Smeg DETERLQD2 User Manual

SCHEDA DI SICUREZZA
(conforme all’allegato II del Reg. UE 2015/830)
DETERLIQUID D2
1. Identificazione della sostanza / del preparato e della Società
1.1. Identificatore del prodotto
Nome prodotto: DETERLIQUID D2 Codice del prodotto: 901161
1.2. Usi pertinenti identificati dalla sostanza o miscela e usi consigliati
Usi identificati: Detergente alcalino per lavastrumenti professionali.
1.3. Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza
Società: SMEG s.p.a.
Via Leonardo da Vinci 4,
Telefono: +39-0522-8211 Fax: +39-0522-821592 Indirizzo e-mail: chemicals@smeg.it
42016 – GUASTALLA ITALIA
1.4. Numero telefonico di emergenza
Telefono per le emergenze: CAV Niguarda – MILANO Tel. +39 02-66101029
2. Identificazione dei pericoli
2.1. Classificazione della sostanza o della miscela
Classificazione secondo regolamento CE 1272/2008 (CLP): Skin Corr. 1A Aquatic. Chronic 3
2.2. Elementi dell’etichetta:
Etichettatura secondo il Regolamento CE n.1272/2008 (CLP)
Pittogramma
Avvertenza Pericolo
Indicazioni di pericolo H314 Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari. H317 Può provocare una reazione allergica della pelle H412 Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata EUH206 Attenzione! Non utilizzare in combinazione con altri prodotti. Possono liberarsi gas pericolosi (cloro). EUH208 Contiene Acido fosfonocarbossilico. Può provocare una reazione allergica
Consigli di prudenza P280 Indossare guanti/indumenti protettivi/Proteggere gli occhi/il viso P310 In caso di ingestione: contattare immediatamente un centro antiveleni o un medico P351 Sciacquare accuratamente per parecchi minuti P273 Non disperdere nell’ambiente
2.3. Altri pericoli:
Nessun dato disponibile
DETERLIQUID D2 - 1/8 - Data: 13/05/2016
SS IT Versione: 5
SCHEDA DI SICUREZZA
(conforme all’allegato II del Reg. UE 2015/830)
3. Composizione / Informazioni sugli ingredienti
Contiene:
No. CE No. CAS Denominazione Quantità Etichettatura
215-181-3 1310-58-3
410-800-5/- 143239-08-1
231-668-3 7681-52-9
Dove:
H302: Nocivo se ingerito H314: Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari H317: Può provocare una reazione allergica della pelle H400: Altamente tossico per gli organismi acquatici H411: Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata
Idrossido di potassio
Acido fosfonocarbossilico
Soluzione di ipoclorito di sodio
10-15%
1-5%
< 2.5%
Acute Tox. 4; H302
Skin Corr. 1A; H314
Skin Sens. 1; H317
Aquatic Chronic 2; H411
Skin Corr. 1B; H314
Aquatic Acute 1; H400
4. Misure di primo soccorso
4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso
Informazione generale
Consultare un medico. Mostrare questa scheda di sicurezza al medico curante.
Se inalato
Trasportare l’individuo esposto dal luogo di esposizione all’aria aperta. Se non respira, provvedere a respirazione artificiale. Consultare un medico.
In caso di contatto con la pelle
Rimuovere immediatamente gli indumenti contaminati, lavare con sapone e molta acqua. Consultare un medico.
In caso di contatto con gli occhi
Sciacquare accuratamente ed abbondantemente con acqua per almeno 15 minuti e rivolgersi a un medico.
Se ingerito
Non somministrare alcunché a persone svenute. Sciacquare la bocca con abbondante acqua. Non indurre il vomito. Consultare un medico.
4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati
Se inalato
Sensazione di bruciore, tosse, respiro affannoso fino alla totale mancanza di respiro, gola infiammata. I sintomi possono essere ritardati.
In caso di contatto con la pelle
Rossore, dolore, sensazione di bruciore, comparsa di bolle.
In caso di contatto con gli occhi
Rossore, dolore, visione offuscata, gravi ustioni profonde.
Se ingerito
Dolori addominali, sensazione di bruciore, shock o collasso.
4.3. Indicazione della eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali
Consultare immediatamente un medico nei casi di forte inalazione (il prodotto tuttavia ha un’evaporazione trascurabile a 20°C), di contatto con gli occhi, di contatto con la pelle e se ingerito.
DETERLIQUID D2 - 2/8 - Data: 13/05/2016
SS IT Versione: 5
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(conforme all’allegato II del Reg. UE 2015/830)
5. Misure antincendio
5.1. Mezzi di estinzione
Utilizzare acqua nebulizzata, schiuma alcol resistente, prodotti chimici asciutti (polveri) o anidride carbonica.
5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela
Evitare di respirare i prodotti di combustione. Può produrre fumi tossici: ossidi fosforosi, fosforici e fosfine, monossido di carbonio e cloro.
5.3. Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi
Indossare, in caso d’incendio, dispositivi di protezione delle vie respiratorie con apporto d’aria indipendente. Utilizzare misure di sicurezza punto 7 e 8
5.4. Ulteriori informazioni
Nessun dato disponibile
6. Misure in caso di rilascio accidentale.
6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza
Usare dispositivi di protezione individuali (guanti, occhiali di protezione e abbigliamento protettivo). Utilizzare una protezione delle vie respiratorie. Ventilare i locali. Evacuare il personale in aree di sicurezza. Vedere la sezione 8 per i dispositivi di protezione individuale.
6.2. Precauzioni ambientali
Mantenere la miscela lontana dagli scarichi. Non disperdere la sostanza nelle fognature, nelle acque di superficie e sotterranee.
6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica
Per piccole superfici, come banchi di lavoro, utilizzare tappetini assorbenti in tessuto non tessuto. Per superfici maggiori oppure sotto le macchine, utilizzare rotoli in tessuto non tessuto assorbenti. Per quantità limitate di liquido in zone di facile accesso, utilizzare polveri assorbenti. Raccogliere il materiale assorbente e conservarlo in contenitori adatti e chiusi, per lo smaltimento.
6.4. Riferimenti ad altre sezioni
Per lo smaltimento riferirsi alla sezione 13.
7. Manipolazione e immagazzinamento
7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura
Durante la manipolazione utilizzare occhiali protettivi al fine di evitare il contatto con gli occhi, utilizzare guanti di protezione in nitrile. Manipolare la miscela lontani dagli scarichi. Non mangiare, bere e/o fumare nelle zone di lavoro. Lavare le mani dopo l’uso. Togliere gli indumenti contaminati e i dispositivi di protezione prima di accedere alle zone in cui si mangia.
7.2. Condizioni per l’immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità
Conservare nel contenitore originale. Conservare in contenitori ben chiusi, in luogo ventilato e asciutto. Non stoccare alla luce diretta del sole/raggi UV. Mantenere lontano da acidi forti e metalli. Stoccare su pavimentazione resistente alla corrosione. Tenere il prodotto separato da cibi e mangimi. Tenere lontano da forti fonti di calore.
7.3. Usi finali specifici
Detergente per lavaggio automatico professionale.
DETERLIQUID D2 - 3/8 - Data: 13/05/2016
SS IT Versione: 5
SCHEDA DI SICUREZZA
(conforme all’allegato II del Reg. UE 2015/830)
8. Controllo dell’esposizione/Protezione individuale.
8.1. Parametri di controllo
Componenti con limiti di esposizione
Fonte ACGIH 2014
CAS number Agente chimico TWA [ppm] STEL [mg/m3] Effetti critici 1310-58-3 Idrossido di potassio -- C2 Irritazione, cute,
tratto respiratorio superiore, oculare
7782-50-5 Cloro 0,5 1 Irritazione oculare,
tratto respiratorio speriore
8.2. Controlli dell’esposizione
Controlli tecnici idonei
Manipolare rispettando le buone pratiche di igiene industriale e di sicurezza nei luoghi di lavoro. Lavarsi le mani dopo ogni utilizzo. Assicurare una buona ventilazione nel luogo di lavoro tramite un'efficace aspirazione locale. Evitare la formazione di aerosol e la dispersione del prodotto in aria.
Protezione individuale
Protezioni per occhi/volto
Visiera protettiva (minimo 20 cm) e occhiali di protezione ben aderenti. Utilizzare dispositivi per la protezione oculare testati e approvati secondo i requisiti di adeguate norme tecniche come NIOSH (USA) o EN 166 (EU)
Protezioni della pelle
Manipolare con guanti. I guanti devono essere controllati prima di essere usati. Usare una tecnica adeguata per la rimozione dei guanti (senza toccare la superficie esterna del guanto) per evitare il contatto della pelle con questo prodotto. Smaltire i guanti contaminati dopo l’uso in accordo con la normativa vigente e le buone pratiche di laboratorio. Lavare e asciugare le mani. I guanti di protezione selezionati devono soddisfare le esigenze della direttiva UE 89/686/CEE e gli standard EN374 che ne derivano.
Protezione dell’immersione e degli schizzi
Pieno contatto e contatto da spruzzo: guanti in gomma nitrilica di spessore minimo pari a 0,11 mm e tempo di penetrazione pari a 480 minuti. Se usato in soluzione o mischiato con altre sostanze, e in condizioni diverse da quelle menzionate nella norma EN 374, contattare il fornitore di guanti approvati dalla CE. Questa raccomandazione vale a titolo di consiglio e dev’essere valutata da un igienista industriale e da un responsabile della sicurezza al corrente della situazione specifica. Non si deve interpretare come un’approvazione di uno specifico scenario di esposizione.
Protezione fisica
Indumenti protettivi completi resistenti alle sostanze chimiche, in particolare agli agenti corrosivi basici.
Protezione respiratoria
Qualora la valutazione del rischio preveda la necessità di respiratori ad aria purificata, utilizzare una maschera a pieno facciale con filtri combinati di tipo ABEK (EN 14387) come supporto alle misure tecniche. Se il respiratore costituisce il solo mezzo di protezione, utilizzare un sistema ventilato a pieno facciale. Impiegare respiratori e componenti testati e approvati da organismi di normazione, quali NIOSH (USA) e il CEN (UE).
DETERLIQUID D2 - 4/8 - Data: 13/05/2016
SS IT Versione: 5
SCHEDA DI SICUREZZA
(conforme all’allegato II del Reg. UE 2015/830)
9. Proprietà fisiche e chimiche
9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali
a. Aspetto: Stato fisico: liquido Colore: giallo paglierino b. Odore: Cloro c. Soglia olfattiva: Nessun dato disponibile d. pH: 12,1 ÷ 13,1 e. Punto di congelamento: Nessun dato disponibile f. Punto di ebollizione iniziale e intervallo di ebollizione: Nessun dato disponibile g. Punto di infiammabilità: Nessun dato disponibile h. Velocità di evaporazione: Nessun dato disponibile i. Infiammabilità (solidi, gas) Non applicabile in quanto liquido j. Limiti superiore/inferiore di infiammabilità o di esplosività: Nessun dato disponibile k. Tensione di vapore: Nessun dato disponibile l. Densità di vapore: Nessun dato disponibile m. Densità relativa: 1,11 ÷ 1,13 g/cm3 n. Solubilità: Solubile in acqua in tutti i rapporti o. Coefficiente di ripartizione (n-ottanolo/acqua): Nessun dato disponibile p. Temperatura di autoaccensione: Nessun dato disponibile q. Temperatura di decomposizione: Nessun dato disponibile r. Viscosità: Nessun dato disponibile s. Proprietà esplosive: Nessun dato disponibile t. Proprietà ossidanti: Nessun dato disponibile
9.2. Altre informazioni
Dati non disponibili
10. Stabilità e reattività
10.1. Reattività
L’idrossido di potassio è una base forte quindi reagisce con acidi e può corrodere i metalli come zinco, alluminio, stagno e piombo, in certi casi con formazione di gas combustile/esplosivo (idrogeno). La soluzione, a contatto con sali d’ammonio, può portare allo sviluppo di ammoniaca gassosa, incrementando il rischio incendio. L’idrossido di potassio può attaccare alcuni tipi di plastiche, gomme e rivestimenti polimerici. L’ipoclorito di sodio si decompone per riscaldamento e per reazione con acidi producendo gas tossici e corrosivi, compreso il cloro. L’ipoclorito è un forte ossidante e reagisce violentemente con sostanze riducenti. L’ipoclorito è corrosivo per molti metalli.
10.2. Stabilità chimica
La miscela è stabile in ambiente normale e nelle condizioni di temperatura e di pressione previste durante lo stoccaggio e la manipolazione (rispettare le condizioni al punto 7).
10.3. Possibilità di reazioni pericolose
In condizioni di uso e stoccaggio raccomandate non sono prevedibili reazioni pericolose (rispettare le condizioni al punto
7).
10.4. Condizioni da evitare
Fiamme libere, temperature elevate, vicinanza ad acidi forti e a sostanze riducenti.
10.5. Materiali incompatibili
Acidi, metalli, sostanze riducenti.
10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi
Nelle normali condizioni di manipolazione, utilizzo e stoccaggio (punto 7), non è ragionevolmente prevista la formazione di prodotti di decomposizione.
DETERLIQUID D2 - 5/8 - Data: 13/05/2016
SS IT Versione: 5
SCHEDA DI SICUREZZA
(conforme all’allegato II del Reg. UE 2015/830)
11. Informazioni tossicologiche
11.1. Informazioni sugli effetti tossicologici
Non avendo dati relativi al preparato si riportano le informazioni relative ai singoli componenti
Tossicità acuta
Idrossido di sodio: DL50 Orale – Ratto – 333 mg/kg
Corrosione/irritazione cutanea
Idrossido di sodio Pelle – su coniglio Risultato: grave irritazione della pelle – 24h
Lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi
Idrossido di sodio Occhi – su coniglio Risultato: corrosivo – 24h
Sensibilizzazione respiratoria o cutanea
Nessun dato disponibile
Mutagenicità delle cellule germinali
Nessun dato disponibile
Idrossido di sodio Test in vitro di mutazione genica su cellule di mammifero Cellule di linfoma murino Risultato: negativo
Cancerogenicità
IARC: Ipoclorito di sodio
A4 – Non classificabile come carcinogeno per l’uomo 3 – Gruppo 3: non classificabile per quanto riguarda la sua carcinogenicità per l’uomo
Tossicità per la riproduzione
Nessun dato disponibile
Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) – esposizione singola
Nessun dato disponibile
Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) – esposizione ripetuta
Nessun dato disponibile
Pericolo in caso di aspirazione
Nessun dato disponibile
Effetti immediati, ritardati e cronici derivanti da esposizioni a breve e a lungo termine
Ipoclorito di sodio Sensazione di bruciore, tosse, asma, laringite, mancanza di respiro, spasmo, infiammazione ed edema alla laringe, spasmo, infiammazione ed edema dei bronchi, polmonite, edema polmonare. Danneggia gravemente le mucose e le vie respiratorie superiori nonché gli occhi e la cute.
12. Informazioni ecologiche
12.1. Tossicità
Idrossido di potassio Tossicità per i pesci
CL50 – Gambusia affinis (Buzzacchiotto) – 80 mg/l – 96h
12.2. Persistenza e degradabilità
Nessun dato disponibile
12.3. Potenziale di bioaccumulo
Nessun dato disponibile
12.4. Mobilità nel suolo
Nessun dato disponibile
DETERLIQUID D2 - 6/8 - Data: 13/05/2016
SS IT Versione: 5
SCHEDA DI SICUREZZA
12.5. Risultati nella valutazione PBT e vPvB
Questa miscela non contiene componenti considerati persistenti, bioaccumulabili e tossici (PBT) né componenti molto persistenti e molto bioaccumulabili (vPvB) a concentrazioni ≥ 0,1%.
12.6. Altri effetti avversi
Idrossido di sodio: nocivo per gli organismi acquatici. Ipoclorito di sodio. molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
(conforme all’allegato II del Reg. UE 2015/830)
13. Considerazioni sullo smaltimento
13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti
Informazioni sull'eliminazione
Riutilizzare, se possibile. I residui del prodotto sono da considerare rifiuti speciali. La pericolosità di tali rifiuti deve essere valutata in base alle disposizioni legislative vigenti. Lo smaltimento deve essere affidato ad una società autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed eventualmente locale.
Smaltimento degli imballi contaminati
Gli imballaggi contaminati devono essere inviati a recupero o smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti.
14. Informazioni sul trasporto
Il preparato non è da considerarsi pericoloso ai sensi delle disposizioni vigenti in materia di trasporto di merci pericolose su strada (A.D.R.), su ferrovia (RID), via mare (IMDG Code) e via aerea (IATA).
14.1. Numero ONU
ADR-RID-ADN-IMDG-IATA: UN1719
14.2. Nome di spedizione dell’ONU
ADR-RID-ADN-IMDG-IATA: LIQUIDO ALCALINO CAUSTICO N.A.S.
14.3. Classi di pericolo connesso al trasporto
ADR-RID-ADN-IMDG-IATA: 8
14.4. Gruppo d’imballaggio
ADR-RID-ADN-IMDG-IATA: II
14.5. Pericolo ambientale
Pericoloso per l’ambiente NO Inquinante marino NO
14.6. Precauzioni speciali per gli utilizzatori
Il trasporto su strada deve essere effettuato da veicoli autorizzati al trasporto di merce pericolosa secondo le prescrizioni dell'edizione vigente dell'Accordo A.D.R. e le disposizioni nazionali applicabili. Il trasporto deve essere effettuato negli imballaggi originali e, comunque, in imballaggi che siano costituiti da materiali inattaccabili dal contenuto e non suscettibili di generare con questo reazioni pericolose. Gli addetti al carico e allo scarico della merce pericolosa devono aver ricevuto un'appropriata formazione sui rischi presentati dal preparato e sulle eventuali procedure da adottare nel caso si verifichino situazioni di emergenza.
ADR Codice galleria (E) IMDG EmS F-A, S-B Stivaggio e segregazione Categoria A “separato da” acidi “lontano da” sali
d’ammonio IATA Pkg Inst 851
LDT QTY Y840
14.7. Trasporto di rinfuse secondo l’allegato II di MARPOL 73/78 e il codice IBC
Non applicabile
DETERLIQUID D2 - 7/8 - Data: 13/05/2016
SS IT Versione: 5
SCHEDA DI SICUREZZA
(conforme all’allegato II del Reg. UE 2015/830)
15. Informazioni sulla regolamentazione
Questa scheda di sicurezza rispetta le prescrizioni del Regolamento (CE) Num. 1907/2006.
15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela
Nessun dato disponibile
15.2. Valutazione della sicurezza chimica
Nessun dato disponibile
16. Altre informazioni.
Ulteriori dati
Il destinatario del nostro prodotto è il solo responsabile del rispetto delle leggi e delle normative vigenti. I dati si basano sul nostro attuale livello di conoscenza. Essi, tuttavia, non costituiscono garanzia delle proprietà dei prodotti né rappresentano il perfezionamento di alcun rapporto legale.
DETERLIQUID D2 - 8/8 - Data: 13/05/2016
SS IT Versione: 5
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