Smeg CX51GVE, SX81GVE, SX91GVE, CB51GV1, CB51GV User Manual [ro]

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Sommario
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1 AVVERTENZE PER LA SICUREZZA E L’US
_________________________________ 2 INSTALLAZIONE DELL’APPARECCHIO ______________________________________7 3 ADATTAMENTO AI DIVERSI TIPI DI GAS ____________________________________11 4 OPERAZIONI FINALI_____________________________________________________17 5 DESCRIZIONE DEI COMANDI DEL PANNELLO FRONTALE _____________________19 6 USO DEL PIANO DI COTTURA ____________________________________________21 7 USO DEL FORNO _______________________________________________________23 8 PULIZIA E MANUTENZIONE ______________________________________________27 9 MANUTENZIONE STRAORDINARIA ________________________________________29
ISTRUZIONI PER L’INSTALLATORE: sono destinate al tecnico qualificato che deve svolgere un’adeguata verifica dell’impianto gas, eseguire l'installazione, la messa in servizio ed il collaudo dell’apparecchio.
ISTRUZIONI PER L’UTENTE: indicano i consigli d’uso, la descrizione dei comandi e le corrette operazioni di pulizia e manutenzione dell’apparecchio.
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Presentazione

1 AVVERTENZE PER LA SICUREZZA E L’USO

QUESTO MANUALE COSTITUISCE PARTE INTEGRANTE DELL’APPARECCHIO. OCCORRE CONSERVARLO INTEGRO E A PORTATA DI MANO PER TUTTO IL CICLO DI VITA DELLA CUCINA. CONSIGLIAMO UNA ATTENTA LETTURA DI QUESTO MANUALE E DI TUTTE LE INDICAZIONI IN ESSO CONTENUTE PRIMA DI UTILIZZARE LA CUCINA. CONSERVARE ANCHE LA SERIE DI UGELLI IN DOTAZIONE. L'INSTALLAZIONE DOVRÀ ESSERE ESEGUITA DA PERSONALE QUALIFICATO E NEL RISPETTO DELLE NORME VIGENTI. QUESTO APPARECCHIO È PREVISTO PER UN IMPIEGO DI TIPO DOMESTICO, ED È CONFORME ALLE DIRETTIVE CEE ATTUALMENTE IN VIGORE. L'APPARECCHIO È COSTRUITO PER SVOLGERE LA SEGUENTE FUNZIONE: COTTURA E RISCALDAMENTO DI CIBI; OGNI ALTRO USO VA CONSIDERATO IMPROPRIO.
IL COSTRUTTORE DECLINA OGNI RESPONSABILITÀ PER UTILIZZI DIVERSI DA QUELLI INDICATI.
NON LASCIARE I RESIDUI DELL'IMBALLO INCUSTODITI NELL'AMBIENTE DOMESTICO.
SEPARARE I VARI MATERIALI DI SCARTO PROVENIENTI DALL’IMBALLO E CONSEGNARLI AL PIÙ VICINO CENTRO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA.
E' OBBLIGATORIO IL COLLEGAMENTO DI TERRA SECONDO LE MODALITÀ PREVISTE DALLE
NORME DI SICUREZZA DELL'IMPIANTO ELETTRICO.
LA SPINA DA COLLEGARE AL CAVO DI ALIMENTAZIONE E LA RELATIVA PRESA DOVRANNO
ESSERE DELLO STESSO TIPO E IN CONFORMITÀ ALLE NORME IN VIGORE. LA PRESA DOVRÀ ESSERE ACCESSIBILE AD APPARECCHIO INCASSATO. NON STACCARE MAI LA SPINA TIRANDONE IL CAVO.
SUBITO DOPO L’INSTALLAZIONE EFFETTUARE UN BREVE COLLAUDO DELL'APPARECCHIO SEGUENDO LE ISTRUZIONI RIPORTATE PIÙ AVANTI. IN CASO DI MANCATO FUNZIONAMENTO, SCOLLEGARE L’APPARECCHIO DALLA RETE ELETTRICA ED INTERPELLARE IL PIÙ VICINO CENTRO DI ASSISTENZA TECNICA.
NON TENTARE MAI DI RIPARARE L'APPARECCHIO.
AL TERMINE DI OGNI UTILIZZO, VERIFICARE SEMPRE CHE LE MANOPOLE DI COMANDO
SIANO IN POSIZIONE
(SPENTO).
MAI IMMETTERE OGGETTI INFIAMMABILI NEL FORNO: QUALORA VENISSE
INCIDENTALMENTE ACCESO POTREBBE INNESCARSI UN INCENDIO.
LA TARGHETTA DI IDENTIFICAZIONE, CON I DATI TECNICI, IL NUMERO DI MATRICOLA E LA
MARCATURA È VISIBILMENTE POSIZIONATA ALL’INTERNO DEL VANO RIPOSTIGLIO. LA TARGHETTA NON DEVE MAI ESSERE RIMOSSA.
NON APPOGGIARE SULLE GRIGLIE DEL PIANO DI COTTURA PENTOLE CON IL FONDO NON PERFETTAMENTE LISCIO E REGOLARE.
NON IMPIEGARE RECIPIENTI O BISTECCHIERE CHE SUPERINO IL PERIMETRO ESTERNO DEL PIANO.
ABBASSARE LA COPERTURA IN VETRO DEL PIANO ACCOMPAGNANDOLO CON LA MANO. ATTENZIONE: IL COPERCHIO IN VETRO PUO’ ANDARE IN FRANTUMI SE SURRISCALDATO.
SPEGNERE TUTTI I BRUCIATORI E ATTENDERE CHE SI SIANO RAFFREDDATI PRIMA DI CHIUDERLO.
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Presentazione
DURANTE L’USO L’APPARECCHIO DIVENTA MOLTO CALDO. FARE ATTENZIONE A NON TOCCARE GLI ELEMENTI RISCALDANTI ALL’INTERNO DEL FORNO.
L’USO DI QUESTO APPARECCHIO NON È CONSENTITO A PERSONE (INCLUSO I BAMBINI)
DALLE RIDOTTE CAPACITÀ FISICHE E MENTALI, O CARENTI DI ESPERIENZA NELL’USO DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE, A MENO CHE NON SIANO SUPERVISIONATI O ISTRUITI DA PARTE DI PERSONE ADULTE E RESPONSABILI PER LORO SICUREZZA.
SE L’APPARECCHIO VIENE POSTO SU UN PIEDISTALLO DEVE ESSERE INSTALLATO IN
MODO CHE NON CI SIA POSSIBILITÀ CHE SCIVOLI DA ESSO.
I PRODOTTI DI COTTURA SE INSTALLATI SU AUTOMEZZI (AD ESEMPIO CAMPER, ROULOTTE
ECC.) DEVONO ESSERE UTILIZZATI ESCLUSIVAMENTE A MEZZO FERMO.
INSTALLARE IL PRODOTTO IN MODO CHE APRENDO CASSETTI O ANTE DI MOBILI POSIZIONATI ALL’ALTEZZA DEL PIANO COTTURA, NON SI POSSA ACCIDENTALMENTE ENTRARE IN CONTATTO CON LE PENTOLE POSIZIONATE SU DI ESSO.
QUESTO APPARECCHIO DISPONE DI CONTRASSEGNO AI SENSI DELLA DIRETTIVA EUROPEA 2002/96/CE IN MATERIA DI APPARECCHI ELETTRICI ED ELETTRONICI (WASTE ELECTRICAL AND ELECTRONIC EQUIPMENT - WEEE). QUESTA DIRETTIVA DEFINISCE LE NORME PER LA RACCOLTA E IL RICICLAGGIO DEGLI APPARECCHI DISMESSI VALIDE SU TUTTO IL TERRITORIO DELL’UNIONE EUROPEA.
PRIMA DI METTERE IN FUNZIONE L'APPARECCHIO, È OBBLIGATORIO RIMUOVERE TUTTE
LE ETICHETTE E I FILM PROTETTIVI CHE SI POSSANO TROVARE AL SUO INTERNO O ALL'ESTERNO.
Il costruttore declina ogni responsabilità per danni subiti da persone e cose, causati dall’inosservanza delle suddette prescrizioni o derivanti dalla manomissione anche di una singola parte dell’apparecchio e dall'utilizzo di ricambi non originali.
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L’ambiente – Avvertenze per il riciclaggio
Per l’imballo dei nostri elettrodomestici vengono utilizzati materiali non inquinanti, pertanto
2 ISTRUZIONI PER IL RICICLAGGIO - LA NOSTRA POLITICA
AMBIENTALE
compatibili con l’ambiente e riciclabili. Vi preghiamo di collaborare provvedendo con un corretto smaltimento dell’imballaggio. Informatevi presso il vostro rivenditore o presso le organizzazioni competenti di zona in merito agli indirizzi dei centri di raccolta, riciclaggio, smaltimento. Non abbandonate l'imballaggio o parti di esso. Anche per il vostro vecchio apparecchio è necessario procedere attraverso un corretto smaltimento. Importante: consegnare l'apparecchio all'azienda di zona autorizzata per la raccolta degli elettrodomestici in disuso. Uno smaltimento corretto permette un intelligente recupero di materiali pregiati. Gli apparecchi refrigeranti contengono gas che possono risultare dannosi per l’ambiente, pertanto è necessario assicurarsi che le tubature del circuito di raffreddamento non vengano danneggiate prima che il servizio competente abbia ritirato l’elettrodomestico. Prima di gettare il vostro elettrodomestico è importante togliere le porte e lasciare i ripiani come nelle posizioni di utilizzo, in modo da evitare che i bambini, per gioco, possano imprigionarsi all’interno. È necessario inoltre tagliare il cavo di collegamento alla rete elettrica e rimuoverlo insieme alla spina.
NON LASCIARE I RESIDUI DELL’IMBALLO INCUSTODITI NELL’AMBIENTE DOMESTICO. SEPARARE I VARI MATERIALI DI SCARTO DELL’IMBALLO E DEPOSITARLI PRESSO IL CENTRO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA PIÙ VICINO.
INFORMAZIONE AGLI UTENTI:
Ai sensi delle Direttive 2002/95/CE, 2002/96/CE, 2003/108/CE, relative alla riduzione dell’uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonché allo smaltimento dei rifiuti” Il simbolo del cassonetto barrato riportato sull’apparecchiatura indica che il prodotto alla fine della propria vita utile deve essere raccolto separatamente dagli altri rifiuti. L’utente dovrà, pertanto, conferire l’apparecchiatura giunta a fine vita agli idonei centri di raccolta differenziata dei rifiuti elettrici ed elettronici, oppure riconsegnarla al rivenditore al momento dell’acquisto di una apparecchiatura equivalente, in ragione di uno ad uno. L’adeguata raccolta differenziata per l’avvio successivo dell’apparecchiatura dismessa al riciclaggio, allo trattamento ed allo smaltimento ecologicamente compatibile contribuisce ad evitare possibili effetti negativi sull’ambiente e sulla salute e favorisce il riciclo dei materiali di cui è composta l’apparecchiatura. Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte dell’utente comporta l’applicazione di sanzioni amministrative.
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3 INSTALLAZIONE DELL’APPARECCHIO

L’apparecchio deve essere installato da un tecnico qualificato e secondo le norme vigenti vigenti. A seconda del tipo di installazione appartiene alla classe 1 (Fig.A)o alla classe 2-sottoclasse1 (Fig.B­C). Può essere accostato a pareti di cui una superi in altezza il piano di lavoro, ad una distanza minima di 50 mm dal fianco dell'apparecchio, come illustrato nei disegni A e B relativi alle classi di installazione. Pensili o cappe aspiranti posizionate sopra il piano di lavoro devono avere da esso una distanza minima pari a 750 mm.
Istruzioni per l’installatore
A
Apparecchio incassato Installazione libera
A
Apparecchio incassato Installazione libera
B
B
C
Gli apparecchi provvisti di vano porta bombola e forno elettrico, possono essere installati esclusivamente in posa libera (vedi fig. B).
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3.1 Collegamento elettrico

Accertarsi che il voltaggio e il dimensionamento della linea di alimentazione corrispondano alle
caratteristiche indicate sulla targhetta posta all’interno del vano ripostiglio.
Questa targhetta non deve mai essere rimossa.
Se l'apparecchio viene collegato alla rete tramite un collegamento fisso prevedere sulla linea di
alimentazione un dispositivo di interruzione onnipolare, in conformità con le regole di installazione, situato in posizione facilmente raggiungibile e in prossimità dell’apparecchio.
Il collegamento alla rete può essere fisso o con spina e presa. In questo secondo caso esse
dovranno essere adeguate al cavo utilizzato e conformi alle norme in vigore. Per ogni tipo di collegamento è assolutamente obbligatorio che l'apparecchio sia collegato a terra. Prima di collegarlo, accertarsi che la linea di alimentazione sia provvista di adeguata messa a terra. Evitare l’utilizzo di riduzioni, adattatori o derivatori.
1 - Funzionamento a 220-240V∼:
H05V2V2-F (cavo 3 x 1.5 mm2).
2 - Funzionamento a 380-415V2N∼:
di tipo H05V2V2-F (cavo di 4 x 1.5 mm2).
3 - Funzionamento a 380-415V3N∼:
di tipo H05V2V2-F (cavo di 5 x 1.5 mm2).
L'estremità da collegare all'apparecchio dovrà avere il filo di terra (giallo-verde) più lungo di almeno 20 mm.
Istruzioni per l’installatore
utilizzare un cavo tripolare di tipo
utilizzare un cavo quadripolare
utilizzare un cavo pentapolare
ATTENZIONE: I VALORI SOPRA INDICATI SI RIFERISCONO ALLA SEZIONE DEL CONDUTTORE INTERNO.
Attenzione: solo alcuni modelli da 90 cm possono essere collegati in bifase e trifase.

3.2 Ventilazione dei locali

L’apparecchio può essere installato solo in locali permanentemente ventilati, come previsto dalle
norme vigenti. Nel locale in cui è installato l’apparecchio deve poter affluire tanta aria quanta ne viene richiesta dalla regolare combustione del gas e dal necessario ricambio d’aria del locale stesso. Le prese di immissione aria, protette da griglie, devono essere opportunamente dimensionate secondo le norme vigenti e collocate in modo da non essere ostruite, anche parzialmente. La cucina dovrà essere mantenuta adeguatamente ventilata per eliminare il calore e l’umidità prodotti dalle cotture: in particolare, dopo un uso prolungato, è consigliabile aprire una finestra o aumentare la velocità di eventuali ventilatori.
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Istruzioni per l’installatore
Eseguire il collegamento alla rete del gas usando un tubo in gomma conforme

3.3 Scarico dei prodotti della combustione

Lo scarico dei prodotti della combustione deve essere assicurato tramite cappe collegate ad un
camino a tiraggio naturale di sicura efficienza, oppure mediante aspirazione forzata. Un efficiente sistema di aspirazione richiede un’accurata progettazione da parte di uno specialista abilitato ad eseguirlo, rispettando le posizioni e le distanze indicate dalle norme. Al termine dell’intervento l’installatore dovrà rilasciare il certificato di conformità.

3.4 Allacciamento al gas

3.4.1 Allacciamento con tubo di gomma

La messa in opera con tubo in gomma conforme alla norma vigente dovrà essere effettuata in modo che la lunghezza della tubatura non superi 1,5 metri di lunghezza; assicurarsi che il tubo non venga a contatto con parti mobili o sia schiacciato. Il diametro interno del tubo deve essere di 8 mm per il GAS LIQUIDO e 13 mm per il GAS METANO e GAS CITTA’. Verificare che tutte le condizioni seguenti siano rispettate:
che il tubo sia fissato al portagomma con fascette di sicurezza;
che in nessun punto del suo percorso il tubo venga a contatto con pareti calde (max. 50 °C);
che il tubo non sia soggetto ad alcuno sforzo di trazione o tensione e non presenti curve strette o
strozzature;
che il tubo non venga a contatto con corpi taglienti o spigoli vivi;
se il tubo non è perfettamente a tenuta ed è causa di dispersione di gas nell’ambiente, non
tentare di ripararlo: sostituirlo con un tubo nuovo;
verificare che i termini di scadenza del tubo, serigrafati sullo stesso, non siano stati superati.
IL COLLEGAMENTO CON TUBI IN GOMMA CONFORMI ALLA NORMA VIGENTE PUO’ ESSERE REALIZZATO SOLO SE IL TUBO È ISPEZIONABILE PER TUTTA LA SUA LUNGHEZZA.
LA COPPIA DI SERRAGGIO TRA RACCORDI CHE INCORPORANO LA GUARNIZIONE NON DEVE SUPERARE I 10Nm

3.4.2 Allacciamento per gas metano e città

alle caratteristiche indicate dalla norma vigente (verificare che la sigla di tale norma sia stampigliata sul tubo). Avvitare accuratamente il portagomma A al raccordo gas B dell’apparecchio interponendo la guarnizione C. Calzare il tubo in gomma D sul portagomma A e fissarlo con la fascetta E conforme alla norma vigente.
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Istruzioni per l’installatore

3.4.3 Collegamento alla bombola nel vano interno dell’apparecchio (solo su alcuni modelli)

Aprire il vano laterale ed introdurvi una bombola da 15 kg
max. Calzare una estremità del tubo sul portagomma e fissarlo con una delle due fascette in dotazione. Introdurre il tubo nel vano portabombola attraverso il foro situato posteriormente all’apparecchio conformemente allo schema riportato a fianco. Calzare l’altra estremità sul regolatore di pressione della bombola; fissarlo con la seconda fascetta in dotazione. Verificare eventuali
perdite con una soluzione saponosa, mai con una fiamma.
Per il collegamento fra la cucina e la bombola utilizzare una porzione di tubo conforme alla norma vigente di lunghezza non inferiore a 1.4 m.

3.4.4 Allacciamento per gas liquido

Utilizzare un regolatore di pressione conforme alla norma vigente e realizzare il collegamento sulla bombola nel rispetto delle prescrizioni stabilite dalla norma vigente. Assicurarsi che la pressione di alimentazione rispetti i valori indicati nella tabella mostrata al paragrafo “3.2/3.3 Tabelle caratteristiche bruciatori ed ugelli”.
Avvitare il portagomma piccolo F sul portagomma grande A; allacciare il blocco ottenuto al raccordo gas B (oppure utilizzare il portagomma G che va allacciato direttamente al raccordo gas B) e interporre la guarnizione C. Calzare le estremità del tubo in gomma H sul portagomma A+F (oppure G) e al raccordo d’uscita del riduttore di pressione sulla bombola. Fissare l’estremità del tubo H al portagomma A+F (o G) con la fascetta I conforme alla norma vigente.
Il portagomma G illustrato non è fornito in dotazione con l’apparecchio. Utilizzare soltanto portagomma conformi alla norma vigente.

3.4.5 Allacciamento con tubo flessibile in acciaio (per tutti i tipi di gas)

Questo tipo di collegamento può essere realizzato su apparecchi sia
incassati sia a posa libera. Utilizzare esclusivamente tubi flessibili in acciaio conformi alla norma vigente con estensione massima di 2 metri. Avvitare l’estremità del tubo flessibile L interponendo la guarnizione C al raccordo gas B filettato ½” gas esterno (ISO 228-1).
Ad installazione completata, verificare eventuali perdite con una soluzione saponosa, mai con una fiamma.
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4 ADATTAMENTO AI DIVERSI TIPI DI GAS

Prima di eseguire le seguenti operazioni disinserire elettricamente I’apparecchio.
Istruzioni per l’installatore
1. Estrarre le griglie, rimuovere tutti i cappellotti e le corone spartifiamma;
L’apparecchio è collaudato a gas metano G20 (2H) alla pressione di 20 mbar. Nel caso di funzionamento con altri tipi di gas occorre sostituire gli ugelli sui bruciatori, e regolare la fiamma minima sui rubinetti gas. Nel caso del bruciatore del forno a gas, inoltre, è necessario effettuare la regolazione dell’aria primaria (3.4.2 Regolazione aria primaria bruciatore forno). Per la sostituzione degli ugelli, occorre procedere come descritto nei paragrafi seguenti.

4.1 Sostituzione ugelli piano di cottura

2. Con una chiave a tubo da 7 mm svitare gli ugelli dei bruciatori;
3. Procedere alla sostituzione degli ugelli dei bruciatori secondo il gas da impiegare (vedi paragrafo “3.2/3.3 Tabelle caratteristiche bruciatori ed ugelli”).
4. Riposizionare correttamente i bruciatori nelle sedi appropriate.
Gli ugelli per l’utilizzo del gas città (G110 – 8 mbar) sono disponibili presso i centri di assistenza autorizzati.
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Istruzioni per l’installatore
Bruciatore
Ausiliario Semirapido Rapido Ridotto Tripla corona Forno

4.2 Tabelle caratteristiche bruciatori ed ugelli (Mod. 60 cm.)

Portata termica
nominale
(kW)
1.0 50 30 350 73 71
1.8 65 33 450 131 129
2.5 79 45 800 182 179
3.2 91 65 1500 233 229
3.2 87 50 900 233 229
Diametro
1/100 mm
ugello
GAS LIQUIDO – G30/G31 30/37 mbar
By-pass
mm
1/100
Portata
ridotta
(W)
Portata
Bruciatore
termica
nominale
(kW)
Ausiliario Semirapido Rapido Ridotto Tripla corona Forno
1.0 145 350
1.8 185 450
2.5 230 800
3.5 290 1200
3.2 270 900
GAS CITTÀ – G110 8 mbar
Diametro
ugello 1/100 mm
I valori relativi al gas città si riferiscono agli apparecchi della categoria III 1a2H3+.
Portata
Bruciatore
termica
nominale
(kW)
Ausiliario Semirapido Rapido Ridotto Tripla corona Forno
1.0 72 350
1.8 97 450
2.5 108 800
3.5 133 1500
3.2 130 900
GAS METANO – G20 20 mbar
Diametro
ugello 1/100 mm
Portata
g/h G30
Portata ridotta
(W)
Portata ridotta
(W)
Portata
g/h G31
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3
Istruzioni per l’installatore
Bruciatore
Ausiliario Semirapido Rapido Ridotto Tripla corona Forno Maxi Forno
Bruciatore
Ausiliario Semi-rapido Rapido Ridotto Tripla corona Forno Maxi forno

4.3 Tabelle caratteristiche bruciatori ed ugelli (Mod. 80 cm.)

Portata termica
nominale
(kW)
1.0 50 30 350 73 71
1.8 65 33 450 131 129
2.5 79 45 800 182 179
3.5 94 65 1500 254 250
3.2 87 50 900 233 229
4.6 106 59 1300 334 329
Portata termica
nominale
(kW)
1.0 72 350
1.8 97 450
2.5 108 800
3.5 140 1500
3.2 130 900
4.6 155 1300
Diametro
1/100 mm
ugello
GAS LIQUIDO G30/G31 30/37 mbar
By-pass
mm
1/100
GAS METANO – G20 20 mbar
Diametro ugello
1/100 mm
Portata
ridotta
(W)
Portata
g/h G30
Portata ridotta
(W)
Portata
g/h G31
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Bruciatore
Diametro
Ausiliario 1 50 30 350 73 71 Semi-rapido 1.8 65 33 450 131 129 Rapido (5) 3 85 45 800 218 214 Tripla corona 3.5 94 65 1500 254 250 Forno 3.2 87 50 900 233 229 Maxi forno 5.2 110 59 1300 378 371
Bruciatore
Diametro ugello
Ausiliario 1 72 350 Semi-rapido 1.8 97 450 Rapido (5) 3 115 800 Tripla corona 3.5 140 1500 Forno 3.2 130 900 Maxi forno 5.2 164 1300

4.4 Tabelle caratteristiche bruciatori ed ugelli (Mod. 90 cm.)

Portata termica
nominale
(kW)
Portata
termica
nominale
(kW)
Istruzioni per l’installatore
GAS LIQUIDO G30/G31 30/37 mbar
ugello
1/100 mm
By-pass
mm
1/100
GAS METANO G20 20 mbar
1/100 mm
Portata
ridotta
(W)
Portata
g/h G30
Portata ridotta
(W)
Portata
g/h G31
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4.5 Disposizione dei bruciatori sul piano di cottura (Mod. 60 cm.)

Istruzioni per l’installatore
BRUCIATORI
1. Ausiliario
2. Semirapido
3. Tripla Corona
4. Rapido Ridotto

4.6 Disposizione dei bruciatori sul piano di cottura (Mod. 80 cm.)

4.7 Disposizione dei bruciatori sul piano di cottura (Mod. 90 cm.)

BRUCIATORI
1. Ausiliario
2. Semi-rapido
3. Rapido Ridotto
4. Tripla Corona
BRUCIATORI
1. Ausiliario
2. Semi-rapido
3. Tripla Corona
5. Rapido
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Istruzioni per l’installatore

4.8 Regolazione bruciatore forno (solo per modelli con forno a gas)

Per effettuare la regolazione del bruciatore del forno bisogna aprire la
porta del forno ed eseguire le seguenti operazioni:
Sfilare la bacinella forno e la rispettiva griglia.
Sollevare il piano forno e sfilarlo verso l’esterno.

4.8.1 Sostituzione ugello del bruciatore forno

Allentare la vite A di fissaggio del bruciatore forno.
Spingere verso destra il bruciatore B fino a rendere
accessibile l’ugello.
Mediante una chiave a tubo di 13 sostituire l’ugello, inserendo quello relativo al tipo di gas da impiegare (vedi paragrafo “3.2/3.3 Tabelle caratteristiche bruciatori ed ugelli”).

4.8.2 Regolazione aria primaria bruciatore forno

Allentare la vite di registrazione “A” del manicotto regolazione aria.
Ruotare il manicotto di registrazione “B” nella posizione corrispondente al
tipo di gas da utilizzare secondo la tabella sottostante.
Stringere la vite di registrazione e ripristinare i sigilli.
Ad operazione ultimata rimontare correttamente il bruciatore.
METANO (N) Forno 60 x 60
X =
5 mm 10 mm 3 mm
G30/G31 (GPL)
G 110 – GAS CITTÀ
e 60 x 50
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Istruzioni per l’installatore
Dopo aver eseguito la sostituzione degli ugelli riposizionare le corone spartifiamma, i cappellotti dei

5 OPERAZIONI FINALI

bruciatori e le griglie.
Dopo la regolazione con un gas diverso da quello di collaudo, sostituire l'etichetta regolazione gas applicata all'apparecchio con quella corrispondente al nuovo gas. L’etichetta è inserita all'interno della bustina con gli ugelli.

5.1 Regolazione del minimo bruciatori del piano per gas città e metano

Accendere il bruciatore e portarlo sulla posizione minima . Estrarre la manopola del rubinetto gas e agire sulla vite di regolazione in alto a sinistra dell'astina del rubinetto, fino ad ottenere una fiamma minima regolare. Rimontare la manopola e verificare la stabilità della fiamma del bruciatore (ruotando rapidamente la manopola dalla posizione di massimo a quella di minimo la fiamma non dovrà spegnersi). Ripetere l’operazione su tutti i rubinetti gas.
Nei modelli valvolati, tenere premuta la manopola in posizione di minimo per alcuni secondi per mantenere accesa la fiamma e per attivare il dispositivo di sicurezza.

5.2 Regolazione del minimo bruciatori del piano per gas liquido

Per la regolazione del minimo con gas liquido occorre avvitare completamente in senso orario la vite
alloggiata a lato dell'astina del rubinetto. Questa regolazione non è necessaria per i modelli dotati di portabombola. I diametri dei by-pass per ogni singolo bruciatore sono riportati nel paragrafo “3.2/3.3 Tabelle caratteristiche bruciatori ed ugelli. A regolazione ultimata ripristinare la sigillatura dei by-pass con vernice o altro materiale.

5.3 Regolazione del minimo bruciatore forno

Il termostato del forno è dotato di una vite per la regolazione del minimo, visibile sfilando la
manopola del termostato.
Cambiando il tipo di gas di alimentazione si deve regolare il minimo
come segue:
Accendere il bruciatore forno e mantenerlo al massimo per 10/15 minuti a porta chiusa e senza piano; trascorso tale tempo portare la manopola in corrispondenza della temperatura minima, sfilare la manopola ed introdurre un cacciavite a taglio per la regolazione.
Nel caso di impiego di gas liquido occorre avvitare in senso orario la vite di regolazione a fine corsa. Il diametro del by-pass è riportato nel paragrafo “3.2/3.3 Tabelle caratteristiche bruciatori ed ugelli”.
Nel caso di impiego di gas città o metano, regolare la vite in modo tale che ruotando la manopola del termostato dalla posizione di massimo a quella di minimo la fiamma risulti stabile ed omogenea. A regolazione ultimata ripristinare il sigillo sulla vite usando vernice o materiali equivalenti. Chiudendo la porta forno, accertarsi che il bruciatore resti acceso al minimo.
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5.4 Montaggio dell'alzatina (solo nei modelli previsti)

Svitare i dadi B.
Posizionare l'alzatina sopra il pianale facendo corrispondere i perni C con i fori D.
Fissare l'alzatina al pianale avvitando le viti A.
Istruzioni per l’installatore

5.5 Posizionamento e livellamento dell’apparecchio (solo su alcuni modelli)

Dopo aver proceduto al collegamento elettrico e gas, livellare al suolo l’apparecchio tramite i quattro
piedini regolabili. Per ottenere una buona cottura è indispensabile che l'apparecchio sia correttamente livellato al suolo. A seconda del modello da voi acquistato, la regolazione dell'altezza dei piedi può variare da 70 a 95 mm e da 110 a 160mm. Queste altezze indicano la distanza dal punto più alto del piedino (parte fissa) al punto più basso (parte mobile che poggia per terra).
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Istruzioni per l’utente
Tutti i comandi e i controlli della cucina sono riuniti sul pannello frontale.

6 DESCRIZIONE DEI COMANDI DEL PANNELLO FRONTALE

MIN
150
175
200
275
225
250
55
5
50
10
45
15
40
20
35
25
30
MIN
150
175
200
275
225
250
55
5
50
10
45
15
40
20
35
25
30
MIN
150
175
200
275
225
250
55
5
50
10
45
15
40
20
35
25
30
La tabella seguente riporta una descrizione dei simboli utilizzati.
BRUCIATORE ANTERIORE DESTRO
BRUCIATORE CENTRALE
BRUCIATORE POSTERIORE DESTRO
TERMOSTATO FORNO ELETTRICO (O FORNO PIZZA DOVE PRESENTE)
BRUCIATORE POSTERIORE SINISTRO
FUNZIONI FORNO ELETTRICO
BRUCIATORE ANTERIORE SINISTRO
CONTAMINUTI
1
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L’accensione della fiamma avviene premendo e ruotando la
manopola in senso antiorario sul valore di fiamma minima regolare la fiamma ruotare la manopola sulla zona tra il massimo
( riportando la manopola in posizione
Per utilizzare il contaminuti occorre caricare la suoneria ruotando
la manopola in senso orario. I numeri corrispondono a minuti primi (massimo 55 minuti). La regolazione è progressiva e possono essere utilizzate posizioni intermedie tra le cifre. Il segnale acustico di fine cottura non interrompe il funzionamento del forno.
MANOPOLA COMANDO BRUCIATORI DEL PIANO
) e il minimo ( ). Lo spegnimento del bruciatore avviene
Istruzioni per l’utente
. Per
.
MANOPOLA DEL CONTAMINUTI
Questa manopola permettere di accendere il bruciatore a gas
all’interno del forno. La scelta della temperatura di cottura si
FUNZIONE VENTOLA
effettua ruotando la manopola in senso antiorario sul valore desiderato, compreso tra Min. e 275°C. Per sapere come accendere il forno a gas vedere il paragrafo “ Uso del forno a gas”
Tramite questo comando si può accedere alle diverse funzionalità
del forno. Le funzioni di illuminazione ( scongelamento (
funzione di ventilazione ( solamente con il forno a gas acceso. La ventilazione entrerà in funzione quando il forno avrà raggiunto una temperatura di circa 120-130 °C.
MANOPOLA TERMOSTATO FORNO GAS
8.3
MANOPOLA COMMUTATORE 4 FUNZIONI
), grill ( ) e
) possono essere usate a forno spento. La
) invece potrà essere utilizzata
FUNZIONE ILLUMINAZIONE
FUNZIONE GRILL FUNZIONE SCONGELAMENTO
20
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7 USO DEL PIANO DI COTTURA

7.1 Accensione dei bruciatori del piano

Prima di accendere i bruciatori del piano assicurarsi che le corone spartifiamma siano posizionate nelle proprie sedi con i rispettivi cappellotti, facendo attenzione che i fori A degli spartifiamma corrispondano con le candelette e le termocoppie. Prima di procedere all'accensione dei bruciatori sollevare il coperchio in vetro; prima di richiuderlo, disinserire tutti i bruciatori ed attendere il loro raffreddamento.
La griglia B a richiesta va utilizzata per recipienti “wok” (padella cinese). Al fine di prevenire deterioramenti del piano cottura abbiamo equipaggiato la cucine di una griglia rialzata C da posizionare sotto le pentole che superano i 26 cm di diametro. La riduzione C in dotazione va utilizzata anche per recipienti piccoli.
Istruzioni per l’utente
In corrispondenza di ogni manopola è indicato il bruciatore
associato. L’apparecchio è dotato di un dispositivo di accensione elettronica. È sufficiente premere e ruotare in senso antiorario
la manopola sul simbolo di fiamma minima accensione avvenuta. Se non si accende nei primi 15 secondi, portare la manopola su 0 e non tentare la riaccensione per 60 secondi. Nei modelli valvolati, ad accensione avvenuta, mantenere premuta la manopola per qualche secondo per consentire alla termocoppia di riscaldarsi. Può accadere che il bruciatore si spenga al momento del rilascio della manopola: significa che la termocoppia non si è riscaldata a sufficienza. Attendere qualche istante e ripetere l’operazione mantenendo premuta la manopola più a lungo. Tale operazione non è necessaria per i bruciatori sprovvisti di termocoppia.
Nei modelli dotati di termocoppia, se i bruciatori dovessero spegnersi accidentalmente, interverrà un dispositivo di sicurezza a bloccare l'uscita del gas, anche a rubinetto aperto. In questo caso riportare la manopola in posizione di spento e non tentare la riaccensione del bruciatore per almeno 60 secondi.

7.2 Consigli pratici per l'uso dei bruciatori del piano

Per un miglior rendimento dei bruciatori e un consumo minimo di gas occorre: usare recipienti
provvisti di coperchio e proporzionati al bruciatore, onde evitare che la fiamma vada a lambirne i lati (vedere paragrafo “6.3 Diametro dei recipienti”). Al momento dell'ebollizione ridurre la fiamma quanto basta a impedire la tracimazione del liquido. Durante la cottura, per evitare scottature o danni al piano, tutti i recipienti o le bistecchiere devono essere posizionati all'interno del perimetro del piano di cottura. Tutti i recipienti devono avere il fondo piatto e regolare. Utilizzando grassi o oli, porre la massima attenzione in quanto gli stessi, surriscaldandosi, possono infiammarsi. In caso di spegnimento fortuito della fiamma chiudere la manopola di comando e ritentare l’accensione dopo avere atteso almeno 1 minuto.
, fino ad
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7.3 Diametro dei recipienti (Mod. 60 cm.)

Istruzioni per l’utente
BRUCIATORI (60 X 60)
1. Ausiliario
2. Semirapido
3. Tripla corona
4. Rapido Ridotto
Ø min. e
max. (in cm.)
12 – 14
16 – 24
18 – 26
18 – 26

7.4 Diametro dei recipienti (Mod. 80 cm.)

7.5 Diametro dei recipienti (Mod. 90 cm.)

BRUCIATORI Ø min. e max. (in cm.)
1. Ausiliario 12 – 14
2. Semirapido 16 – 22
3. Rapido Ridotto 18 – 24
4. Tripla corona 18 – 26
BRUCIATORI Ø min. e max. (in cm.)
1. Ausiliario 12 – 14
2. Semirapido 16 – 24
3. Tripla corona 18 – 26
5. Rapido 18 – 26
22
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Istruzioni per l’utente
Utilizzando il forno e le varie resistenze elettriche per la prima volta è opportuno riscaldarli alla loro

8.2 Sistema di raffreddamento tangenziale

8 USO DEL FORNO

8.1 Avvertenze e consigli generali

massima temperatura (275°C) per una durata sufficiente a bruciare eventuali residui oleosi di fabbricazione che potrebbero conferire odori sgradevoli ai cibi.
ATTENZIONE: l'accensione del forno a gas va effettuata a porta aperta. Il forno è dotato di un sistema di sicurezza che blocca l'accensione del bruciatore a porta chiusa. In caso di manovra errata, aprire la porta e attendere alcuni istanti prima di procedere ad una nuova accensione.
Per evitare che l'eventuale vapore contenuto nel forno arrechi fastidio, aprire la porta in due tempi: mantenerla semiaperta (ca. 5 cm) per 4-5 secondi, poi aprirla completamente. Se si rendessero necessari interventi sui cibi, occorrerà lasciare la porta aperta il più brevemente possibile per evitare che la temperatura all'interno del forno si abbassi a tal punto da pregiudicare la buona riuscita della cottura.
DURANTE LE COTTURE DI DOLCI O VERDURE POTREBBERO VERIFICARSI DEI GOCCIOLA­MENTI AL DI SOTTO DELLA PORTA. QUESTO È UN FENOMENO FISICO NATURALE CHE SI MANIFESTA SOPRATUTTO QUANDO NON VIENE EFFETTUATO IL PRERISCALDAMENTO. PER EVITARE QUESTO FENOMENO, APRIRE LA PORTA UN PAIO DI VOLTE DURANTE LA COTTURA PRESTANDO MOLTA ATTENZIONE.
Grazie ad un ricircolo forzato di aria fresca, questo sistema mantiene bassa la temperatura della porta e dei componenti interni del forno, garantendo una maggiore sicurezza e una più lunga durata dell’elettrodomestico. Il sistema di raffreddamento tangenziale rimane attivo anche terminata la cottura e continua a funzionare con il forno spento per disperdere tutto il calore accumulatosi al suo interno. Tale accorgimento consente di proteggere i mobili a cui è affiancato il prodotto, impedendo il loro surriscaldamento.

8.3 Uso del forno a gas

8.3.1 Accensione elettronica a scintilla

Aprire completamente la porta del forno, premere e ruotare in senso antiorario la manopola del termostato fino alla temperatura massima; automaticamente si attiva l’accenditore elettrico a scintilla. Ad accensione avvenuta, mantenere la manopola premuta per qualche secondo per consentire alla termocoppia di riscaldarsi. Se dopo 15 secondi il bruciatore non si è acceso sospendere il tentativo di accensione, aprire completamente la porta del forno e non ritentare l'accensione prima di 1 minuto.

8.3.2 Accensione manuale

Aprire completamente la porta del forno e ruotare la manopola del termostato tenendola premuta. Accostare un fiammifero acceso alla bocca del tubo di fiamma A al centro del piano forno e premere la manopola del termostato. Ad accensione avvenuta, mantenere la manopola premuta per qualche secondo per consentire alla termocoppia di riscaldarsi e verificare l’avvenuta accensione attraverso il foro di ispezione B. La scelta della temperatura di cottura si effettua ruotando la manopola in senso orario sul valore desiderato, compreso tra 50° e 275° C.
Nel caso di spegnimento accidentale del bruciatore, portare la manopola in posizione di spento ( ) e non tentare di riaccendere prima di un minuto.
5 cm
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8.4 Uso del grill elettrico

Per attivare questa funzione è necessario prima spegnere il bruciatore forno riportando la relativa manopola in posizione di
e successivamente ruotare il commutatore sulla posizione
.

ATTENZIONE: NON È POSSIBILE FAR FUNZIONARE CONTEMPORANEAMENTE IL FORNO A GAS E IL GRILL.

Istruzioni per l’utente
Come usare il grill
Ad accensione avvenuta, confermata dall'accensione della lampada spia rossa, lasciare scaldare il forno per 5 minuti prima di introdurre le vivande. Le vivande vanno aromatizzate prima della cottura. Anche l'olio o il burro liquefatto dovranno essere spalmati prima della cottura. Per la raccolta del sugo, utilizzare il vassoio forno. I cibi da cuocere vanno appoggiati sulla griglia forno che deve essere posizionata su una delle guide che corredano i vari tipi di forni seguendo le indicazioni di seguito riportate:
CIBI GRIGLIA SUL RIPIANO
Carni piatte e sottili 3
Arrosto arrotolato 2 – 3
Pollame 2 – 3
AVVERTENZE
La durata delle cotture al grill non deve mai superare i 60 minuti.
Nei modelli con forno elettrico o a gas, le cotture al grill devono essere effettuate con la porta chiusa.
Per evitare pericolosi surriscaldamenti, quando si utilizzano il forno o il grill, il coperchio in vetro dell’apparecchio va sempre tenuto sollevato.
Durante e dopo l’uso del grill, le parti accessibili possono essere molto calde e pertanto è necessario tenere lontano i bambini dall’apparecchio.
Durante l’uso del forno rimuovere dal vano forno tutte le teglie e le griglie non utilizzate.
Durante la cottura, non ricoprire il fondo del forno con fogli di alluminio o di stagnola, e
non appoggiare pentole o teglie per evitare di danneggiare lo strato di smalto. Qualora si volesse utilizzare della carta forno, posizionarla in modo che non interferisca con la circolazione di aria calda all’interno del forno.

8.5 Vano ripostiglio (solo su alcuni modelli)

Nella parte inferiore della cucina, sotto il forno, si trova il vano ripostiglio. E’
accessibile tirando il lato superiore della portina.
Non aprire il vano ripostiglio quando il forno è acceso e ancora caldo. Le temperature all’interno possono essere molto elevate.
Non tenere assolutamente materiali infiammabili come stracci, carta od altro, ma eventualmente solo gli accessori metallici dell'apparecchio.
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Istruzioni per l’utente
Il vano portabombola, accessibile aprendo la portina laterale,
In alcuni modelli è stato ricavato un ulteriore scomparto

8.6 Vano portabombola (solo nei modelli provvisti)

può essere utilizzato anche come vano ripostiglio. Le 3 griglie in figura non sono in dotazione con l'apparecchio ma possono essere acquistate su richiesta presso i Centri Assistenza Autorizzati.

8.7 Stipetto (solo nei modelli provvisti)

ripostiglio a fianco del forno che può essere utilizzato per depositarvi gli accessori metallici forniti con la cucina quando non sono utilizzati.

8.8 Cestello estraibile (solo nei modelli provvisti)

Su alcuni modelli lo scomparto a fianco del forno ospita un
cestello estraibile con 2 ripiani all’interno dei quali è possibile appoggiare vari oggetti.
Il cestello non è progettato per sopportare carichi pesanti. È consigliabile non superare mai il peso di 3 – 3,5 Kg all’interno dei ripiani al fine di evitare rischi di ribaltamento.
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Istruzioni per l’utente
9 ACCESSORI DISPONIBILI
Il forno principale dispone di 4 guide per il posizionamento di teglie e griglie a diverse altezze e protezione superiore. Il forno ausiliario dispone di 2 guide.
Griglia forno: per la cottura di cibi all’interno di piatti, torte di piccole dimensioni, arrosti o cibi che richiedono una grigliatura sottile.
Griglia per teglia: da appoggiare sopra ad una teglia per la cottura di cibi che possono sgocciolare.
Teglia forno: utile per la raccolta dei grassi provenienti da cibi appoggiati alla griglia sovrastante.
Teglia pasticceria: per la cottura di torte, pizze e dolci da forno.
Pinza in tondino cromato: utile per l’estrazione a caldo di griglie e teglie.
La pinza in tondino cromato è un accessorio molto utile in cucina, oltre a garantire una salda presa su teglie e griglie evita il contatto diretto (a cui si è invece costretti con l’uso di presine in stoffa o guanti termici).
Su alcuni modelli non tutti gli accessori sono presenti.
Accessori a richiesta
Tramite i Centri Assistenza Autorizzati è possibile richiedere i pannelli autopulenti dei forni. Gli accessori del forno che possono venire a contatto con gli alimenti, sono costruiti con
materiali conformi a quanto prescritto dalla direttiva CEE 89/109 del 21/12/88 e dal D.L. 108 del 25/01/92.
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Istruzioni per l’utente

10 PULIZIA E MANUTENZIONE

10.1 Pulizia dell’acciaio inox e versioni smaltate

Per una buona conservazione dell’acciaio inox occorre pulirlo regolarmente al termine di ogni uso della cucina, dopo averlo lasciato raffreddare.
Non utilizzare un getto di vapore per pulire l’apparecchio

10.1.1 Pulizia ordinaria giornaliera

Per pulire e conservare le superfici in acciaio inox usare sempre e solo prodotti specifici che non contengano abrasivi o sostanze acide a base di cloro. Modo d’uso: versare il prodotto su un panno umido e passare sulla superficie, risciacquare accuratamente e asciugare con uno straccio morbido o con una pelle di daino.

10.1.2 Macchie di cibo o residui

Evitare nel modo più assoluto l’uso di spugne metalliche e raschietti taglienti per non
danneggiare le superfici. Usare i normali prodotti, non abrasivi, servendosi eventualmente di utensili di legno o materiale plastico. Risciacquare accuratamente e asciugare con uno straccio morbido o con una pelle di daino. Evitare di fare seccare all’interno del forno dei residui di cibo a base zuccherina (es. marmellata). Seccandosi troppo a lungo potrebbero rovinare lo smalto che ricopre l’interno del forno.

10.2 Pulizia dei componenti del piano di cottura

10.2.1 Il coperchio in vetro

Per facilitare le operazioni di pulizia, il coperchio è estraibile dalle cerniere.
1- posizionarlo in posizione aperto; 2- svitare le viti posizionate sul retro delle due cerniere (evidenziate dalla
freccia in figura) e sollevarlo verso l'alto.
Se dei liquidi cadono sul coperchio chiuso, rimuoverli accuratamente con
uno straccio prima di aprirlo.
Per rimontare il coperchio inserirlo nelle guide e avvitare le viti di fissaggio
delle cerniere in posizione di aperto.
Fare attenzione a non toccare il vetro del coperchio con pentole e tegami ancora caldi. Il vetro potrebbe incrinarsi e crepare a causa del forte calore

10.2.2 Le griglie

Estrarre le griglie e pulirle in acqua tiepida e detersivo non abrasivo, avendo cura di togliere ogni incrostazione. Rimontarle sul piano di cottura. Il continuo contatto delle griglie con la fiamma potrà provocare nel tempo un'alterazione dello smalto in prossimità delle aree esposte al calore. Si tratta di un fenomeno del tutto naturale che non pregiudica affatto la funzionalità di questo componente.
Attenzione: Qualora si usassero griglie in ghisa (optional non in dotazione) al termine di cotture effettuate utilizzando recipienti con fondo in alluminio si potrebbe riscontrare la presenza di residui bianchi sulle griglie. Normalmente questi residui sono causati dallo sfregamento del fondo dei recipienti sulle griglie, difficilmente rimovibili con la normale pulizia. L’utilizzo di prodotti abrasivi o troppo aggressivi per la pulizia della griglia potrebbe danneggiare lo smalto superficiale della stessa.
2
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Istruzioni per l’utente

10.2.3 I cappellotti e le corone spartifiamma

I cappellotti e le corone spartifiamma sono estraibili per facilitare la
pulizia; lavarli in acqua calda e detersivo non abrasivo avendo cura di togliere ogni incrostazione e attendere che siano perfettamente asciutti.
ATTENZIONE: evitare di lavare in lavastoviglie questi componenti. Possono essere lasciati a bagno con acqua calda e detersivo.
Rimontare le corone spartifiamma, assicurandosi che siano posizionate
nelle proprie sedi con i rispettivi cappellotti, facendo attenzione che i fori
A degli spartifiamma corrispondano con le candelette e le termocoppie.

10.2.4 Le candelette e le termocoppie

Per un buon funzionamento, per i modelli che ne sono provvisti, le candelette
d’accensione e le termocoppie devono essere sempre ben pulite. Controllarle frequentemente e se necessario pulirle con uno straccio umido. Eventuali residui secchi vanno rimossi con uno stecchino di legno o un ago.

10.3 Pulizia del forno

Per una buona conservazione del forno occorre pulirlo regolarmente dopo averlo lasciato raffreddare. Estrarre tutte le parti rimovibili.
Pulire le griglie forno con acqua calda e detergenti non abrasivi, sciacquare ed asciugare.

10.4 Vetri porta

Si consiglia di mantenerli sempre ben puliti. Utilizzare carta assorbente da cucina; in caso di sporco
persistente, lavare con una spugna umida e detergente comune.
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Istruzioni per l’utente

11 MANUTENZIONE STRAORDINARIA

Periodicamente il forno necessita di piccoli interventi di manutenzione o sostituzione di parti soggette ad usura, quali guarnizioni, lampadine, ecc. Di seguito vengono fornite le istruzioni specifiche per ogni intervento di questo tipo.
Prima di ogni intervento che richieda l’accesso a parti sotto tensione occorre disinserire l’alimentazione elettrica all’apparecchio.

11.1 Lubrificazione dei rubinetti e termostato forno gas

Col tempo può accadere che i rubinetti ed il termostato forno gas presentino difficoltà di rotazione
bloccandosi. Provvedere alla loro pulizia interna e sostituirne il grasso lubrificante. Questa operazione dovrà essere eseguita da un tecnico specializzato.

11.2 Sostituzione della lampada di illuminazione

Togliere la copertura di protezione A svitandola in senso antiorario, sostituire la lampada B con un’altra simile (25 W). Rimontare la copertura di protezione A.
Utilizzare soltanto lampade per forno (T 300°C).

11.3 Guasto ventilazione forno

Per verificare il funzionamento della ventilazione l’utente dovrà:
1. Accendere il forno a gas, impostare la manopola del commutatore sulla funzione ventola ( attendere che la temperatura interna del forno abbia raggiunto o oltrepassato i 120-130 °C;
2. Con il forno a gas spento impostare la manopola del commutatore sulla funzione scongelamento (
). Un eventuale guasto viene rilevato nel caso in cui la ventilazione non entri in funzione eseguendo tutte e due le operazioni. In caso di guasto non tentate di ripararlo ma contattate l’assistenza tecnica.

11.4 Smontaggio della porta

Alzare le levette B e afferrare la porta ai due lati con entrambe le mani in prossimità delle cerniere A. Sollevare la porta verso l’alto formando un angolo di circa 45° ed estrarla. Per il rimontaggio, infilare le cerniere A nelle apposite scanalature, quindi lasciare appoggiare verso il basso la porta e sganciare le levette B.

11.5 Smontaggio della guarnizione

Per un’accurata pulizia del forno, la guarnizione della porta è smontabile.
Prima di procedere alla rimozione della guarnizione occorre smontare la porta del forno come descritto precedentemente. A porta smontata, sollevare le linguette poste agli angoli, come mostra la figura.
) e
2
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