3.2 Ventilazione dei locali ...................................................................................................................................... 8
3.3 Scarico dei prodotti della combustione ........................................................................................................... 8
3.4 Allacciamento al gas ....................................................................................................................................... 8
4. ADATTAMENTO AI DIVERSI TIPI DI GAS ........................................................................... 10
4.1 Sostituzione ugelli piano di cottura ................................................................................................................ 10
4.4 Disposizione dei bruciatori sul piano di cottura (Mod. 60 cm.) ...................................................................... 13
4.5 Disposizione dei bruciatori sul piano di cottura (Mod. 70/80 cm.) ................................................................. 13
4.6 Disposizione dei bruciatori sul piano di cottura (Mod. 90 cm.) ...................................................................... 13
5. OPERAZIONI FINALI ............................................................................................................ 14
5.1 Regolazione del minimo bruciatori del piano per gas metano ...................................................................... 14
5.2 Regolazione del minimo bruciatori del piano per gas liquido ........................................................................ 14
5.3 Posizionamento e livellamento dell’apparecchio (A seconda dei modelli) .................................................... 14
6. IL PANNELLO COMANDI ...................................................................................................... 15
7. USO PIANO COTTURA ........................................................................................................ 17
7.1 Accensione dei bruciatori del piano .............................................................................................................. 17
7.2 Consigli pratici per l'uso dei bruciatori del piano ........................................................................................... 17
7.3 Diametro dei recipienti cucine da 60 cm. ...................................................................................................... 18
7.4 Diametro dei recipienti cucine da 70/80 cm. ................................................................................................. 18
7.5 Diametro dei recipienti cucine da 90 cm. ...................................................................................................... 18
8. USO DEL FORNO ................................................................................................................. 19
8.1 Avvertenze e consigli generali ...................................................................................................................... 19
8.2 Ventilazione di raffreddamento ..................................................................................................................... 19
8.3 Uso del grill elettrico ...................................................................................................................................... 19
8.4 Vano ripostiglio (solo su alcuni modelli) ........................................................................................................ 20
8.5 Descrizione delle funzioni selezionabili ......................................................................................................... 21
10.2 Pulizia dei componenti del piano di cottura ................................................................................................. 23
10.3 Pulizia del forno ........................................................................................................................................... 24
10.4 Pulizia dei vetri porta ................................................................................................................................... 24
11.1 Lubrificazione dei rubinetti e termostato forno gas ..................................................................................... 25
11.2 Sostituzione della lampada di illuminazione ................................................................................................ 25
11.3 Smontaggio della porta ............................................................................................................................... 25
11.4 Smontaggio della guarnizione ..................................................................................................................... 25
ISTRUZIONI PER L’UTENTE: indicano i consigli d’uso, la descrizione dei comandi e le corrette
operazioni di pulizia e manutenzione dell’apparecchio.
ISTRUZIONI PER L’INSTALLATORE: sono destinate al tecnico qualificato che deve svolgere
un’adeguata verifica dell’impianto gas, eseguire l'installazione, la messa in servizio ed il collaudo
dell’apparecchio.
3
Page 2
Avvertenze per l’uso
1. AVVERTENZE PER L’USO
QUESTO MANUALE COSTITUISCE PARTE INTEGRANTE DELL’APPARECCHIO. OCCORRE
CONSERVARLO INTEGRO E A PORTATA DI MANO PER TUTTO IL CICLO DI VITA DEL PIANO.
CONSIGLIAMO UNA ATTENTA LETTURA DI QUESTO MANUALE E DI TUTTE LE INDICAZIONI IN
ESSO CONTENUTE PRIMA DI UTILIZZARE IL PIANO. L'INSTALLAZIONE DOVRÀ ESSERE
ESEGUITA DA PERSONALE QUALIFICATO E NEL RISPETTO DELLE NORME VIGENTI. QUESTO
APPARECCHIO È PREVISTO PER UN IMPIEGO DI TIPO DOMESTICO, ED È CONFORME ALLE
DIRETTIVE CEE ATTUALMENTE IN VIGORE. L'APPARECCHIO È COSTRUITO PER SVOLGERE LA
SEGUENTE FUNZIONE: COTTURA E RISCALDAMENTO DI CIBI; OGNI ALTRO USO VA
CONSIDERATO IMPROPRIO.
IL COSTRUTTORE DECLINA OGNI RESPONSABILITÀ PER UTILIZZI DIVERSI DA QUELLI
INDICATI.
NON LASCIARE I RESIDUI DELL'IMBALLO INCUSTODITI NELL'AMBIENTE DOMESTICO.
SEPARARE I VARI MATERIALI DI SCARTO PROVENIENTI DALL’IMBALLO E CONSEGNARLI AL
PIÙ VICINO CENTRO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA.
E' OBBLIGATORIO IL COLLEGAMENTO DI TERRA SECONDO LE MODALITÀ PREVISTE DALLE
NORME DI SICUREZZA DELL'IMPIANTO ELETTRICO.
LA SPINA DA COLLEGARE AL CAVO DI ALIMENTAZIONE E LA RELATIVA PRESA DOVRANNO
ESSERE DELLO STESSO TIPO E IN CONFORMITÀ ALLE NORME IN VIGORE.
LA PRESA DOVRÀ ESSERE ACCESSIBILE AD APPARECCHIO INCASSATO.
NON STACCARE MAI LA SPINA TIRANDONE IL CAVO.
SUBITO DOPO L’INSTALLAZIONE EFFETTUARE UN BREVE COLLAUDO DELL'APPARECCHIO
SEGUENDO LE ISTRUZIONI RIPORTATE PIÙ AVANTI. IN CASO DI MANCATO FUNZIONAMENTO,
SCOLLEGARE L’APPARECCHIO DALLA RETE ELETTRICA ED INTERPELLARE IL PIÙ VICINO
CENTRO DI ASSISTENZA TECNICA.
NON TENTARE MAI DI RIPARARE L'APPARECCHIO.
AL TERMINE DI OGNI UTILIZZO, VERIFICARE SEMPRE CHE LE MANOPOLE DI COMANDO SIANO
IN POSIZIONE (SPENTO).
MAI IMMETTERE OGGETTI INFIAMMABILI NEL FORNO: QUALORA VENISSE INCIDENTALMENTE
ACCESO POTREBBE INNESCARSI UN INCENDIO.
LA TARGHETTA DI IDENTIFICAZIONE, CON I DATI TECNICI, IL NUMERO DI MATRICOLA E LA
MARCATURA È VISIBILMENTE POSIZIONATA ALL’INTERNO DEL VANO RIPOSTIGLIO.
LA TARGHETTA NON DEVE MAI ESSERE RIMOSSA.
NON APPOGGIARE SULLE GRIGLIE DEL PIANO DI COTTURA PENTOLE CON IL FONDO NON
PERFETTAMENTE LISCIO E REGOLARE.
NON IMPIEGARE RECIPIENTI O BISTECCHIERE CHE SUPERINO IL PERIMETRO ESTERNO DEL
PIANO.
ABBASSARE LA COPERTURA IN VETRO DEL PIANO ACCOMPAGNANDOLO CON LA MANO.
ATTENZIONE: IL COPERCHIO IN VETRO PUO’ ANDARE IN FRANTUMI SE SURRISCALDATO.
SPEGNERE TUTTI I BRUCIATORI E ATTENDERE CHE SI SIANO RAFFREDDATI PRIMA DI
CHIUDERLO.
DURANTE L’USO L’APPARECCHIO DIVENTA MOLTO CALDO. FARE ATTENZIONE A NON
TOCCARE GLI ELEMENTI RISCALDANTI ALL’INTERNO DEL FORNO.
L’APPARECCHIO È DESTINATO ALL’USO DA PARTE DI PERSONE ADULTE. NON PERMETTERE
A BAMBINI DI AVVICINARVISI O DI FARNE OGGETTO DI GIOCO.
QUANDO IL GRILL È IN FUNZIONE LE PARTI ACCESSIBILI POSSONO DIVENTARE MOLTO
CALDE: MANTENERE LONTANI I BAMBINI.
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Page 3
Avvertenze per l’uso
L’USO DI QUESTO APPARECCHIO NON È CONSENTITO A PERSONE (INCLUSO I BAMBINI)
DALLE RIDOTTE CAPACITÀ FISICHE E MENTALI, O CARENTI DI ESPERIENZA NELL’USO DI
APPARECCHIATURE ELETTRICHE, A MENO CHE NON SIANO SUPERVISIONATI O ISTRUITI DA
PARTE DI PERSONE ADULTE E RESPONSABILI PER LORO SICUREZZA.
SE L’APPARECCHIO VIENE POSTO SU UN PIEDISTALLO DEVE ESSERE INSTALLATO IN MODO
CHE NON CI SIA POSSIBILITÀ CHE SCIVOLI DA ESSO.
I PRODOTTI DI COTTURA SE INSTALLATI SU AUTOMEZZI (AD ESEMPIO CAMPER, ROULOTTE
ECC.) DEVONO ESSERE UTILIZZATI ESCLUSIVAMENTE A MEZZO FERMO.
INSTALLARE IL PRODOTTO IN MODO CHE APRENDO CASSETTI O ANTE DI MOBILI
POSIZIONATI ALL’ALTEZZA DEL PIANO COTTURA, NON SI POSSA ACCIDENTALMENTE
ENTRARE IN CONTATTO CON LE PENTOLE POSIZIONATE SU DI ESSO.
QUESTO APPARECCHIO DISPONE DI CONTRASSEGNO AI SENSI DELLA DIRETTIVA EUROPEA
2002/96/CE IN MATERIA DI APPARECCHI ELETTRICI ED ELETTRONICI (WASTE ELECTRICAL
AND ELECTRONIC EQUIPMENT - WEEE).
QUESTA DIRETTIVA DEFINISCE LE NORME PER LA RACCOLTA E IL RICICLAGGIO DEGLI
APPARECCHI DISMESSI VALIDE SU TUTTO IL TERRITORIO DELL’UNIONE EUROPEA.
PRIMA DI METTERE IN FUNZIONE L'APPARECCHIO, È OBBLIGATORIO RIMUOVERE TUTTE LE
ETICHETTE E I FILM PROTETTIVI CHE SI POSSANO TROVARE AL SUO INTERNO O
ALL'ESTERNO.
Il costruttore declina ogni responsabilità per danni subiti da persone e cose, causati
dall’inosservanza delle suddette prescrizioni o derivanti dalla manomissione anche di una
singola parte dell’apparecchio e dall'utilizzo di ricambi non originali.
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L’ambiente - Avvertenze per lo smaltimento
2. AVVERTENZE PER LO SMALTIMENTO – NOSTRA CURA
DELL’AMBIENTE
Per l’imballo dei nostri elettrodomestici vengono utilizzati materiali non inquinanti, pertanto compatibili
con l’ambiente e riciclabili. Vi preghiamo di collaborare provvedendo con un corretto smaltimento
dell’imballaggio. Informatevi presso il vostro rivenditore o presso le organizzazioni competenti di zona in
merito agli indirizzi dei centri di raccolta, riciclaggio, smaltimento.
Non abbandonate l'imballaggio o parti di esso.
Anche per il vostro vecchio apparecchio è necessario procedere attraverso un corretto smaltimento.
Importante: consegnare l'apparecchio all'azienda di zona autorizzata per la raccolta degli
elettrodomestici in disuso.
Uno smaltimento corretto permette un intelligente recupero di materiali pregiati. Gli apparecchi
refrigeranti contengono gas che possono risultare dannosi per l’ambiente, pertanto è necessario
assicurarsi che le tubature del circuito di raffreddamento non vengano danneggiate prima che il servizio
competente abbia ritirato l’elettrodomestico.
Prima di gettare il vostro elettrodomestico è importante togliere le porte e lasciare i ripiani come nelle
posizioni di utilizzo, in modo da evitare che i bambini, per gioco, possano imprigionarsi all’interno. È
necessario inoltre tagliare il cavo di collegamento alla rete elettrica e rimuoverlo insieme alla spina.
NON LASCIARE I RESIDUI DELL'IMBALLO INCUSTODITI NELL'AMBIENTE DOMESTICO.
SEPARARE I VARI MATERIALI DI SCARTO PROVENIENTI DALL’IMBALLO E CONSEGNARLI AL
PIÙ VICINO CENTRO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA.
INFORMAZIONE AGLI UTENTI:
Ai sensi delle Direttive 2002/95/CE, 2002/96/CE, 2003/108/CE, relative alla riduzione dell’uso di
sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonché allo smaltimento dei rifiuti”
Il simbolo del cassonetto barrato riportato sull’apparecchiatura indica che il prodotto alla fine della
propria vita utile deve essere raccolto separatamente dagli altri rifiuti. L’utente dovrà, pertanto, conferire
l’apparecchiatura giunta a fine vita agli idonei centri di raccolta differenziata dei rifiuti elettrici ed
elettronici, oppure riconsegnarla al rivenditore al momento dell’acquisto di una apparecchiatura
equivalente, in ragione di uno ad uno. L’adeguata raccolta differenziata per l’avvio successivo
dell’apparecchiatura dismessa al riciclaggio, allo trattamento ed allo smaltimento ecologicamente
compatibile contribuisce ad evitare possibili effetti negativi sull’ambiente e sulla salute e favorisce il
riciclo dei materiali di cui è composta l’apparecchiatura. Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte
dell’utente comporta l’applicazione di sanzioni amministrative.
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Istruzioni per l’installatore
3. INSTALLAZIONE DELL’APPARECCHIO
L’apparecchio deve essere installato da un tecnico qualificato e secondo le norme vigenti vigenti. A
seconda del tipo di installazione appartiene alla classe 1 (Fig. A) o alla classe 2-sottoclasse 1 (Fig. B-C).
Può essere accostato a pareti di cui una superi in altezza il piano di lavoro, ad una distanza minima di 50
mm dal fianco dell'apparecchio, come illustrato nei disegni A e B relativi alle classi di installazione.
Pensili o cappe aspiranti posizionate sopra il piano di lavoro devono avere da esso una distanza minima
pari a 750 mm.
A) B)
Apparecchio incassato Installazione libera
A) B)
Apparecchio incassato Installazione libera
C)
Gli apparecchi provvisti di vano porta bombola e forno elettrico, possono essere installati
esclusivamente in posa libera (vedi fig. B).
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Istruzioni per l’installatore
1.5 mm
2
20 mm
220-240V~
3.1Collegamento elettrico
Accertarsi che il voltaggio e il dimensionamento della linea di alimentazione corrispondano alle
caratteristiche indicate sulla targhetta posta all’interno del vano ripostiglio.
Questa targhetta non deve mai essere rimossa.
Se l'apparecchio viene collegato alla rete tramite un collegamento fisso, prevedere sulla linea di
alimentazione un dispositivo di interruzione onnipolare con distanza d'apertura dei contatti uguale o
superiore a 3 mm situato in posizione facilmente raggiungibile e in prossimità dell’apparecchio.
Il collegamento alla rete può essere fisso o con spina e presa. In questo secondo caso esse dovranno
essere adeguate al cavo utilizzato e conformi alle norme in vigore. Per ogni tipo di collegamento è
assolutamente obbligatorio che l'apparecchio sia collegato a terra. Prima di collegarlo, accertarsi che la
linea di alimentazione sia provvista di adeguata messa a terra. Evitare l’utilizzo di riduzioni, adattatori o
derivatori.
Funzionamento a 220-240V~: utilizzare un cavo tripolare di tipo
H05V2V2-F 3 x 1.5 mm
L'estremità da collegare all'apparecchio dovrà avere il filo di terra (gialloverde) più lungo di almeno 20 mm.
ATTENZIONE: I VALORI SOPRA INDICATI SI RIFERISCONO ALLA SEZIONE DEL CONDUTTORE
INTERNO.
2
Attenzione: solo alcuni modelli da 90 cm possono essere collegati in bifase e trifase.
3.2Ventilazione dei locali
L’apparecchio può essere installato solo in locali permanentemente ventilati, come previsto dalle norme
vigenti. Nel locale in cui è installato l’apparecchio deve poter affluire tanta aria quanta ne viene richiesta
dalla regolare combustione del gas e dal necessario ricambio d’aria del locale stesso. Le prese di
immissione aria, protette da griglie, devono essere opportunamente dimensionate secondo le norme
vigenti e collocate in modo da non essere ostruite, anche parzialmente.
La cucina dovrà essere mantenuta adeguatamente ventilata per eliminare il calore e l’umidità prodotti
dalle cotture: in particolare, dopo un uso prolungato, è consigliabile aprire una finestra o aumentare la
velocità di eventuali ventilatori.
3.3Scarico dei prodotti della combustione
Lo scarico dei prodotti della combustione deve essere assicurato tramite cappe collegate ad un camino
a tiraggio naturale di sicura efficienza, oppure mediante aspirazione forzata. Un efficiente sistema di
aspirazione richiede un’accurata progettazione da parte di uno specialista abilitato ad eseguirlo,
rispettando le posizioni e le distanze indicate dalle norme. Al termine dell’intervento l’installatore dovrà
rilasciare il certificato di conformità.
3.4Allacciamento al gas
3.4.1 Allacciamento con tubo di gomma
La messa in opera con tubo in gomma conforme alla norma vigente dovrà essere effettuata in modo che
la lunghezza della tubatura non superi 1,5 metri di lunghezza; assicurarsi che il tubo non venga a
contatto con parti mobili o sia schiacciato. Il diametro interno del tubo deve essere di 8 mm per il GAS
LIQUIDO e 13 mm per il GAS METANO e GAS CITTA’.
Verificare che tutte le condizioni seguenti siano rispettate:
• che il tubo sia fissato al portagomma con fascette di sicurezza;
• che in nessun punto del suo percorso il tubo venga a contatto con pareti calde (max. 50 °C);
• che il tubo non sia soggetto ad alcuno sforzo di trazione o tensione e non presenti curve strette o
strozzature;
• che il tubo non venga a contatto con corpi taglienti o spigoli vivi;
• se il tubo non è perfettamente a tenuta ed è causa di dispersione di gas nell’ambiente, non tentaredi ripararlo: sostituirlo con un tubo nuovo;
• verificare che i termini di scadenza del tubo, serigrafati sullo stesso, non siano stati superati.
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Istruzioni per l’installatore
IL COLLEGAMENTO CON TUBI IN GOMMA CONFORMI A ALLA NORMA IN VIGORE PUO’ ESSERE
REALIZZATO SOLO SE IL TUBO È ISPEZIONABILE PER TUTTA LA SUA LUNGHEZZA.
LA COPPIA DI SERRAGGIO TRA RACCORDI CHE INCORPORANO LA GUARNIZIONE NON DEVE
SUPERARE I 10NM
3.4.2 Allacciamento per gas metano e città
Eseguire il collegamento alla rete del gas usando un tubo in gomma conforme
alle caratteristiche indicate dalla norma vigente (verificare che la sigla di tale
norma sia stampigliata sul tubo).
Avvitare accuratamente il portagomma A al raccordo gas B dell’apparecchio
interponendo la guarnizione C. Calzare il tubo in gomma D sul portagomma A e
fissarlo con la fascetta E conforme alla norma vigente.
3.4.3 Allacciamento per gas liquido
Utilizzare un regolatore di pressione conforme alla norma vigente e realizzare il collegamento sulla
bombola nel rispetto delle prescrizioni stabilite dalla norma vigente.
Assicurarsi che la pressione di alimentazione rispetti i valori indicati nella tabella mostrata al paragrafo
“3.2/3.3 Tabelle caratteristiche bruciatori ed ugelli”.
Avvitare il portagomma piccolo F sul portagomma grande A; allacciare il
blocco ottenuto al raccordo gas B (oppure utilizzare il portagomma G che va
allacciato direttamente al raccordo gas B) e interporre la guarnizione C.
Calzare le estremità del tubo in gomma H sul portagomma A+F (oppure G)
e al raccordo d’uscita del riduttore di pressione sulla bombola. Fissare
l’estremità del tubo H al portagomma A+F (o G) con la fascetta I conforme
alla norma vigente.
Il portagomma G illustrato non è fornito in dotazione con l’apparecchio. Utilizzare soltanto portagomma
conformi alla norma vigente.
3.4.4 Allacciamento con tubo flessibile in acciaio (per tutti i tipi di gas)
Questo tipo di collegamento può essere realizzato su apparecchi sia incassati
sia a posa libera. Utilizzare esclusivamente tubi flessibili in acciaio conformi
alla norma vigente con estensione massima di 2 metri. Avvitare l’estremità del
tubo flessibile L interponendo la guarnizione C al raccordo gas B filettato ½”
gas esterno (ISO 228-1).
Ad installazione completata, verificare eventuali perdite con una
soluzione saponosa, mai con una fiamma.
Per il collegamento fra la cucina e la bombola utilizzare una porzione di tubo conforme alla norma
vigente di lunghezza non inferiore a 1.4 m.
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Istruzioni per l’installatore
4. ADATTAMENTO AI DIVERSI TIPI DI GAS
Prima di eseguire le seguenti operazioni disinserire elettricamente I’apparecchio.
L’apparecchio è collaudato a gas metano G20 (2H) alla pressione di 20 mbar. Nel caso di
funzionamento con altri tipi di gas occorre sostituire gli ugelli sui bruciatori, e regolare la fiamma minima
sui rubinetti gas. Per la sostituzione degli ugelli, occorre procedere come descritto nei paragrafi
seguenti.
4.1Sostituzione ugelli piano di cottura
1 Estrarre le griglie, rimuovere tutti i cappellotti e le corone spartifiamma;
2 Con una chiave a tubo da 7 mm svitare gli ugelli dei bruciatori;
3 Procedere alla sostituzione degli ugelli dei bruciatori secondo il gas da impiegare (vedi paragrafo “4.2
Tabelle caratteristiche bruciatori ed ugelli (Mod. 60/70 cm.)” e “4.3 Tabelle caratteristiche bruciatori
ed ugelli (mod. 80/90 cm.)”).
4 Riposizionare correttamente i bruciatori nelle sedi appropriate.
Gli ugelli per l’utilizzo del gas città (G110 – 8 mbar) sono disponibili presso i centri di assistenza
autorizzati.
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Istruzioni per l’installatore
4.2Tabelle caratteristiche bruciatori ed ugelli (Mod. 60/70 cm.)
4.4Disposizione dei bruciatori sul piano di cottura (Mod. 60 cm.)
BRUCIATORI
1. Ausiliario
2. Semirapido
4. Ultra rapido
4.5Disposizione dei bruciatori sul piano di cottura (Mod. 70/80 cm.)
BRUCIATORI
1. Ausiliario
2. Semirapido
4. Ultra rapido
4.6Disposizione dei bruciatori sul piano di cottura (Mod. 90 cm.)
BRUCIATORI
1. Ausiliario
2. Semirapido
3. Rapido
4. Ultra rapido
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Istruzioni per l’installatore
5. OPERAZIONI FINALI
Dopo aver eseguito la sostituzione degli ugelli riposizionare le corone spartifiamma, i cappellotti dei
bruciatori e le griglie.
Dopo la regolazione con un gas diverso da quello di collaudo, sostituire l'etichetta regolazione gas
applicata all'apparecchio con quella corrispondente al nuovo gas. L’etichetta è inserita all'interno della
bustina con gli ugelli.
5.1Regolazione del minimo bruciatori del piano per gas metano
Accendere il bruciatore e portarlo sulla posizione minima . Estrarre la
manopola del rubinetto gas e agire sulla vite di regolazione a lato dell'astina del
rubinetto, fino ad ottenere una fiamma minima regolare.
Rimontare la manopola e verificare la stabilità della fiamma del bruciatore
(ruotando rapidamente la manopola dalla posizione di massimo a quella di
minimo la fiamma non dovrà spegnersi). Ripetere l’operazione su tutti i rubinetti
gas.
Nei modelli valvolati, tenere premuta la manopola in posizione di minimo per alcuni secondi per
mantenere accesa la fiamma e per attivare il dispositivo di sicurezza.
5.2Regolazione del minimo bruciatori del piano per gas liquido
Per la regolazione del minimo con gas liquido occorre avvitare completamente in senso orario la vite
alloggiata a lato dell'astina del rubinetto.
I diametri dei by-pass per ogni singolo bruciatore sono riportati nel paragrafo “4.2 Tabelle caratteristiche
bruciatori ed ugelli (Mod. 60/70 cm.)” e “4.3 Tabelle caratteristiche bruciatori ed ugelli (mod. 80/90 cm.)”.
A regolazione ultimata ripristinare la sigillatura dei by-pass con vernice o altro materiale.
5.3Posizionamento e livellamento dell’apparecchio (A seconda dei modelli)
Dopo aver proceduto al collegamento elettrico e gas, livellare al suolo l’apparecchio tramite i quattro
piedini regolabili. Per ottenere una buona cottura è indispensabile che l'apparecchio sia correttamente
livellato al suolo.
A seconda del modello da voi acquistato, la regolazione dell'altezza dei piedi può variare da 70 a 95 mm
e da 110 a 160mm. Queste altezze indicano la distanza dal punto più alto del piedino (parte fissa) al
punto più basso (parte mobile che poggia per terra).
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Istruzioni per l’utente
6. IL PANNELLO COMANDI
Tutti i comandi e i controlli della cucina sono riuniti sul pannello frontale. La tabella seguente riporta una
descrizione dei simboli utilizzati.
MANOPOLA TERMOSTATO FORNOBRUCIATORE CENTRALE
MANOPOLA FUNZIONI FORNOBRUCIATORE POSTERIORE DESTRO
MANOPOLA CONTAMINUTIBRUCIATORE ANTERIORE DESTRO
BRUCIATORE ANTERIORE SINISTROBRUCIATORE ANTERIORE CENTRALE
L’accensione della fiamma avviene premendo e ruotando la manopola in senso
antiorario sul valore di fiamma minima . Per regolare la fiamma ruotare la
manopola sulla zona tra il massimo () e il minimo ( ). Lo spegnimento del
bruciatore avviene riportando la manopola in posizione .
MANOPOLA TIMER DI FINE COTTURA
Permette di selezionare la cottura manuale o il contaminuti con spegnimento
automatico del forno a fine cottura.
Se non si seleziona nessuna durata di cottura, è necessario posizionare la manopola
temporizzatore sul simbolo
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Istruzioni per l’utente
MANOPOLA TERMOSTATO FORNO ELETTRICO
La scelta della temperatura di cottura si effettua ruotando la manopola in senso orario
sul valore desiderato, compreso tra 50° e 260°C.
L’accensione della lampada spia arancione segnala che il forno è in fase di
riscaldamento. Lo spegnimento di questa spia indica il raggiungimento della
temperatura prefissata. L’intermittenza regolare segnala che la temperatura all'interno
del forno è mantenuta costantemente sul livello impostato.
MANOPOLA FUNZIONI FORNO ELETTRICO
Le diverse funzioni del forno elettrico sono adatte a varie modalità di cottura. Dopo
aver selezionato la funzione desiderata, impostare la temperatura di cottura tramite la
manopola del termostato.
FUNZIONE FORNO STATICO FUNZIONE GRILL GRANDE VENTILATO
FUNZIONE RESISTENZA INFERIOREFUNZIONE STATICO VENTILATO
FUNZIONE GRILL FUNZIONE VENTOLA + RESISTENZA
FUNZIONE GRILL LARGOFUNZIONE SCONGELAMENTO
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Istruzioni per l’utente
7. USO PIANO COTTURA
7.1Accensione dei bruciatori del piano
Prima di accendere i bruciatori del piano assicurarsi che le corone spartifiamma siano posizionate nelle
proprie sedi con i rispettivi cappellotti, facendo attenzione che i fori A degli spartifiamma corrispondano
con le candelette e le termocoppie.
Prima di procedere all'accensione dei bruciatori, ove previsto, sollevare il coperchio in vetro; prima di
richiuderlo, disinserire tutti i bruciatori ed attendere il loro raffreddamento.
La griglia B a richiesta va utilizzata per recipienti “wok” (padella cinese).
Al fine di prevenire deterioramenti del piano cottura abbiamo equipaggiato la cucine di una griglia
rialzata C da posizionare sotto le pentole che superano i 26 cm di diametro.
La riduzione C in dotazione va utilizzata anche per recipienti piccoli.
In corrispondenza di ogni manopola è indicato il bruciatore associato.
L’apparecchio è dotato di un dispositivo di accensione elettronica. È sufficiente
premere e ruotare in senso antiorario la manopola sul simbolo di fiamma minima ,
fino ad accensione avvenuta. Se non si accende nei primi 15 secondi, portare la
manopola su 0 e non tentare la riaccensione per 60 secondi.
Nei modelli valvolati, ad accensione avvenuta, mantenere premuta la manopola per
qualche secondo per consentire alla termocoppia di riscaldarsi. Può accadere che il
bruciatore si spenga al momento del rilascio della manopola: significa che la
termocoppia non si è riscaldata a sufficienza.
Attendere qualche istante e ripetere l’operazione mantenendo premuta la manopola
più a lungo. Tale operazione non è necessaria per i bruciatori sprovvisti di
termocoppia.
Nei modelli dotati di termocoppia, se i bruciatori dovessero spegnersi accidentalmente, interverrà un
dispositivo di sicurezza a bloccare l'uscita del gas, anche a rubinetto aperto. In questo caso riportare la
manopola in posizione di spento e non tentare la riaccensione del bruciatore per almeno 60 secondi.
7.2Consigli pratici per l'uso dei bruciatori del piano
Per un miglior rendimento dei bruciatori e un consumo minimo di gas occorre: usare recipienti provvisti
di coperchio e proporzionati al bruciatore, onde evitare che la fiamma vada a lambirne i lati (vedere
paragrafo “7.3 Diametro dei recipienti cucine da 60 cm.” e “7.4 Diametro dei recipienti cucine da 70/80
cm.“). Al momento dell'ebollizione ridurre la fiamma quanto basta a impedire la tracimazione del liquido.
Durante la cottura, per evitare scottature o danni al piano, tutti i recipienti o le bistecchiere devono
essere posizionati all'interno del perimetro del piano di cottura. Tutti i recipienti devono avere il fondo
piatto e regolare. Utilizzando grassi o oli, porre la massima attenzione in quanto gli stessi,
surriscaldandosi, possono infiammarsi. In caso di spegnimento fortuito della fiamma chiudere la
manopola di comando e ritentare l’accensione dopo avere atteso almeno 1 minuto.
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Istruzioni per l’utente
7.3Diametro dei recipienti cucine da 60 cm.
BRUCIATORI
Ø MIN. E MAX. (IN CM.)
1. Ausiliario
2. Semirapido
4. Ultra rapido
7.4Diametro dei recipienti cucine da 70/80 cm.
BRUCIATORI
1. Ausiliario
2. Semirapido
4. Ulra rapido
7.5Diametro dei recipienti cucine da 90 cm.
BRUCIATORI
12 - 14
16 - 24
18 - 26
Ø MIN. E MAX. (IN CM.)
12 - 14
16 - 24
18 - 26
Ø MIN. E MAX. (IN CM.)
1. Ausiliario
2. Semirapido
3. Rapido
4. Ultra rapido
12 - 14
16 - 24
18 - 26
18 - 26
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Istruzioni per l’utente
8. USO DEL FORNO
8.1Avvertenze e consigli generali
Utilizzando il forno e le varie resistenze elettriche per la prima volta è opportuno riscaldarli alla loro
massima temperatura (260°C) per una durata sufficiente a bruciare eventuali residui oleosi di
fabbricazione che potrebbero conferire odori sgradevoli ai cibi.
DURANTE LE COTTURE DI DOLCI O VERDURE POTREBBERO VERIFICARSI DEI
GOCCIOLA¬MENTI AL DI SOTTO DELLA PORTA. QUESTO È UN FENOMENO FISICO NATURALE
CHE SI MAN¬IFESTA SOPRATUTTO QUANDO NON VIENE EFFETTUATO IL
PRERISCALDAMENTO. PER EVITARE QUESTO FENOMENO, APRIRE LA PORTA UN PAIO DI
VOLTE DURANTE LA COTTURA PRESTANDO MOLTA ATTENZIONE.
Per evitare che l'eventuale vapore contenuto nel forno arrechi fastidio, aprire la
porta in due tempi: mantenerla semiaperta (ca. 5 cm) per 4-5 secondi, poi
aprirla completamente. Se si rendessero necessari interventi sui cibi, occorrerà
lasciare la porta aperta il più brevemente possibile per evitare che la
temperatura all'interno del forno si abbassi a tal punto da pregiudicare la buona
riuscita della cottura.
8.2Ventilazione di raffreddamento
Grazie ad un ricircolo forzato di aria fresca, questo sistema mantiene bassa la temperatura della porta e
dei componenti interni del forno, garantendo una maggiore sicurezza e una più lunga durata
dell’elettrodomestico.
Il sistema di raffreddamento tangenziale rimane attivo anche terminata la cottura e continua a
funzionare con il forno spento per disperdere tutto il calore accumulatosi al suo interno. Tale
accorgimento consente di proteggere i mobili a cui è affiancato il prodotto, impedendo il loro
surriscaldamento.
8.3Uso del grill elettrico
8.3.1 Uso del grill nelle cucine con forno elettrico
Per cotture brevi, ad esempio per la doratura finale di carni già cotte, selezionare la funzione di grill
statico e posizionare la manopola del termostato sulla temperatura massima. La funzione di grill
ventilato (solo dove prevista) permette di effettuare delle vere e proprie cotture, grazie alla ventilazione
forzata che consente al calore di penetrare all’interno del cibo. Per questo tipo di cotture, selezionare la
funzione di grill ventilato posizionare la manopola del termostato sulla temperatura di cottura ideale
(non superare comunque i 200° C).
Come usare il grill
Ad accensione avvenuta, confermata dall'accensione della lampada spia rossa, lasciare scaldare il
forno per 5 minuti prima di introdurre le vivande.
Le vivande vanno aromatizzate prima della cottura. Anche l'olio o il burro liquefatto dovranno essere
spalmati prima della cottura. Per la raccolta del sugo, utilizzare il vassoio forno.
I cibi da cuocere vanno appoggiati sulla griglia forno che deve essere posizionata su una delle guide che
corredano i vari tipi di forni seguendo le indicazioni di seguito riportate:
CIBIGRIGLIA SUL RIPIANO
Carni piatte e sottili3
Arrosto arrotolato2 - 3
Pollame2 - 3
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Istruzioni per l’utente
AVVERTENZE
• La durata delle cotture al grill non deve mai superare i 60 minuti.
• Nei modelli con forno elettrico, le cotture al grill devono essere effettuate con la porta chiusa.
• Per evitare pericolosi surriscaldamenti, quando si utilizzano il forno o il grill, il coperchio in
vetro dell’apparecchio va sempre tenuto sollevato.
• Durante e dopo l’uso del grill, le parti accessibili possono essere molto calde e pertanto è
necessario tenere lontano i bambini dall’apparecchio.
• Durante l’uso del forno rimuovere dal vano forno tutte le teglie e le griglie non utilizzate.
• Durante la cottura, non ricoprire il fondo del forno con fogli di alluminio o di stagnola, e non
appoggiare pentole o teglie per evitare di danneggiare lo strato di smalto. Qualora si volesse
utilizzare della carta forno, posizionarla in modo che non interferisca con la circolazione di
aria calda all’interno del forno.
8.4Vano ripostiglio (solo su alcuni modelli)
Nella parte inferiore della cucina, sotto il forno, si trova il vano ripostiglio. È
accessibile tirando il lato superiore della portina.
Non tenere assolutamente materiali infiammabili come stracci, carta od altro,
ma eventualmente solo gli accessori metallici dell'apparecchio.
Non aprire il vano ripostiglio quando il forno è acceso e ancora caldo. Le temperature all’interno
possono essere molto elevate.
Non tenere assolutamente materiali infiammabili come stracci, carta od altro, ma eventualmente solo gli
accessori metallici dell'apparecchio.
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Istruzioni per l’utente
8.5Descrizione delle funzioni selezionabili
STATICO:
Il calore, provenendo contemporaneamente dall’alto e dal basso, rende questo sistema
adatto per cucinare paritcolari tipo di cibo. La cottura tradizionale, denominata anche
statica o termoradiante, è adatta per cucinare un solo piatto per volta. Ideale per arrosti di
qualsiasi tipo, pane, torte ripiene e comunque particolarmente indicata per carni grasse come oca od
anatra.
SUOLA:
Il calore proveniente solo dal basso consente di completare la cottura dei cibi che
richiedono una maggior temperatura di base, senza conseguenze sulla loro
rosolatura.Ideale per torte dolci o salate, crostate e pizze.
GRILL:
Questa funzione consente, tramite l’azione del calore sprigionato dal solo elemento
centrale, di grigliare le piccole porzioni di carne e di pesce, per preparare spiedini, toast e
tutti i contorni di verdura alla griglia.
GRILL LARGO:
Il calore derivante dalla resistenza grill consente di ottenere ottimi risultati di grigliatura
soprattutto con carni di medio / piccolo spessore e, in combinazione con il girarrosto (dove
previsto), permette di dare a fine cottura una doratura uniforme. Ideale per salsicce,
costine, bacon. Tale funzione permette di grigliare in modo uniforme grandi quantità di cibo, in particolar
modo carne.
GRILL VENTILATO:
L’aria prodotta dalla ventola addolcisce la decisa onda di calore generata dal grill,
consentendo una grigliatura ottimale anche per cibi di grosso spessore. Ideale per grandi
tagli di carne (ad es. stinco di maiale).
STATICO VENTILATO:
Il funzionamento della ventola, abbinata alla cottura tradizionale, assicura cotture
omogenee anche a ricette complesse. Ideale per biscotti e torte, anche cotti
simultaneamente su più livelli.
CIRCOLARE:
La combinazione tra la ventola e la resistenza circolare (incorporata nella parte posteriore
del forno) consente la cottura di cibi diversi su più ripiani, purché necessitino delle stesse
temperature e dello stesso tipo di cottura. La circolazione di aria calda assicura una
istantanea ed uniforme ripartizione del calore. Sarà possibile, per esempio, cucinare contemporaneamente
pesce, verdure e biscotti senza alcuna mescolanza di odori e sapori.
SCONGELAMENTO:
Lo scongelamento rapido viene favoritodall’attivazione dell’apposita ventola.
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Istruzioni per l’utente
9. ACCESSORI DISPONIBILI
Il forno dispone di 4 guide per il posizionamento di teglie e griglie a
diverse altezze.
Griglia forno: per la cottura di cibi all’interno di piatti, torte di piccole
dimensioni, arrosti o cibi che richiedono una grigliatura sottile.
Griglia per teglia: da appoggiare sopra ad una teglia per la cottura di
cibi che possono sgocciolare.
Teglia forno: utile per la raccolta dei grassi provenienti da cibi
appoggiati alla griglia sovrastante.
Teglia pasticceria (solo su alcuni modelli): per la cottura di torte e
dolci da forno.
Pinza in tondino cromati: utile per l’estrazione a caldo di griglie e
teglie.
La pinza in tondino cromato è un accessorio molto utile in cucina, oltre a garantire
una salda presa su teglie e griglie evita il contatto diretto (a cui si è invece costretti
con l’uso di presine in stoffa o guanti termici).
Su alcuni modelli non tutti gli accessori sono presenti.
Accessori a richiesta
Tramite i Centri Assistenza Autorizzati è possibile richiedere lo zoccolo inferiore ed i pannelli autopulenti
dei forni.
Gli accessori del forno che possono venire a contatto con gli alimenti, sono costruiti con materiali
conformi a quanto prescritto dalla direttiva CEE 89/109 del 21/12/88 e dal D.L. 108 del 25/01/92.
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Istruzioni per l’utente
10.PULIZIA E MANUTENZIONE
Prima di ogni intervento occorre disinserire l’alimentazione elettrica all’apparecchio.
Non utilizzare un getto di vapore per pulire l’apparecchio.
Per una buona conservazione dell’acciaio inox occorre pulirlo regolarmente al termine di ogni uso
della cucina, dopo averlo lasciato raffreddare.
10.1 Pulizia ordinaria giornaliera
Per pulire e conservare le superfici in acciaio inox usare sempre e solo prodotti specifici che non
contengano abrasivi o sostanze acide a base di cloro.
Modo d’uso: versare il prodotto su un panno umido e passare sulla superficie, risciacquare
accuratamente e asciugare con uno straccio morbido o con una pelle di daino.
10.1.1 Macchie di cibo o residui
Evitare nel modo più assoluto l’uso di spugne metalliche e raschietti taglienti per non
danneggiare le superfici.
Usare i normali prodotti, non abrasivi, servendosi eventualmente di utensili di legno o materiale
plastico. Risciacquare accuratamente e asciugare con uno straccio morbido o con una pelle di
daino.
Evitare di fare seccare all’interno del forno dei residui di cibo a base zuccherina (es.
marmellata). Seccandosi troppo a lungo potrebbero rovinare lo smalto che ricopre l’interno del
forno.
10.2 Pulizia dei componenti del piano di cottura
10.2.1 Le griglie
Estrarre le griglie e pulirle in acqua tiepida e detersivo non abrasivo, avendo cura di togliere ogni
incrostazione. Rimontarle sul piano di cottura.
Il continuo contatto delle griglie con la fiamma potrà provocare nel tempo un'alterazione dello smalto in
prossimità delle aree esposte al calore. Si tratta di un fenomeno del tutto naturale che non pregiudica
affatto la funzionalità di questo componente.
Attenzione:
Qualora si usassero griglie in ghisa (optional non in dotazione) al termine di cotture effettuate utilizzando
recipienti con fondo in alluminio si potrebbe riscontrare la presenza di residui bianchi sulle griglie.
Normalmente questi residui sono causati dallo sfregamento del fondo dei recipienti sulle griglie,
difficilmente rimovibili con la normale pulizia. L’utilizzo di prodotti abrasivi o troppo aggressivi per la
pulizia della griglia potrebbe danneggiare lo smalto superficiale della stessa.
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10.2.2 I cappellotti e le corone spartifiamma
I cappellotti e le corone spartifiamma sono estraibili per facilitare la pulizia;
lavarli in acqua calda e detersivo non abrasivo avendo cura di togliere ogni
incrostazione e attendere che siano perfettamente asciutti.
ATTENZIONE: evitare di lavare in lavastoviglie questi componenti.
Possono essere lasciati a bagno con acqua calda e detersivo.
Rimontare le corone spartifiamma, assicurandosi che siano posizionate nelle
proprie sedi con i rispettivi cappellotti, facendo attenzione che i fori A degli
spartifiamma corrispondano con le candelette e le termocoppie.
10.2.3 Le candelette e le termocoppie
Per un buon funzionamento, per i modelli che ne sono provvisti, le candelette
d’accensione e le termocoppie devono essere sempre ben pulite. Controllarle
frequentemente e se necessario pulirle con uno straccio umido. Eventuali residui secchi
vanno rimossi con uno stecchino di legno o un ago.
10.3 Pulizia del forno
Per una buona conservazione del forno occorre pulirlo regolarmente dopo averlo lasciato raffreddare.
Estrarre tutte le parti rimovibili.
Pulire le griglie forno con acqua calda e detergenti non abrasivi, sciacquare ed asciugare.
• Pulire la griglia forno e le guide laterali con acqua calda e detergenti non abrasivi, sciacquare ed
asciugare.
• Per facilitare le operazioni di pulizia, è possibile rimuovere la porta (vedi11.3 Smontaggio della
porta)
• È consigliabile far funzionare il forno al massimo per circa 15/20 minuti dopo aver utilizzato prodotti
specifici, al fine di eliminarne i residui depositati all’interno del vano forno.
10.4 Pulizia dei vetri porta
Si consiglia di mantenerli sempre ben puliti. Utilizzare carta assorbente da cucina; in caso di sporco
persistente, lavare con una spugna umida e detergente comune.
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11.MANUTENZIONE STRAORDINARIA
Periodicamente il forno necessita di piccoli interventi di manutenzione o sostituzione di parti soggette ad
usura, quali guarnizioni, lampadine, ecc. Di seguito vengono fornite le istruzioni specifiche per ogni
intervento di questo tipo.
Prima di ogni intervento che richieda l’accesso a parti sotto tensione occorre disinserire l’alimentazione
elettrica all’apparecchio.
11.1 Lubrificazione dei rubinetti e termostato forno gas
Col tempo può accadere che i rubinetti ed il termostato forno gas presentino difficoltà di rotazione
bloccandosi. Provvedere alla loro pulizia interna e sostituirne il grasso lubrificante.
Questa operazione dovrà essere eseguita da un tecnico specializzato.
11.2 Sostituzione della lampada di illuminazione
Togliere la copertura di protezione A svitandola in senso antiorario, sostituire la lampada B con un’altra
simile (25 W). Rimontare la copertura di protezione A.
Utilizzare soltanto lampade per forno (T 300°C).
11.3 Smontaggio della porta
Alzare le levette B e afferrare la porta ai due lati con entrambe
le mani in prossimità delle cerniere A.
Sollevare la porta verso l’alto formando un angolo di circa 45°
ed estrarla. Per il rimontaggio, infilare le cerniere A nelle
apposite scanalature, quindi lasciare appoggiare verso il basso
la porta e sganciare le levette B.
11.4 Smontaggio della guarnizione
Per un’accurata pulizia del forno, la guarnizione della porta è smontabile.
Prima di procedere alla rimozione della guarnizione occorre smontare la porta
del forno come descritto precedentemente. A porta smontata, sollevare le
linguette poste agli angoli, come mostra la figura.
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