NORME DI SICUREZZA E CORRETTO UTILIZZO
DELL’APPARECCHIO
SMALTIMENTO DELL'APPARECCHIO USATO
CONOSCERE IL VOSTRO APPARECCHIO
REVERSIBILITÀ PORTE
INSTALLAZIONE DELL’APPARECCHIO
COME RISPARMIARE ENERGIA
COLLEGAMENTO ELETTRICO
PROCEDURA DI AVVIO
USO DELL'APPARECCHIO
CONGELAZIONE
SCONGELAZIONE
SBRINAMENTO
PULIZIA
PICCOLI GUASTI E ANOMALIE
Ottima scelta!
Con l'acquisto del nostro elettrodomestico avete scelto un prodotto affidabile e dalle alte
prestazioni, discreto, efficiente, utile: grazie al freddo che conserva i cibi la nostra
alimentazione è più varia e più sana.
Il vostro nuovo apparecchio è facile da usare. Vi preghiamo comunque di leggere
attentamente le istruzioni, in modo da scoprire quei piccoli accorgimenti che vi consentiranno
di sfruttare al massimo le potenzialità del vostro apparecchio risparmiando energia.
Certi che l'utilizzo vi soddisferà, ci auguriamo di avervi sempre come nostri clienti.
NORME DI SICUREZZA E CORRETTO UTILIZZO DELL’APPARECCHIO
L’apparecchio è adatto a conservare e congelare alimenti per uso domestico:ogni altro uso è
improprio. L’installazione deve essere effettuata secondo le istruzioni del libretto;un’errata
installazione puo’ danneggiare l’apparecchio.Per eventuali problemi di funzionamento
dell’apparecchio rivolgetevi ai centri di assistenza autorizzati o,comunque,sempre e solo a
personale specializzato.
Prima di ogni operazione di manutenzione staccate la spina di alimentazione elettrica
evitando di tirare il cavo di alimentazione o l’apparecchio ma afferrando direttamente
la spina.
Conservate il libretto con cura e datelo all’eventuale futuro possessore dell’apparecchio.
ATTENZIONE:
1.Mantenere libere da ostruzioni le aperture di ventilazione nell’involucro dell’apparecchio
o nella struttura da incasso.
2.Non usare dispositivi meccanici o altri mezzi per accelerare il processo di sbrinamento
diversi da quelli raccomandati dal costruttore.
3.Non danneggiare il circuito del refrigerante.
4.Non usare apparecchi elettrici all’interno degli scomparti per la conservazione dei cibi
congelati dell’apparecchio, se questi non sono del tipo raccomandato dal costruttore.
5.Per evitare pericoli dovuti all’instabilità dell’apparecchio, questo deve essere fissato
secondo le istruzioni.
Per essere in linea con le più recenti disposizioni legislative sulla protezione dell’ambiente
utilizziamo in piccola quantità dei refrigeranti chiamati R600a o R134a a seconda del
modello. Il tipo di refrigerante è esplicitamente indicato sulla targa dati. Per gli apparecchi
dotati di R600a, nel caso di danni ai componenti del circuito frigorifero (tubi ecc.) si
raccomanda di aerare il locale nel quale si trova l’apparecchio e non provocare fiamme,
scintille o altre sorgenti di accensione per qualche minuto.
Le parti destinate al contatto con gli alimenti sono conformi al D.L. n.108 del 25-01-1992 e alla
direttiva CEE 89/109.
La marcatura CE attesta la rispondenza di questo apparecchio alle Direttive Europee 89/336
(compatibilità elettromagnetica),73/23 (bassa tensione), 96/57 (efficienza energetica), e loro
modificazioni.
SMALTIMENTO DELL'APPARECCHIO USATO
Se questo apparecchio ne sostituisce un altro con chiusura a scatto, a molla, a serratura, ecc.,
ricordate, prima di rottamarlo, di rendere inservibile la chiusura, o meglio smontate la porta
per evitare che qualcuno vi possa restare intrappolato (bambini che giocano, animali, ecc.).
Togliete la spina dalla presa e tagliate il cavo di alimentazione. I frigoriferi e i congelatori
contengono gas refrigeranti e sostanze che richiedono uno smaltimento appropriato, e
contengono inoltre molti materiali che possono essere riciclati.
Conferite i prodotti in appositi centri di raccolta: il vostro Comune potrà darvi le indicazioni
necessarie su uno smaltimento ecologicamente corretto.
2
CONOSCERE IL VOSTRO
APPARECCHIO
LEGENDA
AParte congelatore
BParte frigorifero
CZoccolo
DManopola termostato
EScatola luce
FLevetta luce
GBalconcini
HPortabottiglie
ICassetto verdura
LForo drenaggio acqua
MPiedini regolabili
NCompressore
OVaschetta di raccolta acqua
PCondensatore
Disegno solo illustrativo
REVERSIBILITÀ PORTE
L'apertura delle porte normalmente è a
sinistra (cerniere a destra); se per
vostra esigenza volete renderla destra,
potete procedere alla modifica nel
modo illustrato di seguito.
1.Coricate delicatamente
l'apparecchio sul retro (porte
rivolte in alto)
2. Estraete lo zoccolo (tirandolo
verso l'alto) (3)
3. Svitate le cerniere inferiori A e B
(4/5)
4. Sfilate il perno dalla cerniera A e
infilatelo alla B (6)
5. Sfilate la porta del frigorifero dalla
cerniera intermedia C (7)
6. Svitate la cerniera C (8) e chiudete
i fori con i tappi che togliete a
sinistra (9)
3
7. Sfilate la porta del congelatore
dalla cerniera superiore D (10)
8. Sfilate il perno dalla cerniera D
(11) e montatelo a sinistra (12)
9. Inserite la porta del congelatore
nel perno della cerniera D (13)
10. Sfilate dalla cerniera C il perno P,
ora a destra, e infilatelo nella sede
di sinistra (14)
11. Avvitate la cerniera C a sinistra e
reinserite la porta del frigorifero
(15)
12. Riavvitate le cerniere A e B, già
modificate al punto 4, nelle sedi
d'origine (16)
13. Sfilate la linguetta E dalla sede di
sinistra dello zoccolo e reinfilatela
nella sede di destra (17).
14. Reinserite lo zoccolo e riportate
l'apparecchio in posizione
verticale.
4
INSTALLAZIONE
DELL’APPARECCHIO
Dopo aver sballato l'apparecchio controllate che non sia danneggiato. Eventuali danni vanno
segnalati immediatamente al rivenditore.
Non disperdete nell'ambiente le parti dell'imballo (sacchetti di plastica, strisce di polistirolo,
ecc.) né lasciatele alla portata dei bambini.
Se l'apparecchio è stato trasportato in casa vostra in posizione orizzontale, attendete un paio
d'ore prima di inserire la spina elettrica, per dar modo all'olio di rifluire nel compressore.
Collocate l'apparecchio in un ambiente asciutto e areato, al riparo da agenti atmosferici.
Evitate balconi, verande, terrazzi: l'eccessivo caldo in estate e il freddo in inverno potrebbero
alterare il funzionamento dell'apparecchio o addirittura danneggiarlo.
Non mettetelo vicino ad una fonte di calore come un forno o un calorifero e mantenete una
distanza minima da altri mobili di 3/5 cm ai lati e 10 cm sopra.
Tenete l'apparecchio staccato dal muro per mezzo dei distanziali da montare sul retro.
Regolate i piedini anteriori in modo che l'apparecchio sia leggermente inclinato indietro: in
questo modo faciliterete la buona chiusura della porta.
Pulitelo internamente usando bicarbonato di sodio sciolto in acqua (1 cucchiaio ogni 4 litri di
acqua): Non usate alcol, polveri abrasive o detersivi, in quanto potrebbero rovinare le
superfici.
La classe climatica del vostro apparecchio è indicata sulla targa dati. Questa determina la
gamma di temperatura ambiente per cui è stato concepito l’apparecchio e che ne garantisce il
buon funzionamento. Quando due classi sono indicate, il buon funzionamento
dell’apparecchio è garantito alle condizioni di ciascuna classe.
ClasseTemperatura Ambiente
SNda 10 a 32 C°
Nda 16 a 32 C°
STda 18 a 38 C°
Tda 18 a 43 C°
COME RISPARMIARE
ENERGIA
COLLEGAMENTO ELETTRICO
Il primo modo per risparmiare energia è scegliere bene il posto dove collocare l'apparecchio,
come spiegato nella parte dedicata all'installazione. Il secondo modo per risparmiare energia
è non far entrare calore negli scomparti: tenete quindi aperte le porte il minor tempo
possibile, e non introducete cibi ancora caldi, soprattutto se si tratta di minestre o simili che
liberano una grande quantità di vapore. Controllate periodicamente le guarnizioni delle porte
e assicuratevi che chiudano sempre in maniera efficace, in caso contrario rivolgetevi al centro
di assistenza. Il terzo modo per risparmiare energia è mantenere efficaci le parti che
scambiano il calore: non fate accumulare troppa brina nel congelatore (sbrinatelo quando lo
spessore della brina supera 1-2 cm., nel caso di apparecchi no-frost ciò non è necessario) e
pulite periodicamente il condensatore come indicato più avanti nel libretto.
Assicuratevi che la tensione elettrica (Volt, V) della presa di alimentazione corrisponda a
quanto riportato sulla targa dati che trovate all' interno del vostro apparecchio.
In caso di incompatibilità fra la presa e la spina dell'apparecchio, non usate adattatori,
prese multiple o prolunghe ma fate sostituire la presa con altra di tipo adatto da
personale qualificato.
La presa che alimenta l'apparecchio deve restare agibile per interventi futuri (pulizia,
sbrinamento, ecc.). In caso di danneggiamento del cavo, provvedete tempestivamente alla
sostituzione rivolgendovi a centri specializzati per l'acquisto del cavo e per il suo montaggio.
La sicurezza elettrica di questo apparecchio è assicurata solo quando lo stesso è collegato ad
un efficace impianto di messa a terra come previsto dalle vigenti norme di sicurezza elettrica.
PROCEDURA DI AVVIO
Se l'apparecchiatura è stata trasportata in casa vostra in posizione orizzontale, attendete un
paio d'ore prima di inserire la spina elettrica, per dar modo all'olio di rifluire nel compressore.
Procedete alla pulizia interna (vedi Pulizia interna) poi collegate il vostro apparecchio alla
presa elettrica.
5
USO DELL'APPARECCHIO
Ogni alimento va opportunamente
posizionato in quanto, nel frigorifero, la
temperatura è in alcuni punti più fredda
al fine di conservare meglio.
Le confezioni e gli alimenti disposti sui
ripiani non devono toccare la parete
posteriore della cella.
Regolazione Manopola Frigorifero
Per regolare le temperature interne ruotate la MANOPOLA termostato che si trova nella zona
comandi. La posizione 1 corrisponde a temperature meno fredde, e numeri maggiori a
temperature più fredde. Normalmente è adeguata una posizione intermedia.
Per spegnere l'apparecchio ruotate la manopola del termostato fino alla posizione 0/STOP.
ATTENZIONE: l'apparecchio resta sotto tensione.
Le temperature interne sono influenzate dalla temperatura ambiente, dalla frequenza di
apertura delle porte, dalla quantità di cibi introdotti. A seconda dei casi potete scegliere la
posizione che vi dà la temperatura ottimale.
In condizioni ambientali estreme è opportuno usare il termostato in modo diverso.
Quando la temperatura ambiente è molto calda (es. in estate) è consigliabile regolare la
manopola su numeri bassi. Viceversa a temperature ambiente fredde è consigliabile regolare
la manopola su numeri più alti.
CONGELAZIONE
Note Importanti
Se acquistate prodotti già congelati
verificate che:
• le confezioni siano ben chiuse e non
manomesse o danneggiate;
• non presentino lenti di ghiaccio (vuol
dire che hanno già subito un
decongelamento seppur parziale);
• portino la data di confezionamento e
le massime date di conservazione
relative ai vari tipi di apparecchi (il
vostro è ****).
• che nel tragitto verso casa non si
scongelino, nemmeno parzialmente.
Non mettete in bocca i prodotti
congelati appena estratti dal congelatore
(gelati, ghiaccioli, cubetti di ghiaccio
ecc.): la bassissima temperatura alla
quale si trovano potrebbe provocare
ustioni da freddo, possibili lesioni alla
lingua. Nel caso che l'energia manchi
per più ore provvedete al trasferimento
degli alimenti congelati in un altro
congelatore, funzionante.
Se gli alimenti si sono scongelati,
anche parzialmente, ricongelateli
solo dopo averli cucinati!
Congelazione
Apprestatevi a questa operazione nelle migliori condizioni igieniche in quanto la
congelazione non sterilizza. È consigliabile congelare gli alimenti suddividendoli in confezioni
consumabili in un solo pasto. Non introducete mai alimenti caldi, nemmeno tiepidi!
Impacchettate gli alimenti prima di inserirli nel congelatore con sacchetti di plastica, fogli di
polietilene, fogli di alluminio o scatole per la congelazione (questo materiale si trova in
commercio con l'indicazione "adatto alla congelazione").
Ogni pacchetto, scatola, ecc, che introducete nel congelatore deve avere i seguenti requisiti:
• la data di confezionamento e di scadenza;
• il numero delle porzioni contenute;
• i barattoli di vetro devono essere del tipo pirex e MAI riempiti completamente (la
congelazione dilata i liquidi);
• i pacchetti vanno compressi per eliminare l'aria all'interno ed essere il più piatti possibile;
• ogni confezione, di qualunque tipo sia, va chiusa per proteggere gli alimenti.
Non avvicinate alimenti freschi a quelli già congelati per non causare a questi ultimi un
innalzamento di temperatura.
Gli alimenti da congelare devono essere posti sulla griglia all'interno dello scomparto di
congelazione.
La max. quantità di alimenti che potete congelare è riportata nella targa dati alla voce
“Capacità di congelazione/Freezing capacity (kg/24h)”. Non introducete mai una quantità
superiore tutta in una volta.
SCONGELAZIONE
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Scongelate i prodotti solo per un immediato utilizzo. La scongelazione può essere eseguita in
quattro modi:
• in frigo;
• a temperatura ambiente;
• in forno a 40/50° o con microonde;
• direttamente in cottura.
La scongelazione in frigo è la più lenta ma la più sicura e vi consente di risparmiare energia
(il freddo rilasciato durante lo scongelamento viene ceduto al frigorifero).
SBRINAMENTO
Sbrinamento del Frigo
È automatico e l'acqua che si forma convoglia, attraverso il foro drenaggio, nella vaschetta di
raccolta acqua posizionata sopra il compressore. In seguito l’acqua evapora per il calore
trasmesso dal compressore. Nota: gocce d’acqua o ghiaccio sulla parete verticale di fondo del
frigorifero non costituiscono difetto.
Sbrinamento del congelatore
Eseguite lo sbrinamento ogni volta che notate all'interno del congelatore formazioni di brina e
ghiaccio superiori a 5-6 mm. Tale strato riduce il potere di raffreddamento e causa un maggior
consumo di energia.
Avvolgete i prodotti appena estratti prima in carta di giornale, poi in coperte (vanno bene
anche le borse termiche); riponete il tutto in luogo fresco o addirittura in un frigorifero.
Conclusa quest'operazione, staccate la spina di alimentazione elettrica.
Per favorire e accelerare la liquefazione del ghiaccio, posate una pentola d'acqua calda dentro
il congelatore isolandola, sul fondo, con un'assicella di legno.
Non usate stufette, phon o altri apparecchi elettrici, coltelli o altri oggetti di metallo; potreste
danneggiare irreparabilmente l'apparecchio. Compiuto lo sbrinamento per eseguire la pulizia
e il reinserimento dei prodotti nel congelatore seguite scrupolosamente le indicazioni date al
capitolo “Pulizia”.
PULIZIA
PICCOLI GUASTI E ANOMALIE
Pulizia Interna
Prima di ogni operazione staccate la spina dalla presa di corrente. Effettuate la pulizia sia del frigo che del
congelatore usando bicarbonato di sodio sciolto in acqua (1 cucchiaio ogni 4 litri di acqua). NON USATE
DETERSIVI ABRASIVI. Risciacquate con acqua ed asciugate con un panno. Inserite la spina nella presa
elettrica. Posizionate la manopola del frigo sulla temperatura di conservazione. Attendete 3/4 ore prima di
introdurre alimenti.
Pulizia Esterna
Prima di ogni operazione staccate la spina dalla presa di corrente. Per la pulizia esterna impiegate gli
stessi metodi e la stessa delicatezza usata per la pulizia interna. Ricordate, saltuariamente, di pulire il
condensatore che si trova sul retro dell'apparecchio.
Per tale pulizia usate un pennello asciutto o, meglio, l'aspirapolvere.
Prima di chiamare il servizio assistenza, verificate se si può eliminare il disturbo in base ai
seguenti controlli.
Rumori insoliti - NON avete regolato i piedini a dovere ed il congelatore vibra.
La potenza di raffreddamento diminuisce - Avete introdotto un quantitativo di alimenti
superiore a quello consigliato. Avete aperto troppe volte la porta. La porta non è chiusa
bene.
L’apparecchio non raffredda - Controllate se la spina fa contatto nella presa. Avete un
fusibile nell'impianto elettrico di casa bruciato. È scattato l'interruttore generale di casa vostra.
Termostato spento, manopola su 0.
Esterno del mobile caldo - NON costituisce un difetto, ma serve a prevenire la formazione di
condensa sulla parte esterna dell'apparecchio.
Le carni congelate hanno striature biancastre - State usando temperature troppo basse o
non avete rispettato le date di scadenza indicate nelle tabelle.
Congelamento incompleto - È normale che i prodotti contenenti molto zucchero, grassi ed
alcool come i gelati o succhi non congelino completamente e rimangano parzialmente molli.
Gocce d'acqua sulle pareti esterne dell'apparecchio - Nella stagioni intermedie, primavera
e autunno, quando il riscaldamento domestico non è in funzione, può accadere che le pareti
esterne dell'apparecchio si ricoprano di goccioline d'acqua (condensa). Il fenomeno non
compromette il buon funzionamento dell'apparecchio e non è pericoloso per la persona.
Formazione di brina all'interno - Non avete chiuso bene le porte. Avete aperto molto
frequentemente le porte.
Gocce d’acqua o ghiaccio sulla parete verticale di fondo del frigorifero - Non costituisce
un difetto.
La porta si apre con difficoltà - È normale che, specialmente subito dopo averla chiusa, la
porta offra una certa resistenza all'apertura: questo serve per assicurare una perfetta tenuta
delle porte. È sufficiente attendere pochi minuti prima di riaprirla.
7
È spenta la luce interna del
frigorifero
•Controllate i punti elencati alla
voce "L’apparecchio non raffredda".
•È bruciata la lampadina.
Procedete alla sostituzione in questo
modo: togliete la spina dalla presa di
corrente, fate leva con un cacciavite
sulla scatola della luce (è inserita a
pressione) (fig. L1); sostituite la
lampadina con una uguale (max 15
WATT) (fig. L2); rimettete la scatola.
Togliete la lampadina bruciata solo se
ne avete una pronta per la sostituzione.
Gocce d'acqua sul fondo della cella
frigo
Si è otturato il foro di drenaggio acqua.
Pulitelo con l'ausilio di un ferretto (fig.
L3).
INCASSO APPARECCHIO
Dimensioni vano colonna
Devono corrispondere a quelle riportate
nelle figure seguenti, a seconda del
modello dell’apparecchio.
Areazione dell'apparecchio
Onde ottenere il miglior rendimento
dell'apparecchio, dovete rispettare le
aperture di passaggio aria.
Collegamento elettrico
Ad apparecchio installato, bisogna poter
essere in grado di raggiungere la presa
di corrente per disconnetterla quando è
necessario (ad esempio per pulire
l'apparecchio). Per ulteriori norme di
sicurezza consultate il capitolo
corrispondente.
Posizionamento apparecchio nel
vano colonna
Quando posizionate l'apparecchio nella
colonna rispettate la distanza di 4 mm
fra la mostrina superiore ed il piano
anteriore della colonna.
8
Fissaggio dell'apparecchio
1.Inserite l'apparecchio nella colonna e svitate leggermente le viti che fissano la mostrina
anteriore superiore dell'apparecchio (1).
2.Fissate la mostrina alla colonna come indicato in (2) e riavvitate a fondo la mostrina
anteriore superiore.
3.Svitate i piedini inferiori regolabili fino ad ottenere una perfetta verticalità
dell'apparecchio (3).
4.Bloccate l'apparecchio nella parte inferiore utilizzando le viti lunghe provviste nel
sacchetto dotazione (4).
5.Fissate l'apparecchio alla colonna nella parte centrale mediante le staffe premontate (5).
6.Inserite la modanatura intermedia a pressione nelle apposite bussole (6) e montate il
marchio.
7.Infilate il tassello L di reversibilità porte nello zoccolo e inserite quest'ultimo
nell'apparecchio come indicato in (7).
8.Inserite i tappi sulla mostrina superiore (8).
Montaggio e regolazione guide traini
1.Montate i traini porte avvitandoli nelle sedi previste (9).
2.Infilate le guide traino nei traini, e avvitate le guide sulle antine del mobile (10).
3.Regolate la luce delle ante del mobile mediante la vite M, in modo da assicurare la
perfetta chiusura delle porte dell'apparecchio.
9
Tabelle di congelazione
Carne fresca
PRODOTTODURATA
Agnello tagli piccoli8 mesi
Maiale arrosto5 mesi
Maiale braciole4 mesi
Manzo lesso, roastbeef10 mesi
Manzo, bistecche, costate, spezzatino
Vitello arrosto
Vitello bistecche, nodini10 mesi
Carne macinata4 mesi
Frattaglie3 mesi
Salsicce2 mesi
8 mesi
Si consiglia la completa scongelazione prima di cucinare la carne per evitare che cuocia più
velocemente esternamente che all’interno, fatta eccezione per le fettine panate che possono
esser messe a cottura diretta con fiamma medio/bassa e per le carni lesse.
Animali da cortile
Preparateli spennati/spellati, sventrati, eventualmente tagliati a pezzi, lavati e asciugati.
PRODOTTODURATA
Anatra4 mesi
Coniglio6 mesi
Gallina da brodo7 mesi
Oca4 mesi
Pollo10 mesi
Tacchino6 mesi
Frattaglie3 mesi
10
Selvaggina
Preparatela spennata/spellata, sventrata, eventualmente tagliata a pezzi, lavata e asciugata.
PRODOTTODURATA
Anatra selvatica
8 mesiBeccaccia
Fagiano
Lepre6 mesi
Pernice
Quaglia
2 mesiSquamate, sviscerate, togliete la testa, lavate, asciugate e congelate
3 mesi
Spellate, sviscerate, togliete la testa, lavate, immergete in acqua fredda salata per 30
secondi, asciugate e congelate
Cibi cotti
La durata di conservazione dei cibi cotti si abbrevia se usate come condimento pancetta o lardo.
PRODOTTODURATACOTTURA DI PREPARAZIONE
Ragù di carne
Salsa di pomodoroCompleta
Minestrone di verdura2 mesiSenza pasta
Lasagne4 mesiNon completa
Arrosti2 mesiCompleta
Ossobuco1 mese
Carni in umido3 mesi
Selvaggina in salmì
Pesce lesso
Pesce al forno
Peperoni, melanzane, zucchine ripiene di carne
Funghi trifolati, peperonata
Spinaci lessi
Pizza6 mesiCompleta
3 mesi
2 mesi
Mettete direttamente sulla fiamma o in forno, senza scongelare.
Non completa
Non completa
Completa
Non completa
Vi consigliamo, per non perdere nell’acqua vitamine e minerali, di scottare le verdure mediante cottura a vapore. Non dovrete così attendere che siano asciutte per poterle congelare,
ma sarà sufficiente che raffreddino.
Asparagi12 mesiLavate, sfilettate2 minuti
Cavoli, cavolfiori6 mesiPulite, tagliate a pezzi2 minuti
Carciofi
FagioliSgusciate3 minuti
FagioliniLavate, togliete i piccioli4 minuti
FunghiPulite2 minuti
MelanzanePulite, affettate4 minuti
Peperoni (3)Lavate, affettate, eliminate i semi
Piselli, Pomodori (3)
Prezzemolo, basilico8 mesi
Spinaci
Misto pronto per minestrone
(sedano, carote, bietole, porro
ecc)
(1) Mettete nell’acqua di cottura un po’ di aceto o limone (acqua acidulata)
(2) Mettete sotto sale prima del procedimento di cottura.
(3) Nella decongelazione queste verdure si spappolano, causa l’alta quantità d’acqua in esse contenuta. Consigliamo perciò la
congelazione solo se intendete consumare i prodotti cotti
12 mesi
12 mesi
Togliete le foglie esterne6 minuti
Sgranate e congelate subito disponendoli in un unico
strato, poi impacchettate
Lavate
Lavate, tagliate a pezzetti dividete in porzioni. Non
mettete le patate, anneriscono
(1)
(1)
(1)
(2)
Non scottate
2 minuti
Non scottate
La verdura, in generale, è migliore se posta direttamente in cottura senza scongelare. Riducete
opportunamente i tempi di cottura tenendo conto della bollitura subita prima della congelazione.
La frutta va coperta di zucchero o di sciroppo a seconda dei casi. La quantità di zucchero
da usare per la conservazione è di circa 250 gr per chilogrammo di frutta. Gli sciroppi si
usano in diverse percentuali e si preparano portando ad ebollizione dell’acqua nella quale è
stato sciolto dello zucchero. Le varie concentrazioni sono:
•
soluzione al 30%, zucchero 450 gr per litro d’acqua;
•
soluzione al 40%, zucchero 650 gr per litro d’acqua;
•
soluzione al 50%, zucchero 800 gr per litro d’acqua.
Per mantenere inalterato il colore della frutta immergetela nel succo di limone prima di ricoprirla di zucchero, oppure aggiungete del succo di limone allo sciroppo. Le confezioni di frutta da congelare hanno bisogno di un’ora di assestamento nel frigorifero prima di essere introdotte nel congelatore. Lo sciroppo deve coprire completamente.
Albicocche8 mesiLavate, snocciolate, sciroppo al 40%
Ananas
AranceSbucciate, affettate, sciroppo al 30%
CiliegeLavate, snocciolate, coprite di zucchero o di sciroppo al 30%
Fragole
MeloneSbucciate, affettate, togliete i semi, coprite di sciroppo al 30%
Pesche8 mesiSbucciate, snocciolate, affettate, coprite con sciroppo al 50%
Pompelmi12 mesiSbucciate, affettate, sciroppo al 30%
Succo d’agrumi10 mesiSpremete, togliete i semi, zuccherate a piacere
Susine
Uva
Mirtilli, more, ribes, uva
spina, lamponi
10 mesi
12 mesi
12 mesi
10 mesiPulite, levate i piccioli, coprite di zucchero
Sbucciate, affettate, sciroppo al 50%
Lavate, togliere il picciolo e coprire di zucchero
Lavate, snocciolate, coprite di zucchero o di sciroppo al 50%
Separate gli acini dal graspo, lavate, coprite di zucchero o di sciroppo
al 30%
11
Si conserva per 2 mesi. Scongelate in forno a 50 C mettendo il pane prima di accendere la
fiamma.
Congelate il burro e il formaggio dividendoli in pezzi per un consumo settimanale. Il burro
si conserva 8 mesi così pure i formaggi duri (es. parmigiano), gli altri formaggi 4 mesi. Lo
scongelamento va fatto in frigorifero facendo attenzione alla condensa che logicamente si formerà su questi prodotti.
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