Samsung RHF100KHEA, RHF050KHEA User Manual [it]

Caratteristiche dell’apparecchio
Ventilazione a Recupero di Energia
Questo apparecchio abbatte i costi di gestione dei dispositivi di rareddamento e di riscaldamento recuperando energia (cioè riducendo il carico termico totale) dall’aria espulsa per trasferirla nell’aria di ventilazione da immettere negli ambienti climatizzati.
Funzionamento interbloccato ai sistemi DVM
Utilizzando un solo comando remoto è possibile gestire questo apparecchio facendolo funzionare in interblocco con le unità di climatizzazione.
Consente l’incremento d’estate dell’eetto di deumidicazione e d’inverno dell’eetto di umidicazione.
Controllo dell’Umidità
Le condizioni igrometriche dell’aria di ventilazione vengono corrette recuperando d’inverno umidità dall’aria espulsa e d’estate trasferendole umidità. L’apparecchio può anche essere dotato di un umidicatore ad alta ecienza (optional).
Livello Sonoro ed Assorbimento di Potenza contenuti
Il livello sonoro di funzionamento e la potenza assorbita dall’apparecchio risultano particolarmente contenuti grazie all’adozione di motori ad altissima ecienza ed all’ottimizzazione della concezione.
Filtro ad Alta Ecienza
Protegge l’elemento di recupero del calore depurando l’aria esterna prima dell’immissione in ambiente.
Funzionamento in Località a Clima Rigido
La modalità di funzionamento in ventilazione automatica ottimizzata previene sia i fenomeni di condensazioni che la riduzione della portata d’aria.
Modalità Clean-UP
Immettendo una portata d’aria esterna maggiore di quella dell’aria estratta provoca una leggera pressurizzazione degli ambienti impedendo l’ingresso incontrollato di aria da locali come bagni e cucine.
(In caso di necessità particolari è comunque anche possibile depressurizzare gli ambienti estraendo da essi una portata d’aria maggiore di quella d’aria esterna immessa.)
Modalità d’uso dell’apparecchio
Questo apparecchio è utilizzabile in combinazione con unità di climatizzazione. Un utilizzo a sé stante non consentirebbe infatti di climatizzare gli ambienti in quanto questo apparecchio non ha la possibilità di controllare la temperatura (la sua potenzialità si rivela infatti quasi sempre troppo ridotta rispetto al carico imposto dall’edicio).
Esso va infatti utilizzato in combinazione con unità interne standard di produzione Samsung (interbloccate ad esso). Anche se collegando direttamente un comando remoto il funzionamento autonomo è possibile, in tale situazione il controllo della temperatura ambiente per mezzo del comando remoto non è tuttavia realizzabile. In questo caso il suo stato di ON/OFF è comunque gestito termostaticamente su valori impostati in fabbrica, ma comunque modicabili durante l’installazione o le operazioni di servizio.
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Indice
USO
Precauzioni per la sicurezza .............................................................................................................................................................................................................. 4
Veriche prima dell’uso ....................................................................................................................................................................................................................... 8
Nomenclatura dei componenti ................................................................................................................................................................................................... 10
Funzioni base ........................................................................................................................................................................................................................................ 16
Pulizia dell’apparecchio ................................................................................................................................................................................................................... 19
Manutenzione dell’apparecchio .................................................................................................................................................................................................. 23
Diagnosi delle anomalie .................................................................................................................................................................................................................. 24
INSTALLAZIONE
Precauzioni per la sicurezza ........................................................................................................................................................................................................... 26
Accessori ................................................................................................................................................................................................................................................. 28
Selezione della posizione di installazione ............................................................................................................................................................................... 28
Installazione dell’apparecchio ...................................................................................................................................................................................................... 30
Sato dell’apparecchio .................................................................................................................................................................................................................... 31
Collegamento delle linee frigorifere .......................................................................................................................................................................................... 32
Taglio e cartellatura delle tubazioni ........................................................................................................................................................................................... 33
Ricerca delle fughe ed isolamento ............................................................................................................................................................................................. 34
Collegamento alla linea di drenaggio ....................................................................................................................................................................................... 36
Installazione del essibile e della linea di drenaggio ......................................................................................................................................................... 37
Collegamento ai canali .................................................................................................................................................................................................................... 38
Collegamenti elettrici ....................................................................................................................................................................................................................... 39
Impostazione dell’apparecchio ................................................................................................................................................................................................... 42
Funzioni addizionali .......................................................................................................................................................................................................................... 43
Prova di funzionamento .................................................................................................................................................................................................................. 45
Veriche nali ed istruzioni all’utente ....................................................................................................................................................................................... 46
Diagnosi delle anomalie .................................................................................................................................................................................................................. 47
Installazione/Modalità di Servizio del Comando Cablato ............................................................................................................................................... 48
ITALIANO
Questo apparecchio è risultato conforme alla Direttiva sulla Bassa Tensione (2006/95/EC) ed alla Direttiva sulla Compatibilità Elettromagnetica (2004/108/EEC) dell’Unione Europea.
Corretto smaltimento del prodotto
(rifiuti elettrici ed elettronici)
(Applicabile nell’Unione Europea e in altri paesi europei con sistema di raccolta differenziata)
Il marchio riportato sul prodotto, sugli accessori o sulla documentazione indica che il prodotto e i relativi accessori elettronici (quali caricabatterie, cuffia e cavo USB) non devono essere smaltiti con altri rifiuti domestici al termine del ciclo di vita. Per evitare eventuali danni all'ambiente o alla salute causati dall'inopportuno smaltimento dei rifiuti, si invita l'utente a separare il prodotto e i suddetti accessori da altri tipi di rifiuti e di riciclarli in maniera responsabile per favorire il riutilizzo sostenibile delle risorse materiali.
Gli utenti domestici sono invitati a contattare il rivenditore presso il quale è stato acquistato il prodotto o l'ufficio locale preposto per tutte le informazioni relative alla raccolta differenziata e al riciclaggio per questo tipo di materiali.
Gli utenti aziendali sono invitati a contattare il proprio fornitore e verificare i termini e le condizioni del contratto di acquisto. Questo prodotto e i relativi accessori elettronici non devono essere smaltiti unitamente ad altri rifiuti commerciali.
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USO
Precauzioni per la sicurezza
Solo leggendo attentamente questo manuale prima di utilizzare l’apparecchio è possibile sapere come gestirlo in modo sicuro ed eciente e come trarre vantaggio dalle sue moltissime funzioni operative.
Poiché le istruzioni d’uso contenute in questo manuale sono valide per più modelli, la caratteristiche del climatizzatore in possesso del lettore potrebbero risultare leggermente dierenti da quelle descritte in questa pubblicazione. Ogni dubbio è comunque chiaribile telefonando ad un Contact Center Samsung o on-line collegandosi al sito web www.samsung.com.
Simbologia utilizzata per le avvertenze di sicurezza e di allerta:
PERICOLO
ATTENZIONE
Comportamenti che comportano il rischio di morte o di subire infortuni gravi.
Comportamenti che comportano il rischio infortuni di minor entità o di danneggiare le cose.
Istruzione da eseguire con attenzione.
NON toccare.
Accertarsi che l’apparecchio sia collegato a terra per prevenire folgorazioni.
Estrarre dalla presa la spina del cavo di alimentazione.
NON smontare.
INSTALLAZIONE
Utilizzare una linea di alimentazione dedicata che abbia le caratteristiche indicate e che disponga di una potenza per lo meno pari a quella assorbita dall’apparecchio. Il cavo di alimentazione non deve essere prolungato.
Il prolungamento del cavo di alimentazione comporta pericoli di folgorazione o di incendio. Non utilizzare trasformatori. In caso contrario si correrebbero pericoli di folgorazione o di incendio. Utilizzando una alimentazione con caratteristiche di tensione/frequenze/potenza diverse da quelle indicate si potrebbero
sviluppare incendi.
L’installazione di questo apparecchio va eseguita solo da un Centro d’Assistenza Samsung o da un installatore qualicato.
In caso contrario si correrebbero rischi di folgorazione, di incendio, di esplosioni, di infortuni o di problemi per l’apparecchio.
Installare un sezionatore ed un interruttore magnetotermico dedicati solo all’apparecchio.
In caso contrario si correrebbero rischi di folgorazione o di incendio.
L’unità esterna va ssata in modo che i suoi componenti elettrici non risultino esposti.
In caso contrario si correrebbero rischi di folgorazione o di incendio.
Non installare l’apparecchio in prossimità di fonti di calore o di materiale inammabile. Non installare l’apparecchio in posizioni umide, polverose o nelle quali siano presenti idrocarburi, piuttosto che direttamente esposte alla luce del sole o all’acqua (cioè alla pioggia). Non installare l’apparecchio in posizioni in cui si possano vericare fughe di gas.
In caso contrario si correrebbero rischi di folgorazione o di esplosione.
L’unità esterna non va installate in posizioni, come per esempio quelle elevate, dalle quali cadendo potrebbe rappresentare un pericolo.
La caduta dell’unità esterna potrebbe provocare danni alle cose oppure infortuni o morte alle persone.
Questo apparecchio deve essere adeguatamente collegato a terra. Il cavo di terra non va collegato a tubazioni del gas, a tubazioni dell’acqua o a linee telefoniche.
In caso contrario si correrebbero rischi di folgorazione, di incendio, di esplosioni, o di problemi per l’apparecchio. La spina del cavo di alimentazione non deve essere inserita in prese prive di collegamento a terra eseguito come da prescrizioni
della normativa di sicurezza vigente in loco.
PERICOLO
4
INSTALLAZIONE
L’apparecchio va installato su una supercie rigida, orizzontale ed in grado di reggerne il peso.
In caso contrario si potrebbero manifestare vibrazioni, rumori anomali o altri problemi per l’apparecchio.
Installare correttamente il essibile di drenaggio per garantire un adeguato smaltimento della condensa.
Se il drenaggio non avvenisse in modo adeguato la condensa potrebbe traboccare e gocciolare nel locale danneggiandone
gli arredi.
Durante l’installazione dell’unità esterna occorre collegare ad essa il essibile di drenaggio per consentire un regolare smaltimento della condensa da essa prodotta.
In caso contrario durante il funzionamento invernale la condensa prodotta dall’unità esterna potrebbe traboccare
danneggiando le cose. Inoltre essa potrebbe congelare e staccandosi a blocchi provocare infortuni alle persone e danni ancor più grandi alle cose.
Evitare che l’aria espulsa possa venire aspirata dalla bocca di presa dell’aria esterna. In caso contrario l’aria presente in ambiente potrebbe risultarne contaminata.
Non collegare all’apparecchio batterie di riscaldamento elettriche.
Prevedere reti anti uccello sulle bocche di presa d’aria e di espulsione in atmosfera. Se un uccello o un altro animale o oggetto bloccasse il canale di presa si potrebbero vericare carenze di ossigeno negli ambienti serviti.
ATTENZIONE
ITALIANO
ALIMENTAZIONE
Contattare immediatamente un Centro di Assistenza Samsung in caso si guastasse l’interruttore magnetotermico.
Non tirare né piegare troppo il cavo di alimentazione. Non torcere o annodare il cavo di alimentazione. Non appendere il cavo di alimentazione ad oggetti metallicI, né schiacciarlo con oggetti pesanti o spingerlo nello spazio che si trova alle spalle dell’apparecchio.
In caso contrario si correrebbero rischi di folgorazione o di incendio.
ALIMENTAZIONE
Aprire l’interruttore magnetotermico ogniqualvolta si preveda che l’apparecchio non verrà usato a lungo o vi sia un temporale in corso.
In caso contrario si correrebbero rischi di folgorazione o di incendio.
USO
Contattare un Centro d’Assistenza in caso l’apparecchio subisse un allagamento.
In caso contrario si correrebbero rischi di folgorazione o di incendio.
Estrarre immediatamente la spina dalla presa e contattare un Centro di Assistenza in caso l’apparecchio generi rumori anomali, odore di bruciato o fumo.
In caso contrario si correrebbero rischi di folgorazione o di incendio.
In caso si manifestino fughe di gas (metano, propano, GPL, gas naturale liquefatto etc.) ventilare immediatamente l’ambiente senza toccare la linea di alimentazione. In questi casi non si deve toccare l’apparecchio o tanto meno il suo cavo di alimentazione.
Non usare ventilatori per effettuare la ventilazione del locale. In questi casi anche una sola scintilla può provocare esplosione o incendio.
Interpellare un Centro di Assistenza in caso fosse necessario reinstallare l’apparecchio.
In caso contrario si potrebbero verificare problemi per l’apparecchio e si correrebbero pericoli di perdite di condensa,
di folgorazione o di incendio.
Per l’apparecchio non sono previsti servizi di consegna a domicilio. A maggior ragione in caso di spostamenti e reinstallazioni
l’utente deve essere pronto a sobbarcarsi tutte le spese che ne potrebbero derivare.
Interpellare preventivamente un Centro di Assistenza in caso si voglia installare l’apparecchio in luoghi particolari, come per
esempio aree industriali o zone costiere caratterizzate da atmosfere molto aggressive.
PERICOLO
ATTENZIONE
PERICOLO
5
Precauzioni per la sicurezza
USO
Non toccare a mani umide l’interruttore magnetotermico.
In caso contrario si correrebbero rischi di folgorazione.
Non colpire o maneggiare l’apparecchio con troppa forza.
In caso contrario si correrebbero rischi di folgorazione, di incendio, di infortuni o di problemi per l’apparecchio.
Non porre accanto all’apparecchio oggetti che consentano ai bimbi di scalarlo.
In caso contrario i bimbi potrebbero cadere subendo infortuni anche gravi.
Non disattivare o attivare l’apparecchio agendo sull’interruttore magnetotermico.
Attivando e disattivando l’apparecchio tramite l’interruttore magnetotermico si potrebbero generare scintille che
comporterebbero rischi di folgorazione o incendio.
Una volta rimosso, l’imballaggio dell’apparecchio deve essere conservato in un luogo non accessibile ai bimbi, in quanto il materiale usato può essere pericoloso per loro.
Per esempio un bimbo potrebbe soffocarsi infilando la testa in uno dei sacchi di plastica utilizzati per l’imballaggio.
Non inserire nelle bocche di ingresso e di uscita aria dell’apparecchio né le dita né oggetti mentre l’apparecchio è in funzione.
Sorvegliare specialmente i bimbi affinché non si feriscano inserendo le dita o altri oggetti nell’apparecchio.
Non usare l’apparecchio per la fornitura di aria comburente ad un bruciatore.
I bruciatori di gas, di gasolio, kerosene, etc. hanno bisogno di dispositivi di insuflaggio d’aria ad essi dedicati.
In caso di ingresso di corpi estranei o acqua nell’apparecchio interrompere l’alimentazione aprendo l’interruttore magnetotermico o estraendo la spina dalla presa e contattare poi un Centro di Assistenza Samsung.
In caso contrario si correrebbero rischi di folgorazione o di incendio.
Non tentare per alcun motivo di riparare, smontare o modicare autonomamente l’apparecchio.
I fusibili eventualmente intervenuti vanno sostituiti con fusibili identici e non con spezzoni di cavo (di rame, di acciaio, etc.). In caso contrario si correrebbero rischi di folgorazione, di incendio, di infortuni o di problemi per l’apparecchio.
USO
Non porre oggetti o apparecchiature sotto l’unità.
La condensa che ne potrebbe gocciolare bagnerebbe e danneggerebbe tali oggetti.
Almeno una volta all’anno accertare l’integrità del telaio di sostegno dell’unità esterna.
Se tale telaio fosse danneggiato, l’unità esterna potrebbe cadere provocando danni alle cose e infortuni o morte alle persone.
Le correnti massime indicate sono riferite alla normativa IEC e la misurazione degli assorbimenti è riferita alla normativa ISO in fatto di ecienza energetica.
PERICOLO
ATTENZIONE
6
USO
ATTENZIONE
Non salire sull’apparecchio né porre su di esso oggetti (come per esempio biancheria, candele o sigarette accese, piatti, composti chimici, oggetti metallici, etc.).
In caso contrario si correrebbero rischi di folgorazione, di incendio, di infortuni o di problemi per l’apparecchio.
Non fare funzionare l’apparecchio toccandolo con le mani bagnate.
In caso contrario si correrebbero rischi di folgorazione.
Non spruzzare sulla supercie dell’apparecchio sostanze volatili, come per esempio insetticidi.
Tali sostanze, oltre ad essere quasi sempre dannose per le persone, se venute a contatto con l’apparecchio potrebbero
provocare folgorazioni, incendi o problemi all’apparecchio stesso.
Non bere la condensa che esce dall’apparecchio.
Essa può risultare pericolosa per la salute degli esseri umani.
Non sottoporre ad urti il comando cablato né tentare di smontarlo.
Non toccare le tubazioni collegate all’apparecchio.
In caso contrario si correrebbero rischi di infortunio o di ustione.
Non utilizzare l’apparecchio per la conservazione a temperatura controllata di alimenti, piante, animali, cosmetici, macchinari o per altre applicazioni inusuali.
In caso contrario si correrebbero rischi di danni alle cose conservate.
Non dirigere direttamente l’aria uscente verso persone, animali domestici e/o piante per lunghi periodi.
In caso contrario si potrebbe compromettere la salute delle persone, degli animali domestici e/o delle piante.
Questo apparecchio non è concepito per essere usato da persone (bimbi compresi) con attitudini siche, sensoriali e/o mentali ridotte, piuttosto che prive di esperienza, se non sotto la supervisione di un’altra persona che sia responsabile per la loro sicurezza. E’ inoltre indispensabile sorvegliare i bimbi anché non possano giocare con l’apparecchio.
ITALIANO
PULIZIA
PERICOLO
Per la pulizia dell’apparecchio non si deve spruzzare direttamente acqua sulla sua supercie. Per la pulizia non si deve inoltre utilizzare benzene, solventi o alcool.
In caso contrario l’apparecchio potrebbe scolorirsi, deformarsi o danneggiarsi, nonché provocare rischi di folgorazione o di
incendio
Prima di intraprendere qualsiasi operazione di pulizia o di manutenzione arrestare l’apparecchio, staccare dalla presa la spina del cavo di alimentazione ed attendere l’arresto completo del ventilatore.
In caso contrario si correrebbero rischi di folgorazione o di incendio.
PULIZIA
ATTENZIONE
Durante la pulizia dell’unità esterna fare attenzione a non toccare a mani nude i bordi delle alette della batteria.
Indossare guanti da lavoro per evitare di ferirsi.
Non pulire autonomamente l’interno dell’apparecchio.
Per la pulizia dell’interno dell’apparecchio occorre interpellare un Centro di Assistenza Samsung. Per la pulizia del filtro vedere i paragrafi che riguardano “Pulizia e Manuenzione dell’Apparecchio”. In caso contrario si correrebbero rischi di folgorazione o di incendio.
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Veriche prima dell’uso
Interruttore Termico di Sicurezza
L’interruttore termico di sicurezza è un dispositivo che previene i problemi che potrebbero derivare in caso la potenza assorbita diventasse eccessiva. Esso va installato separatamente in prossimità dell’apparecchio e va aperto durante le operazioni di pulizia o quando si prevede che l’apparecchio non verrà utilizzato per lunghi periodi.
Anché l’apparecchio possa funzionare è indispensabile che l’interruttore termico di sicurezza risulti chiuso. – L’interruttore termico di sicurezza non è fornito a corredo dell’apparecchio. Esso deve essere quindi
acquistato localmente.
• L’installazione dell’interruttore termico di sicurezza non strettamente necessaria in caso sia installato un interruttore magnetotermico (MCCB, ELB).
Condizioni di Installazione e di Funzionamento
Condizioni di installazione Condizioni dell’Aria Esterna Condizioni dell’Aria in Ambiente
0~40 °C con UR massima dell’80% -15~40 °C con UR massima dell’80% 0~40°C con UR massima dell’80%
• Se l’apparecchio fosse fatto funzionare a condizioni al di fuori di quelle sopra indicate potrebbe arrestarsi per intervento dei suoi dispositivi di sicurezza. In particolare, se la temperatura dell’aria esterna fosse inferiore a –15 °C non potrebbe neppure avviarsi.
• Interrompere il funzionamento dell’apparecchio in caso di forti temporali. In caso contrario esso potrebbe aspirare la pioggia che si andrebbe a riversare negli ambienti serviti.
Gestione dell’apparecchio
Funzioni di protezione del sistema di controllo dell’apparecchio
Queste protezioni intervengono in caso si vericassero problemi all’interno dell’apparecchio.
Funzione Descrizione
Protezione dalle correnti di
aria fredda
Cicli di sbrinamento
Protezione antigelo
della batteria
Protezione del compressore
• Durante il funzionamento in riscaldamento i cicli di sbrinamento hanno lo scopo di provocare la fusione della brina che si fosse eventualmente accumulata sulla batteria dell’unità esterna. Durante ogni ciclo di sbrinamento il funzionamento del ventilatore dell’apparecchio viene interrotto automaticamente e la sua ripresa avviene altrettanto automaticamente al termine dello sbrinamento. Quando la temperatura dell’aria esterna aspirata diventa inferiore a –10 °C il funzionamento dell’apparecchio diventa intermittente per prevenire la formazione di condensa che potrebbe gelare all’interno dell’elemento di recupero del calore.
Durante la messa in regime in riscaldamento il ventilatore funziona per impedire di far circolare in ambiente aria fredda.
Durante la messa in regime in riscaldamento il ventilatore funziona per impedire di far circolare in ambiente aria fredda.
Durante il funzionamento in rareddamento il compressore dell’unità esterna si arresta in caso di pericolo di formazione di ghiaccio sulla batteria dell’apparecchio .
Per evitare surriscaldamenti degli avvolgimenti l’avviamento del compressore dell’unità esterna avviene con un certo ritardo dal momento del ricevimento di un comando di attivazione.
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Chiarimenti per l’uso dell’apparecchio
La tabella che segue riporta alcuni chiarimenti sulle caratteristiche e sul corretto uso dell’apparecchio.
ARGOMENTO RACCOMANDAZIONI
Modalità Heat-EX • Consente la minimizzazione del dispendio energetico recuperando l’energia termofrigorifera
Modalità Quiet • Ore la possibilità di dormire nel silenzio pur fruendo di una ventilazione ottimale.
Modalità di Assenza
Modalità di By-Pass • Serve quando la dierenza tra le temperature ambiente ed esterna è moderata.
Modalità Auto
Risparmio di Energia • Controllo del funzionamento per l’ottimizzazione del risparmio di energia.
Modalità Clean up • Immettendo una portata d’aria esterna maggiore di quella dell’aria estratta provoca una leggera
Rareddamento / Riscaldamento
Brinamento e Sbrinamento
Funzionamento con temperatura ambiente/ esterna elevata
Interruzione dell’alimentazione
Sistema di protezione • Per proteggere il compressore dell’unità esterna l’apparecchio non può riavviarsi prima che siano
dell’aria espulsa per immetterla nell’aria esterna di ventilazione.
• Anche la spia di funzionamento dell’apparecchio è meno luminosa.
Consente di far funzionare l’apparecchio anche durante i periodi di non occupazione dei locali serviti.
• La modalità di Assenza viene comunque abbandonata in caso lo stato di funzionamento venga modicato da un altro dispositivo di comando.
• L’aria esterna bypassa l’elemento di recupero per auire direttamente negli ambienti serviti. Consente il ricambio automatico dell’aria negli ambienti serviti in funzione del livello di
inquinamento dell’aria che contengono. (Disponibile solo se è presente il sensore opzionale di CO2).
pressurizzazione degli ambienti impedendo l’ingresso incontrollato di aria da locali come bagni e cucine. (In caso di necessità particolari è comunque anche possibile depressurizzare gli ambienti estraendo da essi una portata d’aria maggiore di quella d’aria esterna immessa.)
• La batteria DX garantisce il necessario apporto di energia termofrigorifera.
• L’apparecchio è utilizzabile in combinazione con unità di climatizzazione. Un utilizzo a sé stante non consentirebbe infatti di climatizzare gli ambienti in quanto questo apparecchio non ha la possibilità di controllare la temperatura (la sua potenzialità si rivela infatti quasi sempre troppo ridotta rispetto al carico imposto dall’edicio).
• Anche se collegando direttamente un comando remoto il funzionamento autonomo è possibile, in tale situazione il controllo della temperatura ambiente per mezzo del comando remoto non è tuttavia realizzabile.
• In questo caso il suo stato di ON/OFF è comunque gestito termostaticamente su valori impostati in fabbrica, ma comunque modicabili durante l’installazione o le operazioni di servizio.
• Durante il funzionamento in riscaldamento, quando la dierenza tra le temperature ambiente ed esterna è notevole si potrebbe formare del ghiaccio all’interno dell’apparecchio. In questi casi:
- Viene interrotto il funzionamento in riscaldamento
- L’apparecchio funziona per 10 minuti in modalità De-ice.
-
La fumana prodotta dall’unità esterna durante il funzionamento in modalità De-ice è del tutto innocua. Non serve alcun intervento; dopo circa 10 minuti l'apparecchio torna a funzionare normalmente. Non appena si attiva la modalità De-ice il funzionamento dell’apparecchio si interrompe.
Quando sia la temperatura esterna che la temperatura ambiente risultano elevate e l’apparecchio sta funzionando in modalità di Riscaldamento, di quando in quando si interrompe il funzionamento del compressore e del ventilatore dell’unità esterna . Tutto ciò è comunque assolutamente normale.
• Se durante il funzionamento si interrompesse l’alimentazione, ovviamente l’apparecchio si
arresterebbe immediatamente. Il funzionamento riprenderebbe comunque automaticamente al ripristino dell’alimentazione.
trascorsi tre minuti da un‘interruzione del funzionamento o dal momento in cui è stato posto sotto tensione e durante tale periodo dalle unità interne non può uscire aria calda o fredda.
ITALIANO
9
Nomenclatura dei componenti
Componenti principali
Espulsione
Elemento di recupero del calore
Aria esterna
Ripresa
Mandata
Umidicatore (optional)
Batteria DX
Quadro elettrico
Portello d’accesso
Filtro dell’aria esterna (all’interno dell’apparecchio)
10
Aperture d’ispezione nel controsotto
ITALIANO
A
Apertura d’accesso per ispezione/ manutenzione
A
Modello 'A' (mm)
RHF050KHEA 450 x 450
RHF100KHEA 550 x 550
Una delle aperture di ispezione/manutenzione serve per poter raggiungere l’unità ERV a scopo di manutenzione sia del ltro
dell’aria esterna che dell’elemento di recupero del calore
La mancanza di un’apertura di ispezione di dimensioni adeguate può causare malfunzionamenti dell’apparecchio ed
infortuni ai manutentori.
L’altra apertura di ispezione/manutenzione serve per poter raggiungere l’unità ERV a scopo di manutenzione sia della batteria
DX che del dispositivo di umidicazione (optional).
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Nomenclatura dei componenti
Per maggiori dettagli in merito consultare il Manuale d’Uso del Comando Cablato.
Comando cablato (non fornito a corredo supplied)
Modello : MWR-WE10
Display
⑤ ⑨ ⑩ ⑪ ⑫ ⑬
① ②
LED Spia
(Verde : Normalità/Rosso : Errore)
Pulsante di On/Off
Pulsanti per l’Impostazione della Temperatura
12
Classicazione Indicazioni a Display Funzione
Indicazione della Modalità di Funzionamento del Sistema
Indicazione della Modalità Quiet/Sleep
ITALIANO
Informazioni
Relative
all’Apparecchio
Informazioni
Relative alla
Programmazione
Informazioni
Relative
all’Unità di
Ventilazione
a Recupero di
Calore
(Unità ERV)
Informazioni
Relative a
Funzioni
Comuni
Indicazione della Temperatura Ambiente/Temperatura Impostata
Indicazione del Controllo della Temperatura di Mandata
Indicazione del CO2 / Potenza assorbita
Indicazione della Velocità del Ventilatore del Climatizzatore
Indicazione della Selezione del Deflettore
Indicazione del Movimento del Deflettore (verso l’alto/verso il basso)
Indicazione dell’impostazione della Programmazione Settimanale/delle Festività
Indicazione della Giornata Corrente () o Programmata (_)
Indicazione del Numero del Programma
Indicazione della selezione dell’Apparecchio Programmato
In dicaz io ne dell ’Ora rio Cor rente/d el l’Orari o Le gale/ de ll’Orar io Programmato
Indicazione del Funzionamento dell’unità ERV
Indicazione della Modalità Clean up
Indicazione della Velocità del Ventilatore dell’Unità ERV
Indicazioni di non disponibilità di una Modalità / di Pulizia del Filtro (ad esaurimento dell’intervallo temporale impostato)
Indicazioni di Allerta/Controllo/Riempimento Parziale/Riempimento Completo Pulizia del Comparto di Raccolta della Polvere
Indicazioni di Rilevamento di Occupazione/Funzionamento di una
Cappa di Aspirazione/Interconnessione con Dispositivo di Comando Esterno/Auto Clean/Umidificazione/Risparmio di Energia/Immissione di Aria Esterna/Comando Centralizzato
Indicazione della funzione S-Plasma ion
Indicazione del grado di contaminazione da CO2 dell’aria in ambiente
Indicazione del grado di umidità dell’aria in ambiente
13
Nomenclatura dei componenti
Pulsanti
⑫ ⑨ ⑧
① ②
⑤ ⑥
⑯ ⑲
Classicazione Pulsanti Funzione
Informazioni
Relative
all’Apparecchio
Pulsante On/Off
Pulsante Mode
Pulsante di
Impostazione della
Temperatura
Pulsante di Selezione della
Velocità del Ventilatore
Pulsante di Movimentazione
del Deflettore Orizzontale
Pulsante Temp. Visura della temperatura ambiente
Pulsante Quiet/Sleep
Attivazione/Disattivazione dell’apparecchio
Selezione della modalità di funzionamento desiderata per l’apparecchio
Impostazione della temperatura ambiente desiderata
Variazione della velocità di rotazione del ventilatore dell’apparecchio
Variazione della direzione verticale di mandata dell’aria
Attivazione della modalità Quiet o della modalità Sleep per l’apparecchio
 ⑮  ⑳ 
14
Classicazione Pulsanti Funzione
Attivazione/disattivazione dell’umidificatore dell’Unità di Trattamento Aria
Interruzione automatica dell’alimentazione in caso i locali serviti non risultino occupati Selezione della funzione di immissione di aria esterna per mezzo dell’unità di trattamento aria
Navigazione tra le voci a display e per l’eventuale impostazione di valori
Ritorno dalle schermate di programmazione ed impostazioni dell’utente alla schermata normale
Uso della funzione di pulizia automatica dell’apparecchio
Informazioni
Relative
all’Apparecchio
Funzioni
Speciali
Pulsante Humidity
Pulsante Blade Selezione di un deflettore da controllare individualmente
Pulsante Occupancy
Pulsante OA Intake
Pulsante Schedule Accesso alla modalità di programmazione
Pulsante User Set Accesso alla funzione delle impostazioni dell’utente
Pulsanti di
Navigazione
Pulsante Set Salvataggio delle impostazioni eseguite
Pulsante ESC
Pulsante Delete Cancellatura della programmazione eseguita
Pulsante Auto Clean
ITALIANO
Informazioni
Relative
all’Unità di
Ventilazione a
Recupero
di Calore
(Unità ERV)
• Una volta pulito il ltro occorre premere il pulsante Filter Reset. Così facendo l’indicazione per riaccendersi all’esaurimento dell’intervallo temporale programmato.
• Quando si preme il pulsante di attivazione di una funzione non supportata dall’unità interna, sul display si illumina l’indicazione
• Quando l’indicazione della temperatura è impostata per la visualizzazione della temperatura ambiente, premendo il pulsante Temp. sul display si illumina l’indicazione è eseguibile al momento dell’installazione del comando cablato).
• Quando si preme il pulsante On/Off e l’Unità di Ventilazione a Recupero di Calore (Unità ERV) è collegata ad un comando cablato si potrebbero arrestare l’unità ERV stessa ed il climatizzatore o solo quest’ultimo. L’impostazione di fabbrica prevede l’arresto contemporaneo dell’unità ERV e del climatizzatore (questa impostazione è comunque modicabile al momento dell’installazione del comando cablato).
• Anche se l’impostazione prevedesse l‘attivazione/disattivazione contemporanea del climatizzatore e dell’Unità di Ventilazione a Recupero di Calore (Unità ERV), entrambi gli apparecchi sarebbero comunque controllabili individualmente per mezzo di un altro dispositivo di comando (come per esempio un Telecomando ad Infrarossi, un Comando Centralizzato, un S-net mini) che non sia un Comando Cablato.
Pulsante CO2/[kWh]
Pulsante Filter Reset
Pulsante S-Plasma ion Selezione della funzione S-Plasma ion
Pulsante On/Off
Pulsante Mode
Pulsante di Selezione della
Velocità del Ventilatore
Pulsante E.Saver
Pulsante Clean up Attivazione della modalità Clean up
.
Indicazione del tasso di CO2 nell’aria e del consumo di energia elettrica
Tacitamento dell’indicazione d’allerta filtro e resettaggio (dalla totalizzazione del tempo d’uso del filtro)
Attivazione/disattivazione dell’Unità di Ventilazione a Recupero di Calore (Unità ERV)
Selezione della modalità di funzionamento desiderata per l’Unità di Ventilazione a Recupero di Calore (Unità ERV)
Modifica della velocità di rotazione del ventilatore dell’Unità di Ventilazione a Recupero di Calore (Unità ERV)
Attivazione del funzionamento in modalità di risparmio di energia
. (La selezione della temperatura indicata a display
si spegne
15
Funzioni base
Le funzioni Base sono selezionabili per mezzo del pulsante Mode.
In caso di collegamento di più Climatizzatori e di un’Unità ERV con Batteria DX allo stesso comando cablato
In caso di gestione di un’Unità ERV con Batteria DX
Premere il pulsante
Premere il pulsante
Premere il pulsante
Heat-EX (Recupero di Calore)
Quiet (Quiet)
Outing (Assenza)
By-Pass (By-Pass)
Auto (Auto)
Installando sull’unità ERV un sensore di CO2, la selezione della velocità è possibile tra [High(Alta)] ▹
[Turbo(Turbo)]▹
(Ad eccezione delle Modalità Quiet ed Assenza).
per dare inizio al funzionamento dell’unità ERV.
per selezionare la modalità di funzionamento desiderata.
per modificare la velocità del ventilatore.
[
High(Alta)]
La velocità del ventilatore non è modificabile.
[Low(Bassa)]
[
High(Alta)]
[
High(Alta)]
[Auto(Auto)]
[Turbo(Turbo)]
[Turbo(Turbo)]
[Turbo(Turbo)]
[Low(Bassa)].
[Low(Bassa)]
[Low(Bassa)]
[Low(Bassa)]
16
In caso di gestione di Climatizzatori
ITALIANO
Premere il pulsante
Premere il pulsante
per dare inizio al funzionamento dei climatizzatori.
per selezionare la modalità di funzionamento desiderata.
Premere il pulsante per modicare la velocità del ventilatore.
Auto (Automatico)
Cool (Rareddamento)
Dry (Deumidicazione)
Fan (Ventilazione)
Heat (Riscaldamento)
[Auto(Auto)]
[Low(Bassa)] , [Medium(Media)], [High(Alta)], [Auto(Auto)]
[Auto(Auto)]
[Low(Bassa)] , [Medium(Media)], [High(Alta)]
[Low(Bassa)] , [Medium(Media)], [High(Alta)], [Auto(Auto)]
Impostare la temperatura desiderata utilizzando il pulsante .
Auto (Automatico) La temperatura desiderata è impostabile con la risoluzione di 1 °C nel campo da 18 a 30 °C.
Cool (Rareddamento) La temperatura desiderata è impostabile con la risoluzione di 1 °C nel campo da 18 a 30 °C.
Dry (Deumidicazione) La temperatura desiderata è impostabile con la risoluzione di 1 °C nel campo da 18 a 30 °C.
Fan (Ventilazione) L’impostazione della temperatura desiderata non è possibile
Heat (Riscaldamento) La temperatura desiderata è impostabile con la risoluzione di 1 °C nel campo da 16 a 30 °C.
17
Funzioni base
In caso di gestione contemporanea di Climatizzatori e di Unità ERV con Batteria DX
I climatizzatori e l’unità ERV con Batteria DX sono gestibili separatamente riferendosi alle istruzioni per la gestione separata
riportate nelle due pagine precedenti. .
• In caso si faccia funzionare solo l’unità ERV con Batteria DX il funzionamento in rareddamento ed in riscaldamento
non è disponibile.
• In caso si facciano funzionare contemporaneamente i Climatizzatori e l’Unità ERV con Batteria DX, il funzionamento
dell’unità ERV con Batteria DX ricalca quello dei climatizzatori.
In caso di collegamento di una sola Unità ERV con Batteria DX ad un solo comando cablato
In caso di funzionamento a recupero di calore dell’unità ERV con Batteria DX
Premere il pulsante
Premere il pulsante
per dare inizio al funzionamento dell’unità ERV.
per selezionare la modalità di funzionamento desiderata.
Premere il pulsante per modicare la velocità del ventilatore.
In caso di funzionamento in rareddamento o riscaldamento dell’unità ERV con Batteria DX
Premere il pulsante (A o C) per dare inizio al funzionamento
BA
C
D
E
dell’unità ERV.
Premere il pulsante
(D) per selezionare la modalità di
funzionamento desiderata per l’unità ERV con Batteria DX
Premere il pulsante (E) per modicare la velocità del ventilatore.
Premere il pulsante (B) per selezionare la modalità di rared-
damento o la modalità di riscaldamento.
• L’impostazione della temperatura non è consentita quando al comando remoto è collegata la sola unità ERV con Batteria DX.
• La selezione del funzionamento in deumidicazione non è consentita quando al comando remoto è collegata la sola unità ERV con Batteria DX.
18
Pulizia dell’apparecchio
Pulizia del Filtro dell’Aria Esterna
Le condizioni ideali sono mantenute pulendo il ltro due volte all’anno. L’intervallo ottimale tra le pulizie del ltro dipende comunque dalle condizioni ambientali e dall’intensità con cui viene usato l’apparecchio. Nelle zone molto polverose è comunque consigliabile pulire il ltro molto più frequentemente. Prima di accedere all’apparecchio per pulire il ltro è indispensabile accertarsi che l’alimentazione sia stata interrorotta.
Togliere le due viti di fissaggio del portello d’accesso.
Vite
Reinserire gli elementi del filtro e rimontare il portello d’accesso.
Gli elementi del filtro vanno inseriti correttamente.
In caso contrario la polvere contenuta nell’aria potrebbe depositarsi sull’elemento di recupero del calore intasandolo e diminuendone l’efficienza.
Smontare il portello d’accesso. Estrarre gli elementi del filtro.
Gli elementi del filtro sono quattro su entrambi i lati
dell’elemento di recupero del calore.
Filtro dell'aria
Pulire gli elementi del filtro per mezzo di un aspirapolvere o una spazzola morbida.
ITALIANO
• Gli elementi del ltro devono essere sostituiti mediamente ogni due anni. La frequenza eettiva della sostituzione dipende comunque dalle condizioni e dall’intensità d’uso dell’apparecchio.
• Gli elementi di ricambio del ltro sono acquistabili presso i Centri di Assistenza Samsung.
• Tutte le operazioni di cui sopra devono venire eseguite solo dopo avere interrotto l'alimentazione dell’apparecchio.
19
Pulizia dell’apparecchio
Pulizia dell’Elemento di Recupero de Calore
Le condizioni ideali sono mantenute pulendo l’elemento di recupero due volte all’anno. L’intervallo ottimale tra le pulizie dell’elemento di recupero dipende comunque dalle condizioni ambientali e dall’intensità con cui viene usato l’apparecchio. Nelle zone molto polverose è comunque consigliabile pulire l’elemento di recupero molto più frequentemente. Prima di accedere all’apparecchio per pulire l’elemento di recupero è indispensabile accertarsi che l’alimentazione sia stata interrorotta.
Togliere le due viti di fissaggio del portello d’accesso.
Vite
Asportare tutta la povere e le impurità depositate sui componenti dell’elemento di recupero utilizzando il terminale piatto di un aspirapolvere.
Evitare di porre il terminale dell’aspirapolvere a contatto con i componenti dell’elemento
di recupero. In caso contrario essi potrebbero subire danni.
Reinserire i componenti dell’elemento di recupero e rimontare il portello d’accesso.
Smontare il portello d’accesso. Estrarre i due componenti dell’elemento di recupero.
I componenti dell’elemento di recupero sono
alquanto pesanti. Fare attenzione a non lasciarli cadere.
I componenti dell’elemento di recupero sono due
Accertarsi di pulirli entrambi.
Componente dell’elemento di recupero
• In caso di necessità i componenti di ricambio dell’elemento di recupero sono acquistabili presso i Centri di Assistenza Samsung.
• Tutte le operazioni di cui sopra devono venire eseguite solo dopo avere interrotto l'alimentazione dell’apparecchio.
• I componenti dell’elemento di recupero non devono essere lavati. In caso contrario la loro ecienza potrebbe
ATTENZIONE
diminuire.
20
Pulizia dell’Umidicatore (Optional)
Togliere le 15 viti di fissaggio del portello d’accesso. Smontare il portello d’accesso.
Vite
Immergere completamente nell’acqua l’elemento umidificatore e poi muoverlo più volte dal dall’alto al basso per eliminare la polvere che vi si è accumulata.
L’elemento umidificatore non deve essere raschiato in
alcun modo.
L’elemento umidificatore non è
pulibile spruzzandovi acqua con una canna da giardiniere.
Non utilizzare detergenti
o acqua a temperatura oltre i 40 °C.
Togliere le altre due viti di fissaggio.
Smontare l’elemento dell’umidificatore comportandosi come si indicato nella figura.
ITALIANO
Fissare l’elemento umidificatore e rimontare il portello d’accesso.
Controllare che l’elemento umidificatore sia stato correttamente rimontato. In caso contrario si potrebbero verificare
perdite d’acqua ed impatti negativi sulle prestazioni del sistema di umidificazione.
21
Pulizia dell’apparecchio
Pulizia del Filtro dell’Acqua (Optional)
Smontare il tappo del filtro.
Filtro
Tappo
• A pulizia del ltro dell’acqua dovrebbe essere eseguita mediamente una volta al mese.
Estrarre il cestello filtrante dal filtro.
Cestello ltrante
Pulire il cestello filtrante con acqua corrente.
22
Manutenzione dell’apparecchio
Sostituzioni ed Operazioni di Pulizia Periodiche
Componenti base
Componente Sostituzione ogni Pulizia ogni
Filtro dell’aria esterna
Elemento di recupero del
calore
Bacinella raccogligocce
2 anni 6 mesi
- 6 mesi Intasamento da polvere
- 1 anno Contaminazione
Motivi della sostituzione o
della pulizia
Intasamento da polvere, Diminuzi-
one delle prestazioni
Componenti optional
Componente Sostituzione ogni Pulizia ogni
Elettrovalvola di alimen-
tazione dell’acqua
Valvola di controllo della
portata d’acqua
Tubazioni dell’acqua
Elemento umidicante
Filtro dell’acqua
• La durata del ciclo di vita di uno o più componenti può risultare diversa da quella precisata nelle tabelle di cui sopra a seconda delle condizioni di installazione, di esercizio e manutenzione dell’apparecchio. I valori esposti in tali tabelle sono infatti medi e riferiti ad unità ERV in condizioni d’uso medie e di manutenzione ottimali (se l’unità ERV fosse per esempio fatta funzionare ventiquattr’ore su ventiquattro gli intervalli di manutenzione indicati potrebbero anche ridursi a 2/5 o ad 1/3).
(con uso a 1000 ore/anno)
5 anni - Deterioramento, Intasamento
5 anni - Deterioramento, Intasamento
10 anni - Deterioramento, Perdite d’ acqua
Da 7 a 10 anni
10 anni
1 anno
1 mese
(solo durante la stagione di
riscaldamento)
Motivi della sostituzione o
della pulizia
Diminuzione dell’efficienza di
saturazione
Deterioramento, Intasamento
ITALIANO
23
Diagnosi delle anomalie
In caso si ritenga che l'apparecchio presenti segni di anomalia consultare innanzitutto la tabella che segue in caso. Così facendo sarà spesso possibile risparmiare tempo ed evitare spese inutili.
PROBLEMA SOLUZIONE SUGGERITA
Dopo un riavviamento l’apparecchio non funziona immediatamente.
L’apparecchio funziona del tutto.
Dall’apparecchio non esce aria fredda (calda).
Non è possibile variare la velocità del ventilatore.
Non è possibile impostare il Timer.
Durante il funzionamento nel locale si avvertono odori sgradevoli.
L’apparecchio emette dei leggeri gorgoglii.
Dai deettori della bocca di mandata del climatizzatore collegato gocciola della condensa.
L’apparecchio non è attivabile e/o disattivabile tramite il comando cablato.
Il comando cablato non funziona.
Tutte le indicazioni del display lampeggiano.
• Per evitare sovraccarichi, un dispositivo di protezione impedisce che l’apparecchio possa riprendere il funzionamento immediatamente dopo un arresto. Il riavviamento dell’apparecchio è infatti possibile solo una volta trascorsi tre minuti dal suo arresto precedente..
• Controllare che l’alimentazione sia collegata. Collegarla in caso non lo fosse. Controllare se l’interruttore magnetotermico è chiuso e chiuderlo qualora non lo fosse.
• Controllare che la linea di alimentazione principale sia sotto tensione.
• Controllare che l’eventuale linea di alimentazione secondaria sia sotto tensione.
• Controllare che non sia in corso un blackout elettrico.
• Controllare lo stato dei fusibili eventualmente inseriti nella linea di alimentazione e sostituirli in caso fossero intervenuti.
• Controllare se il set point della temperatura che è stata impostato per il climatizzatore collegato è superiore (inferiore in caso di funzionamento in riscaldamento) a quella che regna al momento in ambiente.
• Controllare se l’apparecchio è stato appena attivato. In questa situazione devono trascorrere almeno tre minuti prima che possa avviarsi eettivamente. Durante tale periodo l’apparecchio non eroga aria per proteggere il compressore dell’unità esterna.
Controllare che l’apparecchio non sia stato installato in una posizione esposta ai raggi solari. Chiudere le tende delle nestre per ridurre il carico frigorifero.
• Controllare che l’unità esterna non sia coperta da teli e che nessun ostacolo possa ostacolare la circolazione dell’aria attraverso di essa.
• Controllare che le linee frigorifere non siano troppo lunghe.
• Controllare che il climatizzatore collegato non sia adatto solo per il rareddamento.
• Controllare che il comando remoto collegato non sia adatto per apparecchi per solo rareddamento.
• Controllare che non sia stata selezionata la modalità Quiet. Durante il funzionamento in tale modalità il controllo della velocità del ventilatore avviene infatti automaticamente.
• Controllare che sia stato premuto il pulsante Power del telecomando dopo avere eseguito l’impostazione del timer.
• Controllare che l’apparecchio non stia funzionando in un locale fumoso o se il cattivo odore entra dall’esterno. Fare funzionare l’apparecchio in modalità di ventilazione per qualche tempo o aprire momentaneamente le nestre per cambiare l’aria nel locale.
• Questo fenomeno è dovuto alla circolazione del refrigerante. Dovrebbe sparire dopo qualche tempo.
Il rumore che si avverte potrebbe anche essere generato dall’attivazione della pompa di drenaggio che avviene subito dopo avere premuto il pulsante Power del comando cablato.
• Controllare se il climatizzatore ha funzionato a lungo in rareddamento con il deettore di mandata rivolto verso il basso. In questi casi il dierenziale termico potrebbe provocare formazione e gocciolamento di condensa.
• Controllare che il comando cablato non sia stato impostato per il comando di gruppo.
• Controllare se sul display del comando cablato è apparsa l’indicazione TEST. Se così fosse disattivare l’apparecchio ed aprire l’interruttore magnetotermico. Contattare poi un Centro di Assistenza Samsung.
Premere il pulsante Power del comando remoto e poi aprire l’interruttore magnetotermico. Richiudere poi l’interruttore magnetotermico.
24
PROBLEMA SOLUZIONE SUGGERITA
Dalla bocca di mandata non esce aria.
• Controllare che il ltro dell’aria esterna e/o l’elemento di recupero di calore non siano
intasati di polvere. Se così fosse il usso d’aria potrebbe essere gravemente ostacolato. Il ltro dell’aria esterna e l’elemento di recupero del calore devono essere puliti alle scadenze indicate.
• Controllare che la presa d’aria esterna o la bocca di mandata non siano bloccate da oggetti
o dalla polvere. Pulirli se necessario.
ITALIANO
Dalla bocca di presa d’aria gocciola acqua.
Il sistema di umidicazione non funziona.
• Controllare che l’unità ERV non stia funzionando in bypass mentre è attiva la modalità di
riscaldamento. In modalità di riscaldamento l’unità ERV deve funzionare solo in Heat-EX.
Controllare che l’apparecchio sia eettivamente dotato di sistema di umidicazione optional.
Controllare che l’apparecchio stia funzionando in modalità di riscaldamento (il sistema di umidicazione può funzionare solo se l’apparecchio funziona in riscaldamento.)
• Attivare/disattivare il sistema di umidicazione nel caso non sia indicato il funzionamento
in umidicazione.
25
INSTALLAZIONE
Precauzioni per la sicurezza
Le precauzioni di seguito riportate devono essere osservate scrupolosamente in quanto sono essenziali ai ni della sicurezza dell’apparecchio.
Scollegare l’alimentazione prima di eseguire operazioni di servizio sull’apparecchio e/o di accedere ai suoi componenti interni.
• Le operazioni di installazione e di collaudo devono essere eseguite solo da personale debitamente qualificato.
• L’unità esterna non deve essere installata in un’area facilmente accessibile.
Informazioni generali

Questo manuale deve essere letto attentamente prima di eseguire l’installazione e conservato in un luogo sicuro.

L’osservanza delle indicazioni contenute in questo manuale garantisce l’esecuzione dell’installazione in condizioni di sicurezza.

Una volta completata l’installazione questo manuale ed il manuale dell’utente devono essere consegnati all’Utente anché li riponga in un luogo sicuro dove siano facilmente reperibili in caso di future necessità e per l’eventuale trasferimento ad un nuovo proprietario dell’apparecchio.

In questo manuale sono contenute le spiegazioni relative all’installazione dell’unità interna di un sistema split SAMSUNG. L’uso di unità esterne di un altro costruttore o comunque non compatibili con l’unità interna comporterebbe il danneggiamento dell’intero sistema ed il decadimento automatico della garanzia del costruttore. Il costruttore non può essere ritenuto responsabile per i danni provocati all’apparecchio dall’uso dell’apparecchio stesso con unità esterne di altri costruttori o comunque non compatibili con esso.

L’apparecchio è conforme ai dettami della Direttiva per Basse Tensioni (72/23/EEC), della Direttiva EMC (89/336/EEC) e della Direttiva sui Recipienti a Pressione (97/23/EEC).

Il costruttore non può essere ritenuto responsabile per eventuali danni derivanti da modiche non preventivamente da esso autorizzate per iscritto, da errori dei collegamenti elettrici e/o frigoriferi nonché da condizioni di funzionamento oltre i limiti indicati nella letteratura tecnica dell’apparecchio. Tutto ciò sarebbe inoltre causa del decadimento automatico della garanzia prestata dal costruttore stesso.

L’apparecchio deve essere utilizzato solo per le applicazioni per le quali è stato concepito. L’unità interna non deve inoltre essere installata in locali umidi come per esempio quelli adibiti a lavanderia.

L’apparecchio non deve essere utilizzato se è danneggiato. In caso si manifestino dei problemi occorre disattivare immediatamente l’apparecchio e scollegarlo dalla linea elettrica di alimentazione.

Per prevenire rischi di incendio o di folgorazione e/o infortuni alle persone, in caso emetta fumo, il suo cavo di alimentazione si surriscaldi o sia danneggiato e/o diventasse molto rumoroso l’apparecchio deve essere immediatamente arrestato e l’interruttore di sicurezza della sua linea di alimentazione deve essere immediatamente aperto. In questi casi l’apparecchio non deve essere riavviato prima di un intervento del Servizio di Assistenza SAMSUNG.

L’apparecchio nonché i suoi collegamenti elettrici e frigoriferi devono essere ispezionati a scadenze regolari da personale debitamente qualicato.

Poiché l’apparecchio contiene parti in moto è indispensabile evitare che i bambini possano avervi accesso.

Astenersi dal tentare di riparare, spostare, modicare e/o reinstallare autonomamente l’apparecchio. Per evitare rischi di incendio o di subire folgorazioni tutte queste operazioni devono venire eseguite solo da personale specializzato che adotti tutte le precauzioni del caso.

Sull’apparecchio non devono essere mai posti recipienti contenenti liquidi e/o altri oggetti.

Tutti i materiali utilizzati per la costruzione dell’apparecchio e per il suo imballaggio sono riciclabili.

L’apparecchio, il suo imballaggio e le batterie del suo telecomando (optional) devono essere smaltiti in conformità alla legislazione vigente in loco.

Poiché contiene un uido frigorigeno che deve essere smaltito come riuto speciale, al termine del suo ciclo di vita l’apparecchio deve essere ritornato al venditore o conferito ad un centro autorizzato che ne eseguano correttamente la rottamazione in condizioni di massima sicurezza.
Installazione dell’apparecchio
IMPORTANTE : Durante l’installazione devono essere dapprima collegate le linee frigorifere e solo in seguito le linee elettriche.

Al momento del ricevimento l’apparecchio deve essere accuratamente ispezionato per identificare eventuali danni da trasporto. In caso risulti danneggiato l’apparecchio NON DEVE ESSERE INSTALLATO e tutti i danni scoperti devono essere immediatamente notificati per iscritto al corriere o al venditore (in caso l’apparecchio sia stato direttamente ritirato dal magazzino di quest’ultimo).

Una volta terminata l’installazione occorre eseguire sempre una prova di funzionamento e fornire all’utente tutte le informazioni necessarie per il corretto uso dell’apparecchio.

Per evitare rischi di incendi, esplosioni e/o infortuni l’apparecchio non deve essere usato in ambienti in cui siano presenti sostanze pericolose (come per esempio liquidi o gas infiammabili) né in prossimità di dispositivi a fiamma libera.

L’apparecchio deve essere utilizzato solo per le applicazioni per le quali è stato concepito ed in particolare non deve essere installato in locali umidi come per esempio quelli adibiti a lavanderia.
26
In caso di smontaggio devono invece essere scollegate dapprima le linee elettriche e solo in seguito le linee frigorifere.

L’apparecchio va installato lasciando liberi gli spazi indicati nel suo Manuale di Installazione come necessari per garantirne l’accessibilità da entrambi i lati per l’esecuzione di operazioni di manutenzione ordinaria o di riparazione. Tutti i componenti dell’apparecchio devono risultare accessibili e smontabili in condizioni di assoluta sicurezza per gli operatori e per le cose. Per tali motivi non verranno considerati coperti dalla garanzia ed addebitati al Cliente tutti gli eventuali costi derivanti dall’uso di gru, trabattelli, etc. che risultassero necessari per raggiungere l’apparecchio in tutta sicurezza in caso non fossero state rispettate le indicazioni del Manuale di Installazione.

Sulle bocche di presa d’aria esterna e di espulsione è indispensabile installare protezioni anti volatili. L’ingresso di animali o di oggetti in tali bocche potrebbe infatti provocare carenze di ossigeno negli ambienti serviti.
Linea di alimentazione e fusibili o interruttore magnetotermico

Accertarsi che la linea di alimentazione abbia i requisiti imposti dalle norme di sicurezza vigenti in loco. L’apparecchio deve essere installato in conformità ai dettami di tali norme.

Accertarsi che sia disponibile un impianto di scarico a terra realizzato a Norma di Legge al quale possa essere collegato l’apparecchio.

Accertarsi che l’alimentazione abbia caratteristiche di tensione e di frequenza compatibili con quelle dell’apparecchio e che la potenza disponibile sia sufficiente al carico totalmente imposto dall’apparecchio stesso e da tutte le altre apparecchiature ad essa collegate.

Utilizzare solo sezionatori ed interruttori magnetotermici correttamente dimensionati.

Il collegamento dell’apparecchio alla linea di alimentazione deve essere realizzato secondo le istruzioni contenute negli schemi elettrici riportati in questo manuale.

Accertarsi che i collegamenti elettrici abbiano componenti (ingresso dei cavi, sezione dei conduttori, dispositivi di protezione, etc.) conformi alle specifiche indicate in questo manuale. Accertarsi anche che tutti i collegamenti siano stati realizzati in conformità alla normativa vigente in loco in merito all’installazione dei dispositivi di climatizzazione.
• Accertarsi che tutti i cavi siano stati collegati a terra.
ATTENZIONE
- Il cavo di terra non va collegato a tubazioni del gas, a tubazioni dell’acqua , impianti parafulmini o a linee telefoniche. Se il collegamento a terra fosse eseguito in modo errato o incompleto si correrebbero rischi di folgorazione o di incendio.
• Installare un interruttore magnetotermico.
- In caso contrario si correrebbero rischi di folgorazione o di incendio.
• Accertarsi che la condensa che esce dal essibile di drenaggio possa scaricarsi in modo regolare e sicuro.
• I cavi di alimentazione e di comunicazione delle unità interna ed esterna devono correre ad almeno 1 m di distanza
da qualsiasi apparecchiatura elettrica.
• L’apparecchio deve essere installato lontano da fonti luminose con reattore.
- In caso contrario, utilizzando un telecomando i reattori delle fonti luminose potrebbero disturbare la ricezione dei segnali.
• L’apparecchio non va installato in luoghi in cui.
- Vi siano oli minerali o acidi arsenici.
In caso contrario le parti in resina potrebbero inammarsi e dell’acqua potrebbe gocciolare dagli accessori. Inoltre, la resa della batteria di scambio potrebbe ridursi e l’apparecchio potrebbe guastarsi.
- Vi siano gas corrosivi come i gas solforosi tipicamente contenuti nei fumi delle caldaie o negli sati fognari.
In caso contrario le tubazioni in rame potrebbero corrodersi e lasciare sfuggire il refrigerante.
- Si trovino macchinari che possano generare onde elettromagnetiche.
In caso contrario si potrebbero vericare interferenze che provocherebbero anomalie del funzionamento del sistema di controllo e quindi dell’apparecchio.
- Esistano rischi di fughe di gas combustibili, di brille di carbonio e/o di polveri inammabili. In cui siano
maneggiate benzine e/o soventi. I gas che si sviluppano in tali ambienti si possono incendiare facilmente.
• L’apparecchio non va installato in luoghi in cui il clima sia troppo caldo ed umido. In caso contrario si potrebbe
formare condensa nell’apparecchio e nel suo elemento di recupero.
- Condizioni di installazione e di funzionamento:
Condizioni di installazione Condizioni dell’aria esterna Condizioni di funzionamento
Da 0 a 40 °C con UR massima dell’80% Da -15 a 40 °C con UR massima dell’80% Da 0 a 40 °C con UR massima dell’80%
• La rumorosità dell’apparecchio aumenta all’aumentare della portata d’aria. I canali vanno quindi dimensionati
in funzione della portata d’aria eettiva. Se necessario, la portata d’aria è controllabile installando una serranda di controllo. Se il livello sonoro costituisse un problema critico, sarebbe indispensabile inserire delle camere di espansione o dei silenziatori (serrande di controllo della portata, camere di espansione e silenziatori sono optional).
ITALIANO
27
Accessori
L’apparecchio è fornito con gli accessori qui di seguito illustrati. Il tipo e la quantità degli accessori eettivamente forniti sono variabili in quanto dipendono dalle caratteristiche del modello con il quale sono forniti.
Manuale
d’Installazione ed
Uso
Flessibile di
drenaggio
Copertura isolante
per le tubazioni
entranti
Fascetta metallica
Copertura isolante
per le tubazioni
uscenti
Isolamento per il
drenaggio
Guaina isolante per
il drenaggio
Guaina isolante Fascetta in plastica
Selezione della posizione di installazione
Non vi devono essere ostacoli in prossimità della bocca di ripresa e delle bocche di mandata.
L’apparecchio deve essere appoggiato o vincolato ad una struttura in grado di reggerne il peso.
Tutt’attorno all’apparecchio devono risultare liberi gli spazi di rispetto indicati.
L’acqua che gocciola dal essibile di drenaggio deve poter essere smaltita in modo ecace e sicuro.
L’apparecchio deve essere in una posizione raggiungibile dall’installatore (ma non raggiungibile dagli utenti).
I collegamenti frigoriferi devono essere isolati con materiale isolante avente spessore minimo di 10 mm. In caso contrario da
essi potrebbe gocciolare condensa.
l vincolo alla struttura di sostegno deve essere realizzato in modo da non poter trasmettere vibrazioni.
L’apparecchio non deve essere esposto ai raggi solari.
Nella posizione di installazione devono risultare liberi gli spazi necessari per la sostituzione e la pulizia dei componenti interni
(ltro dell’aria, elemento di recupero del calore umidicatore).
Spazi di rispetto
Ripresa
'A' mm
Mandata
'C' mm
Portello d’accesso (‘E’ mm) alla Batteria DX ed all’Umidicatore
'D' mm
'B' mm
Portello d’accesso (‘E’ mm) al ltro dell’aria, all’elemento di recupero del calore, al motore, al ventilatore ed alla serranda
Espulsione
Modello 'A' 'B' 'C' 'D' 'E'
RHF050KHEA 1000
RHF100KHEA 1135
Aria esterna
1553 600 200 450X450 minimo
1763 800
300
28
550X550 minimo
Selezione della posizione di installazione
L’unità ERV deve essere installata in un controsotto all’interno del quale risultino liberi gli spazi indicati in gura.
200 mm min.
Dimensioni dell’apparecchio
A
B
200 mm min.
'A' mm
Spazi necessari per l’installazione : 'B'mm
D
C
Modello 'A' 'B'
RHF050KHEA
RHF100KHEA
320 600
440 800
E
ITALIANO
Unità: mm
F
F
Modello A B C D E F
RHF050KHEA 1036
RHF100KHEA 1183
1000 987 1553 270 99
1135 1189
1763 340
No. Componente Descrizione
Diametro nominale dei canali
Attacco della linea del liquido ø6.35
Attacco della linea del gas ø12.70
Attacco della linea di drenaggio
VP25 (OD
RHF050KHEA ø200
RHF100KHEA ø250
(1/4”)
(1/2”)
ø32, ID ø25)
84
29
Installazione dell’apparecchio
II giunti ad Y è bene che siano installati prima dell’apparecchio.
1. Inserire nella soletta gli ancoraggi per i tiranti di sospensione, utilizzare i supporti del controsotto eventualmente già esistenti o costruire un supporto stabile così come indicato nella gura.
2. Installare i tiranti di sospensione a seconda del tipo della soletta disponibile.
Ancoraggio
Accertarsi che la soletta sia robusta quanto basta per reggere
ATTENZIONE
il peso dell’apparecchio. Prima di sospendere l’apparecchio è consigliabile accertare la tenuta al peso dei tiranti di sospensione.
Se la lunghezza dei tiranti fosse superiore a 1500 mm sarebbe
Tassello
Tirante di sospensione( 3/8” o M10)
indispensabile prendere degli accorgimenti contro le vibrazioni.
• L’apparecchio, che rimane inserito nel controsotto, deve essere accessibile per l’esecuzione delle operazioni di manutenzione ed in caso contrario sarebbe indispensabile prevedere una portina di ispezione.
3. Avvitare due dadi a ciascun tirante, lasciando tra l’uno e l’altro lo spazio necessario per l’aggancio dell’apparecchio.
• Per l’installazione dell’apparecchio occorrono otto dadi in tutto
ATTENZIONE
(quattro dadi più quattro controdadi).
4. Agganciare l’apparecchio negli spazi tra i dadi ed i controdadi.
Soletta
Inserto
Supporto del controsotto
Dado Rosetta
5. Serrare i dadi ed i controdadi imprigionando l’apparecchio per
Gommino
impedirgli ogni movimento.
6. Controllare il livellamento dell’apparecchio in tutte le direzioni utilizzando una livella a bolla.
1° circa 1° circa
Aria Esterna
Mandata
Linea d’orizzonte
Mandata
Mandata
Ripresa
Foro di drenaggio
Mandata
RipresaAria Esterna
• Per consentire il drenaggio dell’acqua e della condensa l’apparecchio deve risultare inclinato di 1° circa nella direzione nella quale gli sarà collegato il essibile di drenaggio, così come si vede in gura.
30
Rosetta Dado Dado
Sato dell’apparecchio
L'apparecchio viene fornito caricato di gas inerte (azoto). Tale gas va satato prima del collegamento delle tubazioni. Per l’esecuzione dello sato comportarsi come segue.
Svitare i tappi di accecamento posti all’estremità di ciascun attacco.
Risultato: Dall’apparecchio esce tutto il gas inerte che vi è stato caricato.
• Per evitare che durante l’installazione sporcizia e/o corpi estranei possano entrare negli attacchi, i tappi di accecamento NON devono venire svitati dagli attacchi prima che si sia pronti per il collegamento delle tubazioni.
La forma effettiva dell’apparecchio, che
dipende dal modello, potrebbe differire da quella riportata nella figura.
ITALIANO
31
Collegamento delle linee frigorifere
Gli attacchi per le linee frigorifere sono due ed hanno diametri dierenti:
Quello di diametro minore è per la linea del liquido
Quello di diametro maggiore è per la linea del liquido
L’interno delle tubazioni in rame utilizzate deve essere pulito ed
Olio per refrigerazione
assolutamente sgombro di scaglie d’ossido, detriti, sporcizia, etc.
La procedura di collegamento delle linee frigorifere è variabile in quanto dipende dalla posizione in cui le linee stesse devono uscire dall’apparecchio guardando l’apparecchio dal lato “A”.
Attacco della linea del gas
Attacco della linea del liquido
Attacco della linea di drenaggio
1. Svitare e togliere i tappi di accecamento degli attacchi e collegare le
Chiave dinamometrica
Dado della cartella
linee frigorifere serrando i dadi delle cartelle dapprima a mano e poi con una chiave dinamometrica tarata come segue:
Diametro esterno Coppia (kgf•cm)
6.35 mm (1/4") 145~175
9.52 mm (3/8") 333~407
12.70 mm (1/2") 505~615
15.88 mm (5/8") 630~769
• Per prevenire perdite di refrigerante occorre lubricare con olio per refrigerazione l’area della cartellatura.
2. Accertarsi che in corrispondenza delle curve il tubo non abbia cricche o pizziccttature.
A
Attacco del gas
Chiave fissa
Giunto
Attacco del liquido
Attacco del essibile di drenaggio
La disposizione effettiva degli attacchi, che dipende dal modello, potrebbe differire da quella riportata nella figura.
32
Taglio e cartellatura delle tubazioni
1. Accertarsi di avere a disposizione tutta l’attrezzatura necessaria (tagliatubi a rotella, sbavatore e cartellatrice con morsetto ssatubi).
2. Per l’esecuzione della cartellatura le tubazioni di collegamento vanno innanzitutto tagliate con il tagliatubi a rotella facendo in modo che il piano di taglio sia perpendicolare al loro asse longitudinale (qui di seguito sono riportati alcuni esempi di tagli eseguiti in modo corretto ed in modo errato):
Bordo obliquo Bordo rugoso
Bordo con sbavature
3. Per prevenire perdite di refrigerante è indispensabile pulire l’area di tenuta e le lettature del giunto a cartella impedendo che trucioli o altri detriti possano entrare nelle tubazioni .
4. Eseguire la cartellatura delle tubazioni che segue utilizzando la cartellatrice come indicato nella gura che segue.
Tagliatubi
Tubazione
ITALIANO
Cartellatrice
Tipo a frizione Tipo diretto
Diametro esterno
(mm)
Cartellatrice a frizione
ø6.35 mm
ø9.52 mm ø12.70 mm ø15.88 mm
Matrice
per R410A
0~0.5 0~0.5 1.5~ 2.0 0~0.5 0~0.5 1.5~ 2.0 0~0.5 0~0.5 1.5~ 2.0 0~0.5 0~0.5 1.5~ 2.0
A
Tubo di rame
Morsetto
Matrice
Dado della cartella
Tubo di rame
Tubazione Morsetto
A(mm)
Cartellatrice tradizionale
Tipo a frizione Tipo diretto
5. Controllare la correttezza della cartellatura. Qui di seguito sono riportati alcuni errori tipici in fatto di esecuzione delle cartellature.
Esecuzione
corretta
Inclinazione
del bordo
Danneggiamento
della supercie
Fessurazione
della supercie
Irregolarità
dello spessore
6. Allineare le tubazioni per facilitarne il collegamento e poi stringere i dadi delle cartelle dapprima a mano e poi con una chiave dinamometrica tarata per:
Attacco dell’apparecchio
Dado della cartella
Tubazione da collegare
Diametro
esterno (mm)
ø6.35 mm ø9.52 mm
ø12.70mm
ø15.88 mm
Coppia di
serraggio (kgf•cm)
Dimensioni della
cartella (mm)
145~175 8.70~ 9.10 333~407 12.80~ 13.20 505~615 16.20~ 16.60 630~769 19.30~ 19.70
Sagoma della cartella
(mm)
R 0.4~0.8
±2°
45°
90° ±2°
• Eventuali saldature delle tubazioni devono essere eseguite facendo circolare azoto all’interno delle tubazioni stesse.
ATTENZIONE
33
Ricerca delle fughe ed isolamento
Ricerca delle fughe
PROVA DI TENUTA CON AZOTO (da eseguire prima dell’apertura delle valvole) Per scoprire l’esistenza di eventuali fughe di grande entità, prima di
porre il circuito in vuoto occorre pressare il circuito frigorifero a 4.1MPa introducendovi azoto anidro privo di ossigeno.
RICERCA DELLE FUGHE DI R410A (da eseguire dopo l’apertura delle valvole) Scollegare il collettore a manometri, aprire le valvole e poi ricercare le fughe
avvalendosi di un cercafughe adatto.
• Prima di collegare la pompa a vuoto attraverso il collettore
ATTENZIONE
a manometri è indispensabile satare lentamente e con attenzione l’azoto in pressione contento nel circuito frigorifero.
Isolamento
Punti in cui ricercare le fughe
La forma effettiva dell’apparecchio,
che dipende dal modello, potrebbe differire da quella riportata nella figura.
1. Per evitare la formazione di condensa è indispensabile isolare separatamente le due tubazioni con Gomma Butadiene Acrilonitrica avente uno spessore minimo di 13 mm.
• La giunzione del materiale isolante deve trovarsi sulla parte superiore della tubazione.
• La giunzione del materiale isolante deve trovarsi sulla parte superiore della tubazione.
2. Avvolgere con del nastro adesivo termoisolante il materiale isolante posato sulle tubazioni del refrigerante e sul essibile di scarico avendo cura di non comprimere eccessivamente il materiale isolante.
3. Il nastro termoisolante deve essere avvolto anche su tutta la lunghezza delle linee di collegamento con l’unità esterna.
4. Le tubazioni ed i cavi di collegamento devono essere ssati alle pareti tramite agganci non forniti da Samsung.
Nessuna discontinuità
GBA (spessore min. 13 mm)
Guaina dell'isolamento
Unità interna
L’isolamento deve arrivare a contatto con l’apparecchio
L’isolamento deve arrivare a contatto con il corpo dell’apparecchio senza
ATTENZIONE
alcuna discontinuità.
Isolamento
34
5. Selezione dell’isolamento delle linee frigorifere.
 
Le linee del gas e del liquido devono essere isolate con materiale avente spessore che dipende dal loro diametro.
 
La tabella che segue riporta gli spessori suggeriti in funzione del diametro per tubazioni correnti in aria a 27 °C – 80% UR.
Gli spessori indicati andrebbero aumentati se l’aria in cui corrono le linee frigorifere avesse condizioni meno favorevoli.
 
Il materiale isolante utilizzato deve essere in grado di resistere a temperature no a 120 °C.
Grandezza della tubazione (mm)
Ø6.35~ Ø15.88 13 10
- 25 19
Spessore minimo
dell’isolamento (mm)
Schiuma di PE Schiuma di EPDM
Note
Se le linee frigorifere dovessero correre sotto terra, in zone costiere,
lacustri o termali occorrerebbe usare isolamenti con uno spessore
commerciale di una grandezza superiore a quella indicata.
ITALIANO
Linee frigorifere a monte del kit EEV e dell’MCU o prive di kit EEV e di MCU
 
E’ possibile porre a contatto le linee del liquido con quelle del gas,
Isolamento
evitando comunque di comprimerle no a deformare i rispettivi isolamenti.
 
Se le linee del gas fossero poste a contatto con quelle del liquido
Linea del gas
occorrerebbe usare isolamenti con uno spessore commerciale di una grandezza superiore a quella indicata.
Linee frigorifere a valle del kit EEV e dell’MCU
 
Le linee del gas e del liquido vanno installate ad una distanza di
10 mm min. 10 mm min.
10 mm min.
almeno 10 mm l’una dell’altra.
 
Se le linee del gas fossero poste a contatto con quelle del liquido
occorrerebbe usare isolamenti con uno spessore commerciale di una grandezza superiore a quella indicata.
Linea del gas
• Il materiale isolante deve essere posto a diretto contatto con le superci esterne delle tubazioni incollandone i bordi per impedire che l’umidità possa insinuarsi al di sotto di esso.
ATTENZIONE
• I tratti di tubazione direttamente esposti ai raggi solari devono venire protetti avvolgendo su di essi del nastro termoisolante.
• Gli eventuali ancoraggi non devono nei limiti del possibile comprimere il materiale isolante no a provocarne la diminuzione dello spessore.
• Sovrapporre uno strato addizionale di materiale isolante in tutte le aree in cui l’isolamento risultasse più sottile per un motivo qualunque.
• Accertarsi che in corrispondenza dei supporti di sostegno, delle curve, dei punti in cui sono usate fascette ssacavi, etc. l’isolamento sia integro e non deformato.
Isolamento
Linea del liquido
Linea del liquido
Strato addizionale di
materiale isolante
a× 3
a
Ancoraggio
Isolamento della linea frigorifera
35
Collegamento alla linea di drenaggio
1. Togliere le quattro viti autolettanti che ssano il coperchio dell’attacco del essibile di drenaggio e poi smontare il coperchio.
Attacco del essibile di drenaggio
2. Calzare il essibile di drenaggio sull’attacco.
• Il essibile deve essere ssato all’attacco utilizzando la fascetta metallica a corredo (la fascetta deve venire stretta per mezzo di un cacciavite.)
3. L
a linea di drenaggio deve avere la minor lunghezza possibile.
Il diametro interno del essibile di drenaggio deve essere pari o leggermente superiore al diametro esterno dell’attacco.
 
Diametro interno del essibile di drenaggio
32 mm (diametro interno)
Fascetta metallica
• Conferire alla linea di drenaggio una pendenza leggera e continua nel senso di scorrimento per facilitare il deusso della condensa.
• Il essibile di drenaggio deve essere ssato alla linea di scarico in PVC utilizzando le fascette a corredo.
4. Posare l’isolamento sul essibile ed assicurarvelo come indicato in gura.
ATTENZIONE
Unità interna
Fascetta in plastica
Fascetta metallica
Isolamento del flessibile di drenaggio
Protezione dell’isolamento
L’isolamento deve arrivare a contatto con il corpo dell’apparecchio senza alcuna discontinuità.
Nessuna discontinuità
36
Installazione del essibile e della linea di drenaggio
Collegamento della linea di drenaggio
1. La linea di drenaggio deve correre orizzontalmente con un inclinazione continua almeno dell’ 1% nel senso di scorrimento e venire staata ad intervalli di 1.0 – 1.5 m.
2. Installare un sifone alla ne della linea di drenaggio per prevenire aspirazioni di cattivi odori da parte dell’apparecchio.
3. La linea di drenaggio non deve avere risalite. In caso contrario lo scarico non potrebbe avvenire.
1~1.5m
Flessibile di drenaggio
Controsoffitto
• Lo scarico avviene per gravità perché l’apparecchio non è dotato di pompa di drenaggio.
Linea di drenaggio orizzontale con pendenza minima dell’ 1%
Staffa di sostegno
Linea Comune di Drenaggio
1. La linea di drenaggio comune deve correre orizzontalmente con un’inclinazione continua almeno dell’ 1% nel senso di scorrimento e venire staata ad intervalli di 1.0 – 1.5 m.
2. Installare un sifone alla ne della linea di drenaggio per prevenire aspirazioni di cattivi odori da parte delle unità ad esse collegate.
ITALIANO
100 mm min.
Controsoffitto
• Lo scarico deve avvenire per gravità anche se qualcuno degli apparecchi collegati fosse dotato di pompa di drenaggio.
Linea di drenaggio orizzontale con pendenza minima dell’ 1%
37
Installazione del essibile e della linea di drenaggio
Collaudo del sistema di drenaggio
Preparare un recipiente che contenga un paio di litri d’acqua.
1. Versare l’acqua nella bacinella di fondo dell’apparecchio, comportandosi come indicato in gura.
2. Accertarsi che nel essibile di drenaggio scorra eettivamente l’acqua.
3. Accertarsi che dall’estremità del essibile di drenaggio esca eettivamente acqua.
Flessibile di drenaggio
4. Controllare che non vi siano perdite in corrispondenza dei giunti del sistema di drenaggio.
5. Chiudere inne il coperchio dell’apertura di inserimento acqua.
Uscita di acqua
Collegamento ai canali
I canali devono essere installati così come indicato nella gura.
Avvolgere con cura il nastro d’alluminio attorno agli attacchi dei canali in modo da impedire ogni fuga d’aria.
Per impedire rientrate di acqua piovana attraverso i canali, i canali in comunicazione con l’atmosfera
(cioè quello di espulsione e quello dell’aria esterna) devono essere caratterizzati da una certa pendenza verso l’esterno.
Per prevenire la formazione di condensa è indispensabile isolare termicamente almeno tre dei quattro canali
(cioè quelli dell’aria esterna, di espulsione e di mandata) (Materiale: Lana di vetro con 25 mm di spessore)
Material isolanti (Non di fornitura Samsung)
Canale dell’Aria Esterna Canale di Espulsione
Pendenza
(1 ~ 2%)
Nastro d’alluminio (Non di fornitura Samsung)
Nastro d’alluminio (Non di fornitura Samsung)
• L’uso di canali essibili o in poliuretano contribuisce il contenimento del livello sonoro. Per contenere ulteriormente il livello sonoro è bene che i canali abbiano una lunghezza maggiore ai 3 metri.
• Ogni errore di collegamento dei canali può provocare malfunzionamenti dell’apparecchio.
Per evitare cortocircuitazioni d’aria è bene distanziare il più possibile le bocche di espulsione e di presa dell’aria esterna.
Canale di Mandata
Esempi di errori di installazione dei canali
Curva troppo accentuata Troppe curve ariazione brusca del diametro Curva troppo vicina all’attacco
38
Collegamenti elettrici
Collegamento dei cavi di alimentazione e di comunicazione
1. Interrompere l’alimentazione prima di iniziare i collegamenti elettrici.
2. L’alimentazione deve essere portata alla prima unità interna attraverso l’interruttore magnetotermico (ELCB oppure MCCB + ELB), separatamente dall’unità esterna ELCB : Interruttore salvavita MCCB : Interruttore magnetotermico ELB : Interruttore dierenziale
3. Tutti i cavi devono avere conduttori in rame.
4. Collegare il cavo di comunicazione (F1, F2) il cavo [1(L), 2 (N)] che porta l’alimentazione alle unità interne successive conferendo loro una lunghezza non superiore a quella massima consentita.
5. Per l’installazione del comando cablato occorre collegare anche V1 e V2 (a 12 V in C.C.) ed F3 ed F4.
Unità Esterna
Comando
Cablato
220-240V~
MCCB+
ELCB
ELB
N L
Unità Interna 1 Unità Interna 2
ELCB : Installazione essenziale
PERICOLO : Interrompere l’alimentazione prima di collegare i cavi: la scheda PBA dell’unità interna si danneggerebbe in caso V1,V2,F3,F4 fossero cortocircuitati l’uno sull’altro.
Unità ERV con Batteria DX
Unità Interna 4 Unità Interna 5 Unità Interna 6
Unità interna a parete o a soffitto
EEV kit
N L N L N L
ITALIANO
Selezione dei capicorda ad anello piatto
Diametro
Sezione
nominale del
nomnale della vite
cavo (mm2)
(mm)
1.5
2.5
4 6.6 4 8 4 6.6 4 8.5
4 4 9.5 ±0.2 5.6
B D d1 E F L d2 t
Dimensione
standard
(mm)
Dimensione
Tolleranza
(mm)
±0.2 3.4
±0.2 4.2
standard
(mm)
Saldatura all’argento
Dimensione
Tolleranza
standard
(mm)
(mm)
+0.3
-0.2
+0.3
-0.2
+0.3
-0.2
1.7 ±0.2 4.1 6 16 4.3
2.3 ±0.2 6 6 17.5 4.3
3.4 ±0.2 6 5 20 4.3
Tolleranza
(mm)
Min. Min. Max.
Dimensione
standard
(mm)
Tolleranza
(mm)
+0.2
0
+0.2
0
+0.2
0
Min.
0.7
0.8
0.9
39
Collegamenti elettrici
Caratteristiche dei cavi
Alimentazione MCCB ELB o ELCB
Max : 242V
Min : 198V
La capacità di ELCB(oppure di MCCB+ELB) è individuabile con la
X A
X A, 30mmA
0.1 sec
Sez. Cavo di
Alimentazione
2
2.5mm
Sez. Cavo di
Collegamento a Terra
2
2.5mm
seguente relazione:
Capacità di ELCB (oppure di MCCB+ELB): X (A) = 1.25 X 1.1 X ΣAi
T
X : Capacità di ELCB (oppure di MCCB+ELB)
T
ΣAi : Somma dei valori della corrente di targa di ogni unità alimentata.
T
Per i valori delle correnti di targa delle unità alimentate vedere i rispettivi manuali
di installazione.
Individuare caratteristiche del cavo di alimentazione e la sua lunghezza per una
caduta di tensione non superiore al 10%..
n
Coef×35.6×Lk×ik
∑ (
k=1
T
Coef: 1.55
T
Lk: Distanza tra ogni unità collegata (m); Ak: Sezione del cavo di
1000×Ak
10% della tensione entrante (V)
) <
alimentazione(mm2; ik: Corrente assorbita da ogni unità alimentata (A)
Esempio di impianto
- Lunghezza totale del cavo di alimentazione: 100 m; Corrente assorbita da ogni unità : 1 A
- Quantità delle unità installate : 10
oppure
ELCB
MCCB+
ELB
10[A]
9[A] 1[A]
Unità interna 2Unità interna 1
Sez. Cavo di Alimentazione
0.75~1.5mm
2
Corrente nominale
Modello
RHF050KHEA 1.7A
RHF100KHEA 3.7A
Rating
current
Unità interna 10
Relazione da utilizzare.
n
Coef×35.6×Lk×ik
∑ (
k=1
1000×Ak
) <
Calcoli
Utilizzando cavi aventi conduttori di pari sezione.
2.5[mm2] 2.5[mm2]
220[V]
220[V]
-2.2[V] -2.0[V]
-(2.2+2.0+1.8+1.5+1.3+1.1+0.9+0.7+0.4+0.2)= -11.2[V]
Utilizzando cavi aventi conduttori aventi sezioni differenti.
4.0[mm2] 4.0[mm2]
-1.4[V] -1.2[V]
-(1.4+1.2+1.8+1.5+1.3+1.1+0.9+0.7+0.4+0.2)= -10.5[V]
40
20[m]10[m]0[m]
10% della tensione entrante (V)
············ 2.5[mm2] ············
············ 2.5[mm2] ············
100[m]
208.8 (V) che sono compresi tra 198 e 242 Va bene
209.5 (V) che sono compresi tra 198 e 242
Va bene
• Il cavo di alimentazione deve essere selezionato conformemente alle norme vigenti in loco.
ATTENZIONE
• Il cavo di alimentazione deve avere sezione come da norme vigenti in loco.
• Il cavo di alimentazione deve essere di tipo H07RN-F o K05RN-5.
• Il cavo di alimentazione deve essere collegato alla morsettiera di alimentazione e ssato con una fascetta serracavi.
• La tensione che arriva ad ogni unità collegata non deve variare più del 10% rispetto alla tensione nominale.
• Se la variazione di tensione fosse eccessiva, la vita del condensatore potrebbe diminuire. In particolare, se la variazione della tensione di alimentazione avesse un valore di più del 10% oltre il valore nominale, l’unità verrebbe arrestata e verrebbe noticata una situazione di anomalia.
• Per proteggere l’apparecchio dall’acqua e possibili shock, i cavi di alimentazione e di collegamento tra unità interne ed unità esterne dovrebbero essere fatti correre all’interno di tubazioni in ferro.
• Il cavo alimentazione deve essere collegato all’interruttore magnetotermico ausiliario. Tale interruttore deve intervenire su tutti i poli della linea ed avere contatti distanziati più di 3 mm.
• Il cavo deve essere protetto da una canalina.
• I cavi di alimentazione e di comunicazione devono correre ad una distanza di almeno 50 mm.
• La lunghezza massima del cavo di alimentazione è individuata per mantenere la caduta di tensione da esso provocata entro il 10% della tensione nominale. Se la caduta di tensione non fosse contenibile entro tale limite occorrerebbe ristudiare il lay out della linea di alimentazione
• La portata dell’interruttore magnetotermico (ELCB oppure MCCB+ELB) deve essere tanto maggiore quanto è più grande la quantità delle unità che gli sono collegate.
• Il collegamento del cavo di alimentazione alla morsettiera per esso previsto deve essere eseguito utilizzando dei capicorda ad anello piatto.
• Per i collegamenti utilizzare solo cavi aventi caratteristiche ricavate così come è stato indicato, collegarli saldamente alla morsettiera ed inne assicurarli ad una fascetta ssacavi per impedire che eventuali sollecitazioni esterne possano trasmettersi alla morsettiera.
• Le viti della morsettiera devono essere serrate utilizzando un cacciavite adatto. Se avesse la testa di grandezza insuciente, il cacciavite potrebbe rovinare le teste delle viti rendendole inutilizzabili.
• Un serraggio eccessivo delle viti potrebbe danneggiare i morsetti.
• La tabella che segue riporta le coppie di serraggio delle viti dei morsetti.
ITALIANO
Coppia di serraggio (kgf•cm)
M4 12.0~14.7
41
Impostazione dell’apparecchio
Collegamento delle linee di alimentazione e di comunicazione
1. L’assegnazione degli indirizzi alle unità collegate deve essere eseguita in funzione della pianicazione dell’impianto prima dell’installazione.
2. L’indirizzo delle unità interne è assegnabile impostando opportunamente i commutatori rotativi MAIN (SW01, SW02) ed RMC (SW03, SW04).
SW01 SW02 SW03 SW04
Le impostazioni da eseguire e la posizione dei commutatori rotativi, che dipendono dal modello, potrebbero differire da quelle riportate nella figura.
Impostazione dell’Indirizzo MAIN
L’indirizzo MAIN serve per le comunicazioni tra l’unità ERV e l’unità esterna. La sua impostazione serve quindi per poter far funzionare l’apparecchio in modo adeguato.
Combinando l’assegnazione delle posizioni di SW01 e di SW02 l’indirizzo MAIN può essere impostato da 00 a 99. L’indirizzo MAIN deve essere sempre essere diverso per tutte le unità collegate.
L’indirizzo dell’unità interna dovrebbe venire impostato come da indicazioni riportate nei disegni esecutivi dell’impianto.
• L’impostazione dell’indirizzo MAIN potrebbe non risultare necessaria in caso per l’unità esterna fosse stata scelta l’Impostazione Automatica dell’Indirizzo. Per maggiori dettagli in merito vedere il manuale di installazione dell’unità esterna.
SW05 SW06 SW07 SW08 SW09
Esempio
Impostazione dell’indirizzo MAIN come “12”.
Impostazione dell’Indirizzo RMC
L’indirizzo RMC va impostato tramite i commutatori rotativi SW03, SW04 e serve per controllare l’apparecchio tramite un comando centralizzato.
I commutatori rotativi SW03, SW04 devono venire impostati in caso sia utilizzato un comando centralizzato.
Se non è utilizzato un comando centralizzato l’impostazione dei commutatori rotativi SW03, SW04 non è necessaria.
Esempio
Impostazione dell’indirizzo RMC come “12”.
SW03 SW04
42
Funzioni addizionali
No. Funzione ON OFF
Sensore esterno della
temperatura ambiente
Non usato Usato
SW05
g
K1 in OFF
K1
K2 Comando centralizzato Non usato Usato
K3 - - -
K4 Umidificatore Non usato Usato
K1 K2 K3 K4
SW05
Modalità di riscaldamento : Impostazione del valore della compensazione della temperatura pari a = 0°C
Termostato in OFF
No. Funzione ON OFF
Compensazione in modalità di riscaldamento
K5
SW06
SW07
K6
K7 - - -
K8 - - -
No. Funzione ON OFF
K9
K10 Master/Slave Slave Master
K11 Comando Esterno Non utilizzato Utilizzato
K12 Output Esterno di Comando
della Temperatura al Momento
Intervallo di Notifica di
Pulizia del Filtro
Posizionamento della Valvola di
Espansione dell’Apparecchio durante
gli Arresti in Modalità di Riscaldamento
Ventilatore in OFF
+2°C +5°C
1000 ore 2000 ore
160 impulsi 35/160 Impulsi
Stato del
Termostato
Funzionamento
K5 K6 K7 K8
SW06
K9 K10 K11 K12
SW07
Stato di
ITALIANO
No. Funzione ON OFF
K13 Serranda Esterna Non utilizzato Utilizzato
SW08
SW09
K14 S-Plasma ion Non utilizzato Utilizzato
K15 Sensore di CO2 Non utilizzato Utilizzato
K16 - -
No. Funzione ON OFF
Velocità fissa
K17 Clean up
K18 - - -
K19 - - -
K20 - - -
del ventilatore
di espulsione in
modalità Quiet
-
Velocità fissa
del ventilatore
di mandata in
modalità Quiet
K13 K14 K15 K16
SW08
K17 K18 K19 K20
SW09
43
Funzioni addizionali
Comando Esterno
Utilizzo di un comando esterno per interbloccare l’unità ERV con un dispositivo esterno.
Collegamento di entrambi i lati EXT1.
- E’ collegabile un solo dispositivo di comando.
La figura è riferita al collegamento di un dispositivo di comando, di una cappa aspirante da cucina e di un sensore di umidità. Quando il comando esterno è in ON l’unità ERV funziona con le stesse modalità in essere durante l’ultima delle attivazioni precedenti.
Attivando la cappa aspirante, il ventilatore di immissione
dell’unità ERV passa al funzionamento in velocità TURBO, mentre quello di aspirazione inizia a funzionare a bassa velocità.
Quando il sensore di umidità emette un segnale il quale notifica che l’umidità in ambiente è troppo alta, il funzionamento dell’unità ERV continua. Tuttavia si chiude la valvola a solenoide posta sulla linea di adduzione dell’acqua all’umidificatore e quindi il funzionamento di quest’ultimo si interrompe.
Collegamento di dispositivi esterni
Collegamento per poter utilizzare con l’unità ERV un umidicatore o delle serrande esterne.
Impostare come segue i microinterruttori di pozione:
- K15 : Uso delle serrande
HOOD
Sensore di
Umidità
Il sensore di Umidità non è di fornitura
Samsung.
SW07
EXT1
Sensore di Umidità
Cappa aspirante
Comando esterno1
Contatti dell' alimentazione
secondaria
K13 K14 K15 K16
• Se installata, la serranda esterna funziona quando funziona l’unità ERV.
• Accertarsi che l’intensità della corrente assorbita non superi gli 0.5. Se l’assorbimento fosse maggiore, occorrerebbe prevedere un relay di rimando.
44
SERRANDA
SERRANDA
Prova di funzionamento
Premendo il pulsante di attivazione della prova di funzionamento, l’apparecchio si comporta come descritto nella tabella che segue.
PREMENDO IL
PULSANTE
Una volta Non funzionante
Due volte
Tre volte
Quattro volte
Quando l’umidificatore optional non è utilizzato. ( K4 in ON)
Funzionamento della serranda * Si apre e si chiude una volta
unzionamento dei ventilatori di ripresa e di immissione * Il funzionamento avviene a
velocità Turbo
Abbandono dello prova di funzionamento
Operation
Quando l’umidificatore optional è utilizzato. ( K4 in ON)
Apertura della valvola a solenoide con conseguente immissione di acqua nell’umidificatore.
Funzionamento della serranda * Si apre e si chiude una volta * Mantiene lo stesso stato di
apertura della valvola a solenoide dell’umidificatore
Funzionamento dei ventilatori di ripresa e di immissione * Il funzionamento avviene a
velocità Turbo
* Mantenimento dello stato di
funzionamento concorde con quello della valvola a sole noide dell’umidificatore
Abbandono dello prova di funzionamento * Chiusura della valvola a
solenoide con conseguente interruzione dell’immissione di acqua nell’umidificatore.
ED spia di
alimentazione
Un lampeggio
Due lampeggi
Tre lampeggi.
Ritorno allo stato normale.
ITALIANO
INTERRUTTORE TATTILE
45
Veriche nali ed istruzioni all’utente
L’installazione può considerarsi completata solo una volta che siano state eseguite le seguenti veriche e le seguenti prove mediante le quali è possibile sincerarsi che l’apparecchio funzioni a dovere.
1. Controllare quanto segue:
 
Robustezza della posizione di installazione
 
Serraggio e tenuta dei collegamenti frigoriferi
 
Collegamenti elettrici
 
Isolamento termico delle tubazioni
 
Drenaggio
 
Collegamento a terra
 
Funzionalità dell’apparecchio (in ogni sua modalità di funzionamento)
 
Isolamento
Una volta completata l’installazione occorre spiegare quanto segue. Durante le spiegazioni utilizzare questo manuale come riferimento.
1. Modalità di avviamento e di arresto dell’apparecchio
2. Metodo di selezione delle modalità di funzionamento
3. Metodo di impostazione della velocità del ventilatore
4. Metodo di variazione della direzione di mandata dell’aria
5. Metodo di impostazione dei timer
6. Modalità di pulizia e sostituzione del ltro dell’aria esterna e dell’elemento di recupero
Una volta completata con successo l’installazione, consegnare il Manuale d’Uso all’utente raccomandandogli di conservarlo in un luogo sicuro in cui sia facilmente reperibile.
46
Diagnosi delle anomalie
Se durante il funzionamento dell’apparecchio di vericasse un problema, sul display del Comando Cablato apparirebbe immediatamente il relativo codice di anomalia.
- Quando si vericano ANOMALIE relative alle modalità di rareddamento o di riscaldamento, l’unità ERV continua tuttavia a funzionare normalmente.
- Quando si vericano ANOMALIE relative all’unità ERV, essa invece si arresta.
CODICI DI ANOMALIA che potrebbero apparire sul display del Comando Cablato
ITALIANO
CODICE di
Anomalia
E101 Assenza di comunicazione tra l’unità interna e l’unità esterna
E102 L’unità interna ha ricevuto l’errore di comunicazione dall’unità esterna
E122 Sensore EVA-IN (apertura/cortocircuito)
E123 Sensore EVA-OUT(apertura/cortocircuito)
E128 Rottura del sensore EVA-IN
E129 Rottura del sensore EVA-OUT
E174 Sensore EVA-INAir (apertura/cortocircuito)
E151 Errore di apertura della EEV
E152 Errore di chiusura della EEV
E161 Errore di mismatch delle modalità di funzionamento
E201
E121 Sensore della Temperatura Ambiente (apertura/cortocircuito)
E175 Sensore della Temperatura Esterna (apertura/cortocircuito)
E139 Sensore di CO2 (apertura/cortocircuito)
E162 Errore della EEPROM
E163 Errore di impostazione delle opzioni della EEPROM
E186 Errore di impostazione delle opzioni della EEPROM
E561 Errore del Motore del Ventilatore di Immissione
E562 Errore del Motore del Ventilatore di Ripresa
E654
Errore di comunicazione dell’unità esterna dovuto a rilevamento di mismatch tra numeri di comunicazione e numeri di installazione dopo la ricerca
Errore della Serranda (Assenza di input dell’interruttore per 100 secondi durante il monitoraggio della serranda)
Significato Classificazione
Errori relativi al
funzionamento in
rareddamento o in
riscaldamento
Errori relativi al
funzionamento
dell’unità ERV
47
Installazione/Modalità di Servizio del Comando Cablato
Funzioni Addizionali del Comando Cablato
Data bit
Menù Principale Menu Secondario
1 2 3 54 6
1. Per potere utilizzare le funzioni addizionali del Comando Cablato occorre premere contemporaneamente per
più di tre secondi i pulsanti Set ed Esc.
 
Così facendo si ha la possibilità di eseguire le Impostazioni Addizionali e sul display viene proposto il
Main Menù (Menù Principale).
2. Selezionare il menù desiderato tra quelli delle Impostazioni Addizionali del Comando Cablato riportati nella
Tabella pubblicata alla pagina successiva.
 
Selezionare il numero di un menù principale avvalendosi dei pulsanti [∧]/[∨] e poi premere il pulsante [>]
per accedere alla schermata di impostazione dei menù secondari.
 
Selezionare il numero di un menù secondario avvalendosi dei pulsanti [∧]/[∨] e poi premere il pulsante [>]
per accedere alla schermata di impostazione dei dati.
 
Nella schermata di impostazione dei dati sono indicati i dati impostati al momento.
 
Impostare i dati riferendosi alla Tabella pubblicata alla pagina successiva.
 
Variare le impostazioni avvalendosi dei pulsanti [∧]/[∨].
Poi premere il pulsante [>] per passare alle impostazioni successive.
 
Premere il pulsante Set per rendere eettive le impostazioni eseguite ed abbandonare la schermata del menù
secondario di impostazione.
 
Premere il pulsante Esc per tornare alla modalità generica.
• Durante l’impostazione dei dati è possibile variare il campo dei Data Bit agendo sui pulsanti [<]/[>] .
• Premendo il pulsante Esc durante l’impostazione della congurazione si fa ritorno alla schermata di impostazione del menù secondario senza salvare le impostazioni.
48
• Le modiche non sono impostabili ed utilizzabili per le unità interne che non ne supportino la modalità di impostazione.
Menù
Menù
Principale
Secondario
Impostazione/Visura delle
1
funzioni del Comando Cablato (1)
Impostazione/Visura delle
2
funzioni del Telecomando (2)
1
2
3
Impostazione/Visura del
3
deflettore di mandata
Impostazione/Visura delle
4
opzioni dell’unità ERV
Compensazione della
5
Temperatura Ambiente
6 Quantità delle unità collegate
7
0 Impostazione di fabbrica delle opzioni 1 0
1 Codice del software 1~6 - Codice del software ­2 Versione del software 1~6 - Versione del software ­1 2 Temperatura EVA IN dell’unità interna 1,2,3 - Temperatura EVA IN °C 3 Temperatura EVA OUT dell’unità interna 1,2,3 - Temperatura EVA OUT °C 4 Gradini della EEV dell’unità interna 1,2,3 - Gradini della EEV -
5
6
Incrementi/Decrementi della temperatura
Temperatura ambiente dell’unità interna
Visura delle opzioni
dell’unità interna (1)
Visura delle opzioni
dell’unità interna (2)
Funzione
Selezione Raffreddamento /
Riscaldamento
Uso del telecomando 2 1 0 – Non uso, 0 - Uso -
Comando Cablato PRINC/SEC 3 0 0 – PRINC , 1- SEC -
Unità di temperatura 4 0 0 – °C, 1 – °F -
Selezione del sensore della
temperatura Uso della media tra le temperatura rilevate
Uso della modalità Auto 3 1 0 – Non uso, 1 - Uso -
Indicazione della temperatura 4 0
Effetto del pulsante ON/OFF del
climatizzatore
Blocco del deflettore 1 1 0 0 – Non blocco, 1 – Blocco ­Blocco del deflettore 2 2 0 0 – Non blocco, 1 – Blocco ­Blocco del deflettore 3 3 0 0 – Non blocco, 1 – Blocco ­Blocco del deflettore 4 4 0 0 – Non blocco, 1 – Blocco -
Uso della funzione di bypass 1 0 0 – Non uso, 1 - Uso -
Uso della modalità Auto 2 0 0 – Non uso, 1 - Uso -
Uso della funzione di depurazione dell’aria
Uso del comando esterno 4 0 0 – Non uso, 1 - Uso -
Temperatura di controllo di
Valore della compensazione della
Quantità di unità interne 1,2 - 0 ~ 16 -
Quantità di unità ERV 3,4 - 0 ~ 16 -
(solo per indicazioni in °C)
Uso del comando centralizzato 1 - 0 – Non uso, 1 - Uso -
Uso della pompa di drenaggio 2 - 0 – Non uso, 1 - Uso -
Uso della batteria di
riscaldamento elettrica
Uso della batteria di
riscaldamento ad acqua calda
Uso del comando esterno 1 - 0 – Non uso, 1 - Uso -
Uso della compensazione della
velocità del ventilatore
Intervallo d’uso del filtro 3 - 0 – 2000 ore, 1 – 1000 ore -
Compensazione della temperatura in riscaldamento Arresto dei gradini delle EEV in
riscaldamento
riferimento
Temperatura
Data
Impostazione
bit
di fabbrica
1 0
1 0
2 0 0 – Non uso, 1 - Uso -
5 0
3 0 0 – Non uso, 1 - Uso -
1,2,3 0 -9 ~ 40(°C) 0.1(°C)
4,5,6 0 -9.9 ~ 9.9(°C) 0.1(°C)
1 0 0-1°C, 1-0.5°C, 2-0.1°C -
1,2,3 - Temperatura ambiente °C
3 - 0 – Non uso, 1 - Uso -
4 - 0 – Non uso, 1 - Uso -
2 - 0 – Non uso, 1 - Uso -
4 - 0-2°C, 1-5°C -
5 -
Descrizione Unità
0 – Raffreddamento / Riscaldamento,
1 – Solo Raffreddamento
0 – Unità Interna,
1 – Comando Cablato
0 – Temperatura impostata,
1 – Temperatura ambiente
0 – Unità interna + unità ERV,
1 – Solo unità interna,
2 – Solo unità ERV
0 – Immutata,
1 – Impostazione di fabbrica
0 – Da 1 ad 80 gradini,
1 – 80 gradini
ITALIANO
-
-
-
-
-
-
49
Installazione/Modalità di Servizio del Comando Cablato
Menù
Menù
Principale
Secondario
1
4
2 Impostazione/Visura del codice di opzione dell’unità interna 1)* -
3
1
5
2
3
1
2
6
3
4
5
0 Impostazioni di fabbrica 1 - 0 – Non uso, 1– Uso -
Visura dell’indirizzo principale dell’unità interna 1,2 - Indirizzo principale (0~63) -
Impostazione dell’indirizzo principale dell’unità interna (per l’impostazione serve il resettaggio dell’unità esterna) Impostazione/Visura dell’indirizzo RMC dell’unità interna 5,6 - Indirizzo RMC (00H~2FH) -
Impostazione/Visura dei microinterruttori di opzione
Impostazione/Visura dell’Unità
di Trattamento Aria (AHU)
Impostazione/Visura della
temperatura di mandata dell’Unità
di Trattamento Aria (AHU)
Visura della temperatura di mandata
del canale dell’aria di rinnovo
Impostazione/Visura dell’unità
ERV Plus
Impostazione/Visura della
temperatura dell’unità ERV Plus
Impostazione/Visura della temperatura
dell’unità ERV Plus in modalità Auto
Impostazione/Visura della compensazione della temperatura A in
controllo della EEV in riscaldamento per l’unità ERV
Impostazione/Visura della compensazione della temperatura di
controllo della EEV in riscaldamento per l’unità ERV
Impostazione/Visura della velocità
del ventilatore dell’unità ERV Plus
Funzione
dell’unità interna
Impostazione/Visura del valore del differenziale
Impostazione/Visura della
velocità del ventilatore
Tipo di filtro 5
Impostazione/Visura dell’umidità ambiente Uso del controllo della temperatura di mandata Temperatura di mandata in raffreddamento Temperatura di mandata in riscaldamento Temperatura di mandata in raffreddamento Temperatura di mandata in riscaldamento Uso della prevenzione delle correnti d’aria fredda Uso dell’umidificazione in Riscaldamento quanto il termostato è in situazione di Off
Uso del funzionamento del
ventilatore durante gli sbrinamenti
Uso dell’umidificazione in Riscaldamento
In raffreddamento 1,2 - 15~30°C 1°C
In riscaldamento 3,4 - 15~30°C 1°C
Temperatura impostata 1,2 - 15~30°C 1°C
Differenza di temperatura impostata
Velocità del ventilatore di immissione Velocità del ventilatore di espulsione
1)* Data1 corrisponde alla pagina di impostazione delle opzioni. / Data 2~6 corrisponde ai codici di opzione.
delle Opzioni
Codice di opzionePagina di Impostazione
1 2 3 4 5 6
Data
Impostazione
bit
di fabbrica
3,4 - Indirizzo principale (0~63) -
1)* -
1,2 - 0~30 1
3,4 - 0~25
-
6 - 0 – 30, 1 - 40, 2 - 50 -
1 - 0 – Non uso, 1 - Uso ­3,4 - 10 ~25°C 1°C 5,6 - 28 ~43°C 1°C 1,2 - 13~25 1°C 3,4 - 18~30 1°C
1 - 0 – Non uso, 1 - Uso -
2 - 0 – Non uso, 1 - Uso -
3 - 0 – Non uso, 1 - Uso -
4 - 0 – Non uso, 1 - Uso -
3,4 - 5~15°C 1°C
1,2 - 0~10°C 1°C
3,4 -
1,2 - 10~27 giri/min. 3,4 - 10~27 giro/min.
Descrizione Unità
Codice di opzione dell’unità
interna (24 bit)
Per i dettagli vedere il Manuale di
Installazione dell’unità interna
1 giro/
0 – Prefiltro,
1 – A media efficienza,
2 – Ad alta efficienza
0 – Non uso dell’umidificatore (0°C),
1 – Uso dell’umidificatore (10°C)
1 giro/min. 1 giro/min.
min.
-
-
-
-
E’ possibile impostare fino a 24 cifre di opzione.
Pagina Impostazione delle Opzioni Modalità di Navigazione tra le Pagine
PAGE 1 Impostazione della 1a~5a cifra di opzione Premere il pulsante [>] per andate a Pagina 2. PAGE 2 Impostazione della 6a~10a cifra di opzione Premere il pulsante [>] per andate a Pagina 3 PAGE 3 Impostazione della 11a~15a cifra di opzione Premere il pulsante [>] per andate a Pagina 4 PAGE 4 Impostazione della 16a~20a cifra di opzione Premere il pulsante [>] per andate a Pagina 5 PAGE 5 Impostazione della 21a~24a cifra di opzione -
Indipendentemente dal fatto che sia stata impostata la visualizzazione delle temperatura in °F o in °C,
l’impostazione in modalità di servizio è disponibile solo in °C.
50
Esempio di metodo di impostazione delle opzioni del Comando Cablato
1. Premere contemporaneamente per più di tre secondi i pulsanti Set ed Esc.
 
Così facendo viene proposto il Main Menù (Menù Principale) ed a questo punto è possibile selezionare il No. 6 agendo sui pulsanti []/[].
2. Premere il pulsante [>] per poter selezionare il numero che si vuole impostare.
 
Selezionare il No. 1 agendo sui pulsanti [∧]/[∨] .
3. Premere il pulsante [>] per passare alla fase di immissione dei dati.
 
Così facendo viene visualizzato il valore impostato al momento.
Esempio di visualizzazione in fase di impostazione dei dati
Data1: Non uso della prevenzione di correnti fredde Data2: Uso della prevenzione di correnti fredde: Non uso dell’umidificazione quando
in riscaldamento il Termostato è in OFF Data3: Non uso del ventilatore di mandata durante gli sbrinamenti Data4: Non uso dell’umidificazione durante il funzionamento in riscaldamento
Data bit
1 2 3 4
ITALIANO
4. Selezionare il Dato 1 desiderato agendo sui pulsanti [<]/[>].
 
Selezionare il No. 1 agendo sui pulsanti [<]/[>].
 
L’impostazione dell’opzione del Comando Cablato passa da “Non uso della
prevenzione di correnti fredde” ad “Uso della prevenzione di correnti fredde”.
5. Premere il pulsante Set per completare l’impostazione delle opzioni.
 
Salvataggio dei valori impostati ed uscita nel menù secondario.
6. Premere il pulsante Esc per fare ritorno alla modalità di funzionamento normale.
51
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