Sagi FD70, FB70B, FD70LT, FD150, FB150B User guide

...
TARGHETTA TECNICA
39C0540
Rev.7 04/2015
MANUALE D’USO MANUEL D’INSTUCTIONS GEBRAUCHSANWEISUNG OPERATORS HANDBOOK MANUAL DE EMPLEO HANDLEIDING РУКОВОДСТВО К ИСПОЛЬЗОВАНИЮ
ARMADI FRIGORIFERI
ARMOIRES FRIGORIFIQUES
KÜHLSCHRÄNKE REFRIGERATORS
CABINAS FRIGORIFICAS
KOELKASTEN
ХОЛОДИЛЬНЫЕ ШКАФЫ
IT
Leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto in quanto forniscono importanti indicazioni riguardant
Conservare con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione dei vari operatori.
Il costruttore si riserva il diritto di apportare modifiche al presente manuale, senza preavviso e responsabilità alcuna.
FR
Lire avec attention les instructions contenues dans ce livret car elles fournissent d'importants renseignements pour ce qui concerne la sécurité, l'emploi et l'entretien.
Garder avec soin ce livret pour des consultations ultérieures de différents opérateu Le constructeur se réserve le droit d'apporter des modifications à ce manuel, sans préavis
ni responsabilité d'aucune sorte.
DE
GB
ES
NL
Lea atentamente las advertencias contenidas en este manual pues dan importantes indicaciones concernientes la seguridad, la utilización y el mantenimiento del aparato.
Rogamos guarde el folleto de instalación y utilización, para eventuales futuros usuarios.
El constructor se reserva el derecho de hacer modificas al actual manual, sín dar algún preaviso y sín responsabilidad alguna.
Carefully read the instructions contained in the handbook. You may find important safety instructions and recommendations for use and maintenance.
Please retain the handbook for future reference. The Manufacturer is not liable for any changes to this handbook, which may be altered
without prior notice.
Nauwkeurig de waarschuwingen in dit boekje lezen, aangezien zij belangrijke aanwijzingen verschaffen wat betreft de veiligheid, het gebruik en het onderhoud.
Dit boekje goed bewaren.
De fabrikant behoudt zich het recht voor om veranderingen in deze handleiding aan te brengen, zonder voorafgaande waarschuwing en zonder enkele aansprakelijkheid.
Lesen Sie bitte aufmerksam diese Gebrauchsanweisung durch, die wichtige Informationen bezüglich der Sicherheit, dem Gebrauch und der Instandhaltung enthält.
Heben Sie sorgfältig diese Gebrauchsanweisung auf, damit verschiedene Anwender sie zu Rat ziehen können. Der Hersteller behält sich das Recht, Änderungen dieser Gebrauchsanweisung ohne Ankündigung und ohne Übernahme der Verantwortung vornehmen zu können.
RU
Внимательно читайте предупреждения, содержащиеся в настоящем руководстве, касающиеся надежности использования и обслуживания.
Бережено храните это руководство для каждой последующей консультации разных рабочих.
Конструктор сохраняет за собой право вносить изменения в настоящие руководство без предупреждения и любой ответственности, без
i la sicurezza, d’uso e di manutenzione.
rs.
1
INDICE
DESCRIZIONE MACCHINA 2 ACCESSORI 2 ETICHETTA DI IDENTIFICAZIONE 2 NOTE GENERALI ALLA CONSEGNA 3 PRESCRIZIONI DI SICUREZZA 3 PRESCRIZIONI HACCP 4 CARATTERISTICHE TECNICHE 4 MESSA IN OPERA ED INSTALLAZIONE 5 PANNELLI DI COMANDO 6 AVVIAMENTO E FUNZIONAMENTO 6 BLOCCO/SBLOCCO DELLA TASTIERA 6 SETPOINT DI LAVORO E PARAMETRI DI CONFIGURAZIONE (Every Co ntrol) 7 SETPOINT DI LAVORO E PARAMETRI DI CO NFIGURAZIONE (Eliwell) 14 CARICAMENTO PRODOTTO 19 ARRESTO 19 SBRINAMENTO 19 ALLARMI E SEGNALAZIONI (Every Control) 20 ALLARMI E SEGNALAZIONI (Eliwell) 23 IRREGOLARITA’ DI FUNZIONAMENTO 24 PULIZIA GIORNALIERA 24 MACCHIE DI CIBO E RESIDUI INDURITI 25 PULIZIA E MANUTENZIONE GENERALE 25
INTERRUZIONI D’USO 25 CONSIGLI PER LA MANUTENZIONE DELL’ACCIAIO INOSSIDABILE 26
PROBLEMI DI FUNZIONAMENTO 26 SMALTIMENTO RIFIUTI E DISMISSIONE 26 INVERSIONE PORTA 27 INVERSIONE 1 /2 PORTA 27 SCHEDA TECNICA DEL REFRIGERANTE 28
2
DESCRIZIONE MACCHINA
Quest’apparecchiatura è stata progettata per la refrigerazione e conservazione degli alimenti. Ogni altro uso
è da ritenersi improprio.
ATTENZIONE: le macchine non sono idonee per installazioni all’aperto e/o ambienti sottoposti alle azioni
degli agenti atmosferici.
Il costruttore declina ogni responsabilità da usi non previsti delle apparecchiature.
Gli armadi frigoriferi sono realizzati con impianti di refrigerazione a "NORMALE TEMPERATURA" e a "BASSA TEMPERATURA" per soddisfare la conservazione degli alimenti alle diverse temperature. (1)
Gli apparecchi sono dotati di un evaporatore ad alette protetto contro l’ossidazione, di un compressore ermetico, di un condensatore in rame-alluminio e di un termoregolatore digitale (2 – 2a)
I compressori sono alloggiati nella parte superiore degli armadi per usufruire di una buona areazione e dissipazione del calore. (4)
Gli armadi frigoriferi son o dotati di una bacinella alloggiata nella parte posteriore dotata di un dispositivo di evaporazione automatico della condensa. (5)
Dove presente, il sistema di illuminazione è posto sulla parte inferiore del cruscotto. Le porte degli armadi frigoriferi sono dotate di serratura a chiave per garantire una sicura chiusura. (9) Le zone a contatto con il prodotto sono realizzate in acciaio o rivestite in materiale plastico atossico. (10) Nei gruppi refrigeranti viene impiegato fluido refrigerante consentito dalle attuali legislazioni, del tipo HFC.
ACCESSORI
Vedi figura 7.
ETICHETTA DI IDENTIFICAZIONE
Per qualsiasi comunicazione c on il costruttore citare sempre il MODELLO ed il NUMERO DI MATRICO LA della macchina, riportati sulla targa caratteristiche tecniche. (11)
Contenuto Campi Targhetta Tecnica (12)
1) MODELLO
2) AZIENDA COSTRUTTRICE E INDIRIZZO
3) SIGLA MARCATURA CE
4) ANNO DI COSTRUZIONE
5) NUMERO DI MATRICOLA
6) CLASSE DI ISOLAMENTO ELETTRICO
7) CLASSE DI PROTEZIONE ELETTRICA A) TENSIONE DI ALIMENTAZIONE ELETTRICA B) INTENSITÀ DI CORRENTE ELETTRICA C) FREQUENZA D) POTENZA NOMINALE
E) POTENZA TOTALE LAMPADE F) CORRENTE FUSIBILE G) TIPO FLUIDO REFRIGERANTE H) QUANTITÀ FLUIDO REFRIGERANTE L) CLASSE DI TEMPERATURA R) SIMBOLO RAEE W) POTENZA ELEMENTI RISCALDANTI Z1) VOLUME NETTO (RSV) Z2) FLUIDO ESPANDENTE Z3) TEMPERATURA DI FUNZIONAMENTO
3
NOTE GENERALI ALLA CONSEGNA
Alla consegna verificare che l’imballo sia integro e che durante il trasporto non abbia subito danni. (13)
Dopo aver sballato l’armadio frigorifero verificare che vi siano tutte le parti o componenti e che le
caratteristiche e lo stato corrispondano alla specifiche dell’ordine da voi richieste.
Se così non fosse mettersi immediatamente in contatto con il rivenditore. (14) Nel complimentarci con Voi per la vostra ottim a scelta ci augu riamo che poss iate utilizzare a l meglio i nost ri
armadi frigoriferi seguendo le indicazioni e le precauzioni necessarie contenute in questo manuale. (15) Ma ricordate che è vietata quals iasi riproduzione del presente manuale e che per una costante ricerca di innovazione e qualità tecnologica le caratteristiche qui riportate potrebbero cambiare senza preavviso.
PRESCRIZIONI DI SICUREZZA
ATTENZIONE: prima di qualsiasi operazione di manutenzione o pulizia bisogna isolare l’apparecchiatura
dall’energia elettrica:
portare l’interruttore generale nella posizione OFF. (16) togliere la spina (17)
ATTENZIONE: non impiegare prese o spine non provviste di messa a terra. (18) La presa di rete deve essere provvista di MESSA A TERRA. (19)
ATTENZIONE: non usare per il collegamento alla rete adattatori o prolunghe. (20) ATTENZIONE: attendere un tempo necessario al raggiungimento della temperatura impostata prima di
inserire il cibo da conservare. (21)
Coprire sempre gli alimenti c on le apposite pellicole prima di inserirli negli armadi frigoriferi. (22)
ATTENZIONE: non introdurre nel frigorifero bevande o cibi caldi. (23) ATTENZIONE: provvedere allo stoccaggio dei prodotti da conservare in maniera tale da non debordare
dalle griglie onde non ostacolare il flusso dell’aria. Non ostruire la zona di aspirazione dei
ventilatori. (24)
ATTENZIONE: non effettuare le pulizie delle zone circostanti l’armadio frigo ri fero qua ndo la po rta è ape rta . (2 5) Non lavare l’apparecchio con getti di acqua diretti e ad alta pressione. (26)
ATTENZIONE: non usare sostan ze a base di cloro (cande ggina, acido muriatico, ecc.) o comunque tossiche
per la pulizia o in vicinanza dei frigoriferi. (27)
ATTENZIONE: non ostruire la parte superiore del frigorifero o le prese d’aria, quando l’apparecchio è in
funzione o sotto tensione elettrica. (28)
ATTENZIONE: non appoggiare oggetti sul fondo del frigorifero. Servirsi delle apposite griglie. (29)
Sulle griglie, il peso massimo distribuito deve essere di 48Kg (esclusi modelli FD…T; FD…LTE, peso massimo distribuito 35Kg).
ATTENZIONE: si consiglia di tenere le chiavi fuori dalla portata dei bambini.
La pulizia e la manutenzione dell’impianto refrigerante e della zona compressori richiede l’intervento di un tecnico
specializzato e auto rizz at o, pe r qu e sto motiv o n on può e sser e effe t tua ta da pe rsona l e n on ido neo . (3 0 ) Per interventi di manutenzione o in caso di anom alie disinserire com pletamente l’apparecchiatura; richiedere
l’intervento del SERVIZIO ASSISTENZA ad un centro autorizzato e l’impiego di ricambi originali. (31) L’inadempienza di quanto sopra può compromettere lo stato di sicurezza degli armadi frigoriferi.
4
Alimento
Temperatura normale di
stoccaggio (°C)
Temperatura massima di
trasporto (°C)
Latte fresco pastorizzato
0y+4
9
Panna fresca
0y+4
9
Yoghurt, ricotta e formaggi freschi
0y+2
9
Prodotti della pesca sotto ghiaccio
0y+2
0y+4
Carni bovine e suine
0y+3
10
Pollame
0y+4
8
Coniglio
0y+2
8
Selvaggina piccola
0y+2
8
Selvaggina grande
0y+2
8
Frattaglie
0y+3
8
Surgelati
-23y-24
-18
Gelati confezionati
-18y-20
-18
Frutta e verdura
0y+4
ambiente
PRESCRIZIONI HACCP
ATTENZIONE: Verdure crude, uove e pollame NON possono essere conservati negli stessi ambienti
refrigerati. Il pollame va conservato in apposito ambiente refrigerato.
ATTENZIONE: Evitare di conservare alimenti che abbiano una temperatura compresa tra 10°C e 60°C.
Utilizzare idonee apparecchiature (abbattitori di temperatura) per ridurre la temperatura al cuore dell’alimento.
ATTENZIONE: Nel pre levare alimenti dal frigorifero si deve controllare la data di scadenza impressa sulle
confezioni, e prendere quelli con la scadenza più vicina. Se si nota un’alimento scaduto, lo si
toglie dal frigorifero e lo si elimina segnalando l’accaduto al responsabile dell’Azienda in cui
lavorate.
ATTENZIONE: I prodotti facilmente deperibili devono essere tolti dall’ambiente refrigerato il più tardi
possibile al fine di restare esposti alla temperatura ambiente il tempo indispensabile.
ATTENZIONE: Non ricongelare alimenti precedentemente scongelati. ATTENZIONE: Numerare le at trezzature e c ontrollare due volte a l giorno la temperatura rilevata registrando
i valori su apposito foglio da conservare per 24 mesi.
ATTENZIONE: Eventuali int erruzion i di corr ente ai frigor iferi poss ono essere eff ettuate controllan do il tempo
di fermo tramite un orologio elettrico al fine di eliminare gli alimenti che potrebbero danneggiarsi.
Temperature massime ammesse per le merci
CARATTERISTICHE TECNICHE
I dati tecnici sono riportati nell’ultima pagina del libretto. (32)
5
MESSA IN OPERA ED INSTALLAZIONE
Gli armadi frigoriferi vengono sempre spediti su pallett e protetti da scatola in cartone. (33) Al ricevimento e dopo aver effettuato lo sballaggio in caso di danni o parti mancanti comportarsi come
descritto al capitolo “NOTE GENERALI ALLA CONSEGNA”. Le operazioni di messa in opera e di installazione devono essere effettuate da personale specializzato. (30) Rimuovere la scatola imballo facendo attenzione a non ammaccare le superfici dell’apparecchiatura. (34) ATTENZIONE: gli elementi dell’imballaggio (sacchetti in plastica, polistirolo espanso, chiodi, ecc…) non
devono essere lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
Con un carrello a forche sollevare il frigorifero e portarlo sul luogo d’installazione facendo attenzione che il
carico non sia sbilanciato. (35) ATTENZIONE: non trasportare mai il frigor ifero in posizione orizzontale; tale operazione potrebbe causare
danni strutturali ed impiantistici all’apparecchio. (36)
ATTENZIONE: sia per il posizionamento sul posto d’installazione come per gli spostamenti futuri non
spingere o trascinare l’armadio frigorifero, per evitare che si ribalti o creare danni ad parti dello stesso. (37)
ATTENZIONE: non posizionare l’armadio in vicinanza di fonte di calore o in ambienti con temperature
elevate questo causerebbe minor rendimento e maggiore usura dello stesso. (38)
ATTENZIONE: Tenere una distanza dal soffitto di almeno 50cm. E’ possibile affiancare gli apparecchi, ma
nel caso di formazione condensa, allontanarli di almeno 2cm.
Togliere la pellicola protettiva dal prodotto . Questa operazione può provocare scosse fastidiose, anche se non pericolose (elettricità statica).
L’inconveniente si riduce o si elimina mantenendo una mano sempre a contatto con l’apparecchio o
collegando a terra l’involucro esterno. (39)
Dopo aver posizionato la ma cchin a rimuovere il pallet servendosi di uno sc alpe llo ed un a mazzuola, facendo attenzione a non danneggiare i piedini all’interno dei masselli o l’armadio frigorifero. (40)
Estrarre il massello di rinforzo in legno dalle feritoie sulla parte inferiore. (41) A questo punto è possibile regolare i piedini. (42)
Livellare l’apparecchio tenendolo leggermente inclinato sul retro per permettere l’autochiusura ottimale
della/e porta/e. (43)
Pulire con acqua tiepida e sapone neutro (come descritto al capitolo “PULIZI A”) e montare gli accessori
situati all’interno dell’armadio frigorifero.
L’apparecchio è dotato di spina elettrica tipo SHUKO. Verificare la corrispondenza della stessa alle norme
EN60320 e alle norme nazionali. Sostituire la spina con una a norma in caso di non corrispondenza. (44) ATTENZIONE: l’operazione deve essere effettuata da un tecnico specializzato. (30) Verificare che la tensione di rete corrisponda a que lla riportata sulla targhetta delle caratteristiche tecniche
del frigorifero. (45) Inserire quindi la spina nell’apposita presa di rete. (46)
A questo punto le operazioni di messa in opera sono terminate.
6
POS
DESCRIZIONE
1
INTERRUTTORE GENERALE
2
TERMOREGOLATORE
PANNELLI DI COMANDO
Tutti i frigoriferi sono dotati di un interruttore generale e di un termoregolatore:
“NORMALE TEMPERATURA 0/+10°CEVERY CONTROL (48a) NORMALE TEMPERATURA -2/+8°CEVERY CONTROL (48b) “BASSA TEMPERATURA -20/-10°C; -22/-15°C EVERY CONTROL (48c)
“NORMALE TEMPERATURA 0/+10°C” ELIWELL (49a) “NORMALE TEMPERATURA -2/+8°C” ELIWELL (49b) “BASSA TEMPERATURA -22/-15° C” ELIWELL (49c)
I comandi per i modelli 700 litri dotati di doppio vano ( 70NB, 70NN, 70NCP), sono disposti sul cruscotto in modo tale che quello di destra corrisponda al vano superiore, mentr e quello di sinistra corrisponda al vano inferiore.
AVVIAMENTO E FUNZIONAMENTO
Per avviare l’apparecchio eseguire le seguenti operazioni :
- inserire la spina nell’apposita presa di rete; (50)
- portare l’interruttore di linea in posizione ON; (51)
- premere l’interruttore generale (1) ; si accenderà la spia verde dell’interruttore generale; a questo punto è possibile impostare la temperatura di funzionamento tramite una adeguata impostazione
del Termoregolatore (2). Verificare sul display del termoregolatore (2) ,dopo un tempo necessario ,che la temperatura interna degli
apparecchi corrisponda alla temperatura impostata.
BLOCCO/SBLOCCO DELLA TASTIERA
EVERY CONTROL
x “NORMALE TEMPERATURA 0/+10°C (48a)
Per bloccare la tastiera:
• assicurarsi che non sia in corso alcuna procedura
• premere
Se la tastiera è bloccata, non sarà consentito:
attivare lo sbrinamento in modo manuale
• modificare il setpoint di lavoro
Queste operazioni provocano la visualizzazione della label “Lo” per1 s. Per sbloccare la tastiera:
• premere
x “NORMALE TEMPERATURA -2/+8°C” (48b) - “BASSA TEMPERATURA -20/-10; -22/-15°C (48c)
Questa funzione è attiva solo se il parametro r3 = 1.
Per bloccare la tastiera:
• assicurarsi che non sia in corso alcuna procedura
• premere
Se la tastiera è bloccata, non sarà consentito:
• visualizzare la temperatura della evaporatore
• visualizzare la temperatura della cella (solo modelli bassa temperatura)
• attivare lo sbrinamento in modo manuale
• visualizzare le informazioni riguardanti gli allarmi HACCP (solo modelli bassa temperatura)
e per 1 s: il display visualizzerà “Lo” per 1 s.
e per 1 s: il display visualizzerà “Un” per 1 s.
e per 2 s: il display visualizzerà “Loc” per 1 s.
7
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
SETPOINT DI LAVORO
r1
r2
°C/°F (1)
0
setpoint di lavoro
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
SETPOINT DI LAVORO
SP
r1
r2
°C/°F (1)
0
setpoint di lavoro
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
INGRESSI DI MISURA
o1
-25
25
°C/°F (1)
0
offset sonda cella
P1 0 1 -
punto decimale grado Celsius (per la grandezza visualizzata durante il normale funzionamento) (1=SI)
P2 0 1
- 0 unità di misura temperatura (2) (0=°C, 1=°F)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
REGOLATORE
r0
0.1
15
°C/°F (1)
3
differenziale del setpoint di lavoro
r1
-99
r2
°C/°F (1)
0
minimo setpoint di lavoro
r2
r1
99
°C/°F (1)
10
massimo setpoint di lavoro
r5 0 1
- 0 Funzionamento per fred do o cald o 0= per freddo (la gestione dello sbrinamento è abilitata) 1= per caldo (la gestione dello sbrinamento non è abilitata)
• cancellare l’elenco degli allarmi HACCP (solo modelli bassa temperatura)
• modificare il setpoint di lavoro
Queste operazioni provocano la visualizzazione della label “Loc” per1 s.
Per sbloccare la tastiera:
• premere
ELIWELL
La tastiera può essere bloccata tramite opportuna programmazione del parametro “LOC”.
In caso di tastiera bloccata è sempre possibile accedere al menu “Stato Macchina” premendo il tasto
visualizzare il Setpoint, ma non è possibile modificarne il valore. Per sbloccare la tastiera ripetere la procedura usata per il blocco.
SETPOINT DI LAVORO E PARAMETRI DI CONFIGURAZIONE (EVERY CONTROL)
Impostazione del setpoint di lavoro
x assicurarsi che la tastiera non sia bloccata e che non sia in corso alcuna procedura x premere x agendo su x dopo la modifica premere
È inoltre possibile impostare il setpoint di lavoro attraverso il parametro SP.
Setpoint di lavoro
e per 2 s: il display visualizzerà “UnL” per 1 s.
e
NORMALE TEMPERATURA 0/+10°C(48a)
il LED lampeggerà
o entro 15 secondi sarà possibile modificare il valore di temperatura impostato
per confermare o, in alternativa, non operare per 15 secondi.
Impostazione dei parametri di configurazione
Per accedere alla procedura:
x assicurarsi che non sia in corso alcuna procedura x premere x premere x premere x premere x premere
e per 4 sec; lo strumento visualizza “PA
o entro 15 s per impostare “-19
o non operare per 15 s
e per 4 sec; il display visualizza “SP
Per selezionare un parametro:
x premere o
Per modificare il valore di un parametro:
x premere x premere x premere
o entro 15 s
o non operare per 15 s
Per uscire dalla procedura:
x premere e per 4 sec o non operare per 60 sec.
Parametri di configurazione
0
8
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
PROTEZIONE COMPRESSORE
C0 0 199
min 0 ritardo compressore dall’accensione dello strumento
C2 0 199
min 3 durata minima dello spegnimento del compressore
C3 0 199
s
60
durata minima dell’accensione del compressore
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
SBRINAMENTO (5)
d0 0
99 h
intervallo di sbrinamento; si veda anche d8(6) (0=lo sbrinamento a intervalli non verrà mai attivato)
d3 0
99 min
durata dello sbrinamento se P3 = 0 o 2; durata massima dello sbrinamento se P3 = 1 (0=lo sbrinamento non verrà mai attivato)
d4 0 1
- 0 sbrinamento all’accensione dello strumento (1 = SI)
d5 0 199
min 0 ritardo sbrinamento dall’accensione dello strumento (solo se d4 = 1)
d6 0 1 -
temperatura visualizzata durante lo sbrinamento 0=temperatura della cella
1=se all’attivazione dello sbrinamento la temperatura della cella è al di sotto di “setpoint di lavoro + r0”, al massimo “setpoint di lavoro + r0”; se all’attivazione dello sbrinamento la temperatura della cella è al di sopra di “setpoint di lavoro + r0”, al massimo la temperatura della cella all’attivazione dello sbrinamento(6)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
ALLARMI DI TEMPERATURA (7) (8)
A1 -99 99 °C/°F (1)
temperatura al di sotto della quale viene attivato l’allarme di temperatura di minima (relativo al setpoint di lavoro ovvero “se
tpoint di lavoro” – A1) (9)
0=allarme assente
A4 -99 99 °C/°F (1)
temperatura al di sopra della quale viene attivato l’allarme di temperatura di massima (relativo al setpoint di lavoro ovvero “setpoint di lavoro” + A1)
0=allarme assente
A6 0 240
min
120
ritardo allarme di temperatura di massima dall’accensione dello strumento
A7 0 240
min
15
ritardo allarme di temperatura
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
INGRESSI DIGITALI
i1 0 1 -
tipo di contatto dell’ingresso micro porta (0 = NA (ingresso attivo con contatto chiuso), 1 = NC (ingresso attivo con contatto aperto))
i5 0 7 -
effetto provocato dall'attivazione dell’ingresso multifunzione (solo se P4 = 3) 0=nessun effetto 1
il display visualizzerà il codice IA lampeggiante (fino a quando l’ingresso verrà disattivato) 2 = INGRESSO MULTIFUNZIONE (intervento pressostato)
il compressore verrà spento
e il display visualizzerà il codice IA lampeggiante (fino a quando l’ingresso
disattivato) si veda nache i7 3= INGRESSO MICRO PORTA (compressore spento) – il compressore verrà spento (fino
a quando l’ingresso verrà disattivato) e trascorso il tempo i7 il display visualizzerà il codice Id lampeggiante (fino a quando l’ingresso verrà disattivato) (10)
i7 0
120 min
se i5 = 1, ritardo segnalazione allarme ingresso multifunzione
-1 = l’allarme non verrà segnalato se i5 = se i5 = 3, ritardo segnalazione
-1 = l’allarme non verrà segnalato
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
SETPOINT DI LAVORO
r1
r2
°C/°F (1)
-2
setpoint di lavoro
6
20
1
2
15
0
= INGRESSO MULTIFUNZIONE (attivazione allarme esterno) - trascorso il tempo i7
0
(1) l’unità di misura dipende dal parametro P2 (2) impostare opportunamente i parametri relativi ai regolatori dopo la modifica del parametro P2 (5) se il parametro r5 è impostato a 1 (funzionamento per caldo), la gestione dello sbrinamento non sarà abilitata (6) il display ripristina il normale funzionamento quando, concluso lo sbri namento, la temperat ura della cell a scende al disotto di quell a che ha bloccato il di splay (o se si manifesta un allarme di temperatura) (7) durante lo sbrinamento gli allarmi di temperatura sono assenti, a condizione che questi si siano manifestati dopo l’attivazione dello sbrinamento (8) d urante l’attivazione dell’ingresso micro porta l’allarme di temperatura di massima è assente, a condizione che questi si sia manifestato dopol’attivazione dell’ingresso (9) il differenziale del parametro è di 2°C/4°F (10) il compressore viene spento trascorsi 10 s dall’attivazione dell’ingresso; se l’ingresso viene attivato duran te lo sbrinamento, l’attivazione non provocherà alcun effetto sul compressore (11) se il parametro i5 è impostato a 2 e il parametro i7 è impostato a -1, lo strumento funzionerà come se il parametro i7 fosse impostato a 0
0
2, ritardo compressore dalla disattivazione dell’ingresso multifunzione (11)
allarme ingresso micro porta
(9)
verrà
NORMALE TEMPERATURA -2/+8°C(48b)
Impostazione del setpoint di lavoro
x assicurarsi che la tastiera non sia bloccata e che non sia in corso alcuna procedura x premere x agendo su x dopo la modifica premere
È inoltre possibile impostare il setpoint di lavoro attraverso il parametro SP.
Setpoint di lavoro
il LED lampeggerà
o entro 15 secondi sarà possibile modificare il valore di temperatura impostato
per confermare o, in alternativa, non operare per 15 secondi.
Impostazione dei parametri di configurazione
Per accedere alla procedura:
x assicurarsi che non sia in corso alcuna procedura x premere e per 4 sec; lo strumento visualizza “PA x premere x premere
o entro 15 s per impostare “-19
9
x premere o non operare per 15 s
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
SETPOINT DI LAVORO
SP
r1
r2
°C/°F (1)
-2
setpoint di lavoro
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
INGRESSI DI MISURA
CA1
-25
25
°C/°F (1)
-2
offset sonda cella
CA2
-25
25
°C/°F (1)
0
offet sonda evaporatore
P0 0 1
- 1 tipo di sonda (0=PTC, 1=NTC)
P1 0 1 -
punto decimale grado Celsius (per la grandezza visualizzata durante il normale funzionamento) (1=SI)
P2 0 1
- 0 unità di misura temperatura (2) (0=°C, 1=°F)
P3 0 2 -
funzione della sonda evaporatore 0=sonda assente
1=sonda di sbrinamento e sonda per la termostatazione del ventilatore dell’evaporatore 2=sonda per la termostatazione del ventilatore dell’evaporatore
P5 0 4 -
grandezza visualizzata durante il normale funzionamento 0=temperatura della cella 1=setpoint di lavoro
2=temperatura dell’evaporatore 3=“temperatura della cella - temperatura dell’evaporatore”
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
REGOLATORE
r0
0.1
15
°C/°F (1)
2
differenziale del setpoint di la voro
r1
-99
r2
°C/°F (1)
-2
minimo setpoint di lavoro
r2
r1
99
°C/°F (1)
8
massimo setpoint di lavoro
r3 0 1
- 0 blocco della modifica del setpoint di lavoro (1=SI)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
PROTEZIONE COMPRESSORE
C0 0 240
min 0 ritardo compressore dall’accensione dello strumento
C1 0
240 min
tempo minimo tra due accensioni consecutive del compressore; anche ritardo compressore dalla conclusione dell’errore sonda cella (3)
C2 0 240
min 3 durata minima dello spegnimento del compressore
C3 0 240
s
10
durata minima dell’accensione del compressore
C4 0 240
min
10
durata dello spegnimento del compressore durante l’errore sonda cella; si veda anche C5
C5 0 240
min
10
durata dell’accensione del compressore durante l’errore sonda cella; si veda anche C4
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
SBRINAMENTO
d0 0
99 h
intervallo di sbrinamento; si veda anche d8(6) (0=lo sbrinamento a intervalli non verrà mai attivato)
d1 0 1
- 0 tipo di sbrinamento (0=elettrico, 1=a gas caldo)
d2
-99
99
°C/°F (1)
8
temperatura di fine sbrinamento (solo se P3 = 1)
d3 0
99 min
durata dello sbrinamento se P3 = 0 o 2; durata massima dello sbrinamento se P3 = 1 (0=lo sbrinamento non verrà mai attivato)
d4 0 1
- 0 sbrinamento all’accensione dello strumento (1 = SI)
d5 0 99
min 0 ritardo sbrinamento dall’accensione dello strumento (solo se d4 = 1)
d6 0 1 -
temperatura visualizzata durante lo sbrinamento 0=temperatura della cella
1=se all’attivazione dello sbrinamento la temperatura della cella è al di sotto di “setpoint di lavoro + r0”, al massimo “setpoint di lavoro + r0”; se all’attivazione dello sbrinamento la temperatura della cella è al di sopra di “setpoint di lavoro + r0”, al massimo la temperatura della cella all’attivazione dello sbrinamento(7)
d7 0 15
min 3 durata del gocciolamento
d8 0 2 -
tipo di intervallo di sbrinamento 0=lo sbrinamento verrà attivato quando lo strumento sarà rimasto acceso per il tempo d0 1=lo sbrinamento verrà attivato quando il compressore sarà rimasto acceso per il tempo
d0
2=lo sbrinamento verrà attivato quando la temperatura dell’evaporatore sarà rimasta al di
sotto della temperatura d9 per il tempo d0 (8)
d9 -99 99 °C/°F (1)
temperatura dell’evaporatore al di sopra della quale il conteggio dell’intervallo di
sbrinamento viene sospeso (solo se d8 = 2)
dA 0
99 min
durata minima dell’accensione del compressore all’attivazione dello sbrinamento affinchè
questi possa essere attivato (solo se d1 = 1) (9)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
ALLARMI DI TEMPERATURA
A0 0 2 -
temperatura associata all’allarme di temperatura di minima 0=temperatura della cella 1=temperatura dell’evaporatore (10)
x premere
e per 4 sec; il display visualizza “SP
Per selezionare un parametro:
x premere o
Per modificare il valore di un parametro:
x premere x premere x premere
o entro 15 s o non operare per 15 s
Per uscire dalla procedura:
x premere e per 4 sec o non operare per 60 sec.
Parametri di configurazione
0
1
0
5
6
30
1
0
0
0
0
10
A1 -99 99 °C/°F (1)
-2
temperatura al di sotto della quale viene attivato l’allarme di temperatura di minima; si
vedano anche A0 e A2 (4)
A2 0 2 -
tipo di allarme di temperatura di minima 0=allarme assente
1=relativo al setpoint di lavoro (ovvero “setpoint di lavoro
segno) 2=assoluto (ovvero A1)
A4 -99 99 °C/°F (1)
temperatura al di sopra della quale viene attivato l’allarme di temperatura di massima; si vedano anche A3 e A5 (4)
A5 0 2 -
tipo di allarme di temperatura di massima 0=allarme assente
1=relativo al setpoint di lavoro (ovvero “setpoint di lavoro + A4”; considerare A4 senza
segno) 2=assoluto (ovvero A4)
A6 0 240
min
120
ritardo allarme di temperatura di massima dall’accensione dello strumento (solo se A3 =0)
A7 0 240
min
15
ritardo allarme di temperatura
A8 0
240 min
ritardo allarme di temperatura di massima dalla conclusione del fermo ventilatore dell’evaporatore (solo se A3 = 0) (12)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
VENTILATORE DELL’EVAPORATORE
F0 0 4 -
attività del ventilatore dell’evaporatore durante il normale funzionamento 0=spento 1=acceso 2=parallelamente al compressore 3=dipendente d 4=spento se il compressore è spento, dipendente da F1 se il compressore è acceso (14)
F1 -99 99 °C/°F (1)
temperatura dell’evaporatore al di sopra della quale il ventilatore dell’evaporatore viene
spento (solo seF0 = 3 o 4) (4)
F2 0 2 -
attività del ventilatore dell’evaporatore durante lo sbrinamento e il gocciolamento 0=spento 1=acceso 2=dipendente da F0
F3 0 15
min 3 durata del fermo ventilatore dell’evaporatore
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
RETE SERIALE (MODBUS)
LA 1 247
- 1 indirizzo strumento
Lb 0 3 -
baud rate 0=2.400 baud 1=4.800 baud 2=9.600 baud 3=19.200 baud
LP 0 2 -
Parità 0=none (nessuna parità) 1=odd (dispari) 2=even (pari)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
SETPOINT DI LAVORO
r1
r2
°C/°F (1)
-20
-20
setpoint di lavoro
1
15
1
60
1
-1
0
2
- A1”; considerare A1 senza
a F1 (14)
2
(1) l’unità di misura dipende dal parametro P2 (2) impostare opportunamente i parametri relativi ai regolatori dopo la modifica del parametro P2 (3) se il parametro C1 è impostato a 0, il ritardo dalla conclusione dell’errore sonda cella sarà comunque di 2 min (4) il differenziale del parametro è di 2,0 °C/4 °F (6) lo strumento memorizza il conteggio dell’intervallo di sbrinamento ogni 30 min; la modifica del parametro d0 ha effetto d alla conclusione del precedente intervallo di sbrinamento o dall’attivazione di uno sbrinamento in modo manuale (7) il display ripristina il normale funzionamento quando, co ncluso il fermo ventilatore dell’evaporatore, la temperatura della cella scende al disotto di quella che ha bloccato il display (o se si manifesta un allarme di temperatura) (8) se il parametro P3 è impostato a 0 o 2, lo strumento funzionerà come se il parametro d8 fosse impostato a 0 (9) se all’attivazione dello sbrinamento la durata dell’accensione del compressore è inferiore al tempo stabilito con il parametro dA, il compressore rimarrà ulteriormente acceso per la frazione di tempo necessaria a completarlo (10) se il parametro P3 è impostato a 0, lo strumento funzionerà come se il parametro A0 fosse impostato a 0 (12) durante lo sbrinamento, il gocciolamento e i l fermo ve ntil atore dell 'evaporatore gli all armi di temperatura sono asse nti, a condizione che questi si si ano manifestati dopo l’attivazione dello sbrinamento (14) se il parametro P3 è impostato a 0, lo strumento funzionerà come se il parametro F0 fosse impostato a 2
BASSA TEMPERATURA -20/-10°C; -22/-15°C(48c)
Impostazione del setpoint di lavoro
x assicurarsi che la tastiera non sia bloccata e che non sia in corso alcuna procedura x premere x agendo su x dopo la modifica premere
È inoltre possibile impostare il setpoint di lavoro attraverso il parametro SP.
Setpoint di lavoro
Impostazione dei parametri di configurazione
Per accedere alla procedura:
x assicurarsi che non sia in corso alcuna procedura x premere x premere x premere
il LED lampeggerà
o entro 15 secondi sarà possibile modificare il valore di temperatura impostato
per confermare o, in alternativa, non operare per 15 secondi.
e per 4 sec; lo strumento visualizza “PA
o entro 15 s per impostare “-19
11
x premere o non operare per 15 s
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
SETPOINT DI LAVORO
SP
r1
r2
°C/°F (1)
-20
-20
setpoint di lavoro
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
INGRESSI DI MISURA
CA1
-25
25
°C/°F (1)
-1
-2
offset sonda cella
CA2
-25
25
°C/°F (1)
0
0
offet sonda evaporatore
CA3
-25
25
°C/°F (1)
0
0
offset sonda ausiliaria (solo se P4 = 1 o 2)
P0 0 1
-
1
1
tipo di sonda (0=PTC, 1=NTC)
P1 0 1 -
0
punto decimale grado Celsius (per la grandezza visualizzata durante il normale funzionamento) (1=SI)
P2 0 1
-
0
0
unità di misura temperatura (2) (0=°C, 1=°F)
P3 0 2 -
1
funzione della sonda evaporatore 0=sonda assente 1=sonda di sbrinamento e sonda per la termostatazion 2=sonda per la termostatazione del ventilatore dell’evaporatore
P4 0 3 -
0
funzione del quarto ingresso (0 = sonda assente, 1 = ingresso di misura (sonda ausiliaria, sonda display),2 = ingresso di misura (sonda ausiliaria, sonda condensatore), 3 = ingresso digitale (ingresso multifunzione) )
P5 0 4 -
0
grandezza visualizzata durante il normale funzionamento 0=temperatura della cella 1=setpoint di lavoro
2=temperatura dell’evaporatore 3=“temperatura della cella - temperatura dell’evaporatore”
P6 0 4 -
0
grandezza visualizzata dall’indicatore remoto (0 = temperatura della cella, 1 = setpoint di lavoro, 2 =temperatura dell’evaporatore, 3 = “temperatura della cella dell’evaporatore”,4 = temperatura rilevata dalla sonda ausiliaria (solo se P4 = 1 o 2))
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
REGOLATORE
r0
0.1
15
°C/°F (1)
2
2
differenziale del setpoint di lavoro
r1
-99
r2
°C/°F (1)
-20
-22
minimo setpoint di lavoro
r2
r1
99
°C/°F (1)
-10
-15
massimo setpoint di lavoro
r3 0 1
-
0
0
blocco della modifica del setpoint di lavoro (1=SI)
r4 0 99
°C/°F (1)
0
0
incremento di temperatura durante la funzione Energy Saving (solo se P4 = 3 e i5 = 2 o 3)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
PROTEZIONE COMPRESSORE (3)
C0 0 240
min
0
0
ritardo compressore dall’accensione dello strumento (4)
C1 0
240
min
5
tempo minimo tra due accensioni consecutive del compressore; anche ritardo compressore dalla conclusione dell’errore sonda cella (5) (6)
C2 0 240
min
3
3
durata minima dello spegnimento del compressore (5)
C3 0 240
s
10
10
durata minima dell’accensione del compressore
C4 0 240
min
10
10
durata dello spegnimento del compressore durante l’errore sonda cella; si veda anche C5
C5 0 240
min
10
10
durata dell’accensione del compressore durante l’errore sonda cella; si veda anche C4
C6 0
200
°C/°F (1)
80
80
temperatura del condensatore al di sopra della quale viene attivato l’allarme condensatore
surriscaldato(solo se P4 = 2) (7)
C7 0
200
°C/°F (1)
90
90
temperatura del condensatore al di sopra della quale viene attivato l’allarme compressore
bloccato (solose P4 = 2)
C8 0 15
min
1
1
ritardo allarme compressore bloccato (solo se P4 = 2) (8)
C9 0 120
s
10
10
ritardo compressore 2 dall’accensione del compressore 1 (solo se u1 = 3)
C10 0
9999
h
0
numero di ore di funzionamento del compressore al di sopra del quale viene segnalata la richiesta di manutenzione ( 0 = funzione assente)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
SBRINAMENTO
d0 0
99
h
6
intervallo di sbrinamento; si veda anche d8(9) (0=lo sbrinamento a intervalli non verrà mai attivato)
d1 0 1
-
0
0
tipo di sbrinamento (0=elettrico, 1=a gas caldo)
d2
-99
99
°C/°F (1)
8
8
temperatura di fine sbrinamento (solo se P3 = 1)
d3 0
99
min
30
30
durata dello sbrinamento se P3 = 0 o 2; durata massima dello sbrinamento se P3 = 1 (0=lo sbrinamento non verrà mai attivato)
d4
0 1 -
0
0
sbrinamento all’accensione dello strumento (1 = SI) (4)
d5
0
99
min
0
0
ritardo sbrinamento dall’accensione dello strumento (solo se d4 = 1); si veda anche i5 (4)
x premere
e per 4 sec; il display visualizza “SP
Per selezionare un parametro:
x premere o
Per modificare il valore di un parametro:
x premere x premere x premere
o entro 15 s o non operare per 15 s
Per uscire dalla procedura:
x premere e per 4 sec o non operare per 60 sec.
Parametri di configurazione
0
1
0
0
0
5
e del ventilatore dell’evaporatore
- temperatura
0
6
12
d6 0 1 -
1
temperatura visualizzata durante lo sbrinamento (solo se P5=0) 0=temperatura della cella
1=se all’attivazione dello sbrinamento la temperatura della cella è al di sotto di “setpoint d
i
lavoro + r0”, al massimo “setpoint di lavoro + r0”; se all’attivazione dello sbrinamento la temperatura della cella è al di sopra di “setpoint di lavoro + r0”, al massimo la temperatura della cella all’attivazione dello sbrinamento (10)
d7 0 15
min
3
3
durata del gocciolamento
d8 0 2 -
0
tipo di intervallo di sbrinamento 0=lo sbrinamento verrà attivato quando lo strumento sarà rimasto acceso per il tempo d0 1=lo sbrinamento verrà attivato quando il compressore sarà rimasto acceso per il tempo d0 2=lo sbrinamento verrà attivato quando la temperatura dell’evaporatore sarà rimasta al di sotto della temperatura d9 per il tempo d0 (11)
d9 -99
99 °C/°F (1)
0
temperatura dell’evaporatore al di sopra della quale il conteggio dell’intervallo di
sbrinamento viene sospeso (solo se d8 = 2)
dA 0
99 min
0
durata minima dell’accensione del compressore all’attivazione dello sbrinamento ffinché questi possa essere attivato (solo se d1 = 1) (12)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
ALLARMI DI TEMPERATURA
A0 0 2 -
0
temperatura associata all’allarme di temperatura di minima 0=temperatura della cella
1=temperatura dell’evaporatore (13)
2=temperatura rilevata dalla sonda ausiliaria (solo se P4 = 1 o 2) (14)
A1 -99
99 °C/°F (1)
-2
temperatura al di sotto della quale viene attivato l’allarme di temperatura di minima; si vedano anche A0 e A2 (7)
A2 0 2 -
1
tipo di allarme di temperatura di minima 0=allarme assente
1=relativo al setpoint di lavoro (ovvero “setpoint di lavoro
segno) 2=assoluto (ovvero A1)
A3 0 1 -
0
temperatura associata all’allarme di temperatura di massima 0=temperatura della cella 1=temperatura rilevata dalla sonda ausiliaria (solo se P4 = 1 o 2) (14)
A4 -99 99
°C/°F (1)
15
15
temperatura al di sopra della quale viene attivato l’allarme di temperatura di massima; si vedano anche A3 e A5 (7)
A5 0 2 -
1
tipo di allarme di temperatura di massima 0=allarme assente
1=relativo al setpoint di lavoro (ovvero “setpoint di lavoro + A4”; considerare A4 senza
se 2=assoluto (ovvero A4)
A6 0
240
min
120
120
ritardo allarme di temperatura di massima dall’accensione dello strumento (solo se A3 = 0 o
se P4 = 1 eA3 = 1) (4)
A7 0 240
min
15
15
ritardo allarme di temperatura
A8 0
240
min
60
60
ritardo allarme di temperatura di massima dalla conclusione del fermo ventilatore dell’evaporatore (solo se A3 = 0) (15)
A9 0
240
min
15
15
ritardo allarme di temperatura di massima dalla disattivazione dell’ingresso micro porta (solo
se A3 = 0 ose P4 = 1 e A3 = 1) (16)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
VENTILATORE DELL’EVAPORATORE
F0 0 4 -
1
attività del ventilatore dell’evaporatore durante il normale funzionamento 0=spento 1=acceso 2=parallelamente al compressore 3=dipendente da F1 (17) 4=spento se il compressore è spento, dipendente da F1 se il compressore è acceso (17)
F1 -99
99 °C/°F (1)
-1
temperatura dell’evaporatore al di sopra della quale il ventilatore dell’evaporatore viene
spento (solo seF0 = 3 o 4) (7)
F2 0 2 -
0
attività del ventilatore dell’evaporatore durante lo sbrinamento e il gocciolamento 0=spento 1=acceso 2=dipendente da F0
F3 0 15
min
3
3
durata del fermo ventilatore dell’evaporatore
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
INGRESSI DIGITALI
i0 0 5 -
0
effetto provocato dall’attivazione dell’ingresso micro porta; si veda anche i4 0=nessun effetto
1=la luce della cella verrà accesa (solo se u1 = 0, fino a quando l’ingresso verrà disattivato) 2=il ventilatore dell’evaporatore verrà spento (al massimo per il tempo i3 o fino
a quando
l’ingresso verrà disattivato) 3=il compressore e il ventilatore dell’evaporatore verranno spenti (al massimo per il tempo i3 o fino a quando l’ingresso verrà disattivato) (18) 4=il ventilatore dell’evaporatore verrà spento (al massimo per il tempo i3 o fino a quando l’ingresso verrà disattivato) e la luce della cella verrà accesa (solo se u1 = 0, fino a quando l’ingresso verrà disattivato) 5=il compressore e il ventilatore dell’evaporatore verranno spenti (al massimo per il tempo i3 o fino a quando l’ingresso verrà disattivato) e la luce dell a cella verrà accesa (solo se u1 = 0, fino a quando l’ingresso verrà disattivato) (18)
i1 0 1 -
0
tipo di contatto dell’ingresso micro porta (0 = NA (ingresso attivo con contatto chiuso), 1 =
NC (ingresso attivo con contatto aperto))
i2
-1
120
min
30
30
ritardo segnalazione allarme ingresso micro porta (-1 = l’allarme non verrà segnalato)
i3 -1
120
min
15
15
durata massima dell’effetto provocato dall'attivazione dell’ingresso micro porta sul
compressore e s
1 = l’effetto durerà fino a quando l’ingresso
verrà disattivato)
i4
0 1 -
0
0
memorizzazione dell’allarme ingresso micro porta (1 = SI) (19)
1
0
0
0
0
-2
1
0
1
gno)
1
-1
0
– A1”; considerare A1 senza
0
0
ulventilatore dell’evaporatore (-
13
i5 0 7 -
0
effetto provocato dall'attivazione dell’ingresso multifunzione (solo se P4 = 3) 0=nessun effetto 1=SINCRONIZZAZIONE DEGLI SBRINAMENTI
- trascorso il tempo d5 verrà attivato lo sbrinamento 2=ATTIVAZIONE DELLA FUNZIONE ENERGY SAVING - verrà attivata la funzione Energy
Saving (fino a quando l’ingresso verrà disattivato); si
veda anche r4 3=CHIUSURA DELLA TENDA - la luce della cella verrà spenta (solo se u1 = 0 e solo se sarà stata accesa in modo manuale) e verrà attivata la funzione Energy Saving (fino a
quando l’ingresso verrà disattivato);si veda anche r4
4=ATTIVAZIONE DI U
N ALLARME -
trascorso il tempo i7 il display visualizzerà il codice
“iA” lampeggiante e il buzzer verrà attivato (fino a quando l’ingresso verrà disattivato)
5=INTERVENTO DEL PRESSOSTATO
- il comp. verrà spento, il display visualizzerà il
codice “iA” lampeggiante e il buzzer verrà attivato (fino a quando l’ing. verrà disattivato); si
vedano anche i7, i8 e i9
6=ACCENSIONE DELL’USCITA AUSILIARIA - l’uscita ausiliaria verrà accesa (solo se u1 = 2, fino a quando l’ingresso verrà disattivato)
7=SPEGNIMENTO DELLO
STRUMENTO - lo strumento passerà allo stato stand-
by (fino a
quando l’ingresso verrà disattivato)
i6 0 1 -
0
tipo di contatto dell’ingresso multifunzione (solo se P4 = 3) 0=NA (ingresso attivo con contatto chiuso) 1=NC (ingresso attivo con contatto aperto)
i7 0
120
min
0
se i5 = 4, ritardo segnalazione allarme ingresso multifunzione (solo se P4 = 3)
se i5 = 5, ritardo compressore dalla disattivazione dell’ingresso multifunzione (solo se P4 =
3) (20)
i8 0
15 -
0
numero di allarmi ingresso multifunzione tale da provocare l’allarme strumento bloccato (solo se P4 = 3e i5 = 5) (0 = allarme assente)
i9 1 99
min
240
240
tempo che deve trascorrere in assenza di allarmi ingresso multifunzione affinchè il contatore di allarmi venga azzerato (solo se P4 = 3 e i5 = 5)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
USCITE DIGITALI
u1 0 7 -
5
utenza gestita dalla quarta uscita (21) 0=LUCE DELLA CELLA
, i parametri i0, i5 e
u2 1=RESISTENZE ANTIAPPANNAMENTO
e il
parametro u6 2=USCITA AUSILIARIA
, i parametri i5 e u2 3=COMPRESSORE 2 4=USCITA DI ALLARME
durante un allarme e duran te un errore; in tal caso assumono significato i parametri u3 e u4 5=RESISTENZE DELLA PORTA
6=VALVOLA DELL’EVAPORATORE
in tal caso assumono significato i parametri u7 e u8
7=SINC
l’uscita funziona parallelamente all’uscita
di sbrinamento;in tal caso assume significato il parametro i5 (22) (23)
u2 0 1 -
0
abilitazione dell’accensione/spegnimento della luce della cella o dell’uscita ausiliaria in modo manuale durante lo s ta to sta nd-by (so lo se u1 = 0 o 2) (1 = SI) (24 )
u3 0 1 -
1
polarità dell’uscita di allarme (solo se u1 = 4) 0=disattivata durante il normale funzionamento (il contatto tra i morsetti 6 e 7 sarà aperto) e attivatadurante un allarm e e du ra nte un error e (il contatto tra i morsetti 6 e 7 sarà chiuso) 1=attivata durante il normale funzionamento (il contatto tra i morsetti 6 e 7 sarà chiuso) e disattivatadurante un allarme e durante un errore (il contatto tra i morsetti 6 e 7 sarà aperto)
u4 0 1 -
0
abilitazione della disattivazione dell’uscita di allarme con la tacitazione del buzzer (solo se
u1 = 4) (1 = SI)
u5 -99
99 °C/°F (1)
-7
temp. della cella al di sopra della quale le resistenze della por ta ven go no spe nte (solo se u1 = 5) (7)
u6 1 120
min
5
5
durata dell’accensione delle resistenze antiappannamento (solo se u1 = 1)
u7 0
99 °C/°F (1)
2
temperatura della cella al di sotto della quale la valvola dell’evaporatore viene disattivata (relativa al setpoint di lavoro, ovvero “setpoint di lavoro + u7”) (solo se u1 = 6) (7)
u8 0 1 -
0
tipo di contatto della valvola dell’evaporatore (solo se u1 = 6) 0=NA (valvola attiva con contatto chiuso) 1=NC (valvola attiva con contatto aperto)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
RETE SERIALE (MODBUS)
LA 1 247
-
1
1
indirizzo strumento
Lb 0 3 -
2
baud rate 0=2.400 baud 1=4.800 baud 2=9.600 baud 3=19.200 baud
LP 0 2 -
2
Parità 0=none (nessuna parità) 1=odd (dispari) 2=even (pari)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
RISERVATO
E9 0 1
-
1
1
riservato
0
0
0
0
5
RONIZZAZIONE DEGLI SBRINAMENTI –
0
1
0
-7
in tal caso assumono significato il tasto
in tal caso assumono significato il tasto
in tal caso assumono significato il tasto
in tal caso assume significato il parametro C9
– l’uscita viene attivata
in tal caso assume significato il parametro u5
2
0
2
2
(1) l’unità di misura dipende dal parametro P2 (2) impostare opportunamente i parametri relativi ai regolatori dopo la modifica del parametro P2 (3) se il parametro u1 è impostato a 3, l’utenza gestita dalla quarta uscita sarà il compressore 2: compressore 1 e compressore 2 vengono denominati “compressore”; il compressore 2 funziona parallelamente al compressore 1, salvo quanto stabilito con il parametro C9 (4) il parametro ha effetto anche dopo un’interruzione dell’alimentazione che si manifesta quando lo strumento è acceso (5) il tempo stabilito con il parametro viene conteggiato anche durante lo stato stand-by (6) se il parametro C1 è impostato a 0, il ritardo dalla conclusione dell’errore sonda cella sarà comunque di 2 min (7) il differenziale del parametro è di 2,0 °C/4 °F
14
PAR.
DESCRIZIONE
RANGE
DEFAULT
(0/+10°C)
DEFAULT
(-2/+8°C)
LIVELLO*
U.M.
Set
Setpoint di regolazione della temperatura
-50…99
0
-2
°C/°F
COMPRESSORE
diF
diFferential. Differenziale di intervento del relè compressore; il compressore si arresteràal raggiungimento del valore di Setpoint impostato (su indicazione della sonda
0.1...30.0
1&2
°C/°F
(8) se all’accensione dello strumento la temperatura del condensatore è già al di sopra di quell a stabilita con il parametro C7, il parametro C8non avrà effetto (9) lo strumento memorizza il conteggio dell’intervallo di sbrinamento ogni 30 min; la modifica del parametro d0 ha effetto dalla conclusione del precedente intervallo di sbrinamento o dall’attivazione di uno sbrinamento in modo manuale (10) il display ripristina il normale funzionamento quando, concluso il fermo ventilatore dell’evaporatore, la temperatura della cella scende al disotto di quella che ha bloccato il display (o se si manifesta un allarme di temperatura) (11) se il parametro P3 è impostato a 0 o 2, lo strumento funzionerà come se il parametro d8 fosse impostato a 0 (12) se all’attivazione dello sbrinamento la durata dell’accensione del compressore è inferiore al tempo stabilito con il parametro dA, il compressore rimarrà ulteriormente acceso per la frazione di tempo necessaria a completarlo (13) se il parametro P3 è impostato a 0, lo strumento funzionerà come se il parametro A0 fosse impostato a 0 ma non memorizzerà l’allarme (14) se il parametro P4 è impostato a 0 o 3, lo strumento funzionerà come se il parametro fosse impostato a 0 ma non memorizzerà l’allarme (15) durante lo sbrinamento, il gocciolamento e i l fermo ve ntil atore dell 'evaporatore gli all armi di temperatura so no asse nti, a condizione che questi si siano manifestati dopo l’attivazione dello sbrinamento (16) durante l’attivazione dell’ingresso micro porta l’allarme di temperatura di massima è assente, a condizione che questi si sia manifestato dopol’attivazione dell’ingresso (17) se il parametro P3 è impostato a 0, lo strumento funzionerà come se il parametro F0 fosse impostato a 2
(18) il compressore viene spento trascorsi 10 s dall’attivazione dell’ingresso; se l’ingresso viene attivato durante lo sbrinamento o il fermoventilatore dell’evaporatore, l’attivazione non provocherà alcun effetto sul compressore
(19) lo strumento memorizza l’allarme trascorso il tempo sta bilito con il parametro i2; se il parametro i2 è impostato a -1, lo strumento nonmemorizzerà l’allarme (20) assicurarsi che il tempo stabilito con il parametro i7 sia inferiore a quello stabilito con il parametro i9 (21) per evitare di danneggiare l’utenza collegata, modificare il parametro durante lo stato stand-by (22) se si collegano tra loro i morsetti della quarta uscita ai morsetti del quarto ingresso di più strumenti, sarà possibile sincronizzare gli sbrinamenti(a condizione che in ogni strumento che il parametro P4 sia impostato a 3, che il parametro i 5 si a impostato a 1 e che il parametro u1 siaimpostato a 7); i n tal caso i l conteggio del l a durata del gocciolamento inizia quando si conclude lo sbrinamento dell’ultimo strumento (23) si consiglia di impostare il parametro d7 di ogni strumento allo stesso valore (diverso da 0 min); allo stesso modo, si consiglia di impostare il parametro F3 di ogni strumento allo stesso valore (24) se il parametro u2 è impostato a 0, lo spegnimento dello strumento provocherà l’eventuale spegnimento della luce della cella o dell’uscita ausi liaria (alla
successiva riaccensione dello strumento l’utenza rimarrà spenta); se il parametro u2 è impostato a 1, lo spegnimento dello strumento non provocherà l’eventuale spegnimento della luce della cella o dell’uscita ausiliaria (alla successiva riaccensione dello strumento l’utenza rimarrà accesa).
SETPOINT DI LAVORO E PARAMETRI DI CONFIGURAZIONE (ELIWELL)
Impostazione del setpoint di lavoro
x Entrare nel menu “Stato macchina” premere e rilasciando istantaneamente il tasto
Appare la label della cartella “SEt”.
x per visualizzare il valore del Setpoint premere nuovamente il tasto x per variare il valore del Setpoint agire, entro 15 secondi, sui tasti x dopo la modifica premere
per confermare.
Impostazione dei parametri di configurazione I parametri di configurazione sono ordinati su due livelli.
Per accedere al primo livello:
x premere per oltre 5 secondi il tasto “
Per selezionare un parametro:
x premere o
Per modificare il valore di un parametro:
x premere x premere x premere
o entro 15 s o non operare per 15 s
Per accedere al secondo livello:
x accedere al primo livello x premere x premere x premere
o per selezionare PA2 e o per impostare la password “15”. o non operare per 15 s
Per uscire dalla procedura:
premere o non operare per 15 sec.
NORMALE TEMPERATURA 0/+10°C; -2/+8°C(49a - 49b)
. Il valore del Setpoint appare sul display.
e .
.
2 2
15
di regolazione) per ripartire ad un valore di temperatura pari al setpoint più il valore del differenziale. Nota: non può assumere il valore 0.
HSE
Higher SEt. Valore massimo attribuibile al setpoint.
-50…230
10
8
1&2
°C/°F
LSE
Lower SEt. Valore minimo attribuibile al setpoint.
-55…99
0
-2
1&2
°C/°F
HC
Il regolatore attuerà un funzionamento per CALDO (impostato “H”) o per FREDDO (impostato “C”)
2
flag
OSP
Offset Set Point. Valore di temperatura da sommare algebricamente al Set-Point in caso di set ridotto abilitato (Funzione Economy).
30…30
2
°C/°F
dOd
digital (input) Open door. Ingresso digitale che pe rm ett e di spegner e le uten ze . Valido se H11 = ±4 (micro porta). n = non spegne le utenze; y = spegne le utenze.
2
flag
dAd
digital (input) Activation delay. Tempo di ritardo attivazione dell’ingresso digitale.
0…255
0
0
2
min
Ont
On time (compressor). Tempo di accensione del compressore per sonda guasta. Se
impostato a “1” con Oft a “0” il compressore rimane sempre acceso, mentre per Oft >0
funziona in modalità duty cycle.
0...250
2
min
OFt
OFF time (compressor). Tempo di spegnimento del compressore per sonda guasta. Se impostato a “1” con Ont a “0” il compressore rimane sempre spento, mentre per Ont >0 funziona in modalità duty cycle.
0...250
2
min
dOn
delay (at) On compressor. Tempo rita rd o attiva zi on e relè compr ess ore dall a ch iam ata.
0...250
0
0
2
sec
dOF
delay (after power) OFF. Tempo ritardo dopo lo spegnimento; fra lo spegnimento del relè del compressore e la successiva accensione deve trascorrere il tempo indicato.
0...250
2
min
dbi
delay between power-on. Tempo ritardo tra le accensioni; fra due accensioni successive del compressore deve trascorrere il tempo indicato.
0...250
2
min
OdO
delay Output (from power) On. Tempo di ritardo attivazione uscite dall’accensione dello strumento o dopo una mancanza di ten sione .
0...250
2
min
SBRINAMENTO
dtY
defrost type. Tipo di sbrinamento. 0 = sbrinamento elettrico 1 = sbrinamento ad inversione di ciclo (gas caldo); compressore acceso (ON) durante lo sbrinamento; 2 = sbrinamento con la modalità Free; sbrinamento indipendente dal compressore.
1&2
num
dit
defrost interval time. Tempo di intervallo fra l’inizio di due sbrinamenti successivi.
0...250
6
6
1&2
ore
dCt
defrost Counting type. Selezione del modo di conteggio dell’intervallo di sbrinamento. 0 = ore di funzionamento compressore (metodo DIGIFROST®); Sbrinamento attivo SOLO a compressore acceso; 1 = Real Time sempre attivo a macchina accesa e inizia ad ogni power 2 = fe sbrinamento in funzione del parametro dty.
2 num
dOH
defrost Offset Hour. Tempo di ritardo per l’inizio del primo sbrinamento dalla chiamata.
0...59
0
0
2
min
dEt
defrost Endurance time. Time-out di sbrinamento; determina la durata massima dello sbrinamento.
1...250
1&2
min
dSt
defrost Stop temperature. Temperatura di fine sbrinamento (determinata dalla sonda evaporatore).
-50…150
1&2
°C/°F
dPO
defrost (at) Power On. Determina se all’accensione lo strumento deve entrare in sbrinamento (sempre che la temperatura misurata sull’evaporatore lo permetta).
y = si; n = no.
2 flag
VENTOLE EVAPORATORE
FPt
Fan Parameter type. Caratterizza il parametro “FSt” che può essere espresso o come
valore assoluto di temperatura o come valore relativo al Setpoint. 0 = assoluto; 1 = relativo.
2
flag
FSt
Fan Stop temperature. Tempera tur a di blocco ventole; un valore, letto dalla sonda evaporatore, superiore a quanto impostato provoca la fermata delle ventole.
-50…150
1&2
°C/°F
FAd
FAn differential. Differenziale di intervento attivazione ventola (vedi par. “FSt”).
1…50
/
2
2
°C/°F
Fdt
Fan delay time. Tempo di ritardo all’attivazione delle ventole dopo un o sbrinamento.
0…250
/
3
1&2
min
dt
drainage time. Tempo di sgocciolamento.
0…250
/
3
1&2
min
dFd
defrost Fan disable. Permette di selezionare o meno l’esclusione delle ventole
evaporatore durante lo sbrinamento. y = si (ventola esclusa ovvero spenta); n = no.
1&2
flag
FCO
Fan Compressor OFF. Permette di selezionare o meno il blocco ventole a compressore OFF (spento). y = ventole attive (termostatate; in funzione del valore letto dalla sonda di sbrinamento, vedi parametro “FSt”); n = ventole spente; dc = non usato;
2
flag
Fod
Fan open door. Ventole attive quando la porta è aperta. Permette di selezionare o meno il blocco ventole a porta aperta e il loro riavvio alla chiusura (se erano attive). n = blocco ventole; y = ventole inalterate.
2
flag
ALLARMI
Att
Permette di selezionare se i param etri HAL e LAL avranno valore assoluto (Att=0) o relativo (Att=1).
2
flag
AFd
Alarm Fan differential. Differenziale degli allarmi.
1…50
2
2
2
°C/°F
HAL
Higher ALarm. Allarme di massima temperatura. Valore di temperatura (in valore
relativo) il cui superamento verso l’alto determinerà l’attivazione della segnalazione d’allarme.
-50…150
1&2
°C/°F
LAL
Lower ALarm. Allarme di minima temperatura. Valore di temperatura (in valore relativo) il
cui superamento verso il basso determinerà l’attivazione della segnalazione d’allarme.
50…50
1&2
°C/°F
PAO
Power-on Alarm Override. Tempo di esclusione allarmi all’accensione dello strumento, dopo mancanza di tensione.
0…10
2
ore
dAO
defrost Alarm Override. Tempo di esclusione allarmi di temperatura dopo lo sbrinamento.
0…999
60
60
2
min
OAO
Ritardo segnalazione allarme dopo la disattivazione dell’ingresso digitale (chiusura
porta). Per allarme si intende allarme di alta e bassa temperatura.
0…10
2
ore
tdO
time out door Open. Tempo di ritardo attivazione allarme porta aperta.
0…250
0
0
2
min
tAO
temperature Alarm Override. Tempo ritardo segnalazione allarme temperatura.
0…250
15
15
1&2
min
dAT
defrost Alarm time. Segnalazione allarme per sbrinamento terminato per time-out n = non attiva l’allarme; y = attiva l’allarme.
2
flag
EAL
External Alarm Clock. Un allarme esterno blocca i regolatori (n = non blocca; y = blocca).
n/y
n
n
2
flag
COMUNICAZIONE
dEA
Indice del dispositivo all’interno della famiglia (valori validi da 0 a 14).
0…14
0
0
2
num
FAA
Famiglia del dispositivo (valori validi da 0 a 14). La coppia di valori FAA e dEA
0…14
0
0
2
num
- compressore spento (OFF) durante lo sbrinamento;
- ore di funzionamento apparecchio; il conteggio dello sbrinamento è
-on;
rmata compressore. Ad ogni fermata del compressore si effettua un ciclo di
-
h/c
n/y
0/1/2
0/1/2
c c
0 0
n n
6 10
6 10
3 3
5 5
0 0
/ 0
1 1
20 30
/ 8
n/y
0/1
n/y
n/dc
n/y
0/1
-
n n
/ 0
/ 50
/ y
/ y
/ n
1 1
15 15
-2 -2
2 2
0 0
n/y
/ y
16
rappresenta l’indirizzo di rete del dispositivo e viene indicata nel seguente formato “FF.DD” (dove FF=FAA e DD=dEA).
DISPLAY
LOC
LOCK. Blocco tastiera. Rimane comunque la possibilità di entrare in programmazione parametri e modificarli, compreso lo stato di questo parametro per consentire lo sblocco della tastiera. y = si; n = no.
1&2
flag
PS1
PAssword 1. Quando abilitata (valore diverso da 0) costituisce la chiave di accesso per i parametri di livello 1.
0...250
1&2
num
PS2
PAssword 2. Quando abilitata (valore diverso da 0) costituisce la chiave di accesso per i parametri di livello 2.
0...250
2
num
ndt
number display type. Visualizzazione con punto decimale. y = si; n = no.
n/y
n
n
2
flag
CA1
CAlibration 1. Calibrazione 1. Valore di temperatura positivo o negativo che viene sommato a quello letto dalla sonda 1.
-12.0...12.0
1&2
°C/°F
CA2
CAlibration 2. Calibrazione 2. Valore di temperatura positivo o negativo che viene sommato a quello letto dalla sonda 2.
-12.0...12.0
1&2
°C/°F
ddL
defrost display Lock. Modalità di visualizzazione durante lo sbrinamento. 0 = visualizza la temperatura letta dalla sonda cella;
1 = blocca la lettura sul valore di temperatura letto dalla sonda termostatazione all’istante
di entrata in sbrinamento e fino al successivo raggiungimento del valore di Setp
oint;
2 = visualizza la label “deF” durante lo sbrinamento e fino al successivo raggiungimento
del valore di Setpoint.
1&2
num
dro
display read-out. Selezione °C o °F per la visualizzazione temperatura letta dalla sonda. 0 = °C, 1 = °F.
NOTA BENE: con la modi fi c a da °C a °F o vic e ver sa NO N ve ng ono però modificati i valori di setpoint, differenziale, ecc. (es set=10°C diventa 10°F)
2
flag
ddd
Selezione del tipo di valore da visualizzare sul display. 0 = Setpoint; 1 = sonda cella (Pb1); 2 = sonda evaporatore (Pb2).
2 num
CONFIGURAZIONE
H08
Modalità di funzionamento in stand-by. 0 = spegne solo il display; 1 = spegne il display, blocca i regolatori e gli allarmi; 2 = scrive OFF sul display e blocca i regolatori e gli allarmi.
2 num
H11
Configurazione ingressi digitali/polarità. 0 = disabilitato; ±1 = sbrinamento; ±2 = set ridotto; ±3 = non usato; ±4 = micro porta; ±5 = allarme esterno; ±6 = Stand
OFF).
ATTENZIONE!: segno “+” indica che l’ingresso è attivo segno “-” indica che l’ingresso è attivo per contatto aperto.
7…7
2 num
H32
Configurabilità tasto DOWN. 0 = disabilitata; 1 = sbrinamento; 2 = non usato; 3 = set ridotto; 4 = stand-by.
2 num
reL
reLease firmware. Versione del dispositivo: parametro a sola lettura.
/
/
y
1&2
/
tAb
tAble of parameters. Riservato: param e tro a sola lettu ra .
/
/
/
1&2
/
COPY CARD
UL
Up load. Trasferimento parametri di programmazione da strumento a Copy Card.
/
/
/
2
/
Fr
Format. Cancellazione di tutti i dati inseriti nella chiavetta.
/
/
/
2 / PA2
Visibilità parametro
/
/
/
2
/
PAR.
DESCRIZIONE
RANGE
DEFAULT
(-22/-15°C)
LIVELLO*
U.M.
Set
SEtpoint di regolazione della Tem per at ura .
LSEHSE
-20
°C/°F
COMPRESSORE
dF1
diFferential of set point. Differenziale del setpoint.
0,1...30
2
1&2
°C/°F
HSE
Higher SEt. Valore massimo attribuibile al setpoint.
-55…230
-15
1&2
°C/°F
LSE
Lower SEt. Valore minimo attribuibile al setpoint.
-55…230
-22
1&2
°C/°F
Ont
On time (compressor). T empo di accensione del compressore per sonda guasta. Se impostato a “1” con Oft a “0” il compressore rimane sempre acceso, mentre per Oft >0 funziona in modalità duty cycle.
0...250
2
min
OFt
OFF time (compressor). Tempo di spegnimento del compressore per sonda guasta. Se impostato a “1” con Ont a “0” il compressore rimane sempre spento, mentre per Ont >0 funziona in modalità duty cycle.
0...250
2
min
dOn
delay (at) On compressor. Tempo ritardo attivazione relè compressore dalla chiamata.
0...250 0 2
sec
dOF
delay (after power) OFF. Tempo ritardo dopo lo spegnimento; fra lo spegnimento del relè del compressore e la successiva accensione deve trascorrere il tempo indicato.
0...250
2
min
dbi
delay between power-on. Tempo ritardo tra le accensioni; fra due accensioni successive del compressore deve trascorrere il tempo indicato.
0...250
2
min
OdO
delay Output (from power) On. Tempo di ritardo attivazione uscite dall’accensione dello strumento o dopo una mancanza di tensione.
0...250
2
min
SBRINAMENTO
dty
defrost type. Tipo di sbrinamento. 0 = sbrinamento elettrico; 1 = sbrinamento ad inversione di ciclo (gas caldo); 2 = sbrinamento con la modalità Free (disattivazione del compressore).
1&2
num
dit
defrost interval time. Tempo di intervallo fra l’inizio di due sbrinamenti successivi.
0...250
6
1&2
ore
dCt
defrost Counting type. Selezione del modo di conteggio dell’intervallo di sbrinamento. 0 = ore di funzionamento compressor
e (metodo DIGIFROST®);
1 = Real Time
- ore di funzionamento apparecchio;
2 = fermata compressore.
2
num
dOH
defrost Offset Hour. Tempo di ritardo per l’inizio del primo sbrinamento dalla accensione dello
strumento.
0...59
2
min
dEt
defrost Endurance time. Time-out di sbrinamento; determina la durata massima dello sbrinamento.
1...250
30
1&2
min
dSt
defrost Stop temperature. Temperatura di fine sbrinamento (determinata dalla sonda evaporatore).
-67...320
8
1&2
°C/°F
dPO
defrost (at) Power On. Determina se all’accensione lo strumento deve entrare in sbrinamento (sempre che la temperatura misurata sull’evaporatore lo permetta).
y = si; n = no.
2
flag
n/y
0/1/2
0/1
0/1/2
per contatto chiuso.
-by (ON-
0/1/2
-
0…4
n n
0 0
15 15
-2 -2
/ +2
1 1
0 0
1 1
2 2
+2 +2
3 3
“BASSA TEMPERATURA” (49c)
10
10
3
5
0
0/1/2
0/1/2
0
1
n/y
0
n
17
VENTOLE
FPt
Parameter mode FSt (absolute or relative). Caratterizza il parametro “FSt” che può essere espresso o come valore assoluto di temperatura o come valore relativo al Setpoint. 0 = assoluto; 1 = relativo.
2
flag
FSt
Fan Stop temperature. Temperatura di blocco ventole; un valore, letto dalla sonda evaporatore, superiore a quanto impostato provoca la fermata delle ventole.
-
320
1&2
°C/°F
Fot
Evaporator fans enabling temperature. Temperatura di avvio delle ventole; se la temperatura
sull’ev
aporatore è inferiore al valore impostato in questo parametro, le ventole rimangono ferme. Il
valore é positivo o negativo ed in
base al parametro FPt può rappresentare la temperature in modo
assoluto o relativo al Setpoint.
-67...320
1&2
°C/°F
FAd
FAn differential. Differenziale di intervento attivazione ventola (vedi par. “FSt” e “Fot”).
1…50
2
1&2
°C/°F
Fdt
Fan delay time. Tempo di ritardo all’attivazione delle ventole dopo uno sbrina m ento.
0...250
6
1&2
min
dt
drainage time. Tempo di sgocciolamento.
0...250
3
1&2
min
dFd
defrost Fan disable. Permette di selezionare o meno l’esclusione delle ventole evaporatore durante lo sbrinamento. y = si; n = no.
y 1&2
flag
FCO
Evaporator fans status with OFF compressor output. Modalità funzionamento ventole evaporatore
0/1/2/3 1 2
num
FdC
Evaporator fans shutdown delay after compressor disabling. Tempo di ritardo all’attivazione delle ventole dopo arresto del compresso re
0…99
2
min
Fon
Evaporator fans ON time in Duty Cycle mode. Utilizzo delle ventole con modalità duty cycle; valido per FCO = dc e H42=1 (presenza sonda Pb2).
50
2
s*10
FoF
Evaporator fans OFF time in Duty Cycle mode. Utilizzo delle ventole con modalità duty cycle; valido per FCO = dc e H42=1 (presenza sonda Pb2).
0…250
2
s*10
Fnn
Evaporator fans ON time in night duty cycle mode. Utilizzo delle ventole con modalità night duty cycle.
0…250 0 2
s*10
FnF
Evaporator fans OFF time in night duty cycle mode. Utilizzo delle ventole con modalità night duty cycle.
0…250 0 2
s*10
ALLARMI
Att
Mode of parameter HAL and LAL (absolute or relative). Modalità dei parametri HAL e LAL (as s olu ta o relativa)
1 2 flag
AFd
Alarm Fan differential. Differenziale degli allarmi.
1...50 2 2
°C/°F
HAL
Higher ALarm. Allarme di massima temperatura. Valore di temperatura (inteso come distanza dal Setponit) il cui superamento verso l’alto determinerà l’attivazione della segnalazione d’allarme.
-50…320
1&2
°C/°F
LAL
Lower ALarm. Allarme di minima temperatura. Valore di temperatura (inteso come distanza dal
Setponit) il cui superamento verso il basso determinerà l’attivazione della segnalazione d’allarme.
67…50
1&2
°C/°F
PAO
Power-on Alarm Override. Tempo di esclusione allarmi all’accensione dello strumento, dopo mancanza di tensione.
0...10 2 2 ore
dAO
defrost Alarm Override. Tempo di esclusione allarmi dopo lo sbrinamento.
0999
60
2
min
OAO
High and low temperature alarms disa b ling time aft er do or closin g
0…10 0 2
ore
tdO
Open door disabling time. Tempo di ritardo attivazione allarme porta aperta.
0…250 0 2
min
tAO
temperature Alarm Override. Tempo ritardo segnalazione allarme temperatura.
0...250
15
2
min
dAt
Defrost alarm signal silenced due to timeout. Segnalazione allarme per sbrinamento terminato per time­out. n (0) = non attiva l’allarme; y (1) = attiva l’allarme.
n 1&2
flag
rLO
An external alarm blocks the regulators. Regolatori bloccati da allarme esterno. n (0) = non blocca; y (1) =blocca.
n 2 flag
AOP
Polarity of alarm output. Polarità uscita allarme. 0 = allarme attivo e uscita disabilitata; 1 = allarme attivo e uscita abilitata.
1 2 flag
RESISTENZA ANTICONDENSA
CPS
Cool protection setpoint. Setpoint attivazione resistenza anticondensa
-67…320
-7
1&2
°C/°F
CPd
Cool protection differential. Iste resi regolazione resistenza anticondensa
0,1…30
2
1&2
°C/°F
CPt
Time for which the temperature remains below the cool protection setpoint. Tempo di ritardo attivazione resistenza anticondensa
0….255
1&2
min
LUCI E INGRESSI DIGITALI
dOd
Loads shutdown enabling after door micro enabling. Abilitazione spegnimento utenze su attivazione del micro
-porta: 0 = disabilitato 1 = disabilita ventole 2 = disabilita compressore 3 = disabilita ventole e compressore
2
num
dAd
Enabling delay of digital inputs. Ritardo attivazione Ingresso Digitale.
0…255 0 2
min
dCO
Compressor deactivation del a y after do or opened. Ritardo attivazione compressore dall'a per tur a della porta.
0…255
2
min
dcd
Fan enabling delay from door closing. Ritardo attivazione ventole dalla chiusura della porta.
0…255 0 2
sec
PRESSOSTATO
PEn
Number of errors allowed per maximum/minimum pressure switch input. Numero errori ammesso per ingresso pressostato. 0 = disabilitato.
0…15
2
num
PEi
Minimum/maximum pressure switch error count interval. Intervallo di conteggio errori pressostato.
1…99 1 2
min
PEt
Compressor activation delay after pressure switch deactivation. Ritardo attivazione compressore dopo disattivazione pressostato.
0…255
2
min
ABBATTIMENTO
dCS
Deep cooling Set Point. Setpoint Abbattimento rapido (deep cooling).
-67…320
-30
2
°C/°F
tdC
Deep cooling Duration. Durata Abbattimento rapido (deep cooling).
0…255
60
2
min
dcc
Defrost delay after deep cooling. Ritardo sbrinamento dopo Abbattimento rapido (deep cooling).
0…255 0 2
min
Sid
Deep cooling start threshold. Soglia per ingresso in Abbattimento rapido (deep cooling).
-67…320
10
2
°C/°F
toS
Over-threshold time for deep cooling start. Tempo di attivazione Abbattimento rapido (deep cooling).
0…255
30
2
min
RISPARMIO ENERGIA
ESt
Type of action for Energy Saving function. Modalità Risparmio Energia (Energy Saving): 0 = disabilitato 1 = Offset su setpoint 2 = Offset su differenziale 3 = offset su setpoint e differenziale 4 = non usato 5 = non usato 6 = non usato
2
num
ESA
Aux output status in energy savingmode
0…2
1
2
num
ESF
Night mode activation
n/y
n
2
flag
Cdt
Time required to activate energy saving mode after door closed
0…255
24
2
min*10
OSP
Offset on set point
-30…30
0
2
°C/°F
OdF
Intervention differential correction
0…30
0
1&2
°C/°F
67...
0…2
-
0/1
n/y
0/1
0
50
-40
0
0
0
15
-2
n/y n/y 0/1
0…3
1
0
0
0
0
0…6
0
18
dnt
Duration of night mode
0…24
6
1&2
ore
dFt
Duration of fast cooling mode
0…24
0
1&2
ore
SPn
Night mode set point
-55…230
-22
1&2
°C/°F
dn1
Night mode offset
0,1…30
4
1&2
°C/°F
SPF
Fast cooling set point
-55…230
-15
1&2
°C/°F
dFF
Fast cooling offset
0,1…30
1
1&2
°C/°F
StF
Step value for fast cooling set point
-30…30
0
1&2
°C/°F
nSt
Step number for fast cooling set point
0…10
0
1&2
num
ESP
Virtual door regulator's sensitivity
0…5 0 1&2
num
dOT
Maximun Time Door Open
0...255
0
1&2
sec
COMUNICAZIONE
PtS
Protocol selection. Selezione protocollo. t (0) = Televis; d (1) = ModBus.
t/d t 1&2
flag
dEA
Device address. Indirizzo dispositivo: indica al protocollo di gestione l'indirizzo dell'apparecchio.
0…14
0
1&2
num
FAA
Family address. Indirizzo famiglia: indica al protocollo di gestione la famiglia dell’apparecchio.
0…14
0
1&2
num
PtY
Modbus parity bit. Imposta il bit di parità Modbus (solo se PtS=d). n (0) = nessuno; E (1) = pari; o (2) = dispari.
n 1&2
num
StP
Modbus stop bit. Imposta il bit di Stop Modbus (solo se PtS=d). 1b (0) = 1 BIT; 2b (2) = 2 BIT.
1b/2b
2b
1&2
flag
DISPLAY
LOC
(keyboard) LOCk. Blocco tastiera. Rimane comunque la possibilità di entrare in programmazione parametri e modificarli, compreso lo stato di questo parametro per consentire lo sblocco della tastiera. y = si; n = no.
n 1&2
flag
PS1
PAssword 1. Quando abilitata (valore diverso da 0) costituisce la chiave di accesso per i parametri di livello 1
(User).
0...250
1&2
num
PS2
PAssword 2. Quando abilitata (PS2≠0) costituisce la chiave di accesso per i parametri Installatore (Inst).
0...250
2
num
ndt
number display type. Visualizzazione con punto decimale. y = si; n = no.
n/y n 2
flag
CA1
Cell probe calibration. Valore di temperatura positivo o negativo che viene sommato a quello letto dalla sonda 1, secondo l’impostazione del parametro “CA”.
12...12
1&2
°C/°F
CA2
Evaporator probe calibration. Valore di temperatura positivo o negativo che viene sommato a quello letto dalla sonda 2, secondo l’impostazione del parametro “CA”.
12...12
1&2
°C/°F
CAI
Calibration enabling. Intervento dell’offset su visualizzazione, termostatazione o entrambe. 0 = modifica la sola temperatura visualizzata 1 = somma con la sola temperatura utilizzata dai inalterata 2 = somma con la temperatura visualizzata che è anche utilizzata dai regolatori.
2 1&2
num
ddL
defrost display Lock. Modalità di visualizzazione durante lo sbrinamento. 0 = visualizza la t
1 = blocca la lettura sul valore di temperatura letto dalla sonda termostatazione all’istante di entrata in
sbrinamento e fino al successivo raggi u ngim en to del valo re di Se tpoi nt; 2 = visualizza la label “deF” durante lo sbrinamento e fino al successivo raggiungim en to del v alo re di Setpoint.
1 2 num
Ldd
Display blocking timeout from defrost end. Valore di time-out per sblocco display - etichetta dEF.
0…255
30
1&2
min
dro
display read-out. Selezione °C o °F per la visualizzazione temperatura letta dalla sonda 0 = °C, 1 = °F.
NOTA: modificare da °C a °F o vicev ersa N ON (esempio: set=10°C diventa 10°F).
0 2 num
ddd
Display main status. Selezione del tipo di valore da visualizzare sul display. 0 = Setpoint; 1 = sonda Pb1; 2 = sonda Pb2; 3 = sonda Pb3.
1 2 num
CONFIGURAZIONE
H08
Standby operating mode. Modalità di funzionamento in Stand-by: 0 = display spento; i regolatori sono attivi e lo strume
il display 1 = display spento; i regolatori e gli allarmi sono bloccati 2 = il display visualizza la label “OFF”; i regolatori e gli allarmi sono bloccati
2
num
H11
Configurability and polarity of digital input 1. Configurazione ingresso digitale 1/polarità (D.I.1): 0 = disabilitato ± 1 = sbrinamento ± 2 = set ridotto ± 3 = AUX ± 4 = micro porta ± 5 = allarme esterno ± 6 = stand
-by (ON-OFF) ± 7 = pressostato ± 8 = abbattimento rapido (deep cooling) ± 9 = risp
armio energetico ±10 = micro porta + risparmio energetico NOTA:
- Il segno “+” indica che l’ingresso è attivo per contatto chiuso
- Il segno “-” indica che l’ingresso è attivo per contatto aperto
10…10
2
num
H21
Configurability of digital output 1. Configurazione uscita digitale 1: 0 = disabilitata 1 = compressore 2 = sbrinamento 3 = ventole 4 = allarme 5 = AUX 6 = stand
-by 7 = non usato 8 = inversione ventole condensatore 9 = valvola ritenuta 10
= sbrinamento 2° evaporatore
11
= 2° compressore
12
= resistenze bacinella
(Se impostate, saranno attivate solo durante lo sbrinamento e lo sgocciolamento).
0…11
2
num
H22
Configurability of digital output 2. Configurazione uscita digitale 2. Analogo a H21.
0…11
2
2
num
H23
Configurability of digital output 3. Configurazione uscit a di git ale 3. Analo go a H21.
0…11
3
2
num
H24
Configurability of digital output 4. Configurazione uscita digitale 4. Analogo a H21.
0…11
5
2
num
H25
Configurability of digital output 5. Configurazione uscita digitale 5. Analogo a H21.
0…11
4
2
num
H31
UP button configurability. Configurazione tasto UP.
0…6
1
2
num
n/y
n/y
0
15
emperatura letta dalla sonda termostatazione;
regolatori e non per la visualizzazione ch e rim a ne
modifica i valori di setpoi n t, d if fer e nzi ale, ecc.
nto segnala eventuali allarmi riattivando
-
-
-
0…2
0…2
0/1
0…3
0…2
-2
0
2
2
1
19
0 = disabilitato 1 = sbrinamento 2 = AUX 3 = set ridotto 4 = stand 5 = abbattimento rapido (deep cooling) 6 = risparmi o energetico
H32
DOWN button configurability. Configurazione tasto DOWN. Analogo a H31.
0…6 5 2
num
H33
ESC button configurability. Configurazione tasto ESC. Analogo a H31.
0…6 4 2
num
H42
Evaporator probe present. Presenza sonda Evaporatore. n (0) = non presente; y (1) = presente.
n/y y 1&2
flag
reL
reLease firmware. Versione del dispositivo: parametro a sola lettura.
/
12
1&2
/
tAb
tAble of parameters. Tabella parametri (riservato: parametro a sola lettura).
/ 6 1&2
/
COPY CARD
UL
Up load. Trasferimento parametri di programmazione da strumento a Copy Card.
/ / 1&2
/
Fr
Format. Cancellazione di tutti i dati inseriti nella chiavetta.
/ / 1&2
/
-by
CARICAMENTO PRODOTTO
x A questo punto e non prima è possibile introdurre negli armadi frigoriferi gli alimenti da conservare. x Distribuire il prodotto all’interno della cella uniformemente per consentire una buona circolazione dell’aria. x Evitare di occludere le zone di ventilazione all’interno del frigorifero. All’interno della cella sono posti degli
adesivi che indicano il limite di carico delle griglie.
x Coprire o avvolgere gli alimenti prima di introdurli all’interno del frigorifero ed evitare l’introduzione di cibi
troppo caldi o liquidi in evaporazione.
x Non lasciare la porta aperta più del necessario durante il prelievo o l’introduzione degli alimenti.
ATTENZIONE: Se le condizioni ambientali sono tali che l’acqua di condensa non riesce ad essere smaltita
dal sistema di evaporazione automatica, inserire una bacinella sul fondo esterno dell’apparecchio o convogliare l’acqua in rete fognaria.
ARRESTO
In qualsiasi condizione e per arrestare l’apparecchiatura è sufficiente premere in posizione OFF l’interruttore
generale 1; si spegnerà la luce del tasto. (60)
ATTENZIONE: il tasto interruttore generale (1) NON isola l’apparecchio dalla tensione elettrica. Portare l’interruttore di rete in posizione OFF. (16)
Per isolare il frigorifero dalla tensione elettrica togliere la spina dalla presa. (17)
LO SBRINAMENTO DEGLI ARMADI FRIGORIFERI È COMPLETAMENTE AUTOMATICO.
Lo sbrinamento degli impianti è a resistenza e a vviene automaticamente ogni 6 ore. La durata del ciclo di sbrinamento viene autoregolata dall’armadio frigorifero.(61)
E’ possibile attivare in qualsiasi momento, un ciclo di sbrinamento, premendo per 5 secondi il pulsante “
”; lo sbrinamento automatico successivo avverrà a partire da questo momento dopo 6 ore.
SBRINAMENTO
20
LED
SIGNIFICATO
LED compressore
se è a
cceso, il compressore è acceso
se lampeggia:
è in corso la modifica del setpoint di lavoro
è in corso una protezione del compressore (parametri C0 e C2)
LED sbrinamento
se è acceso,
è in corso lo sbrinamento
LED allarme
se è acceso, è in corso un allarme
°C
LED grado Celsius
se è acceso, l’unità di misura delle temperature è il grado Celsius (parametro P2)
°F
LED grado Fahrenheit
se è acceso, l’unità di misura delle temperature è il grado Fahrenheit (parametro P2)
CODICE
SIGNIFICATO
AH
Allarme di temperatura di massima
Rimedi:
• verificare la temperatura associata all’allarme
• si vedano i parametri
Conseguenze:
• lo strumento continuerà a funzionare regolarmente
AL
Allarme di temperatura di minima
Rimedi:
• verificare la temperatura associata all’allarme
• s
Conseguenze:
• lo strumento continuerà a funzionare regolarmente
1
Errore sonda cella
Rimedi:
• verificare l’integrit
• verificare il collegamento strumento
• verificare la temperatura della cella
Conseguenze:
• l’attività del compressore dipenderà dal parametri r5
LED
SIGNIFICATO
LED compressore
se è acceso, il compressore
è acceso
se lampeggia:
• è in corso la modifica del setpoint di lavoro
• è in corso una protezione del compressore (parametri C0, C1, C2 e i7)
LED sbrinamento
se è acceso, è in corso lo sbrinamento se lampeggia:
• è richi
esto lo sbrinamento ma è in corso una protezione del compressore (parametri C0, C1 e C2)
• è in corso il gocciolamento (parametro d7)
• è in corso il riscaldamento del fluido refrigerante (parametro dA)
LED ventilatore dell’evaporatore
se è acceso, il ventilatore dell’evaporatore è acceso
se lampeggia, è in corso il fermo ventilatore dell’evaporatore (parametro F3)
LED allarme
se è acceso, è in corso un allarme
ALLARMI E SEGNALAZIONI (EVERY CONTROL)
NORMALE TEMPERATURA 0/+10°C(48a)
Il pulsante “ ” serve a tacitare gli allarmi. Sul display vengono visualizzati event ua li al larmi e segnalazioni:
A4
i vedano i parametri A1
verifica il tipo di sonda
P
à della sonda
-sonda
Quando la causa che ha provocato l’allarme scompare, lo strumento ripristina il normale funzionamento.
NORMALE TEMPERATURA -2/+8°C(48c)
Il pulsante “ ” serve a tacitare gli allarmi. Sul display vengono visualizzati event ua li al larmi e segnalazioni:
21
°C
LED grado Celsius
se è acceso, l’unità di misura delle temperature è il grado Celsius (parametro P2)
°F
LED grado Fahrenheit
se è acceso, l’unità di misura delle temperature è il grado Fahrenheit (parametro P2)
CODICE
SIGNIFICATO
AH
Allarme di temperatura di massima
Rimedi
:
• verificare la temperatura associata all’allarme
• si vedano i parametri A3, A4 e A5
Conseguenze:
• lo strumento continuerà a funzionare regolarmente
AL
Allarme di temperatura di minima
Rimedi:
• verificare la temperatura associata all’allarme
• si ved
Conseguenze:
• lo strumento continuerà a funzionare regolarmente
Pr1
Errore sonda cella
Rimedi:
• si veda il parametro P0
• verificare l’integrità della sonda
• verificare il collegamento strumento
• verificare la temper
Conseguenze:
• l’attività del compressore dipenderà dai parametri C4 e C5
Pr2
Errore sonda evaporatore
Rimedi:
• si veda il parametro P0
• verificare l’integrità della sonda
• verificare il collegamento strumento
• verificare la te
Conseguenze:
• se il parametro P3 è impostato a 1, lo sbrinamento durerà il tempo stabilito con il parametro d3
• se il parametro P3 è impostato a 1 e il parametro d8 è impostato a 2, lo strumento funzionerà come se il parametro d8
fo
• se il parametro F0 è impostato a 3 o 4, lo strumento funzionerà come se il parametro fosse impostato a 2
LED
SIGNIFICATO
LED compressore
se è acceso, il compressore è acceso se lampeggia:
• è in corso la modi
fica del setpoint di lavoro
• è in corso una protezione del compressore (parametri C0, C1, C2 e i7)
LED sbrinamento
se è acceso, è in corso lo sbrinamento se lampeggia:
• è richiesto lo sbrinamento ma è in corso una protez
• è in corso il gocciolamento (parametro d7)
• è in corso il riscaldamento del fluido refrigerante (parametro dA)
LED ventilatore dell’evaporatore se è acceso, il ventilatore de se lampeggia, è in corso il fermo ventilatore dell’evaporatore (parametro F3)
HACCP
LED HACCP
se è acceso, non sono state visualizzate tutte le informazioni riguardanti gli allarmi HACCP se lampeggia, lo strumento ha memorizzato a
se è spento, sono state visualizzate tutte le informazioni riguardanti gli allarmi HACCP o è stato cancellato l’elenco degli
allarmi HACCP
LED allarme
se è acceso, è in corso un allarme
LED on/stand-by
se è acceso, lo strumento sarà nello stato stand-by
°C
LED grado Celsius
se è acceso, l’unità di misura delle temperature è il grado Celsius (parametro P2)
°F
LED grado Fahrenheit
se è acceso, l’unità di misura delle temperature è il grado Fahrenheit (parametro P2)
ano i parametri A0, A1 e A2
-sonda
atura della cella
-sonda
mperatura della cella
sse impostato a 0
Quando la causa che ha provocato l’allarme scompare, lo strumento ripristina il normale funzionamento.
BASSA TEMPERATURA -20/-10°C; -22/-15°C(48c)
Il pulsante “ ” serve a tacitare gli allarmi. Sul display vengono visualizzati event ua li al larmi e segnalazioni:
ll’evaporatore è acceso
ione del compressore (parametri C0, C1 e C2)
lmeno un nuovo allarme HACCP
22
LED resistenza porta
se è acceso, la resistenza porta è alimentata
- - - -
la grandezza da visualizzare non è disponibile (ad esempio perchè la sonda è assente)
CODICE
SIGNIFICATO
AH
Allarme di temperatura di massima (allarme HACCP)
Rimedi:
• verificare la temperatura associata all’allarme
• si vedano i parametri A3, A4 e A5
Conseguenze:
• se il param. A3 è impostato a 0 o se il param. P4 è impostato a 1 e il parametro A3 è impostato a 1, lo strumento
memorizzerà l’allarme, a condizione che lo strumento non abbia alcun allarme di questo tipo in memoria o che il valore
critico sia superiore a quello in memoria
• se il par. u1 è impostato a 4, l’uscita di allarme verrà attivata
AL
Allarme di temperatura di minima (allarme HACCP)
Rimedi:
• verificare la temperatura associata all’allarme
• si vedano i parametri A0, A1 e A2
Conseguenze:
• se il param. A0 è impostato a 0 o se il param. P4 è impostato a 1 e il param. A0 è impostato a 2, lo strumento
memorizzerà l’allarme, a condizione che lo strumento non abbia alcun allarme di questo tipo in memoria o che il valore
critico sia inferiore a quello in memoria
• se il par. u1 è impostato a 4, l’uscita di allarme verrà attivata
Pr1
Errore sonda cella
Rimedi:
• si veda il parametro P0
• verificare l’integrità della sonda
• verificare il collegamento strumento
• verificare la temperatura della cella
Conseguenze:
• l’attività del compressore dipenderà dai parametri C4 e C5
• lo sbrinamento non verrà mai attivato
• se il parametro u1
• se il parametro u1 è impostato a 5 o 6, la quarta uscita verrà disattivata
Pr2
Errore sonda evaporatore
Rimedi:
• si veda il parametro P0
• verificare l’integrità della sonda
• verificare il collegame
• verificare la temperatura della cella
Conseguenze:
• se il parametro P3 è impostato a 1, lo sbrinamento durerà il tempo stabilito con il parametro d3
• se il parametro P3 è impostato a 1 e il parametro d8 è impostato a 2, lo strumento
funzionerà come se il parametro d8
fosse impostato a 0
• se il parametro F0 è impostato a 3 o 4, lo strumento funzionerà come se il parametro fosse impostato a 2
• se il parametro u1 è impostato a 4, l’uscita di allarme verrà attivata
CODE
TIPO DI ALLARME (E VALORE CRITICO)
AL
allarme di temperatura di minima (la minima temperatura della cella durante un qualsiasi allarme di questo tipo)
AH
allarme di temperatura di massima (la massima temperaturadella cella durante un qualsiasi allarme di questo tipo)
-sonda
è impostato a 4, l’uscita di allarme verrà attivata
nto strumento-sonda
Quando la causa che ha provocato l’allarme scompare, lo strumento ripristina il normale funzionamento.
ALLARMI HACCP
Lo strumento è in grado di memorizzare fino a 2 allarmi HACCP. Lo strumento fornisce le seguenti informazioni:
• il valore critico
• la durata dell’allarme (da 1 min a 99 h e 59 min, parziale se l’allarme è in corso).
Avvertenze:
• lo strumento memorizza l'allarme di temperatura di minima e l'allarme di temp. di massima a condizione
che la temperatura associata all’allarme sia quella della cella (parametri A0 e A3 = 0) o quella rilevata dalla
sonda ausiliaria, a condizione che la sua funzione sia quella di sonda display (parametro P4 = 1 e parametri A0 = 2 e A3 = 1)
• lo strumento aggiorna le informazioni riguardanti l’allarme a condizione che il valore critico del nuovo allarme sia più critico di quello in memoria o a condizione che le informazioni siano già state visualizzate
• se lo strumento è nello stato stand-by, non verrà memorizzato alcun allarme. Quando la causa che ha provocato l’allarme scompare, il display ripristina il normale funzionamento.
Il LED HACCP fornisce informazioni riguardanti lo stato della memoria degli allarmi HACCP.
23
INFOR.
SIGNIFICATO
8
il valore critico è di 8 °C/8 °F
dur
il display sta per visualizzare la durata dell’allarme
h01
l’allarme è durato 1 h (continua ...) l’allarme è durato 1 h (continua ...)
n15
l’allarme è durato 1 h e 15 min
AH
l’allarme selezionato
Visualizzazione delle informazioni riguardanti gli allarmi HACCP
Per accedere alla procedura:
assicurarsi che la tastiera non sia bloccata e che non sia in corso alcuna procedura
• premere
• premere
• premere
Per selezionare un allarme:
• premere
Per visualizzare le informazioni riguardanti l’allarme:
• premere
visualizzerà in successione le seguenti informazioni (per esempio):
Il display visualizza ogni informazione per 1 s. Per uscire dalla successione di informazioni:
• premere
Per uscire dalla procedura:
• uscire dalla successione di informazioni
• premere
operare per 60 s. In alternativa:
• uscire dalla successione di informazioni
• premere
Se lo strumento non ha alcun allarme in memoria, la label “LS” non verrà visualizzata.
Cancellazione dell’elenco degli allarmi HACCP
• assicurarsi che la tastiera non sia bloccata e che non sia in corso alcuna procedura
• premere
• premere
• premere
• premere
• premere
spegnerà, dopodichè lo strumento uscirà dalla procedura. Se lo strumento non ha alcun allarme in memoria, la label “rLS” non verrà visualizzata.
ALLARMI E SEGNALAZIONI (ELIWELL)
La condizione di allarme viene sempre segnalata tramite il buzzer (se presente) e dal led in corrispondenza
dell’icona allarme
Per tacitare l’allarme premere un tasto qualsiasi.
x LED ON per compressore acceso; lampeggiante per ritardo, protezione o attivazione bloccata. x LED
x LED
per 2 s: il display visualizzerà la prima label disponibile
o per selezionare “LS” il display visualizzerà uno dei codici (AL, AH).
o (per selezionare per esempio “AH”). il LED HACCP smetterà di lampeggiare per rimanere stabilmente acceso e il display
il display visualizzerà l’allarme selezionato.
o fino a quando il display visualizza la grandezza stabilita con il parametro P5 o non
per 2 s: il display visualizzerà la prima label disponibile o per selezionare “rLS”
o entro 15 s per impostare “149”
o non operare per 15 s: il display visualizzerà “- - - -” lampeggiante per 4 s e il LED HACCP si
.
ON per sbrinamento in corso; lampegg ia n te per atti va zi one m a nuale. ON per allarme attivo; lampeggiante per allarme tacitato.
°C ON, l’unità di misura delle temperature è il grado Celsius
x LED x LED
°F ON, l’unità di misura delle temperature è il grado Fahrenheit
x LED x LED
ON per ventola in funzione (esc lus i modelli 0/+10°C).
AUX ON uscita Aux attiva (esclusi modelli 0/+10°C).
24
x La segnalazione di allarme derivante da sonda guasta (riferito alla sonda 1) compare direttamente sul
display dello strumento con l’indicazione E1.
x La segnalazione di allarme derivante da sonda evaporatore guasta (sonda 2) compare direttamente sul
display dello strumento con l’indicazione E2.
x Le altre segnalazioni di allarme non compaiono direttamente sul display dello strumento ma sono
visualizzabili dal menu “Stato Macchina” all’interno della cartella “AL”.
- AH1 = Allarme di alta temperatura (riferito alla sonda termostatazione o sonda 1).
- AL1 = Allarme di bassa temperatura (riferito alla sonda termostatazione o sonda 1).
IRREGOLARITA’ DI FUNZIONAMENTO
In caso di funzionamento irregolare, prima di interpellare il servizio assistenza di zona, verificare che:
l’interruttore generale (1) sia illuminato e che ci sia tensione in rete; (63)  il valore della temperatura impostata sia quello desiderato; (65)  le porte siano perfettamente chiuse;  l’apparecchio non sia posto vicino a fonti di calore; (38)  il condensatore sia pulito e il ventilatore funzioni regolarmente;  non vi sia un’eccessiva brinatura sulla piastra evaporante.
Nel caso detti controlli abbiano dato esito negativo, rivolgersi al servizio assistenza di zona fornendo indicazioni sul modello, numero di serie e matricola riportati sulla targhetta caratteristiche, posta sul cruscotto dell‘apparecchio. (11)
PULIZIA GIORNALIERA
Per garantire una perfetta igiene e conservazione dell’armadio frigorifero (66) è bene effettuare
ordinariamente e/o giornalmente le operazioni di pulizia come di seguito indicato:
1. Pulire accuratamente le superfici dell’armadio passandole con una spugna morbida immersa in acqua e detersivo neutro, e strizzata, unicamente nel senso della satinatura. (67)
2. Il detersivo non deve contenere cloro e non deve essere abrasivo. (67)
2.a I detergenti consigliati sono quelli del tipo: x Detergente disinfettante ad azione combinata;
(contenente tensioattivi non ionici, benzalconio cloruro, sostanze chelanti e pH tampone)
x Detergente per laboratorio, neutro, per lavaggio manua le;
(contenente tensioattivi anionici e no ionici)
x Sgrassante per ambienti alimentari;
(contenente tensioattivi anionici ed EDTA)
3. Prima dell’uso diluire eventualmente i detergenti secondo le istruzioni riportate in etichetta.
4. Lasciare agire i detergenti per almeno 5 minuti.
5. Risciacquare accuratamente le pareti del frigorifero con una spugna passata più volte in acqua corrente. (69)
6. Asciugare con cura utili zzando una spugna pulita. ATTENZIONE: non usare nel modo più assoluto utensili o corpi che possono produrre incisioni con la
conseguente formazione di ruggine.(68)
25
MACCHIE DI CIBO E RESIDUI INDURITI
In caso di presenza nel frigorif ero di macchie da cibo o residui lavare con acqua ed asportarli prima che questi possano indurire.
Se i residui sono già induriti procedere come segue:
1. Usare una spugna morbida immersa in acqua ti epida e detersi vo neutro (si possono usare qu elli previsti per la pulizia giornaliera, alla concentrazi one più alta tra quelle previste in etichetta). (72)
2. Inumidire il residuo indurito in modo da m antenerlo u mido per almeno 30 minuti ripassando o gni circ a 5 minuti la spugna immersa in acqua e detersivo sullo sporco indurito.
3. Alla fine dell’ammollo asportare il residuo con la spugna immersa in acqua e detersivo neutro.
4. Se occorre, ricorrere ad una spatola di legno o a paglietta fine di acciaio inox, avendo cura di non danneggiare la superficie del frigorifero. (70)
5. Al termine del procedimento si consiglia un ciclo di pulizia giornaliera di tutte le superfici interne del frigorifero.
6. A pulizia ultimata risciacquare accuratamente con una spugna passata più volte in acqua corrente.
7. Asciugare con cura utili zzando una spugna pulita.
Anche le zone sottostanti e adiacenti devono essere pulite e mantenute in perfetta igiene. Pulire con acqua e sapone o detergente neutro. (71)
Proteggere le lamiere con cera ai siliconi.
PULIZIA E MANUTENZIONE GENERALE
Per un costante rendimento del frigorifero è bene compiere le operazioni di pulizia e manutenzioni generali. Prima di iniziare con le operazioni procedere come segue:
portare l’interruttore generale nella posizione OFF (16)  togliere la spina dalla presa e attendere che sia avvenuto il completo sbrinamento dell’armadio. (17)
Con una aspirapolvere, un penn ello o una spa zzola n on m e tallica pul ire con c ura il conde nsatore del grup po refrigerante e l’evaporatore interno dopo aver tolto le protezioni. (73)
ATTENZIONE: La pulizia e la manutenzione dell’impianto refrigerante e della zona compressori richiede l’intervento di un tecnico specializzato e autorizzato, per questo motivo non può essere effettuato da
personale non idoneo. (30) Pulire le superfici esterne ed interne c on acqua e sapone o detergente neutro; un poco di aceto aggiunt o
all’acqua eliminerà eventuali cattivi odori. Risciacquare abbondantemente con acqua pura e asciugare con
cura. (74) A questo punto le operazioni di manutenzione e pulizia generali sono terminate.
INTERRUZIONI D’USO
In caso di prolungata inattività dell’armadio frigorifero e per mantenerlo nelle migliori condizioni operare
come segue:
portare l’interruttore di rete in posizione OFF. (16)  togliere la spina dalla presa. (17)  vuotare il frigorifero e pulirlo come descritto al capitolo “PULIZIA”. (76)  lasciare le porte delle celle socchiuse per evitare la formazione di cattivi odori. (77)  coprire il gruppo compressore con un telo in nylon per proteggerlo dalla la polvere. (78)
26
PROBLEMA
POSSIBILI CAUSE
L’apparecchiatura non si accende Controllare che la spina sia inserita nella presa di corrente
Controllare che alla presa arrivi corrente
La temperatura interna è troppo elevata Verificare la regolazione del termoregolatore
Verificare che non ci sia influenza di una f onte di calore
Verificare che la porta chiuda perfettamente
L’apparecchio è eccessivamente rumoroso
Verificare il livellamento dell’apparecchiatura. Una
posizione non equilibrata potrebbe innescare delle vibrazioni
Controllare che l’apparecchiatura non sia a contatto con
altre apparecchiature o parti che potrebbero entrare in risonanza
All’interno del frigorifero ci sono odori sgradevoli
Ci sono alimenti dall’odore particolarmente forte (ad
esempio formaggio e melone), in contenitori non sigillati
Le superfici interne devono essere pulite
Sull’apparecchiatura si forma della condensa L’umidità ambiente è molto elevata
Non si sono chiusi bene gli sportelli
CONSIGLI UTILI PER LA MANUTENZIONE DELL’ACCIAIO INOSSIDABILE
Gli armadi frigoriferi sono costruiti in acciaio INOX AISI 304. (79) Per la pulizia e manutenzione delle parti costruite in acciaio inossidabile, attenersi a quanto di seguito specificato, tenendo presente che la prima e fondamentale regola è di garantire la non tossicità e la massima igiene dei prodotti trattati. L’acciaio inossidabile ha un sottile strato di ossido che impedisce la formazione di ruggine. Ci sono sostanze o detergenti che però pos sono distruggere o intaccare qu esto strato e dare così origine a corrosioni. Prima di usare qualsiasi prodotto dete rgente inform atevi sem pre pres so il vostro f ornitore di fiduc ia quale è il tipo più adatto di detergente neutro che non provoca corrosioni sull’acciaio. (73) In caso di graffi sulle superfici è necessario levigarle con lana di ACCIAIO INOX finissima o spugnette abrasive di materiale sintetico fibroso strofinando nel senso della satinatura. (80) ATTENZIONE: Per la pulizia dell’ACCIAIO INOX non usare mai pagliette di ferro e non lasciarle appoggiate
sopra alle superfici in quanto i depositi ferrosi molto piccoli potrebbero rimanere sulle superfici e provocare formazione di ruggine per contam inazione e compromettere lo stato d’igiene. (81)
PROBLEMI DI FUNZIONAMENTO
Spesso le difficoltà di funzionamento che si possono verificare sono dovute a cause quasi sempre rimediabili
senza l’intervento di un tecnico specializzato. Quindi prima di segnalare un guasto alla rete di assistenza
verificare quanto segue:
Eseguite le verifiche suddette, se il difetto persiste, rivolgetevi all’assistenza tecnica ricordandoVi di
segnalare:
x la natura del difetto x il modello ed il numero di matricola dell’apparecchio che si possono rilevare dalla targa delle
caratteristiche elettriche, posta sotto il cruscotto dell’apparecchiatura.
STOCCAGGIO RIFIUTI
Alla fine del ciclo di vita del prodotto, non disperdere nell’ambiente l'apparecchiatura. Le porte dovranno essere smontate prima dello smaltimento dell’apparecchiatura.
E’ ammesso uno stoccaggio provvisorio di rifiuti speciali in vista di uno smaltimento mediante trattamento e/o
stoccaggio definitivo. Vanno comunque osservate le leggi vigenti nel paese dell’utilizzatore in materia di tutela dell’ambiente.
SMALTIMENTO RIFIUTI E DISMISSIONE
27
PROCEDURA SMONTAGGIO APPARECCHIATUR A
Nei vari Paesi sono in vigore legis lazi oni dif ferenti, pe rtanto s i de vono oss ervare le prescrizioni imposte dalle leggi e dagli enti preposti dai Paesi dove avviene la demolizione.
In generale è necessario riconsegnare l’apparecchio ai centri specializzati per la raccolta e demolizione.
Smontare l’apparecchio raggruppando i componenti secondo la loro natura chimica, ricordando che nel
compressore vi è olio lubrificante e f luido refrigerante, che possono essere recuperati e riutilizzati e che i componenti del frigorifero sono rifiuti speciali assimilibili agli urbani. Rendere inutilizzabile l’apparecchiatura per lo smaltimento rim uovendo il cavo di alimentazione e qualsiasi dispositivo di chiusura vani per evitare che qualcuno possa rimanere chiuso al suo interno.
LE OPERAZIONI DI SMONTAGGIO DEVONO ESSERE ESEGUITE DA PERSONALE QUALIFICATO. SICUREZZA PER LO SMALTIMENTO DI RIFIUTI DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED
ELETTRONICHE (DIRETTIVA RAEE 2002/96) Non disperdere materiale inquinante nell'ambiente. Effettuar e lo smaltimento nel rispetto delle leggi vigenti in materia.
In riferimento alla direttiva RAEE 20 02/96 (Rifiu ti di A pparec chiature Elettriche ed Elettroniche), l' utilizzator e, in fase di dismissione, de ve smaltire le apparecchiature negli app ositi centri di raccolta autorizzati, oppure riconsegnarli ancora installati al venditore all'atto di un nuovo acquisto. Tutte le apparecchiature, che devono essere smaltite secondo la direttiva RAEE 2002/96, sono contrassegnate da un apposito simbolo (12)
Lo smaltimento abusivo dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche è punito con sanzioni regolate dalle leggi vigenti nel territorio in cui viene accertata l'infrazione.
I Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche possono contenere sostanze pericolose con effetti potenzialmente nocivi sull'ambiente e sulla salute d elle persone. Si raccomanda di effettuare lo smaltimento in modo corretto.
INVERSIONE PORTA (esclusi modelli porta a vetro) (82)
Gli armadi frigoriferi a una porta sono forniti di serie con apertura destra. Nella trasformazione con incernieratura sinistra, si dovrà operare come segue:
x Ruotare il cruscotto sulle testate laterali rimuovendo la vite “ferma” cruscotto “F. x Svitare le due viti di fissaggio della staffa “A” e la vite “ferma” cerniera “B”. x Rimuovere la porta e smontare la cerniera “B” e il componente “E”, invertendo il loro montaggio. x Smontare il componente “C” adattandolo sul lato opposto della porta. x Smontare la staffa inferiore “D” rimontandola sul lato opposto nella sede predisposta. x Posizionare la porta introducendo il foro del componente inferiore “E” sul perno della staffa “D”. x Fissare la staffa “A” alla struttura sul lato opposto, avvitando a fondo le viti di fissaggio. x Prima del serraggio delle viti delle staffe, verificare la quota d’incernieramento che deve essere circa
12mm, e la perpendicolarità della porta rispetto alla struttura.
x Riposizionare il cruscotto inserendo la vite “ferma” cruscotto “F”. NOTA: Le operazioni di smontaggio staffe e rimontaggio vanno eseguite con porta c hiusa .
INVERSIONE 1/2 PORTA (82a)
Gli armadi frigoriferi sono forniti di serie con apertura destra. Nella trasformazione con apertura sinistra, si dovrà operare come segue:
x Ruotare il cruscotto sulle testate laterali rimuovendo la vite “ferma” cruscotto “F”. x Svitare le due viti di fissaggio della staffa “A” e la vite “ferma” cerniera “B”. x Rimuovere la porta superiore e smontare la cerniera “B” e il componente “E”, invertendo il loro
montaggio.
x Smontare il componente “C” adattandolo sul lato opposto della porta.
28
x Smontare la staffa intermedia “G” rimontandola sul lato opposto nella sede predisposta. x Rimuovere la porta inferiore e smontare la cerniera “B” e il componente “E”, invertendo il loro montaggio. x Spostare il micro presente sulla porta inferiore dalla parte opposta, utilizzando il foro predisposto. x Smontare la staffa inferiore “D” rimontandola sul componente “B” presente sulla porta inferiore. x Posizionare la porta inferiore introducendo il componente “E” sul perno della staffa “G”. x Fissare la staffa “D” alla struttura, avvitando a fondo le viti di fissaggio. x Posizionare la staffa “A” sul componente “B” presente sulla porta superiore. x Posizionare la porta superiore introducendo il componente “E” sul perno della staffa “G”. x Fissare la staffa “A” alla struttura, avvitando a fondo le viti di fissaggio. x Prima del serraggio delle viti delle staffe, verificare la quota d’incernieramento che deve essere circa
12mm, e la perpendicolarità della porta rispetto alla struttura.
x Riposizionare il cruscotto inserendo la vite “ferma” cruscotto “F”. NOTA: Le operazioni di smontaggio staffe e rimontaggio vanno eseguite con porta c hiusa .
SCHEDA TECNICA DEL REFRIGERANTE
1) R404A :componenti del fluido
x trifluoroetano (HFC 143a) 52% x pentafluoroetano (HFC 125) 44% x tetrafluoroetano (HFC 134a) 4%
GWP = 3750 ODP = 0
2) Identificazione dei pericoli
Elevate esposizioni per inalazione possono provocare effetti anestetici. Esposi zioni molto elevate possono causare anomalie del ritmo cardiaco e provocare m orte improvvisa. Il prodotto nebulizzato o sott o forma di schizzi può provocare ustioni da gelo agli occhi o alla pelle.
3) Misure di primo soccorso
x Inalazione: allontanare l’infortunato dall’esposizione, e tenerlo al caldo e a riposo. Se necessario somministrare ossigeno. Praticare la respirazione artificiale se la respirazione si è arrestata o dà segni di arrestars i. In caso di arresto cardiaco effettuare massaggio cardiaco esterno. Richiedere assistenza medica immediata. x Contatto con la pelle: far sgelare con acqua le zone interessate. Togliere gli indumenti contaminati. ATTENZIONE : gli indumenti possono aderire alla pelle in caso di ustioni da gelo. In caso di contatto con la pelle, lavarsi immediatamente e abbondantemente con acqua tiepida. Se si verificano sintomi (irritazione o formazione di vesciche) richiedere assistenza medica. x Contatto con gli occhi: lavare immediatamente con solu zione per lava ggio oculare o acqua pulita, tenendo scostat e le pa lpe bre, pe r almeno 10 minuti. Richiedere assistenza medica. x Ingestione:
può provocare il vomito. Se l’infortunato è cosciente, far sciacquare la bocca con acqua e far bere 200-300ml d’acqua. Richiedere immediata assistenza medica.
x Ulteriori cure mediche: trattamento sintomatico e terapia di supporto quando indicato. Non somministrare adrenalina e farmaci simpaticomimetici similari in seguito ad esposizione, per rischio di aritmia cardiaca con possibile arresto cardiaco.
4) Informazioni ecologiche
Persistenza e degradazione x HFC 143a: si decompone lentamente nell’atmosfera inferiore (troposfera). La durata nell’atmosfera è 55 anni. x HFC 125: si decompone lentamente nell’atmosfera inferiore (troposfera). La durata nell’atmosfera è 40 anni. x HFC 134a: si decompone con relativa rapidità nell’atmosfera inferiore (troposfera). La durata nell’atmosfera è 15,6 anni. x HFCs 143a, 125, 134a:
29
POS
DESCRIZIONE
POS
DESCRIZIONE
1
GRUPPO COMPRESSORE
29
REATTORE LAMPADA NEON
2
VENTILATORE CONDENSATORE
30
STARTER LAMPADA NEON
3
MORSETTERIA
31
LAMPADA NEON
6
INTERRUTTORE GENERALE CON SPIA
44
RELÉ DI POTENZA COMPRESSORE
8
SPINA ELETTRICA
44A
RELE’ PTC EVAP. CONDENSA
9
VENTILATORE EVA POR ATORE
44B
RELE’ MICROINTERRUTTORE MAGNETICO
9A
VENTILATORE EVA POR ATORE
56
FILTRO ANTIDISTU R BO LAMP.NEON
9B
VENTILATORE EVA POR ATORE
69
MORSETTO DI TERRA
10
LAMPADA INTERNA VANO
75
ELETTROVALVOLA DI MANDATA
10A
LAMPADA INTERNA VANO
76
MICROINTERRUTTORE MAG NETI CO
12
ELETTROVALVOLA SBR IN AMENTO
85
SCATOLA DERIVAZIONE
19
TERMOSTATO DI SICUREZZA
90
TERMOREGOLATORE DIGITALE
20
RESISTENZA ANTICONDENSA PORTA
91
RESISTENZA PTC
20A
RESISTENZA ANTICONDENSA PORTA
96
SCHEDA FRIGO LCD
21
RESISTENZA DI SBRINAMENTO
101
RESISTENZA ANTIC.CAPPUCCIO
22
RESISTENZA FONDO BACINELLA
102
TERMOSTATO BIMETALLICO DI SICUREZZA
25
TRASFORMATORE DI TENSIONE
113
MICROINTERRUTTORE 4 CONTATTI
28
INTERRUTTORE LAMPADA NEON
113A
MICROINTERRUTTORE 4 CONTATTI
non influenza lo smog f otochimico (cioè non rientra tra i component i organici volatili -VOC- s econdo quanto
stabilito dall’accordo UNECE). Non provoca la rarefazione dell’ozono. Gli scarichi di prodotto rilasciati nell’atmosfera, non provocano contaminazione delle acque a lungo termine.
Lo schema elettrico è riportato nell’ultima pagina del libretto
INFORMAZIONE EX ART. 13 del Decreto Legislativo n. 151 del 25 luglio 2005.
a) E’ fatto obbligo di non smaltire i RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) come rifiuti
urbani e di effettuare per detti rifiuti, una raccolta separata.
b) La raccolta RAEE viene effettuato attraverso un Consorzio che svolge, a seguito di autorizzazione
amministrativa, detto servizio. Il cliente, all’atto dell’acquisto di una apparecchiatura AEE (Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) nuova, nella sussistenza del concorso delle condizioni di cui all’art. 12 del Decreto Legislativo n. 151 del 25 luglio 2005, n.1, 2 e 3, potrà chiedere il ritiro di quella equivalente posseduta, a meno che non si tratti di AEE usate e di cui alla lettera c) dell’art. 3 del citato decreto legislativo.
c) La dispersione nell’ambiente dei RAEE, o di parti di essi, provoca effetti inquinanti e dannosi alla salute
umana per la presenza in detta apparecchiature di sostanze pericolose dall’uso improprio delle quali possono derivare gravi danni alle cose e alle persone.
d) Il simbolo del bidone barrato, sotto riprodotto, apposto sulla presente apparecchiatura, indica che la
stessa è stata posta sul mercato dopo il 13.8.2005 e che deve essere oggetto di raccolta separata.
e) In caso di smaltimento abusivo di RAEE sono previste le seguenti sanzioni: 1. Il distributore che,
nell'ipotesi di cui all'articolo 6, comma 1, lettera b), indebitamente non ritira, a titolo gratuito, una apparecchiatura elettrica od elettronica, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 150 ad euro 400, per ciascuna apparecchiatura non ritirata o ritirata a titolo oneroso. 2. Il produttore che non provvede ad organizzare il sistema di raccolta separata dei RAEE professionali di cui all'articolo 6, comma 3 ed i sistemi di ritiro ed invio, di trattamento e di recupero dei RAEE di cui agli articoli 8, comma 1, e 9, comma 1, ed a finanziare le relative operazioni, nelle ipotesi e secondo le modalità di cui agli articoli 10, comma 1, 11, comma 1 e 12, commi 1, 2 e 3. fatti salvi, per tali ultime operazioni, gli accordi eventualmente conclusi ai sensi dell'articolo 12, comma 6, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 30.000 ad euro 100.000. 3. Il produttore che, dopo il 13 agosto 2005, nel momento in cui immette una apparecchiatura elettrica od elettronica sul mercato, non provvede a costituire la garanzia finanziaria di cui agli articoli 11, comma 2, o 12, comma 4, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 200 ad euro 1.000 per ciascuna apparecchiatura immessa sul mercato. 4. Il produttore che non fornisce, nelle istruzioni per l'uso di AEE, le informazioni di cui all'articolo 13, comma 1, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 2.000 ad euro 5.000. 5. Il produttore che, entro un anno dalla immissione sul mercato di ogni tipo di nuova AEE, non mette a disposizione dei centri di reimpiego e degli impianti di trattamento e di riciclaggio le informazioni di cui all'articolo 13, comma 3, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro
5.000 ad euro 30.000. 6. Il produttore che, dopo il 13 agosto 2005, immette sul mercato AEE prive della indicazione o del simbolo di cui all'articolo 13, commi 4 e 5, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 200 ad euro 1000 per ciascuna apparecchiatura immessa sul mercato. La medesima sanzione amministrativa pecuniaria si applica nel caso in cui i suddetti indicazione o simbolo non siano conformi ai requisiti stabiliti all'articolo 13, commi 4 e 5.
7. Il produttore che, senza avere provveduto alla iscrizione presso la Camera di commercio ai sensi dell'articolo 14, comma 2, immette sul mercato AEE, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 30.000 ad euro 100.000. 8. Il produttore che, entro il termine stabilito col decreto di cui all'articolo 13, comma 8, non comunica al Registro nazionale dei soggetti obbligati allo smaltimento dei RAEE le informazioni di cui all'articolo 13, commi 6 e 7, ovvero le comunica in modo incompleto o inesatto, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 2.000 ad euro 20.000. 9. Fatte salve le eccezioni di cui all'articolo 5, comma 2, chiunque, dopo il 1° luglio 2006, immette sul mercato AEE nuove contenenti le sostanze di cui all'articolo 5, comma 1 o le ulteriori sostanze individuate ai sensi dell'articolo 18, comma 1, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 50 ad euro 500 per ciascuna apparecchiatura immessa sul mercato oppure da euro 30.000 ad euro 100.000.
1
INDEX
DESCRIPTION DE LA MACHINE 2 ACCESSOIRES 2 PLAQUETTE D’IDENTIFICATION 2 NOTE GENERALES A LA REMISE 3 PRESCRIPTION DE SECURITE 3 PRESCRIPTIONS HACCP 4 CARATTERISTIQUES TECHNIQUES 4 MESE EN OEUVRE ET INSTALLATION 5 TABLEUX DE COMMANDE 6 MISE EN MARCHE ET FONCTIONNEMENT 6 BLOCAGE/DÉBLOCAGE DU CLAVIER 6 POINT DE CONSIGNE ET PARAMETRES DE CONFIGURATION (Every Control) 7 PO I N T DE CO N S I GNE E T P A RAME T R E S D E CON F I GURA T I O N (Eliwell) 14 CHARGEMENT DU PRODUIT 19 ARRET 19 DEGIVRAGE 20 ALARMS (Every Control) 20 ALARMS (Eliwell) 25 IRREGULARITES DE FONCTIONNEMENT 25 NETTOYAGE JORNALIER 25 TACHES DE NOURRITURE ET RESTES RACORNIS 26 NETTOYAGE ET ENTRETIEN GENERAL 26 INTERRUPTIONS D’USAGE 27 CONSEILS UTILES POUR L’ENTRETIEN DE L’ACIER INOX 27 PROBLEMES DE FONCTIONNEMENT 27 DÉMOLITION ET ÉLIMINATION DES DÉCHETS 28 INVERSION PORTE 28 INVERSION 1/2 PORTE 29 FICHE TECHNIQUE DU REFRIGERANT 29
2
DESCRIPTION DE LA MACHINE
Cet appareil a été conçu pour la réfrigération et la conservation de denrées. Toute autre utilisation est considèrée comme étant impropre. ATTENTION : les appareils ne sont pas prévus pour être installés à l’extérieur et/ou en endroits soumis à l’action d’agents atmosphériques.
Le fabricant décline toute responsabilité en cas d’utilisations non consenties de l’appareil.
Les armoires frigorifiques sont réalisées avec des installations de réfrigération à “TEMPÉRATURE NORMALE” et à “BASSE TEMPÉRATURE » pour obtenir la conservation des aliments aux diverses
tempatures. (1)
Les appareils sont dotés d’un évaporateur à ailettes protégé contre l’oxidation, d’un compresseur hermétique, d’un condensateur en cuivre-alluminum et d’un thermorégulateur digital. (2 2a)
Les compresseurs sont situés dans la partie supérieure des armoires pour bénéficier d'une bonne aération et dissipation de chaleur. (4)
La bassine de récolte de l'eau de condensation est située sous l'armoire et permet une facile récolte et évacuation des liquides de dégivrage. (5)
Là où il est présent, le système d’illumination est positionné sur la partie inférieure du tableau. Les portes des armoires frigorifiques sont fournies de serrure á clé pour garantir une fermeture sûre. (9) Les parties en contact avec le produit sont réalisées en acier inox ou revêtues de matiére plastique atoxique.
(10) Le groupe frigorifique contient du fluide réfrigérant HFC admis par la législation actuelle.
ACCESSOIRES (7)
Voire figure 7.
PLAQUETTE D'IDENTIFICATION
Pour toute comunication avec le constructeur veuillez toujours citer le MODELE et le NUMÉRO D’IMMATRICULATION de la machine reportée sur la plaque des caractéristiques techniques. (11)
Contenu des champs de la plaquette de l’appareil (12)
1) MODÉLE
2) ENTREPRISE DE FABRICATION ET ADRESSE
3) SIGLE MARQUAGE CE
4) ANNÉE DE FABRICATION
5) N° DE MATRICULE
6) CLASSE D'ISOLEMENT ÉLECTRIQUE
7) CLASSE DE PROTECTION ÉLECTRIQUE
A) TENSION D'ALIMENTATION ÉLECTRIQUE B) INTENSITÉ DU COURANT ÉLECTRIQUE C) FRÉQUENCE D'ALIMENTATION ÉLECTRIQUE D) PUISSANCE NOMINALE
E) PUISSANCE TOTALE LAMPES F) COURANT FUSIBLE G) TYPE FLUIDE’ RÉFRIGÉRANT H) QUANTITÉ FLUIDE’ RÉFRIGÉRANT L) CLASSE DE TEMPÉRATURE INSTALLATION
FRIGORIFIQUE R) SYMBOLE DEEE W) PUISSANCE ÉLÉMENTS RÉCHAFFANTS Z1) VOLUME NET (RSV) Z2) FLUID FOAMING Z3) TEMPERATURE DE FONCTIONNEMENT
3
NOTES GENERALES A LA REMISE
A la remise, vérifiez que l'emballage soit intact et ne soit pas endommagé par le transport. (13) Après avoir déballé la l'armoire frigorifique, assurez-vous d'avoir reçu toutes les parties, et que les
caractéristiques et l'état correspondent aux spéciflcations de la commande. Si ce n'est pas le cas, mettez-vous immédiatement en contact avec votre revendeur. (14)
Nous nous complimentons avec vous pour votre exellent choix et nous vous souhaitons de pouvoir utiliser au mieux vos armoires frigorifiques en suivant les instructions et les précautions nécessaires contenus dans ce manuel.(15) Nous vous rappelons que toute reproduction du présent manuel est interdite et que grâce à une recherche continue d’innovations et de qualité technologique les caractéristiques ici reportées pourraient changer sans préavis.
PRESCRIPTIONS DE SECURITE
ATTENTION: avant n'importe quelle opération d'entretien ou nettoyage il faut isoler l'appareil du courant:
Portez l'interrupteur général en position OFF. (16) Enlevez la fiche (17)
ATTENTION: n'utilisez pas des fiches ou des prises dépourvues de mise á terre. (18) La prise de courant doit être pourvue de MISE A TERRE. (19)
ATTENTION: n'utilisez pas d'adaptateurs ou de ralonges pour la jonction au réseau. (20) ATTENTION: attendez un temps nécessaire á la réalisation de la température établie avant d'introduire les
aliments á conserver. (21)
Couvrez toujours les aliments avec les pellicules spéciales, avant de les mettre dans les armoires frigorifiques. (22)
ATTENTION: N'introduisez pas de boissons ou d'aliments chauds. (23) ATTENTION: Placer les produits á conserver de facon á ne pas déborder des clayettes pour ne pas
empêcher la circulation de l'air. Ne pas obstruer le secteur d'aspiration des ventilateurs. (24) ATTENTION: ne faites pas de ménage autour de l'armoire frigorifique quand la porte est ouverte. (25) Ne pas laver l'apparelliage avec des jets d'eau directs et à une pression élevée. (26) ATTENTION: n'utilisez pas de substances á base de chlore (eau de javel, acide muriatique, ecc.) ou de
toute maniére toxiques pour le nettoyage ou dans les parages des réfrigérateurs. (27) ATTENTION: n'obstruez pas la partie supérieure du réfrigérateur ou les prises d'air, quand l'appareil est en
marche ou sous tension. (28) ATTENTION: ne pas poser des objets sur le fond du réfrigérateur, mais bien les disposer sur les clayettes
prévues à cet effet. (29)
Le poids distribué sur toutes les clayettes doit être au maximum de 48 Kg (except pour les
mod. FD…T; FD…LTE, le poids distribué maximum 35Kg). ATTENTION: Il est conseillé de tenir les clés hors de portée des enfants. Le nettoyage et l'entretien de l'installation réfrigérante et de la région des compresseurs nécessite de
l'intervention d'un technicien spécialisé et autorisé, pour cette raison elle ne peut être effectuée par du personnel non qualifié. (30)
Pour des interventions d'entretien ou en cas d'anomalies débranchez complètement l'appareil; demandez l'intervention du SERVICE APRES-VENTE á un centre autorisé et l'emploi de pièces de rechange originales. (31) La faute de ci-dessus peut compromettre l'état de sécurité des armoires frigorifiques.
4
Aliment
Température normale de
stockage (°C)
Température maximale de
transport (°C)
Lait frais pasteurisé
0y+4
9
Crème fraîche
0y+4
9
Yoghurt, ricotta et fromages frais
0y+4
9
Produit de la pêche sous glace
0y+2
0y+4
Viande de boeuf et de porc
0y+3
10
Volaille
0y+4
8
Lapin
0y+2
8
Gibier petit
0y+2
8
Gibier grand
0y+2
8
Abats
0y+3
8
Surgelés
-23y-24
-18
Glaces confectionnées
-18y-20
-18
Fruits et légumes
0y+4
normale
PRESCRIPTIONS HACCP
ATTENTION: Légumes crus, oeufs et volailles NE peuvent pas être conservés dans les mêmes
compartiments réfrigérés. La volaille doit être conservée dans des compartiments réfrigérés
spéciaux. ATTENTION: Eviter de conserver des aliments qui aient une température y compris entre 10°C et 60°C.
Utiliser des appareil spéciaux (cellules mixtes de refroidissement de température) pour
réduire la température au cœur de l’aliment. ATTENTION: En sortant les aliments du frigo il faut contrôler la date de péremption sur les emballages et
prendre ceux dont la date est la plus proche. Si l’on relève un aliment périmé il faut le sortir
du frigo et le signaler au responsable de la Société pour laquelle vous travaillez. ATTENTION: Les aliments facilement périssables doivent être enlevés du milieu réfrigéré le plus tard
possible de façon à être exposé à la température de la pièce le temps nécessaire.
ATTENTION: Ne jamais recongeler les aliments préalablement décongelés. ATTENTION: Numérotez les outils et contrôlez deux fois par jour la température relevée en enregistrant
les valeurs sur la fiche spéciale à garder pendant 24 mois.
ATTENTION: D’éventuelles interruptions d’électricité peuvent être effectuées en contrôlant le temps d’arrêt
à travers une horloge électrique afin d’éliminer les aliments qui pouraient se détériorés.
Température maximale admises pour les aliments :
CARACTERISTIQUES TECHNIQUES
Dans les derniéres page du manuel: caracteristiques techniques. (32)
5
MISE EN OEUVRE ET INSTALLATION
Les armoires frigorifique sont toujours expédiées emballées et sur palette. (33) A la réception et après avoir déballé, en cas de dommages comportez-vous comme décrit au chapitre
"NOTES GERERALES A LA REMISE". Les opérations de mise en oeuvre et d'installation doivent être effectuées par du personnel spécialisé. (30) Enlevez le boîte d'emballage faisant attention á ne pas endommager les surfaces de l'appareil. (34) ATTENTION: les éléments d'emballage (sachets en plastique, polystyrène expansé, clous etc.) ne doivent
pas être laissés à la portée des enfants car ils peuvent devenir des sources de danger. A l'aide d'un chariot á fourches soulevez le réfrigérateur et portez-le á sa place d'installation, faisant attention
qu'il ne soit pas déséquilibré. (35) ATTENTION: Ne transportez jamais le réfrigérateur en position horizontale; cette opération pourrait
endommager la structure du l'installation de l'appareil. (36) ATTENTION: soint pour la mise en position que pour les déplacements futurs ne poussez pas ni ne tirez
l'armoire frigorifique pour éviter de la renverser ou d'endommager quelque partie. (37) ATTENTION: ne placez pas l'armoire en proximité de sources de chaleur ou en endroits avec température
élevée; ceci causerait un plus bas rendement et un majeur usurage. (38)
ATTENTION : Tenir une distance d’au moins 50 cm du plafond. Il est possible de flanquer les appareils
mais en cas de formation de condensation les éloigner d’au moins 2 cm.
Enlever la pellicule de protecion du produit. Cette opération peut provoquer des décharges électriques déplaisantes, même si elles ne sont pas dangereuses (électricité statique). On peut réduire ou éliminer l'inconvénient en maintenant une main toujours en contact avec l'appareil ou en raccordant à la terre la carcasse extérieure. (39)
Après avoir mis en place la machine, enlevez la palette en utilisant un burin et un marteau, faisant attention á ne pas abimer les pieds sous les blocs équarris ou l'armoire frigorifique. (40)
Tirez le bloc de renforcement en bois des fentes sur la partie inférieure. (41) A ce point il est possible de régler les pieds. (42)
Niveler l’appareil en le tenant légèrement incliné en arrière pour permettre la fermeture automatique optimale
de la/des porte/s. (43) Nettoyez avec de l'eau tiède et savon neutre (comme décrit au chapitre "NETTOYAGE") et montez les accessoires situés á l'intérieur de l'armoire frigorifique.
Le réfrigérateur est muni d'une fiche électrique type SHUKO. Verifier que celle-ci soit conforme aux normes EN60320 et aux normes nationales. Remplacer la fiche avec une autre conforme aux normes, au cas où elle n'y correspondrait pas. (44)
ATTENTION: cette opération doit être exécutée par un technicien spécialisé. (30) Verifiez que la tension de réseau corresponde á celle indiquée sur la plaquette des caractéristiques
techniques du réfrigerateur. (45) Branchez finalement la fiche dans la prise de courant. (46) A ce point les opérations de mise en oeuvre sont terminées.
6
POS
DESCRIPTION
1
INTERRUPTEUR GENERAL
2
THERMORÉGULATEUR
TABLEAUX DE COMMANDE
Tous les frigos sont dotés d’un interrupteur général et d’un
thermorégulateur:
"TEMPERATURE NORMALE 0/+10°C" EVERY CONTROL (48a) " TEMPERATURE NORMALE -2/+8°CEVERY CONTROL (48b) "BASSE TEMPERATURE -20/-10°C; -22/-15°CEVERY CONTROL (48c)
"TEMPERATURE NORMALE 0/+10°C" ELIWELL (49a) "TEMPERATURE NORMALE -2/+8°C” ELIWELL (49b) "BASSE TEMPERATURE -22/-15°C” ELIWELL (49c)
Les commandes pour les modèles 700 litres dotés d’une double chambre ( 70NB, 70NN, 70NCP) sont
disposés sur le tableau de commandes de façon à ce que celui de droite corresponde à la chambre supérieure, et celui de gauche à la chambre inférieure.
MISE EN MARCHE ET FONCTIONNEMENT
Pour le démarrage de l'appareil, procéder comme suit:
- Branchez la fiche dans sa prise ; (50)
- Mettre sous tension l'appareil en positionnant en ON ; (51)
- Appuyer sur l'interrupteur général (1); le témoin vert de l'interrupteur général s'allume ; Maintenant, on peut programmer la température de fonctionnement à l'aide du thermorégolateur (2). Après le délai nécessaire au refroidissement, vérifier que l'affichage du thermorégolateur (2) de la
température interne des appareils correspond à la température programmée.
BLOCAGE/DÉBLOCAGE DU CLAVIER
EVERY CONTROL
x “TEMPERATURE NORMALE 0/+10°C” (48a)
Pour bloquer le clavier:
• vérifier que quelque procédure ne soit pas en cours
• presser
et pendant 2 s: le display visualisera “Lo pendant1 s.
Si le clavier est bloqué, il ne sera pas permis:
• activer le dégivrage de manière manuelle
• modifier le point de consegne
Ces opérations provoquent la visualisation du sigle “Lo” pendant 1 s.
Pour débloquer le clavier:
• presser
et pendant 2 s: le display visualisera “Un” pendant1 s.
x “TEMPERATURE NORMALE -2/+8°C” (48b) - “BASSE TEMPERATURE -20/-10°C; -22/-15°C” (48c)
Cette fonction est seul actif si le paramètres r3 = 1.
Pour bloquer le clavier:
• vérifier que quelque procédure ne soit pas en cours
• presser
et pendant 2 s: le display visualisera “Loc” pendant1 s.
Si le clavier est bloqué, il ne sera pas permis:
• visualiser la température de l’évaporateur
visualiser la température de la cellule (uniquement sur les modèles basse température)
• activer le dégivrage de manière manuelle
7
PARAM.
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
POINT DE CONSIGNE
r1
r2
°C/°F (1)
0
point de consigne
PARAM.
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
POINT DE CONSIGNE
SP
r1
r2
°C/°F (1)
0
point de consigne
PARAM.
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
ENTREES DE MESURE
o1
-25
25
°C/°F (1)
0
offset sonde chambre
P1 0 1 -
point décimal degré Celsius (pour la grandeur visualisée pendant le fonctionnement normal) (1=OUI)
P2 0 1 - 0
unité de mesure température (2) (0=°C, 1=°F)
• visualiser les informations concernant les alarmes HACCP (uniquement sur les modèles basse température)
• effacer la liste des alarmes HACCP (uniquement sur les modèles basse température)
• modifier le point de consegne
Ces opérations provoquent la visualisation du sigle “Loc” pendant 1 s.
Pour débloquer le clavier:
• presser
ELIWELL
x Le clavier peut être bloqué par une programmation appropriée du paramètre “LOC”. x En cas de clavier cloqué, il est toujours possible d'accéder au menu État Machine en appuyant sur la
touche
x Pour débloquer le clavier, répéter la procédure utilisée pour le blocage.
Configuration du point de consigne
vérifier que le clavier ne soit pas bloqué et que quelque procédure nesoit pas en cours
x presser x en appuyant sur la touche x Après modification appuyer sur la touche
Il est possible en outre de programmer le point de consigne à travers leparamètre SP.
Points de consigne
et pendant 2 s: le display visualisera “UnL” pendant1 s.
et visualiser le point de réglage, mais il est impossible d'en modifier la valeur.
POINT DE CONSIGNE ET PARAMETRES DE CONFIGURATION
(EVERY CONTROL)
TEMPERATURE NORMALE 0/+10°C(48a)
a LED clignotera
ou endéans 15 secondes il sera possible de modifier la valeur de température réglée
pour confirmer ou, en alternative ne pas opérer pendant 15 secondes.
Programmation des paramètres de configuration
Pour accéder à la procédure:
x vérifier que quelque procédure ne soit pas en cours x presser x presser x presser x presser x presser
Pour sélectionner un paramètre:
x presser ou
Pour modifier un paramètre:
x presser x presser x presser
Pour sortir de la procédure:
x presser et pendant 4 s ou ne pas opérer pendant 60 s.
Paramètres de configuration
et pendant 4 s: le display visualisera “PA
ou d’ici 15 s pour programmer “-19
ou ne pas opérer pendant 15 s
et pendant 4 s: le display visualisera “SP
ou d’ici 15 s
ou ne pas opérer pendant 15 s.
0
8
PARAM.
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
REGULATEUR PRINCIPAL
r0
0.1
15
°C/°F (1)
3
différentiel du point de consigne
r1
-99
r2
°C/°F (1)
0
point de consigne minimum
r2
r1
99
°C/°F (1)
10
point de consigne maximum
r5 0 1 - 0
Fonctionnement pour froid ou pour chaud 0= 1= pour chaud (les fonctions du dégivrage ne sont pas activées)
PARAM.
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
PROTECTIONS DU COMPRESSEUR
C0 0 199
min 0 retard compresseur après la mise en marche de l’appareil
C2 0 199
min 3 durée minimum de l’arrêt du compresseur
C3 0 199 s 60
durée minimum de la marche du compresseur
PARAM.
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
DEGIVRAGE (5)
d0 0
99 h
intervalle de dégivrage; voir aussi d8 (6) 0=le dégivrage par intervalles ne sera jamais activé
d3 0
99 mi
durée du dégivrage si P3 = 0 ou 2; durée maximum du dégivrage si P3 = 1 0=le dégivrage ne sera jamais activé
d4 0 1 - 0
dégivrage après la mise en marche de l’appareil (1 = OUI)
d5 0 199
min 0 retard dégivrage après la mise en marche de l’appareil (seulement si d4 = 1)
d6 0 1 -
température visualisée pendant le dégivrage 0=température de la chambre
1=si à l’activation du dégivrage la température de la chambre est en dessous de “point de consigne +r0”, au maximum “point de consigne + r0”; si à l’ac température de lachambre est en dessus de “point de consigne + r0”, au maximum la température de la chambre à l’activation du dégivrage (6)
PARAM.
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
ALARMES DE TEMPERATURE (7) (8)
A1 -99 99 °C/°F (1)
température en dessous de laquelle l’alarme de température basse est activée (relatif au Point de réglage 0=alarme absent
A4 -99 99 °C/°F (1)
température en dessus de laquelle l’alarme de température haute est activée (relatif au Point de réglage 0= alarme absent
A6 0 240
min
120
retard alarme de température haute après la mise en marche de l’appareil
A7 0 240
min
15
retard alarme de température
PARAM.
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
ENTRÉES DIGITALES
i1 0 1 -
type de contact de l'entrée micro porte (0 = NA (entrée activée avec contact fermé), 1 = NC (entrée activée avec contact ouvert))
i5 0 7 -
effet provoqué par l'activation de l'entrée multifonction (seulement si P4 = 3) 0=a 1 = visualisera le code 2 =
té et le display
visualisera le code
i7
3=
té (jusqu code id clignotant (jusquà ce que lentrée sera désactivée) (10)
i7 0
120 min
si i5 = 1, retard signalisation alarme entrée multifonction
-1 = si si
-1 = l'alarme ne sera pas signaléeo
PARAM.
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
POINT DE CONSIGNE
r1
r2
°C/°F (1)
-2
point de consigne
pour froid (les fonctions du dégivrage sont activées)
6
n 20
1
tivation du dégivrage la
2
15
0
ucun effet
MULTIFONCTION (activation alarme extérieure) – passéle temps i7 le display
0
0
(1) l'unité de mesure dépend du paramètre P2 (2) programmer opportunément les paramètres des régulateurs après la modification du paramètre P2 (5) si le paramètre r5 est programmé à 1 (fonctionnement pour chaud), les fonctions du dégivrage ne seront pas activées (6) le display restaures le fonctionnement normal quand, fini l’arrêt du ventilateur de l’évaporateur, la température de la chambre desc end endessous de celle qui a bloqué le display (ou si une alarme de température se révèle) (7) pendant le dégivrage les alarmes de température sont absent, à condition que ils sesoient révélés après l’activation du dégivrage (8) pendant l'activation de l'entré e mi c ro por t e l 'a la rm e de t emp éra tu re m aximum est absente, à la co nd it io n q ue c el le-c i a eu li eu a prèsl'activation de l 'entrée (9) le différentiel du paramètre est de 2°C/4°F (10) le compresseur sera mis hors tension après 10 s de l'activation de l'entrée ; si l'entrée est activée pendant le dégi vrage ou l'arrêt ventilateurde l'évaporateur, l'activation ne provoquera aucun effet sur le compresseur (11) si le paramètre i5 est programmé à 2 et le paramètre i7 est programmé à -1, l'appareil fonctionnera comme si le paramètre i7 fût programmé à 0
MULTIFONCTION (intervention manostat) – le compresseur sera arrê
ENTREE CONTACT DE PORTE (compresseur arrête) – le compresseur sera arrê
à ce que lentrêe sera désactivée) et passé le temps i7 le display visualisera le
l'alarme ne sera pas signaléeo i5 = 2, retard compresseur de la désactivation de l'entrée multifonction (11) i5 = 3, retard signalisation alarme entrée micro porte
– A1) (9)
+ A1) (9)
IA clignotant (jusquà ce que lentrée sera désactivée) IA clignotant (jusquà ce que lentrée sera désactivée); voir aussi
TEMPERATURE NORMALE-2/+8°C(48b)
Configuration du point de consigne
vérifier que le clavier ne soit pas bloqué et que quelque procédure nesoit pas en cours
x presser x en appuyant sur la touche x Après modification appuyer sur la touche
Il est possible en outre de programmer le point de consigne à travers leparamètre SP.
Points de consigne
a LED clignotera
ou endéans 15 secondes il sera possible de modifier la valeur de température réglée
pour confirmer ou, en alternative ne pas opérer pendant 15 secondes.
9
Programmation des paramètres de configuration
PARAM.
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
POINTS DE CONSIGNE
SP
r1
r2
°C/°F (1)
-2
point de consigne
PARAM.
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
ENTREES DE MESURE
CA1
-25
25
°C/°F (1)
-2
offset sonde chambre
CA2
-25
25
°C/°F (1)
0
offset sonde évaporateur
P0 0 1 - 1
type de sonde (0=PTC, 1=NTC)
P1 0 1 -
point décimal degré Celsius (pour la grandeur visualisée pendant le fonctionnement normal) (1=OUI)
P2 0 1 - 0
unité de mesure température (2) (0=°C, 1=°F)
P3 0 2 -
fonction de la sonde évaporateur 0=sond
1=sonde de dégivrage et sonde pour thermostater le ventilateur de l’évaporateur 2=sonde pour thermostater le ventilateur de l’évaporateur
P5 0 4 -
grandeur visualisée pendant le fonctionnement normal 0=température de la chambre 1=point de conse
2=température de l’évaporateur 3=“température de la chambre - température de l’évaporateur”
PARAM.
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
REGULATEUR PRINCIPAL
r0
0.1
15
°C/°F (1)
2
différentiel du point de consigne
r1
-99
r2
°C/°F (1)
-2
point de consigne minimum
r2
r1
99
°C/°F (1)
8
point de consigne maximum
r3 0 1 - 0
blocage de la modification du point de consigne (1=OUI)
PARAM.
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
PROTECTIONS DU COMPRESSEUR
C0 0 240
min 0 retard compresseur après la mise en marche de l’appareil
C1 0
240 mi
temps minimum entre deux mises en marche consécutifs du compresseur; aussi retard compresseur après la fin de l’erreur sonde chambre (3)
C2 0 240
min 3 durée minimum de l’arrêt du compresseur
C3 0 240 s 10
durée minimum de la marche du compresseur
C4 0 240
min
10
durée de l’arrêt du compresseur pendant l’erreur sonde chambre; voir aussi C5
C5 0 240
min
10
durée de la marche du compresseur pendant l’erreur sonde chambre; voir aussi C4
PARAM.
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
DEGIVRAGE
d0 0
99 h
intervalle de dégivrage; voir aussi d8 (6) 0=le dégivrage par intervalles ne sera jamais activé
d1 0 1 - 0
type de dégivrage (0=électrique, 1=à gaz chaud)
d2
-99
99
°C/°F (1)
8
température de fin dégivrage (seulement si P3 = 1)
d3 0
99 min
durée du dégivrage si P3 = 0 ou 2; durée maximum du dégivrage si P3 = 1 0=le dégivrage ne sera jamais activé
d4 0 1 - 0
dégivrage après la mise en marche de l’appareil (1 = OUI)
d5 0 99
min 0 retard dégivrage après la mise en marche de l’appareil (seulement si d4 = 1)
d6 0 1 -
température visualisée pendant le dégivrage 0=température de la chambre
1=si à l’activation du dégivrage la température de la chambre est en dessous de “point de consigne +r0”, au maximum “point de consigne + r0”; si à l’activation du dégivrage la
te température de la chambre à l’activation du dégivrage (7)
d7 0 15
min 3 durée du drainaget
d8 0 2 -
type de intervalle de dégivrage
0=le dégivrage sera activé quand l’appar
1=le dégivrage sera activé quand le compresseur sera resté en marche pour le temps d0
2=le dégivrage sera activé quand la température de l’évaporateur sera restée en dessous
de la température d9 pour le temps d0 (8)
Pour accéder à la procédure:
x vérifier que quelque procédure ne soit pas en cours x presser x presser x presser x presser x presser
Pour sélectionner un paramètre:
x presser ou
Pour modifier un paramètre:
x presser x presser x presser
Pour sortir de la procédure:
x presser et pendant 4 s ou ne pas opérer pendant 60 s.
Paramètres de configuration
et pendant 4 s: le display visualisera “PA
ou d’ici 15 s pour programmer “-19 ou ne pas opérer pendant 15 s
et pendant 4 s: le display visualisera “SP
ou d’ici 15 s ou ne pas opérer pendant 15 s.
0
1
0
n 5
6
30
e absent
gne
1
mpérature de lachambre est en dessus de “point de consigne + r0”, au maximum la
0
eil sera resté en marche pour le temps d0
10
d9 -99 99 °C/°F (1)
température de l’évaporateur en dessus de laquelle le comptage de l’intervalle de
dégivrage est suspendu (seulement si d8 = 2)
dA 0
99 min
durée minimum de la marche du compresseur à l’activation di dégivrage de manière que il
peut être activé (seulement si d1 = 1) (9)
PARAM.
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
ALARMES DE TEMPERATURE
A0 0 2 -
température associée à l’alarme de température basse 0=température de la chambre 1=température de l’évaporateur (10)2=temperatura del condensatore (11)
A1 -99 99 °C/°F (1)
température en dessous de laquelle l’alarme de température basse est activée; voir aussi
A0 et A2 (4)
A2 0 2 -
type de alarme de température basse 0= 1= signe) 2=absolue (ou bien A1)
A4 -99 99 °C/°F (1)
température en dessus de laquelle l’alarme de température haute est activée; voir aussi
A3 et A5 (4)
A5 0 2 -
type de alarme de température haute 0= 1= signe) 2=absolue (ou bien A4)
A6 0
240 min
retard alarme de température haute après la mise en marche de l’appareil (seulement si
A3 = 0)
A7 0 240
min
15
retard alarme de température
A8 0
240 min
retard alarme de température haute après la fin de l’arrêt du ventilateur de l’évaporateur
(seulement siA3 = 0) (12)
PARAM.
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
VENTILATEUR DE L’EVAPORATEUR
F0 0 4 -
activité du ventilateur de l’évaporateur pendant le fonctionnement normal 0=arrêté 1=en marche 2=en parallèle au compresseur 3=dépendant de F1 (14) 4=arrêté si le compresseur est arrêté, dépendant de F1 si le compresseur est en marche (14)
F1 -99 99 °C/°F (1)
température de l’évaporateur en dessus de laquelle le ventilateur de l’évaporateur est arrêté (seulementsi F0 = 3 ou 4) (4)
F2 0 2 -
activité du ventilateur de l’évaporateur pendant le dégivrage et le drainage 0=arrêté 1=en marche 2=dépendant de F0
F3 0 15
min 3 durée de l’arrêt du ventilateur de l’évaporateur
PARAM.
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
RESEAU SERIE (MODBUS)
LA 1 247 - 1
adresse appareil
Lb 0 3 -
baud rate 0=2.400 baud 1=4.800 baud 2=9.600 baud 3=19.200 baud
LP 0 2 -
Parité 0=none (aucun parité) 1=odd (impair) 2=even (pair)
0
0
0
-2
1
15
1
120
60
1
-1
0
alarme absent relative au point de consigne (ou bien “point de consigne - A1”; considérer A1 sans
alarme absent relative au point de consigne (ou bien “point de consigne + A4”; considérer A4 sans
2
2
(1) l’unité de mesure dépend du paramètre P2 (2) programmer opportunément les paramètres des régulateurs après la modification du paramètre P2 (3) si le paramètre C1 est programmé à 0, le retard après la fin de l’erreur sonde chambre sera de 2 min de toute façon (4) le différentiel du paramètre est de 2,0 °C/4 °F
(6)l’appareil mémorise le comptage de l'intervalle de dégivrage chaque 30 min; la modification du paramètre d0 a effet après la fin duprécédent intervalle de dégivrage ou après l’activation d’un dégivrage de manière manuelle (7) le display restaures le fonctionnement normal quand, fini l’arrêt du ventilateur de l’évaporateur, la température de la chambre descend endessous de celle qui a
bloqué le display (ou si une alarme de température se révèle) (8) si le paramètre P3 est programmé à 0 ou 2, l'appareil fonctionnera comme si le paramètre d8 fût programmé à 0 (9) si à l’activation du dégivrage la durée de la marche du compresseur est inférieure au temps établi avec le paramètre dA, le compr esseurrestera ultérieurement en marche pour la fraction de temps nécessaire à le compléter (10) si le paramètre P3 est programmé à 0, l'appareil fonctionnera comme si le paramètre A0 fût programmé à 0
(12)pendant le dégivrage, le drainage et l’arrêt du ventilateur de l’é vaporateur les alarmes de température sont absent, à condition que ils sesoient révélés après l’activation du dégivrage
Configuration du point de consigne
vérifier que le clavier ne soit pas bloqué et que quelque procédure nesoit pas en cours
x presser x en appuyant sur la touche x Après modification appuyer sur la touche
Il est possible en outre de programmer le point de consigne à travers leparamètre SP.
a LED clignotera
ou endéans 15 secondes il sera possible de modifier la valeur de température réglée
pour confirmer ou, en alternative ne pas opérer pendant 15 secondes.
BASSE TEMPERATURE-20/-10°C; -22/-15°C(48c)
11
Points de consigne
PARAM.
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
-20/-10
USINE
-22/-15
POINT DE CONSIGNE
r1
r2
°C/°F (1)
-20
-20
point de consigne
PARAM.
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
-20/-10
USINE
-22/-15
POINTS DE CONSIGNE
SP
r1
r2
°C/°F (1)
-20
-20
point de consigne
PARAM.
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
-20/-10
USINE
-22/-15
ENTREES DE MESURE
CA1
-25
25
°C/°F (1)
-1
-2
offset sonde chambre
CA2
-25
25
°C/°F (1) 0 0
offset sonde évaporateur
CA3
-25
25
°C/°F (1) 0 0
offset sonde auxiliaire (seulement si P4 = 1 ou 2)
P0 0 1 - 1 1 type de sonde (0=PTC, 1=NTC)
P1 0 1 - 0 0
point décimal degré Celsius (pour la grandeur visualisée pendant le fonctionnement normal) (1=OUI)
P2 0 1 - 0 0 unité de mesure température (2) (0=°C, 1=°F)
P3 0 2 - 1 1
fonction de la sonde évaporateur 0=sonde absent 1=sonde de dégivrag 2=sonde pour thermostater le ventilateur de l’évaporateur
P4 0 3 - 0 0
fonction de la quatrième entrée (0 = sonde absente, 1 = entrée de mesure (sonde auxiliaire, sonde afficheur), 2 = entrée de
mesure (sonde auxiliaire, sonde condenseur), 3
= entrée digitale (entrée multifonction))
P5 0 4 - 0 0
grandeur visualisée pendant le fonctionnement normal 0=température de la chambre 1=point de consegne
2=température de l’évaporateur 3=“température de la chambre - température de l’évaporateur”
P6 0 4 - 0 0
grandeur visualisée par l'indicateur a distance (0 = température de la cellule, 1 = point de consigne de travail, 3 = "température de la cellule température relevée par la sonde auxiliaire (uniquement si P4 = 1 ou 2))
PARAM.
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
-20/-10
USINE
-22/-15
REGULATEUR PRINCIPAL
r0
0.1
15
°C/°F (1) 2 2
différentiel du point de consigne
r1
-99
r2
°C/°F (1)
-20
-22
point de consigne minimum
r2
r1
99
°C/°F (1)
-10
-15
point de consigne maximum
r3 0 1 - 0 0 blocage de la modification du point de consigne (1=OUI)
r4 0
99 °C/°F (1) 0 0
augmentation de température pendant la fonction Energy Saving (uniquement si P4 = 3 et i5 = 2 ou 3)
PARAM.
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
-20/-10
USINE
-22/-15
PROTECTIONS DU COMPRESSEUR (3)
C0 0 240
min 0 0
retard compresseur après la mise en marche de l’appareil (4)
C1 0
240
min
5
temps minimum entre deux mises en marche consécutifs du compresseur; aussi retard compresseur après la fin de l’erreur sonde chambre (5) (6)
C2 0 240
min 3 3
durée minimum de l’arrêt du compresseur (5)
C3 0 240 s 10
10
durée minimum de la marche du compresseur
C4 0 240
min
10
10
durée de l’arrêt du compresseur pendant l’erreur sonde chambre; voir aussi C5
C5 0 240
min
10
10
durée de la marche du compresseur pendant l’erreur sonde chambre; voir aussi C4
C6 0
200
°C/°F (1)
80
80
température du condenseur au-dessus de laquelle est activée l'alarme condenseur surchauffé ; (uniquement si P4 = 2) (7)
C7 0
200
°C/°F (1)
90
90
température du condenseur au-dessus de laquelle l'alarme condenseur bloqué est activée (uniquement si P4 = 2)
Programmation des paramètres de configuration
Pour accéder à la procédure:
x vérifier que quelque procédure ne soit pas en cours x presser x presser x presser x presser x presser
et pendant 4 s: le display visualisera “PA
ou d’ici 15 s pour programmer “-19 ou ne pas opérer pendant 15 s et pendant 4 s: le display visualisera “SP
Pour sélectionner un paramètre:
x presser ou
Pour modifier un paramètre:
x presser x presser x presser
ou d’ici 15 s ou ne pas opérer pendant 15 s.
Pour sortir de la procédure:
x presser et pendant 4 s ou ne pas opérer pendant 60 s.
Paramètres de configuration
e et sonde pour thermostater le ventilateur de l’évaporateur
- température de l'évaporateur", 4 =
5
12
C8 0 15
min 1 1
retard alarme compresseur bloqué (uniquement si P4 = 2) (8)
C9 0 120 s 10
10
retard compresseur 2 à la mise en marche du compresseur 1 (uniquement si u1 = 3)
C10 0
9999
h 0 0
nombre d'heures de fonctionnement du compresseur au-dessus duquel est signalée la demande d'entretien (0 = fonction absentee)
PARAM.
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
-20/-10
USINE
-22/-15
DEGIVRAGE
d0 0
99 h 6 6
intervalle de dégivrage; voir aussi d8 (9) 0=le dégivrage par intervalles ne sera jamais activé
d1 0 1 - 0 0 type de dégivrage (0=électrique, 1=à gaz chaud)
d2
-99
99
°C/°F (1) 8 8
température de fin dégivrage (seulement si P3 = 1)
d3 0
99 min 30
30
durée du dégivrage si P3 = 0 ou 2; durée maximum du dégivrage si P3 = 1 0=le dégivrage ne sera jamais activé
d4 0 1 - 0 0 dégivrage après la mise en marche de l’appareil (1 = OUI) (4)
d5 0 99
min 0 0
retard dégivrage après la mise en marche de l’appareil (seulement si d4 = 1); voir aussi i5 (4)
d6 0 1 - 1 1
température visualisée pendant le dégivrage (uniquement si P5 = 0) 0=température de la chambre
1=si à l’activation du dégivrage la température de la chambre est en dessous de “point de consigne +r0”, au maximum “point de consigne + r0”; si à l’activation du dégivrage la température de lachambre est en dessus de “point de consigne + r0”, au maximum la température de la chambre à l’activation du dégivrage (10)
d7 0 15
min 3 3
durée du drainaget
d8 0 2 - 0 0
type de intervalle de dégivrage
0=le dégivrage sera activé quand l’appareil sera resté en marche pour le temps d0
1=le dégivrage sera activé quand le compresseur sera resté en marche pour le temps d0 2=le dégivrage sera activé quand la
température de l’évaporateur sera restée en dessous
de la température d9 pour le temps d0 (11)
d9 -99
99 °C/°F (1) 0 0
température de l’évaporateur en dessus de laquelle le comptage de l’intervalle de
dégivrage est suspendu (seulement si d8 = 2)
dA 0
99 min
0
durée minimum de la marche du compresseur à l’activation di dégivrage de manière que il
peut être activé (seulement si d1 = 1) (12)
PARAM.
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
-20/-10
USINE
-22/-15
ALARMES DE TEMPERATURE
A0 0 2 - 0 0
température associée à l’alarme de température basse 0=température de la chambre
1=température de l’évaporateur (
2=affichage de la température relevée par la sonde auxiliaire (uniquement si P4 = 1 ou 2) (14)
A1 -99
99 °C/°F (1) -2 -2
température en dessous de laquelle l’alarme de température basse est activée; voir aussi A0 et A2 (7)
A2 0 2 - 1 1
type de alarme de température basse 0=alarme absent
1=relative au point de consigne (ou bien “point de consigne
signe) 2=absolue (ou bien A1)
A3 0 1 - 0 0
température associée à l'alarme de température maximum 0=température de la cellule 1=affichage de la température relevée par la sonde auxiliaire (uniquement si P4 = 1 ou 2) (14)
A4 -99
99 °C/°F (1)
15
15
température en dessus de laquelle l’alarme de température haute est activée; voir aussi A3 et A5 (7)
A5 0 2 - 1 1
type de alarme de température haute 0=alarme absent
1=relative au point de consigne (ou bien “point de consigne + A4”; considérer A4 sans
signe) 2=absolue (ou bien A4)
A6 0
240
min 120
120
retard alarme de température haute après la mise en marche de l’appareil (seulement si A3 = 0 ou si P4 = 1 et A3 = 1) (4)
A7 0 240
min
15
15
retard alarme de température
A8 0
240
min 60
60
retard alarme de température haute après la fin de l’arrêt du ventilateur de l’évaporateur
(seulement siA3 = 0) (15)
A9 0
240
min 15
15
retard alarme de température maximum de la désactivation de l'entrée micro porte (uniquement si A3 = 0 ou si P4 = 1 et A3 = 1) (16)
PARAM.
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
-20/-10
USINE
-22/-15
VENTILATEUR DE L’EVAPORATEUR
F0 0 4 - 1 1
activité du ventilateur de l’évaporateur pendant le fonctionnement normal 0=arrêté 1=en marche 2=en parallèle au compresseur 3=dépendant de F1 (17) 4=arrêté si le compresseur est arrêté, dépendant de F1 si le compresseur est en marche(17)
F1 -99
99 °C/°F (1) -1 -1
température de l’évaporateur en dessus de laquelle le ventilateur de l’évaporateur est
arrêté (seulementsi F0 = 3 ou 4) (7)
F2 0 2 - 0 0
activité du ventilateur de l’évaporateur pendant le dégivrage et le drainage 0=arrêté 1=en marche 2=dépendant de F0
F3 0 15
min 3 3
durée de l’arrêt du ventilateur de l’évaporateur
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
-20/-10
USINE
-22/-15
ENTRÉES DIGITALES
i0 0 5 - 0 0
effet provoqué par l'activation de l'entrée micro porte; voir aussi i4 0=aucun effet 1=la lumière de la cellule sera allumée (uniquement si u1 = 0, tant que l'entrée sera
0
13)
- A1”; considérer A1 sans
13
désactivée) 2=le ventilateur de l'évaporateur sera éteint (au maximum pendant i3 ou tant que l'entrée sera désactivée) 3=le compresseur et le ventilateur de l'évaporateur seront éteints (au maximum pendant i3 ou tant quel'entrée sera désactivée) (18) 4=le ventilateur de l'évaporateur sera éteint (au maximum pendant i3 ou tant que l'entrée sera désactivée) etla lumière de la cellule sera allumée (uniquement si u1 = 0, tant que l'entrée sera désactivée) 5=le compresseur et le ventilateur de l'évaporateur seront éteints (au maximum tout le temps de i3 ou tantque l'entrée sera désactivée) et la lumière de la cellule sera allumée (uniquement si u1 = 0, tant que l'entrée sera désactivée) (18)
i1 0 1 - 0 0
type de contact de l'entrée micro porte (0 = NA (entrée activée avec contact fermé), 1 = NC (entrée activée avec contact ouvert))
i2
-1
120
min
30
30
retard signalisation alarme entrée micro porte (-1 = l'alarme ne sera pas signaléeo)
i3 -1
120
min 15
15
durée maximum de l'effet provoqué par l'activation de l'entrée micro porte sur le compresseur et sur le ventilateur de l'évaporateur (
1 = l'effet durera tant que l'entrée sera
désactivée)
i4 0 1 - 0 0 mémorisation de l'alarme d'entrée micro porte (1 = OUI) (19)
i5 0 7 - 0 0
effet provoqué par l'activation de l'entrée multifonction (seulement si P4 = 3) 0=aucun effet 1=SYNCHRONISATION DES DÉGIVRAGES - une fois passé le temps d5 le dégivrage sera activ 2=ACTIVATION DE LA FONCTION ENERGY SAVING - la fonction Energy Saving sera activée (tant que l'entréesera désactivée) ; voir aussi r4 3=FERMETURE DU RIDEAU - la lumière de la cellule sera éteinte (uniquement si u1 = 0 et seulement si elle auraété allumée
en mode manuel) et sera activée la fonction Energy Saving (tant que l'entrée sera désactivée);voir aussi r4 4=ACTIVATION D'UNE ALARME - une fois écoulé le temps i7, l'afficheur v isualisera le code "iA " clignotant etle buzzer sera activé (tant que l'entrée 5=INTERVENTION DU PRESSOSTAT visualisera le code "iA"clignotant et le buzzer sera activé (tant que l'entrée sera désactivée) ; voir aussi i7, i8 et i9 6=ALLUMAGE DE LA SORTIE AUXILIAIRE
a sortie auxiliaire sera allumée (uniquement si u1 = 2, tant quel'entrée sera désactivée) 7=ARRET DE L'APPAREIL - l'appareil se mettra en mode d'attente (tant que l'entrée sera désactivée)
i6 0 1 - 0 0
type de contact de l'entrée multifonction (uniquement si P4 = 3) 0=NA (entrée activée avec contact fermé) 1=NC (entrée activée avec contact ouvert)
i7 0
120
min
0
si i5 = 4, retard signalisation alarme entrée multifonction (uniquement si P4 = 3) si i5 = 5, retard compresseur de la désactivation de l'entrée multifonction (uniquement si P4 = 3) (20)
i8 0
15
- 0 0
nombre d'alarmes d'entrée multifonction tel à provoquer l'alarme appareil bloqué (uniquement si P4 = 3 et I5 = 5) (0 = alarme absente)
i9 1
99
min 240
240
temps qui doit passer en absence d'alarmes entrée multifonction afin que le compteur d'alarmes soit remis à zéro (uniquement si P4 = 3 et i5 = 5)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
-20/-10
USINE
-22/-15
SORTIES DIGITALES
u1 0 7 - 5 5
service géré par la quatrième sortie (21) 0=LUMIÈRE DE LA CELLULE
paramètres i0, i5 et u2 1=RÉSISTANCES ANTIBUÉE
paramètre u6 2=SORTIE AUXILIAIRE
, les paramètres i5 et u2 3=COMPRE 4=SORTIE D'ALARME - la sortie est activée pendant une alarme et pendant une erreur; dans ce cas assumentsignification les paramètres u3 et u4 5=RÉSISTANCES DE LA PORTE 6=SOUPAPE DE L'EVAPORATEUR - dans ce cas assument signification les paramètres u7 et u8 7=SYNCHRONISATION DES DÉGIVRAGES sortie de dégivrage ; dansce cas assume signification le paramètre i5 (22) (23)
u2 0 1 - 0 0
activation de l'allumage/extinction de la lumière de la cellule ou de la sortie auxiliaire en mode manuel pendant le mode d'attente (uniquement si u1 = 0 ou 2) (1 = OU I)(24)
u3 0 1 - 1 1
polarité de la sortie d'alarme (seulement si u1 = 4) 0=désactivée pendant le normal fonctionnement (le contact entre les bornes 6 et 7 sera ouvert) et activéependant un alarme et pendant une erreur (le contact entre les bornes 6 et 7 sera fermé) 1=activée pendant le normal fonctionnement (le contact fermé) et désactivée pendant un alarme et pendant une erreur (le contact entre les bornes 6 et 7 sera ouvert)
u4 0 1 - 0 0
habilitation de la désactivation de la sortie d'alarme avec le arrêt du buzzer (seulement si u1 = 4) (1 = OUI)
u5 -99
99 °C/°F (1) -7 -7
temp. de la cellule au dessus de laquelle les résistances de la porte sont éteintes (seulement si u1 = 5) (7)
u6 1 120
min 5 5
durée de l'allumage des résistances antibuée (uniquement si u1 = 1)
u7 0
99 °C/°F (1) 2 2
température de la cellule au dessous de laquelle la soupape de l'évaporateur est désactivée (relative au point de consigne de travail, c'est travail + u7 ") (uniquement si u1 = 6) (7)
u8 0 1 - 0 0
type de contact de la soupape de l'évaporateur (uniquement si u1 = 6) 0=NA (soupape activée avec contact fermé) 1=NC (soupape activée avec contact ouvert)
PARAM.
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
USINE
RESEAU SERIE (MODBUS)
-
é
- le compresseur sera mis à l'arrêt, l'afficheur
- l
sera désactivée)
0
- dans ce cas ont signification la touche , les
SSEUR 2 - dans ce cas assume signification le paramètre C9
- dans ce cas ont signification la touche et le
- dans ce cas ont signification la touche
- dans ce cas assume signification le paramètre u5
- la sortie fonctionne parallèlement à la
entre les bornes 6 et 7 sera
-à-dire "point de consigne de
14
-20/-10
-22/-15
LA 1 247 - 1 1 adresse appareil
Lb 0 3 - 2 2
baud rate 0=2.400 baud 1=4.800 baud 2=9.600 baud 3=19.200 baud
LP 0 2 - 2 2
Parité 0=none (aucun parité) 1=odd (impair) 2=even (pair)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
USINE
-20/-10
USINE
-22/-15
RÉSERVÉ
E9 0 1 - 1 1 réservé
(1) l'unité de mesure dépend du paramètre P2 (2) programmer opportunément les paramètres des régulateurs après la modification du paramètre P2 (3) si le paramètre u1 est réglé sur 3, le service géré par la quatrième sortie sera le compr esseur 2 : compresseur 1 et co mpress eur 2 so nt appelés"compresseur" ; le compresseur 2 fonctionne parallèlement au compresseur 1, sauf ce qu'établi avec le paramètre C9 (4) le paramètre a effet même après une interruption de l'alimentation qui a lieu quand l'appareil est sous tension (5) le temps établi avec le paramètre est compté même pendant le mode d'attente (6) si le paramètre C1 est programmé à 0, le retard après la fin de l’erreur sonde chambre sera de 2 min de toute façon (7) le différentiel du paramètre est de 2,0 °C/4 °F (8) si à l'allumage de l'appareil la te mpérature du condenseu r est déjà au-dessus de celle ét ablie avec le paramètre C7, le p aramètre C8 n'auraauc un effet (9)l’appareil mémorise le comptage de l'intervalle de dégivrage chaque 30 min; la m odification du paramètre d0 a effet après la fin duprécé dent intervalle de dégivrage ou apr ès l’activation d’un dégivrage de manière manuelle (10) le display restaures le fonctionnement normal quand, fini l’arrêt du ventilateur de l’évaporateur, la température de la chambre descend endessous de celle qui a bloqué le display (ou si une alarme de température se révèle) (11) si le paramètre P3 est programmé à 0 ou 2, l'appareil fonctionnera comme si le paramètre d8 fût programmé à 0 (12) si à l’activation du dégivrage la durée de la marche du compresseur est inférieure au temps établi avec le paramètre dA, le compresseurrestera ultérieurement en marche pour la fraction de temps nécessaire à le compléter (13) si le paramètre P3 est réglé sur 0, l'appareil fonctionnera comme si le paramètre A0 aurait été programmé à 0 mais il ne mémorisera pasl'alarme (14) si le paramètre P4 est réglé sur 0 ou 3, l'appareil fonctionnera comme si le paramètre aurait été programmé à 0 mais il ne mémorisera pasl'alarme (15)pendant le dégivrage, le drainage et l’arrêt du ventilateur de l’évaporateur les alarmes de température sont absent, à condition que ils sesoient révélés après l’activation du dégivrage (16) pendant l'activation de l'entrée micro porte l'alarme de température maximum est absente, à la condition que celle-ci a eu lieu aprèsl'activation de l'entrée (17) si le paramètre P3 est réglé sur 0, l'appareil fonctionnera comme si le paramètre F0 aurait été programmé à 2 (18) le compresseur sera mis hors tension après 10 s d e l'activation de l'entrée ; si l'entrée est activée pendant le d égivrage ou l'arrêt ventilateurde l'évaporateur, l'activation ne provoquera aucun effet sur le compresseur (19) l'appareil mémor is e l ' al arme une fois écoulé le temp s établi avec le paramètre i 2 ; s i le paramètre i2 est rég lé s ur -1, l ' appa reil ne mémo rise ra pas l 'ala rme (20) s'assurer que le temps établi avec le paramètre i7 soit inférieur à celui établi avec le paramètre i9 (21) afin d'éviter d'endommager le service relié, modifier le paramètre pendant le mode d'attente (22) si l'on relie les unes les autres les bornes de la quatrième sortie aux bornes de la quatrième e ntrée de plusieurs appareils, il sera possiblede synchroniser les dégivrages (pour autant que dans chaque appareil le paramètre P4 soit réglé sur 3, que le paramètre i5 soit réglé sur1 et que le param ètre u1 soit réglé sur 7) ; dans ce cas le comptage de la durée de l'égouttage commence quand le dégivrage du dernierappareil est terminé (23) il est conseillé de régler le paramètre d7 de chaque appareil à la même v aleur (di fférente de 0 min) ; de mê me, il est conseillé de régler l eparamètre F 3 de chaque appare il à la même valeur (24) si le paramètre u2 est réglé sur 0, l'arrêt de l'appareil provoquera l'éventuelle ex tinction de la lumiè re de la cellule ou de la sort ie auxiliaire(au su ccessif rallumage de l 'appareil le service restera à l'arrêt) ; si le paramètre u2 est réglé sur 1, l'arrêt de l'appareil ne provoquera pasl'éventuelle extinction de la lumière de la cellule ou de la sortie auxiliaire (au rallumage successif de l'appareil le service restera en fonction).
POINT DE CONSIGNE ET PARAMETRES DE CONFIGURATION
(ELIWELL)
Configuration du point de consigne
x Entrer dans le menu “Etat machine ”, appuyer, en la relâchant instantanément, sur la touche
L’étiquette du répertoire “SEt” apparaît.
x Pour visualiser la valeur du Setpoint, appuyer à nouveau sur la touche
.La valeur du Setpoint apparaît sur l’afficheur.
x Pour faire varier la valeur du Setpoint, il faut agir, dans les 15 secondes qui suivent, sur les touches x Après modification appuyer sur la touche
pour confirmer.
Programmation des paramètres de configuration
Les paramètres de configuration sont classés sur deux niveaux.
Pour accéder au premier niveau:
x Presse pour plus de 5 secondes
Pour sélectionner un paramétre:
x presser ou
Pour modifier la valeur d’un paramètre:
x presser x presser x presser
ou dans les 15 secondes qui suivent
ou bien ne rien manipuler pendant 15 sec
.
et .
15
Pour accéder au second niveau:
PAR.
DESC
RANGE
DEFAULT
(0/+10°C)
DEFAULT
(-2/+8°C)
LIVELLO*
U.M. Set
SEtpoint. Point de consigne de réglage de la Température.
-50…99 0 -2
°C/°F
COMPRESSEUR
diF
diFferential. Différentiel d’intervention du relais compresseur. Le compresseur s’arrêtera quand est atteinte la valeur du Setpoint programmée (sur indication de la sonde de réglage) pour repartir à une valeur de température équivalant au Setpoint plus la valeur du différentiel. Nota: ne peut pas prendre la valeur 0.
0.1...30.0
1&2
°C/°F
HSE
Higher SEt. Valeur maximum pouvant être attribuée au Setpoint.
-50…230
10 8 1&2
°C/°F
LSE
Lower SEt. Valeur minimum pouvant être attribuée au Setpoint.
-55…99 0 -2
1&2
°C/°F
HC
Le régulateur fonctionnera en modalité CHALEUR (configuré à “H”) ou en modalité RÉFRIGÉRATION (configuré à “C”)
flag
OSP
Offset Set Point. Valeur de température à additionner de manière algébrique au point de consigne en cas de set limité habilité (fonction Economy)
30…30
°C/°F
dOd
digital (input) Open door. Entrées numériques que permet de éteints les régulateurs. Valide pour H11 = ±4 (interrupteur porte). régulateurs
flag
dAd
digital (input) Activation delay. Temps de retard activation de les entrée numérique.
0…255 0 0 2 min
Ont
On time (compressor). Temps d’allumage du compresseur pour sonde en panne. Si programmé sur “1” avec Oft à “0”, le compresseur reste toujours allumé, tandis que pour
Oft >0, il fonctionne en modalité duty cycle.
0...250
min
OFt
Off time (compressor). Temps d’extinction du compresseur pour sonde en panne. Si programmé sur “1” avec Ont à “0”, le compresseur reste toujours éteint, tandis que pour
Ont >0, il fonctionne en modalité duty cycle.
0...250
min
dOn
Delay (at) On Compressor. Temps retard activation relais compresseurs de l’appel.
0...250 0 0 2 sec
dOF
Delay (after power) OFF.Temps de retard après extinction. Entre l’extinction du relais du compresseur et l’allumage successif, il faut que s’écoule le laps de temps indiqué.
0...250
min
dbi
Delay between power-on. Temps retard entre les allumages. Entre deux allumages
successifs du compresseur, il faut que s’écoule le laps de temps indiqué.
0...250
min
OdO
Delay output (from power) On. Temps de retard activation sorties à partir de l’allumage de l’instrument ou après une absence de tension.
0...250
min
DEGIVRAGE
dtY
defrost type. Type de dégivrage.0 = dégivrage électrique ;1 = dégivrage avec inversion de cycle (gaz chaud) ;2 = dégivrage compresseur).
1&2
num
dit
defrost interval time. Temps d’intervalle entre le début de deux dégivrages successifs.
0...250 6 6
1&2
ore
dCt
defrost Counting type. Sélection du mode de décompte de l’intervalle de dégivrage.0 = heures de fonctionnement compresseur (méthode DIGIFROST®);1 = Real Time heures de fonctionnement appareil;2 = arrêt compresseur.
num
dOH
defrost Offset Hour. Temps de retard pour le début du premier dégivrage à partir de la mise sous tension de l’instrument.
0...59
min
dEt
defrost Endurance time. Time-out de dégivrage; détermine la durée maximum du dégivrage.
1...250
1&2
min
dSt
defrost Stop temperature. Température de fin dégivrage (déterminée par la sonde évaporateur).
-50…150
1&2
°C/°F
dPO
defrost (at) Power On. Détermine si, au moment de la mise sous tension, l’instrument doit entrer en dégivrage (à condition que la température mesurée sur l’évaporateur le
permette. y = oui; n = non.
flag
REGULATEUR VENTILATEURS
FPt
Fan Parameter type. Caractérise le paramètre “FSt” qui peut être exprimé soit comme
valeur de absolue ; 1 = relative.
flag
FSt
Fan Stop temperature. Température de blocage des ventilateurs; une valeur, lue par la
sonde de lévaporateur, supérieure à la valeur programmée provoque l’arrêt des
ventilateurs.
-50…150
1&2
°C/°F
FAd
FAn differential. Différentiel d’intervention activation ventilateurs (voir par. “FSt”).
1…50 / 2 2 °C/°F
Fdt
Fan delay time. Temps de retard pour l’activation des ventilateurs après un dégivrage
0…250 / 3
1&2
min
dt
drainage time. Temps d’égouttement.
0…250 / 3
1&2
min
dFd
defrost Fan disable. Permet de sélectionner ou non l’exclusion des ventilateurs évaporateur au cours du dégivrage. y = oui ; n = non
1&2
flag
FCO
Fan Compressor OFF. Permet de sélectionner ou non le blocage des ventilateurs à compresseur OFF (éteint).
s thermostat ; en fonction de
la valeur lue par la sonde de dégivrage, voir paramètre “FSt”);
n = ventilateurs éteints;
d.c. = duty cycle
flag
Fod
Fan open door. Ventilateurs actifs à porte ouverte. Permet de sélectionner ou non, le blocage des
ventilateurs à porte ouverte et leur remise
en marche à la fermeture (s’ils étaient actifs). n= blocage des ventilateurs; y=ventilateurs
inaltérés.
flag
x accéder au premier niveau x presser x presser x presser
ou pour sélectionner PA2 et ou pour configurer “15”. ou bien ne rien manipuler pendant 15 sec
Pour sortir de la procédure:
presser ou bien ne rien manipuler pendant 15 sec.
RIPTION
TEMPERATURE NORMALE 0/+10°C;-2/+8°C(49a - 49b)
2 2
n = non éteints régulateurs; y = éteints
avec modalités Free (désactivation du
h/c
-
n/y
0/1/2
0/1/2
c c 2 0 0 2
n n 2
6 10 2
6 10 2
3 3 2 5 5 2 0 0 2
/ 0
1 1 2
0 0 2
20 30
/ 8
température absolue soit comme valeur relative au point de consigne. 0 =
y = ventilateurs actifs (placés sou
n/y
0/1
n/y
n/dc
n/y
n n 2
/ 0 2
/ 50
/ y
/ y 2
/ n 2
16
ALARMES
Att
Permet de sélectionner le paramètres HAL et LAL comme valeur absolue (Att=0) ou relative (Att=1).
flag
AFd
Alarm Fan differential. Différentiel de fonctionnement des alarmes de température
1…50 2 2 2 °C/°F
HAL
Higher ALarm. Alarme de température maximum. Valeur de température (par rapport au Setpoint) dont le dépas d’alarme.
-50…150
1&2
°C/°F
LAL
Lower ALarm. Alarme de température minimum. Valeur de température (par rapport au
Setpoint) dont le dépassement vers le bas entraînera l’activation de la d’alarme.
50…50
1&2
°C/°F
PAO
Power-on Alarm Override. Temps d’exclusion alarmes à la mise sous tension de l’instrument, après un manque de tension.
0…10
ore
dAO
defrost Alarm Override. Temps d’exclusion alarmes après le dégivrage.
0…999
60
60 2 min
OAO
Retard de la signalisation de l’alarme après la désactivation de l’entrée numérique (fermeture de la porte). L’alarme est considérée en tant qu’alarme de haute et de basse température.
0…10
ore
tdO
time out door Open. Retard d’activation de l’alarme de porte ouverte.
0…250 0 0 2 min
tAO
temperature Alarm Override. Temps retard signalisation alarme température.
0…250
15
15
1&2
min
dAT
defrost Alarm time. Signalisation de l’alarme pour dégivrage terminé pour time out. n = ne déclenche pas l’alarme ; y = déclenche l’alarme..
flag
EAL
External Alarm Lock. Alarme extérieure de blocage des régulateurs (n=ne bloque pas, y=bloque).
flag
COMMUNICATION
dEA
Device address. Indice du dispositif au sein de la famille (valeurs valables de 0 à 14).
0…14 0 0 2 num
FAA
Family address. Famille du dispositif (valeurs valables de 0 à 14) Le couple de valeurs
FAA et dEA représente l’adresse de réseau du dispositif qui est indiquée sous le format suivant “FF.DD” (où FF=FAA et DD=dEA).
0…14
num
AFFICHEUR
LOC
LOCk. Blocage clavier. Il reste cependant la possibilité d’entrer dans la programmation des paramètres et de les modifier, y compris l’état de ce paramètre pour permettre le
déblocage du clavier. y = oui; n = non.
1&2
flag
PS1
PAssword 1. Mot de passe 1. Quand il est habilité (valeur différente de 0) représente la clé d’accès pour les paramètres de niveau 1.
0...250
1&2
num
PS2
PAssword 2. Mot de passe 2. Quand il est habilité (valeur différente de 0) représente la clé d’accès pour les paramètres de niveau 2.
0...250
num
ndt
number display type. Visualisation avec point décimal. y = oui ; n = non.
n/y n n 2 flag
CA1
CAlibration 1. Calibrage 1. Valeur de température positive ou négative qui est additionnée à celle qui est lue par la sonde 1.
-12.0...12.0
1&2
°C/°F
CA2
CAlibration 2. Calibrage 2. Valeur de température positive ou négative qui est additionnée à celle qui est lue par la sonde 2.
-12.0...12.0
1&2
°C/°F
ddL
defrost display Lock. Modalité de visualisation durant le dégivrage.0 = visualise la température lue par la sonde;1 = bloque la lecture sur la valeur de température lue par la
sonde thermostation au moment de l’entrée en dégivrage et jusqu’à l’obtentio successive de la valeur de Setpoint;2 = visualise l’étiquette “deF” durant le dégivrage et jusqu’à l’obtention successive de la valeur de Setpoint.
1&2
num
dro
display read-out. Sélection °C ou °F pour la visualisation de la température lue par la sonde.
modifie PAS les valeurs du point de consigne, du différentiel, etc. (ex. set=10°C devient 10°F).
flag
ddd
Sélection du type de valeur à visualiser sur l’afficheur.0 = point de consigne ; 1 = sonde chambre (Pb1) ; 2 = sonde évaporateur (Pb2).
num
CONFIGURATION
H08
Mode de fonctionnement en stand-by: 0 = seul l’afficheur s’éteint. 0 = seul l’afficheur s’éteint
afficheur avec étiquette
OFF, régulateurs et alarmas bloqués.
num
H11
Configuration des entrées numériques/polarités. 0 = désactivé; ±1 = dégivrage; ±2 = programmation limitée; ±3 = non utilisé; ±4 = interrupteur porte; ±5 = alarme externe; ±6 = Stand
ATTENTION!: Le signe “+” indique que l’entrée est active pour le contact fermé.
Le signe “-” indique que l’entrée est active pour le contact ouvert.
7…7
num
H32
Configurabilité de la touche DOWN. 0 = désactivée; 1 = dégivrage; 2 = non utilisé; 3 = réglage mode économie; 4 = stand-by.
num
reL
reLease firmware. Version du dispositif : paramètre destiné uniquement à la lecture.
/ / y
1&2
/
tAb
tAble of parameters. Réservé : paramètre avec lecture uniquement
/ / /
1&2
/
COPY CARD
UL
Up load. Transfert paramètres de programmation de l’instrument vers la Copy Card.
/ / / 2 /
Fr
Format. Effacement de toutes les données introduites dans la copy card.
/ / / 2 /
PAR.
DESCRIPTION
RANGE
DEFAULT
(-22/-15°C)
LIVELLO*
U.M.
Set
SEtpoint. Point de consigne de réglage de la Température.
LSE…HSE
-20
°C/°F
COMPRESSEUR
dF1
diFferential. Différentielle point de consigne
0,1...30
2
1&2
°C/°F
HSE
Higher SEt. Valeur maximum pouvant être attribuée au Setpoint.
-55…230
-15
1&2
°C/°F
LSE
Lower SEt. Valeur minimum pouvant être attribuée au Setpoint.
-55…230
-22
1&2
°C/°F
Ont
On time (compressor). Temps d’allumage du compresseur pour sonde en panne. Si programmé sur “1” avec Oft à “0”, le compresseur reste toujours allumé, tandis que pour Oft >0, il fonctionne en modalité
duty cycle.
0...250
min
OFt
Off time (compressor). Temps d’extinction du compresseur pour sonde en panne. Si programmé sur “1” avec Ont à “0”, le compresseur reste toujours éteint, tandis que pour Ont >0, il fonctionne en modalité
duty cycle.
0...250
min
dOn
Delay (at) On Compressor. Temps retard activation relais compresseurs de l’appel.
0...250 0 2
sec
sement vers le haut entraînera l’activation de la signalisation
signalisation
0/1
-
n/y n/y
n/y
1 1 2
15 15
-2 -2
2 2 2
0 0 2
/ y 2
n n 2
0 0 2
n n
0 0
15 15 2
-2 -2
/ +2
n
0 = °C, 1 = °F.ATTENTION : en passant de °C à °F ou vice versa, on NE
;1 = l’afficheur s’éteint, régulateurs et alarmas bloqués;2 =
-by (ON-OFF); ±7 = réglage réduit + lumière sur (OFF).
0/1/2
0/1
0/1/2
0/1/2
-
0…4
1 1
0 0 2
1 1 2
2 2 2
+2 +2 2
3 3 2
BASSE TEMPERATURE -22/-15°C(49c)
10 2
10 2
17
dOF
Delay (after power) OFF.Temps de retard après extinction. Entre l’extinction du relais du compresseur et l’allumage successif, il faut que s’écoule le laps de temps indiqué.
0...250
min
dbi
Delay between power-on. Temps retard entre les allumages. Entre deux allumages successifs du
compresseur, il faut que s’écoule le laps de temps indiqué.
0...250
min
OdO
Delay output (from power) On. Temps de retard activation sorties à partir de l’allumage de l’instrument ou après une absence de tension.
0...250
min
DEGIVRAGE
dty
defrost type. Type de dégivrage. 0 = dégivrage électrique ; 1 = dégivrage avec inversion de cycle (gaz chaud) ; 2 = dégivrage avec modalités Free (désactivation du compresseur).
0 1&2
num
dit
defrost interval time. Temps d’intervalle entre le début de deux dégivrages successifs.
0...250
6
1&2
ore
dCt
defrost Counting type. Sélection du mode de décompte de l’intervalle de dégivrage. 0 = heures de fonctionnement compresseur (méthode DIGIFROST®); 1 = Real 2 = arrêt compresseur.
num
dOH
defrost Offset Hour. Temps de retard pour le début du premier dégivrage à partir de la mise sous tension de l’instrument.
0...59
min
dEt
defrost Endurance time. Time-out de dégivrage; détermine la durée maximum du dégivrage.
1...250
30
1&2
min
dSt
defrost Stop temperature. Température de fin dégivrage (déterminée par la sonde évaporateur).
-67...320
8
1&2
°C/°F
dPO
defrost (at) Power On. Détermine si, au moment de la mise sous tension, l’instrument doit entrer en dégivrage (à condition que la température mesurée sur l’évaporateur le permette. y = oui; n = non.
flag
REGULATEUR VENTILATEURS
FPt
Fan Parameter type. Caractérise le paramètre “FSt” qui peut être exprimé soit comme valeur de température absolue soit comme valeur relative au point de consigne. 0 = absolue ; 1 = relative.
flag
FSt
Fan Stop temperature. Température de blocage des ventilateurs; une valeur, lue par la sonde de lévaporateur, supérieure à la valeur programmée provoque l’arrêt des ventilateurs.
-67...320
1&2
°C/°F
Fot
Evaporator fans enabling temperature. Température de mise en marche des ventilateurs ; si la température sur l’évaporateur est inférieure à la valeur programmée dans ce paramètre, les ventilateurs restent arrêtés. La valeur est positive ou négative et peut, en fonction du paramètre FPt, représenter la température de façon absolue ou relative par rapport au Point de consigne.
-67...320
1&2
°C/°F
FAd
FAn differential. Différentiel d’intervention activation ventilateurs (voir par. “FSt” et “Fot”).
1…50
2
1&2
°C/°F
Fdt
Fan delay time. Temps de retard pour l’activation des ventilateurs après un dégivrage
0...250
6
1&2
min
dt
drainage time. Temps d’égouttement.
0...250
3
1&2
min
dFd
defrost Fan disable. Permet de sélectionner ou non l’exclusion des ventilateurs évaporateur au cours du
dégivrage. y = oui ; n = non
y 1&2
flag
FCO
Evaporator fans status with OFF compressor output. État des ventilateurs de l'évaporateur avec une sortie de compresseur OFF.
0/1/2/3
num
FdC
Evaporator fans shutdown delay after compressor disabling. Ventilateurs de l'évaporateur arrêt délai après la désactivation compresseur.
0…99
min
Fon
Evaporator fans ON time in Duty Cycle mode. Temps de ON des ventilateurs pour Duty Cycle.; Utilisation des ventilateurs en mode Duty Cycle ; valable pour FCO = dc et H42=1 (présence sonde 2 (évaporateur))
0…250
s*10
FoF
Evaporator fans OFF time in Duty Cycle mode. Temps de OFF des ventilateurs pour Duty Cycle. Utilisation des
(présence sonde 2
(évaporateur))
0…250
s*10
Fnn
Evaporator fans ON time in night duty cycle mode. Temps de ON des ventilateurs pour duty cycle nuit.
0…250 0 2
s*10
FnF
Evaporator fans OFF time in night duty cycle mode. Temps de OFF des ventilateurs pour duty cycle nuit.
0…250
s*10
ALARMES
Att
Mode of parameter HAL and LAL (absolute or relative). Modalité paramètres HAL et LAL considérés comme valeur absolue de température ou comme différentiel par rapport au Point de consigne.
flag
AFd
Alarm Fan differential. Différentiel d'intervention des alarmes.
1...50 2 2
°C/°F
HAL
Higher ALarm. Alarme de température maximum. Valeur de température (par rapport au Setpoint) dont le dépassement vers le haut entraînera l’activation de la signalisation d’alarme.
-50…320
1&2
°C/°F
LAL
Lower ALarm. Alarme de température minimum. Valeur de température (par rapport au Setpoint) dont le dépassement vers le bas entraînera l’activation de la signalisation d’alarme.
67…50
1&2
°C/°F
PAO
Power-on Alarm Override. Temps d’exclusion alarmes à la mise sous tension de l’instrument, après un manque de tension.
0...10
ore
dAO
defrost Alarm Override. Temps d’exclusion alarmes après le dégivrage.
0…999
60 2 min
OAO
Retard de la signalisation de l’alarme après la désactivation de l’entrée numérique (fermeture de la porte). L’alarme est considérée en tant qu’alarme de haute et de basse température.
0…10
ore
tdO
time out door Open. Retard d’activation de l’alarme de porte ouverte.
0…250 0 2
min
tAO
temperature Alarm Override. Temps retard signalisation alarme température.
0...250
15 2 min
dAt
defrost Alarm time. Signalisation de l’alarme pour dégivrage terminé pour time out. n = ne déclenche pas l’alarme ; y = déclenche l’alarme..
n 1&2
flag
rLO
An external alarm blocks the regulators. Régulateurs bloqués par une alarme extérieure. n (0) = ne bloque aucune ressource; y (1) =bloque le compresseur et le dégivrage.
flag
AOP
Polarity of alarm output. Polarité de la sortie alarme. 0 = alarme activée et sortie désactivée; 1 = alarme activée et sortie activée.
flag
RÉSISTANCE ANTICONDENSATION
CPS
Cool protection setpoint. Point de réglage activation résistance anticondensation
-67…320
-7
1&2
°C/°F
CPd
Cool protection differential. Hystérésis réglage résistance anticondensation
0,1…30
2
1&2
°C/°F
CPt
Time for which the temperature remains below the cool protection setpoint. Temps de retard activation résistance anticondensation
0….255
1&2
min
LUMIÈRES ET ENTRÉES NUMÉRIQUES
dOd
Loads shutdown enabling after door micro enabling. Activation arrêt utilisation sur activation de la micro­porte 0 = désactivé 1 = désactive les ventilateurs 2 = désactive le compresseur 3 = désactive les ventilateurs et le compresseur
num
dAd
Enabling delay of digital inputs. Retard activation Entrée numérique.
0…255 0 2
min
dCO
Compressor deactivation delay after door opened. Retard activation compresseur depuis l'ouverture de la porte.
0…255
min
3 2 5 2 0 2
Time – heures de fonctionnement appareil;
0/1/2
0/1/2
n/y
0/1
n/y
1 2
0 2
n 2
0 2
50
-40
1 2 0 2
0 2
ventilateurs en mode Duty Cycle ; valable pour FCO = dc et H42=1
:
-
0/1
n/y n/y 0/1
0…3
0 2
0 2
1 2
15
-2
2 2
0 2
n 2 1 2
1
0 2
0 2
18
dcd
Fan enabling delay from door closing. Retard activation ventilateurs depuis la fermeture de la porte.
0…255 0 2
sec
PRESSOSTAT
PEn
Number of errors allowed per maximum/minimum pressure switch input. Nombre d'erreurs admises pour entrée pressostat. 0 = désactivé.
0…15
num
PEi
Minimum/maximum pressure switch error count interval. Intervalle de comptage des erreurs du pressostat.
1…99
min
PEt
Compressor activation delay after pressure switch deactivation. Retard activation compresseur après la désactivation du pressostat.
0…255
min
REFROIDISSEMENT RAPIDE
dCS
Deep cooling Set Point. Point de réglage de refroidissement rapide (deep cooling).
-67…320
-30
2
°C/°F
tdC
Deep cooling Duration. Durée du refroidissement rapide (deep cooling).
0…255
60 2 min
dcc
Defrost delay after deep cooling. Retard dégivrage après refroidissement rapide (deep cooling).
0…255 0 2
min
Sid
Deep cooling start threshold. Seuil d'entrée en refroidissement rapide (deep cooling).
-67…320
10
2
°C/°F
toS
Over-threshold time for deep cooling start. Temps d'activation refroidissement rapide (deep cooling).
0…255
30 2 min
ÉCONOMIES D'ÉNERGIE
ESt
Type of action for Energy Saving function. Modalité Économies d'Énergie (Energy Saving) : 0 = désactivé 1 = Décalage sur point de réglage 2 = Décalage sur différentiel 3 = Décalage sur point de réglage et différentiel 4 = non utilisé 5 = non utilisé 6 = non utilisé
num
ESA
Aux output status in energy savingmode. État des sorties Aux en modalité d'économie d'énergie
0…2 1 2
num
ESF
Night mode activation. Activation modalité nuit
n/y n 2
flag
Cdt
Time required to activate energy saving mode after door closed. Temps nécessaire pour activer la modalité d'économie d'énergie après avoir fermé la porte
0…255
min*10
OSP
Offset on set point. Décalage sur le point de réglage.
-30…30 0 2
°C/°F
OdF
Intervention differential correction. Correction différentielle d'intervention
0…30
0
1&2
°C/°F
dnt
Duration of night mode. Durée de la modalité nuit
0…24
6
1&2
ore
dFt
Duration of fast cooling mode. Durée de la modalité refroidissement rapide
0…24
0
1&2
ore
SPn
Night mode set point. Régler la modalité nocturne du point
-55…230
-22
1&2
°C/°F
dn1
Night mode offset. Décalage modalité nuit
0,1…30
4
1&2
°C/°F
SPF
Fast cooling set point. Point de réglage du refroidissement rapide
-55…230
-15
1&2
°C/°F
dFF
Fast cooling offset. Décalage du refroidissement rapide
0,1…30
1
1&2
°C/°F
StF
Step value for fast cooling set point. Pas valeur pour le point de réglage de refroidissement rapide
-30…30
0
1&2
°C/°F
nSt
Step number for fast cooling set point. Pas nombre de point de réglage de refroidissement rapide
0…10
0
1&2
num
ESP
Virtual door regulator's sensitivity. Sensibilité virtuelle des régulateurs des portes
0…5 0 1&2
num
dOT
Maximun Time Door Open. Temps maximum ouverture porte
0...255
0
1&2
sec COMMUNICATION
PtS
Protocol selection. Sélection protocole. t (0) = Televis ; d (1) = ModBus.
t/d t 1&2
flag
dEA
Device address. Indice du dispositif au sein de la famille (valeurs valables de 0 à 14).
0…14
0
1&2
num
FAA
Family address. Famille du dispositif (valeurs valables de 0 à 14) Le couple de valeurs FAA et dEA
représente l’adresse de réseau du dispositif qui
FF=FAA et DD=dEA).
0…14
1&2
num
PtY
Modbus parity bit. Règle le bit de parité Modbus (uniquement si PtS=d). n (0) = aucun ; E (1) = paires ; o (2) = impaires.
n 1&2
num
StP
Modbus stop bit. Règle le bit de Stop Modbus (uniquement si PtS=d). 1b (0) = 1 BIT ; 2b (2) = 2 BIT.
1b/2b
2b
1&2
flag
DISPLAY
LOC
LOCk. Blocage clavier. Il reste cependant la possibilité d’entrer dans la programmation des paramètres et de les modifier, y compris l’état de ce paramètre pour permettre le déblocage du clavier. y = oui; n =
non.
n 1&2
flag
PS1
PAssword 1. Mot de passe 1. Quand il est habilité (valeur différente de 0) représente la clé d’accès pour les paramètres de niveau 1.
0...250
1&2
num
PS2
PAssword 2. Mot de passe 2. Quand il est habilité (valeur différente de 0) représente la clé d’accès pour les paramètres de niveau 2.
0...250
num
ndt
number display type. Visualisation avec point décimal. y = oui ; n = non.
n/y n 2
flag
CA1
CAlibration 1. Calibrage 1. Valeur de température positive ou négative qui est additionnée à celle qui est lue par la sonde 1.
12...12
1&2
°C/°F
CA2
CAlibration 2. Calibrage 2. Valeur de température positive ou négative qui est additionnée à celle qui est lue par la sonde 2.
.12
1&2
°C/°F
CAI
Calibration enabling. Intervention du décalage sur la visualisation , station thermique ou sur toutes les deux. 0 = modifie la seule température visualisée 1 = somme avec la seule température utilisée par les régulateurs et non pour la visualisation qui reste inaltérée 2 = somme avec la température visualisée qui est également utilisée par les régulateurs.
2 1&2
num
ddL
defrost display Lock. Modalité de visualisation durant le dégivrage. 0 = visualise la température lue par la sonde; 1 = bloque la lecture sur la valeur de température lue par la sonde thermostation au moment de l’entrée
en dégivrage et jusqu’à l’obtention successive de la valeur de Setpoint; 2 = visualise l’étiquette “deF” durant le dégivrage et jusqu’à l’obtention successive de la valeur de
Setpoint.
num
Ldd
Display blocking timeout from defrost end. Valeur de time-out pour déblocage écran - étiquette dEF.
0…255
30
1&2
min
dro
display read-out. Sélection °C ou °F pour la visualisation de la température lue par la sonde. 0 = °C, 1 = °F.
ATTENTION : en passant de °C à °F ou vice versa, on NE modifie PAS les valeurs du point de consigne, du différentiel, etc. (ex. set=10°C devient 10°F).
num
ddd
Sélection du type de valeur à visualiser sur l’afficheur. 0 = point de consigne; 1 = sonde chambre (Pb1); 2 = sonde évaporateur (Pb2).
num
CONFIGURATION
H08
Mode de fonctionnement en stand-by: 0 = seul l’afficheur s’éteint. 0 = seul l’afficheur s’éteint; 1 = l’afficheur s’éteint, régulateurs et alarmas bloqués;
2 = afficheur avec étiquette OFF, régulateurs et alarmas bloqués.
num
0 2 1 2 0 2
est indiquée sous le format suivant “FF.DD” (où
0…6
n/y
n/y
0 2
24 2
0
-
-12..
0…2
0…2
0…3
0…2
0/1
0
15 2
-2
0
1 2
0 2
1 2
2 2
19
H11
Configuration des entrées numériques/polarités. 0 = désactivé; ±1 = dégivrage; ±2 = programmation limitée; ±3 =
AUX; ±4 = interrupteur porte; ±5 = alarme externe; ±6 = Stand-by (ON-OFF); ± 7 =
pressostat
; ± 8 = refroidissement rapide (deep cooling); ± 9 = économies d'énergie;
±10 = micro porte +
économies d'énergie
.
ATTENTION!: Le signe “+” indique que l’entrée est active pour le contact fermé. Le signe “-” indique que l’entrée est active pour le contact ouvert.
10…10
num
H21
Configurability of digital output 1. Configuration sortie numérique 1 : 0 = dé 1 = compresseur 2 = dégivrage 3 = ventilateurs 4 = alarme 5 = AUX 6 = stand 7 = non utilisé 8 = inversion ventilateurs condensateur 9 = vanne retenue 10 = dégivrage 2 11 = 2 12 = résistance bassine (Si réglée, elles seront activées uniquement pendant le dégivrage et l'égouttage).
0…11
num
H22
Configurability of digital output 2. Configuration sortie numérique 2. Analogue à H21.
0…11 2 2
num
H23
Configurability of digital output 3. Configuration sortie numérique 3. Analogue à H21.
0…11 3 2
num
H24
Configurability of digital output 4. Configuration sortie numérique 4. Analogue à H21.
0…11 5 2
num
H25
Configurability of digital output 5. Configuration sortie numérique 5. Analogue à H21.
0…11 4 2
num
H31
UP button configurability. Configurabilité de la touche UP. 0 = désactivée;
refroidissement
rapide (deep cooling); 6 = économies d'énergie
num
H32
DOWN button configurability. Configurabilité de la touche DOWN. 0 = désactivée;
attimento
rapido (deep cooling); 6 = économies d'énergie
num
H33
ESC button configurability. Configurabilité de la touche ESC. Analogue à H31.
0…6 4 2
num
H42
Evaporator probe present. Aanwezigheid sonde verdamper. n (0) = niet aanwezig; y (1) = aanwezig.
n/y y 1&2
flag
reL
reLease firmware. Version du dispositif : paramètre destiné uniquement à la lecture.
/
12
1&2
/
tAb
tAble of parameters. Réservé : paramètre avec lecture uniquement
/ 6 1&2
/
COPY CARD
UL
Up load. Transfert paramètres de programmation de l’instrument vers la Copy Card.
/ / 1&2 / Fr
Format. Effacement de toutes les données introduites dans la copy card.
/ / 1&2
/
sactivée
ème
-by
ème
compresseur
évaporateur
1 = dégivrage; 2 = AUX; 3 = réglage mode économie; 4 = stand-by; 5 =
1 = dégivrage; 2 = AUX; 3 = réglage mode économie; 4 = stand-by; 5 = abb
-
0…6
0…6
2 2
1 2
1 2
5 2
CHARGEMENT DU PRODUIT
 A ce moment et pas avant vous pouvez mettre dans les armoires lesaliments à conserver.  Distribuer uniformément le produit dans la cellule de façon à permettre une bonne circulation d’air.Eviter d’obturer les zones d’aérations à l’intérieure du frigo. Dans la cellule sont collés des adhésifs qui
indiquent la limite de charge des clayettes.
Couvrir ou envelopper les aliments avant de les introduire dans l’armoire frigorifique et éviter d’introduire
des aliments trop chauds ou des liquides en phase d’évaporation.
Ne laisser la porte ouverte que le temps nécessaire pour prendre ou déposer les aliments.
ATTENTION: Dans le cas de conditions ambiance sont ça que l’eau de condensation ne peut pas etre
écoulé du systéme d’evaporation automatique adapter une bac sous l’appareil ou canaliser l’eau vers un drainage.
ARRET
En n'importe quelle condition pour arrêter l'appareil il est suffisant de pousser l'interrupteur général 1 en position OFF; la lumière du bouton s'eteindra. (60)
ATTENTION: le bouton interrupteur général (1) n'isole pas l'appareil du courant électrique. Tournez l'interrupteur du réseau en position OFF (16)
Pour isoler l'appareil enlevez la fiche de la prise. (17)
20
LED
SIGNIFICATION
LED compresseur
si allumée, le compresseur est en marche si clignote:
• la modification
• une protection du compresseur est en cours (paramètresC0 et C2)
LED dégivrage
si allumée, le dégivrage est en cours
LED alarme
si allumée, une alarme
°C
LED degré Celsius
si allumée, l’unité de mesure des températures est le degréCelsius (paramètre P2)
°F
LED degré Fahrenheit
si allumée, l’unité de mesure des températures est le degréFahrenheit (paramètre P2)
CODE
SIGNIFICATION
AH
Alarme de température haute
Remèdes:
• vérifier la température associée à l'alarme
• voir les paramètres A
Conséquences:
• l'appareil continuera à fonctionner régulièrement
AL
Alarme de température basse
Remèdes:
• vérifier la température associée à l'alar
• voir les paramètres A1
Conséquences:
• l'appareil continuera à fonctionner régulièrement
Pr1
Erreur sonde chambre
Remèdes:
• vérifier l'intégrité de la sonde
• vérifier le raccordement appareil
• vérifier la tempéra
Conséquences:
• l'activité du compresseur dépendra des paramètres C4 et C5
DEGIVRAGE
LE DÉGIVRAGE DES ARMOIRES FRIGORIFIQUES ESST TOTALEMENT AUTOMATQUE.
Le dégivrage des appareils est á résistence et se vérifie automatiquement toutes les 6 heures. La durée du cycle de dégivrage est automatiquement réglé par l'armoire frigorifique. (61)
Il est possible d’activer touteois en tout moment un cycle de dègivrage en pressant pour 5 sécondes la touche “
Le poussoir “ D'éventuelles alarmes et signalisations sont affichées sur l'ecran:
” le dègivrage automatique suivant aura lieu après 6 heure à partir de ce moment.
ALARMS (EVERY CONTROL)
TEMPERATURE NORMALE (48a)
”sert à débrancher les alarmes.
du point de consigne est en cours
est en cours
4
vérifier le type de sonde
ture de la chambre
me
-sonde
Quand la cause qui a provoqué l'alarme disparaît, l'appareil restaure lefonctionnement normal.
21
LED
SIGNIFICATION
LED compresseur
si allumée, le compresseur est en marche si clignote:
• la modification du point de consigne est en cours
• une protection du compresseur est en cours (paramètresC0, C1, C2 et i7)
LED dégivrage
si allumée, le dégivrage est en cours si clignote:
• le dégivrage est demandé mais une protection du compresseur est en cours (paramè
• le drainage est en cours (paramètre d7)
• le chauffage du fluide réfrigérant est en cours (paramètredA)
LED ventilateur de l’évaporateur
si allumée, le ventilateur de l’évaporateur est en marche si clignote, l’arrêt du ventilateur de l’évaporateur est en cours(paramètre F3)
LED alarme
si allumée, une alarme est en cours
°C
LED degré Celsius
si allumée, l’unité de mesure des températures est le degréCelsius (paramètr
°F
LED degré Fahrenheit
si allumée, l’unité de mesure des températures est le degréFahrenheit (paramètre P2)
CODE
SIGNIFICATION
AH
Alarme de température haute
Remèdes:
• vérifier la température associée à l'alarme
• voir les paramètres A3, A4 et
Conséquences:
• l'appareil continuera à fonctionner régulièrement
AL
Alarme de température basse
Remèdes:
• vérifier la température associée à l'alarme
• voir les paramètres A0, A1 et A2
Conséquences:
• l'appareil continuera à fonctionner régulièrement
Pr1
Erreur sonde chambre
Remèdes:
• voir le paramètre P0
• vérifier l'intégrité de la sonde
• vérifier le raccordement appareil
• vérifier la température de la chambre
Conséquences:
• l'activité du compresseur dépendra des paramètres C4 et C5
Pr2
Erreur sonde évaporateur
Remèdes:
• voir le paramètre P0
• vérifier l'intégrité de la sonde
• vérifier le raccordement appareil
• vérifier la température de la chambre
Conséquences:
• si le paramètre P3 est programmé à 1, le dégivrage durerale temp
• si le paramètre P3 est programmé à 1 et le paramètre d8est programmé à 2, l'appareil fonctionnera comme si
leparamètre d8 fût programmé à 0
• si le paramètre F0 est programmé à 3 ou 4, l'appareil fonc tionnera comme si le paramètre fût programmé à 2
LED
SIGNIFICATION
LED compresseur
si allumée, le compresseur est en marche si clignote:
• une protection du compresseur est en cours
Le poussoir “
D'éventuelles alarmes et signalisations sont affichées sur l'ecran:
”sert à débrancher les alarmes.
TEMPERATURE NORMALE (48a)
A5
tres C0, C1 et C2)
e P2)
-sonde
-sonde
s établi avec le paramètre d3
Quand la cause qui a provoqué l'alarme disparaît, l'appareil restaure lefonctionnement normal.
Le poussoir “
”sert à débrancher les alarmes.
D'éventuelles alarmes et signalisations sont affichées sur l'ecran:
“BASSE TEMPERATURE” (49)
22
LED dégivrage
si allumée, le dégivrage est en cours si clignote:
Retard à l’activation d’un dégivrage en cours (vérifier les paramètres C0, C1, C2 et C4)
e drainage est en cours (paramètre d7)
• le chauffage du fluide réfrigérant est en cours (parameter dP)
LED ventilateur de l’évaporateur
si allumée, le ventilateur de l’évaporateur est en marche si clignote, l’arrêt du ventilateur de l’évaporateur est en cours(paramètre F5)
LED ON STAND-BY
si
CODE
SIGNIFICATION
E0
Erreur sonde chambre
Remèdes:
• voir le paramètre /0
• vérifier l'intégrité de la sonde
• vérifier le raccordement appareil
• vérifier la température de la chambre
Conséq
• le dégivrage n’est jamais activé
E1
Erreur sonde évaporateur
Remèdes:
• voir le paramètre /0
• vérifier l'intégrité de la sonde
• vérifier le raccordement appareil
• vérifier la température de la chambre
Conséquences:
• si le paramètre F7 est réglé à 3 ou 4, le ventilateur de l’évaporateur fonctionne parallèlement au compresseur, à moins
que les paramètres F4 et F5 ne soient
le dégivrage se termine à temps (paramètre d3)
E2
Erreur mémoire données
clignotant sur le display:
Remèdes:
essayer de débrancher et de rebrancher l’appareil, si
Conséquences:
toutes les sorties forcées éteintes
AH
Alarme température maximale
Remèdes:
Con
• l’instrument continuera à fonctionner régulièrement
AL
Alarme température minimale
Remèdes:
Conséquences:
• l’instrument continuera à fonctionner régulièrement
LED
SIGNIFICATION
LED compresseur
si allumée, le compresseur est en marche si clignote:
• la modification du point de con
• une protection du compresseur est en cours (paramètresC0, C1, C2 et i7)
LED dégivrage
si allumée, le dégivrage est en cours si clignote:
• le dégivrage est demandé mais une protection du compresseur es
• le drainage est en cours (paramètre d7)
• le chauffage du fluide réfrigérant est en cours (paramètredA)
allumé, l’instrument se trouve en modalité STAND-BY
uences:
l'activité du compresseur dépendra des paramètres C5 et C6 s’il y un dégivrage en cours, le dégivrage se termine
corruption des données de configuration en mémoire;
Accès aux procédures de réglage nié
vérifier la température associée à l’alarme voir paramètres A0, A1b et A2b
séquences:
-sonde
-sonde
pas dèterminés différemment
l’alarme persiste, remplacer le thermorégulateur
Vérifier la température associée à l’alarme
Voir paramètres A0, A1A et A2A
L’instrument affiche les indications en alternance à la température de la cellule, sauf pour les indications “E2” (clignotant) et “E0” ( en alternance à l’indication “- - -“) et le buzzer émet un son intermittent.
“BASSE TEMPERATURE” (49a)
Le poussoir “
”sert à débrancher les alarmes.
D'éventuelles alarmes et signalisations sont affichées sur l'ecran:
signe est en cours
t en cours (paramètres C0, C1 et C2)
23
LED ventilateur de l’évaporateur
si allumée, le ventilateur de l’évaporateur es
t en marche
si clignote, l’arrêt du ventilateur de l’évaporateur est en cours(paramètre F3)
HACCP
LED HACCP
si allumée, toutes les informations concernant les alarmes HACCPne seront pas visualisées si elle clignote, l'appareil aura mémorisé au moins une n si éteinte, toutes les informations concernant les alarmes HACCPauront été visualisées ou la liste des alarmes HACCP aura étéeffacée
LED alarme
si allumée, une alarme est en cours
°C
LED degré Celsius
si allumée, l’unité de mesure des températures est le degréCelsius (paramètre P2)
°F
LED degré Fahrenheit
si allumée, l’unité de mesure des températures est le degréFahrenheit (paramètre P2)
LED résistance porte
si allumé, la resistance de la porte est alimentée
- - - -
la grandeur à visualiser n'est pas disponible (par exemple parce que la sonde est absente)
CODE
SIGNIFICATION
AH
Alarme de température haute
Remèdes:
• vérifier la température associée à l'alarme
• voir les paramètres A3, A4 et
Conséquences:
• si le paramètre A3 est réglé sur 0 ou si le paramètre P4 est réglésur 1 et le paramètre A3 est réglé sur 1, l'appareil
mémoriseral'alarme, à la condition que l'appareil n'ait aucune alarme dece type mémorisée ou que la valeur critique soit supérieure àcelle mémorisée
• si le paramètre u1 est réglé sur 4, la sortie de l'alarme sera activée
AL
Alarme de température basse
Remèdes:
• vérifier la température associée à l'alarme
• voir les paramètres A0, A1 et A2
Conséquences:
• si le paramètre A0 est programmé à 0 ou si le paramètre P4 estprogrammé à 1 et le paramètre A0 est programmé à 2, l'appareilmémorisera l'alarme, à la condition que l'appareil n'ait aucunealarme de ce type mémorisée ou que la valeur critique soitinférieure à celle mémori
• si le paramètre u1 est réglé sur 4, la sortie de l'alarme sera activée
Pr1
Erreur sonde chambre
Remèdes:
• voir le paramètre P0
• vérifier l'intégrité de la sonde
• vérifier le raccordement appareil
• vérifier la température de la chambre
Con
• l'activité du compresseur dépendra des paramètres C4 et C5
• le dégivrage ne sera jamais activé
• si le paramètre u1 est réglé sur 4, la sortie de l'alarme seraactivée
• si le paramètre u1 est réglé sur 5 ou 6, la quatrième sortie sera désactivée
Pr2
Erreur sonde évaporateur
Remèdes:
• voir le paramètre P0
• vérifier l'intégrité de la sonde
• vérifier le raccordement appareil
• vérifier la température de la chambre
Conséquences:
• si le paramètre P3 est programmé à 1, le dégivrage durera
• si le paramètre P3 est programmé à 1 et le paramètre d8est programmé à 2, l'appareil fonctionnera comme si
leparamètre d8 fût programmé à 0
• si le paramètre F0 est programmé à 3 ou 4, l'appareil fonc
si le paramètre u1 est réglé sur 4, la sortie de l'alarme sera activée
CODE
TYPE D'ALARME (ET VALEUR CRITIQUE)
AL
alarme de température minimum (la température minimum dela cellule pendant une alarme quelconque de ce type)
ouvellealarme HACCP
A5
sée
séquences:
-sonde
-sonde
le temps établi avec le paramètre d3
tionnera comme si le paramètre fût programmé à 2
Quand la cause qui a provoqué l'alarme disparaît, l'appareil restaure lefonctionnement normal.
ALARMES HACCP
L'appareil est en mesure de mémoriser jusqu'à 2 alarmes HACCP. L'appareilfournit les informations suivantes :
• la valeur critique
• la durée de l'alarme (de 1 min à 99 h et 59 min, partielle si l'alarme est encours).
24
AH
alarme de température maximum (la température maximum dela cellule pendant une alarme quelconque de ce type)
INFOR.
SIGNIFICATION
8
la valeur critique est de 8 °C/8 °F
dur
l'afficheur est en train de visualiser la durée de l'alarme
h01
l'alarme a eu une durée de 1 h (continuée ...)
n15
l'alarme a eu une durée de 1 h et 15 min
AH
l'alarme sélectionnée
Avertissements:
• l'appareil mémorise l'alarme de température minimum etl'alarme de température maximum uniquement si latempérature associée à l'alarme est celle de la cellule(paramètres A0 et A3 = 0) ou celle relevée par la sondeauxiliaire, à condition que sa fonction soit celle de sondeafficheur (paramètre P4 = 1 et paramètres A0 = 2 etA3 = 1)
• l'appareil met à jour les informations concernant l'alarme à lacondition que la valeur critique de la nouvelle
alarme soitplus critique de celle mémorisée ou à la condition que lesinformations ont déjà été visualisées
• si l'appareil est en état d'attente, aucune alarme ne seramémorisée. Quand la cause qui a provoqué l'alarme disparaît, l'afficheur rétablit le normalfonctionnement. La DEL HACCP fournit des informations concernant l'état de la mémoiredes alarmes HACCP.
Affichage des informations concernant les alarmesHACCP
Pour accéder à la procédure:
s'assurer que le clavier n'est pas bloqué et qu'aucune procédure n'est encours
presser
presser
presser
Pour sélectionner une alarme:
presser Pour visualiser les informations concernant l'alarme:
presser visualisera en successionles informations suivantes (par exemple):
pendant 2 s : l'afficheur visualisera la première étiquettedisponible ou pour sélectionner “LS” l'afficheur visualisera un des codes (AL, AH).
ou (pour sélectionner par exemple “AH”). a DEL HACCP cessera de clignoter pour rester alluméed'une manière stable et l'afficheur
L'afficheur visualise chaque information pendant 1 s. Pour sortir de la succession d'informations:
presser
l'afficheur visualisera l'alarme sélectionnée.
Pour sortir de la procédure:
sortir de la succession d'informations
presser
ou tant que l'afficheur visualise la grandeur établie avecle paramètre P5 ou ne pas agir pendant 60 s. En alternative:
sortir de la succession d'informations
presser
Si l'appareil n'a aucune alarme mémorisée, l'étiquette "LS" ne sera pasvisualisée.
Effacement de la liste des alarmes HACCP
s'assurer que le clavier n'est pas bloqué et qu'aucune procédure n'est encours
presser
presser
pendant 2 s : l'afficheur visualisera la première étiquettedisponible
ou pour sélectionner “rLS”
presser
presser
presser
ou dans les 15 s pour introduire “149”
ou ne par agir pendant 15 s : l'afficheur visualisera "- - - -"clignotant pendant 4 s et la DEL HACCP s'éteindra, aprèsquoi l'appareil sortira de la procédure. Si l'appareil n'a aucune alarme mémorisée, l'étiquette "rLS" ne sera pasvisualisée.
25
ALARMS (ELIWELL)
La condition d'alarme est toujours signalée par le signal sonore (s’il est présent) et par la Del correspondant à l'icône alarme
Pour acquitter l’alarme, appuyer sur une touche quelconque.
x LED ON pour compresseur allumé ; clignotant pour retard, protection ou activation bloquée. x LED x LED
x LED x LED
x LED x LED
x La signalisation d’alarme qui naît d’une panne de sonde thermostation (se référant à la sonde 1) apparaît
directement sur l’afficheur de l’instrument avec l’indication E1.
x La signalisation d’alarme dérivant d’une panne de la sonde évaporateur (sonde 2) apparaît directement sur
l’afficheur de l’instrument, avec l’indication E2.
x Les autres signalisations d'alarme n’apparaissent pas directement sur l’afficheur de l'instrument mais
peuvent être visualisées à partir du menu "Etat Machine" à l'intérieur du répertoire "AL".
- AH1 = Alarme de température élevée (concernant la sonde thermostation ou sonde 1).
- AL1 = Alarme de température basse (concernant la sonde thermostation ou sonde 1).
ON pour dégivrage en cours ; clignotant pour activation manuelle. ON pour alarme active; clignotant pour alarme acquittée.
°C ON, l’unité de mesure des températures est le degréCelsius °F ON, l’unité de mesure des températures est le degré Fahrenheit
ON pour ventilateur en fonction (modèles 0/+10 °C exclus).
AUX ON sortie Aux active (modèles 0/+10 °C exclus).
IRREGULARITES DE FONCTIONNEMENT
En cas de fonctionnement irrégulier, avant d'appeler le service après-vente des environs, vérifiez que:
I'interrupteur général 1 est allumé et le courant est présent, (63) la valeur de la température établie est celle désirée; (65) les portes sont parfaitement fermées; I'appareil n'est pas placé au voisinage de sources de chaleur; (38) le condensateur est propre et le ventilateur fonctionne régulièrement; une quantité éxcessive de givre ne couvre pas la plaque évaporante.
Si ces contrôles résultent négatifs, s'adresser au service d'assistance le plus proche, en fournissant les indications sur le modèle, le numéro de série et d'immatriculation estampillés sur la plaquette des caractéristiques, posée sur le tableau de bord de l’appareil. (11)
NETTOYAGE JOURNALIER
Pour garantir une parfaite hygiène et une parfaite conservation de l’armoire frigorifique (66) il est conseillé d’effectuer ordinairement et/ou quotidiennement les opérations de nettoyage suivantes :
1. Nettoyer soigneusement les surfaces de l’armoire avec une éponge douce mouillée avec de l’eau et du
détergent neutre, essorée, uniquement dans le sens du satinage (67).
2. Le détergent ne doit pas contenir de chlore et ne doit pas être abrasif. (67)
2.a Les détergents conseillés sont ceux de type: x Détergent désinfectant à action combinée; (contenant des tensioactifs non ioniques, benzalconique chlorure, subst ances chélatantes et pH tam pon) x Détergent pour laboratoire, neutre, pour lavage Manuel; (contenant des tensioactifs anioniques et non ioniques) x Dégraissant pour milieux alimentaires; (contenant des tensioactifs anioniques et EDTA)
.
26
3. Avant l’utilisation diluer éventuellement les détergents suivant les instructions reportées sur l’étiquette.
4. Laisser agir les détergents pendant au moins 5 minutes.
5. Rincer soigneusement les parois du réfrigérateur avec une éponge passée plusieurs fois sous l’eau courante.(69).
6. Essuyer soigneusement avec une éponge propre.
ATTENTION: n'utilisez absolument pas d'outils ou objets qui peuvent produire des écorchures et par
conséquence la formation de rouille. (68)
TACHES DE NOURRITURE ET RESTES RACORNIS
En cas de présence dans le réfrigérateur de taches ou de résidus alimentaires, laver avec de l’eau et
enlever celles-ci avant qu’elles puissent s’incruster. Si les résidus se sont déjà incrustés, procéder de la façon suivante :
1. Utiliser une éponge douce mouillée avec de l’eau tiède et du détergent neutre (vous pouvez utiliser ceux prévus pour le nettoyage quotidien, à plus haute concentration parmi celles prévues sur les étiquettes). (72)
2. Humidifier le résidu incrusté de façon à le maintenir humide pendant au moins 30 minutes en passant toutes les 5 minutes l’éponge mouillée avec l’eau et le détergent sur la partie endurcie.
3. A la fin du trempage, enlever le résidu avec l’éponge toujours mouillée avec l’eau et le détergent neutre.
4. Si nécessaire, recourir à une spatule en bois ou à une paille fine en acier inox, en faisant attention à ne pas endommager la surface du réfrigérateur. (70)
5. A la fin du processus il est conseillé un cycle de nettoyage quotidien de toutes les surfaces internes du réfrigérateurs.
6. Une fois le nettoyage terminé, rincer soigneusement avec une éponge rincée sous l’eau courante.
7. Essuyer soigneusement avec une éponge propre.
Le sol autour et sous les armoires doit aussi être tenu propre et en parfaite hygiène. Lavez avec eau et savon ou du détergent neutre. (71)
Protéger la carrosserie en y appliquant dela cire au silicone.
NETTOYAGE ET ENTRETIEN GENERAL
Pour un rendement constant du réfrigérateur il est recommandé d'effectuer les opérations de nettoyage et entretien général. (68)
Avant de commencer les opérations, procédez comme ci-dessous:
tournez l'interrupteur du réseau en position OFF (16) tirez la fiche de la prise et attendez le complet dégivrage de l'armoire. (17)
Nettoyer soigneusement au moyen d'un aspirateur, un pinceau ou une brosse non-métallique le condensateur du groupe réfrigérant et l'évaporateur interne, aprés avoir enlevé les protections. (73)
ATTENTION: Le nettoyage et l'entretien de l'installation réfrigérante et de la région des compresseurs
nécessite de l'intervention d'un technicien spécialisé et autorisé, pour cette raison elle ne peut être effectuée par du personnel non qualifié. (30)
27
PROBLEME
CAUSES POSSIBLES
L’appareil ne s’allume pas Contrôler que la fiche soit introduite correctement dans la prise de courant
Contrôler qu’il n’y ait pas de coupure de courant
La température intérieure est trop élevée
Vérifier le réglage du thermostat
Vérifier que l’appareil ne subisse pas l’influence d’une source
de chaleur
Vérifier que la porte se ferme correctement
L’appareil est trop bruyant
Vérifier la mise à niveau de l’appareil. Une position non horizontale peut être à l’origine de vibrations
Vérifier que le contact de l’appareil avec quelque objet ou autre
appareil ne provoque pas de vibrations
Nettoyez les surfaces externes et internes avec de l'eau et du savon ou du détergent neutre; un peu de vinaigre ajouté á l'eau éliminera les eventuelles mauvaises odeurs. Rincez abondamment avec de l'eau pure et essuyez soigneusement. (74)
A ce point les opérations de nettoyage et entretien général sont terminées.
INTERRUPTIONS D'USAGE
En cas de longues périodes d'inactivité de l'armoire frigorifique et pour la maintenir dans les meilleures conditions, agissez de la manière suivante:
prtez l'interrupteur du courant en position OFF. (16) enlevez la fiche de la prise. (17) videz le réfrigérateur et nettoyez-le comme décrit au chapitre "NETTOYAGE". (76) laissez les portes des chambres entrouvertes pour éviter la formation de mauvaises odeurs. (77) couvrez le groupe compresseur avec une toile en nylon pour le protéger de la poussiére. (78)
CONSEILS UTILES POUR L'ENTRETIEN DE L'ACIER INOX
Les armoires frigorifiques sont construites en ACIER INOX AISI 304. (79) Pour le nettoyage et l'entretien des parties en acier inox, tenez-vous á ce qui est spécifié ci de suite, tenant compte que la première et fondamentale règle est de garantir la non toxicité et le maximum d'hygiène des produits traités.
L'acier inox a une fine pellicule d'oxide qui empêche la formation de rouille. Il y a des substances ou détergents qui toutefois peuvent détruire ou manger cette couche et faire naître des corrosions. Avant d'utiliser n'importe quel produit détergent informez-vous toujours chez votre fournisseur de confiance quel est le produit détergent neutre plus indiqué ne produisant pas de corrosions sur l'acier. (73)
En cas d'écorchures sur les surfaces il est nécessaire de les polir avec de la laine d'ACIER INOX très fine ou une éponge abrasive synthtétique fibreuse en frottant dans le sens du satinage. (80)
ATTENTION: pour le nettoyage de l'ACIER INOX n'utilisez jamais des pailles de fer et ne les laissez pas
posées dessus car des légers dépots ferreux pourraient rester sur les surfaces et provoquer des formations de rouille par contamination et compromettre l'hygiéne. (81)
PROBLEMES DE FONCTIONNEMENT
Considéré que bien souvent les problémes de fonctionnement qui se vérifient sont causés banalement, ils
peuvent être solutionnés la plupart du temps sans l’intervention d’un technicien spécialisé. Par conséquent, avant de contacter le service d’assistance technique, faire les contrôles suivants :
28
A l’intérieure du frigo il y a des odeurs désagréables
Il ya des odeurs particulièremetn fortes (par exmple le fromage et le melon), dans des emballages non fermés hermétiquement
Les surfaces intérieures doivent être propres
Sur l’appareil se forme de la vapeur d’eau
condensée
L’humidité est très élevée
Les portes ne se sont pas bien fermées
Si en dépit de ces contrôles le probléme persiste, s’adresser au service d’assistance technique et signaler :
x la nature du probléme x Le modèle et le numéro d’immatriculation de l’appareil qui peuvent être relevés sur la plaque des
caractéristiques électriques, posée sous le tableau de bord de l’appareil.
DÉMOLITION ET ÉLIMINATION DES DÉCHETS
STOCKAGE DES DÉCHETS
A la fin du cycle de vie du produit, éviter de jeter l'appareil dans l'environnement. Les portes devront être démontées avant la destruction de l’appareil. Les déches spéciaux peuvent être stockés provisoirement avant de les soumettre à un traitement et/ou stockage définitifs. Dans tous les cas, il est impératif d’observer les lois en vigueur pour la protection de l’environnement du pays de destination de l’appareil.
PROCÉDURE INHÉRENTE AUX OPÉRATIONS DE DÉMONTAGE DE L’APPAREIL
Étant donné qu’il existe à ce propos une législation différente dans chaque pays, il est impératif d’observer
les contraintes imposées par les lois et les organismes relatifs du pays où aura lieu la destruction.
En règle générale, il faut consigner l’armoire frigorifique à un centre spécialisé pour le collectage de la
ferraille/démolition.
Démonter l’armoire frigorifique en regroupant les composants en fonction de leur nature chimique. Se rappeler que le compresseur contient de l’huile lubrifiante et du fluide frigorigéne qui peuvent être récupérés
et rèutilisés et que les composants de l’armoire frigorifiques sont des déchets spéciaux (pouvant toutefois être éliminés comme les ordures ménagéres).
Rendre l’appareil inutilisable en retirant le câble d’alimentation et tout dispositif de verrouillage des compartiments pour que personne ne puisse s’y enfermer par mégarde.
DANS TOUS LES CAS, LE DÉMONTAGE DOIT ÊTRE EFFECTUÉ PAR UN PERSONNEL QUALIFIÉ. SÉCURITÉ POUR L’ÉLIMINATION DES DÉCHETS D’ÉQUIPEMENTS ÉLECTRIQUES ET
ÉLECTRONIQUES (DIRECTIVE DEEE 2002/96/CE) Ne pas évacuer les matières polluantes dans l’atmosphère. Effectuer l’élimination dans le respect des lois en vigueur en la matière.
En référence à la Directive DEEE 2002/96/CE (déchets d’équipements électriques et électroniques), l'utilisateur, lorsqu’il veut éliminer les appareils, doit les transporter vers des points de collecte agréés, ou les remettre encore installés au vendeur lors d’un nouvel achat.
Tous les appareils qui doivent être éliminés conformément à la Directive DEEE 2002/96/CE, sont marqués d’un symbole spécial (12).
L’évacuation abusive des déchets d’équipements électriques et électroniques est passible de sanc- tions conformément aux lois en vigueur dans le territoire où l’infraction a été commise.
Les déchets des équipements électriques et électroniques peuvent contenir des substances dangereuses avec des effets potentiellement nocifs sur l’environnement et sur la santé des personnes. L’évacuation et l’élimination doivent être faites de façon correcte.
INVERSION PORTE (sauf pour les modèles à portes vitrées) (82)
Les armoires frigorifiques à une porte sont livrées avec sens d’ouverture de porte vers la droite.
Lors de la transformation avec la charnière à gauche, procéder comme suit :
x Faire tourner le tableau de bord sur les entêtes latérales en enlevant la vis bloquée “F“. x Dévisser les deux vis de fixation de la bride “A” et la vis d'arrêt de la charnière “B”.
29
x Enlever la porte, démonter la charnière “B” et la pièce “E”, en invertissant leur montage. x Démonter la pièce “C” en l'adaptant sur le côté opposé de la porte. x Démonter la bride inférieure “D” et la monter de nouveau sur le côté opposé, dans le logement prévu à
cet effet.
x Positionner la porte en introduisant le perçage de la pièce inférieure “E” sur le pivot de la bride “D”. x Fixer la bride “A” à la structure sur le côté opposé, en vissant à fond les vis de fixation. x Avant de serrer les vis des brides, vérifier la cote de la charnière qui doit être d'environ 12 mm. et que la
porte soit perpendiculaire à la structure.
x Monter de nouveau le tableau de bord. NOTE: Les opérations de démontage des brides et leur successif montage doivent être effectuées avec la
porte fermée.
INVERSION 1/2 PORTE (82a)
Les armoires frigorifiques sont fournies de série avec ouverture à droite. Dans la transformation avec ouverture à gauche il faudra opérer de façon suivante:
x Faire tourner le tableau de bord sur les entêtes latérales en enlevant la vis bloquée “F“. x Dévisser les deux vis de fixation de la bride “A” et la vis d'arrêt de la charnière “B”. x Enlever la porte supérieure et démonter la charnière “B” et le composant “E”, en inversant leur montage.
x Démonter la pièce “C” en l'adaptant sur le côté opposé de la porte. x Démonter l’étrier intermédiaire “G” en le remontant sur le côté opposé dans le logement prédisposé. x Enlever la porte inférieure et démonter la charnière “B” et le composant “E”, en inversant leur montage. x Déplacer le micro présent sur la porte inférieure de la partie opposée, en utilisant le trou prédisposé. x Démonter l’étrier inférieur ”D en le remontant sur le composant B présent sur la porte inférieure. x Positionner la porte inférieure en introduisant le composant ”E” sur le pivot de l’étrier ”G”. x Fixer l’étrier ”D à la structure, en vissant à fond les vis de fixation. x Positionner l’étrier ”A sur le composant Bprésent sur la porte supérieure. x Positionner la porte supérieure en introduisant le composant ”E” sur le pivot de l’étrier ”G”. x Fixer l’étirer ”Aà la structure en vissant à fond les vis de fixation. x Avant de serrer les vis des brides, vérifier la cote de la charnière qui doit être d'environ 12 mm. et que la
porte soit perpendiculaire à la structure.
x Monter de nouveau le tableau de bord. NOTE: Les opérations de démontage des brides et leur successif montage doivent être effectuées avec la
porte fermée.
FICHE TECHNIQUE DU REFRIGERANT
1) R404a : composants du fluide
x Trifluoréthane (HFC 143a) 52% x Pentafluoréthane (HFC 125) 44% x Tétrafluoréthane (HFC 134a) 4%
GWP = 3750 ODP = 0
2) Identification des dangers
L'inhalation prolongée peut provoquer des effets anesthésiques. Des expositions particulièrement prolongées aux inhalations peuvent provoquer des anomalies du rythme cardiaque et mort subite. Le produit nébulisé ou sous forme de jets peut provoquer des brûlures de gel aux yeux et à la peau.
3) Premiers secours
x Inhalation : Eloigner le blessé du lieu de l'exposition, le couvrir pour le réchauffer et le garder au repos. Si nécessaire, lui donner de l'oxygène. Pratiquer la respiration artificielle si la respiration s'est arrêtée ou risque de s'arrêter ; en cas d'arrêt cardiaque, pratiquer un massage cardiaque externe. Appeler tout de suite l'assistance médicale. x Contact avec la peau :
30
POS
DESCRIPTION
POS
DESCRIPTION
1
GROUPE COMPRESSEUR
29
INDUCTANCE LAMPES TL
2
VENTILATEUR COMPRESSEUR
30
STARTER
3
PLAQUE A BORNES GENERALE
31
LAMPE TL
6
INTERRUPTEUR DE DEGIVRAGE
44
RELAIS COMPRESSEUR
8
FICHE
44A
RELAIS PTC
9
VENTILATEUR EVAPORATEUR
44B
RELAIS MICRO MAGNETIQUE
9A
VENTILATEUR EVAPORATEUR
56
FILTRE
9B
VENTILATEUR EVAPORATEUR
69
BORNE MISE A LA TERRE
10
LAMPE ILLUMINATION INTERNE
75
ELECTROSOUPAPE
10A
LAMPE ILLUMINATION INTERNE
76
MICRO MAGNETIQUE
12
ELECTROSOUPAPE
85
BOITE CONNEXION
19
THERMOSTAT DE SECURITE
90
THERMORÉGULATEUR DIGITAL
20
RESISTANCE ANTICONDENSATION PORTE
91
RESISTANCE PTC
20A
RESISTANCE ANTICONDENSATION PORTE
96
CARTE ELECTRONIQUE
21
RESISTANCE DE DEGIVRAGE
101
RESISTANCE TAMPON
22
RESISTANCE FOND BASSINES
102
THERMOSTAT BIMÉTALLIQUE DE SÉCURITÉ
25
TRANSFORMATEUR
113
MICROINTERRUPTEUR 4 CONTACTS
28
INTERRUPTEUR ILLUMINATION INTERNE
113A
MICROINTERRUPTEUR 4 CONTACTS
Dégeler avec de l'eau les parties blessées. Enlever les vêtements contaminés. ATTENTION : les vêtements peuvent adhérer à la peau suite à brûlures de gel. En cas de contact avec la peau, laver immédiatement et abondamment avec de l'eau tiède. Si des symptômes se manifestent (irritations ou formation d'ampoules), appeler l'assistance médicale. x Contact avec les yeux : Laver immédiatement avec une solution pour lavage oculaire ou de l'eau propre, en tenant les paupières bien ouvertes, pendant au moins 10 minutes. Appeler l'assistance médicale. x Ingestion : Peut provoquer des vomissements. Si le blessé est conscient, lui faire rincer la bouche avec de l'eau et lui faire boire 200-300 ml d'eau. Appeler tout de suite l'assistance médicale.
x Ultérieurs soins médicaux : Traitement symptomatique et thérapie de support si nécessaire. Ne pas donner d'adrénaline et des médecines sympathomimétiques similaires suite à exposition, à cause du danger d'arythmie cardiaque et possible arrêt cardiaque.
4) Informations écologiques
Persistance et dégradation x HFC 143a : Se décompose lentement dans l'atmosphère inférieure (troposphère). Sa durée dans l'atmosphère est de 55 ans. x HFC 125 : Se décompose lentement dans l'atmosphère inférieure (troposphère). Sa durée dans l'atmosphère est de 40 ans. x HFC 134a : Se décompose avec relative rapidité dans l'atmosphère inférieure (troposphère). Sa durée dans l'atmosphère est de 15,6 ans. x HFC 143a, 125, 134a : N'influencent pas le smog photochimique (c'est à dire n'appartient pas aux composants organiques volatiles
- VOC - conformément à ce convenu par l'accord UNECE). Ne provoque pas la raréfaction de l'ozone.
Les décharges de produit dans l'atmosphère ne provoquent pas la contamination des eaux à long terme.
Le eschéma électrique est indiqué sur la derniére page du livret des instructions
1
INHALT
BESCHREIBUNG 2 ZUBHÖR 2 IDENTIFIKATIONS ETIKETTE 2 ALLGEMEINE MERKMALE BEI DER ABLIEFERUNG 3 SICHERHEITS VORSCHRIFTEN 3 HACCP VORSCHRIFTEN 4 TECHNISCHE EIGENSCHAFTEN 4 EINRICHTUNG 5 SCHALTTAFELN 6 INGANGSETZEN UND BETRIEB 6 BLOCKIEREN/FREIGEBEN DER TASTATUR 6 SOLLWERT UND KONFIGURATIONSPARAMETER SOLLWERT UND KONFIGURATIONSPARAMETER
(Every Control) 7 ( Eliwell) 7
BESCHICKUNG DES PRODUKTES 15 ANHALTEN 16 ENTFROSTUNG 16 ALARME ALARME
(Every Control) 16 (Eliwell) 16
BETRIEB SONOMALIEN 21 TGLICHE REINIGUNG 21 SPEISEFLECKEN UND GEHRTETEN RESTE 21 REINIGUNG UND ALLGEMEINE WARTUNG 22 BETRIEB UNTERBRECHUNGEN 22 WERTVOLLE RTE FR DIE PFLEGE DES ROSTFREIER STAHLS 23 BETRIEBSSTÖRUNGEN 23 ENTSORGUNG 23 TÜR INVERSION 24 TÜR 1/2 INVERSION 25 TECHNISCHES DATENBLATT FÜR KÜHLMITTEL 25
2
BESCHREIBUNG
Dieses Gerät wurde für die Kühlung und Konservierung von Nahrungsmitteln entwickelt. Jeder andere Gebrauch ist als unsachgemäß anzusehen. ACHTUNG: DIE Maschinen sind nicht für die Installation im Freien und/oder in Umgebungen geeignet, die atmosphärischen Einflüssen ausgesetzt sind.
Der Hersteller lehnt jegliche Verantwortung für unsachgemäße Anwendungen der ProduKte ab.
Die Kühlschränke sind mit Kühlanlagen an “normale Temperatur” und an “ Tieftemperatur” realisiert, um die Lebensmittelnkonservierung auf verschiedene Temperaturen zu erlauben. (1)
Die Geräte sind mit einem oxydationsfreien Rippenverdampfer, einem dichtschliessenden Kompressor, einem Kupfer-Aluminium Kondensator und einem Digitalthermoregler ausgestattet. (2 – 2a)
Die Kompressoren befinden sich im oberen Teil, um eine günstigere Lüftung und Kühlung zu haben. (4) Die Kondensschüssel befindet sich unter dem Schrank und macht das Sammeln und Evakurien des
Kondenswassers einfach. (5) Wo anwesend , ist das Beleuchtungssystem an der Unterseite des Armaturenbretts angelegt. Die Türen sind für einen sicheren Verschluss mit Schlösser ausgestattet. (9) Die Bereiche, die in Kontakt mit dem Produkt kommen, bestehen aus Stahl oder sind mit lebensmittelechtem
Kunststoffmaterial überzogen. (10) Bei den Kühlgruppen wird ein von den aktuellen Gesetzgebungen zugelassenes Kühlmittel vom Typ HFC
verwendet.
ZUBHÖR (7)
Siehe Bild Nummer 7.
IDENTIFIKATIONS ETIKETTE
Für jede Anfrage können Sie den Hersteller kontaktieren. Das MODELL und die MATRIKELNUMMER des Geräts, die auf dem elektrischen Daten Schild erscheinen (siehe das Schild unter dem Instrumentenbrett), müssen genau angegeben werden. (11)
Inhaltsfeld des technischen Gerätedatenschildes (12)
1) MODELL
2) BAUFIRMA UND ADRESSE
3) MARKIERUNGSSIEGEL CE
4) BAUJAHR
5) KENNUMMER
6) ELEKTR. ISOLATIONSKLASSE
7) ELEKTR. SCHUTZKLASSE
A) SPEISESPANNUNG B) STROMSTÄRKE C) SPEISEFREQUENZ0 D) NENNLEISTUNG
E) GESAMTLEISTUNG LAMPEN F) ABSCHMELZSTROM G) KÜHLGASTYP H) KÜHLGASMENGE L) TEMPERATURAKLASSE ANLAGE R) WEEE-SYMBOL W) HEIZKÖRPERLEISTUNG Z1) NETTOVOLUME (RSV) Z2) FLUID FOAMING Z3) BETRIEBSTEMPERATUR
ALLGEMEINE MERKMALE BEI DER ABLIEFERUNG
Bei der Lieferung sich versichern dass die Verpackung unversehrt ist, und keine Schaden hat. (13) Nader Kühltischrank verpackt ist sich versichern dass alle Teile da sind, und dass die Eigenschaften und der
Zustand der Bestellung einstimmen. Anderenfalls sich sofort mit dem Verkaufer in Verbindung stellen. (14)
Wir gratulieren Ihnen für die sehr gute Wahl und hoffen die beste Benützung unserer Kühlschränke nach den enthaltenen Anweisungen und Vorschriften dieses Handbuches. (15) Vorsicht: der Nachdrück dieses Handbuches ist verboten und die hier beschriebene Eigenschaften könnten ohne Voranzeige zwecks einer ständigen Erneuerung und technologischen Qualität geändert werden.
SICHERHEITS VORSCHRIFTEN
ACHTUNG: vorher jede Wartung oder Reinigung muss man zuerst die Maschine vom Strom isolieren.
Der Netzschalter auf OFF stellen. (16) Der stecker herausziehen. (17)
ACHTUNG: kein Stecker oder Steckdose ohne Erdung gebrauchen. (18) Die Steckdose muss mit ERDUNG gestattet sein. (19)
ACHTUNG: keine Adapter oder Verlängerungen für die Verbindung gebrauchen. (20) ACHTUNG: eine gewissene Zeit warten, dass die eingestellte Temperatur erreicht wird, bevor man die
Speisen zu konservieren einfügt. (21)
Die Speisen immer mit dem dazu bestimmten Film zudecken. (22)
ACHTUNG: keine warme Speisen oder Gedrinke einfüren. (23) ACHTUNG: Die Lebonsmittel so lagern, daß sie nicht über die Roste hinausragen, um so den Luftstrom
nicht zu behindern. Die Ventilatorsaugzone nicht verstopfen. (24) ACHTUNG: nicht herum dem Schrank putzen, wenn die Türen geöffnet sind. (25) Reinigen Sie das Gerät nie mit direktem Wasserstrahl oder hohem Druck. (26) ACHTUNG: keine Stoffe mit der Grundlage von Chlor (Bleichmittel, Salzsäure, usw.) oder irgendwie giftig
für die Reinigung oder in der Nähe vom Schrank gebrauchen. (27) ACHTUNG: das obere Teil des Schranks oder die Lufteinlässe nicht zudecken, wenn die Maschine in
Betrieb oder unter Spannung ist. (28) ACHTUNG: Stellen Sie keine Gegenstände auf dem Boden des Kühlschranks ab, sondern
benutzen Sie die hierfür vorgesehenen Gitterroste (29).
Der Gitterrost darf mit einem gleichmäßig verteilten Gewicht von maximal 48kg beladen
werden (nicht bei den Mod. FD…T; FD…LTE, verteilten Gewicht von maximal 35kg). ACHTUNG: Es ist ratsam, die Schlüssel außerhalb der Reichweite von Kindern aufzubewahren. Die Reinigung und die Wartung der Kühlanlagen und des Kompressorenraumes verlangt der Eingriff von
einem berechtigten Fachmann, dafür können sie nicht von unfähige Personen ausgeführt werden. (30) Für Wartungen oder im Zufall von Anomalien die Maschine vollständig abschalten; der Eingriff eines
berechtigten KUNDENDIENST und originale Ersatzteile fordern. (31) Die Nichteinhaltung von wie oben beschrieben kann die Sicherheit der Kühlschränke gefährden.
3
Lebensmittel
Normale Lagerungs-
temperatur (°C)
Maximale Transport- temperatur
(°C)
Frische pasteurisierte Milch
0y+4
9
Frische Sahne
0y+4
9
Joghurt , quarkähnlicher Frischkäse und Frischkäse
gekühlte Fischprodukte
0y+2
0y+4
Rind- und Schweinefleisch
0y+3
10
Geflügel
0y+4
8
Kaninchen
0y+2
8
kleines Wild
0y+2
8
großes Wild
0y+2
8
Innereien
0y+3
8
Tiefkühlkost
-23y-24
-18
Eis
-18y-20
-18
Obst und Gemüse
0y+4
Raumtemperatur
HACCP VORSCHRIFTEN
ACHTUNG: Rohes Gemüse, Eier und Geflügel dürfen NICHT in denselben Kühlungsfächer aufbewart
werden. Das Geflügel muß getrennt aufbewart werden. ACHTUNG: Lebensmittel die eine Temperatur zwischen 10°C und 60°C haben, müssen in geeigneten
Kühlschränke (Tiefkühlschränke) aufbewart werden, sodaß die Temperatur den Kern des
Lebensmittels erreicht. ACHTUNG: Wenn man die Lebensmitteln aus dem Kühlschrank nimmt, muß man das Ablaufdatum der
Verpackungen kontrollieren und diejenige nehmen, die früher ablaufen. Wenn man ein
ablaufendes Produkt sieht, muß man es wegnehmen und es dem Geschäftsleiter melden. ACHTUNG: Die leicht verderbliche Lebensmitteln müssen so spät wie möglich vom Kühlschrank
weggenommen werden, sodaß sie nur für die allernötigste Zeit der Raumtemperatur
ausgestellt sind.
ACHTUNG: Die aufgetaute Lebensmitteln dürfen nicht wieder tiefgekühlt werden. ACHTUNG: Die Vorrichtungen müssen numeriert werden und die Temperaturbestimmung muß zweimal
täglich kontrolliert werden. Die Werte müssen schriftlich registriert und für 24 Monate
aufbewart werden. ACHTUNG: Eine elektrische Uhr registriert wie lange die eventuelle Stromunterbrechung dauert , um die
beschädigte Lebensmitteln wegnehmen zu können.
Maximale zugelassene Warentemperaturen
0y+4
9
TECHNISCHE EIGENSCHAFTEN
In der latzten seite des handbuches: technische daten. (32)
4
EINRICHTUNG
Die Kühlschränke sind immer verpackt und auf Palette gesendet. (33) Beim Empfang und nach der Auspackung im Zufall von Schaden oder fehlende Stücke sich verhalten wie im
Kapitel "ALLGEMEINE MERKMALE BEI DER ABLIEFERUNG" beschrieben. Die Einrichtungs- und Installationsarbeiten müssen von Fachpersonal durchgeführt werden. (30) Die verpackte Schachtel behutsam enpnehmen, um das Geräet nicht zu beschäedigen. (34) ACHTUNG: Die Verpackungsteile (Plastiktüten, Schaumpolysterol. Nägel, u.s.w.) von Kindern
fernhalten, da Sie eine potenzielle Gefahrenquelle darstellen. Mit einem Gabelstapler der Kühlschrank aufheben und mit Vorsicht für das Gleichgewicht ihn auf seine Platz
stellen. (35) ACHTUNG: den Kühlschrank nie in horizontaler Lage transportieren; dies könnte Schäden an der
Struktur und Anlage verursachen. (36) ACHTUNG: beim in Platz Stellen oder beim Rücken der Kühlschrank nicht schieben oder ziehen, um ihn
nicht umzukippen oder beschädigen. (37) ACHTUNG: der Kühlschrank nicht in der nähe von Wärmequellen oder in warme Räume stellen; dass
würde niedrigere Leistung mit grössere Abnutzung verursachen. (38) ACHTUNG: Eine Mindestdistanz von 50 cm von der Decke halten. Die Geräte können nebeneinander
gestellt werden, aber bei kondenzwasserbildung diese wenigstens 2 cm voneinander
entfernen. Den Schutzfilm vom Produkt entfernen.
Dieser Vorgang kann leichte elektrische Schläge hervorrufen, die aber völlig ungefährlich sind. (statische Elektrizität). Dies kenn aber reduziert oder eliminiert werden, indem man mit einer Hand das Gerät berührt und dan Außenmantel erdet. (39)
Nach dem Positonieren die Palette mit Meissel und Hammer beseitiagen und aufpassen um die Füsse hinter den Blocken oder der Kühlschrank nicht zu schädigen. (40)
Die Verstärkung unter dem Schrank von den Schienen herausziehen. (41) Jetzt können die Füsse eingestellt werden. (42) Das Gerät wird nach hinten geneigt und nivelliert um eine optimale Tür/Türen- Selbstschliessung zu
erlauben. (43) Mit lauwarmes Wasser und Seife (wie im Kapitel "REINIGUNG" beschrieben) putzen und die Zubehörteile die sich im Kühlschrank befinden montieren.
Der Kühlschrank ist mit einem Stecker des Typen SHUKO ausgestattet. Prüfen Sie bitte, ob derselbe den EN60320 E Normen undrden nationalen Normen entspricht. Ansonsten den Stecker mit einem den Normen entsprechenden austauschen. (44)
ACHTUNG: dieser arbeitsgang mub von einem fachmann durchgeföhrt werden. (30) Sich versichern dass die Netzspannung und die auf der Etikette angegebene Spannung übereinstimmen. (45) Der Stecker in die Steckdose einfügen. (46) Die Einstellung ist jetzt zu Ende.
5
POS
BEISCHREIBUNG
1
HAUPTSCHALTER
2
THERMOREGLER
SCHALTTAFELN
Alle Kühlschränke sind mit einem Hauptschalter (1) und einem Thermoregler (2) versehen:
"NORMALE TEMPERATUR 0/+10°CEVERY CONTROL (48a) "NORMALE TEMPERATUR -2/+8°C EVERY CONTROL (48b) "TIEFE TEMPERATUR -20/-10°C; -22/-15°CEVERY CONTROL (48c)
"NORMALE TEMPERATUR 0/+10°C” ELIWELL (49a) "NORMALE TEMPERATUR -2/+8°C” ELIWELL (49b) "TIEFE TEMPERATUR -22/-15°C” ELIWELL (49c)
Die Schaltungen für die 700 Liter-Modelle , die mit einem Doppelraum ausgestattet sind (70NB, 70NN, 70NCP) sind auf dem Armaturenbrett so aufgestellt, dass der Rechte mit dem Oberraum übereinstimmt, und der Linke mit dem Unterraum.
INGANGSETZEN UND BETRIEB
Gehen Sie zum Einschalten des Gerätes wie folgt vor:
- der Stecker in die Steckdose einfügen. (50)
- Gehen Sie zum Einschalten des Gerätes wie folgt vor. (51)
- Stellen Sie den Netzschalter auf ON. Betätigen Sie den Hauptschalter (1). Die Kontrolleuchte des Schalters leuchtet auf. Bringen Sie das Gerät mit Hilfe des thermoregler (2) auf die gewünschte Betriebstemperatur. Kontrollieren Sie nach einiger Zeit, ob die auf dem Display des thermoregler (2) eingestellte Temperatur
angezeigt wird.
BLOCKIEREN/FREIGEBEN DER TASTATUR
EVERY CONTROL
x “NORMALE TEMPERATUR 0/+10°C” (48a)
Diese Funktion ist aktiv, nur falls Parameter r3 = 1.
Zum Blockieren der Tastatur:
• sicherstellen, dass kein Prozess am laufen ist
und 2 s drücken: das Display zeigt 1 s lang “Loc” an.
Wenn die Tastatur blockiert ist, ist es unmöglich:
die Verdampfertemperatur anzuzeigen
• das manuelle Abtauen zu aktivieren
• den Betriebssollwert Diese Operationen verursachen eine 1 s lange Anzeige des Labels “Loc”.
Zur Freigabe der Tastatur:
und 2 s lang drücken: das Display zeigt 1 s lang “UnL” an.
x NORMALE TEMPERATUR -2/+8°C” (48b) - TIEFE TEMPERATUR -20/-10; -22/-15°C” (48c)
Diese Funktion ist aktiv, nur falls Parameter r3 = 1.
Zum Blockieren der Tastatur:
• sicherstellen, dass kein Prozess am laufen ist
und 2 s drücken: das Display zeigt 1 s lang “Loc” an.
Wenn die Tastatur blockiert ist, ist es unmöglich:
die Verdampfertemperatur anzuzeigen
die Verflüssigertemperatur anzuzeigen (nur Modelle mit niedriger Temperatur)
• das manuelle Abtauen zu aktivieren
6
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
BETRIEBSSOLLWERT
r1
r2
°C/°F (1)
0
Betriebssollwert
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
BETRIEBSSOLLWERT
SP
r1
r2
°C/°F (1)
0
Betriebssollwert
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
INGRESSI DI MISURA
o1
-25
25
°C/°F (1)
0
Offset Zellensonde
P1 0 1 -
Dezimalpunkt Grad Celsius (für den während des Normalbetriebs angezeigten Wert, zwischen -9.9 und 19.9) 1 = JA
P2 0 1 - 0
Maßeinheit Temperatur (2) (0 = °C, 1 = °F)
• Informationen betreffend die HACCP Alarme anzeigen (nur Modelle mit niedriger Temperatur)
• HACCP Alarmverzeichnis löschen (nur Modelle mit niedriger Temperatur)
den Betriebssollwert Diese Operationen verursachen eine 1 s lange Anzeige des Labels “Loc”.
Zur Freigabe der Tastatur:
und 2 s lang drücken: das Display zeigt 1 s lang “UnL” an.
ELIWELL
Die Tastatur kann durch eine entsprechende Programmierung des Parameters “LOC“ gesperrt werden. Bei aktivierter Tastensperre ist es dennoch möglich, durch Drücken der Taste
auf das Menü
„Maschinenstatus“ zuzugreifen und den eingestellten Sollwert anzeigen zu lassen; es ist aber nicht möglich,
den Wert zu ändern. Zum Aufheben der Tastensperre den obigen Vorgang zur Aktivierung der Tastensperre wiederholen.
SOLLWERT UND KONFIGURATIONSPARAMETER (EVERY CONTROL)
“NORMALE TEMPERATUR 0/+10°C(48a)
Einstellung des Betriebssollwerts
x sicherstellen, dass die Tastatur nicht blockiert ist und dass kein Prozessam laufen ist
drücken, das LED blinkt
x x beim Drücken der Tasten
ändern
x Nach der Änderung Taste
Den Betriebssollwert kann man auch über Parameter SP einstellen.
Betriebssollwert
oder binnen 15 Sekunden wird es möglich sein den eingestellten Temperaturwert zu
zur Bestätigung drücken oder andernfalls, während 15 Sekunden nicht operieren.
Einstellen der Konfigurationsparameter
Um die Prozedur aufzurufen:
x sicherstellen, dass kein Prozess am laufen ist x
und 4 s lang drücken: das Display zeigt “PA” an
drücken
x
oder innerhalb 15 s drücken zum Einstellen von “-19
x
drücken oder 15 s lang nichts betätigen
x x
Zum Wählen eines Parameters:
Zum Ändern eines Parameter:
Zum Verlassen der Prozedur:
Konfigurationsparameter
und 4 s lang drücken: zeigt das Display “SP” an.
x oder drücken.
x drücken
oder innerhalb von 15 s drücken
x
oder drücken 15 s nichts betätigen.
x
x und 4 s lang drücken oder 60 s nichts betätigen.
0
7
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
HAUPTREGLER
r0
0.1
15
°C/°F (1)
3
Differentialbetriebssollwert
r1
-99
r2
°C/°F (1)
0
Mindestbetriebssollwert
r2
r1
99
°C/°F (1)
10
Maximalbetriebssollwert
R5 0 1 -
Kühlbetrieb oder Heizbetrieb 0 = Kühl (werden die Abtaufunktionen aktiviert) 1 = Heiz (werden die Abtaufunktionen nicht aktiviert)
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
SCHUTZVORRICHTUNGEN DES VERDICHTERS
C0 0 199
min 0 Verzögerung Verdichter nach Einschalten des Geräts
C2 0 199
min 3 Mindestdauer des Abschaltens des Verdichters
C3 0 199 s 60
Mindestdauer des Einschaltens des Verdichters
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
ABTAUVORGANG
d0 0
99 h
Abtauintervall; siehe auch d8 (6) 0=Intervallabtauvorgang wird nie aktiviert
d3 0
99 min
Abtaudauer wenn P3 = 0 oder 2; Maximalabtaudauer wenn P3 = 1 (0= Abtauvorgang wird beim Einschalten des Geräts nie aktiviert)
d4 0 1 - 0
Abtauvorgang bei Einschalten des Geräts (1 = JA)
d5 0 99
min 0 Verzögerung Abtauvorgang beim Einschalten des Geräts (nur wenn d4 = 1)
d6 0 1 -
Während des Abtauvorgangs angezeigte Temperatur 0= Temperatur der Zelle 1= wenn bei Aktivierung des Abtauvorgangs die Temperatur der Zelle unter dem
“Betriebssollwert +r0”, am maximalen “Betriebssollwert + r0” liegt; wenn bei Aktivierung des Abtauvorgangs dieTemperatur der Zelle über dem “Betriebssollwert + r0”, bei
Maximaltemperatur der Zelle bei Aktivierung des Abtauvorgangs liegt (6)
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
TEMPERATURALARME
A1 -99 99 °C/°F (1)
Temperaturwert, unter dem der Alarm Mindesttemperatur aktiviert wird (bezüglich
Betriebssollwert d.h.“Betriebssollwert
0.0 = Alarm fehlt
A4 -99 99 °C/°F (1)
Temperaturwert, über dem der Maximaltemperaturalarm aktiviert wird (bezüglich Betriebssollwert
0.0 = Alarm fehlt
A6 0 240
min
120
Verzögerung Temperaturalarm nach Einschalten des Geräts
A7 0 240
min
15
Verzögerung Temperaturalarm
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
DIGITALEINGÄNGE
i1 0 1 -
Typ von Kontakt des Digitaleingangs 0 = NO (Eingang aktiv mit geschlossenem Kontakt) 1 = NG (Eingang aktiv mit offenem Kontakt)
i5 0 7 -
Typ des Digitaleingangs (durch die Aktivierung des Eingangs verursachte Wirkung) 0 1 = MULTIFUNKTIONSEINGANG (aktivierung Aussenalarm)
nach Ablauf der Zeit i7 zeigt das 2 = MULTIFUNKTIONSEINGANG (eingreifen des
der Verdichter wird
abgeschaltet
Code “iA” (bis zur Deaktivierung des
Eingangs); 3 = EINGANG MIKROTÜR (Verdichter abgeschaltet)
wenn der Verdichter abgeschaltet
(bis zur
der Zeit i7 zeigt das Display den
blinkenden Code “id” (bis zur Deaktivierung des Eingangs) (10)
i7 0
120 min
wenn i5 = 1, Verzögerung Alarmanzeige Multifunktionseingang
-1 = Alarm wird nicht angezeigt wenn i5 = 2, Verzögerung Verdichter wenn i5 = 3, Verzögerung Alarmanzeige Eingang Mikrotür
-1 = Alarm wird nicht angezeigt
0
6
20
1
2
15
d.h.“Betriebssollwert + A4”) (9)
0
- A1”) (9)
= das Gerät funktioniert weiterhin regulär
-
Display den blinkenden Code “iA” (bis zur Deaktivierung des Eingangs)
0
und das Display zeigt den blinkenden
Druckwächters) -
siehe auch i7
-
Deaktivierung des eingangs) und nach Ablauf
0
nach Deaktivierung Multifunktionseingang (11)
(1) die Maßeinheit hängt von Parameter P2 ab (2) Parameter für Regler entsprechend einstellen nach der Änderung des Parameters P2 (3) wenn der Parameter C1 auf 0 eingestellt ist, beträgt die Verzögerung nach dem Ende des Fehlers Zellensonde jedenfalls 2 min (4) Differentialwert des Parameters ist 2,0 °C/4 °F (5) wenn bei Einschalten des Geräts die Verflüssigertemperatur bereits über dem mit Parameter C7 festgelegten Wert liegt, hat Parameter C8 keine Wirkung (6) das Gerät speichert die Zählung des Abtauintervalls alle 30 min.; die Änderung des Parameters d0 hat eine Wirkung nach dem Ende des vorangehenden Abtauvorgangs oder der Aktivierung eines manuellen Abtauvorgangs (7) das Display stellt den Normalbetrieb wieder her, wenn nach dem Ende des Stillstands des Verdampferventilators die Zellentemperatur unter den Wert sinkt, an den das Display blockiert wurde (oder wenn ein Temperaturala rm auftritt) (8) wenn der Parameter P3 auf 0 oder 2 eingestellt ist, funktioniert das Gerät, als ob der Parameter d8 auf 0 eingestellt wäre (9) wenn bei Aktivierung des Abtauvorgangs die Einschaltdauer des Verdichters kleiner als die mit Parameter dA eingestellte Zeit ist, bleibt der Verdichter zusätzlich für die zu dessen Abschluss notwendigen Zeit eingeschaltet (10) wenn der Parameter P3 auf 0 eingestellt ist, funktioniert das Gerät, als ob der Parameter A0 auf 0 eingestellt wäre (11) wenn der Parameter P4 auf 0 eingestellt ist, funktioniert das Gerät, als ob der Parameter A0 auf 0 eingestellt wäre (12) während des Abtauvorgangs, des Abtropfens und des Ventilatorstillstands fehlen die Temperaturalarme, es sei denn diese traten nach der Aktivierung des Abtauvorgangs auf (13) während der Aktivierung des Mikrotüreingangs fehlt der Maximaltemperaturalarm, es sei denn dieser trat nach der Aktivierung des Abtauvorgangs auf (14) wenn der Parameter P3 auf 0 eingestellt ist, funktioniert das Gerät, als ob der Parameter F0 auf 2 eingestellt wäre (15) der Verdichter wird 10 s nach Aktivierung des Eingangs abgeschaltet; wenn der Eingang während des Abtauvorgangs aktiviert wird, hat das Abtropfen oder der Stillstand des Verdampferventilators, die Aktivierung keine Wirkung auf den Verdichter (16) die Wirkung wird nicht angezeigt (17) sicherstellen, dass die mit Parameter i7 festgelegte Zeit kürzer als die mit Parameter i9 festgelegte Zeit ist.
8
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
BETRIEBSSOLLWERT
r1
r2
°C/°F (1)
-2
Betriebssollwert
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
BETRIEBSSOLLWERT
SP
r1
r2
°C/°F (1)
-2
Betriebssollwert
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
MESSEINGÄNGE
CA1
-25
25
°C/°F (1)
-2
Offset Zellensonde
CA2
-25
25
°C/°F (1)
0
Offset Verdampfersonde
P0 0 1 - 1
Sondentyp (0=PTC, 1=NTC)
P1 0 1 -
Dezimalpunkt Grad Celsius (für den während des Normalbetriebs angezeigten Wert) (1= JA)
P2 0 1 - 0
Maßeinheit Temperatur (2) (0=°C, 1=°F)
P3 0 2 -
Funktion der Verdampfersonde 0= Sonde fehlt 1= Abtausonde und Thermostiersonde des Verdampferventilators 2= Thermostiersonde des Verdampferventilators
P5 0 4 -
während des Normalbetriebs angezeigte Größe 0= Zellentemperatur 1= Betriebssollwert 2= Verdampfertemperatur 3= “Zellentemperatur - Verdampfertemperatur”
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
HAUPTREGLER
r0
0.1
15
°C/°F (1)
2
Differentialbetriebssollwert
r1
-99
r2
°C/°F (1)
-2
Mindestbetriebssollwert
r2
r1
99
°C/°F (1)
8
Maximalbetriebssollwert
r3 0 1 - 0
Blockierung der Änderung des Betriebssollwerts (1= JA)
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
SCHUTZVORRICHTUNGEN DES VERDICHTERS
C0 0 240
min 0 Verzögerung Verdichter nach Einschalten des Geräts
C1 0
240 min
Mindestzeit zwischen zwei aufeinanderfolgenden Einschaltvorgängen des Verdichters; auch Verzöge rung Verdichter nach Ende Fehler Zellensonde (3)
C2 0 240
min 3 Mindestdauer des Abschaltens des Verdichters
C3 0 240 s 10
Mindestdauer des Einschaltens des Verdichters
C4 0 240
min
10
Abschaltdauer des Verdichters während Fehler Zellensonde; siehe auch C5
C5 0 240
min
10
Einschaltdauer des Verdichters währen Fehler Zellensonde; siehe auch C4
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
ABTAUVORGANG
d0 0
99 h
Abtauintervall; siehe auch d8 (6) 0=Intervallabtauvorgang wird nie aktiviert
Einstellung des Betriebssollwerts
x sicherstellen, dass die Tastatur nicht blockiert ist und dass kein Prozessam laufen ist
drücken, das LED blinkt
x x beim Drücken der Tasten
ändern
x Nach der Änderung Taste
Den Betriebssollwert kann man auch über Parameter SP einstellen.
Betriebssollwert
Einstellen der Konfigurationsparameter
Um die Prozedur aufzurufen:
x sicherstellen, dass kein Prozess am laufen ist
und 4 s lang drücken: das Display zeigt “PA” an
x
drücken
x
oder innerhalb 15 s drücken zum Einstellen von “-19
x
drücken oder 15 s lang nichts betätigen
x x
und 4 s lang drücken: zeigt das Display “SP” an.
Zum Wählen eines Parameters:
x oder drücken.
Zum Ändern eines Parameter:
x drücken x
oder innerhalb von 15 s drücken oder drücken 15 s nichts betätigen.
x
Zum Verlassen der Prozedur:
x und 4 s lang drücken oder 60 s nichts betätigen.
Konfigurationsparameter
oder binnen 15 Sekunden wird es möglich sein den eingestellten Temperaturwert zu
zur Bestätigung drücken oder andernfalls, während 15 Sekunden nicht operieren.
“NORMALE TEMPERATUR -2/+8°C(48b)
0
1
0
5
6
9
d1 0 1 - 0
Abtautyp (0= elektrisch, 1= Heissgas)
d2
-99
99
°C/°F (1)
8
Temperatur bei Abtauende (nur wenn P3 = 1)
d3 0
99 min
Abtaudauer wenn P3 = 0 oder 2; Maximalabtaudauer wenn P3 = 1 (0= Abtauvorgang wird beim Einschalten des Geräts nie aktiviert)
d4 0 1 - 0
Abtauvorgang bei Einschalten des Geräts (1 = JA)
d5 0 99
min 0 Verzögerung Abtauvorgang beim Einschalten des Geräts (nur wenn d4 = 1)
d6 0 1 -
Während des Abtauvorgangs angezeigte Temperatur 0= Temperatur der Zelle 1= wenn bei Aktivierung des Abtauvorgangs die Temperatur der Zelle unter dem
“Betriebssollwert +r0”, am maximalen “Betriebssollwert + r0” liegt; wenn bei Aktivierung
des Abtauvorgangs dieTemper Maximaltemperatur der Zelle bei Aktivierung des Abtauvorgangs liegt (7)
d7 0 15
min 3 Abtropfdauer
d8 0 2 -
Typ des Abtauintervalls 0= das Abtauen wird aktiviert, wenn das Gerät über die Zeit d0 eing 1= das Abtauen wird aktiviert, wenn der Verdichter über die Zeit d0 eingeschaltet war 2= das Abtauen wird aktiviert, wenn die Temperatur des Verdampfers über die Zeit d0 (8) unterhalb der Temperatur d9 war
d9 -99 99 °C/°F (1)
Verdampfertemperatur über dem Wert, bei dem das Zählen des Abtauintervalls unterbrochen wird (nur wenn d8 = 2)
dA 0
99 min
Mindestdauer des Einschaltens des Verdichters bei Aktivierung des Abtauvorgangs, damit dieser aktiviert wird (nur wenn d1 = 1) (9)
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
TEMPERATURALARME
A0 0 2 -
Temperaturwert, der dem Mindesttemperaturalarm zugeordnet ist 0= Temperatur der Zelle 1= Temperatur des Verdampfers (10)
A1 -99 99 °C/°F (1)
Temperaturwert, unter dem der Alarm Mindesttemperatur aktiviert wird; siehe auch A0 und A2 (4)
A2 0 2 -
Alarmtyp Mindesttemperatur 0= Alarm fehlt
1= bezüglich Betriebssollwert (d.h. “Betriebssollwert
Zeichen) 2= absolut (d.h. A1)
A4 -99 99 °C/°F (1)
Temperaturwert, über dem der Maximaltemperaturalarm aktiviert wird; siehe auch A3 und A5 (4)
A5 0 2 -
Alarmtyp Maximaltemperatur 0= Alarm fehlt
1= bezüglich Betriebssollwert (d.h. “Betriebssollwert + A4”; berücksichtige A4 ohne
Zeichen) 2= absolut (d.h. A4)
A6 0 240
min
120
Verzögerung Maximaltemperaturalarm nach Einschalten des Geräts (nur wenn A3 = 0)
A7 0 240
min
15
Verzögerung Temperaturalarm
A8 0
240 min
Verzögerung Maximaltemperaturalarm nach Ende Stillstand Verdampferventilator (nur wenn A3 = 0)(12)
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
VERDAMPFERVENTILATOR
F0 0 4 -
Aktivität des Verdampfers während Normalbetrieb 0= abgeschaltet 1= eingeschaltet 2= parallel zum Verdichter 3= abhängig von F1 (14) 4= abgeschaltet, wenn der Verdichter abgeschaltet ist, abhängig von F1 wenn Verdichter eingeschal-tet ist (14)
F1 -99 99 °C/°F (1)
Verdampfertemperatur über der Verdampferventilator abgeschaltet wird (nur wenn F0 = 3 oder 4) (4)
F2 0 2 -
Aktivität des Verdampferventilators während des Abtauens und Abtropfens 0= abgeschaltet 1= ein 2= abhängig von F0
F3 0 15
min 3 Dauer des Stillstands des Verdampferventilators
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
RETE SERIALE (MODBUS)
LA 1 247 - 1
indirizzo strumento
Lb 0 3 -
baud rate 0=2.400 baud 1=4.800 baud 2=9.600 baud 3=19.200 baud
LP 0 2 -
Parità 0=none (nessuna parità) 1=odd (dispari) 2=even (pari)
30
1
atur der Zelle über dem “Betriebssollwert + r0”, bei
0
0
0
0
-2
1
15
1
60
1
- A1”; berücksichtige A1 ohne
eschaltet war
-1
0
2
2
(1) die Maßeinheit hängt von Parameter P2 (2) Parameter für Regler entsprechend einstellen nach der Änderung des Parameters P2 (3) wenn der Parameter C1 auf 0 eingestellt ist, beträgt die Verzögerung nach dem Ende des Fehlers Zellensonde jedenfalls 2 min (4) Differentialwert des Parameters ist 2,0 °C/4 °F (6) Instrument speichert alle 30 Minuten die Berechnung des Abtauzeitabstandes; Parameterabänderung d0 hat einen Effekt seit Abschluss des vorigen Abtauzeitabstandes oder seit der manuellen Abtauaktivierung (7) Das Display stellt den Normalbetrieb wieder her, wenn nach dem Ende des Stillstands des Verdampferventilators die Zellentemp er atur unter den Wert sinkt, an de n das Display blockiert wurde (oder wenn ein Temperaturalarm auftritt) (8) wenn der Parameter P3 auf 0 oder 2 eingestellt ist, funktioniert das Gerät, als ob der Parameter d8 auf 0 eingestellt wäre (9) wenn bei Aktivierung des Abtauvorgangs die Einschaltdauer des Verdi chters kleiner als die mit Parameter dA eingestellte Zeit ist, bleibt derVerdichter zusätzlich für die zu dessen Abschluss notwendigen Zeit eingeschaltet (10) wenn der Parameter P3 auf 0 eingestellt ist, funktioniert das Gerät, als ob der Parameter A0 auf 0 eingestellt wäre speichert aber keinen Alarmvorgang
geschaltet
10
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
BETRIEBSSOLLWERT
r1
r2
°C/°F (1)
-20
Betriebssollwert
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
BETRIEBSSOLLWERT
SP
r1
r2
°C/°F (1)
-20
-20
Betriebssollwert
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
MESSEINGÄNGE
CA1
-25
25
°C/°F (1)
-1
-2
Offset Zellensonde
CA2
-25
25
°C/°F (1) 0 0
Offset Verdampfersonde
CA3
-25
25
°C/°F (1) 0 0
Offset Hilfssonde (nur falls P4=1 oder 2)
P0 0 1 - 1 1 Sondentyp (0=PTC, 1=NTC)
P1 0 1 - 0 0
Dezimalpunkt Grad Celsius (für den während des Normalbetriebs angezeigten Wert) (1= JA)
P2 0 1 - 0 0 Maßeinheit Temperatur (2) (0=°C, 1=°F)
P3 0 2 - 1 1
Funktion der Verdampfersonde 0= Sonde fehlt 1= Abtausonde und Thermostiersonde des Verdampferventilators 2= Thermostiersonde des Verdampferventilators
P4 0 3 - 0 0
Funktion des vierten Eingangs (0 = Sonde nicht vorhanden, 1 = Messeingang (Hilfssonde, Display Sonde), 2 = Messeingang (Hilfssonde, Kondensator
Sonde), 3 = Digitaleingang
(Multifunktion-Eingang))
P5 0 4 - 0 0
während des Normalbetriebs angezeigte Größe 0= Zellentemperatur 1= Betriebssollwert 2= Verdampfertemperatur 3= “Zellentemperatur - Verdampfertemperatur”
P6 0 4 - 0 0
Vom Remote-Meter angezeigte Größe (0 = Zellentemperatur, 1 = Arbeitsfixpunkt, 2 = Verdampfer Hilfssonde erhobene Temperatur (n ur fa lls P4 = 1 oder 2))
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
HAUPTREGLER
r0
0.1
15
°C/°F (1) 2 2
Differentialbetriebssollwert
r1
-99
r2
°C/°F (1)
-20
-22
Mindestbetriebssollwert
r2
r1
99
°C/°F (1)
-10
-15
Maximalbetriebssollwert
r3 0 1 - 0 0 Blockierung der Änderung des Betriebssollwerts (1= JA)
(12) während des Abtauvorgangs, des Abtropfens und des Ventilatorstillstands fehlen die Temperaturalarme, es sei denn diese traten nach derAktivierung des Abtauvorgangs auf (14) wenn der Parameter P3 auf 0 eingestellt ist, funktioniert das Gerät, als ob der Parameter F0 auf 2 eingestellt wäre
TIEFE TEMPERATUR -20/-10°C; -22/-15°C(48c)
Einstellung des Betriebssollwerts
x sicherstellen, dass die Tastatur nicht blockiert ist und dass kein Prozessam laufen ist
drücken, das LED blinkt
x x beim Drücken der Tasten x Nach der Änderung Taste
Den Betriebssollwert kann man auch über Parameter SP einstellen.
Betriebssollwert
Einstellen der Konfigurationsparameter
Um die Prozedur aufzurufen:
x sicherstellen, dass kein Prozess am laufen ist x
und 4 s lang drücken: das Display zeigt “PA” an
drücken
x x
oder innerhalb 15 s drücken zum Einstellen von “-19 drücken oder 15 s lang nichts betätigen
x x
und 4 s lang drücken: zeigt das Display “SP” an.
Zum Wählen eines Parameters:
x oder drücken.
Zum Ändern eines Parameter:
x drücken x
oder innerhalb von 15 s drücken oder drücken 15 s nichts betätigen.
x
Zum Verlassen der Prozedur:
x und 4 s lang drücken oder 60 s nichts betätigen.
Konfigurationsparameter
oder binnen 15 Sekunden wird es möglich sein den eingestellten Temperaturwert zu ändern
zur Bestätigung drücken oder andernfalls, während 15 Sekunden nicht operieren.
-
-Temperatur, 3 = „Zellentemperatur – Verdampfer-Temperatur“, 4 = von der
11
r4 0
99 °C/°F (1) 0 0
Temperaturerhöhung während der Energy Saving Funktion (nur falls P4 = 3 und i5 = 2 oder
3)
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
SCHUTZVORRICHTUNGEN DES VERDICHTERS (3)
C0 0 240
min 0 0
Verzögerung Verdichter nach Einschalten des Geräts (4)
C1 0
240 min
5
Mindestzeit zwischen zwei aufeinanderfolgenden Einschaltvorgängen des Verdichters; auch Verzöge rung Verdichter nach Ende Fehler Zellensonde (5) (6)
C2 0 240
min 3 3
Mindestdauer des Abschaltens des Verdichters (5)
C3 0 240 s 10
10
Mindestdauer des Einschaltens des Verdichters
C4 0 240
min
10
10
Abschaltdauer des Verdichters während Fehler Zellensonde; siehe auch C5
C5 0 240
min
10
10
Einschaltdauer des Verdichters währen Fehler Zellensonde; siehe auch C4
C6 0
200 °C/°F (1)
80
80
Kondensator-Temperatur, über der ein überhitzter Kondensator-Alarm aktiviert wird (nur falls P4 = 2) (7)
C7 0
200 °C/°F (1)
90
90
Kondensator-Temperatur über der ein blockierter Kompressor-Alarm aktiviert wird (nur falls P4 = 2)
C8 0 15
min 1 1
Kompressor-Alarmverspätung blockiert (nur falls P4 = 2) (8)
C9 0 120 s 10
10
Kompressor-Verspätung 2 seit Kompressor-Einschalten 1 (nur falls u1 = 3)
C10 0
9999
h 0 0
Betriebsstundenanzahl des Kompressors über der ein Wartungsantrag gemeldet wird (0 = Funktion nicht vorhanden)
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
ABTAUVORGANG
d0 0
99 h 6 6
Abtauintervall; siehe auch d8 (9) 0=Intervallabtauvorgang wird nie aktiviert
d1 0 1 - 0 0 Abtautyp (0= elektrisch, 1= Heissgas)
d2
-99
99
°C/°F (1) 8 8
Temperatur bei Abtauende (nur wenn P3 = 1)
d3 0
99 min 30
30
Abtaudauer wenn P3 = 0 oder 2; Maximalabtaudauer wenn P3 = 1 (0= Abtauvorgang wird beim Einschalten des Geräts nie aktiviert)
d4 0 1 - 0 0 Abtauvorgang bei Einschalten des Geräts (1 = JA)
d5 0
99 min
0
Verzögerung Abtauvorgang beim Einschalten des Geräts (nur wenn d4 = 1); siehe auch i5 (4)
d6 0 1 - 1 1
Während des Abtauvorgangs angezeigte Temperatur (nur falls P5=0) 0= Temperatur der Zelle 1= wenn bei Aktivierung des Abtauvorgangs die Temperatur der Zelle unter dem
“Betriebssollwert +r0”, am maximalen “Betriebssollwert + r0” liegt; wenn bei Aktivierung des Abtauvorgangs dieTemperatur der Zelle über dem “Betriebssollwert + r0”, bei
Maximaltemperatur der Zelle bei Aktivierung des Abtauvorgangs liegt (10)
d7 0 15
min 3 3
Abtropfdauer
d8 0 2 - 0 0
Typ des Abtauintervalls 0= das Abtauen wird a 1= das Abtauen wird aktiviert, wenn der Verdichter über die Zeit d0 eingeschaltet war 2= das Abtauen wird aktiviert, wenn die Temperatur des Verdampfers über die Zeit d0 (11) unterhalb der Temperatur d9 war
d9 -99 99 °C/°F (1) 0 0
Verdampfertemperatur über dem Wert, bei dem das Zählen des Abtauintervalls unterbrochen wird (nur wenn d8 = 2)
dA 0
99 min
0
Mindestdauer des Einschaltens des Verdichters bei Aktivierung des Abtauvorgangs, damit dieser aktiviert wird (nur wenn d1 = 1) (12)
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
TEMPERATURALARME
A0 0 2 - 0 0
Temperaturwert, der dem Mindesttemperaturalarm zugeordnet ist 0= Temperatur der Zelle 1= Temperatur des Verdampfers (13) 2 = von der Hilfssonde erhobene Temperatur (nur falls P4 = 1 oder 2) (14)
A1 -99 99 °C/°F (1) -2 -2
Temperaturwert, unter dem der Alarm Mindesttemperatur aktiviert wird; siehe auch A0 und A2 (7)
A2 0 2 - 1 1
Alarmtyp Mindesttemperatur 0= Alarm fehlt 1= bezüglich Bet
A1”; berücksichtige A1 ohne Zeichen)
2= absolut (d.h. A1)
A3 0 1 - 0 0
Mit dem Höchsttemperatur-Alarm verbundene Temperatur 0=Zellen 1=Von der Hilfssonde erhobene Temperatur (nur falls P4=1 oder 2)(14)
A4 -99 99 °C/°F (1)
15
15
Temperaturwert, über dem der Maximaltemperaturalarm aktiviert wird; siehe auch A3 und A5 (7)
A5 0 2 - 1 1
Alarmtyp Maximaltemperatur 0= Alarm fehlt
1= bezüglich Betriebssollwert (d.h. “Betriebssollwert + A4”; berücksichtige A4 ohn
Zeichen) 2= absolut (d.h. A4)
A6 0
240 min 120
120
Verzögerung Maximaltemperaturalarm nach Einschalten des Geräts (nur wenn A3 = 0 oder falls P4 = 1 und A3 = 1) (4)
A7 0 240
min
15
15
Verzögerung Temperaturalarm
A8 0
240 min 60
60
Verzögerung Maximaltemperaturalarm nach Ende Stillstand Verdampferventilator (nur wenn A3 = 0)(15)
A9 0
240 min 15
15
Höchsttemperatur-Alarmverspätung seit der Deaktivierung des Mikro-Türeingangs (nur falls A3 = 0 oder falls P4 = 1 und A3 = 1)(16)
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
VERDAMPFERVENTILATOR
F0 0 4 - 1 1
Aktivität des Verdampfers während Normalbetrieb 0= abgeschaltet 1= eingeschaltet 2= parallel zum Verdichter
5
0
ktiviert, wenn das Gerät über die Zeit d0 eingeschaltet war
0
riebssollwert (d.h. “Betriebssollwert -
-Temperatur
e
12
3= abhängig von F1 (17) 4= abgeschaltet, wenn der Verdichter abgeschaltet ist, abhängig von F1 wenn Verdichter eingeschal-tet ist (17)
F1 -99 99 °C/°F (1) -1 -1
Verdampfertemperatur über der Verdampferventilator abgeschaltet wird (nur wenn F0 = 3 oder 4) (7)
F2 0 2 - 0 0
Aktivität des Verdampferventilators während des Abtauens und Abtropfens 0= abgeschaltet 1= eingeschaltet 2= abhängig von F0
F3 0 15
min 3 3
Dauer des Stillstands des Verdampferventilators
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
DIGITALEINGÄNGE
i0 0 5 - 0 0
Effekt wurde durch die Aktivierung des Mikro-Türeingangs verursacht; siehe auch i4 0 = kein Effekt 1 = Zellenbeleuchtung wird eingeschaltet (nur falls u1 = 0, bis der Eingang deaktiviert wird). 2 = Verdampfer
r die Zeitdauer i3 oder bis der Eingang deaktiviert wird) 3 = Kompressor und Verdampfer Zeitdauer i3 oder bis der Eingang deaktiviert wird) 4=Verdampfer
r die Zeitdauer i3 oder bis der Eingang deaktiviert wird) und Zellenbeleuchtung wird eingeschaltet (nur falls u1 = 0, bis der Eingang deaktiviert wird) 5=Kompressor und Verdampfer Zeitdauer i3 oder bis der Eingang deaktiviert wird) und Zellenbeleuchtung wird eingeschaltet (nur falls u1=0, bis der Eingang deaktiviert wird)(18)
i1 0 1 - 0 0
Kontakttyp Mikro-Türeingang (0 = NA (Eingang aktiv - Kontakt geschlossen), 1 = NC (Eingang aktiv – Kontakt offen))
i2
-1
120
min
30
30
Alarmsignalisierung- Verspätung Mikro-Türeingang (-1 = Alarm wird nicht signalisiert)
i3 -1 120 min 15
15
Höchstdauer des Effektes verursachend durch der Aktivierung des Mikro-Türeingangs auf dem Kompressor und auf dem Verdampfer Eingang deaktiviert wird)
i4 0 1 - 0 0 Alarm-Speicherung Mikro-Türeingang (1 = SI) (19)
i5 0 7 - 0 0
Effekt verursachend durch die Aktivierung des Multifunktionseingangs (nur falls P4 = 3) 0=kein Effekt 1= SYNCHRONISIERUNG DER ABTAUVORGÄNGE - nach Verlauf der Zeit d5 wird der Abtauvorgang aktiviert 2= AKTIVIERUNG DER ENERGY SAVING FUNKTION – die Energy Saving Funktion wird aktiviert (bis der Eingang deaktiviert wird); siehe auch r4 3=SCHLIESSEN DES VORHANGS (bis der Eingang deaktiviert wird); siehe auch r4 4=ALARM blinkend angezeigt und Alarmton wird aktiviert (bis der Eingang deaktiviert wird) 5=EINGRIFF DES DRCUKWÄCHTERS – Kompressor wird ausgeschaltet, auf dem Display wird Kode „iA“ blinkend angezeigt und Alarmton wird aktiviert (bis der Eingang deaktiviert wird); siehe auch i7, i8 und i9 6= EINSCHALTEN DES AUXILIARAUSGANGS – Auxiliarausgang wird eingeschaltet (nur falls u1 = 2, bis der Eingang deaktiviert wird) 7=AUSSCHALTEN DES INSTRUMENTES
Modus (bis
der Eingang deaktiviert wird)
i6 0 1 - 0 0
Kontakttyp Multifunktion (nur falls P4 = 3) 0=NA (Eingang aktiv 1=NC (Eingang aktiv – Kontakt offen)
i7 0
120 min
0
falls i5 = 4, Alarmsignalisierung-Verspätung Multifunktions-Eingang (nur falls P4 = 3) falls i5 = 5, Kompressor Verspätung seit Deaktivierung des Multifunktions
Eingangs (nur
falls p4 = 3)(20)
i8 0
15 - 0 0
Alarmanzahl Multifunktions-Eingang, so dass Instrumenten-Alarm blockiert wird (nur falls P4 = 3 und i5 = 5) (0 = Alarm nicht vorhanden)
i9 1
99 min 240
240
Ablaufzeit bei Nichtvorhandensein von Multifunktions-Eingangsalarmen, damit Alarmzähler auf Null gestellt werden kann (nur falls P4 = 3 und i5 =5)
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
DIGITALAUSGÄNGE
u1 0 7 - 5 5
Benutzung wird vom vierten Ausgang betrieben. (21) 0=ZELLENBELEUCHTUNG Bedeutung einnehmen 1=ANTIBESCHLAG
Fall Bedeutung ein 2=AUXILIARAUSGANG - Taste, Parameter i0 und u2 nehmen in diesem Fall Bedeutung ein 3=KOMPRESSOR 2 4=ALARMAUSGANG Fehlervorgangs 5=TÜRWIDERSTANDE 6=VERDAMPFERVENTIL 7=SYNCHRONISIERUNG DER ABTAUVORGÄNGE
g funktioniert parallel zum
Abtauausgang, Parameter i5 nimmt in diesem Fall Bedeutung ein (22)(23)
u2 0 1 - 0 0
manuelle Betätigung des Ein-/Ausschaltens der Zellenbeleuchtung oder des Auxiliarausgangs während dem Standby-Modus (nur falls u1 = = oder 2) (1 = SI) (24)
u3 0 1 - 1 1
Polarität des Alarmausgangs ( nur falls u1 = 4) 0 = bei Normalbetrieb deaktiviert (Kontakt zwischen Klemmen 6 und 7 offen) und bei Alarm 1=bei Normalbetr und Fehlervorgang deaktiviert (Kontakt zwischen Klemmen 6 und 7 offen)
u4 0 1 - 0 0
Betätigung der Deaktivierung des Alarmausgangs und Quittieren des Alarmtons ( nur falls u1 = 4) (1 = SI)
u5
-99
99
°C/°F (1)
-7
-7
Zellentemperatur, über der die Türwiderstände ausgeschaltet werden (nur falls u1 = 5) (7)
-Ventilator wird ausgeschaltet (höchstens fü
-Ventilator werden ausgeschaltet (höchstens für die
-Ventilator wird ausgeschaltet (höchstens fü
-Ventilator werden ausgeschaltet (höchstens für die
(18)
-Ventilator (-1 = Effekt dauert an, bis der
-AKTIVIERUNG – nach Verlauf der Zeit i7 wird auf dem Display Kode „iA“
Instrument geht in den Standby-
Kontakt geschlossen
0
– Taste, Parameter i0 und u2 werden in diesem Fall
-WIDERSTÄNDE - Taste, und Parameter u6 nehmen in diesem
- Parameter C9 nimmt in diesem Fall Bedeutung ein – Ausgang wird während eines Alarm- und während eines
aktiviert. Parameter u3 und u4 nehmen in diesem Fall Bedeutung ein
- Parameter u5 nimmt in diesem Fall Bedeutung ein
- Parameter u7und u8 nehmen in diesem Fall Bedeutung ein – Ausgan
-
- und Fehlervorgang aktiviert (Kontakt zwischen Klemmen 6 und 7 geschlossen) ieb aktiviert (Kontakt zwischen Klemmen 6 und 7 offen) und bei Alarm-
13
u6 1 120
min 5 5
Einschaltdauer der Antibeschlag-Widerstände (nur falls u1 = 1)
u7 0
99 °C/°F (1) 2 2
Zellentemperatur, unter der das Verdampfer-Ventil deaktiviert wird (betreffend den Fixpunkt, d.h. „Arbeitsfixpunkt + u7“)(nur falls u1 = 6) (7)
u8 0 1 - 0 0
Kontakttyp des Verdampfer-Ventils (nur falls u1 = 6) 0=NA (Ventil aktiv 1=NC (Ventil aktiv - Kontakt offen)
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
RETE SERIALE (MODBUS)
LA 1 247 - 1 1 indirizzo strumento
Lb 0 3 - 2 2
baud rate 0=2.400 baud 1=4.800 baud 2=9.600 baud 3=19.200 baud
LP 0 2 - 2 2
Parità 0=none (nessuna parità) 1=odd (dispari) 2=even (pari)
LABEL
MIN.
MAS.
EINHEIT
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
RESERVIERT
E9 0 1 - 1 1 reserviert
– Kontakt geschlossen)
(1) die Maßeinheit hängt von Parameter P2 ab (2) Parameter für Regler entsprechend einstellen nach der Änderung des Parameters P2 (3) falls Parameter u1 auf 3 eingestellt ist, wird die vom vierten Ausgang betriebene Benutzung Kompressor 2 sein: Kompressor 1 und Kompressor 2 werden „Kompressor“ genannt; Kompressor 2 funktioniert parallel zum Kompressor 1; außer von Parameter C9 anders bestimmt. (4) Parameter hat auch nach einem Versorgungsunterbrechen einen Effekt, der auftritt, wenn das Instrument eingeschaltet ist (5) die durch den Parameter bestimmte Zeitdauer wird auch während dem Standby-Modus berechnet (6) wenn der Parameter C1 auf 0 eingestellt ist, beträgt die Verzögerung nach dem Ende des Fehlers Zellensonde jedenfalls 2 min (7) Differentialwert des Parameters ist 2,0 °C/4 °F (8) Falls beim Einschalten des Instrumentes die Kondensator-Temperatur bereits über der vom Parameter C7 bestimmte Temperatur st eht, wird Parameter C8 keinen Effekt haben (9) Instrument speichert alle 30 Minuten die Berechnung des Abtauzeitabstandes; Parameterabänderung d0 hat einen Effekt seit Abschluss des vorigen Abtauzeitabstandes oder seit der manuellen Abtauaktivierung (10)das Display stellt den Normalbetrieb wieder her, wenn nach dem Ende des Stillstands des Verdampferventilators die Ze llentemperatur unterden Wert sinkt, an den das Display blockiert wurde (oder wenn ein Temperaturalarm auftritt) (11) wenn der Parameter P3 auf 0 oder 2 eingestellt ist, funktioniert das Gerät, als ob der Parameter d8 auf 0 eingestellt wäre (12) wenn bei Aktivierung des Abtauvorgangs die Einschaltdauer des Verdichters kleiner als die mit Parameter dA eingestellte Zeit ist, bleibt derVerdichter z usätzlich für die zu dessen Abschluss notwendigen Zeit eingeschaltet (13) wenn der Parameter P3 auf 0 eingestellt ist, funktioniert das Gerät, als ob der Parameter A0 auf 0 eingestellt wäre speichert aber keinen Alarmvorgang (14) falls Parameter P4 auf 0 oder auf 3 eingestellt ist, funktioniert das Instrument, als ob das Parameter auf 0 gestellt ist, speichert jedoch keinen Alarm (15) während des Abtauvorgangs, des Abtropfens und des Ventilatorstillstands fehlen die Temperaturalarme, es sei denn diese traten nach derAktivierung des Abtauvorgangs auf (16) während der Aktivierung des Mikrotür-Eingangs ist der Höchsttemperaturalarm nicht vorhanden, vorausgesetzt, dass dieser nach der Eingangsaktivierung aufgetreten ist. (17) wenn der Parameter P3 auf 0 eingestellt ist, funktioniert das Gerät, als ob der Parameter F0 auf 2 eingestellt wäre (18) Kompressor wird 10 Sekunden nach Eingangsaktivierung ausgeschaltet; falls der Ein gang während dem Abtauen oder der Ventilator-Sperre de s Verdampfers aktiviert wird, wird die Aktivierung keinen Effekt auf dem Kompressor verursachen. (19) Instrument speichert den Alarm nach der abgelaufen vom Parameter i2 eingestellten Zeit; falls Parameter i2 auf -1 eing estellt ist, speichert d as Instrument keinen Alarm (20) sich versichern, dass die vom Parameter i7 eingestellte Zeit unter der vom Parameter i9 eingestellte Zeit ist. (21) damit verhindert wird, die angeschlossene Benutzung zu beschädigen, Parameter während dem Standby-Modus abändern. (22) Falls die Klemmen des vierten Ausgangs sich mit den Klemmen des vierten Eingangs mehrerer Instrumenten miteina nder verbinden, können die Abtauvorgä nge synchronisiert werden (sofern, dass Parameter P4 in jedem Instrument auf 3 eingestellt ist, Parameter i5 auf 1 eingestellt ist und Parameter u1 auf 7 eingestellt ist) ; in diesem Fall beginnt die Berechnung der Abtropfzeit bei Abtauabschluss des letzten Instrumenten. (23) Es ist empfehlenswert Parameter d7 jedes Instrumenten auf dens elben Wert einzustellen (anders als 0 Min); gleichenfalls sollte Parameter F3 jedes Instrumente n auf denselben Wert eingestellt werden (24) falls Parameter u2 auf 0 eingestellt ist, verursacht das Ausschalten des Instrumenten ein eventuelles Ausschalten der Zellenbeleuchtung oder des Auxiliarausgangs (beim darauf folgenden Einschalten des Instrumenten bleibt die Benutzung ausgeschaltet); Ist Parameter u2 auf 1 eingestellt, verursacht das Ausschalten des Instrumenten ein eventuelles Ausschalten der Zellenbeleuchtung oder des Auxiliar -Ausgangs (beim darauf folgende n Einschalten des Instrumenten bleibt die Benutzung eingeschaltet)
SOLLWERT UND KONFIGURATIONSPARAMETER (ELIWELL)
Einstellung des Betriebssollwerts
x Den „Maschinenstatus“ durch Drücken und sofortiges Wiederloslassen der Taste aufrufen.
Es erscheint die Bezeichnung der Registerkarte SEt”.
x Zum Anzeigen des Sollwerts erneut die Taste x Zum Ändern des Sollwerts innerhalb von 15 Sekunden die Tasten
x Nach der Änderung Taste zur Bestätigung drücken x
Einstellen der Konfigurationsparameter
Die Konfigurationsparameter sind auf zwei Ebenen angeordnet.
Um zur Prozedur zu gelangen:
x 5s lang drücken
drücken. Der Sollwert erscheint auf dem Display.
und betätigen.
14
PAR.
BESCHREIBUNG
RANGE
DEFAULT
(0/+10°C)
DEFAULT
(-2/+8°C)
NIVEAU
U.M. Set
SEtpoint der Temperatureinstellung.
-50…99 0 -2
°C/°F
KOMPRESSOR
diF
Differential. Differential des Eingriffs des Verdichterrelais; beim Erreichen des eingestellten Sollwerts bleibt der
Verdichter stehen (auf Veranlassung des Regelfühlers). Er startet wieder bei einem Tempera Differentials entspricht. Hinweis: es kann nicht den Wert 0 annehmen
0.1...30.0
1&2
°C/°F
HSE
Higher SEt. Höchstwert für den Sollwert.
-50…230
10 8 1&2
°C/°F
LSE
Lower SEt. Mindestwert für den Sollwert.
-55…99 0 -2
1&2
°C/°F
HC
Der Regler arbeitet in HEIZEN (eingestellt auf „H“) oder KÜHLEN (eingestellt auf „C“)
h/c c c 2 flag
OSP
Offset Set Point. Temperaturwert der bei einem zugeschalteten reduzierten Sollwert algebraisch zum Sollwert hinzugerechnet werden muss (Funktion Economy).
30…30
°C/°F
dOd
digital (input) Open door. Digitaleingang, über den die Abnehmer angeschaltet werden Gültig wenn H11 =±4 (Mikroschalter der Tür). n = die Abnehmer nicht abschalten; y = Abnehmer abschalten.
flag
dAd
digital (input) Activation delay. Verzögerungszeit Aktivierung des Digitaleingangs.
0…255 0 0 2 min
Ont
ON time (compressor). Einschaltzeit des Verdichters durch einen defekten Fühler. Wenn OFt=1 und Ont=0, bleibt der Verdichter immer ausgeschaltet,
wenn OFt=1 und Ont>0
arbeitet er im Modus Duty Cycle
0...250
min
OFt
OFF time (compressor). Ausschaltzeit des Verdichters durch einen defekten Fühler. Wenn Ont=1 und OFt=0 bleibt der Verdichter immer eingeschaltet, wenn Ont=1 und OFt>0 arbeitet er im Modus Duty Cycle.
0...250
min
dOn
delay (at) On compressor. Verzögerungszeit Einschaltung des Verdichterrelais ab der Aufforderung.
0...250
sec
dOF
delay (after power) OFF. Verzögerungszeit nach der Ausschaltung; zwischen der Ausschaltung des Verdichterrelais und der nächsten Einschaltung muss die genannte Zeit verstreichen.
0...250
min
dbi
delay between power-on. Verzögerungszeit zwischen den Einschaltungen; zwischen zwei aufeinander folgenden Einschaltungen des Verdichters muss d verstreichen.
0...250
min
OdO
delay Output (from power) On. Verzögerungszeit Ausgangsaktivierung ab der Einschaltung des Instruments oder nach einem Stromausfall.
0...250
min
ABTAUUNG
dtY
defrost type. Art der Abtauung. 0 = elektrische Abtauung 1 = Abtauung durch Zyklusumkehr (Heißgas), Verdichter während der Abtauung eingeschaltet (ON) 2 = Abtauung im Free-Modus; vom Verdichter unabhängige Abtauung.
1&2
num
dit
defrost interval time. Pausenzeit zwischen zwei aufeinander folgenden Abtauungen.
0...250 6 6
1&2
Stunde
dCt
defrost Counting type. Moduswahl der Zählung des Abtauintervalls. 0 = Betriebsstunden des Verdichters (Methode DIGIFROST®); Abtauung NUR be eingeschaltetem Verdichter aktiv. 1 = Real Time eingeschalteten Gerät immer aktiv, sie beginnt bei jedem Power 2 = Verdichterstillstand. Bei jedem Verdichterstillstand wird durch den Parameter dty ein Abtauzyklus durchgeführt.
num
dOH
defrost Offset Hour. Verzögerungszeit für den Beginn der ersten Abtauung ab der Aufforderung.
0...59
min
dEt
defrost Endurance time. Timeout der Abtauung; bestimmt die maximale Dauer der Abtauung.
1...250
1&2
min
dSt
defrost Stop temperature. Temperatur des Abtauendes (vom Verdampferfühl er festgelegt).
-50…150
1&2
°C/°F
dPO
defrost (at) Power On. Bestimmt ob das Instrument bei der Einschaltung abzutauen ist (vorausgesetzt die gemessene Temperatur lässt dies zu). y = ja; n = nein.
flag
VERDAMPFERGEBLÄSE
Um einen Parameter zu wählen:
x oder drücken
Um einen Parameterwert zu ändern:
x drücken x x
Um zur zweiten Ebene zu gelangen:
x zugang zur ersten Ebene x x x
Um das Verfahren zu beenden:
drücken oder 15 s lang nichts betätigen.
oder innerhalb von 15 s drücken drücken oder 15 s lang nichts betätigen
und drücken um “PA2auszuwählen
oder und drücken, um 15 einzustellen.
drücken oder 15 s lang nichts betätigen
NORMALE TEMPERATUR 0/+10°C; -2/+8°C(49a - 49b)
turwert, der dem Sollwert plus dem Wert des
- Verdichter während der Abtauung ausgeschaltet (OFF)
ie genannte Zeit
-
n/y
0/1/2
2 2
0 0 2
n n 2
6 10 2
6 10 2
0 0 2
3 3 2
5 5 2
0 0 2
/ 0
- Betriebsstunden des Gerätes. Die Zählung der Abtauung ist bei
-on.
15
i
0/1/2
n/y
1 1 2
0 0 2
20 30
/ 8
n n 2
FPt
Fan Parameter type. Kennzeichnet den Parameter “FSt”, der als absoluter
Tempera
des Sollwerts ausgedrückt sein kann. 0 = absolut;
1 = relativ
flag
FSt
Fan Stop temperature. Temperatur der Gebläseabschaltung; ein Wert, der über dem eingestellten liegt und vom Verdampferfühler abgelesen wird, verursacht den Stillstand der Gebläse.
-50…150
1&2
°C/°F
FAd
FAn differential. Eingriffsdifferential der Gebläseaktivierung (siehe Par. “FSt”).
1…50 / 2 2 °C/°F
Fdt
Fan delay time. Verzögerungszeit der Gebläseaktivierung nach einer Abtauung.
0…250 / 3
1&2
min
dt
drainage time. Abtropfzeit.
0…250 / 3
1&2
min
dFd
defrost Fan disable. Man kann wählen, ob die Verdampfergebläse während der Abtauung ausgeschlossen warden sollen oder nicht. y = ja (Gebläse ausgeschlossen bzw. ausgeschaltet); n = nein.
1&2
flag
FCO
Fan Compressor OFF. Man kann wählen, ob die Gebläse bei Verdichter in OFF (ausgeschaltet) abgeschaltet (thermostatgesteuert, je nach dem Wert, den der Abtaufühler Parameter “FSt”); n = ausgeschaltete Gebläse; dc = nicht benutzt;
flag
Fod
Fan open door. Bei geöffneter Tür sind die Gebläse aktiviert. Man kann wählen, ob die Gebläse bei offener Tür ausgeschaltet und bei der Schließung neu gestartet n = Gebläseabschaltung; y = unveränderte Gebläse.
flag
ALARME
Att
Wahlmöglichkeit ob die Parameter HAL und LAL einen absoluten (Att=0) oder relativen (Att=1) Wert anzeigen sollen.
flag
AFd
Alarm Fan differential. Differential der Alarme.
1…50 2 2 2 °C/°F
HAL
Higher ALarm. Alarm Höchsttemperatur Temperaturwert (relativer Wert) dessen Überschreitung nach oben die Alarmauslösung zur Folge hat.
-50…150
1&2
°C/°F
LAL
Lower ALarm. Alarm Mindesttemperatur. Temperaturwert (relativer Wert) dessen Überschreitung nach unten die Alarmauslösung zur Folge hat.
50…50
1&2
°C/°F
PAO
Power-on Alarm Override. Alarmausschlusszeit bei Einschaltung des Instruments nach einem Stromausfall.
0…10
Stunde
dAO
defrost Alarm Override. Alarmausschlusszeit der Temperatur nach der Abtauung.
0…999
60
60 2 min
OAO
Verzögerung der Alarmmeldung nach der Deaktivierung des Digitaleingangs (Türschließung ) Mit Alarm ist der Alarm Höchst- und Mindesttemperatur gemeint.
0…10
Stunde
tdO
time out door Open. Verzögerungszeit Alarmauslösung offene Tür.
0…250 0 0 2 min
tAO
temperature Alarm Override. Verzögerungszeit Temperatur-Alarmmeldung
0…250
15
15
1&2
min
dAT
defrost Alarm time. Alarmmeldung wegen beendeter Abtauung durch Timeout n = löst den Alarm nicht aus; y = löst den Alarm aus.
flag
EAL
External Alarm Clock. Ein externer Alarm blockiert die Regler (n = nicht blockiert; y = blockiert).
flag
DATENAUSTAUSCH
dEA
Index der Vorrichtung in der Gruppe (gültige Werte 0 bis 14).
0…14 0 0 2 num
FAA
Gruppe der Vorrichtung (gültige Werte 0 bis 14). Das Paar der Werte FAA und dEA ist die Netzadresse der Vorrichtung und wird im nachfolgenden Format “FF.DD” angezeigt (wobei FF=FAA und DD=dEA).
0…14
num
DISPLAY
LOC
LOCk. Blockierung Sollwertänderung siehe entsprechenden Abschnitt. Es bleibt auf jeden Fall die Mö ändern, einschließlich des Status dieses Parameters, um die Freigabe der Tastatur zu erreichen. n = nein; y = ja.
1&2 flag
PS1
PAssword 1. Wenn es freigegeben ist (anderer Wert als 0), bildet es das Zugangspasswort für die Parameter der Ebene 1.
0...250
1&2
num
PS2
PAssword 2. Wenn es freigegeben ist (anderer Wert als 0), bildet es das Zugangspasswort für die Parameter der Ebene 2.
0...250
num
ndt
number display type. Sichtanzeige mit Dezimalpunkt. y = ja; n = nein.
n/y n n 2 flag
CA1
CAlibration 1. Kalibrierung 1. Positiver oder negativer Temperaturwert, der mit dem Wert, der vom Fühler 1 abgelesen wurde, summiert wird.
-12.0...12.0
1&2
°C/°F
CA2
CAlibration 2. Kalibrierung 2. Positiver oder negativer Temperaturwert, der mit dem Wert, der vom Fühler 2 abgelesen wurde, summiert wird.
-12.0...12.0
1&2
°C/°F
ddL
defrost display Lock. Modus der Sichtanzeige während der Abtauung. 0 = zeigt die Temperatur, die vom Fühler in der Zelle abgelesen wurde; 1 = blockiert die Ablesung auf dem Temperaturwert,der vom Fühler der Zelle beim Eintritt in die Abtauung und bis zum Erreichen des Sollwerts abgelesen wur 2 = zeigt das Label “dEF” während der Abtauung und bis zum Erreichen des Sollwerts.
1&2
num
dro
display read-out. Wahl °C oder °F für die Sichtanzeige der vom Fühler abgelesenen Temperatur. (0 = °C, 1 = °F).
ANMERKUNG: beim Wechsel von °C auf °F oder umgekehrt, werden die Werte der Sollwerte, Differentiale, usw. NICHT geändert. (Beispiel Sollwert=10°C wird 10°F).
flag
ddd
Wahl des Werttyps, der auf dem Display gezeigt werden soll. 0 = Sollwert; 1 = Zellfühler (Pb1); 2 = Verdampferfühler (Pb2).
num
KONFIGURATION
H08
Betriebsmodus im Standby. 0 = schaltet nur das Display aus. 1 = schaltet das Display aus, blockiert die Regler und Alarme. 2 = schreibt auf dem Display OFF und blockiert die Regler und Alarme.
num
H11
Konfiguration Digitaleingänge/Polarität. 0 = abgeschaltet; ±1 = Abtauung; ±2 = reduzierter Sollwert;
±3 = nicht benutzt; ±4 = Mikroschalter der Tür; ±5 = externer Alarm;
±6 = Standby (ON
ACHTU Kontakt Kontakt aktiviert ist.
7…7
num
H32
Konfigurierbarkeit Taste DOWN. 0 = abgeschaltet; 1 = Abtauung; 2 = nicht benutzt; 3 = reduzierter Sollwert; 4 = Standby.
num
reL
reLease firmware. Version der Vorrichtung: Parameter nur zum Ablesen.
/ / y
1&2 / tAb
tAble of parameters. Vorbehalt: Parameter nur zum Lesen.
/ / /
1&2 /
COPY CARD
UL
Up Load. Übertragung der Programmierungsparameter vom Instrument auf die Copy
/ / / 2 /
turwert oder als relativer Wert
werden sollen oder nicht. y = aktive Gebläse
warden sollen (wenn sie eingeschaltet waren) oder nicht.
abgelesen hat, siehe
0/1
n/y
n/dc
n/y
0/1
-
n/y n/y
/ 0 2
/ 50
/ y
/ y 2
/ n 2
1 1 2
15 15
-2 -2
2 2 2
0 0 2
/ y 2
n n 2
glichkeit in die Programmierung zu gehen und die Parameter zu
de;
-OFF); ±7 = reduzierter Sollwert + licht aus (OFF).
NG!: Das Zeichen “+” zeigt an, dass der Eingang durch geschlossenen
aktiviert ist. Das Zeichen “-” zeigt an, dass der Eingang durch offenen
0 0 2
n/y
0/1/2
0/1
0/1/2
0/1/2
-
n n
0 0
15 15 2
-2 -2
/ +2
1 1
0 0 2
1 1 2
2 2 2
+2 +2 2
16
0…4
3 3 2
Card.
Fr
Format. Löschung aller in den Schlüssel eingegebenen Daten.
/ / / 2 /
PAR.
BESCHREIBUNG
RANGE
DEFAULT
(-22/-15°C)
NIVEAU
U.M.
Set
SEtpoint der Temperatureinstellung.
LSEHSE
-20
°C/°F
KOMPRESSOR
dF1
Differential of set point. Differential des Sollwertes.
0,1...30
2
1&2
°C/°F
HSE
Higher SEt. Höchstwert für den Sollwert.
-55…230
-15
1&2
°C/°F
LSE
Lower SEt. Mindestwert für den Sollwert.
-55…230
-22
1&2
°C/°F
Ont
ON time (compressor). Einschaltzeit des Verdichters durch einen defekten Fühler. Wenn OFt=1 und Ont=0, bleibt der Verdichter immer ausgeschaltet, wenn OFt=1 und Ont>0 arbeitet er im Modus Duty Cycle
50
min
OFt
OFF time (compressor). Ausschaltzeit des Verdichters durch einen defekten Fühler. Wenn Ont=1 und OFt=0 bleibt der Verdichter immer eingeschaltet, wenn Ont=1 und OFt>0 arbeitet er im Modus Duty Cycle.
0...250
min
dOn
delay (at) On compressor. Verzögerungszeit Einschaltung des Verdichterrelais ab der Aufforderung.
0...250 0 2
sec
dOF
delay (after power) OFF. Verzögerungszeit nach der Ausschaltung; zwischen der Ausschaltung des Verdichterrelais und der nächsten Einschaltung muss die genannte Zeit verstreichen.
0...250
min
dbi
delay between power-on. Verzögerungszeit zwischen den Einschaltungen; zwischen zwei aufeinander folgenden Einschaltungen des Verdichters muss die genannte Zeit verstreichen.
0...250
min
OdO
delay Output (from power) On. Verzögerungszeit Ausgangsaktivierung ab der Einschaltung des Instruments oder nach einem Stromausfall.
0...250
min
ABTAUUNG
dty
defrost type. Art der Abtauung. 0 = elektrische Abtauung 1 = Abtauung durch Zyklusumkehr (Heißgas), Verdichter während der Abtauung eingeschaltet (ON) 2 = Abtauung im Free-Modus; vom Verdichter unabhängige Abtauung.
0 1&2
num
dit
defrost interval time. Pausenzeit zwischen zwei aufeinander folgenden Abtauungen.
0...250
6
1&2
Stunde
dCt
defrost Counting type. Moduswahl der Zählung des Abtauintervalls. 0 = Betriebsstunden des Ve 1 = Real Time 2 = Verdichterstillstand.
num
dOH
defrost Offset Hour. Verzögerungszeit für den Beginn der ersten Abtauung ab der Aufforderung.
0...59 0 2
min
dEt
defrost Endurance time. Timeout der Abtauung; bestimmt die maximale Dauer der Abtauung.
1...250
30
1&2
min
dSt
defrost Stop temperature. Temperatur des Abtauendes (vom Verdampferfühler festgelegt).
-67...320
8
1&2
°C/°F
dPO
defrost (at) Power On. Bestimmt ob das Instrument bei der Einschaltung abzutauen ist (vorausgesetzt die gemessene Temperatur lässt dies zu). y = ja; n = nein.
flag
VERDAMPFERGEBLÄSE
FPt
Fan Parameter type. Kennzeichnet den Parameter “FSt”, der als absoluter Temperaturwert oder als relativer Wert des Sollwerts ausgedrückt sein kann. 0 = absolut; 1 = relativ
flag
FSt
Fan Stop temperature. Temperatur der Gebläseabschaltung; ein Wert, der über dem eingestellten liegt und vom Verdampferfühler abgelesen wird, verursacht den Stillstand der Gebläse.
-
320
1&2
°C/°F
Fot
Evaporator fans enabling temperature. Temperatur zum Start der Lüfter; wenn die Temperatur am Verdampfer unter dem eingestellten Wert dieses Parameters liegt, stehen die Lüfter still. Der Wert ist positiv oder negativ und kann je nach dem Parameter FPt die Temperatur als absoluten oder relativen Wert in Abhängigkeit des Sollwertes darstellen.
-67...320
1&2
°C/°F
FAd
FAn differential. Eingriffsdifferential der Gebläseaktivierung (siehe Par. “FSt” und “Fot”).
1…50
2
1&2
°C/°F
Fdt
Fan delay time. Verzögerungszeit der Gebläseaktivierung nach einer Abtauung.
0...250
6
1&2
min
dt
drainage time. Abtropfzeit.
0...250
3
1&2
min
dFd
defrost Fan disable. Man kann wählen, ob die Verdampfergebläse während der Abtauung ausgeschlossen warden sollen oder nicht. y = ja; n = nein.
y 1&2
flag
FCO
Evaporator fans status with OFF compressor output. Modus-Betrieb Verdampferventilator
0/1/2/3 1 2
num
FdC
Evaporator fans shutdown delay after compressor disabling. Verzögerungszeit bis zur Aktivierung der Gebläse nach dem Halt des Kompressors
0…99
min
Fon
Evaporator fans ON time in Duty Cycle mode. Betrieb des Gebläses im Modus Duty Cycle; gültig für FCO = dc und H42=1 (Präsenz Sonde Pb2).
0…250
s*10
FoF
Evaporator fans OFF time in Duty Cycle mode. Betrieb des Gebläses im Modus Duty Cycle; gültig für FCO = dc und H42=1 (Präsenz Sonde Pb2).
50
s*10
Fnn
Evaporator fans ON time in night duty cycle mode. Betrieb des Gebläses im Modus Night Duty Cycle.
0…250 0 2
s*10
FnF
Evaporator fans OFF time in night duty cycle mode. Betrieb des Gebläses im Modus Night Duty Cycle.
0…250 0 2
s*10
ALARME
Att
Wahlmöglichkeit ob die Parameter HAL und LAL einen absoluten (Att=0) oder relativen (Att=1) Wert anzeigen sollen.
flag
AFd
Alarm Fan differential. Differential der Alarme.
1...50 2 2
°C/°F
HAL
Higher ALarm. Alarm Höchsttemperatur Temperaturwert (relativer Wert) dessen Überschreitung nach oben die Alarmauslösung zur Folge hat.
-50…320
1&2
°C/°F
LAL
Lower ALarm. Alarm Mindesttemperatur. Temperaturwert (relativer Wert) dessen Überschreitung nach unten die Alarmauslösung zur Folge hat.
67…50
1&2
°C/°F
PAO
Power-on Alarm Override. Alarmausschlusszeit bei Einschaltung des Instruments nach einem Stromausfall.
0...10
ore
dAO
defrost Alarm Override. Alarmausschlusszeit der Temperatur nach der Abtauung.
0999
60 2 min
OAO
High and low temperature alarms disabling time after door closing
0…10 0 2
Stunde
tdO
time out door Open. Verzögerungszeit Alarmauslösung offene Tür.
0…250 0 2
min
tAO
temperature Alarm Override. Verzögerungszeit Temperatur-Alarmmeldung
0...250
15 2 min
dAt
defrost Alarm time. Alarmmeldung wegen beendeter Abtauung durch Timeout n = löst den Alarm nicht aus; y = löst den Alarm aus.
n 1&2
flag
rLO
An external alarm blocks the regulators. Die Regler sind durch einen externen Alarm blockiert. n (0) = nicht blockiert; y (1) =blockiert.
flag
AOP
Polarity of alarm output. Polarität des Alarmausgangs. 0 = Alarm aktiv und Ausgang deaktiviert; 1 = Alarm aktiv und Ausgang aktiviert.
flag
TIEFE TEMPERATUR -22/-15°C (49c)
- Verdichter während der Abtauung ausgeschaltet (OFF)
rdichters (Methode DIGIFROST®);
- Betriebsstunden des Gerätes.
0...2
0/1/2
0/1/2
67...
n/y
0/1
10 2
10 2
3 2 5 2 0 2
1 2
n 2
0 2
50
-40
17
0…2
-
n/y
0/1
n/y n/y 0/1
0 2 0 2 0 2
1 2
15
-2
2 2
n 2 1 2
KONDENSSCHUTZ-WIDERSTAND
CPS
Cool protection setpoint. Sollwert für die Aktivierung des Kondensschutz-Widerstands
-67…320
-7
1&2
°C/°F
CPd
Cool protection differential. Hysterese der Einstellung des Kondensschutz-Widerstands
0,1…30
2
1&2
°C/°F
CPt
Time for which the temperature remains below the cool protection setpoint. Verzögerungszeit für die Aktivierung des Kondensschutz-Widerstands
0….255
1&2
min
BELEUCHTUNG UND DIGITALE EINGÄNGE
dOd
Loads shutdown enabling after door micro enabling. Aktivierung der Abschaltung der Verbraucher nach Aktivierung des T 0 = deaktiviert 1 = Deaktivierung Gebläse 2 = Deaktivierung Kompressor 3 = Deaktivierung Gebläse und Kompressor
num
dAd
Enabling delay of digital inputs. Verzögerung der Aktivierung des Digitaleingangs.
0…255 0 2
min
dCO
Compressor deactivation delay after door opened. Verzögerung der Aktivierung des Kompressors nach Öffnung der Tür.
0…255
min
dcd
Fan enabling delay from door closing. Verzögerung der Aktivierung des Gebläses nach Schließung der Tür.
0…255
sec
DRUCKREGLER
PEn
Number of errors allowed per maximum/minimum pressure switch input. Zulässige Anzahl an Fehlern am Eingang des Druckreglers. 0 = deaktiviert.
0…15
num
PEi
Minimum/maximum pressure switch error count interval. Intervall der Zählung der Fehler des Druckreglers.
1…99
min
PEt
Compressor activation delay after pressure switch deactivation. Verzögerung der Aktivierung des Kompressors nach Deaktivierung des Druckreglers.
0…255
min
SCHNELLKÜHLUNG
dCS
Deep cooling Set Point. Sollwert der Schnellkühlung (Tiefkühlung).
-67…320
-30
2
°C/°F
tdC
Deep cooling Duration. Dauer der Schnellkühlung (Tiefkühlung).
0…255
60 2 min
dcc
Defrost delay after deep cooling. Verzögerung des Auftauvorgangs nach Schnellkühlung (Tiefkühlung).
0…255 0 2
min
Sid
Deep cooling start threshold. Schwellenwert für den Eingang in Schnellkühlung (Tiefkühlung).
-67…320
10
2
°C/°F
toS
Over-threshold time for deep cooling start. Aktivierungszeit Schnellkühlung (Tiefkühlung).
0…255
30 2 min
ENERGIEEINSPARUNG
ESt
Type of action for Energy Saving function. Energiesparmodus (Energy Saving): 0 = deaktiviert 1 = Offset Sollwert 2 = Offset Differential 3 = Offset Sollwert und Differential 4 = nicht belegt 5 = nicht belegt 6 = nicht belegt
num
ESA
Aux output status in energy savingmode. Status der Aux-Ausgänge im Energiesparmodus
0…2 1 2
num
ESF
Night mode activation. Aktivierung des Nachtmodus
n/y n 2
flag
Cdt
Time required to activate energy saving mode after door closed. Erforderliche Zeit für die Aktivierung des Energiesparmodus nach der Türschließung
0…255
min*10
OSP
Offset on set point. Offset am Sollwert
-30…30 0 2
°C/°F
OdF
Intervention differential correction. Korrektur Eingriffsdifferential
0…30
0
1&2
°C/°F
dnt
Duration of night mode. Dauer des Nachtmodus
0…24
6
1&2
Stunde
dFt
Duration of fast cooling mode. Dauer des Schnellkühlmodus
0…24
0
1&2
Stunde
SPn
Night mode set point. Einstellung des Sollwertes des Nachtmodus
-55…230
-22
1&2
°C/°F
dn1
Night mode offset. Offset des Nachtmodus
0,1…30
4
1&2
°C/°F
SPF
Fast cooling set point. Sollwert der Schnellkühlung
-55…230
-15
1&2
°C/°F
dFF
Fast cooling offset. Offset der Schnellkühlung
0,1…30
1
1&2
°C/°F
StF
Step value for fast cooling set point. Wert des Schritts für Sollwert der Schnellkühlung
-30…30
0
1&2
°C/°F
nSt
Step number for fast cooling set point. Nummer des Schritts für Sollwert der Schnellkühlung
0…10
0
1&2
num
ESP
Virtual door regulator's sensitivity. Virtuelle Sensibilität der Türregler
0…5 0 1&2
num
dOT
Maximun Time Door Open. Maximale Dauer der Türöffnung
0...255
0
1&2
sec DATENAUSTAUSCH
PtS
Protocol selection. Auswahl des Protokolls. t (0) = Televis; d (1) = ModBus.
t/d t 1&2
flag
dEA
Index der Vorrichtung in der Gruppe
0…14
0
1&2
num
FAA
Gruppe der Vorrichtung der Werte
0…14
0
1&2
num
PtY
Modbus parity bit. Einstellung des Paritätsbit des Modbus (nur wenn PtS=d). n (0) = keins; E (1) = gerade; o (2) = ungerade.
n 1&2
num
StP
Modbus stop bit. Einstellung des Stoppbit des Modbus (nur wenn PtS=d). 1b (0) = 1 BIT; 2b (2) = 2 BIT.
1b/2b
2b
1&2
flag
DISPLAY
LOC
LOCk. Blockierung Sollwertänderung siehe entsprechenden Abschnitt. Es bleibt auf jeden Fall die Mö
in die Programmierung zu gehen und die Parameter zu ändern, einschließlich des Status
dieses Parameters, um die Freigabe der Tastatur zu erreichen. n = nein; y = ja.
n 1&2
flag
PS1
PAssword 1. Wenn es freigegeben ist (anderer Wert als 0), bildet es das Zugangspasswort für die Parameter der Ebene 1.
0...250
1&2
num
PS2
PAssword 2. Wenn es freigegeben ist (anderer Wert als 0), bildet es das Zugangspasswort für die Parameter der Ebene 2.
0...250
num
ndt
number display type. Sichtanzeige mit Dezimalpunkt. y = ja; n = nein.
n/y n 2
flag
CA1
CAlibration 1. Kalibrierung 1. Positiver oder negativer Temperaturwert, der mit dem Wert, der vom Fühler 1 abgelesen wurde, summiert wird.
12...12
1&2
°C/°F
CA2
CAlibration 2. Kalibrierung 2. Positiver oder negativer Temperaturwert, der mit dem Wert, der vom Fühler 2 abgelesen wurde, summiert wird.
12...12
1&2
°C/°F
CAI
Calibration enabling. Eingriff des Offsets bei Anzeige, Thermostatschaltung oder beiden. 0 = ändert nur die angezeigte Temperatur 1 = Summe nur mit der angezeigten Temperatur, die von den Reglern genutzt wird, und nicht für die An 2 = Summe mit der angezeigten Temperatur, die auch von den Reglern genutzt wird.
2 1&2
num
ddL
defrost display Lock. Modus der Sichtanzeige während der Abtauung. 0 = zeigt die Temperatur, die vom Fühler in der Zelle abgel 1 = blockiert die Ablesung auf dem Temperaturwert,der vom Fühler der Zelle beim Eintritt in die Abtauung und bis zum Erreichen des Sollwerts abgelesen wurde; 2 = zeigt das Label “dEF” während der Abtauung und bis zum Erreichen des Sollwerts.
num
1
ür-Mikroschalters:
0…3
0 2
0 2 0 2
0 2 1 2 0 2
glichkeit
0…6
n/y
n/y
0 2
24 2
0
15 2
zeige, die unverändert bleibt
esen wurde;
18
-
-
0…2
0…2
-2
0
1 2
Ldd
Display blocking timeout from defrost end. Zeit, nach der die Displaysperre aufgehoben wird - dEF.
0…255
30
1&2
min
dro
display read-out. Wahl °C oder °F für die Sichtanzeige der vom Fühler abgelesenen Temperatur. (0 = °C, 1 = °F).
ANMERKUN Sollwerte, Differentiale, usw. NICHT geändert. (Beispiel Sollwert=10°C wird 10°F).
num
ddd
Wahl des Werttyps, der auf dem Display gezeigt werden soll. 0 = Sollwert; 1 = Zellfühler (Pb1); 2 = Verdampferfühler (Pb2) ); 3 = Verdampferfühler (Pb3).
num
KONFIGURATION
H08
Betriebsmodus im Standby. 0 = schaltet nur das Display aus. 1 = schaltet das Display aus, blockiert die Regler und Alarme. 2 = schreibt auf dem Display OFF und blockiert die Regler und Alarme.
num
H11
Konfiguration Digitaleingänge/Polarität. 0 = abgeschaltet; ±1 = Abtauung; ±2 = reduzierter Sollwert; ±3 = nicht benutzt; ±4 = Mikroschalter der Tür; ±5 = externer Alarm; ± 6 = stand ± 7 = Druckschalter ± 8 = Schnellkühlung (Tiefkühlung) ± 9 = Energiesparmodus ±10 = Tür
ACHTUNG!: Das Zeichen “+” zeigt an, dass der Eingang durch geschlossenen Kontakt
aktiviert
ist. Das Zeichen “-” zeigt an, dass der Eingang durch offenen Kontakt aktiviert ist.
10…10
num
H21
Configurability of digital output 1. Konfiguration des digitalen Ausgangs 1: 0 = deaktiviert 1 = Kompressor 2 = Auftauen 3 = Gebläse 4 = Alarm 5 = AUX 6 = Standby 7 = nicht belegt 8 = U 9 = Rückhalteventil 10 = Auftauen 2. Verdampfer 11 = 2. Kompressor 12 = Widerstand Kessel (wenn sie eingestellt sind, werden sie nur während des Auftau- und Abtropfvorgangs aktiviert).
0…11
num
H22
Configurability of digital output 2. Konfiguration des digitalen Ausgangs 2. Analog zu H21.
0…11 2 2
num
H23
Configurability of digital output 3. Konfiguration des digitalen Ausgangs 2. Analog zu H21.
0…11 3 2
num
H24
Configurability of digital output 4. Konfiguration des digitalen Ausgangs 2. Analog zu H21.
0…11 5 2
num
H25
Configurability of digital output 5. Konfiguration des digitalen Ausgangs 2. Analog zu H21.
0…11 4 2
num
H31
UP button configurability. Konfigurierbarkeit Taste UP. 0 = deaktiviert 1 = 2 = AUX 3 = 4 = stand 5 = 6 = Energiesparmodus
num
H32
DOWN button configurability. Konfigurierbarkeit Taste DOWN. Analog zu H31.
0…6 5 2
num
H33
ESC button configurability. Konfigurierbarkeit Taste ESC. Analog zu H31.
0…6 4 2
num
H42
Evaporator probe present. Vorhandensein Verdampfersonde
n/y y 1&2
flag
reL
reLease firmware. Version der Vorrichtung: Parameter nur zum Ablesen.
/
12
1&2
/
tAb
tAble of parameters. Vorbehalt: Parameter nur zum Lesen.
/ 6 1&2
/
COPY CARD
UL
Up Load. Übertragung der Programmierungsparameter vom Instrument auf die Copy Card.
/ / 1&2 / Fr
Format. Löschung aller in den Schlüssel eingegebenen Daten.
/ / 1&2
/
G: beim Wechsel von °C auf °F oder umgekehrt, werden die Werte der
-by (ON-OFF)
-Mikroschalter + Energiesparmodus
mkehrung Gebläse Kondensator
0/1
0…3
0…2
-
0 2
1 2
2 2
2 2
1 2
Auftauen reduzierter Sollwert Schnellkühlung (Tiefkühlung)
-by
BESCHICKUNG DES PRODUKTES
x Jetzt and nicht vorher darf man die Waren in den Kühlschrank einführen. x Das Produkt im Inneren der Zelle gleichmäßig verteilen, um eine gute Luftzirkulation zu ermöglichen. x Die Stauung der Kühlschrankslüftung ist zu vermeiden. Im Inneren der Zelle sind Aufkleber angebracht,
die max. Beschickungshöhe der Roste anzeigen.
x Die Nahrungsmittel vor dem Beschicken in das Innere des Kühlschranks abdecken oder einwickeln; die
Beschickung mit zu heißen Nahrungsmitteln oder verdunstenden Flüssigkeiten vermeiden.
x Die Tür während der Entnahme bzw. der Beschickung von Nahrungsmitteln nicht länger als notwending
offen lassen.
19
0…6
1 2
LED
BEDEUTUNG
LED Verdichter
wenn eingeschaltet, ist der Verdichter eingeschaltet wenn bli
• läuft die Änderung des Betriebssollwerts
• läuft ein Schutz des Verdichters (Parameter C0 und C2)
LED Abtauvorgang
wenn eingeschaltet, läuft der Abtauvorgang
LED Alarm
wenn einges
°C
LED Grad Celsius
wenn eingeschaltet, ist die Maßeinheit der Temperatur Grad Celsius (Parameter P2)
°F
LED Grad Fahrenheit
wenn eingeschaltet, ist die Maßeinheit der Temperatur Grad Fahrenheit (Parameter P2)
CODE
BEDEUTUNG
AH
Maximaltemperaturalarm
Abhilfen:
• die dem Alarm zugeordnete Temperatur prüfen
• Parameter A4 prüfen
Folgen:
• das Gerät funktioniert weiterhin regulär
AL
Mindesttemperaturalarm
Abhilfen:
• die dem Alarm zugeordnete Temperatur prüfen
Folgen:
• das Gerät funktioniert weiterhin regulär
Pr1
Fehler Zellensonde
Abhilfen:
• Unversehrtheit der Sonde prüfen
• Anschluss Gerät
• Zellentemperatur prüfen
Folgen:
• die Verdichteraktivität hängt von den Parametern r5
ANHALTEN
Auf jeden Fall und für den Schrank auszuschalten brauch man nur den Hauptschalter 1 auf OFF zu setzen; das Licht des Schalters wird ausgehen. (60)
ACHTUNG: der Hauptschalter 1 ISOLIERT NICHT die Maschine vom Storm. Der Netzschalter auf OFF stellen (16) Um die Maschine vom Strom zu isolieren, den Stecker herausziehen. (17)
ENTFROSTUNG
DIE ENTEISUNG DER KÜHLSCHRÄNKE IST VÖLLIG AUTOMATISCH.
Die Entfrostung der Anlagen ist durch Widerstand erreicht und fällt alle 6 Stunden vor. Die Daurer der Entfrostung wird vom Kühlschrank reguliert. (61)
Es ist Möglich jedenfalls im jedem Augenblick einen Enfrostungsprozeß in Betrieb setzen durch Drücken der
Taste “
” 5 Sekunded lang; die folgende automatische Entfrostung ereignet sich von diesem Moment an
nach 6 Stunden.
ALARME (EVERY CONTROL)
NORMALE TEMPERATUR 0/+10°C (48a)
Der Knopf “ ”schaltet die folgende Alarme. Auf dem display werden folgende Alarme und Signalisierungen sichtbar gemacht:
nkt:
chaltet, ist ein Alarm am laufen
Parameter A0 prüfen
Prüfung des Sondentyps
-Sonde prüfen
Wenn die Alarmursache behoben ist, stellt das Gerät den Normalbetriebwieder her.
20
LED
BEDEUTUNG
LED Verdichter
wenn eingeschaltet, ist der Verdichter eingeschaltet wenn blinkt:
• läuft die Änderung des Betriebssollwerts
• läuft ein Schutz des Verdichters (Parameter C0, C1, C2 und i7)
LED Abtauvorgang
wenn eingeschaltet, läuft der Abtauvorgang wenn blinkt:
• wird der Abtauvorgang angefordert, es läuft aber einSchutz des Verdichters (Parameter C0, C1 und C2)
• ist der Abtropfvorgang am laufen (Parameter d7)
• ist das Erwärmen der Kühlflüssigkeit am laufen (Parameter dA)
LED Verdampferventilatore wenn eingeschaltet, ist der Verdampferventilator einge wenn blinkt, ist das Abschalten des Verdampferventilators am laufen (Parameter F3)
LED Alarm
wenn eingeschaltet, ist ein Alarm am laufen
°C
LED Grad Celsius
wenn eingeschaltet, ist die Maßeinheit der Temperatur Grad Celsius (Parameter P2)
°F
LED Grad Fahrenheit
wenn eingeschaltet, ist die Maßein
CODE
BEDEUTUNG
AH
Maximaltemperaturalarm
Abhilfen:
Folgen:
das Gerät funktioniert weiterhin regulär
AL
Mindesttemperaturalarm
Abhilfen:
Folgen:
das Gerät funktioniert weiterhin regulär
Pr1
Fehler Zellensonde
Abhilfen:
Folgen:
die Verdichteraktivität hängt von den Parametern C4 und C5 ab
Pr2
Fehler Verdampfersonde
Abhilfen:
• Parameter P0 prüfen
• Unversehrtheit der Sonde prüfen
• Anschluss Gerät
• Zellentemperatur pr
Folgen:
stellt sind, funktioniert das Gerät, wie wenn Parameter d8auf 0
eingestellt wär
wäre
NORMALE TEMPERATUR -2/+8°C(48b)
Der Knopf “ ”schaltet die folgende Alarme. Auf dem display werden folgende Alarme und Signalisierungen sichtbar gemacht:
heit der Temperatur Grad Fahrenheit (Parameter P2)
die dem Alarm zugeordnete Temperatur prüfen Parameter A3, A4 und A5 prüfen
die dem Alarm zugeordnete Temperatur prüfen Parameter A0, A1 und A2 prüfen
-schaltet
Parameter P0 prüfen Unversehrtheit der Sonde prüfen Anschluss Gerät-Sonde prüfen Zellentemperatur prüfen
wenn der Parameter P3 auf 1 eingestellt ist, dauert derAbtauvorgang die von Parameter d3 eingestellte Zeit wenn Parameter P3 auf 1 und Parameter d8 auf 2 einge-
wenn der Parameter F0 auf 3 oder 4 eingestellt ist, funk-tioniert das Gerät, wie wenn der Parameter auf 2 eingestellt
-Sonde prüfen üfen
e
Wenn die Alarmursache behoben ist, stellt das Gerät den Normalbetriebwieder her.
21
LED
BEDEUTUNG
LED Verdichter
wenn eingeschaltet, ist der Verdichter eingeschaltet wenn blinkt:
• läuft die Änderung des Betriebssollwerts
läuft ein Schutz des Verdichters (Parameter C0, C1, C2 und i7)
LED Abtauvorgang
wenn eingeschaltet, läuft der Abtauvorgang wenn blinkt:
• wird der Abtauvorgang angefordert, es läuft aber einSchutz des Verdichters (Paramete
• ist der Abtropfvorgang am laufen (Parameter d7)
• ist das Erwärmen der Kühlflüssigkeit am laufen (Parameter dA)
LED Verdampferventilatore wenn eingeschaltet, ist der Verdampferventilator einge wenn blinkt, ist das Abschalten des Verdampferventilators am laufen (Parameter F3)
HACCP
LED HACCP
falls eingeschaltet, wurden s falls aufblinkend, hat das Instrument wenigstens einen neuen falls ausgeschaltet, wurden s Alarmverzeichnis wurde gelöscht
LED Alarm
wenn eingeschaltet, ist ein Alarm am laufen
LED on/Standby
falls eingeschaltet, steht das Instrument im Standby-Modus
°C
LED Grad Celsius
wenn eingeschaltet, ist die Maßeinheit der Temperatur Grad Celsius (Parameter P2)
°F
LED Grad Fahrenheit
wenn eingeschaltet, ist die Maßeinheit der Temperatur Grad
LED Türwiderstand
falls eingeschaltet, ist der Türwiderstand versorgt
- - - -
anzuzeigende Größe ist nicht vorhanden (zum Beispiel, weil die Sonde nicht vorhanden ist)
CODE
BEDEUTUNG
AH
Maximaltemperaturalarm
Abhilfen:
• Parameter A3, A4 und A5 prüfen
Folgen:
Instrument den Alarm, vorausgesetzt, dass solcher Alarm nicht im Instrumentenspeicher vorhanden ist oder, dass der kritische Wert über dem gespeicherten Wert steht
• falls Parameter u1 auf 4 eingestellt ist, wird der Alarmausgang aktiviert
AL
Mindesttemperaturalarm
Abhilfen:
• die dem Alarm zugeo
• Parameter A0, A1 und A2 prüfen
Folgen:
• falls Parameter A0 auf 0 eingestellt oder falls Parameter P4 auf 1 und Parameter AO au 2 eingestellt ist, speichert das Instrument den Alarm, vorausgesetzt, dass solcher Alarm nicht im Instrumentenspeicher vorhanden ist oder, dass der kritische Wert unter dem gespeicherten Wert steht
• falls Parameter u1 auf 4 eingestellt ist, wird der Alarmausgang aktiviert
Pr1
Fehler Zellensonde
Abhilfen:
• Parameter P0 prüfen
• Unversehrtheit der Sond
• Anschluss Gerät
• Zellentemperatur prüfen
Folgen:
• die Verdichteraktivität hängt von den Parametern C4 und C5 ab
falls Parameter u1 auf 5 oder auf 6 eingestellt ist, wird der vierte Ausgang deaktiviert
Pr2
Fehler Verdampfersonde
Abhilfen:
• Parameter P0 prüfen
• Unversehrtheit der Sonde prüfen
• Anschluss Gerät
• Zellentemperatur prüfen
TIEFE TEMPERATUR -20/-10°C; -22/-15°C(48c)
Der Knopf “ ”schaltet die folgende Alarme. Auf dem display werden folgende Alarme und Signalisierungen sichtbar gemacht:
ämtliche Informationen betreffend die HACCP-Alarme nicht angezeigt
ämtliche Informationen betreffend die HACCP-Alarme angezeigt und HACCP-
r C0, C1 und C2)
-schaltet
HACCP-Alarm gespeichert
Fahrenheit (Parameter P2)
die dem Alarm zugeordnete Temperatur prüfen
falls Parameter A3 auf 0 eingestellt ist oder falls Parameter P4 auf 1 und Parameter A3 auf 1 eingestellt ist, speichert das
Abtauvorgang wird nie aktiviert falls Parameter u1 auf 4 eingestellt ist, wird der Alarmausgang aktiviert
rdnete Temperatur prüfen
e prüfen
-Sonde prüfen
-Sonde prüfen
22
Folgen:
• wenn der Par
• wenn Parameter P3 auf 1 und Parameter d8 auf 2 einge-stellt sind, funktioniert das Gerät, wie wenn Parameter d8auf 0
eingestellt wäre
• wenn der Parameter F0 a
ware
falls Parameter u1 auf 4 eingestellt ist, wird der Alarmausgang aktiviert
KODE
ALARM-TYP (UND KRITISCHER WERT)
AL
Mindesttemperaturalarm (Mindesttemperatur der Zelle während eines beliebigen Alarms)
AH
Höchsttemperaturalarm (Höchsttemperaturalarm der Zelle während eines beliebigen Alarms)
INFOR.
BEDEUTUNG
8
kritischer Wert ist 8° C/8° F
dur
Display wird Alarmdauerzeit anzeigen
h01
Alarmvorgang dauerte 1 St (weiter…) Alarm dauerte 1 St (weiter…)
n15
Alarmvorgang dauerte 1 St und 15 Min
AH
Alarmvorgang ausgewählt
ameter P3 auf 1 eingestellt ist, dauert derAbtauvorgang die von Parameter d3 eingestellte Zeit
uf 3 oder 4 eingestellt ist, funk-tioniert das Gerät, wie wenn der Parameter auf 2 eingestellt
Wenn die Alarmursache behoben ist, stellt das Gerät den Normalbetriebwieder her.
HACCP-ALARME
Instrument kann bis zu 2 HACCP- Alarmen speichern Instrument liefert folgende Informationen
• kritischer Wert
• Alarmdauerzeit (von 1 Min bis 99 St. und 59 Min, partiell, falls Alarm im Gang ist).
Hinweise:
Instrument speichert Mindest- und Höchsttemperaturalarm, vorausgesetzt, dass die an den Alarm verbundene Temperatur diejenige der Zelle (Parameter A0 und A3 = 0) oder die von der Hilfssonde erhobene Temperatur ist, sofern deren Funktion die von der Displaysonde ist (Parameter P4 = 1 und Parameter A0 = 2 und A3 = 1)
Instrument aktualisiert die Informationen betreffend den Alarm, vorausgesetzt, dass der kritische Wert des neuen Alarms kritischer ist als derjenige im Speicher oder sofern die Informationen bereits angezeigt wurden
falls das Instrument im Standby-Modus steht, wird keinen Alarm gespeichert. Sobald der Grund, der den Alarm verursacht hat aufhört, wird Normalbetrieb vom Display wiederhergestellt.
LED HACCP liefert Informationen betreffend den Speicherzustand der HACCP - Alarme.
Anzeige der Informationen betreffend den HACCP ALARME
Zugang zum Verfahren:
• sich versichern, dass die Tastatur nicht gesperrt ist und kein Verfahren im Gang ist.
2 Sekunden lang Taste
Tasten
• Taste
und drücken um “LS” auszuwählen.
drücken; auf dem Display wird einer der Kodes angezeigt (AL,AH).
drücken: auf dem Display wird das erste verfügbare Label angezeigt
Auswählen eines Alarmvorgangs:
• Taste
oder Taste drücken (um zum Beispiel “AH” auszuwählen).
Zur Visualisierung von Informationen betreffend den Alarm:
Taste
drücken: LED HACCP hört auf zu blinken um stabil eingeschaltet zu bleiben und Display wird
die nachfolgenden Informationen in Folge anzeigen (zum Beispiel):
Display zeigt jegliche Informationen während 1 Sekunde. Aus der Informationen-Folge herausgehen:
• Taste
drücken. Display wird ausgewählten Alarmvorgang anzeigen.
Aus dem Verfahren herausgehen:
• aus der Informationen-Folge herausgehen.
• Taste
oder Taste drücken bis das Display die vom Parameter P5 festgesetzte Größe anzeigt oder keine Betätigung während 60 Sekunden. Als Ersatz:
• aus der Informationen-Folge herausgehen
23
• Taste drücken. Ist im Instrumentenspeicher kein Alarmvorgang vorhanden, wird das “LS” Label nicht angezeigt.
Löschen des HACCP – Alarmverzeichnisses
• sich versichern, dass die Tastatur nicht gesperrt ist oder kein Verfahren im Gang ist.
• 2 Sekunden lang Taste
• Taste
• Taste drücken.
• Taste
• Taste
blinkend aufgezeigt und LED HACCP schaltet aus; danach geht das Instrument aus dem Verfahren. Ist im Instrumentenspeicher kein Alarm vorhanden wird das „rLS“ Label nicht angezeigt.
oder Taste drücken zum Auswählen von “rLS”
oder Taste innerhalb von 15 Sekunden drücken zur Einstellung von “149”
drücken oder 15 Sekunden lang nicht tätigen: auf dem Display wird 4 Sekunden lang „- - - -
drücken: auf dem Display wird das erste verfügbare Label angezeigt.
ALARME (ELIWELL)
Die Alarme werden immer von dem Summer (falls vorhanden) sowie von der Led angezeigt, die dem Symbol des Alarms
entspricht Zum Stummschalten des Alarms eine beliebige Taste drücken.
x LED x LED
x LED
.
ON für Kompressor an; blinkend für Verzögerung, Schutz oder Aktivierung blockiert.
ON für Abtauen in Betrieb; blinkend für manuelle Aktivierung oder über digitalen Eingang. ON für Alarm aktiv; blinkend für Alarm stummgeschaltet.
x LED
°C ON, ist die Maßeinheit der Temperatur Grad Celsius
x LED
°F ON, ist die Maßeinheit der Temperatur Grad Fahrenheit
x LED x LED
x Die Anzeige des Alarms Temperatursonde defekt (Sonde 1) erscheint direkt auf dem Display des x Die Anzeige des Alarms Verdampfersonde defekt (Sonde 2) erscheint direkt auf dem Display des x Die übrigen Alarmanzeigen erscheinen nicht direkt auf dem Dispaly des Instruments, sondern sie können
ON für Gebläse in Betrieb (nicht für die Modelle 0/+10°C).
AUX ON Aux-Ausgang aktiv (nicht für die Modelle 0/+10°C).
Instruments mit der Anzeige E1. Instruments mit der Anzeige E2. im Menü „Maschinenstatus“ auf der Registerkarte „AL“ angezeigt werden.
AH1 = Alarm hohe Temperatur (bezogen auf die Temperatursonde oder Sonde 1)  AL1 = Alarm niedrige Temperatur (bezogen auf die Temperatursonde oder Sonde 1)
BETRIEB SONOMALIEN
Im Zufall von Anomalien, vorher man die technische Hilfe ruft, prüfen ob:
der Hauptschalter 1 leuchtet und Strom anwesend ist; (63) die eingestellte Temperatur richtig ist; (65) die Türe richtig geschlossen sind; der Kühlschrank nicht bei Wärmequellen steht; (38) der Kondensator sauber ist und der Lüfter funktioniert; eine zu dicke Eisschicht die Verdunstungsplatte nicht bedeckt.
Falls diese Kontrollen ein negatives Ergebnis gegeben hätten, sich bitte an den Kundendienst wenden und die Modellangaben, Seriennummer und Kennummer die auf dem Maschinenschild am Armaturenbrett aufgetragen sind, angeben.
24
TGLICHE REINIGUNG
Damit eine perfekte Hygiene und eine Erhaltung des Kühlschrankes (66) garantiert wird, sollten die folgenden Reinigungsverfahren ordentlich und/oder täglich durchgeführt werden:
1. Die Oberflächen des Kühlschrankes gründlich mit Wasser und säurefreiem Reinigungsmittel anhand eines
sanften und ausgewringten Schwammes putzen, und dies nur der Richtung des Satinierens nach.(67)
2. Das Reinigungsmittel darf kein Chlor enthalten und soll nicht abrasiv sein.(67)
2a. Folgende Reinigungsmittel werden empfohlen:
x Desinfektionsreiniger mit kombinierter Wirkung (die, nicht ionische grenzflächenaktive Stoffe, Chloridbenzal, Chelatsubstanzen und PH Puffer, enthalten) x säurefreie Laborreiniger , für manuelles Abwaschen (die, anionische und nicht ionische grenzflächenaktive Stoffe, enthalten) x Entfettungsmittel fürs Nahrungsmilieu (die, anionische grenzflächenaktive Stoffe und EDTA, enthalten)
3. Vor dem Gebrauch die Reinigungsmittel eventuell gemäß der auf das Etikett aufgetragenen Vorschriften
verdünnen.
4. Die Reinigungsmittel mindestens 5 minutenlang einwirken lassen.
5. Die Kühlschränke mehrmals mit einem Schwamm und fließendem Wasser abspülen.
6. Mit einem sauberen Schwamm sorgfältig abtrocknen. ACHTUNG: absolut keine Werkzeuge die zerkratzen können mit herrührende Rostbildung, gebrauchen. (68)
SPEISEFLECKEN UND GEHRTETEN RESTE
Falls im Kühlschrank Nahrungsflecken oder –reste anwesend sind, diese mit Wasser abwaschen und dann entfernen bevor sie härten.
Wenn die Reste schon gehärtet sind, wie folgt verfahren:
1. Einen ins lauwarme Wasser eingetauchten sanften Schwamm und säurefreien Reiniger benutzen (man
kann diejenigen gebrauchen, die für das tägliche Putzen vorgesehen sind und zwar mit der höchsten Konzentration unter denen, die auf das Etikett vorgesehen sind). (72)
2. Den gehärteten Rückstand anfeuchten, indem man zirka alle 5 Minuten mit dem ins
Wasser eingetauchten Schwamm und Reinigungsmittel über den gehärteten Schmutz wischt, um diesen somit wenigstens 30 minutenlang feucht zu halten.
3. Am Ende des Einweichens den Rückstand mit dem ins Wasser eingetauchten Schwamm und
säurefreien Reinigungsmittel entfernen.
4. Wenn nötig, eine Holzspachtel oder eine rostfreie Stahllanzette benutzen und darauf achten, dass die
Kühlschrankoberflächen nicht beschädigt werden. (70)
5. Am Endpunkt des Verfahrens sollte ein täglicher Reinigungskreislauf aller Innenflächen des
Kühlschrankes getätigt werden.
6. Am Ende der Reinigung mehrmals mit einem Schwamm und fließendem Wasser abspülen.
7. Mit einem sauberen Schwamm gründlich abtrocknen. Auch der Boden unter und herum den Schrank muss sauber und in vollkommene Hygiene gehalten sein.
Mit Wasser und Seife oder neutralen Reinigungsmittel waschen. (71) Die Bleche mit Silikonwachs schützen.
25
REINIGUNG UND ALLGEMEINE WARTUNG
Für eine beständige Leistung des Kühlschranks muss man die Reinigung und die allgemeine Wartung durchführen. (68) Bevor anzufangen vorgehen wie folgen:
Der Netzschalter auf OFF stellen (16) der Stecker von der Steckdose herausziehen und bis zur kompletter Entfrostung warten. (17)
Nachdem man den Schutz entfernt hat, den Kondensator der Kühlgruppe und den Innenverdampfer mit einem Staubsauger, einem Pinsel oder einer nichtmetallischer Bürste putzen. (73)
ACHTUNG: Die Reinigung und die Wartung der Kühlanlagen und des Kompressorenraumes verlangt der Eingriff von einem berechtigten Fachmann, dafür können sie nicht von unfähige Personen ausgeführt werden. (30)
Die innere und äussere Flächen mit Wasser und Seife oder neutralen Reinigungsmittel waschen; ein wenig Essig kann eventuelle Gerüche entfernen. Mit reines Wasser spülen und sorgfältig troknen. (74)
Die Reinigung und die allgemeine Wartung sind jetzt zu Ende.
BETRIEB UNTERBRECHUNGEN
Im Fall von längere Untätigkeit des Kühlschranks und um ihn am besten zu halten, sich benehmen wie folgendes:
Der Netzschalter auf OFF stellen. (16) Der Stecker aus der Steckdose ziehen. (17) Der Kühlschrank leeren und putzen wie beschrieben im Kapitel "REINIGUNG". (76) Um die Bildung von schlechte Gerüche zu vermeiden, die Türe halboffen lassen. (77) Die Kompressorgruppe mit einem Nylonüberzung decken um ihn vom Staub zu schützen. (78)
WERTVOLLE RTE FR DIE PFLEGE DES ROSTFREIER STAHLS
Die Kühltischranke sin aus ROSTFREIER STAHL AISI 304 gebaut. (79) Für die Reinigung und die Wartung der stahlenen Teilen, sich an folgendes halten, und bedenken dass die wichtigste Regel die Hygiene und Nichtgiftigkeit ist.
Der rostfreier Stahl hat eine dünne Oxidschicht die den Rost vermeidet. Es gibt jedoch Stoffe, die diese Schicht zerstören können, und Korrosion verursachen. Vorher man irgendwelches Produkt gebraucht, immer sich beim Verkaufer erkundigen, welches Produkt am besten geeignet ist und keine Korrosion verursacht. (73)
Im Zufall von Kratzen muss man mit einem Schwamm aus feinen ROSTFREIEN STAHL oder mit einem abschleifenden synthetischen Schwamm in der Richtung der Satinierung reiben. (80)
ACHTUNG: für den ROSTFREIER STAHL nie eisene Schwämme gebrauchen, und sie nie auf den Flächen
liegen lassen, weil Eisenreste durch Verunreinigung Rostbildungen bilden können. (81)
26
PROBLEM
Mögliche Ursachen
Das Gerät schaltet sich nicht ein Überprüfen, ob der Stecker korrekt in die Steckdose eingesteckt ist
Überprüfen, ob die Steckdose mit Strom versorgt ist
Die Innentemperatur ist zu hoch Die Einstellung des Thermostaten überprüfen
Überprüfen, ob kein Einfluß einer Wärmequelle besteht
Überprüfen, ob die Tür einwandfrei geschlossen ist
Das Gerät ist zu laut
Die Ausrichtung des Gerätes überprüfen. Eine nicht eben ausgerichtete Position könnte Vibrationen hervorrufen
Kontrollieren, ob das Gerät nicht in Kontakt mit anderen Geräten oder Teilen ist, die Resonanzen verursachen könnten
Im Kühlschrank könnten unangenehme Gerüche sein
Es könnten Lebensmittel mit besonderen starken Geruch (wie z.B. Käse und Melone), in nicht gut verschließte Behälter sein
Die Innenfläche mussen sauber gemacht werden
Auf dem Gerät bildet sich Kondenswasser Hohe Raumfeuchtigkeit
Die Kühlschrankstüren sind nicht gut zugemacht worden
BETRIEBSSTÖRUNGEN
Häufig sind auftretende Betriebsstörungen auf banale Ursachen zurückzuführen, die praktisch immer ohne die Intervention eines spezialisierten Technikers zu beheben sind. Daher ist vor der Signalisierung eines Defektes an den Kundendienst folgendes zu überprüfen:
Solte nach Durchführung der o.g. Überprüfungen der Defekt bestehen bleiben, ist sich an den Technischen Kundendienst zu wenden, wobei folgendes anzugeben ist:
x die Art des Defektes; x die Modell und die Seriennummer des Gerätes, die dem Typenschildzu entnehmen sind, das sich unter
der Bedienblende des Gerätes befindet.
ENTSORGUNG
MÜLLENTSORGUNG
Bei Ende des Lebenszyklus des Produktes, Apparat nicht in die Umwelt freisetzen. Die Türen müssen vor der Entsorgung des Gerätes demontiert werden. Eine provisorische Lagerung des Mülls ist Hinblick auf eine Entsorgung mittels definitiver Behandlung und/oder Lagerung zulässing. Trotzdem sind die im Land des Betreibers geltenden Gesetzgebungen des Umweltschutzes zu beachten.
VERFAHRENSWEISE HINSICHTLICH DER GROBEN DEMONTAGE DES GERÄTES
In verschiedenen Ländern gelten unterschiedliche Gesetzgebungen, daher sind die Vorschriften der Gesetzgebung und der Behörden des Landes zu beachten, in dem die Demolierung erfolgt. Im allgemeinen ist der Kühlschrank an spezielle Sammel-und Zerlegungszentren abzugeben. Den Kühlschrank demontieren, indem die Bestandteile je nach ihrer chemischen Zusammensetzung zusammenzufassen sind, wobei darauf zu achten ist, daß sich in dem Kompressor Schmieröl und Kühlflüssigkeit befinden, die aufgefangen werden und wiederverwertbar sind, und daß es sich be den Bestandteilen des Kühlschranks um Sondermüll handelt, der von den städtischen Behörden zu entsorgen ist. Das Gerät ist vor der Entsorgung unbrauchbar zu machen, indem das Stromkabel und jegliche Schließvorrichtung entfernt werden, um zu vermeiden, daß jemand in seinem Inneren eingeschlossen werden kann.
DIE DEMONTIERARBEITEN SIND AUF JEDEN FALL VON QUALIFIZIERTEM FACHPERSONAL DURCHZUFÜHREN.
SICHERHEIT BEI DER ENTSORGUNG VON ELEKTRO- UND ELEKTRONIK-ALTGERÄTEN (WEEE­RICHTLINIE 2002/96/EG) Umweltschädliche Stoffe dürfen nicht in die Umwelt gelangen. Die Entsorgung in Einklang mit den geltenden gesetzlichen Bestimmungen vornehmen.
27
Gemäß der WEEE-Richtlinie 2002/96/EG (Elektro- und Elektronik-Altgeräte) muss der Betreiber bei der endgültigen Außerbetriebnahme die Geräte bei den hierfür vorgesehenen Rücknahmestellen abgeben oder im Moment des Erwerbs neuer Geräte unzerlegt an den Verkäufer zurückgeben. Alle Geräte, die in Einklang mit der WEEE-Richtlinie 2002/96/ EG entsorgt werden müssen, müssen mit dem entsprechenden Symbol gekennzeichnet sein (12).
Die gesetzwidrige Beseitigung von Elektro- und Elektronik-Altgeräten zieht Sanktionen nach Maßgabe der gesetzlichen Bestimmungen in dem Mitgliedstaat nach sich, in dem die Zuwiderhandlung begangen wurde.
Elektro- und Elektronik-Altgeräte können gefährliche Stoffe enthalten, die schädlich für die Gesundheit der Personen und für die Umwelt sein können. Daher müssen sie unbedingt vorschriftsmäßig entsorgt werden.
TÜR INVERSION (ausgenommen die Modelle mit Glastür) (82)
Die Kühlschränke mit einer Tür werden normalerweise mit rechter Öffnung geliefert. Zur Montage des Türanschlags auf der linken Seite ist wie folgt vorzugehen:
x Das Armaturenbrett auf die seitlichen Zylinderköpfe drehen, und die Festschraube “F“ entfernen. x Die beiden Befestigungsschrauben des Bügels ”A” und die Schraube zur Halterung des Scharniers ”B”
entfernen.
x Tür abnehmen und Scharnier ”B” sowie Bauteil ”E” demontieren und anschließend umgekehrt
montieren.
x Bauteil ”C” entfernen und auf der gegenüberliegenden Seite der Tür anpassen. x Unteren Bügel ”D” demontieren und anschließend auf der gegenüberliegenden Seite an vorgesehener
Stelle montieren.
x Tür anlegen und dabei den Stift des Bügels ”D” in die Bohrung im unteren Bauteil ”E” einführen. x Bügel ”A” auf der gegenüberliegenden Seite am Gehäuse befestigen und dabei die Schrauben bis zum
Anschlag anziehen.
x Vor Anziehen der Schrauben des Bügels das Scharniermaß kontrollieren; es soll ca. 12 mm betragen.
Lotrechte der Tür bezogen auf das Gehäuse überprüfen.
x Armaturenbrett wiederaufbauen. ANMERKUNG: Die Handgriffe zur Demontage und erneuten Montage der Bügel sind bei geschlossener Tür
vorzunehmen.
TÜR 1/2 INVERSION (82a)
Die Kühlschränke sind serienmäßig mit Rechtsöffnung ausgestattet. Bei Umwandlung in Linksöffnung wie folgt vorgehen:
x Das Armaturenbrett auf die seitlichen Zylinderköpfe drehen, und die Festschraube “F“ entfernen. x Die beiden Befestigungsschrauben des Bügels ”A” und die Schraube zur Halterung des Scharniers ”B”
entfernen.
x Obertür entfernen und Scharniere “B” und Bestandteil “E” abmontieren, indem deren Montage
umgekehrt wird.
x Bauteil ”C” entfernen und auf der gegenüberliegenden Seite der Tür anpassen. x Mittelpratze “G” abmontieren und diese wieder an die Gegenseite ins vorbereitete Gehäuse
aufmontieren.
x Untertür entfernen und Scharniere “B” und Bestandteil “E” abmontieren, indem deren Montage
umgekehrt wird.
x Das an der Untertür vorhandene Mikro zur Gegenseite versetzen, indem das vorbereitete Loch benutzt
wird.
x Unterkasten ”D” abmontieren und wieder auf den an der Untertür vorhandenen Bestandteil ”B“. x Untertür positionieren, indem der Bestandteil “E” auf den Schäkelbolzen des Kastens “G” hineingesteckt
wird.
x Kasten ”D” an die Struktur befestigen und Anzugsschrauben tief einschrauben. x Kasten ”A” auf den an der Obertür vorhanden Bestandteil ”B” positionieren.
28
x Obertür positionieren, indem der Bestandteil ”E” auf den Schäkelbolzen des Kastens ”G“ hineingesteckt
wird.
x Kasten ”A” an die Struktur befestigen und Anzugsschrauben tief einschrauben. x Vor Anziehen der Schrauben des Bügels das Scharniermaß kontrollieren; es soll ca. 12 mm betragen.
Lotrechte der Tür bezogen auf das Gehäuse überprüfen.
x Armaturenbrett wiederaufbauen. ANMERKUNG: Die Handgriffe zur Demontage und erneuten Montage der Bügel sind bei geschlossener Tür
vorzunehmen.
TECHNISCHES DATENBLATT FÜR KÜHLMITTEL
1) R404a: Bestandteile der Flüssigkeit
x Trifluoräthan (HFC 143a) 52% x Pentafluoräthan (HFC 125) 44% x Tetrafluoräthan (HFC 134a) 4%
GWP = 3750 ODP = 0
2) Gefahrenkennzeichnung Bei längerem Einatmen kann eine Betäubungswirkung eintreten. Bei sehr lagen Einatmungszeiten kann es zu Herzrtythmusstörungen und plötzlichem Tod kommen. Beim Versprühen oder Verspritzen des Produkts können Haut-oder Augenschaden durch Erfrierung auftreten.
3) Erste-Hilfe-Maßnahmen x Einatmen: verletzten aus der Gefahrenzone entfernen, zudecken und ruhigstellen. Falls erforderlich, mit Sauerstoff beatmen. Bei eingetretenem oder bei Anzeichen eines nahenden Atemstillstands ist der Verletzte kunstlich zu beatmen. Bei Herzversagen ist eine äußerliche Herzmassage durchzuführen. Sofort Arzt rufen. x Hautkontakt: Die betroffene Hautstelle mit Wasser erwärmen. Die mit Kühlmittel in Berührung geratenen Kleidungsstücke ausziehen. ACHTUNG: Bei Erfrierungen können die Kleidungsstücke an der Haut kleben. Bei Hautkontakt sofort mit reichlich warmem Wasser abspülen. Bei Auftreten von Symptomen wie Hautreizungen oder Blasenbildung ist der Arzt zu rufen. x Augenkontakt: Auge sofort mit speziellen Augenbadiosungen oder frischem Wasser ausspülen. Dabei Augenlider aufspreizen und mindestens 10 Minuten spülen. Arzt rufen. x Verschlucken: kann das Brechen verursachen. Wenn der Verletzte bei Bewußtsein ist, Mund mit Wasser ausspülen und 200-300 ml Wasser trinken lassen. Sofort Arzt rufen. x Weitere Behandlung: Falls erforderlich, symptomische Behandlung und Unterstützungstherapie vornehmen. Kein Adrenalin oder ähnliche Sympatikomimetika verabreichen, da Gefahr von Herzarythmie mit möglichem Herzstillstand besteht.
4) Umweltschutzinformationen Beständigkeit und Abbaubarkeit x HFC 143a: Baut sich langsam in der unteren Atmosphäre (Troposphäre) ab. Die Dauer in der Atmosphäre beträgt 65 Jahre. x HFC 125: Baut sich langsam in der unteren Atmosphäre (Troposphäre) ab. Die Dauer in der Atmosphäre beträgt 40 Jahre. x HFC 134a: Baut sich relativ schnell in der unteren Atmosphäre (Troposphäre) ab. Die Dauer in der Atmosphäre beträgt 15,6 Jahre.
29
POS
BESCHREIBUNG
POS
BESCHREIBUNG
1
KOMPRESSORGRUPPE
29
ERREGERWIKLUNG LAMPEN TL
2
KOMPRESSORLÜFTER
30
STARTER
3
HAUPTKLEMMLEISTE
31
LAMPE TL
6
HUPTSCHALTER MIT KONTROLLAMPE
44
RELAY
8
STECKER
44A
RELAY PTC
9
EVAPORATORLÜFTER
44B
RELAY MAGNETISCHER MIKROSCHALTER
9A
EVAPORATORLÜFTER
56
FILTERE
9B
EVAPORATORLÜFTER
69
ERDMASSE
10
INNENBELEUCHTUNGLAMPE
75
ELETKTROVENTIL
10A
INNENBELEUCHTUNGLAMPE
76
MAGNETISCHER MIKROSCHALTER
12
ELEKTROVENTIL ENTFROSTUNG
85
VERBINDUNGSDOSE
19
SICHERHEITSTHERMOSTAT
90
DIGITALER THERMOREGLER
20
WIDERSTAND ANTIKONDENS TÜR
91
WIDERSTAND PTC
20A
WIDERSTAND ANTIKONDENS TÜR
96
ELEKTRONIKKARTE
21
WIDERSTAND ENTFROSTUNG
101
WIDERSTANDPUFFER
22
WIDERSTAND SCHÜSSELBODEN
102
SICHERHEITS-BIMETALLTHERMOSTAT
25
TRANSFORMATOR
113
4 KONTAKT MIKROSCHALTER
28
SCHALTER INNERE BELEUCHTUNG
113A
4 KONTAKT MIKROSCHALTER
x HFC 143a, 125, 134a: Keine Auswirkung auf die photochemische Verschmutzung (fällt nicht unter flüchtige organische Stoffe – VOC – gemäß UNECE-Vereinbarung). Verursacht keine Schäden in der Ozonschicht. Die in die Atmosphare gelangenden Abfallprodukte verursachen keine Langzeitverseuchung der Gewässer.
Das elektroschema ist auf der letzten Seite der broschüre abgebildet.
30
1
INDEX
APPLIANCE DESCRIPTION 2 ACCESSORIES 2 TECHNICAL FEATURE PLATE 2 GENERAL NOTES BY THE DELIVERY 3 SAFETY PRESCRIPTION 3 HACCP REGULATIONS 4 TECHNICAL SPECIFICATIONS 4 INSTALLATION 5 CONTROL PANNELS 6 STARTING AND WORKING 6 LOCKING/UNLOCKING THE KEYBOARD 6 WORKING SETPOINT AND CONFIGURATION PARAMETERS (Every Control) 7 WORKING SETPOINT AND CONFIGURATION PARAMETERS
(Eliwell) 14
LOADING THE PRODUCT 19 STOPPING 19 DEFROSTING 19 ALARMS ALARMS
(Every Control) 19 (Eliwell) 23
WORKING IRREGULARITIES 24 DAILY CLEANING 24 FOOD STAINS AND HARDENED RESIDUES 24 GENERAL CLEANING AND MAINTENANCE 25 USAGE INTERRUPTIONS 25 USEFULL ADVICES FOR THE CARE OF THE STAINLESS STEEL 25 MALFUNCTIONING 26 WASTE DISPOSAL AND DEMOLITION 26 INVERTING THE DOOR 27 INVERTING 1/2 THE DOOR 27 REFRIGERANT MATERIAL SAFETY DATA SHEET 28
2
MACHINE DESCRIPTION
This appliance has been designed for chilling and preserving foods. Any other use is to be considered improper. ATTENTION: the appliances are not suitable for installation outdoors or in environments subject to the action of the elements.
The manufacturer cannot be held liable for improper use of its appliance.
These refrigerating cabinets come with “CHILLING/POSITIVE TEMPERATURE ” and “FREEZING/NEGATIVE TEMPERATURE ” refrigerating systems in order to satisfy food preservation at
different temperatures. (1) Appliances are equipped with a finned evaporator which prevents oxidation, an hermetic compressor, a
copper-aluminium condenser and a digital thermoregulator. (2 – 2a) The compressors are installed in the upper part of the cabinets for a better airing and heat dissipation. (4) The condense collecting tray is placed behind the refrigerator and is equipped with an automatic system for
evacuation of the condense water. (5) The lighting system, if provided, is located on the lower side of the instrument panel. The doors are provided with key to ensure a safe closing. (9) The areas that come into contact with the product are in steel or covered in non-toxic plastic material.(10) An HFC refrigerant fluid, approved by current legislation, is used in the refrigerating units.
ACCESSORIES (7)
See picture 7.
IDENTIFICATION TAG
For any communication with the manufacturer, always mention the MODEL and the SERIAL NUMBER of the appliance which are reported on the technical feature plate. (11)
Refrigerator rating plate containing the following ratings (12)
1) MODEL
2) MANUFACTURARIS NAME AND ADDRESS
3) CE MARK
4) YEAR OF MAKE
5) SERIAL NUMBER
6) ELECTRIC INSULATING GRADE
7) ELECTRIC PROTECTION GRADE A) POWER SUPPLY VOLTAGE B) ELECTRIC CURRENT RATE C) POWER SUPPLY FREQUENCY D) RATED POWER
E) TOTAL LAMP POWER F) FUSIBLE CURRENT G) REFRIGERATING FUID TYPE H) REFRIGERATING FLUID QUANTITY L) AMBIENT TEMPERATURE R) WEEE SYMBOL W) HEATING SECTION POWER Z1) RATED STORAGE VOLUME (RSV) Z2) FLUID FOAMING Z3) TEMPERATURE RANGE
3
GENERAL NOTES BY THE DELIVERY
At the delivery inspect that the packing is not injured and that it has not been damaged during the transport. (13) After having unpacked the refrigerator verify that all the parts are present and that the characteristics and the
condition correspond to the order specifications. Otherwise contact immediately the retailer. (14)
We congratulate you on your choice and we hope that you can use our refrigerating cabinets to their utmost, by following the necessary instructions and precautions contained in this manual. (15) But, remenber that any reproduction of this manual is forbidden and that due to a constant pursuit of innovation and technological quality, the features hereby presented could change without notice.
SAFETY PRESCRIPTIONS
WARNING: before any maintenance or cleaning operation the machine must be insulated from the
current.
witch the general cut-out in OFF position. (16) remove the plug. (17)
WARNING: do not use current taps or plugs not provided with grounding. (18) The socket must be provided with GROUNDING. (19)
WARNING: do not use adapters or patch cords for the connection to the electric line. (20) WARNING: wait the time necessary to reach the setted temperature before to introduce the food to
preserve. (21)
Always cover the food with the special film before to put it into the refrigerator. (22)
WARNING: do not introduce hot foods or drinks into the refrigerator. (23) WARNING: Store the food to be preserved so as not to brim over the grids. Thus air flow will not be
hampered. Do not obstruct fan intake area. (24) WARNING: do not do the cleaning around the refrigerator when the door is open. Do not wash the appliance by spraying high-pressure water on the machine. (26) WARNING: do not use substances with base of chlorine (chlorine water, muriatic acid, etc.) or however
toxic for the cleaning or near the refrigerators. (27) WARNING: do not cover the upper side of the refrigerator or the air inlets when the machine is working
or live. (28) WARNING: do not place objects on the refrigerator bottom. Use the grids provided (29).
The maximum weight on the grids is 48 kg (except for mod. FD…T; FD…LTE, maximum
weight 35Kg). WARNING: It is recommended that the keys be kept out of reach of children. The cleaning and mantainance of the refrigerating engine and the compressor area needs the intervention of
a skilled technician, therefore it cannot be done by other persons. (30) For a maintenance intervention or in case of anomaly disconnect completely the machine; ask for the
TECHNICAL SERVICE to an entitled center and the use of original spare parts. (31) The unfulfilment of this above can endanger the safety state of the refrigerators.
4
Foodstuff
Normal storage
temperature (°C)
Maximum temperature of
carriage (°C)
Fresh pasteurized milk
0y+4
9
Fresh cream
0y+4
9
Yoghurt, ricotta, fresh
cheese
0y+4
9
Frozen fish
0y+2
0y+4
Beef and pork
0y+3
10
Poultry
0y+4
8
Rabbit
0y+2
8
Ground-game
0y+2
8
Big game
0y+2
8
Offal
0y+3
8
Frozen food
-23y-24
-18
Packed ice-cream
-18y-20
-18
Fruit and vegetables
0y+4
room temperature
HACCP REGULATIONS
WARNING: Raw vegetables, eggs and poultry CANNOT be kept in the same refrigerated place. Poultry must be kept in the proper refrigerated place.
WARNING: Avoid preserving food with a temperature between 10°C and 60°C. Make use of the proper appliances (blast chillers) to reduce the temperature to the core of the food.
WARNING: When taking the foodstuffs out of the refrigerator, check the expiry date marked on the package, and take out those with the nearest expiry date. If you note an expired food, it has to be kept away from the refrigerator and eliminated, reporting what happened to the person in charge of the firm where you work.
WARNING: Easily perishable foodstuffs must be taken out of the refrigerated ambient as late as possible in order to be exposed to room temperature only the necessary time.
WARNING: Do not refreeze foodstuffs previously defrosted. WARNING: Number the equipment and check twice a day the temperature taken by recording
the figures on a proper sheet to be kept for 24 months. WARNING: Any interruption of current to the refrigerators can be carried out by checking the
downtime with an electric clock in order to eliminate the foodstuffs that could perish.
Maximum temperatures admitted for goods
TECHNICAL SPECIFICATIONS
Last page on the handbook: technical specifications. (32)
5
INSTALLATION
The refrigerators are always send packed and on pallet. (33) On receiving and after having unpacked in case of dammages or missing pieces act as described in the
chapter "GENERAL NOTES BY THE DELIVERY". All setting up and starting operations are to be carried out by skilled staff. (30) Remove the packing box with care so as not to dent the equipment surface. (34) WARNING: package parts (plastic bags, polystyrene foam, nails and the like) are dangerous for children
and must not be left within their reach. With a fork truck lift pull up the refrigerator and take it to his place paying attention not to unbalance the load.
(35) WARNING: never place the refrigerator horizontally during transport; this may cause serious structure
and system damage. (36) WARNING: whether for the positioning or for further riplacements do not push or pull the refrigerator, to
avoid to upset it or to damage some parts. (37) WARNING: do not install the refrigerator near heat sources or in rooms with high temperature, this would
cause a lower efficiency with higher wear of it. (38) WARNING: Distance from the ceiling should be 50 cm at least. Appliances can be placed next to each
other, but in case of condensation space them out 20 cm at least. Remove protective film from product.
This may cause unpleasant static electricity discharge which, however, is not dangerous. The inconvenience is reduced or prevented by continuously holding the refrigerator with one hand or grounding the package. (39)
After having positionned the machine remove the pallet using a chisel and a hammer, paying attention not to dammage the feet under the blocks or the refrigerator. (40)
Draw the stiffening block from the port under the machine. (41) Now it is possible to regulate the feet. (42) Put the appliance at level by keeping it slightly inclined at its back in order to allow the optimum self-closing
door. (43) Clean with tepid water and neutral soap (as written in the chapter "CLEANING") and mount the fittings placed into the refrigerator.
The refrigerator is supplied with an electric plug, SHUKO type. Make sure if complies with EN60320 and national regulations. Otherwise, replace with a complying one. (44)
WARNING: The operation must be carried out by a skilled technician. (30) Check that the line voltage corresponds to the one refered on the refrigerator's identification tag. (45) Then insert the plug into the current tap. (46)
Now the installation has come to end.
6
POS
DESCRIZIONE
1
MAIN SWITCH
2
THERMOREGULATOR
CONTROL PANNELS
All the refrigerators are equipped with a general switch (1) and a thermoregulator (2):
“CHILIING/POSITIVE TEMPERATURE 0/+10°C” EVERY CONTROL (48a) CHILIING/POSITIVE TEMPERATURE -2/+8°C” EVERY CONTROL (48b) “FREZING/NEGATIVE TEMPERATURE -20/-10°C; -22/-15°C” EVERY CONTROL (48c)
CHILIING/POSITIVE TEMPERATURE 0/+10°C” ELIWELL (49a) CHILIING/POSITIVE TEMPERATURE -2/+8°C” ELIWELL (49b) FREZING/NEGATIVE TEMPERATURE -22/-15°C” ELIWELL (49c)
The controls for the 700 litres models with two rooms ( 70NB, 70NN, 70NCP), are set on the control board so that the control on the right corresponds to the upper room, w hile the left one corresponds to the bottom room.
STARTING AND WORKING
To start operation, follow this procedure:
- Insert the plug into the current tap; (50)
- position the line switch on ON; (51)
- push the main switch (1); the green indicator turns on; Now set the operating temperature with the thermoregulator (2). Check on the thermoregulator display (2) that the internal temperature of the counter corresponds to the set
value.
LOCKING/UNLOCKING THE KEYBOARD
EVERY CONTROL
x POSITIVE TEMPERATURE 0/+10°C (48a)
This function is active only if the parameter r3 = 1.
To lock the keyboard:
• make sure no procedure is running
• press
If the keyboard is locked, you will not be allowed to:
• show the evaporator temperature
• activate the defrost by hand
• modify the working setpoint
These operations provoke the visualization of the label “Loc” 1 s.
To unlock the keyboard:
• press
x POSITIVE TEMPERATURE -2/+8°C(48b) - NEGATIVE TEMPERATURE -20/-10°C; -22/-15°C” (48c)
This function is active only if the parameter r3 = 1.
To lock the keyboard:
• make sure no procedure is running
• press
If the keyboard is locked, you will not be allowed to:
• display the evaporator temperature
• display the cabinet temperature
and 2 s: the display will show “Loc” 1 s.
and 2 s: the display will show “UnL” 1 s.
and 2 s: the display will show “Loc” 1 s.
(only low temperature models)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
WORKING SETPOINTS
r1
r2
°C/°F (1)
0
working setpoint
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
WORKING SETPOINTS
SP
r1
r2
°C/°F (1)
0
working setpoint
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
MEASURE INPUTS
o1
-25
25
°C/°F (1)
0
cabinet probe offset
P1 0 1 -
decimal point Celsius degree (for the quantity to show during the normal operation) (1= YES)
P2 0 1 - 0
unit of measure temperature (2) (0=°C, 1=°F)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
MAIN REGULATOR
r0
0.1
15
°C/°F (1)
3
working setpoint differential
r1
-99
r2
°C/°F (1)
0
minimum working setpoint
• activate the defrost by hand
• view information pertaining to the HACCP alarms
• delete the HACCP alarm list
(only low temperature models)
(only low temperature models)
• modify the working setpoint
These operations provoke the visualization of the label “Loc” 1 s.
To unlock the keyboard:
• press
and 2 s: the display will show “UnL” 1 s.
ELIWELL
The keypad can be locked by programming the ‘LOC’ parameter. With the keypad locked you can still access the ‘Machine Status’ menu by pressing
to display the Set
point, but you cannot edit them. To disable the keypad lock, repeat the locking procedure.
WORKING SETPOINT AND CONFIGURATION PARAMETERS (EVERY CONTROL)
Setting the working setpoint
x make sure the keyboard is not locked and no procedure is running x press x press x after changing the value, confirm by pressing
You also can modify the working setpoint through parameter SP.
Working setpoints
LED will flash or , within 15 seconds to change the temperature value.
, or avoiding any operation for 15 seconds.
POSITIVE TEMPERATURE 0/+10°C(48a)
Setting configuration parameters
To gain access the procedure:
x make sure no procedure is running x press x press x press x press x press
To select a parameter:
x press or
To modify a parameter:
x press x press x press
To quit the procedure:
x press and 4 s or do not operate 60 s.
Parametri di configurazione
and 4 s: the display will show “PA
or in 15 s to set “-19 or do not operate 15 s
and 4 s: the display will show “SP
or in 15 s or do not operate 15 s.
0
7
r2
r1
99
°C/°F (1)
10
maximum working setpoint
r5 0 1 - 0
cooling or heating action 0 = cooling (defrost management is enabled) 1 = heating (defrost management is not enabled)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
COMPRESSOR PROTECTIONS
C0 0 199
min 0 compressor delay since you turn on the instrument
C2 0 199
min 3 minimum time the compressor remains turned off
C3 0 199 s 60
minimum time the compressor remains turned on
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
DEFROST
d0 0
99 h
defrost interval; also look at d8 (6) 0=the defrost at intervals will never be activated
d3 0
99 min
defrost duration if P3 = 0 or 2; defrost maximum duration if P3 = 1 0=the defrost will never be activated
d4 0 1 - 0
defrost when you turn on the instrument (1 = YES)
d5 0 199
min 0 defrost delay when you turn on the instrument (only if d4 = 1)
d6 0 1 -
temperature shown during the defrost 0=cabinet temperature
1=if to the defrost activation the cabinet temperature is below “working setpoint + r0”, at most “work
ing setpoint + r0”; if to the defrost activation the cabinet temperature is above
“working setpoint +r0”, at most the cabinet temperature to the defrost activation (7)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
TEMPE R AT U R E ALARMS
A1 -99 99 °C/°F (1)
temperature below which the lower temperature alarm is activated; also look at A0 and A2 (4)
A4 -99 99 °C/°F (1)
temperature above which the upper temperature alarm is activated; also look at A3 and A5 (4)
A6 0 240
min
120
upper temperature alarm delay since you turn on the instrument (only if A3 = 0)
A7 0 240
min
15
temperature alarm delay
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
EVAPORATOR FAN
i1 0 1 -
kind of contact digital input 0 = NO (the input will be active if you close the 1 = NC (the input will be active if you open the contact)
i5 0 7 -
kind of digital input (effect provoked by the activation of the digital input) 0 = no effect 1 = MULTIPURPOSE (activation external alarm) - spent the time i7 the display will show the code 2 = MULTIPURPOSE (activation manostat)
will be turned off and the
display will
input will be deactivated); also look at i7 3 = DOOR SWITCH INPUT
the compressor will be turned off (as
long as
i7 the display will show the code
“id” flashing (as long as the input will be deactivated) (10)
i7 0
120 min
if i5 = 1, delay to signal the multipurpose input alarm
-1 = no signal if i5 = 2, compressor delay since the deactivation of if i5 = 3, delay to signal the door switch input alarm
-1 = no signal
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
WORKING SETPOINTS
r1
r2
°C/°F (1)
-2
working setpoint
6
20
1
2
15
0
0
0
(1) the unit of measure depends on parameter P2 (2) set the parameters related to the regulators appropriately after the modification of the parameter P2 (3) the value depends on the kind of model (-50 for the models for PTC probe, -40 for the models for NTC probe) (4) the value depends on parameter r5 (50 if parameter r5 has value 0, 199 if parameter r5 has value 1) (5) if parameter r5 has value 1 (heating action), the defrost management will not be enabled (6) the display restores the normal operation as soon as the defrost ends and the cabinet temperature falls below the one that has locked the display (or if a temperature alarm arises) (7) during the defrost the temperature alarms are not enabled, on condition that they have arisen after the activation of the defrost (8) during the activation of the door switch input the upper temperature alarm is not enabled, on condition that it has arisen after the activation of the input (9) the differential of the parameter is 2.0 °C/4 °F (10) the compressor is turned off spent 10 s since the activation of the input; if the input is activated during the defrost, the activation will provoke no effect on the compressor (11) if parameter i5 has value 2 and parameter i7 has value -1, the instrument will work as if parameter i7 had value 0.
-
“iA” flashing (as long as the input will be deactivated)
show the code “iA” flashing (as long as the
the input will be deactivated) and spent the time
contact)
- the compressor
(compressor turned off) -
the multipurpose input (11)
POSITIVE TEMPERATURE -2/+8°C(48b)
Setting the working setpoint
x make sure the keyboard is not locked and no procedure is running x press x press x after changing the value, confirm by pressing
You also can modify the working setpoint through parameter SP.
Working setpoints
LED will flash or , within 15 seconds to change the temperature value.
, or avoiding any operation for 15 seconds.
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