MANUALE D’USO
MANUEL D’INSTUCTIONS
GEBRAUCHSANWEISUNG
OPERATOR’S HANDBOOK
MANUAL DE EMPLEO
HANDLEIDINGРУКОВОДСТВО КИСПОЛЬЗОВАНИЮ
ARMADI FRIGORIFERI
ARMOIRES FRIGORIFIQUES
KÜHLSCHRÄNKE
REFRIGERATORS
CABINAS FRIGORIFICAS
KOELKASTEN
ХОЛОДИЛЬНЫЕШКАФЫ
IT
Leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto in quanto forniscono
importanti indicazioni riguardant
Conservare con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione dei vari operatori.
Il costruttore si riserva il diritto di apportare modifiche al presente manuale, senza
preavviso e responsabilità alcuna.
FR
Lire avec attention les instructions contenues dans ce livret car elles fournissent d'importants
renseignements pour ce qui concerne la sécurité, l'emploi et l'entretien.
Garder avec soin ce livret pour des consultations ultérieures de différents opérateu
Le constructeur se réserve le droit d'apporter des modifications à ce manuel, sans préavis
ni responsabilité d'aucune sorte.
DE
GB
ES
NL
Lea atentamente las advertencias contenidas en este manual pues dan importantes indicaciones
concernientes la seguridad, la utilización y el mantenimiento del aparato.
Rogamos guarde el folleto de instalación y utilización, para eventuales futuros usuarios.
El constructor se reserva el derecho de hacer modificas al actual manual, sín dar algún
preaviso y sín responsabilidad alguna.
Carefully read the instructions contained in the handbook. You may find important safety
instructions and recommendations for use and maintenance.
Please retain the handbook for future reference.
The Manufacturer is not liable for any changes to this handbook, which may be altered
without prior notice.
Nauwkeurig de waarschuwingen in dit boekje lezen, aangezien zij belangrijke aanwijzingen
verschaffen wat betreft de veiligheid, het gebruik en het onderhoud.
Dit boekje goed bewaren.
De fabrikant behoudt zich het recht voor om veranderingen in deze handleiding aan te
brengen, zonder voorafgaande waarschuwing en zonder enkele aansprakelijkheid.
Lesen Sie bitte aufmerksam diese Gebrauchsanweisung durch, die wichtige Informationen
bezüglich der Sicherheit, dem Gebrauch und der Instandhaltung enthält.
Heben Sie sorgfältig diese Gebrauchsanweisung auf, damit verschiedene Anwender sie zu
Rat ziehen können.
Der Hersteller behält sich das Recht, Änderungen dieser Gebrauchsanweisung ohne
Ankündigung und ohne Übernahme der Verantwortung vornehmen zu können.
RU
Внимательно читайте предупреждения, содержащиеся в настоящем руководстве, касающиеся
надежности использования и обслуживания.
Бережено храните это руководство для каждой последующей консультации разных
рабочих.
Конструктор сохраняет за собой право вносить изменения в настоящие руководство
без предупреждения и любой ответственности, без
i la sicurezza, d’uso e di manutenzione.
rs.
1
INDICE
DESCRIZIONE MACCHINA 2
ACCESSORI 2
ETICHETTA DI IDENTIFICAZIONE 2
NOTE GENERALI ALLA CONSEGNA 3
PRESCRIZIONI DI SICUREZZA 3
PRESCRIZIONI HACCP 4
CARATTERISTICHE TECNICHE 4
MESSA IN OPERA ED INSTALLAZIONE 5
PANNELLI DI COMANDO 6
AVVIAMENTO E FUNZIONAMENTO 6
BLOCCO/SBLOCCO DELLA TASTIERA 6
SETPOINT DI LAVORO E PARAMETRI DI CONFIGURAZIONE (Every Co ntrol) 7
SETPOINT DI LAVORO E PARAMETRI DI CO NFIGURAZIONE (Eliwell) 14
CARICAMENTO PRODOTTO 19
ARRESTO 19
SBRINAMENTO 19
ALLARMI E SEGNALAZIONI (Every Control) 20
ALLARMI E SEGNALAZIONI (Eliwell) 23
IRREGOLARITA’ DI FUNZIONAMENTO 24
PULIZIA GIORNALIERA 24
MACCHIE DI CIBO E RESIDUI INDURITI 25
PULIZIA E MANUTENZIONE GENERALE 25
INTERRUZIONI D’USO 25
CONSIGLI PER LA MANUTENZIONE DELL’ACCIAIO INOSSIDABILE 26
PROBLEMI DI FUNZIONAMENTO 26
SMALTIMENTO RIFIUTI E DISMISSIONE 26
INVERSIONE PORTA 27
INVERSIONE 1 /2 PORTA 27
SCHEDA TECNICA DEL REFRIGERANTE 28
2
DESCRIZIONE MACCHINA
Quest’apparecchiatura è stata progettata per la refrigerazione e conservazione degli alimenti. Ogni altro uso
è da ritenersi improprio.
ATTENZIONE: le macchine non sono idonee per installazioni all’aperto e/o ambienti sottoposti alle azioni
degli agenti atmosferici.
Il costruttore declina ogni responsabilità da usi non previsti delle apparecchiature.
Gli armadi frigoriferi sono realizzati con impianti di refrigerazione a "NORMALE TEMPERATURA" e a
"BASSA TEMPERATURA" per soddisfare la conservazione degli alimenti alle diverse temperature. (1)
Gli apparecchi sono dotati di un evaporatore ad alette protetto contro l’ossidazione, di un compressore
ermetico, di un condensatore in rame-alluminio e di un termoregolatore digitale (2 – 2a)
I compressori sono alloggiati nella parte superiore degli armadi per usufruire di una buona areazione e
dissipazione del calore. (4)
Gli armadi frigoriferi son o dotati di una bacinella alloggiata nella parte posteriore dotata di un dispositivo di
evaporazione automatico della condensa. (5)
Dove presente, il sistema di illuminazione è posto sulla parte inferiore del cruscotto.
Le porte degli armadi frigoriferi sono dotate di serratura a chiave per garantire una sicura chiusura. (9)
Le zone a contatto con il prodotto sono realizzate in acciaio o rivestite in materiale plastico atossico. (10)
Nei gruppi refrigeranti viene impiegato fluido refrigerante consentito dalle attuali legislazioni, del tipo HFC.
ACCESSORI
Vedi figura 7.
ETICHETTA DI IDENTIFICAZIONE
Per qualsiasi comunicazione c on il costruttore citare sempre il MODELLO ed il NUMERO DI MATRICO LA
della macchina, riportati sulla targa caratteristiche tecniche. (11)
Contenuto Campi Targhetta Tecnica (12)
1) MODELLO
2) AZIENDA COSTRUTTRICE E INDIRIZZO
3) SIGLA MARCATURA CE
4) ANNO DI COSTRUZIONE
5) NUMERO DI MATRICOLA
6) CLASSE DI ISOLAMENTO ELETTRICO
7) CLASSE DI PROTEZIONE ELETTRICA
A) TENSIONE DI ALIMENTAZIONE ELETTRICA
B) INTENSITÀ DI CORRENTE ELETTRICA
C) FREQUENZA
D) POTENZA NOMINALE
E) POTENZA TOTALE LAMPADE
F) CORRENTE FUSIBILE
G) TIPO FLUIDO REFRIGERANTE
H) QUANTITÀ FLUIDO REFRIGERANTE
L) CLASSE DI TEMPERATURA
R) SIMBOLO RAEE
W) POTENZA ELEMENTI RISCALDANTI
Z1) VOLUME NETTO (RSV)
Z2) FLUIDO ESPANDENTE
Z3) TEMPERATURA DI FUNZIONAMENTO
3
NOTE GENERALI ALLA CONSEGNA
Alla consegna verificare che l’imballo sia integro e che durante il trasporto non abbia subito danni. (13)
Dopo aver sballato l’armadio frigorifero verificare che vi siano tutte le parti o componenti e che le
caratteristiche e lo stato corrispondano alla specifiche dell’ordine da voi richieste.
Se così non fosse mettersi immediatamente in contatto con il rivenditore. (14)
Nel complimentarci con Voi per la vostra ottim a scelta ci augu riamo che poss iate utilizzare a l meglio i nost ri
armadi frigoriferi seguendo le indicazioni e le precauzioni necessarie contenute in questo manuale. (15)
Ma ricordate che è vietata quals iasi riproduzione del presente manuale e che per una costante ricerca di
innovazione e qualità tecnologica le caratteristiche qui riportate potrebbero cambiare senza preavviso.
PRESCRIZIONI DI SICUREZZA
ATTENZIONE: prima di qualsiasi operazione di manutenzione o pulizia bisogna isolare l’apparecchiatura
dall’energia elettrica:
portare l’interruttore generale nella posizione OFF. (16)
togliere la spina (17)
ATTENZIONE: non impiegare prese o spine non provviste di messa a terra. (18)
La presa di rete deve essere provvista di MESSA A TERRA. (19)
ATTENZIONE: non usare per il collegamento alla rete adattatori o prolunghe. (20)
ATTENZIONE: attendere un tempo necessario al raggiungimento della temperatura impostata prima di
inserire il cibo da conservare. (21)
Coprire sempre gli alimenti c on le apposite pellicole prima di inserirli negli armadi frigoriferi. (22)
ATTENZIONE: non introdurre nel frigorifero bevande o cibi caldi. (23)
ATTENZIONE: provvedere allo stoccaggio dei prodotti da conservare in maniera tale da non debordare
dalle griglie onde non ostacolare il flusso dell’aria. Non ostruire la zona di aspirazione dei
ventilatori. (24)
ATTENZIONE: non effettuare le pulizie delle zone circostanti l’armadio frigo ri fero qua ndo la po rta è ape rta . (2 5)
Non lavare l’apparecchio con getti di acqua diretti e ad alta pressione. (26)
ATTENZIONE: non usare sostan ze a base di cloro (cande ggina, acido muriatico, ecc.) o comunque tossiche
per la pulizia o in vicinanza dei frigoriferi. (27)
ATTENZIONE: non ostruire la parte superiore del frigorifero o le prese d’aria, quando l’apparecchio è in
funzione o sotto tensione elettrica. (28)
ATTENZIONE: non appoggiare oggetti sul fondo del frigorifero. Servirsi delle apposite griglie. (29)
Sulle griglie, il peso massimo distribuito deve essere di 48Kg (esclusi modelli FD…T; FD…LTE, peso massimo distribuito 35Kg).
ATTENZIONE: si consiglia di tenere le chiavi fuori dalla portata dei bambini.
La pulizia e la manutenzione dell’impianto refrigerante e della zona compressori richiede l’intervento di un tecnico
specializzato e auto rizz at o, pe r qu e sto motiv o n on può e sser e effe t tua ta da pe rsona l e n on ido neo . (3 0 )
Per interventi di manutenzione o in caso di anom alie disinserire com pletamente l’apparecchiatura; richiedere
l’intervento del SERVIZIO ASSISTENZA ad un centro autorizzato e l’impiego di ricambi originali. (31)
L’inadempienza di quanto sopra può compromettere lo stato di sicurezza degli armadi frigoriferi.
4
Alimento
Temperatura normale di
stoccaggio (°C)
Temperatura massima di
trasporto (°C)
Latte fresco pastorizzato
0y+4
9
Panna fresca
0y+4
9
Yoghurt, ricotta e
formaggi freschi
0y+2
9
Prodotti della pesca sotto
ghiaccio
0y+2
0y+4
Carni bovine e suine
0y+3
10
Pollame
0y+4
8
Coniglio
0y+2
8
Selvaggina piccola
0y+2
8
Selvaggina grande
0y+2
8
Frattaglie
0y+3
8
Surgelati
-23y-24
-18
Gelati confezionati
-18y-20
-18
Frutta e verdura
0y+4
ambiente
PRESCRIZIONI HACCP
ATTENZIONE: Verdure crude, uove e pollame NON possono essere conservati negli stessi ambienti
refrigerati. Il pollame va conservato in apposito ambiente refrigerato.
ATTENZIONE: Evitare di conservare alimenti che abbiano una temperatura compresa tra 10°C e 60°C.
Utilizzare idonee apparecchiature (abbattitori di temperatura) per ridurre la temperatura al
cuore dell’alimento.
ATTENZIONE: Nel pre levare alimenti dal frigorifero si deve controllare la data di scadenza impressa sulle
confezioni, e prendere quelli con la scadenza più vicina. Se si nota un’alimento scaduto, lo si
toglie dal frigorifero e lo si elimina segnalando l’accaduto al responsabile dell’Azienda in cui
lavorate.
ATTENZIONE: I prodotti facilmente deperibili devono essere tolti dall’ambiente refrigerato il più tardi
possibile al fine di restare esposti alla temperatura ambiente il tempo indispensabile.
ATTENZIONE: Non ricongelare alimenti precedentemente scongelati.
ATTENZIONE: Numerare le at trezzature e c ontrollare due volte a l giorno la temperatura rilevata registrando
i valori su apposito foglio da conservare per 24 mesi.
ATTENZIONE: Eventuali int erruzion i di corr ente ai frigor iferi poss ono essere eff ettuate controllan do il tempo
di fermo tramite un orologio elettrico al fine di eliminare gli alimenti che potrebbero
danneggiarsi.
Temperature massime ammesse per le merci
CARATTERISTICHE TECNICHE
I dati tecnici sono riportati nell’ultima pagina del libretto. (32)
5
MESSA IN OPERA ED INSTALLAZIONE
Gli armadi frigoriferi vengono sempre spediti su pallett e protetti da scatola in cartone. (33)
Al ricevimento e dopo aver effettuato lo sballaggio in caso di danni o parti mancanti comportarsi come
descritto al capitolo “NOTE GENERALI ALLA CONSEGNA”.
Le operazioni di messa in opera e di installazione devono essere effettuate da personale specializzato. (30)
Rimuovere la scatola imballo facendo attenzione a non ammaccare le superfici dell’apparecchiatura. (34)ATTENZIONE: gli elementi dell’imballaggio (sacchetti in plastica, polistirolo espanso, chiodi, ecc…) non
devono essere lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
Con un carrello a forche sollevare il frigorifero e portarlo sul luogo d’installazione facendo attenzione che il
carico non sia sbilanciato. (35)
ATTENZIONE: non trasportare mai il frigor ifero in posizione orizzontale; tale operazione potrebbe causare
danni strutturali ed impiantistici all’apparecchio. (36)
ATTENZIONE: sia per il posizionamento sul posto d’installazione come per gli spostamenti futuri non
spingere o trascinare l’armadio frigorifero, per evitare che si ribalti o creare danni ad parti
dello stesso. (37)
ATTENZIONE: non posizionare l’armadio in vicinanza di fonte di calore o in ambienti con temperature
elevate questo causerebbe minor rendimento e maggiore usura dello stesso. (38)
ATTENZIONE: Tenere una distanza dal soffitto di almeno 50cm. E’ possibile affiancare gli apparecchi, ma
nel caso di formazione condensa, allontanarli di almeno 2cm.
Togliere la pellicola protettiva dal prodotto .
Questa operazione può provocare scosse fastidiose, anche se non pericolose (elettricità statica).
L’inconveniente si riduce o si elimina mantenendo una mano sempre a contatto con l’apparecchio o
collegando a terra l’involucro esterno. (39)
Dopo aver posizionato la ma cchin a rimuovere il pallet servendosi di uno sc alpe llo ed un a mazzuola, facendo
attenzione a non danneggiare i piedini all’interno dei masselli o l’armadio frigorifero. (40)
Estrarre il massello di rinforzo in legno dalle feritoie sulla parte inferiore. (41)
A questo punto è possibile regolare i piedini. (42)
Livellare l’apparecchio tenendolo leggermente inclinato sul retro per permettere l’autochiusura ottimale
della/e porta/e. (43)
Pulire con acqua tiepida e sapone neutro (come descritto al capitolo “PULIZI A”) e montare gli accessori
situati all’interno dell’armadio frigorifero.
L’apparecchio è dotato di spina elettrica tipo SHUKO. Verificare la corrispondenza della stessa alle norme
EN60320 e alle norme nazionali. Sostituire la spina con una a norma in caso di non corrispondenza. (44)
ATTENZIONE: l’operazione deve essere effettuata da un tecnico specializzato. (30)
Verificare che la tensione di rete corrisponda a que lla riportata sulla targhetta delle caratteristiche tecniche
del frigorifero. (45)
Inserire quindi la spina nell’apposita presa di rete. (46)
A questo punto le operazioni di messa in opera sono terminate.
6
POS
DESCRIZIONE
1
INTERRUTTORE GENERALE
2
TERMOREGOLATORE
PANNELLI DI COMANDO
Tutti i frigoriferi sono dotati di un interruttore generale e di un
termoregolatore:
“NORMALE TEMPERATURA 0/+10°C” EVERY CONTROL (48a)
“NORMALE TEMPERATURA -2/+8°C” EVERY CONTROL (48b)
“BASSA TEMPERATURA -20/-10°C; -22/-15°C ” EVERY CONTROL (48c)
“NORMALE TEMPERATURA 0/+10°C” ELIWELL (49a)
“NORMALE TEMPERATURA -2/+8°C” ELIWELL (49b)
“BASSA TEMPERATURA -22/-15° C” ELIWELL (49c)
I comandi per i modelli 700 litri dotati di doppio vano ( 70NB, 70NN, 70NCP), sono disposti sul
cruscotto in modo tale che quello di destra corrisponda al vano superiore, mentr e quello di sinistra
corrisponda al vano inferiore.
AVVIAMENTO E FUNZIONAMENTO
Per avviare l’apparecchio eseguire le seguenti operazioni :
- inserire la spina nell’apposita presa di rete; (50)
- portare l’interruttore di linea in posizione ON; (51)
- premere l’interruttore generale (1) ; si accenderà la spia verde dell’interruttore generale;
a questo punto è possibile impostare la temperatura di funzionamento tramite una adeguata impostazione
del Termoregolatore (2).
Verificare sul display del termoregolatore (2) ,dopo un tempo necessario ,che la temperatura interna degli
apparecchi corrisponda alla temperatura impostata.
BLOCCO/SBLOCCO DELLA TASTIERA
EVERY CONTROL
x “NORMALE TEMPERATURA 0/+10°C”(48a)
Per bloccare la tastiera:
• assicurarsi che non sia in corso alcuna procedura
• premere
Se la tastiera è bloccata, non sarà consentito:
• attivare lo sbrinamento in modo manuale
• modificare il setpoint di lavoro
Queste operazioni provocano la visualizzazione della label “Lo” per1 s.
Per sbloccare la tastiera:
• premere
x “NORMALE TEMPERATURA -2/+8°C” (48b) - “BASSA TEMPERATURA -20/-10; -22/-15°C” (48c)
Questa funzione è attiva solo se il parametro r3 = 1.
Per bloccare la tastiera:
• assicurarsi che non sia in corso alcuna procedura
• premere
Se la tastiera è bloccata, non sarà consentito:
• visualizzare la temperatura della evaporatore
• visualizzare la temperatura della cella (solo modelli bassa temperatura)
• attivare lo sbrinamento in modo manuale
• visualizzare le informazioni riguardanti gli allarmi HACCP (solo modelli bassa temperatura)
e per 1 s: il display visualizzerà “Lo” per 1 s.
e per 1 s: il display visualizzerà “Un” per 1 s.
e per 2 s: il display visualizzerà “Loc” per 1 s.
7
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
SETPOINT DI LAVORO
r1
r2
°C/°F (1)
0
setpoint di lavoro
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
SETPOINT DI LAVORO
SP
r1
r2
°C/°F (1)
0
setpoint di lavoro
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
INGRESSI DI MISURA
o1
-25
25
°C/°F (1)
0
offset sonda cella
P1 0 1 -
punto decimale grado Celsius (per la grandezza visualizzata durante il normale
funzionamento) (1=SI)
P2 0 1
- 0 unità di misura temperatura (2) (0=°C, 1=°F)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
REGOLATORE
r0
0.1
15
°C/°F (1)
3
differenziale del setpoint di lavoro
r1
-99
r2
°C/°F (1)
0
minimo setpoint di lavoro
r2
r1
99
°C/°F (1)
10
massimo setpoint di lavoro
r5 0 1
- 0 Funzionamento per fred do o cald o
0= per freddo (la gestione dello sbrinamento è abilitata)
1= per caldo (la gestione dello sbrinamento non è abilitata)
• cancellare l’elenco degli allarmi HACCP (solo modelli bassa temperatura)
• modificare il setpoint di lavoro
Queste operazioni provocano la visualizzazione della label “Loc” per1 s.
Per sbloccare la tastiera:
• premere
ELIWELL
La tastiera può essere bloccata tramite opportuna programmazione del parametro “LOC”.
In caso di tastiera bloccata è sempre possibile accedere al menu “Stato Macchina” premendo il tasto
visualizzare il Setpoint, ma non è possibile modificarne il valore.
Per sbloccare la tastiera ripetere la procedura usata per il blocco.
SETPOINT DI LAVORO E PARAMETRI DI CONFIGURAZIONE (EVERY CONTROL)
Impostazione del setpoint di lavoro
x assicurarsi che la tastiera non sia bloccata e che non sia in corso alcuna procedura
x premere
x agendo su
x dopo la modifica premere
È inoltre possibile impostare il setpoint di lavoro attraverso il parametro SP.
Setpoint di lavoro
e per 2 s: il display visualizzerà “UnL” per 1 s.
e
“NORMALE TEMPERATURA 0/+10°C”(48a)
il LED lampeggerà
o entro 15 secondi sarà possibile modificare il valore di temperatura impostato
per confermare o, in alternativa, non operare per 15 secondi.
Impostazione dei parametri di configurazione
Per accedere alla procedura:
x assicurarsi che non sia in corso alcuna procedura
x premere
x premere
x premere
x premere
x premere
e per 4 sec; lo strumento visualizza “PA”
o entro 15 s per impostare “-19”
o non operare per 15 s
e per 4 sec; il display visualizza “SP”
Per selezionare un parametro:
x premere o
Per modificare il valore di un parametro:
x premere
x premere
x premere
o entro 15 s
o non operare per 15 s
Per uscire dalla procedura:
x premere e per 4 sec o non operare per 60 sec.
Parametri di configurazione
0
8
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
PROTEZIONE COMPRESSORE
C0 0 199
min 0 ritardo compressore dall’accensione dello strumento
C2 0 199
min 3 durata minima dello spegnimento del compressore
C3 0 199
s
60
durata minima dell’accensione del compressore
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
SBRINAMENTO (5)
d0 0
99 h
intervallo di sbrinamento; si veda anche d8(6)
(0=lo sbrinamento a intervalli non verrà mai attivato)
d3 0
99 min
durata dello sbrinamento se P3 = 0 o 2; durata massima dello sbrinamento se P3 = 1
(0=lo sbrinamento non verrà mai attivato)
d4 0 1
- 0 sbrinamento all’accensione dello strumento (1 = SI)
d5 0 199
min 0 ritardo sbrinamento dall’accensione dello strumento (solo se d4 = 1)
d6 0 1 -
temperatura visualizzata durante lo sbrinamento
0=temperatura della cella
1=se all’attivazione dello sbrinamento la temperatura della cella è al di sotto di “setpoint di
lavoro + r0”, al massimo “setpoint di lavoro + r0”; se all’attivazione dello sbrinamento la
temperatura della cella è al di sopra di “setpoint di lavoro + r0”, al massimo la temperatura
della cella all’attivazione dello sbrinamento(6)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
ALLARMI DI TEMPERATURA (7) (8)
A1 -99 99 °C/°F (1)
temperatura al di sotto della quale viene attivato l’allarme di temperatura di minima
(relativo al setpoint di lavoro ovvero “se
tpoint di lavoro” – A1) (9)
0=allarme assente
A4 -99 99 °C/°F (1)
temperatura al di sopra della quale viene attivato l’allarme di temperatura di massima
(relativo al setpoint di lavoro ovvero “setpoint di lavoro” + A1)
0=allarme assente
A6 0 240
min
120
ritardo allarme di temperatura di massima dall’accensione dello strumento
A7 0 240
min
15
ritardo allarme di temperatura
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
INGRESSI DIGITALI
i1 0 1 -
tipo di contatto dell’ingresso micro porta (0 = NA (ingresso attivo con contatto chiuso), 1 =
NC (ingresso attivo con contatto aperto))
il
display visualizzerà il codice IA lampeggiante (fino a quando l’ingresso verrà disattivato)
2 = INGRESSO MULTIFUNZIONE (intervento pressostato)
il compressore verrà spento
e il display visualizzerà il codice IA lampeggiante (fino a quando l’ingresso
disattivato) si veda nache i7
3= INGRESSO MICRO PORTA (compressore spento) – il compressore verrà spento (fino
a quando l’ingresso verrà disattivato) e trascorso il tempo i7 il display visualizzerà il codice
Id lampeggiante (fino a quando l’ingresso verrà disattivato) (10)
i7 0
120 min
se i5 = 1, ritardo segnalazione allarme ingresso multifunzione
-1 = l’allarme non verrà segnalato
se i5 =
se i5 = 3, ritardo segnalazione
-1 = l’allarme non verrà segnalato
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
SETPOINT DI LAVORO
r1
r2
°C/°F (1)
-2
setpoint di lavoro
6
20
1
2
15
0
= INGRESSO MULTIFUNZIONE (attivazione allarme esterno) - trascorso il tempo i7
0
(1) l’unità di misura dipende dal parametro P2
(2) impostare opportunamente i parametri relativi ai regolatori dopo la modifica del parametro P2
(5) se il parametro r5 è impostato a 1 (funzionamento per caldo), la gestione dello sbrinamento non sarà abilitata
(6) il display ripristina il normale funzionamento quando, concluso lo sbri namento, la temperat ura della cell a scende al disotto di quell a che ha bloccato il di splay (o se
si manifesta un allarme di temperatura)
(7) durante lo sbrinamento gli allarmi di temperatura sono assenti, a condizione che questi si siano manifestati dopo l’attivazione dello sbrinamento
(8) d urante l’attivazione dell’ingresso micro porta l’allarme di temperatura di massima è assente, a condizione che questi si sia manifestato dopol’attivazione dell’ingresso
(9) il differenziale del parametro è di 2°C/4°F
(10) il compressore viene spento trascorsi 10 s dall’attivazione dell’ingresso; se l’ingresso viene attivato duran te lo sbrinamento, l’attivazione non provocherà alcun
effetto sul compressore
(11) se il parametro i5 è impostato a 2 e il parametro i7 è impostato a -1, lo strumento funzionerà come se il parametro i7 fosse impostato a 0
0
2, ritardo compressore dalla disattivazione dell’ingresso multifunzione (11)
allarme ingresso micro porta
(9)
–
verrà
“NORMALE TEMPERATURA -2/+8°C”(48b)
Impostazione del setpoint di lavoro
x assicurarsi che la tastiera non sia bloccata e che non sia in corso alcuna procedura
x premere
x agendo su
x dopo la modifica premere
È inoltre possibile impostare il setpoint di lavoro attraverso il parametro SP.
Setpoint di lavoro
il LED lampeggerà
o entro 15 secondi sarà possibile modificare il valore di temperatura impostato
per confermare o, in alternativa, non operare per 15 secondi.
Impostazione dei parametri di configurazione
Per accedere alla procedura:
x assicurarsi che non sia in corso alcuna procedura
x premere e per 4 sec; lo strumento visualizza “PA”
x premere
x premere
o entro 15 s per impostare “-19”
9
x premere o non operare per 15 s
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
SETPOINT DI LAVORO
SP
r1
r2
°C/°F (1)
-2
setpoint di lavoro
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
INGRESSI DI MISURA
CA1
-25
25
°C/°F (1)
-2
offset sonda cella
CA2
-25
25
°C/°F (1)
0
offet sonda evaporatore
P0 0 1
- 1 tipo di sonda (0=PTC, 1=NTC)
P1 0 1 -
punto decimale grado Celsius (per la grandezza visualizzata durante il normale
funzionamento) (1=SI)
P2 0 1
- 0 unità di misura temperatura (2) (0=°C, 1=°F)
P3 0 2 -
funzione della sonda evaporatore
0=sonda assente
1=sonda di sbrinamento e sonda per la termostatazione del ventilatore dell’evaporatore
2=sonda per la termostatazione del ventilatore dell’evaporatore
P5 0 4 -
grandezza visualizzata durante il normale funzionamento
0=temperatura della cella
1=setpoint di lavoro
2=temperatura dell’evaporatore
3=“temperatura della cella - temperatura dell’evaporatore”
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
REGOLATORE
r0
0.1
15
°C/°F (1)
2
differenziale del setpoint di la voro
r1
-99
r2
°C/°F (1)
-2
minimo setpoint di lavoro
r2
r1
99
°C/°F (1)
8
massimo setpoint di lavoro
r3 0 1
- 0 blocco della modifica del setpoint di lavoro (1=SI)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
PROTEZIONE COMPRESSORE
C0 0 240
min 0 ritardo compressore dall’accensione dello strumento
C1 0
240 min
tempo minimo tra due accensioni consecutive del compressore; anche ritardo
compressore dalla conclusione dell’errore sonda cella (3)
C2 0 240
min 3 durata minima dello spegnimento del compressore
C3 0 240
s
10
durata minima dell’accensione del compressore
C4 0 240
min
10
durata dello spegnimento del compressore durante l’errore sonda cella; si veda anche C5
C5 0 240
min
10
durata dell’accensione del compressore durante l’errore sonda cella; si veda anche C4
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
SBRINAMENTO
d0 0
99 h
intervallo di sbrinamento; si veda anche d8(6)
(0=lo sbrinamento a intervalli non verrà mai attivato)
d1 0 1
- 0 tipo di sbrinamento (0=elettrico, 1=a gas caldo)
d2
-99
99
°C/°F (1)
8
temperatura di fine sbrinamento (solo se P3 = 1)
d3 0
99 min
durata dello sbrinamento se P3 = 0 o 2; durata massima dello sbrinamento se P3 = 1
(0=lo sbrinamento non verrà mai attivato)
d4 0 1
- 0 sbrinamento all’accensione dello strumento (1 = SI)
d5 0 99
min 0 ritardo sbrinamento dall’accensione dello strumento (solo se d4 = 1)
d6 0 1 -
temperatura visualizzata durante lo sbrinamento
0=temperatura della cella
1=se all’attivazione dello sbrinamento la temperatura della cella è al di sotto di “setpoint di
lavoro + r0”, al massimo “setpoint di lavoro + r0”; se all’attivazione dello sbrinamento la
temperatura della cella è al di sopra di “setpoint di lavoro + r0”, al massimo la temperatura
della cella all’attivazione dello sbrinamento(7)
d7 0 15
min 3 durata del gocciolamento
d8 0 2 -
tipo di intervallo di sbrinamento
0=lo sbrinamento verrà attivato quando lo strumento sarà rimasto acceso per il tempo d0
1=lo sbrinamento verrà attivato quando il compressore sarà rimasto acceso per il tempo
d0
2=lo sbrinamento verrà attivato quando la temperatura dell’evaporatore sarà rimasta al di
sotto della temperatura d9 per il tempo d0 (8)
d9 -99 99 °C/°F (1)
temperatura dell’evaporatore al di sopra della quale il conteggio dell’intervallo di
sbrinamento viene sospeso (solo se d8 = 2)
dA 0
99 min
durata minima dell’accensione del compressore all’attivazione dello sbrinamento affinchè
questi possa essere attivato (solo se d1 = 1) (9)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
ALLARMI DI TEMPERATURA
A0 0 2 -
temperatura associata all’allarme di temperatura di minima
0=temperatura della cella
1=temperatura dell’evaporatore (10)
x premere
e per 4 sec; il display visualizza “SP”
Per selezionare un parametro:
x premere o
Per modificare il valore di un parametro:
x premere
x premere
x premere
o entro 15 s
o non operare per 15 s
Per uscire dalla procedura:
x premere e per 4 sec o non operare per 60 sec.
Parametri di configurazione
0
1
0
5
6
30
1
0
0
0
0
10
A1 -99 99 °C/°F (1)
-2
temperatura al di sotto della quale viene attivato l’allarme di temperatura di minima; si
vedano anche A0 e A2 (4)
A2 0 2 -
tipo di allarme di temperatura di minima
0=allarme assente
1=relativo al setpoint di lavoro (ovvero “setpoint di lavoro
segno)
2=assoluto (ovvero A1)
A4 -99 99 °C/°F (1)
temperatura al di sopra della quale viene attivato l’allarme di temperatura di massima; si
vedano anche A3 e A5 (4)
A5 0 2 -
tipo di allarme di temperatura di massima
0=allarme assente
1=relativo al setpoint di lavoro (ovvero “setpoint di lavoro + A4”; considerare A4 senza
segno)
2=assoluto (ovvero A4)
A6 0 240
min
120
ritardo allarme di temperatura di massima dall’accensione dello strumento (solo se A3 =0)
A7 0 240
min
15
ritardo allarme di temperatura
A8 0
240 min
ritardo allarme di temperatura di massima dalla conclusione del fermo ventilatore
dell’evaporatore (solo se A3 = 0) (12)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
VENTILATORE DELL’EVAPORATORE
F0 0 4 -
attività del ventilatore dell’evaporatore durante il normale funzionamento
0=spento
1=acceso
2=parallelamente al compressore
3=dipendente d
4=spento se il compressore è spento, dipendente da F1 se il compressore è acceso (14)
F1 -99 99 °C/°F (1)
temperatura dell’evaporatore al di sopra della quale il ventilatore dell’evaporatore viene
spento (solo seF0 = 3 o 4) (4)
F2 0 2 -
attività del ventilatore dell’evaporatore durante lo sbrinamento e il gocciolamento
0=spento
1=acceso
2=dipendente da F0
F3 0 15
min 3 durata del fermo ventilatore dell’evaporatore
(1) l’unità di misura dipende dal parametro P2
(2) impostare opportunamente i parametri relativi ai regolatori dopo la modifica del parametro P2
(3) se il parametro C1 è impostato a 0, il ritardo dalla conclusione dell’errore sonda cella sarà comunque di 2 min
(4) il differenziale del parametro è di 2,0 °C/4 °F
(6) lo strumento memorizza il conteggio dell’intervallo di sbrinamento ogni 30 min; la modifica del parametro d0 ha effetto d alla conclusione del precedente intervallo di
sbrinamento o dall’attivazione di uno sbrinamento in modo manuale
(7) il display ripristina il normale funzionamento quando, co ncluso il fermo ventilatore dell’evaporatore, la temperatura della cella scende al disotto di quella che ha
bloccato il display (o se si manifesta un allarme di temperatura)
(8) se il parametro P3 è impostato a 0 o 2, lo strumento funzionerà come se il parametro d8 fosse impostato a 0
(9) se all’attivazione dello sbrinamento la durata dell’accensione del compressore è inferiore al tempo stabilito con il parametro dA, il compressore rimarrà ulteriormente
acceso per la frazione di tempo necessaria a completarlo
(10) se il parametro P3 è impostato a 0, lo strumento funzionerà come se il parametro A0 fosse impostato a 0
(12) durante lo sbrinamento, il gocciolamento e i l fermo ve ntil atore dell 'evaporatore gli all armi di temperatura sono asse nti, a condizione che questi si si ano manifestati
dopo l’attivazione dello sbrinamento
(14) se il parametro P3 è impostato a 0, lo strumento funzionerà come se il parametro F0 fosse impostato a 2
“BASSA TEMPERATURA -20/-10°C; -22/-15°C” (48c)
Impostazione del setpoint di lavoro
x assicurarsi che la tastiera non sia bloccata e che non sia in corso alcuna procedura
x premere
x agendo su
x dopo la modifica premere
È inoltre possibile impostare il setpoint di lavoro attraverso il parametro SP.
Setpoint di lavoro
Impostazione dei parametri di configurazione
Per accedere alla procedura:
x assicurarsi che non sia in corso alcuna procedura
x premere
x premere
x premere
il LED lampeggerà
o entro 15 secondi sarà possibile modificare il valore di temperatura impostato
per confermare o, in alternativa, non operare per 15 secondi.
e per 4 sec; lo strumento visualizza “PA”
o entro 15 s per impostare “-19”
11
x premere o non operare per 15 s
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
SETPOINT DI LAVORO
SP
r1
r2
°C/°F (1)
-20
-20
setpoint di lavoro
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
INGRESSI DI MISURA
CA1
-25
25
°C/°F (1)
-1
-2
offset sonda cella
CA2
-25
25
°C/°F (1)
0
0
offet sonda evaporatore
CA3
-25
25
°C/°F (1)
0
0
offset sonda ausiliaria (solo se P4 = 1 o 2)
P0 0 1
-
1
1
tipo di sonda (0=PTC, 1=NTC)
P1 0 1 -
0
punto decimale grado Celsius (per la grandezza visualizzata durante il normale
funzionamento) (1=SI)
P2 0 1
-
0
0
unità di misura temperatura (2) (0=°C, 1=°F)
P3 0 2 -
1
funzione della sonda evaporatore
0=sonda assente
1=sonda di sbrinamento e sonda per la termostatazion
2=sonda per la termostatazione del ventilatore dell’evaporatore
P4 0 3 -
0
funzione del quarto ingresso (0 = sonda assente, 1 = ingresso di misura (sonda ausiliaria,
sonda display),2 = ingresso di misura (sonda ausiliaria, sonda condensatore), 3 = ingresso
digitale (ingresso multifunzione) )
P5 0 4 -
0
grandezza visualizzata durante il normale funzionamento
0=temperatura della cella
1=setpoint di lavoro
2=temperatura dell’evaporatore
3=“temperatura della cella - temperatura dell’evaporatore”
P6 0 4 -
0
grandezza visualizzata dall’indicatore remoto (0 = temperatura della cella, 1 = setpoint di
lavoro, 2 =temperatura dell’evaporatore, 3 = “temperatura della cella
dell’evaporatore”,4 = temperatura rilevata dalla sonda ausiliaria (solo se P4 = 1 o 2))
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
REGOLATORE
r0
0.1
15
°C/°F (1)
2
2
differenziale del setpoint di lavoro
r1
-99
r2
°C/°F (1)
-20
-22
minimo setpoint di lavoro
r2
r1
99
°C/°F (1)
-10
-15
massimo setpoint di lavoro
r3 0 1
-
0
0
blocco della modifica del setpoint di lavoro (1=SI)
r4 0 99
°C/°F (1)
0
0
incremento di temperatura durante la funzione Energy Saving (solo se P4 = 3 e i5 = 2 o 3)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
PROTEZIONE COMPRESSORE (3)
C0 0 240
min
0
0
ritardo compressore dall’accensione dello strumento (4)
C1 0
240
min
5
tempo minimo tra due accensioni consecutive del compressore; anche ritardo compressore
dalla conclusione dell’errore sonda cella (5) (6)
C2 0 240
min
3
3
durata minima dello spegnimento del compressore (5)
C3 0 240
s
10
10
durata minima dell’accensione del compressore
C4 0 240
min
10
10
durata dello spegnimento del compressore durante l’errore sonda cella; si veda anche C5
C5 0 240
min
10
10
durata dell’accensione del compressore durante l’errore sonda cella; si veda anche C4
C6 0
200
°C/°F (1)
80
80
temperatura del condensatore al di sopra della quale viene attivato l’allarme condensatore
surriscaldato(solo se P4 = 2) (7)
C7 0
200
°C/°F (1)
90
90
temperatura del condensatore al di sopra della quale viene attivato l’allarme compressore
bloccato (solose P4 = 2)
C8 0 15
min
1
1
ritardo allarme compressore bloccato (solo se P4 = 2) (8)
C9 0 120
s
10
10
ritardo compressore 2 dall’accensione del compressore 1 (solo se u1 = 3)
C10 0
9999
h
0
numero di ore di funzionamento del compressore al di sopra del quale viene segnalata la
richiesta di manutenzione ( 0 = funzione assente)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
SBRINAMENTO
d0 0
99
h
6
intervallo di sbrinamento; si veda anche d8(9)
(0=lo sbrinamento a intervalli non verrà mai attivato)
d1 0 1
-
0
0
tipo di sbrinamento (0=elettrico, 1=a gas caldo)
d2
-99
99
°C/°F (1)
8
8
temperatura di fine sbrinamento (solo se P3 = 1)
d3 0
99
min
30
30
durata dello sbrinamento se P3 = 0 o 2; durata massima dello sbrinamento se P3 = 1 (0=lo
sbrinamento non verrà mai attivato)
d4
0 1 -
0
0
sbrinamento all’accensione dello strumento (1 = SI) (4)
d5
0
99
min
0
0
ritardo sbrinamento dall’accensione dello strumento (solo se d4 = 1); si veda anche i5 (4)
x premere
e per 4 sec; il display visualizza “SP”
Per selezionare un parametro:
x premere o
Per modificare il valore di un parametro:
x premere
x premere
x premere
o entro 15 s
o non operare per 15 s
Per uscire dalla procedura:
x premere e per 4 sec o non operare per 60 sec.
Parametri di configurazione
0
1
0
0
0
5
e del ventilatore dell’evaporatore
- temperatura
0
6
12
d6 0 1 -
1
temperatura visualizzata durante lo sbrinamento (solo se P5=0)
0=temperatura della cella
1=se all’attivazione dello sbrinamento la temperatura della cella è al di sotto di “setpoint d
i
lavoro + r0”, al massimo “setpoint di lavoro + r0”; se all’attivazione dello sbrinamento la
temperatura della cella è al di sopra di “setpoint di lavoro + r0”, al massimo la temperatura della
cella all’attivazione dello sbrinamento (10)
d7 0 15
min
3
3
durata del gocciolamento
d8 0 2 -
0
tipo di intervallo di sbrinamento
0=lo sbrinamento verrà attivato quando lo strumento sarà rimasto acceso per il tempo d0
1=lo sbrinamento verrà attivato quando il compressore sarà rimasto acceso per il tempo d0
2=lo sbrinamento verrà attivato quando la temperatura dell’evaporatore sarà rimasta al di
sotto della temperatura d9 per il tempo d0 (11)
d9 -99
99 °C/°F (1)
0
temperatura dell’evaporatore al di sopra della quale il conteggio dell’intervallo di
sbrinamento viene sospeso (solo se d8 = 2)
dA 0
99 min
0
durata minima dell’accensione del compressore all’attivazione dello sbrinamento ffinché
questi possa essere attivato (solo se d1 = 1) (12)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
ALLARMI DI TEMPERATURA
A0 0 2 -
0
temperatura associata all’allarme di temperatura di minima
0=temperatura della cella
1=temperatura dell’evaporatore (13)
2=temperatura rilevata dalla sonda ausiliaria (solo se P4 = 1 o 2) (14)
A1 -99
99 °C/°F (1)
-2
temperatura al di sotto della quale viene attivato l’allarme di temperatura di minima; si
vedano anche A0 e A2 (7)
A2 0 2 -
1
tipo di allarme di temperatura di minima
0=allarme assente
1=relativo al setpoint di lavoro (ovvero “setpoint di lavoro
segno)
2=assoluto (ovvero A1)
A3 0 1 -
0
temperatura associata all’allarme di temperatura di massima
0=temperatura della cella
1=temperatura rilevata dalla sonda ausiliaria (solo se P4 = 1 o 2) (14)
A4 -99 99
°C/°F (1)
15
15
temperatura al di sopra della quale viene attivato l’allarme di temperatura di massima; si
vedano anche A3 e A5 (7)
A5 0 2 -
1
tipo di allarme di temperatura di massima
0=allarme assente
1=relativo al setpoint di lavoro (ovvero “setpoint di lavoro + A4”; considerare A4 senza
se
2=assoluto (ovvero A4)
A6 0
240
min
120
120
ritardo allarme di temperatura di massima dall’accensione dello strumento (solo se A3 = 0 o
se P4 = 1 eA3 = 1) (4)
A7 0 240
min
15
15
ritardo allarme di temperatura
A8 0
240
min
60
60
ritardo allarme di temperatura di massima dalla conclusione del fermo ventilatore
dell’evaporatore (solo se A3 = 0) (15)
A9 0
240
min
15
15
ritardo allarme di temperatura di massima dalla disattivazione dell’ingresso micro porta (solo
se A3 = 0 ose P4 = 1 e A3 = 1) (16)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
VENTILATORE DELL’EVAPORATORE
F0 0 4 -
1
attività del ventilatore dell’evaporatore durante il normale funzionamento
0=spento
1=acceso
2=parallelamente al compressore
3=dipendente da F1 (17)
4=spento se il compressore è spento, dipendente da F1 se il compressore è acceso (17)
F1 -99
99 °C/°F (1)
-1
temperatura dell’evaporatore al di sopra della quale il ventilatore dell’evaporatore viene
spento (solo seF0 = 3 o 4) (7)
F2 0 2 -
0
attività del ventilatore dell’evaporatore durante lo sbrinamento e il gocciolamento
0=spento
1=acceso
2=dipendente da F0
F3 0 15
min
3
3
durata del fermo ventilatore dell’evaporatore
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
INGRESSI DIGITALI
i0 0 5 -
0
effetto provocato dall’attivazione dell’ingresso micro porta; si veda anche i4
0=nessun effetto
1=la luce della cella verrà accesa (solo se u1 = 0, fino a quando l’ingresso verrà disattivato)
2=il ventilatore dell’evaporatore verrà spento (al massimo per il tempo i3 o fino
a quando
l’ingresso verrà disattivato)
3=il compressore e il ventilatore dell’evaporatore verranno spenti (al massimo per il tempo
i3 o fino a quando l’ingresso verrà disattivato) (18)
4=il ventilatore dell’evaporatore verrà spento (al massimo per il tempo i3 o fino a quando
l’ingresso verrà disattivato) e la luce della cella verrà accesa (solo se u1 = 0, fino a quando
l’ingresso verrà disattivato)
5=il compressore e il ventilatore dell’evaporatore verranno spenti (al massimo per il tempo
i3 o fino a quando l’ingresso verrà disattivato) e la luce dell a cella verrà accesa (solo se u1
= 0, fino a quando l’ingresso verrà disattivato) (18)
i1 0 1 -
0
tipo di contatto dell’ingresso micro porta (0 = NA (ingresso attivo con contatto chiuso), 1 =
NC (ingresso attivo con contatto aperto))
i2
-1
120
min
30
30
ritardo segnalazione allarme ingresso micro porta (-1 = l’allarme non verrà segnalato)
i3 -1
120
min
15
15
durata massima dell’effetto provocato dall'attivazione dell’ingresso micro porta sul
compressore e s
1 = l’effetto durerà fino a quando l’ingresso
verrà disattivato)
i4
0 1 -
0
0
memorizzazione dell’allarme ingresso micro porta (1 = SI) (19)
1
0
0
0
0
-2
1
0
1
gno)
1
-1
0
– A1”; considerare A1 senza
0
0
ulventilatore dell’evaporatore (-
13
i5 0 7 -
0
effetto provocato dall'attivazione dell’ingresso multifunzione (solo se P4 = 3)
0=nessun effetto
1=SINCRONIZZAZIONE DEGLI SBRINAMENTI
- trascorso il tempo d5 verrà attivato lo
sbrinamento
2=ATTIVAZIONE DELLA FUNZIONE ENERGY SAVING - verrà attivata la funzione Energy
Saving (fino a quando l’ingresso verrà disattivato); si
veda anche r4
3=CHIUSURA DELLA TENDA - la luce della cella verrà spenta (solo se u1 = 0 e solo se
sarà stata accesa in modo manuale) e verrà attivata la funzione Energy Saving (fino a
quando l’ingresso verrà disattivato);si veda anche r4
4=ATTIVAZIONE DI U
N ALLARME -
trascorso il tempo i7 il display visualizzerà il codice
“iA” lampeggiante e il buzzer verrà attivato (fino a quando l’ingresso verrà disattivato)
5=INTERVENTO DEL PRESSOSTATO
- il comp. verrà spento, il display visualizzerà il
codice “iA” lampeggiante e il buzzer verrà attivato (fino a quando l’ing. verrà disattivato); si
vedano anche i7, i8 e i9
6=ACCENSIONE DELL’USCITA AUSILIARIA - l’uscita ausiliaria verrà accesa (solo se u1 =
2, fino a quando l’ingresso verrà disattivato)
7=SPEGNIMENTO DELLO
STRUMENTO - lo strumento passerà allo stato stand-
by (fino a
quando l’ingresso verrà disattivato)
i6 0 1 -
0
tipo di contatto dell’ingresso multifunzione (solo se P4 = 3)
0=NA (ingresso attivo con contatto chiuso)
1=NC (ingresso attivo con contatto aperto)
i7 0
120
min
0
se i5 = 4, ritardo segnalazione allarme ingresso multifunzione (solo se P4 = 3)
se i5 = 5, ritardo compressore dalla disattivazione dell’ingresso multifunzione (solo se P4 =
3) (20)
i8 0
15 -
0
numero di allarmi ingresso multifunzione tale da provocare l’allarme strumento bloccato
(solo se P4 = 3e i5 = 5) (0 = allarme assente)
i9 1 99
min
240
240
tempo che deve trascorrere in assenza di allarmi ingresso multifunzione affinchè il contatore
di allarmi venga azzerato (solo se P4 = 3 e i5 = 5)
LABEL
MIN.
MAS.
U.M.
DEF.
-20/-10
DEF.
-22/-15
USCITE DIGITALI
u1 0 7 -
5
utenza gestita dalla quarta uscita (21)
0=LUCE DELLA CELLA
, i parametri i0, i5 e
u2
1=RESISTENZE ANTIAPPANNAMENTO
e il
parametro u6
2=USCITA AUSILIARIA
, i parametri i5 e u2
3=COMPRESSORE 2
4=USCITA DI ALLARME
durante un allarme e duran te un errore; in
tal caso assumono significato i parametri u3 e u4
5=RESISTENZE DELLA PORTA
6=VALVOLA DELL’EVAPORATORE
in tal caso assumono significato i parametri u7 e u8
7=SINC
l’uscita funziona parallelamente all’uscita
di sbrinamento;in tal caso assume significato il parametro i5 (22) (23)
u2 0 1 -
0
abilitazione dell’accensione/spegnimento della luce della cella o dell’uscita ausiliaria in modo
manuale durante lo s ta to sta nd-by (so lo se u1 = 0 o 2) (1 = SI) (24 )
u3 0 1 -
1
polarità dell’uscita di allarme (solo se u1 = 4)
0=disattivata durante il normale funzionamento (il contatto tra i morsetti 6 e 7 sarà aperto) e
attivatadurante un allarm e e du ra nte un error e (il contatto tra i morsetti 6 e 7 sarà chiuso)
1=attivata durante il normale funzionamento (il contatto tra i morsetti 6 e 7 sarà chiuso) e
disattivatadurante un allarme e durante un errore (il contatto tra i morsetti 6 e 7 sarà aperto)
u4 0 1 -
0
abilitazione della disattivazione dell’uscita di allarme con la tacitazione del buzzer (solo se
u1 = 4) (1 = SI)
u5 -99
99 °C/°F (1)
-7
temp. della cella al di sopra della quale le resistenze della por ta ven go no spe nte (solo se u1
= 5) (7)
u6 1 120
min
5
5
durata dell’accensione delle resistenze antiappannamento (solo se u1 = 1)
u7 0
99 °C/°F (1)
2
temperatura della cella al di sotto della quale la valvola dell’evaporatore viene disattivata
(relativa al setpoint di lavoro, ovvero “setpoint di lavoro + u7”) (solo se u1 = 6) (7)
u8 0 1 -
0
tipo di contatto della valvola dell’evaporatore (solo se u1 = 6)
0=NA (valvola attiva con contatto chiuso)
1=NC (valvola attiva con contatto aperto)
(1) l’unità di misura dipende dal parametro P2
(2) impostare opportunamente i parametri relativi ai regolatori dopo la modifica del parametro P2
(3) se il parametro u1 è impostato a 3, l’utenza gestita dalla quartauscita sarà il compressore 2: compressore 1 e compressore 2 vengono denominati “compressore”; il
compressore 2 funziona parallelamente al compressore 1, salvo quanto stabilito con il parametro C9
(4) il parametro ha effetto anche dopo un’interruzione dell’alimentazione che si manifesta quando lo strumento è acceso
(5) il tempo stabilito con il parametro viene conteggiato anche durante lo stato stand-by
(6) se il parametro C1 è impostato a 0, il ritardo dalla conclusione dell’errore sonda cella sarà comunque di 2 min
(7) il differenziale del parametro è di 2,0 °C/4 °F
14
PAR.
DESCRIZIONE
RANGE
DEFAULT
(0/+10°C)
DEFAULT
(-2/+8°C)
LIVELLO*
U.M.
Set
Setpoint di regolazione della temperatura
-50…99
0
-2
°C/°F
COMPRESSORE
diF
diFferential. Differenziale di intervento del relè compressore; il compressore si
arresteràal raggiungimento del valore di Setpoint impostato (su indicazione della sonda
0.1...30.0
1&2
°C/°F
(8) se all’accensione dello strumento la temperatura del condensatore è già al di sopra di quell a stabilita con il parametro C7, il parametro C8non avrà effetto
(9) lo strumento memorizza il conteggio dell’intervallo di sbrinamento ogni 30 min; la modifica del parametro d0 ha effetto dalla conclusione del precedente intervallo di
sbrinamento o dall’attivazione di uno sbrinamento in modo manuale
(10) il display ripristina il normale funzionamento quando, concluso il fermo ventilatore dell’evaporatore, la temperatura della cella scende al disotto di quella che ha
bloccato il display (o se si manifesta un allarme di temperatura)
(11) se il parametro P3 è impostato a 0 o 2, lo strumento funzionerà come se il parametro d8 fosse impostato a 0
(12) se all’attivazione dello sbrinamento la durata dell’accensione del compressore è inferiore al tempo stabilito con il parametro dA, il compressore rimarrà
ulteriormente acceso per la frazione di tempo necessaria a completarlo
(13) se il parametro P3 è impostato a 0, lo strumento funzionerà come se il parametro A0 fosse impostato a 0 ma non memorizzerà l’allarme
(14) se il parametro P4 è impostato a 0 o 3, lo strumento funzionerà come se il parametro fosse impostato a 0 ma non memorizzerà l’allarme
(15) durante lo sbrinamento, il gocciolamento e i l fermo ve ntil atore dell 'evaporatore gli all armi di temperatura so no asse nti, a condizione che questi si siano manifestati
dopo l’attivazione dello sbrinamento
(16) durante l’attivazione dell’ingresso micro porta l’allarme di temperatura di massima è assente, a condizione che questi si sia manifestato dopol’attivazione dell’ingresso
(17) se il parametro P3 è impostato a 0, lo strumento funzionerà come se il parametro F0 fosse impostato a 2
(18) il compressore viene spento trascorsi 10 s dall’attivazione dell’ingresso; se l’ingresso viene attivato durante lo sbrinamento o il fermoventilatore dell’evaporatore,
l’attivazione non provocherà alcun effetto sul compressore
(19) lo strumento memorizza l’allarme trascorso il tempo sta bilito con il parametro i2; se il parametro i2 è impostato a -1, lo strumento nonmemorizzerà l’allarme
(20) assicurarsi che il tempo stabilito con il parametro i7 sia inferiore a quello stabilito con il parametro i9
(21) per evitare di danneggiare l’utenza collegata, modificare il parametro durante lo stato stand-by
(22) se si collegano tra loro i morsetti della quarta uscita ai morsetti del quarto ingresso di più strumenti, sarà possibile sincronizzare gli sbrinamenti(a condizione che in
ogni strumento che il parametro P4 sia impostato a 3, che il parametro i 5 si a impostato a 1 e che il parametro u1 siaimpostato a 7); i n tal caso i l conteggio del l a durata
del gocciolamento inizia quando si conclude lo sbrinamento dell’ultimo strumento
(23) si consiglia di impostare il parametro d7 di ogni strumento allo stesso valore (diverso da 0 min); allo stesso modo, si consiglia di impostare il parametro F3 di ogni
strumento allo stesso valore
(24) se il parametro u2 è impostato a 0, lo spegnimento dello strumento provocherà l’eventuale spegnimento della luce della cella o dell’uscita ausi liaria (alla
successiva riaccensione dello strumento l’utenza rimarrà spenta); se il parametro u2 è impostato a 1, lo spegnimento dello strumento non provocherà l’eventuale
spegnimento della luce della cella o dell’uscita ausiliaria (alla successiva riaccensione dello strumento l’utenza rimarrà accesa).
SETPOINT DI LAVORO E PARAMETRI DI CONFIGURAZIONE (ELIWELL)
Impostazione del setpoint di lavoro
x Entrare nel menu “Stato macchina” premere e rilasciando istantaneamente il tasto
Appare la label della cartella “SEt”.
x per visualizzare il valore del Setpoint premere nuovamente il tasto
x per variare il valore del Setpoint agire, entro 15 secondi, sui tasti
x dopo la modifica premere
per confermare.
Impostazione dei parametri di configurazione
I parametri di configurazione sono ordinati su due livelli.
Per accedere al primo livello:
x premere per oltre 5 secondi il tasto “”
Per selezionare un parametro:
x premere o
Per modificare il valore di un parametro:
x premere
x premere
x premere
o entro 15 s
o non operare per 15 s
Per accedere al secondo livello:
x accedere al primo livello
x premere
x premere
x premere
o per selezionare “PA2”
e o per impostare la password “15”.
o non operare per 15 s
Per uscire dalla procedura:
premere o non operare per 15 sec.
“NORMALE TEMPERATURA 0/+10°C; -2/+8°C”(49a - 49b)
. Il valore del Setpoint appare sul display.
e .
.
2 2
15
di regolazione) per ripartire ad un valore di temperatura pari al setpoint più il valore del
differenziale. Nota: non può assumere il valore 0.
HSE
Higher SEt. Valore massimo attribuibile al setpoint.
-50…230
10
8
1&2
°C/°F
LSE
Lower SEt. Valore minimo attribuibile al setpoint.
-55…99
0
-2
1&2
°C/°F
HC
Il regolatore attuerà un funzionamento per CALDO (impostato “H”) o per FREDDO
(impostato “C”)
2
flag
OSP
Offset Set Point. Valore di temperatura da sommare algebricamente al Set-Point in caso
di set ridotto abilitato (Funzione Economy).
30…30
2
°C/°F
dOd
digital (input) Open door. Ingresso digitale che pe rm ett e di spegner e le uten ze .
Valido se H11 = ±4 (micro porta). n = non spegne le utenze; y = spegne le utenze.
2
flag
dAd
digital (input) Activation delay. Tempo di ritardo attivazione dell’ingresso digitale.
0…255
0
0
2
min
Ont
On time (compressor). Tempo di accensione del compressore per sonda guasta. Se
impostato a “1” con Oft a “0” il compressore rimane sempre acceso, mentre per Oft >0
funziona in modalità duty cycle.
0...250
2
min
OFt
OFF time (compressor). Tempo di spegnimento del compressore per sonda guasta. Se
impostato a “1” con Ont a “0” il compressore rimane sempre spento, mentre per Ont >0
funziona in modalità duty cycle.
0...250
2
min
dOn
delay (at) On compressor. Tempo rita rd o attiva zi on e relè compr ess ore dall a ch iam ata.
0...250
0
0
2
sec
dOF
delay (after power) OFF. Tempo ritardo dopo lo spegnimento; fra lo spegnimento del relè
del compressore e la successiva accensione deve trascorrere il tempo indicato.
0...250
2
min
dbi
delay between power-on. Tempo ritardo tra le accensioni; fra due accensioni successive
del compressore deve trascorrere il tempo indicato.
0...250
2
min
OdO
delay Output (from power) On. Tempo di ritardo attivazione uscite dall’accensione dello
strumento o dopo una mancanza di ten sione .
0...250
2
min
SBRINAMENTO
dtY
defrost type. Tipo di sbrinamento.
0 = sbrinamento elettrico
1 = sbrinamento ad inversione di ciclo (gas caldo); compressore acceso (ON) durante lo
sbrinamento;
2 = sbrinamento con la modalità Free; sbrinamento indipendente dal compressore.
1&2
num
dit
defrost interval time. Tempo di intervallo fra l’inizio di due sbrinamenti successivi.
0...250
6
6
1&2
ore
dCt
defrost Counting type. Selezione del modo di conteggio dell’intervallo di sbrinamento.
0 = ore di funzionamento compressore (metodo DIGIFROST®); Sbrinamento attivo
SOLO a compressore acceso;
1 = Real Time
sempre attivo a macchina accesa e inizia ad ogni power
2 = fe
sbrinamento in funzione del parametro dty.
2 num
dOH
defrost Offset Hour. Tempo di ritardo per l’inizio del primo sbrinamento dalla chiamata.
0...59
0
0
2
min
dEt
defrost Endurance time. Time-out di sbrinamento; determina la durata massima dello
sbrinamento.
1...250
1&2
min
dSt
defrost Stop temperature. Temperatura di fine sbrinamento (determinata dalla sonda
evaporatore).
-50…150
1&2
°C/°F
dPO
defrost (at) Power On. Determina se all’accensione lo strumento deve entrare in
sbrinamento (sempre che la temperatura misurata sull’evaporatore lo permetta).
y = si; n = no.
2 flag
VENTOLE EVAPORATORE
FPt
Fan Parameter type. Caratterizza il parametro “FSt” che può essere espresso o come
valore assoluto di temperatura o come valore relativo al Setpoint. 0 = assoluto; 1 =
relativo.
2
flag
FSt
Fan Stop temperature. Tempera tur a di blocco ventole; un valore, letto dalla sonda
evaporatore, superiore a quanto impostato provoca la fermata delle ventole.
-50…150
1&2
°C/°F
FAd
FAn differential. Differenziale di intervento attivazione ventola (vedi par. “FSt”).
1…50
/
2
2
°C/°F
Fdt
Fan delay time. Tempo di ritardo all’attivazione delle ventole dopo un o sbrinamento.
0…250
/
3
1&2
min
dt
drainage time. Tempo di sgocciolamento.
0…250
/
3
1&2
min
dFd
defrost Fan disable. Permette di selezionare o meno l’esclusione delle ventole
evaporatore durante lo sbrinamento. y = si (ventola esclusa ovvero spenta); n = no.
1&2
flag
FCO
Fan Compressor OFF. Permette di selezionare o meno il blocco ventole a compressore
OFF (spento). y = ventole attive (termostatate; in funzione del valore letto dalla sonda di
sbrinamento, vedi parametro “FSt”); n = ventole spente; dc = non usato;
2
flag
Fod
Fan open door. Ventole attive quando la porta è aperta.
Permette di selezionare o meno il blocco ventole a porta aperta e il loro riavvio alla
chiusura (se erano attive). n = blocco ventole; y = ventole inalterate.
2
flag
ALLARMI
Att
Permette di selezionare se i param etri HAL e LAL avranno valore assoluto (Att=0) o
relativo (Att=1).
2
flag
AFd
Alarm Fan differential. Differenziale degli allarmi.
1…50
2
2
2
°C/°F
HAL
Higher ALarm. Allarme di massima temperatura. Valore di temperatura (in valore
relativo) il cui superamento verso l’alto determinerà l’attivazione della segnalazione
d’allarme.
-50…150
1&2
°C/°F
LAL
Lower ALarm. Allarme di minima temperatura. Valore di temperatura (in valore relativo) il
cui superamento verso il basso determinerà l’attivazione della segnalazione d’allarme.
50…50
1&2
°C/°F
PAO
Power-on Alarm Override. Tempo di esclusione allarmi all’accensione dello strumento,
dopo mancanza di tensione.
0…10
2
ore
dAO
defrost Alarm Override. Tempo di esclusione allarmi di temperatura dopo lo sbrinamento.
0…999
60
60
2
min
OAO
Ritardo segnalazione allarme dopo la disattivazione dell’ingresso digitale (chiusura
porta). Per allarme si intende allarme di alta e bassa temperatura.
0…10
2
ore
tdO
time out door Open. Tempo di ritardo attivazione allarme porta aperta.
0…250
0
0
2
min
tAO
temperature Alarm Override. Tempo ritardo segnalazione allarme temperatura.
0…250
15
15
1&2
min
dAT
defrost Alarm time. Segnalazione allarme per sbrinamento terminato per time-out
n = non attiva l’allarme; y = attiva l’allarme.
2
flag
EAL
External Alarm Clock. Un allarme esterno blocca i regolatori (n = non blocca; y = blocca).
n/y
n
n
2
flag
COMUNICAZIONE
dEA
Indice del dispositivo all’interno della famiglia (valori validi da 0 a 14).
0…14
0
0
2
num
FAA
Famiglia del dispositivo (valori validi da 0 a 14). La coppia di valori FAA e dEA
0…14
0
0
2
num
- compressore spento (OFF) durante lo sbrinamento;
- ore di funzionamento apparecchio; il conteggio dello sbrinamento è
-on;
rmata compressore. Ad ogni fermata del compressore si effettua un ciclo di
-
h/c
n/y
0/1/2
0/1/2
c c
0 0
n n
6 10
6 10
3 3
5 5
0 0
/ 0
1 1
20 30
/ 8
n/y
0/1
n/y
n/dc
n/y
0/1
-
n n
/ 0
/ 50
/ y
/ y
/ n
1 1
15 15
-2 -2
2 2
0 0
n/y
/ y
16
rappresenta l’indirizzo di rete del dispositivo e viene indicata nel seguente formato
“FF.DD” (dove FF=FAA e DD=dEA).
DISPLAY
LOC
LOCK. Blocco tastiera. Rimane comunque la possibilità di entrare in programmazione
parametri e modificarli, compreso lo stato di questo parametro per consentire lo sblocco
della tastiera. y = si; n = no.
1&2
flag
PS1
PAssword 1. Quando abilitata (valore diverso da 0) costituisce la chiave di accesso per i
parametri di livello 1.
0...250
1&2
num
PS2
PAssword 2. Quando abilitata (valore diverso da 0) costituisce la chiave di accesso per i
parametri di livello 2.
0...250
2
num
ndt
number display type. Visualizzazione con punto decimale. y = si; n = no.
n/y
n
n
2
flag
CA1
CAlibration 1. Calibrazione 1. Valore di temperatura positivo o negativo che viene
sommato a quello letto dalla sonda 1.
-12.0...12.0
1&2
°C/°F
CA2
CAlibration 2. Calibrazione 2. Valore di temperatura positivo o negativo che viene
sommato a quello letto dalla sonda 2.
-12.0...12.0
1&2
°C/°F
ddL
defrost display Lock. Modalità di visualizzazione durante lo sbrinamento.
0 = visualizza la temperatura letta dalla sonda cella;
1 = blocca la lettura sul valore di temperatura letto dalla sonda termostatazione all’istante
di entrata in sbrinamento e fino al successivo raggiungimento del valore di Setp
oint;
2 = visualizza la label “deF” durante lo sbrinamento e fino al successivo raggiungimento
del valore di Setpoint.
1&2
num
dro
display read-out. Selezione °C o °F per la visualizzazione temperatura letta dalla sonda.
0 = °C, 1 = °F.
NOTA BENE: con la modi fi c a da °C a °F o vic e ver sa NO N ve ng ono però modificati i
valori di setpoint, differenziale, ecc. (es set=10°C diventa 10°F)
2
flag
ddd
Selezione del tipo di valore da visualizzare sul display.
0 = Setpoint; 1 = sonda cella (Pb1); 2 = sonda evaporatore (Pb2).
2 num
CONFIGURAZIONE
H08
Modalità di funzionamento in stand-by.
0 = spegne solo il display;
1 = spegne il display, blocca i regolatori e gli allarmi;
2 = scrive OFF sul display e blocca i regolatori e gli allarmi.
2 num
H11
Configurazione ingressi digitali/polarità. 0 = disabilitato; ±1 = sbrinamento; ±2 = set
ridotto; ±3 = non usato; ±4 = micro porta; ±5 = allarme esterno; ±6 = Stand
OFF).
ATTENZIONE!: segno “+” indica che l’ingresso è attivo
segno “-” indica che l’ingresso è attivo per contatto aperto.
7…7
2 num
H32
Configurabilità tasto DOWN.
0 = disabilitata; 1 = sbrinamento; 2 = non usato; 3 = set ridotto; 4 = stand-by.
2 num
reL
reLease firmware. Versione del dispositivo: parametro a sola lettura.
/
/
y
1&2
/
tAb
tAble of parameters. Riservato: param e tro a sola lettu ra .
/
/
/
1&2
/
COPY CARD
UL
Up load. Trasferimento parametri di programmazione da strumento a Copy Card.
/
/
/
2
/
Fr
Format. Cancellazione di tutti i dati inseriti nella chiavetta.
/
/
/
2 / PA2
Visibilità parametro
/
/
/
2
/
PAR.
DESCRIZIONE
RANGE
DEFAULT
(-22/-15°C)
LIVELLO*
U.M.
Set
SEtpoint di regolazione della Tem per at ura .
LSE…HSE
-20
°C/°F
COMPRESSORE
dF1
diFferential of set point. Differenziale del setpoint.
0,1...30
2
1&2
°C/°F
HSE
Higher SEt. Valore massimo attribuibile al setpoint.
-55…230
-15
1&2
°C/°F
LSE
Lower SEt. Valore minimo attribuibile al setpoint.
-55…230
-22
1&2
°C/°F
Ont
On time (compressor). T empo di accensione del compressore per sonda guasta. Se impostato a “1” con
Oft a “0” il compressore rimane sempre acceso, mentre per Oft >0 funziona in modalità duty cycle.
0...250
2
min
OFt
OFF time (compressor). Tempo di spegnimento del compressore per sonda guasta. Se impostato a “1”
con Ont a “0” il compressore rimane sempre spento, mentre per Ont >0 funziona in modalità duty cycle.
0...250
2
min
dOn
delay (at) On compressor. Tempo ritardo attivazione relè compressore dalla chiamata.
0...250 0 2
sec
dOF
delay (after power) OFF. Tempo ritardo dopo lo spegnimento; fra lo spegnimento del relè del
compressore e la successiva accensione deve trascorrere il tempo indicato.
0...250
2
min
dbi
delay between power-on. Tempo ritardo tra le accensioni; fra due accensioni successive del
compressore deve trascorrere il tempo indicato.
0...250
2
min
OdO
delay Output (from power) On. Tempo di ritardo attivazione uscite dall’accensione dello strumento o
dopo una mancanza di tensione.
0...250
2
min
SBRINAMENTO
dty
defrost type. Tipo di sbrinamento.
0 = sbrinamento elettrico;
1 = sbrinamento ad inversione di ciclo (gas caldo);
2 = sbrinamento con la modalità Free (disattivazione del compressore).
1&2
num
dit
defrost interval time. Tempo di intervallo fra l’inizio di due sbrinamenti successivi.
0...250
6
1&2
ore
dCt
defrost Counting type. Selezione del modo di conteggio dell’intervallo di sbrinamento.
0 = ore di funzionamento compressor
e (metodo DIGIFROST®);
1 = Real Time
- ore di funzionamento apparecchio;
2 = fermata compressore.
2
num
dOH
defrost Offset Hour. Tempo di ritardo per l’inizio del primo sbrinamento dalla accensione dello
strumento.
0...59
2
min
dEt
defrost Endurance time. Time-out di sbrinamento; determina la durata massima dello sbrinamento.
1...250
30
1&2
min
dSt
defrost Stop temperature. Temperatura di fine sbrinamento (determinata dalla sonda evaporatore).
-67...320
8
1&2
°C/°F
dPO
defrost (at) Power On. Determina se all’accensione lo strumento deve entrare in sbrinamento (sempre
che la temperatura misurata sull’evaporatore lo permetta).
y = si; n = no.
2
flag
n/y
0/1/2
0/1
0/1/2
per contatto chiuso.
-by (ON-
0/1/2
-
0…4
n n
0 0
15 15
-2 -2
/ +2
1 1
0 0
1 1
2 2
+2 +2
3 3
“BASSA TEMPERATURA” (49c)
10
10
3
5
0
0/1/2
0/1/2
0
1
n/y
0
n
17
VENTOLE
FPt
Parameter mode FSt (absolute or relative). Caratterizza il parametro “FSt” che può essere espresso o
come valore assoluto di temperatura o come valore relativo al Setpoint. 0 = assoluto; 1 = relativo.
2
flag
FSt
Fan Stop temperature. Temperatura di blocco ventole; un valore, letto dalla sonda evaporatore,
superiore a quanto impostato provoca la fermata delle ventole.
-
320
1&2
°C/°F
Fot
Evaporator fans enabling temperature. Temperatura di avvio delle ventole; se la temperatura
sull’ev
aporatore è inferiore al valore impostato in questo parametro, le ventole rimangono ferme. Il
valore é positivo o negativo ed in
base al parametro FPt può rappresentare la temperature in modo
assoluto o relativo al Setpoint.
-67...320
1&2
°C/°F
FAd
FAn differential. Differenziale di intervento attivazione ventola (vedi par. “FSt” e “Fot”).
1…50
2
1&2
°C/°F
Fdt
Fan delay time. Tempo di ritardo all’attivazione delle ventole dopo uno sbrina m ento.
0...250
6
1&2
min
dt
drainage time. Tempo di sgocciolamento.
0...250
3
1&2
min
dFd
defrost Fan disable. Permette di selezionare o meno l’esclusione delle ventole evaporatore durante lo
sbrinamento. y = si; n = no.
y 1&2
flag
FCO
Evaporator fans status with OFF compressor output. Modalità funzionamento ventole evaporatore
0/1/2/3 1 2
num
FdC
Evaporator fans shutdown delay after compressor disabling. Tempo di ritardo all’attivazione delle
ventole dopo arresto del compresso re
0…99
2
min
Fon
Evaporator fans ON time in Duty Cycle mode. Utilizzo delle ventole con modalità duty cycle; valido per
FCO = dc e H42=1 (presenza sonda Pb2).
50
2
s*10
FoF
Evaporator fans OFF time in Duty Cycle mode. Utilizzo delle ventole con modalità duty cycle; valido per
FCO = dc e H42=1 (presenza sonda Pb2).
0…250
2
s*10
Fnn
Evaporator fans ON time in night duty cycle mode. Utilizzo delle ventole con modalità night duty cycle.
0…2500 2
s*10
FnF
Evaporator fans OFF time in night duty cycle mode. Utilizzo delle ventole con modalità night duty cycle.
0…2500 2
s*10
ALLARMI
Att
Mode of parameter HAL and LAL (absolute or relative). Modalità dei parametri HAL e LAL (as s olu ta o
relativa)
1 2 flag
AFd
Alarm Fan differential. Differenziale degli allarmi.
1...50 2 2
°C/°F
HAL
Higher ALarm. Allarme di massima temperatura. Valore di temperatura (inteso come distanza dal
Setponit) il cui superamento verso l’alto determinerà l’attivazione della segnalazione d’allarme.
-50…320
1&2
°C/°F
LAL
Lower ALarm. Allarme di minima temperatura. Valore di temperatura (inteso come distanza dal
Setponit) il cui superamento verso il basso determinerà l’attivazione della segnalazione d’allarme.
67…50
1&2
°C/°F
PAO
Power-on Alarm Override. Tempo di esclusione allarmi all’accensione dello strumento, dopo mancanza
di tensione.
0...10 2 2 ore
dAO
defrost Alarm Override. Tempo di esclusione allarmi dopo lo sbrinamento.
0…999
60
2
min
OAO
High and low temperature alarms disa b ling time aft er do or closin g
0…100 2
ore
tdO
Open door disabling time. Tempo di ritardo attivazione allarme porta aperta.
0…2500 2
min
tAO
temperature Alarm Override. Tempo ritardo segnalazione allarme temperatura.
0...250
15
2
min
dAt
Defrost alarm signal silenced due to timeout. Segnalazione allarme per sbrinamento terminato per timeout. n (0) = non attiva l’allarme; y (1) = attiva l’allarme.
n 1&2
flag
rLO
An external alarm blocks the regulators. Regolatori bloccati da allarme esterno.
n (0) = non blocca; y (1) =blocca.
n 2 flag
AOP
Polarity of alarm output. Polarità uscita allarme.
0 = allarme attivo e uscita disabilitata; 1 = allarme attivo e uscita abilitata.
Compressor activation delay after pressure switch deactivation. Ritardo attivazione compressore dopo
disattivazione pressostato.
0…255
2
min
ABBATTIMENTO
dCS
Deep cooling Set Point. Setpoint Abbattimento rapido (deep cooling).
-67…320
-30
2
°C/°F
tdC
Deep cooling Duration. Durata Abbattimento rapido (deep cooling).
0…255
60
2
min
dcc
Defrost delay after deep cooling. Ritardo sbrinamento dopo Abbattimento rapido (deep cooling).
0…2550 2
min
Sid
Deep cooling start threshold. Soglia per ingresso in Abbattimento rapido (deep cooling).
-67…320
10
2
°C/°F
toS
Over-threshold time for deep cooling start. Tempo di attivazione Abbattimento rapido (deep cooling).
0…255
30
2
min
RISPARMIO ENERGIA
ESt
Type of action for Energy Saving function. Modalità Risparmio Energia (Energy Saving):
0 = disabilitato
1 = Offset su setpoint
2 = Offset su differenziale
3 = offset su setpoint e differenziale
4 = non usato
5 = non usato
6 = non usato
2
num
ESA
Aux output status in energy savingmode
0…2
1
2
num
ESF
Night mode activation
n/y
n
2
flag
Cdt
Time required to activate energy saving mode after door closed
0…255
24
2
min*10
OSP
Offset on set point
-30…30
0
2
°C/°F
OdF
Intervention differential correction
0…30
0
1&2
°C/°F
67...
0…2
-
0/1
n/y
0/1
0
50
-40
0
0
0
15
-2
n/y
n/y
0/1
0…3
1
0
0
0
0
0…6
0
18
dnt
Duration of night mode
0…24
6
1&2
ore
dFt
Duration of fast cooling mode
0…24
0
1&2
ore
SPn
Night mode set point
-55…230
-22
1&2
°C/°F
dn1
Night mode offset
0,1…30
4
1&2
°C/°F
SPF
Fast cooling set point
-55…230
-15
1&2
°C/°F
dFF
Fast cooling offset
0,1…30
1
1&2
°C/°F
StF
Step value for fast cooling set point
-30…30
0
1&2
°C/°F
nSt
Step number for fast cooling set point
0…10
0
1&2
num
ESP
Virtual door regulator's sensitivity
0…50 1&2
num
dOT
Maximun Time Door Open
0...255
0
1&2
sec
COMUNICAZIONE
PtS
Protocol selection. Selezione protocollo. t (0) = Televis; d (1) = ModBus.
t/d t 1&2
flag
dEA
Device address. Indirizzo dispositivo: indica al protocollo di gestione l'indirizzo dell'apparecchio.
0…14
0
1&2
num
FAA
Family address. Indirizzo famiglia: indica al protocollo di gestione la famiglia dell’apparecchio.
0…14
0
1&2
num
PtY
Modbus parity bit. Imposta il bit di parità Modbus (solo se PtS=d). n (0) = nessuno; E (1) = pari; o (2) =
dispari.
n 1&2
num
StP
Modbus stop bit. Imposta il bit di Stop Modbus (solo se PtS=d). 1b (0) = 1 BIT; 2b (2) = 2 BIT.
1b/2b
2b
1&2
flag
DISPLAY
LOC
(keyboard) LOCk. Blocco tastiera. Rimane comunque la possibilità di entrare in programmazione
parametri e modificarli, compreso lo stato di questo parametro per consentire lo sblocco della tastiera. y
= si; n = no.
n 1&2
flag
PS1
PAssword 1. Quando abilitata (valore diverso da 0) costituisce la chiave di accesso per i parametri di
livello 1
(User).
0...250
1&2
num
PS2
PAssword 2.
Quando abilitata (PS2≠0) costituisce la chiave di accesso per i parametri Installatore (Inst).
0...250
2
num
ndt
number display type. Visualizzazione con punto decimale. y = si; n = no.
n/y n 2
flag
CA1
Cell probe calibration. Valore di temperatura positivo o negativo che viene sommato a quello letto dalla
sonda 1, secondo l’impostazione del parametro “CA”.
12...12
1&2
°C/°F
CA2
Evaporator probe calibration. Valore di temperatura positivo o negativo che viene sommato a quello
letto dalla sonda 2, secondo l’impostazione del parametro “CA”.
12...12
1&2
°C/°F
CAI
Calibration enabling. Intervento dell’offset su visualizzazione, termostatazione o entrambe.
0 = modifica la sola temperatura visualizzata
1 = somma con la sola temperatura utilizzata dai
inalterata
2 = somma con la temperatura visualizzata che è anche utilizzata dai regolatori.
2 1&2
num
ddL
defrost display Lock. Modalità di visualizzazione durante lo sbrinamento.
0 = visualizza la t
1 = blocca la lettura sul valore di temperatura letto dalla sonda termostatazione all’istante di entrata in
sbrinamento e fino al successivo raggi u ngim en to del valo re di Se tpoi nt;
2 = visualizza la label “deF” durante lo sbrinamento e fino al successivo raggiungim en to del v alo re di
Setpoint.
1 2 num
Ldd
Display blocking timeout from defrost end. Valore di time-out per sblocco display - etichetta dEF.
0…255
30
1&2
min
dro
display read-out. Selezione °C o °F per la visualizzazione temperatura letta dalla sonda 0 = °C, 1 = °F.
NOTA: modificare da °C a °F o vicev ersa N ON
(esempio: set=10°C diventa 10°F).
0 2 num
ddd
Display main status. Selezione del tipo di valore da visualizzare sul display.
0 = Setpoint; 1 = sonda Pb1; 2 = sonda Pb2; 3 = sonda Pb3.
1 2 num
CONFIGURAZIONE
H08
Standby operating mode. Modalità di funzionamento in Stand-by:
0 = display spento; i regolatori sono attivi e lo strume
il display
1 = display spento; i regolatori e gli allarmi sono bloccati
2 = il display visualizza la label “OFF”; i regolatori e gli allarmi sono bloccati
2
num
H11
Configurability and polarity of digital input 1. Configurazione ingresso digitale 1/polarità (D.I.1):
0 = disabilitato
± 1 = sbrinamento
± 2 = set ridotto
± 3 = AUX
± 4 = micro porta
± 5 = allarme esterno
± 6 = stand
armio energetico
±10 = micro porta + risparmio energetico
NOTA:
- Il segno “+” indica che l’ingresso è attivo per contatto chiuso
- Il segno “-” indica che l’ingresso è attivo per contatto aperto
10…10
2
num
H21
Configurability of digital output 1. Configurazione uscita digitale 1:
0 = disabilitata
1 = compressore
2 = sbrinamento
3 = ventole
4 = allarme
5 = AUX
6 = stand
-by
7 = non usato
8 = inversione ventole condensatore
9 = valvola ritenuta
10
= sbrinamento 2° evaporatore
11
= 2° compressore
12
= resistenze bacinella
(Se impostate, saranno attivate solo durante lo sbrinamento e lo sgocciolamento).
0…11
2
num
H22
Configurability of digital output 2. Configurazione uscita digitale 2. Analogo a H21.
0…11
2
2
num
H23
Configurability of digital output 3. Configurazione uscit a di git ale 3. Analo go a H21.
0…11
3
2
num
H24
Configurability of digital output 4. Configurazione uscita digitale 4. Analogo a H21.
0…11
5
2
num
H25
Configurability of digital output 5. Configurazione uscita digitale 5. Analogo a H21.
0…11
4
2
num
H31
UP button configurability. Configurazione tasto UP.
0…6
1
2
num
n/y
n/y
0
15
emperatura letta dalla sonda termostatazione;
regolatori e non per la visualizzazione ch e rim a ne
modifica i valori di setpoi n t, d if fer e nzi ale, ecc.
nto segnala eventuali allarmi riattivando
-
-
-
0…2
0…2
0/1
0…3
0…2
-2
0
2
2
1
19
0 = disabilitato
1 = sbrinamento
2 = AUX
3 = set ridotto
4 = stand
5 = abbattimento rapido (deep cooling)
6 = risparmi o energetico
H32
DOWN button configurability. Configurazione tasto DOWN. Analogo a H31.
0…65 2
num
H33
ESC button configurability. Configurazione tasto ESC. Analogo a H31.
0…64 2
num
H42
Evaporator probe present. Presenza sonda Evaporatore. n (0) = non presente; y (1) = presente.
n/y y 1&2
flag
reL
reLease firmware. Versione del dispositivo: parametro a sola lettura.
/
12
1&2
/
tAb
tAble of parameters. Tabella parametri (riservato: parametro a sola lettura).
/ 6 1&2
/
COPY CARD
UL
Up load. Trasferimento parametri di programmazione da strumento a Copy Card.
/ / 1&2
/
Fr
Format. Cancellazione di tutti i dati inseriti nella chiavetta.
/ / 1&2
/
-by
CARICAMENTO PRODOTTO
x A questo punto e non prima è possibile introdurre negli armadi frigoriferi gli alimenti da conservare.
x Distribuire il prodotto all’interno della cella uniformemente per consentire una buona circolazione dell’aria.
x Evitare di occludere le zone di ventilazione all’interno del frigorifero. All’interno della cella sono posti degli
adesivi che indicano il limite di carico delle griglie.
xCoprire o avvolgere gli alimenti prima di introdurli all’interno del frigorifero ed evitare l’introduzione di cibi
troppo caldi o liquidi in evaporazione.
x Non lasciare la porta aperta più del necessario durante il prelievo o l’introduzione degli alimenti.
ATTENZIONE: Se le condizioni ambientali sono tali che l’acqua di condensa non riesce ad essere smaltita
dal sistema di evaporazione automatica, inserire una bacinella sul fondo esterno dell’apparecchio o
convogliare l’acqua in rete fognaria.
ARRESTO
In qualsiasi condizione e per arrestare l’apparecchiatura è sufficiente premere in posizione OFF l’interruttore
generale 1; si spegnerà la luce del tasto. (60)
ATTENZIONE: il tasto interruttore generale (1) NON isola l’apparecchio dalla tensione elettrica.
Portare l’interruttore di rete in posizione OFF. (16)
Per isolare il frigorifero dalla tensione elettrica togliere la spina dalla presa. (17)
LO SBRINAMENTO DEGLI ARMADI FRIGORIFERI È COMPLETAMENTE AUTOMATICO.
Lo sbrinamento degli impianti è a resistenza e a vviene automaticamente ogni 6 ore. La durata del ciclo di
sbrinamento viene autoregolata dall’armadio frigorifero.(61)
E’ possibile attivare in qualsiasi momento, un ciclo di sbrinamento, premendo per 5 secondi il pulsante
“
”; lo sbrinamento automatico successivo avverrà a partire da questo momento dopo 6 ore.
SBRINAMENTO
20
LED
SIGNIFICATO
LED compressore
se è a
cceso, il compressore è acceso
se lampeggia:
•
è in corso la modifica del setpoint di lavoro
• è in corso una protezione del compressore (parametri C0 e C2)
LED sbrinamento
se è acceso,
è in corso lo sbrinamento
LED allarme
se è acceso, è in corso un allarme
°C
LED grado Celsius
se è acceso, l’unità di misura delle temperature è il grado Celsius (parametro P2)
°F
LED grado Fahrenheit
se è acceso, l’unità di misura delle temperature è il grado Fahrenheit (parametro P2)
CODICE
SIGNIFICATO
AH
Allarme di temperatura di massima
Rimedi:
• verificare la temperatura associata all’allarme
• si vedano i parametri
Conseguenze:
• lo strumento continuerà a funzionare regolarmente
AL
Allarme di temperatura di minima
Rimedi:
• verificare la temperatura associata all’allarme
• s
Conseguenze:
• lo strumento continuerà a funzionare regolarmente
1
Errore sonda cella
Rimedi:
•
• verificare l’integrit
• verificare il collegamento strumento
• verificare la temperatura della cella
Conseguenze:
• l’attività del compressore dipenderà dal parametri r5
LED
SIGNIFICATO
LED compressore
se è acceso, il compressore
è acceso
se lampeggia:
• è in corso la modifica del setpoint di lavoro
• è in corso una protezione del compressore (parametri C0, C1, C2 e i7)
LED sbrinamento
se è acceso, è in corso lo sbrinamento
se lampeggia:
• è richi
esto lo sbrinamento ma è in corso una protezione del compressore (parametri C0, C1 e C2)
• è in corso il gocciolamento (parametro d7)
• è in corso il riscaldamento del fluido refrigerante (parametro dA)
LED ventilatore dell’evaporatore
se è acceso, il ventilatore dell’evaporatore è acceso
se lampeggia, è in corso il fermo ventilatore dell’evaporatore (parametro F3)
LED allarme
se è acceso, è in corso un allarme
ALLARMI E SEGNALAZIONI (EVERY CONTROL)
“NORMALE TEMPERATURA 0/+10°C”(48a)
Il pulsante “” serve a tacitare gli allarmi.
Sul display vengono visualizzati event ua li al larmi e segnalazioni:
A4
i vedano i parametri A1
verifica il tipo di sonda
P
à della sonda
-sonda
Quando la causa che ha provocato l’allarme scompare, lo strumento ripristina il normale funzionamento.
“NORMALE TEMPERATURA -2/+8°C”(48c)
Il pulsante “” serve a tacitare gli allarmi.
Sul display vengono visualizzati event ua li al larmi e segnalazioni:
21
°C
LED grado Celsius
se è acceso, l’unità di misura delle temperature è il grado Celsius (parametro P2)
°F
LED grado Fahrenheit
se è acceso, l’unità di misura delle temperature è il grado Fahrenheit (parametro P2)
CODICE
SIGNIFICATO
AH
Allarme di temperatura di massima
Rimedi
:
• verificare la temperatura associata all’allarme
• si vedano i parametri A3, A4 e A5
Conseguenze:
• lo strumento continuerà a funzionare regolarmente
AL
Allarme di temperatura di minima
Rimedi:
• verificare la temperatura associata all’allarme
• si ved
Conseguenze:
• lo strumento continuerà a funzionare regolarmente
Pr1
Errore sonda cella
Rimedi:
• si veda il parametro P0
• verificare l’integrità della sonda
• verificare il collegamento strumento
• verificare la temper
Conseguenze:
• l’attività del compressore dipenderà dai parametri C4 e C5
Pr2
Errore sonda evaporatore
Rimedi:
• si veda il parametro P0
• verificare l’integrità della sonda
• verificare il collegamento strumento
• verificare la te
Conseguenze:
• se il parametro P3 è impostato a 1, lo sbrinamento durerà il tempo stabilito con il parametro d3
• se il parametro P3 è impostato a 1 e il parametro d8 è impostato a 2, lo strumento funzionerà come se il parametro d8
fo
• se il parametro F0 è impostato a 3 o 4, lo strumento funzionerà come se il parametro fosse impostato a 2
LED
SIGNIFICATO
LED compressore
se è acceso, il compressore è acceso
se lampeggia:
• è in corso la modi
fica del setpoint di lavoro
• è in corso una protezione del compressore (parametri C0, C1, C2 e i7)
LED sbrinamento
se è acceso, è in corso lo sbrinamento
se lampeggia:
• è richiesto lo sbrinamento ma è in corso una protez
• è in corso il gocciolamento (parametro d7)
• è in corso il riscaldamento del fluido refrigerante (parametro dA)
LED ventilatore dell’evaporatore
se è acceso, il ventilatore de
se lampeggia, è in corso il fermo ventilatore dell’evaporatore (parametro F3)
HACCP
LED HACCP
se è acceso, non sono state visualizzate tutte le informazioni riguardanti gli allarmi HACCP
se lampeggia, lo strumento ha memorizzato a
se è spento, sono state visualizzate tutte le informazioni riguardanti gli allarmi HACCP o è stato cancellato l’elenco degli
allarmi HACCP
LED allarme
se è acceso, è in corso un allarme
LED on/stand-by
se è acceso, lo strumento sarà nello stato stand-by
°C
LED grado Celsius
se è acceso, l’unità di misura delle temperature è il grado Celsius (parametro P2)
°F
LED grado Fahrenheit
se è acceso, l’unità di misura delle temperature è il grado Fahrenheit (parametro P2)
ano i parametri A0, A1 e A2
-sonda
atura della cella
-sonda
mperatura della cella
sse impostato a 0
Quando la causa che ha provocato l’allarme scompare, lo strumento ripristina il normale funzionamento.
“BASSA TEMPERATURA -20/-10°C; -22/-15°C” (48c)
Il pulsante “” serve a tacitare gli allarmi.
Sul display vengono visualizzati event ua li al larmi e segnalazioni:
ll’evaporatore è acceso
ione del compressore (parametri C0, C1 e C2)
lmeno un nuovo allarme HACCP
22
LED resistenza porta
se è acceso, la resistenza porta è alimentata
- - - -
la grandezza da visualizzare non è disponibile (ad esempio perchè la sonda è assente)
CODICE
SIGNIFICATO
AH
Allarme di temperatura di massima (allarme HACCP)
Rimedi:
• verificare la temperatura associata all’allarme
• si vedano i parametri A3, A4 e A5
Conseguenze:
• se il param. A3 è impostato a 0 o se il param. P4 è impostato a 1 e il parametro A3 è impostato a 1, lo strumento
memorizzerà l’allarme, a condizione che lo strumento non abbia alcun allarme di questo tipo in memoria o che il valore
critico sia superiore a quello in memoria
• se il par. u1 è impostato a 4, l’uscita di allarme verrà attivata
AL
Allarme di temperatura di minima (allarme HACCP)
Rimedi:
• verificare la temperatura associata all’allarme
• si vedano i parametri A0, A1 e A2
Conseguenze:
• se il param. A0 è impostato a 0 o se il param. P4 è impostato a 1 e il param. A0 è impostato a 2, lo strumento
memorizzerà l’allarme, a condizione che lo strumento non abbia alcun allarme di questo tipo in memoria o che il valore
critico sia inferiore a quello in memoria
• se il par. u1 è impostato a 4, l’uscita di allarme verrà attivata
Pr1
Errore sonda cella
Rimedi:
• si veda il parametro P0
• verificare l’integrità della sonda
• verificare il collegamento strumento
• verificare la temperatura della cella
Conseguenze:
• l’attività del compressore dipenderà dai parametri C4 e C5
• lo sbrinamento non verrà mai attivato
• se il parametro u1
• se il parametro u1 è impostato a 5 o 6, la quarta uscita verrà disattivata
Pr2
Errore sonda evaporatore
Rimedi:
• si veda il parametro P0
• verificare l’integrità della sonda
• verificare il collegame
• verificare la temperatura della cella
Conseguenze:
• se il parametro P3 è impostato a 1, lo sbrinamento durerà il tempo stabilito con il parametro d3
• se il parametro P3 è impostato a 1 e il parametro d8 è impostato a 2, lo strumento
funzionerà come se il parametro d8
fosse impostato a 0
• se il parametro F0 è impostato a 3 o 4, lo strumento funzionerà come se il parametro fosse impostato a 2
• se il parametro u1 è impostato a 4, l’uscita di allarme verrà attivata
CODE
TIPO DI ALLARME (E VALORE CRITICO)
AL
allarme di temperatura di minima (la minima temperatura della cella durante un qualsiasi allarme di questo tipo)
AH
allarme di temperatura di massima (la massima temperaturadella cella durante un qualsiasi allarme di questo tipo)
-sonda
è impostato a 4, l’uscita di allarme verrà attivata
nto strumento-sonda
Quando la causa che ha provocato l’allarme scompare, lo strumento ripristina il normale funzionamento.
ALLARMI HACCP
Lo strumento è in grado di memorizzare fino a 2 allarmi HACCP.
Lo strumento fornisce le seguenti informazioni:
• il valore critico
• la durata dell’allarme (da 1 min a 99 h e 59 min, parziale se l’allarme è in corso).
Avvertenze:
• lo strumento memorizza l'allarme di temperatura di minima e l'allarme di temp. di massima a condizione
che la temperatura associata all’allarme sia quella della cella (parametri A0 e A3 = 0) o quella rilevata dalla
sonda ausiliaria, a condizione che la sua funzione sia quella di sonda display (parametro P4 = 1 e parametri
A0 = 2 e A3 = 1)
• lo strumento aggiorna le informazioni riguardanti l’allarme a condizione che il valore critico del nuovo
allarme sia più critico di quello in memoria o a condizione che le informazioni siano già state visualizzate
• se lo strumento è nello stato stand-by, non verrà memorizzato alcun allarme.
Quando la causa che ha provocato l’allarme scompare, il display ripristina il normale funzionamento.
Il LED HACCP fornisce informazioni riguardanti lo stato della memoria degli allarmi HACCP.
23
INFOR.
SIGNIFICATO
8
il valore critico è di 8 °C/8 °F
dur
il display sta per visualizzare la durata dell’allarme
h01
l’allarme è durato 1 h (continua ...) l’allarme è durato 1 h (continua ...)
n15
l’allarme è durato 1 h e 15 min
AH
l’allarme selezionato
Visualizzazione delle informazioni riguardanti gli allarmi HACCP
Per accedere alla procedura:
• assicurarsi che la tastiera non sia bloccata e che non sia in corso alcuna procedura
• premere
• premere
• premere
Per selezionare un allarme:
• premere
Per visualizzare le informazioni riguardanti l’allarme:
• premere
visualizzerà in successione le seguenti informazioni (per esempio):
Il display visualizza ogni informazione per 1 s.
Per uscire dalla successione di informazioni:
• premere
Per uscire dalla procedura:
• uscire dalla successione di informazioni
• premere
operare per 60 s.
In alternativa:
• uscire dalla successione di informazioni
• premere
Se lo strumento non ha alcun allarme in memoria, la label “LS” non verrà visualizzata.
Cancellazione dell’elenco degli allarmi HACCP
• assicurarsi che la tastiera non sia bloccata e che non sia in corso alcuna procedura
• premere
• premere
• premere
• premere
• premere
spegnerà, dopodichè lo strumento uscirà dalla procedura.
Se lo strumento non ha alcun allarme in memoria, la label “rLS” non verrà visualizzata.
ALLARMI E SEGNALAZIONI (ELIWELL)
La condizione di allarme viene sempre segnalata tramite il buzzer (se presente) e dal led in corrispondenza
dell’icona allarme
Per tacitare l’allarme premere un tasto qualsiasi.
x LED ON per compressore acceso; lampeggiante per ritardo, protezione o attivazione bloccata.
x LED
x LED
per 2 s: il display visualizzerà la prima label disponibile
o per selezionare “LS”
il display visualizzerà uno dei codici (AL, AH).
o (per selezionare per esempio “AH”).
il LED HACCP smetterà di lampeggiare per rimanere stabilmente acceso e il display
il display visualizzerà l’allarme selezionato.
o fino a quando il display visualizza la grandezza stabilita con il parametro P5 o non
per 2 s: il display visualizzerà la prima label disponibile o per selezionare “rLS”
o entro 15 s per impostare “149”
o non operare per 15 s: il display visualizzerà “- - - -” lampeggiante per 4 s e il LED HACCP si
.
ON per sbrinamento in corso; lampegg ia n te per atti va zi one m a nuale.
ON per allarme attivo; lampeggiante per allarme tacitato.
°C ON, l’unità di misura delle temperature è il grado Celsius
x LED
x LED
°F ON, l’unità di misura delle temperature è il grado Fahrenheit
x LED
x LED
ON per ventola in funzione(esc lus i modelli 0/+10°C).
AUX ON uscita Aux attiva(esclusi modelli 0/+10°C).
24
x La segnalazione di allarme derivante da sonda guasta (riferito alla sonda 1) compare direttamente sul
display dello strumento con l’indicazione E1.
x La segnalazione di allarme derivante da sonda evaporatore guasta (sonda 2) compare direttamente sul
display dello strumento con l’indicazione E2.
x Le altre segnalazioni di allarme non compaiono direttamente sul display dello strumento ma sono
visualizzabili dal menu “Stato Macchina” all’interno della cartella “AL”.
- AH1 = Allarme di alta temperatura (riferito alla sonda termostatazione o sonda 1).
- AL1 = Allarme di bassa temperatura (riferito alla sonda termostatazione o sonda 1).
IRREGOLARITA’ DI FUNZIONAMENTO
In caso di funzionamento irregolare, prima di interpellare il servizio assistenza di zona, verificare che:
l’interruttore generale (1) sia illuminato e che ci sia tensione in rete; (63)
il valore della temperatura impostata sia quello desiderato; (65)
le porte siano perfettamente chiuse;
l’apparecchio non sia posto vicino a fonti di calore; (38)
il condensatore sia pulito e il ventilatore funzioni regolarmente;
non vi sia un’eccessiva brinatura sulla piastra evaporante.
Nel caso detti controlli abbiano dato esito negativo, rivolgersi al servizio assistenza di zona fornendo
indicazioni sul modello, numero di serie e matricola riportati sulla targhetta caratteristiche, posta sul
cruscotto dell‘apparecchio. (11)
PULIZIA GIORNALIERA
Per garantire una perfetta igiene e conservazione dell’armadio frigorifero (66) è bene effettuare
ordinariamente e/o giornalmente le operazioni di pulizia come di seguito indicato:
1. Pulire accuratamente le superfici dell’armadio passandole con una spugna morbida immersa in acqua e
detersivo neutro, e strizzata, unicamente nel senso della satinatura. (67)
2. Il detersivo non deve contenere cloro e non deve essere abrasivo. (67)
2.a I detergenti consigliati sono quelli del tipo:
xDetergente disinfettante ad azione combinata;
(contenente tensioattivi non ionici, benzalconio cloruro, sostanze chelanti e pH tampone)
xDetergente per laboratorio, neutro, per lavaggio manua le;
(contenente tensioattivi anionici e no ionici)
xSgrassante per ambienti alimentari;
(contenente tensioattivi anionici ed EDTA)
3. Prima dell’uso diluire eventualmente i detergenti secondo le istruzioni riportate in etichetta.
4. Lasciare agire i detergenti per almeno 5 minuti.
5. Risciacquare accuratamente le pareti del frigorifero con una spugna passata più volte in acqua corrente. (69)
6. Asciugare con cura utili zzando una spugna pulita.
ATTENZIONE: non usare nel modo più assoluto utensili o corpi che possono produrre incisioni con la
conseguente formazione di ruggine.(68)
25
MACCHIE DI CIBO E RESIDUI INDURITI
In caso di presenza nel frigorif ero di macchie da cibo o residui lavare con acqua ed asportarli prima che
questi possano indurire.
Se i residui sono già induriti procedere come segue:
1. Usare una spugna morbida immersa in acqua ti epida e detersi vo neutro (si possono usare qu elli previsti
per la pulizia giornaliera, alla concentrazi one più alta tra quelle previste in etichetta). (72)
2. Inumidire il residuo indurito in modo da m antenerlo u mido per almeno 30 minuti ripassando o gni circ a 5
minuti la spugna immersa in acqua e detersivo sullo sporco indurito.
3. Alla fine dell’ammollo asportare il residuo con la spugna immersa in acqua e detersivo neutro.
4. Se occorre, ricorrere ad una spatola di legno o a paglietta fine di acciaio inox, avendo cura di non
danneggiare la superficie del frigorifero. (70)
5. Al termine del procedimento si consiglia un ciclo di pulizia giornaliera di tutte le superfici interne del
frigorifero.
6. A pulizia ultimata risciacquare accuratamente con una spugna passata più volte in acqua corrente.
7. Asciugare con cura utili zzando una spugna pulita.
Anche le zone sottostanti e adiacenti devono essere pulite e mantenute in perfetta igiene.
Pulire con acqua e sapone o detergente neutro. (71)
Proteggere le lamiere con cera ai siliconi.
PULIZIA E MANUTENZIONE GENERALE
Per un costante rendimento del frigorifero è bene compiere le operazioni di pulizia e manutenzioni generali.
Prima di iniziare con le operazioni procedere come segue:
portare l’interruttore generale nella posizione OFF (16)
togliere la spina dalla presa e attendere che sia avvenuto il completo sbrinamento dell’armadio. (17)
Con una aspirapolvere, un penn ello o una spa zzola n on m e tallica pul ire con c ura il conde nsatore del grup po
refrigerante e l’evaporatore interno dopo aver tolto le protezioni. (73)
ATTENZIONE: La pulizia e la manutenzione dell’impianto refrigerante e della zona compressori richiede
l’intervento di un tecnico specializzato e autorizzato, per questo motivo non può essere effettuato da
personale non idoneo. (30)
Pulire le superfici esterne ed interne c on acqua e sapone o detergente neutro; un poco di aceto aggiunt o
all’acqua eliminerà eventuali cattivi odori. Risciacquare abbondantemente con acqua pura e asciugare con
cura. (74)
A questo punto le operazioni di manutenzione e pulizia generali sono terminate.
INTERRUZIONI D’USO
In caso di prolungata inattività dell’armadio frigorifero e per mantenerlo nelle migliori condizioni operare
come segue:
portare l’interruttore di rete in posizione OFF. (16)
togliere la spina dalla presa. (17)
vuotare il frigorifero e pulirlo come descritto al capitolo “PULIZIA”. (76)
lasciare le porte delle celle socchiuse per evitare la formazione di cattivi odori. (77)
coprire il gruppo compressore con un telo in nylon per proteggerlo dalla la polvere. (78)
26
PROBLEMA
POSSIBILI CAUSE
L’apparecchiatura non si accende
Controllare che la spina sia inserita nella presa di corrente
Controllare che alla presa arrivi corrente
La temperatura interna è troppo elevata
Verificare la regolazione del termoregolatore
Verificare che non ci sia influenza di una f onte di calore
Verificare che la porta chiuda perfettamente
L’apparecchio è eccessivamente rumoroso
Verificare il livellamento dell’apparecchiatura. Una
posizione non equilibrata potrebbe innescare delle
vibrazioni
Controllare che l’apparecchiatura non sia a contatto con
altre apparecchiature o parti che potrebbero entrare in
risonanza
All’interno del frigorifero ci sono odori sgradevoli
Ci sono alimenti dall’odore particolarmente forte (ad
esempio formaggio e melone), in contenitori non sigillati
Le superfici interne devono essere pulite
Sull’apparecchiatura si forma della condensa
L’umidità ambiente è molto elevata
Non si sono chiusi bene gli sportelli
CONSIGLI UTILI PER LA MANUTENZIONE DELL’ACCIAIO INOSSIDABILE
Gli armadi frigoriferi sono costruiti in acciaio INOX AISI 304. (79)
Per la pulizia e manutenzione delle parti costruite in acciaio inossidabile, attenersi a quanto di seguito
specificato, tenendo presente che la prima e fondamentale regola è di garantire la non tossicità e la massima
igiene dei prodotti trattati.
L’acciaio inossidabile ha un sottile strato di ossido che impedisce la formazione di ruggine.
Ci sono sostanze o detergenti che però pos sono distruggere o intaccare qu esto strato e dare così origine a
corrosioni.
Prima di usare qualsiasi prodotto dete rgente inform atevi sem pre pres so il vostro f ornitore di fiduc ia quale è il
tipo più adatto di detergente neutro che non provoca corrosioni sull’acciaio. (73)
In caso di graffi sulle superfici è necessario levigarle con lana di ACCIAIO INOX finissima o spugnette
abrasive di materiale sintetico fibroso strofinando nel senso della satinatura. (80)
ATTENZIONE: Per la pulizia dell’ACCIAIO INOX non usare mai pagliette di ferro e non lasciarle appoggiate
sopra alle superfici in quanto i depositi ferrosi molto piccoli potrebbero rimanere sulle
superfici e provocare formazione di ruggine per contam inazione e compromettere lo stato
d’igiene. (81)
PROBLEMI DI FUNZIONAMENTO
Spesso le difficoltà di funzionamento che si possono verificare sono dovute a cause quasi sempre rimediabili
senza l’intervento di un tecnico specializzato. Quindi prima di segnalare un guasto alla rete di assistenza
verificare quanto segue:
Eseguite le verifiche suddette, se il difetto persiste, rivolgetevi all’assistenza tecnica ricordandoVi di
segnalare:
x la natura del difetto
x il modello ed il numero di matricola dell’apparecchio che si possono rilevare dalla targa delle
caratteristiche elettriche, posta sotto il cruscotto dell’apparecchiatura.
STOCCAGGIO RIFIUTI
Alla fine del ciclo di vita del prodotto, non disperdere nell’ambiente l'apparecchiatura. Le porte dovranno
essere smontate prima dello smaltimento dell’apparecchiatura.
E’ ammesso uno stoccaggio provvisorio di rifiuti speciali in vista di uno smaltimento mediante trattamento e/o
stoccaggio definitivo. Vanno comunque osservate le leggi vigenti nel paese dell’utilizzatore in materia di
tutela dell’ambiente.
SMALTIMENTO RIFIUTI E DISMISSIONE
27
PROCEDURA SMONTAGGIO APPARECCHIATUR A
Nei vari Paesi sono in vigore legis lazi oni dif ferenti, pe rtanto s i de vono oss ervare le prescrizioni imposte dalle
leggi e dagli enti preposti dai Paesi dove avviene la demolizione.
In generale è necessario riconsegnare l’apparecchio ai centri specializzati per la raccolta e demolizione.
Smontare l’apparecchio raggruppando i componenti secondo la loro natura chimica, ricordando che nel
compressore vi è olio lubrificante e f luido refrigerante, che possono essere recuperati e riutilizzati e che i
componenti del frigorifero sono rifiuti speciali assimilibili agli urbani.
Rendere inutilizzabile l’apparecchiatura per lo smaltimento rim uovendo il cavo di alimentazione e qualsiasi
dispositivo di chiusura vani per evitare che qualcuno possa rimanere chiuso al suo interno.
LE OPERAZIONI DI SMONTAGGIO DEVONO ESSERE ESEGUITE DA PERSONALE QUALIFICATO.
SICUREZZA PER LO SMALTIMENTO DI RIFIUTI DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED
ELETTRONICHE (DIRETTIVA RAEE 2002/96)
Non disperdere materiale inquinante nell'ambiente. Effettuar e lo smaltimento nel rispetto delle leggi
vigenti in materia.
In riferimento alla direttiva RAEE 20 02/96 (Rifiu ti di A pparec chiature Elettriche ed Elettroniche), l' utilizzator e,
in fase di dismissione, de ve smaltire le apparecchiature negli app ositi centri di raccolta autorizzati, oppure
riconsegnarli ancora installati al venditore all'atto di un nuovo acquisto.
Tutte le apparecchiature, che devono essere smaltite secondo la direttiva RAEE 2002/96, sono
contrassegnate da un apposito simbolo (12)
Lo smaltimento abusivo dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche è punito con
sanzioni regolate dalle leggi vigenti nel territorio in cui viene accertata l'infrazione.
I Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche possono contenere sostanze pericolose con
effetti potenzialmente nocivi sull'ambiente e sulla salute d elle persone. Si raccomanda di effettuare
lo smaltimento in modo corretto.
INVERSIONE PORTA (esclusi modelli porta a vetro) (82)
Gli armadi frigoriferi a una porta sono forniti di serie con apertura destra.
Nella trasformazione con incernieratura sinistra, si dovrà operare come segue:
x Ruotare il cruscotto sulle testate laterali rimuovendo la vite “ferma” cruscotto “F”.
x Svitare le due viti di fissaggio della staffa “A” e la vite “ferma” cerniera “B”.
x Rimuovere la porta e smontare la cerniera “B” e il componente “E”, invertendo il loro montaggio.
x Smontare il componente “C” adattandolo sul lato opposto della porta.
x Smontare la staffa inferiore “D” rimontandola sul lato opposto nella sede predisposta.
x Posizionare la porta introducendo il foro del componente inferiore “E” sul perno della staffa “D”.
x Fissare la staffa “A” alla struttura sul lato opposto, avvitando a fondo le viti di fissaggio.
x Prima del serraggio delle viti delle staffe, verificare la quota d’incernieramento che deve essere circa
12mm, e la perpendicolarità della porta rispetto alla struttura.
xRiposizionare il cruscotto inserendo la vite “ferma” cruscotto “F”.
NOTA: Le operazioni di smontaggio staffe e rimontaggio vanno eseguite con porta c hiusa .
INVERSIONE 1/2 PORTA (82a)
Gli armadi frigoriferi sono forniti di serie con apertura destra.
Nella trasformazione con apertura sinistra, si dovrà operare come segue:
x Ruotare il cruscotto sulle testate laterali rimuovendo la vite “ferma” cruscotto “F”.
x Svitare le due viti di fissaggio della staffa “A” e la vite “ferma” cerniera “B”.
x Rimuovere la porta superiore e smontare la cerniera “B” e il componente “E”, invertendo il loro
montaggio.
xSmontare il componente “C” adattandolo sul lato opposto della porta.
28
x Smontare la staffa intermedia “G” rimontandola sul lato opposto nella sede predisposta.
x Rimuovere la porta inferiore e smontare la cerniera “B” e il componente “E”, invertendo il loro montaggio.
x Spostare il micro presente sulla porta inferiore dalla parte opposta, utilizzando il foro predisposto.
x Smontare la staffa inferiore “D” rimontandola sul componente “B” presente sulla porta inferiore.
x Posizionare la porta inferiore introducendo il componente “E” sul perno della staffa “G”.
x Fissare la staffa “D” alla struttura, avvitando a fondo le viti di fissaggio.
x Posizionare la staffa “A” sul componente “B” presente sulla porta superiore.
x Posizionare la porta superiore introducendo il componente “E” sul perno della staffa “G”.
x Fissare la staffa “A” alla struttura, avvitando a fondo le viti di fissaggio.
x Prima del serraggio delle viti delle staffe, verificare la quota d’incernieramento che deve essere circa
12mm, e la perpendicolarità della porta rispetto alla struttura.
xRiposizionare il cruscotto inserendo la vite “ferma” cruscotto “F”.
NOTA: Le operazioni di smontaggio staffe e rimontaggio vanno eseguite con porta c hiusa .
SCHEDA TECNICA DEL REFRIGERANTE
1) R404A :componenti del fluido
x trifluoroetano (HFC 143a) 52%
x pentafluoroetano (HFC 125) 44%
x tetrafluoroetano (HFC 134a) 4%
GWP = 3750
ODP = 0
2) Identificazione dei pericoli
Elevate esposizioni per inalazione possono provocare effetti anestetici. Esposi zioni molto elevate possono
causare anomalie del ritmo cardiaco e provocare m orte improvvisa. Il prodotto nebulizzato o sott o forma di
schizzi può provocare ustioni da gelo agli occhi o alla pelle.
3) Misure di primo soccorso
x Inalazione:
allontanare l’infortunato dall’esposizione, e tenerlo al caldo e a riposo. Se necessario somministrare
ossigeno. Praticare la respirazione artificiale se la respirazione si è arrestata o dà segni di arrestars i. In caso
di arresto cardiaco effettuare massaggio cardiaco esterno. Richiedere assistenza medica immediata.
xContatto con la pelle:
far sgelare con acqua le zone interessate. Togliere gli indumenti contaminati.
ATTENZIONE : gli indumenti possono aderire alla pelle in caso di ustioni da gelo.
In caso di contatto con la pelle, lavarsi immediatamente e abbondantemente con acqua tiepida. Se si
verificano sintomi (irritazione o formazione di vesciche) richiedere assistenza medica.
xContatto con gli occhi:
lavare immediatamente con solu zione per lava ggio oculare o acqua pulita, tenendo scostat e le pa lpe bre, pe r
almeno 10 minuti. Richiedere assistenza medica.
x Ingestione:
può provocare il vomito. Se l’infortunato è cosciente, far sciacquare la bocca con acqua e far bere 200-300ml
d’acqua. Richiedere immediata assistenza medica.
x Ulteriori cure mediche:
trattamento sintomatico e terapia di supporto quando indicato. Non somministrare adrenalina e farmaci
simpaticomimetici similari in seguito ad esposizione, per rischio di aritmia cardiaca con possibile arresto
cardiaco.
4) Informazioni ecologiche
Persistenza e degradazione
x HFC 143a: si decompone lentamente nell’atmosfera inferiore (troposfera). La durata nell’atmosfera è 55 anni.x HFC 125: si decompone lentamente nell’atmosfera inferiore (troposfera). La durata nell’atmosfera è 40 anni.
x HFC 134a: si decompone con relativa rapidità nell’atmosfera inferiore (troposfera). La durata nell’atmosfera è 15,6 anni.x HFCs 143a, 125, 134a:
Loading...
+ 189 hidden pages
You need points to download manuals.
1 point = 1 manual.
You can buy points or you can get point for every manual you upload.