ROSIERES DVF11CPN User Manual

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LIBRETTO D’ USO E MANUTENZIONE
DOMINO FRIGGITRICE
PCDVF11CPN
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ISTRUZIONI PER IL MONTAGGIO
DATI TECNICI
MODELLI PCDVF11CPN
Tensione 230V
Corrente 16A
Potenza massima W 2300
1. Montaggio
L’installazione è a carico dell’acquirente.La Casa Costruttrice è esonerata da questo servizio.Gli eventuali interventi richiesti alla Casa Costruttrice, se dipendono da un’errata installazione, non sono compresi nella garanzia. I piani da incasso sono predisposti per l’installazione in top realizzati in qualsiasi materiale, purché resistente ad una temperatura di 100° C, e di spessore variabile fra 25 e 40 mm.Qualora il piano venga incassato in modo che sul suo lato sinistro o destro ci sia la parete di un mobile, la distanza fra la parete verticale ed il bordo del piano, deve essere almeno 150 mm;la distanza fra la parete posteriore ed il bordo del piano deve essere invece di almeno di 55mm. Tra il piano da incasso ed il vano sottostante deve essere inserita una parete di divisione in materiale isolante (legno o similari).Tale parete deve distare almeno 10 mm dal fondo della cassetta.
X =minimo 150 mm Z = 10mm Y = parete divisoria
Fissaggio al mobile
Il fissaggio al mobile è ottenuto mediante staffe di fissaggio che vengono fornite come accessori.Nella parte inferiore della cassetta sono già predisposti i fori dove vengono inserite le spine (A) cui devono essere avvitate le apposite viti (C) che bloccano le staffe di fissaggio (B).
A = spina da inserire sul fondo del piano ad incasso
B = staffa di fissaggio C = vite
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Applicazione sigillante
Importante-La figura qui sotto indica come deve essere applicato il sigillante su tutto il perimetro.
Quest’apparecchio è stato concepito per uso di tipo non professionale all’interno d’abitazioni.
Accoppiamento di due o più pianeti domino
Eseguire un taglio sul piano di lavoro che permetta l’incasso di due o più piani domino. Posizionare innanzitutto il supporto in acciaio (E) fornito in dotazione nell’imballo e successivamente inserire il piano di cottura (G) come indicato nella figura sottostante.Nello spazio rimasto libero inserire il piano di cottura (F). Il supporto in acciaio, con la guarnizione presente sui due piani domino garantirà una chiusura ermetica contro l’eventuale infiltrazione di liquidi. Il fissaggio dei domino al top è ottenuto mediante l’utilizzo del kit di staffe in dotazione.
F
2. Collegamento elettrico
Controllare i dati riportati sulla targhetta posta sul fondo del piano di cottura, quindi accertarsi che tensione nominale di rete e potenza disponibili, siano adatte al suo funzionamento. Prima di effettuare il collegamento verificare l’efficienza dell’impianto di messa a terra.La messa a terra dell’apparecchio è obbligatoria per Legge. La Casa Costruttrice declina ogni responsabilità per eventuali danni a persone e a cose derivanti dalla mancata osservanza di questa norma. Per eventuali modelli sprovvisti di spina, montare sul cavo una spina normalizzata che sia in grado di sopportar e il carico indicato in targhetta.Il conduttore di terra del cavo è contraddistinto dai colori giallo verde.In ogni caso la spina deve essere accessibile. Nel caso si desideri realizzare una connessione fissa alla rete, si dovrà interporre, tra l’apparecchio e la rete un dispositivo onnipolare con apertura minima fra i contatti di almeno 3 mm. Per il collegamento del cavo con il piano di cottura è necessario allentare e rimuovere il coperchio della morsettiera sino ad arrivare ai contatti nel suo interno. Effettuato il collegamento, il cavo deve essere bloccato con il sistema di fissaggio in dotazione e il coperchio della morsettiera immediatamente richiuso. In caso di sostituzione del cavo di alimentazione, il conduttore di terra (giallo-verde), deve obbligatoriamente essere più lungo di 10mm rispetto ai conduttori di linea. Utilizzare esclusivamente un cavo in gomma tipo H05RR-F, la sezione dei cavetti deve essere di 3x1.5 mm.
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA. Quest’apparecchiatura, nelle parti destinate a venire a contatto con sostanze alimentari, conforme alla prescrizione della dir.CEE89/109 e al D.L.. di attuazione N° 108 del 25/01/92.
CE Apparecchio conforme alle direttive europee 89/336/CEE, 93/68/CEE, 73/23/CEE e successive modifiche.
G
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Possibilità di collegamento
ISTRUZIONI PER L’USO
Importante: Prima di cucinare per la prima volta è necessario provvedere alla pulizia del piano di cottura.Lavare
accuratamente la vasca e il cestello con acqua calda e detersivo liquido per piatti.Si passerà in seguito all’ accensione dell’ elemento riscaldante (resistenza) per 5 minuti alla massima gradazione di temperatura con la vaschetta dell’olio vuota . In questo modo si eliminerà il rischio che durante la cottura il cibo possa assorbire l’ odore che la resistenza produrrà durante la prima accensione. Per la cottura, la friggitrice deve essere messa in funzione solo dopo averla riempita di olio. Infatti, se riscaldata a vuoto per lungo tempo, interviene un dispositivo di sicurezza termico a riarmo manuale che ne interrompe il funzionamento.
Riempimento dell’olio
Versare l’olio nel recipiente facendo attenzione che il livello sia sempre compreso tra i riferimenti di massimo ( -MAX ) e di minimo( -MIN ) indicati nel lato della vaschetta in acciaio.La quantita’ d’olio suggerita è compresa tra un massimo di
2.7 litri e un minimo di 2 litri. I migliori risultati si ottengono utilizzando un buon olio di semi di arachide.Evitare di mescolare olii differenti.
Inizio frittura
Mettere il cibo da friggere nel cestello, senza mai sovraccaricarlo.Per ottenere una frittura più omogenea, consigliamo di concentrare gli alimenti soprattutto sul perimetro del cestello, lasciando meno carico nella parte centrale. Per iniziare la cottura si deve agire sulla manopola posta sulla parte frontale della friggitrice.Impostando la temperatura desiderata si accendono due luci spia:
-luce spia di linea indica l’accensione del piano di cottura
-luce spia resistenza indica il riscaldamento della resistenza alla temperatura preimpostata.Quando l’ olio raggiunto la temperatura richiesta la luce spia resistenza si spegne.
LUCE SPIA RESISTENZA LUCE SPIA LINEA
Non appena la “luce spia resistenza” si spegne immergere il cestello con il cibo nell’olio caldo.
Consigli per la cottura
L’ olio non deve mai scendere sotto il livello minimo. La durata dell’olio dipende dal deterioramento, da quante volte viene riscaldato e da cosa si frigge.Si consiglia di sostituirlo completamente ogni 5:8 fritture se si frigge a basse temperature. Gli alimenti da friggere devono essere immersi solo quando l’olio ha raggiunto la giusta temperatura,cioè quando la luce spia resistenza si spegne. Se si cucina a temperatura troppo bassa,la frittura assorbe olio. A temperatura troppo alta si forma subito la crosta e l’interno rimane crudo.Controllare che gli alimenti siano sottili e di uguale spessore in quanto gli alimenti troppo spessi cuociono male all’interno,mentre quelli di spessore uniforme raggiungono contemporaneamente la cottura ideale. Asciugare perfettamente gli alimenti prima di immergerli nell’olio poiché se umidi, potrebbero risultare molli dopo la cottura.
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Fine frittura
Se il cibo ha raggiunto un grado di doratura desiderato e ritenete che la cottura sia ultimata, spegnere l’apparecchio portando l’ idice della manopola a “0”.Fate sgocciolare l’olio in eccesso lasciando per un po’ il cestello nell’interno della friggitrice, innestandolo nell’ apposita sede posta nella parte centrale della vasca.
Filtraggio dell’olio
Consigliamo di eseguire questa operazione dopo ogni frittura poiché le particelle degli alimenti soprattutto quando sono impanati o infarinati, rimanendo nel liquido hanno tendenza a bruciare e quindi a provocare un’alterazione molto più rapida dell’olio. Controllare che l’olio sia sufficientemente freddo (attendere circa due ore) altrimenti si rischiano gravi scottature. Filtrare l’olio dalla vasca di contenimento in acciaio della friggitrice facendolo defluire in un recipiente rimuovendo eventuali depositi dalla vasca con l’aiuto di una spugna o con della carta assorbente. L’olio filtrato può essere conservato all’interno della friggitrice all’interno della vaschetta in acciaio.Tuttavia se tra una cottura e l’altra dovesse intercorrere molto tempo, è consigliabile conservare l’olio in un recipiente chiuso onde evitare il suo deterioramento. E’ beona norma conservare separatamente l’olio usato per friggere pesce da quello usato per friggere altri cibi.
PULIZIA E MANUTENZIONE
Note importanti
Attenzione: le superfici delle zone di cottura diventano roventi durante l’uso. Per questo motivo è consigliabile mantenere i bambini lontano dalla loro portata. Evitate di far cadere oggetti duri sulle superfici in vetro. Il materiale è in alcune condizioni sensibile ai carichi m eccanici. Carichi d’urto puntiformi possono condurre alla rottura delle superfici. Nel caso che si provochino inavvertitamente rotture, crepe o incrinature sul piano in vetroceramica, è necessario interrompere immediatamente l’uso del piano di cottura e contattare l’assistenza clienti. Inoltre è necessario assicurarsi che i cavi e le spine di eventuali elettrodomestici inserite in prese poste nelle vicinanze non vengano mai a contatto con le superfici di cottura calde. Il piano di cottura in nessun caso deve essere pulito facendo uso di dispositivi di pulizia a vapore o simili.
Dopo l’uso è necessario pulire ogni volta il piano di cottura, aspettando prima che si raffreddi. Anche i più piccoli residui al successivo uso finirebbero per carbonizzarsi. Usate solamente i prodotti detergenti consigliati e reperibili in commercio.Le parti in acciaio devono essere pulite con prodotti idonei non abrasivi o corrosivi.Evitare prodotti a base di cloro(varechina,ecc.).La paglietta d’acciaio, le spugne abrasive e le polveri possono produrre graffi. I prodotti per la pulizia del forno non sono indicati perché corrosivi. Lo sporco leggero può essere eliminato per mezzo di un panno umido o con soda calda. I residui di detergente devono essere eliminati con acqua fredda, e le superfici devono quindi essere accuratamente asciugate. Le macchie d’acqua resistenti all’acqua bollente possono essere eliminate con aceto e limone, o con liquidi anticalcare. Se uno di questi detergenti viene a contatto con la cornice o la vaschetta in acciaio, queste devono essere immediatamente pulite con un panno bagnato perché sono sostanze acide. Il cestello e la vasca dell’ olio possono essere messi in lavastoviglie.
Le incrostazioni sul vetro possono essere asportate agevolmente con un raschietto per vetro. Il manico del raschietto non deve essere di materiale plastico, che potrebbe incollarsi sulle superfici calde. Prestate attenzione durante il suo uso: pericolo di ferimento.
ASSISTENZA TECNICA
Prima di chiamare il servizio di Assistenza Tecnica: In caso di mancato funzionamento del piano vi consigliamo di verificare il buon inserimento della spina nella presa di corrente. Nel caso non s’individui la causa del mal funzionamento: spegnere l’apparecchio non manometterlo e chiamare il Servizio di Assistenza Tecnica.
L’apparecchio è corredato da un certificato di garanzia che le permette di usufrui re del Servizio Assistenza Tecnica.
Il certificato di garanzia dovrà essere da Lei conservato, debitamente compilato, per essere mostrato al Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato, in caso di necessità, unitamente ad un documento fiscalmente valido rilasciato dal rivenditore al momento dell’acquisto (bolla di consegna, fattura, scontrino fiscale, altro) sul quale siano indicati il nominativo del rivenditore, la data di consegna, gli estremi identificativi del prodotto ed il prezzo di cessione.
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LIVRET POUR L’EMPLOI ET L’ENTRETIEN
TABLES DE CUISSON ENCASTRABLES
DOMINO FRITEUSE
PCDVF11CPN
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INSTRUCTIONS POUR LE MONTAGE
DONNÉES TECHNIQUES
MODELES PCDVF11CPN
Tension 230V Courant 16A
Puissance maximum W 2300
1. Montage
L’installation est à la charge de l’acheteur. Le Constructeur est exonéré de ce service. Les éventuelles interventions demandées au Constructeur, si elles dérivent d’une installation erronée, ne sont pas couvertes par la garantie. Les tables de cuisson encastrables sont prévues pour l’installation sur des plans de travail réalisés dans n’importe quel matériau, à condition qu’il résiste à une température de 100 °C, et d’une épaisseur pouvant varier de 25 à 40 mm. Si la table de cuisson est encastrée de manière qu’il y ait, à droite ou à gauche, la paroi d’un meuble, la distance entre la paroi verticale et le bord du plan doit être d’au moins 150 mm ; tandis que la distance entre la paroi arrière et le bord du plan doit être au moins de 55 mm. Quand il y a sous la table de cuisson un volume accessible, il faut prévoir entre la table de cuisson et ce volume une épaisseur de matériau isolant (bois ou similaires). Cette couche d’isolation doit se trouver à au moins 10 mm du fond du caisson de la table de cuisson.
X =minimum 150 mm Z = 10 mm Y = couche d’isolation
Fixation au meuble
La fixation au meuble est assurée par des pattes de fixation fournies comme accessoires. Des trous sont déjà prévus dans la partie inférieure du caisson dans lesquels il faut introduire les chevilles (A) où visser les vis (C) qui bloquent les pattes de fixation (B).
A = cheville à introduire sur le fond de la table de cuisson
B = patte de fixation C = vis
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Application joint
Important - La figure ci-dessous indique comment appliquer le joint sur tout le périmètre.
Cet appareil a été conçu pour un usage de type non professionnel à l’intérieur d’habitations.
Juxtaposition de deux tables de cuisson domino ou plus
Effectuer une découpe dans le plan de travail de manière à pouvoir encastrer deux tables de cuisson domino ou plus. Tout d’abord, positionner le support en acier (E) fourni dans l’emballage puis encastrer la table de cuisson (G) comme l’indique la figure ci-dessous. Dans l’espace resté libre, encastrer la table de cuisson (F). Le support en acier, avec le joint présent sur les deux tables de cuisson domino, garantira une fermeture étanche contre l’éventuelle infiltration de liquides. La fixation des dominos au plan de travail s’effectue en utilisant les pattes de fixation fournies.
F
G
2. Branchement électrique
Contrôler les données figurant sur la plaque située sur le fond de la table de cuisson puis s’assurer que la tension nominale du secteur et la puissance disponibles sont adaptées à son fonctionnement. Avant d’effectuer le branchement, vérifier l’efficacité de l’installation de mise à la terre. La mise à la terre de l’appareil est rendue obligatoire par la réglementation en vigueur. Le Constructeur décline toute responsabilité pour les éventuels dommages aux personnes ou aux choses dérivant de la non-observation de cette norme. Pour les éventuels modèles dépourvus de fiche, monter sur le câble une fiche normalisée en mesure de supporter la charge indiquée sur la plaquette. Le conducteur de terre du câble est identifié par les couleurs jaune/vert. Dans tous les cas, la fiche doit être accessible. Si l’on désire réaliser un branchement fixe et direct, il faudra intercaler, entre l’appareil et la ligne d’alimentation, un dispositif omnipolaire d’interruption avec une distance entre les contacts d’au moins 3 mm. Pour connecter le câble d’alimentation électrique à la table de cuisson, il faut enlever le couvercle du bornier de manière à accéder aux bornes internes. Une fois la connexion effectuée, le câble doit être bloqué avec le système de fixation fourni et le couvercle du bornier doit être remis immédiatement. En cas de remplacement du câble d’alimentation, le conducteur de terre (jaune-vert) doit être obligatoirement plus long de 10 mm par rapport aux conducteurs de phase. Utiliser exclusivement un câble en caoutchouc type H05RR-F, la section des conducteurs doit être de 3x1.5 mm.
DÉCLARATION DE CONFORMITÉ. Cet appareil, dans les parties destinées à entrer en contact avec des substances alimentaires, est conforme à la prescription de la directive CEE89/109 et au Décret Législatif de transposition N° 108 du 25/01/92.
CE Appareil conforme aux directives européennes 89/336/CEE, 93/68/CEE, 73/23/CEE et modifications successives.
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Possibilité de connexion
INSTRUCTIONS D’EMPLOI
Important : Avant de cuisiner pour la première fois, il faut nettoyer le plan de cuisson. Laver soig neusement le bas et le
panier avec de l’eau chaude et un détergent liquide pour vaisselle. Après cela, on passera à l’allumage de l’élément chauffant (résistance) pendant 5 minutes à la température maximum avec le bac de l’huile vide. On éliminera ainsi le risque que durant la cuisson la nourriture absorbe l’odeur que la résistance émanera au premier allumage. Pour la cuisson, la friteuse ne devra être mise en fonction qu’après avoir été remplie d’huile. En effet, si elle est chauffée à vide pendant longtemps, un dispositif thermique de sécurité à réarmement manuel interrompt son fonctionnement.
Remplissage de l’huile.
Verser l’huile dans le récipient en faisant attention à ce que le niveau soit toujours compris entre les références de maximum (-MAX) et minimum (-MIN) indiquées sur le côté du bac en acier. La quantité d’huile suggérée est comprise entre un maximum de 2,7 litres et un minimum de 2 litres. Les meilleurs résultats s’obtiennent en utilisant une bonne huile d’arachide. Éviter de mélanger des huiles différentes.
Commencer la friture
Mettre les aliments à frire dans le panier, sans jamais le surcharger. Pour obtenir une friture plus homogène, nous conseillons de concentrer les aliments surtout sur le périmètre du panier, en laissant la partie centrale moins chargée. Pour commencer la cuisson, il faut agir sur le bouton placé sur la partie frontale de la friteuse. Lorsque la température désirée est préréglée, les deux voyants s’allument :
- le voyant de ligne indique l’allumage du plan de cuisson
- le voyant de la résistance indique le chauffage de la résistance à la température préréglée. Quand l’huile arrive à la température demandée, le voyant de la résistance s’éteint.
VOYANT RÉSISTANCE VOYANT DE LIGNE
Dès que le « voyant résistance » s’éteint, plonger le panier contenant les aliments dans l’huile chaude.
Conseils de cuisson
L‘huile ne doit jamais descendre en dessous du niveau minimum. La durée de l’huile dépend de sa détérioration, du nombre de réchauffements qu’elle subit et de ce que l’on y frit. Nous conseillons de la remplacer complètement toutes les 5 :8 fritures, si la friture se fait à basses températures. Les aliments à frire ne doivent être plongés dans l’huile que lorsqu’elle est à la bonne température, c’est à dire quand le voyant de la résistance s’éteint. En cas de cuisson à températures réduites, la friture absorbe l’huile. À température trop élevée, une croûte se forme immédiatement et l’intérieur reste cru. Contrôler que les aliments sont fins et d’épaisseur égale parce que les aliments trop épais cuisent mal à l’intérieur, tandis que ceux qui ont une épaisseur uniforme arrivent ensemble à la cuisson idéale. Essuyer parfaitement les aliments avant de les plonger dans l’huile étant donné que, s’ils sont humides, ils pourraient devenir trop mous lors de la cuisson.
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