Rex RLE10J User Manual

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LAVATRICE
RLE 10 J
PROGRAMMI
TEMPERATURE
ANTIPIEGA
VARIATORE
124974950
Questo libretto è stampato su carta riciclata a salvaguardia dell’ambiente
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2
LA SUA NUOVA MACCHINA
Questa nuova macchina, munita del sistema di lavaggio «JET SYSTEM », risponde a tutte le esigenze del lavaggio moderno della biancheria in quanto permette economie di acqua, energia e detersivo.
Anche i piccoli carichi di biancheria sono lavati in modo economico in quanto i consumi si adattano automaticamente alla quantità e al tipo di tessuto.
Il selettore di temperatura (termostato) permette di scegliere personalmente la temperatura più adatta alla biancheria.
Il raffreddamento automatico dell’acqua di lavaggio, prima dello scarico, impedisce che le condutture in plastica dell’ impianto domestico si deformino a causa della temperatura elevata dell’acqua.
La sicurezza antisbilanciamento garantisce una buona stabilità alla macchina durante le centrifughe. Se il carico di biancheria è mal distribuito (nei rari casi dovuti a piccoli carichi o biancheria annodata), la centrifuga, dopo diversi tentativi di srotolamento della biancheria, non viene più eseguita (vedi descrizione più dettagliata a pag.19).
P1035
Non si vede
l'acqua nel cesto ! Questo perchè le nuove
macchine usano poca acqua, ottenendo gli
stessi risultati di lavaggio e risciacquo.
Durante
le centrifughe la macchina fa un
rumore diverso! Questo perchè è munita di un
motore a collettore che consente migliori
prestazioni
funzionali.
P1034
Protezione dell’ambiente
I materiali recanti il simbolo sono riciclabili. Perchè possano essere recuperati devono essere deposti negli appositi spazi (o contenitori). Informarsi presso l’ente competente.
>PE<= polietilene >PS<= polistirolo >PP<= polipropilene
Quando la macchina dovrà essere rottamata, tagliare il cavo di alimentazione e rendere la chiusura oblò inservibile, in modo che i bambini non possano rinchiudersi nella macchina.
Per un corretto smaltimento della macchina rivolgersi all’Azienda Municipalizzata che provvede alla raccolta dei rifiuti solidi urbani.
Consigli ecologici
Per ottenere delle economie di acqua e di energia elettrica e per salvaguardare l’ambiente consigliamo di attenersi a quanto segue:
La macchina è in grado di lavare piccoli carichi di biancheria adattando automaticamente i consumi. Si consiglia comunque di utilizzare il cesto a pieno carico per un lavaggio più economico e meno nocivo per l’ambiente.
Evitare di sovraccaricare il cesto.
Utilizzare il programma con prelavaggio solamente per biancheria molto sporca.
Adattare la dose di detersivo, secondo le indicazioni del produttore, alla durezza dell’acqua della rete idrica, alla quantità di biancheria e al grado di sporco della stessa.
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INDICE
Avvertenze 4 Descrizione della macchina 5 Caratteristiche tecniche 5 Installazione 6
Dispositivi di sicurezza per il trasporto 6
Posizionamento 6
Alimentazione dell’acqua 7
Scarico 7
Collegamento elettrico 7
Uso 8
Pannello comandi 8
Descrizione dei comandi 8
Consigli per il lavaggio 9
Cernita 9 Temperature 9 Carichi massimi di biancheria 9 Prima di caricare la biancheria 9 Eliminazione delle macchie 9 Detersivi e additivi 10
Simboli internazionali per il trattamento dei
tessuti 11
Programmi di lavaggio 12-13
Sequenza delle operazioni 14
Carico biancheria 14 Dosare il detersivo 14 Dosare gli additivi 14 Scegliere l’opzione desiderata 14 Scegliere la temperatura 14 Scegliere il programma e avviarlo 14 Fine del programma 15
Manutenzione 16
Mobile 16
Cassetto detersivo 16
Filtro di scarico dell’acqua 16
Filtrino del tubo di alimentazione 17
Scarico di emergenza dell’acqua 17
Precauzioni contro il gelo 17
Anomalie di funzionamento 18-19
Assistenza e ricambi 19
Guida all’uso del libretto istruzioni
I seguenti simboli La guideranno nella lettura del libretto:
Informazioni legate alla sicurezza nell’uso della macchina
Consigli e raccomandazioni per l’uso corretto della macchina e per ottenerne le migliori prestazioni
Informazioni legate alla protezione dell’ambiente
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AVVERTENZE
Avvertenze generali
Controllare, all’atto del disimballo, che la macchina non sia danneggiata. In caso di dubbio, non metterla in funzione, ma rivolgersi all’assistenza tecnica.
Questa macchina è stata progettata per essere utilizzata da persone adulte. Verificare quindi che i bambini non la tocchino e non la utilizzino come un giocattolo.
Durante il lavaggio ad alte temperature il vetro dell’oblò può diventare molto caldo. Non toccarlo.
I piccoli animali domestici potrebbero introdursi nel cesto della macchina. Controllare quindi il cesto prima di metterla in moto.
Installazione
Si deve togliere l’imballo interno della macchina prima di utilizzarla. Se non si eliminano i dispositivi di protezione utilizzati per il trasporto, o se si eliminano in maniera incompleta, ne possono derivare danni alla macchina o ai mobili. Consultare il relativo paragrafo nel manuale d’uso.
Se si dovesse verificare la necessità di un’eventuale modifica dell’impianto elettrico domestico per poter installare la macchina, questo lavoro dovrà essere effettuato solo da personale qualificato.
Qualsiasi intervento idraulico richiesto per l’installazione della macchina dovrà essere effettuato solo da un idraulico qualificato.
Dopo aver installato la macchina verificare che non sia appoggiata sul cavo di alimentazione.
Se la macchina è posta su pavimento di moquette assicurarsi che tra i piedini di appoggio e il pavimento ci sia circolazione d'aria.
Uso
Questa macchina è destinata ad un uso domestico. Non utilizzarla per scopi diversi da quelli per i quali è stata stata progettata.
Lavare solo articoli previsti per il lavaggio in macchina. Seguire le istruzioni riportate sull’etichetta di ogni capo.
Non sovraccaricare la macchina. Seguire le istruzioni fornite nel manuale.
Le monete, gli spilli di sicurezza, gli spilli, le viti, ecc. rimasti nella biancheria possono provocare grossi danni.
Non si devono mettere in macchina capi smacchiati con benzina, alcool, trielina, ecc. Se si utilizzano tali prodotti prima del lavaggio, bisogna aspettare che il prodotto sia evaporato prima di introdurre i capi nella macchina.
Raggruppare i capi di piccole dimensioni, quali calzini, cinture, ecc., in una piccola borsa di tela o in una federa. Questo per evitare che questi pezzi vadano a finire tra il cesto e la vasca.
Utilizzare solo la quantità di ammorbidente indicata dal produttore. Una quantità eccessiva di prodotto potrebbe rovinare la biancheria.
Lasciare l’oblò semi-aperto quando non si utilizza la macchina. Questo permette una migliore conservazione della guarnizione dell’oblò e previene gli odori di muffa.
Prima di aprire l’oblò, controllare sempre che l’acqua sia stata scaricata. In caso contrario, scaricarla seguendo le istruzioni fornite nel manuale d’uso.
Si consiglia di staccare sempre la spina dalla presa di corrente e di chiudere il rubinetto dell’acqua dopo l’uso.
Assistenza tecnica/riparazioni
In caso di guasto, non cercare di riparare la macchina da soli. Le riparazioni eseguite da personale non qualificato possono provocare danni.
Per eventuali riparazioni, rivolgersi a un centro di assistenza autorizzato e richiedere pezzi di ricambio originali.
È importante conservare questo manuale d’uso con la macchina per qualsiasi futura necessità. Se si deve vendere la macchina o darla a qualche altra persona, verificare che il manuale accompagni la macchina per permettere al nuovo utilizzatore di essere informato sul relativo funzionamento e le avvertenze. Queste avvertenze sono state previste per la vostra sicurezza e quella degli altri. Vi preghiamo quindi di leggerle attentamente prima di installare ed utilizzare la macchina.
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DESCRIZIONE DELLA MACCHINA
01 Cassetto detersivo 02 Guida programmi di lavaggio 03 Manopola «variatore velocità centrifuga» 04 Tasto «avvio/arresto» 05 Tasto «antipiega» 06 Selettore temperatura (termostato) 07 Lampada spia di funzionamento 08 Selettore programmi 09 Maniglia oblò
10 Filtro 11 Piedini regolabili
Cassetto detersivo
Prelavaggio Lavaggio Ammorbidenti (non superare il piano
del cassetto con riferimento «MAX»)
Candeggina (non superare il piano
del cassetto con riferimento «MAX»)
8765432
10
9
1
PROGRAMMI
TEMPERATURE
11
ANTIPIEGA
VARIATORE
P0446
Cl
CARATTERISTICHE TECNICHE
DIMENSIONI Altezza 85 cm
Larghezza 60 cm Profondità 54 cm
TENSIONE/FREQUENZA 220-230V/50 Hz POTENZA MASSIMA ASSORBITA 2200 W CORRENTE MINIMA DEL FUSIBILE 10 A
PRESSIONE DELL'ACQUA min. 5 N/cm
2
max. 80 N/cm
2
CARICO MASSIMO Cotone 5 kg
Sintetici, delicati 2 kg Lana 1 kg
VELOCITÀ CENTRIFUGA 1000 giri/min.
Questa macchina è conforme alle seguenti direttive CEE: 73/23/CEE del 19/02/73 relativa alla bassa tensione 89/336/CEE del 03/05/89 relativa alla compatibilità elettromagnetica.
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INSTALLAZIONE
Dispositivi di sicurezza per il trasporto
Si consiglia di conservare tutti i pezzi per tornare a montarli, qualora la macchina dovesse essere spostata di nuovo in futuro.
1. Svitare e togliere (con una chiave) la vite posteriore destra.
2. Adagiare la macchina sullo schienale, facendo attenzione a non schiacciare i tubi. A tale scopo interporre tra la macchina ed il pavimento un angolare dell’imballo.
3. Togliere il tassello centrale di polistirolo dal
fondo della macchina e liberare i due sacchetti in politene togliendo l’adesivo.
4.Sfilare con molta cura, prima il sacchetto
destro (1) e successivamente quello sinistro (2), tirandoli verso il centro della macchina.
5. Rimettere la macchina in piedi e svitare le
altre 2 viti sul retro.
6. Estrarre i tre perni di plastica dai fori in cui
alloggiavano le viti.
7. Tappare i fori rimasti aperti con i tappi che si
trovano sullo schienale della macchina.
Posizionamento
Installare la macchina su un pavimento piatto e duro. Fare attenzione che la circolazione dell'aria attorno alla macchina non venga impedita da tappeti, moquette, ecc. Controllare che la macchina non tocchi il muro o altri mobili della cucina.
Livellare accuratamente la macchina svitando o avvitando i piedini regolabili. Non mettere mai sotto la macchina cartone, legno o materiali simili per compensare eventuali disuguaglianze del pavimento.
P0255
P0234
P0233
2
1
P0256
P0020
P1051
Prima di mettere in funzione la macchina, accertarsi che siano stati tolti tutti i dispositivi di sicurezza previsti per il trasporto.
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Collegare la macchina ad una presa di corrente con messa a terra.
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Alimentazione dell’acqua
Collegare il tubo di alimentazione a un rubinetto filettato da 3/4", dopo aver interposto il filtrino “A” fornito con la macchina. L’altra estremità del tubo di carico, dal lato della macchina, può essere orientata in qualsiasi direzione. Svitare leggermente la ghiera di fissaggio, girare l’estremità del tubo e riavvitare la ghiera, controllando che non ci siano perdite d'acqua. Non si può allungare il tubo di alimentazione. Se il tubo è troppo corto e non si desidera spostare il rubinetto, bisogna comperare un tubo completo più lungo, che sia previsto per questo tipo di utilizzo.
Scarico
Si può installare la curva del tubo di scarico in tre modi diversi:
Sul bordo di un lavandino utilizzando il gomito in plastica fornito con la macchina. In
questo caso, bisogna accertarsi che la curva non rischi di staccarsi dal bordo quando la macchina scarica. La si può fissare, ad esempio, con uno spago al rubinetto o al muro.
In una derivazione dello scarico del lavandino. Questa derivazione deve trovarsi
sopra il sifone, in modo tale che la curva del tubo sia a 60 cm dal suolo, come minimo.
In una conduttura di scarico situata ad un’altezza non inferiore a 60 cm e non superiore a 90 cm. L’estremità del tubo di scarico deve sempre essere ventilata, cioè il diametro interno del condotto di scarico deve essere più largo del diametro esterno del tubo di scarico. Il tubo di scarico non deve presentare strozzature. Farlo correre sul pavimento e farlo salire solo vicino allo scarico.
Collegamento elettrico
La macchina è prevista per funzionare a 220-230 V monofase, 50 Hz. Controllare che l’impianto domestico sia in grado di sopportare il carico massimo richiesto (2,2 kW), tenuto conto anche degli altri apparecchi in uso.
A
P0003
P0022
P0023
P0021
Il costruttore declina qualsiasi responsabilltà per i danni o le lesioni causate dal non-rispetto della summenzionata norma di sicurezza. In caso di sostituzione del cavo di alimentazione rivolgersi al Centro di Assistenza Tecnica più vicino.
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USO
AUTOREGOLAZIONE CONSUMI
1
234 5 6
7
ANTIPIEGA
PROGRAMMI
TEMPERATURE
VARIATORE
8
1 Cassetto detersivo 2 Manopola «variatore velocità
centrifuga»
Con questa manopola sono possibili due opzioni:
- regolazione della velocità di centrifuga da un
valore MIN a un valore MAX.
- esclusione di tutte le centrifughe su tutti i
programmi, posizionando la manopola su
.
Si consiglia di utilizzare questa opzione se si lavano tessuti particolarmente delicati.
La macchina effettuerà, a fine programma, solo lo scarico dell’acqua.
Nei programmi cotone e lino, la velocità è regolabile tra 300 giri/min (MIN) e 1000 giri/min (MAX).
Nel programma “M” per sintetici, delicati , misti e lana, la velocità è regolabile tra 300 giri/min (MIN) e 750 giri/min (MAX).
3 Tasto «avvio/arresto»
Premere questo tasto per avviare la macchina; rilasciarlo per interrompere un programma o per spegnere la macchina.
Prima di impostare un programma o di cambiare un programma in corso, la macchina deve essere disinserita rilasciando il tasto di avvio/ arresto.
4 Tasto «antipiega»
Premere questo tasto nei programmi per tessuti sintetici o delicati per bloccare lo scarico dell'acqua dell'ultimo risciacquo. Questo evita la formazione di pieghe nel caso la biancheria venga lasciata in macchina alla fine del lavaggio. Per scaricare l'acqua e centrifugare, ripremere il medesimo tasto oppure selezionare il programma «N» (scarico).
5 Selettore temperatura
Premere leggermente sulla manopola per farla fuoriuscire e quindi girarla per scegliere la temperatura di lavaggio.
Posizione : lavaggio a freddo
6 Lampada spia di funzionamento
Si accende quando si preme il tasto avvio/arresto e si spegne a fine programma.
7 Selettore programmi
Premere leggermente sulla manopola per farla fuoriuscire e quindi girarla verso destra fino a far coincidere esattamente il programma desiderato con l'indice di riferimento posto sul pannello comandi.
8 Programmi di lavaggio
Sul frontale del cruscotto è riportato un riassunto dei programmi di lavaggio.
Pannello comandi
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Consigli per il lavaggio
Cernita
Attenersi ai simboli per il trattamento dei tessuti sulle etichette dei singoli capi e seguire le istruzioni per il lavaggio del produttore. Suddividere la biancheria come segue: capi bianchi, colorati, sintetici, delicati, lana.
I capi bianchi e colorati non devono essere lavati assieme. I capi bianchi possono perdere il candore con il lavaggio.
La biancheria colorata nuova può stingere al primo lavaggio; è consigliabile quindi lavarla a parte, la prima volta.
Accertarsi che nella biancheria non rimangano oggetti di metallo (es. fermagli, spille di sicurezza, spilli).
Abbottonare le federe, chiudere le cerniere, i ganci e le asole. Legare eventuali cinture e nastri lunghi.
Eliminare le macchie persistenti prima del lavaggio. Eventualmente strofinare i punti particolarmente sporchi con un detersivo speciale o con una pasta detergente.
Trattare le tende con particolare cura. Togliere i ganci dalle tende o legarli in una retina o in un sacchetto.
Temperature
90°-95° per capi bianchi di lino o cotone
molto sporchi (es. strofinacci, asciugamani, biancheria da tavola, lenzuola, ecc.)
60° per capi bianchi di cotone
normalmente sporchi (es. biancheria intima) e per capi colorati che non stingono, normalmente sporchi (es. camicie da notte, pigiami, ecc..) di cotone , lino o fibre sintetiche.
freddo per biancheria delicata (es. tende), o
30°-40° con colori delicati, biancheria mista
con aggiunta di fibre sintetiche e lana con l’indicazione sull’etichetta: «pura lana vergine, lavabile, irrestringibile».
Carichi massimi di biancheria
Le indicazioni sui carichi di biancheria si trovano nelle tabelle dei programmi.
Regole generali: Cotone, lino: riempire il cesto, ma non sovraccaricarlo.
Sintetici: non più di metà del cesto.
Tessuti delicati e lana: non più di un terzo del
cesto. Con un carico massimo si ottiene ogni volta un
utilizzo ottimale di acqua ed energia. In caso di biancheria molto sporca, ridurre le
quantità.
Pesi della biancheria asciutta
I pesi di seguito elencati hanno un valore indicativo:
accappatoi 1200 g tovaglioli 100 g copri piumino 700 g lenzuola 500 g federe 200 g tovaglie 250 g asciugamani in spugna 200 g strofinacci 100 g camicie da notte 200 g slip da donna 100 g camici da lavoro da uomo 600 g camicie da uomo 200 g pigiami da uomo 500 g camicette 100 g slip da uomo 100 g
Eliminazione delle macchie
È possibile che macchie particolari non si eliminino solo con acqua e detersivo. È consigliabile, quindi, trattarle prima del lavaggio.
Sangue: le macchie ancora fresche devono essere trattate con acqua fredda. In caso di macchie già asciutte, lasciare a mollo la biancheria per una notte con un detersivo speciale e poi strofinarla nell’acqua e sapone.
Colore ad olio: inumidire con benzina detergente, tamponare le macchie dopo aver sistemato il capo su un panno morbido, trattarle più volte con il detergente.
Macchie asciutte di grasso: inumidire con trementina, tamponare le macchie con la punta delle dita e un panno di cotone, dopo aver appoggiato il capo su un ripiano morbido.
Ruggine: sale ossalico (reperibile in drogheria) sciolto a caldo, o un prodotto antiruggine a freddo. Prestare attenzione alle macchie di ruggine non recenti, poiché la struttura di cellulosa è già stata intaccata e il tessuto tende a bucarsi.
Macchie di muffa: trattarle con candeggina, sciacquare bene (solo capi bianchi e colorati resistenti al cloro).
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Erba: insaponare leggermente e trattare con candeggina diluita (capi bianchi, resistenti al cloro).
Penna a biro e colla: inumidire con acetone (*), tamponare le macchie dopo aver appoggiato il capo su un panno morbido.
Rossetto: inumidire con acetone come sopra indicato, poi trattare le macchie con alcool. Eliminare i residui sui tessuti bianchi con candeggina.
Vino rosso: lasciare a mollo con del detersivo, risciacquare e trattare con acido acetico o acido citrico, poi risciacquare. Trattare eventuali residui con candeggina.
Inchiostro: a seconda della composizione dell’ inchiostro, inumidire il tessuto prima con acetone (*), poi con acido acetico; trattare eventuali residui sui tessuti bianchi con candeggina e poi risciacquare bene.
Macchie di catrame: trattare prima con smacchiatore, alcool o benzina, alla fine strofinare con pasta detergente.
(*) non usare l’acetone sulla seta artificiale
Detersivi e additivi
Un buon risultato di lavaggio dipende dalla scelta del detersivo e dal suo corretto dosaggio. Dosare bene significa evitare sprechi e proteggere l’ambiente. Nonostante siano biodegradabili, i detersivi contengono elementi che danneggiano il delicato equilibrio ecologico della natura.
La scelta del detersivo dipende dal tipo di tessuto (delicati, lana, cotone ecc.), dal colore, dalla temperatura di lavaggio e dal grado di sporco.
In questa lavatrice si possono usare tutti i detersivi per lavatrici normalmente reperibili in commercio:
– detersivi in polvere per tutti i tipi di tessuto, – detersivi in polvere per tessuti delicati
(massimo 60°C) e lana.
– detersivi liquidi, preferibilmente per programmi
di lavaggio a bassa temperatura (massimo 60°C) per tutti i tipi di tessuto, o speciali solo per lana.
Il detersivo e l’eventuale additivo devono essere versati prima dell’inizio del programma di lavaggio nelle apposite vaschette.
Se si utilizzano detersivi concentrati in polvere o liquidi, deve essere selezionato un programma senza prelavaggio.
La macchina è dotata di un sistema di ricircolo che permette l’utilizzo ottimale del detersivo concentrato.
Versare il detersivo liquido immediatamente prima dell’inizio del programma nello scomparto
del cassetto detersivo.
Eventuali additivi liquidi per ammorbidire o inamidare la biancheria devono essere versati nella vaschetta con il simbolo prima che cominci il programma di lavaggio.
La candeggina liquida va usata solamente per tessuti di lino e cotone bianchi o con colori resistenti. Versarla nello scomparto contrassegnato dal simbolo .
Per il dosaggio degli additivi e della candeggina seguire le indicazioni dei produttori e comunque
non superare il piano del cassetto con riferimento «MAX».
Quantità di detersivo da utilizzare
Il tipo e la quantità di detersivo dipendono dal tipo di tessuto, dal carico, dal grado di sporco e dalla durezza dell’acqua utilizzata.
La durezza dell’acqua è classificata in cosiddetti livelli di durezza. Informazioni su tali livelli si possono ottenere dall’ente erogatore competente o dall’amministrazione comunale.
Seguire le istruzioni per il dosaggio indicate dal produttore.
Utilizzare una quantità minore di detersivo se: – si lava poca biancheria – la biancheria è poco sporca – si forma molta schiuma durante il lavaggio. – l’acqua è poco dura (fino al livello dolce)
0,0-15
16-25 26-37
più di 37
Livello
1 2 3 4
dolce
media
dura
molto dura
00-07 08-14
15-21
più di 21
Caratteristica
Gradi
tedeschi
°dH
francesi
°T.H.
Gradi di durezza dell’acqua
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Simboli internazionali per il trattamento dei tessuti
Le etichette con i simboli che trovate applicate sui tessuti sono un valido aiuto per il trattamento e la cura della biancheria.
AZIONE FORTE
AZIONE
DELICATA
Lavaggio
a
95°C
Lavaggio
a
60°C
Lavaggio
a
40°C
Lavaggio
a
30°C
Lavaggio
delicato a mano
Non
lavare
CANDEGGIO Si può candeggiare in acqua fredda Non candeggiare
STIRATURA Stiratura forte
max 200°C
Stiratura media
max 150°C
Stiratura leggera
max 110°C
Non stirare
PULITURA
A SECCO
Pulitura a secco
con tutti i solventi
Pulitura a secco
con percloro,
benzina avio,
alcool puro
R111 e R113
Pulitura a secco
con benzina avio,
alcool puro e R113
Non pulire
a secco
ASCIUGATURA Asciugare
disteso
Asciugare
appeso
Asciugare
su appendiabiti
Asciugabile
in macchine
asciuga-
biancheria
Temperatura normale
Temperatura ridotta
Non asciugare
in macchine
asciuga-
biancheria
95
60
60
40
40
40
30
30
A
P
F
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Programmi «energici» per cotone e lino
Carico massimo: 5 kg
Progr.ATemp.
Tipo
di biancheria
Descrizione
del ciclo
Opzione
possibile
60°-90°
Bianchi con prelavaggio molto sporchi
Prelavaggio Lavaggio a 60°-90°C Risciacqui Centrifuga lunga
- regolazione centrifuga
B
60°-90°
Bianchi senza prelavaggio normalmente sporchi
Lavaggio a 60°-90°C Risciacqui Centrifuga lunga
A
40°-60°
Lavaggio a 40°-60°C Risciacqui Centrifuga lunga
B
Risciacqui energici
Lavaggio a 30°-40°C Risciacqui Centrifuga lunga
D
Risciacqui con additivi Centrifuga lunga
F
Centrifuga lunga
Scarico dell’acqua e centrifuga lunga
Le temperature indicate sono quelle ottimali per ciascun programma e dipendono dal tipo di biancheria e dal grado di sporco.
Ciclo breve biancheria poco sporca
30°-40°
Colorati con prelavaggio molto sporchi
Prelavaggio Lavaggio a 40°-60°C Risciacqui Centrifuga lunga
C
Colorati senza prelavaggio normalmente sporchi
40°-60°
B
30°-60°
Bianchi senza prelavaggio poco sporchi
Lavaggio a 30°-60°C Risciacqui Centrifuga lunga
- regolazione centrifuga
- regolazione centrifuga
- regolazione centrifuga
- regolazione centrifuga
- regolazione centrifuga
- regolazione centrifuga
- regolazione centrifuga
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J
Lavaggio a 30°-40°C Risciacqui Centrifuga breve
Progr. Temp.
Tipo
di biancheria
Descrizione
del ciclo
Opzioni
possibili
G
40°-60°
Sintetici con prelavaggio molto sporchi
Prelavaggio Lavaggio a 40°-60°C Risciacqui Centrifuga breve
H
40°-60°
Sintetici - Misti senza prelavaggio normalmente/poco sporchi
Lavaggio a 40-60°C Risciacqui Centrifuga breve
Lana
K
Risciacqui delicati
Risciacqui con ammorbidente Centrifuga breve
L
Scarico Scarico acqua
Programmi «delicati» per sintetici, misti, delicati, lana
Carico massimo: 2 kg, lana 1 kg.
30°-40°
M
30°-40°
Lavaggio a 30°-40°C Risciacqui Centrifuga breve
Seta - Acrilici
Le temperature indicate sono quelle ottimali per ciascun programma e dipendono dal tipo di biancheria e dal grado di sporco.
- regolazione centrifuga
- antipiega
N
Centrifuga breve
Scarico acqua e breve centrifuga
- regolazione centrifuga
- antipiega
- regolazione centrifuga
- antipiega
- regolazione centrifuga
- antipiega
- regolazione centrifuga
- antipiega
- regolazione centrifuga
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Sequenza delle operazioni
Prima di effettuare il primo lavaggio consigliamo di eseguire un ciclo cotone a 60°C,
senza
biancheria
, per togliere eventuali residui di lavorazione dalla vasca e dal cesto. Versare 1/2 misurino di detersivo nella vaschetta del lavaggio e mettere in funzione la macchina.
1. Caricare la biancheria
Aprire l'oblò. Introdurre la biancheria nel cesto, un capo alla volta. Distendere la biancheria il più possibile. Chiudere l'oblò.
2. Dosare il detersivo
Estrarre il cassetto fino all'arresto. Versare, tramite un dosatore, la quantità di detersivo consigliata dal fabbricante nella vaschetta corrispondente al lavaggio . Se si desidera effettuare un prelavaggio seguito dal lavaggio, versare il detersivo anche nella relativa vaschetta .
3. Dosare gli additivi
Versare, se desiderato, l'ammorbidente nello scomparto e la candeggina nello scomparto
(la dose non deve superare il piano del cassetto con riferimento «MAX»).
4. Scegliere l’opzione desiderata
Premere il tasto ANTIPIEGA o REGOLARE oppure ESCLUDERE LA CENTRIFUGA.
5. Scegliere la temperatura
Ruotare la manopola «temperature» sui gradi desiderati.
6. Scegliere il programma e avviarlo
Ruotare la manopola «programmi» verso destra sul programma di lavaggio prescelto e premere il tasto avvio/arresto: la spia di funzionamento si accende e la macchina inizia a funzionare.
P0444
P0445
ANTIPIEGA
P0465
B
P0471
P0450
90°
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7. Fine del programma
La macchina si ferma automaticamente, la lampada spia di funzionamento si spegne.
Se è stato scelto un programma «delicato» con l’opzione «antipiega», scaricare l’acqua e centrifugare rilasciando il medesimo tasto o selezionare il programma “N” (scarico), prima di aprire l’oblò.
Ripremere il tasto avvio/arresto per spegnere la macchina. È normale aspettare circa 2 minuti prima di poter aprire l’oblò, per dare tempo al dispositivo di sicurezza di sbloccarsi.
Togliere la biancheria. Controllare che il cesto sia completamente vuoto
facendolo ruotare con le mani. Ciò per evitare che gli indumenti eventualmente dimenticati vengano danneggiati in un lavaggio successivo (ad es. restringendosi) oppure che colorino un altro carico di biancheria.
Rilasciare il tasto ANTIPIEGA eventualmente premuto.
Si consiglia di chiudere il rubinetto dell'acqua ed estrarre la spina dalla presa di corrente.
Lasciare l'oblò socchiuso per aerare la macchina.
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MANUTENZIONE
P0442
P0038
1. Mobile
Pulire il mobile della macchina con acqua tiepida e un detersivo neutro non abrasivo. Sciacquare con acqua pulita e asciugare con uno strofinaccio morbido.
Importante: non usare alcool, solventi o prodotti similari per la pulizia del mobile.
2. Cassetto detersivo
I detersivi e gli additivi formano, a lungo andare, delle incrostazioni.
Pulire il cassetto detersivo di tanto in tanto, passandolo sotto il rubinetto dell’acqua. Per estrarre completamente il cassetto dalla macchina, premere sul tasto in fondo a sinistra.
Per poter pulire più facilmente il cassetto, è possibile togliere la parte alta delle vaschette riservate agli additivi.
A lungo andare, il detersivo può formare incrostazioni nella sede del cassetto: pulire con un vecchio spazzolino da denti. Rimettere il cassetto al suo posto.
3. Filtro di scarico dell’acqua
Il ruolo del filtro consiste nella raccolta di filacci e di piccoli oggetti lasciati inavvertitamente nella biancheria. Controllare periodicamente che il filtro sia pulito.
Aprire lo sportellino. Mettere un recipiente sotto il filtro e svitarlo; è
normale che fuoriesca una piccola quantità d’acqua.
Estrarre il filtro. Pulirlo sotto il rubinetto e rimetterlo al suo posto
riavvitandolo a fondo.
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4. Filtrino del tubo di alimentazione
Se ci si accorge che la macchina richiede più tempo per riempirsi, bisogna verificare che il filtrino del tubo di alimentazione non sia ostruito.
Chiudere il rubinetto delI’acqua. Svitare il tubo dal rubinetto e togliere il filtrino. Pulirlo con uno spazzolino. Rimetterlo al suo posto e riavvitare il tubo.
5. Scarico di emergenza dell’acqua
Se la macchina non scarica, procedere come segue per togliere l’acqua dalla vasca:
togliere la spina dalla presa di corrente
chiudere il rubinetto dell’acqua
aspettare che l’acqua si raffreddi (nel caso
fosse in corso un programma con temperatura di 60°C o superiore)
prendere un recipiente di capienza adatta
(circa 15-20 litri), porlo sul pavimento, inserire all’interno l’estremità del tubo di scarico e lasciare scaricare tutta l’acqua dalla macchina
procedere quindi alla rimozione del guasto e
rimettere a posto la macchina.
Qualora l’acqua non fuoriesca, perchè il tubo di scarico è intasato, o non fosse possibile accedere al tubo di scarico, procedere come segue:
aprire lo sportello del filtro e porre sotto lo
stesso un recipiente con bordi diritti (vedi punto 3) e di capienza adatta
svitare il filtro in senso antiorario quanto
basta per fare fuoriuscire lentamente tutta l’acqua dalla macchina.
6. Precauzioni contro il gelo
Se la macchina è installata in un locale dove la temperatura potrebbe scendere al disotto di 0°C procedere come segue:
Chiudere il rubinetto dell’acqua e svitare il
tubo di alimentazione dal rubinetto.
Porre l’estremità del tubo di scarico e del tubo
di alimentazione in una bacinella posta sul pavimento.
Selezionare il programma di scarico e farlo
funzionare finchè il selettore programmi è in posizione «Stop».
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Staccare la spina dalla presa.
Riavvitare il tubo di alimentazione acqua e
rimettere al suo posto il tubo di scarico.
Eseguendo queste operazioni l’acqua rimasta nella macchina verrà evacuata, evitando la formazione di ghiaccio e di conseguenza la rottura delle parti interessate. Quando farete funzionare nuovamente la macchina assicuratevi che la temperatura dell’ambiente sia superiore a 0°C.
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ANOMALIE DI FUNZIONAMENTO
Difetti che potete risolvere da soli.
Anomalie Cause possibili
La macchina non si mette in
moto
Controllare che l’oblò sia ben chiuso.
Controllare se la macchina riceve corrente.
Controllare se il fusibile dell’impianto domestico è intatto.
Controllare che la manopola selettore programmi sia posizionata correttamente e che il tasto avvio/arresto sia premuto.
La macchina non carica acqua
Verificare se il rubinetto dell’acqua è aperto.
Controllare se l’acqua esce dal rubinetto.
Verificare che il tubo di alimentazione non sia incastrato o piegato.
Controllare che il filtrino del tubo di alimentazione non sia ostruito.
Verificare che l'oblò sia chiuso.
La macchina carica acqua e la
scarica immediatamente
L’estremità del tubo di scarico si trova troppo in basso rispetto alla macchina. Vedere il relativo paragrafo nel capitolo «scarico».
La macchina non scarica e/o non
centrifuga
Verificare che il tubo di scarico non sia incastrato o piegato.
Verificare che il filtro e il tubo di scarico non siano intasati.
È stata scelta l’opzione «antipiega» o l’opzione «centrifuga esclusa» .
C’è acqua per terra
C’è troppo detersivo o è stato usato un detersivo non adatto (fa troppa schiuma).
Verificare se ci sono perdite da una delle ghiere del tubo di alimentazione. È difficile vedere l’acqua correre lungo il tubo, controllare se è umido.
Controllare che il tubo di scarico sia integro.
Il risultato del lavaggio non è
soddisfacente
È stato usato poco detersivo o un detersivo non adatto.
Le macchie “difficili” non sono state sottoposte ad un trattamento preliminare.
Non è stata scelta la temperatura giusta, abbinata al programma corretto.
La macchina vibra o fa rumore
Verificare se sono state tolte tutte le protezioni che servivano per il trasporto.
Controllare che la macchina non sia appoggiata contro qualche cosa.
Verificare se i piedini di sostegno appoggiano bene al suolo e se i controdadi sono avvitati a fondo.
Controllare che il carico di biancheria sia ben distribuito nel cesto.
Forse c’è poca biancheria nel cesto.
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L’oblò non si apre
Il programma è ancora in corso.
L’oblò non si è ancora sbloccato.
Scaricare l’acqua in quanto è stata scelta l’opzione “antipiega”.
La centrifuga inizia in ritardo o
non viene effettuata
E’ intervenuta “la sicurezza
antisbilanciamento" che previene vibrazioni eccessive in centrifuga ed assicura stabilità: se all'inizio della fase di centrifuga la biancheria non è uniformemente distribuita all'interno del cesto, la macchina lo riconosce e cerca di ridistribuire il bucato in maniera omogenea, attraverso alcune rotazioni del cesto. Solo quando il bucato si è distribuito in maniera uniforme, viene eseguita la fase di centrifuga.
Se dopo alcuni tentativi la biancheria continua a rimanere appallottolata, la macchina salta la fase di centrifuga.Quindi, qualora a fine ciclo la biancheria rimanga bagnata, consigliamo di ridistribuirla manualmente all'interno del cesto e di selezionare nuovamente il programma di centrifuga.
Assistenza e ricambi
In caso di guasto, consultare il capitolo “Anomalie di funzionamento” per verificare se il guasto può essere eliminato autonomamente. Se non si riesce a rimediare all’inconveniente o a localizzarlo, rivolgersi al centro di assistenza. Il servizio di assistenza ed i pezzi di ricambio sono disponibili presso i centri di assistenza o i rivenditori autorizzati (vedere Pagine Gialle alla voce “Elettrodomestici”). In sede di richiesta di assistenza od ordinazione dei ricambi è importante indicare il codice del prodotto, il numero di serie ed il modello della macchina, riportati sulla targhetta matricola.
Modello: ................................................................
Numero di serie: ...................................................
Codice del prodotto: .............................................
Data di acquisto: ...................................................
La data di acquisto è riportata sulla ricevuta rilasciata dal negoziante. Conservare tale ricevuta.
Mod. ..........
Prod. No. ...........
Ser. No. .........
Mod.
..........
Ser.
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