Rex RFG25S, RFD25SN, RFD250S, RFD25S User Manual

LIBRETTO ISTRUZIONI
2222 298-13
FRIGORIFERO-
CONGELATORE
RFD 25 S
RFD 25 SN
RFG 25 S
RFD 250 S
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GENTILE CLIENTE
Ci congratuliamo con Lei per avere scelto un prodotto di qualità, concepito per rispondere alle esigenze della vita moderna.
La Sua nuova apparecchiatura è coperta da garanzia. Il relativo certificato di garanzia lo trova qui allegato. Se dovesse mancare lo richieda al Rivenditore.
INDICE
Avvertenze e consigli importanti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 3
Installazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 4
Posizionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 4
Distanziali posteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 4
Pulizia delle parti interne . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 4
Collegamento elettrico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 4
Reversibilità delle porte. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 5
Uso e funzionamento. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 6
Funzionamento - regolazione della temperatura . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 6
Ricircolo dell’aria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 6
Refrigerazione dei cibi e delle bevande. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 6
Griglie mobili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 6
Posizionamento delle mensole della controporta . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 6
Congelazione dei cibi freschi e conservazione dei cibi surgelati . . . . . . . . . . . . . Pag. 7
Cubetti di ghiaccio. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 7
Scongelazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 7
Sbrinamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 8
Manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 9
Lampada di illuminazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 9
Pulizia periodica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 9
Periodi di inattività . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 9
Assistenza Tecnica e ricambi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 10
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AVVERTENZE E CONSIGLI IMPORTANTI
È molto importante che questo libretto istruzioni sia conservato assieme all’apparecchiatura per qualsiasi futura consultazione. Se l’apparecchiatura dovesse essere venduta o trasferita ad un’altra persona, assicurarsi che il libretto venga fornito assieme, in modo che il nuovo utente possa essere messo al corrente del funzionamento della macchina e delle avvertenze relative.
Queste avvertenze sono state redatte per la Vostra sicurezza e per quella degli altri. Vi preghiamo, dunque, di volerle leggere attentamente prima d’installare e di utilizzare l’apparecchiatura.
Qualora questa apparecchiatura, munita di chiusura magnetica, venisse usata in sostituzione di una con chiusura a scatto, consigliamo di rendere quest’ultima inservibile, prima di mettere da parte la vecchia apparecchiatura. Ciò eviterà che i bambini, giocando, vi rimangano intrappolati, con grave pericolo per la loro vita.
ª Togliere la spina dalla presa di corrente prima di
procedere a qualsiasi operazione di pulizia e manutenzione (come nel caso di sostituzione della lampadina, sulle apparecchiature che ne sono provviste).
ª Quest’apparecchiatura è stata progettata per
essere utilizzata da persone adulte. Fare attenzione, quindi, che i bambini non si avvicinino con l’intento di giocarvi.
ª Ogni eventuale modifica che si rendesse
necessaria all’impianto elettrico domestico, per poter installare l’apparecchiatura, dovrà essere eseguita solo da personale abilitato.
ª In tutte le apparecchiature di refrigerazione e
congelazione ci sono delle superfici che si coprono di brina. A seconda del modello, tale brina può essere eliminata automaticamente (sbrinamento automatico) oppure manualmente. Non tentare mai di togliere la brina con un oggetto appuntito, si rischierebbe di danneggiare irrimediabilmente l’evaporatore. Utilizzare a tale scopo l’apposita paletta fornita con l’apparecchiatura.
ª Non mettere mai nello scompartimento a bassa
temperatura (congelatore o conservatore) bibite gassate: possono esplodere.
ª Non introdurre mai liquidi o alimenti caldi e non
riempire fino all’orlo i recipienti muniti di coperchio.
ª È pericoloso modificare o tentare di modificare le
caratteristiche di quest’apparecchiatura.
ª Mai riparare l’apparecchiatura da soli. Le
riparazioni effettuate da persone non competenti possono provocare dei danni. Contattare il Centro di Assistenza più vicino ed esigere solo ricambi originali.
ª Questa apparecchiatura non contiene, nel circuito
refrigerante e nell’isolamento, gas refrigeranti nocivi per l’ozono; tuttavia lo smaltimento deve avvenire in maniera adeguata e conforme alle norme vigenti per la protezione dell’ambiente.
ª Assicurarsi, dopo aver installato
l’apparecchiatura, che essa non appoggi sul cavo di alimentazione.
ª I frigoriferi e/o congelatori domestici sono
destinati unicamente alla conservazione e/o congelazione degli alimenti.
ª Durante il normale funzionamento il
condensatore ed il compressore, che sono posti sul retro dell’apparecchiatura, si riscaldano sensibilmente. Assicurarsi quindi che l’installazione venga eseguita come da istruzioni riportate sul libretto. Un’aerazione insufficiente comporterà sicuramente un cattivo funzionamento e dei danni all’apparecchiatura.
ª Se l’apparecchiatura viene trasportata in
posizione orizzontale è possibile che l’olio contenuto nel compressore defluisca nel circuito refrigerante. Lasciare l’apparecchiatura in posizione verticale almeno 2 ore prima di metterla in funzione per dar modo all’olio di refluire nel compressore.
07/95
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4
100 mm min.
A
B
D042
PR107
Assicurarsi, prima di inserire la spina nella presa di corrente, che la tensione e la frequenza riportate sulla targhetta matricola corrispondano a quelle dell’impianto domestico.
È ammessa una oscillazione di ± 6% sulla tensione nominale.
Per il funzionamento a tensioni diverse si dovrà utilizzare un autotrasformatore di potenza adeguata.
È indispensabile che l’apparecchiatura sia collegata ad una efficiente presa di terra.
A tale scopo la spina del cavo di alimentazione è dotata dell’apposito contatto.
Qualora la presa di corrente dell’impianto domestico non sia collegata a terra, allacciare l’apparecchiatura ad un impianto di terra a parte, conformemente alle norme in vigore, consultando in proposito un tecnico specializzato.
La Casa Costruttrice declina ogni responsabilità qualora questa norma antinfortunistica non fosse rispettata.
Questa apparecchiatura è conforme al D.M. 13/4/89 e alla Direttiva Comunitaria CEE n. 87/308 del 2/6/87 relativa alla soppressione dei disturbi radio.
Questa apparecchiatura è conforme alle seguenti Direttive Comunitarie:
-
73/23/CEE del 19/02/73 (Bassa Tensione) e
successive modificazioni;
-
89/336/CEE del 03/05/89 (Compatibilità
Elettromagnetica) e successive modificazioni.
INSTALLAZIONE
Posizionamento
Pulizia delle parti interne
Collocare l’apparecchiatura lontana da fonti di calore, quali: termosifoni, stufe da riscaldamento, esposizione diretta ai raggi solari ecc. Le migliori prestazioni si hanno con temperature dell’ambiente comprese tra: +18
°C e +43°C (Classe T); +18°C e +38°C (Classe ST); +16°C e +32°C (Classe N); +10°C e +32°C (Classe SN).
La classe di appartenenza è riportata sulla targhetta matricola.
Assicurarsi che nella parte posteriore, superiore ed inferiore non ci siano ostacoli alla circolazione dell’aria. Per un miglior rendimento dell’apparecchiatura, la distanza minima tra la parte superiore della stessa e l’eventuale pensile sovrastante dovrebbe essere di almeno 100 mm (esempio «A» in figura). La soluzione da preferire sarebbe comunque quella illustrata nell’esempio (B) in figura (senza pensile). È consentito anche il posizionamento con i fianchi aderenti a mobili adiacenti, purchè l’aria circoli liberamente nella parte posteriore e superiore. Uno o più piedini regolabili, posti alla base del mobile, consentono un accurato livellamento.
Prima dell’uso e del collegamento elettrico pulire tutte le parti interne con acqua tiepida e sapone neutro allo scopo di togliere il caratteristico odore di nuovo, indi asciugare accuratamente. Non usare detersivi nè polveri abrasive che sono dannose alle finiture.
Collegamento elettrico
Distanziali posteriori
Nel sacchetto della documentazione sono inseriti due distanziali da applicare sugli angoli superiori. Allentare le viti, inserire i distanziali sotto la testa della vite e riavvitare.
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Reversibilità delle porte
Prima di ogni operazione staccare la spina dalla presa di corrente.
Per l’inversione operare come segue: Smontare la cerniera inferiore (1) e il piedino (2). Svitare il piedino sinistro (3) e riavvitarlo sul lato
opposto. Togliere la porta inferiore sfilandola dalla cerniera
intermedia (4). Smontare la cerniera intermedia e sfilare la porta
superiore dal perno (5), svitare quest’ultimo e riavvitarlo sul lato opposto.
Togliere il tappo (dove previsto), liberando così i fori per i perni cerniera e rimontarlo sul lato opposto.
Rimontare la porta superiore e la cerniera intermedia sul lato opposto.
Rimontare la porta inferiore. Rimontare la cerniera inferiore (1) e il piedino (2)
sul lato opposto.
Attenzione
Ultimata la reversibilità della porta, controllare che la guarnizione magnetica sia aderente al mobile. Se la temperatura ambiente è fredda (ad es. in inverno), può succedere che la guarnizione non aderisca perfettamente al mobile. In tal caso attendere il naturale rinvenimento della guarnizione stessa oppure accelerare tale processo riscaldando la parte interessata con un normale asciugacapelli.
D608
5
4
1 2
3
6
USO E FUNZIONAMENTO
D647
D040
D064
D066
Funzionamento - regolazione della temperatura
Per far funzionare l’apparecchiatura, ruotare in senso orario la manopola del termostato dalla posizione di arresto «
O» ad una posizione successiva
in funzione del freddo desiderato:
numeri bassi = meno freddo numeri alti = più freddo
La temperatura all’interno dell’apparecchiatura si regola automaticamente; generalmente la posizione intermedia della manopola è la più indicata.
Con la manopola sui numeri più alti, a temperatura ambiente elevata ed una notevole quantità di alimenti, il funzionamento può essere continuo con formazione di brina o ghiaccio sulle superfici di raffreddamento. In tal caso è necessario posizionare la manopola sui numeri più bassi, in modo da consentire lo sbrinamento automatico e, di conseguenza un minor consumo di energia elettrica.
Ricircolo dell’aria
(Solo per il modello RFD 250 S)
Carne (di tutti i tipi): va avvolta con del protettivo.
Tempo massimo di conservazione: 1-2 giorni. Cibi cotti, piatti freddi, ecc. devono essere ben coperti e
si possono disporre su qualsiasi griglia. Frutta e verdura ben pulite, vanno poste nel cassetto
previsto. Banane, patate, cipolla ed aglio, se non sono
confezionati, non vanno messi in frigorifero.
Griglie mobili
Sulle pareti della cella sono ricavate delle guide che consentono uno spostamento dei ripiani in posizioni diverse.
Per uniformare la temperatura all’interno del compartimento refrigerante l’apparecchiatura è dotata di un ventilatore. Il ventilatore entra in funzione ruotando la manopola del termostato oltre la posizione «O» (arresto). Lo spegnimento avviene solo portando la manopola termostato sulla posizione «O», ovvero ogniqualvolta si voglia fermare il funzionamento dell’apparecchiatura.
Refrigerazione dei cibi e delle bevande
Per utilizzare nel modo migliore lo scomparto refrigerante è necessario:
non introdurre nella cella vivande calde o liquidi in evaporazione;
coprire o avvolgere gli alimenti (specie se contengono aromi);
Posizionamento delle mensole della controporta
Le mensole della controporta possono essere cambiate di posizione. L’operazione si effettua in questo modo:
forzare gradualmente la mensola nel senso
indicato dalle frecce fino ad ottenere lo sganciamento, indi rimontarla nella posizione desiderata.
Per una pulizia
più accurata la
mensola superiore
può essere tolta
agendo nel senso
indicato dalle
frecce e quindi
ricollocata nella
sua posizione.
disporre gli alimenti in modo che l’aria possa circolare liberamente attorno ad essi.
7
Congelazione dei cibi freschi e conservazione dei cibi surgelati
Lo scomparto è adatto alla congelazione di cibi freschi e alla conservazione a lungo termine di cibi congelati e surgelati.
Congelazione dei cibi freschi
Per la congelazione non è necessario variare la posizione della manopola del termostato da quella di normale funzionamento. Tuttavia, volendo ottenere una congelazione più rapida, ruotare la manopola del termostato verso i numeri più alti. Con la manopola in quest’ultima posizione, la temperatura nello scomparto refrigerante potrebbe scendere al di sotto di 0
°
C; se ciò si verificasse riportare la manopola del termostato verso un numero più basso.
Per ottenere i massimi vantaggi dal processo di congelazione diamo alcuni consigli importanti:
ª
porre i cibi da congelare nel vano superiore dello scomparto congelatore, in quanto questo è il punto più freddo;
ª
la quantità massima di alimenti che possono essere congelati in 24 h è riportata sulla «targhetta matricola».
ª
congelare solo alimenti di ottima qualità, freschi e ben puliti;
ª
dividere tutto in piccole parti, in modo da favorire la rapidità della congelazione e consentire lo scongelamento solo della quantità necessaria;
ª
avvolgere gli alimenti con protettivo adatto (es. fogli di alluminio), ben aderente ai cibi e ben chiuso;
ª
è consigliabile indicare sulla confezione oppure sulle apposite schede (se in dotazione) la data di congelazione al fine di poter controllare il tempo di conservazione;
ª
sulla controporta oppure sulla scheda (se in dotazione) sono schematizzati alcuni tipi di animali e alimenti ed i mesi (numero) di conservazione dal momento della congelazione;
ª
evitare di mettere i prodotti da congelare a contatto di quelli già congelati; ciò eviterà lo scongelamento di questi ultimi.
Non mettere nello scomparto congelatore bevande gassate in contenitori chiusi: potrebbero scoppiare.
Conservazione dei cibi surgelati
ª Assicurarsi che i surgelati siano stati ben
conservati dal rivenditore;
ª che il trasporto, dall’acquisto alla sistemazione
nel congelatore, sia breve;
ª non superare il periodo di conservazione indicato
sulle confezioni;
ª non aprire troppo frequentemente la porta e non
lasciarla aperta più del necessario.
Dopo un periodo di inattività, introdurre gli alimenti nell’apparecchiatura dopo averla fatta funzionare per almeno due ore con la manopola del termostato sul numero più alto; quindi, ruotare la manopola sulla posizione intermedia.
Importante
In caso di scongelamento per cause accidentali, ad esempio per mancanza di corrente, sarà necessario consumare i cibi entro breve tempo o cucinarli subito e ricongelarli. Se l’interruzione è breve (da 6 a 8 ore) e il congelatore è carico, i cibi non subiranno alcuna alterazione.
Cubetti di ghiaccio
L’apparecchiatura è corredata con una o più vaschette per la formazione dei cubetti di ghiaccio; queste vanno riempite di acqua potabile e riposte nell’apposito scomparto.
Si raccomanda di non usare utensili metallici per staccare le vaschette.
Non ingerire mai i ghiaccioli o i cubetti di ghiaccio appena tolti dall’apparecchiatura perché potrebbero provocare ustioni.
Scongelazione
Gli alimenti surgelati o congelati, prima di essere usati, possono essere scongelati in un frigorifero o a temperatura ambiente, a seconda del tempo disponibile per l’operazione. I pezzi piccoli possono essere cucinati direttamente appena tolti dal congelatore; in questo caso, però, il tempo di cottura sarà più lungo.
8
Sbrinamento
Sull’evaporatore dello scomparto refrigerante la brina viene eliminata automaticamente ad ogni arresto del compressore.
L’acqua derivante dallo sbrinamento, tramite un apposito convogliatore, viene raccolta in una bacinella posta nella parte posteriore sopra il compressore dell’apparecchia­tura, da dove evapora.
Si raccomanda di pulire periodicamente il foro di scarico dell’acqua di sbrinamento, posto nella parte centrale dell’apposito convogliatore dello scomparto frigorifero, utilizzando l’apposito «pulitore» che si trova nel foro.
Nello scomparto la brina deve essere eliminata ogniqualvolta si è formato uno spessore di 4 mm circa, utilizzando l’apposita paletta raschiabrina fornita con l’apparecchiatura.
Si raccomanda di non impiegare utensili metallici per asportare la brina, al fine di evitare gravi danni all’apparecchiatura.
D037
Le apertura della porta possono favorire la formazione di brina, più accentuata sulla parte alta dell’apparecchiatura. Per toglierla utilizzare l’apposita paletta raschiabrina.
PR134
Qualora si formasse uno spesso strato di ghiaccio, sarà necessario effettuare un completo sbrinamento, procedendo come segue:
ª staccare la spina dalla presa di corrente o porre la
manopola del termostato in posizione «O»;
ª avvolgere gli alimenti in parecchi fogli di giornale
e riporli in un luogo molto fresco;
ª lasciare la porta
aperta, porre una bacinella sulla prima griglia dello scomparto frigorifero in corrispondenza del foro di scarico acqua di sbrinamento
e sollevare il tappo di chiusura; a sbrinamento avvenuto asciugare le pareti accuratamente e rimettere il tappo;
ª reinserire la spina nella presa; ª posizionare la manopola del termostato sul
numero più alto. Dopo due o tre ore di funzionamento riportare la manopola sulla posizione intermedia.
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MANUTENZIONE
D411
Staccare la spina dalla presa di corrente prima di eseguire qualsiasi operazione.
Lampada di illuminazione
La lampada di illuminazione dello scomparto refrigerante è accessibile tramite le seguenti operazioni:
ª svitare la vite
di fissaggio della plafoniera;
ª sganciare la parte mobile esercitando una
pressione su di essa come indicata in figura.
Qualora, a porta aperta, la lampada non si accendesse, controllare che sia avvitata bene; se il difetto rimane sostituire la lampada con una di pari potenza (la potenza massima è riportata sul diffusore luce).
Pulizia periodica
Pulire l’interno con acqua tiepida e bicarbonato di soda;
pulire il condensatore ed il motocompressore con una spazzola o un aspirapolvere. Questa operazione migliorerà il funzionamento con conseguente risparmio di energia.
Periodi di inattività
Durante i periodi in cui l’apparecchiatura non è in funzione osservare le seguenti precauzioni:
staccare la spina dalla presa di corrente; togliere tutti gli alimenti; sbrinare e pulire l’interno e tutti gli accessori; lasciare le porte socchiuse per evitare la formazione
di odori sgradevoli.
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ASSISTENZA TECNICA E RICAMBI
Per un sollecito intervento è importante, all’atto della chiamata, indicare il tipo di difetto, il modello di apparecchiatura (Mod.), il numero di prodotto (Prod. No.) e il numero di fabbricazione (Ser. No.), rilevati dal certificato di garanzia o dalla targhetta matricola posta all’interno dell’apparecchiatura.
I ricambi originali, certificati dal costruttore del prodotto, e contraddistinti dal seguente marchio
si trovano solo presso i nostri Centri di Assistenza Tecnica e Negozi di Ricambi Autorizzati.
D012
Prod. No. . . . . . . . Ser. No. . . . .
Mod. . . . . .
DISTRI PARTS
Qualora l’apparecchiatura presentasse qualche disfunzione, è bene controllare:
ª che la spina sia ben inserita nella presa di
corrente;
ª che non manchi l’energia elettrica; ª che la manopola del termostato si trovi in
posizione intermedia.
Inoltre:
ª se l’apparecchiatura è eccessivamente rumorosa
verificare che i fianchi non siano a contatto con mobili o schienali che possono causare rumore o vibrazioni;
ª se vi sono tracce di acqua sul fondo dello
scomparto, verificare che il foro di deflusso dell’acqua derivante dallo sbrinamento non sia ostruito.
Dopo le verifiche di cui sopra, se la disfunzione dovesse permanere, è bene chiamare il Centro di Assistenza Tecnica più vicino.
La Casa Costruttrice non risponde delle possibili inesattezze, imputabili a errori di stampa o di trascrizione, contenute nel presente opuscolo. Si riserva di apportare ai propri prodotti quelle modifiche che ritenesse necessarie o utili, anche nell’interesse dell’utenza, senza pregiudicare le caratteristiche essenziali di funzionalità e sicurezza.
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