Rex FMQ45X, FMR45G User Manual

Forno da incasso FMR 45G FMQ 45X
IT
Libretto istruzioni per uso e installazione
Importante!
La garanzia
L’uso di questa nuova apparecchiatura è facile. Tuttavia, per ottenere i migliori risultati, è importante leggere attenta­mente questo libretto e seguire tutte le istruzioni prima di farla funzionare per la prima volta.
Il libretto fornisce le indicazioni corret­te sull’installazione, l’uso e la manuten­zione oltre a dare utili consigli.
Il relativo certificato di garanzia Lei lo trova qui allegato. Se dovesse mancare lo richieda al Rivenditore indicando la data di acquisto, il modello e il numero di matricola che sono stampigliati sulla tar­ghetta che identifica l’apparecchiatura.
Su richiesta, è disponibile un disposi­tivo per abbassare ulteriormente la temperatura della porta. Tale disposi­tivo è consigliato in caso di presenza di bambini, ed è da richiedere ( se non presente nelle condizioni di con­segna) ai Centri di Assistenza Tecnica (cod. R0600001 specificando l’esatto modello del prodotto).
(*) Il Servizio di Assistenza Tecnica Zanussi, attraverso i suoi numerosi Centri autorizzati, presta in Italia assistenza alle più prestigiose marche di elettrodomestici. In caso di necessità cercare il Centro più vicino consultando le pagine gialle alla
rubrica Elettrodomestici Riparazione, voce Zanussi Servizio Tecnico.
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Avvertenze - Forni da incasso
È molto importante che questo libretto istruzioni sia conservato assieme all’ap­parecchiatura per qualsiasi futura consultazione. Se l’apparecchiatura dovesse essere venduta o trasferita ad un’altra persona, assicurarsi che il libretto venga fornito assieme, in modo che il nuovo utente possa essere messo al corrente del funzionamento della macchina e delle avvertenze relative.
Queste avvertenze sono state redatte per la Vostra sicurezza e per quella degli altri. Vi preghiamo, dunque, di volerle leggere attentamente prima d’installare e di utilizzare l’apparecchio.
Quest’apparecchiatura è stata progettata per essere utilizzata da adulti. Fare atten­zione, quindi, che i bambini non si avvici­nino con l’intento di giocarvi.
Ogni eventuale modifica che si rendesse necessaria all’impianto elettrico domestico per poter installare l’apparecchiatura dovrà essere eseguita solo da personale compe­tente.
Per eventuali interventi rivolgersi ad un Centro di Assistenza Tecnica autorizzato ed esigere parti di ricambio originali.
È pericoloso modificare o tentare di modi­ficare le caratteristiche di questa apparec­chiatura.
Inserire sempre la leccarda quando si uti­lizza il grill o si cuoce la carne sulla gri­glia. Versare un po’ d’acqua nella leccarda per evitare che i grassi brucino formando cattivi odori.
Utilizzare sempre dei guanti da cucina per togliere le pietanze dal forno.
I forni rimangono caldi a lungo dopo lo spegnimento. Sorvegliare i bambini per tutto il tempo d’uso badando che non toc­chino le superfici o che stiano nelle vici­nanze dell’apparecchiatura in funzione oppure non completamente raffreddata.
Fare attenzione quando si utilizzano pro­dotti di pulizia in spray. Non dirigere mai lo spruzzo sul filtro (per gli apparecchi che ne sono muniti), le resistenze ed il bulbo del termostato.
Assicurarsi che le manopole siano nella posizione « 0 » quando l’apparecchiatu­ra non è in funzione.
Per ragioni di igiene e di sicurezza questa apparecchiatura deve essere mantenuta sempre pulita (vedere istruzioni).
Questo prodotto è stato realizzato per la cottura di commestibili e non deve essere usato per altri scopi.
Non rivestire le pareti del forno con fogli di alluminio, soprattutto la parte inferiore del vano stesso.
Prima della manutenzione o della pulizia disinserire l’apparecchiatura e lasciarla raffreddare.
Assicurarsi che le griglie del forno siano inserite nel modo corretto.
In caso di riparazioni, non tentare di met­terci mano. Le riparazioni effettuate da persone non competenti possono provoca­re dei danni. Contattare il centro di Assistenza più vicino e impiegare solo ricambi originali
Fare attenzione a non toccare gli elementi riscaldanti all’interno del forno
Il cavo di alimentazione dell’apparecchio non deve essere sostituito dall’utente. Per la sostituzione rivolgersi esclusivamente a personale qualificato.
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Indice
Caratteristiche tecniche pag. 5
Istruzioni per l’utente
Installazione pag. 6
Uso pag. 6
Forno elettrico pag. 7
Contaminuti pag. 8
Consigli per l’uso del forno pag. 9
Tempi di cottura pag. 11
Manutenzione pag. 12
Istruzioni per l’installatore
Collegamento elettrico pag. 14
L’ incasso nei mobili componibili pag. 14
Assistenza tecnica e ricambi
Durante le cotture al forno ed al grill l’apparecchiatura è sottoposta ad un sen­sibile riscaldamento in corrispondenza del cristallo della porta del forno e delle parti adiacenti. Fare attenzione, quindi, che i bambini non si avvicinino con l’in­tento di giocare. Allacciando degli elet­trodomestici ad una presa nelle vicinanze del forno, assicurarsi che il cavo non vada a toccare zone di cottura accese o si intrappoli nella porta del forno.
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Caratteristiche tecniche
Dimensioni altezza cm 59,6
larghezza cm 45,0 profondità cm 57,1
Dimensioni del forno: altezza cm 30,5
larghezza cm 33,2 profondità cm 36,8 volume lt. 37
Potenze: resistenza grill W 1400
resistenza funz. normale (sopra+sotto) W 1400 motoventilatore convezione W 25 motoventilatore di raffreddamento W 10
lampade illuminazione forno W 15 Potenza massima totale W 1450 Tensione di alimentazione (50 Hz ) V 230
Questa apparecchiatura é conforme alle Direttive CEE:
- 73/23 + 93/68 (apparecchi in bassa tensione)
- 89/336 ( compatibilità elettromagnetica)
- 89/109 ( parti destinate al contatto con le vivande)
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Istruzioni per l’utente
°C
TEMPERATURE
0
Max
200
150
100
50
CONTAMINUTI
°C
TEMPERATURE
0
Max
200
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100
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FUNZIONI
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CONTAMINUTI
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FUNZIONI
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FMR 45G
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1
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34
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Installazione
È importante che tutte le operazioni relative all’installazione e alla regolazione vengano ese­guite da personale qualificato, secondo le norme in vigore. Le istruzioni specifiche sono descritte nei capitoli riservati all’installatore. Prima di usare l’apparecchiatura togliere l’eventuale pellicola protettiva che protegge i parti­colari in acciaio inox o in alluminio anodizzato. L’isolamento termico del forno e i residui grassi della lavorazione, durante i primi minuti di funzionamento producono fumo e odori sgradevoli. Consigliamo alla prima accensione, di riscaldare il forno vuoto per circa 45 minuti alla tem­peratura massima.
Uso
Pannello comandi
1 Manopola termostato
2. Manopola selettore funzioni
3. Lampada spia funzionamento forno
4.Lampada spia termostato
5. Manopola contaminuti
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Forno elettrico
Le manopole di comando selettore e termo­stato consentono di scegliere rispettivamente il tipo di riscaldamento più idoneo alle diverse esigenze di cottura inserendo in modo appropriato gli elementi riscaldanti e di regolare la temperatura al valore desidera­to.
Significato della simbologia:
accensione lampada forno elementi riscaldanti sup./ inf. elementi riscaldanti più ventilatore elemento grill elemento grill più ventilatore scongelamento
Cotture tradizionali
Ruotare la manopola del selettore sino a far coincidere l’indice con il simbolo corrispon­dente e la manopola del termostato sino a far coincidere l’indice con il valore di tempera­tura desiderato.
Cottura a colpi di calore
Ruotare la manopola del selettore sulla posi­zione corrispondente, ruotare la manopola del termostato in corrispondenza del valore di temperatura 250°C.
Scongelamento
Ruotare la manopola del selettore sulla posi­zione corrispondente.
In questo modo viene inserito il motoventi­latore che, agitando l’aria fredda nell’interno del forno, favorisce il rapido scongelamento dei cibi congelati.
Tutte le cotture devono essere effettuate con la porta del forno chiusa.
Cottura al grill
Ruotare la manopola selettore sul simbolo corrispondente; ruotare la manopola del ter­mostato in corrispondenza del valore di tem­peratura 250°C.
Cottura a convezione
Ruotare la manopola del selettore sulla posi­zione corrispondente, ruotare la manopola del termostato in corrispondenza del valore di temperatura desiderato.
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Manopola di comando contaminuti
Per utilizzare il contaminuti occorre caricare la suoneria ruotando la manopola (fig. 3) di un giro completo in senso orario, quindi tor­nando indietro, fino al tempo desiderato (max 60 minuti). Trascorso il tempo presta­bilito entra in funzione l’avvisatore acustico. Il contaminuti, all’atto del segnale acustico non interrompe il funzionamento del forno.
Lampada spia funzionamento
Segnala che l’apparecchio è sotto tensione e rimarrà accesa in tutte le posizioni di fun­zionamento.
Lampada spia termostato forno
Si spegne ogniqualvolta il forno raggiunge la temperatura prestabilita e si riaccende ogniqualvolta il termostato interviene a sta­bilizzare la temperatura stessa.
Termostato di sicurezza
Per evitare eccessivi surriscaldamenti dovuti ad uso scorretto dell’apparecchiatura oppure ad un eventuale difetto dei componenti, il forno è dotato di un dispositivo di sicurezza che interrompe l’alimentazione elettrica.
Il ripristino del funzionamento, in funzione dell’abbassamento della temperatura del forno, è automatico.
Pertanto, se l’intervento del dispositivo è causato da uso scorretto dell’apparecchiatu­ra, per riutilizzare il forno è sufficiente attendere il raffreddamento ed eliminare la causa; se invece, l’intervento è causato da difetto dei componenti è necessario chiama­re il Servizio di Assistenza Tecnica.
Ventilatore di raffreddamento
Il ventilatore ha il compito di raffreddare il pannello comandi, le manopole e l’impu­gnatura della porta del forno. Il flusso d’aria fuoriesce nello spazio tra il pannello coman­di e l’impugnatura della porta del forno. Vapori e cattivi odori saranno eliminati dal­l’azione del ventilatore che si inserisce e disinserisce con l’accensione e lo spegni­mento del forno.
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La cottura con il forno multifunzione
Con questo tipo di forno è possibile effettua­re cotture tradizionali, a convezione, a colpi di calore e al grill; pertanto, esso consente di ottimizzare le cotture.
Cottura tradizionale
Il calore proviene dall’alto e dal basso, quin­di è preferibile utilizzare le guide centrali. Se la cottura necessita di maggior calore dal basso o dall’alto, utilizzare le guide inferiori o superiori.
Cottura a convezione
Il calore viene trasmesso ai cibi mediante aria preriscaldata e fatta circolare forzata­mente nel vano forno da un ventilatore posto sulla parete posteriore del forno stesso. Il calore raggiunge in tal modo uniformemente e rapidamente ogni parte del forno potendo così cuocere contemporaneamente diversi cibi sistemati su più ripiani.
Con questo tipo di cottura l’eliminazione dell’umidità dell’aria e l’ambiente più secco, impediscono la trasmissione e la miscelazio­ne di odori e di sapori.
La possibilità di cuocere su più ripiani, con­sente di realizzare contemporaneamente tanti piatti diversi e sino a tre teglie di biscotti e pizzette da consumare subito o da congelare. Il forno, comunque, può essere utilizzato per la cottura su un solo ripiano. In tal caso utilizzare le guide più in basso onde osservare meglio la cottura.
La cottura a convezione, inoltre, è partico­larmente conveniente per scongelare rapida­mente, per sterilizzare le conserve, la frutta sciroppata preparata in casa e infine per essiccare funghi e frutta.
Consigli per la cottura tradizionale e a convezione.
Per la cottura dei dolci:
I dolci hanno bisogno di una temperatura moderata ( di norma tra 150 e 200 °C) e richiedono il preriscaldamento del forno (10 minuti circa). La porta non deve essere aper­ta prima che siano trascorsi almeno 3/4 del tempo di cottura. Gli impasti sbattuti devono staccarsi dal cucchiaio con difficoltà perché l’eccessiva fluidità prolungherebbe inutil­mente il tempo di cottura.
Nel caso in cui vengano sistemati contem­poraneamente tre ripiani con dolci e tartine è consigliabile intercalare una guida tra i due ripiani inferiori.
Per la cottura della carne e del pesce:
La carne da cuocere al forno dovrebbe pesa­re almeno 1 Kg per evitare che si asciughi troppo. Le carni rosse molto tenere da cuo­cere al sangue e che devono essere ben cotte all’esterno conservando tutto il loro sugo, richiedono per breve tempo una cottura ad alta temperatura (200-250 °C). Le carni bianche, i volatili ed il pesce richiedono una cottura a bassa temperatura (150-175 °C). Gli ingredienti del sugo vanno posti subito nella teglia solo se il tempo di cottura è breve, diversamente vanno aggiunti all’ulti­ma mezz’ora. Il grado di cottura può essere controllato schiacciando la carne con un cucchiaio; se non cede significa che è cotta al punto giusto. Per il roastbeef ed il filetto, il cui interno deve rimanere di colore rosa, il tempo di cottura dovrà essere breve. Le carni possono essere sistemate su un piatto adatto per le cotture al forno oppure diretta­mente sulla griglia, sotto la quale andrà inse­rita la leccarda per raccogliere il sugo.
A cottura ultimata è consigliabile attendere almeno 15 minuti prima di tagliare la carne in modo che il sugo non fuoriesca. I piatti, prima di essere serviti possono essere tenuti in caldo nel forno alla minima temperatura.
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Cottura a colpi di calore
Avviene in conseguenza al funzionamento alternato del grill e della ventola ( riscalda­mento a convenzione). Questo tipo di cottu­ra permette al calore di penetrare gradual­mente all’interno del cibo senza esporre per troppo tempo la superficie all’azione diretta del grill.
Adatta per:
carni di grosso spessore,volatili
Cottura al grill
Il calore proviene dalla parte superiore del forno.
Adatta per:
carni di piccolo spessore,toast.
Consigli per la cottura al grill e a colpi di calore
Quasi tutte le carni possono essere cotte al grill, fanno eccezione alcune carni magre di selvaggina ed i polpettoni. La carne ed il pesce da cucinare al grill vanno leggermente unti con olio e collocati sempre sulla griglia; questa va sistemata nelle guide più vicine o più lontane dall’ele­mento grill, in proporzione allo spessore della carne stessa, onde evitare di bruciarla in superficie e cucinarla poco nell’interno. Versando 1 o 2 bicchieri d’acqua nell’inca­vo della leccarda si evita la formazione di fumo dovuta alle gocce di sughi e grassi.
Tempi di cottura
I tempi di cottura possono variare secondo la natura delle vivande, la loro omogeneità ed il loro volume. Si consiglia di sorvegliare le prime cotture al fine di ottimizzarle e perso­nalizzarle rispetto a quanto indicato nelle tabelle. A titolo indicativo riportiamo due tabelle di cottura (n.1 e n. 2). La tabella n. 1 fornisce i tempi di cottura, le temperature e le posizioni dei cibi all’interno del forno per le cotture tradizionali ed a con­vezione; la tabella n. 2, invece, fornisce le stesse informazioni per le cotture al grill ed a colpi di calore. L’esperienza suggerirà in seguito eventuali variazioni ai valori riportati dalle tabelle stesse.
Nella cottura a colpi di calore e grill la leccarda va sempre posizionata nella 1 guida dal basso.
Durante tutti i tipi di cottura la lampada di illuminazione del forno rimane sempre accesa.
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a
Tabella tempi di cottura a convezione e tradizionale (TAB. 1)
Tipo di cottura Quantità N. Guida dal Temperatura Tempo
Kg basso °C in min.
Con- Tra- Con- Tra­vez. diz. vez. diz.
Dolci
Con impasto sbattuto, in stampo 1 1-3 2 175 200 45 Con impasto sbattuto, su leccarda 1 1-3 2 175 200 40 Pasta frolla, fondo torta 0,5 1-3 3 175 200 30 Pasta frolla con ripieno umido 1,5 1-3 2 175 200 60 Pasta frolla con ripieno secco 1 1-3 2 175 200 45 Con impasto a lievitazione naturale 1 1-3 1 175 200 45 Piccoli dolci 0,5 1-3 3 160 175 25
Carne
Vitello 1 2 2 185 200 65 Manzo 1 2 2 180 200 70 Roastbeef all’inglese 1 2 2 220 220 50 Maiale 1 2 2 180 200 70 Pollo 1 - 1,5 2 2 200 200 70
Stracotti
Stracotto di manzo 1 1 2 175 200 20 Stracotto di vitello 1 1 2 175 200 110
Pesci
Filetti di merluzzo, nasello, sogliola 1 1-3 2 180 180 35 Sgombro, rombo, salmone 1 1-3 2 180 180 45 Ostriche 1-3 2 180 180 20
Sformati
Sformati di pasta asciutta 2 1-3 2 185 200 60 Sformato di verdura 2 1-3 2 185 200 50 Soufflees dolci e salati 0,75 1-3 2 180 200 50 Pizza e calzone 0,5 1-3 2 200 210 30
Scongelamento
Piatti pronti 1 2 200 50 Carne 0,5 2 scongel. 50 Carne 0,75 2 scongel. 70 Carne 1 2 scongel. 110 Pesce 0,5 2 scongel. 80
1. I tempi di cottura sono intesi dopo un preriscaldamento di 15’ circa.
2. L’indicazione delle guide, nel caso di cotture su più ripiani, è quella preferenziale.
3. I tempi si riferiscono alla cottura su un solo ripiano, per più piani aumentare i tempi di 5-10’.
4. Per gli arrosti di carne di manzo, vitello, maiale e tacchino con osso o arrotolati aumentare i tempi di 20’.
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Tabella tempi di cottura al grill e a colpi di calore (TAB. 2)
GRIGLIATURE TRADIZIONALI
Tipo di cottura Quantità N. Guida dal Tempera- Tempo
Kg basso (posizio- tura °C in minuti
ne griglia)
Pollo 1-1,5 3 250° 35 per lato Toast 0,5 4 250° 5 per lato Salsicce 0,5 4 250° 10 per lato Braciole 0,5 4 250° 10 per lato Pesce 0,5 4 250° 10 per lato
GRIGLIATURE A CONVEZIONE
Tipo di cottura
Arrosto di maiale 1,5 2 170 180 Roastbeef 1,5 3 220 60 Pollo 1,2 2 180 90
La leccarda per la raccolta dei sughi va sempre posizionata nella 1aguida dal basso.
Manutenzione
Prima di ogni operazione disinserire elettri­camente l’apparecchiatura.
Pulizia generale
La pulizia va effettuata quando il forno è freddo. Lavare le parti smaltate con acqua tiepida e detersivo, non usare prodotti abra­sivi, pagliette, lane di acciaio o acidi, che potrebbero rovinarle. Dopo l’uso, risciac­quare bene con acqua le parti in acciaio inox, e asciugarle con un panno morbido o con pelle di daino. Per le macchie persistenti usare i normali detersivi non abbrasivi o prodotti specifici per l’acciaio inox, comu­nemente reperibili in commercio, o un pò di
Quantità N. Guida dal Tempera- Tempo Kg basso (posizio- tura °C in minuti
ne griglia)
asportabile, tale inconveniente può fare per­dere la brillantezza dello smalto ma non pre­giudica il funzionamento del forno. pulire il forno dopo l’uso, in questo modo sarà possi­bile asportare più facilmente i residui della cottura, evitando che brucino al successivo utilizzo del forno.
Pulizia del forno
Dopo l’uso e quando è ben raffreddato, puli­re il forno accuratamente con acqua calda e detersivo (o con gli appositi prodotti in com­mercio). I prodotti “spray” per la pulizia del forno non devono essere utilizzati per la pulizia della ventola e del sensore del termo­stato posti all’interno del vano forno stesso.
Evitare la pulizia con getto di vapore
aceto caldo. Pulire la porta del forno in cri­stallo solo con acqua calda, evitare l’uso di panni ruvidi. Gli acidi caldi della frutta (es; limoni, prugne, ecc.) lasciando sulla superfi­cie smaltata delle macchie difficilmente
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Sostituzione lampada vano forno
B
1
2
3
1
A
Disinserire elettricamente l’apparecchiatura; svitare la calotta di protezione in vetro (fig. 6); svitare la lampada e sostituirla con altra adatta per le alte temperature (300 ° C) con queste caratteristiche:
Tensione230 V (50 Hz) Potenza 15 W Attacco E14
Rimontare la calotta in vetro e attivare l’ero­gazione di energia.
Fig. 6
Pulizia della porta del forno
Il cristallo interno del forno può essere facilmente smontato per la pulizia svitando con una mone­ta o un cacciavite le viti che lo fissano alla controporta.
Sgancio ed aggancio delle porte forno
Sgancio della porta
1. Aprire totalmente la porta forno
2. Alzare con pollice ed indice i cavallotti delle cerniere ruotandoli completamente a fine corsa verso l’esterno (fig. A)
3. Ruotare la porta verso la posizione di chiusura fino a quando non si appoggia ai cavallotti: in questo modo la molla della cerniera risulta bloccata. Continuando nel movimento di chiusura della porta si possono sganciare le cerniere dalle feritoie degli attacchi, solidali alla facciata della muffola del forno (sequenza 1, 2, 3 di fig. B).
Aggancio della porta
1. Inserire la porta, agganciando le cerniere alle feritoie degli attacchi posti sulla facciata della muffola.
2. Accertato il corretto inserimento, aprire completamente la porta e spingere i cavallotti di bloc­caggio delle molle, ruotandoli a fondo verso il forno.
3. Chiudere normalmente la porta, verificandone il corretto funzionamento.
Attorno all’apertura del forno è collocata una guarnizione in gomma che ne garantisce il corretto funzionamento. Controllate periodicamente lo stato di tale guarnizione e, se si riscontrassero dan­neggiamenti, rivolgersi ad un Centro di Assistenza Tecnica autorizzato per la sua sostituzione.
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Istruzioni per l’installatore
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450
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19
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Le istruzioni che seguono sono rivolte all’installatore qualificato affinché compia le ope­razioni di installazione, regolazione e manutenzione nel modo più corretto e seguendo le leggi e le norme in vigore. Qualsiasi intervento deve essere effettuato con l’apparecchiatura disinserita elettricamen­te, diversamente è necessario operare con la massima prudenza.
Collegamento elettrico
Prima di effettuare l’allacciamento accer­tarsi che: La valvola limitatrice e l’impian­to domestico possano sopportare il carico dell’apparecchiatura (vedere targhetta matricola). L’impianto di alimentazione sia munito di efficace collegamento di terra secondo le norme in vigore. L’interruttore omnipolare usato per l’allac­ciamento sia facilmente raggiungibile con l’apparecchiatura installata. In caso di col­legamento diretto alla rete è necessario interporre tra l’apparecchiatura e la rete un interruttore omnipolare con apertura mini­ma tra i contatti di 3 mm, dimensionato al carico e rispondente alle norme in vigore. Il cavo di terra giallo/verde non deve esse­re interrotto dall’interruttore. Il cavo di fase di colore marrone (proveniente dal morsetto “L” della morsettiera) deve sem- pre essere collegato alla fase della rete di alimentazione. In ogni caso il cavo di ali­mentazione deve essere posizionato in modo che in nessun punto raggiunga una temperatura superiore di 50 °C a quella ambiente. Dopo l’allacciamento provare gli elementi riscaldanti facendoli funziona­re per circa 3 minuti.
è necessario che quest’ultimo sia di carat­teristiche adatte; in proposito si riportano, di seguito, le dimensioni del forno, del vano e le istruzioni per l’inserimento e l’assiemaggio. In conformità alle norme di sicurezza, la protezione contro eventuali contatti con le parti elettriche deve essere assicurata mediante una corretta operazio­ne di incasso dell’apparecchiatura. Tutte le parti che assicurano la protezione, anche un eventuale pannello di copertura (per esempio se un’apparecchiatura viene posi­zionata alla fine o all’inizio dei componi­bili), debbono essere fissate in modo tale da non poter essere tolte senza l’aiuto di qualche utensile. Richiamiamo l’attenzio­ne sul fatto che nei mobili componibili gli strati di materiale plastico di legno impial­lacciato debbono essere lavorati con col­lanti resistenti alla temperatura di 90 °C. Materiali plastici o collanti non resistenti a questa temperatura possono essere causa di deformazioni e scollature.
Dimensione di ingombro del forno
La Casa costruttrice declina ogni respon­sabilità nel caso le norme antinfortunisti­che non vengano rispettate.
L’incasso nei mobili componibili
Per il buon funzionamento delle apparec­chiature inserite in un mobile componibile
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Fig. 9
Inserimento in colonna
570 min.
410÷414
560 min.
50
300
Inserimento sottotavolo
Fig. 10
Fig. 12
Fig. 11
570 min.
340
410÷414
300
560 min.
Inserimento ad assiemaggio
Inserire l’apparecchiatura nel vano; aprire la porta del forno e fissare il corpo forno al mobile con quattro viti a legno che ben si adattino ai fori appositamente realizzati sulla cornice perimetrale indicati nella (fig.
12).Nei casi in cui si effettui anche l’inse­rimento di un piano dotato di piastra elet­trica, l’allacciamento elettrico del piano a quello del forno devono essere realizzati separatamente, sia per ragione elettriche, che per facilitare l’estraibilità frontale del
forno. Eventuali prolunghe dovranno esse­re realizzate con cavi in grado di sopporta­re la potenza prevista.
Assistenza Tecnica - Ricambi Originali
Questa apparecchiatura, prima di lasciare la fabbrica, è stata collau­data e messa a punto da personale esperto e specializzato, in modo da dare i migliori risultati di funzionamento. Ogni riparazione o messa a punto che si rendesse in seguito necessaria, deve essere fatta con la massima cura ed attenzione. Per questo motivo racco­mandiamo di rivolgerVi sempre al Concessionario che ha effettuato la vendita o al nostro Centro di Assistenza più vicino specificando il tipo di inconveniente e il modello di apparecchiatura in Vostro possesso.I ricambi origi­nali, certificati dal Costruttore del prodotto, e contraddistinto dal seguente marchio si tro­vano solo presso i nostri Centri di Assistenza Tecnica e Negozi di Ricambi autorizzati.
La Casa Costruttrice non risponde delle possibili inesattezze, imputabili ad errori di stampa o di trascrizione, contenute nel presente opuscolo. Si riserva di apportare ai propri prodotti quelle modifiche che ritenesse necessarie o utili, anche nell’interesse dell’utenza, senza pregiudicare le caratte­ristiche essenziali di funzionalità e sicurezza.
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Dis. S506/236 Cod. 099210009912 Rev 0 del 06/03
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