Manuale d’Installazione,
Uso e Manutenzione
per il modello
SIM
Caldaia a condensazione
solo riscaldamento
0476
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SOMMARIO
SOMMARIO
PREFAZIONE 4
1. SEZIONE INSTALLATORE 7
1.1. INSTALLAZIONE8
1.1.1. AVVERTENZE GENERALI PER L’INSTALLAZIONE8
1.1.2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO8
1.1.3. SPAZI TECNICI MINIMI E FISSAGGIO9
1.1.4. DIMENSIONI DI INGOMBRO E ATTACCHI IDRAULICI10
1.1.5. CURVE CARAT TERISTICHE16
1.1.6. ALLACCIAMENTO IDRAULICO17
1.1.7. ALLACCIAMENTO ELETTRICO18
1.1.8. ALIMENTAZIONE ELETTRICA19
2. SEZIONE CENTRO ASSISTENZA 21
2.1. PRIMA ACCENSIONE22
2.1.1. OPERAZIONI PRELIMINARI PER LA PRIMA ACCENSIONE22
2.1.2. MESSA IN SERVIZIO23
2.1.3. ACCESSO E PROGRAMMAZIONE PARAMETRI DELLA CENTRALINA A ZONE CRAD25
2.1.4. TABELLA PARAMETRI CENTRALINA CRAD28
2.2. MANUTENZIONE35
2.2.5. AVVERTENZE GENERALI PER LA MANUTENZIONE35
2.3. DATI TECNICI36
2.3.6. COMPLESSIVO TECNICO39
2.3.7. SCHEMA ELETTRICO CENTRALINA A ZONE CRAD42
2.3.8. ACCESSO ALL’ APPARECCHIO47
2.3.9. ACCESSO SCHEDA ELETTRONICA DELLA CENTRALINA A ZONE CRAD48
2.3.10. CODICI DI SEGNALAZIONE ANOMALIE49
2.3.11. CODICI DI SEGNALAZIONE FUNZIONI ATTIVE DELLA CENTRALINA A ZONE CRAD50
SIM
3. SEZIONE UTENTE 51
3.1. UTILIZZO52
3.1.1. AVVERTENZE GENERALI PER L’UTILIZZO52
3.1.2. PANNELLO COMANDI CENTRALINA A ZONE CRAD53
3.1.3. ICONE DEL DISPLAY DELLA CENTRALINA A ZONE CRAD54
3.1.4. VISUALIZZAZIONI DEL MENÙ INFO DELLA CENTRALINA A ZONE CRAD55
3.1.5. CODICI DI SEGNALAZIONE ANOMALIE56
2
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
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SOMMARIO
3.1.6. PULIZIA DEL RIVESTIMENTO59
3.1.7. SMALTIMENTO59
SIM
3
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PREFAZIONE
2.
PREFAZIONE
AVVERTENZA
Prima di dare inizio a qualsiasi operazione è
obbligatorio provvedere alla lettura del presente
manuale, in relazione alle attività da svolgere
descritte nella sezione di competenza. La garanzia
di buon funzionamento e di piena rispondenza
prestazionale dell’apparecchio dipendono dalla
corretta applicazione di tutte le istruzioni contenute
in questo manuale.
Il manuale di installazione, uso e manutenzione
costituisce parte integrante ed essenziale del
prodotto e deve essere sempre a corredo della
caldaia.
DESTINATARI DEL MANUALE
I destinatari del manuale sono tutti coloro
che dovranno avvicinarsi all’apparecchio per
effettuare operazioni di installazione, utilizzo e
manutenzione.
› Nelle illustrazioni sono indicate le parti
importanti descritte nel testo con un numero o
una lettera.
› (Vedi cap “nome capitolo”): questa dicitura
indica un’altra sezione del Manuale che sarebbe
utile consultare in riferimento a quella che si sta
leggendo.
› Apparecchio: è stato utilizzato questo termine
per intendere sempre la caldaia.
PERICOLO
Identifica un’informazione di pericolo
generico che, se non strettamente osservata, può
provocare grave lesione personale o morte.
ATTENZIONE
Identifica un’informazione che, se non
strettamente osservata può provocare lesioni di
piccola o media entità alla persona, o seri danni alla
caldaia.
É condizione di utilizzo dell’apparecchio il fatto
che sia utilizzata e raggiungibile solo da operatori
competenti che abbiano letto e compreso appieno
il manuale di uso e manutenzione in tutte le sue
parti, con particolare attenzione alle avvertenze.
LETTURA E SIMBOLI DEL MANUALE
Per facilitare la comprensione di questo manuale
sono stati utilizzati degli stili grafici ricorrenti, in
particolare:
› Al margine esterno della pagina è posta una
rubricatura che evidenzia il tipo di destinatario
a cui sono rivolte le istruzioni di quella sezione.
› I titoli sono differenziati per spessore e
dimensione secondo la loro gerarchia.
che deve essere osservata per evitare di danneggiare
la macchina o parti di essa.
CONSERVAZIONE DEL MANUALE
Il manuale deve essere conservato attentamente
e sostituito in caso di deterioramento e/o scarsa
leggibilità.
In caso di smarrimento del manuale di uso e
manutenzione, esso può essere richiesto al
Centro di Assistenza Tecnica fornendo modello e
numero di matricola rintracciabili sulla targhetta
dell’apparecchio.
In alternativa, il manuale di uso e manutenzione
può essere scaricato gratuitamente online al sito
ww w.radiant.it, accedendo all a sezione “download”
e inserendo il modello dell’apparecchio.
AVVERTENZA
Identifica un’informazione di precauzione
_Prefazione_apparecchio generico
4
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
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PREFAZIONE
2.
GARANZIA E RESPONSABILITÀ
DEL COSTRUTTORE
La gar anzia del costrut tore è fornita esclu sivamente
attraverso i propri Centri di Assistenza Tecnica
autorizzati, elencati per Regione e Provincia sul
sito www.radiant.it, e riguarda ogni difetto di
conformità dell’apparecchio al momento della
vendita.
Le caratteristiche tecniche e funzionali
dell’apparecchio sono assicurate dal suo utilizzo
in conformità:
1. alle istruzioni d’uso e manutenzione contenute
nei manuali a corredo del prodotto, del cui
contenuto il cliente attesta di aver preso
conoscenza;
2. alle condizioni ed alle finalità a cui sono
abitualmente adibiti beni del medesimo tipo.
I materiali utilizzati quale il rame, ottone, acciaio
inox creano un insieme omogeneo e compatto,
ma soprattutto funzionale, di facile installazione
e semplice conduzione. Nella sua semplicità la
caldaia è corredata di tutti gli accessori a norma
necessari per renderla una vera centrale termica
indipendente.
Per informazioni riguardanti la validità della
garanzia, la durata, gli obblighi e le esclusioni
consultare il Certificato di prima messa in servizio
allegato a questo manuale.
Il costruttore si riserva:
› il diritto di apportare modifiche alla
strumentazione e alla relativa documentazione
tecnica senza incorrere in alcun obbligo nei
_Prefazione_apparecchio generico
confronti di terzi; decliniamo ogni responsabilità
per eventuali inesattezze contenute nel presente
opuscolo, se dovute ad errori di stampa o di
trascrizione;
› la proprietà materiale ed intellettuale della
presente pubblicazione e ne vieta la divulgazione
e la duplicazione, anche parziale, senza il suo
preventivo assenso scritto.
CONFORMITÀ DEL PRODOTTO
La Radiant Bruciatori spa dichiara che gli
apparecchi sono realizzati nel rispetto della
normativa vigente.
5
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
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Page 7
1.SEZIONE INSTALLATORE1. SEZIONE INSTALLATORE
Le operazioni di installazione, descritte in questa sezione,
devono essere effettuate esclusivamente da personale
qualificato, avente competenza tecnica nel settore per
l’installazione e la manutenzione dei componenti di impianti
di riscaldamento e di produzione di acqua calda sanitaria
di tipo civile ed industriale come previsto dall’art. 3 del
D.M. n°37 del 22.01.2008 ed autorizzato dalla RADIANT
BRUCIATORI spa.
Page 8
1. INSTALLAZIONE
1.1. INSTALLAZIONE
1.1.1. AVVERTENZE GENERALI PER
L’INSTALLAZIONE
ATTENZIONE
Questo apparecchio dovrà essere
destinato all’uso per la quale è stato espressamente
costruito. Ogni altro uso è da considerarsi improprio e
quindi pericoloso. È esclusa qualsiasi responsabilità
contrattuale ed extracontrattuale del costruttore per
i danni causati a persone, animali o cose da errori
nell’installazione.
ATTENZIONE
L’installazione di questo apparecchio
deve essere effettuato esclusivamente da personale
qualificato, avente competenza tecnica nel settore per
l’installazione e la manutenzione dei componenti di
impianti di riscaldamento di tipo civile ed industriale
come previsto dall’art. 3 del D.M. n°37 del 22.01.2008.
ATTENZIONE
Dopo aver tolto ogni imballaggio
assicurarsi dell’integrità del contenuto. In caso di
dubbio non utilizzare l’apparecchio e rivolgersi al
fornitore.
› Verificare che l’impianto elettrico sia adeguato
alla potenza massima a ssorbita dall ’app arecchio
indicata nella targa dati.
AVVERTENZA
Utilizzare solo accessori optional o kit
(compresi quelli elettrici) originali RADIANT.
AVVERTENZA
Dove la temperatura del locale ove è
installato l’apparecchio può scendere oltre i -10
gradi centigradi, si consiglia di riempire l’impianto
con liquido anticongelante. La Ditta non si assume
nessuna responsabilità per danni causati da
installazioni in ambienti non conformi a quanto sopra
indicato e non protetti adeguatamente dal gelo.
1.1.2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO
L’installazione deve essere fatta secondo
le prescrizioni delle norme UNI e CEI, della
legislazione vigente e nell’osservanza della
normativa tecnica locale, secondo le indicazioni
della buona tecnica.
PRIMA DELL’ INSTALLAZIONE DELL’
APPARECCHIO L’INSTALLATORE DEVE
ACCERTARSI CHE CI SIANO LE SEGUENTI
CONDIZIONI:
› Che l’apparecchio sia allacciato ad un impianto
di riscaldamento e ad una rete idrica compatibili
alle sue prestazioni e potenza.
› Accertarsi che le tubazioni ed i raccordi siano in
perfetta tenuta.
› Verificare che l’apparecchio abbia un’efficace
messa a terra.
1 Avvertenze generali per l'installazione_apparecchio generico
8
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
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1.1.3. SPAZI TECNICI MINIMI E FISSAGGIO
L’apparecchio deve essere installato
esclusivamente su di una parete verticale e solida
che ne sopporti il peso.
Per l’installazione ad incasso dell’apparecchio
predisporre le opere murarie creando un’
apertura nella parete adatta a contenere il kit
(vedi “Dimensioni di ingombro”).
Posizionare l’apparecchio nella propria sede
ricordandosi di aprire le alette di sostegno laterali
prima di inserirlo e procedere al fissaggio alla
muratura assicurandoo gli spazi minimi superiore
ed inferiore per il passaggio delle tubazioni
idrauliche ed elettriche.
1. INSTALLAZIONE
1 Spazi tecnici minimi e posiz ionamento_SIM
Proteggere i bordi laterali ed il coperchio frontale
durante i lavori di incasso del dispositivo.
N.B.: Poiché gli allacciamenti idraulici ed elettrici
tra impianto e kit devono avvenire all’interno degli
ingombri del dispositivo stesso, occorre prima
posizionare il kit e poi i tubi di ingresso ed uscita
dell’impianto e la canalizzazione dei cavi elettrici.
Attenzione: il kit ad incasso non è una struttura
portante e non può sostituire il muro asportato,
è quindi necessario verificarne il corretto
posizionamento all’interno della parete.
Per motivi di sicurezza è necessario sigillare
opportunamente il vano di alloggiamento del kit
nella parete in muratura, in ottemperanza alle
normative vigenti.
N.B. Per evitare eventuali infiltrazioni, si consiglia
di sigillare accuratamente il passaggio delle
tubazioni attraverso l’involucro del SIM.
fig.2
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
9
Page 10
2. INSTALLAZIONE
390
1.1.4. DIMENSIONI DI INGOMBRO E ATTACCHI IDRAULICI
SIM 1A / 1B
SIM 1ASIM 1B
(1)
- n° 1 zona alta /o bassa
535
3318181
RC
RI
96132
265
AC
RI
493
(1)
temperatura
390
535
8181331
RC
RI
265
493
134
AC
356
57
RI
13296
505
134
fig. 1
(1)
NEL CASO DI PRESENZA DI IMPIANTO RADIANTE A BASSA TEMPERATURA, IMPOSTARE LA CALDAIA CON FUNZIONAMENTO
Aat1ANDATA CIRCUITO ALTA TEMPERATURA N°1Ø3/4”
Aat2ANDATA CIRCUITO ALTA TEMPERATURA N°2Ø3/4”
AbtANDATA CIRCUITO BASSA TEMPERATURA N°2Ø3/4”
Rat1RITORNO CIRCUITO ALTA TEMPERATURA N°1Ø3/4”
Rat2RITORNO CIRCUITO ALTA TEMPERATURA N°2Ø3/4”
RbtRITORNO CIRCUITO BASSA TEMPERATURAØ3/4”
ACMANDATA CALDAIA Ø3/4”
RCRITORNO CALDAIA Ø3/4”
EPREDISPOSIZIONE PASSAGGI DORSALI ELETTRICHEØ20
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SIM 1A2B - n° 1 zona alta + n°2 zona miscelata
550
160
159
54.4
R
R
at
bt2R bt1A bt2
505
2. INSTALLAZIONE
A
Aat
bt1
10592.570
4936 6092.5
620
426
R
at
R
bt2
R
bt1
92.570105
A
bt2
A
bt1
Aat
92.56036
49
159
160
505
54.4
160
1 Dimensioni di ingombro_SIM
159670
E
RC
AC
93.681.4330
fig. 1
AatANDATA CIRCUITO ALTA TEMPERATURAØ3/4”
Abt1ANDATA CIRCUITO BASSA TEMPERATURA N°1Ø3/4”
Abt2ANDATA CIRCUITO BASSA TEMPERATURA N°2Ø3/4”
RatRITORNO CIRCUITO ALTA TEMPERATURAØ3/4”
Rbt1RITORNO CIRCUITO BASSA TEMPERATURA N°1Ø3/4”
Rbt2RITORNO CIRCUITO BASSA TEMPERATURA N°2Ø3/4”
ACMANDATA CALDAIA Ø3/4”
RCRITORNO CALDAIA Ø3/4”
EPREDISPOSIZIONE PASSAGGI DORSALI ELETTRICHEØ20
Assicurarsi che le tubazioni dell’impianto
idrico e di riscaldamento non siano utilizzate come
presa di terra dell’impianto elettrico. Non sono
assolutamente idonee a quest’uso.
AVVERTENZA
Per non far decadere la garanzia e
garantire il buon funzionamento dell’apparecchio, si
raccomanda di effettuare un lavaggio dell’impianto
(possibilmente a caldo) con appositi decapanti o
disincrostanti allo scopo di eliminare le impurità
provenienti dalle tubazioni e dai radiatori.
AVVERTENZA
Durante le operazioni di collegamento
dell’apparecchio alle connessioni idriche evitare
eccessive torsioni e comunque operazioni di
recupero da eventuali fuori asse che potrebbero
causare il danneggiamento dei raccordi idraulici con
conseguente pericolo di perdite, malfunzionamento o
usura precoce.
AVVERTENZA
In caso di alimentazione diretta, da parte
del generatore, di un impianto a bassa temperatura,
installare un termostato di sicurezza sulla mandata
che interrompa il funzionamento del generatore
stesso in caso di temperatura di mandata elevata. La
Ditta non si assume alcuna responsabilità per danni
derivanti a persone o cose per il non rispetto di tale
indicazione.
AVVERTENZA
In caso di installazione ad incasso su pareti
confinanti con ambienti abitabili, applicare tra il fondo
del talaio del modulo contenitore dell’apparecchio e
la muratura un’adeguato spessore di isolante al fine
di mantenere i requisiti acustici e/o termici della
parete.
AVVERTENZA
Per evitare vibrazioni e rumori negli
impianti non impiegare tubazioni con diametri ridotti
o gomiti a piccolo raggio e importanti riduzioni delle
sezioni di passaggio.
CIRCUITO RISCALDAMENTO
1 Allacciamento idraulico_ ap p are cchio gener ico
AVVERTENZA
Al fine di evitare incrostazione o depositi
allo scambiatore primario, l’acqua di alimentazione
del circuito di riscaldamento deve essere trattata
secondo normativa vigente. Per il D.P.R. 59/09 è
obbligatorio trattare l’acqua oltre i 25° francesi per
il circuito di riscaldamento mediante trattamento
chimico (secondo UNI 8065) di condizionamento per
potenze < 100 kW o di addolcimento per potenze >
100 kW. Inoltre è necessario installare un filtro di
sicurezza a protezione dell’impianto.
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
17
Page 18
1. INSTALLAZIONE
1.1.7. ALLACCIAMENTO ELETTRICO
PERICOLO
La sicurezza elettrica dell’ apparecchio è
raggiunta soltanto quando lo stesso è correttamente
collegato ad un efficace impianto di messa a terra,
eseguito come previsto dalle vigenti norme di
sicurezza (NORME CEI). È necessario verificare
questo fondamentale requisito di sicurezza. In caso di
dubbio, richiedere un controllo accurato dell’ impianto
elettrico da parte di personale professionalmente
qualificato, poiché il costruttore non è responsabile
per eventuale danni causati dalla mancanza di messa
a terra dell’ impianto.
› Verificare che l’impianto elettrico sia adeguato
alla potenza massima a ssorbita dall ’app arecchio
indicata nella targa dati.
› accertarsi che la sezione dei cavi dell’ impianto
sia idonea alla potenza massima assorbita dall’
apparecchio e comunque non inferiore a 1 mm
2
› L’apparecchio funziona con corrente alternata a
230 V e 50 Hz. Il collegamento alla rete elettrica
deve essere fatto tramite un interruttore
omnipolare con apertura tra i contatti di almeno
3 millimetri a monte dell’apparecchio.
AVVERTENZA
Accertarsi che il collegamento della fase
e del neutro rispetti lo schema elettrico (vedi capitolo
ALIMENTAZIONE ELETTRICA).
AVVERTENZA
Per l’alimentazione generale
dell’apparecchio dalla rete elettrica, non è consentito
l’uso di adattatori, prese multiple e/o prolunghe.
.
1 Allacciamento elettrico_apparecchio generico
18
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
Page 19
1.1.8. ALIMENTAZIONE ELETTRICA
1. INSTALLAZIONE
SIM 1A-1B
Per collegare l’alimentazione elettrica
all’apparedchio eseguire i collegamenti alla
morsettiera, che si trova all’ interno della scatola
elettrica, nel seguente modo:
PERICOLO
Togliere tensione dall’interruttore
generale.
› aprire lo sportello frontale dell’apparecchio
(vedi capitolo ACCESSO ALL’APPARECCHIO).
› rimuovere il coperchio della scatola elettrica
ed effettuare i seguenti collegamenti sulla
morsettiera “B” (vedi fig. 1):
· il cavo di colore giallo/verde al morsetto
contrassegnato con il simbolo di terra “
”.
SCE
C
ce
ne
ne
ma
TATANL
TS
L
N
1 Alimentazione elettrica_SIM
· il cavo di colore celeste al morsetto
contrassegnato con la lettera “N”.
· il cavo di colore marrone al morsetto
contrassegnato con la lettera “L”.
Ad operazione conclusa, rimontare il coperchio
della scatola elettrica e chiudere lo sportello
frontale.
LINEA
L:
NEUTRO
N:
NERO
ne:
CELESTE
ce:
MARRONE
ma:
TA RTERMOSTATO AMBIENTE /O REMOTO LCD CIRCUITO ALTA TEMPERATURA (OPTIONAL)
C CIRCUITO ALTA/BASSA TEMPERATURA
TS TERMOSTATO SICUREZZA
TA
fig. 1
SCESCATOLA COLLEGAMENTI ELETTRICI
19
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
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1. INSTALLAZIONE
SIM 2A/2B-3A/3B-1A1B-2A1B-1A2B
Per collegare l’alimentazione elettrica
all’apparedchio eseguire i collegamenti alla
morsettiera, che si trova sulla scheda elettronica ,
nel seguente modo:
PERICOLO
Togliere tensione dall’interruttore
generale.
› aprire lo sportello frontale dell’apparecchio
(vedi capitolo ACCESSO ALL’APPARECCHIO).
› rimuovere il coperchio della scatola elettrica
ed effettuare i seguenti collegamenti sulla
morsettiera (vedi fig. 1):
· il cavo di colore giallo/verde al morsetto
contrassegnato con il simbolo di terra “
”.
· il cavo di colore celeste al morsetto
contrassegnato con la lettera “N”.
· il cavo di colore marrone al morsetto
contrassegnato con la lettera “L”.
Ad operazione conclusa, rimontare il coperchio
della scatola elettrica e chiudere lo sportello
frontale.
SCE
N
1
C71
M2
R112
U4
T1
C22
C21
7
P1
1
Q8
R35
R44
VDR2
PF1
L1
A
R30
C20
C19
B
C16
U3
D14D10
M12
L
LN
M1
FUSE 2AF
R28
D9
M14M13
20
LINEA
L:
NEUTRO
N:
SCESCATOLA COLLEGAMENTI ELETTRICI
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
fig. 1
1 Alimentazione elettrica_SIM
Page 21
1. SEZIONE CENTRO ASSISTENZA
2. SEZIONE CENTRO ASSISTENZA
Tutte le operazioni di seguito descritte di prima accensione
della caldaia, di manutenzione e sostituzione devono essere
eseguite esclusivamente da personale professionalmente
qualificato ai sensi dall’art. 3 del D.M. n°37 del 22.01.2008
ed autorizzato dalla RADIANT BRUCIATORI spa.
Page 22
2. PRIMA ACCENSIONE
2.1. PRIMA ACCENSIONE
2.1.1. OPERAZIONI PRELIMINARI PER
LA PRIMA ACCENSIONE
Le operazioni di prima accensione dell’apparecchio
consistono nelle verifiche della corretta
installazione, regolazione e funzionamento
dell’apparecchio. Procedere nel seguente modo:
› in caso di versione dell’apparecchio per
bassa temperatura verificare l’intervento
del dispositivo di sicurezza in caso di
sovratemperatura dell’impianto;
› verificare che la tensione di alimentazione
dell’apparecchio corrisponda a quella di targa
(230 V – 50 Hz) e che il collegamento elettrico
sia corretto;
› accertarsi che l’apparecchio abbia una buona
messa a terra;
› accertarsi che eventuali saracinesche
dell’impianto di riscaldamento siano aperte;
2 Operazioni preliminari per la prima acc_apparecchio generico no gas
22
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
Page 23
1. INSTALLAZIONE
2.1.2. MESSA IN SERVIZIO
ATTENZIONE
Per il riempimento del sistema utilizzare
solo acqua di rubinetto pulita.
ATTENZIONE
Le operazioni di seguito descritte devono
essere eseguite da personale professionalmente
qualificato ed autorizzato dalla Radiant Bruciatori
s.p.a.
Operazioni preliminari
Le operazioni di prima accensione dell’apparecchio
consistono nelle verifiche della corretta
installazione, regolazione e funzionamento
dell’apparecchio:
› verificare che la tensione di alimentazione della
caldaia sia quella di targa (230 V – 50 Hz) e il
collegamento fase neutro e terra siano corretti;
accertarsi che l’apparecchio abbia una buona
messa a terra;
› accertar si che eventuali valvole di intercettazione
dell’impianto di riscaldamento siano aperte;
Riempimento dell’impianto
Dopo aver effettuato i collegamenti allacciamenti
idraulici, procedere al riempimento dell’impianto
procedendo come segue
› controllare che la pressione dell’impianto
raggiunga il valore compreso tra 1 e 1.2 bar;
fig. 1
C
A
2 Avviamen to_riempimento del l'impianto_SIM
› interrompere l’alimentazione elettrica del
modulo SIM e del generatore di calore;
› controllare che il tappo della valvola jolly
del collettore sia leggermente allentato per
permettere all’aria di fuoriuscire dall’impianto;
› posizionale la leva C (fig. 2) della valvole
miscelatrice dei circuiti di bassa temperatura
dalla posizione indicata nel riquadro A (fig. 2) a
quella indicata nel riquadro B (fig. 3).
› aprire il rubinetto generale d’entrata acqua
sanitaria;
› svitare il tappo dei circolatori per eliminare
eventuali bolle d’aria e richiuderlo alla
fuoriuscita d acqua;
› aprire le valvole di sfogo aria dei radiatori
e dei collettori e controllare il processo di
eliminazione di aria. Alla fuoriuscita di acqua
chiudere tutte le valvole di sfogo aria;
fig. 2
B
fig. 3
23
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
Page 24
1. INSTALLAZIONE
Ad operazione ultimata, assicurarsi che il
rubinetto di carico della caldaia sia ben chiuso
e riportare la leva C di ogni valvola miscelatrice
nella posizione originaria indicata nel riquadro
A di fig. 2 operando lo smontaggio e successivo
rimontaggio del motore sul corpo della valvola
miscelatrice procedendo come segue:a.
1. premere il meccanismo di sgancio posto sotto
la parte motore 1 (fig. 1).
2. tenendo premuto il meccanismo di sgancio
ed esercitando una leggera pressione verso il
corpo della valvola ruotare in senso antiorario
di circa 45° il corpo;
3. rimontare il corpo del motore procedendo in
ordine inverso;
24
2 Avviamen to_riempimento del l'impianto_SIM
fig. 1
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
Page 25
2. PRIMA ACCENSIONE
2.1.3. ACCESSO E PROGRAMMAZIONE PARAMETRI DELLA CENTRALINA A
ZONE CRAD
Per accedere al menù parametri e regolare il valore del parametro seguire la procedura descritta di
seguito:
MENU’SELMODE
1. Premere il tasto ‘MODE’ per selezionare la
modalità OFF.
2. Tenere premuti contemporaneamente i
tasti “MENÙ” e “MODE” e attendere che sul
MENU’SELMODE
display appaia il numero del parametro ‘P00’
lampeggiante ed il valore del parametro
selezionato, e rilasciare i tasti “MENU’” e
“MODE”.
2 Accesso e programmazione dei parametri_CRAD
MENU’SELMODE
3. Mediante i tasti ‘
’ e ‘’ selezionare il
parametro da modificare.
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
25
Page 26
2. PRIMA ACCENSIONE
4. Per modificare il valore del parametro
selezionato premere il tasto “SEL”. A questo
punto il numero del parametro selezionato
diventa fisso mentre il valore del parametro
da modificare lampeggia.
5. Agire sui tasti ‘
’ e ‘’ per modificare il
valore del parametro.
MENU’SELMODE
MENU’SELMODE
26
6. Premere il tasto “SEL” per confermare e
attendere che sul display riappaia il numero
del parametro modificato lampeggiante ed
il valore del parametro selezionato fisso, per
rendere operativa la regolazione effettuata.
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
2 Accesso e programmazione dei parametri_CRAD
MENU’SELMODE
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7. Per uscire dal menù parametri tenere premuti
contemporaneamente i tasti “MENÙ” e
“MODE” e attendere che sul display appaia la
scritta OFF.
2. PRIMA ACCENSIONE
MENU’SELMODE
2 Accesso e programmazione dei parametri_CRAD
27
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
Page 28
2. PRIMA ACCENSIONE
2.1.4. TABELLA PARAMETRI CENTRALINA CRAD
PARAMETRODESCRIZIONERANGEFUNZIONE
P00CONFIGURAZIONE TIPOLOGIA DI SISTEMA000 - 001000 = CENTRALINA A ZONE
(NON MODIFICABILE)
P01CONFIGURAZIONE RISCALDAMENTO ZONA 1
MEDIANTE QUESTO PARAMETRO È POSSIBILE IMPOSTARE IL TIPO
DI FUNZIONAMENTO DEL RISCALDAMENTO PER QUESTA ZONA.
P02CONFIGURAZIONE RISCALDAMENTO ZONA 2
MEDIANTE QUESTO PARAMETRO È POSSIBILE IMPOSTARE IL TIPO
DI FUNZIONAMENTO DEL RISCALDAMENTO PER QUESTA ZONA.
000 - 003000 = ZONA DISABILITATA
001 = ZONA IN ALTA
TEMPERATURA
002 = ZONA IN BASSA
TEMPERATURA
003 = ZONA ALTA/BASSA
MISCELATA (PREIMPOSTATO
DI SERIE, NON MODIFICARE
NEL MODELLO R2K HY)
000 - 003000 = ZONA DISABILITATA
001 = ZONA IN ALTA
TEMPERATURA
002 = ZONA IN BASSA
TEMPERATURA
28
P03CONFIGURAZIONE RISCALDAMENTO ZONA 3
MEDIANTE QUESTO PARAMETRO È POSSIBILE IMPOSTARE IL TIPO
DI FUNZIONAMENTO DEL RISCALDAMENTO PER QUESTA ZONA.
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
003 = ZONA ALTA/BASSA
MISCELATA
000 - 003000 = ZONA DISABILITATA
001 = ZONA IN ALTA
TEMPERATURA
002 = ZONA IN BASSA
TEMPERATURA
003 = ZONA ALTA/BASSA
MISCELATA
2 Tabell a parametri _CR AD002 _ firm.L08 8N2
Page 29
2. PRIMA ACCENSIONE
PARAMETRODESCRIZIONERANGEFUNZIONE
P04SELEZIONE ZONA REMOTO PRINCIPALE
MEDIANTE QUESTO PARAMETRO È POSSIBILE SELEZIONARE LA
ZONA IN CUI È INSTALLATO IL REMOTO PRINCIPALE, DA CUI SI
POTRÀ IMPOSTARE IL MODO OPERATIVO DELL’INTERO SISTEMA E
LA TEMPERATURA DELL’ACQUA SANITARIA.
P05TEMPORIZZAZIONE POSTCIRCOLAZIONE DELLA POMPA DI RILANCIO
MEDIANTE QUESTO PARAMETRO È POSSIBILE IMPOSTARE LA
DURATA DI FUNZIONAMENTO DELLA POMPA DI RILANCIO DOPO
L’INTERVENTO DEL TERMOSTATO AMBIENTE.
P06TEMPORIZZAZIONE DI APERTURA E CHIUSURA DELLA VALVOLA
MISCELATRICE
MEDIANTE QUESTO PARAMETRO È POSSIBILE IMPOSTARE IL
TEMPO IMPIEGATO DALLA VALVOLA MISCELATRICE PER LA
COMMUTAZIONE DA CHIUSA A COMPLETAMENTE APERTA.
P07TEMPORIZZAZIONE ATTESA ANTI-CICLO SCHEDA BASE000 - 240VALORE ESPRESSO IN
001 - 003001 = ZONA 1
002 = ZONA 2
003 = ZONA 3
000000 = DISABILITATA
001 - 240VALORE ESPRESSO IN
SECONDI
(PREIMPOSTATO A 120
SECONDI)
000 - 180VALORE ESPRESSO IN
SECONDI
(PREIMPOSTATO A 120
SECONDI, NON MODIFICARE)
SECONDI
(NON MODIFICARE)
2 Tabell a parametri _CR AD002 _ firm.L08 8N2
29
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
Page 30
2. PRIMA ACCENSIONE
Te (°C)
35
45
Tm (°C)
35
30
25
PARAMETRODESCRIZIONERANGEFUNZIONE
P08IMPOSTAZIONE DELLA CURVA DI COMPENSAZIONE CLIMATICA
(SOLO CON SONDA ESTERNA COLLEGATA)
È PREVISTA LA CONNESSIONE DI UNA SONDA DI TEMPERATURA
ESTERNA (VEDI CAPITOLO ‘COLLEGAMENTI ELETTRICI’) CHE
AGISCE MODIFICANDO AUTOMATICAMENTE LA TEMPERATURA
DI MANDATA IN FUNZIONE DELLA TEMPERATURA ESTERNA
MISUR ATA. L’ENTITÀ DELLA CORREZIONE DIPENDE DAL VALORE DI
TERMOREGOLAZIONE KD IMPOSTATO (VEDI GRAFICO).
LA SCELTA DELL A CURVA È DETERMINATA DALLA MASSIMA
TEMPERATURA DI MANDATA ‘TM’ E L A MINIMA TEMPERATURA
ESTERNA ‘TE’ TENENDO CONTO DEL GR ADO DI ISOLAMENTO
DELL A CASA.
I VALORI DELLE TEMPERATURE DI MANDATA ‘TM’, SI RIFERISCONO
A IMPIANTI STANDARD 30-80 °C O IMPIANTI A PAVIMENTO 25-45 °C.
LA TIPOLOGIA DI IMPIANTO PUÒ ESSERE IMPOSTATA MEDIANTE I
PARAMETRI P01 - P02 - P03.
MAX
MIN
80
75
70
65
60
55
50
Kd = 5
45
40
35
Kd = 0
30
Kd = 15
Kd = 10
Kd = 20
Kd = 25
000 - 030(PREIMPOSTATO DI SERIE A
15) LA NUMERAZIONE DEL
VALORE CORRISPONDE ALLE
CURVE ‘KD’ DEL GRAFICO
(VEDI GRAFICO SOT TO).
Kd = 30
30
-15-20
-10
-5
P09SELEZIONE MODALITÀ POMPA ZONA 1
MEDIANTE QUESTO PARAMETRO È POSSIBILE IMPOSTARE IL TIPO
DI FUNZIONAMENTO DELLA POMPA PER QUESTA ZONA.
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
0
5
3025201510
2 Tabell a parametri _CR AD002 _ firm.L08 8N2
000 - 001000 = MODALITÀ DI
FUNZIONAMENTO STANDARD
001 = MODALITÀ DI
FUNZIONAMENTO
PERMANENTE
Page 31
2. PRIMA ACCENSIONE
PARAMETRODESCRIZIONERANGEFUNZIONE
P10SELEZIONE MODALITÀ POMPA ZONA 2
MEDIANTE QUESTO PARAMETRO È POSSIBILE IMPOSTARE IL TIPO
DI FUNZIONAMENTO DELLA POMPA PER QUESTA ZONA.
P11SELEZIONE MODALITÀ POMPA ZONA 3
MEDIANTE QUESTO PARAMETRO È POSSIBILE IMPOSTARE IL TIPO
DI FUNZIONAMENTO DELLA POMPA PER QUESTA ZONA.
P12TEMPERATURA DI INIZIO CICLO FUNZIONE SCALDA MASSETTO
MEDIANTE QUESTO PARAMETRO È POSSIBILE IMPOSTARE LA
TEMPERATURA DI INIZIO CICLO DI RISCALDAMENTO DELL A
FUNZIONE SCALDA MASSETTO. (PER ATTIVARE LA FUNZIONE
SCALDA MASSET TO VEDI CAPITOLO ‘CODICI DI SEGNAL AZIONE
FUNZIONI ATTIVE DELLA CENTRALINA CR AD’).
000 - 00100 = MODALITÀ DI
FUNZIONAMENTO STANDARD
01 = MODALITÀ DI
FUNZIONAMENTO
PERMANENTE
000 - 00100 = MODALITÀ DI
FUNZIONAMENTO STANDARD
01 = MODALITÀ DI
FUNZIONAMENTO
PERMANENTE
025 - 034VALORE ESPRESSO IN °C
P13TEMPERATURA DI FINE CICLO FUNZIONE SCALDA MASSETTO
MEDIANTE QUESTO PARAMETRO È POSSIBILE IMPOSTARE
LA TEMPERATURA DI FINE CICLO DI RISCALDAMENTO DELLA
FUNZIONE SCALDA MASSETTO. (PER ATTIVARE LA FUNZIONE
SCALDA MASSET TO VEDI CAPITOLO ‘CODICI DI SEGNAL AZIONE
FUNZIONI ATTIVE DELLA CENTRALINA CR AD’).
P14TEMPORIZZAZIONE FUNZIONE SCALDA MASSETTO
2 Tabell a parametri _CR AD002 _ firm.L08 8N2
MEDIANTE QUESTO PARAMETRO È POSSIBILE IMPOSTARE LA
DURATA DEL CICLO DI RISCALDAMENTO DELLA FUNZIONE SCA LDA
MASSETTO. (PER ATTIVARE L A FUNZIONE SCALDA MA SSETTO VEDI
CAPITOLO ‘CODICI DI SEGNALAZIONE FUNZIONI ATTIVE DELLA
ABILITANDO QUESTO PARAME TRO È POSSIBILE ESCLUDERE L A
LETTURA DEL FLUSSIMETRO QUANDO È IMPOSTATA LA MODALITÀ
HYBRID DOMESTIC SYSTEM (VALORE DEL PARAMETRO P18 A 002).
045 - 080ESPRESSO IN °C
045 - 060ESPRESSO IN °C
000 - 001000 = DISABILITATO
001 = ABILITATO
33
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
Page 34
2. PRIMA ACCENSIONE
PARAMETRODESCRIZIONERANGEFUNZIONE
P26ABILITAZIONE SETPOINT TEMPERATURA DI MANDATA IMPOSTATA AL
PARAMETRO P23
IN PRESENZA DI ACCUMULO TERMICO NELL’IMPIANTO, MEDIANTE
QUESTO PARAMETRO È POSSIBILE ABILITARE UNA TEMPERATURA
DI MANDATA FISSA IN CALDAIA (IMPOSTATA AL PARAMETRO P23)
INDIPENDENTEMENTE DALLA TEMPERATURA IMPOSTATA NEL
CIRCUITO MISCELATO.
P27SELEZIONE ZONA RAFFRESCAMENTO
MEDIANTE QUESTO PARAMETRO È POSSIBILE SELEZIONARE LA
ZONA PER IL RAFFRESCAMENTO.
P28SELEZIONE TEMPERATURA LIMITE PER LA SALVAGUARDIA DEI
PANNELLI RADIANTI DA CONDENSAZIONE SUPERFICIALE
IN TUTTI QUEI CASI DOVE SONO PRESENTI I PANNELLI R ADIANTI
(A PAVIMENTO, PARETE O SOFFITTO) PER IL RAFFRESCAMENTO
ESTIVO, LA CENTRALINA CONSENTE DI EVITARE FENOMENI DI
CONDENSAZIONE SUPERFICIALE NELL A STRUT TURA.
MEDIANTE QUESTO PARAMETRO È POSSIBILE IMPOSTARE LA
TEMPERATURA LIMITE DELL’IMPIANTO DI RAFFRESCAMENTO
(GENER ALME NTE È DI 14 °C IL PU NTO DI RUGI ADA) OLTR E LA QUAL E
LA CENTR ALINA SI ATT IVA CHIUDENDO LA VA LV OLA MIS CELATRICE
FINO A CHE LA TEMPERATURA DI MANDATA AI PANNEL LI RADI ANTI
SUPERA DI 2 °C IL VALORE LIMITE IMPOSTATO.
P29SELEZIONE TIPOLOGIA DI IMPIANTO PER IL RAFFRESCAMENTO
(SOLO IN MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO HYBRID DOMESTIC SYSTEM)
MEDIANTE QUESTO PARAMETRO È POSSIBILE SELEZIONARE LA
TIPOLOGIA DI IMPIANTO UTILIZZ ATO PER IL RAFFRESCAMENTO.
000 - 001000 = DISABILITATO
001 = ABILITATO
001 - 004001 = ZONA 1 ABILITATA
(PREIMPOSTATO DI SERIE)
002 = ZONA 2 ABILITATA
003 = ZONA 3 ABILITATA
004 = ZONE 1-2-3 ABILITATE
008 - 020ESPRESSO IN °C
(PREIMPOSTATO A 14 °C)
ATTENZIONE: IL VALORE DI
QUESTO PARAMETRO NON
DEVE ESSERE IMPOSTATO AL DI
SOTTO DI 14 °C.
2 Tabell a parametri _CR AD002 _ firm.L08 8N2
000 - 001000 = RAFFRESCAMENTO
MEDIANTE SPLIT
(PREIMPOSTATO DI SERIE)
001 = RAFFRESCAMENTO
MEDIANTE PANNELLI
RADIANTI
34
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
Page 35
2.2. MANUTENZIONE
2. MANUTENZIONE
2.2.5. AVVERTENZE GENERALI PER
LA MANUTENZIONE
PERICOLO
Prima di ogni operazione di pulizia
o sostituzione dei componenti, interrompere
SEMPRE l’alimentazione ELETTRICA e IDRICA
dell’apparecchio.
AVVERTENZA
Per garantire una maggiore durata ed il
corretto funzionamento dell’apparecchio, nell’ambito
dei lavori di manutenzione utilizzate esclusivamente
parti di ricambio originali.
ATTENZIONE
Per assicurare l’efficienza e la sicurezza
dell’apparecchio, è necessario eseguire le operazioni
di controllo e manutenzione con periodicità
annuale. Tali operazioni, di seguito descritte,
sono indispensabili per la validità della garanzia
convenzionale RADIANT e devono essere eseguite
da personale professionalmente qualificato ai sensi
dell’art. 3 del D.M. n°37 del 22.01.2008 ed autorizzato
da RADIANT.
› controllare le connessioni elettriche all’interno
del pannello comandi;
N.B. In aggiunta alla manutenzione annuale, è
necessario effettuare il controllo dell’impianto
termico e dell’efficienza energetica, con periodicità
e modalità conformi a quanto indicato dalla
legislazione vigente.
Segue l’elenco delle operazioni di controllo e
manutenzione:
2 Avvertenze generali per la manutenzione_apparecchio generico no gas
› verificare che il PH dell’acqua dell’impianto sia
compreso tra 7 e 8,5.
› controllare lo stato di tenuta della parte acqua
con eventuali sostituzioni, se necessario delle
guarnizioni;
› controllare i sistemi di sicurezza riscaldamento:
termostato sicurezza temperatura limite;
› controllare che l’allacciamento elettrico sia
conforme a quanto riportato nel manuale di
istruzioni dell’apparecchio;
35
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
Page 36
2. DATI TECNICI MANUTENZIONE
2.3. DATI TECNICI
ModelloSIM 1ASIM 2ASIM 3A
Circuiti alta temperaturan.111
Caratteristiche tecniche
Pressione max. di esercizio circuito riscaldamentobar333
Temperatura max. di esercizio °C808080
Caratteristiche dimensionali
Larghezzamm535550550
Altezzamm390670670
Profondità
Raccordi idrici
Mandata caldaiaØ3/4”3/4”3/4”
Ritorno caldaiaØ3/4”3/4”3/4”
Mandata circuito alta temperaturaØ3/4”3/4”3/4”
Ritorno circuito alta temperaturaØ3/4”3/4”3/4”
Caratteristiche Elettriche
Alimentazione elettricaV/Hz230/50230/50230/50
Potenza elettrica assorbitaW52104156
Grado di protezione elettricaIPX4DX4DX4D
mm134160160
2 Dati tecnici_SIM
36
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
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2. MANUTENZIONE DATI TECNICI
ModelloSIM 1BSIM 2BSIM 3B
Circuiti bassa temperaturan.111
Caratteristiche tecniche
Pressione max. di esercizio circuito riscaldamentobar333
Temperatura max. di esercizio °C808080
Temperatura di sicurezza°C505050
Caratteristiche dimensionali
Larghezzamm535550550
Altezzamm390670670
2 Dati tecnici_SIM
Profondità
Raccordi idrici
Mandata caldaiaØ3/4”3/4”3/4”
Ritorno caldaiaØ3/4”3/4”3/4”
Mandata circuito bassa temperaturaØ3/4”3/4”3/4”
Ritorno circuito bassa temperaturaØ3/4”3/4”3/4”
Caratteristiche Elettriche
Alimentazione elettricaV/Hz230/50230/50230/50
Potenza elettrica assorbitaW52104156
Grado di protezione elettricaIPX4DX4DX4D
Grado di protezione elettrica
mm134160160
37
37
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
Page 38
2. DATI TECNICI MANUTENZIONE
ModelliSIM 1A1BSIM 1A2BSIM 2 A1B
Circuiti alta temperaturan.112
Circuiti bassa temperatura (con valvola miscelatrice)n.121
Caratteristiche tecniche
Pressione max. di esercizio circuito riscaldamentobar333
Temperatura max. di esercizio °C808080
Temp.regolabile riscaldamento circuito di alta
temperatura (min-max)
Temp.regolabile riscaldamento circuito di bassa
temperatura (min-max)
Caratteristiche dimensionali
Larghezzamm550550550
Altezzamm670670670
Profonditàmm160160160
Raccordi idrici
Mandata caldaiaØ3/4”3/4”3/4”
Ritorno caldaiaØ3/4”3/4”3/4”
Mandata circuito alta temperaturaØ3/4”3/4”3/4”
Ritorno circuito alta temperaturaØ3/4”3/4”3/4”
Mandata circuito bassa temperaturaØ3/4”3/4”3/4”
Ritorno circuito bassa temperaturaØ3/4”3/4”3/4”
°C30-8030-8030-80
°C25-4525-4525-45
38
Mandata circuito bassa temperature (con valvola
miscelatrice)
Ritorno circuito bassa temperature (con valvola
miscelatrice)
2. ruotare la serratura 1 (fig. 1), ruotare
il pannello frontale 2 e rimuoverlo
sollevandolo verso l’alto 3;
3. procedere all’intervento sulle schede di
gestione zone secondo la tipologia del
modulo indicata in (fig. 2);
1
2
2
3
fig. 1
2 Accesso all'apparecchio_SIM
SCHEDA GESTIONE ZONE
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
fig. 2
47
Page 48
2. MANUTENZIONE
2.3.9. ACCESSO SCHEDA
ELETTRONICA DELLA
CENTRALINA A ZONE CRAD
Per intervenire sui collegamenti elettrici della
centralina a zone CRAD procedere nel seguente
modo:
PERICOLO
Togliere tensione dall’interruttore
generale.
› svitare le quattro viti di fissaggio 1 - fig. 1;
› rimuovere il carter.
1
1
1
1
fig. 1
48
2 Accesso alla scheda elettronica_CRAD
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
Page 49
2. MANUTENZIONE
2.3.10. CODICI DI SEGNALAZIONE ANOMALIE
La segnalazione dell’intervento delle sicurezze viene visualizzato sul display LCD.
Nel menù principale in presenza di un intervento sicurezze da segnalare viene abbandonata la
visualizzazione sul dislay e attuata la segnalazione dell’intervento riscontrato mediante lampeggio del
relativo codice errore. I codici di errore vengono anche inviati al controllo remoto.
Di seguito vengono riportati i codici delle sicurezze in ordine di priorità:
CODICEANOMALIACAUSA POSSIBILERIMEDIORIARMO
2 Codici di segnalazione anomalie_CRAD_ SIM
E67SONDA ANDATA
MISCELATO
E69TERMOSTATO
DI SICUREZZA
DELL’IMPIANTO DI
BASSA TEMPERATURA
(OPZIONALE)
E70TERMOSTATO
DI SICUREZZA
DELL’IMPIANTO DI BASSA
TEMPERATURA . SOLO
PER MODELLI 2B-3B
(OPZIONALE)
E71RICHIESTA DI
PROGRAMMAZIONE
PARAMETRI DELLA
SCHEDA CRAD
SONDA ROTTA O STARATA
(VALORE DI RESISTENZA 10
KOHM A 25 °C NTC);
CONNETTORE SONDA
BAGNATO O SCOLLEGATO.
CAVO TERMOSTATO ROTTO
O SCOLLEGATO;
TERMOSTATO ROTTOSOSTITUIRLO.
CAVO TERMOSTATO ROTTO
O SCOLLEGATO;
TERMOSTATO ROTTOSOSTITUIRLO.
PERDITA DI MEMORIA DEL
MICROPROCESSORE DELLA
SCHEDA CRAD.
SOSTITUIRLA;AUTOMATICO.
VERIFICARE IL COLLEGAMENTO
ELETTRICO.
VERIFICARE IL COLLEGAMENTO
ELETTRICO;
VERIFICARE IL COLLEGAMENTO
ELETTRICO;
RIPROGRAMMAZIONE PARAMETRI
DELL A SCHEDA CRAD.
AUTOMATICO.
AUTOMATICO
RIARMO MANUALE
( T O G L I E R E
TENSIONE).
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
49
Page 50
2. MANUTENZIONE
2.3.11. CODICI DI SEGNALAZIONE FUNZIONI ATTIVE DELLA CENTRALINA A
ZONE CRAD
CODICEFUNZIONEDESCRIZIONE
SCMSCALDA MASSETTO ATTIVAQUESTA FUNZIONE SPECIALE È PREVISTA PER FACILITARE LE OPERAZIONI DI MESSA IN
OPERA DEGLI IMPIANTI A PAVIMENTO IN BASSA TEMPERATURA. L’ATTIVAZIONE VIENE
EFF ET TUATA MEDI AN TE L A PRES SIONE C ONT EMPOR AN EA DE I TAST I DELL A CEN TR ALIN A
CRAD “+” E “SEL” PER 10 SECONDI. SUL DISPLAY VIENE VISUALIZZATO IL VALORE DELL A
TEMPERATURA DELLA BASSA ALTERNATO ALLA SCRITTA “SCM” (SCALDAMASSETTO).
ALL’ATTIVAZIONE VIENE FORZATO UN CICLO DI RISCALDAMENTO SU TUTTE LE ZONE
CONFIGURATE IN BASSA TEMPERATURA, CON UN SETPOINT DI MODULA ZIONE PER L A
VALVOL A MISCELATRICE CORRISPONDENTE AL VALORE IMPOSTATO NEL PARAMETRO
‘P12’ (TEMPERATURA DI INIZIO CICLO FUNZIONE SCALDA MASSETTO , VEDI CAPITOLO
‘TABELLA PARAMETRI CENTRALINA CRAD’). DURANTE L’ESECUZIONE IL SETPOINT
DELL A VALVOLA MISCELATRICE VIENE INCREMENTATO AD INTERVALLI REGOLARI FINO
AL RAGGIUNGIMENTO DEL VALORE IMPOSTATO NEL PARAMETRO ‘P13’ (TEMPER ATUR A
DI FINE CICLO FUNZIONE SCALDA MA SSETTO, VEDI CAPITOLO ‘TABELLA PARAMETRI
CENT RAL INA CRA D’) PER PO I TORNA RE ALL A TEMPE RATUR A IMPOS TATA AL PAR AME TRO
‘P12’. IL CICLO PROSEGUE FINO ALL’ESAURIMENTO DEL PERIODO CORRISPONDENTE
ALL A TEMPORIZZAZIONE FUNZIONE SCALDA MASSET TO IMPOSTATO TRAMITE IL
Le operazioni descritte in questa sezione sono rivolte a tutti coloro che
dovranno avvicinarsi alla macchina per effettuare operazioni di utilizzo. E
condizione di utilizzo della macchina il fatto che sia utilizzata e raggiungibile
solo da operatori competenti che abbiano letto e compreso appieno, l’intera
sezione Utente, con particolare attenzione alle avvertenze.
Per mantenere inalterate le caratteristiche di sicurezza, efficienza,
affidabilità e rendimento che contraddistinguono l’apparecchio e
necessario far eseguire la manutenzione con cadenza annuale, secondo
quanto riportato nella sezione “Avvertenze generali per la manutenzione”.
La manutenzione annuale e indispensabile per la validità della garanzia
convenzionale Radiant.
Radiant S.p.A. informa l’Utente che vi e l’obbligo da parte di normative
vigenti Nazionali con varie attuazioni Locali del controllo dell’efficienza di
resa termica e di controllo dei fumi inquinanti dell’apparecchio.
Radiant nel proprio sito www.radiant.it < assistenza > mette a
disposizione dell’Utente, per le diverse aree nazionali, l’elenco di Aziende
Professionalmente Qualificate ad illustrare le normative vigenti nell’area
oltre che a provvedere a quanto impone la normativa vigente al momento.
Page 52
3. UTILIZZO
3.1. UTILIZZO
3.1.1. AVVERTENZE GENERALI PER
L’UTILIZZO
AVVERTENZA
Prima di accendere l’apparecchio,
l’Utente deve accertarsi che nel Certificato di prima
accensione ci sia il timbro del Centro Assistenza
tecnica che attesti il collaudo e la prima accensione
dell’apparecchio.
AVVERTENZA
Per la convalida della garanzia
l’apparecchio deve essere messo in funzione da
un Centro Assistenza tecnica autorizzato RADIANT
entro, e non oltre, 30 giorni dalla data di installazione.
AVVERTENZA
Il cliente, per poter usufruire della
garanzia fornita dal costruttore, deve osservare
scrupolosamente ed esclusivamente le prescrizioni
indicate nella sezione UTENTE del manuale.
PERICOLO
L’uso, da parte dell’apparecchio, di
energia elettrica comporta l’osservanza di alcune
regole fondamentali quali:
› NON toccare l’apparecchio con parti bagnate
e/o umide e/o a piedi nudi;
› NON tirare i cavi elettrici;
› NON lasciare esposto l’apparecchio ad agenti
atmosferici (pioggia, sole, ecc.) a meno che non
sia espressamente previsto;
› in caso di danneggiamento del cavo, spegnere
l’apparecchio e rivolgersi esclusivamente a
personale professionalmente qualificato per la
sostituzione dello stesso.
ATTENZIONE
Questo apparecchio dovrà essere
destinata all’uso per la quale è stata espressamente
costruita: riscaldare acqua ad una temperatura
inferiore a quella di ebollizione a pressione
atmosferica. Ogni altro uso è da considerarsi
improprio e quindi pericoloso. È esclusa qualsiasi
responsabilità contrattuale ed extracontrattuale del
costruttore per i danni causati a persone, animali o
cose derivanti dall’errato utilizzo.
PERICOLO
Non permettere che l’apparecchio sia
usato da persone (bambini compresi) le cui capacità
fisiche, sensoriali o mentali siano ridotte, oppure con
mancanza di esperienza o di conoscenza, a meno
che esse abbiano potuto beneficiare, attraverso
l’intermediazione di una persona responsabile della
loro sicurezza, di una sorveglianza o di istruzioni
riguardanti l’uso dell’apparecchio.
3 Avvertenze generali per l'utilizzo_apparecchio generico no gas
52
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
Page 53
3. UTILIZZO
3.1.2. PANNELLO COMANDI CENTRALINA A ZONE CRAD
1
MENU’SELMODE
5
234
LEGENDA
UNA VOLTA IL TASTO ‘SEL’ È POSSIBILE
MODIFICARE IL VALORE DEL SETPOINT
1. DISPLAY.
DEL RISCALDAMENTO DELLE ZONE IN
BASSA TEMPERATURA MEDIANTE I TASTI
2. TASTO MENÙ: SE PREMUTO DUE VOLTE
PERMETTE DI ACCEDERE AL MENÙ
INFO DELLA CENTRALINA CRAD.
SE IL
VALORE DEL PARAMETRO ‘P17’ DELLA
3 Pannello comandi_CRAD
CENTRALINA CRAD È IMPOSTATO A ‘000’,
DI REGOLAZIONE. OPPURE PREMENDO
DUE VOLTE IL TASTO ‘SEL’ È POSSIBILE
MODIFICARE IL VALORE DEL SETPOINT
DEL SANITARIO TRAMITE I TASTI DI
REGOLAZIONE.
PREMENDO UNA VOLTA IL TASTO ‘MENÙ’
È POSSIBILE MODIFICARE IL SETPOINT
DEL RISCALDAMENTO DELLE ZONE IN
ALTA TEMPERATURA MEDIANTE I TASTI DI
REGOLAZIONE.
4. TASTO MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO: SE
IL VALORE DEL PARAMETRO ‘P17’ DELLA
CENTRALINA CRAD È IMPOSTATO A ‘000’,
È POSSIBILE MODIFICARE LA MODALITÀ
DI FUNZIONAMENTO IN ESTATE / SOLO
3. TASTO DI SELEZIONE: DOPO AVER
RISCALDAMENTO / INVERNO / OFF.
ESEGUITO L’ACCESSO AL MENÙ INFO
DELLA CENTRALINA CRAD MEDIANTE IL
5. TASTI DI REGOLAZIONE.
TASTO ‘MENÙ’, PREMENDO IL TASTO ‘SEL’
È POSSIBILE SCORRERE LA LISTA DEI
DATI VISUALIZZABILI. SE IL VALORE DEL
PARAMETRO ‘P17’ DELLA CENTRALINA
CRAD È IMPOSTATO A ‘000’, PREMENDO
53
SIM-RAD-ITA-Manuale-1812.1_CRAD002_firm.L088N2
Page 54
3. UTILIZZO
3.1.3. ICONE DEL DISPLAY DELLA
CENTRALINA A ZONE CRAD
LEGENDA
1. ZONA 1 ABILITATA.
2. ZONA 2 ABILITATA.
13
12
1
2
3
11
10
9
8
3. ZONA 3 ABILITATA.
4. FUNZIONAMENTO IN MODALITÀ
RISCALDAMENTO ABILITATO.
5. ZONA ASSOCIATA CONFIGURATA IN BASSA
TEMPERATURA.
6. INDICAZIONE NUMERO PARAMETRO O
CODICE INFO VISUALIZZATO.
7. FUNZIONAMENTO IN MODALITÀ SANITARIO
ABILITATO.
8. VISUALIZZAZIONE ERRORE NON
RIARMABILE.
9. VISUALIZZAZIONE TEMPERATURA / SET
POINT / VALORE PARAMETRO.
fig. 1
4
65
7
54
10. IN MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO HYBRID
DOMESTIC SYSTEM L’ICONA ATTIVA INDICA
CHE IL CIRCOLATORE DELLA POMPA DI
CALORE È IN FUNZIONE.
11. ZONA ALTA/BASSA MISCELATA ABILITATA.
12. ZONA ASSOCIATA CONNESSA AL
CONTROLLO REMOTO.
13. COMUNICAZIONE OPEN THERM PRESENTE
(CONTROLLO REMOTO / CENTRALINA ZONE).
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3 Icone del display_CRAD
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3. UTILIZZO
3.1.4. VISUALIZZAZIONI DEL MENÙ INFO DELLA CENTRALINA A ZONE CRAD
Per visualizzare i dati della centralina dal menù info è necessario premere prima due volte il tasto ‘MENÙ’
e poi il tasto ‘SEL’ per scorrere la lista. Per abbandonare l’ambiente di visualizzazione premere una volta
il tasto ‘MENÙ’ o attendere 1 minuto all’uscita automatica.
LISTA DEI DATI VISUALIZZABILI
CODICE INFODESCRIZIONE
3_1TEMPERATURA DI MANDATA DEL CIRCUITO MISCELATO
3_2TEMPERATURA SONDA SANITARIO ACCUMULO HYBRID SYSTEM BOX -
TEMPERATURA ACQUA CALDA IN USCITA DEL BOILER REMOTO ALLA CALDAIA (SOLO PER HYBRID DOMESTIC
SYSTEM CON SONDA OPTIONAL)
3_3TE MPERAT URA SO NDA RITOR NO CIRCUI TO RISCA LDAME NTO DI BA SSA (IN M ODALI TÀ DI FUNZIO NAMEN TO HYBR ID
SYSTEM BOX) - TEMPERATURA SONDA RITORNO ALLA POMPA DI CALORE (IN MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO
HYBRID DOMESTIC SYSTEM)
3_4TEMPERATURA SONDA ACCUMULO INERZIALE
3_5PORTATA DELLA PDC IN L/MIN (SOLO PER HYBRID DOMESTIC SYSTEM)
3_6POTENZA RESA DALLA PDC IN KW/H (SOLO PER HYBRID DOMESTIC SYSTEM)
3 Visualizzazioni del menù Info_CRAD
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3. UTILIZZO
3.1.5. CODICI DI SEGNALAZIONE ANOMALIE
La caldaia può segnalare eventuali anomalie mediante un codice visualizzato sul display. Di seguito sono
elencati i codici delle anomalie visualizzabili e le operazioni che l’utente può effettuare per lo sblocco
della caldaia.
CODICEICONAANOMALIAINTERVENTO
E67SONDA ANDATA MISCELATOCHIAMARE IL CENTRO DI ASSISTENZA TECNICA.
SPEGNERSI DEL CODICE ANOMALIA NEL DISPL AY LA CALDAIA
RIPARTIRÀ AUTOMATICAMENTE.
SE IL BLOCCO DOVESSE PERSISTERE CHIAMARE IL CENTRO DI
ASSISTENZA TECNICA.
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3 Codici di segnalazione anomalie_CRAD_ SIM
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3. UTILIZZO
3 Codici di segnalazione anomalie_CRAD_ SIM
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3. UTILIZZO
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3 Codici di segnalazione anomalie_CRAD_ SIM
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3.1.6. PULIZIA DEL RIVESTIMENTO
Pulire il rivestimento dell’apparecchio con un
panno umido e un pò di sapone neutro.
AVVERTENZA
NON usare detergenti abrasivi o in
polvere, perchè possono danneggiare il rivestimento
o gli elementi di comando in materiale plastico.
3.1.7. SMALTIMENTO
L’apparecchio e tutti i suoi accessori devono essere
smaltiti differenziandoli opportunamente secondo
le norme vigenti.
3. UTILIZZO
L’uso del simbolo RAEE
(Rifiuti di Apparecchiature
Elettriche ed Elettroniche)
indica l’impossibilità di smaltire questo prodotto
come rifiuto domestico. Lo smaltimento corretto
di questo prodotto aiuta a prevenire potenziali
conseguenze negative per l’ambiente e la salute
della persona.
3 Manutenzione_Pulizia_Smaltimento
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RADIANT BRUCIATORI s.p.a.
Via Pantanelli, 164/166 - 61025 Loc. Montelabbate (PU)