Pag. 4 Caratteristiche e Installazione
Pag. 6 Installazione: alimentazione dell’apparecchio
Pag. 8 Funzionamento: batterie
Pag. 9 Funzionamento: segnali di controllo
Pag. 10 Funzionamento: collegamento rete Can Bus
Pag. 11 Funzionamento: caratteristiche di carica
INDEX
GB
Pag. 18 Characteristics and Installation
Pag. 20 Installation: voltage supply
Pag. 22 Operating: batteries
Pag. 23 Operating: control signal
Pag. 24 Operating: Can Bus network connection
Pag. 25 Operating: charging characteristics
SOMMAIRE
F
Pag. 32 Caractéristiques et Installation
Pag. 34 Installation: alimentation de l’appareil,
Pag. 36 Fonctionnement: batteries
Pag. 37 Fonctionnement: signaux de contrôle
Pag. 38 Fonctionnement: connex. réseau Can Bus
Pag. 39 Fonctionnement: caracteristiques de charge
INHALTSANGABE
D
Pag. 12 Funzionamento: pannello di controllo
Pag. 13 Segnalazioni: problemi con reset automatico
Pag. 14 Segnalazioni: problemi con reset manuale
Pag. 15 Programmazione caricabatterie
Pag. 17 Manutenzione - Dati Tecnici
Pag. 40 Fonctionnement: tableau de contrôle
Pag. 41 Signalisations:problème avec le contrôle
automatique
Pag. 42
Pag. 43 Programmation chargeur de batterie
Pag. 45 Entretien - Caractéristiques techniques
Pag. 26 Operating: control panel
Pag. 27 Notification signs: problems with automatic
reset
Notification signs: problems with manual reset
Pag. 28
Pag. 29 Programming the battery charger
Pag. 31 Maintenance - Technical data
Signalisat ions : Problème avec le contrôle manuel
Seite 46 Eigenschaften und Installation
Seite 48 Installation: Versorgungsspannung
Seite 50 Betrieb: Batterien
Seite 51 Betrieb: Steuersignale
Seite 52 Betrieb: Netzwerkanschluss Can-Bus
Seite 53 Betrieb: Ladekennlinien
INDICE
E
Pág. 60 Características e Instalación
Pág. 62 Instalación: alimentación del aparato
Pág. 64 Funcionamiento: baterías
Pág. 65 Funcionamiento: señales de control
Pág. 66 Funcionamiento: conexión red Can Bus
Pág. 67 Funcionamiento: caracteristicas de carga
Seite 54 Betrieb: Bedienungs Display
Seite 55 Meldungen: Probleme bei automatischer
Rückstellung
Seite 55
Meldungen: Probleme bei manueller Rückstellung
Seite 57 Programmierung Batterieladegerät
Seite 59 Wartung - Technische Daten
Pág. 68 Funcionamiento: tablero de control
Pág. 69 Señalaciones:problemas con reset
automatico
Pág. 70 Señalaciones: problemas con reset manual
Pág. 71 Programación cargador de baterías
Pág. 73 Mantenimiento - Especificaciones tecnicas
3
I
CARATTERISTICHE E INSTALLAZIONE
CARICABATTERIE SERIE SBC ADVANCED PLUS
La lunga esperienza maturata nel settore della nautica ci ha permesso di evolvere la gamma di caricabatterie SBC, ora denominata ADVANCED PLUS, con prestazioni superiori rispetto allo standard di mercato. Le
elevate prestazioni degli SBC ADVANCED PLUS permettono una carica delle batterie sicura e veloce.
Altri importanti vantaggi che i caricabatterie SBC ADVANCED PLUS offrono sono:
• Caratteristica di carica a tre stadi IU
• Possibilità di collegare in parallelo fino a tre carica batteria (tramite controllo digitale).
• Uscite multiple per caricare più gruppi di batterie (ripartitore di carica interno).
• Carica differenziata per batterie ad elettrolita liquido o gel.
• Fusibili di uscita integrati all’interno del caricabatterie (uno per ogni uscita).
• Protezione contro il surriscaldamento delle batterie (con sensori opzionali).
• Capacità di erogare piena potenza con bassa tensione di alimentazione.
• Possibilità di utilizzare il caricabatterie come alimentatore senza batterie.
• Ingresso rete AC Universale (solo SBC 1100 ADV PLUS FR).
• Fattore di potenza (cos
• Compatibilità con ogni tipo di generatore.
• Protezioni di corto circuito, sovraccarico, sovratensione di uscita e surriscaldamento.
• Funzionamento in un ampio intervallo di temperature ambiente.
• Velocità variabile delle ventole di raffreddamento.
• Pannello di controllo evoluto.
• Modalità di metà potenza automatica e manuale.
• Interfaccia CAN BUS per il trasferimento dati.
• Contenitore costruito in acciaio inox e Cycoloy
ϕ
) pari a 1.
U.
0
®
.
INSTALLAZIONE
PRIMA DI UTILIZZARE IL CARICABATTERIE LEGGERE ATTENTAMENTE IL PRESENTE MANUALE D’USO.
IN CASO DI DUBBI CONTATTARE IL RIVENDITORE O IL SERVIZIO CLIENTI QUICK
®
.
I CARICABATTERIE SONO STATI PROGETTATI PER INSTALLAZIONI FISSE (USO INTERNO).
I caricabatterie QUICK® sono stati progettati e realizzati per gli scopi descritti in questo manuale d’uso. La
società QUICK
dell’apparecchio, da un’errata installazione o da possibili errori presenti in questo manuale.
®
non si assume alcuna responsabilità per danni diretti o indiretti causati da un uso improprio
L’APERTURA DEL CARICABATTERIE DA PARTE DI PERSONALE NON AUTORIZZATO FA
DECADERE LA GARANZIA.
LA CONFEZIONE CONTIENE: caricabatterie - cartolina di garanzia - il presente manuale d’uso - capicorda
(da utilizzare per il collegamento ai terminali di uscita).
4
CARATTERISTICHE E INSTALLAZIONE
I
EQUIPAGGIAMENTO NECESSARIO PER L’INSTALLAZIONE
A seconda del modello utilizzare le batterie e i cavi sui terminali di uscita specificati nella seguente tabella:
MODELLO
Tensione batterie
Capacità batterie
Sezione minima cavo di uscita
I cavi collegati ai terminali di uscita devono avere una lunghezza massima di 4 metri (nel caso di carica batteria singolo).
MODELLO
Tensione batterie
Capacità batterie
Sezione minima cavo di uscita
(caricabatteria-giunzione “J”)
Sezione minima cavo di uscita
(giunzione “J”- batteria)
MODELLO
Tensione batterie
Capacità batterie
Sezione minima cavo di uscita
(caricabatteria-giunzione “J”)
Sezione minima cavo di uscita
(giunzione “J”- batteria)
Per la lunghezze dei cavi di uscita con più caricabatterie in parallelo riferirsi allo schema di fig. 2C.
SBC 1100 ADV PLUS FR SBC 1450 ADV PLUS SBC 1950 ADV PLUS
12 V 24 V
360 ÷ 800 Ah 270 ÷ 600 Ah 360 ÷ 800 Ah
35 mm2 25 mm2 35 mm
SBC 1100 ADV PLUS FR SBC 1450 ADV PLUS SBC 1950 ADV PLUS
2 unità in parallelo 2 unità in parallelo 2 unità in parallelo
12 V 24 V
720 ÷ 1600 Ah 540 ÷ 1200 Ah 720 ÷ 1600 Ah
35 mm2 25 mm2 35 mm
70 mm2 50 mm2 70 mm
SBC 1100 ADV PLUS FR SBC 1450 ADV PLUS SBC 1950 ADV PLUS
3 unità in parallelo 3 unità in parallelo 3 unità in parallelo
12 V 24 V
1080 ÷ 2400 Ah 810 ÷ 1800 Ah 1080 ÷ 2400 Ah
35 mm2 25 mm2 35 mm
120 mm2 95 mm2 120 mm
2
2
2
2
2
ATTENZIONE : il caricabatterie deve essere utilizzato solo con batterie ricaricabili piombo/elettrolita
liquido o piombo/gel (sigillate o meno).
AMBIENTE DI INSTALLAZIONE
Installare il caricabatterie in un luogo asciutto e ventilato ed il più possibile vicino alle batterie.
Il caricabatterie, pur avendo una efficienza elevata, sviluppa durante il suo funzionamento una certa
quantità di calore; quindi è indispensabile che
l’ambiente di installazione abbia una sufficiente
ventilazione tale da permettere il funzionamento
dell’apparecchio in piena potenza.
Il caricabatterie può essere installato in posizione
orizzontale o verticale con l’uscita dei cavi verso
il basso.
Si consiglia l’installazione verticale perché la
convezione naturale del calore aiuta il raffreddamento dell’apparecchio.
Il perimetro del caricabatterie (esclusa la base di
appoggio) deve distare dalla vicinanza di pareti o
oggetti come minimo 5 cm.
PART. B
FIG.1
PART. A
5
I
INSTALLAZIONE
ALIMENTAZIONE DELL’APPARECCHIO
L’apparecchio è già dotato del cavo di alimentazione per la rete AC.
Per i collegamenti alla rete AC vedere fig. 2A. Prima di alimentare il caricabatterie accertarsi che la tensione di alimentazione, riportata sull’etichetta dei dati di targa, corrisponda a quella fornita dalla rete AC.
Nell’impianto elettrico deve essere installato un interruttore bipolare dedicato per poter accendere e spegnere l’apparecchio.
L’isolamento tra i contatti delle connessioni sulla rete AC deve essere come minimo di 3 mm.
Le connessioni alla rete AC devono essere realizzate in accordo alle norme locali relative agli impianti
elettrici.
ATTENZIONE : prima di collegare o scollegare i cavi dai terminali elettrici del caricabatterie, accertarsi che l’apparecchio sia scollegato dalla rete AC e dalle batterie.
ATTENZIONE : nel caso in cui il cavo di alimentazione sia danneggiato, farlo sostituire da un centro
assistenza QUICK
®
.
Per evitare incidenti l’apparecchio deve essere aperto solo da personale autorizzato.
FIG.2A
5 cm
5 cm
5 cm
Staccabatterie
SLAVE B SLAVE A MASTER
Blu
Giallo
verde
Marrone
Neutro
Ter ra
Fase
5 cm
6
batteria
n° 3
batteria
n° 2
batteria
n° 1
FIG.2B
Staccabatterie
INSTALLAZIONE
JSB
JSA
JM
JCN
I
batteria
n° 3
FIG.2C
LM1 = LM2 = LM3 = 2m Max
B = 6m Max
L
LM1
LM2
JM
batteria
n° 2
LB
batteria
LM3
batteria
n° 1
7
I
FUNZIONAMENTO
BATTERIE
Per accedere ai terminali di uscita è necessario rimuovere il coperchio inclinato svitando le due viti che lo
serrano in alto (fig.1 part. A). Prima di effettuare i collegamenti dei cavi provenienti dalla batteria, allentare
o smontare i relativi serracavi svitando le viti che li fissano alla base (fig.1 part. B).
ATTENZIONE : durante la carica le batterie possono generare gas esplosivi. Evitare scintille o fiamme. Provvedere ad un’adeguata ventilazione dell’ambiente batterie durante la carica.
ATTENZIONE : prima di effettuare il collegamento alle batterie verificare attentamente la polarità
dei cavi provenienti dalla batteria. Infatti un’inversione di polarità potrebbe danneggiare seriamente
il caricabatterie anche se protetto tramite fusibili.
CARICABATTERIE SINGOLO
Il polo positivo della batteria o del gruppo batterie deve essere collegato a uno dei terminali positivi del
caricabatterie; il polo negativo della batteria o del gruppo batterie al terminale negativo del caricabatterie
(fig.2A). Per effettuare i collegamenti utilizzare i capicorda forniti in dotazione con l’apparecchio.
CARICABATTERIE IN PARALLELO
Il terminale positivo “MASTER” del caricabatterie deve essere collegato al punto di giunzione “JM”; il punto
di giunzione “JM” deve essere collegato al polo positivo della batteria o del gruppo batterie (fig. 2B).
Il terminale positivo “SLAVE A” del caricabatterie deve essere collegato al punto di giunzione “JSA”; il punto
di giunzione “JSA” deve essere collegato al polo positivo della batteria o del gruppo batterie (fig. 2B).
Il terminale positivo “SLAVE B” del caricabatterie deve essere collegato al punto di giunzione “JSB”; il punto
di giunzione “JSB” deve essere collegato al polo positivo della batteria o del gruppo batterie (fig. 2B).
Il terminale negativo del caricabatterie deve essere collegato al punto di giunzione “JCN”; il punto di giunzione “JCN” deve essere collegato al polo negativo della batteria o del gruppo batterie (fig. 2B).
Le lunghezze dei cavi che partono dai terminali dei carica batterie ai punti di giunzione devono essere
uguali tra loro ed non superiori a 2 m (fig. 2C ).
Se si hanno solamente uno o due gruppi di batterie, collegare sempre l’uscita siglata come “MASTER”.
Questa è l’uscita principale del caricabatterie. Se l’uscita MASTER non è collegata, il caricabatterie può
fornire in uscita una tensione più bassa di quella nominale e di conseguenza una minor potenza.
Si consiglia di collegare all’uscita MASTER il gruppo di batterie più utilizzato (tipicamente il gruppo servizi).
I terminali positivi di uscita non utilizzati devono rimanere liberi (non effettuare ponticelli tra i terminali).
ATTENZIONE : l’utilizzo di cavi di sezione non adeguata e l’errata connessione dei terminali o delle
giunzioni elettriche possono provocare un surriscaldamento pericoloso dei terminali di collegamento e dei cavi.
8
FUNZIONAMENTO
C
A
N
1
I
FIG. 3AFIG. 3B
1
6
2
7
3
8
C
A
N
1
4
9
5
83
STATO SEMPLIFICATO
SEGNALI DI CONTROLLO
Il caricabatterie è dotato di un connettore a vaschetta a 9 poli femmina (connettore DB9, vedi
Fig. 3A) sul quale sono riportati i segnali utilizzabili per il monitoraggio ed il controllo dell’apparecchio.
Di seguito si riporta la posizione e la descrizione dei segnali presenti sul connettore:
CONNETTORE A VASCHETTA DB9
DESCRIZIONE
PIN
Terminatore CAN BUS (124 ohm)
1
Interfaccia CAN BUS - Segnale CANL
2
Negativo caricabatteria
3
Riservato
4
Ter ra
5
Riservato
6
Interfaccia CAN BUS - Segnale CANH
7
Stato semplificato del caricabatteria (+V uscita, 20mA max)
8
+5Vdc (5mA max)
9
STATO SEMPLIFICATO CARICABATTERIE
COLLEGAMENTO PIN 8
ALTA IMPEDENZA
+V USCITA
STATO
SPENTO O PRESENZA DI PROBLEMI
ACCESO E ASSENZA DI PROBLEMI
Un esempio di collegamento dei segnali di controllo è riportato in figura 3B.
9
I
FUNZIONAMENTO
COLLEGAMENTO RETE CAN BUS
Utilizzare come collegamento dell’interfaccia dati (segnali CANH e CANL) un cavo non schermato con una
coppia intrecciata (sezione 0.25/ 0.35 mm
La lunghezza massima totale del cavo dati deve essere non superiore a 100 metri.
Attivare la terminazione sul primo e sull’ultimo dispositivo collegato alla rete. Se esiste solo un dispositivo
la terminazione non deve essere attivata.
Di seguito si riporta un esempio di collegamento della rete:
2
AWG 22/24, impedenza 100/150 ohm).
SBC 1950
ADVANCED
PLUS
(Unità 1)
CAN-H(7)
CAN-L(2)
TERM(1)
SBC 1950
ADVANCED
PLUS
(Unità 2)
CAN-H(7)
CAN-L(2)
TERM(1)
SENSORE
TEMPERATURA
BATTERIE
CAN-H
CAN-L
TERM
*
SENSORE
CORRENTE
CAN-H
CAN-L
TERMINALE
**
TERM
LCD
CAN-H
CAN-L
*
TERM
Dispositivi
opzionali.
FUNZIONAMENTO
All’accensione del caricabatterie, per un breve istante di tempo, si illumineranno tutti i led presenti sul
pannello frontale. Dopodichè il caricabatterie si porrà nello stato di carica richiesto dalle batterie (o dal
carico) collegate.
Il caricabatterie è dotato di una caratteristica di carica del tipo IU
I caricabatterie SBC possono essere utilizzati anche come alimentatori, cioè con le batterie scollegate. Si
consiglia di utilizzare il caricabatterie in questa modalità solo in occasioni saltuarie e non come utilizzo
ordinario.
Evitare comunque di collegare carichi fortemente induttivi (ad esempio motori di potenza elevata) con le
batterie scollegate, pena un remoto ma possibile danneggiamento dell’apparecchio.
U.
0
10
FUNZIONAMENTO
I
CARATTERISTICHE DI CARICA
La carica avviene attraverso 3 fasi:
Fase BULK (corrente costante) -
fornire. La corrente viene limitata al valore nominale massimo di uscita. Il caricabatterie può entrare in
questa fase durante l’accensione, quando le batterie sono molto scariche o quando viene collegato un
carico di elevata entità.
Fase ABSORPTION (tensione costante) -
di ABSORPTION erogando la corrente che necessitano. La corrente richiesta dalle batterie tenderà, con il
tempo, a diminuire. Quando la corrente richiesta sarà inferiore al 20% del valore massimo di uscita si avrà
la commutazione in fase di FLOAT.
Nel caso di caricabatteria in parallelo va considerato il 20% della somma dei valori massimi della corrente
di uscita delle unità che compongono il parallelo.
Fase FLOAT (mantenimento) -
questa fase le batterie raggiungendo la massima carica, tenderanno ad assorbire correnti vicine a zero
ampere. Questa soluzione consente di mantenere le batterie sempre in carica senza il rischio di sovraccarico. Il passaggio alla fase di ABSORPTION avviene quando la richiesta di corrente supera il 20% del valore
massimo di uscita.
Nel caso di caricabatteria in parallelo va considerato il 20% della somma dei valori massimi della corrente
di uscita delle unità che compongono il parallelo.
(V)
14.1 (28.2) [Gel 14.4 (28.8)]
13.5 (27.0) [Gel 13.8 (27.6)]
Le batterie richiedono più corrente di quanto il caricabatterie possa
Il caricabatterie carica le batterie alla tensione costante
Il caricabatterie carica le batterie alla tensione costante di FLOAT. In
BULKABSORPTIONFLOATNUOVO CICLO
(I)
Imax
20% Imax
TEMPO
TEMPO
MODALITA’ DI META’ POTENZA
Se la tensione di alimentazione dell’apparecchio scende al di sotto di 195 Vac (97 Vac per SBC 1100 PLUS
FR) il caricabatterie attiverà la modalità di “metà potenza”. In questa modalità il caricabatterie potrà erogare, come valore massimo, la metà della massima corrente nominale di uscita. In questo modo si potrà
ridurre l’assorbimento di corrente dalla rete AC.
Questa caratteristica è utile quando il caricabatterie è alimentato tramite generatore oppure da una presa
di banchina con potenza limitata.
La modalità di metà potenza può essere forzata manualmente tramite il pannello LCD remoto (opzionale).
11
I
FUNZIONAMENTO
PANNELLO DI CONTROLLO
Il pannello di controllo è composto da tre LED, una cifra a 7 segmenti ed un pulsante:
LED POWER, LED FASE DI CARICA (BULK, ABSORPTION, FLOAT), LED ERROR, cifra STATUS epulsante
ON/STAND-BY (vedi fig. 4).
FIG.4
Pulsante ON/STAND BY:
Tramite questo pulsante è possible porre in stand-by il caricabatterie. Per attivare la modalità di stand-by
premere rapidamente il pulsante (pressione e rilascio inferiore ad un secondo). Per uscire dalla modalità di
stand-by premere rapidamente il pulsante o disconnettere e riconnettere il caricabatteria alla rete AC.
Le indicazioni fornite dai LED sono riportate di seguito:
LED POWER
COLORE LED
Spento
Verde
Lampeggiante
DESCRIZIONE
Non è presente la tensione di rete.
Tensione di rete presente.
Caricabatterie in stand-by.
LED FASE DI CARICA
COLORE LED
Spento
Rosso
Arancione
Verde
Rosso
Arancione
Verde
(BULK, ABSORPTION, FLOAT)
STATO LED
Fisso
Fisso
Fisso
Lampeggiante
Lampeggiante
Lampeggiante
LED ERROR
COLORE LED
Spento
Rosso
12
DESCRIZIONE
Nessun problema con reset manuale.
Problema con reset manuale (vedere codici errore).
DESCRIZIONE
Erogazione potenza sospesa.
Fase BULK - carica a corrente costante.
Fase ABSORPTION - carica a tensione costante.
Fase FLOAT - carica di mantenimento.
Fase BULK - carica a corrente costante - controllo digitale unità in parallelo attivo.
Fase ABSORPTION - carica a tensione costante - controllo digitale unità in parallelo attivo.
Fase FLOAT - carica di mantenimento - controllo digitale unità in parallelo attivo.
SEGNALAZIONI
E’ attiva la modalità di metà potenza tramite comando manuale.
[ Simbolo lampeggiante ]. E’ attiva la modalità di monitor.
PROBLEMI CON RESET AUTOMATICO
La tensione di rete AC è troppo bassa. Il caricabatteria si porta in modalità di metà potenza.
Il messaggio scompare quando la tensione di rete si riporta nell’intervallo nominale. (Questa
indicazione compare allo spegnimento del caricabatterie anche in condizioni normali della
tensione di rete).
Il caricabatteria sta effettuando una riduzione di potenza a causa di una elevata temperatura
ambiente. Il messaggio scompare non appena viene a mancare la condizione che ha provocato il problema. Se questo messaggio dovesse comparire in maniera piuttosto frequente
verificare se l’installazione del caricabatteria è stata compiuta in maniera corretta.
SEGNALAZIONI
I
La temperatura rilevata sui sensori batterie (opzionali) è fuori dall’intervallo stabilito per la
carica (-20/+55°C). La tensione d’uscita del caricabatteria si porta a 12.8V (25.6V nei modelli
a 24V) per non danneggiare le batterie. Il messaggio scompare quando la temperatura delle
batterie rientra nell’intervallo corretto.
Problema di comunicazione su CAN BUS. Il sistema ha rilevato un tasso di errori nella comunicazione superiore alla norma. Se questo messaggio dovesse comparire in maniera piuttosto frequente verificare se il cablaggio della rete CAN è stato compiuto in maniera corretta.
13
I
SEGNALAZIONI
PROBLEMI CON RESET MANUALE
La lettera “ ” e il numero si alternano sul display lampeggiando.
Corto circuito o sovraccarico in uscita. Verificare i cablaggi di uscita, il gruppo di batterie e
gli utilizzatori collegati al caricabatteria.
La lettera “
Fusibile di uscita interrotto (probabile inversione di polarità).
La lettera “
Sovratensione in uscita. Il caricabatterie, a causa di un malfunzionamento interno, ha erogato, per un brevissimo istante, una tensione superiore al 12% del valore nominale.
La lettera “
Surriscaldamento eccessivo del caricabatteria. La temperatura di funzionamento del caricabatterie ha superato la soglia massima consentita per un corretto funzionamento. Verificare se l’installazione del caricabatteria è stata compiuta in maniera corretta. Spegnere e
lasciare raffreddare per almeno 10 minuti l’apparecchio.
La lettera “
Sovraccarico prolungato. Il caricabatterie ha erogato il massimo della corrente ad una tensione inferiore alla metà del valore nominale di uscita per troppo tempo.
Verificare i cablaggi di uscita, il gruppo batterie e gli utilizzatori collegati al caricabatterie.
La lettera “
Ventole di raffreddamento bloccate. Effettuare un reset premendo per 2 secondi il pulsante presente sul pannello di controllo. Se è bloccata una sola ventola il carica batterie attiverà la modalità di metà potenza (soluzione temporanea di emergenza). Se sono bloccate
entrambe le ventole non sarà possibile effettuare il reset.
” e il numero si alternano sul display lampeggiando.
” e il numero si alternano sul display lampeggiando.
” e il numero si alternano sul display lampeggiando.
” e il numero si alternano sul display lampeggiando.
” e il numero si alternano sul display lampeggiando.
La lettera “
Problema di comunicazione grave su CAN BUS. Verificare i cablaggi della rete CAN e il corretto inserimento dei terminatori.
La lettera “
Errore nel controllo del parallelo. Il sistema di controllo digitale delle unità in parallelo non
è in grado di ripartire equamente il carico sulle varie unità. Verificare i cablaggi e la sezione
dei cavi in uscita.
I PROBLEMI E2 - E3 - E6 RICHIEDONO UNA VERIFICA DA PARTE DI UN CENTRO ASSISTENZA QUICK®.
Per eliminare i problemi con reset manuale bisogna rimuovere la causa che li ha generati, spegnere il
caricabatterie per almeno 20 secondi e poi riaccenderlo.
14
” e il numero si alternano sul display lampeggiando.
” e il numero si alternano sul display lampeggiando.
PROGRAMMAZIONE CARICABATTERIE
I
PROGRAMMAZIONE CARICABATTERIE
Le funzioni programmabili del caricabatterie sono le seguenti:
• Selezione della modalità di carica per batterie elettrolita liquido o gel.
• Selezione del gruppo di rete di appartenenza.
• Selezione della priorità all’interno del gruppo di rete.
• Attivazione/disattivazione della modalità di monitor.
Attivazione programmazione
Per attivare la procedura di programmazione premere il pulsante presente sul pannello di controllo per 6
secondi. Trascorso questo tempo comparirà sul display la lettera “ ” fissa; a questo punto bisogna rilasciare il pulsante. Il caricabatterie entrerà, nell’ordine riportato di seguito, all’interno delle varie funzioni di
programmazione:
SELEZIONE EL/GEL
Questa funzione permette di ottimizzare la carica fornita dal caricabatterie a seconda del tipo di batterie
utilizzato, che siano ad elettrolita liquido o gel. Quando vi sono caricabatterie in parallelo all’interno di un
gruppo impostare a tutti gli appartenenti al gruppo la stessa modalità di carica.
ATTENZIONE : verificare la selezione della modalità di carica. Una selezione errata potrebbe causare una diminuzione della vita delle batterie o allungare il tempo di carica.
Sul display comparirà, lampeggiando, la lettera “
” (Elettrolita liquido) o “ ” (geL) a seconda dell’impostazione corrente. Per cambiare l’impostazione premere il tasto rapidamente (pressione e rilascio inferiore
ad 1 secondo).
Per confermare l’impostazione premere il tasto per almeno 2 secondi. Il display confermerà l’impostazione mostrando in maniera fissa la lettera selezionata per un secondo.
SELEZIONE DEL GRUPPO DI RETE
Questa funzione permette di stabilire a quale gruppo di rete appartiene il caricabatterie (gruppo “ ”,
“ ” o “ ”). All’interno di un gruppo possono essere presenti fino a 3 caricabatteria a condizione che siano collegati in parallelo tra loro; in caso contrario dovrà essere presente un solo caricabatteria all’interno
del gruppo; gli altri dispositivi che costituiscono il gruppo possono essere terminali, sensori o interfacce.
Di seguito si riporta un diagramma che mostra un esempio di una possibile rete:
GRUPPO AGRUPPO B
UNITÀ IN PARALLELO
PLUS
ADVANCED
SENSORE
TEMPERATURA
BATTERIE 1
SBC 1950
PLUS
(Unità 2)
TEMPERATURA
ADVANCED
SENSORE
BATTERIE 2
SBC 1950
PLUS
(Unità 3)
RETE CAN
SENSORE
TEMPERATURA
BATTERIE 3
SENSORE
CORRENTE
SENSORE
TEMPERATURA
BATTERIE 1
SBC 1100
ADVANCED
PLUS
TERMINALE
LED
SENSORE
CORRENTE
GRUPPO U
INTERFACCIA
GSM
TERMINALE
LCD
TERMINALE
LED
SBC 1950
ADVANCED
(Unità 1)
15
I
PROGRAMMAZIONE CARICABATTERIE
I dispositivi appartenenti ad un gruppo “ ”, “ ” o “ ” possono colloquiare solamente tra loro.
Fa eccezione il gruppo “ ” (univerasale) che può colloquiare con qualsiasi dispositivo.
La distinzione tra gruppi differenti è indispensabile per poter collegare tutti i dispositivi alla stessa rete
CAN anche se appartengono ad impianti elettrici differenti.
Sul display comparirà, lampeggiando, la lettera “
Per cambiare l’impostazione premere il tasto rapidamente (pressione e rilascio inferiore ad 1 secondo).
Per confermare l’impostazione premere il tasto per almeno 2 secondi. Il display confermerà l’impostazione mostrando in maniera fissa la lettera selezionata per un secondo.
” , “ ” o “ ” a seconda dell’impostazione corrente.
SELEZIONE DELLA PRIORITA’ DI GRUPPO
Questa funzione permette di stabilire la priorità del caricabatterie all’interno del gruppo di rete.
L’uso di questa funzione è necessario quando vi sono caricabatterie in parallelo all’interno di un
gruppo. Se vi sono 2 caricabatterie in parallelo impostare ad una unità la priorità “ ” ed all’altra la priorità ” ”; se vi sono 3 caricabatterie in parallelo impostare rispettivamente le priorità “
”, “ ” e “ ”. All’interno del gruppo deve esistere sempre un caricabatteria con priorità “ ”.
Nel caso vi sia un solo caricabatterie all’interno del gruppo impostare la priorità “
Sul display comparirà, lampeggiando, il numero “
Per cambiare l’impostazione premere il tasto rapidamente (pressione e rilascio inferiore ad 1 secondo).
Per confermare l’impostazione premere il tasto per almeno 2 secondi. Il display confermerà l’impostazione mostrando in maniera fissa il numero selezionato per un secondo.
” , “ ” o “ ” a seconda dell’impostazione corrente.
”.
ATTIVAZIONE/DISATTIVAZIONE MODALITA’ DI MONITOR
Questa funzione permette di attivare o disattivare la modalità di “monitor” del caricabatterie.
La modalità di “monitor”, se attivata, permette al caricabatterie di trasmettere e ricevere dati sulla rete
CAN anche in assenza della tensione di alimentazione della rete AC; per fare questo il caricabatterie si
alimenta dal gruppo batterie dell’uscita master. Il consumo di corrente, con la modalità di “monitor” attiva,
è inferiore a 75mA (120mA sui modelli a 24V).
Il caricabatterie esce dalla modalità di “monitor” (si spegne) se la tensione del gruppo batterie master è
inferiore a 7Vdc (14Vdc per I modelli a 24V).
Questa modalità deve essere attivata quando si hanno terminali remoti collegati alla rete CAN.
Sul display comparirà, lampeggiando, la lettera “
On [Stand-by]) a seconda dell’impostazione corrente.
Per cambiare l’impostazione premere il tasto rapidamente (pressione e rilascio inferiore ad 1 secondo).
Per confermare l’impostazione premere il tasto per almeno 2 secondi. Il display confermerà l’impostazione mostrando in maniera fissa la lettera selezionata per un secondo.
Terminata la procedura di programmazione comparirà per un secondo, il simbolo “
Il caricabatterie non richiede una particolare manutenzione. Per assicurare il funzionamento ottimale dell’apparecchio verificare, una volta all’anno, i cavi e le connessioni elettriche.
CARATTERISTICHE TECNICHE
MODELLO SBC1100 ADV PLUS FR SBC1450 ADV PLUS SBC1950 ADV PLUS
CARATTERISTICHE DI USCITA
Corrente di uscita massima
Tensione di carica in absorption
Tensione di carica in float
Ondulazione residua
Caratteristiche di carica
Numero di uscite
CARATTERISTICHE DI INGRESSO
Tensione di alimentazione
Frequenza
Assorbimento massimo
Assorbimento massimo
Fattore di potenza (cos ϕ)
PROTEZIONI
Inversione di polarità
Sovraccarico
Cortocircuito in uscita
Sovratensione in uscita
Surriscaldamento
Sovratemperatura batterie
CARATTERISTICHE AMBIENTALI
Temperatura operativa
Raffreddamento
Umidità
CONTENITORE
Materiale
Colore
Dimensioni (LxAxP)
Peso
GENERALI
Connettore per pannello remoto
Classe di sicurezza
Classe EMC
(1)
Valore massimo in funzionamento normale o in corto circuito.
(2)
Alla massima corrente di uscita su carico resistivo.
(3)
Ogni uscita è in grado di erogare il valore massimo di corrente nominale. La somma delle correnti erogate da ogni uscita non può
superare il valore massimo nominale dell'apparecchio.
(4)
Con tensione di rete specificata e corrente di uscita pari al valore nominale massimo.
(5)
La protezione puo essere inefficace in alcune condizioni operative.
(6)
Doppio controllo software/hardware.
®
Cycoloy
LA QUICK® SI RISERVA IL DIRITTO DI APPORTARE MODIFICHE ALLE CARATTERISTICHE TECNICHE DELL’APPARECCHIO E AL CONTENUTO DI QUESTO MANUALE SENZA ALCUN PREAVVISO.
è un marchio registrato dalla GE Plastics.
(1)
80 A 60 A 80 A
14,1 Vdc (14,4 Vdc GEL) 28,2 Vdc (28,8 Vdc GEL)
13,5 Vdc (13,8 Vdc GEL) 27,0 Vdc (27,6 Vdc GEL)
(2)
(3)
(4)
(230 Vac)
(4)
(115 Vac)
90mV RMS max
Automatica a tre stadi IU
U
0
3
280÷83 Vac, con riduzione
di potenza sotto 97 Vac
280÷150 Vac, con riduzione di potenza sotto 195 Vac
45÷66 Hz
6,4 A 8,9 A 11,9 A
12,9 A 1
(5)
Si, tramite fusibile
Si
Si
(6)
Si
Si
Si, opzionale
-20 ÷ +70 °C, con riduzione di potenza sopra i +50 °C
Forzato, con velocità ventola variabile
Max. 95% RV non condensante
®
Acciaio inox - Cycoloy
Acciaio lucido - OR5066
272 x 495 x 127 mm
7,1 Kg
Si, digitale (CAN BUS)
EN 60335-2-29
EN 55022/A
17
GB
CHARACTERISTICS AND INSTALLATION
SBC ADVANCED PLUS SERIES BATTERY CHARGER
The long experience we have in the nautical field has given us the ability to evolve the range of SBC battery
chargers, now called ADVANCED PLUS, with superior performance to those currently on the market. The
high level of performance of the SBC ADVANCED PLUS gives a charge to the batteries which is both fast
and safe.
Other important advantages which the SBC ADVANCED PLUS battery chargers offer, are:
• Three stage IU
• Up to three battery chargers can be connected in parallel (by using the digital control)
• Multiple outputs in order to charge more groups of batteries (internal battery isolator diodes).
• Differentiated charging for liquid electrolite or gel batteries.
• Integrated fuses inside the battery chargers (one for each output).
• Ability of providing full output power with low supply voltage.
• The possibility of using the battery charger as a power supply without batteries.
• Low residual fluctuation on output (ripple lower than 90 mV RMS).
• Universal AC supply input (only SBC 1100 ADV PLUS FR).
• Power factor (cos ϕ) equal to 1.
• Compatible with every kind of generator.
• Short circuit, overloading, output overvoltage and overheating protection.
• Can work in a wide range of ambient temperatures.
• Variable speed for the cooling fans.
• High-technology control panel.
• Automatic and manual half power mode.
• CAN BUS interface for data transfer.
• Case constructed in stainless steel, Cycoloy
U battery charging.
0
®
.
INSTALLATION
BEFORE USING THE BATTERY CHARGER CAREFULLY READ THIS USER’S MANUAL.
IN CASE OF DOUBT CONTACT THE “QUICK
®
” SUPPLIER OR AFTER SALES SERVICE DEPARTMENT.
THE BATTERY CHARGERS ARE DESIGNED FOR FIXED INTERNAL INSTALLATIONS ONLY.
“QUICK®” battery chargers have been designed and made for the reasons described in this user’s manual.
The “QUICK®” Company does not accept any responsibility for direct or indirect damage caused by improper use of the equipment, bad installation or by possible errors occurring in this manual.
OPENING OF THE BATTERY CHARGER BY UNAUTHORISED PERSONNEL MAKES THE
WARRANTY VOID.
THE PACKAGE CONTAINS: battery charger - warranty card - user’s manual - cable terminals (to be used
for connection to the output terminals).
18
CHARACTERISTICS AND INSTALLATION
GB
EQUIPMENT NECESSARY FOR INSTALLATION
Depending upon model, use the batteries and cables on the output terminals as specified in the following table:
MODEL
Battery voltage
Battery capacity
Minimum output cable size
The cables connected to the output terminals have a maximum length of 4 metres. (With single battery charger).
MODEL
Battery voltage
Battery capacity
Minimum output cable size
(Battery charger-junction “J”)
Minimum output cable size
(Junction “J”- battery)
MODEL
Battery voltage
Battery capacity
Minimum output cable size
(Battery charger-junction “J”)
Minimum output cable size
(Junction “J”- battery)
Regarding the lengths of the output cables with several battery chargers connected in parallel, refer to the diagram
in figure 2C.
WARNING: the battery charger must be used only with re-chargeable lead/liquid electrolytic batteries or lead/gel (sealed or non-sealed).
SBC 1100 ADV PLUS FR SBC 1450 ADV PLUS SBC 1950 ADV PLUS
12 V 24 V
360 ÷ 800 Ah 270 ÷ 600 Ah 360 ÷ 800 Ah
35 mm2 25 mm2 35 mm
SBC 1100 ADV PLUS FR SBC 1450 ADV PLUS SBC 1950 ADV PLUS
2 units in parallel2 units in parallel2 units in parallel
12 V 24 V
720 ÷ 1600 Ah 540 ÷ 1200 Ah 720 ÷ 1600 Ah
35 mm2 25 mm2 35 mm
70 mm2 50 mm2 70 mm
SBC 1100 ADV PLUS FR SBC 1450 ADV PLUS SBC 1950 ADV PLUS
3 units in parallel 3 units in parallel 3 units in parallel
12 V 24 V
1080 ÷ 2400 Ah 810 ÷ 1800 Ah 1080 ÷ 2400 Ah
35 mm2 25 mm2 35 mm
120 mm2 95 mm2 120 mm
2
2
2
2
2
INSTALLATION SITE
Install the battery charger in a dry, ventilated place and as near to the batteries as possible. The
battery charger, although having high efficiency,
develops a certain amount of heat during use,
therefore, it is imperative that the installation
area has sufficient ventilation, enough to allow
use of the equipment at maximum power.
The battery charger can be installed in a horizontal or vertical position with cables coming out in
the downward position. The vertical position is
recommended because the natural convection of
heat helps to cool the equipment. The perimeter
of the battery charger (except the base) must be
kept at a distance from walls or objects by a minimum of 5 cm.
PART. B
FIG.1
PART. A
19
GB
INSTALLATION
EQUIPMENT SUPPLY
The equipment already includes a power cable for AC supply. For connections to an AC supply see fig. 2A.
Before powering up the battery charger check that the power supply voltage, described on the rating label, corresponds to that supplied by the AC supply source.
A 2 pole switch must be installed in the electrical circuit for the sole use of switching the equipment
ON & OFF. The insulation between the contact points of the connections of the AC supply must be at
least 3 mm.
The connections to the AC supply must be carried out according to local electrical codes.
WARNING: before connecting or disconnecting the cables from the electrical terminals of the battery charger, make sure that the equipment is disconnected from the AC mains and the batteries.
WARNING: in cases where the power supply cable could be damaged, have this changed by a
®
“QUICK
” service centre. In order to avoid accidents, the equipment must only be opened by au-
thorised personnel.
FIG.2A
20
5 cm
5 cm
5 cm
5 cm
Battery switches
battery
n° 3
SLAVE B SLAVE A MASTER
battery
n° 2
battery
n° 1
Blue
Yel low
Green
Brown
Neutral
Earth
Live
FIG.2B
Battery switches
INSTALLATION
JM
JM
JM
JM
GB
battery
n° 3
FIG.2C
LM1 = LM2 = LM3 = 2m Max
B = 6m Max
L
LM1
LM2
JM
battery
n° 2
LB
battery
LM3
battery
n° 1
21
GB
INSTALLATION
BATTERIES
To access the output terminals it is necessary to remove the cover by loosening the two screws which hold
it on (fig. 1 part A).
Before making the connections to the cables from the battery, loosen or remove the cable clamps by loosening the screws which fix it to the base (fig.1 part B).
WARNING: during charge, batteries can generate explosive gases, therefore avoid sparks or naked
flames. Provide adequate ventilation to the battery area whilst charging.
WARNING: before connecting the batteries check the terminals of the cables from the battery.
Reversing the terminals, could seriously damage the battery charger even if protected by fuses.
SINGLE BATTERY CHARGER
The positive terminal of the battery or of the group of batteries must be connected to one of the positive
terminals of the battery charger. The negative terminal of the battery or of the group of batteries must be
connected to the negative terminal of the battery charger. To make the connections use the cable terminals
supplied with the equipment.
BATTERY CHARGER IN PARALLEL
The "MASTER" positive terminal is to be connected to junction "JM"; junction "JM" is to be connected to the
positive terminal of the battery or group of batteries. (fig. 2B).
The "SLAVE A" positive terminal of the battery charger is to be connected to junction "JSA"; junction "JSA"
is to be connected to the positive terminal of the battery or group of batteries. (fig. 2B).
The "SLAVE B" positive terminal of the battery charger is to be connected to junction "JSB"; junction "JSB"
is to be connected to the positive terminal of the battery or group of batteries. (fig. 2B).
The negative terminal of the battery charger is to be connected to junction "JCN"; junction "JCN" is to be
connected to the negative terminal of the battery or group of batteries (fig. 2B).
The lengths of cables that run from the terminals of the battery chargers to the junctions must be the same
and never exceed 2 m (fig. 2C ).
If the installation has only one or two groups of batteries, always connect the output marked “MASTER”.
This is the main outlet of the battery charger.
If the “MASTER” is not connected, the battery charger may supply an output lower voltage than rated and
therefore less power.
It is advisable to connect the group of batteries which are used more often (typically the service group) to
the MASTER output terminal.
The positive output terminals that are not used must be kept free (do not bridge the terminals).
WARNING: the use of inadequate size cables and the incorrect connection of terminals or electrical joints may result in dangerous overheating of the connecting terminals or cables.
22
INSTALLATION
C
A
N
1
GB
FIG. 3AFIG. 3B
1
6
2
7
3
8
C
A
N
1
4
9
5
83
BASIC STATE
CONTROL SIGNALS
The battery charger is provided with a 9-pin female D-shell connector (DB9 connector, see fig. 3A) which
indicates the signals which can be used for monitoring and controlling the equipment.
The position and description of the signals on the connector are listed below:
FEMALE CONNECTOR (DB 9)
PIN
DESCRIPTION
1
CAN BUS terminator (124 ohm)
2
CANL signal - CAN BUS interface
3
Battery charger negative
4
Reserved
5
Earth
6
Reserved
7
CANH signal - CAN BUS interface
8
Basic state of the battery charger (+V output, 20mA max)
9
+5Vdc (5mA max)
BASIC STATE OF BATTERY CHARGER
PIN 8 CONNECTION
HIGH IMPEDENCE
+V OUTPUT
STATE
OFF OR PROBLEMS PRESENT
ON OR NO PROBLEMS PRESENT
For a wiring example of control signals look at figure 3B.
23
GB
OPERATING
CAN BUS NETWORK CONNECTION
When making the data interface connection (CANH and CANL signals) use an unscreened cable with a
twisted pair (cross-section 0.25/ 0.35 mm
The maximum total length of the data signal cable should be no more than 100 m.
Activate the terminator at the first and last device connected to the network.
If there is only one device, the terminator does not need to be activated.
An example of a network connection is given below:
2
AWG 22/24, impedance 100/150 ohm).
SBC 1950
ADVANCED
PLUS
(Unit 1)
CAN-H(7)
CAN-L(2)
TERM(1)
SBC 1950
ADVANCED
PLUS
(Unit 2)
CAN-H(7)
CAN-L(2)
TERM(1)
TEMPERATUR
BATTERIES
SENSOR
CAN-H
CAN-L
TERM
*
CURRENT
SENSOR
CAN-H
CAN-L
**
TERM
LCD
TERMINAL
CAN-H
CAN-L
TERM
*
Optional
devices.
OPERATION
When the battery charger is switched on, all the LEDS on the front panel will light up for a short period. After
that the battery charger will place itself in the optimum charging mode to best suit the batteries or load
connected.
The battery charger has a loading characteristic of the IU
The SBC battery chargers can also be used as a power supply, that is, with batteries disconnected.
We suggest you use the battery charger in this mode only occasionally and not for ordinary use. However,
avoid connecting high inductive loads (e.g. high powered motors) with the batteries disconnected as it you
could cause damage to the equipment.
U type.
0
24
OPERATING
GB
CHARGING CHARACTERISTICS
Charging occurs in 3 phases:
BULK phase (constant current) -
supply. Current is limited to the maximum rated output. The battery charger can enter this phase during
start-up, when the batteries are low or when a high load is connected.
The batteries need more current than the battery charger can
ABSORPTION phase (constant voltage) -
The battery charger charges the batteries at a constant
ABSORPTION voltage and at the current they need.
The current needed by the batteries will tend to diminish over time. When the required current is less than
20% of the maximum output value, the charger will change to the FLOAT phase.
With parallel-connected battery chargers, the threshold is the 20% of the sum of the maximum
output currents of the units connected in parallel.
FLOAT phase (maintenance) -
The battery charger charges the batteries at the constant FLOAT voltage. In this phase, as the batteries reach maximum capacity, they will tend to absorb current close to zero
Ampere. This FLOAT phase will allow the batteries to be on charge without the risk of overloading. The
next step to the ABSORPTION phase occurs when the demand for current goes over 20% of the maximum
output value.
With parallel-connected battery chargers, the threshold is the 20% of the sum of the maximum
output currents of the units connected in parallel.
BULKABSORPTIONFLOATNEW CYCLE
(V)
14.1 (28.2) [Gel 14.4 (28.8)]
13.5 (27.0) [Gel 13.8 (27.6)]
(I)
Imax
20% Imax
TIME
TIME
HALF-POWER MODE
If the supply voltage of the equipment drops under 97 Vac the battery charger will activate the “half
power” mode.
In this mode the battery charger can supply, a maximum value half of the maximum nominal output current.
In this way you can reduce the current absorption from the AC supply.
This feature is useful when the battery charger is supplied via a generator or from a dock outlet with limited power output.
The half power mode can be activated manually by using the remote LCD terminal (optional).
25
GB
OPERATING
CONTROL PANEL
The control panel is made-up of three LED, a 7 segment display and a button:
POWER LED, CHARGE PHASE LED (BULK, ABSORPTION, FLOAT) ERROR LED, STATUS display and ON/
STAND-BY button (see fig.4).
FIG.4
ON/STAND-BY BUTTON:
Use this button to put the battery charger in stand-by mode. To activate this mode simply press the button
quickly (press and release in less than one second). To take the battery charger out of stand-by mode,
press the button quickly again or disconnect the battery charger from the AC power supply and then
connect it up again.
The information supplied by the LEDS are listed as below:
POWER LED
LED COLOUR
OFF
Green
Flashing
DESCRIPTION
No mains power
Power ON
Battery charger in stand-by mode
CHARGE PHASE LED
LED COLOUR
OFF
Red
Orange
Green
Red
Orange
Green
(BULK, ABSORPTION, FLOAT)
LED STATUS
Fixed
Fixed
Fixed
Flashing
Flashing
Flashing
ERROR LED
LED COLOUR
OFF
Red
26
DESCRIPTION
No problem with manual reset
Problem with manual reset (see error codes)
DESCRIPTION
No output power
BULK phase - charge at constant current
ABSORPTION phase - charge at constant voltage
FLOAT phase - float charge
BULK phase - charge at constant current - digital control of the parallel units on
ABSORPTION phase - charge at constant voltage - digital control of the parallel units on
FLOAT phase - float charge - digital control of the parallel units on
NOTIFICATION SIGNS
The half-power mode has been activated by the manual control.
[ Flashing symbol ]. Monitor mode is activeted.
PROBLEMS WITH AUTOMATIC RESET
The AC mains voltage is too low. The battery charger goes into half-power mode. The message disappears when the mains voltage falls within the nominal range again.
(This indication appears when the battery charger is turned off even under normal voltage
supply conditions).
The battery charger is reducing power because of a high ambient temperature. The message
disappears as soon as the condition which caused the problem is no longer present. If this
message appears frequently check whether the battery charger has been installed properly.
NOTIFICATION SIGNS
GB
The temperature measured by the battery sensors (optional) is outside the range determined
for the charge (-20/+55°C). The output voltage of the battery charger becomes 12.8V (25.6V
in the 24V models) so that the batteries are not damaged. This message disappears when
the battery temperature falls back within the correct range.
CAN BUS communication problem. The system has found a rate of communication errors
which is higher than normal.
If this message appears frequently, check whether the CAN network wiring has been carried
out properly.
27
GB
NOTIFICATION SIGNS
PROBLEMS WITH MANUAL RESET
The letter “ ” and the number appear flashing on the display alternately.
Short circuit or output overload. Check the output wiring, the group of batteries and the
load connected to the battery charger.
The letter “ ” and the number appear flashing on the display alternately.
Output fuse blown (probable reverse polarity).
The letter “
Output overvoltage.
Due to internal malfunctioning, the battery charger supplied a voltage more than 12% of
the nominal value for a very brief time.
The letter “
ger overheats excessively. The operating temperature of the battery charger has exceeded
the maximum allowable threshold for proper operation. Check whether the battery charger
has been installed properly. Turn off the equipment and leave it to cool down for at least 10
minutes.
The letter “
Prolonged overload. The battery charger has delivered maximum current at a voltage lower
than half the nominal output value for too long.
Check the output wiring, the group of batteries and the load connected to the battery
charger.
The letter “
Cooling fans blocked. Perform a reset procedure by pressing the button on the control panel for 2 seconds. If only one fan gets blocked, the battery charger will switch over to "halfpower" mode (temporary emergency mode). If both fans are blocked, the reset procedure
cannot be performed.
The letter “
Serious CAN BUS communication problem. Check the CAN network wiring and make sure
the terminators have been installed properly.
” and the number appear flashing on the display alternately.
” and the number appear flashing on the display alternately. The battery char-
” and the number appear flashing on the display alternately.
” and the number appear flashing on the display alternately.
” and the number appear flashing on the display alternately.
The letter “
Error in controlling the parallel connection. The digital control system of the parallel-connected units cannot equally distribute the load to the units provided. Check the electrical
wiring and the cross section of the output cables.
THE E2 - E3 - E6 PROBLEMS NEED TO BE CHECKED BY A “QUICK®” SERVICE CENTRE.
In order to eliminate the problems with manual reset you must remove the cause of the problem, therefore, switch off the battery charger for at least 20 seconds and then switch it back on again.
28
” and the number appear flashing on the display alternately.
PROGRAMMING THE BATTERY CHARGER
GB
PROGRAMMING THE BATTERY CHARGER
The battery charger has the following programmable functions:
• Selecting the battery charge mode - liquid or gel electrolite.
• Selecting the network group.
• Selecting the priority within the network group.
• Activating/deactivating the monitor mode.
Activating programming
Press the button provided on the control panel for 6 seconds in order to activate the programming procedure. Once this time has elapsed, the letter “ " will appear steady on the display. At this point, release the
button. The battery charger will pass from one programming function to another in the order given below:
EL/GEL SELECTION
This function enables the charge provided by the battery charger to be optimized according to the type of
batteries used - liquid electrolite or gel. When parallel-connected battery chargers are serving a group of
batteries, select the same charging mode for all the units included the group itself.
WARNING: check which battery charging mode has been selected. If the wrong selection is made, this
could reduce the service life of the batteries or mean the charging time takes longer.
The letter “
” (liquid Electrolyte) or “ ” (gel) will appear flashing on the display according to the
current setting.
To change the setting press the key quickly (press and release the button in less than 1 second).
To make the setting operative press the key for at least 2 seconds. The display will confirm the setting by
showing the letter selected for one second (steady).
SELECTING THE NETWORK GROUP
This function enables the user to determine which network group the battery charger belongs to (group
“ ”, “ ” or “ ”). Each network group can contain up to three battery chargers providing they are
connected in parallel. The other devices making up the group can be terminals, sensors or interfaces. A
diagram is given below showing an example of a possible network:
GROUP AGROUP B
UNITS IN PARALLEL
PLUS
ADVANCED
TEMPERATURE
SENSOR,
BATTERIES 1
SBC 1950
PLUS
(Unità 2)
TEMPERATURE
SBC 1950
ADVANCED
(Unità 3)
SENSOR,
BATTERIES 2
PLUS
TEMPERATURE
CAN NETWORK
SENSOR,
BATTERIES 3
CURRENT
SENSOR
TEMPERATURE
SENSOR,
BATTERIES 1
SBC 1100
ADVANCED
PLUS
LED
TERMINAL
CURRENT
SENSOR
GSM
INTERFACE
GROUP U
TERMINAL
LCD
LED
TERMINAL
SBC 1950
ADVANCED
(Unità 1)
29
GB
PROGRAMMING THE BATTERY CHARGER
The devices belonging to one group “ ”, “ ” or “ ” can only dialog between themselves.
Group “ ” (Universal) is an exception as this can dialog with any other device.
The distinction between different groups is very important in order to connect all the devices to the same
CAN network even if they belong to different electrical systems.
The letter “
To change the setting, press the key quickly ( press and release the key in less than 1 second).
To make the setting operative press the key for at least 2 seconds. The display will confirm the setting by
showing the letter selected for one second (steady).
” , “ ” or “ ”, will appear flashing on the display according to the current setting.
SELECTING GROUP ORDER OF PRIORITY
This function is used to determine the priority level of the battery charger within the network group.
This function is required when parallel-connected chargers are provided within a group. If 2 parallel-connected battery chargers are provided, select priority “ ” for one unit and priority ” ”; for the other.
If three parallel-connected battery chargers are provided, select priorities “
A battery charger with priority “
If a single battery charger is provided to serve the group, select priority “ ”.
The number “ ” , “ ” or “ ” will appear flashing on the display according to the current setting.
To change the setting press the key quickly (press and release the key in less than 1 second).
To make the setting operative press the key for at least 2 seconds. The display will confirm the setting by
showing the number selected for one second (steady).
” is always to be provided for the group being served.
”, “ ” and “ ” respectively.
ACTIVATING/DEACTIVATING THE MONITOR MODE
This function enables the user to activate or deactivate the battery charger’s “monitor” mode.
If it is activated, the “monitor” mode enables the battery charger to transmit and receive data on the CAN
network even if no AC power is being delivered. To do this, the battery charger is supplied with power
from the group of batteries using the master output. The current absorption, with “monitor” mode active,
is less than 75mA (120mA for 24V models).
The battery charger exits “monitor” mode (is turned off) if the voltage of the master group of batteries is
less than 7Vdc (14Vdc for the 24V models).
This mode should be activated when the remote terminals are connected to the CAN network.
The letter “
splay according to the current setting.
To change the setting press the key quickly (press and release in less than 1 second).
To make the setting operative press the key for at least 2 seconds. The display will confirm the setting by
showing the letter selected for one second (steady).
” (monitor mode Off) or “ ” (monitor mode On [Stand-by]), will appear flashing on the di-
Once the programming procedure has been completed, the following symbol will be shown for 1 second:
“.
“
30
MAINTENANCE - TECHNICAL DATA
GB
MAINTENANCE
The battery charger does not need any maintenance. To ensure optimum performance from the equipment, once a year check the cables and the electrical connections.
TECHNICAL DATA
MODEL
OUTPUT CHARACTERISTICS
Maximum output current
(1)
Charge absorption voltage
Charge float voltage
Residual ripple
(2)
Charging characteristics
Number of outputs
(3)
INPUT CHARACTERISTICS
Supply voltage
Frequency
(4)
Maximum absorption
Maximum absorption
Power factor (cos
PROTECTION
Reverse polarity
(230 Vac)
(4)
(115 Vac)
ϕ
)
(5)
Overload
Output short circuit
Overvoltage in output
(6)
Overheating
Battery overtemperature
AMBIENT CHARACTERISTICS
Operating temperature
Cooling
Humidity
CASE
Material
Colour
Dimensions (WxHxD)
Weight
GENERAL
Connector for remote panel
Safety classification
EMC class
(1)
Maximum value at normal use or in short circuit.
(2)
At maximum output current on resistive load.
(3)
Each output can supply the maximum value of nominal current. The sum of the currents supplied from each output can not exceed
the maximum nominal value of the equipment.
(4)
With supply voltage as specified and output current equal to the maximum nominal value
(5)
Protection may be inefficient in some operative conditions.
(6)
Software/hardware double-check.
®
Cycoloy
QUICK® RESERVES THE RIGHT TO MODIFY THE TECHNICAL CHARACTERISTICS OF THE EQUIPMENT AND THE CONTENTS OF THIS MANUAL WITHOUT PRIOR NOTICE.
is a registered trade mark of GE Plastics.
SBC1100 ADV PLUS FR SBC1450 ADV PLUS SBC1950 ADV PLUS
80 A 60 A 80 A
14,1 Vdc (14,4 Vdc GEL) 28,2 Vdc (28,8 Vdc GEL)
13,5 Vdc (13,8 Vdc GEL) 27,0 Vdc (27,6 Vdc GEL)
90mV RMS max
Automatica a tre stadi IU0U
3
280÷83 Vac, with power
reduction under 97 Vac
280÷150 Vac, with power reduction under 195 Vac
45÷66 Hz
6,4 A 8,9 A 11,9 A
12,9 A 1
Yes, through fuse
Yes
Yes
Yes
Yes
Yes, optional
-20 to +70 °C, with power reduction over +50 °C
Automatic , by variable speed cooling fan
Max. 95% RV without condensation
Stainless steel - Cycoloy
®
Polished steel - OR5066
272 x 495 x 127 mm
7,1 Kg
Yes, digital (CAN BUS)
EN 60335-2-29
EN 55022/A
31
F
CARACTÉRISTIQUES ET INSTALLATION
CHARGEUR DE BATTERIES SERIE SBC ADVANCED
La longue expérience accumulée dans le secteur de l'industrie nautique nous a permis d'élaborer la
gamme de chargeurs de batterie SBC, appelée ADVANCED PLUS, aux prestations supérieures par rapport
aux standards du marché. Les prestations élevées des SBC ADVANCED PLUS permettent une charge des
batteries sûre et rapide.
D'autres avantages du chargeur de batterie SBC ADVANCED PLUS sont:
• Caractéristiques de charge à trois etapes IU
• Possibilité de connecter jusqu'à trois chargeurs de batteries en parallèle (avec contrôle digital).
• Sorties multiples pour charger plusieurs groupes de batteries (répartiteur de charge interne).
• Charge différenciée pour batteries à électrolyte liquide ou gel.
• Fusibles de sortie intégrés à l'intérieur du chargeur de batterie (un par sortie).
• Protection thermique contre la surcharge des batteries (avec capteurs en option).
• Capacité de fournir la puissance maximum même avec des tensions d’alimentation extrêmement faibles.
• Possibilité d’utiliser le chargeur de batteries comme source de courant sans batteries.
• Basse ondulation résiduelle sur la sortie (inférieur à 90 mV RMS).
• Protections contre les court circuit, surcharge et surchauffe.
• Fonctionnement dans une large gamme de temperature.
• Vitesse variable des ventilateurs de refroidissement.
• Tableau de contrôle avancé.
• Mode deli charge automatique et manuel.
• Interface CAN BUS pour le transfert de données.
• Capot fabriqué en acier inox, aluminium et "Cycoloy
ϕ
) égal à 1.
U.
0
®
".
INSTALLATION
AVANT D’UTILISER LE CHARGEUR DE BATTERIES, LIRE ATTENTIVEMENT CE MANUEL DE
L’UTILISATEUR. DANS LE DOUTE, CONSULTER LE REVENDEUR QUICK
®
.
LES CHARGEURS DE BATTERIES SBC ONT ÉTÉ CONÇUS POUR DES INSTALLATIONS FIXES
(USAGE INTÉRIEUR).
Les chargeurs de batterie Quick® ont été conçus et réalisés pour répondre aux besoins décrits dans ce
manuel d'utilisation. La société Quick® ne prend aucune responsabilité pour les dommages directs ou
indirects causés par une utilisation impropre de l'appareil, par une mauvaise installation ou par d'éventuelles erreurs possibles dans ce manuel.
L’OUVERTURE DU CHARGEUR DE BATTERIE PAR DU PERSONNEL NON AUTORISE ENTRAINE L'ANNULATION DE LA GARANTIE.
L’EMBALLAGE CONTIENT LES ÉLÉMENTS SUIVANTS: chargeur de batteries - carte de garantie - manuel
de l’utilisateur - cosses (à employer pour la connexion des bornes de sortie)
32
CARACTÉRISTIQUES ET INSTALLATION
F
EQUIPEMENT NECESSAIRE A L’INSTALLATION
Suivant le modèle, utiliser les batteries et les câbles (sur les bornes de sortie) qui sont spécifiés dans le
tableau suivant:
MODÈLE
Tension des batteries
Capacité des batteries
Section minimale du câble de sortie
Les câbles qui sont connectés aux bornes de sortie doivent avoir une longueur de 4 mètres maximum (dans le cas de
chargeur de batteries simple).
MODÈLE
Tension des batteries
Capacité des batteries
Section minimale du câble de sortie
(chargeur de batteries - jonction “J”)
Section minimale du câble de sortie
(jonction “J”- batterie)
MODÈLE
Tension des batteries
Capacité des batteries
Section minimale du câble de sortie
(caricabatteria-giunzione “J”)
Section minimale du câble de sortie
(jonction “J”- batterie)
Pour les longueurs de câbles de sortie avec plusieurs chargeurs de batteries en parallèle, se référer au schéma de la fig. 2C.
SBC 1100 ADV PLUS FR SBC 1450 ADV PLUS SBC 1950 ADV PLUS
12 V 24 V
360 ÷ 800 Ah 270 ÷ 600 Ah 360 ÷ 800 Ah
35 mm2 25 mm2 35 mm
SBC 1100 ADV PLUS FR SBC 1450 ADV PLUS SBC 1950 ADV PLUS
2 unités en parallèle2 unités en parallèle2 unités en parallèle
12 V 24 V
720 ÷ 1600 Ah 540 ÷ 1200 Ah 720 ÷ 1600 Ah
35 mm2 25 mm2 35 mm
70 mm2 50 mm2 70 mm
SBC 1100 ADV PLUS FR SBC 1450 ADV PLUS SBC 1950 ADV PLUS
3 unités en parallèle 3 unités en parallèle 3 unités en parallèle
12 V 24 V
1080 ÷ 2400 Ah 810 ÷ 1800 Ah 1080 ÷ 2400 Ah
35 mm2 25 mm2 35 mm
120 mm2 95 mm2 120 mm
2
2
2
2
2
ATTENTION: utiliser le chargeur de batteries uniquement avec des batteries rechargeables plomb/
électrolyte liquide ou bien plomb/gel (étanche ou non).
LIEU D’INSTALLATION
Installer le chargeur de batteries dans un endroit sec et bien aéré, le plus près possible des
batteries. Même si le chargeur de batteries est
extrêmement performant, son fonctionnement
engendre une certaine quantité de chaleur; pour
qu’il puisse fonctionner à plein régime, il est
indispensable de l’installer dans un endroit bien
ventilé.
Le chargeur de batterie peut être installé en position horizontale ou verticale avec la sortie des
câbles vers le bas. On conseille une installation
verticale puisque la convection naturelle de la
chaleur aide au refroidissement de l’appareil.
Laissez un champ de 5 cm minimum autour de
PART. B
l’appareil.
FIG.1
PART. A
33
F
INSTALLATION
ALIMENTATION DE L’APPAREIL
L’appareil est déjà équipé d'un câble d'alimentation pour circuit CA. Pour les branchements au secteur AC
voir fig. 2A.
Avant d'alimenter le chargeur de batterie, s'assurer que la tension d'alimentation, reportée sur la plaque
signaletique, correspond à celle du circuit CA.
Un interrupteur bipolaire dédié doit être installé dans le système pour pouvoir allumer et éteindre l'appareil.
L'isolation entre les contacts des connexions sur le réseau à C.A. doit être de 3 mm minimum.
Les connexions au circuit CA doivent être réalisées en respect des Normes locales relatives aux installations électriques.
ATTENTION: avant de connecter ou déconnecter les câbles des borniers du chargeur, s'assurer
que l'appareil est débranché du circuit CA et des batteries.
ATTENTION: si le câble d’alimentation est abîmé, le faire remplacer par un centre de maintenan-
®
ce Quick
. Pour éviter tout accident, il est nécessaire que l’appareil soit ouvert uniquement par un
personnel autorisé. L’ouverture du chargeur de batteries de la part d’un personnel non autorisé
entraîne l’annulation de la garantie.
FIG.2A
5 cm
5 cm
5 cm
Coupe batteries
SLAVE B SLAVE A MASTER
Bleu
Jaune
vert
Marron
Neutre
Ter re
Phase
34
5 cm
batterie
n° 3
batterie
n° 2
batterie
n° 1
FIG.2B
Coupe
batteries
INSTALLATION
JSB
JSA
JM
JCN
F
batterie
FIG.2C
LM1 = LM2 = LM3 = 2m Max
LB = 6m Max
n° 3
LM1
LM2
JM
batterie
n° 2
LB
batterie
LM3
batterie
n° 1
35
F
INSTALLATION
BATTERIES
Pour accéder aux terminaux de sortie, il est nécessaire de retirer le couvercle incliné en dévissant les
deux vis qui le tiennent en haut (fig.1 part. A). Avant d'effectuer les connexions des câbles provenant de la
batterie, dévisser ou démonter les serre-câbles correspondants en dévissant les vis qui les fixent à la base
(fig.1 part. B).
ATTENTION: la charge des batteries peut engendrer des gaz explosifs. Eviter toute étincelle et
toute flamme. Bien aérer le compartiment des batteries pendant la charge.
ATTENTION: avant de raccorder les batteries, contrôler attentivement la polarité des câbles qui
proviennent de la batterie. Une inversion de polarité pourrait endommager sérieusement le chargeur, même s’il est protege par un fusible.
CHARGEUR DE BATTERIES SIMPLE
Le pôle positif de la batterie ou du groupe batterie doit être connecté à la borne positive du chargeur; le
pôle négatif de la batterie ou du groupe batterie doit être connecté à la borne négative du chargeur.
Pour effectuer les connexions, utiliser les cosses qui sont fournies avec l’appareil.
CHARGEUR DE BATTERIES EN PARALLELE
Le terminal positif “MASTER” du chargeur de batteries doit être relié au point de jonction “JM”; le point de
jonction “J
Le terminal positif “SLAVE A” du chargeur de batteries doit être relié au point de jonction “J
jonction “J
Le terminal positif “SLAVE B” du chargeur de batteries doit être relié au point de jonction “J
jonction “J
Le terminal négatif du chargeur de batteries doit être relié au point de jonction “J
“JCN” doit être relié au pole négatif de la batterie ou du groupe de batteries (fig. 2B).
Les longueurs des câbles qui partent des terminaux des chargeurs de batteries aux points de jonction
doivent être égaux entre eux et ne pas dépasser 2 m (fig. 2C ).
S'il n'y a qu'un seul groupe de batterie ou deux, toujours connecter la sortie “MASTER”.
C'est la sortie principale du chargeur. Si la sortie MASTER n'est pas connectée, il est possible que le chargeur fournisse une tension en sortie plus basse de la tension nominale par conséquent une puissance
plus faible.
Il est conseillé de connecter le groupe de batteries le plus utilisé à la sortie MASTER (il s'agit généralement du groupe servitude).
Les terminaux positifs de sortie non utilisés doivent rester libres (ne pas faire de pont entre les terminaux).
M” doit être relié au pole positif de la batterie ou du groupe de batteries (fig. 2B).
SA”; le point de
SA” doit être relié au pole positif de la batterie ou du groupe de batteries (fig. 2B).
SB”; le point de
SB” doit être relié au pole positif de la batterie ou du groupe de batteries (fig. 2B).
CN”; le point de jonction
ATTENTION: l’utilisation de câbles de section non adaptée et la mauvaise connexion des terminaux ou des jonctions électriques peuvent provoquer une surchauffe dangereuse des terminaux
de branchement et des câbles.
36
FONCTIONNEMENT
C
A
N
1
F
FIG. 3AFIG. 3B
1
6
2
7
3
8
C
A
N
1
4
9
5
83
MODE SIMPLE
SIGNAUX DE CONTRÔLE
Le chargeur de batterie est pourvu d'un connecteur à broche 9 pins femelle (connecteur DB9, voir fig. 3A)
sur lequel sont reportés les signaux utilisables pour le monitoring et le contrôle de l’appareil.
Tableau d’affectation des pinset description des signaux présents sur le connecteur:
CONNECTEUR À BROCHE DB9
DESCRIPTION
PIN
Terminaison CAN BUS (124 ohm)
1
Interface CAN BUS – Signal CANL
2
Négatif chargeur de batterie
3
Réservé
4
Ter re
5
Réservé
6
Interface CAN BUS – Signal CANH
7
Etat simplifié du chargeur de batterie (+V sortie, 20mA max)
8
+5Vdc (10mA max)
9
ETAT SIMPLIFIE CHARGEUR DE BATTERIE
CONNEXION PIN 5
IMPEDANCE ELEVEE
+V SORTIE
Un exemple de connexion des signaux de contrôle est reporté sur la figure 3B.
ETAT
ETEINT OU PRESENCE DE DEFAUT
ALLUME ET ABSENCE DE defaut
37
F
FONCTIONNEMENT
CONNEXION RESEAU CAN BUS
Pour constituer le réseau d’échange de données (signaux CANH et CANL), utiliser une paire torsadée non
blindée (section 0.25/ 0.35 mm
La longueur maximale totale du câble de données ne doit pas dépasser 100 mètres.
Activer la terminaison sur le premier et sur le dernier appareil relié au réseau.
S'il n'existe qu'un seul appareil, la terminaison ne doit pas être activée.
Nous avons reporté un exemple de connexion du réseau ci-dessous:
2
AWG 22/24, impédance 100/150 ohm).
SBC 1950
ADVANCED
PLUS
(Unité 1)
CAN-H(7)
CAN-L(2)
TERM(1)
SBC 1950
ADVANCED
PLUS
(Unité 2)
CAN-H(7)
CAN-L(2)
TERM(1)
CAPTEUR
TEMPERATURE
BATTERIE 1
CAN-H
CAN-L
TERM
*
CAPTEUR
COURANT
CAN-H
CAN-L
TERMINAL
**
LCD
TERM
CAN-H
CAN-L
*
TERM
Dispositifs
optionnels.
FONCTIONNEMENT
A l’allumage du chargeur de batterie, pendant un court moment, toutes les Led’s présentes sur le tableau
en façade s'allument.
Le chargeur de batteries se met ensuite dans la condition de charge requise par les batteries connectées
(ou par la charge).
Le chargeur possède une caractéristique de charge du type IU0U. Il est possible d’utiliser les chargeurs SBC
comme alimentation, c’est-à-dire sans batteries connectées.
Il est conseillé d’utiliser le chargeur pour cette fonction uniquement de temps en temps et non pas de façon
habituelle.
Il faut de toute façon éviter de connecter des charges fortement inductives sans les batteries connectées
(par exemple, des moteurs de grande taille) lorsque le chargeur est utilisé comme alimentation sous peine
d’endommager l’appareil (cas rare mais possible).
38
INSTALLATION
F
CARACTERISTIQUES DE CHARGE
La charge des batteries a lieu en trois phases:
Phase BULK (courant constant)
que le chargeur peut fournir. Le courant est limité à la valeur nominale maximum de sortie. Le chargeur
peut entrer dans cette phase au moment de la mise en service, quand les batteries sont très déchargées
ou bien lorsqu’on connecte une charge extrêmement élevée.
Phase ABSORPTION (tension constante) -
constante d'ABSORPTION en distribuant le courant nécessaire. Le courant requis par les batteries aura
tendance, avec le temps, à diminuer. Quand le courant requis sera inférieur à 20% de la valeur nominale
de sortie, on entrera dans la phase dite FLOATING.
Pour les chargeurs de batteries en parallèle, il faut considérer 20% de la somme des valeurs maximales du
courant de sorties des unités qui composent le parallèle.
Phase FLOAT (entretien) -
cette phase, les batteries, en atteignant la charge maximale, auront tendance à absorber des courants
proches de zéro ampères. Cette solution permet de toujours maintenir les batteries en charge sans risque
de surcharge. Le passage à la phase d'ABSORPTION se fait lorsque le besoin de courant dépasse 20% de
la valeur maximale de sortie.
Pour les chargeurs de batteries en parallèle, il faut considérer 20% de la somme des valeurs maximales du
courant de sorties des unités qui composent le parallèle.
(V)
14.1 (28.2) [Gel 14.4 (28.8)]
13.5 (27.0) [Gel 13.8 (27.6)]
- Les batteries requièrent une quantité de courant supérieure à celle
Le chargeur de batterie charge les batteries à la tension
Le chargeur charge les batteries à la tension constante de FLOAT. Dans
BULKABSORPTIONFLOAT NOUVEAU CYCLE
(I)
Imax
20% Imax
TEMPS
TEMPS
MODE 1/2 PUISSANCE
Si la tension d'alimentation de l’appareil descend sous 195 Vac (ou 97 Vac pour les modèles Full Range) le
chargeur activera le mode 1/2 de puissance”.
Dans ce mode, le chargeur pourra fournir, comme valeur maximale, la moitié du courant nominal de sortie
maximal. De cette manière on pourra réduire l'absorption de courant du circuit CA. Cette caractéristique
est utile quand le chargeur de batterie est alimenté par un générateur ou par une prise de quai de puissance limitée.
Il est possible de commuter en mode demi-puissance de manière manuelle ou par l'intermédiaire du tableau de commande à distance (en option).
39
F
FONCTIONNEMENT
TABLEAU DE CONTRÔLE
Le tableau de contrôle se compose de trois LED
LED POWER, LED PHASE DE CHARGE (BULK, ABSORPTION, FLOAT), LED ERROR, STATUS display et
touche ON/STAND-BY (voir fig. 4).
, un display à 7 segments et un touche:
FIG.4
Touche ON/STAND BY (veille):
A l’aide de cette touche, il est possible de mettre le chargeur de batterie en stand-by (veille). Pour activer le
mode veille, appuyer brièvement sur la touche (appuyer et relâcher en moins d'une seconde). Afin de sortir
du mode veille appuyer brièvement sur la touche ou déconnecter puis reconnecter le chargeur de batterie
sur le secteur AC.
Les indications fournies par les LED sont reportées ci-dessous:
LED POWER
COULEUR LED
Eteinte
Verte
Clignotant
SIGNIFICATION
Pas de tension secteur
Tension secteur présente
Chargeur de batterie en stand-by (veille)
LED PHASE DE CHARGE
COULEUR LED
Eteinte
Rouge
Orange
Verte
Rouge
Orange
Verte
MODE LED
Fixe
Fixe
Fixe
Clignotant
Clignotant
Clignotant
LED ERROR
COULEUR LED
Eteinte
Rouge
40
SIGNIFICATION
Aucun problème avec le contrôle manuel
Problème avec le contrôle manuel (voir codes d'erreur)
chargeur de à courant constant - contrôle digital unité en parallèle, activé
charge à tension constant - contrôle digital unité en parallèle, activé
charge de maintien - contrôle digital unité en parallèle, activé
SIGNALISATIONS
Le mode demi puissance est activé au moyen de la commande manuelle.
[ Symbole clignotant ]. Le mode moniteur est activé.
PROBLÈME AVEC LE CONTRÔLE AUTOMATIQUE
La tension de secteur AC est trop basse. Le chargeur de la batterie se met en mode demipuissance. Le message disparaît quand la tension de secteur revient à sa valeur nominale.
(Cette indication apparaît à l'arrêt du chargeur de batterie même dans les conditions normales de la tension secteur).
Le chargeur de batterie réduit sa puissance si la température ambiante est trop élevée. Le
message d’erreur s’efface dès que la cause du problème disparaît.
Si ce message devait apparaître fréquemment, vérifier que l’installation du chargeur de batterie ait été réalisée de manière correcte.
SIGNALISATIONS
F
Si la température relevée sur les capteurs de batterie (en option) est hors de l’intervalle 20/+55°C, la tension de sortie du chargeur de batterie passe à 12.8V (25.6V pour les modèles
à 24V) afin de ne pas endommager les batteries. Le message disparaît lorsque la température
des batteries revient dans les limites de l’intervalle.
Problème de communication sur CAN BUS. Le système a relevé un taux d'erreur dans la
communication supérieur à la normale.
Si ce message devait apparaître fréquemment, vérifier que le câblage du réseau CAN a été
réalisé de manière correcte.
41
F
SIGNALISATIONS
PROBLÈME AVEC LE CONTRÔLE MANUEL
La lettre “ ” et le nombre clignotent alternativement sur l'afficheur.
Court-circuit ou surcharge en sortie. Vérifier les câblages de sortie, le parc de batteries et
les utilisateurs reliés au chargeur de batterie.
La lettre “
Fusible de sortie grillé (inversion probable de polarité).
La lettre “
Surtension en sortie. Le chargeur de batterie, à cause d'un dysfonctionnement interne, a
produit, pour un bref instant, une tension supérieure à 12% de la valeur nominale.
La lettre “
Surchauffe excessive du chargeur de batterie. La température de fonctionnement du chargeur de batterie a dépassé le seuil maximal autorisé pour un fonctionnement correct. Vérifier que l’installation du chargeur de batterie a été réalisée de manière correcte. Eteindre
et laisser l'appareil refroidir pendant 10 minutes au moins.
La lettre “
Surcharge prolongée. Le chargeur de batterie a produit le maximum de courant à une tension inférieure à la moitié de la valeur nominale de sortie pendant trop longtemps. Vérifier
les câblages de sortie, le parc de batteries et les utilisateurs reliés au chargeur de batterie.
La lettre “
Ventilateurs de refroidissement bloqués. Effectuer une remise à zéro en frappant la touche
présente sur le tableau de contrôle pendant 2 secondes consécutives. Si un seul ventilateur est bloqué, le chargeur de batteries va activer le mode en demi-puissance (solution
temporaire d'urgence). Si les deux ventilateurs sont bloqués, il est impossible d'effectuer
la remise à zéro.
” et le nombre clignotent alternativement sur l'afficheur.
” et le nombre clignotent alternativement sur l'afficheur.
” et le nombre clignotent alternativement sur l'afficheur.
” et le nombre clignotent alternativement sur l'afficheur.
” et le nombre clignotent alternativement sur l'afficheur.
La lettre “
Problème de communication grave sur CAN BUS. Vérifier les câblages du réseau CAN et la
correcte connexion des terminaisons.
La lettre “
Erreur dans le contrôle du parallèle. Le système de contrôle digital des unités en parallèle
n'est pas en mesure de répartir la charge de manière équilibrée sur les différentes unités.
Contrôler les câblages et la section des câbles en sortie.
LES PROBLÈMES E2 - E3 - E6 NÉCESSITENT D'ÊTRE VÉRIFIÉS PAR UN CENTRE D'ASSISTANCE QUICK®.
Pour résoudre les problèmes, il faut éliminer la cause qui les a provoqués. Eteindre le chargeur de batteries pendant au moins 20 secondes puis le rallumer.
42
” et le nombre clignotent alternativement sur l'afficheur.
” et le nombre clignotent alternativement sur l'afficheur.
PROGRAMMATION CHARGEUR DE BATTERIE
F
PROGRAMMATION CHARGEUR DE BATTERIE
Les fonctions programmables du chargeur de batterie sont les suivantes:
• Sélection du mode de charge pour batterie électrolyte liquide ou gel.
• Sélection d’un groupe du réseau.
• Sélection de la priorité au sein d'un groupe du réseau.
• Activation/désactivation du mode de programmation.
Activation programmation
Pour activer le mode de programmation, enfoncer les touches du tableau de contrôle pendant 6 secondes. Une fois ce temps écoulé, la lettre “ ” apparaîtra de manière fixe sur l'afficheur; il faut alors relâcher
la touche. Le chargeur de batterie accédera, dans l’ordre reporté ci-dessous, aux diverses fonctions de
programmation:
SELECTION EL/GEL
Cette fonction permet d'optimiser le processus de charge du chargeur de batteries en fonction du type
de batterie utilisé, qu'il s'agisse de batterie à électrolyte liquide ou gel. Lorsqu'il y a des chargeurs de
batteries en parallèle à l'intérieur d'un groupe, programmer le même mode de chargement à tous les
composants du groupe.
ATTENTION:
vérifier la sélection du mode de charge. Une sélection erronée pourrait entraîner une
diminution de la durée de vie des batteries ou allonger la durée de charge.
Sur l'afficheur apparaît, sous forme clignotante, la lettre “
” (Electrolyte liquide) ou “ ” (geL). Pour modi-
fier la sélection, appuyer brièvement sur la touche (pression et relâchement inférieurs à 1 seconde).
Pour confirmer la sélection, appuyer brièvement sur la touche pendant au moins 2 secondes. La lettre
sélectionnée s’affichera de manière fixe durant 1 seconde.
SELECTION D'UN GROUPE DU RESEAU
Cette fonction permet d'établir à quel groupe du réseau appartient le chargeur de batterie (groupe
”, “ ” ou “ ”). A l’intérieur d'un groupe il peut y avoir jusqu'à 3 chargeurs de batteries à condition
“
qu'ils soient reliés en parallèle entre eux ; dans le cas contraire, il ne devra y avoir qu'un seul chargeur
de batteries sur le groupe; les autres appareils qui composent le groupe peuvent être des terminaux, des
capteurs ou des interfaces.
Nous avons reporté ci-dessous un diagramme qui présente un exemple de réseau possible:
GROUPE AGROUPE B
UNITÉS EN PARALLÈLE
PLUS
TEMPERATURE
CAPTEUR
BATTERIE 1
SBC 1950
ADVANCED
PLUS
(Unité 2)
TEMPERATURE
ADVANCED
CAPTEUR
BATTERIE 2
SBC 1950
PLUS
(Unité 3)
RETE CAN
CAPTEUR
TEMPERATURE
BATTERIE 3
CAPTEUR
COURANT
CAPTEUR
TEMPERATURE
BATTERIE 1
SBC 1100
ADVANCED
PLUS
TERMINAL
LED
CAPTEUR
COURANT
INTERFACE
GSM
GROUPE U
TERMINAL
LCD
TERMINAL
LED
SBC 1950
ADVANCED
(Unité 1)
43
F
PROGRAMMATION CHARGEUR DE BATTERIE
Les appareils appartenant à un groupe “ ”, “ ” ou “ ” peuvent uniquement communiquer entre eux. A
l'exception du groupe “
La distinction entre groupes différents est indispensable afin de pouvoir relier tous les appareils au même
réseau CAN même s'ils appartiennent à des installations électriques différentes.
Sur l'afficheur apparaîtra, de manière clignotante, la lettre “
tuelle.
Pour modifier la sélection, appuyer brièvement sur la touche (pression et relâchement inférieur à 1 seconde).
Pour confirmer la programmation, enfoncer la touche pendant au moins 2 secondes. La lettre sélection-
née s’affichera de manière fixe durant 1 seconde.
” (universel) qui peut communiquer avec tout autre appareil.
” , “ ” ou “ ” selon la programmation ac-
SELECTION DE LA PRIORITE DE GROUPE
Cette fonction permet de donner la priorité au chargeur de batterie au sein du groupe sur le réseau. L’utilisation de cette fonction est nécessaire quand il y a des chargeurs de batteries en parallèle à l’intérieur d'un
groupe. S'il y a 2 chargeurs de batteries en parallèle, programmer la priorité “
la priorité ”
priorités “
A l’intérieur du groupe il doit toujours y avoir un chargeur de batteries ayant la priorité “
Dans le cas où il n'y a qu'un seul chargeur de batteries dans le groupe, programmer la priorité “
Sur l'afficheur apparaîtra, de manière clignotante, la lettre “
Pour modifier la sélection, appuyer brièvement sur la touche (pression et relâchement inférieur à 1 seconde).
Pour confirmer la programmation, enfoncer la touche pendant au moins 2 secondes. La lettre sélection-
née s’affichera de manière fixe durant 1 seconde.
”; pour l'autre; s'il y a 3 chargeurs de batteries en parallèle, programmer respectivement les
”, “ ” e “ ”.
” , “ ” ou “ ”.
” pour la première unité et
”.
”.
ACTIVATION/DESACTIVATION DU MODE MONITEUR
Cette fonction permet d'activer ou désactiver le mode “moniteur” du chargeur de batterie.
Le mode “moniteur”, si activé, permet au chargeur de batterie de transmettre et de recevoir des données
sur le réseau CAN même en absence de tension d'alimentation du secteur AC ; pour ce faire, le chargeur
de batterie s'alimente au parc de batteries de la sortie principale. La consommation de courant, avec le
mode “moniteur” activé, est inférieure à 75mA (120mA sur les modèles à 24V).
Le chargeur de batterie sort du mode “moniteur” (s'éteint) si la tension du parc de batteries principal est
inférieure à 7Vdc (14Vdc pour les modèles à 24V).
Ce mode doit être activé si des terminaux à distance sont reliés au réseau CAN.
Sur l'afficheur apparaîtra, de manière clignotante, la lettre “
teur On {Stand-by (veille) }) selon la programmation.
Pour modifier la sélection, appuyer brièvement sur la touche (pression et relâchement inférieur à 1 seconde).
Pour confirmer la programmation, enfoncer la touche pendant au moins 2 secondes. La lettre sélection-
née s’affichera de manière fixe durant 1 seconde.
Une fois la procédure de programmation terminée, le symbole suivant apparaîtra pendant 1 seconde: “
44
” (mode moniteur Off) ou “ ” (mode moni-
“.
ENTRETIEN - CARACTÉRISTIQUES TECHNIQUES
−9
F
ENTRETIEN
Le chargeur de batteries ne demande aucun entretien particulier. Pour assurer le fonctionnement optimal
de l'appareil, vérifier, une fois par an, les câbles et les connexions électriques.
CARACTÉRISTIQUES TECHNIQUES
MODÉLE SBC1100 ADV PLUS FR SBC1450 ADV PLUS SBC1950 ADV PLUS
CARACTERISTIQUES DE SORTIE
Courant de sortie maximum
Tension de charge en “absorption”
Tension de charge en “floating”
Ondulation résiduelle
Caractéristiques de charge
Nombre de sortie
CARACTERISTIQUES D’ENTREE
Tension d’ alimentation
Fréquence
Absorption maximum (230 Vac)
Absorption maximum (115 Vac)
Facteur de puissance (cos
PROTECTIONS
Inversion de polarité
Surcharge
Court-circuit de sortie
Surcharge de tension en sortie
Surchauffe
Surchauffe batterie
CARACTERISTIQUES AMBIANTES
Température de fonctionnement
Refroidissement
Humidité
COFFRET
Matériaux
Couleur
Dimensions (LxHxP)
Poids
CARACTERISTIQUES GENERALES
Connecteur pour tableau de contrôle à distance
Classe de sécurité
Classe EMC
(1)
Valeur maximale en fonctionnement normal ou en court circuit.
(2)
Au courant maximal de sortie sur charge resistive.
(3)
Chaque sortie est en mesure de fournir la valeur maximale de courant nominal. La somme des courants fournis par chaque sortie ne peut
dépasser la valeur nominale maximale de l'appareil.
(4)
Avec tension de secteur spécifique et courant de sortie egal à la valeur nominale maximale.
(5)
La protection peut être inefficace dans certaines conditions de fonctionnement.
(6)
Double contrôle logiciel/matériel.
®
Cycoloy
LA SOCIETÉ QUICK® SE RÉ SER VE LE DRO IT D’AP POR TER LES MO DI FI CA TIONS NÉ CES SA I RES A UX CA RAC TÉ RIS TI QUES TE CHNI QUES DE L’AP PA RE IL ET AU CON TE NU DE CE LI VRET SANS A VIS PRÉ A LA BLE.
est une marque protégée de la GE Plastics
(1)
80 A 60 A 80 A
14,1 Vdc (14,4 Vdc GEL) 28,2 Vdc (28,8 Vdc GEL)
13,5 Vdc (13,8 Vdc GEL) 27,0 Vdc (27,6 Vdc GEL)
(2)
(3)
90mV RMS max
Automatique à 3 etapes IU0U
3
280÷83 Vac, avec réduction
de puissance sous 97 Vac
280÷150 Vac, avec réduction de puissance sous 195 Vac
45÷66 Hz
(4)
6,4 A 8,9 A 11,9 A
(4)
12,9 A -
ϕ
(5)
1
)
−9
Oui, par fusible
Oui
Oui
(6)
Oui
Oui
Oui, en option
-20 à +70 °C, avec réduction de puissance au-dessus de +50 °C
Auto, avec vitesse variable du ventilateur
Max. 95% RV qui ne génère pas de condensation
®
Acier inox - Cycoloy
Acier poli - OR5066
272 x 495 x 127 mm
7,1 Kg
Oui, digital (CAN BUS)
EN 60335-2-29
EN 55022/A
45
D
EIGENSCHAFTEN UND INSTALLATION
BATTERIEN-LADEGERÄT SERIE SBC ADVANCED
Unsere langjährig auf dem Nautiksektor erworbene Erfahrung bildet die Grundlage für unser Angebot an
Ladegeräten SBC, die mit der Bezeichnung ADVANCED PLUS versehen wurden und deren Leistungen weit
über den üblichen Marktstandards liegen. Die hohen Leistungen der Geräte SBC ADVANCED PLUS ermöglichen ein schnelles und sicheres Aufladen der Batterien.
Die Ladegeräte SBC ADVANCED PLUS bieten die folgenden wesentlichen Vorteile:
• Ladecharakteristiken mit drei Stadien Iu
• Es ist möglich, bis zu drei Batterieladegeräten parallel zu schalten (Digitalsteuerung).
• Mehrfachausgänge zum Laden von mehreren Batteriegruppen (interner Lastverteiler).
• Differenzierte Belastung für Batterien mit Flüssig- oder Gelelektrolyt.
• Im Ladegerät integrierte Ausgangssicherungen (eine für jeden Ausgang).
• Schutz vor Überhitzung der Batterien (mit optionalen Sensoren).
• Fähigkeit zur Abgabe voller Leistung auch bei extrem niedrigen Versorgungsspannungen.
• Möglichkeit zum Gebrauch als Netzgerät ohne Batterien.
• Niedrige Restschwingung am Ausgang (Ripple niedriger als 90 mV RMS).
• Schutz vor Kurzschluss, Überlastung und Überhitzung.
• Betrieb innerhalb eines großen Bereichs von Raumtemperaturen nutzbar.
• Veränderliche Lüfterrädergeschwindigkeit
• Hochentwickelte Steuertafel.
• Modalität halbe Leistung, automatisch oder manuell.
• CAN BUS-Schnittstelle zur Datenübertragung.
• Behälter aus rostfreiem Stahl, Aluminium und Cycoloy
ϕ
) gleich 1.
U.
0
®
gefertigt.
INSTALLATION
VOR GEBRAUCH DES LADEGERÄTS DAS VORLIEGENDE BENUTZERHANDBUCH AUFMERKSAM
DURCHLESEN. IM ZWEIFELSFALL DEN QUICK
®
VERTRAGSHÄNDLER KONSULTIEREN.
DIE LADEGERÄTE SBC WURDEN FÜR FESTE INSTALLATION ENTWICKELT (GEBRAUCH IM
INNENBEREICH).
Die Quick®-Ladegeräte wurden für die in dieser Gebrauchsanleitung beschriebenen Zwecke entworfen
und hergestellt. Die Gesellschaft Quick® übernimmt keinerlei Verantwortung für direkte oder indirekte
Schäden, die durch einen unsachgemäßen Gebrauch des Geräts, durch eine falsche Installation oder durch mögliche, in diesem Handbuch enthaltene Fehler entstanden sind.
DAS ÖFFNEN DES LADEGERÄTS DURCH NICHT DAZU BEFUGTES PERSONAL FÜHRT ZUM
VERFALL DER GARANTIE.
ACHTUNG: Das Ladegerät darf ausschließlich für aufladbare Batterien Blei/Elektrolyt flüssig oder
Blei/Gel (versiegelt oder unversiegelt) verwendet werden.
INSTALLATIONSORT
Das Ladegerät an einem trockenen und gelüfteten Ort, möglichst nahe an den Batterien installieren. Das Ladegerät entwickelt wegen hoher Leistung während des Betriebs eine gewisse Hitze.
Für den Betrieb des Geräts mit voller Leistung ist
es deshalb unbedingt erforderlich, dass der Installationsort über eine ausreichende Lüftung verfügt.
Das Ladegerät kann in waagerechter oder in
senkrechter Position mit nach unten gerichtetem
Ausgang installiert werden.
Es empfiehlt sich eine senkrechte Installation,
weil der natürliche Wärmeübergang die Kühlung des Geräts unterstützt. Das Ladegerät muss
rundherum (mit Ausnahme der Aufstellfläche) in
TEIL. B
einer Entfernung von mindestens 5 cm von Wänden oder Gegenständen installiert werden.
ABB.1
TEIL. A
47
D
INSTALLATION
VERSORGUNGSSPANNUNG
Das Gerät ist bereits mit einem Stromkabel für das Wechselstromnetz ausgerüstet. Für den Wechselstromnetz siehe Abb. 2A. Vor dem Netzanschluss des Ladegeräts sicherstellen, dass die Netzspannung, die auf
dem entsprechenden Datenschild angeführt wird, der Spannung entspricht, die durch das Wechselstromnetz geliefert wird.
An der elektrischen Anlage muss ein zweipoliger Schalter installiert sein, der dem Ein- und Ausschalten
des Geräts dient.
Die Isolierung zwischen Kontakten der Anschlüsse an das Wechselstromnetz muss mindestens 3 mm
betragen.
Die Anschlüsse an das Wechselstromnetz müssen in Übereinstimmung mit den örtlichen Vorschriften für
die Ausführung von elektrischen Anlagen vorgenommen werden.
ACHTUNG: Bevor man die Kabel an die Kabelschuhe des Ladegeräts anschließt oder abschließt,
muss man sicherstellen, dass das Gerät vom Wechselstromnetz und von der Batterie getrennt ist.
ACHTUNG: Bei Beschädigung des Stromversorgungskabels dieses von einem Quick
®
Kundendienstzentrum auswechseln lassen. Zur Verhinderung von Unfällen darf das Gerät ausschließlich
von autorisiertem Personal geöffnet werden. Das Öffnen des Ladegeräts durch nicht autorisiertes
Personal führt zum Verfall der Garantie.
ABB.2A
SLAVE B SLAVE A MASTER
batterie
n° 2
batterie
n° 1
Blau
Gelb
Grün
Braun
Nulleiter
Erde
Phase
5 cm
5 cm
5 cm
5 cm
Batterie
Hauptschalter
batterie
n° 3
48
ABB. 2B
Batterie
Hauptschalter
INSTALLATION
JSB
JSA
JM
JCN
D
batterie
ABB. 2C
LM1 = LM2 = LM3 = 2m Max
B = 6m Max
L
n° 3
LM1
LM2
JM
batterie
n° 2
LB
batterie
LM3
batterie
n° 1
49
D
INSTALLATION
BATTERIEN
Um auf die Ausgangsklemmen zugreifen zu können, muss die geneigte Abdeckung abgenommen werden.
Hierzu die beiden Schrauben losschrauben, die diese oben festhalten (Abb.1 Teil A). bevor man die von der
Batterie kommenden Kabel anschließt, müssen die entsprechenden Kabelschellen gelockert oder abgenommen werden. Hierzu die Schrauben lösen, die diese an der Basis befestigen (Abb.1 Teil B).
ACHTUNG: Während des Aufladens der Batterien können explosive Gase entstehen. Funken und
Flammen vermeiden. Für eine ausreichende Lüftung des Raums während des Aufladens sorgen.
ACHTUNG: Vor Anschluss der Batterien aufmerksam die Polung der von den Batterien kommenden Kabel kontrollieren. Eine Verpolung kann das Ladegerät ernsthaft beschädigen, auch wenn es
durch eine Sicherung geschützt ist.
EINZELNES BATTERIELADEGERÄT
Der positive Pol der Batterie oder der Batteriegruppe muss an einer der positiven Klemmen des Ladegeräts angeschlossen werden. Der negative Pol der Batterie oder der Batteriegruppe muss am negativen Pol
des Ladegeräts angeschlossen werden. Zur Ausführung der Anschlüsse, den zusammen mit dem Gerät
gelieferten Kabelschuh verwenden.
PARALLELGESCHALTETES BATTERIELADEGERÄT
Die positive “MASTER”-Klemme des Batterieladegeräts muss am Verbindungspunkt "JM" angeschlossen
werden. Der Verbindungspunkt "JM" muss am positiven Pol der Batterie oder der Batteriengruppe angeschlossen werden (fig. 2B).
Die positive Klemme “SLAVE A” des Batterieladegeräts muss am Verbindungspunkt “JSA” angeschlossen
werden. Der Verbindungspunkt “JSA” muss am positiven Pol der Batterie oder der Batteriegruppe angeschlossen werden (fig. 2B).
Die positive Klemme “SLAVE B” des Batterieladegeräts muss am Verbindungspunkt “JSB” angeschlossen
werden. Der Verbindungspunkt “JSB” muss am positiven Pol der Batterie oder der Batteriegruppe angeschlossen werden (fig. 2B).
Die negative Klemme des Batterieladegeräts muss am Verbindungspunkt “JCN” angeschlossen werden.
Der Verbindungspunkt “JCN” muss am negativen Pol der Batterie oder der Batteriegruppe angeschlossen
werden (fig. 2B).
Die Kabel, die von den Klemmen der Batterieladegeräte an den Verbindungsstellen wegführen, müssen
untereinander gleich lang und dürfen nicht länger als 2 Meter sein ( Abb. 2C ).
Wenn lediglich eine Batteriegruppe oder zwei angeschlossen werden, muss stets der mit “MASTER”
gekennzeichnete Ausgang angeschlossen sein. Dies ist der Hauptausgang des Ladegeräts. Sollte der MASTER-Ausgang nicht angeschlossen sein, kann das Ladegerät möglicherweise eine Spannung liefern, die
niedriger als die Nennspannung ist und dementsprechend eine niedrigere Leistung aufweist. Es empfiehlt
sich, die am meisten verwendete Batteriegruppe am MASTER-Ausgang anzuschließen (in der Regel die
Verbraucherbatterie-bank).
Positive Ausgangsklemmen, die nicht verwendet werden, dürfen nicht frei liegen bleiben (keine Brücken
zwischen den Klemmen ausführen).
ACHTUNG: Der Gebrauch von Kabeln mit ungeeignetem Querschnitt sowie der falsche Anschluss
der Klemmen oder der elektrischen Verbindungen kann eine gefährliche Überhitzung der Anschlussklemmen und der Kabel verursachen.
50
INSTALLATION
C
A
N
1
D
ABB. 3AABB. 3B
1
6
2
7
3
8
C
A
N
1
4
9
5
83
VEREINFACHTER ZUSTAND
STEUERSIGNALE
Das Batterieladegerät ist mit einem 9-poligen Sub-D-Anschluss (siehe Abb. 3a) für die zur Überwachung
und Kontrolle des Geräts nutzbaren Signale ausgerüstet.
Es folgt eine Beschreibung der am Verbinder vorliegenden Signale:
VERBINDER DB9
PIN
BESCHREIBUNG
1
CAN-BUS-Anschluss (124 Ohm)
2
Schnittstelle CAN BUS - Signal CANL
3
Negativ - Batterieladegerät
4
Nicht benutzt
5
Erde
6
Nicht benutzt
7
Schnittstelle CAN-BUS – Signal CANH
8
Zustand des Batterieladegeräts (+V Ausgabe, max. 20mA)
9
+5Vdc (max. 10mA)
VEREINFACHTER ZUSTAND BATTERIELADEGERÄT
ANSCHLUSS PIN 8
HOCHOHMIG
+V AUSGABE
ZUSTAND
AUS ODER BEI BESTEHENDEN PROBLEMEN
EINGESCHALTET ODER KEINE PROBLEME
Ein Beispiel für den Anschluss der Steuersignale kann der Abb. 3B entnommen werden.
51
D
BETRIEB
NETZWERKANSCHLUSS CAN-BUS
Ein nicht abgeschirmtes Kabel mit einem verflochtenen Paar (Querschnitt 0,25/ 0,35 mm2 AWG 22/24,
Impedanz 100/150 Ohm) für den Anschluss der Datenschnittstelle (Signale CANH und CANL) verwenden.
Die Gesamtlänge des Datenkabels darf nicht mehr als 100 Meter betragen.
Den Kabelanschluss an der ersten und der letzten am Netz angeschlossenen Einrichtung aktivieren.
Wenn nur eine Einrichtung vorliegt, darf der Kabelanschluss nicht aktiviert werden.
Es folgt ein Beispiel für den Netzwerkanschluss:
SBC 1950
ADVANCED
PLUS
(Einheit 1)
CAN-H(7)
CAN-L(2)
TERM(1)
SBC 1950
ADVANCED
PLUS
(Einheit 2)
CAN-H(7)
CAN-L(2)
TERM(1)
SENSOR
TEMPERATUR
BATTERIEN
CAN-H
CAN-L
TERM
*
SENSOR
STROM
CAN-H
CAN-L
**
LCD-KLEMME
TERM
CAN-H
CAN-L
TERM
Zusatzgerät.
*
BETRIEB
Bei Einschalten des Ladegeräts leuchten für einen kurzen Moment alle an der vorderen Tafel vorhanden
Leuchtdioden auf. Nachdem sie alle Verkabelungen durchgeführt haben, das Gerät an Spannung legen.
Es leuchten für einen kurzen Augenblick alle an der Vordertafel vorhandenen Leuchtanzeigen auf. Danach
wird das Ladegerät auf den von den angeschlossenen Batterien (oder der Belastung) geforderten Ladezustand geschaltet. Die Ladekennlinie des Ladegeräts ist vom Typ IU0U. Die Ladegeräte SBC können auch als
Netzgeräte, d.h. mit abgetrennten Batterien, verwendet werden.
Es wird empfohlen, das Ladegerät nur gelegentlich und nicht grundsätzlich als Netzgerät einzusetzen. Auf
alle Fälle sollte man vermeiden, stark induktive Belastungen (z.B. groß dimensionierte Motoren) mit abgetrennten Batterien anzuschließen.
In diesem Fall ist eine wenn auch nicht sehr wahrscheinliche Beschädigung des Geräts möglich.
52
BETRIEB
D
LADEKENNLINIEN
Das Aufladen der Batterien erfolgt in 3 Phasen:
BULK-Phase (Konstantstrom)
stande ist. Der Strom wird auf den maximalen Ausgangsnennwert begrenzt. Das Ladegerät kann während
des Einschaltens bei stark entladenen Batterien oder bei Anschluss einer hohen Belastung auf diese Phase geschaltet werden.
ABSORPTION-Phase (Konstantspannung)
SORPTION-Spannung, indem der erforderlich Strom erzeugt wird. Der von den Batterien angeforderte
Strom nimmt im Laufe der Zeit ab. Sobald der geforderte Strom 20% niedriger als der Ausgangsnennwert
ist, wird auf die FLOAT-Phase umgeschaltet.
Im Fall von parallel geschalteten Batterieladegeräten müssen 20% der Summe aus den Höchstwerten
des Abgangsstroms der Einheiten, aus denen sich die Parallelschaltung zusammensetzt, berücksichtigt
werden.
FLOAT-Phase (Erhaltung)
dieser Phase erreichen die Batterien die höchste Ladung und neigen dazu, Ströme aufzunehmen, die nahe an Null Ampere liegen. Diese Lösung ermöglicht es, die Batterien ohne Risiko einer Überlastung stets
geladen zu halten. Der Übergang auf die ABSORPTIONS-Phase erfolgt, wenn die Stromanforderung den
maximalen Ausgabewert um mehr als 20% übersteigt. Im Fall von parallel geschalteten Batterieladegeräten müssen 20% der Summe aus den Höchstwerten des Abgangsstroms der Einheiten, aus denen sich die
Parallelschaltung zusammensetzt, berücksichtigt werden.
(V)
14.1 (28.2) [Gel 14.4 (28.8)]
13.5 (27.0) [Gel 13.8 (27.6)]
- Die Batterien erfordern mehr Strom, als das Ladegerät zu liefern im-
- Das Ladegerät lädt die Batterien bei konstanter AB-
- Das Ladegerät lädt die Batterien bei konstanter FLOAT-Spannung. Während
BULKABSORPTIONFLOATNEUER KREIS
(I)
Imax
20% Imax
ZEIT
ZEIT
MODALITÄT MIT HALBER LEISTUNG
Falls die Versorgungsspannung des Geräts unter einen Wert von 195 Vac (oder 97 Vac für die Modelle Full
Range) absinkt, aktiviert das Ladegerät die Betriebweise bei “halber Leistung“. In dieser Betriebsweise
kann das Ladegerät als Höchstwert die Hälfte des maximalen Ausgangsnennstroms erzeugen. Auf diese
Weise wird die Stromaufnahme vom Wechselstromnetz reduziert. Diese Eigenschaft ist dann von Nutzen,
wenn das Ladegerät über einen Generator oder durch eine Steckdose am Kai mit begrenzter Leistung
gespeist wird.
Der Betrieb mit halber Leistung kann, wie spezifiziert, auf manuelle Weise über die Fernbedienungstafel
(Option) forciert werden.
53
D
BETRIEB
BEDIENUNGS DISPLAY
Die Steuertafel besteht aus drei Leuchtdioden
LED POWER, LED LADUNG PHASE (BULK, ABSORPTION, FLOAT), LED FEHLER, STATUS anzeige undtaste
ON/STAND-BY (siehe Abb 4).
, 7 stellige Segment Anzeige und taste:
ABB. 4
Taste ON/STAND-BY:
Anhand dieser Taste kann das Batterieladegerät in den Standby-Zustand versetzt werden. Um die Standby-Modalität zu aktivieren, muss die Taste schnell gedrückt werden (das Drücken und Loslassen muss
in weniger als einer Sekunde erfolgen). Um die Standby-Modalität zu verlassen, muss die Taste schnell
gedrückt werden. Andernfalls kann das Batterieladegerät auch vom Wechselstromnetz abgetrennt und
wieder angeschlossen werden.
Durch die Leuchtdioden wird folgendes angezeigt:
LED POWER
FARBE LED
Grün
Blinkmodus
BESCHREIBUNG
Aus
Netzspannung nicht vorhanden
Netzspannung vorhanden
Batterieladegerät in Stand-by
LED LADUNG PHASE
FARBE LED
Orange
Orange
Aus
Rot
Grün
Rot
Grün
ZUSTAND LED
Dauerlicht
Dauerlicht
Dauerlicht
Blinkend
Blinkend
Blinkend
LED FEHLER
FARBE LED
54
BESCHREIBUNG
Kein Problem bei manueller Rückstellung
Aus
Problem bei manueller Rückstellung (siehe Fehlercode)
Rot
(BULK, ABSORPTION, FLOAT)
BESCHREIBUNG
Leistungsabgabe unterbrochen.
BULK-Phase - Ladung bei Konstantstrom
ABSORPTIONS-Phase - Ladung bei Konstantstrom
FLOAT-Phase - Haltebelastung
BULK-Phase - Ladung bei Konstantstrom-Digitalsteuerung parallelgeschaltete Einheiten aktiviert
ABSORPTIONS-Phase - Ladung bei Konstantstrom -Digitalsteuerung parallelgeschaltete Einheiten aktiviert
FLOAT-Phase -
Ladung bei Konstantstrom-Digitalsteuerung parallelgeschaltete Einheiten aktiviert
MELDUNGEN
Die Betriebsweise mit halber Leistung ist über manuelle Steuerung aktiviert.
[ blinkendes Symbol ]. Der Monitor-Modus ist aktiviert.
PROBLEME BEI AUTOMATISCHER RÜCKSTELLUNG
Die Wechselstrom-Netzspannung ist zu niedrig. Das Batterieladegerät stellt sich auf die Betriebsweise mit halber Leistung ein. Diese Meldung verschwindet, sobald die Netzspannung wieder innerhalb des Nennbereichs liegt. (Diese Angabe erscheint auch unter normalen Netzspannungsbedingungen bei Ausschalten des Batterieladegeräts).
Wegen einer übermäßig hohen Raumtemperatur sorgt das Batterieladegerät für eine Leistungsreduzierung. Diese Meldung verschwindet, sobald die Bedingung, die das Problem
verursacht hat, nicht mehr vorliegt. Sollte diese Meldung mit ziemlicher Regelmäßigkeit
erscheinen, so muss kontrolliert werden, ob das Batterieladegerät auf richtige Weise installiert worden ist.
MELDUNGEN
D
Die Temperatur, die durch Batterie-Sensoren (Option) erfasst wird, liegt nicht innerhalb des
für das Laden vorgesehenen Bereichs (-20/+55°C). Die Ausgangsspannung des Batterieladegeräts stellt sich auf 12.8V (25.6V bei den Modellen mit 24V) ein, damit die Batterien nicht
beschädigt werden. Diese Meldung verschwindet, sobald die Temperatur der Batterien wieder innerhalb des korrekten Bereichs liegt.
Kommunikationsproblem bei CAN BUS. Das System hat eine Kommunikationsfehlerrate festgestellt, die über der Norm liegt. Sollte diese Meldung mit ziemlicher Regelmäßigkeit erscheinen, so muss kontrolliert werden, ob das CAN-Netzwerk korrekt verkabelt wurde.
55
D
MELDUNGEN
PROBLEME BEI MANUELLER RÜCKSTELLUNG
Auf dem Display wechselt die Anzeige des Buchstaben “ ” mit der Anzeige der Zahl im
Blinkmodus ab. Kurzschluss oder Ausgangsüberlastung. Die ausgehenden Kabel, die Batteriengruppe sowie die an das Batterieladegerät angeschlossenen Verbraucher überprüfen.
Auf dem Display wechselt die Anzeige des Buchstaben “
Blinkmodus ab. Ausgangssicherung ist defekt! (wahrscheinlich durch Verpolung).
Auf dem Display wechselt die Anzeige des Buchstaben “
Blinkmodus ab. Überspannung am Ausgang. Das Batterieladegerät hat aufgrund einer internen Störung für einen kurzen Moment einen Spannungswert erzeugt, der 12% über dem
Nennwertes liegt.
Auf dem Display wechselt die Anzeige des Buchstaben “
Blinkmodus ab. Überhitzung des Batterieladegerätes. Die Betriebstemperatur des Batterieladegerätes hat den für einen korrekten Betrieb zulässigen Höchstgrenzwert überschritten.
Nachprüften, ob das Batterieladegerät auf korrekte Weise installiert worden ist. Das Gerät
ausschalten und mindestens 10 Minuten lang abkühlen lassen.
Auf dem Display wechselt die Anzeige des Buchstaben “
Blinkmodus ab. Zu lang andauernde Überbelastung. Das Batterieladegerät hat über einen
zu langen Zeitraum hinweg bei einer Spannung, die weniger als der Hälfte des Ausgangsnennwertes entsprochen hat, den Höchststrom erzeugt. Die ausgehenden Kabel, die Batteriengruppe sowie die an das Batterieladegerät angeschlossenen Verbraucher überprüfen.
Auf dem Display wechselt die Anzeige des Buchstaben “
Blinkmodus ab. Lüfterräder blockiert. Eine Rückstellung vornehmen. Hierzu muss die an der
Steuertafel befindliche Taste 2 Sekunden lang gedrückt werden. Falls nur ein einziges Lüfterrad blockiert ist, schaltet das Batterieladegerät die Betriebsweise bei halber Leistung ein
(einstweilige Notlösung). Falls beide Lüfterräder blockiert sind, lässt sich keine Rückstellung
vornehmen.
Auf dem Display wechselt die Anzeige des Buchstaben “
Blinkmodus ab. Schweres Kommunikationsproblem beim CAN BUS. Die Verkabelung des
CAN-Netzwerks sowie den korrekten Anschluss der Klemmen überprüfen.
” mit der Anzeige der Zahl im
” mit der Anzeige der Zahl im
” mit der Anzeige der Zahl im
” mit der Anzeige der Zahl im
” mit der Anzeige der Zahl im
” mit der Anzeige der Zahl im
Auf dem Display wechselt die Anzeige des Buchstaben “
Blinkmodus ab. Parallelschaltung-Steuerungsfehler. Das digitale Steuersystem der parallelgeschalteten Einheiten ist nicht in der Lage, die Ladung gleichmäßig auf die unterschiedlichen Einheiten zu verteilen. Die Verkabelungen und den Querschnitt der ausführenden
Kabel kontrollieren.
DIE PROBLEME E2 - E3 - E6 ERFORDERN EINE KONTROLLE SEITENS EINES QUICK®-KUNDENDIENSTSERVICES.
Zur Beseitigung der Probleme muss die Ursache, die zum Auftreten des Problems geführt hat, beseitigt
werden. Das Batterieladegerät mindestens 20 Sekunden lang ausschalten und dann wieder einschalten.
56
” mit der Anzeige der Zahl im
PROGRAMMIERUNG BATTERIELADEGERÄT
D
PROGRAMMIERUNG BATTERIELADEGERÄT
Die programmierbaren Funktionen des Batterieladegerätes lauten wie folgt:
• Wahl der Lademöglichkeit für Flüssig- oder Gel-Elektrolytbatterien.
• Wahl der zugehörigen Netzwerkgruppe.
• Wahl der Vorrangigkeit innerhalb der Netzgruppe.
• Aktivierung/Deaktivierung des Monitor-Modus’.
Aktivierung der Programmierung
Zum Aktivieren des Programmierverfahrens muss die auf der Steuertafel befindliche Taste 6 Sekunden
lang gedrückt werden. Danach erscheint der Buchstabe “ ” durchgängig auf dem Display. Nun muss die
Taste wieder losgelassen werden. Das Batterieladegerät ruft nun in der nachfolgend genannten Reihenfolge die unterschiedlichen Programmierfunktionen auf:
WAHL EL/GEL
Anhand dieser Funktion kann die durch das Batterieladegerät gelieferte Ladung je nach verwendetem
Batterientyp (Flüssig- oder Gelelektrolyt) optimiert werden. Wenn parallel geschaltete Batterieladegeräte
innerhalb einer Gruppe vorliegen, muss an allen dieser Gruppe angehörigen Elemente die gleiche Lademodalität eingestellt werden.
ACHTUNG: Die Wahl der Lademodalität überprüfen. Eine falsche Wahl könnte die Lebensdauer der
Batterien vermindern oder zu einer länger andauernden Ladezeit führen.
Je nach der momentan getroffenen Einstellung erscheint auf dem Display nun entweder der Buchstabe
“
” (Flüssigelektrolyt) oder “ ” (geL) im Blinkmodus.
Um diese Einstellung zu ändern, muss die Taste schnell gedrückt werden (das Drücken und Loslassen
muss in weniger als einer Sekunde erfolgen).
Um die Eingabe zu bestätigen, muss die Taste zumindest 2 Sekunden lang gedrückt werden. Auf dem
Display wird die Eingabe bestätigt, indem der gewählte Buchstabe eine Sekunde lang ununterbrochen
angezeigt wird.
WAHL DER NETZWERKGRUPPE
Anhand dieser Funktion kann festgelegt werden, welcher Netzwerkgruppe das Batterieladegerät angehört
(Gruppe “ ”, “ ” oder “ ”). Eine Gruppe kann unter der Voraussetzung aus bis zu 3 Batterieladegeräte
bestehen sein, dass diese parallel geschaltet sein müssen. Andernfalls darf nur ein einziges Batterieladegerät innerhalb der Gruppe vorliegen; kann es sich um Klemmen, Sensoren oder Schnittstellen handeln.
In dem folgenden Diagramm wird ein Beispiel für ein mögliches Netzwerk dargestellt:
PARALLEL GESCHALTETE EINHEITEN
PLUS
ADVANCED
(Einheit 2)
SENSOR
TEMPERATUR
BATTERIEN 1
SBC 1950
SBC 1950
ADVANCED
(Einheit 1)
LED-KLEMME
GRUPPE AGRUPPE B
PLUS
SBC 1950
ADVANCED
(Einheit 3)
SENSOR
TEMPERATUR
BATTERIEN 2
PLUS
CAN-NETZ
SENSOR
TEMPERATUR
BATTERIEN 3
SENSOR
STROM
SENSOR
TEMPERATUR
BATTERIEN 1
SBC 1100
ADVANCED
LED-KLEMME
PLUS
SENSOR
STROM
GRUPPE U
SCHNITTSTELLE
GSM
LED-KLEMME
57
D
PROGRAMMIERUNG BATTERIELADEGERÄT
Nur Vorrichtungen, die einer Gruppe “ ”, “ ” oder “ ” angehören, können nur untereinander kommunizieren. Die Gruppe “
kommunizieren kann.
Das Unterscheiden zwischen verschiedenen Gruppen ist unerlässlich, damit alle Vorrichtungen an das
gleiche CAN-Netzwerk angeschlossen werden können, auch wenn sie unterschiedlichen elektrischen
Anlagen angehören.
Je nach der momentan getroffenen Einstellung erscheint auf dem Display der Buchstabe “ ”, “ ” oder
“ ” im Blinkmodus.
Um diese Einstellung zu ändern, muss die Taste schnell gedrückt werden (das Drücken und Loslassen
muss in weniger als einer Sekunde erfolgen).
Um die Eingabe zu bestätigen, muss die Taste zumindest 2 Sekunden lang gedrückt werden. Auf dem Display
wird die Eingabe bestätigt, indem der gewählte Buchstabe eine Sekunde lang ununterbrochen angezeigt wird.
” (universell) bildet hier eine Ausnahme, da sie mit jeder beliebigen Vorrichtung
WAHL DER GRUPPENVORRANGIGKEIT
Anhand dieser Funktion kann die Vorrangigkeit des Batterieladegerätes innerhalb der Netzwerkgruppe
festgelegt werden. Diese Funktion ist dann zu nutzen, wenn parallel geschaltete Batterieladegeräte innerhalb einer Gruppe vorliegen. Wenn 2 parallel geschaltete Batterieladegeräte vorliegen, muss an einer
Einheit der Vorrangigkeitswert "
werden. Sollten dagegen 3 parallel geschaltete Batterieladegeräte vorliegen, so müssen die dementsprechenden Vorrangigkeitswerte “ ”, “ ” und “ ” eingegeben werden. Wenn die Gruppe nur ein einziges
Batterieladegerät aufweist, ist " " als Vorrangigkeitswert einzustellen.
Je nach der momentan getroffenen Einstellung erscheint auf dem Display die Nummer “
“ ” im Blinkmodus.
Um diese Einstellung zu ändern, muss die Taste schnell gedrückt werden (das Drücken und Loslassen
muss in weniger als einer Sekunde erfolgen).
Um die Eingabe zu bestätigen, muss die Taste zumindest 2 Sekunden lang gedrückt werden. Auf dem Display
wird die Eingabe bestätigt, indem der gewählte Buchstabe eine Sekunde lang ununterbrochen angezeigt wird.
" bzw. an der anderen Einheit der Vorrangigkeitswert " " eingestellt
” , “ ” oder
AKTIVIERUNG/DEAKTIVIERUNG MONITOR-MODUS
Anhand dieser Funktion kann der "Monitor"-Modus des Batterieladegeräts aktiviert bzw. deaktiviert werden.
Falls der "Monitor"-Modus aktiviert ist, wird es dem Batterieladegerät ermöglicht, Daten zum CAN-Netzwerk zu übertragen und von diesem zu empfangen, auch wenn keine Speisespannung des Wechselstromnetzes vorliegt. Hierzu wird das Batterieladegerät von der Batteriengruppe der Masterausgabe gespeist. Der
Stromverbrauch liegt bei aktiviertem "Monitor"-Modus unter 75mA (120mA bei den Modellen mit 24V).
Das Batterieladegerät bricht den "Monitor"-Modus ab (schaltet sich aus), wenn die Spannung der Masterbatteriengruppe unter 7Vdc liegt (14Vdc für die Modelle mit 24V).
Dieser Modus muss aktiviert werden, wenn die Remote-Anschlüsse am CAN-Netzwerk angeschlossen sind.
Je nach der momentan getroffenen Einstellung erscheint der Buchstabe “
(Monitor-Modus On {Stand-by }) im Blinkmodus.
Um diese Einstellung zu ändern, muss die Taste schnell gedrückt werden (das Drücken und Loslassen
muss in weniger als einer Sekunde erfolgen).
Um die Eingabe zu bestätigen, muss die Taste zumindest 2 Sekunden lang gedrückt werden. Auf dem Display
wird die Eingabe bestätigt, indem der gewählte Buchstabe eine Sekunde lang ununterbrochen angezeigt wird.
Nach Abschluss des Verfahrens wird eine Sekunde lang das folgende Symbol angezeigt: “
58
” (Monitor-Modus Off) oder “ ”
“.
WARTUNG - TECHNISCHE DATEN
D
WARTUNG
Für das Ladegerät ist keine besondere Wartung erforderlich. Um einen optimalen Betrieb des Geräts zu
gewährleisten, muss man einmal pro Jahr die Stromkabel und Verbindungen nachprüfen.
TECHNISCHE DATEN
MODELL
AUSGANGSEIGENSCHAFTEN
Maximaler Ladestrom
(1)
Ladespannung in Absorption
Ladespannung in Float
Restschwingung
(2)
Ladekennlinie
Anzahl der Ausgänge
(3)
EINGANGSEIGENSCHAFTEN
Verorgungsspannung
Frequenz
(4)
Max. Aufnahme
Max. Aufnahme
(230 Vac)
(4)
(115 Vac)
Leistungsfaktor (cos ϕ)
SCHUTZEINRICHTUNGEN
Umpolung
(7)
Überlastung
Kurzschluss am Ausgang
Ausgangs-Überspannung
(6)
Überspannung am Ausgang
Übertemperatur Batterie
RAUMEIGENSCHAFTEN
Betriebstemperatur
Kühlung
Feuchtigkeit
BEHÄLTER
Material
Farbe
Abmessungen (LxHxT)
Gewicht
ALLGEMEINES
Verbinder für Steuertafel
Sichrheitsklasse
EMV
(1)
Höchstwert bei normalem Betrieb oder bei Kurzschluss.
(2)
Bei max. Ausgangsstrom bei Belastung durch Widerstand.
(3)
Jeder Ausgang kann den maximalen Nennstromwert erzeugen. Die Summe der durch alle Ausgänge erzeugten Ströme kann den maximalen
Nennstromwert des Geräts nicht überschreiten.
(4)
Mit spezifizierter Netzspannung und dem maximalen Nennwert entsprechenden Ausgangsstrom.
(5)
Die Schutzeinrichtung kann sich bei bestimmten Betriebsumständen als unwirksam erweisen.
(6)
Doppelkontrolle Software/Hardware.
®
Cycoloy
QUICK® BE HÄLT SICH DAS RECHT AUF ÄN DE RUN GEN DER TECH NI SCHEN EI GEN SCHAF TEN DES GE RÄTS UND DES IN HALTS DIE SES HAND BUCHS OH NE VO RAN KÜN DI GUNG VOR.
ist ein von GE Plastics eingetragenes Warenzeichen.
SBC1100 ADV PLUS FR SBC1450 ADV PLUS SBC1950 ADV PLUS
80 A 60 A 80 A
14,1 Vdc (14,4 Vdc GEL) 28,2 Vdc (28,8 Vdc GEL)
13,5 Vdc (13,8 Vdc GEL) 27,0 Vdc (27,6 Vdc GEL)
90mV RMS max
Automatik mit 3 Stadien IU
U
0
3
280÷83 Vac, mit Leistungs reduzierung unter 97 Vac
280÷150 Vac, mit Leistungsreduzierung unter 195 Vac
45÷66 Hz
6,4 A 8,9 A 11,9 A
12,9 A 1
ja, mittels Sicherung
ja
ja
ja
ja
ja, Option
-20 ÷ +70 °C, mit Leistungsreduzierung über +50 °C
Forciert, mit variabler Lüfterradgeschwindigkeit
Max. 95% RV nicht kondensierend
®
Edelstahl - Cycoloy
Hochpolierter stahl - OR5066
272 x 495 x 127 mm
7,1 Kg
Ja, digitale (CAN BUS)
EN 60335-2-29
EN 55022/A
59
E
CARACTERÍSTICAS Y INSTALACIÓN
CARGADOR DE BATERÍAS SERIE SBC ADVANCED
Nuestra larga experiencia en el sector de la náutica nos ha permitido desarrollar la gama de cargadores
de baterías SBC, ahora denominada ADVANCED PLUS, con prestaciones superiores respecto al estándar de
mercado. Las elevadas prestaciones de los SBC ADVANCED PLUS permiten una carga de las baterías segura
y rápida.
Otras ventajas importantes que pueden ofrecer los cargadores de baterías SBC ADVANCED PLUS son:
• Característica de carga a tres estadios IU
• Posibilidad de conexión en paralelo hasta tres cargadores de baterías (trámite control digital).
• Salidas múltiples para cargar más grupos de baterías (repartidor de carga interior).
• Carga diferenciada para baterías a electrólito líquido o gel.
• Fusibles de salida integrados dentro del cargador de baterías (uno para cada salida).
• Protección contra el calentamiento de las baterías (con sensores opcionales)
• Capacidad de suministrar plena potencia incluso con tensiones de alimentación extremadamente bajas.
• Posibilidad de utilizar el cargador de baterías como alimentador sin baterías.
• Baja ondulación restante a la salida (ripple inferior a 90 mV RMS).
• Entrada red AC Universal (280 ÷ 83 Vac, 45 ÷ 66 Hz).
• Factor de potencia (cos
• Compatibilidad con todo tipo de generador.
• Protecciones de cortocircuito, sobrecarga, y calentamiento.
• Funcionamiento en un amplio intervalo de temperaturas ambiente.
• Velocidad variable de los ventiladores de refrigeración.
• Panel de control evolucionado.
• Modalidad de mitad de potencia automática y manual.
• Intercara CAN BUS para el transferimiento de datos.
• Contenedor realizado con acero inoxidable y Cycoloy
ϕ
) igual a 1.
U.
0
®
.
INSTALACIÓN
ANTES DE UTILIZAR EL CARGADOR DE BATERÍAS LEAN ATENTAMENTE EL PRESENTE MANUAL DEL
USUARIO. EN CASO DE DUDAS, CONSULTEN CON EL DISTRIBUIDOR QUICK®.
LOS CARGADORES DE BATERÍAS SBC HAN SIDO PROYECTADOS PARA INSTALACIONES
FIJAS (UTILIZACIÓN INTERNA).
Los cargadores de baterías Quick® han sido proyectados y realizados para los objetivos descritos en este
manual de uso. La sociedad Quick® no asume responsabilidad alguna por daños directos o indirectos
causados por un uso inadecuado del equipo, por una errónea instalación o por posibles errores presentes
en este manual.
LA APERTURA DEL CARGADOR DE BATERÍAS POR PARTE DE PERSONAL NO AUTORIZADO,
HACE ANULAR LA GARANTÍA.
EL PAQUETE CONTIENE: cargador de baterías - tarjeta de garantía - el presente manual del usuario -
terminales (que deberán ser utilizados para la conexión a los bornes de salida).
60
CARACTERÍSTICAS Y INSTALACIÓN
E
EQUIPO NECESARIO PARA LA INSTALACIÓN
En base al modelo utilizen, las baterías y los cables (en los terminales de salida) que se indican en la siguiente tabla:
MODELO
Tensión baterías
Capacidad baterías
Sección mínima cable de salida
Los cables conectados a los terminales de salida deben tener una longitud máxima de 4 metros (en el caso de
cargador de batería singular).
MODELO
Tensión baterías
Capacidad baterías
Sección mínima cable de salida
(cargador de batería-juntura “J”)
Sección mínima cable de salida
(juntura “J”- batería)
MODELO
Tensión baterías
Capacidad baterías
Sección mínima cable de salida
(cargador de batería-juntura “J”)
Sección mínima cable de salida
(juntura “J”- batería)
Para la longitud de los cables de salida con más cargadores de baterías en paralelo referirse a el esquema de figura 2C.
SBC 1100 ADV PLUS FR SBC 1450 ADV PLUS SBC 1950 ADV PLUS
12 V 24 V
360 ÷ 800 Ah 270 ÷ 600 Ah 360 ÷ 800 Ah
35 mm2 25 mm2 35 mm
SBC 1100 ADV PLUS FR SBC 1450 ADV PLUS SBC 1950 ADV PLUS
2 unidades en paralelo 2 unidades en paralelo 2 unidades en paralelo
12 V 24 V
720 ÷ 1600 Ah 540 ÷ 1200 Ah 720 ÷ 1600 Ah
35 mm2 25 mm2 35 mm
70 mm2 50 mm2 70 mm
SBC 1100 ADV PLUS FR SBC 1450 ADV PLUS SBC 1950 ADV PLUS
3 unidades en paralelo 3 unidades en paralelo 3 unidades en paralelo
12 V 24 V
1080 ÷ 2400 Ah 810 ÷ 1800 Ah 1080 ÷ 2400 Ah
35 mm2 25 mm2 35 mm
120 mm2 95 mm2 120 mm
2
2
2
2
2
ATENCIÓN : el cargador de baterías debe utilizarse solamente con baterías recargables plomo/
electrólito liquido o plomo/gel (con o sin precinto).
AMBIENTE DE INSTALACIÒN
Instalar el cargador de baterías en un lugar seco,
ventilado y lo más cerca posible a las baterías.
El cargador de baterías, a pesar de su elevada
eficiencia, desarrolla durante su funcionamiento
una cierta cantidad de calor; por lo tanto resulta
indispensable que el ambiente de instalación
conste de una ventilación suficiente para permitir
el funcionamiento del aparato a plena potencia.
El cargador de baterías puede instalarse en posición horizontal o vertical con la salida de los
cables hacia abajo. Se aconseja la instalación
vertical porque la convención natural del calor
ayuda a la refrigeración del equipo. El perímetro
del cargador de baterías (excluyendo la base de
PIEZA B
apoyo) debe hallarse a una distancia mínima de
5 cm. de paredes u objetos.
FIG.1
PIEZA A
61
E
INSTALACIÓN
ALIMENTACIÓN DEL APARATO
El equipo está ya equipado del cable de alimentación para la red AC.
Para las conexiones a la red AC, ver fig. 2A. Antes de alimentar el cargador de baterías, asegurarse de que
la tensión de alimentación, indicada en la etiqueta de los datos de matrícula, corresponda a la suministrada por la red AC.
En la instalación eléctrica debe encontrarse instalado un interruptor bipolar para poder encender y apagar
el equipo.
La aislación entre contactos de las conexiones en la red AC debe ser como mínimo 3 mm.
Las conexiones a la red AC deben realizarse de acuerdo con las normas locales correspondientes a las
instalaciones eléctricas.
ATENCIÓN : antes de conectar o desconectar los cables de los terminales eléctricos del cargador
de baterías, asegurarse de que el equipo esté desconectado de la red AC y de las baterías.
ATENCIÓN : en caso de que el cable de alimentación esté dañado, hacerlo sustituir por un centro
®
de asistencia Quick
. Para evitar accidentes, el aparato debe ser abierto solamente por el perso-
nal autorizado.
FIG. 2A
SLAVE B SLAVE A MASTER
Azul
Amarillo
Verde
Marron
5 cm
5 cm
5 cm
Dispositivo de
desconexión
Neutro
Tierra
Fase
62
5 cm
batería
n° 3
batería
n° 2
batería
n° 1
FIG. 2B
Dispositivo de
desconexión
INSTALACIÓN
JSB
JSA
JM
JCN
E
batería
FIG. 2C
LM1 = LM2 = LM3 = 2m Max
LB = 6m Max
n° 3
LM1
LM2
JM
batería
n° 2
LB
batería
LM3
batería
n° 1
63
E
INSTALACIÓN
BATERÍAS
Para acceder a los terminales de salida es necesario extraer la tapa inclinada destornillando los dos tornillos que lo ajustan por la parte superior (fig. 1 pieza A). Antes de efectuar las conexiones de los cables
provenientes de la batería, aflojar o desmontar las correspondientes abrazaderas destornillando los tornillos que las fijan a la base (fig. 1 pieza B).
ATENCIÓN: durante la carga de las baterías, pueden desarrollarse gases explosivos. Evitar chispas y
llamas. Asegurar una adecuada ventilación del ambiente donde esten las baterías durante la carga.
ATENCIÓN : antes de efectuar la conexión de las baterías deberá controlarse atentamente la polaridad de los cables provenientes de la batería. Recuerden que una inversión de polaridad puede
provocar graves daños al cargador de baterías. Aun si está protegido por un fusible.
CARGADOR DE BATERÍAS SINGULAR
El polo positivo de la batería o del grupo baterías debe estar conectado a uno de los terminales positivos
del cargador de baterías; el polo negativo de la batería o del grupo baterías al terminal negativo del cargador de baterías. Para efectuar las conexiones utilizar los terminales de cables suministrados con el equipo.
CARGADOR DE BATERÍAS EN PARALELO
El terminal positivo “MASTER” del cargador de baterías tiene que ser conectado al punto de juntura
“JM”; el punto de juntura “JM” tiene que ser conectado al polo positivo de la batería o del grupo de
baterías (fig. 2B).
El terminal positivo “SLAVE A” del cargador de baterías tiene que ser conectado al punto de juntura
“JSA”; el punto de juntura “JsA” tiene que ser conectado al polo positivo de la batería o del grupo de
baterías (fig. 2B).
El terminal positivo “SLAVE B” del cargador baterías tiene que ser conectado al punto de juntura “JSB”;
el punto de juntura “JSB” tiene que ser conectado al polo positivo de la batería o del grupo de baterías
(fig. 2B).
El terminal negativo del cargador de baterías tiene que ser conectado al punto de juntura “JCN”; el punto
de juntura “JCN” tiene que ser conectado al polo negativo de la batería o del grupo baterías (fig. 2B).
La longitud de los cables que van de los terminales del cargador de bateías a los puntos de juntura
tienen que ser iguales entre ellos y no superiores a 2 m (fig. 2C ).
Si se posee únicamente un grupo de baterías o dos, conectar siempre la salida siglada como "MASTER".
Esta es la salida principal del cargador de baterías. Si la salida MASTER no está conectada, el cargador
de baterías puede suministrar a la salida una tensión más baja de la nominal y, consecuentemente, una
potencia menor. Se aconseja conectar a la salida MASTER el grupo de baterías más utilizado (típicamente el grupo servicios).
Los terminales positivos libres de salida no utilizados deben permanecer libres (no efectuar puentes
entre los terminales).
ATENCIÓN : la utilización de cables de sección no adecuada y la errónea conexión de los terminales o de las uniones eléctricas pueden provocar un calentamiento peligroso de las terminales
de conexión y de los cables.
64
FUNCIONAMIENTO
C
A
N
1
E
FIG. 3AFIG. 3B
1
6
2
7
3
8
C
A
N
1
4
9
5
83
ESTADO SIMPLIFICADO
SEÑALES DE CONTROL
El cargador de baterías está equipado con un conector a 9 polos hembra (conector DB9, ver Fig.4) en el cual
se indican las señales analógicas que pueden utilizarse para la monitorización y el control del equipo.
En seguida se muestra la posición y la descripción de las señales sobre el conector:
CONECTOR DB9
DESCRIPCIÓN
PIN
Terminador CAN BUS (124 ohm)
1
Intercara CAN BUS – Señal CANL
2
Negativo cargador de baterías
3
Reservado
4
Tierra
5
Reservado
6
Intercara CAN BUS – Señal CANH
7
Estato simplificado del cargador de baterías (+V salida, 20mA max)
8
+5Vdc (10mA max)
9
ESTADO SIMPLIFICADO CARGADOR DE BATERÍAS
CONEXIÓN PIN 8
ALTA IMPEDANCIA
+V SALIDA
ESTADO
APAGADO O PRESENCIA DE PROBLEMAS
ENCENDIDO O AUSENCIA DE PROBLEMAS
Un ejemplo de conexión de las señales de control se ilustra en la figura 3B.
65
E
FUNCIONAMIENTO
CONEXION RED CAN BUS
Utilizar como conexión de la intercara de datos (señales CANH y CANL) un cable que no sea esgrimado
con una pareja trenzada (sección 0.25/ 0.35 mm
La longitud máxima del cable no tiene que ser mayor de 100 metros.
Activar la terminación entre el primer y el último dispositivo conectado en la red. Si existe solo un dispositivo la terminación no tiene que ser activada.
En seguida se muestra un ejemplo de conexión de la red:
2
AWG 22/24, impedancia 100/150 ohm).
SBC 1950
ADVANCED
PLUS
(Unidad 1)
CAN-H(7)
CAN-L(2)
TERM(1)
SBC 1950
ADVANCED
PLUS
(Unidad 2)
CAN-H(7)
CAN-L(2)
TERM(1)
SENSOR
TEMPERATURA
BATERIAS
CAN-H
CAN-L
TERM
*
SENSOR
CORRIENTE
CAN-H
CAN-L
TERM
TERMINAL
**
LCD
CAN-H
CAN-L
TERM
Dispositivos
*
opcionales.
FUNCIONAMIENTO
Al encender el cargador de baterías, durante un breve instante de tiempo, se iluminarán todos los leds
presentes en el panel frontal.
Sucesivamente, el cargador de baterías se colocará en el estado de carga requerido por las baterías (o por
la carga) conectadas.
El cargador de baterías consta de una característica de carga del tipo IU0U. Los cargadores de baterías
SBC también pueden ser utilizados como alimentadores, es decir, con las baterías desconectadas.
Se aconseja utilizar el cargador de baterías en dicha modalidad solamente en ocasiones especiales y no
como uso ordinario.
Evitar, en cualquier caso conectar cargas con fuerte inducción (por ejemplo, motores de gran cilindrada)
con las baterías desconectadas puesto que existe el riesgo remoto, pero posible, de que se provoquen
daños al aparato.
66
FUNCIONAMIENTO
E
CARACTERISTICAS DE CARGA
La carga de las baterías se efectúa en tres fases:
Fase BULK (corriente constante)
terías puede suministrar. La corriente se limita al valor nominal máximo de salida. El cargador de baterías
puede entrar en esta fase durante el encendido, cuando las baterías están muy descargadas o cuando se
conecta una carga de elevada entidad.
Fase ABSORPTION (tensión constante)
stante de ABSORPTION suministrando la corriente que necesitan. La corriente requerida por las baterías
tenderá, con el tiempo, a disminuir. Cuando la corriente requerida resultará inferior al 20% del valor nominal de salida se producirá la conmutación en fase de FLOAT.
En el caso de cargadores de baterías en paralelo va considerado el 20% de la suma de los valores máximos de la corriente de salida de las unidades que componen el paralelo.
Fase FLOAT (mantenimiento)
FLOAT. En esta fase las baterías alcanzado la máxima carga, tenderán a absorber corrientes próximas a
cero amperios. Esta solución permite mantener las baterías siempre en carga sin el riesgo de sobrecarga.
El pasaje a la fase de ABSORPTION se produce cuando la solicitud de corriente supera el 20% del valor
máximo de salida.
En el caso de cargadores de baterías en paralelo va considerado el 20% de la suma de los valores máximos de la corriente de salida de las unidades que componen el paralelo.
BULKABSORPTIONFLOATNUEVO CICLO
(V)
14.1 (28.2) [Gel 14.4 (28.8)]
13.5 (27.0) [Gel 13.8 (27.6)]
- Las baterías precisan más corriente de la que el cargador de ba-
- El cargador de baterías carga las baterías a la tensión con-
- El cargador de baterías carga las baterías a la tensión constante de
(I)
Imax
20% Imax
TIEMPO
TIEMPO
MODALIDAD DE MITAD DE POTENCIA
Si la tensión de alimentación del equipo desciende por debajo de 195 Vac (o 97 Vac para los modelos Full
Range) el cargador de baterías activará la modalidad de "mitad potencia".
En esta modalidad el cargador de baterías podrá suministrar, como valor máximo, la mitad de la máxima
corriente nominal de salida. De este modo será posible reducir la absorción de corriente de la red AC.
Esta característica es útil cuando el cargador de baterías está alimentado mediante generador o tambièn
por un toma del muelle con potencia limitada.
La modalidad de mitad de potencia puede ser forzada manualmente trámite el panel LCD remoto (opcional).
67
E
FUNCIONAMIENTO
TABLERO DE CONTROL
El panel de control está compuesto por tres LED, una cifra a 7 segmentos y un pulsador:
LED POWER, LED FASE DE CARGA (BULK, ABSORPTION, FLOAT), LED ERROR, cifra STATUS e pulsador
ON/STAND-BY (ver fig. 4).
FIG. 4
Pulsador ON/STAND-BY:
Mediante éste pulsador es posible poner en stand-by el cargador de baterías.
Para activar la modalidad de stand-by pulsar rapidamente el pulsador (pulsar y dejar el pulsador por un
tiempo menor de un secondo).
Para salir de la modalidad de stand-by pulsar rapidamente el pulsador o desconectar y conectar el cargador
de baterías a la red AC.
Las indicaciones suministradas por los LED se indican a continuación:
LED POWER
COLOR LED
Apagado
Verde
Intermitente
LED FASE DE CARGA
COLOR LED
Apagado
Rojo
Naranja
Verde
Rojo
Naranja
Verde
LED ERROR
COLOR LED
Apagado
Rojo
DESCRIPCIÓN
No hay atensión de red
Tensión de red presente
Cargador de baterìas en stand-by
(BULK, ABSORPTION, FLOAT)
FASE LED
Fijo
Fijo
Fijo
Intermitente
Intermitente
Intermitente
DESCRIPCIÓN
Ningún problema con reset manual.
Problema con reset manual (ver codigos error).
DESCRIPCIÓN
-
Repartición de potencia suspendida
Fase BULK - carga con corriente constante
Fase ABSORPTION
Fase FLOAT - carga de mantenimiento
Fase BULK – carga a corriente constante - control digital unidad en paralelo activo
Fase ABSORPTION - carga a tensión constante - control digital unidad en paralelo activo
Fase FLOAT - carga de mantenimiento - controlo digital unidad en paralelo activo
- carga con tensión constante
68
SEÑALACIONES
Es activa la modalidad de mitad de potencia mediante comando manual.
[ símbolo intermitente ]. Es activa la modalidad de monitor.
PROBLEMAS CON RESET AUTOMATICO
La tensión de red AC es muy baja. El cargador de baterías se lleva en modalidad de mitad de
potencia. El mensaje desaparece cuando la tensión de red se lleva al intervalo nominal.
(Esta indicación aparece cuando se apaga el cargador de baterías aunque en condiciones
normales de la tensión de red).
El cargador de baterías está efectuando una reducción de potencia a causa de una elevada
temperatura ambiental. El mensaje desaparece cuando falte la condición que ha provocado
el problema. Si éste mensaje aparece en manera más bien frecuente controlar si la instalación del cargador de baterías se ha efectuado en manera correcta.
SEÑALACIONES
E
La temperatura advertida por los sensores de baterías (opcionales) no está en el intervalo
establecido para la carga (-20/+55°C). La tensión de salida del cargador de baterías se lleva a
12.8V (25.6V en los modelos a 24V) para no dañar las baterías. El mensaje desaparece cuando la temperatura de las baterías regresa en el intervalo correcto.
Problema de comunicación en CAN BUS. El sistema ha advertido un interés de errores en la
comunicación mayor de lo normal. Si éste mensaje aparece en manera más bien frecuente
controlar si la conexión de la red CAN se ha efectuado en manera correcta.
69
E
SEÑALACIONES
PROBLEMAS CON RESET MANUAL
La letra “ ” y el número se alternan en el display con intermitencia.
Corto circuito o sobrecarga en salida. Verificar los cableados de salida, el grupo de baterías
y los usuarios conectados al cargador de baterías.
La letra “
rumpido (probable inversión de polaridad).
La letra “ ” y el número se alternan en el display con intermitencia.
Sobretensión en salida. El cargador de baterías, a causa de un mal funcionamiento interno,
ha repartido, por un brevisimo instante, una tensión mayor del 12% del valor nominal.
La letra “
Sobrecalientamiento excesivo del cargador de baterías. La temperatura de funcionamiento
del cargador de baterías ha superado el límite máximo permitido para un correcto funcionamiento. Controlar si la instalación del cargador de baterías se ha efectuado en manera
correcta. Apagar y dejar enfriar por al menos 10 minutos el aparato.
La letra “
Sobrecarga prolongada. El cargador de baterías ha repartido el máximo de la corriente con
una tensión menor de la mitad del valor nominal de salida por mucho tiempo. Controlar los
cableados de salida, el grupo de baterías y los usuarios conectados al cargador de baterías.
La letra “
Ventiladores de refrigeración bloqueados. Efectuar un reset pulsando por 2 segundos el
pulsador presente sobre el panel de control. Si se ha bloqueado un solo ventilador el cargador de baterías activará la modalidad de mitad potencia (solución temporanea de emergencia). Si se han bloqueado los dos ventiladores no será posible efectuar el reset.
La letra “
Problema de comunicación grave en CAN BUS. Controlar los cableados de la red CAN y la
correcta inserción de los terminadores.
” y el número se alternan en el display con intermitencia. Fusible de salida inter-
” y el número se alternan en el display con intermitencia.
” y el número se alternan en el display con intermitencia.
” y el número se alternan sobre el display con intermitencia.
” y el número se alternan en el display con intermitencia.
La letra “
Error en el control del paralelo. El sistema de control digital de las unidades en paralelo no
está en grado de repartir igualmente la carga en sus varias unidades. Verificar los cables y
la sección de los cables de salida.
LOS PROBLEMAS E2 - E3 - E6 REQUIEREN UNA VERIFICACIÓN POR PARTE DE UN CENTRO DE ASISTENCIA QUICK®.
Para eliminar los problemas con reset manual es necesario eliminar la causa que los ha provocado, apagar
el cargador de baterías por lo menos durante 20 segundos y volver a ponerlo en funcionamiento.
70
” y el número se alternan sobre el display con intermitencia.
PROGRAMACION CARGADOR DE BATERIAS
E
PROGRAMACION CARGADOR DE BATERIAS
Las funciones programables del cargador de baterías son las siguientes:
• Selección de la modalidad de carga para baterías electrólito líquido o gel.
• Selección del grupo de red de pertenencia.
• Selección de la prioridad al interno del grupo de red.
• Activación/desactivación de la modalidad de monitor.
Activación programación
Para activar el procedimiento de programación pulsar el pulsador presente sobre el panel de control por
6 segundos. Transcurso éste tiempo aparecerá sobre el display la letra “ ” fija; a éste punto se tiene que
dejar el pulsador. El cargador de baterías entrarà, en el orden mostrado en seguida, al interno de las varias funciones de programación:
SELECCION EL/GEL
Esta función permite de optimizar la carga suministrada por el cargador de baterías según el tipo de baterías utilizadas, si son ad electrólito líquido o gel. Cuando se encuentran cargadores de baterías en paralelo
al interno de un grupo, seleccionar la misma modalidad de carga en cada uno.
ATENCION : Controlar la selección de la modalidad de carga. Una selección equivocada puede
causar una disminución de la vida de las baterías o aumentar el tiempo de carga.
En el display aparecerá, intermitente, la letra “
” (Electrólito líquido) o “ ” (geL) según la selección corriente. Para cambiar la selección pulsar el pulsador rapidamente (pulsar y dejar el pulsador por un tiempo
menor de 1 secondo).
Para confirmar la selección pulsar el pulsador por al menos 2 segundos. El display confirmará la selección
mostrando en manera fija la letra seleccionada por un segundo.
SELECCION DEL GRUPO DE RED
Esta función permite de establecer a cual grupo de red pertenece el cargador de baterías
(grupo “
la condición que sean conectados en paralelo entre ellos; en caso contrario tendrá que ser presente un
solo cargador de baterías al interno del grupo; los otros dispositivos que costituyen el grupo pueden ser
terminales, sensores o intercaras.
En seguida se muestra un diagrama que muestra un ejemplo de una posible red:
”, “ ” o “ ”). Al interno de un grupo pueden ser presentes hasta 3 cargadores de baterías con
GRUPO AGRUPO B
UNIDAD EN PARALELO
PLUS
ADVANCED
SENSOR
TEMPERATURA
BATERIAS 1
SBC 1950
PLUS
(Unidad2)
TEMPERATURA
SBC 1950
ADVANCED
(Unidad3)
SENSOR
BATERIAS 2
PLUS
RED CAN
SENSOR
TEMPERATURA
BATERIAS 3
SENSOR
CORRIENTE
SENSOR
TEMPERATURA
BATERIAS 1
SBC 1100
ADVANCED
PLUS
TERMINAL
LED
SENSOR
CORRIENTE
GRUPO U
INTERCARA
GSM
TERMINAL
LED
TERMINAL
LED
SBC 1950
ADVANCED
(Unidad 1)
71
E
PROGRAMACION CARGADOR DE BATERIAS
Los dispositivos que pertenecen a un grupo “ ”, “ ” o “ ” pueden coloquiar solamente entre ellos. Hace
excepción el grupo “
La distinción entre grupos diferentes es indispensable para poder conectar los dispositivos a la misma red
CAN aunque si pertenecen a instalaciones electricas diferentes.
En el display aparecerá, intermitente, la letra “
Para cambiar la selección pulsar el pulsador rapidamente (pulsar y dejar el pulsador por un tiempo menor
de 1 segundo).
Para confirmar la selección pulsar el pulsador por al menos 2 segundos. El display confirmará la selección
mostrando en manera fija la letra seleccionada por un segundo.
” (universal) que puede coloquiar con cualquier dispositivo.
” , “ ” o “ ” según la selección corriente.
SELECCION DE LA PRIORIDAD DE GRUPO
Esta función permite de establecer la prioridad del cargador de baterías al interno del grupo de red. El
uso de esta función es necesario cuando se encuentren cargadores de baterías en paralelo al interno de
un grupo. Si están 2 cargadores de baterías en paralelo seleccionar para una unidad la prioridad “ ”, y
la prioridad ” ” para la otra unidad; si están 3 cargadores de baterías en paralelo seleccionar respectivamente las prioridades “ ”, “ ” y “ ”. Al interno del grupo tiene que existir siempre un cargador de
baterías con prioridad “ ”.
En el caso que esté un solo cargador de baterías al interno del grupo seleccionar la prioridad “
En el display aparecerá, intermitente, el número “
Para cambiar la selección pulsar el pulsador rapidamente (pulsar y dejar el pulsador por un tiempo menor
de 1 secondo).
Para confirmar la selección pulsar el pulsador por al menos 2 segundos. El display confirmará la selección
mostrando en manera fija el número seleccionado por un segundo.
” , “ ” o “ ” según de la selección corriente.
”.
ACTIVACION/DESACTIVACION MODALIDAD DE MONITOR
Esta función permite de activar o desactivar la modalidad de “monitor” del cargador de baterías.
La modalidad de “monitor”, si se activa, permite al cargador de baterías de transmitir y recibir datos en la red CAN aunque en ausencia de la tensión de alimentación de la red AC; para hacer esto
el cargador de baterías se alimenta del grupo baterías de la salida master. El consumo de corriente, con la modalidad de “monitor” activa, es menor de 75mA (120mA en los modelos a 24V).
El cargador de baterías sale de la modalidad de “monitor” (se apaga) si la tensión del grupo de baterías
master es minor de 7Vdc (14Vdc para los modelos a 24V).
Esta modalidad tiene que ser activada cuando hay terminales remotos conectados a la red CAN.
En el display aparecerá, intermitente, la letra “
[Stand-by]) según la selección corriente.
Para cambiar la selección pulsar el pulsador rapidamente (pulsar y dejar el pulsador por un tiempo menor
de 1 segundo).
Para confirmar la selección pulsar el pulsador por al menos 2 segundos. El display confirmará la selección
mostrando en manera fija la letra seleccionada por un segundo.
Terminado el procedimiento de programación aparecerá por 1 segundo, el símbolo “
72
” (modalidad monitor Off) o “ ” (modalidad monitor On
“.
MANTENIMIENTO - ESPECIFICACIONES TECNICAS
E
MANTENIMIENTO
El cargador de baterías no requiere un mantenimiento particular. Para asegurar el funcionamiento óptimo
del equipo, verificar una vez al año, los cables y las conexiones eléctricas.
ESPECIFICACIONES TECNICAS
MODELO SBC1100 ADV PLUS FR SBC1450 ADV PLUS SBC1950 ADV PLUS
CARACTERISTICAS DE SALIDA
Corriente máxima de salida
Tensión de carga en absorption
Tensión de carga en float
Ondulación restante
Característica de carga
Número de salidas
Inversión de polaridad
Sobrecarga
Cortocircuito en salida
Sobretensiòn en salida
Sobrecalentamiento
Sobretemperatura baterías
CARACTERÍSTICAS AMBIENTALES
Temperatura operativa
Refrigeración
Humedad
RECIPIENTE
Material
Color
Medidas (LxAxP)
Peso
GENERALES
Conector para panel remoto
Clase de seguridad
Clase EMC
(1)
Valor máximo en funcionamiento normal o en sobrecarga.
(2)
A la máxima corriente de salida en carga resistiva.
(3)
Cada salida es capaz de suministrar el valor máximo de corriente nominal. La suma de las corrientes suministradas por cada salida no puede
superar el valor máximo nominal del equipo.
(4)
Con tensión de red especificada y corriente de salida igual al valor nominal máximo.
(5)
La protección puede ser ineficaz en algunas condiciones operativas.
(6)
Doble control software/hardware.
®
Cycoloy
QUICK® SE RE SER VA EL DE RE CHO DE A POR TAR MO DI FI CA CIO NES EN LAS CA RAC TE RÍS TI CAS TÉC NI CAS DEL A PA RA TO Y EN EL CON TE NI DO DE ES TE MA NUAL SIN O BLI GA CIÓN DE A VI SAR PRE VIA MEN TE.
es una marca registrada de GE Plastics
(1)
80 A 60 A 80 A
14,1 Vdc (14,4 Vdc GEL) 28,2 Vdc (28,8 Vdc GEL)
13,5 Vdc (13,8 Vdc GEL) 27,0 Vdc (27,6 Vdc GEL)
(2)
(3)
280÷83 Vac, con reducción
de potencia bajo 97 Vac
(4)
6,4 A 8,9 A 11,9 A
(4)
12,9 A -
90mV RMS max
Automática de 3 estadios IU
U
0
3
280÷150 Vac, con reducción de potencia bajo195 Vac
45÷66 Hz
1
(5)
Sì, mediante fusible
Sì
Sì
(6)
Sì
Sì
Sì, opcional
-20 ÷ +70 °C, con reducción de potencia por encima de los +50 °C
Forzatdo, con velocidad ventilador controlado