Polini THOR 190 EVO Use And Maintenance Manual

THOR 190 EVO
MANUALE D’USO E MANUTENZIONE
USE AND MAINTENANCE MANUAL
NOTICE POUR L’UTILISATION ET L’ENTRETIEN
MANUAL DE USO Y MANTENIMIENTO
ITALIANO - MANUALE D’USO E MANUTENZIONE pagina 3
• Il produttore sarà libero di apportare le modifiche che riterrà più opportune per migliorare le caratteristiche e prestazioni dei prodotti.
• Per le specifiche tecniche/istruzioni/optionals consultare il sito www.polinithor.com o www.polini.com
ENGLISH - USE AND MAINTENANCE MANUAL page 11
• Only use Polini Motori original spare parts
• The manufacturer has the right to make any modifications that can be useful to improve the features and performance of the products.
• For all the technical details/manuals/optional please check
www.polinithor.com or www.polini.com
FRANÇAIS - UTILISATION ET ENTRETIEN page 19
• Utiliser seulement des pièces d’origine Polini Motori.
• Le producteur sera libre d’apporter les modifications qu’il croira opportunes pour améliorer les caractéristiques et les performances des produits.
• Pour les donnés techniques/instructions/pièces optionnelles, consulter le site www.polinithor.com
ou www.polini.com
ESPAÑOL - USO Y MANTENIMIENTO página 27
• Utilizar solo repuestos originales Polini Motori.
• El constructor se reserva la facultad de modificar los productos para mejorar sus características y las prestaciones de los productos.
• Para todos los detalles técnicos/instrucciones/opcionales consultar la página web
www.polinithor.com
o www.polini.com
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PREMESSA
Complimenti per aver acquistato un motore Thor Polini. Con questa scelta siete entrati a far parte di una distinta famiglia di possessori di un prodotto che vi darà grandi soddisfazioni. THOR è stato progettato in modo da garantire le migliori prestazioni possibili. Vi raccomandia­mo di leggere attentamente il presente manuale d’uso e manutenzio­ne prima di utilizzare il vostro nuovo motore. Questo libretto contiene informazioni importanti che vi aiuteranno ad ottenere il massimo della soddisfazione che l’utilizzo del motore Thor può regalarvi. La perfetta messa a punto e la totale conoscenza del vostro motore assicurano sicurezza e tranquillità durante il suo utilizzo.
INDICE
1- Avvertenze generali/Garanzia 2- Carburante 3- Messa in moto 4- Rodaggio 5- Spegnimento del motore 6- Controllo carburazione 7- Pulizia 8- Trasporto 9- Manutenzione ordinaria 10- Comportamento da tenere durante le fasi di volo 11- Installazione del motore sul telaio 12- Tabelle manutenzione 13- Diagnosi difetti
1- AVVERTENZE GENERALI
La Polini ed il distributore declinano ogni responsabilità diretta o indiretta legata all’uso del proprio motore, soprattutto nel caso in cui il motore venga modificato o manomesso da terzi. La Polini non si assume la responsabilità di danni causati dalla scarsa manutenzione o dall’errato montaggio, escludendo la sostituzione dei pezzi dalla garanzia. Eventuali modifiche tecniche potranno essere apportate dall’acquirente, che si assume tutta la responsabilità di eventuali danni; i pezzi di ricambio a scopo di modifica non sono coperti dalla garanzia. Si avverte che ogni modifica al motore apportata dall’acquirente o la rimozione di parti originali possono rendere il motore pericoloso! L’utente è invitato a rispettare ed attenersi a quanto indicato e consigliato nel manuale d’uso e manutenzione per l’incolumità propria e di terzi. L’utilizzo che viene fatto di questo motore è molto rischioso, quindi bisogna avere la massima attenzione prima, durante e dopo il volo, per non incorrere in incidenti molto gravi. A causa dei rischi insiti nell’uso del motore, e quindi del volo, la Polini non concede nessuna garanzia contro incidenti, rotture, ferite o morte. Volare richiede sempre la massima attenzione. Siate consapevoli che volate a vostro rischio. Prima di ogni utilizzo controllate le buone condizioni del motore. Questo motore non è coperto da alcuna assicurazione di responsabili­tà. L’uso dello stesso determina automaticamente l’assunzione di tutti i rischi inerenti lo sport del volo e la personale responsabilità verso
danni propri o a terzi, incidenti, ferite o morte, derivanti dall’uso di questo prodotto. Si invita pertanto a leggere attentamente le istruzioni contenute in questo manuale, in quanto utili per una maggiore conoscenza del prodotto e padronanza dello stesso e dunque utili a prevenire e misurare eventuali rischi.
GARANZIA
Tutti i motori Polini sono costruiti con materiale di qualità per cui si garantisce che il prodotto acquistato è privo di difetti, a condizione che l’acquirente acquisti il prodotto da un concessionario autorizzato Polini.
DURATA
La garanzia ha una durata di 12 mesi decorrenti dalla data di vendita all’utente finale. E’ necessario attivare la garanzia con l’apposito modulo (vedi ultima pagina) e conservare lo scontrino fiscale o la fattura.
COPERTURA
La presente garanzia copre i danni del motore causati da componenti difettosi per forma o materiale, per progettazione non conforme all’utilizzo indicato, assemblaggio non corretto da parte della casa costruttrice. La Garanzia comprende i soli pezzi di ricambio. Sono esclusi dalla garanzia i costi di trasporto, che saranno a carico dell’utente. Sono esclusi dalla garanzia i danni derivanti da:
- modifiche al motore non approvate dalla Polini
- normale logorio o usura dei componenti
- negligenza, mancanza di manutenzione, incidenti, installazione o manutenzione non corrette;
- cadute accidentali o caduta del motore o dei suoi componenti;
- un utilizzo improprio o dal maltrattamento del motore;
- uso di accessori o componenti non indicati nell’utilizzo del motore
- surriscaldamento o fermo del motore a causa dell’uso prolungato, oltre il termine consigliato dalla Polini;
- mancata o irregolare manutenzione del motore come indicato dalla Polini, uso di carburanti o lubrificanti non adatti, presenza di sporcizia o di corpi estranei nel motore, anche aspirati;
- affaticamento del motore per utilizzo di carichi eccessivi;
- uso di eliche non certificate Polini
- deterioramento del motore o di parte di esso per custodia in luoghi non idonei;
- assemblaggio non corretto del motore, compreso l’uso di componenti non originali Polini e comunque di proprietà di terzi;
- danni al motore derivanti da oggetti esterni;
- interventi di manutenzione da parte di soggetti diversi dalla Polini o da soggetti non autorizzati dalla Polini;
- utilizzo del motore per competizioni.
- utilizzo del motore senza elica.
- Adempimenti da parte dell’utente finale
Ogni reclamo dovrà essere effettuato consegnando il prodotto da ispezionare ad un concessionario Polini autorizzato. L’acquirente dovrà fornire la copia della “prova di acquisto” in originale o del tagliando di garanzia regolarmente vidimato dalla Polini o dal distributore. Per conservare la validità della garanzia il cliente deve effettuare le manutenzioni periodiche previste dal manuale di uso e manutenzione.
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- Limitazioni di responsabilità
Conformemente a quanto stipulato nella presente garanzia, gli obblighi della Polini saranno limitati alla riparazione del componente difettoso o, a discrezione, alla sostituzione di uno o più componenti, secondo quanto sarà ritenuto necessario per porre rimedio ad ogni malfunzionamento dovuto ai difetti di materiale o di manodopera coperti dalla garanzia. Alcuna responsabilità può essere imputata alla Polini o al distributore del motore per ogni problema o danno recato a persone/cose/animali riscontrato durante tutta la vita del motore. Ricordiamo che questo prodotto non è certificato ed è dedicato a velivoli sperimentali e che in qualsiasi momento può rompersi o smettere di funzionare. Pertanto non sono coperti né da garanzia né da risarcimento i danni causati:
- a persone/animali/cose causati dall’utilizzo generico del motore.
- a persone/animali/cose causati da una collisione con l’elica o una qualsiasi parte staccatasi dal motore.
- al telaio, componenti del velivolo e/o all’elica causati dalla collisione con una qualsiasi parte proveniente dal motore.
- spese di recupero, di spedizione, telefoniche o di noleggio di qualsiasi tipo, inconvenienti o perdite di tempo, o altri danni indiretti.
Pericolo! Questo motore, non certificato, può spegnersi di colpo.
L’interruzione del motore può provocare atterraggi di fortuna che possono produrre ferite o portare alla morte. Il velivolo spinto da questo motore dovrebbe volare soltanto negli spazi aperti e negli orari di luce. L’acquirente si assume tutto il rischio per l’uso ed è consapevole che durante il suo utilizzo questo motore si potrebbe spegnere di colpo. Questo prodotto non è coperto da responsabilità civile prodotti. Chi vola con questo motore o semplicemente lo accende si assume tutti i rischi inerenti lo sport del volo a motore ed ogni responsabilità per danni a cose e a persone, o decesso causato dall’uso di questo prodotto. In considerazione di ciò, non sono coperti da garanzia i danni causati dall’installazione del motore su apparecchi che richiedono motori certificati. /su apparecchi ai quali non è idoneo/ su apparecchi che richiedono diverso tipo di motore. L’odierno venditore pertanto non risponderà di danni causati all’utilizzatore od a terzi.
2- CARBURANTE
Il Thor è un motore a 2 tempi che necessita di una miscela di benzina e olio. Utilizzare solo benzina verde acquistata al distributore con un numero di ottani pari a 98 di buona qualità. Addizionare la benzina con olio sintetico di buona qualità al 2%. E’ possibile utilizzare una miscela con olio al 1,5% utilizzando i seguenti oli: MOTUL 800 - VALVOLINE RACING 2T FULL SYNTHETIC SAE 50 - BAR­DAL KXT - ELF 976 - ELF 909. Non conservare a lungo la benzina in contenitori perché subisce un deterioramento della qualità. Utilizzare contenitori metallici certificati per il trasporto carburanti. Miscelare la benzina con l’olio solo al momento dell’utilizzo.
AVVERTENZA: il tipo di incrostazioni carboniose depositate sulla
testa, sulla candela e sullo scarico del cilindro sono informazioni che indicano il tipo di miscelazione del vostro motore. Si rammenta che una combustione troppo ricca d’olio non allunga la durata del motore.
ATTENZIONE: la benzina è estremamente infiammabile ed
esplosiva. Eseguire queste operazioni in un luogo ben ventilato e a motore spento. Non fumare, non provocare scintille o fiamme nell’area in cui la benzina viene conservata e dove avviene il rifornimento.
ATTENZIONE! Solo per i clienti Americani. Il numero di ottani
Europeo non equivale a quello Americano: es. EU 95 OTTANI = US 91 OTTANI / EU 98 OTTANI = US 93 OCTANE Per i motori Thor usare una benzina con un alto numero di ottani (non meno di US 91).
3- MESSA IN MOTO Avviare il motore solo dopo essersi accertati che sia tutto in ordine e perfettamente funzionante, che non ci siano persone, cose o animali nei dintorni. Verificare inoltre il corretto serraggio della bulloneria e controllare l’impianto di alimentazione.
3.1- RIEMPIMENTO CIRCUITO CARBURANTE
Primo avviamento a freddo: riempire il circuito di alimentazione carburante utilizzando l’apposita pompetta (attenersi alle indicazioni del costruttore del telaio per l’individuazione ed il corretto utilizzo di quest’ultima).Per facilitare l’operazione premere delicatamente con un dito la membrana del carburatore attraverso l’apposito bottone indicato dalla freccia in foto 1. Il riempimento va eseguito fino a quando si vede arrivare la benzina al carburatore. Quando ciò avviene fermarsi immediatamente; se si continua ad agire sulla pompetta il carburante tende a filtrare all’interno provocando l’ingolfamento del motore.
3.2- MESSA IN MOTO THOR 190 EVO
Eseguire il riempimento del circuito carburante come specificato nel paragrafo 3.1. A questo punto impugnare l’avviatore ed iniziare a tendere la fune fino a quando si indurisce. Tirare dunque con forza e decisione accelerando leggermente fino a quando il motore si accende.
3.3- MESSA IN MOTO THOR 190 EVO CON AVVIAMENTO ELETTRICO
Eseguire il riempimento del circuito carburante come specificato nel paragrafo 3.1. Nella versione ad avviamento elettrico il comando gas Polini è provvisto di 2 tasti posti sul fondo del comando gas. Per l’avviamento del motore i due tasti di colore nero vanno premuti contemporaneamente accelerando lievemente. Per la vostra incolumità avviate il vostro motore solo in condizioni di assoluta sicurezza.
3.4 MESSA IN MOTO THOR 190 EVO CON FRIZIONE
Eseguire il riempimento del circuito carburante come specificato nel paragrafo 3.1. La versione dotata di frizione è provvista anche di Flash Starter; quest’ultimo facilita l’avviamento perché è provvisto di una molla interna che si carica con la trazione della fune e quando rilascia l’energia accumulata fa partire il motore. Per l’avviamento con il Flash starter si consiglia di tirare la fune di avviamento con un movimento fluido non troppo veloce per evitare di danneggiare la molla.
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ATTENZIONE: durante tutte le fasi tenere sempre in mano
l’interruttore di spegnimento e tenersi pronti ad azionarlo in qualsiasi caso di anomalia. Nel qual caso tenerlo premuto fino a completo spegnimento del motore. Una volta avviato il motore consigliamo di fare un test di corretto funzionamento del pulsante di spegnimento. Dopo il controllo riavviare il motore senza accelerare. A questo punto lasciar girare al minimo il motore dando delle leggere accelerate fino a portare il motore in temperatura.
4- RODAGGIO
Per ottimizzare l’assestamento del motore e della trasmissione al primo funzionamento, preservando così da subito l’affidabilità, è indispensabile un breve rodaggio. Attenersi pertanto alle seguenti indicazioni: una volta avviato il motore farlo girare al minimo dando delle leggere accelerate fino al raggiungimento della normale temperatura di esercizio. Consigliamo 15 minuti di avviamento motore a medio-bassa erogazione di potenza del motore dando delle accelerate leggere e di diversa intensità. A questo punto consigliamo di verificare la corretta taratura del minimo. Durante i primi voli o comunque per i primi 20 litri di carburante consigliamo di non tenere il motore al massimo dei giri per troppo tempo, tenendo presente che il motore a 2 tempi mal sopporta i regimi di rotazione costanti anche se a media potenza. Consigliamo dunque di cercare di variare il regime di rotazione del motore. Dopo il primo atterraggio consigliamo di controllare la carburazione. Ripetere il ciclo di rodaggio ogni volta che viene sostituito uno qualsiasi dei seguenti particolari: pistone, fasce elastiche, cilindro, albero motore o i cuscinetti di banco.
5- SPEGNIMENTO DEL MOTORE
Per spegnere il motore azionare l’apposito pulsante fino a completo spegnimento. Se il motore è equipaggiato con il comando acceleratore Polini il tasto di spegnimento è di colore rosso ed è situato nella zona superiore, in caso contrario fare riferimento alle istruzioni del costruttore del telaio/acceleratore per l’individuazione del pulsante di spegnimento
6- CARBURAZIONE
La regolazione della carburazione deve essere effettuata da personale specializzato. E’ possibile fare un’analisi veloce della carburazione controllando la colorazione della candela, per fare ciò spegnere il motore subito dopo averlo fatto funzionare per alcuni minuti sotto carico. Togliere la candela svitandola con apposita chiave e verificare il colore della porcellana, che deve essere di colore nocciola o tendente allo scuro. Un colore chiaro dell’elettrodo candela è sintomo di carburazione magra. L’utilizzo del motore in tali condizioni può facilmente portare alla rottura del motore stesso. Non utilizzare il motore in queste condizioni e rivolgersi ad un centro autorizzato per la regolazione. NOTA: I carburatori Walbro sono dotati di un sigillo di plastica che limita la regolazione della vite del massimo (H) di ¼ di giro. Tale regolazione è sufficiente a tarare i motori nelle varie condizioni di utilizzo. La rimozione di questo sigillo comporta il decadimento della garanzia.
7- PULIZIA
Effettuare la pulizia del motore solo a motore spento e freddo per evitare pericoli di scottature. Pulire il motore utilizzando un panno morbido imbevuto di prodotti neutri e non aggressivi.
AVVERTENZA: Non utilizzare acidi che potrebbero rovinare il
motore.
8- TRASPORTO
ATTENZIONE: Effettuare il trasporto solo quando il motore è
freddo. Riferirsi alle indicazioni del costruttore del telaio per un corretto trasporto e sulle modalità di utilizzo del serbatoio carburante durante il trasporto. Porre molta attenzione al carburante: una fuoriu­scita dello stesso può causare un incendio. Il carburatore Walbro è sigillato e una sua eventuale inclinazione non comporta fuoriuscite di carburante. E’ possibile pertanto inclinare il motore in ogni posizione senza avere fuoriuscite di carburante dal carburatore.
9- MANUTENZIONE ORDINARIA
ATTENZIONE: LE OPERAZIONI DI MANUTENZIONE DEVONO
ESSERE EFFETTUATE ESCLUSIVAMENTE DA PERSONALE COMPETENTE. QUALORA LE OPERAZIONI INDICATE NEI SUCCESSIVI PUNTI DEL MANUALE NON FOSSERO CHIARE ALL’UTENTE, SI CONSIGLIA DI CONSULTARE PERSONALE SPECIALIZZATO PRESSO I RIVENDITORI O CONCESSIONARI POLINI MOTORI. ATTENERSI SCRUPOLOSAMENTE A QUANTO INDICATO NEI SUCCESSIVI PUNTI DEL MANUALE. Le manutenzioni e gli interventi necessari per una messa a punto ottimale del veicolo sono da intendersi come controlli quotidiani di prima messa in moto del veicolo. Manutenzioni e regolazioni quotidia­ne sono facilmente eseguibili se fatte con le istruzioni dettate da questo manuale d’assistenza. Le manutenzioni straordinarie sono dirottate presso i concessionari POLINI MOTORI che sostituiranno i particolari deteriorati esclusivamente con ricambi originali. La frequenza della manutenzione ed il tipo d’intervento sono dettati dal paragrafo 12.
9.1- RIMOZIONE E PULIZIA DEL FILTRO ARIA
Un filtro aria sporco può compromettere le prestazioni del veicolo. Provvedere periodicamente alla sua pulizia o eventuale sostituzione. Smontare il filtro allentando la fascetta, svitare le 4 viti utilizzando un cacciavite a croce, rimuovere il coperchio del filtro ed il filtro stesso. Lavare il materiale filtrante in acqua calda con sapone neutro. Far asciugare accuratamente e successivamente umidificarlo con idoneo olio per filtri. Pulire con un panno l’interno della scatola filtri assicurandosi che non vi siano corpi estranei. A questo punto rimontare il tutto facendo attenzione a riposizionare correttamente le 4 barrette che mantengono il filtro in posizione e riavvitare le 4 viti. Un filtro può essere lavato 2-3 volte dopodiché va sostituito con uno nuovo.
AVVERTENZA: Nel caso il filtro presentasse una forte
concentrazione di polvere o impurità sostituirlo con uno nuovo.
AVVERTENZA: La mancata pulizia del filtro compromette il
corretto funzionamento del motore riducendone le prestazioni. Un filtro deteriorato può invece facilitare l’immissione nel motore di particelle di polvere accelerando il normale deterioramento di fasce, pistone e cilindro.
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9.2- TENSIONAMENTO CINGHIA
Per garantire una lunga durata della cinghia di trasmissione serve una corretta tensionatura. Per evitare scorrette tensionature il motore è fornito di un‘asta leva di una lunghezza predefinita. Procedere nel seguente modo: togliere l’elica dal motore, svitare in senso antiorario di ¼ di giro tutti i 4 dadi M7 che fissano la piastra di fissaggio della puleggia/riduzione (foto 2).
Posizionamento dell’asta di tensionamento:
Un’estremità della leva è leggermente arcuata: posizionare un incavo sotto il mozzo della puleggia del riduttore come illustrato in foto 3. Dalla parte opposta della leva si trova un altro incavo sul quale va posizionato un peso pari ad esattamente 5 Kg. Se siete sprovvisti di tale peso usate un contenitore da 5 litri che andrà riempito fino al raggiungimento del peso. E’ importantissimo rispettare questo peso (foto4). A questo punto spingere lievemente la leva con relativo peso verso il basso (come indicato dalla freccia in foto 4), aumentando di circa il doppio il peso montato. Dopodiché togliere la mano e lasciare agire il peso sulla leva autonomamente. Ora serrare nuovamente i dadi M7 partendo dal dado di sinistra con serraggio di 14 Nm (1,4 Kgf.m). Ora rimuovere il peso e la leva e rimontare l’elica.
ATTENZIONE IMPORTANTE - Manutenzione e controllo tensione cinghia. La cinghia è tensionata correttamente in fabbrica.
Durante i primi utilizzi la cinghia subisce un assestamento, pertanto deve essere effettuata la tensionatura dopo la prima ora di utilizzo. Verificarla nuovamente dopo 5 ore e successivamente ogni 10 ore e sostituirla con una cinghia nuova originale Polini ogni 50 ore oppure una volta all’anno. Se la cinghia non è correttamente tensionata avrà uno slittamento che ne può ridurre la vita, ma peggio ancora può provocare delle vibrazioni al motore che potrebbero in casi gravi condurre alla rottura del motore stesso o di sue componenti. Per il modello senza frizione è relativamente facile avvertire un eventuale slittamento della cinghia; infatti si ha un aumento dei giri massimi del motore e una perdita di spinta.
9.3- REGOLAZIONE ANTICIPO - SOLO PER MODELLI CON VOLANO IN ALLUMINIO (SENZA AVVIAMENTO ELETTRICO)
AVVERTENZA: Questa regolazione è necessaria solo se
l’accensione viene smontata e va effettuata da personale qualificato che dispone di idonea attrezzatura. Avvitare una vite m.5x30 nel foro con filetto passante del volano e bloccarla. Montare il volano e inserire la vite nel foro sul carter: il volano rimarrà fissato (foto 5). Avvitare il dado del volano senza bloccarlo in modo tale che l’albero motore possa girare nel volano. Avvitare nel foro della candela il supporto del comparatore, posizionare il comparatore e portare il pistone al punto morto superiore. Azzerare il comparatore e ruotare l’albero motore in senso antiorario di 1,2 mm guardando dal lato volano (vedi freccia foto 6). A valore raggiunto, con una mano tenere fermo la puleggia o l’albero motore nella parte opposta e con una chiave bloccare il dado del volano, ma senza eccedere. Riverificare che l’anticipo sia nei valori segnalati (1,2 ± 0,1) togliere la vite m.5x30 e montare la bobina. Prima di bloccarla con le due viti interporre fra bobina e volano uno spessore calibrato da 0,35 mm (foto 7). Procedere al bloccaggio definitivo del dado volano utilizzando una chiave dinamometrica a 40 Nm. (foto 8).
9.4- SOSTITUZIONE CORDA AVVIATORE (FLASH STARTER)
Rimuovere l’avviatore dal motore svitando le 4 viti (foto 9). Rimuovere il nodo della maniglia. Fare attenzione perché la ruota centrale ruoterà fino a completo scaricamento della molla; trattenerla e farla scaricare lentamente in modo da evitare danni e pericolo di farsi male. Rimuovere la vite centrale ed il relativo coperchio (foto
10).
ATTENZIONE! Sotto il coperchietto vi sono 2 denti di innesto
avviamento (verificarne l’usura ed eventualmente sostituirli) al di sotto degli stessi 2 mollettine di dimensioni ridotte. Prestare la massima attenzione per evitare di perdere questi particolari. Preparare il cordino nuovo facendo un nodo ad un capo dello stesso. Rimuovere la ruota in plastica e il vecchio cordino. Infilare il nuovo cordino nell’apposito foro (foto 11), avvolgere il cordino sulla rotella (rispettando il senso di entrata del cordino sulla rotella. Foto 12). A questo punto inserire nuovamente tutta la ruota in plastica nella sua sede verificando attraverso l’apposito foro che il gancio interno della molla sia perfettamente agganciato (foto 13), riposizionare le molle, i denti di innesto avviamento e riavvitare il coperchio utilizzando frena filetti medio. Tutte le parti in movimento comprese le molle devono essere adeguatamente ingrassate. Ora procediamo a caricare la molla di ritorno, prendere il capo del cordino lasciandolo fuori uscire circa 10-20 centimetri dall‘apposita asola a forma di u posta sul lato esterno della rotella. Ora facciamo compiere alla stessa 3 giri completi in senso antiorario fino a trovarci davanti al foro di uscita sul carter di alluminio. Tenendo ferma la ruota in plastica, fare passare il cordino attraverso il foro del carter. Infilare la maniglia, la rondella e fare un nodo semplice ben stretto come in (foto 14).
ATTENZIONE: Verificare che la molla di ritorno non raggiunga
il fine corsa, tirare totalmente la corda e girare ulteriormente la rotella per verificare che questa può compiere almeno un giro prima di bloccarsi. Questo controllo è importantissimo perché la molla non è studiata per arrivare a fine corsa e se questo avviene si romperà. Rimontare l’avviatore sul motore riavvitando le 4 viti m5 con la necessaria forza (vedi tabelle serraggi).
9.5- SOSTITUZIONE CORDA AVVIATORE STANDARD
Rimuovere l’avviatore dal motore svitando le 4 viti (foto9). Rimuovere il vecchio cordino. Fare attezione perche la ruota centrale ruotera fino a completo scaricamento della molla; trattenerla e farla scaricare lentamente in modo da evitare danni e pericolo di farsi male. Preparare il cordino nuovo facendo un nodo ad un capo dello stesso. Rimosso completamente il vecchio cordino, trattenendo con una mano la parte esterna, far ruotare la parte interna in senso antiorario di 5 giri. Fermare la rotazione quando il foro nella ruota interna si trova in corrispondenza del foro sulla parte esterna (foto
15). A questo punto prendere il nuovo cordino ed infilare in entrambi i fori contemporaneamente il capo non annodato del cordino (foto
15) . Far passare completamente la fune fino a quando il nodo va in battuta. Facendo ben attenzione a non mollare il cordino, lasciare che la molla ritragga autonomamente il cordino avvongendolo sulla ruota interna. Ora far passare il capo libero del cordino attraverso la maniglia ed effettuare un nodo semplice ben stretto (foto 14). Rimontare l’avviatore sul motore riavvitando le 4 viti m5 con la
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necessaria forza (vedi tabelle serraggi). Verificare l’usura dei grimaldelli ed eventualmente sostituirli svitando la vite centrale. Dopo l’eventuale sostituzione riavvitare la vite centrale utilizzando frena filetti medio.
ATTENZIONE: Verificare che la molla di ritorno non raggiunga
il fine corsa, tirare totalmente la corda e girare ulteriormente la rotella per verificare che questa può effettuare almeno un giro prima di bloccarsi. Questo controllo è importantissimo perché la molla non è studiata per arrivare a fine corsa e se questo avviene si romperà. Rimontare l’avviatore sul motore riavvitando le 4 viti m5 con la necessaria forza (vedi tabelle serraggi).
10- COMPORTAMENTO DA TENERE DURANTE LE FASI DI VOLO
Si raccomanda di usare tutto l’acceleratore (piena potenza) solo nelle fasi di decollo ed in particolari eventualità! Per evitare di incorrere in casi di miscelazione troppo povera che, quando desideriamo passare da una fase di accelerazione/ascensione ad una fase di volo ad esempio livellato, rilasciare il motore fino a una fase discendende per poi ri-accelerare gradualmente fino ad ottenere un volo livellato o comunque un angolo di planata o salita desiderato. In questo modo avremo la sicurezza di mantenere stabile ed efficace la carburazione evitando di trovarsi con il motore su di giri con un’apertura della valvola/farfalla del carburatore minima. Va ricordato che i motori 2 tempi mal sopportano regimi motori costanti per lungo tempo. Per avere cura del proprio motore, si consiglia di variare di tanto in tanto il regime motore. In questo modo avremo un motore dalle prestazioni costanti e una elasticità che ne aumenterà l’operatività nel tempo.
10.1- SOGLIE DI TEMPERATURE
Il vostro motore Thor durante le fasi di volo normale deve avere una temperatura che a seconda del peso pilota e taglia di vela si deve aggirare all’incirca tra i 200° ed i 230° sotto candela, (misure rilevate con strumento termocoppia Polini, codice prodotto
928.830.002). Questo parametro è variabile in base a molteplici fattori tra cui: temperatura ambiente, quota di esercizio, umidità relativa, qualità del carburante utilizzato. In ogni caso questa temperatura non deve mai oltrepassare la soglia dei 250°-260°. Depositi carboniosi dovuti ad una miscelazione troppo ricca ne limitano nel tempo la dispersione del calore in eccesso, favorendo temperature elevate con possibilità di compromettere l’affidabilità del propulsore. Si ricorda di seguire alla lettera il capitolo riguardante la manutenzione programmata.
11- INSTALLAZIONE DEL MOTORE SUL TELAIO
Il motore viene consegnato all’interno di una scatola avvitato su una gabbia per proteggerlo durante il trasporto. Svitare le 4 viti M8 che lo tengono fissato ed estrarre il motore dalla gabbia. CONSERVARE LA SCATOLA E RELATIVA GABBIA PER EVENTUALI RIPARAZIONE IN GARANZIA. NON VERRANNO ACCETTATI RESI IN GARANZIA SE NON NELL’IMBALLO ORIGINALE. Il motore deve essere fissato sul telaio utilizzando i 4 fissaggi provvisti di silentblock bloccandoli con chiave dinamometrica a 16 Nm. Consultare il sito www.polinithor.com oppure www.polini.com -> thor
-> area tecnica, per il disegno delle misure di attacco al telaio. La cassa filtro è provvista nella parte alta di un foro che deve essere utilizzato per evitare la rotazione del filtro durante l’uso. Per fare ciò posizionare una fascetta o un cavetto (non forniti) fissando il suddetto ad una zona adatta del telaio.
ATTENZIONE: Se il filtro non viene fissato potrebbe ruotare,
entrare in collisione con l’elica e provocarne la rottura. Ciò può essere molto pericoloso per la sicurezza.
11.1- MOTORE CON AVVIAMENTO ELETTRICO
Fissare saldamente la batteria in dotazione che viene consegnata già carica (consigliato comunque un ciclo di carica). Collegare il relè al telaio. Collegare i due cavi rossi al polo positivo della batteria, il cavo nero al polo negativo e il cavo giallo/verde va collegato ad un interruttore NA (Normalmente Aperto) verso massa che serve per l’avviamento del motore.
11.2- ALIMENTAZIONE CARBURANTE
Il telaio deve essere predisposto con idoneo serbatoio e relativa pompetta per far arrivare il carburante al carburatore. Collegare il tubo benzina all’apposito raccordo sul carburatore fissandolo con una fascetta e verificando che non ci siano trafilaggi di aria.
11.3- ACCELERATORE Fissare al carburatore tramite l’apposito supporto idoneo acceleratore (non fornito). Dopo l’installazione dell’acceleratore verificare che la corsa dello stesso sia sufficiente per avere una completa apertura della farfalla del carburatore e verificare che il ritorno sia buono in modo da evitare che il motore resti accelerato. Collegare i cavi elettrici del comando gas, uno sul cavo di massa della bobina e l’altro sul + della bobina (connettore femmina)
11.4- ELICA
L’elica è un componente fondamentale per il corretto funzionamento del motore, è pertanto fondamentale utilizzare solo eliche Polini Motori. L’uso di un’elica non corretta può pregiudicare il funziona­mento del motore e ne invalida la garanzia.
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12- TABELLA MANUTENZIONI
Ogni utilizzo Controllare il serraggio della viteria
Controllo visivo silent-block
Controllo tensione cinghia Dopo 1 ora Controllo tensione cinghia Dopo 5 ore Controllo tensione cinghia Dopo le prime 10 ore Controllo tensione cinghia
Verifica carburazione Ogni 10 ore Controllo tensione cinghia Ogni 30 ore Sostituzione ogiva marmitta Ogni 50 ore Sostituzione candela NGK B9ES
Pulizia filtro aria
Sostituzione molle marmitta
Sostituzione cinghia
Controllo usura avviatore ed eventuale sostituzione di corda e grimaldelli Ogni 100 ore o ogni anno Sostituzione filtro aria
Sostituzione corda avviamento a strappo e grimaldelli
Sostituzione membrane carburatore e pulizia
Sostituzione silent-block
Sostituzione tubi circuito di alimentazione Ogni 100 ore Verifica pacco lamellare
Verifica pistone, fasce elastiche e gabbia a rulli
Decarbonizzazione e pulizia foro decompressore Ogni 200 ore Verifica usura frizione e campana
Sostituzione pistone e fasce elastiche e gabbia a rulli
Sostituzione materiale fonoassorbente silenziatore
Sostituzione pacco lamellare
Sostituzione piastra regolazione tensione (928.415.001) e relativi dadi Ogni 400 ore Sostituzione di tutti i cuscinetti e paraoli
Sostituzione albero motore
Sostituzione cilindro
SCHEDA TECNICA THOR 190 EVO
Motore Polini Monocilindrico 2T Raffreddamento Ad aria forzata Alesaggio per corsa 64 x 60 Cilindrata 193 cm3 Potenza 27 HP a 7400 R.P.M. Cilindro In alluminio con riporto Gilnisil Rapporto compressione 11,4:1 Pistone Due fasce cromate mm1 Aspirazione Valvola lamellare nel carter Carburatore Walbro WB37 Filtro aria Air box Accensione Elettronica a scarica induttiva Predisposizione carica batteria Potenza in uscita 80W a 5500 giri/m (solo versione con avviamento elettrico) Cappuccio candela Con resistenza 5 K Ω Alimentazione Benzina verde con olio sintetico al 2% Riduttore Trasmissione con cinghia rapporto riduzione 2,83 Avviamento (elettrico optional) A strappo con fune autoavvolgente Frizione Centrifuga a secco (solo versione con frizione) Marmitta Espansione con silenziatore in alluminio Peso motore 13,6 Kg - 14,4 Kg frizione - 14,9 Kg avviamento elettrico - 17 Kg frizione+avv.alettr. Rotazione elica Senso anti-orario
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ITALIANO
TABELLA COPPIE DI SERRAGGIO MINUTERIA MOTORE
M N.m Kgf.m Lbf.ft frena filetto
Dadi testa 6 12 1,2 8,8 Dadi testa 8 18 1,8 13,2 Dado albero motore puleggia motrice (senza frizione) 14 80 8 59 Dado albero motore frizione 20 100 10 74 Dado albero motore accensione (avviamento elettrico) 12 80 8 59 Dado albero motore volano in alluminio (senza avviam. elettr.) 10 40 4 29,5 Dadi flangia tensionamento cinghia 7 14 1,4 10,3 Dadi motore antivibranti 8 16 1,6 11,8 Vite centrale elica passo sinistro 8 25 25 18,5 LOCTITE 243 Candela 20 2 14,8 Viti carter motore 6 8 0,8 5,9 Viti fissaggio carburatore 6 8 0,8 5,9 Viti fissaggio collettore aspirazione 6 8 0,8 5,9 Dadi prigionieri marmitta 8 25 1 7,4 LOCTITE 270 Viti fissaggio silenziatore 8 15 1,5 11,1 LOCTITE 243 Viti fissaggio marmitta 8 15 1,5 11,1 LOCTITE 243
VALORI DI COPPIA STANDARD N.m Kgf.m Lbf.ft
Bullone e dado da 5 mm 6 0,6 4,44 Bullone e dado da 6 mm 10 1 7,40 Bullone e dado da 8 mm 25 2,5 18,50 Bullone e dado da 10 mm 45 4,5 33,30 Bullone e dado da 12 mm 55 5,5 40,70
13- DIAGNOSI DIFETTI CAUSA RIMEDIO
Il motore non si accende Mancanca di benzina Aggiungere carburante
Non arriva benzina al carburatore Verificare il circuito di alimentazione carburante Benzina vecchia o non idonea
Svuotare il serbatoio e il circuito di alimentazione e sostituire la benzina
Motore ingolfato
Smontare la candela, far girare il motore azionando l’avvia­mento, rimontare la candela asciugandola o sostituendola
Candela difettosa Sostituirla Candela annerita o bagnata Pulire ed asciugare la candela o sostituirla Cavo di spegnimento a massa Verifica cablaggio Cappuccio candela mal innestato Verifica Il carburatore ha dei problemi
Pulizia e verifica del carburatore,eventuale sostituzione membrane
Non c’è scintilla Verifica accensione, bobina e cablaggio
Il motore non tiene il minimo Carburatore sporco Pulizia e verifica del carburatore
Viti di regolazione sregolate Far tarare il carburatore Candela difettosa Sostituirla
Il motore non raggiunge il regime massimo
Carburazione errata Far tarare il carburatore Il carburatore ha dei problemi
Pulizia e verifica del carburatore,eventuale sostituzione membrane Il pacco lamellare ha dei problemi Sostituzione delle lamelle o dell’intero pacco lamellare Filtro aria sporco Pulizia o sostituzione Impianto di scarico sporco Pulizia e sostituzione materiale fonoassorbente
Il motore al minimo rimane su di giri Viti di regolazione sregolate Far tarare il carburatore
Trafilaggio di aria dalle guarnizioni
Sostituzione delle guarnizioni e paraoli
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ITALIANO
ATTIVAZIONE GARANZIA PER MOTORI THOR
CODICE PRODOTTO:
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Timbro Rivenditore
e Firma
DATI ACQUIRENTE
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