Philips 109B7, 109F7 User Manual [it]

Informazioni per la Sicurezza e la Risoluzione Dei Problemi
Precauzioni di sicurezza e manutenzione Risoluzione dei roblemiNormativeAltre informazioni
Precauzioni di sicurezza e manutenzione
AVVERTENZA: L'utilizzo di comandi, regolazioni e procedure diverse da quelli specificati in questo documento puÚ determinare l'esposizione a shock e pericoli di natura elettrica e meccanica.
Nel corso dell'installazione e dell'utilizzo del monitor, leggere e rispettare le seguenti istruzioni:
Scollegare il monitor dalla rete di alimentazione elettrica se si prevede di non utilizzarlo per
lunghi periodi di tempo.
Per evitare di esporsi a scosse elettriche, non cercare di rimuovere la copertura posteriore
del monitor. Tale copertura posteriore infatti deve essere rimossa esclusivamente da personale tecnico qualificato.
Non posizionare oggetti sopra il cabinet del monitor; tali oggetti potrebbero cadere sulle
ventole o coprirle, impedendo cosÏ il corretto raffreddamento dei dispositivi elettronici del monitor.
Per evitare rischi di shock o di danneggiare permanentemente il set, non esporre il monitor
alla pioggia o all'umidi eccessiva.
Non utilizzare alcool o liquidi a base di ammoniaca per pulire il monitor. Se necessario,
pulire con un panno umido.
Scegliendo la posizione per il monitor, accertarsi che la presa di corrente e le uscite siano
facilmente accessibili.
Scollegare il monitor dalla rete di alimentazione prima della pulizia. Se il monitor non funziona normalmente in base alle istruzioni fornite nel manuale, rivolgersi a un tecnico dell'assistenza.
RITORNA ALL'INIZIO DELLA PAGINA
Quando si usa il monitor, assicurarsi di installare la base girevole per motivi di sicurezza.
Informazioni su Questo Manuale per L’Utente Elettronico
Informazioni sul manualeAltri documenti necessariParti particolari nel testo
Formazione su questo manuale
La guida per l’utente in formato elettronico è destinato all’utente del monitor a colori descrive le funzioni, l’installazione al funzionamento del monitor oltre a fornire altre formazioni correlate, analoghe a quelle fornite nella versione su carta.
Le sezioni sono le seguenti:
Sicurezza e risoluzione dei problemi. Fornisce suggerimenti e soluzioni per i problemi più
comuni e relativamente ad altre informazioni correlate.
La sezione informazione sulla guida fornisce un riepilogo delle informazioni incluse oltre che
alla descrizione delle icone di attenzione e avvertenza e altri documenti da poter consultare.
Informazioni sul prodotto. Fornisce un riepilogo delle funzioni del monitor oltre che delle
specifiche tecniche del video.
Installazione del monitor. Descrive la procedura d’installazione iniziale e ne riepiloga le
modalità di utilizzo.
On Screen Display Fornisce informazioni sulla regolazione delle impostazioni del monitor.
Assistenza clienti garanzia. Elenco dei centri d’informazioni di assistenza clienti Philips nel
mondo oltre che dei numeri di telefono per l’assistenza telefonica e le informazioni sulla garanzia applicabile al prodotto.
Glossario. Fornisce maggiori informazioni sui termini tecnici.
Download consente agli utenti di installare l’intero manuale sul proprio hard drive.
Frequently Asked Questions risponde alle domande più frequenti.
RITORNO ALL’INIZIO DELLA PAGINA
Altri documenti necessari
Oltre alle Guide per l’utente elettronica, può essere necessario consultare i seguenti documenti:
Philips Color Monitor Quick Start Guide (Guida rapida del monitor a colori Philips) che
riepiloga le procedure di configurazione del monitor. E’ fornita in abbinamento al prodotto.
RITORNO ALL’INIZIO DELLA PAGINA
Punti particolari del testo
Le seguenti sottosezioni descrivono convenzioni utilizzate nel documento per fornire particolari informazioni.
Note, Segnalazione di attenzione e avvertenze
In tutta la guida, alcuni blocchi di testo possono essere accompagnati da un’icona e stampati in grassetto corsivo. Tali blocchi sono le note, le segnalazioni di attenzione e le avvertenze che vengono utilizzate nel modo seguente:
NOTA: L’icona segnala importanti informazioni e suggerimenti che consentono un migliore utilizzo del sistema.
ATTENZIONE: L’icona segnala informazioni che possono aiutare a evitare potenziali danni all’hardware o perdite di dati.
AVVERTENZA: L’icona segnala potenziali pericoli per l’utente e indica come evitarli.
GUIDA RAPIDA: L’icona indica importanti informazioni per la regolazione del monitor tramite On Screen Display.
Alcune avvertenze possono apparire in formati alternativi e possono non essere abbinati ad alcuna icona. In tali casi la presentazione specifica dell’avvertenza è affidata al relativo ente di regolamentazione.
RITORNO ALL’INIZIO DELLA PAGINA
©2006 Koninklijke Philips Electronics N.V.
Tutti i diritti riservati. Evitare riprodurre, duplicare, utilizzare, modificare, noleggiare, presentare pubblicamente, trasmettere e/o diffondere il presente documento, né nella sua interezza né parzialmente previo consenso scritto di Philips Electronics N.V.
Informazioni sul Prodotto
Caratteristiche del prodottoProdotto senza piomboSpecifiche tecniche Risparmio energetico automaticoSpecifiche fisicheConfigurazione pinViste del prodotto
Caratteristiche del prodotto
Modello Regolazione Colore 109B70 TCO'03 Grigio 109B73 TCO'03 Argento/Nero 109B75 TCO'03 Nero 109F71 MPRII Grigio 109F72 MPRII Argento/Nero 109F76 MPRII Nero
109B7/109F7
z Monitor a colori da 19 pollici (18" VIS) Real Flat ad alte prestazioni visive, adatto a MAC e
PC
z L'autoscan copre le frequenze orizzontali fino a 86 kHz, offrendo una risoluzione massima
di 1600 x 1200 con visualizzazione da 1600 x 1200 fino a 65 Hz, priva di sfarfallio
z Real CRT piatto e quadrato ad alto contrasto con spaziatura a punti di 0,25 mm (0,21 hdp)
ad alta risoluzione
z sRGB per una resa cromatica realistica z Certificazioni FCC, CE (Solo in alcuni paesi) e ISO9241, ISO14001.
Prodotto senza piombo
Philips ha eliminato dai suoi display le sostanze tossiche, come il piombo. Oltre a tutelare la salute dell’utente, il display senza piombo contribuisce a promuovere sistemi di recupero e smaltimento di apparecchiature elettriche ed elettroniche che rispettino l’ambiente. Philips è conforme alla rigorosa Direttiva RoHS del Parlamento europeo e del Consiglio sulla restrizione dell’uso di determinate sostanze pericolose in apparecchiature elettriche ed elettroniche. Con Philips potete essere certi di utilizzare display assolutamente ecologici.
RITORNA ALL'INIZIO DELLA PAGINA
Specifiche tecniche *
CRT
• Dimensioni e deflessione 19 pollici / 46 cm ; angolo di deflessione 90°
• Passo punti 0.25 mm
• Passo orizzontale 0.21 mm
• Tipo di tubo
A maschera forata, Real Flat, alto contrasto, alto luminosità, antistatico, antiriflettente
• Fosforo P22
• Area schermo consigliata 14.0" x 10.4" / 355 x 265 mm
SCANSIONE
• Scansione orizzontale 30 - 86 KHz
• Scansione verticale 50 - 160 KHz
VIDEO
• Frequenza punto video
• Impedenza ingresso
- Video 75 ohm
- Sincronizzazione 4.7 kOhm
• Livelli segnali ingresso 0.7 Vpp
• Segnali ingresso sincronizzazione
• Polarità sincronizzazione Positiva e negativa
1
80 MHz
Sincronizzazione separata
WHITE COLOR TEMPERATURE
Coordinate cromaticità CIE:
• a 9300° K x = 0.283 / y = 0.297
• a 6500° K x = 0.313 / y = 0.329
• a 5500° K x = 0.332 / y = 0.347
sRGB
sRGB è uno standard per assicurare il corretto scambio dei colori tra dispositivi diversi (ad esempio, fotocamere digitali, monitor, stampanti, scanner ecc.).
Utilizzando uno spazio colore unificato standard, sRGB facilita la corretta visualizzazione sul monitor Philips abilitato sRGB di immagini registrate con un dispositivo compatibile. In questo modo i colori sono calibrati e l'utente può essere certo dell'esatta riproduzione cromatica dei colori a video.
Per l'impiego della modalità sRGB è fondamentale impostare la luminosità e il contrasto del monitor, nonché la gamma cromatica a un valore predefinito.
Quindi, è importante selezionare l'impostazione sRGB nell'OSD del monitor.
A questo scopo, aprire OSD premendo il pulsante OK sulla parte anteriore del monitor. Utilizzare la freccia verso il basso per passare alla temperatura del colore e quindi premere nuovamente OK. Quindi, premere la freccia verso il basso per passare a sRGB e quindi premere nuovamente OK.
Uscire da OSD.
In seguito, non modificare l'impostazione di luminosità e contrasto del monitor. In caso contrario, il monitor uscirà dalla modalità sRGB e passerà all'impostazione di temperatura colore di 6.500 K.
* Queste informazioni sono soggette a modifiche senza preavviso.
RITORNA ALL'INIZIO DELLA PAGINA
Risparmio energetico automatico
Se dispone di una scheda video conforme alle specifiche DPMS del VESA o del relativo software installato sul PC, il monitor è in grado di ridurre automaticamente il proprio consumo quando non viene utilizzato. In caso di input dalla tastiera, dal mouse, o da qualsiasi altro dispositivo, il monitor si "risveglia" automaticamente. La seguente tabella indica i consumi e il tipo di segnalazione per le funzioni di risparmio in automatico di energia:
Definizione gestione consumi
Modalità
VESA
Attivo ON Tipico 70W 0 % Verde
Pausa
Spegnimento OFF
Video Sinc oriz.
OFF
No No < 2W 99%
-- -- < 2W 99%
RITORNA ALL'INIZIO DELLA PAGINA
Sinc vert.
Consumo
Risparmio
consumo
(%)
Colore del
LED
Verde
lampeggiante
Off
Physical Specifications
• Dimensione
• Peso 22.9 kg
• Alimentazione 100-240 V in c.a. , 60-50Hz
• Temperatura (di funzionamento)
• Temperatura (magazzinaggio)
• Umidità relativa 5% to 95%
Risoluzione 1024 x 768, dimensione standard, contrasto massimo, luminosità 50%, 9300°K,
*
schema bianco completo.
17.3" x 16.6 " x 17.9" / 439 x 422.5 x 457 mm
Da 0 a 40° C / da 32 a 104° F
Da -25 a +60° C / da -13 a +140à F
*
Queste informazioni sono soggette a modifiche senza preavviso.
RITORNA ALL'INIZIO DELLA PAGINA
Configurazione pin
Connettore a 15-pin D-sub (maschio) del cavo segnale (sistemi IBM):
N.
Configurazione
Pin
1 Ingresso video rosso 9 2 Ingresso video verde 10 Sincronia terra
3 Ingresso video blu 11 Terra 4
Ground
5 Diagnostica 13 Sinc oriz. 6 Terra video rossa 14 Sinc vert. 7 Terra video verde 15 Linea clock dati (SCL)
8 Terra video blu
Viste
RITORNA ALL'INIZIO DELLA PAGINA
N.
Configurazione
Pin
+5V (alimentazione dal PC per il circuito DDC)
12 Linea dati seriali (SDA)
Seguire i collegamenti per vedere il monitor e i relativi componenti da vari punti di vista.
Vista anteriore Vista posteriore
RITORNA ALL'INIZIO DELLA PAGINA
Installazione del Monitor
Vista anterioreVista posteriore
Vista anteriore
Pulsante di accensione del monitor.
Pulsante OK per accedere ai comandi OSD
Tasto di scelta Alta luminosità
Tasto di scelta rapida Contrasto. Quando viene premuto il tasto "­", compaiono i comandi di regolazione del contrasto.
Tasto di scelta rapida Luminosità. Quando viene premuto il tasto "+ -", compaiono i comandi di regolazione della luminosità.
I pulsanti "-" e "+" vengono utilizzati per impostare le funzioni OSD del monitor.
Vista posteriore
RITORNA ALL’INIZIO DELLA PAGINA
Ingresso alimentazione: collegare il cavo di alimentazione in questo punto.
1.
Video In – cavo collegato al monitor. Collegare l’altra estremità del cavo al
2.
PC.
RITORNA ALL’INIZIO DELLA PAGINA
On-Screen Display (OSD, Visualizzazione su Schermo)
Descrizione di On-Screen-DisplayAlbero OSDComandi OSD
Descrizione di On-Screen-Display
Cos'è l'On-Screen-Display?
Questa caratteristica di tutti i monitor Philips permette all'utente di regolare le prestazioni dello schermo direttamente da una finestra di istruzioni che appare sullo schermo stesso. L'interfaccia utente permette facilità e comodità d'uso.
Istruzioni facili e basilari per i tasti di comando.
Quando si preme il tasto principali dell'On Screen Display (OSD) e si può iniziare a regolare le varie funzioni del monitor.
Usate i tast
per effettuare le regolazioni.
dei comandi frontali del monitor, appare la finestra con i comandi
RITORNA ALL'INIZIO DELLA PAGINA
Albero OSD
Di seguito viene riportata la struttura generale dell'On-Scren Display. Potete usarla come
riferimento quando eseguirete le diverse regolazioni.
Il vostro monitor potrebbe non includere tutte le voci dei menu OSD illustrate di seguito.
RITORNA ALL'INIZIO DELLA PAGINA
Assistenza Clienti e Garanzia
SELEZIONARE IL PROPRIO PAESE / REGIONE PER LEGGERE LA GARANZIA VIGENTE:
WESTERN EUROPE:
Austria • Belgio • Cipro • Danimarca • Francia • Germania • Grecia • Finlandia • Irlanda • Italia • Lussemburgo • Olanda • Norvegia • Portogallo • Svezia • Svizzera • Spagna • Regno Unito
EASTERN EUROPE: Repubblica Ceca • Polonia • Russia • Turchia • Ungheria • Bulgaria •
Slovacchia • Slovenia
LATIN AMERICA: Antille • Argentina • Brasile • Cile • Colombia • Messico • Paraguay •
Perù • Uruguay • Venezuela
NORTH AMERICA: USA e Canada
PACIFIC: Australia • Nuova Zelanda
ASIA: Bangladesh • Cina • Corea • Giappone • Filippine • Hong Kong • India • Indonesia •
Malesia • Pakistan • Singapore • Tailandia • Taiwan
AFRICA: Marocco • Sud Africa
MIDDLE EAST: Dubai • Egitto
Frequently Asked Questions
1. Che cosa significa il logo "Designed for Windows" (Progettato per Windows)?
Il logo "Designed for Windows" significa che il monitor Philips che state utilizzando è conforme ai requisiti e alle disposizioni previste dalla System Design Guide PC9x (97, 98 o 99) e che ha superato i test WHQL più rigorosi.
2. Che cosa significa TCO?
TCO è la sigla svedese della Federazione Svedese lavoratori professionisti.
3. Che cosa significa MPR?
MPR è la sigla svedese del Comitato Nazionale Svedese per le operazioni di misura e prova.
4. Che differenza c’è tra MPRII, TCO92, TCO95, TCO99 e TCO'03?
Nella gerarchia generale delle normative, la TCO'03/99 rappresenta il livello superiore in assoluto, seguito dalla TCO95, "migliore" della TCO92, che a sua volta è migliore della MPRII. Riportiamo di seguito un confronto delle normative nelle varie categorie.
- Fase TCO 92 uscita: 30 giugno 2000
-TCO 95 Uscita prevista, 31 dicembre 2003
Emissioni:
MPRII: Stabilì una normativa sul controllo delle emissioni degli schermi. TCO92: Impose norme più rigorose rispetto alla MPRII. TCO95: Impose norme ancor più restrittive rispetto alla TCO92. TCO99: Stabilì norme e procedure di prova ancor più severe rispetto alla TCO95. TCO'03: Uguale a standard TCO99 + Incertezza prova.
Sicurezza:
MPRII: Nessun requisito. TCO92/95/99/03: Tutti i requisiti previsti.
Risparmio energetico:
MPRII: Nessun requisito. TCO92: Modalità standby < 30W, schermo spento < 8W TCO95: Modalità standby < 30W, schermo spento < 8W TCO99: Modalità standby < 15W, schermo spento < 5W TCO'03: Modalità standby < 15W, Modalità spegnimento < 5W
Caratteristiche ergonomiche:
MPRII: Nessun requisito. TCO92: Nessun requisito. TCO95: Definì norme di carattere ergonomico, tra cui livelli minimi di contrasto, sfarfallio e tremolio. TCO99: Impose norme più severe rispetto alla TCO95. TCO'03: Maggiore severità delle norme TCO99 per CRT e nuovi requisiti di colore schermo per monitor TFT LCD.
Ecologia:
MPRII: Nessun requisito. TCO92: Nessun requisito. TCO95: Definì norme generali di carattere ecologico relative tra l’altro a riciclaggio, politica ambientale e certificazione ambientale. TCO99: Impose norme più severe rispetto alla TCO95. TCO'03:Richiedere agli utenti informazioni sul riciclaggio.
5. Come si abilita la funzione di risparmio energetico?
Portarsi su "My Computer" e selezionare "Control Panel", quindi "Monitor Control". Selezionare "All default selection" e scegliere il modello di monitor Philips utilizzato dall’elenco dei driver predefiniti. La funzione Plug and Play abilita automaticamente la casella di spunta EPA. Se si utilizza DOS o Windows 3.1, verificare innanzitutto che il PC supporti la funzione di risparmio energetico.
6. Che cos’è il refresh rate?
Il "refresh rate" (frequenza di refresh) indica il numero di scansioni verticali al secondo dell’intero schermo. Ad esempio: se un monitor ha un refresh rate di 85 Hz, significa che il refresh dello schermo (o scansione verticale) viene eseguito 85 volte al secondo. Maggiore è il refresh rate, migliore sarà la stabilità dell’immagine e minore risulterà lo sfarfallio. Un refresh rate elevato consente di ridurre l’affaticamento della vista e lo stress per gli utenti costretti a passare diverse ore davanti a un monitor. Per modificar e il refresh rate, utilizzare le impostazioni di Windows "Start/Settings/Control Panel/Display/Properties/Setting/Advance/Adaptor" (Avvio/Impostazioni/Pannello di controllo/Schermo/Proprietà/Impostazioni/ Avanzate/Scheda): il monitor si adatterà automaticamente alla scheda video installata.
7. Come mai sembra che l’immagine sullo schermo generi uno "sfarfallio"?
Solitamente lo sfarfallio dello schermo è dovuto a un refresh rate basso o a interferenze generate da apparecchiature elettriche. Per ovviare a questo fenomeno, proponiamo le soluzioni seguenti:
z Verificare che siano installati i driver corretti per la propria scheda video z Assicurarsi che tutte le apparecchiature elettriche (ad esempio telefoni cellulari) si trovino
ad almeno 1 metro di distanza dal monitor
z Spostare il monitor, allontanandolo da interferenze elettriche z Impostare il refresh rate su 75hz o superiore.
8. Come si regola la risoluzione del monitor?
Le risoluzioni a disposizione dipendono dalle proprietà della scheda video e dal driver grafico utilizzati. Se si utilizza Windows 95, è possibile selezionare la risoluzione desiderata mediante il menu "Display properties/Settings" (Proprietà schermo/Impostazioni).
9. Come si regolano dimensioni, posizione e inclinazione dello schermo?
In base al modello utilizzato è possibile utilizzare il software CustoMax, i menu OSD o gli appositi tasti che si trovano sullo schermo.
10. Che cosa succede se non si riescono a utilizzare i comandi per la regolazione del monitor?
In questo caso premere il pulsante OK, quindi selezionare "Reset to factory settings" (Reimposta configurazione predefinita) per ripristinare tutte le impostazioni originali.
11. Nel menu principale viene visualizzato il messaggio "OSD MAIN MENU LOCKED" (menu principale OSD bloccato). Premendo i pulsanti sul pannello di controllo frontale non si sblocca niente. Come si deve procedere per sbloccare questa funzione?
Tenere premuto il tasto menu OSD per circa 15 secondi, finché non compare il messaggio "OSD MAIN MENU UNLOCKED" (menu principale OSD sbloccato).
12. Sullo schermo viene visualizzata la scritta "NO SYNC INPUT", come è possibile farla sparire?
Controllare le possibili soluzioni riportate di seguito:
z Controllare la presenza di pin piegati sul cavo del video z Assicurarsi che il computer sia acceso z Assicurarsi che il cavo VGA sia collegato correttamente z La scheda video potrebbe non essere di tipo VESA standard (provare il monitor su un altro
computer)
13. Perché sul monitor viene visualizzata la scritta "Out of Range"?
La scheda video installata sul computer potrebbe avere una risoluzione troppo elevata per le caratteristiche tecniche del monitor. Per ulteriori dettagli sulle modalità di riduzione della risoluzione per il sistema operativo utilizzato, rivolgersi al produttore del computer.
14. Che cosa significa Moiré? Perché su l mio monitor si presenta questa fenomeno di "fluttuazione"?
Il Moiré è un effetto o fenomeno naturale dei monitor CRT, per il quale l’immagine sullo schermo sembra visualizzata in sovrimpressione e sembra "fluttuare" continuamente. Ecco alcuni suggerimenti per ridurre o minimizzare gli effetti di questo fenomeno:
z Alcuni monitor sono dotati di una funzione per l’eliminazione dell’effetto Moiré; occorre
attivarla sulla posizione on, oppure regolare la funzione di eliminazione Moiré mediante i comandi OSD sul monitor.
z Modificare la risoluzione sullo standard consigliato per le specifiche dimensioni del monitor. z Modificare le impostazioni di visualizzazione di Windows su un’opzione di visualizzazione
in cui il Moiré risulti meno visibile.
z Modificare le dimensioni orizzontali e verticali in modo da ridurre al minimo l’effetto Moiré.
15. Sembra che al monitor manchino uno o più colori. Come si può correggere questo problema?
z Se anche al menu OSD manca un colore, rivolgersi al servizio di assistenza per maggiori
z Impostare la temperatura di colore su 9300 z Controllare che il cavo video non presenti pin piegati z La scheda video può essere difettosa (provare il monitor su un altro computer).
dettagli
16. Durante la smagnetizzazione (degauss), il monitor emette un forte ronzio. E’ normale?
Sì: quando si smagnetizza il monitor mediante i comandi OSD, è normale che il monitor emetta un ronzio relativamente intenso. Si noti che diversi modelli non eseguono la procedura di smagnetizzazione più volte entro un determinato periodo di tempo (fino a 30 minuti). Questo perché l’unità dispone di una resistenza termosensibile: durante il processo di smagnetizzazione, con l’aumento di calore aumenta anche il valore della resistenza e, una volta raggiunta una determinata temperatura, la resistenza aumenta e impedisce alla tensione di raggiungere la bobina di smagnetizzazione. A questo punto la procedura di smagnetizzazione viene interrotta, e la resistenza si riduce al calare della temperatura, consentendo la ripresa della funzione di smagnetizzazione. Si tratta di un progetto internazionale e di uno standard industriale, valido non solo per i monitor Philips. Si noti che non tutti i modelli della gamma Philips sono dotati di questa funzione di smagnetizzazione manuale; alcuni modelli sono dotati di una funzione di auto­smagnetizzazione per la smagnetizzazione automa tica del monitor all’accensione.
17. Come si regola l’immagine sullo schermo?
Per regolare l’immagine sullo schermo in base alle proprie preferenze, procedere come segue:
z Resettare il monitor mediante il menu OSD z Regolare le dimensioni orizzontale (Horz, larghezza) e/o verticale (Vert, altezza) nel menu
OSD
z Modificare la sincrinizzazione del monitor impostandola sulla risoluzione consigliata
18. L’immagine sullo schermo risulta distorta ai lati. Come si può correggere questo problema?
Per regolare l’immagine sullo schermo in base alle proprie preferenze, procedere come segue:
z L’irregolarità della forma dell’immagine visualizzata sullo schermo è dovuta generalmente a
z Ripristinare le impostazioni di fabbrica del monitor mediante il menu OSD z Passare al menu Geometry (regolazione forma) nei comandi OSD del Monitor e apportare
z Modificare la sincronizzazione del monitor impostandola sulla risoluzione consigliata
19. L’immagine risulta troppo scura. Come si può correggere questo problema?
Regolare luminosità e/o contrasto mediante i comandi OSD del monitor. Alcuni modelli sono dotati della funzione Video Input Select (selezione ingresso video) nelle proprietà avanzate (Advanced Controls) del menu OSD del monitor. Per la maggior parte dei computer questo valore deve essere impostato su 0.7V.
interferenze di natura magnetica o elettrica. Spostare il monitor in un luogo diverso
le modifiche desiderate
Riportiamo di seguito un elenco di possibili soluzioni:
z Se anche il menu OSD risulta scuro, rivolgersi al servizio di assistenza z Resettare il monitor mediante il menu OSD z Modificare le impostazioni relative alla temperatura colore su 9300, mediante il menu OSD z Impostare il contrasto sul livello massimo (100) e la luminosità sul livello medio (50) z La scheda video potrebbe essere difettosa (provare il monito r su un altro computer)
20. Come è possibile aumentare il numero di colori visualizzati sul monitor?
Il numero di colori che possono essere visualizzati sullo schermo del computer dipende dalla quantità di memoria video della scheda video utilizzata. Per sfruttare al meglio la propria scheda video occorre installare sul proprio computer i driver più recenti oppure procedere a un’espansione di memoria delle schede video. Per ulteriori dettagli, rivolgersi al produttore del proprio computer o scheda video.
21. Perché sul monitor non viene visualizzata alcuna immagine?
z Controllare che l’alimentazione sia presente in corrispondenza della presa a parete
utilizzata, provando a collegare un altro apparecchio.
z Assicurarsi che il cavo di alimentazione sia collegato correttamente sia alla presa a parete
che al monitor.
z Controllare che il pulsante di accensione sia in posizione on. z Scollegare il monitor per circa 1 minuto, quindi ricollegarlo. Riaccendere il monitor.
22. Perché sul monitor non ci sono immagini anche se il LED alimentazione lampeggia di colore verde?
z Riavviare il computer tenendo premuto il tasto Ctrl sulla tastiera. Se durante la procedura di
inizializzazione vengono visualizzate immagini sul monitor, verificare le impostazioni della scheda video (se si utilizza Windows, selezionare Display (Schermo) da Control Panel (Pannello di controllo)).
z Controllare che il cavo del video non sia danneggiato, piegato, o che i pin del connettore
non siano danneggiati (ricordarsi che alcuni connettori VGA hanno un pin mancante). Se il cavo risulta danneggiato, sostituirlo con uno nuovo.
z Controllare che il cavo sia collegato correttamente al computer.
z Premere un tasto sulla tastiera per "risvegliare" il computer dalla modalità risparmio
energetico.
23. Perché non compare alcuna immagine sul monitor anche se il LED di accensione è verde?
z Controllare le impostazioni di contrasto e luminosità del monitor. Innanzitutto tenere
premuto il pulsante (-) per aumentare il contrasto, quindi tenere premuto il pulsante (+) per aumentare la luminosità. Questi pu lsan ti si trovano sulla parte anteriore del monitor.
z Procedere come descritto nel punto 22 riportato sopra.
24. Perché l’immagine scompare se si preme velocemente il pulsante on/off?
Si tratta di una funzione esclusiva Philips, studiata per salvaguardare la durata di vita del monitor. Lasciare passare 5 secondi tra lo spegnimento e l’accensione del monitor: in questo modo l’immagine ricompare sullo schermo.
Glossario
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T B V W X Y Z
A
Autoscan (Scansione automatica)
Una funzione basata su microprocessore dei monitor Philips Brilliance è in grado di rilevare automaticamente le frequenze orizzontali e verticali dei segnali in ingresso con quelli della scheda video installata. Un monitor dotato di autoscansione può quindi operare con una vasta gamma di schede video. MultiSync, un marchio registrato di NEC, fornisce una funzione di tipo simile.
RITORNO ALL’INIZIO DELLA PAGINA
C
CE Mark (Marchio CE )
Il marchio CE viene visualizzato sui prodotti relativamente alle direttive EMC e LV ( low Voltage Device, dispositivi a bassa tensione ) in conformità con i requisiti di sicurezza della comunità europea, i requisiti EMI e i requisiti EMS ed è obbligatorio sui prodotti in vendita nella Comunità Europea.
Color temperature (Temperatura colore)
Metodo per descrivere il colore di una sorgente luminosa tramite la temperatura (in gradi Kelvin) di un corpo di colore nero che emette radiazioni alla stessa frequenza dominante della sorgente.
La maggior parte dei monitor Philips offre la possibilità di impostare la temperatura del colore a qualsiasi valore desiderato.
Contrast (Contrasto)
Rapporto tra la luminosità dei punti più luminosi e più scuri dell’immagine. La parte più scura dell’immagine viene fissata dalla luminosità del fosforo non eccitato, determinata dal grado di riflessione della luce ambiente. Il contrasto risulta quindi ridotto in caso di ambienti molto luminosi.. I tubi catodici Black Matrix riflettono la luce ambiente in misura minore, assicurando così un maggiore contrasto rispetto a tu bi di altro tipo.
Convergence error (Errore di convergenza)
Disallineamento del raggio che provoca il passaggio di uno o più dei tre raggi attraverso l’apertura sbagliata nella maschera forata e l’inserimento di un punto di fosforo nella terna errata.
L’errore di conversione è espresso in mm su due punti ben definiti dello schermo, designati da A e B (fare riferimento alla figura). Conosciuto anche come “misconvergenza”.
Punti di specificazione dell’erro r e di convergenza.
CRT (CRT)
Cathode-ray tube (tubo a raggio catodico) – termine generico per descrivere tutti i tubi nei quali uno o più fasci di elettroni emessi da un catodo vengono sottoposti a scansione attraverso uno schermo al fosforo tramite circuiti di deflessione. Una particolare forma di tubo a raggio catodico è quello per i televisori e i monitor.
RITORNO ALL’INIZIO DELLA PAGINA
D
DDC (Display Data Channel,canale dati display)
Il DDC è un canale di comunicazione per display e computer. La funzione DDC consente di configurare automaticamente il controller del monitor per poter ottenere un uso ottimale del display senza interazione manuale dell’utente. La funzione DDC si integra nel nuovo concetto di Plug & Play introdotto nel mercato dei computer per semplificare l’utilizzo di questi ultimi.
I tre livelli sviluppati per il Plug & play sono: (1) DDC1, il monitor invia dati al PC;(2) DDC2B, il PC può richiedere dati al monitor; (3) DDC2Bi che costituisce un sistema di comunicazione a due sensi – il monitor può venire interrogato e il PC o la scheda grafica possono inviare comandi al monitor.
DDC 1/2B
Vedere DDC.
DDC 2Bi
Vedere DDC.
Degaussing (Smagnetizzazione)
Procedura di neutralizzazione del campo magnetico della maschera forata e delle parti metalliche connesse di un tubo immagine all’accensione per ridurre al minimo la distorsione dell’immagine. Questo risultato viene normalmente raggiunto tramite una speciale bobina di smagnetizzazione attraverso la quale viene fatta passare corrente alternata in decadimento per generare un campo magnetico alternato che decade gradualmente neutralizzando il campo magnetico del tubo. Alcuni monitor offrono una funzione di smagnetizzazione manuale che può essere attivata in qualsiasi momento.
Digital control (Controllo digitale)
Controllo digitale basato sul microprocessore dei parametri dell’immagine e delle modalità video per un controllo completo delle impostazioni e delle modalità dell’immagine e il richiamo immediato di tutte le impostazioni tramite la pressione di un pulsante. Si tratta di una funzione altamente avanzata che consente all’utente di passare a qualsiasi modalità richiesta nel giro di un istante senza perdere tempo per reimpostare l’immagine. La funzione è attualmente disponibile nella maggior parte dei monitor Philips.
Dot pitch (Passo punti)
Distanza minima tra due punti di fosforo dello stesso colore sullo schermo. Tanto minore è il passo punti, quanto migliore è la risoluzione del monitor.
Dot rate (Frequenza punto)
Frequenza in MHz del clock del punto. Indica la velocità di trasferimento dati tra la scheda video e i circuiti di elaborazione successivi.
Detta anche frequenza punto video.
RITORNO ALL’INIZIO DELLA PAGINA
E
Electromagnetic radiation standards (Standard per le radiazioni elettromagnetiche)
Standard internazionali fissati per limitare le emissioni di un onde elettromagnetiche dai monitor. Attualmente, vengono utilizzati due importanti standard, entrambi derivanti da norme originariamente redatte dalle autorità Svedesi.
MPR-II
Standard originariamente proposto dal consiglio nazionale svedese di test e misura. Fissa i livelli massimi di radiazioni elettromagnetiche emesse dai monitor ed è stato ormai adottato come uno standard mondiale. L’MPR-II definisce i livelli massimi permessi per i campi elettrostatici, magnetici ed elettrici misurati a una distanza di 50 cm dal centro del monitor (vedere tabella).
TCO
Nel 1991, l’ente Svedese Tjänstemannens (TCO, confederazione dei professionisti svedesi) ha fissato uno standard ancora più rigido rispetto al MPR-II, specialmente per quanto riguarda i campi elettrici alternati (AEF). Il TCO è uno standard più severo poiché non solo prevede livelli di
emissione più bassi rispetto al MPR-II, ma riduce anche la distanza di misurazione (vedere tabella).
Standard per le radiazioni elettromagnetiche
EMI (Electrical Magnetic Interference, interferenza magnetica elettrica)
Radiazioni elettrice e/o magnetiche provenienti dai dispositivi elettrici o elettronici in funzione.
EMS (Electrical Magnetic Sustainment, Capacità di Resistenza elettromagnetica)
Capacità di un dispositivo elettrico o elettronico di funzionare correttamente in un ambiente con interferenze elettriche e/o magnetiche.
RITORNO ALL’INIZIO DELLA PAGINA
F
Flicker (Sfarfallio)
Rapidissime variazioni nell’intensità dell’immagine provocate dal tempo limitato richiesto per la scansione di un’immagine sullo schermo da parte del fascio di elettroni. Si possono verificare due tipi di sfarfallio: sfarfallio di linea provocato dalla scansione del fascio di elettroni di ogni linea dell’immagine; sfarfallio di quadro (o sfarfallio di campo se l’immagine è interlacciata) provocato dalla velocità di riproduzione del fotogramma a 50 fotogrammi al secondo. Lo sfarfallio di quadro è evidente quando si utilizza il software GUI e DTP (dotati di retroilluminazione). Può essere molto fastidioso, specialmente per coloro che lavorano regolarmente davanti allo schermo e può provocare affaticamento degli occhi, mal di testa, annebbiamento della vista, stress, ecc. Il problema può tuttavia essere eliminato aumentando la velocità di refresh (numero di fotogrammi/secondo) del monitor fino a un valore superiore a 70 Hz. La sensibilità degli utenti allo sfarfallio sembra diminuire con l’aumentare dell’età.
RITORNO ALL’INIZIO DELLA PAGINA
H
Hertz
Unità di misura della frequenza chiamata così dal nome del fisico Heinrich Hertz (1857-1894). 1 hertz (Hz) è equivalente a 1 ciclo/second o.
Horizontal dot pitch (Passo punti orizzontale)
Vedere Passo punti.
Horizontal scanning frequency (Frequenza di scansione orizzontale)
Chiamata anche frequenza di linea ed espressa in kHz. Rappresenta il numero di linee video scritte sullo schermo ogni secondo (da sinistra a destra). Maggiore è la frequenza di scansione orizzontale, migliore è la risoluzione (cioè, maggiore è la risoluzione e/o maggiore è la velocità di aggiornamento).
RITORNO ALL’INIZIO DELLA PAGINA
I
INF File (File INF )
File INF (Information File, file di informazione)
I file di informazione (INF) memorizzano dati in un formato specifico. Le funzioni di configurazione recuperano i dati dal file INF per utilizzarli quando vengono effettuate le operazioni di installazione. Esempi dei tipi di dati memorizzati nel file INF comprendono le modifiche all’INI e al registro, i nomi dei file e le posizioni dei file sorgente sui supporti sorgente.
RITORNO ALL’INIZIO DELLA PAGINA
L
Linearity (Linearità)
Valore che consente di misurare la posizione effettiva di un pixel sullo schermo rispetto alla posizione prevista (vedere figura)
Line frequency (Frequenza di linea )
Vedere Frequenza di scansione orizzontale.
Low-emission monitor (Monitor a basse emissioni)
Monitor conforme agli standard internazionali sulle emissioni di radiazioni. Vedere Standard per le radiazioni elettromagnetiche.
Low-frequency electric and magnetic fields (Campi elettrici e magnetici a bassa frequenza)
Campi alternati generati dal giogo di deviazione magnetica. Questi campi sono oggetto di sempre maggiore interesse da parte delle autorità governative, della stampa e del commercio. Sebbene non esistano prove scientifiche che indichino che le emissioni prodotte dai monitor siano dannose, sono stati fatti molti sforzi per ridurre tali emissioni in base al principio che prevenire è meglio che curare. Al momento le aree di interesse sono due: campi di emissione elettrici e magnetici a bassa frequenza (VLF, very low frequency), da 2 kHz a 400 kHz, e a frequenza estremamente ridotta (ELF, extreme low frequency) compresi tra 5 Hz e 2 kHz.
Veder anche
Standard per le radiazioni elettromagnetiche
RITORNO ALL’INIZIO DELLA PAGINA
.
M
Moiré effect (Effetto Moiré)
Effetto di distorsione provocato dall’interferenza tra due schemi di linee sovrapposte.
In un monitor deriva dall’interferenza tra lo schema della maschera forata e i dati video (Moiré video) e tra lo schema della maschera forata e quello delle righe orizzontali (Moiré di scansione). Si manifesta sotto forma di disegni ondulati e diventa più evidente se la risoluzione del monitor aumenta. Poiché il segnale del video varia continuamente, è difficile eliminare l’effetto moiré video. L’effetto moiré determinato dalla scansione dipende dalla frequenza di scansione orizzontale e può essere ridotto scegliendo una frequenza appropriata. Il monitor con funzione di Autoscan (MultiSync), che funzionano su una vasta gamma di frequenze di scansione, possono talvolta mostrare effetti moiré in determinate modalità video.
MPR
Vedere Standard per le radiazioni elettromagnetiche.
MultiSync monitor (Monitor MultiSync )
Vedere Monitor Autoscan.
RITORNO ALL’INIZIO DELLA PAGINA
N
Non-interlacciato
Vedere Interlacciato/non-interlacciato.
RITORNO ALL’INIZIO DELLA PAGINA
O
OSD (On Screen Display)
La funzione consente a un utente di regolare lo schermo e i parametri del monitor direttamente tramite una finestra di istruzioni a video. Vedere CustoMax nella sezione CrystalClear.
Overscan (Sovrascansione)
Sistema in base al quale le zone prive di informazioni video utili vengono sottoposte a scansione al di fuori dell’area visibile al fine di sfruttare a pieno lo schermo per la visualizzazione dei dati video attivi. Questo sistema è talvolta necessario poiché alcune schede video generano uno schema video più piccolo rispetto all’area di schermo visibile, producendo un’immagine di dimensioni più ridotte (e quindi meno leggibile) del necessario.
RITORNO ALL’INIZIO DELLA PAGINA
P
Parallelogram Distortion (Distorsione a parallelogrammo)
Vedere Distorsione geometrica.
Phosphor (Fosforo )
Termine generico usato per identificare una categoria di sostanze luminescenti. Per produrre un’immagine a video, i composti di fosforo vengono depositati sulla superficie interna del cinescopio ed eccitati per produrre luminescenza tramite il fascio di elettroni. Tipici esempi di fosforo sono il tipo a media/breve persistenza P22 e il tipo EBU ad alta saturazione del colore.
Pin-cushion Distortion (Distorsione a cuscinetto )
Vedere Distorsione geometrica.
Loading...
+ 63 hidden pages