• E’ suscettibile di modi che: per una informazione aggiornata consultare la versione a bordo macchina
1.2 Segnali di avvertimento
Istruzione per evitare pericoli a persone.
!
Istruzione da eseguire per evitare danni all’apparecchio.
Y
E’ richiesta la presenza di tecnico esperto e autorizzato.
Z
Sono presenti simboli il cui signi cato è nel paragrafo 7.
,
1.3 Indicazioni di sicurezza
! Ogni unità è munita di sezionatore elettrico per intervenire in
condizioni di sicurezza. Usare sempre tale dispositivo per eliminare i
pericoli durante la manutenzione.
! Il manuale è rivolto all’utente nale solo per operazioni eseguibili
a pannelli chiusi: operazioni che ne richiedono l’apertura con attrezzi
devono essere eseguite da personale esperto e quali cato.
Y Non superare i limiti di progetto riportati nella targa dati.
! Y È compito dell’utilizzatore evitare carichi diversi dalla pressio-
ne statica interna. Qualora sussista il rischio di azioni sismiche l’unità
va adeguatamente protetta.
Impiegare l’unità esclusivamente per uso professionale e per lo scopo
per cui è stata progettata.
E’ compito dell’utilizzatore analizzare tutti gli aspetti dell’applicazione
in cui il prodotto è installato, seguire tutti gli standards industriali di
sicurezza applicabili e tutte le prescrizioni inerenti il prodotto contenute
nel manuale d’uso ed in qualsiasi documentazione prodotta e fornita
con l’unità.
La manomissione o sostituzione di qualsiasi componente da parte di
personale non autorizzato e/o l’uso improprio dell’unità esonerano il
costruttore da qualsiasi responsabilità e provocano l’invalidità della
garanzia.
Si declina ogni responsabilità presente e futura per danni a persone,
cose e alla stessa unità, derivanti da negligenza degli operatori, dal
mancato rispetto di tutte le istruzioni riportate nel presente manuale,
dalla mancata applicazione delle normative vigenti relative alla sicurezza dell’impianto.
Il costruttore non si assume la responsabilità per eventuali danni dovuti
ad alterazioni e/o modi che dell’imballo.
E’ responsabilità dell’utilizzatore assicurarsi che le speci che fornite per
la selezione dell’ unità o di suoi componenti e/o opzioni siano esaustive
ai ni di un uso corretto o ragionevolmente prevedibile dell’unità stessa
o dei componenti.
ATTENZIONE: Il costruttore si riserva il diritto di modifi care le informazioni contenute nel presente manuale senza alcun preavviso.
Ai fi ni di una completa ed aggiornata informazione si raccomanda
all’utente di consultare il manuale a bordo unità.
1.4 Rischi residui
L’installazione, l’avviamento, lo spegnimento, la manutenzione della
macchina devono essere tassativamente eseguiti in accordo con quanto riportato nella documentazione tecnica del prodotto e comunque in
modo che non venga generata alcuna situazione di rischio.
I rischi che non è stato possibile eliminare in fase di progettazione sono
riportati nella tabella seguente.
Parte
conside-
rata
batteria di
scambio
termico
griglia
ventilatore e
ventilatore
interno unità:
compressore
e tubo di
mandata
interno unità:
parti metalliche e cavi
elettrici
esterno unità:
zona circostante unità
Rischio
residuo
piccole ferite
da taglio
lesioniinserimento di
ustionicontattoevitare il contatto, usare
intossicazioni,
folgorazione,
ustioni gravi
intossicazioni, ustioni
gravi
ModalitàPrecauzioni
contattoevitare il contatto, usare
oggetti appuntiti
attraverso la griglia
mentre il ventilatore
sta funzionando
difetto di isolamento
cavi alimentazione
a monte del quadro
elettrico dell’unità.
Parti metalliche in
tensione
incendio a causa
corto circuito o surriscaldamento della
linea alimentazione
a monte del quadro
elettrico dell’unità
guanti protettivi
non in lare oggetti di
alcun tipo dentro la
griglia dei ventilatori e
non appoggiare oggetti
sopra le griglie
guanti protettivi
protezione elettrica
adeguata della linea alimentazione. Massima
cura nel fare il collegamento a terra delle parti
metalliche
sezione dei cavi e sistema di protezione della
linea alimentazione
elettrica conformi alle
norme vigenti
Italiano
ICE076-116
1/8
Italiano
2 Introduzione
I refrigeratori d’acqua sono unità monoblocco per la produzione di
acqua refrigerata in circuito chiuso. I motori di compressore, pompa
e ventilatore, sono dotati di una protezione termica che li protegge da
eventuali surriscaldamenti.
2.1 Trasporto
L’unità imballata deve rimanere:
a) In posizione verticale;
b) Protetta da agenti atmosferici;
c) Protetta da urti.
2.2 Movimentazione
Usare carrello elevatore a forca adeguato al peso da sollevare, evitando
urti di qualsiasi tipo (vedere paragrafo 7.2).
2.3 Ispezione
a) In fabbrica tutte le unità sono assemblate, cablate, caricate con
refrigerante ed olio e collaudate;
b) ricevuta la macchina controllarne lo stato: contestare subito alla
compagnia di trasporto eventuali danni;
c) disimballare l’unità il più vicino possibile al luogo dell’installazione.
2.4 Immagazzinaggio
a) Mantenere l’unità imballata in luogo pulito e protetto da umidità e
intemperie;
b) Non sovrapporre le unità;
c) Seguire le istruzioni riportate sull’imballo.
3 Installazione
Y Per una installazione ottimale rispettare le indicazioni riportate nei
paragra 7.2, 7.3,7.4, 7.5 e 7.9.
Y Per una corretta applicazione dei termini di garanzia, seguire le
istruzioni del report di avviamento, compilarlo e restituirlo alla ditta
venditrice.
! Liquidi da raffreddare
I liquidi da raffreddare devono essere compatibili con i materiali utilizzati.
Esempi di liquidi usati sono acqua o miscele di acqua e glicole etile-
nico o propilenico.
I liquidi da raffreddare non devono essere in ammabili.
Se i liquidi da raffreddare contengono sostanze pericolose (come ad
esempio il glicole etilenico/propilenico) l’eventuale liquido fuoriuscito da
una zona di perdita deve essere raccolto perchè dannoso per l’ambiente. In caso di svuotamento del circuito idraulico, attenersi alle normative
vigenti e non disperdere il contenuto nell’ambiente.
3.1 Spazio operativo
Per consentire il libero passaggio del usso d’aria e la manutenzione
dell’unità, è necessario lasciare libera da ostruzioni una area minima
attorno al refrigeratore (vedere paragrafo 7.3).
ICE076-116
Lasciare almeno 2 metri di spazio sopra il refrigeratore nei modelli ad
espulsione verticale dell’aria di condensazione.
3.2 Versioni
Versione ad aria
Ventilatori assiali (A)
Non creare situazioni di ricircolo dell’aria di raffreddamento. Non
ostruire le griglie di ventilazione. Per le versioni con ventilatori assiali è
sconsigliata la canalizzazione dell’aria esausta.
Ventilatori centrifughi (C)
Garantire sempre una contropressione minima sull amandata dei ventilatori canalizzando le singole uscite d’aria calda.
Versione ad acqua (W)
Se l’acqua al condensatore è in circuito aperto, installare ltro a rete su
ingresso acqua di condensazione.
Per particolari acque di raffreddamento (deionizzata, demineralizzata,
distillata) imateriali standard previsti per il condensatore potrebbero non
essere adatti. In questi casi si prega di contattare il costruttore.
3.3 Circuito idraulico
3.3.1 Controlli e collegamento
Y Prima di collegare il refrigeratore e riempire il circuito, assicurarsi
che le tubazioni siano pulite. In caso contrario effettuare un lavaggio
accurato.
Y Se il circuito idraulico è di tipo chiuso, in pressione, è consigliabile
installare una valvola di sicurezza tarata a 6 bar.
Y Si consiglia di installare sempre dei ltri a rete sulle tubazioni di
ingresso e uscita acqua.
Y Nel caso in cui il circuito idraulico sia intercettato da valvole auto-
matiche, proteggere la pompa con sistemi anti colpo d’ariete.
Y Nel caso il circuito venga svuotato per fermate prolungate si con-
siglia di aggiungere del uido lubri cante sulla girante della pompa per
evitarne il blocco al successivo avviamento. In caso di blocco girante
procedere con sblocco manuale.
Rimuovere il coperchio posteriore della pompa e girare delicatamente
la ventola in plastica. Se l’albero risultasse ancora bloccato, rimuovere
la ventola e agire direttamente sull’albero. Una volta sbloccata la girante, riposizionare ventola e coperchio.
Controlli preliminari
1) Controllare che le eventuali valvole di intercettazione del circuito
idraulico siano aperte.
2) Se il circuito idraulico è di tipo chiuso, controllare che sia stato
installato un vaso d’espansione di capacità adeguata. Vedere paragrafo 3.3.3.
Collegamento
1) Collegare il refrigeratore d’acqua alle tubazioni di ingresso e uscita,
utilizzando gli appositi attacchi posizionati nella parte posteriore
dell’unità.
Si consiglia l’utilizzo di giunti essibili per togliere rigidità al sistema.
2) Riempire il circuito idraulico utilizzando l’apposito attacco di carica
2/8
posizionato nella parte posteriore del refrigeratore (
3) Il serbatoio è dotato di un’apposita valvola di s ato che dovrà
essere azionata manualmente al momento del riempimento. A tal
proposito, se il circuito idraulico presenta dei punti ad altezza maggiore, installare una valvola di s ato in tali punti.
4) Si consiglia di dotare le tubazioni di ingresso ed uscita di un valvole, in modo da poter escludere la macchina dal circuito in caso di
manutenzione e di regolazione per la pompa.
5) Se il chiller lavora con vasca aperta, la pompa deve essere installata in aspirazione alla vasca e in mandata al chiller.
Controlli successivi
1) Controllare che il serbatoio ed il circuito siano completamente riempiti d’acqua e correttamente s atati dall’aria.
2) Il circuito idraulico dev’essere sempre riempito. A tal ne si può
provvedere ad un controllo e rabbocco periodico, oppure si può
dotare l’impianto di un kit di riempimento automatico.
3.3.2 Acqua e glicole etilenico
Se installato all’aperto, o comunque in ambiente chiuso non riscaldato,
c’è la possibilità che, nei periodi di fermata dell’impianto in corrispondenza ai mesi più freddi dell’anno, l’acqua all’interno del circuito
ghiacci.
Per evitare questo pericolo si può:
a) Dotare il refrigeratore di adeguate protezioni antigelo, fornite dal
costruttore come opzionali;
b) Scaricare l’impianto tramite l’apposita valvola di scarico, in caso di
fermate prolungate;
c) Aggiungere un’adeguata quantità di antigelo all’acqua di circolazio-
ne (vedi tabella).
A volte la temperatura dell’acqua in uscita è tale da richiedere che essa
venga miscelata con glicole etilenico, per evitare formazioni di ghiaccio,
nelle percentuali sotto riportate.
).
Temperatura acqua
in uscita [°C]
Glicole etilenico
(% vol.)
Temperatura
ambiente
45-2
210-5
015-7
-220-10
-425-12
-630-15
3.3.3 Vaso d’espansione
Per evitare che gli aumenti o diminuzioni di volume del uido conseguenti ad una variazione sensibile della sua temperatura possano
danneggiare la macchina o il circuito, è consigliabile installare un vaso
d’espansione di capacità adeguata.
Il vaso d’espansione va installato in aspirazione alla pompa sull’attacco
posteriore del serbatoio.
Per un calcolo del volume del vaso d’espansione da applicare ad un
circuito chiuso si può utilizzare la formula seguente:
V=2 x Vtot x (Pt min - P t max)
dove
Vtot= vol. totale del circuito (in litri)
P t min/max = peso speci co alla minima/massima temperatura raggiungibile dall’acqua [kg/dm3].
I valori di peso speci co in funzione della temperatura e della percentuale di glicole, sono riportati in tabella.
%
glicole
0%
10%
20%
30%
-100 1020304050
1.00241.00080.99880.99640.99360.99050.9869
1.01771.01551.01301.01011.00671.00300.9989
1.03301.03031.02721.02371.01991.01561.0110
1.04831.04501.04141.03741.03301.02821.0230
Temperatura [°C]
! Attenzione: In fase di riempimento fare riferimento ai dati di
carica anche del vaso di espansione.
3.4 Circuito elettrico
3.4.1 Controlli e collegamenti
! Prima di effettuare qualsiasi operazione su parti elettriche assicu-
rarsi che non vi sia tensione.
Tutte le connessioni elettriche devono essere conformi alle prescrizioni
locali del luogo di installazione.
Controlli iniziali
1) La tensione e la frequenza di rete devono corrispondere ai valori
stampigliati sulla targhetta dati del refrigeratore. La tensione di
alimentazione non deve, neppure per brevi periodi, essere fuori dalla
tolleranza riportata sullo schema elettrico che, salvo diverse indicazioni, è pari +/- 10% per la tensione; +/- 1% sulla frequenza.
2) La tensione deve essere simmetrica (valori ef caci delle tensioni ed
angoli di fase fra fasi consecutive uguali fra loro). Il massimo squilibrio ammesso fra le tensioni è pari al 2%
Collegamento
1) L’alimentazione elettrica dei refrigeratori viene effettuata con cavo a
4 li , 3 poli +terra, senza neutro. Per la sezione vedere paragrafo 7.5.
2) Passare il cavo attraverso il pressacavo posto sul pannello posteriore della macchina e collegare fase e neutro ai morsetti del sezionatore generale (QS), la terra va collegata all’apposito morsetto di terra
(PE).
3) Assicurare all’origine del cavo di alimentazione una protezione contro i contatti diretti pari ad almeno IP2Xo IPXXB.
4)Installare , sulla linea di alimentazione elettrica del refrigeratore, un
interruttore automatico con differenziale 0.3A, della portata massima
indicata nello schema elettrico di riferimento, con potere di interruzione adeguato alla corrente di corto circuito esistente nella zona
d’installazione della macchina.
La corrente nominale “In” di tale magnetotermico deve essere uguale
a FLA e la curva di intervento di tipo D.
5) Valore massimo dell’impedenza di rete = 0.274 ohm.
Controlli successivi
Assicurarsi che la macchina e le apparecchiature ausiliarie siano state
messe a terra e protette contro cortocircuiti e/o sovraccarichi.
! Una volta che l’unità è stata collegata e l’interruttore generale a
monte è stato chiuso (dando così tensione alla macchina), il voltaggio
nel circuito elettrico raggiunge valori pericolosi. Massima precauzione!
3.4.2 Allarme generale
Tutti i refrigeratori sono provvisti della segnalazione allarme macchina
(vedere schema elettrico), costituita da un contatto libero in scambio
riportato in morsettiera: ciò permette di allacciare un allarme centralizzato esterno, acustico, visivo o inserito in logiche es. PLC.
3.4.3 ON/OFF remoto
Tutti i refrigeratori hanno la possibilità di avere un comando di avviamento e fermata remoto.
Per il collegamento del contatto ON-OFF remoto vedere lo schema
elettrico.
3.5 Versione centrifuga (C)
Utilizzata quando si vuole poter canalizzare l’aria calda proveniente
dalla condensazione.
I ventilatori centrifughi hanno la capacità di imprimere all’aria una pressione statica utile tale da vincere le perdite di carico derivanti da una
canalizzazione.
Attenzione: le unità dotate di ventilatori centrifughi non possono essere
installate in aria libera, senza canalizzazione. I ventilatori centrifughi
, per funzionare correttamente, necessitano di una contropressione
minima tale da impedire un ”fuori giri” del motore elettrico ed una sua
conseguente rottura.
Regole di canalizzazione
1) Ogni ventilatore dev’essere canalizzato singolarmente: i ventilatori
devono avere la possibilità di lavorare in maniera indipendente.
2) Le canalizzazioni devono avere super cie di passaggio dell’aria pari
a quelle dei ventilatori montati sull’unità.
3.6 Versione ad acqua (W)
I chiller in versione con condensazione ad acqua, necessitano di un
circuito idraulico che porti l’acqua fredda al condensatore.
Il chiller in versione ad acqua è dotato di una valvola pressostatica, in
entrata al condensatore, la cui funzione è quella di regolare la portata
d’acqua in modo da ottenere sempre una condensazione ottimale.
Controlli preliminari
Se l’alimentazione di acqua al condensatore viene realizzata tramite circuito chiuso, effettuare tutti i controlli preliminari elencati per il circuito
idraulico principale (paragrafo 3.3.1).
Collegamento
1) Si consigliadidotare il circuito acqua di condensazione di valvole di
intercettazione, in modo da poter escludere la macchina in caso di
manutenzione.
2) Collegare le tubazioni dimandata/ritorno acqua agli appositi attacchi
posti sul retro dell’unità.
3) Se l’acqua di condensazione è ” a perdere”, si consiglia di dotare il
circuito di un ltro in ingresso al condensatore, in modo da limitare il
rischio di sporcamento delle super ci.
4) Se il circuito è di tipo chiuso, veri care che sia ben riempito d’acqua
e correttamente s atato dall’aria.
Italiano
ICE076-116
3/8
Italiano
4 Controllo
4.1 Pannello di controllo
Fig.1
4L3L0P
P6
I
O
L2
P1
P2
L5
L6
L7
L8
L9
L1
on
enter
alarms
off
High pressur e
HP
Lowpressure
LP
Pump alarm
TP
LIVLow water lev el
PI
Compressoralarm
Power suppl y
PS
P6
L2
P1
P2
L5
L6
L7
L8
L9
L1
P0 Interruttore sezionatore.
P1 Pulsante ON : attiva il controllore.
P2 Pulsante OFF : disattiva il controllore.
P3 Pulsante SU : per aumentare il valore dei parametri modi cabili.
P4 Pulsante GIU’ : per diminuire il valore dei parametri modi cabili.
P5 Pulsante enter: per confermare i parametri modi cati.
P6 Pulsante alarms: per resettare gli allarmi a reset manuale.
on
alarms
off
HP
LP
TP
LIVLow water level
PI
PS
P5
C
F
P3
P4
C
F
enter
High pressure
Low pressur e
Pump alarm
Compressor alarm
Power supply
WATER
WATER
4L3L
P5
P3
P4
ICE076-116
LEDACCESOLAMPEGGIANTE
L1: giallo
L2: verde
IN
L3: rosso
L4: rosso
OUT
L5: rosso
L6: rosso
L7: rosso
L8: rosso
L9: rosso
4.2 Avviamento
• Dare tensione alla macchina mettendo in on il sezionatore
generale QS[P0].
• Mettere in on il refrigeratore nel modo seguente: mettere in On il
tasto On/Off [P1].
• Impostare sul controllore la temperatura desiderata.
Monitore di fase
Se al l’ avviamento compare a display l’allarme “PI1/PI2”, l’utente deve
veri care di avere eseguito correttamente il cablaggio deimorsetti di
ingresso all’interruttore sezionatore.
4.2.1 Regolazioni al primo avviamento
a) Il chiller è regolato per una temperatura di defoult di 7°C con un dif-
ferenziale di 4°C, se si vuole effettuare una nuova regolazione vedere
paragrafo 4.5.
b) Veri care il corretto funzionamento della pompa utilizzando il ma-
nometro (leggere P1 e P0) e i valori limite di pressione (Pmax e Pmin)
riportati sulla targa dati della pompa.
P1 = pressione con pompa ON
P0 = pressione con pompa OFF
Pmin < (P1-P0) < Pmax
- Esempio n°1.
Condizioni:
circuito chiuso a pressione P0 di 2 bar
dati targa pompa: Pmin 1bar/ Pmax 3bar
regolare l’uscita valvola per una pressione di 3bar< P1< 5Bar
- Esempio n°2.
Condizioni:
circuito aperto a pressione P0 di 0 bar
dati targa pompa: Pmin 1bar/ Pmax 3bar
regolare l’uscita valvola per una pressione di 1bar< P1< 3Bar
c) Veri care il corretto funzionamento della pompa anche in condizioni
di regime.
Veri care inoltre che l’amperaggio della pompa sia entro i limiti di
Scheda è alimentata
Scheda è in OnCon scheda alimentata ed in OFF:
Unità di misura °C
Unità di misura °F
Allarme alta pressione
Allarme bassa pressione
Allarme termico pompa
Allarme basso livello
acqua serbatoio
Allarme protezione
compressore
è attiva una resistenza antigelo.
Con scheda alimentata ed in On:
un compressore è in chiamata ma
sta aspettando un ritardo
Modalità programmazione Loop
USER o FACTORY.
4/8
targa.
d) Spegnere il chiller e procedere con il rabbocco del circuito idraulico
con la temperatura di “SET”.
e) Controllare che la temperatura dell’acqua “trattata” non scenda
sotto i 5°C e la temperatura ambiente in cui opera il circuito idraulico
non scenda sotto 5°C. In caso contrario aggiungere all’acqua l’opportuna quantità di glicole, come spiegato nel paragrafo 3.3.2
4.3 Fermata
Quando non è più richiesto il funzionamento del refrigeratore mettere
in off il refrigeratore come segue: premere il tasto P2.
Non mettere in off il sezionatore generale QS [P0] in modo da garantire
l’alimentazione di eventuali resistenze antigelo presenti nel refrigeratore.
4.4 Defi nizione parametri
Generalità
Esistono due livelli di protezione per i parametri:
a) Diretto (D): con accesso immediato, Modifi cabili;
b) Sotto password (U): con accesso con password; Parametri da non
Attivazione anche con scheda in Off . Durante il funziona-
2
mento della resistenza c’è l’attivazione della pompa.
4.5 Gestione parametri
4.5.1 Regolazione temperatura (vedere fi g.1)
1. Dare tensione alla macchina mettendo in on il sezionatore generale
QS, ed attendere la visualizzazione della temperatura.
2. Premere contemporaneamente i tasti “P3” e “P5” per entrare nei
parametri tipo “dIrE” (D) .
3. Premere il tasto “P4” per selezionare il parametro “SEt” , premere il
tasto “P5” per conferma.
4. Modi care il valore usando i tasti “P3”e “P4” su e giù e premere il
tasto “P5” per confermare e uscire.
6. Premere “P3” per tornare su “dIrE” .
7. Premere “P5” per uscire.
4.5.2 Regolazione del differenziale (vedere fi g.1)
1. Dare tensione alla macchina mettendo in on il sezionatore generale
QS, ed attendere la visualizzazione della temperatura.
2. Premere contemporaneamente i tasti “P3” e “P5” per entrare nei
parametri tipo “dIrE” (D) .
3. Premere il tasto “P4” due volte per selezionare il parametro “diF” ,
tH2
dP5
dPA
SEA
dIA
FUA
AbrA
ArA
U
U
U
U
U
U
U
U
0
5
5
7.0
1.0
0
2
5.0
premere il tasto “P5” per conferma.
4. Modi care il valore usando i tasti “P3”e “P4” su e giù e premere il
tasto “P5” per confermare e uscire.
6. Premere “P3” due volte per tornare su “dIrE” .
7. Premere “P5” per uscire.
4.5.3 Visualizzazione sonde temperatura B1,B2...
La sonda B1 è la sonda di “SET” della macchina.
1. Avviare la macchina.
2. Premere il tasto “P4” e visualizzare la temperatura della sonda
successiva .
3. Premere il tasto “P5” per visualizzare quale sonda “b01” ..“b02”..
state guardando.
Si consiglia di lasciare sempre in visione la sonda di temperatura
“B1” di set.
4.6 Gestione allarmi
4.6.1 Allarmi da ingressi digitali
IDCODICE LEDDESCRIZIONERESET
Allarme alta pressione 1 da
ID1
ID2
ID3
ID4
ID6
ID7
ID1+
ID2
ID6+
ID7
HPI
LPI
tP
LL
HP2
LP2
P11
P12
L5
pressostato
Allarme bassa pressione 1 da
L6
pressostato
L7Allarme termico pompaM
Allarme basso livello acqua serba-
L8
toio / Mancanza usso acqua
Allarme alta pressione 2 da
L5
pressostato
Allarme alta pressione 2 da
L6
pressostato
Allarme protezione
L9
compressore 1 / Fasi invertite
Allarme protezione
L9
compressore 2 / Fasi invertite
M
M
A
M
M
M
M
Italiano
ICE076-116
5/8
Italiano
4.6.2 Allarmi da ingressi analogici
AICODICEDESCRIZIONERESET
B1
B2
B3
B5
HAI
LAI
StI
HA2
LA2
St2
HA3
LA3
St3
HA5
LA5
St5
Allarme alta temperatura uscita acqua
serbatoio
Allarme bassa temperatura uscita acqua
serbatoio
Sonda aperta o Sonda in cortoM
Allarme alta temperatura uscita acqua
evaporatore
Allarme bassa temperatura uscita acqua
evaporatore
Sonda aperta o Sonda in cortoM
Avviso alta temperatura ambienteAvviso
Avviso bassa temperatura ambienteAvviso
Sonda aperta o Sonda in cortoM
Allarme alta temperatura acqua
serbatoio
Allarme bassa temperatura acqua
serbatoio
Sonda aperta o Sonda in cortoM
Avviso
A
Avviso
A
Avviso
Avviso
4.7 Riavvio automatico
Se c’è una mancanza di alimentazione elettrica, al ritorno di questa il
refrigeratore conserva lo stato di On o Off.
5 Manutenzione
a) La macchina è progettata e costruita per garantire un funzionamen-
to continuativo; la durata dei suoi componenti è però direttamente
legata alla manutenzione eseguita.
b) In caso di richiesta di assistenza o ricambi, identi care la macchina
(modello e numero di serie) leggendo la targhetta di identi cazione
esterna all’unità.
c) I circuiti contenenti 3 kg o più di uido refrigerante sono controllati
per individuare perdite almeno una volta all’anno.
I circuiti contenenti 30 kg o più di uido refrigerante sono controllati per individuare perdite almeno una volta ogni sei mesi ((UE) N.
517/2014 art. 4.3.a, 4.3.b).
d) Per le macchine contenenti 3 kg o più di uido refrigerante, l’ope-
ratore deve tenere un registro in cui si riportano la quantità e il tipo
di refrigerante utilizzato, le quantità eventualmente aggiunte e quelle
recuperate durante le operazioni di manutenzione, di riparazione e
di smaltimento de nitivo ((UE) N. 517/2014 art. 6). Esempio di tale
registro è scaricabile dal sito: www.polewr.com.
5.1 Avvertenze generali
ICE076-116
Y Utilizzare sempre ricambi originali del costruttore: pena l’esonero
del costruttore da qualsiasi responsabilità sul malfunzionamento della
macchina.
Y In caso di perdita di refrigerante contattare personale esperto ed
autorizzato.
Y La valvola Schrader è da utilizzare solo in caso di anomalo funzio-
namento della macchina: in caso contrario i danni provocati da errata
carica di refrigerante non verranno riconosciuti in garanzia.
5.2 Manutenzione preventiva
Per garantire nel tempo la massima ef cienza ed af dabilità del chiller
eseguire:
Z ogni 6 mesi - pulizia alette condensatore e veri ca assorbimento
elettrico compressore entro valori di targa;
Z Manutenzione .
Sono disponibili (vedere paragrafo 7.5):
a) kit manutenzionei;
b) kit service;
c) ricambi sciolti.
5.3 Refrigerante
Z Operazione di carica: eventuali danni provocati da errata carica
eseguita da personale non autorizzato non verranno riconosciuti in
garanzia.
Y L’apparecchiatura contiene gas uorurati a effetto serra
Il uido frigorigeno R407C a temperatura e pressione normale è un gas
incolore appartenente al SAFETY GROUP A1 - EN378 ( uido gruppo 2
secondo direttiva PED 2014/68/UE);
GWP (Global Warming Potential) = 1774.
! In caso di fuga di refrigerante aerare il locale.
6/8
5.4 Smantellamento
Il uido frigorigeno e l’olio lubri cante contenuto nel circuito dovranno
essere recuperati in conformità alle locali normative ambientali vigenti.
Il recupero del uido refrigerante è effettuato prima della distruzione
de nitiva dell’apparecchiatura ((UE) N. 517/2014 art.8).
• It is subject to changes: for updated information see the version on
the machine.
1.2 Warning signals
Instruction for avoiding danger to persons.
!
Instruction for avoiding damage to the equipment.
Y
The presence of a skilled or authorized technician is re-
Z
quired.
There are symbols whose meaning is given in the para. 7.
,
1.3 Safety instructions
! Every unit is equipped with an electric disconnecting switch for
operating in safe conditions. Always use this device in order to eliminate risks maintenance.
! The manual is intended for the end-user, only for operations
performable with closed panels: operations requiring opening with tools
must be carried out by skilled and quali ed personnel.
Y Do not exceed the design limits given on the dataplate.
! Y It is the user’s responsibility to avoid loads different from the
internal static pressure. The unit must be appropriately protected whenever risks of seismic phenomena exist.
Only use the unit for professional work and for its intended purpose.
The user is responsible for analysing the application aspects for product installation, and following all the applicable industrial and safety
standards and regulations contained in the product instruction manual
or other documentation supplied with the unit.
Tampering or replacement of any parts by unauthorised personnel and/
or improper machine use exonerate the manufacturer from all responsibility and invalidate the warranty.
The manufacturer declines and present or future liability for damage to
persons, things and the machine, due to negligence of the operators,
non-compliance with all the instructions given in this manual, and nonapplication of current regulations regarding safety of the system.
The manufacturer declines any liability for damage due to alterations
and/or changes to the packing.
It is the responsibility of the user to ensure that the speci cations
provided for the selection of the unit or components and/or options are
fully comprehensive for the correct or foreseeable use of the machine
itself or its components.
IMPORTANT: The manufacturer reserves the right to modify this
manual at any time.
For the most comprehensive and updated information, the user is
advised to consult the manual supplied with the unit.
1.4 Residual risks
The installation, start up, stopping and maintenance of the machine
must be performed in accordance with the information and instructions
given in the technical documentation supplied and always in such a
way to avoid the creation of a hazardous situation.
The risks that it has not been possible to eliminate in the design stage
are listed in the following table.
part
affected
heat exchanger
coil
fan grille and
fan
inside the
unit:
compressor
and discharge pipe
inside the
unit:
metal parts
and electrical
wires
outside the
unit:
area surrounding the
unit
residual
risk
small cutscontactavoid contact, wear
lesionsinsertion of pointed
burnscontactavoid contact, wear
intoxication,
electrical
shock, serious burn
intoxication, serious
burns
manner of
exposure
objects through the
grille while the fan is
in operation
defects in the
insulation of the
power supply lines
upstream of the
electrical panel; live
metal parts
iire due to short
circuit or overheating of the supply
line upstream of
the unit’s electrical
panel
precautions
protective gloves
ndo not poke objects
of any type through the
fan grille or place any
objects on the grille
protective gloves
adequate electrical
protection of the power
supply line; ensure
metal parts are properly
connected to earth
sensure conductor
cross-sectional areas
and the supply line
protection system
conform to applicable
regulations
English
ICE076-116
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