Parker Hiross Hyperchill ICE001 User Manual

Manuale d’uso User manual
Manual de uso
Hyperchill
DATE: 03.11.2009 --- Rev. 3 CODE: 271783
ICE001
Indice
1. Sicurezza
2. Introduzione
3. Installazione
4. Controllo
5. Manutenzione
6. Ricerca guasti
7. Appendice
, Sono presenti simboli il cui significato è nel paragrafo 7.1.
7.1 Legenda
7.2 Dati tecnici
7.3 Dimensioni
7.4 Lista ricambi
7.5 Schema circuito
7.6 Schema elettrico
1 Sicurezza
Importanza del manuale
S Conservarlo per tutta la vita della macchina. S Leggerlo prima di qualsiasi operazione. S E’ suscettibile di modifiche: per una informazione aggiornata
consultare la versione a bordo macchina.
Segnalidiavvertimento
Istruzione per evitare pericoli a persone.
!
Istruzione da eseguire per evitare danni all’apparecchio.
Y
E’ richiesta la presenzadi tecnico esperto e autorizzato.
Z
Indicazioni di sicurezza
! Ogni unità è munita di sezionatore elettrico per intervenire
in condizioni di sicurezza. Usare sempre tale dispositivo per eli­minare i pericoli durante la manutenzione.
!Il manualeè rivolto all’utente finale solo peroperazioni ese-
guibili a pannelli chiusi: operazioni che ne richiedono l’apertura con attrezzi devono essereeseguite da personale esperto equali­ficato.
Y Non superare i limiti di progetto riportati nella targa dati. ! Y È compito dell’utilizzatore evitare carichi diversi dalla
pressione statica interna. Qualora sussista il rischio di azioni sismiche l’unità va adeguatamente protetta.
Impiegare l’unità esclusivamente per uso professionale e per lo scopo per cui è stata progettata.
E’ compito dell’utilizzatore analizzare tutti gli aspetti dell’appli­cazione in cui il prodotto è installato, seguire tutti gli standards industriali di sicurezza applicabili e tutte le prescrizioni inerenti il prodotto contenutenel manuale d’uso ed inqualsiasi documen­tazione prodotta e fornita con l’unità.
La manomissione o sostituzione di qualsiasi componente da parte di personale non autorizzato e/o l’uso improprio dell’unità esonerano il costruttore da qualsiasi responsabilità e provocano l’invalidità della garanzia.
Si declina ogni responsabilità presente e futura per danni a per­sone, cosee allastessa unità, derivanti danegligenza degli opera­tori, dal mancato rispetto di tutte le istruzioni riportate nel pre­sente manuale, dalla mancata applicazione delle normative vigenti relative alla sicurezza dell’impianto.
Il costruttore non si assume la responsabilità per eventuali danni dovuti ad alterazioni e/o modifiche dell’imballo.
E’ responsabilità dell’utilizzatore assicurarsi che le specifiche fornite per la selezione dell’ unità o di suoi componenti e/o opzioni siano esaustive ai fini di un uso corretto o ragionevol­mente prevedibile dell’unità stessa o dei componenti.
ATTENZIONE: Il costruttore si riserva il diritto di modificare le informazioni contenute nel presente manuale senza alcunpreav­viso. Ai fini diuna completaed aggiornata informazione si racco­manda all’utente di consultare il manuale a bordo unità.
Rischi residui: L’installazione, l’avviamento, lo spegnimento, la manutenzione
della macchina devono essere tassativamente eseguiti in accordo con quanto riportato nella documentazione tecnica del prodotto e comunque in modo che non venga generata alcuna situazione di rischio.
Irischi che nonè stato possibile eliminare infase di progettazione sono riportati nella tabella seguente.
parte
considerata
batteria di scambio termico
griglia ventilatore e ventilatore
interno unità:
compressore e tubo di mandata
interno unità:
parti metalliche e cavi elettrici
esterno unità:
zona circostante unità
rischio
residuo
piccole ferite da taglio
lesioni
ustioni contatto
intossicazioni, folgorazione, ustioni gravi
intossicazioni, ustioni gravi
modalità precauzioni
contatto
inserimento d i og­getti appuntiti at­traverso la griglia mentre il ventilato­re sta funzionando
difetto di isola­mento cavi alimen­tazione a monte del quadro elettri­co dell’unità. Parti metalliche in ten­sione
incendio a causa corto circuito o surriscaldamento della linea alimen­tazione a monte del quadro elettri­co dell’unità
evitare il contatto, usare guanti pro­tettivi
non infilare oggetti di alcun tipo den­tro la griglia dei ventilatorie non appoggiare oggetti sopra le griglie
evitare il contatto, usare guanti pro­tettivi
protezione elettrica adeguata della li­nea alimentazione. Massima cura nel fare il collegamen­to a terra delle par­ti metalliche
sezione dei cavi e sistema di prote­zione della linea alimentazione elet­trica conformi alle norme vigenti
Italiano
1
Italiano
2
2Introduzione
I refrigeratori d’acqua sono unitàmonoblocco per la produzione di acqua refrigerata in circuito chiuso. I motori di compressore, pompa e ventilatore, sono dotati di una protezione termicache li protegge da eventuali surriscaldamenti.
2.1 Trasporto
L’unità imballata deve rimanere: a) in posizione verticale; b) protetta da agenti atmosferici; c) protetta da urti.
2.2 Movimentazione
Usare carrello elevatore a forca adeguato al peso da sollevare, evitando urti di qualsiasi tipo.
2.3 Ispezione
a) In fabbrica tutte le unità sono assemblate, cablate, caricate
con refrigerante ed olio e collaudate;
b) ricevuta la macchina controllarne lo stato: contestare subito
alla compagnia di trasporto eventuali danni;
c) disimballare l’unità il più vicino possibile al luogo dell’instal-
lazione.
2.4 Immagazzinaggio
a) Mantenere l’unità imballata in luogo pulito e protetto da
umidità e intemperie; b) non sovrapporre le unità; c) seguireleistruzioniriportate sull’imballo.
3 Installazione
Per una installazione ottimale rispettare le indicazioni
Y
riportate nei paragrafi 7.2 e 7.3.
! Liquidi da raffreddare
I liquidi da raffreddare devono essere compatibili con i materiali utilizzati.
Esempi di liquidi usati sono acqua o miscele di acqua e glicole etilenico o propilenico.
I liquidi da raffreddare non devono essere infiammabili. Se i liquidi daraffreddare contengono sostanze pericolose (come ad esempio il glicole etilenico/propilenico) l’eventuale liquido fuoriuscito da una zona di perdita deve essere raccolto perchè dannoso per l’ambiente. In caso di svuotamento del circuito idraulico, attenersi allenormativevigentienondisperdereilcon­tenuto nell’ambiente.
3.1 Spazio operativo
Lasciareunospaziodi1metroattornoall’unità.
3.2 Versioni
Ventilatori assiali
Non creare situazioni di ricircolo dell’aria di raffreddamento. Non ostruire le griglie di ventilazione. Per le versioni con ventilatori assiali è sconsigliata la canalizza­zione dell’aria esausta.
3.3 Circuito idraulico
3.3.1 Controlli e collegamento
Y Prima di collegare il refrigeratore e riempire il circuito, assi-
curarsi che le tubazioni siano pulite. In caso contrario effettuare un lavaggio accurato.
Y Se il circuito idraulico è di tipo chiuso, in pressione, è consi-
gliabile installare una valvola di sicurezza tarata a 6 bar.
Y Si consiglia di installare sempre dei filtri a rete sulle tuba-
zioni di ingresso e uscita acqua.
Y Nel caso in cui il circuitoidraulico sia intercettato davalvole
automatiche,proteggere lapompa con sistemianti colpod’ariete.
Controlli preliminari
1) Controllare che le eventuali valvole di intercettazione del cir­cuito idraulico siano aperte.
2) Se il circuito idraulico è di tipo chiuso, controllare che sia stato installato un vaso d’espansione di capacità adeguata. Vedere paragrafo 3.3.3.
Collegamento
1) Collegare il refrigeratore d’acqua alle tubazioni di ingresso e uscita, utilizzando gli appositi attacchi posizionati nella parte posteriore dell’unità. Si consiglia l’utilizzo di giunti flessibili per togliere rigidità al sistema.
2) Riempire il circuito idraulico utilizzando l’apposito attacco di carica posizionato nella parte posteriore del refrigeratore.
3) Si consiglia di dotare le tubazioni di ingresso ed uscita di un rubinetto, in modo da poter escludere la macchina dal cir­cuitoincasodimanutenzione.
Controlli successivi
1) Controllare che il circuito sia completamente riempito d’ac­qua e correttamente sfiatato dall’aria.
2) Il circuito idraulico dev’essere sempre riempito. A tal fine si puòprovvederead un controlloe rabbocco periodico, oppure si puòdotare l’impianto di un kitdi riempimento automatico.
3) Controllare che la temperatura dell’acqua trattata non scenda sotto i 5˚C e la temperatura ambiente in cui opera il circuito idraulico non scenda sotto 5˚C. In caso contrario aggiungere all’acqua l’opportuna quantità di glicole, come spiegato nel paragrafo 3.3.2.
4) Verificareil corretto funzionamento della pompautilizzando il manometro (leggere P1 e P0) e i valori limite di pressione (Pmax e Pmin) riportati sulla targa dati della pompa. P1 = pressione con pompa ON P0 = pressione con pompa OFF Pmin < (P1 --- P0) < Pmax Verificaresuccessivamente che l’amperaggio della pompa sia entro i limiti di targa.
3.3.2 Acqua e glicole etilenico
Se installato all’aperto, o comunque in ambiente chiuso non riscaldato, c’è la possibilità che, nei periodi di fermata dell’im­pianto in corrispondenza ai mesi più freddi dell’anno, l’acqua all’interno del circuito ghiacci. Per evitare questo pericolo si può:
a) dotare il refrigeratore di adeguate protezioni antigelo, for-
nite dal costruttore come opzionali;
b) scaricare l’impianto tramite l’apposita valvola di scarico, in
caso di fermate prolungate;
c) aggiungere un’adeguata quantità di antigelo all’acqua di cir-
colazione (vedi tabella).
A volte la temperatura dell’acqua in uscita è tale da richiedere che essa venga miscelata con glicole etilenico, per evitare forma­zioni di ghiaccio, nelle percentuali sotto riportate.
Temp e r a t u ra a cqua
in uscita [˚C]
4 5 --- 2 2 10 --- 5 0 15 --- 7
--- 20 --- 1 0
--- 25 --- 1 2
--- 30 --- 1 5
3.3.3 Vaso d’espansione
Per evitare che gli aumenti o diminuzioni di volume del fluido conseguenti ad una variazione sensibile della sua temperatura possano danneggiare la macchina o il circuito, è consigliabile installare un vaso d’espansione di capacità adeguata. Il vaso d’espansione va installato in aspirazione alla pompa sull’attacco posteriore del serbatoio. Per un calcolo del volume del vaso d’espansione da applicare ad un circuito chiuso si può utilizzare la formula seguente:
V=2 x Vtot x (Pt min --- P t max) dove Vtot= vol. totale del circuito (in litri) P t min/max = peso specifico alla minima/massima temperatura raggiungibile dall’acqua [kg/dm
Glicole etilenico
(% vol.)
3
].
Temp e r a t u ra
ambiente
I valori di peso specifico in funzione della temperatura e della percentuale di glicole, sono riportati in tabella.
Temperatura [˚C]
%
glicole
--- 1 0 0 10 20 30 40 50
0% 1.0024 1.0008 0.9988 0.9964 0.9936 0.9905 0.9869 10% 1.0177 1.0155 1.0130 1.0101 1.0067 1.0030 0.9989 20% 1.0330 1.0303 1.0272 1.0237 1.0199 1.0156 1.0110 30% 1.0483 1.0450 1.0414 1.0374 1.0330 1.0282 1.0230
3.4 Circuito elettrico
3.4.1 Controlli e collegamenti
! Prima di effettuare qualsiasi operazione su parti elettriche
assicurarsi che non vi sia tensione. Tutte le connessioni elettriche devono essere conformi alle pre­scrizioni locali del luogo di installazione.
Controlli iniziali
1) La tensione e la frequenza di rete devono corrispondere ai valori stampigliati sulla targhetta dati del refrigeratore. La tensione di alimentazione non deve, neppure per brevi periodi, essere fuori dalla tolleranza riportata sullo schema elettrico che, salvo diverse indicazioni, è pari +/--- 10% per la tensione; +/--- 1% sulla frequenza.
2) La tensione deve essere fornita fra fase e neutro e quest’ul­timo deve essere collegato a terra, nella propria cabina (impianto TN, o da parte dell’ente erogatore, impianto TT). Il conduttore di fase e quello di neutro non devono essere scambiati tra di loro.
Collegamento
1) L’alimentazioneelettrica deirefrigeratorivieneeffettuata con cavoa 3 fili ,2 poli +terra.Per lasezione vedere paragrafo7.2.
2) Assicurare all’origine del cavo di alimentazione una prote­zione contro i contatti diretti pari ad almeno IP2Xo IPXXB.
3) Installare, sulla linea di alimentazioneelettrica delrefrigera­tore, uninterruttore automatico con differenziale 0.3A, della portata massima indicata nello schema elettrico di riferi­mento, con potere di interruzione adeguato alla corrente di corto circuito esistente nella zona d’installazione della mac­china. La corrente nominale “In” ditale magnetotermico deve esse­re uguale a FLA e la curva di intervento di tipo D.
4) Valore massimo dell’impedenza di rete = 0.274 ohm.
Controlli successivi
Assicurarsi che la macchina e le apparecchiature ausiliarie siano state messe a terra e protette contro cortocircuiti e/o sovraccari­chi.
!Una volta che l’unità è stata collegata e l’interruttore gene-
rale a monte è stato chiuso (dando così tensione alla macchina), il voltaggio nelcircuito elettrico raggiungevalori pericolosi. Mas­sima precauzione!
Italiano
3
Italiano
4
4 Controllo
4.1 Pannello di controllo
S1
H1
A1
L1 P2 P1 L3
set
P3L2
4.2 Avviamento
S Mettere in on il refrigeratore nel modo seguente: mettere in
On il tasto On/Off [S1].
S Impostare sul controllore la temperatura desiderata.
4.3 Fermata
Quando non è più richiesto il funzionamento del refrigeratore mettere in off il refrigeratore come segue: mettere in Off il tasto On/Off [S1].
4.4 Definizione parametri
Generalità
Esistono due livelli di protezione per i parametri: a) Diretto (F): con accesso immediato;
b) Sotto password (C): con accesso con password;
4.4.1 Parametri macchina
PARAMETRO CODICE TIPO DEFAULT
Indirizzo seriale H0 C 1 Password parametri C PA C 22
4.4.2 Parametri sonda
PARAMETRO CODICE TIPO DEFAULT
Selezione unità di misura /5 C 0
4.4.3 Parametri regolatore
PARAMETRO CODICE TIPO DEFAULT
Differenziale di regolazione (isteresi 0=0.5 ˚C/˚F).
rd F 2
4.4.4 Parametri compressore
PARAMETRO CODICE TIPO DEFAULT
Ritardo partenza compressore all’accensione strumento [min.]
Tempo minimo tra due accensioni successive del compressore [min.]
Tempo minimo di spegnimento del compressore [min.]
Tempo minimo di funzionamento del compressore [min.]
C0 C 0
C1 C 6
C2 C 0
C3 C 0
P1 Pulsante SET : per accedere alla
P2 Pulsante SU : per aumentare il valore dei
P3 Pulsante GIU’ : per diminuire il valore dei
S1 Interruttore On/Off : per dare il consenso alla
L1: verde Indica l’attivazione del compressore L2: verde Non utilizzato L3: rosso Indica la presenza di allarmi controllore H1: rosso Indica la presenza di allarmi macchina.
programmazione dei parametri.
parametri modificabili.
parametri modificabili.
partenza della pompa ed attiva il controllo
4.5 Gestione parametri
S1
SET
Italiano
5
Italiano
6
4.6 Gestione allarmi
4.6.1 Allarmi
CODICE Led Descrizione Reset
E0 L3 Errore sonda di regolazione M EE L3
Errore di acquisizione dati
M
4.7 Riavvio automatico
Se c’è una mancanza di alimentazione elettrica, al ritorno dique­sta il refrigeratore conserva lo stato di On o Off.
5Manutenzione
a) La macchina è progettata e costruita per garantire un funzio-
namento continuativo; la durata dei suoi componenti è però direttamente legata alla manutenzione eseguita.
b) Incaso dirichiesta diassistenza o ricambi,identificare la mac-
china (modello e numero di serie) leggendo la targhetta di identificazione esterna all’unità.
c) I circuiti contenenti 6 kg o più di fluidorefrigerante sono con-
trollati per individuare perdite almeno una volta all’anno. I circuiti contenenti 30 kg o più di fluido refrigerante sono controllati per individuare perdite almeno una volta ogni sei mesi (CE842/2006 art. 3.2.a, 3.2.b).
d) Per le macchine contenenti 3 kg o più di fluido refrigerante,
l’operatore deve tenereun registro in cui siriportano la quan­tità e il tipo di refrigerante utilizzato, le quantità eventual­menteaggiunteequellerecuperate durante le operazioni di manutenzione, di riparazione e di smaltimento definitivo (CE842/2006 art. 3.6). Esempio di tale registro è scaricabile dal sito: www.dh-- hiross.com.
5.1 Avvertenze generali
! Prima di qualsiasi manutenzione verificare che il refrigera-
tore non sia più alimentato.
YUtilizzare semprericambi originali del costruttore: pena l’e-
sonero del costruttore da qualsiasi responsabilità sul malfunzio­namento della macchina.
Y In caso di perdita di refrigerante contattare personale
esperto ed autorizzato.
Y La valvola Schrader è da utilizzare solo in caso di anomalo
funzionamento della macchina: in caso contrario i danni provo­cati da errata carica di refrigerante non verranno riconosciuti in garanzia.
5.2 M anutenzione preventiva
Per garantire nel tempo la massima efficienza ed affidabilità del chiller eseguire:
Z ogni 4 mesi ---puliziaalettecondensatoreeverifica
a)
assorbimento elettrico compressore entro valori di targa;
b)
Z ogni 3 anni --- installazione kit manutenzione ogni 3
anni.
Sono disponibili (vedere paragrafo 7.4): a) kit manutenzione ogni 3 anni; b) kit service;
1. kit compressore;
2. kit ventilatore;
3. kit valvola espansione;
4. kit pompa P3;
c) ricambi sciolti.
5.3 Refrigerante Z
Operazione di carica: eventuali danni provocati da errata carica eseguita da personale non autorizzato non verranno riconosciuti in garanzia.
Y Il fluido frigorigeno R134a a temperatura e pressione nor-
male è un gas incolore appartenente al SAFETY GROUP A1 --­EN378 (fluido gruppo 2 secondo direttiva PED 97/23/EC); GWP (Global Warming Potential) = 1652,5.
! In caso di fuga di refrigerante aerare il locale.
5.4 Smantellamento Z
Il fluido frigorigeno e l’olio lubrificante contenuto nel circuito dovranno essere recuperati in conformità alle locali normative ambientali vigenti. Il recupero del fluidorefrigerante è effettuato prima della distru­zione definitiva dell’apparecchiatura (CE 842/2006 art.4.4).
%
carpenteria acciaio/resine epossidi---poliestere tubazioni/collettori rame /allu m in io/acciaio al carbonio isolamento tubazioni gomma nitrilica (NBR) compressore acciaio/rame/alluminio/olio condensatore acciaio/rame/alluminio pompa acciaio/ghisa/ottone ventilatore alluminio refrigerante R134a (HFC) valvole ottone/rame cavi elettrici rame/PVC
RICICLAGGIO
SMALTIMENTO
6Ricercaguasti
LA TEMPERATURA
DELL’ACQUA IN USCITA
E’ SUPERIORE AL
VALORE IM PO S TAT O
PO RTATA ACQUA
ECCESSIVA,
CARICO TERMICO
ELEVATO
SI NO
DIMINUIRE LA
PO RTATA D EL
FLUIDO DA
RAFFREDDARE
IL COMPRESSORE SI
FERMA PER INTERVENTO
DEL PRESSOSTATO DI
ALTAPRESSIONE
PRESSOSTATO
ROTTO O STARATO
SI
GUASTO
CAUSA
ASPIRAZIONE COMPRESSORE, LINEA LIQUIDO
BRINATI
FILTRO
REFRIGERANTE
INTASATO
NO
SI SI
RIMEDIO
PO RTATA
ACQUA
INSUFFICIENTE
NO
AUMENTARELA
PO RTATA D EL
FLUIDO DA
RAFFREDDARE
TEMPERATURA
AMBIENTE
ELEVATA
SOSTITUIRE I L
PRESSOSTATO
NO NO
ALETTE DEL
CONDENSATORE
SPORCHE
SOSTITUIRE
IL FILTRO
SUPERFICIEDEL CONDENSATORE
OSTRUITA
SI SI SI SI
PERDITE NEL
CIRCUITO, IMPIANTO
SCARICO
IL COMPRESSORE
FUNZIONA
LUNGAMENTE,
E’ RUMOROSO
COMPONENTI
COMPRESSORE
DETERIORA TI
SI NO
RIPARARE O SOSTITUIRE
COMPRESSORE
NO
REFRIGERANTE
FILTRO
INTASATO
SI
Italiano
RIPORTARE LA
TEMPERATURA
AMBIENTE SOTTO
IL VALORE LIMITE
DICHIARATO
PULIRE LE
ALETTE DEL
CONDENSATORE
LIBERARE LA
SUPERFICIE
FRONTALE DEL
CONDENSATORE
VERIFICARE LA
PRESENZA DI
PERDITE,ELIMINARLE,
CARICARE IL
CIRCUITO
SOSTITUIRE
IL FILTRO
7
English
8
Index
1. Safety
2. Introduction
3. Installation
4. Control
5. Maintenance
6. Troubleshooting
7. Appendix
, There are symbols whose meaning is given in the para. 7.1.
7.1 Legend
7.2 Technical data
7.3 Dimensions
7.4 Spare parts list
7.5 Circuit diagram
7.6 Wiring diagram
1Safety
Importance of the manual
S Keep it for the entire life of the machine. S Read it before any operation. S It is subject to changes: for updated information see the ver-
sion on the machine.
Warning signals
Instruction for avoiding danger to persons.
!
Instruction for avoiding damage to the equipment.
Y
The presenceof a skilledor authorized technician is required.
Z
Safety instructions
! Every unit is equipped with an electric disconnecting switch
for operating in safe conditions. Always use this device in order to eliminate risks maintenance.
! The manual is intended for the end---user, only for opera-
tions performable withclosed panels: operations requiring open­ing with tools mustbe carried outby skilled and qualified person­nel.
Y Do not exceed the design limits given on the dataplate. ! Y It is the user’s responsibility to avoid loads different
from the internal static pressure. The unit must be appropriately protected whenever risks of seismic phenomena exist.
Only use the unit for professional work and for its intended pur­pose.
The user is responsible for analysing the application aspects for product installation, and following all the applicable industrial and safety standards and regulations contained in the product instruction manual or other documentation supplied with the unit.
Tampering or replacement of any parts by unauthorised person­nel and/or improper machine use exonerate the manufacturer from all responsibility and invalidate the warranty.
The manufacturer declines and present or future liability for damage to persons, things and the machine, due to negligence of the operators, non---compliance with all the instructions given in this manual, and non---application of current regulations regard­ing safety of the system.
The manufacturer declines any liability for damage due to alter­ations and/or changes to the packing.
It is the responsibility ofthe user to ensurethat the specifications provided for the selection of the unit or components and/or options are fully comprehensive for the correct or foreseeable useofthemachineitselforitscomponents.
IMPORTANT: The manufacturer reserves the right to modify this manual at any time. For the most comprehensive and updated information, the user is advised to consult the manual supplied with the unit.
Residual risks: The installation, start up, stopping and maintenance of the ma-
chine mustbe performed inaccordance withthe information and instructions given in the technical documentation supplied and always in such a way to avoid the creation of a hazardous situa­tion.
The risks that it has not been possible to eliminate in the design stage are listed in the following table.
part
affected
heat exchanger coil
fan grille and fan
inside the unit:
compressor and discharge pipe
inside the unit:
metal parts and electrical wires
outside the unit:
area surroun­ding the unit
residual
risk
small cuts contact
lesions
burns contact
intoxication, electrical shock, serious burns
intoxication, serious burns
manner of
insertion of poin­ted objects through the grille while the fan is in operation
defects in the insu­lation of the power supply lines up­stream of the elec­trical panel; live metal parts
fire due to short circuit or overhea­ting of the supply line upstream of the unit’s electrical panel
exposure
precautions
avoid contact, wear protectivegloves
do not poke objects of any type through the fan grille or place any objects on the grille
avoid contact, wear protectivegloves
adequate electrical protection of the power supply line; ensure metal parts are properly con­nected to earth
ensure conductor cross---sectional areas and the sup­ply line protection system conform to applicable regula­tions
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