Omron EJ1 Instructions Manual [it]

Termoregolatore modulare
EJ1
Termoregolatori per montaggio retroquadro con configurazione modulare per una maggiore integrazione con altri dispositivi
• La struttura modulare compatta consente di costruire sistemi di ter­moregolazione ottimali adatti all'applicazione.
• Un Modulo dotato di ingresso universale, consente di misurare ter­mocoppie, termoresistenze al platino e ingressi analogici facilitando la selezione e riducendo il numero di modelli da tenere a magazzino.
• Il collegamento diretto al controllore di potenza multicanale G3ZA uti­lizzando un controllo molto sofisticato della potenza di riscaldamento per regolazioni di alta precisione e disturbi minimi.
• Funzionalità migliorata per consentire il collegamento a più dispositivi minimizzando il lavoro di programmazione. Collegare più controllori a un PLC.
Fare riferimento alla sezione Precauzioni per la sicurezza a pagina 21.
Modelli con uscite in corrente aggiunte. Funzionalità migliorate per Moduli base e HFU
Modelli disponibili
Termoregolatore
Modelli con controllo standard
Nome Tensione
Modulo base (termoregola­tore) (nota 1)
HFU (nota 1)
Modulo End Unit (nota 1)
Nota: 1. Per effettuare il collegamento ad un Modulo base o HFU, è necessario utilizzare sempre un modulo End Unit. Un modulo HFU non può funzionare senza un Modulo base. Se si utilizza
di alimen-
Alimenta­zione a 24 Vc.c. forni­ta dal mo­dulo End Unit
24 Vc.c. Uscita a
solo un Modulo base, non è possibile comunicare con altri dispositivi.
2. Per applicazioni dove è richiesto un controllo in riscaldamento/raffreddamento, vengono utilizzate le uscite di controllo 3 e 4 sui modelli a 2 punti come uscite di controllo del
raffreddamento o del riscaldamento. Sui modelli a 4 punti, il controllo in riscaldamento/raffreddamento viene eseguito solamente per due punti.
3. Quando si utilizza l'allarme di guasto dell'elemento riscaldante, acquistare separatamente un trasformatore di corrente (E54-CT1 o E54-CT3).
4. È possibile inviare ai Moduli base collegati a un HFU tre istruzioni di funzionamento.
N. punti
tazione
di con-
trollo
2 Uscita in
4 Uscita logica in
2
Nessuno Nessuno Nessuno Uscita a
Uscite
di controllo
1 e 2
tensione 2 punti (per pilotaggio relè statici) (nota 2)
Uscita analogica in corrente: 2 punti
Uscita a transi­stor: 2 punti (NPN)
tensione: 2 punti (per pilo­taggio relè sta­tici) (nota 2)
Uscita a transi­stor: 2 punti (NPN)
Uscite
di controllo
3 e 4
Uscita
ausiliaria
Nessuno 2
transistor: 4 punti (NPN)
transistor: 2 punti (NPN)
Funzioni Funzioni di
Allarme
di interru-
dell'ele-
(nota 3)
Nessuno Nessuno Terminale M3EJ1N-TC4A-QQ
Ingressi
evento
zione
mento riscal-
dante
2Porta di
2Terminale
4 (nota 4)
Nessuno Porta A o B: RS-485
comunicazione
connessione G3ZA: RS-485 Da modulo End Unit: porta A o porta B: RS-485
Da modulo End Unit: Porta A: RS-485 Porta C: RS-485 o RS-232C selezionabile.
Da modulo End Unit: Porta A: RS-485 Porta C: RS-422
Connettore: Porta A
Tipo di ingresso Terminale Modello
Termocoppia, ter­moresistenza al platino, tensione e corrente analo­gica selezionabili per ciascun cana­le.
Nessun ingresso Terminale M3EJ1N-HFUA-NFLK
Ter m in a le M3EJ1N-TC2A-QNHB
Terminale a molla
Terminale a molla
M3 Terminale a
molla
Terminale a molla
Ter m in a le M3EJ1N-HFUA-NFL2
Terminale a molla
Ter m in a le M3EJ1C-EDUA-NFLK
EJ1N-TC2B-QNHB
EJ1N-TC4B-QQ
EJ1N-TC2A-CNB
EJ1N-TC2B-CNB
EJ1N-HFUB-NFLK
EJ1N-HFUB-NFL2
Aggiornamenti funzionali
Per ulteriori dettagli fare riferimento alla voce pagina 17. Le funzioni aggiornate sono contrassegnate con "V1.1".
Per informazioni sulle modalità d'uso e altre informazioni necessarie per l'utilizzo del termoregolatore EJ1, consultare il manuale: EJ1 Modular Temperature Controller Operation Manual (Cat. No. H142)
Termoregolatore modulare EJ1 1
Accessori (disponibili su richiesta)
Trasformatore di corrente (TC)
Diametro Modello
Ø 5,8 E54-CT1 Ø 12,0 E54-CT3
Cavo di collegamento G3ZA
Lunghezza cavo Modello
5 m EJ1C-CBLA050
Apparecchiature per montaggio su guida
Nome Modello
Guida di montaggio PFP-100N
PFP-50N
Caratteristiche
Modulo base/EJ1N-TC
Software di configurazione per termoregolatori 3.2
Modello
EST2-2C-MV3
Cavo di programmazione USB
Modello
E58-CIFQ1
Valori nominali
Modello EJ1N-TC4 EJ1N-TC2
Tensione di alimentazione 24 Vc.c. Tensione di alimentazione
nominale Assorbimento 5 W max. (con carico massimo) 4 W max. (con carico massimo) Ingresso (nota). Termocoppia: K, J, T, E, L, U, N, R, S, B, W, PLII
Impedenza di ingresso Ingresso in corrente: 150 max., ingresso in tensione: 1 M min. Uscite di
controllo
Ingressi evento
Numero punti di ingresso e controllo
Metodo di impostazione Tramite comunicazione Metodo di controllo Controllo ON/OFF o 2-PID (con autotuning) Altre funzioni Compensazione dell'ingresso a due punti, filtro digitale di ingresso, SP remoto, Rampa SP, variabile manipolata
Intervallo temperatura ambiente
Intervallo umidità ambiente Funzionamento: 25%… 85% (assenza di condensa)
Nota: Gli ingressi sono tutti universali. Pertanto, è possibile selezionare una termoresistenza al platino, una termocoppia, un sensore di
Uscita in tensione
Uscita a transistor
Uscita analogica in corrente
N° ingressi --- 2 Ingresso a
contatto Ingresso a
transistor
temperatura a infrarossi e un ingresso analogico.
85% … 110% della tensione nominale
Sensore di temperatura a infrarossi ES1B: 10 … 70°C, 60 … 120°C, 115 … 165°C, 140 … 260°C Ingresso analogico: 4 … 20 mA, 0 … 20 mA, 1 … 5 V, 0 … 5 V, 0 … 10 V Termoresistenza al platino: Pt100, JPt100
Tensione di uscita: 12 Vc.c. ±15%, corrente di carico max.: 21 mA (modelli PNP con circuito di protezione da cortocircuiti)
--- Tensione massima di funzionamento: 30 V, corrente di carico max.: 100 mA
--- Campo uscita in corrente: 4 … 20 mA o 0 … 20 mA c.c. Carico: 500 max. (compresa uscita di trasferimento) (Risoluzione: circa 2.800 punti 4 ... 20 mA c.c.; circa
3.500 punti 0 ... 20 mA c.c.)
--- ON: 1 k max., OFF: 100 k min.
--- ON: tensione residua 1,5 V max., OFF: Corrente residua: 0,1 mA max.
--- Corrente in uscita: circa 4 mA per punto
Punti di ingresso: 4, punti di controllo: 4 Punti di ingresso: 2, punti di controllo: 2
manuale, limitatore variabile manipolata, regolazione overshoot delle interferenze, allarme del guasto del loop, RUN/STOP, banchi, allocazioni I/O e così via.
Funzionamento: 10°C … 55°C; stoccaggio: 25°C … 65°C (senza formazione di ghiaccio o condensa)
2 Termoregolatore modulare EJ1
Caratteristiche
Precisione di misurazione Ingresso termocoppia/ingresso termoresistenza al platino:
Ingresso analogico: ±0,5% di FS ±1 cifra max ingresso TC: ±5% di FS ±1 cifra max
Isteresi 0,1 … 999,9°C/°F (in unità di 0,1 di UI) (nota 2) Banda proporzionale (P) 0,1 … 999,9°C/°F (in unità di 0,1 di UI) (nota 2) Tempo integrale (I) 0 … 3.999 s (in unità di 1 s) Tempo derivativo (D) 0.0 … 999.9 s (in unità di 0.1 s) Periodo di controllo 0,5 s, 1 … 99 s (in unità di 1 s) Valore di riassetto manuale 0,0% … 100,0% (in unità di 0,1%) Campo di impostazione delle
uscite di allarme Periodo di campionamento 250 ms Variazioni dovute alla resistenza
dell'alimentazione Isolamento 20 M min. (a 500 Vc.c.)
Rigidità dielettrica 600 Vc.a., 50/60Hz per 1 minuto tra terminali conduttori di corrente con polarità diverse Resistenza alle vibrazioni Resistenza agli urti Peso 180 g Grado di protezione Custodia posteriore: IP 20, sezione terminali: IP00 Protezione della memoria EEPROM (memoria non volatile) (numero di operazioni di riscrittura: 100,000) Standard Standard approvati UL61010C-1, CSA C22.2 N. 1010-1
Conformità alle norme
Direttiva EMC EMI: EN61326
Nota: 1. La precisione di misurazione delle termocoppie K nel campo 200 ... 1.300°C, delle termocoppie T e N a una temperatura minore o
uguale a 100°C e delle termocoppie U e L a qualsiasi temperatura è ±2°C ±1 cifra al massimo. La precisione di indicazione delle termocoppie B a una temperatura minore o uguale a 400°C non è soggetta a limitazioni. La precisione di misurazione delle termocoppie R e S a una temperatura pari o uguale a 200°C è ±3°C ±1 cifra max. W = (il più grande tra ±0,5% del valore indicato (valore attuale) o ±3°C) ±1 cifra max. PLII = (il più grande tra ±0,5 del valore indicato (valore attuale) o ±2°C) ±1 cifra max.
2. “UI” è l'acronimo di "Unità ingegneristica". La posizione della virgola decimale dipende dal tipo di sensore selezionato.
Tuttavia, se la posizione della virgola decimale è impostata su 0 (****), viene considerata come se fosse impostata su 1 (***.*).
3. Sensori B, R, S e W: 0,2°C/ max. (100 max.)
1,999 … 9,999 (la posizione della virgola dipende dal tipo di ingresso)
Termocoppia: 0,1°C (0,2°F)/ max. (100 max per riga) (nota 3). Termoresistenza al platino: 0,4°C (0,8°F)/ max. (10 max per riga)
10 … 55 Hz, 20 m/s
2
150 m/s
EN61010-1 (IEC61010-1): livello di inquinamento 2, categoria di sovratensione II
Interferenze elettromagnetiche irradiate: EN55011 Gruppo 1 classe A Interferenze elettromagnetiche condotte: EN55011 Gruppo 1 classe A EMS: EN61326 Immunità a scariche elettrostatiche: EN61000-4-2 Immunità a campi elettromagnetici irradiati: EN61000-4-3 Immunità allo scoppio/immunità ai disturbi: EN61000-4-4 Immunità a disturbi condotti: EN61000-4-6 Immunità a sovracorrente: EN61000-4-5 Immunità alla frequenza di rete: EN61000-4-8 Immunità a interruzioni e cali di tensione: EN61000-4-11
max., per 3 volte ciascuna in 6 direzioni
(±0,5% del valore indicato (valore attuale) o ±1°C, se maggiore) ±1 cifra max. (nota 1).
2
per 2 ore nelle direzioni X, Y e Z
Termoregolatore modulare EJ1 3
Interfacce di comunicazione
Caratteristiche Porta B
Collegamento cavi di trasmissione
Metodo di comunicazione
Metodo di sincronizzazione
Protocollo di comunicazione
Velocità di trasmissione
Codice di trasmissione
Lunghezza dati Numero di bit di stop Rilevamento degli
errori
Controllo del flusso Interfaccia Funzione di
ripetizione Tempo di attesa della
risposta alla comunicazione
Numero di moduli collegabili in parallelo (nota 3)
Nota: 1. Collegamento da EJ1C-EDU
2. È necessario acquistare separatamente un cavo speciale (EJ1C-CBLA050) per il collegamento G3ZA.
3. Per il numero di moduli collegabili, vedere Precauzioni per il collegamento a pagina 11.
4. È possibile utilizzare il protocollo Modbus con un Modulo base versione 1.1 o successiva.
RS-485 (multipunto)
RS-485 (due cavi, half-duplex)
Sincronizzazione start-stop
CompoWay/F, Modbus (nota 4) CompoWay/F
9,6, 19,2, 38,4, 57,6 o 115,2 kbps 38,4 kbps fissi 57,6 kbps fissi
CompoWay/F: ASCII, Modbus: RTU
7 o 8 bit 7 bit 1 o 2 bit 2 bit Parità verticale (nessuna, pari o dispari) Parità verticale (pari) Carattere di controllo di blocco (BCC): con CompoWay/F, CRC-16: (con Modbus) Nessuno RS-485 Nessuno
0 … 99 ms (valore predefinito: 5 ms) 1 … 99 ms (valore predefinito: 5 ms)
(versione 1.0) 64 unità (codici modello con TC4: 256 canali,
codici modello con TC2: 128 canali) Connessione di comunicazione tramite porta B sul modulo End Unit
(nota 1)
V1.1
Valori nominali del trasformatore di corrente (TC)
Rigidità dielettrica
Resistenza alle vibrazioni
Peso E54-CT1: circa 11,5 g, E54-CT3: circa 50 g Accessori
(solo E54-CT3)
1.000 V c.a. per 1 min
50 Hz, 98 m/s
Armature (2), spine (2)
2
Terminale porta A/connettore porta A
V1.1
1 … 99 ms (valore predefinito: 1 ms) ---
64 unità (codici modello con TC4: 256 canali, codici modello con TC2: 128 canali) Connessione di comunicazione tramite porta A sul modulo End Unit
(nota 1)
Caratteristiche dell'allarme di in­terruzione dell'elemento riscal­dante, dell'allarme di interruzione SSR e dell'allarme di sovracor­rente dell'elemento riscaldante
(TC2@-solo per il modello QNHB)
Corrente massi­ma della resi­stenza di riscaldamento
Precisione di mi­surazione della corrente di in­gresso
Campo di impo­stazione dell'al­larme di interruzione del­la resistenza di riscaldamento
Campo di impo­stazione dell'al­larme di interruzione SSR
Campo di impo­stazione dell'al­larme di sovracorrente dell'elemento ri­scaldante
Nota:1. Quando il tempo di attivazione dell'uscita di controllo è inferiore
2. Quando il tempo di disattivazione dell'uscita di controllo è
100 V CA
±5% di FS ±1 cifra max
0,1 … 99,9 A (in unità di 0,1 A) 0,0 A: l'uscita dell'allarme di guasto dell'elemento riscaldante viene disattivata. 100,0 A: l'uscita dell'allarme di guasto dell'elemento riscaldante viene attivata. Tempo di attivazione minimo per il rilevamento: 100 ms (nota 1)
0,1 … 99,9 A (in unità di 0,1 A) 0,0 A: l'uscita dell'allarme di interruzione SSR viene attivata. 100,0 A: l'uscita dell'allarme di interruzione SSR viene disattiva­ta. Tempo di disattivazione di rilevamento min.: 100 ms (nota 2)
0,1 … 99,9 A (in unità di 0,1 A) 0,0 A: l'uscita dell'allarme di sovracorrente dell'elemento riscal­dante viene attivata. 100,0 A: l'uscita dell'allarme di sovracorrente dell'elemento ri­scaldante viene disattivata. Tempo di attivazione minimo per il rilevamento: 100 ms (nota 1)
a 100 ms, il rilevamento del guasto dell'elemento riscaldante e la misurazione della corrente dell'elemento riscaldante non vengono eseguiti.
inferiore a 100 ms, l'allarme di interruzione SSR e la misurazione della corrente residua non vengono eseguiti.
Porta di connessione G3ZA
(nota 2)
8 unità (connessione di comunicazione tramite porta G3ZA sul Modulo base)
4 Termoregolatore modulare EJ1
Scale di temperatura
Gli ingressi sensore sono tutti universali. Pertanto, è possibile selezionare una termoresistenza al platino, una termocoppia, un sensore di temperatura a infrarossi e un ingresso analogico. È possibile impostare tipologie si sensori differenti per ciascun canale.
Ingresso Termoresistenza al
platino
Nome Pt100 JPt100
Campo tempe­ratura (°C)
Numero impostazione
Campo tempe­ratura (°C)
Numero impostazione
Gli standard applicabili per tipo di ingresso i seguenti: K, J, T, E, N, R, S, B: JIS C1602-1995, IEC584-1 L: Fe-CuNi, DIN 43710-1985 U: Cu-CuNi, DIN 43710-1985
2300 1800 1700 1600 1500 1400 1300 1200 1100 1000
850
900 800 700 600 500 400 300 200 100
100.0
200.0
500.0 500.0
100.0 100.0
0
200 199.9 199.9
0.0 0.0
01234
ingresso Termocoppia Sensore di
Nome K J T E L U N R S B W PL
2300 1800 1700 1600 1500 1400
1300 1300 1300
1300 1200 1100 1000
900 800 700 600 500 400 300 200 100
0
100.0
200.0
200 200 199.9 200 199.9 200
850 850
600
500.0
400.0 400 400.0 400 400.0
0 00 000000
20.0 100 20.0 100
1700 1700
2300
1800
100
10 …
II
70 °C
90
temperatura a
infrarossi ES1B
60 …
120
°C
120 165
567891011121314151617181920212223242526272829
W: W5Re/W26Re, ASTM E988-1990 PL II: In base alla tabella relative alle forze
elettromotrici Platinel II della Engelhard Corp. JPt100: JIS C 1604-1989, JIS C 1606-1989 Pt100: JIS C 1604-1997 IEC 751
Ingresso analogico
115
140
4 …
0 …
1 …
0 …
20
20
165
260
°C
mA
°C
Uno qualsiasi dei seguenti campi in base alla funzione di scala:
Da 1999 a 9999Da
199,9 a 999,9Da
19,99 a 99,99Da
1,999 a 9,999
260
mA
5 V
I campi in grigio indicano le impostazioni di
5 V
fabbrica.
0 … 10 V
Termoregolatore modulare EJ1 5
Modulo HFU/EJ1N-HFU
Valori nominali
Tensione di alimentazione 24 Vc.c. Tensione di alimentazione nominale 85% … 110% della tensione nominale Assorbimento 2 W max. (con carico massimo) Uscite ausiliarie
(nota 1)
Ingressi evento (nota 2)
Collegamento senza programma­zione
Intervallo temperatura ambiente Funzionamento: 10°C … 55°C
Intervallo umidità ambiente Funzionamento: 25%… 85% (assenza di condensa)
Nota: 1. Le uscite ausiliarie possono essere assegnate tramite l'uso di assegnazioni di uscite digitali.
2. Gli ingressi evento possono essere assegnati tramite l'uso di assegnazioni di uscite digitali.
Uscite 4 Uscite a transistor Tensione massima di funzionamento: 30 Vc.c., corrente di carico max.: 50 mA Ingressi 4 Ingressi a contatto ON: 1 k max., OFF: 100 k min. Ingressi a transistor ON: tensione residua pari a 1,5 max., OFF: corrente residua pari a 0,1 mA max.
Corrente di cortocircuito: circa 4 mA (per contatto)
Download senza programmazione (EJ1 legge i dati da un PLC)
Upload senza programmazione (EJ1 scrive i dati in un PLC)
PLC applicabili OMRON: serie SYSMAC CS/CJ/CP1H
Numero di parametri impostabili: 600
Numero di parametri impostabili: 600
Mitsubishi Electric: serie MELSEC-An/AnS/FX Mitsubishi Electric: serie MELSEC-Q/QnA/QnAS (versione 1.0)
Stoccaggio: 25°C … 65°C (senza formazione di ghiaccio o condensa)
V1.1
300 (versione 1.0)
V1.1
300 (versione 1.0)
V1.1
3UC
Caratteristiche
Isolamento 20 M min. (a 500 Vc.c.) Rigidità dielettrica 600 Vc.a., 50/60Hz per 1 minuto tra terminali conduttori di corrente con polarità diverse Resistenza alle vibrazioni Resistenza agli urti Peso 160 g Grado di protezione Custodia posteriore: IP 20, sezione terminali: IP00 Protezione della memoria EEPROM (memoria non volatile) (numero di operazioni di riscrittura: 100,000) Standard Standard approvati UL61010C-1, CSA C22.2 N. 1010-1
Conformità alle norme EN61010-1 (IEC61010-1): livello di inquinamento 2, categoria di sovratensione II
Direttiva EMC Vedere pagina 3.
10 … 55 Hz, 20 m/s
2
150 m/s
max., per 3 volte ciascuna in 6 direzioni
2
per 2 ore nelle direzioni X, Y e Z
Caratteristiche di comunicazione: porta C
Quando si utilizza un modulo HFU, è possibile utilizzare la porta B sul modulo End Unit solo per il posizionamento distribuito.
Collegamento cavi di trasmissione RS-485/RS-422: multipunto; RS-232C: punto a punto (nota 1) Metodo di comunicazione RS-485/RS-422 (due conduttori, half-duplex), RS-232C Metodo di sincronizzazione Sincronizzazione start-stop Protocollo di comunicazione Protocollo PLC OMRON (PLC collegabili: serie SYSMAC CS/CJ/CP1H)
Velocità di trasmissione 9,6, 19,2, 38,4, 57,6 o 115,2 kbps Codice di trasmissione Binary (Binario) Lunghezza dati 8 bit Numero di bit di stop 1 bit Rilevamento degli errori Dipende dal protocollo selezionato per il protocollo di comunicazione facile. Controllo del flusso Nessuno Interfaccia RS-485, RS-422, RS-232C (nota 1) Funzione di ripetizione Disponibile Tempo di attesa della risposta alla comunicazione 0 … 99 ms (valore predefinito: 5 ms)
Numero di moduli base collegabili in parallelo (nota 2)
Numero di HFU collegabili PLC serie SYSMAC CS/CJ: 8 (EJ1-HFU@-NFLK)
Nota: 1. Il metodo di comunicazione può essere selezionato tra RS-485 e RS-232C. È necessario utilizzare un modello distinto per le comunicazioni RS-422.
2. Per il numero di moduli collegabili, vedere Precauzioni per il collegamento a pagina 11.
V1.1
Comandi comuni CPU AnA/AnU (PLC collegabili: serie MELSEC-An/AnS/FX
Protocollo MC OMRON (formato 5) (PLC collegabili: serie MELSEC-Q/QnA/QnAS)
V1.1
1 … 99 ms (valore predefinito: 5 ms) (versione 1.0) 16 moduli (codici modello con TC4: 64 canali, codici modello con TC2: 32 canali)
PLC serie MELEC Q/QnA/QnAS: 8 (EJ1-HFU@-NFL2 )
3UC
V1.1
)
6 Termoregolatore modulare EJ1
End Unit/EJ1C-EDU
Valori nominali
Tensione di alimentazione 24 Vc.c. Tensione di alimentazione nominale 85% … 110% della tensione nominale Uscita ausiliaria
(nota)
Intervallo temperatura ambiente Funzionamento: 10°C … 55°C
Intervallo umidità ambiente Funzionamento: 25 - 85 % (senza formazione di condensa)
Nota: L'uscita ausiliaria può essere assegnata tramite l'assegnazione di uscite bus per ciascun modulo base.
Uscite 2 Uscite a transistor Tensione massima di funzionamento: 30 Vc.c., corrente di carico max.: 50 mA
Stoccaggio: 25°C … 65°C (senza formazione di ghiaccio o condensa)
Caratteristiche
Isolamento 20 M min. (a 500 Vc.c.) Rigidità dielettrica 600 Vc.a., 50/60Hz per 1 minuto tra terminali conduttori di corrente con polarità diverse Resistenza alle vibrazioni Resistenza agli urti Peso 70 g Grado di protezione Custodia modulo End Unit: IP 20, sezione terminali: IP00 Standard Standard approvati UL61010C-1, CSA C22.2 N. 1010-1
Conformità alle norme EN61010-1 (IEC61010-1): livello di inquinamento 2, categoria di sovratensione II
Direttiva EMC Come il modulo base. Vedere pagina 3.
10 … 55 Hz, 20 m/s
2
150 m/s
max., per 3 volte ciascuna in 6 direzioni
2
per 2 ore nelle direzioni X, Y e Z
Comunicazioni
Porta B (nota 1) Comunicazioni modulo base (vedere Interfacce di comunicazione a pagina 4.) Porta A Comunicazioni modulo base (vedere Interfacce di comunicazione a pagina 4.) Connettore porta A (nota 2) E58-CIFQ1
Nota: 1. Quando si utilizzano le comunicazioni tramite porta C con l'HFU, non è possibile utilizzare le comunicazioni tramite porta B per il modulo
End Unit.
2. Non è possibile utilizzare contemporaneamente le comunicazioni del connettore porta A e le comunicazioni del terminale porta A.
Termoregolatore modulare EJ1 7
Esempio di configurazione dei moduli
Configurazione minima
Sistemi di piccole dimensioni a 2 o 4 canali che comunicano con il dispositivo host tramite RS-485 (CompoWay/F Protocol)
È possibile assegnare allarmi all'uscita ausiliaria per il modulo End Unit.
È possibile utilizzare uscite G3ZA.
EJ1N-TC4
o
EJ1N-TC2 EJ1C-EDU
PWR
COM1
RUN
COM2
EJ1-TC4
ERR
COM3
ALM
D
E
C
F
B
0
A
1
9
2
8
3
7
4
6
5
INT 1
ON
21345678
INT 2
Porta A (connettore): È possibile effettuare il collegamento USB con il cavo E58-CIFQ1 (venduto separatamente).
Porta B: RS-485 (CompoWay/F)
CX-Thermo per impostazione
PC
Dispositivi host
PLC PT
PC
Moduli multipli senza un EJ1N-HFU
Realizzazione di sistemi che comunicano con il dispositivo host, quale un PLC, PT o computer, tramite RS-485 (CompoWay/F Protocol)
Le 2 uscite di allarme ausiliarie (uscite a transistor) presenti sul modulo End Unit possono essere utilizzate per i sistemi di allarme integrati.
È possibile utilizzare uscite G3ZA.
È possibile effettuare il posizionamento distribuito utilizzando più moduli End Unit EJ1C-EDU.
EJ1N-TC4
Porta di connessione G3ZA:
READY SD/RD OCC
ERROR
o EJ1N-TC2
PWR
PWR
COM1
RUN
RUN
COM2
EJ1-TC4
ERR
ERR
COM3
ALM
ALM
F
F
E
E
D
D
C
C
0
0
B
B
1
1
A
A
2
2
9
9
3
3
8
8
4
4
7
7
5
5
6
6
INT 1
INT 1
ON
ON
21345678
21345678
INT 2
INT 2
Porta di connessione G3ZA:
READY
INT 1
INT 2
SD/RD
INT 1
OCC
INT 2
ERROR
EJ1C-EDU
PWR
COM1
COM1
RUN
COM2
COM2
EJ1-TC4
EJ1-TC4
ERR
COM3
COM3
ALM
F
E
D
C
0
B
1
A
2
9
3
8
4
7
5
6
INT 1
ON
21345678
INT 2
Porta A (connettore): È possibile effettuare il collegamento USB con il cavo E58-CIFQ1 (venduto separatamente).
Porta B: RS-485 (CompoWay/F)
Porta di connessione G3ZA:
READY SD/RD
INT 1
OCC
INT 2
ERROR
Dispositivi host
PLC PT
CX-Thermo per impostazione
PC
PC
G3ZA
G3ZAG3ZA
8 Termoregolatore modulare EJ1
Moduli multipli con un EJ1N-HFU
Realizzazione di sistemi che comunicano 1:1 con un PLC tramite l'uso di comunicazioni senza programmazione
È possibile utilizzare le 2 uscite ausiliarie (uscite a transistor) presenti sul modulo End Unit.
Oltre alle 2 uscite di allarme ausiliarie presenti sul modulo End Unit, possono essere utilizzate anche 4 ingressi evento/4 uscite ausiliarie (uscite
a transistor) dell'HFU.
È possibile utilizzare uscite G3ZA.
È possibile effettuare il posizionamento distribuito utilizzando più moduli End Unit EJ1C-EDU
RS-232C
EJ1N-HFU
Porta C
Porta di connessione G3ZA
PWR RUN ERR ALM
B
A
9
8
INT 1
ON
21345678
INT 2
READY SD/RD OCC
ERROR
G3ZA
EJ1N-TC4
o
EJ1N-TC2 EJ1C-EDU
PWR
PWR
PWR
COM1
COM1 COM2
EJ1-HFU
COM3
D
E
C
F
0
1
2
3
7
4
6
5
INT 1
INT 2
RUN
RUN
COM2
EJ1-TC4
EJ1-TC4
ERR
ERR
COM3
ALM
ALM
D
D
E
E
C
C
F
F
B
B
0
0
A
A
1
1
9
9
2
2
8
8
3
3
7
7
4
4
6
6
5
5
INT 1
INT 1
ON
ON
21345678
21345678
INT 2
INT 2
Porta di connessione G3ZA
READY SD/RD
INT 1
OCC
INT 2
ERROR
COM1
COM1
RUN
COM2
COM2
EJ1-TC4
ERR
COM3
COM3
ALM
D
E
C
F
B
0
A
1
9
2
8
3
7
4
6
5
INT 1
ON
21345678
INT 2
Porta di connessione G3ZA
READY SD/RD
INT 1
OCC
INT 2
ERROR
PLC
Porta A (connettore): È possibile effettuare il collegamento USB con il cavo E58-CIFQ1 (venduto separatamente).
Porta B
La Porta B viene utilizzata per il posizionamento distribuito.
PC
CX-Thermo per impostazione
G3ZAG3ZA
Termoregolatore modulare EJ1 9
Realizzazione di sistemi che comunicano 1:N con i PLC tramite l'uso di comunicazioni senza programmazione
V1.1
È possibile collegare a una porta su un PLC fino a 8 HFU.
Per collegare più HFU, specificare il PLC e i modelli EJ1 da utilizzare. Vedere Collegamento di controllori EJ1 1:N a un PLC a pagina 13.
SYSMAC (PLC OMRON) RS-485 MELSEC (PLC Mitsubishi Electric) RS-422
EJ1N-HFU
PWR RUN ERR ALM
B
A
INT 1
ON
21345678
INT 2
Porta C
Porta di connessione G3ZA
READY SD/RD OCC
ERROR
G3ZA
EJ1N-TC4 o EJ1N-TC2
PWR
PWR
COM1
COM1 COM2
EJ1-HFU
COM3
F
E
D
C
0
1
2
9
3
8
4
7
5
6
INT 1
INT 2
RUN
RUN
COM2
EJ1-TC4
EJ1-TC4
ERR
ERR
COM3
ALM
ALM
INT 1
INT 2
F
F
E
E
D
D
C
C
0
0
B
B
1
1
A
A
2
2
9
9
3
3
8
8
4
4
7
7
5
5
6
6
INT 1
ON
ON
21345678
21345678
INT 2
Porta di connessione G3ZA
READY SD/RD
INT 1
OCC
INT 2
ERROR
EJ1C-EDU
PWR
COM1
COM1
RUN
COM2
COM2
EJ1-TC4
ERR
COM3
COM3
ALM
F
E
D
C
0
B
1
A
2
9
3
8
4
7
5
6
INT 1
ON
21345678
INT 2
Porta di connessione G3ZA
READY SD/RD
INT 1
OCC
INT 2
ERROR
G3ZAG3ZA
È possibile collegare fino a otto HFU.
PLC
Porta A (connettore): È possibile effettuare il collegamento USB con il cavo E58-CIFQ1 (venduto separatamente).
Porta B
La Porta B viene utilizzata per il posizionamento distribuito.
PC
CX-Thermo per impostazione
EJ1N-TC4
EJ1N-HFU
PWR RUN
EJ1-HFU
ERR ALM
F
E
D
C
0
B
1
A
2
9
3
8
4
7
5
6
INT 1
ON
21345678
INT 2
o EJ1N-TC2
PWR
PWR
COM1
COM1 COM2 COM3
RUN
RUN
COM2
EJ1-TC4
EJ1-TC4
ERR
ERR
COM3
ALM
ALM
INT 1
INT 2
F
F
E
E
D
D
C
C
B
A
9
8
ON
21345678
0
0
B
1
1
A
2
2
9
3
3
8
4
4
7
7
5
5
6
6
INT 1
ON
21345678
INT 2
EJ1C-EDU
PWR
COM1
COM1
RUN
COM2
COM2
EJ1-TC4
ERR
COM3
COM3
ALM
F
E
D
C
0
B
1
A
2
9
3
8
4
7
5
6
INT 1
ON
21345678
INT 2
Porta C
Porta di connessione G3ZA
READY SD/RD OCC
ERROR
G3ZA
Porta di connessione G3ZA
READY
INT 1
INT 2
SD/RD
INT 1
OCC
INT 2
ERROR
Porta di connessione G3ZA
READY SD/RD
INT 1
OCC
INT 2
ERROR
G3ZAG3ZA
Nota: impostare un numero di moduli di comunicazione per l'EJ1N-TC non utilizzato dall'EJ1N-HFU.
10 Termoregolatore modulare EJ1
Precauzioni per il collegamento
Impostazione del numero di nodo
Sui moduli EJ1@-HFU è possibile utilizzare i nodi da 1 a 16. Il nodo
0 viene assegnato al dispositivo host per le comunicazioni senza programmazione.
Sui moduli base è possibile utilizzare i nodi da 0 a 63.
Limitazioni sul numero di moduli collegabili
Limitazioni per gli HFU
Un modulo EJ1N-HFU può gestire fino a 16 moduli base (EJ1N-
TC4/TC2).
È possibile collegare uno affianco all'altro fino a 16 moduli, incluso
l'EJ1N-HFU. Il modulo End Unit non rientra nei 16 moduli.
Un HFU può gestire fino a 16 moduli base
Al dispositivo host
Porta C
Limitazioni in caso di collegamento con il G3ZA
È possibile collegare a un modulo base (EJ1N-TC4/TC2) un
massimo di 8 controllori di potenza multicanali G3ZA.
PWR RUN ERR ALM
D
E
C
F
B
0
A
1
9
2
8
3
7
4
6
5
INT 1
ON
21345678
INT 2
(in caso di utilizzo dell'EJ1N-TC4: 4 canali x 16 moduli = 64 canali)
PWR
PWR
COM1
RUN
RUN
COM2
EJ1-HFU
ERR
ERR
COM3
ALM
ALM
D
D
E
E
C
C
F
F
B
B
0
0
A
A
1
1
9
9
2
2
8
8
3
3
7
7
4
4
6
6
5
5
INT 1
INT 1
ON
ON
21345678
21345678
INT 2
INT 2
EJ1N-HFU
È possibile collegare uno affianco all'altro fino a 16 moduli. Nota: I moduli End Unit non sono compresi nel numero di moduli collegabili.
COM1
COM1
RUN
COM2
COM2
EJ1-TC4
EJ1-TC4
ERR
COM3
COM3
ALM
D
E
C
F
B
0
A
1
9
2
8
3
7
4
6
5
INT 1
ON
21345678
INT 2
EJ1N-TC4
EJ1N-TC2
PWR
PWR
PWR
COM1
RUN
RUN
COM2
EJ1-TC4
ERR
ERR
COM3
ALM
ALM
D
D
E
E
C
C
F
F
B
B
0
0
A
A
1
1
9
9
2
2
8
8
3
3
7
7
4
4
6
6
5
5
INT 1
INT 1
ON
ON
21345678
21345678
INT 2
INT 2
o
EJ1C-EDU
PWR RUN ERR ALM
D
E
C
B
A
9
8
7
4
6
5
INT 1
ON
21345678
INT 2
EJ1N-TC4 o
EJ1N-TC2
F
0
1
2
3
EJ1N-TC4 o EJ1N-TC2
EJ1C-EDU
COM1 COM2
EJ1-TC4
COM3
Porta di connessione G3ZA
EJ1-TC4
EJ1-TC4
COM1 COM2 COM3
COM1 COM2 COM3
Porta B
Porta B
EJ1C-EDU
Limitazioni per i moduli base
Quando il sistema è costituito solo da moduli base (EJ1N-TC4/
TC2), è possibile collegare fino a 64 moduli.
È possibile effettuare il posizionamento distribuito utilizzando i
moduli End Unit (EJ1C-EDU).
È possibile collegare uno affianco all'altro fino a 16 moduli. Il
modulo End Unit non rientra nei 16 moduli.
PWR
PWR
COM1
RUN
RUN
COM2
EJ1-TC4
ERR
ERR
COM3
ALM
ALM
D
D
E
E
C
C
F
F
B
B
0
0
A
A
1
1
9
9
2
2
8
8
3
3
7
7
4
4
6
6
5
5
INT 1
INT 1
ON
ON
21345678
21345678
INT 2
INT 2
COM1
COM1
RUN
COM2
COM2
EJ1-TC4
EJ1-TC4
ERR
COM3
COM3
ALM
D
E
C
F
B
0
A
1
9
2
8
3
7
4
6
5
INT 1
ON
21345678
INT 2
PWR
PWR
PWR RUN
EJ1-TC4
ERR ALM
D
E
C
F
B
0
A
1
9
2
8
3
7
4
6
5
INT 1
ON
21345678
INT 2
EJ1N-TC4 o EJ1N-TC2
PWR
COM1
RUN
RUN
COM2
EJ1-TC4
ERR
ERR
COM3
ALM
ALM
D
D
E
E
C
C
F
F
B
B
0
0
A
A
1
1
9
9
2
2
8
8
3
3
7
7
4
4
6
6
5
5
INT 1
INT 1
ON
ON
21345678
21345678
INT 2
INT 2
COM1
COM1
RUN
COM2
COM2
EJ1-TC4
EJ1-TC4
ERR
COM3
COM3
ALM
D
E
C
F
B
0
A
1
9
2
8
3
7
4
6
5
INT 1
ON
21345678
INT 2
PWR
PWR
PWR RUN
EJ1-TC4
ERR ALM
D
E
C
F
B
0
A
1
9
2
8
3
7
4
6
5
INT 1
ON
21345678
INT 2
EJ1N-TC4 o EJ1N-TC2
È possibile collegare fino a 64 moduli base utilizzando il posizionamento distribuito. Con i modelli EJ1@-TC4: 4 canali x 64 moduli = 256 canali Con i modelli EJ1@-TC2: 2 canali x 64 moduli = 128 canali Nota: I moduli End Unit non sono compresi nel numero di moduli collegabili.
PWR
COM1
COM1
RUN
RUN
COM2
COM2
EJ1-TC4
ERR
COM3
ALM
INT 1
INT 2
EJ1-TC4
ERR
COM3
ALM
D
D
E
E
C
C
F
F
B
B
0
0
A
A
1
1
9
9
2
2
8
8
3
3
7
7
4
4
6
6
5
5
INT 1
ON
ON
21345678
21345678
INT 2
EJ1C-EDU
PWR
PWR
COM1
COM1
RUN
RUN
COM2
COM2
EJ1-TC4
ERR
COM3
ALM
INT 1
INT 2
EJ1-TC4
ERR
COM3
ALM
D
D
E
E
C
C
F
F
B
B
0
0
A
A
1
1
9
9
2
2
8
8
3
3
7
7
4
4
6
6
5
5
INT 1
ON
ON
21345678
21345678
INT 2
EJ1C-EDU
Cablaggio per il posizionamento distribuito
Gruppo A
COM1 COM2 COM3
Gruppo B
COM1 COM2 COM3
PWR
COM1
RUN
COM2
EJ1-TC4
ERR
COM3
ALM
F
E
D
C
0
B
1
A
2
9
3
8
4
7
5
6
INT 1
ON
21345678
INT 2
PWR
COM1
RUN
COM2
EJ1-TC4
ERR
COM3
ALM
F
E
D
C
0
B
1
A
2
9
3
8
4
7
5
6
INT 1
ON
21345678
INT 2
Porta A
1 2 3 4 5
Porta B
6 7 8
24 Vc.c.
9
Porta A
1 2 3 4 5 6 7 8 9
Porta B
24 Vc.c.
RS-485
RS-485
PWR RUN
EJ1-TC4
ERR ALM
F
E
D
C
0
B
1
A
2
9
3
8
4
7
5
6
INT 1
ON
21345678
INT 2
PWR RUN
EJ1-TC4
ERR ALM
F
E
D
C
0
B
1
A
2
9
3
8
4
7
5
6
INT 1
ON
21345678
INT 2
COM1 COM2 COM3
COM1 COM2 COM3
Al dispositivo host
Porta B
Porta B
Dispositivi
host
FG
READY SD/RD
INT 1
OCC
INT 2
ERROR
READY SD/RD
INT 1
OCC
INT 2
ERROR
READY SD/RD
INT 1
OCC
INT 2
ERROR
READY SD/RD
INT 1
OCC
INT 2
ERROR
G3ZA
È possibile collegare a un modulo base un massimo di 8 controllori di potenza G3ZA.
Nota: cablare la linea tratteggiata dopo avere effettuato le impostazioni
per tutti i moduli distribuiti da un connettore porta A. Se le linee tratteggiate non sono cablate, eseguire le impostazioni per il gruppo A utilizzando il connettore porta A per il gruppo A e quelle per il gruppo B utilizzando il connettore porta A per il gruppo B.
Termoregolatore modulare EJ1 11
Limitazioni sul posizionamento dei moduli
Collegare sempre l'HFU sul lato sinistro del modulo base. Non collegare il modulo End Unit direttamente all'HFU.
PWR
PWR RUN ERR ALM
D
E
C
F
B
0
A
1
9
2
8
3
7
4
6
5
INT 1
ON
21345678
INT 2
COM1
COM1
RUN
COM2
COM2
EJ1-HFU
EJ1-TC4
ERR
COM3
COM3
ALM
D
E
C
F
B
0
A
1
9
2
8
3
7
4
6
5
INT 1
ON
21345678
INT 2
Collegare sempre un modulo base al modulo End Unit.
PWR
COM1
RUN
COM2
EJ1-HFU
ERR
COM3
ALM
D
E
C
F
B
0
A
1
9
2
8
3
7
4
6
5
SW1
ON
21345678
SW2
EJ1N-TC2
EJ1N-HFUEJ1N-TC4 o
EJ1N-HFU EJ1C-EDU
Blocchi di isolamento
Ciascun modulo EJ1 è isolato elettricamente per ciascun blocco funzione, come indicato nelle figure seguenti. L'isolamento funzionale viene applicato tra le sezioni relative all'alimentazione, agli ingressi, alle uscite e ai terminali di comunicazione. Qualora fosse richiesto un isolamento doppio rinforzato, utilizzare alimentatori conformi alla direttiva IEC60664 per l'isolamento doppio rinforzato per l'alimentazione esterna dell'EJ1 e per i sistemi di alimentazione collegati all'EJ1.
EJ1N-TC2 EJ1N-TC4
Ingresso 1
Ingresso 2
Alimentazione
Isolamento funzionale
Nota: non disponibile nei modelli con uscite analogiche in corrente.
Ingressi evento 1 e 2, CT1 e 2 (nota)
Comunicazioni (porta A, porta B, G3ZA)
Uscite a transistor 3 e 4
Uscite in tensione 1 e 2/uscite in corrente 1 e 2
Alimentazione
Isolamento funzionale
Ingresso 1
Ingresso 2
Ingresso 3
Ingresso 4
Uscite in tensione 1 … 4
Comunicazioni (porta A, porta B, G3ZA)
EJ1N-HFU
Alimentazione
Isolamento funzionale
EJ1C-EDU
Alimentazione
Isolamento funzionale
Ingressi di evento 1 … 4
Uscite a transistor 1 … 4
Comunicazioni (porta B, porta C)
Uscite a transistor 1 e 2
Comunicazioni (porta A, porta B)
Comunicazioni senza programmazione
È possibile effettuare comunicazioni con PLC da OMRON (serie SYSMAC CS/CJ/CP1H) e Mitsubishi Electric (serie MELSEC-Q/QnA/QnAS/An/ Ans/FX
L'uso di comunicazioni senza programmazione consente il monitoraggio e la modifica delle impostazioni per l'EJ1 tramite la sola lettura e scrittura nella memoria del PLC. L'EJ1 effettua automaticamente le comunicazioni con il PLC, riducendo le ore lavorative utilizzate per la programmazione per le comunicazioni dal PLC all'EJ1.
) senza dover creare una programmazione ladder.
3UC
PLC
È possibile eseguire il
Monitor
monitoraggio per l'EJ1 e modificare le
PV
Variabile manipolata
Stato
impostazioni median­te una semplice lettu­ra e scrittura nella memoria.
Imposta-
zione
SP
Valore allarme 1
Valore allarme 2
Il valore di monitoraggio della lettura viene scritto nella memoria del PLC.
L'EJ1N-HFU esegue automaticamente le comuni­cazioni con il PLC.
L'EJ1N-HFU legge il valore scritto nella memoria del PLC.
EJ1N-HFU EJ1N-TC4/TC2
PV
Variabile manipolata
Stato
SP
Valore allarme 1
Valore allarme 2
L'EJ1N-HFU legge il valore di monitoraggio per l'EJ1N-TC4/TC2.
L'impostazione di lettura viene scritta nell'impostazione per l'EJ1N-TC4/TC2.
PV
Variabile manipolata
Stato
SP
Valore allarme 1
Valore allarme 2
Dispositivi collegabili
Collegamento di un controllore EJ1 1:1 a un PLC Serie SYSMAC CS/CJ
Nome Modello Porte di interfaccia di comunicazione
Porta 1 Porta 2
Moduli per comunicazioni seriali CJ1W-SCU21-V1 RS-232C RS-232C
CJ1W-SCU31-V1 RS-422A/485 RS-422A/485 CJ1W-SCU41-V1 RS-422A/485 RS-232C CS1W-SCU21-V1 (nota) RS-232C RS-232C CS1W-SCU31-V1 RS-422A/485 RS-422A/485
Schede di comunicazione seriale CS1W-SCB21-V1 (nota) RS-232C RS-232C
CS1W-SCB41-V1 (nota) RS-232C RS-422A/485
Moduli CPU Serie CJ1 --- RS-232C
Serie CS1 --- RS-232C Serie CP1H È possibile utilizzare le comunicazioni RS-232C o RS-422A/485
Nota: utilizzare solo prodotti fabbricati a partire dal 20 dicembre 1999.
Per informazioni dettagliate, fare riferimento al manuale sul funzionamento delle schede di comunicazione seriale, serie CS/CJ (Cat.No. W336).
12 Termoregolatore modulare EJ1
aggiungendo una scheda opzionale.
Serie MELSEC-Q/QnA/QnAS
Nome Modello Porte di interfaccia di comunicazione
Canale 1 Canale 2
Modulo per comunicazioni seriali compatibile con Q
Modulo per comunicazioni seriali compatibile con QnA
Modulo per comunicazioni seriali compatibile con QnAS
Nota: 1. Fare riferimento alla documentazione del PLC Mitsubishi Electric per le informazioni sui PLC MELSEC.
2. I collegamenti diretti all'EJ1 sono consentiti solo con RS-232C o RS-422.
3. Non è possibile collegare più di un controllore EJ1 a un PLC anche se si utilizzano comunicazioni RS-422. Vedere la sezione seguente
Collegamento di controllori EJ1 1:N a un PLC, per le combinazioni di prodotti che supportano i collegamenti 1:N.
4. La capacità di collegamento è stata verificata per i modelli MELSEC riportati sopra. Modifiche al design e altri fattori potrebbero, tuttavia, non
consentire un collegamento normale. Verificare sempre preventivamente il funzionamento.
QJ71C24N QJ71C24
QJ71C24N-R2 QJ71C24-R2
QJ71C24N-R4 RS-422/485 RS-422/485 AJ71QC24N RS-232C RS-422/485 AJ71QC24N-R2 RS-232C RS-232C AJ71QC24N-R4 RS-422 RS-422/485 A1SJ71QC24N RS-232C RS-422/485 A1SJ71QC24N-R2 RS-232C RS-232C
RS-232C RS-422/485
RS-232C RS-232C
Serie MELSEC-An/AnS
Nome Modello Porte di interfaccia di comunicazione
Modulo di collegamento al computer compatibile con An
Modulo di collegamento al computer compatibile con AnS
V1.1
AJ71UC24 RS-232C o RS-422/485
A1SJ71UC24-R2 RS-232C A1SJ71UC24-R4 RS-422/485 A1SJ71UC24-PRF RS-232C
Nota: utilizzare una CPU AnA/AnU.
Serie MELSEC-FX
Nome Modello Porte di interfaccia di comunicazione
Adattatore per comunicazioni FX
Scheda funzione FX
Collegamento di controllori EJ1 1:N a un PLC
3UC
V1.1
-232ADP RS-232C
3U
FX
-485ADP RS-485
3U
-232-BD RS-232C
3U
FX
-485-BD RS-485
3U
V1.1
Di seguito sono riportate le combinazioni di PLC e HFU su cui è possibile effettuare collegamenti 1:N.
Serie SYSMAC CS/CJ
Nome Modello
Moduli per comunicazioni seriali Porta 1 su CJ1W-SCU31-V1
Scheda di comunicazione seriale Porta 1 su CS1W-SCB41-V1 EJ1N-HFU EJ1N-HFUA-NFLK
Porta 1 su CJ1W-SCU41-V1 Porta 1 su CS1W-SCU31-V1
EJ1N-HFUB-NFLK
Serie MELSEC-Q/QnA/QnAS
Nome Modello
Moduli per comunicazioni seriali Canale 2 di QJ71C24N
EJ1N-HFU EJ1N-HFUA-NFL2
Nota: Fare riferimento alla documentazione del PLC Mitsubishi Electric per le informazioni sui PLC MELSEC.
QJ71C24N-R4 Canale 2 di A1SJ71QC24N Canale 2 di AJ71QC24N AJ71QC24N-R4
EJ1N-HFUB-NFL2
Termoregolatore modulare EJ1 13
Collegamenti
Collegamento esterno
• L'isolamento funzionale viene applicato tra le sezioni relative all'alimentazione e agli I/O. Nel caso sia richiesto un isolamento rinforzato, collegare i terminali di ingresso e uscita ai dispositivi privi di parti in metallo esposte sotto carico o a dispositivi con isolamento rinforzato adatto alla massima tensione di funzionamento delle sezioni di alimentazione e I/O.
• Per ottenere la conformità agli standard relativi alla tensione ai terminali di disturbo per la classe A in EN 61326, installare un filtro antidisturbo (Densei-Lambda MXB-1206-33 o equivalente) su una linea di alimentazione c.c. il più vicino possibile al termoregolatore.
• Utilizzare un alimentatore SELV. Un circuito SELV è un circuito separato dall'alimentazione senza isolamento doppio o rinforzato che non supera una tensione di uscita di 30 V di valore efficace e 42,4 V di picco o 60 Vc.c. max. Per l'alimentazione si consiglia di utilizzare la serie S8VS di OMRON.
EJ1N-TC4 EJ1N-TC2
Modelli con uscite analogiche
OUT2
4 … 20 mA c.c./0 … 20 mA
OUT1
4 … 20 mA c.c./0 … 20 mA
mA
V
mA
V
Ingresso analogico
Modelli con uscite a impulsi
OUT2
12 Vc.c.
OUT1
A
B
B
A
B
B
Pt Ter m o -
12 Vc.c.
CH2
CH1
coppia
B1
B2
B3
B4
B5
B6
B7
B8
B9
Circuito 1
A1
A2
Circuito 2
A3
A4
A5
Circuito 3
CN1
EV1
A6
A7
A8
CT1
A9
Porta di connessione G3ZA
OUT4
OUT3
EV2
CT2
Non disponibi­le nei modelli con uscita analogica. Disponibile solo nei mo­delli con usci­ta a impulsi.
mA
V
mA
V
Ingresso analogico
OUT2
12 Vc.c.
OUT1
12 Vc.c.
A
CH2
B
B
A
CH1
B
B
Pt Termo-
coppia
B1
B2
B3
B4
B5
B6
B7
B8
B9
Circuito 1
A1
A2
Circuito 1
CN1
12 Vc.c.
A3
A4
CH4
A5
A6
A7
CH3
A8
A9
Porta di connessione G3ZA
OUT4
12 Vc.c.
OUT3
A
B
B
A
B
B
mA
V
mA
V
EJ1N-HFU EJ1C-EDU
B1
Circuito 2
SUB3
SUB1
B (+)
A ()
Non utilizzato
RS-485RS-422
B2
B3
B4
B5
B6
B7
B8
B9
Circuito 2
SUB4
SUB2
RDB (+)
RDA ()
Porta C
Non utilizzato
È possibile selezionare RS-485 per porta C e RS-232C. È necessario utilizzare un modello EJ1 distinto per le comunicazioni RS-422.
Nota: 1. Per il collegamento al G3ZA, acquistare separatamente un cavo di collegamento G3ZA (EJ1C-CBLA050) e collegarlo alla porta di connessione G3ZA (CN1)
sull'EJ1.
2. Per effettuare il collegamento a un computer utilizzando il connettore porta A, utilizzare un cavo di programmazione USB E58-CIFQ1. È possibile collegare
il termoregolatore a un computer mediante l'uso di un dispositivo USB.
3. I modelli con terminali a molla dispongono di terminali A10 e B10 che non possono, però, essere utilizzati. Non effettuare alcun collegamento a tali modelli.
Circuito 3
Circuito 3
A1
A2
A3
A4
A5
A6
A7
A8
A9
RS-232C
EV3
EV1
SD
RD
SG
EV4
EV2
SDB (+)
SDA ()
Non utilizzato
RS-422
Porta C
Connettore
RS-485
Porta A
SUB2
RS-485
Porta B
Alimentazione
porta A
B
A
SUB1
B
A
24 Vc.c.
Queste due porte non
1
possono essere utilizzate contemporaneamente.
2
3
Circuito 2
4
5
6
Non utilizzabile quando viene utilizzato un HFU.
7
8
9
14 Termoregolatore modulare EJ1
Cablaggio interno
Circuito 1
Circuito 3
*Modelli con uscite a impulsi
EJ1N
-TC4 A1/A2
L
L
A3
GND
+V
EJ1N
-TC4 B1/B2
B3
EJ1N
-TC2 B1/B2
L
B3
Circuito 2
EJ1N
-TC2 A1/A2
A3
EJ1N
-HFU B1/B2
B3
EJ1N
-HFU B4/B5
B6
EJ1C
-EDU 3/4
5
Descrizione e impostazioni specifiche
Descrizione
Spie di funzionamento
Spie di funzionamento PWR RUN ERR ALM
INT 1
INT 2
PWR RUN ERR ALM
INT 1
INT 2
COM1 COM2
EJ1-TC4
COM3
E
D
F
C
B
0
A
1
9
2
8
3
7
4
6
5
ON
21345678
Spie di funzionamento COM1 COM2 COM3
EJ1N-TC2/TC4
Spie di
funzionamento PWR (verde) Accesa quando l'alimentazione è ON. RUN (verde) Accesa durante il funzionamento. ERR (rosso) Lampeggia o si accende quando si verifica un
ALM (rosso) Si illumina quando viene attivato un allarme. COM 1
(arancione) COM 2
(arancione) COM 3
(arancione)
EJ1N-HFU
Spie di
funzionamento PWR (verde) Accesa quando l'alimentazione è ON (nota). RUN (verde) --­ERR (rosso) Lampeggia o si accende quando si verifica un
ALM (rosso) Si illumina quando viene attivato un allarme. COM 1
(arancione) COM 2
(arancione) COM 3
(arancione)
GND
+V
EJ1N
-TC2 A4/A5
A6
EJ1N
-HFU A1/A2
A3
EJ1N
-HFU A4/A5
A6
Descrizione
errore.
Lampeggia durante le comunicazioni tramite porta A sul modulo End Unit.
Lampeggia durante le comunicazioni tramite porta B sul modulo End Unit.
Lampeggia durante la comunicazione con il G3ZA.
Descrizione
errore.
Lampeggia durante le comunicazioni tramite porta A sul modulo End Unit.
Lampeggia quando il sistema EJ1 è in funzione.
Lampeggia durante la comunicazione tramite la porta C.
Nota: Affinché le spie si illuminino una volta attivata l'alimentazione
deve trascorrere un determinato periodo di tempo.
Termoregolatore modulare EJ1 15
Impostazioni specifiche
Funzionamento degli interruttori
Verificare che l'EJ1 sia disattivato prima di attivare gli interruttori.
Le impostazioni vengono lette solo quando viene fornita l'alimentazione.
Impostare gli interruttori con un piccolo cacciavite a lama piatta.
Non impostare gli interruttori in una posizione intermedia tra le impostazioni disponibili.
Il pin SW1 è impostato su 1 e i pin di SW2 sono tutti impostati su
OFF nella impostazione di fabbrica.
SW1 SW2
1
0
2
F
3
E
4
5
D
6
C
7
B
8
A
9
ON
21345678
Impostazione del numero di nodo
SW1 e SW2 vengono utilizzati insieme per impostare il numero di nodo su un intervallo compreso tra 00 e 63. L'impostazione di fabbrica è il numero di nodo 01.
INT 2 INT 1
1 2 0123456789ABCDEF
OFF OFF ON OFF OFF ON ON ON
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63
Impostazioni dell'unità SW2
EJ1N-TC2/TC4
INT 2 Descrizione da 3 a 6 Non utilizzati (OFF) 7 ON: G3ZA in funzionamento 8 Utilizzarlo quando viene utilizzato un HFU e i
moduli sono distribuiti (fare riferimento al manuale dell'operatore per informazioni dettagliate).
EJ1N-HFU
INT 2 Descrizione da 3 a 7 Non utilizzati (OFF) 8•EJ1N-HFU@-NFLK
OFF: È selezionata la comunicazione RS-485. ON: È selezionata la comunicazione RS-232C.
EJ1N-HFU@-NFL2
OFF (non utilizzato)
16 Termoregolatore modulare EJ1
Aggiornamenti funzionali
V1.1
Il seguente simbolo viene utilizzato per indicare le descrizioni delle funzioni aggiornate: . Di seguito sono riportati gli aggiornamenti funzionali:
V1.1
Moduli base (EJ1N-TC4/2)
È possibile utilizzare la comunicazione Modbus sulla porta B.
È possibile utilizzare la versione software 2 del controllore di potenza multicanale G3ZA. Nota: La versione software 2 del controllore di potenza multicanale G3ZA può essere utilizzata anche con l'EJ1 versione 1.0..
HFU (EJ1N-HFU)
È possibile utilizzare la funzionalità Programless Communication con i collegamenti 1:N.
Il numero massimo di parametri specificabile per le impostazioni lettura/scrittura senza programmazione è stato portato a 600 ciascuno.
È ora possibile effettuare il collegamento a PLC serie MELSEC-QnA/An/AnS/FX3uc.
Una nuova funzione di lettura delle impostazioni è stata aggiunta alla funzionalità Programless Communication: Lettura impostazioni 2.
La velocità delle comunicazioni senza programmazione è stata aumentata.
È possibile selezionare "continua" o "arresta" per quando si verificano errori nella funzionalità Programless Communication.
Support Software
Utilizzare la versione 3.20 o successiva del CX-Thermo quando si utilizzano le funzioni aggiornate.
Identificazione dei modelli aggiornati
La nuova funzionalità può essere utilizzata con la versione 1.1 (V1.1). Verificare l'etichetta sul termoregolatore o la scatola per stabilire la versione. I modelli non contrassegnati come "Ver. 1.1" appartengono alla versione 1.0.
Etichetta scatola
Versione
Etichetta termoregolatore
Versione
Termoregolatore modulare EJ1 17
Dimensioni
Moduli b
Nota: salvo diversa indicazione tutte le misure sono in millimetri.
Termoregolatore
ase
EJ1N-TC
HFU
EJ1N-HFU
31
PWR
COM1
RUN
COM2
ERR
COM3
ALM
F
E
D
C
0
B
1
A
2
9
3
8
4
7
5
6
INT 1
109 (modelli con morsettiere a vite)
31
PWR
COM1
RUN
COM2
EJ1N-EJ1N-
ERR
COM3
ALM
F
E
D
C
0
B
1
A
2
9
3
8
4
7
5
6
INT 1
104.85 (modelli con morsettiere a molla)
27,0
Moduli End Unit
EJ1C-EDU
ON
21345678
INT 2
Modelli con morsettiere a vite
ON
21345678
INT 2
Modelli con morsettiere a molla
15,7
95,4
9095,4
35,4
27,6
76,2
60
27,0
90
35,4
27,6
18 Termoregolatore modulare EJ1
Dispositivi opzionali
Trasformatore corrente (venduto separatamente)
E54-CT1
25
3
10
21
15
Ø 5,8
40
Due, Ø 3,5
30
2,8
7,5
10,5
E54-CT3
Accessorio E54-CT3
Armatura
Ø 3 circa
18
Spina
6 circa
(22)
30
40@
15
30
Ø 12
Due M3 (profondità: 4)
Esempio di collegamento
Spina
Armatura
Ø 2,36
9
Conduttore
Apparecchiature per montaggio su guida (disponibili a richiesta)
Guida DIN
PFP-100N PFP-50N
Piastrina di blocco
PFP-M
4,5
15 25 25
Vite M4 × 8 con testa a tronco di cono
50
11.5
10
Rondella elastica M4 4,8
10 10
1000 (500)
10
6,2
1
1,8
1,3
25 25 15 (5)
(nota).
1,8
35,5 35,3
Nota: Con l'EJ1C-EDU vengono fornite due viti in dotazione per la
7,3±0,15
35±0,3
(nota).
27±0,15
Nota: Le figure tra parentesi
1
piastrina di blocco. Fissare sempre le piastrine di blocco su entrambe le estremità.
Termoregolatore modulare EJ1 19
rappresentalo le dimensioni per il modello PFP-50N.
Dispositivi I/O
AG
HT
UR
W
Esempi di dispositivi di uscita/termoregolatori serie EJ1
Sensore/dispositivo di ingresso
Grandezze analogiche, quali temperatura,
portata e concentrazione
Convertitori, strumenti di misura digitali, indicatori di portata, sensori di temperatura a infrarossi, sensori di spostamento
Sensore
di temperatura a infrarossi ES1B
Sensore di umidità ES2-HB Sensore di umidità/temperatura ES2-THB
Termocoppia/termoresistenza
al platino E52
Concetto dietro il numero di relè statici collegabili in parallelo
(A): la corrente di carico massima per l'uscita
in tensione (per pilotaggio relè statici) del termoregolatore è 21 mA.
(B): l'impedenza di ingresso per i relè statici
è 7 mA (G3NA).
In questo caso, il numero di relè statici
collegabili in parallelo è (A) ÷ (B), quindi 3.
La corrente di carico massima riferita all'esempio di collegamento è di 21 mA.
Termoregolatore
Terminale uscita
in tensione
(per pilotaggio
relè statici)
Possono essere
collegati direttamente.
EJ1
EJ1N-TC2@-QNHB
PWR
PWR
COM1
COM1
RUN
RUN
COM2
COM2
EJ1-TC2
EJ1-TC2
ERR
ERR
COM3
COM3
ALM
ALM
C
C
B
B
D
D
A
A
E
E
9
9
0
0
F
F
8
8
1
1
7
7
2
2
6
6
3
3
5
5
4
4
INT 1
INT 1
ON
ON
21345678
21345678
INT 2
INT 2
È possibile collegare uscite a relè statico (SSR) a due canali ai modelli con TC2@-QNHB. Sulla destra è riportato il numero di relè statici collegabili per ciascun canale.
EJ1N-TC4
PWR
PWR
COM1
COM1
RUN
RUN
COM2
COM2
EJ1-TC2
EJ1-TC2
ERR
ERR
COM3
COM3
ALM
ALM
C
C
B
B
D
D
A
A
E
E
9
9
0
0
F
F
8
8
1
1
7
7
2
2
6
6
3
3
5
5
4
4
INT 1
INT 1
ON
ON
21345678
21345678
INT 2
INT 2
È possibile collegare uscite a relè statico (SSR) a quattro canali ai modelli con TC4. Sulla destra è riportato il numero di relè statici collegabili per ciascun
EJ1N-TC2@-CNB
PWR
PWR
COM1 RUN ERR ALM
F
E
D
C
0
B
1
A
2
9
3
8
4
7
5
6
INT 1
ON
21345678
INT 2
È possibile collegare due canali di uscita in corrente al TC2@-CNB.
Controllore di potenza multicanale
G3ZA
READY SD/RD
INT 1
OCC
INT 2
ERROR
Il G3ZA è disponibile con 4 o 8 punti di controllo.
COM1
RUN
COM2
COM2
EJ1-TC2
EJ1-TC2
ERR
COM3
COM3
ALM
F
E
D
C
0
B
1
A
2
9
3
8
4
7
5
6
INT 1
ON
21345678
INT 2
Cavo speciale (comunicazione)
G3ZA
SSR SSR
SSR SSR
Otto moduli max.
INGRESSO
Numero di relè statici collegabili in parallelo
3
3
2
3
3
Quattro modelli a 480 V Un modello a 240 V (75 A/95 A)
1
4
2
SSR
CARICO
Carico
Elemento
riscaldante
Alimentazione del carico
G3PC (relè statico con rilevamento dei guasti)
240 Vc.a., 20 A
Tensione nominale
di ingresso:
12 ... 24 V CC
Modello sottile e ultra-
compatto in combinazione
con un radiatore di calore
G3PB (monofase)
240 Vc.a., 15 A, 25 A, 35 A o 45 A 480 Vc.a., 15 A, 25 A, 35 A o 45 A
Tensione nominale
di ingresso:
12 ... 24 V CC
Modello sottile e ultra-
compatto in combinazione
con un radiatore di calore
G3PB (trifase)
240, 400 o 480 Vc.a., 15 A, 25 A, 35 A o 45 A
Tensione nominale
di ingresso:
12 ... 24 V CC
Controllo batch trifase
in combinazione con un radiatore di calore
AG
H
T
AG
H
T
AG A
A
G
G
H H
H
T T
T
U
U
R
R
W
W
N
N
A
B
B
G
V
V
H
C
C
T
D
D
U
S
S
R
W
N
B
V C
AG
D
H
S
T
U R
W N
BV
AG
C
H
D
T
S
U
R
W N
B VC
D
AG
S
H
T
U
R W
N
B
V
AG
AG
C
D
HTUR
HTUR
S
W
W
A
G H T
A G
H T
A
G
A
H
G
T
H T
A
G
A
H
G
T H T
A
G H
A
T G H
T
A
G H
T
G3PA
240 Vc.a., 10 A, 20 A, 40 A o 60 A 400 o 480 Vc.a., 20 A, 30 A o 50 A
Tensione nominale di ingresso: 240 V: 5 … 24 Vc.c. 400/480 V: 12 ... 24 V CC
Modello sottile e ultra-
compatto in combinazione
con un radiatore di calore
240 Vc.a., 5 A, 10 A, 20 A, 40 A, 75 A o 90 A 480 Vc.a., 10 A, 20 A, 40 A, 75 A o 90 A
Tensione nominale
Modello standard
con terminali a vite
di ingresso:
5 … 24 Vc.c.
G3NA
A G
O
M R
O N
A
G H
T U
R
A
G
A
G H
T U
R W
N B
V C
A G H
T
A G
A
G
H
A
T G H
T
U
R
A GHT
U
A
R
A
G
G3NE
240 Vc.a., 5 A, 10 A o 20 A
Tensione nominale
di ingresso:
12 Vc.c.
Modelli compatti a basso
costo con terminali a
innesto rapido
G3NH
240 o 440 Vc.a., 75 A o 150 A
Tensione nominale
di ingresso:
5 … 24 Vc.c.
Per il controllo con elementi riscaldanti
ad alta potenza
G3PX
Controllore di potenza
A
A
GHT
OM
A
U
G
H
R
RON
T
H
W
U T U
N
R
B
W
V
U
N
R
C
B
A
W
V
C
N
DS
B
W
V
I
N
C
O
B
DS
LH V C
I
G
O
DS
F
L
H I O
G
W
LH
F
N
GF
B
V
C
H
T U
A
20 Termoregolatore modulare EJ1
Precauzioni per la sicurezza
ATTENZIONE
!CAUTION
Non toccare i terminali quando il prodotto è alimentato. Ciò può causare lievi lesioni fisiche dovute a scosse elettriche.
Utilizzare un sistema di alimentazione conforme all'isola­mento rinforzato specificato nella direttiva IEC 60664 per l'alimentazione esterna dell'EJ1 o per l'alimentazione colle­gata all'EJ1. Se si utilizzano sistemi di alimentazione non conformi, potrebbero verificarsi lesioni lievi dovute a scosse elettriche.
Evitare che scorie o sbavature metalliche, pezzi di filo o li­matura di metallo entrino inavvertitamente nel prodotto, in quanto in alcuni casi ciò potrebbe provocare scosse elettri­che, incendi o malfunzionamenti.
Non utilizzare il prodotto in ambienti esposti a gas infiamma­bili o esplosivi, in quanto potrebbero verificarsi infortuni lievi dovuti ad esplosione.
Non smontare, modificare o riparare il prodotto né toccare i componenti interni. In questi casi potrebbero verificarsi lievi scosse elettriche, incendi o malfunzionamenti.
Serrare le viti dei terminali considerando un intervallo com­preso tra 0,40 e 0,56 Nm. La presenza di viti allentate potrebbe essere cau­sa di incendio.
Impostare i parametri del prodotto in modo che siano appro­priati per il sistema controllato, altrimenti un funzionamento imprevisto potrebbe essere causa di danni alla proprietà o incidenti.
Il malfunzionamento del prodotto potrebbe, in alcuni casi, compromettere le operazioni di controllo o il funzionamento delle uscite di allarme, con conseguenti danni alla proprietà. Per garantire la sicurezza in caso di malfunzionamento del prodotto, adottare sempre misure di sicurezza appropriate, ad esempio installando un dispositivo di monitoraggio su una linea separata.
Modalità d'uso per garantire la sicurezza
Per garantire un funzionamento sicuro, osservare i punti indicati di seguito.
1. Questo prodotto è progettato per l'uso esclusivo in ambienti interni.
Non utilizzare il prodotto in esterni o nei seguenti luoghi:
Luoghi esposti a calore diretto irradiato da apparecchiature di
riscaldamento
Luoghi soggetti a spruzzi di liquidi o atmosfera satura di oli
Luoghi esposti alla luce solare diretta
Luoghi esposti a polvere o gas corrosivi, in particolare miscele con-
tenenti zolfo o ammoniaca)
Luoghi soggetti a forti escursioni termiche
Luoghi soggetti a formazione di ghiaccio o condensa
Luoghi soggetti a vibrazioni o forti urti
2. Utilizzare e immagazzinare il prodotto in condizioni ambientali di
temperatura e umidità che rientrano nei limiti dei valori nominali. For­nire un raffreddamento forzato se necessario.
3. Per consentire la dissipazione del calore, non bloccare l'area attorno
al prodotto e non ostruirne le prese di ventilazione.
4. Verificare la corretta polarità dei terminali durante i collegamenti.
5. Per il cablaggio utilizzare terminali con capicorda delle dimensioni
specificate (M3, larghezza 5,8 mm o inferiore). Per collegare fili nudi alla morsettiera, utilizzare fili in rame rigidi o intrecciati con dimen­sioni comprese tra AWG22 e AWG14 (equivalente a una sezione compresa tra 0,326 e 2,081 mm dimensioni comprese tra AWG28 e AWG16 (equivalente a una sezione compresa tra 0,081 e 1,309 mm perto deve essere compresa tra 6 e 8.
6. Non cablare i terminali il cui utilizzo non è identificato.
2
) per le line di alimentazione e
2
). La lunghezza del filo sco-
7. Installare il prodotto il più lontano possibile da dispositivi che emet-
tono potenti onde in alta frequenza o sovracorrenti. Separare le linee di alimentazione ad alta tensione o a elevata portata di corrente da altre linee ed evitare il cablaggio in parallelo o in comune con le linee di alimentazione durante il collegamento ai terminali.
8. Utilizzare il prodotto senza superare la tensione di alimentazione e il
carico nominali.
9. Accertarsi che la tensione nominale venga raggiunta entro due
secondi dall'accensione.
10.Perché venga visualizzata la temperatura corrente, devono trascor-
rere 30 minuti dall'accensione del termoregolatore. Attivare sempre l'alimentazione almeno 30 minuti prima dell'avvio del termoregola­tore.
11.che deve essere facilmente raggiungibile dall'operatore e chiara-
mente contrassegnato come dispositivo di scollegamento del termo­regolatore.
12.Non utilizzare solventi o sostanze chimiche simili per pulire il pro-
dotto. Utilizzare solo alcol isopropilico.
13.Progettare il sistema (ad esempio il quadro) prevedendo un margine
per il ritardo necessario per la convalida delle uscite del prodotto dopo l'attivazione dell'alimentazione del prodotto.
14.Non toccare mai a mane nude i componenti elettronici, i connettori o
le piste sulle schede del prodotto. Afferrare sempre il prodotto dall'intelaiatura. Un utilizzo inappropriato del prodotto potrebbe cau­sare un danneggiamento dei componenti interni dovuto all'elettricità statica.
15.Utilizzare un interruttore, relè o altro dispositivo con contatti per disat-
tivare rapidamente l'alimentazione. Una diminuzione graduale della tensione di alimentazione potrebbe essere causa di uscite errate o errori di memoria.
16.Non toccare i componenti elettronici con le mani, né sottoporli a urti
durante la rimozione della morsettiera.
17.Collegare solo il numero di prodotti specificato nella configurazione
specificata.
18.Installare il prodotto su una guida DIN posizionata verticalmente al
terreno.
19.Disattivare sempre l'alimentazione prima di cablare il prodotto, sosti-
tuirlo o modificarne la configurazione.
20.Collegare il sigillo di copertura racchiuso all'apertura del connettore
sul prodotto finale di sinistra durante l'installazione.
21.Non utilizzare la porta B sul prodotto finale quando si utilizza la porta
C sugli HFU.
22.Installare il prodotto solo dopo aver letto il manuale in dotazione con
il modulo End Unit.
Termoregolatore modulare EJ1 21
Utilizzo corretto
Installazione
1. Non collegare il modulo End Unit direttamente a un HFU.
2. Collegare il modulo End Unit sul lato destro del modulo base.
3. Collegare l'HFU sul lato sinistro dei moduli base.
4. Non è possibile effettuare il collegamento ai PLC serie CJ1.
5. Utilizzare l'EJ1G-@@ per il controllo dell'uniformità della
temperatura. Quando non si utilizza il controllo dell'uniformità della temperatura, utilizzare l'EJ1N-@@.
6. Quando si rimuove la morsettiera per sostituire un modulo,
accertarsi che il nuovo modulo corrisponda a quello sostituito.
Vita di esercizio
1. Utilizzare il prodotto nei limiti di temperatura e umidità previsti:
Temperatura: 10°C … 55°C (senza formazione di ghiaccio o condensa)
Umidità: 25% … 85% Se il termoregolatore è incorporato all'interno di un pannello di
controllo, accertarsi che la temperatura ambiente del controllore, e non quella del pannello di controllo, non superi i 55°C.
2. La vita elettrica dei dispositivi elettronici, ad esempio i
termoregolatori, dipende non solo dal numero di operazioni di commutazione dei relè ma anche dalla vita di esercizio dei componenti elettronici interni. La vita di esercizio dei componenti dipende dalla temperatura ambiente: a temperature più elevate corrisponde una durata di esercizio più breve, mentre a temperature più basse corrisponde una maggiore vita. È pertanto possibile estendere la vita di esercizio abbassando la temperatura del termoregolatore.
3. Il montaggio affiancato di due o più termoregolatori o il montaggio
in senso orizzontale o verticale può causare il surriscaldamento interno degli stessi, con conseguente riduzione della durata di esercizio. Se i termoregolatori sono installati in senso orizzontale o verticale o in modalità affiancata, utilizzare il raffreddamento forzato tramite ventole o altri strumenti di ventilazione per raffreddare i termoregolatori. Accertarsi, tuttavia, di non raffreddare solo i terminali, in quanto ciò provocherebbe errori delle misurazioni.
Cablaggio dei terminali a molla
Ciascun terminale dispone di due fori. Il foro
B1 B2 B3 B4 B5 B6 B7 B8
B9
B10
sul lato destro è il foro di montaggio mentre quello sul lato sinistro è il foro per il
A1
cablaggio.
A2
Inserire un cacciavite a lama piatta largo 2,5 mm nel foro di montaggio, inserire il cavo
A3
nel foro di cablaggio e quindi rimuovere il
A4
cacciavite. Il cavo si stabilizzerà.
A5
Utilizzare terminali a crimpare adatti alla
A6
sezione trasversale del cavo.
A7
Terminali a crimpare consigliati: serie Weidmuller H-sleeve
A8
A9 A10
Installazione
Collegamento dei moduli
1. Allineare i connettori e collegare tra di loro i moduli. Collegare un
modulo End Unit al modulo sull'estremità destra.
Nota: 1. Non collegare il modulo End Unit direttamente a un HFU.
2. Collegare il modulo End Unit sul lato destro del modulo
base.
2. Far scorrere le linguette di blocco gialle sulla parte superiore e
inferiore dei moduli fino a quando non scattano in posizione.
Precauzioni per garantire la precisione della misurazione
1. Quando si estende o si collega il conduttore della termocoppia,
assicurarsi di utilizzare fili compensatori adatti ai tipi di termocoppia.
2. Quando si estende o si collega il conduttore della
termoresistenza al platino, assicurarsi di utilizzare fili a bassa resistenza e di mantenere la stessa resistenza nei tre fili conduttori.
3. Montare il termoregolatore orizzontalmente.
4. Se la precisione della misurazione è bassa, verificare di avere
impostato la compensazione dell'ingresso correttamente.
Modalità di funzionamento
1. Dal momento dell'attivazione dell'alimentazione, deve trascorrere
un determinato periodo di tempo affinché le uscite si attivino. Questo ritardo deve essere tenuto in considerazione quando si progetta un circuito di sequenza che comprende dei termoregolatori.
2. Perché venga visualizzata la temperatura corrente, devono
trascorrere 30 minuti dall'accensione del termoregolatore. Attivare sempre l'alimentazione almeno 30 minuti prima dell'avvio del termoregolatore.
3. Evitare di utilizzare il termoregolatore in prossimità di radio,
televisori o altri dispositivi wireless, in quanto potrebbero verificarsi disturbi nella ricezione.
Blocco
Linguetta di blocco
3. Collegare il sigillo di copertura all'apertura del connettore sul
modulo sull'estremità sinistra dell'EJ1.
Sigillo di copertura
22 Termoregolatore modulare EJ1
Rimozione della morsettiera
ato
O
e
1. Premere verso il basso la leva della morsettiera.
Abbassare la leva
2. Estrarre la morsettiera.
Estrarre
Installazione su guida DIN
Installazione
Afferrare il gancio posizionato sul lato superiore del modulo sulla guida DIN e premere il modulo fino a quando non scatta in posizione.
Smontaggio
Esercitare una pressione verso il basso sul gancio con un cacciavite a lama piatta e sollevare il modulo.
Cacciavite a lama piatta
Installare una piastrina di blocco su ciascun lato dell'EJ1C-EDU (le piastrine di blocco PFP-M vengono fornite con il modulo End Unit).
PFP-M
Installare la guida DIN in posizione verticale rispetto al terreno.
Giusto
Err
(2) Afferrare il gancio superiore sulla guida DIN.
(3) Premere sul modulo.
(1) Abbassare i ganci
(4) Accertarsi che il modulo sia scattato in posizione.
Verticalmente
rizzontalment
Guida DIN applicabile (disponibile a richiesta): PFP-100N (100 cm),
PFP-50N (50 cm)
Collegamento al G3ZA (EJ1N-TC)
CN1
READY SD/RD
INT 1
OCC
CN1
Collegare il G3ZA Collegamento del cavo al connettore CN1 sulla parte inferiore del modulo TC.
INT 2
ERROR
G3ZA
Sul G3ZA, Collegare la linea nera con una riga bianca al terminale 7 e la linea nera senza righe al terminale 8.
EJ1C-CBLA050 (venduto separatamente) (lunghezza cavo: 5 m)
Fare riferimento al "manuale di istruzioni del G3ZA" per i metodi di cablaggio.
Per informazioni sulle modalità d'uso e altre informazioni necessarie per l'utilizzo del termoregolatore EJ1, consultare il manuale: EJ1 Modular Temperature Controller Operation Manual (Cat. No. H142)
Termoregolatore modulare EJ1 23
Garanzia e condizioni di applicabilità
Lettura e assimilazione delle informazioni fornite nel presente documento
Prima di procedere all'acquisto del prodotto, leggere attentamente le informazioni contenute nel presente documento. Per eventuali domande o dubbi rivolgersi al rappresentante OMRON di zona.
Garanzia e limitazioni di responsabilità
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MODIFICHE ALLE SPECIFICHE
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24 Termoregolatore modulare EJ1
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