Omcan Food Machinery TR70 Installation Manual

MANUALE USO E MANUTENZIONE
OPERATING AND MAINTENANCE MANUAL
MODE D’EMPLOI ET MAINTENANCE
BEDIENUNGS- UND WARTUNGSHANDBUCH
MANUAL DE INSTRUCCIONES PARA USO Y MANUTENCION
MOD. TR 70 - TR 75/E
MANUALE USO E MANUTENZIONE
ITALIANO
Nel ringraziarVi per la preferenza accordata a questa macchina la nostra Ditta è certa che da essa otterrete le prestazioni necessarie alla Vostra attività. Rendendosi conto che è nel Vostro interesse mantenere la macchina in efficienza, la Ditta ha compilato questo libretto per farVi conoscere le norme necessarie al buon uso e alla raziona­le manutenzione della macchina.
NORME DI SICUREZZA
Questo simbolo di sicurezza identifica importanti messaggi nel corso del Manuale. Incontrandolo, fare attenzione alla possibi­lità di incidenti e leggere attentamente il messaggio che segue.
AVVERTENZE GENERALI
Nel realizzare questa macchina tutto è stato fatto per rendere più sicuro il vostro lavoro. La prudenza è comunque insostituibile e non c’è regola migliore per
prevenire gli incidenti.
CONOSCERE LA MACCHINA
Attenzione: conservare scrupolosa­mente il presente manuale in luogo idoneo, vicino alla macchina e noto a tutti gli interessati.
Non mettere da parte questo manuale senza averlo letto, indipendentemente da precedenti esperienze. Qualche minuto dedicato alla lettu­ra farà risparmiare successivamente tempo e fatica.
Leggete attentamente questo libretto prima di procedere all’avviamento, all’impiego, alla manutenzione, ed altri interventi sulla macchina, e seguite scrupolosamente le istruzioni e avvertenze riportate in seguito:
• osservate le targhette applicate sulla macchina e sostituite immediatamente quelle smarri­te o illeggibili;
• la macchina deve essere utilizzata solo da persone responsabili istruite sul funziona­mento della stessa;
in caso di intasamento o bloccaggio di qualsiasi organo, prima di liberarlo, spegnere il motore. È vietato pulire, oliare o ingrassare a mano gli elementi in moto della macchina. Sono pure vietate tutte le operazioni di riparazione e registrazione dei vari organi, con il motore in moto, se non sono state prese tutte le precauzioni necessarie per evitare possibili incidenti;
tutti gli organi in movimento siano dotati delle opportune protezioni. Rimontate accu­ratamente quelle eventualmente rimosse per esigenze di servizio.
INDOSSARE GLI ABITI ADATTI
Gli abiti indossati dall’operatore devono essere aderenti e privi di parti svolazzanti. Non indos­sare mai giacche o camicie slacciate.
IMPORTANTE
Per evitare incidenti e assicurare le prestazioni ottimali, la macchina non deve essere modificata o alterata nei modi non approvati da costruttore, né deve essere
usata in condizioni o per scopi per i quali non è prevista. Ogni modifica arbitraria apportata a questa macchina solleva il fabbricante da ogni responsabilità derivante da conseguenti danni o lesioni. Questa macchina è progettata e costruita secondo le direttive 89/392 CEE, 91/368 CEE, 93/44 CEE, 93/68 CEE.
ITALIANO
OSSERVARE I MESSAGGI “IMPORTANTI”
I messaggi contrassegnati “importanti” compaiono nel Manuale dell’Operatore e/o sulla
macchina per fornire specifiche istruzioni per eseguire regolazioni, manutenzioni, ecc. Se queste istruzioni non sono rispettate, ne può derivare un danno alla macchina.
SHOCK ELETTRICO
Per la vostra sicurezza, prima di allacciare la macchina alla rete:
• controllare che a monte della presa di distribuzione sia inserito un adeguato interruttore
onnipolare provvisto di protezioni contro i sovraccarichi e i cortocircuiti;
• effettuare la connessione delle fasi, dell’eventuale neutro e della terra (obbligatoria) con
una spina normalizzata compatibile con la presa sopra indicata. Il conduttore di protezione (terra) è indicato dalla colorazione giallo/verde della guaina isolante; verificare l’idoneità del cavo di alimentazione, in funzione della sua lunghezza, della tensione di rete e della poten­za assorbita dalla macchina;
• evitare di operare se l’ambiente è umido o bagnato se non con le adeguate protezioni con-
tro gli shock elettrici.
Evitare nel modo più assoluto di mettere in funzione la macchina priva di pannelli di protezione. Ciò è pregiudizievole ai fini della sicurezza personale e della macchina stessa.
INDICE
- NORME DI SICUREZZA E AVVERTENZE GENERALI pag. 2-3
- CARATTERISTICHE TECNICHE pag. 5
- NORME PER L’USO pag. 6
- 1. FASE PREPARATORIA DELLA MACCHINA pag. 7
- 2. PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO pag. 7
- 3. UTILIZZO DELLA MACCHINA pag. 7-8
3.1 CONSIGLI UTILI PER OTTENERE UN BUON IMPASTO pag. 8
3.2 DOSI PER OTTENERE UN BUON IMPASTO pag. 8-9
3.3 MONTAGGIO DELLA TRAFILA E INIZIO PRODUZIONE pag. 9-10
- 4. TRASPORTO E SOLLEVAMENTO pag. 10
- 5. INSTALLAZIONE, COLLEGAMENTI, MESSA A PUNTO pag. 10-11
5.1 VERIFICA DELL’INSTALLAZIONE pag. 11
- 6. PULIZIA pag. 11-12
6.1 PULIZIA DELLA VASCA E DEL COPERCHIO pag. 12-13
6.2 PULIZIA DI: MESCOLATORE, COCLEA, GHIERA E TRAFILA pag. 13
- 7. MANUTENZIONE E REGOLAZIONE pag. 13
7.1 TENSIONAMENTO DELLA CINGHIA pag. 13
- 8. RUMORE AEREO PRODOTTO DALLA MACCHINA pag. 14
- 9. SMANTELLAMENTO E DEMOLIZIONE DELLA MACCHINA pag. 14
- 10. INCONVENIENTI E RIMEDI pag. 14
ALLEGATO A: DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ.
CARATTERISTICHE TECNICHE MOD. TR 70 - TR 75/E
MODELLO
N° DI SERIE
ANNO
VOLT
Hz
Kw
PESO
MADE IN ITALY
ITALIANO
C
A
B
TABELLA DATI CARATTERISTICI
Modello A B C Capacità Massa Potenza Produzione oraria max
TR 70 440 250 425 1.5 28 0.38 4
TR 75/E 510 310 570 3 48 0.55 8
Lungh. Largh. Altezza impasto daN motore daN/h
daN (in funzione
mm mm mm kg kg kW della trafila usata)
MACCHINA ADATTA ALLA PRODUZIONE DI PASTA FRESCA
di vario tipo, composta essenzialmente di una parte impastatrice
e un’unità di estrusione e taglio del prodotto finito.
• Particolari a contatto con il prodotto da lavorare in acciaio inox o bronzo alimenta­re.
• Parti in movimento montate su cuscinetti a sfere con guarnizioni di tenuta tipo long-life o con supporti con ingrassatore.
• Azionamento con 1 motore; trasmissioni a cinghia con riduttore esente da manuten­zione.
• Macchina dotata di piedini di appoggio regolabili in altezza con tappi in materiale plastico.
• Cavo di allacciamento alla rete elettrica del tipo antifiamma, secondo l’alimentazione richiesta, lunghezza standard l=2,00 mt., senza spina finale.
• Tensione di alimentazione:
Modello
TR 70 Alim. standard-monofase Alim. optional-monofase
230/50 Hz. 110/60 Hz. 220/60 Hz.
TR 75/E Alim. standard-trifase Alim. optional-monofase
400/50 Hz. 230/50 Hz. 110/60 Hz. 220/60 Hz.
• Accessori in dotazione:
- caraffa per misurazione liquidi;
- telaio raccoglipasta (solo 75/E);
- chiave bloccaggio ghiera.
• Organi di lavoro con possibilità di ruotare nei due sensi; ciò permette di lavorare l’impasto iniziale non pronto senza danni per il gruppo di trafilatura.
• Protezione delle parti in ferro con vernicia­tura in forno a base di polveri epossidiche.
• Facile smontaggio delle parti di lavoro con libero accesso alla macchina per una com­pleta pulizia.
• Possibilità di prodotti diversi, per mezzo del solo cambio della trafila relativa.
NORME PER L’USO
La macchina è prevista solo per la produzione di paste alimentari a base di farine di cereali per laboratori e ristorazioni collettive.
AVVERTENZA IMPORTANTE
Per motivi di igiene, salute e garanzia è assolutamente vietato l’utilizzo della mac­china per la lavorazione di prodotti non alimentari. Ogni altro impiego sarà consi-
derato contrario all’utilizzo previsto dal fabbricante che, pertanto, non potrà risultare responsabile dei danni a cose ed alla macchina stessa oppure delle lesioni a persone che eventualmente ne derivino. Occorre considerare che nel prendersi il rischio nell’uso improprio si assume anche la responsabilità conseguente.
Tenere i bambini sempre a distanza dalla macchina.
1. FASE PREPARATORIA DELLA MACCHINA
Da eseguirsi prima dell’inizio di OGNI ciclo di lavoro. ACCERTARSI della perfetta pulizia della macchina e specialmente di tutti i partico­lari a contatto con il prodotto: manicotto di
estrusione, coclea, vasca, mescolatore e tra­fila (vedi cap. 6 PULIZIA pag. 11).
D
E
B
ITALIANO
L’operazione di pulizia deve essere eseguita sempre con macchina spenta.
2. PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO
La macchina, lavorando prodotti alimentari voluti, consente di ottenere vari tipi di pasta e di diversa lunghezza, trafilando l’impasto attraverso dischi diversi. L’azione è svolta per mezzo di un organo mescolatore accop­piato ad una coclea che costringe il prodotto ad assumere la forma voluta passando per una trafila.
3. UTILIZZO DELLA MACCHINA
Solo dopo essersi assicurati della perfetta pulizia della macchina e soprattutto di tutte le parti a contat­to con prodotti alimentari (manicotto
di estrusione, coclea, vasca, mescola­tore, trafila, coperchio, sistema di comando; ove necessario la pulizia deve essere eseguita con acqua calda, vedi cap. 6 PULIZIA pag. 11), si posso­no eseguire le operazioni necessarie all’ottenimento dell’impasto voluto.
A
C
Fig. 1
Supporto mobile per TR 75/E
Fig. 1 bis
C
Fig. 2
A
Dopo aver sicuramente spento la macchina:
• posizionare il selezionatore su “0” (Fig. 2 ), verificare il corretto montaggio della coclea (Fig. 1 ) osservando che la
C
A
parte cilindrica sia appoggiata all’albero di trascinamento;
• accertarsi inoltre che il tappo in plastica (Fig. 1 ) sostitutivo della trafila sia ben posizionato e la ghiera (Fig. 1 ) ben chiu-
B
C
sa;
Fig. 3
• infine bloccare sicuramente il mescolatore (Fig. 1 ) nella sua sede mediante il pomello di testa (Fig. 1 ) o avvitare il
D
E
supporto mobile nella TR 75/E (Fig. 1 bis vedi pag. 7).
Sollevare il coperchio vasca (Fig. 3 ), e
A
versare sempre gli ingredienti prestabiliti nel seguente ordine: la farina, e successiva­mente, dopo chiuso il coperchio, la parte liquida. Per ottenere un impasto corretto è necessa­rio che esista un rapporto preciso tra il peso della farina e quello della parte liquida; per ottenere un prodotto ottimo la farina deve
3.1 CONSIGLI UTILI PER OTTENERE UN BUON IMPASTO
avere una percentuale di umidità non supe­riore al 15%, e questo permette di aggiunge­re un quantitativo di acqua dal 35% fino al 38% del peso della farina. Nel caso si utiliz­zino farine con percentuale di umidità diver­sa, modificare la quantità di liquido nel rap­porto inverso. Inoltre per una migliore utilizzazione della macchina è necessario che il prodotto lavo­rato all’interno della vasca sia superiore ad un livello minimo, che approssimativamente può coincidere con la posizione dell’asse del mescolatore.
Può essere usata qualsiasi tipo di farina, o semola, o misto di semola-farina. L’impasto può essere lavorato con solo uova o misto uova ed acqua. L’acqua può essere sostitui­ta in parte da spinaci o verdure ben tritate per paste verdi. Poiché l’umidità della farina varia a seconda del tipo, del clima e del luogo in cui è con­servata, le dosi indicate devono essere adattate al tipo di farina che viene lavorata, diminuendo od aggiungendo un po’ di acqua. L’impasto è giusto quando, al termi­ne della lavorazione, si presenta in grani grandi come un chicco di caffè.
Se la farina si amalgama formando palle, è segno che è stato versato troppo liquido.
In questo caso, prima di girare l’interruttore DA IMPASTA A TRAFILA aggiungere un
po’ di farina e lasciare impastare ancora un po’. Se la farina non forma i pallini ma rimane molto farinosa, aggiungere ancora un po’ d’acqua. Per l’impasto della sfoglia da rilavorare Vi consigliamo di usare la farina “00” e di lavo­rarla con n. 2 uova per ogni kg. di farina al massimo. Con queste dosi otterrete una sfo­glia più elastica e più facile da lavorarsi.
3.2 DOSI PER OTTENERE UN BUON IMPASTO
Versare nella vasca la quantità di farina desiderata tenendo presente che per ogni kg. di fari­na servono 7 uova:
Modello Farina kg. Uova n° Prodotto pasta gr.
0,5 3 650
TR 70 1 7 1.350
1,2* 9 1.650
1 7 1.350
TR 75/E 2 14 2.700
3 21 4.150
* Contenuto massimo della vasca.
• Peso supposto di n. 1 uovo: gr. 50.
• Ogni uovo in meno aggiungere gr. 50 di acqua.
Chiudere il coperchio e mettere il selettore
B
D
nella posizione (Fig. 4 ). Premere il pulsante START (Fig. 4 ).
A
B
Aggiungere la parte liquida versandola gra­dualmente ma in breve tempo attraverso la feritoia del coperchio. Al termine dell’operazione di impasto, della durata di circa 10 minuti, assicurarsi della giusta consistenza del prodotto che dovrà presentarsi alla vista sotto forma di chicchi di caffè (controllo da effettuarsi attraverso le feritoie del coperchio). Spegnere la macchina mettendo il selettore sullo “0” (Fig. 4 ), oppure premere il pul­sante STOP (Fig. 4 )
C
E
3.3 MONTAGGIO DELLA TRAFILA E INIZIO PRODUZIONE
Assicurarsi che la macchina sia
spenta.
D
A
Fig. 4 - Pannello TR 70
Fig. 5
C
B
E
ITALIANO
C
A
B
Prelevare la trafila (Fig. 5 ) richiesta dal
A
contenitore riempito di acqua dove era stata riposta dopo l’ultimo utilizzo. Sciacquare bene con acqua corrente calda in modo da avere il pezzo alla giusta temperatura (vedi cap. 6 PULIZIA pag. 11). Asciugarla con un panno morbido. Svitare la ghiera di bloccaggio (Fig. 5 -
A
6 ) e pulire accuratamente la parte
B
interna, filetto compreso. Togliere il tappo in plastica (Fig. 5 - 6 ). Montare la trafila (Fig. 7 ).
A
BC
Serrare la ghiera a mano e verificare che i vari pezzi siano al loro posto e non spostati assialmente a causa di prodotto che faccia da spessore. Per cominciare la produzione posizionare il selettore sulla posizione (Fig. 4 ) e premere il pulsante di START (Fig. 4 ). Il primo prodotto in uscita dalla macchina si presenta normalmente con un aspetto non accettabile, perché risulta spesso dall’impa­sto di farina ancora secca con l’acqua di pulizia o di impasto e inoltre dal fatto che il primo prodotto non ha ancora raggiunto la temperatura ideale di lavorazione; per que­sto deve esser eliminato. Dopo breve tempo (circa 2 minuti) il prodotto uscente diventa accettabile, varia il colore dal biancastro al giallo e presenta una mag­giore consistenza.
A
B
Fig. 6
A
Fig. 7
Il taglio della pasta alla lunghezza desidera-
G
ta può essere effettuato a mano o con l’aiuto di un coltello. Nel primo caso si taglia­no, normalmente, paste a formato lungo (tipo spaghetti, tagliatelle, ecc.), mentre ven­gono tagliate con il coltello le paste corte (tipo maccheroni, ecc.). Se il prodotto è piuttosto umido e tende ad appiccicarsi o, in ogni caso, si desidera asciugarlo superficialmente, mettere in fun­zione l’apposito ventilatore, azionando l’interruttore (Fig. 11 , solo per TR 75/E). Al termine del lavoro:
• fermare la macchina mettendo il selezio­natore sulla posizione “0” (Fig. 11 ) e
C
girarlo poi sulla posizione di impasto (Fig. 11 ) per 10-15 secondi in modo da
A
eliminare la pressione sulla trafila dovuta al prodotto;
• rimettere infine il selezionatore sullo “0” (Fig. 11 );
C
• procedere quindi allo smontaggio e lavag­gio dei pezzi mobili e alla pulizia della macchina (vedi cap. 6 PULIZIA pag. 11).
Si consiglia di non aprire l’imballo fino al momento dell’installazione, salvo il caso in cui sia necessario aprirlo per verificarne il contenuto. Dopo aver tolto le regge, l’imballo e i listelli di polistirolo usati per la spedizione, da eli­minare secondo le leggi vigenti in materia, sollevare la macchina per posizionarla sul luogo di installazione.
Assicurarsi che il piano di appog-
gio della macchina sia orizzontale e
compatto.
5. INSTALLAZIONE, COLLEGAMENTI, MESSA A PUNTO
Per il posizionamento e l’utilizzo della mac­china, prevedere un locale con un piano liscio e compatto, con possibilità di assicura­re una pulizia accurata e buona aerazione durante la stessa.
Fig. 8
4. TRASPORTO E SOLLEVAMENTO
La macchina viene spedita chiusa in un apposito imballo, chiuso per mezzo di regge (Fig. 8). Oltre alla macchina, vi sono le istru- zioni d’uso e la dichiarazione di conformità alla direttiva CEE 89/392. La macchina deve essere scaricata, dal mezzo di trasporto, sollevandola e traspor­tandola quindi con un carrello a ruote.
AVVERTENZA: Nel periodo di lavo-
ro, invece, per ottenere un prodotto
con la giusta consistenza ed umidità, evitare le correnti d’aria che provoche­rebbero l’asciugatura precoce del pro­dotto e il suo deterioramento.
Per assicurare la stabilità necessaria alla macchina, verificare che i piedini (Fig. 9 )
A
siano ben appoggiati sul pavimento; in caso contrario ruotarli fino ad eliminare l’instabi­lità. Posizionare la macchina nel luogo desi­derato, avendo l’avvertenza di lasciare uno spazio libero posteriormente di circa 50 cm., e lateralmente di almeno 70-80 cm., per permettere un facile e agevole utilizzo e una manutenzione e pulizia efficace (Fig. 10). Verificare che il voltaggio della macchina, segnato sull’etichetta di identificazione (vedi pag. 5), sia quello previsto dall’impianto elettrico dello stabile. Montare al cavo di alimentazione della mac­china, la spina idonea per il collegamento elettrico all’impianto.
IMPORTANTE: (75/E) far eseguire il
montaggio della spina al cavo di ali- mentazione da personale qualifica­to. Proteggere il cavo da possibili
schiacciamenti o danni.
10
Dopo aver innestato la spina alla presa di
G
corrente la macchina è pronta per l’uso, pre­via una prova del corretto funzionamento di tutti gli organi e componenti della macchina.
5.1 VERIFICA DELL’INSTALLAZIONE
N.B.: Ogni azionamento è comandato
volontariamente attraverso il pul­sante di START con il coperchio di protezione vasca chiuso (Fig. 12 ).
Verificare quindi:
• Nella posizione “0” (Fig. 11 ) tutti gli
C
organi della macchina devono essere fermi; per il modello TR 75/E, nella posizio­ne “trafila” (Fig. 11 ) il mescolatore ruota
D
in senso orario e nello stesso senso deve girare la coclea (verificare dalle feritoie del coperchio); per il modello TR 70, invece, nella posizione “trafila” (Fig. 11 ) il mescolatore ruota in senso antiorario e la coclea deve girare in senso contrario; nella posizione “mescolare” (Fig. 11 ) gli orga-
A
ni devono girare in senso contrario.
In caso di mancato funzionamento del­la macchina o di qualche sua parte, per qualsiasi intervento rivolgersi al ri­venditore o concessionario autorizzato.
F
D
Fig. 9
70÷80
Fig. 10
cm
A
ITALIANO
50
cm
70÷80
cm
6. PULIZIA
Importante: dato l’impiego della macchina con prodotti ali­mentari, la pulizia della stessa e dell’ambiente circostante è cosa fondamentale per la salu­te e l’igiene del prodotto finito.
PERICOLO: ricordarsi di staccare
sempre la spina quando si pulisce la macchina.
Si raccomanda pertanto di eseguire un’accu­rata pulizia di tutti i particolari a contatto col prodotto: coperchio di protezione, vasca, mescolatore, coclea, trafila, ghiera, finché il prodotto è ancora morbido. Le parti mobili devono essere smontate come segue:
A
C
Fig. 11 - Pannello TR 75/E
Fig. 12
D
B
F
E
11
• Mescolatore: assicurarsi che la pala ester­na sia nella posizione verticale superiore (Fig. 13 ) (solo questa posizione consen-
A
te lo smontaggio del pezzo).
Per il modello TR 70: smontare il mescola­tore, tirare il pomello (Fig. 13 ) fino a
B
disimpegnare il mescolatore; per il modello TR 75/e: smontare il mesco­latore svitando il supporto mobile esterno fino a disimpegnare il mescolatore (Fig. 13
A
bis ). Sfilare l’albero quadro dalla sua sede (Fig.
C
13 ) e contemporaneamente ruotare
l’estremità esterna verso l’alto. Per il mon­taggio del particolare operare in senso inverso con l’avvertenza di allineare la sede centrale dell’albero con il piolo del supporto mobile; quindi rilasciare il pomel­lo.
• Ghiera (Fig. 13 ) e trafila (Fig. 13 ):
ED
svitare la ghiera a mano, facendo attenzio­ne a non far cadere i pezzi, allorché la ghiera esce dalla sua sede per non procu­rare danni a sè o ai pezzi stessi.
• Coclea (Fig. 13 ): smontata la ghiera con
F
trafila, la coclea si può facilmente estrarre dalla macchina spingendola dalla spirale dall’estremità interna.
A
C
B
E
F
D
Fig. 13
A
6.1 PULIZIA DELLA VASCA E DEL COPERCHIO
Asportare i residui di pasta, facendo atten­zione di eseguire una pulizia accurata nelle parti di più difficile accesso: attacchi del movimento della coclea e del mescolatore (Fig. 14), manicotto di estrusione, angoli interni della vasca e coperchio. Utilizzare dell’acqua calda per l’eliminazione del prodotto residuo e la risciacquatura; asciugare le superfici con carta assorbente alimentare.
IMPORTANTE: non utilizzare per la pulizia in nessun caso prodotti chimici non alimentari, abrasivi o corrosivi. Evitare nel modo più assoluto di usare mezzi ruvidi o abrasivi quali paglietta in acciaio, spugne abrasive, ecc.
Per quanto riguarda la pulizia della parte esterna ed interna della macchina:
staccare la spina di alimentazione dalla
rete di energia;
• pulire con un panno morbido le superfici
Fig. 13 bis
Fig. 14
A
Fig. 15
12
verniciate e disinfettarle con alcool;
• per le parti interne della macchina:
- piegare la macchina ed adagiarla su un lato;
- pulire con un panno morbido le parti inter­ne e soffiare con un getto di aria in pres­sione.
B
ATTENZIONE: non pulire il coperchio vasca con alcol o solventi vari.
6.2 PULIZIA DI: MESCOLATORE, COCLEA, GHIERA E TRAFILA
(Fig. 15)
A
Asportare i residui di pasta, mettendo i pezzi sotto un getto d’acqua, aiutandosi eventual­mente con uno spazzolino morbido o una paletta in plastica. Questi particolari possono essere lavati più
Fig. 16
energicamente in una lavastoviglie. Risciacquare e asciugare il mescolatore, la coclea e la ghiera e rimontarli sulla macchi­na. La trafila (Fig. 15 ) va mantenuta in un
A
recipiente immersa in acqua, per tutto il tempo che rimane inutilizzata.
Per ragioni di igiene cambiare giornal­mente l’acqua del recipiente.
7.1 TENSIONAMENTO DELLA CINGHIA
In occasione della manutenzione prevista o in caso di irregolare funzionamento della macchina (perdita di giri), verificare il corret­to tensionamento della cinghia di trasmissio­ne (Fig. 16 ). Per questo adagiare la macchina su un lato e accertarsi che la cinghia sia sufficiente­mente tesa. In caso di necessità allentare le viti di bloccaggio motore (Fig. 16 ), spo-
7. MANUTENZIONE E REGOLAZIONE
starlo verso il basso e tensionare quindi la cinghia senza esagerare; da ultimo riblocca-
ATTENZIONE: ricordarsi che la manu-
re le viti.
tenzione è un’operazione pericolosa, per cui è obbligatorio eseguirla con
la spina di alimentazione staccata dal quadro elettrico.
Non utilizzare mai la macchina con le protezioni e i ripari smontati o man­canti o aperti.
ITALIANO
A
B
I punti della macchina che necessitano di manutenzione sono: gli ingranaggi di tra­smissione, la cinghia di trascinamento e il supporto esterno del mescolatore. Eseguire la prima manutenzione dopo le prime 100 ore di funzionamento, e successi­vamente ogni 500 ore. Supporto del mescolatore: utilizzare gras­so per alimenti di tipo omologato secondo specifiche USDA-H1; (in caso di necessità rivolgersi al rivenditore di zona). Ingranaggi di trasmissione e catena: uti­lizzare grasso minerale tipo SAE MR3.
In caso gli interventi di manutenzione riguardassero riparazioni di parti inte­ressanti l’impianto elettrico e/o la sostituzione di cuscinetti o componenti meccanici, fare eseguire le operazioni da personale specializzato o dal riven­ditore.
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8. RUMORE AEREO PRODOTTO DALLA MACCHINA
Il rumore aereo prodotto dalla macchina è stato misurato su una macchina campione identi­ca secondo le norme DIN 45635 ed è risultato di valore costante ed inferiore a 70 dB(A), così come riportato sul rapporto di prova in possesso della ditta costruttrice.
9. SMANTELLAMENTO E DEMOLIZIONE DELLA MACCHINA
I componenti della macchina non presentano un grado di pericolosità, nel caso la macchina venga smantellata e/o demolita, tale da richiedere di adottare cautele particolari. Si deve però tener presente che, per facilitare eventuali operazioni di riciclaggio dei materiali, è bene che vengano separate dalla macchina le parti componenti l’impianto elettrico.
10. INCONVENIENTI E RIMEDI
INCONVENIENTI CAUSE RIMEDI
1) Mancato avvio • spina staccata • innestare la spina della macchina • fili della spina non • controllare il corretto
fissati correttamente fissaggio dei fili
• salvavita tarato per • tarare adeguatamente valori insufficienti il salvavita
• salvavita inadeguato • cambiare salvavita
• gancio di sicurezza • posizionare il gancio su coperchio vasca a fine corsa non correttamente inserito
2) Problemi sul prodotto: Prodotto che si • impasto usato • ridurre la quantità di acqua appiccica all’uscita troppo umido utilizzata per l’impasto,
rispettando la % prevista Prodotto di aspetto non • tempo di impasto • aumentare il tempo accettabile anche dopo troppo breve di impasto i minuti iniziali: si spezza, • percentuale di acqua • aumentare la quantità si sfarina troppo ridotta d’acqua in modo da
rispettare la % prevista Il prodotto non esce • ostruzione della trafila • smontare e pulire dalla trafila dovuta ad impasto la trafila
essiccato
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OPERATING AND MAINTENANCE MANUAL
ENGLISH
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Thank you for choosing this machine. We are sure that its performance will meet your requi­rements. It is in your interest to keep the machine in perfect running order. In this handbook you will find the necessary instructions on how to use and service it.
SAFETY STANDARDS
Throughout the manual this symbol indica­tes important information warning you of any hazardous operation. Always read the message that follows it.
GENERAL WARNINGS
This machine has been manufactured to make your work as safe as possible.
Caution is, nevertheless, the golden rule to follow to prevent accidents.
KNOWING YOUR MACHINE
Caution: Store this manual in a safe place, near the machine, and disclo­se its storage location to all involved personnel.
Do not put this manual away without having first read it, regardless of any previous personal experience. A little time spent in reading will save time and extra work.
Read this handbook thoroughly before pro­ceeding with start-up, use, maintenance and other operations. Read and rigorously fol­low the herein contained instructions and recommendations:
• read all warning labels applied to any part of the machine, and promptly replace them when they become worn or illegible;
• only trained and authorised personnel should operate the machine;
if any part jams or locks up, before clearing make sure you first switch off the motor. DO
NOT clean, oil or grease by hand any moving parts of the machine. In addition, all repair and setting operations of any moving parts with the motor running, are prohibited, unless
the necessary precautions to prevent any accidents have been taken beforehand;
all moving parts are fitted with adequate guards and protections. Always remount them after removal for servicing.
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WEAR ADEQUATE CLOTHING
Be sure to wear tight-fitting clothing without any loose parts. Never wear open or unfastened jackets, shirts or overalls.
IMPORTANT
To prevent accidents and ensure best performance the machine must not be modi­fied or altered unless authorised by the manufacturer. Nor must it be used in condi-
tions or for purposes other than those for which it has been expressly designed. Any arbitrary modification implemented in this machine will automatically exempt the manufac- turer from any liabilities for ensuing damage or injury. This machine has been designed and engineered in conformity to European directives 89/392 EC, 91/368 EC, 93/44 EC and 93/68 EC.
ENGLISH
BE SURE TO READ “IMPORTANT” MESSAGES
Information highlighted as “Important” in the Operator’s Manual and/or machine indicate specific instructions about settings, maintenance and so on. Failure to comply with these instructions may lead to damage to the machine.
ELECTRICAL SHOCK
For your own personal safety, before connecting the machine to mains:
• check that power mains leading to distribution socket is fitted with an appropriate multipolar
switch protected against overloads and shortcircuits.
• carry out all phase connections, as well as any neutral and ground connections (compul-
sory) with a standard plug compatible with the above mentioned socket. The protection lead (ground) is the one with the yellow/green insulating sheath; make sure that the power sup­ply cable is appropriate to its use, according to length, mains voltage and machine con­sumption.
• unless adequate protections against electrical shock are fitted, do not operate the machine
in damp or wet environments.
Strictly do not start up the machine without the protective panelling. This may jeopar­dise personnel safety and machine serviceability.
17
INDEX
- SAFETY STANDARDS AND GENERAL WARNINGS page 16-17
- TECHNICAL SPECIFICATIONS OF MODELS page 19
- INSTRUCTIONS page 20
- 1. PREPARING THE MACHINE page 21
- 2. OPERATING PRINCIPLE page 21
- 3. USE OF THE MACHINE page 21-22
3.1 USEFUL ADVICE IN ORDER TO OBTAIN GOOD DOUGH page 22
3.2 QUANTITIES IN ORDER TO OBTAIN GOOD DOUGH page 22-23
3.3 INSTALLATION OF THE DRAWPLATE AND START-UP OF PRODUCTION page 23-24
- 4. TRANSPORTATION AND HANDLING page 24
- 5. INSTALLATION, CONNECTION AND SET-UP page 24-25
5.1 CONTROL OF THE INSTALLATION page 25
- 6. CLEANING page 25-26
6.1 COVER AND POOL CLEANING page 26-27
6.2 CLEANING OF THE ARCHIMEDEAN SCREW, MIXER, RING NUT AND DRAWPLATE page 27
- 7. MAINTENANCE AND ADJUSTMENT page 27
7.1 BELT STRETCHING page 27
- 8. MACHINE WHIRR page 28
- 9. DISMANTLING AND DEMOLISHING THE MACHINE page 28
- 10. INCONVENIENCES AND THEIR REMEDIES page 28
ANNEX A: STATEMENT OF CONFORMITY.
18
TECHNICAL SPECIFICATIONS OF MODEL TR 70 - TR 75/E
MODELLO
N° DI SERIE
ANNO
VOLT
Hz
Kw
PESO
MADE IN ITALY
ENGLISH
C
A
B
SPECIFICATIONS TABLE
Model A B C Kneading Mass Motor Maximum production
TR 70 440 250 425 1.5 28 0.38 4
TR 75/E 510 310 570 3 48 0.55 8
Length Width Height capacity daN power per hour daN/h
daN (based on the kind
mm mm mm kg kg kW of drawplate used)
19
NOODLES PRODUCING MACHINE
Produces different kinds of noodles and is basically made up of
a kneading part and of an extrusion unit in order to cut
the finished product
• The elements in contact with the noodles are made of stainless steel or bronze for foodstuffs.
• Moving parts mounted on ball bearings with long-life sealing gaskets or with sup­ports with greaser.
• Driven by one motor; belt transmissions with a reducer without maintenance requi­rements.
• The machine has special footers which can be adjusted and equipped with plastic material.
• Connection by flameproof power cable according to necessary supply voltage, standard length L = 2 m, without terminal plug.
• Power:
Model
TR 70
TR 75/E
1-phase standard power 1-phase optional power
230/50 Hz. 110/60 Hz. 220/60 Hz.
Standard power supp. - three phase
400/50 Hz. 230/50 Hz. 110/60 Hz. 220/60 Hz.
• Supplied accessories:
- liquid measure decanter;
- noodle-collecting frame (only 75/E);
- wrench for locking ring nut.
• Working elements with the ability of turning in two directions: this enables the kneading of the initial dough, not yet ready, without any damage to the drawing group.
• Protection of iron parts by furnace coating with epoxy powders.
• Easy disassembling of the working parts; the machine is freely accessible in order to carry out thorough cleaning.
• The possibility of obtaining different pro­ducts thanks to the change of the relevant drawplate.
1-phase optional power
INSTRUCTIONS
The machine has only been realized to prepare cereal-based flour noodles for noodle shops and catering requirements.
WARNING
For reasons of hygiene, health and warranty, it is strictly prohibited to use the machine for the processing of substances other than foods. Any other uses are
contrary to the applications as originally intended by the manufacturer, who shall con­sequently not be held liable for any damage to the machine itself or to other objects, or for any injuries to persons that may arise thereof. In taking the risk of misuse, the user will be held responsible for any consequences.
Always keep children away from the machinery.
20
1. PREPARING THE MACHINE
Prepare the machine before every pro­cess cycle. BE SURE that the machine, especially parts which come in contact with food products (extrusion sleeve,
Archimedean screw, pool, mixer and draw­plate) are perfectly clean (see chapter 6 CLEANING on page 25).
Always clean with machine off.
2. OPERATING PRINCIPLE
This machine kneads the different products desired and enables you to obtain different kinds of noodles with a different group of lengths because it draws the dough, thanks to different discs. This action is carried out thanks to a mixer linked to an Archimedean screw which obli­ges the product to assume the desired shape going through a drawplate.
A
Fig. 1
Mobile support for TR 75/E
Fig. 1 bis
D
E
B
C
ENGLISH
3. USE OF THE MACHINE
Only after making sure that the machine is completely clean, espe­cially all the parts which are directly in contact with the product (extru-
sion sleeve, Archimedean screw, pool, mixer, drawplate, cover, control system; if it is necessary, use some warm water; see chapter 6 CLEANING page 25) you can carry out the reque­sted operations in order to have the desired dough.
After having turned the machine off:
• position the selector on “0” (Fig. 2 ) and verify the correct set-up of the Archi­medean screw (Fig. 1 ) making sure that
A
the cylinder part is sustained by the drag­ging shaft;
• then make sure that the plastic cap (Fig. 1 ) which replaces the drawplate is
B
correctly positioned and the ring nut (Fig. 1 ) is tightly well-screwed on;
C
C
C
Fig. 2
A
Fig. 3
21
• lastly lock the mixer (Fig. 1 ) tightly in its seat by means of the head-knob (Fig. 1 )
D
E
or tighten the mobile support in the TR 75/E (Fig. 1 bis see page 21).
Pull up the pool cover (Fig. 3 ) and
A
always put in the pre-established ingre-
dients in the following sequence: flour and then, after closing the cap, all the other liquid elements. In order to obtain the right dough, you need to create the right ratio between the weight of the flour and the weight of the liquid part;
3.1 USEFUL ADVICE IN ORDER TO OBTAIN GOOD DOUGH
in order to obtain a very good product, the flour has to contain a humidity percentage of no more than 15%; this allows the addition of water equal to 35% or up to 38% of the flour’s weight. If you are using flours with dif­ferent humidity contents, please change the quantity of the liquid in the opposite ratio. Moreover, in order to better use the machi­ne, the product inside the pool has to be higher than at a minimum level which coinci­des more or less with the position of the mixer axle.
Any kind of flour can be used (bran or bran­flour). The dough can be kneaded only with eggs or with a mix of water and eggs. Water can be partially replaced by spinach or well­cut vegetables in order to obtain green noodles. Because the flour’s humidity changes according to the kind, the environment and the place where it is stocked, the indicated quantities have to be adapted to the kind of flour which is used, lowering or increasing the quantity of water. The dough is the right one when, at the end
of kneading, it is as big as coffee beans. If the flour forms lumps you have poured in too much liquid.
In this case, before turning the switch from KNEAD to DRAWPLATE you have to add
some more flour and knead a little longer. If flour does not form a ball and is too floury, add some more water. For the dough for the sheet of pasta which is to be re-kneaded please use “00” flour and add two eggs per kilo of flour (maximum). With these quantities you will obtain a very stretchy dough which is easy to knead.
3.2 QUANTITIES IN ORDER TO OBTAIN GOOD DOUGH
Pour the desired quantity of flour into the pool; it needs 7 eggs per kilo of flour:
Model Flour kg. Number of eggs
0,5 3 650
TR 70 1 7 1.350
1,2* 9 1.650
1 7 1.350
TR 75/E 2 14 2.700
3 21 4.150
* This is the maximum capacity of the pool.
• Supposed weight of an egg: 50 grams.
• If you take 1 egg away you need to add 50 grams of water.
22
Grams of pasta product
Now shut the cover and put the selector in the position (Fig. 4 ). Push the start button (Fig. 4 ).
A
B
Add the liquid part pouring it slowly but quickly through the small hole in the cover. At the end of the kneading operation, which should take around 10 minutes, make sure the product has the right thickness and should look like coffee beans (check through the small holes of the cover). Turn the machine off by switching the selec­tor to “0” (Fig. 4 ), or push the Stop button (Fig. 4 ).
E
C
3.3 INSTALLATION OF THE DRAWPLATE AND START-UP OF PRODUCTION
Make sure the machine is switched off.
A
Fig. 4 - TR 70 Panel
Fig. 5
D
C
B
C
A
E
B
ENGLISH
Withdraw the drawplate (Fig. 5 ) reque-
A
sted by the container filled with water where it was put after its last use. Thoroughly rinse with plenty of running warm water in order to have the piece at the right temperature (see chapter 6 CLEANING page 25). Dry it with a soft cloth. Unscrew the blocking ring nuts (Fig. 5 and 6 )
B
A
and carefully clean the internal part including the edging. Take the plastic cap off (Fig. 5 and 6 ).
C
Disassemble the drawplate (Fig. 7 ).
B
A
Screw in the ring nuts by hand and verify that all the pieces are in their places and that they are aligned along the axle. In order to start production, position the selector on the position (Fig. 4 ) and push the start button (Fig. 4 ).
B
D
The initial product coming out of the machine has an unacceptable look; this is the reason why it has to be eliminated. After a short time (a couple of minutes) the product coming out is acceptable, the colour goes from whitish to yellow and it has a greater thickness. The cut of the pasta at the desired length can be made by hand or by knife. In the first case it is usually long length
A
B
Fig. 6
A
Fig. 7
23
noodles (spaghetti or tagliatelle) and in the
G
second case is especially short noodles (macaroni, etc.). If the product is quite wet and tends to be sticky, it is best to dry the surface in any case, by switching on the fan (Fig. 11 , only 75/E). At the end of the operation:
• stop the machine by switching the selector to the “0” position (Fig. 11 ) and then
C
turn it on the kneading position (Fig. 11 ) for 10-15 seconds so that the
A
pressure on the drawplate, caused by the product itself, is eliminated;
• switch the selector to “0” (Fig. 11 ) or push the Stop button (Fig. 11 );
E
C
• disassemble and wash the moving pieces and clean the machine (see chapter 6 CLEANING page 25).
Remove straps, packing and polystyrene strips. Dispose of this material according to the regulations in force. Lift the machine and place on the installation site.
Make sure that the bearing surface
of the machine is horizontal and
steady.
5. INSTALLATION, CONNECTION AND SET-UP
Install and use the machine in a room that can be efficiently ventilated, and where the floor is smooth and compact and easy to clean.
In order to give the necessary stability to the machine, check that the footers (Fig. 9 ) are securely attached to the floor; otherwise, turn them to avoid instability. Position the machine in the desired place with a free back space of around 50 centi-
Fig. 8
meters and a side space of 70-80 centime­ters in order to guarantee easy use of the machine and its cleaning (Fig. 10).
4. TRANSPORTATION AND HANDLING
Please check that the voltage of the machi-
ne which is written on the identification The machine is forwarded contained in spe­cial packaging which is securely closed with bands (Fig 8). Apart from the machine, you can find the operating instructions and the conformity
label, (see page 5) matches the one fore-
seen by the system on your premises.
Attach the right plug to the machine power
cable in order to make the electrical connec-
tion to the system. declaration to the EC 89/392 directive. The machine has to be unloaded from the means of transport, pulling it up and tran­sporting it with a wheel-trolley. Unless you need to check its contents, you are recommended not to open the packing until the moment of installation.
WARNING: During the machine’s
operation, in order to obtain a product
with the right thickness and humidity, avoid air currents which will cause precocious drying of the product together with its deterioration.
A
WARNING: (75/E) Have the plug fit-
ted to the power supply by qualified
personnel. Take the necessary pre-
cautions to prevent the cable from being crimped or damaged.
24
After mating the plug to the mains socket,
G
the machine is ready for use. First, however, check out proper operation of all moving parts and components of the machine.
5.1 CONTROL OF THE INSTALLATION
NOTE: Every drive is voluntarily run by
the start button, when the bowl cover is closed (Fig. 12 ).
Verify that:
• In the “0” position (Fig. 11 ) all the ele­ments of the machine have to stop; for model TR 75/E, in the “drawplate position” (Fig. 11 ) the mixer rotates in a clockwise
D
direction and the Archimedean screw must rotate in the same direction (check through the slots in the lid); for model TR 70, on the other hand, in the “drawplate position” (Fig.
D
11 ) the mixer rotates in a counter-
clockwise direction and the Archimedean screw must rotate in the opposite direction; in the “knead” position (Fig. 11 ) the parts must rotate in the opposite direction.
F
C
A
Fig. 9
70÷80
Fig. 10
cm
A
50
cm
ENGLISH
70÷80
cm
If the machine or some of its parts fail, call your local authorised dealer or concessionaire for repairs.
6. CLEANING
Warning: For healthy and hygienic processing of nutri­tional products, be sure to keep your machine and the surrounding environment clean.
DANGER: Always cut off power supply
before cleaning.
You have to properly clean all the elements which are in contact with the product; protec­tion cover, pool, mixer, Archimedean screw, drawplate, ring nut, when the product is still soft.
A
C
Fig. 11 - TR 75/E Panel
Fig. 12
D
B
F
E
25
The moving parts have to be disassembled as follows:
• Mixer: make sure the external shovel is in the upper vertical position (Fig. 13 ) (only
A
this position allows the disassembling of the piece).
For model TR 70: remove the mixer, pull out the knob (Fig. 13 ) until the mixer
B
disengages; for model TR 75/E: remove the mixer by unscrewing the external mobile support until the mixer disengages (Fig. 13 bis ).
A
Take the square shaft away from its place (Fig. 13 ) and at the same time turn the
C
external end upwards. If you want to assemble the piece follow these instruc­tions vice versa. Line the central point of the shaft with the peg of the moving sup­port; then, leave the handle.
• Ring nut: (Fig. 13 ) and drawplate (Fig. 13 ): unscrew the ring nut by hand,
E
D
avoiding pieces falling when the ring nut comes out of its place, in order to avoid causing damage both to people or to the pieces themselves.
• Archimedean screw: (Fig. 13 ): after
F
disassembling the ring nut and the draw­plate, the Archimedean screw can easily be taken off from the machine by pushing its spiral from the internal end.
A
C
B
E
F
D
Fig. 13
A
Fig. 13 bis
6.1 COVER AND POOL CLEANING
Eliminate the dough residue and make sure to thoroughly clean the most remote-access pieces: connections of the Archimedean screw and mixer movements (Fig 14), extru- sion sleeve, cover and pool internal parts. Use some warm water in order to eliminate the residual product and then rinse; dry the surfaces with the help of blotting paper.
WARNING: Never use non-nutritional, abrasive or corrosive chemicals to clean. Also never use coarse or abrasi­ve objects such as steel wool, abrasive sponges and so on.
To clean machine internal and external parts:
remove power supply plug from power
Fig. 14
A
Fig. 15
26
mains socket;
• clean coated surfaces with soft cloth and disinfect with alcohol;
• to clean internal parts of machine:
- turn the machine and lay it down on a
side;
-
clean the internal parts with the help of a soft cloth and blow with a compressed air jet.
CAUTION: Do not clean the tank lid with alcohol or other solvents.
A
6.2 CLEANING OF THE ARCHIMEDEAN SCREW,
MIXER, RING NUT AND DRAWPLATE
Eliminate the dough residue and wash the pieces with water; you may use a soft brush or a plastic egg-slice. These elements can be thoroughly washed in a dishwasher. Rinse and dry the mixer, the Archimedean screw and the ring nut and reassemble them on the machine. The drawplate (Fig. 15 ) is to stay in a
A
container with water when it is not in use.
For reasons of hygiene, please change the water every day.
7. MAINTENANCE AND ADJUSTMENT
WARNING: Remember that all main- tenance operations are hazardous if
you do not first disconnect the power supply plug from power mains.
The points of the machine which need a cer­tain maintenance are the following: the tran­smission gears, the dragging belt and the mixer external support. Please carry out the first maintenance after the first 100 hours and thereafter every 500 hours. Mixer support: Use registered fats for foods (USDA-H1) (in case of requirement contact your local dealer). Drive gears and chain: please use mineral grease SAE MR3.
(Fig. 15)
Fig. 16
When performing the abovementioned maintenance or when the machine is not working properly, (loss of rounds) verify the correct stretching of the transmission belt (Fig. 16 ). Put the machine on one side
A
and make sure that the belt is sufficiently stretched. If necessary, unscrew the blocking motor screws (Fig. 16 ) and push it downwards and stretch the belt without exaggerating; then re-block the screws.
Never use the machine with any mis­sing, disassembled or open guards and shields.
If servicing operations require repairs to electrical system and/or replace­ment of bearings or mechanical com­ponents, call an expert technician or your local dealer.
B
ENGLISH
7.1 BELT STRETCHING
B
27
8. MACHINE WHIRR
The whirring noise emitted by the machine has been measured on an identical sample machine in compliance with standard DIN 45635. A constant value not exceeding 70_dB(A) was measured as stated in the manufacturer’s test report.
9. DISMANTLING AND DEMOLISHING THE MACHINE
If machine needs to be dismantled and/or demolished, its components do not entail a degree of danger that requires any particular precaution. Remember, however, that to facilitate material recycling operations, it is a good rule to remo­ve electrical system components from the machine.
10. INCONVENIENCES AND THEIR REMEDIES
INCONVENIENCES CAUSES REMEDIES
1) Machine operation • disconnected plug • connect plug failure • plug leads not • check lead connections
correctly connected
• trip switch adjusted • adjust trip switch for insufficient values accordingly
• unsuitable trip switch • replace trip switch
• the security hook • position the hook on the pool cover is not at the end of the run inserted properly
2) Problems on the product: The product gets stuck • dough too humid is used • reduce the quantity of
when being poured out water used for the dough
respecting the abovemen-
tioned percentage The product looks • too short kneading time • increase the kneading time unacceptable even after • too reduced water • increase the quantity of the initial minutes: it percentage water in order to respect breaks and looses flour the aforementioned
percentage The product does not come • the blocking of the • disassemble and clean out from the drawplate drawplate because the drawplate
of dried dough
28
MODE D’EMPLOI ET MAINTENANCE
FRANÇAIS
29
Nous vous remercions de la préférence que vous accordez à notre machine et sommes cer­tains que vous en obtiendrez les performances nécessaires à votre activité. Nous savons compte que vous avez intérêt à maintenir cette machine à un rythme efficace, c’est donc pourquoi nous avons préparé cette notice afin de vous faire connaître les règles nécessaires à une bonne utilisation et à une maintenance rationnelle de la machine.
NORMES DE SECURITE
Ce symbole de sécurité caractérise des messages importants dans la notice. Lorsque vous le rencontrez, faites attention car il y a un risque d’accidents et lisez attentivement le message qui suit.
CONSIGNES GENERALES
Lorsque nous avons réalisé cette machine, nous avons tout fait pour rendre votre travail plus sûr. La prudence est de toute manière irremplaçable et il n’y a pas
de meilleure règle en matière de prévention des accidents.
CONNAITRE LA MACHINE
Attention: conserver scrupuleuse­ment la présente notice dans un lieu approprié, à côté de la machine et connu de toutes les personnes con­cernées.
Ne pas mettre cette notice de côté sans l’avoir lue, indépendamment d’expériences précéden­tes. Quelques minutes consacrées à la lecture peuvent successivement faire économiser du temps et de la fatigue. Lire attentivement
cette notice avant de procéder au démarra­ge, à l’utilisation, à la maintenance et à d’autres interventions sur la machine, et suivre scrupuleusement les instructions et les consignes indiquées ci-dessous:
• observez les plaquettes appliquées sur la machine et remplacez immédiatement celles qui ont été égarées ou qui sont illisibles;
• la machine ne doit être utilisée que par des personnes compétentes et qui connnaissent le fonctionnement de cette dernière;
en cas de bourrage ou de blocage de n’importe quel organe, éteindre le moteur avant toute intervention. Il est interdit de nettoyer, de huiler ou de graisser à la main les élé- ments en mouvement de la machine. Il est également interdit de réparer ou de régler les différents organes lorsque le moteur est en marche, si on n’a pas pris toutes les précau­tions nécessaires afin d’éviter des accidents éventuels;
tous les organes en mouvement sont équipés des protections qui s’imposent. Remonter soigneusement celles qui auraient pu être enlevées pour des exigences de servi­ce.
30
PORTER DES VETEMENTS APPROPRIES
Les vêtements portés par l’opérateur doivent être prêts du corps et sans parties flottantes. Ne jamais porter de vestes ou de chemises déboutonnées.
IMPORTANT
Afin d’éviter des accidents et assurer des performances optimales, la machine ne doit être ni modifiée ni transformée sans l’approbation du constructeur, elle ne doit
pas être utilisée dans des conditions ou à des fins pour lesquelles elle n’est pas pré­vue. Toute modification arbitraire apportée à cette machine dégage le fabricant de toute responsabilité dérivant de dommages ou de lésions consécutifs. Cette machine a été conçue et construite suivant les directives CEE 89/392, CEE 91/368, CEE 93/44, CEE 93/68.
OBSERVER LES MESSAGES “IMPORTANTS”
Les messages indiqués comme “importants” apparaîssent dans la notice de l’opérateur et/ou sur la machine afin de fournir des instructions spécifiques concernant les réglages, les maintenances, etc. Si ces instructions n’étaient pas respectées, la machine pourrait
subir un dommage par la suite.
CHOC ELECTRIQUE
Pour votre sécurité, avant de brancher la machine sur le réseau:
• s’assurer qu’un disjoncteur omnipolaire adéquat, équipé des protections contre les surchar-
ges et les courts-circuits est branché en amont de la prise de distribution;
• effectuer la connexion des phases, du neutre éventuel et de la terre (obligatoire) à l’aide
d’une fiche normalisée compatible avec la prise indiquée ci-dessus. Le conducteur de pro­tection (terre) est indiqué par la couleur jaune/verte de l’enveloppe isolante; vérifier le bon état du câble d’alimentation en fonction de sa longueur, de la tension du réseau et de la puissance absorbée par la machine;
• éviter d’opérer si le milieu est humide ou mouillé à moins d’avoir les protections appro-
priées contre les chocs électriques.
FRANÇAIS
Eviter absolument de mettre la machine en marche sans panneaux de protection. Cela peut nuire à votre sécurité personnelle et à la machine elle-même.
31
INDEX
- NORMES DE SECURITE ET CONSIGNES GENERALES page 30-31
- CARACTERISTIQUES TECHNIQUES page 33
- NORMES D’UTILISATION page 34
- 1. PHASE PREPARATOIRE DE LA MACHINE page 35
- 2. PRINCIPE DE FONCTIONNEMENT page 35
- 3. UTILISATION DE LA MACHINE page 35-36
3.1 CONSEILS UTILES AFIN D’OBTENIR UNE BONNE PATE page 36
3.2 DOSES POUR OBTENIR UNE BONNE PATE page 36-37
3.3 MONTAGE DE LA FILIERE ET DEBUT DE LA PRODUCTION page 37-38
- 4. TRANSPORT ET LEVAGE page 38
- 5. INSTALLATION, BRANCHEMENTS, MISE AU POINT page 38
5.1 VERIFICATION DE L’INSTALLATION page 39
- 6. NETTOYAGE page 39-40
6.1 NETTOYAGE DE LA CUVE ET DU CAPOT page 40-41
6.2 NETTOYAGE DU MALAXEUR, DE LA VIS DE SELECTION, DE LA DOUILLE ET DE LA FILIERE page 41
- 7. MAINTENANCE ET REGLAGE page 41
7.1 TENSION DE LA COURROIE page 41
- 8. BRUIT AMBIANT PRODUIT PAR LA MACHINE page 42
- 9. DEPOSE ET DEMOLITION DE LA MACHINE page 42
- 10. INCONVENIENTS ET REMEDES page 42
ANNEXE A: DECLARATION DE CONFORMITE.
32
CARACTERISTIQUES TECHNIQUES MOD. TR 70 - TR 75/E
MODELLO
N° DI SERIE
ANNO
VOLT
Hz
Kw
PESO
MADE IN ITALY
C
FRANÇAIS
A
B
TABLEAU DONNEES CARACTERISTIQUES
Modèle A B C Capacité Masse Puissance Production horaire max
TR 70 440 250 425 1.5 28 0.38 4
TR 75/E 510 310 570 3 48 0.55 8
Longueur Largeur Hauteur pâte daN moteur en daN/h
daN (en fonction
mm mm mm kg kg kW de la filière utilisée)
33
MACHINE DESTINEE A LA PRODUCTION DE PATE FRAICHE
de différents types, composée essentiellement d’une partie
pétrisseuse et d’une unité d’extrusion et de coupe du produit fini.
• Les pièces qui se trouvent au contact du produit à travailler sont en acier inox ou en bronze alimentaire.
• Parties en mouvement montées sur des paliers à billes ayant des garnitures étan­ches genre longlife ou avec des supports équipés d’un graisseur.
• Entraînement par moteur; transmissions par courroie avec réducteur sans mainte­nance.
• Machine équipée de patins d’appui régla­bles en hauteur à l’aide de bouchons en matière plastique.
• Câble de branchement sur le réseau élec­trique, genre antiflamme, suivant l’alimen­tation demandée, longueur standard L=2 m, sans fiche finale.
• Tension d’alimentation:
Modèle
TR 70
TR 75/E
Alim. standard-monophasée Alim. facultative-monophasée
230/50 Hz. 110/60 Hz. 220/60 Hz.
Alim. standard-triphasée Alim. facultative-monophasée
400/50 Hz. 230/50 Hz. 110/60 Hz. 220/60 Hz.
• Accessoires fournis avec l’équipement :
- carafe pour mesurer les liquides;
- châssis ramasse-pâte (seulement pour 75/E) ;
- clé de blocage de la douille.
• Organe de travail pouvant tourner dans les deux sens; cela permet de travailler la pâte du premier produit, qui n’est pas prêt, sans dommages pour le groupe d’étirage.
• Protection des parties en fer par une pein­ture au four à base de poudres époxydes.
• Démontage facile des parties qui travaillent et libre accès à la machine pour un net­toyage complet.
• Possibilité d’obtenir des produits différents, en ne changeant que la filière correspon­dante.
NORMES D’UTILISATION
La machine n’est prévue que pour la production de pâtes alimentaires à base de fari­nes de céréales, destinées aux ateliers de cuisine et aux restaurations dans les collec­tivités.
CONSIGNE IMPORTANTE
Pour des raisons d’hygiène, de santé et de garantie, il est absolument interdit d’uti­liser la machine pour travailler des produits non alimentaires. Toute autre utilisa-
tion sera considérée contraire à l’utilisation prévue par le fabricant, qui ne pourra, par conséquent, être tenu pour responsable des dommages aux choses et à la machine elle-même ou bien des lésions aux personnes qui en dériveront éventuellement. Il faut considérer que si vous prenez le risque d’un usage non approprié, vous vous assu­merez la responsabilité qui en découlera.
Ne pas laisser les enfants s’approcher de la machine.
34
1. PHASE PREPARATOIRE DE LA MACHINE
A faire avant le début de chaque cycle de travail. S’ASSURER que la machine est parfaitement propre, surtout les petites pièces au contact du produit: manchon
d’extrusion, vis de sélection, cuve, malaxeur et filière (voir chap. 6 NETTOYAGE p. 39).
D
E
B
L’opération de nettoyage doit être effectuée lorsque la machine est éteinte.
Fig. 1
2. PRINCIPE DE FONCTIONNEMENT
Support
Lorsqu’elle travaille les produits alimentaires voulus, cette machine permet d’obtenir diffé-
mobile pour TR 75/E
rents types de pâtes de longueur différente, en étirant la pâte à travers des disques diffé­rents. L’action se déroule au moyen d’un organe malaxeur couplé à une vis de sélec­tion qui oblige le produit à prendre la forme
Fig. 1 bis
voulue en passant par une filière.
3. UTILISATION DE LA MACHINE
A
C
FRANÇAIS
Assurez-vous tout d’abord que la machine est parfaitement propre, surtout les parties au contact des produits alimentaires (manchon
d’extrusion, vis de sélection, cuve, malaxeur, filière, capot, système de commande. Le nettoyage doit être réa­lisé à l’eau chaude (voir chap. 6 NET­TOYAGE p. 39). Vous pourrez ensuite procéder aux opérations nécessaires à l’obtention de la pâte voulue.
Assurez-vous d’avoir éteint la machine, puis:
• positionner le sélecteur sur “0” (Fig. 2 ),
C
s’assurer que la vis de sélection est correc­tement montée (Fig. 1 ), la partie cylindri-
A
que devant être appuyée contre l’arbre d’entraînement;
• s’assurer également que le bouchon en plastique (Fig. 1 ) qui remplace la filière
B
est bien positionné, et que la douille (Fig. 1 ) est bien vissée;
C
C
Fig. 2
A
Fig. 3
35
• enfin bloquer de manière sure le malaxeur (Fig. 1 ) dans son logement au moyen
D
du pommeau qui se trouve sur le devant de la machine (Fig. 1 ) ou visser le sup-
E
port mobile sur le modèle TR 75/E (Fig. 1 bis voir page 35).
Soulever le capot de la cuve (Fig. 3 ), et
A
verser les ingrédients établis toujours dans l’ordre suivant: la farine, puis successive­ment, après avoir fermé le capot, la partie liquide. Pour obtenir une pâte ayant une consistan­ce correcte, il faut qu’il existe un rapport pré­cis entre le poids de la farine et celui de la
3.1 CONSEILS UTILES AFIN D’OBTENIR UNE BONNE PATE
partie liquide; pour obtenir un produit excel­lent, la farine doit avoir un pourcentage d’humidité non supérieur à 15% et cela per­met d’ajouter une quantité d’eau pesant 35 à 38% du poids de la farine. Si on utilise de la farine ayant un pourcentage d’humidité différent, modifier la quantité de liquide selon un rapport inversement proportionnel. De plus, pour une meilleure utilisation de la machine, il faut que le produit travaillé à l’intérieur de la cuve soit supérieur à un niveau minimum, qui peut coïncider approxi­mativement avec la position de l’axe du malaxeur.
On peut utiliser n’importe quel type de fari­ne, de la semoule ou un mélange de farine et de semoule. La pâte ne doit être travaillée qu’avec de l’oeuf ou un mélange oeuf-eau. L’eau peut être remplacée en partie par des épinards ou des légumes hâchés très fine­ment si l’on veut obtenir des pâtes vertes. Etant donné que l’humidité de la farine varie en fonction du type, du climat et du lieu où elle est conservée, les doses indiquées doi­vent être adaptées au type de farine qui est travaillée, en diminuant ou en ajoutant un peu d’eau. La pâte a une consistance cor­recte lorsque, à la fin du travail, elle présen-
te l’aspect de grains de café. Si la farine s’amalgame en formant des bou­les, cela indique qu’on a versé trop de liqui­de. Dans ce cas, avant de tourner l’interrup- teur DE LA PATE A LA FILIERE, ajouter un peu de farine et laisser pétrir encore un peu. Si la farine ne forme pas de boules mais reste très poudreuse, ajouter encore un peu d’eau. Pour la pâte feuilletée qui doit être de nou­veau travaillée, nous vous conseillons d’utili­ser de la farine de type “00”, et de la malaxer avec deux oeufs pour chaque kg. de farine au maximum. Avec ces doses
3.2 DOSES POUR OBTENIR UNE BONNE PATE
Verser dans la cuve la quantité de farine désirée en tenant compte du fait que pour chaque kg. de farine il faut 7 oeufs:
Modèle Farine en kg. Nombre d’oeufs
0,5 3 650
TR 70 1 7 1.350
1,2* 9 1.650
1 7 1.350
TR 75/E 2 14 2.700
3 21 4.150
* Contenance maximum de la cuve.
• Poids supposé d’un oeuf: 50 g.
• Pour chaque oeuf en moins ajouter 50 g. d’eau.
36
Pâte produite en g.
Fermer le capot et mettre le sélecteur en
E
position (Fig. 4 ).
A
Appuyer sur le bouton-poussoir de démarra­ge (Fig. 4 ).
B
Ajouter la partie liquide en la versant pro­gressivement, mais rapidement, par la fente du capot. A la fin de l’opération de pétrissage, qui dure environ 10 minutes, s’assurer que le produit a une consistance correcte, c’est-à-dire qu’il devra se présenter sous la forme de grains de café (contrôle à effectuer par les fentes du capot). Eteindre la machine en mettant le sélecteur sur le “0” (Fig. 4 ), ou bien appuyer sur le
C
bouton-poussoir d’arrêt (Fig. 4 ).
D
A
Fig. 4 - Panneau TR 70
C
B
C
A
E
B
3.3 MONTAGE DE LA FILIERE
ET DEBUT DE LA PRODUCTION
S’assurer que la machine est éteinte.
Prélever la filière (Fig. 5 ) désirée du réci­pient rempli d’eau où elle avait été placée après la dernière utilisation. Bien la rincer sous l’eau chaude courante, de manière à ce qu’elle soit à la bonne température (voir chap. 6 NETTOYAGE p. 39) L’essuyer à l’aide d’un chiffon doux. Dévisser la douille de blocage (Fig. 5 -
A
6 ) et nettoyer soigneusement la par-
tie interne, y compris le filet. Enlever le bouchon en plastique (Fig. 5 -
B
6 ). Monter la filière (Fig. 7 ).
Serrer la douille à la main et vérifier que les différentes pièces sont à leur place, c’est-à­dire qu’elles n’ont pas été déplacées axiale­ment à cause d’épaisseurs créées par du produit qui s’est glissé à l’intérieur. Pour commencer la production, placer le sélecteur en position (Fig. 4 ) et appuyer sur le bouton-poussoir de démarra­ge (Fig. 4 ).
B
Normalement, le premier produit se présente à la sortie de la machine sous un aspect non acceptable. C’est pour cela qu’il doit être éli­miné. Peu de temps après (2 mn. environ) le produit sortant devient acceptable, sa cou­leur varie du blanchâtre au jaune et il a plus de consistance. On peut couper la pâte à la longueur désirée à la main ou à l’aide d’un couteau. On découpe normalement les pâtes à long for-
A
B
C
A
D
Fig. 5
A
B
Fig. 6
A
Fig. 7
FRANÇAIS
37
mat (type spaghettis, tagliatelles, etc.) à la
G
main, tandis-que les pâtes à petit format (type macaronis, etc.) sont coupées au cou­teau. Si le produit est plutôt humide et tend à coller, ou si l’on désire de toute manière le sécher en surface, mettre en marche le ventilateur prévu à cet effet en actionnant l’interrupteur
11 seulement pour 75/E
(Fig.
).
A la fin du travail:
• arrêter la machine en mettant le sélecteur sur la position “0” (Fig. 11 ) puis le tour-
C
ner sur la position de pétrissage (Fig. 11 ) pendant 10 à 15 secondes de
A
manière à éliminer la pression sur la filière, due au produit;
• remettre enfin le sélecteur sur le “0” (Fig. 11 );
C
• procéder ensuite au démontage et au lavage des pièces mobiles, ainsi qu’au nettoyage de la machine (voir chap. 6 NETTOYAGE p. 39).
Fig. 8
4. TRANSPORT ET LEVAGE
La machine est expédiée protégée par un emballage ad hoc, fermé par des feuillards (Fig. 8). En plus de la machine, il y a le mode d’emploi et la déclaration de confor­mité à la directive CEE 89/392. La machine doit être déchargée du moyen de transport, levée puis transportée sur un chariot roulant. Il est conseillé de conserver la machine dans son emballage jusqu’au moment de l’installation, à moins qu’on ne doive ouvrir l’emballage afin de vérifier son contenu.
Après avoir enlevé les feuillards, l’emballa­ge et les barres de polystyrène utilisés pour l’expédition, et qui doivent être éliminés sui­vant les lois en vigueur en cette matière, soulever la machine afin de la positionner sur le lieu de l’installation.
S’assurer que le plateau d’appui de
la machine est horizontal et compact.
5. INSTALLATION, BRANCHEMENTS, MISE AU POINT
Pour positionner et utiliser la machine, pré­voir une pièce bien aérée, ayant un plan d’appui nivelé et compact, facile à entretenir.
AVERTISSEMENT: En phase de tra-
vail, afin d’obtenir un produit ayant
une consistance et un taux d’humidité corrects, il faut au contraire éviter les courants d’air qui provoqueraient le séchage précoce du produit et sa détérioration.
Pour assurer la stabilité nécessaire à la machine, s’assurer que les patins (Fig. 9 ) sont bien appuyés au sol; sinon, les faire tourner jusqu’à ce que l’instabilité soit éli­minée. Positionner la machine à l’endroit désiré, en prenant soin de laisser un espace libre de 50 cm. environ à l’arrière, et de 70 à 80 cm. sur les côtés, afin de permettre une utilisation facile et aisée de la machine, ainsi qu’une maintenance et un nettoyage effica­ces (Fig. 10). S’assurer que le voltage de la machine, indi­qué sur l’étiquette d’identification (voir p.5) est celui qui est prévu par l’installation élec­trique de l’établissement. Monter sur le câble d’alimentation la fiche compatible avec le branchement électrique sur l’installation.
ATTENTION: ( 75/E) le montage de la
fiche sur le câble d’alimentation doit être exécuté par du personnel quali- fié. Protéger le câble contre les écrase­ments possibles ou les dommages.
Après qu’on a enfoncé la fiche dans la prise de courant, la machine est prête à être utili­sée, mais contrôler préalablement que tous les organes et les composants de la machi­ne fonctionnent correctement.
A
38
5.1 VERIFICATION DE L’INSTALLATION
G
N.B.: Tout actionnement est commandé
volontairement par l’intermédiaire du bouton-poussoir de démarrage, quand le capot de protection de la cuve est renfermé (Fig. 12 ).
Vérifier donc:
• Qu’en position “0” (Fig. 11 ) tous les organes de la machine sont immobiles; pour le modèle TR 75/E, en position "filiè­re" (Fig. 11 ) le malaxeur tourne dans le
D
sens des aiguilles d’une montre et la vis de sélection doit tourner dans le même sens (vérifier à travers les fentes du couvercle) ; en revanche pour le modèle TR 70, en position "filière" (Fig. 11 ) le malaxeur
D
tourne dans le sens inverse des aiguilles d’une montre et la vis de sélection doit tourner dans le sens inverse ; en position "malaxeur" (Fig. 11 ) les organes doivent
A
tourner dans le sens inverse.
F
C
Fig. 9
70÷80
cm
A
50
cm
En cas de non-fonctionnement de la machine ou d’une de ses parties, s’adresser au revendeur ou au conces­sionnaire agréé pour toute interven­tion.
6. NETTOYAGE
Important: étant donné qu’on utilise la machine avec des produits alimentaires le net­toyage de celle-ci et du milieu environnant est une chose fon­damentale pour la santé et l’hygiène du produit fini.
DANGER: Se rappeler de débrancher
l’alimentation électrique avant d’exécu­ter toute opération de nettoyage.
Il est donc vivement conseillé de nettoyer soigneusement toutes les pièces au contact du produit: capot de protection, cuve, malaxeur, vis de sélection, filière, douille, tant que le produit est encore mou. Les parties mobiles devront être démontées de la manière suivante:
• Malaxeur: s’assurer que la pale extérieure
est en position verticale haute (Fig. 13 )
A
Fig. 10
A
C
Fig. 11 - Panneau TR 75/E
Fig. 12
D
B
F
E
70÷80
cm
FRANÇAIS
39
(on ne peut démonter la pièce que dans cette position). Pour le modèle TR 70: démonter le malaxeur, tirer le pommeau (Fig. 13 )
B
jusqu’à dégager le malaxeur; pour le modèle TR 75/E: démonter le malaxeur en dévissant le support mobile extérieur jusqu’à dégager le malaxeur (Fig.
13 bis ).
A
Désengager l’arbre carré de son logement (Fig. 13 ) et tourner simultanément
C
l’extrémité externe vers le haut. Pour le montage de la pièce, opérer dans le sens inverse en faisant attention à aligner le siège central de l’arbre avec le centreur du support mobile; puis relâcher le pommeau.
• Douille (Fig. 13 ) et filière (Fig. 13 ):
ED
dévisser la douille à la main, en faisant attention dès que la douille sort de son logement à ne pas faire tomber les pièces (il ne faut pas se faire mal, ni endommager les pièces).
• Vis de sélection (Fig. 13 ): une fois que
F
la douille est démontée avec la filière, on peut extraire la vis de sélection facilement en la prenant par l’extrémité interne et en la poussant en-dehors de la spirale.
A
C
B
E
F
D
Fig. 13
A
6.1 NETTOYAGE DE LA CUVE ET DU CAPOT
Enlever les résidus de pâte, en faisant atten­tion à réaliser un nettoyage soigné au niveau des parties les plus difficiles d’accès: rac­cords du mouvement de la vis de sélection et du malaxeur (Fig. 14), manchon d’extru­sion, angles internes de la cuve et capot. Utiliser de l’eau chaude pour éliminer le pro­duit résidu et pour le rinçage; essuyer les surfaces avec du papier buvard alimentaire.
IMPORTANT: pour le nettoyage, n’utili­ser en aucun cas de produits chimiques non alimentaires, abrasifs ou cor-
rosifs. Eviter absolument d’utiliser des moyens rugueux ou abrasifs tels la pail­le d’acier, les éponges abrasives, etc.
En ce qui concerne le nettoyage de la partie externe et interne de la machine:
débrancher la fiche d’alimentation du réseau d’énergie;
• nettoyer les surfaces laquées à l’aide d’un chiffon humide puis les désinfecter à l’alcool;
Fig. 13 bis
Fig. 14
A
Fig. 15
40
• pour les parties internes de la machine:
- renverser la machine sur le côté droit ou gauche;
- nettoyer les parties internes à l’aide d’un chiffon doux et souffler un jet d’air sous pression.
ATTENTION: ne pas nettoyer le cou­vercle de la cuve avec de l’alcool ou avec d’autres solvants.
B
6.2 NETTOYAGE DU MALAXEUR,
DE LA VIS DE SELECTION, DE LA DOUILLE
ET DE LA FILIERE
Enlever les résidus de pâte en nettoyant les pièces sous un jet d’eau, et utiliser éventuel­lement une petite brosse humide ou une palette en plastique. Ces pièces peuvent lavées plus énergiquement dans un lave­vaisselle. Rincer le malaxeur puis l’essuyer, et de même pour la vis de sélection et la douille. Les remonter ensuite sur la machine. La filière (Fig. 15 ) doit être immergée
A
dans un récipient rempli d’eau pendant tout le temps où elle reste inutilisée.
Pour des raisons d’hygiène, changer l’eau de ce récipient tous les jours.
7. MAINTENANCE ET REGLAGE
ATTENTION: se rappeler que la main­tenance est une opération dangereuse,
par conséquent il est obligatoire de l’exécuter lorsque la fiche d’alimen­tation est débranchée du tableau électrique.
(Fig. 15)
A l’occasion de la maintenance prévue ou en cas de fonctionnement irrégulier de la machine (perte de tours), s’assurer que la courroie de transmission est correctement tendue (Fig. 16 ). Pour cela, renverser la machine sur un côté. Si la courroie n’est pas suffisamment ten­due, desserrer les vis de blocage du moteur (Fig. 16 ), le déplaçer vers le bas puis tendre la courroie sans exagérer. Terminer l’opération en reserrant les vis.
A
Fig. 16
7.1 TENSION DE LA COURROIE
A
FRANÇAIS
B
Ne jamais utiliser la machine lorsque les protections et les protecteurs sont démontés, manquants ou ouverts.
Les points de la machine qui ont besoin de maintenance sont: les engrenages de tran­smission, la courroie d’entraînement et le support externe du malaxeur. Effectuer la première maintenance au bout de 100 heures de fonctionnement, et suc­cessivement toutes les 500 heures. Support du malaxeur: utiliser de la graisse pour aliments de type homologué suivant les spécifications USDA-H1 (si nécessaire, s’adresser au revendeur de la zone).
Engrenages de transmission et chaîne:
utiliser de la graisse minérale de type SAE MR3.
Si les interventions de maintenance concernent des réparations de parties qui ont un rapport avec l’installation électrique et/ou si on doit procéder au remplacement de paliers ou de com­posants mécaniques, faire exécuter ces opérations par du personnel spé­cialisé ou par le revendeur.
41
8. BRUIT AMBIANT PRODUIT PAR LA MACHINE
Le bruit de surface produit par la machine a été mesuré sur une machine-échantillon identi­que suivant les normes DIN 45635 et on a obtenu une valeur constante et inférieure à 70 dB(A), comme indiqué sur le rapport d’essai possédé par le constructeur.
9. DEPOSE ET DEMOLITION DE LA MACHINE
Les composants de la machine ne présentent pas de danger, par conséquent si la machine est déposée et/ou démolie, ils ne demandent aucune précaution particulière. On doit cependant tenir compte du fait qu’afin de faciliter d’éventuelles opérations de recy­clage des matériaux, il vaut mieux que les parties composant l’installation électrique soient séparées de la machine.
10. INCONVENIENTS ET REMEDES
INCONVENIENTS CAUSES REMEDES
1) La machine ne • fiche débranchée • enfoncer la fiche fonctionne pas • fils de la fiche non • s’assurer que les fils sont
fixés correctement fixés correctement
• disjoncteur de sûreté • étalonner le disjoncteur de étalonné sur des sûreté d’une manière valeurs insuffisantes adéquate
• disjoncteur de sûreté • changer le disjoncteur inadéquat de sûreté
• le levier de sécurité sur le • positionner le levier capot de la cuve n’est pas en fin de course inséré correctement
2) Problèmes au niveau du produit: Il se colle à la sortie • la pâte utilisée est • réduire la quantité d’eau
trop humide utilisée pour le pétrissage,
en respectant le
pourcentage prévu Le produit a un aspect non • le temps de pétrissage • augmenter le temps acceptable même après les est trop bref de pétrissage premières minutes: • le pourcentage en eau est • augmenter la quantité il se coupe, il se pulvérise trop faible d’eau de manière à
respecter le
pourcentage prévu Le produit ne sort pas • la filière est bouchée car • démonter et nettoyer de la filière la pâte est trop sèche la filière
42
BEDIENUNGS- UND WARTUNGSHANDBUCH
43
DEUTSCH
Wir danken Ihnen dafür, daß Sie dieser Maschine den Vorzug gegeben haben, und sind sicher, daß ihre Leistungen Ihren Ansprüchen genügen werden. Da wir wissen, daß es in Ihrem Interesse liegt, die Maschine leistungsfähig zu erhalten, haben wir dieses Büchlein zusammengestellt, damit Sie die für richtigen Gebrauch und vernünftige Wartung nötigen Richtlinien kennenlernen.
SICHERHEITSVORSCHRIFTEN
Dieses Sicherheitszeichen steht im Handbuch bei wichtigen Hinweisen. Wenn Sie ihm begegnen, achten Sie auf Unfallmöglichkeiten und lesen Sie aufmerk­sam den dazugehörigen Hinweis.
ALLGEMEINE HINWEISE
Bei der Herstellung dieser Maschine ist alles getan worden, um Ihre Arbeit sicherer zu machen, doch ist Vorsicht durch nichts zu ersetzen, und es gibt nichts
Besseres zur Unfallverhütung.
LERNEN SIE DIE MASCHINE KENNEN
Achtung! Bewahren Sie dieses Handbuch sorgsam an einem geei­gneten Platz nahe der Maschine, den alle, die es angeht, kennen.
Legen Sie es nicht ungelesen beiseite, ganz gleich, welche Erfahrungen Sie schon gemacht haben. Einige mit Lesen zugebrachte Minuten werden Ihnen später Zeit und Mühe ersparen.
Lesen Sie es vor Anlassen, Benutzung, Wartung und anderem Umgang mit der Maschine, und halten Sie sich gewissenhaft an die folgenden Anweisungen und Hinweise:
• Beachten Sie die Schildchen an der Maschine, und ersetzen Sie sofort die abgegangenen oder unleserlichen!
• Die Maschine darf nur von verantwortlichen Personen benutzt werden, die über ihren Betrieb unterrichtet worden sind.
Bei Verstopfung oder Sperrung irgendeines Teiles stelle man den Motor vor Entstopfung oder Freigabe ab.
Verboten ist, die sich bewegenden Teile der Maschine mit der Hand zu säubern, zu ölen
oder zu fetten und ebenso, die verschiedenen Teile bei laufendem Motor auszubessern und einzustellen, wenn nicht alle unfallverhütenden Vorkehrungen getroffen worden sind.
Alle sich bewegenden Teile sollen geeignete Schutzvorrichtungen haben. Alle aus Betriebserfordernissen abgenommenen bringen Sie bitte sorgfältig wieder an.
44
TRAGEN SIE DIE RICHTIGE KLEIDUNG!
Die vom Bediener getragenen Kleidungsstücke sollen anliegen und nichts Flatterndes haben. Er trage nie offene Jacken oder Hemden.
WICHTIG
Zwecks Unfallverhütung und Höchstleistung darf die Maschine nicht so verändert werden, wie es vom Hersteller nicht gebilligt worden ist, und darf nicht unter
Bedingungen oder zu Zwecken benutzt werden, für die sie nicht vorgesehen ist.
Jede willkürliche Veränderung dieser Maschine enthebt den Hersteller jeder daraus ent-
stehenden Verantwortung für Schäden oder Verletzungen.
Diese Maschine ist gemäß den EWG-Richtlinien 89/392, 91/368, 93/44 und 93/68 entworfen und gebaut worden.
BEACHTEN SIE DIE WICHTIGEN HINWEISE!
Die als wichtig gekennzeichneten Hinweise erscheinen im Handbuch der Betriebsperson und/oder an der Maschine, um besondere Anweisungen zur Regulierung, Wartung usw. zu liefern. Werden sie nicht eingehalten, kann die Maschine Schaden nehmen.
STROMSCHLAG
Tun Sie zu Ihrer Sicherheit folgendes, bevor Sie die Maschine ans Netz schließen:
• Prüfen, ob oberhalb der Verteilerdose ein geeigneter Allpolschalter mit Schutz gegen Über­ladung und Kurzschluß angeschaltet ist.
• Nehmen Sie die Verbindung der Phasen, des neutralen Punktes und der Erdung (Pflicht) mit einem genormten Stecker vor, der zu der oben genannten Steckdose paßt. Der Schutzleiter (Erdung) wird durch die gelbgrüne Färbung des Isoliermantels gekennzeichnet. Prüfen Sie die Eignung des Zufuhrkabels aufgrund seiner Länge, der Netzspannung und der aufgenommenen Leistung der Maschine.
• Vermeiden Sie, in feuchtem oder nassem Raum zu arbeiten, wenn Sie nicht gegen Stromschlag geschützt sind.
DEUTSCH
Setzen Sie die Maschine auf keinen Fall in Betrieb, wenn sie keine Schutztafeln hat; das gefährdet die Sicherheit des Menschen und der Maschine.
45
INHALTSVERZEICHNIS
- SICHERHEITSVORSCHRIFTEN UND ALLGEMEINE HINWEISE Seite 44-45
- TECHNISCHE EIGENSCHAFTEN Seite 47
- GEBRAUCHSANWEISUNGEN Seite 48
- 1. VORBEREITUNGSPHASE DER MASCHINE Seite 49
- 2. FUNKTIONSPRINZIP Seite 49
- 3. ANWENDUNG DER MASCHINE Seite 49-50
3.1 NÜTZLICHE RATSCHLÄGE FÜR DEN ERHALT EINER GUTEN KNETMASSE Seite 50
3.2 MENGEN ZUM ERHALT EINER GUTEN KNETMASSE Seite 50-51
3.3 MONTAGE DES ZIEHEISENS UND BEGINN DES ARBEITSVORGANGS Seite 51-52
- 4. BEFÖRDERN UND HEBEN Seite 52
- 5. AUFSTELLUNG, ANSCHLÜSSE UND EINREGULIERUNG Seite 52-53
5.1 ÜBERPRÜFUNG DER INSTALLATION Seite 53
- 6. SÄUBERUNG Seite 53-54
6.1 REINIGUNG DES BECKENS UND DES DECKELS Seite 54-55
6.2 REINIGUNG VON: MISCHGERÄT, SCHNECKE, NUTMUTTER UND ZIEHEISEN Seite 55
- 7. WARTUNG UND REGULIERUNG Seite 55
7.1 ANSPANNUNG DES BANDES Seite 55
- 8. VON DER MASCHINE ERZEUGTES LUFTGERÄUSCH Seite 56
- 9. ABRÜSTUNG UND ABBRUCH DER MASCHINE Seite 56
- 10. MÄNGEL UND ABHILFE Seite 56
ANLAGE A: ENTSPRECHUNGSERKLÄRUNG.
46
TECHNISCHE EIGENSCHAFTEN MOD. TR 70 - TR 75/E
MODELLO
N° DI SERIE
ANNO
VOLT
Hz
Kw
PESO
MADE IN ITALY
C
A
B
DEUTSCH
TECHNISCHE EIGENSCHAFTEN
Modell A B C Knetkapazität Masse Motorstärke Max. stündl. Produktion
TR 70 440 250 425 1.5 28 0.38 4
TR 75/E 510 310 570 3 48 0.55 8
Länge Breite Höhe daN daN daN/h
(In Bezug auf das
mm mm mm kg kg kW verwendete Zieheisen)
47
MASCHINE GEEIGNET FÜR FRISCHTEIGZUBEREITUNG
verschiedener Art, grundsätzlich bestehend aus einem
Knetmaschinenteil und einer Einheit zum Pressen
und Schneiden des Fertigproduktes.
• Alle mit dem Produkt in Berührung kom­menden Teile sind aus nichtrostendem Material oder aus Bronze für Lebensmittel gefertigt.
• Sich bewegende Teile auf Kugellagern mit Dichtungen in der Art von Longlife oder mit Halterungen für die Schmiervorrichtung.
• Antrieb mit einem Motor; Antriebsriemen mit wartungsfreiem Untersetzer.
• Die Maschine ist mit höhenregulierbaren Stützfüßchen aus Plastikstöpseln ausge­stattet.
• Flammenfestes Kabel zum Anschluß ans Stromnetz gemäß gewünschter Strom­zufuhr, Standardlänge 2 m ohne End­stecker.
• Speisespannung:
• Im Lieferumfang enthaltenes Zubehör:
- Meßbecher zur Abmessen von Flüssig­keiten;
- Teigaufnahmegestell (nur 75/E);
- Schlüssel zum Blockieren der Ringmutter.
• Die Arbeitsteile können in beide Richtungen rotieren; dies erlaubt die Verarbeitung der noch nicht fertigen Anfangsknetmasse ohne Schaden für die Zieheisengruppe.
• Schutz der Eisenteile durch Lackierung im Ofen auf der Grundlage von Epoxydstaub.
• Einfaches Entnehmen der Arbeitsteile mit freiem Zugang zur Maschine für eine Gesamtreinigung.
• Möglichkeit zur Herstellung verschiedener Produkte durch den einfachen Austausch des entsprechenden Zieheisens.
Modell
TR 70
TR 75/E
Standard-Einphasige Speisespannung
230/50 Hz. 110/60 Hz. 220/60 Hz.
Dreiphasige Standardspeisung Optional-Einphasige Speisespannung
400/50 Hz. 230/50 Hz. 110/60 Hz. 220/60 Hz.
Optional-Einphasige Speisespannung
GEBRAUCHSANWEISUNGEN
Die Maschine ist nur für die Herstellung von Nahrungsmittelteigwaren auf der Grundlage von Getreidemehl für Labors und Gemeinschaftsgaststätten bestimmt.
WICHTIGER HINWEIS
Aus Hygiene-, Gesundheits- und Garantiegründen ist der Gebrauch der Maschine zur Bearbeitung von Nichtlebensmitteln streng verboten. Jede andere
Verwendung läuft dem Gebrauch entgegen, den der Hersteller vorgesehen hat, und dieser kann nicht für daraus herrührende Personen-, Sach- und Maschinenschäden zur Verantwortung gezogen werden. Wer die Gefahr unangebrachten Gebrauchs auf sich nimmt, trägt auch die Verantwortung dafür.
Kinder immer von der Maschinen fernhalten.
48
1. VORBEREITUNGSPHASE DER MASCHINE
Vor jedem Arbeitskreislauf auszuführen: die perfekte Reinigung der Maschine und vor allem jener Teile KONTROLLIEREN,
die mit dem Produkt in Berührung kommen: Pressmuffe, Schnecke, Becken, Mischgerät und Zieheisen (siehe Kap. 6 REINIGUNG Seite 53).
D
E
B
Die Säuberung muß bei ausgestell­ter Maschine stattfinden.
2. FUNKTIONSPRINZIP
Die Maschine ermöglicht es, während der Herstellung der angeordneten Nahrungs­produkte, verschiedene Teigarten von ver­schiedener Länge zu erhalten, indem die Knetmasse durch verschiedene Scheiben hindurchgezogen wird. Der Vorgang wird durch ein Mischgerätteil ausgeführt, das mit einer Schnecke gekoppelt ist und damit das Produkt sozusagen zwingt die gewollte Form anzunehmen, während es durch das Zieheisen läuft.
3. ANWENDUNG DER MASCHINE
Erst nach der Kontrolle der perfek­ten Reinigung der Maschine und vor allem jener Teile, die mit dem Nahrungsprodukt in Berührung kommen (Pressmuffe, Schnecke,
Becken, Mischgerät, Zieheisen, Deckel, Steuerung; wo notwendig, muß die Reinigung mit warmem Wasser ausgeführt werden, siehe Kap. 6 REINIGUNG Seite 53), können die zum Erhalt der angeordneten Knetmasse notwendigen Vorgänge ausgeführt werden.
A
Abb. 1
Bewegliche Halterung für TR 75/E
Abb. 1 bis
Abb. 2
A
C
C
DEUTSCH
Nachdem die Maschine mit Sicherheit abge­schalten worden ist:
• den Schalter auf “0” stellen (Abb. 2 ), die korrekte Montage der Schnecke (Abb. 1 )
C
A
überprüfen und dabei beachten, ob der zylindrische Teil auf der Zugwelle aufliegt.
• sich des weiteren versichern, ob der Plastikstöpsel (Abb. 1 ), der das
B
Zieheisen ersetzt, gut sitzt und die Nutmutter (Abb. 1 ) gut geschlossen ist;
C
Abb. 3
49
zum Schluß das Mischgerät (Abb. 1 ) mit dem Kopfkugelgriff (Abb. 1 )
E
D
sicher in seinem Sitz befestigen oder die bewegli­che Halterung in die TR 75/E einschrauben (Abb. 1 bis siehe S. 49).
Den Beckendeckel (Abb. 3 )heben und
A
die vorgegebenen Zutaten immer in folgen­der Reihenfolge hineinschütten: das Mehl und danach, nachdem der Deckel geschlos­sen worden ist, der Flüssigkeitsanteil. Um eine ordentliche Knetmasse zu erhalten, ist das Bestehen eines genauen Verhältnisses zwischen dem Gewicht des Mehls und jenem des Flüssigkeitsanteils notwendig; um ein optimales Produkt zu
3.1 NÜTZLICHE RATSCHLÄGE FÜR DEN ERHALT EINER GUTEN KNETMASSE
erhalten, muß das Mehl einen Feutchtig­keitsgehalt haben, der 15% nicht übersteigt; dies ermöglicht es, eine Wassermenge hin­zuzugeben, die 35% bis 38% des Mehlgewichts ausmacht. Im Falle des Verwendens von Mehl mit anderen Feuchtigkeitswerten die Wassermenge im umgekehrten Verhältnis verändern. Des weiteren ist es für eine bessere Benutzung der Maschine notwendig, daß das im Inneren des Beckens bearbeitete Produkt über einer Mindesthöhe ist; diese Mindesthöhe kann ungefähr mit der Position der Mischgerätachse übereinstimmen.
Es kann jede Art von Mehl oder Grieß oder ein Gemisch aus Grieß-Mehl benutzt wer­den. Die Knetmasse kann aus Eiern allein oder aus einem Eier-Wasser-Gemisch zube­reitet werden. Das Wasser kann teilweise durch fein aufgeriebenen Spinat oder Gemüse ersetzt werden. Nachdem sich der Feuchtigkeitsgehalt des Mehls je nach Art des Mehls, des Klimas und des Lagerungsortes verändert, müssen die vorgegebenen Anteile der Art des Mehls, das benutzt wird, angepaßt werden, indem ein wenig Wasser weggenommen oder hinzugegeben wird. Die Knetmasse ist genau richtig, wenn sie nach Beendigung des Arbeitsvorgangs Körner in der Größe
von Kaffeebohnen aufweist. Wenn das Mehl Kügelchen bildet, heißt das, daß zu viel Flüssigkeit beigefügt worden ist.
In diesem Fall, bevor der Schalter VON KNETEN AUF ZIEHEN gestellt wird, ein
wenig Mehl hinzufügen und noch ein biß­chen durchkneten lassen. Wenn das Mehl keine Kügelchen formt, aber sehr mehlig bleibt, ein bißchen Wasser hin­zufügen. Für die Zubereitung einer Blätterteigmasse empfehlen wir Ihnen den Gebrauch von Mehl “00”, sowie die Zubereitung mit höch­stens 2 Eiern pro Kilogramm Mehl. Mit die­sen Mengen erhalten Sie einen ziehfähige­ren Blätterteig, der leichter zuzubereiten ist.
3.2 MENGEN ZUM ERHALT EINER GUTEN KNETMASSE
Die gewünschte Mehlmenge in das Becken geben, wobei zu berücksichtigen ist, daß es für jedes Kilogramm Mehl 7 Eier braucht:
Modell Mehl kg. Eier n° Teigware g.
0,5 3 650
TR 70 1 7 1.350
1,2* 9 1.650
1 7 1.350
TR 75/E 2 14 2.700
3 21 4.150
* Max. Fassungsvermögen des Beckens.
• Angenommenes Gewicht eines Eis: 50 g.
• Für jedes fehlende Ei 50 g Wasser hinzufügen.
50
Den Deckel schließen und den Schalter auf
E
C
Position stellen (Abb. 4 ). Den Startknopf drücken (Abb. 4 ).
A
B
Den Flüssigkeitsanteil stufenweise, jedoch innerhalb kurzer Zeit durch die Deckel­öffnung hinzufügen. Nach Beendigung des Knetvorgangs von ca. 10 Minuten sich der richtigen Zusam­mensetzung des Teiges versichern, der die Form von Kaffeekügelchen angenommen haben soll (die Kontrolle erfolgt durch die Deckelöffnungen). Die Maschine abschalten, indem der Schalter auf “0” (Abb. 4 ) gestellt wird, oder den stopknopf drücken (Abb. 4 ).
3.3 MONTAGE DES ZIEHEISENS
UND BEGINN DES ARBEITSVORGANGS
Kontrollieren, ob die Maschine außer Betrieb ist.
D
A
Abb. 4 – Bedientafel TR 70
Abb. 5
C
C
A
B
E
B
Das benötigte Zieheisen (Abb. 5 ) vom mit
A
Wasser gefüllten Behälter herausnehmen, in welchem es nach dem letzten Gebrauch abgelegt worden ist. Mit fließendem Warmwasser ordentlich abwaschen, damit das Teil die richtige Temperatur hat (siehe Kap. 6 REINIGUNG Seite 53). Mit einem weichen Tuch trocknen. Die Blockierungsmutter aufdrehen (Abb. 5 -
A
6 ) und den Innenteil samt Gewinde
B
gründlich reinigen. Den Plastikstöpsel entfer­nen (Abb. 5 - 6 ). Das Zieheisen aufsetzen (Abb. 7 ).
BC
A
Die Nutmutter mit der Hand zuschrauben und kontrollieren, ob die verschiedenen Teile alle auf ihrem Platz und nicht etwa aufgrund des Produktes, das wie eine Wandver­stärkung wirkt, der Achse nach verschoben sind. Um mit der Produktion zu beginnen, den Schalter auf die Position (Abb. 4 )
D
bringen und den Startknopf drücken (Abb. 4 ).
B
Das erste Produkt, das aus der Maschine herauskommt, zeigt sich normalerweise in einem nicht annehmbaren Zustand; deshalb muß es beseitigt werden. Innerhalb kurzer Zeit (ca. 2 Minuten) wird das Endprodukt annehmbar, es verändert seine Farbe vom Weißlichen ins Gelbe und weist eine größere Festigkeit auf. Das Schneiden des Teiges auf der gewün­schten Länge kann händisch oder mit Hilfe
A
B
Abb. 6
DEUTSCH
A
Abb. 7
51
eines Messers durchgeführt werden. Im
G
ersten Fall schneidet man, normalerweise, Teigwaren längeren Ausmaßes (wie etwa Spaghetti, Tagliatelle usw.), während kurze Teigwaren (wie etwa Maccheroni usw.) vorwiegend mit dem Messer geschnitten werden. Wenn das Produkt ziemlich feucht ist und zum Kleben neigt, oder wenn man dieses auf jeden Fall oberflächlich trocknen möch­te, den dazu vorgesehenen Ventilator in Betrieb setzen, indem der Schalter (Abb. 11 nur 75/E) eingeschaltet wird. Nach der Arbeitsbeendigung:
• die Maschine anhalten, indem der Schalter auf die Position”0” (Abb. 11 ) gebracht
C
und dann für 10-15 Sekunden auf die Position Kneten (Abb. 11 ) gedreht
A
wird, um den durch das Produkt erzeugten Druck auf dem Zieheisen zu beseitigen;
• schließlich den Schalter wieder auf “0” stellen (Abb. 11 );
C
• dann zum Auseinandernehmen und Waschen der beweglichen Teile und zur Reinigung der Maschine (siehe Kap. 6 REINIGUNG Seite 53) übergehen.
Abb. 8
4. BEFÖRDERN UND HEBEN
Die Maschine wird mit Verpackungs­bandeisen verschlossen in einer eigenen Verpackung versandt (Abb. 8). Abgesehen von der Maschine befinden sich darin auch die Gebrauchsanweisung und die Erklärung der Übereinstimmung mit der EWG­Richtlinie 89/392. Die Maschine muß vom Transportmittel durch Aufheben entladen
werden und schließlich mit einem Wagen auf Rädern transportiert werden. Wir raten, die Verpackung bis zur Aufstel­lung nicht zu öffnen, außer wenn der Inhalt festgestellt werden muß. Nach Abnahme der Bandeisen, der Verpackung und der Polystyrolleisten, die nach den geltenden Vorschriften zu entfer­nen sind, muß man die Maschine heben, an ihrem Ort aufstellen.
Kontrollieren, ob die Auflageebene
horizontal und stabil ist.
5. AUFSTELLUNG, ANSCHLÜSSE UND EINREGULIERUNG
Zur Aufstellung und zum Betrieb der Maschine wählen Sie einen Raum mit ebe­nem und festem Fußboden, wo sorgfältige Säuberung und gute Lüftung gesichert wer­den können.
WARNUNG: Um ein Produkt mit der
richtigen Festigkeit und Feuchtigkeit zu erhalten, während des Arbeits­vorgangs Luftzug, der das vorzeitige Trocknen und die Verschlechterung des Produktes hervorrufen würde, ver­meiden.
Um die notwendige Standfestigkeit der Maschine zu gewährleisten, überprüfen, ob die Füßchen (Abb. 9 ) gut aufsitzen; sollte dies nicht der Fall sein, die Füßchen solan­ge drehen, bis das Wackeln beseitigt wor­den ist. Die Maschine am gewünschten Ort aufstellen mit dem Hinweis, daß auf der Rückseite mindestens 50 cm. und auf den Seiten mindestens 70 - 80 cm Freiraum blei­ben soll, um einen einfachen und mühelo­sen Gebrauch, sowie eine wirksame Wartung und Reinigung zu gewährleisten (Abb. 10). Die Spannung der Maschine überprüfen, die auf der Identifizierungs­etikette (siehe Seite 5) aufgezeichnet ist und kontrollieren, ob sie mit der von der elektri­schen Anlage des Gebäudes übereinstimmt. Am Speisekabel der Maschine den entspre­chenden Stecker für die Elektroverbindung mit der Anlage montieren.
Achtung! (75/E) Lassen Sie den
Stecker am Zufuhrkabel von Fachpersonal anbringen. Schützen Sie das Kabel vor Quetschungen oder Schäden.
A
52
Nachdem der Stecker in die Steckdose
G
geschoben worden ist, ist die Maschine nach einer Prüfung des Betriebes aller ihrer Teile betriebsbereit.
5.1 ÜBERPRÜFUNG DER INSTALLATION
Anmerkung: Jeder Antrieb wird willkürli-
ch mit dem Startknopf nach Belieben gesteuert, der Schutzdeckel der Knet­schüssel ist dabei geschlos­sen (Abb. 12 ).
F
Deshalb überprüfen:
• Auf der Position “0” (Abb. 11 ) müssen
C
alle Maschinenteile stillstehen; beim Modell TR 75/E dreht sich das Mischgerät in der Stellung “Ziehen” (Abb. 11 ) im
D
Uhrzeigersinn und in die gleiche Richtung muß die Schnecke drehen (prüfen Sie dies durch die Öffnungen im Deckel); beim Modell TR 70 hingegen dreht sich das Mischgerät in der Stellung “Ziehen” (Abb.
D
11 ) entgegen dem Uhrzeigersinn und
die Schnecke muß in der Gegenrichtung drehen; in der Position “mischen” (Abb.
A
11 ) müssen sich die Elemente entge-
gengesetzt drehen.
Abb. 9
70÷80
cm
Abb. 10
A
50
cm
70÷80
cm
Wenn die Maschine oder einer ihrer
Teile nicht arbeitet, wenden Sie sich zu jeglichem Eingriff an den Einzelhändler oder an den dazu berechtigten Lizenznehmer.
6. SÄUBERUNG
Wichtig: Angesichts der Ver-
wendung der Maschine für
Lebensmittel ist ihre Säube-
rung und die des sie umgeben-
den Raumes von grundlegen-
der Bedeutung für die Ge-
sundheit und die Hygiene des
fertigen Erzeugnisses.
ACHTUNG: Man denke daran, vor
jeglicher Reinigung den elektrischen
Strom abzuschalten.
Deshalb empfiehlt es sich, eine gründliche Reinigung aller Teile, die mit dem Produkt in Berührung kommen, durchzuführen: Schutzdeckel, Becken, Mischgerät,
A
C
Abb. 11 – Bedientafel TR 75/E
Abb. 12
D
B
F
E
DEUTSCH
53
Schnecke, Zieheisen, Nutmutter, solange das Produkt noch weich ist. Die beweglichen Teile müssen wie folgt abmontiert werden:
• Mischgerät: sich versichern, ob der äußere Flügel in der oberen senkrechten Position ist (Abb. 13 ) (nur in dieser Position ist
A
die Abnahme des Teils möglich). Beim Modell TR 70: Das Mischgerät ausbauen, dazu den Kugelgriff (Abb. 13) ziehen, bis das Mischgerät freigegeben ist; beim Modell TR 75/e: Das Mischgerät ausbauen. Hierzu die bewegliche Halterung ausschrauben, bis das Mischgerät freigegeben ist (Abb. 13 bis ). Die viereckige Welle aus dem Gehäuse herausnehmen (Abb. 13 ) und gleichzei-
C
tig die äußeren Enden nach oben drehen. Zur Montage des Teils in die entgegenge­setzte Richtung verfahren mit dem Hinweis, die Zentrale der Welle mit der Sprosse der beweglichen Stütze auf eine Linie zu brin­gen; dann den Kugelgriff loslassen.
• Nutmutter (Abb. 13 ) und Zieheisen (Abb. 13 ): die Nutmutter von Hand
E
D
herausschrauben (dabei aufpassen, daß kein Teil auf den Boden fällt), sodaß die Nutmutter aus dem Gehäuse hervorkommt, um keine Schäden an sich oder an den Teilen selbst hervorzurufen.
• Schnecke (Abb. 13 ): wenn die Nut-
F
mutter und das Zieheisen abmontiert sind, ist es einfach die Schnecke aus der Maschine herauszunehmen, indem man sie von der Spirale vom inneren Ende weg­drückt.
A
C
B
E
F
D
Abb. 13
A
Abb. 13 bis
6.1 REINIGUNG DES BECKENS UND DES DECKELS
Die Teigreste entfernen und dabei aufpas­sen, eine gründliche Reinigung in den am schwersten zugänglichen Teilen durchzufüh­ren: den Bewegungsansatz der Schnecke und des Mischgeräts (Abb. 14), die Pressmuffe, die Innenecken des Beckens und des Deckels. Zum Entfernen des übriggebliebenen Produktes und zum Ausspülen warmes Wasser benutzen; die Oberflächen mit Haushaltssaugpapier trocknen.
WICHTIG: Säubern Sie keinesfalls mit lebensmittelfremden chemischen, ätzenden oder zersetzenden Mitteln! Gebrauchen Sie auch nie rauhe oder kratzende Mittel wie Stahlwolle, Kratzschwämme und dergleichen.
Abb. 14
Abb. 15
54
A
Hinsichtlich der Säuberung des Äußeren und Inneren der Maschine:
den Zufuhrstecker vom Netz trennen;
• die lackierten Teile mit einem weichen Tuch säubern und mit Alkohol desinfizie­ren;
• für die inneren Teile der Maschine:
- die Maschine drehen und auf einer Seite
niederlegen;
- mit einem weichen Tuch die Innenteile
putzen und mit einer Luftdruckdüse ausblasen.
B
ACHTUNG: Die Abdeckung des
Knetbehälters darf nicht mit Alkohol oder Lösungsmitteln gereinigt werden.
6.2 REINIGUNG VON: MISCHGERÄT, SCHNECKE, NUTMUTTER UND ZIEHEISEN
Die Teigreste unter einem Wasserstrahl von den Teilen entfernen, eventuell unter Anwendung eines weichen Bürstchens oder einer Plastikschaufel. Diese Teile können in einer Spülmaschine kraftvoller gewaschen werden. Das Mischgerät, die Schnecke und die Nutmutter ausspülen und trocknen und dann auf der Maschine wieder aufmontieren. Das Zieheisen (Abb. 15 ) bleibt während
A
der Zeit, in der es nicht gebracht wird, in einem Wasserbehälter eingetaucht.
Aus Gründen der Hygiene das Wasser des Behälters täglich wechseln.
7. WARTUNG UND REGULIERUNG
ACHTUNG! Bedenken Sie, daß Wartung gefährlich ist; deshalb muß
sie durchgeführt werden, nachdem Sie den Speisekabelstecker aus der Elektroschalttafel gezogen haben..
Jene Punkte der Maschine, die der Wartung bedürfen, sind: das Übertragungsräderwerk, das Ziehband und die Außenstütze des Mischgeräts. Die erste Wartung nach den ersten 100 Arbeitsstunden durchführen, und darauffolgend alle 500 Stunden. Mischgerätstütze: laut den Bedingungen USDA-H1 homologiertes Speisefett; (sich im Bedarfsfall an den Zonenverkäufer wenden). Zahnradgetriebe und Kette: Mineralfett vom Typ SAE MR3 benutzen.
(ABB. 15)
Im Augenblick der vorgesehenen Wartung oder im Falle des nicht regelmäßigen Funktionierens der Maschine (Umdrehungs­verlangsamung), die richtige Anspannung des Übertragungsbandes kontrollieren (Abb. 16 ). Zu diesem Zweck die Maschine auf einer Seite niederlegen und überprüfen, ob das Band genügend gespannt ist. Bei Bedarf die Blockierschrauben des Motors (Abb. 16 ) lockern, den Motor nach unten verschieben und schließlich das Band, ohne zu übertrei­ben, anspannen; zuletzt die Schrauben wie­der festmachen.
A
Abb. 16
7.1. ANSPANNUNG DES BANDES
A
Gebrauchen Sie die Maschine nie, wenn die Schutzvorrichtungen fehlen, abgenommen oder offen sind.
Falls die Wartungseingriffe Repara­turen von Teilen, die mit der elektri­schen Anlage zu tun haben, und/oder den Ersatz von Lagern oder mechani­schen Teilen betreffen, lassen Sie diese von Fachpersonal oder vom Wiederverkäufer vornehmen.
B
DEUTSCH
55
8. VON DER MASCHINE ERZEUGTES LUFTGERÄUSCH
Das Luftgeräusch der Maschine ist an einer gleichen Mustermaschine gemäß DIN 45635 gemessen worden, und danach ist es beständig und unter 70 dB(A), wie es im Prüfbereich steht, den der Hersteller besitzt.
9. ABRÜSTUNG UND ABBRUCH DER MASCHINE
Die Bestandteile der Maschine sind im Falle ihrer Abrüstung oder ihres Abbruches nicht der­maßen gefährlich, daß besondere Vorsicht angewandt werden muß. Es ist jedoch zu bedenken, daß, um die Materialien wieder in Umlauf zu bringen, die Bestandteile der elektrischen Anlage von der Maschine getrennt werden sollten.
10. MÄNGEL UND ABHILFE
MÄNGEL URSACHEN ABHILFE
1) Maschine arbeitet nicht • Stecker nicht eingeführt • Stecker einstecken
• Steckerdrähte nicht • Befestigung der richtig befestigt Drähte prüfen
• Schutzschalter auf • Schutzschalter richtig ungenügende Werte geeicht eichen
• Schutzschalter ungeeignet • Schutzschalter wechseln
• Sicherheitshaken auf dem • Haken am Endanschlag Beckendeckel nicht positionieren richtig eingefügt
2) Probleme mit dem Produkt: Das Produkt klebt sich • verwendete Knetmasse • die für die Knetmasse am Ausgang fest zu feucht verwendete Wassermenge
verringern unter Berück­sichtigung des vorge-
sehenen Prozentsatzes Das Produkt nimmt nach • Knetzeit zu kurz • Knetzeit erhöhen Ablauf der ersten Minuten • Anteil des Wassers • die Wassermenge unter kein annehmbares zu gering Berücksichtigung des vor Aussehen an: es gesehenen Prozentsatzes zerbröckelt, es zerfällt erhöhen Das Produkt kommt nicht • Zieheisen auf Grund einer • Zieheisen abmontieren aus dem Zieheisen hervor vertrockneten Knetmasse und reinigen
verstopft
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MANUAL DE INSTRUCCIONES PARA USO Y MANUTENCION
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ESPAÑOL
Agradeciéndoles la preferencia que han acordado a esta máquina, nuestra Firma tiene la seguridad que de ella Ustedes obtendrán las prestaciones necesarias para su actividad. Dándose cuenta que es su interés mantener la máquina en su eficiencia, la Firma ha redac­tado este opúscolo para poner al conocimiento de Ustedes las normas necesarias para el buen uso y la racional manutención de la máquina.
NORMAS DE SEGURIDAD
Este símbolo de seguridad identifica impor­tantes mensajes en el curso del Manual. Al encontrarlo, hay que poner atención a la posibilidad de accidentes y leer cuidadosa­mente el mensaje que le sigue.
ADVERTENCIAS GENERALES
En realizando esta máquina todo fue cumplido para que el trabajo de Ustedes se volviera más seguro. En todo caso la prudencia es insostituibile y no hay regla
mejor para prevenir los accidentes.
CONOCER LA MAQUINA
Atención: conservar escrupolosa­mente el presente manual en lugar idóneo, cerca de la máquina y al conocimiento de todos los interesa­dos.
Este manual no ha de ser puesto de lado sin haberlo leido, independientemente de prece­dentes experiancias. Unos minutos dedicados a su lectura harán ahorrar, en lo sucesivo, tiempo y trabajo.
Lean atentamente este opúscolo antes de proceder al arranque, empleo, manutención y otras intervenciones sobre la máquina, y sigan escrupulosamente las instrucciones y advertencias explicada a continuación:
• observar las chapitas aplicadas sobre la máquina y sustituir inmediatamente las que se hayan extraviado o se hayan vuelto ilegibles;
• la máquina debe ser utilizada solamente por personas responsables, instruidas sobre el funcionamiento de la misma;
en caso de atascamiento o bloqueo de cualquier órgano, antes de soltarlo, apáguese el motor. Está vedado limpiar, aceitar o engrasar a mano los elementos en movimiento de la máquina. También está prohibido efectuar todas las operaciones de reparación y ajuste de los varios órganos, con el motor en movimiento, si no se han tomado todas las precau­ciones necesarias para evitar posibles accidentes;
todos los órganos en movimiento deben estar dotados de las oportunas proteccio- nes. Montar de nuevo las que eventualmente hayan sido removidas por exigencias de ser­vicio.
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VESTIR ROPA ADECUADA
La ropa endosada por el operador debe ser adherente y libre de partes en revoloteo. No endosar sacos o camisas desliadas.
IMPORTANTE
Para evitar accidentes y asegurar las máximas prestaciones, la máquina no debe ser modificada o alterada en modos no aprobados por el constructor, ni tampoco
debe ser empleada bajo condiciones o para fines a los que no está prevista.
Toda modificación arbitraria que se aporte a esta máquina, libra al constructor de toda responsabilidad que se origine de consiguientes daños o lesiones.
Esta máquina está proyectada y construida según las directivas 89/392 CEE, 91/368 CEE, 93/44 CEE, 93/68 CEE.
CUMPLIR CON LOS MENSAJES IMPORTANTES
Los mensajes marcados “importantes” aparecen el Manual del Operador y/o sobre la
máquina dando específicas instrucciones para ejecutar ajustes, mantenimiento etc. Al no ser respetadas estas instrucciones, de ello puede derivar un daño a la máquina.
SCHOCK ELECTRICO
Para vuestra seguridad, antes de conectar la máquina a la red, hay que:
• controlar que en el punto inicial de la toma de distribución esté insertado un adecuado interruptor omnipolar provisto de protecciones contra sobrecargas y cortos circuitos;
• efectuar la conéxion de las fases, del eventual neutro y de tierra (obligatoria) con un enchu­fe normalizado compatible con la toma arriba indicada. El conductor de protección (tierra) está indicado por la coloración amarillo/verde de la envoltura de aislamiento; verificar la idoneidad del cable de alimentación; en función de su longitud, de la tensión de red y de la potencia absorbida por la máquina;
• evitar de operar cuando el ambiente sea húmedo o mojado, a menos que no se usen las protecciónes adecuadas contra los shocks eléctricos.
Evitar de la manera más absoluta poner en función la máquina si no tiene paneles de protección. Eso es perjudicial a los fines de la seguridad personal y de la máquina misma.
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ESPAÑOL
INDICE
- NORMAS DE SEGURIDAD Y ADVERTENCIAS GENERALES página 58-59
- CARACTERISTICAS TECNICAS página 61
- NORMAS PARA EL USO página 62
- 1. FASE PREPARATORIA DE LA MAQUINA página 63
- 2. PRINCIPIO DE FUNCIONAMIENTO página 63
- 3. UTILIZACION DE LA MAQUINA página 63-64
3.1 CONSEJOS UTILES PARA OBTENER UN BUEN AMASIJO página 64
3.2 DOSIS PARA OBTENER UN BUEN AMASIJO página 64-65
3.3 MONTAJE DE LA HILERA E INICIO PRODUCCION página 65-66
- 4. TRANSPORTE Y LEVANTAMIENTO página 66
- 5. INSTALACION, CONEXIONES, PUESTA A PUNTO página 66
5.1 VERIFICACION DE LA INSTALACION página 67
- 6. LIMPIEZA página 67-68
6.1 LIMPIEZA DEL RECIPIENTE Y DE LA TAPADERA página 68-69
6.2 LIMPIEZA DE: MEZCLADOR, COCLEA, ABRAZADERA E HILERA página 69
- 7. MANUTENCION Y REGULACION página 69
7.1 TENSION DE LA CORREA página 69
- 8. RUIDO AEREO PRODUCIDO POR LA MAQUINA página 70
- 9. DESMANTELAMIENTO Y DEMOLICION DE LA MAQUINA página 70
- 10. INCONVENIENTES Y REMEDIOS página 70
ADJUNTO A: DECLARACION DE CONFORMIDAD.
60
CARACTERISTICAS TECNICAS MOD. TR 70 - TR 75/E
MODELLO
N° DI SERIE
ANNO
VOLT
Hz
Kw
PESO
MADE IN ITALY
C
A
B
TABLA DATOS CARACTERISTICOS
Modelo A B C Capacidad Masa Potencia Producción horaria max.
Longitud Anchura Altura amasijo daN motor daN/h
daN (en función de
mm mm mm kg kg kW la hilera empleada)
TR 70 440 250 425 1.5 28 0.38 4
TR 75/E 510 310 570 3 48 0.55 8
61
ESPAÑOL
MAQUINA APTA PARA LA PRODUCCION DE PASTA FRESCA
de tipo variado, compuesta esencialmente por una parte
amasadora y una unidad de extrusión y corte del producto acabado.
• Particulares a contacto con el producto que se ha de elaborar de acero inox o bronce para alimentos.
• Partes en movimiento montadas sobre cojinetes de bolas con juntas de sellado tipo longlife o con soportes con engrasa­dor.
• Accionamiento con 1 motor; transmisiones de correa con reductor libre de manuten­ción.
• Máquina dotada de pies de apoyo ajusta­bles en altura con tapones de material plá­stico.
• Cable de enlace a la red eléctrica, del tipo contra llamas, según la alimentación que se requiera, longitud standard L = 2 mt, sin enchufe final.
• Tensión de corriente:
• Accesorios en equipamiento:
- garrafa para medir líquidos;
- cajón recogepasta (sólo 75/E);
- llave de bloqueo de la virola.
• Organos de trabajo con posibilidad de girar en los dos sentidos; eso permite trabajar el amasijo inicial no listo aún, sin dañar el grupo trefilador.
• Protección de las partes de hierro con bar­nizado en horno a base de polvos epoxídi­cos.
• Fácil desarmadura de las partes de trabajo con libre acceso a la máquina para una completa limpieza.
• Posibilidad de productos diversos, unica­mente por medio del cambio de la hilera relativa.
Modelo
TR 70
TR 75/E Alim. estándar-trifásica
Corriente standard-monofásica
230/50 Hz. 110/60 Hz. 220/60 Hz.
400/50 Hz. 230/50 Hz. 110/60 Hz. 220/60 Hz.
Corriente opcional-monofásica
Corriente opcional-monofásica
NORMAS PARA EL USO
La máquina está prevista unicamente para la producción de pastas alimenticias a base de harinas de cereales para laboratorios y suministro de comidas colectivo.
ADVERTENCIA IMPORTANTE
Por razones de higiene, salud y garantia, queda absolutamente prohibido el uso de la máquina para la elaboración de productos no alimenticios. Cualquier otro
empleo será considerado contrario a la utilización prevista por el fabricante, el cual, por lo tanto, no podrá resultar responsable de los daños a cosas y a la máquina misma, ni tampoco de las lesiones a personas que de ello eventualmente se originen. Es preciso considerar que al tomarse el riesgo en el uso improprio se asume también la responsabilidad consiguiente.
Mantener a los niños siempre alejados de la máquina!
62
1. FASE PREPARATORIA DE LA MAQUINA
Debe ser ejecutada antes del inicio de cada ciclo de trabajo. CERCIORARSE de la perfecta limpieza de la máquina y especialmente de todas las piezas a contacto con el producto: man-
guito de extrusión, cóclea, recipiente, mez­clador e hilera (véase cap. 6 LIMPIEZA pag. 67).
La operación de limpieza debe ser efectuada con máquina apagada.
D
E
B
A
C
Fig. 1
2. PRINCIPIO DE FUNCIONAMIENTO
La máquina, elaborando productos alimenti­cios deseados, permite obtener varios tipos de pasta y de variado largo, trefilando el amasijo a través de discos diferentes. La acción se desarrolla por medio de un órgano mezclador acoplado a una cóclea que fuerza el producto a tomar la forma deseada pasando por una hilera.
3. UTILIZACION DE LA MAQUINA
Solamente después de tener seguri­dad de la perfecta limpieza de la máquina y sobre todo de todas las partes a contacto con productos ali­menticios (manguito de extrusión,
cóclea, recipiente, mezclador, hilera, tapa, sistema de mando; cuando haya necesidad, la limpieza debe ser ejecu­tada con agua caliente, (ver cap. 6 LIMPIEZA pag. 67), se pueden efec­tuar las operaciones necesarias a la obtención del amasijo deseado.
Soporte móvil para TR 75/E
Fig. 1 bis
C
Fig. 2
A
Después de haber con certeza apagado la máquina:
• posicionar el seleccionador sobre “0” (Fig. 2 ), verifíquese el correcto montaje de la cóclea (Fig. 1 ), observando que la
C
A
parte cilíndrica quede apoyada al árbol de arrastre;
• asegurarse también que el tapón de plá­stico (Fig. 1 )sustitutivo de la hilera esté
B
ESPAÑOL
Fig. 3
63
bien posicionado y la abrazadera (Fig. 1 ) bien cerrada;
C
• por último, bloquear el mezclador (Fig.
D
1 ) en su alojamiento con el pomo (Fig.
E
1 ) o atornillar el soporte móvil en la TR
75/E (Fig. 1 bis ver pág. 63).
Levantar la tapadera del recipiente, (Fig.
A
3 ) y verter siempre los ingredientes pree-
stablecidos en el siguiente orden: la harina, y sucesivamente, después de cerrar la tapa­dera, la parte líquida. Para lograr un amasijo correcto es necesa­rio que exista una relación exacta entre el peso de la harina y el de la parte líquida;
3.1 CONSEJOS UTILES PARA OBTENER UN BUEN AMASIJO
para obtener un producto óptimo la harina debe tener un porcentaje de humedad no superior al 15%, y eso permite añadir una cantidad de agua del 35% al 38% del peso de la harina. En caso se utilizaren harinas con porcentaje de humedad diferente, hay que modificar la cantidad del líquido en la relación inversa. Además para una mejor utilización de la máquina es necesario que el producto ela­borado en el interior del recipiente sea superior a un nivel mínimo, que aproxima­damente puede coincidir con la posición del eje del mezclador.
Puede emplearse cualquier tipo de harina, o sémola, o mixto sémola-harina. El amasijo puede ser trabajando con sólo huevos o mixto huevos y agua. El agua puede ser sustituida en parte por espinacas o verduras bien trituradas para pastas verdes. Puesto que la humedad de la harina varia según el tipo, clima y lugar en que fue con­servada, las dosis indicadas deben adaptar­se al tipo de harina que se elabora, dismi- nuyendo o añadiendo un poco de agua. El amasijo es correcto cuando, al acabar la elaboración, se presenta en granos grandes como un grano de café.
Si la harina se amalgama formando bolitas, quiere decir que ha sido vertido demasiado líquido.
En este caso, antes de girar el interruptor DE AMASA A TREFILA añadir un poco de
harina y dejar amasar un poco más. Si la harina no forma bolitas pero queda muy harinosa, añádase aún un poco de agua. Para el amasijo de la hojaldre a reela­borar, les aconsejamos emplear harina “00” y trabajarla con n. 2 huevos por cada kg. de harina como máximo. Con estas dosis uste­des obtendrán una hojaldre más elástica y más fácil para ser trabajada.
3.2 DOSIS PARA OBTENER UN BUEN AMASIJO
Verter en el recipiente la cantidad de harina deseada teniendo en cuenta que por cada kg. de harina sirven 7 huevos:
Modelo Harina kg. Huevos n° Producto pasta gr.
0,5 3 650
TR 70 1 7 1.350
1,2* 9 1.650
1 7 1.350
TR 75/E 2 14 2.700
3 21 4.150
* Contenido máximo del recipiente.
• Peso supuesto de n° 1 huevo: gr. 50.
• Por cada huevo en menos, añadir gr. 50 de agua.
64
Cerrar la tapadera y poner el selector en la
C
posición (Fig. 4 ). Presionar el pulsa­dor START (Fig. 4 ).
A
B
Añadir la parte líquida vertiéndola gradual­mente pero en breve tiempo a través de la rendija de la tapadera. A final de la operación de amasijo, de una duración aproximada de 10 minutos, asegu­rarse que el producto tenga la justa consi­stencia, debiendo el mismo presentarse a la vista bajo forma de granos de café (control que se efectua a través de las ranuras de la tapadera). Apagar la máquina poniendo el selector sobre “0” (Fig. 4 ), o presionar el pulsador STOP (Fig. 4 ).
E
3.3 MONTAJE DE LA HILERA E INICIO PRODUCCION
Asegurarse que la máquina esté
apagada!
A
Fig. 4 - Panel TR 70
Fig. 5
D
C
B
C
A
E
B
Retirar la hilera (Fig. 5 ), requerida por el
A
contenedor llenado de agua, de donde fue colocada después de su última utilización. Enjuagar bien con agua corriente caliente de modo que la pieza alcance la justa tempera­tura (véase cap. 6 LIMPIEZA pag. 67). Secarla con paño mórbido. Desenroscar la abrazadera de bloqueo (Fig. 5 - 6 ) y
B
A
limpiar cuidadosamente la parte interior, inclusive la rosca. Quitar el tapón de plástico (Fig. 5 - 6 ).Montar la hilera (Fig. 7 ).
BC
A
Cerrar la abrazadera a mano y verificar que las varias piezas estén en su asiento y no desplazadas axialmente a causa de produc­to que haga de espesor. Para iniciar la pro­ducción, colocar el selector sobre la posición (Fig. 4 ) y presionar el pulsa­dor START (Fig. 4 ). El primer producto
D
B
que sale de la máquina se presenta normal­mente con un aspecto no aceptable; por eso debe ser eliminado. Después de breve tiem­po (cerca de 2 minutos) el producto que sale llega a ser aceptable, varia su color de blan­quecino a amarillo y presenta una mayor consistencia. El corte de la pasta al largo deseado puede efectuarse a mano o con la ayuda de un cuchillo. En el primer caso se cortan, normalmente, pastas de formato largo (como spaghetti, tallarines, etc.), mien­tras que se cortan con el cuchillo las pastas cortas (tipo macarrones, etc.).
A
B
Fig. 6
A
ESPAÑOL
Fig. 7
65
Si el producto se presenta algo húmedo y tien-
G
de a pegarse o, en todo caso, se desea secar­lo superficialmente, hay que poner en función el apropiado ventilador, accionando el inter­ruptor (Fig.
11 sólo 75/E
).
Al terminar el trabajo:
• parar la máquina poniendo el selector en la posición “0” (Fig. 11 ) y girarlo
C
después sobre la posición de mezcla (Fig. 11 ) por 10-15 segundos de
A
manera que sea eliminada la presión sobre la hilera debida al producto;
• reponer en fin el selector sobre “0” (Fig. 11 );
C
• proceder entonces al desmontaje y lavado de las piezas móviles y a la limpieza de la máquina (ver cap. 6 LIMPIEZA pag. 67).
Asegurarse que el plan de apoyo de
la máquina sea horizontal y com-
pacto.
5. INSTALACION, CONEXIONES, PUESTA A PUNTO
Para el posicionamiento y utilización de la máquina, debe ser previsto un local con piso plano y compacto, con posibilidad de asegurar una limpieza esmerada y buena aireación.
ADVERTENCIA: Durante el periodo
de trabajo, en cambio, para obtener
un producto con la justa consistencia y humedad, hay que evitar las corrien­tes de aire que causarían el seca­miento precoz del producto y su dete­rioración.
Fig. 8
4. TRANSPORTE Y LEVANTAMIENTO
La máquina se envia cerrada en un emba­laje especial, ceñido por medio de flejes (Fig. 8). A más de la máquina están las instrucciones para el uso y la declaración de conformidad con las directivas CEE 89/392. La máquina debe ser descargada, del medio de transporte, levantándola y tran­sportándola luego con un carro de ruedas. Se aconseja no abrir el embalaje hasta el momento de la instalación, salvo el caso en que sea necesario abrirlo para controlar su contenido. Después de haber quitado los flejes, el embalaje y los listeles de poliestire­no empleados para la expedición, los que deben ser eliminados según las leyes vigen­tes en materia, hay que levantar la máquina para posicionarla en el lugar de instalación.
Para asegurar la estabilidad necesaria a la máquina, verifíquese que los pies (Fig. 9 ) estén bien apoyados en el piso;
A
en caso contrario, hay que girarlos hasta eli­minar la inestabilidad. Colocar la máquina en el lugar deseado, con la advertencia de dejar un espacio libre en la parte posterior de cerca de 50 cm. y en los lados de al menos 70-80 cm., para permitir una fácil utilización y una manuten­ción y limpieza eficaz (Fig. 10). Verificar que el voltaje de la máquina, mar­cado en la etiqueta de identificación (ver pag. 5), sea el previsto por la instalación eléctrica del edificio. Montar en el cable de alimentación de la máquina, el enchufe idóneo para la conexión eléctrica a la instalación.
ATENCION: (75/E) hacer ejecutar el
montaje del enchufe al cable de ali-
mentación por personal calificado. Protéjase el cable de posibles aplasta­mientos o daños.
Después de haber insertado el enchufe a la toma de corriente, la máquina está lista para el uso, previa una prueba del correcto funcionamiento de todos los órganos y com­ponentes de la máquina.
66
5.1 VERIFICACION DE LA INSTALACION
G
NOTA: Todo accionamiento es gobernado
volontariamente a través del pul­sador de arranque, cuando la tapadera de protección del reci­piente está cerrada (Fig. 12 ).
Verificar por tanto:
• En la posición “0” (Fig. 11 ) todos los
C
órganos de la máquina deben estar para­dos; en el modelo TR 75/E, con posición “hilera” (Fig. 11 ), el mezclador gira en el
D
sentido de las agujas del reloj, y la cóclea deberá girar en la misma dirección (verifi­carlo a través de las ranuras de la tapa); en cambio, respecto del modelo TR 70, en posición “hilera” (Fig. 11 ), el mezclador
D
gira en sentido contrario a las agujas del reloj, y la cóclea deberá girar en sentido contrario; en la posición “mezclar” (Fig.
A
11 ), los órganos girarán en sentido con-
trario.
F
Fig. 9
70÷80
cm
A
50
cm
En caso de faltado funcionamiento de la máquina o de cualquier parte de ella, para cualquiera intervención hay que dirigirse al revendedor o concesio­nario autorizado.
6. LIMPIEZA
Importante: dado que la máqui­na se emplea con productos alimentarios, la limpieza de la misma y del ambiente circun­stante es asunto fundamental para la salud y el higiene del producto acabado.
PELIGRO: Hay que acordarse de
desconectar la alimentación eléctrica antes de ejecutar cualquier operación de limpieza.
Fig. 10
A
C
Fig. 11 - Panel TR 75/E
D
B
F
E
70÷80
cm
Se recomienda por tanto ejecutar una cuida­dosa limpieza de todas las piezas particula­res a contacto con el producto: tapadera de protección, recipiente, mezclador, cóclea, hilera, abrazadera, mientras tanto que el producto se encuentra aún blando.
ESPAÑOL
Fig. 12
67
Las partes móviles deben ser desmontadas en la manera siguiente:
• Mezclador: asegurarse que la paleta exter­na esté en la posición vertical superior (Fig. 13 ) (solamente esta posición per-
A
mite el desarme de la pieza). Modelo TR 70: desmontar el mezclador y tirar del pomo (Fig. 13 ) hasta liberarlo;
B
modelo TR 75/E: desmontar el mezclador desatornillando el soporte móvil exterior, hasta liberar el mezclador (Fig. 13 bis ).
A
Desensartar el árbol cuadrado de su asien­to (Fig. 13 ) y contemporaneamnete girar
C
la extremidad externa hacia arriba. Para el montaje del particular obrar en sentido inverso con la advertencia de alinear el alojamiento central del árbol con la espiga del soporte móvil; luego soltar la perilla.
• Abrazadera (Fig. 13 ) e hilera (Fig. 13 ):
ED
desenroscar la abrazadera a mano, poniendo cuidado a que no caigan las pie­zas, en el momento en que la abrazadera sale de su asiento, para no causar daños a sí mismo o las piezas mismas.
• Cóclea (Fig. 13 ): desmontada la abraza-
F
dera con hilera, la cóclea se puede extraer facilmente de la máquina empujádola desde la espiral por la extremidad interna.
A
C
B
E
F
D
Fig. 13
A
6.1 LIMPIEZA DEL RECIPIENTE Y DE LA TAPADERA
Quitar los residuos de pasta, con el cuidado de ejecutar una limpieza esmerada en las partes de más dificil acceso: conexiones del movimiento de la cóclea y del mezclador (Fig. 14), manguito de extrusión, ángulos interiores del recipiente y tapadera. Utilizar agua caliente para la eliminación del producto residual y enjuague; secar las superficies con panel absorbente de uso ali­mentario.
IMPORTANTE: en ningún caso se puede utilizar para la limpieza produc­tos químicos no alimentares, abrasivos o corrosivos. Evítese de la manera más absoluta usar elementos ásperos o abrasivos como viruta de acero, esponjas abrasivas etc.
Por lo que respecta la limpieza de la parte externa e interna de la máquina:
desconectar el enchufe de alimentación de la red de energía;
Fig. 13 bis
Fig. 14
A
Fig. 15
68
• limpiar con paño mórbido las superficies barnizadas y desinfectarlas con alcohol;
• para las partes internas de la máquina:
inclinar la máquina y ponerla sobre un lado;
-
- limpiar con un paño mórbido las partes internas y soplar con un chorro de aire en presión.
ATENCIÓN: no limpiar la tapa de la cuba con alcohol ni disolventes de ningún tipo.
6.2 LIMPIEZA DE: MEZCLADOR, COCLEA, ABRAZADERA E HILERA
Quitar los residuos de pasta, poniendo las piezas bajo un chorro de agua, ayudándose eventualmente con un cepillito mórbido o una paleta de plástico. Estos particulares pueden ser lavados más energicamente en un lavaplatos. Enjuagar y secar el mezclador, la cóclea y la abrazadera y luego montarlos de nuevo en la máquina. La hilera (Fig. 15 ) debe mantenerse en
A
un recipiente sumergida en agua durante todo el tiempo en que queda sin utilizar.
Por razones de higiene hay que cambiar diariamente el agua del recipiente.
7. MANUTENCION Y REGULACION
ATENCION: recuérdese que la manu­tención es una operación peligrosa, por lo cual es obligatorio ejecutarla
con el enchufe de alimentación desconectado del cuadro eléctrico.
(Fig. 15)
Fig. 16
En ocasión de la manutención prevista o en caso de irregular funcionamiento de la máquina (pérdidas de revoluciones), verifi­car la correcta tensión de la correa de tran­smisión (Fig. 16 ). Para eso hay que colocar la máquina sobre un lado y cerciorarse que la correa quede suficientemente tensa. En caso de necesi­dad, aflojar los tornillos de bloqueo motor (Fig. 16 ), desplazarlo hacia abajo y luego tensar la correa sin exagerar; en fin cerrar de nuevo los tornillos.
B
A
7.1 TENSION DE LA CORREA
A
B
Jamás utilizar la máquina con las pro­tecciones y resguardos sea faltantes sea abiertos.
Los puntos de la máquina que necesitan manutención son: los engranajes de tran­smisión, la correa de arrastre y el soporte exterior del mezclador. Ejecutar la primera manutención después de las primeras 100 horas de funcionamiento, y sucesivamente cada 500 horas. Soporte del mezclador: utilizar grasa para alimentos de tipo homologado según especi­ficaciones USDA-H1; (en caso de necesidad acudir al revendedor de zona).
Engranajes de transmisión y cadena:
Utilizar grasa mineral tipo SAE MR3.
En caso que las intervenciones de manutención se refieran a reparacio­nes de partes relacionadas con la instalación eléctrica y/o la sustitución de cojinetes o componentes mecáni­cos, hay que hacer ejecutar las opera­ciones por personal especializado o por el revendedor.
ESPAÑOL
69
8. RUIDO AEREO PRODUCIDO POR LA MAQUINA
El ruido aereo producido por la máquina fue medido sobre una máquina muestra idéntica, según las normas DIN 45635 y resultó ser de valor constante e inferior a 70 dB(A), así como está referido en el informe de prueba en poder de la Firma constructora.
9. DESMANTELAMIENTO Y DEMOLICION DE LA MAQUINA
Los componentes de la máquina, en caso que la misma sea desmantelada y/o demolida, no presenta un grado de peligrosidad tel como para requerir la adopción de precauciones parti­culares. Sin embargo hay que tener presente que, para facilitar eventuales operaciones de reciclado de los materiales, es bueno que se separen de la máquina las partes que compo­nen la instalación eléctrica.
10. INCONVENIENTES Y REMEDIOS
INCONVENIENTES CAUSAS REMEDIOS
1) Faltado funcionamiento • enchufe desconectado • conectar el enchufe de la máquina • alambres del enchufe • controlar la correcta
no correctamente fijados fijación de los alambres
• interruptor diferencial • calibrar en forma automático calibrado para adecuada el interruptor valores insuficientes diferencial automático
• interruptor diferencial • cambiar interruptor automático no adecuado diferencial automático
no adecuado
• gancho de seguridad sobre • posicionar el gancho tapadera recipiente a fin de carrera no correctamente insertado
2) Problemas en el producto: Producto es pegajoso • amasijo empleado • reducir la cantidad de agua en la salida demasiado húmedo utilizada para el amasijo,
respetando el % previsto Producto de aspecto no • tiempo de amasijo • aumentar el tiempo aceptable aún después demasiado breve de amasijo de los minutos iniciales: • porcentaje de agua • aumentar la cantidad de se quiebra, se pulveriza demasiado reducido agua de modo tal que sea
respetado el % previsto El producto no sale • obstrucción de la hilera • desmontar y limpiar de la hilera debida a amasijo secado la hilera
70
RICAMBI TR 70
33
20
9
26
11
10
12
14
15
27
29
25
Vista posteriore senza Cater
32
31
13
31
7
16
17
18
19
30
21
6
8
5
4
A-A
23
3
2
28
29
24
1
22
A
A
TR70
24A
10 Puleggia Motore 11 Cinghia Z19 1/2 12 Puleggia diam. 100 SPZ1 13 Guarnizione 14 Ruota dentata Z=70 M=1,5 15 Ruota dentata Z=50 M=1,5
16 Cuscinetto 7204
17 Cuscinetto 6204
1 Vasca 2 Manicotto 3 Ghiera di fissaggio 4 Coclea 5 Mescolatore 6 Impugnatura sferica 7 Molla per perno 8 Albero supporto mescolatore 9 Motore MM63
18 Albero inferiore 19 Albero superiore 20 Piastra supporto 21 Riduttore VF44 22 Cater posteriore 23 Asta coperchio 24 Coperchio
24A Maniglia di bloccaggio coperchio
25 Camma per Microinterruttore 26 Piedino 27 Microinterruttore Pizzato FR515 28 Pulsante di marcia Arresto 29 Invertitore di direzione 30 Impianto elettrico completo 31 Ralla 32 Tappo 33 Chiave di fissaggio per Ghiera
71
RICAMBI TR 75/E
55
Vista posteriore senza cater
16
27
30
28
26
26
25
24
C (1 : 3)
TR75E
6
7
5
4
B (1 : 2)
53
34
32
54
23
15
45
11
29
22
21
19
44
10A
47
46
43
42
48
12
8
14
14
10
C
B
9
17
20
18
1
13
51
2
41
3
A-A
A
A
1 Coclea 2 Manicotto 3 Ghiera 4 Supporto mobile per mescolatore 5 Cuscinetto 62202 2rs 6 Perno mobile per mescolatore 7 Supporto fisso 8 Vasca 9 Mescolatore
10 Coperchio
10A Asta coperchio
11 Camma 12 Maniglia 13 Ventilatore 14 Asta porta crivello 15 Piastra movimento 16 Ralla 17 Anello 18 Albero superiore 19 Riduttore Vf49 20 Distanziale 21 Pignone Z=18= 3/8” Doppio
22 Ingrassatore 23 Puleggia riduttore 24 Anelli lamellari 25 Cuscinetto 51206 26 Cuscinetto 6006 2rs 27 Distanziale 28 Albero inferiore 29 Pignone Z=23 3/8” Doppio 30 Distanziale 32 Cinghia SPZ 612 34 Puleggia motore 41 Tappo per manicotto 42 Pulsante start-stop 43 Invertitore 44 Impianto elettrico completo 45 Micro pizzato FR 515 46 Pulsante start-stop ventilatore 47 Pressacavo 51 Staffa per ventilatore 53 Motore 54 Catena 3/8” rulli+giunto 55 Chiave di fissaggio per ghiera
72
SCHEMA ELETTRICO TR 70 SE 039 - SCHEMA BASSA TENSIONE
PM = pulsante marcia K1 = relé marcia K2 = relé inversione marcia K3 = relé inversione marcia S1 = spia
SCHEMA SCHEDA MOD. EL 04
73
SCHEMA ELETTRICO TR 75/E MONOFASE
QS1 INVERTITORE DI MARCIA FU1 FUSIBILI PROTEZIONE LINEA FU2 FUSIBILI PROTEZIONE VENTILATORE FC1 MICRO RIPARO PS PULSANTE STOP PM PULSANTE MARCIA IV INTERRUTTORE VENTILATORE M1 MOTORE IMPASTA TRAFILA M2 MOTORE VENTILATORE
SCHEMA SCHEDA TR 75/E
QS1 INVERTITORE DI MARCIA FU1 FUSIBILI PROTEZIONE LINEA FU2 FUSIBILI PROTEZIONE VENTILATORE FC1 MICRO RIPARO PS PULSANTE STOP PM PULSANTE MARCIA IV INTERRUTTORE VENTILATORE M1 MOTORE IMPASTA TRAFILA M2 MOTORE VENTILATORE
74
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