Nuova Simonelli Appia S, Appia V User Manual [de]

LIBRETTO ISTRUZIONI
USER HANDBOOK
EN 60335-2-75:2004 + A1:2005 + A11:2006
in combination with
EN 60335-1:2002 + A1:2004 + A11:2004 + A12:2006 + A2:2006
EN 50366:2003 + A1:2006
Grazie della preferenza. Cordialmente,
Nuova Simonelli S.p.a.
ITALIANO
1
CARATTERISTICHE TECNICHE
A
2 Gruppi 3 Gruppi
PESO NETTO
60 kg 133 lb 74 kg 163 lb
PESO LORDO 65 kg 143 lb 80 kg 176 lb POT. TERMICA 3000 W 3000 W 5000 W 5000 W DIMENSIONI 785 mm 30
⁷⁄₈
1010 mm 39
⁷⁄₈
690 mm 27
¹⁄₈
920 mm 36
³⁄₁₆
545 mm 21
⁷⁄₁₆
545 mm 21
⁷⁄₁₆
370 mm 14
⁹⁄₁₆
370 mm 14
⁹⁄₁₆
530 mm 20
¹³⁄₁₆
530 mm 20
¹³⁄₁₆
135 mm 5
¹⁄₈
135 mm 5
¹⁄₈
E
ITALIANO
F
B
E
A
B
C
D
F
A
B
C
D
E
F
A
B
C
D
E
F
A
B
C
D
E
F
D
C
2
CARATTERISTICHE TECNICHE . . . . . . . .2
1.
DESCRIZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .5
1.1 LISTA ACCESSORI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .6
2.
PRESCRIZIONI DI SICUREZZA . . . . . . . .7
3.
TRASPORTO E MOVIMENTAZIONE . . . .10
3.1 IDENTIFICAZIONE MACCHINA . . . . . . . . . . . . . . . . .10
3.2 TRASPORTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .10
3.3 MOVIMENTAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .10
4.
INSTALLAZIONE E OPERAZIONI
PRELIMINARI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .10
5.
REGOLAZIONI DEL
TECNICO QUALIFICATO . . . . . . . . . . . .12
5.1 RIEMPIMENTO MANUALE CALDAIA . . . . . . . . . . . .12
5.2 REGOLAZIONE PRESSOSTATO/POMPA . . . . . . . . .12
5.3 REGOLAZIONE ECONOMIZZATORE
ACQUA CALDA (optional versione V/ESSE) . . . . . .13
5.4 SOSTITUZIONE DELLE PULSANTIERE . . . . . . . . . .13
6.
UTILIZZO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .14
6.1 APPIA V . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .14
6.1.1 ACCENSIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .14
6.1.2 SPEGNIMENTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .14
6.2 APPIA ESSE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .14
6.2.1 ACCENSIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .14
6.2.2 SPEGNIMENTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .14
6.3 CONFIGURAZIONE SELEZIONE . . . . . . . . . . . . . . . .14
6.4 PREPARAZIONE DEL CAFFE’ . . . . . . . . . . . . . . . . . .15
6.5 UTILIZZO DEL VAPORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .15
6.6 PREPARAZIONE DEL CAPPUCCINO . . . . . . . . . . . .15
6.7 SELEZIONE ACQUA CALDA . . . . . . . . . . . . . . . . . . .15
7.
PROGRAMMAZIONE APPIA V . . . . . . . . .16
7.1 PROGRAMMAZIONE DOSI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .16
7.2 PROGRAMMAZIONE DOSI CAFFE’ . . . . . . . . . . . . . .16
7.3 PROGRAMMAZIONE ACQUA CALDA . . . . . . . . . . . .16
7.4 PROGRAMMAZIONE SCALDATAZZE (optional) . . . .16
7.5 PROGRAMMAZIONE DOSI STANDARD . . . . . . . . . . .17
7.6 COPIATURA DOSI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .17
7.7 PROGRAMMAZIONE PARAMETRI
DI FUNZIONAMENTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .17
7.8 CICLO AUTOMATICO DI PULIZIA GRUPPI . . . . . . . .18
8.
PULIZIA E MANUTENZIONE . . . . . . . . .19
8.1 ARRESTO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .19
8.2 PULIZIA DELLA CARROZZERIA . . . . . . . . . . . . . . . .19
8.3 PULIZIA DELLE DOCCETTE INOX . . . . . . . . . . . . . .19
8.4 PULIZIA DEL GRUPPO CON L’AUSILIO DEL
FILTRO CIECO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .19
8.5 PULIZIA DEI FILTRI E PORTAFILTRI . . . . . . . . . . . .19
8.6 RIGENERAZIONE DELLE RESINE
DELL’ADDOLCITORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .20
9.
MESSAGGI FUNZIONI MACCHINA
APPIA V . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .21
IMPIANTO ELETTRICO
APPIA ESSE 2/3 GRUPPI . . . . . . . . . . . .46
IMPIANTO ELETTRICO
APPIA V 2 GRUPPI . . . . . . . . . . . . . . . .48
IMPIANTO ELETTRICO
APPIA V 3 GRUPPI . . . . . . . . . . . . . . . .50
IMPIANTO IDRAULICO . . . . . . . . . . . . .52
INDICE
ITALIANO
3
ITALIANO
4
Fig. 1
LEGENDA
1 Pulsanti selezione 2 Pulsanti erogazione 3 Manopola vapore 4 Lancia vapore 5 Portafiltro 6 Becco 1 caffè 7 Becco 2 caffè 8 Livello ottico
9 Manometro 10 Piede regolabile 11 Lancia Acqua calda 12 Targhetta dati 13 Interruttore generale 14 Scaldatazze (optional)
1.
DESCRIZIONE V - Esse
4
7
14
12
1 2
ITALIANO
3
5
13
10
1189
6
5
CODICE DESCRIZIONE 2 GRUPPI 3 GRUPPI
A01 Tubo carico
³⁄₈
11
A02 Tubo scarico Ø 25 mm - L. 150 cm 1 1 A03 Portafiltro 3 4 A04 Filtro doppio 2 3 A05 Filtro singolo 1 1 A06 Filtro cieco 1 1 A07 Molla 3 4 A08 Becco erogazione doppio 2 3 A09 Becco erogazione singolo 1 1 A10 Pressa caffè 1 1
Fig. 2
1.1
LISTA ACCESSORI
A11
A02
A05
ITALIANO
A06
A04
A07
A03
A08
A10
A01
6
2.
PRESCRIZIONI DI SICUREZZA
Il presente libretto costituisce parte
integrante ed essenziale del prodotto e dovrà essere consegnato all’utiliz­zatore. Leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto in quanto forniscono impor­tanti indicazioni riguardanti la sicu­rezza di installazione, d’uso e manu­tenzione. Conservare con cura que­sto libretto per ogni ulteriore consul­tazione.
Dopo aver tolto l’imballaggio assicu-
rarsi dell’integrità dell’apparecchio. In caso di dubbio non utilizzare l’ap­parecchio e rivolgersi a personale professionalmente qualificato. Gli elementi dell’imballaggio (sacchetti in plastica, polistirolo espanso, chio­di, ecc.) non devono essere lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo, né essere dispersi nell’ambiente.
PERICOLO DI INQUINAMENTO
Prima di collegare l’apparecchio
accertarsi che i dati di targa siano rispondenti a quelli della rete di dis­tribuzione elettrica. La targa è situata sul frontale della macchina in alto a destra. L’installazione deve essere effettuata in ottemperanza alle norme vigenti, secondo le istruzioni del costruttore e da personale qualifica­to. Il costruttore non può essere consi­derato responsabile per eventuali danni causati dalla mancanza di messa a terra dell’impianto. Per la sicurezza elettrica di questo apparec­chio è obbligatorio predisporre l’im­pianto di messa a terra, rivolgendosi ad un elettricista munito di patentino, che dovrà verificare che la portata elettrica dell’impianto sia adeguata alla potenza massima dell’apparec­chio indicata in targa.
In particolare dovrà anche accertare
che la sezione dei cavi dell’impianto sia idonea alla potenza assorbita dal­l’apparecchio. È vietato l’uso di adattatori, prese multiple e prolunghe. Qualora il loro uso si rendesse indispensabile è necessario chiamare un elettricista munito di patentino.
Per gli apparecchi alimentati a 220-
230V, la massima impedenza fornita dalla rete di alimentazione non deve superare gli 0,37 ohm.
Durante l'installazione del dispositivo
devono essere utilizzati i componenti e i materiali in dotazione al dispositi­vo stesso. Qualora fosse necessario l'utilizzo di altra componentistica, l'installatore deve verificare l'idoneità dello stesso ad essere utilizzato a contatto con l'acqua per consumo umano.
L'installatore deve eseguire i collega-
menti idraulici rispettando le norme di igene e sicurezza idraulica di tute­la ambientale vigenti nel luogo di installazione. Quindi per l’impianto idraulico rivolgersi ad un tecnico autorizzato.
ITALIANO
Fig. 3
Fig. 4
L'alimentazione del dispositivo deve
essere effettuata con acqua idonea al consumo umano conforme alle dis­posizioni vigenti nel luogo di installa­zione. L'installatore deve acquisire dal proprietario/gestore dell'impianto conferma che l'acqua rispetti i requi­siti sopra indicati.
7
Questo apparecchio dovrà essere
destinato solo all’uso descritto in questo manuale. Il costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali danni causati da usi impropri, erronei ed irragionevoli.
L’apparecchio non è idoneo per l’uti-
lizzo da parte dei bambini, persone
ITALIANO
con ridotte capacità fisiche, sensoria­li o mentali, o carenti di conoscenze a meno che non sia data supervisione o istruzione.
Le temperature massime e minime di
immagazzinamento devono essere comprese nel range [-5,+50]°C.
La temperatura di funzionamento
deve essere compresa nel range [+5, +35]°C.
Al termine dell'installazione, il dispo-
sitivo viene attivato e portato fino alla condizione nominale di lavoro lasciandolo in condizioni di “pronto al funzionamento”. Successivamente il dispositivo viene spento e tutto il circuito idraulico viene svuotato della prima acqua immessa in modo da eli­minare eventuali impurità iniziali. In seguito il dispositivo viene nuova­mente caricato e portato fino alle condizioni nominali di funzionamen­to. Dopo il raggiungimento dello stato di “pronto al funzionamento” si effettuano le seguenti erogazioni:
- 100% del circuito caffè attraverso l'erogatore caffè (per più erogatori si divida in uguale misura);
- 100% del circuito acqua calda attra­verso l'erogatore acqua (per più ero­gatori si divida in uguale misura);
- apertura di ciascuna uscita vapore per 1 minuto Al termine dell'installazione sarebbe buona regola stilare un rapporto di quanto effettuato.
ATTENZIONE
Il cavo di alimentazione deve essere sosti­tuito da un Tecnico Specializzato con un Ricambio Originale, disponibile presso i Centri di Assistenza Autorizzati, provvisto di un conduttore di terra speciale.
ATTENZIONE
Nel caso di macchine non dotate di spine di collegamento alla presa elettrica è necessa­rio predisporre la rete con un sezionatore che sezioni ogni fase.
L’uso di un qualsiasi apparecchio
elettrico comporta l’osservanza di alcune regole fondamentali. In particolare:
• non toccare l’apparecchio con mani o piedi bagnati;
ATTENZIONE
PERICOLO DI SCOSSA ELETTRICA
• non usare l’apparecchio a piedi nudi;
• non usare, prolunghe in locali adi­biti a bagno o doccia;
• non tirare il cavo di alimentazione, per scollegare l’apparecchio dalla rete di alimentazione;
• non lasciare esposto l’apparec­chio ad agenti atmosferici (piog­gia, sole, ecc.);
• non permettere che l’apparecchio sia usato da bambini, o da perso­nale non autorizzato e che non abbia letto e ben compreso questo manuale.
Il tecnico autorizzato deve, prima di
effettuare qualsiasi operazione di manutenzione, spegnere l'interrutto­re della macchina e staccare la spina o aprire il sezionatore.
Per le operazioni di pulizia attenersi
esclusivamente a quanto previsto nel seguente libretto.
In caso di guasto o di cattivo funzio-
namento dell’apparecchio, spegner­lo. È severamente vietato intervenire. Rivolgersi esclusivamente a perso­nale professionalmente qualificato. L’eventuale riparazione dei prodotti dovrà essere effettuata solamente dalla casa costruttrice o da centro di assistenza autorizzato utilizzando esclusivamente ricambi originali. Il mancato rispetto di quanto sopra può compromettere la sicurezza del­l’apparecchio.
All’installazione, l’elettricista munito
di patentino dovrà prevedere un interruttore onnipolare come previsto dalle normative di sicurezza vigenti con distanza di apertura dei contratti uguale o superiore a 3 mm.
Per evitare surriscaldamenti perico-
losi si raccomanda di svolgere per tutta la sua lunghezza il cavo di ali­mentazione.
Non ostruire le griglie di aspirazione
e/o di dissipazione in particolare dello scaldatazze.
Fig. 5
8
Il cavo di alimentazione di questo
apparecchio non deve essere sosti­tuito dall’utente. In caso di danneg­giamento, spegnere l’apparecchio e per la sua sostituzione rivolgersi esclusivamente a personale profes­sionalmente qualificato.
Gli apparecchi monofase con corren-
te superiore a 15A e gli apparecchi trifase venduti senza spina sono col­legati all’impianto di alimentazione elettrica direttamente tramite il cavo; non è possibile quindi, l’utilizzo di una spina.
Allorché si decida di non utilizzare
più un apparecchio di questo tipo si raccomanda di renderlo inoperante dopo aver staccato la spina, tagliare il cavo di alimentazione.
ATTENZIONE
PERICOLO DI INQUINAMENTO
Non disperdere la macchina nell’am-
biente: per lo smaltimento rivolgersi ad un centro autorizzato o contattare il costruttore che darà indicazioni in merito.
ATTENZIONE
PERICOLO DI INTOSSICAZIONE
Durante l’uso della lancia del vapore,
prestare molta attenzione e non met­tere le mani sotto di esso e non toc­carla subito dopo l’uso.
ATTENZIONE
PERICOLO DI USTIONE
Ricordare che prima di effettuare
qualsiasi operazione di installazione, manutenzione, scarico, regolazione, l’operatore qualificato deve indossa­re i guanti da lavoro e le scarpe antin­fortunistiche.
Il massimo livello di disturbo sonoro
emesso è inferiore ai 70db.
Il tubo alla connessione idrica se
sostituito non deve essere più riuti­lizzato.
Fig. 7
ATTENZIONE
INFORMAZIONE AGLI UTENTI Ai sensi dell’ art. 13 del Decreto Legislativo 25 luglio 2005, n. 151 “Attuazione delle Direttive 2002/95/CE, 2002/96/CE e 2003/108/CE,
relative alla riduzione dell’ uso di sostanze pericolose nelle apparec­chiature elettriche ed elettroniche, nonché allo smaltimento dei rifiuti”.
Il simbolo del cassonetto barrato riportato sul­l’apparecchiatura indica che il prodotto alla fine della propria vita utile deve essere raccolto separatamente dagli altri rifiuti. L’ utente dovrà, pertanto, conferire l’ apparecchiatura giunta a fine vita agli idonei centri di raccolta differen­ziata dei rifiuti elettronici ed elettrotecnici, oppu­re riconsegnarla al rivenditore al momento del­l’acquisto di una nuova apparecchiatura di tipo equivalente, in ragione di uno a uno. L’ ade­guata raccolta differenziata per l’ avvio succes­sivo dell’ apparecchiatura dimessa al riciclag­gio,al trattamento e allo smaltimento ambiental­mente compatibile contribuisce ad evitare possibili effetti negativi sull’ ambiente e sulla salute e favorisce il riciclo dei materiali di cui è compo­sta l’ apparecchiatura. Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte dell’ utente comporta l’ applicazione delle sanzioni amministrative di cui al D.Lgs.n.22/1997” (articolo 50 e seguenti del D.Lgs.n.22/1997).
ITALIANO
Fig. 6
9
ATTENZIONE
PERICOLO DI URTO O SCHIACCIAMENTO
3.
TRASPORTO E MOVIMENTAZIONE
4.
INSTALLAZIONE
3.1
Per qualsiasi comunicazione con il costruttore Nuova Simonelli, citare sempre il numero di matricola della macchina.
IDENTIFICAZIONE MACCHINA
ITALIANO
3.2
La macchina viene trasportata in pallett con più macchine dentro scatoloni assicurati al pallett con delle centine.
Prima di procedere a qualsiasi operazione di trasporto o movimentazione, l’operatore deve:
• indossare guanti e scarpe antinfortunistici ed una tuta con elastici alle estremità. Il trasporto del pallett deve essere effettuato con un mezzo di sollevamento adeguato (tipo muletto).
TRASPORTO
Fig. 8
3.3
PERICOLO DI URTO O SCHIACCIAMENTO
L’operatore durante tutta la movimentazio­ne, deve avere l’attenzione che non ci siano persone, cose od oggetti nell’area di opera­zione. Sollevare lentamente il pallett a circa 30 cm da terra e raggiungere la zona di carico. Dopo aver verificato che non ci siano osta­coli, cose o persone, procedere al carico. Una volta arrivati a destinazione, sempre con un mezzo di sollevamento adeguato (es. muletto), dopo essersi assicurati che non ci siano cose o persone nell’area di scarico, portare il pallett a terra e movimen­tarlo a circa 30 cm da terra, fino all’area di immagazzinamento.
Prima della seguente operazione verificare che il carico sia a posto e che con il taglio delle centine non cada. L’operatore con guanti e scarpe antinfortu­nistiche, deve procedere al taglio delle cen­tine e allo stoccaggio del prodotto, in que­sta operazione consultare le caratteristiche tecniche del prodotto per vedere il peso della macchina da immagazzinare e potersi regolare di conseguenza.
MOVIMENTAZIONE
ATTENZIONE
E OPERAZIONI PRELIMINARI
Una volta rimosso l’imballo e aver verificato l’in­tegrità della macchina e degli accessori, proce­dere come descritto di seguito:
• posizionare la macchina su un piano oriz­zontale;
• assemblare i piedini di sostegno della mac­china inserendo l’inserto all’interno del guscio cilindrico;
• avvitare il piedino in gomma nella filettatura dell’inserto contenuto nel guscio;
• avvitare tutto il gruppo assemblato nelle apposite sedi di alloggiamento dei piedini della macchina;
• mettere in piano la macchina agendo sui piedini di regolazione;
NOTA: la scanalatura del guscio deve essere
rivolta verso l’alto, come indicato nella figura successiva.
Fig. 9
In fase preliminare, dopo la messa in piano della macchina, si consiglia di installare un addolcitore (1), all’uscita della rete idrica, e di seguito un filtro a maglia (2). Questo non permette alle impurità, come sab­bia, particelle di calcare in sospensione, ruggi­ne ecc., di danneggiare le delicate superfici in grafite, garantendo una buona durata della macchina.
10
Fig. 12
LEGENDA 1 Nero 2 Grigio 3 Marrone
La macchina deve essere sempre protetta
Evitare strozzature nei tubi di collegamento. Verificare inoltre che lo scarico (3) sia in grado di eliminare gli scarti.
ATTENZIONE
Dopo queste operazioni, provvedere ai collega­menti idraulici come illustrato nella seguente figura.
ATTENZIONE
La pressione della rete idrica raccomandata è [2,3] bar.
2
con un interruttore automatico onnipolare di adeguata potenza con distanza di apertu­ra dei contatti uguale o superiore a 3 mm. La Nuova Simonelli non risponde di alcun danno a cose o persone derivante dalla mancata osservanza delle vigenti norme di sicurezza.
Prima di allacciare la macchina a una rete elet­trica verificare che il voltaggio indicato sulla tar­ghetta dati della macchina corrisponda a quel­lo della rete. In caso contrario, effettuare i successivi colle­gamenti sulla base della linea elettrica a dispo­sizione, come illustrato successivamente:
• per voltaggio V 380 / 3 fasi +Neutro:
NOTA: All'inizio della attività giornaliera e
comunque nel caso in cui vi siano pause maggiori di 8 ore bisogna proce­dere ad effettuare il ricambio del 100% dell'acqua contenuta nei circuiti utiliz­zando gli erogatori preposti.
NOTA: In caso di esercizi in cui il servizio è
continuativo effettuare i ricambi di sopra descritti almeno con frequenza settimanale.
ITALIANO
1
3
Fig. 10
LEGENDA 1 Addolcitore 2 Filtro a maglia 3 Scarico Ø 50 mm
NOTA: Per un buon funzionamento della mac-
china occorre che la pressione di rete non superi i 4 bar. In caso contrario, installare un riduttore di pressione a monte dell’addolcitore; il tubo in entrata dell’acqua deve avere un diametro interno non inferiore ai 6 mm (
³⁄₈
”).
ATTENZIONE
PERICOLO DI SCOSSA ELETTRICA
• per voltaggio V 230 / monofase
4 Blu 5 Gialloverde
Fig. 11
11
5.
REGOLAZIONI DEL TECNICO QUALIFICATO
12
ATTENZIONE
Le regolazioni di seguito elencate devono essere eseguite SOLO dal Tecnico Specializzato. La Nuova Simonelli non risponde di alcun danno a cose o persone, derivanti da una
ITALIANO
mancata asservanza delle prescrizioni di sicurezza, descritte in questo manuale.
ATTENZIONE
PERICOLO DI SCOSSA ELETTRICA
Il tecnico specializzato deve, prima di effet­ture qualsiasi operazione di regolazione, spegnere l'interruttore della macchina e staccare la spina.
5.1
RIEMPIMENTO MANUALE CALDAIA
Tutti i modelli sono muniti di sonda di livello, per mantenere costante il livello di acqua all’interno della caldaia. E’ buona norma, al primo avviamento della macchina, riempire manualmente la caldaia per evitare che la resistenza elettrica si danneggi e che inserisca la protezione elettronica. Se questo dovesse accadere, è sufficiente spe­gnere la macchina e riaccenderla, per comple­tarne il caricamento (vedi capitolo “MESSAGGI FUNZIONE MACCHINA - ERRORE LIVELLO”).
Per effettuare il primo riempimento manuale, agire come descritto di seguito:
• rimuovere la griglia del piano di lavoro;
• agire sul rubinetto livello manuale “A”, per permettere l’ingrasso dell’acqua nella cal­daia;
• raggiunto il livello minimo, indicato dal livel­lo ottico, chiudere il rubinetto ”A”;
A
• accendere la macchina, posizionando l’in­terruttore generale su “I”, in modo da attiva­re la sonda livello, che provvederà al man­tenimento in modo automatico dell’acqua nella caldaia.
5.2
REGOLAZIONE
MAX
MIN
Fig. 13
PRESSOSTATO / POMPA
Per modificare la pressione di esercizio della caldaia, quindi la temperatura dell’acqua, in funzione delle varie esigenze o delle caratteri­stiche del caffè utilizzato, agire come descritto di seguito:
• rimuovere la griglia del piano di lavoro;
• togliere la protezione in lamiera svitando le due viti laterali (A) come illustrato nella seguente figura;
Fig. 14
• agire sulla vite di regolazione de lpressosta­to per AUMENTARE (senso orario) oppure DIMINUIRE (senso antiorario) la pressione;
Fig. 15
Valore consigliato: 1 - 1,4 bar
(secondo il tipo di caffè).
• Agire sulla vite di regolazione della pompa­per AUMENTARE (senso orario) oppure DIMINUIRE (senso antiorario) la pressione;
Fig. 16
Valore consigliato: 9 bar.
• La pressione impostata della pompa viene
B
visualizzata nel settore inferiore del mano­metro.
5.4
SOSTITUZIONE DELLE PULSANTIERE
MAX
MIN
Fig. 17
Al termine delle regolazioni, riposizionare la protezione in lamiera nell’apposito alloggia­mento e fissarla con le quattro viti laterali; ripo­sizionare la griglia del piano di lavoro.
5.3
REGOLAZIONE ECONOMIZZATORE
ACQUA CALDA (optional versione V/ESSE)
Tutti i modelli sono equipaggiati di un miscelatore di acqua calda, il quale permette di regolare la temperatura di uscita dell’acqua e di ottimizzare il rendimento del sistema. Per regolare l’economizzatore acqua calda, occorre rimuovere il pannello sinistro della macchina, operando come descritto di seguito:
Fig. 18
• svitare la vite di fianco alla lancia vapore A;
• premere il pomello B e rimuovere il pannello sinistro.
A
Fig. 19
• per regolare la temperatura dell'acqua calda in uscita dalla lancia, ruotare il pomello di registro in senso ORARIO / ANTIORARIO per AUMENTARE / DIMINUIRE la tempera­tura;
Per un corretto funzionamento occorre, all’atto della sostituzione, personalizzare ogni scheda pulsantiera, agendo sui selettori posti sulla scheda (lato tasti), così come sotto indicato.
GRUPPO sw1 sw2 sw3 sw4 sw5 sw6 Gruppo 1 On Off Off On Off Off Gruppo 2 Off On Off Off On Off Gruppo 3 Off Off On Off Off On
ITALIANO
• svitare le due viti superiori (Fig. 18);
Fig. 20
• al termine dell'operazione rimontare il pan­nello sinistro della macchina.
13
6.
UTILIZZO
L’operatore deve prima di iniziare la lavorazio­ne, accertarsi di aver letto e ben compreso le prescrizioni di sicurezza di questo manuale.
6.1
APPIA V
ITALIANO
6.1.1 ACCENSIONE
• Collegare la macchina alla presa elettrica.
• Posizionare l'interruttore generale (n.13, Fig
1) in posizione “ON”.
Il led del tasto accensione inizierà a lampeggiare. Mantenere premuto il tasto accensione
per 5 secondi;
a questo punto inizierà il Lamp-test in cui tutti i led sono accesi; dopo 3 secondi il Lamp-test termina e si spegne il tasto acqua calda .
Lo stato di macchina in funzione viene indi­cato dall'accensione permanente del led tasto accensione e di tutti i led dei tasti erogazione.
Fig. 21
ATTENZIONE
In caso di manutenzione alla scheda elettro­nica, spegnere la macchina tramite l’inter­ruttore generale esterno o scollegare il cavo di alimentazione.
6.1.2 SPEGNIMENTO
• Premendo il tasto accensione/spegnimento
e mantenendolo premuto per circa 2
secondi la macchina si spegne e il led del tasto accensione/spegnimento torna a lampeggiare .
• Posizionare poi l'interruttore generale in posizione “OFF”.
6.2
6.2.1
• Collegare la macchina alla presa elettrica e posizionare l'interruttore generale in posizio­ne “ I ”.
6.2.2 SPEGNIMENTO
• Posizionare l'interruttore generale in posi­zione “ O ”.
APPIA ESSE
ACCENSIONE
6.3
Impostare la funzione desiderata sui tasti a dis­posizione posti sopra i portafiltri (Vedi capitolo “DESCRIZIONE”).
CONFIGURAZIONE SELEZIONE
LEGENDA TASTI
(Configurazione selezioni)
1 Caffè corto
1 Caffè lungo
Continuo
Fig. 22
2 Caffè corto
2 Caffè lungo
NOTA: tutti i tasti selezione sono abilitati si
dalla fine della diagnosi.
14
6.4
PREPARAZIONE DEL CAFFE’
Sganciare il portafiltro e riempire di una o due dosi di caffè macinato a seconda del filtro utiliz­zato.
Fig. 23
Pressare il caffè con l’apposito pressino in dotazione, pulire dai residui di polvere di caffè il bordo anulare del filtro (per garantire una migliore tenuta e un’inferiore usura della guar­nizione). Innestare quindi il portafiltro nel gruppo. Premere il pulsante caffè desiderato:
1 Caffè corto
1 Caffè lungo
Si attiva la pompa e si apre l’elettrovalvola del gruppo dando avvio all’infusione del caffè. L’ operazione è evidenziata dall’accensione del tasto premuto.
NOTA: nelle fasi di pausa, lasciare il portafiltro
innestato al gruppo affinchè rimanga sempre caldo. I gruppi di erogazione sono termocom-
2 Caffè corto
2 Caffè lungo
pensati a circolazione totale di acqua calda, per garantire la massima stabili­tà termica durante l’esercizio.
6.5
Durante l’uso della lancia del vapore, pre­stare molta attenzione a non mettere le mani sotto di essa e non toccarla subito dopo.
Per utilizzare il vapore è sufficiente tirare o spingere l’apposita leva (Fig. 24). Tirando completamente, la leva rimane blocca­ta nella posizione di massima erogazione, spin­gendo, il ritorno della leva è automatico. Le due lance vapore sono snodate, consenten­do un più agevole utilizzo delle stesse.
NOTA: L'utilizzo della lancia vapore deve
6.6
UTILIZZO DEL VAPORE
ATTENZIONE
PERICOLO DI USTIONE
Fig. 24
essere sempre preceduta dall'opera­zione di spurgo della condensa per almeno 2 secondi o seguendo le istru­zioni del costruttore.
PREPARAZIONE DEL CAPPUCCINO
Per ottenere la tipica schiuma immergere il beccuccio del vapore in fondo al recipiente
pieno per 1/3 (preferibilmente a forma tronco­conica). Aprire il vapore. Prima che il latte abbia raggiunto lo stato di ebollizione, spostare il bec­cuccio del vapore in superficie facendo sfiorare il latte con piccoli spostamenti in senso vertica­le. Alla fine dell’operazione pulire accuratamen­te la lancia con un panno morbido.
Fig. 25
6.7
SELEZIONE ACQUA CALDA
ATTENZIONE
PERICOLO DI USTIONE
Durante l’uso della lancia dell’acqua calda, prestare molta attenzione a non mettere le mani sotto di essa e non toccarla subito dopo.
Consente l'erogazione di acqua calda per pre­parare thè, camomilla e tisane. Posizionare sotto la lancia acqua calda un con­tenitore e azionare interruttore (versione ESSE) o premere il pulsante selezione acqua calda (versione V).
Assicurarsi che il pulsante stesso si illumini. Dalla lancia acqua calda verrà erogata acqua per un tempo equivalente al valore program­mato. NOTA: L’erogazione dell’acqua calda può
avvenire contemporaneamente a quel­la del caffè .
ITALIANO
15
7.
PROGRAMMAZIONE DOSI
Per entrare negli ambienti di programmazione, operare come descritto: NOTA: Operazione eseguibile a macchina
accesa.
• Per entrare nello stato di programmazione dosi di ogni gruppo è necessario premere per 5 sec. il tasto erogazione continua
.
• I tasti erogazione cominceranno a lampeg­giare.
• L'accesso alla programmazione del primo gruppo abilita anche l'impostazione dei parametri di funzionamento della macchina.
7.2
PROGRAMMAZIONE DOSI CAFFE'
Per programmare la dose di acqua relativa a uno dei tasti erogazione, procedere come segue:
• riempire con la giusta dose di caffè il porta­filtro (il portafiltro può essere singolo o dop­pio, a seconda del tasto che si desidera pro­grammare).
• Immettere il portafiltro nel gruppo.
• Premere uno dei pulsanti erogatori:
• L'erogazione ha inizio; una volta raggiunta la quantità desiderata premere il tasto con­tinuo .
• L'erogazione si arresta e il tasto dose scelto si spegne (gli altri tasti continuano a lam­peggiare).
• Premere il tasto continuo per uscire dalla programmazione o continuare la programmazione di altri tasti dose.
NOTA: Questa procedura è utilizzabile per tutti
i gruppi della macchina ad eccezione che venga effettuata un gruppo alla volta, gli altri gruppi possono continua­re a operare normalmente.
PROGRAMMAZIONE Appia V
7.1
ITALIANO
7.3
• Entrare in programmazione secondo la rela-
• Premere il tasto selezione acqua calda
• L'erogazione dell'acqua calda ha inizio.
• Stabilire la dose di acqua calda desiderata
• Premere il tasto continuo per
7.4
PROGRAMMAZIONE ACQUA CALDA
tiva procedura.
.
e premere nuovamente il tasto
.
uscire dalla programmazione o continuare la programmazione di altri tasti selezione.
PROGRAMMAZIONE SCALDATAZZE
(optional)
• I pulsanti erogazione del primo e del secondo gruppo segnalano rispettivamente il tempo di accensione e di spegnimento in modalità auto­matica mentre lampeggiano i tasti continuo
del primo e del secondo gruppo.
Come descritto in tabella, ad ognuno dei tasti erogazione è associato un valore; il tempo di accensione dello scaldatazze è dato dalla somma dei valori dei tasti del primo gruppo illuminati. La stessa modalità di conteggio avviene per il tempo di spegni­mento dello scaldatazze con i tasti del secondo gruppo.
Tasto
Gruppo 1
(tempo on)
2 min.
4 min.
8 min.
16 min.
Gruppo 2
(tempo off)
5 min.
10 min.
20 min.
40 min.
16
• Entrare in programmazione del primo grup­po secondo la relativa procedura.
• Premere il tasto selezione scaldatazze
.
7.5
PROGRAMMAZIONE DOSI STANDARD
• E' possibile impostare dei valori predetermi­nati per le 4 dosi del gruppo, per l'acqua (vapore).
Per fare ciò occorre premere il tasto e mantenerlo premuto per almeno 10 secondi fino a quando i tasti lampeggianti si spengono.
Le dosi sono:
NOTA: Un tempo di 0 secondi per l'acqua e per
il vapore ne determina il funzionamento in continuo.
1CN 2CN 1CL 2CL
40 cc 60 cc 50 cc 85 cc
ACQUA
9 sec.
7.6
COPIATURA DOSI
E' possibile copiare le dosi memorizzate per il gruppo 1 nelle dosi del gruppo 2 o 3.
Questa operazione, avviene premendo il tasto continuo del gruppo 2 o 3 almeno
per 8 secondi fino a quando i tasti lampeggian­ti si spengono.
1. Attivazione pompa se attivato livello.
2. Attivazione blocco software per ingresso
in programmazione dosi.
3. Regolazione luminosità tastiera.
4. Attivazione pompa con acqua calda (nelle
macchine con economizzatore).
5. Disabilitazione scaldatazze.
6. Ripristino parametri di default.
1. Attivazione pompa durante livello.
Tramite il tasto caffè corto del secon­do gruppo si imposta l'attivazione della pompa durante il livello:
se il tasto è acceso la pompa si atti­va assieme al livello, se è spento la pompa non si attiva con il livello.
2. Attivazione blocco software per l'ingres­so in programmazione dosi.
Tramite il tasto caffè lungo si attiva il blocco software per la programmazione delle dosi (tasto acceso) o si disattiva il blocco (tasto spento).
3. Regolazione luminosità tastiera.
Il tasto 2 caffè lunghi del secondo gruppo viene utilizzato per scegliere la lumino­sità dei tasti tra 5 livelli preimpostati.
Premendo il tasto , che lampeggia, si cambia il livello, abbassando il valore fino al minimo per poi ritornare al valore massimo.
4. Attivazione pompa con acqua calda (solo per macchine con economizzatore).
Tramite il tasto acqua calda si imposta­ta l'attivazione della pompa durante l'erogazio­ne di acqua.
Se il tasto è acceso la pompa si attiva durante l'erogazione di acqua calda, se è spen­to la pompa non si attiva.
5. Disabilitazione scaldatazze.
Tramite il tasto si attiva o si disattiva il funzionamento dello scaldatazze; se il tasto è acceso, lo scaldatazze funziona normalmente come impostato nella programmazione, se il tasto è spento lo scaldatazze è disabilitato.
7.7
PROGRAMMAZIONE PARAMETRI DI
FUNZIONAMENTO
Le regolazioni di seguito elencate devono essere eseguite SOLO dal Tecnico Specializzato.
ATTENZIONE
ITALIANO
Premendo il tasto del secondo grup­po, dopo essere entrati in programmazione del primo gruppo, si accede all'impostazione dei parametri di funzionamento macchina; situazio­ne segnalata dall'accensione del tasto continuo del secondo gruppo .
17
Se lo scaldatazze non è abilitato, il tasto
si accende solamente durante il Lamp-
test, dopodichè ogni pressione del tasto non ha alcun effetto.
Premendo il tasto continuo del secon­do gruppo vengono memorizzati i valori modifi­cati e si esce dalla pagina per l'impostazioni parametri funzionamento macchina.
ITALIANO
6. Ripristino parametri di default
7.8
CICLO AUTOMATICO DI PULIZIA GRUPPI
Per entrare nello stato di pulizia automatica si deve spegnere la macchina e riaccenderla mantenendo premuti i tasti acqua calda
e scaldatazze durante il Lamp-test
iniziale.
Al termine del Lamp-test iniziano a lampeggia­re i tasti e ed i tasti un caffè lungo
Mantenendo i tasti e per altri 2 secondi, si forza l'uscita dallo stato di pulizia azzerando l'informazione sui risciacqui da ter­minare.
Se il ciclo di pulizia viene completato, il tasto
del gruppo si spegne.
Se non ci sono altri risciacqui da seguire la scheda esce dallo stato di pulizia.
E' possibile un ripristino dei parametri di default, cioè livello pompa, acqua con pompa, luce massima e scaldatazze abilitato. Per ripristinare questi parametri è sufficiente accendere la macchina, tramite il tasto ,
con i tasti 2 caffè corti e 2 caffè lun­ghi del primo gruppo premuti
contemporaneamente.
di tutti i gruppi.
Premendo il tasto inizia il ciclo di lavaggio del relativo gruppo.
Terminato il ciclo di lavaggio si può effettuare il ciclo di risciacquo sullo stesso gruppo, pre­mendo nuovamente il tasto .
Se si vuole eseguire il ciclo di risciacquo in un secondo momento è sufficiente spegnere la macchina: la scheda mantiene memorizzati i cicli di pulizia da terminare. Alla successiva accensione, infatti, la scheda entrerà automati­camente nello stato di pulizia gruppi, senza premere i tasti e .
Premendo i tasti e per 2 secondi si esce dallo stato di pulizia nel caso in cui non ci siano cicli da terminare, altrimenti rimarranno lampeggianti i tasti dei gruppi in cui
18
si deve ancora eseguire il ciclo di risciacquo.
8.
PULIZIA E MANUTENZIONE
Durante la manutenzione/riparazione i compo­nenti utilizzati devono garantire di mantenere i requisiti di igiene e sicurezza previsti per il dis­positivo. I ricambi originali forniscono questa garanzia.
Dopo una riparazione o una sostituzione di componenti che riguardano parti a contatto con acqua e alimenti, deve essere effettuata la pro­cedura di lavaggio o seguendo le procedure indicate dal costruttore.
8.1
Per arrestare la macchina bisogna ripremere l’interruttore generale e portarlo nella posizione OFF.
ARRESTO
Fig. 26
ATTENZIONE
Non è possibile pulire l'apparecchio con getto d'acqua o immergendolo in acqua.
Pulizia zona lavoro: togliere la griglia del pia-
nolavoro sollevandolo anteriormente verso l’al­to e sfilarlo, togliere il sottostante piatto racco­gliacqua e pulire il tutto con acqua calda e detersivo. Pulizia carena: per pulire tutte le parti cromate utilizzare un panno morbido inu­midito.
8.3
Le doccette inox sono situate sotto i gruppi ero­gazione, come si vede in figura.
PULIZIA DELLE DOCCETTE INOX
Fig. 27
8.4
La macchina è predisposta per il lavaggio del gruppo erogazione tramite detergente specifico in polvere.
E’ consigliabile effettuare il lavaggio almeno una volta al giorno con gli appositi detergenti.
Una volta tolto il portafiltro effettuare alcune erogazioni per eliminare eventuali residui di detergente.
Per eseguire la procedura di lavaggio procede­re come segue:
1) Sostituire il filtro con quello cieco del gruppo erogatore.
2) Mettervi all’interno due cucchiai di detergen­te specifico in polvere e immettere il portafil­tro al gruppo.
3) Premere uno dei tasti caffè e arrestare dopo 10 sec. .
4) Ripetere l’operazione più volte.
5) Togliere i portafiltro ed effettuare alcune ero­gazioni.
PULIZIA DEL GRUPPO CON L’AUSILIO DEL
FILTRO CIECO
ATTENZIONE
PERICOLO DI INTOSSICAZIONE
ITALIANO
8.2
Prima di effettuare qualsiasi operazione di puli­zia, bisogna portare la macchina a stato ener­getico “OFF” (cioè interruttore macchina spen­to e spina staccata o sezionatore aperto).
Non utilizzare solventi, prodotti a base di cloro, abrasivi.
PULIZIA DELLA CARROZZERIA
ATTENZIONE
NOTA: Per la pulizia operare come descritto:
• Svitare la vite posta al centro della doccetta.
• Sfilare la doccetta e verificare che i fori non siano ostruiti.
• In caso di ostruzioni pulire secondo descrizione (Paragrafo “PULIZIA DEI FILTRI E PORTAFILTRI). Si raccomanda di effettuare la pulizia delle doccette settimanalmente.
8.5
Mettere due cucchiaini di detergente specifico in mezzo litro d’acqua calda e immetervi filtro e portafiltro (escluso il manico) per almeno mez­z’ora. Dopodichè risciacquare in abbondante acqua corrente.
PULIZIA DEI FILTRI E PORTAFILTRI
19
8.6
Fig. 29
2) Rimettere il tappo e riposizionare la leva C verso sinistra (Fig. 31), lasciando scaricare l’acqua salata dal tubo F finchè non ritorni dolce (circa 1/2 ora).
Fig. 32
C
RIGENERAZIONE DELLE RESINE
DELL’ADDOLCITORE
ENTRATA
3) Riportare quindi la leva D verso sinistra (Fig.
E
32).
Al fine di evitare la formazione di depositi cal­carei all’interno della caldaia e degli scambiato­ri di calore è necessario che l’addolcitore sia sempre in perfetta efficienza. Occorre perciò effettuare regolarmente la rigenerazione delle
ITALIANO
resine ioniche. I tempi di rigenerazione vanno stabiliti in fun­zione della quantità di caffè erogati giornalmen­te e della durezza dell’acqua utilizzata. Indicativamente si possono rilevare dal dia­gramma riportato in Fig. 28.
Le procedure di rigenerazione sono le seguen­ti:
1) Spegnere la macchina e mettere un reci­piente della capacità di almeno 5 litri sotto il tubo E (Fig. 29). Ruotare le leve C e D da sinistra verso destra; togliere il tappo svitando la manopo­la G e introdurre 1 Kg di sale grosso da cuci­na (Fig. 30).
Fig. 28
USCITA
C
D
D
G
Fig. 30
C
F
Fig. 31
D
20
9.
Disegno tasto continuo lam­peggiante
e tasto erogazione fisso.
Se dopo 90 sec. dall'ini­zio, con pompa inserita durante altolivello, a 180 sec. se è disabilitata, il livello non è stata ripristi­nato.
Viene disattivata la pompa, la resistenza e tutte le funzioni sono ini­bite.
Spegnere la macchina per almeno 5 sec. e riac­cenderla.
Disegno tasto continuo lampeggiante.
MESSAGGI FUNZIONI MACCHINA Appia V
INDICAZIONI
DISPLAY E
TASTI
CAUSA
EFFETTO
SOLUZIONE
NOTA
ITALIANO
Se entro i primi tre sec. dall'inizio dell'erogazione il dosatore non invia impulsi.
Se l’erogazione non è interrotta manualmente si arriva al blocco di tempo limite (120 sec.).
Interrompere l'erogazio­ne.
21
NOTE:
.................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................
ITALIANO
.................................................................................................................................................................................
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.................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................................................
22
Congratulations, By purchasing the you have made an excellent choice. The purchase of a professional espresso coffee-maker involves various elements of selection: the name of the manufacturing firm, the machine’s spe­cific functions, its technical reliability, the option of immediate and suitable servicing, its price. You certainly evaluated all these factors and then made your choice: the model. We think you have made the best choice and after every coffee and cappuccino you will be able to assess this. You will see how practical, convenient and efficient working with is. If this is the first time you have bought a Nuova Simonelli coffee machine, welcome to high quality coffee-making; if you are already a customer of ours, we feel flattered by the trust you have shown us.
Thanks of the preference. With best wishes,
Nuova Simonelli S.p.a.
ENGLISH
23
TECHNICAL CHARACTERISTICS
A
2 Groups 3 Groups
NET WEIGHT
60 kg 133 lb 74 kg 163 lb
GROS WEIGHT 65 kg 143 lb 80 kg 176 lb POWER 3000 W 3000 W 5000 W 5000 W DIMENSIONS 785 mm 30
⁷⁄₈
1010 mm 39
⁷⁄₈
690 mm 27
¹⁄₈
920 mm 36
³⁄₁₆
545 mm 21
⁷⁄₁₆
545 mm 21
⁷⁄₁₆
370 mm 14
⁹⁄₁₆
370 mm 14
⁹⁄₁₆
530 mm 20
¹³⁄₁₆
530 mm 20
¹³⁄₁₆
135 mm 5
¹⁄₈
135 mm 5
¹⁄₈
E
F
B
E
A
B
C
D
F
A
B
C
D
E
F
A
B
C
D
E
F
A
B
C
D
E
F
D
C
ENGLISH
24
TECHNICAL CHARACTERISTICS . . . . .24
1.
DESCRIPTION . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .27
1.1 ACCESSORIES LIST . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .28
2.
SAFETY PRESCRIPTION . . . . . . . . . . . .29
3.
TRANSPORT AND HANDLING . . . . . . . .32
3.1 MACHINE IDENTIFICATION . . . . . . . . . . . . . . . . . . .32
3.2 TRANSPORT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .32
3.3 HANDLING . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .32
4.
INSTALLATION AND PRELIMINARY
OPERATIONS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .33
5.
ADJUSTMENTS TO BE MADE BY A
QUALIFIED TECHNICIAN ONLY . . . . . .34
5.1 PRESSURE SWITCH ADJUSTMENT . . . . . . . . . . . . .34
5.2 PUMP ADJUSTMENT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .34
5.3 HOT WATER ECONOMISER ADJUSTMENT
(optional V/ESSE model) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .35
5.4 PUSH-BUTTONPANEL REPLACEMENT . . . . . . . . . .35
6.
USE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .36
6.1 APPIA V . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .36
6.1.1 SWITCHING THE MACHINE ON . . . . . . . . . . . . . . . .36
6.1.2 SWITCHING THE MACHINE OFF . . . . . . . . . . . . . . . .36
6.2 APPIA ESSE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .36
6.2.1 SWITCHING THE MACHINE ON . . . . . . . . . . . . . . . .36
6.2.2 SWITCHING THE MACHINE OFF . . . . . . . . . . . . . . . .36
6.3 SELECTION CONFIGURATION . . . . . . . . . . . . . . . . .36
6.4 MAKING COFFE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .37
6.5 USING STEAM . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .37
6.6 MAKING CAPPUCCINO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .37
6.7 HOT WATER SELECTION . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .37
7.
PROGRAMMING APPIA V . . . . . . . . . . . .38
7.1 PROGRAMMING DOSES . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .38
7.2 PROGRAMMING COFFEE DOSES . . . . . . . . . . . . . . .38
7.3 PROGRAMMING HOT WATER . . . . . . . . . . . . . . . . . .38
7.4 PROGRAMMING THE CUP WARMER (optional) . . . .38
7.5 PROGRAMMING STANDARD DOSES . . . . . . . . . . . . .39
7.6 COPYING DOSE SETTINGS . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .39
7.7 PROGRAMMING OPERATING PARAMETERS . . . . . .39
7.8 AUTOMATIC GROUP CLEANING CYCLE . . . . . . . . . .40
8.
CLEANING AND MAINTENANCE . . . . . .41
8.1 STOPPING THE MACHINE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .41
8.2 CLEANING THE OUTSIDE OF THE MACHINE . . . . . .41
8.3 CLEANING THE STAINLESS COFFEE-HOLDERS . . .41
8.4 CLEANING THE UNIT WITH THE AID OF THE
BLIND FILTER . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .41
8.5 CLEANING FILTERS AND FILTER-HOLDERS . . . . . .41
8.6 RESIN AND SOFTENER REGENERATION . . . . . . . .42
9.
APPIA V MACHINE FUNCTION
MESSAGES . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .43
ELECTRIC SYSTEM APPIA
ESSE2/3 GR . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .46
ELECTRIC SYSTEM APPIA
V 2 GR. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .48
ELECTRIC SYSTEM APPIA
V 3 GR. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .50
PLUMBING SYSTEM . . . . . . . . . . . . . . .52
INDEX
ENGLISH
25
ENGLISH
26
1.
1
DESCRIPTION V - Esse
14
12
2
3
4
5
13
10
KEY
1 Select buttons 2 Delivery buttons 3 Steam knob 4 Steam nozzle 5 Filter holder 6 Single delivery spout 7 Double delivery spout 8 Optical level
9 Pressure gauge 10 Adjustable foot 11 Hot water nozzle 12 Rating plate 13 Main switch 14 Cup warmer (optional)
6
71189
Fig. 1
ENGLISH
27
1.1
A03
ACCESSORIES LIST
A11
A02
A05
A01
A06
A04
A07
A08
A10
CODE DESCRIPTION QUANTITY
A01 Filling tube A02 Waste pipe Ø 25 mm - L. 150 cm 1 A03 Filter-holder 2 A04 Double filter 1 A05 Single filter 1 A06 Blind filter 1 A07 Spring 1 A08 Double delivery spout 1 A09 Single delivery spout 1 A10 Coffee presser 1
³⁄₈
1
ENGLISH
28
Fig. 2
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