di recupero o tradotta in qualsiasi lingua, forma o mediante qualunque mezzo senza l'autorizzazione scritta di
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sul prodotto oppure ottenere supporto online, visitare il sito Web http://support.netgear.com.
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Marchi commerciali
NETGEAR, il logo NETGEAR, ReadyNAS, ProSafe, Smart Wizard, Auto Uplink, X-RAID2 e NeoTV sono marchi o
marchi registrati di NETGEAR, Inc. Microsoft, Windows, Windows NT e Vista sono marchi registrati di Microsoft
Corporation. Altri nomi di prodotti e marche sono marchi registrati o marchi commerciali dei rispettivi proprietari.
Dichiarazione di condizioni
Per migliorare il design interno, la funzionalità operativa e/o l'affidabilità, NETGEAR si riserva il diritto di apportare
modifiche ai prodotti descritti nel presente documento senza alcun preavviso. NETGEAR declina ogni
responsabilità durante l'utilizzo o l'applicazione dei prodotti o degli schemi circuitali qui descritti.
Cronologia delle revisioni
Numero parte pubblicazione Ver sion eData
pubblicazione
202-10764-01v1.0Dicembre 2010Aggiornamenti alle funzioni.
202-10764-03v1.2Luglio 2010Aggiornamenti tecnici.
202-10764-02v1.1Giugno 2010Aggiornamento della conformità.
Il NETGEAR® ReadyNAS per reti domesticheManuale del software descrive le modalità di
configurazione e gestione di un sistema ReadyNAS.
In questo capitolo vengono trattati i seguenti argomenti:
• Cos'è NETGEAR ReadyNAS?
• Sito Web della comunità di ReadyNAS
• Configurazione iniziale e accesso predefinito
• Utilità di configurazione RAIDar
• Console di gestione di FrontView
Nota: il presente manuale contiene la descrizione delle funzioni software
comuni della maggior parte dei modelli del prodotto ReadyNAS.
All'occorrenza, vengono indicate le varianti per ciascun modello.
1
Capitolo 1. Informazioni generali |6
Page 7
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Cos'è NETGEAR ReadyNAS?
I prodotti per lo storage di rete NETGEAR ReadyNAS offrono alle aziende e agli utenti
domestici soluzioni NAS (Network Attached Storage) in gigabit di facile utilizzo e dalle
prestazioni elevate, utilizzate per la condivisione e la protezione dei dati.
I sistemi ReadyNAS consentono agli utenti connessi tramite LAN, WAN o Internet di
sottoporre a backup e condividere i dati provenienti dai sistemi Windows, Macintosh e Linux.
Dotati di protezione dei dati estensibile e ad alta disponibilità, i sistemi ReadyNAS sono forniti
di funzioni potenti ed esenti da errori, che possono includere:
• Supporto per RAID 0, 1 e 5, oltre a hot spare. Inoltre, RAID 6 è disponibile sui modelli
Ultra 6 e Pro Pioneer.
• Due porte Gigabit Ethernet ridondanti.
• X-RAID2TM proprietario di NETGEAR per l'espansione automatica del volume.
Su unità ReadyNAS selezionate, è possibile configurare i volumi iSCSI in modo che
ReadyNAS possa funzionare simultaneamente come SAN (Storage Area Network),
oltre ad offrire la funzionalità NAS.
ReadyNAS esegue continuamente il monitoraggio dell'intero sistema, alla ricerca di
situazioni di errore anomale. Gli indicatori di stato forniscono rapide letture dello stato
dell'hardware e del software, mentre gli avvisi tramite e-mail informano l'utente riguardo
agli eventi critici che si verificano nel sistema.
Inoltre, con la console di gestione di FrontView di facile disponibilità, è possibile
personalizzare il ReadyNAS con moltissime funzioni aggiuntive sviluppate da NETGEAR,
dai partner di NETGEAR e dal team di sviluppo del ReadyNAS.
Sito Web della comunità di ReadyNAS
Per ulteriori informazioni sui prodotti NETGEAR ReadyNAS, visitare il sito Web della
comunità di ReadyNAS dedicato, all'indirizzo http://readynas.com, in cui sono disponibili
recensioni, esercitazioni, una tabella di confronto, aggiornamenti software, documentazione,
un forum per l'utente attivo e molto altro.
Capitolo 1. Informazioni generali |7
Page 8
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
ReadyNAS per la linea di prodotti di storage per uso
domestico
Per il lavoro e il tempo libero, NETGEAR offre una gamma completa di prodotti storage
desktop multimediali Ultra, che fornisce prestazioni elevate a utenti domestici avanzati e
ad appassionati di contenuti multimediali dotati di librerie multimediali ricche di contenuti.
Ciascun modello è dotato di caratteristiche uniche destinate a soddisfare i requisiti specifici
degli utenti.
Come avviene per tutti i prodotti ReadyNAS, il sistema operativo integrato e il software di
facile configurazione semplificano l'installazione e gli aggiornamenti.
La serie Ultra supporta sia NAS che iSCSI SAN e fornisce la tecnologia di espansione del
volume automatica X-RAID2, Flex-RAID, l'accesso remoto sicuro alla funzione di selezione
e trascinamento e la protezione dei dati RAID.
ReadyNAS Ultra, serie
ReadyNAS Ultra 2 Plus
• 2 alloggiamenti
• NAS
• iSCSI SAN
• X-RAID2
• Flex-RAID
• RAID 0, 1
8| Capitolo 1. Informazioni generali
ReadyNAS Ultra 4 Plus
• 4 alloggiamenti
• NAS
• iSCSI SAN
• X-RAID2
• Flex-RAID
• RAID 0, 1, 5
ReadyNAS Ultra 6 Plus
• 6 alloggiamenti
• NAS
• iSCSI SAN
• X-RAID2
• Flex-RAID
• RAID 0, 1, 5, 6
Page 9
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
ReadyNAS Ultra Plus, serie
Per prestazioni più elevate, utilizzare i prodotti storage desktop multimediali Ultra Plus,
che offrono le massime prestazioni a utenti domestici avanzati e ad appassionati di contenuti
multimediali, dotati di librerie multimediali di grandi dimensioni. La serie Ultra fornisce
prestazioni straordinarie per applicazioni all'avanguardia, accesso remoto sicuro alla
funzione di selezione e trascinamento di ReadyNAS Remote, oltre al servizio di backup
online integrato di ReadyNAS Vault.
ReadyNAS Ultra 2
• Prestazioni elevate
• 2 alloggiamenti
• NAS
• iSCSI SAN
• X-RAID2
• Flex-RAID
• RAID 0, 1
ReadyNAS Ultra 4
• Prestazioni elevate
• 4 alloggiamenti
• NAS
• iSCSI SAN
• X-RAID2
• Flex-RAID
• RAID 0, 1, 5
ReadyNAS Ultra 6
• Prestazioni elevate
• 6 alloggiamenti
• NAS
• iSCSI SAN
• X-RAID2
• Flex-RAID
• RAID 0, 1, 5, 6
ReadyNAS PRO Pioneer
Con il suo telaio del desktop compatto, ReadyNAS Pro Pioneer supporta
fino a sei dischi rigidi SATA I o SATA II, in sei vani disco bloccabili, dotati
della funzione "hot-swap". Tre porte USB 2.0 consentono di attivare le unità
USB o le connessioni della stampante. Il modello Pro Pioneer offre fino a
12 TB di NAS (Network Attached Storage), facilmente espandibili man
mano che diventano disponibili dischi dotati di maggiore capacità.
ReadyNAS NVX Pioneer
Fin dalla sua introduzione sul mercato, la pluripremiata linea di prodotti
ReadyNAS NVX ha rappresentato di fatto la scelta dei professionisti, in
ufficio o a casa. Identico al sistema NVX Business, ReadyNAS NVX
Pioneer per uso domestico offre molte delle medesime funzioni high-end
e ha ripetutamente ottenuto le valutazioni più elevate da parte della rivista
PC World.
Capitolo 1. Informazioni generali |9
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Configurazione iniziale e accesso predefinito
Per installare il sistema ReadyNAS, seguire le istruzioni contenute nel documento Guida
all'installazione di ReadyNAS, fornito in dotazione con l'unità. La copia elettronica della guida
all'installazione è inclusa nel CD del prodotto. Inoltre, è possibile reperirla sul sito Web di
NETGEAR e sulla pagina di supporto della comunità di ReadyNAS, all'indirizzo
http://readynas.com/documentation. Per un elenco dei dischi supportati, visitare il sito Web
http://www.readynas.com/hcl.
Utilità di configurazione RAIDar
L'utilità RAIDar funge da strumento di individuazione per i dispositivi ReadyNAS presenti
nella rete e consente la configurazione e la gestione semplice di tutte le unità ReadyNAS.
Se non è già installata, è possibile reperire l'utilità RAIDar nel prodotto CD. vengono fornite
le opzioni di installazione per le versioni Windows, Mac e Linux di RAIDar.
Una volta installata, avviare l'utilità RAIDar. RAIDar rileva automaticamente il dispositivo o i
dispositivi presenti nella rete senza aver bisogno del relativo indirizzo IP e semplifica la
visualizzazione dello stato delle unità. Viene visualizzato l'elenco dei dispositivi ReadyNAS.
La configurazione IP predefinita è impostata su DHCP; se all'unità non viene attribuito un
indirizzo IP, per impostazione predefinita viene ripristinato l'indirizzo 192.168.168.168.
Nota: se si esegue RAIDar su Windows XP nelle versioni precedenti a
SP2, disattivare il firewall di connessione a Internet.
Se non viene rilevato alcun dispositivo ReadyNAS, effettuare le seguenti verifiche e fare clic
su Rescan (Ripeti scansione) per riprovare.
• Verificare che il dispositivo ReadyNAS sia acceso e connesso alla rete.
• Verificare che il PC client in cui viene eseguito RAIDar si trovi sulla stessa subnet del
dispositivo NAS.
10| Capitolo 1. Informazioni generali
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Quando viene selezionata un'unità dall'elenco e si fa
clic sul pulsante Setup (Configurazione), su RAIDar
viene aperto il browser predefinito
connessione all'utilità ReadyNAS selezionata. Viene
richiesto di immettere il nome utente e la password che
verranno utilizzati per l'accesso a FrontView.
• Nome utente dell'amministratore predefinito:
admin
• Password predefinita: netgear1
Sia il nome utente che la password distinguono le
maiuscole dalle minuscole.
Una volta effettuata la connessione, l'utilità RAIDar si
connette alla console di gestione di FrontView, utilizzata per configurare e gestire i sistemi
ReadyNAS.
e viene effettuata la
Comandi di RAIDar
Configurazione
Tramite questa operazione, viene avviata la console di gestione di FrontView del dispositivo
evidenziato. FrontView è un'utilità basata sul Web, utilizzata per l'installazione, la
configurazione e la gestione dei dispositivi dell'utente. Se l'installazione viene eseguita per
la prima volta o se sul dispositivo è stato eseguito il ripristino delle impostazioni predefinite,
viene avviata l'installazione guidata per consentire la configurazione del dispositivo.
Browse (Sfoglia)
Fare clic su Browse (Sfoglia) per visualizzare le condivisioni disponibili sul dispositivo
evidenziato. Questa opzione funziona soltanto sulla piattaforma Windows.
Rescan (Ripeti scansione)
Fare clic su Rescan (Ripeti scansione) per aggiornare l'elenco dei dispositivi e lo stato di
ReadyNAS.
Locate (Trova)
Fare clic su Locate (Trova) per fare in modo che i LED sul dispositivo ReadyNAS
lampeggino. Questa funzione è utile in presenza di più dispositivi ReadyNAS e se è
necessario mettere in correlazione le voci RAIDar ai dispositivi fisici.
Informazioni su
Consente di visualizzare le informazioni relative a RAIDar.
Guida
Consente di visualizzare la schermata della guida.
Esci
Consente di uscire da RAIDar.
Capitolo 1. Informazioni generali |11
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Descrizione dei LED di RAIDar
Nella colonna del LED viene riportato lo stato globale dell'errore, che informa l'utente che il
dispositivo ReadyNAS è in modalità operativa normale oppure si trova in condizione di avviso
o di errore.
Nelle altre colonne viene visualizzato lo stato specifico del dispositivo, che consente
all'utente di visualizzare esattamente i dispositivi che richiedono un intervento.
Nota: alcuni LED sono validi solo per il disco e il volume.
Tabella 1.
LEDDescrizione
Non presenteNessun disco o dispositivo collegato.
NormaleIl dispositivo è in modalità operativa normale.
Attenzione o InattivoSi è verificato un errore nel dispositivo oppure
quest'ultimo richiede l'intervento dell'utente.
Riserva inattivaIl disco in uso è un disco di riserva in standby. Se si
verifica un errore del disco, il disco di riserva lo
sostituisce automaticamente.
In attesa di
risincronizzazione
Modalità assistenzaNel volume si sono verificati errori del disco multipli ed è
Attività di background
attiva
Questo disco è in attesa di risincronizzazione con il
volume RAID.
Se il LED lampeggia, è in corso la risincronizzazione del
disco.
Durante il processo di risincronizzazione, il volume si
trova in modalità provvisoria: le prestazioni risultano
ridotte e un ulteriore errore del disco all'interno del
volume renderà quest'ultimo inattivo.
quindi indicato come inattivo.
Tuttavia, ReadyNAS impedisce l'assegnazione dello
stato inattivo nel caso in cui un utente abbia
accidentalmente estratto il disco errato durante
l'esecuzione.
Se è stato estratto il disco errato, arrestare
immediatamente ReadyNAS, ricollegare il disco e
riaccendere ReadyNAS. Se si ricollega il disco durante
l'esecuzione, il ReadyNAS lo indicherà come nuovo
disco aggiunto e non sarà più possibile accedere ai dati
al suo interno.
È in corso un'attività di background di lunga durata,
ad esempio un aggiornamento del sistema.
12| Capitolo 1. Informazioni generali
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Console di gestione di FrontView
Dopo aver effettuato la connessione tramite l'utilità RAIDar, viene visualizzata la console di
gestione di FrontView. FrontView funziona in due modalità:
• Modalità Setup Wizard (Installazione guidata)
• Modalità Advanced Control (Controlli avanzati).
Quando l'unità viene installata per la prima volta oppure è configurata con le impostazioni
predefinite di fabbrica, FrontView viene aperto in modalità Setup Wizard (Installazione
guidata). L'installazione guidata consente di completare il processo di configurazione tramite
istruzioni dettagliate, assistendo l'utente nell'integrazione rapida di ReadyNAS all'interno
della rete.
Nota: per la configurazione iniziale, NETGEAR consiglia vivamente di
utilizzare l'installazione guidata, al fine di configurare correttamente
tutte le impostazioni necessarie. Al termine dell'installazione guidata,
FrontView passa automaticamente alla modalità Advanced Control
(Controlli avanzati).
Modalità Setup Wizard (Installazione guidata)
Nella schermata principale vengono fornite informazioni dettagliate sull'unità.
Fare clic qui per passare alla
Modalità Advanced Control (Controlli avanzati)
Capitolo 1. Informazioni generali |13
Page 14
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Modalità Advanced Control (Controlli avanzati)
La modalità Advanced Control (Controlli avanzati) di FrontView consente di accedere a tutte
le impostazioni disponibili. In questa modalità, gli elenchi sulla sinistra consentono di passare
rapidamente alla schermata desiderata.
La barra in alto offre la possibilità di ritornare alla schermata principale, aggiornare la finestra
del browser, visualizzare l'opzione Help (Guida) ove disponibile oppure chiudere la sessione.
Per chiudere una sessione in maniera sicura, utilizzare il pulsante Logout (Esci).
Opzioni del menu principale
opzioni dell'elenco principale
Pulsanti principali
Fare clic qui per ritornare
alla modalità guidata
14| Capitolo 1. Informazioni generali
Barra di stato
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Barra di stato
La barra di stato nella parte inferiore della schermata consente di dare una rapida occhiata
allo stato del sistema e di accedere alle seguenti informazioni:
• Data e ora. Facendo clic, il pulsante della data consente di aprire la schermata
dell'orologio.
• Volume
• Dischi
• Ventola
• Temperatura
• UPS
Spostare il mouse sul LED di stato per visualizzare le informazioni sul dispositivo oppure fare
clic su un LED di stato per aprire la relativa schermata di FrontView.
Data e ora
Capitolo 1. Informazioni generali |15
Page 16
2. Gestione del sistema ReadyNAS
Questo capitolo descrive come installare e gestire il sistema NAS (Network Attached Storage) di
ReadyNAS sulla rete e contiene le sezioni seguenti:
• Personalizzazione delle impostazioni di rete
• Configurazione della protezione
• Selezione dei servizi per l'accesso alla condivisione
• Regolazione delle impostazioni del sistema
• Gestione del volume
2
Capitolo 2. Gestione del sistema ReadyNAS |16
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Personalizzazione delle impostazioni di rete
Per accedere alle impostazioni di rete, fare clic sul pulsante Advanced Control (Controlli
avanzati) nella parte inferiore della schermata principale Smart Wizard per aprire le funzioni
dei controlli avanzati e visualizzare l'elenco principale. Quindi, selezionare Network (Rete)
per accedere alle schermate di configurazione delle impostazioni di rete.
Da queste schermate, è possibile accedere alla funzionalità Network (Rete) di ReadyNAS,
come descritto nelle sezioni seguenti:
• Interfacce Ethernet a pagina 18.
• Impostazioni di rete globali a pagina 20.
• WINS a pagina 21.
• DHCP a pagina 22.
• Percorso a pagina 22.
A seconda del modello ReadyNAS, nell'interfaccia viene visualizzato un numero inferiore o
superiore di schede Ethernet.
Fare clic qui per
passare alla
Modalità Advanced
Control (Controlli avanzati)
Elenco principale
Capitolo 2. Gestione del sistema ReadyNAS |17
Page 18
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Interfacce Ethernet
Per configurare le interfacce Ethernet, selezionare Network (Rete) > Interfaces
(Interfacce). La schermata predefinita è Ethernet 1. Utilizzare questa schermata per
specificare le impostazioni di rete specifiche dell'interfaccia.
Impostazioni standard
Utilizzare quest'area per specificare l'indirizzo IP, la maschera di rete, la modalità
duplex/velocità e le impostazioni MTU.
18| Capitolo 2. Gestione del sistema ReadyNAS
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Assegnazione IP
Dall'elenco a discesa, selezionare l'opzione Use values from a DHCP server (Usa valori da
un server DHCP) oppure Use values below (Usa valori seguenti).
Nella maggior parte delle reti in cui è abilitato un server DHCP, è possibile specificare
l'opzione Use values from a DHCP server (Usa valori da un server DHCP) per impostare
automaticamente l'indirizzo IP e la maschera di rete.
• Usa valori da un server DHCP
Se si desidera assegnare l'indirizzo IP utilizzando l'opzione Use values from a DHCP
server (Usa valori da un server DHCP), NETGEAR consiglia di impostare la durata
lease sul server o sul router DHCP su un valore di almeno un giorno. In caso
contrario, l'indirizzo IP dell'unità potrebbe cambiare, anche quando questa è stata
spenta solo per alcuni minuti. La maggior parte dei server DHCP consente di
mappare un indirizzo IP statico su un indirizzo MAC. Se si dispone di tale opzione,
ciò garantisce il mantenimento, da parte di ReadyNAS, dello stesso indirizzo IP,
anche in modalità DHCP.
• Usa valori seguenti
Se si assegna un indirizzo IP statico selezionando l'opzione Use values below (Usa
valori seguenti), ricordare che il browser perderà la connessione al dispositivo
ReadyNAS dopo la modifica dell'indirizzo IP. Per riconnettersi dopo l'assegnazione di
un indirizzo IP statico, aprire l'utilità RAIDar e fare clic su Rescan (Ripeti scansione)
per individuare il dispositivo, quindi riconnettersi.
Modalità duplex/velocità
NETGEAR consiglia di mantenere l'impostazione in modalità Negoziazione automatica;
tuttavia, se lo switch gestito di cui si dispone funziona meglio quando si impone ai dispositivi
una particolare velocità o modalità, è possibile selezionare l'impostazione full-duplex o
half-duplex, a seconda delle necessità.
MTU
NETGEAR consiglia di mantenere l'impostazione predefinita; tuttavia, in alcuni ambienti di
rete, la modifica del valore MTU predefinito può correggere eventuali problemi di
trasmissione.
Capitolo 2. Gestione del sistema ReadyNAS |19
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Impostazioni prestazioni
L'opzione Enable jumbo frames (Attiva frame jumbo) consente di ottimizzare ReadyNAS
per i trasferimenti di dati di grandi dimensioni.
Utilizzare questa opzione solo se la scheda di interfaccia di rete (NIC, Network Interface
Card) e lo switch gigabit supportano i frame jumbo. ReadyNAS supporta fino a 9000 byte di
dimensioni del frame. Per prestazioni ottimali, utilizzare uno switch in grado di supportare
queste dimensioni del frame o superiori.
Impostazioni di rete globali
Nome host
Il nome host specificato è utilizzato per trasmettere ReadyNAS sulla rete. È possibile
utilizzare il nome host per indirizzare ReadyNAS al posto dell'indirizzo IP quando si accede a
ReadyNAS da Windows o su OS X tramite SMB. Il nome verrà visualizzato anche nell'elenco
di scansione di RAIDar.
Il nome host predefinito è nas-, seguito dagli ultimi 3 byte dell'indirizzo MAC primario.
20| Capitolo 2. Gestione del sistema ReadyNAS
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Gateway predefinito
Il gateway predefinito specifica l'indirizzo IP del sistema in cui viene instradato il traffico di
rete se la destinazione si trova al di fuori della subnet. Nella maggior parte delle reti
domestiche e degli uffici di dimensioni inferiori, questo corrisponde all'indirizzo IP del router
connesso al modem via cavo o al servizio DSL.
Se è stata selezionata l'opzione DHCP nella schermata Ethernet, l'impostazione del server
DHCP viene inserita automaticamente nel campo del gateway predefinito. Se è stata
selezionata l'opzione statica, è possibile specificare manualmente l'indirizzo IP del server
gateway predefinito in questo punto.
Impostazioni DNS
L'area DNS consente di specificare fino a tre server DNS (Domain Name Service) per la
risoluzione del nome host. Il server DNS traduce i nomi host in indirizzi IP.
Se è stata selezionata l'opzione DHCP nella schermata Ethernet, le impostazioni DNS del
server DHCP vengono inserite automaticamente nel campi DNS. Se è stata selezionata
l'opzione statica, è possibile specificare manualmente gli indirizzi IP dei server DNS e il nome
dominio in questo punto.
WINS
Un server WINS (Windows Internet Naming Service) consente la ricerca di ReadyNAS o di
altri dispositivi sulla rete da altre subnet. Ciò risulta utile se si desidera eseguire la ricerca per
nome host in più subnet (ad esempio, tramite VPN).
È possibile specificare l'indirizzo IP del server WINS o far agire ReadyNAS come server
WINS.
Capitolo 2. Gestione del sistema ReadyNAS |21
Page 22
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
DHCP
Il servizio DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol) semplifica la gestione di una rete
assegnando dinamicamente gli indirizzi IP ai nuovi client sulla rete. La schermata DHCP
consente di specificare ReadyNAS come server DHCP.
Selezionare la casella di controllo Enable DHCP service (Attiva servizio DHCP) per far agire
il dispositivo ReadyNAS come server DHCP. Ciò risulta pratico nelle reti in cui il servizio
DHCP non è ancora disponibile.
AVVERTENZA!
Queste opzioni sono disponibili solo se il dispositivo non utilizza
già un indirizzo DHCP. L'attivazione del servizio DHCP su una rete
che utilizza già un altro server DHCP causerà conflitti. Se si
desidera utilizzare il dispositivo come server DHCP, accertarsi di
specificare gli indirizzi statici nelle schede Ethernet e DNS.
Percorso
Utilizzare la schermata Route (Percorso) per specificare una tabella di routing manuale per
ciascuna interfaccia Ethernet e ottimizzare le prestazioni.
Ad esempio, è possibile configurare una tabella di routing manuale per accertarsi che tali
interfacce Ethernet siano indirizzate direttamente su fiber backbone e che nell'unità non si
verifichi la congestione di traffico che può verificarsi su un segmento gigabit.
22| Capitolo 2. Gestione del sistema ReadyNAS
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Configurazione della protezione
Utilizzare la schermata Security (Protezione) per impostare la password amministratore,
gestire la protezione e configurare la funzione di recupero password su ReadyNAS.
Accedere alla funzionalità Security (Protezione) di ReadyNAS dalla schermata descritta in
Aggiornamento della password amministratore a pagina 23.
Aggiornamento della password amministratore
La schermata Admin Password (Password amministratore) consente di modificare la
password dell'amministratore. L'amministratore è l'unico utente dotato dell'accesso alla
console di gestione di FrontView e dispone dei privilegi di amministratore quando accede alle
condivisioni.
Nota: assicurarsi di impostare una password diversa dalla password
predefinita e conservarla con cura. Tutti gli utenti che ottengono
questa password possono modificare le impostazioni o eliminare i
dati archiviati in ReadyNAS.
Nota: nella modalità di protezione User (Utente), è possibile utilizzare
l'account amministratore per accedere a una condivisione Windows
ed eseguire la manutenzione su qualsiasi file o cartella presenti nella
condivisione. L'utente admin dispone anche dell'autorizzazione ad
accedere a tutte le condivisioni per eseguire i backup.
Capitolo 2. Gestione del sistema ReadyNAS |23
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Come protezione, viene richiesto di immettere una domanda per il recupero della password,
la risposta prevista e un indirizzo e-mail. Se, in futuro, si dimentica la password, visitare il sito
https://<readynas ip_address>/password_recovery. Rispondendo correttamente alle
domande è possibile ripristinare la password amministratore, che viene quindi inviata
all'indirizzo e-mail immesso sulla schermata.
Recupero password
Per recuperare una password dimenticata:
Esistono due opzioni per il recupero o il ripristino di una password perduta o compromessa:
1. In un browser Web, immettere https://<readynas ip_address>/password_recovery. Viene
richiesto di immettere l'indirizzo e-mail e la domanda di sicurezza inserita al momento
della prima configurazione del sistema. Sarà inviata una nuova password all'indirizzo
e-mail specificato.
2. In alternativa, è possibile reinstallare il firmware, che non rimuove i dati dal sistema, ma
ripristina il nome utente admin e la password alle impostazioni predefinite admin e
netgear1.
Selezione dei servizi per l'accesso alla condivisione
Accedere alla funzionalità Servizi di ReadyNAS dalle schermate descritte nelle sezioni
seguenti:
• Protocolli file standard a pagina 25.
• Servizi di streaming a pagina 27.
• Servizi di individuazione a pagina 28.
• Componenti aggiuntivi installati a pagina 29.
Protocolli file standard
I protocolli file standard sono comuni servizi di condivisione dei file che consentono ai client
della workstation di trasferire i file a e da ReadyNAS.
Capitolo 2. Gestione del sistema ReadyNAS |25
Page 26
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
CIFS (Common Internet File Service)
Denominato talvolta SMB, CIFS viene utilizzato principalmente dai client Microsoft Windows
e talvolta dai client Mac OS X. In Windows, le opzioni Risorse di rete utilizzano CIFS. Il
servizio è attivato per impostazione predefinita.
NFS (Network File Service)
NFS è utilizzato dai client Linux e Unix. Gli utenti Mac OS 9/X possono accedere alle
condivisioni NFS tramite console shell access. ReadyNAS supporta NFS v3 su UDP e TCP.
AFP (Apple File Protocol)
Mac OS 9 e OS X funzionano meglio se utilizzano questo protocollo, perché gestisce un set
completo di caratteri. Tuttavia, in un ambiente misto PC e Mac, NETGEAR consiglia l'utilizzo
di CIFS/SMB su AFP, a meno che non sia necessario per Mac il supporto per il set di caratteri
avanzato. ReadyNAS supporta AFP 3.2.
FTP/FTPS (File Transfer Protocol e FTP con crittografia SSL)
Frequentemente utilizzato nei siti per il caricamento e il download di file pubblici. ReadyNAS
supporta l'accesso anonimo o di utenti per i client FTP, a prescindere dalla modalità di
protezione selezionata. Quando si accede ai file su Internet, è possibile scegliere di
impostare l'inoltro delle porte a porte non standard per motivi di sicurezza. In alternativa,
utilizzare un client FTPS per l'accesso sicuro e crittografato e i trasferimenti dei dati.
HTTP (Hypertext Transfer Protocol)
ReadyNAS supporta la gestione file HTTP, consentendo l'accesso in lettura/scrittura alle
condivisioni tramite il browser. È possibile disattivare questo servizio invece di HTTPS, per
consentire una trasmissione più sicura delle password e dei dati. Con l'opzione di
reindirizzamento, è possibile reindirizzare automaticamente l'accesso a http://readynas_ip
una condivisione. Ciò risulta utile se non si desidera esporre l'elenco condivisioni predefinito
ad esterni. Per eseguire il reindirizzamento a una condivisione, creare un file index, come
index.htm o index.html, nella condivisione di destinazione. Inoltre, è possibile attivare o
disattivare l'autenticazione di accesso per tale condivisione.
HTTPS (HTTP con crittografia SSL)
Questo servizio è attivato per impostazione predefinita e non può essere disattivato.
L'accesso a FrontView avviene esclusivamente tramite HTTPS. Se si desidera l'accesso
Web remoto a FrontView o alle condivisioni HTTPS, specificare una porta non standard
(quella predefinita è la 443), che è possibile inoltrare sul router per motivi di sicurezza.
Inoltre, è possibile rigenerare la chiave SSL in base al nome host o indirizzo IP utilizzati dagli
utenti per indirizzare ReadyNAS. Ciò consente di ignorare i messaggi di avviso sui falsi
certificati predefiniti ogni volta che gli utenti accedono a ReadyNAS su HTTPS.
Rsync
Rsync è un protocollo efficiente per l'esecuzione di backup incrementali reso popolare sulla
piattaforma Linux, ma disponibile ora per altri sistemi Unix, Windows e Mac. L'attivazione del
servizio Rsync su ReadyNAS consente ai client di utilizzare Rsync per avviare i backup a e
da ReadyNAS.
26| Capitolo 2. Gestione del sistema ReadyNAS
Page 27
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Servizi di streaming
I servizi di streaming integrati su ReadyNAS consentono lo streaming dei contenuti
multimediali direttamente da ReadyNAS, senza la necessità di accendere il PC o Mac.
• SqueezeCenter
SqueezeCenter fornisce lo streaming di brani musicali nei comuni lettori musicali
Squeezebox di Logitech. È possibile fare clic sul link dell'impostazione per opzioni di
configurazione più dettagliate.
• Server di streaming iTunes
Il server di streaming iTunes consente lo streaming dei file multimediali dei client
iTunes direttamente da ReadyNAS. È possibile fare clic sul link dell'impostazione per
opzioni di configurazione più dettagliate.
• ReadyDLNA
ReadyDLNA fornisce il servizio di streaming multimediale per gli adattatori
multimediali domestici stand-alone collegati in rete e i lettori DVD in rete, compatibili
con gli standard DLNA (Digital Living Network Alliance). ReadyNAS viene fornito con
una condivisione di file multimediali riservata, trasmessa e riconosciuta dai lettori. È
sufficiente copiare i file multimediali nelle cartelle Video, Musica e Immagini,
contenute nella condivisione, per visualizzarli sul lettore. Se lo si desidera, è possibile
specificare un percorso multimediale diverso in cui sono memorizzati i file.
Capitolo 2. Gestione del sistema ReadyNAS |27
Page 28
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
• Server di streaming multimediale personale
Il server di streaming multimediale personale fornisce lo streaming di video, brani
musicali e immagini nei più comuni lettori DVD in rete. I lettori di streaming spesso
utilizzano il client per lo streaming sviluppato da Syabas. Analogamente a UPnP AV,
il servizio viene utilizzato per lo streaming di video, brani musicali e immagini dalla
condivisione di file multimediali riservata a questi adattatori. Se si desidera modificare
la posizione in cui sono memorizzati i file multimediali, è possibile specificare un
percorso di condivisione e cartella diverso. Tenere presente che tale percorso è
condiviso da UPnP AV e da questo servizio.
• Servizi di streaming aggiuntivi
Potrebbero essere disponibili anche altri servizi di streaming, inclusi TiVo, Skifta e
Orb.
Servizi di individuazione
I servizi di individuazione Bonjour e UPnP sono inclusi in ReadyNAS. È possibile scaricare
e installare servizi aggiuntivi dalla pagina Add-ons (Componenti aggiuntivi) all'indirizzo
http://readynas.com.
• Bonjour
Il servizio Bonjour consente di individuare diversi servizi su ReadyNAS e fornisce un
modo per connettersi a FrontView, stampa IPP e servizi AFP. OS X dispone del
supporto Bonjour integrato ed è possibile scaricare Bonjour per Windows dal sito
Web di Apple.
• UPnP
UPnP (Universal Plug-n-Play) consente ai client abilitati per UPnP di individuare il
dispositivo ReadyNAS sulla LAN.
28| Capitolo 2. Gestione del sistema ReadyNAS
Page 29
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Componenti aggiuntivi installati
È possibile accedere ad un array di nuove funzioni e servizi installando i componenti
aggiuntivi sviluppati da NETGEAR, dai partner di NETGEAR e dagli sviluppatori della
comunità.
ReadyNAS è fornito preinstallato con il componente aggiuntivo ReadyNAS Remote.
Per visualizzare e scaricare ulteriori componenti aggiuntivi di ReadyNAS, visitare i siti
http://readynas.com/addons e http://readynas.com/community_addons.
Per ulteriori informazioni su
ReadyNAS Remote, fare clic su
questo collegamento.
ReadyNAS Remote
Il componente aggiuntivo ReadyNAS Remote è fornito preinstallato e consente un accesso
sicuro e remoto alle condivisioni presenti in ReadyNAS, senza complicate configurazioni
router o VPN. Dopo aver eseguito l'accesso alle condivisioni da Windows tramite Esplora
risorse o da Mac tramite Finder, è possibile selezionare e trascinare facilmente i file
nell'ambiente LAN.
In Windows, è possibile mappare una condivisione ReadyNAS per una lettera di unità e
accedere alla condivisione come per una tipica unità locale sul PC.
Per utilizzare ReadyNAS Remote, è necessario attivare la funzionalità ed installare un
piccolo client su Mac o sul PC. Consultare
sull'attivazione dell'accesso remoto a ReadyNAS.
Per attivare ReadyNAS Remote:
1. Selezionare la casella di controllo ReadyNAS Remote e fare clic su Save (Salva).
2. Fare clic sul pulsante Manage ReadyNAS Remote (Gestisci ReadyNAS Remote) per
consentire l'accesso remoto a ReadyNAS.
ReadyNAS Remote a pagina 71 per informazioni
Per ulteriori informazioni sulle modalità di impostazione dell'accesso remoto con
ReadyNAS Remote, fare clic sul collegamento dell'interfaccia della console di gestione di
FrontView o visitare il sito http://readynas.com/remote.
Capitolo 2. Gestione del sistema ReadyNAS |29
Page 30
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Regolazione delle impostazioni del sistema
Utilizzare l'elenco System (Sistema) per regolare le impostazioni del
sistema e accedere alla funzionalità del sistema ReadyNAS, descritta
nelle sezioni seguenti:
• Orologio a pagina 30.
• Avvisi a pagina 31.
• Impostazioni prestazioni a pagina 33.
• Impostazioni lingua a pagina 33.
• Aggiorna a pagina 34.
• Configure backup (Configura backup) a pagina 34.
• Alimentazione a pagina 34.
• Arresto a pagina 34.
Orologio
È necessaria un'impostazione precisa dell'orologio, per garantire che i marcatori temporali
dei file siano corretti. Per accedere alla schermata dell'orologio, selezionare System
(Sistema) > Clock (Orologio) dall'elenco principale.
Selezionare Timezone (Fuso orario) e Current Time (Ora attuale)
Utilizzare queste due sezioni per impostare il fuso orario di appartenenza e la data e ora
corrette.
Opzione NTP
È possibile sincronizzare l'orario del
sistema su ReadyNAS con un server
NTP (Network Time
È possibile scegliere di mantenere i
server predefiniti o inserire fino a due
server NTP più vicini ai server locali.
È possibile individuare i server NTP
pubblici disponibili tramite una ricerca
online. Per una sincronizzazione
precisa dell'orologio, indirizzare il
server NTP all'indirizzo IP del
dominio.
Protocol) remoto.
30| Capitolo 2. Gestione del sistema ReadyNAS
Page 31
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Avvisi
Se è stato specificato un indirizzo e-mail nell'elenco dei contatti, si riceve un avviso tramite
e-mail quando si verifica un evento di sistema che richiede particolare attenzione. Ad
esempio, viene generato un avviso tramite e-mail in caso di errori relativi al dispositivo o agli
allegati, a una violazione di quota o a spazio su disco insufficiente.
Per accedere alla schermata Alerts (Avvisi), selezionare System (Sistema) > Alerts (Avvisi)
dall'elenco principale. Questa schermata contiene tre aree di configurazione aggiuntive,
descritte nelle seguenti sezioni:
• Contatti a pagina 31.
• Impostazioni a pagina 32.
Contatti
Utilizzare la schermata Contacts (Contatti) per specificare fino a tre indirizzi e-mail a cui
verranno inviati gli avvisi di sistema. Il dispositivo ReadyNAS dispone di una potente
funzione di monitoraggio del sistema e invia avvisi tramite e-mail ogni volta che si verifica
un problema o un errore nel dispositivo. Accertarsi di inserire un indirizzo primario ed un
indirizzo per il backup, se possibile.
Utilizzare un indirizzo e-mail collegato ad un telefono cellulare per monitorare il dispositivo
quando si è fuori sede.
Per impostare un contatto e-mail:
1. Selezionare un'opzione da un elenco dei più comuni provider di servizi e-mail.
2. Aggiungere il nome utente e la password necessari per l'autenticazione con il server SMTP.
Nei casi in cui il provider non sia elencato, fare clic sul pulsante per personalizzare
l'impostazione SMTP per il provider.
Accesso a ulteriori
Opzioni SMTP
Capitolo 2. Gestione del sistema ReadyNAS |31
Page 32
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Impostazioni
ReadyNAS: tali dispositivi sono preconfigurati con avvisi obbligatori e opzionali per diversi
messaggi di avviso ed errori relativi al sistema. Utilizzare la schermata Settings
(Impostazioni) per controllare le impostazioni per gli avvisi opzionali.
NETGEAR consiglia di mantenere tutti gli avvisi attivati; tuttavia, è possibile scegliere di
disattivare temporaneamente un avviso se il problema è già noto.
Nella parte inferiore della schermata nella sezione Other Alert Settings (Altre impostazioni
per gli avvisi), sono disponibili opzioni aggiuntive.
• Selezionare la casella di controllo Power-off NAS when a disk fails or no longer
responds (Spegni NAS in caso di errore disco o mancata risposta) per spegnere
normalmente ReadyNAS se viene rilevato un errore del disco o una rimozione del
disco.
• Selezionare Power-off NAS when disk temperature exceeds safe level (Spegni NAS
in caso di temperatura del disco superiore ai livelli di sicurezza) per spegnere
normalmente ReadyNAS quando la temperatura del disco supera l'intervallo
nominale.
32| Capitolo 2. Gestione del sistema ReadyNAS
Page 33
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Impostazioni prestazioni
È possibile selezionare diverse opzioni per ottimizzare il sistema al fine di ottenere
prestazioni migliori. Tenere presente che, in caso di interruzione dell'alimentazione, l'uso di
queste opzioni può determinare un basso rischio di danneggiamento dei dati; pertanto, si
consiglia di utilizzare un'alimentazione ininterrotta (UPS, Uninterruptable Power Supply). Per
informazioni sulle impostazioni dell'opzione Performance (Prestazioni), vedere
Ottimizzazione e manutenzione a pagina 87.
Impostazioni lingua
Per assicurare una corretta visualizzazione dei nomi di file, utilizzare la schermata Language
Setting (Impostazione lingua) per impostare ReadyNAS sul set di caratteri che si desidera
utilizzare. Ad esempio, la selezione del giapponese consente a ReadyNAS di supportare i
nomi di file con i nomi in giapponese in Windows Explorer.
Si consiglia di selezionare la lingua appropriata in base all'area in cui il dispositivo opererà.
Nota: questa opzione non influisce sulla visualizzazione di FrontView. Per
modificare la lingua in FrontView, regolare l'opzione della lingua del
browser.
Capitolo 2. Gestione del sistema ReadyNAS |33
Page 34
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Se lo si desidera, selezionare la casella di controllo Allow Unicode for user, group and share
names (Consenti Unicode per nomi utenti, gruppi e condivisioni), per una maggiore
flessibilità nelle aree geografiche in cui non viene utilizzata la lingua inglese. Una volta
selezionata, tale opzione è irreversibile.
Tenere presente che l'accesso HTTP e WebDAV non funziona con i nomi utente Unicode.
Potrebbero esistere altre restrizioni. Per convertire la codifica dei caratteri ReadyNAS
specificata in Unicode nella codifica dei caratteri utilizzata dal proprio client FTP, selezionare
la casella di controllo Enable character encoding conversion for FTP client (Attiva
conversione codifica caratteri per i client FTP).
Aggiorna
Consultare Aggiornamento del firmware di ReadyNAS a pagina 88.
Configure backup (Configura backup)
Utilizzare questa opzione per impostare un backup della configurazione del sistema a scopo
di replicazione. Per informazioni più dettagliate, consultare
http://readynas.com/configbackup.
Consultare anche Configurazione dei processi di backup a pagina 44.
Alimentazione
Consultare Risparmio energia a pagina 92.
Arresto
Consultare Arresto del sistema e controllo del file system a pagina 99.
34| Capitolo 2. Gestione del sistema ReadyNAS
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Gestione del volume
La linea ReadyNAS offre le seguenti tecnologie del volume:
• X-RAID2 a pagina 35.
• Volumi USB a pagina 41.
X-RAID2
X-RAID2TM è la tecnologia RAID autoespandibile NETGEAR che
consente di espandere la capacità di ReadyNAS aggiungendo altri
dischi o sostituendo i dischi esistenti con dischi dotati di capacità
maggiore.
Con X-RAID2, non è necessario conoscere dettagli complicati su RAID,
ad eccezione del fatto che è necessario più spazio, il volume può aumentare senza la
necessità di riformattare le unità o spostare i dati in un'altra posizione. Poiché l'espansione
avviene online, è possibile continuare ad utilizzare ReadyNAS mentre la capacità del volume
di base aumenta.
Aggiunta di un secondo disco per la ridondanza
Se è presente un solo disco in ReadyNAS, il volume X-RAID2 non ha ridondanza e non
fornisce protezione in caso di errore del disco. Tuttavia, se e quando è necessaria la
ridondanza, aggiungere un nuovo disco, dotato almeno della stessa capacità del primo disco.
È possibile decidere di spegnere ReadyNAS e aggiungere il disco o sostituire a caldo il disco
mentre ReadyNAS è online.
In base alla dimensione del disco, entro alcune ore, il volume dati sarà completamente
ridondante. Poiché il processo viene eseguito in background, è possibile continuare ad
utilizzare ReadyNAS senza interruzione.
Capitolo 2. Gestione del sistema ReadyNAS |35
Page 36
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Aggiunta di altri dischi
Ad un certo punto, potrebbe essere necessaria una capacità maggiore. Con i tipici volumi
RAID, è necessario eseguire il backup dei dati in un altro sistema (con spazio sufficiente),
aggiungere un nuovo disco, riformattare il volume RAID e ripristinare i dati sul nuovo volume
RAID.
Con X-RAID2, aggiungere il terzo disco utilizzando il vano disco dotato di funzione hot-swap
di ReadyNAS. Quando si aggiungono più dischi contemporaneamente, spegnere
ReadyNAS, aggiungere il disco o i dischi e riaccendere l'unità. Il dispositivo X-RAID2 esegue
l'inizializzazione e la scansione dei dischi appena aggiunti per i settori danneggiati. Tale
operazione viene eseguita in background, quindi è possibile continuare ad utilizzare
ReadyNAS mentre l'espansione prosegue. Quando il volume ha completato l'espansione,
viene inviato un avviso via e-mail.
Sostituzione dei dischi per una maggiore capacità
Quando è necessario maggior spazio, ma non si riesce ad installare altri dischi, è possibile
comunque espandere la capacità del volume sostituendo i dischi esistenti con dischi di
capacità maggiore.
ReadyNAS supporta la funzione "hot-swap", per scambiare i dischi senza spegnere l'unità.
È sufficiente sostituire il primo disco e ReadyNAS sincronizza il disco con i dati del disco
rimosso. Il processo potrebbe richiedere 30 minuti o più in base alla capacità del disco, ma è
possibile continuare ad utilizzare ReadyNAS durante la sincronizzazione del nuovo disco.
Al termine, sostituire il secondo disco con un disco di capacità maggiore e consentire la
sincronizzazione del disco. X-RAID2 espande il volume quando viene sostituito un minimo di
due dischi. Quando è stato sostituito il numero di dischi desiderato (minimo due), riavviare
ReadyNAS per avviare l'espansione in background. Quando il volume ha completato
l'espansione, viene inviato un avviso via e-mail.
Modifica delle modalità RAID
X-RAID2 è la tecnologia predefinita a doppia ridondanza utilizzata dai sistemi ReadyNAS.
Tuttavia, per un'opzione più flessibile, è possibile impostare ReadyNAS sulla modalità
Flex-RAID. Questa opzione consente di assegnare un livello RAID standard, per specificare
un hot spare e creare più volumi.
Il processo implica il ripristino delle impostazioni predefinite di ReadyNAS e l'utilizzo di
RAIDar per configurare il volume con un ritardo di 10 minuti durante l'avvio.
AVVERTENZA!
Il ripristino delle impostazioni predefinite di ReadyNAS cancellerà
tutti i dati.
Per istruzioni sulla modifica delle modalità RAID, consultare Modifica tra le modalità X-RAID2
e Flex-RAID a pagina 39.
Per ulteriori informazioni su RAID, X-RAID2 e Flex-RAID, consultare RAID a pagina 101.
36| Capitolo 2. Gestione del sistema ReadyNAS
Page 37
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Riconfigurazione del volume C
Per riconfigurare il volume C predefinito di Flex-RAID, suddividerlo in più volumi e specificare
un livello RAID diverso, è necessario riconfigurare il volume. Nella prima fase, eliminare il
volume esistente da sostituire.
Per eliminare un volume:
1. Selezionare la scheda Volume (Volume) del volume da eliminare (se esistono più
volumi).
2. Fare clic su Delete Volume (Elimina volume); (in questo caso, è configurato solo il
volume C).
3. Viene richiesto di confermare digitando DELETE VOLUME (ELIMINA VOLUME).
AVVERTENZA!
Prima di eliminare un volume, accertarsi di eseguire il backup dei
file che si desidera mantenere. Tutte le condivisioni e i file che
risiedono sul volume saranno eliminati e saranno irrecuperabili.
Aggiunta di un volume
Dopo l'eliminazione del volume, nella schermata Add volume (Aggiungi volume) viene
visualizzato lo spazio configurabile sui dischi fisici. Tutti i dischi vengono selezionati per
impostazione predefinita ed è possibile specificare un disco hot spare, se lo si desidera. Un
disco hot spare rimane in modalità standby e rigenera automaticamente i dati da un disco
danneggiato del volume. È disponibile un disco hot spare per RAID livello 1 e RAID livello 5
solo se esistono dischi sufficienti per soddisfare il minimo richiesto, più uno.
Capitolo 2. Gestione del sistema ReadyNAS |37
Page 38
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Per aggiungere un volume:
1. Selezionare i dischi. L'esempio mostra che vengono selezionati i primi tre dischi e
nessuno di questi viene specificato come hot spare.
2. Selezionare il livello RAID. Questo determina le modalità con cui vengono
implementate la ridondanza, l'utilizzazione della capacità e le prestazioni per il volume.
Generalmente, in una configurazione di tre o più dischi, NETGEAR consiglia RAID
livello 5. Nell'esempio, viene selezionato RAID livello 5 per i dischi.
3. Specificare la dimensione del volume. Dopo aver specificato i parametri del volume,
inserire la dimensione del volume appropriata per configurare una dimensione del
volume inferiore rispetto al massimo visualizzato. Il volume che ne risulta sarà
approssimativamente della dimensione specificata.
4. Fare clic su Apply (Applica) e attendere le istruzioni per riavviare il sistema.
L'operazione richiede circa 1 minuto prima di ricevere la notifica per il riavvio.
Dopo il riavvio, viene inviata un'e-mail di notifica quando è stato aggiunto il volume.
Utilizzare l'utilità RAIDar per riconnettersi al dispositivo ReadyNAS.
Impostazioni RAID
Dopo l'aggiunta di un volume, tornare alla schermata Volume (Volume) e fare clic sulla
scheda RAID Settings (Impostazioni RAID) per visualizzare le informazioni sul RAID
corrente e le opzioni di configurazione per il volume.
Tenere presente che il disco sul canale 4, che non è stato configurato nell'esempio, viene
elencato nella sezione Available Disks (Dischi disponibili). Per aggiungere il disco come
hot-spare, fare clic su Make hot spare (Crea hot-spare).
Per rimuovere un disco dal volume, fare clic su Remove (Rimuovi). Il volume sarà ancora
disponibile, ma in uno stato di non ridondanza. Un altro errore del disco potrebbe rendere
tale volume inutilizzabile.
Nota: l'operazione Remove (Rimuovi) è una funzione di manutenzione. Non
utilizzare in un ambiente reale. La relativa funzione è equivalente alla
rimozione a caldo del disco o alla simulazione di un errore del disco.
L'opzione Locate (Trova) è un modo per verificare che un disco sia situato correttamente
nello slot per dischi previsto. Facendo clic su tale opzione, il LED del disco lampeggia per 15
secondi. Ciò risulta utile per identificare un disco specifico.
38| Capitolo 2. Gestione del sistema ReadyNAS
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Modifica tra le modalità X-RAID2 e Flex-RAID
RAID 0, 1 e 5 fanno parte dei livelli RAID di Flex-RAID. Per passare dalla modalità Flex-RAID
a X-RAID (RAID espandibile), è necessario prima eseguire il backup dei dati e poi ripristinare
le impostazioni predefinite di ReadyNAS.
Durante il processo predefinito, si hanno a disposizione 10 minuti durante il processo di avvio
per fare clic sul pulsante Setup (Configurazione) in RAIDar e selezionare la casella nella
modalità RAID desiderata (Flex-RAID o X-RAID2). Durante questo frame di 10 minuti, l'utilità
RAIDar invia una richiesta per fare clic su Setup (Configurazione).
Capitolo 2. Gestione del sistema ReadyNAS |39
Page 40
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Una volta selezionata l'opzione Flex-RAID, il sistema automaticamente crea un volume RAID
1. È necessario prima eliminare il volume esistente:
Al termine, dovrebbe essere possibile selezionare il tipo di array RAID che si desidera creare
e le unità su cui deve essere creato:
Dopo la creazione del volume, viene richiesto di riavviare il dispositivo prima di aggiungere il
volume:
Se i dati sono stati già inseriti e il livello RAID è X-RAID2, è necessario eseguire il backup dei
dati e ricominciare.
40| Capitolo 2. Gestione del sistema ReadyNAS
Page 41
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Volumi USB
La schermata USB elenca il disco
USB e i dispositivi flash connessi a
ReadyNAS e
per tali dispositivi. Un dispositivo flash
viene visualizzato come
USB_FLASH_1, mentre un dispositivo
disco viene visualizzato come
USB_HDD_1.
Quando non è collegata nessuna unità
USB, viene visualizzato il messaggio
"No USB storage devices detected" (Nessun dispositivo di storage USB rilevato).
Quando sono collegati più dispositivi, a questi viene apposto un numero di dispositivo
crescente, ad esempio USB_HDD_2.
Quando il dispositivo contiene più partizioni, le partizioni vengono elencate sotto la voce del
dispositivo principale.
Partizione
Le partizioni sui dispositivi di storage devono essere in uno dei seguenti formati di file system:
FAT32, NTFS, EXT2, EXT3. A destra delle icone di accesso sono disponibili le opzioni di
comando.
Sono disponibili i seguenti comandi:
fornisce diverse opzioni
DisconnettiQuesta opzione prepara la partizione USB per la disconnessione,
disinstallando correttamente il file system. Nella maggior parte dei casi, è
possibile effettuare la disconnessione sicura del dispositivo senza prima
disinstallarlo; tuttavia, il comando Disconnect (Disconnetti) garantisce che
tutti i dati ancora presenti nella cache di scrittura vengano scritti sui dischi
e che il file system venga chiuso correttamente. L'opzione Disconnect
(Disconnetti) consente di disinstallare tutte le partizioni sul dispositivo. Una
volta disconnesso il dispositivo, rimuoverlo fisicamente e riconnettersi allo
storage di rete per accedere di nuovo al dispositivo USB.
Locate (Trova) Nei casi in cui vengano collegati più dispositivi di storage e si desideri
determinare quale dispositivo corrisponda al relativo elenco, l'utilizzo del
comando Locate (Trova) provoca il lampeggiamento del LED sul
dispositivo, se il dispositivo è presente.
Formatta in
FAT32
Formatta in
EXT3
Questa opzione consente di formattare il dispositivo come file system
FAT32. Il formato FAT32 è facilmente riconoscibile dalla maggior parte dei
sistemi operativi Windows, Linux e Unix più recenti. FAT32 impone una
limitazione di 4 GB per file.
Questa opzione consente di formattare il dispositivo come file system
EXT3. Selezionare questa opzione se si accede al dispositivo USB
principalmente dai sistemi Linux o dai sistemi di storage di rete. Il
vantaggio di EXT3 rispetto a FAT32 è costituito dal fatto che, utilizzando
questo formato, è possibile mantenere la proprietà dei file e le informazioni
sulle modalità, mentre questa capacità non è disponibile con FAT32.
Anche se non è presente originariamente nel sistema operativo di base, è
possibile aggiungere il supporto EXT3 per Windows e OS X. Non impone
una limitazione alle dimensioni dei file.
Capitolo 2. Gestione del sistema ReadyNAS |41
Page 42
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Quando il dispositivo USB viene rimosso, è possibile rinominarlo. La volta successiva in cui
viene collegato lo stesso dispositivo, questo utilizzerà il nuovo nome invece dello schema di
denominazione predefinito USB_FLASH_n o USB_HDD_n.
Le condivisioni sui dispositivi di storage USB sono elencate nella schermata Share
(Condivisione), in cui è possibile specificare le limitazioni di accesso. I nomi delle condivisioni
riflettono i nomi dei dispositivi USB. I dispositivi di storage USB vengono condivisi utilizzando
il nome del dispositivo allegato con il numero di partizione. Per modificare il nome del
dispositivo di base, selezionare Volumes (Volumi) > USB Storage (Storage USB).
Opzione dispositivi flash USB
Nella parte inferiore della schermata USB Storage (Storage USB) è disponibile la sezione
USB Flash Device Option (Opzione dispositivi flash USB), in cui è possibile copiare il
contenuto di un dispositivo flash USB in una condivisione specificata sulla connessione.
I file vengono copiati in una cartella del marcatore temporale univoca, per evitare che i
dati esistenti vengano sovrascritti. Ciò risulta utile per il caricamento delle immagini dalle
fotocamere digitali e dei brani musicali dai lettori MP3 senza un PC.
In modalità User Security (Protezione utente), è disponibile un'opzione aggiuntiva per
impostare la proprietà dei file copiati.
Nome volume USB e diritti di accesso
Le impostazioni del nome volume USB e dei diritti di accesso sono persistenti nelle
installazioni. ReadyNAS tenta di ricordare il nome fino a quando esiste un ID univoco
associato al dispositivo USB in modo che, al successivo collegamento del dispositivo,
saranno disponibili lo stesso nome o gli stessi nomi della condivisione. Le limitazioni di
accesso alla condivisione vengono salvate anche dopo la disconnessione dell'unità.
Nota: anche quando l'autorizzazione all'accesso si basa su login utente,
i file su un dispositivo USB vengono salvati con Utente D 0,
indipendentemente dall'account utente. Ciò consente una facile
condivisione del dispositivo USB con altri sistemi di storage di rete e PC.
42| Capitolo 2. Gestione del sistema ReadyNAS
Page 43
3. Backup dei dati
Questo capitolo illustra le modalità di esecuzione del backup dei dati da ReadyNAS e contiene le
sezioni seguenti:
• Configurazione dei processi di backup
• ReadyNAS Vault, servizio
• Attivazione dell'opzione Rsync e specificazione dei diritti Rsync
• Backup di Time Machine
3
Capitolo 3. Backup dei dati |43
Page 44
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Configurazione dei processi di backup
La funzionalità Backup Manager, integrata con ReadyNAS, consente a ReadyNAS di funzionare
come un potente dispositivo per il backup. È possibile controllare le attività di backup
direttamente da ReadyNAS, senza la necessità di un'applicazione di backup basata su client.
Dotato della flessibilità per supportare backup incrementali sui protocolli CIFS/SMB, NFS
e Rsync, nonché backup completi sui protocolli FTP e HTTP, ReadyNAS è in grado di
funzionare come un semplice repository centrale per gli ambienti domestici o uffici di piccole
dimensioni. Inoltre, con più sistemi ReadyNAS, è possibile configurare ReadyNAS per
eseguire direttamente il backup di un altro dispositivo analogo.
Aggiunta di un nuovo processo di backup
L'origine di backup può essere
• Posizionata in remoto
• Una condivisione rete domestica pubblica o privata
• Tutte le condivisioni reti domestiche su ReadyNAS
Per creare un nuovo processo di backup:
1. Dall'elenco principale, selezionare Backup > Add a New Backup (Aggiungi nuovo
backup). Seguire le quattro fasi.
44| Capitolo 3. Backup dei dati
Page 45
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
2. Selezionare l'origine di backup.
L'origine di backup può essere una condivisione o un percorso posizionati localmente sul
ReadyNAS oppure in remoto su un altro ReadyNAS o su un computer. Se l'origine è
locale, è possibile selezionare qualsiasi condivisione sul ReadyNAS, un dispositivo USB
collegato al ReadyNAS o un iSCSI LUN oppure è possibile scegliere di eseguire il
backup dell'intero volume dati.
Se sono stati selezionati una condivisione o un dispositivo USB sul ReadyNAS, è
possibile lasciare vuoto il percorso per eseguire il backup dell'intera condivisione o
dell'intero dispositivo oppure inserire un percorso della cartella per eseguire il backup del
solo contenuto di quella cartella.
Se si desidera eseguire il backup di un'origine remota per il ReadyNAS, inserire il nome
host remoto, il percorso della cartella e le credenziale di accesso necessarie per
l'accesso a quel percorso.
Per accertarsi di disporre dei diritti di accesso all'origine di backup remota, fare clic su
Test Connection (Verifica connessione) dopo aver inserito i parametri dell'origine.
Ogni protocollo di file utilizza una notifica del percorso leggermente diversa, pertanto fare
riferimento all'elenco seguente per il formato corretto. Tenere presente che in tutte le
istanze viene utilizzata una barretta obliqua (/) invece di una barra rovesciata (\).
a. Windows/NAS remoto (marcatore temporale)
Selezionare questa opzione per eseguire il backup di una condivisione da un PC
Windows. I backup incrementali utilizzano i marcatori temporali per determinare la
necessità o meno di sottoporre i file a backup.
Esempi di percorso Windows o ReadyNAS remoto:
/myshare
/myshare/myfolder
b. Windows/NAS remoto (bit di archiviazione)
Selezionare questa opzione per eseguire il backup di una condivisione da un PC
Windows. I backup incrementali utilizzano i bit di archiviazione dei file, analogamente
a Windows, per determinare la necessità o meno di sottoporli a backup.
Esempi di percorso Windows o ReadyNAS remoto:
/myshare
/myshare/myfolder
Capitolo 3. Backup dei dati |45
Page 46
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
c. Sito Web remoto
Selezionare questa opzione per eseguire il backup di un sito Web o di una directory di
un sito Web. I file sottoposti a backup includono i file contenuti nel file indice
predefinito e tutti i file associati, nonché i collegamenti del file indice ai file di
immagine della pagina Web.
Esempi di percorso sito Web:
/myshare
/myshare/myfolder
d. Sito FTP remoto
Selezionare questa opzione per eseguire il backup di un sito FTP o di un percorso di
tale sito.
Selezionare questa opzione per eseguire il backup da un server Linux o UNIX su
NFS. Gli utenti Mac OS X possono utilizzare questa opzione anche tramite la
configurazione di una condivisione NFS dal terminale della console.
Esempi di percorso NFS:
/mypath
/mypath/myfolder
f. Server Rsync remoto
Selezionare questa opzione per eseguire i backup da un server Rsync. Inizialmente,
Rsync era disponibile per Linux e altri sistemi operativi basati su UNIX, ma è diffuso
anche in Windows e Mac per il suo utilizzo efficiente dei trasferimenti di file
incrementali. Questo corrisponde al metodo di backup preferito tra due dispositivi
ReadyNAS. Per ulteriori informazioni, consultare
Attivazione dell'opzione Rsync e
specificazione dei diritti Rsync a pagina 53.
46| Capitolo 3. Backup dei dati
Page 47
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Quando si sceglie di eseguire il backup su un server Rsync remoto, sono disponibili
ulteriori opzioni:
• Attiva compressione
Consente di comprimere i dati prima del trasferimento. Questa opzione è utile
specialmente per le connessioni di rete più lente, ad esempio durante il
trasferimento dei dati su una rete WAN.
• Rimuovi file eliminati dalla destinazione
Questa opzione garantisce che la destinazione abbia esattamente la stessa
immagine del ReadyNAS; tuttavia, è importante tenere presente che, in caso di
eliminazione accidentale dei dati presenti nel ReadyNAS, non è possibile
recuperarli.
• Elenco di esclusione di file e directory
In questo punto. è possibile specificare i file e le directory che si desidera
escludere dal backup. Inserire i file e le directory sotto forma di elenco separato
da virgole.
3. Selezionare la destinazione di backup.
Questa fase è simile alla Fase 1, ad eccezione del fatto che ora viene specificata la
destinazione di backup. Se è stata selezionata un'origine di backup remota, è necessario
selezionare una destinazione su ReadyNAS. Tenere presente che l'origine o la
destinazione devono corrispondere a ReadyNAS.
Se l'origine è il dispositivo ReadyNAS, è possibile inserire una destinazione ReadyNAS
oppure specificare una destinazione di backup remota.
La destinazione di backup remota può essere un PC Windows remoto, dotato di un
sistema ReadyNAS, un sito FTP remoto, un server NFS remoto, un server Rsync remoto,
una condivisione ReadyNAS o un dispositivo USB.
Nota: è possibile selezionare Rsync per un dispositivo ReadyNAS remoto, se
è configurato appositamente per i dati su Rsync.
Capitolo 3. Backup dei dati |47
Page 48
4. Scegliere la pianificazione dei backup.
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
È possibile selezionare una pianificazione dei backup, da eseguire una volta ogni 4 ore,
ogni giorno o solo una volta alla settimana.
Se lo si desidera, è possibile scegliere di non pianificare il processo di backup, in modo
da eseguirlo manualmente deselezionando la casella di controllo Perform backup every
(Esegui backup ogni). Potrebbe essere opportuno optare per tale soluzione se il
dispositivo ReadyNAS in uso è dotato di un pulsante di backup e si preferisce attivare il
processo tramite il pulsante.
5. Scegliere le opzioni di backup.
In quest'ultima fase, è possibile configurare le modalità di esecuzione dei backup.
48| Capitolo 3. Backup dei dati
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
a. Pianifica backup completo.
Per selezionare il momento in cui si desidera che vengano eseguiti i backup completi,
selezionare una delle opzioni seguenti:
• Prima volta
• Ogni settimana
• Ogni 2 settimane
• Ogni 3 settimane
• Ogni 4 settimane
• Ad ogni richiamo di questo processo di backup
Il primo backup completo viene eseguito alla successiva occorrenza pianificata del
backup, in base alla pianificazione specificata. Il successivo backup completo viene
eseguito all'intervallo prescelto, calcolato a partire da questo primo backup. I backup
incrementali vengono eseguiti tra un ciclo di backup completo e l'altro.
I backup di un sito Web o FTP consentono solo di eseguire ogni volta un backup
completo.
b. Invia registro di backup.
Al termine del backup, è possibile inviare i registri di backup agli utenti presenti
nell'elenco dei contatti di avviso. Si consiglia di selezionare questa opzione per
assicurarsi che il backup dei file venga eseguito come previsto. È possibile scegliere
di inviare solo gli errori rilevati durante il backup, i registri di backup completi,
comprendenti elenchi di file (possono essere di grandi dimensioni) oppure lo stato e
gli errori (lo stato fa riferimento allo stato di completamento).
Nota: le e-mail del registro di backup hanno un limite massimo di circa 10.000 linee.
Per visualizzare il registro di backup completo, selezionare Status (Stato) > Logs
(Registri) e fare clic sul collegamento Download All Logs (Scarica tutti i registri).
c. Rimuovere i file dalla destinazione di backup.
Selezionare questa opzione se si desidera eliminare il percorso di destinazione prima
dell'esecuzione del backup. Fare attenzione a non invertire l'origine e la destinazione
di backup, in quanto tale operazione potrebbe provocare l'eliminazione definitiva dei
file di origine. È consigliabile non selezionare tale opzione, a meno che il dispositivo
in uso abbia poco spazio a disposizione per l'esecuzione. Fare un esperimento con
una condivisione di prova per accertarsi di aver compreso il funzionamento di questa
opzione.
d. Modificare la proprietà dei file di backup.
La funzionalità Backup Manager tenta di mantenere la proprietà originale del file,
quando possibile; tuttavia, ciò potrebbe causare problemi in modalità di protezione
Condivisione (disponibile su Sparc ReadyNAS) quando si accede ai file di backup.
Per evitare il problema, è possibile modificare automaticamente la proprietà dei file
sottoposti a backup, in modo che corrisponda alla proprietà della condivisione. Ciò
consente a tutti gli utenti che hanno accesso alla condivisione di backup di disporre
dell'accesso completo ai file sottoposti a backup.
e. Fare clic su Apply (Applica) per salvare le impostazioni.
Di prassi, prima di fare affidamento sul processo di backup per una pianificazione, è
consigliabile eseguire manualmente il backup per accertarsi di disporre dell'accesso
all'origine o alla destinazione di backup remota e di poter eseguire il processo di
backup entro la frequenza di backup selezionata. È possibile eseguire tale
operazione dopo il salvataggio del processo di backup.
Capitolo 3. Backup dei dati |49
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Visualizzazione della pianificazione dei backup
Dopo il salvataggio del processo di backup, nella sezione Pianificazione backup della
schermata Processi di backup viene visualizzato un nuovo processo.
Viene visualizzato un riepilogo dei processi di backup pianificati; i processi sono numerati a
partire da 001.
Per gestire i processi di backup:
1. Fare clic sull'icona del numero Job (Processo) per modificare il processo di backup
selezionato.
2. Attivare o disattivare la pianificazione del processo, selezionando o deselezionando la
casella di controllo Enable (Attiva). La disattivazione del processo non provoca
l'eliminazione dello stesso ma la sua rimozione dalla coda per la pianificazione automatica.
3. Per rimuovere definitivamente il processo, fare clic su Delete (Elimina).
4. Per avviare manualmente il processo di backup, fare clic su Go (Vai).
Lo stato subisce modifiche all'avvio del backup, quando viene rilevato un errore oppure al
termine del processo.
5. Per eseguire una verifica dettagliata dello stato del backup, fare clic sul collegamento View
Log (Visualizza registro).
6. Per deselezionare i dettagli del registro corrente, fare clic su Clear Log (Cancella registro).
50| Capitolo 3. Backup dei dati
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Visualizzazione del registro di backup
È possibile visualizzare il registro di backup mentre il processo è in corso o al termine dello
stesso.
Il formato del registro può essere diverso in base al tipo di origine e destinazione di backup
selezionato, tuttavia è possibile visualizzare il momento di inizio e fine del processo e
l'eventuale completamento corretto o con errori.
Modifica di un processo di backup
Per modificare un processo di backup, fare clic sul pulsante numerico del processo a tre cifre
nella schermata Backup Jobs (Processi di backup) oppure fare clic sul collegamento Edit Backup Job (Modifica processo di backup) durante la visualizzazione del relativo registro del
processo. Apportare le modifiche o le regolazioni appropriate al processo, in base alle
necessità.
Capitolo 3. Backup dei dati |51
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
ReadyNAS Vault, servizio
È possibile eseguire il backup dei dati sul Web utilizzando il servizio ReadyNAS Vault, che
consente di eseguire backup continui e pianificati dei dati ReadyNAS su un centro dati online
protetto. Per comodità, è possibile gestire e accedere ai dati di backup ogni volta che è
disponibile l'accesso a Internet.
Per attivare il servizio ReadyNAS Vault:
1. Fare clic sul collegamento nella schermata ReadyNAS Vault in FrontView.
Per ulteriori istruzioni, leggere l'articolo "Online Backups with ReadyNAS Vault" (Backup
online con ReadyNAS Vault) all'indirizzo http://readynas.com/vault.
Per comodità, se non si risulta già iscritti al servizio ReadyNAS Vault, in FrontView viene
visualizzata una finestra che consente di effettuare la registrazione per una prova gratuita del
servizio ReadyNAS Vault. Selezionando la casella di controllo Enable ReadyNAS Vault
(Attiva ReadyNAS Vault), verrà creata automaticamente una condivisione denominata vault.
Tutto ciò che viene trascinato in questa condivisione viene automaticamente sottoposto a
backup nel centro dati vault protetto di NETGEAR.
52| Capitolo 3. Backup dei dati
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Attivazione dell'opzione Rsync e specificazione dei diritti
Rsync
Rsync è uno strumento per la copia dei file veloce e straordinariamente versatile. È famoso
per il suo algoritmo di trasferimento delta. Questo strumento consente di ridurre la quantità di
dati inviati in rete, tramite l'invio delle sole differenze tra i file di origine e i file esistenti nella
destinazione. Rsync è frequentemente utilizzato per i backup e il mirroring.
A differenza di altri protocolli, Rsync utilizza un nome utente e una password arbitrari,
utilizzati solo per l'accesso Rsync. L'accesso alla condivisione tramite Rsync è identico,
indipendentemente dalla modalità di protezione. Non è necessario che l'account utente
specificato risulti esistente su ReadyNAS o su un controller di dominio. Consultare
Crittografia Rsync, SSH e Rsync a pagina 54.
Se il servizio Rsync è attivato sul ReadyNAS, nella schermata Share Listing (Elenco
condivisioni) verranno visualizzate le icone relative all'impostazione Rsync.
Quando si esegue un backup Rsync, è necessario specificarli.
Consultare Server Rsync remoto a pagina 46.
Per attivare l'accesso Rsync a una condivisione o modificare le limitazioni di accesso:
1. Nella schermata Share Listing (Elenco condivisioni), fare clic sull'icona Rsync.
Capitolo 3. Backup dei dati |53
Page 54
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Esempi
Elencare il contenuto di ReadyNAS Rsync per un client Linux:
Per elencare il contenuto di una condivisione ReadyNAS Rsync priva di nome utente e
password definiti per un client Linux, inserire:
# rsync <ipaddr>::backup
Per copiare in modo ricorsivo il contenuto di una condivisione in /tmp, inserire:
# rsync -a <ipaddr>::backup /tmp
Per eseguire la stessa operazione, tranne che con un utente e una password di accesso
hello, inserire:
# rsync -a user@<ipaddr>::backup /tmp
Password: *****
Per istruzioni sull'impostazione di un processo di backup Rsync, consultare Configurazione
dei processi di backup a pagina 44.
Crittografia Rsync, SSH e Rsync
Cos'è Rsync?
Rsync è uno strumento per la copia dei file veloce e straordinariamente versatile. È famoso
per il suo algoritmo di trasferimento delta, che consente di ridurre la quantità di dati inviati in
rete, tramite l'invio delle sole differenze tra i file di origine e i file esistenti nella destinazione.
Rsync è frequentemente utilizzato per i backup e il mirroring.
Cos'è SSH?
Secure Shell o SSH è un protocollo di rete che consente lo scambio dei dati attraverso un
canale protetto tra due dispositivi collegati in rete. La crittografia utilizzata da SSH garantisce
la riservatezza e l'integrità dei dati su una rete non protetta, come Internet.
Cos'è Rsync su SSH?
Rsync su SSH è un metodo di backup supportato nei prodotti di classe aziendale ReadyNAS
x86 di NETGEAR, che consente agli amministratori di sincronizzare i propri ReadyNAS con
un server remoto o altri dispositivi ReadyNAS supportati in Internet, dotati di crittografia e
compressione. Per crittografare il trasferimento dei dati Rsync, eseguire Rsync su SSH.
Nota: Rsync su SSH non è disponibile sui sistemi ReadyNAS per reti
domestiche.
54| Capitolo 3. Backup dei dati
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Backup di Time Machine
È possibile utilizzare ReadyNAS come destinazione di backup per Time Machine per Mac
OS X. Dopo aver attivato l'opzione Time Machine, utilizzare l'opzione Change Disk (Cambia
disco) nelle preferenze di Time Machine per selezionare questo ReadyNAS. Quando viene
richiesta l'autenticazione di parte di MAC, è necessario inserire il nome utente e la password
specificati in ReadyNAS.
Per informazioni sul supporto ReadyNAS per Time Machine, consultare l'articolo "Easy Time
Machine Setup with the ReadyNAS" (Configurazione semplice di Time Machine con il
ReadyNAS) all'indirizzo http://readynas.com/TimeMachine.
Capitolo 3. Backup dei dati |55
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4. Accesso alle condivisioni e relativa
gestione
In questo capitolo viene esaminata la gestione e l'accesso ai dati dai seguenti protocolli e sistemi
operativi, illustrati nelle seguenti sezioni:
• Condivisioni di gestione
• Accesso alle condivisioni da un browser Web
• Accesso alle condivisioni da Windows
• Accesso alle condivisioni da Mac OS X
• Accesso alle condivisioni da Mac OS 9
• Accesso alle condivisioni mediante FTP/FTPS
• Accesso alle condivisioni da Linux/Unix
• Accesso remoto
4
Capitolo 4. Accesso alle condivisioni e relativa gestione |56
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Condivisioni di gestione
Le condivisioni consentono di organizzare le informazioni archiviate in un volume.
L'amministratore può accedere a tali informazioni e impostare le autorizzazioni per altri utenti
e gruppi. Ad esempio, tutti dovrebbero essere in grado di accedere a policy e moduli
generici, ad esempio report di spesa vuoti. Per i dati sensibili, ad esempio informazioni
finanziarie, dovrebbe essere consentito l'accesso solo al gruppo finance e a personale
specificamente individuato.
La schermata Condivisioni offre opzioni del servizio di condivisione che includono la gestione
della condivisione (comprese le condivisioni dei dati e di stampa), del volume e del servizio di
condivisione.
condivisioni).
Se sono configurati più volumi, fare clic sul volume nel punto in cui si desidera
aggiungere la condivisione.
2. Inserire il nome e la descrizione della condivisione.
Una volta terminata l'aggiunta delle condivisioni, queste saranno accessibili da diversi
sistemi operativi client, come descritto di seguito in questo capitolo.
Nota: l'attivazione dell'accesso pubblico consente a qualsiasi utente della
rete, in possesso o meno di un account utente su ReadyNAS, di
accedere alla condivisione.
Capitolo 4. Accesso alle condivisioni e relativa gestione |57
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Ottimizzazione dell'accesso alla condivisione
Per ottimizzare manualmente l'accesso alla condivisione, selezionare Share Listing (Elenco
condivisioni) una volta aggiunte le condivisioni.
Legenda dell'icona
Le colonne a sinistra della casella di controllo Delete (Elimina) rappresentano i servizi
attualmente disponibili. Le icone di accesso situate in tali colonne sintetizzano lo stato del
servizio e i diritti di accesso alla condivisione per ciascuno di tali servizi. Per visualizzare le
impostazioni di accesso, spostare il puntatore del mouse sulle icone di accesso.
Le impostazioni sono le seguenti:
• Disabled (Disattivato). L'accesso a tale condivisione è disattivato.
• Read-only Access (Accesso in sola lettura). L'accesso a tale condivisione è in sola
lettura.
• Read/Write Access (Accesso in lettura/scrittura). L'accesso a tale condivisione è in
lettura/scrittura.
• Read Access with exceptions (Accesso in lettura con eccezioni). (1) L'accesso a
tale condivisione è in sola lettura e consentito solo per host specifici oppure (2)
l'accesso è in sola lettura ad eccezione di uno o più utenti o gruppi che dispongono
delle autorizzazioni di lettura/scrittura oppure (3) l'accesso è disattivato ad eccezione
di uno o più utenti o gruppi che dispongono dei privilegi di sola lettura.
• Write Access with exceptions (Accesso in scrittura con eccezioni). (1) L'accesso a
tale condivisione è in lettura/scrittura e consentito solo per host specifici oppure (2)
l'accesso è in lettura/scrittura ad eccezione di uno o più utenti o gruppi che
dispongono dell'accesso in sola lettura oppure (3) l'accesso è disattivato ad
eccezione di uno o più utenti o gruppi che dispongono dei privilegi di lettura/scrittura.
Per impostare le regole di accesso per ciascun protocollo di file, fare clic sulle icone di
accesso per visualizzare la schermata Share Options (Opzioni di condivisione). Tenere
presente che le opzioni di accesso variano a seconda dei protocolli.
Per eliminare una condivisione, selezionare la casella di controllo situata all'estrema destra
dell'elenco delle condivisioni e fare clic su Delete (Elimina).
58| Capitolo 4. Accesso alle condivisioni e relativa gestione
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Impostazione dell'accesso alla condivisione
Accedere alla schermata CIFS Share Access Restrictions (Limitazioni di accesso alla
condivisione) facendo clic sull'icona del file system.
Limitazione di accesso alla condivisione
Per limitare l'accesso alla condivisione a utenti o gruppi particolari, immettere i relativi nomi
nei campi Read-only users (Utenti di sola lettura), Read-only groups (Gruppi di sola lettura),
Write-enabled users (Utenti abilitati per la scrittura) e Write-enabled group (Gruppo abilitato
per la scrittura). I nomi devono corrispondere ad account validi, nello storage di rete o nel
controller di dominio. Tenere presente che il controllo di accesso è leggermente diverso da
un servizio all'altro.
Ad esempio, per consentire l'accesso in sola lettura a tutti e l'accesso in lettura/scrittura solo
all'utente fred e al gruppo engr, effettuare le seguenti impostazioni:
• Predefinito: Sola lettura
• Utenti abilitati per la scrittura: fred
• Gruppi abilitati per la scrittura: engr
Per limitate tale accesso solo agli host 192.168.2.101 e 192.168.2.102, effettuare le seguenti
impostazioni:
• Predefinito: Sola lettura
• Accesso agli host consentito: 192.168.2.101, 192.168.2.102
• Utenti abilitati per la scrittura: fred
• Gruppi abilitati per la scrittura: engr
Per specificare alcuni utenti e gruppi per l'accesso in sola lettura e alcuni per l'accesso in
lettura/scrittura, nonché per negare l'accesso a tutti gli altri utenti e gruppi, immettere i dati seguenti:
• Predefinito: Disattivato
• Accesso agli host consentito: 192.168.2.101, 192.168.2.102
• Utenti di sola lettura: mary, joe
• Gruppi di sola lettura: marketing, finance
• Utenti abilitati per la scrittura: fred
• Gruppi abilitati per la scrittura: engr
Per concedere agli ospiti l'accesso a questa condivisione, selezionare la casella di controllo
Allow guest access (Consenti accesso guest).
Capitolo 4. Accesso alle condivisioni e relativa gestione |59
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Opzione di visualizzazione condivisione
La restrizione dell'accesso a una condivisione non impedisce agli utenti di visualizzare tale
condivisione nel relativo elenco. In alcuni casi, ad esempio le condivisioni di backup,
potrebbe essere opportuno impedire agli utenti di visualizzarle.
Per nascondere una condivisione, selezionare la casella di controllo Hide this share
(Nascondi condivisione). Gli utenti che dispongono dell'accesso a tale condivisione devono
specificare esplicitamente il percorso. Ad esempio, per accedere a una condivisione
nascosta, inserire \\host\share nella barra degli indirizzi di Esplora risorse.
Cestino
È possibile attivare un'opzione Cestino per ciascuna condivisione degli utenti Windows.
Selezionare la casella di controllo Enable Recycle Bin (Attiva Cestino) nella parte inferiore
della schermata CIFS.
Quando è selezionata questa casella di controllo, ogni volta che viene eliminato un file,
questo viene inserito nella cartella Recycle Bin (Cestino) della condivisione invece che
essere definitivamente eliminato. Questa opzione garantisce un periodo di tolleranza,
durante il quale gli utenti possono ripristinare i file eliminati.
È possibile specificare il periodo di tolleranza impostando la durata della permanenza dei file
nel cestino e la capienza massima del cestino prima della definitiva eliminazione dei file.
60| Capitolo 4. Accesso alle condivisioni e relativa gestione
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Autorizzazione CIFS avanzata
Nella sezione Advanced CIFS Permission (Autorizzazione CIFS avanzata) è possibile
impostare l'autorizzazione predefinita di nuovi file e cartelle creati tramite CIFS.
L'autorizzazione predefinita per i file appena creati è di lettura/scrittura per il proprietario e il
gruppo del proprietario, mentre è di sola lettura per gli altri (cioè tutti). L'autorizzazione per le
cartelle appena create è di lettura/scrittura per tutti. È possibile modificare l''autorizzazione
predefinita per soddisfare requisiti di protezione aggiuntivi.
Il blocco opportunistico, spesso denominato oplock, migliora le prestazioni di CIFS poiché
consente di memorizzare localmente nella cache del client di Windows i file presenti in
ReadyNAS, eliminando in questo modo la latenza di rete in caso di accesso ripetuto ai file.
Quando un altro client tenta di aprire lo stesso o gli stessi file, i dati memorizzati nella cache
vengono scritti su ReadyNAS e l'oplock viene rilasciato.
Capitolo 4. Accesso alle condivisioni e relativa gestione |61
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Opzioni avanzate
Facendo clic sulle icone di accesso alla schermata Elenco condivisioni, si accede alla
schermata Advanced Options (Opzioni avanzate), che offre opzioni avanzate di gestione dei
file di basso livello, in grado di influire sull'accesso ai file tramite tutte le interfacce dei
protocolli di file. È necessario prestare particolare attenzione prima di utilizzare tali opzioni,
perché tutte le modifiche relative alla proprietà e alle autorizzazioni potrebbero risultare
difficilmente reversibili.
Autorizzazione condivisione avanzata
Nella sezione Advanced Share Permission (Autorizzazione condivisione avanzata) è
possibile sostituire le opzioni relative alla proprietà e alle autorizzazioni predefinite della
cartella di condivisione nel file system integrato e rendere permeabili tali impostazioni a tutti i
file e cartelle presenti nella condivisione selezionata. L'opzione Set ownership and permission for existing files and folders (Imposta le proprietà e autorizzazioni per i file e le
cartelle esistenti) esegue una modifica irripetibile. In base alle dimensioni della condivisione,
questo processo potrebbe richiedere diversi minuti.
È inoltre possibile selezionare la casella di controllo Grant rename and delete privilege to non-owners (Concedi privilegi di ridenominazione ed eliminazione agli utenti non proprietari).
In un ambiente collaborativo, l'attivazione di tale opzione potrebbe risultare utile. In un
ambiente più attento alla protezione, disattivare tale opzione.
Utilità di condivisione avanzate
Utilizzare questa opzione per regolare i marcatori temporali dei contenuti della condivisione.
Questa opzione può essere utilizzata per risolvere i problemi con i backup incrementali e le
origini o destinazioni in cui cambiano i marcatori temporali locali al variare dell'ora legale. Nel
campo Shift share content timestamps by (Sposta marcatori temporali del contenuto della
condivisione per), inserire un numero positivo per spostare in avanti i marcatori temporali, un
numero negativo per spostarli indietro.
62| Capitolo 4. Accesso alle condivisioni e relativa gestione
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Accesso alle condivisioni da un browser Web
Per visualizzare gli elenchi delle condivisioni e accedere a una condivisione tramite un
browser Web, fare clic su Browse (Sfoglia) nell'utilità RAIDar oppure immettere
http://<ipaddr> o http://<hostname> nella barra degli indirizzi del browser Microsoft Explorer.
L'opzione Hostname (Nome host) rappresenta il nome host di ReadyNAS assegnato nella
schermata Network (Rete). Il nome host predefinito inizia con nas- seguito dagli ultimi tre
byte esadecimali dell'indirizzo MAC del dispositivo.
Per accedere a una condivisione specifica:
1. Aggiungere il nome della condivisione all'indirizzo.
Ad esempio, immettere http://<hostname>/backup.
Per una connessione crittografata protetta, utilizzare il protocollo HTTPS. Viene richiesto
di effettuare l'accesso.
Effettuare l'accesso utilizzando un nome utente e una password validi. Se l'accesso alla
condivisione è in sola lettura, viene visualizzato solo il file manager. Se la condivisione è
anche scrivibile, nel file manager vengono visualizzate le opzioni per la creazione,
modifica ed eliminazione dei file.
Un'applicazione davvero utile per una
condivisione Web è quella di
impostare un sito Web aziendale
interno. È possibile copiare i file HTML
nella condivisione Web tramite
Windows, Mac, NFS o HTTP. Quando
si imposta l'accesso HTTP in sola
lettura, è possibile visualizzare i file
HTML (compresi index.htm e
index.html) sul sito Web da qualsiasi browser Web.
Nota: i file creati nel file manager Web possono essere eliminati solo in questo
file manager. L'unica eccezione è rappresentata dall'utente admin.
L'utente admin può modificare o eliminare qualsiasi file creato nel Web
utilizzando qualsiasi protocollo. I file non creati dal file manager
possono essere modificati all'interno del file manager ma non eliminati.
Capitolo 4. Accesso alle condivisioni e relativa gestione |63
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Accesso alle condivisioni da Windows
Per accedere alle condivisioni da un PC:
1. Per visualizzare un elenco delle condivisioni in Windows, fare clic sul pulsante Sfoglia in
RAIDar o immettere \\<ip_address> o \\<hostname> nella barra degli indirizzi.
2. Quando richiesto, inserire il nome utente e la password per la connessione a ReadyNAS. In
Esplora risorse vengono visualizzati i contenuti della condivisione ReadyNAS.
64| Capitolo 4. Accesso alle condivisioni e relativa gestione
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Accesso alle condivisioni da Mac OS X
Per accedere alla stessa condivisione su AFP con OS X:
1. In Finder, selezionare l'elenco Go > Network (Vai > Rete).
2. Da qui, è possibile accedere alla condivisione AFP su Bonjour o su AppleTalk, in base
all'impostazione prescelta per la trasmissione della condivisione AFP.
AFP su Bonjour
Per accedere alla condivisione AFP trasmessa su Bonjour su Mac OS X:
1. In Finder,selezionare Go > Network (Vai > Rete) per visualizzare un elenco delle reti
disponibili.
2. Aprire la cartella My Network (Risorse di rete) per visualizzare il nome host di ReadyNAS.
3. Inserire il nome utente e la password che
si desidera utilizzare per la connessione a
ReadyNAS.
4. Dal campo Volumes (Volumi), selezionare
la condivisione a cui si desidera accedere
e fare clic su OK.
Capitolo 4. Accesso alle condivisioni e relativa gestione |65
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
AFP su AppleTalk
Per trasmettere il servizio AFP su AppleTalk:
1. Aprire la cartella My Network (Risorse di rete) per visualizzare il nome host di
ReadyNAS.
Viene visualizzato un elenco delle reti disponibili.
2. Aprire la cartella My Network (Risorse di rete) per visualizzare il nome host di ReadyNAS.
Selezionare solo quella con il nome host. Viene visualizzata una casella di connessione.
3. Selezionare Guest (Ospite) e fare clic su Connect (Connetti).
Quindi, selezionare la condivisione a cui si desidera connettersi e fare clic su OK.
Inserire il nome utente e la password che si desidera utilizzare per la connessione a
ReadyNAS.
Viene visualizzato lo stesso elenco dei file di Esplora risorse.
66| Capitolo 4. Accesso alle condivisioni e relativa gestione
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Accesso alle condivisioni da Mac OS 9
Per accedere alla stessa condivisione in Mac OS 9:
1. Dall'elenco Finder, selezionare Connect to Server (Connect to Server), selezionare la
voce del dispositivo ReadyNAS dalla sezione AppleTalk e fare clic su Connect (Connetti).
2. Quando viene richiesto di effettuare l'accesso, inserire un nome utente e una password
validi e fare clic su Connect (Connetti).
Capitolo 4. Accesso alle condivisioni e relativa gestione |67
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
3. È anche possibile selezionare il pulsante d'opzione Guest (Ospite) e lasciare vuoto il
campo Password. Una volta effettuato l'accesso, viene visualizzato un elenco di una o
più condivisioni. Selezionare la condivisione a cui si desidera connettersi e fare clic
su OK.
4. Vengono visualizzati gli stessi file della condivisione di Esplora risorse.
68| Capitolo 4. Accesso alle condivisioni e relativa gestione
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Accesso alle condivisioni mediante FTP/FTPS
Per accedere alla condivisione tramite FTP in modalità di protezione Condivisione:
1. Effettuare l'accesso come anonimo e utilizzare il proprio indirizzo e-mail e la propria
password.
2. Per accedere alla condivisione, utilizzare il login utente e la password appropriati,
utilizzati per l'accesso a ReadyNAS.
Nota: per motivi di sicurezza, utilizzare un client FTPS (FTP - SSL) per la
connessione al servizio FTP di ReadyNAS. Con FTPS, vengono
crittografati sia la password che i dati. Inoltre, quando si utilizza
FTPS, è supportata solo la modalità Esplicito (nota anche come
FTPES o AUTH TLS).
Capitolo 4. Accesso alle condivisioni e relativa gestione |69
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Accesso alle condivisioni da Linux/Unix
Per accedere a questa condivisione da un client Linux o Unix:
1. Inserire la condivisione su NFS immettendo:
mount <ipaddr>:/<backup /backup>
dove backup è il nome della condivisione.
Quando si esegue il comando ls nel percorso inserito, viene visualizzato il contenuto
della condivisione.
Per accedere a questa condivisione da un client Linux o Unix, in cui il backup
corrisponde al nome della condivisione:
1. Inserire la condivisione su NFS immettendo:
mount <ipaddr>:/<backup /backup>
Quando si esegue il comando ls nel percorso inserito, viene visualizzato il contenuto
della condivisione.
Nota: ReadyNAS non supporta NIS poiché non è in grado di mettere in
correlazione le informazioni NIS con gli account utente CIFS. In
ambienti misti, in cui è opportuna l'integrazione tra CIFS e NFS,
specificare manualmente l'ID utente e l'ID gruppo degli account utente
e gruppo, in modo che corrispondano al NIS o ad altre impostazioni
del server Linux/Unix. ReadyNAS può importare un file delimitato da
virgole, contenente le informazioni relative all'utente e al gruppo, per
coordinare le impostazioni di accesso di Linux/Unix. Per ulteriori
informazioni, consultare Gestione degli utenti a pagina 78.
70| Capitolo 4. Accesso alle condivisioni e relativa gestione
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Accesso remoto
È possibile accedere in remoto a ReadyNAS da Internet, dalla funzione ReadyNAS Remote
oppure tramite i protocolli FTP e HTTP. Questa sezione contiene le istruzioni per l'attivazione
dell'accesso remoto a ReadyNAS.
ReadyNAS Remote
ReadyNAS Remote è un servizio aggiuntivo basato sul Web, che consente i trasferimenti dei
file tramite trascinamento da Esplora risorse o dal Finder di Mac su CIFS/SMB. Vengono
mantenute tutte le autorizzazioni per i file e le impostazioni di protezione della condivisione,
analogamente a quanto avviene per la LAN. Tutti i dati vengono trasmessi in modo protetto,
tramite un tunnel crittografato. La configurazione e l'utilizzo della funzione ReadyNAS
Remote è semplice e intuitiva.
Per ulteriori informazioni sulle funzioni aggiuntive, consultare Componenti aggiuntivi installati
a pagina 29.
Per attivare la funzione ReadyNAS Remote:
1. Installare il software client di ReadyNAS Remote.
Le immagini seguenti si riferiscono a un PC; tuttavia, le fasi per il Mac sono praticamente
identiche.
Collegamento al
client desktop e
alle esercitazioni
di ReadyNAS
Remote
a. Accedere a FrontView e selezionare Services (Servizi) > Installed Add-ons
b. Fare clic sul collegamento "qui" sulla schermata oppure accedere a
http://readynas.com/download per scaricare il software client da ReadyNAS.com e
visualizzare la guida alla configurazione.
c. Installare il software client di ReadyNAS Remote.
Nota: il software firewall del desktop può bloccare il client di ReadyNAS
Remote. Se nel PC o in Mac è in esecuzione un software firewall
come Norton, Zone Alarm o Kaspersky, è necessario configurare il
firewall del desktop per l'assegnazione dell'autorizzazione al
software client di ReadyNAS Remote.
Capitolo 4. Accesso alle condivisioni e relativa gestione |71
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
2. Fare clic sul collegamento nel software client di ReadyNAS Remote per creare un
account ReadyNAS Remote. Una volta completata la registrazione con il servizio Web di
ReadyNAS Remote, viene visualizzato un messaggio a comparsa di notifica.
3. Utilizzare FrontView per attivare la funzione ReadyNAS Remote e identificare gli
account ReadyNAS Remote ai quali l'utente consente l'acceso alle condivisioni di
ReadyNAS.
4. Utilizzare il client di ReadyNAS Remote per accedere a ReadyNAS.
È ora possibile trascinare i file dal desktop a ReadyNAS e viceversa, analogamente a
quanto avviene per la LAN di ReadyNAS.
72| Capitolo 4. Accesso alle condivisioni e relativa gestione
a. Port (Porta). Definisce la porta TCP/IP utilizzata dal servizio FTP.
La porta predefinita è la 21. Questa porta deve essere inoltrata mediante il router.
Fare riferimento alle istruzioni per l'inoltro delle porte, fornite con il router.
b. Authentication mode (Modalità di autenticazione).
• User (Utente). È necessario che gli utenti dispongano di un account configurato
su ReadyNAS dalla modalità di protezione Utente o Dominio.
c. Allow upload resumes (Consenti ripresa caricamento). Questa opzione consente
agli utenti di completare il caricamento di un file nella condivisione FTP se la
connessione è stata precedentemente interrotta. Quando tale opzione è disattivata,
se la connessione viene interrotta al 50 per cento del completamento, è necessario
riavviare il caricamento del file dall'inizio.
d. Passive ports (Porte passive). È richiesto questo intervallo di porte per l'attivazione
dell'accesso remoto a ReadyNAS da Internet. È necessario regolare questo
intervallo di porte sul numero massimo di sessioni simultanee previste per
l'esecuzione in contemporanea. Se si prevedono frequenti accessi simultanei da
parte di molti utenti, raddoppiare tale numero, in quanto ogni utente FTP usufruisce
di una porta passiva.
e. Masquerade as (Maschera come). Questo campo consente di regolare il nome host
riportato dal server FTP a una client FTP.
2. Configurare le opzioni di accesso alla condivisione FTP.
Modificare l'opzione Share Access Restrictions (Limitazioni di accesso alla condivisione)
per consentire a FTP di accedere alla condivisione in base alle autorizzazioni utente
richieste.
Capitolo 4. Accesso alle condivisioni e relativa gestione |73
• Redirect default Web access to this share (Reindirizza accesso Web predefinito a
questa condivisione). Opzione di configurazione avanzata che consente l'hosting
delle pagine Web HTTP create dal'utente su ReadyNAS.
• Login authentication on this share (Autenticazione di accesso su questa
condivisione). Consente di configurare la condivisione in base alla necessità o meno
che agli utenti venga richiesta l'autenticazione per l'esplorazione del contenuto Web
creato dall'utente.
HTTPS
L'opzione HTTPS non può essere disattivata, in quanto è necessaria per FrontView.
• Port 1 (Porta 1). Questo campo non può essere modificato, in quanto è riservato per
ReadyNAS.
• Port 2 (Porta 2). È possibile utilizzare questo campo per consentire le connessioni
HTTPS su una porta diversa dalla porta 443 standard.
Nota: la modifica della porta HTTPS predefinita richiede l'attivazione
dell'inoltro delle porte per la porta scelta dall'utente sul router. Fare
riferimento alle istruzioni per l'inoltro delle porte, fornite con il router.
• SSL key host (Host chiave SSL). Utilizzare questo campo per configurare il nome
host utilizzato per la generazione, da parte di ReadyNAS, del proprio certificato SSL,
quindi creare un nuovo certificato SSL. NETGEAR consiglia di aggiornare questo
campo in modo che corrisponda all'indirizzo IP corrente di ReadyNAS, quindi
generare un nuovo certificato SSL per evitare futuri errori relativi al certificato nel
browser Web.
In presenza di queste condizioni, si consiglia di disporre di una configurazione IP fissa
per ReadyNAS, in modo che il certificato rimanga valido. Inoltre, se la configurazione
dell'indirizzo IP WAN è DHCP, NETGEAR consiglia di utilizzare un servizio DNS
dinamico per l'accesso a ReadyNAS mediante un nome dominio completo permanente,
fornito da un provider di servizi DDNS piuttosto che mediante un indirizzo IP.
74| Capitolo 4. Accesso alle condivisioni e relativa gestione
Page 75
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
2. Configurare le opzioni di accesso alla condivisione HTTP/S.
Modificare l'opzione Share Access Restrictions (Limitazioni di accesso alla condivisione)
per consentire a HTTP di accedere alla condivisione in base alle autorizzazioni utente
richieste.
3. Attiva supporto WebDAV.
WebDAV è un metodo di connessione HTTP che consente i trasferimenti dei file tramite
trascinamento, analogamente a quanto avviene con un computer Windows o Mac OS X
standard. Per le istruzioni sulla configurazione di WebDAV, consultare l'articolo "Accesso
remoto a ReadyNAS con WebDAV" all'indirizzo http://readynas.com/?p=126.
Capitolo 4. Accesso alle condivisioni e relativa gestione |75
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5. Gestione degli account utente
Gli argomenti contenuti in questo capitolo illustrano la configurazione e la gestione del sistema
NAS (Network Attached Storage) di ReadyNAS sulla rete.
Questo capitolo contiene le sezioni seguenti:
• Configurazione degli account utente e gruppo
• Modifica delle password utente
5
Capitolo 5. Gestione degli account utente |76
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Configurazione degli account utente e gruppo
L'accesso alle condivisioni richiede l'autenticazione di accesso
corretta. È possibile impostare ogni utente e gruppo per
specifico richiesto. Ad esempio, è possibile limitare l'accesso ai dati
finanziari dell'azienda a singoli utenti oppure a utenti appartenenti a un
gruppo particolare.
Per gestire gli account utente e gruppo, selezionare Security
(Protezione) > User & Group Accounts (Account utente e gruppo).
L'elenco a discesa consente di accedere a varie opzioni, come
descritto nelle sezioni seguenti.
• Gestione degli utenti a pagina 78.
• Gestione dei gruppi a pagina 79.
• Importazione di elenchi di utenti a pagina 80.
• Importazione di elenchi di gruppi a pagina 82.
l'accesso
• Esportazione di elenchi di utenti a pagina 84.
• Esportazione di elenchi di gruppi a pagina 84.
• Preferenze a pagina 85.
Capitolo 5. Gestione degli account utente |77
Page 78
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Gestione degli utenti
Per gestire gli account utente:
1. Selezionare Manage Users (Gestisci utenti) dall'elenco a discesa.
2. Per aggiungere un nuovo utente, fare clic sulla schermata Add User (Aggiungi utente).
È possibile aggiungere fino a cinque utenti alla volta.
Per ciascun utente, aggiungere le seguenti informazioni:
• Nome utente
• Indirizzo e-mail
• ID utente
• Associazione al gruppo dall'elenco a discesa Primary Group (Gruppo primario)
• Password
• Quota disco
3. Fare clic su Apply (Applica) per salvare le impostazioni.
Sono obbligatori solo i campi Username (Nome
utente) e Password; tuttavia, è necessario
specificare un indirizzo e-mail di un utente
intende configurare quote disco. Senza un indirizzo
e-mail, l'utente non riceverà alcun avviso quando
l'utilizzo del disco si avvicina al limite della quota
disco specificato.
Se non si desidera assegnare una quota disco, immettere 0.
Se si desidera aggiungere un numero maggiore di utenti, selezionare l'opzione Import
user list (Importa elenco utenti) dall'elenco a discesa e scorrere fino a individuare il file
contenente l'elenco dei gruppi.
se si
78| Capitolo 5. Gestione degli account utente
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Gestione dei gruppi
Per aggiungere un nuovo gruppo:
1. Selezionare Manage Groups (Gestisci gruppi) dall'elenco a discesa nell'angolo
superiore.
2. Selezionare la scheda Add Group (Aggiungi gruppo).
È possibile aggiungere fino a cinque gruppi alla volta. Se si presume di disporre di un
solo insieme di grandi dimensioni per un gruppo, è possibile rinunciare ad aggiungere un
nuovo gruppo e accettare il gruppo di utenti predefinito.
3. Fare clic su Apply (Applica) per salvare le impostazioni.
Capitolo 5. Gestione degli account utente |79
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Importazione di elenchi di utenti
È possibile caricare un file CSV (valore separato da virgola) contenente le informazioni
relative all'account utente. Il formato del file è:
name1,password1,group1,email1,uid1,quota1
name2,password2,group2,email2,uid2,quota2
name3,password3,group3,email3,uid3,quota3
Tenere presente quanto segue:
• Gli spazi prima e dopo le virgole vengono ignorati.
• I campi nome e password sono obbligatori.
• Se un account gruppo contenuto in elenco non esiste, viene creato automaticamente.
• Se non specificati, il gruppo e la quota vengono impostati con i valori predefiniti.
Impostare i valori predefiniti tramite l'opzione Preferences (Preferenze).
pagina 85.
Preferenze a
• Se il campo viene omesso o lasciato vuoto, all'utente non viene inviata l''e-mail di
notifica.
• Se non specificato, l'UID viene generato automaticamente.
• I campi vuoti vengono sostituiti con i valori predefiniti dell'account.
Di seguito vengono indicati i formati utilizzabili. Tenere presente che, se si desidera accettare
i valori predefiniti del sistema relativi a tali campi, è possibile omettere le virgole e i campi
seguenti oppure lasciare i campi vuoti:
fred,hello123
In questo esempio, l'utente fred dispone di una password impostata su hello123. L'utente
appartiene al gruppo predefinito, non riceve e-mail di notifica, dispone di un ID utente
assegnato automaticamente e di una quota predefinita.
barney,23stone,barney@bedrock.com
In questo esempio, l'utente barney dispone di una password impostata su 23stone. L'utente
appartiene al gruppo predefinito, riceve e-mail di notifica all'indirizzo barney@bedrock.com,
dispone di un ID utente assegnato automaticamente e di una quota predefinita.
wilma,imhiswif,ourgroup,wilma@bedrock.com,225,50
In questo esempio, l'utente wilma dispone di una password imhiswif. L'utente appartiene al
gruppo ourgroup, riceve e-mail di notifica all'indirizzo wilma@bedrock.com, dispone di un ID
utente impostato su 225 e di una quota impostata su 50 Mb.
80| Capitolo 5. Gestione degli account utente
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Per importare un elenco di utenti:
1. Selezionare Security (Protezione) > User and Group
Accounts (Account utente e gruppo).
2. Selezionare Import User List (Importa elenco utenti) dall'elenco
a discesa nell'angolo superiore destro.
3. Fare clic su Browse (Sfoglia) per selezionare il file.
4. Fare clic su Apply (Applica) per salvare le impostazioni.
Capitolo 5. Gestione degli account utente |81
Page 82
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Importazione di elenchi di gruppi
Un utente può appartenere a più gruppi. Dopo la creazione degli account utente, è possibile
posizionare gli utenti in gruppi secondari. Ciò consente di impostare opzioni più selettive per
l'accesso alla condivisione. Ad esempio, è possibile che l'utente Joe del gruppo Marketing
appartenga anche al gruppo Sales (Vendite); di conseguenza, Joe può accedere alle
condivisioni limitate ai gruppi Marketing e Sales (Vendite).
Durante l'aggiunta di un nuovo gruppo, specificare la quantità di spazio su disco che si
desidera assegnare a tale gruppo, tramite l'impostazione di una quota disco. Un valore pari a
0 indica una quota illimitata. Inoltre, è possibile impostare l'ID gruppo (GID, Group ID) del
gruppo che viene aggiunto. È possibile lasciare vuoto questo campo e consentire al sistema
di assegnare automaticamente tale valore, a meno che non si desideri far corrispondere il
proprio GID ai client NFS in uso.
È possibile visualizzare o modificare i gruppi facendo clic sulla schermata dell'indice
alfabetico oppure è possibile fare clic su All (Tutto) per elencare tutti i gruppi.
Per aggiungere molti gruppi:
1. Selezionare Import group list (Importa elenco gruppi) dall'elenco a discesa e scorrere
per individuare il file contenente l'elenco dei gruppi. È possibile caricare un file CSV
(valori separati da virgola) contenente le informazioni relative all'account gruppo.
Il formato del file è:
name1,gid1,quota1,member11:member12:member13
name2,gid2,quota2,member21:member22:member23
name3,gid3,quota3,member31:member32:member33
Tenere presente quanto segue:
• Gli spazi prima e dopo le virgole vengono ignorati.
• Il campo del nome è obbligatorio.
• Se non specificata, la quota viene impostata con i valori predefiniti.
• Se non specificato, il GID viene generato automaticamente.
• I campi vuoti vengono sostituiti con i valori predefiniti dell'account.
• I membri del gruppo sono opzionali.
Di seguito vengono indicati i formati utilizzabili. Tenere presente che, se si desidera accettare
i valori predefiniti del sistema relativi a tali campi, è possibile omettere le virgole e i campi
seguenti oppure lasciare i campi vuoti:
flintstones
In questo esempio, viene creato il gruppo flintstones, con un GID assegnato
automaticamente e una quota predefinita.
rubble,1007,5000,barney:betty
In questo esempio, il gruppo rubble dispone di un GID pari a 1007, una quota di 5000 Mb,
con i membri barney e betty.
82| Capitolo 5. Gestione degli account utente
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Per importare un elenco di gruppi:
Utilizzare l'opzione User and Group Accounts (Account utente e gruppo) per caricare un file
CSV (valori separati da virgola), per semplificare l'aggiunta di un elenco di utenti. Fare clic su
Help (Guida) per conoscere le specifiche e gli esempi dei formati.
1. Selezionare Security (Protezione) > User and Group
Accounts (Account utente e gruppo).
2. Selezionare Import group list (Importa elenco gruppi)
dall'elenco a discesa nell'angolo superiore destro.
3. Fare clic su Browse (Sfoglia) per individuare il file contenente
l'elenco dei gruppi e caricare un file CSV (valori separati da
virgola) contenente le informazioni relative all'account gruppo.
4. Fare clic su Apply (Applica) per salvare le impostazioni.
Capitolo 5. Gestione degli account utente |83
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Esportazione di elenchi di utenti
È possibile esportare l'elenco degli account utente presente sul dispositivo in un file CSV
(valori separati da virgola) e inviare quest'ultimo tramite e-mail. Il backup del file verrà
eseguito anche nella home directory dell'utente admin.
Per esportare un elenco di utenti:
1. Selezionare Security (Protezione) > User and Group
Accounts (Account utente e gruppo).
2. Selezionare Export user list (Esporta elenco utenti)
dall'elenco a discesa nell'angolo superiore destro.
3. Immettere un indirizzo e-mail e fare clic sul pulsante
Send user list (Invia elenco utenti).
4. Fare clic su Apply (Applica) per salvare le impostazioni.
Esportazione di elenchi di gruppi
È possibile esportare l'elenco dei gruppi presente sul dispositivo in un file CSV (valori
separati da virgola) e inviare quest'ultimo tramite e-mail. Il backup del file verrà eseguito
anche nella home directory dell'utente admin.
Per esportare un elenco di gruppi:
1. Selezionare Security (Protezione) > User and Group
Accounts (Account utente e gruppo).
2. Selezionare Export group list (Esporta elenco gruppi)
dall'elenco a discesa nell'angolo superiore destro.
3. Immettere un indirizzo e-mail e fare clic sul pulsante Send
user list (Invia elenco utenti).
4. Fare clic su Apply (Applica) per salvare le impostazioni.
84| Capitolo 5. Gestione degli account utente
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Preferenze
Utilizzare l'opzione Preferences (Preferenze) per impostare i parametri predefiniti dei nuovi
account.
Per impostare le preferenze dell'account:
1. Selezionare Preferences (Preferenze) dall'elenco a discesa nell'angolo superiore
destro.
2. Impostare i parametri nella schermata.
3. Fare clic su Apply (Applica) per salvare le impostazioni.
Capitolo 5. Gestione degli account utente |85
Page 86
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Modifica delle password utente
Esistono due modi per modificare le password utente.
1. Il metodo preferito è quello di consentire agli utenti di modificare autonomamente le
password.
a. Aprire un browser Web e utilizzare la password esistente per accedere alla
schermata relativa all'elenco delle condivisioni Web, all'indirizzo https://<ip_addr>/.
b. Selezionare la scheda Password e seguire le istruzioni per impostare una nuova
password.
Tale procedura spinge gli utenti a modificare le proprie password ad intervalli più
regolari per una migliore protezione e solleva l'amministratore dallo svolgimento di
tale attività.
2. In alternativa, può essere l'amministratore medesimo a modificare le password.
a. Selezionare Security (Protezione) > User and Group Accounts (Account utente e
gruppo).
b. Selezionare Manage users (Gestisci utenti) dall'elenco a discesa.
c. Selezionare l'utente per il quale è necessario il ripristino della password.
d. Immettere una nuova password nel campo Password.
e. Fare clic su Apply (Applica) per salvare le modifiche.
86| Capitolo 5. Gestione degli account utente
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6. Ottimizzazione e manutenzione
In questo capitolo vengono esaminate le modalità di ottimizzazione delle prestazioni e di
manutenzione del sistema ReadyNAS; il capitolo contiene le sezioni seguenti.
• Aggiornamento del firmware di ReadyNAS
• Risparmio energia
• Aggiunta di un dispositivo UPS
• Prestazioni
• Visualizzazione dello stato del sistema
• Arresto del sistema e controllo del file system
• Gestione volumi
6
Capitolo 6. Ottimizzazione e manutenzione |87
Page 88
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Aggiornamento del firmware di ReadyNAS
Il dispositivo ReadyNAS consente di aggiornare il firmware operativo automaticamente,
tramite l'opzione Remote Update (Aggiornamento remoto), oppure tramite il caricamento
manuale di un'immagine di aggiornamento scaricata dal sito Web di NETGEAR.
Aggiornamento diretto dal sito Web di NETGEAR
Se il dispositivo ReadyNAS dispone dell'accesso a Internet, l'opzione di aggiornamento più
semplice è l'opzione Remote (Remoto). Il processo di aggiornamento consente di aggiornare
solo l'immagine del firmware ma non modifica il volume dati.
Nota: prima di eseguire un aggiornamento del firmware, è sempre consigliabile
eseguire un backup dei dati, specialmente di quelli non sostituibili.
Per utilizzare l'opzione Remote (Remoto):
1. Selezionare Update (Aggiorna) dall'elenco principale e fare clic sulla scheda Remote
(Remoto).
2. Fare clic su Check for Updates (Cerca aggiornamenti) per cercare gli aggiornamenti sul
server di aggiornamento NETGEAR.
3. Quando richiesto, fare clic su Perform System Update (Esegui aggiornamento sistema).
Al termine del download, verrà richiesto di riavviare il sistema.
AVVERTENZA!
Durante il processo di aggiornamento, non fare clic sul pulsante
Refresh (Aggiorna) del browser.
88| Capitolo 6. Ottimizzazione e manutenzione
Page 89
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Aggiornamento da un'unità locale
Quando il dispositivo ReadyNAS non è connesso a Internet oppure l'accesso a Internet è
bloccato, individuare un computer fornito di accesso a Internet e scaricare l'immagine
dell'aggiornamento firmware di RAIDiator dal sito http://readynas.com su un'unità USB o un
altro supporto di trasferimento. Dopo aver scaricato il firmware, è possibile caricare il file in
oggetto nel ReadyNAS ed eseguire l'aggiornamento. Il processo richiede diversi minuti, al
termine dei quali è necessario riavviare il sistema. A questo punto, è possibile procedere con
l'aggiornamento.
Per utilizzare l'opzione Local (Locale):
1. Selezionare Update (Aggiorna) dall'elenco principale e fare clic sulla schermata Local
(Locale).
2. Fare clic su Browse (Sfoglia) per selezionare l'immagine del firmware.
3. Fare clic su Upload and verify image (Carica e verifica immagine).
4. Quando richiesto, fare clic su Perform System Update (Esegui aggiornamento sistema).
Impostazioni
Selezionare Update (Aggiorna) > Settings (Impostazioni) per configurare le impostazioni di
aggiornamento automatico.
• Ricerca automatica aggiornamenti
• Scarica automaticamente aggiornamenti
Capitolo 6. Ottimizzazione e manutenzione |89
Page 90
Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Ripristino delle impostazioni predefinite
Utilizzare la schermata Factory Default (Impostazioni predefinite) per ripristinare le
impostazioni predefinite del dispositivo ReadyNAS.
Prima di utilizzare questa opzione, eseguire il backup dei dati e delle informazioni di
configurazione che si desidera mantenere. Se si seleziona questa opzione, è necessario
confermare il comando digitando: FACTORY. È inoltre possibile ripristinare tutte le
impostazioni sui valori predefiniti tramite il pulsante Reset (Ripristino) situato sul telaio di
ReadyNAS, in base alle istruzioni contenute nel Manuale hardware di ReadyNAS.
AVVERTENZA!
Il ripristino delle impostazioni predefinite comporta l'eliminazione
dell'intero contenuto, comprese le condivisioni di dati, i volumi, le
informazioni di configurazione, nonché gli account utente e gruppo.
Dopo la conferma di questo comando, non c'è modo di recuperare tali
contenuti.
90| Capitolo 6. Ottimizzazione e manutenzione
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
ReadyNAS, impostazioni di configurazione predefinite
FunzionePredefinito
Accedi
URL di login utente quando
ReadyNAS non è connesso
a un server DHCP
Nome utente admin (distingue
le maiuscole dalle minuscole)
Password di accesso admin
(distingue le maiuscole dalle
minuscole)
Gestione
Configurazione del sistemaMonitoraggio di stato e configurazione basata sul Web di
Individuazione, monitoraggio di
stato di più unità e utilità di
formattazione RAID
Collegamenti LAN
Indirizzo MACIndirizzo predefinito
Dimensione MTU1500
PorteNota: questa impostazione è specifica dell'hardware e varia in base
https://192.168.168.168
admin
netgear1
FrontView, integrata nel firmware RAIDiator di ReadyNAS
RAIDar per Windows, Mac e Linux è disponibile all'indirizzo
http://readynas.com/downloads
al sistema ReadyNAS in uso.
Indirizzo IP LANDHCP acquisito
Capitolo 6. Ottimizzazione e manutenzione |91
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Risparmio energia
ReadyNAS offre opzioni di risparmio energetico tramite le funzionalità power timer (timer di
accensione/spegnimento) (orario di spegnimento/orario di accensione), UPS event,(Evento
UPS) e Wake-on-LAN, al fine di ridurre il consumo energetico del sistema, sia mentre è in
funzione sia quando non viene utilizzato.
Per visualizzare le opzioni di risparmio energetico, selezionare System (Sistema) > Power
(Alimentazione).
92| Capitolo 6. Ottimizzazione e manutenzione
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Risparmio energetico: opzione di interruzione della rotazione
del disco
Per ridurre il consumo energetico, impostare ReadyNAS in modo da interrompere la
rotazione dei dischi dopo un periodo specificato di inattività. La rotazione dei dischi
riprenderà quando necessario.
Per attivare la modalità di interruzione della rotazione:
1. Nella sezione ReadyNAS Power Saving Option (Opzione di risparmio energia del
ReadyNAS), selezionare la casella di controllo Enable disk spin-down after (Attiva
interruzione della rotazione del disco dopo).
2. Specificare i minuti di inattività prima dell'interruzione.
È possibile pianificare lo spegnimento e la riaccensione automatici del dispositivo
ReadyNAS. Selezionare la casella di controllo Enable power timer (Attiva timer di
accensione) e inserire l'azione e l'ora.
Nota: se l'hardware del dispositivo ReadyNAS non supporta l'opzione
Power ON (Accendi), tale funzione non viene visualizzata.
Quando ReadyNAS è spento, vengono interrotti tutti i trasferimenti di file e i processi di
backup; inoltre, i processi di backup pianificati durante la fase di spegnimento non
vengono eseguiti.
Timer di accensione/spegnimento
Il dispositivo ReadyNAS è in grado di accendersi e spegnersi automaticamente in base alla
pianificazione. Tenere presente che se si pianifica lo spegnimento del dispositivo, i trasferimenti
dei dati verranno interrotti e i processi di backup in sospeso non verranno eseguiti.
Capitolo 6. Ottimizzazione e manutenzione |93
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Configurazione dello spegnimento della batteria UPS quasi
scarica
Se questo dispositivo non è collegato a un dispositivo UPS, è possibile scegliere di attivare
una connessione UPS a un altro dispositivo ReadyNAS. Selezionare la casella di controllo
Enable monitoring of UPS physically attached to a remote ReadyNAS (Attiva
monitoraggio dell'UPS collegato fisicamente a un dispositivo ReadyNAS remoto) e inserire
l'indirizzo IP nel campo Remote IP address (Indirizzo IP remoto).
Se si utilizza questa opzione, il dispositivo ReadyNAS si spegne automaticamente quando
viene rilevata una condizione di batteria scarica su un dispositivo UPS collegato a un altro
dispositivo ReadyNAS. Questa opzione è utile quando un dispositivo UPS è condiviso da più
unità ReadyNAS, anche se un solo dispositivo ReadyNAS esegue il monitoraggio dello stato
della batteria.
Come opzione, il dispositivo ReadyNAS può monitorare in remoto il dispositivo UPS quando
è collegato a un PC in cui è in esecuzione la funzionalità NUT (Network UPS Tools).
Per ulteriori informazioni sulla funzionalità NUT, visitare il sito http://networkupstools.org.
Wake-on-LAN
Se è attivato il servizio WOL, è
possibile accendere in remoto il
dispositivo inviandogli un "Magic
Packet WOL". ReadyNAS
supporta la funzionalità
Wake-on-LAN solo sulla prima
interfaccia Ethernet (LAN 1).
APC
Quando è collegato un dispositivo UPS con marchio APC, è disponibile una funzionalità di
arresto sull'elenco a discesa della soglia. Consultare la sezione "Using the ReadyNAS to
create a Network UPS for PCs" (Uso di ReadyNAS per la creazione di una rete UPS per PC)
all'indirizzo http://readynas.com/forum/viewtopic.php?f=11&t=16744.
94| Capitolo 6. Ottimizzazione e manutenzione
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Aggiunta di un dispositivo UPS
L'aggiunta di un dispositivo UPS (Uninterruptible Power Supply) a ReadyNAS rappresenta
una modalità di protezione semplice contro le interruzioni dell'alimentazione. È sufficiente
collegare il cavo di alimentazione di ReadyNAS al dispositivo UPS e ricollegare il cavo di
monitoraggio USB del dispositivo UPS a ReadyNAS. Il dispositivo UPS viene rilevato
automaticamente e visualizzato sulla barra di stato. Per visualizzare ulteriori dettagli, passare
il mouse sul LED di stato.
Ogni volta che lo stato dell'UPS cambia, ad esempio quando un'interruzione
dell'alimentazione impone al dispositivo UPS di passare alla modalità batteria oppure quando
la batteria è quasi scarica, si riceve un'e-mail di notifica. Quando la batteria è quasi scarica,
ReadyNAS si spegne automaticamente in modalità sicura.
Consultare Configurazione dello spegnimento della batteria UPS quasi scarica a pagina 94.
Prestazioni
Per configurare le preferenze di sistema, selezionare System (Sistema) > Performance
(Prestazioni) dall'elenco principale.
Capitolo 6. Ottimizzazione e manutenzione |95
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Nota: in alcune impostazioni viene suggerito di utilizzare un dispositivo
UPS (Uninterruptible Power Supply) prima di attivare questa
opzione. Consultare Risparmio energia a pagina 92.
• Per consentire il riconoscimento delle richieste di scrittura da parte del disco prima
che i dati vengano scritti su di esso, selezionare Enable disk write cache (Attiva
cache di scrittura del disco). Questa opzione ottimizza le prestazioni di scrittura. Lo
svantaggio è rappresentato dalla remota probabilità che i dati non scritti nella cache di
scrittura vengano persi in caso di interruzione dell'alimentazione.
• L'opzione Disable full data journaling (Disattiva inserimento completo dei dati nel
journal) migliora le prestazioni del disco a discapito della protezione dei dati.
L'inserimento completo dei dati nel journal crea un backup di dati prima della scrittura
nella posizione desiderata, fornendo il livello aggiuntivo di protezione dei dati
necessario per impedire il danneggiamento dei volumi RAID a discapito delle
prestazioni di scrittura del disco.
• L'opzione Optimize for OS X (Ottimizza per OS X) offre prestazioni ottimali negli
ambienti Mac OS X durante il collegamento a ReadyNAS tramite il protocollo
SMB/CIFS. Questa opzione, tuttavia, determina problemi di compatibilità con
Windows NT 4.0; non attivarla se si accede al dispositivo tramite client Windows NT
4.0.
• L'opzione Enable fast CIFS writes (Attiva scritture CIFS rapide) velocizza le
prestazioni di scrittura attivando una cache writeback aggressiva su CIFS. Non
attivare questa opzione in ambienti con applicazioni multiutente, ad esempio
QuickBooks, in cui le scritture sincronizzate sono necessarie per mantenere i file
sempre sincronizzati.
• L'opzione Enable fast USB disk writes (Attiva scritture disco USB rapide) velocizza
l'accesso alla scrittura USB accedendo al dispositivo USB in modalità asincrona. Se
viene attivata questa opzione, rimuovere l'unità USB disattivandola correttamente. In
caso contrario, l'integrità dei dati sul dispositivo potrebbe essere compromessa.
96| Capitolo 6. Ottimizzazione e manutenzione
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Visualizzazione dello stato del sistema
L'elenco Status (Stato) contiene i collegamenti alle schermate Health (Controllo integrità) e
Logs (Registri).
Salute
Nella schermata Health (Controllo integrità) vengono visualizzati i dettagli relativi allo stato di
ciascun disco, alla ventola, alla temperatura e al dispositivo UPS. Quando disponibili,
vengono forniti i valori normali previsti.
Per ciascun disco, fare clic su SMART+ (Self-Monitoring, Analysis and Reporting
Technology) per visualizzare il contenuto del registro del disco interno.
Per calibrare nuovamente la ventola, fare clic su Recalibrate (Ricalibra).
Capitolo 6. Ottimizzazione e manutenzione |97
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Registri
Selezionare Status (Stato) > Logs (Registri) per accedere alla schermata Logs (Registri), in
cui sono disponibili le informazioni sullo stato delle attività di gestione, tra cui il marcatore
temporale.
È disponibile il collegamento Download All Logs (Scarica tutti i registri), che consente di
analizzare le informazioni dei registri di basso livello. Quando si fa clic sul collegamento,
viene creato un file .zip di tutti i registri contenuti nel file.
98| Capitolo 6. Ottimizzazione e manutenzione
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Arresto del sistema e controllo del file system
Utilizzare la funzione Shutdown Options (Opzioni di arresto) per spegnere o riavviare il
dispositivo ReadyNAS. All'avvio successivo, viene eseguito un controllo completo del file
system o un controllo della quota. Entrambe queste opzioni possono richiedere da diversi
minuti ad alcune ore, in base alle dimensioni del volume e al numero di file presenti nel
volume. Non è necessario selezionare queste opzioni, a meno che non si sospetti la
presenza di problemi di integrità dei dati o della quota. Al momento del riavvio, è necessario
chiudere la finestra del browser e utilizzare RAIDar per connettersi nuovamente a FrontView.
Capitolo 6. Ottimizzazione e manutenzione |99
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Manuale del software ReadyNAS per reti domestiche
Gestione volumi
Utilizzare le opzioni Volume Maintenance (Gestione volumi) sulla schermata Volume
Settings (Impostazioni volume) per impostare un rigoroso livello di servizio ad alta
disponibilità oppure se si sospetta che eventuali errori del disco influiscano sulle prestazioni o
semplicemente rendano evidente la durata dell'utilizzo.
Sono disponibili queste due opzioni:
• Scrubbing del disco con Correzione parità automatica. Selezionare questa opzione
per rilevare e correggere l'eventuale danneggiamento dei dati, ricercando attivamente
nei dischi i blocchi illeggibili e non corrispondenti. Questa procedura dovrebbe essere
pianificata per periodi di utilizzo nelle ore non di punta.
• Verifica della coerenza del file system online. Selezionare questa opzione per
rilevare i problemi nel file system senza rendere inaccessibili i dati del volume. Se
vengono rilevati problemi nel file system, è richiesto un controllo offline del file
system. Questa procedura dovrebbe essere pianificata per periodi di utilizzo nelle ore
non di punta.
Per ulteriori informazioni sui volumi, consultare Gestione del volume a pagina 35.
100| Capitolo 6. Ottimizzazione e manutenzione
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