Mosa GE 6000 DES/GS-L, GE 6500 DES/GS-L Maintance Manual

motosaldatrici gruppi elettrogeni
Divisione della BCS S.p.A. Stabilimento di Viale Europa, 59 20090 Cusago (MI) Italia
Tel. + 39 - 0290352.1 Fax + 39 - 0290390466 Internet: www.mosa.it E-mail: info@mosa.it
05/04
ISO 9001:2000 - Cert. 0192
GE 6000 - 6500
DES/GS-L
MANUALE USO E MANUTENZIONE CATALOGO PARTI DI RICAMBIO
USE AND MAINTENANCE MANUAL
SPARE PARTS CATALOG
MANUEL D'EMPLOI ET ENTRETIEN CATALOGUE PIECES DE RECHANGE
BENUTZUNGS UND WARTUNGSHANDBUCH
ERSATZTEILE KATALOG
MANUAL DE USO Y MANTENIMIENTO CATÁLOGO DE PIEZAS DE RECAMBIO
GE 6000 - 6500
DES/GS-L
256169003 - I0 9 0 6
21/05/04 25616M00 Preparato da UPT Approvato da DITE
ITALIANO
Certificati qualità
GE_, MS_, TS_, EAS_
M
01
© MOSA 1.2-05/03
UNI EN ISO 9001:2000
10/10/02 M01-I
MOSA ha ottenuto nel 1994 la prima certificazione del proprio Sistema Qualità in accordo alla norma UNI EN ISO 9002; dopo tre rinnovi, nel mese di Marzo 2003, MOSA ha nuovamente rinnovato ed esteso la certificazione in accordo alla norma UNI EN ISO 9001:2000, per l’assicurazione della qualità nella progettazione,produzione ed assistenza di motosaldatrici e gruppi elettrogeni.
ICIM S.p.A., membro della Federazione CISQ e quindi della rete degli Enti di Certificazione Internazionale IQNet, ha conferito l’autorevole riconoscimento a MOSA per le attività svolte nella sede e stabilimento produttivo di Cusago - MI.
Per MOSA la certificazione non è un punto d’arrivo, ma un impegno per tutta l’Azienda a mantenere una qualità del prodotto e del servizio che soddisfi sempre le esigenze dei suoi clienti, nonché a migliorare la trasparenza e la comunicazione in tutte le attività aziendali, in accordo a quanto definito nel Manuale e nelle Procedure del Sistema Qualità.
I vantaggi per i nostri Clienti sono:
· costanza della qualità dei prodotti e dei servizi, sempre all’altezza delle aspettative del cliente;
· impegno continuo al miglioramento dei prodotti e delle prestazioni a condizioni competitive;
· assistenza e supporto competente per la soluzio­ne dei problemi;
· formazione ed informazione sulle tecniche per il corretto impiego dei prodotti, per la sicurezza de­gli operatori e per il rispetto dell’ambiente;
· controlli periodici da parte di ICIM del rispetto dei requisiti del Sistema Qualità.
Tali vantaggi sono assicurati e documentati dal Certificato di Sistema Qualità n° 0192 emesso da ICIM S.p.A. - Milano (Italia) -
www.icim.it
INDICE
GE_, MS_, TS_, EAS_
M
1
© MOSA 1.0-01/01
11/01/01 M1-I
INDICE (per tutti i modelli MOSA)
M 01 CERTIFICATI DI QUALITA' M 1.01 COPYRIGHT M 1.1 NOTE M 1.4 NOTE M 2 SIMBOLOGIA E LIVELLI DI ATTENZIONE M 2.3 LEGENDA ABBREVIAZIONI M 2.4 SIMBOLI M 2.5 -…. AVVERTENZE M 2.6 AVVERTENZE PER L’INSTALLAZIONE M 2.7 INSTALLAZIONE M 3 IMBALLAGGIO M 4 -…. TRASPORTO E SPOSTAMENTI
M 6 -…. MONTAGGIO: CT........
M 20 PREDISPOSIZIONE ED USO MOTORE DIESEL M 21 -….. AVVIAMENTO M 22 ARRESTO M 25 PREDISPOSIZIONE ED USO MOTORE BENZINA M 26 AVVIAMENTO M 27 ARRESTO M 30 LEGENDA STRUMENTI E COMANDI M 31 COMANDI M 32 UTILIZZAZIONE DELLA STRUMENTAZIONE (FRONTALE) M 33 UTILIZZAZIONE COME PRESA DI FORZA IDRAULICA solo per TS M 34 -….. UTILIZZAZIONE COME MOTOSALDATRICE solo per TS M 35 UTILIZZAZIONE COME AVVIATORE PER MOTORI solo per TS M 36 UTILIZZAZIONE COME CARICA BATTERIA M 37 -….. UTILIZZAZIONE COME MOTOGENERATORE M 38 -….. UTILIZZAZIONE DEGLI ACCESSORI M 39 -….. UTILIZZAZIONE DELLA PROTEZIONE M 40 -….. RICERCA GUASTI M 43 -….. MANUTENZIONE DELLA MACCHINA M 44 -…... MANUTENZIONE PERIODICA M 45 RIMESSAGGIO M 46 DISMISSIONE M 51 DATI TECNICI M 52 DATI TECNICI MOTOSALDATRICE solo per TS M 53 DIMENSIONE DELLA MACCHINA M 54 USO CONSIGLIATO COME MOTOSALDATRICE solo per TS M 55 ELETTRODI CONSIGLIATI solo per TS M 60 LEGENDA SCHEMA ELETTRICO M 61-….. SCHEMA ELETTRICO M 65 SCHEMA IDRAULICO
R 1 INTRODUZIONE TAVOLE RICAMBI
...... TAVOLA RICAMBIO
K .... TAVOLA RICAMBIO ACCESSORIO
CA 1 CENTRI ASSISTENZA ITALIA
Copyright
GE_, MS_, TS_, EAS
M
1.01
© MOSA 1.0-10/02
© Tutti i diritti sono alla stessa riservati.
E’ un marchio di proprietà della MOSA divisione della B.C.S. S.p.A. Tutti gli altri eventuali marchi contenuti nella documentazione sono registrati dai rispettivi pro­prietari.
La riproduzione e l’uso totale o parziale, in qualsiasi
forma e/o con qualsiasi mezzo, della documenta­zione, non è autorizzata ad alcuno, senza autoriz­zazione scritta dalla MOSA divisione della B.C.S. S.p.A.
Si richiama allo scopo la tutela del diritto d’autore e dei diritti connessi all’ideazione e progettazione per la co­municazione, così come previsto dalle leggi vigenti in materia.
In ogni caso la MOSA divisione della B.C.S. S.p.A. non sarà ritenuta responsabile per ogni eventuale danno conseguente, diretto o indiretto, in relazione all’uso delle informazioni rese.
MOSA divisione della B.C.S. S.p.A. non si attribuisce alcuna responsabilità circa le informazioni esposte su aziende o individui, ma si riserva il diritto di rifiutare servizi o la pubblicazione d’informazioni che la stessa ritenga opinabili, fuorvianti o illegali.
10/10/02 M1-01-I
Questo manuale d’uso manutenzione è parte importante delle macchine relative.
Il personale d’assistenza e manutenzione deve tenere a disposizione questo manuale d’uso così come quello del motore e dell’alternatore, se gruppo sincrono, e tutte le altre documentazioni sulla macchina (vedere pagina M1.1).
Vi raccomandiamo di porre la dovuta attenzione alle pagine relative la sicurezza.
ATTENZIONE
Introduzione
Gentile Cliente, desideriamo ringraziarla della Sua attenzione per aver
acquistato un gruppo di alta qualità MOSA. I nostri reparti di Servizio Assistenza Tecnica e di Ricam-
bi lavoreranno al meglio per seguirla nel caso Lei ne avesse necessità.
Per questo Le raccomandiamo, per tutte le operazioni di controllo e revisione, di rivolgersi alla più vicina Stazione di Servizio autorizzata oppure alla MOSA, ove otterrà un intervento specializzato e sollecito.
Nel caso non usufruisca di questi Servizi e Le
fossero sostituiti particolari, chieda e si assicuri che siano utilizzati esclusivamente ricambi originali MOSA; questo per garantirLe il ripristino delle presta­zioni e della sicurezza iniziale prescritte dalle norme vigenti.
L'uso dei ricambi non originali farà decadere
immediatamente ogni obbligo di garanzia ed
Assistenza T ecnica da parte della Mosa.
Note sul manuale
Prima di mettere in funzione la macchina leggere attenta­mente questo manuale. Seguire le istruzioni in esso contenute, in questo modo si eviteranno inconvenienti dovuti a trascuratezza, errori o non corretta manutenzio­ne. Il manuale è rivolto a personale qualificato, conosci­tore delle norme: di sicurezza e della salute, di installa­zione e d’uso di gruppi sia mobili che fissi.
E’ bene ricordare che, nel caso sorgessero difficoltà di uso o di installazione od altro, il nostro Servizio di Assi­stenza Tecnica è sempre a Vostra disposizione per chiarimenti od interventi.
Il manuale Uso Manutenzione e Ricambi è parte integran­te del prodotto. Deve essere custodito con cura per tutta la vita del prodotto stesso.
Nel caso la macchina e/o l’apparecchiatura fosse ceduta ad altro Utente, anche questo manuale dovrà essergli ceduto.
Non danneggiarlo, non asportarne parti, non strapparne pagine e conservarlo in luoghi protetti da umidità e calore.
Va tenuto presente che alcune raffigurazioni in esso contenute hanno solo lo scopo di individuare le parti descritte e pertanto potrebbero non corrispondere alla macchina in Vostro possesso.
Informazioni di carattere generale
All’interno della busta data in dotazione con la macchina e/o apparecchiatura troverete: il libretto Uso Manutenzio­ne e Ricambi, il libretto d’Uso del Motore e gli attrezzi (se previsti dalla sua dotazione), la garanzia (nei paesi ove è
prescritta per legge, ....).
I Nostri prodotti sono stati progettati per l’uso di genera­zione atta alla saldatura, a quella elettrica ed idraulica, OGNI ALTRO USO DIVERSO E NON PREVISTO DA QUELLO INDICATO, solleva la MOSA dai rischi che si dovessero verificare o, comunque, da quello per cui è stato concordato al momento della vendita, la MOSA esclude qualsiasi responsabilità per eventuali danni alla macchina, alle cose o a persone.
I Nostri prodotti sono realizzati in conformità alle vigenti normative di sicurezza per cui si raccomanda l’uso di tutti quei dispositivi o attenzioni in modo che l’utilizzo non rechi danno a persone o a cose.
Durante il lavoro si raccomanda di attenersi alle norme di sicurezza personali vigenti nei paesi ove il prodotto è destinato (abbigliamento, attrezzi di lavoro, ecc...).
Non modificare per nessun motivo parti della macchina (attacchi, forature, dispositivi elettrici o meccanici e altro) se non debitamente autorizzata per iscritto dalla MOSA: la responsabilità derivante da ogni eventuale intervento ricadrà sull’esecutore in quanto, di fatto, ne diviene costruttore.
Note
GE_, MS_, TS_, EAS_
M
1-1
© MOSA 1.0-05/00
Avvertenza: il presente libretto non è impegnativo. La MOSA si riserva la facoltà, ferme restando le caratteristiche essenziali del modello qui descritto ed illustrato, di apportare miglioramenti e modifiche a particolari ed accessori, senza peraltro impegnarsi ad aggiornare tempestivamente questo manuale.
10/10/02 M 1-1 I
Note
GE_, MS_, TS_, EAS_
M
1.4
© MOSA 1.2-06/03
La marcatura CE (Comunità Europea) attesta che il prodotto soddisfa i Requisiti Essenziali di Sicurezza previsti dalle DIRETTIVE COMUNIT ARIE applicabili. Nella Dichiarazione di Conformità vengono riportate le NORME ARMONIZZATE e non, utilizzate per la verifica.
10/10/02 M1-4 I
SIMBOLOGIA E LIVELLI DI ATTENZIONE
GE_, MS_, TS_
M
2
© MOSA 1.0-06/00
SIMBOLI ALL’INTERNO DEL MANUALE
- I simboli contenuti all’interno del manuale, hanno lo scopo di attirare l’attenzione dell’Utilizzatore al fine di evitare inconvenienti o pericoli sia alle persone che alle cose od al mezzo in possesso. Tale simbologia vuole inoltre carpire la Vostra attenzio­ne al fine di indicare un uso corretto ed ottenere un buon funzionamento della macchina o dell’apparec­chiatura utilizzata.
CONSIGLI IMPORTANTI
- Consigli per l’Utilizzatore sulla sicurezza:
NB: le informazioni contenute nel manuale possono essere variate senza preavviso. Eventuali danni causati in relazione all’uso di que­ste istruzioni non verranno considerate poichè que­ste sono solo indicative. Ricordiamo che il non rispetto delle indicazioni da Noi riportate potrebbe causare danni alle persone o alle cose. Rimane inteso, comunque, il rispetto alle disposi­zioni locali e/o delle leggi vigenti.
ATTENZIONI
Situazioni di pericolo - incolumità per persone o cose
Uso solo con installazioni di sicurezza
Il non rispetto, l’allontanamento o la messa fuori servi­zio delle installazioni, delle funzioni di sicurezza e di sorveglianza sono proibite.
Uso solo in condizioni tecniche perfette
Le macchine o le apparecchiature devono essere utiliz­zate in condizioni tecniche perfette. Difetti, che posso­no alterare la sicurezza, devono essere subito rimossi. Non installare macchine o apparecchiature vicino a fonti di calore, in zone a rischio con pericolo di esplo­sione o pericolo di incendio. Ove possibile riparare le macchine o le apparecchiatu­re in zone asciutte, distanti dall’acqua proteggendole inoltre dall’umidità.
LIVELLI DI ATTENZIONE
ASSICURARSI
NOTA BENE
IMPORTANTE
CAUTELA
ATTENZIONE
PERICOLOSO
10/06/00 M2I
A questo avviso può sorgere un pericolo sia per le persone che per le cose: nel caso delle prime pericolo di morte o di gravi ferite, per le seconde danni materiali; porre quindi le dovute attenzioni e cautele.
A questo avviso può sorgere un pericolo sia per le persone che per le cose, rispetto al quale possono sorge­re situazioni che arrechino danni materiali alle cose.
Vengono date informazioni per il corretto utilizzo degli apparecchi e/o degli accessori a questi correlati in modo da non provocarne danni a seguito di inadeguato impiego.
A questo avviso corrisponde un pericolo
immediato sia per le persone che per le cose: nel caso delle prime pericolo di morte o di gravi ferite, per le seconde danni materiali; porre quindi le dovute attenzioni e cautele.
SIMBOLOGIA E LIVELLI DI ATTENZIONE
GE_, MS_, TS_
M
2-1
© MOSA 1.0-06/00
SIMBOLI (per tutti i modelli MOSA)
STOP
- Leggere assolutamente e porre la dovuta
attenzione.
Leggere e porre la dovuta attenzione.
CONSIGLIO GENERICO -
Se l’avviso non viene rispettato si possono causare danni alle persone o alle cose.
ALTA TENSIONE -
Attenzione Alta Tensione. Ci possono essere parti in tensione, pericolose da toccare. Il non rispetto del consiglio comporta pericolo di morte.
FUOCO -
Pericolo di fuoco od incendio. Se l’avviso non viene rispettato si possono causare incendi.
CALORE -
Superfici calde. Se l’avviso non viene rispettato si possono provocare ustioni o causare danni alle cose.
ESPLOSIONE -
Materiale esplosivo o pericolo di esplosione in genere. Se l’avviso non viene rispettato si possono causare esplosioni.
ACQUA -
Pericolo di cortocircuito. Se l’avviso non viene rispettato si possono provocare incendi o danni alle persone.
FUMARE -
La sigaretta può provocare incendio od esplosione. Se l’avviso non viene rispettato si possono provocare incendi od esplosioni
ACIDI -
Pericolo di corrosione. Se l’avviso non viene rispettato gli acidi possono provocare corrosioni causando danni alle persone od alle cose.
CHIAVE -
Utilizzo degli utensili. Se l’avviso non viene rispettato si possono provocare danni alle cose ed eventualmente alle persone.
PRESSIONE -
Pericolo di ustioni causate
dall'espulsione di liquidi caldi in pressione.
DIVIETI Incolumità per le persone
Uso solo con abbigliamento di sicurezza -
E’ fatto obbligo utilizzare i mezzi di protezio­ne personali dati in dotazione.
Uso solo con abbigliamento di sicurezza -
E’ fatto obbligo utilizzare i mezzi di protezione personali dati in dotazione.
Uso solo con protezioni di sicurezza -
E’ fatto obbligo utilizzare i mezzi di protezione atti ai diversi lavori di saldatura.
Uso solo con materiali di sicurezza -
E’ proibito utilizzare acqua per spegnere incendi sulle apparecchiature elettriche
Uso solo con tensione non inserita -
E’ vietato eseguire interventi prima che sia stata tolta la tensione
Non fumare -
E’ vietato fumare durante le operazioni di riforni­mento del gruppo.
Non saldare -
E’ vietato saldare in ambienti con presenza di gas esplosivi.
CONSIGLI Incolumità per le persone e per le cose
Uso solo con utensili di sicurezza ed adeguati all’uso specifico -
E’ consigliabile utilizzare utensili atti ai diversi lavori di manutenzione
Uso solo con protezioni di sicurezza ed adeguati all’uso specifico -
E’ consigliabile utilizzare protezioni atte ai diver­si lavori di saldatura.
Uso solo con protezioni di sicurezza -
E' consigliabile utilizzare protezioni atte ai diversi lavori di controllo quotidiano.
Uso solo con protezioni di sicurezza -
E’ consigliabile usare tutte le precauzioni dei diversi lavori di spostamento.
Uso solo con protezioni di sicurezza -
E’ consigliabile utilizzare protezioni atte ai diver­si lavori di controllo quotidiano e/o di manuten­zione.
10/06/00 M2-1I
DIVIETO di accesso alle persone non autorizzate
AVVERTENZE (Prima dell'uso)
GE_, MS_, TS_
M
2-5
© MOSA 1.0-06/00
Tenere il motore spento durante il rifornimento. Non fumare, evitare fiamme, scintille o utensili elettrici in funzione durante le operazioni di rifornimento. Svitare lentamente il tappo per far uscire le esalazioni del carburante. Svitare lentamente il tappo del liquido di raffreddamento se questo deve essere rabboccato. Il vapore ed il liquido di raffreddamento riscaldato e sotto pressione possono ustionare: viso, occhi, pelle. Non riempire completamente il serbatoio. Prima di avviare il motore, asciugare con uno straccio eventuali dispersioni di carburante. Chiudere il rubinetto del serbatoio durante gli spostamenti della macchina (ove montato). Evitare di rovesciare il carburante sul motore caldo. Le scintille possono causare l’esplosione dei vapori della batteria.
MOTORE
QUADRO DI CONTROLLO
Non maneggiare apparecchiature elettriche a piedi nudi o con indu­menti bagnati Tenersi sempre isolati dalle super­fici di appoggio e durante le opera­zioni di lavoro L’elettricità statica può danneggia­re le parti sul circuito
Una scossa elettrica può uccidere
L’installazione e le avvertenze generali delle operazioni, sono finalizzate al corretto utilizzo della macchina e/o apparecchiatura, nel luogo ove è effettuato l’uso come gruppo elettrogeno e/o motosaldatrice.
MISURE DI PRIMO SOCCORSO - Nel caso l’utilizzatore fosse investito, per cause accidentali, da liquidi
corrosivi e/o caldi, gas asfissianti o quant’altro che possano provocare gravi ferite o morte, predisporre i primi soccorsi come prescritto dalle norme infortunistiche vigenti e/o disposizioni locali.
Contatto con la pelle Contatto con gli occhi Ingestione Aspirazione di prodotto nei polmoni Inalazione
Lavare con acqua e sapone Irrigare abbondantemente con acqua; se persiste l’irritazione consultare uno specialista Non provocare il vomito onde evitare aspirazione di prodotto nei polmoni; chiamare un medico Se si suppone che si sia verificata aspirazione di prodotto nei polmoni (es. in caso di vomito spontaneo), trasportare il colpito d’urgenza in ospedale In caso di esposizione ad elevata concentrazione di vapori, trasportare il colpito in atmosfera non inquinata
MISURE ANTINCENDIO - Nel caso la zona di lavoro, per cause accidentali, fosse colpita da fiamme, che
possano provocare gravi ferite o morte, predisporre le prime misure come prescritto dalle norme vigenti e/o disposizioni locali.
Appropriati Non devono essere usati Altre indicazioni
Misure particolari di protez. Consigli utili
Anidride carbonica, polvere, schiuma, acqua nebulizzata Evitare l’impiego di getti d’acqua Coprire gli eventuali spandimenti che non hanno preso fuoco con schiuma o terra. Usare getti d’acqua per raffreddare le superfici esposte al fuoco Indossare un respiratore autonomo in presenza di fumo denso Evitare, mediante appropriati dispositivi, schizzi accidentali di olio su superfici metalliche calde o su contatti elettrici (interruttori, prese, ecc….).In caso di fughe d’olio da circuiti in pressione sotto forma di schizzi finemente polverizzati, tenere presente che il limite d’infiammabilità è molto basso
MEZZI DI ESTINZIONE
ATTENZIONE
CAUTELA
PERICOLO
PERICOLOSO
LA MACCHINA E/O APPARECCHIATURA NON DEVE ESSERE UTILIZ­ZATA IN AMBIENTE CON PRESENZA DI ATMOSFERA ESPLOSIVA
10/06/00 M2-5I
AVVERTENZE PER L'INSTALLAZIONE
GE_, MS_, TS_
M
2.6
© MOSA 1.0-06/00
AVVERTENZE PER L’INSTALLAZIONE PRIMA DEL­L’USO
MOTORI A BENZINA
Utilizzare in luogo aperto, ben ventilato o mandare lo
scarico dei gas, contenenti il mortale monossido di carbonio, lontano dalla zona di lavoro.
MOTORI A GASOLIO
Utilizzare in luogo aperto, ben ventilato o mandare lo
scarico dei gas lontano dalla zona di lavoro.
Massima angolazione del gruppo (in caso di dislivello)
Verificare che vi sia il ricambio completo dell’aria e che l’aria calda espulsa non ricircoli all’interno del gruppo in modo da provocare un innalzamento pericoloso della temperatura.
Assicurarsi che non abbia spostamenti o traslazioni
durante il lavoro: eventualmente bloccarla con attrezzi e/o dispositivi atti all’uso.
SPOSTAMENTI DELLA MACCHINA
Ad ogni spostamento verificare che il motore sia
spento, che non vi siano collegamenti con cavi che impedi­scano detto spostamento.
UBICAZIONE DELLA MACCHINA E/O APPARECCHIA­TURE
In luoghi ove la piovosità è frequente e/o vi sono zone allagate
non disporre la macchina e/o apparecchiature:
alle intemperie
in luoghi allagati.
Proteggere opportunamente tutte le parti elettriche esposte dato che infiltrazioni di acqua potrebbero provocare corti circuiti con danni alle persone e/o cose.
Il grado di protezione della macchina è posto sulla targa dati e su questo manuale alla pagina Dati Tecnici.
1,5 m
1,5 m
1,5 m
GAS DI SCARICO
10/06/00 M2-6I
GE 6000 - 6500 DES/GS-LM2.7
© MOSA 1.0-05/04
21/05/04 25616-I
Installazione Installation Installation
Luftzirkulation Instalación
E
D
NL
SUPERFICIE CALDA HOT SURFACE SURFACE TRES CHAUDE HEIßER BEREICH
SUPERFICIE CALIENTE
Scarico silenziatore motore Gas exhaust pipe Tuyau d’échappement gaz Auspuffgase Motor Tubo de descarga gas
Caricamento carburante
Fuel filling
Remplissage carburant
Tankstutzen
Carga combustible
Entrata aria Air inlet Entrée air Lufteintritt
Entrada aire
Gancio di sollevamento - Central lifting eye Oeillet central de levage - Zentrale Hebeöse
Gancho de elevación
Uscita aria
Air outlet
Expulsion air
Luftausttritt
Salida aire
Entrata aria Air inlet Entrée air Lufteintritt
Entrada aire
IMBALLAGGIO
GE_, MS_, TS_
M
3
© MOSA 1.1-02/04
NOTA BENE
!
Assicurarsi che i dispositivi preposti al sollevamento siano: correttamente fissati, adeguati al carico della macchina imballata e conformi alla normativa vigente specifica. Al ricevimento della merce accertarsi che il prodotto non abbia subito danni durante il trasporto: che non ci sia stata manomissione o asportazioni di parti conte­nute all’interno dell’imballo o della macchina. Nel caso si riscontrassero danni, manomissioni o asportazioni di particolari (buste, libretti, ecc...) Vi raccomandiamo di comunicarlo immediatamente al Nostro Servizio Assistenza Tecnica.
Per lo smaltimento dei materiali utilizzati per l’imballo, l’Utilizzatore dovrà attenersi alle norme vigenti del proprio paese.
1) Rimuovere la macchina (C) dall’imballo di spedizione. Togliere dalla busta (A) il manuale d’uso e manutenzione (B).
2) Leggere: il manuale uso e manutenzione (B), le targhette apposte alla macchina, la targa dati.
10/06/00 M3I
TRASPORTO E SPOSTAMENTI GRUPPI BARELLATI
GE_, MS_, TS_
M
4-1
© MOSA 1.0-06/00
ATTENZIONE
!
Per effettuare un trasporto od uno spostamento, attenersi alle istruzioni di seguito riportate nelle figure. Effettuare il trasporto senza: - Carburante nel serbatoio - Olio nel motore - Elettrolito nella batteria. Assicurarsi che i dispositivi preposti al sollevamento siano: correttamente fissati, adeguati al carico della macchina e conformi alla normativa vigente specifica. Assicurarsi, anche, che nella zona di manovra vi siano solo persone autorizzate alla movimentazione della macchina.
NON CARICARE ALTRI CORPI CHE MODIFICHINO PESO E POSIZIONE DEL BARICENTRO.
E’ VIETATO TRASCINARE LA MACCHINA MANUALMENTE O AL TRAINO DI VEICOLI (modello senza accessorio CTM).
Nel caso non seguiste le istruzioni potreste compromettere la struttura del gruppo.
10/06/00 M4I
Peso max. per persona: 35 kg Peso max. totale: 140 kg
MONTAGGIO
CTM 10 BES/GS CTM 10 DS/GS
© MOSA 1.0-06/00
Nota: Sollevare la macchina e montare i particolari indicati in figura
L’accessorio CTM non può essere rimosso dalla macchina e utilizzato separatamente (con azionamento manuale) per il trasporto di carichi o comunque per usi diversi dalla movimentazione del­la macchina.
M
6.6
!
ATTENZIONE
CTM 10 BES/GS
CTM 10 DS/GS
10/06/00 M6I
Predisposizione ed uso (Motore diesel) TS_GE
Raffreddati ad aria
M
20
© MOSA 1.1-09/05
16/07/03 M20-R-A-I
BATTERIA SENZA MANUTENZIONE
Collegare il cavo + (positivo) al polo + (positivo)
della batteria (togliendo la pro­tezione), serrando francamen­te il morsetto. Controllare lo stato della batte­ria dal colore della spia che si trova nella parte superiore.
- Colore Verde: batteria OK
- Colore Nero: batteria da ricaricare
- Colore Bianco: batteria da sostituire
LA BATTERIA NON VA APERTA.
FILTRO ARIA A BAGNO D'OLIO
Con lo stesso olio usato per il motore, rifornire anche il filtro aria fino al livello indicato sul filtro stesso.
OLIO RACCOMANDATO
La MOSA consiglia AGIP per la scelta del tipo d’olio. Attenersi all’etichetta posta sul motore per i prodotti raccomandati.
LUBRIFICANTE
Fare riferimento al manuale d'istruzione del motore per le viscosità raccomandate.
E' pericoloso immettere troppo olio nel motore perché la sua combustione può provocare un brusco aumento della velocità di rotazione.
ATTENZIONE
CARBURANTE
Riempire il serbatoio con gasolio di buona qualità, come, ad esempio, quello di tipo automobilistico.
Per ulteriori dettagli sulla tipologia di gasolio da usare, vedere il manuale motore in dotazione.
Non riempire completamente il serbatoio, lasciare uno spazio di circa 10 mm, tra il livello del carbu­rante e la parete superiore del serbatoio, per per­mettere l'espansione. In condizioni di temperature ambientali rigide utiliz­zare speciali gasoli invernali o aggiungere additivi specifici per evitare la formazione di paraffina.
Non fumare o usare fiamme libere du­rante le operazioni di rifornimento onde evitare esplosioni o incendi. I vapori di combustibile sono altamente tossici, effettuare le operazioni solo al­l'aperto o in ambienti ben ventilati. Evitare di rovesciare il combustibile. Pulire eventuali dispersioni prima di av­viare il motore.
ATTENZIONE
COLLEGAMENTO A TERRA
Il collegamento ad un impianto di terra
é obbliga-
torio per tutti i modelli equipaggiati di interruttore
differenziale (salvavita). In questi gruppi il centro stella del generatore é generalmente collegato alla massa della macchina, adottando il sistema di di­stribuzione TN o TT l'interruttore differenziale ga­rantisce la protezione contro i contatti indiretti. Nel caso di alimentazione di impianti complessi che necessitano o adottano ulteriori dispositivi di protezione elettrica deve essere verifiato il coordi­namento tra le protezioni. Utilizzare per il collegamento a terra il morsetto (12); attenersi alle norme locali e/o vigenti in mate­ria d'installazione e sicurezza elettrica.
RIFORNIMENTO E CONTROLLO:
Effettuare il rifornimento ed i controlli con il motore in piano.
1. Togliere il tappo caricamento olio (24)
2. Versare l'olio e rimettere il tappo
3. Controllare il livello con l'apposita astina (23), il livello deve essere compreso tra le tacche di minimo e massimo.
FILTRO ARIA A SECCO
Verificare che il filtro aria a secco sia correttamente installato e che non vi siano perdite intorno allo stesso che potrebbero provocare infiltrazioni di aria non filtrata all’interno del motore.
AVVIAMENTO MOTORE DIESEL
GE_, MS_, TS_
M
21
© MOSA 1.0-10/00
Non alterare le condizioni primarie di regolazione e non manomettere le parti sigillate.
NOTA BENE
!
controllare giornalmente
MOTORI CON AVVIAMENTO A STRAPPO
Impugnare la manopola dell’avviamen­to a strappo
Posizionarsi in modo opportuno per l’avviamento, quindi, tirare con decisione la fune dell’avviamento a strappo
Rilasciare lentamente l’avviamen­to a strappo
MOTORI CON LEVA ACCELERATORE
Assicurarsi che la leva acceleratore o l’interruttore (16) siano in posizione di minimo.
Inserire il dispositivo di protezione elettrica (D-Z2­N2) leva verso l’alto e, ove montato, controllare il sorvegliatore d’isolamento (A3) - vedere pagina M37 –
Inserire la chiave di avviamento (Q1), ruotarla completamente in senso orario lasciandola appena il motore dà i primi scoppi e/o il pulsante (32) di avviamen­to (modelli senza chiave), lasciandolo appena il motore dà i primi scoppi.
NB.: ai fini della sicurezza la chiave di avvia-
mento deve essere custodita da personale qualificato.
Avviato il motore, lasciarlo girare a velocità ridotta per alcuni minuti.
Accelerare il motore al massimo (leva su posizione max.) e quindi prelevare il carico.
OFF
ON
START
MOTORI SENZA LEVA ACCELERATORE
Inserire il dispositivo di protezione elettrica (D-Z2­N2) leva verso l’alto e, ove montato, controllare il sorvegliatore d’isolamento (A3). Vedere pagina M37.
Inserire la chiave di avviamento (Q1), ruotarla completamente in senso orario lasciandola appena il motore dà i primi scoppi.
NB.: ai fini della sicurezza la chiave di avvia-
mento deve essere custodita da per­sonale qualificato.
Lasciare girare il motore alcuni minuti prima di pre­levare il carico.
Aprire il rubinetto del carburante (ove montato).
OFF
ON
START
RODAGGIO Durante le prime 50 ore di funzionamento non richiedere pi
ù del 60% della potenza massima erogabile dalla macchina e controllare frequente­mente il livello dell
'olio, comunque attenersi alle
disposizioni contenute nel libretto d
'uso del moto-
re.
IMPORTANTE
!
Le macchine con dispositivo di protezione motore E.P.1 (D1), utilizzano la leva acceleratore SOLO IN EMERGENZA quando la protezione motore
è
guasta. In questo caso rivolgersi immediatamen­te ai Nostri Centri di Assistenza Autorizzati.
NOTA BENE
!
28/07/98 M20-I
AVVIAMENTO MOTORE DIESEL
GE_, MS_, TS_
M
21.1
© MOSA 1.0-10/00
MOTORI CON CANDELETTE DI PRERISCALDO
Ruotare la chiave di avviamento (Q1) sulla posizio­ne „candelette per il preriscaldo“ (si illuminerà la spia di segnalazione I4), quindi, al suo spegnimen­to, ruotare la chiave di avviamento completamente in senso orario, fino a che il motore da i primi scoppi. Lasciare girare il motore alcuni minuti prima di pre­levare il carico.
MOTORI CON REGOLA TORE ELETTRONI­CO DI GIRI (SOLO PER GRUPPO ELET ­TROGENO)
Ruotare la chiave di avviamento (Q1) completa­mente in senso orario, fino a che il motore da i primi scoppi.
Attendere il tempo di preriscaldo AUTOMATI-
CO prima di prelevare il carico.
UTILIZZO SAL TUARIO DEL MOTORE
Utilizzando il motore in particolari condizioni che prevedono l’intervento immediato, quali gli impianti
di emergenza, ecc.... consigliamo di consultare i
centri di Assistenza dei motori per gli interventi specifici o il Nostro Servizio di Assistenza Tecnica.
Nel caso di mancato avviamento, non insistere per un periodo superiore ai 15 secondi. Intervallare le ulteriori operazioni con un tempo non inferiore ai 4 minuti.
CAUTELA
!
RODAGGIO Durante le prime 50 ore di funzionamento non richiedere più del 60% della potenza massima erogabile dalla macchina e controllare frequente­mente il livello dell'olio, comunque attenersi alle disposizioni contenute nel libretto d'uso del moto­re.
IMPORTANTE
!
MACCHINA CON PULSANTE DI EMERGENZA
Prima di avviare il motore accertarsi che il pul­sante di emergenza (32B) sia disattivato (ruotare in senso orario il pulsante per questa operazio­ne).
CAUTELA
!
28/07/98 M20-I
ARRESTO MOTORE DIESEL
GE_, MS_, TS_
M
22
© MOSA 1.0-10/00
Prima delle operazioni d’arresto del motore sono
obbligatorie le seguenti operazioni:
- l’interruzione del prelievo della potenza sia trifase sia monofase, dalle prese di corrente ausiliarie
- l’interruzione del prelievo della potenza dalle pre­se di saldatura (solo per motosaldatrici TS).
MOTORI CON LEVA ACCELERATORE
Assicurarsi che la macchina non stia erogan­do potenza.
Disinserire il dispositivo di protezione elettrica (D­Z2-N2) leva verso il basso.
Portare la leva acceleratore o l’interruttore (16) in posizione di minimo ed attendere alcuni minuti per permettere al motore di raffreddarsi, in ogni modo attenersi alle prescrizioni contenute nel libretto d’uso del motore.
Azionare la leva stop (28) fino allo spegnimento del motore (ove montata).
Disinserire la chiave d’avviamento (Q1) ruotandola in senso antiorario, posizio­ne OFF, quindi estrarla.
NB.: ai fini della sicurezza la chiave di av-
viamento deve essere custodita da per­sonale qualificato.
MOTORI SENZA LEVA ACCELERATORE
Assicurarsi che la macchina non stia erogando potenza.
Disinserire il dispositivo di protezione elettrica (D­Z2-N2) leva verso il basso.
OFF
ON
START
Attendere alcuni minuti per permettere al motore di raffreddarsi.
Premere il pulsante stop (F3) fino allo spegnimento del motore (ove montato).
Chiudere il rubinetto del carburante (ove montato).
Disinserire la chiave d’avviamento (Q1) ruotandola in senso antiorario, posizio­ne OFF, quindi estrarla.
NB.: ai fini della sicurezza la chiave di avvia-
mento deve essere custodita da perso­nale qualificato.
MOTORI CON REGOLATORE ELETTRONICO DI GIRI (SOLO PER GRUPPO ELETTROGE­NO)
Assicurarsi che la macchina non stia erogando potenza.
Disinserire il dispositivo di protezione elettrica (D­Z2-N2) leva verso il basso.
Attendere alcuni minuti per permettere al motore di raffreddarsi.
Premere il pulsante stop (F3) fino allo spegnimento del motore (ove montato).
Disinserire la chiave d’avviamento (Q1) ruotandola in senso antiorario, posizio­ne OFF, quindi estrarla.
NB.: ai fini della sicurezza la chiave di avvia-
mento deve essere custodita da perso­nale qualificato.
OFF
ON
START
OFF
ON
START
MACCHINA CON PULSANTE D’EMERGENZA
Premendolo, permette di fermare il motore in qualsiasi condizione (32B) (ove montato). Per ripristinarlo vedere pag. M21….
CAUTELA
!
28/07/98 M20-I
LEGENDA STRUMENTI E COMANDI
GE_, MS_, TS_
M
30
© MOSA 1.1-02/03
4A Indicatore livello olio idraulico 9 Presa di saldatura ( + ) 10 Presa di saldatura ( - ) 12 Presa di messa a terra 15 Presa di corrente in c.a. 16 Comando acceleratore / pulsante marcia 17 Pompa di alimentazione 19 Presa di corrente 48V (c.c.) 22 Filtro aria motore 23 Asta livello olio motore 24 Tappo caricamento olio motore 24A Tappo caricamento olio idraulico 24B Tappo caricamento liquido di raffreddamento 25 Prefiltro combustibile 26 Tappo serbatoio 27 Silenziatore di scarico 28 Comando stop 29 Coperchietto protezione motore 30 Cinghia raffreddamento motore / alternatore 31 Tappo scarico olio motore 31A Tappo scarico olio idraulico 31B Tappo scarico liquido di raffreddamento 31C Tappo scarico combustibile serbatoio 32 Interruttore 33 Pulsante di avviamento 34 Presa per avviatore motore 12V 34A Presa per avviatore motore 24V 35 Fusibile carica batteria 36 Predisposizione comando a distanza 37 Comando a distanza 42 Predisposizione E.A.S. 42A Predisposizione PAC 47 Pompa A.C. 49 Presa per avviamento elettrico 54 Pulsante selezione PTO HI 55 Innesto rapido m. PTO HI 55A Innesto rapido f. PTO HI 56 Filtro olio idraulico 59 Protezione termica c.b. 59A Protezione termica motore 59B Protezione termica corrente aux 59C Protezione termica alimentazione 42V trainafilo 59D Protezione termica (candelette) preriscaldo 63 Comando tensione a vuoto 66 Comando Choke 67A Comando generazione aux. / saldatura 68 Comando per elettrodi cellulosici 69A Relè voltmetrico 70 Segnalazioni luminose (70A, 70B, 70C) 71 Selettore misure (71A, 71B, 71C) 72 Comando manuale commutatore carico 73 Comando manuale avviamento 74 Commutatore sequenza operativa / funzioni 75 Spia luminosa presenza tensione gruppo (75A, 75B,
75C, 75D) 76 Indicazione display 79 Morsetto 86 Selettore 86A Conferma selezione 87 Rubinetto carburante A3 Sorvegliatore d’isolamento A4 Spia segnalazione pulsante 30 l/1' PTO HI B2 Unità controllo motore EP2 B3 Connettore E.A.S. B4 Spia segnalazione esclusione PTO HI B5 Pulsante abilitazione generazione ausiliaria
C2 Indicatore livello combustibile C3 Scheda E.A.S. C6 Unità Logica QEA D Interruttore differenziale ( 30 mA ) D1 Unità controllo motore ed economizzatore EP1 D2 Amperometro E2 Frequenzimetro F Fusibile F3 Pulsante stop F5 Spia alta temperatura F6 Selettore Arc-Force G1: Trasmettitore livello carburante H2 Commutatore voltmetrico H6 Elettropompa carburante I2 Presa di corrente 48V (c.a.) I3 Commutatore riduzione scala saldatura I4 Spia segnalazione preriscaldo I5 Commutatore Y/s I6 Selettore Start Local/Remote L Spia luminosa corrente alternata L5 Pulsante stop emergenza L6 Pulsante Choke M Contaore M1 Spia livello combustibile M2 Contattore M5 Unità controllo motore EP5 M6 Selettore modalità saldatura CC/CV N Voltmetro N1 Spia carica batteria N2 Interruttore magnetotermico / differenziale N5: Pulsante preriscaldo N6 Connettore alimentazione trainafilo O1 Spia luminosa pressione olio / oil alert P Regolatore arco di saldatura Q1 Chiave di avviamento Q3 Muffola Q4 Prese carica batteria R3 Avvisatore acustico S Amperometro di saldatura S1 Batteria S3 Unità controllo motore EP4 S6 Selettore alimentazione trainafilo T Regolatore corrente / tensione di saldatura T4 Spia/indicatore intasamento filtro aria T5 Relè differenziale di terra U Trasformatore amperometrico U3 Regolatore di giri U4 Comando invertitore polarità a distanza U5 Bobina di sgancio V Voltmetro tensione saldatura V4 Comando invertitore polarità V5 Indicatore pressione olio W1 Interruttore comando a distanza W3 Pulsante selezione 30 l/1' PTO HI W5 Voltmetro batteria X1 Presa per comando a distanza Y3 Spia segnalazione pulsante 20 l/1' PTO HI Y5 Commutatore Serie / Parallelo Z2 Interruttore magnetotermico Z3 Pulsante selezione 20 l/1' PTO HI Z5 Indicatore temperatura acqua
10/02/03 M30-I
Comandi Controls Commandes
GE 6000 - 6500 DES/GS-L
M
31
© MOSA 1.0-05/04
21/05/04 25616-I
E
D
NL
Bedienelemente Mandos
UTILIZZAZIONE COME MOTOGENERATORE
GE_, MS_, TS_
M
37
© MOSA 1.0-02/00
Le prese di corrente non son interbloccate, quidi immediatamente in tensione dopo la proce­dura di avviamento della macchina anche senza cavi inseriti
ATTENZIONE
!
E' assolutamente vietato collegare il gruppo
alla rete pubblica e/o comunque con un'al­tra fonte di energia elettrica.
La sostituzione del fusibile deve essere assolu­tamente eseguita a motore fermo (togliere la pro­tezione meccanica, quindi spostare, verso il bas­so, la linguetta del portafusibile posto sul fronta­le).
CAUTELA
Controllare, all’inizio d’ogni lavoro, i parametri
elettrici e/o i comandi posti sul frontale.
Assicurarsi dell’efficienza del collegamento a terra (12) (ove montata).
- V edere pagina M20, 21, 22, 25, 26, 27 -. Azionare la leva o il comando acceleratore (16)
portando il motore al massimo numero di giri ad esclusione dei motori con taratura giri costante; il voltmetro (ove montato) (N) indica la tensione monofase, sia che si debba prelevare corrente trifase che monofase.
*N.B.: con regolatore elettronico di tensione RVT ±1%
Collegarsi alle prese in c.a. (15), utilizzando spine adatte e cavi in ottime condizioni per prelevare potenza trifase e monofase, oppure, con cavi di sezione adeguata, alla morsettiera posta all'interno della muffola (Q3).
Tensione
nominale
110V 230V 230V 400V
asincrono
±10% ±10% ±10% ±10%
sincrono (*)
±5% ±5% ±5% ±5%
T ensione a vuoto indictiva
Le zone in cui è vietato l’accesso del personale non addetto sono:
- il quadro comandi (frontale) – lo scarico del motore endotermico.
ATTENZIONE
!
La spia luminosa (L) posta in corrispondenza della presa di corrente, quando è accesa indica che il gruppo può erogare corrente alternata se il motore è al massimo dei giri.
N.B.: nel caso in cui la spia non s’illumini, con-
trollare che l’acceleratore sia al massimo o il fusibile della presa relativa (monofase) o la protezione termica.
Utilizzando più prese contemporaneamente, la po­tenza massima consentita è quella indicata sulla targa dati.
Per la contemporaneità del prelievo, nella versione (motosaldatrice) TS, vedere pag. M52. Non superare la potenza massima continuativa del generatore o la corrente di carico
!
MACCHINA CON PROTEZIONE TERMICA
Nel momento in cui si supera la potenza massima continuativa o la corrente di carico, scatta la prote­zione termica automaticamente. Se la protezione termica è scattata, disinserire tutti i carichi collegati.
Ripristinare la protezione termica premendo il polo centrale. Ricollegarsi, quindi, con i carichi. Nel caso la protezione dovesse intervenire ulterior­mente, controllare: i collegamenti, i cavi o quant’al­tro ed eventualmente interpellare il servizio d’assi­stenza.
Evitare di tenere il polo centrale della protezio­ne termica forzatamente premuto attraverso l’uso di mezzi impropri.
Altrimenti, in caso di guasto, non potrà intervenire,
danneggiando quindi il generatore.
CHIUSO APERTO
28/02/00 M37-I
UTILIZZAZIONE COME MOTOGENERATORE
GE_, MS_, TS_
M
37.1
© MOSA 1.0-05/98
VERSIONE TS ... PL
Avviare la macchina ed attendere la fine del tempo di preriscaldo imposto dal dispositivo di protezione del motore EP1, EP2, EP5 - Vedere pagine M39... -
Premere il pulsante "abilitazione generazione" (B5) posto sul frontale della macchina. Il voltmetro segnalerà la tensione ausiliaria che, per macchine a 1500/1800 giri/min., dovrà essere »230V ± 10% e per macchine a 3000/3600 giri/min. (moto­re al minimo) dovrà essere »180V ± 10%.
Spingere verso l’alto la leva dell’interruttore magne­totermico relativo alla presa da cui si vuole preleva­re il carico.
MACCHINA SPROVVISTA DI DISPOSITIVO PROTETTIVO
Qualora la macchina non fosse provvista di dispo­sitivo a protezione dei contatti indiretti, mediante interruzione automatica dell’alimentazione,
è ne-
cessario interporre tra il carico e la generazione un
interruttore differenziale o apparecchiatura simile atta a soddisfare, comunque, le norme vigenti CEI 64/8 (e/o successive) parte 4 punto 4.13.1 armo­nizzate dalla direttiva n.°72/23/CEE.
MACCHINA CON INTERRUTTORE DIFFE­RENZIALE
Inserire l’interruttore differen­ziale salvavita (D), spingen­do la leva verso l’alto.
Tale interruttore differenziale ha la funzione di pro­teggere l’utilizzatore quando, per ragioni accidenta­li, in qualunque parte dei collegamenti elettrici esterni di utilizzazione, si verifica una corrente di disper­sione verso terra superiore a 30 mA.
MACCHINA CON INTERRUTT ORE MAGNE­TOTERMICO
Inserire l’interruttore magne­totermico (Z2), spingendo la leva verso "ON".
Tale interruttore magnetotermico ha la funzione di proteggere il circuito trifase e monofase quando per ragioni diverse, si verifichino corti circuiti od assorbimenti di corrente maggiori ai dati di targa della macchina.
Nel modello con taratura
NON INTREVENIRE sul­la taratura stessa. Per la variazione interpellare il nostro Servizio di Assistenza Tecnica.
Per le macchine a 3000/3600 giri/min. il dispositi­vo di protezione EP1 provvederà automatica­mente ad accelerare il motore al prelievo del carico. - Vedere pagina M39.1 -
CAUTELA
!
MACCHINA CON INTERRUTTORE DIFFE­RENZIALE/MAGNETOTERMICO
Tale interruttore include le caratteristiche delle due apparecchiature differenziale / magnetotermico (N2).
MACCHINA CON COMMUT A TORE VOL TME­TRICO (SOLO PER GRUPPO ELETTROGE­NO
A TTENZIONE: occorre che
eventuali carichi monofase siano correttamente ripar­titi sulle tre fasi, onde evi­tare che si vi possa esse­re un notevole calo di ten­sione su una fase che ri-
sulti eccessivamente caricata. Controllare le tensioni sulle varie fasi selezionate con il commutatore posto sul frontale (H2) e con­trollare leggendo sul voltmetro (N), circa, lo stesso valore di tensione.
N.B.: in caso di sovraccarico è possibile che il
motore scenda sensibilmente di giri e la tensione si riduca notevolmente. In que­sto caso è necessario ridurre il carico.
28/05/98 M37-I
GE 6000 - 6500 DES/GS-L
© MOSA 1.0-05/04
M
39.6
21/05/04 25616-I
Il motore è fornito con sistema di protezione (shut down) nel caso in cui la pressione dell’olio sia troppo bassa.
La protezione motore viene segnalata, in caso di bassa pressione olio, da una spia luminosa senza che il motore si spenga.
Analogamente, la spia luminosa carica batteria, segnala un’anomalia senza che il motore si spenga.
La protezione termica del motore scatta per sovra­corrente del carica batteria.
Ripristinare la protezione termica premendo il tasto centrale.
Protezione motore
Questi dispositivi entrano in funzione nel momento in cui si gira la chiave di avviamento del motore. Se la protezione termica continua ad intervenire, controllare:
- il carica batteria e i suoi collegamenti
- lo stato di carica della batteria.
Se il problema persiste, contattare il Centro Assistenza. Una volta risolto il problema, la protezione motore viene attivata semplicemente posizionando la chiave di avviamento su zero (“OFF”) ed avviando nuovamente il motore.
MANUTENZIONE
© MOSA 1.0-09/05
ATTENZIONE
Avvalersi di personale qualificato per effettuare la manutenzione ed il lavoro di ricerca dei guasti.
E’ obbligatorio fermare il motore prima di effettuare qualunque manuten­zione alla macchina. A macchina in funzione
prestare attenzione a: - Parti rotanti
- Parti calde (collettori e silenziatori di scarico, turbine, e/o altro)
- Parti in tensione.
Togliere le carenature solo se necessario per effettuare la manutenzione e rimetterle quando la manutenzione è compiuta.
Usare strumenti ed indumenti adatti.
Non modificare le parti componenti se non autorizzate.
- Vedere note contenute nella pag. M1.1 -
LE PARTI CALDE
possono provocare
ustioni
LE PARTI
ROTANTI
possono ferire
AVVERTENZE
Per manutenzione a cura dell’utilizzatore s’intendono tut­te le operazioni di verifica delle parti meccaniche, elettri­che e dei fluidi soggetti ad uso o consumo nell’ambito del normale utilizzo della macchina.
Relativamente ai fluidi devono considerarsi operazioni di manutenzione anche le sostituzioni periodiche degli stes­si ed i rabbocchi eventualmente necessari.
Fra le operazioni di manutenzione si considerano anche le operazioni di pulizia della macchina quando queste si effettuino periodicamente al di fuori del normale ciclo di lavoro.
Tra le attività di manutenzione
non sono da considerar-
si le riparazioni, ovvero la sostituzione di parti soggette a
guasti occasionali e la sostituzione di componenti elettri­ci e meccanici usurati in seguito a normale utilizzo, sia da parte di Centri d’Assistenza Autorizzati che direttamente dalla MOSA.
La sostituzione di pneumatici (per macchine dotate di carrello) è da considerarsi riparazione giacché non è fornito in dotazione alcun sistema di sollevamento (crick).
Per le manutenzioni periodiche da eseguire ad intervalli, definiti in ore di funzionamento, basarsi sull’indicazione del contaore, ove montato (M).
LE PROTEZIONI MOTORE NON INTERVENGONO IN PRESENZA DI OLIO DI QUALITA’ SCADENTE O PERCHE’ NON REGOLARMENTE SOSTITUITO AGLI
INTERVALLI PREVISTI.
NOTA BENE
05/09/05 M43I
IMPORTANTE
Nell’effettuare le operazioni necessarie alla manutenzione evitare che: sostanze inquinanti,
liquidi, oli esausti, ecc. ... vadano ad arrecare
danno a persone o a cose o causare effetti negativi all’ambiente, alla salute o alla sicu­rezza nel totale rispetto delle leggi e/o dispo­sizioni locali vigenti.
MOTORE e ALTERNATORE
FARE RIFERIMENTO AI MANUALI SPECIFICI FORNITI IN DOTAZIONE.
VENTILAZIONE
Assicurarsi che non vi siano ostruzioni (stracci, foglie od altro) nelle aperture di ingresso e uscita aria della macchi­na, dell'alternatore e del motore.
QUADRI ELETTRICI
Controllare periodicamente lo stato dei cavi e dei collega­menti, Effettuare periodicamente la pulizia utilizzando un aspirapolvere, NON USARE ARIA COMPRESSA.
ADESIVI E TARGHE
Verificare una volta l’anno tutti gli autoadesivi e targhe riportanti avvertimenti e, nel caso fossero illeggibili e/o mancanti, SOSTITUIRLI.
CONDIZIONI DI ESERCIZIO GRAVOSE
In condizioni estreme d'esercizio (frequenti arresti ed avviamenti, ambiente polveroso, clima freddo, periodi prolungati da funzionamento senza prelievo di carico, combustibile con un contenuto di zolfo superiore allo
0.5%) eseguire la manutenzione con una maggiore fre­quenza.
BATTERIA SENZA MANUTENZIONE LA BATTERIA NON VA APERTA.
La batteria viene caricata automaticamente dal circuito carica batteria in dotazione al motore.
Controllare lo stato della batteria dal colore della spia che si trova nella parte superiore.
- Colore Verde: batteria OK
- Colore Nero: batteria da ricaricare
- Colore Bianco: batteria da sostituire
M
43
MANUTENZIONE
GE
M
43.1
© MOSA 1.0-09/05
05/09/05 M43I
ATTENZIONE
Tutte le operazioni di manutenzione sul gruppo elettrogeno predisposto per l'intervento automatico devono essere
effettuate con il quadro in modalità RESET.
Le operazioni di manutenzione sui quadri elettrici dell'impianto devono essere effettuate in completa sicurezza
sezionando tutte le fonti di alimentazione esterna: RETE, GRUPPO e BATTERIA.
OGNI MESE
E/O DOPO
INTERVENTO
SUL CARICO
OGNI ANNO
1. Ciclo di TEST o TEST AUTOMATI­CO per tenere costantemente ope­rativo il gruppo elettrogeno
2. Controllare tutti i livelli: olio motore, livello carburante, elettrolito batte­ria, eventualmente ripristinarli
3. Controllo collegamenti elettrici e pu­lizia quadro comando
OGNI
SETTIMANA
A VUOTO
X
CON CARICO
X
XX
XX
Per i gruppi elettrogeni predisposti all'intervento automatico oltre a eseguire tutte le operazioni di manutenzione periodica previste per un normale utilizzo, occorre eseguire alcune operazioni necessarie per il particolare tipo di impiego. Il gruppo elettrogeno infatti deve essere continuamente predisposto al funzionamento anche dopo lunghi periodi di inattività.
MANUTENZIONE GRUPPI AD INTERVENTO AUTOMATICO
Effettuare il cambio olio motore almeno una volta all'anno, anche se non è stato raggiunto il numero di ore richiesto.
RIMESSAGGIO
GE_, MS_, TS_
M
45
© MOSA 1.0-06/00
Nel caso in cui la macchina non fosse utilizzata per un periodo superiore ai 30 giorni, accertarsi che l’ambiente in cui è rimessa assicuri un adeguato riparo da fonti di calore, mutamenti meteorologici od ogni quant’altro possa provocare ruggine, corrosione o danni in genere al prodot­to stesso.
Avvalersi di personale qualificato per effettuare le opera­zioni necessarie al rimessaggio.
MOTORI A BENZINA
Nel caso in cui il serbatoio fosse parzialmente pieno, svuotarlo; quindi avviare il motore finché non si fermerà per totale mancanza di carburante.
Scaricare l’olio dal basamento motore e riempirlo con olio nuovo (vedere pagina M 25).
Versare circa 10 cc d’olio nel foro della candela e avvitare la candela, dopo aver ruotato più volte l’albero motore.
Ruotare l’albero motore lentamente sino ad avvertire una certa compressione, quindi rilasciarlo.
Nel caso fosse montata la batteria per l’avviamento elet­trico, scollegarla.
Pulire accuratamente le carenature e tutte le altre parti della macchina.
Proteggere la macchina con una custodia di plastica ed immagazzinarla in luogo asciutto.
MOTORI DIESEL
Per brevi periodi è consigliabile, ogni 10 giorni circa, far funzionare per 15-30 minuti la macchina a carico, per una corretta distribuzione del lubrificante, per ricaricare la batteria e per prevenire eventuali bloccaggi dell’impianto d’iniezione.
Per lunghi periodi rivolgersi ai centri d’assistenza del fabbricante di motori.
Pulire accuratamente le carenature e tutte le altre parti della macchina.
Proteggere la macchina con una custodia di plastica ed immagazzinarla in luogo asciutto.
Nell’effettuare le operazioni necessarie al rimessaggio evitare che: sostanze in-
quinanti, liquidi, oli esausti, ecc. ... vada-
no ad arrecare danno a persone o a cose o causare effetti negativi all’am­biente, alla salute o alla sicurezza nel totale rispetto delle leggi e/o disposizioni locali vigenti.
!
IMPORTANTE
10/06/00 M45I
DISMISSIONE
GE_, MS_, TS_
M
46
© MOSA 1.0-06/00
Nell’effettuare le operazioni necessarie alla dismissione evitare che: sostanze
inquinanti, liquidi, oli esausti, ecc. ... va-
dano ad arrecare danno a persone o a cose o causare effetti negativi all’am­biente, alla salute o alla sicurezza nel totale rispetto delle leggi e/o disposizioni locali vigenti.
!
IMPORTANTE
Avvalersi di personale qualificato per effettuare le
operazioni necessarie alla dismissione.
Per dismissione s’intendono tutte le operazioni da effettua­re, a carico dell’utilizzatore, quando l’impiego della mac­china ha avuto termine. Questo comprende le operazioni di smontaggio della macchina, la suddivisione dei vari elementi per un suc­cessivo riutilizzo o per lo smaltimento differenziato, l’eventuale imballaggio e trasporto di tali elementi sino alla consegna all’ente di smaltimento, al magazzino ecc.
Le diverse operazioni di dismissione comportano la manipolazione di fluidi potenzialmente pericolosi quali oli lubrificanti ed elettrolita batteria.
Lo smontaggio di parti metalliche che potrebbero deter­minare tagli e/o lacerazioni deve essere effettuato me­diante l’impiego di guanti e/o utensili adeguati.
Lo smaltimento dei vari componenti della macchina deve essere effettuato in conformità alle normative di legge e/o disposizioni locali vigenti.
Particolare attenzione deve essere riservata allo smaltimento di:
oli lubrificanti, elettrolita batteria, combustibile, liquido di raffreddamento.
L’utilizzatore della macchina è responsabile del rispetto delle norme di tutela ambientale in ordine allo smaltimento della macchina dismessa, ovvero delle sue parti compo­nenti.
Nei casi in cui la macchina venga dismessa senza preventivo smontaggio delle sue parti è comunque pre­scritto che siano rimossi:
- carburante dal serbatoio
- olio lubrificante dal motore
- liquido di raffreddamento dal motore
- batteria
N.B.: la MOSA interviene nella fase di dismissione solo per quelle macchine che ritira come usato e che non possono essere ricondizionate. Questa, ovviamente, previa autorizzazione.
In caso di necessità per le avvertenze di primo soccorso e le misure antincendio, vedere pag. M2.5
10/06/00 M45I
21/05/04 25616-I
Dati tecnici
GE 6000 DES/GS-L GE 6500 DES/GS-L
M
51
© MOSA 1.0-05/04
Il GE 6000 - 6500 è un gruppo elettrogeno che trasforma l’energia meccanica, generata da un motore a combustione, in energia elettrica attraverso un alternatore. E‘ destinato ad uso industriale e professionale, si compone di diverse parti principali quali: il motore, l’alternatore, i dispositivi di utilizzo e controllo, il tutto dentro una struttura protettiva. E‘ montato su una struttura di acciaio sulla quale sono previsti dei supporti elastici che hanno lo scopo di ammortizzare le vibrazioni ed eventualmente eliminare risonanze che produrrebbero rumorosità.
Dati tecnici GE 6000 DES/GS-L GE 6500 DES/GS-L
GENERATORE
Potenza trifase - 6.5 kVA (5.2 kW) / 400 V / 9.4 A Potenza monofase 6 kVA (5.4 kW) / 230 V / 26 A 4 kVA / 230 V / 17.4 A Frequenza 50 Hz 50 Hz Cos
ϕϕ
ϕϕ
ϕ 0.9 0.8
ALTERNATORE autoeccitato, autoregolato autoeccitato, autoregolato
Tipo sincrono, monofase sincrono, trifase Classe d’isolamento HH
MOTORE
Marca YANMAR Modello L 100 AE
Tipo 4-Tempi
Cilindrata 406 cm
3
Cilindri 1 Potenza massima 6.5 kW (8.8 HP) Regime 3000 giri/min Consumo carburante 245 g/kWh Sistema di raffreddamento Aria Capacità coppa olio 1.6 l Avviamento Elettrico Carburante Diesel
SPECIFICHE GENERALI Batteria 12V - 40 Ah
Capacità serbatoio 18 l Autonomia (al 75% della potenza continua) 14 h Protezione IP 23 Dimensione max. su base Lxlxh * 910x530x620 Peso (a secco) * 120 Kg 126 Kg Rumorosità 99 LWA (74 dB(A) - 7 m) 99 LWA (74 dB(A) - 7 m)
* I valori riportati includono tutte le sporgenze
POTENZA
Potenze dichiarate alle seguenti condizioni ambientali: temperatura 20°C, umidità relativa 30%, altitudine 100 m sopra livello del mare. In modo approssimato si riduce: del 1% ogni 100 m d’altitudine e del 2,5% per ogni 5°C al di sopra dei 25°C. Per eventuali modifiche od accorgimenti da apportare sui motori, con condizioni climatiche diverse da quelle sopraccitate, consultare i nostri Centri d’Assistenza Autorizzati.
LIVELLO POTENZA ACUSTICA
La macchina rispetta il limite d’emissione di potenza acustica ammesso dalle direttive in vigore. Tale limite può essere utilizzato per valutare il livello sonoro prodotto nell’ambiente d’utilizzo. Esempio: limite potenza acustica di 100 LWA. La pressione sonora (Lpa) (rumore prodotto) a 7m di distanza, in dBA, sarà di circa 75 (-25 rispetto al valore limite in LWA). Per calcolare il livello di rumore a distanze diverse da 7m utilizzare la seguente formula:
dBA
x =
dBAy + 10 log
A 4m di distanza il rumore diventa così: 75 dBA + 10 log = 80 dBA
ry² rx²
7² 4²
GE 6000 - 6500
DES/GS-L
256089003 - GB0 9 0 6
21/05/04 25616M00 preparato da UPT approvato da DITE
ENGLISH
Loading...
+ 126 hidden pages