IT ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE, L’USO E LA MANUTENZIONE
ES INSTRUCCIONES PARA LA INSTALACIÓN, USO Y MANTENIMENTO
PT INSTRUÇÕES PARA A INSTALAÇÃO, O USO E A MANUTENÇÃO
CS NÁVOD PRO INSTALACI, POUŽITÍ A ÚDRŽBU
mod.Pratika 56
mod.Pratika 56CS
IT versione con PLC
ES versión con PLC
PT versão com PLC
CS verze s PLC
IT LEGGERE ATTENTAMENTE QUESTE ISTRUZIONI PRIMA DI USARE LA MACCHINA
ES LEER ATENTAMENTE ESTE MANUAL ANTES DE USAR LA MÁQUINA
PT ANTES DE USAR A MÁQUINA LER CUIDADOSAMENTE ESTE MANUAL
CS VELMI POZORNĚ PŘEČÍST TENTO NÁVOD PŘED POUŽITÍM STROJE
IT Italiano Pagina 01
Español Página 25
ES
PT Português Página 49
CS Česky Strana 73
DOC. N. FM111145
REV. 0
ED. 11.2011
ISTRUZIONI ORIGINALI
Indice IT
Capitolo 1. Descrizione Pagina
1.1. Prefazione 02
1.2. Prestazioni della macchina 02
1.3. Dati tecnici della macchina 03
Capitolo 2. Caratteristiche del film
2.1. Films da adoperare 04
2.2. Calcolo della fascia A 04
Capitolo 3. Condizioni d’uso della macchina
3.1. Dimensioni max. della confezione 04
3.2. Ciò che si può confezionare 04
3.3. Ciò che non si deve confezionare 04
Capitolo 4. Norme di sicurezza
4.1. Avvertimenti 05
4.2. Dispositivi di protezione individuale 05
4.3. Ripari 05
4.4. Rischi residui 06
Capitolo 5. Installazione della macchina
5.1. Trasporto e posizionamento 06
5.2. Condizioni ambientali 07
5.3. Posizionamento con tunnel (dove previsto) 07
5.4. Posizionamento senza tunnel 07
5.5. Collegamento elettrico 07
5.6. Collegamento pneumatico 08
Capitolo 6. Regolazione ed approntamento macchina
6.1. Pannello comandi 08
6.2. Avviamento 09
6.2.1. Scelta del programma 09
6.2.2. Modalità di utilizzo della macchina: AUTOMATICO e MANUALE 10
6.2.2.1. Modalità AUTOMATICO 10
6.2.2.2. Modalità MANUALE 10
6.2.3. Elenco e spiegazione delle variabili impostabili (programma AUTOMATICO) 11
6.2.3.1. Schema riassuntivo delle variabili impostabili (programma AUT. e MAN.) 13
6.2.3.2. Impostazione variabile del programma 14
6.2.4. Creazione di un nuovo programma 15
6.2.5. Cancellazione di un programma 15
6.2.6. Contatore parziale e contatore lotto 16
6.2.7. Scelta della lingua 16
6.3. Allarmi 17
6.4. Inserimento del film 18
6.5. Regolazioni 21
6.5.1. Regolazione del nastro di ingresso 21
6.5.2. Regolazione delle fotocellule 21
6.5.3. Regolazione astina di sollevamento film 21
6.5.4. Regolazione astina di apertura film 22
6.6. Confezionamento 22
Capitolo 7. Manutenzione ordinaria
7.1. Precauzioni e messa in stato di manutenzione 23
7.2. Tabella di manutenzione 23
7.2.1. Piano di manutenzione ordinaria 23
7.2.2. Piano di manutenzione dei dispositivi di sicurezza 23
7.3. Sostituzione del cavo di alimentazione 24
7.4. Smontaggio, demolizione e smaltimento residui 24
Il presente manuale è redatto nel rispetto della norma UNI 10893 del Luglio 2000. È rivolto a tutti gli utilizzatori al fine di
consentire un corretto uso della macchina. Conservarlo in luogo facilmente accessibile vicino alla macchina e noto a tutti
gli utilizzatori. Il presente manuale è parte integrante della macchina ai fini della sicurezza. Per migliorare la
comprensione precisiamo di seguito i simboli utilizzati.
ATTENZIONE:
Norme antinfortunistiche per l’operatore. Tale avvertimento indica la presenza di pericoli che
possono causare lesioni a chi sta operando sulla macchina.
ATTENZIONE:
Organi caldi. Indica il pericolo di ustioni con rischio di infortunio, anche grave per la persona
esposta.
AVVERTENZA:
Indica la possibilità di arrecare danno alla macchina e/o ai suoi componenti.
È estremamente importante leggere attentamente questo capitolo in ogni sua parte poiché contiene importanti
informazioni sui rischi in cui l’operatore può incorrere in caso di uso errato della macchina. Queste norme fondamentali,
devono essere sommate a quelle specifiche esistenti nei paesi dove avviene l’installazione della macchina.
Non usare la macchina per scopi diversi da quelli indicati dal contratto di vendita.
Non permettere al personale non autorizzato di riparare od eseguire qualsiasi intervento sulla macchina.
L’operatore deve essere a conoscenza delle avvertenze che gli competono e deve essere sempre informato dal
Serrare bene attorno ai polsi le maniche dell’indumento da lavoro, abbottonandole in modo sicuro.
Utilizzare i dispositivi di protezione individuale quali guanti, robuste calzature ecc. come previsto dalle norme
Curare lo spazio operativo ed i passaggi attorno alla macchina che devono essere sgombri da ostacoli, puliti ed
Eliminare ogni condizione pericolosa per la sicurezza prima di utilizzare la macchina ed avvertire sempre il
Non utilizzare la macchina se in avaria.
È vietato manomettere i dispositivi ed i circuiti di sicurezza.
È vietato operare con le sicurezze disinserite o ripari fissi non installati.
È vietato abbandonare la macchina con ripari smontati o montati non correttamente.
È vietato eseguire modifiche alla macchina senza l’autorizzazione del costruttore.
Il quadro elettrico, durante il funzionamento, deve sempre rimanere chiuso.
La chiave per aprire il quadro elettrico deve essere affidata ad una persona specializzata e autorizzata.
Il costruttore declina ogni responsabilità per danni a persone o cose conseguenti l’inosservanza delle norme di
1.2. Prestazioni della macchina
La confezionatrice “Pratika 56 / Pratika 56CS” è stata progettata per confezionare pezzi sfusi o gruppi di prodotti
(alimentari, casalinghi, giocattoli, ecc.) utilizzando un film termoretraibile monopiegato.
La macchina può essere alimentata manualmente o lavorare in serie con altre macchine.
Se l’alimentazione viene affidata ad un operatore addetto (conduttore), questi dovrà essere abilitato ad eseguire tutte le
operazioni inerenti il processo operativo, inoltre deve poter segnalare al personale addetto (manutentore o tecnico
dell’assistenza esterna) eventuali guasti o anomalie.
La macchina lavora in modalità “AUTOMATICO”.
Essa è gestita da un logica di controllo presente nel PLC di comando.
Grazie alla propria versatilità è possibile lavorare una vasta gamma di prodotti per forma e dimensioni.
Inoltre è possibile eseguire una sequenza di operazioni utilizzando i comandi del modo “MANUALE” per controllare la
corretta impostazione dei dati o per effettuare verifiche di funzionalità (impostazioni, tarature,ecc.).
La movimentazione dei pacchi è affidata a dei nastri trasportatori alloggiati all’ interno del telaio.
La macchina è dotata di un dispositivo per il recupero del film di scarto, in modo da non disperderne i residui all’interno
della zona di azione dell’operatore.
responsabile di reparto riguardo ai rischi relativi il suo lavoro.
antinfortunistiche.
adeguatamente illuminati.
responsabile di reparto di ogni eventuale irregolarità di funzionamento.
sicurezza.
ATTENZIONE!
La macchina NON è stata realizzata in allestimento antideflagrante, ma è relizzata in allestimento standard,
è vietato quindi installarla e farla lavorare in locali a rischio di deflagrazione (esplosione).
2
Capitolo 1. Descrizione IT
1.3. Dati tecnici della macchina
Dimensioni dell’imballo
2940 x 1440 x 1870mm
Peso dell’imballo
774Kg (Pratika 56)
774Kg (Pratika 56CS)
Peso della macchina
724Kg (Pratika 56)
724Kg (Pratika 56CS)
Alimentazione pneumatica
120 l/min
I = Collegamento elettrico
P = Collegamento pneumatico
C = Presa attacco “supplementare”
3
Capitolo 2. Caratteristiche del film IT
2.1. Films da adoperare
La macchina può lavorare con tutti i films termoretraibili e non, con spessore da
15 a 50 micron sia di tipo tecnico che alimentare.
Per garantire i migliori risultati è consigliato l’utilizzo dei films da noi
commercializzati.
Le speciali caratteristiche dei nostri films danno garanzie di affidabilità sia dal lato
della corrispondenza alle normative di legge vigenti, che dal lato sicurezza di
ottimo funzionamento delle nostre macchine.
Si raccomanda di consultare le schede tecniche e di sicurezza
dei films utilizzati e di attenersi alle prescrizioni descritte!
A = mm700 MAX
D = mm300 MAX
2.2. Calcolo della fascia A
Fascia A = b + c + 100mm
Per fascia “A” si intende la larghezza che deve avere la bobina di film per poter
confezionare il prodotto.
Capitolo 3. Condizioni d’uso della macchina IT
3.1. Dimensioni max. della confezione
a = 600mm b = 400mm c = 240mm
N.B.: le misure indicate nella tabella si riferiscono alla misura max. della singola
dimensione.
Per la misura max della confezione (b x c) bisogna comunque fare riferimento al
capitolo 2.2., dove si vede che, la somma di (b + c) è comunque uguale alla
larghezza della bobina del film meno 100mm.
3.2. Ciò che si può confezionare
Queste macchine sono in grado di confezionare una vasta gamma di prodotti completamente diversi tra loro, infatti sono
utilizzate con successo nei seguenti settori: alimentare, commercio, grafico e mailing, grande distribuzione, industria,
tessile.
3.3. Ciò che non si deve confezionare
E’ assolutamente vietato confezionare i seguenti tipi di prodotti per evitare di danneggiare in modo permanente la
macchina, oltre che provocare rischi di infortuni all’operatore addetto:
Prodotti bagnati e instabili
Liquidi di qualsiasi tipo e densità in contenitori fragili
Materiali infiammabili ed esplosivi
Bombolette con gas a pressione o di qualsiasi tipo
Polveri sciolte e volatili
Eventuali materiali e prodotti non previsti che possano in qualche modo essere pericolosi per l’utente e
provocare danni alla macchina stessa
4
5
Capitolo 4. Norme di sicurezza IT
4.1. Avvertimenti
NON PERMETTERE L’USO DELLA MACCHINA A PERSONALE NON ADDESTRATO!
ATTENZIONE!
Durante il funzionamento della macchina è vietato fumare!
È VIETATO eseguire qualsiasi operazione di manutenzione e/o regolazione durante il funzionamento della
macchina.
Lo smontaggio delle protezioni deve essere affidato solo ai manutentori addetti ed istruiti a tale scopo.
È VIETATO far funzionare la macchina senza prima aver ripristinato le protezioni.
Prima della messa in servizio, verificare la corretta posizione delle protezioni precedentemente rimosse.
È VIETATO operare senza aver prima tolto tensione.
Prima di operare all’interno del quadro elettrico è necessario togliere tensione dall’interruttore che alimenta
il quadro stesso.
In caso di allontanamento dell’operatore dalla macchina, spegnere la macchina mettendo
l’interruttore generale nella posizione “0” (OFF)!
4.2. Dispositivi di protezione individuale
Utilizzare scarpe di protezione resistenti all’urto, allo schiacciamento e alla compressione del piede durante
il trasporto e lo spostamento della macchina.
Utilizzare guanti di protezione dal pericolo di schiacciamento e dai pericoli meccanici durante il trasporto e
lo spostamento della macchina.
4.3. Ripari
Utilizzare guanti di protezione contro il rischio di taglio durante le operazioni di cambio delle lame saldanti.
Utilizzare guanti di protezione in base ai rischi dei materiali da confezionare (meccanici, chimici,…) che
resistano alle temperature di contatto con saldatura e/o lama saldante (massimo 200°C).
Utilizzare guanti di protezione per il contatto con alimenti durante l’uso in caso di
confezionamento di alimenti.
La macchina è dotata di un riparo anteriore (C1) e di un riparo posteriore (C2) che in caso di apertura fermano la
macchina.
Per ripristinare il funzionamento della macchina attenersi alle istruzioni indicate nel paragrafo 6.3 (vedi nota per allarme
“A002: RIPARI APERTI”).
6
Capitolo 4. Norme di sicurezza IT
p
p
4.4. Rischi residui
La macchina non presenta rischi di elevato grado di pericolosità, ciò nonostante è necessario attenersi ai divieti ed alle
avvertenze indicate di seguito.
Pericolo di trascinamento!
Pericolo generato da elementi mobili (nastri trasportatori, rulli motorizzati) con i quali si può venire a contatto durante le
fasi di lavoro.
Pericolo di ustioni!
Rischio dovuto al riscaldamento delle lame per la saldatura del film.
Prima di effettuare qualsiasi operazione nelle zone interessate predisporre la macchina per la “messa in stato di
manutenzione“, quindi attendere il raffreddamento delle resistenze.
Non eseguire nessuna operazione senza avere indossato i dispositivi di protezione quali guanti e camice.
Pericolo di folgorazione!
Rischio dovuto all’energia elettrica all’interno del quadro elettrico (nella morsettiera dell’interruttore generale e sui
morsetti in ingresso dell’interruttore blocco porta).
Le ruote devono essere utilizzate esclusivamente per “brevi” spostamenti su pavimenti lisci e orizzontali.
Capitolo 5. Installazione della macchina IT
5.1. Trasporto e posizionamento
Nel trasporto e nel posizionamento della macchina si raccomanda di manovrare con molta
cautela!
Prima di ogni movimentazione, assicurarsi che il mezzo di sollevamento sia idoneo a sollevare
Tagliare con la forbice la reggia avendo cura di proteggersi gli occhi con degli occhiali e sfilare il cartone. Togliere le viti e
le eventuali piastrine che fissano la macchina al pallet.
Sollevare la macchina dal pallet utilizzando un carrello elevatore a forche e posizionarla sul
avimento.
Per il sollevamento della macchina, posizionare le pale del carrello elevatore in corrispondenza del
unto indicato dall’adesivo specifico, applicato sulla macchina.
Disimballare la sirena (AS) e agganciarla al supporto (S).
il carico da movimentare!
7
Capitolo 5. Installazione della macchina IT
5.2. Condizioni ambientali
Posizionare la macchina accertandosi che sia livellata sul pavimento, in un ambiente adatto, privo di umidità,
materiali infiammabili, gas, esplosivi. La macchina deve essere installata solamente su superfici lisci, orizzontali e
non infiammabili.
Lasciare uno spazio minimo di 1m attorno alla macchina.
Bloccare la macchina, una volta ottenuto il corretto posizionamento, agendo sul freno delle ruote. In caso di
necessità, per un bloccaggio più efficace, utilizzare i 4 piedini forniti in dotazione.
Condizioni consentite negli ambienti in cui è collocata la macchina:
Temperatura da + 5°C a + 40°C
Umidità relativa da 30% a 90% senza condensazione.
L’illuminazione del locale di utilizzo deve essere conforme alle leggi vigenti nel paese in cui è installata la macchina e
deve comunque essere uniforme e garantire una buona visibilità, per salvaguardare la sicurezza e la salute
dell’operatore.
GRADO DI PROTEZIONE DELLA MACCHINA = IP20
IL RUMORE AEREO PRODOTTO DALLA MACCHINA È INFERIORE A 70 dB(A)
5.3. Posizionamento con tunnel (dove previsto)
Dopo aver posizionato la “Pratika 56”, avvicinare il “tunnel di retrazione” in modo che il nastro del tunnel sia il più vicino
possibile a quello della “Pratika 56”.
Il nastro del tunnel deve risultare 1mm più alto rispetto a quello della “Pratika 56”, per evitare la caduta dei prodotti
confezionati.
Per regolare l’altezza della “Pratika 56” agire sui 4 piedi di appoggio.
Posizionare il tunnel in modo che il prodotto in uscita dalla “Pratika 56” si posizioni al centro del nastro del tunnel.
5.4. Posizionamento senza tunnel
Se la “Pratika 56” non viene abbinata al “tunnel di retrazione”
posizionare la rulliera agganciandola al nastro trasportatore
di uscita.
Se la “Pratika 56” non è abbinata al tunnel di
retrazione, il posizionamento della rulliera è
obbligatorio!
5.5. Collegamento elettrico
Tensione (V): vedere dati targhetta
Frequenza (Hz): vedere dati targhetta
Potenza massima assorbita (W): vedere dati targhetta
Corrente massima assorbita (A): vedere dati targhetta
N.B.: Per qualsiasi comunicazione con il costruttore, citare sempre il modello della
macchina e il numero di matricola indicati sulla targhetta applicata nella parte posteriore
della macchina.
RISPETTARE LE NORME PER LA SICUREZZA SUL LAVORO!
Se la macchina non è dotata della spina di alimentazione utilizzare una spina adeguata ai
valori di tensione e amperaggio descritti nella targhetta dati e comunque conforme alle
normative vigenti nel paese d’installazione.
È OBBLIGATORIA LA MESSA A TERRA!
Prima di effettuare il collegamento elettrico assicuratevi che la tensione di rete
corrisponda al voltaggio indicato sulla targhetta applicata nella parte posteriore della
macchina e che il contatto di terra sia conforme alle norme di sicurezza vigenti.
In caso di dubbi sulla tensione di rete contattate l’ente locale distributore dell’energia
elettrica.
Collegare la spina del cavo proveniente dal quadro elettrico della macchina in una presa
di corrente del circuito generale che sia facilmente raggiungibile dall’operatore.
Capitolo 5. Installazione della macchina IT
5.6. Collegamento pneumatico
Eseguire il collegamento pneumatico inserendo il tubo
(8x10) proveniente dall’impianto dell’aria compressa, nel
raccordo presente sul gruppo filtro.
Aprire il rubinetto del regolatore di pressione, fino ad ottenere
la pressione di 5 bar.
Capitolo 6. Regolazione ed approntamento macchina IT
6.1. Pannello comandi
La macchina è dotata di un pannello di comando, alloggiato sull’apposito supporto, dal quale è possibile impostare tutte
le funzioni di programmazione e funzionamento.
Q1 Interruttore generale.
D Display. Visualizza le funzioni selezionate e i relativi dati di impostazione.
S0 Pulsante “EMERGENZA”. Arresta immediatamente la macchina in caso di pericolo immediato o per la “messa
in stato di manutenzione”. Per sbloccarlo occorre girarlo in senso orario.
S1 Pulsante “RESET”.
Da premere all’accensione della macchina.
Ripristina la macchina dopo l’intervento del pulsante “EMERGENZA” e dell’allarme A001.
S2 Selettore “ESCLUSIONE SICUREZZA”.
Se posizionato su OFF consente l’uso della macchina solo con i ripari chiusi (programma AUTOMATICO).
Se posizionato su ON consente l’uso della macchina con i ripari aperti. È la condizione necessaria “solo” per le
fasi di messa a punto, inserimento e cambio della bobina del film (solo con programma MANUALE).
E1 Elemento luminoso colore VERDE.
Lampeggia (luce verde intermittente) per indicare che la macchina è pronta all’uso.
È accesa (luce verde fissa) durante il funzionamento della macchina.
E2 Elemento luminoso colore ROSSO.
Si accende ogni volta che interviene un allarme, contemporaneamente ad un segnale acustico.
8
Capitolo 6. Regolazione ed approntamento macchina IT
6.2. Avviamento
Ruotare l’interruttore generale nella posizione 1 e, quando lampeggia, premere il pulsante “RESET” (S1).
Il display si accende e compare la videata con il logo “minipack-torre”. Premere sul logo.
Successivamente compare la videata principale:
All’accensione della macchina vedrete lampeggiare i numeri che indicano la
temperatura della barra saldante frontale e laterale.
Raggiunta la temperatura impostata nel programma
Fino al raggiungimento di tale temperatura non è possibile iniziare il ciclo di lavoro in
modalità AUTOMATICO. Sarà possibile solo in modalità MANUALE.
Nota: durante la fase di riscaldamento gli elementi luminosi verde (E1) e rosso (E2)
lampeggiano. Raggiunta la temperatura impostata lampeggierà solamente l’elemento
verde.
6.2.1. Scelta del programma
La macchina consente di scegliere tra:
PROGRAMMA AUTOMATICO (è possibile memorizzare un numero infinito di programmi)
PROGRAMMA MANUALE (è presente un solo programma).
Per scegliere un PROGRAMMA AUTOMATICO è necessario essere in “STATO: STOP Automatico” e seguire la
procedura sotto descritta. La sequenza di caricamento di un programma nel ciclo automatico è il seguente:
caricato questi non lampeggiano più.
Premere il tasto AUTO per passare
allo “STATO: STOP Automatico”
Premere il tasto PROG .
A questo punto compare la seguente videata:
Premendo il testo DIRECTORY 1 si visualizza l’elenco delle 3 directory
disponibili (non modificabili).
Nota: avendo 3 directory, si consiglia di archiviare i programmi che si
vogliono memorizzare, in funzione delle tipologie dei prodotti da
confezionare.
Premendo su questa freccia si visualizza l’elenco dei programmi salvati
all’interno della directory selezionata.
Una volta scelto il programma premere il tasto CARICA .
Il gruppo triangolo e il gruppo rotelle si posizionano nella
posizione come da impostazioni del programma caricato.
Appena si carica un nuovo programma compare sul video
la pagina relativa al numero dei microforatori da utilizzare
con questo programma, al posizionamento della bobina di
film e al posizionamento del rullino rinvio (vedi capitolo
6.4. FASE 6).
Premere il tasto CHIUDI .
Premere il tasto MAIN .
Premere il tasto PROGRAMMA AUTOMATICO .
A questo punto premere il
tasto START per iniziare il
ciclo AUTOMATICO.
9
0
Capitolo 6. Regolazione ed approntamento macchina IT
6.2.2. Modalità di utilizzo della macchina: AUTOMATICO e MANUALE
La macchina può lavorare in 2 modalità: AUTOMATICO e MANUALE
6.2.2.1. Modalità AUTOMATICO
È la condizione di utilizzo contraddistinta dal funzionamento completamente automatico della macchina.
La videata sopra contraddistingue lo stato di funzionamento in modalità di STOP Automatico.
Nota: In questo stato è possibile caricare nuovi programmi del ciclo automatico e modificare le variabili contenute negli
stessi.
Premendo il tasto START si dà il via al ciclo automatico.
AUTO / MAN : Premendo su questo tasto si attiva alternativamente il
programma MANUALE o AUTOMATICO.
Premendo il tasto STOP si ferma il ciclo automatico.
La videata sopra contraddistingue lo stato di funzionamento in modalità di START Automatico.
6.2.2.2. Modalità MANUALE
È la condizione di utilizzo della macchina necessaria per le fasi di messa a punto, inserimento e cambio della bobina del
film.
In questa fase è possibile aprire le portelle agendo sul selettore a chiave “ESCLUSIONE SICUREZZE” (pos. ON).
Tale condizione è comunque segnalata dall’allarme “A002: PROTEZIONI APERTE”.
La videata sopra contraddistingue lo stato di funzionamento in modalità di STOP Manuale.
Premendo il tasto START si passa allo “STATO: START Manuale” e si
abilita il funzionamento del nastro, espulsione dell’ultimo prodotto e
funzionamento della saldatura.
AUTO / MAN : Premendo su questo tasto si attiva alternativamente il
programma MANUALE o AUTOMATICO.
Premendo il tasto STOP si passa allo “STATO: STOP Manuale”.
Quando premuto muove per tutto il tempo della pressione del tasto il nastro di
ingresso, nastro di uscita, trascinamento film, svolgitore film, avvolgitore film.
Premendo il tasto SALD si esegue un ciclo completo di saldatura.
La videata sopra contraddistingue lo stato di funzionamento in modalità di START Manuale.
1
Capitolo 6. Regolazione ed approntamento macchina IT
6.2.3. Elenco e spiegazione delle variabili impostabili (programma AUTOMATICO)
Per visualizzare le variabili impostate nel programma seguire la procedura sotto descritta.
Nota: Il simbolo del “lucchetto” indica che il programma è protetto da password.
La procedura sotto descritta consente di inserire la password e accedere alla
visualizzazione delle variabili.
La password viene richiesta solo la prima volta.
Premere il tasto con indicato il
nome del programma.
Premere il tasto Name .
Inserire allo stesso modo la “Password”.
Se il “Nome” è composto da lettere
inserire le lettere e premere il tasto
Enter.
Se il “Nome” è composto oltre alle
lettere anche dai numeri (o solo da
numeri), premere il tasto 123.
Inserire i numeri che
compongono il nome e
premere il tasto Enter.
Una volta inseriti il “Nome” e la
“Password” premere in sequenza i 2
tasti che consentono di avere accesso
alla visualizzazione delle videate
Premere nuovamente il tasto con
indicato il nome del programma.
Nota: il simbolo del lucchetto non
c’è più.
A questo punto compare la prima videata relativa ai parametri del programma e premendo il tasto >> si scorrono tutte le
successive videate:
FILM ANTERIORE [mm]: Regola la quantità di film che si vuole lasciare davanti al
prodotto. Valori: 0 ÷ 300.
FILM POSTERIORE [mm]: Regola la quantità di film che si vuole lasciare dietro al
prodotto. Valori: 0 ÷ 900.
ALTEZZA PRODOTTO [mm]: Regola l’apertura del triangolo. Valori: 0 ÷ 240.
11
Capitolo 6. Regolazione ed approntamento macchina IT
VELOCITÁ NASTRI [%]: Regola la velocità dei nastri trasportatori da 6m/min. a
30m/min. Valori: 20 ÷ 100.
TEMPO SALDATURA [s]: Regola il tempo di saldatura della barra saldante laterale e
frontale. Valori: 0 ÷ 3.
TEMPERATURA LATERALE [C]: Regola la temperatura della barra saldante laterale
(lunga). Valori: 0 ÷ 240.
TEMPERATURA FRONTALE [C]: Regola la temperatura della barra saldante frontale
(corta). Valori: 0 ÷ 240.
Nota: per le spiegazioni delle variabili impostabili nel programma MANUALE fare riferimento alle medesime presenti nel
programma AUTOMATICO.
LUNGHEZZA FISSA: Se impostata su OFF la saldatura del film avviene nel momento in cui la
fotocellula legge la fine del prodotto. Consigliata per prodotti con forma regolare. Se impostata su
ON la funzione disattiva la lettura della fine del prodotto mediante fotocellula. In questo caso la
saldatura avviene impostando la variabile “LUNGHEZZA PRODOTTO”. Valori: ON / OFF.
LUNGHEZZA PRODOTTO [mm]: È impostabile solo se la funzione “LUNGHEZZA FISSA” è ON.
La funzione permette di impostare la lunghezza del prodotto e la conseguente saldatura del film.
Valori: 1 ÷ 600.
INVERSIONE NASTRO [ms]: È impostabile solo se la funzione “LUNGHEZZA FISSA” è ON.
Regola la distanza tra i prodotti. Dopo lo scorrimento dei nastri, il nastro d’ingresso inverte la
marcia e riporta il prodotto indietro per la distanza impostata. Valori: 0 ÷ 500.
ALLENTAMENTO FILM [mm]: Regola di quanti mm debba arretrare il film e il prodotto prima di
eseguire la saldatura (consigliabile con prodotti di altezza superiore a 200 mm). Valori: 0 ÷ 250.
SCELTA FOTOCELLULA: La funzione permette la scelta della fotocellula di lettura del
prodotto. Valori: ORIZ / VERT.
RITARDO SBOBINATORE [s]: La funzione permette di allentare la tensione del film
sui triangoli, ritardando la partenza dello sbobinatore (consigliabile con prodotti fino a
100mm. di altezza). Valori: 0 ÷ 1.
RITARDO AVVOLGITORE [s]: La funzione permette di allentare la tensione del film
sui rullini dell’avvolgitore, ritardando la fermata dell’ avvolgitore. Valori: 0 ÷ 1.
FILTRO FOTOCELLULA [s]: Regola per quanto tempo la fotocellula debba ignorare
una mancanza di segnale (consigliabile con prodotti di forma irregolare). Valori: 0 ÷ 1.
ALTEZZA SALDATURA [mm]: Regola la posizione della saldatura rispetto al nastro.
Per confezionare prodotti standard impostare la saldatura a meta dell’altezza del
prodotto. Valori: 0 ÷ 120.
Nota: questa variabile è impostabile solo sul modello “Pratika 56CS”.
STOP NASTRO SALDATURA: La funzione permette di mantenere fermo il nastro di
carico durante la saldatura per facilitare la composizione della confezione.
Valori: ON / OFF.
AVVICINAMENTO NASTRI: La funzione attiva il sistema di avvicinamento dei nastri
nella zona di saldatura per il passaggio di pezzi piccoli. Valori: ON / OFF.
FOTOCELLULA NASTRO CARICO: quando è ON, la macchina in ciclo automatico
START non fa funzionare il nastro di ingresso e lo attiva quando la Fotocellula del
nastro di carico si attiva. (OPTIONAL).
PERFORATORE: La funzione attiva il perforatore pneumatico. Valori: ON / OFF.
(OPTIONAL).
Nota: queste 2 variabili possono essere ON solo se abilitate negli OPTIONAL.
LETTURA TACCHE: La funzione abilita la lettura da una apposita fotocellula
(OPTIONAL) di tacche marcate sul film opaco o colorato.
PEDALE: La funzione permette di avviare il nastro di carico con il comando a pedale, e
fermarlo dopo lo scarico del pezzo, per agevolare la composizione della confezione di
pezzi multipli. Valori: ON / OFF. (OPTIONAL).
Nota: queste 2 variabili possono essere ON solo se abilitate negli OPTIONAL.
12
Capitolo 6. Regolazione ed approntamento macchina IT
6.2.3.1. Schema riassuntivo delle variabili impostabili (programma AUTOMATICO e MANUALE)
Questa variabile è
impostabile solo sul
modello “Pratika 56CS”.
13
Capitolo 6. Regolazione ed approntamento macchina IT
6.2.3.2. Impostazione variabile del programma
PRDS : torna alla videata
DIRECTORY/PROGRAMMI.
MAIN : torna alla videata principale.
Per modificare i valori impostati nel programma AUTOMATICO seguire la procedura sotto descritta.
Premere sul valore numerico (es. 123) Inserire il nuovo valore e premere il
Premere il tasto PRDS .
Nota: nel programma MANUALE la modifica dei valori impostati è attiva senza la procedura di salvataggio.
Nota: Per ripristinare la protezione dei programmi tramite password seguire la procedura sotto descritta.
tasto ENTER .
Premere il tasto SALVA per
memorizzare le modifiche.
<< e >> : si scorrono le variabili del
programma.
Indica il valore minimo di
impostazione della variabile.
Indica il valore massimo di
impostazione della variabile.
Il tasto DATI consente di
visualizzare tutte le videate relative
ai parametri del programma.
Dalla videata iniziale premere il tasto
SETUP .
Premere il tasto LOGOUT .
14
È ricomparso il simbolo del
“lucchetto” che indica la
protezione tramite password.
5
Capitolo 6. Regolazione ed approntamento macchina IT
6.2.4. Creazione di un nuovo programma
Il pannello di controllo consente di memorizzare diversi tipi di programma automatici a seconda delle esigenze
dell’utilizzatore.
Per creare un nuovo programma seguire la procedura sotto descritta.
Premere il tasto PROG .
Premere il tasto SALVA . A questo punto scorrere le variabili del nuovo programma e impostare i valori desiderati.
Per confermarli premere nuovamente il tasto SALVA .
Premere il tasto
PROGRAMMA AUTOMATICO .
Per rinominare il nuovo programma appena salvato, premere sul testo
(PROGRAMMA 2) e digitare il nuovo nome.
Premere il tasto Enter e poi il tasto SALVA .
Selezionare e caricare il programma
da utilizzare per copiare i dati nel
nuovo programma.
Premere il tasto NUOVA .
6.2.5. Cancellazione di un programma
Per cancellare un programma precedentemente memorizzato è sufficiente caricare il programma (es. PROGRAMMA 2) e
seguire la procedura sotto descritta.
Premere il tasto CANCELLA .
Premere il tasto „Si“. A questo punto il programma è stato cancellato.
1
6
Capitolo 6. Regolazione ed approntamento macchina IT
6.2.6. Contatore parziale e contatore lotto
Le funzioni CONTATORE PARZIALEe CONTATORE LOTTO sono attive solamente in STATO Automatico.
CONTATORE PARZIALE: il numero sul touch screen indica quanti prodotti sono stati confezionati da quando la
macchina è stata accesa.
CONTATORE LOTTO: Questa funzione consente di impostare il numero di prodotti da confezionare. Raggiunto il
numero, la macchina si ferma.
Il numero sul touch screen indica quanti prodotti la macchina ha confezionato dal momento
in cui si è impostato il lotto da confezionare.
Per impostare il lotto da confezionare seguire la procedura sotto descritta.
Premere il tasto CONT. PARZ. .
Premere il tasto MAIN .
Una volta confezionati il numero di pezzi impostati la macchina va in allarme „A025: NUMERO LOTTO RAGGIUNTO”.
Per il ripristino dell’allarme vedi paragrafo 6.3.
Premere sul testo.
Inserire il numero di prodotti da
confezionare (lotto).
Premere il tasto “Enter”.
Nota: quando è attiva la funzione del
numero di prodotti da confezionare
CONT. PARZ. diventa CONT. LOTTO .
iltasto
6.2.7. Scelta della lingua
Per scegliere la lingua di visualizzazione del display seguire la procedura sotto descritta.
Premere il tasto SETUP .
Premere il tasto LINGUE .
1
Premere il tasto corrispondente
alla lingua desiderata.
7
Capitolo 6. Regolazione ed approntamento macchina IT
6.3. Allarmi
La macchina prevede una serie di ALLARMI necessari a monitorare le situazioni di pericolo e di malfunzionamento.
Ogni volta che si verifica un ALLARME la macchina si ferma e sul display vedrete scorrere la descrizione dell’allarme.
L’elenco degli allarmi è il seguente:
A001: EMERGENZA ATTIVA
A002: RIPARI APERTI
A003: BYPASS SICUREZZA RIPARI
A004: TERMICI NASTRI
A005: PRESSOSTATO ARIA
A006: BARRA SALDANTE: PRESENZA OSTACOLO
A007: BARRA SALDANTE: TIMEOUT MOVIMENTO
A010: NASTRI NON DISTANZIATI
A011: AVVOLGITORE PIENO
A012: SVOLGITORE: BOBINA IN ESAURIMENTO
A013: SVOLGITORE: FILM ESAURITO
A014: AVVOLGITORE: ROTTURA FILM
A015: NASTRO OUT: MANCA CONSENSO DA LINEA
A016: NASTRO IN: MANCA CONSENSO A LINEA
A017: SBOBINATORE: TIME OUT
A020: ERRORE INVERTER
A021: HOMING TIME OUT
A022: MANUTENZIONE IN CORSO
A023: NASTRO CARICO VUOTO
A024: MACCHINA IN RISCALDAMENTO (si ripristina con il raggiungimento della temperatura impostata)
A025: NUMERO LOTTO RAGGIUNTO
A027: FOTOCELLULE: TIME OUT
A030: NASTRO IN: ERRORE POSIZIONAMENTO
A031: NASTRO OUT: ERRORE POSIZIONAMENTO
A032: TRAINO FILM: ERRORE POSIZIONAMENTO
A033: CENTER S: FINECORSA ALTO ALTEZZA PRODOTTO TROPPO ALTO
A034: SBOBINATORE FUORI POSIZIONE
A035: HOMING NON POSSIBILE: MACCHINA IN STOP MANUALE
A036: MANUTENZIONE: AZIONARE CONTROBARRA ALTA
La procedura per il ripristino degli allarmi è la seguente:
Visualizzazione allarme
Rimuovere la causa dell’allarme.
Premere il tasto ALM .
Compare la videata con indicato l’allarme
intervenuto.
Premere il tasto RESET e poi il tasto MAIN .
Nota: solo nel caso dell’allarme “A002: RIPARI APERTI” vedrete lampeggiare il pulsante RESET (S1).
La procedura per il ripristino di questo allarme è la seguente:
Chiudere il riparo.
Premere il pulsante RESET (S1).
La macchina è dotata di un “PULSANTE DI EMERGENZA” (S0) che premuto la blocca istantaneamente,
fermando il ciclo di lavoro.
La procedura per il ripristino di questo allarme è la seguente:
Rimuovere la causa dell’allarme.
Sbloccare il “PULSANTE DI EMERGENZA” (S0) ruotandolo verso destra.
Premere il pulsante di RESET (S1).
1
8
Capitolo 6. Regolazione ed approntamento macchina IT
6.4. Inserimento del film
Per inserire il film è necessario mettere la macchina in modalità “START Manuale”.
Ruotare l’interruttore “ESCLUSIONE SICUREZZA” (S2) su ON e aprire i ripari
anteriore e posteriore.
FASE 1
FASE 2
Per facilitare il posizionamento della bobina di film estrarre il
carrello (C) di supporto della bobina (per far ciò abbassare la
maniglia M1 e tirare il carrello).
Posizionare la bobina di film sui rulli (R1) e (R2).
Il lato aperto della pellicola dovrà trovarsi sempre dove
indicato dalla freccia.
(Nota: il senso di svolgimento delle bobine va specificato in
fase di ordine del film).
Introdurre il film seguendo lo schema rappresentato in figura.
Per facilitare l’introduzione del film premere il pulsante che
trovate alla destra della bobina.
Tenendo premuto il pulsante si aziona il rullo motorizzato su
cui appoggia la bobina rilasciando la quantità di film
necessaria.
Inserire i due lembi del film uno sopra e uno sotto il triangolo
di guida superiore (Ts).
Afferrare le due estremità del film e svolgere per circa 1
metro.
Prendere il lato inferiore del film in corrispondenza del
lato posteriore del triangolo di inversione e farlo
passare sotto al triangolo inferiore (Ti) dall’esterno
verso l’interno e sopra il nastro di alimentazione (N1).
1
Capitolo 6. Regolazione ed approntamento macchina IT
FASE 3
FASE 4
Quindi far passare il lato superiore del film sopra il triangolo
superiore (Ts).
FASE 5
Spostare la parte finale del film (#) che andrà
all’interno dei triangoli verso sinistra parallelamente al
nastro di alimentazione (N1) e far passare il film sotto
e sopra il nastro di alimentazione allineandone i bordi
subito dopo il nastro stesso.
Far passare il film tra i due rullini (R3) e tra le due ruote (R4) del trascinatore.
Effettuare a questo punto alcuni cicli di saldatura premendo il tasto SALD , in modo da realizzare una striscia di film
sufficiente a completare l’inserimento secondo lo schema rappresentato. Per poter saldare è necessario chiudere i
ripari anteriore (C1) e posteriore (C2).
Infine annodare il film sul perno presente sulla flangia posteriore (F).
19
0
Capitolo 6. Regolazione ed approntamento macchina IT
FASE 6
Per eseguire questa fase occorre attenersi ai parametri indicati nella videata di programmazione sotto indicata.
Indica il numero di microforatori (MF) da posizionare sulla macchina.
Indica la posizione della bobina di film (X1).
Indica la posizione del rullino di rinvio (R5).
In base a quando indicato nella videata, occorre:
Posizionare il numero di microforatori (MF).
Posizionare la bobina di film. Vedi scala millimetrata (X1).
Posizionare il rullino di rinvio (R5). Vedi scala millimetrata (X2).
Nota: per ogni programma salvato, si consiglia di inserire i 3
parametri sopra indicati, in modo da averli sempre
disponibili quando si carica un qualunque programma.
In questo modo per ogni programma, potrete posizionare i
microforatori, la bobina di film e il rullino di rinvio in base a
quanto indicato nella videata.
FASE 7
Regolare quindi le aste di posizionamento (B) agendo sulle manopole (M3) in modo da bloccare la bobina, lasciando 5
mm di spazio tra le aste e la bobina.
Nota: Il corretto posizionamento della bobina si ha quando (stando dietro alla macchina) il lato sinistro del film si
trova ad una distanza A pari alla metà della distanza H (apertura dei triangoli).
2
Capitolo 6. Regolazione ed approntamento macchina IT
6.5. Regolazioni
6.5.1. Regolazione del nastro di ingresso
In funzione della larghezza (L) del prodotto da
confezionare regolare la posizione del nastro di ingresso
(N1).
Allentare la manopola (M1) e regolare la posizione del
nastro in modo che il prodotto abbia un minimo di gioco
tra l’asta di guida (circa 20mm) e la spalla posteriore del
nastro (circa 10mm).
6.5.2. Regolazione delle fotocellule
La macchina è predisposta per il posizionamento della
fotocellula a lettura verticale (B11) indicata per i prodotti
particolarmente bassi e della fotocellula orizzontale (B10)
indicata per i prodotti particolarmente stretti.
E’ possibile inoltre regolare la distanza della fotocellula
dalla barra saldante in modo da ottimizzare l’inserimento
dei prodotti.
6.5.3. Regolazione astina di sollevamento film
L’astina (A) serve per tenere sollevato correttamente il
film durante l’inserimento del prodotto.
Allentare la manopola (M2) e posizionare l’astina verso sx
per confezionare prodotti bassi.
Posizionare l’astina verso dx per confezionare prodotti
alti.
21
Capitolo 6. Regolazione ed approntamento macchina IT
6.5.4. Regolazione astina di apertura film
L’astina (A1) consente di separare i 2 lembi della bobina di film.
Posizionare l’astina all’interno dei 2 lembi del film in modo che la
sua estremità sia 1cm più indietro rispetto alla piega del film.
Nota: vedi capitolo 6.4: FASE 1
6.6. Confezionamento
Eseguite tutte le regolazioni la macchina é pronta per procedere al
confezionamento.
Con la macchina in stato “STOP Automatico” premere il pulsante
START.
I nastri entreranno in funzione ed è possibile posizionare i prodotti
sul nastro di ingresso.
Con il passaggio del prodotto sul nastro di uscita, il telaio saldante
si abbassa per realizzare la saldatura del film.
Il prodotto confezionato avanza verso la rulliera o all’interno del
tunnel per la retrazione del film.
22
Capitolo 7. Manutenzione ordinaria IT
7.1. Precauzioni e messa in stato di manutenzione
ATTENZIONE!
La manutenzione deve essere affidata esclusivamente a personale esperto conoscitore della
macchina.
È vietato fare interventi di manutenzione, lubrificazione, riparazione quando la macchina è in moto e/o
sotto tensione.
È vietato effettuare interventi su organi in movimento.
Dopo ogni intervento rimontare i ripari eventualmente rimossi, riportando la macchina allo stato iniziale.
Tenere sempre presente tutte le norme di sicurezza elencate nel seguente manuale e quelle stabilite
dalle normative vigenti nel paese di installazione.
PROCEDURA DI MESSA IN STATO DI MANUTENZIONE
La procedura deve essere fatta prima di ogni operazione di manutenzione ordinaria, pulizia e manutenzione straordinaria;
prevede l’isolamento della macchina da tutte le fonti di energia e consiste nel:
premere il tasto STOP (14) (se la macchina è in movimento)
spegnere la macchina ruotando l’interruttore generale (Q1) in posizione “0” (OFF)
togliere la spina dalla presa di rete.
7.2. Tabella di manutenzione
7.2.1. Piano di manutenzione ordinaria
La tipologia della macchina richiede interventi manutentivi ridotti, tuttavia attenersi al Piano di manutenzione.
FREQUENZA COMPONENTE TIPO DI OPERAZIONE
Ogni
giorno
Ogni
giorno
Ogni
12 mesi
Ogni
12 mesi
Ogni
3 mesi
AVVERTENZA!
I riduttori sono lubrificati con olio sintetico denominato “lunga vita”, di conseguenza non necessitano di
lubrificazione.
7.2.2. Piano di manutenzione dei dispositivi di sicurezza
È richiesto il controllo periodico dei “DISPOSITIVI DI SICUREZZA” elencati in tabella.
FREQUENZA COMPONENTE TIPO DI OPERAZIONE
Ogni
mese
Ogni
mese
Ogni
mese
Registrazione del controllo
Ogni controllo dei dispositivi di sicurezza deve essere registrato, indicando i dati e l’esito del controllo eseguito:
data della verifica, collaudatore, esito.
Segnalazione di guasto
In caso di rilevazione di guasto, contattare il Servizio Assistenza del Fornitore per l’intervento di ripristino.
Macchina Rimuovere eventuali residui lasciati dai prodotti in lavorazione e
che potrebbero pregiudicare il corretto funzionamento della
macchina.
Lame Pulire la superfice che entra in contatto col film utilizzando stracci o
Non utilizzare oggetti che possano danneggiarne la superficie.
carta.
Supporti Effettuare la lubrificazione con grasso tipo NLGI 2.
Accoppiamenti
Controllare la presenza di grasso lubrificante.
tra ingranaggi
Lame e
barre di contrasto
Ripari anteriore e
posteriore
Controllare lo stato di usura del teflon adesivo e della piattina in
silicone.
Apertura del riparo anteriore e posteriore (in stato di
funzionamento sia manuale che automatico)
Verifica conseguenze:
allarme luminoso e acustico, blocco della macchina.
Protezioni
della barra saldante
Spostamento delle protezioni poste attorno alla barra saldante
in corrispondenza dei quattro sensori (in stato di
funzionamento manuale)
Verifica conseguenze:
allarme luminoso e acustico, blocco della macchina.
Pulsante di emergenza Azionamento del pulsante di emergenza (in stato di
funzionamento sia manuale che automatico)
Verifica conseguenze:
allarme luminoso e acustico, blocco della macchina.
23
Capitolo 7. Manutenzione ordinaria IT
7.3. Sostituzione del cavo di alimentazione
ATTENZIONE!
Se il cavo di alimentazione è danneggiato, esso deve essere sostituito dal costruttore o dal suo servizio
assistenza tecnica, o comunque da una persona con qualifica similare, in modo da prevenire ogni rischio.
7.4. Smontaggio, demolizione e smaltimento residui
Procedere nel seguente modo:
1. scollegare la macchina dalla rete di alimentazione elettrica
2. smontare i componenti
Ciascun rifiuto deve essere trattato, smaltito o riciclato in base alla classificazione ed alle procedure previste
dalla legislazione vigente nel paese di installazione.
ATTENZIONE!
Le operazioni di smontaggio e demolizione devono essere affidate a personale specializzato a tali attività
e dotato delle competenze meccaniche ed elettriche necessarie a lavorare in condizioni di sicurezza.
Il simbolo indica che questo prodotto non deve essere trattato come rifiuto domestico.
Assicurando che il prodotto venga correttamente eliminato, si faciliterà la prevenzione di potenziali
conseguenze negative per l’ambiente e la salute dell’uomo, che potrebbero altrimenti essere causate da
un inappropriato trattamento del rifiuto di questo prodotto.
Per informazioni più dettagliate riguardo il riciclaggio di questo prodotto, contattare il venditore del
prodotto, o in alternativa il servizio di post vendita o l’appropriato servizio di trattamento dei rifiuti
.
Capitolo 8. Garanzia IT
8.1. Certificato di garanzia
La Garanzia ha validità 12 mesi dalla data di installazione alle condizioni riportate sul libretto d’istruzioni. Compilare il
retro della cartolina in ogni sua parte, strappare lungo la linea e spedire.
8.2. Condizioni di garanzia
La garanzia è valida 12 mesi e decorre dalla data di installazione della macchina. La garanzia consiste nella sostituzione
o riparazione gratuita di tutte quelle parti riscontrate da noi difettose per anomalie di materiali. Le riparazioni o sostituzioni
avvengono normalmente presso la casa costruttrice con l’addebito all’acquirente delle spese di trasporto o manodopera.
Qualora le riparazioni o sostituzioni vengano eseguite presso la sede dell’acquirente, quest’ultimo sarà tenuto a pagare le
spese di viaggio, trasferta e manodopera. Le prestazioni di garanzia vengono eseguite esclusivamente a cura della casa
costruttrice o dal rivenditore autorizzato. Per avere diritto a prestazioni di garanzia inviare alla casa costruttrice od al
rivenditore autorizzato il pezzo difettoso, perché sia effettuata la riparazione o sostituzione. La riconsegna di tale pezzo
riparato o sostituito, rientrerà nell’adempimento delle operazioni di garanzia. La garanzia viene annullata:
1. per il mancato immediato invio postale del CERTIFICATO DI GARANZIA al momento dell’acquisto, debitamente
compilato e firmato entro 20 giorni.
2. per la errata installazione, la inadeguata alimentazione, negligenza d’uso e manomissione da parte di persone non
autorizzate.
3. per modifiche effettuate sulla macchina senza il consenso scritto della casa.
4. qualora la macchina non sia più proprietà del primo acquirente.
La casa costruttrice declina a termine di legge ogni responsabilità per danni a persone o cose qualora venga
effettuata un’errata installazione o collegamento alla rete di alimentazione elettrica o esclusione della messa a
terra od in caso di manomissioni della macchina stessa. La casa costruttrice si riserva di approntare modifiche
e cambiamenti secondo esigenze tecniche e di funzionamento.
PER QUALUNQUE CONTROVERSIA LEGALE
IL FORO COMPETENTE È QUELLO DI BERGAMO (ITALIA).
24
TRADUCCIÓN DE LAS
INSTRUCCIONES ORIGINALES
Indice ES
Capítulo 1. Descripción Página
1.1. Prólogo 26
1.2. Prestaciones de la máquina 26
1.3. Datos técnicos de la máquina 27
Capítulo 2. Características del film
2.1. Films para emplear 28
2.2. Cálculo banda A 28
Capítulo 3Condiciones de uso de la máquina
3.1. Dimensiones máx. de la confección 28
3.2. Productos que pueden ser envasados 28
3.3. Qué no se tiene que confeccionar 28
Capítulo 4. Normas de seguridad
4.1. Advertencias 29
4.2. Dispositivos de protección individual 29
4.3. Protecciones 29
4.4. Riesgos residuales 30
Capítulo 5. Installación de la máquina
5.1. Transporte y colocación 30
5.2. Condiciones ambientales 31
5.3. Colocación con túnel (donde está previsto) 31
5.4. Colocación sin túnel 31
5.5. Conexión eléctrica 31
5.6. Conexión neumatica 32
Capítulo 6. Regulación y preparación de la máquina
6.1. Panel de comando 32
6.2. Puesta en marcha 33
6.2.1. Selección del programa 33
6.2.2. Modo de funcionamiento de la máquina: AUTOMÁTICO y MANUAL 34
6.2.2.1. Modo AUTOMÁTICO 34
6.2.2.2. Modo MANUAL 34
6.2.3. Lista y descripción de variables programables (programa AUTOMÁTICO) 35
6.2.3.1. Esquema de variables configurables (programa AUTOMÁTICO y MANUAL) 37
6.2.3.2. Configuración de variables del programa 38
6.2.4. Creación de un nuevo programa 39
6.2.5. Eliminación de un programa 39
6.2.6. Contador parcial y contador de lotes 40
6.2.7. Elección del idioma 40
6.3. Alarmas 41
6.4. Introducción del film 42
6.5. Regulaciones 45
6.5.1. Regulación de la cinta de entrada 45
6.5.2. Regulación de las células fotoeléctricas 45
6.5.3. Regulación de la varilla de elevación del film 45
6.5.4. Regulación de la varilla de apertura del film 46
6.6. Envasado 46
Capítulo 7. Manutención ordinaria
7.1. Precauciones y puesta en estado de mantenimiento 47
7.2. Tabla de mantenimiento 47
7.2.1. Plan de mantenimiento ordinario 47
7.2.2. Plan de mantenimiento de los dispositivos de seguridad 47
7.3. Sustitución del cable de alimentación 48
7.4. Desmontaje, demolición y eliminación de los residuos 48
Este manual ha sido redactado respetando la norma UNI 10893, versión del mes de Julio del 2000. Está dirigido a todos
los usuarios con la finalidad de permitir un uso correcto de la máquina. Debe conservarse en un lugar fácilmente
accesible, cerca de la máquina y conocido por todos los usuarios. Este manual forma parte de la máquina y se refiere a
la seguridad. Para mejorar la comprensión a continuación aclaramos la simbología utilizada.
ATENCIÓN:
Normas de prevención de accidentes para el operador. Dicha advertencia indica la presencia de
peligros que pueden causar lesiones a quien está trabajando sobre la máquina.
ATENCIÓN:
Partes calientes: Indica el peligro de quemaduras con riesgo de accidente, incluso graves, para la
persona expuesta.
ADVERTENCIA:
Indica la posibilidad de provocar daños a la máquina y/o a sus componentes.
Es muy importante leer atentamente cada uno de los apartados que componen este capítulo puesto que contienen
información sobre los riesgos para el operador en caso de uso incorrecto de la máquina. Estas reglas básicas, se han de
sumar a las normas ya existentes en los países donde se instala la máquina.
No utilizar la máquina con fines distintos de los indicados en el contrato de venta.
No permitir que personas no autorizadas efectúen reparaciones ni manipulen la máquina.
El operador debe conocer las advertencias que le competen y haber sido informado por el responsable del
Abrochar correctamente los puños de la ropa de trabajo para fijarlos a la muñeca.
Utilizar los dispositivos de protección individual, por ejemplo, guantes, calzado de seguridad, etc. previstos por las
Mantener en orden la zona de trabajo y paso alrededor de la máquina; comprobar que esté libre de obstáculos,
Eliminar cualquier condición que ponga en peligro la seguridad antes de utilizar la máquina y advertir al responsable
No utilizar la máquina si está averiada.
Se prohíbe manipular los dispositivos y los circuitos de seguridad.
Se prohíbe trabajar con los dispositivos de seguridad desactivados o las protecciones fijas no instaladas.
Se prohíbe abandonar la máquina con las protecciones desmontadas o montadas de modo incorrecto.
Se prohíbe modificar la máquina sin autorización del fabricante.
El cuadro eléctrico debe estar siempre cerrado durante el funcionamiento.
La llave para abrir el cuadro eléctrico debe ser conservada por una operador cualificado y autorizado.
El fabricante declina cualquier tipo de responsabilidad por daños a personas o cosas causados por el
1.2. Prestaciones de la máquina
La envasadora “Pratika 56 / Pratika 56CS” ha sido diseñada para envasar productos individualmente o en grupos
(alimentarios, para el hogar, juguetes, etc.) con film termorretráctil en monopliegue.
La máquina puede trabajar con alimentación manual o en serie con otras máquinas.
El operador encargado de la alimentación manual (conductor) deberá estar habilitado para realizar todas las operaciones
relativas al proceso de producción y poseer los conocimientos necesarios para comunicar al encargado del
mantenimiento o al técnico del servicio de asistencia externo eventuales averías o anomalías.
La máquina trabaja en “AUTOMÁTICO”.
Está gestionada por una lógica de control instalada en el PLC de mando.
Gracias a su versatilidad es posible trabajar con una amplia gama de productos diferentes por forma y dimensiones.
Asimismo, es posible ejecutar en secuencia operaciones utilizando los mandos del modo “MANUAL” para comprobar si
los datos configurados son correctos y controlar el funcionamiento (ajustes, configuraciones, etc.).
Los paquetes son transportados por las cintas transportadoras alojadas dentro del bastidor.
La máquina incorpora un dispositivo de recuperación del film de descarte que impide la dispersión de residuos dentro de
la zona de acción del operador y mantiene libre el espacio de trabajo.
departamento sobre los riesgos que se derivan de su trabajo.
normas de prevención contra accidentes.
limpia y bien iluminada.
del departamento sobre cualquier tipo de irregularidad en el funcionamiento.
incumplimiento de las normas de seguridad.
¡ATENCIÓN!
La máquina NO incorpora equipamiento antideflagrante, ha sido realizada con equipamiento estándar; se
prohíbe su instalación y utilización en entornos en los que exista riesgo de deflagración (explosión).
26
7
Capítulo 1. Descripción ES
1.3. Datos técnicos de la máquina
Dimensiones del embalaje
2940 x 1440 x 1870mm
Peso del embalaje
774Kg (Pratika 56)
774Kg (Pratika 56CS)
Peso de la máquina
724Kg (Pratika 56)
724Kg (Pratika 56CS)
Alimentación neumática
120 l/min
Producción máxima
2400 envases/hora
I = Conexión eléctrica
P = Conexión neumática
C = Toma de conexión “auxiliar”
2
Capítulo 2. Características del film ES
2.1. Films para emplear
La máquina puede trabajar con todas las películas termorretráctiles y no, con
espesores entre 15 y 50 micrones , tanto de tipo técnico como de tipo alimentario.
Para garantizar los mejores resultados, se aconseja utilizar las películas
comercializadas por nosotros.
Las características especiales de nuestros film dan garantías de seguridad tanto
porque se encuentran dentro de las normas impuestas por las leyes vigentes,
como por lo que respecta a la seguridad de un óptimo funcionamiento de nuestras
máquinas.
Se aconseja consultar las fichas técnicas y de seguridad de las
películas utilizadas y atenerse a las prescripciones descritas!
A = mm700 MAX
D = mm300 MAX
2.2. Cálculo banda A
Banda A = b + c + 100mm
Por banba “A” entendemos la anchura que tiene que tener el film para empaquetar
el producto.
Capítulo 3. Condiciones de uso de la máquina ES
3.1. Dimensiones máx. de la confección
a = 600mm b = 400mm c = 240mm
N.B.: las medidas indicadas en la tabla se refieren a la medida màx. de cada una
de las dimensiones.
Para la medida màx. del paquete (b x c); hay que referirse al capítulo 2.2. donde
se ve que, la suma de (b + c) es de todos modos igual al ancho de la bobina del
film menos 100mm.
3.2. Productos que pueden ser envasados
Estas máquinas pueden embalar una amplia gama de productos completamente diferentes entre sí, de hecho, se utilizan
de forma exitosa en los siguientes sectores: alimenticio, comercial, gráfico y envío postal, gran distribución, industria,
textil.
3.3. Qué no se tiene que confeccionar
Para evitar dañar en manera permanente la máquina y evitar riesgos de accidentes al operador, esta prohibido embalar
los siguientes productos:
productos mojados e inestables
líquidos de cualquier tipo y densidad colocados en contenedores frágiles
materiales inflamables y explosivos
contenedores con gas a presión de cualquier tipo
materiales en polvo sueltos o volátiles
posibles materiales y productos no previstos que de algún modo puedan ser peligrosos para el
operador y la máquina.
28
Capítulo 4. Normas de seguridad ES
4.1. Advertencias
¡NO PERMITIR EL USO DE LA MÁQUINA A EMPLEADOS NO ENTRENADOS
ATENCIÓN!
¡Se prohíbe fumar durante el funcionamiento de la máquina!
SE PROHÍBE realizar cualquier tipo de operación de mantenimiento y/o regulación cuando la máquina está
funcionando. Las protecciones sólo deben ser desmontadas por los encargados del mantenimiento que
poseen la formación necesaria.
SE PROHÍBE poner en funcionamiento la máquina sin haber restablecido las protecciones.
Antes de encender la máquina, comprobar si las protecciones están colocadas correctamente.
SE PROHÍBE trabajar sin haber interrumpido el suministro de corriente.
Antes de trabajar dentro del cuadro eléctrico es necesario interrumpir el suministro de corriente desde el
interruptor que alimenta el cuadro.
Caso que el operador se aleje de la máquina hay que apagar la máquina poniendo el interruptor
general en posición “0” (OFF).
4.2. Dispositivos de protección individual
Utilizar calzado con puntera de protección contra los golpes, el aplastamiento y la compresión del pie
durante el transporte y el desplazamiento de la máquina.
Utilizar guantes de protección contra el riesgo de aplastamiento y contra los peligros mecánicos durante el
transporte y el desplazamiento de la máquina.
Utilizar guantes de protección contra el riesgo de corte durante el cambio de las cuchillas de sellado.
Utilizar guantes de protección contra los riesgos asociados a los materiales que se han de envasar
(mecánicos, químicos, etc.), resistentes a las temperaturas de contacto con la banda de sellado y/o la
lamina de sellado (máximo 200 °C).
4.3. Protecciones
Utilizar guantes de protección aptos para el contacto con alimentos en caso de envasado de
productos alimenticios.
La máquina está dotada de una protección anterior (C1) y de una protección posterior (C2) que en caso de apertura
paran la máquina.
Para restablecer el funcinamiento de la máquina respete las instrucciones incluidas en el párrafo 6.3 (véase nota para
alarma “A002: PROTECCIONES ABIERTAS”).
29
Loading...
+ 70 hidden pages
You need points to download manuals.
1 point = 1 manual.
You can buy points or you can get point for every manual you upload.