Booklet available in English on
Heft in deutscher Sprache erhältlich auf
Livret disponible en français sur
Folleto disponible en español en
Folheto disponível em português em
Libretto disponibile in italiano su
A füzet magyarul ezen a honlapon olvasható: LEGO.com/Architecture
The Leaning Tower of Pisa
The Leaning Tower of Pisa (Torre pendente di Pisa) took almost 200 years
to complete and has stood beside the Cathedral of Pisa for over 600
years. Thanks to its famous tilt, it has become one of the world’s most
recognizable architectural landmarks. The story behind the bell tower
spans over 800 years of European history and provides a fascinating
glimpse into a miracle of medieval engineering.
Torre pendente di Pisa
La costruzione della torre di Pisa ha richiesto quasi 200 anni. Il famoso
campanile occupa la sua posizione, accanto alla Cattedrale, da oltre 600
anni. Grazie alla sua celebre inclinazione, è diventato uno dei simboli
architettonici più riconoscibili al mondo. Gli 800 anni di storia della torre
sono un affascinante resoconto degli eventi europei che hanno portato
alla realizzazione di questo esempio di miracolosa ingegneria medievale.
The story of the tower of Pisa begins in January 1172 when the widow
Berta of Bernado left 60 soldi (gold coins) in her will to purchase stones
for the construction of a bell tower. A year later, in August 1173, the first
foundations for the tower were laid in the ground behind the existing
Pisa Cathedral.
At that time, Pisa was a rich, independent trading port and it was hoped
that the new tower would become a symbol of a city at the height of its
cultural and economic power. Therefore the circular, freestanding tower
was designed to be one of the tallest in Europe and included finely
elaborately carved columns and intricate bas-reliefs.
Within five years, and with only two floors completed, the builders faced
a serious obstacle – a combination of shallow foundations and soft,
unstable subsoil was causing the tower to lean. Construction was
stopped, and with Pisa’s prosperity and power on the decline, a hundred
years would pass before building was resumed. Four more floors were
added in 1272, the seventh floor in 1319 and the bell-chamber in 1372. On
completion, the tower would stand 185 ft. (56.4 m) tall and consist of eight
stories, including the bell-chamber. A total of seven bells, one for each
note of the musical scale, were installed – adding even more weight to
the already heavy structure. Throughout the construction period, and
especially during the last one hundred years, many have tried to solve
the tower’s overriding structural problem, more often than not, making
the problem worse. It
would be 2008 before
engineers could confirm
that the tower had
stopped moving for the
first time in its history.
4
Storia
La storia della torre di Pisa inizia nel gennaio 1172 quando la vedova
Berta di Bernardo lasciò nel suo testamento 60 “soldi” (monete d’oro)
per l’acquisto di pietre per la costruzione di un campanile. Un anno
dopo, nell’agosto del 1173, le prime fondamenta della torre furono gettate
nell’area alle spalle della Cattedrale di Santa Maria Assunta, già edificata.
A quel tempo, Pisa era un ricco porto commerciale indipendente e si
sperava che la nuova torre sarebbe diventato il simbolo di una città
al culmine del suo potere culturale ed economico. Pertanto, la torre
circolare, a se stante, fu progettata per essere una delle più alte in
Europa e includeva colonne finemente intagliate e intricati bassorilievi.
Dopo cinque anni, e con solo due ordini (piani) completati, gli architetti
si trovarono di fronte a un serio problema: la combinazione di fondazioni
insufficientemente profonde e di un sottosuolo molle e instabile aveva
causato l’inclinazione dell’edificio. I lavori furono sospesi, proprio quando
la prosperità e il potere di Pisa iniziava a declinare, e furono ripresi
solo un centinaio di anni dopo. Quattro nuovi ordini furono aggiunti nel
1272, il settimo ordine nel 1319 e la cella campanaria nel 1372. Al suo
completamento, la torre misurava 56,4 m di altezza e aveva otto ordini,
incluso la cella campanaria. Sette campane, una per ogni nota della
scala musicale, furono installate, aggiungendo ancora più peso a una
struttura già precaria. Per tutto il periodo di costruzione, e in particolare
nel corso degli ultimi cento anni, in molti hanno provato a risolvere il
complesso problema strutturale della torre, peggiorando spesso la
situazione. Fu solo nel 2008 che gli ingegneri furono in grado di stabilire
che l’inclinazione graduale della torre si era arrestata per la prima volta
nella sua storia.
5
Construction
While the Tower of Pisa is most known for “leaning”, it would still be
a remarkable architectural structure without this famous feature.
Constructed at a time when there was very little building of this
kind being carried out in Europe, the intelligent use of columns and
arches demonstrates an in-depth understanding of weight and load
characteristics that was way ahead of its time.
What the architect overlooked however, was the clay-based soil and
the need for a foundation capable of supporting a bell tower that would
eventually weigh 16.000 tons (14.500 metric tons).
The eight-story tower was built with limestone and lime mortar, with an
exterior covering of marble. Interestingly, the limestone is probably why
the tower has not cracked and collapsed – the rock is flexible enough
to withstand the pressures placed on it by the tilt. The bottom story of
the tower is an arcade of 15 closed marble arches. Each of the following
six stories contains 30 arches, while the final story, or bell-chamber, has
16 arches.
Sebbene la torre di Pisa sia famosa per la sua “pendenza”, il campanile
sarebbe una notevole struttura architettonica anche senza questa
famosa caratteristica. Costruita in un periodo in cui pochi progetti di
questo tipo venivano realizzati in Europa, l’uso intelligente delle colonne
e degli archi dimostra una vera comprensione di caratteristiche quali
peso e carico, decisamente all’avanguardia per i tempi.
Quello di cui gli architetti non tennero conto, tuttavia, fu che, a causa
del terreno argilloso e del peso finale di 14.500 tonnellate, la torre
necessitava di adeguate fondamenta.
Il campanile di otto ordini fu costruito con pietra calcarea e malta
di calce, con un rivestimento
esterno di marmo. È interessante
notare che l’uso del calcare è
probabilmente la ragione per cui
la torre non è crollata, in quanto
questo tipo di roccia è dotata
della flessibilità necessaria per
resistere alle pressioni esercitate
su di essa dall’inclinazione.
L’ordine basamentale della
torre è una “sala” formata da un
loggiato chiuso con 15 archi di
marmo. Ciascuno dei sei ordini
successivi contiene 30 archi,
mentre l’ordine finale, o cella
campanaria, ne contiene 16.
Many of the attempts to rectify the tower’s leaning are just as interesting
as the actual construction itself. After work resumed on the tower in 1272,
engineers attempted to compensate for the tilt by building the upper
floors with one side taller than the other. However, the weight of the extra
floors caused the edifice to sink further and lean more.
In 1934, 362 holes were drilled in the base of the tower and filled with 99
tons (90 metric tons) of cement, with almost disastrous consequences.
In the early 1990s, the tower was closed to the public and engineers
anchored the tower to the ground using high tensile steel cable in an
attempt to stabilize it. After two decades of corrective reconstruction and
stabilization efforts, it was announced in 2008 that the tower had been
stabilized to such a degree that it had actually stopped moving for the
first time in its history. It is now claimed that the tower will remain stable
for at least 200 years.
Prior to this final restoration work, the tower leaned at an angle of 5.5
degrees. It now leans at 3.99 degrees. This means that the top of the
tower is displaced horizontally by 12 ft. 10 in (3.9 m).
Molti dei tentativi di correggere la pendenza della torre sono altrettanto
interessanti quanto la storia della costruzione dell’edificio. Quando i
lavori della torre ripresero nel 1272, gli ingegneri tentarono di correggere
l’inclinazione costruendo gli ordini superiori con un lato più alto. Tuttavia, il
peso degli ordini aggiuntivi causò un ulteriore affondamento e pendenza
dell’edificio.
Nel 1934, 362 fori furono praticati nella base della torre e riempiti con 90
tonnellate di cemento, con conseguenze quasi disastrose. All’inizio degli
anni ‘90, la torre fu chiusa al pubblico per consentire agli ingegneri di
installare tiranti di acciaio per ancorare l’edificio al suolo nel tentativo di
stabilizzarla. Dopo due decenni di ricostruzione correttiva e tentativi di
consolidamento, nel 2008 fu annunciato che la torre era stata stabilizzata
e che per la prima volta nella sua storia l’inclinazione si era arrestata.
Gli ingegneri sostengono che il campanile rimarrà stabile per almeno
altri 200 anni.
Prima di questi interventi di restauro, l’angolo di pendenza della torre era
di 5,5 gradi. La pendenza attuale è di 3,99 gradi. Questo significa che
lo spostamento orizzontale dalla sommità dell’asse alla base è di 3,9 m.
9
Today
The Leaning Tower of Pisa remains an iconic
architectural landmark and a true feat of medieval
engineering. Though more famous for its tilt, the
true wonder of the tower is that it still stands after
800 years.
In 1987, the entire Piazza del Duomo (Cathedral
Square) – also known as Piazza Dei Miracoli (Field
of Miracles) – including the tower as well as, the
Cathedral, and baptistery was declared a Unesco
World Heritage Site. This was an acknowledgement
of the unique nature of the site and its importance
as one of Italy’s most popular tourist attractions.
The identity of the Tower of Pisa’s first architect remains a mystery.
For many years, the initial phase of the design work was attributed
to Bonanno Pisano, a well-known 12th-century resident artist of Pisa.
However, recent studies appear to indicate that an architect named
Diotisalvi, who designed the baptistery, was also responsible for the
tower.
The second phase of construction is attributed to Giovani di Simone,
who added four floors to the tower in 1275. Architect Tommaso di
Andrea Pisano (1350-1372) was the architect who finished the work and
succeeded in harmonizing the Gothic elements of the bell-chamber with
the Romanesque style of the tower.
10
Oggi
La torre pendente di Pisa rimane un iconico simbolo architettonico, un
trionfo dell’ingegneria medievale. Sebbene sia più famosa per la sua
inclinazione, la vera meraviglia della torre è la sua longevità: ben 800
anni.
Nel 1987, l’intera Piazza del Duomo, o Piazza dei Miracoli, con la torre,
il duomo e il battistero, è stata dichiarata patrimonio dell’umanità
dall’UNESCO. Questo è un riconoscimento della natura unica del sito
e della sua importanza nelle vesti di una delle attrazioni turistiche più
visitate d’Italia.
Architetti
La vera identità del primo architetto della torre di Pisa rimane un mistero.
Per molti anni, la fase iniziale del lavoro di progettazione fu attribuito a
Bonanno Pisano, un noto artista pisano del 12° secolo. Tuttavia, studi
recenti attribuiscono la paternità della torre a un architetto di nome
Diotisalvi, il quale progettò il battistero, sul lato opposto della cattedrale.
La seconda fase di costruzione è più chiara ed è attribuita a Giovanni
di Simone, che aggiunse quattro piani nel 1275. I lavori furono portati
a termine dall’architetto Tommaso di Andrea Pisano (1350-1372), il
quale armonizzò gli elementi gotici della cella campanaria con lo stile
romanico della torre.