PREGASI CONSEGNARE
L'INSERTO "MANUALE D'USO"
AL SIG. UTENTE
PLEASE MAKE SURE THAT THE
"USE MANUAL" IS HANDED
OVER TO THE USER
TENGAN LA AMABILIDAD DE
ENTREGARLE AL USUARIO EL
"MANUAL DE USO"
FAVOR ENTREGAR O
"MANUAL DE USO"
AO SR. UTENTE
CALDAIA MURALE A GAS PER ESTERNO - ALTO RENDIMENTO - MODULANTE
WALL-HUNG GAS BOILER FOR OUTDOOR INSTALLATION - HIGH EFFICIENCY - MODULATING UNIT
CALDERA MURAL A GAS PARA EXTERIOR - ALTO RENDIMIENTO - MODULANTE
CALDEIRA DE PAREDE A GÁS PARA AMBIENTES EXTERNOS - ALTO RENDIMENTO - MODULÁVEL
MANUALE DI
INSTALLAZIONE E
MANUTENZIONE
INSTALLATION
AND MAINTENANCE
MANUAL
20 MCS W TOP
24 MCS W TOP
MANUAL PARA
LA INSTALACIÓN Y
EL MANTENIMIENTO
U/IT
U/IT
MANUAL DE
INSTALAÇÃO E
MANUTENÇÃO
ITALIANO
4
Leggere attentamente le istruzioni ed avvertenze contenute sul presente libretto in quanto
forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza d’installazione, d’uso e di manutenzione. Conservare con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione. L’instal-
lazione deve essere effetuata da personale qualificato che sarà responsabile del rispetto
delle norme di sicurezza vigenti.
ENGLISH
Read carefully the instructions contained in this booklet as they provide important directions
regarding the safety of installation, use and maintenance. Preserve this booklet with care
for any further consultation.
The installation must be carried out by qualified personnel which will be responsible for
respecting the safety regulations in force.
ESPAÑOL
Lean detenidamente las instrucciones y advertencias contenidas en el presente folleto puesto
que otorgan importantes indicaciones relativas a la instalación, al uso y al mantenimiento.
Conserven cuidadosamente este folleto para cualquier ulterior consulta.
La instalación debe ser efectuada por personal técnico cualificado que será responsable
del respeto de las normas de seguridad vigentes.
PORTUGUÊS
Ler com atenção as instruções do presente manual, pois dão informações importantes
relativas à segurança de instalação, uso e manutenção. Conservar com cuidado este
manual para futuras consultas. A instalação deve ser feita por pessoa qualificada, que
será responsável pelo respeito das normas de segurança vigentes.
38
72
106
INDICEPAGINA
NORME GENERALI ______________________________________________________________ 7
DESCRIZIONE __________________________________________________________________ 8
COMPONENTI PRINCIPALI _______________________________________________________ 9
DIMENSIONI MM ______________________________________________________________ 10
CARATTERISTICHE TECNICHE ____________________________________________________10
TARATURA UGELLI - CURVA DI PRESSIONE AL BRUCIATORE __________________________ 11
COLLEGAMENTI ELETTRICI - SCHEMI ______________________________________________ 12
INSTALLAZIONE E MESSA IN SERVIZIO ___________________________________________17
IMPOSTAZIONE DELL’ORARIO E DEL GIORNO DELLA SETTIMANA ____________________ 18
SELEZIONE DELLE FUNZIONI ____________________________________________________ 18
IMPOSTAZIONE PER IL FUNZIONAMENTO IN MODALITÀ “AUTOMATICO” DEL CONTROLLO CLIMATICO ___
FUNZIONAMENTO IN MODALITÀ “MANUALE” DEL CONTROLLO CLIMATICO __________20
IMPOSTAZIONE DELLE TEMPERATURE _____________________________________________21
VISUALIZZAZIONE PARAMETRI E STATO CALDAIA __________________________________ 22
RIPRISTINO DEI DATI DI FABBRICA E RESET DEL CONTROLLO _________________________23
SEGNALAZIONE MESSAGGI DI ERRORE __________________________________________ 23
IMPOSTAZIONE DELL’INSTALLATORE ______________________________________________24
ALLACCIAMENTO IDRAULICO ___________________________________________________ 26
CIRCUITO IDRAULICO __________________________________________________________ 27
INSTALLAZIONE _______________________________________________________________28
ACCENSIONE _________________________________________________________________28
TIPI DI SCARICHI _______________________________________________________________ 29
ALLACCIAMENTO SCARICO FUMI ________________________________________________ 30
INSTALLAZIONE SCARICHI FUMI _________________________________________________ 32
REGOLAZIONI ________________________________________________________________ 33
SPEGNIMENTO ________________________________________________________________ 34
MANUTENZIONE ______________________________________________________________ 34
FUNZIONAMENTO CON DIVERSI TIPI DI GAS______________________________________35
KIT ANTIGELO (A RICHIESTA) ____________________________________________________36
IRREGOLARITÀ DI FUNZIONAMENTO ____________________________________________37
19
4
Complimenti...
... per l’ottima scelta.
La ringraziamo per la preferenza accordata ai ns. prodotti.
LAMBORGHINI CALORECLIMA è dal 1959 attivamente presente in Italia e nel mondo con una rete
capillare di Agenti e concessionari, che garantiscono costantemente la presenza del prodotto sul
mercato .Si affianca a questo un servizio di assistenza tecnica, “LAMBORGHINI SERVICE”, al quale
è affidata una qualificata manutenzione del prodotto.
Per l’installazione e per il posizionamento della caldaia:
RISPETTARE SCRUPOLOSAMENTE LE NORME LOCALI VIGENTI.
Le caldaie murali LAMBY hanno superato i test di omologazione
europei e sono in linea con le più restrittive norme in fatto di
sicurezza e rendimento.
5
6
NORME GENERALI
● Il presente libretto costituisce parte integrante ed essenziale del prodotto.
Leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza d’installazione, d’uso e manutenzione. Conservare con cura questo libretto
per ogni ulteriore consultazione. L’installazione della caldaia deve essere effettuata in ottemperanza alle
norme vigenti, secondo le istruzioni del costruttore e da personale qualificato. Una errata installazione
può causare danni a persone, animali o cose, per i quali il costruttore non è responsabile.
● Dopo aver tolto ogni imballaggio assicurarsi dell’integrità del contenuto. In caso di dubbio non utilizzare
l’apparecchio e rivolgersi al fornitore. Gli elementi dell’imballaggio (gabbia di legno, chiodi, graffe,
sacchetti di plastica, polistirolo espanso, ecc..) non devono essere lasciati alla portata dei bambini in
quanto potenziali fonti di pericolo.
● Questa caldaia serve a riscaldare acqua ad una temperatura inferiore a quella di ebollizione a pressione
atmosferica. Deve essere allacciata ad un impianto di riscaldamento compatibile alle sue prestazioni ed
alla sua potenza.
● Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso per il quale è stato espressamente previsto. Ogni
altro uso è da considerarsi improprio e quindi pericoloso. Il costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali danni causati da usi impropri ed irragionevoli.
TUTTE LE OPERAZIONI DI INSTALLAZIONE, MANUTENZIONE E TRASFORMAZIONE DI GAS DEVONO ESSERE ESEGUITE DA PERSONALE AUTORIZZATO E QUALIFICATO.
7
CONSIGLIAMO PER L’INSTALLAZIONE ED IL CORRETTO FUNZIONAMENTO DI UTILIZZARE ESCLUSIVAMENTE ACCESSORI E PARTI DI RICAMBIO LAMBORGHINI.
AVVERTENDO ODORE DI GAS NON AZIONARE INTERRUTTORI ELETTRICI. APRIRE PORTE E FINESTRE. CHIUDERE I RUBINETTI.
INSTALLARE LA CALDAIA IN PARETI CHE ABBIANO UNA LARGHEZZA PARI O SUPERIORE ALLA LARGHEZZA DELLA CALDAIA.
DESCRIZIONE
La caldaia LAMBY è nata per essere installata all’esterno in luogo parzialmente protetto e può funzionare con
temperature invernali fino a -15°C. In particolare modo è studiata per essere ubicata su terrazze o balconi.
La caldaia è dotata di sistema antigelo a protezione del circuito di riscaldamento e del circuito sanitario, che
in caso di necessità fa funzionare il bruciatore fino al raggiungimento della temperatura dell’acqua ad un
valore di sicurezza previsto. Inoltre a fronte di ogni evenienza è disponibile il kit resistenze elettriche (a
richiesta) da applicare sul circuito sanitario.
Ha superato tutti i test delle più severe norme di sicurezza stabilite dalla Comunità Europea.
E’ una caldaia con grado di protezione IP44, completamente automatica con funzionamento a modulazione
di fiamma continua ed accensione ad ionizzazione, di tipo C e può essere installata come camera stagna o
come tiraggio forzato.
Tutte le operazioni di accensione, spegnimento, regolazione, programmazione, visualizzazione e auto diagnosi vengono eseguite da un comando a distanza.
8
COMPONENTI PRINCIPALI
9
LEGENDA
1 Sonda sanitario
2 Valvola a 3 vie
3 Bollitore istantaneo
4 Valvola manuale sfogo aria
5 Elettrodi di accensione
6 Vaso di espansione
7 Ventilatore fumi
8 Pressostato fumi
9 Termostato di sicurezza totale
10 Valvola manuale sfogo aria
11 Valvola gas
12 Sonda di riscaldamento
13 Valvola automatica sfogo aria
14 Centralina elettronica
15 Circolatore
16 Valvola di sicurezza riscaldamento
17 By-pass
18 Rubinetto di riempimento
19 Pressostato mancanza acqua
20 Pulsante di riarmo con spia di blocco
21 Idrometro
22 Scatola elettrica
DIMENSIONI mm
CARATTERISTICHE TECNICHE
10
MODELLO
LAMBY
20 MCS W TOP
LAMBY
24 MCS W TOP
Potenza termica
Potenza termica
minima
FocolareUtileFocolare Utile
kW
kcal/hkWkcal/hkcal/hkcal/h
25,3
21.758 23,2419.98610.9229.458
30,45
26187 28 240801221210685
kWkWШШШШШbar bar bar
12,7
14,2
10,99
12,42
Attacchi
Impianto
Rit.
Mand.
3/4” 3/4” 3/4” 1/2” 1/2”
3/4” 3/4” 3/4” 1/2” 1/2”
Gas
Servizi
Entr.
Usc.
Pressione di
esercizio
Circ.
Circuito
riscald.
sanitario
min. max.
3
0,4
3
0,4
Produzione
acqua calda
Erogaz.
continua
∆30ºC
l/min. l/min.
6 10,8 2,56 49
6 13,3 2,57 50
Caldaia versione: mod. C tipo C12-C32-C42-B22Temperatura max. acqua 90°C
(52-C62-C82 solo LAMBY 24)
Pressione nominale gas: Gas naturale 20 mbar
Categoria: II 2H3+B 28/30 mbar - P 37 mbar
CARATTERISTICHE CIRCOLATORI
Portata/prevalenza disponibile all’impianto
Erogaz.
minima
Vaso
espan.
lkg
Peso
11
14,2
30,45
9,3
13,9
18,8
27,8
37,1
11,6
16,2
20,9
34,8
kW
P
35,5
B
27,5
G.N.
12,6
1,8
5,3
7,5
0
2
4
6
8
10
12
14
16
18
20
22
24
26
28
30
32
1009DIS1350
mbar
36
34
TARATURA GAS UGELLI
I gruppi termici escono dallo stabilimento tarati e predisposti per funzionare con GAS NATURALE e GAS
LIQUIDO. Queste tarature sono effettuate senza il collegamento del raccordo compensatore (Pos. A).
Per le tarature da effettuare vedere la tabella riportata sotto:
Tipo di gas
GAS NATURALE
(G20-20mbar)
GAS LIQUIDO B
(G30-28/30mbar)
GAS LIQUIDO P
(G31-37mbar)
CURVA DI PRESSIONE AL BRUCIATORE - POTENZA RESA
Pressione agli ugelli mbarPortataUgelli bruciatoreP.C.I.
Per effettuare la taratura della valvola gas agire come segue;
a) togliere il tubini B dal raccordo A;
b) eseguire la taratura;
c) ricollegare il tubino B al raccordo A.
12
COLLEGAMENTI ELETTRICI-SCHEMI
E’ necessario collegare la caldaia ad una rete di alimentazione 220-230V - 50 Hz monofase + terra attraverso il cavo a tre fili in dotazione rispettando la polarità LINEA-NEUTRO.
L’allacciamento deve essere effettuato tramite un interruttore bipolare con apertura dei contatti di
almeno 3 mm. In casi di sostituzione del cavo di alimetazione, deve essere utilizzato un cavo tipo
“HAR H05 VV-F” 3x0,75 mm2.
La caldaia è dotata di un cavo per il collegamento del controllo remoto lungo 1mt, che deve essere sostituito
con un altro cavo della lunghezza necessaria per l’ubicazione del remoto stesso.
Il controllo remoto deve essere installato in una parete interna a circa 1,5 mt dal pavimento, lontano da fonti
di calore e dalla luce solare diretta. Evitare l’installazione in nicchie, dietro a porte o tende.
Il fissaggio a muro deve essere realizzato con tasselli ad espansione in dotazione. E’ previsto un foro di
passaggio per i cavi di allacciamento elettrico. Inoltre è possibile fissare il controllo remoto direttamente su
una scatola da incasso standard da tre moduli.
L’allacciamento alla caldaia va realizzato utilizzando due conduttori con sezione minima di 0,5 mm2 e lunghezza massima di 50 mt. Il polo positivo deve essere connesso al morsetto 5 ed il polo negativo al morsetto
4. Il collegamento con errata polarità pur non danneggiando il controllo remoto, non consente il funziona-
mento.
L’impianto deve essere conforme alle VIGENTI NORME di sicurezza.
Eseguire un efficace impianto di messa a terra
Modello
LAMBY 20
LAMBY 24
Tensione
V
230
230
Frequenza
Hz
50
50
Potenza
assorbita
kW
0,147
0,148
Grado
di protezione
IP
44
44
Rumorosità
dB (A)
47
47
SCHEMA DI PRINCIPIO 20 MCS
13
LEGENDA
BMBobina modulante
CACentralina di accensione Honeywell
CiRCircolatore
ECElettrodo di controllo
ESElettrodo di scarica
LLinea
MAX R Regolazione max. riscaldamento
NNeutro
PFPressostato fumi (Honeywell)
PmaPressostato mancanza acqua
PRPulsante di riarmo
P.risc. Potenziometro di riscaldamento
PSPressostato sanitario
P.san. Potenziometro sanitario
RTContatto relè RL3
N.B. La lenta accensione (RLA) è di tipo meccanico posizionato sulla valvola a gas come illustra la figura a pag.35
RSContatto relè R4
RPContatto relè RL2
RFResistenza antidisturbo
SBSpia blocco
SRSonda riscaldamento
SSSonda sanitario/boiler
SW1Selettore funzioni
TIMER Regolazione timer caldaia
TR1Trasformatore
TSTTermostato sicurezza totale
VValvola a 3 vie
VGValvola gas
VNVentilatore
TLTermostato limite (eventuale)
SCHEMA DI MONTAGGIO 20 MCS
14
+ -
-
+
Per l’installazione dei termostati TL togliere
il ponte ed effettuare il collegamento
LEGENDA
BMBobina modulante
CACentralina di accensione Honeywell
CRControllo remoto-termostato ambiente
CiRCircolatore
ECElettrodo di controllo
ESElettrodo di scarica
KATermostato antigelo (a richiesta)
LLinea
MAX R
N.B. Verificare che i
microinterruttori presenti nel
selettore SW1 siano come
indicato dal disegno
PSPressostato sanitario
P.san.
Potenziometro sanitario
RAResistenza antigelo (a richiesta)
RFResistenza antidisturbo
SBSpia blocco
SCScheda connessioni
SRSonda riscaldamento
SRTScheda RX-TX
SSSonda sanitario/boiler
SW1 Selettore funzioni
TIMER
Regolazione timer caldaia
TR1 Trasformatore
TSTTermostato sicurezza totale
VValvola a 3 vie
VGValvola gas
VNVentilatore
TLTermostato limite (eventuale)
SCHEMA DI PRINCIPIO 24 MCS
15
LEGENDA
BMBobina modulante
CACentralina di accensione Honeywell
CiRCircolatore
ECElettrodo di controllo
ESElettrodo di scarica
LLinea
MAX R Regolazione max. riscaldamento
NNeutro
PFPressostato fumi (HUBA)
PmaPressostato mancanza acqua
PRPulsante di riarmo
P.risc. Potenziometro di riscaldamento
PSPressostato sanitario
P.san. Potenziometro sanitario
RTContatto relè RL3
N.B. La lenta accensione (RLA) è di tipo meccanico posizionato sulla valvola a gas come illustra la figura a pag.35
RSContatto relè R4
RPContatto relè RL2
RFResistenza antidisturbo
SBSpia blocco
SRSonda riscaldamento
SSSonda sanitario/boiler
SW1Selettore funzioni
TIMER Regolazione timer caldaia
TR1Trasformatore
TSTTermostato sicurezza totale
VValvola a 3 vie
VGValvola gas
VNVentilatore
TLTermostato limite (eventuale)
SCHEMA DI MONTAGGIO 24 MCS
3
21
16
+ -
-
+
Per l’installazione dei termostati TL togliere
il ponte ed effettuare il collegamento
LEGENDA
BMBobina modulante
CACentralina di accensione Honeywell
CRControllo remoto-termostato ambiente
CiRCircolatore
ECElettrodo di controllo
ESElettrodo di scarica
KATermostato antigelo (a richiesta)
LLinea
MAX R
N.B. Verificare che i
microinterruttori presenti nel
selettore SW1 siano come
indicato dal disegno
PSPressostato sanitario
P.san.
Potenziometro sanitario
RAResistenza antigelo (a richiesta)
RFResistenza antidisturbo
SBSpia blocco
SCScheda connessioni
SRSonda riscaldamento
SRTScheda RX-TX
SSSonda sanitario/boiler
SW1 Selettore funzioni
TIMER
Regolazione timer caldaia
TR1 Trasformatore
TSTTermostato sicurezza totale
VValvola a 3 vie
VGValvola gas
VNVentilatore
TLTermostato limite (eventuale)
17
INSTALLAZIONE E MESSA IN SERVIZIO
Rimuovere lo zoccolo del controllo remoto facendo leva sui due ganci inferiori (fig. 1).
fig. 1fig. 2
Fissare al muro il controllo remoto utilizzando gli appositi fori ricavati nello zoccolo, a 1,5 mt dal pavimento,
in un luogo lontano da porte d’ingresso, finestre o da fonti che possono influenzare la temperatura ambiente
(fig. 2).
Dopo aver accertato che la caldaia non sia alimentata elettricamente, procedere con l’allacciamento elettrico
utilizzando un cavo bipolare, evitando lo stesso percorso dei cavi di rete.
Nel caso in cui ciò non fosse possibile, utilizzare un cavo schermato la cui calza deve essere collegata
all’impianto di messa a terra.
Collegare le estremità del cavo alla morsettiera “-IN+” (fig. 3), rispettando tassativamente le polarità indicate
(+ caldaia al + controllo, - caldaia al - controllo).
La lunghezza massima del cavo non deve superare i 50 mt.
CALDAIA
+ CALDAIA
- CALDAIA
ABILITAZIONE
REMOTO
SONDA
ESTERNA
fig. 3
18
Completato l’allacciamento, alimentare la caldaia e dopo il segnale “CON” verificare la comparsa della
scritta “OFF” sul display principale, dell’ora 00:00 sul display inferiore e dell’indicatore giornaliero .
L’eventuale persistenza della scritta “CON” segnala il cattivo allacciamento del controllo remoto alla caldaia.
NOTE: Nel caso in cui venga a mancare l’alimentazione elettrica, il controllo remoto è in grado di mantenere
i dati impostati per un massimo di 24h.
IMPOSTAZIONE DELL’ORARIO E DEL GIORNO DELLA SETTIMANA
L’impostazione dell’orario e del giorno della settimana può essere effettuata durante tutte le modalità di
funzionamento.
Per abilitare l’impostazione premere una volta il tasto H/Day.
Sul display inizieranno a lampeggire le cifre relative ai minuti.
Premere i tasti + e - per impostare i minuti, quindi premere nuovamente il tasto H/Day per la conferma.
Sul display inizieranno a lampeggiare le cifre relative alle ore.
Premere i tasti + e - per impostare le ore, quindi premere nuovamente il tasto H/Day per la conferma.
Completata l’impostazione dell’orario, inizierà a lampeggiare l’indicatore del giorno .
Gli indicatori segnalano sequenzialmente il giorno della settimana da lunedì a domenica (1 = lunedì
2 = martedì ecc.).
Premere i tasti + e - per impostare il giorno desiderato, quindi premere il tasto P per la memorizzazione di
tutte le impostazioni.
SELEZIONE DELLE FUNZIONI
Il controllo remoto gestisce il funzionamento della caldaia abilitando o disabilitando ogni singola funzione a
seconda delle esigenze.
Premendo ripetutamente il tasto , si abilitano in sequenza le funzioni “OFF”- “sanitario”- “sanitario/
riscaldamento” - “riscaldamento”.
●
FUNZIONE “OFF” (SCRITTA “OFF” SUL DISPLAY”)
La funzione permette di disabilitare le funzioni “sanitario” e “riscaldamento” mantenendo attive le sole
funzioni di sicurezza legate alla caldaia.
In questo caso, la richiesta di acqua calda sanitaria e la richiesta di attivazione relativa al circuito di
risaldamento vengono ignorate.
●
FUNZIONE “SANITARIO” (SIMBOLO ACCESO)
La funzione abilita il funzionamento della caldaia per la produzione di acqua calda sanitaria.
Con questa funzione abilitata è possibile regolare la temperatura dell’acqua sanitaria desiderata.
In questo caso, la richiesta di attivazione relativa al circuito di riscaldamento è ignorata.
19
●
FUNZIONE “SANITARIO/RISCALDAMENTO” (SIMBOLI E ACCESI)
La funzione associa le funzioni “sanitario” e “riscaldamento”, attivate automaticamente a seconda della
richiesta.
●
FUNZIONE “RISCALDAMENTO” (SIMBOLO ACCESO)
La funzione abilita il funzionamento della caldaia per l’attivazione del cicuito di riscaldamento nelle
modalità“automatico” o “manuale”.
Con questa funzione abilitata è possibile regolare la temperatura dell’acqua di riscaldamento ed impostare gli orari desiderati per il funzionamento in modalità “automatico”.
In questo caso, la richiesta per la produzione di acqua calda sanitaria è ignorata.
IMPOSTAZIONE PER IL FUNZIONAMENTO IN MODALITÀ “AUTOMATICO” DEL CONTROLLO CLIMATICO
Il controllo remoto è dotato di un timer giornaliero/settimanale che permette la regolazione automatica della
temperatura ambiente sui livelli “temperatura comfort” e “temperatura ridotta” per tutto l’arco delle 24 ore
indipendentemente per ogni giorno della settimana.
Il funzionamento automatico si abilita premendo il tasto ed è evidenziato dall’accensione del
simbolo .
La programmazione oraria dei livelli è consentita solo con la funzione “riscaldamento” o “sanitario/riscalda-
mento” abilitata.
●
PROGRAMMAZIONE ORARI DEI LIVELLI
Premere il tasto V per selezionare il giorno desiderato sugli indicatori .
Sul display comparirà graficamente il programma del giorno scelto tramite l’accensione dei “cavalieri”
in prossimità del livello “comfort”.
Premere entro 5 secondi il tasto P per modificare i parametri impostati.
Sul display comparirà l’ora 00:00 ed il cavaliere corrispondente all’orario inizierà a lampeggiare.
Premere i tasti + e - per incrementare o decrementare l’orario desiderato a passi di 30 min.
I simboli e indicheranno l’attuale livello del cavaliere ( livello tempratura comfort e
livello temperatura ridotta).
Selezionare il livello desiderato tramite i tasti (livello temperatura comfort) e (livello
temperatura ridotta), il cavaliere assumerà il livello desiderato mentre la programmazione avanzerà di
un passo facendo lampeggiare il nuovo cavaliere da programmare.
Terminata la programmazione, premere il tasto P per la memorizzazione dei dati oppure premere il tasto
V per la cancellazione delle modifiche.
Il timer può memorizzare sino ad un massimo di 48 cambiamenti di livello giornalieri.
20
●
COPIA DELLA PROGRAMMAZIONE ORARIA DEI LIVELLI
E’ possibile copiare il programma di un giorno specifico all’interno di un altro per velocizzare la procedura di programmazione.
Premere il tasto V per selezionare il giorno da cui copiare il programma.
Premere entro 5 secondi il tasto Copy per la copia e successivamente premere i tasti + e - per selezionare
il giorno in cui copiare il programma (la visualizzazione del giorno di destinzione è data dal lampeggio
dell’indicatore ).
Premere il tasto P per memorizzare l’operazione oppure premere il tasto V per l’annullamento.
●
VARIAZIONE TEMPORANEA DELLA TEMPERATURA
Agendo sui tasti + e - durante il funzionamento automatico del controllo climatico, è possibile variare la
temperatura ambiente impostata che verrà visualizzata sul display.
Questo funzianamento particolare è evidenziato dallo spegnimento del simbolo indicante il livello attuale e
dal lampeggio dei cavalieri corrispondenti alla fascia oraria interessata.
Il parametro di temperatura modificato resterà attivo sino al successivo cambio di livello, dopo di ché il
programma riprenderà con i normali parametri.
NOTE: Subito dopo l’impostazione della data e del giorno (paragrafo 2), viene attivato un programma standard
impostato dalla fabbrica, descitto nella tabella sottostante.
Programmazione standard
da lunedì a venerdìsabato e domenica
Temp.ridotta23:00+06:0023:00+08:00
Temp.comfort06:00+09:0008:00+23:00
Temp.ridotta09:00+17:00
Temp.comfort17:00+23:00
FUNZIONAMENTO IN MODALITÀ “MANUALE” DEL CONTROLLO CLIMATICO
Premendo il tasto si abilita il funzionamento manuale del controllo climatico, evidenziato dal-
l’accensione del simbolo sul display.
Questo tipo di funzionamento esclude il timer giornaliero/settimanale, e regola la temperatura ambiente
secondo la temperatura standard impostata (modificabile tramite i tasti + e -).
21
IMPOSTAZIONE DELLE TEMPERATURE
Il controllo remoto consente di impostare 5 temperature fondamentali per disporre del massimo comfort desiderato e del massimo rendimento dell’impianto.
●
TEMPERATURA ACQUA CALDA SANITARIA
L’impostazione di questa temperatura è consentita con la funzione “sanitario” o “sanitario/riscaldamento” abilitata.
Per l’impostazione premere il pulsante , sul display comparirà la temperatura attualmente impostata.
Mantenendo premuto il tasto , premere i tasti + e - per impostare la temperatura desiderata.
Oltre al valore visualizzato, il simbolo mostrerà graficamente il livello di temperatura impostata.
Rilasciando il tasto l’impostazione verrà memorizzata.
●
TEMPERATURA ACQUA RISCALDAMENTO
L’impostazione di questa temperatura è consentita con la funzione “riscaldamento”o “sanitario/riscalda-
mento” abilitata.
Per l’impostazione premere il pulsante , sul display comparirà la tempertura attualmente impostata.
Mantenendo premuto il tasto , premere i tasti+e- per impostare la temperatura desiderata.
Oltre al valore visualizzato, il simbolo mostrerà graficamente il livello di temperatura impostato.
Rilasciando il tasto l’impostazione verrà memorizzata.
Nel caso in cui la caldaia sia dotata di sonda esterna, i valori visualizzati e impostati sono relativi al
rapporto temperatura esterna/temperatura acqua riscaldamento.
●
TEMPERATURA AMBIENTE STANDARD
L’impostazione di questa temperatura è consentita con la funzione “riscaldamento” o “sanitario/riscalda-
mento” abilitata e con modalità“manuale”.
Premere i tasti + e - per impostare la temperatura desiderata, sul display comparirà la temperatura
attualmente impostata.
Dopo 5 secondi dal termine dell’impostazione, i dati verranno memorizzati automaticamente ed il display
tornerà a visualizzare l’ora corrente.
●
TEMPERATURA AMBIENTE COMFORT
L’impostazione di questa temperatura è consentita con la funzione “riscaldaldamento” o “sanitario/riscal-
damento” abilitata.
Per l’impostazione premere il pulsante ,sul display comparirà la temperatura attualmente impostata.
Mantenendo premuto il tasto , premere i tasti + e - per impostare la temperatura desiderata.
22
Rilasciando il tasto l’impostazione verrà memorizzata.
●
TEMPERATURA AMBIENTE RIDOTTA
L’impostazione di questa temperatura è consentita con la funzione “riscaldamento”o “sanitario/riscalda-
mento” abilitata.
Per l’impostazione premere il pulsante , sul display comparirà la temperatura attualmente impostata.
Mantenendo premuto il tasto , premere i tasti + e - per impostare la temperatura desiderata.
Rilasciando il tasto l’impostazione verrà memorizzata.
VISUALIZZAZIONE PARAMETRI E STATO CALDAIA
Premendo ripetutamente il tasto è possibile visualizzare nella sequenza sotto indicata i parametri principali della caldaia.
Parametri visualizzati:
- temperatura effettiva dell’acqua di riscaldamento (simbolo lampeggiante)
- temperatura effettiva dell’acqua calda sanitaria (simbolo lampeggiante)
- temperatura ambiente impostata secondo l’attuale livello (simbolo lampeggiante)
- temperatura esterna (simbolo lampeggiante)
In assenza della sonda esterna il display indica “--:--”
In assenza del pressostato acqua il display indica “--:--”
Il simbolo acceso segnala che è in atto una richiesta di funzionamento “sanitario” o “ riscaldamento”.
23
RIPRISTINO DEI DATI DI FABBRICA E RESET DEL CONTROLLO
Nel caso in cui si desideri ripristinare i parametri impostati dalla fabbrica, è possibile farlo premendo per 10
secondi il tasto , alla fine dei quali, sul display comparirà il messaggio “Fab”.
L’operazione sopra citata comporta il ripristino dei seguenti parametri:
- temperatura standard:20°C
- temperatura comfort:20°C
- temperatura ridotta:17°C
- programma standard del timer
Premendo il tasto R, tutti i dati impostati dall’utente vengono persi.
In questo caso occorre impostare di nuovo tutti i parametri partendo dal paragrafo 1.
SEGNALAZIONE MESSAGGI DI ERRORE
Nel caso di anomalie nel funzionamento della caldaia, il controllo remoto gestisce la segnalazione degli
allarmi e le procedure per il riarmo degli stessi.
Gli allarmi sono segnati con un codice ed un numero di errore (EXX), seguiti dal simbolo acceso fisso
nel caso di un allarme riarmabile oppure lampeggiante nel caso di un allarme non riarmabile.
Nel caso di un allarme riarmabile, per la ripresa del funzionamento della caldaia occorre premere il tasto A.
Le operazioni descritte in questo paragrafo devono essere eseguite esclusivamente da personale qualificato.
L’errata esecuzione delle operazioni può comportare il malfunzionamento o il danneggiamento del controllo
remoto e della caldaia.
●
ALLACCIAMENTO DELLA SONDA DI TEMPERATURA ESTERNA
Il controllo remoto è in grado di gestire una sonda per il rilevamento della temperatura esterna.
Il valore della temperatura esterna utilizzato dal controllo remoto può essere fornito con due differenti
modalità:
- quando la sonda della temperatura esterna è allacciata alla caldaia il valore della temperatura viene
inviato dalla caldaia al controllo remoto.
- quando la sonda della temperatura esterna è allacciata direttamente al controllo remoto il valore viene
acquisito ed elaborato direttamente dal controllo remoto il valore viene acquisito ed elaborato direttamente dal controllo remoto.
Nel caso in cui siano presenti entrambi viene scartata la sonda locale ed utilizzata la sonda esterna
collegata in base caldaia; inoltre la situazione viene segnalata con il messaggio di errore E67.
Per l’allacciamento della sonda esterna al controllo remoto, utilizzare le connessioni S.EXT della morsettiera.
Con la sonda esterna collegata il tasto importa il rapporto temperatura esterna/temperatura
acqua riscaldamento.
●
ABILITAZIONE REMOTA
Il controllo remoto è provvisto di un ingresso (identificato con TEL + e -) per consentire esclusivamente
l’allacciamento di un controllo opzionale per l’abilitazione remota.
Modalità di funzionamento:
- Ingresso TEL aperto:
il controllo remoto funziona come descritto nel libretto.
- Ingresso TEL chiuso:
il controllo remoto si predispone per funzionamento remoto che corrisponde a:
funzionamento in riscaldamento e sanitario abilitato, funzionamento automatico del regolatore climatico secondo il programma del timer e con le relative visualizzazioni sul display, mentre il display
superiore visualizzerà il messaggio TEL al posto alla temperatura ambiente.
Questa modalità di funzionamento permane sino a quando l’utente, agendo sul controllo per l’abili-
tazione remota, disabilita questa modalità (contatto TEL aperto) ripristinando le normali condizioni
operative.
●
CORREZIONE VELOCITÀ OROLOGIO
Con questa operzione è possibile correggere la precisione dell’orologio aumentandone la velocità, se
l’orologio ritarda, o diminuendola se l’orologio anticipa.
Durante l’intera operazione il controllo remoto deve essere allacciato alla caldaia e deve risultare
alimentato.
Correzione orologio:
Premere e tenere premuto il tasto R.
Premere il tasto H/Day.
Rilasciare il tasto R ed attendere che il display visualizzi il messaggio di conferma “Oro”.
Le due operazioni successive dovranno essere eseguite entro 5 secondi, in caso contrario la procedura
sarà annullata.
Rilasciare il tasto H/Day.
Premere il tasto + per aumentare la velocità dell’orologio (l’incremento di una unità significa un
incremento di 30 secondi/anno).
Premere il tasto - per diminuire la velocità dell’orologio (il decremento di una unità significa un decremento di 30 secondi/anno).
Attendere 5 secondi dall’ultima modifica per abbandonare la funzione e riprendere il normale funzionamento.
●
CORREZIONE DELLA MISURA DELLA TEMPERATURA AMBIENTE
Con questa operazione è possibile correggere la misura della temperatura ambiente rilevata dal controllo
remoto adattandola alle differenti esigenze dell’utenza.
Durante l’intera operazione il controllo remoto deve essere allacciato alla caldaia e deve risultare
alimentato.
Correzione temperatura ambiente:
Premere e tenere premuto il tasto R.
Premere il tasto .
Rilasciare il tasto R ed attendere che il display visualizzi il messaggio di conferma “Son”
Le due operazioni successive dovranno essere eseguite entro 5 secondi; in caso contrario la procedura
sarà annullata.
Rilasciare il tasto .
Premere il tasto + per introdurre una correzione positiva (l’incremento di una unità significa un
incremento di 1/10°C)
Premere il tasto - per introdurre una correzione negativa (il decremento di una unità significa un
decremento di 1/10°C)
Attendere 5 secondi dall’ultima modifica per abbandonare la funzione e riprendere il normale
funzionamento.
25
●
REGOLATORE CLIMATICO: SCELTA DELLA MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO
Con queste operazioni è possibile selezionare una delle tre possibili modalità di funzionamento
del controllo climatico.
Durante l’intera operzione il controllo remoto deve essere allacciato alla caldaia e deve risultare
alimentato.
Scelta della modalità di funzionamento del regolatore climatico:
Premere e tenere premuto il tasto R.
Premere il tasto .
Rilasciare il tasto R ed attendere che il display visualizzi lo stato attuale del regoltore climatico tdi, oppure
ton, oppure trc.
Le due operazioni successive dovranno essere eseguite entro 5 secondi; in caso contrario la procedura
sarà annullata.
Rilasciare il tasto .
Premere il tasto per disabilitare il regolatore climatico, oppure premere il tasto per
selezionare il funzionamento come regolatore ON - OFF, oppure premere il tasto per selezionare
il funzionamento come regolatore modulante.
Il display visualizza rispettivamente il messaggio di conferma tdi, oppure ton, oppure trc.
Attendere 5 secondi dall’ultima modifica per abbandonare la funzione e riprendere il normale funzionamento.
26
ALLACCIAMENTO IDRAULICO
Fissati i ganci di sostegno infilare la dima di montaggio e portarla a ridosso del muro; partendo dai raccordi
terminali precedentemente montati sulla dima, procedere alla posa in opera di tutte le tubazioni: mandata
impianto, ritorno impianto, acqua fredda, acqua calda ed eventualmete anche gas ed
alimentazione linea elettrica con termostato ambiente.
Eseguite le tubazioni, è possibile svitare i raccordi terminali ed inserire dei normali tappi chiusi per procedere
alla prova idraulica dell’impianto. La dima può essere tolta oppure può essere lasciata poichè dopo le operazioni di finitura della parete (intonaco o piastrelle) rimarrà totalmente annegata nel muro; rimarranno esterni
al muro finito solamente i due ganci di sostegno e rimmarrà una apertura in corrispondenza degli attacchi.
Piazzare quindi la caldaia sui due ganci di sostegno tramite gli appositi fori nella parte posteriore del telaio,
portarla completamente a ridosso del muro finito e fissare i due controdadi sui ganci. Quindi procedere
all’allacciamento idraulico tramite i tubi forniti a kit provvedendo a tagliarli su misura secondo la distanza tra
i raccordi della caldaia ed i raccordi della dima situati sul muro.
LEGENDA
C Acqua calda Ø 1/2”
G Gas Ø 3/4” (vedi rubinetto in
dotazione)
FAcqua alimentazione caldaia
Ø 1/2” (fredda)
AE Alimentazione elettrica
M Mandata impianto Ø 3/4”
R Ritorno impianto Ø 3/4”
GS Ganci sostegno Ø 10mm.
N.B. Prevedere attacchi idraulici
femmina
CIRCUITO IDRAULICO
27
LEGENDA
A GAS
B USCITA ACQUA CALDA SA-
NITARIA
C ENTRATA ACQUA FREDDA
D MANDATA IMPIANTO
ERITORNO IMPIANTO
1 Sonda sanitaria
2 Valvola gas
3 Bollitore istantaneo
4 Valvola manuale sfogo aria
5 Pressostato sanitario
6 Valvola 3 vie
7 Bruciatore
8 Scambiatore fumi
9 Pressostato fumi
10 Ventilatore fumi
11 Termostato di sicurezza totale
12 Valvola manuale sfogo aria
13 Vaso di espansione
14 Sonda di riscaldamento
L’installazione deve essere conforme alle disposizioni di legge riguardanti l’evacuazione dei prodotti della
combustione secondo le NORME VIGENTI.
E’ obbligatorio che l’evacuazione dei gas combustibili sia effettuata con tubo di diametro non inferiore a
quello predisposto sulla caldaia e che venga raccordata ad una canna fumaria adatta alla potenzialità dell’impianto.
Per il dimensionamento fra apparecchi di utilizzazione a canne fumarie:
a) essere facilmente smontabili;
b) essere a tenuta di materiale adatto a resistere ai prodotti della combustione ed alle loro eventuali conden-
sazioni
c) non avere dispositivi di regolazione (serrande). Se tali dispositivi fossero già in opera, devono essere
eliminati;
d) non sporgere l’interno della canna fumaria, ma arrestarsi prima della faccia interna di questa.
ALLACCIAMENTO GAS
Effettuare il collegamento gas secondo la Normativa Vigente.
La caldaia deve essere collegata con tubo metallico rigido, oppure con un tubo flessibile di acciaio inossidabile a parete continua, di tipo approvato. I tubi metallici ondulati devono essere messi in opera in modo che la
loro lunghezza, in condizioni di massima estensione, non sia maggiore a 2000 mm. Le caldaie sono tarate e
collaudate per funzionare a GAS NATURALE e GAS LIQUIDO categoria II 2H3+ a pressione nominale pari
rispettivamente a 20 mbar, 28/30 mbar e 37 mbar.
MESSA IN SERVIZIO DELL’IMPIANTO
● Procede allo spurgo dell’aria.
● Controllare che non vi siano fughe di gas
(usare una soluzione saponosa o prodotto equivalente).
ACCENSIONE
RIEMPIMENTO IMPIANTO
Aprire lentamente il rubinetto di alimentazione (1) fino a portare la pressione dell’impianto, indicata
dall’idrometro (2), sul valore 1,5, quindi richiuderlo. Verificare che la valvola a 3 vie (3) sia in posizione
manuale, che la valvola di sfogo aria automatica (4) posta sul circolatore abbia il cappuccio allentato e
funzioni regolarmente, quindi tramite una valvola manuale (5) posta sul bollitore, sfogare l’eventuale aria.
Prima dell’accensione accertarsi che la pressione dell’acqua nell’impianto non sia scesa sotto il valore iniziale
di carico. Per un migliore funzionamento della caldaia mantenere sempre la pressione dll’impianto su valori
non inferiori a 1,5 bar.
ACCENSIONE
Aprire il rubinetto del gas. Attivare l’interrutto-
re generale alimenentazione elettrica posta sulla
parete. Selezionare sul comando remoto la funzione desiderata (estate/inverno/spenti)
visualizzando la funzione dagli apposite spie.
TIPI DI SCARICHI
La caldaia deve essere installata e funzionare all’esterno.
Consigliamo per l’installazione di utilizzare esclusivamente accessori LAMBORGHINI.
KIT SCARICO A TIRAGGIO FORZATO A BASSA
PREVALENZA (SOLO LAMBY 20)
Per l’installazione del Kit a tiraggio forzato a bassa prevalenza
inserire il tronchetto 1 in dotazione alla caldaia nel ventilatore,
interporre il diaframma 3 (Ø 78) e la guarnizione adesiva 2. Fissa-
re il tronchetto flangiato 4 con le apposite viti ed inserire la ghiera
in silicone 5. La ghiera deve appoggiare sulla parte superiore della
caldaia per evitare che l’acqua entri. Appoggiare il diaframma 6
(Ø 53) sulla base del tronchetto 1 prima di installare il tubo scarico
fumi.
KIT SCARICO A TIRAGGIO FORZATO
Per l’installazione del Kit a tiraggio forzato inserire il tronchetto 1
in dotazione alla caldaia nel ventilatore, interporre il diaframma 3
e la guarnizione adesiva 2. Fissare il tronchetto flangiato 4 con le
apposite viti ed inserire la ghiera in silicone 5. La ghiera deve appoggiare sulla parte superiore della caldaia per evitare che l’ac-
qua entri.
29
KIT SCARICO CONCENTRICO
Per l’installazione del Kit concentrico inserire il tronchetto 1 in dotazione alla caldaia nel ventilatore, interporre il diaframma 3 fra la
guarnizione adesiva 2 e quella di spessore 5mm 4. Fissare la curva 5 con le apposite viti ed inserire la ghiera in silicone 6 in dotazione. La ghiera deve appoggiare sulla parte superiore della caldaia per evitare che l’acqua entri.
KIT SCARICO SDOPPIATO
Per l’installazione del Kit sdoppiato inserire il tronchetto 1 in dotazione alla caldaia nel ventilatore, interporre il diaframma 3 fra la
guarnizione adesiva 2 e quella di spessore 5mm 4. Fissare lo scarico sdoppiato 5 con le apposite viti ed inserire la ghiera in silicone
6 in dotazione. La ghiera deve appoggiare sulla parte superiore
della caldaia per evitare che l’acqua entri.
Attenzione: la caldaia è predisposta solamente per il Kit scarico
sdoppiato alto.
30
ALLACCIAMENTO SCARICO FUMI
COLLEGAMENTO AL CAMINO VERSIONE TIRAGGIO FORZATO (B22)
La caldaia è prevista per essere raccordata ad un camino e/o ad una canna fumaria, che deve avere i
seguenti requisiti:
● essere a tenuta stagna, così come anche il collegamento al camino;
● essere di materiale idoneo;
● essere collegato a vista;
● utilizzare per i cambiamenti di direzione curve a 90° e curve a 45°;
● non avere dispositivi di intercettazione;
● avere l’asse del tratto terminale d’imbocco perpendicolare alla parete interna opposta del camino;
● deve essere saldamente fissato a tenuta all’imbocco, senza sporgere all’interno;
● ricevere preferibilmente una sola caldaia;
● rispettare le norme vigenti locali.
COLLEGAMENTO AL CAMINO VERSIONE CAMERA STAGNA (C12-C32-C42)
La caldaia è a combustione in camera stagna rispetto all’ambiente per cui non richiede nessuna ventilazione
particolare e può pertanto essere ubicata anche in vani, ripostigli, alveoli tecnici. Sono possibili, poi, diverse
possibilità per lo scarico dei prodotti della combustione e l’aspirazione dell’aria dall’esterno. Fondamentalmente la caldaia prevede due tipi base di scarico/aspirazione.
● scarico/aspirazione di tipo concentrico;
● scarico/aspirazione di tipo sdoppiato;
È possibile in questo modo, per mezzo dei kit previsti, l’allacciamento a canne concentriche, canne di ventilazione, camini separati, ecc. Alcune possibili soluzioni sono schematizzate a pag 31.
31
SCARICO/ASPIRAZIONE
1 Concentrico da terrazzo (C32)
2 Tiraggio forzato (B22) da canna
3 Sdoppiate, da canne separate (C42)
4 Concentrici, collegamenti a canne concentriche (C42)
5 Tiraggio forzato (B22) da tetto
Per il posizionamento e le distanze dei terminali di tiraggio da finestre, porte, ecc. consultare le Norme
Vigenti.
32
INSTALLAZIONE SCARICHI FUMI
SCARICO CONCENTRICO
Montare la curva concentrica posizionandola nella direzione desiderata, ed infilare sulla stessa la guarnizione di tenuta. Montare i tubi di aspirazione e scarico fumi rispettando le quote indicate nel rispettivo schema
d’installazione. È necessario mantenere lo scarico fumi in leggera pendenza verso l’esterno
SCARICO SDOPPIATO
SCARICO TIRAGGIO
FORZATO (B22)
L’installazione di una curva nel collegamento della caldaia al camino crea una perdita di pressione.
I valori in tabella indicano una riduzione di tubazione lineare
INSTALLAZIONE TIPOINSERIMENTO CURVA A 90°INSERIMENTO CURVA A 45°
Attenzione: utilizzare solo ed esclusivamente Kit Aspirazione/Scarico fumi Lamborghini Caloreclima
SCELTA DEL DIAFRAMMA
ARIA (A)
Scarico tiraggio forzato (B22)Ø78 mm.Ø 77 mm
Scarico concentrico da 0,35m a 1mØ78 mm.Ø 77 mm
Scarico concentrico da 1m a 3mØ82 mm. Standard Ø90 mm. Standard
Scarico aspirazione sdoppiatoØ82 mm. Standard
Scarico aspir. sdopp. da 0 m a 12 mØ 77 mm
Scarico aspir. sdopp. da 12 m a 60 mØ90 mm. Standard
Lunghezza max. SCARICO TIRAGGIO FORZATO (B22)
13 mt. Dopo 5 mt si consiglia di installare Kit raccogli
condensa.
Lunghezza max. SCARICO CONCENTRICO 3 mt
Lunghezza max. SCARICO SDOPPIATO
(Aspirazione + Mandata) 16,5 mt (LAMBY 20) e 60 mt
(LAMBY 24 max 40 mt scarico). Dopo 5 mt si consiglia di
installare Kit raccogli condensa.
0,6 mt.
1 mt.
0,6 mt.
LAMBY 20 LAMBY 24
0,3 mt.
0,5 mt.
0,3 mt.
33
REGOLAZIONI
La caldaia, prevede la possibilità di adattare la potenza termica in riscaldamento (fermo restando la regolazione
della potenzialità disponibile per la produzione di acqua calda sanitaria), alla richiesta termica degli ambienti da riscaldare.
Tutte le caldaie escono dalla fabbrica al 70% della loro potenzialità max. Per l’adattamento della caldaia alla
potenza richiesta dell’impianto occorre effettuare le seguenti operazioni:
● inserire un manometro nella presa di pressione (G)
● alimentare elettricamente la valvola gas con caldaia accesa in posizione INVERNO
● agire sul potenziometro riscaldamento (1) posto sulla scheda modulazione fino a raggiungere la pressio-
ne gas richiesta dalla potenzialità dell’impianto di riscaldamento (vedi curve pressione).
Qualora si rendesse necessario intervenire sulla regolazione della potenzilaità minima e massima (pretarate
in fabbrica) per la produzione acqua calda sanitaria, eseguire le seguente operazioni:
● staccare i contatti di alimentazione della bobina (E)
● alimentare elettricamente la valvola gas con caldaia accesa in posizione ESTATE e spillare acqua calda
sanitaria al massimo della portata (10,8 lt/minuto LAMBY 20 e 13,3 lt/minuto LAMBY 24)
● avvitare, a fondo, senza l’ausilio di attrezzi, la vite di regolazione (D)
● allentare il controdado (B)
● agire con una chiave sulla vite (A) della bobina fino ad ottenere i valori di pressione gas massimi riportati
a pag. 11
● bloccare il controdado (B)
● svitare la vite di regolazione (D) fino a raggiungere i valori di pressione gas minimi riportati a pag. 11
● ricollegare la bobina (E)
Tali operazioni permetteranno ora alla caldaia di soddisfare le esigenze dell’utenza.
N.B.: Per eseguire questa taratura è necessario utilizzare un manometro a colonna d’acqua collegandolo
alla presa di pressione (G).
Scheda di modulazione
LEGENDA
A Vite reg. potenza max
B Controdado bloccaggio
regolazione
C Molla
D Vite di regolazione
potenza minima
EBobina
FMolla a scatto
G Presa di pressione
H Centralina
IDiaframma gas
(eventuale)
LPresa di com-
pensazione
34
SPEGNIMENTO
SPEGNIMENTO PROLUNGATO CON CALDAIA INSTALLATA ALL’INTERNO
Se la caldaia deve rimanere inattiva a lungo, chiudere il rubinetto del gas e togliere corrente
all’apparecchio.
SPEGNIMENTO PROLUNGATO CON CALDAIA INSTALLATA ALL’ESTERNO
Se la caldaia deve rimanere inattiva a lungo, chiudere il rubinetto del gas e togliere corrente
all’apparecchio. In caso di pericolo di ghiaccio svuotare il circuito sanitario e lasciare il circuito del riscaldamento riempito con il liquido antigelo.
N.B.:a caldaia nuova o dopo un lungo periodo di
inattività si può verificare il bloccaggio del
circolatore; in questo caso si rende necessario
svitare il tappo anteriore e fare ruotare con un
cacciavite l’albero motore sottostante
MANUTENZIONE
Le seguenti operazioni sono strettamente riservate a persone qualificate; Vi preghiamo pertanto di rivolgerVi
all’organizzazione
SERVICE
CONTROLLI STAGIONALI
Prima dell’inizio della stagione invernale è necessario fare effettuare un controllo generale
dell’apparecchio, dell’impianto, del camino ed in particolare di:
● pressione impianto idraulico;
● efficienza impianto idraulico;
● funzionamento dei termostati di regolazione e di sicurezza;
● funzionamento della pompa di circolazione;
● andamento della combustione (CO-CO2);
● controllo scarico fumi;
● controllare lo stato del bruciatore ed eventualmente effettuarne la pulizia;
● controllare la tenuta del circuito gas ed il buon funzionamento della valvola gas.
35
FUNZIONAMENTO CON DIVERSI TIPI DI GAS
TRASFORMAZIONE DA GAS NATURALE A GAS LIQUIDO
Procedere alla sostituzione degli ugelli del bruciatore, inserire il diaframma (I) presente nell’apposito kit,
sostituire inoltre la molla (C) posta sotto lo stelo della bobina (E) rispettandone il senso di montaggio.
Spostare il ponte sulla scheda modulazione dalla posizione GAS NATURALE alla posizione B-P.
Quindi procedere alla regolazione vera e propria come riportato al capitolo “REGOLAZIONI”, pag. 33.
Per il Ø degli ugelli e pressione gas di esercizio vedi tabella sotto riportata.
Tipo di gas
GAS NATURALE
(G20-20mbar)
GAS LIQUIDO B
(G30-28/30mbar)
GAS LIQUIDO P
(G31-37mbar)
LEGENDA
A Vite reg. potenza max
B Controdado bloccaggio regolazione
C Molla
D Vite di regolazione potenza minima
EBobina
FMolla a scatto
G Presa di pressione
H Centralina
IDiaframma gas (eventuale)
LPresa di compensazione
N Lenta accensione (RLA)
Pressione agli ugelli mbarPortataUgelli bruciatoreP.C.I.Diaframma gas (M)
La caldaia LAMBY ha di serie un dispositivo antigelo che protegge il circuito idraulico. Tale dispositivo entra in
funzione quando la temperatura si avvicina al valore di 6°C. Ad ulteriore protezione del circuito sanitario, è
possibile installare in loco un KIT ANTIGELO che entra in funzione ad una temperatura di 4°C.
Appliccare le resistenze 1 e 2 rispettandone il senso come
indicato in figura. Fissare il termostato 3 utilizzando le viti7 nella base presente nel tubo entrata sanitario e collegare
i faston presenti. Inserire i cavi elettrici nel quadro elettrico
avendo cura di posizionare correttamente il passacavo 6
in dotazione. Collegarli ai morsetti FA1 e FA2 come illustra
la figura (particolare B).
IRREGOLARITÀ DI FUNZIONAMENTO
DIFETTOCAUSARIMEDIO
1 MANCATA
ACCENSIONE
2 SCOPPI ALLA
ACCENSIONE
3 ODORE DI GAS
4 ODORE DI GAS
INCOMBUSTI E
CATTIVA
COMBUSTIONE
DEL BRUCIATORE
5 LA CALDAIA
PRODUCE
CONDENSA
6 RADIATORI
FREDDI IN
INVERNO
7 SCARSA
PRODUZIONE
DI ACQUA
CALDA
SANITARIA
A. Rubinetto del gas chiuso
B. Pulsante in blocco
C. Manca rivelazione fiamma
D. Manca scarica accensione
E. Presenza aria nella tubazione
F. È intervenuto il termostato di sicurezza
G. Non c’è circolazione d’acqua
H. La temperatura dell’acqua di caldaia è
superiore alla posizione del termostato
di regolazione
A. Fiamma difettosa
B. Portata del gas insufficiente o mai
regolata
A. Perdita nel circuito delle tubazioni
(esterne ed interne alla caldaia)
A. Canna fumaria di sezione o altezza
con raccordo non adatto alla caldaia
B. Consumo di gas ecessivo - Lo stato di
combustione
C. Le fiammelle tendono a staccarsi
D. La fiamma presenta punte gialle
A. Camino di sezione o altezza non
adatta (dimensioni eccessive)
B. La caldaia funziona a temperatura
bassa
A. Selettore E/I in posizione estate
B. Termostato ambiente regolato basso/
difettoso
C. Impianto radiatori chiusi
D. Circolatore bloccato
E. Valvola a 3 vie non funziona
A. La temperatura del termostato di
precedenza è bassa
B. Valvola a 3 vie non funziona
A. Aprire il rubinetto del gas
B. Riarmare premendolo
C. Inversione fase neutro
D. Chiamare il tecnico
E. Ripetere l’accensione
F. Premere il pulsante di riarmo
G. Ripristinare la pressione in caldaia e
controllare il circolatore
H. Posizionare il termostato di
regolazione alla temperatura
desiderata
A. Chiamare il tecnico
B. Chiamare il tecnico
A. Controllo delle tubazioni esterne
Controllo delle tubazioni interne
Chiamare il tecnico
A. Sostituire le parti non adatte
B. Regolare portata del gas
C. Controllare e agire sullo stabilizzatore
di pressione della valvola del gas
D. Controllare che siani ben puliti i
passaggi d’aria e dei venturi del
bruciatore
Verificati i punti A-B-C-D con esito
negativo chiamare il tecnico
A. Sostituire le parti non adatte
B. Regolare il termostato di caldaia
temperatura superiore e verificare il
corretto funzionamento del tubo di
aspirazione/scarico fumi
A. Spostarlo in posizione inverno
B. Regolare il termostato a temperatura
più alta o sostituirlo
C. Verificare che le saracinesche
dell’impianto ed i rubinetti dei
radiatori siano aperte. Per il punto C
con esito negativo chiamare il tecnico
D. Sbloccare con l’uso di un cacciavite e
controllare l’alimentazione elettrica
E. Verificare l’alimentazione elettrica
A. Regolare il termostato di precedenza a
temperatura superiore o sostituirlo
B. Verificare la corretta alimentazione
elettrica ed il corretto posizionamento
del corpo valvola
37
38
INDEXPAGE
GENERAL INSTRUCTIONS
DESCRIPTION
MAIN COMPONENTS
DIMENSIONS
TECHNICAL FEATURES
NOZZLE CALIBRATION - BURNER PRESSURE CURVES
ELECTRICAL CONNECTIONS - WIRING DIAGRAMS
INSTALLATION AND START-UP
SETTING THE TIME/DAY OF THE WEEK
MODES
“AUTOMATIC” TEMPERATURE CONTROL MODE
“MANUAL” TEMPERATURE CONTROL MODE
SETTING THE TEMPERATURE
VIEWING MAIN BOILER PARAMETERS
RE-ESTABLISHING FACTORY SETTINGS AND CONTROL RESET
ERROR MESSAGES
INSTALLER SETTINGS
HYDRAULIC CONNECTION
HYDRAULIC CIRCUIT
INSTALLATION
STARTING UP
FLUE EXHAUST TYPES
FLUE EXHAUST CONNECTION
FLUE EXHAUST INSTALLATION
ADJUSTMENTS
SWITCHING OFF
MAINTENANCE
OPERATION WITH DIFFERENT TYPES OF GAS
ANTI-FREEZE KIT (ON REQUEST)
FAULT-FINDING CHART
We thank you for the preference accorded to our products.
LAMBORGHINI CALORECLIMA has been actively present in Italy and throughout the world since
1959 with a widespread network of agents and concessionary agents to constantly guarantee the
presence of our product on the market. Alongside this is the support of a technical service,
“LAMBORGHINI SERVICE”, which is entrusted with the qualified servicing of the product.
For the installation and positioning of the boiler:
CAREFULLY OBSERVE THE LOCAL REGULATIONS IN FORCE
39
40
GENERAL INSTRUCTIONS
● This booklet constitutes an integral and essential part of the product.
Read carefully the instructions contained in this booklet as they provide important directions regarding the
safety of installation, use and maintenance. Preserve this booklet with care for any further consultation.
The installation of the boiler must be carried out in compliance with current regulations, according to the
instructions of the manufacturer and by qualified personnel. An incorrect installation can cause injury or
damage to persons, animals and objects, for which the manufacturer cannot be held responsible.
● After removing the packaging materials, check the content integrity. In case of doubt, do not use the unit
and contact the supplier. The packaging material (wooden crates, nails, clips, plastic bags, foam, etc.)
must not be left within reach of children as they are potential sources of danger.
● This boiler is designed to heat water to a temperature below boiling (atmospheric pressure). It must be
connected to a heating system compatible with its performances and output.
● This appliance should be destined only for the use for which it has been expressly envisaged. Any other
use is to be considered improper and therefore dangerous. The manufacturer cannot be considered
responsible for any damages caused from improper, erroneous or unreasonable use.
TALL INSTALLATION, MAINTENANCE AND GAS CONVERSION OPERATIONS MUST BE CARRIED OUT BY
AUTHORISED SKILLED TECHNICIANS.
TO ENSURE THAT BOILER IS INSTALLED CORRECTLY AND THAT IT FUNCTIONS PROPERLY, WE RECOMMEND
THAT ONLY LAMBORGHINI ACCESSORIES AND SPARE PARTS BE USED.
ON NOTICING THE SMELL OF GAS DO NOT TOUCH ANY ELECTRIC SWITCH. OPEN DOORS AND WINDOWS,
SHUT OFF THE GAS COCKS.
INSTALL THE BOILER ON WALLS WHICH ARE AS WIDE AS OR WIDER THAN THE BOILER ITSELF.
41
DESCRIPTION
The LAMBY boiler has been designed for outdoor installation in partially protected areas and can operate at
winter temperatures as low as -15°C. It is largely intended for installation on balconies and terraces.
The boiler is equipped with an anti-freeze system designed to protect the heating and domestic hot water
circuits; when necessary, this ignites the burner until the set minimum water temperature is restored. To cover
all eventualities, an electrical element kit, to be fitted on the domestic hot water circuit, is also available.
This unit has passed all the tests required by strict European Community safety standards.
The boiler has IP44 protection rating, is fully automatic with continuous flame modulation and ionisation
ignition; it is C-type and can be installed as a sealed chamber or fan-forced draught unit.
All ignition, shut-down, adjustment, programming, display and self-diagnosis functions are effected by a
remote control unit.
MAIN COMPONENTS
42
LEGEND
1 Hot water detector
2 3-way valve
3 Instantaneous water-heater
4 Manual air purge valve
5 Ignition electrodes
6 Expansion tank
7 Fumes fan
8 Fumes pressure switch
9 Total safety thermostat
10 Manual air purge valve
11 Gas valve
12 Heating detector
13 Automatic air purge valve
14 Electronic control unit
15 Circulating pump
16 Heating safety valve
17 By-pass
18 Filling cock
19 Lack of water pressure switch
20 Reset push-button with lock-out warning light
21 Hydrometer
22 Electric box
DIMENSIONS mm
TECHNICAL FEATURES
43
MODEL
LAMBY
20 MCS W TOP
LAMBY
24 MCS W TOP
Thermal capacity
Min. thermal
capacity
InputOutputInput
kW
kcal/hkWkcal/h
25,3
21.758 23,2419.986
30,45
26187 28 240801221210685
kW
kcal/hkcal/h
12,7
10.9229.45810,99
14,2
Connections
Output
Main system
Supply
Ret.
Hot water system
Gas
Inlet
kWШШШШШbars
3/4” 3/4” 3/4” 1/2” 1/2”
12,42
3/4” 3/4” 3/4” 1/2” 1/2”
Outlet
Operating
pressure
Heating
Hot water
circuit
max.
min. max.
bars bars
3
0,4
3
0,4
Continuous
circuit
6 10,8 2,56 47
6 13,3 2,57 50
Boiler version: mod. C type C12-C32-C42-B22Max. water temperature 90°C
(52-C62-C82 only LAMBY 24)
Rated gas pressure: Natural gas 20 mbars
Category: II 2H3+B 28/30 mbars - P 37 mbars
CIRCULATING PUMP FEATURES
Delivery/pressure available at the system
Hot water
supply
Min.
supply
supply
∆30ºC
l/min. l/min.
Expan.
tank
lkg
Weight
44
14,2
30,45
9,3
13,9
18,8
27,8
37,1
11,6
16,2
20,9
34,8
kW
P
35,5
B
27,5
G.N.
12,6
1,8
5,3
7,5
0
2
4
6
8
10
12
14
16
18
20
22
24
26
28
30
32
1009DIS1350
mbar
36
34
GAS - NOZZLE CALIBRATION
The boilers leave the factory calibrated and predisposed to operate with NATURAL GAS and LIQUID GAS.
These calibrations are effected without the connection of the compensating joint (Pos. A).
For the calibrations to put into effect, see the table related below:
Gas type
NATURAL GAS
(G20-20mbar)
LIQUID GAS B
(G30-28/30mbar)
LIQUID GAS P
(G31-37mbar)
BURNER PRESSURE CURVES - OUTPUT
Pressure on nozzles mbarsDeliveryBurner nozzlesL.C.V.
To effect the gas valve calibration, proceed as follows;
a) take the pipe B off the joint A;
b) effect calibration;
c) connect the pipe B again to the joint A.
45
ELECTRICAL CONNECTIONS - WIRING DIAGRAMS
The boiler must be connected to an earthed, single-phase 220-230V-50 Hz mains supply by means of a threewire cable, ensuring that connections to the LINE and NEUTRAL terminals are made correctly.
A bipolar switch must be used with contacts opening to at least 3 mm.
The power lead must only be replaced by another with the following characteristics: “HAR H05 VV-F” 3 X 0.75
mm2.
The boiler is equipped with a 1 m lead for connection of the remote control unit. If this is not long enough for
the intended control unit position it must be replaced with a lead of appropriate length.
The control unit must be fitted on an internal wall about 1.5 m above the floor. Do not fit near heat sources or
in direct sunlight. Avoid installation in corners, alcoves, behind doors or curtains etc.
Attach the unit to the wall with the supplied expansion plugs. A through-hole is previewed to allow for passage
of the electrical wiring. The control unit can also be fitted directly on a standard 3-module junction box.
Connection to the boiler requires two wires with a minimum cross-section of 0.5 mm2 which must not exceed
50 m in length. The positive pole is to be connected to terminal 5 and the negative pole to terminal 4.
Accidental inversion of polarity, while not damaging the control unit, will stop it functioning.
Installation must be made in compliance with safety REGULATIONS IN FORCE.
Make a good earth connection.
Model
LAMBY 20
LAMBY 24
Voltage
V
230
230
Frequency
Hz
50
50
Absorbed
power
kW
0,147
0,148
Protection
index
IP
44
44
Noise level
dB (A)
47
47
PRINCIPLE DIAGRAM 20 MCS
46
LEGEND
BMModulating coil
CAIgnition control unit Honeywell
CiRCirculating pump
ECControl electrode
ESSpark electrode
LLine
MAX R
Max. heating setting
NNeutral
PFFumes pressure switch (Honeywell)
Pma Lack of water pressure switch
PRReset push-button
P.risc.
Heating potentiometer
PSHot water pressure switch
P.san.
Hot water potentiometer
RTRL3 relay contact
NOTE: Slow ignition (RLA) is of the mechanical type positioned on the gas valve as illustrated in the figure on page 68.
To install the room thermostats TL remove the bridges
and connect up using the supplied fairlead
LEGEND
BMModulating coil
CAIgnition control unit Honeywell
CRRemote control - room thermostat
CiRCirculating pump
ECControl electrode
ESSpark electrode
KAAnti-freeze thermostat (on request)
LLine
MAX R
Max. heating setting
NNeutral
PFFumes pressure switch (Honeywell)
Pma Lack of water pressure switch
PRReset push-button
P.risc.
Heating potentiometer
NOTE: Check that the
microswitches on selector
SW1 are as illustrated in the
diagram.
PSHot water pressure switch
P.san.
Hot water potentiometer
RAAnti-freeze element (on request)
RFAnti-interference resistance
SBLock-out warning light
SCConnection card
SRHeating detector
SRTRX-TX board
SSHot water/water-heater detector
SW1 Function selector
TIMER
To install the room thermostats TL remove the bridges
and connect up using the supplied fairlead
LEGEND
BMModulating coil
CAIgnition control unit Honeywell
CRRemote control - room thermostat
CiRCirculating pump
ECControl electrode
ESSpark electrode
KAAnti-freeze thermostat (on request)
LLine
MAX R
Max. heating setting
NNeutral
PFFumes pressure switch (HUBA)
Pma Lack of water pressure switch
PRReset push-button
P.risc.
Heating potentiometer
NOTE: Check that the
microswitches on selector
SW1 are as illustrated in the
diagram.
PSHot water pressure switch
P.san.
Hot water potentiometer
RAAnti-freeze element (on request)
RFAnti-interference resistance
SBLock-out warning light
SCConnection card
SRHeating detector
SRTRX-TX board
SSHot water/water-heater detector
SW1 Function selector
TIMER
Remove the control unit base-block by levering the two lower hooks (fig. 1).
fig. 1fig. 2
Fix the control unit to the wall via the holes in the base-block. This should be mounted 1.5 m above the floor in
an area well away from entry/exit doors, windows or other factors that might influence room temperature
readings (fig. 2).
After making sure that electrical power at the boiler is OFF proceed with the electrical connections using bipolar wiring: do not route the wiring parallel to the main power supply wires/leads.
If it is not possible to avoid taking the same wiring route use a shielded lead, the braid of which must be
connected to an earth.
Connect the lead extremities to the ”+IN+” terminal block (fig. 3). It is highly important that you observe the
indicated polarities (boiler + to control +, boiler – to control -)
Lead length must not exceed 50 m.
+ BOILER
- BOILER
BOILER
CONTROL
UNIT SWITCH
OUTDOOR
SENSOR
fig. 3
51
Once the connections have been made power up the boiler and, after the “CON” signal, check that the legend
“OFF” appears on the main display and that the time 00:00 on the lower display and the day indicator both
appear .
If the legend “CON” persists this indicates improper connection of the control unit to the boiler.
NOTE: In the event of a power failure the control unit will memorise the data for up to 24 hours.
SETTING THE TIME/DAY OF THE WEEK
You can set the clock time and the day of the week in any mode.
To begin setting press the H/Day key once.
The minute figures will then start flashing.
Press the + and – keys to set the minutes and then press H/Day again to confirm.
The hour figures on the display will now flash.
Press the + and – keys to set the hour and then press H/day again to confirm.
Once you have completed setting the clock time the day indicator will begin flashing.
The indicators signal the sequence of days from Monday to Sunday (1 = Monday, 2 = Tuesday etc.)
Press the + and – keys to select the desired day then press P to memorise the settings.
MODES
The control unit runs the boiler by enabling or disabling each individual mode according to requirements.
Press the key repeatedly and the following modes will be enabled in sequence: OFF, Hot water, Hot
water/Heating and Heating.
●
OFF MODE (“OFF” APPEARS ON THE DISPLAY)
This mode allows you to disable the Hot water and Heating functions, yet keeps the boiler safety functions
operative.
In this mode any request for hot water and any request to switch on the heating circuit will be ignored.
●
“HOT WATER” MODE ( SYMBOL DISPLAYED)
This function enables the boiler for production of hot water.
When this function is enabled it is possible to adjust the hot water to the desired temperature.
In this mode, any request to switch on the heating circuit will be ignored.
52
●
“HOT WATER/HEATING” MODE ( AND SYMBOLS DISPLAYED)
This mode provides both hot water and heating, operated automatically according to requirements.
●
“HEATING” FUNCTION ( SYMBOL DISPLAYED)
This mode enables the boiler for activation of the heating circuit in “Automatic” or “Manual”.
When this mode is selected you can adjust heating water temperature and set the on/off times to be used
in automatic mode.
In this mode, any request for the production of hot water will be ignored.
“AUTOMATIC” TEMPERATURE CONTROL MODE
The control unit has a daily/weekly timer that automatically adjusts room temperature to “comfort” or “low
temperature” values over a 24 hour period, with independent settings for each of the seven days.
To enable automatic operation press the key and the symbol will be displayed.
Hourly programming of temperature values is only permitted with the Heating or Hot water/Heating functions
enabled.
●
HOURLY PROGRAMMING OF TEMPERATURE VALUES
Press key V to select the desired day on the indicators.
The display will then show the programme graph for the selected day by displaying the “indicator lights”
next to the “comfort” level.
To modify these settings press P within 5 seconds.
The time “00:00” will now appear on the display and the indicator light corresponding to that time will
begin to flash.
Press the + and – keys to increase or decrease the time in 30-minute steps.
The and symbols show the present value of the indicator light ( comfort temperature
level and low temperature level)
Select the desired value by acting on the (comfort temperature level) and (low temperature level) keys. The indicator light will take on the desired value and programming will advance by one
step: the next indicator light to be programmed will then flash.
Once programming is over press P to memorise settings or V to cancel the modifications.
The timer can memorise up to 48 daily temperature value changes.
53
●
COPYING HOURLY PROGRAMMING
To speed up programming, you can “paste” the settings for a specific day onto another day.
Press V to select the day from which you wish to copy the settings.
Press the Copy key within 5 seconds to copy and then press the + and – keys to select the page onto which
you intend to “paste” them (the “destination” day is indicated by a flashing indicator).
Press P to paste and memorise the settings or V to cancel.
●
TEMPORARY TEMPERATURE VARIATION
It is possible to vary set room temperature during automatic temperature control mode by acting on the +
and – keys. Variations will be shown on the display.
When this function is used the symbol indicating the present level goes out and the indicator light corresponding
to the relevant time slot starts flashing.
The new temperature will remain operative until the next value change, after which the programme will revert
to normal settings.
NOTE: Immediately after setting the date and the day (section 2) a factory-set default programme is activated.
This programme is given in the table below.
Standard Programme
from Monday to FridaySaturday and Sunday
Low temp.23:00+06:0023:00+08:00
Comfort temp.06:00+09:0008:00+23:00
Low temp.09:00+17:00
Comfort temp.17:00+23:00
“MANUAL” TEMPERATURE CONTROL MODE
Pressing the key enables manual operation of temperature control.
When manual mode is selected the symbol appears on the display.
This mode excludes the daily/weekly timer and adjusts rooms temperature according to a standardised temperature setting (modified by pressing + or -).
54
SETTING THE TEMPERATURE
The control unit allows the user to set 5 basic temperatures in order to provide maximum comfort and maximum
system efficiency.
●
HOT WATER TEMPERATURE
This temperature may be set with either the Hot water or Hot water/Heating function enabled.
To set press the key and the presently set temperature will appear on the display.
Now hold the key down and press the – or + keys to modify the temperature setting as desired.
In addition to the displayed value the symbol graphically illustrates the temperature setting.
Release the key to memorise the new setting.
●
HEATING WATER TEMPERATURE
This temperature may be set with either the Hot water/Heating or Heating function enabled.
To set press the key and the presently set temperature will appear on the display.
Now hold the key down and press the – or + keys to modify the temperature setting as desired.
In addition to the displayed value the symbol graphically illustrates the temperature setting.
Release the key to memorise the new setting.
Should the boiler be equipped with an outdoor sensor, the values being displayed and set are outdoor
temperature and heating water temperature.
●
STANDARD ROOM TEMPERATURE
Sets the standard Manual temperature in either the Heating or Hot water/Heating modes.
Press the – or + keys to set the temperature as desired: the display shows the presently set temperature.
Five (5) seconds after the end of the setting procedure the data is automatically memorised and the display
reverts back to the clock.
●
COMFORT ROOM TEMPERATURE
This temperature may be set with either the Heating or Hot water/Heating function enabled.
To set press the key: the presently set temperature will appear on the display.
Now hold the key down and press the – or + keys to modify the temperature setting as desired.
Release the key to memorise the new setting.
●
LOW ROOM TEMPERATURE
This temperature may be set with either the Hot water/Heating or Heating function enabled.
To set press the key: the presently set temperature will appear on the display.
Now hold the key down and press the – or + keys to modify the temperature setting as desired.
Release the key to memorise the new setting.
VIEWING MAIN BOILER PARAMETERS
Press the key repeatedly to view the main boiler parameters (illustrated below) in sequence.
Displayed parameters:
-effective heating water temperature (flashing symbol)
-effective hot water temperature (flashing symbol)
-room temperature setting according to present value (flashing symbol)
-outdoor temperature (flashing symbol).
If there is no outdoor sensor the display shows “--:--“.
55
-system water pressure (flashing symbol)
If there is no water pressure indicator the display shows “--:--“.
The appearance of the symbol on the display shows that the user has requested Hot Water or Heating.
56
RE-ESTABLISHING FACTORY SETTINGS AND CONTROL RESET
You may wish to re-establish the settings made at the factory: to do so press the key for 10 seconds and
the message “Fab” will appear on the display.
Going through this procedure resets the following parameters:
-standard temperature20°C
-comfort temperature:20°C
-low temperature:17°C
-standard timer programme
Pressing key R cancels all user-set data.
In this case it will be necessary to reset all the parameters starting from section 1.
ERROR MESSAGES
In the event of a boiler malfunction the control unit governs the warning signals and is used to reset normal
operation.
Warnings take the form of a code letter and a number (E XX) followed by the symbol. This symbol is
displayed constantly where the anomaly can be reset and flashes when it cannot.
To reset a resettable anomaly and restore normal boiler operation press key A.
MESSAGE DISPLAYS
CodeE02THERMOSTAT LIMIT (IF ANY)
CodeE04NO WATER
CodeE05HEATING SENSOR
CodeE06DOMESTIC HOT WATER SENSOR
CodeE14IGNITION FAULT
57
INSTALLER SETTINGS
The tasks in this section must only be carried out by qualified personnel.
Carrying out these procedures wrongly may damage the control unit and boiler or cause them to malfunction.
●
CONNECTING UP TO THE OUTDOOR TEMPERATURE SENSOR.
The control unit can also be fitted with a sensor that monitors outdoor temperature.
The outdoor temperature reading utilised by the control unit may be supplied in one of two different ways:
-when the outdoor temperature sensor is connected to the boiler the temperature reading is sent from
the boiler to the control unit.
-when the outdoor temperature sensor is connected directly to the control unit the reading is acquired
and processed by the control unit directly.
If both are present the local sensor is ignored and the outdoor sensor connected to the boiler base is
utilised.
This situation is highlighted by the appearance of error message E67.
To connect the outdoor sensor to the control unit use the S.EXT connection on the terminal block.
With the outdoor sensor connected, pressing the key shows the outdoor temperature and heating
water temperature.
●
ENABLING REMOTE OPERATION
The control unit has an input (TEL + and -) which allows connection of an optional control unit for distance
operation.
Operating mode:
-TEL input open
The control unit operates as described in the handbook.
-TEL input closed
The control unit switches to remote mode, that is:
heating and hot water functions enabled, automatic temperature regulation according to timer programme
with on-display information while upper display shows the TEL message in place of room temperature.
This mode persists until the user disables it by acting on the remote mode switch (TEL input open). Standard
operating mode is then restored.
●
CLOCK SPEED CORRECTION
Allows you to improve clock precision by increasing speed (should it run slow) or decreasing speed
(should it run fast).
The entire correction procedure must be done with the control unit powered and connected to the boiler.
Clock correction:
Press key R and keep it pressed.
Press the H/Day key
Release the R key and wait for the display to show the “Hour” confirmation message.
The next two stages must be done within 5 seconds otherwise the procedure will be aborted (a change of
one unit alters clock speed by 30 seconds a year).
Release the H/day key.
Press the + key to increase clock speed (an increase of one unit speeds up the clock by 30 seconds a year).
Press the – key to reduce clock speed (a decrease of one unit slows down the clock by 30 seconds a year).
Wait 5 seconds after the last modification to exit this function and recommence normal operation.
●
CORRECTING ROOM TEMPERATURE MEASUREMENT
This allows the user to correct the room temperature detected by the control unit and adapt it to different
user needs.
The entire correction procedure must be done with the control unit powered and connected to the boiler.
Room temperature correction:
Press key R and keep it pressed:
Press the key.
Release key R and wait until the display shows the confirmation message “Son”
The next two stages must be done within 5 seconds otherwise the procedure will be aborted.
Release the key.
Press the + key to introduce a positive correction (an increase of one unit means an increase of 0.1°C).
Press the - key to introduce a negative correction (a decrease of one unit means a decrease of 0.1°C).
Wait 5 seconds after the last modification to exit this function and recommence normal operation.
●
TEMPERATURE CONTROL: SELCTING THE FUNCTION MODE.
These procedures allow the user to select one of the three possible temperature control modes.
The entire procedure must be done with the control unit powered and connected to the boiler.
Choosing a temperature control function mode:
Press key R and keep it pressed:
Press the key.
Release key R and wait for the display to show the present temperature regulator mode (tdi, ton or trc).
The next two stages must be done within 5 seconds otherwise the procedure will be aborted.
Release the key.
58
Press the key to disable the temperature regulator, press to select ON - OFF regulator mode
or press to select modulating regulator mode.
The display will then show the tdi, ton or trc confirmation message.
Wait 5 seconds after the last modification to exit this function and recommence normal operation.
59
HYDRAULIC CONNECTION
Fit the supporting hooks and attach the assembly template, moving it up to the wall; fit all the pipes, starting
with the end pipe fittings already mounted on the template: system supply, system return, cold water, hot water,
any gas pipes and electric mains leads with room thermostat.
Once the pipes have been fitted, the end pipe fittings can be removed and ordinary caps fitted, ready for
hydraulic tests to be carried out. The template can be removed or, if left in place, will be embedded in the wall
once finishing operations have been completed (plaster and tiles); only the two supporting hooks will protrude
from the wall, as well as an opening for the connections. Attach the boiler to the hooks through the holes at the
back of the frame, push it up against the finished wall and fit the two lock nuts onto the hooks.
Make the necessary hydraulic connections using the pipes/tubes supplied, cutting them to the right length,
depending on the distance between the fittings on the boiler and those on the template embedded in the wall.
LEGEND
C Hot water Ø 1/2"
G Gas Ø 3/4” (see cock supplied
with the boiler)
FBoiler water supply Ø 1/2"
(cold)
AE Electrical supply
M Installation delivery Ø 3/4"
R Installation return Ø 3/4"
GS Holding hooks Ø10 mm.
NOTE: Preview hydraulic female
connections.
HYDRAULIC CIRCUIT
60
LEGEND
A GAS
B HOT WATER OUTLET
C COLD WATER INLET
D SYSTEM SUPPLY
ERETURN
1 Hot water detector
2 Gas valve
3 Instantaneous water-heater
4 Air purge manual valve
5 Hot water pressure switch
6 3-way valve
7 Burner
8 Fumes exchanger
9 Fumes pressure switch
10 Fumes fan
11 Total safety thermostat
12 Air purge manual valve
13 Expansion tank
The installation must be in compliance with the stipulations of the law regarding the evacuation of combustion
materials according to the REGULATIONS IN FORCE.
It is compulsory that the gas fumes evacuation is effected with a pipe of a diameter not less than that required
by the boiler and that it comes connected to a flue pipe suitable for the capacity of the installation.
For connection of appliances to smoke conduits:
a) they must be easy to dismantle;
b) they must be sealed and of a material able to resist the products of combustion and their possible
condensation;
c) they must not have regulation devices (gate valves). If such devices are already in operation they must be
eliminated;
d) the connection itself must not project onto the inside of the flue pipe but stop before the internal face of the
same.
GAS CONNECTION
Carry out the gas connection in accordance with the regulations in force.
The boiler must be connected to the installation with a rigid metal pipe or a flexible stainless steel pipe with
continuous wall of the type approved. The flexible corrugated metal pipes must be installed in such a way that
their length, in a state of maximum extension, is not greater than 2000 mm. The boilers are calibrated and
tested to function with NATURAL GAS and LIQUID GAS, category II 2H3+, with rated pressure correspondant
respectively to 20 mbars, 28/30 mbars and 37 mbars.
SETTING THE INSTALLATION IN SERVICE
● Proceed with the clearing out of air.
● Check that there are not any gas leaks (use a soapy solution or equivalent product).
STARTING UP
REFILLING INSTALLATION
Open the inlet cock (1) slowly until the system pressure indicated on the hydrometer (2) reaches 1.5 bar, then
close it. Check that the 3-way valve (3) is in the manual position and that the automatic air purge valve (4) on
the circulator has its cap loosened and is functioning properly. Then vent any air by means of the manual valve
(5) on the boiler. Before ignition make sure that water pressure has not dropped beneath the initial head value.
For optimum boiler performance make sure that system pressure never drops below 1.5 bar.
SWITCHING ON
Open the gas cock. Turn the main wall-mounted
electrical power switch to ON. Select the desired
mode on the control unit (summer/winter/off),
using the indicator lights as a guide.
FLUE EXHAUST TYPES
The boiler must be installed and function outdoors. For installation use only original LAMBORGHINI parts.
LOW DYNAMIC HEAD FORCED-DRAUGHT EXHAUST KIT
(ONLY LAMBY 20)
To install the low dynamic head forced draught kit insert the funnel
1 (supplied with the boiler) in the ventilator; insert the diaphragm 3
(Ø 78) and the adhesive seal 2. Fix the flanged funnel 4 with the
screws and insert the silicon hood 5. The hood must rest on the
upper part of the boiler to prevent water infiltrating. Rest the
diaphragm 6 (Ø 53) on the base of the hood 1 before installing the
fume outlet flue pipe.
FAN-FORCED DRAUGHT FLUE EXHAUST KIT
To install the forced draught kit insert the funnel 1 (supplied with the
boiler) in the fan. Insert the diaphragm 3 and the adhesive seal 2.
Fix the flanged section 4 with the screws and insert the silicon hood
5. The latter must rest on the upper part of the boiler to prevent
water infiltrating.
62
CONCENTRIC FLUE EXHAUST KIT
To install the concentric kit insert the funnel 1 (supplied with the
boiler) in the fan. Insert the diaphragm 3 between the adhesive seal
2 and the 5 mm spacer 4. Fix the bend 5 with the screws and insert
the supplied silicon hood 6. The latter must rest on the upper part of
the boiler to prevent water infiltrating.
DOUBLE PIPE OUTLET KIT
To install the double pipe kit insert the funnel 1 (supplied with the
boiler) in the fan. Insert the diaphragm 3 between the adhesive seal
2 and the 5 mm spacer 4. Fix the double pipe flue exhaust 5 with
the screws and insert the supplied silicon hood 6. The latter must
rest on the upper part of the boiler to prevent water infiltrating.
Warning: The boiler can only be fitted with the high double
pipe flue exhaust kit.
63
FLUE EXHAUST CONNECTION
FLUE EXHAUST CONNECTION TO FAN-FORCED DRAUGHT VERSION (B22)
The boiler is envisaged being connected to a chimney and/or a flue pipe with the following specification:
● of being sealed airtight, as with the connection to the chimney itself;
● of being of suitable material;
● of being connected within sight;
● for directional changes use 90° and 45° bends;
● of not having any intercepting devices;
● of having the axis at the entrance of the terminal section perpendicular to the opposite internal wall of the
chimney;
● of being firmly fixed and sealed at the entrance, without protruding beyond the inner walls of the chimney;
● of receiving preferably one boiler only;
● of observing the local regulations in force.
FLUE EXHAUST CONNECTION TO SEALED CHAMBER VERSION (C12-C32-C42)
The boiler is for combustion in a sealed chamber and does not require any special ventilation, it can be
located also in small rooms, lumber-rooms, laboratories. In addition, there are various possibilities for combustion
fumes evacuation and external air intake; basically the boiler is projected for two types of fumes evacuation/
air intake:
In this way it is possible, by using suitable mounting kits, to connect boiler to concentric flues, ventilating flues,
separate flues, etc.; some possible solutions are indicated on page 64.
FUMES EVACUATION/AIR INTAKE
1 Concentric flue pipe, from the terrace (C32)
2 Fan-forced draught (B22), from a flue pipe
3 Double pipe from separate flues (C42)
4 Concentric, connected to concentric flues (C42)
5 Fan-forced draught (B22), from the roof
For positioning and for distances of draught terminals from windows, doors, etc. see regulations in force.
64
65
FLUE EXHAUST INSTALLATION
CONCENTRIC FLUE PIPE
Fit the concentric elbow pipe positioning it on the desired direction and insert on it the sealing gasket. Fit the air intake
and flue pipes, observing the distances indicated on the installation scheme. The flue pipe should slope slightly outward.
DOUBLE FLUE PIPE
Installing an elbow to connect the boiler to the chimney will cause a drop in pressure. The values set out in the
table below indicate the necessary modifications to the length of the linear pipes.
TYPE OF INSTALLATION
Flue exhaust for fan-forced draught version (B22)
Concentric flue exhaust
Double flue pipe (intake/exhaust)
Attention: Use only air intake/ fumes evacuation kit produced by Lamborghini Caloreclima.
FLUE PIPE FOR FAN-FORCED
SELECTING THE RIGHT AIR
DRAUGHT VERSION (B22)
Flue exhaust for fan-forced draught version (B22)
Concentric flue exhaust from 0.35m to 1m
Concentric flue exhaust from 1m to 3m
Double flue pipe (intake/outlet)Ø82 mm. Standard
Double flue pipe (intake/outlet) from 0 m to 12 m
Double flue pipe (intake/outlet) from 12 m to 60 m
FLUE EXHAUST FOR FAN-FORCED DRAUGHT
VERSION (B22): max length 13 m. After 5 m. it is
advisable to install a condensation collection kit.
CONCENTRIC FLUE EXHAUST: max length 3 m
DOUBLE FLUE PIPE max. length
(intake + delivery) 16,5 m. (LAMBY 20) and 60 m.
(LAMBY 24 max. 40 m. flue pipe). After 5 m. it is take
advisable to install a condensation collection kit.
ELBOW FITTED AT 90°ELBOW FITTED AT 45°
0,6 mt.
1 mt.
0,6 mt.
DIAPHRAGM (A)
LAMBY 20 LAMBY 24
Ø78 mm.Ø 77 mm
Ø78 mm.Ø 77 mm
Ø82 mm. Standard Ø90 mm. Standard
Ø 77 mm
Ø90 mm. Standard
0,3 mt.
0,5 mt.
0,3 mt.
66
ADJUSTMENTS
The boiler allows to adapt the heating thermal power (without involving the adjustment of the capacity available
for the production of hot water) to the thermal need of the rooms to be heated.
When leaving the factory all boilers are set to 70% of their maximum output. To adapt the boiler to the thermal
power needed by the plant it is necessary to carry out the following operations:
● Insert a manometer in the pressure tube (G)
● Electrically feed the gas valve with the boiler on in the WINTER position
● Adjust the heating potentiometer (1) located on the modulation card until the gas pressure required by the
heating system capacity is reached (see pressure curves).
Should it be necessary to adjust the minimum and maximum regulation of the gas valve (preset at the factory)
for the hot water supply, following operations should be carried out:
● remove the power supply contacts from the coil (E)
● Power the gas valve with the boiler on in “SUMMER” mode and draw off hot water at max. flow-rate (10.8
l/min LAMBY 20 and 13.3 l/min LAMBY 24)
● turn the adjustment screw (D) all the way down without using any tools
● loosen the locknut (B)
● use a wrench to turn the coil screw (A) until maximum gas pressure (values are given on page 44) is
reached
● tighten the locknut (B)
● undo the adjustment screw (D) until minimum gas pressure (values are given on page 44) is reached
● reconnect the coil (E)
This task sets the boiler so that it suits the needs of the user.
NOTE. To carry out this adjustment it is necessary to use a water-column pressure gauge, connecting it to
the pressure outlet (G).
Modulation card
LEGEND
A Max. capacity adjusting
screw
B Adjustment fixing
counter-bolt
C Spring
D Min. capacity
adjusting screw
ECoil
FRelease spring
G Pressure outlet
H Control unit
IGas diaphragm
(if any)
LCompensation
outlet
67
SWITCHING OFF
BOILER SWITCHED OFF FOR A PROLONGED PERIOD AND INSTALLED INSIDE
If the boiler should remain inactive at length close the gas cock and remove the electrical current from the
appliance.
BOILER SWITCHED OFF FOR A PROLONGED PERIOD AND INSTALLED OUTSIDE
Where there is risk of sub-zero temperatures and thus ice formation empty the hot water circuit and leave the
heating circuit filled with the anti-freeze liquid.
NOTE: with a new boiler or after a long period of
inactivity, one can check for the locking of the
circulating pump. In this case it is necessary to
unscrew the front stopper and make the rotor
shaft rotate with a screwdriver.
MAINTENANCE
The following operations should only be carried out by qualified personnel; then please call our after-sale
service:
SERVICE
SEASONAL CHECKS
Before the beginning of the winter season the system, equipment and chimney should be given a general
check. Check the following:
● Hydraulic system pressure;
● Hydraulic system efficiency;
● Regulation and safety thermostat operation;
● Circulation pump operation;
● Combustion performance (CO-CO2);
● Fume exhaust;
● Condition of burner, clean where necessary;
● Effective gas circuit seal and proper operation of gas valve.
68
OPERATION WITH DIFFERENT TYPES OF GAS
CONVERSION FROM NATURAL GAS TO LIQUID GAS
Proceed with burner jets replacement. Insert the diaphragm (I) included in the kit. Also replace the spring (C)
under the rod of the coil (E), checking that it is assembled the right way round. Switch the bridge on the
modulation board from NATURAL GAS to the B-P position.
Then adjust as indicated in the paragraph “ADJUSTMENTS”, page 66.
For jets diameter and operating gas pressure see the table here-under.
Gas type
NATURAL GAS
(G20-20mbar)
LIQUID GAS B
(G30-28/30mbar)
LIQUID GAS P
(G31-37mbar)
LEGEND
A Max. capacity adjusting screw
B Adjustment fixing counter-bolt
C Spring
D Min. capacity adjusting screw
ECoil
FRelease spring
G Pressure outlet
H Control unit
IGas diaphragm (if any)
LCompensation outlet
N Slow ignition (RLA)
The LAMBY boiler is fitted as standard with an anti-freeze device that protects the hydraulic circuit. This device
is tripped when the temperature falls to about 6°C. The hot water circuit can be provided with even better
protection by installing an ANTI-FREEZE KIT which starts functioning at 4°C.
Detail B
Detail A
ANTI-FREEZE KIT components
1 Adhesive element 72x42-230V-12 W
2 Adhesive element 200x53-230V-30 W
3 Anti-freeze thermostat 4°C-14°C
4 Silicon insulating hood
5 Insulating sheath internal Ø16 mm x 70 mm
6 Wire plug
7 Self-tapping screws
8 Holder strap
9 Element wire ring clip
10 Rapid exchanger
11 Electric board
12 Cold water inlet
13 Hot water outlet
14 Hot water inlet
INSTALLING THE ELEMENTS
Apply the elements 1 and 2; fit them the right way round as
illustrated. Fix the thermostat 3 onto the base located on the
hot water inlet pipe using the screws 7. Insert the electrical
wires in the junction box making sure that the supplied wire
plug 6 is positioned correctly. Connect the wires to the FA1/
FA2 terminals as illustrated (see detail B).
FAULT-FINDING CHART
FAULTCAUSEREMEDY
1 NO IGNITION
A. Gas cock closed
B. “Off” button locked
C. No flame detection
D. No ignition spark
E. Air inside pipes
F. Safety thermostat intervention
G. Water not circulating
H. Boiler water temperature higher than
figure set on the regulation thermostat
A. Open gas cock
B. Reset by pressing
C. Nautral and phase inverted
D. Call technical service
E. Repeat ignition
F. Press reset button
G. Adjust boiler pressure and check
circulating pump
H. Adjust thermostat setting on desired
temperature
70
2 CRACKLING
IGNITION
3 SMELL OF
GAS
4 SMELL OF
UNBURNT
GAS AND
BAD BURNER
COMBUSTION
5
CONDENSATION
IN THE BOILER
6 COLD
RADIATORS IN
WINTER
7 POOR HOT
WATER SUPPLY
A. Irregular flame
B. Insufficient or wrongly adjusted gas
delivery
A. Leak in pipes circuit (inside and
outside boiler)
A. Flue section or height with joint not
suitable for the boiler
B. Excessive gas consumption -
combustion state is imperfect
C. Flames tend to move away
D. Flames have yellow tips
A. Flue section or height not suitable
(excessive size)
B. Boiler operating at low temperature
A. Summer-winter switch in summer
position
B. Room thermostat adjusted too low or
faulty
C. System or radiators closed
D. Circulating pump blocked
E. 3-way valve faulty
A. Priority thermostat temperature set too
low
B. 3-way valve faulty
A. Call technical service
B. Call technical service
A. Check for possible leaks in the external
and external pipes.
Call technical service
A. Replace unsuitable components
B. Adjust gas delivery on the modulating
device
C. Check/adjust gas valve pressure
stabilizer
D. Check that air volutes and Venturi
cones of the burner are clean.
If items A-B-C-D have been checked with
negative result call technical service
A. Replace unsuitable components
B. Adjust boiler thermostat at a higher
temperature and check if air intake
pipe/flue exhaust connection is
correct.
A. Place it in winter position
B. Adjust thermostat at a higher tempera-
ture or replace it
C. Check if system gate valves and
radiator cocks are opened. If item C
has been checked with negative result
call technical service
D. Unblock with a screwdriver and check
electrical supply
E. Check electricity sypply
A. Adjust priority thermostat at a higher
temperature or replace it
B. Check for correct power supply and
correct positioning of valve body
71
72
ÍNDICEPÁGINA
NORMAS GENERALES
DESCRIPCIÓN
COMPONENTES PRINCIPALES
MEDIDAS
CARACTERÍSTICAS TÉCNICAS
AJUSTE INYECTORES - CURVAS DE PRESIÓN EN EL QUEMADOR
CONEXIONES ELÉCTRICAS - ESQUEMAS
INSTALACIÓN Y PUESTA EN FUNCIONAMIENTO
PROGRAMACIÓN DE LA HORA Y DEL DÍA DE LA SEMANA
SELECCIÓN DE LAS FUNCIONES
PROGRAMACIÓN PARA EL FUNCIONAMIENTO EN “AUTOMÁTICO” DEL TERMOSTATO PROGRAMADOR__86
FUNCIONAMIENTO EN “MANUAL” DEL TERMOSTATO PROGRAMADOR
PROGRAMACIÓN DE LAS TEMPERATURAS
VISUALIZACIÓN DE LOS PARÁMETROS Y ESTADO DE LA CALDERA
RESTABLECIMIENTO DE LOS DATOS DE FÁBRICA Y PUESTA EN CERO DEL TERMOSTATO PROGRAMADOR__90
SEÑALIZACIÓN DE LOS MENSAJES DE ERROR
PROGRAMACIONES DEL INSTALADOR
CONEXIÓN HIDRÁULICA
CIRCUITO HIDRÁULICO
INSTALACIÓN
ARRANQUE
TIPOS DE CONDUCTOS EXPULSIÓN HUMOS
CONEXIÓN A LA SALIDA DE HUMOS
INSTALACIÓN SALIDAS DE HUMOS
REGULACIONES
PARADA
MANTENIMIENTO
FUNCIONAMIENTO CON DISTINTOS TIPOS DE GAS
KIT ANTICONGELANTE (A PETICIÓN)
IRREGULARIDADES EN EL FUNCIONAMIENTO
Le agradecemos la preferencia dada a nuestros productos. LAMBORGHINI CALORECLIMA está presente activamente desde 1959 en Italia y en el mundo con una red ramificada de Agentes y
Concesionarios, que garantizan constantemente la presencia del producto en el mercado.
A todo ello se une un servicio de asistencia técnica, “LAMBORGHINI SERVICE”, cualificado en el
mantenimiento del producto.
Para la instalación y para la colocación de la caldera:
RESPETEN ESCRUPULOSAMENTE LAS NORMAS LOCALES VIGENTES.
73
74
NORMAS GENERALES
● El presente folleto constituye una parte esencial e integrante del producto. Lean detenidamente las
advertencias que contiene el presente folleto ya que dan indicaciones importantes relativas a la seguridad
de la instalación, al uso y al mantenimiento. Conserven con cuidado este folleto para cualquier ulterior
consulta. La instalación de la caldera debe ser efectuada por personal técnico cualificado, respetando las
normas vigentes, y según las instrucciones del fabricante. Una instalación incorrecta puede causar daños
a personas, animales o cosas, de los que el fabricante no se hace responsable.
● Después de haber quitado todo el embalaje hay que asegurarse de que el contenido haya llegado
íntegro. Si hubiera alguna duda no habría que usar el aparato y habría que ponerse en contacto con el
proveedor. Los elementos del embalaje ( jaulas de madera, clavos, grapas, bolsas de plástico, espuma de
poliestireno, etc...) no hay que dejarlos al alcance de lo niños ya que son potenciales fuentes de peligro.
● Esta caldera sirve para calentar el agua a una temperatura inferior a la de ebullición. Hay que conectarla
a una instalación de calefacción compatible con sus prestaciones y con su potencia.
● Esta caldera tendrá que estar destinada sólo al uso para el que ha estado específicamente previsto.
Cualquier otro uso se considera incorrecto y por lo tanto peligroso. El fabricante no puede considerarse
responsable de los posibles daños causados por usos incorrectos, erróneos e irracionales.
TODAS LAS OPERACIONES DE INSTALACIÓN, MANTENIMIENTO Y TRANSFORMACIÓN DE GAS DEBEN
SER EFECTUADAS POR PERSONAL AUTORIZADO Y CUALIFICADO.
ACONSEJAMOS PARA LA INSTALACIÓN Y EL CORRECTO FUNCIONAMIENTO, UTILIZAR EXCLUSIVAMENTE
ACCESORIOS Y PARTES DE REPUESTO LAMBORGHINI.
SI SE ADVIERTE OLOR DE GAS NO HAY QUE ACCIONAR LOS INTERRUPTORES ELÉCTRICOS. ABRAN PUERTAS
Y VENTANAS. CIERREN LAS LLAVES DEL GAS.
INSTALAR LA CALDERA EN PAREDES QUE TENGAN UNA ANCHURA IGUAL O SUPERIOR A LA ANCHURA
DE LA CALDERA.
75
DESCRIPCIÓN
La caldera LAMBY ha nacido para ser instalada en el exterior, en un sitio parcialmente protegido y puede
funcionar con temperaturas invernales de hasta - 15ºC. De forma particular ha sido estudiada para ser
colocada en terrazas o balcones.
La caldera está dotada de sistema anticongelante para proteger el circuito de calefacción y el circuito sanitario, que en caso de necesidad hace funcionar el quemador hasta que la temperatura del agua alcance un
valor de seguridad previsto. Además, frente a cualquier eventualidad, existe un kit de resistencias eléctricas (a
petición) para aplicar en el circuito sanitario.
Ha superado todos los test de las más severas normas de seguridad establecidas por la Comunidad Europea.
Es una caldera con grado de protección IP44, completamente automática con funcionamiento a modulación
de llama continua y encendido por ionización, de tipo C y puede ser instalada como cámara estanca o como
tiro forzado.
Todas las operaciones de encendido, apagado, regulación, programación, visualización y auto diagnóstico
se llevan a cabo con un mando a distancia.
COMPONENTES PRINCIPALES
76
DESCRIPCIÓN
1 Sonda circ. sanitario
2 Válvula 3 vías
3 Calentador instantáneo
4 Purgador manual del aire
5 Electrodos de encendido
6 Vaso de expansión
7 Ventilador humos
8 Presóstato humos
9 Termostato de seguridad total
10 Purgador manual del aire
11 Válvula gas
12 Sonda circ. calefacción
13 Purgador automático del aire
14 Centralita electrónica
15 Circulador
16 Válvula de seguridad circ. calefacción
17 By-pass
18 Grifo de llenado
19 Presóstato falta de agua
20 Botón de rearme con luz indicadora de bloqueo
21 Hidrómetro
22 Caja eléctrica
MEDIDAS mm
CARACTERÍSTICAS TÉCNICAS
77
MODELO
LAMBY
20 MCS W TOP
LAMBY
24 MCS W TOP
Potencia térmica
Potencia térmica
mín
hogarútilhogarútil
kW
kcal/hkWkcal/hkcal/hkcal/h
25,3
21.758 23,2419.98610.9229.458
30,45
26187 28 240801221210685
kWkWШШШШШbar bar bar
12,7
14,2
10,99
12,42
Conexiones
Instalación
Ida Ret.
3/4” 3/4” 3/4” 1/2” 1/2”
3/4” 3/4” 3/4” 1/2” 1/2”
Gas
Servicios
Entrada
Presión de
funcionamiento
Circ.
calef.
máx.
Salida
3
3
Circ.
sanit
mínmáx
0,4
6 10,8 2,56 49
0,4
6 13,3 2,57 50
Caldera versión: mod. C tipo C12-C32-C42-B22Temperatura máx. agua 90°C
Categoría: II 2H3+
(52-C62-C82
sólo
LAMBY 24)
Presión nominal gas: Gas natural 20 mbar
Categoría: II 2H3+B 28/30 mbar - P 37 mbar
CARACTERÍSTICAS DEL CIRCULADOR
Caudal/altura manométrica disponible en la instalación
Producción
agua caliente
Suministro
Suministro
continuo
mínimo
∆30ºC
l/min. l/min.
Vaso de
expan.
lkg
Peso
78
14,2
30,45
9,3
13,9
18,8
27,8
37,1
11,6
16,2
20,9
34,8
kW
P
35,5
B
27,5
G.N.
12,6
1,8
5,3
7,5
0
2
4
6
8
10
12
14
16
18
20
22
24
26
28
30
32
1009DIS1350
mbar
36
34
REGULACIÓN GAS - INYECTORES
Los grupos térmicos salen del establecimiento industrial ya ajustados y preparados para funcionar con GAS
NATURAL y GAS LÍQUIDO. Estos ajustes están realizados sin la conexión del terminal de compensación (Pos. A).
Para efectuar el ajuste véase la tabla representada a continuación:
Tipo de gas
GAS NATURAL
(G20-20mbar)
GAS LÍQUIDO B
(G30-28/30mbar)
GAS LÍQUIDO P
(G31-37mbar)
CURVAS DE PRESIÓN EN EL QUEMADOR - POTENCIA SUMINISTRADA
Presión en los inyectores mbarCaudalInyectores quemador P.C.I.
Para efectuar el ajuste de la válvula del gas procedan de
la siguiente manera;
a)
quiten el tubito
b)
efectúen el ajuste
c)
vuelvan a conectar el tubito
B
del terminal
;
A;
B
a terminal
A.
79
CONEXIONES ELÉCTRICAS - ESQUEMAS
Hay que conectar la caldera a una red de alimentación de 220-230V-50Hz monofásica + tierra a través del
cable con 3 hilos que se da en dotación y respetando la polaridad LÍNEA-NEUTRO.
La conexión tiene que efectuarse mediante un interruptor bipolar con una apertura de los contactos de unos 3
mm. por lo menos. Si hubiera que cambiar el cable de alimentación habría que utilizar un cable tipo “HAR
H05 VV-F” 3 x 0,75 mm2.
La caldera está dotada de un cable para la conexión del control remoto de longitud de 1 m., que deberá ser
sustituido con otro cable de longitud adecuada para la colocación del remoto.
El control remoto deberá ser instalado en una pared interior a aproximadamente 1,5 m. del suelo, lejos de
fuentes de calor y de la luz solar directa. Evitar la instalación en hornacinas, detrás de puertas o cortinas.
La sujeción a la pared deberá ser realizada con tacos a expansión en dotación. Se prevé un agujero de paso
para los cables de la conexión eléctrica. Además se puede fijar el control remoto directamente en una caja
empotrada estándar con tres módulos.
La conexión a la caldera va realizada utilizando dos conductores con sección mínima de 0,5 mm˝ y longitud
máxima de 50 m. El polo positivo debe estar conectado al borne 5 y el polo negativo al borne 4. La conexión
con polaridad equivocada aunque no daña el control remoto impide el funcionamiento.
La instalación debe cumplir las NORMAS VIGENTES de seguridad.
Realicen una buena instalación de puesta a tierra.
Modelo
LAMBY 20
LAMBY 24
Tensión
V
230
230
Frecuencia
Hz
50
50
Potencia
absorbida
kW
0,147
0,148
Grado de
protección
IP
44
44
Nivel sonoro
dB (A)
47
47
ESQUEMA ELÉCTRICO 20 MCS
80
DESCRIPCIÓN
BMBobina modulante
CACentralita de arranque Honeywell
CiRCirculador
ECElectrodo de control
ESElectrodo de encendido
LLínea
MAX R
Regulación máx. calefacción
NNeutro
PFPresóstato humos (Honeywell)
Pma Presóstato falta agua
PRBotón de rearme
P.risc.
Potenciómetro circ. calefacción
PSPresóstato circ. sanitario
P.san.
Potenciómetro circ. sanitario
RTContacto relé RL3
Nota: El lento encendido (RLA) es de tipo mecánico colocado en la válvula de gas como ilustra la figura de página102.
TR1 Transformador
TSTTermostato de seguridad total
VVálvula 3 vías
VGVálvula gas
VNVentilador
TLTermostato límite (si lo hubiera)
ESQUEMA DE MONTAJE 20 MCS
+ -
-
+
81
NOTA: Averiguar que los
microinterruptores en el
selector SW1 sean como
indicado en el dibujo.
Para la instalación de los termostatos ambiente TL hay
que quitar los puentes y efectuar la conexión
DESCRIPCIÓN
BMBobina modulante
CACentralita de arranque Honeywell
CRControl remoto - termostato ambiente
CiRCirculador
ECElectrodo de control
ESElectrodo de encendido
KATermostato anticongelante (a petición)
LLínea
MAX R
Regulación máx. calefacción
NNeutro
PFPresóstato humos (Honeywell)
Pma Presóstato falta agua
PRBotón de rearme
P.risc.
TR1 Transformador
TSTTermostato de seguridad total
VVálvula 3 vías
VGVálvula gas
VNVentilador
TLTermostato límite (si lo hubiera)
ESQUEMA DE MONTAJE 24 MCS
3
21
+ -
-
+
83
NOTA: Averiguar que los
microinterruptores en el
selector SW1 sean como
indicado en el dibujo.
Para la instalación de los termostatos ambiente TL hay
que quitar los puentes y efectuar la conexión
DESCRIPCIÓN
BMBobina modulante
CACentralita de arranque Honeywell
CRControl remoto - termostato ambiente
CiRCirculador
ECElectrodo de control
ESElectrodo de encendido
KATermostato anticongelante (a petición)
LLínea
MAX R
Regulación máx. calefacción
NNeutro
PFPresóstato humos (HUBA)
Pma Presóstato falta agua
PRBotón de rearme
P.risc.
TR1 Transformador
TSTTermostato de seguridad total
VVálvula 3 vías
VGVálvula gas
VNVentilador
TLTermostato límite (si lo hubiera)
84
INSTALACIÓN Y PUESTA EN FUNCIONAMIENTO
Quite la base del termostato programador haciendo palanca sobre los dos ganchos inferiores (fig. 1)
fig. 1fig. 2
Sujete a la pared el termostato programador a 1,5 metros del suelo, utilizando los orificios de la base, en un
lugar lejos de la puerta de entrada, de las ventanas, o de fuentes de calor que puedan influir en la temperatura ambiente (fig. 2).
Tras haber controlado que la caldera no esté encendida, efectúe la conexión eléctrica del programador
utilizando un cable bipolar, evitando que los cables pasen por el mismo sitio que los cables de red.
Si esto no fuera posible, utilice un cable de conductores encerrados cuyo conductor debe conectarse a la
instalación de puesta a tierra.
Conecte los extremos del cable a la regleta de bornes “-IN+” (fig. 3), respetando tajantemente las polaridades
indicadas (el + de la caldera al + del termostato programador; el - de la caldera al - del termostato programador).
El cable tiene que tener un largo máximo de 50 m.
CALDERA
+ CALDERA
- CALDERA
ACTIVACIÓN
PROGRAMADOR
SONDA
EXTERIOR
fig. 3
85
Una vez que se ha terminado de efectuar la conexión, encienda la caldera y después de que aparezca la
señal “CON” controle si aparece escrito “OFF” en la línea de arriba de la pantalla, la hora 00:00 en la línea
de abajo de la pantalla, y el indicador diario .
Puede que persista la palabra “CON” lo cual indica que el termostato programador ha sido conectado a la
caldera incorrectamente.
NOTAS: Si falla la alimentación eléctrica, el termostato programador puede mantener los datos establecidos
por un máximo de 24 horas.
PROGRAMACIÓN DE LA HORA Y DEL DÍA DE LA SEMANA
Se puede programar la hora y el día de la semana en todos los modos de funcionamiento.
Para activar la programación presione una vez el botón H/Day.
En la pantalla empezarán a parpadear las cifras correspondientes a los minutos.
Presione los botones + y – para establecer los minutos y luego presione de nuevo el botón H/Day para confirmar.
En la pantalla empezarán a parpadear las cifras correspondientes a las horas.
Presione los botones + y – para establecer la hora y luego presione de nuevo el botón H/Day para confirmar.
Una vez finalizada la programación de la hora, empezará a parpadear el indicador del día .
Los indicadores indican de forma secuencial el día de la semana de lunes a domingo (1 = lunes, 2 =
martes, etc.).
Presione los botones + y – para establecer el día deseado y luego presione el botón P para memorizar todas
las programaciones.
SELECCIÓN DE LAS FUNCIONES
El termostato programador gobierna el funcionamiento de la caldera activando o desactivando, de acuerdo
a las exigencias, cada función en particular.
Presionando varias veces el botón , se activan en secuencia las funciones “OFF” – “circ. sanitario” – “circ.
sanitario/calefacción” – “calefacción”.
●
FUNCIÓN “OFF” (PALABRA “OFF” EN LA PANTALLA)
Esta función permite desactivar las funciones “circ. sanitario” y “calefacción” manteniendo activas solamente las funciones de seguridad vinculadas a la caldera.
En este caso se ignoran la demanda de agua caliente sanitaria y la demanda de activación correspondiente
al circuito de calefacción.
●
FUNCIÓN “CIRC. SANITARIO” (SÍMBOLO ENCENDIDO)
La función activa el funcionamiento de la caldera para la producción de agua caliente sanitaria.
Con esta función activada se puede regular la temperatura del agua sanitaria deseada.
En este caso se ignora la demanda de activación correspondiente al circuito de calefacción.
86
●
FUNCIÓN “CIRC. SANITARIO/CALEFACCIÓN” (SÍMBOLOS Y ENCENDIDOS)
La función asocia las funciones “circ. sanitario” y “calefacción”, activadas automáticamente de acuerdo
a la demanda.
●
FUNCIÓN “CALEFACCIÓN” (SÍMBOLO ENCENDIDO)
La función activa el funcionamiento de la caldera para la activación del circuito de calefacción en
“automático” o “manual”.
Con esta función activada se puede regular la temperatura del agua de calefacción y programar la hora
deseada para el funcionamiento en “automático”.
En este caso se ignora la demanda de producción de agua caliente sanitaria.
PROGRAMACIÓN PARA EL FUNCIONAMIENTO EN “AUTOMÁTICO” DEL TERMOSTATO PROGRAMADOR
El termostato programador cuenta con un temporizador diario/semanal que permite regular automáticamente
la temperatura ambiente en “temperatura confort” y “temperatura reducida” por todo el arco de las 24 horas
independientemente para cada día de la semana.
El funcionamiento automático se activa presionando el botón y está indicado porque se enciende el
símbolo .
La programación horaria de las diferentes modalidades se puede realizar sólo con la función “calefacción” o“circ. sanitario/calefacción” activada.
●
PROGRAMACIÓN HORARIA DE LAS MODALIDADES
Presione el botón V para seleccionar el día deseado en los indicadores .
En la pantalla aparecerá gráficamente el programa del día elegido mediante el encendido de los
“indicadores” que se encuentran cerca de la opción “confort”.
Presione el botón P, antes de que pasen 5 segundos, para modificar los parámetros programados.
En la pantalla aparecerá la hora 00:00, y el indicador correspondiente a la hora empezará a parpadear.
Presione los botones + y – para incrementar o disminuir la hora deseada a un paso de 30 minutos.
Los símbolos y indicarán la modalidad de funcionamiento actual ( temperatura
confort y temperatura reducida).
Seleccione el funcionamiento deseado por medio de los botones (temperatura confort) y
(temperatura reducida); el indicador se pondrá en la modalidad deseada mientras la programación
avanzará un paso haciendo parpadear el nuevo indicador que hay que programar.
Una vez concluida la programación, presione el botón P para memorizar los datos o bien presione el
botón V para borrar las modificaciones.
El temporizador puede memorizar hasta un máximo de 48 cambios diarios de modalidad de
funcionamiento.
87
●
COPIA DE LA PROGRAMACIÓN HORARIA DE LAS MODALIDADES
Se puede copiar el programa de un día concreto dentro de otro programa para agilizar el procedimiento
de programación.
Presione el botón V para seleccionar el día del que hay que copiar el programa.
Presione el botón Copy, antes de que pasen 5 segundos, para copiar y luego presione los botones + y para seleccionar el día en el que copiar el programa (la visualización del día de destino la indica la
intermitencia del indicador ).
Presione el botón P para memorizar la operación o bien presione el botón V para borrar las modificaciones.
●
VARIACIÓN TEMPORAL DE LA TEMPERATURA
Mediante los botones + y - durante el funcionamiento automático del termostato programador, se puede
variar la temperatura ambiente programada que será visualizada en la pantalla.
Este funcionamiento especial se indica cuando se apaga el símbolo que indica la modalidad de funcionamiento
actual y cuando parpadean los indicadores correspondientes a la franja horaria que interesa.
El parámetro de temperatura modificado quedará activo hasta que se vuelva a cambiar la modalidad de
funcionamiento; a continuación el programa volverá a funcionar con los parámetros normales.
NOTAS: Inmediatamente después de haber programado la hora y el día (punto 2), se activa un programa
estándar ya programado en fábrica, descrito en la siguiente tabla:
Programación estándar
de lunes a viernessábado y domingo
Temp. Reducida23:00+06:0023:00+08:00
Temp. Confort06:00+09:0008:00+23:00
Temp. Reducida09:00+17:00
Temp. Confort17:00+23:00
FUNCIONAMIENTO EN “MANUAL” DEL TERMOSTATO PROGRAMADOR
Presionando el botón se activa el funcionamiento manual del termostato programador, funcionamiento
indicado por el símbolo encendido en la pantalla.
Este tipo de funcionamiento desconecta el temporizador diario/semanal, y regula la temperatura ambiente
de acuerdo a la temperatura estándar programada (modificable por medio de los botones + y -).
88
PROGRAMACIÓN DE LAS TEMPERATURAS
El termostato programador permite programar 5 temperaturas fundamentales para disponer del máximo
confort deseado y del máximo rendimiento de la instalación.
●
TEMPERATURA DEL AGUA CALIENTE SANITARIA
La programación de esta temperatura se realiza con la función “circ. sanitario” o “circ. sanitario/
calefacción” activada.
Para programar esta temperatura presione el botón ; en la pantalla aparecerá la temperatura
actualmente programada.
Manteniendo presionado el botón , presione los botones + y - para programar la temperatura
deseada.
Además del valor visualizado, el símbolo mostrará gráficamente el nivel de temperatura
programado.
Soltando el botón la programación será memorizada.
●
TEMPERATURA DEL AGUA DE CALEFACCIÓN
La programación de esta temperatura se realiza con la función “calefacción” o “circ. sanitario/calefacción”
activada.
Para programarla presione el botón ; en la pantalla aparecerá la temperatura actualmente
programada.
Manteniendo presionado el botón , presione los botones + y - para programar la temperatura
deseada.
Además del valor visualizado, el símbolo mostrará gráficamente el nivel de temperatura
programado.
Soltando el botón la programación será memorizada.
Si la caldera está equipada con sonda exterior, los valores visualizados y programados serán los
correspondientes a los valores de la temperatura externa/temperatura agua de calefacción.
●
TEMPERATURA AMBIENTE ESTÁNDAR
La programación de esta temperatura se realiza con la función “calefacción” o “circ. sanitario/calefacción”
programada y con la modalidad “manual”.
Presione los botones + y - para programar la temperatura deseada; en la pantalla aparecerá la temperatura actualmente programada.
Tras 5 segundos desde el final de la programación, los datos serán memorizados automáticamente y la
pantalla volverá a visualizar la hora actual.
●
TEMPERATURA AMBIENTE CONFORT
La programación de esta temperatura se realiza con la función “calefacción” o “circ. sanitario/calefacción”
activada.
Para programarla presione el botón ; en la pantalla aparecerá la temperatura actualmente
programada.
Manteniendo presionado el botón , presione los botones + y - para programar la temperatura
deseada.
Soltando el botón la programación será memorizada.
●
TEMPERATURA AMBIENTE REDUCIDA
La programación de esta temperatura se realiza con la función “calefacción” o “circ. sanitario/calefacción”
activada.
Para programarla presione el botón ; en la pantalla aparecerá la temperatura actualmente
programada.
Manteniendo presionado el botón , presione los botones + y - para programar la temperatura
deseada.
Soltando el botón la programación será memorizada.
89
VISUALIZACIÓN DE LOS PARÁMETROS Y ESTADO DE LA CALDERA
Presionando varias veces el botón se pueden visualizar, en la secuencia abajo indicada, los parámetros
principales de la caldera.
Parámetros visualizados:
-Temperatura efectiva del agua de calefacción (símbolo intermitente)
-Temperatura efectiva del agua caliente sanitaria (símbolo intermitente)
-Temperatura ambiente programada en base al nivel actual (símbolo intermitente)
-Temperatura externa (símbolo intermitente)
Si no hay una sonda externa la pantalla indica “--:--“
-Presión del agua en la instalación (símbolo intermitente)
Si no hay un presostato para el agua la pantalla indica “--:--“
El símbolo encendido indica que está funcionando el “circ. sanitario” o la “calefacción”.
90
RESTABLECIMIENTO DE LOS DATOS DE FÁBRICA Y PUESTA EN CERO DEL TERMOSTATO PROGRAMADOR
Si se desea restablecer los parámetros de fábrica, se pueden restablecer presionando por 10 segundos el
botón ; a continuación aparecerá en la pantalla el mensaje “Fab”.
La operación arriba indicada conlleva el restablecimiento de los siguientes parámetros:
-Temperatura estándar:20°C
-Temperatura confort:20°C
-Temperatura reducida:17°C
-Programa estándar del temporizador
Presionando el botón R se pierden todos los datos programados por el usuario.
En este caso hay que programar otra vez todos los parámetros empezando por el punto 1.
SEÑALIZACIÓN DE LOS MENSAJES DE ERROR
En caso de anomalías en el funcionamiento de la caldera, el termostato programador gobierna la señalización
de las alarmas y los procedimientos para rearmar las mismas.
Las alarmas están indicadas con un código y un número de error (E XX), seguidos por el símbolo
encendido en caso de una alarma que se puede restablecer o por un símbolo intermitente en caso de una
alarma que no se puede restablecer.
En caso de una alarma que se pueda restablecer hay que presionar el botón A para hacer que vuelva a
funcionar la caldera.
REPRESENTACIÓN VISUAL DE LOS MENSAJES
CódigoE02TERMOSTATO LÍMITE (SI LO HUBIERA)
CódigoE04FALTA DE AGUA
CódigoE05SONDA CALEFACCIÓN
CódigoE06SONDA AGUA CALIENTE SANITARIA
CódigoE14ANOMALÍA EN EL ENCENDIDO
91
PROGRAMACIONES DEL INSTALADOR
Las operaciones descritas en este punto deben ser realizadas exclusivamente por personal capacitado.
La mala ejecución de las operaciones puede conllevar al mal funcionamiento o al daño del termostato
programador y de la caldera.
●
CONEXIÓN DE LA SONDA DE TEMPERATURA EXTERNA
El termostato programador puede gobernar una sonda para detectar la temperatura externa.
El valor de la temperatura externa utilizado por el termostato programador puede llegar de dos modos
diferentes:
-cuando la sonda de la temperatura externa está conectada a la caldera la caldera envía el valor de
la temperatura al termostato programador.
-cuando la sonda de la temperatura externa está conectada directamente al termostato programador,
éste adquiere y elabora directamente el valor.
Si estuvieran presentes dos sondas (ambiente y externa), se descarta la sonda ambiente y se utiliza la
sonda externa conectada en la base de la caldera; esta situación se indica además con el mensaje de
error E67.
Para conectar la sonda externa al termostato programador, utilice las conexiones S.EXT de la regleta de
bornes.
Con la sonda externa conectada el botón visualiza el valor de la temperatura externa/temperatura agua de calefacción.
●
ACTIVACIÓN REMOTA
El termostato programador cuenta con una entrada (identificada con TEL + y -) para permitir exclusivamente
la conexión de un programador opcional para la activación remota.
Modalidad de funcionamiento:
-Entrada TEL abierta:
el termostato programador funciona como se describe en el presente manual.
-Entrada TEL cerrada:
el termostato programador se prepara para uno de los siguientes funcionamientos:
calefacción y circ. sanitario activados y funcionamiento automático del regulador climático de acuerdo
al programa del temporizador, con las correspondientes visualizaciones en la pantalla; en la línea
de arriba de la pantalla se visualizará el mensaje TEL en lugar de la temperatura ambiente.
Esta modalidad de funcionamiento permanece hasta que el usuario desactiva dicha modalidad
(contacto TEL abierto) -actuando sobre el termostato programador para la activación remotarestableciendo las condiciones normales de funcionamiento.
●
CORRECCIÓN DE LA VELOCIDAD DEL RELOJ
Con esta operación se puede corregir la precisión del reloj aumentando la velocidad, si el reloj se retrasa,
o disminuyéndola si el reloj se adelanta.
Durante toda la operación el termostato programador debe estar conectado a la caldera y debe estar
alimentado eléctricamente.
Corrección del reloj:
Presione y mantenga presionado el botón R
Presione el botón H/Day
Suelte el botón R y espere a que la pantalla visualice el mensaje de confirmación “Hora”.
Las dos operaciones siguientes deberán ser realizadas en 5 segundos: de no ser así el procedimiento será
anulado.
Presione el botón + para aumentar la velocidad del reloj (el aumento de una unidad significa un aumento
de 30 segundos/año).
Presione el botón - para disminuir la velocidad del reloj (la disminución de una unidad significa un
decremento de 30 segundos/año).
Espere 5 segundos desde la última modificación para abandonar la función y volver al funcionamiento
normal.
●
CORRECCIÓN DE LA MEDIDA DE TEMPERATURA AMBIENTE
Con esta operación se puede corregir la medida de la temperatura ambiente detectada por el termostato
programador adaptándola a las diferentes exigencias del usuario.
Durante toda la operación el termostato programador debe estar conectado a la caldera y debe estar
alimentado eléctricamente.
Corrección de la temperatura ambiente:
Presione y mantenga presionado el botón R.
Presione el botón .
Suelte el botón R y espere a que la pantalla visualice el mensaje de confirmación “Son”.
Las dos operaciones siguientes tendrán que ser realizadas en 5 segundos; de no ser así se anulará el
procedimiento.
Suelte el botón .
Presione el botón + para introducir una corrección positiva (el incremento de una unidad significa un
incremento de 1/10 °C)
Presione el botón - para introducir una corrección negativa (la disminución de una unidad significa un
decremento de 1/10 °C)
Espere 5 segundos desde la última modificación para abandonar la función y volver al funcionamiento
normal.
92
●
REGULADOR CLIMÁTICO: ELECCIÓN DE LA MODALIDAD DE FUNCIONAMIENTO
Con estas operaciones se puede seleccionar una de las tres posibles modalidades funcionamiento del
termostato programador.
Durante toda la operación el termostato programador debe estar conectado a la caldera y debe estar
alimentado eléctricamente.
Cómo se elige la modalidad de funcionamiento del regulador climático:
Presione y mantenga presionado el botón R.
Presione el botón .
Suelte el botón R y espere a que la pantalla visualice el estado actual del regulador climático tdi, ton, o trc.
Las dos operaciones siguientes deberán ser realizadas en 5 segundos; de no ser así se anulará el
procedimiento.
Suelte el botón .
Presione el botón para desactivar el regulador climático, o presione el botón para seleccionar
el funcionamiento ON-OFF, o presione el botón para seleccionar el funcionamiento modulante.
La pantalla visualizará respectivamente el mensaje de confirmación tdi, ton, o trc.
Espere 5 segundos desde la última modificación para abandonar la función y volver al funcionamiento
normal.
93
CONEXIÓN HIDRÁULICA
Una vez colocados los ganchos de sujeción metan la plantilla de montaje y apóyenla contra la pared; después
de haber fijado las uniones terminales montadas previamente en la plantilla, procedan a poner todas las
tuberías: ida instalación, retorno instalación, agua fría, agua caliente, y eventualmente también las de gas y
alimentación de la línea eléctrica con termostato ambiente. Una vez puestas las tuberías se pueden desenroscar
las uniones terminales y meter tapones normales cerrados para pasar a la prueba hidráulica de la instalación.
La plantilla la podemos dejar o quitar, ya que después de las operaciones de acabado de la pared (enlucido
o azulejos), quedará completamente cubierta; se verán sólo fuera de la pared terminada los dos ganchos de
sujeción, y quedará una apertura que corresponderá con los empalmes. A continuación pongan la caldera
sobre los dos ganchos de sujeción mediante los agujeros correspondientes en la parte posterior del armazón,
apóyenla completamente contra la pared y fijen las tuercas de inmovilización en los ganchos. Por último
efectúen la conexión hidráulica mediante los tubos que se dan con el equipamiento base, cortándolos a
medida, según la distancia que haya entre las juntas de la caldera y las de la plantilla colocadas en la pared.
DESCRIPCIÓN
C Agua caliente Ø 1/2"
G Gas Ø 3/4” (Véase grifo en
dotación)
FAgua alimentación caldera Ø
1/2" (Fría)
AE Alimentación eléctrica
M Ida instalación Ø 3/4"
R Retorno instalación Ø 3/4"
GS Ganchos de sujeción Ø 10 mm
NOTA: Preparar piezas hidráulicas
de unión hembra
CIRCUITO HIDRÁULICO
94
DESCRIPCIÓN
A GAS
B SALIDA AGUA CALIENTE
SANITARIA
C ENTRADA AGUA FRÍA
D IDA INSTALACIÓN
ERETORNO
1 Sonda circ. sanitario
2 Válvula gas
3 Acumulador instantáneo
4 Purgador manual del aire
5 Presóstato circ. sanitario
6 Válvula 3 vías
7 Quemador
8 Intercambiador humos
9 Presóstato humos
10 Ventilador humos
11 Termostato de seguridad total
12 Purgador manual del aire
13 Vaso de expansión
14 Sonda circ. calefacción
15 Purgador automático del aire
16 Circulador
17 Grifo de llenado
18 By-pass
19 Presóstato falta de agua
20 Válvula de seguridad circ.
calefacción
21 Hidrómetro
22 Grifo de vaciado
95
INSTALACIÓN
Tiene que realizarla el personal técnico cualificado.
La instalación deberá ser conforme a las disposiciones de ley concernientes la evacuación de los productos de
la combustión según las NORMAS VIGENTES.
Es obligatorio que la evacuación de los gases combustibles se efectúe con tubo de diámetro no inferior al
predispuesto en la caldera y que se empalme a un conducto de humos, adecuado a la potencialidad de la
instalación. Les recordamos también algunos de los principales requisitos de unión entre los aparatos y los
conductos de humos:
a) ser fácilmente desmontables;
b) ser herméticos y de material adecuado para resistir a los productos de la combustión y a sus eventuales
condensaciones;
c) no tener dispositivos de regulación (registros). Si tales dispositivos existieran ya, deberán ser eliminados;
d) no debe sobresalir el interior del conducto de humos, hay que pararse antes de la cara interna de éste.
CONEXIÓN GAS
Efectúen la conexión del gas según la normativa vigente.
Hay que unir la caldera a la instalación con un tubo metálico rígido, o con tubo flexible de acero inoxidable
de pared continua y de tipo homologado. Los tubos flexibles metálicos ondulados hay que utilizarlos de
manera que su longitud, en condiciones de máxima extensión, no sea mayor de 2000 mm. Las calderas están
reguladas y probadas para funcionar con GAS NATURAL y GAS LÍQUIDO de la categoría II 2H3+, a una
presión nominal respectivamente de 20 mbar, 28/30 mbar y 37 mbar.
PUESTA EN FUNCIONAMIENTO DE LA INSTALACIÓN
● Procedan a la purga de aire.
● Controlen que no haya escapes de gas (usen una solución jabonosa o un producto equivalente).
ENCENDIDO
LLENADO DE LA INSTALACIÓN
Abrir lentamente el grifo de alimentación (1) hasta llevar la presión de la instalación, indicada por el hidrómetro
(2) al valor 1,5, a continuación volver a cerrarlo. Verificar que la válvula de tres vías (3) esté en posición
manual, que la válvula de seguridad automática (4) situada en el circulador tenga el capuchón aflojado y
funcione normalmente, a continuación mediante una válvula manual (5) situada en el calentador, hacer salir
el eventual aire. Antes del encendido, asegurarse de que la presión del agua en la instalación no haya
descendido por debajo del valor inicial de carga. Para un mejor funcionamiento de la caldera mantener
siempre la presión de la instalación en valores no inferiores a 1,5 bar.
ENCENDIDO
Abrir el grifo del gas. Activar el interruptor
general de alimentación eléctrica situada en la
pared. Seleccionar en el mando remoto la
función deseada (verano/invierno/apagado)
visualizando la función con los específicos
indicadores.
TIPOS DE CONDUCTOS EXPULSIÓN HUMOS
La caldera deberá ser instalada y funcionar en el exterior.
Aconsejamos para la instalación utilizar exclusivamente accesorios LAMBORGHINI.
KIT EXPULSIÓN HUMOS VERSIÓN DE TIRO FORZADO DE
BAJA ALTURA MANOMÉTRICA (sólo LAMBY 20)
Para la instalación del kit de tiro forzado de baja altura
manométrica, insertar el tronco 1 en dotación con la caldera, en el
ventilador; interponer el diafragma 3 (Ø 78) y la guarnición
adhesiva 2. Fijar el tronco rebordeado 4 con los específicos tornillos
e introducir la brida de silicona 5. La brida deberá apoyar en la
parte superior de la caldera para evitar que entre el agua. Apoyar
el diafragma 6 (Ø 53) sobre la base del tronco 1 antes de instalar
el tubo de expulsión de humos.
KIT EXPULSIÓN HUMOS VERSIÓN DE TIRO FORZADO
Para la instalación del kit de tiro forzado, insertar el tronco 1 en
dotación con la caldera, en el ventilador, interponer el diafragma
3 y la guarnición adhesiva 2. Fijar el tronco rebordeado 4 con los
específicos tornillos e introducir la brida de silicona 5. La brida
deberá apoyar en la parte superior de la caldera para evitar que
entre el agua.
96
KIT EXPULSIÓN HUMOS CONCÉNTRICO
Para la instalación del Kit concéntrico insertar el tronco 1 en dotación
con la caldera, en el ventilador, interponer el diafragma 3 y la
guarnición adhesiva 2 y la de espesor 5 mm. 4. Fijar la curva 5
con los correspondientes tornillos e insertar la brida de silicona 6
en dotación. La brida deberá apoyar en la parte superior de la
caldera para evitar que entre el agua.
KIT EXPULSIÓN HUMOS RAMIFICADO
Para la instalación del Kit ramificado insertar el tronco 1 en dotación
con la caldera, en el ventilador, interponer el diafragma 3 y la
guarnición adhesiva 2 y la de espesor 5 mm. 4. Fijar el kit expulsión
ramificado 5 con los correspondientes tornillos e insertar la brida
de silicona 6 en dotación. La brida deberá apoyar en la parte
superior de la caldera para evitar que entre el agua.
Atención: la caldera está predispuesta solamente para el kit
de expulsión ramificado alto.
97
CONEXIÓN SALIDA HUMOS
UNIÓN A LA CHIMENEA VERSIÓN TIRO FORZADO (B22)
La caldera está preparada para poderse acoplar a una chimenea y/o a un conducto de humos, que debe
tener los siguientes requisitos:
● que sea estanco, como lo ha de ser también la unión a la chimenea;
● que sea de material idóneo;
● que la unión esté a la vista;
● utilizar para los cambios de dirección curvas a 90° y a 45°;
● que no tenga dispositivos de secionamento;
● que tenga el eje del tramo terminal de entrada perpendicular a la cara interna opuesta a la chimenea;
● que esté sujeto sólidamente a la boca de manera hermética, sin que sobresalga por dentro;
● si fuera posible, que reciba sólamente la expulsión de humos de una caldera;
● que respete las normas locales vigentes.
UNIÓN A LA CHIMENEA VERSIÓN CÁMARA ESTANCA (C12-C32-C42)
La caldera realiza la combustión en una cámara estanca con respecto al ambiente por lo que no requiere
ninguna ventilación especial y puede colocarse por lo tanto en cuartos, trasteros, o talleres técnicos. Hay
varias posibilidades para poder expulsar los productos de la combustión y aspirar el aire del exterior; la
caldera prevé fundamentalmente dos tipos base de expulsión/aspiración:
● expulsión/aspiración de tipo concéntrico;
● expulsión/aspiración de tipo ramificado;
De esta manera es posible, mediante los kits previstos, unir la caldera a conductos concéntricos, conductos de
ventilación, chimeneas separadas, etc... En la página 98 hemos esquematizado algunas de las soluciones
posibles.
98
EXPULSIÓN/ASPIRACIÓN
1 Concéntrico para terraza (C32)
2 Tiro forzado (B22) para conducto
3 Ramificados, para conductos separados (C42)
4 Concéntricos, conexiones a conductos concéntricos (C42)
5 Tiro forzado (B22) para techo
Consulten las normas vigentes por lo que respecta a la colocación y a las distancias de los terminales de tiro
desde las puertas, ventanas, etc...
99
INSTALACIÓN CONDUCTOS EXPULSIÓN DE HUMOS
CONDUCTO EXPULSIÓN CONCÉNTRICO
Monten la curva concéntrica colocándola en la dirección deseada, introduzcan en la misma la junta estanca. Monten
los tubos de aspiración y de expulsión de los humos respetando las dimensiones indicadas en el correspondiente
esquema de instalación. Hay que mantener el conducto de expulsión de humos ligeramente inclinado hacia el exterior.
CONDUCTO EXPULSIÓN HUMOS
RAMIFICADO
La instalación de una curva en la unión de la caldera a la chimenea crea una pérdida de presión.
Los valores de la tabla indican una reducción de tubería lineal.
INSTALACIÓN TIPOCOLOCACIÓN CURVA A 90° COLOCACIÓN CURVA A 45°
Atención: Utilicen sólo y exclusivamente el kit de Aspiración/Expulsión humos Lamborghini Caloreclima.
CONDUCTO EXPULSIÓN HUMOS DE
TIRO FORZADO (B22)
DEL DIAFRAGMA AIRE (A)
Conducto expulsión tiro forzado (B22)
Conducto expulsión concéntrico de 0,35m a 1m
Conducto expulsión concéntrico de 1m a 3m
Conducto expulsión/aspiración ramificado
Conducto expulsión/aspiración ramificado de 0 m a 12 m
Conducto expulsión/aspiración ramificado de 12 m a 60 m
Longitud máx. CONDUCTO EXPULSIÓN TIRO FORZADO
(B22) 13 m. Despues de 5 m les aconsejamos que instalen el
kit recogedor de condensación
Longitud máx. CONDUCTO EXPULSIÓN
CONCÉNTRICO 3 m.
Longitud max. CONDUCTO EXPULSIÓN RAMIFICADO
(Aspiración + Ida) 16,5 m. (LAMBY 20) y 60 m (LAMBY
24 máx 40 m conducto de expulsión). Despues de 5 m
les aconsejamos que instalen el kit recogedor de
condensación.
0,6 mt.
0,6 mt.
1 mt.
ELECCIÓN
LAMBY 20 LAMBY 24
Ø78 mm.Ø 77 mm
Ø78 mm.Ø 77 mm
Ø82 mm.
ESTÁNDAR
Ø90 mm.
ESTÁNDAR
Ø82 mm.
ESTÁNDAR
Ø 77 mm
Ø90 mm.
ESTÁNDAR
0,3 mt.
0,5 mt.
0,3 mt.
100
REGULACIONES
La caldera prevé la posibilidad de adoptar la potencia térmica en calefacción a la demanda térmica de los
locales que haya que calentar (sin que varíe la potencia disponible para la producción de agua caliente
sanitaria). Todas las calderas salen de la fábrica ajustadas al 70% de su potencia máxima. Para adaptar la
caldera a la potencia solicitada por la instalación hay que efectuar las operaciones siguientes:
● introducir un manómetro en la toma de presión (G)
● alimentar eléctricamente la válvula gas poniendo el selector en la posición INVIERNO
● intervenir en el potenciómetro de calefacción (1) situado en la tarjeta modulación hasta alcanzar la
presión de gas requerida por la potencialidad de la instalación de calefacción (ver curvas de presión).
Si fuera necesario intervenir en la regulación de la potencialidad mínima y máxima (pre calibradas en
fábrica), para la producción de agua sanitaria, efectúen las siguientes operaciones:
● desunir los contactos de alimentación de la bobina (E)
● alimentar eléctricamente la válvula gas con la caldera encendida en posición VERANO y trasegar agua
caliente al máximo del caudal (10,8 l/min LAMBY 20 Y 13,3 l/min LAMBY 24).
● apretar a fondo, sin la ayuda de herramientas, el tornillo de regulación (D)
● aflojar la contratuerca (B)
● maniobrar con una llave en el tornillo (A) de la bobina hasta obtener los valores de presión de gas
máximos citados en la pag. 78
● bloquear la contratuerca (B)
● destornillar el tornillo de regulación (D) hasta alcanzar los valores de presión de gas mínimos citados en
la pag. 78
● rvolver a conectar la bobina (E)
Tales operaciones permitirá ahora a la caldera, satisfacer las exigencias de los utilizadores.
NOTA: Para realizar este ajuste es necesario utilizar un manómetro de columna de agua conectándolo a la
toma de presión (G).
Tarjeta modulación
DESCRIPCIÓN
A Tornillo reg. potencia
max.
B Contratuerca bloqueo
regulación
C Muelle
D Tornillo regulación
potencia mínima
EBobina
FResorte
G Toma de presión
H Centralita
IDiafragma gas
(eventual)
LToma de
compensación
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