LAMBORGHINI inova L20 MC W TOP, inova L20 MCS W TOP Installation And Maintenance Manual

Page 1
CALDAIA MURALE A GAS - ALTO RENDIMENTO - MODULANTE
WALL-HUNG GAS BOILER - HIGH EFFICIENCY - MODULATING
CALDERA MURAL A GAS - ALTO RENDIMIENTO - MODULANTE
CALDEIRA DE PAREDE A GÁS - ALTO RENDIMENTO - MODULANTE
MANUALE DI
INSTALLAZIONE E
MANUTENZIONE
AND MAINTENANCE
MANUAL
MANUAL PARA
LA INSTALACIÓN Y
EL MANTENIMIENTO
MANUAL DE INSTALAÇÃO E MANUTENÇÃO
PREGASI CONSEGNARE L'INSERTO "MANUALE D'USO" AL SIG. UTENTE
PLEASE MAKE SURE THAT THE "USE MANUAL" IS HANDED OVER TO THE USER
TENGAN LA AMABILIDAD DE ENTREGARLE AL USUARIO EL "MANUAL DE USO"
FAVOR ENTREGAR O "MANUAL DE USO" AO SR. UTENTE
AZIENDA CERTIFICATA ISO 9001
L20 MC W TOP
U/IT
L20 MCS W TOP
U/IT
Page 2
5
Page 3
3
76
Leia atentamente as instruções e recomendações contidas neste manual, pois estas fornecem indicações importantes acerca da segurança, manutenção. Conserve este manual com cuidado para futuras consultas. A instalação deve ser feita por técnicos qualificados, que serão responsáveis pelo cumprimento das normas de segurança em vigor.
PORTUGUÊS
Leer atentamente las instrucciones y advertencias contenidas en el presente manual puesto que otorgan importantes indicaciones que preservan la seguridad, l'instalación y manutención. Conservar cuidadosamente este manual para cualquier ulterior consulta. La instalación debe ser efectuada por personal cualificado que será responsable del respeto de las normas de seguridad vigentes.
52
ESPAÑOL
Read carefully all warning and instructions contained in this manual at they give important safety instructions regarding installation and maintenance. Keep this manual for future reference. Installation must be carried out by qualified personnel who will be responsible for respecting existing safety regulations.
28
ENGLISH
Leggere attentamente le istruzioni ed avvertenze contenute sul presente libretto in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza, l'installazione e la manutenzione. Conservare con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione. L'installazione deve essere effettuata da personale qualificato che sarà responsabile del rispetto delle norme di sicurezza vigenti.
4
ITALIANO
Page 4
4
INDICE PAGINA
NORME GENERALI 6 DESCRIZIONE 7 COMPONENTI PRINCIPALI 8 CARATTERISTICHE TECNICHE-DIMENSIONI 9 TARATURA GAS-UGELLI 10 COLLEGAMENTI ELETTRICI 11 CIRCUITO IDRAULICO 17 ALLACCIAMENTO SCARICO FUMI 19 INSTALLAZIONE 20 ACCENSIONE 20 SPEGNIMENTO 22 MANUTENZIONE 22 IRREGOLARITÀ DI FUNZIONAMENTO 24
Per l'installazione e per il posizionamento della caldaia:
RISPETTARE SCRUPOLOSAMENTE LE NORME LOCALI VIGENTI.
Complimenti...
per l'ottima scelta. La ringraziamo per la preferenza accordata ai ns. prodotti. LAMBORGHINI CALORECLIMA è dal 1959 attivamente presente in Italia e nel mondo con una rete capillare di Agenti e concessionari, che garantiscono costantemente la presenza del prodot­to sul mercato. Si affianca a questo un servizio di assistenza tecnica, "LAMBORGHINI SERVICE", al quale è affidata una qualificata manutenzione del prodotto.
Page 5
5
Page 6
6
NORME GENERALI
Il presente libretto costituisce parte integrante ed essenziale del prodotto. Leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione, d'uso e manutenzione. Conservare con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione. L'installazione della caldaia deve essere effettuata in ottemperanza alle norme vigenti, secondo le istruzioni del costruttore e da personale qualificato. Una errata installazione può causare danni a persone, animali o cose, per i quali il costruttore non è responsabile.
Dopo aver tolto ogni imballaggio assicurarsi dell'integrità del contenuto. In caso di dubbio non utiliz- zare l'apparecchio e rivolgersi al fornitore. Gli elementi dell'imballaggio (gabbia di legno, chiodi, graffe, sacchetti di plastica, polistirolo espanso, ecc..) non devono essere lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
Questa caldaia serve a riscaldare acqua ad una temperatura inferiore a quella di ebollizione a pressione atmosferica. Deve essere allacciata ad un impianto di riscaldamento compatibile alle sue prestazioni ed alla sua potenza.
Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all'uso per il quale è stato espressamente previsto. Ogni altro uso è da considerarsi improprio e quindi pericoloso. Il costruttore non può essere conside­rato responsabile per eventuali danni causati da usi impropri ed irragionevoli.
TUTTE LE OPERAZIONI DI INSTALLAZIONE, MANUTENZIONE E TRASFORMAZIONE DI GAS DEVONO ESSERE ESEGUITE DA PERSONALE AUTORIZZATO E QUALIFICATO.
CONSIGLIAMO PER L’INSTALLAZIONE ED IL CORRETTO FUNZIONAMENTO DI UTILIZZARE ESCLUSIVA­MENTE ACCESSORI E PARTI DI RICAMBIO LAMBORGHINI.
AVVERTENDO ODORE DI GAS NON AZIONARE INTERRUTTORI ELETTRICI. APRIRE PORTE E FINESTRE. CHIUDERE I RUBINETTI.
INSTALLARE LA CALDAIA IN PARETI CHE ABBIANO UNA LARGHEZZA PARI O SUPERIORE ALLA LAR­GHEZZA DELLA CALDAIA.
Page 7
7
DESCRIZIONE
Hanno un funzionamento totalmente automatico e la gestione del gas è affidata ad una centralina elettro­nica con le seguenti caratteristiche:
possibilità di regolazione della potenza di riscaldamento;possibilità di regolazione della lenta accensione;possibilità di adattamento per impianti a pavimentomodulazione a livelli gas in riscaldamento e sanitario (per modelli INOVA L 20…)
I modelli INOVA sono dotati di:
pressostato mancanza acqua;termostato sicurezza totale;scambiatore fumi ad elevato rendimento;valvola deviatrice pressostatica;riscaldamento sanitario instantaneo.
INOVA L20 MC W TOP
Accensione elettronica con controllo di fiamma a ionizzazione. La combustione e lo scarico dei fumi sono di tipo atmosferico. È provvista di dispositivo per il controllo dell'evacuazione dei fumi FLUE CONTROL..
TERMOSTATO FLUE CONTROL
La caldaia INOVA L20 MC è dotata del dispositivo FLUE CONTROL per il controllo dellevacuazione dei fumi. L’innalzamento della temperatura dei fumi nel dispositivo Antirefuleur indica una anomalia nell’eva- cuazione dei fumi stessi. La sonda del FLUE CONTROL posta nellAntirefuleur rileva la variazione della temperatura e blocca il funzionamento della caldaia. L’efficienza di questo sistema di sicurezza è garantita dalle seguenti operazioni:
- Non mettere fuori uso il termostato FLUE CONTROL
- Controllare tempestivamente la caldaia e il camino nel caso si verificano frequenti interventi del FLUE CONTROL.
- Nel caso si esegua una sostituzione del FLUE CONTROL rispettare rigorosamente il montaggio e il posizionamento della sonda e utilizzare ricambi originali LAMBORGHINI.
Nel caso sia presente una anomalia dellevacuazione dei fumi occorre intervenire tempestivamente onde evitare la formazione nellambiente dellOssido di Carbonio, gas velenoso che provoca intossicazione e conseguenze gravi nellorganismo umano e animale.
INOVA L20 MCS W TOP
È dotata di centralina elettronica per l'accensione automatica ed il controlo fiamma ad elettrodo di ionizzazione. Ai fini della sicurezza, l'efficienza dell'elettroventilatore è controllata attraverso un pressostato. Lo scarico dei fumi può essere realizzato fondamentalmente con:
tubazione concentrica a quella dell'aspirazione dell'aria; tubazione sdoppiata, con tubo per lo scarico dei fumi e con tubo per l'aspirazione dell'aria di combustione.
Page 8
8
INOVA L20 MC W TOP INOVA L20 MCS W TOP
COMPONENTI PRINCIPALI
LEGENDA
1 Idrometro 2 Selettore funzionamento 3 Spia blocco e pulsante riarmo 4 Potenziometro reg. sanitario 5 Potenziometro reg. riscaldamento 6 Orologio programmatore (optional) 7 Bobina modulante 8 Valvola automatica sfogo aria 9 Presa di pressione gas 10 Elettrodi accensione 11 FLUE CONTROL (mod. MC)
12 Circolatore 13 Rubinetto di riempimento 14 Pressostato mancanza acqua 15 Pressostato fumi (mod. MCS) 16 Ventilatore (mod. MCS) 17 Valvola gas 18 Termostato sicurezza totale 19 Sonda temperatura 20 Spia mancanza acqua -ON OFF 21 Spia FLUE CONTROL (mod. MC) 22 Scambiatore a piastre
10
15
9
19
7
22
17
12
14
13
18
16
8
1009DIS1284
30°
40°
50°
60°
70°
80°
C°
3 6
1
20 2 4 5
22
1009DIS1285
9
19
7
17
12
8
14
13
18
11
30°
40°
50°
60°
70°
80°
C°
3 6
1
2021 2 4 5
10
Page 9
9
DIMENSIONI mm
INOVA L20 MC W TOP INOVA L20 MCS W TOP
25,2 21.67222,7519.565 12,7 10.922 11,06 9.513 3/4” 3/4” 1/2” 1/2” 1/2” 3 0,4 6 13 2,5 8 42
25,2 21.67223,3820.106 12,7 10.922 12,4410.703 3/4” 3/4” 1/2” 1/2” 1/2” 3 0,4 6 13 2,5 8 47
kW kcal/h kW kcal/h kW kcal/h kW kcal/h ШШШШШmax. min. max. lt/min. lt/min. lt. kg.
INOVA L20 MC W TOP
INOVA L20 MCS W TOP
CARATTERISTICHE CIRCOLATORE
Portata/prevalenza disponibile all'impianto
Caldaia versione: mod. MC tipo B11 BS Temperatura max. acqua 90 °C
mod. MCS tipo C12-C32-C42-C52-C82
Pressione nominale gas: Gas naturale 20 mbar
Categoria: II 2H3+
B 28/30 mbar - P 37 mbar
Modello
Vaso
Peso
espansa
Impianto Servizi Circ. Circ.
Erogaz. Erogaz.
focolare utile focolare utile
riscaldam.
sanit.
continua
minima
Mand.
Rit. Gas Entr. Usc. bar bar bar 25°
Potenza term. Pressione Produzione
Potenza termica Attacchi
minima esercizio BAR
acqua calda
CARATTERISTICHE TECNICHE
215
Ø 130
220
450 360
860
1009DIS1268/2
450 360
Max. 3000
250
240Max. 3000Ø100 100
860
100
100
Ø100
1009DIS1269/2
650 600
500
400
300
200
100
100 200 300 400 500 600 700 800 900 1000 1100 1200 1300 1400 1500 1600 1700 1800 1900 2000 2100
1009DIS1270
Circolatore di serie
Circolatore
alta prevalenza
(a richiesta)
Prevalenza residua
(mbar)
Portata (l/h)
Page 10
10
TARATURA GAS-UGELLI
I gruppi termici escono dallo stabilimento tarati e predisposti per funzionare con GAS NATURALE e GAS LIQUIDO. Queste tarature sono effettuate senza il collegamento del raccordo compensatore (Pos. A) (mod. MCS).
Per le tarature da effettuare vedere la tabella riportata sotto:
Pressione agli ugelli mbar Ugelli
Tipo di gas
INOVA L20 MC W TOP INOVA L20 MCS W TOP
Portata bruciatore P.C.I.
min. max. min. max. m3/h Ø mm. kcal/h
GAS NATURALE
(G20-20 mbar)
GAS LIQUIDO B
(G30-28/30 mbar)
GAS LIQUIDO P
(G31-37 mbar)
A Raccordo
compensatore
B Tubino di
collegamento
Per effettuare la taratura della valvola gas agire come segue: a) togliere il tubino (B)
dal raccordo (A);
b) eseguire la taratura; c) ricollegare il tubino
(B) al raccordo (A).
CURVE DI PRESSIONE AL BRUCIATORE - POTENZA RESA
Pressione minima (mbar)
Regolazione lenta accensione 3,4 mbar GAS NATURALE 6,6 mbar GAS LIQUIDO
1009DIS623
B
A
12 11 10
9 8 7 6 5 4 3 2 1 0
2
1
0
kPa mbar
kW
1009DIS1271
9,3 13,9 18,6 27,9
11,6
12,7
16,2 20,9 34,8
C
CS
25,2
G.N.
26 24 22 20 18 16 14 12 10
8 6 4 2 0
2,6
2
1
0
kPa mbar
kW
1009DIS1073
9,3 13,9 18,6 27,9
11,6
12,7
16,2 20,9 34,8
25,2
B
34 32 28 24 20 16 12
8 4 0
,0
,0
,0
0
kPa mbar
kW
1009DIS1272
9,3 13,9 18,6 27,9
11,6
12,7
16,2 20,9 34,8
C
CS
25,2
P
3,1 11,2 1,9 10,7 2,53 1,2 8.550
6,6 24,6 6,2 25 0,73 0,75 29.330
8,5 31,4 6,2 32,8 0,96 0,75 22.360
Page 11
11
Tensione Frequenza Potenza assorbita Grado protezione Rumorosità
volt Hz kW IP dB (A)
MC MCS MC MCS
230 50 0,117 0,147 44 52 47
COLLEGAMENTI ELETTRICI-SCHEMI
È necessario collegare la caldaia ad una rete di alimentazione 220-230V - 50Hz monofase + terra attraverso il cavo a tre fili in dotazione rispettando la polarità LINEA - NEUTRO. Lallacciamento deve essere effettuato tramite un interruttore bipolare con apertura dei contatti di almeno 3 mm. In casi di sostituzione del cavo di alimentazione, deve essere utilizzato un cavo tipo HAR H05 VV-F 3x0,75 mm2.
Limpianto deve essere conforme alle VIGENTI NORME di sicurezza. Eseguire un efficace impianto di messa a terra.
Per accedere al quadro elettrico, ove sono ubicati la morsettiera di alimentazione e leventuale collegamen­to termostato ambiente, eseguire le seguenti operazioni:
Togliere tensione alla caldaia.
Svitare le due viti 1 di fissaggio del pannello comandi della
caldaia (fig.1).
Ruotare il pannello comandi fino al primo arresto di sicu-
rezza. Sollevare per sbloccare e ruotare fino all’apertura totale (fig.2) N.B. NON FORZARE PER EVITARE DI ROMPERE IL MEC­CANISMO D’APERTURA
Svitare le viti 2 di fissaggio coperchio ed accedere ai colle-
gamenti elettrici (fig.3).
Per accedere alla scheda livelli e alla centralina IONO,
svitare le viti (3) del pannello di chiusura B (fig. 4). Inoltre, per effettuare le regolazioni dei potenziometri di taratura, tramite cacciavite, togliere i corrispondenti tappi (4) di protezione (fig. 4)
1
Fig. 1
L
N
T
A
T
L
1
2
3
4
2
B43
Fig. 2
Fig. 3
Fig. 4
Page 12
12
SS Sonda sanitario/boiler SF Spia di funzionamento SB Spia blocco SW1Selettore funzioni TA Termostato ambiente (event) TIMER Reg.timer caldaia TR1 Trasformatore TST Termostato sicurezza totale TL Termostato limite (event) TF Termostato fumi VG Valvola gas VN Ventilatore VDR Varistore
LEGENDA
BM Bobina modulante CA Centralina di accensione CO Contatto orologio progr. risc.
(event)
CO1 Contatto orologio progr.
san. (event)
EC Elettrodo di controllo EI Interrutore Estate-Inverno ES Elettrodo di scarica IG Interrutore generale L Linea MP Micropressostato
precedenza sanitario
MAX.R. Reg.max.riscaldamento
SCHEMA DI PRINCIPIO INOVA L20 MC W TOP
N Neutro OR Orologio programmatore
(a richiesta)
P Pompa impianto PF Pressostato fumi PR Pulsante di riarmo Ph2o
Pressostato mancanza acqua
P.RI
Potenziometro riscaldamento
P.SA Potenziometro sanitario RLA Reg.potenza RLA RT Contatto relè RS Contatto relè RP Contatto relè SR Sonda riscaldamento
J4
SB
PR
TST
J1 J2 J3
L N R AL RES L L 123 4 5 67
PNC PNOPC FAN N
8 9 10 11 12
NTSTSGV
13 1415
EC
ES
NTS TSGV
1918 1716
J5
MT2MT1
J6
ION
VG
CA
N
4
2
OR
FuseLIG
5
1
3
VDR
17
P
18
RP
C2
R3
RS
14 15
13
RT
R4
16
R2
C1
6
8
7
PTC
P. R I
P. S A
+++
RLA
MAX.R.+TIMER
+
SS
SR
49
50
51
52
SW1
ABCD
REGOLATORE ELETTRONICO
BM
34 33 32 31
TA
EI
I
30 29
E
Ph2o
48 47 46 45TL44 43
SAN.
MPS
RISC.
28 27
CO1
26 25
CO
ON
80°
70°
60°
50°
40°
30°
Termometro a LED
TR1
nc
c
TF
na
12 1011 9
RP RT RS
Fusibile
Termometro a LED
Page 13
13
LEGENDA
BM Bobina modulante CA Centralina di accensione CO Contatto orologio progr. risc.
(event)
CO1 Contatto orologio progr.
san. (event)
EC Elettrodo di controllo EI Interrutore Estate-Inverno ES Elettrodo di scarica IG Interrutore generale L Linea MP Micropressostato
precedenza sanitario
MAX.R. Reg.max.riscaldamento
SCHEMA DI PRINCIPIO INOVA L20 MCS W TOP
N Neutro OR Orologio programmatore
(a richiesta)
P Pompa impianto PF Pressostato fumi PR Pulsante di riarmo Ph2o
Pressostato mancanza acqua
P.RI
Potenziometro riscaldamento
P.SA Potenziometro sanitario RLA Reg.potenza RLA RT Contatto relè RS Contatto relè RP Contatto relè SR Sonda riscaldamento
SS Sonda sanitario/boiler SF Spia di funzionamento SB Spia blocco SW1Selettore funzioni TA Termostato ambiente (event) TIMER Reg.timer caldaia TR1 Trasformatore TST Termostato sicurezza totale TL Termostato limite (event) TF Termostato fumi VG Valvola gas VN Ventilatore VDR Varistore
N
4
2
OR
FuseLIG
5
1
3
VDR
17
P
18
RP
C2
R3
RS
14 15
13
RT
R4
16
R2
C1
6
8
7
PTC
P.RI
P.SA
RLA
MAX.R.
TIMER
SS
SR
49
50
51
52
SW1
ABCD
REGOLATORE ELETTRONICO
BM
34 33 32 31
TA
EI
I
30 29
E
Ph2O
48 47 46 45TL44 43
SAN.
MPS
RISC.
28 27
CO1
26 25
CO
ON
80°
70°
60°
50°
40°
30°
Termometro a LED
TR1
RP RT RS
9101112
J4
SB
PR
TST
J1 J2 J3
L N R AL RES L L 123 4 5 6 7
PNC PNO PC FAN N
8 9 10 11 12
NTS TSGV
13 1415
EC
ES
NTS TSGV
1918 17 16
J5
MT2MT1
J6
ION
VG
CA
VN
PF
Termometro a LED
Fusibile
Page 14
14
SCHEMA DI COLLEGAMENTO INOVA L20 MC W TOP
N.B. Verificare che i
microinterruttori presenti nel selettore SW1 siano come indicato dal disegno D= selettore funzione riscal­damento a pavimento
Per installare lorologio, togliere il ponte tra i morsetti 25-26
Per linstallazione dei termostati ambiente TA, TL, togliere i ponticelli ed effettuare il collegamento utilizzando il passacavo in dotazione.
SW1
D C B A
ON
J4
SB
PR
TST
J1 J2 J3
L N R AL RES L L
123 4 5 6 7
PNC PNOPC FAN N
8 9 10 11 12
NTS TSGV
13 1415
EC
ES
NTS TSGV
1918 1716
J5
MT2MT1
J6
ION
VG
CA
BM
FILTRO
POMPA IMPIANTO
ACQUA
PRESS.
RISC.
SONDA
SAN.
SONDA
PREC. SAN.
EST/INV
DEV.
SCHEDA MODULANTE COD. 8.50896.0
SCHEDA LED+FLAT
L
N
TA
IG
TL
NA
C
NC
FUMI
TERMOS.
SAN
P4
RISC
P1
P5 MAX.R
M7
26
25
27282930313233
34
M12
M1052515049
413937
35
36384042M94443
45464748M11
M8
585654
535557
678
9
101112
131415
16
17
18
321
4
5
19 20 21 22 23 24
M6
M5
M4
M2
M1
LD1
LD30
LD40
LD50
LD60
LD70
LD80
ON
D C B A
ON
SW1
P3 TIMERP2 RLA
C
LEGENDA
BM Bobina modulante C Condensatore CA Centralina di accensione CO Contatto orologio progr. risc.
(event)
CO1 Contatto orologio progr.
san. (event)
EC Elettrodo di controllo EI Interrutore Estate-Inverno ES Elettrodo di scarica IG Interrutore generale L Linea MP Micropressostato
precedenza sanitario
MAX.R. Reg.max.riscaldamento N Neutro OR Orologio programmatore
(a richiesta)
P Pompa impianto PF Pressostato fumi PR Pulsante di riarmo Ph2o
Pressostato mancanza acqua
P.RI
Potenziometro riscaldamento
P.SA Potenziometro sanitario RLA Reg.potenza RLA RT Contatto relè RS Contatto relè RP Contatto relè
SR Sonda riscaldamento SS Sonda sanitario/boiler SF Spia di funzionamento SB Spia blocco SW1Selettore funzioni TA Termostato ambiente (event) TIMER Reg.timer caldaia TR1 Trasformatore TST Termostato sicurezza totale TL Termostato limite (event) TF Termostato fumi VG Valvola gas VN Ventilatore VDR Varistore
Page 15
15
SCHEMA DI COLLEGAMENTO INOVA L20 MCS W TOP
N.B. Verificare che i
microinterruttori presenti nel selettore SW1 siano come indicato dal disegno D= selettore funzione riscal­damento a pavimento
Per linstallazione dei termostati ambiente TA, TL, togliere i ponticelli ed effettuare il collegamento utilizzando il passacavo in dotazione.
D C B A
ON
SW1
D C B A
ON
SW1
J4
SB
PR
TST
J1 J2 J3
L N R AL RES L L 123 4 5 6 7
PNC PNOPC FAN N
8 9 10 11 12
NTSTSGV
13 1415
EC
ES
NTSTSGV
19 1817 16
J5
MT2MT1
J6
ION
VG
CA
BM
FILTRO
POMPA IMPIANTO
ACQUA
PRESS.
RISC.
SONDA
SAN.
SONDA
PREC. SAN.
EST/INV
DEV.
SCHEDA MODULANTE COD. 8.50896.0
SCHEDA LED+FLAT
L
N
TA
IG
TL
SAN
P4
RISC
P1
P5 MAX.R
M7
26
25
27282930313233
34
M12
M1052515049
413937
35
36384042M94443
45464748M11
M85856
54
535557
6
789
101112
131415
16
17
18
321
4
5
19 20 21 22 23 24
M6
M5
M4
M2
M1
LD1
LD30
LD40
LD50
LD60
LD70
LD80
ON
P3 TIMERP2 RLA
VN
PF
C
Per installare lorologio, togliere il ponte tra i morsetti 25-26
LEGENDA
BM Bobina modulante C Condensatore CA Centralina di accensione CO Contatto orologio progr. risc.
(event)
CO1 Contatto orologio progr.
san. (event)
EC Elettrodo di controllo EI Interrutore Estate-Inverno ES Elettrodo di scarica IG Interrutore generale L Linea MP Micropressostato
precedenza sanitario
MAX.R. Reg.max.riscaldamento N Neutro OR Orologio programmatore
(a richiesta)
P Pompa impianto PF Pressostato fumi PR Pulsante di riarmo Ph2o
Pressostato mancanza acqua
P.RI
Potenziometro riscaldamento
P.SA Potenziometro sanitario RLA Reg.potenza RLA RT Contatto relè RS Contatto relè RP Contatto relè
SR Sonda riscaldamento SS Sonda sanitario/boiler SF Spia di funzionamento SB Spia blocco SW1Selettore funzioni TA Termostato ambiente TIMER Reg.timer caldaia TR1 Trasformatore TST Termostato sicurezza totale TL Termostato limite TF Termostato fumi VG Valvola gas VN Ventilatore VDR Varistore
Page 16
16
ALLACCIAMENTO IDRAULICO
Fissati i ganci di sostegno infilare la dima di montaggio e portarla a ridosso del muro; partendo dai raccordi terminali precedentemente montati sulla dima, procedere alla posa in opera di tutte le tubazioni: mandata impianto, ritorno impianto, acqua fredda, acqua calda ed eventualmente anche gas ed alimentazione linea elettrica con termostato ambiente. Eseguite le tubazioni, è possibile svitare i raccordi terminali ed inserire dei normali tappi chiusi per procedere alla prova idraulica dellimpianto. La dima può essere tolta oppure può essere lasciata poichè dopo le operazioni di finitura della parete (intonaco o piastrelle) rimarrà totalmente annegata nel muro; rimarranno esterni al muro finito solamente i due ganci di sostegno e rimarrà una apertura in corrispondenza degli attacchi. Piazzare quindi la caldaia sui due ganci di sostegno tramite gli appositi fori nella parte posteriore del telaio, portarla completamente a ridosso del muro finito e fissare i due controdadi sui ganci. Quindi procedere all’allacciamento idraulico tramite i tubi forniti a corredo provvedendo a tagliarli su misura secondo la distanza tra i raccordi della caldaia ed i raccordi della dima situati sul muro.
LEGENDA
C Acqua calda 1/2 G Gas 1/2 - 3/4
(vedi rubinetto in dotazione)
F Acqua alimentazione caldaia 1/2
(Fredda)
AE Alimentazione elettrica M Mandata impianto 3/4" R Ritorno impianto 3/4" GS Ganci sostegno Ø10 mm N.B. Prevedere attacchi idraulici femmina.
87,5
124
160
225
290
362,5
450
20 32,5
807,5
860
1009DIS1259
450 415
17,5
MRAE C G F
GS
- Evitare limpiego di tubazioni con dia­metri ridotti;
- Evitare limpiego di gomiti a piccolo rag­gio e riduzioni di sezioni importanti;
- Si raccomanda un lavaggio a caldo dellimpianto a scopo di eliminare le im­purità provenienti dalle tubazioni e dai radiatori (in particolare oli e grassi) che
rischierebbero di danneggiare il circolatore.
CONSIGLI E SUGGERIMENTI PER EVITARE VIBRAZIONI E RUMORI NEGLI IMPIANTI
Page 17
17
Tutti i componenti utilizzati nel circuito sanitario sono costruiti con materiali che rispettano le norme igieni­che sanitarie.
CIRCUITO IDRAULICO
LEGENDA
AA Mandata impianto BB Uscita acqua calda sanitaria CC Gas DD Entrata acqua fredda EE Riempimento FF Ritorno GG By-Pass 1 Scambiatore a piastre 2 Modulatore 3 Valvola a 3 vie idraulica
4 Micro precedenza sanitario 5 Regolatore portata ACS 6 Sonda temperatura caldaia 7 Valvola gas 8 Rubinetto di riempimento 9 Idrometro 10
Valvola sicurezza riscaldamento
11 Rubinetto di scarico 12 Pressostato mancanza acqua 13 Circolatore
PART. B - FILTRO INGRESSO A.C.S.
PART. A - REGOLATORE DI PORTATA
VALVOLA DI NON RITORNO
PART. C
18 17
16
8
21
19
20
13
12
11
10
C
6
15
14
4
7
2
9
B
A
5
13
AA FF
GG
EE
BB CC DD
1009DIS1265
14 Bruciatore 15 Scambiatore fumi 16 Vaso espansione 17 Pressostato fumi (mod. MCS) 18 Ventilatore (mod. MCS) 19
Valvola sfogo aria automatica
20 Termostato sicurezza totale
(TST)
21 Flue control (mod. MC)
VERSIONE INOVA L20 MCS W TOP VERSIONE INOVA L20 MC W TOP
Page 18
18
ALLACCIAMENTO SCARIO FUMI MOD. INOVA L20 MCS W TOP
La caldaia è a combustione in camera stagna rispetto allambiente per cui non richiede nessuna ventilazione particolare e può pertanto essere ubicata anche in vani, ripostigli, alveoli tecnici. Sono possibili, poi, diverse possibilità per lo scarico dei prodotti della combustione e laspirazione dellaria dall’esterno; fondamentalmente la caldaia prevede due tipi base di scarico/aspirazione:
scarico/aspirazione di tipo concentrico,
scarico/aspirazione di tipo sdoppiato.
E possibile in questo modo, per mezzo dei kit previsti, lallacciamento a canne concentriche, canne di ventilazione, camini separati, ecc; alcune possibili soluzioni sono schematizzate in figura.
Per il posizionamento e le distanze dei terminali di tiraggio da finestre, porte, ecc. consultare le
Norme Vigenti.
43
3
2
1
5
4
6
7
SCARICO/ASPIRAZIONE
1 Concentrico da tetto C32 2 Concentrico da terrazzo C32 3 Sdoppiate, da canne separate C42 4 Concentrici, collegamenti a canne concentriche C42 5 Concentrico da parete esterna C12 6 Sdoppiato da terrazzo C52 7 Sdoppiato, da canna singola C82
Page 19
19
1009DIS55
NO
SI
ALLACCIAMENTO SCARICO FUMI
MOD. INOVA L20 MC W TOP
La caldaia è prevista per essere raccordata ad un camino e/o ad una canna fumaria; può anche scaricare i prodotti della combustione direttamente allesterno.
COLLEGAMENTO A CAMINO
Il raccordo al camino o alla canna fumaria deve essere fatto con un canale da fumo avente i seguenti requisiti:
essere a tenuta stagna, così come anche il collegamento al camino;
essere di materiale idoneo;
essere collegato in vista;
avere non più tre cambiamenti di direzione, non superiori a n° 3, che debbono essere realizzati con
angoli interni superiori a 90° e con l’impiego di elementi curvi;
non avere dispositivi di intercettazione;
avere lasse del tratto terminale dimbocco perpendicolare alla parete interna opposta del camino;
deve essere saldamente fissato a tenuta allimbocco, senza sporgere allinterno;
ricevere, preferibilmente, una sola caldaia;
rispettare le norme vigenti locali.
Canna fumaria o camino
Ø 130 mm
3%
H*
min. 280 mm
H
max. 2500 mm
4
H*= altezza efficace
ATTENZIONE:
L’apparecchio è provvisto di Flue Control per il controllo del tiraggio camino il quale interviene nel caso in cui cui possa esserci un ritorno in ambiente dei prodotti della combustione. Questo dispositivo non deve mai essere messo fuori servizio. I prodotti della combustione se rientrano nellambiente possono causare intossicazioni croniche o acute con pericoli mortali. Se dovesse essere sostituito il Flue Control utilizzare solo il ricambio originale. Nel caso di interventi ripetuti del dispositivo verificare che sia corretta l’evacua- zione tramite la canna fumaria, e rivolgersi ai Centri di Assistenza Lamborghini.
Page 20
20
INSTALLAZIONE
Va eseguita da personale qualificato.
L'installazione deve essere prevista in un locale ben aerato, privo di vapori corrosivi e deve essere conforme alle disposizioni di legge riguardanti l'evacuazione dei prodotti della combustione secon­do le norme vigenti. Si raccomanda in particolare modo il rispetto delle norme in materia di sicurezza e di quelle che regolano la costruzione e lubicazione delle canne fumarie.
MESSA IN SERVIZIO DELL'IMPIANTO
Aprire finestre e porte ed evitare la presenza di fiamme libere.
Procedere allo spurgo dell'aria.
Controllare che non vi siano fughe di gas ( usare una soluzione saponosa o prodotto equivalente).
Prima dinstallare la caldaia è importante pulire i tubi della rete acqua da eventuali impurità, utilizzando per questa operazione aria o gas inerte. Successivamente è necessario assicurarsi che la caldaia sia predisposta per il tipo di gas che lutente ha a disposizione
ACCENSIONE
RIEMPIMENTO IMPIANTO
Aprire lentamente il rubinetto di alimentazione fino a portare la pressione dellimpianto, indicata dallidrometro, sul valore di 1 bar, quindi richiuderlo. Verificare che la valvola di sfogo aria automa­tica abbia il cappuccio allentato, azionare il circolatore per eliminare l'aria presente nel circuito ripetutamente.
ACCENSIONE
Aprire il rubinetto del gas e ruotare il selettore nella posizione desiderata; il bruciatore si accenderà auto­maticamente. Qualora laccensione non si verificasse, controllare se il pulsante di blocco è acceso ed in questo caso premerlo in modo che la caldaia ripeta loperazione di accensione. Successivamente regolare la tempera­tura del riscaldamento e del sanitario nel modo desiderato tramite gli appositi selettori.
Page 21
21
1009DIS1273/1
INSTALLAZIONE SCARICO FUMI CONCENTRICO
Scarico concentrico
Montare la curva concentrica posizionandola nella direzione desiderata, ed infilare sulla stessa la guarni­zione di tenuta, e installare il diaframma appropriato (vedi tabella sotto riportata). Montare i tubi di aspirazione e scarico fumi rispettando le quote indicate nel rispettivo schema di installazione. È necessario mantenere lo scarico fumi in leggera pendenza verso l'esterno.
Attenzione Utilizzare solo ed esclusivamente Kit Aspirazione/Scarico fumi Lamborghini Caloreclima.
SCARICO SDOPPIATO
450 360
Max. 3000
250
240Max. 3000Ø100 100
860
100
100
Min 500
Ø100
1009DIS1269/3
SCARICO CONCENTRICO
1009DIS1074
SCARICO
Diaframma aria
SCARICO SCARICO SCARICO
CONCENTRICO CONCENTRICO SDOPPIATO
Lung. 1 mt Lung. 3 mt
Diafram. Ø 77 mm Diafram. Ø 81 mm Diafram. Ø 81 mm
(standard) (standard)
N.B. Lunghezza max. SCARICO CONCENTRICO 3 mt
Lunghezza max. SCARICO SDOPPIATO (Aspirazione + Mandata) 16,5 mt
L’installazione di una curva nel collegamento della caldaia al camino crea una perdita di pressione. I valori in tabella indicano una riduzione di tubazione lineare.
INSTALLAZIONE INSERIMENTO INSERIMENTO
TIPO CURVA A 90° CURVA A 45°
SCARICO
1 mt 0,5 mt
CONCENTRICO
SCARICO ASPIRAZIONE
0,6 mt 0,3 mt
SEPARATI
Page 22
22
SPEGNIMENTO
SPEGNIMENTO PROLUNGATO
Se la caldaia deve rimanere inattiva a lungo, chiudere il rubinetto del gas e togliere corrente all'apparecchio.
ACCENSIONE/SPEGNIMENTO TEMPORANEO
Si ottiene operando in uno dei seguenti modi:
dal termostato ambiente;
dai potenziometri di regolazione (su cruscotto);
dallorologio programmatore (a richiesta).
MANUTENZIONE
Per garantire il permanere delle caratteristiche di funzionalità ed efficienza del prodotto, entro i limiti prescritti dalla legislazione e/o normativa vigente , è necessario sottoporre lapparecchio a controlli rego­lari. La frequenza dei controlli dipende dalle particolari condizioni di installazione e di uso ma si ritiene che sia opportuno un
controllo annuale
da parte di personale autorizzato
Lamborghini Service
. E importante ricordare che gli interventi sono consentiti solo a personale in possesso dei requisiti di legge, con conoscen­za specifica nel campo della sicurezza, efficienza, igiene ambientale e della combustione. Lo stesso perso­nale occorre anche che sia aggiornato sulle caratteristiche costrutive e funzionali finalizzate alla corretta manutenzione dellapparecchio stesso. Nel caso di lavori o manutenzione di strutture poste nelle vicinanze dei condotti dei fumi e/o nei dispositivi di scarico dei fumi e loro accessori, spegnere lapparecchio e, a lavori ultimati, farne verificare l’efficienza da personale qualificato.
IMPORTANTE: prima di intraprendere qualsiasi operazione di pulizia o manutenzione dell’apparecchio, agire sullinterruttore dellapparecchio stesso e dellimpianto per interrompere lalimentazione elettrica, indi intercettare lalimantazione del gas chiudendo il rubinetto situato sulla caldaia. Premesso ciò la tipologia degli interventi può essere circoscritta ai seguenti casi:
- rimozione delle eventuali ossidazioni dai bruciatori;
- rimozione delle eventuali incrostazioni degli scambiatori;
- verifica dei collegamenti tra i vari tronchi di tubo, fumo e aria;
- verifica e pulizia generale del ventilatore (mod. MCS);
- pulizia generali dei tubi;
- controllo dell’aspetto esterno della caldaia;
- controllo accensione, spegnimento e funzionamento dellapparecchio sia in sanitario che in
riscaldamento;
- controllo di tenuta raccordi e tubazioni di collegamento gas ed acqua;
- controllo del consumo del gas alla potenza massima e minima;
- controllo posizione elettrodo d’accensione;
- controllo posizione elettrodo di rilevazione;
- controllo parametri di combustione e di rendimento;
- verifica sicurezza mancanza gas;
- verifica sicurezza scarico prodotti della combustione (mod. MC);
Page 23
23
Cronotermostato CLASS PIU (accessorio)Orologio programmatore (a richiesta)
1009DIS1286
Se viene installato il termostato ambiente, consigliamo il ns. cronotermostato CLASS, che, oltre garantire il confort di una precisa regolazione della temperatura, permette una notevole gamma di programmi di riscaldamento, oppure orologio programmatore digitale.
ATTENZIONE: Il termostato ambiente alimentato a 230V deve essere collegato al morsetto di ter­ra, oppure utilizzare il termostato ambiente di classe II.
- pressione impianto idraulico;
- efficienza del vaso di espansione;
- funzionamento dei termostati di regolazione e di sicurezza;
- funzionamento della pompa di circolazione;
- che non vi siano, anche minime, perdite di gas dallimpianto e di gas di combustione dal dispositivo
rompitiraggio o dal raccordo caldaia-camino;
- portata del gas.
Non effettuare pulizie dellapparecchio e/o delle sue parti con sostanze facilmente infiammabili (es. ben- zina, alcool, ecc.). Non pulire la pannellatura, parti verniciate e parti in plastica con diluenti per vernici. La pulizia della pannellatura deve essere fatta solamente con acqua saponata.
Page 24
24
CAUSADIFETTO
IRREGOLARITÀ DI FUNZIONAMENTO
A Rubinetto del gas chiuso B Pulsante in blocco C Manca rivelazione fiamma D Manca scarica accensione E Presenza aria nella tubazione F È intervenuto il termostato di sicurezza G Non c'è circolazione d'acqua H La temperatura dell'acqua di caldaia è superiore alla posizione
del termostato di regolazione
A Fiamma difettosa B Portata del gas insufficiente o mal regolata
A Perdita nel circuito delle tubazioni (esterne ed interne alla
caldaia)
A Canna fumaria di sezione o altezza con raccordo non adatto
alla caldaia
B Consumo di gas eccessivo - lo stato di combustione è imperfetto C Le fiammelle tendono a staccarsi o presentano punte gialle
A Camino di sezione o altezza non adatta
(dimensioni eccessive)
B La caldaia funziona a temperatura troppo bassa
A L'interruttore estate-inverno, in posizione estate B Termostato ambiente regolato troppo basso o difettoso C Impianto o radiatori chiusi D Circolatore bloccato E Accensione spia mancanza acqua
A La temperatura del sanitario è bassa
1 MANCATA ACCENSIONE
2 SCOPPI ALL'ACCENSIONE
3 ODORE DI GAS
4 ODORE DI GAS INCOMBUSTI E
CATTIVA COMBUSTIONE DEL BRUCIATORE
5 LA CALDAIA PRODUCE
CONDENSA
6 RADIATORI FREDDI IN INVERNO
7 SCARSA PRODUZIONE DI A.C.S.
Page 25
25
RIMEDIO
A Aprire il rubinetto del gas B Riarmare premendolo C Inversione fase con neutro D Chiamare il tecnico E Ripetere l'accensione F Attendere che la temperatura scenda G Ripristinare la pressione in caldaia e controllare il circolatore H Posizionare il termostato di regolazione alla temperatura desiderata
A-B
Chiamare il tecnico
A Controllo di eventuali perdite di gas nelle tubazione esterne - Controllo circuito gas caldaia - Chiama-
re il tecnico
A Sostituire le parti non adatte B Chiamare il tecnico
A Sostituire le parti non adatte B Regolare il termostato di caldaia a temperatura superiore e verificare il corretto collegamento del tubo
di aspirazione/scarico fumi
A Spostarlo in posizione inverno B Regolare il termostato a temperatura più alta o sostituirlo C Verificare che le saracinesche dell'impianto e i rubinetti dei radiatori siano aperte. D Sbloccare con l'uso di un cacciavite E Bassa prex acqua nellimpianto
A Regolare il potenziometro del sanitario a temperatura superiore.
Page 26
26
Page 27
27
Read carefully all warning and instructions contained in this manual at they give important safety instructions regarding installation and maintenance. Keep this manual for future reference. Installation must be carried out by qualified personnel who will be responsible for respecting existing safety regulations.
GB
ENGLISH
Page 28
28
For boiler installation and location:
STRICTLY FOLLOW LOCAL SPECIFICATIONS IN FORCE.
Congratulations ...
for the very good choice.We thank you for having preferred our products. LAMBORGHI­NI CALORECLIMA is, since 1959, actively present in Italy and all over the world with a wide network of Agencies and distributors, constantly granting our products presence on the market.
Besides this, LAMBORGHINI AFTER-SALE SERVICE grants a qualified maintenance for all products.
INDEX PAGE
GENERAL INSTRUCTIONS 30 DESCRIPTION 31 MAIN COMPONENTS 32 TECHNICAL FEATURES - DIMENSIONS 33 GAS - NOZZLES CALIBRATION 34 ELECTRICAL CONNECTIONS - WIRING DIAGRAMS 35 HYDRAULIC CIRCUIT 41 FLUE EXHAUST CONNECTION 43 INSTALLATION 44 STARTING UP 44 SWITCHING OFF 46 MAINTENANCE 46 FAULT-FINDING CHART 48
Page 29
29
Page 30
30
GENERAL INSTRUCTIONS
This booklet constitutes an integral and essential part of the product and should be supplied to the installer. Read carefully the instructions contained in this booklet as they provide important directions regarding the safety of installation, use and maintenance. Preserve this booklet with care for any further consultation. The installation of the boiler must be carried out in compliance with current regulations, according to the instructions of the manufacturer and by qualified personnel. An incorrect installation can cause injury or damage to persons, animals and objects, for which the manufacturer cannot be held responsible.
After removing the packaging materials, check the content integrity. In case of doubt, do not use the unit and contact the supplier. The packaging material (wooden crates, nails, clips, plastic bags, foam, etc.) must not be left within reach of children as they are potential sources of danger.
This boiler is designed to heat water to a temperature below boiling (atmospheric pressure). It must be connected to a heating system compatible with its performances and output.
This appliance should be destined only for the use for which it has been expressly envisaged. Any other use is to be considered improper and therefore dangerous. The manufacturer cannot be considered responsible for any damages caused from improper or unreasonable use.
ALL INSTALLATION, MAINTENANCE AND GAS TRANSFORMATION OPERATIONS MUST BE CARRIED OUT BY AUTHORISED SKILLED TECHNICIANS.
TO ENSURE THAT BOILER IS INSTALLED CORRECTLY AND THAT IT FUNCTIONS PROPERLY, WE RECOM­MEND THAT ONLY LAMBORGHINI ACCESSORIES AND SPARE PARTS BE USED.
ON NOTICING THE SMELL OF GAS DO NOT TOUCH ANY ELECTRIC SWITCH.OPEN DOORS AND WIN­DOWS. SHUT OFF THE GAS COCKS.
INSTALL THE BOILER ON WALLS WHICH ARE AS WIDE AS OR WIDER THAN THE BOILER ITSELF.
Page 31
31
DESCRIPTION
The boiler functions fully indipendently and the gas supply is controlled by an electronic control unit with the following characteristics:
heating output adjustment; slow ignition adjustment; can be adapted for use with floor systems; gas level modulation for heating and hot water functions (INOVA L 20 models).
Models INOVA are equipped with:
Lack of water pressure switch; Total safety thermostat; High efficiency flue gas exchanger; Pressure switch deviating valve: Instantaneous hot water cylinder.
INOVA L20 MC W TOP
Electronic ignition with ionisation flame control. Atmospheric-type combustion and flue gas exhaust. A special FLUE CONTROL device is also supplied.
FLUE CONTROL THERMOSTAT
INOVA L20 MC boiler is fitted with the FLUE CONTROL device to control evacuation of fumes. An increase in fume temperature in the down-draught diverter indicates an anomaly in fume evacua­tion. The FLUE CONTROL probe in the down-draught diverter detects variations in temperature and shuts down the boiler. Efficient operation of this safety system depends on observance of the following:
- Do not deactivate the FLUE CONTROL thermostat.
- Inspect the boiler and the flue immediately if the FLUE CONTROL device trips frequently.
- If the FLUE CONTROL device is changed make sure you observe assembly and probe position-
ing instructions carefully and use only original LAMBORGHINI spare parts.
If there is a fume evacuation anomaly act quickly to prevent the formation of Carbon Monoxide, a poisonous gas that causes intoxication and potentially fatal harm to both humans and animals.
INOVA L20 MCS W TOP
This model is equipped with an electronic control unit providing automatic ignition and ionisation electrode flame control. To ensure safe operation, the electric fan is controlled by a pressure switch. Flue gas evacuation can be made by means of the following:
a flue pipe concentric with the air intake pipe a double pipe, one for flue gas exhaust and the other for combustion air intake.
Page 32
32
10
15
9
19
7
22
17
12
14
13
18
16
8
1009DIS1284
30°
40°
50°
60°
70°
80°
C°
3 6
1
20 2 4 5
22
1009DIS1285
9
19
7
17
12
8
14
13
18
11
30°
40°
50°
60°
70°
80°
C°
3 6
1
2021 2 4 5
10
INOVA L20 MC W TOP INOVA L20 MCS W TOP
MAIN COMPONENTS
LEGEND
1 Hydrometer 2 Operation selector 3 Lock out warning light and reset button 4 Hot water adjustment potentiometer 5 Heating adjustment potentiometer 6 Programming clock (option) 7 Modulating coil 8 Automatic air purge valve 9 Gas pressure point 10 Ignition electrodes 11 FLUE CONTROL (Mod. MC)
12 Circulating pump 13 Filling cock 14 Lack of water pressure switch 15 Fumes pressure switch (mod. MCS) 16 Fan (mod. MCS) 17 Gas valve 18 Total safety thermostat 19 Temperature detector 20 Lack of water warning light - ON OFF 21 Flue control warning light (mod. MC) 22 Plate-type heat exchanger
Page 33
33
DIMENSIONS mm
INOVA L20 MC W TOP INOVA L20 MCS W TOP
CIRCULATING PUMP FEATURES
Delivery/pressure available at the system
Boiler version: mod. MC type B 11 BS Max. water temperature 90 °C
mod. MCS type C12-C32-C42-C52-C82 Nominal gas pressure: Natural gas 20 mbar
Category: II 2H3+ B 28/30 mbar-P 37 mbar
TECHNICAL FEATURES
650 600
500
400
300
200
100
100 200 300 400 500 600 700 800 900 1000 1100 1200 1300 1400 1500 1600 1700 1800 1900 2000 2100
1009DIS1270
Standard circulating pump
Circulating pump for high pressure (on request)
25,2 21.672 22,7519.565 12,7 10.92211,06 9.513 3/43/41/21/21/2 3 0,4 6 13 2,5 8 42
25,2 21.672 23,3820.106 12,7 10.92212,44 10.703 3/43/41/21/21/2 3 0,4 6 13 2,5 8 47
kW kcal/h kW kcal/h kW kcal/h kW kcal/h ШШШШШmax. min. max. lt/min. lt/min. lt. kg.
INOVA L20 MC W TOP
INOVA L20 MCS W TOP
Modello
Expansion
Weight
tank
system Utilities Heating Hot water
Cont. Min.
furnace eff. output furnace eff. output
circuit
circuit
supply
supply
Delivery
Return Gas Inlet Outlet bar bar bar 25°
Minimum Working Hot water
Thermal power Attachments
thermal power pressure Bar
production
Residual pressure
(mbar)
Delivery (l/h)
215
Ø 130
220
450 360
860
1009DIS1268/2
450 360
Max. 3000
250
240Max. 3000Ø100 100
860
100
100
Ø100
1009DIS1269/2
Page 34
34
Minimum pressure (mbar)
Slow ignition adjustment
3.4 mbars NATURAL GAS
6.6 mbars LIQUID GAS
P
GAS - NOZZLE CALIBRATION
The boilers leave the factory calibrated and predisposed to operate with NATURAL GAS and LIQUID GAS. These calibrations are effected without the connection of the compensating joint Pos. A (mod. MCS).
For the calibrations to put into effect, see the table related below:
Pressure on nozzles mbar Burner
Gas type
INOVA L20 MC W TOP INOVA L20 MCS W TOP
Delivery nozzles L.C.V.
min. max. min. max. m3/h Ø mm. kcal/h
NATURAL GAS
(G20-20 mbar)
LIQUID GAS B
(G30-28/30 mbar)
LIQUID GAS P
(G31-37 mbar)
A Compensating joint B Connecting pipe
To effect the gas valve calibration, proceed as follows:
a) take the pipe (B) off
the joint (A);
b) effect calibration; c)
connect the pipe (B); again to the joint (A).
BURNER PRESSURE CURVES - OUTPUT
1009DIS623
B
A
G.N.
B
3,1 11,2 1,9 10,7 2,53 1,2 8.550
6,6 24,6 6,2 25 0,73 0,75 29.330
8,5 31,4 6,2 32,8 0,96 0,75 22.360
12 11 10
9 8 7 6 5 4 3 2 1 0
2
1
0
kPa mbar
kW
1009DIS1271
9,3 13,9 18,6 27,9
11,6
12,7
16,2 20,9 34,8
C
CS
25,2
26 24 22 20 18 16 14 12 10
8 6 4 2 0
2,6
2
1
0
kPa mbar
kW
1009DIS1073
9,3 13,9 18,6 27,9
11,6
12,7
16,2 20,9 34,8
25,2
34 32 28 24 20 16 12
8 4 0
,0
,0
,0
0
kPa mbar
kW
1009DIS1272
9,3 13,9 18,6 27,9
11,6
12,7
16,2 20,9 34,8
C
CS
25,2
Page 35
35
Voltage Frequency Absorbed power Protection index Noise level
volt Hz kW IP dB (A)
MC MCS MC MCS
230 50 0,117 0,147 44 52 47
ELECTRICAL CONNECTIONS - WIRING DIAGRAMS
The boiler must be connected to an earthed, single-phase 220-230V-50 Hz mains supply by means of a three-wire cable, ensuring that connections to the LINE and NEUTRAL terminals are made correctly. A bipolar switch must be used with contacts opening to at least 3 mm. The power lead must only be replaced by another with the following characteristics: HAR H05 VV-F 3 X 0.75 mm2.
Installation must be made in compliance with local regulations. Make a good earth connection.
To gain access to the electrical panel which houses the power supply terminal block and any connection to a room temperature thermostat, proceed as follows:
Disconnect the boiler power supply
Undo the two control panel fixing screws 1 (fig. 1)
Rotate the control panel until it comes up against the first
safety stop. Lift to release and rotate until it opens completely (fig. 2). NOTE: DO NOT FORCE THE PANEL AS THIS MIGHT BREAK THE OPENING MECHANISM.
Undo the two cover attachment screws to gain access to the electrical connections (fig. 3).
To gain access to the levels board and the IONO control unit undo thw screws (3) from closure panel B (fig. 4). Furthermore, to adjust the calibration potentiometers, by the aid of a screwdriver, remove the corresponding protection plugs (4) (fig. 4).
1
Fig. 1
L
N
T
A
T
L
1
2
3
4
2
B43
Fig. 2
Fig. 3
Fig. 4
Page 36
36
SR Heating sensor SS Hot water/cylinder sensor SF Operation indicator SB Lock-out warning light SW1Function selector TA Room thermostat (if any) TIMER Boiler timer adjustment TR1 Transformer TST Total safety thermostat TL Limit thermostat (if any) TF Fume thermostat VG Gas valve VN Fan VDR Variator
LEGEND
BM Modulating coil CA Ignition control unit CO Heating programming timer
contact (if any)
CO1 Hot water programming
timer contact (if any)
EC Control electrode EI Summer/winter switch ES Spark electrode IG Main switch L Line MP Hot water priority micro
pressure switch
MAX.R.
Max. heating adjustment
PRINCIPLE DIAGRAM INOVA L20 MC W TOP
N Neutral OR Programming timer (on
request)
P System circulating pump PF Fumes pressure switch PR Reset button Ph2O Lack of water pressure
switch
P.RI Heating potentiometer P.SA Hot water potentiometer RLA RLA power adjustment RT Relay contact RS Relay contact RP Relay contact
J4
SB
PR
TST
J1 J2 J3
L N R AL RES L L 123 4 5 67
PNC PNOPC FAN N
8 9 10 11 12
NTS TSGV
13 1415
EC
ES
NTS TSGV
1918 1716
J5
MT2MT1
J6
ION
VG
CA
N
4
2
OR
FuseLIG
5
1
3
VDR
17
P
18
RP
C2
R3
RS
14 15
13
RT
R4
16
R2
C1
6
8
7
PTC
P. R I
P. S A
+++
RLA
MAX.R.+TIMER
+
SS
SR
49
50
51
52
SW1
ABCD
REGOLATORE ELETTRONICO
BM
34 33 32 31
TA
EI
I
30 29
E
Ph2o
48 47 46 45TL44 43
SAN.
MPS
RISC.
28 27
CO1
26 25
CO
ON
80°
70°
60°
50°
40°
30°
Termometro a LED
TR1
nc
c
TF
na
12 1011 9
RP RT RS
LED thermometer
ELECTRONIC REGULATOR
Page 37
37
LEGEND
BM Modulating coil CA Ignition control unit CO Heating programming timer
contact (if any)
CO1 Hot water programming
timer contact (if any)
EC Control electrode EI Summer/winter switch ES Spark electrode IG Main switch L Line MP Hot water priority micro
pressure switch
MAX.R.
Max. heating adjustment
PRINCIPLE DIAGRAM INOVA L20 MCS W TOP-U
N Neutral OR Programming timer (on
request)
P System circulating pump PF Fumes pressure switch PR Reset button Ph2O
Lack of water pressure switch
P.RI Heating potentiometer P.SA Hot water potentiometer RLA RLA power adjustment RT Relay contact RS Relay contact RP Relay contact
SR Heating sensor SS Hot water/cylinder sensor SF Operation indicator SB Lock-out warning light SW1Function selector TA Room thermostat (if any) TIMER Boiler timer adjustment TR1 Transformer TST Total safety thermostat TL Limit thermostat (if any) TF Fume thermostat VG Gas valve VN Fan VDR Variator
N
4
2
OR
FuseLIG
5
1
3
VDR
17
P
18
RP
C2
R3
RS
14 15
13
RT
R4
16
R2
C1
6
8
7
PTC
P.RI
P.SA
RLA
MAX.R.
TIMER
SS
SR
49
50
51
52
SW1
ABCD
REGOLATORE ELETTRONICO
BM
34 33 32 31
TA
EI
I
30 29
E
Ph2O
48 47 46 45TL44 43
SAN.
MPS
RISC.
28 27
CO1
26 25
CO
ON
80°
70°
60°
50°
40°
30°
Termometro a LED
TR1
RP RT RS
9101112
J4
SB
PR
TST
J1 J2 J3
L N R AL RES L L 123 4 5 6 7
PNC PNO PC FAN N
8 9 10 11 12
NTS TSGV
13 1415
EC
ES
NTS TSGV
1918 17 16
J5
MT2MT1
J6
ION
VG
CA
VN
PF
LED thermometer
ELECTRONIC REGULATOR
Page 38
38
WIRING DIAGRAM INOVA L20 MC W TOP-U
NOTE: Check that the
microswitches on selector SW1 are as illustrated in the diagram. D = Floor heating function switch
To install the timer remove the bridge between terminals 25 and 26.
To install the room thermostats TA and TL remove the bridges and connect up using the supplied fairlead.
SW1
D C
B
A
ON
J4
SB
PR
TST
J1 J2 J3
L N R AL RES L L 123 4 5 6 7
PNC PNOPC FAN N
8 9 10 11 12
NTS TSGV
13 1415
EC
ES
NTS TSGV
1918 1716
J5
MT2MT1
J6
ION
VG
CA
BM
L N
TA
IG
TL
NA
C
NC
P5 MAX.R
M7
26
25
27282930313233
34
M12
M1052515049
413937
35
36384042M94443
45464748M11
M8
585654
535557
678
9
101112
131415
16
17
18
321
4
5
19 20 21 22 23 24
M6
M5
M4
M2
M1
LD1
LD30
LD40
LD50
LD60
LD70
LD80
ON
D C B A
ON
SW1
P3 TIMERP2 RLA
FILTER
SYSTEM PUMP
WATER PRESSURE SWITCH
HEATING SENSOR
HOT WATER SENSOR
HOT WATER PRIORITY
SUMMER/ WINTER SWITCH
MODULATING BOARD COD. 8.50896.0
LED + FLAT BOARD
FUMES THERMOSTAT
P4 HOT
WATER
P1
HEATING
C
LEGEND
BM Modulating coil C Condenser CA Ignition control unit CO Heating programming timer
contact (if any)
CO1 Hot water programming
timer contact (if any)
EC Control electrode EI Summer/winter switch ES Spark electrode IG Main switch L Line MP Hot water priority micro
pressure switch
MAX.R.
Max. heating adjustment
N Neutral OR Programming timer (on request) P System circulating pump PF Fumes pressure switch PR Reset button Ph2O
Lack of water pressure switch
P.RI Heating potentiometer P.SA Hot water potentiometer RLA RLA power adjustment RT Relay contact RS Relay contact RP Relay contact SR Heating sensor
SS Hot water/cylinder sensor SF Operation indicator SB Lock-out warning light SW1Function selector TA Room thermostat (if any) TIMER Boiler timer adjustment TR1 Transformer TST Total safety thermostat TL Limit thermostat (if any) TF Fume thermostat VG Gas valve VN Fan VDR Variator
Page 39
39
WIRING DIAGRAM INOVA L20 MCS W TOP-U
NOTE: Check that the
microswitches on selector SW1 are as illustrated in the diagram. D = Floor heating function switch
To install the timer remove the bridge between terminals 25 and 26.
To install the room thermostats TA and TL remove the bridges and connect up using the supplied fairlead.
D C B A
ON
SW1
D C B A
ON
SW1
J4
SB
PR
TST
J1 J2 J3
L N R AL RES L L 123 4 5 6 7
PNC PNOPC FAN N
8 9 10 11 12
NTSTSGV
13 1415
EC
ES
NTSTSGV
19 1817 16
J5
MT2MT1
J6
ION
VG
CA
BM
L
N
TA
IG
TL
P5 MAX.R
M7
26
25
27282930313233
34
M12
M1052515049
413937
35
36384042M94443
45464748M11
M85856
54
535557
6
789
101112
131415
16
17
18
321
4
5
19 20 21 22 23 24
M6
M5
M4
M2
M1
LD1
LD30
LD40
LD50
LD60
LD70
LD80
ON
P3 TIMERP2 RLA
VN
PF
FILTER
SYSTEM
PUMP
WATER PRESSURE SWITCH
HEATING SENSOR
HOT WATER SENSOR
HOT WATER PRIORITY
SUMMER /WINTER SWITCH
MODULATING BOARD COD. 8.50896.0
LED + FLAT BOARD
P4 HOT
WATER
P1
HEATING
C
LEGEND
BM Modulating coil C Condenser CA Ignition control unit CO Heating programming timer
contact (if any)
CO1 Hot water programming
timer contact (if any)
EC Control electrode EI Summer/winter switch ES Spark electrode IG Main switch L Line MP Hot water priority micro
pressure switch
MAX.R.
Max. heating adjustment
N Neutral OR
Programming timer (on request)
P System circulating pump PF Fumes pressure switch PR Reset button Ph2O
Lack of water pressure switch
P.RI Heating potentiometer P.SA Hot water potentiometer RLA RLA power adjustment RT Relay contact RS Relay contact RP Relay contact SR Heating sensor
SS Hot water/cylinder sensor SF Operation indicator SB Lock-out warning light SW1Function selector TA Room thermostat (if any) TIMER Boiler timer adjustment TR1 Transformer TST Total safety thermostat TL Limit thermostat (if any) TF Fume thermostat VG Gas valve VN Fan VDR Variator
Page 40
40
HYDRAULIC CONNECTION
Fit the supporting hooks and attach the assembly template, moving it up to the wall; fit all the pipes, starting with the end pipe fittings already mounted on the template: system supply, system return, cold water, hot water, any gas pipes and electric mains leads with room thermostat. Once the pipes have been fitted, the end pipe fittings can be removed and ordinary caps fitted, ready for hydraulic tests to be carried out. The template can be removed or, if left in place, will be embedded in the wall once finishing operations have been completed (plaster and tiles); only the two supporting hooks will protrude from the wall, as well as an opening for the connections. Attach the boiler to the hooks through the holes at the back of the frame, push it up against the finished wall and fit the two lock nuts onto the hooks. Make the necessary hydraulic connections using the pipes/tubes supplied, cutting them to the right length, depending on the distance between the fittings on the boiler and those on the template em­bedded in the wall.
LEGEND
C Hot water 1/2" G Gas 1/2" - 3/4 (see cock supplied
with the boiler)
F Boiler water supply 1/2" (cold) AE Electrical supply M Installation inlet 3/4" R Installation return 3/4" GS Holding hooks Ø10 mm.
NOTE:
Preview hydraulic female connections.
87,5
124
160
225
290
362,5
450
20 32,5
807,5
860
1009DIS1259
450 415
17,5
MRAE C G F
GS
- Do not use pipes of reduced diameter.
- Do not use low-radius elbows or fit­tings that significantly reduce cross­section.
- Hot-flushing of the system is recom- mended in order to eliminate any im­purities from the piping and radiators (especially oil and grease) which might damage the circulator.
ADVICE AND SUGGESTIONS ON PREVENTING SYSTEM VIBRATION AND NOISE
Page 41
41
PART. B - FILTRO INGRESSO A.C.S.
PART. A - REGOLATORE DI PORTATA
VALVOLA DI NON RITORNO
PART. C
18 17
16
8
21
19
20
13
12
11
10
C
6
15
14
4
7
2
9
B
A
5
13
AA FF
GG
EE
BB CC DD
1009DIS1265
All components of the hot water circuit are manufactured with materials in compliance with the hygienical sanitary specifications.
HYDRAULIC CIRCUIT
LEGEND
AA SYSTEM SUPPLY BB HOT WATER OUTLET CC GAS DD COLD WATER INLET EE FILLING FF RETURN GG BY-PASS 1 Plate-type heat exchanger 2 Modulating device 3 3-ways hydraulic valve
4 Hot water priority microswitch 5 Hot water delivery adjustment 6 Boiler temperature detector 7 Gas valve 8 Filling cock 9 Hydrometer 10 Heating safety valve 11 Drain cock 12 Lack of water pressure switch 13 Circulating pump
14 Burner 15 Fumes exchanger 16 Expansion tank 17 Fumes pressure switch
(mod. MCS)
18 Fan (mod. MCS) 19 Automatic air purge valve 20 Total safety thermostat (TST) 21 Flue control (mod. MC)
PART. A - DELIVERY ADJUSTMENT
PART. B - HOT WATER INLET FILTER
NON-RETURN VALVE
VERSION INOVA L20 MCS W TOP VERSION INOVA 20 C W TOP
Page 42
42
43
3
2
1
5
4
6
7
FLUE EXHAUST CONNECTION MOD. INOVA L20 MCS W TOP
The boiler is for combustion in a sealed chamber and does not require any special ventilation, it can be located also in small rooms, lumber-rooms, laboratories. In addition, there are various possibilities for combustion fumes evacuation and external air intake; basically the boiler is projected for two types of fumes evacuation/air intake:
fumes evacuation/air intake concentric pipes system
fumes evacuation/air intake double pipe system
In this way it is possible, by using suitable mounting kits, to connect boiler to concentric flues, ventilating flues, separate flues, etc.; some possible solutions are indicated in the following scheme.
For positioning and for distances of draught terminals from windows, doors, etc. see speci­fications in force.
FUMES EVACUATION/AIR INTAKE
1 Concentric flue pipe, from the roof C32 2 Concentric flue pipe, from the terrace C32 3 Double flue pipe from separate flues C42 4 Concentric flue pipe, connected to concentric flues C42 5 Concentric flue pipe, from an external wall C12 6 Double pipe, from the terrace C52 7 Double pipe, from single flue C82
Page 43
43
FLUE EXHAUST CONNECTION
MOD. INOVA L20 MC W TOP
The boiler is envisaged being connected to a chimney and/or a flue pipe; the combustion fumes can also be discharged directly outside.
CONNECTION TO THE CHIMNEY
The joining to the chimney or flue pipe must be made with a smoke conduit having the following features:
of being sealed airtight, as with the connection to the chimney itself;
of being of suitable material;
of being connected within sight;
of having changes in direction, not more than 3 no., which must be carried out with internal angles
greater than 90 ° and with the use of curved elements;
of not having any intercepting devices;
of having the axis at the entrance of the terminal section perpendicular to the opposite internal wall of
the chimney;
of being firmly fixed and sealed at the entrance, without protruding beyond the inner walls of the chimney;
of receiving preferably one boiler only;
of observing the local specifications in force.
1009DIS55
NO
YES
Flue pipe or chimney
Ø 130 mm
3%
H*
min. 280 mm
H
max. 2500 mm
4
H*= useful height
WARNING: This unit is fitted with a Flue Control device to control flue draught. This is tripped when there is a risk of combustion fume backflow. This device must never be deactivated. If combustion fumes re-enter the room they may cause chronic or acute intoxication and can be fatal. If the Flue Control device is changed use only original spare parts. If the device trips repeatedly check for proper fume outflow via the chimney flue and contact a Lamborghini Service Centre.
Page 44
44
INSTALLATION
To be carried out by qualified personnel.
The installation must be provided for in a well-aired room, devoid of any corrosive vapours and must be in compliance with the stipulations of the law regarding the evacuation of combustion materials according to the regulations in force. It is particularly recommended that the regulations in the matter of safety are observed and those that regulate the construction and location of the flue pipes.
SETTING THE INSTALLATION IN SERVICE
Open all the windows and doors and avoid the presence of open flames.
Proceed with the clearing out of air.
Check that there are not any gas leaks (use a soapy solution or equivalent product)
Before installing the boiler it is important to clean the pipes of the water network of all possible impurities, using air or inert gas for this operation. In following it is necessary to ensure that the boiler is predisposed to the type of gas the user has available for use.
STARTING UP
REFILLING INSTALLATION
Open slowly the supply tap until the pressure of the installation, indicated by the hydrometer, is raised to the value of 1 bar, then close it again. Verify that the automatic air bleed valve has its cap loosened, start the circulating pump to release any air remaining in the circuit.
SWITCHING ON
Open the gas cock and turn the selector switch to the desired position; the burner will ignite automatically. Should the burner fail to ignite check the lock-out push-button to see whether it is on, and if so press it so that the boiler repeats the ignition sequence. Following ignition, adjust both heating and hot water temperature to the desired levels by acting on the appropriate controls.
Page 45
45
CONCENTRIC FLUE PIPE INSTALLATION
Concentric flue pipe
Fit the concentric elbow pipe in the position required and insert the sealing gasket. Fit the appropriate diaphragm (see table below). Fit the air intake and flue pipes, observing the distances indicated on the installation scheme. The flue pipe should slope slightly outward.
DOUBLE FLUE PIPE
CONCENTRIC FLUE PIPE
1009DIS1074
FLUE ELBOW PIPE
Air diaphragm
ATTENTION: Use only air intake/ fumes evacuation kit produced by Lamborghini Caloreclima.
CONCENTRIC CONCENTRIC DOUBLE
FLUE PIPE FLUE PIPE PIPE
Length. 1 mt Lenght. 3 mt
Diaphragm Ø 77 mm Diaphragm Ø 81 mm Diaphragm Ø 81 mm
(standard) (standard)
NOTE: Maximum length of concentrical flue pipe is 3 mt.
Maximum length of separate flue pipe (Inlet + Exhaust) is 16.5 mt.
Installing an elbow to connect the boiler to the chimney will cause a drop in pressure. The values set out in the table below indicate the necessary modifications to the length of the linear pipes.
INSTALLATION 90° ELBOW 45° ELBOW
TYPE FITTING FITTING
CONCENTRICAL
1 mt 0,5 mt
FLUE PIPE
SEPARATE
0,6 mt 0,3 mt
INTAKE/EXHAUST
1009DIS1273/1
450 360
Max. 3000
250
240Max. 3000Ø100 100
860
100
100
Min 500
Ø100
1009DIS1269/3
Page 46
46
SWITCHING OFF
PROLONGED SWITCHING OFF
If the boiler should remain inactive at length close the gas cock and remove the electrical current from the appliance.
TEMPORARY SWITCHING ON/OFF
It is obtained by operating in one of the following ways:
from the room thermostat
from the adjustment potentiometers (on the instrument panel)
via the programmer/timer (on request)
MAINTENANCE
To ensure long-lasting product functionality and efficiency within the limits prescribed by the laws and standards in force, the unit must undergo regular maintenance. Frequency of inspection depends on the specific conditions of installation and use but it is advisable to have the unit checked once a year by authorised Lamborghini Service personnel. Only properly qualified personnel with specific knowledge in the field of safety, efficiency, environmental hygiene and combustion may carry out work on the unit. To ensure proper maintenance it is also required that such personnel be fully updated on the constructive and functional characteristics of the boiler. Should work or maintenance be carried out on any structures situated near fume ducts and/or fume discharge devices and their accessories always switch off the boiler and, when work is over, have its efficiency checked by qualified personnel
IMPORTANT: before doing any cleaning or maintenance work on the unit switch off the electrical power supply via the switch on the boiler itself. Shut off the gas supply by closing the tap on the boiler. The above stated work generally involves the following:
- removal of any oxidation from burners
- removal of any encrustation from heat exchangers
- checking connections between the various air/fume pipes
- checking and general cleaning of fan (mod. MCS)
- general pipe cleaning
- checking general external appearance of boiler
- checking for proper ignition, shutdown and operation of both hot water and heating functions
- checking for proper seal on gas/water fittings and pipes.
- checking gas consumption at minimum and maximum power
- checking position of ignition electrode
- checking position of detection electrode
- checking combustion and efficiency parameters
- checking the no-gas safety device
- checking combustion fumes outlet safety device (mod. MC)
- water system pressure
- expansion tank efficiency
Page 47
47
1009DIS1286
Chronothermostat CLASS PIU’ (accessory)Programming digital clock (optional)
If a room thermostat is installed we recommend our chronothermostat CLASS which, beyond guaranteeing the comfort of a precise regulation of the temperature, offers a notable range of heating programmes; or use a programming digital clock.
WARNING: the room thermostat powered at 230 V must be connected to the earth terminal or use a class II room thermostat.
- checking for proper operation of safety and adjustment thermostats
- checking for proper circulation pump operation
- checking that no gas whatsoever leaks from the unit and no combustion gas leaks from the down-
draught diverter or the boiler-flue connection.
- checking gas flow rate.
Do not clean the unit and/or its component parts with easily inflammable substances (e.g. petrol, alcohol etc.) Do not clean panelling, painted and plastic parts with paint diluents. Clean the panelling with soapy water only.
Page 48
48
CAUSEFAULT
FAULT-FINDING CHART
1 NO IGNITION A Gas cock closed
B Lock-out button in lock-out position C No flame detection D No ignition spark E Air inside pipes F Safety thermostat intervention G Water not circulating H Boiler water temperature higher than figure set on the regulation
thermostat
2 CRACKLING IGNITION A Irregular flame
B Insufficient or wrongly adjusted gas delivery
3 SMELL OF GAS A Leak in pipes circuit (inside and outside boiler)
4 SMELL OF UNBURNT GAS AND A. Flue section or height with joint not suitable for the boiler
BAD COMBUSTION OF THE BURNER B Excessive gas consumption - combustion state is imperfect
C Flames tend to move away or have yellow tips
5 CONDENSATION IN THE BOILER A Flue section or height not suitable (excessive size)
B Boiler operating at low temperature
6 COLD RADIATORS IN WINTER A Summer-winter switch on summer position
B Low adjusted or defective room thermostat C System or radiators closed D Circulating pump blocked E Lack of water warning light on
7 POOR HOT WATER SUPPLY A Low adjusted hot water temperature
Page 49
49
REMEDY
A Open gas cock B Reset by pressing it C Phase and neutral inverted D Call technical service E Repeat ignition F Wait for the temperature to drop G Adjust boiler pressure and check circulating pump H Adjust thermostat setting on desired temperature.
A-B Call technical service
A Check for possible leaks in the external pipes. Check boiler gas circuit. Call technical service
A Replace not suitable components. B Call technical service
A Replace not suitable components. B Adjust boiler thermostat at a higher temperature and check if air intake pipe/flue exhaust connection
is correct.
A Place it on winter position B Adjust thermostat at a higher temperature or replace it. C Check if system gate valves and radiators cocks are opened. D Unblock by the aid of a screwdriver E Low pressure of the water in the system
A Adjust hot water potentiometer at a higher temperature .
Page 50
50
Page 51
51
Leer atentamente las instrucciones y advertencias contenidas en el presente manual puesto que otorgan importantes indicaciones que preservan la seguridad, l'instalación y manutención. Conservar cuidadosamente este manual para cualquier ulterior consulta. La instalación debe ser efectuada por personal cualificado que será responsable del respeto de las normas de seguridad vigentes.
ES
ESPAÑOL
Page 52
52
Para la instalación y para la colocación de la caldera:
RESPETAR ESCRUPULOSAMENTE LAS NORMAS LOCALES VIGENTES.
Enhorabuena...
por la óptima elección. Le agradecemos la preferencia dada a nuestros productos. LAMBORGHINI CALORECLIMA está presente activamente desde 1959 en Italia y en el mundo con una red ramificada de Agentes y concesionarios, que garantizan constantemente la presencia del producto en el mercado. A todo ello se une un servicio de asistencia técnica, LAMBORGHINI SERVICE, cualificado en el mantenimiento del producto.
ÍNDICE PÁGINA
NORMAS GENERALES 54 DESCRIPCIÓN55 COMPONENTES PRINCIPALES 56 CARACTERÍSTICAS TÉCNICAS-DIMENSIONES 57 REGULACIÓN GAS INYECTORES 58 CONEXIONES ELÉCTRICAS-ESQUEMAS 59 CIRCUITO HIDRÁULICO 65 CONEXIÓN SALIDA HUMOS 67 INSTALACIÓN68 ENCENDIDO 68 PARADA 70 MANTENIMIENTO 70 IRREGULARIDADES EN EL FUNCIONAMIENTO 72
Page 53
53
Page 54
54
NORMAS GENERALES
El presente folleto constituye una parte integrante del producto. Lea atentamente las advertencias que contiene el presente folleto ya que dan indicaciones importantes relativas a la seguridad de la instalación, al uso y al mantenimiento. Conserve con cuidado este folleto para cualquier ulterior consulta. La instalación de la caldera debe ser efectuada por personal cualificado, respetando las normas vigentes, y según las instrucciones del fabricante. Una instalación incorrecta puede causar daños a personas, animales o cosas, de los que el constructor no se hace responsable.
Después de haber quitado todo el embalaje hay que asegurarse de que el contenido haya llegado íntegro. Si hubiera alguna duda no habría que usar el aparato y habría que ponerse en contacto con
el proveedor. Los elementos del embalaje ( jaulas de madera, clavos, grapas, bolsas de plástico, espuma de poliestireno, etc...) no hay que dejarlos al alcance de lo niños ya que son potenciales fuentes de peligro.
Esta caldera sirve para calentar el agua a una temperatura inferior a la de ebullición. Hay que conectarla a una instalación de calefacción compatible con sus prestaciones y con su potencia.
Esta caldera tendrá que estar destinada sólo al uso para el que ha estado específicamente prevista. Cualquier otro uso se considera incorrecto y por lo tanto peligroso. El fabricante no puede considerarse responsable de los posibles daños causados por usos incorrectos e irracionales.
TODAS LAS OPERACIONES DE INSTALACIÓN, MANTENIMIENTO Y TRANSFORMACIÓN DEL GAS TIE­NEN QUE SER REALIZADAS POR PERSONAL AUTORIZADO Y CUALIFICADO.
PARA OBTENER UNA CORRECTA INSTALACIÓN Y FUNCIONAMIENTO LES ACONSEJAMOS QUE UTILI­CEN ÚNICAMENTE ACCESORIOS Y PARTES DE REPUESTO LAMBORGHINI.
SI SE ADVIERTE OLOR DE GAS NO HAY QUE ACCIONAR LOS INTERRUPTORES ELÉCTRICOS. ABRAN PUERTAS Y VENTANAS. CIERREN LOS GRIFOS DEL GAS.
INSTALAR LA CALDERA EN PAREDES QUE TENGAN UNA ANCHURA IGUAL O SUPERIOR A LA ANCHURA DE LA CALDERA.
Page 55
55
DESCRIPCIÓN
Tienen un funcionamento totalmente automático y de la gestión del gas se encarga una unidad electrónica que tiene las características siguientes:
posibilidad de regular la potencia de calefacción; posibilidad de regular el encendido lento; posibilidad de adaptarse a instalaciones de suelo; modulación del gas a niveles en la calefacción y en los sanitarios (para los modelos INOVA L 20 ...).
Los modelos INOVA están previstos de : Presóstato si falta agua Termostato de seguridad total Intercambiador de humos de alto rendimiento Válvula de desviación presostática Calentador sanitario instantáneo
INOVA L20 MC W TOP
Encendido electrónico con control de llama por ionización. La combustión y la expulsión de humos son de tipo atmosférico. Está provista de un dispositivo para controlar la evacuación de los humos (Flue Control).
TERMOSTATO DEL DISPOSITIVO DE CONTROL DE LA EVACUACIÓN DE LOS HUMOS
Las calderas INOVA L20 MC están equipadas con un dispositivo para el control de la evacuación de los humos. El aumento de la temperatura de los humos en el dispositivo cortatiro indica que existe una anomalía en la evacuación de los humos. La sonda del dispositivo de control de la evacuación de los humos, colocada en el cortatiro, detecta las variaciones de la temperatura y bloquea el funcionamiento de la caldera. La eficacia de este sistema de seguridad está garantizada por las operaciones siguientes:
- No ponga fuera de servicio el termostato del dispositivo de control de la evacuación de los
humos
- Controle rápidamente la caldera y la chimenea en caso de que intervenga frecuentemente el
dispositivo de control de la evacuación de los humos
- Si cambia el Flue control (dispositivo de control de la evacuación de los humos) respete
rigurosamente el montaje y la colocación de la sonda, y utilice siempre repuestos originales
LAMBORGHINI.
Si surge una anomalía en la evacuación de los humos hay que intervenir rápidamente a fin de evitar que se forme en el ambiente el óxido de carbono ya que es un gas venenoso que provoca intoxicación
y graves consecuencias en el organismo humano y animal.
INOVA L20 MCS W TOP
Está provista de una unidad electrónica para el encendido automático, y para el control de la llama por electrodo de ionización. Por motivos de seguridad, la eficiencia del electroventilador está controlada a través de un presóstato. La expulsión de los humos se puede realizar principalmente con:
una tubería concéntrica a la de la aspiración del aire, una tubería ramificada, con un tubo para la expulsión de los humos y otro para la aspiración del aire de
combustión.
Page 56
56
10
15
9
19
7
22
17
12
14
13
18
16
8
1009DIS1284
30°
40°
50°
60°
70°
80°
C°
3 6
1
20 2 4 5
22
1009DIS1285
9
19
7
17
12
8
14
13
18
11
30°
40°
50°
60°
70°
80°
C°
3 6
1
2021 2 4 5
10
INOVA L20 MC W TOP INOVA L20 MCS W TOP
COMPONENTES PRINCIPALES
DESCRIPCIÓN
1 Hidrómetro 2 Selector de funcionamiento 3 Indicador de boqueo y pulsador de rearme 4 Potenciómetro regul. circuito sanitario 5 Potenciómetro regul. calefacción 6 Reloj programador (opcional) 7 Bobina modulante 8 Purgador automático aire 9 Toma de presión gas 10 Electrodos de encendido 11 FLUE CONTROL (mod.MC)
12 Circulador 13 Grifo de llenado 14 Presóstato falta de agua 15 Presóstato humos (mod. MCS) 16 Ventilador (mod. MCS) 17 Válvula gas 18 Termostato de seguridad total 19 Sonda temperatura 20 Indicador falta de agua - ON OFF 21 Indicador Flue Control (mod. MC) 22 Intercambiador de placas
Page 57
57
DIMENSIONES mm
kW kcal/h kW kcal/h kW kcal/h kW kcal/h ШШШШШmax. min. max. lt/min. lt/min. lt. kg.
Modelo
Vaso
de Peso expa nsión
Instalación Servicios Circ. Circ.
Suminist. Suminist
.
hogar útil hogar útil
calef.
sanit.
continuo
minimo
Ida Ret. Gas
Entrada
Salida bar bar 25°
Potencia térm. Presión de
Producción
Potencia térmica Conexiones
minima trabajo BAR
agua caliente
INOVA L20 MC W TOP INOVA L20 MCS W TOP
25,2 21.672 22,7519.565 12,7 10.92211,06 9.513 3/43/41/21/21/2 3 0,4 6 13 2,5 8 42
25,2 21.672 23,3820.106 12,7 10.92212,44 10.703 3/43/41/21/21/2 3 0,4 6 13 2,5 8 47
INOVA L20 MC W TOP
INOVA L20 MCS W TOP
CARACTERÍSTICAS DEL CIRCULADOR
Caudal/altura manométrica disponible en la instalación
Caldera versión:mod. MC tipo B 11 BS Temperatura máx. agua 90°C
mod. MCS tipo C12-C32-C42-C52-C82 Presión nominal gas: Gas natural 20 mbar
Categoría: II 2H3+ B 28/30 mbar-P 37 mbar
CARACTERÍSTICAS TÉCNICAS
650 600
500
400
300
200
100
100 200 300 400 500 600 700 800 900 1000 1100 1200 1300 1400 1500 1600 1700 1800 1900 2000 2100
1009DIS1270
Circulador de serie
Circulador elevada altura manométrica (bajo pedido)
Altura manométrica residual
(mbar)
Caudal (l/h)
215
Ø 130
220
450 360
860
1009DIS1268/2
450 360
Max. 3000
250
240Max. 3000Ø100 100
860
100
100
Ø100
1009DIS1269/2
Page 58
58
REGULACIÓN GAS INYECTORES
Los grupos térmicos salen del establecimiento industrial ya ajustados y preparados para funcionar con GAS NATURAL y GAS LÍQUIDO. Estos ajustes están realizados sin la conexión del terminal de compensación. Pos. A (mod.MCS).
Para efectuar la regulación véase la tabla representada a continuación:
Presión en los inyectores mbar Inyectores
Tipo de gas
INOVA L20 MC W TOP INOVA L20 MCS W TOP
Caudal quemador P.C.I.
min. max. min. max. m3/h Ø mm. kcal/h
GAS NATURAL
(G20-20 mbar)
GAS LÍQUIDO B
(G30-28/30 mbar)
GAS LÍQUIDO P
(G31-37 mbar)
A Terminal de
compensación
B Tubito de conexión
Para efectuar el ajuste de la válvula procedan de la siguiente manera:
a quiten el tubito (B)
del terminal (A)
b efectúen el ajuste c vuelvan a conectar
el tubito (B) al terminal (A)
CURVAS DE PRESIÓN EN EL QUEMADOR - POTENCIA SUMINISTRADA
1009DIS623
B
A
G.N.
B
Presión mínima (mbar)
Regulación del encendido lento
3,4 mbar GAS NATURAL 6,6 mbar GAS LÍQUIDO
P
3,1 11,2 1,9 10,7 2,53 1,2 8.550
6,6 24,6 6,2 25 0,73 0,75 29.330
8,5 31,4 6,2 32,8 0,96 0,75 22.360
12 11 10
9 8 7 6 5 4 3 2 1 0
2
1
0
kPa mbar
kW
1009DIS1271
9,3 13,9 18,6 27,9
11,6
12,7
16,2 20,9 34,8
C
CS
25,2
26 24 22 20 18 16 14 12 10
8 6 4 2 0
2,6
2
1
0
kPa mbar
kW
1009DIS1073
9,3 13,9 18,6 27,9
11,6
12,7
16,2 20,9 34,8
25,2
34 32 28 24 20 16 12
8 4 0
,0
,0
,0
0
kPa mbar
kW
1009DIS1272
9,3 13,9 18,6 27,9
11,6
12,7
16,2 20,9 34,8
C
CS
25,2
Page 59
59
Tensión Frequencia Potencia absorbida Grado de protección Nivel sonoro
volt Hz kW IP dB (A)
MC MCS MC MCS
230 50 0,117 0,147 44 52 47
CONEXIONES ELÉCTRICAS - ESQUEMAS
Hay que conectar la caldera a una red de alimentación de 220-230V-50Hz monofásica + tierra a través del cable con 3 hilos que se da en dotación y respetando la polaridad LÍNEA-NEUTRO. La conexión tiene que efectuarse mediante un interruptor bipolar con una apertura de los contactos de unos 3 mm. por lo menos. Si hubiera que cambiar el cable de alimentación habría que utilizar un cable tipo «HAR H05 VV-F» 3 x 0,75 mm
2
La instalación debe cumplir las NORMAS VIGENTES de seguridad. Realicen una buena instalación de puesta a tierra.
1
Fig. 1
L
N
T
A
T
L
1
2
3
4
2
B43
Fig. 2
Fig. 3
Fig. 4
Para acceder al circuito eléctrico donde se encuentran la regleta de bornes y la conexión (si la hubiera) del termostato ambiente, hay que seguir las siguientes operaciones:
Quitar tensión a la caldera
Destornillar los dos tornillos de sujeción (1) del tablero de
mandos de la caldera (fig. 1)
Inclinar el tablero de mandos hasta llegar al primer tope de seguridad. Levantar para desbloquear e inclinar hasta que se abra totalmente (fig. 2). NOTA: NO FUERCEN NUNCA PARA EVITAR QUE SE ROMPA EL MECANISMO DE APERTURA
Destornillar los dos tornillos (2) de sujeción de la tapa y acceder a las conexiones eléctricas (fig. 3)
Para acceder a la tarjeta de niveles y a la centralita IONO hay que destornillar los tornillos (3) del tablero de cierre B (fig. 4). Asimismo, para efectuar las regulaciones de los potenciómetros de regulación hay que quitar los correspondientes tapones de protección (4) con un destornillador (fig. 4).
Page 60
60
calentador
SF
Luz indicadora de funcionamiento
SB Luz indicadora de bloqueo SW1Selector funciones TA Termostato ambiente (si lo
hubiera)
TIMER
Regulación temporizador caldera
TR1 Transformador TST
Termostato de seguridad total
TL
Termostato límite (si lo hubiera)
TF Termostato humos VG Válvula gas VN Ventilador VDR Varistor
DESCRIPCIÓN
BM Bobina modulante CA Centralita de encendido CO Contacto reloj programador
calefacción (si lo hubiera)
CO1 Contacto reloj programador
circuito sanitario (si lo hubiera)
EC Electrodo de control EI Selector verano/invierno ES Electrodo de encendido IG Interruptor general L Línea MP Micropresostato prioridad
circ.sanitario
MAX.R. Regulación máx.
ESQUEMA DE PRINCIPIO INOVA L20 MC W TOP
calefacción
N Neutro OR
Reloj programador (opcional)
P Bomba de la instalación PF Presostato humos PR Botón de rearme Ph2o Presostato falta agua P.RI
Potenciómetro circ. calefacción
P.SA
Potenciómetro circ. sanitario
RLA Regulación potencia RLA RT Contacto relé RS Contacto relé RP Contacto relé SR Sonda circ. calefacción SS Sonda circ. sanitario/
J4
SB
PR
TST
J1 J2 J3
L N R AL RES L L 123 4 5 67
PNC PNOPC FAN N
8 9 10 11 12
NTS TSGV
13 1415
EC
ES
NTS TSGV
1918 1716
J5
MT2MT1
J6
ION
VG
CA
N
4
2
OR
FuseLIG
5
1
3
VDR
17
P
18
RP
C2
R3
RS
14 15
13
RT
R4
16
R2
C1
6
8
7
PTC
P. R I
P. S A
+++
RLA
MAX.R.+TIMER
+
SS
SR
49
50
51
52
SW1
ABCD
REGOLATORE ELETTRONICO
BM
34 33 32 31
TA
EI
I
30 29
E
Ph2o
48 47 46 45TL44 43
SAN.
MPS
RISC.
28 27
CO1
26 25
CO
ON
80°
70°
60°
50°
40°
30°
Termometro a LED
TR1
nc
c
TF
na
12 1011 9
RP RT RS
Te rm ómetro a LED
REGULADOR ELECTRÓNICO
Fusible
Page 61
61
DESCRIPCIÓN
BM Bobina modulante CA Centralita de encendido CO Contacto reloj programador
calefacción (si lo hubiera)
CO1 Contacto reloj
programador circuito sanitario (si lo hubiera)
EC Electrodo de control EI Selector verano/invierno ES Electrodo de encendido IG Interruptor general L Línea MP Micropresostato prioridad
circ.sanitario
MAX.R. Regulación máx.
ESQUEMA DE PRINCIPIO INOVA L20 MCS W TOP
calefacción
N Neutro OR
Reloj programador (opcional)
P Bomba de la instalación PF Presostato humos PR Botón de rearme Ph2o Presostato falta agua P.RI
Potenciómetro circ. calefacción
P.SA
Potenciómetro circ. sanitario
RLA Regulación potencia RLA RT Contacto relé RS Contacto relé RP Contacto relé SR Sonda circ. calefacción SS Sonda circ. sanitario/
calentador
SF
Luz indicadora de funcionamiento
SB Luz indicadora de bloqueo SW1Selector funciones TA Termostato ambiente
(si lo hubiera)
TIMER
Regulación temporizador caldera
TR1 Transformador TST
Termostato de seguridad total
TL Termostato límite
(si lo hubiera)
TF Termostato humos VG Válvula gas VN Ventilador VDR Varistor
N
4
2
OR
FuseLIG
5
1
3
VDR
17
P
18
RP
C2
R3
RS
14 15
13
RT
R4
16
R2
C1
6
8
7
PTC
P.RI
P.SA
RLA
MAX.R.
TIMER
SS
SR
49
50
51
52
SW1
ABCD
REGOLATORE ELETTRONICO
BM
34 33 32 31
TA
EI
I
30 29
E
Ph2O
48 47 46 45TL44 43
SAN.
MPS
RISC.
28 27
CO1
26 25
CO
ON
80°
70°
60°
50°
40°
30°
Termometro a LED
TR1
RP RT RS
9101112
J4
SB
PR
TST
J1 J2 J3
L N R AL RES L L 123 4 5 6 7
PNC PNO PC FAN N
8 9 10 11 12
NTS TSGV
13 1415
EC
ES
NTS TSGV
1918 17 16
J5
MT2MT1
J6
ION
VG
CA
VN
PF
Te rm ómetro a LED
Fusible
REGULADOR ELECTRÓNICO
Page 62
62
ESQUEMA ELÉCTRICO INOVA L20 MC W TOP
NOTA: Averiguar que los
microinterruptores en el selector SW1 sean como indicado en el dibujo. D = Selector función calefacción por el suelo
Para instalar el reloj hay que quitar el puente que hay entre los bornes 25-26
Para la instalación de los termostatos ambiente TA y TL hay que quitar los puentes y efectuar la conexión utilizando el protege-cable que se entrega en dotación.
SW1
D C B
A
ON
J4
SB
PR
TST
J1 J2 J3
L N R AL RES L L 123 4 5 6 7
PNC PNOPC FAN N
8 9 10 11 12
NTS TSGV
13 1415
EC
ES
NTS TSGV
1918 1716
J5
MT2MT1
J6
ION
VG
CA
BM
L N
TA
IG
TL
NA
C
NC
P5 MAX.R
M7
26
25
27282930313233
34
M12
M1052515049
413937
35
36384042M94443
45464748M11
M8
585654
535557
678
9
101112
131415
16
17
18
321
4
5
19 20 21 22 23 24
M6
M5
M4
M2
M1
LD1
LD30
LD40
LD50
LD60
LD70
LD80
ON
D C B A
ON
SW1
P3 TIMERP2 RLA
FILTRO
BOMBA DE LA INSTALACIÓN
PRESOSTATO AGUA
SONDA CALEFACCIÓN
SONDA CIRC. SANITARIO
PRIORIDAD CIRC. SANITARIO
CONMUTADOR VERANO/ INVIERNO
TARJETA MODULANTE COD. 8.50896.0
TARJETA LED + FLAT
TERMOSTATO HUMOS
P4
SANITARIO
P1
CALEFACCIÓN
C
DESCRIPCIÓN
BM Bobina modulante C Condensatore CA Centralita de encendido CO Contacto reloj programador
calefacción (si lo hubiera)
CO1
Contacto reloj programador circuito sanitario (si lo hubiera)
EC Electrodo de control EI Selector verano/invierno ES Electrodo de encendido IG Interruptor general L Línea MP Micropresostato prioridad
circ.sanitario
MAX.R.
Regulación máx. calefacción
N Neutro OR
Reloj programador (opcional)
P Bomba de la instalación PF Presostato humos PR Botón de rearme Ph2oPresostato falta agua P.RI
Potenciómetro circ. calefacción
P.SA
Potenciómetro circ. sanitario
RLA Regulación potencia RLA RT Contacto relé RS Contacto relé RP Contacto relé SR Sonda circ. calefacción
SS
Sonda circ. sanitario/calentador
SF
Luz indicadora de funcionamiento
SB Luz indicadora de bloqueo SW1Selector funciones TA
Termostato ambiente (si lo hubiera)
TIMER
Regulación temporizador caldera
TR1 Transformador TST
Termostato de seguridad total
TL Termostato límite
(si lo hubiera)
TF Termostato humos VG Válvula gas VN Ventilador VDR Varistor
Page 63
63
ESQUEMA ELÉCTRICO INOVA L20 MCS W TOP
NOTA: Averiguar que los
microinterruptores en el selector SW1 sean como indicado en el dibujo. D = Selector función calefacción por el suelo
Para instalar el reloj hay que quitar el puente que hay entre los bornes 25-26
Para la instalación de los termostatos ambiente TA y TL hay que quitar los puentes y efectuar la conexión utilizando el protege-cable que se entrega en dotación.
D C B A
ON
SW1
D C B A
ON
SW1
J4
SB
PR
TST
J1 J2 J3
L N R AL RES L L 123 4 5 6 7
PNC PNOPC FAN N
8 9 10 11 12
NTSTSGV
13 1415
EC
ES
NTSTSGV
19 1817 16
J5
MT2MT1
J6
ION
VG
CA
BM
L
N
TA
IG
TL
P5 MAX.R
M7
26
25
27282930313233
34
M12
M1052515049
413937
35
36384042M94443
45464748M11
M85856
54
535557
6
789
101112
131415
16
17
18
321
4
5
19 20 21 22 23 24
M6
M5
M4
M2
M1
LD1
LD30
LD40
LD50
LD60
LD70
LD80
ON
P3 TIMERP2 RLA
VN
PF
FILTRO
BOMBA DE LA INSTALACIÓN
PRESOSTATO AGUA
SONDA CALEFACCIÓN
SONDA CIRC. SANITARIO
PRIORIDAD CIRC. SANITARIO
CONMUTADOR VERANO/ INVIERNO
TARJETA MODULANTE COD. 8.50896.0
TARJETA LED + FLAT
P4
SANITARIO
P1
CALEFACCIÓN
C
DESCRIPCIÓN
BM Bobina modulante C Condensatore CA Centralita de encendido CO Contacto reloj programador
calefacción (si lo hubiera)
CO1 Contacto reloj programador
circuito sanitario (si lo hubiera)
EC Electrodo de control EI Selector verano/invierno ES Electrodo de encendido IG Interruptor general L Línea MP Micropresostato prioridad
circ.sanitario
MAX.R. Regulación máx. calefacción N Neutro OR
Reloj programador (opcional)
P Bomba de la instalación PF Presostato humos PR Botón de rearme Ph2o Presostato falta agua P.RI
Potenciómetro circ. calefacción
P.SA
Potenciómetro circ. sanitario
RLA Regulación potencia RLA RT Contacto relé RS Contacto relé RP Contacto relé SR Sonda circ. calefacción SS
Sonda circ. sanitario/
calentador
SF
Luz indicadora de funcionamiento
SB Luz indicadora de bloqueo SW1Selector funciones TA
Termostato ambiente (si lo hubiera)
TIMER
Regulación temporizador caldera
TR1 Transformador TST
Termostato de seguridad total
TL Termostato límite
(si lo hubiera)
TF Termostato humos VG Válvula gas VN Ventilador VDR Varistor
Page 64
64
CONEXIÓN HIDRÁULICA
Una vez colocados los ganchos de sujeción metan la plantilla de montaje y apóyenla contra la pared; después de haber fijado las uniones terminales ya montadas en la plantilla, procedan a poner todas las tuberías: ida instalación, retorno instalación, agua fría, agua caliente, y eventualmente gas y alimentación de la línea eléctrica con termostato ambiente si los hubiera. Una vez puestas las tuberías se pueden desenroscar las uniones terminales y meter tapones normales cerrados para pasar a la prueba hidráulica de la instalación. La plantilla la podemos dejar o quitar, ya que después de las operaciones de acabado de la pared (enlucido o azulejos), quedará completamente cubier­ta; se verán sólo fuera de la pared terminada los dos ganchos de sujeción, y quedará una apertura que corresponderá con los empalmes. A continuación pongan la caldera sobre los dos ganchos de sujeción mediante los agujeros correspondientes en la parte posterior del armazón, apóyenla completamente con­tra la pared y fijen las tuercas de inmovilización en los ganchos. Por último efectúen la conexión hidráulica mediante los tubos que se dan con el equipamineto base, cortándolos a medida, según la distancia que haya entre las juntas de la caldera y las de la plantilla colocadas en la pared.
DESCRIPCIÓN
C Agua caliente 1/2" G Gas 1/2"-3/4 ( Véase grifo en
dotación )
F Agua alimentación caldera 1/2" (Fría) AE Alimentación eléctrica M Ida instalación 3/4" R Retorno instalación 3/4" GS Ganchos de sujeción 10mm Nota: Prever piezas de unión hidráulicas
hembra
87,5
124
160
225
290
362,5
450
20 32,5
807,5
860
1009DIS1259
450 415
17,5
MRAE C G F
GS
CONSEJOS Y SUGERENCIAS PARA EVITAR VIBRACIONES Y RUIDOS EN LAS INSTALACIONES
· Evite el empleo de tuberías que tengan un diámetro reducido
· Evite el empleo de codos de pequeño radio así como reducciones de secciones considerables
· Es aconsejable lavar en caliente la instalación para eliminar las
impurezas procedentes de las tuberías y de los radiadores (en particular aceites y grasas) que
podrían dañar el circulador
Page 65
65
PART. B - FILTRO INGRESSO A.C.S.
PART. A - REGOLATORE DI PORTATA
VALVOLA DI NON RITORNO
PART. C
18 17
16
8
21
19
20
13
12
11
10
C
6
15
14
4
7
2
9
B
A
5
13
AA FF
GG
EE
BB CC DD
1009DIS1265
Todos los componentes utilizados en el circuito sanitario están construidos con materiales que respetan las normas higiénico-sanitarias.
CIRCUITO HIDRÁULICO
DESCRIPCIÓN
AA IDA INSTALACIÓN BB SALIDA AGUA CALIENTE
SANITARIA
CC GAS DD ENTRADA AGUA FRÍA EE LLENADO FF RETORNO GG BY-PASS 1 Intercambiador de placas 2 Modulador 3 Válvula de 3 vías hidráulica
4 Microinterruptor
precedencia circ.sanitario
5 Regulador A.C.S. 6 Sonda temperatura caldera 7 Válvula gas 8 Grifo de llenado 9 Hidrómetro 10
Válvula de seguridad calefacción
11 Grifo de descarga 12 Presóstato falta de agua 13 Circulador
14 Quemador 15 Intercambiador humos 16 Vaso de expansión 17 Presóstato humos
(mod. MCS)
18 Ventilador ( mod. MCS ) 19 Purgador automático aire 20 Termostato de seguridad
total (TST)
21 Flue Control ( mod. MC )
DETALLE A - REGULADOR DE CAUDAL
DETALLE B- FILTRO ENTRADA A.C.S.
VÁLVULA DE NO RETORNO
DETALLE C
VERSIÓN INOVA L20 MCS W TOP VERSIÓN INOVA L20 MC W TOP
Page 66
66
CONEXIÓN SALIDA HUMOS MOD. INOVA L20 MCS W TOP
La caldera realiza la combustión en una cámara estanca con respecto al ambiente por lo que no requiere ninguna ventilación especial y puede colocarse por lo tanto en cuartos, trasteros, o talleres técnicos. Hay varias posibilidades para poder expulsar los productos de la combustión y aspirar el aire del exterior; la caldera prevé fundamentalmente dos tipos base de expulsión/aspiración:
expulsión/aspiración de tipo concéntrico,
expulsión/aspiración de tipo ramificado.
De esta manera es posible, mediante los kits previstos, unir la caldera a conductos concéntricos, conductos de ventilación, chimeneas separadas, etc...; en el dibujo hemos esquematizado algunas de las soluciones posibles.
Por lo que respecta a la colocación y a las distancias de los terminales de tiro desde las puertas, ventanas, etc... consulten las normas vigentes.
43
3
2
1
5
4
6
7
EXPULSIÓN/ASPIRACIÓN
1 Concéntricas desde el tejado C32 2 Concéntrico para terraza C32 3 Ramificadas, desde conductos separados C42 4 Concéntricas, conexiones con conductos concéntricos C42 5 Concéntricas desde la pared externa C12 6 Ramificado, para terraza C52 7 Ramificado, para conducto individual C82
Page 67
67
CONEXIÓN SALIDA HUMOS
MOD. INOVA L20 MC W TOP
La caldera está preparada para poderse unir a una chimenea y/o a un conducto de humos; puede también expulsar los productos de la combustión directamente al exterior.
UNIÓN A LA CHIMENEA
La unión a la chimenea o al conducto de humos hay que hacerlo con un canal de humos que cumpla los siguientes requisitos:
que sea estanco, así como la conexión a la chimenea;
que sea de material idóneo;
que la unión esté a la vista;
que no tenga más de tres cambios de dirección; tienen que estar realizados con ángulos internos
superiores a 90° y empleando elementos curvos;
que no tenga dispositivos de cierre;
que tenga el eje del tramo terminal de entrada perpendicular a la cara interna opuesta a la chimenea;
que esté fijado sólidamente a la boca de manera hermética, sin que sobresalga hacia dentro;
que reciba sólamente, si fuera posible, la expulsión de humos de una caldera;
que respete las normas locales vigentes.
1009DIS55
NO
SI
Canal de humos o chimenea
Ø 130 mm
3%
H*
min. 280 mm
H
max. 2500 mm
4
H*= altura eficaz
ATENCIÓN:
El aparato cuenta con un regulador del tiro de la chimenea, que interviene en caso de que hubiera un retorno de los productos de la combustión. Este dispositivo no tiene que estar nunca fuera de servicio. Los productos de la combustión, si entran en el local, pueden causar intoxicaciones crónicas o agudas con peligros mortales. En caso de sustitución del regulador del tiro de la chimenea utilice únicamente un repuesto original. Si dicho dispositivo interviene repetidamente controle a través de la campana de humos si es correcta la evacuación de los humos y contacte con los centros de asistencia Lamborghini.
Page 68
68
INSTALACIÓN
Tiene que realizarla el personal cualificado.
Hay que instalar la caldera en un local bien ventilado, sin vapores corrosivos y conforme a las disposiciones de la ley relativas a la eliminación de los productos de la combustión según las normas vigentes. Hacemos hincapié en que se respeten las normas que conciernen la seguridad y las que regulan la construcción y ubicación de los conductos de humos.
PUESTA EN FUNCIONAMIENTO DE LA INSTALACIÓN
Abrir puertas y ventanas y evitar la presencia de llamas libres.
Proceder a la purga de aire.
Controlar que no hayan escapes de gas (usar una solución jabonosa o un producto equivalente).
Antes de instalar la caldera es importante limpiar las impuridades de los tubos de la red del agua, utilizando para ello aire o gas inerte. Luego hay que asegurarse de que la caldera esté preparada para el tipo de gas que el usuario tiene a disposición.
ENCENDIDO
LLENADO DE LA INSTALACIÓN
Abra lentamente el grifo de alimentación hasta que la presión de la instalación, indicada en el hidrómetro, esté en el valor de 1 bar, y luego ciérrelo. Compruebe que el purgador automático de aire tenga la tapa aflojada. Luego accionar repetidamente el circulador para que salga el aire que pudiera haber en el circuito.
ENCENDIDO
Abra el grifo del gas y gire el selector en la posición deseada; el quemador se encenderá automáticamente. En caso de que no se encendiera, controle si el pulsante de bloqueo está encendido y en este caso presionarlo de manera que la caldera repita la operación de encendido. A continuación regule la temperatura del circuito de calefacción y del sanitario como desee mediante los correspondientes selectores.
Page 69
69
INSTALACIÓN CONDUCTO EXPULSIÓN DE HUMOS CONCÉNTRICO
Conducto expulsión concéntrico
Monten la curva concéntrica colocándola en la dirección deseada, introduzcan en la misma la junta estanca e instalen el diafragma adecuado (véase tabla a continuación). Monten los tubos de aspiración y de expulsión de los humos respetando las dimensiones indicadas en el correspondiente esquema de instalación. Hay que mantener el conducto de expulsión de humos ligeramente inclinado hacia el exterior.
Atención: Utilicen sólo y exclusivamente el kit de Aspiración/Expulsión humos Lamborghini Caloreclima.
CONDUCTO EXPULSIÓN RAMIFICADO
CONDUCTO EXPULSIÓN CONCÉNTRICO
1009DIS1074
CONDUCTO EXPULSIÓN
Diafragma aire
CONDUCTO EXPULSIÓN CONDUCTO EXPULSIÓN CONDUCTO EXPULSIÓN
CONCÉNTRICO CONCÉNTRICO RAMIFICADO
Long. 1 mt Long. 3 mt
Diafragma Ø 77 mm Diafragma Ø 81 mm Diafragma Ø 81 mm
(estándar) (estándar)
NOTA: Longitud máx. CONDUCTO EXPULSIÓN CONCÉNTRICO 3 m.
Longitud máx. CONDUCTO EXPULSIÓN RAMIFICADO (Aspiración + Ida) 16,5 m.
La instalación de una curva en la unión de la caldera a la chimenea crea una pérdida de presión. Los valores de la tabla indican una reducción de tubería lineal.
INSTALACIÓN COLOCACIÓN COLOCACIÓN
TIPO CURVA A 90° CURVA A 45°
CONDUCTO EXPULSIÓN
1 mt 0,5 mt
CONCÉNTRICO
EXPULSIÓN/ASPIRACIÓN 0,6 mt 0,3 mt
SEPARADOS
1009DIS1273/1
450 360
Max. 3000
250
240Max. 3000Ø100 100
860
100
100
Min 500
Ø100
1009DIS1269/3
Page 70
70
PARADA
PARADA PROLONGADA
Si la caldera tiene que permanecer inactiva por mucho tiempo, hay que cerrar el grifo del gas y quitar la corriente al aparato.
ENCENDIDO/PARADA TEMPORAL
Se obtiene de una de las siguientes maneras:
con el termostato ambiente;
con los potenciómetros de regulación (en el panel);
mediante el reloj programador (si se solicita)
MANTENIMIENTO
A fin de garantizar que se mantengan las características de funcionamiento y eficacia del producto dentro de los límites prescritos por la legislación y/o normativa vigente, es necesario que el aparato sea sometido a controles constantes. La frecuencia de los controles depende de las condiciones particulares de instalación y de uso pero en línea de máxima se aconseja hacer un control anual por parte de personal técnico autorizado Lamborghini Service. Es importante recordar que las intervenciones sólo son permitidas a personal que cuente con los requisitos de la ley, con conocimientos específicos en el campo de la seguridad, eficacia, higiene ambiental y de la combustión. El mismo personal también tiene que estar al día sobre las características funcionales y de fabricación finalizadas al correcto mantenimiento del aparato. En caso de trabajos o de mantenimientos de estructuras colocadas cerca de conductos de humos y/ o en los dispositivos de evacuación de humos y sus accesorios, apague el aparato y una vez concluidos los trabajos, el personal cualificado tiene que controlar el correcto funcionamiento.
IMPORTANTE: antes de iniciar una operación de limpieza o mantenimiento del aparato corte la alimentación eléctrica mediante el interruptor del aparato y de la instalación y luego corte el suministro de gas cerrando la llave de la caldera. A continuación podemos decir que el tipo de intervenciones que se puede realizar son las siguientes:
- eliminar las posibles oxidaciones de los quemadores
- eliminar las posibles incrustaciones de los intercambiadores
- controlar las uniones entre los tubos (evacuación humos y aspiración aire)
- control y limpieza general del ventilador (mod. MCS)
- hacer una limpieza general de los tubos
- controlar el aspecto exterior de la caldera
- controlar el encendido, apagado y el funcionamiento del aparato tanto el circuito de calefacción como en el sanitario
Page 71
71
Si se instala el termostato ambiente aconsejamos nuestro cronotermostato digital CLASS que además de garantizar el confort de una regulación exacta de la temperatura, permite una considerable gama de programas de calefacción, o el reloj programador digital.
ATENCIÓN: El termostato ambiente alimentado a 230V tiene que conectarse a la regleta de bornes (tierra), o bien utilizar un termostato ambiente de clase II.
1009DIS1286
Cronotermostato CLASS PIU’ (accesorio)Reloj programador digita (optional)l
- controlar la estanqueidad de los racores y de las tuberías de conexión del gas y del agua
- controlar el consumo del gas a la potencia máxima y mínima
- controlar la posición del electrodo de encendido
- controlar la posición del electrodo de detección de llama
- controlar los parámetros de combustión y de rendimiento
- controlar la seguridad en caso de falta de gas
- controlar la seguridad relativa a la evacuación de los productos de la combustión (mod. MC)
- controlar la presión de la instalación hidráulica
- controlar la eficacia del vaso de expansión
- controlar los termostatos de regulación y de seguridad
- controlar el funcionamiento de la bomba de circulación
- controlar que no haya ni una mínima pérdida de gas en la instalación así como de pérdida de gas de la combustión del dispositivo rompetiro o del racor caldera-chimenea
- controlar el caudal del gas
No efectúe limpiezas del aparato y/o de sus partes con sustancias que sean fácilmente inflamables (por ej. gasolina, alcohol, etc.) No limpie los paneles, las partes esmaltadas y las partes de plástico con disolventes para pinturas. Los paneles se limpian sólo con agua y jabón.
Page 72
72
CAUSADEFECTO
IRREGULARIDADES EN EL FUNCIONAMIENTO
A Grifo del gas cerrado B Pulsador señala bloqueo C Falta detección de llama D Falta descarga eléctrica de encendido E Presencia de aire en la tubería F Ha intervenido el termostato de seguridad G No hay circulación de agua H La temperatura del agua de la caldera es superior a la posición
del termostato de regulación
A Llama defectuosa B Caudal del gas insuficiente o mal regulado
A Pérdida en el circuito de las tuberías (externas e internas a la
caldera)
A Conducto de humos de sección, altura o empalme no adecuados
a la caldera
B Consumo de gas excesivo - el estado de combustión es
imperfecto
C Las llamitas tienden a separarse o presentan puntas amarillas
A Chimenea de sección o altura no adecuada (dimensiones
excesivas)
B La caldera funciona a una temperatura demasiado baja
A El interruptor verano-invierno, está en posición verano B El termostato ambiente está regulado demasiado bajo o es
defectuoso
C Instalación o radiadores cerrados D El circulador está bloqueado E Se enciende el indicador de falta de agua
A La temperatura del circ. sanitario es baja
1 NO SE ENCIENDE
2 NO SE ENCIENDE SUAVEMENTE
3 OLOR DE GAS
4 OLOR DE GASES NO
QUEMADOS Y MALA COMBUSTIÓN DEL QUEMADOR
5 LA CALDERA PRODUCE
CONDENSACIÓN
6 LOS RADIADORES ESTÁN
FRÍOS EN INVIERNO
7 SALE POCA AGUA CALIENTE
SANITARIA
Page 73
73
SOLUCIÓN
A Abrir el grifo del gas B Rearmar apretándolo C Inversión fase con neutro D Llamar al técnico E Volver a encender F Esperar a que la temperatura baje G Restablecer la presión en la caldera y controlar el circulador H Colocar el termostato de regulación a la temperatura deseada
A-B Llamar al técnico
A Controlar las eventuales pérdidas de gas en las tuberías externas. Controlar el circuito de gas de la
caldera. Llamar al técnico
A Reemplazar las partes no adecuadas B Llamar al técnico.
A Reemplazar las partes no adecuadas. B Regular el termostato de la caldera a una temperatura superior y comprobar que funcione correctamente
el tubo de aspiración/expulsión humos.
A Cambiarlo a la posición de invierno B Regular el termostato a una temperatura más alta o cambiarlo C Comprobar que las válvulas de la instalación y los grifos de los radiadores estén abiertos. D Con un destornillador desbloquear E Baja presión del agua en la instalación
A Regular el potenciómetro del circ. sanitario a temperatura superior.
Page 74
74
Page 75
75
PT
Leia atentamente as instruções e recomendações contidas neste manual, pois estas fornecem indicações importantes acerca da segurança, manutenção. Conserve este manual com cuidado para futuras consultas. A instalação deve ser feita por técnicos qualificados, que serão responsáveis pelo cumprimento das normas de segurança em vigor.
PORTUGUÊS
Page 76
76
Para a instalação e colocação do esquentador:
RESPEITAR ESCRUPULOSAMENTE AS NORMAS LOCAIS EM VIGOR.
Parabéns...
pela óptima escolha. Agradecemos pela preferência dada aos nossos produtos.
LAMBORGHINI CALORECLIMA encontra-se em actividade desde 1959 em Itália e no mundo com uma vasta rede de Agentes e Concessionários, que garantem uma presença constante dos produtos no mercado. Junta-se a esta um serviço de assistência técnica,LAMBORGHINI SERVICE o qual garante uma manutenção qualificada do produto.
ÍNDICE PÁGINA
NORMAS GERAIS 78 DESCRIÇÃO79 COMPONENTES PRINCIPAIS 80 CARACTERÍSTICAS TÉCNICAS E DIMENSÕES 81 REGULAÇÃO DO GÁS - BICOS 82 LIGAÇÕES ELÉCTRICAS - ESQUEMAS 83 CIRCUITO HIDRÁULICO 89 LIGAÇÃO DA DESCARGA DOS FUMOS 91 INSTALAÇÃO92 LIGAÇÃO92 DESLIGAMENTO 94 MANUTENÇÃO94 IRREGULARIDADES DE FUNCIONAMENTO 96
Page 77
77
Page 78
78
NORMAS GERAIS
O presente livrete constitui parte integrante e essencial do aparelho.
Ler atentamente as advertÊncias contidas no presente livrete pois fornecem indicações importantes quanto à segurança de instalação, uso e manutenção. Conservar este livrete para consultas futuras. A instalação do esquentador deve ser efectuada respeitando as normas em vigor, segundo as instruções do fabricante e por pessoal qualificado. Uma instalação incorrecta pode causar danos a pessoas, animais ou objectos, pelos quais o fabricante não é responsável.
Após ter retirado a embalagem, verificar as condições do conteúdo. Em caso de dúvida, não utilizar
o aparelho e contactar o fornecedor. Os componentes da embalagem (grade de madeira, pregos, agrafos, sacos de plástico, esferovite, etc..) não devem ser deixados ao alcance das crianças pois representam fontes de perigo potenciais.
Este esquentador serve para aquecer água a uma temperatura inferior à de ebulição a pressão
atmosférica. Deve ser ligado a uma instalação de aquecimento compatêvel com as suas caracterêsticas e a sua potência.
Este aparelho deve ser destinado exclusivamente aos fins para os quais foi fabricado. Qualquer outra
utilização deve ser considerada imprópria e, portanto, perigosa. O fabricante não pode ser considerado responsável por eventuais danos causados por uso um impróprio ou irracional.
TODAS AS OPERAÇ’ES DE INSTALAÇÃO, MANUTENÇÃO E TRANSFORMAÇÃO DE GÁS DEVEM SER FEITAS POR TÉCNICOS AUTORIZADOS E QUALIFICADOS.
PARA EFECTUAR A INSTALAÇÃO CORRECTA E OBTER UM BOM FUNCIONAMENTO DO APARELHO, ACONSELHAMOS A UTILIZAR EXCLUSIVAMENTE ACESSÓRIOS E PEÇAS SOBRESSALENTES DE ORIGEM.
SENTINDO CHEIRO DE GÁS NÃO LIGAR INTERRUPTORES ELÉCTRICOS. ABRIR PORTAS E JANELAS. FE­CHAR AS TORNEIRAS DE GÁS.
INSTALAR A CALDEIRA EM PAREDES QUE TENHAM UMA LARGURA IGUAL OU SUPERIOR À LARGURA DA CALDEIRA.
Page 79
79
DESCRIÇÃO
Estes esquentadores têm um funcionamento totalmente automático e a gestão do gás é efectuada por uma central electrónica com as seguintes características:
possibilidade de regulação da potência de aquecimento; possibilidade de regulação da ligação lenta; possibilidade de adaptação para instalação de pavimento; modulação a dois níveis do gás em aquecimento e água-quente (para os modelos INOVA L 20 ...)
Os modelos INOVA são dotados de: Pressóstato de falta de água; Ter móstato de segurança total Trocador de fumos de elevado rendimento Válvula comutadora pressostática Esquentador instantâneo para o circuito de água quente
INOVA L20 MC W TOP
Acendimento electrónico com controlo de chama por ionização. A combustão e a descarga de fumos são do tipo atmosférico. Está equipado com um dispositivo para o controlo da evacuação dos fumos (FLUE CONTROL).
TERMOSTATO FLUE CONTROL
As caldeiras INOVA L20 MC estão equipadas com o dispositivo FLUE CONTROL para o controlo da evacuação dos fumos. O aumento da temperatura dos fumos no dispositivo para o controlo da tiragem indica uma anomalia na evacuação dos próprios fumos. A sonda do FLUE CONTROL colocada no dispositivo para o controlo da tiragem levanta a variação da temperatura e bloqueia o funcionamento da caldeira. Para garantir a eficiência deste sistema de segurança é boa norma efectuar as seguintes operações:
-não colocar fora de uso o termostato FLUE CONTROL
- controlar tempestivamente a caldeira e a chaminé no caso de intervenções frequentes do FLUE
CONTROL
- se efectuar uma substituição do FLUE CONTROL, respeitar rigidamente a montagem e o
posicionamento da sonda; utilizar somente peças de reposição originais LAMBORGHINI.
No caso de uma anomalia da evacuação dos fumos, é preciso intervir tempestivamente para evitar a formação no ambiente de óxido de carbono, um gás venenoso que provoca intoxicações e
consequências graves para o organismo humano e animal.
INOVA L20 MCS W TOP
Possui central electrónica para a ligação automática e o controlo da chama com eléctrodo de ionização. Por razões de segurança, a eficiência do ventilador eléctrico é controlada por um pressóstato. A descarga dos fumos pode ser efectuada, fundamentalmente com:
tubagem concêntrica à de aspiração do ar de combustão; tubagem separada, com tubo para a descarga dos fumos e com tubo para a aspiração do ar de
combustão.
Page 80
80
10
15
9
19
7
22
17
12
14
13
18
16
8
1009DIS1284
30°
40°
50°
60°
70°
80°
C°
3 6
1
20 2 4 5
22
1009DIS1285
9
19
7
17
12
8
14
13
18
11
30°
40°
50°
60°
70°
80°
C°
3 6
1
2021 2 4 5
10
INOVA L20 MC W TOP INOVA L20 MCS W TOP
COMPONENTES PRINCIPAIS
LEGENDA
1 Hidrómetro 2 Selector de funcionamento 3 Lâmpada de bloqueio e botão de rearme 4 Potenciómetro reg. Água-quente 5 Potenciómetro reg. Aquecimento 6 Relógio programador (Opção) 7 Bobina de modulação 8 Válvula automática de alívio do ar 9 Tomada de pressão do gás 10 Eléctrodos de ligação 11 FLUE CONTROL (mod. MC)
12 Circulador 13 Torneira de enchimento 14 Pressóstato de falta de água 15 Pressóstato de fumos (mod. MCS) 16 Ventilador (mod. MCS) 17 Válvula de gás 18 Termóstato de segurança total 19 Sonda de temperatura 20 Lâmpada avisadora de falta de água - ON OFF 21
Lâmpada avisadora do Flue Control (mod. MC)
22 Permutador de placas
Page 81
81
DIMENSÕES mm
kW kcal/h kW kcal/h kW kcal/h kW kcal/h ШШШШШmax. min. max. lt/min. lt/min. lt. kg.
Modelo Vaso
expan Peso
dido
Equipamento Banhos Circ. Circ.
fornecim.Fornecim
.
queimador útil queimador útil
aquec.
sanit.
contínua
miníma
Envio
Ret. Gás Entr. Saida bar bar 25°
Potência térmica Pressão de
Produção de
Potência térmica Ligações
miníma
funcionamento BAR
água quente
INOVA L20 MC W TOP INOVA L20 MCS W TOP
25,2 21.672 22,7519.565 12,7 10.92211,06 9.513 3/43/41/21/21/2 3 0,4 6 13 2,5 8 42
25,2 21.672 23,3820.106 12,7 10.92212,44 10.703 3/43/41/21/21/2 3 0,4 6 13 2,5 8 47
INOVA L20 MC W TOP
INOVA L20 MCS W TOP
CARACTERÍSTICAS DO CIRCULADOR
Fluxo/pressão disponível para o equipamento
Esquentador versão:mod. MC Tipo-B11 BS Temperatura máx. da água: 90 °C
mod. MCS Tipo C12-C32-C42-C52-C82 Pressão nominal do gás: Gás natural 20 mbar
Categoria: II 2H3+ B 28/30 mbar
P 37 mbar
CARACTERÍSTICAS TÉCNICAS
650 600
500
400
300
200
100
100 200 300 400 500 600 700 800 900 1000 1100 1200 1300 1400 1500 1600 1700 1800 1900 2000 2100
1009DIS1270
Circulador de série
Circulador para elevado desnível (a pedido)
Pressão residual
(mbar)
Fluxo (l/h)
215
Ø 130
220
450 360
860
1009DIS1268/2
450 360
Max. 3000
250
240Max. 3000Ø100 100
860
100
100
Ø100
1009DIS1269/2
Page 82
82
REGULAÇÃO DO GÁS-BICOS
Os grupos térmicos saem da fábrica regulados e preparados para funcionar com GÁS NATURAL e GÁS LÍQUIDO. Estas regulações são efectuadas sem a ligação da união de compensação (Pos. A) (mod. MCS).
Para as regulações a efectuar, ver a tabela abaixo:
Pressão nos bicos mbar Bicos
Tipo de gás
INOVA L20 MC W TOP INOVA L20 MCS W TOP
Fluxo queimador P.C.I.
mín. máx. mín. máx. m3/h Ø mm. kcal/h
GÁS NATURAL
(G20-20 mbar)
GÁS LIQUIDO B
(G30-28/30 mbar)
GÁS LIQUIDO P
(G31-37 mbar)
A
União de compensação
B Tubo de ligação
Para efectuar a regulação da válvula do gás, actuar do seguinte modo: a) retirar o tubo (B) da
união (A);
b)
executar a regulação;
c) ligar o tubo (B) à
união (A).
CURVAS DE PRESSÃO NO QUEIMADOR - POTÊNCIA FORNECIDA
1009DIS623
B
A
G.N.
B
Pressão mín. (mbar)
Regulação de ligação lenta
3,4 mbar - GÁS NATURAL 6,6 mbar - GÁS LIQUIDO
P
3,1 11,2 1,9 10,7 2,53 1,2 8.550
6,6 24,6 6,2 25 0,73 0,75 29.330
8,5 31,4 6,2 32,8 0,96 0,75 22.360
12 11 10
9 8 7 6 5 4 3 2 1 0
2
1
0
kPa mbar
kW
1009DIS1271
9,3 13,9 18,6 27,9
11,6
12,7
16,2 20,9 34,8
C
CS
25,2
26 24 22 20 18 16 14 12 10
8 6 4 2 0
2,6
2
1
0
kPa mbar
kW
1009DIS1073
9,3 13,9 18,6 27,9
11,6
12,7
16,2 20,9 34,8
25,2
34 32 28 24 20 16 12
8 4 0
,0
,0
,0
0
kPa mbar
kW
1009DIS1272
9,3 13,9 18,6 27,9
11,6
12,7
16,2 20,9 34,8
C
CS
25,2
Page 83
83
Tensão Frequência Potência absorvida Grau de proteçcãoRuído
volt Hz kW IP dB
MC MCS MC MCS
230 50 0,117 0,147 44 52 47
LIGAÇÓES ELÉCTRICAS-ESQUEMAS
É necessário efectuar a ligação do equipamento a uma corrente de alimentação monofásica de 220-230V
- 50 Hz + terra mediante o cabo de três fios fornecido, respeitando a polaridade LINHA - NEUTRO.
A ligação deve ser feita mediante um interruptor bipolar com abertura mínima entre os contactos de 3 mm. Caso seja necessário substituir o cabo de alimentação, utilizar um cabo do tipo HAR H05 VV-F 3 x 0,75 mm2.
A instalação deve estar em conformidade com as NORMAS LOCAIS de segurança. Efectuar uma boa ligação à terra.
Para ter acesso ao quadro eléctrico, onde encontram-se a régua de junção de alimentação e a ligação do termostato ambiente, se existente, seguir as instruções abaixo:
desligar a tensão da caldeira.
soltar os dois parafusos de fixação 1 do painel de comando
da caldeira (fig. 1).
girar o painel de comando até à primeira paragem de
segurança. Levantar para desbloquear e girar até a abertura total (fig. 2). N.B. NÃO FORÇAR PARA EVITAR DE QUEBRAR O MECANISMO DE ABERTURA.
Soltar os 2 parafusos de fixação da tampa e então tem-se
acesso às ligações eléctricas (fig. 3).
Para ter acesso à placa de níveis e à central IONO, soltar os parafusos (3) do painel de fecho B (fig. 4). Para fazer as regulações dos potenciómetros de regulação, com uma chave de parafuso, retirar as tampas correspondentes (4) de protecção (fig. 4).
1
Fig. 1
L
N
T
A
T
L
1
2
3
4
2
B43
Fig. 2
Fig. 3
Fig. 4
Page 84
84
SR Sonda do aquecimento SS Sonda sanitária/boiler SF Lâmpada avisadora de
funcionamento
SB Indicador bloqueio SW1Selector funções TA
Te rm óstato ambiente (eventual)
TIMER
Regulação timer caldeira
TR1 Transformador TST
Ter móstato de segurança total
TL Te rm óstato limite (eventual) TF Termostato dos fumos VG Válvula de gás VN Ventilador VDR Varistor
LEGENDA
BM Bobina de modulação CA Central de acendimento CO
Contacto do relógio programador de aquecimento (eventual)
CO1 Contacto do relógio
programador sanitário (eventual)
EC Eléctrodo de controle El Comutador verão/inverno ES Eléctrodo de descarga IG Interruptor geral L Linha MP Micropressóstato
precedência água-quente
MAX.R. Regulação máx. do
ESQUEMA ELÉCTRICO INOVA L20 MC W TOP
aquecimento
N Neutro OR
Relógio programador (opção)
P Bomba do sistema PF Pressóstato de fumos PR Botão para rearmar Ph2o Pressóstato de falta de água P.RI Potenciómetro
do aquecimento
P.SA Potenciómetro da água
quente
RLA Regulação da potência RLA RT Contacto relé RS Contacto relé RP Contacto relé
J4
SB
PR
TST
J1 J2 J3
L N R AL RES L L 123 4 5 67
PNC PNOPC FAN N
8 9 10 11 12
NTS TSGV
13 1415
EC
ES
NTS TSGV
1918 1716
J5
MT2MT1
J6
ION
VG
CA
N
4
2
OR
FuseLIG
5
1
3
VDR
17
P
18
RP
C2
R3
RS
14 15
13
RT
R4
16
R2
C1
6
8
7
PTC
P. R I
P. S A
+++
RLA
MAX.R.+TIMER
+
SS
SR
49
50
51
52
SW1
ABCD
REGOLATORE ELETTRONICO
BM
34 33 32 31
TA
EI
I
30 29
E
Ph2o
48 47 46 45TL44 43
SAN.
MPS
RISC.
28 27
CO1
26 25
CO
ON
80°
70°
60°
50°
40°
30°
Termometro a LED
TR1
nc
c
TF
na
12 1011 9
RP RT RS
Te rm ómetro LED
REGULADOR ELECTRÓNICO
Fusível
Page 85
85
LEGENDA
BM Bobina de modulação CA Central de acendimento CO
Contacto do relógio programador de aquecimento (eventual)
CO1 Contacto do relógio
programador sanitário (eventual)
EC Eléctrodo de controle El Comutador verão/inverno ES Eléctrodo de descarga IG Interruptor geral L Linha MP Micropressóstato
precedência água-quente
MAX.R. Regulação máx. do
ESQUEMA ELÉCTRICO INOVA L20 MCS W TOP
aquecimento
N Neutro OR
Relógio programador (opção)
P Bomba do sistema PF Pressóstato de fumos PR Botão para rearmar Ph2o Pressóstato de falta de água P.RI
Potenciómetro do aquecimento
P.SA Potenciómetro da água
quente
RLA Regulação da potência RLA RT Contacto relé RS Contacto relé RP Contacto relé SR Sonda do aquecimento
SS Sonda sanitária/boiler SF Lâmpada avisadora de
funcionamento
SB Indicador bloqueio SW1Selector funções TA Te rm óstato ambiente
(eventual)
TIMER
Regulação timer caldeira
TR1 Transformador TST
Ter móstato de segurança total
TL Te rm óstato limite (eventual) TF Termostato dos fumos VG Válvula de gás VN Ventilador VDR Varistor
N
4
2
OR
FuseLIG
5
1
3
VDR
17
P
18
RP
C2
R3
RS
14 15
13
RT
R4
16
R2
C1
6
8
7
PTC
P.RI
P.SA
RLA
MAX.R.
TIMER
SS
SR
49
50
51
52
SW1
ABCD
REGOLATORE ELETTRONICO
BM
34 33 32 31
TA
EI
I
30 29
E
Ph2O
48 47 46 45TL44 43
SAN.
MPS
RISC.
28 27
CO1
26 25
CO
ON
80°
70°
60°
50°
40°
30°
Termometro a LED
TR1
RP RT RS
9101112
J4
SB
PR
TST
J1 J2 J3
L N R AL RES L L 123 4 5 6 7
PNC PNO PC FAN N
8 9 10 11 12
NTS TSGV
13 1415
EC
ES
NTS TSGV
1918 17 16
J5
MT2MT1
J6
ION
VG
CA
VN
PF
Te rm ómetro LED
REGULADOR ELECTRÓNICO
Fusível
Page 86
86
ESQUEMA DE LIGAÇÃO INOVA L20 MC W TOP
N. B. Verificar se os
microinterruptores presentes no selector SW1 estão como indicado no desenho. D = Selector de função de aquecimento de pavimento.
Para instalar o relógio, retirar a ponte entre os bornes 25-26.
Para a instalação dos termóstatos ambiente TA,TL retirar as pontes e fazer a ligação utilizando o passacabo fornecido.
SW1
D C B
A
ON
J4
SB
PR
TST
J1 J2 J3
L N R AL RES L L 123 4 5 6 7
PNC PNOPC FAN N
8 9 10 11 12
NTS TSGV
13 1415
EC
ES
NTS TSGV
1918 1716
J5
MT2MT1
J6
ION
VG
CA
BM
L N
TA
IG
TL
NA
C
NC
P5 MAX.R
M7
26
25
27282930313233
34
M12
M1052515049
413937
35
36384042M94443
45464748M11
M8
585654
535557
678
9
101112
131415
16
17
18
321
4
5
19 20 21 22 23 24
M6
M5
M4
M2
M1
LD1
LD30
LD40
LD50
LD60
LD70
LD80
ON
D C B A
ON
SW1
P3 TIMERP2 RLA
FILTRO
BOMBA DO SISTEMA
PRESSÓSTATO DE ÁGUA
SONDA DO AQUECIMENTO
SONDA SANITÁRIO
PRECEDÊNCIA SANITÁRIO
DESVIADOR VERÃO/INVERNO
PLACA MODULADORA COD. 8.50896.0
PLACA LED + FLAT
TERMOSTATO DOS FUMOS
P4
SANITÁRIO
P1
AQUECIMENTO
C
LEGENDA
BM Bobina de modulação C Condensadore CA Central de acendimento CO
Contacto do relógio programador de aquecimento (eventual)
CO1 Contacto do relógio
programador sanitário (eventual)
EC Eléctrodo de controle El Comutador verão/inverno ES Eléctrodo de descarga IG Interruptor geral L Linha MP Micropressóstato
precedência água-quente
MAX.R. Regulação máx. do
aquecimento
N Neutro OR
Relógio programador (opção)
P Bomba do sistema PF Pressóstato de fumos PR Botão para rearmar Ph2o Pressóstato de falta de água P.RI
Potenciómetro do aquecimento
P.SA Potenciómetro da água
quente
RLA Regulação da potência RLA RT Contacto relé RS Contacto relé RP Contacto relé
SR Sonda do aquecimento SS Sonda sanitária/boiler SF Lâmpada avisadora de
funcionamento
SB Indicador bloqueio SW1Selector funções TA
Ter móstato ambiente (eventual)
TIMER Regulação timer caldeira TR1 Transformador TST
Ter móstato de segurança total
TL Te rm óstato limite (eventual) TF Termostato dos fumos VG Válvula de gás VN Ventilador VDR Varistor
Page 87
87
ESQUEMA DE LIGAÇÃO INOVA L20 MCS W TOP
N. B. Verificar se os
microinterruptores presentes no selector SW1 estão como indicado no desenho. D = Selector de função de aquecimento de pavimento.
Para instalar o relógio, retirar a ponte entre os bornes 25-26.
Para a instalação dos termóstatos ambiente TA,TL retirar as pontes e fazer a ligação utilizando o passacabo fornecido.
D C B A
ON
SW1
D C B A
ON
SW1
J4
SB
PR
TST
J1 J2 J3
L N R AL RES L L 123 4 5 6 7
PNC PNOPC FAN N
8 9 10 11 12
NTSTSGV
13 1415
EC
ES
NTSTSGV
19 1817 16
J5
MT2MT1
J6
ION
VG
CA
BM
L
N
TA
IG
TL
P5 MAX.R
M7
26
25
27282930313233
34
M12
M1052515049
413937
35
36384042M94443
45464748M11
M85856
54
535557
6
789
101112
131415
16
17
18
321
4
5
19 20 21 22 23 24
M6
M5
M4
M2
M1
LD1
LD30
LD40
LD50
LD60
LD70
LD80
ON
P3 TIMERP2 RLA
VN
PF
FILTRO
BOMBA DO SISTEMA
PRESSÓSTATO DE ÁGUA
SONDA DO AQUECIMENTO
SONDA SANITÁRIO
PRECEDÊNCIA SANITÁRIO
DESVIADOR VERÃO/ INVERNO
PLACA MODULADORA COD. 8.50896.0
PLACA LED + FLAT
P4
SANITÁRIO
P1
AQUECIMENTO
C
LEGENDA
BM Bobina de modulação C Condensadore CA Central de acendimento CO
Contacto do relógio programador de aquecimento (eventual)
CO1 Contacto do relógio
programador sanitário (eventual)
EC Eléctrodo de controle El Comutador verão/inverno ES Eléctrodo de descarga IG Interruptor geral L Linha MP Micropressóstato
precedência água-quente
MAX.R. Regulação máx. do
aquecimento
N Neutro OR
Relógio programador (opção)
P Bomba do sistema PF Pressóstato de fumos PR Botão para rearmar Ph2o Pressóstato de falta de água P.RI
Potenciómetro do aquecimento
P.SA Potenciómetro da água
quente
RLA Regulação da potência RLA RT Contacto relé RS Contacto relé RP Contacto relé
SR Sonda do aquecimento SS Sonda sanitária/boiler SF Lâmpada avisadora de
funcionamento
SB Indicador bloqueio SW1Selector funções TA
Termóstato ambiente (eventual)
TIMER Regulação timer caldeira TR1 Transformador TST
Ter móstato de segurança total
TL Ter móstato limite TF Termostato dos fumos VG Válvula de gás VN Ventilador VDR Varistor
Page 88
88
LIGAÇÃO HIDRÁULICA
Fixados os ganchos de suporte na parede, encaixar a placa de montagem, colocando-a encostada contra a parede. Partindo das uniões terminais previamente montadas na placa de montagem, instalar todas as tubagens: envio da instalação, retorno da instalação, água-fria, água-quente e, eventualmente, também do gás e da electricidade com o termóstato ambiente. Instaladas as tubagens, é possível desenroscar as uniões terminais e enroscar os tampões normais para se proceder ao teste hidráulico da instalação. A placa de montagem pode ser retirada ou deixada porque após as operações de acabamento da parede (estuque ou azulejos), ficará escondida na parede. Ficarão salientes somente os dois ganchos de suporte e uma abertura para as ligações das tubagens. Colocar então o esquentador nos dois ganchos de suporte, nos orifícios situados na parte posterior da sua estrutu­ra, encostá-lo completamente à parede e enroscar as duas porcas dos ganchos de suporte. Efectuar as ligações hidráulicas com os tubos fornecidos cortando-os à medida segundo a distância entre as uniões do esquentador e as uniões da placa de montagem situadas na parede.
LEGENDA
C Água-quente 1/2" G Gás 1/2" - 3/4" (ver rosca da torneira
fornecida)
F Água-fria e alimentação do
esquentador 1/2 (Fria)
AE Alimentação eléctrica M Envio da instalação 3/4" R Retorno da instalação 3/4" GS Ganchos de suporte Ø 10mm N.B. Instalar ligações hidráulicas fêmea
87,5
124
160
225
290
362,5
450
20 32,5
807,5
860
1009DIS1259
450 415
17,5
MRAE C G F
GS
CONSELHOS E SUGESTÕES PARA EVITAR VIBRAÇÕES E RUÍDOS NAS INSTALAÇÕES
- Evitar o uso de tubulações com diâmetro reduzido;
- Evitar o uso de conexões com raio limitado e importante reduções de secções;
- Recomenda-se uma lavagem a quente da instalação, para elimi­nar as impurezas procedentes das tubulações e dos radiadores (de modo especial óleos e graxas) que poderiam danificar o circulador.
Page 89
89
PART. B - FILTRO INGRESSO A.C.S.
PART. A - REGOLATORE DI PORTATA
VALVOLA DI NON RITORNO
PART. C
18 17
16
8
21
19
20
13
12
11
10
C
6
15
14
4
7
2
9
B
A
5
13
AA FF
GG
EE
BB CC DD
1009DIS1265
Tutti i componenti utilizzati nel circuito sanitario sono costruuiti con materiali che rispettano le norme igieni­che sanitarie.
LEGENDA
AA ENVIO INSTALAÇÃO BB SAÍDA DA ÁGUA QUENTE CC GÁS DD ENTRADA DA ÁGUA FRIA EE RETORNO FF BY-PASS (A PEDIDO) GG ENCHIMENTO 1 Permutador de placas 2 Modulador 3 Válvula de 3 vias hidráulica
4 Microinterruptor
precedência água-quente
5
Regulador de fluxo de água-quente
6
Sonda de temperatura da caldeira
7 Válvula de gás 8 Torneira de enchimento 9 Hidrómetro 10
Válvula de segurança de aquecimento
11 Torneira de descarga 12 Pressóstato de falta de água
13 Circulador 14 Queimador 15 Trocador de fumos 16 Vaso de expansão 17
Pressóstato de fumos (mod. MCS)
18 Ventilador (mod. MCS) 19
Válvula automática de alívio do ar
20
Ter móstato de segurança total (TST)
21 Flue control (mod. MC)
CIRCUITO HIDRÁULICO
PEÇA A - REGULADOR DE FLUXO
PEÇA B - FILTRO ENTRADA ÁGUA QUENTE
VÁLVULA ANTI-RETORNO
PEÇA C
VERSÃO INOVA L20 MCS W TOP VERSÃO INOVA 20 C W TOP
Page 90
90
LIGAÇÃO DA DESCARGA DOS FUMOS MOD. INOVA L20 MCS W TOP
O esquentador é do tipo com combustão em câmara estanque relativamente ao ambiente, pelo que não necessita de nenhuma ventilação especial e pode ser instalado até mesmo em salas, dispensas, etc. Portan­to, são possíveis várias soluções para a descarga dos produtos de combustão e a aspiração de ar do exterior; fundamentalmente, a caldeira prevê dois tipos básicos de descarga/aspiração:
descarga/aspiração do tipo concêntrico,
descarga/aspiração do tipo separado.
É possível deste modo, por meio dos Kits previstos, a ligação a tubagens concêntricas, tubagens de venti­lação, chaminés separadas, etc.; algumas das soluções possíveis estão esquematizadas na figura.
Para a colocação e as distâncias dos ter­minais de tiragem de janelas, portas, etc., consultar as normas em vigor.
DESCARGA/ASPIRAÇÃO
1 Concêntricas provenientes do telhado C32 2 Concêntrico de terraço C32 3 Separadas, provenientes de tubagens separadas C42 4 Concêntricas, ligações a tubagens concêntricas C42 5 Concêntricas provenientes da parede externa C12 6 Desdobrado, de terraço C52 7 Desdobrado, de tubo simples C82
43
3
2
1
5
4
6
7
Page 91
91
INSTALAÇÃO DA DESCARGA DOS FUMOS
MOD. INOVA L20 MC W TOP
O esquentador está preparado para ser ligado a uma chaminé e/ou a uma tubagem de fumos; pode também descarregar os produtos de combustão directamente para o exterior.
LIGAÇÃO A UMA CHAMINÉ
A ligação à chaminé ou à tubagem de fumos deve ser efectuada com um tubo para fumos com as seguintes características:
ser estanque, assim como a ligação à chaminé;
ser de material adequado;
ser ligado à vista;
não ter mais de três mudanças de direcção, que devem ser realizados com ângulos internos superiores
a 90° e utilizando elementos curvos;
não ter dispositivos de obstrução;
ter o eixo do troço terminal perpendicular à parede interna oposta da chaminé;
deve ser solidamente fixado à parede, sem se introduzir no seu interior;
receber, de preferência, um só esquentador;
respeitar normas em vigor.
1009DIS55
Tubagem de fumos ou chaminé
Ø 130 mm
3%
H*
min. 280 mm
H
max. 2500 mm
4
H*= altura eficaz
NÃO
SIM
ATENÇÃO:
O equipamento está equipado com o Flue Control para o controlo da tiragem da chaminé que intervém no caso em que possa ter um retorno no ambiente dos produtos da combustão. Este dispo­sitivo não deverá nunca ser colocado fora de serviço. Os produtos da combustão, retornando para o ambiente, podem provocar intoxicações crónicas ou agudas com perigo de morte. No caso de substituição do Flue Control, utilizar somente a peça de reposição original. No caso de intervenções repetidas do dispositivo, verificar que a evacuação mediante o conduto de descarga seja correcta, e contactar o centro de assistência autorizado da Lamborghini.
Page 92
92
INSTALAÇÃO
Deve ser efectuada por pessoal especializado.
A instalação deve ser efectuada num local bem arejado, sem vapores corrosivos e deve ser em conformida­de com as disposições de lei que respeitam a evacuação dos produtos de combustão segundo as Normas em vigor. Nomeadamente, recomenda-se que sejam respeitadas as normas em matéria de segurança e as normas que regulamentam a construção e a colocação de tubagens de fumos.
FUNCIONAMENTO DO EQUIPAMENTO
Abrir as janelas e portas e evitar a presença de chamas livres.
Efectuar a purga do ar.
Controlar que não hajam fugas de gás (usar uma solução de água e sabão ou um produto equivalente).
Antes de instalar o esquentador, é importante limpar os tubos da rede de água, removendo as eventuais impurezas. Utilize ar ou gás inerte para fazer esta operação. Seguidamente, é necessário verificar se o esquentador está preparado para o tipo de gás que o utente tem à disposição.
LIGAÇÃO
ENCHIMENTO DA INSTALAÇÃO
Abrir lentamente a torneira de alimentação até que a pressão da instalação, indicada pelo hidrómetro, atinja o valor de 1 bar e então fechá-la. Verificar se a válvula automática de alívio do ar está com a tampa desapertada. Accionar o circulador várias vezes para eliminar o ar existente no circuito.
ACENDIMENTO
Abrir a torneira do gás e rodar o selector para a posição desejada; o queimador acender-se-á automati­camente. Caso o acendimento não ocorra, controlar se o botão de bloqueio está aceso e neste caso premi-lo de modo que o esquentador repita a operação de acendimento. Seguidamente, regular a temperatura do aquecimento e da água-quente como desejado por meio dos respectivos selectores.
Page 93
93
INSTALAÇÃO DA DESCARGA DE FUMOS CONCÊNTRICA
Descarga concêntrica
Montar a curva concêntrica dirigindo-a na direcção desejada e aplicar-lhe o vedante. Instale o diafragma apropriado (ver tabela reproduzida abaixo). Montar os tubos de aspiração e descarga de fumos, respei­tando as medidas indicadas no respectivo esquema de instalação. É necessário manter a descarga de fumos com uma ligeira inclinação para o exterior.
Atenção! Utilizar única e exclusivamente o Kit Aspiração/Descarga de fumos produzido pela Lamborghini Caloreclima.
DESCARGA SEPARADA
DESCARGA SEPARADA
1009DIS1074
DESCARGA
Diafragma de ar
DESCARGA DESCARGA DESCARGA
CONCÊNTRICA CONCÊNTRICA SEPARADA
Compr. 1 mt Compr. 3 mt
Diafragma Ø 77 mm Diafragma Ø 81 mm Diafragma Ø 81 mm
(standard) (standard)
N.B. Compr. máx. DESCARGA CONCÊNTRICA 3 mt
Compr. máx. DESCARGA SEPARADA (Aspiração + Envio) 16,5 mt
A instalação de uma curva na ligação do esquentador à chaminé cria uma perda de pressão. Os valores reproduzidos na tabela indicam uma redução de tubagem linear.
INSTALAÇÃO
INSERÇÃO DE CONEXÃO INSERÇÃO DE CONEXÃO
TIPO CURVA DE 90° CURVA DE 45°
DESCARGA
1 mt 0,5 mt
CONCÊNTRICA
DESCARGA E ASPIRAÇÃO
0,6 mt 0,3 mt
SEPARADAS
1009DIS1273/1
450 360
Max. 3000
250
240Max. 3000Ø100 100
860
100
100
Min 500
Ø100
1009DIS1269/3
Page 94
94
DESLIGAMENTO
DESLIGAMENTO PROLONGADO
Se o esquentador deve permanecer inactivo por muito tempo, fechar a torneira do gás e desligar a corrente eléctrica do aparelho.
LIGAÇÃO/DESLIGAMENTO TEMPORÁRIO
Obtém-se de um dos seguintes modos:
mediante o termóstato ambiente;
mediante os potenciómetros de regulação (no painel frontal);
do relógio programador
MANUTENÇÃO
Para garantir o permanecer das características de funcionalidade e eficiência do produto, dentro dos limites fixados pela legislação e/ou normativas em vigor, é preciso que o equipamento seja controlado regularmente. A frequência dos controlos depende das condições particulares de instalação e de uso. Considera­se contudo oportuno efectuar um controlo anual por parte do pessoal autorizado da Lamborghini Service. É importante lembrar que as intervenções são permitidas somente ao pessoal que tenha os requisitos previstos pela lei, que tenha os conhecimentos específicos no âmbito da segurança, eficiência, higiene meio-ambiental e combustão. O mesmo pessoal deverá ser actualizado sobre as características de fabrico e funcionais finalizadas à correcta manutenção do próprio equipamento. No caso de trabalhos ou manutenções de estruturas colocadas nas proximidades dos condutos de fumos e/ou nos dispositivos de descarga dos fumos e seus acessórios, desligar o equipamento, após ter terminados as obras, e o pessoal qualificado deverá verificar a eficiência.
IMPORTANTE: antes de começar qualquer operação de limpeza ou manutenção do equipamento; accione o interruptor do equipamento e da instalação para desconectar a alimentação eléctrica, interceptar a alimentação do gás fechando a torneira colocada na caldeira. Após ter efectuado estas operações, a tipologia das intervenções pode ser limitada aos seguintes casos:
- remoção das eventuais oxidações dos queimadores;
- remoção das eventuais incrustações dos trocadores;
- verificação das conexões entre os vários sectores de tubulações, fumo e ar;
- verificação e limpeza geral do ventilador (mod. MCS);
- limpeza geral das tubulações:
- controlo do aspecto externo da caldeira:
- controlo ligação, desligamento e funcionamento do equipamento tanto para a produção de água sanitária quanto para calefacção;
- controlo da vedação das conexões e tubulações de conexão gás e água;
Page 95
95
1009DIS1286
Crono-termóstato CLASS PIU (acessório)Relógio programador digital (optional)
Se o termóstato ambiente for instalado, aconselhamos o nosso crono-termóstato CLASS, que, além de garantir a comodidade de uma regulação precisa da temperatura, permite uma gama notável de progra- mas de aquecimento; uma outra alternativa é o relógio programador digital.
ATENÇÃO: o termóstato ambiente alimentado a 230 V deve ser ligado ao borne de terra ou então deve ser utilizado um termóstato ambiente da Classe II.
- controlo do consumo do gás à potência máxima e mínima;
- controlo posição do eléctrodo de ligação;
- controlo da posição do eléctrodo de detecção;
- controlo parâmetros de combustão e de rendimento:
- verificação segurança falta gás;
- verificação segurança descarga produtos da combustão (mod. MC);
- pressão instalação hidráulica:
- eficiência do vaso de expansão;
- funcionamento dos termostatos de regulação e de segurança;
- funcionamento da bomba de circulação;
- que não haja vazamentos de gás, por menores que sejam, da instalação e de gás de combustão do dispositivo quebra-tiragem ou da conexão caldeira-chaminé;
- caudal do gás.
Não efectuar limpezas do equipamento e/ou de suas partes com substâncias facilmente inflamáveis
(por ex.: gasolina, álcool, etc.).
Não limpar os painéis, as partes envernizadas e as partes de plástico com diluentes para vernizes. A limpeza dos painéis deve ser feita somente com água e detergente.
Page 96
96
DEFEITO
IRREGULARIDADES DE FUNCIONAMENTO
1 FALTA DE ACENDIMENTO A Torneira do gás fechada
B Botão bloqueado C Falta de detecção da chama D Falta descarga acendimento E Presença de ar na tubagem F O termóstato de segurança interveio G Não há circulação de água H A temperatura da água da caldeira é superior à posição do
termóstato de regulação
2 EXPLOSÕES AO ACENDER A Chama defeituosa
B Fluxo de gás insuficiente ou mal regulado
3 CHEIRO DE GÁS A Perda no circuito das tubagens (externas e internas do
esquentador)
4 CHEIRO DE GÁS DE COMBUSTÃO A Chaminé de secção ou altura com ligação não adequadas ao
E MÁ COMBUSTÃO DO QUEIMADOR esquentador
B Consumo de gás excessivo - a combustão é imperfeita C As chamas tendem a destacar-se ou apresentam pontas ama-
relas
5 A CALDEIRA PRODUZ CONDENSAÇÃO A Chaminé de secção ou altura não adequadas
(dimensões excessivas)
B A caldeira funciona a temperatura demasiado baixa
6 RADIADORES FRIOS NO INVERNO A O interruptor verão-inverno está na posição de verão
B Ter móstato ambiente demasiado baixo ou defeituoso C Instalação ou radiadores fechados D Circulador bloqueado E Acendimento da lâmpada avisadora de falta de água
7 POUCA PRODUÇÃO DE A A temperatura da água-quente é baixa.
ÁGUA-QUENTE
CAUSA
Page 97
97
SOLUÇÃO
A Abrir a torneira do gás B Rearmar premindo-o C Inversão fase com neutro D Chamar o técnico E Repetir o acendimento F Esperar que a temperatura desça G Restabelecer a pressão na caldeira e controlar o circulador H Colocar o termóstato de regulação na temperatura desejada
A-B Chamar o técnico.
A Controlo das eventuais perdas de gás nas tubagens externas - Controlo do circuito de gás da caldeira
- Chamar o técnico.
A Substituir as partes não adequadas B Chamar o técnico.
A Substituir as partes não adequadas B Regular o termóstato da caldeira para uma temperatura superior e verificar a ligação correcta do
tubo de aspiração/descarga de fumos.
A Regulá-lo para a posição inverno B Regular o termóstato para uma temperatura mais alta ou substitui-lo C Verificar se a torneira de segurança da instalação e as torneiras dos radiadores estão abertas. D Desbloquear, com uma chave de parafusos. E Baixa pressão da água na instalação
A Regular o potenciómetro da água-quente para uma temperatura superior.
Page 98
98
Page 99
99
Page 100
BRUCIATORI
CALDAIE MURALI E TERRA A GAS
GRUPPI TERMICI IN GHISA E IN ACCIAIO
GENERATORI DI ARIA CALDA
TRATTAMENTO ACQUA
CONDIZIONAMENTO
03/2001
Cod. 97.50381.0 /1
LAMBORGHINI CALOR S.p.A.
VIA STATALE, 342
44040 DOSSO (FERRARA)
ITALIA
TEL. ITALIA 0532/359811 - EXPORT 0532/359913
FAX ITALIA 0532/359952 - EXPORT 0532/359947
Le illustrazioni e i dati riportati sono indicativi e non impegnano. La LAMBORGHINI si riserva il diritto di apportare senza
obbligo di preavviso tutte le modifiche che ritiene più opportuno per l'evoluzione del prodotto.
The illustrations and data given are indicative and are not binding on the manufacturer. LAMBORGHINI reserves the right to
make those changes, considered necessary, for the improvement of the product without forwaming the customer.
Las ilustraciones y los datos son indicativos y no comprometen. LAMBORGHINI se reserva el derecho de realizar sin preaviso
todas las modificaciones que estime oportuno para la evolución del producto.
As ilustrações e os dados existentes são indicativos e não compromissivos. A LAMBORGHINI reserva-se o direito de efectuar,
sem a obrigação de pré-aviso, todas as modificações que considerar necessárias para a melhoria do produto.
0444 351044
-VI
Loading...