Key Automation SUN Series, SUN4224, SUN4024, SUN7024, SUN7024M Instructions And Warnings For Installation And Use

...
Instructions and warnings for installation and use
Instructions et avertissements pour l’installation et l’usage
Instrucciones y advertencias para su instalación y uso Anleitungen und Hinweise zu Installation und Einsatz
Instruções e advertências para a instalação e utilização
Management
System
ISO 9001:2008
www.tuv.com
ID 9105043769
SUN
Motoriduttori per cancelli scorrevoli
Gear-motor for sliding gates
Motoreducteur pour coulissants
Motorreductores para puertas correderas
Getriebe für Schiebegitter
Motorredutores para portões de correr
Napęd silnikowy do bram przesuwnych
IT
INDICE
1
Avvertenze per la sicurezza
pag. 3
2
2.1
2.2
Introduzione al prodotto
Descrizione del prodotto Modello e caratteristiche tecniche
pag. 4 pag. 4 pag. 4
3
Veriche preliminari
pag. 4
4
4.1
Installazione del prodotto
Installazione
pag. 5
5
5.1
5.2
Collaudo e messa in servizio
Collaudo Messa in servizio
pag. 6 pag. 6 pag. 6
6
Istruzioni ed avvertenze destinate
all’utilizzatore nale
pag. 7
7
Immagini pag. 44
8
Dichiarazione CE di conformità
pag. 48
2
1 - AVVERTENZE PER LA SICUREZZA
IT
ATTENZIONE – ISTRUZIONI ORIGINALI – importanti istruzioni di sicurezza. É importante per la sicurezza delle persone se­guire le seguenti istruzioni di sicurezza. Conservare queste
istruzioni.
Leggere attentamente le istruzioni prima di eseguire l’installazione.
La progettazione e la fabbricazione dei dispositivi che com­pongono il prodotto e le informazioni contenute nel presente manuale rispettano le normative vigenti sulla sicurezza. Ciò nonostante un’installazione e una programmazione errata pos­sono causare gravi ferite alle persone che eseguono il lavoro e a quelle che useranno l’impianto. Per questo motivo, durante l’installazione, è importante seguire attentamente tutte le istru­zioni riportate in questo manuale.
Non procedere con l’installazione se si hanno dubbi di qualunque natura e richiedere eventuali chiarimenti al Servizio Assistenza Key Automation.
Per la legislazione Europea la realizzazione di una porta auto­matica o un cancello automatico deve rispettare le norme pre­viste dalla Direttiva 2006/42/CE (Direttiva Macchine) e in parti­colare, le norme EN 12445; EN 12453; EN 12635 e EN 13241-1, che consentono di dichiarare la conformità dell’automazione.
In considerazione di ciò, il collegamento denitivo dell’automatismo
alla rete elettrica, il collaudo dell’impianto, la sua messa in servizio e la manutenzione periodica devono essere eseguiti da personale
qualicato ed esperto, rispettando le istruzioni riportate nel riquadro
“Collaudo e messa in servizio dell’automazione”.
Inoltre, egli dovrà farsi carico di stabilire anche le prove previste in
funzione dei rischi presenti e dovrà vericare il rispetto di quanto
previsto da leggi, normative e regolamenti: in particolare, il rispetto di tutti i requisiti della norma EN 12445 che stabilisce i metodi di
prova per la verica degli automatismi per porte e cancelli.
ATTENZIONE - Prima di iniziare l’installazione, effettuare le se­guenti analisi e veriche:
vericare che i singoli dispositivi destinati all’automazione siano
adatti all’impianto da realizzare. Al riguardo, controllare con partico­lare attenzione i dati riportati nel capitolo “Caratteristiche tecniche”. Non effettuare l’installazione se anche uno solo di questi dispositivi non è adatto all’uso;
vericare se i dispositivi acquistati sono sufcienti a garantire la si­curezza dell’impianto e la sua funzionalità;
eseguire l’analisi dei rischi che deve comprendere anche l’elenco dei requisiti essenziali di sicurezza riportati nell’Allegato I della Di­rettiva Macchine, indicando le soluzioni adottate. L’analisi dei rischi è uno dei documenti che costituiscono il fascicolo tecnico dell’au­tomazione. Questo dev’essere compilato da un installatore profes­sionista.
Considerando le situazioni di rischio che possono vericarsi durante le fasi di installazione e di uso del prodotto è necessa­rio installare l’automazione osservando le seguenti avvertenze:
comunque da una persona con qualica similare in modo da preve­nire ogni rischio;
se sostanze liquide penetrano all’interno delle parti dei componenti dell’automazione, scollegare immediatamente l’alimentazione elet­trica e rivolgersi al Servizio Assistenza Key Automation. L’utilizzo dell’automazione in tali condizioni può causare situazioni di pericolo;
non mettere i vari componenti dell’automazione vicino a fonti di ca-
lore né esporli a amme libere. Tali azioni possono danneggiarli ed
essere causa di malfunzionamenti, incendio o situazioni di pericolo;
tutte le operazioni che richiedono l’apertura del guscio di protezio­ne dei vari componenti dell’automazione, devono avvenire con la centrale scollegata dall’alimentazione elettrica. Se il dispositivo di sconnessione non è a vista, apporre un cartello con la seguente
dicitura: “MANUTENZIONE IN CORSO”;
tutti i dispositivi devono essere collegati ad una linea di alimentazio­ne elettrica dotata di messa a terra di sicurezza;
il prodotto non può essere considerato un efcace sistema di prote­zione contro l’intrusione. Se desiderate proteggervi efcacemente,
è necessario integrare l’automazione con altri dispositivi;
il prodotto può essere utilizzato esclusivamente dopo che è stata effettuata la “messa in servizio” dell’automazione, come previsto nel paragrafo “Collaudo e messa in servizio dell’automazione”;
prevedere nella rete di alimentazione dell’impianto un dispositivo di disconnessione con una distanza di apertura dei contatti che con­senta la disconnessione completa nelle condizioni dettate dalla ca­tegoria di sovratensione III;
per la connessione di tubi rigidi e essibili o passacavi utilizzare
raccordi conformi al grado di protezione IP55 o superiore;
l’impianto elettrico a monte dell’automazione deve rispondere alle vigenti normative ed essere eseguito a regola d’arte;
si consiglia di utilizzare un pulsante di emergenza da installare nei
pressi dell’automazione (collegato all’ingresso STOP della scheda
di comando) in modo che sia possibile l’arresto immediato in caso di pericolo;
questo dispositivo non è destinato a essere usato da persone (bam­bini compresi) le cui capacità siche, sensoriali o mentali siano ri­dotte, oppure con mancanza di esperienza o di conoscenza, a meno
che esse abbiano potuto beneciare, attraverso l’intermediazione di
una persona responsabile della loro sicurezza, di una sorveglianza o di istruzioni riguardanti l’uso del dispositivo;
prima di avviare l’automazione assicurarsi che le persone non siano nelle immediate vicinanze;
prima di procedere a qualsiasi operazione di pulizia e manutenzione dell’automazione eseguire la disconnessione dalla rete elettrica;
particolare attenzione per evitare lo schiacciamento tra la parte gui-
data ed eventuali elementi ssi circostanti;
non eseguire modiche su nessuna parte dell’automatismo se non
quelle previste nel presente manuale. Operazioni di questo tipo possono solo causare malfunzionamenti. Il costruttore declina ogni responsabilità per danni derivanti da prodotti modicati arbitraria­mente; evitare che le parti dei componenti dell’automazione possano venire immerse in acqua o in altre sostanze liquide. Durante l’installazio­ne evitare che i liquidi possano penetrare all’interno dei dispositivi presenti;
se il cavo di alimentazione risulta danneggiato esso deve essere sostituito dal costruttore o dal suo servizio di assistenza tecnica o
i bambini devono essere sorvegliati per sincerarsi che non giochino con l’apparecchio.
ATTENZIONE - Il materiale dell’imballaggio di tutti i componenti dell’automazione deve essere smaltito nel pieno rispetto della normativa presente a livello locale.
ATTENZIONE - I dati e le informazioni indicate in questo ma­nuale sono da ritenersi suscettibili di modica in qualsiasi mo­mento e senza obbligo di preavviso da parte di Key Automation S.r.l.
3
IT
2 - INTRODUZIONE AL PRODOTTO
2.1 - Descrizione del prodotto
I motoriduttori SUN sono destinati all’installazione in impianti di automazione per cancelli scorrevoli. I motoriduttori SUN sono pro­gettati e costruiti per il montaggio su cancelli scorrevoli nei limiti di
peso riportati nella tabella delle speciche tecniche.
E’ vietato l’utilizzo dei motoriduttori per applicazioni differenti da quelle sopra indicate.
2.2 - Modello e caratteristiche tecniche
Codice Descrizione
SUN4024 Motoriduttore 24 Vdc con necorsa meccanici, peso massimo cancello 400 Kg SUN4224 Motoriduttore 24 Vdc con necorsa meccanici, peso massimo cancello 400 Kg SUN7024/SUN7024M* Motoriduttore 24 Vdc con necorsa meccanici, peso massimo cancello 700 Kg SUN7224 Motoriduttore 24 Vdc con necorsa meccanici, peso massimo cancello 700 Kg SUN11024/SUN11024M* Motoriduttore 24 Vdc con necorsa meccanici, peso massimo cancello 1100 Kg SUN52 Motoriduttore 230 Vac con necorsa meccanici, peso massimo cancello 500 Kg SUN82 Motoriduttore 230 Vac con necorsa meccanici, peso massimo cancello 800 Kg SUN122 Motoriduttore 230 Vac con necorsa meccanici, peso massimo cancello 1200 Kg
* necorsa magnetici
DATI TECNICI
MODELLO SUN4024 SUN4224
SPECIF. TECNICHE
Velocità cm/s 21 21 25 25 20 16 16 16 Coppia Nm 12 12 26 26 38 16 23 35 Ciclo di lavoro % 50 50 80 80 80 30 30 30 Centrale di comando 14A CT10224 14A CT10224 14A CT102B CT102B CT102B Alimentazione Vac(Vdc) 230(24) 230(24) 230(24) 230(24) 230(24) 230 230 230 Assorbimento motore A 1,1 1,1 1,5 1,5 1,3 1,3 1,9 2,6 Potenza assorbita W 250 250 345 345 300 300 450 600 Condensatore µF - - - - - 12,5 16 20 Termoprotezione °C - - - - - 150 150 150 Luce integrata SI - SI - SI - - ­Grado di protezione IP 44 44 44 44 44 44 44 44 Dimensioni (L-P-H) mm 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 Peso Kg 12 12 12,5 12,5 13 15,5 16 16,5 Temp. di esercizio °C -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 Peso massimo anta Kg 400 400 700 700 1100 500 800 1200
SUN7024/
SUN7024M
SUN7224
SUN11024/
SUN11024M
SUN52 SUN82 SUN122
3 - VERIFICHE PRELIMINARI
Prima di installare il prodotto vericare e controllare i seguenti punti:
- Controllare che il cancello o la porta siano adatti ad essere auto­matizzati
- Il peso e la dimensione del cancello o della porta devono rientrare nei limiti d’impiego massimi consentiti
- Controllare la presenza e la solidità degli arresti meccanici di sicu­rezza del cancello o della porta
- Vericare che la zona di ssaggio del prodotto non sia soggetta
ad allagamenti
- Condizioni di elevata acidità o salinità o la vicinanza a fonti di calo­re potrebbero causare malfunzionamenti del prodotto
- In caso di condizioni climatiche estreme (per esempio in presenza di neve, ghiaccio, elevata escursione termica, temperature eleva­te) gli attriti potrebbero aumentare e quindi la forza necessaria per la movimentazione e lo spunto iniziale potrebbe essere superiori a quella necessaria in condizioni normali.
4
- Controllare che la movimentazione manuale del cancello o della
porta sia uida e priva di zone di maggiore attrito o vi sia rischio di
deragliamento dello stesso
- Controllare che il cancello o la porta siano in equilibrio e rimanga­no quindi fermi se lasciati in qualsiasi posizione
- Vericare che la linea elettrica a cui sarà collegato il prodotto sia
provvista di opportuna messa a terra di sicurezza e protetta da un dispositivo magnetotermico e differenziale
- Prevedere nella rete di alimentazione dell'impianto un dispositi­vo di disconnessione con una distanza di apertura dei contatti che consenta la disconnessione completa nelle condizioni dettate dalla categoria di sovratensione III.
- Vericare che tutto il materiale utilizzato per l’installazione sia con­forme alle normative vigenti
4 - INSTALLAZIONE DEL PRODOTTO
4.1 - Installazione
ù
Prima di procedere con l’installazione, vericare l’integrità del pro­dotto e che tutti i componenti siano presenti nella confezione. Vericare inoltre che il peso del cancello sia come da tabella (pa­ragrafo 2.2) e le dimensioni di ingombro del motoriduttore siano ri­spettate (Fig.1).
In Fig.2 è rappresentato un esempio di installazione tipica:
- Motoriduttore
- Fotocellule
- Colonnine per fotocellule
- Lampeggiante con antenna incorporata
- Selettore a chiave o tastiera digitale
IT
Fissaggio della cremagliera
Portare il cancello in completa apertura. Appoggiare un elemento di cremagliera al pignone e ssare lo stes­so con viti e distanziali al cancello (Fig.9). Spostare manualmente il cancello portando il pignone in corrispon­denza dell’ultimo distanziale.
Fissare l’elemento di cremagliera denitivamente.
Per un corretto posizionamento degli altri elementi e garantire la loro rettilineità, è necessario utilizzare un elemento di cremagliera usan-
dolo come appoggio e riferimento. Bisogna garantire inoltre un’aria
fra cremagliera e pignone di 2 mm così da non far gravare il peso del cancello sul pignone del motoriduttore.
Fissaggio della piastra di fondazione
Vericare le dimensioni d’ingombro della piastra di base e l’orienta­mento (S=SUN, T=TURBO), quindi ssarla a terra mediante 4 robu-
sti tasselli ad espansione oppure annegarla nel calcestruzzo (Fig.3). Prevedere una o più guaine per il passaggio dei cavi elettrici.
ATTENZIONE: è necessario conoscere le dimensioni della cre­magliera per poter calcolare con precisione il posizionamento
della contropiastra.
Sblocco del motoriduttore
Sbloccare il motoriduttore (Fig.4) togliendo il coperchio e svitando la vite (Fig.5) e facendo leva con un cacciavite sulle sedi ai lati (Fig.6).
ATTENZIONE: nei motori con luci notturne integrate (Night Light System) fare attenzione a non strappare il cavo che colle­ga le luci del coperchio alla centrale di comando. Eventualmen­te scollegare il morsetto bianco (Fig.7).
Appoggiare il motoriduttore sulla piastra. Fissare i 4 dadi. E’ importante bloccare energicamente i dadi, assicurandosi che du­rante tutta la corsa del cancello il motoriduttore sia ben saldo a terra. Qualora la regolazione consentita dalla cremagliera non fosse suf-
ciente, è possibile compensare l’altezza del motoriduttore agendo
sulle quattro viti di regolazione (Fig.8). Si consiglia, dopo alcune manovre del motoriduttore, un ulteriore s­saggio delle viti.
Fissaggio dei necorsa
ATTENZIONE: il cancello deve essere dotato di fermi di arresto
in apertura e in chiusura che impediscano il deragliamento del
cancello stesso.
La posizione del fermo d’arresto deve garantire che le staffe di ne­corsa non entrino in collisione con il pignone. Portare manualmente il cancello in apertura lasciando, a seconda del peso del cancello, una luce da 30 a 50 mm tra il portone stesso e l’arresto meccanico.
Fissare la staffa del necorsa mediante i grani (Fig.10) in modo che il micro necorsa sia premuto. Ripetere l’operazione con il portone in chiusura.
Seguire le istruzioni della scheda di comando e inne richiudere e ssare il coperchio.
5
IT
5 - COLLAUDO E MESSA IN SERVIZIO DELL’AUTOMAZIONE
Il collaudo dell’impianto va eseguito da un tecnico qualicato che
deve effettuare le prove richieste dalla normativa di riferimento in
funzione dei rischi presenti, vericando il rispetto di quanto previsto
5.1 - Collaudo
Tutti i componenti dell’impianto devono essere collaudati seguendo
le procedure indicate nei rispettivi manuali di istruzioni
Controllare che siano rispettate le indicazioni del Capitolo 1 – Avver­tenze per la sicurezza Controllare che il cancello o la porta si possano muovere libera­mente una volta sbloccata l’automazione e che siano in equilibrio e rimangano quindi fermi se lasciati in qualsiasi posizione
5.2 - Messa in servizio
A seguito del positivo collaudo di tutti (e non solo di alcuni) i disposi­tivi dell’impianto si può procedere con la messa in servizio
E’ necessario realizzare e conservare per 10 anni il fascicolo tecni­co dell’impianto che dovrà contenere lo schema elettrico, il disegno o foto dell’impianto, l’analisi dei rischi e le soluzioni adottate, la di­chiarazione di conformità del fabbricante di tutti i dispositivi collega­ti, il manuale istruzioni di ogni dispositivo e il piano di manutenzione dell’impianto
dalle normative, in particolare la norma EN12445 che indica i meto­di di prova per gli automatismi per porte e cancelli.
Controllare il corretto funzionamento di tutti i dispositivi collegati (fo­tocellule, bordi sensibili, pulsanti di emergenza, altro) effettuando delle prove di apertura, chiusura e arresto del cancello o della porta tramite i dispositivi di comando collegati (trasmettitori, pulsanti, se­lettori)
Effettuare le misurazioni della forza d’impatto come previsto dalla normativa EN12445 regolando le funzioni di velocità, forza motore e rallentamenti della centrale nel caso in cui le misurazioni non diano
i risultati desiderati no a trovare il giusto settaggio
Fissare una targa che indichi le operazioni necessarie per sbloccare manualmente l’impianto
Realizzare e consegnare all’utilizzatore nale la dichiarazione di conformità , le istruzioni e avvertenze d’uso per l’utilizzatore nale e
il piano di manutenzione dell’impianto
Accertarsi che l’utilizzatore abbia compreso il corretto funzionamen­to automatico, manuale e di emergenza dell’automazione.
Fissare sul cancello o la porta una targa indicante i dati dell’automa­zione, il nome del responsabile della messa in servizio, il numero di matricola e l’anno di costruzione, il marchio CE
Informare anche in forma scritta l’utilizzatore nale sui pericoli e ri­schi ancora presenti
6
6 - ISTRUZIONI ED AVVERTENZE DESTINATE ALL’UTILIZZATORE FINALE
IT
Key Automation S.r.l. produce sistemi per l’automazione di cancelli, porte garage, porte automatiche, serrande, barriere per parcheg­gi e stradali. Key Automation non è però il produttore della vostra automazione, che è invece il risultato di un’opera di analisi, valu­tazione, scelta dei materiali, e realizzazione dell’impianto eseguita
dal vostro installatore di ducia. Ogni automazione è unica e solo il
vostro installatore possiede l’esperienza e la professionalità neces­sarie ad eseguire un impianto secondo le vostre esigenze, sicuro ed
afdabile nel tempo, e soprattutto a regola d’arte, rispondente cioè
alle normative in vigore. Anche se l’automazione in vostro possesso soddisfa il livello di sicurezza richiesto dalle normative, questo non esclude l’esistenza di un “rischio residuo”, cioè la possibilità che si possano generare situazioni di pericolo, solitamente dovute ad un utilizzo incosciente o addirittura errato, per questo motivo desideria­mo darvi alcuni consigli sui comportamenti da seguire :
• Prima di usare per la prima volta l’automazione, fatevi spiegare
dall’installatore l’origine dei rischi residui.
• Conservate il manuale per ogni dubbio futuro e consegnatelo ad
un eventuale nuovo proprietario dell’automazione.
• Un uso incosciente ed improprio dell’automazione può farla diven­tare pericolosa: non comandate il movimento dell’automazione se nel suo raggio di azione si trovano persone, animali o cose.
• Bambini: Se adeguatamente progettato un impianto di automa­zione garantisce un alto grado di sicurezza, impedendo con i suoi sistemi di rilevazione il movimento in presenza di persone o cose, e garantendo un’attivazione sempre prevedibile e sicura. È comun­que prudente vietare ai bambini di giocare in prossimità dell’auto­mazione e per evitare attivazioni involontarie non lasciare i teleco­mandi alla loro portata.
• Anomalie: Non appena notate qualunque comportamento anoma­lo da parte dell’automazione, togliete alimentazione elettrica all’im­pianto ed eseguite lo sblocco manuale. Non tentate da soli alcuna riparazione, ma richiedete l’intervento del vostro installatore di du­cia: nel frattempo l’impianto può funzionare come un’apertura non automatizzata, una volta sbloccato il motoriduttore con apposita chiave di sblocco data in dotazione con l’impianto.
• In caso di rotture o assenza di alimentazione: Attendendo l’inter­vento del vostro installatore, o il ritorno dell’energia elettrica se l’im­pianto non è dotato di batterie tampone, l’automazione può essere azionata come una qualunque apertura non automatizzata. Per fare ciò è necessario eseguire lo sblocco manuale.
• Sblocco e movimento manuale: prima di eseguire questa opera­zione porre attenzione che lo sblocco può avvenire solo quando l’anta è ferma.
• Manutenzione: Come ogni macchinario la vostra automazione ha bisogno di una manutenzione periodica afnché possa funzio-
nare più a lungo possibile ed in completa sicurezza. Concordate con il vostro installatore un piano di manutenzione con frequenza periodica; Key Automation consiglia un intervento ogni 6 mesi per un normale utilizzo domestico, ma questo periodo può variare in funzione dell’intensità d’uso. Qualunque intervento di controllo, ma­nutenzione o riparazione deve essere eseguito solo da personale
qualicato.
• Non modicate l’impianto ed i parametri di programmazione e di
regolazione dell’automazione: la responsabilità è del vostro instal­latore.
• Il collaudo, le manutenzioni periodiche e le eventuali riparazioni
devono essere documentate da chi le esegue e i documenti conser­vati dal proprietario dell’impianto.
Gli unici interventi che vi sono possibili e vi consigliamo di effettua­re periodicamente sono la pulizia dei vetrini delle fotocellule e la rimozione di eventuali foglie o sassi che potrebbero ostacolare l’au­tomatismo. Per impedire che qualcuno possa azionare il cancello o la porta, prima di procedere, ricordatevi di sbloccare l’automatismo e di utilizzare per la pulizia solamente un panno leggermente inu­midito con acqua.
• Smaltimento: Al termine della vita dell’automazione, assicuratevi che lo smaltimento sia eseguito da personale qualicato e che i
materiali vengano riciclati o smaltiti secondo le norme valide a livello locale.
• Azionare il comando del cancello o della porta (con telecomando,
con selettore a chiave, ecc.); se tutto è a posto il cancello o la porta si aprirà o chiuderà normalmente, altrimenti il lampeggiante farà al­cuni lampeggi e la manovra non partirà.
Con le sicurezze fuori uso è necessario far riparare quanto prima l’automatismo.
Sostituzione pila del telecomando: se il vostro trasmettitore dopo qualche tempo vi sembra funzionare peggio, oppure non funzionare affatto, potrebbe semplicemente dipendere dall’esaurimento della
pila (a seconda dell’uso, possono trascorrere da diversi mesi no ad
oltre un anno). Ve ne potete accorgere dal fatto che la spia di con­ferma della trasmissione non si accende, oppure si accende solo per un breve istante.
Le pile contengono sostanze inquinanti: non gettarle nei riuti co­muni ma utilizzare i metodi previsti dai regolamenti locali.
Vi ringraziamo per aver scelto keyautomation e vi invitiamo a visi­tare il nostro sito internet www.keyautomation.it per ulteriori infor­mazioni.
7
EN
INDEX
1
Safety warnings
pag. 9
2
2.1
2.2
Product overview
Product description Models and technical characteristics
pag. 10 pag. 10 pag. 10
3
Preliminary checks
pag. 10
4
4.1
Installing the product
Installation
pag. 11
5
5.1
5.2
Testing and commissioning
Testing
Commissioning
pag. 12 pag. 12 pag. 12
6
Instructions and warnings for the end
user
pag. 13
7
Images pag. 44
8
EC Declaration of Conformity
pag. 48
8
1 - SAFETY WARNINGS
EN
CAUTION – ORIGINAL INSTRUCTIONS - important safety in­structions. Compliance with the safety instructions below is important for personal safety. Save these instructions.
Read the instructions carefully before proceeding with installation.
The design and manufacture of the devices making up the product and the information in this manual are compliant with current safety standards. However, incorrect installation or programming may cause serious injury to those working on or using the system. Compliance with the instructions provided here when installing the product is therefore extremely impor-
tant.
If in any doubt regarding installation, do not proceed and contact the
Key Automation Technical Service for clarications.
Under European legislation, an automatic door or gate system must comply with the standards envisaged in the Directive 2006/42/EC (Machinery Directive) and in particular standards EN 12445; EN 12453; EN 12635 and EN 13241-1, which enable declaration of presumed conformity of the automation system.
Therefore, nal connection of the automation system to the electri­cal mains, system testing, commissioning and routine maintenance
must be performed by skilled, qualied personnel, in observance of the instructions in the “Testing and commissioning the automation
system” section.
do not allow parts of the automation system to be immersed in water or other liquids. During installation ensure that no liquids are able to enter the various devices;
should this occur, disconnect the power supply immediately and contact a Key Automation Service Centre. Use of the automation system in these conditions may cause hazards;
never place automation system components near to sources of heat
or expose them to naked lights. This may damage system compo­nents and cause malfunctions, re or hazards;
all operations requiring opening of the protective housings of va­rious automation system components must be performed with the control unit disconnected from the power supply. If the disconnect
device is not in a visible location, afx a notice stating: “MAINTE­NANCE IN PROGRESS”:
connect all devices to an electric power line equipped with an earthing system;
the product cannot be considered to provide effective protection against intrusion. If effective protection is required, the automation system must be combined with other devices;
the product may not be used until the automation system “commis­sioning” procedure has been performed as specied in the “Auto­mation system testing and commissioning” section;
The aforesaid personnel are also responsible for the tests required
to verify the solutions adopted according to the risks present, and for ensuring observance of all legal provisions, standards and regu­lations, with particular reference to all requirements of the EN 12445 standard which establishes the test methods for testing door and gate automation systems.
WARNING - Before starting installation, perform the following checks and assessments:
ensure that every device used to set up the automation system is suited to the intended system overall. For this purpose, pay special attention to the data provided in the “Technical specications” sec­tion. Do not proceed with installation if any one of these devices is not suitable for its intended purpose;
check that the devices purchased are sufcient to guarantee system
safety and functionality;
perform a risk assessment, including a list of the essential safety requirements as envisaged in Annex I of the Machinery Directive,
specifying the solutions adopted. The risk assessment is one of the documents included in the automation system’s technical le. This
must be compiled by a professional installer.
Considering the risk situations that may arise during instal­lation phases and use of the product, the automation system must be installed in compliance with the following safety pre­cautions:
never make modications to any part of the automation system other than those specied in this manual. Operations of this type can only lead to malfunctions. The manufacturer declines all liability for damage caused by unauthorised modications to products;
if the power cable is damaged, it must be replaced by the manufac­turer or its after-sales service, or in all cases by a person with similar
qualications, to prevent all risks;
the system power supply line must include a circuit breaker device with a contact gap allowing complete disconnection in the condi-
tions specied by class III overvoltage;
use unions with IP55 or higher protection when connecting hoses, pipes or cable glands;
the electrical system upstream of the automation system must com­ply with the relevant regulations and be constructed to good wor­kmanship standards;
users are advised to install an emergency stop button close to the
automation system (connected to the control PCB STOP input) to
allow the door to be stopped immediately in case of danger;
this device is not intended for use by persons (including children) with impaired physical, sensory or mental capacities, or with lack of experience or skill, unless a person responsible for their safety provides surveillance or instruction in use of the device;
before starting the automation system, ensure that there is no-one in the immediate vicinity;
before proceeding with any cleaning or maintenance work on the automation system, disconnect it from the electrical mains;
special care must be taken to avoid crushing between the part ope-
rated by the automation system and any xed parts around it;
children must be supervised to ensure that they do not play with the equipment.
WARNING - The automation system component packaging ma­terial must be disposed of in full observance of current local waste disposal legislation.
WARNING - The data and information in this manual are subject to modication at any time, with no obligation on the part of Key Automation S.r.l. to provide notice.
9
EN
2 - INTRODUCING THE PRODUCT
2.1 - Description of the product
The gear motor SUN is intended to be installed within systems for the automation of sliding gates. The SUN gear motors have been
designed to automate sliding gates within the weight limits indicated
in the technical specications table. The use of gear motors for applications which differ from those
indicated above is prohibited.
2.2 - Model and technical characteristics
Code Description
SUN4024 24 Vdc gear motor with mechanical limit switches, gate maximum weight 400 kg SUN4224 24 Vdc gear motor with mechanical limit switches, gate maximum weight 400 Kg SUN7024/SUN7024M* 24 Vdc gear motor with mechanical limit switches, gate maximum weight 700 Kg SUN7224 24 Vdc gear motor with mechanical limit switches, gate maximum weight 700 Kg SUN11024/SUN11024M* 24 Vdc gear motor with mechanical limit switches, gate maximum weight 1100 Kg SUN52 230 Vac gear motor with mechanical limit switches, gate maximum weight 500 Kg SUN82 230 Vac gear motor with mechanical limit switches, gate maximum weight 800 Kg SUN122 230 Vac gear motor with mechanical limit switches, gate maximum weight 1200 Kg
* magnetic limit switches
TECHNICAL DATA
MODELS SUN4024 SUN4224
TECHNICAL SPEC.
Speed cm/s 21 21 25 25 20 16 16 16 Torque Nm 12 12 26 26 38 16 23 35 Working cycle % 50 50 80 80 80 30 30 30 Control unit 14A CT10224 14A CT10224 14A CT102B CT102B CT102B Power supply Vac(Vdc) 230(24) 230(24) 230(24) 230(24) 230(24) 230 230 230 Absorption A 1,1 1,1 1,5 1,5 1,3 1,3 1,9 2,6 Engine power W 250 250 345 345 300 300 450 600 Capacitor µF - - - - - 12,5 16 20 Thermoprotection °C - - - - - 150 150 150 Integrated lights YES - YES - YES - - ­Degree of protection IP 44 44 44 44 44 44 44 44 Dimensions (L-P-H) mm 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 Weight Kg 12 12 12,5 12,5 13 12 13 14 Operating temperat. °C -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 Leaves max weight Kg 400 400 700 700 1100 500 800 1200
SUN7024/
SUN7024M
SUN7224
SUN11024/
SUN11024M
SUN52 SUN82 SUN122
3 - PRELIMINARY CHECKS
Before installing this product, verify and check the following steps:
- Check that the gate or door are suitable for automation
- The weight and size of the gate or door must be within the maxi­mum permissible operating limits
- Check the presence and strength of the security mechanical stops of the gate or door
- Check that the mounting area of the product is not subject to ood­ing
- Conditions of high acidity or salinity or proximity to heat sources could cause malfunction of the product
- Extreme weather conditions (for example the presence of snow, ice, high temperature range, high temperatures) may increase the friction and therefore the force required for the handling and initial starting point may be higher than under normal conditions.
10
- Check that the manual operation of gate or door is smooth and friction-free and there is no risk of derailment of the same
- Check that the gate or door are in equilibrium and stationary if left in any position
- Check that the power line to supply the product is equipped with proper grounding safety and protected by a magnetothermal and differential security device
- Provide the power system with a disconnecting device with a gap of contacts enabling full disconnection under the conditions dictated by the overvoltage category III.
- Ensure that all materials used for the installation comply with cur­rent regulations
4 - PRODUCT INSTALLATION
4.1 - Installation
ù
Before proceeding with the installation, check the integrity of the
product and that all components are present in the package. Check that the gate weight respects the limit of the table (paragraph
2.2) and dimensions of the gear motor are met (Fig. 1).
Fig.2 shows a typical installation:
- Gear motor
- Photocells
- Columns for photocells
- Flashing light with antenna
- Key switch or digital keypad
Installing the foundation box
Verify the orientation and the overall dimensions of the base plate
(S=SUN, T=TURBO), x to ground the base-plate through 4 sturdy
screw-anchors or drown it into the concrete (Fig.3). Plan for one or more sheathing for the passage of the power lines.
ATTENTION: The exact dimensions of the rack must be known to allow precise calculation of the counterplate position.
Motor unlock
Release the gearmotor (Fig.4). Take the lid off unscrewing the screw (Fig.5) and use a screwdriver
to pull up gently the sides of the cover (Fig.6).
WARNING: with motors with integrated night lights (Night Light System) make sure not to rip off the cable that connects the leds on the cover with the control board. In case disconnect the white terminal. (Fig. 7).
EN
Rack assembling
Open entirely the gate. Put a rack element on the pinion gear and fasten it to the gate with screw and spacing bars (Fig.9). Move the gate manually bringing the pinion gear into line with the last spacing bar. Fasten the rack element for good. For a correct positioning of the other elements and to assure their straightness, it is necessary to employ a rack element using it as support and reference. It is besides necessary to assure an aperture of 2 mm between rack and pinion gear, so that the gate weight doe­sn’t rest on the gearmotor pinion gear.
Limit switch xing
ATTENTION: The gate has to be equipped with stop locks at the opening and closing, which prevent the gate derailment.
The stop lock position must assure that the limit switch brackets don’t
collide with the pinion gear.
Haul the gate manually at the opening leaving, depending on the
gate weight, a crack from 30 to 50 mm between the main gate and mechanical stop. Fasten the limit switch bracket through the dowels so that the limit switch is pressed (Fig.10).
Follow the instructions of the control panel and close the cover.
Lay the gear motor on the base plate. Fix the 4 nuts. It is important to lock the nuts forcefully, making sure, that the gear­motor is steady on the ground, during the whole gate running.
If the regulating allowed by the rack is not sufcient, it is possible to
counterbalance the gearmotor high working on the four screws (Fig.8). The screws should be tightened again after the motor has been ope­rated a few times.
11
EN
5 - TESTING AND COMMISSIONING THE AUTOMATION SYSTEM
The testing of the system must be performed by qualied techni­cians who must perform the tests required by relevant legislation related to risks, ensuring compliance with the provisions of the
5.1 - Testing
All system components must be tested following the procedures outlined in the respective instruction manuals.
Check that they meet the guidelines in Chapter 1 - Safety warnings Check that the gate or door can move freely once the automation is unlocked, and that they are in equilibrium and stationary if left in any position.
5.2 - Commissioning
Following the successful testing of all (and not just some) devices in the system you can proceed with the commissioning.
You must prepare, and keep for 10 years, the technical le of the
system with the wiring diagram, drawing or photo of the system, risks analysis and solutions adopted, manufacturer declaration of conformity of all devices connected, instruction manual of each de­vice and maintenance schedule of the system.
Fix on the gate or door a plaque indicating the automation data, the name of the person responsible for the commissioning, the serial number and year of construction, the CE mark.
regulations, in particular the EN12445 standard, which species the
testing methods for the automation of doors and gates.
Check the correct operation of all connected devices (photocells, sensitive edges, emergency buttons, etc.), testing the opening, closing and stopping of the gate or door via the connected control devices (transmitters, buttons, switches).
Carry out measurements of the impact force, as prescribed by standard EN12445 adjusting the functions of speed, motor force and deceleration of the unit if the measurements do not give the
desired results until you nd the right setting.
Attach a plaque indicating the steps required to manually unlock the system.
Implement and deliver to the end user the declaration of conform­ity, the instructions and warnings for use for the end user and the maintenance schedule of the system.
Make sure the user understands proper automatic, manual and emergency operation of the automation.
Inform the end user in writing of the dangers and risks still present.
12
6 - INSTRUCTIONS AND WARNINGS FOR THE END USER
EN
Key Automation S.r.l. produces systems for the automation of gates, garage doors, automatic doors, shutters, parking lots and road bar­riers. However, Key Automation is not the manufacturer of your au­tomation system, which is rather the result of a process of analysis, evaluation, selection of materials, and installation performed by your own installer. Each automated system is unique and only your installer has the experience and professionalism required to create a system to suit your needs, safe and reliable over time, and carried out in a workmanlike manner, i.e. compliant with the current regula­tions. Even if your automation system meets the security level re­quired by law, this does not exclude the existence of “residual risks”, i.e. the possibility that it may cause dangerous situations, usually as a result of improper or irresponsible use; for this reason we would like to give you some suggestions:
• Before using the automation for the rst time, ask the installer to
explain the origin of residual risks.
• Keep this manual for future use and deliver it to any new owner of
the automation.
• Inappropriate or improper use of the automation can make it dan­gerous: do not command the movement of the automation if people, animals or things are in its range.
• Children: If properly designed, an automation system ensures a
high degree of security, preventing movement in the presence of people or things with its detection systems, and ensuring always predictable and safe activation. It is prudent to prevent children from playing near the automation and keep remote controls out of their reach to prevent accidental activation.
• Maintenance: Like any machine, your automation needs periodic
maintenance to ensure its long life and total safety. Agree with your installer on a maintenance plan on a periodic basis; Key Automation recommends a frequency of 6 months for normal domestic use, but this period may vary depending on the intensity of use. All inspec-
tion, maintenance or repairs should be performed only by qualied
personnel.
• Do not change the system and control or programming parameters
of the automation: the responsibility lies with your installer.
• The testing, routine maintenance and any repairs must be docu­mented by the person who performs them, and related documents must kept by the owner.
The only interventions that are possible for the user and should be
carried out periodically are the cleaning of the slides and photo­cells, as well as the removal of any leaves or rocks that could hinder
the automation. To prevent anyone from activating the gate or door,
before proceeding, remember to release the automation and clean only with a cloth slightly dampened with water.
• Disposal: At the end of the automation useful life, make sure that the dismantling is carried out by qualied personnel and the mate-
rials are recycled or disposed of according to local regulations in force.
• Operate the gate or door (with remote control, key switch, etc..);
if everything is working properly, the gate or the door will open and close normally, otherwise the ashing light ashes and the maneu­ver does not start.
• Malfunctions: As soon as you notice any malfunctions, disconnect
the system from the power supply and operate the manual release. Do not attempt any repairs by yourself, but require the assistance of your installer: meanwhile, the system can operate like a non-au­tomated opening device after releasing the motor reducer with the release key supplied with the system.
• In case of failures or power failures: While awaiting the arrival of
your installer or the restore of the electricity, if the system is not equipped with backup batteries, the automation can be operated as
any normal non-automated opening device. To do this, you must run
the manual release.
Release and manual movement: before performing this operation
pay attention that the device can be released only when the door is stationary.
With the safeties out of use, the automation must be repaired as soon as possible.
Replacing the remote control battery: if your remote control seems
to work worse or not work at all after a while, this may simply de­pend on the exhaustion of the battery (depending on use, it may take several months to over a year). In that case, you will see that
the conrmation of transmission light does not turn on, or comes on only briey.
The batteries contain polluting substances: do not throw them in the
garbage but use the methods prescribed by local regulations.
Thank you for choosing keyautomation; for more information feel
free to visit our website www.keyautomation.it.
13
FR
SOMMAIRE
1
Avertissements pour la sécurité
page 15
2
2.1
2.2
Introduction au produit
Description du produit Modèle et caractéristiques techniques
page 16 page 16 page 16
3
Contrôles préliminaires
page 16
4
4.1
Installation du produit
Installation
page 17
5
5.1
5.2
Essai et mise en service
Essai Mise en service
page 18 page 18 page 18
6
Instructions et avertissements destinés à l’utilisateur nal
page 19
7
Images page 44
8
Déclaration CE de conformité
page 48
14
1 - AVERTISSEMENTS POUR LA SÉCURITÉ
FR
ATTENTION – INSTRUCTIONS ORIGINALES – importantes consi­gnes de sécurité. Il est important, pour la sécurité des personnes, de respecter les consignes de sécurité suivantes. Conserver ces
instructions.
Lire attentivement les instructions avant d’effectuer l’installation.
La conception et la fabrication des dispositifs qui composent le produit et les informations contenues dans ce guide respectent les normes de sécurité en vigueur. Néanmoins, une installation et une programmation erronées peuvent causer de graves blessu­res aux personnes qui exécutent le travail et à celles qui utilise­ront l’installation. C’est pourquoi il est important, durant l’installa­tion, de suivre scrupuleusement toutes les instructions fournies dans ce guide.
Ne pas effectuer l’installation en cas de doute, de quelque nature que ce soit, et, au besoin, demander des éclaircissements au service après-vente de Key Automation.
Pour la législation européenne, la réalisation d’une porte ou d’un portail automatique doit respecter les normes prévues par la di­rective 2006/42/CE (directive Machines) et, en particulier, les nor­mes EN 12445, EN 12453, EN 12635 et EN 13241-1, qui permettent de déclarer la conformité de l’automatisme.
C’est pourquoi le branchement dénitif de l’automatisme au réseau
électrique, la réception de l’installation, sa mise en service et la main-
tenance périodique doivent être conés à du personnel qualié et
spécialisé qui interviendra selon les instructions fournies dans la sec-
tion « Réception et mise en service de l’automatisme ».
De plus, il devra se charger de procéder aux essais prévus en fonction
des risques présents et vérier le respect de toutes les prescriptions
des lois, normes et règlements : en particulier, le respect de toutes les
exigences de la norme EN 12445 qui dénit les méthodes d’essai pour la vérication des automatismes pour portes et portails.
ATTENTION - Avant de commencer l’installation, effectuer les analyses et vérications suivantes:
vérier que chacun des dispositifs destinés à l’automatisme est adapté
à l’installation à réaliser. À ce sujet, contrôler tout particulièrement les
données indiquées dans le chapitre « Caractéristiques techniques ».
Ne pas effectuer l’installation si ne serait-ce qu’un seul de ces disposi­tifs n’est pas adapté à ce type d’utilisation;
vérier que les dispositifs achetés sont sufsants pour garantir la sécu­rité de l’installation et son bon fonctionnement;
effectuer l’analyse des risques, qui doit aussi comprendre la liste des exigences essentielles de sécurité contenues dans l’annexe I de la di­rective Machines, en indiquant les solutions adoptées. L’analyse des risques est l’un des documents qui constituent le dossier technique de l’automatisme. Ce dernier doit être rédigé par un installateur pro­fessionnel.
si des substances liquides pénètrent à l’intérieur des pièces des com­posants de l’automatisme, débrancher immédiatement l’alimentation électrique et s’adresser au service après-vente Key Automation. L’u­tilisation de l’automatisme dans ces conditions peut être source de danger;
ne pas mettre les différents composants de l’automatisme à proximité
de sources de chaleur et ne pas les exposer à des ammes libres. Ces
actions peuvent les endommager et causer des problèmes de fonction­nement, un incendie ou des dangers;
toutes les opérations qui nécessitent l’ouverture de la coque de pro­tection des différents composants de l’automatisme doivent s’effectuer avec la logique de commande débranchée de l’alimentation électrique. Si le dispositif de mise hors tension ne peut pas être surveillé, il faut
poser dessus un écriteau indiquant : « MAINTENANCE EN COURS »;
tous les dispositifs doivent être raccordés à une ligne d’alimentation électrique avec mise à la terre de sécurité ;
le produit ne peut pas être considéré comme un système de protection efcace contre l’intrusion. Si vous souhaitez vous protéger efcace­ment, il faut intégrer d’autres dispositifs à l’automatisme;
le produit ne peut être utilisé qu’après les opérations de « mise en
service » de l’automatisme, comme cela est prévu dans le paragraphe « Réception et mise en service de l’automatisme »;
prévoir dans le réseau d’alimentation de l’installation un dispositif de disjonction avec une distance d’ouverture des contacts qui garantisse la disjonction complète dans les conditions prévues par la catégorie de surtension III;
pour le raccordement de tubes rigides et exibles ou de passe-câ­bles, utiliser des raccords conformes à l’indice de protection IP55 ou supérieur;
l’installation électrique en amont de l’automatisme doit être conforme aux normes en vigueur et être réalisée dans les règles de l’art ;
il est conseillé d’utiliser un bouton d’urgence à installer à proximité de
l’automatisme (raccordé à l’entrée STOP de la carte de commande) de
manière à pouvoir arrêter immédiatement le portail ou la porte en cas de danger;
ce dispositif n’est pas destiné à être utilisé par des personnes (y com­pris les enfants) dont les capacités physiques, sensorielles ou menta­les sont limitées ou qui manquent d’expérience ou de connaissance, à moins qu’elles aient pu bénécier, par le biais d’une personne respon­sable de leur sécurité, d’une surveillance ou d’instructions relatives à l’utilisation du dispositif;
si le câble d’alimentation est détérioré, il doit être remplacé par le con­structeur, par son service après-vente ou, dans tous les cas, par une
personne ayant une qualication similaire, de manière à prévenir tout
risque éventuel;
Compte tenu des situations de risque qui peuvent se présenter durant les phases d’installation et d’utilisation du produit, il est nécessaire d’installer l’automatisme en respectant les consignes suivantes :
ne pas apporter de modications à une quelconque partie de l’auto­matisme, en dehors de celles qui sont prévues dans ce guide. Ce type d’interventions ne peut que causer des problèmes de fonctionnement. Le constructeur décline toute responsabilité en cas de dommages déri-
vant de produits modiés de manière arbitraire ;
il faut faire en sorte que les pièces des composants de l’automatisme ne soient jamais plongées dans l’eau ni dans d’autres substances li­quides. Durant l’installation, éviter que des liquides puissent pénétrer à l’intérieur des dispositifs présents;
si le câble d’alimentation est détérioré, il doit être remplacé par le con­structeur, par son service après-vente ou, dans tous les cas, par une
personne ayant une qualication similaire, de manière à prévenir tout
risque éventuel;
avant d’actionner l’automatisme, s’assurer que personne ne se trouve à proximité;
avant d’effectuer une quelconque opération de nettoyage et de mainte­nance de l’automatisme, le débrancher du réseau électrique;
les enfants doivent être surveillés an de s’assurer qu’ils ne jouent pas
avec l’appareil.
ATTENTION - Les matériaux d’emballage de tous les composants de l’automatisme doivent être éliminés conformément à la norme locale en vigueur.
ATTENTION - Les données et les informations fournies dans ce guide peuvent être modiées par Key Automation S.r.l. à tout mo­ment et sans obligation de préavis.
15
FR
2 - INTRODUCTION AU PRODUIT
2.1 - Description du produit
Les motoréducteurs SUN sont destinés aux installations d’automati­sation de portails coulissants alimentées en 24 Vdc et 230 Vac. Les motoréducteurs SUN sont conçus et construits pour être montés sur des portails coulissants dans les limites de poids indiquées dans le
tableau des spécications techniques.
Il est interdit d’utiliser les motoréducteurs pour des applications différentes de celles indiquées précédemment.
2.2 - Modèle et caractéristiques techniques
Code Description
SUN4024 Motoréducteur 24 Vdc avec ns de course mécaniques, poids maximal du portail 400 Kg SUN4224 Motoréducteur 24 Vdc avec ns de course mécaniques, poids maximal du portail 400 Kg SUN7024/SUN7024M* Motoréducteur 24 Vdc avec ns de course mécaniques, poids maximal du portail 700 Kg SUN7224 Motoréducteur 24 Vdc avec ns de course mécaniques, poids maximal du portail 700 Kg SUN11024/SUN11024M* Motoréducteur 24 Vdc avec ns de course mécaniques, poids maximal du portail 1100 Kg SUN52 Motoréducteur 230 Vac avec ns de course mécaniques, poids maximal du portail 500 Kg SUN82 Motoréducteur 230 Vac avec ns de course mécaniques, poids maximal du portail 800 Kg SUN122 Motoréducteur 230 Vac avec ns de course mécaniques, poids maximal du portail 1200 Kg
* ns de course magnétiques
CARACTÉRISTIQUES TECHNIQUES
MODÈLE SUN4024 SUN4224
SPÉC. TECHNIQUES
Vitesse cm/s 21 21 25 25 20 16 16 16 Couple Nm 12 12 26 26 38 16 23 35 Cycle de travail % 50 50 80 80 80 30 30 30 Logique de command 14A CT10224 14A CT10224 14A CT102B CT102B CT102B Alimentation Vac(Vdc) 230(24) 230(24) 230(24) 230(24) 230(24) 230 230 230 Absorption A 1,1 1,1 1,5 1,5 1,3 1,3 1,9 2,6 Puissance du moteur W 250 250 345 345 300 300 450 600 Condensateur µF - - - - - 12,5 16 20 Protection thermique °C - - - - - 150 150 150 Lumière integrée OUI - OUI - OUI - - ­Degré de protection IP 44 44 44 44 44 44 44 44 Dimensions (L-P-H) mm 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 Poids Kg 12 12 12,5 12,5 13 12 13 14 Temp. de fonction. °C -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 Poid maximal vantail Kg 400 400 700 700 1100 500 800 1200
SUN7024/
SUN7024M
SUN7224
SUN11024/
SUN11024M
SUN52 SUN82 SUN122
3 - CONTRÔLES PRÉLIMINAIRES
Avant d’installer le produit, vérier les points suivants:
- Vérier que le portail ou la porte soient adaptés à une automati-
sation
- Le poids et la taille du portail ou de la porte doivent rester dans les limites admissibles
- Vérier la présence et la solidité des arrêts mécaniques de
sécurité du portail ou de la porte
- Vérier que la zone de xation du produit ne soit pas soumise à
inondation
- Des conditions d’acidité ou salinité élevées ou la proximité de sources de chaleur pourraient provoquer des dysfonctionnements sur le produit
- En présence de conditions climatiques extrêmes (par exemple en présence de neige, gel, forte amplitude thermique, température élevée) les frottements pourraient augmenter impliquant une force
16
nécessaire au mouvement et au démarrage initial supérieure à celle nécessaire en conditions normales.
- Vérier que le mouvement manuel du portail ou de la porte soit uide et sans friction notable ou s’il existe un risque de déraillement.
- Vérier que le portail ou la porte soit en équilibre et restent donc
immobile en cas d’arrêts dans n’importe quelle position.
- Vérier que le circuit électrique auquel le produit sera raccordé soit
équipé d’une mise à la terre de sécurité adaptée et protégé par un dispositif magnétothermique et différentielle.
– Sur le réseau d’alimentation, prévoir un dispositif de déconnexion avec une distance d’ouverture des contacts permettant la décon­nexion complète dans les conditions indiquées par la catégorie de surtension III.
- Vérier que l’intégralité de l’équipement utilisé pour l’installation
soit conforme aux normes en vigueur.
4 - INSTALLATION DU PRODUIT
4.1 - Installation
ù
Avant de procéder à l’installation, vérier l’intégrité du produit et que
tous les composants soient présents dans l’emballage. Vérier également que le poids du portail est conforme aux indica­tions du tableau (paragraphe 2.2) et que les dimensions d’encom­brement du motoréducteur sont respectées (Fig.1).
La Fig.2 illustre un exemple d’installation type:
- Motoréducteurs
- Cellules photoélectriques
- Colonnes pour cellules photoélectriques
- Voyant clignotant avec antenne incorporée
- Interrupteur à clé ou clavier numérique
FR
Pose de la crémaillère
Ouvrir complètement le portail.
Engrener un élément de crémaillère avec le pignon, et xer celui-ci
avec des vis et des entretoises au portail (Fig.9). Déplacer manuellement le portail jusqu’à positionner le pignon au niveau de la dernière entretoise.
Fixer de manière dénitive l’élément de crémaillère.
Pour un positionnement correct des autres éléments de crémaillères et garantir leur parfait alignement, il est nécessaire d’utiliser un élément de crémaillère comme appui et repère. En outre, il faut as­surer une lumière entre la crémaillère et le pignon pour ne pas faire supporter le poids du portail par le pignon du motoréducteur.
Fixation de la plaque de fondation
Vérier les dimensions d’encombrement de la plaque de base et son orientation (S=SUN, T=TURBO), pour l’ancrage au sol de la plaque
de base au moyen de 4 chevilles expansibles ou la noyer dans une coulée de béton (Fig.3). Prévoir un ou plusieurs fourreaux (autrement dit gaine) pour le pas­sage des câbles électriques.
ATTENTION: Il faut connaître les dimensions de la crémaillère pour pouvoir calculer avec précision le positionnement de la contre-plaque.
Déblocage du motoréducteur
Débloquer le motoréducteur (Fig.4) enlever le couvercle en dévis­sant la vis (Fig.5) et en faisant du levier avec un tournevis sur les sièges sur les côtés (Fig.6).
ATTENTION : dans les moteurs avec éclairage nocturne intégré (Night Light System), veiller à ne pas arracher le câble qui relie l’éclairage du couvercle à la logique de commande. Débrancher éventuellement la borne blanche (Fig.7).
Poser le motoréducteur sur la plaque. Introduire les quatre vis à six pans. Il est important de bloquer avec force les deux vis et de s’assurer
que, durant la course du portail, le motoréducteur est bien xé au sol. Si le jeu du réglage de la crémaillère ne devait pas être sufsant,
il serait possible de compenser la hauteur du motoréducteur en agissant sur les quatre vis (Fig.8). Après quelques manœuvres du moteur, il est conseillé de serrer de nouveau les vis.
Fixation des dispositifs de n de course
ATTENTION: le portail doit être équipés de 2 butées (en ouver­ture et en fermeture) qui empêchent le déraillement du portail.
La position de la butée doit garantir que les équerres-support du n
de course ne viennent pas heurter le pignon. Ouvrir manuellement le portail et laisser, en fonction du poids du portail, un espace de 30 à 50 mm entre le portail et la butée mécanique.
Fixer l’équerre-support du n de course au moyen des goujons (Fig.10) de manière que le micro de n de course soit pressé. Répéter l’opération avec le portail en fermeture.
Suivre les instructions de la carte de commande et enn refer­mer et xer le couvercle.
17
FR
5 - ESSAI ET MISE EN SERVICE DE L’AUTOMATION
L’essai du système doit être effectué par un technicien qualié.
Celui-ci procèdera aux essais requis par la norme relative en fonction des risques présents, et vériera l’adéquation aux pre-
5.1 - Essai
Tous les composants de l’installation doivent être testés en suivant
les procédures indiquées dans les manuels d’instructions respec­tifs.
Vérier que les indications fournies au Chapitre 1 – Avertissements
pour la sécurité aient été respectées.
Vérier que le portail ou la porte puissent bouger librement une fois
l’automation débloquée, qu’ils soient en équilibre et qu’ils restent donc immobiles lorsqu’ils sont laissés dans n’importe quelle posi­tion.
5.2 - Mise en service
Une fois l’essai de tous les dispositifs du système réussi (et non de seulement quelques-uns), il est possible de procéder à la mise en service.
Il est nécessaire de réaliser et de conserver pendant 10 ans le fa­scicule technique de l’installation, lequel devra contenir le schéma électrique, le dessin ou photo de l’installation, l’analyse des risques et les solutions adoptées, la déclaration de conformité du fabricant de tous les dispositifs reliés, le manuel d’instructions de tous les dispositifs et le programme d’entretien du système.
Apposer la plaque d’identication de l’automation sur laquelle gu­rent le nom du responsable de la mise en service, le numéro de matricule et l’année de construction ainsi que la marque CE directe-
scriptions normatives, en particulier celles de la norme EN12445 indiquant les méthodes d’essai pour les automatismes relatifs aux portes et portails.
Vérier que tous les dispositifs reliés fonctionnent correctement
(cellules photo-électriques, bords sensibles, boutons d’urgence, autres) en effectuant des essais d’ouverture, de fermeture et d’arrêt du portail ou de la porte à l’aide des dispositifs de commande reliés (transmetteurs, touches, sélecteurs).
Procéder à la mesure de la force d’impact conformément à la norme EN12445 en réglant les fonctions de vitesse, force moteur et ralen­tissement de la centrale si les mesures ne sont pas satisfaisantes, jusqu’à obtention du réglage adapté.
ment sur le portail ou sur la porte.
Fixer une plaque indiquant les opérations nécessaires pour procéder au déblocage manuel du système.
Réaliser et remettre à l’utilisateur nal la déclaration de conformité, les instructions et les avertissements destinés à l’utilisateur nal ain-
si que le programme d’entretien de l’installation.
Vérier que l’utilisateur ait bien compris le fonctionnement automa­tique, manuel et de secours de l’automatisme.
Informer, également par écrit, l’utilisateur nal des dangers et des
risques résiduels.
18
6 - INSTRUCTIONS ET AVERTISSEMENTS DESTINÉS À L’UTILISATION FINAL
FR
Key Automation S.r.l. produit des systèmes pour l’automation de portails, portes de garage, portes automatiques, volets, barrières pour parkings et sur route. Key Automation n’est cependant pas le concepteur de votre automation, étant en revanche le résultat d’un travail d’analyse, d’évaluation, de choix de matériaux et de réalisa-
tion du système effectué par votre installateur de conance. Chaque
automation est unique et seul votre installateur possède l’expérien­ce et le professionnalisme nécessaire pour exécuter une installation
conforme à vos exigences, sure et able dans le temps, et surtout
réalisée dans les règles de l’art, c’est-à-dire en conformité avec les normes en vigueur. Même si l’automation en votre possession di­spose du niveau de sécurité adapté requis par les normes, ceci
n’exclut pas l’existence d’un « risque résiduel », soit la possibilité de
génération de situations de danger, le plus souvent dues à un usage inconscient ou erroné. Ainsi, nous souhaitons fournir quelques con­seils sur les comportements à adopter :
• Avant d’utiliser l’automation pour la première fois, demander à l’in­stallateur d’expliquer l’origine des risques résiduels.
Conserver le manuel en cas de doute ultérieur et le consigner à l’éventuel nouveau propriétaire de l’automation.
• Un usage inconscient et impropre peut rendre l’automation dange­reuse : ne pas commander le mouvement de l’automation si toute personne, animal ou objet se trouvent dans son champ d’action.
• Enfants : S’il est conçu de façon adapté, un système d’automation
garantit un degré de sécurité élevé, empêchant, grâce à ses dispo­sitifs de détection, tout mouvement en présence de personnes ou d’objets. Ceci permet de garantir une activation toujours prévisible et sécurisée. Il est dans tous les cas recommandé, par prudence, d’interdire aux enfants de jouer à proximité du système et de ne pas
laisser les télécommandes à leur portée an d’éviter toute activation
involontaire.
• Entretien : Comme toute machine, l’automation a besoin d’un en­tretien périodique permettant une majeure durée de fonctionnement
en toute sécurité. Dénir un programme d’entretien à fréquence
périodique avec l’installateur. Key Automation recommande une intervention tous les 6 mois pour un usage domestique normal, ce­pendant cette fréquence peut varier en fonction de l’intensité d’usa-
ge. Toute intervention de contrôle, entretien et réparation doit être effectuée exclusivement par un personnel qualié.
• Ne pas modier le système et les paramètres de programmation et
de réglage de l’automation : la responsabilité relève de l’installateur.
• L’essai, les entretiens périodiques et les éventuelles réparations
doivent être documentés par la personne en charge de leur exécu­tion et les documents doivent être conservés par le propriétaire de l’installation.
Les seules interventions tolérées pour l’utilisateur et que nous re­commandons d’exécuter périodiquement consistent à nettoyer les verres des cellules photo-électriques et à retirer les éventuelles feuilles ou cailloux susceptibles de faire obstacle à l’automation. Pour éviter que quiconque ne puisse actionner le portail ou la porte, avant de procéder, ne pas oublier de bloquer le portail ou la porte et
utiliser uniquement un chiffon légèrement humidié à l’eau.
• Élimination : En n de vie de l’automation, s’assurer que le démantèlement soit effectué par un personnel qualié et que les
équipements soient recyclés ou éliminés conformément aux nor­mes locales en vigueur.
• Actionner la commande du portail ou de la porte (avec télécom­mande, sélecteur à clé, etc.). Si tout fonctionne correctement, le portail ou la porte s’ouvriront ou se fermeront normalement, sinon la lampe clignotante clignotera brièvement et la manœuvre ne sera pas effectuée.
• Anomalies : En cas de constat d’un comportement anormal de
l’automation, couper l’alimentation électrique et procéder au déblo­cage manuel. Ne procéder à aucune réparation et demander l’in-
tervention de votre installateur de conance : pendant ce temps,
le système peut fonctionner avec une ouverture non automatisée après avoir débloqué le motoréducteur à l’aide de la clé de débloca­ge fournie en dotation.
• En cas de rupture ou d’absence d’alimentation : Dans l’attente de
l’intervention de l’installateur ou du rétablissement de l’énergie élec­trique si le système ne dispose pas d’une batterie tampon, l’auto­mation pourra être actionnée comme n’importe quel système d’ou­verture non automatisé. Pour cela, il est nécessaire de procéder au déblocage manuel.
Déblocage et mouvement manuel : avant d’effectuer cette opéra­tion, s’assurer que le déblocage n’ait lieu que lorsque le battant est arrêté.
Lorsque les dispositifs de sécurité sont hors service, il est nécessai­re de procéder à la réparation de l’automation dans les plus brefs délais.
Remplacement de la pile de la télécommande : si votre radiocom­mande semble fonctionner moins bien avec le temps, ou si elle ne fonctionne plus, il pourrait simplement s’agir de l’épuisement de la pile (en fonction de l’usage, la pile peut fonctionner de quelques mois à plus d’un an). Il est possible de se rendre compte par le biais
du voyant de conrmation de la transmission, lequel ne s’allumera
pas ou seulement pendant un bref instant.
Les piles contiennent des substances polluantes : ne pas les jeter parmi les déchets communs, s’en remettre aux méthodes prévues par les règlements locaux.
Nous vous remercions d’avoir choisi keyautomation et vous invitons à visiter notre site internet www.keyautomation.it pour de plus am­ples informations.
19
ES
ÍNDICE
1
Advertencias de seguridad
pág. 21
2
2.1
2.2
Introducción al producto
Descripción del producto Modelo y características técnicas
pág. 22 pág. 22 pág. 22
3
Comprobaciones preliminares
pág. 22
4
4.1
Instalación del producto
Instalación
pág. 23
5
5.1
5.2
Ensayo y puesta en servicio
Ensayo Puesta en servicio
pág. 24 pág. 24 pág. 24
6
Instrucciones y advertencias destinadas al usuario nal
pág. 25
7
Imágenes pág. 44
8
Declaración CE de conformidad
pág. 48
20
1 - ADVERTENCIAS DE SEGURIDAD
ES
ATENCIÓN – INSTRUCCIONES ORIGINALES – instrucciones importantes de seguridad. Para la seguridad de las personas es importante respetar las siguientes instrucciones de seguri­dad. Guarde estas instrucciones.
Lea detenidamente las instrucciones antes de realizar la instala­ción.
El diseño y la fabricación de los dispositivos que componen el producto y las informaciones contenidas en este manual respetan las normativas vigentes sobre la seguridad. No ob­stante esto, una instalación y una programación incorrectas pueden provocar graves lesiones a las personas que realizan el trabajo y a aquellas que utilizarán el sistema. Por dicho mo­tivo, durante la instalación es importante respetar escrupulo­samente todas las instrucciones mencionadas en este manual.
No proceda con la instalación si tuviera alguna duda y, si fuera ne­cesario, solicite aclaraciones al Servicio de Asistencia Key Automa­tion.
Para la legislación Europea la realización de una puerta au­tomática debe respetar las Normas previstas por la Directiva 2006/42/CE (Directiva de Máquinas) y, en particular, las Normas EN 12445, EN 12453, EN 12635 y EN 13241-1, que permiten de­clarar la conformidad del automatismo.
En virtud de esto, la conexión denitiva del automatismo a la red
eléctrica, el ensayo del sistema, su puesta en servicio y el man-
tenimiento periódico deben ser realizados por personal calicado
y experto, respetando las instrucciones indicadas en el apartado “Ensayo y puesta en servicio del automatismo”.
Además, el personal deberá establecer los ensayos previstos en función de los riesgos presentes y deberá comprobar la conformi­dad con las leyes, normativas y reglamentos: en particular, el respe­to de todos los requerimientos de la Norma EN 12445 que estable­ce los métodos de ensayo para las puertas motorizadas.
ATENCIÓN - Antes de comenzar con la instalación, realice los siguientes análisis y controles:
compruebe que los dispositivos destinados al automatismo sean adecuados para el sistema que se debe realizar. Para tal n, contro­le detenidamente los datos indicados en el capítulo “Características técnicas”. No realice la instalación incluso si uno de dichos disposi­tivos no es adecuado para el uso;
si el cable de alimentación estuviera dañado, deberá ser sustituido por el fabricante o por su servicio de asistencia técnica, o bien por una persona cualicada con el n de prevenir cualquier tipo de ri­esgo;
si sustancias líquidas penetraran en el interior de las piezas de los componentes del automatismo, desconecte inmediatamente la ali­mentación eléctrica y contacte con el Servicio de Asistencia Key Automation. Utilizar el automatismo en dichas condiciones podría causar situaciones peligrosas.
No coloque los componentes del automatismo cerca de fuentes de calor ni los exponga al fuego. Esto podría averiarlos y provocar fal­los de funcionamiento, incendios o situaciones peligrosas;
todas las operaciones que requieren la apertura de la cubierta de protección de los componentes del automatismo deben hacerse con la central desconectada de la alimentación eléctrica. Si el di­spositivo de desconexión no estuviera a la vista, cuelgue un cartel
que indique: “MANTENIMIENTO EN CURSO”;
todos los dispositivos deben estar conectados a una línea de ali­mentación eléctrica con puesta a tierra de seguridad incorporada;
el producto no puede ser considerado un sistema de protección e­caz contra las intrusiones. Si usted deseara una protección ecaz,
es necesario integrar el automatismo con otros dispositivos;
el producto se puede utilizar exclusivamente después de haber rea­lizado la “puesta en servicio” del automatismo, tal como previsto en el apartado “Ensayo y puesta en servicio del automatismo”;
instale en la red de alimentación del sistema un dispositivo de de­sconexión con una distancia de apertura de los contactos que per­mita la desconexión completa en las condiciones establecidas por la categoría de sobretensión III;
para la conexión de tubos rígidos o exibles o prensaestopas, utilice
racores de conformidad con el grado de protección IP55 o superior;
el sistema eléctrico que alimenta el automatismo debe responder a las normativas vigentes y debe estar realizado correctamente;
se aconseja instalar un pulsador de emergencia cerca del automa-
tismo (conectado a la entrada STOP de la tarjeta de mando) para
que sea posible detener inmediatamente la puerta en caso de pe­ligro;
compruebe que los dispositivos comprados sean sucientes para
garantizar la seguridad del sistema y su funcionamiento;
realice el análisis de los riesgos que debe incluir la lista de los re­querimientos esenciales de seguridad indicados en el Anexo I de la Directiva de Máquinas, indicando las soluciones tomadas. El análi­sis de los riesgos es uno de los documentos que constituyen el expediente técnico del automatismo. El mismo deberá ser cumpli­mentado por un instalador profesional.
Teniendo en cuenta las situaciones peligrosas que pueden ge­nerarse durante las etapas de instalación y uso del producto, es necesario instalar el automatismo respetando las siguientes advertencias:
no modique ninguna pieza del automatismo, salvo aquellas previ­stas en este manual. Las operaciones de este tipo pueden provocar solo fallos en el funcionamiento. El fabricante no se asume ninguna responsabilidad por los daños provocados por los productos modi-
cados arbitrariamente;
procure que las piezas de los componentes del automatismo no queden sumergidas en agua o en otras sustancias líquidas. Duran­te la instalación, evite que los líquidos puedan penetrar en el interior de los dispositivos;
este dispositivo no está destinado para ser utilizado por personas (incluidos los niños) de reducidas capacidades físicas, sensoriales o mentales, o sin experiencia y sin conocimientos, salvo que una persona responsable de su seguridad las haya instruido sobre el uso del dispositivo;
antes de poner en marcha el automatismo, asegúrese de que no haya ninguna persona en las cercanías;
antes de limpiar o mantener el automatismo, desconecte la corrien­te eléctrica;
tenga mucho cuidado para evitar el aplastamiento entre la parte
guiada y los elementos jos de alrededor;
controle que los niños no jueguen con el dispositivo.
ATENCIÓN - elimine el material de embalaje de todos los com­ponentes del automatismo respetando la normativa vigente del
país de instalación.
ATENCIÓN - Los datos e informaciones indicados en este ma­nual pueden ser modicados en cualquier momento y sin la obligación de preaviso por parte de Key Automation S.r.l.
21
ES
2 - INTRODUCCIÓN AL PRODUCTO
2.1 - Descripción del producto
Los motorreductores SUN están destinados a la instalación en si­stemas de automatización para puertas correderas con alimentación a 24 Vdc y 230 Vac. Los motorreductores SUN han sido diseñados y fabricados para el montaje en puertas correderas dentro de los
límites de peso indicados en la tabla de las características técnicas. Está prohibido el uso de motorreductores para aplicaciones diferen­tes de las indicadas arriba.
2.2 - Modelos y características técnicas
Código Descripción
SUN4024 Motorreductor 24 Vdc con topes mecánicos, peso máximo de la puerta 400 kg SUN4224 Motorreductor 24 Vdc con topes mecánicos, peso máximo de la puerta 400 kg SUN7024/SUN7024M* Motorreductor 24 Vdc con topes mecánicos, peso máximo de la puerta 700 kg SUN7224 Motorreductor 24 Vdc con topes mecánicos, peso máximo de la puerta 700 kg SUN11024/SUN11024M* Motorreductor 24 Vdc con topes mecánicos, peso máximo de la puerta 1100 kg SUN52 Motorreductor 230 Vac con topes mecánicos, peso máximo de la puerta 500 kg SUN82 Motorreductor 230 Vac con topes mecánicos, peso máximo de la puerta 800 Kg SUN122 Motorreductor 230 Vac con topes mecánicos, peso máximo de la puerta 1200 Kg
* topes magnéticos
DATOS TÉCNICOS
MODELO SUN4024 SUN4224
ESPECIF. TÉCNICAS
Velocidad cm/s 21 21 25 25 20 16 16 16 Par Nm 12 12 26 26 38 16 23 35 Ciclo de trabajo % 50 50 80 80 80 30 30 30 Central de mando 14A CT10224 14A CT10224 14A CT102B CT102B CT102B Alimentación Vac(Vdc) 230(24) 230(24) 230(24) 230(24) 230(24) 230 230 230 Absorción A 1,1 1,1 1,5 1,5 1,3 1,3 1,9 2,6 Potencia motor W 250 250 345 345 300 300 450 600 Condensador µF - - - - - 12,5 16 20 Termoprotección °C - - - - - 150 150 150 Luz integrada SI - SI - SI - - ­Grado de protección IP 44 44 44 44 44 44 44 44 Dimensiones (L-P-H) mm 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 Peso Kg 12 12 12,5 12,5 13 12 13 14 Temp. de funcionam. °C -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 Peso máximo hoja Kg 400 400 700 700 1100 500 800 1200
SUN7024/
SUN7024M
SUN7224
SUN11024/
SUN11024M
SUN52 SUN82 SUN122
3 - COMPROBACIONES PRELIMINARES
Antes de instalar el producto compruebe y controle los siguientes puntos:
- Compruebe que la cancela o la puerta sean aptos para la auto­matización.
- El peso y la dimensión de la cancela o de la puerta deben estar dentro de los límites máximos de uso permitidos
- Compruebe la presencia y la solidez de las paradas mecánicas de seguridad de la cancela o de la puerta.
- Compruebe que la zona de jación del producto no se inunde
- Condiciones de acidez o salinidad elevadas o que haya fuentes de calor cercanas que pudieran causar mal funcionamientos del producto.
- En caso de condiciones climáticas extremas (por ejemplo en pre­sencia de nieve, hielo, excursión térmica o temperaturas elevadas) podrían aumentar las fricciones y, por tanto, la fuerza necesaria
22
para el movimiento y el arranque inicial podrían ser superiores a los necesarios en condiciones normales.
- Compruebe que el movimiento manual de la cancela o de la puer-
ta sea uido y que no haya zonas de mayor fricción o riesgo de
descarrilamiento.
Compruebe que la cancela o la puerta estén en equilibrio y perma­nezcan detenidas sea cual sea la posición en la que se las deje.
- Compruebe que la línea eléctrica a la se conectará el producto cuente con puesta a tierra de seguridad y esté protegida por un dispositivo magnetotérmico y diferencial.
– Hay que prever en la red de alimentación de la instalación un
dispositivo de desconexión con una distancia de apertura de los contactos que permita la desconexión completa en las condiciones que dicta la categoría de sobretensión III.
- Compruebe que todo el material utilizado por la instalación esté conforme a las normativas vigentes.
4- INSTALACIÓN DEL PRODUCTO
4.1 - Instalación
ù
Antes de llevar a cabo la instalación, compruebe la integridad del producto y que todos los componentes estén en la caja.
También hay que comprobar el peso de la puerta corresponda con el
de la tabla (apartado 2.2) y que se respeten las medidas exteriores del motorreductor (Fig.1).
En Fig.2 aparece una representación de un ejemplo de instalación típica:
- Motorreductores
- Fotocélulas
- Columnas para fotocélulas
- Luz intermitente con antena incorporada
- Selectore de llave o teclado digital
Fijación de la placa de cimentación
Compruebe las medidas exteriores de la placa de cimentación y la
orientación (S=SUN, T=TURBO), jar en el piso la placa de base
por medio de 4 sólidos tornillos de expansión o embeberla en el hor­migón (Fig.3). Predisponer una o varias para el paso de los cables eléctricos.
ATENCIÓN: es necesario conocer las medidas de la cremallera
para poder calcular con precisión la posición de la contraplaca.
Desbloqueo del motorreductor
Desbloquear el motorreductor (Fig. 4) quite la tapa desenroscando el tornillo (Fig. 5) y haciendo palanca con un destornillador en los alojamientos en ambos lados (Fig. 6).
ATENCIÓN: en los motores con luces nocturnas integradas (Night Light System) procure no arrancar el cable que conecta las luces de la tapa a la central de mando. De ser oportuno, de­sconecte el borne blanco (Fig.7).
ES
Fijacion de la cremallera
Llevar la reja en apertura total.
Apoyar un elemento de la cremallera en el piñón y jar el mismo con
tornillos y distanciadores en la reja (Fig.9). Desplazar manualmente la reja llevando el piñón en correspondencia del último distanciador.
Fijar el elemento de la cremallera denitivamente.
Para un posicionamiento correcto de los otros elementos y garantizar su rectilineidad, es necesario utilizar un elemento de la cremallera uti­lizándolo como apoyo y punto de referencia. Además es necesario ga­rantizar un espacio de aire entre la cremallera y el piñón de 2 mm para que el peso de la reja no cargue sobre el piñón del motorreductor.
Fijación del n de carrera
ATENCIÓN: La reja debe estar equipada con topes en la aper­tura y en el cierre que impidan el descarrilamiento de la misma reja.
La posición de los topes debe garantizar que los soportes de n de
carrera no se choquen con el piñón. Llevar manualmente la reja en apertura dejando, según e l peso de la reja, una abertura de 30 a 50 mm entre la misma reja y el tope mecánico.
Fijar el soporte del n de carrera mediante los tornillos (Fig.10) sin cabeza para que el n de carrera se presione . Repetir la operación con la reja en fase de cierre.
Siga las instrucciones de la tarjeta de mando y, por último, cierre
y je la tapa.
Apoye el motorreductor sobre la placa. Introduzca los cuatro tor­nillos Allen. Es importante bloquear enérgicamente las 4 tornillos, asegurándose de que durante toda la carrera de la reja, el motorre-
ductor se encuentre bien rme en el suelo.
En caso de que la regulación permitida por la cremallera no fuera
suciente, es posible compensar la altura del motorreductor
mediante los cuatro tornillos (Fig.8). Después de que el motor haya realizado algunos movimientos, se
aconseja jar de nuevo los tornillos.
23
5 - ENSAYO Y PUESTA EN SERVICIO DE LA AUTOMATIZACIÓN
El ensayo de la instalación debe realizarlo un técnico calicado el
cual deberá llevar a cabo las pruebas requeridas por la normativa de referencia en función de los riesgos presentes, comprobando
5.1 - Ensayo
Hay que someter a ensayo a todos los componentes de la insta­lación, siguiendo el procedimiento que se indica en los correspon­dientes manuales de instrucciones. Compruebe que se respetan las indicaciones del Capítulo 1 – Ad­vertencias para la seguridad. Compruebe que la cancela o la puerta se puedan mover libremente al desbloquear la automatización y que estén en equilibrio y per­manezcan detenidas sea cual sea la posición en la que se las deje. Compruebe el correcto funcionamiento de todos los dispositivos conectados (fotocélulas, bordes sensibles, botones de emergencia,
5.2 - Puesta en servicio
Tras haber probado todos (y no algunos) los dispositivos de la insta­lación se puede proceder a su puesta en servicio. Será necesario realizar y conservar durante 10 años el fascículo técnico de la instalación que deberá contener el esquema eléctrico, el dibujo o foto de la instalación, el análisis de los riesgos y las soluciones adoptadas, la declaración de conformidad del fabricante de todos los dispositivos conectados, el manual de instrucciones de cada dispositivo y el plan de manutención de la instalación. Fije en la cancela o la puerta una placa con los datos de la auto­matización, el nombre del responsable de la puesta en servicio, el número de matrícula y el año de construcción, la marca CE. Fije una placa que indique las operaciones necesarias para desblo-
el respeto de cuanto prevén las normativas, especialmente la EN12445, que indica los métodos de prueba para las automatizaciones de puertas y cancelas.
otros) efectuando las pruebas de apertura, cierre y detención de la cancela o de la puerta mediante los dispositivos de control conecta­dos (transmisores, botones, selectores). Efectúe las mediciones de la fuerza de impacto tal y como prevé la normativa EN12445; en el caso de no obtener con las mediciones los resultados deseados regule las funciones de velocidad, fuerza motora o deceleraciones de la central hasta encontrar la congura­ción adecuada.
quear la instalación manualmente.
Realice y entregue al usuario nal la declaración de conformidad, las instrucciones y advertencias de uso para el usuario nal y el
plano de manutención de la instalación. Asegúrese de que el usuario haya comprendido el correcto funcio­namiento automático, manual y de emergencia de la automatiza-
ción. Informe también por escrito al usuario nal de los peligros y
riesgos todavía presentes.
24ES24
6 - INSTRUCCIONES Y ADVERTENCIAS DESTINADAS AL USUARIO FINAL
ES
Key Automation S.r.l. fabrica sistemas para la automatización de puertas, puertas de garajes, puertas automáticas, cierres enrolla­bles, barreras para aparcamientos y de acceso. Key Automation no es el fabricante de su automatización, que es el resultado de una obra de análisis, evaluación, elección de los materiales y rea-
lización del sistema realizado por su instalador de conanza. Cada
automatismo es único y solo su instalador posee la experiencia y profesionalidad necesarias para realizar un sistema según sus necesidades, seguro y duradero y, sobre todo, realizado correcta­mente y de conformidad con las normativas vigentes. Aunque el automatismo satisfaga el nivel de seguridad requerido por las nor­mativas, esto no excluye la existencia de un “riesgo residual”, es decir la posibilidad de que se puedan generar situaciones peligro­sas debidas, por lo general, a un uso inconsciente o incorrecto; por dicho motivo, deseamos darle algunas recomendaciones sobre los comportamientos que usted debe mantener:
• antes de utilizar por primera vez el automatismo, pida explicacio­nes al instalador sobre el origen de los riesgos residuales;
• conserve el manual para futuras consultas y entréguelo al nuevo
dueño en caso de reventa del automatismo;
• un uso inconsciente e inadecuado del automatismo puede volverlo
peligroso: no accione el movimiento del automatismo si dentro del radio de acción hubiera personas, animales o cosas.
• un sistema de automatización, si está bien diseñado, garantiza
un elevado grado de seguridad, impidiendo con sus dispositivos de detección el movimiento en presencia de personas o cosas y garantizando una activación siempre previsible y segura. De todas maneras, es prudente prohibir que los niños jueguen cerca del au­tomatismo y, para evitar activaciones involuntarias, no deje los tele­mandos a su alcance;
• ni bien note algún comportamiento anormal del automatismo, cor­te la alimentación eléctrica del sistema y realice el desbloqueo ma­nual. No intente por su cuenta repararlo, sino que solicite el servi-
cio de su instalador de conanza: mientras tanto, el sistema puede
funcionar como una abertura no automatizada, desbloqueando el motorreductor con la llave de desbloqueo suministrada junto con el automatismo. Con los dispositivos de seguridad fuera de uso es necesario hacer reparar el automatismo lo antes posible;
• en caso de roturas o corte de energía de alimentación: mientras
espera la llegada del instalador o la reactivación de la energía eléc­trica, si el sistema no estuviera equipado con baterías de compen­sación, el automatismo se puede accionar como cualquier abertura
no automatizada. Para tal n, es necesario realizar el desbloqueo
manual;
• desbloqueo y movimiento manual: antes de realizar esta ope­ración, observe que el desbloqueo se realice solo cuando la hoja está detenida.
• Mantenimiento: como cualquier maquinaria, su automatismo ne­cesita un mantenimiento periódico para que pueda funcionar por la mayor cantidad de tiempo posible y con seguridad. Establezca con su instalador un plan de mantenimiento con frecuencia periódica; Key Automation aconseja un servicio cada 6 meses para un uso doméstico normal, pero dicha frecuencia puede variar en función de la intensidad de uso. Todas las operaciones de control, man­tenimiento o reparación deben ser llevadas a cabo por personal
calicado.
• No modique el sistema ni los parámetros de programación ni de
regulación del automatismo: la responsabilidad es de su instalador.
• El ensayo, los trabajos de mantenimiento periódico y las repara­ciones deben estar documentadas por quien las realiza y dichos documentos deben ser conservados por el dueño del sistema.
Las únicas operaciones que usted puede realizar y que le reco­mendamos hacer periódicamente son la limpieza de los vidrios de las fotocélulas y la eliminación de las hojas o piedras que podrían obstaculizar el automatismo. Para impedir que alguien pueda ac­cionar la puerta, antes de proceder, recuerde desbloquear el auto­matismo y utilizar un paño ligeramente humedecido con agua para la limpieza.
• Al nal de la vida útil del automatismo, asegúrese de que el desgua­ce sea llevado a cabo por personal calicado y que los materiales
sean reciclados o eliminados según las normas locales vigentes.
Si después de un tiempo usted notara que el transmisor comienza a funcionar mal, o no funciona, podría ser que la pila se haya agotado (puede durar varios meses o más de un año según el uso). Usted
lo podrá comprobar porque el indicador luminoso de conrmación
de la transmisión no se enciende, o se enciende solo durante un breve instante.
Las pilas contienen sustancias contaminantes: no las arroje en los residuos comunes sino que respete los métodos previstos por los reglamentos locales.
Le agradecemos por haber elegido Key Automation y le invitamos a visitar nuestro sitio internet www.keyautomation.it para más infor­maciones.
25
DE
INHALTSVERZEICHNIS
1
Sicherheitshinweise
S. 27
2
2.1
2.2
Produkteinführung
Produktbeschreibung Modell und technische Merkmale
S. 28 S. 28 S. 28
3
Vorabkontrollen
S. 28
4
4.1
Produktinstallation
Installation
S. 29
5
5.1
5.2
Ab- und Inbetriebnahme
Abnahme Inbetriebnahme
S. 30 S. 30 S. 30
6
Anweisungen und Hinweise für den Endbenutzer
S. 31
7
Abbildungen S. 44
8
Konformitätserklärung CE
S. 48
26
1 - SICHERHEITSHINWEISE
DE
ACHTUNG – ORIGINALANWEISUNGEN – Wichtige Si­cherheitsanweisungen. Für die Sicherheit der Personen ist es wichtig, die folgenden Sicherheitsanweisungen zu befolgen. Bewahren Sie diese Anweisungen auf.
Vor Durchführung der Installation lesen Sie die Anleitung bitte aufmerksam durch.
Die Konstruktion und die Herstellung der Geräte, aus denen sich das Produkt zusammensetzt, und die in diesem Handbuch enthaltenen Informationen entsprechen den geltenden Si­cherheitsvorschriften. Dennoch können eine falsche Installa­tion und eine falsche Programmierung schwerwiegende Ver­letzungen bei Personen verursachen, die die Arbeit ausführen, und bei denen, die die Anlage benutzen werden. Aus diesem Grund ist es wichtig, während der Installation strikt alle Anwei­sungen in diesem Handbuch zu beachten.
Bei Zweifel jeglicher Art die Installation abbrechen und ggf. den Key
Automation Kundendienst zur Klärung kontaktieren.
Für die europäische Gesetzgebung muss der Einbau einer au­tomatischen Tür oder eines automatischen Tors den Bestim­mungen der Richtlinie 2006/42/EG (Maschinenrichtlinie) und im Besonderen den Normen EN 12445, EN 12453, EN 12635 und EN 13241-1 entsprechen, die eine Konformitätserklärung der Automatisierung ermöglichen.
In Anbetracht dessen müssen die endgültige Verbindung der Auto­matisierung ans Stromnetz, die Endabnahme der Anlage, die Inbe-
triebnahme und die regelmäßige Wartung von qualiziertem und
erfahrenem Personal entsprechend den Anleitungen unter „Prüfung und Inbetriebnahme der Automatisierung“ durchgeführt werden.
Außerdem muss das Personal auch die vorgesehenen Tests nach den vorhandenen Risiken festlegen und die Einhaltung der Ge­setze, Vorschriften und Regeln überprüfen: insbesondere die Ein-
haltung der Norm EN 12445, welche die Prüfverfahren für die Auto-
matisierung von Türen und Toren festlegt.
ACHTUNG - Vor Installationsbeginn folgende Analysen und Prüfungen durchführen:
Sicherstellen, dass die für die Automatisierung vorgesehenen Vorrichtungen für die zu realisierende Anlage geeignet sind. Die-
sbezüglich aufmerksam die im Kapitel „Technische Eigenschaften“
aufgeführten Daten prüfen. Die Installation nicht durchführen, wenn auch nur eine der Vorrichtungen nicht für den Gebrauch geeignet ist.
Sicherstellen, dass die erworbenen Vorrichtungen ausreichend sind, um die Sicherheit und Funktion der Anlage zu gewährleisten.
Wasser oder andere Flüssigkeiten getaucht werden. Bei der In­stallation darauf achten, dass keine Flüssigkeit ins Innere der Vor­richtungen dringt.
Sollten Flüssigkeiten ins Innere der Automatisierungskomponenten dringen, sofort die Stromzufuhr abschalten und sich an den Key Automation Kundendienst wenden. Die Benutzung der Automatisie­rung in derartigen Situationen kann gefährlich sein.
Die einzelnen Komponenten weder Wärmequellen noch offenen Flammen aussetzen. Dadurch können Schäden, Störungen und
Gefahrensituationen entstehen oder ein Brand ausbrechen.
Alle Arbeiten, die ein Öffnen der Schutzhülle der Komponenten er­fordern, müssen bei abgeschalteter Stromzufuhr durchgeführt wer­den. Sollte die Abschaltvorrichtung nicht sichtbar sein, ein Schild mit
der Aufschrift „IN WARTUNG“ anbringen.
Alle Vorrichtungen müssen mit einer Stromleitung verbunden wer­den, die sicher geerdet ist.
Dieses Produkt kann nicht als ausreichendes System für den Einbruchsschutz angesehen werden. Wenn Sie sich ausreichend schützen wollen, müssen andere Vorrichtungen in die Automatisie­rung integriert werden.
Wie im Absatz „Prüfung und Inbetriebnahme der Automatisierung“ vorgesehen, darf das Produkt erst nach der „Inbetriebnahme“ der Automatisierung benutzt werden.
Im Stromnetz der Anlage eine Abschaltvorrichtung mit ausreichen­dem Öffnungsabstand der Kontakte vorsehen, die, wie von der Überspannungskategorie III gefordert, die komplette Abschaltung erlaubt.
Verwenden Sie für die Verbindung von steifen und exiblen Rohren
oder Kabeldurchgängen Anschlüsse mit dem Schutzgrad IP55 oder höher.
Die elektrische Anlage vor der Automatisierung muss den geltenden
Bestimmungen entsprechen und fachgerecht ausgeführt sein.
Angeraten ist ein Notschalter, der in der Nähe der Automatisierung angebracht wird (verbunden mit dem Eingang STOP der Steuerpla­tine), so dass ein sofortiges Anhalten bei Gefahr möglich ist.
Diese Vorrichtung eignet sich nicht für Personen (einschließlich Kinder) mit eingeschränkten körperlichen, geistigen oder Sin­nesfähigkeiten, oder denen die nötige Erfahrung oder die Kennt­nisse fehlen, es sei denn, sie werden von einer für ihre Sicherheit verantwortlichen Person begleitet oder beaufsichtigt oder in der Be­nutzung der Vorrichtung unterwiesen.
Die Risikoanalyse durchführen, welche auch die Liste der Si­cherheitsanforderungen, aufgeführt in Anhang I der Maschinenricht­linie, beinhalten muss, und die angewandten Lösungen nennen.Die Risikoanalyse ist eine der Unterlagen, aus denen sich die techni­schen Unterlagen der Automatisierung zusammensetzen. Diese müssen von einem erfahrenen Installateur ausgefüllt werden.
In Anbetracht der Gefahrensituationen, die bei Installation und Benutzung des Produktes auftreten können, muss die Automa­tisierung unter Berücksichtigung folgender Hinweise installiert werden:
Keine Änderungen an der Automatisierung vornehmen, wenn diese
nicht in diesem Handbuch vorgesehen sind. Diese können nur zu Funktionsstörungen führen. Der Hersteller übernimmt keine Haf-
tung für Schäden, die durch eigenmächtige Änderungen am Pro­dukt verursacht wurden.
Ist das Stromkabel beschädigt, muss es vom Hersteller, seinem technischen Kundendienst oder einer ähnlich qualizierten Person
ersetzt werden, um Gefährdungen zu vermeiden; Die einzelnen Komponenten der Automatisierung dürfen nicht in
Vergewissern Sie sich vor der Inbetriebsetzung der Automatisie-
rung, dass sich keine Personen in unmittelbarer Nähe benden;
Vor jeder Reinigung und Wartung ist die Automatisierung vom
Stromnetz zu trennen;
Besondere Vorsicht ist geboten, um Quetschungen zwischen dem geführten Teil und festen Elementen in der unmittelbaren Nähe zu
vermeiden;
Kinder sollten beaufsichtigt werden, um sicherzustellen, dass sie nicht mit dem Gerät spielen.
ACHTUNG - Das Verpackungsmaterial aller Automatisie­rungskomponenten muss entsprechend den örtlichen Bestim­mungen entsorgt werden.
ACHTUNG - Die Daten und Informationen in diesem Handbuch können jederzeit ohne Vorankündigung seitens Key Automa­tion S.r.l. geändert werden.
27
DE
2 - PRODUKTEINFÜHRUNG
2.1 - Produktbeschreibung
Die Getriebemotoren SUN sind für die Installation in Schiebetor-An­triebsanlagen mit einer Stromversorgung von 24 Vdc und 230 Vac bestimmt. Die Getriebemotoren SUN sind dazu konzipiert und ge­baut, um im Rahmen der Gewichtsgrenzwerte laut Tabelle der techni-
schen Angaben auf Schiebetore montiert zu werden. Die Verwendung der Getriebemotoren für andere Anwendungen als den oben angegebenen ist verboten.
2.2 - Modell und technische Merkmale
Artikelnummer Descripción
SUN4024 Getriebemotor 24 Vdc mit mechanischen Endanschlägen, max. Torgewicht 400 kg SUN4224 Getriebemotor 24 Vdc mit mechanischen Endanschlägen, max. Torgewicht 400 kg SUN7024/SUN7024M* Getriebemotor 24 Vdc mit mechanischen Endanschlägen, max. Torgewicht 700 kg SUN7224 Getriebemotor 24 Vdc mit mechanischen Endanschlägen, max. Torgewicht 700 kg SUN11024/SUN11024M* Getriebemotor 24 Vdc mit mechanischen Endanschlägen, max. Torgewicht 1100 kg SUN52 Getriebemotor 230 Vac mit mechanischen Endanschlägen, max. Torgewicht 500 kg SUN82 Getriebemotor 230 Vac mit mechanischen Endanschlägen, max. Torgewicht 800 kg SUN122 Getriebemotor 230 Vac mit mechanischen Endanschlägen, max. Torgewicht 1200 kg
* mit magnetischen Endanschlägen
TECHNISCHE DATEN
MODELL SUN4024 SUN4224
TECH. MERKMALE
Geschwindigkeit cm/s 21 21 25 25 20 16 16 16
Drehmoment
Arbeitszyklus % 50 50 80 80 80 30 30 30 Central Command 14A CT10224 14A CT10224 14A CT102B CT102B CT102B Versorgung Vac(Vdc) 230(24) 230(24) 230(24) 230(24) 230(24) 230 230 230 Leistungsaufnahme A 1,1 1,1 1,5 1,5 1,3 1,3 1,9 2,6 Motorleistung W 250 250 345 345 300 300 450 600 Kondensator µF - - - - - 12,5 16 20 Thermoschutz °C - - - - - 150 150 150 Einbauleuchte JA - JA - JA - - ­Schutzgrad IP 44 44 44 44 44 44 44 44 Größe (L - P - H) mm 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 Gewicht Kg 12 12 12,5 12,5 13 12 13 14
Betriebstemperatur °C -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 Maximale Türgewicht Kg 400 400 700 700 1100 500 800 1200
Nm 12 12 26 26 38 16 23 35
SUN7024/
SUN7024M
SUN7224
SUN11024/
SUN11024M
SUN52 SUN82 SUN122
3 - VORABKONTROLLEN
Vor der Installation bitte folgende Punkte prüfen und kontrollieren:
- Kontrollieren ob sich Tor oder Tür für die Automatisierung eignen.
- Gewicht und Größe des Tors oder der Tür müssen innerhalb der
maximal zulässigen Einsatzgrenzen liegen
- Kontrolle des Vorhandenseins und der Stärke der mechanischen
Sicherheitsanschläge des Tors oder der Tür.
- Sicherstellen, dass der Befestigungsbereich nicht überutet wer-
den kann.
- Überhöhter Säure- oder Salzgehalt oder die Nähe von Wärme­quellen können Fehlfunktion des Produktes verursachen.
- bei extremen klimatischen Verhältnissen (wie z.B. Schnee, Eis, hohe Temperaturunterschiede, hohe Temperaturen) könnten sich die Reibungen verstärken, deshalb könnte der Kraftaufwand für die Bewegung und das Anlaufmoment höher sein als im Normal-
zustand.
28
- Kontrollieren, dass die manuelle Bewegung des Tors oder der Tür üssig und ohne Reibungspunkte ist und keine Entgleisungsgefahr
besteht.
- Prüfen, dass sich das Tor oder die Tür im Gleichgewicht bendet
und folglich in jeder Stellung stillsteht.
- Prüfen, dass die Stromleitung für den Anschluss des Produkts über eine gesicherte Erdung verfügt und mit einem Leitungsschutz­und Differentialschalter geschützt ist.
– Im Stromnetz der Anlage eine Abschaltvorrichtung mit ausrei­chender Öffnungsweite der Kontakte vorsehen, die, wie von der Überspannungskategorie III gefordert, die komplette Abschaltung erlaubt.
- Sicherstellen, dass das gesamte benutzte Material den geltenden Normen entspricht.
4 - PRODUKTINSTALLATION
4.1 - Installation
ù
Prüfen Sie vor dem Einbau die Unversehrtheit des Produktes sowie
ob alle Bauteile in der Packung vorhanden sind. Außerdem ist zu prüfen, dass das Gewicht des Tors der Angabe in der Tabelle (Abs. 2.2) entspricht und dass die äußeren Abmessun-
gen des Getriebemotors eingehalten werden (Abb.1).
Abb. 2 zeigt ein typisches Installationsbeispiel:
- Getriebemotoren
- Fotozellen
- Säulen für Fotozellen
- Blinkleuchte mit integrierter Antenne
- Schlüsselwahlschalter oder digitale Tastatur
DE
Montage der zahnstange
Das Tor gänzlich öffnen. Ein Zahnstangenelement am Ritzel aufstützen und dieses mit Schrauben und Distanzstücken am Tor befestigen (Abb. 9). Das Tor von Hand bewegen, bis sich der Ritzel auf der Höhe des letzten Distanzstücks bendet. Das Zahnstangenelement endgültig arretieren. Zur Gewährleistung der korrekten Positionierung und Geradlinigkeit der restlichen Elemente muss ein Element nur als Auage und Bezug eingesetzt werden. Überdies muss zwischen Zahnstange und Ritzel ein Spiel von 2 mm verbleiben, damit das Gewicht des Tores nicht auf dem Ritzel des Torantriebs lastet.
Befestigung der Bodenplatte
Die äußeren Abmessungen der Bodenplatte und ihre Ausrichtung prüfen (S=SUN, T=TURBO), die Bodenplatte mit vier robusten Spreizdübeln am Boden befestigenoder in Beton einlassen (Abb.3). Eine oder mehrere Hüllen für die Verlegung der Stromkabel instal-
lieren.
ACHTUNG: Die Abmaße der Zahnstange müssen bekannt sein, um die Position der Gegenplatte genau berechnen zu können.
Entriegeln des Getriebemotors
Die Schraube lösen (Abb. 5) und durch Anheben mit einem Schrau­benzieher an den seitlichen Aufnahmen (Abb. 6) den Deckel ab­nehmen.
ACHTUNG: Bei Antrieben mit eingebauten Nachtlichtern (Night Light System) vorsichtig vorgehen, um das Kabel nicht abz reißen, das die Deckellichter mit dem Steuergerät verbindet. Ggf. die weiße Klemme abtrennen (Abb. 7).
Den Torantrieb auf die Platte auegen. Die 4 Muttern befestigen.
Es ist wichtig, dass die Muttern sehr fest angezogen werden, damit
der Antrieb entlang der gesamten 90 mm Torbewegung fest am Boden
verankert ist.
Falls die Einstellung der Zahnstange nicht ausreicht, kann die Höhe
des Antriebs anhand der vier Schrauben reguliert werden (Abb.8). Es wird empfohlen, die Schrauben nach einigen Motorbewegungen nachzuziehen.
Befestigung der anschläge
ACHTUNG: Das Tor muss mit Anschlägen zur Begrenzung der Öffnungs- und Schließbewegung ausgestattet sein, um ein Entgleisen zu verhindern.
Die Position des Anschlags ist so zu wählen, dass die Anschlagbügel
keinesfalls gegen den Ritzel stoßen. Das Tor von Hand in Öffnungsstellung bringen und - je nach seinem Gewicht - einen Freiraum von 30 bis 50 mm zwischen Tor und
Anschlag belassen. Den Anschlagbügel mit Stiften befestigen (Abb.10), so dass der Mikro-Endschalter gedrückt wird.
Diesen Vorgang auch bei geschlossenem Tor ausführen.
Die Anleitungen der Schaltkarte ausführen und abschließend den Deckel wieder schließen und befestigen.
29
5 – TEST UND INBETRIEBNAHME DER AUTOMATION
Die Endabnahme der Anlage muss von einem qualiziertem Tech­niker durchgeführt werden, der alle von der entsprechenden Norm
geforderten Proben bzgl. der bestehenden Risiken ausführen
5.1 - Test
Alle Komponenten der Anlage müssen entsprechend der jeweiligen
Anweisungen der Handbücher endgeprüft werden.
Kontrollieren, dass die Anweisungen des Kapitels 1 beachtet wer­den – Anweisungen zur Sicherheit
Kontrollieren, dass sich das Tor oder die Tür nach der Entriegelung
frei bewegen können und sich in jeder Stellung im Gleichgewicht
benden und stillstehen.
Die korrekte Funktion aller verbundenen Vorrichtungen (Fotozellen,
5.2 - Inbetriebnahme
Nach positivem Test aller (und nicht nur einiger) Vorrichtungen der
Anlage, kann die Inbetriebnahme vorgenommen werden.
Die technischen Unterlagen der Anlage müssen ausgestellt und für 10 Jahre aufbewahrt werden, sie umfassen den Schaltplan, die
Zeichnung oder ein Foto der Anlage, die Risikoanalyse und die je­weiligen Lösungen, die Konformitätserklärung des Herstellers, die
Gebrauchsanweisungen einer jeden Vorrichtung und den War­tungsplan der Anlage.
muss, insbesondere entsprechend EN12445, welche die Testme­thoden für Automationen von Türen und Tore enthält.
Druckleisten, Notschalter und anderes) kontrollieren, indem man
mit den Bedienvorrichtungen alle Proben der Öffnung, Schließung und Blockierung des Tors oder der Tür durchführt (Sender, Tasten,
Wahlschalter).
Die Messungen der Aufprallstärke nach EN12445 durchführen, da­bei Geschwindigkeit, Motorkraft und Verlangsamungen des Steuer­geräts einstellen, falls die Messungen nicht die gewünschten Werte zeigen.
Ein Schild mit den notwendigen Handgriffen zur manuellen Entrie­gelung der Anlage anbringen.
Die Konformitätserklärung ausfüllen und dem Endbenutzer zusam­men mit der Gebrauchsanweisung und dem Wartungsplan der An­lage aushändigen.
Sicherstellen, dass der Benutzer den automatischen und manuellen Betrieb und die Notausschaltung des Antriebs verstanden hat.
Am Tor oder an der Tür ein Schild mit den Daten der Automation,
dem Namen des Verantwortlichen der Inbetriebnahme, der Serien-
nummer, dem Herstellungsjahr sowie dem CE-Zeichen anbringen.
Den Endbenutzer auch schriftlich über Gefahren und Risiken infor-
mieren.
30DE30
6 - ANWEISUNGEN UND HINWEISE FÜR DEN ENDBENUTZER
DE
Key Automation S.r.l. stellt Automationssysteme für Tore, Garagen­tore, automatische Türen, Rollläden, sowie Schranken für Parkplät-
ze oder Straßensperren her. Key Automation ist jedoch nicht der
Hersteller Ihrer Automation. Sie ist das Ergebnis von Analysen,
Auswertung, Materialwahl und Anlagenausführung des Installa­teurs Ihres Vertrauens Jede Automation ist einmalig und nur Ihr Installateur besitzt die Erfahrung und notwendigen Kenntnisse zur Ausführung einer auf Ihre Anforderungen zugeschnittenen Anlage, die langfristig sicher und zuverlässig und vor allem sachgerecht
arbeitet und den geltenden Bestimmungen entspricht. Auch wenn Ihre Automation die Sicherheitsanforderungen der Bestimmungen erfüllt, schließt dies ein «Restrisiko» nicht aus. Das bedeutet, das
Gefahrensituationen entstehen können, die normalerweise auf eine
unvorsichtige und sogar falsche Benutzung zurückzuführen sind. Eben aus diesem Grund möchten wir Ihnen einige Ratschläge zur
Verhaltensweise mitgeben:
• Vor der ersten Benutzung der Automation lassen Sie sich vom Installateur die Ursache der Restrisiken erklären.
• Heben Sie die Gebrauchsanleitung für spätere Zweifel auf und
übergeben Sie diese einem eventuellen neuen Eigentümer der Au­tomation.
• Eine unvorsichtige und unsachgemäße Benutzung der Automation
kann sie zu einer Gefahr werden lassen: veranlassen Sie nicht die
Bewegung der Automation, wenn sich Personen, Tiere oder Gegen­stände in ihrem Aktionskreis benden.
• Kinder: Wenn eine Automationsanlage sachgerecht geplant wurde,
gewährleistet sie auch eine hohe Sicherheitsstufe und verhindert bei Anwesenheit von Personen oder vorhandenen Gegenständen
mit ihren Erfassungssystemen die Bewegung, dies garantiert die
immer voraussehbare und sichere Einschaltung. Vorsichtshalber sollte man jedoch Kindern das Spielen in der Nähe der Automation verbieten und um ungewollte Einschaltungen zu verhindern, sollten
die Fernbedienungen nicht in ihrer Reichweite bleiben.
• Störungen: sobald die Automation ein ungewöhnliches Verhalten
aufweist, den Strom von der Anlage nehmen und die Entriegelung
von Hand vornehmen. Keinen Reparaturversuch vornehmen, wen­den Sie sich an den Installateur Ihres Vertrauens: in der Zwischen-
zeit kann die Anlage nach der Entriegelung des Getriebemotors mit dem entsprechenden Schlüssel, der zum Lieferumfang gehört, mit nicht automatisierter Öffnung arbeiten.
• Bei Beschädigungen oder Stromausfall: Während Sie auf den Ins­tallateur oder die Stromrückkehr warten und die Anlage verfügt über keine Pufferbatterie, kann die Automation wie jede andere nicht au-
tomatisierte Öffnung arbeiten. Hierfür muss sie von Hand entriegelt
werden.
Entriegelung und manuelle Bewegung: vor diesem Eingriff darauf
achten, dass die Entriegelung nur bei stillstehendem Flügel erfolgen kann.
• Wartung: Damit sie möglichst lange und vollkommen sicher ar­beitet, bedarf Ihre Automation, wie jedes andere Gerät, einer re­gelmäßigen Wartung. Vereinbaren Sie mit Ihrem Installateur einen Wartungsplan mit regelmäßigen Abständen. Key Automation emp-
ehlt bei einem normalen Hausgebrauch alle 6 Monate einen Ein­griff, diese Zeitspanne kann sich je nach Häugkeit der Benutzung ändern. Jede Überprüfung, Wartung oder Reparatur darf nur durch fachlich qualiziertes Personal erfolgen.
• Die Anlage, die Programmierparameter und die Regulierung der
Automation dürfen in keiner Weise verändert werden: die Verant­wortung trägt Ihr Installateur.
• Die Endabnahme, die regelmäßigen Wartungen und eventuelle Reparaturen müssen durch den Ausführenden belegt werden, diese Belege müssen vom Besitzer der Anlage aufbewahrt werden.
Die einzigen Eingriffe, die Sie ausführen können und wir empfeh-
len Ihnen, diese vorzunehmen, ist das Reinigen der Glasscheiben
der Fotozellen und das Entfernen von Laub oder Steinen, die eine
Behinderung der Automation bilden könnten. Vor diesen Eingriffen die Automation entriegeln, damit niemand das Tor oder die Tür be­tätigen kann und für die Reinigung nur ein leicht mit Wasser ange­feuchtetes Tuch verwenden.
• Entsorgung: Wenn die Automation nicht mehr einsatzfähig ist, sor­gen Sie dafür, dass sie durch fachlich qualiziertes Personal abge­baut und das Material entsprechend den örtlich geltenden Bestim-
mungen wiederverwertet oder entsorgt wird.
• Die Bedienung des Tors oder der Tür (mit Fernbedienung, mit
Schlüssel-Wahlschalter, usw.) betätigen; wenn alles in Ordnung ist,
öffnet oder schließt sich das Tor oder die Tür ganz normal, andern­falls blinkt das Blinklicht einige Male und die Bewegung wird nicht
ausgeführt.
Wenn die Sicherheiten nicht mehr arbeiten, muss die Automation umgehend repariert werden.
Batterieaustausch der Fernbedienung: falls Ihre Funkbedienung nach einiger Zeit nicht mehr gut funktionieren sollte oder überhaupt nicht mehr funktioniert, könnte dies einfach an der leeren Batterie
liegen (vom Gebrauch abhängig, sie kann für einige Monate und bis
über ein Jahr reichen). Sie merken es an der Tatsache, dass sich die Bestätigungsanzeige der Übertragung nicht oder nur für einen
kurzen Moment einschaltet.
Die Batterien enthalten schädliche Substanzen: nicht in den Haus­müll werfen, sondern sie nach den örtlich vorgesehenen Bestim-
mungen entsorgen.
Wir danken Ihnen, dass Sie keyautomation gewählt haben und la­den Sie ein, für weitere Informationen unsere Internetseite www.
keyautomation.it zu besuchen.
31
PT
ÍNDICE
1
Advertências para a segurança
pág. 33
2
2.1
2.2
Introdução ao produto
Descrição do produto Modelo e características técnicas
pág. 34 pág. 34 pág. 34
3
Vericações preliminares
pág. 34
4
4.1
Instalação do produto
Instalação
pág. 35
5
5.1
5.2
Teste e colocação em serviço
Teste
Colocação em serviço
pág. 36 pág. 36 pág. 36
6
Instruções e advertências destinadas ao utilizador nal
pág. 37
7
Imagens pág. 44
8
Declaração CE de conformidade
pág. 48
32
1 - ADVERTÊNCIAS PARA A SEGURANÇA
PT
ATENÇÃO – INSTRUÇÕES ORIGINAIS – instruções importan­tes de segurança. É importante para a segurança das pesso­as observar as seguintes instruções de segurança. Conservar estas instruções.
Ler com atenção as instruções antes de instalar.
O projeto e o fabrico dos dispositivos que compõem o produto e as informações presentes neste manual respeitam as normas vigentes sobre segurança. Porém, a instalação ou a progra­mação inadequada podem causar feridas graves às pessoas que fazem o trabalho e às que utilizarão o sistema. Por este motivo, durante a instalação, é importante seguir com atenção todas as instruções deste manual.
Não fazer a instalação se houver dúvidas de qualquer natureza e solicitar eventuais esclarecimentos ao serviço de Assistência Key Automation.
De acordo com a legislação Europeia, a realização de uma por­ta ou de um portão automático deve respeitar as normas pre­vistas pela diretiva 2006/42/CE (Diretiva Máquinas) e, em espe­cial, as normas EN 12445; EN 12453; EN 12635 e EN 13241-1, que permitem declarar a conformidade da automação.
Tendo em conta o que precede, a ligação denitiva do automatismo
à rede elétrica, o ensaio do sistema, a sua colocação em serviço e
a manutenção periódica devem ser feitas por pessoal qualicado e
experiente, respeitando as instruções indicadas na caixa “Ensaio e colocação em serviço da automação”.
Além disso, deverá denir os ensaios previstos de acordo com os riscos presentes e vericar que sejam cumpridas as leis, normas e
regulamentos, sobretudo todos os requisitos da norma EN 12445 que estabelece os métodos de ensaio para o controlo dos automa­tismos para portas e portões.
ATENÇÃO - Antes de iniciar a instalação, fazer as seguintes análises e controlos.
Vericar se todos os dispositivos destinados à automação são ade­quados ao sistema a realizar. Para tal, controlar cuidadosamente os dados no capítulo “Características técnicas”. Não fazer a instalação mesmo se apenas um destes dispositivos não for apropriado para a utilização.
Vericar se os dispositivos adquiridos são sucientes para garantir
a segurança do sistema e o seu funcionamento.
risco; Se substâncias líquidas penetrarem nas partes dos componentes da automação, desligar de imediato a alimentação elétrica e con­tactar o serviço de Assistência Key Automation. A utilização da au­tomação nestas condições pode causar situações de perigo.
Manter os componentes da automação afastados do calor e de
chama aberta. Isso pode danicá-los e ser causa de funcionamento
defeituoso, incêndio ou situações de perigo.
Todas as operações para as quais é necessário abrir a caixa de
proteção dos vários componentes da automação devem ser feitas com a unidade desligada da alimentação elétrica. Se o dispositivo de desligar não for visível, colocar um aviso com a seguinte men-
sagem: “MANUTENÇÃO EM CURSO”.
Todos os dispositivos devem ser ligados a uma instalação elétrica
equipada com ligação à terra de segurança.
O produto não pode ser considerado um sistema de proteção e­caz contra a intrusão. Se desejar proteger-se de forma ecaz, é
necessário agregar na automação outros dispositivos.
O produto só pode ser utilizado depois que foi feita a “colocação em serviço” da automação, conforme previsto no parágrafo “Ensaio e colocação em serviço da automação”.
Instalar na rede de alimentação do sistema um dispositivo de corte de corrente com uma distância de abertura entre os contactos que permita cortar a corrente completamente nas condições estabeleci­das pela categoria de sobretensão III.
Para a ligação de tubos rígidos e exíveis ou passa-os, utilizar
ligações conformes ao grau de proteção IP55 ou superior.
O sistema elétrico a montante da automação deve cumprir as nor­mas vigentes e ser realizado como manda a lei.
Recomenda-se instalar um botão de emergência perto da auto­mação (ligado à entrada STOP da placa de comando) de modo que
seja possível parar de imediato no caso de perigo.
Este dispositivo não se destina à utilização por pessoas (inclusive crianças) cuja capacidade física, sensorial ou mental seja reduzida ou que não tenham experiência ou conhecimento, a menos que possam contar com a supervisão ou obter instruções de pessoa responsável pela sua segurança no que concerne à utilização do dispositivo.
Analisar os riscos, vericando também a lista dos requisitos essen­ciais de segurança constantes do Anexo I da Diretiva Máquinas, e indicar as soluções adotadas. A análise dos riscos é um dos do­cumentos que fazem parte do processo técnico da automação. O
processo deve ser preenchido por instalador prossional.
Considerando as situações de risco que podem ocorrer du­rante as fases de instalação e de utilização do produto, é ne­cessário instalar a automação, observando as seguintes indi­cações:
não fazer modicações em nenhuma parte do automatismo se não
as indicadas neste manual. Operações deste tipo podem causar funcionamento defeituoso. O fabricante declina qualquer respon­sabilidade por danos que resultam de produtos alterados de forma abusiva.
Evitar que as partes dos componentes da automação possam car
submersas em água ou em outros líquidos. Durante a instalação, evitar que os líquidos possam penetrar nos dispositivos presentes;
Se o o elétrico estiver danicado, este deve ser substituído pelo
fabricante ou por seu serviço de assistência técnica ou, todavia, por
uma pessoa com qualicação similar, de modo a prevenir qualquer
Antes de ligar a automação, assegurar-se que as pessoas não estejam perto da mesma.
Antes de fazer qualquer operação de limpeza e de manutenção da automação, desligar da corrente elétrica.
Deve-se ter cuidado para evitar o esmagamento entre a parte guia-
da e eventuais elementos xos circundantes.
As crianças devem ser supervisionadas para garantir que não brin­quem com o aparelho.
ATENÇÃO - O material da embalagem de todos os componen­tes da automação deve ser eliminado de acordo com a norma
local.
ATENÇÃO - Os dados e as informações neste manual devem ser considerados passíveis de modicação em qualquer mo­mento e sem obrigação de pré-aviso por parte da Key Auto­mation S.r.l.
33
PT
2 - INTRODUÇÃO AO PRODUTO
2.1 - Descrição do produto
Motorredutores SUN para instalar em sistemas de automação para portões de correr com alimentação 24 Vdc e 230 Vac. Os motorre­dutores SUN são projetados e fabricados para a montagem em por-
tões de correr dentro dos limites de peso indicados no quadro das
especicações técnicas. É proibida a utilização dos motorredutores
para aplicações diferentes das que foram indicadas anteriormente.
2.2 - Modelos e características técnicas
Código Descrição
SUN4024 Motorredutor 24 Vdc com ns de curso mecânicos, peso máximo do portão igual a 400 Kg SUN4224 Motorredutor 24 Vdc com ns de curso mecânicos, peso máximo do portão igual a 400 Kg SUN7024/SUN7024M* Motorredutor 24 Vdc com ns de curso mecânicos, peso máximo do portão igual a 700 Kg SUN7224 Motorredutor 24 Vdc com ns de curso mecânicos, peso máximo do portão igual a 700 Kg SUN11024/SUN11024M* Motorredutor 24 Vdc com ns de curso mecânicos, peso máximo do portão igual a 1100 Kg SUN52 Motorredutor 230 Vac com ns de curso mecânicos, peso máximo do portão igual a 500 Kg SUN82 Motorredutor 230 Vac com ns de curso mecânicos, peso máximo do portão igual a 800 Kg SUN122 Motorredutor 230 Vac com ns de curso mecânicos, peso máximo do portão igual a 1200 Kg
* ns de curso magnéticos
DADOS TÉCNICOS
MODÈLE SUN4024 SUN4224
CARAC. TÉCNICAS
Velocidade cm/s 21 21 25 25 20 16 16 16 Binário Nm 12 12 26 26 38 16 23 35 Ciclo de trabalho % 50 50 80 80 80 30 30 30 Comando Central 14A CT10224 14A CT10224 14A CT102B CT102B CT102B Alimentação Vac(Vdc) 230(24) 230(24) 230(24) 230(24) 230(24) 230 230 230 Absorção A 1,1 1,1 1,5 1,5 1,3 1,3 1,9 2,6 Potência do motor W 250 250 345 345 300 300 450 600 Capacitor µF - - - - - 12,5 16 20 Thermoprotection °C - - - - - 150 150 150 Lâmpada embutida SIM - SIM - SIM - - ­Grau de proteção IP 44 44 44 44 44 44 44 44 Dimensões (L-P-H) mm 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 Peso Kg 12 12 12,5 12,5 13 12 13 14 Temp. de funcionam. °C -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 Peso máx da porta Kg 400 400 700 700 1100 500 800 1200
SUN7024/
SUN7024M
SUN7224
SUN11024/
SUN11024M
SUN52 SUN82 SUN122
3 - VERIFICAÇÕES PRELIMINARES
Antes de instalar o produto, verique e controle os seguintes
pontos:
- Vericar se o portão ou a porta são adequados para serem
automatizados.
- O peso e tamanho do portão ou da porta tem de estar dentro dos limites máximos permitidos
- Vericar a presença e a solidez das paragens mecânicas de
segurança do portão ou da porta
- Vericar se a zona de xação do produto não está sujeita a
inundações
- Condições de elevada acidez ou salinidade ou a proximidade de fontes de calor poderão causar avarias no produto
- Em caso de condições climáticas extremas (por exemplo, na presença de neve, gelo, elevada amplitude térmica, temperaturas elevadas) o atrito poderá aumentar e, portanto, a força necessária para a movimentação e o impulso inicial poderão ser superiores
34
aos necessários em condições normais.
Vericar se a movimentação manual do portão ou da porta é uida e
sem zonas de grande atrito ou se existe risco de descarrilhamento do mesmo
- Vericar se o portão ou a porta estão em equilíbrio e se
permanecem parados caso sejam deixados em qualquer posição
- Vericar se a linha eléctrica à qual será ligado o produto possui
ligação à terra de segurança e é protegida por um dispositivo magnetotérmico e diferencial
– Predisponha na rede de alimentação do sistema um dispositivo de desconexão com uma distância de abertura dos contactos que permita a desconexão completa nas condições exigidas pela categoria de sobretensão III
- Vericar se todo o material utilizado para a instalação está em
conformidade com as normativas vigentes
4 - INSTALAÇÃO DO PRODUTO
4.1 - Instalação
ù
Antes de prosseguir com a instalação, verique a integridade do pro­duto e que todos os componentes estejam no pacote.
Vericar também que o peso do portão esteja em conformidade com
o quadro (parágrafo 2.2) e as dimensões do motorredutor sejam re­speitadas (Fig.1).
A Fig.2 mostra uma instalação típica:
- Motorredutores
- Fotocélulas
- Colunas para fotocélulas
- Luz intermitente com antena interna
- Interruptor de chave ou teclado digital
PT
Fixação da cremalheira
Abra totalmente o portão.
Apoie um elemento da cremalheira no pinhão e xe-o no portão com
parafusos e espaçadores (Fig.9). Mova o portão manualmente para pôr o pinhão na posição correspondente ao último espaçador.
Fixe o elemento da cremalheira denitivamente.
Para obter o posicionamento correcto dos outros elementos e garantir a sua rectilinearidade, é preciso utilizar um elemento de cre-
malheira como apoio e referência. Também se deve garantir uma
folga de 2 mm entre a cremalheira e o pinhão para que o peso do portão não sobrecarregue o pinhão do motorredutor.
Fixação da placa de fundação
Vericar as dimensões da placa da base e o posicionamento (S=SUN, T=TURBO), xe a chapa de base no chão utilizando 4 bu-
chas de expansão robustas ou mergulhe-a no betão (Fig.3). Preveja a colocação de uma ou duas bainhas para a passagem dos cabos eléctricos.
ATENÇÃO: è necessário conhecer as dimensões da cremalhei­ra para poder calcular com precisão o posicionamento da con-
traplaca.
Desbloqueio do motorredutor
Desbloqueie o motorredutor (Fig.4) retirar a tampa. Para tal, desa­pertar o parafuso (Fig.5) e levantar a tampa com a ajuda de uma chave de parafuso junto das sedes laterais (Fig.6).
ATENÇÃO: nos motores com luzes noturnas incorporadas (Night Light System) tenha cuidado para não partir o cabo que liga as luzes da tampa à unidade de comando. Eventualmente, desligar o borne branco (Fig.7).
Apoiar o motorredutor na placa. Inserir os quatro parafusos Allen.
É importante apertar os parafusos Allen com força para garantir que o motorredutor que bem xado no chão durante o movimento do
portão.
Se a regulação permitida pela cremalheira não for suciente, é
possível compensar a altura do motorredutor ajustando os quatro parafusos (Fig.8).
Recomenda-se, após algumas manobras do motor, xar mais uma
vez os parafusos.
Fixação dos ns de curso
ATENÇÃO: O portão deve ter batentes de paragem para a aber­tura e para o fecho, capazes de impedir o descarrilamento dele.
A posição do batente de paragem deve impedir que os estribos de
m de curso se choquem contra o pinhão.
Abra o portão manualmente deixando, em função do peso do portão, um espaço de 30 a 50 mm entre o portão e o batente de paragem mecânico.
Fixe o estribo do m de curso com os parafusos sem cabeça (g.10) de maneira que o microinterruptor de m de curso seja
pressionado.
Repita a operação para o fecho do portão.
Seguir as instruções da placa de comando e, por m, fechar a
tampa.
35
5 - ENSAIO E COLOCAÇÃO EM SERVIÇO
O teste do sistema deve ser executado por um técnico qualicado
que deve efectuar os testes solicitados pela normativa de referên-
cia em função dos riscos presentes, vericando o cumprimento
5.1 - Ensaio
Todos os componentes do sistema devem ser ensaiados de acordo
com as indicações dos respetivos manuais de instruções;
controlar que sejam respeitadas as indicações do Capítulo 1 – Avisos sobre a segurança;
controlar se o portão ou a porta possam movimentar-se livremente uma vez desbloqueada a automação e se estão equilibrados e se permanecem parados se deixados em qualquer posição; controlar o bom funcionamento de todos os dispositivos ligados
5.2 - Colocação em serviço
Após o teste positivo de todos (e não apenas de alguns) dispositi­vos do sistema, o sistema pode ser operado.
É necessário realizar e conservar durante 10 anos o manual técnico
do sistema que deverá incluir o esquema eléctrico, o desenho ou fotograa do sistema, a análise dos riscos e as soluções adopta­das, a declaração de conformidade do fabricante de todos os dis­positivos ligados, o manual de instruções de cada dispositivo e o plano de manutenção do sistema.
das disposições previstas pelas normativas, em particular a norma EN12445 que indica os métodos de teste a máquinas para portas e portões.
(fotocélulas, barras de apalpação, botões de emergência etc.) fazendo os ensaios de abertura, fecho e paragem do portão ou da porta através dos dispositivos de comando ligados (transmissores, botões, seletores);
fazer as medições da força de impacto conforme previsto pela norma EN12445 regulando as funções de velocidade, força do motor e abrandamentos da unidade se as medições não derem os resultados desejados até obter a regulação adequada.
Axe uma placa que indique as operações necessárias para des­bloquear manualmente o sistema.
Faça e entregue ao utilizador nal a declaração de conformidade,
as instruções e advertências de utilização e o plano de manutenção do sistema.
Verique se o utilizador entendeu o correcto funcionamento auto­mático, manual e de emergência do dispositivo.
Axe no portão ou a porta uma placa com a indicação dos dados
da máquina, o nome do responsável pela colocação em serviço, o número de matrícula, o ano de construção e a marca CE.
Informe também por escrito o utilizador nal acerca dos perigos e
riscos presentes.
36PT36
6 - INSTRUÇÕES E ADVERTÊNCIAS DESTINADAS AO UTILIZADOR FINAL
PT
Key Automation S.r.l. produz sistemas para a automação de por­tões, portas de garagem, portas automáticas, persianas, cancelas para parques de estacionamento e auto-estradas A Key Automation não é, porém, o produtor do automatismo do seu sistema, que é o resultado de uma obra de análise, avaliação, escolha de materiais e realização do sistema executada pelo seu técnico de instalação
de conança. Cada máquina é única e apenas o seu técnico de ins­talação possui a experiência e prossionalismo necessários para
realizar um sistema de acordo com as suas exigências, seguro e
ável ao longo do tempo, e sobretudo de acordo com as normas
em vigor. Mesmo que sua máquina satisfaça o nível de segurança exigido pelas normativas, isto não exclui a existência de um “risco resíduo”, ou seja, a possibilidade de criação de situações de perigo, normalmente devidas a um uso inconsciente ou até mesmo errado, por isso gostaríamos de dar alguns conselhos sobre as medidas de segurança necessárias:
• Antes de usar pela primeira vez a máquina, peça ao técnico de
instalação que lhe explique a origem dos riscos resíduos.
Conserve o manual para o caso de dúvidas no futuro e entregue-o a um eventual novo proprietário da máquina.
• O uso inconsciente e impróprio da máquina pode torná-la perigo­sa: não comande o movimento da máquina se no seu raio de acção se estiverem pessoas, animais ou coisas.
• Crianças: se for construído de forma adequada, um sistema de
automação garante um elevado grau de segurança, impedindo com os seus sistemas de detecção o movimento em presença de pessoas ou coisas e garantindo uma activação sempre previsível e segura. No entanto é prudente proibir as crianças de brincarem nas imediações da máquina e, para evitar activações involuntárias, não deixe os telecomandos ao seu alcance.
• Anomalias: assim que notar algum comportamento anormal por
parte da máquina, remova a alimentação eléctrica ao sistema e realize o desbloqueio manual. Não tente fazer nenhum conserto
sozinho, mas solicite a intervenção do seu técnico de conança:
entretanto, o sistema pode funcionar como uma abertura não auto­matizada, uma vez desbloqueado o motorredutor com a chave de desbloqueio fornecida originalmente com o sistema.
• Em caso de rupturas ou falta de alimentação: espere a interven­ção do seu técnico, ou o regresso da energia eléctrica se o sistema não possuir baterias tampão, a máquina pode ser accionada como uma abertura qualquer não automatizada. Para isto, é necessário efectuar o desbloqueio manual.
quando o portão estiver parado.
• Manutenção: como qualquer equipamento, a sua máquina ne­cessita de uma manutenção periódica para que funcione durante o maior tempo possível em completa segurança. Combine com o seu técnico um plano de manutenção com frequência periódica; a Key Automation recomenda uma intervenção a cada 6 meses para uma normal utilização doméstica, mas este período pode variar em fun­ção da intensidade de utilização. Qualquer intervenção de controlo, manutenção ou reparação deve ser efectuada apenas por pessoal
qualicado.
• Não altere o sistema e os parâmetros de programação e de regu-
lação da automação: a responsabilidade é do seu técnico.
• O teste, as manutenções periódicas e as eventuais reparações
devem ser documentadas por quem as executa e os documentos conservados pelo proprietário do sistema.
As únicas intervenções que poderá fazer e, que aconselhamos que as realize regularmente, são a limpeza dos vidros das fotocélulas e a remoção de eventuais folhas ou pedras que possam obstruir o automatismo. Para impedir que qualquer pessoa possa accionar o portão ou porta, antes de proceder, lembre-se de des­bloquear a máquina e utilizar para a limpeza um pano ligeiramente humedecido com água.
• Eliminação: No nal da vida útil do sistema de automatismo, certi­que-se de que a eliminação seja efectuada por pessoal qualicado
e que os materiais sejam reciclados ou eliminados de acordo com as normas válidas a nível local.
• Accione o comando do portão ou porta (com telecomando, com
selector de chave, etc.); se tudo estiver bem, o portão ou a porta irá abrir e fechar normalmente, caso contrário, a intermitência será activada e a manobra não é activada.
Com as seguranças desactivadas, é necessário reparar a máquina o quanto antes.
Substituição pilha do telecomando: se o seu radiocomando após algum tempo apresentar problema ou não funcionar, verique a pi­lha (dependendo do uso, poderá durar alguns meses ou até mais de um ano). Se houver problema, o led de
conrmação da transmissão não acende, ou pode acender apenas
por breves intantes.
As pilhas contêm substâncias poluentes: não descarte-as no lixo normal, utilize os métodos previstos pelos regulamentos locais.
Desbloqueio e movimento manual: antes de executar esta ope­ração, preste atenção, que o desbloqueio pode ser feito apenas
Agradecemos por ter escolhido a Key Automation e convidamo-lo a visitar o nosso website www.keyautomation.it para mais informa­ções.
37
PL
SPIS TREŚCI
1
Zalecenia dotyczące bezpieczeństwa
str. 39
2
2.1
2.2
Omówienie produktu
Opis produktu Model i dane techniczne
str. 40 str. 40 str. 40
3
Kontrole wstępne
str. 40
4
4.1
Instalacja produktu
Instalacja
str. 41
5
5.1
5.2
Próba techniczna i wprowadzenie do użytku
Próba techniczna
Wprowadzenie do użytku
str. 42 str. 42 str. 42
6
Instrukcje i ostrzeżenia kierowane do użytkownika końcowego
str. 43
7
Ilustracje str. 44
8
Deklaracja zgodności WE
str. 48
38
1 - ZALECENIA DOTYCZĄCE BEZPIECZEŃSTWA
PL
UWAGA – INSTRUKCJA ORYGINALNA – ważne zalecenia dotyczące bezpieczeństwa. W celu zapewniania bezpieczeństwa osób należy stosować się do poniższych zaleceń. Zachować niniejszą instrukcję.
Przed przystąpieniem do montażu zapoznać się uważnie z treścią
instrukcji.
Procesy projektowania i produkcji urządzeń wchodzących w skład produktu, jak też informacje zawarte w niniejszej instrukcji, spełniają wymogi obowiązujących przepisów bezpieczeństwa. Pomimo tego nieprawidłowa instalacja oraz błędne programowanie mogą spowodować poważne obrażenia osób wykonujących montaż lub eksploatujących instalację. Dlatego też podczas wykonywania instalacji należy rygorystycznie stosować się do wszelkich zaleceń podanych w niniejszej instrukcji.
Nie kontynuować montażu w przypadku wystąpienia jakichkolwiek wątpliwości. Zwrócić się wcześniej o wyjaśnienia do serwisu tech-
nicznego Key Automation.
W myśl prawodawstwa europejskiego wykonanie bramy garażowej lub ogrodzeniowej z napędem powinno przebiegać zgodnie z wymogami Dyrektywy 2006/42/WE (Dyrektywa Ma­szynowa), a w szczególności zgodnie z wymogami norm EN 12445; EN 12453; EN 12635 oraz EN 13241-1, które umożliwiają wydanie deklaracji zgodności automatyki.
Zważając na powyższe, ostateczne podłączenie automatyki do sie­ci elektrycznej, odbiór instalacji, uruchomienie oraz konserwacja
okresowa powinny być wykonywane przez wykwalikowany i doświadczony personel. Zobowiązany on jest do stosowania się do zaleceń podanych w rozdziale „Odbiór techniczny i uruchomie-
nie automatyki”.
Ponadto wspomniany personel zobowiązany jest do przeprowadze­nia odpowiednich testów, w zależności od występujących zagrożeń, oraz do sprawdzenia, czy spełniane są wymogi odpowiednich prze­pisów, norm i uregulowań. W szczególności dotyczy to spełniania wszystkich wymogów normy EN 12445, która określa metody badań kontrolnych automatyki bram garażowych i ogrodzeniowych.
UWAGA – przed przystąpieniem do montażu wykonać następujące analizy i kontrole:
kacje, co zapobiegnie powstawaniu zagrożenia; Należy unikać zanurzania elementów układu automatyki w wodzie lub w innego rodzaju cieczach. Podczas montażu zwracać uwagę, aby żadnego rodzaju ciecze nie dostały się do wnętrza urządzeń.
W przypadku, gdyby płynne substancje przedostały się do wnętrza elementów układu automatyki, odłączyć niezwłocznie zasilanie elektryczne i skontaktować się z serwisem technicznym Key Au­tomation. Użytkowanie automatyki w powyższej sytuacji stanowi źródło zagrożenia.
Nie składować żadnego z elementów układu automatyki w pobliżu źródeł ciepła oraz nie wystawiać na działanie otwartych płomieni. Może to spowodować uszkodzenia lub nieprawidłowe działanie, pożar bądź sytuację zagrożenia.
Wszystkie czynności wymagające otworzenia osłony zabezpieczającej elementy układu automatyki należy wykonywać po odłączeniu centrali od zasilania elektrycznego. Jeżeli urządzenie odłączające nie jest widoczne, umieścić tablicę z napisem: „UWA­GA TRWAJĄ PRACE KONSERWACYJNE”.
Wszystkie urządzenia należy podłączać do linii zasilania elektrycz­nego wyposażonej w uziemienie zabezpieczające.
Produkt nie stanowi skutecznego systemu zabezpieczającego pr­zed włamaniem. W przypadku konieczności takiego zabezpiecze­nia, automatykę należy poszerzyć o dodatkowe urządzenia.
Produkt może być używany wyłącznie po podłączeniu automatyki do uziemienia, zgodnie z instrukcją podana w paragrae „Odbiór
techniczny oraz uruchomienie automatyki”.
W sieci zasilania instalacji zamontować urządzenie odłączające, w którym odległość otwartych styków umożliwiać będzie całkowite odłączenie instalacji w warunkach określonych w III kategorii przepięciowej.
Na użytek podłączenia sztywnych lub elastycznych przewodów lub też prowadnic przewodów używać złączy posiadających stopień ochrony IP55 lub wyższy.
Instalacja elektryczna znajdująca się przed automatyką powinna spełniać wymogi obowiązujących przepisów oraz powinna zostać
wykonana zgodnie z zasadami sztuki.
Sprawdzić, czy poszczególne urządzenia automatyki są przydatne
do danych celów i dostosowane do wykonywanej instalacji. W tym
celu sprawdzić dokładnie dane podane w rozdziale „Parametry tech­niczne”. Nie przystępować do wykonywania instalacji w przypadku, gdy nawet jeden element nie nadaje się do użycia.
Sprawdzić, czy urządzenia obecne w zestawie są wystarczające do zapewnienia bezpieczeństwa instalacji oraz jej poprawnego działania.
Przeprowadzić analizę zagrożeń, która powinna obejmować również wykaz zasadniczych wymogów bezpieczeństwa, wymie­nionych w Załączniku I Dyrektywy Maszynowej, wraz ze wska­zaniem zastosowanych rozwiązań.Analiza zagrożeń jest jednym z dokumentów wchodzących w zakres dokumentacji technicznej automatyki. Dokument powinien zostać wypełniony przez profesjo-
nalnego instalatora.
Z uwagi na niebezpieczne sytuacje, które mogą wystąpić podczas montażu oraz używania produktu, produkt należy montować, przestrzegając następujących zaleceń:
Zabrania się dokonywania modykacji jakiejkolwiek części, jeżeli nie zostało to wyraźnie wskazane w niniejszej instrukcji. Niesto­sowanie się do powyższych zaleceń może stanowić przyczynę nieprawidłowego działania napędu. Producent nie ponosi żadnej odpowiedzialności z tytułu szkód powstałych w wyniku tego rodzaju modykacji.
w przypadku stwierdzenia uszkodzenia przewodu elektrycznego,
powinien on zostać wymieniony przez producenta, autoryzowany serwis techniczny lub przez osobę posiadającą odpowiednie kwali-
Zaleca się zamontowanie w pobliżu automatyki przycisku zatrzyma­nia awaryjnego (podłączonego do wyjścia STOP płyty sterowania). Umożliwi to niezwłoczne zatrzymanie w sytuacji zagrożenia.
Produkt nie jest przeznaczony do użytku przez osoby (również dzieci), o ograniczonych zdolnościach zycznych, sensorycznych i mentalnych lub też nieposiadające odpowiedniego doświadczenia lub wiedzy, chyba że inne osoby odpowiedzialne za zapewnienie im bezpieczeństwa, dozoru lub za przekazanie instrukcji dotyczących obsługi umożliwią im takie użytkowanie.
przed uruchomieniem automatyki upewnić się, że w pobliżu nie znajdują się żadne osoby;
przed przystąpieniem do czynności czyszczenia i konserwacji auto­matyki, odłączyć ją od sieci elektrycznej;
należy zachować szczególną uwagę, aby uniknąć zgniecenia pomiędzy elementem ruchomym a otaczającymi go elementami stałymi;
Dzieci powinny pozostawać pod opieką dorosłych, co wykluczy możliwość niewłaściwej obsługi urządzenia.
UWAGA – materiał, z którego zostało wykonane opakowanie wszystkich elementów układu automatyki, należy zutylizować, przestrzegając miejscowych przepisów prawa w tym zakresie.
UWAGA – dane oraz informacje zawarte w niniejszej instrukcji mogą ulegać zmianom, bez obowiązku powiadamiania o tym fakcie przez Key Automation S.r.l.
39
PL
2 - OMÓWIENIE PRODUKTU
2.1 - Opis produktu
Motoreduktory SUN przeznaczone są do montowania w zespołach
automatyki do bram przesuwnych z zasilaniem 24 Vdc i 230 Vac.
Motoreduktory SUN zostały zaprojektowane i przeznaczone do montażu na bramach przesuwnych, w zakresie mas podanych w ta-
beli zawierającej dane techniczne. Zabrania się użycia motoreduktorów do zastosowań innych niż wskazane powyżej.
2.2 - Model i dane techniczne
Kod Opis
SUN4024 Motoreduktor 24 Vdc z wyłącznikiem krańcowym mechanicznym, maksymalna masa bramy 400 kg SUN4224 Motoreduktor 24 Vdc z wyłącznikiem krańcowym mechanicznym, maksymalna masa bramy 400 kg SUN7024/SUN7024M Motoreduktor 24 Vdc z wyłącznikiem krańcowym mechanicznym, maksymalna masa bramy 700 kg SUN7224 Motoreduktor 24 Vdc z wyłącznikiem krańcowym mechanicznym, maksymalna masa bramy 700 kg SUN11024/SUN11024M Motoreduktor 24 Vdc z wyłącznikiem krańcowym mechanicznym, maksymalna masa bramy 1100 kg SUN52 Motoreduktor 230 Vac z wyłącznikiem krańcowym mechanicznym, maksymalna masa bramy 500 kg SUN82 Motoreduktor 230 Vac z wyłącznikiem krańcowym mechanicznym, maksymalna masa bramy 500 kg SUN122 Motoreduktor 230 Vac z wyłącznikiem krańcowym mechanicznym, maksymalna masa bramy 500 kg
* wyłącznikiem krańcowym magnetyczny
DANE TECHNICZNE
MODEL SUN4024 SUN4224
SPECYF. TECHNIC.
Prędkość cm/s 21 21 25 25 20 16 16 16
Moment obrotowy Nm 12 12 26 26 38 16 23 35 Cykl pracy % 50 50 80 80 80 30 30 30 Centralne Dowództwo 14A CT10224 14A CT10224 14A CT102B CT102B CT102B Dostawa Vac(Vdc) 230(24) 230(24) 230(24) 230(24) 230(24) 230 230 230 Pobór A 1,1 1,1 1,5 1,5 1,3 1,3 1,9 2,6 Moc silnika W 250 250 345 345 300 300 450 600 Kondensator µF - - - - - 12,5 16 20
Zabezpiec. termiczne °C - - - - - 150 150 150 Wbudowane światło TAK - TAK - TA K - - ­Stopień ochrony IP 44 44 44 44 44 44 44 44 Wymiary (L - P - H) mm 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300 330-210-300
Waga Kg 12 12 12,5 12,5 13 12 13 14 Temperatura robocza °C -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 -20+55 Maksymalna waga drzwi Kg 400 400 700 700 1100 500 800 1200
SUN7024/
SUN7024M
SUN7224
SUN11024/
SUN11024M
SUN52 SUN82 SUN122
3 - KONTROLE WSTĘPNE
Przed zainstalowaniem produktu należy:
- Skontrolować, czy brama lub drzwi nadają się do automatyzacji
- Waga i wymiary bramy lub drzwi muszą zawierać się w maksymalnych granicach zastosowania wskazanych na Rys.2
- Skontrolować obecność i solidność mechanicznych ograniczników bezpieczeństwa bramy lub drzwi
- Sprawdzić, czy miejsce zamocowania produktu nie jest miejscem
podatnym na zalanie.
- Warunki podwyższonej kwasowości lub zasolenia oraz bliskość źródeł ciepła mogą powodować usterki w pracy produktu
- W ekstremalnych warunkach klimatycznych (takich jak na przykład śnieg, lód, nagła zmiana temperatury, wysokie temperatury) może dojść do wzmożonego tarcia i tym samym siła potrzebna do poruszania skrzydła oraz początkowa moc rozruchowa mogą być większe niż w normalnych warunkach.
40
- Skontrolować, czy ręczne przesuwanie bramy lub drzwi przebiega płynnie i czy brak jest odcinków o zwiększonym tarciu oraz czy nie ma niebezpieczeństwa wykolejenia się skrzydła
- Skontrolować, czy brama lub drzwi są w równowadze i czy przy pozostawieniu ich w dowolnej pozycji, pozostają w bezruchu
- Sprawdzić, czy linia elektryczna, do której będzie podłączony produkt, jest wyposażona w odpowiednie uziemienie zabezpieczające i czy jest chroniona przez wyłącznik magnetotermiczny i wyłącznik różnicowoprądowy
– Sieć zasilającą instalację należy wyposażyć w urządzenie rozłączające o takiej odległości rozwarcia styków, która umożliwi całkowite rozłączenie w warunkach określonych dla kategorii przepięć III.
- Sprawdzić, czy wszystkie materiały użyte do instalacji są zgodne z obowiązującymi przepisami
4 - INSTALACJA PRODUKTU
4.1 - Instalacja
ù
Przed rozpoczęciem instalacji, należy sprawdzić, czy produkt nie jest uszkodzony i czy wszystkie jego komponenty znajdują się w opa­kowaniu. Należy sprawdzić, czy masa bramy jest zgodna z danymi podanymi w tabeli (paragraf 2.2), oraz czy zostały uwzględnione wy-
miary gabarytowe motoreduktora (rys. 1).
Na rys.2 przedstawiono tytułem przykładu typowy sposób instalacji:
- Motoreduktory
- Fotokomórki
- Słupki do fotokomórek
- Lampa sygnalizacyjna z wbudowaną anteną
- Przełącznik kluczykowy lub klawiatura cyfrowa
PL
Montowanie listwy
Całkowicie otwórz bramę. Połóż listwę na napędzie zębatym i przymocuj ją do bramy za pomocą wkrętu i progów rozdzielających (rys.9). Przesuń ręcznie bramę, ustawiając napęd zębaty w linii z ostatnim progiem rozdzielającym. Aby zapewnić prawidłowe i proste położenie pozostałych elementów, należy posłużyć się listwą jako podporą oraz punktem odniesienia. Poza tym należy zachować odstęp 2 mm pomiędzy listwą i napędem zębatym, aby brama nie opierała się o napęd zębaty silnika.
Mocowanie wyłącznika krańcowego
Mocowanie płyty fundamentowej
Sprawdzić wymiary gabarytowe płyty podstawy oraz jej ustawienie (S=SUN, T=TURBO), przymocuj do ziemi płytę podstawy za pomocą 4 solidnych kołków rozporowych lub zatop ją w betoniee (rys.3). Zaplanuj jedno lub kilka obić, aby umożliwić przejście linii zasilania.
UWAGA: aby obliczyć precyzyjnie położenie podkładki pod płytę, należy znać wymiary listwy zębatej.
Odblokowanie motoreduktora
Odblokować motoreduktor (rys.4) Zdemontować pokrywę, odkręcając śrubę (rys. 5). W celu podważenia boków pokrywy posłużyć się śrubokrętem (rys. 6).
UWAGA: w przypadku silników z wbudowanym oświetleniem nocnym (Night Light System) należy uważać, aby nie wyrwać przewodu elektrycznego łączącego oświetlenie na pokrywie z centralką sterowania. Odłączyć ewentualnie biały zacisk (rys.
7).
Oprzeć motoreduktor na płycie. Wsunąć cztery śruby z gniazdem sześciokątnym. Pamiętaj, aby mocno zablokować cztery śruby, upewniając się, że napęd jest mocno przymocowany do powierzchni w trakcie całego ruchu bramy. Jeśli regulacja dozwolona przez listwę jest niewystarczająca, możesz zrównoważyć wysokość napędu, korzystając z czterech wkrętów (rys.8). Zalecane jest ponowne dokręcenie śrub po wykonaniu kilku cykli
pracy.
UWAGA: brama musi być wyposażona w dwa zamki blokujące przy otwarciu i zamknięciu, aby zapobiec jej wykolejeniu się.
Położenie zamków blokujących musi zapewnić, że wsporniki wyłącznika krańcowego nie zderzają się z napędem zębatym. Przesuń bramę ręcznie zostawiając przy otwarciu odstęp o wymiarach od 30 do 50mm, w zależności od ciężaru bramy, pomiędzy bramą główną i hamulcem mechanicznym. Przymocuj wspornik wyłącznika krańcowego za pomocą sworzeni (rys.10), tak aby wyłącznik krańcowy pozostał wciśnięty. Powtórz czynność przy zamknięciu bramy głównej.
Zastosować się do instrukcji płyty sterowniczej. Po zakończeniu czynności pokrywę zamontować i umocować śrubami.
41
5 - ODBIÓR TECHNICZNY I URUCHOMIENIE
Odbiór techniczny instalacji powinien zostać wykonany przez wykwalikowanego technika, który zobowiązany jest do przeprowadzenia testów, określonych przez odpowiednie przepisy w zależności od występujących zagrożeń, oraz do sprawdzenia,
5.1 - Odbiór techniczny
Wszystkie elementy powinny zostać poddane odbiorowi zgodnie z procedurami określonymi w odpowiednich instrukcjach obsługi;
sprawdzić, czy przestrzegane są zalecenia podane w Rozdziale 1 – Uwagi dotyczące bezpieczeństwa;
sprawdzić, czy brama ogrodzeniowa lub garażowa mogą swobodnie się przesuwać po odblokowaniu automatyki oraz czy są odpowiednio wyważone, a tym samym czy nie przesuwają się po pozostawieniu w dowolnym położeniu; sprawdzić poprawność działania wszystkich podłączonych urządzeń
5.2 - Uruchomienie
Po zakończeniu odbioru technicznego z wynikiem pozytywnym wszystkich (a nie tylko niektórych) urządzeń instalacji, można przystąpić do uruchomienia;
należy sporządzić i przechowywać przez 10 lat dokumentację techniczną instalacji. Powinna ona zawierać schemat elektryczny, rysunek lub zdjęcie instalacji, analizę zagrożeń wraz z zastosowanymi rozwiązaniami, deklaracje zgodności wydane przez producentów wszystkich podłączonych urządzeń, instrukcje obsługi każdego z urządzeń oraz harmonogram konserwacji instalacji;
czy spełniane są wymogi właściwych przepisów. W szczególności dotyczy to normy EN 12445, która określa metody badań kontrolnych automatyki bram garażowych i ogrodzeniowych.
(fotokomórki, listwy bezpieczeństwa, przyciski zatrzymania
awaryjnego i inne), poprzez wykonanie cyklu otwierania, zamykania
i zatrzymania bramy ogrodzeniowej lub garażowej, używając do tego celu podłączonych urządzeń sterowania (nadajniki, przyciski, przełączniki);
dokonać pomiarów siły uderzenia, zgodnie z zaleceniami zawartymi w normie EN12445. W przypadku niezadowalających wyników dokonać regulacji prędkości, siły silnika oraz punktów zwalniających centrali, aż do uzyskania optymalnych rezultatów.
przygotować i przekazać użytkownikowi automatyki deklarację zgodności, instrukcję obsługi oraz zalecenia dotyczące użytkowania, jak też harmonogram konserwacji instalacji;
upewnić się, że użytkownik poprawnie zrozumiał zasadę prawidłowego działania automatyki w trybie automatycznym, ręcznym i awaryjnym;
poinformować użytkownika końcowego, również w formie pisemnej, o pozostałych zagrożeniach i ryzykach;
umieścić na bramie tabliczkę zawierającą dane dotyczące auto-
matyki, nazwisko osoby odpowiedzialnej za uruchomienie), numer seryjny, rok produkcji oraz oznakowanie WE;
umocować tabliczkę zawierającą opis operacji niezbędnych do ręcznego odblokowania bramy;
UWAGA - po wykryciu przeszkody brama ogrodzeniowa lub garażowa zatrzymuje się w położeniu otwartym a jej automatyczne zamykanie jest dezaktywowane. W celu przywrócenia ruchu wcisnąć przycisk polecenia lub posłużyć się nadajnikiem.
42PL42
6 - INSTRUKCJE I OSTRZEŻENIA KIEROWANE DO UŻYTKOWNIKA KOŃCOWEGO
PL
Firma Key Automation S.r.l. produkuje systemy automatyki dla bram,
drzwi garażowych, drzwi automatycznych, okiennic, szlabanów
parkingowych i drogowych. Key Automation nie jest jednak produ-
centem Państwa systemu automatyki, który jest rezultatem badań, ocen, wyboru materiałów i wykonania instalacji przeprowadzonych przez Państwa zaufanego instalatora. Każdy system automatyki jest unikalny i tylko Państwa instalator jest w stanie, dzięki posiada­nemu doświadczeniu i profesjonalizmowi, wykonać instalację odpo­wiadającą Państwa wymaganiom, bezpieczną, niezawodną, trwałą i zgodną z obowiązującymi przepisami. Mimo że posiadany przez Państwa system automatyki spełnia wymogi bezpieczeństwa okre­ślone przez przepisy, nie wyklucza to zaistnienia „ryzyka resztko­wego”, tzn. możliwości zaistnienia sytuacji niebezpiecznych, zazwy­czaj spowodowanych przez nieodpowiedzialne lub nieprawidłowe użytkowanie systemu, w związku z czym pragniemy zamieścić kilka rad, do które warto sie stosować:
• Przed pierwszym użyciem systemu automatyki, instalator powi­nien wskazać źródła ryzyka resztkowego.
• Instrukcję obsługi należy zachować na wypadek przyszłych wątpli­wości i przekazać ją ewentualnemu nowemu właścicielowi systemu
automatyki.
• Nieodpowiedzialne i nieprawidłowe użycie systemu automatyki może doprowadzić do niebezpiecznych sytuacji: nie należy urucha­miać systemu, jeśli w jego promieniu działania znajdują się osoby, zwierzęta lub przedmioty.
• Dzieci: Jeśli instalacja automatyki została prawidłowo zaprojek­towana, gwarantuje ona wysoki stopień bezpieczeństwa, unie­możliwiając, dzięki swym systemom wykrywania, ruch skrzydła w obecności osób lub przedmiotów, i gwarantując zawsze bezpieczne i przewidywalne uruchamianie. Dla ostrożności powinno się jednak zabronić dzieciom zabaw w pobliżu systemu automatyki, a w celu uniknięcia przypadkowych uruchomień systemu, nie należy pozo­stawiać pilota w zasięgu dzieci.
• Usterki w działaniu: Z chwilą zauważenia jakichkolwiek usterek w działaniu systemu automatyki, należy odłączyć go od zasilania elektrycznego i przeprowadzić odblokowanie ręczne. Nie należy dokonywać napraw na własną rękę, lecz poprosić o interwencję za­ufanego instalatora: w międzyczasie instalacja może funkcjonować jako urządzenie niezautomatyzowane, po uprzednim odblokowaniu motoreduktora za pomocą specjalnego klucza znajdującego się w
zestawie.
• W przypadku uszkodzeń lub braku zasilania: W oczekiwaniu na interwencję Państwa instalatora lub na powrót energii elektrycznej, jeśli instalacja nie jest wyposażona w baterię rezerwową, system automatyki może zostać uruchomiony jako urządzenie niezautoma­tyzowane. W tym celu należy przeprowadzić odblokowanie ręczne.
• Konserwacja: Jak każde urządzenie, Państwa system automa­tyki wymaga konserwacji okresowej, celem jak najdłuższego dzia­łania w warunkach całkowitego bezpieczeństwa. Należy ustalić z
instalatorem plan konserwacji okresowej; Key Automation zaleca
interwencję co 6 miesięcy przy zwykłym, domowym użytkowaniu systemu, ale częstotliwość ta może zmieniać się ze względu na in­tensywność użytkowania. Każda praca kontrolna, konserwacyjna czy naprawcza może być wykonywana wyłącznie przez wykwali-
kowanego technika.
• Nie wolno wprowadzać zmian do instalacji i parametrów oprogra­mowania oraz regulacji systemu automatyki: za to odpowiedzialny
jest Państwa instalator.
• Próba techniczna, okresowe prace konserwacyjne i ewentualne naprawy muszą zostać udokumentowane przez osobę, która je przeprowadza, a dokumenty muszą być przechowywane przez wła­ściciela instalacji.
Jedynie czynności, jakich przeprowadzanie Państwu zalecamy to
okresowe czyszczenie szybek fotokomórek oraz usuwanie ewen-
tualnych liści czy kamyków, które mogłyby przeszkadzać w prawi­dłowym funkcjonowaniu systemu automatyki. Aby nie dopuścić do przypadkowego uruchomienia bramy lub drzwi, przed rozpoczę­ciem tych prac należy odblokować system automatyki; do czysz­czenia należy użyć lekko wilgotnej szmatki.
• Usuwanie: Po zakończeniu okresu żywotności systemu automaty­ki, należy upewnić się, że demontaż produktu został przeprowadzo­ny przez wykwalikowany personel i że materiały zostały poddane recyklingowi lub zostały usunięte zgodnie z obowiązującymi przepi-
sami lokalnymi.
• Uruchomić sterowanie bramy lub drzwi (za pomocą pilota, prze­łącznika kluczykowego, itd.); jeśli wszystko działa prawidłowo, bra­ma lub drzwi będą się normalnie otwierać i zamykać; w przeciwnym przypadku lampa ostrzegawcza będzie migać, a manewr nie zosta-
nie wykonany.
Przy niesprawnych zabezpieczeniach konieczne jest jak najszyb­sze naprawienie systemu automatyki.
Wymiana baterii w pilocie: jeżeli pilot po jakimś czasie gorzej pracu­je lub wcale nie działa, może być to spowodowane wyczerpaniem się baterii (w zależności od intensywności użytkowania, żywotność baterii wynosi od kilku miesięcy do ponad roku). Potwierdza to fakt, że kontrolka potwierdzająca nadanie sygnału nie włącza się lub włą­cza się tylko na chwilę.
Baterie zawierają substancje niebezpieczne: nie wolno wyrzucać baterii wraz ze zwykłymi odpadami; należy je usuwać zgodnie z
metodami przewidzianymi przez przepisy lokalne.
Odblokowanie i przesuw ręczny: przed wykonaniem tej czynności, należy zwrócić uwagę na fakt, iż odblokowanie może mieć miejsce tylko wtedy, gdy skrzydło jest nieruchome.
Dziękujemy Państwu za wybranie keyautomation. Dalsze informa­cje znajdą Państwo na naszej stronie internetowej www.keyauto-
mation.it.
43
330
300
210
90
OTHER MOTORS
IMAGES
110 mm
Fig. 1 IT - Dimensioni d’ ingombro EN - Space dimensions FR - Dimensions d’encombrement ES - Dimensiones
Fig. 2 IT - Installazione tipica EN - Typical Installation FR - Installation type ES - Instalación típica
DE - Abmessungen PT - Dimensões globais PL - Wymiary
DE - Typische Installation PT - Instalação típica PL - Typowy sposób instalacji
Fig. 3 IT - Piastra di ssaggio EN - Foundation box FR - Plaque de fondation ES - Caja de cimentación
TURBO
44
DE - Stiftung Feld PT - Placa de fundação PL - Fundacja skrzynki
TURBO
SUN
SUN
Fig. 4 IT - Sblocco del motoriduttore EN - Gearmotor release FR - Déblocage du motoréducteur ES - Desbloqueo del motorreductor
DE - Entriegeln des Getriebemotors PT - Desbloqueio do motorredutor PL - Odblokowanie motoreduktora
Fig. 5 IT - Sblocco del motoriduttore EN - Gearmotor release FR - Déblocage du motoréducteur ES - Desbloqueo del motorreductor
Fig. 6 IT - Sblocco del motoriduttore EN - Gearmotor release FR - Déblocage du motoréducteur ES - Desbloqueo del motorreductor
DE - Entriegeln des Getriebemotors PT - Desbloqueio do motorredutor PL - Odblokowanie motoreduktora
DE - Entriegeln des Getriebemotors PT - Desbloqueio do motorredutor PL - Odblokowanie motoreduktora
1 2
45
Fig. 7 IT - Night Light System EN - Night Light System FR - Night Light System ES - Night Light System
DE - Night Light System PT - Night Light System PL - Night Light System
NIGHT LIGHT SYSTEM
RED
BLACK
Fig. 8 IT - Fissaggio della piastra EN - Installing the foundation box FR - Fixation de la plaque de fondation ES - Instalación de la caja de cimentación
Fig. 9 IT - Fissaggio cremagliera EN - Rack assembling FR - Pose de la crémaillère ES - Fijacion de la cremallera
DE - Entriegeln des Getriebemotors PT - Instalando a caixa de fundação PL - Montaż skrzynki fundamentowej
DE - Montage der zahnstange PT - Fixação da cremalheira PL - Montowanie listwy
46
2 mm
90 mm
Fig. 10 IT - Fissaggio dei necorsa EN - Limit switch xing FR - Fixation des dispositifs de n de course ES - Fijación del n de carrera
DE - Befestigung der anschläge PT - Fixação dos ns de curso PL - Mocowanie wyłącznika krańcowego
47
8 - DICHIARAZIONE DI CONFORMITÁ
DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE DI QUASI-MACCHINA
DECLARATION OF INCORPORATION OF PARTLY COMPLETED MACHINERY
Il sottoscritto Nicola Michelin, Amministratore Delegato dell’azienda
TheundersignedNicolaMichelin,GeneralManagerofthecompany
Key Automation srl, Via Alessandro Volta, 30 - 30020 Noventa di Piave (VE) – ITALIA
dichiara che il prodotto tipo:
declaresthattheproducttype:
SUN
Motoriduttore elettromeccanico irreversibile per cancelli scorrevoli da 400Kg a 1200Kg
Electromechanicalirreversiblegearmotorforslidinggatesfrom400Kgto1200Kg
Models:
Models:
900SUN4224, 900SUN7224, 900SUN4024, 900SUN7024, 900SUN7024M, 900SUN11024, 900SUN11024M 900SUN52, 900SUN82, 900SUN122
E’ conforme a quanto previsto dalle seguenti direttive comunitarie:
Isinconformitywiththefollowingcommunity(EC)regulations:
Direttiva macchine / Direttiva bassa tensione / Direttiva compatibilità elettromagnetica / Direttiva R&TTE /
Machinery Directive
Low voltage Directive
R&TTE Directive
Secondo quanto previsto dalle seguenti norme armonizzate:
Inaccordancewiththefollowingharmonizedstandardsregulations:
EN 55014-1 + EN 55014-2 EN 61000-3-2 + EN 61000-3-3 EN 61000-6-1 + EN 61000-6-2 + EN 61000-6-3 + EN 61000-6-4 EN 60335-1:2002 + A11:2004 + A1:2004 + A12:2006 + A2:2006 + A13:2008 + A14:2010 + A15:2011 EN 55022 EN 301489-1:2011; EN 301489-3:2002 EN 300220-1:2012; EN 300220-2:2012
Dichiara che la documentazione tecnica pertinente al prodotto è stata redatta conformemente a quanto previsto dalla direttiva 2006/42/CE Allegato VII parte B e verrà fornita a fronte di una richiesta adeguatamente m otivata dalle autorità nazionali.
Declares that the technical documentation is compiled in accordance with the directive 2006/42/EC Annex VII part B and will be transmitted in response to a reasoned request by the national authorities.
Dichiara altresì che non è c onsentita la messa in servizio del prodotto finchè la macchina, in cui il prodotto è incorporato, non sia stata dichiarata conforme alla direttiva 2006/42/CE.
He also declares that is no t allowed to use the above mentioned product until the machine, in which this product is incorporated, has been identified and declared in conformity with the regulation 2006/42/EC.
Noventa di Piave (VE), 14/07/14
Amministratore Delegato
GeneralManager
Nicola Michelin
2006/42/EC
EMC Directive
1999/5/EC
2006/95/EC
2004/108/EC
Key Automation S.r.l. a socio unico Via A. Volta, 30 Capitale sociale 100.000,00 i.v. 30020 Noventa di Piave (VE) Reg. Imprese di Venezia 03627650264 P.IVA 03627650264 C.F. 03627650264 REA VE 326953
info@keyautomation.it
www.keyautomation.it
48
NOTE
49
Key Automation S.r.l.
Via A. Volta 30 - 30020 Noventa di Piave (VE) T. +39 0421.307.456 - F. +39 0421.656.98 info@keyautomation.it - www.keyautomation.it
Instruction version
580ISSUN REV.04
Instruction version 580ISRAY rev.02
Loading...