B Informare il cliente circa il funzionamento e l'utilizzo
dell'apparecchio consegnandogli le istruzioni a corredo ed il documento di garanzia.
B Informare il cliente che non deve eseguire alcuna
modifica né riparazione autonomamente.
B Informare il cliente che la garanzia ha validità 2 anni,
dalla prima accensione, e non copre i danni provocati
all'apparecchio se derivanti da: un utilizzo non corretto; un’installazione non idonea, con relativi rischi di
rottura e/o deterioramento dell’apparecchio causati
da agenti atmosferici (acqua piovana, gelo etc.); corti
circuiti provocati da manomissioni interne/esterne o
da fulmini; incrostazioni calcaree o occlusioni interne.
1.2Legenda dei simboli
I testi con le istruzioni per la sicurezza,
compaiono su fondo grigio e sono contrassegnati, a margine, con un triangolo
contenente un punto esclamativo.
I tipi di avviso servono a qualificare la gravità del rischio
nel caso in cui non siano rispettate le precauzioni per la
riduzione dei danni.
•Prudenza se sono possibilidanni materiali leggeri.
•Avvertimento se sono possibili danni leggeri a per-
sone o più gravi danni materiali
• Pericolo se sono possibili danni gravi a persone
I testi con le informazioni, sono indicati
con il simbolo "i" a margine. L'inizio e la
fine del relativo testo sono contrassegnati
con una linea orizzontale.
Le informazioni comprendono indicazioni importanti che
non costituiscono un rischio né per le persone né per
l'apparecchio.
Aria comburente ed aria d'ambiente
B Per evitare eventuali corrosioni all'apparecchio, l'aria
comburente e l'aria d'ambiente devono essere esenti
da sostanze aggressive (per esempio idrocarburi alogenati che contengano cloro e fluoro).
6 720 608 801
3
Page 4
Informazioni sull'apparecchio
2Informazioni sull'apparecchio
2.1Dichiarazione di conformità con marcatura CE
Questo apparecchio soddisfa i requisiti delle direttive
europee 90/396/CEE, 73/23/CEE, 89/336/CEE e corrisponde al campione omologato nel relativo certificato di
prova CE.
ModelloWT 11/14/17 AM.E..
Categoria
Tipo
Tab. 1
II
2H3+
, C12, C32, C42, C52, C
B
32
82
2.2Codice tecnico per l'identificazione
delle sigle degli apparecchi
WT11AM1E23
WT11AM1E31
WT14AM1E23
WT14AM1E31
WT17AM1E23
2.4Descrizione dell'apparecchio
• Apparecchio per montaggio a parete
• Bruciatore trasformabile da gas Metano a gas GPL e
viceversa
• Accensione elettronica a ionizzazione di fiamma
• Limitatore di portata acqua
• Sonde NTC di controllo temperatura d'acqua, in
ingresso acqua fredda ed in uscita acqua calda
• Alimentazione elettrica: 230 V, 50 Hz
Dispositivi di sicurezza
• Elettrodo per controllo della ionizzazione di fiamma.
• Controllo funzionamento estrattore combusti tramite
pressostato.
• Limitatore di sicurezza della temperatura.
2.5Accessori speciali (opzionali)
• Kit trasformazione gas: da gas Metano a gas GPL e
viceversa
• Accessori di aspirazione aria/scarico combusti
(vedere manuale a corredo)
WT17AM1E31
Tab. 2
WScaldabagno istantaneo a gas
TTemperatura impostabile
11Portata acqua (l/min)
ACamera stagna
MTiraggio forzato
1Per punti di prelievo a distanza dall'apparecchio
EAccensione elettronica a ionizzazione di fiamma
23Codice in cifre indicante il gas Metano
31Codice in cifre indicante il gas GPL
fredda) per collegamento idraulico e relative
guarnizioni
• Cavo di connessione elettrica 230 V pre-collegato alla
morsettiera del quadro comandi
• 2 fusibili di ricambio
• Serie diaframmi (76, 78, 80, 83, 86) per condotti di
aspirazione aria/ scarico combusti
4
6 720 608 801
Page 5
2.6Dimensioni e quote d'installazione (in mm)
Informazioni sull'apparecchio
Fig. 1
1Mantello
2Quadro comandi
3Interruttore principale I/0
4Estrattore combusti
5Camera di combustione
6Bruciatore
7Scheda elettronica
8Selettore di temperatura
9Staffa d’aggancio
10Uscita acqua calda sanitaria 3/4" M
11Raccordo gas semi-eccentrico in dotazione (1/2" M, lato
impianto e 3/4" F lato apparecchio)
12Ingresso acqua fredda 3/4" M
132 raccordi eccentrici lato acqua in dotazione 3/4" F x 1/
2" M
ABCDEFGHIJ
WT11340670220100655731442630,526
WT14388700220100656201682630,526
WT1739570022010065620171,52630,526
Tab. 3Dimensioni
6 720 608 801
5
Page 6
Informazioni sull'apparecchio
2.7Schema di funzionamento
Fig. 2Schema di funzionamento
4Scheda elettronica
5Sonde NTC di temperatura
6Flussostato a turbina (monitoraggio passaggio e portata
acqua)
17Elettrovalvola gas di sicurezza principale
25Limitatore di portata e filtro acqua
28Uscita acqua calda
29Ingresso acqua fredda
35Ingresso gas
42Filtro gas
49Ugelli
50Bruciatore
55Camera di combustione
92Valvola gas
6
117Elettrodi d'accensione
118Elettrodo di ionizzazione
119Limitatore di sicurezza della temperatura
200Vite di regolazione di pressione gas minima
201Dado di regolazione di pressione gas massima
210Elettrovalvola gas modulante
221Tubo concentrico d'aspirazione aria/scarico combusti
222Collettore gas combusti
224Presa pressione per pressostato combusti
226Estrattore combusti
228Pressostato combusti
229Camera aria
230Rubinetto ingresso acqua fredda
6 720 608 801
Page 7
Informazioni sull'apparecchio
2.8Schema elettrico
Ruotare l'interruttore principale (Fig. 7, pos. 3) in posizione di funzionamento (capitolo 6.2).
Ogniqualvolta si apre un rubinetto dell'acqua calda, il
flussostato a turbina (Fig. 3, pos. 6) posizionato in
ingresso dell'acqua fredda, invia un segnale alla scheda
elettronica. Questo segnale provoca quanto segue:
• l'estrattore entra in funzione
• Simultaneamente vengono emesse le scintille presso
il bruciatore e la valvola gas apre il passaggio del gas
(Fig. 3, pos. 92)
• Il bruciatore si accende
• L'elettrodo di ionizzazione (Fig. 3, pos. 118) controlla
lo stato della fiamma
• La temperatura dell'acqua è controllata automaticamente dalle 2 sonde NTC, in relazione al valore impostato presso il selettore di temperatura
Blocco di sicurezza nel caso si oltrepassi il tempo
limite di accensione
Se il bruciatore non si accende entro l'intervallo di
tempo impostato di fabbrica (circa 35 sec.) l'apparecchio passa automaticamente in "blocco di sicurezza".
Fig. 3Schema elettrico
5Sonde NTC di temperatura
6Flussostato a turbina (monitoraggio passaggio e portata
acqua)
92Valvola gas
117Elettrodi di accensione
118Elettrodo di ionizzazione
119Limitatore di sicurezza della temperatura
226Estrattore combusti
228Pressostato combusti
2.9Descrizione di funzionamento
Acqua calda
Aprire i rubinetti del gas e dell'acqua, controllare la
tenuta presso tutti i raccordi.
La presenza di aria nel tubo di alimentazione del gas
(prima accensione dell'apparecchio o accensione dopo
un prolungato periodo di inattività) può provocare
accensioni ritardate. In tal caso e se i tentativi di accensione si prolungano eccessivamente, i dispositivi di sicurezza fanno entrare l'apparecchio in "blocco di
sicurezza".
Blocco di sicurezza dovuto a temperatura, di riscaldamento dell'acqua, eccessiva
La scheda elettronica rileva la temperatura di riscaldamento dell'acqua, mediante la sonda NTC collocata nel
tubo di uscita dell'acqua calda e dal limitatore di sicurezza della temperatura, collocato presso lo scambiatore
di calore. Se la temperatura rilevata è eccessiva, l'apparecchio entra in "blocco di sicurezza".
Blocco di sicurezza dovuto ad uno scarico dei gas combusti non corretto (pressostato combusti)
Il pressostato combusti controlla che all'uscita
dell'estrattore, i gas combusti siano scaricati in modo
corretto. In caso contrario il pressostato rileva l'anomalia e la scheda elettronica fa entrare l'apparecchio in
"blocco di sicurezza".
Messa in servizio dopo un eventuale "blocco di sicurezza
Per rimettere in servizio l'apparecchio dopo un "blocco
di sicurezza":
B premere il tasto di riarmo (Fig. 7, pos. 1).
6 720 608 801
7
Page 8
Informazioni sull'apparecchio
2.10Dati tecnici
Unità di
Caratteristiche tecnicheSimboli
Potenze e portate termiche*
Potenza termica nominalePnkW19,323,828,9
Potenza termica minimaPminkW777,5
Campo di modulazione7 - 19,37 - 23,87,5 - 28,9
Portata termica nominaleQnkW21,82733,2
Portata termica minimaQminkW999
Dati riguardanti il tipo di gas
Pressione di alimentazione
Gas MetanoG20mbar202020
Gas GPL (Butano/Propano)G30/G31mbar303030
misura
WT11WT14WT17
Consumi - Portate/Ora *
Gas MetanoG20
Gas GPL (Butano/Propano)G30/G31kg/h1,92,12,5
Caratteristiche idrauliche
Pressione massima nominale **pwbar121212
Pressione minima di funzionamentopwminbar0,30,30,3
Portata minima di funzionamentol/min3,23,23,2
Portata con salto termico (∆t) 25 °Cl/min111417
Caratteristiche gas combusti
Portata massica gas combusti***kg/h506070
Temperatura gas combusti al terminale di scarico
Con tubo di scarico alla massima lunghezza
(4 m)***
Con tubo di scarico alla minima lunghezza
(0,37 m)***
Circuito elettrico
m3/h
°C170170130
°C220230185
2,52,93,6
Tensione di alimentazione (Freq. 50 HZ)V230230230
Potenza massima assorbitaW656580
Tipo di protezioneIPX4D
Tab. 4
* Alle condizioni di + 15° C - 1013 mbar - secco: gas Metano 34,2 MJ/m3 (9,5 kWh/m3)
gas GPL: Butano 45,72 MJ/kg (12,7 kWh/kg) / Propano 46,44 MJ/kg (12,9 kWh/kg)
** Considerando l'effetto di dilatazione dell'acqua, attenersi al valore esposto in tabella.
*** A potenza termica nominale. Massima lunghezza di 3,5 m per WT17.
8
6 720 608 801
Page 9
3Leggi e Normative
Attenersi a leggi e normative vigenti (UNI-CIG 7129 e
7131) ad eventuali disposizioni locali riguardanti
l'installazione di apparecchi a gas e relativi sistemi di
evacuazione dei gas combusti.
Leggi e Normative
6 720 608 801
9
Page 10
Installazione
4Installazione
L'installazione, il collegamento del gas, il
montaggio dei condotti di aspirazione
aria/scarico combusti, i collegamenti
elettrici e la messa in funzione dello
scaldabagno, devono essere affidati ad un
installatore abilitato ai sensi di Legge (L.
46/90).
Prudenza:
B Non far funzionare l'apparecchio se la
temperatura dell'acqua in ingresso è
superiore a 60 °C (casi particolari, in
cui nell'apparecchio viene fatta entrare
acqua sanitaria, riscaldata precedentemente mediante sistemi alternativi).
4.1Informazioni importanti
B Verificare se la pressione gas di rete corrisponde a
quella indicata, per l'uso dell'apparecchio, nella
Tab. 4.
B Verificare che il diametro della tubazione possa
garantire la portata gas, come da Tab.4.
B Installare un rubinetto sulla tubazione del gas, a
monte dell'apparecchio, in posizione visibile ed
accessibile e comunque ilpiù vicino possibile
all'apparecchio.
B In caso di gas GPL, si consiglia il montaggio di un
regolatore di pressione dotato di valvola di sicurezza
per evitare pressioni eccessive.
B Eseguire la prova di tenuta del gas mantenendo il
rubinetto gas dell'apparecchio chiuso ai fini di evitare
danni all'apparecchio, causati dalla pressione di
prova.
B Verificare che l'apparecchio da installare sia predi-
sposto per il tipo di gas distribuito dalla rete.
B Prima di mettere in servizio l'apparecchio eseguire
uno spurgo dell'aria presente nella tubazione del gas.
B Procedere al controllo della durezza dell'acqua (°F).
In caso di durezza elevata, si consiglia il montaggio, a
monte dell'apparecchio, di un dispositivo di
addolcimento acque o di altro tipo comprovato e
conforme alle Norme vigenti.
B Nel caso siano impiegate per l'acqua tubazioni in
materiale plastico, i primi due tratti (acqua calda e
fredda) collegati allo scaldabagno, devono essere
realizzati in metallo, per almeno 1,5 metri.
4.2Scelta del locale d'installazione
Disposizioni relative al locale d'installazione
B Rispettare le disposizioni specifiche relative alle
Norme in vigore.
B Non installare l'apparecchio sopra una fonte di calore.
B Ai fini della sicurezza elettrica, rispettare le distanze
d'installazione consentite (zona 3) indicate nella
Norma CEI 64-8.
Fig. 4Raffigurazione dellaZona 3 (CEI 64-8)
BNon installare l'apparecchio in ambienti che
presentino rischi in cui la temperatura possa
scendere a 0° C. Nel caso, chiudere il rubinetto
d'ingresso acqua fredda (Fig.2, pos. 230), aprire un
rubinetto d'acqua calda, svitare con una chiave di
misura corrispondente l'apposita vite (Fig. 17, pos. 3)
e scaricare l'acqua presente nell'apparecchio.
Aria comburente
B La griglia di aspirazione dell'aria comburente deve
essere posta in una zona ben ventilata.
B Per evitare fenomeni di corrosione, non devono
essere situati nelle vicinanze della griglia di
aspirazione aria comburente, prodotti come solventi,
vernici, gas combustibili, colle o detergenti per la casa
che contengano idrocarburi alogenati o qualsiasi altro
prodotto che possa causare corrosioneo.
Temperatura delle superfici dell'apparecchio
La temperatura superficiale massima dell'apparecchio è
inferiore a 85° C. Non sono necessarie misure speciali di
protezione per i materiali da costruzione combustibili, o
per i mobili ad incasso.
4.3Distanze minime
Stabilire in quale locale installare l'apparecchio
considerando le seguenti limitazioni:
10
6 720 608 801
Page 11
Installazione
B massima lunghezza del condotto concentrico di
aspirazione aria/scarico combusti (m 4 lineari).
B assicurare la buona accessibilità nell'apparecchio per
le operazioni di manutenzione, rispettando le
distanze minime indicate nella Fig. 5.
Fig. 5Distanze minime
AFrontale minimo 2 cm, laterale minimo 1 cm
Bminimo 40 cm
B Distaccare il pannellino frontale tirandolo verso
l'esterno (Fig. 6, pos. 1).
B Svitare le due viti (Fig. 6, pos. 2).
Fig. 6Smontaggio mantellatura
B Togliere la mantellatura sollevandola leggermente.
B Fissare l'apparecchio sulla staffa d'aggancio in modo
perfettamente verticale.
4.4Montaggio della staffa di aggancio
Prima del montaggio della staffa d'aggan-
cio, assicurarsi che i collegamenti di ac-
qua, gas e gli accessori di aspirazione aria/
scarico combusti siano conformi alle nor-
me d'installazione ed all'apparecchio.
B Collocare la staffa d'aggancio nel punto di
installazione scelto utilizzando una livella.
B Contrassegnare la posizione per i tasselli di fissaggio
della staffa e praticare i fori utilizzando una punta di
diametro corrispondente.
B Inserire i tasselli e fissare la staffa d'aggancio alla
parete utilizzando le viti fornite a corredo.
4.5Installazione dell'apparecchio
Prudenza: possibilità di danni causati da
residui presenti nelle tubazioni! Procedere ad una pulizia interna delle tubazioni
per eliminare possibili corpi estranei.
B Estrarre l'apparecchio dall'imballo facendo ben
attenzione a non appoggiarlo sui suoi raccordi di
acqua e gas.
B Verificare che tutto il materiale indicato al
capitolo 2.3 sia presente.
B Asportare i tappi di protezione presso i filetti del gas
e dell'acqua.
Prudenza:
Bnon appoggiare mai lo scaldabagno sui
suoi raccordi di acqua e gas.
Per facilitare il montaggio è consigliabile
collegare dapprima l'acqua fredda e calda.
Successivamente eseguire gli altri collegamenti.
4.6Collegamenti acqua
B Individuare le tubazioni di acqua calda e fredda
dell'impianto onde evitare eventuali inversioni di collegamento.
B Collegare l'acqua calda e fredda a mezzo dei raccordi
eccentrici forniti a corredo (evitare l'installazione di
tubi, raccordi flessibili o rubinetti che abbiano sezioni
interne ridotte).
B Per evitare problemi provocati da repentini cambia-
menti della pressione idrica di rete, si consiglia il montaggio di una valvola di non ritorno a monte
dell'apparecchio.
6 720 608 801
11
Page 12
Installazione
4.7Collegamento gas
Il collegamento del gas allo scaldabagno deve
obbligatoriamente rispettare le disposizioni contenute
nelle Norme UNI-CIG 7129 e 7131.
4.8Installazione del condotto di
aspirazione aria/scarico combusti e
dell'eventuale diaframma
Per una corretta installazione, seguire le istruzioni
contenute nel manuale fornito a corredo del condotto di
aspirazione aria/scarico combusti, verificando la
necessità di un eventuale diaframma.
B Una volta effettuati il collegamento e le eventuali
giunture del condotto, verificare ed accertarsi della
corretta tenuta di tutto il sistema.
12
6 720 608 801
Page 13
5Collegamento elettrico
Pericolo: corrente elettrica con tensione
230V!
B Prima di qualsiasi intervento sulla
parte elettrica, disinserire sempre la
tensione 230V.
L'apparecchio è fornito con un cavo di alimentazione
230V, precollegato da fabbrica alla scheda elettronica.
• cavo blu = Neutro
• cavo marrone = Fase
• cavo giallo/verde = Massa a terra
Tutti i dispositivi di regolazione, controllo e sicurezza
sono sottoposti a rigorosi controlli di fabbrica e quindi
pronti per funzionare.
Prudenza: rischi da fulmini durante
eventuali temporali.
B L'apparecchio dev'essere collegato
indipendente al quadro elettrico
dell'impianto e protetto da un
interruttore differenziale da 30 mA. E'
d'obbligo il collegamento del cavo di
massa a terra dello scaldabagno. In
zone soggette a frequenti temporaliè
inoltre auspicabile anche l'installazione
di una protezione contro i fulmini.
1)
Collegamento elettrico
1)Contro eventuali variazioni di voltaggio è inoltre
consigliato di installare uno stabilizzatore di tensione.
5.1Collegamento dell'apparecchio
Il collegamento elettrico deve essere
effettuato in accordo con la Norma vigente
sulle installazioni elettriche domestiche
(CEI 64-8).
B Installare un interruttore bipolare sulla linea di
alimentazione elettrica dello scaldabagno, in
prossimità dello stesso, visibile ed accessibile.
B E’ d'obbligo il collegamento del cavo di massa a terra
dello scaldabagno
6 720 608 801
13
Page 14
Uso
6Uso
Fig. 7
1Tasto di riarmo con spia luminosa di "blocco di
sicurezza”
2Selettore di temperatura
3Interruttore principale 0 / I
4Spia luminosa di "bruciatore acceso" (con tasto di
servizio tecnico incorporato)
6.1Prima di mettere in funzione l'appa-
recchio
Prudenza:
B la prima accensione dello scaldabagno
deve essere eseguita da un tecnico
abilitato ai sensi di legge, che fornirà al
cliente tutte le informazioni necessarie
per il corretto funzionamento dello
stesso.
B Verificare che il tipo di gas indicato nella targhetta
delle caratteristiche dello scaldabagno sia lo stesso
fornito nel locale d'installazione.
B Aprire il rubinetto gas principale e quello installato a
monte dello scaldabagno.
B Aprire il rubinetto d'acqua principale e quello
presente nella parte inferiore dello scaldabagno.
6.2Accendere e spegnere l'apparecchio
Accendere
BAttivare l'interruttore bipolare installato a monte
dell’apparecchio e ruotare l’interruttore principale
nella posizione I.
Fig. 8
Spegnere
B Ruotare l'interruttore principale nella posizione 0.
6.3Regolazione della temperatura
dell'acqua
Per regolare la temperatura di erogazione dell'acqua
calda:
14
6 720 608 801
Page 15
Prudenza:
B nella zona del bruciatore il mantello
può raggiungere temperature elevate,
con il rischio di scottature in caso di
contatto.
B ruotare il selettore di temperatura sul posizione
desiderata.
Uso
Fig. 9
Ruotando il selettore in senso antiorario
Ruotando il selettore in senso orario
Tab. 5
B una volta selezionata la posizione desiderata, aprire il
rubinetto dell'acqua calda.
Diminuisce la temperatura dell’acqua
Aumenta la temperatura dell’acqua
6.4Segnalazioni di anomalia
Questo apparecchio dispone di un sistema di
segnalazione delle anomalie. L'avviso di eventuali
anomalie avviene per mezzo di segnali, mediante una
spia luminosa rossa, incorporata nel tasto di riarmo (Fig.
7, pos. 1). L'apparecchio torna a funzionare una volta
rimossa la causa del guasto e dopo aver premuto il tasto
di riarmo.
Per identificare il tipo di anomalia, consultare il
capitolo 9 di questo manuale.
6 720 608 801
15
Page 16
Regolazione del gas
7Regolazione del gas
7.1Impostazioni di fabbrica
I componenti sigillati non devono essere
manomessi o aperti.
Gas Metano
Gli apparecchi per gas Metano (G 20), dopo essere stati
regolati in fabbrica per quei valori che compaiono nella
targhetta delle caratteristiche, sono forniti con i
componenti principali (interni) sigillati.
Gli apparecchi non devono essere messi
in funzione se la pressione del gas Metano
è minore di 15 mbar o superiore a 25
mbar.
Gas GPL
Gli apparecchi per gas GPL (Butano - G30 / PropanoG31) dopo essere stati regolati in fabbrica per quei
valori che compaiono nella targhetta delle
caratteristiche, sono forniti con i componenti principali
(interni) sigillati.
B Premere contemporaneamente le due leve (A) ed
estrarre in avanti il quadro comandi.
Fig. 10 Estrarre il quadro comandi
B Dopo l'estrazione del quadro comandi, agganciarlo
come da Fig. 11.
Pericolo: le operazionidescritte in
seguito devono essere eseguite da un
tecnico abilitato ai sensidi legge.
E' possibile fare una regolazione e/o controllo ai fini
della potenza nominale; per questa operazione è
necessario un apposito manometro per gas.
E consigliabile fare la regolazione,
secondo il metodo di verifica della
pressione al bruciatore, in quanto più
rapida di altre modalità.
7.2Regolazione della pressione al
bruciatore
Accesso ai componenti di regolazione
B Rimuovere il mantello dell'apparecchio (vedere pag.
11).
Fig. 11Posizione d'aggancio del quadro comandi
(accesso alle regolazioni gas)
Collegamento del manometro gas
B Svitare la vite posta internamente alla presa di
pressione bruciatore (1) senza toglierla.
B Inserire il tubo del manometro gas sulla presa di
pressione.
Fig. 12 Punti di controllo/regolazione gas
1Presa per misurazione della pressione gas al bruciatore
2Vite di regolazione pressione minima del gas
3Dado di regolazione della pressione massima del gas
4Presa per misurazione della pressione di rete del gas
(Sta-tica/Dinamica)
16
Regolazione della pressione massima del gas
Interruttore principale nella posizione 0.
6 720 608 801
Page 17
Regolazione del gas
B Ruotare il selettore di temperatura (Fig. 7, pos. 2)
nella posizione 6 (posizione 60 nel quadro comandi).
B Premere e mantener premuto, per almeno dieci
secondi, la spia luminosa di "bruciatore acceso" (che
funge anche da tasto per servizio tecnico (Fig. 7,
pos.4) contemporaneamente ruotare l'interruttore
principale in posizione I (Fig. 7, pos. 3).
L'apparecchio si trova ora in "posizione di regolazione"
affinché possa essere controllata/regolata la pressione
gas massima. La spia luminosa di "bruciatore acceso"
lampeggia.
B Aprire un rubinetto dell'acqua calda.
B Con una chiave di misura corrispondente, ruotare il
dado (Fig. 12, pos. 3).
• ruotando in senso orario = più pressione
• ruotando in senso antiorario = meno pressione
Regolare la pressione fino a raggiungere i valori indicati
nella Tab. 6.
Dopo aver eseguito regolazione, lasciar
funzionare lo scaldabagno alla massima
potenza per almeno 30 secondi.
Regolazione della pressione minima del gas
Interruttore principale nella posizione 0.
La regolazione del minimo è necessaria
solo se il bruciatore presenta frequenti
spegnimenti quando si riduce la portata
(quantità) dell'acqua ai rubinetti di prelievo.
B Ruotare il selettore di temperatura (Fig. 7, pos. 2)
nella posizione 1 (posizione 35 nel quadro comandi).
B Premere e mantener premuto, per almeno dieci
secondi, la spia luminosa di "bruciatore acceso" (che
funge anche da tasto per servizio tecnico (Fig. 7,
pos.4), contemporaneamente ruotare l'interruttore
principale in posizione I (Fig. 7, pos. 3).
L'apparecchio si trova ora in "posizione di regolazione"
affinché possa essere controllata/regolata la pressione
gas minima. La spia luminosa di "bruciatore acceso"
lampeggia.
Regolare la pressione fino a ottenere i valori indicati
nella Tab. 6.
Codice
ugelli
Pressione
di rete
(mbar)
Pressione
massima
al bruciatore
(mbar)
Pressione
minima al
bruciatore
(mbar)
Gas Metano
WT11
WT14
WT17
WT11
WT1729
WT11
WT14
WT17
WT11
WT14
WT17
8708202116
(1,25)
8708202124
(1,20)
8708202115
(1,15)
20
10
1336
16,52735,4
245
234
1,31,41,4
Gas GPL -
Butano
28
26
Gas GPL -
Propano
8708202127
(0,74)
37WT14
34
Tab. 6Valori di pressione gas
7.3Trasformazione gas
Utilizzare solo kit di trasformazione originali.
L'intervento deve essere eseguito da un tecnico abilitato
ai sensi di legge (L. 46/90) o da un Servizio di assistenza
tecnica, autorizzato JUNKERS. I kit di trasformazione
originali, sono forniticon le istruzioni per l'operazione di
trasformazione gas.
B Chiudere i rubinetti gas ed acqua a monte dell'ap-
parecchio.
B Disinserire la tensione 230V presso l'interruttore
bipolare, a monte dell'apparecchio, presso
l’interruttore principale (Fig. 7, pos. 3) e smontare il
mantello.
B Solo per WT 17 - rimuovere il coperchio frontale della
camera di combustione agendo sui suoi 4 "agganci
rapidi".
B Aprire il rubinetto dell'acqua calda.
B Tenere fermo il dado (Fig. 12, pos. 3) con una chiave
di misura corrispondente.
B Con un cacciavite non magnetico ruotare la vite (Fig.
12, pos. 2).
• ruotando in senso orario = più pressione
• ruotando in senso antiorario = meno pressione
6 720 608 801
Fig. 13
17
Page 18
Regolazione del gas
B Per tutti i modelli WT, smontare il bruciatore.
Fig. 14
B Smontare entrambe le rampe degli ugelli (Fig. 14,
pos. 30) e sostituire gli ugelli (Fig. 14, pos. 29).
B Rimontare il bruciatore.
B Verificare che non ci siano fughe di gas.
B Togliere il coperchio del quadro comandi.
B Solo per WT17 - il ponticello JP5 è già inserito
(vedere Fig. 15) per tutti i tipi di gas. Per il WT 17 la
trasformazione del gas è già ultimata, registrarla
quindi nella targhetta delle caratteristiche
dell'apparecchio.
B Per i modelli WT11 e WT14 - per impostare il tipo di
combustibile utilizzato fare riferimento alla tabella 7.
Inserire il ponticello nei morsetti JP6 per un
funzionamento con metano, togliere il ponticello dai
morsetti JP6 per un funzionamento a GPL.
Fig. 15
Fig. 16Posizione morsetti e ponticello
Morsetti JP6Tipo di gas
Con ponticellometano
Senza ponticelloGPL
Tab. 7Utilizzo del ponticello per configurazione gas
B Registrare sempre l'operazione di trasformazione gas,
nella targhetta delle caratteristiche dell'apparecchio.
18
6 720 608 801
Page 19
8Manutenzione
Manutenzione
Pericolo: corrente elettrica con tensione
230V!
B Prima di qualsiasi intervento sulla par-
te elettrica, disinserire sempre la tensione 230V (interruttore bipolare a
monte dell'apparecchio e fusibili).
Come indicato dalle Leggi in vigore (L. 46/
90), tutte le operazioni di manutenzione e
la verifica periodica dello scaldabagno,
devono essere affidate esclusivamente a
personale abilitato ai sensi di legge o ad
un Servizio di assistenza tecnica, autorizzato JUNKERS.
B Utilizzare esclusivamente ricambi originali.
B Utilizzare solo ricambi indicati nella "lista ricambi"
dell'apparecchio.
B Sostituire le guarnizioni o le tenute di tipo O-ring, se
smontate, con guarnizioni o O-ring nuove.
B Impiegare esclusivamente i seguenti lubrificanti.
– per le parti idrauliche: Unisilikon L 641 (8 709 918
413)
– per le parti filettate: HFt 1 v 5 (8 709 918 010).
B Rimontare lo scambiatore di calore utilizzando guarni-
zioni nuove.
B Rimontare il limitatore di sicurezza della temperatura
sul suo supporto.
Bruciatore
B Ispezionare annualmente il bruciatore e nel caso pro-
cedere ad una sua pulizia.
Se necessario (in caso di fuliggine, unto etc.):
B smontare il bruciatore, immergerlo in acqua molto
calda, aggiungere un buon detergente (di tipo domestico) e pulire con cura.
Elettrodi
B Verificare periodicamente lo stato degli elettrodi di
accensione e dell'elettrodo di ionizzazione. Se necessario, procedere ad una loro pulizia mediante una
spazzola in rame o sostituirli
Filtro d'ingresso acqua
B Chiudere il rubinetto d'ingresso dell'acqua, a monte
dell'apparecchio (Fig. 2, pos. 230).
BSmontare il tubo di ingresso dell'acqua fredda (Fig.
17, pos. 1).
BPulire il filtro dell'acqua (Fig. 17, pos. 2).
8.1Manutenzione periodica
Verifica del funzionamento
B Verificare il buon funzionamento di tutti i componenti
di sicurezza, regolazione e controllo.
Camera di combustione e scambiatore di calore
B Determinare il grado di pulizia della camera di combu-
stione e dello scambiatore di calore.
Se si rende necessaria una sua pulizia:
B smontare lo scambiatore di calore ed il limitatore di
sicurezza della temperatura.
B pulire lo scambiatore e la camera di combustione con
un getto d'acqua ed una spazzola non metallica.
Se le incrostazioni persistono:
B immergere le lamelle dello scambiatore in acqua
molto calda, aggiungere un buon detergente (di tipo
domestico) e pulire con cura.
Se i passaggi interni dell'acqua, presso lo scambiatore
di calore risultano ostruiti:
B procedere ad una decalcificazione interna dello scam-
biatore di calore e dei suoi raccordi, mediante prodotto appropriato, seguendo attentamente le
istruzioni fornite a corredo del prodotto stesso.
8.2Accensione dopo la manutenzione
BEseguire tutti i collegamenti di tutte le parti prece-
dentemente smontate, utilizzando guarnizioni e Oring originali.
B Riportarsi al capitolo 6 "Uso" e al capitolo 7 "Regola-
zione del gas".
B Verificare che non vi siano fughe di gas.
B Verificare le pressione gas al bruciatore.
B Verificare il condotto di aspirazione aria /scarico com-
busti (con il mantello montato).
B Verificare nuovamente che non vi siano fughe di gas.
8.3Scarico dell'apparecchio
Per scaricare l'apparecchio o nel caso esista il rischio di
congelamento:
B chiudere il rubinetto dell'acqua a monte dell'apparec-
chio (Fig. 2, pos. 230).
B Aprire un rubinetto d'acqua calda e posizionare sotto
l'apparecchio un recipiente.
B Svitare ed asportare la vite di scarico (Fig. 17, pos. 3)
situata nel tubo d'ingresso dell'acqua fredda.
B Scaricare tutta l'acqua contenuta nell'apparecchio.
6 720 608 801
19
Page 20
Manutenzione
Fig. 17 Vite di scarico e filtro acqua
8.4Sostituzione dei fusibili (scheda elettronica)
Se la spia luminosa di "bruciatore acceso" (Fig. 7, pos.
4) non si illumina (quando si preleva acqua calda), è pro-
babile che uno dei fusibili sia interrotto.
Il tal caso:
B rimuovere le viti dello sportellino, presso il quadro
comandi (Fig. 18, pos. 1).
B rimuovere lo sportellino.
Fig. 19
8.6Ritardo di accensione (da utilizzarsi in
caso di colpi di ariete)
In impianti dove si presentano i fenomeni di colpi
d'ariete è possibile ritardare l'accensione dello scaldabagno di 3 secondi.Per attivare la funzione di ritardo accensione, inserire il
ponticello sui morsetti JP2.
Fig. 18 Quadro comandi
B Sostituire il/i fusibile/i (Fig. 18, pos. 2).
B Se l'anomalia persiste, sostituire la scheda elettro-
nica.
8.5Opzioni modificabili mediante l'uso
del ponticello
Lo scaldabagno è impostato di fabbrica con un campo di
temperatura da 35°C a 60°C. Inserendo il ponticello nei
morsetti JP7 il campo di temperatura viene impostato da
38°C a 50°C.
20
Fig. 20 Inserimento del ponticello JP2
6 720 608 801
Page 21
Ricerca guasti
9Ricerca guasti
9.1Problema/Causa/Soluzione
Il montaggio, la manutenzione e gli interventi di riparazione devono essere effettuati esclusivamente da tecnici abilitati
come richiesto dalle vigenti Leggi (L.46/90). Nella tabella successiva sono descritte le soluzioni a possibili problemi.
Attenzione: le operazioni seguite dal simbolo " * " devono essere eseguite solo da
personale abilitato ai sensi di legge o da
un Servizio di assistenza tecnica, autorizzato JUNKERS.
ProblemaCausaSoluzione
Il quadro comandi dell'apparecchio resta spento nonostante
l’interruttore pricipale sia in posizione I.
Apparecchio in "blocco di sicurezza" per anomalia.
Il bruciatore non si accende.Collegamenti scorretti:
Manca l'alimentazione elettrica.
Scheda elettronica o fusibile guasto.
Collegamento di una delle 2 sonde
NTC (acqua calda o fredda) eseguito in modo scorretto.
•flussostato a turbina
• limitatore di sicurezza della
temperatura
• pressostato combusti
Verificare connessione alla rete elettrica. *
Sostituire il fusibile o la scheda
elettronica (vedi capitolo 8.4). *
Verificare i collegamenti. *
Ruotare l'interruttore principale in
posizione 0 quindi in posizione I.
Se il problema persiste rivolgersi
ad un tecnico abilitato.
Verificare i collegamenti ed i componenti stessi. *
Attendere 10 minuti e ruotare
l'interruttore principale in posizione 0 quindi in posizione I.
Se il problema persiste rivolgersi
ad un tecnico abilitato
Le scintille vengono emesse, ma il
bruciatore non si accende: apparecchio in "blocco di sicurezza" per
anomalia.
Il bruciatore si accende solo dopo
diversi tentativi.
Tab. 8
6 720 608 801
Elettrodi di accensione.
Presenza d'aria nella tubazione del
gas.
Verificare:
• alimentazione gas. *
• sistema di accensione ed elet-
trodi di accensione. *
• elettrovalvole gas. *
Spurgare la tubazione del gas *
21
Page 22
Ricerca guasti
ProblemaCausaSoluzione
Dopo un funzionamento il bruciatore si spegne e l’apparecchio
entra in "blocco di sicurezza”.
Lo scaldabagno è funzionante ma il
LED rosso di segnalazione lampeggia.
Tab. 8
Intervento del pressostato combusti.
La sonda NTC acqua calda è montata in modo errato.
La sonda NTC acqua calda rileva
un surriscaldamento.
Le sonde NTC non sono collegate
correttamente oppure sono difettose.
La pressione del gas, all'ingresso
dello scaldabagno, è inferiore al
valore minimo di funzionamento.
Verificare il corretto montaggio del
condotto di aspirazione aria/scarico combusti. Nel caso eseguire
una pulizia dei condotti . Verificare
che le connessioni del pressostato combusti siano corrette
(cablaggio elettrico e tubetti). *
Verificare il suo montaggio. *
Eseguire nuovamente un tentativo
di accensione dell'apparecchio.
Controllare le sonde NTC, il loro
cablaggio elettrico; sostituire i
pezzi difettosi. *
Controllare che vi sia la corretta
pressione del gas per il funzionamento dello scaldabagno.
22
6 720 608 801
Page 23
6 720 608 801
23
Page 24
Loading...
+ hidden pages
You need points to download manuals.
1 point = 1 manual.
You can buy points or you can get point for every manual you upload.