IMER Operation, Maintenance And Spare Parts Manual
Specifications and Main Features
Frequently Asked Questions
User Manual
KOINE 4-5
(Koine 4) 1106005 400V-50Hz
(Koine 5) 1106000 400V-50Hz - 1106002 380V 60Hz
INTONACATRICE
Manuale uso manutenzione e ricambi
GUNITEUSEManuel d’utilisation et d’entretien, pièces détachées
MORTAR MIXER
Operation, maintenance and spare parts manual
VERPUTZMACHINE
Gebrauchs- und Wartungshandbuch
ENFOSCADORA
Manual de uso, mantenimiento y recambios
3223425 R08 - 2014/07
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
Via Salceto, 55 - 53036 POGGIBONSI (SI) -(ITALY)
Tel. 0577 97341 - Fax 0577 983304
www.imergroup.it
( 1 ) TELAIO CON RUOTE
( 2 ) TRAMOGGIA
( 3 ) CAMERA DI MISCELAZIONE
( 4 ) IMPIANTO ACQUA
( 4a ) POMPA ACQUA
( 4b ) RUBINETTO MICROMETRICO
( 4c ) FLUSSIMETRO
( 4d ) PRESSOSTA TO ACQUA
( 4e ) STABILIZZA TORE DI PRESSIONE
( 5 ) QUADRO ELETTRICO
( 5a ) PRESSOSTA T O COMPRESSORE
( 5b ) PRESSOSTA TO MACCHINA
( 6 ) COMPRESSORE A MEMBRANA
( 6a ) VAL VOLA DI SICUREZZA
COMPRESSORE
( 7 ) RUOTA A CELLE
( 8 ) MOTORIDUTTORE RUOTA A CELLE
( 8a ) MOTORIDUTTORE MISCELA TORE
( 9 ) MISCELATORE
( 10 ) POMPA MAL T A
( 10a ) STA T ORE
( 10b ) VITE ECCENTRICA
( 11 ) COLLETTORE
( 12 ) TUBO MANDAT A MA TERIALE
( 12a ) LANCIA SPRUZZA TRICE
( 13 ) GRIGLIA CON ROMPISACCO
( 14 ) TAPPO USCITA ACQUA TRAMOGGIA
( 8a )
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
INTONACA TRICI IMER
y
z
x
( 4 )
( 5 )
( 4b )
( 6a )
( 4c )
( 13 )
( 2 )
( 1 )
( 4d )
( 4e )
( 4a )
( 3 )
( 9 )
( 10 )
( 10a )
( 11 )
( 10b )
( 14 )
FIG. 1
ENGLISH
( 1 ) WHEELED FRAME
( 2 ) HOPPER
( 3 ) MIXING CHAMBER
( 4 ) WA TER CIRCUIT
( 4a ) WATER PUMP
( 4b ) MICROMETRIC V ALVE
( 4c ) FLOW METER
( 4d ) WATER PRESSURE SWITCH
( 4e ) PRESSURE REDUCER
( 5 ) ELECTRICAL PANEL
( 5a ) COMPRESSOR PRESSURE
SWITCH
( 5b ) MACHINE PRESSURE SWITCH
( 6 ) DIAPHRAGM COMPRESSOR
( 6a ) RELIEF VAL VE COMPRESSOR
( 7 ) CELL WHEEL
( 8 ) CELL WHEEL GEARMOTOR
( 8a ) MORTAR PUMP GEARMOTOR
( 9 ) MIXER
( 10 ) MORTAR PUMP
( 10a ) ST A T OR
( 10b ) CAM SCREW
( 11 ) MANIFOLD
( 12 ) MATERIAL DELIVERY HOSE
( 12a ) SPRAY JET
( 13 ) GRILLE WITH SACK SPLITTER
( 14 ) HOPPER WATER OUTLET PLUG
Particolare attenzione deve essere fatta alle avvertenze contrassegnate con questo simbolo:
Il faut prêter une attention toute particulière aux notes précédées de ce symbole :
Special attention must be given to warnings with this symbol:
Lesen Sie die mit diesem Symbol bezeichneten Abschnitte mit besonderer Aufmerksamkeit:
Se tiene que prestar una atención especial a las indicaciones marcadas con el signo:
(8a) GETRIEBEMOTOR MÖRTELPUMPE
(9) MISCHER
(10) MÖRTELPUMPE
(10a)STAT OR
(10b)EXZENTERSCHCHNECKE
(11) SAMMELLEITUNG
(12) MATERIALFÖRDERLEITUNG
(12a)SPRÜHPISTOLE
(13) GITTER MIT SACKAUFREISSER
(14) WASSERABLASSSTUTZEN AN
( 12a )
KOMPRESSOR
ZELLENRAD
TRICHTER
( 5b )
ESPAÑOL
( 1 ) BASTIDOR CON RUEDAS
( 2 ) TOL VA
( 3 ) CAMÁRA DE MEZCLA
( 4 ) INSTALACIÓN DE AGUA
( 4a ) BOMBA DE AGUA
( 4b ) LLAVE MICROMÉTRICA
( 4c ) CAUDALÍMETRO
( 4d ) PRESOSTATO DEL AGUA
( 4e ) REDUCTOR DE PRESIÓN
( 5 ) CUADRO ELÉCTRICO
( 5a ) PRESOSTATO DEL COMPRESOR
( 5b ) PRESOSTATO DE LA MÁQUINA
( 6 ) COMPRESOR DE MEMBRANA
( 6a ) VÁLVULA DE MÁXIMA
DEL COMPRESOR
( 7 ) RUEDA DE CELDAS
( 8 ) MOTORREDUCTOR DE LA RUEDA
DE CELDAS
( 8a ) MOTORREDUCTOR DE LA BOMBA DE
ARGAMASA
( 9 ) MEZCLADOR
( 10 ) BOMBA DE ARGAMASA
( 10a ) ESTATOR
( 10b ) TORNILLO EXCÉNTRICO
( 11 ) COLECTOR
( 12 ) TUBO DE ENVÍO DEL MATERIAL
( 12a ) LANZA PULVERIZADORA
( 13 ) REJILLA CON DISPOSITIVO PARA
ROMPER EL SACO
( 14 ) TAPÓN DE DESCARGA DEL AGUA
DE LA TOL V AIIA
2
IMER INTERNA TIONAL S.p.A.
KOINE 4/5
TABELLA - TABLEAU - TABLE - TABELLE - TABLA 1
IFGBDE
DATI TECNICI
Codice macchinaCode machineMachine codeMaschinencodeCódig o de la máquina
ALIMENTAZIONE PRINCIPALE
A
LIMENTAZIONE COMANDI
OLLEGAMENTO ELETTRICO
C
PRESA
FUSIBILI
CAVO
G
(MINIMO)
(TRIFASE)
(FINO A 40M)
RUPP O ELETT ROGEN O
DONNEES
TECHNIQUES
ALIMENTATIONPRINCIPALEMAIN POWER SUPPLYHAUPTSTROMVERSORGUNG
ALIMENTATIONCOMMANDESCONTROLS POWER SUPPLY
BRANCHEMENT ÉLECTRIQUE
PRISE (TRIPHASÉE)FUSIBLESCÂBLE ( JUSQU'À 40M)
GROUPE ÉLECTROGÈNE
(MINIMUM)
TECHNICAL DATATECHNISCHE DATENDATO TECNICOS
STROMVERSORGUNG
BEDIENELEMENTE
ELECTRICAL
CONNECTION
CONNECTOR (3-PHASE)
FUSES
CABLE ( UP TO 40M)
GENE RATOR S ET
(MINIMUM)
STROMANSCHLUSSSTECKDOSE (DREHSTROM)SICHERUNGEN
KABEL ( BIS 40M)
GENERATOR(MIN.)
ALIMENTACIÓN PRINCIPAL
ALIMENTACIÓN DE LOS
MANDOS
CONEXIÓN ELÉCTRICA
TOMA (TRIFÁSICA)
FUSIBLES
CABLE ( HASTA 40m)
CALIBRADO DEL PRESOSTATO
DEL MOTORREDUCTOR DEL
MEZCLADOR (MÍN./MÁX.)
CALIBRADO DEL PRESOSTATO
DEL COMPRESOR(MÍN./MÁX.)
CALIBRADO DE LA VÁLVULA
DE SEGURIDAD DEL
COMPRESOR
CAUDAL DEL MATERIAL CON
BOMBA D 6-3 (APROX. )
PRESIÓN MÁXIMA
MÁXIMA DISTANCIA DE
BOMBEO (*)
TUBO DIÁM. 25mm
TUBO DIAM. 35mm
DIMENSIONESXYZ
DIMENSIONESXYZ
ALTURA DE CARGA
CAPACIDAD DE LA TOLVA
PESO
MOTORREDUCTOR DE LA
BOMBA
CÁMARA DE MEZCLA
CUERPO DE LA MÁQUINA
COMPRESOR
TOTAL
RUIDO
PA A 1 M - L WA -
L
EN ISO 3744
(2000/14/CE)
3/4"
kW
A
r.p.m.
kW
A
r.p.m.
kW
A
kW
A
Nl/min
11.4
390
0.75
0.55
250
kW7.75
bar1.9/2.1
bar1.9
bar0.9/1.2
bar2/3
bar4
l/min22
bar40
m
m
mm
mm
mm
mm
mm
mm
1560
730
1190
1560
680
1190
mm 900
l 110
28.5
kg
162.5
263
dB(A)
<80
EN ISO 12100
EN 60204-1
EN 12001
5.5
1.6
0.9
1.8
49
2
29
25
50
23
94
3
IMER INTERNA TIONAL S.p.A.
Gentile Cliente,
ci complimentiamo per il suo acquisto: l'intonacatrice IMER,
risultato di anni di esperienza, è una macchina di massima
affidabilità e dotata di soluzione tecniche innovative.
- OPERARE IN SICUREZZA.
E’ fondamentale ai fini della sicurezza leggere attentamente le seguenti istruzioni.
Il presente manuale di USO E MANUTENZIONE deve essere custodito
dal responsabile di cantiere, nella persona del Capocantiere, nel cantiere stesso, sempre disponibile per la sua consultazione.
Il manuale è da considerarsi parte della macchina e deve essere
conservato per futuri riferimenti (EN ISO 12100) fino alla distruzione della macchina stessa. In caso di danneggiamento o smarrimento potrà essere richiesto al costruttore un nuovo esemplare.
Il manuale contiene la dichiarazione di conformità CE 2006/42/CE ed
importanti indicazioni sulla preparazione del cantiere, l’installazione,
l’uso, le modalità di manutenzione e la richiesta di parti di ricambio.
Comunque è da ritenersi indispensabile una adeguata esperienza e
conoscenza della macchina da parte dell’utilizzatore:l'utilizzatore deve
essere addestrato da una persona perfettamente a conoscenza dell'impiego delle modalità di utilizzo della macchina.
Affinchè sia possibile garantire la sicurezza dell’operatore, la
sicurezza di funzionamento e una lunga durata della macchina
devono essere rispettate le istruzioni del manuale, unitamente
alle norme di sicurezza e prevenzione degli infortuni sul lavoro
secondo la legislazione vigente (uso di calzature e abbigliamento adeguati, uso di elmetti, guanti, occhiali, ecc.).
- Mantenere sempre leggibili le avvertenze.
- E’ vietato apportare modifiche di qualsiasi natura
alla struttura metallica o impiantistica dell'intonacatrice.
IMER INTERNATIONAL declina ogni responsabilità in caso di non
osservanza delle leggi che regolano l’uso di tali apparecchi, in
particolare: uso improprio, difetti di alimentazione, carenza di
manutenzione, modifiche non autorizzate, inosservanza parziale o totale delle istruzioni contenute in questo manuale.
IMER INTERNATIONAL ha il diritto di modificare le caratteristiche
dell'intonacatrice e/o i contenuti del presente manuale, senza
l’obbligo di aggiornare la macchina e/o i manuali precedenti.
1. DATI TECNICI
Nella tabella 1 sono riportati i dati tecnici dell'intonacatrice, facendo riferimento alla figura 1.
2. NORME DI PROGETTO
Le intonacatrici sono state progettate e costruite applicando le
norme indicate in tabella 1.
KOINE 4/5
La portata d'acqua è regolata per mezzo di un rubinetto
micrometrico(rif.4b) e visualizzata per mezzo di un flussimetro
(rif.4c). Il miscelatore traina una pompa a vite eccentrica(rif.10)
che pompa attraverso un tubo in gomma(rif.12) il materiale alla
lancia spruzzatrice(rif.12a). Alla lancia spruzzatrice arriva anche l'aria pompata dal compressore ed il materiale viene così
spruzzato sulle pareti.
5. SICUREZZA OPERATIVA
- Prima di utilizzare l'intonacatrice accertarsi che
sia munita di tutti i dispositivi di protezione.
- E' vietato introdurre parti del corpo e/o utensili
nella tramoggia o nella camera di miscelazione con
macchina in funzione.
Nell’area di lavoro devono essere osservate le norme per la
prevenzione degli infortuni nonchè le disposizioni di sicurezza.
Occorre fare attenzione durante la manipolazione dei sacchi di
materiale a non sollevare polvere per evitare di inalarne; se ciò
non fosse possibile è necessario indossare una maschera per la
protezione della bocca e del naso.
- Non deve essere usata in ambienti ove esista pericolo
di esplosioni di incendi o in ambienti di scavi sotterranei.
L'intonacatrice non dispone di illuminazione propria e pertanto il
luogo di lavoro deve essere sufficentemente illuminato.
Le linee di alimentazione devono essere posate in modo tale da
non poter essere danneggiate. Non collocare l'intonacatrice sul
cavo di alimentazione elettrica.
L'allacciamento elettrico deve essere tale da impedire la
penetrazione di acqua nei connettori. Impiegare soltanto connettori
ed attacchi muniti di protezione contro gli spruzzi d’acqua.
- Non utilizzare linee elettriche inadeguate, provvisorie: eventualmente consultarsi con personale specializzato.
- Le riparazioni degli impianti elettrici devono essere eseguite
esclusivamente da personale specializzato. Sconnettere la macchina dall'alimentazione prima di eseguire le operazioni di manutenzione o riparazione.
-
Evitare che i conduttori elettrici possano andare a contatto con
parti mobili e/o in movimento della macchina e quindi lesionandosi
mettere in tensione parti metalliche.
6. SICUREZZA ELETTRICA
L'intonacatrice
protetta contro gli spruzzi d'acqua ed è dotata di protezione contro i
sovraccarichi e la mancanza di tensione.
L'intonacatrice
G.I.5 è realizzata secondo la norma EN 60204-1, è
deve essere collegata al circuito di terra.
3. LIVELLO EMISSIONE SONORA
In tabella 1 sono riportati il livello di pressione sonora
dell'intonacatrice misurato all'orecchio dell'operatore
(LpA a 1 m ) ed livello di emissione sonora nell'ambiente
(potenza LWA) misurato secondo EN ISO 3744 (2000/14/CE).
4. DESCRIZIONE FUNZIONAMENTO INTONACATRICE
- L'intonacatrice è destinata per l'impiego nei cantieri edili, per impastare e pompare tutte le malte
premiscelate dichiarate pompabili con queste tipologie
di macchine dai produttori di materiali : intonaci a base
gesso, intonaci a base anidrite, intonaci a base calce/
cemento, intonaci isolanti a cappotto, malta per
stuccatura di fughe ecc.
4.1 DESCRIZIONE INTONACATRICE (Fig. 1)
L'intonacatrice è costituita da un telaio su ruote(rif.1), che supporta
una tramoggia(rif.2), una camera di miscelazione(rif.3), un impianto acqua (rif.4) completo di pompa acqua autoaddescante
(rif.4a), un quadro elettrico(rif.5), un compressore a membrana
(rif.6).
Il materiale premiscelato secco viene versato in tramoggia all'interno della quale vi è un dosatore-ruota a celle(rif.7), azionato da
un motoriduttore(rif.8), che trasporta il materiale all'interno della
camera di miscelazione. All'interno della camera di miscelazione
c'è un miscelatore(rif.9), azionato da un motoriduttore(rif.8a),
che impasta il materiale con l'acqua inviata in camera di
miscelazione dalla pompa acqua.
ISTRUZIONI ORIGINALI
4
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
KOINE 4/5
7. SICUREZZA MECCANICA
Nell' intonacatrice
opportuni dispositivi di protezione, che devono essere mantenuti in perfette condizioni e montati, quali ad esempio la protezione della ventola di raffreddamento dei motori elettrici e la
griglia della tramoggia che impedisce il contatto con la ruota a
celle.
Inoltre l'apertura della camera di miscelazione, sia della sola
flangia supporto motore che della camera di miscelazione completa, determina l' arresto delle parti in rotazione della macchina
grazie alla presenza di un opportuno microinterruttore di sicurezza.
8. TRASPORTABILITÀ
- Attenzione! Prima di spostare l'intonacatrice,
scollegare sempre la spina di alimentazione.
Prima di spostare
di alimentazione dell'acqua ed il tubo di mandata materiale.
E' opportuno inoltre che vi sia meno materiale possibile in tramoggia.
Sfrenare la ruota con freno e spostare la mescolatrice utilizzando
le apposite maniglie (fig. 2)
IMER i punti pericolosi sono protetti mediante
l'intonacatrice
è opportuno scollegare il tubo
Per agevolarne il trasporto la macchina puo essere scomposta
come indicato in fig.4
.
1
FIG.4
Il peso dei sottogruppi indicati in fig.4 sono riportati in tab.1.
9. INSTALLAZIONE
Posizionare l'intonacatrice al piano, in un ambiente dove non crei
intralcio ne durante l'utilizzo ne per la pulizia a fine lavoro e in
modo da utilizzare meno tubazioni possibili.
Frenare la macchina bloccando la ruota con freno (rif.5 fig.11).
FIG.2
- Attenzione! Prima di sollevare l'intonacatrice,
smontare sempre il compressore e trasportarlo
separatamente.
- Attenzione! Prima di sollevare l'intonacatrice,
controllare sempre che tutti i componenti della macchina siano correttamente bloccati e fissati.
Per il sollevamento della macchina utilizzare i due anelli appositamente previsti (fig.3).
FIG.3
10. ALLACCIAMENTI
10.1 ALLACCIAMENTO ELETTRICO
- Verificare che la tensione di alimentazione, la
frequenza di rete e il collegamento elettrico
(presa,fusibili,cavo) siano conformi ai dati riportati in
tab.1.
La linea di alimentazione elettrica deve essere provvista di
protezione contro le sovracorrenti (es. con fusibili o con un
interruttore magnetotermico) e di dispersione di corrente verso
massa (es. con un interruttore tipo differenziale). Il dimensionamento dei conduttori del cavo di alimentazione elettrica deve
tener conto delle correnti di funzionamento e della lunghezza
della linea per evitare eccessive cadute di tensione.
Evitare l
impiego di prolunghe avvolte a spire sui tamburi. Il
conduttore di alimentazione deve essere del tipo adatto per
frequenti movimenti e rivestimento resistente all'abrasione (per
esempio H07RN-F).
Prima di collegare elettricamente l'intonacatrice verificare che
tutti i dispositivi di sicurezza siano a posto ed in buono stato
d'uso, ed in particolare la griglia tramoggia sia presente e regolarmente fissata, che la prolunga sia in buono stato e che le
spine e prese non siano bagnate.
Collegare l'alimentazione alla spina dell'intonacatrice posta sul
quadro elettrico (fig.5).
- Attenzione! Il sollevamento deve essere fatto con
prudenza perchè la macchina puo' facilmente oscillare
- Attenzione! Per il sollevamento della macchina
non utilizzare assolutamente punti di aggancio diversi
da quelli indicati in figura 3 ed in particolare non agganciare i dispositivi di sollevamento alla protezione
del motoriduttore.
Utilizzare dispositivi di sollevamento idonei al peso complessivo
della macchina indicato in tab.1.
FIG.5
5
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10.2 ALLACCIAMENTO ACQUA
Collegare il tubo dell'acqua (tab.1) alla rete idrica (fig.6).
La rete idrica deve garantire una portata minima di almeno
20l/min.
In caso contrario è necessario predisporre un serbatoio di capacità adeguata (200 l) di acqua pulita, che naturalmente va
mantenuto costantemente pieno, dal quale far pescare la pompa autoaddescante in dotazione alla macchina. In tal caso il
tubo da utilizzare deve avere un diametro minimo da 3/4", una
lunghezza massima di 3m, preferibilmente un filtro di fondo e
non deve deformarsi durante l'utilizzo.
- Attenzione! La prima volta che si collega la
pompa acqua al serbatoio questa deve essere innescata
riempiendo manualmente il tubo di aspirazione.
La stessa operazione va ripetuta ogni volta che si svuota l'impianto dell'acqua e dopo un prolungato periodo
di inutilizzo.
KOINE 4/5
Aprire il rubinetto dell'aria alla lancia spruzzatrice: la macchina
si avvia. Controllare che la pressione dell'acqua non scenda al
di sotto dei 2.5 bar e in caso contrario inserire la pompa dell'acqua. Con il rubinetto micrometrico regolare la portata dell'acqua, visualizzata dal flussimetro (rif.2) rispettivamente a :
- 800l/min se si usa materiale base gesso (pompa D 6-3).
- 500l/min se si usa materiale base cemento (pompa D 6-3).
Avviare la ruota a celle tramite l'apposito interruttore(rif.1e) e
quindi arrestarla.
Chiudere il rubinetto dell'aria.
Alimentare la tramoggia con del materiale secco.
Aprire il rubinetto aria della lancia. Per 3 o 4 volte inserire e
disinserire la ruota a celle tramite l'apposito interruttore
(2 -3 secondi marcia, 2-3 secondi arresto) e quindi inserirla
definitivamente. Regolare l'acqua fino ad ottenere la consistenza raccomandata dal produttore del materiale. Chiudere il rubinetto dell'aria alla pistola. Prendere i tubi del materiale, controllare che siano in buono stato, che i raccordi siano integri e le
relative guarnizioni presenti, versare nel primo tratto circa 3 litri
di boiacca e quindi collegarli al collettore di mandata (rif.10) e
alla lancia spruzzatrice. Controllare che le leve a camme ( A )
dei raccordi siano correttamente serrate e che la guarnizione
( B ) sia presente come in fig.8.
FIG.6
10.4 ALLACCIAMENTO ARIA
Collegare il tubo dell'aria al quadro della macchina e alla lancia
spruzzatrice (fig.7)
1
FIG.7
11. MESSA IN MARCIA
Chiudere il rubinetto dell'aria(rif.9a) alla lancia spruzzatrice
(fig.10).
Aprire quasi completamente il rubinetto micrometrico(rif.8).
Girare l'interruttore principale/invertitore(rif.1a) in posizione 1 o
2: nella posizione corretta si accende la spia blu di presenza
fase corretta(rif.1g).
Controllare che il manometro acqua(rif.11) indichi una pressione minima di 3.5 bar e che la spia verde di assenza pressione
acqua(rif.1i) sia spenta. In caso contrario inserire la pompa
acqua tramite l'interruttore pompa acqua(rif.1f).Premere il pulsante supplemento acqua(rif.1d) per 3-4 secondi.
Avviare la pompa mediante l
interruttore di marcia(rif.1c):
si accende la spia del pulsante marcia/arresto e la pompa malta
si avvia e dopo alcuni secondi si ferma.
(A)
(B)
FIG.8
FIG.9
Avviare la macchina: quando dalla lancia comincia ad uscire il
materile della consistenza voluta si puo cominciare ad operare
normalmente.
Aprendo e chiudendo l'aria alla lancia spruzzatrice la macchina
si avvia e si arresta.
La macchina è dotata di protezione contro la mancanza di tensione e la mancanza di pressione acqua: nel caso in cui si
verifichino accidentalmente questi eventi è necessario premere il pulsante marcia per riavviare la macchina.
In caso di emergenza per arrestare la macchina premere il
pulsante rosso di emergenza per isolare la macchina (rif.1b) si arrestano tutti gli organi in movimento- e quindi girare l'interruttore principale in posizione 0 e staccare la presa di alimentazione elettrica (rif.1l).
6
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
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9
12
1d
1c
1d
1f
1g
1a
1h
1i
1b
1k
1
9c
9b
9a
8
7
13
11
4
6
1l
3
10
5
2
FIG.10
PROTEZIONE TERMICA:
-
I motori elettrici sono protetti da sovraccarichi da interruttori
magnetotermici il cui intervento è segnalato dall'accensione della
spia rossa(rif.1h). In tal caso una persona abilitata , fatti raffreddare i motori, deve provvedere ad aprire il quadro elettrico e riarmarli.
Per il motore della pompa malta(rif.12) esiste una protezione termica aggiuntiva di sicurezza: una sonda termica arresta la macchina
nel caso in cui la temperatura del motore arrivi ad un valore critico.
12. MODALITÀ D'USO
-
La griglia di sicurezza della tramoggia deve esse
re sempre presente e correttamente fissata.
È' vietato introdurre in tramoggia qualunque cosa che
non sia il materiale secco premiscelato.
-
L'apertura della camera di miscelazione determina l'arresto delle parti in movimento della macchina
(fig.11). E' necessario chiuderelacamera di
miscelazione e premere il pulsante di marcia per
riavviare la macchina.
- Indossare le protezioni individuali previste prima
di cominciare ad operare
ONOFFOFF
Regolare l'acqua fino ad ottenere la consistenza del materiale
desiserata.
Esistono deflettori di diametro diverso (10,12,14,16,18 mm):
i deflettori di piccolo diametro permettono una migliore
polverizzazione, quelli di diametro maggiore sono piu indicati
per materiali con maggiore granulometria.
Per i materiali per intonaco normalmente utilizzati il
deflettore(rif.9b) con foro da 14mm va bene.
Comunque è importante regolare la distanza dell'ugello(rif.9c)
dall'uscita in modo che sia uguale al diametro del deflettore
(fig.12).
In caso di mancanza d'acqua la macchina si arresta.
Prima di riavviare la macchina individuare la causa del problema: rubinetto chiuso, tubo di alimentazione piegato, serbatoio
vuoto, filtro(rif.4) intasato.
Le interruzioni superiori a 30min dovrebbero essere evitate.
14
14
O
FIG.11
FIG.12
7
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
KOINE 4/5
Un arresto prolungato può provocare un intasamento nelle tubazioni di mandata del materiale: in questo caso non esce materiale dalla lancia e il manometro(rif.3) indica una pressione
superiore alla normale pressione di lavoro.
Arrestare la macchina tramite il pulsante di stop(rif.1d), posizionare a 0 l'interruttore della ruota a celle(rif.1e), girare l'interruttore principale in posizione contraria alla normale posizione
di lavoro (la luce blu si spegne) e premere per alcuni secondi il
pulsante di inversione(rif.1l): il motore della pompa malta gira al
contrario (l'elettrovalvola dell'acqua(rif.13) resta chiusa) e le
tubazioni vengono depressurizzate (il manometro materiale
segna 0 bar).
Individuare il punto delle tubazioni in cui si è verificato l'intasa
mento e rimuoverlo percuotendo la tubazione stessa con un
mazzuolo.
- Se risulta necessario scollegare la lancia o aprire i
raccordi delle tubazioni, accertarsi preventivamente che non
vi sia alcuna pressione residua all'interno delle stesse.
Il manometro materiale deve indicare 0 bar e le tubazioni,
con eventuale esclusione della parte del tubo dov'è presente
l'intasamento, devono essere morbide.
L'operatore che esegue tale operazione deve avere ricevuto
uno specifico addestramento su come procedere.
Qualora sussista il minimo dubbio che vi sia la presenza di
pressione residua non aprire assolutamente i raccordi.
Ricollegare tubazioni e lancia spruzzatrice, mettere l'interruttore
principale nella posizione corretta (la luce blu si accende) e
riavviare la macchina.
- Evitare di spostare la macchina con la tramoggia
piena.
La fuori uscita del materiale alternativamente duro e tenero puo
essere indice di pompa usurata. Per la sostituzione della pompa
procedere nel modo seguente: sganciare il maniglione posto sulla
sinistra ed aprire la camera di miscelazione. Inserire l'apposita
chiave a tubo sull'estremità del miscelatore e iniziare a svitare
fino a togliere la vite dall'interno dello statore. Richiudere la camera di miscelazione, inclinarla e bloccarla in posizione sollevata, togliere il collettore di mandata materiale e montare una nuova
coppia vite-statore (fig.13).
13. PULIZIA E ARRESTO DELLA MACCHINA
A fine lavoro arrestare la ruota a celle e continuare a pompare
finchè le tubazioni di mandata del materiale sono vuote.
Arrestare la macchina tramite il pulsante di arresto e porre
l'interruttore principale in posizione 0.
Aprire il rubinetto della lancia, staccare la lancia stessa e lavarla accuratamente, pulendo l'ugello con l'apposito utensile in
dotazione (fig.14).
FIG.14
- Prima di scollegare la lancia o le tubazioni, accertarsi
che non vi sia alcuna pressione residua all'interno delle stesse.
Scollegare le tubazioni di mandata del materiale dal collettore di
mandata.
Sganciare l'attaco rapido dotato di dispositivo di
sicurezza(rif.14) ed aprire la camera di miscelazione(fig.15).
14
FIG.13
Per inserire la vite all'interno dello statore utilizzare lo spray lubrificante reperibile presso la IMER. Non utilizzare mai per il montaggio della vite del grasso o olio minerale in quanto potrebbero
danneggiare lo statore. Evitare tutti i benzeni.
Nel caso in cui durante il lavoro venga a mancare la corrente
elettrica
le tubazioni(vedi par.13). Smontare anche la pompa, togliere la
vite dallo statore e lavarla. Alla fine rimontare il tutto.
provvedere a lavare tempestivamente la macchina e
FIG.15
Togliere il miscelatore e lavarlo. Pulire la zona mescolazione
con una spatola. Inserire il raschiatore(rif.15) come indicato in
fig.17 , richiudere la camera di miscelazione, girare l'interruttore principale nella posizione di lavoro corretta (spia blu accesa) e quindi premere il pulsante di marcia. Lasciare girare per
5-10 secondi, finchè la camera di miscelazione è completamente pulita.
15
FIG.16
8
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
Arrestare la macchina premendo il pulsante di arresto, togliere
il raschiatore e rimontare il miscelatore pulito.
Procedere quindi al lavaggio delle tubazioni. Infilare una spugna di lavaggio(rif.16), all'inizio della tubazione, collegare la
tubazione di mandata del materiale al raccordo tubazione malta-tubazione acqua(rif.17), quindi collegare lo stesso al rubinetto ausiliario dell'acqua. Inserire la pompa dell'acqua ed aprire il rubinetto ausiliario dell'acqua fino a che dall'altra parte
fuoriesce la spugna di lavaggio (fig.17).
17
Se si utilizzano tubazioni di diametro diverso per il lavaggio si
utilizzeranno spugne di diametro diverso. Ripetere l'operazione
fino a che non si è certi che il tubo sia perfettamente pulito.
A questo punto, completata l'operazione di pulizia della
macchina,spegnere l'interruttore principale, scollegare la presa di alimentazione, chiudere la mandata dell'acqua, aprire il
rubinetto ausiliario per alcuni secondi e staccare il tubo di alimentazione.
Nel caso in cui si preveda vi sia la pur minima possibilità di gelo,
aprire i tre rubinetti(rif.18) come in fig.18 e far scaricare completamente l'acqua dell'impianto idraulico.
16
FIG.17
KOINE 4/5
14. MANUTENZIONE
- Le operazioni di manutenzione devono essere eseguite da personale esperto, dopo aver spento la macchina, scollegato l'alimentazione elettrica e svuotato
la tramoggia.
Controllare giornalmente che il filtro dell'acqua sia pulito.
Controllare settimanalmente che il filtro dell'aria del compressore sia pulito. Nel caso sia deteriorato va sostituito.
Controllare settimanalmente che il miscelatore sia in buono stato ed eventualmente sostituirlo.
Controllare settimanalmente che l'attacco motore sia in buono
stato ed eventualmente sostituirlo.
Controllare settimanalmente che i motori elettrici siano esenti da
polvere e sporcizia e se necessario pulirli utilizzando dell'aria
compressa.
Controllare settimanalmente che i contatti delle spine e delle
prese siano siano ben puliti, asciutti e privi di ossidazioni.
Una volta ogni sei mesi far controllare la macchina presso un
punto di assistenza autorizzato IMER.
-
L olio esausto è rifiuto speciale. Come tale va smal-
tito secondo i termini di legge.
-
segnalazioni poste sulla macchina.
15. RIPARAZIONE
lavori di riparazione.
Le riparazioni degli impianti elettrici possono essere eseguite
esclusivamente da personale specializzato.
I ricambi da utilizzare devono essere esclusivamente ricambi originali IMER e non possono essere modificati.
coperture di protezione, al termine dei lavori devono
essere rimontate correttamente.
Mantenere sempre leggibili le scritte e le
- Non mettere in funzione l'intonacatrice durante i
- Se per eseguire le riparazioni vengono rimosse le
18
FIG.18
Ricordarsi poi di richiudere i rubinetti stessi quando si riavvia la
macchina.
Nel caso in cui sia previsto di non utilizzare la macchina per
diversi giorni svuotare completamente la tramoggia, aprendo
anche il tappo di scarico (rif.5, vedi ESPLOSO MACCHINA).
E' consigliabile togliere anche la ruota a celle.
- Prima di aprire il tappo di scarico o di rimuovere
la griglia è obbligatorio mettere l'interruttore
principale a 0 e staccare la presa di alimetazione della
macchina
9
INCONVENIENTI
La macchina non parte
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
KOINE 4/5
CAUSE
Acqua
Pressione acqua troppo bassa: il manometro indica una pressione
inferiorea2bar(laluceverdeèaccesa?)
RIMEDI
- Controllare che l'acqua arrivi dal tubo di alimentazione
- Controllare che il filtro dell'acqua sia pulito
- Controllare che la pompa acqua sia inserita
- Se la pompa aspira da un serbatoio controllare che sia stata innescata la prima
volta e che non vi siano perdite dai raccordi
La macchina non parte e
non si avvia neppure il
compressore
La macchina non parte ma
il compressore si avvia
La macchina non parte
La macchina non parte
La ruota a celle non parte
Corrente elettrica
-
Non arriva corrente alla presa del quadro del cantiere
(fusibili?)
- L 'ali mentazi one no n arri va a lla m acchi na
(collegamento prese difettoso? Cavo interrotto?)
- L'interruttore principale non è inserito
Corrente elettrica
- Fasi invertite
(la luce blu è accesa=l'interruttore principale è nella posizione corretta?)
- Interruttore magnetotermico sganciato
(la luce rossa è accesa?)
- Pulsante di marcia non premuto
(la luce del pulsante marcia/arresto è accesa?)
- Camera di miscelazione aperta
(la luce del pulsante marcia/arresto è accesa?)
- Presa del motore pompa malta non inserita
( la luce del pulsante marcia/arresto è accesa?)
- Interviene il pressostato di minima pressione acqua all'avviamento
(la pompa acqua è inserita?vedi anche la macchina non parte causa
acqua)
Aria
- La pressione dell'aria, conrubinetto alla lancia completamente aperto,
non scende al di sotto del valore di minima pressione del pressostato
mac china (tab .1)
Materiale
- Prodotto troppo secco nella camera di miscelazione
(pompa malta bloccata? Si accende la spia rossa?)
Materiale
- Materialeinduritoin tramoggia
- Materiale troppo compattato in tramoggia
(si è spostata la macchina con tramoggia piena?)
-Controllareipuntielencatiafianco
-Controllareipuntielencatiafianco
- Controllare che il tubo dell'aria non s ia piegato oppure ostruito
- Controllare che l'ugello della lancia sia perfettamente pulito
- Pri mo avviamento non effe ttuato correttame nte(vedi par.11)
- Non arriva l'acqua alla camera di miscelazione
(entarta dell'acqua ostruita, elettrovalvola dell'acqua non funzionante)
- Controllare che non continui ad entrare acqua in camera di miscelazione con
mac china ferma
- Svuotare la tramoggia ( vedi par.11) e riempirla con materiale fresco
La pompa malta e/o la
ruota a celle non partono
La macchina si ferma dopo
la messa in marcia
La macchina non si ferma
e/o il compressore non si
ferma
Il flusso del ma teriale si
arresta(bolle di aria )
Il flusso del ma teriale si
arresta
Materiale alla lan cia
incostante, troppo duro o
troppo liquido
Corrente elettrica
- Tensione di alimentazione allo s punto i nsuffici ente
(si accende la luce rossa dopo qualche secondo?)
- Motore difettoso
- Cavo difettoso
- Presa d ifettosa
Acqua
- Filtro in aspirazione ostruito
- Filtro riduttore di pressione ostruito(rif.4, fig.11)
- Tubo acqua troppo lungo e/o troppo sottile
- Alimentazione acqua insufficiente
Aria
- Tubo aria difettoso
(tubo tagliato? Perdita di aria dai raccordi?
- Il compressore non da abbatanza aria
- Rubinetto dell'aria alla lancia difettoso (bloccato in posizione aperta)
Mescolazione
- Mescolatore non idoneo per il prodotto
- Materiale umido nel cono di mescolazione
Intasamento
- Intasamento nel tubo materia le
- Intasamento nella lanci a spruzzatrice
Materiale premiscelato deteriorato
Coppia vite-statore usurata
Mescolatore non idoneo o usurato
Riduttore di pressione dell'acqua difettoso(rif.)
Elettrovalvola dell'acqua difettosa
Tarature dell'impianto acqua non corrette
Cavo elettrico troppo lungo e troppo sottile
- Controllare che il cavo elettrico sia di sezione ageguata(verdi par.10.1)
- Controllare la linea che porta corrente al quadro di cantiere e la presa sul quadro
di cantiere
- Controllare motori,cavi elettrici e prese
- Controllare i punti elencati a fianco: pulire i filtri, controllare che dal tubo
dell'acqua esca una portata adeguata (almeno 10-12l/min se si lavora con
intonaco base calce-cemento, almeno 15-20l/min se si lavora con intonaco base
gesso) ed eventualmente sostituire il tubo o pescare l'acqua da un serbatoio
ausiliario
- Controllare il tubo dell'aria, ed in particolare i raccordi ed eventualmente
sostituirlo
- Controllare il filtro dell'aria (vedi par.12)
- Controllare la valvola di massima del compressore
- Pulire il mescolatore ed eventualmente sostituirlo con uno idoneo per il prodotto
utilizzato
- Pulire ed asciugare la camera di mescolazione e ripartire
- Rimuovere l'intasamento
- Controllare tutti i punti elencati a fianco
L'acqua aumenta in
camera di miscelazione
durante il funzionamento
L'acqua aumenta in
camera di miscelazione
con macchina ferma
Coppia vite-statore usurata
Intasamento delle tubazioni
ROSSA(rif.1h, FIG.10)Interruttore magnetotermico della pompa malta(rif.) o interruttore
VE RDE( rif.1i, F IG.1 0)Mancanza pressione acqua- Pressione acqua corretta
BIANCA(rif.1c, FIG.10)P remuto il pulsa nte m arci a: la ma cchina lavo ra c orrett amente- P remut o i l puls ante a rrest o: ma cchi na fe rma
magnetotermico della ruota a celle(rif.) o interruttore magnetotermico del
compressiore/pompa acqua(rif.) sganciati
ACCESASPENTA
- Ma ncanza d i una fa se
- Sequenza fasi errata
- Interruttore principale in posizione 0
- Inetrruttori magnetotermici inseriti
- Premuto il pulsante marcia: macchina ferma:
1. La camera di miscelazione è aperta ed è intervenuto il sensore di sicurezza.
2. La camera di miscelazione è chiusa ed è intervenuta la termocoppia di
sicurezza del motore della pompa malta
11
IMER INTERNA TIONAL S.p.A.
Cher client,
Nous vous adressons tous nos compliments pour votre achat :
fruit d’années d’expérience, la guniteuse IMER est une machine
extrêmement fiable et dotée de solutions techniques innovantes.
- COMMENT TRAVAILLER EN TOUTE SÉCURITÉ.
Pour une question de sécurité, il est fondamental de lire
attentivement les consignes suivantes.
Le présent manuel d’UTILISATION et d’ENTRETIEN doit être conservé
sur le chantier par le responsable de chantier, à savoir le chef de
chantier, et toujours être disponible pour sa consultation.
Il doit être considéré comme faisant partie intégrante de la machine
et être conservé pour toute référence future (EN ISO 12100)
jusqu’à la destruction de la machine. En cas d’endommagement
ou de perte, un nouvel exemplaire pourra être demandé au
fabricant.
Le manuel renferme la déclaration de conformité CE 2006/42/CE et
d’importantes consignes pour la préparation du chantier, l’installation,
l’utilisation, les modalités d’entretien et l’approvisionnement de pièces
détachées. Une solide expérience et une bonne connaissance de la
machine de la part de l’utilisateur sont indispensables : l’utilisateur doit
être formé par une personne connaissance parfaitement les modalités
d’utilisation de la machine.
Pour qu’il soit possible de garantir la sécurité de l’opérateur, la
sécurité de fonctionnement et la longévité de la machine, il faut
respecter les instructions données dans le manuel ainsi que les
normes de sécurité et de prévention des accidents du travail
selon la réglementation en vigueur (port de chaussures et de
vêtements habillement adéquats, port d’un casque, de gants, de
lunettes, etc.).
- Faire en sorte que les avertissements soient toujours
lisibles.
- Il est interdit d’apporter des modifications à la
structure métallique ou à l’installation de la guniteuse.
IMER INTERNATIONAL décline toute responsabilité en cas de
non-respect des réglementations régissant l’utilisation de ces
appareils, notamment : utilisation incorrecte, défauts d’alimentation,
manque d’entretien, modifications non autorisées, non-respect
total ou partiel des consignes données dans ce manuel.
IMER INTERNATIONAL a le droit de modifier les caractéristiques
de la guniteuse et/ou le contenu du présent manuel sans être
tenue d’actualiser la machine et/ou de mettre à jour les précédents
manuels.
1. CARACTÉRISTIQUES TECHNIQUES
Le tableau 1 indique les caractéristiques techniques de la
guniteuse, en se référant à la figure 1.
2. NORMES DE FABRICATION
Les guniteuses ont été conçues et construites conformément
aux normes figurant dans le tableau 1.
3. NIVEAU DE NUISANCE SONORE
Le tableau 1 indique le niveau de pression sonore de la guniteuse
mesuré à l’oreille de l’opérateur (LpA à 1 m) et le niveau de nuisance
sonore dans le milieu ambiant (puissance LWA) mesuré selon la
norme EN ISO 3744 (2000/14/CE).
KOINE 4/5
de la chambre de mélange. À l’intérieur de la chambre de mélange,
il y a un mélangeur (repère 9), mû par un motoréducteur (repère
8a), qui malaxe le matériau avec l’eau envoyée dans la chambre
de mélange par la pompe à eau.
Le débit d’eau est réglé par un robinet micrométrique (repère 4b)
et affiché par un fluxmètre (repère 4c). Le mélangeur entraîne
une pompe à vis excentrique (repère 10) qui pompe à travers un
tuyau en caoutchouc (repère 12) le matériau à la lance
pulvérisatrice (repère 12a). À la lance pulvérisatrice arrive aussi
l’air pompé par le compresseur et le matériau est ainsi pulvérisé
sur les parois.
5. SÉCURITÉ DU TRAVAIL
- Avant d’utiliser la guniteuse, s’assurer qu’elle est
munie de tous les dispositifs de protection.
- Il est interdit d’introduire des pièces du corps et/ou des
outils dans la trémie ou dans la chambre de mélange
lorsque la machine est en marche.
Les normes de prévention des accidents du travail et les
consignes de sécurité doivent être respectées sur le lieu de
travail.
Pendant la manipulation des sacs de matériau, veiller à ne pas
soulever de poussière pour éviter de l’inhaler : si cela n’est pas
possible, il est nécessaire de porter un masque de protection de la
bouche et du nez.
- Elle ne doit pas être utilisée dans des endroits présentant
des dangers d’explosion d’incendie ou dans des tranchées
souterraines.
La guniteuse n’a pas de système d’éclairage personnel ; par
conséquent, le lieu de travail doit être suffisamment éclairé.
Les lignes d’alimentation doivent être posées de façon à ne pas
pouvoir être endommagées. Ne pas placer la guniteuse sur le
câble d’alimentation électrique.
Le branchement électrique doit être réalisé de façon à empêcher
à l’eau de pénétrer dans les connecteurs. N’utiliser que des
connecteurs et des prises munis de systèmes de protection
contre les éclaboussures d’eau.
- Ne pas utiliser de lignes électriques inadéquates, provisoires :
consulter éventuellement des techniciens spécialisés.
- Les réparations des installations électriques doivent être
exécutées exclusivement par du personnel qualifié. Débrancher
la machine avant d’effectuer les opérations d’entretien ou de
réparation.
-Éviter que les conducteurs électriques puissent entrer en contact
avec des parties mobiles et/ou en mouvement de la machine et
mettre ainsi sous tension, en se détériorant, des parties
métalliques.
6. SÉCURITÉ ÉLECTRIQUE
La guniteuse G.I.5 est réalisée conformément à la norme EN 602041, est protégée contre les jets d’eau, contre les surcharges et une
tension insuffisante.
La guniteuse doit être reliée au circuit de terre.
4. DESCRIPTION DU FONCTIONNEMENT DE LA
GUNITEUSE
- La guniteuse est destinée à être utilisée sur des
chantiers de construction pour mélanger et pomper tous
les mortiers prémélangés déclarés pompables avec ce
genre de machines par les fabricants des matériaux :
enduits à base de plâtre, d’anhydrite, de chaux/ciment,
enduits isolants de revêtement, mortier pour jointoiement,
etc.
4.1 DESCRIPTION DE LA GUNITEUSE (Fig. 1)
La guniteuse se compose d’un châssis sur roues (repère 1), qui
supporte une trémie (repère 2), une chambre de mélange (repère
3), un circuit d’eau (repère 4) avec pompe à eau autoamorceuse
(repère 4a), un tableau électrique (repère 5), un compresseur à
membrane (repère 6).
Le matériau prémélangé sec est versé dans la trémie à l’intérieur
de laquelle il y a un doseur-roue à cellules (repère 7), mû par un
motoréducteur (repère 8), qui transporte le matériau à l’intérieur
INSTRUCTIONS ORIGINALES
12
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
7. SÉCURITÉ MÉCANIQUE
Sur la guniteuse IMER, les points dangereux sont protégés par
des dispositifs de protection adéquats, qui doivent être
conservés en parfait état et montés comme, par exemple, la
protection du ventilateur de refroidissement des moteurs
électriques et la grille de la trémie qui empêche le contact avec
la roue à cellules.
En outre, l
bride de support du moteur que de la chambre de mélange
complète, entraîne l
grâce à la présence d
8. TRANSPORT
débrancher la fiche d
Avant de déplacer
d alimentation de l eau et le tuyau de refoulement du matériau.
Il convient également qu
dans la trémie.
Desserrer le frein de la roue à frein et déplacer la guniteuse à
l
aide des poignées prévues à cet effet (fig. 2)
ouverture de la chambre de mélange, aussi bien de la
arrêt des parties en rotation de la machine
un minirupteur de sécurité.
- Attention ! Avant de déplacer la guniteuse, toujours
alimentation.
la guniteuse
, il convient de détacher le tuyau
il y ait le moins de matériau possible
KOINE 4/5
.
1
FIG.4
Le poids des sous-ensembles indiqués sur la fig.4 sont reportés
dans le tableau 1.
9. INSTALLATION
Placer la guniteuse sur un sol plat, dans un endroit où elle ne
gêne pas pendant son utilisation ni son nettoyage en fin de
travail et de façon à utiliser le moins de tuyaux possible.
Immobiliser la machine en bloquant la roue équipée de frein (repère
5 fig.11).
FIG.2
- Attention ! Avant de soulever la guniteuse, toujours
démonter le compresseur et le transporter séparément.
- Attention ! Avant de soulever la guniteuse, toujours
contrôler que tous les éléments de la machine sont bien
bloqués et fixés.
Pour soulever la machine, utiliser les deux anneaux prévus pour
ce faire (fig.3).
FIG.3
10. BRANCHEMENTS
10.1 BRANCHEMENT ÉLECTRIQUE
- Vérifier que la tension d alimentation, la fréquence
du secteur et le branchement électrique (prise, fusibles,
câble) sont conformes aux spécifications du tableau 1.
La ligne d'alimentation électrique doit être équipée d'une protection
contre les surcharges (par exemple, avec des fusibles ou un
interrupteur magnétothermique) et de dispersion de courant vers
la masse (par exemple, avec un interrupteur de type différentiel).
Les dimensions des conducteurs du câble d alimentation
électrique doivent tenir compte des courants de fonctionnement
et de la longueur de la ligne pour éviter des chutes de tension
excessives.
Éviter d
utiliser des rallongesenroulées enspires surles tambours.
Le conducteur d
fréquents et avoir un revêtement résistant à l
alimentation doit permettre des mouvements
abrasion (par
exemple, H07RN-F).
Avant de relier électriquement la guniteuse, vérifier que tous les
dispositifs de sécurité sont en place et en bon état, en particulier
que la grille de la trémie est présente et bien fixée, que la
prolongation est en bon état et que les fiches et les prises ne
sont pas mouillées.
Relier l
alimentation à la fiche de la guniteuse située sur le tableau
électrique (fig.5).
- Attention ! Le levage doit être fait avec prudence
car la machine peut facilement osciller
- Attention ! Pour le levage de la machine, n utiliser
sous aucun prétexte des points d
accrochage différents
de ceux indiqués sur la figure 3 ; ne pas accrocher
notamment les dispositifs de levage à la protection du
motoréducteur.
Utiliser des dispositifs de levage convenant au poids total de la
machine indiqué dans le tableau 1.
Pour faciliter son transport, la machine peut être décomposée
comme indiqué sur la fig.4
FIG.5
13
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
10.2 RACCORDEMENT HYDRIQUE
Raccorder le tuyau d eau (tableau 1) au réseau hydrique (fig.6).
Le réseau hydrique doit garantir un débit minimum d
20 l/minute.
Dans le cas contraire, il est nécessaire de placer un réservoir
d
eau propre d une capacité adéquate (200 l), qui doit être bien
évidemment maintenu constamment plein, où la pompe
autoamorceuse fournie avec la machine ira prélever l
ce cas, le tuyau à utiliser doit avoir un diamètre minimum de 3/4",
une longueur maximum de 3 m, de préférence un filtre de fond et
ne doit pas se déformer pendant l utilisation.
- Attention ! La première fois que la pompe à eau est
raccordée au réservoir, elle doit être amorcée en
remplissant manuellement le tuyau d
aspiration.
La même opération doit être répétée chaque fois que le
circuit d
d
eau est vidangé et après une période
inactivité prolongée.
au moins
eau. Dans
KOINE 4/5
Ouvrir le robinet de l
démarre. Contrôler que la pression de l
air à la lance pulvérisatrice : la machine
eau ne descend pas audessous de 2,5 bars et, dans le cas contraire, activer la pompe
à eau. Avec le robinet micrométrique, régler le débit de l
eau,
affiché par le fluxmètre (repère 2) respectivement à :
- 800 l/mn si du matériau à base de plâtre est utilisé (pompe D 6-3)
.
- 500 l/mn si du matériau à base de ciment est utilisé (pompe D 6-3).
Démarrer laroue à cellules à l aide de l interrupteur spécial (repère
1e) et l
arrêter ensuite.
Fermer le robinet de l
air.
Alimenter la trémie avec du matériau sec.
Ouvrir le robinet d
désactiver la roue à cellules à l
(2 -3 secondes de marche, 2-3 secondes d
ensuite définitivement. Régler l
air de la lance. À 3 ou 4 reprises, activer et
aide de l interrupteur spécial
arrêt) et l activer
eau jusqu à obtenir la consistance
recommandée par le producteur du matériau. Fermer le robinet
de l
air au pistolet. Prendre les tuyaux du matériau, contrôler
qu
ils sont en bon état, que les raccords sont intègres et que les
joints d
étanchéité respectifs sont présents, verser dans le
premier tronçon 3 litres environ de coulis, les relier ensuite au
collecteur de refoulement (repère 10) et à la lance pulvérisatrice.
Contrôler que les leviers à cames ( A ) des raccords sont
correctement serrés et que le joint d
étanchéité ( B ) est présent
comme sur la fig.8.
FIG.6
10.4 RACCORDEMENT DE L AIR
Raccorder le tuyau de l air au tableau de la machine et à la lance
pulvérisatrice (fig.7)
FIG.7
1
11. MISE EN MARCHE
Fermer le robinet de l air (repère 9a) à la lance pulvérisatrice
(fig.10).
Ouvrir presque entièrement le robinet micrométrique (repère 8).
To ur ne r l
interrupteur principal/inverseur (repère 1a) dans la
position 1 ou 2 : dans la bonne position, le voyant bleu de présence
de phase correcte s allume (repère 1g).
Contrôler que le manomètre de l
pression minimum de 3,5 bars et que le voyant vert d
pression de l
eau (repère 1i) est éteint. Dans le cas contraire,
mettre en marche la pompe à eau à l
eau (repère 11) indique une
absence de
aide de l interrupteur de
pompe à eau (repère 1f). Appuyer sur le bouton de supplément
d
eau (repère 1d) pendant 3-4 secondes.
Démarrer la pompe à l
1c) : le voyant du bouton de marche/arrêt s
mortier démarre et s
aide de l interrupteur de marche (repère
allume et la pompe à
arrête après quelques secondes.
( A )
( B )
FIG.8
FIG.9
Démarrer la machine : lorsque le matériau commence à sortir de
la lance à la consistance voulue, on peut commencer à travailler
normalement.
En ouvrant et en fermant l air à la lance pulvérisatrice, la machine
démarre et s
La machine est équipée d
tension et de pression d
accidentellement, il est nécessaire d
arrête.
une protection contre le manque de
eau : si ces événements se manifestent
appuyer sur le bouton de
marche pour redémarrer la machine.
Pour arrêter la machine en cas d'urgence, appuyer sur le bouton
rouge d'urgence pour isoler la machine (repère 1b) - tous les organes
en mouvement s arrêtent, tourner ensuite l interrupteur principal sur la
position 0 et détacher la prise d
alimentation électrique (repère 1l).
14
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
KOINE 4/5
9
12
1d
1c
1d
1f
1g
1a
1h
1i
1b
1k
1
9c
9b
9a
8
7
13
11
4
6
1l
3
10
5
2
PROTECTION THERMIQUE :
- Les moteurs électriques sont protégés contre les
surcharges par des interrupteurs magnétothermiques dont
le déclenchement est signalé par le voyant rouge qui
allume (repère 1h). Dans ce cas, une personne autorisée
s
doit ouvrir le tableau électrique et les réamorcer après
avoir attendu que les moteurs aient refroidi.
Pour le moteur de la pompe à mortier (repère 12), il existe
une protection thermique de sécurité supplémentaire : une
sonde thermique arrête la machine au cas où la
température du moteur atteindrait une valeur critique.
12. MODE D
-Lagrilledesécuritédelatrémiedoitêtre
toujours présente et fixée correctement.
Il est interdit d
en dehors du matériau sec prémélangé.
-Louverture de la chambre de mélange entraîne
l
arrêt des parties en mouvement de la machine (fig.11). Il
est nécessaire de fermer la chambre de mélange et
d
appuyer sur le bouton de marche pour redémarrer la
machine.
- Porter des équipements de protection individuelle
avant toute opération.
EMPLOI
introduire dans la trémie quoi que ce soit
ONOFFOFF
FIG.10
Régler l eau jusqu à obtenir la consistance voulue pour le matériau.
Il existe des déflecteurs d
mm) :
les déflecteurs de petit diamètre permettent une meilleure
pulvérisation ; ceux de diamètre supérieur sont plus indiqués
pour des matériaux d
Pour les matériaux pour enduit normalement utilisés, le déflecteur
(repère 9b) ayant un trou de 14 mm convient bien.
Il est de toute façon important de régler la distance de la buse
(repère 9c) par rapport à la sortie de façon à ce qu
au diamètre du déflecteur (fig.12).
Si l
eau est insuffisante, la machine s arrête.
Avant de redémarrer la machine, rechercher la cause du
problème :robinet fermé, tuyau d
filtre (repère 4) colmaté.
un diamètre différent (10,12,14,16,18
une granulométrie plus grande.
alimentation plié, réservoir vide,
elle soit égale
14
14
O
FIG.11
FIG.12
15
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
KOINE 4/5
Les interruptions supérieures à 30 minutes devraient être évitées.
Un arrêt prolongé peut provoquer un colmatage dans les tuyaux
de refoulement du matériau : dans ce cas, le matériau ne sort
pas de la lance et le manomètre (repère 3) indique une pression
supérieure à la pression de travail normale.
Arrêter la machine avec le bouton d
l
interrupteur de la roue à cellule (repère 1e) sur 0, tourner
l
interrupteur principal dans la position contraire à la position de
travail normal (le voyant bleu s
quelques secondes sur le bouton d
moteur de la pompe à mortier tourne dans le sens inverse
(l
électrovanne de l eau (repère 13) reste fermée) et les tuyaux
sont dépressurisés (le manomètre du matériau indique 0 bar).
Rechercher sur les tuyaux le point où le colmatage s
et l
eliminer en tapant sur le tuyau avec un maillet.
-Sil s avère nécessaire de débrancher la lance ou d ouvrir
les raccords des tuyaux, s
de pression résiduelle à l
Le manomètre du matériau doit indiquer 0 bar et les tuyaux,
avec l
éventuelle exclusion de la partie de tuyau où se trouve
le colmatage, doivent être souples.
L
opérateur qui effectue cette opération doit avoir été
spécialement formé afin de savoir comment procéder.
En cas de doute, même minime, quant à la présence de
pression résiduelle, ne jamais ouvrir les raccords.
Rebrancher les tuyaux et la lance pulvérisatrice, mettre
l
interrupteur principal dans la bonne position (le voyant bleu
s
allume) et redémarrer la machine.
- Éviter de déplacer la machine avec la trémie pleine.
La sortie de matériau parfois dur, parfois tendre peut être un
signal de pompe usée. Pour remplacer la pompe, procéder comme
suit : décrocher la poignée située à gauche et ouvrir la chambre
de mélange. Introduire la clé à tube spéciale dans l
mélangeur et commencer à dévisser jusqu
l
intérieur du stator. Refermer la chambre de mélange, l incliner et
la bloquer en position soulevée, enlever le collecteur de
refoulement du matériau et monter un nouveau couple vis-stator
(fig.13).
assurer au préalable qu il n yapas
intérieur.
arrêt (repère 1d), placer
éteint) et appuyer pendant
inversion (repère 1l) : le
est produit
extrémité du
à enlever la vis de
13. NETTOYAGE ET ARRÊT DE LA MACHINE
En fin de travail, arrêter la roue à cellules et continuer à pomper
jusqu
à ce que les tuyaux de refoulement du matériau se vident.
Arrêter la machine à l
principal sur la position 0.
Ouvrir le robinet de la lance, détacher la lance et la laver
soigneusement en nettoyant la buse à l
(fig.14).
- Avant de débrancher la lance ou les tuyaux, s assurer
qu
il n y a aucune pression résiduelle à l intérieur.
Débrancher les tuyaux de refoulement du matériau du collecteur
de refoulement.
Décrocher la fixation rapide avec dispositif de sécurité (repère
14) et ouvrir la chambre de mélange (fig.15).
aide du bouton d arrêtetmettrelinterrupteur
aide de l outil fourni
FIG.14
FIG.13
Pour insérer la vis à l
pouvant être procuré par IMER. Pour le montage de la vis, ne
jamais utiliserde la graisse ou de l
endommager le stator. Éviter tous les benzènes.
Pendant le travail, s
électrique,laver rapidement la machine et les tuyaux (voir § 13).
Démonter également la pompe, enlever la vis du stator et la laver.
Remonter le tout à la fin.
intérieur du stator, utiliser le spray lubrifiant
huile minéralecar cela pourrait
il se produit une coupure de courant
14
FIG.15
Enlever le mélangeur et le laver. Nettoyer la zone de mélange
avec une spatule. Insérer le racleur (repère 15) comme indiqué
sur la fig.17, refermer la chambre de mélange, tourner
l
interrupteur principal dans la bonne position de travail (voyant
bleu allumé) et appuyer ensuite sur le bouton de marche. Laisser
tourner pendant 5-10 secondes jusqu à ce que la chambre de
mélange soit tout à fait propre.
15
FIG.16
16
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
Arrêter la machine en appuyant sur le bouton d arrêt, enlever le
racleur et remonter le mélangeur propre.
Passer ensuite au lavage des tuyaux. Enfiler une éponge de
lavage (repère 16), au début du tuyau, raccorder le tuyau de
refoulement du matériau au raccord dutuyau mortier-tuyau d
(repère 17),le raccorder ensuite au robinetd
la pompe à eau et ouvrir le robinet d
l
éponge de lavage sorte de l eautre côté (Fig.17).
17
eau auxiliaire.Activer
eau auxiliaire jusqu à ce que
16
eau
KOINE 4/5
14. ENTRETIEN
- Les opérations d entretien doivent être effectuées
par du personnel qualifié, après avoir éteint la machine,
coupé l
Contrôler tous les jours que le filtre de l
Contrôler une fois par semaine que le filtre à air du compresseur
est propre. Le remplacer s il est détérioré.
Contrôler une fois par semaine que le mélangeur est en bon état
et le remplacer éventuellement.
Contrôler une fois par semaine que le branchement du moteur
est en bon état et le remplacer éventuellement.
Contrôler une fois par semaine que les moteurs électriques sont
exempts de poussière et de saleté et les nettoyer si nécessaire
avec de l
Contrôler une fois par semaine que les contacts des fiches et
des prises sont bien propres, secs et ne présentent pas de
traces d
Une fois tous les six mois, faire contrôler la machine par un
technicien agréé IMER ou par un revendeur agréé IMER.
elle doit être éliminée conformément à la réglementation
en vigueur.
la machines demeurent toujours lisibles.
alimentation électrique et vidé la trémie.
eau est propre.
air comprimé.
oxydation.
-Lhuile usée est un déchet spécial. De par sa nature,
- Faire en sorte que les avis et les signalisations sur
FIG.17
Si des tuyaux d
utiliser des éponges d
jusqu
à ce que le tuyau soit parfaitement propre.
À ce stade, une fois l
terminée, éteindre l
d
alimentation, fermer le refoulement de l eau, ouvrir le robinet
auxiliaire pendant quelques secondes et détacher le tuyau
d
alimentation.
Si l
on prévoitqu il yait une possibilité de gel,même minime, ouvrir
les trois robinets (repère 18) comme sur la fig.18 et faire évacuer
complètement l eau du circuit hydraulique.
un diamètre différent sont utilisés pour le lavage,
un diamètre différent. Répéter l opération
opération de nettoyage de la machine
interrupteur principal, débrancher la prise
1
8
15. RÉPARATION
- Ne pas mettre la guniteuse en marche pendant des
travaux de réparation.
La réparation des installations électriques ne peut être effectuée
que par des techniciens spécialisés.
Les pièces détachées à utiliser doivent être
exclusivement des pièces détachées originales de
marque IMER et ne peuvent pas être modifiées.
- Si les carters de protection doivent être enlevés
pour des réparations, ils doivent être remontés
correctement à la fin des travaux.
FIG. 18
Ne pas oublier de refermer ensuite les robinets au redémarrage
de la machine.
S il est prévu de ne pas utiliser la machine pendant plusieurs
jours, vider entièrement la trémie, en ouvrant également le
bouchon d
MACHINE).
Il est conseillé d enlever également la roue à cellule.
la grille, il est obligatoire de mettre l
principal sur 0 et de détacher la prise d
la machine
évacuation (repère 5, voir SCHÉMA ÉCLATÉ DE LA
- Avant d ouvrir le bouchon d évacuation ou d enlever
interrupteur
alimentation de
17
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
KOINE 4/5
INCONVÉNIENTS
La machine ne part pas
La machine ne part pas et
le compresseur ne
démarre pas
La machine ne part pas
mais le compresseur
démarre
La machine ne part pas
La machine ne part pas
CAUSES
Eau
Pression d'eau trop basse : le manomètre indique une pression inférieure
à 2 bars (le voyant vert est-il allumé ?)
Courant électrique
- Le courant n'arrive pas à la prise de courant du tableaudu chantier
(fusibles ?)
- Boutonde marche pas activé
(le voyant du bouton de marche/arrêt est-il allumé ?)
- C hamb re d e mé lange ouverte
(le voyant du bouton de marche/arrêt est-il allumé ?)
- Prise du moteur de pompe à mortier pas insérée
(le voyant du bouton de marche/arrêt est-il allumé ?)
- Le pressostat de pression minimum de l'eause déclenche au
démarrage
(la pompe à eau est-elle en marche ? voir aussi que la machine ne partpas à cause de l'eau)
Air
-Lapressiondel'air,aveclerobinetàlalancecomplètementouvert,ne
descend pas au-dessous de la valeur de pression minimum du
pressostat de la machine (tableau 1)
Matériau
- Produit trop sec dans la chambre de mélange
(pompe à mortier bloquée ? Le témoin rouge s'allume-t-il ?)
REMÈDES
- Contrôler que l'eau arrive du tuyau d'alimentation
- Contrôler que le filtre de l'eau est propre
- Contrôler que la pompe à eau est en marche
- Si la pompe aspire à partir d'un réservoir, contrôler qu'elle ait été amorcée la
première fois et qu'il n'y a pas de fuite au niveau des raccords
- Contrôler les points énumérés ci-contre
- Contrôler les points énumérés ci-contre
- Contrôler que le tuyau de l'air n'est pas plié ou obstrué
- Contrôler que la buse de la lance est parfaitement propre
- Premier démarrage n'étant pas effectué correctement (voir le § 11)
- Débit d'eau réglé trop bas (voir le § 11)
- L'eau n'arrive pas à la chambre de mélange
(entrée de l'eau obstruée, électrovanne de l'eau ne fonctionnant pas)
Laroueàcellulesnepart
pas
La pompe à mortier et/ou
la ro ue à cellules n e
partent pas
La machine s'arrête après
la mise en route
La machine ne s'arrête pas
et/ou le compresseur ne
s'arrête pas
Le flux de matériau s'arrête
(bulles d'air)
Le flux de matériau s'arrête
Matériau inconstant, trop
dur ou trop liquide au
niveau de la lance
L'eau augmente dans la
chambre de mélange
pendant le fonctionnement
Matériau
- Matériau durci dans la trémie
- Matériau trop compacté dans la trémie
(la machine s'est-elle déplacée avec la trémie pleine ?)
Courant électrique
- Tension d'alimentation au pic insuffisante
(le voyant rouge s'allume-t-il après quelques secondes ?)
- Moteur défectueux
- Câble défectueux
- Prise défectueuse
Eau
- Filtre en aspirationbouché
- Filtre réducteur de pression bouché (répère 4 fig 11)
- Robinet de l'air à la lance défectueux (bloqué en position ouverte)
Mélange
- Mélangeur ne convenant pas au produit
- Matériau humide dans le cône de mélange
Colmatage
- Colmatage dutuyau de matériau
- Colmatage de la lance pulvérisatrice
Matériau prémélangé détérioré
Couple vis-stator usé
Mélangeur ne convenant pas ou usé
Réducteur de pression de l'eau défectueux (repère)
Électrovanne de l'eau défectueuse
Réglages incorrects du circuit d'eau
Câble électrique trop long et trop fin
Couple vis-stator uséColmatage des tuyaux- Remplacer la vis-stator- Éliminer le colmatage
- Contrôler que de l'eau ne continue pas d'entrer dans la chambre de mélange
avec la machine à l'arrêt- Vider la trémie (voir le § 11) et la remplir avec du
matéria u frais
- Contrôler que le câble électrique a une section adéquate (voir le § 10.1)
- Contrôler la ligne qui porte le courant au tableau du chantier et la prise sur le
tableauduchantier
- Contrôler les moteurs, les câbles électriques et les prises
- Contrôler les points énumérés ci-contre : nettoyer les filtres, contrôler que l'eau
sorte du tuyau à un débit adéquat (aumoins 10-12 l/mn si l'on travaille avec un
enduit à base de chaux-ciment, au moins 15-20 l/mn i en cas d'enduit à base de
plâtre) et remplacer éventuellement le tuyau ou prélever l'eau dans un réservoir
auxiliaire
- Contrôler le tuyau de l'air et en particulier les raccords et le remplacer
éventuellement
- Contrôler le filtre de l'air (voir § 12)
- Contrôler la soupape de sûreté du compresseur
- Nettoyer le mélangeur et le remplacer éventuellement par un autre convenant au
produit utilisé
- Nettoyer et sécher la chambre de mélange et repartir
- Éliminer le colmatage
- Contrôler tous les points énumérés ci-contre
L'eau augmente dans la
chambre de mélange avec
la machine à l'arrêt
Électrovanne défectueuse- Contrôler
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IMER INTERNATIONAL S.p.A.
KOINE 4/5
TABLEAU DES VOYANTS LUMINEUX
VOYANT LUMINEUX
BLEU (repère 1g, FIG.10)Alimentation électrique correcte, suite des phases correcte- Absence d'alimentation électrique
ROUGE (repère 1h, F IG.10 ) Interrupteur magnétothermique d e la pompe à mortier (repère) o u
VERT (repère 1i, FIG.10)Absence de pression d'eau- Pression d'eau correcte
BLANC (repère 1c, FIG.10) Bouton de marche pressé : la machine travaille correctement- Bouton d'arrêt pressé : machine à l'arrêt
interrupteur magnétothermique de la roue à cellules (repère) ou
interrupteur magnétothermique du compresseur/pompe à eau(repère)
décrochés
ALLUMÉ
ÉTEINT
- Absence d'une phase
- Suite de phases incorrecte
- Interrupteur principal en position 0
- Interrupteurs magnétothermiques activés
-Boutondemarchepressé:machineàl'arrêt
1. La chambre de mélange est ouverte et le capteur de sécurité s'est déclenché.
2. La chambre de mélange est fermée et le thermocouple de sécurité du moteur
de la pompe à mortier s'est déclenché
19
IMER INTERNA TIONAL S.p.A.
Dear Customer,
compliments on your purchase of this IMER plaster mixer, the
result of long-standing experience in the field and features
maximum reliability and innovative technical solutions.
- WORKING IN SAFETY.
To ensure complete safety, read all the instructions in
this manual carefully.
This OPERATION AND MAINTENANCE manual must be kept by the Site
Manager and be always available for consultation.
The manual is considered part of the machine and must be stored
for future reference (EN ISO 12100) through to scrapping of the
machine itself. If the manual is lost or damaged, a replacement
copy can be ordered from the manufacturer.
The manual contains the EC declaration of conformity 2006/42/EC)
important information on construction site procedures, installation,
operation, maintenance and requests for spare parts. Nevertheless,
the user must both have adequate experience and knowledge of the
machine prior to use: the user should be trained by a person totally
familiar with the operation and use of this machine.
In order to ensure operator safety , safe operation and long service
life, all instructions in this manual must be observed, together
with the requirements of current legislation governing work safety
(use of safety footwear and adequate clothing, use of helmets,
gloves, goggles etc.).
- Make sure that all signs are legible.
- Never make any modifications to the metal structure
or plastering machine systems
IMER INTERNATIONAL accepts no responsibility in the event of
failure to comply with laws governing the use of this type of
equipment, with particular reference to: improper use, incorrect
power supply, lack of maintenance, unauthorised modification,
and failure to comply, either wholly or partially, with the
instructions set out in this manual.
IMER INTERNATIONAL reserves the right to modify the
characteristics of the plastering machine and/or contents of this
manual, without the obligation to update the previous machine
and/or manuals.
1. TECHNICAL DATA
Table 1 provides the technical specifications of the plastering
machine, with reference to figure 1.
KOINE 4/5
via a rubber hose (ref.12) to the spray jet (ref.12a). Ther air
pumped by the compressor is also delivered to the jet to enable
spray application onto the walls.
5. OPERATION SAFETY
- Before using the plastering machine, ensure that it
is fitted with all safety devices.
- Never insert parts of the body and/or tools in the
hopper or mixing chamber during operation.
All current standards governing accident prevention and safety
devices must be observed in the workplace.
Take care when handling sacks of material to avoid dispersion of
dust with inhalation of the latter; if this is not possible masks must
be worn to protect the mouth and nose.
- Never use the machine in areas subject to the risk of
explosion/fires or in underground installations.
The plastering machine is not equipped with a lighting system
and therefore the workplace must be fitted with adequate lighting.
The power lines must be laid to prevent any possible damage.
Never place the plastering machine on electric power cables.
Ensure that the electrical connection is protected against the risk
of water penetration in connectors. Use exclusively connectors
and couplings equipped with water spray protection.
- Never use inadequate or provisional electric lines; if in doubt
consult specialist personnel for assistance.
- Repairs to the electrical circuit must be performed exclusively
by specialised personnel. Disconnect the machine from the power
supply before performing maintenance or repairs.
-Avoid contact of electric wires with movable and/or moving
parts of the machine to avoid injury from contact with live metal
parts.
6. ELECTRICAL SAFETY
The G .I.5 plastering machine is constructed according to standard EN
60204-1, with protection against water sprays and protection against
overload and power failure.
The plastering machine must be connected to the earthing circuit.
2. DESIGN STANDARDS
The plastering machines have been designed and constructed
according to the standards specified in table 1.
3. NOISE EMISSION LEVEL
Table 1 shows the sound pressure levels of the plastering
machine measured at the ear of the operator (LpA at 1m) and
noise emission levels in the environment (power LWA) measured
according to EN ISO 3744 (2000/14/CE).
4. DESCRIPTION OF PLASTERING MACHINE
OPERATION
- The plastering machine is designed for use in
building sites, for mixing and pumping all mixed mortars
declared as compatible with this type of machine by the
material manufacturers: gypsum based plasters,
anhydrite based plasters, lime/cement based plasters,
reverse insulation plasters, grouting mortar etc.
4.1 PLASTERING MACHINE DESCRIPTION (Fig. 1)
The plastering machine comprises a wheeled frame (ref.1),
which supports a hopper (ref.2), a mixing chamber (ref.3), a
water circuit (ref.4) complete with self-priming pump (ref.4a),
an electrical panel (ref.5), and a diaphragm compressor (ref.6).
The pre-mixed dry material is poured in to the hopper, in which a
cell-wheel-dispenser (ref.7), activated by a gearmotor (ref.8),
moves the material inside the mixing chamber. The mixing
chamber contains
a mixer (ref.9), activated by a gearmotor (ref.8a), which mixes
the material with water delivered to the chamber by the water
pump.
The water flow rate is regulated by means of a micrometric
valve (ref.4b) and displayed via a flow meter (ref.4c). The mixer
drives a helical rotor pump (ref.10) which conveys the material
ORIGINAL INSTRUCTIONS
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IMER INTERNATIONAL S.p.A.
KOINE 4/5
7. MECHANICAL SAFETY
The hazardous points on the IMER plastering machine are
protected by means of suitable safety devices, which must remain
fitted at all times and kept in perfect condition, such as the electric
motor cooling fan guard and the grille on the hopper to prevent
contact with the cell wheel.
Also opening of the mixing chamber, either via the motor support
flange or the complete mixing chamber, shuts down the rotary
parts of the machine thanks to a specific safety microswitch.
8. TRANSPORT
- Caution! Before moving the plastering machine,
always detach the power plug.
Before moving the plastering machine the water delivery hose
and material delivery line must be removed.
Only a minimal amount of the material should be in the hopper
when handling.
Release the wheel by means of the brake and move the mixer by
means of the handles (fig. 2)
FIG.2
- Caution! Before lifting the plastering machine,
always disassemble the compressor for separate transport.
- Caution! Before lifting the machine, always check
that all machine components are correctly secured and
fitted in place.
To lift the machine, use the specific attachment rings (fig.3).
FIG.3
To facilitate transport, the machine can be disassembled as shown
in fig.4
.
1
FIG.4
The weight of the sub-units shown in fig.4 are specified in table 1.
9. INSTALLATION
Position the plastering machine on a flat surface in an area where
it does not constitute an obstruction either during use or cleaning
at the end of the work shift and where a minimum quantity of
pipelines is required.
Secure the machine in place by means of the wheel brake (ref.5
fig.11).
10. CONNECTIONS
10.1 ELECTRICAL CONNECTION
- Ensure that the power supply voltage, mains
frequency and electrical connection (socket, fuses, cable)
correspond to specifications in table 1.
The electrical power line must be fitted with protection against
current overload (e.g. by means of fuses or a thermal magnetic
cut-out) and with current dispersion to earth (e.g. with a
differential circuit breaker). The electric cable wire size must
take into account the operating currents and length of the line to
avoid excessive voltage drops.
Avoid use of extension leads wound on drums. The power cable
must be suitable for frequent movements and with an abrasion
resistant sheath (e.g. type H07RN-F).
Before connecting the plastering machine to the electrical mains,
ensure that all safety devices are fitted and are in perfect
condition, and check in particular that the hopper grille is secured
in place, that the extension in good condition and that the plugs
and sockets are not wet.
Connect the plastering machine socket on the electrical panel to
the mains (fig.5).
- Caution! Lift with care to avoid hazardous
oscillations
- Caution! Never use points other than as specified
in figure 3 to lift the machine and in particular do not
hook up lifting equipment to the gearmotor guard.
Use lifting equipment suited to the overall weight of the machine
indicated in table 1.
21
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
KOINE 4/5
10.2 WATER CONNECTION
Connect the water hose (table 1) to the water mains (fig.6).
The water mains must guarantee a minimum flow rate of
20l/min.
Otherwise a tank of suitable capacity (200 l) must be fitted with
clean water, to be kept full at all times, and from which water can
be taken by means of the self-priming pump supplied with the
machine. In this case the hose must have a minimum diameter of
3/4", a maximum length of 3m, preferably a foot filter and must not
be subject to deformation during use.
- Caution! The first time the water pump
is connected to the tank, it must be activated by manually
filling the intake line.
The same operation must be repeated each time the circuit
is drained, or after a prolonged period of disuse.
Open the spray jet air valve: the machine starts up. Check that
the water pressure does not fall below 2.5 bar; otherwise
activate the water pump. Use the micrometric valve to regulate
the water flow rate, displayed on the flow meter (ref.2) with
respect to:
- 800l/min if using gypsum based materials (pump D 6-3).
- 500l/min if using cement based materials (pump D 6-3).
Start the cell wheel by means of the relative switch (ref.1e) and
then stop it.
Close the air valve.
Fill the hopper with dry materials.
Open the air valve of the jet. Activate and deactivate the cell
wheel 3 or 4 times by means of the relative switch
(2 -3 seconds operation, 2-3 seconds stopped) and then switch
on permanently. Regulate the water to obtain the consistency as
recommended by the material manufacturer. Close the air valve
to the spray gun. Check the material hoses to ensure perfect
condition, that couplings are intact and the relative seals are
fitted, and pour approx. 3 litres of grout in the first section and
then connect them to the delivery manifold (ref.10) and spray jet.
Check that the cam levers ( A ) of the couplings have been
tightened correctly and that the seal
( B ) is fitted as shown in fig.8.
FIG.6
10.4 AIR CONNECTION
Connect the air hose to the machine panel and spray jet (fig.7)
1
FIG.7
11. S TART-U P
Close the air valve (ref.9a) supplying the spray jet (fig.10).
Open the micrometric valve (ref.8) virtually fully.
Turn the main switch/inverter (ref.1a) to position 1 or 2: in the
correct position the blue
phase correct lamp illuminates (ref.1g).
Check that the water pressure gauge (ref.11) indicates a minimum
pressure of 3.5 bar and that the green no water pressure lamp
(ref.1i) is off. Otherwise, activate the pump by means of the
water pump switch (ref.1f). Press the water supplement
pushbutton (ref.1d) for 3-4 seconds.
Start the pump by means of the start pushbutton (ref.1c):
the lamp on the start/stop pushbutton illuminates and the mortar
pump starts up for a few seconds.
( A )
( B )
FIG.8
FIG.9
Start the machine: when the correct consistency of material is
delivered from the jet normal operation can be started.
The machine starts and stops by opening and closing the air
supply to the spray jet.
The machine is fitted with protection against power failure and
water pressure failure: if one of these occur, press the start
pushbutton to resume operation.
To stop the machine in the event of an emergency, press the red
emergency pushbutton (ref.1b) to shut down the machine - all
moving parts are shut down - and then turn the main switch to 0
and remove the electric power plug from the socket (ref.1l).
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IMER INTERNATIONAL S.p.A.
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9
12
1d
1c
1d
1f
1g
1a
1h
1i
1b
1k
1
9c
9b
9a
8
7
13
11
4
6
1l
3
10
5
2
THERMAL CUTOUT PROTECTION:
- The electric motors are protected against overload
by thermal magnetic cutouts, the activation of which is
displayed by illumination of the red lamp (ref.1h). In this
case, after the motors have cooled, the specific personnel
should open the electrical panel and reset the cutouts.
For the mortar pump motor (ref.12) there is an additional
safety protection: a thermal sensor shuts down the machine
in the event of a motor temperature overload.
12. OPERATION
- The hopper safety grille must be fitted and secured
at all times.
Never place materials other than premixed dry materials
in the hopper.
- Opening of the mixing chamber causes shutdown of
the machine moving parts (fig.11). First close the mixing
chamber and press the start pushbutton to start the
machine.
- Wear specified protective devices before working
on the machine
ONOFFOFF
FIG.10
Regulate the water to obtain the required consistency.
Different diameters of deflector are available (10,12,14,16,18
mm):
the smaller deflectors enable improved nebulisation, and the larger
ones are more suited to materials with a larger particle size.
For standard plastering materials the deflector with 14 mm hole
(ref.9b) is used.
However, it is important to measure the distance of the nozzle
(ref.9c) from the outlet so that it is the same as the diameter of
the deflector (fig.12).
If no water is delivered, the machine shuts down.
Before restarting the machine, identify the cause of the problem:
valve closed, delivery hose bent, tank empty, clogged filter (ref.4).
Interruptions exceeding 30min should be avoided.
14
14
O
FIG.11
FIG.12
23
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
KOINE 4/5
Prolonged shutdown can cause clogging in the material delivery
lines: in this case no material is delivered from the jet and the
pressure gauge (ref.3) indicates a higher pressure than the
normal working value.
Shut down the machine by means of the stop pushbutton (ref.1d),
position the cell wheel switch (ref.1e) to 0 and the main switch
to the opposite settings to the normal work position (the blue
lamp turns off) and press the inversion pushbutton for a few
seconds (ref.1l): the mortar pump motor rotates in the opposite
direction (the water solenoid valve (ref.13) stays closed) and
the pipelines are depressurised (the pressure gauge reads 0
bar).
Locate the point of clogging in the hose
and remove by tapping the pipeline with a mallet.
- If necessary, disconnect the jet or open the pipeline
couplings, checking previously if any residual pressure is
present.
The material pressure gauge must indicate 0 bar and the
pipelines, excluding the clogged sections, must be flexible.
The personnel assigned for this task must be specially trained
in these procedures.
In the event of any doubt as to the presence of residual pressure,
never open the couplings.
Reconnect the pipelines and spray jet, set the main switch to the
correct position (the blue lamp illuminates) and restart the
machine.
- Do not move the machine with the hopper full.
If the material delivered is alternately hard and soft this may
indicate a worn pump. To replace the pump, proceed as follows:
release the handle on the left and open the mixing chamber.
Insert the tube wrench on the end of the mixer and unscrew until
the screw inside the stator is released. Close the mixing chamber,
tilt and lock in the lifted position, remove the material delivery
manifold and fit a new screw-stator unit (fig.13).
13. MACHINE SHUTDOWN AND CLEANING
At the end of work, stop the cell wheel and continue pumping
until the material delivery pipelines are empty.
Stop the machine by means of the pushbutton and set the main
switch to 0.
Open the jet valve, detach the jet and clean thoroughly, cleaning
the nozzle with the special tool supplied (fig.14).
FIG.14
- Before disconnecting the jet or pipelines, ensure that
there is no residual pressure.
Disconnect the material pipelines from the delivery manifold.
Detach the quick connector with safety device (ref.14) and open
the mixing chamber (fig.15).
FIG.13
To insert the screw in the stator, use the lubricant spray available
from IMER. Never use mineral oil or grease for screw assembly
as this may damage the stator. Avoid all types of benzene.
In the case of a power failure during operationclean the machine
and pipelines immediately (see para.13). Also disassemble the
pump, remove the screw from the stator and clean. On completion
reassemble all components.
14
FIG.15
Remove the mixer and clean. Clean the mixing zone with a brush.
Insert the scraper (ref.15) as shown in fig.17 , close the mixing
chamber, turn the main switch to the correct position (blue lamp
ON) and then press the start pushbutton. Leave running for
5-10 seconds, until the mixing chamber is completely clean.
15
FIG.16
24
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