IMER ET 300 Operating, Maintenance, Spare Parts Manual

( 1140950 - 1140951 )
ELEVATORE
Manuale uso manutenzione e ricambi
ELEVATEUR
Manuel utilisation entretien pieces de recharge
HOIST
WINDE
Handbuch fur Bedienung, Wartung und Ersatzteile
ELEVADOR
Manual de uso, mantenimiento y repuestos
3213600 R02 - 12/2009
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
Via Salceto, 55 - 53036 POGGIBONSI (SI) -(ITALY)
Tel. 0577 97341 - Fax 0577 983304
www.imergroup.com
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
ET 300
1
FUNE ACCIAIO
2
GANCIO
3
TAMBURO
4
MOTORE ELETTRICO AUTOFRENENTE
5
QUADRO ELETTRICO
6
TELAIO
7
RUOTINA
8
FRENO DI STAZIONAMENTO
9
LEVA FINECORSA SUPERIORE
10
CONTRAPPESO
11
RIDUTTORE
12
PULSANTIERA
13
LEVA FINECORSA DISCESA (TELECOMANDO)
1
CABLE D' ACIER
2
CROCHET
3
TAMBOUR
4
MOTEUR ELECTRIQUE AUTOFREINANT
5
TABLEAU ELECTRIQUE
6
CHÂSSIS
7
ROUE
8
FREIN
9
LEVIER FIN DE COURSE SUPERIEURE
10
LEST
11
REDUCTEUR
12
BOITE Á BOUTONS
13
LEVIER DE FIN DE COURSE DE DESCENTE (TELECOMMANDE)
1
ROPE
2
HOOK
3
DRUM
4
ELECTRIC BRAKE MOTOR
5
ELECTRIC PANEL
6
FRAME
7
WHEEL
8
HAND BRAKE
9
UP LIMIT SWITCH LEVER
10
COUNTERWEGHT
11
GEAR BOX
12
PENDANT CONTROL
13
DOWN POSITION CONTROL LEVER (REMOTE CONTROL)
Fig. 1
6
9
o
1
13
2
1
DRAHTSEIL
2
HAKEN
3
SEILTROMMEL
4
BREMSMOTOR
5
GEHÄUSEDECKEL
6
AUSLEGER
7
RAD
8
BREMSE
9
ENDSCHALTERHEBEL
10
SEILGEWICHT
11
GETRIIEBEDECKELDICHTUNG
12
HÄNGETASTER
13
HEBEL UNTERER ENDSCHALTER (FERNSTEUERUNG)
780
330
260
7
8
4
380
11
5
3
10
12
1
CABLE DE ACERO
2
GANCHO
3
TAMBOR
4
MOTOR ELÉCTRICO AUTOFRENANTE
5
CUADRO ELÉCTRICO
6
BASTIDOR
7
RUEDA
8
FRENO
9
PALANCA FINAL DE CARRERA SUPERIOR
10
CONTRAPESO
11
REDUCTOR
12
BOTONERA
13
PALANCA FIN DE CARRERA DE BAJADA (TELEMANDO)
DATI TECNICI
Portata max Velocità media di
sollevamento Altezza max di lavoro Alimentazione Potenza motore Giri motore Assorbimento Tipo di servizio Livello di emissione sonora -- LwA
(EN ISO 3744)
Livello di pressione sonora -- LpA -- 1,5 m
Peso della macchina
Ingombro per l'imballo
Norme di progetto
DPR 459
del 24.7.96
Particolare attenzione deve essere fatta alle avvertenze contrassegnate con questo simbolo : Il faut prêter une attention toute particulière aux notes précédées de ce symbole: Special attention must be given to warnings with this symbol: Lesen Sie die mit diesem Symbol bezeichneten Abschnitte mit besonderer Aufmerksamkeit: Se tiene que prestar una atención especial a las indicaciones marcadas con el signo:
DONNEES
TECHNIQUES
Débit maxi.
Vitesse de levage
Hauteur maxi. de travail Alimentation Puissance moteur Tours moteur Absorption Type de service Niveau d'emission sonore -- LwA (EN ISO 3744)
Niveau de puissance sonore -- LpA -- 1,5 m
Poids de la machine Encombrement pour
l'emballage
Normes de projet
D.N°92-765/766/767 et
L233-84
TECHNICAL DATA
Max capacity
Lifting speed
Max working height Nom. voltage Motor power R.P.M. Nom. current Service type Level of noise emission
-- LwA (EN ISO 3744)
Level of noise pressure
-- LpA -- 1,5m
Hoist weight
Packing dimensions
Design standards
S.I N°3073 of 30/11/92
TECHNISCHE DATEN
Tragfähigkeit
Hubgeschwindigkeit
Max. Hubhöhe Spannung Motorleistung Motordrehzahl Stromaufnahme Betriebsart Schallpegel der verschiedenen -- LwA (EN ISO 3744) Gemessenem schalleistungspegel -­LpA -- 1,5 m Maschinengewicht Abmessungen mit Verpackung
Konstruktionsnormen
9.GSGV von 12.05.93
DATO TECNICOS
Capacidad máx.
Velocidad de elevación
Altura máx. de trabajo Alimentación Potencia motor Revoluciones motor Consumo Tipo de servicio Nivel de emisiòn sonora -- LwA (EN ISO 3744)
Nivel de presiòn sonora
-- LpA -- 1,5 m
Peso de la máquina Dimensiones para el
embalaje
Normas del proyecto
R.D. 1435/92
FEM 1.001 UNI-ISO 4301-4308-2408 UNI 7670-9466 EN 60204-1
kg
m / 1'
m
V / Hz
Kw
n° / 1'
A
S3
dB
dB
kg
mm
300
19
25
230 / 50
1,1
1320
12
50 %
83
<72
50
820x350x440
--
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IMER INTERNATIONAL S.p.A.
ET 300
I
Caro cliente, ci complimentiamo peril suo acquisto dell argano IMER,risul­tato di anni di esperienza: è una macchina di massima affidabilità e dotata di soluzioni tecniche innovative.
OPERARE IN SICUREZZA: É fondamentale ai fini della si­curezza leggere attentamente le seguenti istruzioni.
Il presente manuale di USO E MANUTENZIONE deve essere custodito dal responsabile di cantiere, sempre disponibile per la consultazione. Il manuale è da considerarsi parte della macchina e deve essere conserva­to per futuri riferimenti (EN ISO 12100-2) fino alla distruzione della macchina stessa. In caso di danneggiamento o smarrimento potrà essere richiesto al costruttore un nuovo esemplare. Il manuale contiene importanti indicazioni sulla preparazione del cantiere, l installazione, l uso, le modalità di manutenzione e la richiesta di parti di ricambio. Comunque è da ritenersi indispensabile una adeguata esperienza e cono­scenza dellamacchina da parte del montatore e dell utilizzatore. Affinché sia possibile garantire lasicurezza dell funzionamento e una lunga durata dell tate le istruzioni del manuale, unitamente alle norme di sicurezza e preven­zione degli infortuni sul lavoro secondo la legislazione vigente (uso di cal­zature e abbigliamento adeguati, uso di elmetti, di cinture di sicurezza, predisposizione di parapetti prospicienti il vuoto, ecc.).
É vietato apportare modifiche di qualsiasi natura alla strut­tura metallica o impiantistica della macchina e del caval­letto.
IMER INTERNATIONAL declina ogni responsabilità in caso di non osser­vanza delle leggi che regolano l uso diapparecchi di sollevamento, in par­ticolare: uso improprio, difetti di alimentazione, carenza di manutenzione, modifiche non autorizzate, manomissioni e/o danneggiamenti, inosservan­za parziale o totale delle istruzioni contenute in questo manuale.
IMER INTERNATIONAL ha il diritto di modificare le carat­teristiche dell nuale, senza l nuale precedenti. ATTENZIONE! DENUNCIA ALL NORMA DI LEGGE.
1. DESCRIZIONE GENERALE Avvertenza: Operare con una macchina di sollevamento richiede grande attenzione e perizia, il comando può es­sere affidato solo a personale esperto o che abbia ricevu­to le necessarie istruzioni.
1) La macchina è concepita per il sollevamento di materia­li e per essere utilizzata nei cantieri di costruzioni edili.
2) É vietato l mali.
3) Non deve essere utilizzato in ambienti ove esista il peri­colo d esplosioni o incendio o in ambienti di scavi sotter­ranei.
La macchina è costituita essenzialmente da (fig.1):
- telaio (6) con il freno di stazionamento azionato manualmente (8).
- Tamburo (rif. 3) montato sull albero delriduttore (rif.11),da una fune me-
tallica (rif.1), da un gancio di sollevamento (rif.2) e contrappeso (rif.10).
- Motoriduttore composto da un motore elettrico autofrenante (rif.4) e
riduttore ad ingranaggia bagno d
- Leva di comando fine corsa salita (rif. 9).
- Impianto elettrico (rif.5), pulsantiera a
comando diretto (rif.12) (elevatore nella versione a comando diretto).
- Telecomando bassa tensione con
pulsantiera a 3 tasti con cavo di 25 m (elevatore nella versione con teleco­mando), con leva di comando fine corsa discesa (rif. 13).
2. STRUTTURE DI SUPPORTO
IMER PER L ELEVATORE
La struttura su cui lelevatore viene appli­cato deve essere in grado di sopportare le sollecitazioni indicate in fig. 2, che si generano durante il funzionamento. La IMER costruisce il supporto a cavallet-
elevatore e/o i contenuti del presente ma­obbligo di aggiornare la macchina e/o i ma-
PER L ELEVATORE E OBBLIGATORIA LA
I.S.P.E.S.L. E LA VERIFICA PERIODICA A
uso per il sollevamento di persone e/o di ani-
apparecchio, devono essererispet-
olio (rif.11).
operatore, la sicurezza di
Fig. 2
to, rappresentato in fig. 8, appositamente previsto per l applicazione nei cantieri edili e progettato in modo da trasmettere idoneamente alle strutture di sostegno questi carichi.
ATTENZIONE. La dichiarazione CE di conformità allegata al presente ma­nuale, è valida solo se vengono di costruzione IMER (elevatore e cavalletto). Se questa condizione non è rispettata, tale dichiarazione vale solo per l' elevatore. Chi esegue l elevatore su un altro tipo di cavalletto dovrà compilare una nuova dichiarazione CE di conformità, dopo aver veri­ficato tutti i requisiti contenuti nella Direttiva Macchine 2006/42/CE e sue successive modifiche ed integrazioni.
Le forze, indicate agli appoggi del cavalletto, dovranno essere con­siderate nel calcolo di verifica delle strutture di sostegno (ponteggi, terrazze, soffitti, ecc.) effettuato da tecnico competente. Nel casosi utilizzino dei supporti con portatadiversa dall sieme dell ta ammissibile in funzione dell
2.1 PREDISPOSIZIONE DEL POSTO DI LAVORO
- Accertarsi che la corsa di lavoro sia sgombra per tutta l altezza e prendere le precauzioni necessarie perché nessuno possa spor­gersi dai piani intermedi.
- Delimitare l te il sollevamento.
3. MONTAGGIO (fig.1)
Il montaggio dell elevatore, così come il suo utilizzo, richiede personale esperto o che abbia ricevuto le necessarie istruzioni. Dato il peso dellelevatore, devono essere impiegati un numero dioperato­ri tali da non creare situazioni di pericolo durante il suo trasporto ed instal­lazione. L altezza massima di lavoro (25m) è quella relativa alla posizione del motoriduttore corrispondente alle guide del cavalletto in cui si inseriscono le ruotine (rif. 7)dell elevatore. Montare l nelle guide della longarina (fig. 8) sbloccando contemporaneamente il fre­no di stazionamento (rif.8). Impedire l uscita dell elevatore fissando alla longarina la squadra di battuta.Seguire il resto delle istruzioni riportate nel par.7. Tutti i dispositivi di comando sono dotati di pulsantiera a 3 pulsanti (fig.
3): nero = discesa bianco = salita rosso = arresto in caso d emergen­za. Liberare il gancio.
apparecchio installatodovrà essere affissa, ben visibile la porta-
elemento più critico del sistema.
Il lato dell apertura di accesso del carico al piano deve essere protetto con un parapetto di altezza superiore a1medarrestoalpiede.
area di carico inferiore perché nessuno possa sostarvi duran-
elevatore sul supportoa cavalletto inserendo le ruote (rif.7 fig.1)
utilizzati tutti componenti
installazione dell'
elevatore, sullin-
Fig. 3
4. ALLACCIAMENTO ALLA RETE ELETTRICA
- Verificare che la tensione risulti conforme ai dati di targa della macchina.
- Verificare inoltre che la tensione di linea sia compresa tra 210 V e 235 V con l elevatore in funzione a pieno carico.
- La linea elettrica di alimentazione deve essere provvista sia di protezione contro le sovracorrenti, sia di tipo differenziale e che il conduttore di colle­gamento a terra abbia una sezione come quella del conduttore. Il dimensionamento dei conduttori deve tener conto delle correnti di funzio­namento e della lunghezza della linea per evitare eccessive cadute di ten­sione (rif. Tab.1). Evitare l impiego di prolunghe avvoltea spire sui tamburi.
-
Il conduttore di alimentazione deve essere di tipo adatto per frequenti movi-
menti e rivestimento resistente alla abrasione (per esempio H07RN-F).
- Collegare la spina alla macchina ad una presa CEE da 16 Ampere con grado di protezione IP67, avvitando la ghiera di ritegno meccanico.
I L
A
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I G
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I N O
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-Lelevatore è così pronto per la prima manovra di collaudo.
5. ISTRUZIONI DI COLLAUDO Attenzione! Questa prova deve essere eseguita da personale esperto e competente e devono essere prese le necessarie precauzioni per la sicurezza del personale. Attenzione: il collaudo deve essere eseguito prima dell
utilizzo dell elevatore. Prima di iniziare il collaudo verificare accuratamente che tutta l guita correttamente.
1) Far discendere a vuoto la fune, agendo sul pulsante di discesa, fino al piano di carico inferiore, verificando che, a fine corsa, sul tamburo restino almeno tre spire avvolte.
2) Prova di ciclo a vuoto.
corretto funzionamento della macchina effettuando una corsa completa di salita e discesa. Provare i pulsanti di salita, discesa ed arresto della pulsantiera, azionamento fine corsa superiore, corretto avvolgimento del cavo sul tamburo ed azionamento del freno del motore elettrico.
3) Prova di carico.
massima prevista dall elevatore. Effettuare l intera corsa di salitae discesa per verificare gli ancoraggi dell di frenatura del motore elettrico. Dopo la prova deve essere verificato se nelle strutture sono presenti even­tuali cedimenti o assestamenti, ripetendo il controllo dell allineamento oriz­zontale del tamburo.
4) L elevatore è provvistodi un dispositivo disicurezza che arresta lacorsa della macchina nel punto di massima salita (rif. 9). É buonanorma evitarne l intervento arrestando la macchina rilasciando il relativo pulsante di comando.
5) Nella versione con telecomando è previsto l intervento delfinecorsa di discesa (rif. 13, fig. 1) per arrestare la macchina evitando l ne di avvolgimento sul tamburo quando è nella fase di discesa.
ATTENZIONE! L intervento del finecorsa di discesa può avvenire o per altezza di utilizzo non conforme o per altri problemi che possono compromettere l dell controllo dell dell
Nella versione a comando diretto, è l operatore, che essendo in prossimità della macchina, deve controllare che ciò non si verifichi. Al termine della prova deve essere riportata la data, la verifica della installazione e la firma sul verbale dei controlli (Tab.2) ed eventuali osservazioni.
La procedura di collaudo indicata, completa della va di ciclo a vuoto 2) e ta ad ogni nuova installazione della macchina.
6.
RACCOMANDAZIONI D USO E DI SICUREZZA
1) Nonsollevare carichi superiori alla portata dell elevatore.
2) Non permettere che nessuno rimanga sotto un carico sospeso.
3) Non cercare di sollevare carichi collegati al suolo (es. pali interrati, plinti, ecc.).
4) Assicurarsi che il carico sia ben collegato al gancio dell
elevatore e chiudere sempre la sicura (rif.6 fig. 4.1).
5) Se il carico per essere agganciato necessita di acces­sori, questi devono essere del tipo certificato ed omolo­gato (cinghie, funi, braghe, ecc.). La portata max deve essere ridotta del peso di questi accessori.
6) Assicurarsi che non fuoriesca parte del carico durante le fasi di sollevamento.
7) Prima di sganciare il carico, deve essere verificato che sia appoggiato stabilmente.
8) Non deve essere scaricato un carico sospeso con ac­cessori che consentano il rilascio istantaneo o taglian­do l
9) Non avvicinare le mani o parti del corpo sul tamburo durante il funzionamento, perché potrebbero rimane­re impigliate nella fune che si avvolge causando gravi infortuni.
installazione dell elevatore sia stata ese-
Applicando un piccolo carico (20kg), verificare il
Deve essere eseguita applicando il carico di portata
elevatore e delcavalletto e del dispositivo
inversio-
elevatore. Dopo il suo intervento è necessario un
elevatore (fune, tamburo, ecc.).
imbracatura.
installazione e dei componenti
carico
3), dovrà essere effettua-
integrità
pro-
10) Non avvicinare le mani o parti del corpo sul con­trappeso durante la fase di salita, perchè potrebbero subire uno schiacciamento con la leva di finecorsa.
11) Evitare l ambientali avverse (forte vento o temporali) in quanto il carico non è guidato.
12) La posizione di comando e le condizioni di illumi­nazione devono consentire la perfetta visibilità del carico per tutta la corsa di lavoro.
13) Assicurarsi che tutte le protezioni siano al loro posto.
14) Durante l avvolga in maniera corretta, spira contro spira, senza allentamenti o accavallamenti, che sono cause di dan­ni alla fune stessa. Se ciò avvenisse svolgere la fune e riavvolgere in maniera corretta tenendola in tensione.
15) Accertarsi che la corsa di lavoro sia sgombra da ostacoli per tutta l necessarie perchè nessuno possa sporgersi dai pia­ni intermedi.
16) Delimitare l no possa sostarvi durante il sollevamento.
17) Tenere i bambini a distanza dall
18) Quando l mettete che persone estranee possono usarlo.
19) É vietato l que (superiore a 5° rispetto alla verticale).
20)
É vietato tirare l elevatore sulle guide del cavalletto per mezzo della pulsantiera: utilizzare la maniglia in tondino d
21) Non lasciare un carico sospeso incustodito. Solle­varlo o abbassarlo e scaricarlo.
22) Quando un carico deve essere sollevato o abbas­sato, il comando deve essere tale da minimizzare mo­vimenti pericolosi sia laterali che verticali.
23) Durante il sollevamento o abbassamento non per­mettete che il carico cominci a ruotare: la fune potreb­be rompersi.
24) Prima di lasciare l carico, avvolgere completamente la fune sul tamburo e quindi scollegare la presa d
25) In caso d della pulsantiera deve essere bloccato alla struttura d
Ogni qualvolta si riprende il lavoro, dopo un periodo di sosta prolun­gata (es. pausa notturna), è necessario verificare l di iniziare il lavoro, eseguendo una prova di ciclo a vuoto (secondo le indicazioni riportate nel punto 2, CAP. 5).
7. CARATTERISTICHE, INSTALLAZIONE ED USO DEL CAVAL­LETTO (Fig. 8 )
Il cavalletto è costituito da due montanti in tubo Ø 48 ed una longarina NPU 65 sulla quale scorrono le ruotine dell Il cavalletto è predisposto per la zavorratura mediante due cassoni (C) con chiusura a lucchetto, fissaggio mediante due fascette con vite di una tavola fermapiede (D) di altezza di 30 cm, n° 2 traverse di collegamento dei montanti (E), finecorsa ammortizzante (A) e staffa di bloccaggio elevatore (B) con ammortizzatore.
7.1 INSTALLAZIONE
Una volta completato il montaggio del cavalletto come da fig. 8, oc­corre fissare i cassoni per la loro zavorratura.
Riempire i cassoni con materiale fino a raggiungere un peso superio­re a 150 kg ciascuno. Il peso indicato, deve essere ottenuto con materiali di peso specifico non superiore a 1300 kg/m³ (es. sabbia asciutta).
Onde evitare manomissioni alla zavorra, i contenitori devono essere chiusi con i coperchi con un lucchetto.
ancoraggio per evitare possibili rotture.
I cassoni per la zavorra devono poggiare sul suolo.
Lo zavorraggio con liquido è vietato.
uso della macchina in caso di condizioni
uso controllare che la fune di acciaio si
altezza e prendere le precauzioni
area di carico inferiore perchè nessu-
elevatore.
elevatore non viene utilizzato, non per-
impiego dell elevatore per trazioni obli-
acciaio presente sul telaio dell elevatore.
elevatore incustodito, togliere il
alimantazione elettrica.
utilizzo del telecomando da 25 m, il cavo
elevatore prima
elevatore.
--
4
I
É assolutamente vietato effettuare lo zavorraggio con mezzi di fortu­na, come ad es. sacchi di cemento, o mattoni semplicemente appog­giati, in quanto non può mai essere garantito il sicuro ancoraggio alla struttura. É
buona norma ogni volta che si inizia a lavorare controllare l integri­tà dei sistemi di zavorraggio o di ancoraggio, per evitare che even­tuali manomissioni o disattenzioni abbiano limitato la loro efficienza.
Non applicare l elevatore al cavalletto prima di aver effettuato lo zavorraggio.
Prima di iniziare lo smontaggio del cavalletto e lo svuotamento delle zavorre, occorre prima togliere l
elevatore dalle guide.
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
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Fig. 4.3
Fig. 4.2
8. VERIFICHE E MANUTENZIONI
ATTENZIONE: tutti gli interventi di manutenzione devo­no essere eseguiti dopo aver fermato la macchina, tolto il carico e scollegata la presa di alimentazione elettrica.
Le riparazioni devono essere effettuate da personale competente o nei Centri Assistenza IMER. Per la sostituzione di parti guaste utilizzare esclusivamente ricambi originali.
- Controllare ogni 6/7 giorni l
- Mantenere sempre leggibili le scritte e le segnalazioni sulla macchina.
- Rimuovere ogni sporcizia che si depositasse sulla macchina.
- Mantenere sempre efficiente il funzionamento del finecorsa di sa­lita (finecorsa di salita e discesa nella versione con telecomando) verificandoli all
Assicurarsi sistematicamente dello stato del cavo elet­trico ogni qualvolta si inizia l cuno inavvertitamente e/o inconsapevolmente potreb­be averlo danneggiato.
Lubrificare con grasso le ruotine del telaio, almeno una volta al mese.
8.1 FUNE D ACCIAIO
Utilizzare esclusivamente funi nuove, con caratteristiche conformi a quan­to di seguito prescritto, dotate di attestato di conformità ed identificazione.
- Diametro esterno
- Formazione
- Senso avvolgimento crociato dx
- Resistenza filo elementare
- Carico minima rottura fune (kN) 16.07
- Lunghezza (m) 26
- Trattamento superficiale zincata ingrassata
- Il codice Rif. IMER è riportato nella tabella ricambi.
8.1.1 SOSTITUZIONE DELLA FUNE
La sostituzione deve essere effettua­ta da un manutentore competente. Smontare il gancio (rif. 4) svitando il bul­lone (rif. 5) (fig. 4.1). Smontare il morsetto (rif. 1), spingere la zeppa (rif. 2) e sfilare la fune dal bozzello a cuneo (rif. 3). Il tamburo è dotato di un dispositivo per far restare due spire di fune completa­mente avvolte anche quando è comple­tamente svolta, per evitare di forzare il punto d Nella sostituzione della fune occorre montarla in modo da rispettare que­sta condizione. Svolgere completamente la fune. Sfilarla dall so l
apposito foro ed asola presenti. Inserire la nuova fune nel foro e farla uscire dall quindi serrare il morsetto all (fig. 4.2), tirare la fune finché il morsetto arriva a contatto con la parete interna del tubo del tamburo. Avvolgere due spire complete mantenendo la fune a contatto del tamburo (fig. 4.3).
inizio di ogni turno di lavoro.
attacco della fune stessa.
efficacia del freno del motore elettrico.
uso della macchina, qual-
(mm) 133 fili (19x7) antigiro
(N/mm²)
5
1960
Fig. 4.1
interno del tamburo attraver-
estremità, lasciando circa 1 cm di fune libera
asola del tubo del tamburo,
Alla seconda spira far passare la fune sotto gancio presente all in­terno dell tamburo (fig. 4.4). Tirare la fune fino ad as­sicurarsi il contatto su tut­ta la circonferenza del ci­lindro. Avvolgere la fune disponendo correttamente spira contro spira in stati successivi. Infilare la fune d Ripassare la fune d Inserire il cuneo tra il bozzello e la fune d'acciaio. Tirare la fune fino a stringere tra di loro tutti i componenti. Quindi bloccare la fune con morsetto ad
asola del
il
Fig. 4.4
acciaio nel contrappeso e nel bozzello a cuneo (fig. 4.5).
acciaio nel bozzello a cuneo e nel contrappeso.
U , facendo rimanere la parte piana
Fig. 4.5
a contatto con la fune di trazione. Lasciare circa 1 cm di fune libera dal morsetto. Procedere al montaggio del gancio sul bozzello a cuneo, bloccandolo con vite e dado autobloccante. Verificare che il finecorsa di salita funzioni quando il contrappeso urta la leva. Effettuare la prova di carico indicata nel paragrafo 5, registrando la sostituzione nella tab. 2.
8.1.2 CONTROLLI PERIODICI
Verificare visivamente lo stato della fune giornalmen­te od ogni qualvolta si presentino sollecitazioni ano­male (attorcigliamenti, forti incastri nelle spire, piega­ture o sfregamenti).
Sostituire la fune in presenza dei difetti indicati in fig. 9. Trimestralmente esaminare accuratamente l colare i punti terminali registrandone il risultato nella manuale Tab.2 che deve essere
cantiere
Procedere alla sostituzione almeno ogni anno.
8.2 REGOLAZIONE DEL FRENO MOTORE (Fig. 5)
Il freno a disco ad azionamento meccanico, interviene in mancanza dell In caso di riduzione della capacità frenante occorre far controllare dal manutentore competente l
.
alimentazione elettrica al dispositivo magnetico di apertura.
conservato dal responsabile di
apparecchio che, se necessario prov-
intera fune ed in parti-
scheda
nel
--
5
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IMER INTERNATIONAL S.p.A.
ET 300
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vederà alla sua registrazione.
Attenzione! Prima di interveni­re sul freno assicurarsi che il carico sia staccato e che la sua
spina di alimentazione elettrica sia
scollegata.
Togliere il copriventola (A), (per togliere la vite posta dalla parte del telaio, inserire il cacciavite nell telaio) regolare il traferro (d) tra il magnete
(B) ed il disco freno (C) usando uno spessimetro: il traferro (d) deve essere
0.4 mm. La misurazione dovrà essere effettuata
Fig. 5
vitando il dado (D) con chiave esagonale. Se il traferro è piccolo, aumentarlo svitando il dado (D). Misurare più volte la nuova distanza (d). Quando la distanza è stata regolata conformemente alle dimensioni sopra elencate, riposizionare la copertura (A). Per controllare la tenuta dei freni, dopo aver effettuato la registrazio­ne, verificare più volte l
8.3 LUBRIFICAZIONE MOTORIDUTTORE
Non devono esserci perdite di olio dal gruppo motoriduttore: la pre­senza di vistose perdite può significare lesioni nella struttura di allu­minio. In questo caso procedere immediatamente all o sostituzione del carter.
Controllare il livello dell olio del riduttore attraverso la spia, prima di ogni messa in opera. Rabboccare in
caso di mancanza, utilizzando l'apposito tappo pre­sente sul riduttore. Il cambio è previsto dopo circa 2000 ore di lavoro. Usare olio da ingranaggi viscosità
ISO VG 460 a 40° C.
L
olio esausto è rifiuto speciale, pertanto va smaltito
a norma di legge.
8.4 IMPIANTO ELETTRICO
Controllare l integrità della custodia isolante della pulsantiera, prov­vedendo alla sua sostituzione, in caso di danneggiamento della tenu­ta, con ricambio originale IMER.
9. SMONTAGGIO ELEVATORE
Togliere qualsiasi carico dal gancio dell elevatore. Avvolgere completamente la fune metallica sul tamburo.
Smontare la staffa di bloccaggio (rif. B, fig. 8) e togliere l
elevatore dalle guide del cavalletto. Questa operazio­ne deve essere effettuata prima dello svuotamento delle zavorre.
su tre punti diversi in modo da verificare il parallelismo del disco facendo scivolare leggermente avanti e indietro lo spessimetro. Se il traferro è troppo grande, ridurlo av-
azione frenante a pieno carico.
apposito foro presente sul
ermetizzazione
b) Separare i vari componenti plastici ed elettrici (cavi, pulsantiera, ecc.)
c
) Suddividere i componenti metallici per tipo di metallo
Una volta così suddiviso, smaltire i vari componenti utilizzando centri di raccolta autorizzati.
12. INCONVENIENTI / CAUSE / RIMEDI
Premendo i pulsanti di azionamento (salita o discesa) la macchina non funziona.
Scorrimento orizzontale faticoso sulle guide del cavalletto
Se l' inconveniente persiste Rivolgersi all'
13. IN CASO DI GUASTO DELLA MACCHINA CON CARICO SOSPESO
- Se possibile, rimuovere il carico accedendo dal livello in cui si trova, quin­di togliere l elevatore e provvedere alla sua manutenzione.
- Altrimenti utilizzare un altro apparecchio di sollevamento (di portata sufficiente) posto più in alto, sospendere l nella zona del carico che vicino agli attacchi. Sollevarlo lentamente in modo da liberarlo dagli attacchi, quindi cala­re tutto a terra.
- Non tentare di agire sul dado di regolazione del freno perchè sfuggirebbe.
- Non cercare di riparare il guasto intervenendo sulla macchina con carico sospeso.
14. LIVELLO DI RUMOROSITAALL RE
Il livello Lp(A) indicato nella tabella DATI TECNICI corrisponde al livello equivalente ponderato di pressione sonora in scala A previsto dalla 2006/42/CE. Tale livello è misurato a vuoto, alla testa dell posizione di lavoro a 1,5 metri dall verse condizioni di lavoro.
(acciaio, alluminio, ecc.).
Non disperderli nell' ambiente, possono causare inci­denti od inquinamento.
INCONVENIENTI
CAUSE
Il pulsante di emergenza è premuto.
Non arriva tensione alla macchina.
La presa e la spina elettrica non sono ben collegate.
E' intervenuto l' interruttore di protezione del quadro esterno di alimentazione.
Mancanza lubrificazione ruotine
telaio.
ORECCHIO DELL OPERAT
apparecchio, considerando le di-
RIMEDI
Disattivare il pulsante ruotandolo.
Controllare la linea.
Ripristinare il corretto collegamento.
Ripristinare il magnetotermico.
Lubrificare con grasso.
Assistenza IMER.
apparecchio guasto sia
operatore in
O-
10. TRASPORTO E MESSA FUORI ESERCIZIO
Non lasciare incustodito l elevatore installato senza aver tolto la linea di alimentazione elettrica e riavvolta la fune interamente sul tamburo. Lasciando inattiva la macchina per lungo tempo è buona norma tenerla protetta dagli agenti atmosferici. Durante il trasporto proteggere dagli urti e dallo schiacciamento le varie parti della macchina che possono compromettere la sua funzionalità e resi­stenza meccanica.
11. ROTTAMAZIONE DELL' ELEVATORE
Per la rottamazione dell' elevatore, al termine della sua vita operativa, occorre seguire almeno le seguenti fasi:
a) Scaricare l'olio utilizzando l'apposito tappo.
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6
F
IMER INTERNATIONAL S.p.A.
ET 300
F
Cher client, Félicitations pour avoir choisi un treuil IMER qui représente le résultat de plusieurs années d expérience. Il s
agit d une machine de haute fiabilité présentant des innovations
techniques importantes.
COMMENT TRAVAILLER EN TOUTE SÉCURITÉ Pour travailler en toute sécurité, lisez attentivement les instructions suivantes.
Le présentmanuel D UTILISATION ET ENTRETIEN doit êtreconservé par le responsable du chantier et doit toujours être disponible pour la consultation. Le manuel doit être considéré comme partie intégrante de la machine et doit être conservé pour les références futures (EN ISO 12100-2) jusqu
à la destruction de la machine. En cas d endommagement ou de perte, un nouvel exemplaire pourra être demandé au fabricant. Le manuel contient des indications importantes sur la préparation du chantier, l comment commander les pièces détachées. Une expérience appropriée et une bonne connaissance de la machine de la part de l installateur et de l utilisateur sont à considérer comme indispensables. Afin qu il soit possible de garantir une sécurité absolue à l opérateur, une sécurité de fonctionnement et une longue durée de vie de l instructions du manuel doivent être respectées, ainsi que les normes de sécurité et de prévention contre les accidents du travail conformément à la législation en vigueur (utilisation de chaussures et de vêtements appropriés, de casques, de ceintures de sécurité, prédisposition de parapets à proximité des zones dangereuses, etc.).
La société IMER INTERNATIONAL décline toute responsabilité en cas de non respect des lois régissant l utilisation des appareils de levage, en particulier : usage impropre, défauts d modifications non autorisées, intervention ou endommagement de la machine, non respect partiel ou total des instructions contenues dans ce manuel.
1. DESCRIPTION GÉNÉRALE
La machine est constituée essentiellement de (fig. 1) :
- châssis (6) avec frein (8);
- tambour (réf. 3) monté sur l arbredu réducteur(réf. 11), d un câbled acier (réf.1), d
- motoréducteur composé d d
- levier de commande fin de course de montée (réf. 9)
- installation électrique(réf. 5);
- boîte à 3 boutons à commande directe avec fil de 1 m (réf. 12) (élévateur à commande directe),
- télécommande à basse tension avec boîte à 3 boutons avec un câble de 25 m (élévateur avec télécommande) avec levier de fin course de descente (réf. 13).
2. STRUCTURES DE SUPPORT DE L ÉLÉVATEUR
La structure sur laquelle l élévateur est appliqué doit être en mesure de supporter les contraintes qui se créent pendant le fonctionnement (indiquées fig. 2).
installation, l utilisation, les modalités d entretien etvous explique
appareil, les
Il est interdit d apporter des modifications, de quelque na­ture que ce soit, à la structure métallique ou à l de la machine et du chevalet.
alimentation, manque d entretien,
IMER INTERNATIONAL se réserve le droit de modifier les caractéristiques du treuil et/ou le contenu de ce manuel sans devoir pour autant modifier la machine et/ou les manuels précédents.
Attention : travailler avec un appareil de levage requiert une grande attention et de grandes précautions. L
utilisation doit en être confiée uniquement à une
personne experte ayant reçu les instructions nécessaires.
1) La machine est conçue pour le levage de matériaux et pour être utilisée sur les chantiers de construction de bâtiments.
2) Il est interdit de l utiliser pour le levage de personnes et/ou d
animaux.
3) N
utilisez pas l appareil dans des lieux présentant des risques d souterraines.
un réducteur à engrenages à baind huile (réf. 11).
explosion oud incendie ou à proximité de fouilles
un crochet delevage (réf. 2) et d un contrepoids (réf. 10);
un moteur électrique autofreinant (réf. 4) et
ingénierie
La société IMER fabrique le support à chevalet indiqué fig. 8, prévu pour l
utilisationdans les chantiers dubâtiment et conçu afin de transmettre correctement ces charges aux structure de soutien.
ATTENTION La déclaration CE de conformité en annexe n valable que lorsquel tous les composants IMER (élévateur et chevalet). En cas de non respect de cette condition, la déclaration est valable uniquement pour l
élévateur. L installateur de
l
élévateur sur un autre type de chevalet devra remplir une nouvelle déclaration CE de conformité après avoir respecté et vérifié toutes les conditions citées dans la Directive Machine 2006/42/ CE, modifications et suppléments.
Ces forces, indiquées aux appuis de chaque en considération dans le calcul de vérification des structures de soutien (échafaudages, terrasses, planchers, etc.) réalisé par un technicien expert. Au cas où vous utiliseriez des accessoires de support de capacité différente de l élévateur, indiquez sur lappareil, bien en vue, la capacité de charge autoriséeenfonctiondel
2.1 PRÉDISPOSITION DU POSTE DE TRAVAIL Le côté de l ouverture d accès de la charge à l étage doit êtreprotégéparunparapetdehauteursupérieureà1m avec butée au pied.
- Assurez-vous que la course de travail est libre sur toute la longueur et
prenez les précautions nécessaires pour que personne ne puisse se pencher des étages intermédiaires.
- Délimitez la zone de chargement inférieure pour que personne ne puisse
y stationner pendant le levage.
3. MONTAGE (fig. 1)
Le montage de l élévateur,comme sonutilisation, nécessite un personnel expert ou ayant été opportunément formé. Vu le poids del élévateur, prévoyez unnombre d opérateurs suffisant pour éviter toutesituation dangereuse pendant le transport etl La hauteur maximum de travail (25 m) correspond à la position du motoréducteur, c lesquelles les roues (réf. 7) de l
Montez l fig. 1) dans les guides du longeron (fig. 8) et en débloquant simultanément le freinde stationnement(réf. 8,fig. 1). Fixez l équerre debutée au longeron afin d indiquées au paragraphe 7. Tous les dispositifs de commande sont dotés de boîte à 3 boutons (fig.
3) : noir = descente blanc = montée
Dégagez le crochet.
4. BRANCHEMENT AU RÉSEAU ÉLECTRIQUE
- Vérifiez quela tensionest conforme auxdonnées deplaquette didentification de la machine.
- Vérifiez également que la tension de ligne est comprise entre 210 V et 235 V, élévateur en marche
- Assurez-vous que la ligne électrique d alimentation est équipée d un dispositif de protection contre les surtensions ou de type différentiel, que le conducteur de raccordement à la terre présente une section appropriée. Le dimensionnement des conducteurs doit prendre en considération les courants de service et la longueur de la ligne, pour éviter des chutes de tension excessives (réf. tableau 1) Évitez dutiliser des rallonges enrouléesen spire sur destambours.
- Le conducteur d mouvements fréquents etavoir un revêtement résistant à l
élévateur surle supportà chevalet en introduisant les roues(réf.7,
empêcher la sortie de l élévateur. Suivez le reste des instructions
rouge =arrêt d urgence.
élément le plus critique dusystème.
est-à-dire à la position des guides du chevalet dans
à pleine charge.
alimentation doit être de type approprié pour les
est
on utilise
chevalet, doivent être prises
élévateur sont insérées.
Fig. 2
installation.
Fig. 3
abrasion (par ex:
S N O
I T
C U R
T S N
I L
A N
I G
I R O
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