Husqvarna QT108R User Manual

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AVVERTENZE E CONSIGLI IMPORTANTI
È molto importante che questo libretto istruzioni sia conservato assieme all’apparecchiatura per qualsiasi futura consultazione. Se l’apparecchiatu­ra dovesse essere venduta o trasferita ad un’altra persona, assicurarsi che il libretto venga fornito assieme, in modo che il nuovo utente possa essere messo al corrente del funzionamento della mac­china e delle avvertenze relative.
Queste avvertenze sono state redatte per la Vostra sicurezza e per quella degli altri. Vi preghiamo, dunque, di volerle leggere attentamente prima d’installare e di utilizzare l’apparecchiatura.
Qualora questa apparecchiatura, munita di chiusu­ra magnetica, venisse usata in sostituzione di una con chiusura a scatto, consigliamo di rendere quest’ultima inservibile, prima di mettere da parte la vecchia apparecchiatura. Ciò eviterà che i bam­bini, giocando, vi rimangano intrappolati, con gra­ve pericolo per la loro vita.
ª Togliere la spina dalla presa di corrente prima di
procedere a qualsiasi operazione di pulizia e manutenzione (come nel caso di sostituzione della lampadina, sulle apparecchiature che ne sono provviste).
Non tentare mai di togliere la brina con un oggetto appuntito, si rischierebbe di danneggiare irrimedia­bilmente l’evaporatore. Utilizzare a tale scopo l’ap­posita paletta fornita con l’apparecchiatura.
ª Non mettere mai nello scompartimento a bassa
temperatura (congelatore o conservatore) bibite gassate: possono esplodere.
ª Non introdurre mai liquidi o alimenti caldi e non
riempire fino all’orlo i recipienti muniti di coperchio.
ª È pericoloso modificare o tentare di modificare le
caratteristiche di quest’apparecchiatura.
ª Mai riparare l’apparecchiatura da soli. Le riparazioni
effettuate da persone non competenti possono pro­vocare dei danni. Contattare il Centro di Assistenza più vicino ed esigere solo ricambi originali.
ª Questa apparecchiatura non contiene, nel cir-
cuito refrigerante e nell’isolamento, gas refrige­ranti nocivi per l’ozono; tuttavia lo smaltimento deve avvenire in maniera adeguata e conforme alle norme vigenti per la protezione dell’ambien­te.
ª
Quest’apparecchiatura è stata progettata per esse­re utilizzata da persone adulte. Fare attenzione, quindi, che i bambini non si avvicinino con l’intento di giocarvi.
ª Ogni eventuale modifica che si rendesse necessaria
all’impianto elettrico domestico, per poter installare l’apparecchiatura, dovrà essere eseguita solo da personale abilitato.
ª Assicurarsi, dopo aver installato l’apparecchiatura,
che essa non appoggi sul cavo di alimentazione.
ª I frigoriferi e/o congelatori domestici sono destinati
unicamente alla conservazione e/o congelazione degli alimenti.
ª Durante il normale funzionamento il condensatore
ed il compressore, che sono posti sul retro dell’ap­parecchiatura, si riscaldano sensibilmente. Assicu­rarsi quindi che l’installazione venga eseguita come da istruzioni riportate sul libretto. Un’aerazione in­sufficiente comporterà sicuramente un cattivo fun­zionamento e dei danni all’apparecchiatura.
ª Se l’apparecchiatura viene trasportata in posizione
orizzontale è possibile che l’olio contenuto nel com­pressore defluisca nel circuito refrigerante. Lasciare l’apparecchiatura in posizione verticale al­meno 2 ore prima di metterla in funzione per dar modo all’olio di refluire nel compressore.
ª In tutte le apparecchiature di refrigerazione e con-
gelazione ci sono delle superfici che si coprono di brina. A seconda del modello, tale brina può essere eliminata automaticamente (sbrinamento automati­co) oppure manualmente.
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100 mm min.
A
B
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A
45°
INSTALLAZIONE
Posizionamento
Collocare l’apparecchiatura lontana da fonti di calore, quali: termosifoni, stufe da riscaldamento, esposizio­ne diretta ai raggi solari ecc. Le migliori prestazioni si hanno con temperature dell’ambiente comprese tra: +18 °C e +43°C (Classe T); +18°C e +38°C (Classe ST); +16°C e +32°C (Classe N); +10°C e +32°C (Classe SN).
La classe di appartenenza è riportata sulla targhet­ta matricola.
Assicurarsi che nella parte posteriore, superiore ed in­feriore non ci siano ostacoli alla circolazione dell’aria. Per un miglior rendimento dell’apparecchiatura, la di­stanza minima tra la parte superiore della stessa e l’eventuale pensile sovrastante dovrebbe essere di al­meno 100 mm (esempio «A» in figura). La soluzione da preferire sarebbe comunque quella il­lustrata nell’esempio (B) in figura (senza pensile). È consentito anche il posizionamento con i fianchi aderenti a mobili adiacenti, purchè l’aria circoli libera­mente nella parte posteriore e superiore. Uno o più piedini regolabili, posti alla base del mobile, consentono un accurato livellamento.
Distanziali posteriori
Nel sacchetto del­la documentazione sono inseriti due distanziali da appli­care negli appositi fori praticati sullo schienale dell’ap­parecchiatura. Inserire nei fori i di­stanziali, facendo attenzione che la
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figura, indi ruotarli di 45° (freccia verticale) per ottene­re l’agganciamento.
freccia (A) sia di­sposta come nella
Pulizia delle parti interne
Prima dell’uso e del collegamento elettrico pulire tutte le parti interne con acqua tiepida e sapone neutro allo scopo di togliere il caratteristico odore di nuovo, indi asciugare accuratamente. Non usare detersivi nè polveri abrasive che sono dan­nose alle finiture.
Collegamento elettrico
Assicurarsi, prima di inserire la spina nella presa di corrente, che la tensione e la frequenza riportate sulla targhetta matricola corrispondano a quelle dell’impianto domestico.
È ammessa una oscillazione di ±6% sulla tensione no­minale.
Per il funzionamento a tensioni diverse si dovrà utiliz­zare un autotrasformatore di potenza adeguata.
È indispensabile che l’apparecchiatura sia collega­ta ad una efficiente presa di terra.
A tale scopo la spina del cavo di alimentazione è dota­ta dell’apposito contatto.
Qualora la presa di corrente dell’impianto domestico non sia collegata a terra, allacciare l’apparecchiatura ad un impianto di terra a parte, conformemente alle norme in vigore, consultando in proposito un tecnico specializzato.
La Casa Costruttrice declina ogni responsabilità qualora questa norma antinfortunistica non fosse rispettata.
Questa apparecchiatura è conforme alla Direttiva Comunitaria CEE n. 87/308 del 2/6/87 relativa alla soppressione dei disturbi radio.
Questa apparecchiatura è conforme alle seguenti Direttive Comunitarie:
- 73/23/CEE del 19/02/73 (Bassa Tensione) e suc- cessive modificazioni;
- 89/336/CEE del 03/05/89 (Compatibilità Elettroma­gnetica) e successive modificazioni.
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Reversibilità delle porte
Per l’inversione operare come se­gue: Con l’ausilio di un attrezzo sganciare la mostrina cru­scotto (A) come in­dicato in Fig. (per modelli con cru­scotto).
Nei modelli senza cruscotto si proce­de come da Fig.
Togliere la mostri­na cruscotto (A), svitare il perno (B) dalla cerniera su­periore e il relativo inserto filettato (C), e sfilare la porta su­periore dalla cer­niera intermedia (E).
Smontare la cer­niera intermedia (E), ruotarla di 180 ° e rimontarla sul lato opposto dopo aver tolto i tappi (F) che mascherano i fori. I tappi devono essere rimontati sui fori rimasti liberi sul lato opposto.
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A
D120
D045
E
F
D047
B
C
D043
A
G
H
I
D537
L
B0646
Riposizionare l’in­serto filettato (C) sotto la cerniera prevista sul lato opposto. Rimonta­re la porta superio­re e riavvitare il perno (B) sul lato opposto. Rimontare la mo­strina cruscotto (A) facendo attenzio-
ne che le guide la­terali (G) si incastrino negli appositi incavi della mostri­na cruscotto.
Svitare il piedino livellatore sinistro.
Svitare il piedino li-
vellatore destro
(H), la relativa cer-
niera (I) ed il fermo
(L) e rimontare il
tutto sul lato sini-
stro.
Rimontare l’altro
piedino sul lato de-
stro.
Smontare le mani-
glie e rimontarle sul
lato opposto dopo
aver tolto il copri-
maniglia.
I fori non utilizzati
sono mascherati
da tappi di plastica
che vanno tolti e ri-
montati sui fori che
rimangono liberi.
Attenzione
Ultimata la reversibilità delle porte, controllare che la guarnizione magnetica sia aderente al mobile. Se la temperatura ambiente è fredda (ad es. in inver­no), può succedere che la guarnizione non aderisca perfettamente al mobile. In tal caso attendere il natu­rale rinvenimento della guarnizione stessa oppure ac­celerare tale processo riscaldando la parte interessata con un normale asciugacapelli.
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USO E FUNZIONAMENTO
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Funzionamento - regolazione della tempe­ratura
Per far funzionare l’apparecchiatura, ruotare in senso orario la manopola del termostato dalla posizione di arresto « del freddo desiderato:
numeri bassi = meno freddo numeri alti = più freddo
La temperatura all’interno dell’apparecchiatura si re­gola automaticamente; generalmente la posizione in­termedia della manopola è la più indicata.
Con la manopola sui numeri più alti, a temperatura ambiente elevata ed una notevole quantità di ali­menti, il funzionamento può essere continuo con formazione di brina o ghiaccio sulle superfici di raffreddamento. In tal caso è necessario posizionare la manopola sui numeri più bassi, in modo da consentire lo sbri­namento automatico e, di conseguenza un minor consumo di energia elettrica.
O» ad una posizione successiva in funzione
Refrigerazione dei cibi e delle bevande
Per utilizzare nel modo migliore lo scomparto refrige­rante è necessario:
non introdurre nella cella vivande calde o liquidi in evaporazione;
coprire o avvolgere gli alimenti (specie se contengono aromi);
disporre gli alimenti in modo che l’aria possa circolare liberamente attorno ad essi.
Carne (di tutti i tipi): va avvolta con del protettivo. Tempo massimo di conservazione: 1-2 giorni.
Cibi cotti, piatti freddi, ecc. devono essere ben co­perti e si possono disporre su qualsiasi griglia.
Frutta e verdura ben pulite, vanno poste nel cassetto previsto.
Banane, patate, cipolla ed aglio, se non sono confe­zionati, non vanno messi in frigorifero.
Griglie mobili
Sulle pareti della
cella sono ricavate
delle guide che con-
sentono uno spo-
stamento delle
griglie o dei ripiani
in posizioni diverse.
Posizionamento delle mensole della con­troporta
Le mensole della
controporta posso-
no essere cambiate
di posizione. L’ope-
razione si effettua
in questo modo:
forzare gradual-
mente la mensola
nel senso indicato
dalle frecce fino ad
ottenere lo sgan-
ciamento, indi ri-
montarla nella
posizione desidera-
ta.
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Congelazione dei cibi freschi e conserva­zione dei cibi surgelati
Lo scomparto è adatto alla congelazione di cibi freschi e alla conservazione a lungo termine di cibi congelati e surgelati. Dopo aver chiuso la porta del congelatore è necessa­rio attendere 1 o 2 minuti prima di riaprirla. La depres­sione che si crea all’interno del congelatore ne rende­rebbe difficile l’immediata riapertura.
Congelazione dei cibi freschi
Per la congelazione non è necessario variare la posi­zione della manopola del termostato da quella di nor­male funzionamento. Tuttavia, volendo ottenere una congelazione più rapida, ruotare la manopola del ter­mostato verso i numeri più alti. Con la manopola in quest’ultima posizione, la temperatura nello scompar­to refrigerante potrebbe scendere al di sotto di 0 ° C; se ciò si verificasse riportare la manopola del termostato verso un numero più basso.
Per ottenere i massimi vantaggi dal processo di con­gelazione diamo alcuni consigli importanti:
ª
porre i cibi da congelare nel vano superiore dello scomparto congelatore, in quanto questo è il punto più freddo;
ª
la quantità massima di alimenti che possono essere congelati in 24 h è riportata sulla «targhetta matri­cola».
ª
congelare solo alimenti di ottima qualità, freschi e ben puliti;
ª
dividere tutto in piccole parti, in modo da favorire la rapidità della congelazione e consentire lo sconge­lamento solo della quantità necessaria;
ª
avvolgere gli alimenti con protettivo adatto (es. fogli di alluminio), ben aderente ai cibi e ben chiuso;
ª
è consigliabile indicare sulla confezione oppure sul­le apposite schede (se in dotazione) la data di con­gelazione al fine di poter controllare il tempo di con­servazione;
ª
sulla controporta oppure sulla scheda (se in dota­zione) sono schematizzati alcuni tipi di animali e ali­menti ed i mesi (numero) di conservazione dal mo­mento della congelazione;
ª
evitare di mettere i prodotti da congelare a contatto di quelli già congelati; ciò eviterà lo scongelamento di questi ultimi.
Non mettere nello scomparto congelatore bevande gassate in contenitori chiusi: potrebbero scoppia­re.
Conservazione dei cibi surgelati
ª Assicurarsi che i surgelati siano stati ben conservati
dal rivenditore;
ª che il trasporto, dall’acquisto alla sistemazione nel-
lo scomparto congelatore, sia breve;
ª non superare il periodo di conservazione indicato
sulle confezioni;
ª non aprire troppo frequentemente la porta e non la-
sciarla aperta più del necessario.
Dopo un periodo di inattività, introdurre gli alimenti nell’apparecchiatura dopo averla fatta funzionare per almeno due ore con la manopola del termosta­to sul numero più alto; quindi, ruotare la manopola sulla posizione intermedia.
Importante
In caso di scongelamento per cause accidentali, ad esempio per mancanza di corrente, sarà necessario consumare i cibi entro breve tempo o cucinarli subito e ricongelarli. Se l’interruzione è breve (da 6 a 8 ore) e il congelatore è carico, i cibi non subiranno alcuna al­terazione.
Cubetti di ghiaccio
L’apparecchiatura è corredata con una o più vaschet­te per la formazione dei cubetti di ghiaccio; queste vanno riempite di acqua potabile e riposte nell’apposi­to scomparto.
Si raccomanda di non usare utensili metallici per stac­care le vaschette.
Non ingerire mai i ghiaccioli o i cubetti di ghiaccio ap­pena tolti dall’apparecchiatura perché potrebbero pro­vocare ustioni.
Scongelazione
Gli alimenti surgelati o congelati, prima di esser e usati, possono essere scongelati in un frigorifero o a tempe­ratura ambiente, a seconda del tempo disponibile per l’operazione. I pezzi piccoli possono essere cucinati direttamente appena tolti dal congelatore; in questo caso, però, il tempo di cottura sarà più lungo.
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Sbrinamento
Sull’evaporatore dello scomparto refrigerante la brina viene eliminata automaticamente ad ogni arresto del compressore.
L’acqua derivante dallo sbrinamento, tramite un apposito convogliatore, vie­ne raccolta in una bacinella posta nel­la parte posteriore sopra il compres­sore dell’apparec­chiatura, da dove evapora.
Si raccomanda di pulire periodicamente il foro di scarico dell’acqua di sbrinamento, posto nella par­te centrale dell’apposito convogliatore dello scom­parto frigorifero, utilizzando l’apposito «pulitore» che si trova nel foro.
Nello scomparto la brina deve essere elimi­nata ogniqualvolta si è formato uno spessore di 4 mm circa, utilizzando l’apposita paletta raschiabrina forni­ta con l’apparecchiatura.
Si raccomanda di non impiegare utensili metallici per asportare la brina, al fine di evitare gravi danni all’apparecchiatura.
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Qualora si formasse uno spesso strato di ghiaccio, sarà necessario effettuare un completo sbrinamento, procedendo come segue:
ª staccare la spina dalla presa di corrente o porre la
manopola del termostato in posizione «O»;
ª avvolgere gli alimenti in parecchi fogli di giornale e
riporli in un luogo molto fresco;
ª lasciare la porta aperta e a sbrinamento avvenuto
asciugare le pareti accuratamente;
ª reinserire la spina nella presa; ª posizionare la manopola del termostato sul numero
più alto. Dopo due o tre ore di funzionamento ripor­tare la manopola sulla posizione intermedia.
Le apertura della porta possono favorire la forma­zione di brina, più accentuata sulla parte alta dell’apparecchiatura. Per toglierla utilizzare l’ap­posita paletta raschiabrina.
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MANUTENZIONE
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Staccare la spina dalla presa di corrente prima di eseguire qualsiasi operazione.
Lampada di illuminazione
La lampada di illuminazione dello scomparto refrige­rante è facilmente accessibile attraverso l’apertura prevista nel diffusore stesso. Qualora, a porta aperta, la lampada non si accendesse, controllare che sia av­vitata bene; se il difetto rimane sostituire la lampada con una di pari potenza (la potenza massima è riporta­ta sul diffusore luce).
Pulizia periodica
Pulire l’interno con acqua tiepida e bicarbonato di so­da;
pulire il condensatore ed il motocompressore con una spazzola o un aspirapolvere. Questa operazione mi­gliorerà il funzionamento con conseguente risparmio di energia.
Periodi di inattività
Durante i periodi in cui l’apparecchiatura non è in fun­zione osservare le seguenti precauzioni:
staccare la spina dalla presa di corrente; togliere tutti gli alimenti; sbrinare e pulire l’interno e tutti gli accessori; lasciare le porte socchiuse per evitare la formazione di
odori sgradevoli.
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ASSISTENZA TECNICA E RICAMBI
Per un sollecito intervento è importante, all’atto della chiamata, indicare il tipo di difetto, il modello di apparecchiatura (Mod.), il numero di prodotto (Prod. No.) e il numero di fabbricazione (Ser. No.), rilevati dal certificato di garanzia o dalla targhetta matricola posta all’interno dell’apparecchiatura.
I ricambi originali, certificati dal costruttore del prodot­to, e contraddistinti dal seguente marchio
si trovano solo presso i nostri Centri di Assistenza Tecnica e Negozi di Ricambi Autorizzati.
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Prod. No. . . . . . . . Ser. No. . . . .
Mod. . . . . .
DISTRI PARTS
Qualora l’apparecchiatura presentasse qualche di­sfunzione, è bene controllare:
ª che la spina sia ben inserita nella presa di corrente; ª che non manchi l’energia elettrica; ª che la manopola del termostato si trovi in posizione
intermedia.
Inoltre:
ª se l’apparecchiatura è eccessivamente rumorosa
verificare che i fianchi non siano a contatto con mo­bili o schienali che possono causare rumore o vi­brazioni;
ª se vi sono tracce di acqua sul fondo dello scompar-
to, verificare che il foro di defl usso dell’acqua deri­vante dallo sbrinamento non sia ostruito.
Dopo le verifiche di cui sopra, se la disfunzione doves­se permanere, è bene chiamare il Centro di Assistenza Tecnica più vicino.
La Casa Costruttrice non risponde delle possibili inesattezze, imputabili a errori di stampa o di trascrizione, contenute nel presente opuscolo. Si riserva di apportare ai propri prodotti quelle modifiche che ritenesse necessarie o utili, anche nell’interesse dell’utenza, senza pregiudicare le caratteristiche essenziali di funzionalità e sicurezza.
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