Hotpoint Ariston FC 88 C.1 IX, FO 88 C.1 IX User Manual [no]

Il ricettario
Ariston ha realizzato per voi anche un piccolo ricettario, pratico , prezioso e f acile da consultare , che vi f arà riscoprire il piacere di cucinare. Tra le sue pagine troverete mille consigli utili da seguire per sperimentare nuovi piatti, senza prob lemi: inf atti, grazie al pratico display interattiv o che informa su ogni istante di funzionamento del forno , la cottura della vostre ricette avviene in modo completamente automatico e quindi perfetto.
La ringraziamo per aver scelto un prodotto Ariston, sicuro e davvero facile da usare. Per conoscerlo, utilizzarlo al meglio e a lungo, le consigliamo , prima di utilizzare l’apparecchio, di leggere attentamente le a vvertenze contenute nel presente libretto, in quanto f orniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione, d’uso e di manu­tenzione. Conservare con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione. Grazie.
Visto da vicino
A
G
A. Cruscotto comandi B. Manopola di selezione funzioni di cottura C. Manopola per la temperatura / tempo di cottura D. Programmatore elettronico F. Leccarda o piano di cottura G. Griglia ripiano del forno H. Guide di scorrimento di leccarde e griglie
250
C
200 150 100
40
A
PI ZZ
H
B
D
6
C
1013 912
F
250
C
200 150
14
8
PI ZZ
A
7
2
111
1. Impostazione fine cottura / orologio
2. Impostazione durata cottura / timer / blocco tastiera
3. Impostazione lingua
4. Start cottura / Stop cottura / luce forno / luminosità
display
5. Descrizione funzione
6. Numero funzione
7. Durata cottura
8. Fine cottura
9. Scala graduata delle temperature
10.Livello di energia per funzioni grill
11.Ora o temperatura / Percentuale di energia
12.Elementi elettrici accesi
13.Indicatore orologio
14.Indicatore cottura programmata
100
40
435
2
Come utilizzarlo
Il
7 Cuochi
tradizionali forni a convezione naturale (statici) a quelli dei moderni forni a convezione forzata (v entilati). E’ un apparecchio estremamente versatile che permette di scegliere in modo facile e sicuro fra 7 diversi metodi di cottura. La selezione delle diverse funzioni offerte si ottie­ne agendo sulla manopola di selezione “B” presente sul cruscotto.
Impostare l’orologio
L’impostazione dell’ora è possibile solo con forno spento . In seguito all’allacciamento alla rete o dopo una mancan­za di corrente, il display lampeggia su 12:00 o sull’ultima ora memorizzata. Eventuali aggiornamenti dell’ora possono essere effettuati pigiando il tasto 1 ed aggiornando l’ora tramite la mano­pola “C” che è possibile modificare finché non scompaio­no completamente le scritte scorrevoli.
Impostare la data
Per aggiornare la data tenere premuto il tasto 1 finchè sul display non compare la scritta “ANNO”. Aggiornare l’an­no ruotando la manopola “C” e quindi premere il tasto 1 per impostare il mese utilizzando, ancora una volta, la manopola “C”. Premere nuo vamente il tasto 1 per regola­re, tramite la manopola “C”, il giorno. Premere il tasto 1 per memorizzare la data impostata.
Funzione contaminuti
Il funzionamento del contaminuti è possibile solo con il forno spento. Ricordate che il timer non controlla l’accensione e lo spe­gnimento del forno ma emette solamente un segnale acu­stico a tempo scaduto che può essere arrestato premen­do un tasto qualsiasi. Per impostare il contaminuti premere il tasto 2, e quindi regolare tramite la manopola “C”. Premere il tasto 4 per avviare il contaminuti. In ogni momento in cui il contaminuti funziona è possibile:
modificarne la durata tramite la manopola “C”;
arrestarne il conteggio premendo per circa 3 secondi il tasto 4 o ruotando in senso antiorario la manopola “B”;
inserire/disinserire il blocco comandi, premendo per almeno 3 secondi il tasto 2 (vedi paragrafo “Blocco/ Sblocco comandi”).
Impostare la lingua
Ad apparecchio spento premere per qualche secondo il tasto 3. Sul display compaiono in sequenza le varie lin­gue disponibili. Ripremere nuovamente il tasto 3 per im­postare la lingua desiderata.
Impostare la luminosità del display
Ad apperecchio spento tenere premuto il tasto 4 finchè sul display non compare la scritta “LUMINOSITA’”. Ruotare la manopola “C” in senso orario/antiorario per au­mentare/diminuire la luminosità del display. Dopo pochi secondi dalla fine dell’impostazione, il forno si riporta in attesa di comando.
Blocco/Sblocco comandi
Questa opzione permette di disattivare le funzioni dei ta­sti e delle manopole. Si consiglia di utilizzarla soprattutto in presenza di bambini. P er attiv are il blocco premere per
riunisce in un unico apparecchio i pregi dei
qualche secondo il tasto 2 finchè sul display compare la scritta “LOCKED”. Per ripristinare le normali funzioni dei comandi dell’apparecchio è sufficiente premere nuova­mente per qualche secondo il tasto 2 finchè sul display compare la scritta “UNLOCKED”.
La luce forno A forno spento è possibile accenderla e spegnerla pre­mendo il tasto 4. Si spegne automaticamente nel momento in cui si avvia una cottura. Tuttavia è possi­bile riaccenderla premendo nuovamente il tasto 4. A forno spento si disattiva automaticamente dopo 10 minuti dall’ultima operazione effettuata sui comandi frontali.
Ventilazione di raffred damento
Al fine di ottenere una riduzione delle temperature ester­ne il forno è dotato di una ventola di raffreddamento. Du­rante la cottura essa è sempre attiva ed è possibile senti­re un getto d’aria che esce tra frontalino e porta forno. Nel caso in cui sia presente un piano cottura sopra il forno, la ventola di raffreddamento potrebbe attiv arsi automatica­mente per proteggere i componenti elettronici anche ad apparecchio spento.
Nota: A fine cottura la ventola rimane attiva finchè il forno non sarà sufficientemente freddo.
Utilizzo del forno
Ruotando la manopola “B” in senso orario è possibile sce­gliere tra le 7 funzioni di cottura predefinite oppure tra le ricette preinserite (vedi ricettario Ariston). Per ogni funzione il displa y indicherà:
il nome della funzione (o della ricetta);
il numero della funzione (o della ricetta);
la temperatura predefinita;
le fonti di calore; Se la temperatura consigliata non dovesse essere quella desiderata, è sempre possibile modificarla tramite la ma­nopola “C”. Ad ogni funzione di cottura è associata anche una durata consigliata che è possibile regolare, tra un minuto e 10 ore, premendo il tasto 2 e successivamente ruotando la manopola “C” fino al raggiungimento del v alore desidera­to. E’ possibile aggiornare la durata finché non scompaio­no completamente le scritte scorrevoli. Ricordate che il tempo inserito non include quello neces­sario al preriscaldamento. Per f ar partire la cottura premere il tasto 4 di inizio cottu­ra. Ad eccezione delle funzioni “Fast cooking” e “Grill”, a questo punto il forno inizia la fase di preriscaldamento durante il quale è sempre possibile:
modificare la temperatura agendo sulla manopola “C”;
modificare la durata della cottura premendo il tasto 2 e successivamente ruotando la manopola “C”;
inserire/disinserire il blocco comandi, premendo per almeno 3 secondi il tasto 2 (vedi paragrafo “Blocco/ Sblocco comandi”);
interrompere la cottura e spegnere il forno ruotando la manopola “B” in senso antiorario .
Nota: il preriscaldamento viene effettuato in automatico dall’apparecchio che imposta la durata in base alla tem­peratura scelta dall’utente. Sul display è visualizzato il tem-
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po che deve trascorrere prima che inizi la f ase di cottur a. Al raggiungimento della temperatura impostata, il forno
entra nella fase di cottura durante la quale è sempre pos­sibile:
modificare la temperatura agendo sulla manopola “C”. Se l’incremento è superiore a 25 °C, il forno ritorna nella fase di preriscaldamento;
modificare la durata della cottura premendo il tasto 2 e successivamente ruotando la manopola “C”;
inserire/disinserire il blocco comandi, premendo per almeno 3 secondi il tasto 2 (vedi paragrafo “Blocco/ Sblocco comandi”);
interrompere la cottura e spegnere il forno ruotando la manopola “B” in senso antiorario .
Al termine della cottura sul display comparirà la scritta “END-PRONTO” e si udirà un segnale acustico che ter­minerà dopo 1 minuto, dopo la pressione di un tasto o in seguito alla rotazione di una delle due manopole.
Attenzione: Alla prima accensione consigliamo di far fun­zionare il forno a vuoto per circa mezz’ora con il termo­stato al massimo e a porta chiusa. Quindi trascorso tale tempo spegnerlo, aprite la porta ed areare il locale. L’odo­re che talvolta si avver te durante questa operazione è dovuto all’ev aporazione delle sostanze usate per proteg­gere il forno durante l’intervallo di tempo che intercorre tra la produzione e l’installazione del prodotto.
Attenzione: Utilizzare il primo ripiano dal basso, posizio­nandoci la leccarda in dotazione per raccogliere sughi e/ o grassi, solamente nel caso di cotture al grill o con girar­rosto (presente solo su alcuni modelli). P er le altre cotture non utilizzate mai il primo ripiano dal basso e non appog­giate mai oggetti sul fondo del forno mentre state cuocen­do perchè potreste causare danni allo smalto. P onete sem­pre i Vostri recipienti di cottura (pirofile, pellicole di allumi­nio, ecc. ecc.) sulla griglia in dotazione con l’apparecchio, appositamente inserita nelle guide del forno.
Attenzione: l’apparecchio è dotato di un sistema di diagno­stica che consente di rilevare eventuali malfunzionamenti. L’utente ne viene informato tramite messaggi del tipo:
“F nn” (nn=numero composto da 2 cifre): in questi casi è necessario l’intervento dell’assistenza tecnica in quanto il forno non è funzionante;
“W nn” (nn=numero composto da 2 cifre): in questi casi sarebbe opportuno l’intervento dell’assistenza tecni­ca in quanto il forno, pur continuando a funzionare , ha rilevato un malfunzionamento .
Descrizioni funzioni
Le funzioni vengono selezionate agendo sulla manopola “B”.
Forno T radizionale
Posizione manopola termostato “C”: Tra 40°C e 250°C. Vengono utilizzati i due elementi riscaldanti inferiore e superiore con conseguente distribuzione uniforme del calore dal basso e dall’alto. E’ il classico f orno della non­na che è stato però portato ad un eccezionale livello di distribuzione della temperatura e di contenimento dei con­sumi. Il forno tradizionale resta insuperato nei casi in cui
f
si debbano cucinare piatti i cui ingredienti risultano com­posti da due o più elementi che concorrono a formare un piatto unico come ad esempio: cav oli con costine di maia­le, baccalà alla spagnola, stoccafisso all’anconetana, teneroni di vitello con riso etc... Ottimi risultati si ottengo­no nella preparazione di piatti a base di carni di manzo o vitello quali: brasati, spezzatini, gulasch, carni di selvag­gina, cosciotto e lombo di maiale etc... che necessitano di cottura lenta con costante aggiunta di liquidi. Resta co­munque il miglior sistema di cottura per i dolci, per la frut­ta e per le cotture con recipienti coperti specifici per le cotture al forno. Nella cottura al fo rno tradizionale utilizza­te un solo ripiano, in quanto su più ripiani si avrebbe una cattiva distribuzione della temperatura. Usando i diversi ripiani a disposizione potrete bilanciare la quantità di ca­lore tra la parte superiore ed inferiore. Se la cottura ne­cessita di maggior calore dal basso o dall’alto, utilizzate rispettivamente i ripiani inferiori o superiori.
Forno Pasticceria
Posizione manopola termostato “ C”: Tra 40°C e 250°C. Si attiva l’elemento riscaldante posteriore ed entra in fun­zione la ventola garantendo un calore delicato ed unifor­me all’interno del forno. Questa funzione è indicata per la cottura dei cibi delicati, in particolare i dolci che necessitano di levitazione ed al­cune preparazioni “mignon” su 3 ripiani contemporanea­mente. Alcuni esempi: bignè, biscotti dolci e salati, salatini in sfoglia, biscotto arrotolato e piccoli tranci di verdure
gratinate, ecc....
Forno “Fast cooking”
Posizione manopola termostato “C”: Tra 40°C e 250°C. Si attivano gli elementi riscaldanti ed entra in funzione la ventola garantendo un calore costante ed uniforme all’in­terno del forno. Questa funzione è particolarmente indicata per cotture veloci (non necessita di preriscaldamento) di cibi preconfezionati (esempio: surgelati o precotti) e per alcu­ne “preparazioni casalinghe”. Nella cottura “F ast cooking” i risultati migliori si ottengono utilizzando un solo ripiano (il 2° partendo dal basso), vedi tabella “Consigli pratici per la cottura”.
Forno Multicottura
Posizione manopola termostato “C”: Tra 40°C e 250°C. Si attivano gli elementi riscaldanti ed entra in funzione la ventola. Poichè il calore è costante ed uniforme in tutto il forno, l’aria cuoce e rosola il cibo in modo uniforme in tutti i punti. Potete cuocere contemporaneamente anche pie­tanze diverse tra loro, purchè le temperature di cottura siano simili. E’ possibile utilizzare fino ad un massimo di 2 ripiani contemporaneamente seguendo le avvertenze ri­portate nel paragrafo “Cottura contemporanea su più ri­piani”. Questa funzione è particolarmente indicata per piatti che necessitano di gratinatura o per piatti che necessitano di cottura abbastanza lunga ad esempio: lasagne, maccheroni pasticciati, pollo e patate arrosto etc... Note voli vantaggi si ottengono nella cottura degli arrosti di carne in quanto la migliore distribuzione della temperatura
g
h
i
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consente di utilizzare temperature più basse che riducono la dispersione degli umori mantenendo la carne più morbida con minor calo di peso. Il Multicottura è particolarmente apprezzato per la cottura dei pesci che possono essere cucinati con pochissima aggiunta di condimenti mantenendo così inalterato l’aspetto e il sapore. Per i contorni, eccellenti risultati si ottengono nelle cotture di verdure brasate quali zucchine, melanzane, peperoni, pomodori ecc.. Dessert: risultati sicuri si ottengono cuocendo torte lievitate. La funzione “Multicottura” può anche essere usata per uno scongelamento rapido carne bianca o rossa, pane, impo­stando una temperatura di 80 °C. Per scongelare cibi più delicati potete impostare 60°C o usare la sola circolazio­ne di aria fredda impostando la manopola termostato a 0°C.
Forno Pizza
Posizione manopola termostato “C”: Tra 40°C e 250°C. Si attivano , alternativamente, tutti gli elementi riscaldanti ed entra in funzione la ventola. La funzione forno pizza è particolarmente indicata per cibi che richiedono una elevata quantità di calore come la piz­za e gli arrosti di grandi dimensioni. Utilizzate una sola leccarda o griglia alla volta, nel caso queste siano più di una è necessario scambiarle tra loro a metà cottura.
Grill
k
Posizione manopola termostato “C”: 50%, 75%, 100%. Si accende l’elemento riscaldante superiore centrale. La temperatura assai elevata e diretta del grill consente la immediata rosolatura superficiale dei cibi che, ostacolando la fuoriuscita dei liquidi, li mantiene più teneri internamente. La cottura al grill è particolarmente consigliata per quei piatti che necessitano di elevata temperatura superficiale: bistecche di vitello e manzo, entrecôte, filetto, hamb urger etc...
Effettuare le cotture con la porta forno semiaperta.
Alcuni esempi di utilizzo sono riportati al paragrafo “Con­sigli pratici per la cottura”. Nota: ruotando la manopola “C”, il display mostrerà 3 di- verse percentuali di energia che indicano, rispettiv amen­te, il livello minimo (50%), medio (75%) e massimo (100%).
j
Gratin
Posizione manopola termostato “C”: Tra 40°C e 250°C. Si accende l’elemento riscaldante superiore centrale e si mette in funzione la ventola. Unisce all’irradiazione termica unidirezionale la circola­zione forzata dell’aria all’interno del forno. Ciò impedisce la bruciatura superficiale degli alimenti aumentando il po­tere di penetrazione del calore. Risultati eccellenti si ot­tengono utilizzando il grill ventilato per spiedini misti di carne e verdura, salsicce, costine di maiale, costolette di agnello, pollo alla diavola, quaglie alla salvia, filetto di maiale etc...
Effettuare le cotture al “gratin” con porta del forno chiu­sa.
Il “gratin” è insuperabile nella cottura di tranci di cernia, di tonno, di pesce spada, seppioline ripiene etc...
Ventilato g
Posizione manopola termostato “C”: Tra 40°C e 210°C. Si attiva unicamente l’elemento riscaldante circolare ed entra in funzione la ventola, in modo da f ornire un calore “delicato”, idoneo per la cottura di cibi con basso conte­nuto di liquidi, come frollini al burro , crostate alla marmel­lata e biscottini salati (pasta brisée). Si consiglia di utiliz­zare il 2° ripiano. Infornare sempre a forno caldo.
Sistema di antibruciatura (solo su alcuni modelli) Nel caso di utilizzo del girarrosto, sappiate che il for no è dotato di un particolare sistema che consente al cibo di continuare a ruotare anche al termine della cottura: que­sto permetterà di evitare che l’inerzia termica del forno possa in qualche modo degradare la qualità del cibo ap­pena cucinato. Allo scadere della durata impostata, la pressione di un qualunque tasto consentirà di tacitare la segnalazione acustica emessa dall’apparecchio e allo spiedo di conti­nuare a girare. Per terminare questa fase di post-cottura è sufficiente ruotare la manopola “B” in senso antiorario finché non compare sul display la scritta “OFF” o attendere che il forno si raffreddi.
l
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Programmare la cottura
Per poter programmare una cottura è sufficiente seguire le operazioni sotto descritte:
impostare il programma di cottura agendo sulla mano-
pola “B” e la temperatura desiderata ruotando la ma­nopola “C”.
impostare la durata premendo il tasto 2. Viene
visualizzata sul display la durata di cottura consigliata che può essere variata ruotando la manopola “C”.Ricordate che il tempo inserito non include quello necessario al preriscaldamento.
impostare l’ora di fine cottura premendo il tasto 1. Vie-
ne visualizzata l’ora di fine cottura ottenuta somman­do all’ora corrente la durata della cottura impostata in precendenza e del preriscaldamento automaticamen­te calcolato dall’apparecchio in base alla funzione ri­chiesta. Ruotare la manopola “C” fino a visualizzare sul display l’ora in cui si desidera il cibo sia pronto.
A fine impostazioni sul display scorre l’ora d’inizio del preriscaldamento (ove previsto) e quella di fine cottu­ra, quest’ultima modificabile finchè non ricompare il nome della funzione e la temperatura impostata. In caso di errori nei dati immessi è possibile correggerli ripetendo le operazioni sopra descritte.
premere il tasto 4 per attivare la programmazione.
Per modificare le impostazioni premere per circa 3 se­condi il tasto 4 e ripetere le operazioni sopra descritte.
Per annullare una cottura già pr ogrammata
Per cancellare qualsiasi programmazione effettuata, ruotare la manopola “B” in senso antiorario finchè non compare sul display la scritta “OFF”.
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Come tenerlo in forma
Prima di ogni operazione disconnettere l’apparecchio dall’ ali­mentazione elettrica.
Per una lunga durata del forno è indispensabile eseguire frequentemente una accurata pulizia generale, tenendo presente che:
per la pulizia non utilizzare apparecchi a vapore
le parti esterne smaltate o inox vanno lav ate con acqua tiepi­da senza usare polveri abrasive e sostanze corrosive che potrebbero rovinarle. L ’acciaio inox può rimanere macchiato . Se le macchie sono difficili da asportare usare prodotti spe­cifici normalmente in commercio. Si consiglia di sciacquare abbondantemente ed asciugare dopo la pulizia.
l’interno del forno va pulito, preferibilmente ogni volta dopo l’uso, quando è ancora tiepido usando acqua calda e deter­sivo, risciaquando e asciugando poi accuratamente con un panno morbido. Evitare l’uso di detersivi abrasivi (ad esem­pio le polveri, ecc...) e di spugne abrasive per piatti oppure acidi (ad esempio anticalcare, ecc...), perchè potrebberto rovinare lo smalto. Se lo sporco è particolarmente duro da togliere, usare un prodotto specifico per la pulizia del forno , secondo le istruzioni riportate sulla confezione.
se usate il forno per un tempo prolungato ci potrebbe essere formazione di condensa. Asciugatela usando un panno morbido.
attorno all’aper tura del forno, una guarnizione in gomma garantisce il suo corretto funzionamento. Controllate quindi periodicamente lo stato di questa guarnizione. Se necessa­rio pulitela evitando di usare prodotti o oggetti abrasivi. In caso risulti danneggiata rivolgetevi al Centro Assistenza più vicino. E’ consigliabile non usare il forno fino all’avvenuta ri­parazione.
non rivesta mai il fondo forno con fogli di alluminio, poichè l’accumulo di calore conseguente comprometterebbe la cot­tura danneggiando anche lo smalto.
pulire il vetro della porta forno utilizzando prodotti e spugne non abrasive ed asciugare con un panno mor­bido.
tirate la porta verso di voi estraendola dalla sua sede; Rimontare la porta seguendo il procedimento sopra descritto in senso contrario.
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Sostituzione della lampada nel vano forno
Togliere l’alimentazione al forno tramite l’interruttore omnipolare utilizzato per il collegamento del forno all’impian­to elettrico, o scollegare la spina, se accessibile;
Svitare il coperchio in vetro del portalampada;
Svitare la lampada e sostituirla con una resistente ad alta temperatura (300°C) con queste caratteristiche:
- Tensione 230/240 V
- Potenza 25W
- Attacco E14
Rimontare il coperchio in vetro e ridate alimentazione al for­no.
Come togliere la porta forno
Per una pulizia più accur ata è possibile togliere la porta del for­no. Procedere nel seguente modo:
aprite completamente la porta;
alzate e ruotate le levette poste sulle due cerniere;
afferrate la porta ai due lati esterni, richiudetela lentamente ma non completamente;
Consigli pratici per la cottura
Il forno mette a vostra disposizione una vasta gamma di possi­bilità che consentono di cuocere ogni cibo nella maniera miglio­re. Con il tempo potrete sfruttare al meglio questo versatile ap­parecchio di cottura, pertanto le note riportate di seguito sono solamente delle indicazioni di massima che potrete ampliare con la vostra esperienza personale.
Cottura contemporanea su più ripiani
Per la cottur a di cibi delicati su più ripiani, utilizzare la funzione “Pasticceriag che consente di cuocere contemporanea-
mente 3 ripiani (1°, 3° e 5°). Alcuni esempi sono riportati nella tabella “Consigli pratici per la cottura”.
Per le altra cottura su più ripiani utilizzate la funzione iMulticottura” tenendo conto dei seguenti suggerimenti:
Il forno è dotato di 5 ripiani. Nella cottura ventilata utilizzate due dei tre ripiani centrali, il primo in basso e l’ultimo in alto sono investiti direttamente dall’aria calda che potrebbe pro­vocare delle bruciature sui cibi delicati;
Normalmente utilizzate il 2° ed il 4° ripiano dal basso, inse­rendo nel 2° ripiano i cibi che richiedono maggior calore. Ad esempio nel caso della cottura di arrosti di carne contempo­raneamente ad altri cibi, inserite l’arrosto al 2° ripiano, la­sciando il 4° a cibi più delicati;
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Nella cottura contemporanea di cibi che hanno tempi e tem­perature di cottura diversi impostate una temper atura inter­media tra le due, infornate il cibo più delicato al 4° ripiano ed estraete dal forno prima l’alimento con tempo di cottura più breve;
Utilizzate la leccarda al ripiano inferiore e la griglia a quello superiore;
Utilizzo della funzione “Fast cooking”
Funzionale, veloce e pratica per coloro che utilizzano pro­dotti “preconfezionati” (esempio: surgelati o precotti) e non solo, comunque utili suggerimenti sono riportati nella ta­bella “Consigli pratici per la cottura”.
Utilizzo del grill
Il forno “7 Cuochi” mette a vostra disposizione diverse pos­sibilità di grigliare.
Utilizzate la funzione kgrill”, a porta semiaperta, po- sizionando il cibo al centro della griglia posta al 3° o al 4°
ripiano partendo dal basso. Per raccogliere sughi e/o grassi, posizionare la leccarda in dotazione al 1°ripiano. Per rendere massima l’efficienza di g rigliatura del vostro forno, si consiglia di attendere circa 2 minuti, dopo l’avvio della cottu­ra, prima di infornare. Nota: Al fine di aiutarvi a controllare il tempo di tempo di grigliatura, il forno emette un segnale acustico ogni 3 minuti. Ciò potrà risultare utile nel caso in cui, ad esempio, stiate pre­parando del pane tostato.
Nei modelli provvisti di girarrosto, nella funzione “grill” k è possibile utilizzare il kit spiedo in dotazione. In questo caso,
effettuare la cottura con la porta del forno chiusa, posizionando il kit spiedo al 3° ripiano (partendo dal basso) e la leccarda al 1° per raccogliere sughi e/o grassi.
La funzione lGratin”, esclusivamente con porta for- no chiusa, è utilissima per grigliature veloci, si distribui-
sce il calore emesso dal grill consentendo contempora­neamente alla doratura superficiale anche una cottura nella parte inferiore. Potete anche usarla nella parte finale della cottura dei cibi che abbiano bisogno di doratura superficiale, ad esem­pio è l’ideale per dorare la pasta al forno a fine cottura. Nell’utilizzo di tale funzione disponete la griglia sul 2° o 3° ripiano partendo dal basso (vedi tabella cottura) dopodiché, per raccogliere i grassi ed evitare la f ormazione di fumo, disponete una leccarda nel 1° ripiano dal basso.
Importante: effettuare la cottura al Gratin con porta del forno chiusa, ciò per ottenere migliori risultati ed un
sensibile risparmio di energia (10% circa). Quando si utilizza tale funzione, si raccomanda di impostare la temperatura a 200 °C, perchè questa è la condizione di rendimento ottimale, che si basa sull’irraggiamento ai raggi infrarossi. Questo, però, non significa che non si possano utilizzare temperature inferiori, semplicemente regolando la manopola del termostato sulla temperatura desiderata.
Pertanto i migliori risultati nell’utilizzo delle funzioni grill si ottengono disponendo la griglia sugli ultimi ripiani partendo dal basso (vedi tabella cottura) dopodiché, per raccogliere i grassi ed evitare la for­mazione di fumo, disponete la leccarda in dotazione
nel primo ripiano dal basso. Cottura dei dolci
Nella cottura dei dolci infornate sempre a forno caldo. Non aprite la porta durante la cottura, per e vitare un abbassa­mento del dolce. In gener ale:
Dolce troppo secco
La prossima volta impo state u na temp eratu ra di1 0°C superiore e riducete il t empo di c ottur a.
Dolce si abbassa
Usate meno liquido o ab bassa te la tem pera tura d i 10°C.
Dolce scuro superiormente
Inseritelo ad altezz a infer iore, i mpost ate u na temperatura più bas sa e prolu ngate la cott ura.
Buona cottura esterna, ma interno colloso
Usate meno liquido, riducete la temperatura, aumentate il tem po di co ttura.
Dolce non si stacca dallo stampo
Ungete bene lo stampo e cos pargetel o anche con un pò di farina oppure util izza te carta forno .
Ho cotto su più ripiani (nella funzione "ventilato") e non tutti sono allo stesso avanzamento di cottura
Impostate una tem per atura in feri ore. Non necessariamente ripiani inse riti contemporanea mente debbono ess ere to lti in siem e.
Cottura della pizza
Per una b uona cottura della pizza utilizzate la funzione j “for- no pizza”:
Utilizzare una teglia in alluminio leggero appoggiandola sul­la griglia in dotazione. Utilizzando la leccarda si allungano i tempi di cottura e difficilmente si ottiene una pizza croccante
Non aprite frequentemente il forno durante la cottura
Nel caso di pizze molto farcite (capricciosa, quattro stagioni) è consigliabile inserire la mozzarella a metà cottura.
Nel caso di cottura contemporanea su più ripiani (fino a 2) è preferibile utilizzare la funzione forno Multicottura i in quan-
to la funzione forno pizza j cuocerebbe di più il 1° ripiano in basso.
Cottura del pesce e della carne
Per le carni bianche, i volatili ed il pesce utilizzate tempe­rature da 180 °C a 200 °C. Per le carni rosse che si vuole siano ben cotte all’esterno conservando all’interno il sugo, è bene utilizzare una tem­peratura iniziale alta (200°C-220°C) per breve tempo , per poi diminuirla successivamente. In generale, più grosso è l’arrosto , più bassa dovrà esse­re la temperatura e più lungo il tempo di cottura. P onete la carne da cuocere al centro della griglia ed inserite sotto
8
Im postazione
selezionata
1 Tradizionale
f
2 Pasticceria
g
3 Fast cooking
h
4 M u ltic o ttu ra
i
5 Pizza
j
6 Grill
k
7 Gratin
l
8 Ventilato
g
NB: i tempi di cottura sono indicativi e possono essere m odificati in base ai propri gusti personali. Nelle cotture al Grill o Gratin, la leccarda va posta sempre al 1° ripiano a partire dal basso.
Anatra Arrosto di vitello o manzo A rr os to d i m a ia le B isc ot ti (di fr olla ) Crostate
Crostate
T orta d i fru tta Plum-cake Pan di spagna Creps farcite (su 2 ripiani) Cake piccoli (su 2 ripiani) S a la tin i d i s fo g lia a l
form aggio (su 2 ripiani) Bignè (su 3 ripiani) Biscotti (su 3 ripiani) Meringhe (su 3 ripiani)
Surgelati
Pizza Misto zucch ine e gam beri in pastella
Torta rustica di spinaci Panzerotti Lasagne Panetti dorati Bocconcini di pollo
Precotti
Ali di pollo dorate
Cibi Freschi
B isc ot ti (di fr olla ) Plum-cake S a la tin i d i s fo g lia a l
form aggio Pizza
Lasagne
Agnello Pollo arrosto + patate Sgombro Plum-cake Bignè Biscotti Pan di spagna
ripian o
Pan di spagna
Torte salate Pizza
Arrosto di vitello o manzo Pollo
Sogliole e seppie Spiedini di calamari e gambe ri Seppie F ile tto d i me rlu z z o Verdure alla griglia Bistecca di vitello S alsicc e Ham burger Sgombri
Toast (o pane tostato) P o llo a lla g rig lia
Seppie
Frollini di burro C ro s ta t a a lla m a rm e lla ta Biscottini salati (pasta brisèe)
Tipo di cibo Peso
(su 2 ripiani)
(su 2 ripian i)
(su 2 ripian i
)
)
(su 1
(su 2 ripian i)
(K g)
n.° 4-6
Posizione
della griglia
rispetto al fondo del
forno
1 1 1
-
1
0.5 1
0.7
0.5
1.2
0.6
0.4
0.7
0.7
0.5
0.3
0.4
0.5
0.3
0.5
0.4
0.4
0.4 2 - 200 20-25
0.3
0.6
0.2 1
1 1
1+1
1 1
0.5
0.5
0.5
1.0
1.5
0.5 1 1
0.7
0.6
0.6
0.8
0.4
0.8
0.6
0.6 1
1.5
1.5
0.5
0.5
0.5
3 3 3 3 3
3
2/3
3
3 2-4 2-4
2-4
1-3-5 1-3-5 1-3-5
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2 2-4
3
2 2-4
2
2 2-4 2-4
2 2-4
3
3
2 2/3
4
4
4
4 3/4
4
4
4
4
4
2
2
2
2
2
Tem po di
preriscaldamento
(min.)
10 10 10 10 10
10 10 10
8 10 10
10 10 10
5
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
12 10 10 15 10 10 10 10
10 10 15
10 10 10
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
12 12
10 10 10
Im postazione
termos tato
200 200 200 180 180
180 180 180 160 200 190
210 180 180
90
250 200
220 200 200 180 220
200 180
210 230
180 180 200 180 170 190 180
170 170 200
220 220 180
100% 100%
100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100%
200 200
190 190 190
Durata
della
co ttura
(min.)
65-75 70-75 70-80 15-20 30-35
20-30 40-45 40-50 25-30
30-35
20-25
15-20 20-25 20-25
180
15-18
25
30-35 20-25
35
25-30
15-20
15-18
45
10-12
15-20
30-35 40-45
60-70
30-35 40-50 20-25
10-15
15-20 20-25 25-30
15-20 25-30
60-70
10-12
8-10 10-15 10-15 15-20 15-20 15-20 10-12 15-20
3-5
55-60
30-35
10-15 15-25 10-15
9
La sicurezza una buona abitudine
Per garantire l’efficienza e la sicurezza di questo elettrodomestico:
rivolgetevi esclusiv amente a centri di assistenza tecnica autorizzati
richiedete sempre l’utilizzo di parti di ricambio originali
Per movimentare l’apparecchio, onde evitare dan-
ni a persone e al prodotto stesso, servirsi sempre delle apposite maniglie ricavate sulle fiancate del forno.
L ’apparecchio è concepito per uso non prof essionale nelle abitazioni e le sue caratteristiche non vanno modificate.
Le istruzioni sono valide solo per i paesi di destinazione i cui simboli figurano sul libretto e sulla targa matricola.
La sicurezza elettrica di questo apparecchio è assicura­ta soltanto quando lo stesso è correttamente collegato ad un efficiente impianto di messa a terra come previsto dalle vigenti norme di sicurezza.
Durante l’uso dell’apparecchio gli elementi riscal-
danti e alcune parti della porta forno diventano molto calde. Fare attenzione a non toccarle e tene­re i bambini a distanza.
T rattandosi di fonti di pericolo, evitare che bambini e incapaci abbiano contatti con:
- i comandi e l’apparecchio in genere;
- gli imballaggi (sacchetti, polistirolo, chiodi ecc.);
- l’apparecchio, durante e subito dopo il funzionamento del forno e del grill, visto il surriscaldamento;
- l’apparecchio inutilizzato (in questo caso vanno rese in­nocue le parti che potrebbero essere pericolose).
Vanno e vitate le seguenti operazioni:
- toccare l’apparecchio con parti del corpo umide;
- l’uso quando si è a piedi nudi;
- tirare l’apparecchio o il cavo di alimentazione per stac­carlo dalla presa di corrente;
- operazioni improprie e pericolose;
- ostruire le aperture di ventilazione o smaltimento calore;
- che il cavo di alimentazione di piccoli elettrodomestici fi­nisca su parti calde dell’apparecchio;
- l’esposizione ad agenti atmosferici (pioggia, sole);
- l’utilizzo del forno come ripostiglio;
- l’utilizzo di liquidi infiammabili nei pressi;
- l’impiego di adattatori, prese multiple e/o prolunghe;
- tentativi di installazione o riparazione senza l’intervento di personale qualificato.
Occorre assolutamente rivolgersi a personale qualificato nei seguenti casi:
- installazione (secondo le istruzioni del costruttore);
- quando si hanno dubbi sul funzionamento;
- sostituzione della presa in caso di incompatibilità con la spina dell’apparecchio.
Occorre rivolgersi a centri di assistenza autorizzati dal costruttore nei seguenti casi:
- in caso di dubbio sull’integrità dell’apparecchio dopo aver tolto l’imballaggio;
- danneggiamento o sostituzione del cavo di alimentazio­ne;
- in caso di guasto o cattivo funzionamento, richiedendo i ricambi originali.
È opportuno effettuare le seguenti operazioni:
- solo la cottura dei cibi evitando altre operazioni;
- verificare l’integrità dopo aver tolto l’imballaggio;
- disconnettere l’apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica in caso di cattivo funzionamento e prima di qual­siasi operazione di pulizia o manutenzione;
- quando inutilizzato, disinserire l’apparecchio dalla rete elettrica e chiudere il rubinetto del gas (se previsto);
- utilizzare guanti da forno per inserire o estrarre recipien­ti;
- impugnare sempre la maniglia della porta al centro dato che all’estremità potrebbe essere più calda a causa di eventuali uscite d’aria;
- controllare sempre che le manopole siano nella posizio­ne “”/”o” quando l’apparecchio non è utilizzato;
- tagliare il cavo di alimentazione dopo averlo disconnesso dalla rete elettrica quando si decide di non utilizzare più l’apparecchio.
Il costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali danni derivanti da: err ata installazione, usi impropri, erronei ed irragionevoli.
10
Installazione
L’installazione deve essere effettuata secondo le istru­zioni del costruttore da personale professionalmente qualificato. Una errata installazione può causare danni a
persone, animali o cose, nei confronti dei quali il costruttore non può essere considerato responsabile. Importante: qualsiasi intervento di regolazione, manu­tenzione etc. deve essere eseguito con il forno elettrica­mente disinserito.
Installazione dei forni da incasso
Per garantire un b uon funzionamento dell’apparecchio da incasso è necessario che il mobile sia di caratteristiche adatte. Nella figura sottostante vengono riportate le di­mensioni del vano del mobile nell’inserimento sottotavolo ed a colonna.
567 mm.
45 mm.
558 mm.
593 mm.
23 mm.
595 mm.
5 mm.
595 mm.
545 mm.
I pannelli dei mobili adiacenti il forno dovranno essere in materiale resistente al calore. In particolare nel caso di mobili in legno impiallicciato le colle dovranno essere re­sistenti alla temperatura di 100 °C. In conformità alle norme di sicurezza, una volta incassato l’apparecchio, non debbono essere possibili e ventuali con­tatti con le pareti elettriche. T utte le parti che assicurano la protezione debbono esse­re fissate in modo tale da non poter essere tolta senza l’aiuto di qualche utensile. Per un corretto centraggio regolare i 4 tacchetti posti late­ralmente al forno in corrispondenza dei 4 fori sulla corni­ce perimetrale. In particolare se lo spessore della fiancata del mobile:
è di 20 mm: la parte mobile del taccheto deve essere
rimossa (Fig. A);
è di 18 mm: utilizzare la prima scanalatura; già predi-
sposto in fabbrica (Fig. B);
è di 16 mm: utilizzare la seconda scanalatura (Fig. C).
24 mm.
N.B.: Installazione per dichiarazione consumi
45 mm.
min.
595 mm.
23 mm.
567 mm.
5 mm.
595 mm.
545 mm.
24 mm.
558 mm.
595 mm.
575-585 mm.
45 mm.
min.
Per garantire una b uona areazione è necessario elimina­re la parete posteriore del vano, è preferibile installare il forno in modo che appoggi su due listelli in legno; nel caso in cui sia presente un piano continuo di appoggio questo deve a vere un’apertura di almeno 45 x 560 mm.
Fig. A Fig. B
Fig. C Per fissare il forno al mobile apr ite la porta del forno e fissate il forno tramite 4 viti a legno nei 4 fori posti sulla cornice perimetrale.
560 mm.
45 mm.
11
Fissaggio del forno al mobile (solo per modelli FC...)
1. Posizionare le staffe “A” a battuta sull’appoggio del forno “B”.
2. Posizionare i tacchetti “C” a battuta nelle staffe “A”. In particolare se lo spessore della fiancata del mobile:
è di 16 mm: montare il tacchetto in modo che il n ume-
ro 16 riportato sullo stesso sia rivolto verso di voi;
è di 18 mm: montare il tacchetto in modo che la parte
senza scritte sia rivolta verso di voi;;
è di 20 mm: non montare il tacchetto.
3. Fissare le staffe ed i tacchetti sul bordo fiancata mobi­le tramite le viti “D”.
4. Fissare il forno al mobile tramite le viti e le rondelle in plastica “E”.
16
16
D
C
16
16
B
Collegamento elettrico
I forni dotati di cavo di alimentazione tripolare, sono pre­disposti per il funzionamento con corrente alternata alla tensione e frequenza di alimentazione indicate sulla targhetta caratteristiche (posta sull’apparecchio) e sul li­bretto istruzioni. Il conduttore di terra del cavo è contraddistinto dai colori giallo-verde.
Montaggio cav o di alimentazione
Apertura morsettiera:
Servendosi di un cacciavite, fare leva sulle linguette laterali del coperchio della morsettiera;
Tirare ed aprire il coperchio della morsettiera.
Per la messa in opera del ca vo eseguire le seguenti ope­razioni:
svitare la vite del serracavo e le tre viti dei contatti L­N-6
fissare i cavetti sotto le teste delle viti rispettando i colori: Blu (N) Marrone (L) Giallo-Verde 6
fissare il cavo di alimentazione nell’apposito fermacav o e chiudere il coperchio
D
A
C
D
E
C
E
Allacciamento del cavo di alimentazione alla rete
Montare sul cavo una spina normalizzata per il carico in­dicato sulla targhetta caratteristiche, nel caso di collega­mento diretto alla rete è necessario interporre tra l’appa­recchio e la rete un interruttore omnipolare con apertura minima fra i contatti di 3 mm. dimensionato al carico e rispondente alle norme in vigore (il filo di terra non deve essere interrotto dall’interruttore). Il cavo di alimentazione de ve essere posizionato in modo che non raggiunga in nessun punto una temperatura su­periore di 50°C a quella ambiente. Prima di effettuare l’allacciamento accertarsi che:
La sicurezza elettrica di questo apparecchio è assicu­rata soltanto quando lo stesso è correttamente colle­gato ad un efficiente impianto di messa a terra come previsto dalle vigenti norme di sicurezza elettrica. E’ necessario verificare questo fondamentale requisito di sicurezza e, in caso di dubbio, richiedere un controllo accurato dell’impianto da parte di personale profes­sionalmente qualificato. Il costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali danni causati dalla mancanza di messa a terra dell’impianto.
Prima di collegare l’apparecchio accer tarsi che i dati di targa (posti sull’apparecchio e/o sull’imballo) siano rispondenti a quelli della rete di distribuzione elettrica e gas.
Verificare che la portata elettrica dell’impianto e delle prese di corrente siano adeguate alla potenza massi­ma dell’apparecchio indicata in targa. In caso di dub­bio rivolgersi ad una persona professionalmente qua­lificata.
In caso di incompatibilità tra la presa e la spina del­l’apparecchio fare sostituire la presa con altra di tipo adatto da personale professionalmente qualificato. Quest’ultimo, in particolare, dovrà anche accertare che la sezione dei cavi della presa sia idonea alla potenza assorbita dall’apparecchio. In generale è sconsigliabile l’uso di adattatori, prese multiple e/o prolunghe. Qua­lora il loro uso si rendesse indispensabile è necessa­rio utilizzare solamente adattatori semplici o multipli e prolunghe conformi alle vigenti norme di sicurezza, facendo però attenzione a non superare il limite di por­tata in valore di corrente, marcato sull’adattatore sem­plice e sulle prolunghe, e quello di massima potenza marcato sull’adattatore multiplo. La spina e la presa
devono essere facilmente accessibili.
NL
12
Caratteristiche tecniche
Dimensioni utili del forno:
larghezza cm. 43,5
profondità cm. 40
altezza cm. 32
Volume utile del forno:
litri 56
ENERGY LABEL
Direttiva 2002/40/CE sull’etichetta dei forni elettrici Norma EN 50304 Consumo energia convezione Naturale
funzione di riscaldamento: f T radizionale
Consumo energia dichiarazione Classe convezione F orzata
funzione di riscaldamento: g Ventilato
Tensione e frequenza di alimentazione:
230V ~ 50Hz 2800W
7
Questa apparecchiatura è conforme alle seguenti Direttive Comunitarie:
- 73/23/CEE del 19/02/73 (Bassa T ensione) e successi­ve modificazioni;
- 89/336/CEE del 03/05/89 (Compatibilità Elettromagne­tica) e successive modificazioni;
- 93/68/CEE del 22/07/93 e successive modificazioni.
- 2002/96/CE
La direttiva Europea 2002/96/CE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), pre­vede che gli elettrodomestici non debbano essere smaltiti nel normale flusso dei rifiuti solidi urbani. Gli apparecchi dismessi devono essere raccolti separatamente per ottimizzare il tasso di recupero e riciclaggio dei materiali che li compongono ed impedire potenziali danni per la salute e l’ambiente. Il simbolo del cestino barr ato è ripor­tato su tutti i prodotti per ricordare gli obblighi di raccolta separata. Per ulteriori informazioni, sulla corretta dismissione degli elettrodomestici, i detentori potranno rivolgersi al servizio pubblico preposto o ai rivenditori.
13
El recetario
Ariston ha confeccionado para Ud. un pequeño recetario, práctico, de gran valor y fácil de consultar, que le hará redescubrir el placer de cocinar. Entre sus páginas encontrará mil consejos útiles para seguir y para experimentar nuevos platos, sin problemas: en efecto , gracias al práctico display interactiv o que inf orma sobre cada instante de funcionamiento del horno, la cocción de sus recetas se produce de modo completamente automático y por lo tanto, perfecto.
Le agradecemos por haber elegido un producto Ariston, seguro y realmente fácil de usar. Para conocerlo y utilizarlo bien y por mucho tiempo, le aconsejamos, antes de utilizar el aparato, leer atentamente las advertencias contenidas en el presente manual, ya que suministran importantes indicaciones referidas a la seguridad, la instalación, el uso y el mantenimiento. Conservar cuidadosamente este manual para posteriores consultas. Gracias.
Visto de cerca
250
C
200 150
A
PI ZZ
100
40
A
G
F
A. Panel de mando B. Perilla para selección de las funciones de cocción C. Perilla para la temperatura de cocción D. Programador electrónico F. Bandeja o placa de cocción G. Parrilla del horno H. Guías de deslizamiento bandejas y parrillas
H
B
D
6
14
8
PI ZZ
A
7
2
111
1. Selección del final de cocción / reloj / fecha
2. Selección de la duración de la cocción /
temporizador / bloqueo del panel de mandos
3. Selección del idioma
4. Comienzo de la cocción / Detener la cocción / luz
del horno / luminosidad del display
5. Descripción de la función
6. Número de función
7. Duración de la cocción
8. Fin de la cocción
9. Escala graduada de temperatura
10.Nivel de energía para las funciones grill
11.Hora o temperatura / Porcentaje de energía
12.Elementos eléctricos encendidos
13.Indicador de reloj
14.Indicador de cocción programada
C
1013 912
250
C
200 150 100
40
435
14
Cómo utilizarlo
El horno de los tradicionales hornos de convención natural (“convencionales”) con las de los modernos hornos de convención f orzada (“ventilados”). Se trata de un aparato sumamente versátil, que permite elegir, de modo fácil y seguro, entre 7 diferentes métodos de cocción. La selección de las diferentes funciones ofrecidas, se obtiene con la perilla de selección “B” presen­te en el panel de mandos.
Puesta en hora del reloj
Poner en hora el reloj es posib le sólo con el horno apagado. Después de la conexión a la red o de un corte de corriente, el display centellea en 12:00 o en la última hora memorizada. Eventuales actualizaciones de la hora se pueden realizar presionando la tecla 1 y actualizando la hora con la perilla “C” que es posible modificar mientas no desaparezca com­pletamente la frase que se desplaza.
Modificar la fecha
Para actualizar la f echa mantenga presionado el botón 1 hasta que en el display aparezca la palabra “AÑO”. Actualice el año girando la perilla “C” y luego presione la tecla 1 para seleccionar el mes utilizando, una vez más, la perilla “C”. Presione n ue vamente la tecla 1 para modificar, con la perilla “C”, el día. Presione la tecla 1 para memorizar la fecha seleccionada.
Función contador de minutos
El funcionamiento del contador de minutos es posible sólo con el horno apagado. Recuerde que el temporizador no controla el encendido y apagado del horno, sino que solamente emite una alarma sonora, una vez cumplido el tiempo , que se puede detener presionando una tecla cualquiera. Para seleccionar un v alor del contador de minutos presione la tecla 2, y luego ajústelo con la perilla “C”. Presione la tecla 4 para hacer funcionar el contador de minutos. Mientras el contador de minutos funciona, es posible:
modificar el tiempo con la perilla “C”;
detener la cuenta presionando durante 3 segundos
• activar/desactivar el bloqueo de los mandos,
Seleccionar el idioma
Con el aparato apagado, presione durante algunos segundos la tecla 3. En el displa y aparecen, en secuencia, los distintos idiomas disponibles. Pulse nuevamente la tecla “3” para seleccionar el idioma deseado.
Seleccionar la luminosidad del display
Con el aparato apagado, mantenga presionado el botón 4 hasta que en el display aparezca la palabra “LUMINOSIDAD”. Gire la perilla “C” en sentido horario/antihorario para au­mentar/disminuir la luminosidad del display . Pasados algunos segundos del fin de la selección, el horno queda nuevamente a la espera de un mando.
7 Cuochi
aproximadamente la tecla 4 o girando la perilla “B” en sentido antihorario;
presionando durante 3 segundos, como mínimo, el botón 2 (ver el párrafo “Bloqueo/Desbloqueo de mandos”);
reúne, en un único aparato, las v entajas
Bloqueo / Desbloqueo de los mandos
Esta opción permite desactivar las funciones de las teclas y de las perillas. Se aconseja utilizarla, sobre todo , en presencia de niños. Para activar el b loqueo presione durante algunos segundos el botón 2 hasta que en el display aparezca la palabra “LOCKED”. Para restablecer las normales funciones de los mandos del aparato, es suficiente pulsar nuevamente la tecla 2 durante algunos segundos hasta que en el display aparezca la palabra “UNLOCKED”
La luz del horno Con el horno apagado, es posible encenderla y apagarla pulsando el botón 4. Se apaga automáticamente en el momento en el que comienza una cocción. No obstante, es posible volver a encenderla pulsando nuevamente el botón 4. Con el horno apagado se desactiva automáticamente después de 10 minutos de la última operación efectuada en los mandos delanteros.
Ventilación de enfriamiento
Con la finalidad de reducir la temperatura externa, el horno está dotado de un ventilador de enfriamiento. Durante la cocción, el ventilador está siempre funcionando y es posible sentir un chorro de aire que sale entre el panel frontal y la puerta del horno. En el caso de que haya una encimera sobre el horno, el ventilador de enfriamiento podría activarse automáticamente para proteger a los componentes electrónicos, aún con el aparato apagado.
Nota: al final de la cocción, el ventilador permanece funcionando hasta que el horno esté suficientemente frío.
Uso del horno
Girando la perilla “B” en sentido horario es posible elegir entre las 7 funciones de cocción predefinidas o entre las recetas incluidas (ver el recetario Ariston). Para cada función el displa y indicará:
el nombre de la función (o de la receta);
el número de la función (o de la receta);
la temperatura predefinida;
las fuentes de calor;
Si la temperatura aconsejada no fuera la deseada, es siempre posible modificarla con la perilla “C”. A cada función de cocción está asociada también una duración aconsejada que es posible ajustar , entre un minu­to y 10 horas, presionando la tecla 2 y posteriormente giran­do la perilla “C” hasta alcanzar el valor deseado. Es posible actualizar la duración mientras no desaparezcan completa­mente las palabras deslizantes. Recuerde que el tiempo ingresado no incluye el necesario para el precalentamiento. Para que comience la cocción presione la tecla 4 de comienzo de la cocción. Con excepción de las funciones “Cocción rápida” y “Grill”, a partir de ese momento, el horno inicia la fase de precalentamiento durante la cual es siempre posible:
modificar la temperatura con la perilla “C”;
modificar la duración de la cocción presionando la tecla 2 y posteriormente girando la perilla “C”;
activar/desactivar el bloqueo de los mandos, presionando durante 3 segundos, como mínimo, la tecla 2 (ver el
15
párrafo “Bloqueo/Desbloqueo de mandos”);
interrumpir la cocción y apagar el horno girando la perilla
“B” en sentido antihorario.
Nota: el precalentamiento lo efectúa automáticamente el
aparato que fija la duración en base a la temperatura elegida por el usuario. En el display se visualiza el tiempo que debe transcurrir antes de que comience la fase de cocción.
Una vez alcanzada la temperatura seleccionada, el horno entra en la fase de cocción durante la cual es siempre posib le:
modificar la temperatura con la perilla “C”; Si el incre­mento es superior a 25°C, el horno vuelve a la fase de precalentamiento;
modificar la duración de la cocción presionando la tecla 2 y posteriormente girando la perilla “C”;
activar/desactivar el bloqueo de los mandos, presionando durante 3 segundos, como mínimo, la tecla 2 (ver el párrafo “Bloqueo/Desbloqueo de mandos”);
interrumpir la cocción y apagar el horno girando la perilla “B” en sentido antihorario.
Al final de la cocción, en el display aparecerán las palabras “FIN-LISTO” y se escuchará una señal sonora que terminará después de 1 minuto, después que se presiona una tecla o después que se gira una de las dos perillas. Atención: Cuando se enciende por primera vez, aconseja­mos hacer funcionar el horno vacío durante aproximada­mente media hora a la temperatura máxima, y con la puerta cerrada. Una v ez transcurrido dicho tiempo, apáguelo , abra la puerta del horno y airee el ambiente. El olor que a veces se advierte durante esta operación es causado por la eva­poración de substancias empleadas para proteger el horno durante el lapso de tiempo que transcurre entre la fabrica­ción y la instalación del producto.
Atención: Utilice el primer piso , desde abajo, colocando la ban­deja suministrada con el aparato , para recoger jugos y/o grasa, solamente en el caso de cocciones en el grill o con asador automático (presente sólo en algunos modelos). P ara otras coc­ciones no utilice nunca el primer piso, desde abajo, y nunca apoye objetos en el f ondo del horno mientras está cocinando , porque podría causar daños al esmalte. Coloque siempre sus recipientes de cocción (fuentes para horno, películas de alumi­nio, etc.) sobre la parrilla suministrada con el aparato , ubicada en las guías del horno.
Atención: el aparato está dotado de un sistema de diagnóstico que permite detectar problemas de funcionamiento. Al usuario se lo inf orma sobre los mismos, con mensajes del tipo:
“F nn” (nn=número compuesto por 2 cifras): En estos casos, es necesaria la intervención de la asistencia técnica, ya que el horno no funciona.
“W nn” (nn=número compuesto por 2 cifras): en estos casos sería oportuna la intervención de la asistencia técnica ya que el horno, aún si continúa funcionando , ha detectado un problema de funcionamiento.
Descripción de las funciones Las funciones se seleccionan accionando la perilla “B”.
Horno T radicional
Posición de la perilla del termostato “C”: Entre 40°C y 250°C . Se utilizan los dos elementos calentadores inferior y superior con la consiguiente distribución uniforme del calor desde abajo y desde arriba. Es el clásico horno de la abuela, pero que se llevó a un excepcional nivel de distribución de la tem­peratura y de limitación del consumo. El horno tradicional es insuperable en los casos en que se deban cocinar platos cuyos ingredientes estén compuestos por dos o más elementos que contribuyen a formar un plato único, como por ejemplo: coles con costillas de cerdo, bacalao a la española, bacalao seco a la anconetana, medallones de ternera con arroz, etc... Se obtienen óptimos resultados en la preparación de platos a base de carnes de vaca o de ternera como: estofados, gulasch, car nes de animales de caza, pierna y lomo de cerdo, etc... que necesitan de cocción lenta con un constante agregado de líquidos. Sigue siendo el mejor sistema de cocción para las tortas, para la fruta y para las cocciones con recipientes tapados, específicos para cocinar al horno. Cuando cocine en el horno tradicional utilice un solo nivel, ya que si se utilizan más, se obtendría una mala distribución de la temperatura. Usando los distintos niveles que tiene a disposición, podrá balancear la cantidad de calor entre la parte superior e inferior. Si la cocción necesita mayor calor desde abajo o desde arriba, utilice los niveles superiores o inferiores.
Pastelería
Posición de la perilla del termostato “C”: Entre 40°C y 250°C . Se activa el elemento calentador posterior y entra en funciona­miento el ventilador garantizando un calor delicado y uniforme en el interior del horno. Esta función es aconsejable para la cocción de alimentos deli­cados, en especial las tortas que necesitan leudado y algunas preparaciones «mignon» en 3 niveles simultáneamente. Algu­nos ejemplos son: bignè, bizcochos dulces y salados, bizcochitos salados de hojaldre, bizcocho arrollado, pequeños trozos de
verduras al horno, etc....
Horno «Cocción veloz»
Posición de la perilla del termostato “C”: Entre 40°C y 250°C . Se activan los elementos calentadores y entra en funcio­namiento el ventilador garantizando un calor constante y uniforme en el interior del horno. Esta función es particular mente aconsejable para coc­ciones veloces (no necesita precalentamiento) de alimen­tos envasados (por ejemplo: congelados o precocidos) y para algunas «preparaciones caseras». En el horno «Cocción veloz» los mejores resultados se obtienen utilizando un sólo nivel (el 2° comenzando des­de abajo), ver la tabla «Consejos prácticos para la coc­ción».
g
f
h
16
Horno Multicocción
Posición de la perilla del termostato “C”: Entre 40°C y 250°C . Se activan, alternativamente, todos los elementos calentadores y entra en funcionamiento el ventilador . Debido a que el calor es constante y uniforme en todo el horno, el aire cocina y dora los alimentos de modo uniforme en todos los puntos. También se pueden cocinar simultáneamente comidas diferentes entre sí, siempre que las temperaturas de cocción sean similares. Es posible utilizar hasta un máximo de 2 niveles simultáneamente siguiendo las advertencias contenidas en el párrafo “Cocción simultánea en varios niveles”. Esta función está particularmente indicada para platos que necesitan un gratinado o para platos que necesitan de una cocción bastante larga, por ejemplo: lasañas, macarrones sazonados, pollo asado con patatas, etc... Se obtienen notables ventajas en la cocción de los asados de carne ya que la mejor distribución de la temperatura permite utilizar temperaturas más bajas que reducen la dispersión de líquidos manteniendo la carne más tierna con una menor pérdida de peso. El horno Multicocción se aprecia particularmente en la cocción de pescados, porque pueden cocinarse con muy poco sazonado manteniendo así inalterado su aspecto y sabor. Para las legumbres de aderezo, e xcelentes resultados se obtienen en las cocciones de verduras como calabazas, berenjenas, pimientos, tomates, etc.. Postres: resultados seguros se obtienen cocinando tortas con levadura. La función “Multicocción” también se puede usar para un descongelado rápido de carnes blancas o rojas y pan, seleccionando una temperatura de 80°C. Par a descongelar alimentos más delicados se puede seleccionar 60°C.
Horno Pizza
Posición de la perilla del termostato “C”: Entre 40°C y 250°C . Se activan, alternativamente, todos los elementos calentadores y entra en funcionamiento el ventilador . La función horno pizza es particularmente adecuada para comidas que requieren una elevada cantidad de calor como por ejemplo, la pizza y los asados de grandes dimensiones. Utilice una sola bandeja o parrilla a la vez, si se utilizara más de una, es necesario intercambiarlas entre sí en la mitad de la cocción.
Grill
k
Posición de la perilla del termostato “C”: 50%, 75%, 100%. Se enciende el elemento calentador superior central. La temperatura elev ada y directa del grill permite el inme­diato dorado superficial de los alimentos que, obstaculi­zando la salida de los líquidos, los mantiene más tiernos internamente. La cocción al grill está particularmente aconsejada para aquellos platos que necesitan de elev a­da temperatura superficial: bistecs de ternera y vaca, entrecôte, solomillo, hamb urguesas, etc...
Realice las cocciones con la puerta del horno semiabierta.
j
i
Algunos ejemplos de uso se encuentran en el párrafo “Consejos prácticos para la cocción”. Nota: girando la perilla «C», el display mostrará 3 porcentajes de energía diferentes que indican, el nivel mínimo (50%), medio (75%) y máximo (100%) respectivamente.
Gratin
Posición de la perilla del termostato “C”: Entre 40°C y 200°C . Se enciende el elemento calentador superior central y se pone en funcionamiento el ventilador . Une a la irradiación térmica unidireccional, la circulación forza­da del aire en el interior del horno. Esto impide que se quemen superficialmente los alimentos aumentando el poder de pene­tración del calor. Utilizando el Gratin se obtienen resultados e x­celentes en broquetas mixtas de carne y verdura, salchichas, costillas de cerdo, chuletas de cordero , pollo a la diabla, codor­niz a la salvia, solomillo de cerdo, etc...
Realice las cocciones con el «Gratin» con la puerta del horno cerrada.
Con los pescados, el Gratin es insuperable en la cocción de lonjas de cherna, de atún, de pez espada, sepias rellenas, etc...
Ventilado
Posición de la perilla del termostato “C”: Entre 40°C y 210°C . Se activa únicamente el elemento calentador circular y entra en funcionamiento el ventilador, de modo tal, que se suministre un calor “delicado”, ideal para la cocción de alimentos con bajo contenido de líquidos, como pasteles de mantequilla, pastel de mermelada y biscochitos salados (masa brisée). Se aconseja utilizar el 2° piso. Siempre ponga las comidas en el horno cuando está caliente.
Sistema para evitar el quemado (sólo en algunos modelos) Cuando utilice el asador automático, debe saber que el horno está dotado de un particular sistema que permite que la comida continúe girando aún cuando ha finalizado el tiempo de cocción. Esto permitirá evitar que la inercia térmica del horno pueda, de alguna manera, disminuir la calidad de la comida que ha cocinado. Cuando se cumpla el tiempo seleccionado, la presión de un botón cualquiera permitirá silenciar la señal sonora emitida por el aparato y que el espetón continúe girando. Para terminar esta f ase posterior a la cocción es suficiente girar la perilla “B” en sentido antihorario hasta que aparezca en el display la palabra “OFF” o esperar hasta que el horno se enfríe.
l
g
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Programar la cocción
Para poder programar una cocción es suficiente seguir las operaciones descriptas a continuación:
seleccionar el programa de cocción accionando la
perilla “B” y la temperatura deseada girando la perilla “C”.
seleccionar la duración presionando la tecla 2. Se
visualiza en el display la duración de cocción aconsejada que se puede modificar girando la perilla “C”. Recuerde que el tiempo ingresado no incluye el necesario para el precalentamiento.
seleccionar la hora de fin de la cocción presionando la
tecla 1. Se visualiza la hora de fin de la cocción, obtenida sumando, a la hora corriente, la duración de la cocción seleccionada anteriormente y del precalentamiento automáticamente calculada por el aparato según la función seleccionada. Girar la perilla “C” hasta visualizar, en el display, la hora en que la comida debe estar lista.
Al finalizar las selecciones, en el display se visualiza la hora de inicio del precalentamiento (cuando está previsto) y la de fin de la cocción, esta última se puede modificar mientras no aparezca el nombre de la función y la temperatura seleccionada. Si se cometen errores al ingresar los datos, se pueden corregir repitiendo las operaciones descriptas más arriba.
pulsar la tecla 4 para activar la programación.
Para modificar las selecciones, presione durante 3 segundos aproximadamente la tecla 4 y repita las operaciones descriptas arriba.
Para anular una cocción y a programada
Para cancelar cualquier progr amación efectuada, girar la perilla”B”. en sentido antihorario hasta que aparezca en el display la palabra “OFF”.
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Cómo mantenerlo en buenas condiciones
Antes de efectuar cualquier operación, desconectar el apa­rato de la alimentación eléctrica.
Para una duración prolongada del horno es indispen­sable realizar frecuentemente una cuidadosa limpieza general, teniendo presente que:
Para la limpieza no utilice aparatos a vapor.
las partes externas esmaltadas o de acero inoxidable se deben lavar con agua tibia sin usar polvos abrasivos ni sustancias corrosivas que podrían arruinarlas. El acero inoxidable puede quedar manchado . Si las manchas son difíciles de eliminar use productos específicos que se encuentran normalmente en el comercio. Se sugiere un aclarado abundante y secado inmediato después de la limpieza.
El interior del horno se debe limpiar, preferentemente cada vez que se usa, cuando todavía está tibio , usando agua caliente y detergente, enjuagando y secando lue­go cuidadosamente con un paño suave. Evite el uso de detergentes abrasivos (por ejemplo los polvos, etc...) y de esponjas abrasivas para platos o ácidos (por ejem­plo, anticaliza, etc...), porque podrían arruinar el esmal­te. Si la suciedad es particularmente difícil de eliminar, use un producto específico para la limpieza del horno, siguiendo las instrucciones contenidas en el paquete.
si usa el horno por un tiempo prolongado se podría for­mar líquido de condensación. Séquelo usando un paño suave.
una junta de goma alrededor de la apertura del horno garantiza su correcto funcionamiento. P or lo tanto , con­trole periódicamente el estado de dicha junta. Si es ne­cesario límpiela evitando usar productos o elementos abrasivos. Si se encontrara dañada llame al Centro de Asistencia más cercano. Es aconsejable no usar el hor­no hasta que no haya sido reparado.
no revista nunca el fondo del horno con hojas de alumi­nio, porque la consiguiente acumulación de calor perju­dicaría la cocción dañando también el esmalte.
limpie el vidrio de la puerta del horno utilizando produc­tos y esponjas no abrasivos y séquelo con un paño sua­ve.
Cómo extraer la puerta del horno
Para realizar una limpieza más profunda es posib le extr aer la puerta del horno. Proceda del siguiente modo:
abra completamente la puerta;
alce y gire las palancas ubicadas en las dos bisagras;
agarre la puerta de los dos lados externos, ciérrela len­tamente pero no completamente;
tire la puerta hacia Ud. extrayéndola de su alojamiento;
Vuelva a montar la puerta siguiendo el procedimiento descripto arriba pero en sentido contrario.
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Reemplazo de la lámpara en la bóveda del horno
Quitar a la cocina la alimentación mediante el interruptor omnipolar utilizado para la conexión a la instalación eléc­trica, o desenchufarlo.
Aflojar la tapa de vidrio del portalámpara;
Desenroscar la lámpara y sustituirla con una resistencia a alta temperatura (300°C) con las siguientes caracte­rísticas:
- T ensión 230/240 V
- Potencia 25W
- Casquillo E14
Colocar de nuevo la tapa de vidrio. V olver a darle alimen­tación a la cocina.
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Consejos prácticos para la cocción
El horno ofrece una amplia gama de posibilidades para guisar cualquier comida de la mejor manera. Con el tiem­po el usuario podrá aprovechar muy bien este aparato ideal para la cocina, por lo que las advertencias que da­mos a continuación son solo sugerencias que podrán ampliarse con la experiencia personal de cada uno.
Cocción simultánea en distintos niveles
Para la cocción de comidas delicadas en varios niveles, utilice la función “Pastelería” g que permite cocinar
simultáneamente en 3 niveles (1°, 3° y 5°). Algunos ejemplos se encuentran en la tabla “Consejos prácticos para la cocción”. Para otros tipos de cocción en varios niveles, utilice la
función i “Multicocción” teniendo en cuenta las siguientes sugerencias:
• El horno está dotado de 5 niveles. En la cocción ventilada utilizar dos de los tres niveles centrales, el primero de abajo y el último de arriba son los que reciben directamente el embate de aire caliente, que podría provocar quemaduras a las comidas delicadas .
Por lo general, utilizar el 2° y 4° nivel desde abajo, colocando en el 2° nivel las comidas que requieren mayor calor. Por ejemplo, cuando se trate de cocción de asados de carne simultáneamente con la de otras comidas, colocar el asado en el 2°nivel, dejando el 4° nivel para los alimentos más delicados;
Cuando se trate de la cocción simultánea de comidas que tienen tiempos y temperaturas de cocción diferentes, seleccionar una temperatura intermedia entre ellas, colocar en el 4° nivel la comida más delicada y extraer antes del horno la comida con tiempo de cocción más breve;
Utilizar la bandeja en el nivel inferior y la rejilla en el superior;
Uso de la función “Cocción rápida”
Funcional, veloz y práctica no solamente para quienes utilizan productos «envasados previamente» (por ejem­plo: congelados o precocidos), en la tab la «Consejos prác­ticos para la cocción» se encuentran útiles sugerencias.
En los modelos que poseen asador automático , en la función “grillk es posible utilizar el kit espetón
suministrado con el equipo. En este caso, realice la cocción con la puerta del horno cerrada, colocando el kit espetón en el 3° nivel (comenzando desde abajo) y la bandeja en el 1° para recoger jugos y/o grasas.
La función l “Dorado”, exc lusivamente con la puerta del horno cerrada, es muy útil para asados veloces, se
distribuye el calor emitido por el grill permitiendo junto con el dorado superficial, obtener también la cocción de la parte inferior. Puede usarla también en la parte final de la cocción de los alimentos que necesiten dorado superficial, por ejemplo, es ideal para dorar la pasta al horno, al final de la cocción. Cuando utilice dicha función coloque la parrilla en el 2° o 3° nivel comenzando desde abajo (ver la tabla de cocción) luego, para recoger la grasa y e vitar la formación de humo, coloque una bandeja en el 1° nivel, desde abajo.
Importante: efectuar la cocción al “Dorado” con la puerta del horno cerrada, para obtener, los mejores
resultados y un sensible ahorro de energía (10% aproximadamente). Cuando se utiliza dicha función, se recomienda colocar el termostato a 200 °C, porque esta es la condición de rendimiento óptimo, que se basa en la radiación de los rayos infrarrojos . Pero esto no significa que no se puedan utilizar temperaturas inferiores simplemente llevando la perilla del termostato hasta la temperatura deseada.
Por lo tanto, al utilizar las funciones grill, los mejores resultados se obtienen colocando la parrilla en los últimos niveles comenzando desde abajo (ver la tabla de cocción) luego, para recoger la grasa y evitar la formación de humo, coloque la bandeja suministrada con el aparato, en el primer nivel, desde abajo.
Preparación de postres y repostería en general
En la cocción de dulces, cocine siempre con el horno caliente. No abra la puerta durante la cocción para evitar que la torta se baje. En general:
Uso del grill
El horno “7 Cuochi” pone a su disposición diferentes posibilidades de asar.
Utilice la función k “grill”, con la puerta semiabierta, colocando la comida en el centro de la parrilla ubicada en
el 3° o 4° nivel comenzando desde abajo. Para recoger jugos y/o grasas, coloque la bandeja suministrada con el equipo, en el 1º niv el. Cuando se utiliza dicha función, se recomienda colocar el termostato al máximo. También se pueden fijar temperaturas inferiores simplemente llev ando la perilla del termostato hasta la temperatura deseada. Para hacer que la eficiencia de asado de su horno sea máxima, después que se ha encendido, es aconsejable esperar aproximadamente 2 minutos , antes de introducir la comida. Nota: Con la finalidad de a yudar a controlar el tiempo de asado, el horno emite una señal sonora cada 3 minutos. Esto podrá resultar útil cuando, por ejemplo , está prepa­rando pan tostado.
Masa de dulce muy seca
En la próxima oportunid ad selec cionar tempera tura con 10°C superior y re ducir el tiempo de cocción.
Cuando el bizcocho no fermenta
Usar menos líquido o bajar la temperatura de 10°C.
Torta oscur a en la superfi cie
Colocar el molde má s abajo , selec cion ar una temperatura menor y p rolon gar el tiempo de cocci ón
Buen aspecto por fuera, pegadizo por dentro
Usar menos líquido, red ucir la temp eratur a, aumen tar el tiempo de cocción
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La torta no se desprende del molde
Unte bien el molde y espar za sobr e él un poc o de harina o utilice papel p ara hor no.
"Cociné en varios niveles (en la función "ventilado") y en todos ellos, la cocción no está en el mismo estado de avance "
Seleccione una temper atura inf erio r. No necesariamente aquellos nivel es que se h an introducido simult ánea mente se de ben e xtraer al mismo tiempo.
Cocción de la pizza Para una b uena cocción de la pizza utilice la función j
“Horno Pizza”:
• Utilice una bandeja para pizza de aluminio liviano apoyándola sobre la parrilla suministrada con el horno. Utilizando la bandeja para horno aumenta el tiempo de cocción y difícilmente se obtiene una pizza crocante.
No abra frecuentemente el horno durante la cocción.
En el caso de pizzas muy condimentadas (caprichosa, cuatro estaciones) es aconsejable colocar la mozza­rella (queso típico de Italia) en la mitad de la cocción.
En el caso de una cocción simultánea en varios niveles (hasta 2) es preferible utilizar la función horno
Multicocción i ya que la función horno pizza j cocinaría más en el 1° nivel comenzando desde abajo.
Cocción del pescado y de la carne
Para las carnes blancas , las aves y el pescado utilice tem­peraturas desde 180 °C a 200 °C. Para las carnes rojas, que deben estar bien cocidas en la parte externa, conservando en su interior el jugo, es im­portante comenzar con una temperatura inicial alta (200°C-220°C) por un breve tiempo , para después dismi­nuirla. Por lo general, cuanto más grande es el trozo de asado, menor será la temperatura y más largo el tiempo de coc­ción. Colocar los troz os de carne en el centro de la parri­lla y colocar la grasera por debajo para recoger el jugo. Colocar bien la parrilla de manera que la carne ocupe el centro del horno. Cuando se necesite calor por debajo, usar el primer nivel inferior. Para obtener asados sabro­sos (en particular pato y animales de caza) condimente la carne con tocino o panceta y colóquela en la parte su­perior.
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