Posizionamento
Collegamento elettrico
Collegamento gas
Targhetta caratteristiche
Caretteristiche dei bruciatori ed ugelli
Descrizione dell’apparecchio, 6
Vista d’insieme
Avvio e utilizzo, 7
Consigli pratici per l’uso dei bruciatori
Precauzioni e consigli, 8
Sicurezza generale
Smaltimento
Manutenzione e cura, 9
Escludere la corrente elettrica
Pulire l’apparecchio
Manutenzione rubinetti gas
Anomalie e rimedi, 10
Assistenza attiva 7 giorni su 7
1
m
Installazione
Maggiorazione della fessura
fra porta e pavimento
Locale
adiacente
Locale
da ventilare
A
Esempi di aperture di
ventilazione
per l’aria comburente
In camino o in canna fumaria ramificata
(riservata agli apparecchi di cottura)
Direttamente
all’esterno
600mm min.
600mm min.
700mm min.
! È importante conservare questo libretto per poterlo
IT
consultare in ogni momento. In caso di vendita, di
cessione o di trasloco, assicurarsi che resti insieme
all’apparecchio per informare il nuovo proprietario sul
funzionamento e sui relativi avvertimenti.
! Leggere attentamente le istruzioni: ci sono importanti
informazioni sull’installazione, sull’uso e sulla sicurezza.
Posizionamento
! Gli imballaggi non sono giocattoli per bambini e
vanno eliminati secondo le norme per la raccolta
differenziata (
! L’installazione va effettuata secondo queste istruzioni e
da personale professionalmente qualificato. Una errata
installazione può causare danni a persone, animali o cose.
! Questo apparecchio può essere installato e
funzionare solo in locali permanentemente ventilati
secondo le prescrizioni delle Norme UNI-CIG 7129 e
7131 e successivi aggiornamenti in vigore.
Debbono essere osservati i seguenti requisiti:
• Il locale deve prevedere un sistema di scarico
all’esterno dei fumi della combustione, realizzato
tramite una cappa o tramite un elettroventilatore che
entri automaticamente in funzione ogni volta che si
accende l’apparecchio.
• Il locale deve prevedere un sistema che consenta
l’afflusso dell’aria necessaria alla regolare combustione.
La portata di aria necessaria alla combustione non
deve essere inferiore a 2 m
installata.
2
vedi Precauzioni e consigli
3
/h per kW di potenza
Il sistema può essere realizzato
prelevando direttamente l’aria
dall’esterno dell’edificio tramite un
condotto di almeno 100 cm
sezione utile e tale che non
possa essere accidentalmente
ostruito.
Ovvero, in maniera indiretta da
locali adiacenti, dotati di un
condotto di ventilazione con
l’esterno come sopra descritto, e
che non siano parti comuni
dell’immobile, o ambienti con
pericolo di incendio, o camere da
letto.
• I gas di petrolio liquefatti, più pesanti dell’aria,
ristagnano verso il basso. Quindi i locali contenenti
bidoni di GPL debbono prevedere delle aperture verso
l’esterno così da permettere l’evacuazione dal basso
delle eventuali fughe di gas. Pertanto i bidoni di GPL,
siano essi vuoti o parzialmente pieni, non debbono
essere installati o depositati in locali o vani a livello più
basso del suolo (cantinati, ecc.). É opportuno tenere
nel locale solo il bidone in utilizzo, collocato in modo da
non essere soggetto all’azione diretta di sorgenti di
calore (forni, camini, stufe, ecc.) capaci di portarlo a
).
temperature superiori ai 50°C.
Incasso
I piani a gas e misti sono predisposti con grado di
protezione contro i riscaldamenti eccessivi di tipo X, è
pertanto possibile l’installazione a fianco di mobili la cui
altezza non superi quella del piano di lavoro. Per una
corretta installazione del piano di cottura vanno osservate
le seguenti precauzioni:
• I mobili situati a fianco, la cui altezza superi quella del
piano di lavoro, debbono essere situati ad almeno 600
mm dal bordo del piano stesso.
• Le cappe debbono essere installate secondo i requisiti
richiesti nei libretti istruzioni delle cappe stesse,
comunque ad una distanza minima di 650 mm.
• Posizionare i pensili adiacenti alla cappa ad un’altezza
minima dal top di 420 mm (
vedi figura
).
Allorchè il piano di cottura venga
installato sotto un pensile,
quest’ultimo dovrà mantenere
una distanza minima dal top pari
a 700 mm (
vedi figura
).
• Il vano del mobile dovrà avere le dimensioni indicate
nella figura. Sono previsti dei ganci di fissaggio che
consentono di fissare il piano su top da 20 a 40 mm. di
spessore. Per un buon fissaggio del piano è
consigliabile usare tutti i ganci a disposizione.
2
di
55 mm
555 mm
475 m
Schema di fissaggio dei ganci
560 mm.
45 mm.
Posizione gancio perPosizione gancio per
top H=20mmtop H=30mm
Avanti
Posizione gancio perDietro
top H=40mm
! Usare i ganci contenuti nella "confezione accessori"
• Nel caso in cui il piano non sia installato su di un forno
incasso, è necessario inserire un pannello di legno
come isolamento. Esso dovrà essere posizionato ad
una distanza minima di 20 mm. dalla parte inferiore del
piano stesso.
Aerazione
Per garantire una buona aerazione è necessario eliminare
la parete posteriore del vano. È preferibile installare il forno
in modo che appoggi su due listelli in legno oppure su un
piano continuo che abbia un’apertura di almeno 45 x 560
mm (
vedi figure
).
Nel caso di installazione sopra un forno da incasso
senza ventilazione forzata di raffreddamento, per
consentire un’adeguata areazione all’interno del
mobile vanno garantite delle prese d’aria di ingresso
e di uscita (
vedi figure
).
Collegamento elettrico
I piani dotati di cavo di alimentazione tripolare, sono
predisposti per il funzionamento con corrente alternata alla
tensione e frequenza di alimentazione indicate sulla
targhetta caratteristiche (posta sulla parte inferiore del
piano). Il conduttore di terra del cavo è contraddistinto dai
colori giallo-verde. Nel caso di installazione sopra un forno
da incasso l’allaccio elettrico del piano e quello del forno
deve essere realizzato separatamente, sia per ragioni di
sicurezza elettrica che per facilitare l’eventuale estraibilità
del forno.
Allacciamento del cavo di alimentazione alla rete
Montare sul cavo una spina normalizzata per il carico
indicato nella targhetta caratteristiche.
In caso di collegamento diretto alla rete è necessario
interporre tra l’apparecchio e la rete un interruttore
onnipolare con apertura minima fra i contatti di 3 mm
dimensionato al carico e rispondente alle norme in vigore (il
filo di terra non deve essere interrotto dall’interruttore). Il
cavo di alimentazione deve essere posizionato in modo tale
che in nessun punto superi di 50°C la temperatura
ambiente.
! L’installatore è responsabile del corretto collegamento
elettrico e dell’osservanza delle norme di sicurezza.
Prima di effettuare l’allacciamento accertarsi che:
• la presa abbia la messa a terra e sia a norma di legge;
• la presa sia in grado di sopportare il carico massimo di
potenza della macchina, indicato nella targhetta
caratteristiche;
• la tensione di alimentazione sia compresa nei valori nella
targhetta caratteristiche;
• la presa sia compatibile con la spina dell’apparecchio. In
caso contrario sostituire la presa o la spina; non usare
prolunghe e multiple.
! Ad apparecchio installato, il cavo elettrico e la presa della
corrente devono essere facilmente raggiungibili.
! Il cavo non deve subire piegature o compressioni.
! Il cavo deve essere controllato periodicamente e sostituito
solo da tecnici autorizzati (
vedi Assistenza
).
! L’azienda declina ogni responsabilità qualora queste
norme non vengano rispettate.
Collegamento gas
Il collegamento dell’apparecchio alla tubazione o alla
bombola del gas dovrà essere effettuato come
prescritto dalle Norme UNI-CIG 7129 e 7131 e
successivi aggiornamenti, solo dopo essersi
accertati che esso è regolato per il tipo di gas con
cui sarà alimentato. In caso contrario eseguire le
operazioni indicate al paragrafo “Adattamento ai
diversi tipi di gas”. Nel caso di alimentazione con
gas liquido, da bombola, utilizzare regolatori di
IT
3
IT
pressione conformi alle Norme UNI EN 12864 e
successivi aggiornamenti.
! Per un sicuro funzionamento, per un adeguato uso
dell’energia e maggiore durata dell’apparecchiatura,
assicurarsi che la pressione di alimentazione rispetti i
valori indicati nella tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori
ed ugelli”.
Allaccio con tubo rigido (rame o acciaio)
! L’allaccio all’impianto gas deve essere effettuato in modo
da non provocare sollecitazioni di alcun genere
all’apparecchio.
Sulla rampa di alimentazione dell’apparecchio è presente
un raccordo a “
LL
L” orientabile, la cui tenuta è assicurata da
LL
una guarnizione. Nel caso risulti necessario ruotare il
raccordo sostituire tassativamente la guarnizione di tenuta
(in dotazione con l’apparecchio). Il raccordo di entrata del
gas all’apparecchio è filettato 1/2 gas maschio cilindrico.
Allaccio con tubo flessibile in acciaio inossidabile a
parete continua con attacchi filettati
Il raccordo di entrata del gas all’apparecchio è filettato 1/2
gas maschio cilindrico.
La messa in opera di tali tubi deve essere effettuata in modo
che la loro lunghezza, in condizioni di massima estensione,
non sia maggiore di 2000 mm. Ad allacciamento avvenuto
assicurarsi che il tubo metallico flessibile non venga a
contatto con parti mobili o schiacciato.
! Utilizzare esclusivamente tubi conformi alla Norma
UNI-CIG 9891 e guarnizioni di tenuta metalliche in
alluminio conformi alla UNI 9001-2 o guarnizioni in
gomma conformi alla UNI EN 549.
Controllo Tenuta
! Ad installazione ultimata controllare la perfetta tenuta di
tutti i raccordi utilizzando una soluzione saponosa e mai una
fiamma.
• Regolazione aria primaria dei bruciatori
I bruciatori non necessitano di nessuna regolazione
dell’aria primaria.
• Regolazione minimi
1. Portare il rubinetto sulla posizione di minimo;
2. Togliere la manopola ed agire
sulla vite di regolazione posta
all’interno o di fianco all’astina del
rubinetto fino ad ottenere una
piccola fiamma regolare.
3. Verificare che ruotando rapidamente la manopola dalla
posizione di massimo a quella di minimo non si abbiano
spegnimenti dei bruciatori.
4. Negli apparecchi provvisti del dispositivo di sicurezza
(termocoppia), in caso di mancato funzionamento del
dispositivo con bruciatori al minimo aumentare la portata
dei minimi stessi agendo sulla vite di regolazione.
5. Effettuata la regolazione, ripristinate i sigilli posti sui bypass con ceralacca o materiali equivalenti.
! Nel caso dei gas liquidi, la vite di regolazione dovrà essere
avvitata a fondo.
! Al termine dell’operazione sostituire la vecchia etichetta di
taratura con quella corrispondente al nuovo gas di utilizzo,
reperibile presso i nostri Centri Assistenza Tecnica.
! Qualora la pressione del gas utilizzato sia diversa
(o variabile) da quella prevista, è necessario
installare, sulla tubazione d’ingresso un appropriato
regolatore di pressione (secondo EN 88-1 e EN 88-2
“regolatori per gas canalizzati”).
Adattamento ai diversi tipi di gas
Per adattare il piano ad un tipo di gas diverso da quello per
il quale esso è predisposto (indicato sulla etichetta fissata
nella parte inferiore del piano o sull'imballo), occorre
sostituire gli ugelli dei bruciatori effettuando le seguenti
operazioni:
1. togliere le griglie del piano e sfilare i bruciatori dalle loro
sedi.
2. svitare gli ugelli, servendosi di una chiave a tubo da
7mm. e sostituirli con quelli adatti al nuovo tipo di gas
(vedi tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli”).
3. rimontare le parti eseguendo all’inverso le operazioni.
4. al termine dell’operazione, sostituite la vecchia etichetta
taratura con quella corrispondente al nuovo gas
d’utilizzo, reperibile presso i Nostri Centri Assistenza
Tecnica.
4
TARGHETTA CARATTERISTICHE
Collegamenti
elettrici
vedi targhetta caratteristiche
Questa apparecchiatura è conforme alle
seguenti Direttive Comunitarie:
- 2006/95/CEE del 12/12/06 (Bassa
Tensione) e successive modificazioni
- 2004/108/CEE del 15/12/04
(Compatibilità Elettromagnetica) e
successive modificazioni
- 93/68/CEE del 22/07/93 e successive
modificazioni.
- 2009/142/CEE del 30/11/09 (Gas) e
successive modificazioni.