Hotpoint KRM 630 C User Manual

Istruzioni per l’uso
Sommario
IT
Italiano, 1
Français, 9 English,17
GBFR
Installazione, 2-4
Posizionamento Collegamento elettrico
PIANO
IT
DE
Deutsch, 25
Espanol, 33
KEM 645 D C KEM 645 D X KEM 646 D C KRM 640 C KRM 640 X KRM 641 D X KRM 630 C
ES
Descrizione dell’apparecchio, 5
Precauzioni e consigli, 6
Consigli pratici per l’uso dell’apparecchio Sicurezza generale Smaltimento
Manutenzione e cura, 7
Escludere la corrente elettrica Pulire l’apparecchio Smontare il piano
Descrizione tecnica dei modelli, 8
IT
Installazione
! È importante conservare questo libretto per poterlo consultare in ogni momento. In caso di vendita, di cessione o di trasloco, assicurarsi che resti insieme all’apparecchio per informare il nuovo proprietario sul funzionamento e sui relativi avvertimenti. ! Leggere attentamente le istruzioni: ci sono importanti informazioni sull’installazione, sull’uso e sulla sicurezza.
5 mm
min. 20 mm
CASSETTO
Posizionamento
! Gli imballaggi non sono giocattoli per bambini e vanno eliminati secondo le norme per la raccolta differenziata
vedi Precauzioni e consigli
( ! L’installazione va effettuata secondo queste istruzioni e da personale professionalmente qualificato. Una errata installazione può causare danni a persone, animali o cose.
Incasso
Per garantire un buon funzionamento dell’apparecchio è necessario che il mobile abbia le caratteristiche adatte:
• il piano d’appoggio deve essere di materiale resistente al calore, a una temperatura di circa 100°C;
• se si desidera installare il piano cottura sopra un forno, questo deve essere provvisto di un sistema di raffreddamento a ventilazione forzata;
• evitare di installare il piano cottura sopra una lavastoviglie: all’occorrenza frapporre un elemento di separazione a tenuta stagna fra i due apparecchi;
• a seconda del piano cottura che si desidera installare (
vedi figure
avere le seguenti dimensioni:
).
), il vano del mobile deve
5 mm
PIANO COTTURA ROVESCIATO
min. 40 mm
min. 20 mm
FORNO
VENTILATO
min. 40 mm
LATO ANTERIORE DEL PIANO COTTURA
PIANO DI APPOGGIO
30
40
590
48
560 +/- 1
520
490 +/- 1
Aerazione
Per consentire un’adeguata aerazione e per evitare il surriscaldamento delle superfici attorno all’apparecchio, il piano cottura deve essere posizionato:
• a una distanza minima di 40 mm dalla parete retrostante;
• in modo da mantenere una distanza minima di 20 mm fra il vano per l’incasso e il mobile sottostante.
• I mobili situati a fianco, la cui altezza superi quella del piano di lavoro, debbono essere situati ad almeno 600 mm dal bordo del piano stesso.
2
Fissaggio
L’installazione dell’apparecchio deve essere effettuata su un piano d’appoggio perfettamente piano. Le eventuali deformazioni provocate da un errato fissaggio potrebbero alterare le caratteristiche e le prestazioni del piano cottura.
Collegamento monofase
IT
Il piano è dotato di cavo di alimentazione già collegato e predisposto per il collegamento monofase. Effettuare l’allaccio dei fili in accordo con la tabella e i disegni che seguono:
La lunghezza della vite di regolazione dei ganci di fissaggio va impostata prima del loro montaggio, in base allo spessore del piano d’appoggio:
• spessore di 30 mm: vite 17,5 mm;
• spessore di 40 mm: vite 7,5 mm.
Per il fissaggio agire come segue:
1. Con le viti corte senza punta, avvitare le 4 molle di centraggio nei fori posti al centro di ogni lato del piano;
2. inserire il piano cottura nel vano del mobile, centrarlo ed esercitare una adeguata pressione sull’intero perimetro affinché il piano di cottura aderisca bene al piano d’appoggio.
3. per i piani con profili laterali: dopo aver inserito il piano cottura nel mobile, inserire i 4 ganci di fissaggio (ognuno con il suo perno) sul perimetro inferiore del piano cottura, avvitandoli con le viti lunghe con punta finché il vetro non aderisce al piano d’appoggio.
! È indispensabile che le viti delle molle di centraggio rimangano accessibili.
! In conformità alle norme di sicurezza, una volta incassato l’apparecchio, non debbono essere possibili eventuali contatti con le parti elettriche.
! Tutte le parti che assicurano la protezione debbono essere fissate in modo tale da non poter essere tolte senza l’aiuto di qualche utensile.
Collegamento elettrico
T ens io ne tipo e
frequenza rete
220-240V 1+N ~
50/60 Hz
Cavo elettrico Collegamento fili
: giallo/verde;N: i 2 fili blu insiemeL: marrone insieme al nero
Altri tipi di collegamento
Se l’impianto elettrico corrisponde a una delle seguenti caratteristiche: Tensione tipo e frequenza di rete
• 400V - 2+N ~ 50/60 Hz
• 220-240V 3 ~ 50/60 Hz
• 400V - 2+2N ~ 50/60 Hz
Separare i cavi ed effettuare il collegamento dei fili in accordo con la tabella e i disegni che seguono:
Tensio ne tipo e
frequenza rete
400V - 2+N ~
50/60 Hz
220-240V 3 ~
50/60 Hz
400V - 2+2N ~
50/60 Hz
Cavo elettrico Collegamento fili
: giallo/verde; N: i 2 fi l i blu i nsi em e L1: nero L2: marrone
: giallo/verde; N1: blu N2: blu L1: nero L2: marrone
! L’allacciamento elettrico del piano cottura e quello di un eventuale forno da incasso devono essere realizzati separatamente, sia per ragioni di sicurezza elettrica sia per facilitare le operazioni di estrazione del forno.
Morsettiera
PIANO COTTURA ROVESCIATO
L’apparecchio è provvisto, nella parte inferiore, di una scatola per il collegamento a differenti tipi di alimentazione elettrica (l’immagine è indicativa e può non corrispondere al modello acquistato).
Se l’impianto elettrico corrisponde a una delle seguenti caratteristiche: Tensione tipo e frequenza di rete
• 400V 3 - N ~ 50/60 Hz procedere come segue:
! L’eventuale cavo in dotazione non è utilizzabile per questi tipi di installazione.
1. Utilizzare un cavo di alimentazione appropriato, tipo H05RR-F o di valore superiore, delle dimensioni adatte (sezione cavo: 25 mm).
2. Servendosi di un cacciavite, far leva sulle linguette del coperchio della morsettiera e aprirla (
Morsettiera
).
vedi immagine
3. Svitare la vite del serracavo e le viti dei morsetti relativi al tipo di allaccio necessario e posizionare i cavallotti di collegamento secondo la tabella e i disegni che seguono.
3
IT
4. Posizionare i fili in accordo con la tabella e i disegni che seguono ed effettuare il collegamento stringendo a fondo tutte le viti dei morsetti.
Tensi one tipo e
frequenza rete
400V 3-N ~
50/60 Hz
Collegamenti elettrici Morsettiera
Trifase 400
5. Fissare il cavo di alimentazione nell’apposito fermacavo e chiudere il coperchio.
2
1
Fase Cavallotto Neutro TerraFase
4
3
Fase
5
Trifase 400
Allacciamento del cavo di alimentazione alla rete
In caso di collegamento diretto alla rete è necessario interporre tra l’apparecchio e la rete un interruttore onnipolare con apertura minima fra i contatti di 3 mm.
! L’installatore è responsabile del corretto collegamento elettrico e dell’osservanza delle norme di sicurezza.
Prima di effettuare l’allacciamento accertarsi che:
• la presa abbia la messa a terra e sia a norma di legge;
• la presa sia in grado di sopportare il carico massimo di potenza della macchina, indicato nella targhetta caratteristiche posta sull’apparecchio;
• la tensione di alimentazione sia compresa nei valori della targhetta caratteristiche;
• la presa sia compatibile con la spina dell’apparecchio. In caso contrario sostituire la presa o la spina; non usare prolunghe e multiple.
! Ad apparecchio installato, il cavo elettrico e la presa della corrente devono essere facilmente raggiungibili.
! Il cavo non deve subire piegature o compressioni.
! Il cavo deve essere controllato periodicamente e
sostituito solo da tecnici autorizzati.
! L’azienda declina ogni responsabilità qualora queste norme non vengano rispettate.
4
Descrizione dell’apparecchio
A
A
A
E
E
A
B
E
A
• ruotando la manopola fino a fine corsa identificabile da un leggero scatto, si inserisce la
potenza massima che può essere regolata a sua volta tra 12 e 1 ruotando la manopola in senso antiorario. Per ripristinare il valore di potenza minimo è necessario riportare la manopola in posizione 0.
Nel caso di zone di cottura doppie, la prima parte della
C
D
corsa inserisce la zona di cottura più piccola (interna). Per attivarle entrambe (interna ed esterna) è necessario
portare la manopola nella posizione di fine corsa ( selezionare il livello di potenza desiderato tra 12 e 1.
Zone di cottura estensibili ovali*
tramite la manopola (D) impostare la potenza
desiderata da un valore minimo di 1 a un massimo di 12;
posizionare la manopola (G) sui simboli:
a. più piccola.
b.
c.
per utilizzare la sola zona di cottura interna
per utilizzare la zona di cottura circolare.
per utilizzare l'intera zona di cottura ovale.
),
(
IT
) e
C
D
F
G
E
Accensione del piano vetroceramica
Zone di cottura tradizionali
Gli elementi radianti tradizionali (A) sono composti da resistenze circolari e diventano rossi solo dopo alcune decine di secondi dalla loro accensione. Ciascuna zona di cottura è dotata di una manopola di comando (D) che permette di selezionare 12 diverse temperature, da un valore minimo di 1 a un massimo di 12.
Zone di cottura estensibili*
Gli elementi radianti estensibili (B e F) sono riconoscibili per la presenza di una doppia zona riscaldante. È possibile accendere solo la zona più interna o entrambe.
Zone di cottura estensibili circolare*
La manopola di comando (D) permette di scegliere tra due livelli di potenza, entrambi regolabili da un valore minimo di 1 a un massimo di 12:
• ruotando la manopola in senso orario da 1 a 12 si imposta il livello di potenza più basso.
Presente solo in alcuni modelli.
*
Livelli di potenza consigliati per i vari tipi di cottura:
Pos. Piastra radiante
Spento
0
Per sciogilere burro, cioccolata
1
2
Per riscaldare liquidi
3
4
Per creme e salse
5
6
Per cuocere alla temperatura di ebollizione
7
8
Per arrosti
9
10
Per grandi lessi
11
Per Friggere
12
La spia di funzionamento (C)
Risulta accesa quando sia stata messa in funzione una zona riscaldante.
La spia calore residuo (E)
Indica che, una o più zone di cottura, sono a temperatura superiore a 60°C anche dopo lo spegnimento delle zone di cottura. Alcuni modelli sono dotati di 4 spie calore residuo, una per ogni zona di cottura.
5
Precauzioni e consigli
IT
! L’apparecchio è stato progettato e costruito
in conformità alle norme internazionali di sicurezza. Queste avvertenze sono fornite per ragioni di sicurezza e devono essere lette attentamente.
Consigli pratici per l’uso dell’apparecchio
Per ottenere le migliori prestazioni dal piano di cottura:
• adoperare pentole con fondo piatto per essere certi che aderiscano perfettamente alla zona riscaldante;
• adoperare sempre pentole di diametro sufficiente a coprire completamente la zona riscaldante, in modo da garantire lo sfruttamento di tutto il calore disponibile;
• accertarsi che il fondo delle pentole sia sempre perfettamente asciutto e pulito, per garantire la corretta aderenza e una lunga durata, sia alle zone di cottura che alle pentole stesse;
• evitare di utilizzare le stesse pentole utilizzate sui bruciatori a gas: la concentrazione di calore sui bruciatori a gas può deformare il fondo della pentola, che perde aderenza;
• non lasciare mai una zona di cottura accesa senza pentola poiché il suo riscaldamento, raggiungendo rapidamente il livello massimo, potrebbe danneggiare gli elementi riscaldanti.
Questa apparecchiatura è conforme alle seguenti Direttive Comunitarie:
- 2006/95/CEE del 12/12/06 (Bassa Tensione) e successive
modificazioni
- 2004/108/CEE del 15/12/04 (Compatibilità Elettromagnetica) e
successive modificazioni
- 93/68/CEE del 22/07/93 e successive modificazioni.
• Il piano in vetroceramica è resistente agli urti meccanici, tuttavia può incrinarsi (o eventualmente frantumarsi) se colpito con un oggetto appuntito, quale un utensile. In questi casi, scollegare immediatamente l’apparecchio dalla rete di alimentazione e rivolgersi all’Assistenza.
• Se la superficie del piano è incrinata, spegnere l'apparecchio per evitare la possibilità di scosse elettriche.
• Evitare che il cavo di alimentazione di altri elettrodomestici entri in contatto con parti calde del piano cottura.
• Non dimenticare che la temperatura delle zone di cottura rimane piuttosto elevata per almeno trenta minuti dopo lo spegnimento. Il calore residuo è segnalato anche da un indicatore (
• Tenere a debita distanza dal piano cottura qualsiasi oggetto che potrebbe fondere, ad esempio oggetti in plastica, in alluminio o prodotti con un elevato contenuto di zucchero. Fare particolare attenzione a imballaggi e pellicole in plastica o alluminio: se dimenticati sulle superfici ancora calde o tiepide possono causare un grave danno al piano.
• Assicurarsi che i manici delle pentole siano sempre rivolti verso l’interno del piano cottura per evitare che vengano urtati accidentalmente.
• Non staccare la spina dalla presa della corrente tirando il cavo, bensì afferrando la spina.
• Non fare pulizia o manutenzione senza aver prima staccato la spina dalla rete elettrica.
• Non è previsto che l'apparecchio venga utilizzato da persone (bambini compresi) con ridotte capacità fisiche, sensoriali o mentali, da persone inesperte o che non abbiano familiarità con il prodotto, a meno che non vengano sorvegliate da una persona responsabile della loro sicurezza o non abbiano ricevuto istruzioni preliminari sull'uso dell'apparecchio.
• Evitare che i bambini giochino con l'apparecchio.
• Se presenti, non guardare a lungo le zone di cottura alogene.
vedi Avvio e utilizzo
).
Smaltimento
Sicurezza generale
! Controllare che la presa d'aria tramite la griglia del ventilatore non sia mai ostruita. Il piano da incasso, infatti, necessita di una corretta aerazione per il raffreddamento dei componenti elettronici.
• L’apparecchio è stato concepito per un uso di tipo non professionale all’interno dell’abitazione.
• L’apparecchio non va installato all’aperto, nemmeno se lo spazio è riparato, perché è molto pericoloso lasciarlo esposto a pioggia e temporali.
• Non toccare la macchina a piedi nudi o con le mani o i piedi bagnati o umidi.
• L’apparecchio deve essere usato per cuocere alimenti, solo da persone adulte e secondo le istruzioni riportate in questo libretto.
• Non utilizzare il piano come superficie di appoggio, né come tagliere.
6
• Smaltimento del materiale di imballaggio: attenersi alle norme locali, così gli imballaggi potranno essere riutilizzati.
• La direttiva Europea 2002/96/CE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), prevede che gli elettrodomestici non debbano essere smaltiti nel normale flusso dei rifiuti solidi urbani. Gli apparecchi dismessi devono essere raccolti separatamente per ottimizzare il tasso di recupero e riciclaggio dei materiali che li compongono ed impedire potenziali danni per la salute e l’ambiente. Il simbolo del cestino barrato è riportato su tutti i prodotti per ricordare gli obblighi di raccolta separata. Per ulteriori informazioni, sulla corretta dismissione degli elettrodomestici, i detentori potranno rivolgersi al servizio pubblico preposto o ai rivenditori.
Manutenzione e cura
Escludere la corrente elettrica
Prima di ogni operazione isolare l’apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica.
Pulire l’apparecchio
! Evitare l’uso di detergenti abrasivi o corrosivi, quali
i prodotti in bombolette spray per barbecue e forni, smacchiatori e prodotti antiruggine, i detersivi in polvere e le spugne con superficie abrasiva: possono graffiare irrimediabilmente la superficie.
! Non utilizzare mai pulitori a vapore o ad alta
pressione per la pulizia dell’apparecchio.
• Per una manutenzione ordinaria, è sufficiente lavare il piano con una spugna umida, asciugando quindi con una carta assorbente per cucina.
• Se il piano è particolarmente sporco, strofinare con un prodotto specifico per la pulizia delle superfici in vetroceramica, sciacquare e asciugare.
• Per rimuovere gli accumuli di sporco più consistenti servirsi di un apposito raschietto. Intervenire non appena possibile, senza attendere che l’apparecchio si sia raffreddato, per evitare l’incrostazione dei residui. Eccellenti risultati si possono ottenere usando una spugnetta in filo d’acciaio inossidabile - specifica per piani in vetroceramica - imbevuta di acqua e sapone.
Telaio in acciaio inox (solo nei modelli con cornice)
L’acciaio inossidabile può macchiarsi per effetto di un’acqua molto calcarea lasciata per un periodo di tempo prolungato a contatto dello stesso oppure a causa di prodotti per la pulizia contenenti fosforo. Si consiglia di sciacquare abbondantemente e asciugare con cura dopo la pulizia del piano. In caso di versamenti d’acqua, intervenire rapidamente asciugando con cura.
! Alcuni piani cottura hanno una cornice in alluminio
somigliante all’acciaio inox. Non utilizzare prodotti per la pulizia e lo sgrassaggio non idonei per l’alluminio.
Smontare il piano
Nel caso si renda necessario smontare il piano cottura:
1. togliere le viti che fissano le molle di centraggio sui lati;
2. allentare le viti dei ganci di fissaggio sugli angoli;
3. estrarre il piano cottura dal vano del mobile.
! Raccomandiamo di evitare di accedere ai
meccanismi interni per tentare una riparazione. In caso di guasto, contattare l’Assistenza.
IT
• In caso sul piano cottura si fossero accidentalmente fusi oggetti o materiali quali plastica o zucchero, rimuoverli con il raschietto immediatamente, finché la superficie è ancora calda.
• Una volta pulito, il piano può essere trattato con un prodotto specifico per la manutenzione e la protezione: la pellicola invisibile lasciata da questo prodotto protegge la superficie in caso di scolamenti durante la cottura. Si raccomanda di eseguire queste operazioni con l’apparecchio tiepido o freddo.
• Ricordarsi sempre di risciacquare con acqua pulita e asciugare accuratamente il piano: i residui di prodotti potrebbero infatti incrostarsi durante la successiva cottura.
7
Descrizione tecnica dei modelli
IT
In queste tabelle sono riportati, modello per modello, i valori di assorbimento energetico, il tipo di elemento riscaldante e il diametro di ciascuna zona di cottura.
Piani cottura KEM 64 5 D C
KEM 645 D X
Zone di cottura Potenza (in W) Diametro (in mm) Potenza (in W) Diametro (in mm)
Posteriore sx A 2500 210 A 2500 210 Posteriore dx H 1400 160 H 1400 160 Anteriore s x H 1200 145 A 1200 145 Anteriore dx HD 1700/700 180/120 HD 1700/700 180/120 Potenza totale 6800 6800
Piani cottura KRM 640 C
KRM 640 X
Zone di cottura Potenza (in W) Diametro (in mm) Potenza (in W) Diametro (in mm)
Posteriore sx H 2300 210 HD 2200/800 210/140 Posteriore dx H 1400 160 H 1400 160 Anteriore s x H 1200 145 H 1200 145 Anteriore d x H 1800 180 H 1800 180 Potenza totale 6700 6600
Piani cottura KRM 630 C Zone di cottura Potenza (in W) Diametro (in mm)
Posteriore sx H 2500 210 Posteriore dx H 1400 160 Anteriore centrale HO 2400/1600/600 170x260 Potenza totale 6300
KEM 646 D C
KRM 6 4 1 D X
Legenda:
H = hilight singolo HD = hilight doppio HO = hilight ovale A = alogena singolo
8
Mode d’emploi
TABLE DE CUISSON
Italiano, 1
Français,9 English,17
DE
Deutsch, 25
Espanol, 33
KEM 645 D C KEM 645 D X KEM 646 D C KRM 640 C KRM 640 X KRM 641 D X KRM 630 C
FR
ES
Sommaire
FR
Installation, 10-12
GBIT
Positionnement Raccordement électrique
Description de l’appareil, 13
Mise sous tension de la table vitrocéramique
Précautions et conseils, 14
Conseils d’utilisation de l’appareil Sécurité générale Mise au rebut
Nettoyage et entretien, 15
Mise hors tension Nettoyage de l’appareil Démontage de la table
Description technique des modèles, 16
Installation
FR
! Conserver ce mode d’emploi pour pouvoir le
consulter à tout moment. En cas de vente, de cession ou de déménagement, veiller à ce qu’il suive l’appareil pour informer le nouveau propriétaire sur son fonctionnement et lui fournir les conseils correspondants.
! Lire attentivement les instructions : elles
contiennent des conseils importants sur l’installation, l’utilisation et la sécurité de cet appareil.
Positionnement
! Les emballages ne sont pas des jouets pour
enfants, il faut les mettre au rebut en respectant la réglementation sur le tri sélectif des déchets (
Précautions et conseils
! L’installation doit être effectuée par un
).
professionnel du secteur conformément aux instructions du fabricant. Une mauvaise installation peut causer des dommages à des personnes, des animaux ou des biens.
Encastrement
Pour garantir le bon fonctionnement de l’appareil, il faut que le meuble possède des caractéristiques bien précises :
• le matériau du plan d’appui doit pouvoir résister à
une température d’environ 100°C;
• en cas d’installation de la table de cuisson au-
dessus d’un four, il faut que ce dernier soit équipé d’un dispositif de refroidissement par ventilation forcée ;
• éviter d’installer la table de cuisson au-dessus
d’un lave-vaisselle : si c’est le cas, prévoir une séparation étanche entre les deux appareils ;
• selon la table de cuisson à installer (
la découpe du meuble doit avoir les dimensions suivantes :
voir
voir figures
),
5 mm
5 mm
CHALEUR
TOURNANTE
TABLE DE CUISSON RETOURNÉE
min. 20 mm
TIROIR
min. 40 mm
min. 20 mm
min. 40 mm
CÔTÉ AVANT DE LA TABLE DE CUISSON
PLAN DE TRAVAIL
30
40
590
48
560 +/- 1
520
490 +/- 1
Aération
Pour permettre une bonne aération et pour éviter toute surchauffe des surfaces autour de l’appareil, la table de cuisson doit être positionnée :
• à au moins 40 mm de distance du mur arrière;
• de manière à ce qu’il reste au moins 20 mm de
distance entre la découpe d’encastrement et le meuble en dessous.
10
• Les meubles jouxtant la table, dont la hauteur dépasse celle du plan de cuisson, doivent être placés à au moins 600 mm du bord du plan.
Fixation
Il est impératif d’assurer l’encastrement de l’appareil
sur un plan d’appui parfaitement plat. Les déformations provoquées par une mauvaise fixation risquent d’altérer les caractéristiques de la table de cuisson ainsi que ses performances.
La longueur de la vis de réglage des crochets
fixation doit être réglée avant leur montage
de
selon
l’épaisseur du plan d’appui :
• épaisseur 30 mm : vis 17,5 mm;
• épaisseur 40 mm : vis 7,5 mm
Pour sa fixation, procéder comme suit :
1. Se servir des vis courtes sans pointe pour visser
les 4 ressorts de centrage dans les trous prévus sur chaque côté de la table, en leur milieu;
2. insérer la table de cuisson dans la découpe
prévue, bien au centre et bien appuyer tout autour du cadre pour que la table adhère parfaitement au plan d’appui.
3. pour les tables avec profils latéraux : après avoir
encastré la table de cuisson dans la découpe, insérer les 4 crochets de fixation (chacun avec son goujon) sur le périmètre inférieur de la table de cuisson et visser avec les vis longues à pointe jusqu’à ce que le verre adhère bien au plan d’appui.
! Il faut absolument que les vis des ressorts de
centrage soient accessibles.
! Conformément aux normes de sécurité, après
encastrement de l’appareil, il ne doit plus y avoir possibilité de contact avec les parties électrifiées.
! Toutes les parties qui servent de protection doivent
être fixées de manière à ne pouvoir être enlevées qu’avec l’aide d’un outil.
Raccordement électrique
! Le branchement électrique de la table de cuisson
et celui d’un éventuel four à encastrer doivent être effectués séparément, pour des raisons de sécurité électrique et pour pouvoir démonter plus facilement le four en cas de besoin.
Bornier
TABLE DE CUISSON RETOURNEE
L’appareil est équipé, sur le dessous, d’un boîtier de raccordement à plusieurs types d’alimentation électrique (la figure n’est qu’indicative, elle peut ne pas correspondre au modèle acheté).
Raccordement monophasé
La table est fournie déjà équipée d’un cordon d’alimentation prévu pour raccordement monophasé. Procéder au raccordement des fils en suivant les indications du tableau et des dessins suivants :
Ten sion t ype e t
fréquence réseau
220-240V 1+N ~
50/60 Hz
Cordon électrique Raccordement fi ls
: jaune/vert; N: les 2 fils bleus ensemble L: le marron avec le noir
Autres types de branchement
Si l’installation électrique correspond à une des caractéristiques suivantes :
Tension type et fréquence réseau
• 400V - 2+N ~ 50/60 Hz
• 220-240V 3 ~ 50/60 Hz
• 400V - 2+2N ~ 50/60 Hz
Séparer les câbles et procéder au raccordement des fils en suivant les indications du tableau et des dessins suivants :
Ten sion t ype e t
fréquence réseau
400V - 2+N ~
50/60 Hz
220-240V 3 ~
50/60Hz
400V - 2+2N ~
50/60 Hz
Cordon électrique Raccordement f ils
: jaune/vert; N: les 2 fils bleus ensemble L1: noir L2: marron
: jaune/vert; N1: bleu N2: bleu L1: noir L2: marron
FR
Si l’installation électrique correspond à une des caractéristiques suivantes : Tension type et fréquence réseau
• 400V 3 - N ~ 50/60 Hz
11
FR
procéder comme suit :
! Le câble éventuellement fourni n’est pas prévu
pour ces types d’installation.
1. Utiliser un câble d’alimentation approprié, type H05RR-F ou supérieur, aux dimensions adéquates (section câble : 25 mm).
2. Faire levier à l’aide d’un tournevis sur les languettes du couvercle du bornier pour l’ouvrir (
figure Bornier
).
voir
3. Dévisser la vis du serre-câble et les vis des bornes correspondant au type de raccordement nécessaire et positionner les cavaliers de raccordement conformément aux indications du tableau et des figures ci-dessous.
4. Positionner les fils conformément aux indications du tableau et des figures ci-dessous et procéder au raccordement en serrant à fond toutes les vis des bornes.
Tension type et
fréquence réseau
400V 3-N ~
50/60 Hz
Raccordements électriques Bornier
Triphasé 400
5. Fixer le câble d’alimentation dans le serre-câble correspondant et fermer le couvercle.
Branchement du câble d’alimentation au réseau électrique
En cas de raccordement direct au réseau, il faut intercaler entre l’appareil et le réseau un interrupteur à coupure omnipolaire ayant au moins 3 mm d’écartement entre les contacts.
! L’installateur est responsable du bon raccordement
électrique de l’appareil et du respect des normes de sécurité.
Avant de procéder au branchement, s’assurer que :
• la prise est bien munie d’une terre conforme à la loi;
• la prise est bien apte à supporter la puissance maximale de l’appareil, indiquée sur la plaque signalétique de l’appareil ;
• la tension d’alimentation est bien comprise entre les valeurs indiquées sur la plaque signalétique;
• la prise est bien compatible avec la fiche de l’appareil. Si ce n’est pas le cas, remplacer la prise ou la fiche, ne pas utiliser de rallonges ni de prises multiples.
! Après installation de l’appareil, le câble électrique
et la prise de courant doivent être facilement accessibles
2
1
Phase Cavalier Neutre TerrePhase
4
3
Phase
! Le câble ne doit être ni plié ni excessivement
écrasé.
Triphasé 400
5
! Le câble doit être contrôlé périodiquement et ne
peut être remplacé que par un technicien agréé.
! Nous déclinons toute responsabilité en cas de
non respect des normes énumérées ci-dessus.
12
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