Hotpoint C 66S P6, C 65S P1 User Manual

Avvertenze
Per garantire l’efficienza e la sicurezza di questo elettr odomestico:
• rivolgetevi esclusivamente a centri di assistenza tecnica autorizzati
• richiedete sempre l’utilizzo di parti di ricambio originali
1 Questo apparecchio è stato concepito per un uso di tipo non profes-
sionale all’interno di abitazione.
2 Queste istruzioni sono valide solo per i paesi di destinazione i cui
simboli figurano sul libretto e sulla targa matricola dell’apparecchio.
3 Questo apparecchio riguarda un apparecchio di classe 1 (iso-
lato) o classe 2 - sottoclasse 1 (incassato tra 2 mobili).
ze contenute nel presente libretto in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione, d’uso e di manu­tenzione. Conservare con cura questo libretto per ogni ulteriore con­sultazione.
5 Dopo aver tolto l’imballaggio assicurarsi dell’integrità dell’apparec-
chio. In caso di dubbio non utilizzare l’apparecchio e rivolgersi a personale professionalmente qualificato . Gli elementi dell’imballag­gio (sacchetti in plastica, polistirolo espanso, chiodi, ecc.) non de vo­no essere lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
6 L’installazione deve essere effettuata secondo le istruzioni del
costruttore da personale professionalmente qualificato. Una err ata installazione può causare danni a persone, animali o cose, nei con­fronti dei quali il costruttore non può essere considerato responsabi­le.
7 La sicurezza elettrica di questo apparecchio è assicurata soltanto
quando lo stesso è correttamente collegato ad un efficiente impian­to di messa a terra come previsto dalle vigenti norme di sicurezza elettrica. E’ necessario v erificare questo fondamentale requisito di sicurezza e, in caso di dubbio, richiedere un controllo accurato del­l’impianto da parte di personale professionalmente qualificato. Il costruttore non può essere considerato responsabile per ev entuali danni causati dalla mancanza di messa a terra dell’impianto.
8 Prima di collegare l’apparecchio accertarsi che i dati di targa (posti
sull’apparecchio e/o sull’imballo) siano rispondenti a quelli della rete di distribuzione elettrica e gas.
9 Verificare che la portata elettrica dell’impianto e delle prese di cor-
rente siano adeguate alla potenza massima dell’apparecchio indi­cata in targa. In caso di dub bio rivolgersi ad una persona professio­nalmente qualificata.
10 All’installazione occorre prevedere un interruttore omnipolare con
distanza di apertura dei contatti uguale o superiore a 3 mm.
11 In caso di incompatibilità tra la presa e la spina dell’apparecchio f are
sostituire la presa con altra di tipo adatto da personale professional­mente qualificato. Quest’ultimo, in particolare, dovrà anche accerta­re che la sezione dei cavi della presa sia idonea alla potenza assor­bita dall’apparecchio. In generale è sconsigliabile l’uso di adattatori, prese multiple e/o prolunghe. Qualora il loro uso si rendesse indi­spensabile è necessario utilizzare solamente adattatori semplici o multipli e prolunghe conformi alle vigenti norme di sicurezza, facen­do però attenzione a non superare il limite di portata in valore di corrente, marcato sull’adattatore semplice e sulle prolunghe, e quello di massima potenza marcato sull’adattatore multiplo.
12 Non lasciare l’apparecchio inutilmente inserito. Spegnere l’interrut-
tore generale dell’apparecchio quando lo stesso non è utilizzato , e chiudere il rubinetto del gas.
13 Non ostruire le aperture o fessure di ventilazione o di smaltimento
calore.
14 Il cavo di alimentazione di questo apparecchio non deve essere
sostituito dall’utente. In caso di danneggiamento del ca v o, o per la sua sostituzione, rivolgersi esclusivamente ad un centro di assi­stenza tecnica autorizzato dal costruttore.
15 Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso per il quale
è stato espressamente concepito. Ogni altro uso (ad esempio: ri­scaldamento di ambienti) è da considerarsi improprio e quindi peri­coloso. Il costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali danni derivanti da usi impropri, erronei ed irragionevoli.
16 L ’uso di un qualsiasi apparecchio elettrico comporta l’osservanza di
alcune regole fondamentali. In particolare:
non toccare l’apparecchio con mani o piedi bagnati o umidi
non usare l’apparecchio a piedi nudi
non usare, se non con particolare cautela, prolunghe
non tirare il cavo di alimentazione , o l’apparecchio stesso, per staccare la spina dalla presa di corrente.
non lasciare esposto l’apparecchio ad agenti atmosferici (piog­gia, sole, ecc.)
non permettere che l’apparecchio sia usato dai bambini o da incapaci, senza sorveglianza
17 Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o di manutenzio-
ne, disinserire l’apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica, o staccando la spina, o spegnendo l’interruttore dell’impianto.
18 Allorché si decida di non utilizzare più l’apparecchio, si raccomanda
di renderlo inoperante tagliandone il cavo di alimentazione, dopo aver staccato la spina dalla presa di corrente. Si raccomanda inoltre di rendere innocue quelle parti dell’apparecchio suscettibili di costi­tuire un pericolo, specialmente per i bambini che potrebbero servirsi dell’apparecchio fuori uso per i propri giochi.
19 Sui bruciatori non debbono essere poste pentole instabili o defor-
mate onde evitare incidenti per rovesciamento. Posizionatele sul piano di cottura in modo che i manici siano rivolti verso l’interno, per evitare urti accidentali.
20 Alcune parti dell’apparecchio rimangono calde per lungo tempo dopo
l’uso. F ate attenzione a non toccarle.
21 Non utilizzate liquidi infiammabili (alcool, benzina...) in vicinanza
all’apparecchio mentre questo è in uso.
22 Usando piccoli elettrodomestici nelle vicinanze del piano fate atten-
zione che il cavo di alimentazione non finisca su parti calde.
23 Controllare sempre che le manopole siano nella posizione “”/”¡
quando l’apparecchio non è utilizzato.
24 Durante l'uso dell'apparecchio gli elementi riscaldanti e alcu-
ne parti della porta forno diventano molto calde. Fare attenzio­ne a non toccarle e tenere i bambimi a distanza.
25 Gli apparecchi gas necessitano, per un corretto funzionamen-
to, di un regolare ricambio d’aria. Accertarsi che nella loro in­stallazione siano rispettati i requisiti richiesti nel paragrafo re­lativo al “Posizionamento”.
26 Il coperchio vetro (presente solo su alcuni modelli) può frantumarsi
nel caso si surriscaldi, quindi è necessario che tutti i bruciatori o le eventuali piastre elettriche risultino spente prima di chiudere il co­perchio.
27 Se la cucina viene posta su di un piedistallo, prendere adeguati
accorgimenti affinchè l'apparecchio non scivoli dal piedistallo stes­so.
2
Istruzioni per l’installazione
Le istruzioni che seguono sono rivolte all’installatore qua­lificato affinchè compia le operazioni di installazione regolazione e manutenzione tecnica nel modo più corret­to e secondo le norme in vigore.
Importante: qualsiasi intervento di regolazione, ma­nutenzione etc. deve essere eseguito con la cucina elettricamente disinserita.
Posizionamento Importante: questo apparecchio può essere installato e
funzionare solo in locali permanentemente ventilati se­condo le prescrizioni delle Norme UNI-CIG 7129 e 7131 in vigore. Debbono essere osservati i seguenti requisiti: a) Il locale deve prev edere un sistema di scarico all’ester-
no dei fumi della combustione, realizzato tramite una cappa o tramite un elettroventilatore che entri auto­maticamente in funzione ogni volta che si accende l’ap­parecchio.
c) Un utilizzo intensivo e prolungato dell’apparecchio può
necessitare di una aerazione supplementare per esem­pio l’apertura di una finestra o una aerazione più effi­cace aumentando la potenza di spirazione meccanica se essa esiste.
d) I gas di petrolio liquefatti, più pesanti dell’aria, rista-
gnano verso il basso. Quindi i locali contenenti bidoni di GPL debbono prev edere delle aperture verso l’ester­no così da permettere l’evacuazione dal basso delle ev entuali fughe di gas. P ertanto i bidoni di GPL, siano essi vuoti o parzialmente pieni, non debbono essere installati o depositati in locali o vani a livello più basso del suolo (cantinati, ecc.). É opportuno tenere nel lo­cale solo il bidone in utilizzo, collocato in modo da non essere soggetto all’azione diretta di sorgenti di calore (forni, camini, stufe, ecc.) capaci di portarlo a tempe­rature superiori ai 50°C.
Livellamento (presente solo su alcuni modelli) Nella parte inferiore dell’apparecchio si trovano 4 piedini di sostegno regolabili con viti che permettono di migliora­re il livellamento dell’apparecchio, se necessario. E’ indi­spensabile che l’apparecchio sia posizionato in modo uniforme.
In camino o in canna fumaria ramificata Direttamente all’esterno
(riservata agli apparecchi di cottura)
b)
Il locale deve prevedere un sistema che consenta l’af­flusso dell’aria necessaria alla regolare combustione. La portata di aria necessaria alla combustione non deve
3
essere inferiore a 2 m
/h per kW di potenza installata. Il sistema può essere realizzato prelevando direttamente l’aria dall’esterno dell’edificio tramite un condotto di al­meno 100 cm
2
di sezione utile e tale che non possa es­sere accidentalmente ostruito. P er gli apparecchi privi sul piano di lavoro, del dispositivo di sicurezza per assenza di fiamma, le aperture di ventilazione debbono essere maggiorate nella misura del 100%, con un minimo di
2
200cm
(Fig. A). Ovvero, in maniera indiretta da locali adiacenti, dotati di un condotto di ventilazione con l’ester­no come sopra descritto, e che non siano parti comuni dell’immobile, o ambienti con pericolo di incendio, o ca­mere da letto (Fig. B).
Particolare A Locale Locale da
A
Esempi di aperture di ventilazione Maggiorazione della fessura fra
per l’aria comburente porta e pavimento
adiacente ventilare
Fig. A Fig. B
Montaggio gambe (presente solo su alcuni modelli) Vengono f ornite delle gambe da montare ad incastro sot­to la base della cucina.
Installazione della cucina
E' possibile l’installazione a fianco di mobili la cui altezza non superi quella del piano di lavoro. La parete a contatto con la parete posteriore della cucina deve essere in mate­riale ininfiammabile. Durante il funzionamento la parete po­steriore della cucina può raggiungere una temperatura di 50°C superiore a quella ambiente. P er una corretta installa­zione della cucina vanno osservate le seguenti precauzioni: a) I mobili situati a fianco, la cui altezza superi quella del
piano di lavoro, debbono essere situati ad almeno 600 mm dal bordo del piano stesso.
b) Le cappe debbono essere installate secondo i requisiti
richiesti nei libretti istruzioni delle cappe stesse e comun­que ad una distanza minima di 650 mm.
3
c) Allorchè la cucina venga installata sotto un pensile, que-
st’ultimo dovrà mantenere una distanza minima dal pia­no di 700 mm (millimetri). I mobili adiacenti alla cappa dovranno mantenere una distanza minima dal piano di 420 mm. come da Fig. C e D.
Allorchè la cucina venga installata secondo le condizioni della classe 2 sottoclasse 1 è opportuno collegarsi alla rete gas solamente tramite tubo metallico flessibile con­forme alla UNI-CIG 9891.
Allaccio con tubo flessibile in acciaio inossidabile a parete continua con attacchi filettati
HOOD
Min. mm.
900
mm. with hood
mm. without hood
420
650
700
Min. mm.
min.
min.
Eliminare il portagomma già presente sull’apparecchio. Il rac­cordo di entrata del gas all’apparecchio è filettato 1/2 gas maschio cilindrico. Utilizzare esclusivamente tubi conformi alla Norma UNI-CIG 9891 e guarnizioni di tenuta conformi alla UNI-CIG 9264. La messa in opera di tali tubi de ve esse­re effettuata in modo che la loro lunghezza, in condizioni di
mm.
420
Min.
HOOD
Min. mm.
600
mm. with hood
420
650
Min. mm.
min.
mm. without hood
700
min.
mm.
420
Min.
massima estensione, non sia maggiore di 2000 mm. Ad al­lacciamento avven uto assicurarsi che il tubo metallico fles-
Fig. C Fig. D
Collegamento gas
Il collegamento dell’apparecchio alla tubazione o alla bombola del gas dovrà essere effettuato come prescritto dalle Norme UNI-CIG 7129 e 7131, solo dopo essersi accertati che esso è regolato per il tipo di gas con cui sarà alimentato. In caso con­trario eseguire le operazioni indicate al paragraf o “Adattamento ai diversi tipi di gas”. Su alcuni modelli l’alimentazione del gas può avv enire indifferentemente da destra o da sinistra a secon­da dei casi; per cambiare il collegamento è necessario invertire il portagomma con il tappo di chiusura e sostituire la guarnizio­ne di tenuta (in dotazione con l’apparecchio). Nel caso di ali­mentazione con gas liquido, da bombola, utilizzare regolatori di pressione conformi alle Norme UNI-CIG 7432. Importante: per un sicuro funzionamento, per un adeguato uso dell’energia e maggiore durata dell’apparecchiatura, assicurar­si che la pressione di alimentazione rispetti i valori indicati nella tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli”.
sibile non venga a contatto con parti mobili o schiacciato.
Controllo tenuta Importante: ad installazione ultimata controllare la per-
fetta tenuta di tutti i raccordi utilizzando una soluzione saponosa e mai una fiamma.
Allacciamento del cavo di alimentazione alla rete
Montare sul cavo una spina normalizzata per il carico in­dicato sulla targhetta caratteristiche, nel caso di collega­mento diretto alla rete è necessario interporre tra l’appa­recchio e la rete un interruttore omnipolare con apertura minima fra i contatti di 3 mm. dimensionato al carico e rispondente alle norme in vigore (il filo di terra non deve essere interrotto dall’interruttore). Il cavo di alimentazio­ne deve essere posizionato in modo che non raggiunga in nessun punto una temperatura superiore di 50°C a quella ambiente. Prima di effettuare l’allacciamento ac­certarsi che:
• la valvola limitatrice e l’impianto domestico possano
Allaccio con tubo flessibile
Eseguire il collegamento per mezzo di un tubo flessibile per gas rispondente alle caratteristiche indicate nelle nor-
• l’impianto di alimentazone sia munito di efficace colle-
me UNI-CIG 7140. Il diametro interno del tubo da utilizza­re dev e essere:
- 8mm per alimentazione con gas liquido;
- 13mm per alimentazione con gas metano. In particolare, per la messa in opera di tali tubi flessibili, debbono essere rispettate le seguenti prescrizioni:
• Non deve essere in nessun punto del suo percorso a
contatto con parti che siano a temperature maggiori di 50°C;
• Abbia una lunghezza inferiore a 1500 mm;
• Non sia soggetto ad alcun sforzo di trazione e di tor-
sione, inoltre non deve presentare curve eccessiva-
• la presa o l’interruttore omnipolare siano facilmente N.B: non utilizzare riduzioni, adattatori o derivatori in quan-
to essi potrebbero provocare riscaldamenti o bruciature.
Adattamento del piano ai diversi tipi di gas
Per adattare la cucina ad un tipo di gas diverso da quello per il quale essa è predisposta (indicato sulla etichetta fissata al coperchio), occorre effettuare le seguenti ope­razioni: a) Sostituire il portagomma già montato con quello con-
mente strette o strozzature;
• Non venga a contatto con corpi taglienti, spigoli vivi e
con parti mobili o schiacciato;
• Deve essere facilmente ispezionabile lungo tutto il per-
corso allo scopo di poter controllare il suo stato di con-
servazione; Assicurarsi che il tubo sia ben calzato alle sue due estre­mità e fissarlo per mezzo di fascette di serraggio confor-
Attenzione: Il portagomma per gas liquido porta stampigliato il numero 8, quello per gas metano il numero
13. A vvalersi comunque di una guarnizione di tenuta nuo­va. b) Sostituzione degli ugelli dei bruciatori del piano:
• togliere le griglie e sfilare i bruciatori dalle loro sedi;
• svitare gli ugelli, servendosi di una chiave a tubo da 7
mi alla UNI-CIG 7141. Qualora una o più di queste condi­zioni non possa essere rispettata, bisognerà ricorrere ai tubi metallici flessibili, conformi alla norma UNI-CIG 9891.
sopportare il carico dell’apparecchiatura (vedi targhetta caratteristiche);
gamento a terra secondo le norme e le disposizioni di legge;
raggiungibili con il piano installato.
tenuto nella confezione “accessori della cucina”.
mm, e sostituirli con quelli adatti al nuovo tipo di gas (vedi tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli”).
4
• r imettere in posizione tutti i componenti seguendo le operazioni inverse rispetto alla sequenza di cui sopra.
Sostituzione degli ugelli su bruciatore a “doppie fiamme” indipendenti:
• togliere le g riglie e sfilare i bruciatori dalle loro sedi. Il bruciatore è composto da due parti separate (vedi Fig. E e Fig. F);
svitare gli ugelli, servendosi di una chiave a tubo da 7 mm. Il bruciatore interno ha un ugello, il bruciatore esterno ne ha due (della stessa dimensione). Sostituire gli ugelli con quelli adattati al nuovo tipo di gas (v edi tabella 1).
rimettere in posizione tutti i componenti seguendo le ope­razioni inverse rispetto alla sequenza di cui sopra.
Regolazione aria primaria dei bruciatori
I bruciatori non necessitano di nessuna regolazione del­l’aria primaria. c) Regolazione minimi dei bruciatori del piano:
portare il rubinetto sulla posizione di minimo;
• togliere la manopola ed agire sulla vite di regolazione posta all’interno o di fianco all’astina del rubinetto fino ad ottenere una piccola fiamma regolare. N.B.: nel caso dei gas liquidi, la vite di regolazione dovrà essere avvitata a fondo .
• verificare poi che ruotando rapidamente il rubinetto dalla posizione di massimo a quella di minimo, non si abbiano spegnimenti del bruciatore.
d) Regolazione aria primaria dei bruciatori del piano: I bruciatori non necessitano di alcuna regolazione del­l’aria primaria.
Attenzione
Al termine dell’operazione sostituire la vecchia etichetta di taratura con quella corrispondente al nuov o gas di uti­lizzo, reperibile presso i nostri Centri Assistenza Tecnica.
Nota
Qualora la pressione del gas utilizzato sia diversa (o va­riabile) da quella prevista, è necessario installare, sulla tubazione d’ingresso un appropriato regolatore di pres­sione (secondo UNI-CIG 7430 “regolatori per gas canalizzati”).
Fig. E Fig. F
5
Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli
Tabella 1 Gas liquido Gas naturale
Bruciatore Diametro
(mm)
Potenza termica
kW (p .c .s.*)
By-pass
1/100
Ugello
1/100
Portata *
g/h
Ugello
1/100
Portata *
Nomin. Ridot. (mm) (mm) *** ** (mm)
Rapido (Grande) (R)
Semi Rapido (Medio) (S)
Ausiliario
(Piccolo) (A)
100 3,00 0,7 41 86 218 214 116 286
75 1,90 0,4 30 70 138 136 106 181
55 1,00 0,4 30 50 73 71 79 95
Tripla Corona (TC) 130 3,25 1,5 63 91 236 232 133 309 Semi-Pesciera (SP) - 1,50 0,7 41 60 109 107 88 143 Doppie Fiamme
(DCDR Interno)
30 0,90 0,40 30 44 65 64 74 86
Doppie Fiamme (DCDR Esterno) 2
130 4,10 1,30 63 70 298 293 110 390
ugelli Pressioni di
alimentazione
Nominale (mbar)
Minima (mbar)
Massima (mb ar )
28-30
20 35
37 25 45
20 17 25
* A 15°C e 1013 mbar-gas secco ** Propano P.C.S. = 50,37 MJ/Kg *** Butano P.C .S. = 49,47 MJ/Kg
Naturale P.C.S. = 37,78 MJ/m
3
l/h
S
R
A
TC
C 65S P1 I C 66S P6 I
SP SP
SP
TC
A
C 67S P2 X I
S
DC
R
A
6
Caratteristiche tecniche
Dimensioni utili del forno:
larghezza cm. 43,5
profondità cm. 40
altezza cm. 32
Volume utile del forno:
litri 56
Dimensioni utili del cassetto scaldavivande:
larghezza cm. 46 profondità cm. 42
altezza cm. 8,5
ENERGY LABEL
Direttiva 2002/40/CE sull’etichetta dei forni elettrici Norma EN 50304 Consumo energia convezione Naturale
funzione di riscaldamento: a Tradizionale
Consumo energia dichiarazione Classe convezione F orzata
funzione di riscaldamento: u P asticcer ia
Tensioni e frequenza di alimentazione:
vedi targhetta caratteristiche
Bruciatori:
adattabili a tutti i tipi di gas indicati nella terghetta
caratteristiche
Questa apparecchiatura è conforme alle seguenti Direttive Comunitarie:
- 73/23/CEE del 19/02/73 (Bassa Tensione) e successi­ve modificazioni;
- 89/336/CEE del 03/05/89 (Compatibilità Elettromagne­tica) e successive modificazioni;
- 90/396/CEE del 29/06/90 (Gas) e successive modificazioni;
- 93/68/CEE del 22/07/93 e successive modificazioni.
- 2002/96/CE
La direttiva Europea 2002/96/CE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), pre­vede che gli elettrodomestici non debbano essere smaltiti nel normale flusso dei rifiuti solidi urbani. Gli apparecchi dismessi devono essere raccolti separatamente per ottimizzare il tasso di recupero e riciclaggio dei materiali che li compongono ed impedire potenziali danni per la salute e l’ambiente. Il simbolo del cestino barr ato è ripor­tato su tutti i prodotti per ricordare gli obblighi di raccolta separata. Per ulteriori informazioni, sulla corretta dismissione degli elettrodomestici, i detentori potranno rivolgersi al servizio pubblico preposto o ai rivenditori.
7
La cucina con forno Nuovo “7 Cuochi”
H
C
A
E
G
A
B
B
D
E
D
K
K
G
F
F
RPS
OPS
L
M
N
8
L
M
N
A
B
E
D
K
G
F
A Piano di contenimento eventuali trabocchi B Bruciatore a gas C Dispositivo di accensione istantanea elettronica D Griglia del piano di lavoro E Cruscotto F Piedini o gambe regolabili G Leccarda o piatto di cottura H Dispositivo di sicurezza dei bruciatori del piano K Griglia ripiano del forno L Manopola di selezione
M
QP
N
S
L
M Manopola del termostato N Manopole di comando dei bruciatori a gas del piano
di cottura
O La manopola del contaminuti (solo su alcuni modelli) P La spia termostato Q Programmatore elettronico (solo su alcuni modelli) R La manopola del contaminuti fine cottura (solo su
alcuni modelli)
S La spia verde
Istruzioni per l’uso
La selezione delle varie funzioni presenti nella cucina avviene agendo sui dispositivi ed organi di comando posti sul cruscotto della stessa.
Le manopole di comando dei bruciatori a gas del piano di cottura (N)
In corrispondenza di ciascuna delle manopole è indicata, con un cerchietto pieno
to. Per accendere uno dei bruciatori, avvicinare allo stesso una fiamma o un accenditore, premere a fondo e ruotare la manopola corrisponden-
te in senso antiorario fino alla posizione di massimo ciatore può funzionare al massimo della sua potenza, al minimo, o con potenze intermedie. In relazione a queste diverse prestazioni, sulla ma-
nopola, oltre alla posizione di spento, individuata dal simbolo questo è posto in corrispondenza della tacca di riferimento, sono indica-
te le posizioni di massimo Esse si ottengono facendo ruotare la manopola im senso antiorario dalla posizione di spento. Per spegnere il bruciatore occorre invece ruotare la manopola in senso orario fino all’arresto (corrispondente di nuovo al
simbolo
, la posizione del bruciatore a gas da essa comanda-
. Ciascun bru-
quando
e di minimo .
).
Accensione elettronica dei bruciatori del piano
Per accendere il bruciatore prescelto è sufficiente premere a fondo la manopola corrispondente e ruotarla in senso antiorario fino alla posizio-
ne di massimo
Avvertenza: nel caso di una estinzione accidentale delle fiamme del bruciatore, chiudere la manopola di comando e non ritentare l’accensione se non dopo almeno 1 minuto.
Il bruciatore a “doppie fiamme indipendenti”*
Questo bruciatore a gas è formato da due fuochi concentrici, che possono funzionare insieme o in modo indipendente. L’uti­lizzo contemporaneo al massimo consente un’elevata potenza che riduce i tempi di cottura rispetto ai bruciatori tradizionali. La doppia corona di fiamma, inoltre, rende più uniforme la distribu­zione di calore sul fondo della pentola, in particolare utilizzando entrambi i bruciatori al minimo.
Per utilizzare al meglio il bruciatore a doppia fiamma, non regolare mai contemporaneamente la corona interna al mi­nimo e quella esterna al massimo.
Possono essere usati contenitori di tutte le dimensioni, in que­sto caso per piccoli recipienti accendete il solo bruciatore inter­no. Ogni singola corona che compone il bruciatore a “doppie fiamme indipendenti” ha una sua manopola di comando:
tenendola premuta fino alla avvenuta accensione .
9
la manopola individuata dal simbolo na; la manopola individuata dal simbolo terna.
P er accendere la corona desiderata premere a fondo e ruotare in senso antiorario fino alla posizione di massimo
pola corrispondente. Il bruciatore è dotato di accensione elet­tronica che entra in funzione automaticamente premendo la manopola. Poichè il bruciatore è dotato di dispositivo di sicurezza, è necessario mantenere premuta la manopola per circa 2-3 se­condi finchè non si scalda il dispositivo che mantiene automati­camente accesa la fiamma. Il bruciatore prescelto può essere regolato dalla manopola cor­rispondente come segue:
Spento
controlla la corona ester-
controlla la corona in-
la mano-
ecc. ecc.) sulla griglia in dotazione con l’apparecchio, apposita­mente inserita nelle guide del forno.
Nota: Negli apparecchi dotati di programmatore elettronico per utilizzare il forno elettrico premere contemporaneamente i tasti
nare la funzione di cottura desiderata.
Attenzione: per utilizzare il forno in funzionamento manuale , escluden­do cioè il programmatore di fine cottura, occorre far coincidere con il
riferimento fisso del frontalino il simbolo
La luce forno
Si accende ruotando la manopola “L” sul simbolo forno e resta accesa quando sia messo in funzione un qualsivoglia elemento elettrico riscaldante del forno.
e (sul display compare il simbolo ) prima di selezio-
.
8. Illumina il
Massimo
Minimo Per spegnere il bruciatore occorre ruotare la manopola in sen­so orario fino all’arresto (corrispondente al simbolo “•”).
Modelli con dispositivo di sicurezza contro fughe di gas per i bruciatori del piano
Potete identificare questi modelli per la presenza del dispositivo (Vedi dettaglio H). Importante: dato che i bruciatori del piano sono dotati di dispositivo di sicurezza, dopo l’accensione del bruciatore,è necessario mantenere premuta la manopola per cir ca 3 secondi in modo da consentire il passaggio del gas finchè non si scalda la termocoppia di sicurezza.
7 Cuochi
Il forni a convezione naturale: “statici” a quelli dei moderni forni a convezione f orzata: “v entilati”. E’ un apparecchio estremamente versatile che permette di sceglie­re in modo facile e sicuro fra 7 div ersi metodi di cottura. La selezio­ne delle diverse funzioni offerte si ottiene agendo sulle manopole di selezione “L” e del termostato “M” presenti sul cruscotto .
Ventilazione di raffreddamento (solo su alcuni modelli)
Al fine di ottenere una riduzione delle temperature esterne, al­cuni modelli sono dotati di una ventola di raffreddamento che si attiva automaticamente a fo rno caldo. Quando la ventola è in funzione è possibile sentire un getto d’aria che esce tra frontalino e porta forno.
Nota: A fine cottura la ventola rimane attiva finchè il forno non sarà sufficentemente freddo.
Attenzione: Alla prima accensione consigliamo di far funzionare il
forno a vuoto per circa mezz’ora con il termostato al massimo e a porta chiusa. Quindi trascorso tale tempo spegnerlo, aprite la porta ed areare il locale. L’odore che talvolta si avverte durante questa operazione è dovuto all’e vaporazione delle sostanze usate per pro­teggere il forno durante l’intervallo di tempo che intercorre tra la produzione e l’installazione del prodotto.
Attenzione: Utilizzare il primo ripiano dal basso, posizionandoci la leccarda in dotazione per raccogliere sughi e/o grassi, solamente nel caso di cotture al grill o con girarrosto (presente solo su alcuni modelli). Per le altre cotture non utilizzate mai il primo ripiano dal basso e non appoggiate mai oggetti sul fondo del forno mentre state cuocendo perchè potreste causare danni allo smalto. P onete sempre i Vostri recipienti di cottura (pirofile, pellicole di alluminio,
riunisce in un unico apparecchio i pregi dei tradizionali
Forno T radizionale
Posizione manopola termostato “M”: Tra 60°C e Max. In questa posizione si accendono i due elementi riscaldanti inferiore e superiore. E’ il classico f orno della nonna che è stato però portato ad un eccezionale livello di distribuzione della temperatura e di contenimento dei consumi. Il forno tradizionale resta insuperato nei casi in cui si debbano cucinare piatti i cui ingredienti risultano composti da due o più elementi che concorrono a formare un piatto unico come ad esempio: ca v oli con costine di maiale, baccalà alla spagnola, stoccafisso all’anconetana, teneroni di vitello con riso etc... Ottimi risultati si ottengono nella preparazione di piatti a base di carni di manzo o vitello quali: brasati, spezzatini, gulasch, carni di selvaggina, cosciotto e lombo di maiale etc... che necessitano di cottura lenta con costante aggiunta di liquidi. Resta comunque il miglior sistema di cottura per i dolci, per la frutta e per le cotture con recipienti coperti specifici per le cotture al forno. Nella cottura al forno tradizionale utilizzate un solo ripiano, in quanto su più ripiani si avrebbe una cattiva distribuzione della temperatura. Usando i diversi ripiani a disposizione potrete bilanciare la quantità di calore tra la parte superiore ed inferiore. Se la cottura necessita di maggior calore dal basso o dall’alto, utilizzate rispettivamente i ripiani inferiori o superiori.
Forno Pasticceria
Posizione manopola termostato “M”: Tra 60°C e Max. Si attiva l’elemento riscaldante posteriore ed entra in funzione la ventola garantendo un calore delicato ed uniforme all’interno del forno. L’assorbimento elettrico di questa funzione è di soli 1600 W . Questa funzione è indicata per la cottura dei cibi delicati, in partico­lare i dolci che necessitano di levitazione ed alcune preparazioni “mignon” su 3 ripiani contemporaneamente. Alcuni esempi: bignè, biscotti dolci e salati, salatini in sfoglia, biscotto arrotolato e piccoli
tranci di verdure gratinate , ecc....
Forno “Fast cooking”
Posizione manopola termostato “M”: Tra 60°C e Max. Si attivano gli elementi riscaldanti ed entra in funzione la ventola garantendo un calore costante ed uniforme all’interno del forno. Questa funzione è particolarmente indicata per cotture veloci (non necessita di preriscaldamento) di cibi preconfezionati (esempio: surgelati o precotti) e per alcune “preparazioni casalinghe”. Nella cottura “F ast cooking” i risultati migliori si ottengono utilizzan­do un solo ripiano (il 2° partendo dal basso), vedi tabella “Consigli pratici per la cottura”.
a
u
v
10
Forno Multicottura b
Posizione manopola termostato “M”: Tra 60°C e Max. Si attivano gli elementi riscaldanti ed entra in funzione la ventola. Poichè il calore è costante ed unifo rme in tutto il forno, l’aria cuoce e rosola il cibo in modo uniforme in tutti i punti. Potete cuocere contemporaneamente anche pietanze diverse tra loro, purchè le temperature di cottura siano simili. E ’ possibile utilizzare fino ad un massimo di 2 ripiani contemporaneamente seguendo le avverten­ze riportate nel paragrafo “Cottura contemporanea su più ripiani”. Questa funzione è particolarmente indicata per piatti che necessitano di gratinatura o per piatti che necessitano di cottura abbastanza lunga ad esempio: lasagne, maccheroni pasticciati, pollo e patate arrosto etc... Notevoli vantaggi si ottengono nella cottura degli arrosti di carne in quanto la migliore distribuzione della temperatura consente di utilizzare temperature più basse che riducono la dispersione degli umori mantenendo la carne più morbida con minor calo di peso. Il Multicottura è particolarmente apprezzato per la cottura dei pesci che possono essere cucinati con pochissima aggiunta di condimenti mantenendo così inalterato l’aspetto e il sapore. Per i contorni, eccellenti risultati si ottengono nelle cotture di verdure brasate quali zucchine, melanzane, peperoni, pomodori ecc.. Dessert: risultati sicuri si ottengono cuocendo torte lievitate. La funzione “Multicottura” può anche essere usata per uno scongelamento rapido carne bianca o rossa, pane, impostando una temperatura di 80 °C. Per scongelare cibi più delicati potete impo­stare 60°C o usare la sola circolazione di aria fredda impostando la manopola termostato a 0°C.
Forno Pizza
Posizione manopola termostato “M”: Tra 60°C e Max. Si attivano gli elementi riscaldanti inferiore e circolare ed entra in funzione la ventola. Questa combinazione consente un rapido ri­scaldamento del forno grazie alla notev ole potenza erogata (2800 W), con un forte apporto di calore in prev alenza dal basso . La funzione forno pizza è particolarmente indicata per cibi che ri­chiedono una elevata quantità di calore , ad esempio: la pizza e gli arrosti di grandi dimensioni. Utilizzate una sola leccarda o griglia alla volta, nel caso queste siano più di una è necessario scambiar­le tra loro a metà cottura.
Grill
d
Posizione manopola termostato “M”: Max. Si accende l’elemento riscaldante superiore centrale. La temperatura assai elev ata e diretta del grill consente la immediata rosolatura superficiale dei cibi che, ostacolando la fuoriuscita dei liquidi, li mantiene più teneri internamente. La cottura al grill è particolarmente consigliata per quei piatti che necessitano di elevata temperatura superficiale: bistecche di vitello e manzo, entrecôte, filetto, hamb urger etc... Alcuni esempi di utilizzo sono riportati al paragrafo “Consigli pratici per la cottura”.
Gratin
Posizione manopola termostato “M”: Tra 60°C e 200°C. Si accende l’elemento riscaldante superiore centrale e si mette in funzione la ventola. Unisce all’irradiazione termica unidirezionale la circolazione forza­ta dell’aria all’interno del forno. Ciò impedisce la bruciatura super­ficiale degli alimenti aumentando il potere di penetrazione del calo­re. Risultati eccellenti si ottengono utilizzando il grill ventilato per spiedini misti di carne e verdura, salsicce, costine di maiale, costo-
w
e
lette di agnello, pollo alla diav ola, quaglie alla salvia, filetto di maia­le etc... Il “gratin” è insuperabile nella cottura di tranci di cernia, di tonno , di pesce spada, seppioline ripiene etc...
Spia termostato (P)
Indica la fase di riscaldamento dello stesso, il suo spegnimento segnala il raggiungimento all’interno del forno della temperatura impostata con la manopola. A questo punto l’alternativo accendersi e spegnersi di questa spia indica che il termostato sta lavorando correttamente per mantenere costante la temperatura del forno .
La spia verde (S)
Risulta accesa quando sia messo in funzione un qualsivoglia elemento elettrico riscaldante del forno.
La manopola del contaminuti (O) (solo su alcuni modelli) Per utilizzare il contaminuti occorre caricare la suoneria ruotando la
manopola "O" di un giro quasi completo in senso orario tornando indietro
re con il riferimento fisso del frontalino il numero corrispondente ai minu­ti prefissati.
La manopola del contaminuti di fine cottura (R) (solo su alcuni modelli) Alcuni modelli sono dotati di programmatore di fine cottura. Per utilizzar­lo occorre caricare la suoneria ruotando la manopola "R" di un giro
quasi completo in senso antiorario impostare il tempo desiderato facendo coincidere con il riferimento fisso del frontalino il numero corrispondente ai minuti prefissati, al termi­ne del tempo impostato oltre all’intervento della suoneria si ha lo spe­gnimento automatico del forno. Attenzione: per utilizzare il forno in funzionamento manuale, escluden­do cioè il programmatore di fine cottura, occorre far coincidere con il
riferimento fisso del frontalino il simbolo Quando il forno è spento il programmatore di fine cottura può essere usato come un normale contaminuti.
Consigli pratici per l’uso dei bruciatori
Al fine di ottenere il massimo rendimento è utile ricordare quanto segue:
, impostare il tempo desiderato facendo coincide-
; quindi, tornando indietro ,
.
; quindi,
utilizzare recipienti adeguati a ciascun bruciatore (vedere tabella)
alfine di evitare che le fiamme fuoriescano dal fondo dei recipienti.
utilizzare solamente recipienti a f ondo piatto .
al momento dell’ebollizione ruotare la manopola fino alla posizione
di minimo.
utilizzare sempre recipienti con coperchio .
Bruciatore ø Diametro Recipienti (cm)
Rapido (R) 24 - 26 Semi Rapido (S) 16 - 20
Ausiliario (A) 10 - 14
Tripla Corona (TC) 24 - 26 Semi-Pesciera (SP) 16 - 20 Doppie Fiamme
(DCDR interno) Doppie Fiamme
(DCDR esterno)
10 - 14
26 - 28
11
N.B. Sui modelli dotati di griglietta di riduzione, quest’ultima dovrà esse-
re utilizzata solo per il bruciatore ausiliario, quando si utilizzano dei reci­pienti di diametro inferiore a 12 cm. Sulle cucine con bruciatore DCDR, la griglietta di riduzione do­vrà essere utilizzata solo per il bruciatore Doppie Fiamme inter­no (DCDR interno), quando si utilizzano dei recipienti di diame­tro inferiore a 12 cm. Alcuni modelli sono dotati di 2 grigliette di riduzione da utilizzare con recipienti di diametro inferiore ai 12 cm, rispettivamente, per i bruciatori posteriori "Semi-Pesciera" destro e sinistro (Fig. A) e per il bruciatore ausiliario (Fig. B).
Consigli pratici per l'uso della piastra grigliante
Le istruzioni che seguono sono valide per l'uso della piastra grigliante in dotazione con l'apparecchio. Effettuare il preriscaldamento con le manopole di comando dei tre bru-
Fig. A Fig. B
Consigli pratici per l’uso dei bruciatori posteriori “Semi-
ciatori in posizione di massimo posizione indicata nella tabella sottoriportata.
Pesciera”
L’utilizzo dei tre bruciatori poster iori “Semi-Pesciera” di forma ellittica, ruotabili di 90°, dà al piano una maggiore flessibilità di impiego.
Per ruotare di 90° i bruciatori “Semi-P escier a” è necessario procedere come segue:
assicurarsi che i bruciatori siano freddi;
sollevare completamente il bruciatore dalla sua sede;
rimetterlo nella sua sede nella posizione desiderata;
assicurarsi che i bruciatori risultino posizionati correttamente.
In particolare, i tre bruciatori posteriori, possono essere utilizzati insie­me o separatamente con pentole di diverse f orme e dimensioni come segue:
bruciatore singolo per recipienti di media dimensione (diametro 20-
22 cm) (Fig. C).
bruciatore doppio come "pesciera" per recipenti ovali e per recipien-
ti rettangolari o quadrati (dimensioni minime 18x28 cm, massime 18x35cm) (Fig. D);
bruciatore triplo con piastra grigliante in dotazione con l'apparec-
chio (Fig. E);
Fig. E
. P er eff ettuare la cottura utilizzare la
minuti
Cottura
Posizione manopola
Cibo Peso Tempo di
preriscalda-
mento in
minuti
manopole al
Kg
massimo
Bistecche di maiale (n°3)
Bistecche di manzo (n°2)
Salsicce (n°4)
Spiedini di carne (n°3)
Hamburger (n°3)
Toast n°3 5 2-3 Massimo Pane 3 fette 5 2-3 Massimo Melanzan e 3-4 fette 5 4-5 Massimo Pomodori
arrosto Salmone 3 tranci 5 5-7 Minimo Petto di
pollo (n°3)
Nota:
0,5-0,6 5 14-16 Minimo
0,5-0,6 5 12-14 Minimo
0,4-0,5 5 16-18 Minimo
0,4-0,5 5 14-16 Minimo
0,4-0,5 5 10-12 Minimo
4 fette 5 10-12 Minim o
0,4 5 6-8 Massimo
i tempi di cottura sono puramente indicativi e
Tempo in
possono variare in base ai gusti personali.
Fig. C Fig. D
12
Il programmmatore di cottura elettronico
Consente di programmare il forno o il grill nei funziona­menti:
• inizio cottura ritardato con durata stabilita;
• inizio immediato con durata stabilita;
• contaminuti. Funzione dei tasti :
: contaminuti
H
: durata cottura
$
: fine cottur a
%
: impostazione tempi indietro
)
: impostazione tempi av anti
*
Come rimettere l’orologio digitale
Dopo l’allacciamento alla rete o dopo una mancanza di corrente il display lampeggia su: 0.00
• Premere contemporaneamente i tasti successivamente (entro 4 secondi) con i tasti
impostare l’ora esatta.
*
Con il tasto Con il tasto
Eventuali aggiornamenti dell’ora possono essere effettuati ripetendo la fase sopra descritta.
Funzionamento manuale del forno
Dopo aver impostato l’or a, il programmatore va automati­camente in posizione manuale. Nota: Per ripristinare il funzionamento manuale dopo ogni cottura "Automatica" pigiare contemporaneamente i tasti
e
$
%
Inizio cottura ritardato con durata stabilita
Va impostata la durata della cottur a e l’ora di fine cottur a. Supponiamo che il display indichi le ore 10,00
1. Ruotare le manopole di comando del forno sulla fun­zione e sulla temperatura desiderata (esempio: forno statico, 200°C)
2. Premere il tasto condi) con i tasti
ta. Supponiamo di impostare una cottura di 30 min uti; compare:
il tempo aumenta.
*
il tempo diminuisce.
)
e successivamente (entro 4 se-
$
e * impostare la durata desidera-
)
e % e
$
)
e
N
Rilasciando il tasto, dopo 4 secondi, ricompare l’ora corrente con il simbolo
3. Premere il tasto
e * fino ad impostare l’ora di fine cottura desidera-
)
ta, supponiamo le 13,00
e successivamente premere i tasti
%
e la lettera "A" (AUT O)
m
La lettera "A" accesa ricorda l’avvenuta programmazio­ne di durata e di fine cottura nella funzione automatica. A questo punto il forno si accende automaticamente alle ore 12,30 in modo da terminare dopo 30 minuti. Quando
il forno è acceso compare la pentolina accesa tutta la durata della cottura. In qualsiasi momento
premendo il tasto impostata, premendo il tasto
cottura.
A fine cottura suona il segnale acustico; per inter­romperlo premere un tasto qualsiasi ad eccezione
dei tasti Inizio immediato con durata stabilita
Programmando solo la durata (punti 1 e 2 del paragrafo "Inizio cottura ritardato con durata stabilita") si ha l’inizio di cottura immediato.
Per annullare una cottura già programmata
Pigiare contemporaneamente i tasti
Funzione contaminuti
Nel funzionamento contaminuti viene impostato un tem­po dal quale comincia un conto alla rovescia. Questa fun­zione non controlla l’accensione e lo spegnimento del for­no, emette solamente un allarme acustico a tempo sca­duto.
Premere il tasto
)
e *.
è possibile visualizzare la durata
$
si visualizza l’ora di fine
%
e
$
%
compare:
"
m
per
Q
Quindi con i tasti ) e * impostare il tempo desiderato Rilasciando il tasto il tempo parte esattamente al minuto
secondo, nel display compare l’ora corrente.
R
A fine tempo viene emesso un segnale acustico che può essere arrestato premendo un tasto qualsiasi (esclusi i
tasti
Correzione cancellazione dei dati
• I dati impostati possono essere cambiati in qualsiasi
Cancellando la durata di cottura si ha la cancellazione
• Nel caso di funzionamento programmato, l’apparec-
e *) ed il simbolo H si spegne.
)
momento, premendo il tasto corrispondente e premen­do il tasto
automatica anche della fine del funzionamento e vice­versa.
chio non accetta tempi di fine cottura antecedenti a quelli di inizio cottura proposti dall’apparecchio stes­so.
)
o *.
O
4. Rilasciando il tasto sul display dopo 4 secondi compa­re l’ora corrente:
P
Regolazione volume segnale acustico
Dopo aver scelto e confermatom le impostazioni dell'oro­logio, tramite il tasto
segnale acustico d'allarme.
13
è possibile regolare il volume del
)
Consigli pratici per la cottura
Il forno mette a vostra disposizione una vasta gamma di possibilità che consentono di cuocere ogni cibo nella ma­niera migliore. Con il tempo potrete sfruttare al meglio que­sto versatile apparecchio di cottura, pertanto le note ri­portate di seguito sono solamente delle indicazioni di mas­sima che potrete ampliare con la vostra esperienza per­sonale.
Preriscaldamento
Nel caso in cui sia necessario preriscaldare il forno, in linea di massima tutte le volte in cui si cuocciano cibi lie-
vitati, è possibile utilizzare la funzione che consente di raggiungere la temperatura desiderata in
brev e tempo e con consumi ridotti. Una volta infornato si può passare alla funzione di cottura più indicata.
Cottura contemporanea su più ripiani
Se dovete cuocere su più ripiani potete utilizzare o la fun­zione “pasticceria
le uniche che consentono tale possibilità. Per la cottura di cibi delicati su più ripiani, utilizzare la
funzione “pasticceria” temporaneamente 3 ripiani (1°, 3° e 5°). Alcuni esempi
sono riportati nella tabella “Consigli pratici per la cottura”.
Per le altra cottura su più ripiani utilizzate la funzione “Multicottura” tenendo conto dei seguenti suggerimenti:
• Il forno è dotato di 5 ripiani. Nella cottura ventilata uti­lizzate due dei tre ripiani centrali, il primo in basso e l’ultimo in alto sono investiti direttamente dall’aria cal­da che potrebbe provocare delle bruciature sui cibi de­licati;
• Normalmente utilizzate il 2° ed il 4° ripiano dal basso, inserendo nel 2° ripiano i cibi che richiedono maggior calore. Ad esempio nel caso della cottura di arrosti di carne contemporaneamente ad altri cibi, inserite l’ar­rosto al 2° ripiano, lasciando il 4° a cibi più delicati;
• Nella cottura contemporanea di cibi che hanno tempi e temperature di cottura diversi impostate una tempe­ratura intermedia tra le due, infornate il cibo più delica­to al 4° ripiano ed estraete dal forno prima l’alimento con tempo di cottura più breve;
• Utilizzate la leccarda al ripiano inferiore e la griglia a quello superiore;
u o la funzione bMulticottura”,
u che consente di cuocere con-
wforno pizza
b
Utilizzare il primo ripiano dal basso, posizionandoci la leccarda in dotazione per raccogliere sughi e/o grassi. Quando si utilizza tale funzione, si raccomanda di impostare il termostato al massimo. Questo, però, non significa che non si possano utilizzare temperature inferiori, semplicemente regolando la manopola del termostato sulla temperatura desiderata.
La posizione ci, si distribuisce il calore emesso dal grill consentendo
contemporaneamente alla doratura superficiale anche una cottura nella parte inferiore. Potete anche usarla nella parte finale della cottura dei cibi che abbiano bisogno di doratura superficiale, ad esem­pio è l’ideale per dorare la pasta al forno a fine cottura. Nell’utilizzo di tale funzione disponete la griglia sul 2° o 3° ripiano partendo dal basso (vedi tabella cottura) dopodiché, per raccogliere i grassi ed e vitare la formazione di fumo, disponente una leccarda nel 1° ripiano dal basso.
Importante: effettuare la cottura al grill con porta del forno chiusa, ciò per ottenere migliori risultati ed un sen-
sibile risparmio di energia (10% circa). Quando si utilizza tale funzione, si raccomanda di impostare il termostato a 200 °C, perchè questa è la condizione di rendimento ottimale, che si basa sull’irraggiamento ai raggi infrarossi. Questo, però, non significa che non si possano utilizzare temperature inferiori, semplicemente regolando la manopola del termostato sulla temperatura desiderata.
Pertanto i migliori risultati nell’utilizzo delle funzioni grill si ottengono disponendo la griglia sugli ultimi ripiani partendo dal basso (vedi tabella cottura) dopodiché, per raccogliere i grassi ed evitare la for­mazione di fumo, disponete la leccarda in dotazione nel primo ripiano dal basso.
Cottura dei dolci
Nella cottura dei dolci infornate sempre a forno caldo, at­tendete la fine di preriscaldamento, indicata dallo spegni­mento della spia rossa “P”. Non aprite la porta durante la cottura, per evitare un abbassamento del dolce. In gene­rale:
Buona cottura e sterna, m a i nterno c ol lo so
Usate meno liquido, riducete la temperatura, aumentate il tempo di cottura.
e “gratin” è utilissima per grigliature velo-
Utilizzo della funzione “Fast cooking”
Funzionale, veloce e pratica per coloro che utilizzano pro­dotti “preconfezionati” (esempio: surgelati o precotti) e non solo, comunque utili suggerimenti sono riportati nella ta­bella “Consigli pratici per la cottura”.
Utilizzo del grill Il forno “7 Cuochi” mette a vostr a disposizione 2 diverse possibilità di grigliare solo ed esclusivamente con la porta forno chiusa.
Utilizzate la funzione tro della griglia (posta al 3° o 4° ripiano partendo dal bas-
so), dato che risulta accesa solamente la parte centrale della resistenza superiore.
dgrill” posizionando il cibo al cen-
Dolce non si stacca dallo stampo
Ungete bene lo stampo e cospargetelo anche con un pò di farina oppure utilizzate carta forno.
Dolce troppo secco
La prossima volta impostate una temperatura di10°C superiore e riducete il tempo di cottura.
Dolce si abbassa
Usate meno liquido o abbassate la temperatura di
10°C.
14
Dolce scuro superiormente
Inseritelo ad altezza inferiore, impostate una temperatura più bassa e prolungate la cottura.
Ho cotto su pi ù ri piani (nella funzi one " ve ntil at o") e non tutti sono allo stesso avanz am ento di cottura
Impostate una temperatura inferiore. Non necessariamente ripiani inseriti contemporaneamente debbono essere tolti insieme.
Cottura della pizza
Per una buona cottura della pizza utilizzate la funzione
w “forno pizza”:
• Preriscaldare bene il forno per almeno 10 minuti
• Utilizzare una teglia in alluminio leggero appoggian­dola sulla griglia in dotazione. Utilizzando la leccarda si allungano i tempi di cottura e difficilmente si ottiene una pizza croccante
• Non aprite frequentemente il forno durante la cottura
• Nel caso di pizze molto farcite (capricciosa, quattro stagioni) è consigliabile inserire la mozzarella a metà cottura.
• Nel caso di cottura contemporanea su più ripiani (fino a 2) è preferibile utilizzare la funzione forno Multicottura
b in quanto la funzione forno pizza w cuocerebbe di
più il 1° ripiano in basso.
Cottura del pesce e della carne
Per le carni bianche, i volatili ed il pesce utilizzate tempe­rature da 180 °C a 200 °C. Per le carni rosse che si vuole siano ben cotte all’esterno conservando all’interno il sugo, è bene utilizzare una tem­peratura iniziale alta (200°C-220°C) per breve tempo , per poi diminuirla successivamente. In generale, più grosso è l’arrosto, più bassa do vrà esse­re la temperatura e più lungo il tempo di cottura. P onete la carne da cuocere al centro della griglia ed inserite sotto la griglia la leccarda per raccogliere i grassi. Inserite la griglia in modo che il cibo si trovi al centro del forno. Se volete più calore da sotto, utilizzate i ripiani più bassi. P er ottenere arrosti saporiti (in particolare anatra e selvaggina) bardate la carne con lardo o pancetta e posi­zionatela in modo che sia nella parte superiore.
15
1Impostazione
a
b
selezionata
1 Tradizionale
2 Pasticceria
u
3 Fast cooking
v
4 M u lticottu ra
5 Pizza
w
6 Grill
d
7 Gratin
e
Tipo di cibo Peso
(Kg )
Anatra Arrosto di vitello o manzo
Arrosto di maiale Bisco tti (di frolla) Cro state
Cro s tate Torta di frutta Plum-cake Pan di spagna Creps farcite (su 2 ripiani) Cake piccoli (su 2 ripiani) Salatini di sfoglia al formaggio (su 2 ripiani) Bignè (su 3 ripiani) Biscotti (su 3 ripiani) Meringhe (su 3 ripiani)
Surgelati
Pizza Misto zucchine e gamberi in p a s te lla Torta rustica di spinaci Panzerotti Lasagne Panetti dorati Bo c co n cin i di p o llo
Prec otti
Ali di pollo dorate 0.4 2 - 200 20-25
Cibi Freschi
Bisco tti (di frolla) Plum-cake Salatini di sfoglia al formaggio
Pizza
(su 2 ripiani)
Lasagne Agnello Pollo arrosto + patate Sgombro Plum-cake Bignè
(su 2 ripiani)
Biscotti Pan di spagna
ripiano
Pan di spagna Torte salate
Pizza Arrosto di vitello o manzo Pollo
Sogliole e seppie Spiedini di calamari e gamberi Filetto di merluzzo Verdure alla griglia Bistecca di vitello Cotolette Hamburger Sgombri Toast
Po llo a lla g rig lia Seppie
(su 2 ripiani
)
)
(su 1
(su 2 ripiani)
1 1 1
-
1
0.5 1
0.7
0.5
1.2
0.6
0.4
0.7
0.7
0.5
0.3
0.4
0.5
0.3
0.5
0.4
0.4
0.3
0.6
0.2 1
1 1
1+1
1 1
0.5
0.5
0.5
1.0
1.5
0.5 1 1
1 1
1 1 1 1 1 1
n.° 4
1.5
1.5
Posizione
della g riglia
rispetto al
fondo del
forno
3 3 3 3 3
3
2/3
3
3 2-4 2-4
2-4
1-3-5 1-3-5 1-3-5
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2 2-4
3
2 2-4
2
2 2-4 2-4
2 2-4
3
3
2
2/3
4
4
4
3/4
4
4
4
4
4
3
3
Tempo d i
preriscaldamento
(m in .)
15 15 15 15 15
15 15 15 15 15 15
15 15 15 15
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
15 10 10 15 10 10 10 10
10 10 15
15 10 10
5 5
5 5 5 5 5 5 5
5 5
Impostazione
termos tato
200 200 200 180 180
180 180 180 160 200 190
210 180 180
90
Max
200 220 200 200 180 220
200 180
210 230
180 180 200 180 170 190 180
170 170 200
220 220 180
Max Max
Max Max Max Max Max Max Max
200 200
Durata
della
cottu ra
(m in .)
65-75 70-75 70-80 15-20 30-35
20-30 40-45 40-50 25-30 30-35 20-25
15-20 20-25 20-25
180
12 20
30-35
25
35 25-30 15-20
15-18
45 10-12
15-20 30-35 40-45 60-70 30-35 40-50 20-25 10-15
15-20 20-25 25-30
15-20 25-30 60-70
8-10
6-8
10 10-15 15-20 15-20
7-10
15-20
2-3
55-60 30-35
NB: i tempi di cottura sono indicativi e possono essere modificati in base ai propri gusti personali. Nelle cotture al
G rill o G ra tin, la le cc a rda va p os ta se m p re al 1 ° rip ia n o a pa rtire d al b a ss o.
16
Manutenzione or dinaria e pulizia della cucina
Prima di ogni operazione disinserire elettricamente la cucina. Per una lunga durata della cucina è indispen-
sabile eseguire frequentemente una accurata pulizia ge­nerale, tenendo presente che:
· per la pulizia non utilizzare apparecchi a vapore
le parti smaltate e i pannelli autopulenti, se presenti,
vanno lavate con acqua tiepida senza usare polveri abrasive e sostanze corrosive che potrebbero ro vinar­le;
l’interno del forno va pulito, con una certa frequenza,
quando è ancora tiepido usando acqua calda e deter­sivo, risciacquando ed asciugando poi accuratamen­te;
gli spartifiamma vanno lavati frequentemente con ac-
qua calda e detersivo avendo cura di eliminare le incrostazioni;
Nelle cucine dotate di accensione automatica occorre
procedere frequentemente ad una accurata pulizia della parte terminale dei dispositivi di accensione istan­tanea elettronica e verificare che i fori di uscita del gas degli spartifiamma non siano ostruiti;
l’acciaio inox può rimanere macchiato se rimane a con-
tatto per lungo tempo con acqua fortemente calcarea o con detergenti aggressivi (contenenti fosforo). Si con­siglia di sciacquare abbondantemente ed asciugare dopo la pulizia. E’ inoltre opportuno asciugare even­tuali trabocchi d’acqua.
è consigliabile procedere alla pulizia della piastra
grigliante quando quest'ultima è ancora calda serven­dosi delle apposite maniglie in dotazione per traspor­tarla dal piano cottura al lavello. Il lavaggio della pia­stra grigliante va effettuata con detersivi non abrasivi.
Sostituzione della lampada nel vano forno
Togliere l’alimentazione al forno tramite l’interr uttore
omnipolare utilizzato per il collegamento del forno al­l’impianto elettrico, o scollegare la spina, se accessi­bile;
Svitare il coperchio in vetro del portalampada;
Svitare la lampada e sostituirla con una resistente ad
alta temperatura (300°C) con queste caratteristiche:
- Tensione 230V
- Potenza 25W
- Attacco E14
Rimontare il coperchio in vetro e ridate alimentazione
al forno.
Manutenzione rubinetti gas
Con il tempo può verificarsi il caso di un rubinetto che si blocchi o presenti difficoltà nella rotazione, pertanto sarà necessario provvedere alla sostituzione del rubinetto stes­so.
N.B.: Questa operazione deve essere effettuata da un tecnico autorizzato dal costruttore.
nei modelli dotati di coperchio in cristallo la pulizia si
effettua con acqua calda evitando l’impiego di panni ruvidi o sostanze abrasive.
N.B.: evitare di chiudere il coperchio fino a che i bruciatori gas sono ancora caldi. Eliminare even­tuali liquidi presenti sul coperchio prima di aprir­lo.
Importante: controllare periodicamente lo stato di con-
servazione del tubo flessibile di collegamento gas e so­stituirlo non appena presenta qualche anomalia; è consigliabile la sostituzione annuale.
17
Important
To maintain the EFFICIENCY and SAFETY of this appliance, we recommend:
• call only the Service Centers authorized by the manufacturer
• always use original Spare Parts
1 This appliance is intended for non-professional use within the
home.
2 These instructions are only for those countries whose symbols
appear in the booklet and on the serial no. plate of the appli­ance.
3 This owner’ s manual is for a class 1 appliance (installed in-
dependently) or class 2, subclass 1 appliances (installed between two cabinets).
4 Before using your appliance, read the instructions in this own-
er’s manual carefully since it provides all the information you need to ensure safe installation, use and maintenance. Alw ays keep this owner’ s manual close to hand since you ma y need to refer to it in the future.
5 When you have remov ed the packing, check that the appliance
is not damaged. If you have any doubts, do not use the appli­ance and contact your nearest Ariston Service Centre. Never leave the pac king components (plastic bags, polystyrene foam, nails, etc.) within the reach of children since they are a source of potential danger.
6 The appliance must be installed only by a qualified technician
in compliance with the instructions provided. The manufacturer declines all liability for improper installation, which may result in personal injury and damage to property.
7 The electrical safety of this appliance can only be guaranteed if
it is correctly and efficiently earthed, in compliance with regula­tions on electrical safety. Always ensure that the ear thing is efficient. If you have an y doubts , contact a qualified technician to check the system. The manufacturer declines all liability for damage resulting from a system which has not been earthed.
8 Before plugging the appliance into the mains, check that the
specifications indicated on the date plate (on the appliance and/ or packaging) correspond with those of the electrical and gas systems in your home.
9 Check that the electrical capacity of the system and sockets will
support the maximum power of the appliance, as indicated on the data plate. If you ha ve any doubts , contact a qualified tech­nician.
10 An omnipolar switch with a contact opening of at least 3 mm or
more is required for installation.
11 If the socket and appliance plug are not compatible, have the
socket replaced with a suitable model b y a qualified technician, who should also check that the cross-section of the sock et ca­ble is sufficient for the power absorbed by the appliance. The use of adaptors, multiple sockets and/or e xtensions, is not rec­ommended. If their use cannot be avoided, remember to use only single or multiple adapters and extensions which comply with current safety regulations. In these cases, never exceed the maximum current capacity indicated on the individual adaptor or extension and the maximum power indicated on the multiple adapter.
12 Do not leave the appliance plugged in if it is not in use. Switch
off the main switch and gas supply when you are not using the appliance.
13 The openings and slots used for ventilation and heat dispersion
on the back and below the control panel must never be cov­ered.
14 The user must not replace the supply cable of this appliance.
Always contact an after-sales service centre which has been authorised by the manufacturer if the cab le has been damaged or needs replacement.
15 This appliance must be used for the purpose for which it was
expressly designed. An y other use (e.g. heating rooms) is con­sidered to be improper and consequently dangerous. The manu­facturer declines all liability for damage resulting from improper and irresponsible use.
16 A number of fundamental rules must be followed when using
electrical appliances. The following are of particular importance:
Do not touch the appliance when your hands or feet are wet.
Do not use the appliance barefooted.
Do not use extensions, but if they are necessary, caution must be e xercised.
Never pull the power supply cable or the appliance to un­plug the appliance plug from the mains.
Never leave the appliance e xposed to atmospheric agents (rain, sun etc.).
Do not allow children or persons who are not familiar with the appliance to use it, without supervision.
17 Always unplug the appliance from the mains or switch off the
main switch before cleaning or carrying out maintenance.
18 If you are no longer using an appliance of this type, remember
to make it unserviceable by unplugging the appliance from the mains and cutting the supply cable. Also make all potentially dangerous parts of the appliance safe, above all for children who could play with the appliance.
19 To avoid accidental spillage do not use cookware with uneven
or deformed bottoms on the burners. Turn the handles of pots and pans inwards to avoid knocking them o ver accidentally.
20 Some parts of the appliance remain heated for a long time after
use. Mak e sure not to touch them.
21 Never use flammable liquids such as alcohol or gasoline, etc.
near the appliance when it is in use.
22 When using small electric appliances near the hob, keep the
supply cord awa y from the hot parts.
23 Make sure the knobs are in the “•”/”o” position when the appli-
ance is not in use.
24 When the appliance is in use, the heating elements and
some parts of the oven door become extremely hot. Make sure you don't touch them and keep children well awa y.
25 Gas appliances require regular air exchange to ensure trou-
ble-free performance. When installing the cooker , follo w the instructions provided in the paragraph on “Positioning” the appliance.
26 Some of the models have a glass hob cover . This could crack if
overheated so make sure all the b urners or electric hot plates are off before closing it.
27 If the cooker is placed on a pedestal, take the necessary
precautions to prevent the same from sliding off the pedestal itself.
18
Installation
The following instructions should be read by a qualified technician to ensure that the appliance is installed, regu­lated and technically serviced correctly in compliance with current regulations.
Important: Disconnect the appliance from the electri­cal supply before performing any maintenance or regulating the appliance.
Positioning Important: This unit may be installed and used only in
permanently ventilated rooms in accordance with current National Regulations. The f ollowing requirements must be observed: a) The room must be equipped with an exhaust system
that vents the combustion fumes to the outside. It may consist of a hood or an electric fan that automatically starts each time the appliance is turned on.
d) Liquified petroleum gas is heavier than the air and,
therefore, settles downw ards . Thus, rooms containing LPG cylinders must also be equipped with apertures to the outside for ventilation of gas in the case of leaks . LPG cylinders must not, therefore , be installed or stored in rooms or storage areas that are below ground level (cellars, etc.) whether they are partially or completely full. It is a good idea to keep only the cylinder being used in the room, positioned so that it is not subject to heat produced by external sources (o vens, fireplaces , stoves, etc. ) which are able to increase the tempera­ture of the cylinder above 50°C .
Levelling your appliance (only on certain models) 4 support feet which are adjusted using screws are located in the lower part of the cooker. These level off the oven when necessary. It is essential that the cooker be standing level.
A Flue or Branched Flue System Directly to the outside
(only for cooking appliances)
b)
The room must also have a system to permit proper air circulation, needed for combustion to occur normally. The flow of air needed for combustion must not be less than
3
/h per kW of installed power . The air circulation sys-
2 m tem may take air directly from the outside b y means of a pipe with an inner cross section of at least 100 cm2; the opening must not be able to be accidentally blocked. F or those appliances not equipped with a safety device for accidental flame loss, the ventilation apertures must be increased by 100%, with the minimum being 200cm (Fig. A). The system can also provide the air needed for combustion by indirect means, i.e. from adjacent rooms fitted with air circulation tubes as described above. H ow­ever, these rooms must not be common rooms or bed­rooms. (Fig. B).
Detail A Adjacent Room to be
A
Examples of V entilation Increased Opening Between
Openings Comburent Air Door and Floor
Room Ventilated
Fig. A Fig. B
c) Intensive and prolonged use of the appliance may re-
sult in the need for supplemental air circulation, e.g. opening windows or increasing mechanical venting (if present).
Mounting the legs (only on certain models) Press-fit legs are supplied which fit under the base of your cooker.
2
Installation of the cooker
The appliance can be installed next to cabinets, provided they are not taller than the hob. If the cooker is placed in contact with walls or the sides of adjacent cabinets, they must be capable of withstanding a rise in temperature of 50°C above room temperature. For proper installation of the cooker, the following precautions must be taken: a) Kitchen cabinets installed next to the cooker that are
higher than the top of the hob, must be at least 600 mm from the edge of the hob itself.
b) Hoods must be installed according to the requirements
in the installation manual f or the hood and, in any case, at a minimum height of 650 mm.
c) If the hood is installed below a wall cabinet, the latter
must be at least 700 mm (millimetres) above the sur­face of the hob . Cabinets installed adjacent to the hood must be at least 420 mm above the hob, as shown in Figures C and D .
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HOOD
Min. mm.
900
mm. with hood
420
650
Min. mm.
min.
mm.
420
Min.
HOOD
Min. mm.
600
mm. with hood
420
650
Min. mm.
min.
mm. without hood
700
min.
mm.
420
Min.
Fig. C Fig. D
Connecting the Gas
The appliance should be connected to the mains or to a gas cylinder in compliance with current National Regula­tions. Before making the connection, check that the cook er is regulated for the gas supply you are using. If not, f ollow the instructions indicated in the paragraph “Adapting to different types of gas." On some models the gas supply can be connected on the left or on the right, as neces­sary; to change the connection, reverse the position of the hose holder with that of the cap and replace the gas­ket (supplied with the appliance). When using liquid gas from a cylinder, install a pressure regulator which com­plies with the current National Regulations. Important: Check that the supply pressure complies with the values indicated in table 1 “Burner and Nozzle Char­acteristics” since this will ensure safe operation, correct consumption and ensure a longer life for y our appliance.
Connection with a Hose
Make the connection using a gas hose that complies with requirements set forth by the current National Regulations. The inner diameters of the pipe are as follows:
- 8 mm for liquid gas;
- 13 mm for methane gas. When installing the hose, remember to take the follo wing precautions:
• No par t of the hose should touch parts whose tem-
perature exceeds 50°C;
• The length of the hose should be less than 1500 mm;
• The hose should not be subject to twisting or pulling,
and should not have bends or kinks.
• The hose should not touch objects with sharp edges,
moving parts, and it should not be crushed;
• The full length of the hose should be easy to inspect in
order to check its condition. Check that the hose fits firmly into place at the two ends and fix it with clamps complying with current National Regulations. If any of the above recommendations can not be followed, fle xible metal pipes should be used. If the cooker is installed in compliance with the requirements for class 2, subclass 1, it is highly recommended that the gas connection be made with a flexib le metal pipe in com­pliance with current safety standards.
made, ensure that the flexible metal pipe does not touch any moving parts and is not crushed. Once the connec­tion has been made, ensure that the flexible metal pipe does not touch any moving parts and is not crushed.
Checking that the Connection is Tight
mm. without hood
Important: When installation has been completed, check
700
min.
the pipe fittings for leaks using a soapy solution. Never use a flame.
Connecting the Po wer Supply Cord to the Mains
Install a normalised plug corresponding to the load indi­cated on the data plate. When connecting the cable di­rectly to the mains, install an omnipolar circuit-breaker with a minimum contact opening of 3 mm between the appli­ance and the mains. The omnipolar circuit breaker should be sized according to the load and should comply with current regulations (the earth wire should not be inter­rupted by the circuit breaker). The supply cab le should be positioned so that it does not reach a temperature of more than 50°C with respect to the room temperature, along its length. Before making the connection, check that:
• The limiter valve and the home system can support the appliance load (see data plate);
• The mains are properly earthed in compliance with cur­rent standards and regulations;
• There is easy access to the socket and omnipolar cir­cuit breaker , once the hob has been installed.
N.B.: never use reducers, adaptors or shunts since they can cause heating or burning.
Converting the Cooker for Use with Diff erent Types of Gas
In order to convert the cooker to a different type of gas with respect to the gas for which it was manuf actured (in­dicated on the label attached to the lid), follow these steps: a) Replace the hose holder mounted on the appliance
with that supplied in the bag of “cooker accessories.”
Important: The hose holder for liquid gas is marked 8,
the hose holder for methane gas is marked 13. Alwa ys fit the sealing gasket. b) Replace the burner nozzles on the hob:
• Remove the grids and slide the burners from their housings;
• Unscrew the nozzles using a 7 mm socket spanner, and replace them with nozzles for the new type of gas (see table 1 “Burner and nozzle characteristics”).
Connecting a Flexible, Jointless, Stainless Steel Pipe to a Threaded Attachment
Remov e the hose holder fitted on the appliance. The gas supply pipe fitting is a threaded 1/2 gas cylindrical male attachment. Only use pipes and gaskets complying with current National Regulations. The full length of the pipe must not exceed 2000 mm. Once the connection has been
• Replace all the components by repeating the steps in reverse order.
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Replacing the nozzles on separate “double flame “ burners:
• remove the grids and slide the burners from their housings. The burner consists of 2 separate parts (Fig. E and fig. F);
• unscrew the burers with a 7 mm wrench spanner. Th e internal burner has a nozzle, the external burner has two (of the same size). Replace the nozzle with models suited to the new type of gas (see table 1).
• replace all the components by repeating the steps in reverse order.
Fig. E Fig. F
Regulation of Air Supply to the Burner
The burners do not need a primary air regulator. c) Minimum regulation of the hob burners:
Turn the tap to minimum;
• Remove the knob and adjust the regulation screw, which is positioned in or next to the tap pin, until the flame is small but steady. N.B.: In the case of liquid gas, the regulation screw must be screwed in all the way.
• Check that the flame does not go out when you turn the tap quickly from high to low.
d) Regulating the primary air of the burners: the primary
air of the burners does not need to be regulated.
Important
On completion of this operation, replace the old rating sticker with one indicating the new type of gas used. This sticker is availab le from our Service Centres.
Note
Should the pressure of the gas used be different (or vary) from the recommended pressure, it is necessary to fit a suitable pressure regulator onto the inlet pipe in compli­ance with current standards regarding “regulators for chan­nelled gas.”
Technical Specifications
Inner Dimensions of the Oven:
Width: 43.5 cm
Depth: 40 cm
Height: 32 cm
Inner Volume of the Oven:
56 Liters
Inner Dimensions of the Food Warmer:
Width: 46 cm
Depth: 42 cm
Height: 8.5 cm
ENERGY LABEL
Directive 2002/40/EC on the label of electric ovens Norm EN 50304 Energy consumption for Natural conv ection
heating mode: a T raditional
Declared energy consumption for Forced con vection Class
heating mode: u Baking
Voltage and Frequency of P o wer Supply:
see data plate
Burners:
adaptable for use with all the types of gas indicated on
the data plate.
This appliance conforms with the following Eur opean Economic Community directives:
- 73/23/EEC of 19/02/73 (Low V oltage) and subsequent modifications;
- 89/336/EEC of 03/05/89 (Electromagnetic Compatibility) and subsequent modifications;
- 90/396/EEC of 29/06/90 (Gas) and subsequent modifications (only for models which use gas);
- 93/68/EEC of 22/07/93 and subsequent modifications.
- 2002/96/EC
The European Directive 2002/96/EC on Waste Electrical and Electronic Equipment (WEEE), requires that old household electrical appliances must not be disposed of in the normal unsorted municipal waste stream. Old appliances must be collected separately in order to optimise the recovery and recycling of the materials they contain and reduce the impact on human health and the environment. The crossed out “wheeled bin” symbol on the product reminds you of your obligation, that when you dispose of the appliance it must be separately collected. Consumers should contact their local authority or retailer for information concerning the correct disposal of their old appliance.
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