HOOVER HVG 31, HVG 32 User Manual

LIBRETTO D’ USO E MANUTENZIONE
PIANI DI COTTURA DA INCASSO
DOMINO
LIB30297
HVG31 HVG32
ISTRUZIONI PER IL MONTAGGIO
DATI TECNICI
MODELLI HVG31 HVG32
Tensione/Frequenza 230V/50Hz 230V/50Hz
Bruciatore semirapido 1
Bruciatore rapido 1
Bruciatore tripla corona 1
Accensione automatica si si
Dispositivo di sicurezza gas si si
Dimensione prodotto (l x p) mm 288x510 288x510
Dimensione dell’incasso (l x p) mm 275x490 275x490
HVG32 HVG31
1. Montaggio
L’installazione è a carico dell’acquirente.La Casa Costruttrice è esonerata da questo servizio.Gli eventuali interventi richiesti alla Casa Costruttrice, se dipendono da un’errata installazione, non sono compresi nella garanzia. I piani da incasso sono predisposti per l’installazione in top realizzati in qualsiasi materiale, purché resistente ad una temperatura di 100° C, e di spessore variabile fra 25 e 40 mm.Qualora il piano venga incassato in modo che sul suo lato sinistro o destro ci sia la parete di un mobile, la distanza fra la parete verticale ed il bordo del piano, deve e ssere almeno 150 mm; mentre la distanza fra la parete posteriore ed il bordo del pi ano dev e essere alm eno di 5 5mm. T ra il piano da i ncasso ed i l van o sottostante deve essere inserita una parete di divisio ne in materiale isolante (l egno o similari).Tale par ete deve distare almeno 10 mm dal fondo della cassetta.
X =minimo 150 mm Z = 10mm Y = parete divisoria
Fissaggio al mobile
Il fissaggio al mobile è ottenuto mediante staffe di fissaggio che vengono fornite come accessori.Nella parte inferiore della cassetta sono già predisposti i fori dove vengono inserite le piastrine autofilettanti (A) cui devono ess ere avvitate le a pposite viti (C) che bloccano le staffe di fissaggio (B).
A = piastrine da inserire sul fondo del piano ad incasso
B = staffa di fissaggio C = vite
Applicazione sigillante
Importante-La figura qui sotto indica come deve essere applicato il sigillante su tutto il perimetro.
Quest’apparecchio è stato concepito per uso di tipo non professionale al l’interno d’abitazioni.
2
Accoppiamento di due o più pianeti domino
Eseguire un taglio sul piano di lavoro che permetta l’incasso di due o più piani domino. Per primo posizionare il supporto in acciaio (E) fornito in dotazione nell’imballo e successivamente inserire il piano d i cottu ra (G) come indicato nella figura sottostante.Nello spazio rimasto libero inserire il piano di cottura (F ). Il supporto in acciaio, con la guarnizione presente sui due piani domino garantirà una chiusura ermetica contro l’eventuale infiltrazione di liquidi. Il fissaggio dei domino al top è ottenuto mediante l’utilizzo del kit di staffe in dotazione.
F
Locale d’installazione
L’utilizzo di un apparecchio di cottura a gas produce calore e umidità nel locale in cui è installato.Vo gliate assicurare una buon’areazione del locale mantenendo aperti gli orefizi di ventilazione naturale o installando una cappa d’aspirazione con condotto di scarico(Fig. 1-2).Un utilizzo intensivo e prolungato dell’apparecchio può necessitare di un’areazione supplementare per esempio l’apertura di una finestra o un’areazione più efficace aumentando l a pote nza d’aspirazione meccanica se essa esiste. In caso non sia possibile installare la cappa (Fig.2) è necessario l’impiego di un elettroventilatore ap plicato alla parete esterna o alla finestra dell’ambiente purché esistano nel locale le aperture per l’entrata dell’aria. Quest’elettroventilatore deve avere una portata tale da garantire,per un ambiente cucina, un ricambio orario d’aria di 3-5 volte il suo volume. L’installatore deve attenersi alle norme in vigore UNI-CIG 7129 e 7131. Nel caso in cui l’ apparecchio fosse sprovvisto di t ermocoppia (dispositivo di sicurezza) la presa di ventilazione (fig.1) dovr à essere di 200cm² minimo.
Tra il piano ed una eventuale cappa aspirante deve esserci una distanza di almeno 70cm.
Fig. 1
2. Collegamento elettrico
Controllare i dati riportati sulla targhetta posta sul fondo del piano di cottura, quindi accertarsi che te nsione nominale di rete e potenza disponibili, siano adatte al suo funzionamento. Prima di effettuare il collegamento verificare l’efficienza dell’impianto di messa a terra.La messa a terra dell’apparecchio è obbligatoria per Legge. La Casa Costruttrice declin a ogni responsabilità p er eventuali danni a persone o a cose derivanti dalla mancata osservanza di questa norma. Per eventuali modelli sprovvisti di spina, montare sul cavo una spina normalizzata che sia in grado di sopportare il carico indicato in targhetta.Il conduttore di terra del cavo è contra ddistinto dai colori giallo verde.In ogni caso la spina deve ess ere accessibile. Nel caso si desideri realizzare una connessione fissa alla rete, si dovrà i nterporre, tra l’apparecchio e la rete un dispositivo omnipolare d’interruzione con distanza dei contatti di almeno 3 mm. Per il collegamento del cavo con il piano di cottura è necessario allentare e rimuovere il coperchio della morsettiera sino a d arrivare ai contatti nel suo interno. Effettuato il collegamento, il cavo deve essere bloccato con il sistema di fissaggio in dotazione e il coperchio della morsettiera immediatamente richiuso. In caso di sostituzione del cavo di alimentazione, il condutto re di terra (gial l o-verde), dev e obblig atoriame nte ess ere pi ù lun go di 10mm rispetto ai conduttori di linea. Utilizzare esclusivamente un cavo in gomma tipo H05RR-F, la sezione dei cavetti deve es sere di 3x1.5 mm.
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA'
Questo apparecchio, nelle parti destinate a venire a contatto con sostanze alimentari, è conforme alla prescrizio ne della Dir. CEE 89/109 e al D.L. di attuazione N° 108 del 25/01/92; sostituita dal Regolamento 1935/2004/EC.
Apparecchio conforme alle direttive Europee 73/23/CEE e 89/336/CEE, sostituite rispettivamente da 2006/95/CE e 204/108/CE, e successive modifiche nonché alla direttiva Europea 90/396/CE.
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G
Fig. 2
ATTENZIONE:nel caso si renda necessario sostituire il cavo di alimentazione, assicurarsi di rispettare il seguente codice-colore durante il collegamento dei singoli fili:
ALLACCIAMENTO (PARTE A GAS)
Sul piano a gas è indicato, con apposite targhette, il tipo di gas per il quale l’apparecchio è predisposto. E tuttavia possibile usare altri tipi di gas dopo aver eseguito dei semplici adattamenti. (Vedere indicazioni paragrafi seguenti.)
Collegamento all’alimentazione
Il collegamento dell’apparecchio alla tubazione o alla bombola del gas dovrà essere effettuato come prescritto dalle Norme UNI­CIG7129 e 7131, solo dopo essersi accertati che esso è regolato per il tipo di gas con cui sarà alimentat o.In caso contrario eseguire le operazioni indicate al paragrafo <<Adattamento ai diversi tipi di gas> >.Nel caso di alimentazione con gas liquido, da bombola, utilizzare regolatori di pressione conformi alle Norme UNI-CIG 7432. Importante: per un sicuro funzionamento, per un adeguato uso dell’energia e maggiore durata dell’apparecchio, assicurarsi che la pressione di alimentazione rispetti i valori indicati nella tabella (“Dati tecnici bruciatori” pag.6)
Montaggio del raccordo alimentazione gas
Le istruzioni sono rivolte al personale autorizzato all’installazione dell’apparecchio in conformità alle norme UNI-CIG-
7131.Qualsiasi intervento deve essere eseguito con l’apparecchiatura disinserita elettricamente. ATTENZIONE: nell’imballo sono presenti due raccordi, uno cilindrico e uno conico, scegliere quello appropriato in base al paese d’installazione.
CILINDRICO CONICO Sequenza delle operazioni di montaggio:
-Avvitare il raccordo orientabile nel tubo rampa di entrata del gas dell’apparecchio A1 (che è filettato ½ gas maschio cilindrico) inserendo l’apposita guarnizione di tenuta A2. Serrare forte il raccordo tenendo presente di orientarlo nella direzione desiderata.
-Allacciare il piano di cottura alla rete di alimentazione gas avvitando il tubo di rete al raccordo orientabile inserendo la guarnizione di tenuta.
A1=Tubo rampa A2=Guarnizione A3=Raccordo orientabile A4=Tubo rigido o flessibile d’alimentazione gas
A1
A2
A4
Utilizzare esclusivamente tubi conformi alla Norma UNI-CIG 9891 e guarnizioni di tenuta conformi alla UNI-CIG 9264.La messa in opera di tali tubi deve essere effettuata in modo che la loro lunghezza, in condizioni di massima estensione, non sia maggiore di 2000 mm.Per agevolare l’installazione e per evitare rischi di perdite gas, si consiglia di allacciare prima il raccordo orientabile nel piano di cottura e successivamente sul tubo delle rete di alimentazione. L’inversione di questa sequenza potrebbe creare problemi di tenuta gas tra tubo e piano.
Importante: ad installazione ultimata controllare la perfetta tenuta di tutti i raccordi utilizzando una soluzione saponosa e mai una fiamma.Assicurarsi inoltre, che il tubo flessibile non possa essere a contatto con una parte mobile del modulo da incasso (es. cassetto) e che non sia situato in luoghi dove possa essere danneggiato.
A3
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ADATTAMENTO AI DIVERSI TIPI DI GAS
Per adattare il piano ad un tipo di gas diverso da quello per il qual è previsto, eseguire nell’ordine le seguenti operazioni:
-asportare la griglia e il bruciatore
-svitare gli iniettori ( M ) con un’apposita chiave a tubo e sostituirli con quelli di diametro adatto al nuovo tipo di gas utilizzato (vedere tabella “Dati tecnici bruciatori”).
-ad operazione ultimata sostituire la vecchia etichetta di taratura con quella data in dotazione corrispondente alla nuova installazione
DATI TECNICI BRUCIATORI DATI TECNICI PIANI
Portata termica nominale kw 1.75 3.00 3.8 Portata termica ridotta kw 0.70 1.00 1.75 Portata termica ridotta DE-AT kw 0.90 1.30
G30/G31 28..30/30-37mbar mm 0.65 0.85 0.98 G30/G31 50mbar mm 0.58 0.75 0.77 G20 20mbar mm 0.97 1.15 1.35 G25 25mbar mm 0.94 1.21 1.45 G25 20mbar mm 1.00 1.34 1.52 G110 8mbar mm 1.85 2.60 3.20 G120 8mbar mm 1.80 2.40 3.00
G30/G31 28..30/30-37mbar mm 0.31 0.42 0.60 G30/G31 50mbar mm 0.31 0.42 0.60 G20 20mbar mm Reg. Reg. Reg. G25 25mbar mm Reg. Reg. Reg. G25 20mbar mm Reg. Reg. Reg. G110 8mbar mm Reg. Reg. Reg. G120 8mbar mm Reg. Reg. Reg.
Bruciatori SR R TC
Ø INIETTORE:
Ø BY-PASS:
.
M
Modello HVG31 HVG32 Potenza Totale KW 3.8 4.75
Consumo G30 g/h 277 346 G20 m³/h 0.362 0.453 G25 m³/h 0.421 0.526 G110 m³/h 0.862 1.078 G120 m³/h 0.770 0.962
REGOLAZIONE DEL MINIMO DELLA FIAMMA
Accendere i bruciatori portando il rubinetto in posizione di minimo e sfilare la manop ola (estraibile perché semplicemente montata a pressione). Quindi con un piccolo cacciavite agire sulla vite di regolazione del rubinetto in senso antiorario per aumentare la portata del gas, in senso orario per diminuirla, fino ad ottenere una fiamma lunga 3 o 4mm. Per l’impiego di gas GPL (in bombola) avvitare in senso orario fino a fine corsa il by-pass.
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USO DEL PIANO DI COTTURA
Questo apparecchio non è destinato ad essere usato da bambini e persone incapaci o inesperte all'uso del prodotto, a meno che non vengano sorvegliate o istruite riguardo all'uso dell'apparecchio da una persona responsabile della loro sicurezza. Sorvegliare i bambini in modo tale da assicurarsi che non giochino con l'apparecchio.
Istruzioni per l’utente
Quest’apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso al qual è stato concepito, e cio è p er la cottura a d uso domestico.Ogni altro uso è da considerarsi improprio e quindi pericoloso. Il costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali danni derivanti da us i impropri, erronei ed irragionevoli.
Uso dei bruciatori
Se i bruciatori non sono usati per diversi giorni attendere qualche secondo prima dell’accensione per dar modo all’aria presente nella tubazione di uscire. Per accendere i bruciatori del piano di cottura, essendo dotati di accensione autom atica è sufficiente premere e ruotare la manopola fino alla piccola stella.Il generatore di accensione è di tipo a scarica ripetitiva. Se la fiamma non si accende entro 5 secondi riportare la manopola alla posizione 0 e ripetere l’operazione. Per i modelli dotati di rubinetto con sicurezza (che interrompono l’afflusso del gas in caso di spegnimento accidentale della fiamma) i bruciatori vengono accesi come sopra descritto, prestando attenzione a mantenere premuta a fondo la manopola per circa 5-6 secondi dopo l’accensione della fiamma. Trascorso tale tempo, che da la possibilità al dispositivo di sicurezza di inserirsi, la fiamma risulterà permanente.
ATTENZIONE: una volta pulito il piano accertarsi che il bruciatore sia ben alloggiato e non interferisca con la candeletta di accensione.
Per una migliore utilizzazione dei bruciatori, si raccomanda di utilizzare pentole con fondo piatto di diametro adatto al bruciatore prescelto. Nel caso di pentole o tegami di piccolo diametro (caffettiere, teiere, ecc), si dovrà regolare la potenza del bruciatore interessato accertandosi che la fiamma lambisca il fondo del tegame senza fuoriuscire.Non è consentito l’uso d i tegami con il fondo concavo o convesso.
AVVERTENZA: nel caso di un spegnimento accidentale della fiamma del bruciatore, chiudere la manopola di comando e ritentare l’accensione se non dopo almeno 1 minuto.
PULIZIA E MANUTENZIONE
Prima di effettuare qualsiasi operazione si deve staccare la spina dalla presa di corrente o togliere la corrente a mezzo dell’interruttore generale dell’impianto elettrico. Prima di effettuare la pulizia è necessario attendere che l’apparecchio si raffreddi, quindi lavare le parti smaltate, verniciate o cromate, con acqua tiepida e sapone o detersivo liquido non corrosivo. Per le parti in acciaio usare alcool o le apposite soluzioni esistenti in commercio. Per pannelli e profili in allumi nio usare cotone o panno imbevuto di olio di vasellina o di semi.Pulire e passare con a lcol. Durante le operazioni di pulizia non usare mai: abrasivi, detersivi corrosivi, candeggina o acidi. Evitare di lasciare sulle parti smaltate, verniciate o in acciaio inox sostanze acide o alcali ne (succo di limone, aceto, ecc).
Questo elettrodomestico è marcato conformemente alla Direttiva Europea 2002/96/CE sui rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (WEEE). Assicurandovi che questo prodotto sia smaltito correttamente, aiuterete ad evitare p ossibili conseguenze negative all’ambiente e alla salute delle persone, che potrebbero verificarsi a causa d’un errato trattamento di questo prodotto giunto a fine vita. Il simbolo sul prodotto indica che questo apparecchio non può essere trattato come un normale rifiuto domestico; dovrà invece essere consegnato al punto più vicino di raccolta per il riciclo delle apparecchiature elettriche ed elettroniche. Lo smaltimento deve essere effettuato in accordo con le regole ambientali vigenti per lo smaltimento dei rifiuti. Per informazioni più dettagliate sul trattamento, recupero e riciclo di questo prodotto, per favore contattare l’ufficio pubblico di competenza (del dipartimento ecologia e ambiente), o il vostro servizio di raccolta rifiuti a domicilio, o il negozio dove avete acquistato il prodotto.
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CERTIFICATO DI GARANZIA CONVENZIONALE: cosa fare?
Il Suo prodotto è garantito, alle condizioni e nei termini riportati sul certificato inserito nel prodotto ed in base alle previsioni del decreto legislativo 24/02, nonché del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, per un periodo di 24 mesi decorrenti dalla data di consegna del bene.
Così come riportato nei testi dei Decreti Legislativi citati, il certificato di garanzia dovrà essere da Lei conservato, debitamente compilato, per essere mostrato al Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato, in caso di necessità, unitamente ad un documento fiscalmente valido rilasciato dal rivenditore al momento dell’acquisto (bolla di consegna, fattura, scontrino fiscale, altro) sul quale siano indicati il nominativo del rivenditore, la data di consegna, gli estremi identificativi del prodotto ed il prezzo di cessione.
Resta pure inteso che, salvo prova contraria, poiché si presume che i difetti di conformità che si manifestano entro sei mesi dalla consegna del bene esistessero già a tale data, a meno che tale ipotesi sia incompatibile con la natura del bene o con la natura del difetto di conformità, il Servizio di Assistenza Tecnica Autorizzato Gias, verificato il diritto all’intervento, lo effettuerà senza addebitare il diritto fisso di intervento a domicilio, la manodopera ed i ricambi. Per contro, nel successivo periodo di diciotto mesi di vigenza della garanzia, sarà invece onere del consumatore che intenda fruire dei rimedi accordati dalla garanzia stessa provare l’esistenza del difetto di conformità del bene sin dal momento della consegna; nel caso in cui il consumatore non fosse in grado di fornire detta prova, non potranno essere applicate le condizioni di garanzia previste e pertanto il Servizio di Assistenza Tecnica Autorizzato Gias effettuerà l’intervento addebitando al consumatore tutti i costi relativi.
ESTENSIONE DELLA GARANZIA FINO A 5 ANNI : come?
Le ricordiamo inoltre che sullo stesso certificato di garanzia convenzionale Lei troverà le informazioni ed i documenti necessari per prolungare la garanzia dell’apparecchio sino a 5 anni e c osì, in caso di guasto, non pagare il diritto fisso di intervento a domicilio, la manodopera ed i ricambi. Per qualsiasi informazione necessitasse, La preghiamo rivolgersi al numero telefonico del Servizio Clienti 199121314 .
ANOMALIE E MALFUNZIONAMENTI: a chi rivolgersi ?
Per qualsiasi necessità il centro assistenza autorizzato è a Sua completa disposizione per fornirLe i chiarimenti necessari; comunque qualora il Suo prodotto presenti anomalie o mal funzionamenti, prima di rivolgersi al Servizio Assistenza Autorizzato, consigliamo vivamente di effettuare i controlli indicati sopra.
UN SOLO NUMERO TELEFONICO PER OTTENERE ASSISTENZA. Qualora il problema dovesse persistere, componendo il “Numero Utile” sotto indicato, sarà messo in contatto direttamente con il
Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato che opera nella Sua zona di residenza. Attenzione, la chiamata è a pagamento; il costo verrà comunicato, tramite
messaggio vocale, dal Servizio clienti dell’operatore telefonico utilizzato. Dettagli sono presenti sul sito internet www.hoover.it
MATRICOLA DEL PRODOTTO. Dove si trova?
E’ indispensabile che comunichi al Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato la sigla del prodotto ed il numero di matricola (16 caratteri che iniziano con la cifra 3) che troverà sul certificato di garanzia In questo modo Lei potrà contribuire ad evitare trasferte inutili del tecnico, risparmiando oltretutto i relativi costi.
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LIVRET POUR L’EMPLOI ET L’ENTRETIEN
TABLES DE CUISSON ENCASTRABLES
DOMINO
HVG31 HVG32
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INSTRUCTIONS POUR LE MONTAGE
DONNÉES TECHNIQUES
MODÈLES
Tension/Fréquence 230V/50Hz 230V/50Hz
Brûleur semi-rapide 1
Brûleur rapide 1
Brûleur triple couronne 1
Allumage automatique si si
Dispositif de sécurité gaz si si
Dimension produit (l x p) mm 288x510 288x510
Dimension de l’encastrement (l x p) mm 275x490 275x490
1. Montage
L’installation est à la charge de l’acheteur. Le Constructeur est exonéré de ce service. Les éventuelles interventions demandées au Constructeur, si elles dérivent d’une installation erronée, ne sont pas couvertes par la garantie. Les tables de cuisson encastrables sont prévues pour l’installation sur des plans de travail réalisés dans n’importe quel matériau, à condition qu’il résiste à une température de 100 °C, et d’une épaisseur pouvant varier de 2 5 à 40 mm. Si la table d e cuisson est encastrée de manière qu’il y ait, à dr oite ou à gauch e, la par oi d’un m euble, la distanc e entre la p aroi verticale et le bord du plan doit être d’au moins 150 mm ; tandis que la di stance entre la par oi arrière e t le bord du plan doit être au moins de 55 mm. Il faut prévoir entre la table de cuisson et le compartiment se trouvant en dessous, un e épaisseur de matériau isolant (bois ou similaires). Cette couche d’isolation doit se trouver à au moins 10 mm du fond du caisson de la t able de cuisson.
X =minimum 150 mm Z = 10mm Y = cloison
Fixation au meuble
La fixation au meuble est assurée par des pattes de fixati on fournies comme accessoires. Des trous sont déjà prévus dans la partie inférieure du caisson dans lesquels il faut introduir e les pl aquettes a uto-taraudeuse s (A) où visser les vis (C) qui blo quent les pattes de fixation (B).
A = plaquettes à introduire sur le fond de la
table de cuisson à encastrement
B = patte de fixation C = vis
Application joint
Important - La figure ci-dessous indique comment appliquer le joint sur tout le périmètre.
Cet appareil a été conçu pour un usage de type non professionnel à l’intérieur d’habitations.
HVG31 HVG32
HVG32 HVG31
.
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Juxtaposition de deux tables de cuisson domino ou plus
Effectuer une découpe dans le plan de travail de manière à pouvoir encastrer deux tables de cuisson domino ou plus. Tout d’abord, positionner le support en acier (E) fourni dans l’emballage puis encastrer l a table de c uisson (G) comme l’indi que la figure ci-dessous. Dans l’espace resté libre, encastrer la table de cuisson (F). Le support en acier, avec le joint présent sur les deux tables de cuisson domino, garantira une fermeture étanche contre l’éventuelle infiltration de liquides. La fixation des tables domino au plan de travail s’effectue en utilisant les pattes de fixation fournies
.
F
Pièce d’installation
L’emploi d’un appareil de cuisson à gaz engendre de la ch aleur et de l’humidité dans la pièce où il est installé. Veuillez assurer une bonne aération à la pièce en gardant ouverts les orifices de ventilation naturelle ou en installant une hotte d’aspiration avec conduit d’évacuation (Fig. 1-2).Un emploi intensif et prolongé de l’appareil peut nécessiter d’une aération supplémentaire, par exemple l’ouverture d’une fenêtre ou une aération plus efficace en augmentant la puissance du dispositif d’aspiration mécanique s’il y en a un. Au cas l’installation d’une hotte serait impossible (Fig.2) , il est nécessaire d’utiliser un électroventilateur placé sur la paroi externe ou sur la fenêtre de la pièce, à condition que cette dernière soit munie des ouvertures pour l’entrée de l’air. Cet électroventilateur doit avoir un débit suffisant à garantir pour une cuisine, un rechange d’air de 3-5 fois son volume. L’installateur doit respecter les normes en vigueur UNI-CIG 7129 et 7131. Au cas où l’appareil serait muni d’un thermocouple (dispositif de sécurité) la prise de ventilat ion (fig.1) devra être de 200cm² minimum.
Entre la plaque et la hotte aspirante éventuelle on doit avoir une distance de 70 cm. au moins.
2. Branchement électrique
Contrôler les données figurant sur la plaque située sur le fond d e la table de cuisson puis s’assurer que la tension nominal e du secteur et la puissance disponible sont adaptées à son fonctionnement. Avant d’effectuer le branchement, vérifier l’efficacité de l’installation de mise à la terre. La mise à la terre de l’appareil est rendue obligatoire par la réglementation en vigu eur. Le Constr ucteur décli ne toute respo nsabilité p our les éventu els dommages aux personnes ou aux choses dérivant de la non-observation de cette norme. Pour les éventuels modèles dépourvus de fiche, monter s ur le câble une fiche normalisée en mesure de supporter la charge indiquée sur la plaquette. Le conducteur de terre du câble est ide ntifié par les couleurs jaune/vert. Dans tous les cas, la fiche doit être accessible. Si l’on désire réaliser un branchement fixe au secteur, il faudra intercaler, entre l’appareil et la li gne d’alimentation, un d ispositif omnipolaire d’interruption avec une distance entre les contacts d’au moins 3 mm. Pour connecter le câble à la table de cuisson, il faut enlever le couvercle du bornier de manière à accéder au x bornes internes . Une fois la connexion effectuée, le câble doit être bloqué av ec le système de fixation fourni et le couver cle du bornier doit être immédiatement refermé. En cas de remplacement du câble d’alimentation, le conducteur de terre (jau ne-vert) doit être obligatoirement plus long de 10 mm par rapport aux conducteurs de ligne. Utiliser exclusivement un câble en caoutchouc type H05RR-F, la section des conducteurs doit être de 3x1.5 mm.
Fig. 1 Fig. 2
G
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DECLARATION DE CONFORMITÉ
Cet appareil, sur les pièces qui peuvent être en contact avec des denrées alimentaires , c’ st en conformité avec les exigences de la directive 89/109 CEE et la DL règlement d'application n ° 108, 25/01/92, remplacée par le règleme nt n ° 1935/2004/EC .
L’appareil s’est en conformité avec la directive Européenne 73/23CEE et 89/336/CEE, remplacée par le 2006/95/CE et 204/108 CE et modifications successives et aussi à la directive Européenne n ° 90/396/CE.
ATTENTION: Si vous devez remplacer le cable d'alimentation, assurez-vous de respecter le code de couleurs suivant lors de
la connexion des fils individuels:
Possibilité de connexion
RACCORDEMENT (PARTIE AU GAZ)
Sur la table de cuisson au gaz se trouvent des plaquettes qui indiquent le type de gaz pour lequel l’appareil est conçu. Toutefois d’autres types de gaz peuvent être employés après avoir effectué quelques adaptations simples. (Voir les indications des paragraphes suivants.)
Raccordement à l’alimentation
Le raccordement de l’appareil au tuyau ou à la bouteille du gaz devra être fait conformément aux exigences des Normes UNI­CIG7129 et 7131, seulement après avoir contrôlé qu’il est réglé pour le type de gaz auquel il sera alimenté. En cas contraire, effectuer les opérations indiquées au paragraphe <<Adapt ation aux différents types de gaz>>.En cas d’alimentation au gaz liquide, en bouteille, utiliser les régulateurs de pression conformes aux Normes UNI-CIG 7432. Important: pour un fonctionnement sûr, un emploi approprié de l’énergie et une plus lon gue durée de l’appareil, contrôler que la pression d’alimentation respecte les valeurs indiquées dans le tableau (« Données techniques brûleurs » page 6)
Montage du raccord d’alimentation gaz
Les instructions s’adressent au personnel autorisé à l’installation conformément aux normes UNI-CIG-7131. Toute intervention doit être effectuée après avoir débranché l’appareil. ATTENTION: dans l’emballage se trouvent deux raccords, un cylindrique et un conique, choisir le raccord le plus approprié en fonction du pays d’installation.
CYLINDRIQUE CONIQUE Séquence des opérations de montage:
-Visser le raccord orientable dans le tuyau rampe d’entrée du gaz de l’appareil (filetage ½ gaz mâle cylindrique) en introduisant le joint d’étanchéité A2 prévu à cet effet. Bien serrer le raccord en se souvenant de l’orienter dans la direction voulue.
-Raccorder la table de cuisson au réseau d’alimentation du gaz en vissant le tuyau de réseau au raccord orientable en introduisant le joint d’étanchéité.
A1=Tuyau rampe A2=Joint A3=Raccord orientable A4=Tuyau rigide ou flexible d’alimentation gaz
A1
A2
A4
Utiliser exclusivement des tuyaux conformes à la Norme UNI-CIG 9891 et des joints d’étanchéité conformes à la Norme UNI­CIG 9264.La mise en place de ces tuyaux doit être faite de façon à ce que leur longueur, en conditions d’extensi on maximum, ne soit pas supérieure à 2000 mm. Pour faciliter l’installation et pour éviter les risques de pertes de gaz, nous conseillons de raccorder le premier raccord orientable d’abord à la table de cuisson et ensuite au tuyau du réseau
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d’alimentation. L’inversion de cette séquence pourrait créer des problèmes d’étanchéité du raccord e ntre le tuyau et la table de cuisson.
Important: lorsque l’installation est terminée, contrôler l’étanchéité parfaite de tous les raccords à l’aide d’une solution savonneuse et jamais à l’aide d’une flamme. S’assurer en outre que le tuyau flexible ne puisse pas entrer en contact avec une partie mobile du module à encastrer (ex. tiroir) et qu’il ne soit pas placé dans des endroits où il
pourrait être endommagé
.
ADAPTATION AUX DIFFÉRENTS TYPES DE GAZ
Pour adapter la table de cuisson à un type de gaz différent de celui pour lequel elle a été prévue, effectuer dans l’ordre les opérations suivantes :
-enlever la grille et le brûleur
-dévisser les buses ( M ) à l’aide d’une clé à tube appropriée et les remplacer avec des buses de diamètr e approprié au nouveau type de gaz utilisé (voir tableau “Données techniques brûleurs”).
-lorsque l’opération est terminée, remplacer l’ancienne étiquette de réglage avec l’étiquette fournie, correspondant à la nouvelle installation
DONNÉES TECHNIQUES BRÛLEURS DONNÉES TECHNIQUES TABLES DE CUISSON
Débit thermique nominal kw 1.75 3.00 3.8 Débit thermique réduit kw 0.70 1.00 1.75 Débit thermique DE-AT kw 0.90 1.30
G30/G31 28..30/30-37mbar mm 0.65 0.85 0.98 G30/G31 50mbar mm 0.58 0.75 0.77 G20 20mbar mm 0.97 1.15 1.35
G25 25mbar mm 0.94 1.21 1.45 G25 20mbar mm 1.00 1.34 1.52 G110 8mbar mm 1.85 2.60 3.20 G120 8mbar mm 1.80 2.40 3.00
G30/G31 28..30/30-37mbar mm 0.31 0.42 0.60 G30/G31 50mbar mm 0.31 0.42 G20 20mbar mm Reg. Reg. Reg. G25 25mbar mm Reg. Reg. Reg. G25 20mbar mm Reg. Reg. Reg. G110 8mbar mm Reg. Reg. Reg.
Brûleurs SR R TC
Ø INJECTEUR:
Ø BY-PASS:
..
M
Modèle HVG31 HVG32 Puissance Totale KW 3.8 4.75
Consommation G30 g/h 277 346 G20 m³/h 0.362 0.453 G25 m³/h 0.421 0.526 G110 m³/h 0.862 1.078 G120 m³/h 0.770 0.962
RÉGLAGE MINIMUM DE LA FLAMME
Allumer les brûleurs en amenant le robinet en position minimum et faire sortir le bouton (amovible puisque simplement monté à pression). Ensuite, à l’aide d’un petit tournevis, faire tourner la vis de réglage en sens anti-horaire pour augmenter le débit de gaz et en sens horaire pour le diminuer, jusqu’à obtenir une flamme de 3-4 mm de longueur. Pour l’emploi de gaz GPL (en bouteille) visser le by-pass en sens horaire, jusqu’à la fin de course
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