Gima SPEED-3 FIRST AID CASE, KIT EMERGENZA ""GIMA 4"" User guide [it]

GUIDA RAPIDA DI PRONTO SOCCORSO

PALLONE RIANIMATORE PORTATILE

PORTABLE RESUSCITATOR BAG

FIRST AID BASIC GUIDE

BALLON DE RÉANIMATION PORTATIF

GUIDE RAPIDE DE PREMIER SECOURS

BALÓN REANIMADOR PORTÁTIL

GUÍA RÁPIDA DE URGENCIAS

BALÃO DE REANIMAÇÃO PORTÁVEL

GUIA RÁPIDA DE PRONTO SOCORRO

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M34181-M-Rev.2.06.10

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Pallone rianimatore portatile
Guida rapida di pronto soccorso

1 - Verificare che il paziente sia lontano da fonti di pericolo: fumo, fuoco, acqua,
gas, esalazioni, cavi elettrici in tensione, ecc.

2 - Controllare che le vie respiratorie non siano ostruite. In caso vi siano corpi
estranei, acqua o saliva liberarle utilizzando, se disponibile, un cuneo apribocca
e posizionandolo fra i denti del paziente per evitare ferite alle dita.

3 - Posizionare il capo del paziente all’indietro spingendo le mascelle verso
l’alto per distendere il collo e aprire le vie respiratorie.

4 - Controllare se il paziente respira e se il colorito della pelle
ritorna normale. In questo caso giratelo sullo stomaco in posizione
da coma con i piedi in alto e la testa verso il basso. Chiamate un
dottore o un’ambulanza.

Nel caso la respirazione non riprenda da sola intervenite con la
respirazione artificiale senza interruzione fino a che il paziente non respira da
solo o non arrivi un medico.

5 - Respirazione artificiale con il Pallone Gima
Premere la maschera sul viso del paziente, coprendo bocca e naso. Tenere la
testa completamente rovesciata all’indietro e con la mano che tiene la maschera
spingere in avanti le mascelle. Comprimete il pallone a fondo e controllate che
il torace si espanda. Per mantenere aperte le vie respiratorie potete utilizzare
una delle canule in dotazione posizionandola sotto la maschera. Fate attenzione
che la gola non venga ostruita dalla lingua, in caso di ostruzione utilizzate
l’apposita pinza per tirarla verso l’esterno.

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6 - Allentate immediatamente la pressione sul pallone e attendete lo svuotamento
del torace.Ripetere l’operazione 10-20 volte al minuto. Se avete a disposizione
dell’ossieno, introducetelo dal connettore apposito in misura non superiore ai
2-4 litri al inuto. Controllare sul collo del paziente la presenza della pulsazione.
Se la pulsazione è presente: Continuare la respirazione artificiale finchè egli
non respiri autonomamente

Se la pulsazione non è presente: Il cuore si è fermato. Agite con la massima
urgenza poichè dopo 4 minuti il cervello potrebbe subire danni.

7 - Nel caso di arresto cardiaco è necessaria la compressione cardiaca esterna.
Con entrambe le mani poste sul torace all’altezza del cuore, comprimete con
forza 60-70 volte al minuto. Durante la compressione deve essere percepita la
pulsazione al collo. ATTENZIONE: Nei bambini comprimete con meno forza e
una sola mano. Ogni 5-8 compressioni eseguite un insuflazione di respirazione
artificiale. Continuate la compressione finchè la pulsazione al collo sia ben
definita e comunque per almeno un ora. Anche dopo che il cuore avrà ripreso a
battere potrebbe essere necessaria la respirazione artificiale per un tempo
considerevole.