Gima GIMA OXY-4 pulsossimetro Blu User guide

Gima S.p.A. Via Marconi, 1 - 20060 Gessate (MI) Italy gima@gimaitaly.com - export@gimaitaly.com
PROFESSIONAL MEDICAL PRODUCTS
www.gimaitaly.com
PULSOXIMETRO OXY-4 OXY-4 PULSE OXIMETER OXYMÈTRE OXY-4 PULOXIMETER OXY-4 OXÍMETRO OXY-4 OXÍMETRO DE PULSO OXY-4 KOPEΣTOMETPO OXY-4 OKSYMETR OXY-4
MANUALE D’USO E MANUTENZIONE
INSTRUCTIONS DE FONCIONNEMENT ET ENTRETIEN
ATTENZIONE: Gli operatori devono leggere e capire completamente questo manuale prima di utilizzare il prodotto. ATTENTION: The operators must carefully read and completely understand the present manual before using the product.
AVIS: Les opérateurs doivent lire et bien comprendre ce manuel avant d’utiliser le produit. ACHTUNG: Diese Anleitung muss vor dem Einsatz des Produkts aufmerksam
gelesen und vollständig verstanden werden. ATENCIÓN: Los operadores tienen que leer y entender completamente este manual antes de utilizar el producto. ATENÇÃO: Os operadores devem ler e entender completamente este manual antes de usar o produto.
ΠΡΟΣΟΧΗ: Οι χειριστές αυτού του προϊόντος πρέπει να διαβάσουν και να καταλάβουν πλήρως τις οδηγίες του εγχειριδίου πριν από την χρήση του. UWAGA: Użytkownik powinien uważnie zapoznać się z tym podręcznikiem przed jego użyciem.
35091 - 35092 - 35093
Gima S.p.A Via Marconi, 1 20060 Gessate (MI) - Italy Made in China
M35091-M-Rev.3-07.19
USE AND MAINTENANCE BOOK
BETRIEBS UND WARTUNGS ANWEISUNGEN
MANUAL DE USO Y MANTENIMIENTO
MANUAL DE USO E MANUTENÇÃO
ΕΓΧΕΙΡΙΔΙΟ ΧΡΗΣΗΣ ΚΑΙ ΣΥΝΤΗΡΗΣΗΣ
PODRĘCZNIK EKSPLOATACJI I KONSERWACJI
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Istruzioni per l’utente
Leggere queste istruzioni con attenzione prima di utilizzare il prodotto. Tali istruzioni descrivono le procedure operative da seguire con rigore. Un errore nel seguire queste istruzioni può causare una misurazione er­rata o un danno all’apparecchio o all’utente. Il costruttore non è respon­sabile per la mancanza di sicurezza, di attendibilità e corretto funziona­mento nonché di ogni errore di monitoraggio, di danni alle persone ed al prodotto dovuti alla negligenza dell’utente nel leggere le presenti istru­zioni. La garanzia del produttore non copre questo tipo di eventualità.
- Il contenuto del presente manuale è soggetto a modiche senza pre­avviso.
- Utilizzando a lungo e di continuo il prodotto si inizia a sentire una sensazione di fastidio e dolore, specialmente per pazienti con proble­mi circolatori. Si raccomanda di non tenere il sensore applicato allo stesso dito per più di 2 ore.
- Se si verica una qualsiasi condizione di anomalia, modicare la posi­zione del pulsoximetro.
- Per ogni singolo paziente ci deve essere un’indagine più accurata pri­ma di posizionare il sensore. Il prodotto non deve essere posizionato su un edema e su tessuti molli.
- La luce (l’infrarosso è invisibile) emessa dal sensore è dannosa per gli occhi, quindi l’utente e il personale della manutenzione non devono in alcun caso ssare con gli occhi tale luce.
- Se si verica una qualsiasi condizione di anomalia, modicare la posi­zione del pulsoximetro.
- Il pulsoximetro non è un dispositivo terapeutico.
- Il paziente non deve utilizzare smalto per unghie né nessun altro tipo di cosmetico sulle dita.
- L’unghia del paziente non deve essere troppo lunga.
- Leggere attentamente i contenuti relativi alle restrizioni cliniche e ai pericoli.
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1. SICUREZZA
1.1 Istruzioni per un utilizzo sicuro
- Controllare regolarmente l’unità principale e tutti gli accessori per
assicurarsi che non vi siano danni visibili ai sensori e alle clip che possano compromettere la sicurezza del paziente e la validità del mo­nitoraggio. Prima di ogni utilizzo si raccomanda di ispezionare som­mariamente il dispositivo. Se si dovesse riscontrare un qualsiasi tipo di danno, smettere di utilizzare il pulsoximetro.
- La manutenzione necessaria deve essere effettuata SOLO da perso-
nale qualicato. L’utente non è autorizzato alla manutenzione.
- Il pulsoximetro non può essere utilizzato in combinazione con dispo-
sitivi e accessori non indicati nel manuale d’uso.
- Prestare particolare attenzione in caso si utilizzi il pulsoximetro a una
temperatura ambiente costantemente superiore a 37°C: il potenzia­le surriscaldamento del sensore causatodalla temperatura ambiente può provocare ustioni.
1.2 Punti importanti
- Tenere il pulsoximetro lontano da polvere, vibrazioni, sostanze corrosive, materiali esplosivi, alte temperature e umidità.
– Tenere il dispositivo lontano dalla portata dei bambini.
- Se il pulsoximetro si bagna, interromperne l’utilizzo e non riprender­lo prima che il pulsoximetro sia di nuovo completamente asciutto e prima di averne vericato il corretto funzionamento. Se si sposta il dispositivo da un ambiente freddo a un ambiente caldo e umido, NON utilizzarlo immediatamente: attendere almeno quindici minuti, per consentire al pulsoximetro di adeguarsi alla temperatura ambiente.
- NON utilizzare oggetti appuntiti o punte acuminate per premere i pul­santi sul pannello anteriore.
- NON è permesso disinfettare il pulsoximetro con vapore ad alta tem­peratura e pressione. Fare riferimento al presente manuale per le istruzioni su pulizia e disinfezione.
- Il dito deve essere inserito correttamente
- Non scuotere il dito. Restare calmi durante la misurazione.
- Non mettere il dito bagnato direttamente nel sensore.
- Non lasciare che nulla blocchi la luce emessa dal dispositivo.
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- Assicurarsi che ci sia un vaso sanguigno nel sito di misurazione in cui
la luce trasmette.
- L’esercizio intenso può inuire sull’accuratezza della misurazione.
- Se la prima lettura presenta una forma d’onda non adeguata (irregola-
re o non costante), probabilmente la lettura non è afdabile; per avere un valore stabile aspettare un po’, oppure, se necessario, ricominciare l’operazione.
2. DESCRIZIONE GENERALE
SpO2 è la percentuale di saturazione di ossigeno nel sangue, la cosid­detta concentrazione sanguigna di O2 ; viene denita dalla percentuale di ossiemoglobina (HbO2) nell’emoglobina totale del sangue arterioso. SpO2 è un importante parametro siologico che rispecchia la funzione respiratoria e si calcola nel modo seguente:
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SpO2 = HbO2/ (HbO2 +Hb)×100%
HbO2 sono le ossiemoglobine (emoglobine ossigenate), Hb sono le emoglobine che rilasciano ossigeno.
2.1 Caratteristiche
- Ampio display OLED a colori reali per visualizzazione SpO2, barretta
frequenza pulsazioni, PI e Pletismograa.
- Display innovativo a 4 direzioni.
- Interruttore automatico On/Off.
- Indicazione di limite superato mediante segnalazione acustica e visi-
va.
- Display modica parametri PR e PI.
- 2 batterie alcaline AAA a basso consumo energetico.
- Indicazione di bassa tensione batterie.
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Foro per laccetto
coperchio batteria
Figura 1
2.2 Principali applicazioni e scopo del prodotto
Il pulsoximetro da dito è compatto, pratico da utilizzare e trasportare e con un basso consumo energetico. Si deve solo inserire la punta del dito nel sensore dell’apparecchio e il valore di SpO2 compare immedia­tamente a schermo. Il pulsoximetro da dito è in grado di monitorare l’SpO2 e la frequenza cardiaca attraverso il dito del paziente. Questo apparecchio si può uti­lizzare sia a casa che in ospedale (incluse medicina interna, chirurgia, anestesia, pediatria, pronto soccorso, ecc.), nei centri medici, e inoltre può essere usato in zone alpine e prima o dopo aver praticato sport, e in tutti i casi simili.
Questo apparecchio non è indicato per il monitoraggio in con­tinuo.
2.3 Principi della misurazione
Secondo la legge di Lamber-Beer l’assorbenza della luce di una data sostanza è direttamente proporzionale alla sua densità o concentrazio­ne. Quando la luce con un determinata lunghezza d’onda viene emessa su tessuti umani, l’intensità misurata della luce dopo l’assorbimento, la riessione e l’attenuazione del tessuto può riettere il carattere strut-
Cuscinetto in gomma
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Schermo
Coperchio
batteria
Pulsante blocco
Targhetta
Tasto display
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turale del tessuto attraversato dalla luce stessa. Considerato il fatto che l’emoglobina ossigenata (HbO2) e l’emoglobina deossigenata (Hb) possiedono una caratteristica di assorbimento differente nello spettro di colori compreso tra luce rossa e infrarossa (600nm~1000nm lunghezza d’onda), è possibile determinare l’SpO2 sfruttando tale carattere. L’SpO2 rilevata dal pulsoximetro corrisponde alla saturazione funzionale di ossigeno, cioè la percentuale dell’emoglobina in grado di trasportare l’ossigeno. Diversamente, gli emossimetri forniscono la rilevazione del­la saturazione frazionale di ossigeno, una percentuale dell’emoglobina totale che include l’emoglobina disfunzionale, come la carbossiemoglo­bina o la metemoglobina. Applicazione clinica del pulsoximetro: L’SpO2 è un importante pa- rametro siologico che riette la funzione respiratoria e di ventilazione, pertanto il suo monitoraggio è sempre più utilizzato durante i trattamenti medici. (Per esempio, per il monitoraggio di pazienti con gravi malattie respiratorie, pazienti sotto anestesia durante interventi e neonati e ne­onati prematuri). IUna tempestiva rilevazione del valore dell’SpO2 con­sente di rilevare nel paziente una situazione di ipossemia con un certo anticipo, prevenendo o riducendo di fatto la possibilità di un decesso accidentale per ipossia.
Fattori che inuiscono sull’accuratezza della misurazione del valo­re SpO2 (cause di interferenza)
- Agenti coloranti intravascolari quali indocianina verde o blu di metile-
ne.
- Esposizione a luce eccessiva, p.e. lampade chirurgiche, lampade
uorescenti, a raggi ultravioletti, a infrarossi o luce solare diretta.
- Tinture vascolari o prodotti coloranti esterni come smalti per unghie o
trattamenti coloranti della pelle.
- Movimento eccessivo del paziente.
- Posizionamento di un sensore su un braccio a cui è applicato un ma-
nicotto per la misurazione della pressione, un catetere arterioso o una linea intravascolare.
- Esposizione a camera iperbarica.
- Occlusione arteriosa in prossimità del sensore.
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- Contrazione dei vasi sanguigni causata da ipercinesi dei vasi periferici
o diminuzione della temperatura corporea
Fattori che causano bassi valori di SpO2 (cause patologiche)
- Malattie ipossemiche, carenze funzionali di HbO2.
- Pigmentazione o livello ossiemoglobina anomale.
- Variazione ossiemoglobina anomala.
- Disfunzioni metaemoglobina.
- Sulfemoglobinemia o occlusione arteriosa vicine al sensore.
- Pulsazione venosa manifesta.
- Pulsazione arteriosa periferica diventa ebile.
- Supporto sanguigno periferico non sufciente.
2.4 Precauzioni
A. Il dito deve essere posizionato appropriatamente (vedi gura 3), per
evitare una misurazione poco accurata.
B. Il sensore SpO2 e il lettore fotoelettrico devono essere posizionati in
modo che l’arteriola del paziente si trovi in mezzo ad essi.
C. Il sensore SpO2 non deve essere utilizzato su arti che presentino
canali arteriosi con problemi, sui quali si sia applicato il bracciale per il rilevamento della pressione cardiaca, o su cui si stia effettuando un’iniezione endovenosa.
D. Non ssare il sensore con nastro adesivo o simili poichè ciò potrebbe
causare il rilevamento della pulsazione venosa e quindi una misura­zione errata di SpO2.
E. Assicurarsi che la supercie ottica sia libera da qualsiasi ostacolo o
impedimento.
F. Un’eccessiva luminosità ambientale può alterare il risultato della mi-
surazione.
Ciò include lampade uorescenti, riscaldatori a infrarossi, luce diretta
del sole, ecc.
G. Azioni energiche del paziente o un’eccessiva interferenza elettrochi-
rurgica possono alterare la precisione della misurazione.
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Figura 2
Installazione
della batteria
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3. INSTALLAZIONE DELLA BATTERIA
1. Premere il pulsante di blocco
del coperchio del vano por­tabatterie, spingendolo con­temporaneamente all’indietro e rimuoverlo.
2. Facendo riferimento alla Fi-
gura 2, inserire correttamente due batterie AAA nell’apposito vano.
3. Riposizionare il coperchio.
Assicurarsi che le batterie si-
ano installate correttamente: l’installazione scorretta può impedire il funzionamento del dispositivo.
4. FUNZIONAMENTO
4.1 Misurazione
1. Aprire la clip come illustrato nella Figura 3.
2. Inserire il dito nei cuscinetti di gomma della clip (assicurarsi che il dito
si trovi in posizione corretta) e chiudere la clip.
3. Il dispositivo si accende automaticamente dopo 2 secondi e inizia a
visualizzare il numero della versione del software.
4. Entrare quindi nello schermo di visualizzazione dati (come illustrato
nella Figura 4).
L’utilizzatore può leggere i valori e osservare la forma dell’onda sullo
schermo del display.
Figura 3: Inserire il dito nel pulsoximetro
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Figura 4 A1 Figura 4 A2 Figura 4 B1 Figura 4 B2
Figura 4 C1 Figura 4 C2 Figura 4 D1 Figura 4 D2
Descrizione della schermata:
%SpO2”: simbolo SpO2; “99”: valore SpO2, unità: %; “PR”: sigla frequenza pulsazioni; “65”: valore frequenza pulsazioni, uni­tà: bpm (battiti per minuto); “ ”: Icona battiti cardiaci; “”: Graco a barre pulsazioni; “PI%”: sigla indice di perfusione; “1.4”: valore indice di perfusione, uni­tà: %; “ ”: Indicatore alimentazione batteria.
5. Modica direzione display
Display a 4 direzioni alternate. Premere brevemente il “Tasto Display”
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per ruotare lo schermo ogni volta di 90°, come illustrato nella Figura
4. Con lo schermo inclinato verso sinistra, il display visualizza la pleti­smograa.
6. Display modica parametri PR e PI durante la misurazione Premere a
lungo il “Tasto Display” per passare dalla visualizzazione dei parametri
PR a quella PI e viceversa. Se tuttavia dopo aver modicato la visua-
lizzazione da PR a PI nessuna operazione è eseguita entro 20 secon­di, il display tornerà automaticamente alla visualizzazione PR.
4.2 Segnale di superamento del limite e silenziamento del
segnale acustico
Durante la misurazione, se l’SpO2 o le pulsazioni superano il valore li­mite, il dispositivo emette automaticamente un segnale acustico mentre sullo schermo lampeggia il valore (per maggiori informazioni si rimanda al capitolo 4). Una volta attivato dal superamento del valore limite, il segnale si silenzia o si disattiva nelle situazioni seguenti:
1. SpO2 e pulsazioni tornano a valori normali.
2. Premere il tasto DISPLAY per silenziare l’allarme. Se l’evento di supe-
ramento del limite persiste, il pulsoximetro tornerà a emettere auto­maticamente un segnale acustico dopo 2 minuti.
3. Rimuovere il dito dal pulsoximetro o dalla sonda SpO2.
5. SPECIFICHE TECNICHE
A. Tecnica di Misurazione SpO2:
Sensore LED a doppia lunghezza d’onda, con lunghezza d’onda:
Luce rossa: 663 nm, luce infrarossa: 890 nm. Potenza di uscita ottica media massima: ≤1.5mW Range di misurazione: 35%~100% Precisione di misurazione: ≤ 3% per intervallo SpO2 compreso tra
70% e 100%. Range limite di superamento inferiore SpO2: 90%
B. Misurazione frequenza cardiaca:
Range di misurazione: 30bpm~240bpm Precisione di misurazione: ±2bpm o ±2%, (a seconda di quella mag-
giore).
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Range limite di superamento frequenza cardiaca: limite di superamen-
to superiore: 120bpm; limite di superamento inferiore: 50bpm
C. Visualizzazione indice di perfusione (PI)
Intervallo: 0.2%~20%
D. Segnalazione acustica e visiva per superamento del limite
Se durante la misurazione, il valore SpO2 o il valore della frequenza
delle pulsazioni supera il limite impostato, il dispositivo invierà au-
tomaticamente il segnale di allarme e sullo schermo lampeggerà il
valore di superamento del limite. Il pulsoximetro si spegnerà automa-
ticamente dopo 8 secondi non dando alcun segnale.
E. Display: display OLED a colori F. Requisiti di alimentazione elettrica:
2 batterie alcaline LR03 (AAA) Tensione di esercizio: 2.2V~3.3VDC Corrente di esercizio: ≤40mA
G. Requisiti ambientali
Temperatura di esercizio: 5 ~40°C Umidità operativa: 30~80% Pressione atmosferica: 70~106kPa
H. Performance in condizioni di bassa perfusione
La precisione della misurazione di SpO2 e PR è conforme a quanto
sopra specicato anche quando la modulazione di ampiezza della
pulsazione è pari a 0,6%.
I. Resistenza alle interferenze della luce ambientale:
L’accuratezza della misurazione di SpO2 e PR continua a soddisfare
le speciche descritte sopra quando il dispositivo viene testato dal
simulatore SpO2 (serie Fluke Biomedical Index 2) mentre imposta l’in-
terferenza di emulazione della luce solare e della luce uorescente
50Hz / 60Hz.
J. Dimensioni: 60 mm (lunghezza) × 33 mm (larghezza) × 30 mm (altezza) Peso netto: 35g (comprese le batterie) K. Classicazione:
Tipo di protezione contro le scosse elettriche: Apparecchiatura ad
alimentazione interna.
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Grado di protezione contro le scosse elettriche: Parti applicate di tipo
B F. Grado di protezione contro l’ingresso dannoso di liquidi: Gli apparec-
chi normali non sono protetti contro l’ingresso di acqua. Compatibilità elettromagnetica: Gruppo I, classe B
6. ACCESSORI
A. Un cordino B. Due batterie C. Un sacchetto D. Un manuale per l’uso
Nota: Gli accessori sono soggetti a modiche. Per gli articoli e le quantità in dettaglio, vedere la Packing List.
7. RIPARAZIONE E MANUTENZIONE
La vita utile prevista (non garantita) del presente dispositivo è di 5 anni. Per garantire una durata più lunga possibile, attenersi alle istruzioni del manuale d’uso. A. Cambiare le batterie quando la spia indica che la batteria è scarica. B. Pulire la supercie del dispositivo prima dell’utilizzo. Pulire il dispo-
sitivo utilizzando salviette imbevute di alcool al 75%, quindi lasciarlo asciugare all’aria o asciugarlo con un panno asciutto. Evitare che la penetrazione di liquidi nel dispositivo.
C. Se si prevede di non utilizzare il pulsoximetro per oltre 7 giorni, ri-
muovere le batterie.
D. Il dispositivo si conserva in maniera ottimale a una temperatura am-
biente tra -20ºC e max 60ºC, con umidità relativa tra 10% e 95% e pressione atmosferica compresa tra 50 kPa e 107,4 kPa.
E. Il pulsoximetro è calibrato in fabbrica prima della vendita e non ne-
cessita quindi di ricalibrazione per tutta la sua vita utile. Se neces­sario vericare regolarmente l’accuratezza del pulsoximetro regolar­mente, l’utente può utilizzare un simulatore SpO2 o rivolgersi a un laboratorio di prova indipendente.
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7.1 Istruzioni per la pulizia e la disinfezione
Pulire in supercie con una garza imbevuta di una soluzione tipo alcool isopropilico al 75%; in caso basti una disinfezione di basso livello, utiliz­zare una soluzione debole di candeggina. Pulire la supercie con un panno morbido inumidito SOLO con acqua pulita e lasciare asciugare all’aria o asciugarlo con un panno asciutto. Attenzione: Non sterilizzare mediante radiazioni, vapore o ossido di etilene. Non utilizzare il sensore se danneggiato.
Non sterilizzare l’apparecchio con alta pressione. Non immergere l’apparecchio in nessun tipo di liquido. Si raccomanda di tenere il prodotto in un ambiente asciutto.
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8. DIAGNOSI
Problema Causa probabile Soluzione
Valori di SpO2 e pulsazioni instabili
Impossibile accendere il dispositivo
Schermo spento
1. Dito non inserito in sufciente profondità.
2. Movimento del dito o del paziente.
1. Batterie scariche o quasi scariche.
2. Batterie non inserite correttamente.
3. Guasto del dispositivo.
1. Il dispositivo si spegne automaticamente quando non riceve segnali per 8 secondi.
2. Batterie quasi scariche.
1. Posizionare il dito correttamente e riprovare.
2. Calmare il paziente.
1. Sostituire le batterie.
2. Inserire nuovamente le batterie.
3. Contattare il servizio di assistenza locale.
1. Normale.
2. Sostituire le batterie
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Dichiarazione di conformità:
Con la presente il produttore dichiara che questo dispositivo è conforme ai seguenti standard: IEC 60601-1 IEC60601-1-2 IEC60601-1-11, ISO 80601-2-61 e conforme alle disposizioni della diret­tiva del Consiglio MDD93 /42/CEE
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9. LEGENDA DEI SIMBOLI
Simbolo Descrizione Simbolo Descrizione
Parte applicata di tipo BF
Attenzione: Leggere e seguire attentamente le istruzioni (avvertenze) per l’uso
Seguire le istruzioni per l’uso
Saturazione di ossigeno
%SpO
2
(in percentuale)
Pulse Rate (pulsazioni
PR
al minuto) Frequenza del polso
(battiti al minuto) Tensione della batteria
bassa
Numero di serie Data di fabbricazione
Smaltimento RAEE
Conservare al riparo dalla luce solare
Conservare in luogo fresco ed asciutto
Dispositivo medico conforme alla Direttiva 93/42/CEE
Codice prodotto
Numero di lotto
Fabbricante
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Smaltimento: Il prodotto non deve essere smaltito assieme agli altri riuti domestici. Gli utenti devono provvedere allo smaltimento delle apparecchiature da rottamare portandole al luogo di raccolta indicato per il riciclaggio delle apparecchiature elettriche ed elet­troniche. Per ulteriori informazioni sui luoghi di raccolta, contattare il proprio comune di residenza, il servizio di smaltimento dei riuti locale o il negozio presso il quale è stato acquistato il prodotto. In caso di smaltimento errato potrebbero venire applicate delle pe­nali, in base alle leggi nazionali.
CONDIZIONI DI GARANZIA GIMA
Ci congratuliamo con Voi per aver acquistato un nostro prodotto. Questo prodotto risponde a standard qualitativi elevati sia nel materiale che nella fabbricazione. La garanzia è valida per il tempo di 12 mesi dalla data di fornitura GIMA. Durante il periodo di validità della garanzia si prov­vederà alla riparazione e/o sostituzione gratuita di tutte le parti difettose per cause di fabbricazione ben accertate, con esclusione delle spese di mano d’opera o eventuali trasferte, trasporti e imballaggi. Sono esclusi dalla garanzia tutti i componenti soggetti ad usura. La sostituzione o riparazione effettuata durante il periodo di garanzia non hanno l’effetto di prolungare la durata della garanzia. La garanzia non è valida in caso di: riparazione effettuata da personale non autorizzato o con pezzi di ricambio non originali, avarie o vizi causati da negligenza, urti o uso improprio. GIMA non risponde di malfunzionamenti su apparecchiatu­re elettroniche o software derivati da agenti esterni quali: sbalzi di tensione, campi elettromagnetici, interferenze radio, ecc. La garanzia decade se non viene rispettato quanto sopra e se il numero di matricola (se presente) risulti asportato, cancellato o alterato. I prodotti ritenuti difettosi devono essere resi solo e soltanto al rivenditore presso il quale è avvenuto l’acquisto. Spedizioni inviate direttamente a GIMA ver­ranno respinte.
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INFORMAZIONI DI COMPATIBILITÀ ELETTROMAGNETICA
Tabella 1: Guida e dichiarazione del produttore - emissioni elettro­magnetiche
Il dispositivo è indicato per l’uso in un ambiente elettromagnetico con i requisiti di seguito specicati. L’utente di questo dispositivo deve garan­tire che sia utilizzato in tale ambiente.
Test per le emissioni Conformità Ambiente elettromagnetico
Emissioni RF CISPR 11
Emissioni RF CISPR 11 Emissioni di armoniche IEC 61000-3-2 Fluttuazioni di tensione / emissioni di icker IEC 61000-3-3
Tabella 2: Guida e dichiarazione del produttore - immunità elettro­magnetica
Il dispositivo è indicato per l’uso in un ambiente elettromagnetico con i requisiti di seguito specicati. L’utente di questo dispositivo deve garan­tire che sia utilizzato in tale ambiente.
Test di immunità Livello test
Scariche elettrostatiche (ESD) IEC 61000-4-2
Gruppo 1
Classe B
N/A
N/A
IEC 60601
±6 kV a contatto ±8 kV in aria
Questo dispositivo utilizza energia RF solo per uso interno. Pertanto, le emissioni RF sono estremamente basse e con scarsa probabilità di provocare interferenze con apparecchiature elettroniche nelle vici­nanze.
Il presente dispositivo è indicato per l’uso in tutti gli ambienti. Utilizza un’alimenta­zione interna e non deve essere collegato alla rete di alimentazione.
Livello di conformità
±6 kV a contatto ±8 kV in aria
Ambiente elettromagnetico
I pavimenti dovranno esse­re in legno, calcestruzzo o piastrelle in ceramica. Qualora i pavimenti siano rivestiti in materiale sinteti­co, l’umidità relativa dovrà essere pari almeno al 30%.
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Transitori elettrici veloci (burst) IEC61000-4-4
Sovratensione transitoria IEC 61000-4-5
Buchi di tensione, brevi interruzioni e variazioni di tensione sulle linee di ingresso l’alimentazione IEC 61000-4-11
Campo magneti­co a frequenza di rete (50/60Hz) IEC61000-4-8
Nota: UT is the a.c. mains voltage prior to application of the test level.
Tabella 3: Guida e dichiarazione del produttore – immunità elettro­magnetica
Il dispositivo è indicato per l’uso in un ambiente elettromagnetico con i requisiti di seguito specicati. L’utente di questo dispositivo deve garan­tire che sia utilizzato in tale ambiente .
NOTA 1: A 80 MHz e 800 MHz, si applica la gamma a maggiore frequenza. NOTA 2: Le presenti linee guida potranno non essere applicabili a tutte le situazioni.
La propagazione elettromagnetica è inuenzata dall’assorbimento e dal riesso di strutture, oggetti e persone.
±2 kV per linee di alimentazione ±1 kV per linee di ingresso/uscita
±1 kV linea/e a linea/e ±2 kV linea/e a terra
<5% UT (>95% decremento in UT) per 0,5 cicli 40% U
T
(60% decremento in UT) per 5 cicli 70% U
T
(30% decremento in UT) per 25 cicli <5% UT (>95% decremento in UT) per 5s
3 A/m 3 A/m I campi magnetici a fre-
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N/A N/A
N/A N/A
N/A N/A
quenza di rete devono rien­trare nei livelli caratteristici di una tipica sistemazione in un tipico ambiente com­merciale o ospedaliero.
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a: Le forze di campo provenienti da trasmettitori ssi, come stazioni base per radio telefoni (cellulari / cordless) e radio mobili terrestri, radio amatori, trasmissioni radio AM e FM e trasmissioni televisive non possono essere previste con accuratezza in modo teorico. Per valutare l’ambiente elettromagnetico generato da trasmettitori RF ssi, si dovrà prendere in considerazione un rilevamento elettromagnetico del sito. Qualora la forza di campo misurata nel luogo di utilizzo del dispositivo ecceda il li­vello di conformità RF applicabile sopra indicato, si dovrà vericare che il dispositivo funzioni normalmente. Qualora si osservi un funzionamento anomalo, potrà rendersi necessario adottare misure aggiuntive, quali un diverso orientamento o riposiziona­mento di questo dispositivo. b: Per la gamma di frequenze da 150 kHz a 80 MHz, le forze di campo dovranno essere inferiori a 3V/m.
Test di immunità
RF condotta IEC 61000-4-6
RF irradiata IEC 61000-4-3
Livello test IEC 60601
3 Vrms da 150 kHz 80 MHz
3 V/m da 80 MHz 2,5 GHz
Livello di conformità
N/A
3 V/m
Ambiente elettromagnetico
Le apparecchiature di comunicazione RF portatili e mobili non devono essere utilizzate in prossimità di tale dispositivo, compresi i cavi, quindi la distanza di se­parazione raccomandata, calcolata con l’equazione applicabile alla frequenza del trasmettitore è la seguente.
Distanza raccomandata
d= 1.2 √P d= 1.2 √P
da 80MHz a 800MHz
d= 2.3 √P
da 800MHz a 2.5GHz
Dove P è la potenza massima sviluppa­ta dal trasmettitore in watt (W) in base a quanto dichiarato del produttore del tra­smettitore e d è la distanza raccomandata in metri (m). Le forze di campo provenienti da trasmet­titori RF ssi, in base a quanto determina­to da un rilevamento elettromagnetico del sitoa, dovranno essere inferiori al livello di conformità in ogni gamma di frequenzeb. In prossimità di apparecchiature contrassegnate con il seguente simbolo si possono vericare interferenze:
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Tabella 4: Distanze raccomandate tra apparecchiature di comuni­cazione a radiofrequenza portatili e mobili e il dispositivo
Il dispositivo è indicato per l’uso in un ambiente elettromagnetico in cui i disturbi da RF irradiata sono controllati. L’utente di questo dispositi­vo può contribuire a evitare l’interferenza elettromagnetica mantenen­do una distanza minima tra le apparecchiature di comunicazione a RF portatili o mobili (trasmettitori) e l’apparecchiatura come consigliato di seguito, in base alla potenza massima sviluppata dalle apparecchiature di comunicazione.
Potenza massima nominale del trasmettitore W
Per trasmettitori con una potenza massima di uscita non riportata nell’elenco di cui sopra, la distanza di separazione consigliata (d) in metri (m) può essere calcolata uti­lizzando la relativa equazione in base alla frequenza del trasmettitore, dove P è la po­tenza massima del trasmettitore in watt (W) secondo quanto indicato dal produttore. NOTA 1: A 80 MHz e 800 MHz, si applica distanza per la gamma a maggiore fre­quenza. NOTA 2: Le presenti linee guida potranno non essere applicabili a tutte le situazioni. La propagazione elettromagnetica è inuenzata dall’assorbimento e dal riesso di strutture, oggetti e persone.
Distanza in base alla frequenza del trasmettitore m
da 150 kHz 80 MHz da 80 MHz 800 MHz da 800 MHz 2,5 GHz
0.01 N/A 0,12 0,23
0.1 N/A 0,38 0,73 1 N/A 1,2 2,3
10 N/A 3,8 7,3
100 N/A 12 23
ITALIANO
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ELECTROMAGNETIC COMPATIBILITY INFORMATION
Table 1: Guidance and manufacturer’s declaration - electromagnet­ic emissions
The device is intended for use in the electromagnetic environment spec­ied below. The user of this device should assure that it is used in such an environment.
Emissions test Compliance Electromagnetic environment
RF emissions CISPR 11
RF emissions CISPR 11 Harmonic emissions IEC 61000-3-2 Voltage uctuations/ icker emissions IEC 61000-3-3
Table 2: Guidance and manufacturer’s declaration - electromagnet­ic immunity
The device is intended for use in the electromagnetic environment spec­ied below. The user of this device should assure that it is used in such an environment.
Immunity test IEC 60601
Electrostatic discharge (ESD) IEC 61000-4-2
Electrical fast transient/burst IEC61000-4-4
Group 1
Class B
N/A
N/A
test level1
±6 kV contact ±8 kV air
±2 kV for power supply lines ±1 kV for input/output lines
This device uses RF energy only for its internal function. Therefore, its RF emis­sions are very low and are not likely to cause any interference in nearby electron­ic equipment.
This device is suitable for use in all estab­lishments. It uses internal power supply and has no connection with power supply network.
Compliance level
±6 kV contact ±8 kV air
N/A N/A
Electromagnetic environment
Floors should be wood, concrete or ceramic tile. If oors are covered with synthetic material, the relative humidity should be at least 30%.
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Surge IEC 61000-4-5
Voltage dips, short interruptions and voltage variations on power supply input lines IEC 61000-4-11
Power frequency (50/60Hz) magnetic eld IEC61000-4-8
Note: U
Table 3: Guidance and manufacturer’s declaration – electromagnet­ic immunity
The device is intended for use in the electromagnetic environment spec­ied below. The user of this device should assure that it is used in such an environment.
NOTA 1: At 80 MHz and 800 MHz, the higher frequency range applies. NOTA 2: These guidelines may not apply in all situations. Electromagnetic propagation
is affected by absorption and reection from structures, objects and people.
±1 kV line (s) to line(s) ±2 kV line(s) to earth
<5 % UT (>95 % dip in UT) for 0.5 cycle 40 % U (60 % dip in UT) for 5 cycles 70 % U (30 % dip in UT) for 25 cycles <5 % U (>95 % dip in UT) for 5 s
3 A/m 3 A/m Power frequency magnetic
T
is the a.c. mains voltage prior to application of the test level.
T
T
T
N/A N/A
N/A N/A
elds should be at levels characteristic of a typical location in a typical com­mercial or hospital envi­ronment.
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a: Field strengths from xed transmitters, such as base stations for radio (cellular / cordless) telephones and land mobile radios, amateur radio, AM and FM radio broad­cast and TV broadcast cannot be predicted theoretically with accuracy. To assess the electromagnetic environment due to xed RF transmitters, and electro­magnetic site survey should be considered. If the measured eld strength in the loca­tion in which the device is used exceeds the applicable RF compliance level above, the device should be observed to verify normal operation. If abnormal performance is observed, additional measures may be necessary, such as reorienting or relocating this device. b: Over the frequency range 150 kHz to 80 MHz, eld strengths should be less than 3V/m.
Immunity test
Conducted RF IEC 61000-4-6
Radiated RF IEC 61000-4-3
IEC 60601 test level
3 Vrms da 150 kHz 80 MHz
3 V/m da 80 MHz 2,5 GHz
Compliance Level
N/A
3 V/m
Electromagnetic environment
Portable and mobile RF communications equipment should be used no closer to any part of this device, including cables, than the recommended separation dis­tance calculated from the equation appli­cable to the frequency of the transmitter..
Recommended separation distance
d= 1.2 √P d= 1.2 √P
80MHz to 800MHz
d= 2.3 √P
800MHz to 2.5GHz
Where P is the maximum output power rating of the transmitter in watts (W) ac­cording to the transmitter manufacturer and d is the recommended separation distance in meters (m). Field strengths from xed RF transmitters, as determined by an electromagnetic site survey,a should be less than the compli­ance level in each frequency range. Interference may occur in the vicinity of equipment marked with the following symbol:
b
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Table 4: Recommended separation distances between portable and mobile RF communications equipment and the device
The device is intended for use in an electromagnetic environment in which radiated RF disturbances are controlled. The user of this device can help prevent electromagnetic interference by maintaining a mini­mum distance between portable and mobile RF communications equip­ment (transmitters) and this device as recommended below, according to the maximum output power of the communications equipment.
Rated maximum output power of transmitter W
For transmitters rated at a maximum output power not listed above, the recommend­ed separation distance d in meters (m) can be estimated using the equation applica­ble to the frequency of the transmitter, where P is the maximum output power rating of the transmitter in watts (W) according to the transmitter manufacturer. NOTE 1: At 80 MHz and 800 MHz, the separation distance for the higher frequency range applies. NOTE 2: These guidelines may not apply in all situations. Electromagnetic propa­gation is affected by absorption and reection from structures, objects and people.
Separation distance according to frequency of transmitter m
150 kHz to MHz 80 MHz to 800 MHz 800 MHz to 2,5 GHz
0.01 N/A 0,12 0,23
0.1 N/A 0,38 0,73
1 N/A 1,2 2,3
10 N/A 3,8 7,3
100 N/A 12 23
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