
TUBI ENDOTRACHEALI
USO PREVISTO/INDICAZIONI
Il tubo endotracheale viene utilizzato per nalità generali di anestesia, terapia intensiva e medicina d’urgenza, per la gestione delle vie aeree e per la ventilazione meccanica. Il tubo viene inserito nella trachea attraverso il naso o la bocca del paziente,
per poter garantire che le vie aeree non siano ostruite e che l’aria possa raggiungere
i polmoni.
CONTROINDICAZIONI
• È controindicato l’uso del tubo endotracheale nelle procedure che implicano l’utiliz-
zo di un LASER o di un elettrodo attivo elettrochirurgico nelle immediate vicinanze
del dispositivo.
• L’uso dei tubi endotracheali è sconsigliato anche nei pazienti che soffrono di gravi
inammazioni/edemi alla gola, emorragia o traumi alla colonna cervicale.
AVVERTENZE / PRECAUZIONI (relative al modello cufato)
• Poiché questi dispositivi possono essere stati sottoposti a movimentazione, condizioni di conservazione o riparazione, che possono averne compromesso l’integrità funzionale, il palloncino pilota e la valvola devono essere testati gonandoli
prima dell’uso. Se viene rilevata una disfunzione in qualsiasi parte del sistema di
gonaggio, il tubo non deve essere utilizzato.
• L’utilizzo di aerosol topico a base di lidocaina è risultato associato alla formazione
di piccoli fori nelle cufe in PVC. È necessario avvalersi del giudizio clinico di un
esperto quando viene prescritto un trattamento che implica l’uso di questa sostanza, per evitare situazioni di fuoriuscite dalla cufa, a causa dei piccoli fori. Gli stessi
autori segnalano che la soluzione a base di idrocloruro di lidocaina non produce
questo effetto.
• Varie strutture anatomiche ossee (ad es. denti, turbinati), all’interno dei percorsi di
intubazione, o qualsiasi strumento di intubazione dalle superci aflate implicano
rischi per il mantenimento dell’integrità della cufa. È necessario prestare attenzione per evitare di danneggiare le cufe a parete sottile durante l’inserimento, che
creerebbe il bisogno di sottoporre il paziente al trauma dell’estubazione e re-intubazione. Se la cufa è danneggiata, il tubo non deve essere utilizzato.
• La diffusione della miscela di ossido di azoto, di ossigeno o aria può aumentare o
diminuire la pressione o il volume della cufa. Si raccomanda di gonare la cufa
con la miscela di gas che entrerà in contatto con la sua supercie esterna; in que-
sto modo, si riduce la portata di tale diffusione.
• Non gonare eccessivamente la cufa. In genere, la pressione della cufa non
deve superare i 25 cm H2O.
• Le tecniche di minimo volume occlusivo o minime perdite devono essere utilizza-
te unitamente al dispositivo di misurazione della pressione intra-cufa, durante la
selezione della pressione di tenuta. Successivamente, è necessario continuare a
monitorare la pressione della cufa; qualsiasi deviazione rispetto alla pressione di
tenuta selezionata deve essere oggetto di indagine e correzione immediata.
• Sgonare la cufa prima di riposizionare il tubo. Il movimento del tubo con la cufa
gonata può causare lesioni nel paziente, richiedendo possibile intervento medico
o danno alla cufa nonché la sostituzione del tubo. Terminato lo scarico completo
dell’aria dalla cufa, si noterà un vuoto denito nella siringa e il palloncino pilota del
tubo endotracheale si sgonerà. Vericare il corretto posizionamento del tubo dopo
ogni riposizionamento.
• Le siringhe, le valvole a rubinetto a tre vie o altri dispositivi non devono essere
lasciati inseriti nella valvola di gonaggio per un periodo di tempo prolungato. Lo
stress conseguente potrebbe causare crepature nell’alloggiamento della valvola e
consentire lo sgonaggio della cufa.
AVVERTENZE / PRECAUZIONI (generali)
• Quando la posizione del paziente o del tubo viene alterata dopo l’intubazione, è
essenziale vericare che la posizione del tubo rimanga corretta. Ogni eventuale
dislocazione del tubo deve essere immediatamente corretta.
• Durante la conservazione, evitare l’esposizione a temperature elevate e alla luce
ultravioletta.
• Nel caso in cui si prevedano movimenti di estrema essione (guancia-torace) della
testa o altri movimenti del paziente (ad es. in posizione laterale o prona) dopo
l’intubazione, valutare se utilizzare un tubo endotracheale rinforzato.
• Eventuali dimensioni non standard di alcuni connettori sulle apparecchiature di
ventilazione o anestesia possono rendere difcoltoso l’abbinamento in sicurezza
con il connettore da 15 mm del tubo endotracheale. Utilizzare unicamente apparecchiature con connettori standard da 15 mm.
• Avvalersi di un giudizio clinico di un esperto nella scelta delle dimensioni idonee del
tubo endotracheale per ogni singolo paziente.
• L’intubazione e l’estubazione devono essere effettuate applicando tecniche cliniche attualmente accettate.
• L’utente deve essere informato di qualsiasi variazione anatomica, inclusa la lunghezza delle vie aeree. L’afdarsi a un indicatore predenito non deve comunque
mai sostituirsi al giudizio clinico di un esperto.
• Se vengono utilizzati gel lubricanti insieme al tubo endotracheale, seguire le istruzioni del produttore per l’applicazione di tali prodotti. Le quantità in eccesso del gel
possono seccarsi sulla supercie interna del tubo endotracheale; questo potrebbe
far sì che il tappo lubricante o il lm trasparente vadano a bloccare, in modo par-
ziale o totale, le vie aeree.
• L’uso di gel lubricante per facilitare il reinserimento del connettore è sconsigliato,
in quanto potrebbe contribuire a scollegamenti accidentali.
REAZIONI AVVERSE
All’inizio, la maggior parte dei pazienti lamenta disagio per via della sensazione provocata la tubo respiratorio. Spesso i pazienti si sentono obbligati a tossire o a deglutire. Nel corso del tempo, i pazienti si abituano al tubo e il disagio iniziale scompare.
Durante l’intubazione, il tratto respiratorio può subire danneggiamenti.
Uso
CON CUFFIA
1. Sgonare completamente la cufa prima di procedere con l’intubazione.
2. Dopo aver terminato l’intubazione, gonare la cufa utilizzando la quantità minima
d’aria necessaria a fornire una perfetta aderenza alla parete tracheale.
3. Auscultare immediatamente entrambi i polmoni dopo il gonaggio della cufa. Nel
caso si verichi una diminuzione d’intensità sonora durante l’auscultazione occorre
posizionare adeguatamente il tubo endotracheale.
4. Il corretto posizionamento del tubo endotracheale dovrebbe essere vericato, osservando l’estremità dello stesso, con una radiograa toracica.
SENZA CUFFIA
1. Scegliere la dimensione corretta del tubo endotracheale.
2. Dopo l’intubazione auscultare entrambi i campi polmonari. Se il respiro suona dimi-
nuito su un campo polmonare o assente su uno o entrambi i campi, regolare il tubo
come richiesto.
3. Il posizionamento del tubo endotracheale deve essere confermato visualizzando la
posizione della punta del tubo con la radiograa toracica.
Avvertenze
CON CUFFIA
1. Monouso.
2. Non utilizzare se il confezionamento è aperto o danneggiato.
3. Non sterilizzare nuovamente.
4. Non esporre a temperature superiori ai 49°.
SENZA CUFFIA
1. Monouso.
2. Sterile se la confezione è integra o non danneggiata.
3. Non risterilizzare.
4. Conservare in un luogo asciutto, fresco e buio.
Stoccaggio
- Non esporre a temperature superiori a 49°C.
- Conservare in luogo asciutto, fresco e buio.
- Proteggere il prodotto dall’umidità e dal calore eccessivo.
- Evitare l’esposizione prolungata alla luce ultravioletta e uorescente.
- Conservare in modo da evitare lo schiacciamento.
- Rotazione delle scorte in base al principio “rst in rst in rst out”.
Dispositivo medico conforme
alla Direttiva 93/42/CEE
Sterilizzato con ossido
di etilene
Conservare al riparo
dalla luce solare
Data di fabbricazione
CON CUFFIA: 34387 - 34388 - 34389 - 34390 - 34391 - 34392 - 34393 - 34394 - 34395 - 34396
SENZA CUFFIA: 34385 - 34386
Well Lead Medical Co., Ltd.
C-4 Jinhu Industrial Estate, Hualong,
511434 Panyu, Guangzhou, People’s Republic of China
Made in China
Shanghai International Holding Corp. GmbH (Europe)
Eiffestraße 80, 20537 Hamburg, Germany
Numero di lotto Codice prodotto
Fabbricante
Conservare in luogo
fresco ed asciutto
Importato da:
Gima S.p.A.
Via Marconi, 1 - 20060 Gessate (MI) Italy
gima@gimaitaly.com - export@gimaitaly.com
www.gimaitaly.com
Dispositivo monouso,
non riutilizzare
Non utilizzare se l’imballaggio
è danneggiato
Rappresentante autorizzato
nella Comunità europea
Non ri-sterilizzare
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Data di scadenza
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0123
M34385-IT-Rev.4-01.21