Gima CHISON ECO2 B&W ULTRASOUND User guide [it]

Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Modello
ECO 2
V1.0
10 nov. 2014
Istruzione: CHUM ECO-001
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Requisiti normativi
Questo prodotto è conforme ai requisiti essenziali della Direttiva sui dispositivi medici 93/42/CEE. Per gli accessori sprovvisti del marchio CE non è garantita la conformità con i Requisiti essenziali della Direttiva sui dispositivi medici.
Questo èun manuale di riferimento per il modello ECO 2 . Assicurarsi che si sta utilizzando lultima revisione del documento. Per la versione aggiornata, rivolgersi al proprio distributore.
NOTA:
Importante
1.Nessuna parte del presente manuale può essere ridotta, modificata, copiata o ristampata, completamente o in parte, senza l’autorizzazione scritta di CHISON.
2.Il contenuto del presente manuale èsoggetto a subire modifiche senza preavviso o obblighi legali da parte nostra.
3.Prima di mettere in funzione il sistema, leggere e comprendere il presente manuale. Dopo averlo letto, conservare il manuale in un posto facilmente accessibile. In caso di ulteriori domande o dubbi, mettersi in contatto con il servizio di assistenza autorizzato CHISON.
4.La garanzia CHISON copre soltanto i costi per la riparazione di materiali e componenti, mentre non comprende le spese di manodopera e di assistenza in loco presso lutente finale.
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
NOTA:
Informazioni importanti
1.La manutenzione e la gestione del sistema dopo la consegna sono responsabilitàdel cliente.
2.La garanzia non copre le seguenti voci, neanche durante il periodo di garanzia: a)danno o perdita dovuti a uso improprio o non idoneo del sistema e delle sonde, per esempio se sonde, liquidi o parti di metallo vanno a finire allinterno del sistema. b)Danno o perdita provocati da cause di forza maggiore, quali incendi, sismi, inondazioni, fulmini, ecc. c)Danno o perdita causati dal mancato rispetto delle specifiche del sistema, come ad esempio alimentazione di corrente inadeguata, installazione o condizioni ambientali improprie. d)Danno o perdita causati da un tipo di trasporto non approvato da CHISON. e)Danno o perdita dovuti allutilizzo del sistema al di fuori della regione, nella quale è stato originariamente venduto. f)Danno o perdita riguardanti un sistema acquistato da una fonte che non sia CHISON o i suoi rappresentati autorizzati.
3.Non apportare cambiamenti o modifiche a software o hardware del sistema e alle sue sonde.
4.Se, mentre usa il sistema, lutente ha qualche dubbio, difficoltà o incertezza sul funzionamento del dispositivo, èpregato di contattare immediatamente il servizio di assistenza autorizzato CHISON. Descrivere la situazione con chiarezza in modo da risolvere il problema in tempo. Non usare il sistema prima di trovare una soluzione al problema.
5.Questo sistema deve essere usato esclusivamente da personale medico qualificato e in possesso di debita certificazione.
6.È vietato luso del sistema per la determinazione del sesso fetale, tranne che per esigenze mediche. Il sistema può essere venduto solamente a istituzioni mediche qualificate o a dottori. Gli utenti devono comprendere appieno e avere padronanza dei dispositivi prima di metterli in funzione. Gli utenti devono inoltre essere qualificati e conformarsi alle leggi e alle disposizioni locali, ai culti religiosi e agli usi locali, ecc.
7.Se il sistema viene modificato o riparato da persone diverse dal servizio di assistenza autorizzato CHISON, questultima non si assumeràalcuna responsabilità per il sistema.
8.Il sistema serve a fornire ai medici dati per la diagnosi clinica. Il medico ha poi la responsabilitàdelle procedure diagnostiche. CHISON non saràritenuta responsabile dei risultati delle procedure diagnostiche.
9.Il presente manuale comprende delle avvertenze riguardo a possibili pericoli prevedibili, tuttavia lutente deve sempre prestare attenzione anche ai pericoli diversi da quelli indicati. CHISON non sarà responsabile per danni o perdite dovuti a negligenza o allaver ignorato le precauzioni e le istruzioni operative contenute nel presente manuale.
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
10.CHISON non sarà inoltre responsabile dei risultati dovuti a negligenza nel conformarsi al manuale duso.
11.Prima e dopo lesame ecografico con ultrasuoni, controllare sempre superficie, cavo e guaina della sonda per verificare se presentano delle anomalie, quali incrinature, desquamazione e deformazione. Controllare inoltre che la lente sia ben fissata. Sonde con anomalie possono provocare scariche elettriche e lesioni al paziente. Se si riscontra unanomalia, lutente deve smettere di usare il sistema e contattare il servizio di assistenza autorizzato CHISON.
12.Se la sonda cade accidentalmente o si graffia a contatto con parti dure, smettere immediatamente di usarla e contattare il servizio di assistenza autorizzato CHISON, per garantire sicurezza e buona funzionalitàprima delluso.
13.Se allinterno del sistema sono penetrati liquidi o metalli, togliere la corrente e smettere di usarlo immediatamente. Prima di ricominciare a usare il sistema, contattare il servizio di assistenza autorizzato CHISON per verificare che funzioni correttamente.
14.Per pulire il sistema (compreso il display e le sonde, ecc.), non usare solventi (come diluente nitro, etere di petrolio o alcol) oppure detergenti abrasivi. Questi prodotti possono corrodere il sistema e le sonde.
15.Per le procedure da seguire quando il sistema o la sonda hanno terminato la loro durata di vita, fare riferimento al manuale duso, sezione 9.4.
16.Per i dati importanti ènecessario fare un backup su supporti di memoria esterni. CHISON non saràresponsabile per la perdita di dati immagazzinati nella memoria del sistema, provocata da un errore delloperatore o dovuta a cause accidentali.
17.Conservare il presente manuale insieme al sistema in modo che loperatore e il direttore possano accedervi in qualsiasi momento.
18.Lo schermo LCD può presentare dei puntini scuri o di luce, ma si tratta di un
fenomeno normale. Questo non significa che lo schermo LCD èdifettoso.
Attenzione: èvietato usare il sistema per la determinazione del sesso fetale, tranne che per
esigenze mediche. Il sistema puòessere venduto solamente a istituzioni mediche qualificate o a dottori. Gli utenti devono comprendere appieno e avere padronanza dei dispositivi prima di metterli in funzione. Gli utenti devono inoltre essere qualificati e conformarsi alle leggi e alle disposizioni locali, ai culti religiosi e agli usi locali, ecc.
Attenzione: prima di mettere in funzione i dispositivi, gli utenti devono leggere attentamente
il manuale duso. Laccensione del sistema implica il fatto che gli utenti abbiano letto il manuale duso e accettino precauzioni, avvertimenti e note in esso riportati. Se gli utenti non sono daccordo e non possono accettare le precauzioni, possono chiedere di restituire il sistema.
3
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Indice
Capitolo 1 Introduzione ............................................................................................................................
1
1.1
Descrizione generale del sistema .............................................................................................
1
1.2
Informazioni di contatto ..........................................................................................................
1
Capitolo 2 Norme di sicurezza .................................................................................................................
2
2.1
Cenni preliminari sulla sicurezza ............................................................................................
2
2.2
Sicurezza elettrica ....................................................................................................................
3
2.3
Targhette ...................................................................................................................................
5
2.3.1
Simboli di avvertimento ..................................................................................................
5
2.4 Apparecchiature per l'ambiente paziente ...............................................................................
6
2.5
Sicurezza biologica ...................................................................................................................
8
2.6
Scansione dei pazienti e addestramento .................................................................................
9
2.6.1 Direttive per una scansione sicura...................................................................................
9 2.6.2
Comprensione del display MI/TI ..................................................................................
11
Capitolo 3 Specifiche del sistema ...........................................................................................................
15
3.1
Descrizione generale della console ........................................................................................
15
3.2
Specifiche fisiche .....................................................................................................................
15
3.3
Varie visualizzazioni del sistema ...........................................................................................
16
3.4
Caratteristiche del sistema ....................................................................................................
17
3.4.1
Modalitàimmagini ........................................................................................................
17 3.4.2 Accessori .......................................................................................................................
18 3.4.3
Configurazione del sistema ...........................................................................................
19
3.5
Procedure d'installazione .......................................................................................................
19
3.5.1
Condizioni ambientali ...................................................................................................
19 3.5.2
Collegamento del sistema alla rete di alimentazione ....................................................
21 3.5.3
Installazione della sonda ...............................................................................................
22 3.5.4
Installazione accessori ..................................................................................................
22
Capitolo 4 Pannello di controllo .............................................................................................................
24
4.1
Tastiera alfanumerica ............................................................................................................
24
1
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
4.2 Tasti funzione/Pulsante .......................................................................................................... 24
4.2.1 INTERRUTTORE ........................................................................................................ 24
4.2.2 PAZIENTE ................................................................................................................... 24
4.2.3 SONDA......................................................................................................................... 24
4.2.4 IMPOSTAZIONE ......................................................................................................... 24
4.2.5 FINE ............................................................................................................................. 25
4.2.6 BODY MARKER ................................................................................................ ......... 25
4.2.7 COMMENTO ............................................................................................................... 25
4.2.8 FRECCE ....................................................................................................................... 25
4.2.9 CANC ........................................................................................................................... 25
4.2.10 Stampa ........................................................................................................................ 25
4.2.11 Archivio ...................................................................................................................... 26
4.2.12 Referto ........................................................................................................................ 26
4.2.13 Tasto di controllo parametri ........................................................................................ 26
4.3 Controllo centralizzato .......................................................................................................... 26
4.3.1 ENTER ......................................................................................................................... 26
4.3.2 AGGIORNA ................................................................................................................. 27
4.3.3 Exit ................................................................................................................................ 27
4.3.4 Cursore .......................................................................................................................... 27
4.3.5 Modifica ........................................................................................................................ 27
4.3.6 Dist ................................................................................................................................ 27
4.3.7 Traccia .......................................................................................................................... 27
4.3.8 Calc ............................................................................................................................... 27
4.3.9 MENU........................................................................................................................... 27
4.3.10 Trackball ..................................................................................................................... 27
4.4 Tasto della modalitàimmagine .............................................................................................. 28
4.4.1 B .................................................................................................................................... 28
4.4.2 B/B ................................................................................................................................ 28
4.4.3 4B .................................................................................................................................. 28
4.4.4 M ................................................................................................................................... 28
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
4.5 Controllo dell'immagine ........................................................................................................ 28
4.5.1 THI ................................................................................................................................ 28
4.5.2 AIO ............................................................................................................................... 28
4.5.3 CINE ............................................................................................................................. 29
4.5.4 SALVA ......................................................................................................................... 29
4.5.5 Inversione destra e sinistra ............................................................................................ 29
4.5.6 Inversione su e giù ........................................................................................................ 29
4.5.7 STC ............................................................................................................................... 29
4.5.8 GUADAGNO ............................................................................................................... 30
4.5.9 Pulsante ANGOLO/ZOOM .......................................................................................... 30
4.5.10 Pulsante PROFONDITÀ/FUOCO .............................................................................. 30
4.5.11 Area informazioni recante lo stato della macchina ..................................................... 30
4.5.12 Spia luminosa .............................................................................................................. 30
Capitolo 5 Modalitàoperativa ed esame ................................................................................................. 31
5.1 Preparazione all'uso del sistema ........................................................................................... 31
5.1.1 Ispezione del dispositivo ............................................................................................... 31
5.1.2 Accensione .................................................................................................................... 31
5.2 Selezionare la modalitàesame ................................................................................................ 31
5.2.1 Identificazione della sonda ........................................................................................... 31
5.2.2 Selezione modalità ........................................................................................................ 31
5.3 Inserimento dati paziente ...................................................................................................... 32
5.4 Visualizzazione interfaccia immagine................................................................................... 33
5.5 Modalitàdisplay ...................................................................................................................... 33
5.5.1 ModalitàB ..................................................................................................................... 33
5.5.2 ModalitàB/B ................................................................................................................. 33
5.5.3 Modalità4B ................................................................................................................... 33
5.5.4 ModalitàB/M ................................................................................................................. 34
5.5.5 ModalitàM .................................................................................................................... 34
5.5.6 ModalitàPW .................................................................................................................. 34
5.6 Regolazione dell'immagine B ................................................................................................ 35
3
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
5.6.1 Frequenza ...................................................................................................................... 35
5.6.2 Dinamica ....................................................................................................................... 35
5.6.3 i-Image .......................................................................................................................... 35
5.6.4 Composizione ............................................................................................................... 35
5.6.5 PW ................................................................................................................................ 36
5.6.6 Regolazione velocitàM ................................................................................................. 36
5.6.7 Guadagno ...................................................................................................................... 36
5.6.8 STC ............................................................................................................................... 36
5.6.9 Profondità ..................................................................................................................... 36
5.6.10 Pos. fuoco ................................................................................................................... 36
5.6.11 Angolo ........................................................................................................................ 36
5.6.12 ANGOLO/ZOOM ....................................................................................................... 36
5.6.13 INVERSIONE ............................................................................................................ 36
5.6.14 THI .............................................................................................................................. 37
5.6.15 AIO ............................................................................................................................. 37
5.7 Regolazione menu immagine B ............................................................................................. 37
5.7.1 Ampiezza di scansione .................................................................................................. 37
5.7.2 Num. zone focali ........................................................................................................... 37
5.7.3 Persistenza .................................................................................................................... 38
5.7.4 Densitàdella linea .......................................................................................................... 38
5.7.5 Uniformità ..................................................................................................................... 38
5.7.6 Ottimizzazione dei bordi ............................................................................................... 38
5.7.7 Potenza sonora .............................................................................................................. 38
5.7.8 SRA .............................................................................................................................. 38
5.7.9 Utenza ........................................................................................................................... 38
5.7.10 Avanzamento .............................................................................................................. 39
5.7.11 Curva scala di grigi ..................................................................................................... 40
5.8 Regolazione immagine PW .................................................................................................... 40
5.8.1 Angolo di sterzo ............................................................................................................ 40
5.8.2 Freq ............................................................................................................................... 40
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
5.8.3 Mappaggio D 2D .......................................................................................................... 40
5.8.4 Ottimizzazione .............................................................................................................. 40
5.8.5 Gamma D ...................................................................................................................... 41
5.8.6 Dinamica ....................................................................................................................... 41
5.8.7 Pixel Aspect Ratio ........................................................................................................ 41
5.8.8 Mappaggio a colori ....................................................................................................... 41
5.8.9 Audio ............................................................................................................................ 41
5.8.10 Potenza sonora ............................................................................................................ 41
5.8.11 Inversione ................................................................................................................... 41
5.8.12 Filtro parete ................................................................ ................................ ................. 41
5.8.13 Velocità ....................................................................................................................... 42
5.8.14 PRF ............................................................................................................................. 42
5.8.15 Linea di base ............................................................................................................... 42
5.9 Visualizzazione a schermo interno (è necessario attivare questa funzione nelle
impostazioni)................................................................................................................................. 42
5.10 Edita commento .................................................................................................................... 42
5.10.1 Descrizione generale ................................................................................................... 42
5.10.2 Inserisci caratteri ......................................................................................................... 43
5.10.3 Inserisci caratteri commento libreria ........................................................................... 43
5.10.4 Edita commenti rapidi ................................................................................................. 43
5.10.5 Inserisci commenti rapidi ............................................................................................ 43
5.10.6 Sposta commenti ......................................................................................................... 43
5.10.7 Edita commenti ........................................................................................................... 43
5.10.8 Cancella commenti ..................................................................................................... 43
5.10.9 Impostare la posizione del commento predefinito ...................................................... 44
5.11 Impostazione body marker .................................................................................................. 44
5.11.1 Descrizione generale ................................................................................................... 44
5.11.2 Funzionamento dei body marker ................................................................................. 46
5.12 Impostare la direzione della freccia .................................................................................... 46
5.13 Disposizione immagine e cine .............................................................................................. 46
5
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
5.13.1
Il principio della memorizzazione cine .......................................................................
46
5.13.2
Loop manuale .............................................................................................................
47
5.13.3
Loop automatico .........................................................................................................
47
5.13.4
Salva e richiama l'immagine .......................................................................................
47
5.13.5
Salva e richiama Cine .................................................................................................
47
5.13.6
Cancella immagini ......................................................................................................
47
5.13.7
Invia immagini ............................................................................................................
47
5.14 Navigare tra le immagini .....................................................................................................
48
5.15 Gestione archivio ..................................................................................................................
48
5.16 Referto ...................................................................................................................................
49
5.17 DICOM .................................................................................................................................
51
5.17.1 Worklist DICOM .........................................................................................................
51
5.17.2 Memoria DICOM........................................................................................................
51
5.17.3 Stampa DICOM ..........................................................................................................
52
5.17.4 SR DICOM .................................................................................................................
52
Capitolo 6 Misurazione e calcolo ...........................................................................................................
53
6.1 Tastiera per misurazione........................................................................................................
53
6.1.1
Trackball .......................................................................................................................
53
6.1.2
[ENTER].......................................................................................................................
53
6.1.3
[AGGIORNA] ..............................................................................................................
53
6.1.4
[DEL] ............................................................................................................................
53
6.1.5
[Modifica] .....................................................................................................................
54
6.1.6
[Exit] .............................................................................................................................
54
6.1.7
Tasto di controllo parametri ..........................................................................................
54
6.2 Metodi generali di misurazione in modalitàB .....................................................................
54
6.2.1
Misur. distanza ..............................................................................................................
54
6.2.2
Ellisse ............................................................................................................................
54
6.2.3
Traccia ...........................................................................................................................
55
6.2.4
Istogramma ...................................................................................................................
55
6.2.5
Diagramma in sezione trasversale .................................................................................
56
6
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
6.3
Misurazione rapida B.............................................................................................................
56
6.4
Misurazione generale B .........................................................................................................
57
6.5
Misurazione addominale ........................................................................................................
58
6.6
Misurazione ostetrica .............................................................................................................
59
6.6.1 EDD (data presunta del parto) Valutazione ...................................................................
62
6.6.2 Curve di accrescimento .................................................................................................
62
6.7
Misurazione pediatrica ..........................................................................................................
62
6.7.1 Angolo dell'ANCA ........................................................................................................
63
6.8
Misurazione ginecologica .......................................................................................................
63
6.9
Misurazione micro-organi .....................................................................................................
64
6.10
Misurazione vascolare modalitàB ......................................................................................
65
6.11 Misurazione urologica ..........................................................................................................
65
6.12
Misurazione cardiaca ...........................................................................................................
65
6.13 Misurazione normale in modalitàM, B/M .........................................................................
66
6.13.1 Distanza ......................................................................................................................
66
6.13.2 Tempo .........................................................................................................................
67
6.13.3 Frequenza cardiaca (HR) ............................................................................................
67
6.13.4 Velocità.......................................................................................................................
67
6.14
Misurazione generale in modalitàM ..................................................................................
67
6.15 Misurazione addome M .......................................................................................................
68
6.16 Misurazione OSTETRICA M ..............................................................................................
68
6.17 Misurazione GINECOLOGICA M .....................................................................................
68
6.18
Misurazione cardiaca in modalitàM ..................................................................................
68
6.19
Misurazione urologica M .....................................................................................................
70
6.20
Misurazione micro-organi M ..............................................................................................
70
6.21
Misurazione pediatrica M ...................................................................................................
70
6.22 Metodi di misurazione modalitàPW ..................................................................................
70
6.22.1 Velocità.......................................................................................................................
70
6.22.2 Tempo .........................................................................................................................
70
6.22.3 HR...............................................................................................................................
70
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
6.22.4 Traccia automatica ...................................................................................................... 71
6.22.5 Traccia manuale .......................................................................................................... 71
6.23 Misurazione rapida PW ....................................................................................................... 71
6.24 Misurazione generale PW .................................................................................................... 72
6.25 Misurazione addome PW ..................................................................................................... 74
6.26 Misurazione ostetrica PW ................................................................................................... 74
6.27 Misurazione ginecologica PW ............................................................................................. 75
6.28 Misurazione cardiologica PW ............................................................................................. 76
6.29 Misurazione vascolare PW .................................................................................................. 82
6.30 Misurazione urologica PW .................................................................................................. 83
6.31 Misurazione micro-organi PW ............................................................................................ 83
6.32 Misurazione pediatrica PW ................................................................................................. 83
Capitolo 7 Impostazioni predefinite ....................................................................................................... 84
7.1 Impostazioni generali ............................................................................................................. 84
7.2 Misurazione ............................................................................................................................ 85
7.2.1 Impostazione misurazione generale .............................................................................. 85
7.2.2 Impostazione formula di misurazione ........................................................................... 86
7.3 Annotazione ............................................................................................................................ 92
7.3.1 Libreria annotazione ..................................................................................................... 92
7.3.2 Editare annotazione ....................................................................................................... 93
7.3.3 Opzione commento e freccia ........................................................................................ 93
7.4 Body marker ........................................................................................................................... 94
7.4.1 Libreria body marker .................................................................................................... 94
7.4.2 Editazione body marker ................................................................................................ 94
7.4.3 Opzione body marker .................................................................................................... 95
7.5 Modalitàesame ........................................................................................................................ 95
7.5.1 Editare modalitàesame .................................................................................................. 95
7.5.2 Selezione modalitàesame .............................................................................................. 95
7.5.3 Selezione modalitàesame .............................................................................................. 96
7.6 DICOM ................................................................................................................................... 97
8
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
7.6.1 Aggiungere/editare funzione DICOM ...........................................................................
99
7.7 RETE
.......................................................................................................................................
99
7.8
Sistema ....................................................................................................................................
99
7.8.1
Informazioni sistema .....................................................................................................
99 7.8.2 Aggiornamento ..............................................................................................................
99 7.8.3
Impostazione funzioni .................................................................................................
100 7.8.4
Impostazione installazione ..........................................................................................
100 7.8.5 Video VGA .................................................................................................................
100 7.8.6
Funzione immagine .....................................................................................................
100 7.8.7
Manutenzione del sistema ...........................................................................................
100 7.8.8
Opzione stampante video USB ...................................................................................
100
Capitolo 8 Manutenzione del sistema ...................................................................................................
101
8.1
Pulizia macchina ...................................................................................................................
101
8.2 Manutenzione sonda ............................................................................................................
101
8.3
Controllo di sicurezza ..........................................................................................................
102
8.4
Controllo malfunzionamento ...............................................................................................
103
Capitolo 9 Sonde ..................................................................................................................................
104
9.1
Descrizione generale .............................................................................................................
104
9.2
Cura e manutenzione ...........................................................................................................
104
9.2.1
Ispezione delle sonde ..................................................................................................
104 9.2.2
Pulizia e disinfezione ..................................................................................................
105
9.3
Istruzioni per l'uso delle sonde ............................................................................................
112
9.3.1
Esecuzione della scansione del paziente .....................................................................
112 9.3.2
Uso della sonda transvaginale .....................................................................................
113 9.3.3
Pulizia e disinfezione delle sonde TV e TR ................................................................
113 9.3.4
Sensore termico di monitoraggio e angolazione della punta .......................................
114
9.4
Responsabilitàdella manutenzione .....................................................................................
115
Appendice A: Informazioni sul rappresentante CE ................................................................
117
Appendice B: Tabella relativa alla potenza sonora .................................................................
118
Appendice C: Guida e dichiarazione del produttore ...............................................................
146
9
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Appendice D: Riassunto dei risultati di misurazione .............................................................. 150
Appendice E: Precisione di visualizzazione e incertezze di misura acustiche ....................... 152
Appendice F: Temperatura superficiale massima del trasduttore ........................................ 153
10
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Capitolo 1 Introduzione
Questo manuale contiene le informazioni necessarie per un utilizzo sicuro del sistema. Prima di mettere in funzione il sistema, leggere e comprendere tutte le istruzioni presenti in questo manuale. Conservare il manuale sempre insieme allapparecchiatura e rivedere periodicamente le procedure operative e le avvertenze di sicurezza.
1.1 Descrizione generale del sistema
Indicazioni per l'uso
Il dispositivo èun sistema di imaging a ultrasuoni per uso generico da parte di un medico qualificato ai fini della valutazione fetale/ostetrica; delladdome (ginecologica e urologica); pediatrica; di piccoli organi (seno, testicoli, tiroide); cardiaca (per adulti e pediatrica); dellapparato vascolare periferico, muscolo-scheletrica convenzionale e superficiale, transrettale e transvaginale.
Controindicazioni
Il sistema NON èstato progettato per uso oftalmico o qualsiasi altro impiego che preveda il passaggio del fascio acustico attraverso l’occhio.
1.2 Informazioni di contatto
Per ulteriori informazioni o assistenza, contattare il distributore locale o il centro di assistenza appropriato tra quelli di seguito riportati:
Sito web CHISON: www.chison.com Servizio di assistenza CHISON Medical Imaging Co., Ltd.
Tel.: 0086-0510-85311707 Fax: 0086-0510-85310726 E-mail: service@chison.com.cn
Per effettuare un ordine CHISON Medical Imaging Co., Ltd.
Tel.: 0086-0510-8531-0593/0937 Fax: 0086-0510-85310726 E-mail: export@chison.com.cn
Produttore CHISON Medical Imaging Co., Ltd.
No. 228, Chang Jiang East Road, Block 51 and 53 Phase 5 Industrial Park, Shuo Fang, New District, Wuxi, Jiangsu, Cina, 214142
1
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Capitolo 2 Norme di sicurezza
2.1 Cenni preliminari sulla sicurezza
In questa sezione sono illustrati i provvedimenti atti a garantire la sicurezza delloperatore e del paziente. A tal fine, prima di mettere in funzione il sistema, leggere attentamente le informazioni contenute in questo capitolo.
La mancata osservanza degli avvertimenti o la violazione delle norme pertinenti può causare lesioni personali anche mortali per l’operatore o per il paziente.
Gli utenti devono tenere conto delle seguenti precauzioni:
Questo sistema èclassificato come apparecchio di tipo BF ed èconforme alle norme IEC.
Non modificare il sistema in alcun modo. Le modifiche necessarie
devono essere apportate soltanto dal produttore o dai suoi agenti designati.
Il sistema èstato completamente regolato in fabbrica. Non modificare le parti regolabili fisse.
In caso di malfunzionamento, spegnere immediatamente il sistema e
informare il produttore o i suoi agenti designati.
Il cavo di alimentazione del sistema deve essere collegato solo a una
presa munita di messa a terra. Non rimuovere il cavo di terra per nessun motivo.
Collegare il sistema elettronicamente o meccanicamente, solo a dispositivi
conformi con la norma EN 60601-1. Al fine di evitare possibili danni causati da perdite derivanti da una
sovrapposizione di corrente, ricontrollare la corrente di dispersione e gli altri indici di prestazione in materia di sicurezza.
Il sistema non contiene specifiche misure di protezione nel caso in cui sia
configurato con dispositivi ad alta frequenza. Loperatore deve usare molta cautela in questi tipi di applicazioni.
Il sistema deve essere installato solo da personale autorizzato dal
produttore. Non tentare di installare il sistema da soli.
La manutenzione puòessere eseguita solamente da un servizio di assistenza autorizzato.
Il sistema può essere utilizzato solo da un operatore qualificato o da una
persona sotto una supervisione qualificata.
Non usare il sistema in presenza di sostanze infiammabili, che potrebbero provocare unesplosione.
Non eseguire la scansione ripetuta della stessa parte del paziente o non
esporre il paziente a una scansione prolungata, che potrebbe essere nociva.
Se il sistema viene utilizzato per esami a ultrasuoni, usare solo gel per
ultrasuoni conforme alle specifiche del sistema.
Non scollegare la sonda mentre il sistema è in funzione. Andare sempre
sulla schermata ESAME per rimuovere la sonda.
Per evitare lesioni a braccia o collo, loperatore non deve rimanere troppo a lungo nella stessa
posizione durante la scansione del paziente, senza prendersi una pausa.
Non versare liquidi sopra lunitàprincipale.
NOTA
*Il sistema èdotato di un salvaschermo integrato per far sìche l'immagine sia fissa e stabile. Si sconsiglia di accendere e spegnere costantemente l'unità. *Per smaltire correttamente questo prodotto, si prega di contattare il rappresentante locale.
2
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
2.2 Sicurezza elettrica
Tipo di protezione contro le scariche elettriche
Attrezzature Classe I
Nelle ATTREZZATURE DI CLASSE I la protezione contro le scariche elettriche non dipende solo dallISOLAMENTO DI BASE. Vi è, infatti, una protezione aggiuntiva, che impedisce alle parti conduttive accessibili di essere in TENSIONE in caso di malfunzionamento dellisolamento.
NOTA: Questa alimentazione di rete deve essere interrotta dopo la disconnessione della linea di
alimentazione e della corrente di rete.
Grado di protezione contro le scariche elettriche
Applicazione di tipo BF (per sonde contrassegnate con il simbolo BF)
APPLICAZIONE DI TIPO BF fornisce un grado di protezione specifico contro le scariche elettriche, con particolare riferimento alla CORRENTE DI DISPERSIONE ammissibile
Livello di protezione contro la penetrazione nociva di acqua
Le parti della sonda che possono entrare in contatto con loperatore o
il paziente sono conformi ai requisiti delle attrezzature protette contro la caduta verticale di gocce dacqua (IPX1)Le parti della sonda che vengono immerse durante il normale utilizzo sono conformi ai requisiti delle attrezzature stagne (IPX7)
La classificazione IP del sistema èattrezzatura generica (IPX0)
Livello di sicurezza se usato in presenza di MISCELE ANESTETICHE INFIAMMABILI CON ARIA (od OSSIGENO o PROTOSSIDO DI AZOTO):
Non usare l'attrezzatura in presenza di MISCELE ANESTETICHE INFIAMMABILI CON ARIA (od OSSIGENO o PROTOSSIDO DI AZOTO)
Modalitàoperativa
Funzionamento continuo
Per la massima sicurezza, seguire sempre queste linee guida:
Una messa a terra adeguata del sistema èfondamentale per evitare le scariche
elettriche. Per protezione, collegare a massa il telaio con un cavo a tre anime e poi collegare il sistema a una presa a tre fori.
Non rimuovere o bypassare il cavo di messa a terra.
Non rimuovere le coperture di protezione del sistema,
poichéproteggono gli utenti dalle tensioni pericolose. I pannelli dellarmadio devono
rimanere al loro posto mentre il sistema èin uso. Tutte le sostituzioni interne devono essere eseguite da un elettricista qualificato.
Non mettere in funzione il sistema in presenza di gas o anestetici infiammabili.
Tutte le periferiche (tranne se certificate per uso medicale) collegate al
sistema devono essere alimentate attraverso una presa elettrica con un traslatore aggiuntivo.
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Avviso riguardante l'installazione del prodotto
Distanza di separazione e influenza di apparecchiature fisse di comunicazione radio: intensità di campo provenienti da trasmettitori fissi, come stazioni di base per radiotelefoni (cellulari/cordless) e radio mobili terrestri, radio amatori, trasmissioni radio AM e FM e trasmissioni televisive non possono essere previste con precisione in modo teorico. Per valutare lambiente elettromagnetico creato dai trasmettitori di radio frequenze fissi, si deve prendere in considerazione unanalisi elettromagnetica del sito. Se lintensitàdi campo misurata nel luogo di utilizzo del sistema a ultrasuoni èsuperiore al livello di conformitàRF applicabile, cosìcome indicato nella dichiarazione dimmunità, allora si deve verificare che il sistema a ultrasuoni funzioni normalmente. Se si osserva un funzionamento anomalo, possono rendersi necessarie delle misure aggiuntive, quali un diverso orientamento o riposizionamento del sistema a ultrasuoni oppure per la visita può essere necessario usare un locale schermato contro le radio frequenze.
Usare i cavi di alimentazione forniti o indicati da CHISON. I prodotti dotati
di spina di alimentazione devono essere collegati alla presa fissa dotata di conduttore di terra di protezione. Non usare
mai adattatori o convertitori per eseguire il collegamento con una spina di alimentazione (per es. adattatore spina da tre a due).
Posizionare lapparecchio il piùlontano possibile da altre apparecchiature elettriche.
Assicurarsi di usare solamente i cavi forniti o indicati da CHISON e
collegarli secondo le procedure dinstallazione (per es. cavo di alimentazione separato dai cavi di segnale).
Disporre lapparecchiatura e le altre periferiche seguendo le procedure dinstallazione riportate in questo
manuale.
Avviso contro le modifiche da parte dell'utente
L'utente non deve mai modificare questo prodotto. Modifiche dell'utente possono pregiudicare la sicurezza elettrica. Modifiche del prodotto comprendono
variazioni di:
cavi (lunghezza, materiale, cablaggio, ecc.)
configurazione/componenti del sistema
Modifiche apportate dall'utente possono pregiudicare le prestazioni CEM. Modifiche del prodotto comprendono variazioni di:
cavi (lunghezza, materiale, cablaggio, ecc.)
installazione/layout del sistema
configurazione/componenti del sistema
componenti di protezione del sistema (apertura/chiusura coperture, fissaggio coperture)
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
2.3 Targhette
Targhetta sul pannello posteriore
2.3.1 Simboli di avvertimento
Attenzione:
consultare
la
documentazione
di
Tensione pericolosa: scollegare la presa principale
accompagnamento.
prima di aprire il sistema!
Questo simbolo avverte il lettore di consultare la
documentazione
di
accompagnamento
per informazioni importanti riguardo alla sicurezza, come
avvertimenti e precauzioni che non possono essere
riportate sul sistema stesso.
Non usare
i seguenti
dispositivi nelle
vicinanze
Attenzione alle cariche statiche.
dellapparecchiatura:
telefono
cellulare,
radioricevitori,
trasmettitore
radiomobile,
giocattoli
radiocomandati, ecc. Luso di questi dispositivi nelle
vicinanze dellapparecchiatura potrebbe essere causa
di prestazioni non conformi alle specifiche
pubblicate. Tenere spenti questi dispositivi quando
sono in prossimitàdellapparecchiatura
5
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
RIFIUTI DI APPARECCHIATURE
ELETTRICHE ED ELETTRONICHE (RAEE):
Questo simbolo èusato per la Protezione Ambientale;
Il marchio
di
conformità CE indica
che
indica che le apparecchiature elettriche ed
elettroniche non devono essere smaltite come rifiuti
questapparecchiatura
è conforme alla
Direttiva
del
indifferenziati, ma rientrano nella raccolta
Consiglio 93/42/CEE
differenziata. Rivolgersi alle autoritàlocali o al
distributore del prodotto per informazioni riguardanti
la messa fuori servizio dell'apparecchiatura.
RAPPRESENTANTE
Applicazione di tipo BF
AUTORIZZATO NELLA COMUNITÀ EUROPEA:
Questo simbolo èaccompagnato dal nome e
dallindirizzo del rappresentante autorizzato nella
ComunitàEuropea.
Questo simbolo è seguito dal numero di
PRODUTTORE:
Questo
simbolo
è serie del sistema.
accompagnato dal nome e indirizzo del produttore.
Corrente on/off.
Questo simbolo significa che bisogna leggere
ATTENZIONE: Questo interruttore di corrente non
isola completamente lalimentazione di rete.
il manuale duso.
Rx only
Simbolo della corrente alternata: indica che
Questo simbolo indica
che negli
Stati Uniti
lapparecchiatura può essere alimentata solo con
dAmerica, la legge federale non consente la vendita
questo tipo di corrente.
del sistema da parte o su ordine di un tecnico abilitato
o di un terapista.
Questo simbolo èseguito dalla data di produzione del
sistema nel formato AAAA-MM.
2.4 Apparecchiature per l'ambiente paziente
Sinistra:
1 porta LAN
1 porta VGA: Monitor esterno
2 porte USB
1 porta per interruttore a pedale
1 porta per l'alimentazione
Pannello posteriore:
2 porte per le sonde
1 porta USB
1 porta BNC
1 porta video out
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Vano batteria
Supporto della sonda
Apparecchiature accettabili
Le apparecchiature per lambiente paziente sopra riportate sono specificatamente destinate alluso nellAMBIENTE PAZIENTE.
ATTENZIONE:
NON collegare sonde o accessori nellAMBIENTE PAZIENTE senza lapprovazione di CHISON.
NON toccare paziente e apparecchiature senza omologazione IEC/EN
60601-1 per evitare il rischio di dispersione di corrente nellAMBIENTE PAZIENTE.
Apparecchiature non omologate
ATTENZIONE:
NON usare apparecchiature non omologate
Se si collegano le apparecchiature senza l'approvazione di CHISON, la garanzia NON saràVALIDA.
Il sistema non può essere utilizzato insieme con apparecchi chirurgici ad
alta frequenza, che potrebbero causare ustioni al paziente.
Qualsiasi apparecchio collegato al sistema deve essere conforme a uno o piùrequisiti tra quelli elencati di seguito:
norme IEC o altre norme equivalenti appropriate per gli apparecchi.
Gli apparecchi devono essere collegati con la PROTEZIONE DI TERRA.
ATTENZIONE:
Si possono verificare condizioni di funzionamento pericolose o malfunzionamenti. Usare solo accessori, alternative e forniture approvate o consigliate nel presente manuale duso.
Periferiche usate nell'ambiente paziente
Il sistema èstato sottoposto a controllo ai fini di garantire la sicurezza globale, la compatibilitàe la conformità con i seguenti dispositivi di registrazione immagini presenti a bordo: stampante video B/N: SONY UP­D711MD Il sistema puòanche essere utilizzato in maniera sicura se collegato ad apparecchi diversi da quelli consigliati in precedenza, se gli apparecchi e le loro specifiche, installazione e interconnessione con il sistema sono conformi ai requisiti della norma EN 60601-1-1. L'adattatore èconsiderato un componente delle apparecchiature elettromedicali cosiddette ME Equipment. La connessione di apparecchiature o reti di trasmissione diverse da quelle indicate nel manuale duso può rappresentare un pericolo di scariche elettriche o causare il cattivo funzionamento dellapparecchio. Attrezzature e connessioni sostitutive o alternative richiedono una verifica di compatibilitàe conformitàcon la norma EN 60601-1-1 da parte dellinstallatore. Il proprietario è responsabile per le modifiche dellapparecchiatura che possono comportare malfunzionamenti e interferenze elettromagnetiche. Le precauzioni generali per linstallazione alternativa di un dispositivo fuori-bordo, di un dispositivo remoto oppure di una rete prevedono che:
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
i dispositivi aggiuntivi devono essere conformi alle norme di sicurezza e recare la marcatura CE.
Il montaggio meccanico del dispositivo deve essere adeguato e il cavo di collegamento stabile.
Il livello di rischio e la corrente di dispersione del cavo di collegamento
devono essere conformi alla norma IEC/EN 60601-1.
Le emissioni elettromagnetiche e limmunitàdel cavo di collegamento devono essere conformi alla
norma IEC/EN 60601-1-2
Periferiche usate nell'ambiente non-paziente
Il sistema è stato controllato ai fini di garantire la compatibilità e la conformità alla rete locale (LAN) attraverso un cavo LAN. I componenti LAN forniti sono conformi alla norma IEC/EN 60950.
Le precauzioni generali per linstallazione alternativa di un dispositivo fuori-bordo, di un dispositivo remoto oppure di una rete prevedono che:
i dispositivi aggiuntivi devono essere conformi alle norme di sicurezza e recare la marcatura CE.
I dispositivi aggiuntivi devono essere utilizzati per la propria destinazione
duso ed essere dotati di uninterfaccia compatibile.
2.5 Sicurezza biologica
Questo prodotto, come tutti gli apparecchi di diagnostica a ultrasuoni, dovrebbe essere usato soltanto per ragioni valide e secondo il principio ALARA, cioèmantenendo i valori di potenza e il tempo di esposizione i piùbassi possibili per quanto ragionevolmente attuabile, per produrre immagini diagnosticamente accettabili. L'American Institute of Ultrasound in Medicine (AIUM) fornisce le seguenti linee guida:
Sicurezza clinica citata dall'AIUM
Approvato il 26 marzo 1997
Luso degli ultrasuoni a scopo diagnostico risale alla fine degli anni 50. Dati i ben noti benefici e lefficacia riconosciuta per la diagnosi medica, compreso luso durante la gravidanza umana, lAmerican Institute of Ultrasound in Medicine prende in esame la sicurezza clinica di tale uso: Non vi sono effetti biologici confermati sui pazienti o sugli operatori dello strumento causati dallesposizione agli attuali strumenti diagnostici a ultrasuoni. Sebbene esista la possibilitàche tali effetti biologici possano essere identificati in futuro, i dati attuali indicano che i benefici per i pazienti in seguito ad un uso prudente degli ultrasuoni per scopi diagnostici superano gli eventuali rischi.
Riscaldamento: Laumento della temperatura del tessuto durante gli esami ostetrici preoccupa i medici. Nella fase di sviluppo dellembrione, laumento della temperatura e la durata di esposizione al calore si combinano e determinano possibili effetti nocivi. Procedere con cautela specialmente durante gli esami Color Doppler. Lindice termico (TI) fornisce una valutazione statistica del potenziale aumento della temperatura (in centigradi) dei tessuti. Sono disponibili tre forme di TI: indice termico dei tessuti molli (TIS), indice termico delle ossa (TIB) e indice termico delle ossa craniche (TIC).
Indice termico dei tessuti molli (TIS). Usato soltanto durante la tomografia di tessuto molle, fornisce una stima del potenziale aumento della temperatura del tessuto molle.
Indice termico delle ossa (TIB). Usato quando losso èvicino al fuoco dellimmagine come nellecografia del terzo trimestre, fornisce una stima del potenziale aumento della temperatura nellosso o nel tessuto molle adiacente.
Indice termico delle ossa craniche (TIC). Usato quando losso è vicino alla superficie della cute come nellecografia transcranica, fornisce una stima del potenziale aumento della temperatura nellosso o nel tessuto molle adiacente.
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Cavitazioni: Le cavitazioni si possono verificare quando il suono attraversa unarea che contiene una cavità, come una bolla di gas o un vuoto daria (per esempio, nel polmone o nellintestino). Nella fase di cavitazione, londa sonora puòindurre la bolla a contrarsi o risuonare. Questoscillazione puòcausare lesplosione delle bolle e il danneggiamento del tessuto. LIndice Meccanico (MI) èstato creato per aiutare gli utenti a valutare accuratamente la probabilitàdi cavitazioni e i relativi effetti negativi. MI riconosce limportanza dei processi non termici, in particolare le cavitazioni, e rappresenta un tentativo di indicare la probabilitàche si possano verificare allinterno del tessuto.
2.6 Scansione dei pazienti e addestramento
Lo standard di visualizzazione delluscita Track-3 o IEC60601-2-37 consente agli utenti di condividere la responsabilitàper luso sicuro di questo sistema a ultrasuoni. Seguire le presenti linee guida per un uso sicuro:
Pulire sempre le sonde tra un paziente e laltro.
Utilizzare sempre una guaina disinfettata su tutte le sonde EV/ER nel corso di ogni esame.
Spostare continuamente la sonda, evitando di tenerla a lungo in un
singolo punto; in questo modo simpedisce il surriscaldamento di una parte del corpo del paziente.
Allontanare la sonda dal paziente quando la scansione non èattiva.
Comprendere il significato della visualizzazione delluscita TI, TIS, TIB, TIC e MI
cosìcome la relazione esistente tra questi parametri e il bioeffetto termico/cavitazione sul tessuto.
Per ottenere una diagnosi soddisfacente, mantenere i valori di potenza e il
tempo di esposizione i piùbassi possibile (ALARA).
2.6.1 Direttive per una scansione sicura
Gli ultrasuoni possono essere utilizzati solo per scopi diagnostici e da personale medico addestrato.
Le procedure diagnostiche a ultrasuoni devono essere eseguite
solamente da personale addestrato alluso dellapparecchiatura, a interpretare i risultati e le
immagini e alluso sicuro degli ultrasuoni (incluso laddestramento riguardo possibili rischi per il paziente e loperatore).
Gli operatori devono comprendere la possibile influenza dei comandi della macchina,
della modalità operativa (per es. modalitàB) e della frequenza della sonda sui pericoli di surriscaldamento e cavitazioni.
Per ogni nuovo paziente, selezionare una bassa impostazione. La
potenza dovrebbe essere aumentata durante lesame solo se ènecessaria una penetrazione
per raggiungere un risultato soddisfacente e dopo che il fattore di amplificazione èstato portato al valore massimo.
La durata dellesame deve essere mantenuta al minimo necessario a produrre un risultato diagnostico utile.
Non tenere la sonda in una posizione fissa per un periodo
superiore al necessario. Il fermo immagine e le funzioni di Cine loop
permettono di analizzare e discutere le immagini senza esporre il paziente a una scansione continua.
Non usare sonde endocavitarie se si nota un autoriscaldamento
della sonda quando si opera nell'aria. Sebbene applicabile a qualsiasi sonda,
prestare particolare attenzione durante gli esami transvaginali nelle prime otto settimane di gestazione.
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Ridurre al minimo la potenza e il tempo di esposizione dellembrione o del feto
quando la temperatura della madre ègiàelevata.
Ridurre il rischio di surriscaldamento durante lesame a ultrasuoni quando si espone un
embrione di meno di otto settimane di gestazione; oppure la testa, il cervello o la spina dorsale di un feto o di un neonato.
Gli operatori devono monitorare continuamente lindice
termico (TI) e lindice meccanico (MI) sullo schermo e utilizzare impostazioni di controllo piùbasse possibili, che consentano tuttavia di ottenere risultati diagnostici utili. Negli esami ostetrici, il TIS (indice termico dei tessuti molli) deve essere monitorato durante le scansioni eseguite nelle prime otto settimane di gestazione; poi va monitorato il TIB (indice termico delle ossa). Nelle applicazioni in cui la sonda è molto vicina allosso (per es. le applicazioni transcraniche), è necessario monitorare il TIC (indice termico delle ossa craniche).
MI> 0.3 Possibilitàdi danno di entitàminore ai polmoni o allintestino del neonato. Se tale esposizione è necessaria, ridurne il piùpossibile la durata.
MI> 0.7 Rischio di cavitazione se si usa un liquido di contrasto contenente microsfere di gas. Esiste un rischio teorico di cavitazione in assenza di liquidi di contrasto. Il rischio aumenta con valori MI superiori a questa soglia.
TI> 0.7 Il tempo di esposizione complessivo dellembrione o del feto deve essere limitato ai valori indicati nella Tabella 2-2, riportata di seguito come riferimento:
Tempo
massimo
di
TI
esposizione (minuti)
0,7
60
1,0
30
1,5
15
2,0
4
2,5
1
Tabella 2-2 Tempi massimi di esposizione consigliati per un embrione o un feto
Luso di apparecchi a ultrasuoni non diagnostici ègeneralmente sconsigliato. Esempi di usi non diagnostici
dellapparecchiatura a ultrasuoni comprendono ripetute scansioni per laddestramento delloperatore, la dimostrazione dellapparecchiatura su soggetti normali e la produzione di immagini ricordo o video del feto. Per apparecchi, i cui indici di sicurezza sono visualizzati sulla loro gamma completa di valori, TI dovrebbe sempre essere inferiore a 0,5 e MI dovrebbe sempre essere inferiore a 0,3. Evitare la frequente esposizione ripetuta di qualsiasi soggetto. Le ecografie eseguite nel primo trimestre di gravidanza non dovrebbero essere effettuate con lunico scopo di realizzare video o fotografie ricordo, né la loro realizzazione dovrebbe implicare un aumento dei livelli di esposizione o un prolungamento dei tempi di esecuzione oltre a quanto necessario per gli scopi clinici.
Gli ultrasuoni per uso diagnostico possono dare risultati falsi positivi
e falsi negativi. Una diagnosi scorretta èmolto più pericolosa di unesposizione agli ultrasuoni.
Pertanto, il sistema diagnostico a ultrasuoni deve essere utilizzato solo da personale adeguatamente addestrato e formato.
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
2.6.2 Comprensione del display MI/TI
Track-3 segue lo standard di visualizzazione delluscita per i sistemi che comprendono le applicazioni Doppler sui feti. La potenza sonora non saràvalutata su una base specifica per lapplicazione, ma lIpsta massimo complessivo declassato deve essere 720 mW/cm2, il MI massimo complessivo deve essere 1,9 oppure lIsppa massimo complessivo declassato deve essere 190 W/cm2. Ciònon vale per luso in campo oftalmico, nel qual caso TI = max. (TIS_as, TIC) non deve essere superiore a 1,0; Ispta.3 50 mW/cm2, e MI 0,23. Track-3 lascia allutente la libertàdi aumentare la potenza sonora per un esame specifico e tuttavia limita tale potenza entro un valore Ispta massimo complessivo declassato 720 mW/cm2 ai sensi dello standard di visualizzazione delluscita.
Per qualsiasi sistema diagnostico a ultrasuoni, Track-3 fornisce uno standard di visualizzazione degli indici di uscita. I sistemi diagnostici a ultrasuoni e i relativi manuali contengono le informazioni riguardanti un programma di formazione ALARA (valori più bassi possibili per quanto ragionevolmente attuabile) per gli utenti finali clinici e gli indici di potenza sonora MI e TI. MI specifica la probabilitàdi cavitazione e TI indica laumento massimo di temperatura previsto nei tessuti in seguito allesame diagnostico. In generale, un aumento della temperatura di 2,5 °C deve essere presente in modo continuato in un punto per 2 ore per causare danni al feto. Evitare un aumento locale della temperatura superiore a 1 °C dovrebbe garantire che non si verifichino effetti biologici indotti dal surriscaldamento. Quando si parla di TI per potenziale effetto termico, un TI pari a 1 non corrisponde a un aumento della temperatura di 1°C. Significa semplicemente un potenziale incremento degli effetti termici con laumentare del valore TI. Un indice elevato non indica la presenza di bioeffetti, ma solo la probabilitàche si verifichino. Nel valore TI non èconsiderata la durata della scansione, pertanto ridurre al minimo il tempo di scansione, ridurrà anche gli effetti potenziali. Queste funzioni di controllo e visualizzazione delloperatore fanno sìche la responsabilitàdella sicurezza passi dal produttore allutente. È quindi fondamentale che i sistemi a ultrasuoni visualizzino gli indici della potenza sonora correttamente e che lutente sia adeguatamente addestrato a interpretare correttamente i valori.
RF: (Fattore di declassamento) Lintensità e la pressione in situ non possono attualmente essere misurate. Pertanto, la misurazione della potenza sonora avviene normalmente in un serbatoio dacqua e, quando il tessuto molle sostituisce lacqua nel percorso degli ultrasuoni, èprevista una diminuzione dellintensità. La riduzione frazionale di intensitàcausata dallattenuazione èspecificata dal fattore di declassamento (RF),
RF = 10 (-0,1 a f z)
Dove a èil coefficiente di attenuazione in dB cm-1 MHz-1, f èla frequenza al centro del trasduttore, e z èla distanza lungo lasse del fascio tra la sorgente e il punto dinteresse.
Il fattore di declassamento RF per le varie distanze e frequenze con coefficiente di attenuazione 0,3 dB cm-1 MHz-1 in tessuti molli omogenei èriportato nella seguente tabella. Esempio: se lutente impiega una frequenza di 7,5 MHz, la potenza saràattenuata dello 0,0750 a 5 cm, oppure 0,3 x 7,5 x 5 = -11,25 dB. Lintensità declassata èdefinita anche 0,3” alla fine (per es. Ispta.3).
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Distanza
Frequenza (MHz)
(cm) 1 3 5 7,5
1
0,9332
0,8128
0,7080
0,5957
2
0,8710
0,6607
0,5012
0,3548
3
0,8128
0,5370
0,3548
0,2113
4
0,7586
0,4365
0,2512
0,1259
5
0,7080
0,3548
0,1778
0,0750
6
0,6607
0,2884
0,1259
0,0447
7
0,6166
0,2344
0,0891
0,0266
8
0,5754
0,1903
0,0631
0,0158
I=I*RF Dove I èlintensitànel tessuto molle, I èlintensitàmediata su intervalli temporali, misurata in acqua.
Modello di tessuto: Lincremento della temperatura del tessuto dipende dalla potenza, dal tipo di tessuto, dallampiezza del fascio e dalla modalitàdi scansione. Sono stati sviluppati sei modelli per riprodurre possibili situazioni cliniche.
Modelli termici
Composizione
Modalità
Specifica
Applicazione
1
TIS
Tessuto molle
Non scansionato
Apertura larga (>1
PW fegato
cm2)
2
TIS
Tessuto molle
Non scansionato
Apertura piccola (<1
Sonda a matita
3
TIS
Tessuto molle
Scansionato
Valutato in superficie
Colore seno
4
TIB
Tessuto molle e ossa
Scansionato
Tessuto molle in
Colore muscolo
5
TIB
Tessuto molle e ossa
Non scansionato
Osso a fuoco
PW testa feto
6
TIC
Tessuto molle e ossa
Non
Osso in superficie
Transcranica
Tessuto molle: Sintende il tessuto a basso contenuto di grassi, che non contiene calcificazioni o ampi spazi riempiti con gas.
Scansionato: (scansione automatica) Si riferisce alla conduzione del burst successivo attraverso il campo visivo, ad es. modalitàB.
Non scansionato: Lemissione di impulsi a ultrasuoni avviene lungo una sola linea visiva e rimane invariata fino a che il trasduttore si sposta in una nuova posizione. Per esempio, modalitàPW e M.
TI: TI èdefinito come il rapporto della potenza sonora in situ (W.3) rispetto alla potenza sonora necessaria per aumentare la temperatura del tessuto di 1°C (Wgrad), TI = W.3/Wgrad.
Tre TI sono stati sviluppati per essere applicati in diversi esami e corrispondono a tessuto molle (TIS) delladdome, ossa (TIB) per le ossa cefaliche di feti e neonati e ossa craniche (TIC) per le ossa cefaliche di bambini e adulti. Una stima della potenza sonora in milliwatt necessaria per produrre un aumento della temperatura di 1 °C nei tessuti
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
molli è:
Wgrad
= 210/fc,per i modelli da 1 a 4, dove fc èla frequenza in MHz.
Wgrad
= 40 K Dper i modelli 5 e 6, dove K (fattore di forma del fascio) è1,0; D èil diametro dellapertura
in cm alla profonditàin questione.
MI: La cavitazione è più probabile a pressioni elevate e basse frequenze dellonda a ultrasuoni impulsiva nel tessuto, che contiene la bolla o il vuoto daria (ad esempio, polmone, intestino o scansione con gas di contrasto). La soglia in condizioni ottimali di ultrasuoni a impulso èstimata come rapporto della pressione di picco e la radice quadrata della frequenza.
MI = Pr / sqrt(fc) Pr èla pressione di rarefazione di picco declassata (0,3) in Mpa nel punto in cui PII èmassimo e fc èla frequenza centrale in MHz. PII èlIntegrale dellintensitàdellimpulso che lenergia totale per area di unitàha portato con londa nel corso della durata dellimpulso. La pressione di rarefazione di picco èmisurata in tensione negativa massima idrofonica normalizzata dal parametro di calibratura idrofonico.
Linee guida di visualizzazione: Per modalità di funzionamento diverse devono essere visualizzati indici differenti. Tuttavia, deve essere visualizzato un solo indice per volta. La visualizzazione non ènecessaria se il valore MI massimo èinferiore a 1,0 per qualsiasi impostazione della modalitàoperativa oppure se il valore TI massimo èinferiore a 1,0 per qualsiasi impostazione della modalitàoperativa. Per TI, se TIS e TIB sono entrambi maggiori di 1,0, gli scanner non devono visualizzare gli indici simultaneamente. Se lindice scende al di sotto di 0,4, nessuna visualizzazione ènecessaria. Gli incrementi di visualizzazione non sono maggiori di 0,2 per indici inferiori a uno e non sono maggiori di 1,0 per indici superiori a uno (per es. 0,4 0,6 0,8 1 2 e 3).
Visualizzazione e referto
Ubicato nella sezione centrale superiore dello schermo video del sistema, il display della potenza sonora fornisce alloperatore lindicazione in tempo reale dei livelli acustici che sono generati dal sistema.
Per la modalitàscansione Solo visualizzazione e referto MI e a partire da 0,4 se MI massimo > 1,0, visualizzazione a incrementi di 0,2.
Segue una semplice linea guida per lutente quando TI supera un tempo di esposizione limite di 4 (6-TI) minuti, che si basa sul Consiglio Nazionale per la Protezione dalle Radiazioni. Criteri di esposizione per ultrasuoni per diagnosi mediche: I. Criteri basati sul meccanismo termico. Resoconto n. 113 1992.
Funzioni di controllo dell'operatore:
Lutente deve essere consapevole che determinati comandi delloperatore possono influire sulla potenza sonora. Si
raccomanda di utilizzare il valore predefinito (o minimo) della potenza sonora e compensare con il fattore di
amplificazione per acquisire unimmagine. Diversamente dallimpostazione della potenza di uscita nel soft-menu, che
ha il maggiore impatto diretto sulla potenza, il PRF, la dimensione del settore dellimmagine, la velocità dei
fotogrammi, la profonditàe la posizione focale influiscono leggermente sulla potenza. Limpostazione predefinita è
13
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
normalmente intorno al 70% della potenza ammissibile in base alla modalitàdi applicazione dellesame. Controlli che influiscono sulla potenza sonora
Alcuni controlli possono generare bioeffetti meccanici (MI) o bioeffetti termici (TI). Direttamente: il controllo della potenza sonora ha leffetto piùsignificativo sulla potenza sonora. Indirettamente: effetti indiretti si possono verificare quando si regolano i controlli. I controlli che possono influire su MI e TI sono esposti in dettaglio nella sezione bioeffetti di ogni controllo nel capitolo Ottimizzazione dellimmagine.
Osservare sempre il display della potenza sonora per possibili difetti.
Buona pratica durante la scansione SUGGERIMENTI: Aumentare la potenza sonora solo dopo aver tentato di ottimizzare limmagine con
comandi che non hanno effetto sulla potenza sonora, come lamplificazione e il TGC
AVVERTIMENTO: Assicurarsi di aver letto e compreso le spiegazioni dei comandi per ogni modalità
prima di tentare di regolare il comando della potenza sonora o qualsiasi altro comando che possa influire sulla potenza sonora
Usare la potenza sonora minima necessaria per ottenere la migliore immagine o misura diagnostica durante lesame. Iniziare lesame con la sonda che fornisce una profonditàfocale e una penetrazione ottimali.
Livelli predefiniti di potenza sonora Per assicurare che un esame non inizi a un livello di potenza elevato, il sistema inizia la scansione a un livello di potenza ridotto predefinito. Questo livello ridotto èprogrammabile e dipende dallicona esame e dalla sonda selezionata. Diventa effettivo quando il sistema viene acceso o viene selezionato un Nuovo Paziente. Per modificare la potenza sonora, regolarne il livello dal soft-menu.
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Capitolo 3 Specifiche del sistema
3.1 Descrizione generale della console
Descrizione generale della console
3.2 Specifiche fisiche
335 mm (lunghezza) ×155 mm (larghezza) ×350 mm (altezza)
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
3.3 Varie visualizzazioni del sistema
Vista frontale del sistema
Vista laterale del sistema
1. Ethernet 2. VGA 3 .USB 4. Interruttore a pedale 5. Alimentazione
Descrizione generale della console
1. Supporto della sonda 2. Sonda 3. Tastiera
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Vista posteriore del sistema
1. Sonda 2. USB 3. BNC 4. Video 5. Vano batteria 6. Supporto sonda
3.4 Caratteristiche del sistema
1.Modalitàdi visualizzazione B, B/B, 4B, B/M, M, PW; le modalitàdi visualizzazione M, B/M hanno 4 tipi di velocitàdi scansione;
2.Varie combinazioni di messa a fuoco, fattore di amplificazione totale 8 segmenti STC;
3.Scansione in profonditàe funzione di inversione immagine destra/sinistra e su/giù;
4.Tecnologia di visualizzazione immagini, per es. composizione dell'immagine multipla (composizione frequenza spaziale), frequenza multipla, rapporto di zoom multiplo, zoom panoramico, scorrimento schermo, crominanza, immagine armonica, ecc.
5.Elaborazione immagini, guadagno totale, gamma dinamica, frequenza, numero e posizione delle zone focali, ottimizzazione dei bordi, persistenza dei fotogrammi, scala dei grigi, fascio multiplo, potenza sonora, velocitàM;
6.Funzioni di distanza, proporzione, circonferenza, volume, velocità, angolo, istogramma in modalità B. Funzioni di distanza, tempo, velocità, misurazione della frequenza cardiaca in modalitàM. Pacchetto software per la misurazione ginecologica, di micro-organi, della funzione ventricolare e formula definita dall'utente;
7.Dotato di body marker, visualizzazione numero casella freccia, visualizzazione orologio in tempo reale, annotazione nell'immagine, annotazione definita dall'utente;
8.Display per interfaccia multilingua, modifica interfaccia utente, piastra di collegamento, stampa, DICOM 3.0 funzioni guidate per biopsia;
9.Ha una memoria permanente per immagini e cine e HDD opzionale da 320 GB. Puòanche essere collegato con una memoria amovibile tramite porta USB. A scopo di analisi, il sistema puòmemorizzare e richiamare immagini o referti in grande quantità;
10.Memoria cine loop 256 fotogrammi immagine in tempo reale;
11.La funzione di rotazione dello schermo consente di regolare l'angolo dello schermo in base alle esigenze dell'utente tra 0~30°;
12.Uscita standard PAL o NTSC, segnale video e VGA;
13.Stampa o esporta referto grafico.
3.4.1 Modalitàimmagini
ModalitàB
ModalitàB/M
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
ModalitàM
Modalità2B
Modalità4B
ModalitàPW
3.4.2 Accessori Trasduttori:
C3-A, 2,5-5,0 MHz Sonda convessa
L7M-A, 5,3-10,0 MHz Sonda lineare
Indicazioni per l'uso: fetale/ostetrica; addominale
Indicazioni per l'uso: pediatrica, micro-organi (petto,
(ginecologica e urologica); pediatrica;
testicoli,
tiroide),
periferica
vascolare,
muscolo-scheletrica, convenzionale e superficiale;
L7S-A, 5,3-11,0 MHz Sonda lineare
V6-A, 4,5-8,0 MHz Sonda micro-convessa
Indicazioni per l'uso: pediatrica, micro-organi (petto,
Indicazioni per l'uso: ostetrica, ginecologica e
testicoli,
tiroide),
periferica
vascolare,
urologica, transvaginale;
muscolo-scheletrica, convenzionale e superficiale;
R7-A, 5,0-10,0 MHz Sonda lineare
MC6-A, 4,5-8,0 MHz Sonda convessa
Indicazioni per l'uso: urologica, transrettale;
Indicazioni per l'uso: addominale (ginecologica e
urologica); pediatrica, micro-organi (petto, testicoli,
tiroide); cardiaca (pediatrica);
MC3-A, 2,5-5,0 MHz Sonda convessa
Indicazioni per l'uso: addominale (ginecologica e
urologica); cardiaca (per adulti e pediatrica);
Periferiche
Uscita VGA per monitor esterno
Uscita VIDEO per stampante video B/N
Uscita porta LAN
LAN per DICOM e stazione analisi immagini
USB 2.0 per flash drive
Interruttore a pedale
Adattatore AC/DC: MDS-060AAS19 B
Ingresso: 100-250 V ~ 1,5 - 0,75 A, 50-60 Hz
Uscita: 19V 3.15A
DELTA ELECTRONICS, INC.
Gruppo batterie BT-2500, 4400 mAh, DONGGUAN POWER INC
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
3.4.3 Configurazione del sistema
Configurazione
ECO 2
Colore
Bianco
Sonda
2 (standard)
Memoria massima
8 GB
320 G HDD
Opzionale
Batteria integrata
Standard
PW
Standard
Composizione, THI, i-Image
Standard
Trapezoidale
Standard
Crominanza
Standard
DICOM 3.0
Opzionale
Opzionale: HP LaserJet P2055d, HP
Stampante grafica
LaserJet P1102, HP LaserJet Pro 200
color M251n
Configurazione della sonda
Sette: C3-A, V6-A, MC3-A, L7M-A,
L7S-A, MC6-A, R7-A
3.5 Procedure d'installazione
Nota: Non accendere l'interruttore di corrente fino a quando non si terminano i preparativi necessari e
l'installazione.
3.5.1 Condizioni ambientali
Il sistema dovrebbe operare con il seguente ambiente.
3.5.1.1 Requisiti operativi ambientali
Temperatura ambiente: 10 40 Umiditàrelativa: 30%75% RH Pressione atmosferica: 700 hPa1060 hPa
3.5.1.2 Requisiti di trasporto e dell'ambiente di stoccaggio
Le seguenti condizioni ambientali di trasporto e di stoccaggio rientrano nelle tolleranze del sistema: Temperatura: -5 ºC ~ 40 ºC Umiditàrelativa: 80% senza condensa Pressione atmosferica:700 hPa ~ 1060 hPa
3.5.1.3 Requisiti elettrici
Potenza assorbita: inferiore a 60 VA
Fluttuazione di tensione
AVVERTIMENTO
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Per non danneggiare il sistema, mantenere una gamma di fluttuazione inferiore a ±10% della tensione indicata nella targa dati sul pannello posteriore del sistema.
Messa a terra
Prima di collegare il cavo di alimentazione, collegare il cavo di terra dal morsetto equipotenziale sul pannello posteriore del sistema allapposito dispositivo di terra.
NOTA
Rispettare i requisiti di alimentazione specificati. Utilizzare soltanto cavi di alimentazione che soddisfano le
linee guida del sistema. La mancata osservanza di tali linee guida puòdanneggiare il sistema.
Lalimentazione di rete puòvariare a seconda delle localitàgeografiche. Fare riferimento alla targa dati sul
pannello posteriore per informazioni dettagliate.
Batteria
Al fine di evitare esplosione della batteria, accensione o fumi provenienti dalla batteria, che provocano danni all'apparecchiatura, osservare le seguenti precauzioni: non immergere la batteria in acqua o non farla bagnare. Non mettere la batteria in un forno a microonde o in un contenitore in pressione. Se la batteria perde o emette un cattivo odore, allontanarla da tutte le possibili fonti infiammabili. Se la batteria emette un odore o calore, si deforma o si scolorisce o evidenzia anomalie durante l'uso, la ricarica o lo stoccaggio, rimuoverla immediatamente e smettere di usarla. In caso di domande sulla batteria, lo stoccaggio a breve termine (meno di un mese) del gruppo batteria: conservare la batteria a temperature comprese tra 0 °C (32 °F) e 50 °C (122 °F). Conservazione a lungo termine (a partire da 3 mesi) del gruppo batteria: conservare la batteria a temperature comprese tra -20 °C (-4 °F) e 45 °C (113 °F). Al ricevimento di ECO e prima di usarlo la prima volta, si consiglia vivamente al cliente di eseguire un ciclo completo di scarica/carica. Se la batteria non èstata usata per >2 mesi, si consiglia al cliente di eseguire un ciclo completo di scarica/carica. Si consiglia inoltre di conservare la batteria in un luogo non soleggiato e fresco con una FCC (capacitàdi corrente completa). Un ciclo completo di scarica/carica: 1. scaricare completamente la batteria per far spegnere automaticamente l'ECO. 2. Caricare l'ECO al 100% FCC (capacitàdi corrente completa). 3. Scaricare il locale 40 per lo spegnimento completo (ci vuole un'ora per scaricare). Quando si conservano gruppi per un periodo superiore a 6 mesi, al fine di evitare perdite e prestazioni scadenti, durante detto periodo di 6 mesi caricare il gruppo almeno una volta.
3.5.1.4 Spazio per operare
Lasciare spazio sufficiente sul retro del sistema per assicurare una buona ventilazione.
Attenzione: Lasciare spazio sufficiente sul retro del sistema, altrimenti con l'aumento della temperatura
all'interno dell'unità, si puòverificare un malfunzionamento.
3.5.1.5 Posizionamento e trasporto del sistema
Spostamento del sistema
Quando si sposta o si trasporta il sistema, prendere le precauzioni descritte in seguito per assicurare la massima sicurezza di personale, sistema e delle altre apparecchiature.
Prima di spostare il sistema
Premere per 3 s, questo serviràa forzare lo spegnimento completo del sistema.
20
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Scollegare tutti i cavi dai dispositivi periferici fuori bordo (stampante esterna, ecc.) dalla console.
NOTA
Per evitare danni al cavo di alimentazione, NON tirare eccessivamente il
filo o non piegarlo troppo mentre lo si avvolge.
Conservare tutte le sonde nella confezione originale e avvolgerle in un
panno morbido o in materiale espanso per evitare danni.
Riporre il gel e gli altri accessori essenziali in adeguati contenitori di stoccaggio.
Verificare che sulla console non vi siano oggetti sparsi.
Durante lo spostamento del sistema
Utilizzare la maniglia oppure mettere il sistema sul carrello per movimentarlo.
NOTA
Camminare lentamente e prestare la massima attenzione durante lo spostamento del sistema. Evitare di strisciare contro i muri o le porte.
Trasporto del sistema
Prestare la massima attenzione durante il trasporto del sistema in un veicolo. Dopo aver preparato il sistema come precedentemente descritto, adottare i seguenti provvedimenti supplementari:
utilizzare esclusivamente veicoli adatti per il trasporto del sistema.
Prima del trasporto, riporre il sistema nella sua confezione originale.
Caricare e scaricare il sistema su un veicolo parcheggiato su una superficie piana.
Caricare l'unitàsul veicolo mantenendola in equilibrio. Tenere l'unitàferma e in verticale.
Assicurarsi che il veicolo adibito al trasporto possa sostenere il peso del sistema e dei passeggeri.
Fissare il sistema con cinghie o secondo le istruzioni all'interno del veicolo per evitare
spostamenti durante il trasporto. Qualsiasi movimento, abbinato con il peso del sistema, potrebbe provocarne la rottura.
Guidare con prudenza per evitare danni causati dalle vibrazioni. Evitare
strade sterrate, velocitàeccessive e frenate o partenze brusche.
3.5.2 Collegamento del sistema alla rete di alimentazione
3.5.2.1 Tempo di acclimatazione
Dopo il trasporto, lunitàha bisogno di unora per ogni incremento di 2,5°se la sua temperatura èinferiore a 10 ºC o superiore a 40 ºC.
NOTA
Si prega di mantenere almeno 20 o 30 cm di spazio dal retro del sistema per garantire una buona ventilazione. Altrimenti, con laumento della temperatura allinterno dellunità, potrebbe verificarsi un malfunzionamento.
3.5.2.2 Collegamento alla rete elettrica
Dopo essersi assicurati che lo stato dell'alimentazione di corrente AC nell'ospedale ènormale e che questo tipo di tensione AC èconforme ai requisiti di corrente indicati sull'etichetta del sistema, collegare la spina del cavo di alimentazione alla presa di ACCENSIONE sul retro del pannello del sistema, poi collegare l'altro terminale del cavo di alimentazione alla presa della rete elettrica AC dell'ospedale.
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Usare il cavo di alimentazione fornito dal produttore; non sono consentiti altri tipi di cavi di alimentazione.
Premere per 1 s: il sistema si avvia.
Premere e compare una finestra di dialogo per lo spegnimento. Cliccare sul tasto invio e poi spegnere.
Oppure premere per 3 s per lo spegnimento forzato del sistema.
ATTENZIONE
Se si collega il sistema all'alimentazione di corrente AC sbagliata si possono provocare danni al sistema e pericolo per operatori e animali.
3.5.3 Installazione della sonda
Attenzione: utilizzare esclusivamente le sonde approvate dal produttore per questo modello. Con
questo sistema non èconsentito l'uso di altri tipi di sonde! Altrimenti si potrebbero verificare danni al sistema e alla sonda.
ATTENZIONE
Prima di collegare la sonda, controllare accuratamente lenti, cavo e connettore delle sonde per assicurarsi che non vi sia nulla di anomalo, quali crepe, cadute. Non è consentito collegare sonde anomale al sistema, altrimenti c'èil rischio di scosse elettriche.
Mantenere l'interruttore di blocco del connettore della sonda e inserire verticalmente la presa del connettore.
Rilasciare l'interruttore di blocco della sonda.
Controllare la sonda bloccata con una mano per assicurarsi che non sia allentata e sia saldamente collegata.
ATTENZIONE
Alimentare soltanto in condizione di "spento" per installare/smontare la
sonda, altrimenti si danneggia la macchina o la sonda stessa.
Quando s'installa e smonta la sonda, collocare la testa della sonda
nell'apposito supporto al fine di prevenirne la caduta al suolo.
3.5.3.1 Smontaggio della sonda
Ruotare l'interruttore d'interblocco di 90°in senso antiorario, estrarre verticalmente la spina di connessione della sonda.
3.5.4 Installazione accessori
Attenzione:usare solamente gli optional forniti o consigliati dal produttore! Utilizzare altri tipi di
optional puòprovocare danni al sistema e agli stessi optional ad esso collegati.
3.5.4.1 Installazione stampante video
1.Posizionare stabilmente la stampante video.
2.Collegare il cavo della stampante video alla porta video sul retro del dispositivo. Collegare l'altro lato
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
all'uscita del segnale video nella parte posteriore.
3.Collegare la linea della stampante all'apposita porta di controllo nella parte posteriore della stessa; collegare l'altro lato alla porta di controllo della stampante sul retro dell'unità.
4.Collegare il cavo di alimentazione della stampante video al sistema di alimentazione.
5.Regolare le impostazioni predefinite dei parametri della stampante in base al tipo di carta utilizzata per la stampa.
Attenzione: Non usare altri tipi di cavi per sostituire il cavo di alimentazione a 3 fili fornito dal
produttore, altrimenti c'èil rischio di scosse elettriche.
Presentazione dei simboli della stampante video
: Porta ingresso segnale video
Porta uscita segnale video
Porta di controllo stampante
Interruttore stampante video
3.5.4.2 Installazione stampante grafica
Posizionare stabilmente la stampante grafica, collegare il cavo della stampante alla porta USB sulla sinistra dell'unità. Collegare il cavo di alimentazione della stampante grafica al sistema di alimentazione.
Attenzione:Per le indicazioni di configurazione di base, controllare la
distinta!
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Capitolo 4 Pannello di controllo
4.1 Tastiera alfanumerica
Tastiera alfanumerica
I tasti alfanumerici sono usati per inserire il numero e nome del paziente, caratteri e cifre, ecc.
4.2 Tasti funzione/Pulsante
4.2.1 INTERRUTTORE
Accendere o spegnere l'apparecchio
4.2.2 PAZIENTE
Impostare i dati di un nuovo paziente, inserire nome e altre informazioni.
4.2.3 SONDA
Premere questo tasto per selezionare la sonda. Si puòselezionare soltanto la sonda collegata.
4.2.4 IMPOSTAZIONE
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Premere questo tasto per entrare o uscire dalla pagina delle impostazioni di sistema.
4.2.5 FINE
Premere FINE per terminare l'esame.
4.2.6 BODY MARKER
Premere questo tasto per accedere allo stato di lavorazione body marker, selezionare il body marker e confermare la posizione di scansione della sonda sullo schermo. È disponibile soltanto in modalità fermo immagine.
4.2.7 COMMENTO
Premere questo tasto per accedere alla modalitàcommento e aggiungere commenti nell'area immagini sullo schermo.
4.2.8 FRECCE
Aggiungere l'icona frecce all'area immagini.
4.2.9 CANC
Premere questo tasto per cancellare le linee di misurazione, i body marker e i commenti.
4.2.10 Stampa
STAMPA1: Stampa l'immagine dello schermo tramite la stampante video collegata al sistema.
STAMPA2: Stampa il referto mediante la stampante collegata al sistema (funzionano soltanto le pagine del referto).
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
4.2.11 Archivio
Gestione file del sistema: èpossibile visualizzare ed editare i dati del paziente.
4.2.12 Referto
Produce/salva/richiama un referto di esame.
4.2.13 Tasto di controllo parametri
Aumenta/diminuisce i parametri corrispondenti dello schermo oppure apre/chiude la funzione.
5
4.3 Controllo centralizzato
4
6
3
7
2
8
1
9
10
1. AGGIORNA 2. EXIT 3. Cursore 4. Modifica 5. MENU
6. Dist 7. Traccia 8. Calc 9. ENTER 10. Trackball
4.3.1 ENTER
Questo tasto multifunzione èattivato dalla Trackball. La funzione commuta a seconda dello stato dell'unità. Per esempio, impostare la posizione del cursore, del body marker e del commento, la funzione spostamento
26
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Trackball, selezionare il menu e confermare il dato immesso.
4.3.2 AGGIORNA
Questo tasto multifunzione èattivato dalla Trackball. La funzione commuta a seconda dello stato dell'unità. Ad esempio, richiama l'annotazione e torna alla misurazione.
4.3.3 Exit
Premendo questo tasto si puòuscire da misurazione, dialogo e menu.
4.3.4 Cursore
Premere questo tasto per mostrare o nascondere il cursore.
4.3.5 Modifica
Premere questo tasto per modificare il menu.
4.3.6 Dist
Premere questo tasto per accedere alla misurazione della distanza.
4.3.7 Traccia
Premere questo tasto per accedere alla misurazione della traccia e premere AGGIORNA per commutare tra traccia ed ellisse.
4.3.8 Calc
Premere questo tasto per accedere al pacchetto software di misurazione.
4.3.9 MENU
Premere il pulsante MENU una seconda volta per selezionare l'elemento e regolare i parametri. Premere il pulsante MENU una terza volta per uscire dall'elemento corrente. Ruotare il pulsante MENU per selezionare l'elemento.
4.3.10 Trackball
La Trackball è lo strumento operativo principale sullo schermo. Posiziona i calibri nella misurazione; la funzione della Trackball èdiversa in condizione operativa.
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
4.4 Tasto della modalitàimmagine
4.4.1 B
Display modalitàB
4.4.2 B/B
Premere questo tasto per accedere alla modalità2B.
4.4.3 4B
Premere questo tasto per accedere alla modalità4B.
4.4.4 M
Premere questo tasto per commutare tra le modalitàB/M e M.
4.5 Controllo dell'immagine
4.5.1 THI
Premere questo tasto per aprire o chiudere la funzione THI.
4.5.2 AIO
Premere questo tasto soltanto per l'ottimizzazione automatica dell'immagine.
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
4.5.3 CINE
Premere questo tasto solo per salvare il cine loop corrente.
4.5.4 SALVA
Premere questo tasto solo per salvare l'immagine corrente.
4.5.5 Inversione destra e sinistra
Premere questo tasto per invertire l'orientamento dell'immagine da sinistra a destra.
4.5.6 Inversione su e giù
Premere questo tasto per invertire l'orientamento dell'immagine in su e in giù.
4.5.7 STC
STC puòessere usato per regolare la la compensazione del guadagno a varie profonditàdell'immagine.
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
4.5.8 GUADAGNO
Ruotare il pulsante per regolare il guadagno delle modalitàB ed M.
4.5.9 Pulsante ANGOLO/ZOOM
Ruotare il pulsante per regolare l'angolo o lo zoom. Premere questo pulsante per commutare la funzione tra angolo e zoom.
4.5.10 Pulsante PROFONDITÀ/FUOCO
Premere il pulsante per regolare la profonditàe la posizione della funzione. Premere il pulsante per commutare tra le funzioni profonditàe posizione fuoco.
4.5.11 Area informazioni recante lo stato della macchina
Da sinistra a destra della riga in alto: disco rigido, rete di cavo, USB
Disco rigido: premere questa icona per mostrare la capacitàdel disco da
utilizzare per salvare i dati del disco flash dell'USB nel sistema corrente.
Rete di cavo: mostra la situazione attuale della rete di cavo; premere
quest'icona per visualizzare l'indirizzo IP del sistema corrente.
USB: indica se il sistema èin grado o meno di connettersi con un disco
flash USB; premere quest'icona per visualizzare l'interfaccia di rimozione sicura dell'USB.
Da sinistra a destra della riga in basso: metodo d'inserimento, sequenza di attivitàDICOM, indicatore livello batteria
Metodo di digitazione: premere quest'icona per commutare tra il metodo di digitazione cinese e inglese.
Sequenza di attivitàDICOM: premere quest'icona per mostrare l'attivitàDICOM e
il suo stato, per terminare l'attivitàDICOM, cancellarla, ecc. (ènecessario attivare DICOM)
Indicatore livello batteria: mostra lo stato di connessione della batteria. Premere
quest'icona per visualizzare lo stato di carica e scarica attuale, la quantitàdi elettricità residua e il tempo disponibile.
4.5.12 Spia luminosa
Da sinistra a destra: spia adattatore, spia livello di carica, spia Sleep.
Spia adattatore: quando l'unitàprincipale si collega all'adattatore con
l'alimentazione, viceversa le spie luminose si spengono.
Spia livello di carica: quando la batteria èsotto carica, la spia luminosa si spengne se la batteria ècarica.
Spia Sleep: quando l'unitàprincipale èin modalitàsleep, viceversa la spia luminosa si spegne.
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Capitolo 5 Modalitàoperativa ed esame
Questo capitolo descrive principalmente il processo del funzionamento normale del dispositivo, compresa la preparazione prima dell'esame, come ottenere l'immagine, ottimizzare l'immagine e aggiungere commenti, body marker, ecc.
5.1 Preparazione all'uso del sistema
5.1.1 Ispezione del dispositivo
(1) Il dispositivo ècollocato in posizione stabile; (2) tensione di griglia AC 100-240 V, 50-60 Hz; (3) il cavo ècorrettamente collegato, fisso e dotato di messa a terra; l'adattatore ècorrettamente collegato al dispositivo; (4) la sonda ècollegata e fissa.
5.1.2 Accensione
Per avviare la macchina, premere per 1 secondo, attendere che il sistema acceda all'interfaccia utente, attivare lo slot della sonda nella modalitàB.
5.2 Selezionare la modalitàesame
5.2.1 Identificazione della sonda
Il sistema identifica automaticamente e di default l'attuale tipo di sonda, quando questa viene inserita. Premere
per accendere la sonda
ATTENZIONE: Collegare o scollegare la sonda solo dopo l'arresto del sistema, per garantire
stabilitàe prolungare la durata di vita della sonda.
5.2.2 Selezione modalità
Nell'interfaccia di selezione della sonda viene visualizzata la pagina di selezione della sonda e dell'applicazione clinica. È possibile selezionare la sonda desiderata e la parte da ispezionare e premere il default in modalitàB; avviare la scansione.
NOTA: Il sistema èstato impostato di fabbrica con le impostazioni predefinite dell'applicazione clinica;
ogni sonda èdotata di proprie impostazioni predefinite. Per le fasi dettagliate riguardanti le impostazioni predefinite dell'applicazione clinica della sonda, fare
riferimento al capitolo sulle impostazioni predefinite.
31
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
5.3 Inserimento dati paziente
Premere il tasto per visualizzare la schermata paziente
Schermata informazioni paziente Pulsanti funzione sulla schermata paziente: [Archivio]: per operare su informazioni paziente giàesistenti;
[Elenco parole]: per richiamare le informazioni paziente nella lista di lavoro. È necessario aprire la funzione DICOM
[Nuovo paziente]: per creare una nuova identitàcon le informazioni paziente;
[Nuovo studio]: seleziona le applicazioni dell'esame (ostetrica, ginecologica, cardiologica, ecc.) per il nuovo paziente;
[Fine studio]: edita l'elemento esame del paziente; [OK]: salva le informazioni paziente; [Cancella]: cancella l'operazione di una nuova informazione paziente;
Metodi operativi:
(1) spostare la Trackball sulla posizione di digitazione carattere, poi inserire le informazioni paziente tramite la tastiera.
(2) Usare la Trackball e il tasto [ENTER] per commutare tra le varie opzioni d'inserimento: ID, nome paziente, nome medico, data di nascita (puòessere calcolata automaticamente quando si inserisce l'età), età(puòessere calcolata automaticamente quando si inserisce la data di nascita), genere. (3) Selezionare gli elementi d'esame e inserire le informazioni relative alla regolare ispezione. (4) Dopo aver inserito le informazioni richieste, cliccare sul tasto [OK] per salvare le informazioni paziente; il sistema torneràin modalitàB. (5) Per richiamare le informazioni precedentemente inserite di un paziente da esaminare, èpossibile usare Archivio o Lista di lavoro.
ATTENZIONE: Per creare un dato diagnostico, bisogna controllare l'accuratezza delle
informazioni paziente prima di salvare la misurazione o l'immagine, altrimenti sarà conservata in
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
corrispondenza dei dati paziente errati. Dopo aver controllato il paziente, premere il tasto [FINE] per salvare le informazioni paziente nel sistema.
5.4 Visualizzazione interfaccia immagine
1
9
2
10
11
3
4
7
8
6
5
1. Logo 2. Menu di controllo 3. Prompt stato immagine 4. Area parametri immagine
5.
Prompt stato sistema 6. Curva dei grigi 7. Area parametri immagine 8. Striscia scala dei grigi
9.
Punto di partenza della scansione 10. Regione dell'immagine 11. Cine loop
5.5 Modalitàdisplay
Modalitàdisplay: B, 2B, 4B, M, B/M: possono essere spostate usando il tasto modalità.
5.5.1 ModalitàB
Premere il tasto Modalità [B] e visualizzare l'immagine in modalità B singola. La modalità B fornisce scansioni e diagnosi bidimensionali.
5.5.2 ModalitàB/B
Premere [2B] per visualizzare immagini in modalitàB doppia una a fianco dell'altra. Un'immagine èin tempo reale; l'altra in fermo immagine. L'immagine in tempo reale presenta il tag di inizio scansione e la scala di misurazione. Premendo [2B] in modalità B/B, l'immagine attiva originale diventa un fermo immagine e viceversa il fermo immagine originale diventa attivo.
5.5.3 Modalità4B
Premere [4B] per accedere alla modalità4B; lo schermo visualizza quattro immagini in modalitàB una a fianco dell'altra, ma soltanto una di esse èun'immagine in tempo reale. Premendo nuovamente il pulsante
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
ognuna delle quattro immagini puòpassare alternativamente allo stato di immagine in tempo reale.
5.5.4 ModalitàB/M
Premendo il tasto [B/M], saranno visualizzate contemporaneamente un'immagine in modalitàB in tempo reale e un'immagine in modalitàM in tempo reale. Nell'area immagini della modalitàB appare una linea campione che indica la posizione attiva del campione per l'immagine M sull'area immagini B. Per fissare la posizione della linea di campionamento, cliccare la posizione sull'immagine B.
5.5.5 ModalitàM
Premendo nuovamente il tasto [M], l'immagine in modalitàB scompare; l'immagine in modalitàM èancora attiva sull'intero schermo. L'immagine in modalitàM indica lo stato di movimento del tessuto sulla linea di campionamento. L'immagine in modalitàM varia con il tempo, pertanto èutilizzata principalmente per le applicazioni cardiache.
5.5.6 ModalitàPW
Il Doppler ha lo scopo di fornire dati di misura relativi alla velocitàdei tessuti e dei liquidi in movimento. Doppler PW consente di esaminare selettivamente i dati del flusso sanguigno da una piccola regione chiamata Volume Campione. Lasse X rappresenta il tempo, mentre lasse Y rappresenta la velocitànella direzione avanti o indietro. La modalitàDoppler PW èsolitamente usata per visualizzare la velocità, la direzione e il contenuto spettrale del flusso sanguigno nelle parti anatomiche selezionate.
Doppler PW può essere combinato con la modalità B per una rapida selezione della parte anatomica per lanalisi Doppler PW. Il punto dal quale derivano i dati Doppler PW viene visualizzato graficamente sullimmagine nella modalitàB (volume campione gate). Il volume campione (gate) puòessere spostato in qualsiasi punto allinterno dellimmagine in modalitàB.
Procedura d'esame nella modalitàPW:
Ottenere una buona immagine nella modalitàB.
Premere il pulsante [PW] per visualizzare il cursore del volume campione e il gate.
Posizionare il cursore del volume campione spostando la Trackball a destra e a sinistra. Posizionare o
ridimensionare il volume campione (gate) spostando la Trackball su e giù, poi premere il tasto [ENTER].
Premere il tasto [AGGIORNA] per visualizzare lo spettro Doppler PW e il sistema opererànella modalità
combinata B+Doppler. Il segnale Doppler èudibile attraverso gli altoparlanti.
Ottimizzare lo spettro Doppler PW, se necessario.
Assicurarsi che la linea campione sia parallela al flusso del sangue.
Premere il tasto [FREEZE] per mantenere la traccia nella memoria Cine e interrompere la scansione.
Eseguire le misurazioni e i calcoli, se necessario.
Registrare i risultati con i dispositivi di registrazione a disposizione.
Premere il tasto [FREEZE] per riprendere limmagine.
Ripetere la procedura fino a che tutti i punti rilevanti del flusso sono stati esaminati.
Riporre la sonda nel suo supporto.
Quando si accede alla modalitàDuplex per la prima volta, lo spettro Doppler non èattivo. Il Volume campione Doppler compare nella posizione predefinita; limmagine nella modalità B o la modalità 2D è attiva. Spostando la Trackball, cambia la posizione del Volume Campione. Premere il tasto [ENTER] per commutare la funzione Trackball tra la posizione e la dimensione volume campione (gate). Premere il tasto [AGGIORNA] dopo aver definito il volume campione (gate) per attivare la modalitàSpettro Doppler. Premere una seconda volta il tasto [AGGIORNA] per tornare allaggiornamento 2D e disattivare la modalitàSpettro Doppler.
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Suggerimenti per la scansione in modalitàDoppler:
I migliori dati Doppler si ottengono quando la direzione di scansione èparallela alla direzione del flusso sanguigno; quando la direzione di scansione èperpendicolare alla parte anatomica da esaminare si ottiene la migliore immagine in modalitàB. È necessario quindi mantenere un certo equilibrio, poichésolitamente non si ottengono simultaneamente unimmagine ideale in modalitàB e dati ideali in modalitàDoppler. PRF: regola la scala di velocitàper consentire velocitàdel flusso sanguigno maggiori/minori. La scala della velocitàdetermina la frequenza di ripetizione degli impulsi. Filtro parete: rimuove il rumore causato dal movimento della parete del vaso o del cuore a scapito di una minore sensibilitàdi flusso. Linea di base: regola la linea di base per consentire flussi sanguigni piùrapidi o piùlenti ed eliminare leffetto aliasing. Angolo: ottimizza la precisione della velocitàdi flusso. Stima la velocitàdi flusso in una direzione a una certa angolazione rispetto al vettore Doppler calcolando langolo tra il vettore Doppler e il flusso da misurare. Questa funzione èparticolarmente utile nelle applicazioni vascolari, nelle quali occorre misurare la velocità. Guadagno Doppler: consente di controllare le informazioni di base sullo spettro. Velocitàdi sweep: controlla la velocitàdi aggiornamento dello spettro.
Posizione e dimensione del volume campione (gate) Doppler (Trackball e SET)
Spostare il volume campione sul cursore Doppler della modalitàB. Il gate viene posizionato in un punto specifico allinterno del vaso.
Per spostare la posizione del cursore Doppler, ruotare la Trackball a sinistra o a destra
fino a che è posizionata sul vaso.
Per spostare la posizione del volume campione (gate), muovere la Trackball su e
giùfino a che èposizionata allinterno del vaso.
Per dimensionare il volume campione (gate), premere il tasto [ENTER]
per passare alla funzione Trackball da posizionamento a dimensionamento del volume campione
(gate), quindi muovere la Trackball per modificare la dimensione del volume campione (gate).
5.6 Regolazione dell'immagine B
5.6.1 Frequenza
In tempo reale, premere il tasto in prima linea della [Frequenza] per aumentarla frequenza e premere il tasto in seconda linea della [Frequenza] per ridurla.
5.6.2 Dinamica
La gamma dinamica è utilizzata per regolare la risoluzione di contrasto dell'immagine in modalità B e dell'immagine in modalitàD, comprimendo o ingrandendo la gamma della scala dei grigi del display.
In condizione di tempo reale, premere il tasto in prima linea di [Dinamica] per aumentarla; premere il tasto in seconda linea di [Dinamica] per ridurla. La gamma ècompresa tra 30 e 90.
5.6.3 i-Image
In tempo reale, premere il tasto corrispondente a [i-Image] per regolare; la gamma ècompresa tra 0~3.
5.6.4 Composizione
In tempo reale, premere il tasto corrispondente a [Composizione] per regolare; la gamma ècompresa tra 0~3. Dopo aver aperto la composizione non èpossibile aprire il SRA.
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
5.6.5 PW
Visualizza la modalitàPW.
5.6.6 Regolazione velocitàM
In stato di tempo reale, premere il tasto corrispondente a [Velocità] per regolare la velocitàM; la gamma è compresa tra 1~4.
5.6.7 Guadagno
In tempo reale, ruotare il pulsante [Guadagno] per regolare il guadagno; la gamma ècompresa tra 0~255, la fase è5.
5.6.8 STC
Le curve STC possono essere usate per regolare la compensazione guadagno a varie profonditàd'immagine. Trascinare il cursore del STC per regolare il valore. La curva STC appare automaticamente 1 secondo dopo aver interrotto la regolazione.
5.6.9 Profondità
Premere il pulsante di selezione [PROFONDITÀ/FUOCO] fino a quando l'indicatore della [PROFONDITÀ] s'illumina e poi ruotare il pulsante per cambiare la profonditàdell'immagine.
5.6.10 Pos. fuoco
Premere il pulsante di selezione [PROFONDITÀ/FUOCO] fino a quando l'indicatore della [POS. FUOCO] si accende. Poi ruotare il pulsante per cambiare la Posizione del fuoco.
5.6.11 Angolo
Cambiare l'angolo della linea di campionamento del sampling gate in modalitàPW. Premendo [ANGOLO/ZOOM] si conferma l'accensione della luce dell'ANGOLO; la linea di campionamento ruota insieme alla direzione.
5.6.12 ANGOLO/ZOOM
Premere il pulsante [ANGOLO/ZOOM] fino a quando l'indicatore dell'[ANGOLO] si accende; l'angolo del sample gate ruoterànella direzione di rotazione.
Premere il pulsante [ANGOLO/ZOOM] per confermare che il pulsante ZOOM èacceso; compare la casella dello zoom. Per selezionare le fasi dello zoom, ruotare il pulsante.
5.6.13 INVERSIONE
È possibile invertire l'orientamento dell'immagine in modalitàB e in modalitàB/M in senso orizzontale e
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
verticale.
Premendo il tasto , l'orientamento dell'immagine visualizzata èinvertito in senso orizzontale da destra a sinistra.
Premendo il tasto , l'orientamento dell'immagine visualizzata èinvertito dall'alto verso il basso. Gli indicatori di stato d'inversione orizzontale in alto a sinistra della finestra dell'immagine hanno i seguenti
significati: il simbolo indica la posizione iniziale di scansione della sonda; il simbolo sulla sinistra indica che
la prima linea di scansione sulla sinistra dello schermo corrisponde alla posizione iniziale di scansione della sonda;
sulla destra indica che la prima linea di scansione sulla destra dello schermo corrisponde alla posizione
iniziale di scansione della sonda.
5.6.14 THI
ACCENDE/SPEGNE il THI
5.6.15 AIO
Premere questo tasto soltanto per ottimizzare l'immagine.
5.7 Regolazione menu immagine B
Cliccare il tasto [Modifica] oppure il pulsante [MENU] per visualizzare il menu. Ruotare il pulsante [MENU] o premere il tasto[Cursore] per visualizzare il cursore e spostare la casella di campionamento sulla funzione corrispondente; premere il pulsante [MENU] per aggiornare la funzione, poi ruotare il pulsante [MENU] per regolare la funzione; premere nuovamente il pulsante [MENU] per abbandonare la funzione.
5.7.1 Ampiezza di scansione
Selezionare [Ampiezza di scansione], e regolare l'ampiezza di scansione alla dimensione corrispondente.
5.7.2 Num. zone focali
In modalitàB, èpossibile selezionare simultaneamente 4 zone focali e il numero controllato da profondità,
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
SRA e Composizione. Spostare il cursore per selezionare [Num. zone focali] e regolare; la gamma ècompresa tra 1~4.
5.7.3 Persistenza
In tempo reale, regolare il contrasto e la risoluzione. In tempo reale, premere il tasto in prima linea della [Persistenza] per regolare. La gamma ècompresa tra 0~7.
5.7.4 Densitàdella linea
La funzione Densitàdella linea di scansione èvalida solo per l'immagine in modalitàB, B/B, B/M oppure 4B. La densitàdella linea èdi due tipi: alta e bassa. Alta densitàsignifica una qualitàdell'immagine migliore, mentre la bassa densitàha una velocitàdei fotogrammi superiore. Per effettuare la regolazione, selezionare la voce del sottomenu [DENSITÀ DELLA LINEA] e premere [MENU] per regolare la densitàdella linea.
5.7.5 Uniformità
Questa funzione èutilizzata per limitare il rumore dell'immagine ed eseguire una lavorazione assiale uniforme al fine di una maggiore uniformitàdell'immagine. Spostare il cursore per selezionare [Uniformità] e regolare; la gamma ècompresa tra 0~7.
5.7.6 Ottimizzazione dei bordi
Questa funzione è utilizzata per ottimizzare il contorno dell'immagine. In questo modo l'utente può visualizzare piùchiaramente la struttura del tessuto. Spostare il cursore per selezionare [Bordi] e regolare; la gamma ècompresa tra 0~7.
5.7.7 Potenza sonora
Per potenza sonora s'intende quella trasmessa dalla sonda. In condizione di tempo reale, spostare il cursore per selezionare [Potenza sonora] e regolare. La gamma è
compresa tra 0~15 e il livello minimo regolabile èil livello 1 dB.
5.7.8 SRA
In tempo reale, premere il tasto corrispondente di [SRA] per accendere o spegnere.
5.7.9 Utenza
Questa funzione comprende la post-elaborazione, lo slide show e altre voci. Premere il pulsante [MENU], poi selezionare la voce Utenza e compariranno le relative opzioni.
5.7.9.1 Post-elaborazione
5.7.9.1.1 Crominanza
Regola il tipo di crominanza. Aggiornare la [Crominanza], e ruotare il pulsante [MENU] per selezionare il tipo di Crominanza; la gamma è
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
compresa tra 0~31.
5.7.9.1.2 Mappaggio 2D
Selezionare il tipo di curva della scala. Aggiornare il [Mappaggio 2D], e ruotare il pulsante [MENU] per selezionare il tipo di curva della scala; la gamma ècompresa tra 0~4.
5.7.9.1.3 Gamma B
Regola i parametri dei grigi dell'immagine. Aggiornare [Gamma B], e ruotare il pulsante [MENU] per selezionare i parametri della Gamma B, la gamma è compresa tra 0~8.
5.7.9.1.4 Reiezione B
Regola i parametri di inibizione della scala dei grigi dell'immagine. Aggiornare [Reiezione B], e ruotare il pulsante [MENU] per regolare i parametri di Reiezione B; la gamma è compresa tra 0~256.
5.7.10 Avanzamento
In modalitàB, selezionare Avanzamento, dopo aver premuto il pulsante [MENU]; compariranno le opzioni di Avanzamento.
5.7.10.1 Coef. zoom
Regola la dimensione della misurazione. Aggiornare [Coef. zoom], e ruotare il pulsante [MENU] per regolare; la gamma ècompresa tra 60%~100%.
5.7.10.2 MB
Aprendo MB si migliora la qualitàdell'immagine. Premere [MENU] per accendere o spegnere la funzione MB.
5.7.10.3 Modalitàtrapezoidale
Premere [MENU] per accendere o spegnere la funzione trapezoidale.
5.7.10.4 Biopsia
Mostra o nasconde la biopsia. Premere il pulsante [MENU] per mostrare o nascondere la linea di biopsia. Una volta comparsa la linea di biopsia, premere il tasto [ENTER] per attivare la relativa funzione di regolazione. Facendo rotolare orizzontalmente la Trackball si puòspostare la linea di biopsia; il rotolamento verticale della Trackball serve a regolare l'angolo della linea. Premere il tasto [AGGIORNA] per impostare in maniera predefinita la posizione della linea di biopsia.
Accessori
Per ordinare le guide sulla biopsia e altre forniture e accessori, contattare la societàCIVCO Medical Solutions: CIVCO Medical Solutions 102 First Street South, Kalona, IA 52247-9589 Telefono: 800-445-6741 (USA e Canada), +1 319-656-4447 (internazionale) Fax: 877-329-2482 (USA e Canada), +1 319-656-4451 (internazionale) E-mail: info@civco.com Sito web: www.civco.com
NOTA
I numeri di modello o pezzo riportati nelle tabelle seguenti possono cambiare. Guide sulla biopsia
Trasduttore
Biopsia compatibile Modello di guida
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
V6-A
610-1093 (10041823)
5.7.10.5 Linea centrale
Mostra o nascone la Linea centrale. Premere il pulsante [MENU]per mostrare o nascondere la Linea centrale.
5.7.11 Curva scala di grigi
Spostare il cursore verso la curva della scala dei grigi e premere il tasto [ENTER] per mostrare la casella di dialogo della curva della scala dei grigi; cliccare sui contatti scorrevoli presenti sulla curva per regolare l'immagine e modificare la voce scala dei grigi. Oppure, dal menu a tendina selezionare i parametri di pre­impostazione per mostrare Alto, Basso, Uguale, Negativo, compresi i valori standard.
5.8 Regolazione immagine PW
Parametri in modalitàPW:
5.8.1 Angolo di sterzo
Regola l'angolo di sterzo.
Attivare [Angolo di sterzo] e ruotare [MENU] per regolare l'Angolo di sterzo; gamma di regolazione compresa tra -10/-5/0/5/10.
5.8.2 Freq
Regola la frequenza della modalitàD.
Premere il tasto di controllo del parametro su [Freq] per modificare la frequenza; la gamma di regolazione dipende dal tipo di sonda.
5.8.3 Mappaggio D 2D
Regola il mappaggio D 2D Attivare il Mappaggio D 2D e ruotare il pulsante [MENU] per la regolazione della gamma personalizzata/1/2/3/4.
5.8.4 Ottimizzazione
Regola l'ottimizzazione.
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Attivare [Ottimizzazione] e ruotare il pulsante [MENU] per regolare l'Ottimizzazione; la gamma di regolazione ècompresa tra 0~3.
5.8.5 Gamma D
Regola la Gamma D. Attivare la Gamma D e ruotare il pulsante [MENU] per regolare la Gamma D; la gamma di regolazione è compresa tra 0~8.
5.8.6 Dinamica
Regola la Dinamica. Attivare [Dinamica] e ruotare il pulsante [MENU] per regolare la Dinamica; la gamma di regolazione è compresa tra 0~7.
5.8.7 Pixel Aspect Ratio
Regola il Pixel aspect ratio. Attivare [Pixel aspect ratio] e ruotare [MENU] per regolare il Pixel aspect ratio; gamma di regolazione compresa tra 0~7.
5.8.8 Mappaggio a colori
Modifica il tipo di mappaggio a colori. Attivare [Mappaggio a colori] e ruotare il pulsante [MENU] per regolare il mappaggio a colori D; gamma di regolazione compresa tra 0~8.
5.8.9 Audio
Regola il volume audio. Attivare [Dinamica] e ruotare il pulsante [MENU] per regolare la Dinamica; la gamma di regolazione è compresa tra 0~15.
5.8.10 Potenza sonora
Modifica la potenza sonora.
Attivare [Potenza sonora] e ruotare [MENU] per regolare la potenza sonora, gamma di regolazione compresa tra 0~10.
5.8.11 Inversione
Premere il tasto di controllo parametri su Invert, oppure premere il tasto per invertire lo spettro.
5.8.12 Filtro parete
Premere il tasto di controllo parametri su [Filtro parete] per regolare il filtro parete; gamma di regolazione compresa tra 0~3.
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
5.8.13 Velocità
Premere il tasto di controllo parametri su [Velocità] per regolare la velocità; gamma di regolazione compresa tra 0~2.
5.8.14 PRF
Regola il PRF. Premere il tasto di controllo parametri su [PRF] per regolare il PRF; gamma di regolazione compresa tra 0~15.
5.8.15 Linea di base
Regola la posizione della linea di base. Premere il tasto di controllo parametri su [Linea di base] per regolare la posizione della linea di base; gamma di regolazione compresa tra 0~6.
5.9 Visualizzazione a schermo interno (ènecessario attivare questa
funzione nelle impostazioni)
Area immagini a schermo intero. Premere il pulsante [Guadagno] per attivare la funzione; premere il pulsante [EXIT] per uscire dalla visualizzazione a schermo intero. Quando si ènella visualizzazione a schermo intero, premere il pulsante [MENU] per visualizzare il menu della modalitàcorrente (eccetto body marker, annotazione, misurazione).
5.10 Edita commento
5.10.1 Descrizione generale
Il commento serve a inserire testo o simboli sull'immagine. Il dispositivo èdotato di sistema di annotazione cinese e inglese.
ACCEDI A COMMENTO: Premere il tasto per accedere allo stato commenti;
Esci da COMMENTO: Premere nuovamente oppure il tasto [FREEZE] per uscire; Commento significa inserire parole o simboli sulle immagini per dare delle spiegazioni. L'aggiunta dei
commenti puòavvenire per digitazione diretta dalla tastiera oppure usando i commenti predefiniti. I commenti predefiniti sono classificati per modalitàdi esame, come segue:
Classificazione
Descrizione della funzione
Addome
Addome, termine di anatomia generale
Ostetricia
Termine di anatomia per ostetricia
Ginecologia
Termine di anatomia per ginecologia
Cuore
Termine di anatomia per cuore
Micro-organi
Termine di anatomia per micro-organi
Lesione
Termine lesione: addome, ostetricia, ginecologia, cuore, micro-organi
NOTA: Se ènecessario personalizzare i commenti predefiniti, fare riferimento a questa sezione.
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
5.10.2 Inserisci caratteri
Funzionamento:
1.Premere il tasto , e il sistema andràin processo commento.
2.Spostare il cursore nella posizione in cui si desiderano i commenti.
3.Inserire i caratteri nella posizione del cursore mediante la tastiera e poi premere il tasto [ENTER] per confermare.
4.Premere nuovamente il tasto per uscire. Il tasto si spegne e il processo di inserimento commenti èterminato.
5.10.3 Inserisci caratteri commento libreria
1In stato commento, spostare la Trackball verso l'area immagine per editare; 2Premere [Dimensione carattere] per regolare la dimensione del carattere di commento; la gamma è compresa tra 10~20; 3Ruotare il pulsante [MENU] per selezionare i commenti necessari, poi premere [MENU] per uscire;
5.10.4 Edita commenti rapidi
1Premere [Edit] per far comparire la casella di editazione commento rapido; 2Inserire commenti personalizzati; 3Premere [Finito] per terminare di editare; premere [X]per cancellare l'editazione;
5.10.5 Inserisci commenti rapidi
1Premere [Testo] per selezionare i commenti rapidi necessari; 2Regolare la dimensione del font dei commenti; 3Premere [Inserisci] per posizionare i commenti sull'area immagine;
5.10.6 Sposta commenti
1In stato commenti, spostare la Trackball sul commento, premere il tasto ENTER per attivarlo; 2Spostare la Trackball per posizionare il commento nell'area immagini; 3Premere nuovamente [ENTER] per confermare il commento;
5.10.7 Edita commenti
1In stato commenti, spostare la Trackball sul commento, premere il tasto ENTER per attivarlo; 2Premere il tasto [BACKSPACE] per cancellare i caratteri non necessari; 3Premere [ENTER] per confermare;
5.10.8 Cancella commenti
5.10.8.1 Cancella caratteri
In stato commento, attivare il commento che bisogna cancellare, poi premere il tasto [ENTER], sullo schermo compare "|"; premere il tasto [BACKSPACE] per cancellare il carattere.
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
5.10.8.2 Cancella singolo commento
Attivare il commento che bisogna cancellare, premere [DEL] per cancellare il commento.
5.10.8.3 Cancella il contenuto di tutti i commenti
Non attivare il singolo commento, premere [DEL] per cancellare tutti i caratteri che sono stati immessi.
Attenzione: Premendo il tasto [DEL], si cancelleranno anche misurazione e body marker.
5.10.9 Impostare la posizione del commento predefinito
Funzionamento: 1Premere [Salva Pos. Home] per spostare il cursore sulla posizione iniziale. 2Premere [Carica Pos. Home] per impostare la posizione iniziale.
5.11 Impostazione body marker
5.11.1 Descrizione generale
Il body marker indica la posizione di esame del paziente e la direzione della scansione della sonda sull'immagine. I body marker sono suddivisi in: ostetrico, addome, ginecologico, cardiaco e micro-organi, ognuno ha un body marker differente. Ogni tipo di body marker corrisponde automaticamente alla modalitàdi esame corrente. Icona:
Marker addome
Marker cardiaco
Marker ostetrico
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Marker ginecologico
Marker pediatrico
Marker micro-organi
Marker urologico
45
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Marker vascolare
5.11.2 Funzionamento dei body marker
Funzionamento:
1.Premere per accedere allo stato body marker.
2.Selezionare il body marker che si desidera.
3.Spostare la Trackball dopo aver aggiunto l'immagine del body marker e poi regolare la posizione della sonda. Ruotando il pulsante [MENU] si può regolare la direzione della sonda. Premere [ENTER] per confermare quando èterminata la regolazione.
4.Spostare la Trackball per modificare la posizione del body marker;
5.Se si vuole uscire dalla funzione body marker, premere nuovamente ;
6.Premere [EXIT] per abbandonare lo stato body marker e il body marker viene attribuito allo schermo.
7.Premere [DEL] per cancellare i body marker.
5.12 Impostare la direzione della freccia
Funzionamento:
1.Premere per visualizzare la freccia;
2.Premere il pulsante [Modifica] per selezionare il tipo di cursore: freccia o croce. E modificare la dimensione
del cursore.
3.Regolare la posizione della sonda. Ruotando il pulsante [MENU] si puòregolare la direzione della sonda.
4.Premere [ENTER] per confermare quando èterminata la regolazione.
5.Premere [EXIT] per uscire dalle impostazioni delle frecce.
6.Premere [DEL] per cancellare le frecce inserite.
5.13 Disposizione immagine e cine
5.13.1 Il principio della memorizzazione cine
In stato immagine reale, l'immagine puòessere salvata nella memoria film in ordine cronologico; èpossibile impostare un numero massimo di fotogrammi. È possibile impostare il numero massimo di fotogrammi della memoria film; fare riferimento al capitolo impostazioni predefinite.
46
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Se la memoria film èpiena, il fotogramma recente saràsalvato nella memoria, mentre quello precedente sarà rimosso.
Cine loop indica un diagramma
5.13.2 Loop manuale
Premere [FREEZE] per bloccare l'immagine, compare la barra di riproduzione film; a questo punto spostare il cursore per la riproduzione manuale. La Trackball scorre verso destra, il loop riproduce in ordine crescente una al fianco dell'altra. Oppure premere [Avanti/Indietro] per riprodurre.
5.13.3 Loop automatico
Dopo aver eseguito il fermo immagine, premere [Play/Pause] per riprodurre; premere nuovamente per arrestarlo.
Premere [ENTER] per selezionare l'area necessaria al playback automatico.
5.13.4 Salva e richiama l'immagine
Premere per salvare l'immagine corrente. L'immagine saràvisualizzata nella parte bassa dello schermo; Se ènecessario richiamare delle immagini salvate, spostare il cursore sull'immagine di cui si ha bisogno; premere [ENTER] per richiamarla; oppure si possono richiamare le informazioni archiviate di un paziente per richiamare l'immagine. Fare riferimento al capitolo archivio.
5.13.5 Salva e richiama Cine
In modalitàfermo immagine, premere per salvare il film; saràquindi visualizzato nella parte bassa dello schermo. Spostare il cursore sul film di cui si ha bisogno, premere [ENTER] per richiamare il film.
5.13.6 Cancella immagini
Dopo aver richiamato le immagini, premere [Cancella immagini] per cancellare i file.
5.13.7 Invia immagini
Dopo aver richiamato le immagini, premere [Invia immagini] per inviare le immagini al disco flash USB, alla memoria DICOM e alla stampante. Suggerimento: Attivare DICOM prima della memorizzazione DICOM e della stampa.
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ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
5.14 Navigare tra le immagini
Premere per accedere all'interfaccia di navigazione nelle informazioni dell'immagine. Premere [ENTER] per accedere a qualsiasi funzione nell'immagine.
Revisione interfaccia
ID: ID del paziente attuale
Nome: Nome paziente attuale.
Informazioni: Accedere all'interfaccia delle informazioni sul paziente attuale.
Referto: Accedere all'interfaccia referto paziente attuale;
Invia immagini: invia immagini al disco fisso USB, alla memoria DICOM e alla stampante;
Cancella immagini: cancella l'immagine selezionata;
Riga*Colonna: seleziona il formato dell'immagine;
Pagina precedente: Pagina su;
Pagina successiva; Pagina indietro;
Nuovo esame: Uscire dall'esame attuale e aprire una nuova finestra di dialogo.
Continuare l'esame: Uscire dall'interfaccia di navigazione dell'immagine e
continuare a controllare il paziente attuale;
Archivio: Aprire l'interfaccia di gestione dell'archivio;
Cancella: Spegnere l'interfaccia di navigazione dell'immagine;
5.15 Gestione archivio
Con la gestione archivio è possibile cercare le informazioni paziente memorizzate nel sistema. Premere [Archivio] per archiviare l'interfaccia di gestione. Tutti i processi possono essere aperti spostando il cursore.
48
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Interfaccia archivio
Elemento: Selezione tipo: selezionare ID o nome paziente;
Parola chiave: cercare le parole chiave;
Periodo: Filtro temporale: selezionare oggi, una settimana, un mese, tre mesi, sei mesi, recente di un anno e tutti;
Scelta multipla: Scelta multipla;
Sorgente dati: Scelta percorso: selezionare disco rigido o disco U;
Info paziente: accedere all'interfaccia informazioni paziente;
Revisione referto: accedere all'interfaccia referto;
Backup esame: selezionare le informazioni sull'esame sul disco rigido USB;
Ripristina esame: recupera le informazioni dell'esame dal disco rigido USB;
Invia esame: invia da remoto le informazioni dell'esame selezionato al
disco rigido USB oppure alla memoria DICOM/stampante (ènecessario attivare DICOM);
Cancella esame: cancella le informazioni dell'esame selezionato;
Vista paziente: modifica la modalitàdi visualizzazione delle informazioni;
Espandi tutto: seleziona la vista paziente, visualizza la sub-directory;
Comprimi tutto: esce dalla sub-directory;
Seleziona tutto: seleziona tutte le informazioni dell'esame;
Nuovo esame: esce dall'esame del paziente attuale;
Continua esame: esce dall'interfaccia di gestione archivio e continua a controllare il paziente attuale;
Visualizzazione semplice: esce dall'interfaccia di gestione archivio e apre l'interfaccia di navigazione immagini;
Cancella: esce dall'interfaccia di gestione archivio e continua a controllare il paziente attuale;
5.16 Referto
Premere [ENTER] sull'immagine per aggiungerla alla pagina del referto. Il referto può essere salvato e stampato. Al medico conviene visualizzare ed editare le informazioni paziente.
49
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
I referti comprendono referto normale, addominale, cardiaco, di micro-organi, ecc.Spostare il cursore sulla pagina referto richiesta e premere [ENTER] per selezionare.
Cliccare il tasto e compare la pagina referto della modalitàesame corrente. Modificare l'altro referto della modalitàesame mediante il menu a tendina.
Interfaccia referto
Titolo referto: Opzioni referto: è possibile scegliere diversi tipi di referto,
quali normale, ostetrico/ginecologico, ecc.
Osped.: visualizza il nome dell'ospedale.
Referto addominale: visualizza il tipo di referto.
Nome paziente: visualizza il nome del paziente.
Età: visualizza l'etàdel paziente.
Genere: visualizza il sesso del paziente.
ID paziente: visualizza l'ID paziente.
Diagnostico: inserisce le istruzione diagnostiche.
Descrizione: inserisce la descrizione del sintomo.
Suggerimenti: inserire note informative.
Invia DICOM SR: dopo l'attivazione di DICOM, invia il referto strutturale DICOM al server
Stampa: stampa il referto con l'immagine.
Esporta: esporta il referto PDF sul disco U.
Salva: salva il referto nel sistema.
L'immagine sulla destra: Premere [ENTER] sull'immagine per aggiungere l'immagine al referto.
50
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
5.17 DICOM
5.17.1 Worklist DICOM
Premere [Worklist] nell'Interfaccia Paziente, compare la seguente finestra di dialogo
ID: inserisce ID o alcuni caratteri, l'interrogazione fuzzy ha bisogno del supporto del server
Cerca per: seleziona termina, ID o nome;
ID: visualizza l'ID dei pazienti
Nome: visualizza i nomi dei pazienti
DataDiNascita: visualizza la data di nascita dei pazienti
Sesso: visualizza il sesso dei pazienti
Medico: visualizza i nomi dei medici
Conto#: visualizza il n. di pazienti
Cerca: premere questo pulsante per eseguire la ricerca
Applica: seleziona il paziente cercato e premere questo pulsante, inserire
tutte le informazioni paziente nell'interfaccia nuovo paziente.
Cancella: cancella tutti i contenuti della ricerca.
5.17.2 Memoria DICOM
Controllare la funzione "salva e invia" nelle impostazioni, poi la memoria DICOM quando si salvano film e immagini. Premere il pulsante invio nell'archivio o l'interfaccia per il fermo immagine. L'interfaccia d'invio DICOM funziona come segue:
51
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Interfaccia di invio DICOM Selezionare Memoria DICOM sulla sinistra, selezionare server DICOM e premere il pulsante Esporta alla memoria DICOM. Accedere alla Sequenza di attivitàDICOM e guardare o editare il processo DICOM.
5.17.3 Stampa DICOM
L'attivitàdi stampa DICOM èla stessa della memorizzazione DICOM
5.17.4 SR DICOM
Premere il pulsante Invio SR DICOM nell'interfaccia del referto; quest'attivitàsaràaggiunta alla Sequenza di attivitàDICOM.
52
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Capitolo 6 Misura zione e calcolo
Contenuto principale del presente capitolo: Calcolo e misurazione normale sull'immagine in modalitàB e modalitàM, calcolo ostetrico e misurazione urologica, ecc. Il sistema puòaccedere alla modalitàdi misurazione corrispondente a seconda della modalitàdi esame corrente e accedere al relativo referto a seconda della modalitàdi misurazione. In base alla modalitàdi esame, il sistema ha la misurazione predefinita integrata; per modificare la misurazione
fare riferimento al capitolo delle impostazioni predefinite.
6.1 Tastiera per misurazione
6.1.1 Trackball
La Trackball èusata per spostare il cursore. Le sue funzioni principali sono le seguenti:
1.Prima di iniziare una misurazione, usare la Trackball per selezionare le opzioni del menu;
2.Dopo l'avvio di una misurazione, muovere la Trackball per spostare il cursore. Durante la misurazione non si dovrebbe spostare il cursore al di fuori dell'area immagini;
3.Durante la misurazione con la modalità ellisse, usare la Trackball per modificare la lunghezza dell'asse trasversale.
4.Aggiornare il movimento del risultato della misurazione; spostare la Trackball per modificare la posizione del risultato della misurazione.
6.1.2 [ENTER]
Durante la misurazione, le funzioni del tasto [ENTER] sono le seguenti:
1.Quando il cursore èsul menu, premere il tasto per selezionare le opzioni e avviare la misurazione.
2.Durante la misurazione, premere il tasto per fissare punto di partenza e punto di arrivo.
6.1.3 [AGGIORNA]
1.Prima della misurazione, premere [AGGIORNA] per modificare il metodo di misurazione, come ad es. ellisse, traccia. L'elemento di misurazione modificabile ècaratterizzato dal simbolo < >.
2.Durante la misurazione, il tasto [AGGIORNA] si usa per commutare tra punto di partenza e punto di arrivo, asse longitudinale e asse trasversale, quando la misurazione non èterminata.
3.Durante la misurazione della distanza, premere il tasto [ENTER] per fissare il punto di partenza; se il punto di arrivo non èfissato, premere il tasto [AGGIORNA] per commutare tra punto di partenza e punto di arrivo.
4.Durante la misurazione dell'ellisse, quando si fissa l'asse longitudinale, ma non quello trasversale, premere il tasto [AGGIORNA] per commutare tra asse longitudinale e asse trasversale.
6.1.4 [DEL]
Le funzioni principali sono le seguenti: In stato fermo immagine, premere [DEL] per cancellare tutti i risultati delle misurazioni, i commenti e le tracce.
53
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
6.1.5 [Modifica]
Premere [Modifica] per commutare a un altro menu; Premere [Exit] per uscire;
6.1.6 [Exit]
Premere [Exit] per uscire dal menu misurazione.
6.1.7 Tasto di controllo parametri
Premere il tasto corrispondente per aggiornare e usare la funzione.
6.2 Metodi generali di misurazione in modalitàB
La modalitàB del sistema comprende Distanza, Ellisse e Traccia.
6.2.1 Misur. distanza
Fasi della misurazione:
1.Premere il tasto [Calc] per accedere alla misurazione. Aggiornare l'elemento [distanza] nel menu o premere il tasto di misurazione rapida [Dist]. Verràvisualizzata un'icona + del segmento.
2.Spostare l'icona+ tramite il cursore, in modo che si adatti a un punto della linea. Premere il tasto [ENTER] per fissare il punto di partenza; il cursore puòessere spostato sulla posizione successiva.
3.Premendo il tasto [AGGIORNA] èpossibile modificare il punto attivato, e adattare l'altro punto alla linea.
4.Spostare il cursore sul punto di arrivo, premere nuovamente [ENTER] per completare la misurazione.
5.Dopo la misurazione, il risultato saràvisualizzato nell'area dei risultati di misurazione.
6.Per avviare la prossima misurazione della "distanza", ripetere le fasi da 1 a 4. Premere il tasto [DEL] per cancellare tutte le misurazioni.
Nota:
Ogni gruppo di misurazioni èlimitato. Se la misura va oltre questi limiti, il sistema inizieràautomaticamente un nuovo gruppo di misurazione.
6.2.2 Ellisse
Fasi della misurazione:
1.Premere il tasto [Calc] per accedere alla misurazione. Aggiornare l'elemento [Ellisse] nel menu o premere il tasto di misura rapida [Ellisse]; verràvisualizzata un'icona+ del segmento.
2.Spostare l'icona+ tramite il cursore, premere il tasto [ENTER] per fissare il punto e il cursore puòessere spostato per formare un cerchio.
3.Premendo il tasto [AGGIORNA] èpossibile scambiare il punto attivato e il punto fisso.
4.Spostare il cursore sul punto di arrivo dell'ellisse, premere [ENTER] per fissare l'asse; nel contempo verrà aggiornato l'asse successivo e con il cursore si puòmodificare la dimensione dell'asse.
5.Ora premere il tasto [AGGIORNA] per uscire dalla fase 4.
54
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
6.Dopo aver fissato l'asse successivo, si puòpremere il tasto [ENTER] per completare la misurazione.
7.Dopo la misurazione, il risultato saràvisualizzato nell'area dei risultati di misurazione.
8.Per avviare la successiva misurazione "dell'ellisse", ripetere le fasi da 1 a 6. Premere il tasto [DEL] per cancellare tutte le misurazioni.
Nota:
Ogni gruppo di misurazioni èlimitato. Se la misura va oltre questi limiti, il sistema inizieràautomaticamente un nuovo gruppo di misurazione.
6.2.3 Traccia
Fasi della misurazione:
1.Premere il tasto [Calc] per accedere alla misurazione. Aggiornare l'elemento [Trace] nel menu o premere il tasto di misura rapida [Trace]; verràvisualizzata un'icona+ del segmento.
2.Spostare l'icona+ tramite il cursore. Premere il tasto [ENTER] per fissare il punto e il cursore puòessere spostato sulla posizione successiva.
3.Far tracciare al cursore una linea lungo il bordo dell'area richiesta; la linea tracciata non puòessere chiusa.
4.Ora premere il tasto [AGGIORNA] per cancellare la traccia.
5.Premere nuovamente il tasto [ENTER] sul punto di arrivo; il punto di partenza e quello di arrivo della linea tracciata saranno chiusi da una linea retta.
6.Dopo la misurazione, il risultato saràvisualizzato nell'area dei risultati di misurazione.
7.Per avviare la prossima misurazione della "traccia", ripetere le fasi da 1 a 5. Premere il tasto [DEL] per cancellare tutte le misurazioni.
Nota:
Ogni gruppo di misurazioni èlimitato. Se la misura va oltre questi limiti, il sistema inizieràautomaticamente un nuovo gruppo di misurazione.
6.2.4 Istogramma
L'istogramma èusato per calcolare la distribuzione dei grigi dei segnali ecografici a ultrasuoni entro una specifica area. Usare il metodo rettangolo, ellissi o traccia per disegnare lungo l'area di misurazione desiderata. Il risultato èvisualizzato sotto forma di istogramma. L'istogramma puòessere misurato solo sul fermo immagine.
Fasi di misurazione con il metodo rettangolare:
1.Cliccare sul tasto [FREEZE] per il fermo immagine.
2.Premere [ENTER] nel menu [Istogramma] per accedere allo stato di misurazione.
3.Cliccare [ENTER] per fissare un apice del rettangolo.
4.Spostare la Trackball per modificare la posizione del cursore e fissare il punto diagonale del rettangolo.
5.Spostare la Trackball per modificare la posizione del cursore, fissare il punto diagonale del rettangolo e premere nuovamente [ENTER] per confermare l'area di misurazione. Il risultato verràvisualizzato nell'area del risultato di misurazione.
Misurazione dell'istogramma mediante il metodo dell'ellisse o della traccia: Il metodo per misurare l'ellisse o la traccia èlo stesso. premere [AGGIORNA] per modificare la misurazione tra ellisse e traccia. L'asse orizzontale rappresenta la scala dei grigi dell'immagine compresa tra 0 e 255. L'asse verticale rappresenta il rapporto di distribuzione di ogni scala dei grigi. Il valore mostrato in cima all'asse verticale rappresenta la percentuale della massima distribuzione di grigio nella distribuzione completa dei grigi.
55
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
6.2.5 Diagramma in sezione trasversale
Il Diagramma in sezione trasversale èusato per misurare la distribuzione dei grigi dei segnali a ultrasuoni in senso verticale od orizzontale su un determinato profilo (sezione). Questa misurazione èdisponibile solamente in modalitàfermo immagine. Fasi della misurazione:
1.Cliccare sul tasto [FREEZE] per il fermo immagine.
2.Cliccare sul tasto [Misur.], e selezionare [Misur. generale B].
3.Disegnare una linea retta sulla posizione di misurazione. Questo metodo èlo stesso usato per misurare la
distanza.
4.Il risultato calcolato del profilo verràvisualizzato al centro dello schermo. 1- L'asse orizzontale (o verticale) rappresenta la proiezione della linea del profilo in senso orizzontale. 2- L'asse verticale (od orizzontale) rappresenta la distribuzione dei grigi dei punti corrispondenti sulla linea del profilo. La gamma ècompresa tra 0 e 255.
6.3 Misurazione rapida B
Premere [Dist] per accedere alla misurazione rapida B in modalitàB. Premere il tasto di controllo parametri corrispondente per commutare sulla voce misurazione rapida.
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
Fare
riferimento
Distanza
cm
alla
Misur.
della
distanza
Fare
riferimento
alla
Misur.
della
D1: Prima distanza
Distanza
Rapporto (Distanza)
distanza
D2: Seconda distanza
Formula:
R=D1/D2
Fare
riferimento
Gamma angolo:
Angolo
grad
alla
Misur.
della
0°~ 180°
distanza
Area cm
2
Fare riferimento a
Ellisse e traccia.
Area
area/circolo
Circolo
Misur. ellisse
e
cm
traccia
Fare
riferimento
Volume
alla
Misur.
della
ml
distanza
D significa: Profondità
(1 linea retta)
Formula:
V
(π/6)×D3
Fare riferimento a
Volume
ml
Misur. ellisse
A: Asse longitudinale
(1 ellisse)
Formula:
V = B: Asse trasversale
(π/6)×A×B2
Volume
Fare
riferimento
alla
Misur.
della
D1:
la distanza più
Volume
ml
distanza
lunga
D2: la distanza
(2 linee rette)
Formula:
V = piùcorta
(π/6)×D1×D22
Fare
riferimento
Volume
alla
Misur.
della
ml
distanza
D1, D2, D3: Distanza
(3 linee rette)
Formula:
V
(π/6)×D1×D2×D3
Volume (1 linea retta
ml
Fare riferimento a
A: Asse longitudinale
56
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
1 ellisse)
Misur. distanza ed
B: Asse trasversale
ellisse
M: Distanza
Formula: V
(π/6)×A×B×M
6.4 Misurazione generale B
Cliccare visualizzazione [B], [B/B] o [4B] per accedere alla modalitàB, B/B o 4B, poi cliccare sul tasto [Calc] per accedere allo stato di misurazione. Oppure premere [Modifica] per selezionare la Misurazione generale.
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
Fare
riferimento
Distanza
cm
alla
Misur.
della
distanza
Area cm
2
Fare riferimento a
Ellisse e traccia.
Premere
area/circolo
Circolo
Misur. ellisse
e
[AGGIORNA]
per
cm
traccia
modificare.
Fare
riferimento
Volume
alla
Misur.
della
ml
distanza
D significa: Profondità
(1 linea retta)
Formula:
V
(π/6)×D3
Fare riferimento a
Volume
ml
Misur. ellisse
A: Asse longitudinale
(1 ellisse)
Formula:
V = B: Asse trasversale
(π/6)×A×B2
Fare
riferimento
Volume
alla
Misur.
della
D1:
la distanza
più
ml
distanza
lunga
D2: la distanza
(2 linee rette)
Formula:
V = piùcorta
(π/6)×D1×D22
Fare
riferimento
Volume
alla
Misur.
della
ml
distanza
D1, D2, D3: Distanza
(3 linee rette)
Formula:
V
(π/6)×D1×D2×D3
Fare riferimento a
Volume (1 linea retta
Misur. distanza ed
A: Asse longitudinale
ml
ellisse
B: Asse trasversale
1 ellisse)
Formula:
V = M: Distanza
(π/6)×A×B×M
Fare
riferimento
alla
Misur.
della
D1: Prima distanza
Rapporto (distanza)
distanza
D2: Seconda distanza
Formula:
Rapporto
R=D1/D2
Fare riferimento a
Rapporto (area)
Misur. ellisse
A1: Prima area
Formula:
A2: Seconda area
R=A1/A2
Fare
riferimento
Gamma angolo:
Angolo
grad
alla
Misur.
della
0°~ 180°
distanza
57
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
Istogramma
Fare
riferimento
all'istogramma
Diagramma
Fare
riferimento
in
sezione
alla
sezione
trasversale
trasversale
6.5 Misurazione addominale
Selezionare la modalitàesame addominale. Eseguire un fermo immagine dell'immagine richiesta, poi premere [Calc] per accedere allo stato di misurazione addominale. Oppure premere [Modifica] per selezionare la misurazione addominale.
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
Fare
riferimento
Distanza
cm
alla
Misur. della
distanza
Fare
riferimento
CBD
cm
alla
Misur. della
distanza
Fare
riferimento
Parete GB
cm
alla
Misur. della
distanza
Lunghezza
Fare
riferimento
cm
alla
Misur. della
fegato
distanza
Fare
riferimento
Altezza
cm
alla
Misur. della
distanza
Fare
riferimento
Larghezza
cm
alla
Misur. della
distanza
Fare
riferimento
alla
Misur. della
D1:
Lunghezza
della
StD%
%
distanza
normale
Formula:
D2:
Lunghezza
della
((D1-D2)÷D1)×1
stenosi
Per aorta
00%
Fare
riferimento
a Misur. ellisse
A1: Area della normale
StA%
%
Formula:
A2: Area della stenosi
((A1-A2)÷A1)×1
00%
Fare
riferimento
Ellisse e traccia.
Area vascolare
cm
2
alla Misur. ellisse
Premere [AGGIORNA]
e traccia
per modificare.
Fare
riferimento
Dis vascolare
cm
alla
Misur. della
distanza
Aorta
Come sopra
Come sopra
Come sopra
Come sopra
mediana
Aorta distale
Come sopra
Come sopra
Come sopra
Come sopra
Milza
Lunghezza
cm
Fare
riferimento
L: Lunghezza
58
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
Altezza
cm
alla
Misur. della
H: Altezza
Larghezza
cm
distanza
Lar: Larghezza
Volume
ml
Formula:
V
(π/6)×L×H×W
Vol.renale
Lunghezza
Fare
riferimento
Altezza
cm
alla
Misur. della
(dx/sx)
Larghezza
distanza
Fare
riferimento
Altezza
cm
alla
Misur. della
distanza
Fare
riferimento
Larghezza
cm
alla
Misur. della
distanza
Fare
riferimento
alla
Misur. della
D1: Lunghezza della
distanza
StD%
%
normale D2: Lunghezza
Formula:
della stenosi
((D1-D2)÷D1)×1
Iliaco (dx/sx)
00%
Fare
riferimento
a Misur. ellisse
A1: Area della normale
StA%
%
Formula:
A2: Area della stenosi
((A1-A2)÷A1)×1
00%
Fare
riferimento
Ellisse e traccia.
Area vascolare
cm2 alla Misur. ellisse
Premere [AGGIORNA]
e traccia
per modificare.
Fare
riferimento
Dis vascolare
cm
alla
Misur. della
distanza
6.6 Misurazione ostetrica
Selezionare la modalitàesame ostetrico. Eseguire un fermo immagine dell'immagine richiesta, poi premere [Calc] per accedere allo stato di misurazione ostetrica. Oppure premere [Modifica] per scegliere la misurazione ostetrica.
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo
Commento
Fare
riferimento
Distanza
cm
alla
Misur.
della
distanza
Formula da selezionare:
Fare
riferimento
CFEF,
Campbell,
GS
cm
alla
Misur.
della
Hadlock,
Hansmann,
distanza
Korean,
Merz,
Shinozuka
Biologico
Formula da selezionare:
Fare
riferimento
Hadlock,
Hansmann,
fetale
CRL
cm
alla
Misur.
della
Korean,
Nelson, Osaka,
distanza
Rempen,
Robinson,
Shinozuka
Fare
riferimento
YS
cm
alla
Misur.
della
distanza
BPD
cm
Fare
riferimento
Formula da selezionare:
59
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo
Commento
alla
Misur.
della
Bessis, CFEF, Campbell,
distanza
Chitty, Hadlock,
Hansmann,
Jeanty,
Johnsen, Korean, Kurtz,
Merz, Osaka, Rempen,
Sabbagha, Shinozuka
Fare
riferimento
Formula da selezionare:
OFD
cm
alla
Misur.
della
Hansmann, Korean
distanza
Fare
riferimento
Formula da selezionare:
CFEF, Campbell, Chitty,
HC
cm
alla Misur. ellisse e
Hadlock,
Hansmann,
traccia
Johnsen, Korean, Merz
Fare
riferimento
APPD
cm
alla
Misur.
della
Formula: Bessis
distanza
Fare
riferimento
TAD
cm
alla
Misur.
della
Formula: CFEF
distanza
Formula da selezionare:
Fare
riferimento
CFEF,
Campbell,
AC
cm
alla Misur. ellisse e
Hadlock,
Hansmann,
traccia
Korean,
Merz,
Shinozuka
Fare
riferimento
TCA
cm
alla
Misur.
della
Formula: Osaka
distanza
Formula da selezionare:
Bessis, CFEF, Campbell,
Fare
riferimento
Chitty,
Doubilet,
FL
cm
alla
Misur.
della
Hadlock,
Hansmann,
distanza
Hohler, Jeanty, Johnsen,
Korean,
Merz,
Osaka,
Shinozuka
Lunghezza
Fare
riferimento
colonna
cm
alla
Misur.
della
vertebrale
distanza
Fare
riferimento
APD
cm
alla
Misur.
della
Formula: Hansmann
distanza
Fare
riferimento
TTD
cm
alla
Misur.
della
Formula: Hansmann
distanza
Fare
riferimento
TC
cm
alla
Misur.
della
distanza
Fare
riferimento
Formula da selezionare:
HL
cm
alla
Misur.
della
Jeanty,
Korean,
Merz,
distanza
Osaka
Fare
riferimento
Lunghezza ulna
cm
alla
Misur.
della
Formula: Jeanty
Osso tubolare
distanza
fetale
Fare
riferimento
Formula da selezionare:
Lunghezza tibia
cm
alla
Misur.
della
Jeanty, Merz
distanza
Fare
riferimento
Lunghezza radio
cm
alla
Misur.
della
distanza
60
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo
Commento
Fare
riferimento
Lunghezza fibula
cm
alla
Misur.
della
distanza
Lunghezza
Fare
riferimento
cm
alla
Misur.
della
Formula: Yarkoni
clavicola
distanza
Fare
riferimento
Formula da selezionare:
Cervelletto
cm
alla
Misur.
della
Chitty, Hill
distanza
Cisterna
Fare
riferimento
cm
alla
Misur.
della
posteriore
distanza
Fare
riferimento
NF
cm
alla
Misur.
della
distanza
Fare
riferimento
NB
cm
alla
Misur.
della
distanza
Fare
riferimento
Cranio fetale
OOD
cm
alla
Misur.
della
Formula: OOD
distanza
Fare
riferimento
IOD
cm
alla
Misur.
della
distanza
Fare
riferimento
NB
cm
alla
Misur.
della
distanza
Fare
riferimento
Paracele
cm
alla
Misur.
della
Formula: Tokyo
distanza
Fare
riferimento
Largehezza HC
cm
alla
Misur.
della
distanza
Fare
riferimento
RenaleSx
cm
alla
Misur.
della
distanza
Fare
riferimento
RenaleDx
cm
alla
Misur.
della
distanza
Fare
riferimento
RenaleSxAP
cm
alla
Misur.
della
Altri valori
distanza
ostetrici
Fare
riferimento
RenaleDxAP
cm
alla
Misur.
della
distanza
Fare
riferimento
LVWrHEM
cm
alla
Misur.
della
distanza
Fare
riferimento
TAD
cm
alla
Misur.
della
distanza
61
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo
Commento
Fare
riferimento
a
Modificare la
formula
automaticamente in base
EFBW
g
Misur. distanza
ed
alla formula
EFBW
ellisse
nelle impostazioni
Fare
riferimento
AFI=AFI1+AFI2+AFI3
AFI cm
alla
Misur.
della
+AFI4
distanza
Fare
riferimento
FBP cm
alla
Misur.
della
distanza
Lunghezza
Fare
riferimento
cm
alla
Misur.
della
cervicale
distanza
6.6.1 EDD (data presunta del parto) Valutazione
6.6.1.1 Calcolo dell'EDD mediante l'UM (data ultima mestruazione)
1.Nella pagina ostetrica della nuova paziente, aggiornare la casella d'inserimento UM.
2.Selezionare l'UM dalla casella di dialogo data oppure digitare direttamente la data UM.
3.Il valore EDD calcolato apparirànell'area misurazione del risultato della pagina ostetrica.
6.6.1.2 Calcolo dell'EDD mediante la BBT (temperatura corporea basale)
1.Nella pagina ostetrica della nuova paziente, aggiornare la casella d'inserimento della DataOvul e immettere
la data BBT.
2.Il metodo èlo stesso di quello UM.
6.6.2 Curve di accrescimento
Funzione: Il confronto delle curve di accrescimento èutilizzato per comparare i dati misurati del feto con la curva di accrescimento normale, al fine di valutare se la crescita del feto rientra nei valori normali. Fasi della misurazione:
1.Terminare la misurazione dell'elemento ostetrico e accedere alla pagina del referto.
2.Selezionare la curva di accrescimento sulla lista di destra e premere [ENTER] per visualizzare la curva di
accrescimento.
3.Selezionare la curva di accrescimento che deve essere visualizzata e controllarla per mostrare la curva di
accrescimento sul referto.
4.Per uscire, cliccare l'icona [×] sulla casella di dialogo. Suggerimenti: L'ascissa delle curve di accrescimento rappresenta le settimane di gestazione calcolate in base
all'UM nelle informazioni della paziente.
6.7 Misurazione pediatrica
Selezionare la modalità ostetrica, premere [Calc] per accedere alla modalità ostetrica, poi accedere alla modalitàpediatrica. Oppure premere [Modifica] per commutare sul menu misurazione pediatrica
62
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
6.7.1 Angolo dell'ANCA
La funzione ANCA è utilizzata per valutare la crescita dell'anca del feto. Per fare il calcolo, si devono aggiungere tre linee sull'immagine, che si deve conformare alla struttura anatomica del feto. Il sistema calcoleràe visualizzeràdue angoli come riferimento per il medico. Fasi della misurazione:
1.Selezionare la voce del menu [Angolo ANCA], e cliccare su di essa per accedere alla misurazione.
2.Cliccare sull'area della linea dell'immagine; appare una linea con "+". Spostare la linea verso l'area della misurazione bersaglio.
3.Ruotare il pulsante [MENU] per regolare l'angolo della linea, premere il tasto [ENTER] per fissare la linea.
4.Poi compare una seconda linea; regolare la linea come indicato nella fase 3 e fissarla.
5.Fissare le 3 linee; i risultati della misurazione dell'angolo compaiono nell'area.
Attenzione:
D3 mostra la diagonale tra la sporgenza della congiunzione e l'osso acetabolare D2 mostra una linea retta tra l'osso iliaco e l'osso acetabolare D1 mostra la linea di base tra cotile, borsa dell'articolazione, periostio della cartilagine e ilio. β è l'angolo tra D1 e D2 (angolo acuto); α è l'angolo tra D1 e D3 (angolo acuto).
Angolo dell'ANCA
6.8 Misurazione ginecologica
La misurazione ginecologica comprende la misura di UT-D (diametro dell'utero), ENDO (endometrio), CX-L (lunghezza della cervice uterina), OV SINISTRO e OV DESTRO) (volume dell'ovaio sinistro e ovaio destro), FO SINISTRO e FO DESTRO (follicolo sinistro e follicolo destro). I risultati saranno calcolati e visualizzati automaticamente sullo schermo misurando i relativi parametri. Nell'esame ginecologica, eseguire un fermo immagine dell'immagine richiesta, poi premere il tasto [Calc] per accedere allo stato di misurazione ginecologica.
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo
Commento
Distanza
cm Fare riferimento
alla
Misur. della distanza
UT
UT_L
cm Fare riferimento
alla
Misur. della distanza
63
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo
Commento
CUT_L
cm Fare riferimento
alla
Misur. della distanza
UT_W
cm Fare riferimento
alla
Misur. della distanza
UT_H
cm Fare riferimento
alla
Misur. della distanza
Fare riferimento
alla
L: UT_L
Misur. della distanza
UT_V
ml H: UT_H
Formula:
V
Lar: UT_W
(π/6)×Lun×H×Lar
Fare riferimento
alla
L: UT_L
Misur. della distanza
UT_D
cm H: UT_H
Formula:
Lar: UT_W
UT_D =Lun+Lar+H
Fare riferimento
alla
L: Cervice_L
Misur. della distanza
Vol. cervice
ml H: Cervice_H
Formula:
V
Lar: Cervice_W
(π/6)×Lun×H×Lar
ENDO
cm Fare riferimento
alla
Misur. della distanza
Fare riferimento
alla
L: OV _L
OV
Vol.
Misur. della distanza
ml H: OV _H
(sx/ds)
Formula:
V
Lar: OV _W
(π/6)×Lun×H×Lar
FO_L
cm Fare riferimento
alla
Misur. della distanza
FO (sx/dx)
FO_W
cm Fare riferimento
alla
Misur. della distanza
6.9 Misurazione micro-organi
Nell'esame micro-organi, eseguire un fermo immagine dell'immagine richiesta, poi premere il tasto [Calc] per accedere allo stato di misurazione micro-organi.
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
Fare
Distanza
cm
riferimento alla
Misur.
della
distanza
Fare
riferimento alla
L: Tiroide_L
Tiroide
Misur.
della
Volume
ml
H: Tiroide_H
(sx/dx)
distanza
Lar: Tiroide_W
Formula:
V
(π/6)×L×H×W
Angolo
grad
Fare
Gamma angolo:
riferimento alla
180°
64
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
Misur.
della
distanza
Fare
riferimento alla
Rapporto
Misur.
della
D1: Prima distanza
distanza
D2: Seconda distanza
Formula:
R=D1/D2
6.10 Misurazione vascolare modalitàB
Come la misurazione normale in modalitàB.
6.11 Misurazione urologica
Normalmente le misurazioni cardiache sono eseguite in modalitàB e B/B. Nell'esame urologico, eseguire un fermo immagine dell'immagine richiesta, poi cliccare sul tasto [Calc] per
accedere allo stato di misurazione urologica.
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
Fare
riferimento
Vol.
rene
alla
Misur.
della
L: Rene_L
ml
distanza
H: Rene_H
(sx/dx)
Formula:
V
Lar: Rene_W
(π/6)×L×H×W
Fare
riferimento
alla
Misur.
della
L: Vescica_L
Vol. vescica
V (Lun*Lar*H)
ml
distanza
H: Vescica_H
Formula:
V
Lar: Vescica_W
(π/6)×L×H×W
Fare
riferimento
alla
Misur.
della
L: Prostata_L
Volume
ml
distanza
H: Prostata_H
Formula:
V
Lar: Prostata_W
Prostata
(π/6)×L×H×W
PPSA
ng/ml
Formula:
PPSA
0,12×V
Formula:
SPSA: inserire il SPSA
PSAD
ng/ml
Quando si crea un nuovo
PSAD=SPSA/V
Paziente
Fare
riferimento
alla
Misur.
della
L: RVU _Lun
RVU
Volume
ml
distanza
H: RVU _H
Formula:
V
Lar: RVU _Lar
(π/6)×L×H×W
6.12 Misurazione cardiaca
Normalmente le misurazioni cardiache sono eseguite in modalitàB e B/B. Nell'esame cardiaco, eseguire un fermo immagine dell'immagine richiesta, poi premere il tasto [Calc] per
65
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
accedere allo stato cardiaco.
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
Distanza
cm
Fare riferimento alla
Misur. della distanza
Parametro
ventricolo
sinistro a fine diastole:
Fare riferimento alla
LV asse longitudinale SL;
Monoplano
ml
Misur. della distanza
LV asse trasversale SD;
Formula:
V
Parametro
ventricolo
(π/6)×Lun×D2
sinistro a fine sistole:
LV asse longitudinale DL;
LV asse trasversale DD
Fare
riferimento
a
D: LV asse trasversale
Misur. distanza,
Am: Area LV sulla figura a
Biplano
ml
Misur. ellisse
livello della valvola mitrale
Formula:
V
Ai: Area LV sulla figura a
(8/3)×Am×Ai÷(π×D)
livello dell'apice
Fare
riferimento
a
Am: Area LV sulla
figura
Misur. distanza,
Volume
dell'asse
trasversale
della
ml
Misur. ellisse
Bullet
valvola mitrale
Formula:
V
L: LV asse longitudinale
(5/6)×Am×Lun
Am: Area LV sulla figura
Fare
riferimento
a
dell'asse
trasversale
della
Modalità_Si
Misur. distanza,
valvola mitrale
ml
Misur. ellisse
Ap: Sezione trasversale LV
mpson
Formula: V(Am
sulla figura a livello di
5×Ap/18)×Lun
muscolo papillare.
L: LV asse longitudinale
6.13 Misurazione normale in modalitàM, B/M
In condizione di tempo reale, premere due volte il tasto [B/M] per accedere alla modalitàM, premere il tasto [Calc] per accedere allo stato di misurazione in modalitàM. OPPURE
In condizione di tempo reale, cliccare sul tasto [B/M] per accedere alla modalitàB/M, premere il tasto [Calc] per accedere allo stato di misurazione della modalitàM.
6.13.1 Distanza
Fasi della misurazione:
1.Selezionare la voce del menu "Distanza" per accedere alla misurazione.
2.Cliccando sull'area immagine M, verràvisualizzata una linea punteggiata blu con due linee orizzontali corte. La linea punteggiata blu rappresenta la posizione che bisogna misurare. La distanza tra le due linee corte èla distanza che si desidera misurare. La linea corta gialla indica lo stato attivo. Cliccare sulla linea corta e trascinarla in qualsiasi punto si desidera.
3.Cliccare sul tasto [AGGIORNA] per attivare le due linee corte a turno e trascinarle per modificare la distanza tra di loro. Il risultato della misurazione verràvisualizzato nell'area di risultato.
66
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
6.13.2 Tempo
Fasi della misurazione:
1.Selezionare la voce del menu [Tempo] per accedere alla misurazione.
2.Cliccando sull'area immagine M, verrà visualizzata una linea retta punteggiata di colore blu. La linea punteggiata blu con una linea corta gialla su di essa, indica che èattiva. La distanza tra le due linee rette rappresenta il tempo che si desidera misurare. È possibile trascinare la linea retta attiva in qualsiasi punto si desidera modificare il tempo misurato.
3.Cliccare sul tasto [AGGIORNA] per attivare due linee rette a turno e trascinarle per modificare la distanza tra di loro. Il risultato della misurazione verràvisualizzato nell'area di risultato.
6.13.3 Frequenza cardiaca (HR)
La frequenza cardiaca èusata per calcolare il numero di battiti cardiaci al minuto da un'immagine cardiaca. Fasi della misurazione:
1.Selezionare la voce di menu [Frequenza cardiaca] per accedere alla misurazione.
2.Il metodo èlo stesso del parametro Tempo.
3.Dopo la misurazione precedente, il risultato della frequenza cardiaca calcolato viene visualizzato nell'area di
risultato della misurazione.
4.Ripetere le fasi da 1 a 3 per iniziare la misurazione successiva.
6.13.4 Velocità
Fase di misurazione:
1.Cliccare su [Velocità] per accedere alla condizione di misurazione.
2.Selezionare il punto di partenza e premere [ENTER], vengono visualizzati il punto di partenza e il cursore rimovibile; trascinare il cursore verso il punto di arrivo.
3.Premere nuovamente [ENTER], la misurazione viene completata e il risultato visualizzato nell'area della misurazione
4.Ripetere da 1 a 3 e accedere alla successiva misurazione della velocità.
Nota: Il numero massimo di risultati di misurazione sull'area immagine èuno. Il secondo risultato di
misurazione si sovrapporràal primo. Tutti i valori delle misurazioni saranno elencati nell'area di risultato della misurazione.
6.14 Misurazione generale in modalitàM
In condizione di tempo reale, cliccare due volte sul tasto [B/M] per accedere alla modalitàM, cliccare sul tasto [Calc] per accedere allo stato di misurazione cardiologica in modalitàM.
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
Fare
riferimento
Distanza
cm
alla
Misur.
della
distanza M
Fare
riferimento
Tempo
s
alla
Misur.
del
tempo M
67
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
Fare
riferimento
Velocità
cm/s
alla
Misur. della
velocitàM
Fare
riferimento
Ciclo singolo
bpm
alla
misurazione
HR
HR M
Fare
riferimento
Doppio ciclo
bpm
alla
misurazione
HR M
6.15 Misurazione addome M
Come la misurazione generale in modalitàM.
6.16 Misurazione OSTETRICA M
Come la misurazione generale in modalitàM.
6.17 Misurazione GINECOLOGICA M
Come la misurazione generale in modalitàM.
6.18 Misurazione cardiaca in modalitàM
Normalmente le misurazioni cardiache sono eseguite in modalitàM e B/M.
Nell'esame urologico, eseguire un fermo immagine dell'immagine richiesta, poi cliccare sul tasto [Calc] per accedere allo stato di misurazione urologica. Oppure premere [Modifica] per selezionare la misurazione cardiaca.
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
Fare
riferimento
alla Distanza
cm
Misur. della distanza
M
ET s
Fare
riferimento
alla
Misur. del tempo M
Fare
riferimento
alla
Ciclo singolo
bpm
Misur. della velocità
HR
M
Fare
riferimento
alla
Doppio ciclo
bpm
Misur. della velocità
M
Fare
riferimento
alla LVMM
IVSd
cm
Misur. della distanza
Setto interventricolare
M
LVIDd
cm
Fare
riferimento
alla
Diametroventricolo
68
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
Misur. della
distanza
sinistro in diastole
M
Fare
riferimento
alla
Diametro
ventricolo
LVIDs
cm
Misur. della
distanza
sinistro in sistole
M
Fare
riferimento
alla
Parete posteriore
LVPWd
cm
Misur. della
distanza
ventricolo
sinistro
in
M
diastole
Fare
riferimento
alla
Spessore settale
IVSs
cm
Misur. della
distanza
interventricolare
in
M
sistole
Fare
riferimento
alla
Parete posteriore
LVPWs
cm
Misur. della
distanza
ventricolo
sinistro
in
M
sistole
EDV
Volume
ventricolo
EDV
ml
7,0/(2,4+LVIDd)×LVI
sinistro a fine diastole
Dd3
ESV
Volume
ventricolo
ESV
ml
7,0/(2,4+LVIDs)×LVI
sinistro a fine sistole
Ds3
SV
ml
SV|EDV-ESV|
Volume sistolico
Volume sistolico,
BSA: superficie
SI SI=SV/BSA
corporea,
è calcolata
digitando
altezza
e
peso.
EF % EF=SV/EDV×100
Frazione di eiezione
SF
SF % (LVIDd-LVIDs)/LVI
Frazione di contrazione
Dd×100
CO
L/min
CO=SV×HR/1000
Gittata cardiaca
Indice ECG,
BSA: superficie
CI CI=CO/BSA
corporea,
è calcolata
digitando
altezza
e
peso.
LVMW
LVMW
1,04×[(IVSd+LVIDd
+LVPWd)3-LVIDd3]-
13,6
BSA: superficie
LVMWI
LVMWI
corporea,
è calcolata
LVMW/BSA
digitando
altezza
e
peso.
MVCF
Riduzione media della
MVCF
(LVIDd-LVIDs)/(LVI
lunghezza
Dd×LVET)
VelocitàEF
cm/s
Fare
riferimento
alla
misurazione HR M
VelocitàAC
cm/s
Fare
riferimento
alla
Valvola
misurazione HR M
Picco A/picco
Fare
riferimento
alla
mitrale
E
Misur. della distanza M
Flusso orifizio
Fare
riferimento
alla
DEV:
Velocità
di
Misur. HR
e
del
apertura
della valvola
mitrale
tempo M
mitrale
69
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
QMV = 4 ×DEV ×
DCT:
Tempo
di
DCT
apertura
della
valvola
mitrale
LAD/AOD
Fare riferimento
alla
Rapporto diametrico di
Misur. della distanza M
LV e aorta
MAVO1: Distanza
di
apertura
dell'aorta
Aorta
Flusso orifizio
AVSV
=
all'inizio.
MAVO2: Distanza
di
valvola
(MAVO1+MAVO2)×
apertura
dell'aorta
alla
aortica
LVET×50+AA
fine.
AA: Gamma
moto
parete aortica
6.19 Misurazione urologica M
Come la misurazione generale in modalitàM.
6.20 Misurazione micro-organi M
Come la misurazione generale in modalitàM.
6.21 Misurazione pediatrica M
Come la misurazione generale in modalitàM.
6.22 Metodi di misurazione modalitàPW
Premere il tasto [PW] per accedere alla modalitàPW, poi premere [Calc] per accedere alla misurazione in modalitàPW.
6.22.1 Velocità
Come la velocitàdella misurazione generale in modalitàM.
6.22.2 Tempo
Come il tempo della misurazione generale in modalitàM.
6.22.3 HR
Come la frequenza cardiaca della misurazione generale in modalitàM.
70
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
6.22.4 Traccia automatica
Fase di misurazione:
1.Spostare la Trackball per selezionare il punto di partenza di un ciclo e premere il tasto [ENTER] per fissarlo.
2.Compare un secondo cursore ^; spostare la Trackball verso il punto di arrivo del ciclo; premere il tasto [ENTER] per fissarlo.
3.I risultati della misurazione saranno visualizzati sul monitor; saranno inoltre calcolati gli altri valori dei parametri.
6.22.5 Traccia manuale
Fase di misurazione:
1.Spostare la Trackball per selezionare il punto di partenza di un ciclo e premere il tasto [ENTER] per fissarlo.
2.Spostare la Trackball lungo lo spettro e premere il tasto [ENTER] per completare.
3.I risultati della misurazione saranno visualizzati sul monitor; saranno inoltre calcolati gli altri valori dei parametri.
6.23 Misurazione rapida PW
Premere [Dist] per accedere alla Misurazione rapida PW in modalità PW. Premere il tasto di controllo parametri corrispondente per commutare sulla voce misurazione rapida.
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
Fare
Vs
cm/s
riferimento
alla
Misur.
della
velocitàM
Formula:
Pressioni
mmHg
Pressione
4×Vs×Vs/1000
0
Fare
Vd
cm/s
riferimento
alla
Misur.
della
Picco
velocitàM
Formula:
Sotto sforzo
mmHg
Pressione
4×Vd×Vd/1000
0
SD
Formula: SD
Vs/Vd
RI
Formula: SD
(Vs-Vd)/Vs
Fare
Tempo
s
riferimento
alla
Misur.
del
tempo M
Fare
HR
Onda singola
bpm
riferimento
alla
Misur.
della
HR M
Traccia
Vs
cm/s
Fare
71
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
automatica/tr
riferimento
alla
accia
Misur.
della
velocitàM
manuale
Formula:
Pressioni
mmHg
Pressione
4×Vs×Vs/1000
0
Fare
Vd cm/s
riferimento
alla
Misur.
della
velocitàM
Formula:
Sotto sforzo
mmHg
Pressione
4×Vd×Vd/1000
0
Fare
VMedia
cm/s
riferimento
alla
Misur.
della
velocitàM
Formula:
Pressione
mmHg
Pressione
(VMedia)
4×VMedia×V
Media/10000
TVI
cm
SD
Formula: SD
Vs/Vd
RI
Formula: SD
(Vs-Vd)/Vs
Formula: SD
PI
(Vs-Vd)/VMed
ia
HR
(onda
bpm
singola)
6.24 Misurazione generale PW
Premere [Calc] per accedere alla Misurazione PW in modalitàPW. Premere il tasto di controllo parametri corrispondente per commutare sulla voce misurazione generale.
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
Fare riferimento
Velocità
cm/s
alla Misur. della
velocitàM
Fare riferimento
Distanza
cm
alla Misur. della
distanza B
Fare riferimento
Vs
cm/s
alla Misur. della
velocitàM
Formula:
Picco
Pressioni
mmHg
Pressione
4×Vs×Vs/10000
Fare riferimento
Vd
cm/s
alla Misur. della
velocitàM
72
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
Formula:
Sotto sforzo
mmHg
Pressione
4×Vd×Vd/1000
0
SD
Formula: SD
Vs/Vd
RI
Formula: SD
(Vs-Vd)/Vs
Fare riferimento
Tempo
s
alla Misur. del
tempo M
Fare riferimento
Vs cm/s
alla Misur. della
velocitàM
Formula:
Pressioni
mmHg
Pressione
4×Vs×Vs/10000
Fare riferimento
Vd cm/s
alla Misur. della
velocitàM
Formula:
Sotto sforzo
mmHg
Pressione
4×Vd×Vd/1000
Traccia
0
automatica/tr
Fare riferimento
VMedia
cm/s
alla Misur. della
accia
velocitàM
manuale
Formula:
Pressione
mmHg
Pressione
(VMedia)
4×VMedia×VM
edia/10000
TVI
cm
SD
Formula: SD
Vs/Vd
RI
Formula: SD
(Vs-Vd)/Vs
PI
Formula:
SD
(Vs-Vd)/VMedia
HR
(onda
bpm
singola)
Fare riferimento
Distanza1
cm
alla Misur. della
distanza B
Fare riferimento
StD%
Distanza2
cm
alla Misur. della
distanza B
Formula
StD%
%
StD%
D1:Distanza1,
((D1-D2)÷D1)×
D2:Distanza2
100%
Fare riferimento
Area1
cm2 alla
Misur.
dell'ellisse B
StA%
Fare riferimento
Area2
cm
2
alla
Misur.
dell'ellisse B
StA%
%
Formula: StA%
A1:Area1,A2:Area2
73
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
((A1-A2)÷A1)×
100%
Fare riferimento
ICA/CCA
ICA
cm/s
alla Misur. della
velocitàM
Formula:
Pressione (ICA)
mmHg
Pressione
4×ICA×ICA/10
000
Fare riferimento
CCA
cm/s
alla Misur. della
velocitàM
Formula:
Pressione (CCA)
mmHg
Pressione
4×CCA×CCA/1
0000
ICA/CCA
Formula:
ICA/CCA
Flusso
Fare riferimento
Diam
cm
alla Misur. della
Volume
distanza B
TVI
cm
Fare riferimento
Tempo
s
alla Misur. del
tempo M
HR
(onda
bpm
singola)
Formula:
SV ml
0,785*
Diam*
Diam*|TVI|
Formula:
CO l/min
SV*HR
(onda
singola)/1000
6.25 Misurazione addome PW
Fare riferimento alla misurazione generale PW.
6.26 Misurazione ostetrica PW
Premere [Calc] per accedere alla misurazione PW in modalità ostetrica PW. Oppure premere il tasto di controllo parametri corrispondente per commutare sulla voce misurazione ostetrica.
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
Umb A
Fare riferimento alla
Vs
cm/s
Misur. della velocità
Aorta
M
Pressioni
mmHg
Formula: Pressione
Aorta
4×Vs×Vs/10000
74
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
discendente
Fare riferimento
alla
Vd cm/s
Misur. della velocità
Arteria
M
uterina (sx)
Sotto sforzo
mmHg
Formula:
Pressione
4×Vd×Vd/10000
Arteria
Fare riferimento
alla
uterina (dx)
VMedia
cm/s
Misur. della velocità
M
Arteria
Formula:
Pressione
polmonare
Pressione
mmHg
(VMedia)
4×VMedia×VMedia/
MCA
10000
TVI
cm
SD
Formula:
SD
Vs/Vd
RI
Formula:
SD
(Vs-Vd)/Vs
PI
Formula:
SD
(Vs-Vd)/VMedia
HR
(onda
bpm
singola)
6.27 Misurazione ginecologica PW
Premere [Calc] per accedere alla misurazione PW in modalitàginecologica PW. Oppure premere il tasto di controllo parametri corrispondente per commutare sulla voce misurazione ginecologica.
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
Fare
riferimento
Vs
cm/s
alla
Misur. della
velocitàM
Formula:
Umb A
Pressioni
mmHg
Pressione
4×Vs×Vs/10000
MCA
Fare
riferimento
Vd
cm/s
alla
Misur. della
Uterino A
velocitàM
Formula:
Fetale AO
Sotto sforzo
mmHg
Pressione
4×Vd×Vd/10000
Fare
riferimento
VMedia
cm/s
alla
Misur. della
velocitàM
75
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
Formula:
Pressione
mmHg
Pressione
(VMedia)
4×VMedia×VMe
dia/10000
TVI
cm
SD
Formula:
SD
Vs/Vd
RI
Formula:
SD
(Vs-Vd)/Vs
PI
Formula:
SD
(Vs-Vd)/VMedia
HR
(onda
bpm
singola)
6.28 Misurazione cardiologica PW
Premere [Calc] per accedere alla misurazione PW in modalitàcardiologica PW. Oppure premere il tasto di controllo parametri corrispondente per commutare sulla voce misurazione cardiologica.
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Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
Fare riferimento
alla
Velocitàdi picco
cm/s
Misur. della
velocità
M
Formula: Pressione
Pressione
di
mmHg
4×Velocità
di
picco
picco×Velocità
di
picco/10000
Diam
cm
Fare riferimento
alla
Misur. della distanza B
Area diam
cm
2
Formula:
π*
Diam*
Diam/4
LVOT
Fare riferimento
alla
Vs cm/s
Misur. della
velocità
M
PPG
mmHg
Formula:
PPG
4×Vs×Vs/10000
Fare riferimento
alla
VMedia
cm/s
Misur. della
velocità
M
Formula:
MPG
MPG
mmHg
4×VMedia×VMedia/1
0000
TVI
cm
76
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
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Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
Tempo
s
Fare riferimento
alla
Misur. del tempo M
HR
(onda
bpm
singola)
SV ml
Formula:
0,785*
Diam* Diam*|TVI|
CO l/min
Formula:
SV*HR
(onda singola)/1000
Diam
cm
Fare riferimento
alla
Misur. della distanza B
Area
cm
2
B 轨迹测量
Fare riferimento
alla
ACC
cm/s
2
Misur. della
velocità
M
Fare riferimento
alla
AV Traccia Vs
cm/s
Misur. della
velocità
M
AV Traccia PPG
mmHg
Formula:
PPG
4×Vs×Vs/10000
AV
Traccia
Fare riferimento
alla
cm/s
Misur. della
velocità
VMedia
M
Formula:
MPG
AV Traccia MPG
mmHg
4×VMedia×VMedia/1
0000
AV
AV
Vmax
Fare riferimento
alla
cm/s
Misur. della
velocità
Velocità
M
AV
Vmax
Formula: Pressione
mmHg
4×Velocità×Velocità/1
Pressione
0000
Fare riferimento
alla
AV PHT VPicco
cm/s
Misur. della
velocità
M
AV
PHT
Formula:
Pressione
mmHg
4×VPicco×VPicco/10
Pressione
000
AV
PHT
cm/s
2
Inclinazione
AV PHT
s
AV PHT Area
cm
2
Formula:
220/
AV
PHT
Intervallo R-R
bpm
77
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
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Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
Fare riferimento
alla
AR Traccia Vs
cm/s
Misur. della
velocità
M
AR Traccia PPG
mmHg
Formula:
PPG
4×Vs×Vs/10000
AR
Traccia
Fare riferimento
alla
cm/s
Misur. della
velocità
VMedia
M
Formula:
MPG
AR Traccia MPG
mmHg
4×VMedia×VMedia/1
0000
AR
Vmax
Fare riferimento
alla
cm/s
Misur. della
velocità
Velocità
M
AR
Vmax
Formula: Pressione
mmHg
4×Velocità×Velocità/1
Pressione
0000
Fare riferimento
alla
AR PHT VPicco
cm/s
Misur. della
velocità
M
AR
PHT
Formula:
Pressione
mmHg
4×VPicco×VPicco/10
Pressione
000
AR
PHT
cm/s
2
Inclinazione
AR PHT
s
AR PHT Area
cm
2
Formula:
220/
AV
PHT
Fare riferimento
alla
EPicco
cm/s
Misur. della
velocità
M
Formula: Pressione
EPicco Pressione
mmHg
4×EPicco×EPicco/100
00
Fare riferimento
alla
MV
APicco
cm/s
Misur. della
velocità
M
Formula: Pressione
APicco Pressione
mmHg
4×APicco×APicco/10
000
E/A
%
Formula:
EPicco/APicco*100
MV VPicco
cm/s
Fare riferimento
alla
78
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
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Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
Misur. della
velocità
M
MV
PHT
Formula:
Pressione
mmHg
4×VPicco×VPicco/10
Pressione
000
MV
PHT
cm/s
2
Inclinazione
MV PHT
s
MV PHT Area
cm
2
Formula:
220/
MV
PHT
E Dur
s
Fare riferimento
alla
Misur. del tempo M
A Dur
s
Fare riferimento
alla
Misur. del tempo M
IRT
s
Fare riferimento
alla
Misur. del tempo M
MV Diam
cm
Fare riferimento
alla
Misur. della distanza B
MV Area
cm
2
B 轨迹测量
Fare riferimento
alla
MV Traccia Vs
cm/s
Misur. della
velocità
M
MV Traccia PPG
mmHg
Formula:
PPG
4×Vs×Vs/10000
MV
Traccia
Fare riferimento
alla
cm/s
Misur. della
velocità
VMedia
M
MV
Traccia
Formula:
MPG
mmHg
4×VMedia×VMedia/1
MPG
0000
MV Traccia TVI
cm
Tempo
s
Fare riferimento
alla
Misur. del tempo M
MV Traccia HR
bpm
Formula: 60/tempo
MV Traccia SV
ml
Formula:
0,785*
Diam* Diam*|TVI|
MV Traccia CO
l/min
Formula:
SV*HR
(onda singola)/1000
Intervallo R-R
bpm
Fare riferimento
alla
MR Vmax
cm/s
Misur. della
velocità
M
MR
Vmax
mmHg
Formula: pressione
79
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
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Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
Pressione
4×Vmax×Vmax/1000
0
MR TVI
cm
TV
Traccia
Fare riferimento
alla
cm/s
Misur. della velocità
manuale Vs
M
TV
Traccia
mmHg
Formula:
PPG
manuale PPG
4×Vs×Vs/10000
TV
Traccia
Fare riferimento
alla
cm/s
Misur. della velocità
manuale VMedia
M
TV
Traccia
Formula:
MPG
mmHg
4×VMedia×VMedia/1
manuale MPG
0000
TV
Traccia
cm
manuale TVI
Fare riferimento
alla
TV PHT VPicco
cm/s
Misur. della velocità
M
TV
PHT
Formula:
PPG
mmHg
4×VPicco×VPicco/10
Pressione
000
TV
TV
PHT
cm/s
2
Inclinazione
TV PHT
s
TV PHT Area
cm
2
Formula:
220/
TV
PHT
Intervallo R-R
bpm
TR
Traccia
Fare riferimento
alla
cm/s
Misur. della velocità
manuale Vs
M
TR
Traccia
mmHg
Formula:
PPG
manuale PPG
4×Vs×Vs/10000
TR
Traccia
Fare riferimento
alla
cm/s
Misur. della velocità
manuale VMedia
M
TR
Traccia
Formula:
MPG
mmHg
4×VMedia×VMedia/1
manuale MPG
0000
TR
Traccia
cm
manuale TVI
TR Vmax
cm/s
Fare riferimento
alla
Misur. della velocità
80
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Misur. Menu
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Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
M
TR
Vmax
Formula: pressione
mmHg
4×Vmax×Vmax/1000
Pressione
0
TR TVI
cm
Fare riferimento
alla
Velocitàafflusso
cm/s
Misur. della
velocità
M
Pressione
Formula: Pressione
mmHg
4×Velocità×Velocità/1
afflusso
0000
PV Diam
cm
Fare riferimento
alla
Misur. della distanza B
Fare riferimento
alla
PV Traccia Vs
cm/s
Misur. della
velocità
M
PV Traccia PPG
mmHg
Formula:
PPG
4×Vs×Vs/10000
PV
Traccia
Fare riferimento
alla
cm/s
Misur. della
velocità
VMedia
M
Formula:
MPG
PV Traccia MPG
mmHg
4×VMedia×VMedia/1
PV
0000
PV Tracia TVI
cm
Tempo
s
PV Traccia HR
bpm
Formula: 60/tempo
PV Traccia SV
ml
Formula:
0,785*
Diam* Diam*|TVI|
PV Traccia CO
l/min
Formula:
SV*HR
(onda singola)/1000
RV ET
s
Fare riferimento
alla
Misur. del tempo M
RV AcT
s
Fare riferimento
alla
Misur. del tempo M
RV AcT/ET
Formula: AcT/ET
RV REP
s
Fare riferimento
alla
Misur. del tempo M
RV STI
Formula: REP/ET
Fare riferimento
alla
PV PHT VPicco
cm/s
Misur. della
velocità
M
PV
PHT
mmHg
Formula:
PPG
81
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
Pressione
4×VPicco×VPicco/10
000
PV
PHT
cm/s
2
Inclinazione
PV PHT
s
PV PHT Area
cm
2
Formula: 220/
TV
PHT
Intervallo R-R
bpm
Fare riferimento
alla
PR Vmax
cm/s
Misur. della velocità
M
PR
Vmax
Formula: pressione
mmHg
4×Vmax×Vmax/1000
Pressione
0
Fare riferimento
alla
Pul. Vena
Pul. Vena Vs
cm/s
Misur. della velocità
M
Fare riferimento
alla
Pul. Vena Vd
cm/s
Misur. della velocità
M
Pul. Vena SD
Formula: SDVs/Vd
Fare riferimento
alla
ARV
cm/s
Misur. della velocità
M
ARD
s
Fare riferimento
alla
Misur. del tempo M
6.29 Misurazione vascolare PW
Premere [Calc] per accedere alla misurazione PW in modalità vascolare PW. Oppure premere il tasto di controllo parametri corrispondente per commutare sull'elemento di misurazione vascolare.
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
A succlavia
Fare
riferimento
Vs
cm/s
alla
Misur.
della
Prox CCA
velocitàM
Formula:
Mediana
Pressioni
mmHg
Pressione
CCA
4×Vs×Vs/10000
Fare
riferimento
Distale CCA
Vd
cm/s
alla
Misur.
della
velocitàM
Bulbo
Sotto sforzo
mmHg
Formula:
82
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Misur. Menu
Sottomenu
Unità
Misur. Metodo/
Commento
Misur. Formula
Pressione
Prox ICA
4×Vd×Vd/10000
Fare
riferimento
Mediana ICA
VMedia
cm/s
alla
Misur. della
velocitàM
Distale ICA
Formula:
Pressione
mmHg
Pressione
ECA
(VMedia)
4×VMedia×VMed
ia/10000
A vertebrale
TVI
cm
SD
Formula:
SD
Vs/Vd
RI
Formula:
SD
(Vs-Vd)/Vs
PI
Formula:
SD
(Vs-Vd)/VMedia
HR
(onda
bpm
singola)
6.30 Misurazione urologica PW
Fare riferimento alla misurazione generale PW.
6.31 Misurazione micro-organi PW
Fare riferimento alla misurazione generale PW.
6.32 Misurazione pediatrica PW
Fare riferimento alla misurazione generale PW.
83
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Capitolo 7 Imposta zioni predefinite
Questo capitolo indica come impostare il sistema attraverso il menu predefinito nella modalità delle impostazioni predefinite. La funzione impostazioni predefinite èutilizzata per impostare l'ambiente di lavoro, lo stato, i parametri di ogni modalitàdi esame. Le impostazioni saranno salvate nella memoria del sistema e non andranno perdute neanche dopo aver spento il sistema. Quando il sistema è acceso, funziona automaticamente con lo stato richiesto dall'operatore. Nell'interfaccia delle impostazioni predefinite, tutte le operazioni si basano sullo spostamento della Trackball verso la posizione del tasto funzione. Premere il tasto [ENTER] per avviare l'operazione.
7.1 Impostazioni generali
Interfaccia impostazioni generali Premere il tasto [SETUP] per accedere all'interfaccia d'impostazione del sistema. Si possono utilizzare impostazioni definite dall'utente. Cliccare [X] nella barra del titolo oppure il tasto exit per uscire dall'interfaccia d'impostazione del sistema.
Modulo 1 Impostazioni generali
Nome funzione
Metodo
Descrizione funzione
d'impostazione
Ospedale,
Impostare il
nome dell'ospedale
mostrato in alto a
Digitazione libera
sinistra della
casella di
dialogo
delle "Impostazioni
reparto
Generali"; si possono immettere al max. 20 caratteri
Impostare la data del sistema (formato calendario),
Data e ora
Digitazione libera
selezionare direttamente la data attuale. Il formato data
puòessere modificato dalle impostazioni formato.
Formato data
Impostazione
Impostazione
formato
data:
Anno/Mese/Data,
libera
Mese/Data/Anno, Data/Mese/Anno
Fuso orario
Impostazione
Impostare l'orologio del sistema
libera
84
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Lingua
Selezionare lingua
Selezionare la lingua dell'interfaccia operativa (cinese
semplificato, inglese, ecc.)
Tipo
screen
Selezionare il tipo
Impostare il contenuto, che l'immagine dello schermo
deve contenere: solo immagine, area
immagini e
shot
desiderato
informazioni paziente, schermo intero
Selezione
Impostazione
Quando
si
salva il film, impostare il
fotogramma
numero
libera
predefinito
fotogrammi
Opzioni
per le
Cliccare
il
pulsante per aprire
Regola
i
parametri delle immagini
trasmesse:
Immagini
la casella
delle
luminosità, contrasto, gamma.
trasmesse
impostazioni
Valore
Premere
il
Ripristinare tutte le impostazioni predefinite di fabbrica
predefinito
pulsante
7.2 Misurazione
La misurazione comprende le impostazioni di misurazione generale e le impostazioni delle formule di misurazione
7.2.1 Impostazione misurazione generale
Le impostazioni generali possono soltanto modificare la visualizzazione dell'unitàdi misura.
Interfaccia impostazioni di misurazione generale
Distanza: cm, mm
Area: cm
2
, mm
2
Volume: ml, l
Tempo: s, ms
Velocità: cm/s, mm/s
Accelerazione: cm/s
2
, mm/s
2
85
ECO 2 Sistema Diagnostico a Ultrasuoni
Angolo: grad, rad
Peso: g, kg
Alternativa risultato di misurazione: confermare con l'operatore se cancellare i
risultati quando si sblocca il fermo immagine ed eseguire un fermo immagine durante la misurazione.
7.2.2 Impostazione formula di misurazione
7.2.2.1 Descrizione interfaccia - Menu misurazione
Interfaccia per editare la Formula di misurazione
Regione:
aprire e selezionare il menu della misurazione desiderata
Gestione: interfaccia per editare il software della misurazione a comparsa, aggiunge
modifica cancella cambia, sequenza di marshalling nel menu misurazione.
B、M: visualizza la misurazione di ogni Modalitàesame
Su: premere questo pulsante per spostare in alto il termine di misurazione selezionato
Giù: premere questo pulsante per spostare in basso il termine di misurazione selezionato
Aggiungi cartella: aggiunge un elemento di misurazione Nella colonna di sinistra,
quando il termine ha dei sottotermini, compare il segno + oppure -
Aggiungi misurazione: aggiunge un elemento di misurazione per un termine; nella
colonna di destra c'è l'elemento selezionato e il parametro dettagliato.
Aggiungi misurazione calc: aggiunge un elemento di calcolo per un termine di misurazione
Rimuovi: rimuove un termine o un elemento di misurazione selezionato.
Predefinito: ripristina tutti i termini di misurazione impostati di fabbrica.
Salva: salva la modifica dell'elemento di misurazione fatta dall'utente
Controllo: visualizza gli elementi necessari sul menu misurazione,
altrimenti non visualizza Foglio 2 Edita descrizione della funzione per ogni elemento nella cartella
Didascalia
Visualizza i nomi di tutti gli elementi, cioènome visualizzato
nel menu di misurazione
Nome Var
Quando l'operatore mette a punto il menu della misurazione, il
nuovo menu verrà visualizzato in base al nome del menu
86
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