Genie è un marchio registrato di Terex South
Dakota, Inc. negli Stati Uniti e in molti altri paesi.
“GTH” è un marchio registrato di Terex South
Dakota, Inc.
Prima Edizione - Prima RistampaManuale dell'Operatore
Introduzione
Simbologia
Simbolo di pericolo: viene
utilizzato per avvisare il
personale di un potenziale
pericolo di lesioni personali.
Rispettare tutti gli avvisi
di sicurezza che seguono
questo simbolo per evitare
il pericolo di gravi lesioni
personali o di morte.
PERICOLO
PERICOLO
ATTENZIONE
Di colore giallo con il simbolo
ATTENZIONE
Di colore rosso: indica la
presenza di una situazione di
pericolo imminente che, se non
evitata, può provocare gravi
lesioni personali o la morte.
Di colore arancio: indica la
presenza di una situazione
di potenziale pericolo che, se
non evitata, può provocare
gravi lesioni personali o la
morte.
di pericolo: indica la presenza
di una situazione di potenziale
pericolo che, se non evitata,
può provocare lesioni di
minore o moderata gravità.
Di colore blu: indica la presenza
di una situazione di potenziale
pericolo che, se non evitata,
può provocare danni alla
macchina e agli impianti.
RISPETTA
L’AMBIENTE
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 3
Di colore verde: per attirare
l'attenzione verso importanti
informazioni per il rispetto
dell'ambiente.
Manuale dell'Operatore
Prima Edizione - Prima Ristampa
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4 BENNA - CESTELLO Cod. 57.0303.5194
Prima Edizione - Prima RistampaManuale dell'Operatore
Identifi cazione Degli Accessori
Verificare che il Manuale dell'Operatore sia
corrispondente all'accessorio cui si fa riferimento.
Benna per Calcestruzzo Manuale 500 litri Benna per Calcestruzzo Idraulica 500 litri Benna per Calcestruzzo Manuale 800 litri Benna per Calcestruzzo Idraulica 800 litri
Per la sicurezza dell'operatore, nell'analisi dei rischi
del sollevatore con braccio telescopico, sono state
considerate, per gli aspetti di pertinenza, le seguenti
norme:
Direttiva Titolo
2006/42/CE Direttiva Macchine
Norma Titolo
EN 1459:1988/A2:2009
Carrelli semoventi a braccio telescopico
TARGHETTA D'IDENTIFICAZIONE
Sugli accessori è applicata la targhetta d'identificazione
Nella targhetta di identificazione sono stampigliati
modello, denominazione, numero di serie, peso,
portata ed anno di fabbricazione dell'accessorio.
Sicurezza dei carrelli industriali.
.
IDENTIFICAZIONE PRODOTTO
Il codice dell'accessorio è riportato sulla targhetta
d'identificazione
• Benna 500 litri 59.0201.9009 GT
• Benna 800 litri 59.0201.9010 GT
• Benna 800 litri 59.0201.9013 GT
• Benna 800 litri 59.0201.9008 GT
• Cestello Portamattoni 59.0401.2013 GT
• Benna Miscelatrice 250L 59.0401.2018 GT
• Benna Miscelatrice 500L 59.0401.2016 GT
• Benna Calcest. 500L Man. 59.0401.2012 GT
• Benna Calcest. 500L Idraul. 59.0401.2013 GT
• Benna Calcest. 800L Man. 59.0401.2014 GT
• Benna Calcest. 800L Idraul. 59.0401.2015 GT
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 5
Manuale dell'Operatore
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6 BENNA - CESTELLO Cod. 57.0303.5194
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Etichette e Targhe Applicate
TARGHETTA
IDENTIFICAZIONE
09.4618.1354
09.4618.0922
800 Kg
09.4618.1355
09.4618.1353
09.4618.1352
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 7
Manuale dell'Operatore
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8 BENNA - CESTELLO Cod. 57.0303.5194
Prima Edizione - Prima RistampaManuale dell'Operatore
Norme Di Sicurezza
PERICOLI DA MACCHINA GUASTA
• Non utilizzare l'accessorio nel caso in cui fosse
danneggiato o guasto.
• Effettuare un controllo preoperativo approfondito
dell'accessorio ed eseguire la prova di tutte
le funzioni prima di ogni turno di lavoro.
Contrassegnare e porre immediatamente fuori
servizio un accessorio danneggiato o guasto.
• Assicurarsi che tutti gli interventi di manutenzione
siano stati eseguiti come specificato in questo
manuale e nel manuale del sollevatore.
• Assicurarsi che tutti gli adesivi siano presenti e
leggibili.
• Assicurarsi che il manuale dell’operatore sia
integro, leggibile e riposto all’interno dell’apposito
contenitore presente nella macchina.
PERICOLO DI LESIONI PERSONALI
• Non utilizzare l'accessorio in presenza di perdite
di olio del sistema idraulico del sollevatore. Le
perdite idrauliche possono provocare lesioni alla
pelle ed ustioni.
• Utilizzare sempre la macchina in un’area
adeguatamente ventilata per prevenire il rischio
di avvelenamento da monossido di carbonio.
• Non abbassare il braccio se l’area sottostante
non è libera da personale e ostacoli.
DISPOSITIVI DI SICUREZZA
Sulla macchina sono stati montati dispositivi di
sicurezza che non devono essere manomessi
o smontati
Effettuare controlli periodici sulla loro efficienza.
Nel caso che non siano efficienti fermare il lavoro
e provvedere alla loro sostituzione.
Per le modalità di verifica dei dispositivi di
sicurezza consultare il cap. "Manutenzione" del
Manuale dell'Operatore del sollevatore.
LIMITATORE DI CARICO
Il sistema limitatore di carico è stato sviluppato
per aiutare l’Operatore a mantenere la stabilità
longitudinale della macchina avvertendo con
segnalazioni visive ed acustiche l’approssimarsi del
limite di stabilità longitudinale.
Tuttavia tale dispositivo non può sostituire la
buona esperienza dell’operatore: la responsabilità
delle operazioni in sicurezza rimangono a cura
dell’operatore ed all’osservanza di tutte le norme di
sicurezza prescritte.
.
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 9
Manuale dell'Operatore
Norme Di Sicurezza
La mancata osservanza
delle istruzioni e norme
sulla sicurezza contenute
nel presente manuale può
provocare lesioni gravi o
mortali.
In mancanza dei seguenti requisiti, non utilizzare
l'accessorio:
• Apprendere ed applicare i principi fondamentali
relativi al funzionamento dell'accessorio in
condizioni di sicurezza contenuti nel presente
manuale dell'operatore.
1. Evitare situazioni di pericolo. Prendere
visione e comprendere le norme di sicurezza
prima di procedere al capitolo successivo
2. Eseguire sempre il controllo preoperativo.
3. Eseguire sempre la prova delle funzioni
prima di utilizzare l'accessorio.
4. Ispezionare l'area di lavoro.
5. Utilizzare l'accessorio solo per le funzioni
per cui è stato progettato.
• Leggere, comprendere ed osservare le istruzioni
del Costruttore e le norme di sicurezza, i manuali
di sicurezza e di istruzione per l'operatore e gli
adesivi applicati sull'accessorio.
• Leggere, comprendere ed osservare le
istruzioni e le norme di sicurezza in vigore nel
luogo di lavoro.
• Leggere, comprendere ed osservare la
normativa nazionale vigente.
• L'utilizzo dell'accessorio è riservato a personale
qualificato, a conoscenza delle necessarie
norme di sicurezza.
Prima Edizione - Prima Ristampa
CONSIDERAZIONI GENERALI
La maggior parte degli incidenti che derivano dall'uso
delle macchine operatrici e dalla loro manutenzione
o riparazione hanno alla loro origine la mancata
osservanza delle più basilari precauzioni di sicurezza.
È dunque necessario rendersi sempre più sensibili
nei confronti dei rischi potenziali insiti nell'uso della
macchina, prestando costante attenzione agli effetti
che potrebbero derivare da ogni azione compiuta
sulla macchina stessa.
ATTENZIONE
Riconoscendo in anticipo le situazioni
potenzialmente pericolose si può evitare un
incidente!
PERICOLO
Le istruzioni riportate in questo manuale sono
quelle previste da TEREX Global GmbH: non
è escluso che vi siano modi più convenienti
ed altrettanto sicuri per mettere in servizio la
macchina e/o l'accessorio, lavorarci e ripararli,
anche tenendo conto degli spazi e dei mezzi
ausiliari disponibili.
Se, comunque, si intendesse procedere diversamente
rispetto a quanto riportato in questo manuale, occorre
tassativamente:
• accertarsi che i metodi che si intendono seguire
non siano esplicitamente vietati;
• accertarsi che i suddetti metodi siano sicuri, ossia
rispondenti alle norme e alle prescrizioni riportate
in questa sezione del manuale;
• accertarsi che i suddetti metodi non provochino
danni diretti o indiretti alla macchina e/o
all'accessorio rendendoli insicuri;
• contattare il servizio assistenza TEREX
Global GmbH per eventuali suggerimenti e
l'indispensabile approvazione scritta.
10 BENNA - CESTELLO Cod. 57.0303.5194
Prima Edizione - Prima RistampaManuale dell'Operatore
Norme Di Sicurezza
REQUISITI DEL PERSONALE ADDETTO
Requisiti dell'OPERATORE DEL
SOLLEVATORE
L’operatore che usa abitualmente o saltuariamente
la macchina e/o l'accessorio deve rispondere
obbligatoriamente ai seguenti requisiti:
medici:
prima e durante il lavoro non deve assumere alcolici,
farmaci o altre sostanze che possano alterare le sue
condizioni psico-fisiche e, conseguentemente, la sua
attitudine a condurre la macchina con accessorio.
fi sici:
buona vista, buon udito, buona coordinazione e
capacità di eseguire in modo sicuro tutte le funzioni
richieste per l’uso, come specificato in questo
manuale.
mentali:
capacità di comprendere ed applicare le norme
stabilite, le regole e le precauzioni di sicurezza; deve
essere attento ed usare giudizio per la sicurezza di
se stesso e degli altri; deve impegnarsi ad eseguire
il lavoro correttamente ed in modo responsabile.
emozionali:
deve essere calmo ed in grado di sostenere lo stress;
sapere valutare correttamente le proprie condizioni
fisiche e mentali.
addestrativi:
deve aver letto e studiato attentamente questo
manuale, i grafici e gli schemi allegati, le etichette
e decalcomanie di avvertenza e pericolo; deve
essere specializzato e competente in tutti gli aspetti
concernenti il funzionamento e l'uso della macchina
e/o dell'accessorio.
Requisiti del PERSONALE addetto alla
MANUTENZIONE
Il personale addetto alla manutenzione della
macchina e/o dell'accessorio deve disporre della
qualifica di meccanico qualificato nella manutenzione
di macchine movimento terra in genere, e deve
rispondere obbligatoriamente ai seguenti requisiti:
fi sici:
buona vista, buon udito, buona coordinazione e
capacità di eseguire in modo sicuro tutte le funzioni
richieste per la manutenzione, come specificato in
questo manuale.
mentali:
capacità di comprendere ed applicare le norme
stabilite, le regole e le precauzioni di sicurezza; deve
essere attento ed usare giudizio per la sicurezza di
se stesso e degli altri; deve impegnarsi ad eseguire
il lavoro correttamente ed in modo responsabile.
addestrativi:
deve aver letto e studiato attentamente questo
manuale, i grafici e gli schemi allegati, le etichette
e decalcomanie di indicazione e di pericolo; deve
essere specializzato e competente in tutti gli aspetti
concernenti il funzionamento della macchina.
ATTENZIONE
La manutenzione ordinaria della macchina e/o
dell'accessorio non prevede operazioni molto
complesse dal punto di vista tecnico, ed è
quindi normale che anche l’operatore possa
occuparsene, a condizione che possegga i
necessari rudimenti di meccanica.
ATTENZIONE
All’operatore potrebbe essere necessaria una
licenza (o patente) quando le leggi del paese nel
quale si opera con questo tipo di macchina lo
prevedano. Assumere informazioni al riguardo.
Per il territorio italiano si raccomanda che
l'operatore sia maggiorenne.
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 11
Manuale dell'Operatore
Norme Di Sicurezza
Prima Edizione - Prima Ristampa
ABBIGLIAMENTO PER IL LAVORO E LA
MANUTENZIONE
Quando si lavora, o si eseguono manutenzioni e
riparazioni, deve sempre essere utilizzato il seguente
abbigliamento e materiale antinfortunistico:
• Tuta da lavoro o altri indumenti purchè comodi,
non troppo larghi e senza possibilità che parti di
essi possano impigliarsi in organi in movimento.
• Tappi auricolari o dispositivi equivalenti.
• Elmetto di protezione.
• Guanti di protezione.
• Calzature di sicurezza.
PERICOLI VARI
Correlati all'AREA di LAVORO
Tenere sempre conto delle caratteristiche dell’area
di lavoro nella quale ci si trova ad operare:
• Studiare attentamente l’area di lavoro: rapportarla
alle dimensioni della macchina nelle varie
configurazioni.
PERICOLO
La macchina non è elettricamente isolata e non
fornisce protezione dal contatto o dalla prossimità a linee elettriche.
Mantenere sempre una distanza di sicurezza
minima da esse: sia dal braccio telescopico
che dall’eventuale carico sollevato. Pericolo di
folgorazione da scariche elettriche.
• Allontanarsi dalla macchina in caso di contatto
con linee elettriche in tensione. Il personale a
terra o sulla macchina non deve toccare o far
funzionare la macchina fino a quando non sia
stata interrotta l'alimentazione alla linea elettrica.
Utilizzare solo materiale antinfortunistico
omologato ed in buono stato di conservazione.
EQUIPAGGIAMENTO personale DI SICUREZZA
Nel caso le condizioni operative lo richiedano,
occorre disporre del seguente equipaggiamento
personale di sicurezza:
• Respiratori (o mascherine antipulviscolo).
• Occhiali o maschere per la protezione degli occhi.
RISCHIO DI MORTE O DI LESIONI GRAVI A
CONTATTO CON LINEE ELETTRICHE IN
TENSIONE.
CONTATTARE SEMPRE L’ENTE EROGATORE
DELLA CORRENTE PRIMA DI OPERARE IN ZONE
CON POTENZIALI PERICOLI. SCOLLEGARE I CAVI
IN TENSIONE PRIMA DI INIZIARE IL LAVORO CON
LA MACCHINA.
TENSIONE LINEA DISTANZA MINIMA
0a50 kV3.00 m10 ft
50a200 kV4.60 m15 ft
200a350 kV6.10 m20 ft
350a500 kV7.62 m25 ft
500a750 kV10.67 m35 ft
750a1000 kV13.72 m45 ft
PERICOLO
È vietato utilizzare la macchina con temporali
in corso.
PERICOLO
L'operatore deve esaminare il proprio campo
visivo quando utilizza il sollevatore.
12 BENNA - CESTELLO Cod. 57.0303.5194
Prima Edizione - Prima RistampaManuale dell'Operatore
Norme Di Sicurezza
Pericoli correlati al LAVORO ed alla
MANUTENZIONE
Prima di cominciare un lavoro occorre prepararsi:
• Accertarsi prima di tutto che le operazioni di
manutenzione siano state svolte con scrupolo,
rispettando gli intervalli di tempo stabiliti.
PERICOLO
Mettere in posizione di lavoro il sollevatore
avendo cura di livellarlo correttamente.
• Accertarsi di avere carburante per una autonomia
sufficiente, onde evitare il rischio di un arresto
improvviso del motore, magari durante una
manovra critica.
• Eseguire una accurata pulizia della
strumentazione, delle targhette, dei fari di
illuminazione e dei vetri della cabina.
• Verificare il corretto funzionamento di tutti i
dispositivi di sicurezza presenti sulla macchina
e nell’area di lavoro.
• In caso di difficoltà o problemi, di qualunque tipo,
darne immediata comunicazione al superiore.
Non iniziare il lavoro senza le necessarie
condizioni di sicurezza.
• È vietato effettuare riparazioni di fortuna pur di
dare inizio ad un lavoro!
Lavorando, svolgendo manutenzioni o riparazioni,
occorre sempre usare la massima prudenza:
• È vietato transitare e sostare sotto carichi sospesi
o sotto parti della macchina sostenute solo da
martinetti idraulici o solo da funi.
• Tenere sempre pulite da oli, grassi e sporcizia le
eventuali maniglie, pedane di salita e di servizio
della macchina, in modo da evitare scivolate e
cadute.
• Per salire o scendere dalla cabina o da altre
parti sopraelevate, occorre mantenersi sempre
di fronte alla macchina e mai rivolgere la schiena
ad essa.
• Qualora si debbano effettuare operazioni ad
altezze pericolose (superiori a 1,5 m da terra),
utilizzare delle cinture di sicurezza o dei dispositivi
paracadute omologati a tale scopo.
• È vietato scendere e salire dalla macchina
quando essa è in funzione.
• È vietato allontanarsi dal posto di comando con
la macchina in funzione.
• È tassativamente proibito stazionare e svolgere
qualsiasi genere di intervento nella zona
compresa all'interno delle ruote della macchina
con motore avviato. Nel caso fosse indispensabile
intervenire entro la suddetta zona è obbligatorio
spegnere il motore.
• È vietato eseguire lavori, manutenzioni o
riparazioni senza adeguata illuminazione.
• Utilizzando fari di illuminazione, indirizzare
il fascio di luce in modo da non abbagliare il
personale al lavoro.
• Prima di dare tensione a cavi elettrici o
parti elettriche assicurarsi del loro corretto
allacciamento e della loro funzione.
• È vietato eseguire lavori su parti elettriche con
tensioni superiori a 48 V.
• È vietato collegare spine o prese elettriche bagnate.
• I cartelli ed i segnali indicanti pericolo non debbono
essere mai rimossi, coperti o resi illeggibili.
• È vietato rimuovere, tranne che per ragioni di
manutenzione, i dispositivi di sicurezza, i cofani, i
carter di protezione. Se si rendesse necessaria la
rimozione tali parti, farlo a motore spento e con la
massima cautela; rimontarle tassativamente prima
di riavviare il motore ed usare la macchina.
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 13
Manuale dell'Operatore
Norme Di Sicurezza
Prima Edizione - Prima Ristampa
• Occorre arrestare il motore e scollegare le batterie
ogniqualvolta si debbano eseguire operazioni di
manutenzione e riparazione.
• È vietato lubrificare, pulire e registrare organi in
movimento.
• È vietato usare le mani per effettuare operazioni
che richiedano attrezzi specifici.
• Evitare tassativamente l’uso di attrezzi in cattive
condizioni di manutenzione o in modo improprio,
(es: pinze al posto delle chiavi fisse).
• È vietato applicare i carichi in punti diversi dalla
zattera porta-attrezzi.
PERICOLO
Sono vietati interventi sull’impianto idraulico
se non eseguiti da personale autorizzato.
L’impianto idraulico di questa macchina è dotato
di accumulatori di pressione che potrebbero
dare luogo a gravi rischi di incolumità personale
se, prima di effettuare interventi sull’impianto
stesso, non fossero scaricati completamente.
Per effettuare lo scarico degli accumulatori è
sufficiente azionare, a macchina ferma, 8/10 volte
il pedale del freno.
• Prima di effettuare interventi su linee in pressione
(olio idraulico, aria compressa) e/o scollegarne
gli elementi, accertare che la linea sia stata
depressurizzata e non contenga fluido ancora
caldo.
• È vietato svuotare marmitte catalitiche o altri
recipienti che contengano sostanze ustionanti
senza prendere le adeguate precauzioni.
• Al termine di manutenzioni o riparazioni, prima
di avviare la macchina, controllare che non
rimangano attrezzi, stracci o altro materiale
dentro ai vani che contengono parti in movimento
o nei quali circolano flussi di aria per l’aspirazione
ed il raffreddamento.
• Durante lo svolgimento delle manovre è vietato
dare indicazioni e segnali contemporaneamente
ad altre persone. Le indicazioni ed i segnali
debbono essere impartiti da un unica persona.
• Occorre sempre prestare attenzione agli ordini
impartiti dai responsabili.
• Evitare intromissioni durante le fasi di lavoro o lo
svolgimento di manovre impegnative.
• Evitare assolutamente di richiamare
improvvisamente l'attenzione di un operatore,
senza averne motivo.
• È vietato spaventare chi lavora e lanciare oggetti,
anche se per scherzo.
• Al termine del lavoro è vietato lasciare la macchina
in condizioni potenzialmente pericolose.
• Rimuovere l'accessorio applicato alla macchina
prima di effettuare lavori di manutenzione o
riparazione.
Pericoli correlati all'USO DELLA MACCHINA
Evitare in assoluto le seguenti situazioni di lavoro:
• Movimentare carichi superiori alla capacità
operativa della macchina.
• Sollevare o estendere il braccio se la macchina non
è posizionata su una superficie stabile e livellata.
• Non utilizzare la macchina in presenza di forte vento.
Non aumentare la superficie esposta o il carico sulle
forche. L'aumento della superficie esposta al vento
diminuisce la stabilità della macchina.
• Utilizzare estrema cautela e velocità ridotta
quando la macchina viene spostata su superfici
non livellate, instabili, con detriti o scivolose, ed
in prossimità di fossati e dirupi.
• Ridurre la velocità di traslazione in funzione delle
condizioni del suolo, alle pendenze, alla presenza
di personale ed altri fattori che possono essere
causa di collisioni.
• Non posizionare o fissare carichi sporgenti su
qualsiasi parte della macchina.
14 BENNA - CESTELLO Cod. 57.0303.5194
Prima Edizione - Prima RistampaManuale dell'Operatore
Norme Di Sicurezza
Pericolo di ESPLOSIONE o di INCENDIO
• Non avviare il motore in caso di odore o tracce di
GPL, benzina, carburante diesel o altre sostanze
esplosive.
• Non rifornire la macchina di carburante se il
motore è acceso.
• Rifornire la macchina di carburante e
caricare le batterie esclusivamente in un’area
adeguatamente ventilata lontana da scintille,
fiamme e sigarette accese.
• Non utilizzare la macchina in ambienti pericolosi
o in presenza di gas o materiali infiammabili o
esplosivi.
• Non spruzzare etere nei motori dotati di candele
di preriscaldo.
• Evitare di lasciare recipienti e taniche che
contengono combustibili in zone non adibite al
loro stoccaggio.
• È vietato fumare e usare fiamme Iibere nei Iuoghi
dove c’è pericolo di incendio ed in presenza di
carburanti, oli e batterie.
• Manipolare con precauzione tutte le sostanze
infiammabili o pericolose.
• È vietato manomettere estintori od accumulatori
di pressione.
Pericolo DI DANNI AI COMPONENTI DELLA
MACCHINA
• Non utilizzare caricabatterie o batterie con una
tensione superiore a 12V per avviare il motore.
• Non utilizzare la macchina come massa per
eseguire lavori di saldatura.
Pericolo DI LESIONI PERSONALI
• Non utilizzare la macchina in presenza di perdite
di olio del sistema idraulico o di aria. Le perdite
idrauliche o di aria possono provocare lesioni alla
pelle e ustioni.
• Utilizzare sempre la macchina in un’area
adeguatamente ventilata per prevenire il rischio
di avvelenamento da ossido di carbonio.
• Non abbassare il braccio se l’area sottostante
non è libera da personale e ostacoli.
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 15
Manuale dell'Operatore
Prima Edizione - Prima Ristampa
Pagina lasciata intenzionalmente bianca
16 BENNA - CESTELLO Cod. 57.0303.5194
Prima Edizione - Prima RistampaManuale dell'Operatore
Descrizione Degli Accessori
DESCRIZIONE GENERALE DELLA BENNA
La benna si compone di una struttura in acciaio
saldata di forma concava ed è progettata per il carico
e la movimentazione di materiale sciolto quale terra,
sabbia, cereali, materiali inerti.
I componenti principali della struttura sono la lama
frontale che funge da estremità di guida della benna
"tagliando" il volume del materiale e separando
la parte che viene raccolta all'interno della benna
stessa, il corpo concavo centrale che garantisce lo
spazio per raccogliere il materiale, e le pareti laterali
chiuse ai lati per trattenere il volume utile della benna.
Nella parte posteriore della benna sono presenti due
piastre sagomate, saldate alla struttura principale e
progettate per interfacciarsi meccanicamente con
la piastra porta-attrezzi standard dei sollevatori
telescopici GTH. Considerata la limitazione tipica
in termini di rotazione massima della piastra portaattrezzi, la progettazione della benna e dell'interfaccia
meccanica è stata ottimizzata per raggiungere il
miglior compromesso in termini di capacità di carico
e scarico materiale.
DESCRIZIONE GENERALE DEL CESTELLO
PER MATTONI
Questo accessorio è progettato per movimentare
pallet di mattoni e posizionarli nel punto prescelto
in cantiere.
Si compone di una gabbia principale realizzata con
tubolari quadrati in acciaio saldati e griglie in acciaio
che evitano la caduta accidentale di detriti di una
certa dimensione dalla gabbia quando questa è
sollevata da terra.
Sul lato destro della gabbia è incernierato un cancello
che agevola le operazioni di carico e scarico dei
pallet di mattoni.
Il cancello può essere bloccato in posizione chiusa
mediante apposito chiavistello. L'intera gabbia è
installata su una struttura di base composta da due
tubolari cavi rettangolari in acciaio che fungono da
tasche di inserimento per le forche del sollevatore.
Il movimento longitudinale della gabbia, una
volta inforcata, è bloccato da una catena con
grillo che deve essere fissata prima di qualsiasi
movimentazione dell'accessorio.
ATTENZIONE
Questo accessorio è fissato al sollevatore
tramite la piastra porta-attrezzi B.
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 17
ATTENZIONE
Questo accessorio è fissato al sollevatore
tramite le tasche di inserimento forche A.
Manuale dell'Operatore
Descrizione Degli Accessori
DESCRIZIONE GENERALE DELLA BENNA
MISCELATRICE
Prima Edizione - Prima Ristampa
Questa benna è progettata per produrre volumi ridotti
di calcestruzzo miscelandone gli ingredienti principali
(cemento, inerti, sabbia ed acqua) e per scaricare
tali volumi (al termine della preparazione) nel punto
prescelto in cantiere. Consiste prevalentemente di
una struttura in acciaio di forma concava saldata
progettata per raccogliere da terra, prima dell'inizio
della fase di miscelazione, inerti, cemento e sabbia e
per miscelare tali ingredienti con acqua per preparare
la miscela cementizia. I componenti principali della
struttura saldata sono la lama frontale che funge
da estremità di guida della benna "tagliando" il
volume del materiale e separando la parte che
viene raccolta all'interno della benna stessa, il
corpo concavo centrale che garantisce lo spazio per
raccogliere il materiale, e le pareti laterali chiuse ai
lati per trattenere il volume utile della benna. Per
la miscelazione degli ingredienti è presente una
pala miscelatrice realizzata con piastre sagomate
e saldate, installate longitudinalmente rispetto
all'asse principale della benna. Tale lama ruotar su
cuscinetti installati sulle pareti laterali della benna
ed è azionata da un motore idraulico ed un riduttore
posti esternamente sulla parete laterale destra della
benna.
Dopo la miscelazione, il calcestruzzo viene scaricato
attraverso un'apposita portella ricavata sul fondo
della benna ed azionata da un meccanismo ed un
martinetto idraulico. La pala miscelatrice e la portella
di scarico calcestruzzo sono azionate idraulicamente
dalla linea ausiliaria presenta nella sommità del
braccio. Queste due funzioni sono controllate da
un apposito quadro di comando a distanza che
può essere azionato anche da operatori all'esterno
della cabina di conduzione. Prima dell'inizio della
fase di miscelazione, è necessario chiudere la parte
superiore della benna mediante l'apposita protezione
realizzata in grigliato di acciaio ed incernierata
all'estremità superiore della parete posteriore della
benna per evitare qualsiasi contatto con organi
in movimento. La griglia consente all'operatore
di verificare quando il calcestruzzo è pronto per
lo scarico. Nella parte posteriore della benna
sono presenti due piastre sagomate, saldate alla
struttura principale e progettate per interfacciarsi
meccanicamente con la piastra porta-attrezzi
standard dei sollevatori telescopici GTH.
ATTENZIONE
Questo accessorio è fissato al sollevatore
tramite la piastra porta-attrezzi B.
18 BENNA - CESTELLO Cod. 57.0303.5194
Prima Edizione - Prima RistampaManuale dell'Operatore
Descrizione Degli Accessori
DESCRIZIONE GENERALE DELLA BENNA
PER CALCESTRUZZO
La benna consiste di una struttura in acciaio saldata
a forma piramidale progettata per movimentare
quantità ridotte di calcestruzzo da un punto all'altro
di un cantiere edile e per scaricarne il contenuto nei
punti prescelti.
Tale struttura piramidale è aperta all'estremità
superiore per agevolare le operazioni di carico e
presenta una sezione che si restringe gradualmente
verso il fondo per semplificare lo scarico del
calcestruzzo.
Quest'ultima operazione avviene tramite un'apposita
portella in acciaio, posta sul fondo della benna,
azionabile sia tramite una leva manuale azionata
dall'operatore o, in funzione del modello scelto,
tramite un'articolazione meccanica azionata
idraulicamente dalla linea ausiliaria presente sulla
sommità del braccio.
L'assieme benna e meccanismo di apertura portella
è installato su una struttura di base composta da due
tubolari cavi rettangolari in acciaio che fungono da
tasche di inserimento per le forche del sollevatore.
Il movimento longitudinale della benna, una volta
inforcata, è bloccato da una catena con grillo che
deve essere fissata prima di qualsiasi azionamento
della benna.
USO IMPROPRIO
Per uso improprio si intende l'uso dell'accessorio
secondo criteri di lavoro non conformi alle istruzioni
contenute in questo manuale e che, comunque,
possono risultare pericolosi per sè e per gli altri.
La conformità ed il rigoroso rispetto delle condizioni
d'uso, manutenzione e riparazione specificate
dal costruttore, costituiscono una componente
essenziale dell'uso previsto.
Di seguito si elencano alcuni dei casi più
frequenti e pericolosi di uso improprio di benne
e cestelli.
- Non seguire scrupolosamente le istruzioni
d'uso e manutenzione riportate nel presente
manuale ed in quello fornito a corredo del
sollevatore.
- Utilizzare la benna o il cestello per sollevare
e/o trasportare persone.
- Lavorare oltre i limiti di impiego dell'accessorio.
- Lavorare o parcheggiare la macchina su
terreni instabili o cedevoli.
- Lavorare in condizioni di pendenza eccessiva
o con sollevatore non livellato.
- Applicare paratie che possono amplificare
l'effetto del vento rendendo precaria la
stabilità della macchina.
- Utilizzare sollevatori telescopici non approvati
o non costruiti da TEREX Global GmbH per
l'aggancio degli accessori trattati in questo
manuale.
- Applicare carichi al braccio in punti diversi
dalla zattera porta-attrezzi.
È inoltre necessario che siano rispettate tutte le
norme antinfortunistiche, le norme generalmente
riconosciute per la sicurezza e la medicina del lavoro
nonché tutte le norme previste per la circolazione
stradale.
PERICOLO
ATTENZIONE
È vietato apportare modifiche od effettuare
interventi di qualsiasi tipo sulla macchina
ATTENZIONE
Questo accessorio è fissato al sollevatore
tramite le tasche di inserimento forche A.
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 19
o sull'accessorio, esclusi quelli di normale
manutenzione. Qualunque modifica apportata
alla macchina o all'accessorio non effettuata da
TEREX Global GmbH o da centri di assistenza
autorizzati fa decadere automaticamente la
conformità della macchina alla Direttiva 2006/42/
CE.
Manuale dell'Operatore
Prima Edizione - Prima Ristampa
Descrizione Degli Accessori
CAMPO DI APPLICAZIONE DEGLI ACCESSORI
La tabella seguente mostra i modelli di sollevatori TEREX Global GmbH sui quali è possibile installare gli
accessori trattati nel presente manuale:
500 L Benna
800 L Benna
Cestello Porta
mattoni
250 L Benna
Miscelatrice
500 L Benna
Miscelatrice
500 L Benna
Man. Calcestr.
GTH-2506
(stage 3A-
3B)
GTH-4014
(stage 3A-
3B)
GTH-4018
(stage 3A-
3B)
GTH-4016R
(stage 3B)
GTH-4018R
(stage 3B)
GTH-5021R
(stage 3B)
500 L Benna
Idraul.
Calcestr.
800 L Benna
Man. Calcestr.
800 L Benna
Idraul.
Calcestr.
20 BENNA - CESTELLO Cod. 57.0303.5194
Prima Edizione - Prima RistampaManuale dell'Operatore
Verifi che
Controllo preoperativo
Elementi fondamentali
Controllo preoperativo e manutenzione ordinaria
sono di competenza all’operatore.
Osservare e rispettare:
Apprendere ed applicare i principi fondamentali
relativi al funzionamento della macchina in
condizioni di sicurezza contenuti nel presente
manuale dell'operatore ed in quello del sollevatore.
1. Evitare situazioni di pericolo.
2. Eseguire sempre il controllo preoperativo.
Prendere visione e comprendere il controllo
preoperativo prima di procedere al capitolo
successivo.
3. Eseguire sempre la prova delle funzioni prima
di utilizzare la macchina.
4. Ispezionare l’area di lavoro.
5. Utilizzare il sollevatore e l'accessorio solo per
le funzioni per cui sono stati progettati.
Il controllo preoperativo è un’ispezione visiva eseguita
dall’operatore prima di ogni turno di lavoro per
determinare l’esistenza di anomalie sul sollevatore
e/o sull'accessorio prima di procedere alla prova
delle funzioni.
Il controllo preoperativo serve inoltre a stabilire se
sono necessari interventi di manutenzione ordinaria.
L’operatore può eseguire solo gli interventi di
manutenzione ordinaria specificati nel presente
manuale.
Se si rileva un danno o una qualsiasi modifica
non autorizzata rispetto alle condizioni originarie,
contrassegnare e porre fuori servizio il sollevatore
e/o l'accessorio.
Le riparazioni del sollevatore e/o dell'accessorio
devono essere eseguite esclusivamente da personale
tecnico qualificato, in base alle specifiche tecniche
del produttore. Dopo aver completato le riparazioni,
l’operatore deve eseguire nuovamente il controllo
preoperativo prima di procedere alla prova delle
funzioni.
Gli interventi di manutenzione programmata devono
essere eseguiti da personale tecnico qualificato, in
base alle specifiche tecniche del costruttore.
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 21
Manuale dell'Operatore
Verifi che
CONTROLLO PRE-OPERATIVO
Prima Edizione - Prima Ristampa
Per la Manutenzione ed il Controllo pre-operativo
del sollevatore, consultare il relativo Manuale
dell'operatore posto all'interno della cabina.
Per l'accessorio:
• Assicurarsi che i manuali dell’operatore siano
integri, leggibili e riposti all’interno del sollevatore.
• Assicurarsi che tutti gli adesivi siano presenti
e leggibili. Consultare il capitolo “Etichette e Targhe Applicate”.
• Controllare eventuali perdite di olio dell'impianto
idraulico e il corretto livello dell’olio. Rabboccare
se necessario. Consultare il capitolo
“Manutenzione”.
Controllare i seguenti componenti o le seguenti aree
per rilevare eventuali danni, componenti mancanti
o non adeguatamente montati e modifiche non
autorizzate:
• componenti e cavi elettrici
• tubazioni idrauliche, raccordi
• serbatoi carburante e dell'impianto idraulico
• dadi, bulloni e altri fermi.
ATTENZIONE
Qualora la macchina debba essere utilizzata
in ambiente marino o similare proteggerla con
appropriato trattamento di antisalsedine per
evitare la formazione di ruggine.
Controllare l’intera struttura per rilevare l’eventuale
presenza di:
• incrinature nelle saldature o nei componenti
strutturali
• ammaccature o danni alla struttura.
PERICOLO
Qualora anche un solo controllo non dia esito
positivo, non iniziare il lavoro. Arrestare la
macchina e procedere alla riparazione.
22 BENNA - CESTELLO Cod. 57.0303.5194
Prima Edizione - Prima RistampaManuale dell'Operatore
Verifi che
PROVA DELLE FUNZIONI
La prova delle funzioni è stata progettata per rilevare
eventuali guasti prima dell’utilizzo della macchina.
L’operatore deve attenersi alle istruzioni fornite per
eseguire la prova di tutte le funzioni della macchina.
Non utilizzare mai una macchina guasta. In presenza
di guasti, contrassegnare e porre fuori servizio la
macchina. Le riparazioni devono essere eseguite
esclusivamente da personale tecnico qualificato, in
base alle specifiche tecniche del produttore.
Al termine delle riparazioni, l’operatore deve eseguire
nuovamente il controllo preoperativo e la prova delle
funzioni prima di utilizzare la macchina.
Osservare e rispettare:
Apprendere ed applicare i principi fondamentali
relativi al funzionamento della macchina in
condizioni di sicurezza contenuti nel presente
manuale dell'operatore ed in quello del sollevatore.
1. Evitare situazioni di pericolo.
2. Eseguire sempre il controllo preoperativo.
Prendere visione e comprendere il controllo
preoperativo prima di procedere al capitolo
successivo.
3. Eseguire sempre la prova delle funzioni prima
di utilizzare la macchina.
4. Ispezionare l’area di lavoro.
PROVE
Relative al sollevatore:
1. Scegliere un’area di prova stabile, livellata e libera
da ostacoli.
2. Accedere al comparto operatore e sedersi al
posto di guida.
3. Allacciare la cintura di sicurezza.
4. Regolare tutti gli specchietti.
5. Verificare che il freno a mano sia inserito e la leva
di trasmissione sia in folle.
6. Avviare il motore
Eseguire tutte le prove previste per il sollevatore
ed elencate nel relativo Manuale dell'Operatore.
Verifi ca della leva di comando
7. Mediante la leva di comando, provare a bloccare
e sbloccare l'accessorio (per sollevatori con
bloccaggio idraulico dell'accessorio).
Risultato: Tutte le funzioni devono risultare
operative.
.
5. Utilizzare il sollevatore e l'accessorio solo per
le funzioni per cui sono stati progettati.
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 23
Manuale dell'Operatore
Verifi che
ISPEZIONE DELL’AREA DI LAVORO
L’ispezione dell’area di lavoro consente all’operatore
di determinare se la stessa è compatibile con un
funzionamento della macchina in condizioni di
sicurezza. Il controllo deve essere eseguito prima
di spostare la macchina sul luogo di lavoro.
È responsabilità dell’operatore apprendere e ricordare
i pericoli relativi all’area di lavoro e, di conseguenza,
essere pronto ad evitarli durante lo spostamento, la
messa in servizio ed il funzionamento della macchina.
Riconoscere ed evitare le seguenti situazioni di
pericolo:
• dirupi o fossati
• presenza di cunette, ostruzioni o detriti al suolo
Prima Edizione - Prima Ristampa
• superfici in pendenza
• superfici instabili o scivolose
• ostacoli al di sopra della macchina e linee ad alta
tensione aeree
• ambienti pericolosi
• superfici portanti non idonee a sostenere tutte le
sollecitazioni di carico prodotte dalla macchina
• vento ed intemperie
• presenza di personale non autorizzato
• altre condizioni di potenziale pericolo.
24 BENNA - CESTELLO Cod. 57.0303.5194
Prima Edizione - Prima RistampaManuale dell'Operatore
Funzionamento E Uso
Questa sezione ha lo scopo di fornire all’operatore ed
al personale a terra un supporto per l’apprendimento
graduale dell’uso del sollevatore attrezzata con
benne o cestello.
Sia l'operatore che il personale a terra devono
possedere tutti i requisiti per manovrare il
sollevatore con accessorio e devono conoscerne il
funzionamento prima di utilizzarli.
Questa familiarizzazione è determinante per un
corretto impiego in fase di lavoro.
Per un utilizzo in piena sicurezza della macchina
con accessorio, verificare sempre il peso dei
carichi da movimentare prima di procedere alla
movimentazione.
PERICOLO
PERICOLO
Prima di utilizzare il sollevatore, esaminare l'area
di lavoro per verificare l'eventuale presenza di
condizioni di pericolo. Verificare che non vi siano
buche, terrapieni cedevoli o detriti che possano
compromettere il controllo della macchina.
PERICOLO
Prestare particolare attenzione alla presenza
di cavi elettrici. Controllarne la posizione
accertandosi che nessuna parte della macchina
si trovi ad operare ad una distanza inferiore a 6
metri dai cavi stessi.
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 25
Manuale dell'Operatore
Funzionamento E Uso
SOSTITUZIONE DEGLI ACCESSORI
PER BENNA E BENNA MISCELATRICE
Versione con BLOCCAGGIO MECCANICO
Prima Edizione - Prima Ristampa
Per la sostituzione degli accessori procedere come
segue:
• Avvicinarsi al luogo dove si intende depositare
l’accessorio montato (possibilmente al coperto e
con fondo compatto).
• Disconnettere gli eventuali innesti rapidi di cui
l’accessorio può essere dotato.
• Sfilare il perno 1 che blocca l’accessorio dopo
aver rimosso la spina a scatto di sicurezza 2
posta alla sua estremità.
• Appoggiare a terra l’accessorio.
• Brandeggiare in avanti la zattera porta-attrezzi ed
abbassare il braccio per sganciare il bloccaggio
superiore dell’accessorio.
• Retrocedere con la macchina per allontanarsi
dall’accessorio quindi portarsi sul nuovo
accessorio che si intende utilizzare.
• Con la zattera porta-attrezzi brandeggiata in
avanti agganciare il bloccaggio superiore del
nuovo accessorio.
• Richiamare e sollevare di alcuni centimetri da
terra l’accessorio che, automaticamente, si
autocentrerà sulla zattera porta-attrezzi.
• Reinserire il perno 1 avendo cura di fissarlo con
la spina a scatto di sicurezza 2 precedentemente
smontata.
• Ricollegare gli eventuali innesti rapidi di cui
l’accessorio può essere dotato.
PERICOLO
Dopo la sostituzione dell'accessorio, prima di
operare con la macchina, verificare visivamente
che l'accessorio sia ben agganciato al braccio.
Un accessorio non agganciato correttamente è
un pericolo sia per l'operatore che per eventuali
persone o cose presenti sul posto.
Versione con BLOCCAGGIO IDRAULICO
Per la sostituzione degli accessori procedere come
segue:
• Avvicinarsi al luogo dove si intende depositare
l’accessorio montato (possibilmente al coperto
e con fondo compatto).
• Disconnettere gli eventuali innesti rapidi di cui
l’accessorio può essere dotato e riconnettere i
tubi per il cilindro di bloccaggio idraulico degli
accessori sugli innesti 3.
• Appoggiare a terra l’accessorio.
• Rimuovere il perno di sicurezza 2 posto alla sua
estremità.
• Liberare l’accessorio in uso agendo sul comando
del cilindro di blocco/sblocco attrezzi.
• Brandeggiare in avanti la zattera porta-attrezzi ed
abbassare il braccio per sganciare il bloccaggio
superiore dell’accessorio.
26 BENNA - CESTELLO Cod. 57.0303.5194
Prima Edizione - Prima RistampaManuale dell'Operatore
Funzionamento E Uso
PER BENNA CALCESTRUZZO E CESTELLO
• Retrocedere con la macchina per allontanarsi
dall’accessorio quindi portarsi sul nuovo
accessorio che si intende utilizzare.
• Con la zattera porta-attrezzi brandeggiata in
avanti agganciare il bloccaggio superiore del
nuovo accessorio.
• Richiamare e sollevare di alcuni centimetri da
terra l’accessorio che, automaticamente, si
autocentrerà sulla zattera porta-attrezzi.
• Agire sulla leva di comando (opzionale) per il
bloccaggio definitivo dell’accessorio e fissarlo con
il perno sicurezza 2 precedentemente spostato.
• Ricollegare gli eventuali innesti rapidi di cui
l’accessorio può essere dotato.
PER MATTONI
Procedere come segue:
1. Regolazione forche: Le forche devono essere
regolate in larghezza per corrispondere alle
tasche di inserimento. Allo scopo:
Con forche FEM:
• Sollevare la levetta di arresto delle forche.
• Spostare le forche nella posizione desiderata
quindi agganciare nuovamente la leva di arresto.
Con forche FLOTTANTI:
• Allentare il dado delle viti di fermo.
• Sollevare le forche e farle scorrere sul perno fino
ad ottenere la distanza desiderata.
• Bloccare le viti di fermo e serrare il dado.
2. Fase di carico
• Avvicinare l'accessorio perpendicolarmente
al carico da movimentare controllando sulla
livella a bolla d'aria il corretto livellamento della
macchina.
• Inserire le forche nelle tasche e sollevare
l'accessorio ad alcuni centimetri da terra.
• Brandeggiare le forche all’indietro per richiamare
il carico.
PERICOLO
• Bloccare il movimento longitudinale
dell'accessorio con la catena con grillo posta
sul retro
Inforcare la benna per calcestruzzo tenendo conto
del lato in cui il materiale deve essere scaricato.
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 27
fissando l'accessorio alle forche.
09.4618.1354
Manuale dell'Operatore
Funzionamento E Uso
COLLEGAMENTO DEGLI ACCESSORI
Collegamento idraulico (se necessario)
Per utilizzare gli accessori, è necessario procedere
al collegamento idraulico seguendo le istruzioni di
seguito riportate:
• dopo aver effettuato l’aggancio dell’accessorio
come descritto in precedenza, sganciare i tubi
idraulici del martinetto di blocco/sblocco attrezzi
dagli innesti rapidi 3,
• collocare le tubazioni appena scollegate in
posizione di riposo,
• collegare le tubazioni idrauliche provenienti
dalla'ccessorio agli innesti rapidi 3.
Prima Edizione - Prima Ristampa
Tale collegamento idraulico consente il funzionamento
degli accessori, tramite le combinazioni di comandi
che normalmente si utilizzano per bloccare o
sbloccare gli accessori, descritte nei paragrafi
corrispondenti.
28 BENNA - CESTELLO Cod. 57.0303.5194
Prima Edizione - Prima RistampaManuale dell'Operatore
Funzionamento E Uso
SISTEMA DI CONTROLLO STABILITÀ
Tutti i sollevatori sono dotati di sistema automatico
di controllo stabilità che segnala il progressivo
variare del grado di stabilità e blocca la macchina
prima di raggiungere condizioni critiche. Un display
posto all'interno della cabina mostra la condizione
di stabilità della macchina e dell'accessorio ad essa
agganciato.
PERICOLI CORRELATI AL SISTEMA LLMI/ LLMC
Il sistema LLMI/LLMC è progettato per funzionare
unicamente nel caso in cui:
• il veicolo sia fermo;
• il veicolo sia parcheggiato su un terreno solido,
piano e livellato;
• il veicolo sia in modalità di carico o
posizionamento;
• l’LLMI/LLMC sia attivo (non disabilitato).
Il sistema LLMI si limita a segnalare all’operatore
condizioni di stabilità non adeguate lungo il piano
longitudinale frontale.
Il sistema LLMI/LLMC non è progettato per allertare
l’operatore di un rischio di ribaltamento in caso di:
• un sovraccarico improvviso;
• traslazione con carico in posizione sollevata;
• traslazione su terreni accidentati o in presenza
di ostacoli o buche;
• traslazione trasversale o svolte su terreni in
pendenza;
• traslazione in curva a velocità sostenuta o con
raggio di curvatura troppo stretto.
Le regolazioni che influenzano i parametri del
sistema LLMI/LLMC devono essere affidate
unicamente a personale autorizzato.
Il sistema di controllo stabilità varia in funzione del
modello di sollevatore e può essere facilmente
identificato dal tipo di display installato in cabina..
MODELLO N° 1
쩹
쩺
L5
L4
L3
L2
L1
L8
L7
L6
쩸
쩻
1. Pulsante di taratura
2. Indicatore di stabilità con barra a LED
3. Luce verde - alimentazione OK
4. Led funzionale L8
Funzionamento
Quando l’alimentazione viene attivata, il sistema
limitatore di carico esegue un’autodiagnosi:
• La barra a LED 2 si accende passando
gradualmente da verde a rossa
• il display emette un ronzio
• il led L8 e la spia di allarme generale del sistema limitatore di carico restano accesi
• quindi la barra a LED 2 si spegne gradualmente
• il led L8 e la spia di allarme generale del sistema limitatore di carico si spengono
Durante il funzionamento, la BARRA A LED 2 si accende
gradualmente in base alle variazioni della stabilità.
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 29
Manuale dell'Operatore
Funzionamento E Uso
Codici di allarme e riarmo
Il limitatore è dotato dispositivi diagnostici un per
agevolare l’identificazione di eventuali guasti dei
trasduttori, rotture dei cavi o malfunzionamenti del
sistema elettronico.
Quando viene segnalato un guasto, il limitatore
entra in modalità di sicurezza bloccando qualsiasi
manovra pericolosa: La spia di allarme generale del sistema limitatore di carico si accende insieme
al LED L8 che inizia a lampeggiare segnalando un
codice di allarme.
Il significato di questi codici di allarme è illustrato
nella sezione “Guasti e risoluzione dei problemi”.
PERICOLO
Prima di utilizzare la macchina, accertarsi che
il primo LED verde del sistema di controllo sia
acceso.
Prima Edizione - Prima Ristampa
MODELLO N°2
ESC
FORKS
OUTRIGGERS LATERAL
MAX LOAD ........................50.3t
+
RAISED LOAD................... 10.2t
ANGLE............................... 12.3°
EXTENSION...................... 12.3m
RADIUS.............................. 7m
-
55%
ENTER
1 LED verde accesoCondizione di stabilità. Il carico sollevato non
supera il 90% del carico ammesso dalla tabella
in quella determinata posizione di lavoro.
2 LED giallo accesoCondizione di pre-allarme. Il carico sollevato è
superiore al 90% ma inferiore del carico massimo
consentito. I movimenti del braccio sono rallentati
ed il cicalino emette una serie di brevi bip.
3 LED rosso accesoCondizione di allarme. Il carico sollevato è
superiore al carico massimo consentito. Il cicalino
emette lunghi bip e si bloccano i movimenti della
macchina, ad eccezione dei movimenti di rientro
in posizione di stabilità.
Il pannello del limitatore è suddiviso in tre zone:
Zona LED: Sono presenti tre LED che indicano il
variare delle condizioni operative:
1 LED verde - macchina stabile
2 LED giallo - macchina in pre-allarme
3 LED rosso - macchina in allarme
Tasti di comando
ESC Per tornare alla videata precedente
ENTER Per confermare ed aprire la videata
collegata.
FRECCE Per scorrere all’interno dei menù
verso l’alto o il basso.
PIÙ (
MENO (
+) Pulsante di selezione aggiuntivo
-) Pulsante di selezione aggiuntivo
30 BENNA - CESTELLO Cod. 57.0303.5194
Prima Edizione - Prima RistampaManuale dell'Operatore
fig. A
Funzionamento E Uso
FORKS
OUTRIGGERS LATERAL
MAX LOAD ........................ 50.3t
RAISED LOAD ................... 10.2t
ANGLE ............................... 12.3°
EXTENSION...................... 12.3m
RADIUS.............................. 7m
Display suddiviso in 8 righe_ fig.A
1. Barra percentuale di carico
2. Indica il tipo di accessorio
3. Indica il modo operativo
4. Indica il peso max sollevabile
5. Indica il peso sollevato per la taratura del
sistema
6. Indica l’angolo del braccio
7. Indica lo sfilo del braccio (a braccio
completamente richiamato deve essere =
0 metri)
8. Indica la distanza del carico dall’asse della
ralla di rotazione e, qualora necessario,
visualizza il relativo messaggio di
avvertimento.
55%
fig. A
• Premendo il tasto ESC si torna alla Videata
Standard.
• Premere contemporaneamente i due pulsanti
PIÙ (+) e MENO (-) per accedere alle Pagine
di Diagnostica. Tali pagine sono di sola
consultazione; per passare da una pagina all’altra
utilizzare i tasti FRECCIA.
EXTENSION SENSOR
ANGLE SENSOR
EXTENSION SENSOR
ANGLE SENSOR
LANGUAGE
CLOCK
ITALIANO
ENGLISH
FRANÇAIS
ESPAÑOL
LANGUAGE
CLOCK
LANGUAGE
EXTENSION SENSOR
ANGLE SENSOR
LANGUAGE
EXTENSION SENSOR
ANGLE SENSOR
CLOCK
15:25:42
10/01/09
CLOCK
Funzionamento
• Alla messa in moto della macchina, il sistema
antiribaltamento esegue un check progressivo e
vengono visualizzati i dati del software.
• Dopo circa 3 ÷ 4 secondi viene visualizzata la
lista degli accessori che è possibile utilizzare.
Mediante le frecce, selezionare l’accessorio
corretto e quindi premere ENTER per confermare.
• Una volta selezionato l’accessorio, il display
visualizza la Videata Standard (fig. A).
• Da questa pagina, premendo il tasto PIÙ (+) per
alcuni secondi, è possibile accedere al LIVELLO SUPERIORE (B) in cui vengono visualizzati
altri quattro sotto-menù; uno di questi, il menù
LANGUAGE (lingua) (C) è modificabile, mentre
gli altre tre, CLOCK (orologio) (D), EXTENSION
SENSOR (sensore sfilo) (E) e ANGLE SENSOR
(sensore inclinazione) (F), sono di sola
consultazione.
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 31
MIN1 20
MAX1 1000 MAX2 1000
Prima di utilizzare la macchina accertarsi che
il primo LED di colore verde sia acceso, che il
modo operativo indicato nella riga 3 ed il tipo di
accessorio indicato nella riga 2 corrispondano
a quanto in uso.
MIN2 20
N1 915N2 913
EXIT
PERICOLO
ZERO1 511 ZERO2 511
N1 552N2 551
EXIT
Manuale dell'Operatore
ESEMPIO
Funzionamento E Uso
IMPIEGO DELLE TABELLE DI CARICO
Le tabelle di carico 1 indicano il carico massimo
ammissibile in funzione dell'estensione del braccio
e del tipo di accessorio utilizzato.
Consultarle sempre per operare in sicurezza.
L’entità di sfilo del braccio è rilevabile mediante le
lettere (A, B, C, D, E) verniciate sul braccio (pos.3).
I gradi di inclinazione reali del braccio, invece, sono
visibili mediante l’indicatore d'angolo 2.
Tutte le tabelle di carico sono posizionate su uno
speciale supporto installato in cabina.
La linguetta 4 posta nella parte superiore di ogni
tabella di carico indica il tipo di accessorio utilizzato.
Le tabelle qui rappresentate hanno soltanto
valore illustrativo. Per determinare i limiti di
carico riferirsi esclusivamente a quelle applicate
all'interno della cabina della macchina.
Prima Edizione - Prima Ristampa
PERICOLO
Le tabelle applicate in cabina si riferiscono a
macchina ferma su terreno solido e ben livellato.
ATTENZIONE
Le tabelle di carico da utilizzare per la Benna per
Calcestruzzo Manuale ed Idraulica ed il Cestello
per Mattoni sono quelle riferite alle FORCHE.
GTH-4017 SX
A
B
C
D
E
ESEMPIO
09.4618.0937
32 BENNA - CESTELLO Cod. 57.0303.5194
Prima Edizione - Prima RistampaManuale dell'Operatore
Funzionamento E Uso
COMANDI per BENNA
Comandi GTH-2506, GTH-4014 E GTH-4018
PERICOLO
Prima di scaricare il materiale, assicurarsi che
nel raggio operativo non vi siano astanti.
Per il carico o lo scarico di materiale:
• Portare la leva di comando al centro e premere
il pulsante .
• Azionare dolcemente la leva in direzione D
scaricare il materiale.
• Azionare la leva in direzione C per caricare il
materiale.
per
Comandi GTH-4016SR, GTH-4018SR e GTH-
5021R
PERICOLO
Prima di scaricare il materiale, assicurarsi che
nel raggio operativo non vi siano astanti.
Per il carico o lo scarico di materiale:
CON JOYSTICK DESTRO (Configurazione
Standard) e CON JOYSTICK SINISTRO
(Configurazione Opzionale)
• Portare la leva di comando al centro e premere
il pulsante .
• Azionare la leva in direzione D
materiale.
• Azionare la leva in direzione C per caricare il
materiale.
per scaricare il
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 33
Manuale dell'Operatore
Funzionamento E Uso
COMANDI per BENNA
MISCELATRICE
Rispettare le seguenti istruzioni:
1. Portare il selettore "Flusso Olio Benna
Miscelatrice" A in posizione 0 ed azionare il
selettore "Benna Miscelatrice" B per attivare
il movimento della coclea interna della benna.
Il selettore dispone di un blocco che mantiene
l'interruttore premuto. Prima di commutare il
selettore su una diversa posizione, sbloccare il
dispositivo posto nella parte alta del selettore.
2. Muovendo il selettore A in posizione 2 o 1 si
regola il flusso dell'olio verso destra o verso
sinistra.
3. Per scaricare il calcestruzzo, portare il selettore
A in posizione 0 e premere il selettore "Circuito
Idraulico Ausiliario" C.
Prima Edizione - Prima Ristampa
A
B
C
Per l'uso di questo accessorio e del relativo
radiocomando, consultare il manuale specifico.
34 BENNA - CESTELLO Cod. 57.0303.5194
Prima Edizione - Prima RistampaManuale dell'Operatore
Funzionamento E Uso
COMANDI per BENNA
CALCESTRUZZO IDRAULICA
Comandi GTH-2506, GTH-4014 e GTH-4018
PERICOLO
Prima di scaricare il calcestruzzo, assicurarsi che
nel raggio operativo non vi siano astanti.
Per aprire o chiudere la portella di scarico:
• Portare la leva di comando al centro e premere
il pulsante .
• Azionare la leva di comando in direzione D per
aprire la portella di scarico.
• Azionare la leva di comando in direzione C per
chiudere la portella di scarico.
Comandi GTH-4016R, GTH-4018R e GTH-
5021R
PERICOLO
Prima di scaricare il calcestruzzo, assicurarsi
che nel raggio operativo non vi siano astanti.
Per aprire o chiudere la portella di scarico:
CON JOYSTICK DESTRO (Configurazione
standard) e CON JOYSTICK SINISTRO
(Configurazione Opzionale)
• Portare la leva di comando al centro e premere
il pulsante .
• Premere il pulsante e mantenerlo premuto
fino al termine della manovra.
• Azionare dolcemente la leva in direzione per
aprire la portella di scarico.
• Azionare la leva in direzione per chiudere la
portella di scarico.
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 35
Manuale dell'Operatore
Funzionamento E Uso
CARICO DEGLI ACCESSORI
CARICO DELLA BENNA
Prima Edizione - Prima Ristampa
PERICOLO
L’operatore deve esaminare attentamente
il proprio campo visivo quando utilizza il
sollevatore.
ATTENZIONE
• Utilizzando la benna si raccomanda di
eseguire l’imbenno soltanto con il braccio
completamente chiuso e di spingere contro
il cumulo con le ruote diritte.
• Avvicinarsi perpendicolarmente al carico
e controllare, attraverso l’inclinometro
presente in cabina, che la macchina sia
livellata.
PERICOLO
Non utilizzare la benna per sollevare o trasportare
persone.
CARICO DEL CESTELLO PER MATTONI
• Avvicinarsi al luogo in cui è
stoccato il materiale.
• Appoggiare a terra il
cestello.
• Aprire il cancello.
• Caricare il materiale.
• Chiudere il cancello e
fissarlo con il perno 1 in
dotazione.
09.4618.1355
PERICOLO
Rischio potenziale di caduta di materiale sfuso!
• Inserire la benna sotto il carico e sollevarla di alcuni
centimetri da terra.
• Brandeggiare la benna all'indietro per assestare
il carico all'interno.
Il cestello per mattoni
PERICOLO
Qualora vengono caricati manufatti od oggetti
rotondi come ad esempio, bidoni per carburante,
ecc., provvedere a fissare con funi o cinghie
questi materiali e procedere a velocità ridotta.
ATTENZIONE
Non utilizzare per operazioni di scavo.
36 BENNA - CESTELLO Cod. 57.0303.5194
è progettato per la
movimentazione di pallet di
mattoni. NON PUÒ ESSERE
CONSIDERATO IN ALCUN
CASO UNA NAVICELLA
PORTAPERSONE! Non
utilizzarlo per sollevare o
trasportare persone!
PERICOLO
09.4618.1352
Prima Edizione - Prima RistampaManuale dell'Operatore
Funzionamento E Uso
CARICO DELLA BENNA CALCESTRUZZO
• Avvicinarsi al luogo in cui è stoccato il materiale.
• Appoggiare a terra la benna calcestruzzo.
• Verificare che la portella di scarico sia chiusa. In
caso contrario, ruotare la leva 2 in senso orario
per la versione manuale o agire sulla leva di
comando per la versione idraulica.
• Versare il calcestruzzo dall'apertura superiore.
CARICO DELLA BENNA MISCELATRICE
Per l'uso di questo accessorio, consultare il
manuale specifico
.
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 37
Manuale dell'Operatore
Funzionamento E Uso
MOVIMENTAZIONE DEL MATERIALE
CARICATO
Una volta caricato il materiale, attenersi alle seguenti
istruzioni:
• Sollevare l'accessorio ad un'altezza di trasporto
di 300-500 mm da terra.
• Prima della movimentazione, accertarsi che il
carico risulti sufficientemente sollevato rispetto
ad eventuali oggetti circostanti.
• Esaminare il percorso per identificare eventuali
rischi.
• Evitare di traslare su terreni eccessivamente
sconnessi.
• Durante il trasporto, sono consentite le seguenti
pendenze: 10% a valle, 15% a monte, 5% di lato.
• Iniziare la movimentazione alla velocità più
bassa possibile.
• Traslare a passo d'uomo (1,5 km/h).
Prima Edizione - Prima Ristampa
• Dovendo procedere su pendii in discesa con
l'accessorio carico di materiale, procedere
sempre in retromarcia.
• Dovendo procedere su pendii in salita con
la benna vuota, procedere con il mezzo in
retromarcia.
PERICOLO
• Non consentire al personale di passare o
sostare sotto il carico.
• Non lasciare incustodito il carico
• Prima di iniziare la movimentazione far
allontare qualsiasi persona presente nell'area.
PERICOLO
• Dovendo procedere su pendii in salita con
l'accessorio carico di materiale, procedere
sempre con il mezzo in marcia avanti e
traslare mantenendo il carico nella posizione
più bassa possibile.
.
• Dovendo procedere su pendii in discesa con
la benna vuota, procedere con il mezzo in
marcia avanti.
APPOGGIO A TERRA DEL CARICO
Prima del sollevamento di un carico, selezionare
un'area in cui appoggiarlo. La preparazione di tale
area dipende dalla natura del carico.
38 BENNA - CESTELLO Cod. 57.0303.5194
Prima Edizione - Prima RistampaManuale dell'Operatore
Funzionamento E Uso
PARCHEGGIO e MESSA FUORI SERVIZIO
dell'ACCESSORIO e del SOLLEVATORE
ATTENZIONE
Appoggiare l'accessorio su un terreno asciutto
e ben livellato.
Per sganciare l'accessorio dal sollevatore:
• Avvicinarsi al luogo dove si intende depositare
l’accessorio montato.
• Appoggiare a terra l’accessorio.
• Fermare il motore del sollevatore.
• Sganciare le condotte idrauliche dell'accessorio
dai raccordi del braccio.
• Riavviare il motore.
• Agire sull’apposita leva di comando per sbloccare
l'accessorio dalla piastra porta-attrezzi.
• Con la piastra porta-attrezzi brandeggiata in
avanti, abbassare il braccio per sganciare il
bloccaggio superiore
• Retrocedere con la macchina.
dell'accessorio.
Soste brevi
Alla fine di ogni giornata di lavoro, di ogni turno, o
comunque durante le soste notturne, parcheggiare la
macchina in modo che non rappresenti un pericolo.
Prendere tutte le precauzioni per evitare rischi alle
persone che si avvicinano alla macchina quando
questa non è in funzione:
• Parcheggiare la macchina in un luogo dove non
sia di intralcio.
• Azionare il freno di stazionamento.
• Togliere la chiave dal commutatore di avviamento
e chiudere con la chiave la porta della cabina.
Periodi di sosta prolungata
Dovendo parcheggiare la macchina e/o l'accessorio
per un lungo periodo di inattività, oltre al rispetto delle
norme relative alle soste brevi, si raccomanda di:
• Lavare accuratamente la macchina. A tale
scopo, per eseguire nel migliore dei modi questa
operazione, si consiglia di smontare griglie e
cofani di protezione.
ATTENZIONE
Non utilizzare benzina, solventi od altri liquidi
infiammabili come detergenti; ricorrere invece a
L'accessorio può essere movimentato mediante
il sollevatore su cui è montato o con mezzi dotati
di forche di portata adeguata.
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 39
solventi commerciali autorizzati, ininfiammabili
e atossici. Se si usa aria compressa, indossare
occhiali antinfortunistici e mascherina di
protezione per le vie respiratorie. Se si fa uso di
un getto d’acqua, non dirigere il getto su parti
elettriche.
• Dopo il lavaggio asciugare con cura tutte le parti
con un getto d'aria.
• Eseguire un completo ingrassaggio della
macchina.
• Eseguire un'ispezione generale e sostituire le
eventuali parti usurate o danneggiate.
• Riverniciare le parti eventualmente danneggiate
od usurate.
• Riporre la macchina in un luogo coperto e
ventilato.
Manuale dell'Operatore
Funzionamento E Uso
PERICOLO
Ricordare che anche durante i periodi di inattività
prolungata la manutenzione periodica deve
essere regolarmente eseguita con particolare
riguardo ai liquidi e a tutti gli elementi soggetti ad
invecchiamento. In ogni caso, prima della rimessa
in servizio della macchina e dell'accessorio,
effettuare una manutenzione straordinaria con
accurato controllo di tutte le parti meccaniche,
idrauliche ed elettriche.
Prima Edizione - Prima Ristampa
SMALTIMENTO
RISPETTA
L’AMBIENTE
Alla fine del ciclo di lavoro della macchina
e/o dell'accessorio, si raccomanda di non
disperderne le parti nell’ambiente, ma affidarsi
a ditte specializzate in grado di provvedere a
tale operazione nel rispetto delle norme vigenti.
SMALTIMENTO BATTERIE
RISPETTA
L’AMBIENTE
Le batterie al piombo esauste non possono essere
abbandonte fra i normali rifiuti solidi industriali,
ma, essendo composte da materiali nocivi,
devono essere raccolte, smaltite e/o riciclate
sotto tutela di leggi degli Stati membri. La batteria
esausta deve essere lasciata in posto asciutto ed
isoloato ed i tappi degli elementi ben chiusi. Porre
un cartello di avvertimento sulla batteria che ne
segnali il divieto di utilizzo. Se la batteria, prima
dello smaltimento, viene lasciata all’aperto sara
necessario asciugarla, stendere un velo di grasso
sul cassone e sugli elementi e chiudere i tappi
degli elementi stessi. Evitare di farla appoggiare
direttamente sul terreno; meglio su assi dei legno
o su un bancale ed eventualmentecoprirla. Lo
smaltimento della batteria deve essere eseguito
il più rapidamente possibile.
40 BENNA - CESTELLO Cod. 57.0303.5194
Prima Edizione - Prima RistampaManuale dell'Operatore
Manutenzione
Osservare e rispettare:
* L’operatore può eseguire solo
la manutenzione ordinaria
specificata nel presente
manuale.
* Gli interventi di manutenzione
programmata devono essere
completati da personale
tecnico qualificato, in base
alle specifiche tecniche del
Costruttore.
Legenda dei simboli di manutenzione:
Il seguente simbolo indica l'intervallo degli
interventi di manutenzione espresso in ore di
lavoro.
INTERVALLO DI INTERVENTO
Rodaggio _____________________________
Ordinario ______________________________
PREMESSA
Un’accurata e periodica manutenzione garantisce
all’operatore una macchina sempre affidabile e
sicura.
Per questo motivo, dopo aver operato in condizioni
particolari (terreni fangosi, polverosi, lavori gravosi,
ecc.) è opportuno lavare, ingrassare ed eseguire una
corretta manutenzione della macchina.
Controllare sempre che tutte le parti siano in buone
condizioni, che non vi siano perdite di olio, che le
protezioni ed i dispositivi di sicurezza siano efficienti,
in caso contrario ricercarne le cause e porvi rimedio.
La mancata osservanza delle norme di manutenzione
programmata indicata nel presente manuale annulla
automaticamente la garanzia di TEREX Global
GmbH.
ATTENZIONE
È vietato apportare modifiche od effettuare
interventi di qualsiasi tipo sulla macchina o sugli
accessori, esclusi quelli relativi alla normale
manutenzione. Qualunque modifica apportata
alla macchina o all'accessorio non effettuata da
TEREX Global GmbH o da centri di assistenza
autorizzati, fa decadere automaticamente la
conformità della macchina alla Direttiva 2006/42/
CE.
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 41
Manuale dell'Operatore
Manutenzione
Prima Edizione - Prima Ristampa
LUBRIFICANTI - NORME DI IGIENE
E SICUREZZA
Igiene
Il contatto prolungato degli oli con la pelle può essere
causa di irritazione. È pertanto consigliabile munirsi di
guanti in gomma ed occhiali di protezione. Dopo aver
maneggiato olii è consigliabile lavare accuratamente
le mani con acqua e sapone.
Magazzinaggio
Tenere sempre i lubrificanti in luogo chiuso e lontani
dalla portata dei bambini. Non tenere mai i lubrificanti
all’aperto e senza etichetta che ne indichi il contenuto.
Smaltimento
L’olio disperso nell’ambiente, nuovo od esausto che
sia, è altamente inquinante! Conservare con cura
l’olio nuovo e conservare quello esausto in appositi
contenitori per il successivo smaltimento attraverso
gli specifici centri di raccolta.
Spargimento olio
In caso di perdite accidentali di olio agire perchè
possa venire assorbito con sabbia o granulato di
tipo approvato. Raschiare il composto così ottenuto
e provvedere allo smaltimento come rifiuto chimico.
Pronto soccorso
Occhi : Nel caso di contatto con gli
occhi sciacquare abbondantemente
con acqua corrente. Perdurando
l’irritazione raggiungere il più vicino
centro di pronto soccorso.
Ingestione : Nel caso di ingestione di olio,
non provocare il vomito. Chiedere
l’intervento di un medico.
Pelle: In casi di eccessivo e prolungato
contatto con la pelle, lavare con acqua
e sapone.
MANUTENZIONE PROGRAMMATA
Una manutenzione errata o carente può rendere la
macchina e l'accessorio pericolosi per l’operatore e
per le persone intorno ad esse. Provvedere affinché la
manutenzione e la lubrificazione siano regolarmente
eseguite secondo quanto indicato dal costruttore
in modo da mantenere la macchina e l'accessorio
efficienti e sicuri. Le operazioni di manutenzione
sono in relazione alle ore di lavoro eseguite dalla
macchina e dall'accessorio. Controllare e mantenere
efficiente il contaore per poter definire correttamente
gli intervalli di manutenzione. Assicurarsi che tutti i
difetti riscontrati durante la manutenzione vengano
prontamente eliminati prima di un nuovo impiego
della macchina.
Ad ogni utilizzo
1. Controllare visivamente che l'accessorio non sia
danneggiato prima di utilizzarlo.
2. Lavarlo accuratamente con acqua alla fine di
ogni giornata di lavoro o comunque prima di un
periodo di inutilizzo tale da poter dar luogo a
solidificazione del conglomerato o dei residui.
3. Controllare che non vi siano perdite di olio
idraulico da condotte o innesti rapidi (se presenti).
4. Proteggere accuratamente gli innesti rapidi
dopo ogni scollegamento per evitare l'entrata
di impurità nel circuito (se presenti).
5. Verificare le catene dopo ogni uso e sostituirle
se deteriorate o danneggiate (se presenti).
Fuoco
In caso di incendio utilizzare estintori ad anidride
carbonica, a secco oppure a schiuma. Non usare
acqua.
42 BENNA - CESTELLO Cod. 57.0303.5194
Prima Edizione - Prima RistampaManuale dell'Operatore
Manutenzione
INTERVENTI DI MANUTENZIONE
PERICOLO
Tutti gli interventi di manutenzione devono
essere effettuati con motore spento, freno
di stazionamento inserito, organi di lavoro
completamente appoggiati a terra e cambio in
folle.
Le condotte ad alta pressione possono essere
sostituite solo da personale particolarmente
qualificato.
Qualsiasi impurità che entra in circolazione
nel circuito chiuso determina il repentino
deterioramento della trasmissione.
ATTENZIONE
PERICOLO
Sono tassativamente vietati interventi
sull’impianto idraulico se non eseguiti da
personale autorizzato.
L’impianto idraulico di questa macchina è dotato
di accumulatori di pressione che potrebbero dare
luogo a gravi rischi di incolumità personale se,
prima di effettuare interventi sull’impianto stesso,
non fossero stati scaricati completamente.
Per effettuare lo scarico degli accumulatori è
sufficiente azionare 8/10 volte il pedale del freno,
a motore spento.
PERICOLO
Prima di eseguire interventi sulle linee o su
componenti idraulici assicurarsi che non vi siano
pressioni residue nell'impianto. A tale scopo,
dopo aver spento il motore ed inserito il freno di
stazionamento, agire sulle leve di comando dei
distributori (alternativamente nei sensi di lavoro)
per scaricare la pressione dal circuito idraulico.
ATTENZIONE
Il personale qualificato che interviene sul circuito
idraulico deve curare nel modo più scrupoloso
la pulizia delle zone circostanti prima di eseguire
l'intervento.
RISPETTA
L’AMBIENTE
La manipolazione e lo smaltimento di oli
esausti potrebbe essere disciplinata da norme
o regolamenti nazionali e regionali. Servirsi di
impianti di smaltimento autorizzati.
ATTENZIONE
Dovendo eseguire qualsiasi intervento di
riparazione o manutenzione ed, in particolare,
dovendo eseguire saldature sulla macchina, è
necessario disinserire l’interruttore generale
della batteria posto all’interno del vano motore
.
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 43
Manuale dell'Operatore
Prima Edizione - Prima Ristampa
Pagina lasciata intenzionalmente bianca
44 BENNA - CESTELLO Cod. 57.0303.5194
Prima Edizione - Prima RistampaManuale dell'Operatore
Tabelle Di Carico
BENNA E BENNA MISCELATRICE APPLICATE A GTH-2506
GTH-2506
09.4618.1426
PERICOLO
La portata è calcolata aggiungendo al peso dell'accessorio il peso del materiale trasportato (es.
mattoni, calcestruzzo, ecc.).
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 45
Manuale dell'Operatore
GTH-4014
09.4618.1752
Tabelle Di Carico
BENNA E BENNA MISCELATRICE APPLICATE A GTH-4014
GTH-4014
Prima Edizione - Prima Ristampa
09.4618.1751
PERICOLO
La portata è calcolata aggiungendo al peso dell'accessorio il peso del materiale trasportato (es.
mattoni, calcestruzzo, ecc.).
46 BENNA - CESTELLO Cod. 57.0303.5194
Prima Edizione - Prima RistampaManuale dell'Operatore
GTH-4018
09.4618.1725
Tabelle Di Carico
BENNA E BENNA MISCELATRICE APPLICATE A GTH-4018
GTH-4018
09.4618.1724
PERICOLO
La portata è calcolata aggiungendo al peso dell'accessorio il peso del materiale trasportato (es.
mattoni, calcestruzzo, ecc.).
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 47
Manuale dell'Operatore
Tabelle Di Carico
BENNA E BENNA MISCELATRICE APPLICATE A GTH-4016R
Prima Edizione - Prima Ristampa
BENNA E BENNA MISCELATRICE APPLICATE A GTH-4018R
PERICOLO
La portata è calcolata aggiungendo al peso dell'accessorio il peso del materiale trasportato (es.
mattoni, calcestruzzo, ecc.).
48 BENNA - CESTELLO Cod. 57.0303.5194
Prima Edizione - Prima RistampaManuale dell'Operatore
GTH-5021R
09.4618.1708
±90°
0°
180°
GTH-5021R
09.4618.1709
0°
180°
GTH-5021R
09.4618.1710
±90°ĈĈĈ
Tabelle Di Carico
BENNA E BENNA MISCELATRICE APPLICATE A GTH-5021R
PERICOLO
La portata è calcolata aggiungendo al peso dell'accessorio il peso del materiale trasportato (es.
mattoni, calcestruzzo, ecc.).
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 49
Manuale dell'Operatore
Prima Edizione - Prima Ristampa
Tabelle Di Carico
CESTELLO PER MATTONI E BENNA CALCESTRUZZO APPLICATI A GTH-2506
GTH-2506
6
60°
5
4
3
30°
50°
40°
2
70°
0
5
E
D
C
B
g
k
0
0.6 m
A
5.79 m
g
g
20°
2
10°
1
0
0°
k
0
0
0
1
g
k
0
0
9
4
g
k
k
0
0
0
0
5
0
1
2
2
013
3.34 m
09.4618.0834
PERICOLO
La portata è calcolata aggiungendo al peso dell'accessorio il peso del materiale trasportato (es.
mattoni, calcestruzzo, ecc.).
50 BENNA - CESTELLO Cod. 57.0303.5194
Prima Edizione - Prima RistampaManuale dell'Operatore
GTH-4014
09.4618.1641
Tabelle Di Carico
CESTELLO PER MATTONI E BENNA CALCESTRUZZO APPLICATI A GTH-4014
GTH-4014
09.4618.1639
PERICOLO
La portata è calcolata aggiungendo al peso dell'accessorio il peso del materiale trasportato (es.
mattoni, calcestruzzo, ecc.).
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 51
Manuale dell'Operatore
GTH-4018
09.4618.1714
GTH-4018
09.4618.1715
Prima Edizione - Prima Ristampa
Tabelle Di Carico
CESTELLO PER MATTONI E BENNA CALCESTRUZZO APPLICATI A GTH-4018
PERICOLO
La portata è calcolata aggiungendo al peso dell'accessorio il peso del materiale trasportato (es.
mattoni, calcestruzzo, ecc.).
52 BENNA - CESTELLO Cod. 57.0303.5194
Prima Edizione - Prima RistampaManuale dell'Operatore
Tabelle Di Carico
CESTELLO PER MATTONI E BENNA CALCESTRUZZO APPLICATI A GTH-4016R E GTH-4018R
PERICOLO
La portata è calcolata aggiungendo al peso dell'accessorio il peso del materiale trasportato (es.
mattoni, calcestruzzo, ecc.).
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 53
Manuale dell'Operatore
GTH-5021R
0°
180°
A
B
C
D
E
70°
60°
50°
40°
30°
20°
0°
77.50°
10°
-3.50°
012345678910111213141516
171819
0
-1
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
-2
16
17
18
19
20
21
22
18.24 m
20.64 m
4000 kg
3000 kg
2000 kg
1500 kg
1000 kg
750 kg
500 kg
0 kg
250 kg
0.60 m
09.4618.1642
GTH-5021R
A
B
40°
30°
20°
0°
10°
-3.50°
012345678910111213141516
171819
0
-1
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
-2
18.24 m
20.64 m
2500 kg
1500 kg
1000 kg
500 kg
0 kg
250 kg
0.60 m
C
D
E
70°
60°
50°
77.50°
15
16
17
18
19
20
21
22
±90°ĈĈĈ
09.4618.1644
Prima Edizione - Prima Ristampa
Tabelle Di Carico
CESTELLO PER MATTONI E BENNA CALCESTRUZZO APPLICATI A GTH-5021R
GTH-5021R
22
21
20
19
18
17
16
15
40°
14
13
12
11
30°
10
9
8
20°
7
6
750 kg
5
10°
4
3
475 kg
2
1
0°
0
-1
-3.50°
-2
171819
1000 kg
60°
50°
2500 kg
1500 kg
3000 kg
2000 kg
18.24 m
0.60 m
012345678910111213141516
20.86 m
09.4618.1643
0°
180°
±90°ĈĈĈ
77.50°
70°
E
D
C
B
A
5000 kg
4000 kg
PERICOLO
La portata è calcolata aggiungendo al peso dell'accessorio il peso del materiale trasportato (es.
mattoni, calcestruzzo, ecc.).
54 BENNA - CESTELLO Cod. 57.0303.5194
Prima Edizione - Prima RistampaManuale dell'Operatore
Schemi
SCHEMA IDRAULICO
SOLO per Benna per Calcestruzzo Idraulica
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 55
Manuale dell'Operatore
Schemi
SCHEMA IDRAULICO
SOLO per Benna miscelatrice
Prima Edizione - Prima Ristampa
56 BENNA - CESTELLO Cod. 57.0303.5194
Prima Edizione - Prima RistampaManuale dell'Operatore
Dichiarazione Di Conformità CE
Contenuti della dichiarazione di conformità CE
TEREX Global GmbH di seguito dichiara che la macchina sotto descritta è conforme alle disposizioni
delle seguenti Direttive:
1. Direttiva CE 2006/42/CE, Direttiva macchine.
La macchina sotto descritta è adatta per i modelli di sollevatori telescopici Genie specificati nel manuale
utente.
Modello/tipo:
Descrizione:
Numero di serie:
Data di costruzione:
Paese di costruzione:
Costruttore:
TEREX Global GmbH
Muhlenstrasse 26
8200 Schaffhausen
Svizzera
Rappresentante europeo:
Genie UK LTD
The Maltings
Wharf Road, Grantham, Lincolnshire
NG31 6BH Regno Unito
Firmatario autorizzato:
Luogo di emissione:
Data di emissione:
Cod. 57.0303.5194 BENNA - CESTELLO 57
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