Fronius RCU 5000i Operating Instruction [IT]

Fronius prints on elemental chlorine free paper (ECF) sourced from certified sustainable forests (FSC).
/ Perfect Charging / Perfect Welding / Solar Energy
RCU 5000i
Istruzioni per l'uso
IT
42,0426,0021,IT 005-12102021
Indice
Norme di sicurezza 9
In generale 14
Concezione dell'apparecchio 14 Settori d'impiego 14 Vantaggi 14 Dotazione di serie 14 Opzioni 14 Dati tecnici 15 Indicazioni per la segnaletica frequenze 15 Funzioni non descritte 15
Elementi di comando e collegamenti 16
Comandi 20
Orientamento alle attività lavorative 20 Menù principale 20 "Barra delle caselle" 20 Acquisizione di valori 21
Descrizione delle schermate 22
In generale 22 Schermata "Menu" 22 Schermata "Dati" 22 Schermata "Wizard" 23 Schermata "Dialogo" 24 Schermata "Messaggio" 24 Schermata "errore" 25
Messa in funzione 27
Prima della messa in funzione 27 Requisiti di sistema 27 Collegare RCU 5000i 27 Sequenza di avvio - Impostare la lingua 28 Errore "073 (no Host)" - Connessione al generatore assente 29
Bloccare e sbloccare RCU 5000i servendosi della scheda Key 30
Requisiti minimi 30 Gestione utente, profili, chiavi 30 Bloccare RCU 5000i 30 Sbloccare RCU 5000i 31 "Sblocco" di RCU 5000i mediante la funzione Unlock 32
Saldatura Synergic MIG/MAG 33
In generale 33 Richiamo della voce di menu "saldatura Synergic MIG/MAG" 33 Panoramica 33
Recupero del programma di saldatura 34
Recupero del programma di saldatura 34
Regolazione dei parametri di lavoro 35
IT
3
Regolazione dei parametri di saldatura 35 Modalità torcia 35 Processo 35 Processo "CMT" 37
Passaggio alla visualizzazione ingrandita 39
In generale 39 Passaggio alla visualizzazione ingrandita 39
Regolazione dei parametri per le impostazioni processo 40
Regolazione dei parametri per le impostazioni processo 40
Regolazione dei parametri di proseguimento: speciale 2 tempi, speciale 4 tempi, saldat. punti 41
Regolare i parametri di proseguimento su speciale 2 tempi 41 Regolare i parametri di proseguimento su speciale 4 tempi 42 Regolazione dei parametri di proseguimento per la saldat. punti 42
Regolazione del parametro SynchroPuls 44
In generale 44 Regolazione dei parametri SynchroPuls (opzione software) 44
Saldatura manuale MIG/MAG 45
In generale 45 Richiamare la voce di menu "saldatura manuale MIG/MAG". 45 Panoramica 45
Recupero del programma di saldatura 46
Selezionare il programma di saldatura 46
Regolazione dei parametri di lavoro 47
Regolazione dei parametri di saldatura 47 Modalità torcia 47
Passaggio alla visualizzazione ingrandita 48
In generale 48 Passaggio alla visualizzazione ingrandita 48
Regolazione dei parametri per le impostazioni processo 49
Regolazione dei parametri per le impostazioni processo 49
Regolazione dei parametri di proseguimento per la saldat. punti 50
Regolazione dei parametri di proseguimento per la saldat. punti 50
Regolazione del programma di saldatura e del materiale 51
In generale 51 Regolazione del programma di saldatura e del materiale 51
Inserimento Synergic lines - Adattamento curva caratteristica 53
In generale 53 Condizioni fondamentali per l'inserimento delle curve caratteristiche utente 53 Inserimento della curva caratteristica utente - Adattamento curva caratteristica 53
Inserimento di punti curva caratteristica per le Synergic lines 57
In generale 57 Condizioni fondamentali per l'inserimento dei punti curva caratteristica 57 Crea punto curva caratteristica 57
Selezionare le Synergic lines 61
Selezionare una curva caratteristica utente 61
Saldatura manuale a elettrodo. 62
Saldatura TIG 64
Richiamare la voce di menu "saldatura TIG". 64 Regolazione dei parametri di saldatura 64 Passaggio alla visualizzazione ingrandita 65
CC/CV-Mode 66
In generale 66 Richiamare la voce di menu "CC/CV-Mode". 66 Regolazione dei parametri di saldatura 66 Passaggio alla visualizzazione ingrandita 66 Regolazione dei parametri per le impostazioni processo 67
Saldatura JOB 68
Richiamare la voce di menu "saldatura JOB". 68 Regolare i parametri di lavoro per una lavorazione 68 Passaggio alla visualizzazione ingrandita 69
4
Modifica del processo di saldatura durante la saldatura CMT Advanced 69
Salvataggio delle impostazioni come lavorazione 70
In generale 70 Avvertenze sul salvataggio di lavorazioni come JOB 70 Salva come JOB 70
Regolazione dei parametri selezionati interno/esterno 73
In generale 73 Regolazione dei parametri interno/esterno 73
Ottimizzazione e gestione JOB 75
In generale 75 Richiamare la voce di menu "Ottimizzazione e gestione JOB". 75 Panoramica 76
Gestione JOB 77
Gestione lavorazioni 77 Cancellazione di gruppi e lavorazioni 79
Recupero dei dati amministrativi per la lavorazione selezionata 81
Recuperare i dati amministrativi di una lavorazione 81 Visualizzazioni diverse dei dati amministrativi, in base al tipo di lavorazione 81
Recupero e modifica del programma di saldatura per la lavorazione selezionata 83
In generale 83 Recupero del programma di saldatura di una lavorazione 83 Modifica del programma di saldatura di una lavorazione 83
Recupero e modifica dei parametri di lavoro per la lavorazione selezionata 86
Recupero e modifica delle impostazioni processo per la lavorazione selezionata 88
In generale 88 Recupero e modifica delle impostazioni processo per una lavorazione 88
Recupero e modifica del parametro Speciale 2 tempi per la lavorazione selezionata 89
In generale 89 Recupero e modifica del parametro Speciale 2 tempi per una lavorazione 89
Recupero e modifica del parametro Speciale 4 tempi per la lavorazione selezionata 90
In generale 90 Recupero e modifica del parametro Speciale 4 tempi per una lavorazione 90
Recupero e modifica del parametro Saldat. punti per la lavorazione selezionata 91
In generale 91 Recupero e modifica del parametro Saldat. punti per una lavorazione 91
Definizione dei limiti correzione per la lavorazione selezionata 92
In generale 92 Scopo dei limiti correzione 92 Definizione dei limiti correzione per una lavorazione 92 Spiegazione dei limiti correzione 93
Docum. specif. JOB 94
In generale 94 Scopo della funzione "docum. specif. JOB" 94 Presupposto per "docum. specif. JOB" 94 Definizione di docum. specif. JOB 94 Spiegazione della docum. specif. JOB 95
Recupero e modifica del parametro SynchroPuls per la lavorazione selezionata 96
In generale 96 Recupero e modifica del parametro SynchroPuls per una lavorazione 96
Definizione dei valori QMaster per la lavorazione selezionata 97
In generale 97 Scopo dei valori QMaster 97 Definizione dei valori QMaster per una lavorazione 97 Spiegazione dei valori QMaster 98
Definizione dei valori QMaster dell’avanzamento filo per la lavorazione selezionata 100
In generale 100 Scopo dei valori QMaster 100 Definizione dei valori Q-Master dell'avanzamento filo per una lavorazione 100 Spiegazione dei valori QMaster dell'avanzamento filo 101
Ottimizzazione e gestione curva caratteristica 102
In generale 102
IT
5
Richiamare la voce di menu "ottimizz./gestione c.caratt.". 102 Panoramica 103
Gestione curve caratteristiche 104
Selezione curve caratteristiche 104 Nome e cambiamento nome curve caratt. 105 Cancellazione curva caratteristica 106
Gestione punti curve caratteristiche 108
Selezione punti curve caratteristiche 108 Inserimento punti curve caratteristiche 108 Cancellazione punti curve caratteristiche 111
Parametro curva caratteristica della curva caratteristica standard 113
Accensione 113 Arco voltaico statico 113 Arco voltaico dinamico 114 Fine della saldatura 115 Valori indicativi 116 Conferma dei valori indicativi di voltaggio e corrente 116
Parametro curva caratteristica della curva caratteristica impulsi 117
Accensione 117 Parametri impulsi 117 Arco voltaico statico 119 Corto circuito 121 Fine della saldatura 121 Valori indicativi 122 Conferma dei valori indicativi di voltaggio e corrente 122
Parametro curva caratteristica della curva caratteristica CMT 123
In generale 123 Accensione 123 Parametri CMT 124 Fine della saldatura 125 Valori indicativi 126 Conferma dei valori indicativi di voltaggio e corrente 126
Parametri delle curve caratteristiche CMT / impulsi 127
In generale 127 Accensione 127 Panoramica: parametri CMT, parametri impulsi 128 Parametri CMT 128 Parametri impulsi 129 CMT / impulsi 130 Fine della saldatura 130 Valori indicativi 130 Conferma dei valori indicativi di voltaggio e corrente 130
Parametri curva caratteristica delle curve caratteristiche CMT Advanced 132
In generale 132 Accensione 132 Hotstart 132 Weldstart 133 Parametri CMT e parametri EN CMT 133 EN/EP CMT 135 Fine della saldatura 135 Valori indicativi 135 Conferma dei valori indicativi di voltaggio e corrente 136
Parametri curva caratteristica delle curve caratteristiche CMT / impulsi Advanced 137
In generale 137 Accensione 137 Hotstart 137 Panoramica: parametri CMT, parametri impulsi 138 Parametri CMT 138 Parametri impulsi 139 Puls/CMT Cycles 141 Fine della saldatura 141 Valori indicativi 141
Modifica dei parametri curve caratteristiche 143
Il regolatore processo 143
6
Documentazione 145
In generale 145 Analisi dei dati di saldatura 145 Richiamare la voce di menu "documentazione". 146 Panoramica 147
Definizione delle impostazioni di base per la documentazione 148
Definizione delle impostazioni di base per la documentazione 148 Impostazioni di base relative alla documentazione in fase di salvataggio delle lavorazioni 148 Spiegazione dei parametri compresi nella schermata "impostazioni di base" 148 Documentazione sulla scheda SmartMedia 149 Memoria necessaria per la documentazione su scheda di memoria 150
Definizione dei valori QMaster 152
Scopo dei valori QMaster 152 Definizione del valore QMaster 152 Spiegazione dei valori QMaster 152
Regolazione della corrente motore massima 154
In generale 154 Regolazione della corrente motore massima 154
Contatore elementi 155
In generale 155 Attivazione del contatore elementi 155 Definizione di un numero elemento 155 Aumento del numero elemento 157
Registro saldatura 159
In generale 159 Registro saldatura - Visualizzazione dati di saldatura 159
Registro eventi 161
In generale 161 Registro eventi 161
Rimozione della scheda di memoria 162
In generale 162 Rimozione della scheda di memoria 162
Preimpostazioni della macchina 164
In generale 164 Richiamare la voce di menu "preimpostazioni macchina". 164 Panoramica 164
Regolazione delle preimpostazioni della macchina per la modalità di saldatura 165
Impostazione delle preimpostazioni della macchina per "MIG/MAG" 165 Impostazione delle preimpostazioni della macchina per "TIG" 165 Impostazione delle preimpostazioni della macchina per "saldatura elettrodo" 166 Impostazione delle preimpostazioni della macchina per "JOB" 166
Impostazione Ethernet 167
In generale 167 Modifica dell'impostazione Ethernet 167 Parametri Ethernet 168
Regolazione di data e ora 169
Regolazione di data e ora 169
Interfaccia robot - Modalità robot 170
In generale 170 Selezione parametri interno in modalità robot 170 Selezione parametri esterno in modalità robot 171 Passaggio selettivo da interno a esterno per il parametro selezionato in caso di selezione parame­tri esterno Altre funzioni in modalità robot 173
Profili / Chiavi 175
In generale 175 Spiegazione dei termini 176 Profili predefiniti 176 Profilo "Amministratore" 176 Profilo "Non accessibile" 177
Consigli per la creazione di profili e chiavi 178
172
IT
7
Come procedere 178
Creazione e modifica di profili 179
Requisiti minimi 179 Creare una chiave amministratore 179 Creare i profili 181 Apertura / chiusura dei profili 185 Modifica del profilo 186 Cancellazione del profilo 189
Profili di esempio 191
In generale 191 Non accessibile 191 Welding Specialist MIG / MAG 191 Programmatore robot 193 Welder / Worker 194
Creazione e modifica di chiavi 195
Registrazione e ritiro di utenti sul comando a distanza 201
In generale 201 Registrazione utente 201 Visualizzazione utente registrato 202 Ritiro utente 202 Visualizzazione profilo "Non accessibile" 203
RCU 5000i - Funzione Unlock 204
In generale 204 Attivazione della schermata "Profili / Chiavi" mediante la funzione Unlock 204 Altre procedure 206
Impostazione di lingua e misure 207
In generale 207 Impostazione di lingua e misure 207
Considerazione dei dati relativi alle versione 208
In generale 208 Considerazione dei dati relativi alle versione 208
Impostazione del backup 209
In generale 209 Impostazione del backup 209
Nuova creazione di dati 211
In generale 211 Nuova creazione di dati - Recupero 211
Bilanciamento dell’avanzamento filo o dell’unità PushPull 213
Bilanciamento dell'avanzamento filo (bilanciamento VR) 213 Bilanciamento dell'unità Push Pull 214
Bilanciamento L/R - Bilanciamento dell’induttanza e della resistenza del circuito di saldatura 218
In generale 218 Bilanc. L/R 218
RCU 5000i - Ripristino delle impostazioni di fabbrica 221
In generale 221 Ripristino delle impostazioni di fabbrica del comando a distanza RCU 5000i 221
RCU 5000i - Aggiornamento del software 222
Requisiti minimi 222 Prima del primo aggiornamento - Driver Local Net USB installato 222 Prima del primo aggiornamento - installazione del software BASICLoad 228 RCU 5000i - Aggiornamento del software 232
Elenco alfabetico dei parametri configurabili 234
Spiegazione 234 Parametri A - Z 234
8
Norme di sicurezza
IT
Spiegazione delle avvertenze per la sicurezza
AVVISO!
Indica un pericolo diretto e imminente che,
se non evitato, provoca il decesso o lesioni gravissime.
PERICOLO!
Indica una situazione potenzialmente pericolosa che,
se non evitata, può provocare il decesso o lesioni gravissime.
PRUDENZA!
Indica una situazione potenzialmente dannosa che,
se non evitata, può provocare lesioni lievi o di minore entità, nonché danni materiali.
AVVERTENZA!
Indica il pericolo che i risultati del lavoro siano pregiudicati e di possibili danni all'attrezzatura.
In generale L'apparecchio è realizzato conformemente agli standard correnti e alle normative tecni-
che per la sicurezza riconosciute. Tuttavia, il cattivo uso dello stesso può causare perico­lo di
- lesioni personali o decesso dell'operatore o di terzi
- danni all'apparecchio e ad altri beni di proprietà del gestore
- lavoro inefficiente con l'apparecchio.
Tutte le persone addette alla messa in funzione, all'utilizzo, alla manutenzione e alla ripa­razione dell'apparecchio devono
- essere in possesso di apposita qualifica
- disporre delle competenze necessarie in materia di saldatura e
- leggere integralmente e osservare scrupolosamente le presenti istruzioni per l'uso.
Conservare sempre le istruzioni per l'uso sul luogo d'impiego dell'apparecchio. Oltre alle istruzioni per l'uso, attenersi alle norme generali e ai regolamenti locali vigenti in materia di prevenzione degli incidenti e tutela dell'ambiente.
Per quanto concerne le avvertenze relative alla sicurezza e ai possibili pericoli riportate sull'apparecchio
- mantenerle leggibili
- non danneggiarle
- non rimuoverle
- non coprirle, non incollarvi sopra alcunché, non sovrascriverle.
Per conoscere l'esatta posizione delle avvertenze relative alla sicurezza e ai possibili pe­ricoli riportate sull'apparecchio, consultare il capitolo "In generale" nelle istruzioni per l'uso dell'apparecchio stesso. Prima di accendere l'apparecchio, eliminare tutti i problemi che potrebbero pregiudicare la sicurezza.
È in gioco la vostra sicurezza!
9
Utilizzo conforme alla destinazione d'uso
L'apparecchio è destinato esclusivamente all'esecuzione di lavori conformi alla destina­zione d'uso. Non sono consentiti utilizzi diversi o che esulino dal tipo d'impiego per il quale l'apparec­chio è stato progettato. Il produttore non si assume alcuna responsabilità per i danni che potrebbero derivarne.
L'utilizzo conforme alla destinazione d'uso comprende anche
- la lettura integrale e l'osservanza di tutte le avvertenze riportate nelle istruzioni per l'uso
- la lettura integrale e l'osservanza di tutte le avvertenze relative alla sicurezza e ai pericoli
Utilizzare l'apparecchio soltanto con i generatori appositamente previsti.
L'apparecchio è progettato per l'utilizzo nei settori dell'industria e dell'artigianato. Il pro­duttore non si assume alcuna responsabilità per i danni che potrebbero derivare dall'im­piego in ambienti domestici.
Condizioni am­bientali
Obblighi del ge­store
Utilizzare o stoccare l'apparecchio in ambienti diversi da quelli specificati non è una pro­cedura conforme all'uso prescritto. Il produttore non si assume alcuna responsabilità per i danni che potrebbero derivarne.
Gamma di temperatura dell'aria ambiente:
- durante l'utilizzo: da -10 °C a +50 °C (da 14 °F a 122 °F)
- durante il trasporto e lo stoccaggio: da -15 °C a +70 °C (da 5 °F a 158 °F)
Umidità dell'aria relativa:
- fino al 50% a 40°C (104 °F)
- fino al 90% a 20 °C (68 °F)
Aria ambiente: priva di polvere, acidi, sostanze o gas corrosivi, ecc. Altitudine sul livello del mare: fino a 2000 m (6500 ft)
Il gestore è tenuto a far utilizzare l'apparecchio esclusivamente a persone che
- siano a conoscenza delle norme fondamentali in materia di sicurezza sul lavoro e di prevenzione degli incidenti e siano in grado di maneggiare l'apparecchio
- abbiano letto e compreso le presenti istruzioni per l'uso, in particolare il capitolo "Norme di sicurezza", e abbiano sottoscritto una dichiarazione in cui si afferma di aver letto e compreso quanto sopra
- siano state addestrate per soddisfare i requisiti imposti per i risultati di lavoro.
Obblighi del per­sonale
10
Occorre verificare regolarmente che il personale lavori in conformità con le norme di si­curezza.
Prima di iniziare un lavoro, tutte le persone incaricate di lavorare con l'apparecchio sono tenute a
- osservare le norme fondamentali in materia di sicurezza sul lavoro e di prevenzione degli incidenti
- leggere le presenti istruzioni per l'uso, in particolare il capitolo "Norme di sicurezza", e sottoscrivere una dichiarazione in cui affermino di aver compreso e di impegnarsi ad osservare quanto detto.
Prima di lasciare la postazione di lavoro, assicurarsi che anche durante la propria assen­za non possano verificarsi lesioni personali o danni materiali.
Classificazioni di compatibilità elet­tromagnetica de­gli apparecchi
Gli apparecchi di Classe A:
- Sono previsti solo per l'impiego negli ambienti industriali.
- Possono causare, in altri ambienti, interferenze di alimentazione e dovute a radiazio­ni.
Gli apparecchi di Classe B:
- Soddisfano i requisiti concernenti le emissioni in ambienti domestici e industriali. Ciò vale anche per gli ambienti domestici in cui l'approvvigionamento di energia ha luo­go dalla rete pubblica di bassa tensione.
La classificazione di compatibilità elettromagnetica degli apparecchi viene effettuata in conformità con le indicazioni riportate sulla targhetta o nei dati tecnici.
IT
Misure relative al­la compatibilità elettromagnetica
In casi particolari è possibile che, nonostante si rispettino i valori limite di emissione stan­dardizzati, si verifichino comunque interferenze nell'ambiente di impiego previsto (ad es., se nel luogo di installazione sono presenti apparecchi sensibili, oppure se il luogo di in­stallazione si trova nelle vicinanze di ricevitori radio o televisivi). In questo caso il gestore è tenuto ad adottare le misure necessarie per l'eliminazione di tali interferenze.
Verificare e valutare l'immunità alle interferenze delle apparecchiature presenti nell'am­biente dell'apparecchio conformemente alle disposizioni nazionali e internazionali vigenti. Esempi di apparecchiature sensibili alle interferenze che potrebbero essere influenzate dall'apparecchio:
- dispositivi di sicurezza
- linee di rete, di trasmissione di segnali e dei dati
- dispositivi per l'elaborazione dei dati e per le telecomunicazioni
- apparecchiature per la misurazione e la calibratura.
Misure di supporto per evitare problemi di compatibilità elettromagnetica:
1. Alimentazione di rete
- In caso di interferenze elettromagnetiche nonostante il collegamento alla rete
sia a norma, adottare misure aggiuntive (ad es. l'utilizzo di filtri di rete adeguati).
2. Cavi di saldatura
- Mantenerli più corti possibile.
- Disporli il più vicino possibile l'uno all'altro (anche per evitare problemi dovuti a
campi elettromagnetici).
- Disporli molto lontano dagli altri cavi.
3. Collegamento equipotenziale
4. Messa a terra del pezzo da lavorare
- Se necessario, eseguire il collegamento a terra tramite appositi condensatori.
5. Schermatura, se necessaria
- Schermare le altre apparecchiature presenti nell'ambiente.
- Schermare l'intero impianto di saldatura.
Misure relative ai campi elettroma­gnetici
I campi elettromagnetici possono avere effetti nocivi sulla salute che non sono ancora del tutto noti:
- Effetti sullo stato di salute delle persone vicine, ad esempio i portatori di pacemaker e apparecchi acustici.
- I portatori di pacemaker devono consultare il proprio medico prima di sostare nelle immediate vicinanze dell'apparecchio e dei luoghi in cui si esegue il lavoro di salda­tura.
- I cavi di saldatura devono essere tenuti più lontani possibile dal capo/busto del sal­datore.
- I cavi di saldatura e i pacchetti tubi flessibili non devono essere trasportati sulle spal­le né avvolti intorno al corpo o a parti del corpo del saldatore.
11
Misure di sicurez­za sul luogo di in­stallazione e du­rante il trasporto
Il rovesciamento di un apparecchio può costituire un pericolo mortale! Disporre l'appa­recchio in modo stabile su una base piana e solida.
- È consentito un angolo d'inclinazione massimo di 10°.
Nei locali a rischio di incendio ed esplosione sono in vigore norme speciali.
- Osservare le disposizioni nazionali e internazionali vigenti in materia.
Attraverso istruzioni aziendali interne e controlli, assicurare che l'ambiente circostante la postazione di lavoro sia sempre pulito e ordinato.
Installare e utilizzare l'apparecchio unicamente in conformità alla classe di protezione in­dicata sulla targhetta.
Durante l'installazione, accertarsi che venga mantenuta una distanza di 0,5 m (1 ft. 7.69 in.) tutt'intorno all'apparecchio, affinché l'aria di raffreddamento possa affluire e defluire liberamente.
Durante il trasporto dell'apparecchio, assicurare che vengano rispettate le direttive e le norme antinfortunistiche nazionali e regionali vigenti. Questo vale in particolar modo per le direttive concernenti i rischi durante il trasporto e la spedizione.
Non sollevare o trasportare apparecchi attivi. Spegnere gli apparecchi prima di traspor­tarli o sollevarli!
Prima di trasportare l'apparecchio, scaricare tutto il refrigerante e smontare i seguenti componenti:
- carrello traina filo
- bobina filo
- bombola del gas inerte.
Messa in funzio­ne, manutenzione e riparazione
Dopo il trasporto e prima della messa in funzione, procedere assolutamente a un'ispezio­ne visiva dell'apparecchio per verificare l'eventuale presenza di danni. Far riparare even­tuali danni da personale qualificato dell'assistenza prima di mettere in funzione l'appa­recchio.
Nella progettazione e produzione dei componenti non originali non è garantito il rispetto delle norme relative alle sollecitazioni e alla sicurezza.
- Utilizzare esclusivamente pezzi di ricambio e pezzi soggetti a usura originali (anche per i componenti normalizzati).
- Non modificare, aggiungere pezzi o adattare l'apparecchio senza l'autorizzazione del produttore.
- Sostituire immediatamente i componenti le cui condizioni non risultino ottimali.
- Al momento dell'ordine, indicare esattamente la denominazione e il numero di dise­gno riportati nell'elenco dei pezzi di ricambio, nonché il numero di serie dell'apparec­chio.
Le viti del corpo esterno costituiscono il collegamento al conduttore di terra per la messa a terra dei componenti del corpo esterno. Utilizzare sempre viti del corpo esterno originali nella quantità adeguata con la coppia in­dicata.
Certificazione di sicurezza
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Gli apparecchi provvisti di marcatura CE soddisfano i requisiti fondamentali stabiliti dalla direttiva sulla bassa tensione e sulla compatibilità elettromagnetica (ad es. le norme di prodotto pertinenti della serie di normative EN 60 974).
Fronius International GmbH dichiara che l'apparecchio soddisfa la direttiva 2014/53/UE. Il testo completo della dichiarazione di conformità UE è disponibile sul seguente sito in­ternet: http://www.fronius.com
Gli apparecchi dotati di certificazione CSA sono conformi ai requisiti previsti dalle norme pertinenti per il Canada e gli Stati Uniti.
IT
Protezione dei dati
Diritti d'autore I diritti d'autore delle presenti istruzioni per l'uso sono di proprietà del produttore.
L'utente è responsabile dell'esecuzione del backup dei dati relativi alle modifiche appor­tate alle impostazioni di fabbrica. Il produttore non si assume alcuna responsabilità in ca­so di perdita delle impostazioni personali.
Il testo e le illustrazioni corrispondono alla dotazione tecnica dell'apparecchio al momen­to della stampa. Con riserva di modifiche. L'acquirente non può vantare alcun diritto sulla base del contenuto delle presenti istruzioni per l'uso. Saremo grati per la segnalazione di eventuali errori e suggerimenti per migliorare le istruzioni per l'uso.
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In generale
Concezione dell'apparecchio
comando a distanza RCU 5000i
Settori d'impiego Il comando a distanza RCU 5000i si usa
- per il comando a distanza, la programmazione e la preimpostazione dei generatori,
- in caso di applicazioni con robot,
- per la saldatura manuale con generatori dotati di pannello di controllo "Remote".
Il comando a distanza RCU 5000i serve per controllare tutti i generatori della serie TransSynergic/TransPuls Synergic. Tutte le funzioni disponibili sul generatore pos­sono essere richiamate con il comando a distanza RCU 5000i. Sono inoltre a dispo­sizione altre funzioni, come per esempio l'ottimizzazione delle curve caratteristiche di saldatura. Il collegamento al generatore si effettua con una spina Local Net. Il comando a distanza RCU 5000i è dotato di un display LC. Unitamente a una guida menu di facile comprensione, l'apparec­chio risulta pertanto di uso agevole per l'utente.
Vantaggi - Visibilità ottimale grazie al display LC
- Guida utente facile e logica
- 180 linee di saldatura Synergic preprogrammate
- Le linee di saldatura possono essere ottimizzate
- Programmazione semplice JOB
- Funzione di memorizzazione JOB fino a 1000 lavorazioni
- Gestione utente tramite scheda Key
- Monitoraggio dei parametri mediante funzione QMaster
- Collegamento Local Net
- Interfaccia USB per gli aggiornamenti software
Dotazione di se­rie
Opzioni Supporto RCU 5000i
La dotazione di serie del comando a distanza RCU 5000i comprende:
- collegati al comando a distanza: 1 cavo comando a distanza, 6 poli, 5 m (16 ft. 5 in.), compresa spina Local Net, 10 poli
- 1 cavo USB, ca. 1,8 m (5 ft. 11 in.), compreso adattatore USB
- 1 scheda di memoria, 3,3 V
- 1 scheda trasponder (scheda "Key")
- 1 CD-ROM "Software Tools"
Il supporto RCU 5000i è utile per il montaggio a parete o per il montaggio su un genera­tore remoto. Il comando a distanza può essere agganciato al supporto RCU 5000i.
14
Dati tecnici
Tensione d'alimentazione 24 V DC Assorbimento corrente 170 mA Classe di protezione IP 23 Certificazione CE, FCC Banda di frequenze 134,2 kHz Potenza di trasmissione max. < 65dBµA/m @10m Dimensioni lung. / larg. / alt. 258 / 180 / 48 mm
10.16 / 7.09 / 1.89 in.
Peso 1,5 kg
3.31 lb.
IT
Indicazioni per la segnaletica fre­quenze
Funzioni non de­scritte
Il comando a distanza RCU 5000i è dotato di un modulo RFID (Radio Frequency Identifi­cation). Il modulo RFID serve al fine di trasferire i dati senza che siano necessari cavi e tastiere, servendosi della scheda "Key" (scheda transponder). Il trasferimento dei dati si ottiene mediante campo magnetico.
Negli USA, i moduli RFID devono essere opportunamente contrassegnati secondo FCC:
FCC ID: QKWRF5000I
AVVERTENZA!
Per la presenza di aggiornamenti del software possono essere disponibili nel Vo­stro apparecchio delle funzioni non descritte in queste istruzioni per l'uso.
Segnaliamo inoltre che le figure riportate nel presente manuale d'uso possono differire leggermente dai dati effettivamente visualizzati sul display LC.
15
Elementi di comando e collegamenti
(1)
(15)
(14)(13)(12)(11)(10)
)8()9(
(7)
(6)
)4()5(
(3)
(2)
(16)
Pannello di con­trollo
Pannello di controllo RCU 5000i
Tasti comando
(1) Tasto Menu ... per richiamare il menu principale (2) Tasto Info ... per richiamare informazioni specifiche per il contesto (3) Tasto OK ... per confermare finestre di dialogo, domande di sicurezza, ecc. (4) Tasto inserimento filo ... per inserire il filo di saldatura senza gas e senza cor-
rente
(5) Tasto controllo gas ... per verificare il flusso di gas
Tasti di navigazione
(6) Tasto giù ... per lo scorrimento di un elenco (7) Tasto su ... per lo scorrimento di un elenco (8) Tasto destra ... per lo scorrimento orizzontale (es. nella barra delle caselle) (9) Tasto sinistra ... per lo scorrimento orizzontale (es. nella barra delle caselle)
Tasti funzione a disposizione variabile
(10) Tasto F1 ... Tasto funzione
16
(11) Tasto F2 ... Tasto funzione (12) Tasto F3 ... Tasto funzione (13) Tasto F4 ... Tasto funzione (14) Tasto F5 ... Tasto funzione
IMPORTANTE!
La funzione rispettivamente assegnata sul display LCD direttamente sopra il tasto funzione corrispondente.
Altro
(1)
(1)
Indicazioni sul ta­sto OK
(15) Display ... display LCD in bianco e nero (16) Area di lettura per la scheda Key ... per l'identificazione di diritti di accesso che
possono essere riportati mediante schede Key diverse
Il tasto OK (3) supporta l'utente nella scelta delle varie disposizioni dei tasti funzione. Se una disposizione di un tasto funzione è contrassegnata da una cornice, è possibile selezionare questa stessa funzione per mezzo del tasto OK (3).
IT
Esempio: Cornice sul tasto F1 "salva come JOB"
Esempio: Cornice sul tasto F2 "avanti"
(1) Telaio
17
Altri elementi di
)91()02(
(18)
(17)
(21)
(23) (22) (23)(23)
(23)
comando, colle­gamenti, compo­nenti meccanici
Fronte di RCU 5000i - Elementi di comando, collegamenti
(17) Supporto-maniglia ... per agganciare l'apparecchio al supporto da parete op-
pure al supporto sul generatore
(18) Manopola di regolazione ... manopola incrementale per la regolazione dei pa-
rametri
(19) Spina Local Net con cavo di collegamento ... per il collegamento al generato-
re. La spina serve come dispositivo di separazione e deve essere liberamente accessibile
(20) Protezione in gomma ... per proteggere l'alloggiamento della scheda di memo-
ria
(21) Protezione in gomma ... per proteggere l'attacco USB del PC
(22) Staffa di supporto ... staffa per il
supporto il posizionamento dell'apparecchio orientabile (da 0° a 95°)
(23) Inserto filettato M5 integrato ...
ad esempio per il fissaggio in ca­so di montaggio a parete
18
Retro di RCU 5000i - Elementi di comando, compo­nenti meccanici
(25) (24)
Lato di RCU 5000i - Collegamenti
(24) Alloggiamento della scheda di
memoria
IT
(25) Presa USB ... per il collegamento
a un PC, ad esempio per gli ag­giornamenti software
19
Comandi
(8)
(9)
Orientamento alle attività lavorative
Menù principale
L'utilizzo del comando a distanza RCU 5000i può differire in funzione delle varie attività. Si distinguono le seguenti attività:
- Saldatura (Synergic MIG/MAG, manuale MIG/MAG, manuale a elettrodo, TIG e JOB)
- Realizzazione delle lavorazioni
- Realizzazione di curve caratteristiche e punti curva caratteristica propri
- Ottimizzazione e gestione delle lavorazioni
- Ottimizzazione e gestione delle curve caratteristiche già esistenti
- Realizzazione di parametri per la saldatura
- Definizione della lingua e delle unità di misura
Ogni attività lavorativa è contemplata nel menù principale. Il menù principale si ri­chiama premendo il tasto Menù (1).
A ogni voce di menu viene assegnata una "barra delle caselle".
"Barra delle ca­selle"
Visualizzazione del menù principale sul display
Il principio della "barra delle caselle":
- I vari parametri vengono inseriti in vari record di dati.
- I record di dati vengono ordinati in un loop ("barra delle caselle").
- Lo scorrimento nella barra delle caselle può essere effettuato in due direzioni.
- Dopo l'ultimo record di dati, viene visualizzato il primo record di dati. Se si scorre la lista in direzione opposta, al primo record di dati succede l'ultimo.
- Il numero dei record di dati può variare. In base a particolari parametri o funzioni speciali del generatore, è possibile aggiungere record di dati alla barra delle caselle.
Esempio: "barra delle caselle" con 5 record di dati (da A a E) - Record di dati "parametri di lavoro" aperto
20
Il comando a distanza RCU 5000i utilizza il principio della "barra delle caselle" come se­gue:
- Tutti i parametri, le spie e le funzioni necessarie per l'esecuzione di un'attività pre­scelta vengono ordinati nella "barra delle caselle" a seconda della sequenza di lavo­razione .
- Ogni record di dati di una "barra delle caselle" viene visualizzato in un proprio di­splay (= schermata). Nel resto delle istruzioni, indicheremo i record di dati come segue, per es.:
Schermata Schermata (per record di dati) "parametri di lavoro" Titolo della schermata (record di dati)
- Le opzioni e le funzioni speciali del generatore (ad es. SynchroPuls) vengono inseri­te nel record di dati presente di una "barra delle caselle".
- Lo scorrimento all'interno della "barra delle caselle" viene eseguito con i tasti di navi­gazione destra (8) e sinistra (9).
IT
Acquisizione di valori
Non è necessario salvare esplicitamente né attivare i valori modificati. I valori diventano attivi immediatamente.
21
Descrizione delle schermate
(1)
(3)
(2)
In generale Il comando a distanza RCU 5000i in funzione comunica mediante varie schermate. Que-
ste cosiddette schermate sono indicate nella guida menù e servono per il dialogo con l'utente.
Schermata "Me­nu"
La schermata "menù" visualizza il menu principale. Per richiamare la schermata "Menù", premere il tasto "Menu" (1).
AVVERTENZA!
Premendo il tasto Menù (1), si interrompono senza avviso tutti i dialoghi correnti, eccetto le Guide (Wizard).
(1) Punti di menù (2) Voce di menu "saldatura Synergic
MIG/MAG" selezionata
(3) Tasto F3 con assegnata la funzio-
ne "seleziona"
Schermata "Menu"
Schermata "Dati" - Selezionando una voce di menu all'interno del menu principale, viene visualizzata
una schermata "Dati".
- Ogni schermata "Dati" contiene una "barra delle caselle".
- All'interno di una voce di menu possono essere visualizzate varie schermate "Dati". È possibile aggiungere ulteriori schermate "Dati" alla relativa "barra delle caselle" mediante le funzioni speciali del generatore o specifiche impostazioni di parametro.
- Nelle schermate "Dati" è possibile impostare o visionare i parametri. I parametri ven­gono disposti in un elenco. Per selezionare i parametri, utilizzare i tasti di navigazione giù (6) e su (7). I valori relativi ai parametri si regolano con la manopola di regolazione (18).
22
(1)
(2)
(3)
(4) (5) (6) (7) (8) (9) (10)
(11) (12)
(13)
(14)
(15)
Esempio: Schermata "Dati"
IT
(1) Lettera identificativa della scher-
(9) Ora
mata
(2) Attività (10) Materiale, diametro del filo, gas
inerte (3) Corrente di saldatura (11) Barra delle informazioni (4) Operatore (12) Barra delle caselle con scherma-
te da A a E (5) Titolo della schermata (13) Area di visualizzazione (6) Tensione di saldatura (14) Barra dei parametri (7) Spessore lamiera (15) Configurazione dei tasti funzione (8) Data - F1 con assegnata la funzio-
ne "salva come JOB"
- F2 con assegnata la funzio­ne "crea punto curva carat­teristica"
- F3 con assegnata la funzio­ne "Adattamento curva ca­ratteristica"
- F4 con assegnata la funzio­ne "materiale"
- F5 con assegnata la funzio­ne "interno/esterno"
Schermata "Wi­zard"
Per Wizard si intende la definizione di una sequenza di inserimenti di dati. L'utente può spostarsi avanti e indietro in una determinata sequenza. Per ogni Wizard, vengono vi­sualizzate diverse schermate.
23
(3)(4)
(2)
(1)
(6) (7) (8)
(5)
Esempio: Schermata "Wizard"
(1)
(2) (3)
(1) Cornice scura (2) Operazioni di modifica (3) Fasi di lavorazione già concluse (4) Fase di lavorazione corrente (5) Fase di lavorazione ancora in cor-
so
(6) F1 con assegnata la funzione "in-
dietro" (visualizzato in grigio nella prima schermata)
(7) F2 con assegnata la funzione
"avanti" (o "pronto" nell'ultima schermata)
(8) F5 con assegnata la funzione
"cancella"
Schermata "Dia­logo"
Schermata "Mes­saggio"
La schermata "Dialogo" viene utilizzata per visualizzare finestre di dialogo secondarie. La schermata "Dialogo" può contenere strutture ad albero, elenchi di selezione e simili.
(1) Cornice scura (2) F1 con assegnata la funzione "ap-
plica"
(3) F5 con assegnata la funzione
"cancella"
Esempio: Schermata "Dialogo" con "applica" e "can­cella"
La schermata "Messaggio" visualizza specifici stati. Si può chiudere il messaggio oppure può essere necessario prendere determinate decisioni. La schermata "Messaggio" viene visualizzata sopra un parte della schermata attuale. La schermata corrente viene visualizzata in grigio.
24
(1) (2)
(5) (6) (7)
(3) (4)
Esempio: Schermata "Messaggio" - domanda di sicu-
(1) (2) (3) (4) (5)
(6)
rezza
(1) La schermata corrente è visualiz-
zata in grigio (2) Simbolo (3) Tipo di messaggio (4) Cornice scura (5) F2 con assegnata la funzione "sì" (6) F3 con assegnata la funzione "no" (7) F4 con assegnata la funzione
"cancella"
IT
Schermata "erro­re"
Le schermate "errore" visualizzano gli errori (Error) verificatisi durante la saldatura. Le schermate "errore" devono essere confermate. Se si signora una schermata "errore", questa viene visualizzata nuovamente ogni 2 minuti finché persiste l'errore. Le scherma­te "errore" vengono visualizzate sopra una parte della schermata attuale. La schermata corrente viene visualizzata in grigio.
(1) La schermata corrente è visualiz-
zata in grigio (2) Simbolo (3) Codice errore (4) Descrizione dell'errore (5) Cornice scura (6) F3 con assegnata la funzione "OK"
Esempio: Schermata "errore"
25
(2) (3)
(5) (6)
(4)(1)
Esempio: Schermata "errore" con tasti funzione "esci" e "ignora"
(1) La schermata corrente è visualiz-
zata in grigio (2) Simbolo (3) Descrizione dell'errore (4) Cornice scura (5) F2 con assegnata la funzione
"esci" (6) F3 con assegnata la funzione
"ignora"
26
Messa in funzione
VR 4000 VR 7000
VR 1500
TPS 2700
TS/TPS 4000-5000
IT
Prima della mes­sa in funzione
Il cattivo uso dell'apparecchio e l'errata esecuzione dei lavori possono causare gravi lesioni personali e danni materiali.
Tutti i lavori e le funzioni descritti nel presente documento devono essere eseguiti esclu­sivamente da personale tecnico qualificato, una volta che siano stati letti integralmente e compresi i seguenti documenti:
▶ ▶
Requisiti di siste-maPer utilizzare il comando a distanza RCU 5000i, è necessario disporre nel generatore del
seguente firmware: OFFICIAL UST V 3.20.1
Collegare RCU 5000i
Il comando a distanza RCU 5000i può essere collegato a qualsiasi presa Local Net dell'impianto di saldatura, per es.:
PERICOLO!
il presente documento tutti i documenti dei componenti del sistema, in particolare le norme di sicurezza.
Presa Local Net per VR 4000, VR 7000 e VR 1500
Procedura:
Posizionare l'interruttore di rete del generatore su "0".
1
Inserire la spina Local Net del comando a distanza nella presa Local Net
2
Avvitare saldamente il dado a raccordo della spina
3
Posizionare l'interruttore di rete del generatore su "I"; il comando a distanza è pronto
4
per l'uso e viene visualizzata la sequenza di avvio.
Attacco LocalNet per TPS 2700 e TS/TPS 4000-5000
27
Sequenza di av­vio - Impostare la lingua
Durante la sequenza di avvio, sul display viene visualizzato quanto segue:
- Logo Fronius (al centro del display)
- Versione del software (in basso a sinistra)
- www.fronius.com (in basso a destra)
- Lingua (con il tasto funzione F3)
La sequenza di avvio dura circa 2 secondi. Durante questo tempo, possibile procedere alla preimpostazione della lingua e delle misure (sistema metrico o pollici). Per fare ciò, premere il tasto funzione F3.
Per preimpostare la lingua e l'unità mi-
1
sura, premere il tasto F3 "lingua".
- Viene visualizzata la schermata "lingua e misure" di "preimposta­zioni macchina".
Sequenza di avvio, F3 con assegnata la funzione "lingua"
Preimpostazioni della macchina: Schermata "lingua e misure", "lingua" selezionato
Selezionare i parametri relativi me-
2
diante i tasti giù (6) o su (7). Modificare il valore del parametro me-
3
diante la manopola di regolazione (18) Premere il tasto Menù (1)
4
28
Menù principale nella lingua selezionata
Il menù principale viene visualizzato nella lingua selezionata
IT
Errore "073 (no Host)" - Connes­sione al genera­tore assente
Schermata "Errore 073 (no Host)"
L'errore "073 (no Host)", che non è possi­bile confermare, viene visualizzato se il comando a distanza non riesce a collegar­si al generatore al momento della messa in funzione.
Cause possibili sono per esempio un con­tatto poco preciso al generatore oppure l'uso di un ripartitore Local Net non ade­guato.
Quando la connessione è presente, il messaggio di errore "073 (no Host)" scom­pare.
L'errore "073 (no Host)" può essere igno­rato.
29
Bloccare e sbloccare RCU 5000i servendosi della
(16)
Comando a distanza non accessibile ora
scheda Key
Requisiti minimi
Gestione utente, profili, chiavi
Bloccare RCU 5000i
AVVERTENZA!
La scheda Key può essere utilizzata per bloccare e sbloccare il controllo a distan­za fintanto che alla voce di menu "preimpostazioni macchina" non si creano profili o chiavi diversi da "Amministratore" e "Non accessibile".
Per ulteriori informazioni sulla gestione utenti, sui profili o sulle chiavi, consultare il capi­tolo "Preimpostazioni della macchina", sezione "Profili / Chiavi".
Tenere la scheda Key sull'area di lettu-
1
ra apposita (16)
Tenere la scheda Key sull'area di lettura apposita
Viene visualizzata la schermata "info chia­ve - comando a distanza non accessibile ora".
Schermata "info chiave- comando a distanza non ac­cessibile ora"
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