Fimar FME/4, FME/4+4, FME/6, FME/6+6, FMEW/6 User Manual [ru]

...
uso e manutenzione
IT
FME - FML - FMD - FYE - FYL -
MINI - MICRO
FGI/4 - FGI/6 - FGI/9
emploi et entretien
Benutz und Wartungsanleitung
uso y mantenimiento
uso e manutenção
использованиe и техобслуживаниe
GB
FR
DE
ES
PT
PY
MOD064V05
RACCOMANDAZIONI PER IL LETTORE
Prima di mettere in esercizio l'apparecchiatura, è necessario leggere e comprendere tutto il contenuto del manuale di istruzioni. Si raccomanda di leggere le disposizioni di sicurezza e di rispettarle rigorosamente. La prudenza è comunque insostituibile. La sicurezza è anche nelle mani di tutti coloro che interagiscono con l'apparecchiatura nell'arco della vita prevista. Conservare questo manuale in un luogo noto per averlo sempre a disposizione qualora sia necessario consultarlo.
RECOMMENDATIONS FOR THE READER
Before running the appliance, carefully read the entire instruction manual. Please read the safety instructions and strictly follow them. However, discretion is invaluable. Safety is also in the hands of all those who use the appliance during its expected working life. Keep this manual in a known place so its is always available for consultation when needed.
EMPFEHLUNGEN FÜR DEN LESER
Vor der Inbetriebnahme des Geräts ist der gesamte Inhalt der Bedienungsanleitung zu lesen und zu verstehen. Es wird empfohlen, die Sicherheitsvorgaben zu lesen und diese strikt zu befolgen. Umsichtiges Arbeiten ist in jedem Fall unverzichtbar. Die Sicherheit liegt auch in den Händen derjenigen, die mit dem Gerät während der vorgesehenen Lebensdauer interagieren. Bewahren Sie diese Bedienungsanleitung an einem bekannten Ort auf, um sie bei Bedarf stets greifbar zu haben.
RECOMENDAÇÕES PARA O LEITOR
Antes de pôr a máquina a funcionar, é necessário ler e compreender o conteúdo do manual de instruções. Recomenda-se a leitura das disposições de segurança e o rigoroso respeito das mesmas. De qualquer modo, a prudência é insubstituível. A segurança também está nas mãos de todas as pessoas que interagem com a máquina no arco da sua vida prevista. Conserve este manual num lugar conhecido para o ter sempre à disposição quando for necessário consultá-lo.
RECOMMANDATIONS POUR LE LECTEUR
Avant de mettre l'appareil en service, il est nécessaire de lire et comprendre l'ensemble du contenu du mode d'emploi. Il est recommandé de lire les dispositions de sécurité et de les respecter rigoureusement. La prudence est de toute façon irremplaçable. La sécurité se trouve entre les mains de chaque personne qui interagit avec l'appareil au cours de sa vie prévue. Conserver ce mode d'emploi en un lieu connu pour l'avoir toujours à portée de main s'il est nécessaire de le consulter.
RECOMENDACIONES PARA EL LECTOR
Antes de poner en funcionamiento la máquina, es necesario leer y comprender todo el contenido del manual de instrucciones. Se recomienda leer las disposiciones de seguridad y respetarlas taxativamente. La prudencia no puede sustituirse. La seguridad está también en manos de quienes utilizan la máquina durante la vida útil prevista. Conservar este manual en un lugar conocido para disponer del mismo en caso de ser necesaria su consulta.
РЕКОМЕНДАЦИИ ЧИТАТЕЛЮ
Перед вводом в эксплуатацию оборудования необходимо прочитать и усвоить все содержимое настоящего руководства. Прочитать и строго соблюдать инструкции по технике безопасности. Осторожность незаменима. Безопасность находится в руках всех тех, кто взаимодействует с оборудованием на протяжении всего срока его эксплуатации. Хранить данное руководство в хорошо известном и доступном месте, чтобы обращаться к мере необходимости.
нему по
IT
INFORMAZIONI GENERALI E SICUREZZA
Scopo del manuale .................................3
Identificazione costruttore e
apparecchiatura ......................................3
Modalità di richiesta assistenza ..............4
Disposizioni di sicurezza.........................4
Disposizioni di sicurezza per
alimentazione a GAS ..............................5
Segnali di sicurezza e informazione .......7
Disposizioni per disimballo,
movimentazione e installazione..............8
FORNI PIZZA (ALIMENTAZIONE ELETTRICA)
Descrizione generale apparecchiatura .10
Caratteristiche tecniche ........................11
Descrizione comandi.............................14
Consigli per l'uso...................................16
Pulizia apparecchiatura.........................18
Ricerca guasti .......................................19
INDICE
FORNI PIZZA (ALIMENTAZIONE A GAS)
Descrizione generale apparecchiatura .20
Caratteristiche tecniche ........................21
Descrizione comandi.............................22
Allacciamento scarico gas combusti.....23
consigli per l'uso ...................................24
Pulizia apparecchiatura.........................25
Ricerca guasti .......................................26
Allacciamento gas.................................27
Trasformazione alimentazione gas.......27
Controllo pressione gas ........................31
Manutenzione straordinaria ..................31
- 1 - Lingua Italiana
IT
- 2 - Lingua Italiana
IT
INFORMAZIONI GENERALI
Importante
Cautela - Avvertenza
Pericolo - Attenzione
IDM-34600900100.tif
Modello apparecchiatura
Identificazione costruttore
Numero matricola
Dati tecnici
Marcatura CE di conformità
Anno di costruzione
E SICUREZZA
SCOPO DEL MANUALE
Il manuale d'uso e manutenzione, che è parte integrante dell'apparecchiatura, è stato
realizzato dal costruttore nella propria lingua originale per fornire le informazioni neces­sarie a coloro che sono autorizzati ad interagire con l'apparecchiatura nell'arco della sua vita prevista.
– Un po' di tempo dedicato alla lettura delle informazioni permetterà di evitare rischi alla
salute e alla sicurezza delle persone e danni economici.
– Il costruttore si riserva il diritto di apportare modifiche alle informazioni riportate nel ma-
nuale senza l'obbligo di comunicarlo preventivamente, purché esse non influiscano sulla sicurezza.
– Alcune parti di testo sono state evidenziate in modo da sottolineare l'importanza del
messaggio.
Indica informazioni tecniche di particolare importanza da non trascurare.
Indica che è necessario adottare comportamenti adeguati per non mettere a rischio la salute e la sicurezza delle persone e non provocare danni economici.
Indica situazioni di grave pericolo che, se trascurate, possono mettere seriamente a rischio la salute e la sicurezza delle persone.
IDENTIFICAZIONE COSTRUTTORE E APPARECCHIATURA
La targhetta di identificazione raffigurata è applicata direttamente sull'apparecchiatura. In essa sono riportati i riferimenti e tutte le indicazioni indispensabili alla sicurezza di esercizio.
- 3 - Lingua Italiana
INFORMAZIONI GENERALI
IT
E SICUREZZA
L'apparecchiatura viene immessa nel mercato con riportata la sigla del gas di rete con cui il costruttore ha effettuato il collaudo.
Se il gas di rete non corrisponde a quello del collaudo, l'installatore, prima di effet­tuare l'allacciamento alla rete di alimentazione del gas, dovrà effettuare la "trasfor­mazione" dell'apparecchiatura ed indicare sulla targhetta il tipo di gas in uso.
MODALITÀ DI RICHIESTA ASSISTENZA
Per ogni richiesta di assistenza tecnica, indicare la versione dell'apparecchiatura ed il tipo di difetto riscontrato.
DISPOSIZIONI DI SICUREZZA
Il costruttore, in fase di progettazione e costruzione, ha posto particolare attenzione agli
aspetti che possono provocare rischi alla sicurezza e alla salute delle persone.
– Il costruttore ha adottato tutte le "regole della buona tecnica di costruzione" e ha realiz-
zato l'apparecchiatura con materiali appositamente selezionati per garantire l'igiene ali­mentare e la funzionalità d'esercizio.
– Scopo di queste informazioni è quello di sensibilizzare gli utilizzatori affinché prestino at-
tenzione per prevenire qualsiasi rischio di tipo operativo e alimentare. La prudenza è co­munque insostituibile. La sicurezza è anche nelle mani di tutti coloro che interagiscono con l'apparecchiatura (installatori e utilizzatori).
– Leggere attentamente le istruzioni riportate nel manuale in dotazione e quelle applicate
direttamente sull'apparecchiatura, in particolare rispettare quelle riguardanti la sicurez­za.
– Effettuare la movimentazione dell'apparecchiatura nel rispetto delle informazioni ripor-
tate direttamente sull'imballo, sull'apparecchiatura e nelle istruzioni per l'uso.
– Durante le fasi di trasporto, movimentazione e installazione, non urtare o far cadere l'ap-
parecchiatura per evitare di danneggiare i suoi componenti.
– Non manomettere, non eliminare o bypassare, in nessun caso, i dispositivi di sicurezza
installati sull'apparecchiatura.
– Si raccomanda all'utilizzatore di leggere attentamente tutto il manuale e di accertarsi di
averlo compreso in ogni sua parte e in particolare di aver capito tutte le informazioni che riguardano la sicurezza.
– Al primo uso dell'apparecchiatura, se necessario, effettuare alcune simulazioni per indi-
viduare i comandi, in particolare quelli relativi all'accensione e allo spegnimento.
- 4 - Lingua Italiana
IT
INFORMAZIONI GENERALI
E SICUREZZA
– Utilizzare l'apparecchiatura solo per gli usi previsti. L'impiego dell'apparecchiatu-
ra per usi impropri e diversi da quelli consentiti può causare rischi per la sicurez­za e la salute delle persone e danni economici.
– Il costruttore declina ogni responsabilità per eventuali danni causati dall'uso im-
proprio dell'apparecchiatura, dal mancato rispetto delle indicazioni contenute nel manuale d'uso e da manomissioni o modifiche apportate senza la sua formale au­torizzazione.
Tutti gli interventi che richiedono una precisa competenza tecnica o particolari capacità
(installazione, collegamento alimentazioni, ecc.) devono essere effettuati esclusivamen­te da personale autorizzato e con esperienza riconosciuta e acquisita nel settore speci­fico di intervento.
– L'ambiente deve essere privo di zone con concentrazione di gas e polveri potenzialmen-
te esplosivi e/o a rischio di incendio.
– L'attività può influire sull'ambiente, e a tale scopo bisogna tener conto delle emissioni
nell'atmosfera, degli scarichi dei liquidi e della contaminazione del suolo, dell'uso di ma­terie prime e di risorse naturali e della gestione dei rifiuti.
I componenti dell'imballo vanno smaltiti secondo le leggi in vigore nel paese di utilizzo.
Durante le fasi di dismissione e rottamazione dell'apparecchiatura, selezionare tutti i
componenti in funzione delle loro caratteristiche e provvedere allo smaltimento differen­ziato. In particolare, i componenti elettrici ed elettronici, contrassegnati con un apposito simbolo, vanno smaltiti negli appositi centri di raccolta autorizzati oppure riconsegnati al venditore all'atto di un nuovo acquisto.
DISPOSIZIONI DI SICUREZZA PER ALIMENTAZIONE A GAS
Quando l'apparecchiatura è alimentata a gas, è necessario rispettare le disposizioni di sicurezza elencate.
– L'installazione, la messa in opera, la manutenzione straordinaria e l'allacciamento all'ali-
mentazione del gas devono essere effettuate esclusivamente da personale autorizzato, con esperienza riconosciuta e acquisita nel settore specifico di intervento, nel rispetto delle norme e leggi vigenti.
– Il personale autorizzato ad effettuare l'allacciamento deve verificare che le caratteristi-
che del gas di rete siano conformi a quelle riportate nella targhetta.
– Se l'apparecchiatura, oltre ad essere alimentata a gas, è equipaggiata anche con dispo-
sitivi elettrici, le caratteristiche della linea di allacciamento devono corrispondere a quel­le riportate nella targhetta.
- 5 - Lingua Italiana
INFORMAZIONI GENERALI
IT
E SICUREZZA
Non utilizzare l'apparecchiatura con i tubi di alimentazione del gas non integri ed effi-
cienti. Appena si riscontra una difettosità, arrestare immediatamente l'apparecchiatura in condizioni di sicurezza e far sostituire i tubi da parte di personale autorizzato e quali­ficato.
– Al termine dell'uso, ruotare le manopole di comando per spegnere l'apparecchiatura,
controllare che i bruciatori siano spenti e chiudere la linea di alimentazione del gas.
– Prima di effettuare qualsiasi intervento di pulizia, manutenzione, ecc., CHIUDERE LA LI-
NEA DI ALIMENTAZIONE DEL GAS e assicurarsi che la zona di trattamento dei prodotti alimentari sia completamente raffreddata.
– Se l'apparecchiatura è equipaggiata con dispositivi elettrici, oltre a CHIUDERE LA LI-
NEA DI ALIMENTAZIONE DEL GAS, disinserire anche l'alimentazione elettrica genera­le (oppure scollegare la presa elettrica).
– Controllare sempre che i cavi di alimentazione elettrica siano integri ed efficienti. Appe-
na si riscontra una difettosità, farli sostituire da personale autorizzato e con esperienza riconosciuta e acquisita nel settore specifico di intervento.
– Pulire l'apparecchiatura alla fine di ogni utilizzo o quando si riscontra una ragionevole
necessità, anche in funzione del tipo di prodotto alimentare trattato.
– Pulire accuratamente tutte le parti dell'apparecchiatura (comprese le zone limitrofe), che
possono venire in contatto diretto o indiretto con i prodotti alimentari, per preservarli dal rischio di contaminazione e mantenere l'igiene.
– Pulire l'apparecchiatura esclusivamente con prodotti detergenti per uso alimentare. Non
usare mai prodotti di pulizia corrosivi e infiammabili o prodotti che possono contenere e/ o rilasciare sostanze nocive.
– Pulire ed igienizzare l'apparecchiatura con l'uso di dispositivi di protezione individuali, in
particolare quando si usano prodotti detergenti.
– Non effettuare la pulizia dell'apparecchiatura con getti d'acqua per non danneggiare i
componenti e i dispositivi installati.
– In caso di inattività prolungata dell'apparecchiatura, pulire ed asciugare accuratamente
tutte le sue parti (interne ed esterne). CHIUDERE LA LINEA DI ALIMENTAZIONE DEL GAS e assicurarsi che le condizioni ambientali siano idonee per preservare l'apparec­chiatura nel tempo.
- 6 - Lingua Italiana
IT
INFORMAZIONI GENERALI E
IDM-34604500300.tif
SICUREZZA
SEGNALI DI SICUREZZA E INFORMAZIONE
Sull'apparecchiatura, in corrispondenza della zone in cui esistono dei RISCHI RESI­DUI, sono applicati dei segnali di sicurezza che informano sul rischio corrispondente. Le illustrazioni raffigurano i segnali di sicurezza e informazione applicati sull'apparec­chiatura.
Pericolo di scottatura: segnala che è necessario prestare attenzione alle superfici calde.
Pericolo di shock elettrico: segnala che è necessario disinserire l'ali­mentazione elettrica generale (oppure scollegare la presa elettrica) prima di intervenire sui collegamenti elettrici.
Caratteristiche del gas: riporta le caratteristiche del gas riferite al paese di utilizzo (tipo di gas, pressione del gas, ecc.). Sull'apparecchiatura (In prossimità dell'attacco per l'allacciamento del gas) è applicata una targhetta con riportate le diverse caratteristiche del gas e i riferimenti al paese di utilizzo. Se il gas di rete non corrisponde a quello del collaudo, l'installatore, prima di effettuare l'allacciamento alla rete di alimentazione del gas, dovrà effettuare la "trasformazione" dell'apparecchiatura ed indicare sulla targhetta il tipo di gas in uso. Le illustrazioni raffigurano le targhette in funzione del tipo di apparecchiatura.
– Targhetta con caratteristiche gas e sigla paese di utilizzo riferite ai "Forni a gas"
C134604500.fmIDM
- 7 - Lingua Italiana
IT
DISPOSIZIONI PER DISIMBALLO, MOVIMENTAZIONE E INSTALLAZIONE
L'apparecchiatura viene consegnata imballata in un apposito contenitore e, se necessa-
rio, viene opportunamente stabilizzata con materiale antiurto per assicurare la sua inte­grità. In funzione delle caratteristiche dell'apparecchiatura, del luogo di destinazione e del mezzo di trasporto da utilizzare, per facilitare la movimentazione l'imballo può essere pallettizzato. Tutte le informazioni necessarie per effettuare la movimentazione (carico e scarico) in condizioni di sicurezza sono riportate direttamente sull'imballo.
– La movimentazione dell'imballo deve essere effettuata in funzione delle sue caratteristi-
che (peso, dimensioni, ecc.). Se le dimensioni e il peso sono contenuti, la movimenta­zione può essere effettuata manualmente, in caso contrario è necessario utilizzare un dispositivo di sollevamento di portata adeguata. Al ricevimento dell'apparecchiatura, verificare l'integrità di tutti i componenti. In caso di danni o mancanza di alcune parti, contattare il rivenditore di zona per concordare le procedure da adottare.
– L'installazione va effettuata da personale esperto ed autorizzato, che deve accertarsi
preventivamente che la linea di alimentazione elettrica sia rispondente alle leggi vigenti in materia, alle norme e alle specifiche in vigore del paese di utilizzo.
– Prima di installare l'apparecchiatura, verificare che la zona scelta sia idonea, sufficien-
temente arieggiata ed illuminata, stabile e che abbia uno spazio circostante sufficiente per effettuare agevolmente la pulizia e la manutenzione. Verificare, inoltre, che il piano di appoggio sia stabile, livellato e che la sua superficie sia facilmente pulibile dai residui per evitare il rischio di accumulo di sporco e di contaminazione dei prodotti alimentari.
Il personale autorizzato ad effettuare l'allacciamento elettrico deve assicurarsi della perfetta efficienza della messa a terra dell'impianto elettrico e deve verificare che la tensione di linea e la frequenza corrispondano ai dati riportati nella targhetta di identificazione.
Per le apparecchiature con caratteristiche morfologiche particolari (forma, peso, dimensioni, ecc.), le informazioni riportate in questo paragrafo potrebbero non essere esaustive. Eventuali informazioni supplementari sono riportate nel paragrafo "Modalità di sollevamento" di ogni singola apparecchiatura.
- 8 - Lingua Italiana
IT
- 9 - Lingua Italiana
IT
FORNI PIZZA
IDM-34601500100.tif
CB A
B C A
(ALIMENTAZIONE ELETTRICA)
DESCRIZIONE GENERALE APPARECCHIATURA
Il forno è un'apparecchiatura progettata e costruita per cuocere pizze e prodotti alimen-
tari di gastronomia, destinati all'alimentazione delle persone.
– L'apparecchiatura è di tipo professionale e va installata in ambienti di tipo commerciale
(bar, pizzerie, ristoranti, ecc.). Non richiede un particolare addestramento, ma è comun­que necessario che gli utilizzatori abbiano capacità e competenze specifiche nel settore della ristorazione.
Qualsiasi utilizzo diverso da quello indicato dal costruttore è da considerarsi USO IMPROPRIO.
L'apparecchiatura può essere fornita in più modelli, realizzati con materiali selezionati e
tecniche di costruzione appropriate per garantire la massima igiene, la resistenza all'os­sidazione, un notevole risparmio energetico e la sicurezza di esercizio.
– I modelli FME - FML - FYE - FYL - MINI - MICRO sono equipaggiati con un quadro co-
mandi di tipo analogico, mentre i modelli FMD sono equipaggiati con uno di tipo digitale. L'illustrazione raffigura i componenti principali di un modello di apparecchiatura e l'elenco riporta la loro descrizione e funzione.
- 10 - Lingua Italiana
IT
FORNI PIZZA
(ALIMENTAZIONE ELETTRICA)
A) Quadro comandi: è equipaggiato con i dispositivi di comando necessari per far fun-
zionare l'apparecchiatura (vedi "Descrizione comandi").
B) Porta forno: è equipaggiata con un'apertura di ispezione , realizzata in materiale pirex
(solo per modello FME - FML - FMD - FYE - FYL).
C) Vano di trattamento: è equipaggiato con un piano di cottura in materiale refrattario e
con resistenze elettriche.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Tabella 1: Dati tecnici dell'apparecchiatura FME
Descrizione
Potenza kW 4,2 8,4 7,2 14,4 Alimentazione elettrica V/Ph/Hz 230V/1N/50-60Hz - 230-400V/3-3N/50-60Hz Temperatura di utilizzo °C 50÷500 Dimensioni vano di
trattamento Dimensioni
apparecchiatura Dimensioni imballo mm 1000x960x570 1000x960x920 1210x960x570 1210x960x920 Peso netto kg 66 114 85 150
Unità di
misura
mm 610x610x140
mm 900x735x420 900x735x750 900x1020x420 900x1020x750
FME/4 FME/4+4 FME/6 FME/6+6
610x610x140
(x2)
610x910x140
610x910x140
(x2)
Descrizione
Potenza kW 6,4 12,8 9,6 19,2
Alimentazione elettrica V/Ph/Hz 230V/1N/50-60Hz - 230-400V/3-3N/50-60Hz
Temperatura di utilizzo °C 50÷500 Dimensioni vano di
trattamento Dimensioni
apparecchiatura Dimensioni imballo mm 1250x960x570 1250x960x920 1210x1210x570 1210x1210x920 Peso netto kg 100 185 115 200
Unità di
misura
mm 910x610x140
mm 1150x735x420 1150x735x750 1150x1020x420 1150x1020x750
FMEW/6 FMEW/6+6 FME/9 FME/9+9
910x610x140
(x2)
910x910x140
Tabella 2: Dati tecnici dell'apparecchiatura FML
Descrizione
Potenza kW 6 12 9 18 Alimentazione elettrica V/Ph/Hz 230V/1N/50-60Hz - 230-400V/3-3N/50-60Hz Temperatura di utilizzo °C 50÷500 Dimensioni vano di
trattamento Dimensioni
apparecchiatura
Unità di
misura
mm 720x720x140 720x720x140 720x1080x140
mm 1010x850x420 1010x850x750 1010x1210x420 1010x1210x750
FML/4 FML/4+4 FML/6 FML/6+6
- 11 - Lingua Italiana
400V/3N/50-
60Hz
910x910x140
(x2)
720x1080x140
(x2)
FORNI PIZZA
IT
(ALIMENTAZIONE ELETTRICA)
Tabella 2: Dati tecnici dell'apparecchiatura FML
Descrizione
Dimensioni imballo mm 1090x1040x570 1090x1040x920 1090x1400x570 1090x1400x920 Peso netto kg 86 146 116 200
Unità di
misura
FML/4 FML/4+4 FML/6 FML/6+6
Descrizione
Potenza kW 9 18 13,2 26,4
Alimentazione elettrica V/Ph/Hz 230V/1N/50-60Hz - 230-400V/3-3N/50-60Hz
Temperatura di utilizzo °C 50÷500 Dimensioni vano di
trattamento Dimensioni
apparecchiatura Dimensioni imballo mm 1450x1040x570 1450x1040x920 1450x1400x570 1450x1400x920 Peso netto kg 130 215 170 350
Unità di
misura
mm 1080x720x140
mm 1370x850x420 1370x850x750 1370x1210x420 1370x1210x750
FMLW/6 FMLW/6+6 FML/9 FML/9+9
1080x720x140
(x2)
1080x1080x140
1080x1080x140
Tabella 3: Dati tecnici dell'apparecchiatura FMD
Descrizione
Potenza kW 6 12 9 18 Alimentazione elettrica V/Ph/Hz 230V/1N/50-60Hz - 230-400V/3-3N/50-60Hz Temperatura di utilizzo °C 0÷400 Dimensioni vano di
trattamento Dimensioni
apparecchiatura Dimensioni imballo mm 1250x1040x570 1250x1040x920 1250x1400x570 1250x1400x920 Peso netto kg 135 235 195 350
Descrizione
Potenza kW 9 18 13,2 26,4
Alimentazione elettrica V/Ph/Hz 230V/1N/50-60Hz - 230-400V/3-3N/50-60Hz
Temperatura di utilizzo °C 0÷400 Dimensioni vano di
trattamento Dimensioni
apparecchiatura Dimensioni imballo mm 1650x1040x570 1650x1040x920 1650x1400x570 1650x1400x920 Peso netto kg 200 365 225 465
Unità di
misura
mm 720x720x140
mm 1150x850x420 1150x850x750 1150x1210x420 1150x1210x750
Unità di
misura
mm 1080x720x140 1080x720x140 1080x1080x140
mm 1520x850x420 1520x850x750 1520x1210x420 1520x1210x750
FMD/4 FMD/4+4 FMD/6 FMD/6+6
720x720x140
(x2)
720x1080x140
FMDW/6 FMDW/6+6 FMD/9 FMD/9+9
1080x1080x140
400V/3N/50-
60Hz
(x2)
720x1080x140
(x2)
400V/3N/50-
60Hz
(x2)
- 12 - Lingua Italiana
IT
FORNI PIZZA
(ALIMENTAZIONE ELETTRICA)
Tabella 4: Dati tecnici dell'apparecchiatura FYE
Descrizione
Potenza kW 4,2 8,4 7,2 14,4 Alimentazione elettrica V/Ph/Hz 230V/1N/50-60Hz - 230-400V/3-3N/50-60Hz Temperatura di utilizzo °C 50÷500 Dimensioni vano di
trattamento Dimensioni
apparecchiatura Dimensioni imballo mm 1000x960x570 1000x960x920 1210x960x570 1210x960x920 Peso netto kg 66 114 85 150
Unità di
misura
mm 610x610x140
mm 900x735x420 900x735x750 900x1020x420 900x1020x750
FYE/4 FYE/4+4 FYE/6 FYE/6+6
610x610x140
(x2)
610x910x140
610x910x140
(x2)
Tabella 5: Dati tecnici dell'apparecchiatura FYL
Descrizione
Potenza kW 6 12 9 18 Alimentazione elettrica V/Ph/Hz 230V/1N/50-60Hz - 230-400V/3-3N/50-60Hz Temperatura di utilizzo °C 50÷500 Dimensioni vano di
trattamento Dimensioni
apparecchiatura Dimensioni imballo mm 1090x1040x570 1090x1040x920 1090x1400x570 1090x1400x920 Peso netto kg 86 146 116 200
Unità di
misura
mm 720x720x140 720x720x140 720x1080x140
mm 1010x850x420 1010x850x750 1010x1210x420 1010x1210x750
FYL/4 FYL/4+4 FYL/6 FYL/6+6
720x1080x140
(x2)
Tabella 6: Dati tecnici dell'apparecchiatura MINI-MICRO
Descrizione
Potenza kW 6 2,2 4,4
Alimentazione elettrica V/Ph/Hz
Temperatura di utilizzo °C 50÷500 Dimensioni vano di trattamento mm 500x500x110 405x405x110 405x405x110 (x2) Dimensioni apparecchiatura mm 780x600x530 555x460x290 555x460x530 Dimensioni imballo mm 850x820x690 620x620x450 620x620x690 Peso netto kg 66 27 54
Unità di
misura
MINI MICRO MICRO/2
230V/1N/50-60Hz -
230-400V/3N/50-
60Hz
- 13 - Lingua Italiana
230V/1N/50-60Hz
230V/1N/50-60Hz ­230-400V/3-3N/50-
60Hz
FORNI PIZZA
IT
G
IDM-34601500200.tif
B
C
A
E
D
F
(ALIMENTAZIONE ELETTRICA)
DESCRIZIONE COMANDI
L'apparecchiatura è equipaggiata con i dispositivi di comando elencati, necessari per attivare le sue funzioni principali.
Apparecchiature modello FME ­FML-FYE-FYL-MICRO
A) Termometro: indica la tempera-
tura media all'interno del vano di trattamento dell'apparecchiatu­ra (solo per modello FME-FML).
B) Termoregolatore: serve per re-
golare la temperatura delle resi­stenze elettriche della zona superiore del vano di trattamento dell'apparecchiatura.
C) Spia luminosa: accesa segnala
che le resistenze elettriche supe­riori sono in funzione. Lo spegni­mento della spia indica che è stata raggiunta la temperatura impostata.
D) Termoregolatore: serve per re-
golare la temperatura delle resi­stenze elettriche della zona inferiore del vano di trattamento dell'apparecchiatura.
E) Spia luminosa: accesa segnala che le resistenze elettriche inferiori sono in funzione.
Lo spegnimento della spia indica che è stata raggiunta la temperatura impostata.
F) Interruttore: serve per accendere e spegnere la lampada di illuminazione del vano di
trattamento dell'apparecchiatura.
G) Interruttore generale: serve per attivare e disattivare il funzionamento dell'apparec-
chiatura (solo per modello FML).
- 14 - Lingua Italiana
IT
FORNI PIZZA
IDM-34601500500.tif
Q2
P2
Q
N2 N
M
R
Q3
R1
TS
H
L
N1
P1
Q1
P
(ALIMENTAZIONE ELETTRICA)
Apparecchiature modello FMD
H) Pulsante: serve per definire lo
stato di funzionamento dell'ap­parecchiatura. Posizione ON: funzionamento apparecchiatura attivato. Posizione STAND-BY: funziona­mento apparecchiatura disatti­vato. Al riavvio, l'apparecchiatura riparte con i dati memorizzati dell'ultima cot­tura effettuata.
L)Pulsante: serve per attivare e di-
sattivare il risparmio energetico, quando sono attivate entrambe le resistenze (superiori e inferio­ri).
M) Pulsante: serve per accendere
e spegnere la lampada di illumi­nazione del vano di trattamento dell'apparecchiatura.
N) Pulsante: serve per visualizzare (display N1) la temperatura impostata delle resisten-
ze elettriche superiori e per abilitare le modifiche.
N1)Display: visualizza la temperatura rilevata nella zona delle resistenze elettriche supe-
riori.
P)Pulsante: serve per visualizzare (display P1) la temperatura impostata delle resistenze
elettriche inferiori e per abilitare le modifiche.
P1)Display: visualizza la temperatura rilevata nella zona delle resistenze elettriche inferiori.
Q)Pulsante: serve per visualizzare e abilitare la modifica di due parametri, in base allo
stato di funzionamento dell'apparecchiatura. Con funzionamento dell'apparecchiatura attivato (ON): il pulsante (Q) serve per visua­lizzare sul display (Q1) il tempo di cottura impostato e abilitare le modifiche Con funzionamento dell'apparecchiatura disattivato (STAND-BY): il pulsante (Q) ser­ve per visualizzare sul display (Q1) il tempo di ritardo accensione impostato e abilitare le modifiche.
- 15 - Lingua Italiana
FORNI PIZZA
IT
IDM-34601500500.tif
Q2
P2
Q
N2 N
M
R
Q3
R1
TS
H
L
N1
P1
Q1
P
(ALIMENTAZIONE ELETTRICA)
Q1)Display: visualizza il tempo che
rimane per completare il para­metro impostato con il pulsante (Q) (tempo di cottura o di ritardo accensione).
R) Pulsante: serve per attivare il
funzionamento del parametro impostato con il pulsante (tempo di cottura o di ritardo accensio­ne).
S) Pulsante: serve per aumentare
il valore del parametro selezio­nato.
T) Pulsante: serve per diminuire il
valore del parametro selezionato e per disattivare il segnale acu­stico che segnala condizioni di allarme.
Il quadro comandi del modello MINI è equipaggiato solo con tre termoregolatori.
I termoregolatori posizionati nella parte superiore ed inferiore del quadro comandi svolgo-
no le stesse funzioni dei termoregolatori (B-D) (modello FME -FML-FYE-FYL-MICRO).
Il termoregolatore posizionato nella parte centrale serve per regolare la temperatura del-
la resistenza elettrica inferiore (vano superiore) e della resistenza elettrica superiore
(vano inferiore).
CONSIGLI PER L'USO
Apparecchiature modello FME -FML-FYE-FYL-MINI-MICRO
1-Premere l'interruttore generale (G) per attivare l'alimentazione elettrica dell'apparec-
chiatura.
2-Impostare le temperature delle resistenze superiori e inferiori tramite i termoregolatori
(B-D).
Prodotto alimentare cotto direttamente sul piano di cottura: impostare la temperatura delle resistenze superiori ad un valore maggiore di quello delle resistenze inferiori. Prodotto alimentare cotto dentro una teglia: impostare la temperatura delle resistenze superiori ad un valore minore di quello delle resistenze inferiori.
- 16 - Lingua Italiana
IT
FORNI PIZZA
Cautela - Avvertenza
Cautela - Avvertenza
(ALIMENTAZIONE ELETTRICA)
3-Attendere che l'apparecchiatura raggiunga la temperatura impostata, visualizzata sul
termometro (A) (modello FME-FML). 4-Aprire la porta del forno. 5-Introdurre il prodotto alimentare all'interno del vano di trattamento. 6-Controllare la cottura attraverso l'apposita apertura di ispezione (modello FME-FML-
FYE-FYL) o con l'apertura della porta del forno (modello MINI-MICRO). 7-Quando il prodotto alimentare ha raggiunto il giusto grado di trattamento, prelevarlo
con l'ausilio degli appositi utensili.
Per evitare il rischio di scottatura, introdurre o prelevare i prodotti alimentari con l'ausilio di appositi utensili.
Apparecchiature modello FMD
1-Premere il pulsante (H) per attivare il funzionamento dell'apparecchiatura. 2-Premere il pulsante (N) per abilitare l'impostazione della temperatura delle resistenze
superiori.
Sul display (N1) compare la temperatura impostata ed il led (N2) lampeggia per se-
gnalare che, entro 4 secondi, è possibile modificare il valore visualizzato. 3-Premere il pulsante (S) o il pulsante (T) per aumentare o diminuire il valore visualiz-
zato. 4-Premere il pulsante (P) per abilitare l'impostazione della temperatura delle resistenze
inferiori.
Sul display (P1) compare la temperatura impostata ed il led (P2) lampeggia per se-
gnalare che, entro 4 secondi, è possibile modificare il valore visualizzato. 5-Premere il pulsante (S) o il pulsante (T) per aumentare o diminuire il valore visualiz-
zato.
Prodotto alimentare cotto direttamente sul piano di cottura: impostare la temperatura
delle resistenze superiori ad un valore maggiore di quello delle resistenze inferiori.
Prodotto alimentare cotto dentro una teglia: impostare la temperatura delle resistenze
superiori ad un valore minore di quello delle resistenze inferiori.
6-Attendere che l'apparecchiatura raggiunga la temperatura impostata, 7-Aprire la porta del forno. 8-Introdurre il prodotto alimentare all'interno del vano di trattamento. 9-Controllare la cottura attraverso l'apposita apertura di ispezione.
10- Quando il prodotto alimentare ha raggiunto il giusto grado di trattamento, prelevarlo
con l'ausilio degli appositi utensili.
Per evitare il rischio di scottatura, introdurre o prelevare i prodotti alimentari con l'ausilio di appositi utensili.
- 17 - Lingua Italiana
FORNI PIZZA
IT
(ALIMENTAZIONE ELETTRICA)
Impostazione tempo di cottura
1-Controllare che l'apparecchiatura sia attivata (ON). 2-Premere il pulsante (Q) per abilitare l'impostazione del tempo di cottura.
Sul display (Q1) compare il tempo impostato ed il led (Q2) lampeggia per segnalare
che, entro 4 secondi, è possibile modificare il valore visualizzato. 3-Premere il pulsante (S) o il pulsante (T) per aumentare o diminuire il valore visualiz-
zato. 4-Premere il pulsante (R) per attivare il timer, il led (R1) si accende e sul display (Q1)
compare il tempo di cottura rimasto.
Al termine del tempo impostato, sul diplay (Q1) compare uno "zero" lampeggiante e
si attiva l'avvisatore acustico. 5-Premere il pulsante (T) per disattivare l'avvisatore acustico.
Per disattivare la funzione, premere il pulsante (R) per almeno un secondo.
Impostazione tempo di ritardo accensione
1-Controllare che l'apparecchiatura sia disattivata (STAND-BY). 2-Premere il pulsante (Q) per abilitare l'impostazione del tempo di ritardo accensione.
Sul display (Q1) compare il tempo impostato ed il led (Q3) lampeggia per segnalare
che, entro 4 secondi, è possibile modificare il valore visualizzato. 3-Premere il pulsante (S) o il pulsante (T) per aumentare o diminuire il valore visualiz-
zato. 4-Premere il pulsante (R) per attivare il timer, il led (R1) si accende e sul display com-
pare il tempo che rimane all'accensione dell'apparecchiatura.
Al termine del tempo impostato, l'apparecchiatura si accende automaticamente.
Per disattivare la funzione, premere il pulsante (R) per almeno un secondo.
Se l'apparecchiatura è al primo uso, togliere l'eventuale pellicola protettiva di rive­stimento e farla funzionare senza il prodotto alimentare per un tempo sufficiente (circa 30 minuti) per eliminare gli odori sgradevoli.
Aprire il vano di trattamento e attendere il raffreddamento dell'apparecchiatura. Se gli odori sgradevoli permangono, richiudere il vano e ripetere l'operazione per eli­minarli definitivamente.
PULIZIA APPARECCHIATURA
Prima di effettuare la pulizia dell'apparecchiatura (a fine giornata o quando necessa­rio), disinserire l'alimentazione elettrica generale (oppure scollegare la presa elettrica) ed assicurarsi che la zona di trattamento sia completamente raffreddata.
– Aprire la porta del forno e pulire il materiale refrattario del piano di cottura con una spaz-
zola in fibra vegetale.
- 18 - Lingua Italiana
IT
FORNI PIZZA
Cautela - Avvertenza
Importante
(ALIMENTAZIONE ELETTRICA)
Pulire accuratamente il piano di lavoro e tutte le zone circostanti.
Pulire le superfici esterne dell'apparecchiatura con un panno umido o con una spugna.
Effettuare le operazioni di pulizia esclusivamente con prodotti detergenti per uso alimentare. Non usare nel modo più assoluto prodotti di pulizia corrosivi, infiamma­bili o che contengono sostanze nocive alla salute delle persone.
Se si prevede di non utilizzare l'apparecchiatura per un lungo periodo, dopo aver effet­tuato la pulizia e disinserito l'alimentazione elettrica generale (oppure scollegato la presa elettrica), proteggerla in modo adeguato per mantenerla pulita.
RICERCA GUASTI
Le informazioni di seguito riportate hanno lo scopo di aiutare l'identificazione e corre­zione di eventuali anomalie e disfunzioni che potrebbero presentarsi in fase d'uso. Alcuni guasti possono essere risolti dall'utilizzatore; altri richiedono una precisa com­petenza tecnica o particolari capacità, e devono essere eseguiti esclusivamente da personale qualificato con esperienza riconosciuta e acquisita nel settore specifico di intervento.
Non smontare parti interne dell'apparecchiatura. Il costruttore declina ogni responsabilità per eventuali danni causati da manomis­sioni.
Tabella 7: Anomalie di funzionamento
Inconveniente Cause Rimedi
L'apparecchiatura non riscalda
Interruttore generale disinserito.
Mancanza di tensione sulla linea di alimentazione elettrica.
Resistenza non funzionante.
- 19 - Lingua Italiana
Inserire l'interruttore generale.
Contattare il rivenditore o un centro di assistenza autorizzato.
Contattare il rivenditore o un centro di assistenza autorizzato.
IT
FORNI PIZZA
IDM-34601500300.tif
A
B C
D
(ALIMENTAZIONE A GAS)
DESCRIZIONE GENERALE APPARECCHIATURA
Il forno è un'apparecchiatura alimentata a gas ( GPL o metano), progettata e costruita
per cuocere pizze e prodotti alimentari di gastronomia, destinati all'alimentazione delle persone.
– L'apparecchiatura è di tipo professionale e va installata in ambienti di tipo commerciale
(bar, pizzerie, ristoranti, ecc.). Non richiede un particolare addestramento, ma è comun­que necessario che gli utilizzatori abbiano capacità e competenze specifiche nel settore della ristorazione.
Qualsiasi utilizzo diverso da quello indicato dal costruttore è da considerarsi USO IMPROPRIO.
L'apparecchiatura può essere fornita in più modelli, realizzati con materiali selezionati e
tecniche di costruzione appropriate per garantire la massima igiene, la resistenza all'os­sidazione, un notevole risparmio energetico e la sicurezza di esercizio.
– L'apparecchiatura è equipaggiata con una termocoppia di sicurezza che blocca l'alimen-
tazione del gas, in caso di spegnimento della fiamma pilota. L'illustrazione raffigura i componenti principali di un modello di apparecchiatura e l'elenco riporta la loro descrizione e funzione.
- 20 - Lingua Italiana
IT
FORNI PIZZA
(ALIMENTAZIONE A GAS)
A) Quadro comandi: è equipaggiato con i dispositivi di comando necessari per far fun-
zionare l'apparecchiatura (vedi "Descrizione comandi").
B) Porta forno: è equipaggiata con un'apertura di ispezione , realizzata in materiale pirex
(solo per modello ).
C) Vano di trattamento: è equipaggiato con un piano di cottura in materiale refrattario e
con bruciatori a gas.
D) Camino scarico fumi: serve per evacuare i fumi del forno.
Il camino scarico fumi , a richiesta, può essere equipaggiato con un raccordo anti­vento, per collegarlo ad una canna fumaria a tiraggio naturale o forzato.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Tabella 8: Dati tecnici dell'apparecchiatura
Descrizione
Potenza kW 13,9 18 24,5 Tipo di alimentazione METANO-GPL Alimentazione elettrica V/Ph/Hz 230V/1N/50-60Hz Quantità di energia
consumata Consumo gas (metano) m³/h 1,470 1,904 2,592 Consumo gas (GPL) kg/h 1,087 1,408 1,917 Temperatura di utilizzo °C 0÷450 Dimensioni vano di
trattamento Dimensioni
apparecchiatura Dimensioni imballo mm 1060x1030x640 1330x1060x640 1380x1310x640 Peso netto kg 112 141 179
Unità di
misura
kcal/h 11594 15480 21070
mm 620x620x155 620x920x155 920x920x155
mm 1000x840x470 1000x1140x470 1300x1140x470
FGI/4 FGI/6 FGI/9
- 21 - Lingua Italiana
FORNI PIZZA
IT
IDM-34601500400.tif
C1
C2 C3
D2
D3 D4
B1
B2 B3
A3
A2
G
E
D
D1
C
B
A1
A
F
(ALIMENTAZIONE A GAS)
DESCRIZIONE COMANDI
L'apparecchiatura è equipaggiata con i dispositivi di comando elen­cati, necessari per attivare le sue funzioni principali.
A) Termoregolatore: serve per rego-
lare la temperatura. Premere il tasto (A1) e contempo­raneamente il tasto (A2) o (A3), per diminuire o aumentare il valore. Mantenere premuti i tasti fino a vi­sualizzare sul display la temperatu­ra di interesse.
B) Manopola comando bruciatore:
serve per accendere, spegnere e regolare il bruciatore superiore. Posizione (B1): alimentazione del gas disattivata Posizione (B2): fiamma del bru­ciatore impostata sulla potenza massima. Posizione (B3): fiamma del bru­ciatore impostata sulla potenza minima.
C) Manopola comando bruciatore: serve per accendere, spegnere e regolare il brucia-
tore inferiore. Posizione (C1): alimentazione del gas disattivata Posizione (C2): fiamma del bruciatore impostata sulla potenza massima. Posizione (C3): fiamma del bruciatore impostata sulla potenza minima.
D) Manopola comando bruciatore: serve per accendere, spegnere e regolare il brucia-
tore interaccensione e per attivare la fiamma pilota. Posizione (D1): alimentazione del gas disattivata Posizione (D2): accensione della fiamma pilota abilitata. Posizione (D3): fiamma del bruciatore impostata sulla potenza massima. Posizione (D4): fiamma del bruciatore impostata sulla potenza minima.
E) Interruttore piezoelettrico: serve per accendere la fiamma pilota.
L'accensione della fiamma pilota è abilitata solo se la manopola (D) è in posizione (D2).
F) Interruttore generale: serve per attivare e disattivare l'alimentazione elettrica. G) Interruttore: serve per accendere e spegnere la lampada di illuminazione del vano di
trattamento.
- 22 - Lingua Italiana
IT
ALLACCIAMENTO SCARICO GAS COMBUSTI
Cautela - Avvertenza
IDM-34601500600.tif
H
G
IDM-34601500700.tif
H
G
Allacciamento alla canna fumaria a tiraggio naturale
Montare il raccordo antivento (G)
(fornito a richiesta) al camino di
scarico (H) e collegarlo ad una
canna fumaria a tiraggio naturale,
per scaricare i fumi di combustione
direttamente all'esterno.
Allacciamento alla canna fumaria a tiraggio forzato
FORNI PIZZA
(ALIMENTAZIONE A GAS)
Montare il raccordo antivento (G)
(fornito a richiesta) al camino di
scarico (H) e collegarlo ad una
canna fumaria a tiraggio forzato,
per scaricare i fumi di combustione
direttamente all'esterno.
Il sistema di comando elettrico del ventilatore dell'impianto di aspirazione fumi deve essere in­tegrato con il sistema di alimenta­zione gas, in modo che il ventilatore si attivi appena si apre il rubinetto del gas.
- 23 - Lingua Italiana
IT
Allacciamento sotto cappa ad
Cautela - Avvertenza
Pericolo - Attenzione
Cautela - Avvertenza
IDM-34601500800.tif
H
M
L
aspirazione forzata
Posizionare l'apparecchiatura sot-
to la cappa (L). – Innestare il tubo di prolunga (M)
sul camino di scarico (H), in modo
che l'estremità superiore del tubo
si trovi nell'area di aspirazione del-
la cappa e ad un'altezza adegua-
ta, affinché i fumi possano essere
aspirati correttamente.
Il sistema di comando elettrico del ventilatore dell'impianto di aspirazione fumi deve essere in­tegrato con il sistema di alimenta­zione gas, in modo che il ventilatore si attivi appena si apre il rubinetto del gas.
FORNI PIZZA
(ALIMENTAZIONE A GAS)
L'allacciamento per lo scarico dei fumi di combustione deve essere effettuato da personale con competenze specifiche, nel rispetto delle leggi vigenti in materia, e con l'uso di materiali adeguati e conformi (secondo quanto prescritto dalla norma "UNI-CIG 8723")
CONSIGLI PER L'USO
1-Verificare che le caratteristiche del gas di rete corrispondano a quelle riportate nella
targhetta dell'apparecchiatura.
Non utilizzare l'apparecchiatura se le caratteristiche del gas di rete non corrispon­dono a quelle riportate nell'apposita targhetta. Se le caratteristiche del gas di rete non corrispondono a quelle riportate nell'appo­sita targhetta, far effettuare la trasformazione del gas da parte di un tecnico esperto e con competenze specifiche.
2-Premere l'interruttore generale (F) per attivare l'alimentazione elettrica dell'apparec-
chiatura.
- 24 - Lingua Italiana
IT
FORNI PIZZA
Cautela - Avvertenza
(ALIMENTAZIONE A GAS)
3-Impostare la temperatura di interesse tramite il termoregolatore (A). 4-Premere e ruotare la manopola (D) in senso antiorario (pos. D2) e contemporanea-
mente agire ripetutamente sull'interruttore piezoelettrico (E) per accendere la fiamma pilota.
5-Mantenere premuta la manopola per circa 10 sec per consentire l'intervento della ter-
mocoppia.
6-Ruotare la manopola (D) in senso antiorario per impostare la potenza della fiamma. 7-Ruotare le manopole (B-C) in senso antiorario per impostare la potenza della fiamma
dei bruciatori superiori e inferiori.
8-Attendere che l'apparecchiatura raggiunga la temperatura impostata, visualizzata sul
display.
9-Aprire la porta del forno. 10- Introdurre il prodotto alimentare all'interno del vano di trattamento. 11- Controllare la cottura attraverso l'apposita apertura di ispezione. 12- Quando il prodotto alimentare ha raggiunto il giusto grado di trattamento, prelevarlo
con l'ausilio degli appositi utensili.
Per evitare il rischio di scottatura, introdurre o prelevare i prodotti alimentari con l'ausilio di appositi utensili.
Se l'apparecchiatura è al primo uso, togliere l'eventuale pellicola protettiva di rive­stimento e farla funzionare senza il prodotto alimentare per un tempo sufficiente (circa 30 minuti) per eliminare gli odori sgradevoli.
Aprire il vano di trattamento e attendere il raffreddamento dell'apparecchiatura. Se gli odori sgradevoli permangono, richiudere il vano e ripetere l'operazione per eli­minarli definitivamente.
PULIZIA APPARECCHIATURA
Per effettuare la pulizia dell'apparecchiatura (a fine giornata o quando necessario), CHIUDERE LA LINEA DI ALIMENTAZIONE GAS e lasciarla raffreddare.
– Aprire la porta del forno e pulire il materiale refrattario del piano di cottura con una spaz-
zola in fibra vegetale.
Pulire accuratamente il piano di lavoro e tutte le zone circostanti.
Pulire le superfici esterne dell'apparecchiatura con un panno umido o con una spugna.
- 25 - Lingua Italiana
FORNI PIZZA
IT
Cautela - Avvertenza
Importante
(ALIMENTAZIONE A GAS)
Effettuare le operazioni di pulizia esclusivamente con prodotti detergenti per uso alimentare. Non usare nel modo più assoluto prodotti di pulizia corrosivi, infiamma­bili o che contengono sostanze nocive alla salute delle persone.
Se si prevede di non utilizzare l'apparecchiatura per un lungo periodo, dopo aver CHIUSO LA LINEA DI ALIMENTAZIONE GAS ed effettuato la pulizia, proteggerla in modo adeguato per mantenerla pulita.
RICERCA GUASTI
Le informazioni di seguito riportate hanno lo scopo di aiutare l'identificazione e corre­zione di eventuali anomalie e disfunzioni che potrebbero presentarsi in fase d'uso. Alcuni guasti possono essere risolti dall'utilizzatore; altri richiedono una precisa com­petenza tecnica o particolari capacità, e devono essere eseguiti esclusivamente da personale qualificato con esperienza riconosciuta e acquisita nel settore specifico di intervento.
Non smontare parti interne dell'apparecchiatura. Il costruttore declina ogni responsabilità per eventuali danni causati da manomis­sioni.
Tabella 9: Anomalie di funzionamento
Inconveniente Cause Rimedi
Odore di gas
La spia pilota non si accende
La spia pilota non rimane accesa
Fuga occasionale dovuta a spegnimento fiamma
L'interruttore piezoelettrico non funziona
La termocoppia non si è riscaldata a sufficienza
- 26 - Lingua Italiana
Chiudere il rubinetto alimentazione gas e aerare il locale
Verifica l'efficienza dell'interruttore piezoelettrico. Accendere manualmente con fiamma libera Contattare il rivenditore o un centro di assistenza autorizzato. Insistere più a lungo con l'operazione di accensione
IT
FORNI PIZZA
Importante
(ALIMENTAZIONE A GAS)
ALLACCIAMENTO GAS
Tutti gli interventi di allacciamento, trasformazione e controllo della pressione gas devono essere effettuati da personale autorizzato, che deve possedere precise com­petenze tecniche e particolari capacità nel settore specifico. Questo vale anche per tutti gli interventi di manutenzione straordinaria come l'ingrassaggio e/o la sostituzione dei rubinetti e la sostituzione delle termocoppie o dei bruciatori. Equipaggiare il tubo di alimentazione gas dell'apparecchiatura con un rubinetto, per poter interrompere, in caso di necessità, il collegamento con l'impianto di alimenta­zione gas. Il rubinetto (non fornito con l'apparecchiatura) deve essere installato in una posizione visibile ed accessibile, in modo da individuare facilmente il suo stato di funzionamento (aperto o chiuso).
TRASFORMAZIONE ALIMENTAZIONE GAS
L'apparecchiatura viene immessa nel mercato con riportata la sigla del gas di rete con cui il costruttore ha effettuato il collaudo. Se il gas di rete non corrisponde a quello del collaudo, l'installatore, prima di effettuare l'allacciamento alla rete di alimentazione del gas, dovrà effettuare la "trasformazione" dell'apparecchiatura ed indicare sulla targhetta il tipo di gas in uso.
Al completamento della "trasformazione" dell'apparecchiatura all'alimentazione del gas in uso, accertarsi che non vi siano fuoriuscite di gas o anomalie di funzio­namento, effettuare il collaudo ed indicare sulla targhetta di identificazione il tipo di gas in uso.
Per "trasformare" ed adattare l'apparecchiatura all'alimentazione del gas in uso, chiu­dere il rubinetto di alimentazione gas ed effettuare le operazioni elencate.
sostituzione ugelli bruciatorisostituzione ugello fiamma pilotaregolazione aria primaria bruciatoreRegolazione potenza termica al minimo
- 27 - Lingua Italiana
FORNI PIZZA
IT
E
F
DC D C
A
B
IDM-34601501000.tif
(ALIMENTAZIONE A GAS)
Sostituzione ugelli bruciatori
1-Svitare le viti e smontare il pan-
nello frontale.
2-Svitare le viti (A) e smontare le
staffe di registro aria (B).
3-Svitare gli ugelli dei bruciatori
superiori (C) e inferiori (D) e so­stituirli con quelli adatti al tipo di gas utilizzato.
4-Svitare l'ugello del bruciatore
interaccensione (E) e sostituirlo con quello corrispondente al tipo di alimentazione gas in uso.
Sostituzione ugello fiamma pilota
Svitare l'ugello (F) e sostituirlo con quello corrispondente al tipo di ali­mentazione gas in uso.
Regolazione aria primaria bruciatori
1-Rimontare le staffe di registro
aria (B) senza serrare le viti (A).
2-Far scorrere le staffe di registro aria per regolare la dimensione dell'asola (vedi dati
riportati in tabella).
3-Serrare le viti (A).
4-Rimontare il pannello frontale e fissarlo con le viti.
- 28 - Lingua Italiana
Loading...
+ 272 hidden pages