ESS MATRIX One User manual

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Caratteristiche & guida rapida all’utilizzo
Electronic Sound Solutions s.r.l., Via Parigi 79, 46042 Castel Goffredo MN -Italy
Tel. +39 0376 778712 Fax +39 0376 772100 www.essound.com info@essound.com assistenza@essound.com
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Ringraziandovi per l’acquisto di MatrixOne e confidando che l’apparecchio possa appagarvi pienamente dandovi, nel tempo, sempre maggiori soddisfazioni, ESSOUND vi invita a leggere questa guida rapida alle principali caratteristiche e funzioni. Sara’ possibile approfondire ogni argomento consultando la guida in linea direttamente su MatrixOne, con relativi filmati, alla quale si puo’ accedere, con l’apparecchio in funzione, mediante la pressione del tasto HELP, situato in basso a destra del pannello frontale.
MatrixOne e’ una potente e versatile workstation MIDI/Audio che integra:
Player MIDI con funzioni di editing non distruttivo. Importa i formati mid e kar, ed e’
compatibile con i formati di testo Kar, Tune1000, M-live e Solton.
Player/Recorder di Audio con funzione di editing. I formati supportati sono wav, mpeg 1/2/3,
ogg e mod. Il formato di testo in files mp3 interpretato e’ “lyr200 tag”. Disponibili anche Time Stretching/Pitch Shifting di alta qualità. Possibilita’ di registrare fino ad 8 tracce audio in sincrono con una song MIDI.
Mixer 4 ingressi mono XLR/Jack, con auto gain ed SFX regolabili singolarmente. Player di Loop audio, registrabili o importati, sempre accessibili mediante 9 intuitivi pads. Expander, per tastiera collegata via MIDI, indipendente, con possibilita’ di creare facilmente
layers (zone della tastiera), ed assegnare strumenti diversi ad ognuna delle 4 zone disponibili.
Generatore sonoro 256 voci. Supporta fino a 4 soundfonts (SF2), contemporanei ed
assegnabili individualmente anche sulle tracce di una singola song MIDI.
Arranger di facile ed intuitivo utilizzo, con supporto per Styles Yamaha (sty).
Da sottolinearsi anche: Display touch screen, a colori 10.4" 640x480. Si raccomanda di applicare le abituali norme
d’uso per display touch screen (es. utilizzare oggetti di plastica con punta arrotondata o le normali apposite per questi tipi di display, in alternativa alla pressione delle dita, ma mai oggetti metallici od appuntiti). Debita cura deve essere applicata, naturalmente, anche all’intero apparecchio.
Presenza di effetti disponibili per gli ingressi audio (Reverb / Chorus / Compressore /
Simulatore di amplificatore per chitarra comprensivo di regolazione drive / Delay), con possibilita’ di nuove implementazioni in successive versioni di SW.
Riproduzione audio mediante codec 24 bit 44.1 KHz, elaborazione del suono interno a
32bit.
Possibilita’ di inclinare in 3 posizioni l’apparecchio, per ottimizzare la visualizzazione. Sistema operativo scritto su flash card protetta da scrittura.
Ampia disponibilita’ di porte di collegamento (4 USB 2.0 / Lan Ethernet 10/100 / LPT (per
importare songs da Charlie Lab Megabeat Pro) / Serial Port / Uscite video VGA e Video Composito ecc.), dato l’utilizzo di una motherboard Mini ITX.
Operatività in "real time" per la quasi totalità delle funzioni. Funzione “IMPORT” da cd audio (CDA grabbing).
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Operazioni preliminari
Collegare, prima, il cavo in dotazione con connettore VDE, al corrispondente situato nel pannello posteriore di MatrixOne. Collegare l’altro capo del cavo alla spina alla presa di corrente 220 V. I danni dovuti conseguentemente all’uso di altri cavi, eventualmente danneggiati o diversi da quello fornito nella confezione di MatrixOne, non saranno riconosciuti in garanzia. Collegare i cavi audio, non in dotazione, alle uscite di segnale Cannon bilanciate o Jack sbilanciate, situate nel pannello posteriore di MatrixOne, all’ingresso del Vs. impianto audio (casse amplificate, finale di potenza, ingresso linea mixer, ingressi AUX o TAPE del vostro Hi-Fi di casa od altro). Si raccomanda caldamente di tenere i livelli dell’impianto audio completamente abbassati prima di accendere e spegnere, mediante il pulsante situato nel pannello posteriore, MatrixOne. ESS declina ogni responsabilita’ per eventuali danni derivati dal mancato rispetto di questa importante norma d’uso.
Pannello posteriore. Connessioni In/Out audio
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1) Connessioni per comandi a pedale. Utilizzando lo speciale comando a pedale ESS
(opzionale), e’ possibile determinare l’assegnazione della funzione scegliendo tra SONG + o - e Play&Stop, oppure cambio di patch per l'input, oppure cambio di performance per la tastiera. Le varie opzioni sono selezionabili in CONSOLEUTILITYGLOBAL PEDAL1/2 MODE.
2) Uscite cuffia preamplificate. Se in “MAST” MON=LR” e’ evidenziato (default, sfondo del pulsante rosso) il segnale inviato sara’ uguale a quello di “MASTER R/L”, mentre se “MAST” MON=LR” e’ non evidenziato (sfondo del pulsante bianco), sara’ possibile regolare individualmente le varie fonti sonore (Song - Samples - In 1/2/3/4 - Keyboard e la percentuale di riverbero relativa agli ingressi Audio.
3) Uscite principali Left/Right, sbilanciate Jack ¼”.
4) Uscite principali Left/Right, bilanciate XLR Neutrik .
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5) Uscite monitor L+R indipendenti. La regolazione e’ la stessa delle uscite cuffia.
6) 4 Ingressi audio, mono XLR/Jack Neutrik bilanciati.
7) Pulsante di Accensione/Spegnimento di MatrixOne.
8) Connettore alimentazione VDE.
9) Griglia ventola di raffreddamento. Allo scopo di permettere una corretta ventilazione
interna dell’apparecchio, si raccomanda di non ostruirla con oggetti od altro. Medesima cura deve essere applicata anche per la presa d’aria situata sul fondo dell’apparecchio.
10) 4 filtri hardware 12 dB/oct. a 100 Hz, attivabili singolarmente per ognuno dei 4 ingressi audio analogici. Puo’ essere usato, ad esempio, come filtro “antipop” nell’utilizzo di sorgenti sonore come la voce.
11) Connettore RCA uscita, da collegare ad un normale apparecchio TV od a qualunque altra apparecchiatura video, compatibile con il segnale di tipo “Video Composito”.
Pannello laterale destro. Connessioni
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1) Ingresso PS/2 mouse, attivabile mediante combinazione di tasti all’avvio di MatrixOne
2) Porta parallela (LPT1), per importare files, via cavo, da “Charlie Lab Megabeat Pro”
3) 2 Porte Ethernet RJ45
4) Connessioni scheda audio integrata (disabilitata)
5) Ingresso PS/2 tastiera Pc sempre attivo
6) Connettore seriale (COM1)
7) Connettore VGA, per collegare un monitor video
8) 4 Porte USB 2.0
9) Porte MIDI – Nell’attuale versione di SW, sia in entrata che in uscita, e’ abilitato
unicamente un canale
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Pannello Frontale
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1) Volume player MIDI ed Audio.
2) Volume riproduzione Samples.
3) Volumi indipendenti dei 4 ingressi audio.
4) Volume tastiera collegata via MIDI.
5) Volume principale. Interviene su tutti i livelli di volume 1/2/3/4.
6) Manopola per modificare i valori e per attuare modifiche in base al riquadro selezionato.
7) Pulsanti Play/Pausa/Stop (Premendo stop e successivamente Play la song selezionata
ricomincera’ l’esecuzione dall’inizio).
8) Pulsante per accedere alla tastiera virtuale ed a funzioni quali Lyrics Editor, per inserire testi nelle song MIDI od Audio.
9) Pulsante per entrare nella modalita’ Help. Selezionando questa modalita’, sara’ mostrata la descrizione delle funzioni relative al riquadro selezionato, integrata da filmati riproducibili premendo l’icona videocamera.
10) Pulsante di selezione, in alternativa all’uso del touch screen
11) Pulsante per selezionare uno dei riquadri disponibili, in alternativa all’uso del touch screen.
12) Tasti cursore per selezionare parametri in base al riquadro selezionato e per scorrere la
lista delle songs senza utilizzare il touch screen. I tasti sono utilizzabili anche per entrare (Dx) od uscire (Sx) dalle varie cartelle presenti nel riquadro “BROWSER”, in alto a destra, e per altre funzioni.
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Descrizione videata principale & guida rapida all’utilizzo
Prima di avviare MatrixOne, verificare che non siano collegate periferiche alle porte USB. Premuto il pulsante di accensione, dopo una breve attesa (~30 sec.), il display, touch screen, visualizzera’ la videata principale dell’apparecchio.
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1) Sezione Samples, composta da 9 pulsanti ad i quali e’ possibile assegnare 9 samples
selezionabili dalla omonima cartella nel riquadro BROWSER. E’ anche possibile creare dei loop di samples in successione.
2) Sezione relativa alla song in esecuzione (CURRENT SONG) ed alla song che si vuole eseguire successivamente (NEXT SONG). E’ possibile mettere in “MUTE” la traccia della melodia di una song MIDI (ch4).
* In una song audio scegliere tra le opzioni di Lead Mute “MALE”, utile in caso di voce
maschile, “FEMALE”, in caso di voce femminile, o “HYBRID”, voice canceller generico. Come sempre, il risultato della cancellazione della voce in una song audio, dipende dalle caratteristiche della song stessa.
* Funzione attualmente non implementata
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Sia in caso di song MIDI o Audio e’ possibile cambiare tonalita’, senza alterare il tempo, o modificare il tempo senza alterare la tonalita’. Per ogni song e’ anche possibile modificare ed eventualmente salvare il GAIN (volume) per singola song.
3) Gruppo di pulsanti comprendente :”ADJUST” (vedi sezione specifica in seguito), “EQ”, che permette di applicare e salvare l’equalizzazione anche singolarmente per ciascuna song (tasto SINGLE), “SAVE” per salvare le modifiche apportate, ed infine “TRANSP” dove e’ possibile scegliere tra vari preset di trasposizione tonale della song precaricata (“NEXT SONG”).
4) Sezione che, mediante la pressione sul touch screen permette di alternare la visualizzazione di indicatori di livello per ognuna delle 8 sorgenti sonore disponibili, un’analizzatore di spettro di frequenze oppure un utile e ben visibile orologio.
5) 8 pulsanti, per accedere ad i parametri di ognuna delle 8 sorgenti sonore disponibili. Tenendo premuto uno dei tasti “IN 1/2/3/4”, si attivera’ un’accordatore.
6) Gruppo di pulsanti comprendente:
“XFADE”, per selezionare il tipo di dissolvenza incrociata fra un brano e l’altro. In
posizione “XFADE:OFF” il brano preselezionato entrera’ in esecuzione istantaneamente, sono poi selezionabili 3 diverse velocita’ di dissolvenza:
“SLOW”=6 sec ”MED”=3 sec. “FAST”=0.8 sec.
“CUE/CUT” (vedi breve approfondimento pag.19). “SYNC”, per eguagliare il tempo della song in esecuzione (CURRENT SONG,
verde) a quello della song in attesa di essere eseguita (NEXT SONG, rosso)
“NOLINK”, pulsante dedicato a varie modalita’ di loop di una song:
“NOLINK“, nessun collegamento, terminata una song MatrixOne restera’ in
attesa della prossima operazione.
“LINK”, le song di un gruppo si succederanno una dopo l’altra ed alla fine
dell’ultima song MatrixOne restera’ in attesa della prossima operazione.
“LOOPALL”, come LINK, ma arrivato all’ultima song, la riproduzione ricomincera’
automaticamente dalla prima song del gruppo.
“LOOP1”, ripete la stessa song sia del gruppo che del browser
“RANDOM”, riproduce le song in un gruppo in ordine casuale
7) Questo riquadro viene diviso fra due slider virtuali paralleli. Il superiore, “SONG POS” indica l’attuale punto di esecuzione di una song (e’ possibile trascinare il cursore verde dello slider, a piacimento, avanti ed indietro durante l’esecuzione). Lo slide inferiore, “XFADE” permette di visualizzare il tipo di dissolvenza selezionato od attuarlo manualmente. Sicuramente molto utile e’ il simbolo di testo che compare a destra del titolo della song in esecuzione (verde) od alla sinistra del titolo del brano successivo (rosso). Questo permettera’, in anticipo, di sapere se la song, in attesa di essere eseguita, contiene informazioni di testo.
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8) Gruppo di pulsanti comprendente: “INFO” che visualizza informazioni sulle song (current/next), e sull’eventuale gruppo di songs selezionato, “NEW GROUP”, per creare un gruppo ex novo, “MOVE”, per spostare all’interno di un gruppo, una song, “REMOVE”, per rimuovere una song da un gruppo, ed infine “SAVEGRP”, per salvare il gruppo visualizzato.
9) Spazio dedicato ad informazioni sulla sincronizzazione dei gruppi (vedi prossimo punto).
10) Due pulsanti con funzioni di sincronismo: “SYNC GROUP LIST” assegna un bpm medio
comune alle song con tempo compatibile (+/-15% di differenza, max 100 songs), “SYNC SAMPLE LOOPS”, funzione di sincronismo samples non attualmente implementata.
11) Lista delle songs contenute in un gruppo.
12) “SELECT” per selezionare una song, “ADD SONG” per inserire la song selezionata nella
lista del gruppo sottostante (11). Il numero di song contenute in un gruppo e’, teoricamente” illimitato, tuttavia, allo scopo di non creare mescolanze disordinate di song che possono creare confusione nella gestione, si consiglia di non creare gruppi contenenti +/- 100 songs.
13) Lista “ALL SONGS” contenente tutte le song (MIDI/Audio) importare su MatrixOne. Di fianco ad ALL SONGS e’ presente il numero di songs. E possibile scorrere la lista mediante la barra di scorrimento laterale, o utilizzando i tasti cursore “▲▼”. Premendo l’icona , la lista delle songs sara’ estesa, occupando la meta’ destra del display. Premere ancora l’icona per tornare alla visualizzazione standard. In alternativa al touch screen, utilizzare i tasti ► per entrare e ◄ per uscire dalle varie cartelle.
Mediante il tasto “” e’ possibile entrare nel “BROWSER”, per avere accesso alle cartelle contenenti:
-ALL SONGS (tutte le songs (MIDI+Audio) -AUDIO SONGS (solamente le songs Audio) -MIDI SONGS (solamente le songs MIDI) GROUPS (i gruppi di songs salvati) INPUT SCENES (presets salvati dei 4 Input relativi ad EQ, Rev, e tutti i
parametri degli effetti del singolo canale di input canale)
LYRICS (files txt per l’inserimento di testi nelle songs MIDI od Audio) MASTER SCENES (presets salvati relativi al riquadro “MASTER” (monitor,
EQ grafico ecc.))
PERFORMANCES (presets salvati relativi al riquadro “KEYB”) SAMPLES (6 cartelle divise per tipologia di campioni audio) SOUNDFONTS (banchi suoni in formato SF2) STYLES (stili per l’arranger integrato, in formato Yamaha)
14) Sezione dedicata alla visualizzazione di testo eventualmente contenuto nelle songs. Mediante la pressione del pulsante con icona in basso a destra nel riquadro “LYRICS VIEW”, sara’ possibile portare la visualizzazione del riquadro a tutto schermo. Per tornare alla visualizzazione normale, premere ancora l’icona , presente anche nella visualizzazione a tutto schermo. Il piccolo “bollino” rosso, a sinistra in basso del riquadro, lampeggia in base agli eventi contenuti nella traccia MIDI 4, solitamente quella dedicata alla melodia.
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Un rapido sguardo, ora, alle principali funzioni e schermate:
Mediante la pressione del tasto “CONSOLE”, in basso a sinistra, apparira’ la schermata sottostante, occupando la meta’ inferiore del display. Per uscire da CONSOLE premere nuovamente l’omonimo tasto, oppure “EXIT” direttamente dalla console. I tasti sono quelli di una tastiera da computer, fatta eccezione per alcuni pulsanti sotto descritti.
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1) Spazio riservato alla ricerca alfabetica del titolo di una song, al Lyrics editor ed alla rinomina di files.
2) Tasto “UTILITY”. Successivamente alla pressione di questo tasto, apparira’ la schermata sottostante:
I H
A G
B F
E C D
A) Per importare tutti i tipi di files compatibili.
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Scegliere il tipo di supporto dal quale si vogliono importare i files. Le possibilita’ sono:
CD/DVD Rom
Trasferimento songs da Megabeat Pro
Drive USB (disco fisso, penna USB od altro)
Floppy drive USB
Da notare che se una di queste periferiche e’ collegata, il simbolo sara’ ben definito, in caso contrario il simbolo sara’ di colore grigio. Nel caso sia collegato un CD/DVD Rom, sara’ possibile importare, anche, tracce audio direttamente su MatrixOne.
Successivamente la pressione del pulsante corrispondente alla periferica dalla quale si vogliono importare i files, e’ possibile scegliere quale tipo di files si vogliono importare. MatrixOne analizzera’ la periferica collegata, visualizzando, nella videata successiva, esclusivamente il tipo di file precedentemente selezionato. Selezionare il files desiderati, oppure sceglierli tutti mediante “SELECT ALL”. Gli elementi selezionati saranno riassunti nella finestra “Import List”, a destra. Premere “IMPORT FILES”. Mediante il tasto “PRELISTEN” e’ possibile ascoltare il brano selezionato, MIDI od Audio, prima di copiarlo. Terminato il trasferimento, premere “EXIT” per tornare a “CONSOLE”.
B) Per il collegarsi direttamente, ed esclusivamente, al sito di MatrixOne, per scaricare ed
installare direttamente gli aggiornamenti eventualmente disponibili.
C) Per calibrare il display, che, tuttavia, e’ gia’ correttamente calibrato di fabbrica. Si
raccomanda di non eseguire questa operazione, se non strettamente necessario.
D) Per aggiornare la versione di software, se presente in una delle periferiche collegate E) Salvaschermo F) Eseguire questa operazione periodicamente, ricordando che puo’ impegnare l’apparecchio
per un tempo non breve. Questa operazione elimina definitivamente i files che avete cancellato nel tempo, liberando spazio, e successivamente esegue una deframmentazione del disco fisso.
G) Per cancellare files. La procedura e’ analoga a quella di importazione files (Vedi A)
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H) Per esportare su una periferica abilitata in scrittura, collegata a MatrixOne. La procedura e’
caricato
analoga a quella di importazione files (Vedi A)
I) Videata dedicata all’assegnazione dei comandi a pedale, alla regolazione della luminosita’
del display, all’opzione della sillabazione (se presente nelle informazioni di testo del file), ed infine, premendo il tasto”NEXT >”, l’opzione per poter visualizzare i testi su un’apparecchio TV, mediante il connettore RCA, o su un monitor VGA, collegato all’omonimo connettore posto nel pannello laterale. Si raccomanda di collegare l’apparecchio TV od i Monitor prima di accendere MatrixOne.
Tornando alla “CONSOLE”:
3) Per modificare od inserire testi nelle songs.
4) Per rinominare le songs. Successivamente la pressione di questo pulsante, selezionate la song
da rinominare. Nello spazio dedicato della console (1) apparira’ il nome della song da cambiare. Applicate le modifiche e premete ENTER.
5) Per disporre di ulteriori simboli Esaminiamo ora le videate, e relative funzioni, della barra di 8 pulsanti presente in basso a sinistra,
corrispondenti agli 8 slider che ne regolano il volume di uscita. Questi pulsanti permettono di selezionare la sorgente sonora sulla quale intervenire.
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1) Le funzioni di questo riquadro sono gia’ state illustrate nella descrizione della videata principale,
punto 2. E’ importante, tuttavia, un’approfondimento delle funzioni successive la pressione del tasto “ADJUST”:
A
B
Soundfont globale
C
D E F G
A) Numerazione del canale MIDI. Inferiormente il valore del volume e l’indicatore di attivita’
della singola traccia.
B) Slider volumi.
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C) Per passare alla schermata dei canali successivi.
+/- 1 Ottava
D) Per ripristinare i valori dei parametri originali. E) “SOLO” per ascoltare esclusivamente il canale selezionato, “MUTE” per silenziarlo. F) Successivamente alla pressione del pulsante “EDIT”, sara’ visualizzato un riquadro dove e’
possibile apportare modifiche significative alla traccia selezionata:
Panpot Dx/Sx
Volume e regolazione quantita’ di Riverbero e Chorus
Per cambiare il canale sul quale intervenire
Per modificare l’assegnazione di uno strumento. Evidenziare il nome dello strumento ed apportare le modifiche mediante la manopola PAGE/VALUE
Circa i pulsanti in basso, da sinistra a destra:
“RESTORE”: Per ripristinare i valori originali. “SF:GLOB”: Per assegnare, al singolo canale MIDI, uno strumento generato da un
soundfont diverso da quello globale.
“MIDIOUT”: Per determinare se gli eventi della traccia devono uscire dalla porta MIDI OUT
(utile per l’eventuale utilizzo di un’armonizzatore esterno).
“SOLO”: Per ascoltare esclusivamente il canale selezionato. “EXIT”: Per uscire dal riquadro. Successivamente la pressione di “EXIT” verra’ chiesto,
mediante il messaggio , se salvare le modifiche (Yes) o meno (No). Naturalmente, premere “YES” per accettare le modifiche o “NO” per tornare al riquadro precedente senza salvare le modifiche. Da notare che le modifiche rimarranno attivate fino a che non verra’ premuto “RESTORE” oppure successivamente l’esecuzione di un’altra song.
Nota importante: e’ possibile salvare, individualmente, settaggi diversi della medesima song, in lista ed in un gruppo. Ne consegue che la stessa song puo’ avere caratteristiche diverse se eseguita in un gruppo o nella lista “ALL SONGS”.
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(panpot)
Selezionando il canale 10, il tasto “MIDIOUT” diventera’ “DRMEDIT”, dove e’ possibile modificare velocity e sostituire singoli suoni di batteria all’interno del drum kit in uso.
Numero di strumenti ritmici usati nella song MIDI in uso
Scorrere per selezionare il singolo strumento ritmico nella song MIDI in
Regolazione velocity del singolo strumento ritmico
Per riportare i parametri ad i valori originali
Per modificare l’assegnazione del singolo strumento ritmico. Evidenziare il nome dello strumento ed apportare le modifiche mediante la manopola PAGE/VALUE
Per ascoltare esclusivamente il canale selezionato
Per uscire dal riquadro
Scorrendo i canali, dopo il sedicesimo, l’ultimo MIDI, il riquadro propone altri 8 slider, da 17 a 24, corrispondenti ad 8 tracce, audio disponibili per la registrazione, in sincrono con una song MIDI.
Volume della traccia audio. A destra la regolazione della quantita’ di riverbero e il livello nell’uscita Monitor
Bilanciamento
Per selezionare uno dei 4 ingressi audio
Spazio riservato alla visualizzazione segmenti audio registrati
Premuto questo pulsante (rosso attivato), la registrazione resta in pausa in attesa dell’inizio esecuzione della song MIDI (Play)
Per cancellare un segmento di registrazione
Per copiare il segmento selezionato (rosso) in un’altra traccia (la copia all’interno della stessa traccia sara’ disponibile in prossime versioni di software)
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Tornando alla barra di 8 pulsanti presente in basso a sinistra:
2) In questo riquadro e’ possibile modificare il volume, la frequenza di campionamento e il panpot singolarmente di ognuno dei 9 samples caricati.
3) Questo riquadro propone i settaggi, individuali, di ognuno dei 4 ingressi analogici. Premuto il tasto corrispondente all’ingresso sul quale si vuole agire (es.IN1), si visualizza l’equalizzatore a 4 bande, parametrico sulle bande medie, e la regolazione della quantita’ di riverbero. I tasti sottostanti propongono:
“RESTORE”, per riposizionare in posizione neutra l’equalizzatore ed il riverbero a zero. “FREQ”, per assegnare la frequenza di intervento del EQ parametrico (attivo unicamente su
medio-bassi e medio-alti).
“SAVE”, per salvare tutti i settaggi, compresi quelli dei successivi parametri, in “SCENE” alle
quali e’ possibile dare un nome mediante la CONSOLE che si attivera’ automaticamente alla pressione del tasto.
“FX”, per accedere agli effetti disponibili, attualmente: Compressore, Chorus, Combo (un
simulatore di amplificatore per chitarra), e Delay. Selezionare l’effetto desiderato mediante i pulsanti FX – ed FX +. E’ presente anche il tasto “ACTIVE” per abilitare (rosso) o disabilitare (grigio) l’effetto.
“EXIT” per uscire dal riquadro
4) Le funzioni successive alla pressione di questo pulsante sono relative ad una tastiera MIDI (non in dotazione), eventualmente collegata alla porta MIDI IN di MatrixOne (naturalmente l’altro capo del cavo MIDI va connesso alla porta MIDI OUT della tastiera), e all’arranger disponibile. La prima schermata riguarda la tastiera MIDI connessa a MatrixOne. E’ possibile assegnare fino a 4 “LAYERS”, ossia zone della tastiera, 4 strumenti diversi.
Evidenziare il campo e, mediante la manopola Page/Value scegliere lo strumento desiderato
Campi ad i quali assegnare altri strumenti
I pulsanti nella zona bassa del riquadro:
“LAYERS”, per accedere al riquadro dove e’ possibile stabilire la porzione della tastiera alla
quale assegnare un determinato strumento.
“EDIT” per accedere al riquadro cove e’ possibile regolare volume e bilanciamento (panpot),
gli effetti (Riverbero/Chorus), ed il soundfont da utilizzare per ogni singolo layer.
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“SAVE” per salvare la “PERFORMANCE”. Come in casi analoghi, la CONSOLE si attivera’
automaticamente per permettere di dare il nome, in questo caso, alla PERFORMANCE creata.
“MUTE” per silenziare il layer selezionato. “ARRANG” per accedere alle funzioni relative all’arranger, relativamente al quale segue
un’approfondimento
Per poter utilizzare l’arranger integrato in MatrixOne, e’ necessario innanzitutto caricare uno STYLE, quindi posizionarsi sul riquadro ALL SONGS, in alto a sinistra, e successivamente premere il tasto cursore di sinistra per accedere al riquadro BROWSER.
Scorrere, poi, le varie cartelle ed entrare, mediante il tasto cursore destro od utilizzando il touch screen, nella cartella “STYLES” e caricare, premendo il tasto “LOAD STYLE” uno dei numerosi STYLES precaricati su MatrixOne. Come gia’ detto in precedenza gli styles sono nel largamente diffuso formato Yamaha, ed e’ possibile reperirli anche gratuitamente su internet.
Caricato uno STYLE, l’arranger e’ in condizione di funzionare. Da notare che in base allo style caricato, saranno disponibili piu’ o meno variazioni.
Volume, indipendente, dell’arranger
Pulsante per mandare in esecuzione l’arranger mediante una tastiera MIDI collegata
Velocita’ di esecuzione dell’arrangiamento
Per uscire dal pannello arranger
Regolazione livelli dei singoli strumenti dell'arranger (funzione non attualmente implementata)
Scansione ritmica
Layer dal quale l’arranger riceve l’input (l’informazione armonica)
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Tornando all’ultimo degli 8 pulsanti della barra di presente in basso a sinistra:
5) In questo riquadro e’ possibile regolare le mandate delle uscite monitor e cuffie delle 7 sorgenti sonore disponibili (le songs MIDI&Audio, i samples, i 4 ingressi analogici e la tastiera eventualmente collegata via MIDI), ed inoltre il livello di riverbero, consentendo di differenziare ed adattare alle proprie esigenze le uscite principali Left/Right, dagli ascolti di monitor, eventualmente collegati, e delle cuffie. Altre funzioni legate a questo pannello sono la registrazione audio, l’equalizzatore globale in uscita e gli effetti.
Successivamente alla pressione del tasto “MAST” sara’ visualizzato il seguente riquadro:
A L
I
B H
C
D E F G
A. Regolazione individuale bilanciamento (panpot) di ogni sorgente sonora. B. Pulsanti per determinare se gli ingressi 1-2 devono essere considerati come 1 canale
stereo o 2 mono. Lo stesso per gli ingressi 3-4. Se i pulsanti sono bianchi i canali saranno considerati singolarmente, se rosso i canali saranno “linkati”, diventando 1 canale stereo.
C. Questo pulsante porta nel pannello dedicato alla registrazione del segnale audio sulle uscite
principali Left/Right, permettendo di registrare in tempo reale le vostre performances dal vivo, funzione sempre richiesta e difficilmente riscontrabile su questo tipo di apparecchiature. Su questo riquadro segue un’approfondimento
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Livello di compressione Mp3 (bitrate). Piu’ alto e’ questo parametro migliore sara’ la qualita’ della registrazione, ma maggiore la grandezza del file risultante, tuttavia, optando per bitrate 160/192 Kbps, si otterranno registrazioni di qualita’ piu’ che soddisfacente.
Formato file audio della registrazione. E’ possibile registrare Mp3 riducendo l’occupazione di spazio sull’hard disk, oppure Wav non compresso (10sec.=~10Mb)
Per scegliere se la registrazione deve essere MONO o STEREO. Registrando STEREO, naturalmente, il file risultante occupera’ il doppio rispetto a quello MONO.
Per riportare i valori a quelli di fabbrica
Se attivato (rosso), la registrazione partira’ automaticamente appena un segnale audio sara’ rilevato
Per uscire dal riquadro
Per iniziare a registrare
D. La porzione di schermo dedicata, propone un equalizzatore grafico ad 8 bande che
interviene sulle uscite principali Left/Right. Le frequenze di intervento sono descritte sotto gli slider di incremento/decremento. In basso tre pulsanti:
“Restore” Per riportare i valori a quelli di fabbrica “PNOISE” emette un segnale di test.
Nota Importante: assicurarsi di tenere gli slider abbassati, per, poi, alzarli gradualmente prima di premere questo pulsante. ESS declina ogni responsabilita’ per eventuali danni ad impianti audio derivati dal mancato rispetto di questa importante norma d’uso “EXIT” Per uscire dal riquadro.
E. Per salvare il mixaggio impostato in scene che potranno essere caricate successivamente,
andandole a scegliere, nel riquadro “BROWSER”, nella cartella “INPUT SCENES”
F. La pressione del tasto “EFFECTS” porta il riquadro dedicato alle impostazioni di:
“AUDIOREV”, dove e’ possibile regolare i parametri relativi al riverbero da applicare
esclusivamente alle sorgenti audio.
“MIDREV”, per regolare i parametri relativi al riverbero da applicare esclusivamente alle
songs MIDI
“MIDCHOR”, che racchiude i parametri relativi al chorus da applicare esclusivamente
alle songs MIDI
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valori di default
G. “FILTER” porta al colorito riquadro dove e’ possibile modificare, in tempo reale, i parametri
relativi a 2 effetti, un potente filtro Cut Off ed un ricco flanger, semplicemente spostando con un dito, sul touch screen, gli appositi cursori.
Cursori per modificare in tempo reale parametri relativi ad i 2 effetti
Area di intervento dell’effetto “Flanger”
Area di intervento del filtro “Cut Off”
Per unificare i movimenti di entrambe gli effetti
Per uscire dal riquadro
Per riportare ad i
Funzione attualmente non abilitata
H. Se regolato su “MON=LR” (rosso), il segnale sara’ il medesimo delle uscite principali Left/Right, diversamente saranno attivi i parametri impostati nel riquadro (MASTER - MONITOR/PHONES SEND)
I. Livello riverbero in uscite monitor e cuffie L. Livelli delle sette sorgenti sonore (attivi se “MON=LR” e’ di colore grigio)
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SAMPLES.
“CUE/CUT”
Occorre precisare, innanzitutto, che in questa funzione, mirata a “tagliare”, e non solo, le songs secondo le proprie esigenze, la visualizzazione sia di songs MIDI che Audio, e’ rappresentata da una forma d’onda, cosa normale per i files audio, ma di nuovo concetto per files MIDI. Un determinato punto di un file MIDI non sara’, quindi, individuato per mezzo di misure musicali, ma bensi’ graficamente, dal modello di una forma d’onda. Con una song selezionata (verde), premendo il tasto “CUE/CUT”, dopo il brevissimo messaggio “BUILDING WAVEFORM FROM FILE”, il riquadro solitamente adibito alle gestione di gruppi, viene avvicendato dal seguente pannello:
Per marcare il taglio iniziale. Durante l’esecuzione della song, premere con leggero anticipo per creare il punto di “START”. Eventualmente, si potra’ andare a perfezionare il taglio, con l’aiuto dello zoom in orizzontale, comandato da tasti cursore ▼▲
Superiormente, la forma d’onda. Si consiglia, come nei brani Audio, di fare riferimento ad i picchi di segnale per identificare un determinato punto. I picchi di segnale possono essere, con il dovuto senno, paragonati all’inizio di una battuta, da un quarto, un sedicesimo ecc.
Per marcare il taglio finale. Le considerazioni sono le stesse descritte per il taglio iniziale (START)
Vedi pagina seguente
Premendo questo tasto il cursore si posiziona nel punto di taglio selezionato (rosso), “START” od “END”
Funzione attivata unicamente per songs Audio. Il segmento di song, sara’ salvato automaticamente nella cartella SAMPLES LOOPS, dove si potra’ selezionare e caricare in uno dei 9 pads disponibili nella sezione
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Importante precisare che una dissolvenza personalizzata fra due files, indifferentemente MIDI od Audio, puo’ essere applicata unicamente a songs presenti nello stesso gruppo, e contigue. Selezionando una seconda song, la forma d’onda (rossa), sara’ visualizzata nella parte inferiore del riquadro CUE/CUT. Selezionare, premendo mediante l’utilizzo del touch screen, la forma d’onda sulla quale intervenire (quella selezionata sara’ evidenziata dal contorno di colore giallo) e, mediante i tasti ◄ e ►, oppure la manopola PAGE/VALUE, posizionarsi nel punto della song sul quale intervenire, ricordando, in questa circostanza, di utilizzare il tasto “PAUSE”, che lampeggia, per mandare in esecuzione la song.
Usare il touch screen per selezionare la song verde (presumibilmente in play), o quella rossa, precaricata.
Opzione dissolvenza incrociata, applicabile se caricata una seconda song in CUE/CUT
Per creare una dissolvenza personalizzata, marcare “END” sulla song “verde”, poi “START” sulla song “rossa”, nei corrispondenti punti desiderati. Successivamente premere il tasto ed effettuare, per mezzo della manopola PAGE/VALUE, le opportune correzioni al tempo di dissolvenza. Applicate le modifiche desiderate, premere il tasto “EXIT” (rosso) per uscire dal riquadro. Verra’, successivamente, chiesto se salvare le modifiche. Premere “YES” per confermare o “NO” per annullare l’operazione. E’ possibile avvalersi dl tasto “XFADE” con i suoi preset, ed anche di “SYNC”, se i valori di tempo delle due song sono compatibili.
Specifiche tecniche
Input channels sensitivity: Micro -40 dBm balanced (max 0 dBm). Line -10 pseudo (max 0 dBm). Input Low Cut filter -12 dB oct. at 100 Hz
Output Master/Monitor 0 dBm Pseudo-balanced . Connessioni MIDI IN Unicamente per tastiere MIDI
OUT Un canale alla volta (selezionabile dall’utente). Pedal jack Stereo per pedale a 3 pulsanti
Mono per pedale a 1 pulsante
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Lista strumenti disponibili nel soundfont precaricato
Pc#:CC0 000:000 Piano 1 Pan
000:001 Piano 2 000:002 Piano 3 000:003 Honky Tonk 000:004 Ep1 Rhodes 000:005 Ep 2 Dx7 000:006 Harpsichord 000:007 Clavinet 000:008 Celesta 000:009 Glockenspiel 000:010 Music Box 000:011 Vibraphone 000:012 Marimba 000:013 Xylophone 000:014 Tubular Bells 000:015 Dulcimer 000:016 Organ 1 St 000:017 Organ 2 000:018 Organ 3 St 000:019 Church Organ St 000:020 Reed Organ 000:021 Accordion Fr 000:022 Harmonica 000:023 Bandoneon 000:024 Nylon-str. Gt 000:025 Steel Gt 000:026 Jazz Gt 000:027 Clean Gt 000:028 Muted Gt 000:029 Overdrive Gt 000:030 Distortion Gt 000:031 Guitar Harmonics 000:032 Acoustic Bass 000:033 Electric Bass 1 000:034 Electric Bass 2 000:035 Fretless Bass 000:036 Slap Bass 1 000:037 Slap Bass 2 000:038 Synth Bass 1 000:039 Synth Bass 2 000:040 Violin 000:041 Viola 000:042 Cello 000:043 Double Bass 000:044 Tremolo Strings 000:045 Pizzicato 000:046 Harp
Pc#:CC0 000:047 Timpani
000:048 Strings 1 St 000:049 Strings 2 St 000:050 Synth Strings 1 000:051 Synth Strings 2 000:052 Choral Aahhs 000:053 Voice Oohs 000:054 Synth Vox St 000:055 Orchestra Hit 000:056 Trumpet St Vib 000:057 Trombone 000:058 Tuba 000:059 Mute Trumpet 000:060 French Horns 000:061 Brass St 000:062 Synth Brass 1 000:063 Synth Brass 2 St 000:064 Soprano Sax Vib 000:065 Alto Sax Vib 000:066 Tenor Sax Vib 000:067 Baritone Sax Vib 000:068 Oboe 000:069 Eng. Horn 000:070 Bassoon 000:071 Clarinet 000:072 Piccolo 000:073 Flute 000:074 Recorder 000:075 Pan Flute 000:076 Bottle Chiff 000:077 Shakuhachi 000:078 Whistler 000:079 Ocarina 000:080 Square Wave 000:081 Saw Wave 000:082 Calliope 000:083 Chiffer Lead 000:084 Charang 000:085 Solo Vox 000:086 5th Saw Wave 000:087 Bass & Lead 000:088 Fantasia 000:089 Warm Pad 000:090 Poly Synth St 000:091 Space Voice St 000:092 Bowed Glass St 000:093 Metal Pad St
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000:094 Halo Pad St 000:095 Sweep Pad St 000:096 Ice Rain St 000:097 Soundtrack St 000:098 Crystal St 000:099 Atmosphere St 000:100 Brightness St 000:101 Goblin 000:102 Echo Drops 000:103 Star Theme 000:104 Sitar 000:105 Banjo 000:106 Shamisen 000:107 Koto 000:108 Kalimba 000:109 Bagpipe 000:110 Fiddle 000:111 Shenai 000:112 Tinker Bell 000:113 Agogo 000:114 Steel Drum 000:115 Wood Block 000:116 Taiko Drum 000:117 Melodic Tom 000:118 Synth Drum 000:119 Reverse Cymbal 000:120 Fret Noise 000:121 Breath Noise 000:122 Seashore St 000:123 Bird St 000:124 Telephone 000:125 Helicopter 000:126 Applause St 000:127 Gun Shot St
001:056 Trumpet 2 St NoVib 001:120 Gt Cut Noise 001:121 Fl. Key Click 001:122 Rain 001:123 Dog 001:124 Telephone 2 001:125 Car Engine St 001:126 Laughing 001:127 Machine Gun
002:120 String Slap 002:122 Thunder 002:123 Horse Gallop 002:124 Door Creaking 002:125 Car Stop 002:126 Screaming 002:127 Lasergun
003:122 Wind 003:123 Bird 2 003:124 Door Slam 003:125 Car Pass 003:126 Punch 003:127 Explosion
004:039 Hyper Hammer 004:122 Stream 004:124 Scratch 004:125 Car Crash 004:126 Heart Beat
005:122 Bubble 005:124 WindChime 005:125 Siren 005:126 Footsteps
006:125 Train 007:125 Jet Plane 008:003 Honky-Tonk w St
008:004 Wurly Chorus 008:021 Accordion It 008:025 12Strings Gt 008:026 Funk Gt. 008:027 Chorus Gt St 008:028 MuteGt2-Dist 008:038 Synth Bass 3 008:039 Synth Bass 4 008:056 Flugel Horn 008:061 Brass 2 St 008:064 Soprano Sax NoVib 008:065 Alto Sax GrowlNoVib 008:066 Tenor Sax Growl Vib 008:125 Starship
009:125 Burst Noise 016:004 Wurly Vibrato
016:024 Nylon Gt o Vib 016:025 Mandolin 016:033 Dyna Bass 016:039 Hyper Rubber
024:004 Wurly Clean 024:125 Burst Noise1
032:025 Ovatian 128:000 Standard Set 1
128:001 Standard Set 2
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128:008 Room Set 128:016 Power Set 128:024 Electronic Kit 128:025 TR808 Kit 128:026 TR909 Kit 128:032 Jazz Kit 128:040 Brush Kit 128:048 Orchestra Kit 128:056 Sfx Kit 128:127 CM-64/32L Kit
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