Reservado el derecho de cambiar las especificaciones sin previo aviso.
Specifiche senza preavviso.
Reservamo--nos o direito de alterar as especificações sem aviso prévio.
Rights reserved to alter specifications without notice.
∆ιατηρεßται το δικαßωmα τροποποßησηj προδιαγραφþνΧωρßj προειδοποßηση.
ATTENZIONE
I LAVORI EFFETTUATI CON LA SALDATURA AD ARCO E LA FIAMMA
OSSIDRICA SONO PERICOLOSI. PROCEDERE CON CAUTELA. SEGUIRE LE
DISPOSIZIONI DI SICUREZZA BASATE SUI CONSIGLI DEL FABBRICANTE.
CHOCK ELETTRICO -- Può essere mortale
SInstallare e mettere a terra l’elettrosaldatrice secondo le norme.
SNon toccare particolari sotto carico o gli elettrodi a mani nude o con
attrezzatura di protezione bagnata.
SIsolarsi dalla terra e dal pezzo in lavorazione.
SAssicurarsi che la posizione di lavoro assunta sia sicura.
FUMO E GAS -- Possono essere dannosi
STenere il volto lontano dai fumi di saldatura.
SVentilare l’ambiente e a llontanare i fumi dall’ambiente di lavoro.
IL RAGGIO LUMINOSO -- Può causare ustioni e danni agli occhi
SUsare elmo protettivo per saldatura adeguato e abiti di protezione.
SProteggere l’ambiente circostante con paraventi o schermature adeguate.
PERICOLO D’INCENDIO
SLe scintille della saldatrice possono causare incendi. Allontanare tutti gli
oggetti infiammabili dal luogo di saldatura.
RUMORE -- Un rumore eccessivo può comportare lesioni dell’udito
SProteggete il vostro udito. Utilizzate cuffie acustiche oppure altre protezioni
specifiche.
SInformate colleghi e visitatori di questo rischio.
IN CASO DI GUASTO
SContattare il personale specializzato.
LEGGERE ATTENTAMENTE LE ISTRUZIONI PRIMA
DELL’INSTALLAZIONE E DELL’USO.
PROTEGGETE VOI STESSI E GLI ALTRI!
-- 2 0 --mmvarnia
SICUREZZA
SICUREZZA
L’utilizzatore di una saldatrice automatica ESAB è responsabile delle misure di sicurezza per il personale che opera con il sistema o nelle vicinanze dello stesso.
Queste indicazioni sono da considerarsi un complemento alle norme di sicurezza vigenti sul posto di lavoro.
Il sistema di saldatura automatica deve essere manovrato secondo quanto indicato
nelle istruzioni e solo da personale adeguatamente addestrato.
Una manovra erronea, causata da un intervento sbagliato, oppure l’attivazione di
una sequenza di funzioni non desiderata, può provocare anomalie che possono causare danni all’operatore o all’impianto.
1.Tutto il personale che opera con saldatrici automatiche deve conoscerne:
Sl’uso e il funzionamento
Sla posizione dell’arresto di emergenza
Sil suo funzionamento
Sle vigenti disposizioni di sicurezza
A tale fine ogni interruttore, pulsante o potenziometro è dotato di u n cartello con
testo o figura che indica il tipo di movimento azionato o di collegamento attivato
in caso di manovra.
2.L’operatore deve accertarsi:
Sche nessun estraneo si trovi all’interno dell’area di lavoro della saldatrice au-
tomatica prima che questa venga messa in funzione,
Sche nessuno si trovi sul percorso del carrello o della slitta.
3.La stazione di lavoro deve:
Sessere libera da utensili, parti di macchina o altro materiale che possa osta-
colare il movimento dell’operatore nell’area di lavoro,
Sessere organizzata in modo tale che l’arresto di emergenza sia immediata-
mente raggiungibile.
4.Abbigliamento di sicurezza
SUsare sempre l’abbigliamento di sicurezza previsto, per es. occhiali di prote-
zione, abiti non infiammabili, guanti protettivi.
SNon usare abiti troppo ampi o accessori quali cinture o bracciali che possano
impigliarsi.
5.Altro
I componenti sotto tensione sono normalmente protetti dal contatto.
SControllare che i previsti cavi di ritorno siano correttamente collegati.
SOgni intervento sui componenti elettrici deve essere effettuato solo da per-
sonale specializzato.
SLe attrezzature antincendio devono essere facilmente accessibili in luogo
adeguatamente segnalato.
SNon eseguire mai lubrificazioni e interventi di manutenzione sulla saldatrice
automatica quando è in esercizio.
-- 2 1 --df00f1ia
DESCRIZIONE TECNICA
DESCRIZIONE TECNICA
La centralina di controllo PEG1 viene impiegata insieme alle saldatrici automatiche
A2, A6 e ai bracci di saldatura per l’impostazione ed il controllo dei parametri di saldatura. È impiegata per la saldatura automatica e quella meccanizzata, sia in UP
che MIG/MAG con corrente continua o alternata.
La tabella in basso presenta i numeri d’ordine delle diverse versioni disponibili e le
saldatrici automatiche a cui sono destinate.
No. d’ordineCentralina PEG1
333 001--884Centralina per A2S Mini Master (A2 SFD, A2 SGD)
333 001--885Centralina per A2S Mini Master e sistema di controllo CaB
333 001--891Centralina per A2 Multitrac (A2 TFD, A2 TGD)
333 001--892Centralina per A2S Mini Master e sistema di controllo CaB
333 001--893Centralina per A2 BFD/BGD
333 001--894Centralina per A2 Mini Master --ARISTO
333 001--895Centralina per A2 MULTITRAC --ARISTO
333 001--896Centralina per A2 MKR RCC
333 001--901Centralina per A6S Arc Master (A6 SFD) e A6S G Master (A6 SGD)
333 001--903Centralina per A6S Arc Master con sistema di controllo CaB
333 001--905Centralina per A6S Arc Master --AC e A6S Tandem Master
333 001--906Centralina per A6S Arc Master RCC
333 001--910Centralina per A6 Mastertrac (A6 TFD, A6 TGD)
333 001--912Centralina per A6B Master (A6 BFD, A6 BGD)
333 001--913Centralina per A6S Arc Master con sistema di controllo CaB
333 001--914Centralina per A6 MKR AC RCC
333 001--915Centralina per A6 MKR RCC
Caratteristiche tecniche:
Centralina PEG1
Tensione di alimentazione da saldatrici automatiche ESAB, saldatrici semiautomaticheodarete
Potenza530 VA
Tensione in uscita circuito indotto (regolabile)0--42 V DC
Tensione in uscita circuito campo (selezionabile)36/60 V DC
Rendimento (per indotto) reale160 VA
Rendimento (per indotto) medio155 W
Funzione di contatto per contattore7,5 A
Funzione di contatto per (uso esterno) valvola gas7,5 A
Funzione di contatto (con separazione galvanica) per telecomando2A
Sicurezza
(Gli apparecchi contrassegnati IP23 possno essere usati al chiuso e all’aperto).
42V, 50--60 Hz
IP 23
Max temperatura ambiente45_C
Peso5,5 kg
Larghezza175 mm
Profondità255 mm
Altezza210 mm
-- 2 2 --dga7d1ia
DESCRIZIONE TECNICA
La centralina PEG1 presenta i seguenti comandi sul pannello
frontale:
A01Potenziometro
per l’impostazione della tensione di saldatura.
A02Interruttore
per impostazione manuale dell’elettrodo.
A03Potenziometro
per l’impostazione della tensione di saldatura.
A04Interruttore
per aumentare (+) o diminuire (--) la tensione di saldatura tramite il potenziometro motorizzato nella saldatrice.
La preimpostazione della tensione di saldatura con l’interruttore A 07
non è possibile secondo quanto descritto a pagina 24 al punto 3 (”Presetting”).
A05Potenziometro
per l’impostazione della velocità di avanzamento.
A06Interruttore
per la scelta di avviamento automatico, a contatto o manuale, e la scelta
della direzione di avanzamento.
SPosizione 1 (automatico) -- l’avanzamento inizia dopo l’accensione
dell’arco.
SPosizione 2 (a contatto) -- l’avanzamento inizia insieme all’alimenta-
zione dell’elettrodo.
SPosizione 3 (manuale) -- L’avanzamento inizia immediatamente sen-
za alimentazione di elettrodo.
dga7d03a
-- 2 3 --dga7d1ia
DESCRIZIONE TECNICA
A07Interruttore
per preimpostazione, vedi indicazioni per collegamento a pagina 38.
1.Posizione 1 -- ”Voltage feedback”
Normale con saldatura MIG/MAG e UP, saldatura su alluminio con
dimensioni più sottili.
Con tensione di saldatura inferiore a 26 V il motore dell’elettrodo la-
vora a regime di giri costante, da impostare con il potenziometro A
03. Indicato per saldatura su alluminio.
Con tensione di saldatura superiore 26 V il motore dell’elettrodo e
quindi anche la corrente di saldatura seguono le variazioni di
tensione. Se aumenta la tensione aumenta anche la corrente e vice
versa.
2.Posizione 2 -- ”Current feedback”
Normale con saldatura MIG/MAG e UP e in caso di saldatura su al-
luminio di spessore considerevole.
La velocità del motore dell’elettrodo è regolata dalla corrente di sal-
datura. Il valore della corrente viene impostato con il potenziometro
A 01 (vedi posizione 3 a pagina 24) ed è indipendente dalle dimensioni dell’eletrodo.
3.Posizione 3 -- ”Presetting”
Impostazione della corrente di saldatura, della tensione di saldatura
e della velocità di avanzamento con i relativi potenziometri.
SÈ sempre possibile impostare la velocità di avanzamento. La ve-
locità viene impostata con il potenziometro ”Speed” A 05.
SL’impostazione della tensione di saldatura è possibile solo con
saldatrice dotata di preselettore (no. d’ordine 365 580-- 880). La
tensione di saldatura viene impostata con il potenziometro V
(A 03).
SCorrente di saldatura impostata è ottenibile solo durante la sal-
datura con l’interruttore in posizione 2.
a. Portare A 07 in posizione 3.
b. Impostare la corrente di saldatura con il potenziometro A
(A 01).
c. Portare A 07 in posizione 2 dopo aver eseguito tutte le impo-
stazioni.
A08Pulsante (con spia gialla)
per avviare la saldatura. La spia indica la presenza della corrente di saldatura. Tenere il pulsante premuto fino allo scoccare dell’arco, vale a dire con la corrente di saldatura in circuito.
A09Pulsante (rosso)
per interrompere la saldatura
--Display ”A”
indica il valore medio della corrente di saldatura in A, precisione 1,5% 3
posizioni (1000 marcatura + 3 cifre max 1999 A)
-- 2 4 --dga7d1ia
--Display ”V”
indica il valore reale (TRUE RMS) della tensione di saldatura in V, precisione 1,5%, 3 cifre
--Display ”Speed cm/min”
indica il valore medio della velocità in cm/min, 3 cifre
DESCRIZIONE TECNICA
-- 2 5 --dga7d1ia
DESCRIZIONE TECNICA
Sul pannello posteriore della centralina troviamo:
A16Presa (8 pol) ”Control Cable”
per il collegamento della saldatrice
alla tensione di controllo 42 V.
A17Presa (2 pol) ”Gas/Flux Valve”
per collegamento valvola del gas o
del flusso.
A18Presa (2 pol) ”Pilot Lamp”
per collegamento della luce di lavoro
(6 V max 1 A).
A19Presa (5 pol) ”Electrode Motor”
per collegamento del motore
dell’elettrodo.
SA + all’indotto del motore
SB 0 all’indotto del motore
SC + al campo del motore
SD 0 al campo del motore
SEriserva
aga7d002
A20Presa (5 pol) ”Travel Motor”
per collegamento del motore di
avanzamento.
SA + all’indotto del motore
SB 0 all’indotto del motore
SC + al campo del motore
SD 0 al campo del motore
SEriserva
A21Cavo
per il collegamento della corrente di
shunto 800 A /60 mV el. 1500 A/6 mV.
A23Fusibile (10 A rapido)
per alimentazione a rete 42 V.
A24Potenziometro ”Back --burn Time”
per impostazione tempo di
postsaldatura tra 0,1 -- 1,2 sec.
--Tre fori tappati
per passaggio cavi (1, 2 e 3).
d412094s
A25Presa
per connessione arresto di emergenza e
funzione telecomando (braccio).
-- 2 6 --dga7d1ia
DESCRIZIONE TECNICA
Nella centralina sono presenti le seguenti unità:
ATerminale
per il collegamento di tensione esterna di connessione
--Circuito Display (circuito stampato) posto dietro al pannello frontale
D, EScheda del regolatore (2 circuiti stampati identici)
per il motore dell’elettrodo (D) e quello di avanzamento (E).
SIl regolatore ricollegabile per diversi tipi di motore
(vedi punto 3 a pagina 29).
SIl regolatore è dotato di doppia funzione di limitazione della corrente.
L’una si aziona immediatamente (momentanea) se la corrente del
motore supera 20 A.
L’altra è ritardata e alla consegna è impostata su 1,5 x corrente nominale del motore.
--Fusibili per tensione di alimentazione:
S1,S2+/-- 15 V e -- 5 V (1A ritardato).
S3+ 5 V e luce di lavoro (3,15 A ritardato).
A2per alimentazione primaria del transformatore
(1 A ritardato).
A3 Ponte di diodi monofase
A4 Regolatore di tensione
A6 Terminale per tensione di alimentazione 42 V.
OBS! la tensione di alimentazione è indicata sulla centralina.
ISpazio per circuito di riserva
connessioni predisposte secondo lo schema.
aga7d007
-- 2 7 --dga7d1ia
INSTALLAZIONE
INSTALLAZIONE
IMPORTANTE!
Leggere TUTTI i manuali e le disposizioni di sicurezza allegati prima di togliere
l’imballaggio della macchina e iniziare l’installazione!
N.B! L’installazione deve essere esegita da personale competente.
Controllare che la centralina sia collegata correttamente e per l’uso a cui è destinata.
In caso affermativo, saltare quanto previsto dal punto 1 al punto 5.
1.Smontaggio della centralina PEG1, vedi fig a pagina 28.
SSvitare le quattro viti del pannello frontale (1).
SStaccare la scheda del display (2) da quella di misurazione (3) separando il
contatto a 96 poli (4).
SLiberare il pannello frontale (1) dalla scheda di sequenza (5) staccando il
contatto del cablaggio (6) e quello (7) sull’unità di alimentazione (8).
SSmontare il pannello posteriore togliendo prima tutti i circuiti stampati e quin-
di le quattro viti di montaggio del pannello.
SRimontando il pannello frontale controllare che la parte flessibile della sche-
da display non rimanga schiacciata. Montare perciò prima il lato sinistro della
scheda e piegarlo poi in dentro.
aga7d008
-- 2 8 --dga7i1ia
INSTALLAZIONE
2.Tensione di alimentazione 42 V.
3.Scelta del motore
Controllare che la scheda del regolatore D per il motore dell’elettrodo ed E per il
motore di avanzamento siano collegate per il motore giusto, secondo quanto in
tabella e figura a pagina 29.
Scheda del regolatore, no. d’ord. 341 859--880 , --884, --886.
SCavo x al contatto 1 per A6 VEC 8000 giri/min, 4000 giri/min.
SCavo x al contatto 1 per motore Parvalux per avanzamento (MKR braccio).
SCavo x al contatto 2 per A6 VEC 2000 giri/min.
SCavo x al contatto 2 per A6 Mastertrac per avanzamento.
SCavo x al contatto 3 per A6 VEC 1000 giri/min.
SCavo x al contatto 4 per A2 Elektrolux per alimentazione elettrodo
(saldatura UP)
SCavo x al contatto 4 per A6 VEC, 4000 giri/min per il movimento longitudinale.
SCavo x al contatto 5 per A2 Elektrolux per avanzamento.
SCavo x al contatto 5 per motore Dunker per Multitrac.
SCavo x al contatto 6 per A2 Elektrolux per alimentazione elettrodo (saldatura MIG/
MAG)
SCavo B al contatto 7 per A6 VEC 4000, 2000, 1000 giri/min per alimentazione elet-
trodo.
SCavo B al contatto 7 per motore Parvalux per avanzamento (braccio MKR).
SCavo B al contatto 8 per tutti i motori A2.
SCavo B al contatto 8 per motore Dunker per Multitrac.
SCavo B al contatto 8 per A6 VEC per avanzamento.
SCavo B al contatto 8 per Mastertrac per avanzamento.
SCavo B al contatto 8 per A6 VEC 8000 giri/min per alimentazione elettrodo.
SCavo B al contatto 8 per A6 VBE (DK) per avanzamento.
SCavo B al contatto 9 per riserva.
Vedi anche tabella con indicazioni per collegamento a pagina 38.
-- 2 9 --dga7i1ia
aga7d001
INSTALLAZIONE
Nota: L’indicazione, per es: A6 VEC 8000 giri/min, si riferisce al regime reale a 42 V
(non versione con indotto).
Quando il cavo x viene collegato al motore, si inserisce automaticamente anche la
compensazione RI e le funzioni di limitazione corrispondenti ai valori nominali del
motore.
4.Regolazione della scheda di sequenza
SSul lato più corto della scheda (verso il quadro comandi) è presente un termi-
nale maschio a 3 poli da collegare a ponte con uno femmina a 2 poli.
Ponte tra spina inferiore e quella centrale
-- Saldatura UP e MIG/MAG con elettrodo cavo.
Ponte tra spina superiore e quella centrale
-- Altra saldatura MIG/MAG e saldatura UP con TWIN--arc.
-- 3 0 --dga7i1ia
INSTALLAZIONE
5.Attrezzature periferiche (opzione I/O)
Sul retro della centralina sono presenti tre fori tappati per il passaggio di cavi
contrassegnati 1, 2e3(vedifiguraapagina 26). All’utilizzo di una di queste entrate, sostituire il tappo cieco con una boccola a tenuta tipo Pr 15,2 per la tenuta
del cavo in entrata.
È possibile, collegando al terminale nella centralina gestire il ciclo di saldatura
tramite attrezzature periferiche etc.
Vedi schema a pagina 95.
Per la versione a Braccio vedi schema a pagina 99.
SArresto esterno, vedi fig 11 a pagina 31.
SInterruttore di fine corsa per avanzamento (sinistro o destro), vedi fig 12 a
pagina 31.
SAvviamento esterno saldatura.
SArresto esterno saldatura.
STelecomando per avanzamento manuale, vedi fig 13 a pagina 31.
SFunzione del relèe a separazione galvanica, vedi fig 14 a pagina 31.
Il contatto chiude quando la corrente di saldatura passa.
SRilevamento della tensione di saldatura con un cavo di misurazione dal pez-
zo in lavorazione al terminale B 9. Di solito la tensione di saldatura viene rilevata attraverso l’ingresso dello shunt e la presa A 16 spina G.
aga7d005
-- 3 1 --dga7i1ia
USO (Standard e Braccio)
USO (Standard e Braccio)
1.Impostare la saldatrice automatica in posizione di avviamento per la saldatura
attuale.
2.Avvicinare l’elettrodo al pezzo con l’ interruttore A 02.
3.Tagliare obliquamente l’elettrodo.
4.Portare l’interruttore A 07 in posizione 3 ”Presetting”.
5.Impostare la corretta corrente d i saldatura con il potenziometro A 01.
6.Impostare la velocitá di avanzamento adeguata con il potenziometro A 05.
7.In caso di saldatrice con preselettore:
SImpostare la tensione di saldatura con il potenziometro A 03.
In caso di saldatrice senza preselettore:
SRegolare la tensione di saldatura con l’interruttore A 04.
8.Portare l’interruttore A 07 in posizione 1 ”Voltage feedback” oppure posizione 2
”Current feedback”.
9.Scegliere il modo di avviamento e la direzione di avanzamento con l’interruttore
A06
(posizione 1 automatico, posizione 2 avviamento per contatto, posizione 3 avviamento manuale).
10. Iniziare la saldatura premendo sul pulsante A 08 fino a quando la corrente di saldatura non circola nel sistema e la spia A 08 si accende.
11. Interrompere la saldatura con il pulsante A 09.
12. Regolare il tempo di postsaldatura con il potenziometro A 22.
13. Se l’interruttore A 07 in posizione 1 ”Voltage feedback” viene utilizzato durante la
saldatura, non è possibile impostare la corrente di saldatura secondo il punto 5
(a pagina 32).
SRegolare la corrente di saldatura con il potenziometro A 01 dopo aver inizia-
to la saldatura stessa.
dga7d03a
-- 3 2 --dga7o1ia
USO (ARISTO 500)
USO (ARISTO 500)
1.Impostare la saldatrice automatica in posizione di avviamento con l’interruttore
A06 in posizione 3.
2.Avvicinare l’elettrodo al pezzo con l’interruttore A02.
3.Portare l’interruttore A07 in posizione ”Presetting”.
4.Impostare la velocitá di avanzamento adeguata con il potenziometro A05.
5.Selezionare il programma di saldatura voluto sulla centralina di programmazione
di Aristo 500, per es. MIG/MAG, Pulse, Almg, Ar e 1,2 mm.
6.Impostare la velocità di alimentazione dell’elettrodo sulla centralina di Aristo 500.
7.Portare l’interruttore A07 in posizione.
8.Scegliere il modo di avviamento e la direzione di avanzamento con l’interruttore
A 06 (posizione 1 automatico, posizione 2 avviamento per contatto, posizione 3
avviamento manuale).
9.Iniziare la saldatura premendo sul pulsante A 08 fino a quando la corrente di
saldatura non circola nel sistema e la spia A 08 si accende.
10. Se necessario regolare la tensione con i relativi pulsanti sulla centralina di
Aristo.
Anche la corrente può essere regolata con i pulsanti di controllo dell’aliment-azione del filo.
11. Interrompere la saldatura con il pulsante A 09.
12. Regolare il tempo di postsaldatura con il potenziometro A 22.
dg412094
-- 3 3 --dga7o1ia
RICERCA GUASTI
RICERCA GUASTI
Attrezzatura
SVedi schema 333 232 a pagina 95.
Per versione Braccio vedi schema 443 386 a pagina 99.
SStrumento universale
S2 tipo di scheda di prolunga per circuito formato europeo:
1.Tipo DIN 41612 forma C dotazione a--c
2.Tipo DIN 41612 forma D dotazione a--c
Controllare
Sche la centralina sia collegata correttamente secondo le indicazioni
dello schema 333 232
vedi schema 443 386 per versione Braccio
Sche tutti i cavi e le connessioni, anche alle attrezzature periferiche,
siano integri e ben eseguiti.
Sche i comandi siano nella posizione desiderata.
Sche tutte le tensioni di alimentazione siano corrette.
Osservare
Sche il contatto a tre file della scheda di misurazione della crociera sia
collegato alla scheda del display.
È possibile il collegamento errato!
Sche non siano staccati cavi o schede se l’attrezzatura é sotto tensio-
ne. Attendere 20 secondi dopo aver spento l’attrezzatura prima di
intervenire.
Sche le righe di contatto dei circuiti stampati hanno i seguenti contas-
segni:
a=più vicina al circuito
b=riga centrale
c=più lontana dal circuito
1=i contatti superiore 3(2)
32=i contatti inferiori 3(2)
Sche il neutro del sistema sia collegato allo shunt/elettrodo e che non
abbia potenziale di terra
POSSIBILI AVARIE
1. SintomoIl fusibile A 23 sul pannello posteriore scatta quando si dà tensione al siste-
ma.
Causa 1.1Cortocircuito in un regolatore del motore.
InterventoControllare la resistenza tra a18 -- a30 su entrambi i regolatori. Se è inferio-
re a 10 ohm, sostituire il regolatore.
-- 3 4 --dga7f1ia
RICERCA GUASTI
Causa 1.2Cortocircuito in uno dei transistor di azionamento o frenata.
InterventoControllare la resistenza tra il cappellotto e la gambina dei transistor di
azionamento e frenata. La resistenza deve essere superiore a 10 ohm.
2. SintomoValori errati o instabili sullo strumento.
Causa 2.1Scheda di misurazione difettosa.
InterventoCambiare la scheda.
Causa 2.2+ 5 V tensione di alimentazione dall’unità di alimentazione è errata.
InterventoCambiare l’unità di alimentazione.
Causa 2.3Scheda di sequenza difettosa.
Intervento
Cambiare la scheda di sequenza.
3. SintomoIl motore dell’elettrodo o quello di avanzamento non partono.
Causa 3.1Motore difettoso o erroneamente collegato.
InterventoStaccare il contatto del motore dalla centralina e controllare la resistenza
tra la spina A--B. Deve essere inferiore a 50 ohm.
Causa 3.2Regolatore del motore difettoso.
InterventoSostituire il regolatore.
Causa 3.3Scheda di sequenza difettosa.
InterventoSostituire la scheda.
Causa 3.4Avvolgimento di campo del motore difettoso o erroneamente collegato (per
motori con avvolgimento di campo).
InterventoControllare la resistenza tra le spine C--D nella presa di contatto del moto-
re. Deve essere 100 -- 1000 ohm.
Causa 3.5Manca tensione di campo (per motori con avvolgimento di campo).
InterventoControllare la resistenza tra le spine C--D. Se è zero, cambiare il fusibile S
4 sull’unità di alimentazione.
4. SintomoLa valvola del gas non funziona
Causa 4.1La valvola è difettosa. Deve avere la stessa tensione di manovra della sal-
datrice.
InterventoControllare la valvola e il relativo collegamento.
Causa 4.2Scheda di sequenza difetosa
InterventoSostituire la scheda.
5. SintomoLa luce di lavoro non funziona.
Causa 5.1Lampada difettosa.
InterventoControllare la lampada e il relativo collegamento.
-- 3 5 --dga7f1ia
RICERCA GUASTI
Causa 5.2Unità di alimentazione difettosa.
InterventoControllare la tensione tra A--B nella presa A 18. Deve essere 6 V AC. Se
non c’è tensione controllare l’unità e sostituire se necessario. Controllare il
fusibile S 3 dell’unità.
6. SintomoIl contattore principale della saldatrice non si attiva premendo su A 08.
Causa 6.1Scheda di sequenza difettosa.
Intervento
Premere su A 08. Se il motore dell’elettrodo parte e non si ha tensione di
saldatura dalla saldatrice, sostituire la scheda di sequenza.
Causa 6.2Pannello frontale o connessione relativa difettoso.
Intervento
Controllare i circuiti (come da fig 13 a pagina 31) posteriore, anteriore e
della scheda di frequenza.
7. SintomoL’impostazione non funziona bene.
Causa 7.1Scheda di misurazione difettosa
InterventoSostituire la scheda.
Causa 7.2Scheda di sequenza difettosa.
InterventoSostituire la scheda.
8. SintomoIl display è troppo/poco luminoso.
Causa 8.1
Intervento
Fusibile S 3 della scheda di alimentazione difettoso.
Sostituire il fusibile.
Causa 8.2Alimentazione + 5 V erronea.
InterventoSostituire la scheda di misurazione.
9. SintomoDifficoltà di avviamento.
Causa 9.1Scorie sulla punta dell’elettrodo.
InterventoTagliare obliquamente la punta dell’elettrodo.
10. Sintomo
Erronea tensione di saldatura (troppo alta o troppo bassa).
Causa 10.1Scheda di misurazione difettosa.
InterventoSostituire la scheda.
Causa 10.2Comunicazione tra scheda e ricevitore difettosa.
Intervento
Controllare i circuiti come da figura. a pagina 37.
-- 3 6 --dga7f1ia
Causa 10.3Scheda di ricezione difettosa.
InterventoSostituire la scheda.
RICERCA GUASTI
aga7d004
-- 3 7 --dga7f1ia
carbonio
Elettrodo al
Nastro
0,5x30--100mm
Alluminio
dabile
Acciaio--inossi-
8,0 -- 12,7mm
Taglio ad arco
Saldatura alla
Saldatura ad
1,2 -- 1,6mm
Saldatura ad arco
X--1
B--7
Posizione 2
conariacom-
pressa
Corrente conti-
nua
polvere
Corrente conti-
nua
arco metallico
Corrente conti-
nua
metallico
Ponte tra spina
inferiore e quella
centrale.
X--1
B--7
Posizione 1
Ponte tra spina
inferiore e
quella centrale.
B--8
Ponte tra spina
Ponte tra spina
superiore e
quella centrale.
superiore e quella
centrale.
X--1
X--1
X--1
B--8
B--7
X--6
X--6
X--6
B--8
B--8
B--8
INSTRUZIONI PER IL COLLEGAMENTO DI PEG1, A6 VEC E A2
1,2 -- 4mm
Elektrodo tubolare
Filo doppio
2x1,2 -- 3,0mm
2,5 -- 6mm
Filo singolo
B--8
X--1
X--6
B--8
B--7
B--7
B--7
74:174:174:174:174:1156:1156:1
156:1
(74:1)
156:1
400040004000800040008000800040004000
X--4
X--4
B--8
B--8
Saldatura ad arco
metallico
Saldatura ad
arco sommerso
Saldatura ad arco
sommerso
Corrente continuaCorrente continua
Corrente conti-
Corren-
te alter-
Corren-
te conti-
nua
nata
nua
Ponte tra spina
Posizione 1Posizione1o2Posizione1o2Posizione 1
Ponte tra spina
Posizione1o2
Ponte tra spina
inferiore e quella
inferiore e quella
inferiore e quella
X--1
centrale.
X--1
centrale.
X--1
centrale.
Elettrodo
Metodo di sal-
datura
Tipo di corren-
te
Interruttore
(feed--back)
Lista 2--Poli
Connessione
scheda regola-
tore (A6 VEC)
Riduzione
(A6 VEC)
Indotto moto-
re giri/min
(A6 VEC)
Connessione
scheda regola-
tore
(A2)
38
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