EMAK 102, 122 Operator's Manual

RASAERBA CON CONDUCENTE SEDUTO TONDEUSE A CONDUCTEUR ASSIS RIDE-ON MOWER AUFSITZMÄHER ZITMAAIER
EMAK PUBBL. 001100775H
171505399/3
MANUALE DI ISTRUZIONI
IT
MANUEL D’UTILISATION
FR
OPERATOR’S MANUAL
GEBRAUCHSANWEISUNG
GEBRUIKERSHANDLEIDING
NL
PRESENTAZIONE
Gentile Cliente,
ISTRUZIONI ORIGINALI
vogliamo anzitutto ringraziarla per la preferenza accordata ai nostri prodotti e ci auguriamo che l’uso di questa sua nuova macchina rasaerba le riservi grandi soddisfazioni e risponda appieno alle sue aspettative. Questo manuale è stato redatto per consentirle di conoscere bene la sua macchina e di usarla in condizioni di sicurezza ed efficienza; non dimentichi che esso è parte integrante della macchina stessa, lo tenga a portata di mano per consultarlo in ogni momento e lo consegni assieme alla macchina il giorno in cui volesse cederla ad altri.
Questa sua nuova macchina è stata progettata e costruita secondo le normative vigenti, risultando sicura e affidabile se usata per il taglio e la raccolta dell’erba, nel pieno rispetto delle indicazioni contenute in questo manuale (uso previsto); qualsiasi altro impiego o l’inosservanza delle norme di sicurezza d’uso, di manutenzione e riparazione indicate è considerato come “uso improprio” ( 5.1) e comporta il decadimento della garanzia e il declino di ogni responsabilità del Costruttore, river­sando sull’utilizzatore gli oneri derivanti da danni o lesioni pro­prie o a terzi.
Nel caso dovesse riscontrare qualche leggera differenza fra quanto qui descritto e la macchina in suo possesso, tenga
presente che, dato il continuo miglioramento del prodotto, le informazioni contenute in questo manuale sono soggette a modifiche senza preavviso o obbligo di aggiornamento, ferme restando però le caratteristiche essenziali ai fini della sicurezza e del funzionamento. In caso di dubbio, non esiti a contattare il suo Rivenditore. Buon lavoro!
SERVIZIO ASSISTENZA
Questo manuale le fornisce tutte le indicazioni necessarie per la conduzione della macchina e per una corretta manutenzione di base eseguibile dall’utilizzatore.
Tutti gli interventi di regolazione e manutenzione non de­scritti in questo manuale devono essere eseguiti presso il vostro Rivenditore o un Centro specializzato, che dispone delle conoscenze e delle attrezzature necessarie affinché il lavoro sia correttamente eseguito, mantenendo il grado di sicurezza originale della macchina.
Se lo desidera, il suo Rivenditore sarà lieto di sottoporle un programma di manutenzione personalizzato secondo le sue esigenze; questo le consentirà di mantenere in perfetta effi­cienza il suo nuovo acquisto, salvaguardando così il valore del suo investimento.
1
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INDICE
1. NORME DI SICUREZZA ....................................................................................................................................................... 3
Contiene le norme per usare la macchina in sicurezza
2. IDENTIFICAZIONE DELLA MACCHINA E DEI COMPONENTI ......................................................................................... 7
Spiega come identificare la macchina e gli elementi principali che la compongono
3. SBALLAGGIO E MONTAGGIO ........................................................................................................................................... 9
Spiega come rimuovere l’imballo e completare il montaggio degli elementi staccati
4. COMANDI E STRUMENTI DI CONTROLLO ..................................................................................................................... 12
Fornisce l’ubicazione e la funzione di tutti i comandi
5. NORME D’USO ................................................................................................................................................................... 19
Contiene tutte le indicazioni per lavorare bene e in sicurezza
5.1 Raccomandazioni per la sicurezza ............................................................................................................................... 19
5.2 Criteri di intervento dei dispositivi di sicurezza ............................................................................................................. 20
5.3 Operazioni preliminari prima di iniziare il lavoro ........................................................................................................... 20
5.4 Uso della macchina ...................................................................................................................................................... 22
5.5 Uso sui terreni in pendenza .......................................................................................................................................... 28
5.6 Trasporto ...................................................................................................................................................................... 28
5.7 Alcuni consigli per mantenere un bel prato ................................................................................................................... 28
6. MANUTENZIONE ............................................................................................................................................................... 30
Contiene tutte le informazioni per mantenere efficiente la macchina
6.1 Raccomandazioni per la sicurezza ............................................................................................................................... 30
6.2 Manutenzione ordinaria ................................................................................................................................................ 30
6.3 Interventi sulla macchina .............................................................................................................................................. 32
7. TUTELA AMBIENTALE ...................................................................................................................................................... 35
Fornisce alcuni consigli per l’uso della macchina nel rispetto dell’ambiente
8. GUIDA ALLA IDENTIFICAZIONE DEGLI INCONVENIENTI ............................................................................................ 36
Vi aiuta a risolvere velocemente qualche eventuale problema di utilizzo
9. ACCESSORI A RICHIESTA ............................................................................................................................................... 39
Vengono illustrati gli accessori disponibili per particolari esigenze operative
10. ATTREZZATURE SUPPLEMENTARI ................................................................................................................................ 40
Elenca le attrezzature applicabili alla macchina per estendere le possibilità di utilizzo
11. CARATTERISTICHE TECNICHE ....................................................................................................................................... 41
Riassume le principali caratteristiche della vostra macchina
2
IT
1. NORME DI SICUREZZA
1.1 COME LEGGERE IL MANUALE
Nel testo del manuale, alcuni paragrafi contenenti informazioni di particolare importanza, ai fini della sicurezza o del funziona­mento, sono evidenziati in modo diverso, secondo questo crite­rio:
precisazioni o altri elementi a quanto già precedentemente in­dicato, nell’intento di non danneggiare la macchina, o causare danni.
ATTENZIONE!
terzi in caso di inosservanza.
PERICOLO!
a terzi con pericolo di morte, in caso di inosservanza.
Nel manuale sono descritte diverse versioni di macchina, che possono differire tra loro principalmente per:
– presenza di componenti o accessori non sempre disponibili
nelle varie zone di commercializzazione;
– particolari allestimenti.
Il simbolo “”evidenzia ogni differenza ai fini dell’utilizzo ed è seguito dall’indicazione della versione a cui si riferisce.
Il simbolo “ ” rimanda ad un altro punto del manuale, per ulte­riori chiarimenti o informazioni.
oppure Fornisce
Possibilità di lesioni personali o a
Possibilità di gravi lesioni personali o
IMPORTANTENOTA
NOTA
“anteriore”, “posteriore”, “destro” e “sini­stro” si intendono riferite alla posizione dell’operatore seduto.
IMPORTANTE
di uso e manutenzione relative al motore e alla batteria non descritte nel presente ma­nuale, consultare gli specifici manuali di istruzioni, che costituiscono parte inte­grante della documentazione fornita.
1.2 NORME GENERALI DI SICUREZZA
ATTENZIONE!
la macchina.
A) ADDESTRAMENTO
1) Leggere attentamente le istruzioni. Prendere familiarità con i comandi e con un uso appropriato del mezzo.
2) Non permettere mai che la macchina venga utilizzata da bambini o da persone che non abbiano la necessaria dimesti­chezza con queste istruzioni. Le leggi locali possono fissare un’età minima per l’utilizzatore.
3) Non utilizzare mai la macchina con persone, in partico-
lare bambini, o animali nelle vicinanze.
Tutte le indicazioni
Per tutte le operazioni
Leggere attentamente prima di usare
3
IT
4) Ricordare che l’operatore o l’utilizzatore è responsabile di in­cidenti e imprevisti che si possono verificare ad altre persone o alle loro proprietà.
5) Non trasportare passeggeri.
6) Il conducente deve avere un appropriato addestramento per la guida, che deve approfondire in particolare: – la necessità di attenzione e concentrazione durante il lavoro; – che il controllo di una macchina che scivola su un pendio non
può essere recuperato con l’uso del freno. Le cause principali
di perdita di controllo sono: – mancanza di aderenza delle ruote; – velocità eccessiva; – frenatura inadeguata; – macchina inadeguata all’impiego; – mancanza di conoscenza sugli effetti che possono derivare
dalle condizioni del terreno, specialmente sui pendii;
– traino non corretto e cattiva distribuzione del carico.
B) PREPARAZIONE
1) Durante il taglio, indossare sempre calzature solide e pantaloni lunghi. Non azionare la macchina a piedi scalzi o con
sandali aperti.
2) Ispezionare a fondo tutta l’area di lavoro e togliere tutto ciò che potrebbe venire espulso dalla macchina.
3) PERICOLO! La benzina è altamente infiammabile. – conservare il carburante in contenitori adatti allo scopo; – rabboccare il carburante solo all’aperto e non fumare durante
il rifornimento;
rabboccare il carburante prima di avviare il motore; non
aggiungere benzina o togliere il tappo del serbatoio
quando il motore è in funzione o è caldo;
– se fuoriesce della benzina, non avviare il motore, ma allonta-
nare la macchina dall’area nella quale il carburante è stato
versato, ed evitare di creare possibilità di incendio fintanto che i vapori di benzina non si siano dissolti.
– ricollocare e serrare bene i tappi del serbatoio e del conteni-
tore della benzina.
4) Sostituire i silenziatori difettosi
5) Prima dell’uso, procedere sempre ad una verifica generale per controllare che le lame, le viti e il gruppo di taglio non siano usurati o danneggiati. Sostituire in blocco le lame e le viti dan­neggiate o usurate per mantenere l’equilibratura.
6) Fare attenzione al fatto che la rotazione di una lama provoca la rotazione anche dell’altra.
C) UTILIZZO
1) Non azionare il motore in spazi chiusi, dove possono accu­mularsi pericolosi fumi di monossido di carbonio.
2) Lavorare solamente alla luce del giorno o con buona luce ar­tificiale.
3) Prima di avviare il motore, disinnestare le lame, mettere la trasmissione in “folle”.
4) Non tagliare su pendii superiori a 10° (17%).
5) Ricordarsi che non esiste un pendio “sicuro”. Muoversi su prati in pendenza richiede una particolare attenzione. Per evi­tare ribaltamenti: – non arrestarsi o ripartire bruscamente in salita o in discesa; – innestare dolcemente la trazione e mantenere sempre la
trasmissione inserita, specialmente in discesa; – la velocità deve essere ridotta sui pendii e nelle curve strette; – fare attenzione ai dossi, alle cunette e ai pericoli nascosti; – non tagliare mai nel senso trasversale del pendio;
6) Prestare attenzione trainando dei carichi o usando attrezza­ture pesanti: – per le barre di traino, usare soltanto punti di attacco approvati;
4
IT
– limitare i carichi a quelli che possono essere controllati age-
volmente;
– non sterzare bruscamente. Fare attenzione durante la retro-
marcia;
– utilizzare contrappesi o pesi sulle ruote, quando suggerito nel
manuale d’istruzioni.
7) Disinnestare le lame nell’attraversamento di zone non er­bose.
8) Non utilizzare mai la macchina se i ripari sono danneg- giati, oppure senza i dispositivi di sicurezza montati.
9) Non modificare le regolazioni del motore, e non fare raggiungere al motore un regime di giri eccessivo. Utiliz­zare il motore ad una velocità eccessiva può aumentare il rischio di lesioni personali.
10) Prima di abbandonare il posto di guida: – disinnestare le lame e abbassare il piatto di taglio; – mettere in folle e inserire il freno di stazionamento; – arrestare il motore e togliere la chiave.
11) Disinnestare le lame, fermare il motore e togliere la chiave: – prima di pulire o di disintasare il convogliatore di scarico; – prima di controllare, pulire o lavorare sulla macchina; – dopo aver colpito un corpo estraneo. Verificare eventuali
danni sulla macchina ed effettuare le necessarie riparazioni prima di rimettere in moto e usare nuovamente la macchina;
– se la macchina comincia a vibrare in modo anomalo (control-
lare immediatamente le cause).
12) Disinnestare le lame durante il trasporto e ogni volta che non vengono impiegate.
13) Fermare il motore e disinnestare le lame: – prima di fare rifornimento di carburante; – prima di togliere il sacco raccoglierba.
14) Ridurre il gas prima di fermare il motore e, se il motore è do­tato di rubinetto, chiudere l’alimentazione del carburante al ter­mine del lavoro.
D) MANUTENZIONE E MAGAZZINAGGIO
1) Mantenere serrati dadi e viti, per essere certi che la mac­china sia sempre in condizioni sicure di funzionamento.
2) Non riporre la macchina con della benzina nel serbatoio al­l’interno di un locale dove i vapori di benzina potrebbero raggiun­gere una fiamma o una scintilla.
3) Lasciare raffreddare il motore prima di collocare la macchina in un qualsiasi ambiente.
4) Per ridurre il rischio d’incendio, mantenere il motore, il silen­ziatore di scarico, l’alloggiamento della batteria e la zona di ma­gazzinaggio della benzina liberi da residui d’erba, foglie o grasso eccessivo.
5) Controllare di frequente il sacco raccoglierba, per verificarne l’usura o il deterioramento.
6) Per motivi di sicurezza, sostituire i pezzi danneggiati o usurati.
7) Se il serbatoio deve essere vuotato, effettuare questa opera­zione all’aperto.
8) Fare attenzione al fatto che la rotazione di una lama provoca la rotazione anche dell’altra.
9) Quando la macchina deve essere riposta o lasciata incusto­dita, abbassare il piatto di taglio.
5
IT
1.3 ETICHETTE DI SICUREZZA
La vostra macchina deve essere utilizzata con prudenza. Per ricordarvelo, sulla macchina sono state poste delle etichette raffiguranti dei pittogrammi, che richiamano le principali precau­zioni d’uso. Queste etichette sono considerate come parte inte­grante della macchina. Se una etichetta si stacca o diventa illeg­gibile, contattate il vostro Rivenditore per sostituirla. Il loro signi­ficato è spiegato qui di seguito.
1 2
3 4
3
Pericolo! Espulsione di oggetti: Non lavorare senza aver
montato il parasassi o il sacco.
4
Pericolo! Espulsione di oggetti: Tenere lontane le per-
sone.
5
Pericolo! Ribaltamento della macchina: Non usare que-
sta macchina su pendii superiori a 10°.
6
Pericolo! Mutilazioni: Assicurarsi che i bambini rimangano
a distanza dalla macchina quando il motore è in moto.
7
7
Rischio di tagli. Lame in movi-
mento. Non introdurre mani o piedi all’interno dell’alloggiamento lama.
8
8
Attenzione! Tenersi a distanza
dalle superfici calde.
5
1
Attenzione: Leggere le istruzioni prima di usare la mac-
6
china.
2
Attenzione: Togliere la chiave e leggere le istruzioni prima
di effettuare qualsiasi operazione di manutenzione o riparazione.
6
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1.4 PRESCRIZIONI PER IL TRAINO
A richiesta, è disponibile un kit per consentire il traino di un pic­colo rimorchio; questo accessorio deve essere montato secondo le istruzioni fornite.
Nell’uso, non superare i limiti di ca­rico riportati sull’etichetta e rispettare le norme di sicurezza, ( 1.2, C-6).
2. IDENTIFICAZIONE DELLA MACCHINA E DEI COMPONENTI
L
WA
dB
kg
kW -
8 5 4
3 9 6 2 110
/min
7
16201918
171314
15
1211
2.1 IDENTIFICAZIONE DELLA MACCHINA
L’etichetta di identificazione, posta in prossimità del vano batteria, porta i dati essen­ziali di ogni macchina.
1. Livello potenza acustica
secondo la direttiva 2000/14/CE
2. Marchio di conformità
secondo la direttiva 2006/42/CE
3. Anno di fabbricazione
4. Potenza e velocità di
esercizio del motore
5. Tipo di macchina
6. Numero di matricola
7. Peso in kg
8. Nome e indirizzo
del Costruttore
9. Tipo di trasmissione
(se indicato)
10. Codice articolo
Scrivete qui il numero di matricola
della vostra macchina (6)
2.2 IDENTIFICAZIONE DEI COMPONENTI PRINCIPALI
La macchina è composta da una serie di componenti principali, a cui corrispondono le seguenti funzionalità:
11. Piatto di taglio: è il carter che racchiude le lame rotanti.
12. Lame: sono gli elementi preposti al taglio dell’erba; le alette
poste all’estremità favoriscono il convogliamento dell’erba tagliata verso il canale d’espulsione.
13. Canale d’espulsione: è l’elemento di collegamento fra il
piatto di taglio e il sacco di raccolta.
14. Sacco di raccolta: oltre alla funzione di raccogliere l’erba
tagliata, costituisce un elemento di sicurezza, impedendo ad eventuali oggetti raccolti dalle lame di essere scagliati lontano dalla macchina.
7
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15. Parasassi o deflettore (disponibile a richiesta): montato
16201918
171314
15
1211
al posto del sacco, impedisce ad eventuali oggetti raccolti dalle lame di essere scagliati lontano dalla macchina.
16. Motore: fornisce il movimento sia delle lame che della
trazione alle ruote; le sue caratteristiche e norme d’uso sono descritte in uno specifico manuale.
17. Batteria: fornisce l’energia per l’avviamento del motore; le
sue caratteristiche e norme d’uso sono descritte in uno spe­cifico manuale.
18. Sedile di guida: è la postazione di lavoro dell’operatore ed
è dotato di un sensore che ne rileva la presenza ai fini del­l’intervento dei dispositivi di sicurezza.
19. Etichette di prescrizioni e sicurezza: rammentano le
principali disposizioni per lavorare in sicurezza e il loro si­gnificato è spiegato nel cap. 1.
macchina è in funzione.
20. Sportello di ispezione: per accedere alla batteria; è fissato
da una vite e deve sempre rimanere chiuso quando la
8
IT
3. SBALLAGGIO E MONTAGGIO
1a
1
Per motivi di magazzinaggio e trasporto, alcuni componenti della macchina non sono assemblati direttamente in fabbrica, ma de­vono essere montati dopo la rimozione dall’imballo, seguendo le istruzioni seguenti.
IMPORTANTE
La macchina viene fornita priva di olio motore e benzina. Prima di avviare il motore, effettuare i rifor­nimenti seguendo le prescrizioni riportate sul libretto del mo­tore.
ATTENZIONE!
Lo sballaggio e il completamento del montaggio devono essere effettuati su una superficie piana e solida, con spazio sufficiente alla movimenta­zione della macchina e degli imballi, avvalendosi sempre degli attrezzi appropriati.
3.1 SBALLAGGIO
All’atto della rimozione dell’imballo, fare attenzione a non per­dere tutti i singoli particolari e le dotazioni, e a non danneggiare il piatto di taglio al momento della discesa della macchina dal pal­let di base.
L’imballo contiene:
– la macchina vera e propria; – la batteria; – il volante; – il sedile; – il paraurti anteriore (se previsto); – i supporti del sacco; – i componenti del sacco;
– una busta con:
– i manuali d’istruzioni e i documenti, – la dotazione viteria, – 2 chiavi d’avviamento e un fusibile di ricambio da 10 A.
NOTA
Per evitare di danneggiare il piatto di ta­glio, portarlo alla massima altezza e prestare la massima at­tenzione al momento della discesa dal pallet di base.
Per agevolare la discesa dal pallet e lo spostamento della mac­china, portare la leva di sblocco della trasmissione posteriore in pos. «B» ( 4.33).
Lo smaltimento degli imballi deve avvenire secondo le disposi­zioni locali vigenti.
3.2 MONTAGGIO DEL VOLANTE
Disporre la macchina in piano ed allineare le ruote anteriori.
Con l’aiuto di un caccia­vite, rimuovere la coper­tura centrale (1a) del vo­lante (1).
Introdurre il volante (1) sull’albero sporgente (2), ruotarlo in modo che le
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9
razze risultino rivolte verso
4
2 1 3
1
4
2
3
1
1 2
3
4
5
6
5
1a
il sedile e spingerlo fino ad agganciare il mozzo del volante alle estremità sporgenti della spina (3). Fissare il volante tramite la viteria (4 – 5 - 6) in dota­zione, nella sequenza indi­cata.
Fare attenzione a montare la molla a tazza (5) con la parte concava rivolta verso il basso e serrare a fondo la vite (6) con una chiave a tubo.
Applicare la copertura del volante (1a) inserendo a scatto gli agganci nelle ri­spettive sedi.
3.3 MONTAGGIO DEL SEDILE
Tirare verso l’alto la leva di regolazione (3) e im­boccare il sedile (1) nella guida (2) dal lato del vo­lante, fino ad agganciarlo in una delle sei posizioni.
10
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A questo punto il sedile risulta montato stabilmente e non può più essere sfilato se non premendo la leva (4) che lo libera dal­l’arresto.
3.4 MONTAGGIO E COLLEGAMENTO BATTERIA
Sistemare la batteria (1) nel suo alloggiamento sotto il sedile.
Eseguire il collegamento del cavo rosso (2) al polo positivo (+) e del cavo nero (3) al polo negativo (–) utilizzando le viti in dota­zione come indicato.
Montare la molla (4) per trattenere la batteria, facendo atten­zione a sistemare correttamente i cavi davanti alla batteria, in modo che non vengano pizzicati dalla molla (4).
IMPORTANTE
Provvedere sempre alla completa rica­rica, seguendo le indicazioni contenute nel libretto della batte­ria ( 6.2.3).
IMPORTANTE
1
2
4
3
5
1
7
6
1
2
3 4
1 58 7
86
8 (x 2)
34 4 4
Per evitare l’intervento della protezione della scheda elettronica, evitare assolutamente di avviare il motore prima della completa ricarica!
Accertata la regolarità del movimento di rotazione, come sopra indicato, serrare a fondo i dadi (4) di fissaggio.
ATTENZIONE!
Attenersi alle istruzioni del Costrut­tore della batteria relative alla sicurezza nella manipola­zione e nello smaltimento.
3.5 MONTAGGIO DEI SUPPORTI DEL SACCO
Montare i due supporti (1) sulla piastra posteriore (2), utilizzando per ciascun supporto tre viti (3) in dotazione, come indicato, senza bloccare i relativi dadi (4).
Agganciare il sacco ai supporti e centrarlo rispetto alla piastra posteriore (2) e registrare la posizione dei due supporti (1) ri­spetto alla battuta (5) in modo che, ruotando il sacco, il perno (6) si impegni correttamente nella sede (7).
3.6 MONTAGGIO DELLE LEVE DI RIBALTAMENTO DEL SACCO
Comando elettrico
Posizionare l’asse delle leve (1) nell’in­cavo delle due pia­strine (2) e fissarle al­l’interno dei supporti del sacco (3), utiliz­zando le viti e i dadi (4) in dotazione nella sequenza indicata nella figura.
Collegare l’estremità dell’asta (5) del pi­stone di sollevamento alla leva (6) per mezzo del perno (7) e montare i due anelli elastici (8).
Prima di montare il sacco sui supporti, accertare che il movi­mento delle leve di ribaltamento avvenga regolarmente.
11
IT
3.7 RIMOZIONE DEL FERMO DELL’ARPIONE
2
1
1 3
2
DI AGGANCIO DEL SACCO
Per motivi di trasporto, l’arpione (1) di aggancio del sacco è bloccato alla piastra posteriore per mezzo del fermo (2).
Questo fermo deve es­sere rimosso prima di procedere al montaggio dei supporti del sacco e non deve più essere uti­lizzato.
3.8 MONTAGGIO DEL PARAURTI ANTERIORE (se previsto)
Montare il paraurti ante­riore (1) sulla parte infe­riore del telaio (2) utiliz­zando le quattro viti (3).
12
IT
4. COMANDI E STRUMENTI DI CONTROLLO
A
B
4.10
4.2
4.11
4.3
4.4
A
B
4.7
4.6
4.8
a
b
c
f
e
d
4.11
4.1
4.5
A
B
4.12
4.3 LEVA ACCELERATORE
Regola il numero dei giri del motore. Le posizioni, indicate dalla targhetta, corrispondono a:
«STARTER» (se prevista) avviamento a freddo
«LENTO» regime minimo del motore
«VELOCE» regime massimo del motore
4.1 VOLANTE DI GUIDA
Comanda la sterzata delle ruote anteriori.
4.2 COMANDO STARTER (se previsto)
Provoca un arricchimento della miscela, e deve essere utilizzato solo per il tempo strettamente necessario in caso di avviamento a freddo.
– La posizione «STARTER» (se prevista, in alternativa al co-
mando 4.2) provoca un arricchimento della miscela e deve es­sere usata in caso di avviamento a freddo e solo per il tempo strettamente necessario.
– Durante i percorsi di trasferimento scegliere una posizione in-
termedia fra «LENTO» e «VELOCE».
– Durante il taglio dell’erba portare la leva su «VELOCE».
4.4 COMMUTATORE A CHIAVE
Questo comando a chiave ha tre posizioni corrispondenti a:
«ARRESTO» tutto spento;
«MARCIA» tutti i servizi attivati;
«AVVIAMENTO» inserisce il motorino di avviamento.
13IT
Rilasciando la chiave dalla posizione «AVVIAMENTO», questa
4.9.1
torna automaticamente in posizione «MARCIA».
4.5 LEVA FRENO DI STAZIONAMENTO
Il freno di stazionamento impedisce alla macchina di muoversi dopo averla parcheggiata. La leva di innesto ha due posizioni, corrispondenti a:
«A» = Freno disinserito «B» = Freno inserito
«A» Premuto = Lame disinnestate
«B» Tirato = Lame innestate
– Se le lame vengono innestate senza rispettare le condizioni di
sicurezza previste, il motore si spegne o non può essere av­viato ( 5.2).
– La condizione di “Lame innestate” è segnalata dall’accen-
sione della spia (4.10.c).
– Disinnestando le lame, viene contemporaneamente azionato
un freno che ne arresta la rotazione entro alcuni secondi.
– Per inserire il freno di stazionamento premere a fondo il pe-
dale (4.31) e portare la leva in posizione «B»; quando si sol­leva il piede dal pedale, questo rimane bloccato in posizione abbassata.
– La condizione di “Freno inserito” è segnalata dall’accensione
della spia (4.10.a).
– Per disinserire il freno di stazionamento, premere il pedale
(4.31) e la leva si riporta in posizione «A».
4.6 INTERRUTTORE FARI
Comanda l’accensione dei fari quando la chiave (4.4) è in posi­zione «MARCIA».
4.7 COMANDO INNESTO E FRENO LAME
L’interruttore a fungo (4.7) permette l’inserimento delle lame tra­mite una frizione elettromagnetica:
14IT
4.8 LEVA REGOLAZIONE ALTEZZA TAGLIO
Questa leva ha sette posizioni indicate da «1» a «7» sulla rela­tiva targhetta, corrispondenti ad altrettante altezze di taglio com­prese fra 3 e 9 cm.
– Per passare da una posizione all’altra occorre premere il pul-
sante di sblocco posto sull’estremità.
4.9 COMANDO RIBALTAMENTO SACCO
Comando manuale
Il ribaltamento del sacco per lo svuo­tamento avviene tramite la leva (4.9.1), estraibile dalla sua sede.
Comando elettrico
4.9.2
4.9.3
a b c d e f
c) lame innestate;
Il ribaltamento del sacco per lo svuo­tamento avviene premendo il pulsante (4.9.2), tenendolo premuto fino all’ar­resto del motorino di comando.
Il sacco ritorna in posizione di lavoro premendo il pulsante (4.9.3), tenendolo premuto fino all’aggancio dell’arpione e al­l’arresto del motorino di comando.
4.10 SPIE E DISPOSITIVI DI SEGNALAZIONE ACUSTICA
SUL CRUSCOTTO
All’inserimento della chiave in posizione «MARCIA», tutte le spie si attivano contemporaneamente per circa mezzo secondo (con un breve segnale acustico) ad indicare il corretto funzionamento.
Successivamente, l’accensione di una spia indica:
d) assenza dell’operatore;
e) trasmissione in “folle”.
f) fissa = anomalie nella ricarica della batteria (a motore
in moto); lampeggiante prima dell’avviamento = la batteria non è in condizioni di avviare il motore e pertanto occorre contattare un Centro Assistenza Autorizzato.
Il segnale acustico può essere:
– continuo: = intervento della protezione
della scheda elettronica;
= motore spento da oltre 30 secondi con
la chiave in posizione «MARCIA»;
– intermittente = sacco pieno.
4.11 DISPLAY DEL CRUSCOTTO (se previsto)
All’inserimento della chiave in posi­zione «MARCIA», tutte le icone si atti­vano contemporaneamente per circa mezzo secondo (con un breve segnale acustico) ad indicare il corretto funzio­namento; quindi il display si posiziona in funzione “Contaore”.
a) freno di stazionamento inserito;
b) mancanza del sacco o del parasassi;
– Il pulsante «MODE» permette di accedere in sequenza alle al-
tre funzioni operative.
15IT
a) Funzioni operative
5
1
2
3
4
a
b
NOTA
Secondo il tipo di motore montato sulla macchina, alcune delle funzioni sotto descritte potrebbero non essere disponibili.
1. Contaore. Indica il numero complessivo delle ore di funzio­namento del motore.
NOTA
Il lampeggio indica che il regime di rota-
zione del motore non è adatto al taglio dell’erba.
4. Orologio (se previsto).
Indica l’ora in modalità 24 ore/giorno.
NOTA
corrispondente ad un intervento di manutenzione, il display si porta in funzione di “Contaore” e lampeggia per circa 2 minuti, in­dipendentemente dalle altre funzioni attive al momento.
16IT
giungimento di un numero di ore
2. Volmetro. Indica lo stato di carica della batteria.
3. Contagiri. Indica il regime di rotazione del motore per mezzo di una serie di asterischi, corri­spondenti a:
motore al minimo
velocità per i trasferimenti
velocità per il taglio
Al rag-
La regolazione si esegue con la chiave in posizione «MARCIA», a motore spento, secondo la seguente procedura:
– premere più volte il tasto «MODE» fino a visualizzare l’icona
dell’orologio;
– tenere premuto il tasto «MODE» fino al lampeggio delle prime
due cifre (ora);
– premere uno dei due tasti laterali (a - b) per aumentare o dimi-
nuire il valore di una unità;
– premere il tasto «MODE» fino al lampeggio delle altre due ci-
fre (minuti);
– premere uno dei due tasti laterali per aumentare o diminuire il
valore di una unità;
– premere il tasto «MODE» per concludere l’impostazione.
NOTA
L’orologio è alimentato da una batteria tampone; quando questa si esaurisce, occorre rivolgersi ad un Centro Assistenza Autorizzato.
b) Funzioni ausiliarie
5. Spia sacco pieno. Unitamente al segnale acustico
intermittente, segnala che il sacco di raccolta è pieno.
6. Spia olio (se prevista). Segnala anomalie nella lu-
6
7b
7a
A
B
4.12
brificazione del motore: occorre arrestare subito il motore, verificare il livello dell’olio e, perdurando il problema, contattare un Centro assistenza.
7. Indicatore carburante (se previsto). Può essere di due
tipi:
a) Indicatore di livello = indica il livello del carburante
nel serbatoio secondo questo criterio:
da pieno a circa
metà serbatoio
da circa metà
a riserva
riserva
Il comando a fungo (4.12) ha due posizioni:
«A» Premuto = Dispositivo disinserito (non attivo) «B» Tirato = Dispositivo inserito
– Inserendo il dispositivo
mentre si procede in mar­cia avanti, la macchina mantiene la velocità rag­giunta in quel momento, senza necessità di azio­nare il pedale (4.32).
– In retromarcia, non è pos-
sibile inserire il dispositivo.
– Con il dispositivo inserito,
non è possibile azionare il pedale (4.32) in direzione «R» (retromarcia).
b) Indicatore di riserva = lampeggia quando inizia la riserva.
NOTA
La riserva è di circa 2 litri di carburante,
sufficienti ad assicurare circa 30-40 minuti di lavoro a regime.
4.12 DISPOSITIVO DI MANTENIMENTO DELLA VELOCITÀ (Cruise Control) (se previsto)
Questo dispositivo permette di mantenere la velocità voluta in marcia avanti, senza che sia necessario tenere premuto il pe­dale (4.32).
NOTA
Nei tratti in salita o in discesa, la velocità
può variare rispetto a quella impostata in piano.
Per disinserire il dispositivo e ripristinare il comando della velo­cità di avanzamento tramite il pedale (4.32) è sufficiente:
– premere il pedale (4.32) in direzione «F» (marcia avanti);
oppure
– premere il pedale del freno (4.31).
In entrambi i casi, il comando a fungo (4.12) torna automatica­mente in posizione «A».
IMPORTANTE
Evitare sempre di azionare il comando a
fungo (4.12) per disinserire il dispositivo.
17IT
4.31 PEDALE FRENO
A
B
4.31
4.33
N
4.32
F
R
Questo pedale aziona il freno sulle ruote posteriori.
ATTENZIONE!
avvenire da fermo.
L’inserimento della retromarcia deve
4.32 PEDALE TRAZIONE
Tramite questo pedale si inserisce la trazione alle ruote e si re­gola la velocità della macchina, sia in marcia avanti che in retro­marcia.
– Per inserire la marcia
in avanti, premere con la punta del piede nella direzione «F»; aumentando la pres­sione sul pedale au­menta progressiva­mente la velocità della macchina.
– La retromarcia viene
inserita premendo il pedale con il tacco nella direzione «R».
– Rilasciando il pedale,
questo ritorna automa­ticamente in posizione di folle «N».
– La condizione di
“Folle” «N» è segna­lata dall’accensione della spia (4.10.e).
NOTA
Se il pedale della trazione viene azionato sia in avanti che in retromarcia con il freno di stazionamento (4.5) inserito, il motore si arresta.
4.33 LEVA DI SBLOCCO DELLA TRASMISSIONE IDROSTATICA
Questa leva ha due posizioni, indicate da una targhetta:
«A» = Trasmissione inserita: per tutte le condizioni di uti-
lizzo, in marcia e durante il taglio;
«B» = Trasmissione sbloccata: riduce notevolmente lo
sforzo richiesto per spostare la macchina a mano,
a motore spento.
IMPORTANTE
Per evitare di danneggiare il gruppo tra­smissione, questa operazione deve essere eseguita solo a motore fermo, con il pedale (4.32) in posizione «N».
18IT
5. NORME D’USO
5.1 RACCOMANDAZIONI PER LA SICUREZZA
PERICOLO!
scopi a cui è destinata (taglio e raccolta dell’erba).
Qualsiasi altro impiego è considerato come “uso impro­prio” e comporta il decadimento della garanzia e il de­clino di ogni responsabilità del Costruttore, riversando sull’utilizzatore gli oneri derivanti da danni o lesioni pro­prie o a terzi. Rientrano nell’uso improprio (come esempio, ma non solo): – trasportare sulla macchina o su un rimorchio altre per-
sone, bambini o animali;
– trainare o spingere carichi senza l’utilizzo dell’appo-
sito accessorio previsto per il traino;
– utilizzare la macchina per il passaggio su terreni insta-
bili, scivolosi, ghiacciati, sassosi o sconnessi, pozzan­ghere o acquitrini che non permettano la valutazione
della consistenza del terreno; – utilizzare la macchina per la raccolta di foglie o detriti; – azionare le lame nei tratti non erbosi
PERICOLO!
positivi di sicurezza di cui la macchina è dotata. RICOR­DARE CHE L’UTILIZZATORE È SEMPRE RESPONSABILE DEI DANNI ARRECATI A TERZI. Prima di usare la mac­china:
Usare la macchina unicamente per gli
Non manomettere o rimuovere i dis-
– leggere attentamente le istruzioni d’uso, prendere
familiarità con i comandi e su come arrestare rapida­mente le lame e il motore.
– non avvicinare mani o piedi accanto o sotto le parti
rotanti e stare sempre lontani dall’apertura di scarico.
Non usare la macchina in precarie condizioni fisiche o sotto l’effetto di farmaci o sostanze in grado di ridurre i riflessi e la capacità di attenzione.
Rientra nella responsabilità dell’utilizzatore la valuta­zione dei rischi potenziali del terreno su cui si deve la­vorare, nonchè prendere tutte le precauzioni necessarie per garantire la sua e altrui sicurezza, in particolare su pendii, terreni accidentati, scivolosi o instabili.
Non lasciare la macchina ferma nell’erba alta con il motore in moto, per non rischiare di provocare incendi.
ATTENZIONE!
su pendenze superiori a 10° (17%) ( 5.5). Se è previsto un uso prevalente su terreni in pendenza (mai superiore a 10°) è opportuno montare dei contrappesi (forniti a ri­chiesta ( 9.1) sotto la traversa delle ruote anteriori, per aumentare la stabilità anteriore e ridurre la possibi­lità di impennamento.
Questa macchina non deve operare
– leggere le prescrizioni generali di sicurezza ( 1.2),
con particolare attenzione alla marcia e al taglio su ter-
reni in pendenza;
IMPORTANTE
comandi sono quelli illustrati nel capitolo 4.
Tutti i riferimenti relativi alle posizioni dei
19IT
5.2 CRITERI DI INTERVENTO DEI DISPOSITIVI
1,0 bar
1,2 bar
(15 x 5,00-6)
1,5 bar
(13 x 5,00-6)
1
DI SICUREZZA
I dispositivi di sicurezza agiscono secondo due criteri: – impedire l’avviamento del motore se tutte le condizioni di sicu-
rezza non sono rispettate;
– arrestare il motore se anche una sola condizione di sicurezza
viene a mancare.
a) Per avviare il motore occorre in ogni caso che:
– la trasmissione sia in “folle”; – le lame siano disinnestate; – l’operatore sia seduto oppure sia inserito il freno di staziona-
mento.
b) Il motore si arresta quando:
– l’operatore abbandona il sedile a lame innestate; – l’operatore abbandona il sedile con la trasmissione non in
“folle”
– l’operatore abbandona il sedile con la trasmissione in “folle”,
ma senza inserire il freno di stazionamento; – si solleva il sacco o si toglie il parasassi a lame innestate; – sia innestato il freno di stazionamento senza aver disinnestato
le lame; – viene azionato il pedale della trazione ( 4.32) con il freno di
stazionamento inserito.
5.3.1 Regolazione del sedile
Il sedile è scorrevole e rego­labile su sei posizioni diverse.
La regolazione si effettua sol­levando la maniglia (1) e fa­cendo scorrere il sedile fino a bloccarlo nella posizione desi­derata.
5.3.2 Pressione dei pneumatici
La corretta pressione dei pneumatici è condizione essenziale per ottenere un perfetto allineamento del piatto di taglio e quindi una rasatura uniforme del prato.
Svitare i cappucci di protezione, collegare le valvoline ad una presa d’aria compressa munita di manometro e regolare la pres­sione ai valori indicati.
5.3 OPERAZIONI PRELIMINARI PRIMA DI INIZIARE
IL LAVORO
Prima di iniziare a lavorare, è necessario effettuare una serie di controlli e di operazioni, per assicurare che il lavoro si svolga in modo proficuo e nella massima sicurezza.
20IT
5.3.3 Rifornimento di olio e benzina
4
3
MAX
MIN
NOTA
Il tipo di olio e di benzina da impiegare è
indicato nel manuale di istruzioni del motore.
A motore fermo controllare il li­vello dell’olio del motore: se­condo le precise modalità indi­cate nel manuale del motore deve essere compreso fra le tac­che MIN. e MAX dell’astina.
Fare il rifornimento di carburante utilizzando un imbuto avendo cura di non riempire completa­mente il serbatoio.
Il contenuto del serbatoio è di circa 7 litri.
PERICOLO!
Il riforni­mento deve avvenire a mo­tore spento in luogo aperto o ben aerato. Ricordare sempre che i vapori di benzina sono infiammabili! NON AVVICINARE FIAMME ALLA BOCCA DEL SERBATOIO PER VERIFICARE IL CONTE­NUTO E NON FUMARE DURANTE IL RIFORNIMENTO.
5.3.4 Montaggio delle protezioni all’uscita (sacco o parasassi)
ATTENZIONE!
Non utilizzare mai la macchina senza
aver montato le protezioni all’uscita!
Agganciare il sacco (1) ai supporti (2) e centrarlo rispetto alla piastra posteriore facendo coincidere i due riferimenti (3).
Assicurarsi che il tubo inferiore della bocca del sacco si agganci all’appo­sito arpione di fermo (4).
Qualora l’aggancio risultasse diffi­coltoso o troppo lasco, regolare la molla di richiamo ( 6.3.2).
Nel caso si volesse lavorare senza il sacco di raccolta, è disponibile, a ri­chiesta, un kit parasassi ( 9.2) che deve essere fissato alla piastra posteriore come indicato nelle rela­tive istruzioni.
5.3.5 Controllo della sicurezza e dell’efficienza della macchina
IMPORTANTE
Evitare di versare benzina sulle parti in plastica per non danneggiarle; in caso di fuoriuscite acciden­tali, risciacquare subito con acqua. La garanzia non copre i danni alle parti in plastica della carrozzeria o del motore cau­sati dalla benzina.
1. Verificare che i dispositivi di sicurezza agiscano come indi­cato ( 5.2).
2. Accertare che il freno funzioni regolarmente.
3. Non iniziare il taglio se le lame vibrano o si hanno dubbi sul­l’affilatura; ricordare sempre che:
21IT
– Una lama male affilata strappa l’erba e provoca un ingialli-
1
mento del prato.
– Una lama allentata causa vibrazioni anomale e può causare
pericolo.
– inserire la chiave, ruotarla in posizione «MARCIA» per inserire
il circuito elettrico, quindi portarla in posizione «AVVIA­MENTO» per avviare il motore;
– rilasciare la chiave ad avviamento avvenuto.
ATTENZIONE!
Non usare la macchina se non si è si­curi della sua efficienza e sicurezza e contattare imme­diatamente il vostro Rivenditore per le necessarie verifi­che o riparazioni.
5.4 USO DELLA MACCHINA
5.4.1 Avviamento
PERICOLO!
Le operazioni di avviamento devono avvenire all’aperto o in luogo ben aerato! RICORDARE SEMPRE CHE I GAS DI SCARICO DEL MOTORE SONO TOSSICI!
Per avviare il motore:
– aprire il rubinetto della benzina (1) (se previsto); – mettere la trasmissione in folle («N») ( 4.32); – disinnestare le lame ( 4.7); – inserire il freno di staziona-
mento, sui terreni in pendenza;
– nel caso di avviamento a
freddo, azionare lo starter (se previsto) o portare la leva dell’acceleratore nella posi­zione «STARTER» indicata sull’etichetta;
– nel caso di motore già caldo, è
sufficiente posizionare la leva fra «LENTO» e «VELOCE»;
A motore avviato, portare l’acceleratore in posizione di «LENTO» e disinserire lo starter (se previsto).
IMPORTANTE
Lo starter deve essere disinserito non ap­pena il motore gira regolarmente; il suo impiego a motore già caldo può imbrattare la candela e causare un funzionamento irregolare del motore.
NOTA
In caso di difficoltà di avviamento, non in­sistere a lungo con il motorino per evitare di scaricare la batte­ria e per non ingolfare il motore. Riportare la chiave in posi­zione «ARRESTO», attendere qualche secondo e ripetere l’operazione. Perdurando l’inconveniente, consultare il capi­tolo «8» del presente manuale ed il manuale d’istruzioni del motore.
IMPORTANTE
Tener sempre presente che i dispositivi di sicurezza impediscono l’avviamento del motore quando non sono rispettate le condizioni di sicurezza ( 5.2). In questi casi, ripristinato il consenso all’avviamento, occorre riportare la chiave in «ARRESTO» prima di poter avviare nuovamente il motore.
5.4.2 Marcia avanti e trasferimenti
ATTENZIONE!
Questa macchina non è omologata per l’utilizzo su strade pubbliche. Il suo impiego (ai sensi del Codice della Strada) deve avvenire esclusivamente in aree private chiuse al traffico.
22IT
Durante i trasferimenti:
1
A
5.4.4 Retromarcia
– disinnestare le lame; – portare il piatto di taglio in posizione di massima altezza (posi-
zione «7»);
– portare il comando dell’acceleratore in una posizione interme-
dia fra «LENTO» e «VELOCE».
Disinserire il freno di stazionamento e rilasciare il pedale del freno ( 4.31).
Premere il pedale della trazione ( 4.32) nella direzione «F» e raggiungere la velocità voluta graduando la pressione sul pedale stesso e agendo sull’acceleratore.
NOTA
Il dispositivo di mantenimento della velo­cità (Cruise Control) ( 4.12 – se previsto) permette di proce­dere alla velocità voluta, senza agire sul pedale ( 4.32).
ATTENZIONE!
L’inserimento della trazione deve av­venire secondo le modalità già descritte ( 4.32) per evitare che un innesto troppo brusco possa causare l’im­pennamento e la perdita di controllo del mezzo, special­mente sui pendii.
5.4.3 Frenatura
Rallentare dapprima la velocità della macchina riducendo i giri del motore, quindi premere il pedale del freno ( 4.31) per ri­durre ulteriormente la velocità, fino ad arrestarsi.
Un rallentamento sensibile della macchina si ottiene già rila­sciando il pedale della trazione.
IMPORTANTE
L’innesto della retromarcia deve sempre
avvenire da fermo.
Arrestata la macchina, iniziare la retromarcia premendo il pedale di trazione nella direzione «R» ( 4.32).
5.4.5 Taglio dell’erba
Regolare la posizione dei ruotini antiscalpo (1), la cui funzione è quella di ridurre il rischio di strappi nel tappeto erboso, causati dallo strisciamento del bordo del piatto di taglio su terreni irrego­lari.
Modello 102
Le tre posizioni di montaggio dei ruotini anteriori permettono di mantenere uno spazio di sicurezza«A» fra il bordo del piatto di taglio e il terreno.
23IT
Per cambiare la posizione,
1
3
2
4
2
sganciare la piastrina di arre­sto (2) con l’aiuto di un cac­ciavite e sfilare il perno (3) con la molla (4). Riposizionare il ruotino (1) nella posizione voluta, quindi rimontare il perno (3), la molla (4) e la piastrina di arresto (2) nella sequenza indicata, avendo cura che la testa del perno (3) sia rivolta verso l’in­terno della macchina.
Per iniziare il taglio:
– portare l’acceleratore in posizione «VELOCE»; – portare il piatto di taglio in posizione di massima altezza; – innestare le lame ( 4.7), solo sul tappeto erboso, evitando
di innestare le lame su terreni ghiaiosi o nell’erba troppo alta;
– iniziare l’avanzamento nella zona erbosa in modo molto gra-
duale e con particolare cautela, come già descritto preceden­temente
– regolare la velocità di avanzamento e l’altezza di taglio
( 4.8) secondo le condizioni del prato (altezza, densità e umidità dell’erba).
ATTENZIONE!
Questa operazione va eseguita sempre su entrambi i ruotini, posizionandoli alla me­desima altezza, A MOTORE SPENTO E LAME DISINNE-
ATTENZIONE!
Nei tagli su terreni in pendenza oc­corre ridurre la velocità di avanzamento per garantire le condizioni di sicurezza ( 1.2 - 5.5).
STATE.
In ogni caso occorre ridurre la velocità ogni volta che si avverte un calo di giri del motore, tenendo presente che non si otterrà
Modello 122
Le tre posizioni di montaggio dei ruotini anteriori e posteriori permettono di mantenere uno spazio di sicurezza«A» fra il bordo del piatto di taglio e il terreno. Per cambiare la posizione, sganciare la piastrina di arresto (2) con l’aiuto di un cacciavite e sfilare il perno (3) con la molla (4). Riposizionare il ruotino (1) nella posizione voluta, quindi ri­montare il perno (3), la molla (4) e la piastrina di arresto (2) nella sequenza indicata, avendo cura che la testa del perno (3) sia rivolta verso l’interno della macchina.
ATTENZIONE!
sempre su tutti i ruotini, posizionandoli alla medesima altezza, A MOTORE SPENTO E LAME DISINNESTATE.
24IT
Questa operazione va eseguita
mai un buon taglio dell’erba se la velocità di avanzamento è troppo alta in relazione alla quantità di erba tagliata.
Disinnestare le lame e portare il piatto in posizione di massima altezza ogni volta che si rendesse necessario superare un osta­colo.
5.4.6 Svuotamento del sacco
Non lasciare che il sacco si riempia troppo, per evitare di inta­sare il convogliatore. Un segnale acustico intermittente segnala il riempimento del sacco; a questo punto: – ridurre il regime del motore; – mettere in folle (N) ( 4.32) ed arrestare l’avanzamento; – inserire il freno di stazionamento sui pendii; – disinnestare le lame ( 4.7) e il segnale si interrompe;
Comando manuale
5
1
2
3
4
NOTA
Lo svuota-
e subito innestare nuovamente le lame per farlo cessare. Se il segnale acustico persiste, arrestare il motore, togliere il sacco e rimuovere eventuali accumuli d’erba dal tastatore (5).
mento del sacco è eseguibile solo a lame disinnestate; in caso con­trario, si arresterebbe il motore.
– estrarre la leva (1) ( 4.9.1) e ri-
baltare il sacco per svuotarlo;
– richiudere il sacco in modo che re-
sti agganciato all’arpione di fermo (2) e riporre la leva (1).
5.4.7 Svuotamento del canale d’espulsione
Un taglio d’erba molto alta o bagnata, unito ad una velocità di avanzamento troppo elevata, può causare l’intasamento del ca­nale d’espulsione.
In caso di intasamento occorre:
– arrestare l’avanzamento, disinnestare le lame e arrestare il
Comando elettrico
NOTA
Il comando del ribaltamento del sacco agisce solo con le lame disinnestate.
– con l’operatore seduto, tenere pre-
motore; – togliere il sacco o il parasassi; – rimuovere l’erba accumulata, agendo dalla parte della bocca
di uscita del canale.
ATTENZIONE!
Questa operazione deve sempre av-
venire a motore spento.
muto il pulsante (3) ( 4.9.2) fino al completo ribaltamento del sacco;
– completato lo svuotamento, tenere
premuto il pulsante (4) ( 4.9.3) fino alla completa discesa del sacco, controllando che rimanga agganciato all’arpione di fermo (2).
5.4.8 Fine del taglio
Terminata la rasatura, disinnestare le lame, ridurre il numero dei giri del motore ed effettuare il percorso di ritorno con il piatto di taglio in posizione di massima altezza.
NOTA
sacco, il segnale acustico si riattivi al momento dell’innesto
Può succedere che, dopo aver svuotato il
delle lame, a causa di residui d’erba rimasti sul tastatore (5) del micro di segnalazione; in tal caso è sufficiente disinnestare
5.4.9 Fine lavoro
Arrestare la macchina, mettere la leva dell’acceleratore in posi­zione «LENTO» e spegnere il motore portando la chiave in posi­zione «ARRESTO».
25IT
A motore spento, chiudere il rubinetto
1
1
(1) della benzina ( se previsto).
ATTENZIONE!
Per evitare possibili ritorni di fiamma, por­tare l’acceleratore in posizione di «LENTO» per 20 secondi prima di spegnere il motore.
ATTENZIONE!
Togliere sempre la chiave prima di la­sciare la macchina incustodita!
IMPORTANTE
Per preservare la carica della batteria, non lasciare la chiave in posizione di «MARCIA» quando il motore non è in moto.
5.4.10 Pulizia della macchina
Dopo ogni utilizzo, ripulire l’esterno della macchina, svuotare il sacco e scuoterlo per ripulirlo dai residui d’erba e terriccio.
ATTENZIONE!
È necessario che sulla parte supe­riore del piatto di taglio non si accumulino detriti e resi­dui di erba essiccata, al fine di mantenere il livello otti­male di efficienza e di sicurezza della macchina.
Dopo ogni utilizzo, procedere ad una accurata pulizia del piatto di taglio, per rimuovere ogni residuo d’erba o detriti.
ATTENZIONE!
Durante la pulizia del piatto di taglio, indossare occhiali protettivi ed allontanare persone o animali dall’area circostante.
a) Il lavaggio dell’interno del piatto di taglio e del canale d’e­spulsione deve essere eseguito su un pavimento solido, con:
– il sacco o il parasassi
montato; – l’operatore seduto; – il piatto di taglio in posi-
zione «1»; – il motore in moto; – la trasmissione in folle; – le lame innestate.
ATTENZIONE!
Svuotare sempre il sacco e non la­sciare contenitori con l’erba tagliata all’interno di un lo­cale.
Ripassare le parti in plastica della carrozzeria con una spugna imbevuta d’acqua e detersivo, facendo ben attenzione a non ba­gnare il motore, i componenti dell’impianto elettrico e la scheda elettronica posta sotto il cruscotto.
IMPORTANTE
Non usare mai lance a pressione o liquidi aggressivi per il lavaggio della carrozzeria e del motore!
26IT
Collegare alternativamente un tubo per l’acqua agli appositi rac­cordi (1), facendovi affluire dell’acqua per alcuni minuti ciascuno, con le lame in movimento.
IMPORTANTE
Per non pregiudicare il buon funziona­mento della frizione elettromagnetica: – evitare che la frizione venga a contatto con olio; – non indirizzare getti d’acqua ad alta pressione direttamente
sul gruppo frizione;
– non pulire la frizione con benzina.
Togliere poi il sacco, svuotarlo, risciacquarlo e riporlo in modo
2 3 1
da favorire una rapida asciugatura.
b) Per la pulizia della parte superiore del piatto di taglio:
(1) posto all’ingresso del filtrino della benzina (2), raccogliendo il carburante in un contenitore adeguato.
Ricollegare il tubo (1) facendo attenzione a riposizionare corret­tamente la fascetta (3).
– abbassare completamente il piatto di taglio (posizione «1»); – soffiare con un getto d’aria compressa attraverso le aperture
delle protezioni destra e sinistra.
5.4.11 Rimessaggio e inattività prolungata
Se si prevede un prolungato periodo di inattività (supe­riore a 1 mese), provvedere a scollegare i cavi della bat­teria e seguire le indicazioni contenute nel manuale di istruzioni del motore.
Svuotare il serbatoio del car­burante scollegando il tubo
ATTENZIONE!
Rimuovere accuratamente i depositi di erba secca eventualmente accumulatisi in prossimità del motore e del silenziatore di scarico; ciò per evitare possibili inneschi di incendio alla ripresa del lavoro!
Riporre la macchina in un ambiente asciutto, al riparo dalle in­temperie e, possibilmente, ricoprirla con un telo ( 9.4).
IMPORTANTE
La batteria deve essere conservata in un luogo fresco e asciutto. Ricaricare sempre la batteria prima di un lungo periodo di inattività (superiore a 1 mese) e provve­dere alla ricarica prima di riprendere l’attività ( 6.2.3).
Alla ripresa del lavoro, accertarsi che non vi siano perdite di ben­zina dai tubi, dal rubinetto e dal carburatore.
5.4.12 Dispositivo di protezione della scheda
La scheda elettronica è munita di una protezione autoripristi­nante che interrompe il circuito in caso di anomalie nell’impianto elettrico; l’intervento provoca l’arresto del motore ed è segnalato da un segnale acustico che si disattiva solo togliendo la chiave.
Il circuito si ripristina automaticamente dopo qualche secondo; ricercare e rimuovere le cause del guasto per evitare il ripetersi delle interruzioni.
27IT
IMPORTANTE
max 10(17%)
Per evitare l’intervento della protezione: – non invertire la polarità della batteria; – non far funzionare la macchina senza la batteria, per non
causare anomalie nel funzionamento del regolatore di ca­rica;
– fare attenzione a non causare corto circuiti.
5.5 USO SU TERRENI IN PENDENZA
PERICOLO!
Non inserire mai la retromarcia per ri­durre la velocità in discesa: questo potrebbe causare la perdita di controllo del mezzo, specialmente su terreni scivolosi.
Percorrere le discese senza azionare il pedale della trazione ( 4.32) , al fine di sfruttare l’effetto frenante della trasmissione idrostatica, quando la trasmissione non è inserita.
Rispettare i limiti indicati (max 10° - 17%). I prati in pendenza devono essere percorsi nel senso salita/discesa e mai di tra­verso, facendo molta at­tenzione nei cambi di di­rezione a che le ruote a monte non incontrino ostacoli (sassi, rami, ra­dici, ecc.) che potreb­bero causare lo scivola­mento laterale, il ribaltamento o la perdita di controllo del mezzo.
PERICOLO!
RIDURRE LA VELOCITÀ PRIMA DI QUALSIASI CAMBIAMENTO DI DIREZIONE SUI TERRENI IN PENDENZA, e inserire sempre il freno di staziona­mento prima di lasciare la macchina ferma e incustodita.
ATTENZIONE!
Nei terreni in pendenza occorre ini­ziare la marcia avanti con particolare cautela per evitare l’impennamento della macchina. Ridurre la velocità d’a­vanzamento prima di affrontare un pendio, specialmente in discesa.
28IT
5.6 TRASPORTO
ATTENZIONE!
Se la macchina deve essere traspor­tata su un camion o un rimorchio, utilizzare rampe di ac­cesso con resistenza, larghezza e lunghezza adeguate. Caricare la macchina con il motore spento, senza condu­cente e unicamente a spinta, impiegando un adeguato numero di persone. Durante il trasporto, chiudere il rubi­netto della benzina (se previsto), abbassare il piatto di taglio, inserire il freno di stazionamento e assicurare adeguatamente la macchina al mezzo di trasporto me­diante funi o catene.
5.7 ALCUNI CONSIGLI PER MATENERE UN BEL PRATO
1. Per mantenere un prato di bell’aspetto, verde e soffice, è
necessario che sia tagliato regolarmente e senza traumatiz­zare l’erba. Il prato può essere costituito da erbe di diverse tipologie. Con tagli frequenti, crescono maggiormente le erbe che sviluppano molte radici e formano una solida col-
tre erbosa; al contrario, se i tagli avvengono con minore fre-
1
2
quenza, si sviluppano prevalentemente erbe alte e selvati­che (trifoglio, margherite. ecc.).
2. È sempre preferibile tagliare l’erba con il prato ben asciutto.
3. Le lame devono essere integre e ben affilate, in modo che la
recisione sia netta e senza sfrangiature che portano ad un ingiallimento delle punte.
4. Il motore deve essere utilizzato al massimo dei giri, sia per
assicurare un taglio netto dell’erba che per ottenere una buona spinta dell’erba tagliata attraverso il canale d’espul­sione.
5. La frequenza delle rasature deve essere rapportata alla cre-
scita dell’erba, evitando che tra un taglio e l’altro l’erba cre­sca troppo.
6. Nei periodi più caldi e secchi è opportuno tenere l’erba leg-
germente più alta, per ridurre il disseccamento del terreno.
7. L’altezza ottimale dell’erba di un prato ben curato è di circa
4-5 cm e, con un solo taglio, non bisognerebbe asportare più di un terzo dell’altezza totale. Se l’erba è molto alta è meglio ese­guire il taglio in due pas­sate, a di­stanza di un giorno; la prima con le lame ad al­tezza mas­sima ed even­tualmente a scia ridotta, e
la seconda all’altezza desiderata.
8. L’aspetto del prato sarà migliore se i tagli saranno eseguiti
alternandoli nelle due direzioni.
9. Se il convogliatore tende ad intasarsi d’erba è bene ridurre
la velocità di avanzamento in quanto può essere eccessiva in funzione della condizione del prato; se il problema ri­mane, cause probabili sono i coltelli male affilati o il profilo delle alette deformato.
10. Fare molta attenzione ai tagli in corrispondenza di cespugli
e in prossimità di cordoli bassi che potrebbero danneggiare il parallelismo e il bordo del piatto di taglio ed i coltelli.
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