La bicicletta viene consegnata completamente assemblata. Qualora alcune parti della bicicletta non fossero
montate, si prega di rivolgersi al proprio rivenditore specializzato di biciclette.
Le presenti istruzioni per l'uso aiutano ad utilizzare la
bicicletta secondo l'uso previsto, in modo sicuro e vantaggioso per poterne godere a lungo. Si presuppone il possesso di conoscenze generali sull'utilizzo di biciclette.
Chiunque utilizzi, pulisca, sottoponga a manutenzione
o smaltisca questa bicicletta deve essere a conoscenza
dell'intero contenuto di queste istruzioni per l'uso.
Accanto a testi, tabelle ed elenchi, nelle istruzioni per
l'uso compaiono i seguenti simboli che segnalano informazioni importanti o pericoli.
ATTENZIONEa possibili danni alle persone,
elevato rischio di cadute o altro rischio di
incidenti
IMPORTANTE INFORMAZIONE AGGIUNTIVA
o istruzioni particolari per l'utilizzo della
bicicletta
NOTArelativa a possibili danni materiali o
all'ambiente
I Istruzioni generali per l'uso 3
3 Indice
1 La bicicletta con i suoi componenti 2
2 Prefazione 3
3 Indice 4
4 Indicazioni di sicurezza 7
4.1 Indicazioni fondamentali di sicurezza 7
4.2 Per la vostra sicurezza 7
4.3 Indicazioni per genitori ed educatori 7
4.4 Sicurezza nella circolazione stradale 7
4.5 Sicurezza in sella alla bicicletta 8
5 Requisiti di legge 8
5.1 Norme per l'immatricolazione ai ni della
circolazione stradale 8
6 Utilizzo conforme all'uso previsto 9
6.1 Generalità 9
9.2.4 Regolare l'inclinazione della sella 15
9.2.4.1 Con reggisella a due viti 15
9.2.4.2 Con ssaggio a morsetto 15
9.2.4.3 Con reggisella molleggiato 16
9.3 Regolare la posizione del manubrio 16
9.3.1 Adattare / allineare l'altezza
del manubrio con attacco
del manubrio tradizionale 16
9.3.2 Adattare l'altezza del manubrio con
sistema A-head 17
9.3.3 Allineare il manubrio alla ruota
anteriore con sistema A-head 17
9.3.4 Regolare la posizione del manubrio
ruotando il manubrio 17
9.3.5 Adattare l'altezza del manubrio con
attacco del manubrio regolabile 18
6.2 Bicicletta da trekking / All Terrain Bike
(ATB), equipaggiata per l'immatricolazione
ai ni della circolazione stradale 9
6.3 Bicicletta da città, da turismo, sportiva,
per bambini e ragazzi, equipaggiata
per l'immatricolazione ai ni della
circolazione stradale 9
6.4 Mountain bike (MTB) / cross bike 10
6.5 Bicicletta da corsa / tness bike 10
6.6 BMX 10
7 Prima del primo utilizzo 11
8 Prima di ogni utilizzo 12
9 Regolazione in base al ciclista 12
9.1 Montaggio dei pedali 12
9.2 Regolare la posizione di seduta 13
10 Telaio 18
11 Serie sterzo 19
12 Forcella 19
13 Telai molleggiati e sospensioni 20
13.1 Telai con sospensione posteriore 20
13.2 Cura e manutenzione 20
14 Movimento centrale e pedivelle 21
15 Controllare il movimento centrale 21
16 Ruote 21
16.1 Controllare le ruote 21
16.2 Controllare i mozzi 21
16.3 Controllare i cerchi 22
17 Gomme e camere d'aria 22
9.2.1 Regolare la sella della bicicletta 13
9.2.2 Utilizzare i bloccaggi rapidi 13
9.2.3 Determinare la giusta altezza
della sella 14
4 I Istruzioni generali per l'uso
17.1 Gomme 22
17.2 Gomme senza camera d'aria / tubeless 23
17.3 Gomme tubolari 23
17.4 Camere d'aria 23
18 Riparare una foratura della gomma 24
20 Catena della bicicletta 40
18.1 Aprire il eno 24
18.1.1 Aprire il eno Cantilever o eno a V 24
18.1.2
Rimuovere il eno a comando idraulico
24
18.1.3 Aprire il eno a tiraggio laterale 25
18.1.4 Allentare cambio al mozzo, eni
a rulli, a tamburo o a contropedalata 25
18.2 Smontare la ruota 25
18.2.1 Smontare la ruota anteriore 25
18.2.2 Smontare la ruota posteriore 25
18.3 Smontare gomma e camera d'aria 26
18.4 Rattoppare la camera d'aria 26
18.5 Montare gomma e camera d'aria 27
18.6 Montare la ruota 27
18.6.1 Montare la ruota anteriore 27
20.1 Eseguire la manutenzione delle catene 40
21 Freno, leva del eno e sistemi enanti 41
21.1 Indicazioni importanti e misure
precauzionali 41
21.2 Leve del eno 42
21.2.1 Leva del eno standard 42
21.3 Freni al mozzo 42
21.3.1 Freni a tamburo e eni a rulli
(roller brake) 42
21.3.2 Freno a contropedalata 43
21.4 Freni a cerchio 44
21.4.1 Regolare il eno 44
21.4.2 Regolare la distanza della pastiglia
del eno dal cerchio 44
21.4.3 Usura della pastiglia del eno 45
18.6.2 Montare la ruota posteriore 27
18.6.2.1 Con ruote con cambio a catena 27
18.6.2.2 Con ruote con cambio al mozzo 27
19 Cambi per bicicletta 30
19.1 Cambio a catena 30
19.1.1 Utilizzare le leve del cambio 31
19.1.1.1 Leve del cambio sulla
bicicletta da corsa 31
19.1.1.2 Leve del cambio su MTB,
bicicletta da trekking e
da turismo 35
19.2 Cambio al mozzo 38
19.2.1 Funzionamento del cambio al mozzo 38
19.2.1.1 Leva del cambio Shimano 7 / 8
rapporti 38
19.2.2 Regolare i rapporti di un cambio
al mozzo Shimano 39
21.5 Freni a disco 45
21.5.1 Freno a disco idraulico 46
21.5.2 Blocco da vapore 47
21.5.3 Pulire l'impianto enante 47
21.5.4 Montare/smontare la ruota 47
22 Impianto di illuminazione 48
22.1 Norme per l'impianto di illuminazione 48
22.2 Regole speciali per biciclette da corsa 48
22.3 Alternatore / dinamo 48
22.3.1 Dinamo laterale 48
22.3.1.1 Inserimento e disinserimento
della dinamo laterale 48
22.3.2 Dinamo al mozzo 49
22.4 Guasto dell'impianto di illuminazione 49
I Istruzioni generali per l'uso 5
23 Componenti aggiunti 50
27.6 Dischi del eno 58
23.1 Portapacchi 50
23.1.1 Portapacchi anteriore 50
23.1.2 Portapacchi posteriore 50
23.2 Parafanghi 51
23.2.1 Reinserire la sicura 51
24 Accessori ed equipaggiamento 52
24.1 Seggiolino per bambini 52
24.2 Piedino reggiciclo 53
24.3 Rimorchio per bicicletta 53
24.4 Cestino per bicicletta 53
24.5 Bar end / prolunghe per manubrio 53
25 Portabici da tetto auto e portabici posteriore 54
26 Componenti in carbonio 54
27.7 Catene e cinghie dentate 58
27.8 Pulegge, pignoni e ingranaggi del cambio 58
27.9 Lampade dell'impianto di illuminazione 58
27.10 Nastri del manubrio e manopole 59
27.11 Oli idraulici e lubricanti 59
27.12 Cavi del cambio e del eno 59
27.13 Verniciature 59
27.14 Cuscinetti 59
27.15 Cuscinetti radenti e cuscinetti per
telai a sospensione completa,
forcelle molleggiate o altre sospensioni 59
28 Ispezioni regolari 60
28.1 Piano di ispezione 60
28.1.1 Manutenzione / controllo 60
26.1 Caratteristiche 54
26.2 Coppie di serraggio 54
26.3 Controllo visivo 55
26.4 Telaio in carbonio 55
26.5 Manubrio in carbonio 55
26.6 Attacco del manubrio in carbonio 55
26.7 Ruote in carbonio 56
26.8 Forcella in carbonio 56
26.9 Reggisella in carbonio 56
26.10 Schegge 56
26.11 Fissaggio al cavalletto 56
26.12 Trasporto con l'auto 56
27 Cura e manutenzione della bicicletta 57
29 Elenco dei link 61
30 Dati tecnici 62
30.1 Massa complessiva autorizzata della
bicicletta 62
30.2 Carico ammissibile sul portapacchi 63
30.3
Coppie di serraggio dei collegamenti a vite
63
30.3.1 Coppie di serraggio generiche dei
collegamenti a vite 65
30.4 Gomme e pressione di gonaggio 65
30.5 Impianto di illuminazione 65
31 Condizioni di garanzia 66
31.1 Requisiti per il diritto alla garanzia 66
31.2 Esclusioni della garanzia 66
27.1 Cura 57
27.2 Componenti di usura 57
27.3 Gomme 58
27.4 Cerchi in abbinamento a eni a cerchio 58
27.5 Pastiglie dei eni 58
6 I Istruzioni generali per l'uso
4 Indicazioni di sicurezza
4.1 Indicazioni fondamentali di
sicurezza
4.3 Indicazioni per genitori ed
educatori
Prima di utilizzare la bicicletta leggere interamente tutte
le avvertenze e le indicazioni contenute nelle presenti
istruzioni per l'uso. Conservare le istruzioni per l'uso in
prossimità della bicicletta onde averle sempre disponibili.
Nel caso in cui la bicicletta venga ceduta ad un'altra persona, occorre consegnarle anche le presenti istruzioni per
l'uso.
4.2 Per la vostra sicurezza
› Portate sempre un casco da bicicletta adeguato
ed indossatelo correttamente.
› Assicuratevi che vostro glio abbia appreso e
compreso come utilizzare la sua bicicletta in
modo sicuro e responsabile nell'ambiente in cui
si muoverà.
› Spiegate a vostro glio l'utilizzo, il nzionamen-
to e le caratteristiche di tutti i eni. Importanti
informazioni al riguardo sono riportate al ➠pitolo 21 "Freno, leva del eno e sistemi enanti".
› In qualità di educatori, siete voi i responsabili
della sicurezza di vostro glio e di eventuali danni che potrebbe causare andando in bicicletta.
È dunque indispensabile che vi accertiate delle
buone condizioni tecniche della sua bicicletta,
adattandola regolarmente alla sua altezza.
Ca-
4.4 Sicurezza nella circolazione stradale
› Indossate indumenti chiari o elementi riettenti
che consentano agli altri utenti della strada di
vedervi in tempo.
› Indossate scarpe dalla suola rigida e preferibil-
mente antiscivolo.
› Indossate indumenti stretti sulle gambe o utiliz-
zate apposite mollette per pantaloni.
› Indossate indumenti protettivi come scarpe ro-
buste o guanti.
› Rispettate le regole della strada.
› Non guidate mai la bicicletta senza mani.
› Ricordate che in alcuni paesi i bambini sotto una
certa età devono andare in bicicletta sul marciapiede. I bambini tra gli otto e i dieci anni possono utilizzare il marciapiede. Quando i bambini
attraversano la carreggiata, devono scendere
dalla bicicletta. Informatevi sulle normative vigenti a livello nazionale.
› In caso di fondo stradale bagnato o sdrucciole-
vole, adeguate di conseguenza il vostro stile di
guida. Rallentate e enate dolcemente e tempestivamente, perché lo spazio di enata aumenta
in modo signicativo.
› Adeguate la velocità in base al terreno e alla
vostra abilità.
› Non ascoltate mai musica con le cue mentre
andate in bicicletta.
I Istruzioni generali per l'uso 7
› Non usate mai il telefono cellulare mentre peda-
late.
› Se non percorrete le strade pubbliche, scegliete i
percorsi autorizzati per le biciclette.
› Siate pronti a enare soprattutto in corrispon-
denza di punti ciechi e in discesa.
4.5 Sicurezza in sella alla bicicletta
› In condizioni di scarsa visibilità, come ad esem-
pio in caso di nebbia, pioggia, tramonto e buio,
guidate solo con una adeguata illuminazione.
Se utilizzate intensivamente la vostra bicicletta, ricordate che essa è soggetta ad una maggiore usura. Molti
componenti, soprattutto nel caso delle biciclette sportive leggere, sono concepiti per un determinato periodo di utilizzo. Superato tale periodo, vi è un notevole
rischio di cedimento dei componenti.
› Sulle pubbliche strade usate solo biciclette im-
matricolate secondo il codice in materia.
› Rispettate la massa complessiva autorizzata per
i diversi tipi di bicicletta onde evitare la rottura
o il cedimento di componenti rilevanti per la
sicurezza. Anche l'impianto enante è stato progettato solamente per la massa complessiva autorizzata. Al ➠
trovare un elenco delle masse complessive autorizzate.
La massa complessiva si calcola addizionando il peso della bicicletta, il peso del ciclista
ed il peso del bagaglio. Anche i carichi trainati,
come ad esempio un rimorchio, devono essere
sommati ai ni della massa complessiva.
› Fate sostituire i componenti danneggiati o pie-
gati prima di riutilizzare la bicicletta. In caso
contrario, si rischia il cedimento di parti fondamentali per il nzionamento.
› Rispettate il carico massimo del portapacchi. L'e-
tichetta è apposta direttamente sul portapacchi
(si veda anche ➠
› Fate eseguire le riparazioni e la manutenzione
ad un'ocina specializzata (per gli intervalli di
manutenzione si veda ➠
regolari").
Capitolo 30 "Dati tecnici" potete
Capitolo 30 "Dati tecnici").
Capitolo 28 "Ispezioni
Sottoponete la vostra bicicletta ad una cura ed una manutenzione regolari. Controllare che i componenti più
importanti, in particolare telaio, forcella, sospensione
delle ruote, manubrio, attacco del manubrio, reggisella
e eni, non presentino deformazioni e danni. Se rilevate cambiamenti come crepe, ammaccature o deformazioni, fate controllare la vostra bicicletta dal rivenditore specializzato prima di utilizzarla nuovamente.
5 Requisiti di legge
Se intendete utilizzare la vostra bicicletta per la circolazione stradale, accertatevi che essa sia conforme alle prescrizioni in materia. Osservate eventualmente il
➠
Capitolo 22.2 "Regole speciali per biciclette da corsa".
5.1 Norme per l'immatricolazione ai ni
della circolazione stradale
Prima di immettervi nella circolazione stradale, informatevi sulle normative vigenti a livello nazionale, che per la
Germania sono ad esempio il codice per l'immatricolazione ai ni della circolazione stradale (StVZO) e il codice
della strada (StVO).
In Svizzera i regolamenti in vigore sono riportati nelle
ordinanze concernenti le esigenze tecniche per i veicoli
stradali, dall'articolo 213 al 218.
› Ove apportiate modiche tecniche alla vostra bi-
cicletta, rispettate le prescrizioni nazionali sulla
circolazione e le normative in vigore. Ricordate
che ciò può invalidare la garanzia.
› Sostituite i componenti elettrici della vostra
bicicletta solo con parti omologate.
8 I Istruzioni generali per l'uso
Per la circolazione sulle pubbliche strade in Austria, occorre rispettare la 146esima ordinanza in materia di circolazione delle biciclette.
Assicuratevi che ad ogni utilizzo la vostra bicicletta sia
eettivamente nelle condizioni prescritte per la circolazione, che i eni siano regolati correttamente e che il cam-
panello e l'impianto di illuminazione siano conformi alle
normative in vigore.
In alcuni paesi dell'Unione Europea i fanali anteriori e
posteriori a batteria possono essere utilizzati soltanto
sulle biciclette da corsa con peso inferiore a 11 kg. Essi
devono sempre essere condotti con sé e recare un'omologazione uciale, che in Germania è ad esempio indicata
da una linea ondulata seguita dalla lettera K e da un
numero. Tutte le altre biciclette devono usare impianti di
illuminazione a dinamo. Ogni componente dell'impianto
deve recare il marchio di omologazione uciale che lo
identica come componente omologato. A questo riguardo
sono determinanti le norme per l'immatricolazione ai ni
della circolazione. In caso di modiche tecniche, ricordate
che i componenti elettrici possono essere sostituiti solo
con parti omologate.
6 Utilizzo conforme all'uso previsto
6.1 Generalità
Le biciclette sono mezzi di locomozione individuali. Il
trasporto di un'altra persona sulla bicicletta è consentito
solo nei limiti di quanto stabilito dal codice della strada
in vigore (tandem o bambini sull'apposito seggiolino).
Se si desidera trasportare un bagaglio, è necessario applicare alla bicicletta un apposito dispositivo. In tal caso
rispettate la portata massima del portapacchi (si veda
➠
Capitolo 30 "Dati tecnici").
Non ogni tipo di bicicletta è adatto a tutti i fondi. Le biciclette non sono progettate per sopportare sollecitazioni
estreme, come ad es. salti o scale.
Con questa bicicletta non è consentito partecipare a gare.
Un'eccezione è rappresentata da quelle biciclette che sono
esplicitamente indicate per l'uso a scopo competitivo.
6.2 Bicicletta da trekking / All Terrain
Bike (ATB), equipaggiata per
l'immatricolazione ai ni della
circolazione stradale
Queste biciclette possono essere utilizzate su fondi sterrati e sulle pubbliche strade, ove adeguatamente equipaggiate. Sono inoltre adatte all'uso su terreni di facile
percorribilità, come ad esempio i sentieri di campagna.
Il fabbricante e il rivenditore declinano ogni responsabilità per qualsiasi utilizzo che esuli da quello conforme
all'uso previsto. Ciò vale in particolare in caso di mancata
osservanza delle indicazioni di sicurezza e per i danni
risultanti da:
•sovraccarico o
•riparazione non professionale dei difetti.
6.3 Bicicletta da città, da turismo,
sportiva, per bambini e ragazzi,
equipaggiata per l'immatricolazione
ai ni della circolazione stradale
Le informazioni contenute in queste istruzioni per l'uso
valgono per tutti i tipi di biciclette.
Le informazioni che si riferiscono a determinati tipi di
biciclette sono appositamente contrassegnate.
Rispettate le istruzioni per l'uso fornite dai singoli fabbricanti di componenti su CD o reperibili in internet. Qualora
dopo aver letto la documentazione aveste altre domande,
rivolgetevi al vostro rivenditore specializzato.
Il concetto di utilizzo conforme all'uso previsto comprende anche il rispetto delle indicazioni su nzionamento,
manutenzione e riparazione riportate nelle presenti istruzioni per l'uso.
Il fabbricante e il rivenditore declinano ogni responsabilità per qualsiasi utilizzo che esuli da quello conforme
all'uso previsto.
Queste biciclette possono essere utilizzate sulle pubbliche
strade e su fondi sterrati.
Il fabbricante e il rivenditore declinano ogni responsabilità per qualsiasi utilizzo che esuli da quello conforme
all'uso previsto. Ciò vale in particolare in caso di mancata
osservanza delle indicazioni di sicurezza e per i danni
risultanti da:
•utilizzo ori strada,
•sovraccarico o
•riparazione non professionale dei difetti.
I Istruzioni generali per l'uso 9
6.4 Mountain bike (MTB) / cross bike
Queste biciclette possono essere utilizzate ori strada.
Con queste biciclette non è consentito circolare sulle pubbliche strade, né partecipare a competizioni. Se desiderate utilizzare la vostra bicicletta sulle pubbliche strade,
occorre dotarla delle caratteristiche di equipaggiamento
prescritte (si veda ➠
Il fabbricante e il rivenditore declinano ogni responsabilità per qualsiasi utilizzo che esuli da quello conforme
all'uso previsto.
Ciò vale in particolare in caso di mancata osservanza delle
indicazioni di sicurezza e per i danni risultanti da:
Capitolo 5 "Requisiti di legge").
richiesta dalla linea ondulata seguita dalla lettera K e da
un numero.
Se biciclette da corsa con un peso superiore a 11 kg vengono impiegate sulle pubbliche strade, occorre che siano
dotate delle caratteristiche di equipaggiamento prescritte.
Le biciclette sono esentate da tali prescrizioni solo per
il periodo di partecipazione a manifestazioni ciclistiche
ucialmente autorizzate.
Il fabbricante e il rivenditore declinano ogni responsabilità per qualsiasi utilizzo che esuli da quello conforme
all'uso previsto. Ciò vale in particolare in caso di mancata
osservanza delle indicazioni di sicurezza e per i danni
risultanti da:
•utilizzo ori strada,
•sovraccarico,
•riparazione non professionale dei difetti o
•utilizzo in occasione di gare.
•partecipazione a gare,
•sovraccarico,
•riparazione non professionale dei difetti,
•utilizzo su scale,
•salti,
•utilizzo in acqua profonda o
• sollecitazioni estreme al di ori di tragitti e per-
corsi speciali per MTB.
6.5 Bicicletta da corsa / tness bike
6.6 BMX
Queste biciclette sono progettate per tragitti e/o parchi di
allenamento destinati alle BMX.
Esse non sono omologate per l'immatricolazione ai ni
della circolazione stradale e non è dunque consentito
utilizzarle sulle pubbliche strade (si veda ➠"Requisiti di legge"). Indossate sempre il casco ed abbigliamento protettivo, come ad es. protettori per gomiti e
ginocchia.
Sulle biciclette BMX vengono generalmente montati eni
che sviluppano una minore azione enante. Gli spazi di
enata risultano dunque considerevolmente più lunghi,
soprattutto in condizioni di bagnato. Si consiglia per cui
di esercitarsi a lungo in un luogo sicuro e adattare il proprio stile di guida a tale condizione.
Il fabbricante e il rivenditore declinano ogni responsabilità per qualsiasi utilizzo che esuli da quello conforme
all'uso previsto.
Capitolo 5
Queste biciclette possono essere utilizzate sulle pubbliche
strade a scopo di allenamento. In questo caso, in alcuni
paesi dell'Unione Europea è possibile utilizzare biciclette
da corsa con un peso no a 11 kg sprovviste di illuminazione ssa a dinamo. Occorre dunque portare con sé
un fanale anteriore ed un fanale posteriore alimentati a
batteria. In Germania potete riconoscere l'omologazione
10 I Istruzioni generali per l'uso
Ciò vale in particolare in caso di mancata osservanza delle
indicazioni di sicurezza e per i danni risultanti da:
•partecipazione a gare,
•sovraccarico,
•riparazione non professionale dei difetti,
•utilizzo su scale o
•salti.
7 Prima del primo utilizzo
Assicuratevi che la vostra bicicletta sia pronta all'uso
e regolata per la vostra altezza.
lato del copertone. Non gonate mai le gomme ad una
pressione di gonaggio inferiore alla pressione minima, né superiore alla pressione massima indicata.
A titolo di regola generale, da adottare ad esempio
mentre ci si trova in giro, potete procedere come segue: quando si appoggia il pollice sulla gomma gonata, quest'ultima non deve deformarsi visibilmente
nemmeno se si applica una forte pressione.
Vericate:
•Posizione e ssaggio di sella e manubrio
•Montaggio e regolazione dei eni
•Fissaggio delle ruote al telaio e alla forcella
Portate manubrio ed attacco del manubrio in una posizione che vi risulta sicura e confortevole. Al ➠tolo 9.3 "Regolare la posizione del manubrio" potete
trovare le istruzioni per la regolazione del manubrio.
Portate la sella in una posizione che vi risulta sicura e
confortevole. Al ➠di seduta" potete trovare le istruzioni per la regolazione della sella.
Assicuratevi di poter sempre raggiungere bene le
leve del eno e di aver familiarizzato con l'utilizzo e
la posizione della leva sinistra / destra del eno. Imparate come le leve del eno sono collegate al eno
anteriore o posteriore.
Capitolo 9.2 "Regolare la posizione
Capi-
Controllate che gomme e cerchi non presentino danni,
corpi estranei, come ad es. ammenti di vetro o pietre taglienti, o deformazioni.
Se notate tagli, strappi o buchi, non utilizzate la bicicletta, ma fatela controllare presso un'ocina specializzata.
I moderni sistemi enanti possono avere un'azione
enante molto più forte e diversa rispetto a quelli che
avete conosciuto sinora. Prima di iniziare ad utilizzare la bicicletta, familiarizzate con l'azione dei eni su
un terreno sicuro e poco equentato.
Se utilizzate una bicicletta con cerchi in bra di carbonio, ricordate che questo materiale provoca un
comportamento di enata notevolmente peggiore rispetto a quanto siete abituati con cerchi in alluminio.
Assicuratevi che le ruote siano saldamente ssate a
telaio e forcella. Vericate il corretto serraggio del
bloccaggio rapido e di tutte le viti e i dadi di ssaggio
più importanti.
Al ➠
Capitolo 9.2.2 "Utilizzare i bloccaggi rapidi" potete trovare le istruzioni per utilizzare in sicurezza i
bloccaggi rapidi, mentre al ➠ci" trovate una tabella con le coppie di serraggio delle
viti e dei dadi più importanti.
Vericate la pressione di gonaggio delle gomme.
La pressione prescritta per le gomme è riportata sul
Capitolo 30 "Dati tecni-
I Istruzioni generali per l'uso 11
8 Prima di ogni utilizzo
Nonostante la grande precisione applicata in fase di
produzione e montaggio, è possibile ad esempio che
alcune parti si allentino durante il trasporto o che
intervengano modiche del nzionamento.
Prima di ogni utilizzo vericate dunque:
•Il nzionamento e il corretto serraggio di cam-
panello ed illuminazione
9 Regolazione in base al ciclista
Le biciclette da corsa o le mountain bike possono essere
consegnate anche senza pedali.
Se dovete montare da soli i pedali della vostra bicicletta,
procedete come descritto di seguito:
9.1 Montaggio dei pedali
› Applicate sulla lettatura di entrambi i pedali del
lubricante (grasso).
•Il nzionamento e il corretto serraggio dell'im-
pianto enante
•La tenuta di cavi e attacchi in caso di eno
idraulico
•L'eccentricità di gomme e cerchi e l'assenza di
danni o corpi estranei, soprattutto dopo l'utilizzo
ori strada
•Lo spessore del battistrada delle gomme che
deve risultare suciente
•Il nzionamento e il sicuro ssaggio delle so-
spensioni
•Il corretto serraggio di viti, dadi e bloccaggi
rapidi
•L'assenza di deformazioni o danni su telaio e
forcella
•La corretta posizione ed il corretto e sicuro s-
saggio di manubrio, attacco del manubrio, reggisella e sella
Il pedale sinistro è dotato di una lettatura sinistrorsa e sull'asse è generalmente incisa una "L". Il pedale
destro è dotato di una lettatura destrorsa e reca
generalmente una "R" incisa.
Asse lettato
del pedale destro
› Avvitate il pedale sinistro in senso antiorario nella
pedivella sinistra.
› Avvitate il pedale destro in senso orario nella pedi-
vella destra (sul lato della catena della bicicletta).
Asse lettato
del pedale sinistro
Se non siete sicuri che la vostra bicicletta sia in perfette condizioni tecniche, non utilizzatela, ma fatela
controllare da un'ocina specializzata.
12 I Istruzioni generali per l'uso
› Stringete entrambi i pedali con una chiave ssa
adeguata del 15 o con una chiave di Allen. Stringete tutte le viti alla coppia di serraggio prescritta (➠
pedali potrebbero staccarsi.
Capitolo 30 "Dati tecnici"). Altrimenti i
Se si inseriscono o si avvitano storti i pedali, si può
rovinare la lettatura del braccio della pedivella.
9.2 Regolare la posizione di seduta
9.2.1 Regolare la sella della bicicletta
La posizione di seduta è fondamentale per il vostro benessere e per il vostro rendimento durante l'utilizzo della
bicicletta.
1
1 Pedali automatici per MTB
2 Pedali da turismo o sportivi
3 Pedali automatici per bicicletta da corsa
2
3
Utilizzate i pedali da MTB, da corsa e automatici solo
con tacchetti e calzature appositamente previste.
Indossando altre scarpe si rischia di scivolare dai
pedali.
L'utilizzo di pedali automatici da MTB o da corsa, i cosiddetti pedali a sgancio rapido, può provocare gravi cadute
negli utenti più inesperti. Se utilizzate pedali automatici,
esercitatevi nell'aggancio al pedale e nello sgancio della
scarpa dal pedale in un primo momento solo da fermi. Non
esercitatevi mai durante la circolazione stradale.
› Non rimuovete o manomettete il reggisella o
il bloccaggio della sella. La manomissione o la
modica dei componenti invalida la garanzia.
› Stringete tutte le viti alla coppia di serraggio
prescritta. In caso contrario, le viti potrebbero
slarsi e i componenti aggiunti staccarsi (si veda
➠
Capitolo 30 "Dati tecnici").
Eseguite i lavori sulla bicicletta solo con attrezzi
adatti e previa suciente conoscenza. Fate svolgere i
lavori più complicati o che interessano la vostra sicurezza da un rivenditore specializzato.
Leggete le istruzioni per l'uso del fabbricante delle scarpe
e dei pedali.
Le informazioni al riguardo si trovano anche in internet. Un elenco di link è riportato al ➠
Capitolo 29
"Elenco dei link" .
9.2.2 Utilizzare i bloccaggi rapidi
› Tutti i bloccaggi rapidi devono essere serrati
saldamente prima di utilizzare la bicicletta.
Vericatene il corretto serraggio prima di ogni
utilizzo.
› Vericate il corretto serraggio di tutti i bloccaggi
rapidi se la bicicletta è stata lasciata incustodita.
› Per girare la leva di bloccaggio deve essere
necessario usare la forza del palmo della mano.
Altrimenti il bloccaggio rapido potrebbe aprirsi.
I Istruzioni generali per l'uso 13
Bloccaggio rapido
2
1
1 Leva di bloccaggio
2 Dado di registrazione
Per aprire il bloccaggio rapido, procedete come descritto
di seguito:
› Girate la leva di bloccaggio in modo da riuscire a
vederne il lato interno o a leggere la scritta OPEN.
› Una volta chiuse, le leve del bloccaggio rapido
devono essere aderenti a telaio, forcella e collarino reggisella. Accertatevi che, una volta chiusi,
i bloccaggi rapidi dei mozzi siano rivolti all'indietro. Potrebbero altrimenti rimanere impigliati
ad ostacoli ed aprirsi, provocando gravi cadute.
9.2.3 Determinare la giusta altezza della
sella
› Sedetevi sulla sella della bicicletta.
› Cercate di raggiungere con il tallone il punto più
basso del pedale. Il ginocchio deve essere pressoché steso.
› Collocate la parte anteriore del piede sul centro del
pedale. Se il ginocchio risulta leggermente piegato,
l'altezza della sella è registrata correttamente.
› Aprite il bloccaggio rapido no all'arresto.
› Per allentare ulteriormente il bloccaggio rapido,
ruotate il dado di registrazione in senso antiorario.
Per chiudere il bloccaggio rapido, procedete come descritto di seguito:
› Registrate la forza di bloccaggio con il dado di
registrazione.
› Se il bloccaggio rapido è troppo facile da azionare,
apritelo di nuovo e ruotate il dado di registrazione
in senso orario.
› Se è ancora possibile chiudere troppo facilmen-
te il bloccaggio rapido, ripetete il passaggio
precedente.
› Se il bloccaggio rapido risulta troppo duro, ruotate
il dado di registrazione in senso antiorario.
› Girate la leva di bloccaggio dalla posizione OPEN
nella posizione in cui riuscite a vederne il lato
esterno o a leggere la scritta CLOSE.
Non slate mai il reggisella dal tubo piantone oltre
la tacca di massimo o di arresto. Altrimenti correte il
rischio di ferirvi o di danneggiare il reggisella. Rispettate sempre le coppie di serraggio specicate.
Nelle mountain bike a sospensione completa, in cui il
tubo piantone è aperto in fondo, il reggisella inserito deve
sporgere dal basso al massimo no al punto che consente
a forcellone oscillante posteriore e sospensione di non
toccarsi mai durante la marcia.
14 I Istruzioni generali per l'uso
9.2.4.1 Con reggisella a due viti
La lunghezza minima inseribile è impressa sul reggisella. Se non lo fosse, la lunghezza minima inseribile
è di 7,5 cm. Nei telai dotati di tubo piantone più lungo
che sporge oltre il tubo orizzontale, la lunghezza minima inseribile è di 10 cm.
Rispettate la tacca
di arresto.
9.2.4 Regolare l'inclinazione della sella
› Allineate la sella della vostra bicicletta quanto più
possibile orizzontalmente.
› Individuate la posizione di seduta più comoda per
voi compiendo un lungo giro in bicicletta. Se desiderate inclinarla, provate con una leggera inclinazione in avanti. Se inclinate la sella indietro, potreste provocarvi rapidamente dolore o danni sici.
Per regolare l'inclinazione della sella procedete come
descritto di seguito:
› Per allentare la vite di bloccaggio, ruotatela in
senso antiorario.
› Inclinate la sella della bicicletta nella posizione
desiderata.
› Per stringere la vite di bloccaggio, ruotatela in
senso orario. (per le coppie di serraggio si veda
➠
Capitolo 30 "Dati tecnici").
Alcuni reggisella sono dotati di due viti che consentono di
regolare l'inclinazione della sella, posizionate una davanti
e l'altra dietro il cannotto reggisella. Se desiderate inclinare la sella in avanti, allentate la vite posteriore con una
chiave di Allen e stringete quella anteriore dello stesso
numero di giri. Per inclinarla indietro, allentate la vite
anteriore e stringete di conseguenza quella posteriore.
Stringete dunque nuovamente entrambe le viti. Rispettate
la coppia di serraggio corretta (si veda ➠
tecnici").
Capitolo 30 "Dati
Reggisella a due viti
9.2.4.2 Con ssaggio a morsetto
Nella sella dotata di ssaggio a morsetto, il dado di bloccaggio è posto lateralmente. Per regolare l'inclinazione
della sella procedete come descritto di seguito:
› Per allentare il dado di bloccaggio, ruotatelo in
senso antiorario. Se necessario, tenete stretto con
una seconda chiave il dado che si trova sul lato
opposto.
› Inclinate la sella della bicicletta nella posizione
desiderata.
› Per stringere il dado di bloccaggio, ruotatelo in
senso orario. Se necessario, tenete stretto con una
seconda chiave il dado che si trova sul lato opposto. Rispettate la coppia di serraggio corretta (si
veda ➠
Capitolo 30 "Dati tecnici").
Regolazione dell'inclinazione della sella
Fissaggio a morsetto
I Istruzioni generali per l'uso 15
9.2.4.3 Con reggisella molleggiato
I reggisella molleggiati assorbono le scosse provocate da
fondi irregolari sgravando così la colonna vertebrale.
› Piegate il busto verso il manubrio no a trovare
una posizione comoda per la schiena.
› Stendete le braccia verso il manubrio.
Per registrare le sospensioni del reggisella, rivolgetevi al
vostro rivenditore specializzato.
Reggisella molleggiato
9.3 Regolare la posizione del manubrio
› Notate la posizione approssimativa delle mani per
poter regolare il manubrio a tale altezza.
9.3.1 Adattare / allineare l'altezza del
manubrio con attacco del manubrio
tradizionale
Per allentare il cannotto dell'attacco rispetto al tubo sterzo, procedete come descritto di seguito:
› Allentate la vite expander per sganciare l'attacco
del manubrio. Ruotatela di due o tre giri in senso
antiorario utilizzando una chiave di Allen.
Stringete tutte le viti alla coppia di serraggio prescritta. In caso contrario, le viti possono slarsi e i
componenti aggiunti staccarsi (si veda ➠"Dati tecnici").
La posizione di seduta sulla bicicletta può essere regolata
anche modicando l'altezza del manubrio.
Più si abbassa il manubrio, più occorre piegare in avanti
in busto. In questo modo aumenta la sollecitazione di polsi, braccia e busto e si è costretti a piegare maggiormente
la schiena.
Più si alza il manubrio, più occorre sedersi diritti. In questo modo aumenta la sollecitazione della colonna vertebrale in caso di scosse.
Per determinare l'altezza del manubrio ottimale per la
vostra altezza procedete come descritto di seguito:
› Sedetevi sulla sella della bicicletta.
Capitolo 30
› Per impedire alla forcella della bicicletta di muo-
versi mentre allentate il gambo dell'attacco, bloccate la ruota anteriore tra le gambe.
› Aerrate il manubrio per le impugnature e ruotate-
lo alternativamente a destra e a sinistra.
› Se questo non è possibile, battete delicatamente
sulla vite expander dell'attacco con un martello in
plastica no a quando il dispositivo ad espansione
all'interno dell'attacco non si allenta.
› Portate l'attacco del manubrio all'altezza
desiderata.
› Allineate il manubrio in modo che esso sia perfet-
tamente perpendicolare alla ruota anteriore.
› Per serrare nuovamente il gambo dell'attacco,
stringete la vite expander in senso orario con
una chiave di Allen (si veda ➠
tecnici").
Capitolo 30 "Dati
› Chiedete ad una seconda persona di tenere stretta
la bicicletta.
16 I Istruzioni generali per l'uso
Non slate mai l'attacco del manubrio dal cannotto
oltre la tacca di massimo o di arresto. Se non trovate
nessuna tacca, inserite l'attacco del manubrio nel
tubo sterzo per una lunghezza di almeno 6,5 cm.
Altrimenti l'attacco del manubrio può allentarsi o
rompersi.
9.3.2 Adattare l'altezza del manubrio con
sistema A-head
Nel caso degli attacchi A-head ragurati qui, la regolazione dell'altezza del manubrio deve essere eettuata da
un'ocina specializzata.
9.3.4 Regolare la posizione del manubrio
ruotando il manubrio
Allentate le viti a esagono cavo sulla parte anteriore
dell'attacco. Ruotate il manubrio no a raggiungere una
posizione comoda per voi. Accertatevi di bloccare il manubrio all'attacco esattamente nel punto centrale. Stringete
ora le viti a esagono cavo in senso orario. Se la coppia di
serraggio è impressa sull'attacco, utilizzate tale valore,
altrimenti potete trovare le coppie di serraggio al ➠
tolo 30 "Dati tecnici".
Capi-
9.3.3 Allineare il manubrio alla ruota
anteriore con sistema A-head
Per allineare il manubrio alla ruota anteriore, procedete
come descritto di seguito:
› Per aprire ruotate in senso antiorario le viti a esa-
gono cavo presenti sul lato posteriore dell'attacco
utilizzando una chiave di Allen.
› Ruotate la barra del manubrio in modo che
quest'ultimo sia perfettamente perpendicolare alla
ruota anteriore.
› Stringete la vite a esagono cavo in senso orario con
una chiave di Allen (si veda ➠
tecnici").
Capitolo 30 "Dati
Dopo aver regolato il manubrio, è necessario registrare
le leve del eno e del cambio. Allentate le viti a esagono
cavo delle fascette fermaleva. Sedetevi sulla sella e poggiate le dita sulla leva. Ruotate la leva no a quando la
vostra mano risulta in linea retta con l'avambraccio. Stringete nuovamente le viti delle fascette fermaleva in senso
orario. (per le coppie di serraggio si veda ➠
"Dati tecnici").
Capitolo 30
I Istruzioni generali per l'uso 17
9.3.5 Adattare l'altezza del manubrio con
attacco del manubrio regolabile
Alcuni tipi di attacchi del manubrio consentono di variare
l'inclinazione di quest'ultimo. Le viti di bloccaggio per la
regolazione dell'inclinazione dell'attacco possono trovarsi
di lato allo snodo oppure sulla parte superiore o inferiore
dell'attacco. Esistono anche modelli dotati inoltre di nottolini di arresto o viti di aggiustaggio.
Vite di regolazione
Vite a esagono cavo
(nottolino di arresto
integrato)
Per regolare l'inclinazione del manubrio procedete come
descritto di seguito:
› Allentate la vite di bloccaggio di due o tre giri in
senso antiorario utilizzando una chiave di Allen.
› Se il vostro modello è dotato di ulteriori tacche di
arresto, allentate la dentatura di tali arresti continuando a ruotare la vite di bloccaggio in senso
antiorario.
10 Telaio
La forma del telaio dipende dal tipo e dalla nzione della
bicicletta. I telai sono realizzati in vari materiali, come
ad esempio in lega di acciaio o di alluminio o in carbonio
(bra di carbonio).
Il numero di telaio delle biciclette è impresso sul tubo
piantone, sul forcellino oppure sulla scatola del movimento centrale.
Nel caso delle Pedelec il numero può trovarsi anche
sulla sospensione del motore. Il numero di telaio consente di identicare la vostra bicicletta nell'eventualità di un rto. Ai ni di una corretta identicazione
è importante annotare l'intero numero nella giusta
sequenza.
› Se il vostro modello è dotato di un nottolino di
arresto integrato, allentate la vite del nottolino. In
molti modelli la vite si trova sulla parte inferiore
dell'attacco.
› Inclinate l'attacco del manubrio nella posizione
desiderata.
› Per ssare l'attacco del manubrio, stringete la
vite di bloccaggio in senso orario con una chiave
di Allen. Se le coppie di serraggio sono riportate
sull'attacco, rispettatele attentamente, altrimenti
potete trovare una tabella con le coppie di serraggio al ➠
› Nei modelli con nottolino di arresto integrato,
ruotate delicatamente la vite del nottolino in senso
orario. Il nottolino di arresto deve innestarsi sulla
dentatura.
Capitolo 30 "Dati tecnici".
Non utilizzate mai la bicicletta se il telaio è piegato o
crepato. Non tentate mai di riparare le parti danneggiate, poiché questo può causare incidenti. Sostituite
le parti difettose prima di utilizzare nuovamente la
bicicletta.
Dopo un incidente o una caduta, occorre far controllare la bicicletta da un'ocina specializzata prima di
riutilizzarla. I difetti non rilevati del telaio o dei componenti possono causare incidenti.
Se la vostra bicicletta non va perfettamente diritto,
ciò può essere dovuto ad una deformazione del telaio.
In tal caso fate mettere a punto la convergenza presso
un'ocina specializzata in biciclette.
18 I Istruzioni generali per l'uso
11 Serie sterzo
12 Forcella
Serie sterzo
La serie sterzo rappresenta il punto di innesto della forcella della bicicletta sul telaio. Se la serie sterzo è regolata
correttamente, è possibile ruotarla con facilità, senza che
presenti alcun gioco.
Le scosse provocate dal fondo stradale sollecitano notevolmente la serie sterzo, che si può allentare o sregolare.
Fate controllare regolarmente il gioco e la scorrevolezza
della serie sterzo dal vostro rivenditore specializzato (per
gli intervalli si veda ➠
Controllo della serie sterzo
Se la serie sterzo non viene regolata in modo corretto
o viene serrata eccessivamente, si possono vericare
rotture. Rivolgetevi dunque sempre ad un'ocina
specializzata.
Se si utilizza la bicicletta con una serie sterzo allentata, si possono danneggiare le calotte dei cuscinetti o
la forcella.
Capitolo 28.1 "Piano di ispezione").
La ruota anteriore è trattenuta dalla forcella della bicicletta. La forcella è costituita da due bracci, dalla testa e dal
cannotto.
Forcella in carbonio Forcella molleggiata
La maggior parte delle mountain bike, delle biciclette
da trekking e delle biciclette da città è dotata di forcelle
molleggiate, che possono essere regolate in diverso modo
e garantiscono maggiore comfort durante l'utilizzo della
bicicletta.
Potete trovare indicazioni relative al nzionamento, alla
manutenzione e alla cura delle sospensioni al ➠13 "Telai molleggiati e sospensioni". Per informazioni speciche sulla forcella della vostra bicicletta, consultate le
istruzioni del fabbricante della forcella, disponibili su CD
o sul sito internet del fabbricante stesso.
Non utilizzate mai la bicicletta se la forcella è danneggiata. Non vi è consentito riparare un eventuale
difetto della forcella, poiché questo può causare gravi
incidenti. Fate sostituire la forcella piegata o altrimenti danneggiata prima di riutilizzare la bicicletta.
Capitolo
Evitate i forti dislivelli e di scendere da marciapiedi
molto alti, poiché ciò può provocare danni alla forcella e di conseguenza gravi incidenti.
Vericate regolarmente il corretto serraggio di tutte
le viti della forcella. Le viti allentate possono causare
gravi incidenti.
I Istruzioni generali per l'uso 19
13 Telai molleggiati e sospensioni
13.1 Telai con sospensione posteriore
Se desiderate utilizzare la vostra bicicletta in maniera
particolarmente sportiva o confortevole sul oristrada,
allora avete probabilmente acquistato un modello a sospensione completa. In questo tipo di modello, il triangolo posteriore del telaio non è alloggiato in modo rigido,
ma bensì mobile, e risulta molleggiato ed ammortizzato
grazie ad un ammortizzatore.
bicicletta e la posizione di seduta appaiano diverse e risultino tali anche in fase di utilizzo rispetto a quanto siete
abituati. L'ammortizzatore deve essere regolato in modo
da reagire con morbidezza, senza saltare eccessivamente
quando si passa su un ostacolo. Esso deve già comprimersi leggermente quando ci si siede sulla bicicletta.
13.2 Cura e manutenzione
Potete pulire la vostra MTB a sospensione completa nel
modo in cui siete abituati. È possibile utilizzare acqua
calda con un po' di detersivo oppure un detergente delicato che potete acquistare presso il vostro rivenditore
specializzato.
Evitate di pulire la vostra bicicletta con un'idropulitrice, poiché l'elevata pressione provoca l'inltrazione
di liquido anche all'interno dei cuscinetti a tenuta
danneggiandoli.
Telaio a sospensione completa
I tipi di sospensioni impiegati sono diversi, ma per lo più
si tratta di ammortizzatori che svolgono la loro nzione
grazie ad una molla in acciaio, e di ammortizzatori dotati
di camera d'aria, in cui l'aria viene compressa al momento
dello smorzamento. Negli ammortizzatori più sosticati, lo
smorzamento che determina la velocità della compressione e dell'estensione è regolabile grazie ad un sistema di
camere e canali ad olio.
Tale modello, che garantisce un grado nettamente superiore di sicurezza e comfort, richiede tuttavia un trattamento
speciale. Nelle presenti istruzioni per l'uso troverete solamente informazioni generali al riguardo. Per informazioni
e consigli più dettagliati, consultate le istruzioni del fabbricante degli ammortizzatori che accompagnano il CD, o
rivolgetevi al vostro rivenditore specializzato.
Un'importante fonte di informazioni può essere rappresentata anche dal sito web del produttore della
sospensione. Trovate link informativi ed utili al ➠pitolo 29 "Elenco dei link".
All'atto della consegna della vostra nuova bicicletta, il
rivenditore specializzato dovrebbe aver provveduto a
regolare per voi le sospensioni. È possibile che la vostra
Ca-
Pulite delicatamente segando con un panno morbido il
pistone dell'ammortizzatore e la guarnizione in occasione
della regolare pulizia della bicicletta. Applicando un po' di
olio lubricante spray, ad es. della Brunox, sulla supercie
di scorrimento dell'ammortizzatore e della guarnizione, ne
aumentate la nzionalità e la durata di vita.
Controllate regolarmente che gli snodi del triangolo posteriore non presentino gioco. A tal ne sollevate la bicicletta
e tentate di muovere lateralmente la ruota posteriore.
Sollevando la ruota posteriore e riabbassandola rapidamente potete individuare l'eventuale gioco delle boccole
di ssaggio dell'ammortizzatore. Se percepite gioco o
sentite sbattere, fate subito controllare la vostra bicicletta
da un'ocina specializzata.
Il nzionamento e il corretto serraggio delle sospensioni sono determinanti per la vostra sicurezza.
Curate e controllate dunque regolarmente la vostra
bicicletta a sospensione completa.
› Stringete tutte le viti alla coppia di serraggio
prescritta. In caso contrario, le viti possono slarsi e i componenti aggiunti staccarsi (si veda
➠
Capitolo 30 "Dati tecnici").
20 I Istruzioni generali per l'uso
14 Movimento centrale e pedivelle
Le corone sono soggette ad usura. La loro durata di vita
dipende da vari fattori, quali ad esempio:
•cura e manutenzione,
•tipo di utilizzo e
•distanza percorsa.
15 Controllare il movimento centrale
Le pedivelle devono essere serrate correttamente, per
impedire il danneggiamento della guarnitura.
› Poiché le pedivelle possono allentarsi, vericate
regolarmente il corretto serraggio del movimento
centrale scuotendo le pedivelle.
› Se le pedivelle hanno gioco, fate controllare la bi-
cicletta e ssare correttamente le pedivelle presso
un'ocina specializzata.
Se la vostra bicicletta è dotata di un telaio in carbonio
e di una scatola del movimento centrale per un cuscinetto interno BB30, ricordate quanto segue:
16 Ruote
16.1 Controllare le ruote
Le ruote rappresentano il collegamento tra la bicicletta e
la strada. Le asperità del fondo e il peso del ciclista sottopongono le ruote ad una particolare sollecitazione.
Le ruote vengono attentamente controllate e centrate
prima della consegna. Tuttavia, i raggi si impostano solo
durante i primi chilometri percorsi.
› Fate ricontrollare ed eventualmente centrare le
ruote da un rivenditore specializzato dopo aver
compiuto circa i primi 100 chilometri.
› Controllate poi periodicamente la tensione dei
raggi e fate sostituire o centrare i raggi lenti o danneggiati dal rivenditore specializzato.
La ruota può essere ssata a telaio e forcella in diversi
modi. Accanto ai sistemi noti in cui la ruota è ssata tramite dadi assali o bloccaggi rapidi, esistono anche diversi
tipi di assi passanti, i quali possono essere trattenuti da
una vite o da diversi tipi di bloccaggi rapidi. Se la vostra
bicicletta è dotata di un asse passante, informatevi consultando le istruzioni per l'uso del fabbricante fornite in
dotazione oppure in internet sulla pagina del fabbricante
stesso.
È possibile montare in questo caso un adattatore che
consente di utilizzare un cuscinetto interno dotato
di una tradizionale lettatura BSA. Occorre tuttavia
ricordare
•che l'adattatore può essere montato solamen-
te su telai completamente integri. Esso non è
destinato a riparare scatole BB30 difettose. Se
l'adattatore non viene montato correttamente, la
scatola del movimento centrale può danneggiarsi
invalidando la garanzia. Fate montare l'adattatore solo dal rivenditore specializzato.
•che l'adattatore non può essere rimosso una
volta montato sul telaio in carbonio.
Stringete tutte le viti alla coppia di serraggio prescritta. In caso contrario, le viti possono slarsi e i
componenti aggiunti staccarsi (si veda ➠
"Dati tecnici").
Capitolo 30
16.2 Controllare i mozzi
Per controllare il cuscinetto del mozzo, procedete come
descritto di seguito:
› Sollevate la ruota e fatela girare.
› Vericate che la ruota continui a ruotare per qual-
che giro e poi si fermi. Se invece si arresta bruscamente, il cuscinetto è danneggiato. Questa regola
non vale per ruote anteriori con dinamo al mozzo.
› Per stabilire se il cuscinetto del mozzo ha gioco,
provate a tirare la ruota a destra e a sinistra tra-
I Istruzioni generali per l'uso 21
sversalmente rispetto alla direzione di marcia tenendo stretto la forcella ed il triangolo posteriore.
17 Gomme e camere d'aria
› Se individuate gioco tra i cuscinetti o se la ruota
gira con dicoltà, fate aggiustare i cuscinetti dei
mozzi da un rivenditore specializzato.
16.3 Controllare i cerchi
Se utilizzate un eno a cerchio, il cerchio è soggetto a
maggiore usura.
Quando il cerchio è usurato, perde stabilità ed è così
anche più soggetto a danni. Un cerchio deformato,
crepato o rotto può causare gravi incidenti. Se notate
cambiamenti ad un cerchio, non utilizzate più la vostra bicicletta, ma fate prima controllare il danno ad
un'ocina specializzata.
Nelle biciclette di dimensione superiore a 24" i cerchi
sono dotati di un indicatore di usura. Lungo il anco
di tutto il cerchio è presente una linea di usura o una
scanalatura.
17.1 Gomme
Esistono numerosi tipi diversi di gomme. L'idoneità al
oristrada e la resistenza al rotolamento dipendono dal
battistrada della gomma.
Gonate la gomma al massimo alla pressione di gonaggio consentita, altrimenti rischia di scoppiare.
Gonate la gomma almeno alla pressione di gonaggio minima indicata. Se la pressione è troppo bassa,
la gomma può distaccarsi dal cerchio.
Il valore della pressione di gonaggio massima consentita, e generalmente anche quello della pressione
minima ammessa, sono riportati sul anco della gomma.
Al momento del cambio delle gomme, utilizzate solamente gomme dello stesso tipo, dimensione e battistrada. Altrimenti si pregiudicano le caratteristiche di
marcia, e questo può causare incidenti.
Sostituite il cerchio non appena notate segni (scanalature, punti colorati) in un determinato punto, se un
indicatore impresso è scomparso, oppure se l'indicatore a vernice colorata è usurato.
Se l'indicatore è costituito da una scanalatura o da
diversi punti sul anco del cerchio, fate sostituire il
cerchio non appena tali indicatori risultano abrasi.
Le gomme sono soggette ad usura. Controllate regolarmente lo spessore del battistrada, la pressione e
lo stato dei anchi delle gomme. Sostituite le gomme
usurate prima di riutilizzare la bicicletta.
Rispettate la dimensione della gomma montata. La
dimensione delle gomme viene indicata secondo diciture standardizzate.
•Esempio 1: "46-622" sta per 46 mm di larghezza
della gomma e 622mm di diametro del cerchio.
•Esempio 2: "28 × 1,60 pollici" sta per 28 pollici
di diametro della gomma e 1,60 pollici di larghezza della gomma.
22 I Istruzioni generali per l'uso
La pressione di gonaggio viene spesso espressa
nell'unità inglese PSI. Al ➠ Capitolo 30 "Dati tecnici"
trovate una tabella per la conversione della pressione
di gonaggio da PSI in bar.
17.2 Gomme senza camera d'aria /
tubeless
Soprattutto sulle moderne mountain bike, e più raramente
sulle biciclette da corsa, è possibile trovare oggi anche
copertoni privi di camera d'aria, i cosiddetti "tubeless
tires" Sebbene oano alcuni vantaggi, devono comunque
essere impiegati e trattati con cautela.
Utilizzate gomme tubeless solo per cerchi appositamente concepiti, che sono marcati ad esempio con
l'abbreviazione "UST".
Utilizzate gomme tubolari solo per cerchi appositamente concepiti, che non hanno bordi rialzati (balconate del cerchio), ma presentano sulla circonferenza
esterna una supercie liscia e curva a rientrare. È in
questo punto che il tubolare viene incollato.
Utilizzate le gomme tubolari solo nelle modalità prescritte e alla pressione di gonaggio corretta.
L'incollaggio delle gomme tubolari richiede competenze speciche e molta esperienza. Fate sempre sostituire le tubolari da un'ocina specializzata. Informatevi circa il corretto trattamento e la sostituzione
in sicurezza delle gomme tubolari.
Utilizzate gomme tubeless solo nelle modalità prescritte, alla pressione di gonaggio corretta ed eventualmente con il liquido di tenuta consigliato.
Le gomme tubeless possono essere rimosse dal cerchio
solo senza ricorrere ad attrezzi, altrimenti possono vericarsi perdite. Se il liquido di tenuta non è suciente ad
impedire un difetto, è possibile montare una camera d'aria normale dopo aver rimosso la valvola.
17.3 Gomme tubolari
Soprattutto sulle biciclette ad uso sportivo competitivo,
è possibile trovare anche le cosiddette "gomme tubolari".
In questo caso la camera d'aria è cucita sul copertone e
l'unità è poi incollata sull'apposito cerchio con un adesivo speciale. I vantaggi oerti dalle gomme tubolari sono
la resistenza alla foratura e le migliori caratteristiche di
marcia di emergenza.
17.4 Camere d'aria
La camera d'aria è necessaria per mantenere la pressione
all'interno della gomma e viene gonata attraverso una
valvola.
Esistono tre tipi di valvole:
1
1 Valvola Sclaverand o per biciclette da corsa
2 Valvola Schrader o auto
3 Valvola Dunlop o antiritorno
Tutti e tre i tipi di valvole sono protette contro la penetrazione dello sporco da un cappuccio.
23
I Istruzioni generali per l'uso 23
Per gonare una camera d'aria dotata di valvola Sclaverand
o valvola per biciclette da corsa, procedete come descritto
di seguito:
18 Riparare una foratura della
gomma
› Svitate il cappuccio della valvola con le dita in
senso antiorario.
› Aprite il dado zigrinato svitandolo in senso
antiorario.
› Premete brevemente il dado zigrinato contro la
valvola con il dito no a far oriuscire aria.
› Gonate la camera d'aria con una pompa adeguata.
› Chiudete nuovamente il dado zigrinato
avvitandolo.
Se volete riparare una foratura della gomma, vi occorre la
seguente attrezzatura:
•leve alzatallone in plastica
•toppa
•soluzione di gomma
•carta vetrata
•eventuale camera d'aria di ricambio
•eventuale valvola di ricambio
•chiave ssa (se la bicicletta non è dotata di bloc-
caggi rapidi)
•pompa
Si consiglia di smontare innanzitutto la ruota forata. Aprite o rimuovete prima il eno. La procedura dipende dal
tipo di eno.
› Avvitate il cappuccio sulla valvola ruotandolo in
senso orario.
Chiedete presso un negozio specializzato quale sia la
pompa più adatta per la vostra valvola.
Per gonare una camera d'aria dotata di valvola Dunlop o
antiritorno e di valvola Schrader o auto, procedete come
descritto di seguito:
› Svitate il cappuccio della valvola in senso
antiorario.
› Gonate la camera d'aria con una pompa adeguata.
› Avvitate il cappuccio sulla valvola ruotandolo in
senso orario.
Leggete il capitolo sui eni prima di smontare il
eno. Altrimenti rischiate di danneggiare l'impianto
enante, ciò che può causare incidenti.
18.1 Aprire il eno
18.1.1 Aprire il eno Cantilever o eno a V
› Aerrate la ruota con una mano.
› Premete le pastiglie o i braccetti del eno insieme
contro il cerchio.
› Sganciate il cavo del eno da uno dei braccetti.
18.1.2 Rimuovere il eno a comando idraulico
› Se sono presenti bloccaggi rapidi del eno, smon-
tate un'unità eno (si veda ➠ Capitolo 9.2.2 "Utiliz-zare i bloccaggi rapidi").
24 I Istruzioni generali per l'uso
› Se non sono presenti bloccaggi rapidi del eno,
fate oriuscire l'aria dalle gomme.
CJ-8S20
JAPAN
LOCK
18.1.3 Aprire il eno a tiraggio laterale
18.2.2 Smontare la ruota posteriore
› Aprite la leva del bloccaggio rapido presente sul
braccetto o sulla leva del eno.
› Se non sono presenti bloccaggi rapidi del eno,
fate oriuscire l'aria dalle gomme. Ora potete slare la ruota tra le pastiglie del eno.
18.1.4 Allentare cambio al mozzo, eni a rulli,
a tamburo o a contropedalata
› Allentate la vite serralo o il bloccaggio rapido pre-
sente sul braccetto del eno.
› Nei eni a contropedalata è necessario aprire
la vite del braccetto del eno posta sul fodero
orizzontale.
18.2 Smontare la ruota
Si prega di notare che la procedura descritta qui costituisce solamente un esempio.
Rispettate le istruzioni del relativo fabbricante oppure
rivolgetevi al vostro rivenditore specializzato.
› Se la vostra bicicletta è dotata di un cambio a
catena, cambiate no al pignone più piccolo. In
questa posizione il cambio non interferisce con lo
smontaggio.
› Se la vostra bicicletta è dotata di bloccaggi rapidi,
apriteli (si veda ➠
Capitolo 9.2.2 "Utilizzare i bloc-
caggi rapidi").
› Se la vostra bicicletta è dotata di dadi assali, allen-
tateli in senso antiorario utilizzando una chiave a
bocca adatta.
› Fate arretrare leggermente il cambio.
› Sollevate un po' la bicicletta.
› Slate la ruota dal telaio.
› Se non è ancora possibile slare la ruota posterio-
re, aprite ulteriormente il bloccaggio rapido ruotando il controdado in senso antiorario.
› Battete leggermente con il palmo della mano sulla
parte alta della ruota.
› La ruota si sla da sotto.
18.2.1 Smontare la ruota anteriore
› Se la vostra bicicletta è dotata di bloccaggi rapidi,
apriteli (si veda ➠caggi rapidi").
› Se la vostra bicicletta è dotata di dadi assali, allen-
tateli in senso antiorario utilizzando una chiave a
bocca adatta.
› Se la ruota anteriore è assicurata contro lo sla-
mento mediante forcellini di forma particolare,
continuate ad allentare il dado in senso antiorario.
Quando rondelle e dadi non sono più a contatto
con i forcellini, slate la ruota anteriore dalla
forcella.
› Se la vostra bicicletta è dotata di dispositivi di
ritenzione della ruota in lamiera, continuare ad
aprire i dadi ruotandoli in senso antiorario.
› Allargate le lamiere di ritenuta no a quando non
toccano più il forcellino.
› Slate ora la ruota anteriore dalla forcella.
Capitolo 9.2.2 "Utilizzare i bloc-
Esempio dello smontaggio di un cambio al mozzo Shimano:
Disconnessione del cavetto del cambio per la rimozione
della ruota posteriore dal telaio
› Per poter rimuovere la ruota posteriore dal telaio,
disconnettere il cavetto dal giunto a cassetta.
Giunto a cassetta
› 1. Impostate la leva cambio Revo su 1.
Impostato su 1
I Istruzioni generali per l'uso 25
› 2. Estraete la guaina dal portaguaina del giunto a
cassetta e poi rimuovete il cavetto interno dall'apertura nella forcella.
Forcella
Portaguaina
CJ-8S20
JAPAN
1
Apertura
2
1 estrarre dal portaguaina
2 rimuovere dall'apertura
› 3. Rimuovete l'unità bullone di ssaggio del cavet-
to interno dalla puleggia del giunto a cassetta.
Unità bullone di ssaggio del cavetto
Puleggia del giunto a cassetta
› 5. Allentate i dadi della ruota e poneteli da parte.
Rimuovete le rondelle bloccate dal perno della
ruota.
› 6. Slate la ruota posteriore dagli incavi dei
forcellini.
18.3 Smontare gomma e camera d'aria
› Svitate dalla valvola il cappuccio, il dado di s-
saggio ed eventualmente il dado a risvolto. Nelle
valvole Dunlop o antiritorno rimuovete il corpo
centrale.
› Fate oriuscire il resto dell'aria dalla camera
d'aria.
› Inserite la leva alzatallone di onte alla valvola,
sul lato interno della gomma.
› Fate leva sul anco della gomma e sollevatelo oltre
la balconata del cerchio.
LOCK
CJ-8S20
JAPAN
Se risulta dicoltoso estrarre la guaina dal portaguaina del giunto a cassetta, inserite una chiave di
Allen da 2 mm o un raggio #14 nel foro della puleggia del giunto a cassetta e poi ruotate la puleggia
per allentare il cavetto interno. Poi rimuovete prima l'unità bullone di ssaggio del cavetto interno
dalla puleggia e poi rimuovete la guaina dal portaguaina.
2
Rimuovere l'unità bullone
di ssaggio del cavetto
1
Ruotare la
puleggia
Foro della puleggia
Estrarre dal
portaguaina
LOCK
CJ-8S20
JAPAN
3
› Inserite la seconda leva alzatallone a circa 10 cm
dalla prima, tra cerchio e gomma.
› Sollevate tante volte la gomma dal cerchio con la
leva alzatallone no a liberare la gomma su tutta la
circonferenza.
› Estraete la camera d'aria dalla gomma.
18.4 Rattoppare la camera d'aria
› Gonate la camera d'aria.
› Per individuare il punto in cui la camera d'aria è fo-
rata, immergetela in un contenitore pieno d'acqua.
› Premete la camera d'aria mantenendola sotto la
supercie dell'acqua. Nel punto in cui la camera
d'aria ha un taglio o un buco escono bolle d'aria.
› Se il difetto si presenta per strada e non siete in
grado di individuare il buco, gonate maggiormente la camera d'aria. In questo modo la camera d'aria si ingrossa e la maggiore pressione dell'aria che
oriesce vi indicherà facilmente dal rumore dove
si trova il buco.
› Fate asciugare la camera d'aria.
Chiave di Allen da 2 mm
o raggio # 14
› 4. Allentate la vite del braccetto del eno e
rimuovetela.
26 I Istruzioni generali per l'uso
› Segate delicatamente la camera d'aria con la
carta vetrata sul punto danneggiato.
› Applicatevi sopra la soluzione di gomma.
CJ-NX10
JAPAN
› Attendete qualche minuto anché la soluzione di
gomma si asciughi.
› Premete forte la toppa in gomma sul punto
danneggiato.
› Lasciate asciugare la toppa in gomma per qualche
minuto.
18.5 Montare gomma e camera d'aria
Evitate che corpi estranei penetrino all'interno della
gomma. Assicuratevi che la camera d'aria sia sempre
priva di pieghe e non venga schiacciata. Rispettate il
senso di scorrimento in fase di montaggio della gomma. Se la gomma ha un senso di scorrimento, questo è
impresso sul anco.
› Assicuratevi che il nastro paranippli copra i nippli
per raggi e che non sia danneggiato.
18.6 Montare la ruota
Si prega di notare che la procedura descritta qui costituisce solamente un esempio.
Rispettate le istruzioni del relativo fabbricante oppure
rivolgetevi al vostro rivenditore specializzato.
18.6.1 Montare la ruota anteriore
Rispettate il senso di scorrimento della gomma in fase
di montaggio della ruota anteriore.
Se la vostra bicicletta è dotata di un eno a disco,
assicuratevi che i dischi siano correttamente posizionati tra le pastiglie.
› Inserite un anco del cerchio nella gomma.
› Premete completamente un lato della gomma entro
il cerchio.
› Inserite la valvola attraverso l'apposito foro pre-
sente sul cerchio ed inserite la camera d'aria nella
gomma.
› Premete la gomma entro il anco del cerchio.
› Tirate con forza la gomma oltre la metà del cerchio. La
porzione già montata scivola nel fondo del cerchio.
› Controllate nuovamente il corretto posizionamento
della camera d'aria.
› Spingete completamente con la mano il secondo
lato della gomma entro la balconata del cerchio.
› Per le valvole Dunlop o antiritorno: Reinserite il
corpo centrale della valvola in sede e stringete il
dado a testa tonda.
› Gonate un po' la camera d'aria.
18.6.2 Montare la ruota posteriore
18.6.2.1 Con ruote con cambio a catena
› Se la vostra bicicletta è dotata di un cambio a cate-
na, per montare la ruota posteriore dovete riportare la catena sul pignone più piccolo.
› Inserite la ruota no all'arresto e centralmente
rispetto ai forcellini.
› Serrate il dado del mozzo o chiudete il bloccaggio
rapido (si veda ➠caggi rapidi").
18.6.2.2 Con ruote con cambio al mozzo
Montaggio sul telaio di una ruota dotata di mozzo con cambio integrato
› 1. Montate la catena sulla ruota dentata, quindi
sistemate il perno del mozzo nei forcellini.
Capitolo 9.2.2 "Utilizzare i bloc-
› Controllate il posizionamento e l'eccentricità della
gomma con la circonferenza di controllo riportata
sul anco del cerchio. Correggete il posizionamen-
Perno del mozzo
Forcellino
to della gomma se non scorre in modo circolare.
› Gonate la camera d'aria no alla pressione
consigliata.
I Istruzioni generali per l'uso 27
› 2. Posizionate le rondelle bloccate sui lati destro e
CJ-NX10
JAPAN
LOCK
7R
CJ-NX10
JAPAN
LOCK
7
R
sinistro del perno del mozzo. A questo punto, girate il giunto a cassetta in modo che le parti sporgenti delle rondelle bloccate si inseriscano nelle gole
dei forcellini. Ciò fatto, potete installare il giunto a
cassetta in modo che sia quasi parallelo al tubo
inferiore della forcella posteriore.
Rondella bloccata (per il lato sinistro)
Giunto a
cassetta
Tubo inferiore
della forcella
posteriore
Gola del
forcellino
Rondella bloccata
(per il lato destro)
› La parte sporgente dovrebbe trovarsi sul lato del
forcellino.
› Installate le rondelle bloccate in modo che le parti
sporgenti siano saldamente nelle gole del forcellino su uno dei lati del perno del mozzo.
Quando installate il fermaglio del braccetto del eno,
serrate saldamente la vite a fermaglio mantenendo il
dado a fermaglio con una chiave da 10 mm.
Coppia di serraggio
2
– 3Nm
Dopo aver installato il fermaglio del braccetto del
eno, controllate che la vite a fermaglio sporga di
circa 2 – 3 mm dalla supercie del dado a fermaglio.
Braccetto del eno
Dado a fermaglio
2 - 3 mm
Fermaglio del braccetto del eno
Vite a fermaglio
(M6 × 16mm)
› 3. Tendete la catena e ssate la ruota al telaio con i
dadi a testa tonda.
Coppia di serraggio
30 - 45 Nm
Dado a testa tonda
Rondella bloccata
› 4. Installate correttamente il braccetto del eno
sul tubo inferiore della forcella posteriore con il
fermaglio del braccetto del eno.
Dado a fermaglio
Braccetto del eno
Vite a fermaglio
Fermaglio del braccetto
del eno
Tubo inferiore della
forcella posteriore
› 5. Prima di utilizzare il eno a contropedalata,
controllare che i eni nzionino correttamente e
che la ruota giri con facilità.
Stringete tutte le viti alla coppia di serraggio prescritta. In caso contrario, le viti possono slarsi e i componenti aggiunti staccarsi (si veda ➠
Capitolo 30.3
"Coppie di serraggio dei collegamenti a vite").
› Agganciate il cavo del eno e ssatelo oppure
chiudete i bloccaggi rapidi del eno.
› Controllate che le pastiglie del eno siano posizio-
nate all'altezza delle piste enanti.
› Controllate che il braccetto del eno sia ssato
saldamente.
› Provate a enare.
28 I Istruzioni generali per l'uso
Montaggio del cavo del cambio nei cambi al mozzo
CJ-8S20
JAPAN
LOCK
› Portate il cavetto lungo la puleggia del giunto a
cassetta in modo che il dado di ssaggio del cavetto interno sia rivolto verso l'esterno (verso il forcellino). Quindi fate scorrere l'apertura della rondella
di ssaggio del cavetto interno nell'incavo nella
puleggia.
Apertura della rondella
di ssaggio del cavetto
Unità bullone
di ssaggio del
cavetto
Puleggia del
giunto a cassetta
Incavo
nella puleggia
› Fissate il cavetto interno alla puleggia come mo-
strato nell'illustrazione. Passate il cavetto interno
attraverso l'apertura nella forcella del giunto a
cassetta, quindi inserite saldamente nel portaguaina I'estremità della guaina.
LOCK
CJ-8S20
JAPAN
Cavetto interno
Puleggia del
giunto a cassetta
Forcella
Forcella
Portaguaina
CJ-8S20
JAPAN
› Ruotate il cavetto di 60° in senso antiorario e s-
satelo al gancio.
Gancio
LOCK
CJ-8S20
Rotazione
JAPAN
del cavetto
di 60°
2
Apertura
1
1 passare attraverso I'apertura
2 inserire nel portaguaina
› Se vi risulta più facile, inserite prima la guaina nel
portaguaina. Inserite poi una chiave di Allen da 2
mm o un raggio #14 nel foro della puleggia del
giunto a cassetta e ruotate la puleggia. In questo
modo l'unità bullone di ssaggio del cavetto interno si inserisce correttamente nell'incavo nella puleggia.
1
3
LOCK
CJ-8S20
JAPAN
2
Foro della
puleggia
Chiave di Allen da 2 mm
o raggio # 14
1 inserire nel portaguaina
2 ruotare la puleggia
3 inserire l'unità bullone di ssaggio del cavetto interno
I Istruzioni generali per l'uso 29
Controllate che il cavetto interno sia posizionato correttamente nella guida della puleggia.
Guida OK
LOCK
CJ-8S20
JAPAN
LOCK
Guida non OK
CJ-8S20
JAPAN
19 Cambi per bicicletta
19.1 Cambio a catena
Le presenti istruzioni per l'uso descrivono l'utilizzo dei
componenti dei cambi tradizionalmente presenti in commercio per MTB, ATB, cross bike o biciclette da corsa. Per
componenti diversi potete trovare istruzioni separate sul
CD oppure in internet sui siti dei rispettivi fabbricanti.
In caso di domande su montaggio, regolazione, manutenzione e nzionamento, rivolgetevi al vostro rivenditore
specializzato di biciclette.
Se i componenti del cambio sono allentati, usurati,
danneggiati o non correttamente regolati, il ciclista si
espone al rischio di incidenti. Fate regolare il cambio
a catena da un'ocina specializzata.
•Contattate sempre il vostro rivenditore specializ-
zato se la catena salta dalle moltipliche o dalle
ruote dentate oppure
•se compaiono rumori inusuali o
•se la cambiata non nziona correttamente o
•se cambio, deragliatore o altri componenti del
cambio sono allentati, danneggiati, piegati o
•se alcune maglie della catena sono difettose o
usurate.
30 I Istruzioni generali per l'uso
19.1.1 Utilizzare le leve del cambio
La catena della bicicletta non deve trovarsi contemporaneamente sulla moltiplica più piccola davanti e
sul pignone più piccolo esterno didietro. La catena
della bicicletta non deve nemmeno trovarsi contemporaneamente sulla moltiplica più grande davanti e
sul pignone più grande interno didietro. Altrimenti la
catena può saltare.
Mentre si cambia in un'altra marcia, non si può mai
pedalare all'indietro. Altrimenti si rischia di danneggiare il meccanismo di cambio marcia.
Eettuate le regolazioni del cambio marcia solo a piccoli passi e sempre con delicatezza. A causa di regolazioni scorrette la catena della bicicletta può saltare
dal pignone e provocare una caduta. Se non vi sentite
sicuri, fate svolgere questi interventi ad un'ocina
specializzata.
19.1.1.1 Leve del cambio sulla bicicletta da corsa
Leve del cambio Shimano
Leva b
cambia da una
marcia anteriore
più grande ad
una più piccola
Leva
a
Leva
Leva
a
a
Leva
da una marcia anteriore più piccola
ad una più grande
b
cambia
Leva b
cambia da una
marcia anteriore più grande ad
una più piccola
a
Leva
da una marcia anteriore più piccola
ad una più grande
cambia
Anche se il cambio è regolato correttamente, una catena che gira molto in diagonale può produrre rumore. Non si tratta in questo caso di un difetto che danneggia la trasmissione. Non appena la catena scorre
più in asse, il rumore non si verica più.
Non utilizzate la bicicletta senza disco salvaraggi. Se
il disco salvaraggi non è montato, occorre che lo installiate. Altrimenti la catena della bicicletta o il cambio possono incastrasi tra ruota dentata e raggi.
Azionando la leva del cambio cambiate nella marcia
più piccola (pignone più grande) con estrema cautela,
altrimenti il cambio potrebbe incastrarsi nei raggi e
danneggiarli.
Leva a: cambia da una marcia anteriore più piccola ad una più grande
Leva b:
cambia da una marcia anteriore più grande ad una più piccola
Tutte le leve ritornano sulla posizione di partenza quando
rilasciate.
I Istruzioni generali per l'uso 31
Funzionamento della leva del cambio posteriore
Leva a: cambia da una marcia posteriore più piccola ad
una più grande.
La leva a scatta fermandosi sulle posizioni 1, 2 e 3.
Leva
a
Posizione di
partenza leva
a
1. Cambia di una marcia.
Esempio: dalla 3
marcia
2. Cambia velocemente di
due marce.
Esempio: dalla 3
marcia
3. Cambia velocemente di
tre marce.
Esempio: dalla 3
marcia
a
alla 4a
a
alla 5a
a
alla 6a
scatto 3°
scatto 2°
scatto 1°
Leva b: cambia da una marcia posteriore più grande ad
una più piccola. Premendo una volta la leva b si cambia
nella marcia successivamente più piccola.
La leva b si muove quando la leva a è messa in nzione, ma fate attenzione a non premere la leva b. Fate
ugualmente attenzione a non premere la leva a quando fate nzionare la leva b. Le marce non cambiano
quando entrambe le leve vengono premute contemporaneamente.
Funzionamento della leva del deragliatore anteriore
(standard)
Leva a: cambia da una marcia anteriore più piccola ad una
più grande
Leva
a
Scatto cambio
marcia completo
Se il nzionamento della leva non completa lo scatto del cambio
marcia, muovete più volte la leva per un tratto (X') completando quel
tratto di scatto della leva (X) che manca.
Posizione di
partenza leva
a
Scatto attuale
Leva
b
1. Cambia di una marcia.
Esempio: dalla 4a alla 3a
marcia
Posizione di
partenza leva
b
32 I Istruzioni generali per l'uso
Leva
b
Scatto completo
cambio marcia
scatto
scatto
Leva b: cambia da moltiplica mediana a moltiplica più piccola
Posizione di
partenza leva
b
La leva b si muoverà quando la leva a sarà messa in nzione, ma fate attenzione a non premere la leva b. Fate
ugualmente attenzione a non premere la leva a quando
fate nzionare la leva b. Le marce non cambiano quando
entrambe le leve vengono premute contemporaneamente.
Funzionamento della leva del deragliatore anteriore con
trimming (meccanismo di prevenzione del rumore), opzionale
Funzionamento del cambio
Leva a: cambia da una marcia anteriore più piccola ad una
più grande
Trimming (operazione prevenzione rumore)
A seconda della posizione della catena dopo il cambio di
rapporto, la catena potrebbe segare contro la piastra
esterna o interna del guida-catena del deragliatore, producendo rumore. Se questo si verica, potete premere
la leva a o la leva b leggermente per allontanare un po' il
deragliatore in modo che non tocchi la catena.
Leva
a
Scatto cambio
marcia completo
Se il nzionamento della leva non completa lo scatto del cambio
marcia, muovete più volte la leva per un tratto (X') completando quel
tratto di scatto della leva (X) che manca.
Posizione di
partenza leva
a
Scatto attuale
Leva b: cambia da moltiplica mediana a moltiplica più
piccola
Questa operazione viene chiamata "trimming". Il trimming può essere eseguito sia che la catena si trovi sulla
moltiplica più grande, su quella mediana o su quella più
piccola.
Se sentite rumore quanto la catena si trova in una delle
posizioni mostrate qui sotto, eseguite il trimming per
eliminare il rumore.
Leva
b
Scatto completo
cambio marcia
scatto
scatto
Quando si aziona la leva b, uno scatto segnala l'attivazione del trimming (il meccanismo di prevenzione del rumore). Un secondo scatto,
di maggiore entità, segnala il completamento del cambio di marcia.
Dopo il trimming, la spinta successiva determina il completamento
del cambio di marcia.
Posizione di
partenza leva
b
I Istruzioni generali per l'uso 33
POSIZIONE DELLA
CATENA
Moltiplica più
grande
SINTOMO
Catena tocca piastra
esterna
Piastra esterna
MOVIMENTO DELLA
LEVA
a
Leva
TRIMMING
SPOSTAMENTO DEL CAMBIO DI DERAGLIATORE
Trimming
Ruote dentate più piccole
Moltiplica
mediana
Ruote dentate più piccole
Moltiplica più
piccola
Ruote dentate più piccole
Moltiplica più
grande
Catena
Catena tocca piastra
interna
Prima del trimmingDopo il trimming
Spostamento del cambio di
deragliatore
scatto
(colpi)
Ruote dentate più grandi
Moltiplica
mediana
Ruote dentate più grandi
Moltiplica più
piccola
Ruote dentate più grandi
Piastra interna
Catena
Leva
(colpi)
b
Trimming
Prima del trimmingDopo il trimming
Spostamento del cambio di
deragliatore
scatto
34 I Istruzioni generali per l'uso
Leve del cambio SRAM
Regolare la portata
La portata delle leve del cambio e del eno può essere
personalizzata per adattarsi alla dimensione della vostra
mano.
0°X°
Scatto
XX°
Scatto
Scat-
Scatto
to
0
Leva del cambio posteriore: Per salire ad una marcia più
dura (superiore), spingete leggermente verso l'interno
la leva piccola del cambio no ad avvertire un clic. Per
scalare ad una marcia più morbida (inferiore), spingete
ancora più verso l'interno la leva piccola del cambio no
ad avvertire un secondo clic. Potete scalare no a tre marce alla volta.
Leva del cambio anteriore: Per salire dalla corona piccola
a quella grande, spingete completamente verso l'interno
la leva piccola del cambio. Per scalare dalla corona grande
a quella piccola, premete la leva piccola del cambio no a
metà no ad leva nel mezzo no ad avvertire un netto clic.
› Impostate innanzitutto la regolazione della por-
tata sulla leva del cambio e aggiustate quindi
la leva del eno, no a quando il respingente di
quest'ultima tocca appena la leva del cambio.
Ciò garantisce che la leva del eno non interferisca con l’azione di ritorno della leva del cambio.
› Per regolare la portata della leva del cambio,
spostate la leva verso l’interno per esporre la
camma di regolazione della portata. Spingete la
camma verso l’interno con uno spinotto o con
l'unghia e ruotatela in senso antiorario per avvicinare la leva del cambio al manubrio.
19.1.1.2 Leve del cambio su MTB, bicicletta da trekking e da
turismo
Leva standard
Le due leve a e b ritornano sempre sulla posizione di
partenza una volta azionate. Quando si aziona una leva,
occorre sempre ruotare la pedivella.
Per evitare lo segamento della catena in posizioni
estreme, la leva del cambio anteriore è dotata di
una nzione di trimming per il deragliatore. Potete
eettuare il trimming quando la catena si trova sulla
corona grande.
Per portare il deragliatore nella posizione di trimming, premete leggermente verso l'interno la leva
piccola del cambio no ad avvertire un lieve clic.
Funzionamento della leva del deragliatore
Posizione di partenza leva
a
Cambiare da una marcia anteriore più piccola ad una più
grande
Azionando una volta la leva a si cambia da una marcia
anteriore più piccola ad una più grande.
I Istruzioni generali per l'uso 35
Zunehmende
Pedalkraft
Zunehmende
Pedalkraft
Abnehmende
Pedalkraft
Abnehmende
Pedalkraft
b
Leva
Cambiare da una marcia anteriore più grande ad una più
piccola
Azionando una volta la leva b si cambia da una marcia
anteriore più grande ad una più piccola.
Funzionamento della leva standard del cambio
Posizione di partenza leva
a
1
scatto completo cambio marcia
scatto
Azionamento del
trimming
scatto
b
Leva
Quando si aziona la leva b, uno scatto segnala l'attivazione del trimming (il meccanismo di prevenzione del
rumore). Un secondo scatto segnala il completamento
del cambio di marcia. Dopo il trimming, il meccanismo di
prevenzione del rumore smetterà di scattare e si attuerà
soltanto lo scatto completo del cambio di marcia.
2
Cambiare da una marcia posteriore più piccola ad una più
grande
Per cambiare una sola marcia, spingete la leva a nella
posizione 1. Per cambiare due marce, spingete la leva del
cambio nella posizione 2. In questo modo si possono cambiare al massimo 3 marce.
Posizione della catena
Spostamento del cambio di deragliatore
Se la catena si trova sulla moltiplica grande e sulla ruota
dentata grande, la catena e la piastra batteranno contro il
deragliatore, producendo un rumore caratteristico. Quando ciò avviene, premete leggermente la leva b no al punto di scatto; questa operazione farà in modo che il deragliatore si muova leggermente verso la moltiplica più
piccola, eliminando il rumore.
Manopole rotanti
Per cambiare di una sola posizione, girate la manopola di
una posizione in avanti o indietro.
La pedalata diventa
pesante
La pedalata
diventa leggera
b
Leva
Cambiare da una marcia posteriore più grande ad una più
piccola
Azionando una volta la leva, si passa alla marcia più piccola.
36 I Istruzioni generali per l'uso
La pedalata diventa
leggera
La pedalata diventa
pesante
Se volete cambiare più marce in una sola volta, ruotate la
manopola di tante posizioni quante necessarie nella direzione desiderata.
Cambio posteriore
La vite di regolazione può essere collocata anche sulla
leva del cambio o sul telaio.
Fate sottoporre a manutenzione, sostituire o regolare
il cambio a catena della vostra bicicletta dal rivenditore specializzato.
Messa a punto / cambio posteriore
Premete una volta la leva del cambio per spostare la catena dalla ruota dentata più piccola alla seconda ruota
dentata. A questo punto, spostate la leva di quel tanto che
serve ad eliminare il gioco del cavo del cambio e girate la
pedivella.
Quando la catena
di sposta sulla
terza marcia:
Vite di
regolazione
› Stringete la vite di regolazione in senso orario
nché la catena torna sulla seconda marcia.
Quando non
si sente alcun
rumore:
Vite di regolazione
B
A
Vite di regolazione della guaina
Regolazione ottimale
La regolazione ottimale si ha quando la catena viene a contatto e fa
rumore contro la terza marcia mentre si preme la leva del cambio di
quel tanto necessario a riprendere il
gioco del cavo del cambio.
Riportate la leva nella posizione d'origine (la leva è nella
seconda posizione e si toglie il dito da essa), e girate la
pedivella.
Se la catena tocca la terza marcia ed ancora si sente rumore, allentate leggermente la vite di regolazione in senso
orario e smettete di girare nel momento in cui non si sente
più rumore.
Per le migliori prestazioni SIS, si raccomanda la lubricazione di tutte le parti di trasmissione.
Vite di
regolazione
› Allentate la vite di regolazione in senso antiorario
nché la catena torna sega contro la terza marcia.
Quando la catena si trova nella posizione indicata
nell'illustrazione, la catena può venire a contatto con
le moltipliche o con il deragliatore e generare rumore.
In tal caso potete far scivolare la catena nella ruota
dentata più grande successiva o in quella immediatamente superiore alla successiva.
Moltipliche
Ruote dentate
I Istruzioni generali per l'uso 37
Pulizia
› Per pulire la catena non usate alcun detergente. Se
si usano detergenti, come ad es. gli antiruggine, si
lava via anche la lubricazione della catena e ciò
può provocare malnzionamenti.
› Le moltipliche e le ruote dentate devono essere
pulite periodicamente con un detergente neutro.
› Pulite periodicamente il deragliatore e lubricate
regolarmente le parti in movimento (meccanismo e
pulegge).
19.2 Cambio al mozzo
Le presenti istruzioni per l'uso descrivono l'utilizzo dei
componenti dei cambi tradizionalmente presenti in commercio per una bicicletta da città o da trekking dotata
di un mozzo con cambio interno. Per componenti diversi
potete trovare indicazioni separate o istruzioni di accompagnamento.
In caso di domande su montaggio, regolazione, manutenzione e nzionamento, rivolgetevi al vostro rivenditore
specializzato di biciclette.
Le marce possono essere cambiate mentre si pedala.
In rari casi, può accadere che alla cambiata gli ingranaggi all'interno del mozzo e i nottolini di arresto
producano rumori che non devono preoccupare.
Se la ruota gira con dicoltà, occorre sostituire le
ganasce del eno o lubricare il mozzo. Si tratta di
un'operazione che deve essere eettuata da un'ocina specializzata.
Se durante l'utilizzo della bicicletta la catena salta
dalle ruote dentate, occorre immediatamente tenderla. Una volta esaurito l'intervallo di regolazione,
sostituite le ruote dentate e la catena.
19.2.1 Funzionamento del cambio al mozzo
19.2.1.1 Leva del cambio Shimano 7 / 8 rapporti
› Ruotate la leva del cambio per cambiare su ciascu-
na delle 8 (7) marce.
Quando si monta il mozzo sul telaio occorre applicare
su entrambi i lati le giuste rondelle bloccate e stringere i dadi del mozzo alla coppia di serraggio prescritta
(si veda ➠
Se le rondelle bloccate sono installate solo su un lato
o i dadi non sono serrati correttamente, si può vericare un malnzionamento del mozzo, che potrebbe
anch'esso ruotare. Di conseguenza può accadere che il
manubrio venga tirato da una parte dal cavo del cambio, con rischio di causare un grave incidente.
•La pedalata diventa leggera (minore resistenza) ➞
l'indicatore si sposta verso 1
Queste istruzioni per le manopole rotanti Shimano sono
valide anche per le manopole di altri fabbricanti.
Indicatore
38 I Istruzioni generali per l'uso
19.2.2 Regolare i rapporti di un cambio al
mozzo Shimano
Esempio di un mozzo con cambio integrato a 7/8 marce.
› Spostate la leva del cambio su 4.
› Ruotate il bullone di regolazione del cavetto della
leva del cambio per allineare le linee gialle di installazione. Dopo di ciò, spostate di nuovo la leva
del cambio Revo da 4 a 1 e quindi ancora su 4.
Controllate di nuovo per assicurarvi che le linee
gialle di installazione siano allineate.
› Controllate che le linee gialle di installazione sulla
forcella del giunto a cassetta e quelle sulla puleggia siano allineate.
Linee gialle di installazione
Impostare su 4
J
A
P
A
N
CJ-8
S20
CK
LO
Le linee gialle di installazione sul giunto a cassetta si
trovano in due posti. Usate quella che è più facilmente
visibile.
Bullone di regolazione del cavetto
Quando la bicicletta è in posizione eretta, normale
devono essere in linea retta
Puleggia del giunto
a cassetta
LOCK
CJ-8S20
JAPAN
Forcella
Quando la bicicletta è capovolta
devono essere in linea retta
Puleggia del
giunto a cassetta
Forcella
JAPAN
CJ-8S20
LOCK
I Istruzioni generali per l'uso 39
20 Catena della bicicletta
Esistono due tipi fondamentali di catene da bicicletta:
•catena larga (½ × 1 / 8") per cambi al mozzo e
•catena stretta per cambi a catena. Questo tipo di
catena è disponibile in diverse larghezze a seconda
del numero di ruote dentate di cui è dotata la cassetta. Utilizzate solo catene esattamente adatte al
numero di pignoni della vostra bicicletta.
› Pulite e lubricate regolarmente la catena della
bicicletta.
› Per prevenire l'usura precoce della catena, in caso
di cambio a catena utilizzate per quanto possibile
rapporti che ne comportano un ridotto scorrimento
in diagonale.
Per controllare l'usura della catena, procedete come descritto di seguito:
› Prendete tra pollice ed indice la porzione della
catena che poggia sulla moltiplica anteriore.
Stringete tutte le viti alla coppia di serraggio prescritta. In caso contrario, le viti possono slarsi e i
componenti aggiunti staccarsi (si veda ➠
"Dati tecnici").
Capitolo 30
20.1 Eseguire la manutenzione delle
catene
Le catene delle biciclette sono un componente d'usura. Nei cambi al mozzo le catene si usurano dopo circa
3000 km, mentre nei cambi a catena dopo circa 2000 km.
Se la catena è usurata, può lacerarsi e provocare una
caduta. Fate sostituire la catena usurata dal rivenditore specializzato prima di riutilizzare la bicicletta.
› Sollevate la catena dalla moltiplica. Se è possi-
bile sollevare parecchio la catena, signica che
quest'ultima è usurata e deve essere sostituita con
una nuova.
› Nei cambi al mozzo la tensione della catena deve
essere regolata in modo che la sua essione tra
moltiplica e pignone presenti un gioco verticale di
1-2 centimetri.
Se volete tendere la catena della bicicletta, procedete
come descritto di seguito:
› Allentate i dadi della ruota posteriore.
› Tirate indietro la ruota nei forcellini no a quando
la catena presenta il gioco consentito.
› Serrate accuratamente tutti gli avvitamenti in sen-
so orario.
40 I Istruzioni generali per l'uso
21 Freno, leva del eno e sistemi
enanti
Le presenti istruzioni per l'uso descrivono l'utilizzo e la
manutenzione dei componenti dei eni tradizionalmente
presenti in commercio per MTB, ATB, cross bike o biciclette da corsa. Per componenti diversi potete trovare indicazioni separate o istruzioni di accompagnamento. In caso
di domande su montaggio, regolazione, manutenzione e
nzionamento, rivolgetevi al vostro rivenditore specializzato di biciclette.
21.1 Indicazioni importanti e misure
precauzionali
"Le biciclette devono essere dotate di due eni tra
loro indipendenti."
È quanto sancisce ad es. l'art. 65 del codice tedesco
per l'immatricolazione ai ni della circolazione stradale, ma norme similari sono in vigore in tutti i paesi
dell'Unione Europea.
per i cerchi in carbonio, si devono utilizzare solo pastiglie
espressamente previste per questo tipo di impiego.
I pattini e le pastiglie dei eni non devono venire a contatto con olio o grasso. Se pattini e pastiglie dei eni
entrano in contatto con olio o grasso, occorre sostituirli
perché la loro forza enante ne viene gravemente compromessa.
Stringete tutte le viti alla coppia di serraggio prescritta. In caso contrario, le viti possono slarsi e i
componenti aggiunti staccarsi (si veda ➠"Dati tecnici").
I cavi del eno sono soggetti ad usura. Controllatene
regolarmente lo stato di usura e fateli sostituire se
necessario.
Controllate che il cavo del eno non sia arrugginito o
logorato, e sostituitelo se rilevate un difetto. Se non
si provvede a sostituire il cavo, possono vericarsi
malnzionamenti del eno.
Capitolo 30
Fate svolgere gli interventi di manutenzione sui eni
da un'ocina specializzata.
Non applicate liquidi oleosi su pastiglie del eno,
piste enanti dei cerchi, pattini o disco del eno.
In caso contrario, si pregiudica la forza enante del
eno stesso.
I pattini e le pastiglie dei eni sono soggetti ad usura.
Controllatene regolarmente lo stato di usura. Esso è rilevabile grazie ad un apposito indicatore, ad esempio
quando le scanalature sul pattino del eno non sono più
visibili. Sostituite sempre entrambi i pattini del eno.
Utilizzate solo ricambi originali. Altrimenti possono subentrare malnzionamenti o danni alla bicicletta.
Per poter contare sulle corrette guarnizioni di attrito,
utilizzate solo pastiglie adatte al cerchio. Altrimenti lo
spazio di enata si allunga e l'usura aumenta. Soprattutto
Esistono diversi tipi di eni in nzione del loro campo di
impiego:
•eni al mozzo,
•eni a disco e
•eni a cerchio.
I eni possono essere a comando meccanico o idraulico.
Solitamente, in caso di cambio al mozzo, la leva del
eno che agisce sul eno anteriore è posizionata sul
lato destro del manubrio, mentre in caso di cambio
a catena la leva è posizionata a sinistra. Accertatevi
della posizione delle leve del eno prima di iniziare
ad usare la bicicletta.
Se volete spostare le leve del eno sul lato opposto
del manubrio, seguite le istruzioni per l'uso del fabbricante o rivolgetevi ad un rivenditore specializzato.
I Istruzioni generali per l'uso 41
21.2 Leve del eno
21.3.1 Freni a tamburo e eni a rulli
(roller brake)
21.2.1 Leva del eno standard
La bicicletta viene fornita di serie dotata di una leva del
eno adeguata. Controllate regolarmente che la leva
non possa essere tirata no al manubrio e che non resti
bloccata quando la si aziona. Tirando la leva spingete in
avanti la bicicletta e accertatevi che la forza enante sia
ancora suciente. Se la bicicletta procede senza fatica,
occorre registrare il cavo del eno oppure sostituire le
pastiglie.
Vite di registrazione
del cavo
del eno
Vite di regolazione
della portata
Vite di ssaggio
21.3 Freni al mozzo
I eni al mozzo sono praticamente esenti da manutenzione, poiché il corpo del eno è alloggiato all'interno del
mozzo.
Nei eni a rulli e a tamburo, la forza enante viene trasmessa dalla leva all'impianto enante tramite un cavo
essibile. In caso di sollecitazione prolungata, i eni a
rulli e a tamburo tendono a surriscaldarsi molto. Questo
riduce l'azione enante no addirittura al possibile completo cedimento del eno. Adeguate di conseguenza il
vostro stile di guida.
I eni a rulli e a tamburo richiedono una leva appositamente regolata.
› Controllate regolarmente che le viti della leva del
eno siano serrate correttamente.
› Se necessario, stringetele in senso orario. La cop-
pia di serraggio corretta è riportata al ➠30 "Dati tecnici".
› Tirate con forza la leva del eno anteriore o poste-
riore, così come fareste in caso di enata d'emergenza durante la guida. Spingete quindi in avanti
la bicicletta. La ruota posteriore deve bloccarsi. La
ruota anteriore deve rallentare al punto tale che la
bicicletta inizia a capottarsi in avanti.
Capitolo
In caso di sollecitazione prolungata, i eni al mozzo
tendono a surriscaldarsi molto. Questo riduce l'azione
enante no al possibile completo cedimento del eno. Adeguate di conseguenza il vostro stile di guida.
› Lubricate regolarmente il cavo essibile.
Le pastiglie del eno sono soggette ad usura. Fate
controllare periodicamente, ed eventualmente sostituire, le pastiglie dei eni a contropedalata, a rulli e a
tamburo presso un'ocina specializzata.
Dopo un prolungato periodo di fermo, l'azione enante può risultare maggiore a causa della presenza di
ruggine superciale sui tamburi dei eni. Quando iniziate ad utilizzare la bicicletta, enate qualche volta
con delicatezza per rimuovere la ruggine superciale.
Si evita così un bloccaggio repentino del eno.
42 I Istruzioni generali per l'uso
21.3.2 Freno a contropedalata
In caso di lunghi tratti in discesa, evitate di tenere
ininterrottamente tirato il eno a contropedalata
poiché i componenti interni possono surriscaldarli e
ridurre la forza enante. Nelle discese lunghe e ripide
utilizzate sempre alternativamente anche il secondo
eno (eno anteriore) per far raeddare quello posteriore. Dato che il tamburo può surriscaldarsi molto
in caso di enata prolungata, evitate di toccarlo per
almeno 30 minuti dopo l'utilizzo della bicicletta.
Tamburo del eno
Nei eni a contropedalata, la forza enante viene trasmessa dalla catena all'impianto enante con il piede. In
caso di sollecitazione prolungata, i eni a contropedalata
tendono a surriscaldarsi molto. Questo riduce l'azione enante no addirittura al possibile completo cedimento del
eno. Adeguate di conseguenza il vostro stile di guida.
Il eno a contropedalata si aziona pedalando all'indietro. La forza con cui si aziona il eno a contropedalata dipende dalla posizione dei vostri piedi e dei
bracci del pedale. Se i bracci delle pedivelle sono in
verticale, per cui uno dei vostri piedi si trova in alto
e l'altro in basso sui pedali, non si sta enando con
forza. Portate i bracci delle pedivelle in orizzontale se
volete o dovete essere pronti a enare.
Il eno a contropedalata può essere ben dosato. La
piena forza enante si raggiunge solo dopo un certo
periodo di rodaggio.
Per abituarvi azionate delicatamente il eno, in modo
da familiarizzare con la decelerazione di enata prodotta del eno a contropedalata.
Dopo un prolungato periodo di fermo, l'azione enante può risultare maggiore a causa della presenza
di ruggine superciale sui tamburi dei eni. Quando
iniziate ad utilizzare la bicicletta dopo un prolungato
periodo di fermo, enate qualche volta con delicatezza per rimuovere la ruggine superciale. Si evita così
un bloccaggio repentino del eno.
Il surriscaldamento del mozzo può causare la perdita
di lubricante e di conseguenza una forza enante
più brusca. In tal caso occorre far controllare il eno
presso un'ocina specializzata.
I Istruzioni generali per l'uso 43
21.4 Freni a cerchio
I eni a V sviluppano una notevole forza enante.
Acquisite familiarità con il eno a V ed impiegatene
la forza enante dosandola. Esercitatevi nelle enate
di emergenza no a quando siete in grado di controllare con sicurezza la vostra bicicletta anche in caso di
brusca enata.
L'uso improprio di sospensioni aggiuntive nel sistema
enante (modulatori di potenza) può causare gravi cadute. La forza del modulatore di potenza che è necessaria
dipende dalla massa complessiva della bicicletta.
Se i pattini sono così consumati che non si riconoscono
più le tacche, occorre farli sostituire presso un'ocina
specializzata.
21.4.2 Regolare la distanza della pastiglia del
eno dal cerchio
Per regolare la distanza della pastiglie del eno dal cerchio, ruotate il bullone di regolazione del cavetto. Per
aumentare la distanza della pastiglia, ruotate il bullone
verso l'interno (in senso orario). Per ridurre la distanza
della pastiglia, ruotate il bullone verso l'esterno (in senso
antiorario). La distanza tra pattini e cerchio deve essere di
circa 1 mm.
Regolazione del cavo
Bullone di regolazione del cavetto
Nei eni a V
21.4.1 Regolare il eno
I eni della vostra bicicletta sono già stati regolati correttamente in fabbrica o dal vostro rivenditore. Lo distanza
tra pattino del eno e cerchio è di circa 1 - 1,5 mm. Tuttavia, dal momento che i pattini sono soggetti ad usura,
tale distanza aumenta progressivamente e la corsa della
leva del eno si estende. Occorre dunque controllare
periodicamente i eni e regolarli nuovamente nel caso in
cui la corsa della leva sia eccessiva o il eno non eni più
correttamente.
Per controllare i eni, procedete come descritto di seguito:
› Tirate con forza la leva del eno anteriore e poi
quella del eno posteriore, così come fareste in
caso di enata d'emergenza durante la guida. Spingete quindi in avanti la bicicletta.
› La ruota posteriore deve bloccarsi e
› la ruota anteriore deve rallentare al punto tale che
la bicicletta inizia a ribaltarsi in avanti.
Bullone di regolazione
del cavetto
Nei eni a tiraggio laterale
44 I Istruzioni generali per l'uso
21.4.3 Usura della pastiglia del eno
Su quasi tutte le pastiglie per eni a cerchio sono presenti
scanalature o tacche.
Pastiglie nuove
Se una pastiglia è consumata, si riconosce in genere dal
fatto che tali scanalature sono consumate e non più visibili.
Se necessario, con il bullone di regolazione della molla
potete impostare la forza di ritorno, in modo che i due
braccetti del eno si muovano simmetricamente. Controllate poi che il eno nzioni correttamente (si veda ➠pitolo 21.4.1 "Regolare il eno").
Se il eno non nziona ancora correttamente o i pattini sono talmente consumati che non si possono più
regolare, fate controllare la bicicletta da un'ocina
specializzata e fate sostituire i pattini.
Ca-
21.5 Freni a disco
Pastiglie usurate
Se le pastiglie sono consumate non utilizzate più la
bicicletta, ma fatele sostituire da un'ocina specializzata.
2
1
2
1
Bullone di regolazione della molla
1 mm1 mm
Bullone di regolazione della molla
1
Freno a disco
In questo tipo di eno i dischi sono alloggiati sul mozzo,
mentre la pinza è montata sul telaio o sulla forcella.
Fate regolare i eni a disco da un rivenditore specializzato. La scorretta regolazione può causare incidenti.
Dopo ogni regolazione eseguite una prova di enata spingendo con forza la bicicletta e tirando la leva del eno.
Utilizzate la bicicletta solo se quest'ultima ena in sicu-
2
rezza.
I eni a disco necessitano di un periodo di rodaggio,
durante il quale la forza enante aumenta gradualmente.
Accertatevi di non trascurare tale aumento quando utilizzate i eni durante il periodo di rodaggio. Lo stesso fenomeno si verica anche quando si sostituiscono i pattini o
il disco.
I Istruzioni generali per l'uso 45
Se si sentono rumori durante l'utilizzo dei eni è possibile
che i pattini abbiano raggiunto lo stato massimo di usura.
Dopo aver controllato che i eni si siano raeddati sucientemente, controllate lo spessore dei pattini dei eni.
Se necessario, fateli sostituire.
Prestate la massima attenzione nel tenere lontane
le dita dal disco del eno durante il montaggio, lo
smontaggio e la manutenzione della ruota. L’eventuale inceppamento delle dita nelle aperture del disco in
movimento può causare ferite gravi.
Sostituite il disco del eno se è usurato, crepato o deformato. Rivolgetevi ad un'ocina specializzata.
Se le pastiglie hanno uno spessore inferiore a 0,5 mm,
occorre sostituirle.
> 0,5mm0,5mm
Quando si azionano i eni, le pinze e il disco si riscaldano considerevolmente. Si raccomanda pertanto
di non toccarli mentre si è in sella alla bicicletta o
quando se ne è appena scesi, per non scottarsi. Prima
di tentare di regolare i eni, vericate che i loro componenti si siano raeddati a sucienza.
La bicicletta può essere equipaggiata con un eno a
disco solo nel caso in cui sia dotata degli appositi dispositivi di ssaggio su telaio e forcella. Nel dubbio,
rivolgetevi ad un rivenditore specializzato.
21.5.1 Freno a disco idraulico
Il eno a disco idraulico è dotato di un cilindro maestro
sulla leva del eno. Un tubo porta il uido idraulico ai
pistoncini del eno, i quali premono le pastiglie contro il
disco del eno. Questo tipo di eno richiede poca manutenzione e può essere molto eciente.
Dopo ogni regolazione eseguite una prova di enata
spingendo con forza la bicicletta e tirando la leva del
eno. Utilizzate la bicicletta solo se quest'ultima ena in sicurezza.
Controllate regolarmente, anche prima di ogni utilizzo,
la tenuta di tubi e attacchi. Una perdita dei tubi o degli
attacchi può causare la oriuscita di liquido dei eni
dall'impianto enante, compromettendo il nzionamenti
dei eni.
In caso di oriuscita di liquido dal sistema enante, non
utilizzate più la bicicletta e fatela immediatamente riparare da un'ocina specializzata.
Se olio o grasso si sono depositati sulle pastiglie, sostituitele. Se il disco del eno entra in contatto con olio o grasso, occorre pulirlo perché la sua forza enante ne viene
gravemente compromessa.
Controllate che la leva del bloccaggio rapido della ruota
si trovi sul lato opposto a quello del disco. Se la leva del
bloccaggio rapido si trova dalla stessa parte del disco, c'è
pericolo che possiate scottarvi quando azionate la leva.
Inoltre, il bloccaggio rapido può perdere forza di serraggio a causa del calore prodotto dal disco del eno.
46 I Istruzioni generali per l'uso
Se si continua ad utilizzare la bicicletta in questo stato, si
corre il serio rischio di un cedimento del eno.
Se olio o grasso si sono depositati sulle pastiglie, sostituitele. Se il disco del eno entra in contatto con olio o grasso, occorre pulirlo perché la sua forza enante ne viene
gravemente compromessa.
21.5.2 Blocco da vapore
› Se i eni vengono utilizzati continuamente, ad
esempio durante una discesa lunga e ripida, può
vericarsi un blocco da vapore.
Invece di enare leggermente e costantemente, in
questo caso è meglio azionare i eni per intervalli
più brevi e con più forza quando necessario, rilasciando ogni tanto la leva.
› Il blocco da vapore consiste nel riscaldamento
dell'acqua contenuta nel liquido dei eni, che provoca l'evaporazione dell'acqua e la formazione di
bolle d'aria all'interno del sistema enante.
Poiché le bolle si comprimono facilmente, ciò può dare
luogo ad un aumento della corsa della leva del eno.
Quando si trasporta o si ripone la bicicletta capovolta, nel serbatoio del sistema enante possono formarsi bolle d’aria.
I pattini e le pastiglie dei eni sono soggetti ad usura. Fate controllare periodicamente, ed eventualmente sostituire, le pastiglie dei eni a disco idraulici
presso un'ocina specializzata.
21.5.3 Pulire l'impianto enante
Se olio o grasso si sono depositati sulle pastiglie, sostituitele. Se il disco del eno entra in contatto con olio o grasso, occorre pulirlo perché la sua forza enante ne viene
gravemente compromessa.
› Per eseguire la pulizia e la manutenzione del si-
stema enante usate alcool isopropilico, acqua e
sapone o un panno asciutto. Non usate prodotti di
pulizia eni o prodotti contro i rumori da enata
a quelli che si trovano in commercio in quanto
potrebbero danneggiare alcune parti quali, ad
esempio, le guarnizioni.
Se si utilizza la bicicletta in queste condizioni, vi è il
rischio di un cedimento dei eni e di incorrere in un
grave incidente.
Dopo aver riportato la bicicletta nella posizione corretta, azionate alcune volte la leva del eno per vericare che i eni nzionino normalmente.
Se i eni non nzionano normalmente, regolateli procedendo come descritto di seguito:
› Sistemate la leva del eno in modo che sia paral-
lela al suolo e poi premete delicatamente alcune
volte la leva del eno e attendete che le bolle ritornino nel serbatoio.
› Se i eni continuano a nzionare debolmente,
spurgate l'aria dal sistema enante. Rivolgetevi ad
un rivenditore specializzato.
21.5.4 Montare/smontare la ruota
› Quando si rimuove la ruota della bicicletta, è bene
installare i distanziatori dei pattini. I distanziatori
dei pattini impediscono che i pistoni oriescano
se la leva del eno viene tirata intanto che la ruota
è rimossa. Così, inoltre, le bolle d'aria dal serbatoio non penetrano nel sistema.
› Se la leva del eno viene tirata senza i distanziato-
ri dei pattini, i pistoni vengono a trovarsi sporgenti
più di quanto è normale. Per spingere indietro le
pastiglie dei eni, porre la bicicletta in posizione verticale. Usate un cacciavite pulito a punta
piatta o un attrezzo simile, facendo attenzione a
non graare le pastiglie dei eni. Se le pastiglie
dei eni non sono installate, spingete i pistoni
dentro, facendo attenzione a non danneggiarli. Se
è dicile spingere le pastiglie dei eni o i pistoni
indietro, rimuovete il coperchio del serbatoio e poi
riprovate. Notate che in quest'occasione potrebbe
oriuscire dell'olio.
› Una volta installata la ruota, controllate che la
leva del bloccaggio rapido si trovi sul lato opposto
a quello del disco. Se la leva si trova dalla stessa
parte del disco, c'è pericolo che leva e disco si intralcino a vicenda e che il bloccaggio rapido perda
forza di serraggio.
I Istruzioni generali per l'uso 47
22 Impianto di illuminazione
Sulle biciclette possono essere installati solo i dispositivi di illuminazione prescritti dalle normative nazionali e dichiarati omologati. Nel dubbio, rivolgetevi
al vostro rivenditore specializzato.
22.1 Norme per l'impianto di
illuminazione
Le normative seguenti sull’illuminazione valgono per la
Germania. Prima di immettervi nella circolazione stradale,
informatevi sulle normative vigenti a livello nazionale.
•Il cono di luce del faro anteriore deve risplendere
in cinque metri di distanza solo la metà più in alto
sotto i riettori come emerge. L'altezza viene determinata a metà del cono di luce.
5 m
22.3 Alternatore / dinamo
La dinamo genera l'energia necessaria a far nzionare il
fanale anteriore e quello posteriore. Esistono diversi tipi
di dinamo.
22.3.1 Dinamo laterale
Dinamo laterale
L'asse longitudinale della dinamo deve essere perpendicolare all'asse della ruota. Il rullo deve toccare la gomma
sull'apposita pista per tutta la sua larghezza.
0,5 mad es. 1 m
Orientamento del fanale anteriore
•Il cono di luce del fanale anteriore deve illuminare
la carreggiata per una distanza massima di dieci
metri. La distanza viene determinata a metà del
cono di luce.
22.2 Regole speciali per biciclette da
corsa
•In alcuni paesi dell'UE le biciclette con una
massa superiore a 11 kg devono essere dotate di
impianti di illuminazione a dinamo.
•Guidate sempre biciclette dotate di questi acces-
sori.
Inserite e disinserite la dinamo solo da fermi, per non
mettere in pericolo voi e gli altri utenti della strada.
L'ecienza della dinamo diminuisce con il bagnato.
Se necessario, provvedete ad un'illuminazione supplementare.
22.3.1.1 Inserimento e disinserimento della dinamo laterale
› Inserite la dinamo premendo l'apposito pulsante
oppure la leva. Il rullo va ad aderire al anco della
gomma.
› Per disinserire la dinamo spostatela dalla gomma
e riportatela nella sua posizione originale. La
dinamo scatta bloccandosi nella sua posizione
originale.
•Con biciclette superiori a 11 kg devono essere
utilizzati impianti di illuminazione e dinamo.
L'impianto di illuminazione deve recare il marchio di omologazione uciale.
48 I Istruzioni generali per l'uso
22.3.2 Dinamo al mozzo
La dinamo al mozzo è posta sul mozzo della ruota anteriore. Il rendimento della dinamo al mozzo è molto elevato, e
l'usura molto ridotta.
Dinamo al mozzo
Su alcune biciclette dotate di dinamo al mozzo, dietro al
fanale anteriore è presente un interruttore o un sensore.
Il sensore accende automaticamente la luce al tramonto
o entrando in galleria. Per l'accensione e lo spegnimento
della luce, altri modelli sono invece dotati di un interruttore sul manubrio.
22.4 Guasto dell'impianto di
illuminazione
Il guasto o il malnzionamento dell'impianto di illuminazione mentre si guida al buio può causare gravi
incidenti. Fate riparare il guasto da un'ocina specializzata prima di continuare.
In commercio è possibile trovare lampade da bicicletta o
da outdoor molto potenti e alimentate a batteria o ad accumulatore. A parte poche eccezioni, il loro utilizzo per la
circolazione sulle pubbliche strade non è consentito.
Se volete smontare la ruota anteriore, rimuovete
dapprima il morsetto di collegamento del cavo della
lampada.
Per montare la ruota anteriore, giratela in modo che il
morsetto di collegamento del cavo della lampada venga a trovarsi sul lato destro (rispetto alla direzione di
marcia). Se il morsetto rimane a sinistra, la dinamo
non gira correttamente e si può vericare un guasto
dell'impianto di illuminazione. Rispettate la corretta
polarità dei collegamenti.
I Istruzioni generali per l'uso 49
23 Componenti aggiunti
23.1 Portapacchi
I portapacchi montati sono conformi alla norma EN 14873.
La portata dei portapacchi è suddivisa in quattro classi di
peso: 5kg, 10kg, 18kg e 25kg.
I dati relativi alla portata sono impressi sul portapacchi
stesso.
23.1.1 Portapacchi anteriore
Il carico massimo consentito può essere maggiore a seconda della struttura costruttiva e viene specicato separatamente.
I carichi modicano le caratteristiche di marcia della
bicicletta, facendo aumentare, tra l'altro, lo spazio di
enata. Questo può causare gravi incidenti. Adeguate
il vostro stile di guida alle diverse caratteristiche di
marcia. Frenate dunque più tempestivamente e considerate la maggiore inerzia di sterzata.
Trasportate i carichi solo sull'apposito portapacchi.
Non ssate i portapacchi al reggisella, che non è
progettato per questo. Il sovraccarico dato da un portapacchi può causare rotture dei componenti e gravi
cadute.
Portapacchi anteriore
I portapacchi anteriori si ssano all'asse o alla forcella anteriori e sono progettati per carichi più piccoli rispetto ai
portapacchi posteriori. Se vi trasportate un carico, occorre che vi abituiate al diverso comportamento di sterzata.
Utilizzate solo borse e cestini adeguati.
Informatevi presso un negozio specializzato.
23.1.2 Portapacchi posteriore
Quando caricate un carico sulla bicicletta, rispettate sempre le portate massime ammesse per la bicicletta (si veda
➠
Capitolo 30 "Dati tecnici").
Se il portapacchi viene montato in un secondo momento,
deve essere conforme alla norma EN 14873.
Sul portapacchi deve essere indicata la portata massima
(si veda ➠
50 I Istruzioni generali per l'uso
Capitolo 30 "Dati tecnici").
Portapacchi posteriore
Questo tipo di portapacchi si ssa al triangolo posteriore
della bicicletta.
Se si ssa un portapacchi posteriore ad un telaio a
sospensione completa, le maggiori masse non molleggiate possono modicare profondamente il comportamento delle sospensioni. Occorre dunque rimettere a
punto sospensioni e ammortizzatori.
Se trasportate borse o altri carichi sul portapacchi,
accertatevi di ssarli in modo sicuro. Assicuratevi che
nulla possa restare impigliato tra i raggi e le ruote che
girano.
Fate sostituire sempre i parafanghi danneggiati prima di
riutilizzare la bicicletta.
23.2.1 Reinserire la sicura
Montate i seggiolini per bambini sul portapacchi posteriore solo se sono presenti gli appositi supporti.
Non superate comunque la classe di peso consentita.
23.2 Parafanghi
I parafanghi si ssano nella giusta posizione mediante
aste supplementari. La lunghezza dell'asta è ottimale
quando il bordo interno del parafango segue parallelo la
ruota.
Durante il normale utilizzo della bicicletta il parafango non può staccarsi. Se, tuttavia, un corpo estraneo
si inla tra il parafango anteriore e la gomma bloccandola, le aste del parafango si staccano subito dai
ssaggi della forcella. In questo modo il parafango
può spostarsi e la ruota non si blocca.
Sicura sganciataSicura agganciata
Sull'asta è ssata una clip in plastica.
› Inserite la clip dell'asta nella sede Easy-Clip della
forcella no a farla scattare in posizione.
› Allineate il parafango in modo che gomma e para-
fango anteriore non si tocchino.
Per chiudere nuovamente la sicura può essere necessario spingere con forza l'asta contro la sede in
plastica.
Dopo tale evento, occorre rissare le aste. Fate controllare da un rivenditore specializzato che parafango,
aste e ssaggi in plastica siano ancora in perfette
condizioni.
Non continuate ad utilizzare la bicicletta con un'asta
staccata, ma ripristinatela. Se non è possibile farlo,
rivolgetevi ad un'ocina specializzata per far sostituire l'asta.
Controllate regolarmente il corretto serraggio delle aste
alle sicure staccabili.
I Istruzioni generali per l'uso 51
24 Accessori ed equipaggiamento
Montate gli accessori forniti in dotazione sempre
rispettando le prescrizioni e le istruzioni. Rispettate
anche le coppie di serraggio corrette per gli avvitamenti (si veda ➠
› Utilizzate solo accessori conformi ai requisiti
delle normative locali sulla circolazione.
› Gli accessori non omologati non sono sicuri ai
ni della circolazione e possono causare incidenti. Tutti gli accessori o i componenti aggiunti
devono essere adatti alla vostra bicicletta.
› Altrimenti possono vericarsi indicenti o danni
alla bicicletta. Fatevi consigliare da un rivenditore specializzato.
Capitolo 30 "Dati tecnici").
› Non ssate mai il seggiolino per bambini diretta-
mente al manubrio, poiché altrimenti la bicicletta perde la propria manovrabilità.
› Non utilizzate selle molleggiate se state traspor-
tando un bambino sull'apposito seggiolino dietro
alla sella. Altrimenti il bambino rischia di schiacciarsi le dita. Le molle a spirale poste sotto alla
seduta devono essere completamente avvolte o
coperte in modo che sia impossibile inlare le
dita tra le spire delle molle.
› Allacciate sempre il bambino al seggiolino. Altri-
menti può cadere e ferirsi gravemente.
› Accertatevi che il bambino indossi un casco di
protezione ben allacciato. Altrimenti un'eventuale caduta può provocare gravi lesioni al capo.
24.1 Seggiolino per bambini
I bambini no a sette anni di età devono essere trasportati sull'apposito seggiolino. In Germania, il ciclista deve avere almeno 16 anni.
Non è consentito montare il seggiolino su telai in carbonio perché esso può danneggiare il telaio.
› Trasportate i bambini solo su seggiolini conformi
alla norma EN 14344.
› I seggiolini devono sostenere adeguatamente i
piedi del bambino.
› Non lasciate mai il bambino incustodito sul
seggiolino di una bicicletta parcheggiata. La
bicicletta può cadere e il bambino ferirsi gravemente.
L'utilizzo di un seggiolino per bambini pregiudica
il comportamento di marcia della bicicletta. Il peso
aggiuntivo può far sbandare la bicicletta. Lo spazio
di enata aumenta in modo signicativo. Adeguate il
vostro stile di guida.
Non tutte le biciclette molleggiate sono adatte al trasporto di seggiolini per bambini.
Vericate le possibilità di ssaggio o rivolgetevi al vostro
rivenditore specializzato. I seggiolini per bambini montati
scorrettamente possono causare gravi incidenti.
Rispettate la massa complessiva autorizzata della bicicletta e la portata massima del portapacchi (si veda ➠lo 30 "Dati tecnici"). Altrimenti si rischia di danneggiare
portapacchi e telaio e di esporsi a gravi incidenti.
Capito-
52 I Istruzioni generali per l'uso
24.2 Piedino reggiciclo
› Non lasciate mai il bambino incustodito sul
seggiolino di una bicicletta parcheggiata. La
bicicletta può cadere e il bambino ferirsi gravemente.
› Non utilizzate mai la bicicletta con piedino reggi-
ciclo aperto.
24.3 Rimorchio per bicicletta
Non tutte le biciclette sono adatte per tirare un rimorchio. Chiedete al vostro rivenditore specializzato se
la vostra bicicletta è stata progettata per questo e se
è adatta.
24.4 Cestino per bicicletta
Il ssaggio del cestino non deve danneggiare la barra
o l'attacco del manubrio.
› Montate il cestino in modo che non copra il fana-
le e il catariangente anteriori.
› Non piegate i cavi del eno e del cambio.
› Non trasportate nel cestino carichi superiori ai
cinque chili.
› Ricordate che il cestino modica le caratteristi-
che di manovrabilità.
24.5 Bar end / prolunghe per manubrio
› Utilizzate solo rimorchi per bicicletta conformi
ai requisiti delle normative locali sulla circolazione. Rimorchi non omologati possono causare
incidenti.
› I rimorchi per bicicletta pregiudicano il compor-
tamento di marcia. Adeguate il vostro stile di
guida. Altrimenti il rimorchio per bicicletta può
ribaltarsi o staccarsi provocando incidenti.
› Esercitatevi all'inizio nella partenza, nella ena-
ta, in curva e in discesa con il rimorchio vuoto.
› Ricordate che anche il rimorchio partecipa alla
massa complessiva della bicicletta.
› Un rimorchio da bicicletta può fare aumentare lo
spazio di enata anche considerevolmente. La
mancata osservanza può causare incidenti.
Fissate sempre saldamente le bar-end al manubrio
onde evitare cadute.
Se la vostra bicicletta è dotata di una barra del manubrio sottile, potrebbero essere necessari accessori
aggiuntivi, i quali impediscono che la barra del manubrio si danneggi. Leggete attentamente le istruzioni
per l'uso del fabbricante.
Se la vostra bicicletta è dotata di un manubrio in carbonio, informatevi presso il vostro rivenditore specializzato se tale manubrio è omologato per il ssaggio
di bar-end.
I Istruzioni generali per l'uso 53
25 Portabici da tetto auto e
26 Componenti in carbonio
portabici posteriore
› Utilizzate solo portabici da tetto e posteriori
conformi ai requisiti delle normative locali sulla
circolazione. I portabici da tetto e posteriori non
omologati non sono sicuri ai ni della circolazione e possono causare incidenti.
› Adeguate il vostro stile di guida in base al carico
presente sul tetto dell'auto. Tenete presente che
l'altezza del vostro veicolo è aumentata.
La bicicletta può staccarsi dal portabici causando
gravi incidenti. Controllatene più volte il ssaggio
durante il trasporto.
I componenti non ssi come attrezzi, borse portaoggetti e portaattrezzi, seggiolini per bambini, pompa
dell'aria, ecc. possono staccarsi durante il trasporto
e mettere in pericolo altri utenti della strada. Prima
della partenza rimuovete tutti i componenti non ssi
dalla bicicletta.
Il carbonio (bra di carbonio) è un materiale particolare
che richiede un trattamento ed una cura speciali in fase di
montaggio, manutenzione, utilizzo ed anche trasporto e
conservazione della bicicletta.
26.1 Caratteristiche
I componenti in carbonio non devono apparire deformati, ammaccati o piegati dopo un incidente o una
caduta. Può infatti accadere che le bre si siano danneggiate o staccate, senza che ciò sia riconoscibile
dall'esterno.
Dopo una caduta o un incidente con la bicicletta, occorre
pertanto ispezionare attentamente il telaio e tutti gli altri
componenti in carbonio. Se non siete assolutamente certi
della loro integrità, fate controllare i componenti in carbonio da un esperto.
26.2 Coppie di serraggio
› Evitate di trasportare la bici capovolta. Fissatela
in corrispondenza di manubrio, attacco manubrio, sella o reggisella solo se il fabbricante del
portabici lo prevede. Non utilizzate ssaggi che
possono danneggiare la forcella della bicicletta
o il telaio.
› Non agganciate la vostra bicicletta al portabici
da tetto o posteriore per le pedivelle. Trasportate
le biciclette sempre sulle ruote, a meno che il
portabici non sia progettato diversamente. Altrimenti si possono danneggiare telaio e forcella
della bicicletta.
Importanti informazioni circa il l'utilizzo e il montaggio dei componenti aggiuntivi e degli accessori per
la vostra bicicletta si trovano anche in internet sulla
pagina dei rispettivi fabbricanti. Un elenco dei link è
riportato al ➠
Capitolo 29.
Per essere ssati in modo sicuro alcuni componenti
in carbonio richiedono coppie di serraggio inferiori
rispetto ai componenti in metallo. Un serraggio eccessivo può causare danni occulti, eventualmente
non visibili all'esterno. Il telaio ed altri componenti
possono rompersi o deformarsi in modo da provocare
una caduta. Rispettate dunque sempre le istruzioni
del fabbricante fornite in dotazione o informatevi
presso un negozio specializzato. Utilizzate una chiave
dinamometrica per rispettare esattamente le forze di
serraggio richieste.
Se la vostra bicicletta è dotata di un telaio in carbonio
e di una scatola del movimento centrale per un cuscinetto interno BB30, ricordate quanto segue:
È possibile montare in questo caso un adattatore che
consente di utilizzare un cuscinetto interno dotato
di una tradizionale lettatura BSA. Occorre tuttavia
ricordare
•che l'adattatore può essere montato solamen-
te su telai completamente integri. Esso non è
54 I Istruzioni generali per l'uso
destinato a riparare scatole BB30 difettose. Se
l'adattatore non viene montato correttamente, la
scatola del movimento centrale può danneggiarsi
invalidando la garanzia. Fate montare l'adattatore solo dal rivenditore specializzato.
Controllate regolarmente (almeno ogni 100 km) i seguenti
componenti e punti alla ricerca di crepe, rotture o danni
della supercie, ed ispezionate queste parti dopo ogni
caduta o incidente con la bicicletta:
•che l'adattatore non può essere rimosso una
volta montato sul telaio in carbonio.
26.3 Controllo visivo
Un componente in carbonio già danneggiato può cedere improvvisamente provocando una incidente fatale. Ispezionate dunque regolarmente ed attentamente
il vostro telaio in carbonio e gli altri componenti.
› Esaminateli per individuare scheggiature, gra
profondi, buchi o altre danni della supercie in
carbonio.
› Toccate i componenti per vericare se appaiono
più morbidi o meno solidi.
› Controllate che i singoli strati (vernice, nitura o
bre) non si stiano staccando.
26.4 Telaio in carbonio
Punto di serraggio del deragliatore, occhiello per l'attacco
del cambio, collarino reggisella, calotte della serie sterzo,
calotte del movimento centrale, mozzi per eno o sede del
eno a disco, gola dei forcellini, sedi delle sospensioni su
telaio principale e triangolo posteriore, sedi dei cuscinetti
in caso di telaio a sospensione completa, punti di raccordo attorno alle boccole lettate per le borracce
Sul telaio in carbonio non è consentito montare un
seggiolino per bambini. Il telaio rischia infatti di cedere con gravi conseguenze.
26.5 Manubrio in carbonio
Punto di raccordo all'attacco del manubrio, impugnature,
punti di serraggio degli altri componenti aggiunti
Se sospettate che un componente non sia più in buono stato, sostituitelo comunque prima di riutilizzare
la bicicletta. La cosa migliore da farsi è fare ispezionare la bicicletta da un negozio specializzato.
Se la bicicletta è caduta sul manubrio, è meglio sostituirlo. Fate montare le bar-end / le prolunghe per
manubrio solo da un rivenditore specializzato.
26.6 Attacco del manubrio in carbonio
Punto di serraggio di tutte le viti, cannotto di sterzo interno ed esterno
Se avete modicato la posizione del manubrio, accertatevi che l'attacco stringa il cannotto di sterzo con
un'ampia supercie di contatto.
I Istruzioni generali per l'uso 55
26.7 Ruote in carbonio
Usura della supercie, deformazioni della supercie, ad
es. a causa del surriscaldamento in fase di enata, usura
di pastiglie dei eni, mozzi delle ruote e loro anchi
Se utilizzate una bicicletta con cerchi in carbonio, ricordate che questo materiale provoca un comportamento di
enata notevolmente peggiore rispetto ai cerchi in alluminio.
Utilizzate solo pastiglie omologate.
26.8 Forcella in carbonio
Bracci della testa della forcella, forcellini e punti di serraggio dei bloccaggi rapidi, testa della forcella sotto il
cono, punto di serraggio dell'attacco A-head interno ed
esterno
Se avete modicato la posizione del manubrio, accertatevi che l'attacco stringa la zona in carbonio con
un'ampia supercie di contatto.
In linea di principio, ai telai e ai componenti in carbonio
non è consentito ssare nulla se non è già presente un
apposito dispositivo allo scopo (ad es. inserti lettati
per portaborraccia). Il ssaggio di portapacchi, rimorchi
e altri dispositivi non è consentito a causa del rischio di
rottura.
26.10 Schegge
Le bre di carbonio sono molto sottili e dure. Usate
dunque molta cautela nel maneggiare i componenti in
carbonio danneggiati. Alcune bre potrebbero staccarsi e sporgere. Se vengono a contatto con la pelle, si
corre di il rischio di ferirsi con le schegge.
26.11 Fissaggio al cavalletto
Se desiderate montare il vostro telaio in carbonio su un
cavalletto, ssatelo solo in corrispondenza del reggisella,
per evitare che il meccanismo di bloccaggio provochi un
danno visibile o occulto al telaio. Se la bicicletta è dotata
di un reggisella in carbonio, si consiglia di utilizzare un
cavalletto in alluminio o acciaio per eseguire i lavori.
26.12 Trasporto con l'auto
26.9 Reggisella in carbonio
Punto di raccordo tra reggisella e tubo piantone, punto di
raccordo alla testa del reggisella, zona di contatto di tutte
le viti
Se anche altri componenti della vostra bicicletta sono realizzati in carbonio, controllateli regolarmente alla ricerca
di crepe, rotture o deformazioni della supercie.
Non è consentito ralare i letti e le calotte dei cuscinetti, né alesare il tubo piantone.
Quando si trasporta la bicicletta sul portabici da tetto o su
un rimorchio portabici, accertatevi di non ssarla mai in
corrispondenza del telaio. Fissate sempre la bicicletta dal
reggisella e mai da tubo obliquo, tubo orizzontale, tubo
piantone, bracci della forcella, cannotto della forcella,
fodero orizzontale, pedivelle o fodero verticale.
Il meccanismo di bloccaggio potrebbe provocare un danno
visibile o occulto al telaio che pregiudica la sicurezza. Se
la bicicletta è dotata di un reggisella in carbonio, si consiglia di utilizzare un cavalletto in alluminio o acciaio per il
trasporto.
56 I Istruzioni generali per l'uso
27 Cura e manutenzione della
bicicletta
27.1 Cura
Non versate prodotti detergenti o oli su pastiglie,
dischi del eno e piste enanti dei cerchi. In caso
contrario, si pregiudica l'ecienza dei eni.
Per la pulizia non utilizzate getti d'acqua potenti o
idropulitrici. Se si colpisce la bicicletta con acqua ad
alta pressione, l'acqua può penetrare nei cuscinetti
andando a diluire il lubricante e ad aumentare l'attrito. Di conseguenza possono subentrare corrosione
e danni ai cuscinetti.
Non pulite la vostra bicicletta con
•acidi,
› Sostituite le parti difettose prima di utilizzare
nuovamente la bicicletta.
› Ritoccate la vernice nei punti danneggiati.
Soprattutto in inverno e negli ambienti più aggressivi
come al mare, trattate spesso tutti i componenti soggetti
a corrosione con prodotti preservanti e per la cura. Altrimenti la bicicletta verrà intaccata dalla corrosione (ruggine) più abbondantemente e più in etta.
› Pulite regolarmente tutte le parti zincate e cromate
e i componenti in acciaio inossidabile.
› Una volta pulite, trattate queste parti con cera
spray. Assicuratevi che la cera non giunga su dischi
dei eni e cerchi.
› Se non utilizzate la bicicletta per lungo tempo,
come ad esempio in inverno, riponetela in un luogo
asciutto e a temperatura costante.
› Prima di riporre la bicicletta, gonate entrambe le
gomme alla pressione di gonaggio prescritta.
Importanti informazioni circa la cura della vostra bicicletta si trovano anche in internet sulla pagina dei rispettivi
fabbricanti dei componenti. Una panoramica dei link è
riportata nell'elenco al ➠
Capitolo 29.
•grassi,
•olio caldo,
•detergenti per eni (ad eccezione dei dischi del
eno) o
•liquidi a base solvente.
Queste sostanze intaccano la supercie della bicicletta e favoriscono l'usura.
Dopo l'uso, smaltite i prodotti per la lubricazione e
la pulizia secondo le normative sull'ambiente. Non
versate queste sostanze tra i riuti domestici, nelle
fognature o nell'ambiente.
Il buon nzionamento e la durata della vostra bicicletta dipendono dalla manutenzione e dalla cura.
› Pulite regolarmente la bicicletta con acqua cal-
da, un po' di detergente ed una spugna.
› In fase di pulizia, controllate sempre che la bici-
cletta non presenti crepe, scheggiature o deformazioni del materiale.
27.2 Componenti di usura
La vostra bicicletta è un prodotto tecnico che deve essere
ispezionato periodicamente.
Molte parti della bicicletta sono soggette a maggiore usura a causa della loro nzione e a seconda dell'utilizzo.
Fate controllare regolarmente la vostra bicicletta
presso un'ocina specializzata e fate sostituire i componenti di usura.
I Istruzioni generali per l'uso 57
27.3 Gomme
27.6 Dischi del eno
Le gomme della bicicletta sono soggette ad usura. L'usura
dipende dall'utilizzo che si fa della bicicletta e può essere
inuenzata in modo determinante dal ciclista.
› Non enate così forte da bloccare le ruote.
› Controllate regolarmente la pressione delle gom-
me. Il valore della pressione di gonaggio massima
consentita, e generalmente anche quello della
pressione minima ammessa, sono riportati sul anco della gomma.
› Se necessario, gonate le gomme no al valore
specicato per ridurre l'usura.
› Evitate di esporre le gomme a fattori dannosi come
irraggiamento solare, benzina, oli, ecc.
27.4 Cerchi in abbinamento a eni a
cerchio
L'attrito tra eno a cerchio e cerchio non provoca solo
l'usura per nzionamento della pastiglia, ma anche del
cerchio stesso. Se si formano piccole fessure o se aumentando la pressione di gonaggio le balconate del cerchio
si deformano, ciò indica una maggiore usura. I cerchi
dotati di appositi indicatori consentono di stabilirne con
facilità lo stato di usura.
› Controllate periodicamente i cerchi per stabilirne
lo stato di usura (si veda ➠
lare i cerchi").
Capitolo 16.3 "Control-
Anche i dischi del eno si usurano in seguito a brusche
enate o nel corso del tempo. Informatevi dei relativi
limiti d'uso presso il fabbricante dei vostri eni o presso
il vostro rivenditore specializzato. Se i dischi dei eni
sono usurati, possono essere sostituiti presso un'ocina
specializzata.
27.7 Catene e cinghie dentate
La catena è soggetta ad usura per nzionamento che dipende dalla cura e dalla manutenzione, nonché dall'utilizzo della bicicletta (velocità, pioggia, sporco, sale, ecc.)
› Per aumentarne la durata di vita, pulite regolar-
mente le catene e le cinghie dentate e lubricate la
catena.
› Fate sostituire la catena da un'ocina specializzata
una volta raggiunto il limite d'uso
(si veda ➠
Capitolo 20 "Catena della bicicletta").
27.8 Pulegge, pignoni e ingranaggi del
cambio
Nelle biciclette con cambio a catena, pignoni, pulegge
e ingranaggi sono soggetti ad usura per nzionamento.
L'entità dell'usura dipende dalla cura, dalla manutenzione
e dall'utilizzo della bicicletta velocità, pioggia, sporco,
sale, ecc.).
› Per aumentarne la durata di vita, pulite e lubrica-
te regolarmente queste parti.
27.5 Pastiglie dei eni
Le pastiglie dei eni a cerchio, a rulli, a tamburo e a disco
sono soggette ad usura in nzione dell'uso che si fa della
bicicletta. Se si utilizza la bicicletta in zone di montagna o
a scopo sportivo, gli intervalli di sostituzione delle pastiglie possono accorciarsi. Controllate regolarmente lo stato
di usura delle pastiglie e, se necessario, fatele sostituire
da un'ocina specializzata.
58 I Istruzioni generali per l'uso
› Fatele sostituire da un'ocina specializzata una
volta raggiunto il limite d'uso.
27.9 Lampade dell'impianto di
illuminazione
Le lampadine e gli altri dispositivi di illuminazione sono
soggetti ad usura per nzionamento. Potrebbe pertanto
essere necessario sostituirli.
› Portate con voi lampadine di ricambio per sostitui-
re quelle danneggiate.
27.10 Nastri del manubrio e manopole
I nastri del manubrio e le manopole sono soggetti ad usura per nzionamento. Potrebbe pertanto essere necessario sostituirli.
27.15 Cuscinetti radenti e cuscinetti
per telai a sospensione completa,
forcelle molleggiate o altre
sospensioni
› Controllate regolarmente il corretto serraggio delle
manopole.
27.11 Oli idraulici e lubricanti
Gli oli idraulici e i lubricanti perdono la loro ecacia con
l'andare del tempo. Se non si cambiano i lubricanti, aumenta l'usura dei componenti e dei cuscinetti interessati.
› Pulite regolarmente tutti i componenti e i cuscinet-
ti interessati e lubricateli nuovamente.
› Nei eni a disco fate controllare regolarmente e
sostituire il liquido dei eni.
27.12 Cavi del cambio e del eno
› Eseguite la manutenzione periodica di tutti i cavi
bowden.
› Fate sostituire i componenti difettosi da un'ocina
specializzata. Ciò potrebbe essere particolarmente
necessario se si ripone spesso la bicicletta all'aperto e la si lascia esposta agli agenti atmosferici.
I componenti che molleggiano la bicicletta, in particolare
cuscinetti radenti, cuscinetti e sospensioni, sono particolarmente sollecitati rispetto agli altri cuscinetti. Essi sono
quindi soggetti a forte usura.
› Controllate regolarmente ed approfonditamente
queste parti.
› Rispettate le istruzioni per l'uso dei fabbricanti
fornite in dotazione.
› Il vostro rivenditore specializzato può consigliarvi
sulla cura e l'eventuale sostituzione di questi componenti sensibili.
Importanti informazioni circa la manutenzione dei componenti di usura si trovano anche in internet sulla pagina dei
rispettivi fabbricanti dei componenti. Una panoramica dei
link è riportata nell'elenco al ➠
Capitolo 29.
27.13 Verniciature
Le verniciature richiedono una cura regolare, la quale
preservi anche l'estetica della vostra bicicletta.
› Controllate regolarmente tutte le superci vernicia-
te alla ricerca di danni e riverniciatele subito.
› Il vostro rivenditore specializzato può consigliarvi
su come curare le superci verniciate.
27.14 Cuscinetti
Tutti i cuscinetti della bicicletta, come quelli di serie
sterzo, mozzi delle ruote, pedali e quelli interni sono soggetti ad usura per nzionamento. L'usura dipende dalla
equenza e dalla durata di utilizzo e dalla cura della bicicletta.
› Controllate regolarmente queste parti.
› Pulitele e lubricatele regolarmente.
I Istruzioni generali per l'uso 59
28 Ispezioni regolari
› Fate registrare i seguenti componenti:
Dal momento che durante i primi chilometri percorsi i
raggi si impostano, i cavi di eno e cambio si allungano
e i cuscinetti si rodano, occorre fare eseguire la prima
ispezione dal proprio rivenditore specializzato dopo circa
200 km oppure dopo 4-6 settimane. Tale ispezione è fondamentale anche ai ni del diritto alla garanzia
› Pulite la bicicletta dopo ogni utilizzo ori strada e
controllatela alla ricerca di danni.
› Fate eseguire la prima ispezione.
› Controllate la bicicletta ad intervalli di circa 300-
500 km oppure ogni 3-6 mesi.
› In tale occasione controllate il corretto serraggio di
tutte le viti, i dadi e i bloccaggi rapidi.
› Pulite la bicicletta.
› Lubricate le parti in movimento (ad eccezione
delle piste enanti) come da istruzioni.
› Fate riparare i danni alla vernice e i punti intaccati
dalla corrosione.
•serie sterzo,
•cambio,
•eni,
•sospensioni.
Dopo ogni utilizzo della bicicletta
› Controllate:
•raggi,
•usura ed eccentricità dei cerchi,
•gomme alla ricerca di danni e corpi estranei,
•bloccaggi rapidi,
•nzionamento di cambio e sospensioni,
•tenuta di eni e eni idraulici,
•impianto di illuminazione e
•campanello.
› Applicate un prodotto antiruggine alle parti in me-
tallo lucido (ad eccezione delle piste enanti).
› Fate sostituire le parti malnzionanti e
danneggiate.
28.1 Piano di ispezione
28.1.1 Manutenzione / controllo
Dopo 200 chilometri dall'acquisto,
poi almeno una volta all'anno
› Fate controllare:
•gomme e ruote.
› Fate controllare la coppia di serraggio di:
•manubrio,
•pedali,
•pedivelle,
Dopo 300-500 chilometri
› Fate controllare l'usura e se necessario sostituire:
•catena della bicicletta,
•ruota dentata,
•pignone,
•cerchio e
•pastiglie dei eni.
› Pulite catena, ruota dentata e pignone.
› Lubricate la catena con un lubricante adatto.
› Controllate il corretto serraggio di tutti gli
avvitamenti.
Dopo 1000 chilometri
› Fate controllare il mozzo del eno e, se necessario,
lubricate i manicotti con un apposito grasso o
sostituiteli.
•sella della bicicletta,
•reggisella e
•viti di ssaggio.
60 I Istruzioni generali per l'uso
Dopo 3000 chilometri
29 Elenco dei link
› Fate
•smontare,
•controllare,
•pulire,
•lubricare e
•eventualmente sostituire
› da un'ocina specializzata
•mozzi,
•serie sterzo,
•pedali,
•cavi del cambio* e
•cavi del eno.
* Non applicate lubricanti o oli sulle guaine rivestite in teon.
I seguenti link vi forniscono informazioni importanti sulla
vostra bicicletta e sui componenti montati. Generalmente
sui siti web dei fabbricanti trovate, accanto a suggerimenti importanti sull'utilizzo e la regolazione, anche le varie
istruzioni per l'uso.
www.rohlo.de
www.speedlier.com
www.brooksengland.com
www.paul-lange.de / produkte / shimano
www.ritcheylogic.com
www.schwalbe.de
www.srsuntour-cycling.com
www.magura.com
www.sram.com
www.dtswiss.com
Dopo ogni pioggia
› Pulite e lubricate:
•cambio,
•eno (ad eccezione delle piste enanti) e
•catena della bicicletta.
Non tutti i lubricanti e i detergenti sono adatti per la
vostra bicicletta. Chiedete al vostro rivenditore specializzato quale prodotto potete usare a che scopo.
L'uso di lubricanti e detergenti non idonei può causare danni e malnzionamenti alla vostra bicicletta.
www.llspeedahead.com
www.paul-lange.de / produkte / selle_italia
www.bike-magazin.de
www.tour-magazin.de
www.radfahren.de
www.tektro.com
www.fallbrooktech.com / nuvinci.asp
www.hebie.de
I Istruzioni generali per l'uso 61
30 Dati tecnici
30.1 Massa complessiva autorizzata della
bicicletta
La massa complessiva autorizzata della bicicletta rappresenta la somma tra il peso della bicicletta, il peso del
ciclista ed il peso del bagaglio. Anche il peso di un eventuale rimorchio e del suo carico va aggiunto alla massa
complessiva.
I telai in carbonio hanno le stesse masse complessive
autorizzate dei telai in alluminio.
Ove, ad esempio in caso di componenti leggeri, le masse
complessive autorizzate siano diverse, ciò è indicato sulla
bicicletta o sul componente.
140kgmax. 125kg
135kgmax. 125kg
62 I Istruzioni generali per l'uso
30.2 Carico ammissibile sul portapacchi
Rispettate la profondità minima di avvitamento. Sulle
leghe di alluminio più dure tale valore è pari almeno a
1,4 volte il diametro della vite (ad es. diametro nominale
M 5 × 1,4 = 7mm).
Rispettate i dati eventualmente diversi riportati sul
vostro portapacchi o nelle istruzioni per l'uso del
fabbricante.
Carico massimo del portapacchi anteriore:
•Supercie di carico sopra la ruota: 10kg
•Supercie di carico più bassa: 18kg
Carico massimo del portapacchi posteriore:
•Bicicletta da bambino 20" e trailer: 10kg
•Bicicletta da bambino 24": 18kg
•Bicicletta da turismo, da città, da trekking, ATB:
25kg
30.3 Coppie di serraggio dei
collegamenti a vite
Se possibile, stringete tutti i collegamenti a vite rilevanti
ai ni della sicurezza con una chiave dinamometrica, la
quale indica la coppia di serraggio in Nm (newtonmetri).
› Se sul componente non è indicato alcun valore,
fate riferimento alle coppie di serraggio riportate
nella seguente tabella.
› La coppia indicata dal fabbricante del componente
(se presente) ha la precedenza.
› I componenti in carbonio devono essere montati
con una speciale pasta.
In caso di componenti in carbonio, rispettate anche
le informazioni eventualmente diverse o gli indicatori
relativi alle coppie di serraggio consigliate.
Per stringere i collegamenti a vite utilizzate solamente attrezzi adatti, come ad esempio una chiave
dinamometrica. Altrimenti le viti possono slarsi o
rompersi.
Se si stringono eccessivamente le viti, si corre il rischio di danneggiare i componenti.
Rispettate dunque sempre la coppia di serraggio prescritta.
Manubrio in carbonio, bloccaggio della leva del cambio
Manubrio in carbonio, bloccaggio della leva del enoM53
Manubrio in carbonio, bloccaggio del manubrioM55
Manubrio in carbonio, bloccaggio del cannottoM5 / M65
Panoramica delle coppie di serraggio, valide per le viti di serie
64 I Istruzioni generali per l'uso
M53
30.3.1 Coppie di serraggio generiche dei
collegamenti a vite
La classe della vite è impressa sulla testa della vite stessa,
ad es. 8.8.
Se non altrimenti imposto dal fabbricante, si applicano le
seguenti coppie di serraggio (valori medi) a seconda della
classe della vite:
30.5 Impianto di illuminazione
A seconda del tipo di impianto di illuminazione di cui è
dotata la vostra bicicletta, vi sono all'occorrenza necessari dispositivi di illuminazione diversi come ricambio. La
seguente tabella indica quali lampadine vi occorrono.
TIPO DELL'IMPIANTO
DI ILLUMINAZIONE IN USO
ALIMENTAZIONE
CLASSE
FILETTO
M432,73,84,6
M555,589,5
M689,51316
M820233239
M1040466477
VA /
VA
...
30.4 Gomme e pressione di gonaggio
La pressione di gonaggio consigliata per le gomme può
essere specicata in bar o PSI.
La seguente tabella elenca le conversioni per i valori più
comuni ed indica per quali larghezze della gomma tali
pressioni sono più equentemente utilizzate.
LARGHEZZA DELLA
GOMMA in mm
PSIBAR
Fanale anteriore6 V2,4 W
Fanale anteriore alogeno6 V2,4 W
Fanale posteriore 6 V0,6 W
Fanale posteriore con luce di
posizione
Illuminazione con lampade
a LED
Dinamo6 V3 W
Dinamo al mozzo6 V3 W
6 V0,6 W
Le lampade a LED non
sono sostituibili
25 HD*80 – 1105,5 – 7,6
28 HD*70 – 804,8 – 5,5
28604,1
3260 – 704,1 – 4,8
37503,5
40604,1
42604,1
4740 – 503,5 – 4,1
57 – 6230 – 402,1 – 2,8
* HD = gomma ad alta pressione
Rispettate i valori eventualmente diversi forniti dal
fabbricante delle gomme. Altrimenti si rischia di danneggiare gomme e camere d'aria.
I Istruzioni generali per l'uso 65
31 Condizioni di garanzia
Leggete attentamente il ➠ Capitolo 27 "Cura e manuten-
zione della bicicletta". Rispettate gli intervalli di manu-
tenzione indicati al ➠
rispetto degli intervalli di manutenzione è un requisito
fondamentale per ogni eventuale diritto alla garanzia.
Per legge avete diritto ad un periodo di garanzia legale di
due anni. Tale periodo decorre dalla consegna della bicicletta da parte del rivenditore specializzato, il quale è il
vostro referente per ogni richiesta di garanzia.
A titolo di prova della data di acquisto o di consegna, per
tutto il periodo di garanzia conservate il protocollo di
consegna sottoscritto da entrambe le parti e la documentazione di acquisto, quali fattura e/o scontrino.
31.1 Requisiti per il diritto alla garanzia
•Si riscontra un difetto di fabbricazione, del mate-
riale o di informazione.
Capitolo 28 "Ispezioni regolari" . Il
•equipaggiamenti speciali o accessori o dotazioni
non di serie; in particolare le modiche tecniche,
come ad esempio la sostituzione del cambio o della
forcella della bicicletta e le modiche alla geometria del telaio.
•componenti applicati successivamente che non
rientrano nell'ambito di fornitura del prodotto
al momento della consegna, o danni causati dal
montaggio non professionale di tali componenti
applicati.
•Il danno o il difetto oggetto del reclamo era già
presente al momento della consegna al cliente.
31.2 Esclusioni della garanzia
Il diritto alla garanzia sussiste solamente per il vizio iniziale presentato dal componente difettoso. Si escludono
dalla garanzia:
•danni risultanti dall'impiego in occasione di
competizioni, utilizzo improprio e cause di forza
maggiore (si veda ➠all'uso previsto").
•tutti i componenti soggetti ad usura per nziona-
mento, a meno che non si tratti di vizi di produzione o del materiale (si veda ➠nenti di usura").
•danni risultanti da manutenzione impropria o ina-
deguata e da riparazioni, modiche o sostituzioni
di componenti della bicicletta eseguite in modo
non professionale. Nelle presenti istruzioni per
l'uso sono riportate indicazioni dettagliate sulla
manutenzione.
Capitolo 6 "Utilizzo conforme
Capitolo 27.2 "Compo-
•danni accidentali o altri eetti esterni, a meno che
non siano riconducibili a difetti di informazione o
del prodotto.
•riparazioni per le quali vengono impiegati compo-
nenti usati o danni da ciò risultanti.
66 I Istruzioni generali per l'uso
I Istruzioni generali per l'uso 67
Vi auguriamo buon divertimento con la vostra nuova
bicicletta.
è conforme a tutte le disposizioni pertinenti della Direttiva macchine (2006 / 42 / CE).
Il prodotto è inoltre conforme a tutte le disposizioni della
Direttiva sulla compatibilità elettromagnetica (2004 / 108 / CE).
Sono state applicate le seguenti norme armonizzate:
DIN EN 15194 Biciclette – Biciclette elettriche a pedalata assistita – Biciclette EPAC;
DIN EN 14764 Biciclette da città e da trekking – Requisiti di sicurezza e metodi di prova
Documentazione tecnica presso:
Raleigh Univega GmbH
Siemensstraße 1 – 3
49661 Cloppenburg, Germania
Univega Xion Pedelec
Olaf Flunkert
Responsabile Produzione, Acquisti e Ucio
Tecnico
Raleigh Univega GmbH
49661 Cloppenburg, Germania
14. 05. 2012
Karl-Heinz Lange
Responsabile Progettazione e
Sviluppo
Congratulations
Congratulations on your decision to purchase a product powered by BionX™. We are sure that your new
electric bicycle will exceed your expectations in terms of function, design, and quality. All bicycles powered
by the BionX system are manufactured with the latest production methods and high-quality materials.
Please read this manual thoroughly so that you will enjoy your new electric bicycle for years to come.
Please make sure that your new electric bicycle was professionally assembled and adjusted by your
authorized dealer, and handed over to you with the instructions. This manual serves as a supplement to the
bicycle user manual. Should you have any questions after you have studied the manual, please contact your
dealer.
User Precautions
We want you to have a fun ride, but also a safe one. Carefully read the following information,
even if you are an experienced rider. Please familiarize yourself with your electric bicycle
powered by the BionX system before you take your first trip.
1. Read all of the enclosed installation and operating instructions from the manufacturer
and follow the instructions, if any, prior to its first use.
2. Familiarize yourself with your electric bicycle and the functions of the BionX system in a safe
environment before participating in road traffic for the first time.
3. Always wear a helmet when riding an electric bicycle for your own safety.
4. Make sure that the tires have correct pressure before riding the bike.
5. Make sure that the brakes are operating properly before riding the bike.
6. Make sure that the quick-release on the front wheel is securely fastened before riding the bike.
7. Do not use a mobile phone or any other electronic devices while riding an electric bicycle; it is
imperative that you pay attention to traffic.
8. If possible, ride in bike lanes and always in the correct direction of traffic.
9. Adhere to all valid traffic regulations.
10. Keep in mind that other traffic participants may underestimate the speed of an electric bicycle.
11. Ride with both hands on the handlebars when riding your electric bicycle.
12. Ride as defensively as possible.
Thank you very much for your attention and we hope you enjoy your new electric bicycle
powered by BionX.
Your BionX Team
2
Table of Contents
User Precautions 2
Description of the BionX Propulsion System 4
BionX Propulsion System Components 4
Inserting or Removing the Console 5
Inserting and Removing the Battery 6
Handling and Charging the Battery 7
Assist Mode / Generate Mode 9
Operating the BionX Propulsion System 10
Programming the Basic Settings 12
Installing/Removing the Rear Wheel 13
Maintenance and Care 14
Cleaning 15
Transporting an Electric Bicycle on a Car 15
Repair and Spare Parts 15
Troubleshooting 16
Warranty Information and Guarantee 17
3
Description of the BionX Propulsion System
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X
Your electric bicycle is an EPAC (Electrically Power Assisted Cycle) in accordance with EN 15194 and differs
from a bicycle that isn’t electrically assisted.
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BionX Propulsion System Components
Battery
1
• Lithium Manganese (LiMn),
48V, 6.6Ah, 317Wh
• Removable, lockable
• Fully charged in: 3-4h
4
Motor
2
• DC rear hub motor
• Black, nom. 250W,
nom. 9Nm / max. 40Nm,
4.7kg
• Brushless, gearless
• Generate mode for energy
recuperation
• Integrated torque sensor
Console
3
• Removable
• Illuminated LCD display with
battery state of charge
•4assistancelevels
•4generatelevels
•Backlightcontrols
•Offerscyclecomputer
functions (speed, odometer,
average speed, total distance)
Brake switch
4
Power Supply
• A sensor integrated with the
brake lever – connected to the
BionX console
• Upon activation assistance
is shut off (“kill switch”)
generate mode is activated
• Power supply to recharge
the LiMn-battery
• Input voltage: 100-240V
• Outputvoltage:26V
• Max. charge current: 3.45A
• Output:90W
Inserting or Removing the Console
Inserting the console
• Slide the console into the console mount on the
handlebar
• Make sure that the console engages securely. When
inserted correctly, you will hear an audible “click”.
Removing the console
• Release the console by pushing the release lever
on the console mount
• Slide the console out of the console mount
5
Inserting and Removing the Battery
Inserting the battery
1
Place battery onto the docking station
2
Slide the battery down the rail gently towards connector
3
The release arm will close automatically as battery slides towards connector
Do not force the battery arm closed, this can bend the battery connector
4
With the release arm almost closed, hold it in place and simultaneously press in the lock cylinder – you
will hear an audible >click< when the battery is properly inserted
4
2
1
1” (25.4mm)
Removing the battery
1
Turn off the BionX propulsion system (no illustration)
2
Lightly press on the battery release arm, insert the key and turn clockwise
3
The lock cylinder will protract, freeing battery release arm (no illustration)
4
Remove the battery by opening release arm
5
Lift the battery from dock by sliding upwards
6
Remove the battery
3
>CLICK<
4
56
001
001
2
6
Handling and Charging the Battery
WARNING
BionX batteries shall only be recharged with BionX chargers or BionX power supplies.
Never short circuit the battery by connecting the contacts of the battery. Never open the
battery. This could damage the battery and possibly lead to overheating or ignition of the
battery. The battery cannot be serviced by the user. Opening the battery case voids all
warranty and product liability claims. Never use a battery which has obvious damage
to the housing or the connector.
Make sure that the battery is no longer connected to the power supply once the charging operation is
complete. The Lithium Manganese battery cells have a low self-discharge rate, therefore a continuous
connection of the battery to the power supply is not necessary. We recommend that you fully charge the
battery when it will not be used for a longer period of time, for example, before storing it for the winter,
and then recharge the battery at minimum every three months.
It is best to store the battery in a cool location at temperatures between 10 °C and 25 °C. Never store the
battery in locations where the temperatures can reach more than 45 °C or fall below -10 °C. The battery
should never be exposed to extreme temperature fluctuations or humidity, and always protect the battery
during storage from humidity to prevent corrosion on the connectors. Never drop the battery, and protect
it from physical damage. Damage may lead to short-circuits, and as a result cause overheating or ignition
of the battery.
Used batteries may not be disposed of in regular household trash!
Be aware that used batteries must be disposed of properly!
DERBY BionX batteries can be returned at DERBY dealerships free of charge.
Charging the battery:
WARNING
Only use the BionX power supply that was supplied with the bicycle to charge the battery.
The use of other power supplies can damage the battery.
The BionX power supply should be used exclusively for rechargeable batteries of the
specified type. The use of the BionX power supply with batteries that are not rechargable
may damage those and could lead to overheating, or ignition of the battery. Keep the
power supply away from water or moisture when charging and/or connected to prevent
electrical shock or short-circuits.
Do not use a power supply that has obvious signs of damage to the cable, housing or
the connector.
7
Extreme temperatures will affect battery life, especially during charging. Avoid charging in direct sunlight
or in very hot or cold temperatures. This will reduce the life of the battery considerably. We recommend
charging the battery at temperatures around 20 °C (room temperature). The battery should be warmed to
room temperature before it is charged, particularly when it was exposed to cold temperatures during a ride.
The battery can be charged when mounted on the bicycle or removed from the battery docking station.
A Lithium Manganese battery does not have a memory effect, which means that the battery’s maximum
energy capacity is not affected if it is repeatedly recharged after only being partially discharged. The battery
does not need to be completely drained before charging. We recommend charging the battery after every
ride, preferrably when the battery state of charge display shows less than 50%. We recommend that you
fully charge the battery when it will not be used for a longer period of time, for example, before
storing it for the winter, and then recharge the battery at minimum every three months. When the
battery is depleted to the level where there is risk it could fall into deep discharge, the battery will signal that
a recharge is needed by beeping.
Power Supply
The delivered power supply is suitable for the voltage ranges
110-115V or 220-230V. There is no need to manually set the
voltage range.
Charging procedure
LED-Ring green = chargedLED-Ring amber = charging
• Connect power supply and battery by inserting the charge connector into the touch port – the system
can be turned on or off
• Connect the plug of the power supply with the power outlet
• The battery touch port (LED ring around the charging connector) lights up according to the actual state
of charge of the battery and then turns to AMBER during the charging process
• After a complete charge the colour of the LED ring changes to GREEN. The battery is then fully charged
and the charging process is complete
• Following this procedure the charging connector should be disconnected
• During the charging process you can check the battery state of charge through the console if the
battery is connected to the system - system can be switched on while it is charged
The battery is fully charged after about 3 to 4 hours. Make sure that a completely charged battery is no
longer connected to the charger after the charging procedure is completed.
8
Checking Battery State of Charge
This has my vote :)
• Swipe your finger slowly over the touch port.
• Battery state of charge LED will illuminate.
Battery stateColour
100-85 %green
85-25 %amber
< 25 %red
Assist Mode / Generate Mode
The BionX propulsion system operates in four assist levels in the assistance mode, and in four charging
levels in the generate mode. In the assistance mode, your pedalling is assisted proportionally by an
electric motor that drives the rear wheel. A torque sensor is located on the axle of the electric motor and
measures the effort provided by the rider; this produces natural feeling assistance from the motor.
When in generate mode the electric motor functions as a generator and recharges the battery. When
going downhill, you can regulate your speed by varying the generate level. This generate function
provides a certain braking effect, however it does not replace legally required brakes. If either one of the
two brake levers (depending on bike model) is pulled, the drive system automatically enters generate
mode. The range can therefore be extended up to 15%, depending on the road conditions.
Assistance Level (A)Degree of AssistRiding Situation
Briefl y push either the key or key. The battery will
beep 4times and you will see a countdown, this is the
system perfoming a self check. After startup, the system
is always in mode (no motor assist/bike operation).
To turn the system off, briefl y push . The battery will
beep 5 times. After 10 minutes of “no operation” the
system turns off automatically.
Select assistance/generate level
Push / key for more/less assist (see bar “fi elds 1-4”
above display “A”). From mode push key to
enter continuous generate mode.
10
Turn on display backlight
Push and hold key for 4 seconds -
4s
display backlight is turned on.
Turn off display backlight
Push and hold key again for 4 seconds.
Select the cycling computer functions
Briefl y push the key to change between:
Trip Distance DIST
OdometerODO
Chronometer CHRONO
Average Speed AVSPD
To reset cycle computer functions
Hold the key for a few seconds to reset the distance,
chronometer, and average speed values to zero.
11
Programming the Basic Settings
In general, all basic settings for your electric bicycle are pre-set. If you happen to change tire sizes, during
service, for example, you can reset the tire circumference to ensure the precise function of your speedo meter. Furthermore, you can set the unit to display the speed, the strength of the recharge when triggering
one of the two brake levers and the arrangement of the main functions. This is done by
entering programming codes.
Turn on the programming mode
Simultaneously push and until the display shows “0000”. The fi rst zero blinks. Change the value
of the selection with or and confi rm with . Select the other digits in the same manner until the
desired program is displayed.
CodeDescription
2001Select km/h or mph
2002Regeneration/brake output (for magnetic switch) 0-40 (ideally 30-40)
2005Tire circumference (millimeters)
2009Flip Display Plus/Minus 0 = power left, 1 = power right
Code 2001Code 2002
Select unit - km/h or mph. Select with
or and confi rm with .
Default value: 30: adapt with
. Confi rm with .
and
Code 2005Code 2009
Set tire size (in mm) - Select digits
one after another with
confi rm with
or and
.
Current setting of main functions is
displayed. Flip = 0, assist toggle is
the right side of console; Flip = 1,
toggle is on the left side of console.
Confi rm with
.
assist
on
WARNING
Please do not use other programming codes without consulting your authorized dealer.
If you type the wrong code, please push key to exit programming mode.
12
Installing/Removing the Rear Wheel
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We recommended the removal and installation of the rear wheel to be done by a qualified dealer.
Should you have to do this yourself, please follow the instructions below:
WARNING
Always turn off the propulsion system prior to plugging in or unplugging the motor cables.
CAUTION
It is absolutely essential that the axle nuts are tightened with a torque of 40Nm/30lb-ft;
this ensures that the propulsion system functions properly. Ensure the torque reaction
collar is fully inserted into the dropout.
Hydraulic disc brake: Do not pull the brake lever with the brake disc on the rear wheel
removed from the caliper. Insertion of the wheel can be difficult or impossible as the brake
pads will prevent brake disc from sliding in place.
To Remove the rear wheel
• Make sure that the system is turned off
• Remove the neoprene covers (Fig. 1)
• Unplug the two cable connections that lead to the motor (Fig. 2)
FirstCOMMUNICATION1,thenPOWER
• Disconnect the cable guide from the rear wheel brake (only on bicycles with V-brakes)
• Loosen the axle nut on the rear wheel using a 15mm ring wrench (Fig. 3)
• Slide the rear wheel downwards out of the drop out
2
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Fig. 1Fig. 2Fig. 3
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13
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Installing the rear wheel
• Guide the rear wheel axle into the two dropouts and make sure that the brake disc (on models with
disc brakes) is inserted between the brake pads
• Also make sure that the flat area at the left of the rear axle (torque reaction collar) is aligned so that it
fits into the left dropout
• Install the rear wheel with both sides of the axle inserted all the way in the dropouts
• Tighten the axle nuts on the rear wheel with 40Nm/ 30lb-ft (= VERY TIGHT!). This torque is essential for
the correct function of the propulsion system. If you do not have a torque wrench, use a normal ring
wrench. Have your dealer check the torque of the axle nuts as quickly as possible. Use only the original
axle nuts; otherwise you run the risk of damaging the axle threads.
• Keep the motor cables clear of the brake disc (on models with disc brakes)
• Pluginthecableconnections(POWER1beforeCOMMUNICATION2) and place the larger neoprene
cover over the plug-in connections, and the smaller neoprene cover closer to the disc to prevent the
cables from wear.
• Now replace the cable pull. Re-install the cable guide of the rear wheel brake (V-brakes only), and
correctly adjust the rear wheel brake.
Maintenance and Care
We recommend to have the spoke tension of the rear wheel and the torque of all screws checked by your
qualified dealer after the first 200km.
In order to ensure extended use of the propulsion system, all plug-in contacts of the system should be
checked every two to three months and cleaned with a soft and dry brush, if necessary. It must be ensured
that no dirt or humidity penetrates the battery docking station when the battery is removed. The electric
motor is a brushless DC-motor that does not have to be serviced.
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Cleaning
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FUSE
CAUTION
Never use a high pressure washer or a garden hose to clean the propulsion system. The force
of a water jet could damage the electrical components of the propulsion system.
We recommend a soft sponge or a soft brush to clean the bicycle. Use a moist rag to clean the battery’s
docking station. Always use very little water and keep water away from the electrical contacts. Check the
plug-in connections for moisture after cleaning and let these dry, if necessary, before reusing the bicycle.
Transporting an Electric Bicycle on a Car
WARNING
Make absolutely sure that the bike rack on your car is suitable for the increased weight
and the unique frame style of your electric bicycle. A rack that is not suitable can be
damaged or even break during the transport of the electic bicycle. The electric bicycle can
be damaged by an unsuitable bike rack.
For transportation of the electric bicycle on a bike rack always remove the battery and the console.
Repair and Spare Parts
For repair of your electric bicycle consult your qualified dealer. All of the original
spare parts for your electric bicycle can be purchased through your dealer. If you
need spare keys for the battery, please contact your dealer. Please retain the key
number for your records.
BionX Key Number
001
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Troubleshooting
The system does not turn on
Check the battery and make sure that it is charged. The battery must be correctly inserted in the docking
station and the lock must be completely closed. Also check that all connectors of your wiring harness are
properly engaged. If the problem persists, contact your authorized dealer.
The system can be turned on but there is no assist
Check that the cables running from the battery to the motor are properly connected. If the problem persists, contact your authorized dealer.
The system is continuously in generate mode
When the propulsion system is continuously in generate mode and cannot be switched back to assist
mode by pushing the key, the problem most likely lies with the brake switches that are located at the
brake levers. In this case try to “repair” the system by turning it off and then on again. If that does not
solve the problem, you can temporarily bypass it by removing the plug-in connection from the console to
the brake-switch.
WARNING
If you bypass the brake switches you also disable regenerative breaking.
In doing so your system will not provide any brake support.
We recommend that you contact your dealer as soon as possible.
The motor is not as powerful after a repair or service
Tighten the nuts of the rear axle with the specified torque (40Nm/30lb-ft). If the problem is not solved
please contact your dealer.
The battery state of charge display on the console does not show “full” after a complete
charging procedure
Make sure that you have followed all of the instructions for the charging procedure. Let the battery cool
off for a few hours and then recharge it again. If the problem’s still not solved, let the battery cool again,
fully deplete the battery and charge it again. If the problem persists, contact your authorized dealer.
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Warranty Information and Guarantee
1. The BionX warranty covers a two-year period for BionX propulsion system(s) within the framework of
the following conditions.
2. This warranty exclusively covers systems provided by BionX excluding all the other bicycle components
provided by other bicycle manufacturers.
3. This warranty covers the repair and/or the replacement of BionX propulsion systems provided that the
equipment concerned loses its functionality within the agreed warranty period and also provided that
the claim is not related to any of the following cases expressly excluded under this warranty.
4. Any other legal provisions, particularly with respect to warranty regulations, are not restricted by this
warranty.
5. This warranty only covers material and manufacturing defects. It is only effective with a valid proof of
purchase consisting of the original purchase document or receipt indicating the date of purchase, the
dealer’s name and the designation of the bicycle model. BionX reserves the right to reject the coverage
of this warranty if the accompanying documentation of BionX components is not accurate
or complete.
6. In the case of a warranty claim, BionX undertakes to either repair faulty system components and/or
to replace such components, at BionX discretion (Service Replacement Unit).
7. Warranty repairs have to be exclusively performed by BionX. Any component to be repaired under
the framework of this warranty has to be transferred to BionX at the client’s own expenses and risks,
and, after the completion of such repair, has to be picked up at BionX, or, it has to be shipped (at the
request of the client) to the client’s address at the client’s own expenses and risks. In the case of
rightful warranty claims, BionX reserves the right to bear or repay transportation expenses. In order
to have a previous determination whether a warranty claim is justified or not, the end user has to
submit his claim to the dealer from whom he purchased the product so that the respective dealer
handles the shipment to BionX.
8. Costs for repair work performed in advance by persons who have not been authorized by BionX
will not be reimbursed. In such a case, any warranty claim will cease.
9. Repair work and/or replacement of components during the warranty period do not lead to an
extension and/or a new start of the warranty period. Repair work and direct replacement during
the warranty period may be performed with functional replacement components of equal value.
10. The two-year warranty period starts with the date of purchase. Warranty claims must be reported
immediately.
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11. No warranty claims are accepted - without limitation to other reasons - in the case of damages due
to the following:
a) External influences, particularly falling rocks, collision, accident and other external events with
an immediate external effect due to mechanical powers.
b) Purpose and/or malevolent acts, theft and robbery as well as natural hazard events and/or
acts of mischief.
c) Test, maintenance, repair and replacement work due to normal use.
d) If the battery/cell pack does not provide full capacity in the course of normal use or for batteries
going through a normal aging process or reduction of performance, BionX warranty only covers
that within the two-year warranty period or after 600 charging cycles, whichever event occurs first,
to the condition that the battery still provides at least 70% of its initial capacity.
e) In the case of inappropriate use, e.g. the product was exposed to liquids, chemicals of any type
and/or extreme temperatures, wetness and humidity and/or if the battery suffers damages due to
non-compliance with the special instructions set forth in the chapter “Handling and Charging of
the Battery“.
f) The model, serial or product number on BionX product has been changed, deleted, blurred or
removed. The seal (serial number sticker) on the battery housing has been broken or obviously
manipulated.
g) Use of the battery in systems that are not approved for such use with this particular product.
h) OperationoftheBionXsystemwithbatteriesotherthanthebatteriesdesignedfortheBionX
system.
i) Damages to the battery due to overcharging or not adhering to the instructions of battery handling
(refer to user manual).
12. This warranty only covers the above mentioned repair work and/or the replacement of defective or
compromised components. It excludes any claims as to the reimbursement of property damages,
downtimes, expenses for renting or leasing equipment, travel expenses, lost profit or any other claims.
BionX liability in connection with this warranty is limited to the respective acquisition value of the
product.
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BionX, BionX Design and powered by BionX are trademarks