Delonghi DEMW 96 ED User guide

DE’LONGHI
COTTURA
ISTRUZIONI PER L’USO e ISTRUZIONI PER L’INSTALLATORE
DEM.. 96 ED
CUCINA CON PIANO A GAS FORNO ELETTRICO STATICO VENTILATO
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Gentile Cliente
La ringraziamo per la preferenza accordataci con l’acquisto di un
nostro prodotto.
Le avvertenze ed i consigli in seguito descritti, sono a tutela della sicurezza Sua e degli altri, inoltre Le permetteranno di usufruire delle possibilità offerteLe dall’apparecchio.
Conservi con cura questo libretto, Le sarà utile in futuro, qualora Lei, o chi altri per Lei, avesse dubbi relativi al suo funzionamento.
Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso per il quale è stato espressamente concepito, cioè per la cottura di alimenti. Ogni altro uso è da considerarsi improprio e quindi pericoloso.
Il costruttore declina ogni responsabilità nel caso di eventuali danni derivanti da un uso improprio, erroneo od irragionevole dell’apparecchio.
Dichiarazione di conformitá CE
Questo apparecchio è stato progettato per essere utilizzato solamente come
apparecchio di cottura. Ogni altro uso (riscaldare locali) è da considerarsi improprio e conseguentemente pericoloso.
Questo apparecchio è stato concepito, costruito ed immesso sul mercato in conformità ai:
- Requisiti di sicurezza del Regolamento “Gas” (UE) 2016/426;
- Requisiti di sicurezza della Direttiva “Bassa Tensione” 2014/35/UE;
- Requisiti di protezione della Direttiva “Compatibilità elettromagnetica” 2014/30/UE;
- Requisiti della Direttiva 93/68/CEE;
- Requisiti della Direttiva 2011/65/UE.
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AVVERTENZE E CONSIGLI IMPORTANTI PER LA SICUREZZA
IMPORTANTE: Questo apparecchio è stato progettato e costruito solo per la cottura di alimenti in ambito domestico e pertanto non deve essere utilizzato in un ambiente commerciale. La garanzia è da intendersi annullata nel caso in cui l’apparecchio venga utilizzato in un ambiente comunale, semi-commerciale o commerciale.
Leggere attentamente le istruzioni prima di installare ed iniziare ad utilizzare l’apparecchio.
Questo apparecchio è stato progettato e costruito in conformità
con le normative applicabili per gli apparecchi da cottura domestici e rispetta tutti i requisiti di sicurezza previsti, comprese
le temperature superciali.
Alcune persone, con maggior sensibilità della pelle, potrebbero
avere una percezione più marcata della temperatura in alcuni componenti che tuttavia sono sempre entro i limiti consentiti dalle norme.
La completa sicurezza di un prodotto dipende anche dal
corretto utilizzo, si raccomanda pertanto di prestare sempre molta attenzione durante l’uso del prodotto, in special modo in presenza di bambini.
Dopo aver tolto l’imballaggio assicurarsi dell’integrità
dell’apparecchio e che la porta forno si chiuda correttamente.
In caso di dubbio non utilizzarlo e rivolgersi al fornitore oppure a
personale professionalmente qualicato.
Gli elementi dell’imballaggio (sacchetti in plastica, polistirolo
espanso, chiodi, reggette, ecc.) non devono essere lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
Alcune apparecchiature sono fornite con lm protettivi applicati sulle superci di alluminio e di acciaio inox. Tutti questi
lm protettivi devono essere tolti prima dell’utilizzo
dell’apparecchiatura.
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IMPORTANTE: L’uso di idonei indumenti/guanti protettivi è raccomandato durante la movimentazione o pulizia dell’apparecchio.
Non tentare di modicare le caratteristiche tecniche del prodotto
in quanto l’apparecchio può diventare pericoloso. Il costruttore declina ogni responsabilità per eventuali danni/inconvenienti derivanti dal mancato rispetto di questa condizione.
ATTENZIONE: questo apparecchio deve essere installato solo in locali permanentemente ventilati nel rispetto delle normative vigenti.
Non far funzionare l’apparecchio tramite un programmatore esterno o per mezzo di sistemi di controllo remoto.
Non effettuare alcuna operazione di pulizia o manutenzione senza avere preventivamente staccato l’apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica.
ATTENZIONE: Prima di sostituire la lampadina del forno assicurarsi che l’apparecchio sia disconnesso dalla rete elettrica per evitare il rischio di scosse elettriche.
Non utilizzare pulitrici a getto di vapore perché dell’umidità
potrebbe inltrarsi nell’apparecchio e renderlo pericoloso.
Non toccare l’apparecchio con mani o piedi bagnati oppure umidi.
Non usare l’apparecchio a piedi nudi.
Qualora dovesse decidere di non utilizzare più questo
apparecchio (o dovesse sostituire un vecchio modello), prima di gettarlo al macero si raccomanda di renderlo inoperante nel modo previsto dalle normative vigenti in materia di tutela della salute e dell’inquinamento ambientale, rendendo inoltre innocue quelle parti suscettibili di costituire un pericolo, specialmente per i bambini che potrebbero servirsi dell’apparecchio fuori uso per i propri giochi.
I vari componenti dell’apparecchio sono riciclabili; smaltirli in conformità con le norme vigenti nel proprio paese. Se l’apparecchio deve essere rottamato, rimuovere il cavo di alimentazione.
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Dopo aver utilizzato l’apparecchio, assicurarsi che l’indice delle manopole sia in posizione di chiusura.
I bambini con meno di 8 anni di età devono essere tenuti lontani a meno che non siano continuamente sorvegliati.
Questo apparecchio può essere utilizzato da bambini con un’età
minima di 8 anni, da persone con capacità siche, sensoriali o
mentali ridotte o da persone inesperte solo se sotto sorveglianza durante l’uso, oppure se preventivamente istruite sull’utilizzo in sicurezza e solamente se informate dei pericoli (che devono aver ben compreso) legati al prodotto stesso. I bambini non devono giocare con l’apparecchio. La pulizia e la manutenzione dell’apparecchio non devono essere fatte da bambini senza la supervisione di un adulto.
Il costruttore declina ogni responsabilità per eventuali danni a persone o cose derivanti da uso improprio, erroneo ed irragionevole dell’apparecchio.
ATTENZIONE: Durante l’uso l’apparecchio e le sue parti accessibili diventano calde e rimangono calde per un certo tempo dopo l’uso.
Si deve prestare attenzione a non toccare gli elementi
riscaldanti (sul piano di cottura e all’interno del forno).
La porta forno diventa calda, usare la maniglia.Al ne di evitare bruciature e scottature, i bambini devono
essere tenuti lontani.
Assicurarsi che i cavi di alimentazione di altri prodotti in prossimità dell’apparecchio non vengano in contatto con il piano di cottura oppure intrappolati nella porta del forno.
ATTENZIONE: Può essere pericoloso lasciare riscaldare del grasso o dell’olio sul piano di cottura senza tenere sotto controllo il processo in quanto questo potrebbe causare un incendio. NON CERCARE MAI di spegnere il fuoco con dell’acqua. Spegnere
prima l’apparecchio e poi coprire le amme ad esempio con un
coperchio oppure con una coperta ignifuga antincendio.
ATTENZIONE: Pericolo di incendio: non depositare oggetti sulle
superci di cottura.
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ATTENZIONE: Una volta installato correttamente, il vostro prodotto soddisfa tutti gli standard di sicurezza previsti per questa categoria di prodotto. Tuttavia fare attenzione ad alcune parti dell’apparecchio (dietro e sotto), perchè queste parti, non essendo progettate per essere toccate, potrebbero presentare dei
bordi o delle superci potenzialmente pericolosi che potrebbero
causare delle ferite.
AL PRIMO UTILIZZO DEL FORNO - si consiglia di effettuare le seguenti operazioni:
Allestire l’interno del forno come descritto nel capitolo “PULIZIA
E MANUTENZIONE”.
Accendere il forno vuoto alla massima temperatura per
eliminare tracce di grasso ed odori dagli elementi riscaldanti e dai componenti.
Sconnettere l’apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica,
lasciare raffreddare il forno e pulire poi l’interno della cavità forno con un panno imbevuto di acqua e detersivo neutro; asciugare poi perfettamente.
ATTENZIONE: Non utilizzare detersivi molto abrasivi o raschietti taglienti in metallo per pulire i vetri della porta del forno perché
potrebbero grafarne la supercie, e questo potrebbe provocare
la frantumazione del vetro.
Non rivestire in nessun caso le pareti e/o il fondo del forno con fogli di alluminio. Non posizionare teglie o la leccarda sul fondo del forno.
Non rivestire il piano cottura con fogli di alluminio.
RISCHIO DI INCENDIO! Non depositare materiale inammabile
nel forno o nel vano portaoggetti.
Usare sempre guanti da forno per rimuovere griglie e leccarda (o vassoi di cottura) dal forno mentre è caldo.
Non appendere tovaglioli, panni o altro sull’apparecchio o sulla maniglia del forno perchè potrebbero incendiarsi.
Pulire regolarmente il forno. Evitare che olio e grasso si accumulino nel fondo del forno e nella leccarda. Pulire subito le
tracimazioni appena si vericano.
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Non salire sull’apparecchio o sulla porta del forno aperta.
Aprire sempre la porta del forno rimanendo lontani, attendere la
fuoriuscita di vapore e aria calda, poi estrarre o controllare i cibi in cottura.
TRATTAMENTO SICURO DEL CIBO: Lasciare il cibo nel forno per un periodo di tempo il più breve possibile prima e dopo la cottura. Questo è per evitare la contaminazione da organismi che potrebbero provocare avvelenamento da cibo. Fare particolarmente attenzione nella stagione calda.
ATTENZIONE: Fare attenzione a NON sollevare l’apparecchio per la maniglia della porta forno.
ATTENZIONE: Il processo di cottura deve essere sorvegliato. Un processo di cottura breve deve essere supervisionato in modo continuativo.
L’apparecchio non deve essere installato dietro ad una porta decorativa, per evitare un surriscaldamento.
Gli accessori del forno (es. griglia) devono essere installati correttamente come indicato a pag. 24.
Se il cavo di alimentazione è danneggiato deve essere sostituito da un tecnico del servizio di assistenza autorizzato, per evitare pericoli.
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ETICHETTATURA ENERGETICA/PROGETTAZIONE ECOCOMPATIBILE
Regolamento delegato (UE) No.65/2014 della commissione (che integra la direttiva 2010/30/UE del Parlamento europeo e del Consiglio).
Regolamento (UE) No.66/2014 della commissione (recante misure di esecuzione della direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio).
Riferimento ai metodi di misurazione e di calcolo utilizzati per stabilire la conformità alle
speciche di cui sopra:
Norma EN 60350-1 (forni elettrici).
Norma EN30-2-1 (piani cottura: bruciatori a gas).
CONSIGLI PER UN RISPARMIO ENERGETICO DURANTE L’USO DELL’APPARECCHIO
FORNO
Controllare che la porta forno si chiuda sempre in modo corretto e che la guarnizione sia pulita ed in ordine. Durante la cottura aprire la porta del forno solo quando strettamente necessario per evitare dispersioni di calore (per certe funzioni potrebbe
essere necessario utilizzare il forno con la porta semiaperta, vericare le istruzioni per
il funzionamento del forno).
Spegnere il forno 5-10 minuti prima del tempo teorico di cottura per recuperare il calore immagazzinato.
Si raccomanda di utilizzare tegami idonei per cotture al forno e di modicare all’occorrenza la temperatura del forno durante la cottura.
PIANO DI COTTURA BRUCIATORI A GAS
É importante che il diametro della pentola sia adeguato alla potenzialità del bruciatore per non compromettere l’alto rendimento dei bruciatori e di conseguenza avere uno spreco di combustibile. Una pentola piccola su un grande bruciatore non consente di ottenere l’ebollizione in un tempo più breve, in quanto la capacità di assorbimento di
calore della massa liquida dipende dal fondo e dalla supercie della pentola.
Evitare assolutamente il funzionamento a vuoto (senza recipienti).
AVVERTENZE PER IL CORRETTO SMALTIMENTO DEL PRODOTTO AI SENSI DELLA DIRETTIVA EUROPEA 2012/19/UE.
Alla ne della sua vita utile il prodotto non deve esser smaltito insieme ai riuti urbani. Può essere consegnato presso gli appositi centri di
raccolta differenziata predisposti dalle amministrazioni comunali, oppure presso i rivenditori che forniscono questo servizio. Smaltire separatamente un elettrodomestico consente di evitare possibili conseguenze negative per l’ambiente e per la salute derivanti da un suo smaltimento inadeguato e permette di recuperare i materiali di
cui è composto al ne di ottenere un importante risparmio di energia
e di risorse. Per rimarcare l’obbligo di smaltire separatamente gli elettrodomestici, sul prodotto è riportato il marchio del contenitore di spazzatura mobile barrato.
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PIANO DI LAVORO
1
Fig. 1.1
22
4
3
DESCRIZIONE FUOCHI
1. Bruciatore ausiliario (A) 1,00 kW
2. Bruciatore semirapido (SR) 1,75 kW
3. Bruciatore rapido (R) 3,00 kW
4. Bruciatore tripla corona (TC) 4,00 kW
Note:
L’accensione elettrica è incorporata nelle manopole.
La cucina è dotata di valvolatura di sicurezza, su ogni bruciatore, che chiude
l’erogazione del gas se la amma dovesse spegnersi accidentalmente.
IMPORTANTE:
Nel caso di una estinzione accidentale delle amme del bruciatore, chiudere la manopola
di comando e non ritentare l’accensione se non dopo almeno 1 minuto.
IMPORTANTE:
L’utilizzo di un apparecchio di cottura a gas produce calore e umidità nel locale in cui è
installato. Vogliate assicurare una buona aerazione del locale mantenendo aperti gli orizi
di ventilazione naturale o installando una cappa di aspirazione con condotto di scarico.
IMPORTANTE:
Un utilizzo intensivo e prolungato dell’apparecchio può necessitare di una aerazione
supplementare per esempio l’apertura di una nestra o un’ aerazione più efcace
aumentando la potenza di aspirazione meccanica se essa esiste.
10
1
8 7 5 4 3 2 16
FRONTALE COMANDI
2
Fig. 2.1
5
55
10
9
DESCRIZIONE COMANDI
1. Manopola comando bruciatore anteriore destro
2. Manopola comando bruciatore posteriore destro
3. Manopola comando bruciatore centrale
4. Manopola comando bruciatore posteriore sinistro
5. Manopola comando bruciatore anteriore sinistro
6. Manopola comando contaminuti 60’
7. Manopola comando termostato forno elettrico statico ventilato
8. Manopola comando selettore funzioni forno elettrico statico ventilato
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250
75
100
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150
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50
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253035
Luci spia
9. Spia temperatura forno
10. Spia di linea
Nota:
Questo apparecchio incorpora un ventilatore di raffreddamento il cui funzionamento può essere avvertito durante l’uso del forno e del grill. Il ventilatore può continuare a funzionare per diversi minuti anche dopo che il forno è stato spento. Tale ventilatore serve a ridurre la temperatura esterna dell’apparecchio ed a raffreddare i componenti interni.
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USO DEL PIANO DI LAVORO
3
BRUCIATORI A GAS
L’afusso del gas ai bruciatori è regolato
da un rubinetto valvolato comandato dalla
manopola di g. 3.1.
Facendo coincidere l’indice della manopola con i simboli stampati sul cruscotto si ottiene:
- disco pieno rubinetto chiuso
- simbolo
- simbolo
L’accensione elettrica è incorporata
nelle manopole dei bruciatori e si identica per il simbolo “ ” vicino al
simbolo “ ” (g. 3.1).
La portata massima serve per portare
rapidamente all’ebollizione i liquidi, mentre quella ridotta consente il riscaldamento delle vivande in maniera lenta o il mantenimento dell’ebollizione.
Tutte le posizioni di funzionamento
devono essere scelte tra quella di massimo e quella di minimo e mai tra quella di massimo ed il punto di chiusura.
apertura max o portata max
apertura min. o portata min.
Fig. 3.1
NOTA: I disegni delle manopole riportati in questo capitolo sono solo indicativi. Le manopole possono variare.
Attenzione: Non rivestire il piano cottura con fogli di alluminio.
N.B. Quando la cucina non é in funzione ruotare le manopole dei rubinetti in posizione di chiuso e chiudere anche il rubinetto della bombola o della condotta di alimentazione del gas.
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Attenzione: Durante il funzionamento il piano lavoro diventa molto caldo sulle zone di cottura. Tenere a distanza i bambini.
ACCENSIONE DEI BRUCIATORI
Per accendere uno dei bruciatori:
1. Ruotare la manopola del rubinetto
gas in senso antiorario (g. 3.2), no alla portata massima, premerla
e mantenere la pressione, si otterrà l’attivazione dell’accensione.
In caso di mancanza di corrente
elettrica avvicinare una amma al
bruciatore.
2. Attendere una decina di secondi dopo l’accensione del bruciatore prima di rilasciare la manopola (tempo di innesco della valvola).
3. Regolare il rubinetto gas nella posizione desiderata.
Se la amma del bruciatore dovesse
spegnersi per qualsiasi motivo, la valvola di sicurezza interromperà automaticamente l’erogazione del gas.
Per ripristinare il funzionamento, riportare la manopola in posizione “ ”, attendere almeno 1 minuto e ripetere quindi le operazioni di accensione.
Qualora particolari condizioni del gas
erogato localmente rendano difcoltosa
l’accensione del bruciatore con la manopola in posizione portata massima, si consiglia di ripetere l’operazione con la manopola in posizione portata minima.
GRIGLIETTA PER PICCOLI RECIPIENTI
Si appoggia sopra la griglia del bruciatore ausiliario (il più piccolo) quando si impiegano recipienti di piccolo diametro per evitare il loro rovesciamento.
SCELTA DEL BRUCIATORE
La simbologia nel cruscotto indica la corrispondenza fra manopola e bruciatore. A seconda del diametro e della capacità impiegate deve essere scelto anche il bruciatore adatto.
I bruciatori e le pentole devono essere utilizzati rispettando le seguenti indicazioni:
BRUCIATORI
Ausiliario 12 (*) - 14 cm
Semirapido 16 - 24 cm
Rapido 24 - 26 cm
Tripla corona 26 - 28 cm
non utilizzare pentole concave o convesse
(*) con griglia di riduzione, diametro minimo 6 cm
É importante che il diametro della pentola sia adeguato alla potenzialità del bruciatore per non compromettere l’alto rendimento dei bruciatori e di conseguenza avere uno spreco di combustibile. Una pentola piccola su un grande bruciatore non consente di ottenere l’ebollizione in un tempo più breve, in quanto la capacità di assorbimento di calore della massa liquida
dipende dal fondo e dalla supercie della
pentola. ATTENZIONE: Assicurarsi che le pentole
siano ben centrate sul bruciatore per ottenere la massima stabilità ed una
maggiore efcienza.
Assicurarsi che le pentole non siano a contatto con le manopole di regolazione,
altrimenti la amma potrebbe surriscaldarle
e danneggiarle irreversibilmente.
MINIMO MASSIMO
Fig. 3.2
Fig. 3.3
13
FORNO ELETTRICO STATICO VENTILATO
4
MOLTO IMPORTANTE: Quando si utilizza il forno è indispensabile tenere aperto il coperchio della cucina.
ATTENZIONE: La porta del forno diventa molto calda durante il funzionamento. Tenere lontano i bambini.
ATTENZIONE: La porta del forno diventa molto calda, aprirla utilizzando la maniglia.
ATTENZIONE: Durante l’uso l’apparecchio diventa molto caldo. Fare attenzione a non toccare gli elementi riscaldanti all’interno del forno.
Non rivestire in nessun caso le pareti del forno con fogli di alluminio. Non posizionare teglie o la leccarda sul fondo del forno.
CARATTERISTICHE GENERALI
Si tratta di un forno che presenta delle particolari caratteristiche dal punto di vista funzionale.
È possibile scegliere tra 4 diversi tipi di riscaldamento che permettono di soddisfare ogni esigenza di cottura.
Il forno è dotato di:
Resistenza inferiore
Resistenza superiore
Resistenza grill
NOTA: Al primo utilizzo del forno, al ne di
eliminare eventuali tracce di grasso dalle resistenze elettriche, si consiglia di farlo funzionare per circa un’ora nella funzione
(con la manopola del termostato in posizione 250°C) e per altri 15 minuti nella funzione (con la manopola del termostato in posizione 225°C).
PRINCIPI DI FUNZIONAMENTO
Il riscaldamento e la cottura nel forno statico ventilato sono ottenuti nei seguenti modi:
a. Per convezione naturale
Il calore è prodotto dagli elementi riscaldanti superiore ed inferiore.
b. Per convezione forzata
Il calore prodotto dagli elementi riscaldanti inferiore e superiore viene distribuito nel forno dal ventilatore. É possibile cuocere diversi piatti contemporaneamente.
c. Per irraggiamento e ventilazione
Il calore irraggiato dalla resistenza grill a raggi infrarossi viene distribuito nel forno dal ventilatore.
d. Per irraggiamento
Il calore viene irraggiato dalla resistenza grill a raggi infrarossi.
e. Per ventilazione
Il cibo viene scongelato utilizzando il ventilatore senza riscaldamento.
14
50
250
75
100
225
125
200
Fig. 4.1
175
150
Fig. 4.2
MANOPOLA DEL TERMOSTATO (g. 4.2)
Per attivare le resistenze del forno, impostare la manopola del selettore funzioni sulla posizione desiderata e la manopola del termostato sulla temperatura desiderata. Per selezionare la temperatura è necessario fare corrispondere il numero scelto della manopola con l’indice del frontale. Le resistenze si accenderanno o si spegneranno automaticamente secondo il bisogno di energia determinato dal termostato. Il funzionamento degli elementi riscaldanti viene segnalata da una luce posta sopra la manopola.
MANOPOLA DEL SELETTORE FUNZIONI (g. 4.1)
Ruotare la manopola in senso orario per impostare il forno per una delle seguenti funzioni:
ILLUMINAZIONE DEL FORNO
Ruotando la manopola su questa posizione si accende soltanto la lampada del forno. In tutte le funzioni di cottura la lampada rimane sempre accesa.
COTTURA TRADIZIONALE A CONVEZIONE
Si accendono gli elementi riscaldanti inferiore e superiore. Il calore si diffonde per convezione naturale e la temperatura deve essere regolata tra 50°C e 250°C con la manopola del termostato. È necessario preriscaldare il forno prima di inserire il cibo da cuocere.
Consigliata per:
Cibi che richiedono lo stesso grado di cottura interno ed esterno; per esempio: arrosti, costine di maiale, meringhe, ecc.
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COTTURA A CONVEZIONE CON VENTILAZIONE
Si accendono gli elementi riscaldanti superiore, inferiore ed il ventilatore. Il calore proveniente dall’alto e dal basso viene diffuso per convezione forzata. La temperatura deve essere regolata tra 50°C e 250°C con la manopola del termostato.
Consigliata per:
Cibi di notevole volume e quantità che richiedono lo stesso grado di cottura interno ed esterno; per esempio: arrosti arrotolati, tacchino, cosciotti, torte, ecc.
SCONGELAMENTO DI CIBI SURGELATI E FUNZIONE ECO
SCONGELAMENTO DI CIBI SURGELATI:
Da usare con la manopola del termostato in posizione “ ” si accende soltanto il ventilatore del forno. Lo scongelamento avviene per semplice ventilazione senza riscaldamento.
FUNZIONE ECO (RISPARMIO ENERGETICO):
Si accendono: gli elementi riscaldanti superiore, inferiore ed il ventilatore. Il calore proveniente dall’alto e dal basso viene diffuso per convezione con ventilazione. Con questa funzione si riducono i consumi elettrici dell’apparecchio, ed è particolarmente indicata per la cottura delicata di modeste quantità di cibo su singolo ripiano . Non preriscaldare il forno ed evitare l’apertura della porta durante la cottura. I tempi di cottura potrebbero essere più lunghi rispetto alle funzioni standard. Non usare questa funzione per preriscaldare il forno.
Consigliata per: cibi che devono essere cotti delicatamente. Per mantenere caldi i cibi dopo qualsiasi
cottura. Per il riscaldamento lento di cibi già cotti.
COTTURA AL GRILL VENTILATO
Si accendono il grill a raggi infrarossi ed il ventilatore. Il calore si diffonde principalmente per irraggiamento ed il ventilatore lo distribuisce poi su tutto il forno. Il forno va utilizzato con la porta chiusa e la temperatura può essere regolata con la manopola del termostato tra 50°C e 225°C. Per consigli d’uso vedere il capitolo “COTTURA ALLA GRIGLIA E GRATINATURA”.
Utilizzare il grill ventilato per massimo 30 minuti. Attenzione: Quando il grill ventilato è in funzione le parti accessibili possono diventare calde. Tenere i bambini a distanza.
Consigliata per:
Cotture alla griglia dove è necessario una rapida rosolatura esterna per bloccare i sughi all’interno. Per esempio: bistecche di vitello, braciole, hamburger, ecc.
COTTURA AL GRILL
Entra in funzione la resistenza elettrica a raggi infrarossi. Il calore si diffonde per irraggiamento. Il forno va utilizzato con la porta chiusa e la temperatura può essere regolata con la manopola del termostato tra 50°C e 225°C. Per consigli d’uso vedere il capitolo “COTTURA AL GRILL TRADIZIONALE”.
Utilizzare il grill per massimo 30 minuti. Attenzione: Quando il grill è in funzione le parti accessibili possono diventare calde. Tenere i bambini a distanza.
Consigliata per:
Azione grigliante intensa per cottura al grill; rosolatura, doratura, gratinatura, tostatura, ecc.
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CONSIGLI DI COTTURA
STERILIZZAZIONE
La sterilizzazione dei cibi da conservare in vasi si effettua, a recipienti pieni e chiusi ermeticamente, nel seguente modo:
a. Portare il commutatore nella posizione
.
b. Portare la manopola del termostato
nella posizione 175°C e preriscaldare
il forno . c. Riempire la leccarda di acqua calda. d. Disporre i vasi nella leccarda facendo
attenzione che non entrino in contatto
tra loro, e dopo aver bagnato con
acqua i coperchi, chiudere il forno e
portare la manopola del termostato
nella posizione 130°C. A sterilizzazione iniziata, cioé quando
si incominciano ad intravvedere delle bollicine nei vasi, spegnere il forno e lasciare raffreddare.
COTTURA CONTEMPORANEA Dl CIBI DIVERSI
Il forno statico ventilato alla posizione
del selettore funzioni permette di cuocere contemporaneamente diversi cibi eterogenei. Si possono cuocere contemporaneamente cibi come del pesce, una torta e della carne senza che gli aromi e i sapori si mescolino.
Le uniche precauzioni da prendere sono le seguenti:
Le temperature di cottura devono
essere le più vicine possibili, con una differenza massima di 20°C - 25°C tra i diversi cibi.
L’introduzione dei diversi piatti nel
forno dovrà essere fatta in momenti diversi in funzione del tempo di cottura di ogn’uno. Risulta evidente, con questo tipo di cottura, il risparmio di tempo e di energia che si ottengono.
ARROSTO
Per ottenere un arrosto classico cotto a puntino in tutte le sue parti, é necessario ricordare:
che é consigliabile mantenere una temperatura tra 180° e 200° C;
che il tempo di cottura dipende dalla quantità e dalla qualità dei cibi.
RIGENERAZIONE
Portare il commutatore nella posizione ed il termostato nella posizione 150°C. Il pane ritornerà fragrante se inumidito con qualche goccia d’acqua e messo nel forno per circa 10 minuti alla massima
temperatura.
COTTURA AL GRILL TRADIZIONALE
Accendere il grill, come spiegato
nei paragra precedenti e lasciare
preriscaldare per circa 5 minuti con la porta chiusa. Introdurre i cibi da cuocere posizionando la griglia il più vicino possibile al grill. Per la raccolta dei sughi di cottura inserire la leccarda sotto alla griglia. Grigliare con la porta del forno chiusa
Utilizzare il grill per massimo 30 minuti. Attenzione: Quando il grill è in funzione
le parti accessibili possono diventare calde. Tenere i bambini a distanza.
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COTTURA ALLA GRIGLIA E GRATINATURA
Alla posizione del selettore funzioni, la grigliatura può essere effettuata senza il girarrosto perché l’aria calda avvolge completamente il cibo da cuocere.
Portare il termostato nella posizione 225°C e dopo avere preriscaldato il forno, appoggiare semplicemente il cibo sulla griglia. Chiudere la porta e lasciare funzionare il forno con il termostato nella posizione
prescelta tra 50°C e 225°C no a grigliatura
avvenuta. Aggiungendo qualche ricciolo di burro
prima della ne della cottura si ottiene
l’effetto dorato della gratinatura.
Utilizzare il grill ventilato per massimo 30 minuti.
Attenzione: Quando il grill è in funzione le parti accessibili possono diventare calde. Tenere i bambini a distanza.
COTTURA AL FORNO
Per la cottura, prima d’inserire i cibi, preriscaldare il forno alla temperatura desiderata. Quando il forno ha raggiunto la temperatura, introdurre i cibi, poi controllare il tempo di cottura, e spegnere il forno 5 minuti prima del tempo teorico per recuperare il calore immagazzinato.
ESEMPI DI COTTURA
Le temperature sono solo indicative, perché variano in funzione della quantità e del volume dei cibi. Si raccomanda di utilizzare tegami
idonei per cotture al forno e di modicare
all’occorrenza la temperatura del forno durante la cottura.
PIETANZE Temperatura
Lasagne al forno 220°C Pasta al forno 220°C Pizza con acciughe 225°C Riso alla creola 225°C Patate al latte 200°C Pomodori farciti 225°C
Soufé di formaggio 200°C Soufé di patate 200°C
Arrosto di vitello 200°C Nodini di vitello alla griglia 225°C Petti di pollo al pomodoro 200°C Pollo alla griglia - pollo arrosto 220°C Polpettine di manzo 200°C Polpettone di vitello 200°C Spiedini alla turca 225°C Roast-beef 220°C Filetti di sogliola 200°C Nasello aromatico 200°C Ciambella 180°C Crostata di prugne 200°C Crostatine alla confettura 225°C Pan di spagna 225°C Sfogliatine dolci 200°C Torta margherita 220°C
Per un corretto preriscaldamento si consiglia di togliere griglia e leccarda dall’interno del forno per inserirle dopo circa 15 minuti.
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Gli accessori del forno possono
sopportare carichi no a 6 kg.
Si raccomanda di distribuire i carichi in modo uniforme.
CONTAMINUTI
5
CONTAMINUTI 60’
Il contaminuti è un avvisatore acustico a tempo che può essere regolato per un periodo massimo di 60 minuti.
La manopola di regolazione (g. 5.1) deve essere ruotata in senso orario no
alla posizione 60 minuti e poi posizionata sul tempo desiderato ruotandola in senso antiorario.
ATTENZIONE - MOLTO IMPORTANTE: Il contaminuti è solo un avvisatore acustico che NON spegne il forno al termine del tempo impostato. RICORDARSI DI SPEGNERE IL FORNO MANUALMENTE
45
50
40
55
35
30
5
10
15
20
25
Fig. 5.1
19
PULIZIA E MANUTENZIONE
6
COPERCHIO IN VETRO (SOLO PER I
MODELLI CON COPERCHIO IN VETRO)
PULIZIA DEL COPERCHIO IN VETRO
Per le operazioni di pulizia si può facilmente smontare il coperchio
slandolo verso l’alto dopo averlo aperto
completamente.
Se le cerniere si dovessero slare, rimetterle
nella loro sede facendo attenzione che:
nella sede destra deve essere montata la cerniera con la stampigliatura “D” mentre nella sede sinistra la cerniera con la stampigliatura “S” (g. 6.1)
Regolazione della bilanciatura (solo per coperchi forniti di cerniera con vite “R” di regolazione)
Chiudere il coperchio e controllare la cor retta bilanciatura; aprendolo a 45° dovrebbe rimanere sospeso. Eventualmente registrare la taratura delle molle delle cerniere ruotando le viti “R” in
senso orario (g. 6.1).
Modelli con coperchio in vetro
Non chiudere il coperchio
con il fornello acceso.
ATTENZIONE
Non chiudere il coperchio in vetro quando i bruciatori sono ancora caldi o quando il forno è in funzione o ancora caldo.
Non appoggiare sul coperchio in vetro pentole calde ed oggetti pesanti.
Asciugare qualsiasi liquido rovesciato sul coperchio prima di aprirlo.
Fig. 6.1
20
CONSIGLI PER L’UTILIZZATORE
Prima di procedere alla pulizia disinserire la cucina dalla rete elettrica ed attendere che si sia raffreddata.
Quando non si usa la cucina è prudente chiudere il rubinetto
erogatore della linea del gas o quello della bombola. Controllare di
tanto in tanto che il tubo essibile che
collega la bombola o la linea del gas con la cucina sia in perfette condizioni ed eventualmente sostituirlo quando presenti qualche anomalia.
Se un rubinetto si bloccasse, non
forzare e chiedere l’intervento dell’Assistenza Tecnica.
È consigliabile effettuare le operazioni di pulizia quando l’apparecchiatura è raffreddata, specialmente per le parti smaltate.
Evitare di lasciare sulle superci sostanze acide o alcaline (aceto, sale, succo di limone ecc).
Evitare l’uso di prodotti per la pulizia a base di cloro o acidi.
Importante: Si consiglia l’utilizzo di guanti protettivi ed abbigliamento idoneo quando si pulisce e si maneggiano le parti dall’apparecchio.
ATTENZIONE. Una volta installato correttamente, il vostro prodotto soddisfa tutti gli standard di sicurezza previsti per questa categoria di prodotto. Tuttavia fare attenzione ad alcune parti dell’apparecchio (dietro e sotto), perchè queste parti, non essendo progettate per essere toccate, potrebbero presentare dei bordi o delle
superci potenzialmente pericolosi che
potrebbero causare delle ferite.
PARTI SMALTATE
Tutte le parti smaltate, comprese le griglie del piano, devono essere lavate con acqua saponata o altri prodotti che non siano abrasivi. Asciugare preferibilmente con un panno morbido ed asciutto. Sostanze acide quali succo di limone, conserva di pomodoro, aceto e simili, se lasciati a lungo intaccano lo smalto rendendolo opaco.
SUPERFICI IN ACCIAIO INOX, PARTI IN ALLUMINIO, VERNICIATE O SUPERFICI SERIGRAFATE
Pulire con prodotto idoneo. Asciugare sempre accuratamente.
IMPORTANTE: La pulizia di queste parti deve essere eseguita con molta cura per
evitare graf ed abrasioni. Si consiglia di
utilizzare un panno morbido e sapone neutro, mai prodotti contenenti sostanze abrasive.
Nota: L’uso continuo potrebbe causare, in corrispondenza dei bruciatori, una colorazione diversa dall’originale dovuta all’alta temperatura.
Importante: La ditta costruttrice declina ogni responsabilità per eventuali danni causati da prodotti non idonei utilizzati per la pulizia dell’apparecchio.
Attenzione: Durante il funzionamento l’apparecchio diventa molto caldo sulle zone di cottura. Tenere a distanza i bambini.
Non utilizzare pulitrici a vapore perché dell’umidità potrebbe inltrarsi
nell’apparecchio rendendolo insicuro.
Non utilizzare detersivi molto abrasivi o raschietti taglienti in metallo per pulire il vetro della porta del forno oppure il coperchio in vetro (modelli con coperchio in
vetro) perché potrebbero grafarne la supercie e questo potrebbe provocare la
frantumazione del vetro.
21
RUBINETTI GAS
Evitare che i prodotti di pulizia vadano a contatto con i rubinetti.
La lubricazione periodica dei rubinetti gas
deve essere eseguita esclusivamente da personale specializzato. In caso di anomalie di funzionamento dei rubinetti gas chiamare il Servizio Assistenza.
INTERNO FORNO
Il forno va sempre pulito dopo l’utilizzo, quando si è raffreddato. La cavità deve essere pulita usando un detergente delicato e acqua calda.
Prodotti chimici specici per la pulizia
dell’interno del forno possono essere usati soltanto dopo avere letto attentamente le avvertenze e le raccomandazioni del produttore e dopo avere effettuato una
prova su una piccola supercie della cavità
del forno. Non utilizzare detersivi abrasivi, pagliette o spugne abrasive.
NOTA: La ditta costruttrice declina ogni
responsabilità per eventuali danni causati da prodotti chimici o abrasivi utilizzati per la pulizia.
Attendere il raffreddamento del forno e prestare particolare attenzione a non toccare gli elementi riscaldanti all’interno del forno.
Pericolo d’incendio! Non depositare
oggetti inammabili nel forno
BRUCIATORI E GRIGLIE
Queste parti devono essere pulite per mezzo di una spugna, con acqua saponata o altri prodotti idonei che non siano abrasivi. Asciugare con un panno morbido.
Attenzione!: Non lavare in lavastoviglie.
Dopo ogni pulitura o lavaggio, vericare che gli spartiamma dei bruciatori siano
stati asciugati unitamente ai bruciatori e riposti perfettamente nella loro sede.
È assolutamente indispensabile il controllo
della perfetta posizione dello spartiamma
in quanto il suo spostamento dalla sede può causare dei gravi inconvenienti.
22
Vericare che l’elettrodo “S” vicino ad ogni bruciatore (g. 6.2 - 6.4) sia sempre ben
pulito in modo da permettere lo scoccare regolare delle scintille.
Vericare che la sonda “T” vicino ad ogni bruciatore (g. 6.2 - 6.4) sia sempre ben
pulita in modo da permettere il regolare funzionamento della valvolatura di sicurezza.
Sia l’elettrodo che la sonda devono essere sempre puliti con molta cautela.
Nota: Per evitare danni all’accensione elettrica, non utilizzarla quando i bruciatori non sono nella loro sede.
Nota: L’uso continuo potrebbe causare, in corrispondenza dei bruciatori e delle griglie, una alterazione dello smalto in corrispondenza delle aree esposte alle
amme. Questo fenomeno è naturale e
non pregiudica affatto la funzionalità delle parti.
CORRETTO POSIZIONAMENTO DEI BRUCIATORI AUSILIARIO, SEMIRAPIDO E RAPIDO
É molto importante vericare il perfetto posizionamento dello spartiamma “F” e del
cappello “C” del bruciatore (vedere gure
6.2 - 6.3) perchè un loro spostamento dalla sede può essere causa di gravi anomalie.
BRUCIATORE A TRIPLA CORONA
Questo bruciatore deve essere correttamente posizionato come indicato in
g. 6.6 facendo attenzione che le nervature
entrino nel loro alloggiamento come
indicato dalle frecce (g. 6.4).
Posizionare correttamente nel loro alloggiamento il cappello “A” e l’anello “B”
(g. 6.5, 6.6).
Il bruciatore correttamente posizionato non
deve ruotare (g. 6.5).
S
F
C
T
Fig. 6.2
Fig. 6.4
Fig. 6.3
S
T
A
B
Fig. 6.5
Fig. 6.6
23
Blocco di sicurezza
MONTAGGIO DELLA GRIGLIA DEL
B B
A
A
WRONG
CORRECT
FORNO
La griglia deve essere inserita nelle guide delle pareti laterali del forno operando
come illustrato in gura 6.7.
La griglia è provvista di un blocco di sicurezza che serve a impedire una estrazione accidentale.
Prestare la massima attenzione nell’inserire la griglia in modo corretto.
Per l’estrazione operare a ritroso.
Fig. 6.7
SOSTITUZIONE DELLA LAMPADA DEL FORNO
ATTENZIONE: Prima di effettuare un qualsiasi intervento sulla parte elettrica dell’apparecchio, si deve assolutamente scollegare l’allacciamento a rete.
Lasciare raffreddare la cavità del forno e gli elementi riscaldanti.
Togliere l’alimentazione elettrica.
Svitare la calotta protettiva “A” (g. 6.8).
Sostituire la lampada alogena “B” con un’altra di tipo resistente alle alte temperature
(300°C) e con le seguenti caratteristiche: 220-240 V, 50/60 Hz e con la stessa potenza della lampada da sostituire (leggere la potenza in watt stampigliata sulla stessa).
NOTA IMPORTANTE: non sostituire la lampadina a mani nude; una
contaminazione potrebbe ridurne la durata. Usare sempre un panno pulito o indossare guanti.
Rimontare la calotta di protezione “A”. NOTA: La sostituzione della lampada non è coperta dalla garanzia.
24
ERRATO
CORRETTO
Fig. 6.8
VANO SCALDAVIVANDE
Si può accedere al vano scaldavivande aprendo il pannello a ribalta (g. 6.9a).
Non depositare oggetti facilmente inammabili nel forno o nel vano scaldavivande
(carta sottile, cotone, seta, nylon e materiali similari).
Fig. 6.9a
PORTA DEL FORNO
Il vetro interno della porta del forno può essere facilmente tolto per la pulizia svitando le 4
viti laterali di ssaggio (g. 6.9b)
Non utilizzare detersivi molto abrasivi o raschietti taglienti in metallo per pulire
il vetro della porta del forno perché potrebbero grafarne la supercie, e questo
potrebbe provocare la frantumazione del vetro.
Fig. 6.9b
25
B
A
C
Fig. 6.10
Fig. 6.11
Fig. 6.12
SMONTAGGIO DELLA PORTA DEL FORNO
La porta del forno può essere facilmente smontata operando come segue:
Aprire completamente la porta del
forno (g. 6.10).
Aprire completamente la leva “A” delle
cerniere destra e sinistra (g. 6.11).
Impugnare la porta come illustrato in
g. 6.13.
Socchiudere dolcemente la porta
(g. 6.12) no a quando le leve “A” delle cerniere destra e sinistra si agganciano alla parte “B” della porta
(g. 6.11).
Estrarre i ganci delle cerniere (destra e sinistra) dal loro alloggiamento (freccia “C” - g. 6.14).
Appoggiare la porta su una supercie morbida.
Per rimontare la porta operare a ritroso.
Importante!
Mantenere sempre una distanza di sicurezza dalle leve delle cerniere, fare particolare attenzione a dove mettete le mani. Se le leve non sono correttamente agganciate, queste potrebbero sganciarsi e chiudersi inaspettatamente con il rischio di lesioni.
26
Fig. 6.13
Fig. 6.14
Consigli
per
l’installatore
IMPORTANTE
Per una perfetta installazione, regolazione o trasformazione della cucina all’uso di altri
gas, è necessario ricorrere ad un INSTALLATORE QUALIFICATO.
La mancata osservanza di questa norma provoca il decadere della garanzia.
L’apparecchiatura deve essere installata correttamente, in conformità con le norme in
vigore e secondo le istruzioni del costruttore.
Qualsiasi intervento deve essere effettuato con l’apparecchiatura disinserita elettrica-
mente.
Le pareti dei mobili o dei muri adiacenti l’apparecchio devono sopportare aumenti di
temperatura di oltre 75°C.
Alcuni apparecchi sono ricoperti da una speciale pellicola protettiva posta su parti in
acciaio o alluminio.
Prima di usare la cucina togliere accuratamente la pellicola protettiva.
27
INSTALLAZIONE
200 mm
650 mm
500 mm
450 mm
20 mm
20 mm
200 mm
650 mm
500 mm
450 mm
7
Le condizioni di installazione, per quanto riguarda la protezione contro il surriscaldamento
delle superci adiacenti alla cucina, devono essere conformi alle gure 7.1 oppure 7.2.
Se la cucina viene accostata a mobili che superano in altezza il piano di lavoro, è
indispensabile lasciare uno spazio di almeno 200 mm fra mobile e anco dell’apparecchio.
Le pareti dei mobili adiacenti alla cucina devono essere realizzate in un materiale resistente al calore. Per evitare distacchi o deformazioni, è necessario che il materiale sintetico impiallacciato e la colla utilizzati siano resistenti ad una temperatura di 90°C.
Le tende non devono essere montate subito dietro alla cucina o entro 500 mm dai lati.
Se la cucina è posta su un piedistallo, si devono prendere misure per evitare che l’apparecchio scivoli dal piedistallo.
Questa apparecchiatura è stata progettate e costruita per essere incassata in mobili resistenti al calore.
Le pareti dei mobili non devono superare l’altezza del piano di lavoro e devono resistere ad una temperatura di 75°C oltre la temperatura ambiente.
Fig. 7.1
Non installare la cucina accanto
a materiali inammabili (ad
esempio, tende).
28
Fig. 7.2
Classe 1
(g. 7.1)
Allacciamento gas realizzato utilizzando tubo in gomma che deve essere visibile ed ispezionabile oppure utilizzando
tubo metallico rigido o essibile.
L’installazione deve essere effettuata mantenendo una distanza di 2 cm dalle pareti laterali dei mobili che non devono superare in altezza il piano di lavoro.
Classe 2
Sottoclasse 1
(g. 7.2)
Allacciamento gas realizzato utilizzando tubo metallico rigido o
essibile
MONTAGGIO DEI PIEDI REGOLABILI
C
I piedi regolabili devono essere montati sulla base della cucina prima del suo utilizzo. Adagiare la cucina sul lato posteriore, sopra un pezzo di polistirolo dell’imballo, per accedere alla base e facilitare il montaggio dei piedi. Montare i 4 piedini avvitandoli nel traverso
del basamento come illustrato nelle gure
7.3, 7.4.
LIVELLAMENTO DELLA CUCINA
In caso di necessità la cucina può essere livellata avvitando o svitando la parte
terminale dei piedi (g. 7.5)
Fig. 7.3
Fig. 7.5
MONTAGGIO DELL’ALZATINA
Modelli provvisti di serie con alzatina posteriore.
Togliere i distanziatori “A” (g. 7.6)
dal lato posteriore del piano di lavoro
svitando la vite di ssaggio.
Togliere la vite “B”.
Applicare l’alzatina come evidenziato
in gura e ssarla rimontando i distanziatori “A” e la vite “B” (g. 7.6).
Fig. 7.4
B
A
Fig. 7.6
29
Fig. 7.7
MOVIMENTAZIONE DELLA CUCINA
ATTENZIONE: La cucina deve essere sempre raddrizzata da due persone per
evitare di danneggiare i piedi (g. 7.7).
ATTENZIONE: Non utilizzare la maniglia del forno per movimentare la cucina
(g. 7.8).
Fig. 7.8
Fig. 7.9
30
ATTENZIONE : Quando si sposta la
cucina nella sua posizione denitiva, NON TRASCINARLA (g. 7.9), ma sollevare i piedi dal pavimento (g. 7.7).
STAFFA ANTIRIBALTAMENTO
Attenzione: Questo apparecchio deve essere ancorato per evitare un ribaltamento
accidentale inserendo una staffa sul retro della cucina e ssandola alla parete.
Per montare la staffa antiribaltamento:
1. Dopo aver individuato dove installare la cucina, segnare sulla parete dove devono
essere ssate le due viti per installare la staffa antiribaltamento. Si prega di seguire le indicazioni riportate in gura 7.10.
2. Praticare due fori di 8 mm di diametro nella parete ed inserire i tasselli di plastica in dotazione.
Importante! Prima di praticare i fori, vericare di non danneggiare tubi o li
elettrici che possono esserci all’interno della parete.
3. Fissare alla parete la staffa antiribaltamento con le due viti in dotazione.
4. Avvicinare la cucina alla parete e regolare l’altezza della staffa antiribaltamento in
modo che possa inserirsi nella fessura sul retro della cucina, come mostrato in g.
7.10.
5. Stringere le viti in modo da ssare saldamente la staffa antiribaltamento.
6. Spingere la cucina contro il muro in modo che la staffa antiribaltamento sia completamente inserita nella fessura sul retro della cucina.
Attenzione! Durante l’inserimento della cucina nella sua posizione nale, prestare particolare
attenzione a non incastrare il cavo di alimentazione nella staffa antiribaltamento.
Prestare molta attenzione anche al tubo di allacciamento gas.
Fig. 7.10
31
REQUISITI PER LA VENTILAZIONE
Questo apparecchio non è raccordato ad un dispositivo di evacuazione dei prodotti della combustione. L’installatore deve fare riferimento alle norme locali in vigore per quanto riguarda la ventilazione e l’evacuazione dei prodotti di combustione. Un utilizzo intensivo e prolungato dell’apparecchio può necessitare di una aerazione
supplementare per esempio l’apertura di una nestra o un’ aerazione più efcace
aumentando la potenza di aspirazione meccanica se essa esiste.
LOCALE DI INSTALLAZIONE
Il locale dove viene installata l’apparecchiatura a gas deve avere un naturale afusso di
aria necessaria alla combustione del gas (conformemente alle norme locali in vigore; per l’Italia norme UNI-CIG 7129 e 7131).
L’afusso di aria deve avvenire direttamente da una o più aperture praticate su pareti
esterne aventi complessivamente una sezione libera di almeno 100 cm2 (oppure fare riferimento alle norme locali in vigore). Le aperture dovrebbero essere posizionate vicino al pavimento e preferibilmente dal lato opposto all’evacuazione dei prodotti di combustione e devono essere costruite in modo da non poter essere ostruite sia dall’interno che dall’esterno. Quando non è possibile praticare le necessarie aperture, l’aria necessaria può provenire da un locale adiacente, ventilato come richiesto, purché non sia una camera da letto o un ambiente pericoloso (conformemente alle norme locali in vigore; per l’Italia norme UNI-CIG 7129). In questo caso la porta della cucina deve consentire il passaggio dell’aria.
Nel caso in cui sopra l’apparecchiatura vi sia un pensile o cappa mantenere fra il top ed il
suddetto pensile o cappa la distanza minima pari a 650 mm (vedi anche g. 7.11).
SCARICO DEI PRODOTTI DELLA COMBUSTIONE
I prodotti della combustione dell’apparecchiatura a gas devono essere scaricati attraverso
cappe collegate direttamente all’esterno (g. 7.11).
Quando ciò non è possibile si puo utilizzare un elettroventilatore, applicato alla parete
esterna o alla nestra, avente una portata tale da garantire un ricambio orario di aria pari a 3-5 volte il volume del locale cucina (g. 7.12).
Il ventilatore può essere installato soltanto se esistono le aperture per l’ingresso dell’aria come descritto nel capitolo “Locale di installazione” (conformemente alle norme locali in vigore; per l’Italia norme UNI-CIG 7129).
32
Cappa evacuazione prodotti della combustione
Apertura
per entrata aria
H min 650 mm
Fig. 7.11
Elettroventilatore evacuazione prodotti della combustione
Apertura
per entrata aria
Fig. 7.12
PARTE GAS
8
REQUISITI PER L’ALLACCIAMENTO GAS Importante!
Le pareti adiacenti all’apparecchio devono essere obbligatoriamente di materiale resistente al calore.
Prima dell’installazione, assicurarsi che le condizioni locali di distribuzione (natura del gas e sua pressione) e la regolazione di questo apparecchio siano compatibili. Le condizioni di regolazione di questo apparecchio sono riportate sulla targhetta o sull’etichetta.
L’apparecchio deve essere installato, messo in servizio e sottoposto a
manutenzione solo da personale adeguatamente qualicato ed abilitato.
L’installatore deve fare riferimento alle norme locali vigenti.
La mancata osservanza di queste condizioni provoca il decadere della garanzia.
L’apparecchio è tarato e predisposto per il funzionamento con GAS METANO (G20) oppure GAS BUTANO-PROPANO (G30/G31)(controllare l’etichetta di regolazione applicata sull’apparecchio).
Apparecchi regolati per funzionare con GAS METANO: questi apparecchi sono regolati per funzionare solo con questo tipo di gas e non possono essere utilizzati per
altri gas (GAS BUTANO-PROPANO) senza modiche. Gli apparecchi sono idonei per
la conversione per l’utilizzo con GAS BUTANO-PROPANO.
Apparecchi regolati per funzionare con GAS BUTANO-PROPANO: questi apparecchi sono regolati per funzionare solo con questo tipo di gas e non possono esse utilizzati
per altri gas (GAS METANO) senza modiche. Gli apparecchi sono idonei per la
conversione per l’utilizzo con GAS METANO.
Se il kit di conversione GAS METANO oppure GAS BUTANO-PROPANO non è fornito con l’apparecchio è reperibile presso i Centri Assistenza.
33
ALLACCIAMENTO ALL’ALIMENTAZIONE GAS
Il collegamento gas deve essere eseguito da un tecnico specializzato conformemente alle norme locali in vigore (per l’Italia norme UNI-CIG 7129.. e 7131). Assicurare una adeguata ventilazione all’ambiente in cui viene installato l’apparecchio, in conformità alle norme locali vigenti.
Collegare la cucine alla rete di alimentazione gas utilizzando tubi metallici rigidi oppure
essibili.
Il collegamento va eseguito sul retro della cucina (g. 8.1a) utilizzando il terminale destro o sinistro del condotto gas dell’apparecchio; il tubo non deve attraversare la cucina.
Il terminale non utilizzato del condotto gas dell’apparecchio deve essere chiuso con il
tappo interponendo la guarnizione di tenuta (g. 8.1b).
Tappo
Fig. 8.1a
34
Fissaggio del tappo nel raccordo
del tubo di entrata non usato
Terminale (destro o
sinistro) del condotto
gas dell’apparecchio
Raccordo maschio
del
condotto gas
dell’apparecchio
Guarnizione (#)
Tappo (#)
(#) Già ssato nel terminale del condotto gas (destro o sinistro) dell’apparecchio
1/2” G cilindrico (ISO 228-1) maschio
1/2” G cilindrico (ISO 228-1) femmina
Fig. 8.1b
COLLEGAMENTO GAS CON TUBO IN GOMMA Importante!
L’allacciamento gas con tubo di gomma può essere effettuato solo se consentito dalle norme locali applicabili.
Il gruppo di raccordo (g. 8.2) si compone di:
il terminale del condotto gas dell’apparecchio (destro o sinistro);
guarnizione/i di tenuta;
il portagomma appropriato (per gas metano oppure gas butano/propano). Se non è
fornito con l’apparecchio può essere acquistato presso i Centri Assistenza.
Allacciamento della cucina per GAS METANO
1. Se non è già installato, montare il portagomma per gas metano sul terminale del condotto
gas dell’apparecchio interponendo la guarnizione di tenuta (come indicato in g. 8.2).
2. Allacciare la cucina alla rete gas utilizzando un tubo idoneo con diametro interno di 13 mm (per l’Italia conforme alle norme UNI-CIG 7140).
Il tubo deve essere conforme alle norme locali in vigore e deve essere del tipo
appropriato per il tipo di gas da utilizzare.
3. Assicurarsi che il tubo sia ssato saldamente alle due estremità.
4. Fissare il tubo con idonee fascette stringitubo (non fornite)(per l’Italia conformi alle norme UNI-CIG 7141).
Allacciamento della cucina per GAS BUTANO/PROPANO
1. Se non è già installato, montare il portagomma per gas butano/propano sul terminale del condotto gas dell’apparecchio interponendo la guarnizione di tenuta (come indicato
in g. 8.2).
Importante! Il portagomma per gas butano/propano è composto da portagomma
per gas metano con riduzione per gas butano/propano avvitata nella parte terminale (interponendo l’esatta guarnizione di tenuta).
2. Allacciare la cucina alla rete gas utilizzando un tubo idoneo con diametro interno di 8 mm (per l’Italia conforme alle norme UNI-CIG 7140).
Il tubo deve essere conforme alle norme locali in vigore e deve essere del tipo
appropriato per il tipo di gas da utilizzare.
3. Assicurarsi che il tubo sia ssato saldamente alle due estremità.
4. Fissare il tubo con idonee fascette stringitubo (non fornite)(per l’Italia conformi alle norme UNI-CIG 7141).
5. Installare un regolatore di pressione del gas.
Importante! Per garantire la conformità con le normative locali, un regolatore di
pressione del gas (conforme alle norme locali vigenti) deve essere installato quando si collega la cucina ad una bombola di gas butano/propano.
Quando si collega la cucina all’alimentazione gas con tubo in gomma, assicurarsi che
il tubo sia il più corto possibile, senza strozzature o pieghe.
il tubo non sia più lungo di 750 mm (o fare riferimento alle norme locali in vigore) e non
possa entrare in contatto con spigoli vivi, angoli o parti mobili. Utilizzare un solo tubo in gomma, non collegare mai l’apparecchio con più di un tubo di gomma.
il tubo non deve essere sottoposto a tensione, schiacciato, attorcigliato o troppo curvato, sia durante l’utilizzo dell’apparecchio che durante le operazioni di allacciamento o scollegamento.
il tubo non venga in contatto con qualsiasi supercie che superi la temperatura di 70°C
(o fare riferimento alle norme locali in vigore).
il tubo non sia esposto ad un calore eccessivo (es. esposizione diretta a camini,
contatto con superci calde).
35
il tubo possa essere facilmente ispezionabile per tutta la sua lunghezza per vericare
lo stato di conservazione.
il tubo sia sostituito alla data di scadenza (indicata sul tubo stesso) oppure se presenta segni di usura o di danneggiamento; a prescindere dallo stato di conservazione deve essere sostituito dopo un massimo di tre anni.
l’utilizzatore sia stato informato che il rubinetto della bombola del gas oppure il rubinetto di intercettazione del gas vicino all’apparecchio deve essere chiuso ogni qualvolta l’apparecchio non è in uso.
l’utilizzatore sia stato Informato che il tubo non deve essere esposto a prodotti per la pulizia (per evitare possibili corrosioni).
Dopo aver collegato la cucina all’alimentazione gas, assicurarsi che
vericare che le connessioni siano perfettamente sigillate con una soluzione saponosa,
ma mai una amma.
vericare se gli iniettori sono corretti per il tipo di gas utilizzato. In caso contrario,
seguire le istruzioni nella sezione “MANUTENZIONE PARTE GAS”.
sostituire la/le guarnizione/i di tenuta al minimo segno di deformazione o imperfezione. Le guarnizioni sono gli elementi che garantiscono la tenuta delle connessioni gas (per l’Italia le guarnizioni di tenuta deve essere conformi alle norme UNI-CIG 9264).
utilizzare due chiavi per il ssaggio delle parti (g. 8.2).
Collegamento gas con portagomma
Nota: se non è già montato sul terminale del condotto gas dell’apparecchio,
il portagomma viene fornito con il prodotto in un kit separato.
Se non è fornito con l’apparecchio può essere acquistato presso i Centri Assistenza.
Terminale del
condotto gas
dell’apparecchio
Portagomma per gas metano Portagomma per gas metano
Guarnizione di tenuta per
riduzione per gas butano/propano
Riduzione per gas butano/propano
Fascetta stringitubo (non fornita)
Tubo in gomma (non fornito)
per gas butano/propano
(diametro interno 8 mm)
Gas Butano/Propano Gas Metano
36
Nipplo maschio
1/2” G cilindrico
(ISO 228-1) femmina
1/2” G cilindrico (ISO 228-1) maschio
Guarnizione di tenuta(#)
(#) Se non è già montata sul terminale del condotto gas dell’apparecchio, viene fornita con il prodotto in un kit separato
1/2” G cilindrico (ISO 228-1) femmina
Fascetta stringitubo (non fornita)
Tubo in gomma (non fornito)
per gas metano
(diametro interno 13 mm)
Fig. 8.2
COLLEGAMENTO GAS CON TUBO RIGIDO OPPURE FLESSIBILE
Il gruppo di raccordo (g. 8.3) si compone di:
il terminale del condotto gas dell’apparecchio (destro o sinistro);
guarnizione di tenuta.
Importante! Togliere il portagomma nel caso in cui sia già montato sul terminale del condotto
gas dell’apparecchio.
Quando si collega la cucina all’alimentazione gas con tubo rigido oppure essibile,
assicurarsi che
il tubo rigido o essibile sia conforme alle norme locali in vigore. Il tubo essibile deve
essere del tipo appropriato per il tipo di gas da utilizzare e le dimensioni devono essere idonee per supportare la portata nominale complessiva dell’apparecchio.
solo per l’Italia: i tubi essibili in acciaio inox a parete continua con attacchi lettati
devono essere conformi alla norma UNI-CIG 9891 con estensione massima pari a 2000 mm.
utilizzare due chiavi per il ssaggio delle parti (g. 8.3).
il collegamento con tubi metallici rigidi non deve provocare sollecitazioni al tubo gas
dell’apparecchio.
il tubo essibile non deve essere sottoposto a tensione, schiacciato, attorcigliato o
troppo curvato, sia durante l’utilizzo dell’apparecchio che durante le operazioni di allacciamento o scollegamento.
il tubo essibile non deve superare la lunghezza di 2 metri (o fare riferimento alle
norme locali in vigore) e non deve venire in contatto con spigoli vivi, angoli o parti mobili perchè questo potrebbe causare abrasioni o rotture. Utilizzare soltanto un
singolo tubo essibile; non collegare mai l’apparecchio con due o più tubi giuntati.
il tubo essibile deve poter essere facilmente ispezionabile per tutta la sua lunghezza per vericare lo stato di conservazione; se ha una data di scadenza (indicata sul tubo
stesso), deve essere sostituito prima di questa data.
se si utilizza un tubo essibile non completamente di metallo, assicurarsi che non venga in contatto con qualsiasi supercie che superi la temperatura di 70°C (o fare
riferimento alle norme locali in vigore).
il tubo essibile non deve essere esposto ad un calore eccessivo (es. esposizione diretta a camini, contatto con superci calde).
il tubo rigido o essibile deve essere sostituito quando mostra segni di danneggiamento.
il punto d’entrata del gas dove il tubo essibile è connesso deve essere ben sso
e deve essere posizionato in modo da garantire che il tubo essibile sia sospeso
liberamente verso il basso.
il punto d’entrata del gas dove il tubo essibile è connesso deve essere facilmente
accessibile dopo l’installazione per permettere la sconnessione del tubo in caso di eventuali operazioni di manutenzione o per la rimozione dell’apparecchio.
un regolatore di pressione del gas, conforme alle norme locali vigenti, deve essere installato quando si collega la cucina ad una bombola di gas butano/propano.
Importante! Per garantire la conformità con le normative locali, un regolatore
di pressione del gas (conforme alle norme locali vigenti) deve essere installato quando si collega la cucina ad una bombola di gas butano/propano.
l’utilizzatore sia stato Informato che il rubinetto della bombola del gas oppure il
rubinetto di intercettazione del gas vicino all’apparecchio deve essere chiuso ogni qualvolta l’apparecchio non è in uso.
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l’utilizzatore sia stato Informato che il tubo rigido oppure essibile non deve essere
esposto a prodotti per la pulizia (per evitare possibili corrosioni).
Dopo aver collegato la cucina all’alimentazione gas, assicurarsi che
vericare che le connessioni siano perfettamente sigillate con una soluzione saponosa,
ma mai una amma.
vericare se gli iniettori sono corretti per il tipo di gas utilizzato. In caso contrario,
seguire le istruzioni nella sezione “MANUTENZIONE PARTE GAS”.
sostituire la/le guarnizione/i di tenuta al minimo segno di deformazione o imperfezione. Le guarnizioni sono gli elementi che garantiscono la tenuta delle connessioni gas (per l’Italia le guarnizioni di tenuta deve essere conformi alle norme UNI-CIG 9264).
utilizzare due chiavi per il ssaggio del tubo rigido oppure essibile (g. 8.3)
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Collegamento gas con tubo rigido oppure essibile
Nota: togliere il portagomma se è già montato
sul terminale del condotto gas dell’apparecchio.
Terminale del
condotto gas
dell’apparecchio
Nipplo maschio
1/2” G cilindrico
(ISO 228-1) femmina
Tubo essibile
(non fornito)
1/2” G cilindrico (ISO 228-1) maschio
Guarnizione di tenuta(#)
(#) Se non è già montata sul terminale del condotto gas dell’apparecchio, viene fornita con il prodotto in un kit separato
1/2” G cilindrico (ISO 228-1) femmina
Tubo rigido
(non fornito)
Fig. 8.3
IT
TABELLA INIETTORI
Cat: II 2H3+
GPL
PO RTATA
BRUCIATORE
Ausiliario (A) 1,00 0,30 50 77 Semirapido (SR) 1,75 0,45 66 101 Rapido (R) 3,00 0,75 87 129 Tripla corona (TC) 4,00 1,50 98 141
APPORTO D’ARIA NECESSARIA PER LA COMBUSTIONE GAS = (2 m3/h x kW) BRUCIATORE Apporto d’aria necessaria [m3/h] Ausiliario (A) 2,00 Semirapido (SR) 3,50 Rapido (R) 6,00 Tripla corona (TC) 8,00
NOMINALE
[kW]
PO RTATA RIDOTTA
[kW]
G30 28-30 mbar
G31 37 mbar
Ø iniettore
[1/100 mm]
Metano
G20
20 mbar
Ø iniettore
[1/100 mm]
LUBRIFICAZIONE DEI RUBINETTI GAS
Se un rubinetto si bloccasse, non forzare e chiedere l’intervento dell’Assistenza Tecnica.
IMPORTANTE Per tutte le operazioni di installazione, manutenzione e trasformazione per passare correttamente da un gas ad un’altro usare esclusivamente i pezzi di ricambio originali del costruttore. La mancata osservanza di questa norma provoca il decadere della garanzia.
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SOSTITUZIONE DEGLI INIETTORI DEI BRUCIATORI DEL PIANO A GAS
Ogni cucina ha in dotazione una serie di iniettori per i vari tipi di gas. Nel caso in cui non siano forniti a corredo sono reperibili presso i Centri Assistenza.
La scelta degli iniettori da sostituire dovrà essere fatta secondo la tabella iniettori. Il diametro degli iniettori, espresso in centesimi di millimetro, è marchiato sul corpo di ciascuno di essi.
Per la sostituzione degli iniettori è necessario procedere nel modo seguente:
Togliere griglie, coperchietti e
spartiamma dei bruciatori.
Con una chiave ssa sostituire gli ugelli “J” (g. 8.4 - 8.5) con quelli idonei per il gas da utilizzare.
I bruciatori sono concepiti in modo da non richiedere la regolazione dell’aria primaria.
REGOLAZIONE DEL MINIMO DEI BRUCIATORI DEL PIANO
I rubinetti del piano di lavoro sono dotati di valvolatura di sicurezza; in questi rubinetti la vite di regolazione del minimo è situata
all’esterno del rubinetto (g. 8.7).
Nel passaggio da un tipo di gas ad un altro, anche la portata minima del rubinetto deve essere corretta, considerando che in
questa posizione la amma deve avere una
lunghezza di circa 4 mm e deve rimanere accesa anche con un brusco passaggio dalla posizione di massimo a quella di minimo.
La correzione si effettua, a bruciatore acceso, nella seguente maniera:
Portare la manopola in posizione di minimo.
Slare la manopola del rubinetto e con un cacciavite a taglio agire sulla vite “F” (g. 8.6) no ad ottenere la amma desiderata.
N.B. Per il gas G30/G31 (GPL) la vite deve essere di norma avvitata a fondo.
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Bruciatori Ausiliario, Semirapido e Rapido
Fig. 8.4
Bruciatore Tripla corona
J
Fig. 8.5
F
Fig. 7.6
Fig. 8.6
J
PARTE ELETTRICA
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IMPORTANTE: L’installazione deve essere effettuata secondo le istruzioni del costruttore. Una errata installazione può causare danni a persone, animali o cose, nei confronti dei quali il costruttore non può essere considerato responsabile.
GENERALITÀ
N.B. Per il collegamento alla rete non usare adattatori, riduzioni o derivatori in quanto possono provocare
surriscaldamenti o bruciature.
Nel caso che l’installazione dovesse
richiedere delle modiche all’impianto
elettrico domestico, far intervenire personale
professionalmente qualicato.
Quest’ultimo, in particolare, dovrà anche accertare che la sezione dei cavi dell’impianto elettrico sia idonea alla potenza assorbita dall’apparecchio.
Il collegamento alla rete elettrica
deve essere eseguito da personale
qualicato e secondo le norme vigenti.
L’apparecchio deve essere collegato
alla rete elettrica vericando innanzitutto
che la tensione corrisponda al valore indicato nella targhetta caratteristiche e che la sezione dei cavi dell’impianto elettrico possa sopportare, il carico indicato anch’esso nella targhetta.
La cucina viene fornita senza spina
di alimentazione; pertanto, se non si effettua un collegamento diretto alla rete, si dovrà montare una spina normalizzata idonea al carico.
La spina deve essere allacciata ad una
presa collegata all’impianto di terra in conformità alle norme di sicurezza.
È possibile effettuare il collegamento
diretto alla rete interponendo tra l’apparecchio e la rete elettrica un interruttore onnipolare con apertura minima fra i contatti di 3 mm.
Il cavo di alimentazione non deve
toccare parti calde e deve essere posizionato in modo da non superare in nessun punto la temperatura di 75 °C.
Ad apparecchio installato, l’interruttore
o la presa devono essere sempre accessibili.
É obbligatorio il collegamento dell’apparecchio all’impianto di terra. La casa costruttrice declina ogni responsabilità per qualsiasi inconveniente derivante dalla mancata osservanza di questa norma.
Prima di effettuare un qualsiasi intervento sulla parte elettrica dell’apparecchio, si deve assolutamente scollegare il collegamento alla rete.
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ALLACCIAMENTO DI UN NUOVO CAVO DI ALIMENTAZIONE
F
230 V
PE
N
L
A
ATTENTIONE: Se il cavo di alimentazione è danneggiato deve essere sostituito dal Servizio Assistenza per evitare pericoli.
Sganciare il coperchio della morsettiera inserendo un cacciavite nei due agganci “A
(g. 9.1).
Aprire il ssacavo svitando la vite “F” (g. 9.2), svitare le viti dei morsetti e togliere il cavo.
Inlare nel ssacavo il cavo di alimentazione di sezione adeguata come descritto nel prossimo capitolo.
Fissare i cavi di fase e il cavo di terra ai morsetti della morsettiera secondo lo schema
elettrico di gura 9.3.
Tendere il cavo di alimentazione e bloccarlo con il ssacavo.
Chiudere il coperchio della morsettiera (vericare che i due agganci “A” siano correttamente agganciati.
IMPORTANTE: Per allacciare il cavo di alimentazione NON svitare le viti che ssano
la piastra della morsettiera.
Nota: Il conduttore di terra deve essere lasciato circa 3 cm più lungo degli altri.
SEZIONE DEL CAVO DI ALIMENTAZIONE “TIPO H05RR-F”
220-240 V ac 3 x 1,5 mm
(*) Allacciamento con spina oppure diretto alla rete.
2
(*)
Fig. 9.1
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F
Fig. 9.2
220-240 V ac
Fig. 9.3
43
La Casa Costruttrice non risponde delle possibili inesattezze, imputabili ad errori di stampa o trascrizione, contenute nel presente libretto. Si riserva il diritto, senza pregiudicare le caratteristiche essenziali di funzionalità e sicurezza, di
apportare ai propri prodotti, in qualunque momento e senza preavviso, le eventuali modiche
opportune per qualsiasi esigenza di carattere costruttivo o commerciale.
www.delonghi-cookers.it
Cod. 1105933 - ß0
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