Contatto unipolare in
commutazione con zona morta e
morsettiera contro dispersioni di
corrente.
Non può
essere
–
fornito
sciolto
Standard
DKRCC.PD.CB0.A9.06 | 5
Scheda tecnica | Termostati, termostati dierenziali, tipo RT
Ordinazione
(continua)
Contatti
VersioneSimboloDescrizione
Contatto unipolare in
commutazione con
superce dei contatti dorata (a
Standard
SPDT
Con reinserzione
manuale
SPDT
Con zona
morta
SPDT
Con reinserzione
manuale
SPDT
prova di ossidazione). Aumenta l’adabilità nei
sistemi di allarme e monitoraggio
etc. Contatto in commutazione
con azione a scatto e morsettiera
contro dispersioni di corrente.
Contatto unipolare in
commutazione con
superce dei contatti dorata (a
prova di ossidazione). Aumenta
l’adabilità nei sistemi di
allarme e monitoraggio etc.
Contatto in commutazione con
azione a scatto e morsettiera
contro dispersioni di corrente.
Contatto unipolare in
commutazione con zona morta
con superce dei contatti dorata
(a prova di ossidazione). Aumenta
l’adabilità nei sistemi di allarme
e monitoraggio etc. Contatto in
commutazione con azione a scatto
e morsettiera contro dispersioni di
corrente.
Contatto unipolare in
commutazione con superce dei
contatti dorata (a prova di
ossidazione). Aumenta
l’adabilità nei sistemi di allarme
e monitoraggio etc. Contatto in
commutazione con azione a scatto
e morsettiera contro dispersioni
di corrente
Portata dei
contatti
Alternating
current
Ohmic:
AC 1 = 10 A, 400 V
Inductive:
AC 3 = 2 A, 400 V
AC 15 = 1 A, 400 V
Dir. current:
DC 13 = 12 W, 220 V
Rein-
No. codice
serz
Aut.017-42406 6
Max. 017-404866
Non può
essere
–
fornito
sciolto
Standard
Min. 017-40 4766
Alternating current
Contatto unipolare in
Chiude
due circuiti
contemporaneamente
SPST
Contatto
in commutazione
con azione
lenta
1
) Se passa corrente tra i morsetti 2 e 4, cioè i morsetti 2 e 4 sono collegati ma non il morsetto 1, il carico max. ammesso sale no a
90 W, 220 V.
SPDT
I contatti sono indicati nella posizione che
assumono al diminuire della temperatura, cioè
dopo il movimento verso il basso dell’asta
dell’RT. L’indice sulla scala di regolazione mostra
commutazione che inserisce due
circuiti contemporaneamente
all’aumento della pressione.
Contatto in commutazione con
azione a scatto e morsettiera
contro dispersioni di corrente
Contatto unipolare in
commutazione con
azione “non a scatto”
Unica eccezione è l’ RT con il contatto 17-404266
con reinserzione di max.dove l’indice mostra il
valore a cui avviene la commutazione all’aumentare della temperatura.
Ohmic:
AC 1 = 10 A, 400 V
Inductive:
AC 3 = 3 A, 400 V
AC 15 = 2 A, 400 V
Dir. current:
DC 13 = 12 W, 220 V
Alternating
or direct current
25 VA, 24 V
Max. 017- 403 466
1)
–017-018166
il valore a cui avviene la commutazione al
diminuire della temperatura.
Scheda tecnica | Termostati, termostati dierenziali, tipo RT
Disegno schematico
Funzionamento
5. Pomello di taratura
9. Scala di regolazione
10. Loop terminal
11. Pressacavo lettato Pg 13.5
12. Molla
14. Morsetti
15. Asta principale
16. Contatto
17. Boccola di guida superiore
18. Leva contatto
19. Ghiera di regolazione
dierenziale
23. Soetto
25. Foro di ssaggio
26. Fissabulbo
28. Tubo capillare
29. Sensore (bulbo)
30. Guaina per bulbo
31. Premistoppa per tubo capillare
38. Morsetto di terra
44. Asta di regolazione
temperatura
Schema del termostato RT
5
44
12
17
15
19
23
28
29
Termostato RT
5
38
25
10
11
14
17
16
18
19
25
9
44
Danfoss
17-156.14
4
1
2
16
18
12
15
2629
1
Danfoss
23
28
31
30
Il termostato consiste di un sensore (29), di un
tubo capillare (28) e di un soetto (23).
Il soetto contiene una carica sensibile alle
variazioni di temperatura in modo tale che la
pressione nell’interno del soetto aumenta
all’aumentare della temperatura al bulbo.
Ruotando il pomello (5) si può comprimere la
molla principale (12) per controbilanciare la
pressione nell’elemento sensibile.
Un aumento di temperatura spinge il soetto
a muovere l’asta (15) verso l’alto nchè le
forze della molla e dell’elemento non sono in
equilibrio.
L’asta principale (15) è ssata alla boccola di
guida (17) ed alla ghiera del dierenziale (19) che
trasmettono il suo movimento al contatto (16).
Scheda tecnica | Termostati, termostati dierenziali, tipo RT
Disegno schematico
Funzionamento
(continua)
5. Pomello di taratura
9. Scala di regolazione
12. Molla principale
15. Asta principale
16. Contatto
17. Boccola di guida superiore
18a 18b. Leva contatto
20. Boccola di guida inferiore
23. Soetto
25. Foro di ssaggio
28. Tubo capillare
29. Sensore (bulbo)
40. Ghiera di regolazione zona
neutra
44. Asta di regolazione
temperatura
Termostati con zona morta RT L
Schema termostato RT L RT L controllo della temperatura
44
12
15
17
20
40
23
28
29
4
1
2
18a
16
18b
Danfoss
Danfoss
25
44
17
20
17-428.19
5
9
18a
16
18b
25
40
I termostati RT L hanno un contatto (17-4032) con
zona neutra regolabile. Questo permette di usarli
per il controllo ottante.
Le leve del contatto di zona neutra (18a) e (18b),
sono comandate dalle boccole di guida (17) e
(20).
Temp.
Zona neutra
4
1
2
4
1
4
1
2
2
NZ
Temp. di taratura
La boccola di guida superiore (17) è ssa mentre
quella inferiore (20), può essere spinta sù e giù
dalla ghiera (40). In questo modo la zona neutra
può variare da un valore minimo (uguale al
valore del dierenziale meccanico dello
strumento) ad uno massimo (che dipende dal
tipo di RT usato).
4
1
4
1
2
2
Dif.
Dierenziale
meccanico
~NZ min.
Dif.
tempo
Danfoss
17-429.13
TerminologiaControllo ottante
Forma di controllo ritardato in cui il controllore
(es. valvole, serrande o simili), si muove da
una posizione estrema all’altra ad una velocità
indipendente dalla grandezza dell’errore quando
questo supera in un senso o nell’altro il valore
tarato.
Variazione periodica della variabile controllata
intorno ad un valore di riferimento sso.
Zona neutra
Intervallo tra i valori di chiusura di due contatti.
DKRCC.PD.CB0.A9.06 | 8
17-676.16
-1
-2
-3
-4
[z]
Scheda tecnica | Termostati, termostati dierenziali, tipo RT
Cariche1. Carica a vapore
[p]
il liquido nel bulbo (17) è evaporato, provoca solo
un picccolo aumento di pressione nel sistema.
Pressione
Danfoss
Questo principio può essere utilizzato nei
17-301.12
termostati a bassa temperatura dove il soetto
deve essere protetto da possibili deformazioni
che si potrebbero vericare quando il termostato
si trova a temperature ambiente normali.
Poichè la pressione nel sistema dipende dalla
Temperatura
ttt t
[t]
Funziona sul principio della corrispondenza
biunivoca tra pressione e temperatura di un
vapore saturo; cioè il sistema è caricato da una
piccola quantità di liquido che è in presenza del
suo vapore.
La carica è a limitazione di pressione; un ulteriore
aumento di temperatura dopo che tutto
2. Carica ad adsorbimento
[p]
Pressione
Danfoss
Temperatura
tt
v
[t]
t
In questo caso la carica consiste in parte di un
gas surriscaldato ed in parte di un solido con una
grande supercie di adsorbimento.
Il solido è concentrato nel bulbo e pertanto è
temperatura nel punto in cui si trova la supercie
di separazione liquido/vapore, il termostato deve
essere posto in un punto in cui il bulbo sia
sempre più freddo del resto del sistema . Infatti il
gas evaporato, si ricondensa nel punto più
freddo del sistema, in questo caso il bulbo, che
diventa quindi, come richiesto, il punto di
controllo del sistema.
Nota: Quando il bulbo è il punto più freddo, la
temperatura ambiente non ha alcuna inuenza
sulla precisione della regolazione.
Fattore di deviazione di scala
4
o
C
30
10
-10
-30
70
o
C
50
o
C
o
20
C
100%50%
o
C
o
C
o
C
17-303.12
3
2
1
0
Danfoss
Scala di
regulazione
relativa
(%)
sempre quest’ultimo la parte di controllo del
sistema termostatico.
Il bulbo può quindi essere montato in posizione
più calda o più fredda del resto dell’elemento
termostatico.
Questo tipo di carica è comunque in qualche
modo sensibile alle variazioni di temperatura al
soetto o sul tubo capillare. In condizioni
normali ciò non è importante ma se il termostato
viene usato in condizioni di funzionamento
estreme, si potrebbe vericare una deviazione
sul valore di scala.
In questo caso tale valore andrebbe corretto
usando il graco e la tabella.
Correzione del valore di scala = Z x a.
Z si ricava dal diagramma ed “a” dalla tabella.
Curve per dierenti temperature ambiente.
0% ~ punto di regolazione di temperatura più basso
100% ~ punto di regolazione di temperatura più alto.
Tipo
regolazione
[°C]
RT 2 -25 – 15 2.3
RT 7 -25 – 15 2.9
RT 8, RT 8L -20 – 12 1.7
RT 12 -5 – 10 1.2
RT 14, RT 14L -5 – 302.4
RT 15 8 – 321.2
RT 23 5 – 22 0.6
RT 24 15 – 34 0.8
RT 101, RT 102 25 – 90 5.0
RT 140, RT 140L15 – 453.1
Campo di
Fattore
dicorrezione “a”
DKRCC.PD.CB0.A9.06 | 9
Scheda tecnica | Termostati, termostati dierenziali, tipo RT
Cariche
(continua)
Esempio
Correzione di scala per un RT 14 (campo
da -5 – 30 °C) tarato per una temperatura di
attacco di 12 °C ed una temperatura ambiente di
-
10 °C.
La temperatura di 12 °C è all’incirca al 50% del
campo di regolazione dello strumento, per
cui il fattore Z si può ricavare dal diagramma
all’incrocio tra la verticale corris-pondente al
50% e la curva corrispondente al -10 °C (il valore
3. Carica parziale
[p]
Pressione
Danfoss
17-302.12
Temperatura
ttt
[t]
La carica parziale si usa negli RT che hanno un
campo di temperatura superiore alla
temperatura ambiente.
sarebbe quindi circa -1.2.and the curve for -10 °C,
i.e. approx. -1.2.
Il fattore di correzione “a” si può ricavare dalla
tabella e vale, per un RT 14, 2.4.
La correzione di scala è quindi
= Z × a = -1.2 × 2.4 = -2.88.
Se quindi nelle condizioni indicate si volesse
l’attacco del termostato a 12 °C, lo si dovrebbe
tarare a 12 × 2,88 = 9,12 ≈ 9,1.required, the
thermostat must be set at
12 × 2.88 = 9.12 ≈ 9.1.
La carica parziale utilizza lo stesso principio della
carica di vapore dell’interdipendenza tra
pressione e temperatura di un vapore saturo.
La carica parziale ha un volume tale che soetto,
tubo capillare e una parte del bulbo sono pieni di
liquido durante il funzionamento del termostato.
Il bulbo è pertanto la parte più calda del sistema.
Il liquido condensa nella parte più fredda ma
grazie al volume della carica, la supercie di
separazione liquido/vapore, si trova sempre nel
bulbo che rimane pertanto sempre la parte che
controlla.
Nota:
Quando il bulbo è piazzato in posizione più
calda, la temperatura ambiente non ha alcuna
inuenza sulla precisione della regolazione.
Terminologia
Campo di regolazione
È il campo di dierenza di temperatura tra i
sensori LT ed HT entro cui lo strumento può essere
tarato.
Questo campo di valori è indicato sulla scala del
termostato.
Indicazione di scala
Dierenza di temperatura tra i sensori LT ed
HT nel momento in cui il contatto eettua la
commutazione come risultato del movimento
verso il basso dell’asta.
Taratura del dierenzialeIl pomello deve essere usato per tarare sulla scala
la temperatura più bassa a cui il contatto deve
commutare.
Campo di funzionamento
Campo di temperatura del sensore LT entro cui il
termostato dierenziale può funzionare.
Dierenziale del contatto
Aumento di temperatura sul sensore HT al di
sopra del valore di dierenza tarato che causa la
commutazione del contatto.
Sensore di riferimento
The sensor that is placed in the medium whose
temperature is not aected by the function of the
thermostat (HT- or LT sensor).
Sensore di controllo
Quello immerso nel mezzo di cui si deve
controllare la temperatura ( sensore HT od LT ).
La ghiera del dierenziale 19, deve essere
usata per la taratura del dierenziale. La
temperatura più alta a cui il contatto eettua la
commutazione, è uguale alla temperatura tarata
sulla scala + il dierenziale.
Scheda tecnica | Termostati, termostati dierenziali, tipo RT
Disegno schematico
Funzionamento
1. Sensore (bulbo) LT
2. Tubo capillare
4. Soetto di bassa LT
5. Disco di taratura
9. Scala di regolazione
11. Pressacavo lettato Pg 13.5
12. Molla principale
14. Morsetti
15. Asta principale
16. Contatto
17. Boccola di guida superiore
18. Leva contatto
20. Boccola di guida inferiore
24. Soetto dii alta HT
25. Foro di ssaggio
28. Tubo capillare
32. Sensore (bulbo) HT
38. Morsetto di terra
39. Disco a rottura
Termostato dierenziale RT
25
Danfoss
17-378.12
2
4
1
32
5
9
10
11
12
14
15
16
17
18
20
25
38
39
24
28
Un termostato dierenziale RT ha un contatto
unipolare in commutazione che chiude o apre un
circuito in funzione della dierenza di
temperatura tra i due sensori dello strumento.
L’ RT 270 si usa negli impianti di processo, di
ventilazione, frigoriferi o di riscaldamento dove
fosse necessario mantenere una certa dierenza
di temperatura , da 0 – 15 °C, tra due mezzi. Uno
dei due sensori viene usato come riferimento
mentre l’altro, come controllo. La dierenza di
temperatura è la variabile direttamente
controllata.
La gura mostra una sezione di un RT 270.
Il termostato dierenziale, contiene due soetti:
quello LT il cui sensore è posto nel mezzo a
temperatura più bassa e quello HT il cui sensore
deve essere montato nel mezzo a temperatura
più alta.
La molla principale ha una caratteristica
rettilinea.
Nel proprio campo di funzionamento, l’RT 270
può essere regolato a diverse dierenze di
temperatura mediante il disco di regolazione (5).
Quando la dierenza di temperatura tra i sensori
LT ed HT diminuisce, l’asta principale (15), si
muove verso il basso.
La leva del contatto (18) viene trascinata verso il
basso dalla boccola (17) cosicchè i contatti (1-4) si
aprono mentre (1-2) si chiudono al
raggiungimento del valore di dierenza di
temperatura tarato.
I contatti commutano nuovamente quando la
dierenza di temperatura sale al valore tarato
più il dierenziale sso del contatto che è circa
2°C.
Esempio
Dierenza tarata = 4 °C.
Il contatto apre il circuito a 4 °C di dierenza di
temperatura e lo richiude a 4 + 2 = 6 °C.