Il VLT® Soft Starter MCD 600 è una soluzione di Soft Start digitale avanzata per motori da 11–1400 kW. Gli avviatori statici forniscono
una gamma completa di caratteristiche di protezione del motore e del sistema e sono concepiti per prestazioni affidabili nelle realtà
impiantistiche più esigenti.
1.2 Versione del documento
Il presente manuale è revisionato e aggiornato regolarmente. Tutti i suggerimenti per migliorare sono ben accetti.
Tabella 1: Versione del documento
1.3 Risorse aggiuntive
Sono disponibili altre risorse di supporto alla comprensione del funzionamento e della programmazione avanzate dell'avviatore
statico.
•
Guide operative per il funzionamento con apparecchiature opzionali.
•
Guide di installazione per l'installazione di vari accessori.
•
WinStart Design Tool aiuta a selezionare il corretto avviatore statico per l'applicazione.
Pubblicazioni e manuali supplementari sono disponibili all'indirizzo www.danfoss.com nelle sezioni Assistenza e supporto/Documen-tazione.
Nel presente manuale vengono utilizzati i seguenti simboli:
P E R I C O L O
Indica una situazione potenzialmente pericolosa che, se non evitata, causa morte o lesioni gravi.
A V V I S O
Indica una situazione potenzialmente pericolosa che, se non evitata, può causare morte o lesioni gravi.
A T T E N Z I O N E
Indica una situazione potenzialmente pericolosa che, se non evitata, può causare lesioni lievi o modeste.
N O T A
Indica un messaggio di danno alle cose.
Sicurezza
2.2 Personale qualificato
Il trasporto, l'immagazzinamento, l'installazione, l'uso e la manutenzione effettuati in modo corretto e affidabile sono essenziali per
un funzionamento senza problemi e sicuro dell'avviatore statico. Solo il personale qualificato è autorizzato a installare o a far funzionare questa apparecchiatura.
Per personale qualificato si intendono dipendenti adeguatamente formati, autorizzati a installare, mettere in funzione e manutenere apparecchiature, sistemi e circuiti in conformità alle leggi e ai regolamenti pertinenti. Inoltre, il personale qualificato deve
avere dimestichezza con le istruzioni e le misure di sicurezza descritte nel presente manuale.
2.3 Precauzioni di sicurezza
Le precauzioni di sicurezza non possono coprire tutte le potenziali cause di danni alle apparecchiature, ma possono evidenziare le
cause comuni di danno. È responsabilità dell'installatore:
•
Leggere e comprendere tutte le istruzioni contenute in questo manuale prima di installare, utilizzare o manutenere l'apparecchiatura.
•
Attenersi alle buone pratiche elettriche, anche indossando gli idonei dispositivi di protezione individuale.
•
Prima di utilizzare l'apparecchiatura in modo diverso da quello descritto nel presente manuale, chiedere consiglio.
N O T A
Il VLT® Soft Starter MCD 600 non è riparabile dall'utente. La manutenzione dell'unità deve essere eseguita esclusivamente da personale di assistenza autorizzato. La manomissione non autorizzata dell'unità annulla la garanzia del prodotto.
A V V I S O
PERICOLO SCOSSE ELETTRICHE
Se collegato alla tensione di rete, l'avviatore statico è soggetto a tensioni pericolose. L’installazione elettrica deve essere eseguita
soltanto da un elettricista qualificato. Un'installazione errata del motore o dell'avviatore statico può causare danni alle apparecchiature, lesioni gravi o morte. Osservare le istruzioni fornite in questo manuale e le norme locali vigenti in materia di sicurezza
elettrica.
Modelli MCD5-0360C ~ MCD5-1600C: tenere presente che la barra collettrice e il dissipatore sono sotto tensione ogniqual-
-
volta l'unità è collegata alla tensione di rete (anche quando l'avviatore statico è scattato o in attesa di un comando).
È responsabilità dell'installatore dell'avviatore statico assicurare la correttezza della messa a terra e della protezione del circuito di
derivazione in conformità alle norme locali vigenti in materia sicurezza elettrica. Un'installazione errata della messa a terra e della
protezione del circuito di derivazione può causare morte, lesioni personali o danni alle apparecchiature.
Scollegare l'avviatore statico dalla tensione di rete prima di eseguire lavori di riparazione.
-
A V V I S O
AVVIO INVOLONTARIO
Quando l'avviatore statico è collegato alla rete CA, all'alimentazione CC o alla condivisione del carico, il motore può avviarsi in
qualsiasi momento. L'avvio involontario durante le operazioni di programmazione o gli interventi di manutenzione o di riparazione può causare morte, lesioni gravi o danni alle cose. È possibile avviare Il motore tramite un interruttore esterno, un comando
bus di campo, un segnale di riferimento in ingresso dall'LCP oppure dopo aver eliminato una condizione di guasto.
Premere [Off/Reset] sull'LCP prima di programmare i parametri.
-
Scollegare l'avviatore statico dalla rete.
-
Cablare e montare completamente l'avviatore statico, il motore e qualsiasi apparecchiatura azionata prima di collegare l'av-
-
viatore statico alla rete CA, all'alimentazione CC o con la condivisione del carico.
Installare l'alimentazione dell'avviatore statico mediante un interruttore isolato e un dispositivo di interruzione (per esempio
-
un contattore di potenza) controllabile tramite un sistema di sicurezza esterno (per esempio un arresto di emergenza o un
rilevatore di guasto).
A T T E N Z I O N E
CORREZIONE DEL FATTORE DI POTENZA
Collegando i condensatori per correzione del fattore di potenza all'uscita è possibile danneggiare l'avviatore statico.
Non collegare i condensatori per correzione del fattore di potenza all'uscita dell'avviatore statico. La correzione del fattore di
-
potenza statica, se usata, deve essere collegata sul lato di alimentazione dell'avviatore statico.
A T T E N Z I O N E
CORTOCIRCUITO
Il VLT® Soft Starter MCD 600 non è a prova di cortocircuito.
Dopo gravi sovraccarichi o un cortocircuito il funzionamento del MCD 600 deve essere integralmente testato da personale di
-
assistenza autorizzato.
A T T E N Z I O N E
DANNI MECCANICI DOVUTI A UN RIAVVIO IMPREVISTO
Dopo l'eliminazione delle cause dell'arresto il motore può riavviarsi, con conseguenti pericoli per determinate macchine o impianti.
Assicurarsi che siano adottate opportune misure per evitare il riavvio dopo un arresto imprevisto del motore.
L'avviatore statico non è un dispositivo di sicurezza e non assicura un isolamento elettrico o un disinserimento dall'alimentazione.
Se è necessario l'isolamento l'avviatore statico deve essere installato con un contattore di rete.
-
Non fare affidamento sulle funzioni di avviamento e di arresto per garantire la sicurezza del personale. I guasti che si verifica-
-
no nell'alimentazione di rete, nel collegamento del motore o nell'elettronica dell'avviatore statico possono provocare avviamenti o arresti del motore.
Se si verificano guasti nell'elettronica dell'avviatore statico, è possibile che un motore si avvii. Un guasto temporaneo nell'ali-
-
mentazione di rete o la perdita di collegamento del motore possono provocare l'avviamento del motore arrestato.
Per garantire la sicurezza del personale e dell'apparecchiatura, controllare il dispositivo di isolamento attraverso un sistema
-
di sicurezza esterno.
N O T A
Prima di modificare qualsiasi impostazione parametri salvare l'insieme dei parametri corrente in un file utilizzando il software
-
MCD PC o la funzione Salva param. Utente.
N O T A
Utilizzare la funzione di avvio automatico con cautela. Leggere tutte le note relative all'avvio automatico prima dell'utilizzo.
-
Esonero di responsabilità
Gli esempi e gli schemi presentati nel manuale hanno scopi meramente illustrativi. Le informazioni contenute in questo manuale
possono essere modificate in qualsiasi momento, anche senza preavviso. Non ci assumiamo mai la responsabilità per danni diretti,
indiretti o consequenziali risultanti dall'uso o dall'applicazione di questa apparecchiatura.
Dimensione del frame
S1X = Dimensione del frame 1
S2X = Dimensione del frame 2
Tensione di rete
T5 = 200~525 V CA
T7 = 380~690 V CA
Bypass
B = Con bypass interno
Corrente nominale
e77ha788.10
MCD6-
––––
220~240 V CA
VLT® Soft Starter MCD 600
Guida operativa
Caratteristiche opzionali per applicazioni avanzate
•
Smart card.
•
Opzioni di comunicazione:
-
DeviceNet.
-
Ethernet/IP.
-
Modbus RTU.
-
Modbus TCP.
-
PROFIBUS.
-
PROFINET.
•
Protezione dai guasti verso terra.
3.2 Codice tipo
Progettazione del sistema
Illustrazione 1: Codice identificativo
3.3 Selezione della taglia dell'avviatore statico
La taglia dell'avviatore statico deve corrispondere al motore e all'applicazione.
Selezionare un avviatore statico che disponga di una corrente nominale almeno uguale alla corrente nominale a pieno carico del
motore (vedere la targa del motore) in fase di avviamento.
La corrente nominale dell'avviatore statico determina la taglia massima del motore che è possibile utilizzare. Essa dipende dal nu-
mero di avviamenti all'ora, dalla lunghezza e dal livello di corrente di avviamento e dalla durata di spegnimento dell'avviatore statico (assenza di passaggio di corrente) tra un avviamento e l'altro.
La corrente nominale dell'avviatore statico è valida unicamente se utilizzata nelle condizioni specificate nel codice AC53b. L'avviatore statico può mostrare una corrente nominale più alta o più bassa in condizioni operative diverse.
3.4 Correnti nominali (classificazioni IEC)
N O T A
Contattare il fornitore locale per conoscere le prestazioni in condizioni di funzionamento non riportate in queste tabelle.
Il VLT® Soft Starter MCD 600 dispone di schede di espansione per gli utenti che richiedono ingressi e uscite supplementari o funzionalità avanzate. Ciascun MCD 600 può supportare al massimo una scheda di espansione.
3.8.1.1 Smart card
La smart card è stata progettata per supportare l'integrazione nelle applicazioni di pompaggio. Dispone dei seguenti ingressi e uscite aggiuntivi:
•
Tre ingressi digitali.
•
Tre ingressi per trasduttori da 4–20 mA.
•
Un ingresso RTD.
•
Una porta USB-B.
•
Passacavo LCP remoto.
Numero d'ordine: 175G0133
3.8.1.2 Schede di espansione per la comunicazione
Il VLT® Soft StarterMCD 600 supporta la comunicazione di rete tramite una scheda di espansione per la comunicazione di facile installazione. Ciascuna scheda è dotata di una porta del connettore per LCP remoto 601.
Tabella 14: Schede di espansione bus di campo con numeri d'ordine
3.8.1.3 Protezione dai guasti verso terra
L'MCD 600 è in grado di rilevare la corrente di terra e di scattare prima che l'apparecchiatura venga danneggiata.
La protezione dai guasti verso terra richiede un trasformatore di corrente da 1000:1 o 2000: 1 5 VA (non in dotazione). La protezione
dai guasti verso terra è disponibile come opzione con versioni specifiche delle schede di espansione Modbus RTU, Modbus TCP,
EtherNet/IP e PROFINET.
3.8.2 LCP remoto 601
È possibile utilizzare gli avviatori statici VLT® Soft Starter MCD 600 con un LCP remoto montato a una distanza massima di 3 m
(9,8 piedi) dagli stessi. Ciascuna scheda di espansione include una porta del connettore LCP oppure è disponibile una scheda con
connettore LCP dedicata.
Numero d'ordine per la scheda di espansione per LCP remoto 601: 175G0134.
3.8.3 Kit di protezione salvadita
Le protezioni salvadita possono essere necessarie per la sicurezza del personale. Si montano sui morsetti dell'avviatore statico per
evitare il contatto accidentale con i morsetti in tensione; garantiscono un grado di protezione IP20 se utilizzate con cavi di diametro
pari o superiore a 22 mm.
Il VLT® Soft Starter MCD 600 dispone di un'interfaccia USB flash installata. La memoria USB deve essere formattata in formato FAT32.
Per formattare la memoria seguire le istruzioni sul PC quando si collega una chiavetta USB standard (minimo da 4 MB) alla porta
USB. VLT® Motion Control Tool MCT 10 trasferisce i file di setup sulla chiavetta USB. Per caricare i file di setup nell'avviatore statico
utilizzare l'LCP come descritto in 6.7.1 Procedura di salvataggio e caricamento.
Il VLT® Motion Control Tool MCT 10 può essere utile per la gestione dell'avviatore statico. Per maggiori informazioni contattare il
fornitore locale.
È possibile scaricare la documentazione relativa al VLT® Motion Control Tool MCT 10 dal sito www.danfoss.com nelle sezioni Assis-tenza e supporto/Download.
3.9 Contattore di rete
Si consiglia l'utilizzo di un contattore di rete per proteggere l'avviatore statico dai disturbi di tensione sulla rete durante l'arresto.
Selezionare un contattore di grado AC3 maggiore o uguale alla corrente nominale FLC del motore collegato.
Utilizzare l'uscita del contattore di rete (13, 14) per controllarlo.
Per il cablaggio del contattore di rete vedere
Illustrazione 17 in 5.10.1 Installazione bypassata internamente
A V V I S O
PERICOLO DI SCOSSE
Quando l'avviatore statico è cablato con configurazione a triangolo interno parte degli avvolgimenti del motore è sempre collegata alla rete (anche quando l'avviatore statico è spento). Questa situazione può causare morte o gravi lesioni personali.
Quando si collega l'avviatore statico con una configurazione a triangolo interno installare sempre un contattore di rete o un
-
interruttore con bobina di sgancio.
3.10 Interruttore
In caso di scatto dell'avviatore statico per isolare il circuito motore è possibile usare un interruttore con bobina di sgancio al posto di
un contattore di rete. Il meccanismo della bobina di sgancio deve essere alimentato dall'apposito lato dell'interruttore o da un'alimentazione di controllo separata.
3.11 Contattore di bypass esterno
I modelli MCD6-0590C~MCD6-1134C possono essere installati con un contattore di bypass esterno. Il bypass dell'avviatore statico
aumenta la corrente nominale massima dell'avviatore statico e consente di avviare il motore direttamente in linea (trasversalmente
alla linea) se l'avviatore statico è danneggiato.
•
Per bypassare l'avviatore statico durante il funzionamento, utilizzare un contattore di bypass esterno con un grado AC1.
•
Per bypassare completamente l'avviatore statico (per consentire l'avviamento diretto in caso di danni all'avviatore), utilizzare un
contattore di bypass esterno con un grado AC3.
N O T A
I modelli MCD6-0160C~MCD6-0448C non sono adatti per l'installazione con un contattore di bypass esterno.
3.12 Correzione del fattore di potenza
Se viene usata la correzione del fattore di potenza, usare un contattore dedicato per attivare i condensatori.
Per utilizzare il VLT® Soft Starter MCD 600 per il controllo della correzione del fattore di potenza collegare il contattore PFC a un relè
programmabile impostato su Marcia. Quando il motore raggiunge la massima velocità il relè si chiude e viene attivata la correzione
del fattore di potenza.
Contattore per la correzione del fattore di potenza
4
Correzione del fattore di potenza
VLT® Soft Starter MCD 600
Guida operativa
Illustrazione 6: Schema di collegamento
Progettazione del sistema
A T T E N Z I O N E
DANNI ALL'APPARECCHIATURA
Il collegamento dei condensatori per correzione del fattore di potenza sul lato di uscita danneggia l'avviatore statico.
Collegare i condensatori per correzione del fattore di potenza sempre sul lato di ingresso dell'avviatore statico.
-
Non utilizzare l'uscita a relè dell'avviatore statico per attivare direttamente la correzione del fattore di potenza.
-
3.13 Dispositivi per la protezione da cortocircuito
Nella progettazione degli schemi di protezione del circuito del motore lo standard IEC 60947-4-1 per avviatori statici e contattori
definisce due tipi di coordinamento relativi agli avviatori statici:
•
Coordinamento di tipo 1.
•
Coordinamento di tipo 2.
3.13.1 Coordinamento di tipo 1
In caso di cortocircuito sul lato di uscita dell'avviatore statico il coordinamento di tipo 1 richiede l'eliminazione del guasto senza
rischio di lesioni alle persone e danni alle installazioni. Non è necessario che l'avviatore statico continui a funzionare dopo il guasto.
Per rimettere in funzione l'avviatore statico occorre riparare e sostituire i componenti.
È possibile utilizzare i fusibili HRC (come i fusibili Ferraz/Mersen AJT) per il coordinamento di tipo 1 in conformità con lo standard IEC
60947-4-2.
3.13.2 Coordinamento di tipo 2
In caso di cortocircuito sul lato di uscita dell'avviatore statico il coordinamento di tipo 2 richiede l'eliminazione del guasto senza
rischio di lesioni alle persone e danni all'avviatore statico.
Dopo l'eliminazione del guasto il coordinamento di tipo 2 consente al personale autorizzato di sostituire i fusibili bruciati e di controllare la presenza di eventuali saldature sui contattori. A questo punto l'avviatore statico è di nuovo in funzione.
I fusibili a semiconduttori per la protezione del circuito di tipo 2 vanno utilizzati in aggiunta ai fusibili HRC o MCCB che fanno parte
della protezione del circuito di derivazione del motore.
A T T E N Z I O N E
FRENO CC
L'impostazione di un'elevata coppia di frenatura può causare correnti di picco e perfino un DOL del motore mentre questo è in
fase di arresto.
Assicurarsi che i fusibili di protezione installati nel circuito di derivazione del motore siano selezionati in modo adeguato.
3.15 Coordinamento certificato UL con i dispositivi di protezione da cortocircuito
3.15.1 Cortocircuito guasto standard
3.15.1.1 Modelli MCD6-0020B~MCD6-0579B
Adatti per l'uso in circuiti in grado di fornire una corrente non superiore ai livelli di ampere indicati (rms simmetrici), alla tensione
massima di 600 V CA.
Questi valori nominali sono basati su una corrente di avviamento del 300% FLC su un intervallo di 10 secondi.
Tabella 18: Corrente nominale massima del fusibile [A] - Valori standard di corrente nominale di cortocircuito in caso di guasto
Valori nominali della corrente di cortocircuito con tre cicli di prova a 600 V CA
(1)
MCD6-0129B
135
MCD6-0144B
184
18 kA
MCD6-0171B
225
MCD6-0194B
229
MCD6-0244B
250
MCD6-0287B
352
MCD6-0323B
397
MCD6-0410B
410
30 kA
MCD6-0527B
550
MCD6-0579B
580
Modello
Corrente nominale [A]
A 480 V CA/600 V CA
A 480 V CA
Corrente nominale di guasto [kA]
Grado del fusibile [A]
Interruttore [A]
MCD6-0654B
835
42
1350
1200
MCD6-0736B
940
MCD6-0950B
1070
MCD6-1154B
1230
85
2500
1200
MCD6-1250B
1250
MCD6-0590C
735
42
1350
1200
MCD6-0667C
830
MCD6-0839C
1025
MCD6-0979C
1170
85
2500
1200
MCD6-1134C
1220
VLT® Soft Starter MCD 600
Guida operativa
1
Adatti per l'uso in circuiti con corrente potenziale nota, se protetto da fusibili o interruttori elencati dimensionati secondo le norme NEC.
Progettazione del sistema
3.15.1.2 Modelli MCD6-0654B~MCD6-1250B e MCD6-0590C~MCD6-1134C
Idonei per l'uso su un circuito in grado di fornire la corrente di guasto dichiarata, se protetto dall'interruttore specificato, o con un
fusibile di classe L dimensionato in conformità alla NEC.
Questi valori nominali si basano su una corrente di avviamento del 300% FLC per 10 s per i modelli MCD6-0654B~MCD6-1250B e su
una corrente di avviamento del 300% al 50% del carico per i modelli MCD6-0590C~MCD6-1134C.
Tabella 19: Corrente nominale massima del fusibile [A] - Valori standard di corrente nominale di cortocircuito in caso di guasto
3.15.2 Valori elevati di corrente nominale di cortocircuito in caso di guasto
Idonei per l'uso su un circuito in grado di fornire la corrente di guasto dichiarata, se protetto dall'interruttore specificato, o con un
fusibile di classe L dimensionato in conformità alla NEC.