Il VLT® Soft Starter MCD 600 è una soluzione di Soft Start digitale avanzata per motori da 11–1400 kW. Gli avviatori statici forniscono
una gamma completa di caratteristiche di protezione del motore e del sistema e sono concepiti per prestazioni affidabili nelle realtà
impiantistiche più esigenti.
1.2 Versione del documento
Il presente manuale è revisionato e aggiornato regolarmente. Tutti i suggerimenti per migliorare sono ben accetti.
Tabella 1: Versione del documento
1.3 Risorse aggiuntive
Sono disponibili altre risorse di supporto alla comprensione del funzionamento e della programmazione avanzate dell'avviatore
statico.
•
Guide operative per il funzionamento con apparecchiature opzionali.
•
Guide di installazione per l'installazione di vari accessori.
•
WinStart Design Tool aiuta a selezionare il corretto avviatore statico per l'applicazione.
Pubblicazioni e manuali supplementari sono disponibili all'indirizzo www.danfoss.com nelle sezioni Assistenza e supporto/Documen-tazione.
Nel presente manuale vengono utilizzati i seguenti simboli:
P E R I C O L O
Indica una situazione potenzialmente pericolosa che, se non evitata, causa morte o lesioni gravi.
A V V I S O
Indica una situazione potenzialmente pericolosa che, se non evitata, può causare morte o lesioni gravi.
A T T E N Z I O N E
Indica una situazione potenzialmente pericolosa che, se non evitata, può causare lesioni lievi o modeste.
N O T A
Indica un messaggio di danno alle cose.
Sicurezza
2.2 Personale qualificato
Il trasporto, l'immagazzinamento, l'installazione, l'uso e la manutenzione effettuati in modo corretto e affidabile sono essenziali per
un funzionamento senza problemi e sicuro dell'avviatore statico. Solo il personale qualificato è autorizzato a installare o a far funzionare questa apparecchiatura.
Per personale qualificato si intendono dipendenti adeguatamente formati, autorizzati a installare, mettere in funzione e manutenere apparecchiature, sistemi e circuiti in conformità alle leggi e ai regolamenti pertinenti. Inoltre, il personale qualificato deve
avere dimestichezza con le istruzioni e le misure di sicurezza descritte nel presente manuale.
2.3 Precauzioni di sicurezza
Le precauzioni di sicurezza non possono coprire tutte le potenziali cause di danni alle apparecchiature, ma possono evidenziare le
cause comuni di danno. È responsabilità dell'installatore:
•
Leggere e comprendere tutte le istruzioni contenute in questo manuale prima di installare, utilizzare o manutenere l'apparecchiatura.
•
Attenersi alle buone pratiche elettriche, anche indossando gli idonei dispositivi di protezione individuale.
•
Prima di utilizzare l'apparecchiatura in modo diverso da quello descritto nel presente manuale, chiedere consiglio.
N O T A
Il VLT® Soft Starter MCD 600 non è riparabile dall'utente. La manutenzione dell'unità deve essere eseguita esclusivamente da personale di assistenza autorizzato. La manomissione non autorizzata dell'unità annulla la garanzia del prodotto.
A V V I S O
PERICOLO SCOSSE ELETTRICHE
Se collegato alla tensione di rete, l'avviatore statico è soggetto a tensioni pericolose. L’installazione elettrica deve essere eseguita
soltanto da un elettricista qualificato. Un'installazione errata del motore o dell'avviatore statico può causare danni alle apparecchiature, lesioni gravi o morte. Osservare le istruzioni fornite in questo manuale e le norme locali vigenti in materia di sicurezza
elettrica.
Modelli MCD5-0360C ~ MCD5-1600C: tenere presente che la barra collettrice e il dissipatore sono sotto tensione ogniqual-
-
volta l'unità è collegata alla tensione di rete (anche quando l'avviatore statico è scattato o in attesa di un comando).
È responsabilità dell'installatore dell'avviatore statico assicurare la correttezza della messa a terra e della protezione del circuito di
derivazione in conformità alle norme locali vigenti in materia sicurezza elettrica. Un'installazione errata della messa a terra e della
protezione del circuito di derivazione può causare morte, lesioni personali o danni alle apparecchiature.
Scollegare l'avviatore statico dalla tensione di rete prima di eseguire lavori di riparazione.
-
A V V I S O
AVVIO INVOLONTARIO
Quando l'avviatore statico è collegato alla rete CA, all'alimentazione CC o alla condivisione del carico, il motore può avviarsi in
qualsiasi momento. L'avvio involontario durante le operazioni di programmazione o gli interventi di manutenzione o di riparazione può causare morte, lesioni gravi o danni alle cose. È possibile avviare Il motore tramite un interruttore esterno, un comando
bus di campo, un segnale di riferimento in ingresso dall'LCP oppure dopo aver eliminato una condizione di guasto.
Premere [Off/Reset] sull'LCP prima di programmare i parametri.
-
Scollegare l'avviatore statico dalla rete.
-
Cablare e montare completamente l'avviatore statico, il motore e qualsiasi apparecchiatura azionata prima di collegare l'av-
-
viatore statico alla rete CA, all'alimentazione CC o con la condivisione del carico.
Installare l'alimentazione dell'avviatore statico mediante un interruttore isolato e un dispositivo di interruzione (per esempio
-
un contattore di potenza) controllabile tramite un sistema di sicurezza esterno (per esempio un arresto di emergenza o un
rilevatore di guasto).
A T T E N Z I O N E
CORREZIONE DEL FATTORE DI POTENZA
Collegando i condensatori per correzione del fattore di potenza all'uscita è possibile danneggiare l'avviatore statico.
Non collegare i condensatori per correzione del fattore di potenza all'uscita dell'avviatore statico. La correzione del fattore di
-
potenza statica, se usata, deve essere collegata sul lato di alimentazione dell'avviatore statico.
A T T E N Z I O N E
CORTOCIRCUITO
Il VLT® Soft Starter MCD 600 non è a prova di cortocircuito.
Dopo gravi sovraccarichi o un cortocircuito il funzionamento del MCD 600 deve essere integralmente testato da personale di
-
assistenza autorizzato.
A T T E N Z I O N E
DANNI MECCANICI DOVUTI A UN RIAVVIO IMPREVISTO
Dopo l'eliminazione delle cause dell'arresto il motore può riavviarsi, con conseguenti pericoli per determinate macchine o impianti.
Assicurarsi che siano adottate opportune misure per evitare il riavvio dopo un arresto imprevisto del motore.
L'avviatore statico non è un dispositivo di sicurezza e non assicura un isolamento elettrico o un disinserimento dall'alimentazione.
Se è necessario l'isolamento l'avviatore statico deve essere installato con un contattore di rete.
-
Non fare affidamento sulle funzioni di avviamento e di arresto per garantire la sicurezza del personale. I guasti che si verifica-
-
no nell'alimentazione di rete, nel collegamento del motore o nell'elettronica dell'avviatore statico possono provocare avviamenti o arresti del motore.
Se si verificano guasti nell'elettronica dell'avviatore statico, è possibile che un motore si avvii. Un guasto temporaneo nell'ali-
-
mentazione di rete o la perdita di collegamento del motore possono provocare l'avviamento del motore arrestato.
Per garantire la sicurezza del personale e dell'apparecchiatura, controllare il dispositivo di isolamento attraverso un sistema
-
di sicurezza esterno.
N O T A
Prima di modificare qualsiasi impostazione parametri salvare l'insieme dei parametri corrente in un file utilizzando il software
-
MCD PC o la funzione Salva param. Utente.
N O T A
Utilizzare la funzione di avvio automatico con cautela. Leggere tutte le note relative all'avvio automatico prima dell'utilizzo.
-
Esonero di responsabilità
Gli esempi e gli schemi presentati nel manuale hanno scopi meramente illustrativi. Le informazioni contenute in questo manuale
possono essere modificate in qualsiasi momento, anche senza preavviso. Non ci assumiamo mai la responsabilità per danni diretti,
indiretti o consequenziali risultanti dall'uso o dall'applicazione di questa apparecchiatura.
Dimensione del frame
S1X = Dimensione del frame 1
S2X = Dimensione del frame 2
Tensione di rete
T5 = 200~525 V CA
T7 = 380~690 V CA
Bypass
B = Con bypass interno
Corrente nominale
e77ha788.10
MCD6-
––––
220~240 V CA
VLT® Soft Starter MCD 600
Guida operativa
Caratteristiche opzionali per applicazioni avanzate
•
Smart card.
•
Opzioni di comunicazione:
-
DeviceNet.
-
Ethernet/IP.
-
Modbus RTU.
-
Modbus TCP.
-
PROFIBUS.
-
PROFINET.
•
Protezione dai guasti verso terra.
3.2 Codice tipo
Progettazione del sistema
Illustrazione 1: Codice identificativo
3.3 Selezione della taglia dell'avviatore statico
La taglia dell'avviatore statico deve corrispondere al motore e all'applicazione.
Selezionare un avviatore statico che disponga di una corrente nominale almeno uguale alla corrente nominale a pieno carico del
motore (vedere la targa del motore) in fase di avviamento.
La corrente nominale dell'avviatore statico determina la taglia massima del motore che è possibile utilizzare. Essa dipende dal nu-
mero di avviamenti all'ora, dalla lunghezza e dal livello di corrente di avviamento e dalla durata di spegnimento dell'avviatore statico (assenza di passaggio di corrente) tra un avviamento e l'altro.
La corrente nominale dell'avviatore statico è valida unicamente se utilizzata nelle condizioni specificate nel codice AC53b. L'avviatore statico può mostrare una corrente nominale più alta o più bassa in condizioni operative diverse.
3.4 Correnti nominali (classificazioni IEC)
N O T A
Contattare il fornitore locale per conoscere le prestazioni in condizioni di funzionamento non riportate in queste tabelle.
Il VLT® Soft Starter MCD 600 dispone di schede di espansione per gli utenti che richiedono ingressi e uscite supplementari o funzionalità avanzate. Ciascun MCD 600 può supportare al massimo una scheda di espansione.
3.8.1.1 Smart card
La smart card è stata progettata per supportare l'integrazione nelle applicazioni di pompaggio. Dispone dei seguenti ingressi e uscite aggiuntivi:
•
Tre ingressi digitali.
•
Tre ingressi per trasduttori da 4–20 mA.
•
Un ingresso RTD.
•
Una porta USB-B.
•
Passacavo LCP remoto.
Numero d'ordine: 175G0133
3.8.1.2 Schede di espansione per la comunicazione
Il VLT® Soft StarterMCD 600 supporta la comunicazione di rete tramite una scheda di espansione per la comunicazione di facile installazione. Ciascuna scheda è dotata di una porta del connettore per LCP remoto 601.
Tabella 14: Schede di espansione bus di campo con numeri d'ordine
3.8.1.3 Protezione dai guasti verso terra
L'MCD 600 è in grado di rilevare la corrente di terra e di scattare prima che l'apparecchiatura venga danneggiata.
La protezione dai guasti verso terra richiede un trasformatore di corrente da 1000:1 o 2000: 1 5 VA (non in dotazione). La protezione
dai guasti verso terra è disponibile come opzione con versioni specifiche delle schede di espansione Modbus RTU, Modbus TCP,
EtherNet/IP e PROFINET.
3.8.2 LCP remoto 601
È possibile utilizzare gli avviatori statici VLT® Soft Starter MCD 600 con un LCP remoto montato a una distanza massima di 3 m
(9,8 piedi) dagli stessi. Ciascuna scheda di espansione include una porta del connettore LCP oppure è disponibile una scheda con
connettore LCP dedicata.
Numero d'ordine per la scheda di espansione per LCP remoto 601: 175G0134.
3.8.3 Kit di protezione salvadita
Le protezioni salvadita possono essere necessarie per la sicurezza del personale. Si montano sui morsetti dell'avviatore statico per
evitare il contatto accidentale con i morsetti in tensione; garantiscono un grado di protezione IP20 se utilizzate con cavi di diametro
pari o superiore a 22 mm.
Il VLT® Soft Starter MCD 600 dispone di un'interfaccia USB flash installata. La memoria USB deve essere formattata in formato FAT32.
Per formattare la memoria seguire le istruzioni sul PC quando si collega una chiavetta USB standard (minimo da 4 MB) alla porta
USB. VLT® Motion Control Tool MCT 10 trasferisce i file di setup sulla chiavetta USB. Per caricare i file di setup nell'avviatore statico
utilizzare l'LCP come descritto in 6.7.1 Procedura di salvataggio e caricamento.
Il VLT® Motion Control Tool MCT 10 può essere utile per la gestione dell'avviatore statico. Per maggiori informazioni contattare il
fornitore locale.
È possibile scaricare la documentazione relativa al VLT® Motion Control Tool MCT 10 dal sito www.danfoss.com nelle sezioni Assis-tenza e supporto/Download.
3.9 Contattore di rete
Si consiglia l'utilizzo di un contattore di rete per proteggere l'avviatore statico dai disturbi di tensione sulla rete durante l'arresto.
Selezionare un contattore di grado AC3 maggiore o uguale alla corrente nominale FLC del motore collegato.
Utilizzare l'uscita del contattore di rete (13, 14) per controllarlo.
Per il cablaggio del contattore di rete vedere
Illustrazione 17 in 5.10.1 Installazione bypassata internamente
A V V I S O
PERICOLO DI SCOSSE
Quando l'avviatore statico è cablato con configurazione a triangolo interno parte degli avvolgimenti del motore è sempre collegata alla rete (anche quando l'avviatore statico è spento). Questa situazione può causare morte o gravi lesioni personali.
Quando si collega l'avviatore statico con una configurazione a triangolo interno installare sempre un contattore di rete o un
-
interruttore con bobina di sgancio.
3.10 Interruttore
In caso di scatto dell'avviatore statico per isolare il circuito motore è possibile usare un interruttore con bobina di sgancio al posto di
un contattore di rete. Il meccanismo della bobina di sgancio deve essere alimentato dall'apposito lato dell'interruttore o da un'alimentazione di controllo separata.
3.11 Contattore di bypass esterno
I modelli MCD6-0590C~MCD6-1134C possono essere installati con un contattore di bypass esterno. Il bypass dell'avviatore statico
aumenta la corrente nominale massima dell'avviatore statico e consente di avviare il motore direttamente in linea (trasversalmente
alla linea) se l'avviatore statico è danneggiato.
•
Per bypassare l'avviatore statico durante il funzionamento, utilizzare un contattore di bypass esterno con un grado AC1.
•
Per bypassare completamente l'avviatore statico (per consentire l'avviamento diretto in caso di danni all'avviatore), utilizzare un
contattore di bypass esterno con un grado AC3.
N O T A
I modelli MCD6-0160C~MCD6-0448C non sono adatti per l'installazione con un contattore di bypass esterno.
3.12 Correzione del fattore di potenza
Se viene usata la correzione del fattore di potenza, usare un contattore dedicato per attivare i condensatori.
Per utilizzare il VLT® Soft Starter MCD 600 per il controllo della correzione del fattore di potenza collegare il contattore PFC a un relè
programmabile impostato su Marcia. Quando il motore raggiunge la massima velocità il relè si chiude e viene attivata la correzione
del fattore di potenza.
Contattore per la correzione del fattore di potenza
4
Correzione del fattore di potenza
VLT® Soft Starter MCD 600
Guida operativa
Illustrazione 6: Schema di collegamento
Progettazione del sistema
A T T E N Z I O N E
DANNI ALL'APPARECCHIATURA
Il collegamento dei condensatori per correzione del fattore di potenza sul lato di uscita danneggia l'avviatore statico.
Collegare i condensatori per correzione del fattore di potenza sempre sul lato di ingresso dell'avviatore statico.
-
Non utilizzare l'uscita a relè dell'avviatore statico per attivare direttamente la correzione del fattore di potenza.
-
3.13 Dispositivi per la protezione da cortocircuito
Nella progettazione degli schemi di protezione del circuito del motore lo standard IEC 60947-4-1 per avviatori statici e contattori
definisce due tipi di coordinamento relativi agli avviatori statici:
•
Coordinamento di tipo 1.
•
Coordinamento di tipo 2.
3.13.1 Coordinamento di tipo 1
In caso di cortocircuito sul lato di uscita dell'avviatore statico il coordinamento di tipo 1 richiede l'eliminazione del guasto senza
rischio di lesioni alle persone e danni alle installazioni. Non è necessario che l'avviatore statico continui a funzionare dopo il guasto.
Per rimettere in funzione l'avviatore statico occorre riparare e sostituire i componenti.
È possibile utilizzare i fusibili HRC (come i fusibili Ferraz/Mersen AJT) per il coordinamento di tipo 1 in conformità con lo standard IEC
60947-4-2.
3.13.2 Coordinamento di tipo 2
In caso di cortocircuito sul lato di uscita dell'avviatore statico il coordinamento di tipo 2 richiede l'eliminazione del guasto senza
rischio di lesioni alle persone e danni all'avviatore statico.
Dopo l'eliminazione del guasto il coordinamento di tipo 2 consente al personale autorizzato di sostituire i fusibili bruciati e di controllare la presenza di eventuali saldature sui contattori. A questo punto l'avviatore statico è di nuovo in funzione.
I fusibili a semiconduttori per la protezione del circuito di tipo 2 vanno utilizzati in aggiunta ai fusibili HRC o MCCB che fanno parte
della protezione del circuito di derivazione del motore.
A T T E N Z I O N E
FRENO CC
L'impostazione di un'elevata coppia di frenatura può causare correnti di picco e perfino un DOL del motore mentre questo è in
fase di arresto.
Assicurarsi che i fusibili di protezione installati nel circuito di derivazione del motore siano selezionati in modo adeguato.
3.15 Coordinamento certificato UL con i dispositivi di protezione da cortocircuito
3.15.1 Cortocircuito guasto standard
3.15.1.1 Modelli MCD6-0020B~MCD6-0579B
Adatti per l'uso in circuiti in grado di fornire una corrente non superiore ai livelli di ampere indicati (rms simmetrici), alla tensione
massima di 600 V CA.
Questi valori nominali sono basati su una corrente di avviamento del 300% FLC su un intervallo di 10 secondi.
Tabella 18: Corrente nominale massima del fusibile [A] - Valori standard di corrente nominale di cortocircuito in caso di guasto
Valori nominali della corrente di cortocircuito con tre cicli di prova a 600 V CA
(1)
MCD6-0129B
135
MCD6-0144B
184
18 kA
MCD6-0171B
225
MCD6-0194B
229
MCD6-0244B
250
MCD6-0287B
352
MCD6-0323B
397
MCD6-0410B
410
30 kA
MCD6-0527B
550
MCD6-0579B
580
Modello
Corrente nominale [A]
A 480 V CA/600 V CA
A 480 V CA
Corrente nominale di guasto [kA]
Grado del fusibile [A]
Interruttore [A]
MCD6-0654B
835
42
1350
1200
MCD6-0736B
940
MCD6-0950B
1070
MCD6-1154B
1230
85
2500
1200
MCD6-1250B
1250
MCD6-0590C
735
42
1350
1200
MCD6-0667C
830
MCD6-0839C
1025
MCD6-0979C
1170
85
2500
1200
MCD6-1134C
1220
VLT® Soft Starter MCD 600
Guida operativa
1
Adatti per l'uso in circuiti con corrente potenziale nota, se protetto da fusibili o interruttori elencati dimensionati secondo le norme NEC.
Progettazione del sistema
3.15.1.2 Modelli MCD6-0654B~MCD6-1250B e MCD6-0590C~MCD6-1134C
Idonei per l'uso su un circuito in grado di fornire la corrente di guasto dichiarata, se protetto dall'interruttore specificato, o con un
fusibile di classe L dimensionato in conformità alla NEC.
Questi valori nominali si basano su una corrente di avviamento del 300% FLC per 10 s per i modelli MCD6-0654B~MCD6-1250B e su
una corrente di avviamento del 300% al 50% del carico per i modelli MCD6-0590C~MCD6-1134C.
Tabella 19: Corrente nominale massima del fusibile [A] - Valori standard di corrente nominale di cortocircuito in caso di guasto
3.15.2 Valori elevati di corrente nominale di cortocircuito in caso di guasto
Idonei per l'uso su un circuito in grado di fornire la corrente di guasto dichiarata, se protetto dall'interruttore specificato, o con un
fusibile di classe L dimensionato in conformità alla NEC.
Per le istruzioni generali di sicurezza vedere 2.3 Precauzioni di sicurezza.
A V V I S O
TENSIONE INDOTTA
La tensione indotta da cavi motore di uscita posati insieme può caricare i condensatori dell'apparecchiatura anche quando questa è spenta e disinserita. Il mancato rispetto della posa separata dei cavi di uscita del motore o dell'uso di cavi schermati può
causare morte o lesioni gravi.
Posare separatamente i cavi motore di uscita.
-
Usare cavi schermati.
-
A V V I S O
AVVIO INVOLONTARIO
Quando l'avviatore statico è collegato alla rete CA, all'alimentazione CC o alla condivisione del carico, il motore può avviarsi in
qualsiasi momento. L'avvio involontario durante le operazioni di programmazione o gli interventi di manutenzione o di riparazione può causare morte, lesioni gravi o danni alle cose. È possibile avviare Il motore tramite un interruttore esterno, un comando
bus di campo, un segnale di riferimento in ingresso dall'LCP oppure dopo aver eliminato una condizione di guasto.
Premere [Off/Reset] sull'LCP prima di programmare i parametri.
-
Scollegare l'avviatore statico dalla rete.
-
Cablare e montare completamente l'avviatore statico, il motore e qualsiasi apparecchiatura azionata prima di collegare l'av-
-
viatore statico alla rete CA, all'alimentazione CC o con la condivisione del carico.
Installare l'alimentazione dell'avviatore statico mediante un interruttore isolato e un dispositivo di interruzione (per esempio
-
un contattore di potenza) controllabile tramite un sistema di sicurezza esterno (per esempio un arresto di emergenza o un
rilevatore di guasto).
5.2 Sorgente di comando
Avviare e arrestare l'avviatore statico tramite ingressi digitali, LCP remoto 601, rete di comunicazione, smart card o avvio/arresto
automatico programmato. Setup dei comandi tramite Strumenti config o il parametro 1-1 Sorgente comando.
Se l'LCP remoto è installato il tasto [CMD/Menu] fornisce l'accesso rapido alla funzione Sorgente comando in Strumenti config.
5.3 Impostazione dell'avviatore statico
Procedura
Montare l'avviatore statico, vedere
1.
2.
Collegare i cavi di controllo, vedere 5.4.1 Morsetti di ingresso.
3.
Applicare la tensione di controllo all'avviatore statico.
4.
Configurare l'applicazione (elencata in Setup rapido):
a.
Premere [Menu].
b.
Premere [Menu/Store] per aprire il menu Setup rapido.
c.
Scorrere l'elenco per trovare l'applicazione.
d.
Premere [Menu/Store] per avviare la procedura di configurazione, vedere 5.11 Setup rapido.
5.
Configurare l'applicazione (non elencata in Setup rapido):
a.
Premere [Back] per tornare al Menu.
b.
Premere [▿] per spostarsi nel menu principale, quindi premere [Menu/Store].
c.
Scorrere fino a Dettagli motore, premere due volte [Menu/Store] e modificare il parametro 1-2 FLC Motore.
d.
Impostare il parametro 1-2 FLC motore in modo che corrisponda alla corrente a pieno carico del motore (FLC).
e.
Premere [Menu/Store] per salvare le impostazioni.
6.
Premere più volte [Back] per chiudere il menu principale.
3.7 Installazione fisica/Distanze di raffreddamento.
Ingresso programmabile A (predefinito = Alrm ingr
(NO))
DI-B,
COM+
Ingresso programmabile B (predefinito = Alrm ingr
(NO))
Porta USB (per memoria, nessun collegamento diretto al PC)
VLT® Soft Starter MCD 600
Guida operativa
7.
(Opzionale) Utilizzare gli strumenti di simulazione integrati per verificare che i cavi di controllo siano collegati corretta-
Installazione
mente, vedere 6.5 Eseguire la simulazione.
8.
Spegnere l'avviatore statico.
9.
Collegare i cavi motore ai morsetti di uscita dell'avviatore statico 2/T1, 4/T2, 6/T3.
10.
Collegare i cavi di alimentazione di rete ai morsetti di ingresso dell'avviatore statico 1/L1, 3/L2, 5/L3, vedere 5.7 Terminazio-
ni di potenza.
A questo punto l'avviatore statico è pronto per il controllo del motore.
5.4 Ingressi
A T T E N Z I O N E
Gli ingressi di controllo sono alimentati dall'avviatore statico. Non applicare tensione esterna ai morsetti di ingresso di comando.
N O T A
I cavi per gli ingressi di comando devono essere separati dalla tensione di rete e dal cablaggio del motore.
5.4.1 Morsetti di ingresso
Illustrazione 7: Morsetti di ingresso
5.4.2 Termistore motore
È possibile collegare i termistori del motore direttamente al VLT® Soft Starter MCD 600. L'avviatore statico scatta quando la resistenza del circuito del termistore supera approssimativamente i 3,6 kΩ o scende al di sotto dei 20 Ω.
I termistori devono essere collegati in serie. Il circuito del termistore va posato in un cavo schermato e isolato elettricamente da
terra e da tutti gli altri circuiti di potenza e di comando.
Installazione
N O T A
L'ingresso del termistore è disabilitato di default, ma si attiva automaticamente quando viene rilevato un termistore. Se precedentemente sono stati collegati i termistori al MCD 600 ma non sono più necessari, usare la funzione Reset termistore per disabilitarli. Il ripristino del termistore si ottiene tramite Strumenti config.
5.4.3 Avviamento/arresto
Il VLT® Soft StarterMCD 600 richiede un controllo a due fili.
Illustrazione 8: Cavi di controllo di avviamento/arresto
A T T E N Z I O N E
TENATIVO DI AVVIAMENTO
Se al momento dell'applicazione della tensione di controllo l'ingresso di avviamento è chiuso l'avviatore statico tenta di avviarsi.
Verificare che l'ingresso di avviamento/arresto sia aperto prima di applicare la tensione di controllo.
-
N O T A
Il MCD 600 accetta comandi dagli ingressi di controllo soltanto se il parametro 1-1 Sorgente comando è impostato su Ingresso
digitale.
5.4.4 Ripristino/Disabilitazione avviatore
L'ingresso di ripristino (RESET, COM+) è normalmente chiuso di default. L'avviatore statico non si avvia se l'ingresso di ripristino è
aperto. Il display mostra quindi Non pronto.
Se il ripristino si attiva mentre l'avviatore statico è in funzione quest'ultimo disinserisce l'alimentazione e consente al motore di arrestarsi a ruota libera.
N O T A
L'ingresso di ripristino può essere configurato per il funzionamento normalmente aperto o normalmente chiuso. Effettuare la selezione nel parametro 7-9 Logica Enab/Reset.
5.4.5 Ingressi programmabili
Gli ingressi programmabili (DI-A, COM+ e DI-V, COM+) consentono alle apparecchiature esterne di controllare l'avviatore statico. Il
funzionamento degli ingressi programmabili è controllato dai parametri da 7-1 a 7-8.
5.4.6 Porta USB
È possibile utilizzare la porta USB per caricare un file di configurazione o per scaricare le impostazioni parametri e le informazioni del
registro eventi dall'avviatore statico. Vedere il 6.7 Salva&carica USB per dettagli.
Il VLT® Soft Starter MCD 600 è dotato di un'uscita analogica che può essere collegata alle apparecchiature associate per monitorare
le prestazioni del motore. Il funzionamento dell'uscita analogica è controllato dai parametri da 9-1 a 9-4.
5.5.3 Uscita del contattore di rete
L'uscita del contattore di rete (13, 14) si chiude quando l'avviatore statico riceve un comando di avviamento e rimane chiusa mentre
quest'ultimo controlla il motore (fino a quando il motore non inizia un arresto a ruota libera o non completa un arresto graduale).
L'uscita del contattore di rete si apre anche in caso di scatto dell'avviatore statico.
N O T A
Utilizzare il parametro 20-8 Modalità scatto derivazione per configurare l'avviatore statico per l'uso con un contattore principale o
un interruttore.
Per l'uso con un contattore principale, usare l'impostazione di fabbrica Disattivato.
-
Per l'uso con un interruttore, impostare il parametro 2-8 Modalità scatto derivazione su Abilitato.
Illustrazione 10: Avviatore statico installato con contattore principale
Installazione
Illustrazione 11: Avviatore statico installato con relè di derivazione e interruttore.
N O T A
Alcune bobine dei contattori elettronici non sono adatte alla commutazione diretta con relè montati su scheda. Contattare il produttore/fornitore del contattore per verificarne l'idoneità.
5.5.4 Uscita del contattore di bypass
L'uscita del contattore di bypass (03, 04) si chiude quando Soft Start ha completato l'avvio (quando la corrente di avviamento
scende al di sotto del 120% della corrente a pieno carico del motore programmata) e rimane chiusa fino all'inizio di un arresto (arresto graduale o arresto a ruota libera).
N O T A
Questa uscita è disponibile solo sui modelli MCD6-0590C~MCD6-1134C.
Se un avviatore statico non bypassato è installato con un contattore di bypass esterno, la corrente nominale dell'avviatore statico
cambia. Abilitare il parametro 20-7 Bypass esterno per aumentare la corrente nominale massima e regolare il modello termico
dell'avviatore statico.
5.5.5 Uscite programmabili
Le uscite programmabili (21, 22, 23 e 33, 34) possono segnalare lo stato dell'avviatore statico o controllare le apparecchiature associate.
Il funzionamento delle uscite programmabili è controllato dai parametri da 8-1 a 8-6.
5.6 Tensione di controllo
5.6.1 Morsetti della tensione di controllo
Illustrazione 12: Morsetti della tensione di controllo
Collegare l'alimentazione di controllo in base alla tensione di alimentazione utilizzata.
•
MCD6-xxxxB-xx-CV2 (110–120 V CA): A8, A9.
•
MCD6-xxxxB-xx-CV2 (220–240 V CA): A7, A9.
•
MCD6-xxxxB-xx-CV1 (24 V CA/V CC): A8, A9.
Installare una protezione da sovracorrente supplementare o di circuito di derivazione (A7, A8, A9) in conformità con il codice elettrico vigente sul luogo di installazione.
I modelli da MCD6-0144B a MCD6-1250B e da MCD6 0590C a MCD6-1134C sono IP00 e comportano un rischio di scosse elettriche
in caso di contatto con i morsetti.
Installare un kit di protezione salvadita sull'avviatore statico.
-
Installare gli avviatori statici all'interno di un contenitore o
-
installare un coperchio, ad esempio in plexiglass, per evitare il contatto con i terminali.
-
Sulla taglia frame S1 e S2, i morsetti di ingresso e di uscita di potenza del VLT® Soft StarterMCD 600 si trovano nella parte inferiore
dell'unità. Sulla taglia frame S3, l'ingresso di potenza si trova in alto e l'uscita di potenza in basso.
Illustrazione 13: Morsetti di ingresso e uscita per terminazioni di potenza
•
I modelli MCD6-0020B~MCD6-0129B utilizzano morsetti a molla. Utilizzare conduttori di rame a filo rigido o a trefoli certificati
per un utilizzo a temperature pari o superiori a 75 °C (167 °F).
•
I modelli MCD6-0144B~MCD6-1250B e MCD6-0160C~MCD6-1134C utilizzano barre collettrici. Utilizzare conduttori in rame o in
alluminio, a filo rigido o a trefoli, certificati per temperature di 60/75 °C (140/167 °F).
•
I modelli MCD6-0654B~MCD6-1250B/MCD6-0160C~MCD6-1134C utilizzano barre collettrici. I morsetti di ingresso si trovano
nella parte superiore dell'unità e i morsetti di uscita nella parte inferiore.
•
I modelli MCD6-0590C~MCD6-1134C dispongono di morsetti di bypass dedicati, se l'avviatore statico sarà installato con un contattore di bypass esterno. Le barre collettrici di bypass si trovano nella parte superiore dell'unità e sono etichettate T1B, T2B,
T3B.
N O T A
Quando si collegano le terminazioni di potenza pulire completamente l'area di contatto (utilizzando uno smeriglio o una spazzola
di acciaio inox) e usare un mastice per giunzioni appropriato per evitare la corrosione.
Tabella 21: Terminazioni di potenza, MCD6-0020B~MCD6-0129B
Tabella 22: Terminazioni di potenza, MCD6-0144B~MCD6-0244B, MCD6-0287B~MCD6-0579B e MCD6-0160C~MCD6-0448C
Installazione
Tabella 23: Terminazioni di potenza, 0654B~1250B e 0590C~1134C
Se l'installazione richiede cavi di grande diametro è possibile completare ciascuna terminazione con due cavi più piccoli, uno per
ciascun lato della barra collettrice.
5.7.1 Passacavi di cablaggio
Selezionare il passacavo in base alle dimensioni e al materiale dei fili e ai requisiti dell'applicazione.
5.7.1.1 Modelli MCD6-0144B~MCD6-0579B
Per i modelli da MCD6-0144B a MCD6-0579B si consigliano passacavi a compressione. Lo strumento a crimpare consigliato è
TBM8-750.
Il modello S3 con bypass interno dispone di sei barre collettrici (tre per ingresso CA, tre per uscita motore), il che significa che
sono necessari due 157G0203. I modelli S3 con bypass esterno hanno nove barre collettrici (tre per ingresso CA, tre per uscita
motore), il che significa che sono necessari tre 157G0203.
Tabella 24: Capicorda raccomandati
5.7.1.2 Modelli MCD6-0654B~MCD6-1250B e MCD6-0590C~MCD6-1134C
Per i modelli da MCD6-0144B a MCD6-0579B si consigliano passacavi a compressione. Lo strumento a crimpare consigliato è
TBM8-750.
N O T A
Si consiglia un capocorda per i modelli MCD6-0654B~MCD6-1250B e MCD6-0590C~MCD6-1134C. Il capocorda consigliato è
TCAL125. Per utilizzare un capocorda, questi modelli richiedono un collegamento della barra collettrice 175G0203.
MCD6-0654B~MCD1250B dispongono di sei barre collettrici (tre per ingresso CA, tre per uscita motore) e richiedono due
-
157G0203.
MCD6-0590C~MCD6-1134C dispongono di nove barre collettrici (tre per ingresso CA, tre per bypass, tre per uscita motore) e
-
richiedono tre 157G0203.
Tabella 25: Capicorda raccomandati
5.8 Contattore di bypass esterno
I modelli MCD6-0590C~MCD6-1134C dispongono di morsetti di bypass dedicati che consentono alle funzioni di protezione e monitoraggio dell'avviatore statico di funzionare anche quando quest'ultimo è bypassato esternamente.
Utilizzare l'uscita del contattore di bypass (03, 04) per controllare il bypass esterno.
PERICOLO DI SCOSSE
Quando l'avviatore statico è cablato con configurazione a triangolo interno parte degli avvolgimenti del motore è sempre collegata alla rete (anche quando l'avviatore statico è spento). Questa situazione può causare morte o gravi lesioni personali.
Quando si collega l'avviatore statico con una configurazione a triangolo interno installare sempre un contattore di rete o un
I modelli MCD6-0160C~MCD6-0448C non sono adatti per l'installazione con un contattore di bypass esterno.
N O T A
Se un avviatore statico non bypassato è installato con un contattore di bypass esterno, la corrente nominale dell'avviatore statico
cambia. Abilitare il parametro 20-7 Bypass esterno per aumentare la corrente nominale massima e regolare il modello termico
dell'avviatore statico.
5.9 Collegamento del motore
Il VLT® Soft Starter MCD 600 può essere collegato al motore in linea o a triangolo interno (denominati anche collegamenti a tre e a
sei fili). Quando viene effettuato un collegamento a triangolo interno immettere la corrente a pieno carico per il parametro 1-2 FLCMotore. Il MCD 600 rileva automaticamente se il motore è collegato in linea o a triangolo interno e calcola il corretto livello di corrente a triangolo interno.
N O T A
Se l'avviatore statico non rileva correttamente il collegamento del motore utilizzare il parametro 20-6 Colleg motore.
5.9.1 Installazione in linea, con bypass interno
Illustrazione 14: Cablaggio di un'installazione in linea
5.9.2 Installazione in linea, bypassata esternamente
I modelli MCD6-0590C~MCD6-1134C dispongono di morsetti di bypass dedicati che consentono alle funzioni di protezione e monitoraggio dell'avviatore statico di funzionare anche quando quest'ultimo è bypassato esternamente.
Le barre collettrici di bypass si trovano nella parte superiore dell'unità e sono etichettate T1B, T2B, T3B.
Il contattore di bypass deve essere collegato ai morsetti di bypass e controllato dall'uscita del contattore di bypass dell'avviatore
statico (morsetti 03, 04).
5.9.3 Installazione a triangolo interno, con bypass interno
Illustrazione 15: Cablaggio di un'installazione a triangolo interno
5.9.4 Installazione con triangolo interno, bypassata esternamente
I modelli MCD6-0590C~MCD6-1134C dispongono di morsetti di bypass dedicati che consentono alle funzioni di protezione e monitoraggio dell'avviatore statico di funzionare anche quando quest'ultimo è bypassato esternamente.
Le barre collettrici di bypass si trovano nella parte superiore dell'unità e sono etichettate T1B, T2B, T3B.
Illustrazione 16: Cablaggio dell'installazione con triangolo interno, bypassata esternamente
5.9.5 Terminazioni di terra
I modelli MCD6-0654B~MCD6-1250B/MCD6-0590C~MCD6-1134C dispongono di un morsetto di terra su ciascun lato dell'avviatore
statico, vicino all'angolo superiore posteriore. È possibile utilizzare entrambi i punti di messa a terra.
I modelli MCD6-0020B~MCD6-0579B/MCD6-0160C~MCD6-0448C non richiedono un collegamento di messa a terra di protezione.
Tutte le parti conduttive interne sono completamente racchiuse in un involucro esterno non conduttivo.
5.10 Installazioni tipiche
5.10.1 Installazione bypassata internamente
Il VLT® Soft Starter MCD 600 è installato con un contattore di rete (grado AC3). La tensione di controllo deve essere fornita dal lato di
ingresso del contattore.
Comunicazioni/porta di espansione della smart card
K1
Contattore di rete
F1
Fusibili o interruttore
RESET,
COM+
(S1)
Ripristino
START,
COM+
(S2)
Avviamento/arresto
DI-A,
COM+
Ingresso programmabile A (predefinito = Alrm ingr
(NO))
DI-B,
COM+
Ingresso programmabile B (predefinito = Alrm ingr
(NO))
TER-05,
TER-06
Ingresso termistore motore
13, 14
Uscita del contattore di rete
21, 22,
23
Uscita a relè A (predefinito = Marcia)
33, 34
Uscita a relè B (predefinito = Marcia)
AO-07,
AO-08
Uscita analogica
VLT® Soft Starter MCD 600
Guida operativa
Installazione
5.10.2 Installazione con bypass esterno
L'avviatore statico è installato con un contattore di rete (certificato AC3) e un contattore di bypass esterno. Per bypassare l'avviatore
statico durante il funzionamento, utilizzare un contattore di bypass esterno con un grado AC1. Per bypassare completamente l'avviatore statico (per consentire l'avviamento diretto in linea se l'avviatore statico è danneggiato), utilizzare un contattore di bypass
esterno con un grado AC3.
Utilizzare l'uscita del contattore di rete (13, 14) per controllarlo. Utilizzare l'uscita del contattore di bypass (03, 04) per controllare il
bypass esterno.
Illustrazione 18: Esempio di installazione bypassata esternamente
Comunicazioni/porta di espansione della smart card
K1
Contattore di rete
K2
Contattore di bypass (esterno)
F1
Fusibili o interruttore
RESET,
COM+
(S1)
Ripristino
START,
COM+
(S2)
Avviamento/arresto
DI-A,
COM+
Ingresso programmabile A (predefinito = Alrm ingr
(NO))
DI-B,
COM+
Ingresso programmabile B (predefinito = Alrm ingr
(NO))
TER-05,
TER-06
Ingresso termistore motore
13, 14
Uscita del contattore di rete
21, 22,
23
Uscita a relè A (predefinito = Marcia)
33, 34
Uscita a relè B (predefinito = Marcia)
03, 04
Uscita del contattore di bypass
AO-07,
AO-08
Uscita analogica
Applicazione
Modalità di
avviamento
Tempo di
rampa di
avviamento [s]
Corrente
iniziale
[%]
Limite
di corrente
[%]
Profilo avviamento
adattivo
Modalità di arresto
Tempo
di arresto [s]
Profilo di
arresto
adattivo
Pompa centrifuga
Controllo
adattivo
10
200
500
Accelerazione anticipata
Controllo adattivo
15
Decelerazione ritardata
Pompa per
pozzi
Controllo
adattivo
3
200
500
Accelerazione anticipata
Controllo adattivo
3
Decelerazione ritardata
Pompa idraulica
Corrente costante
2
200
350
non disp.
Arresto per inerzia
non disp.
non disp.
Ventola con
smorz
Corrente costante
2
200
350
non disp.
Arresto per inerzia
non disp.
non disp.
Ventola senza
smorz
Corrente costante
2
200
450
non disp.
Arresto per inerzia
non disp.
non disp.
VLT® Soft Starter MCD 600
Guida operativa
Installazione
5.11 Setup rapido
Il Setup rapido semplifica la configurazione dell'avviatore statico per le applicazioni comuni. Il VLT® Soft Starter MCD 600 guida
l'utente sui parametri di installazione più comuni e suggerisce un'impostazione tipica per l'applicazione. Regolare ciascun parametro in base alle specifiche esigenze.
Tutti gli altri parametri rimangono sui valori predefiniti. Per modificare altri valori dei parametri o rivedere le impostazioni di fabbrica usare il menu principale (per maggiori dettagli vedere
Impostare sempre il parametro 1-2 FLC Motore in modo che corrisponda alla corrente a pieno carico sulla targhetta del motore.
Tabella 26: Impostazioni suggerite per applicazioni comuni
Le impostazioni del profilo di avvio e di arresto adattivo si applicano solamente quando si utilizza il controllo adattivo; vengono
invece ignorate per tutte le altre modalità di avvio e di arresto.
Strumenti config prevede opzioni per caricare e salvare i parametri in un file di backup, impostare l'indirizzo di rete dell'avviatore
statico, controllare lo stato degli ingressi e delle uscite, ripristinare i modelli termici o testare il funzionamento usando Esegui simula-zione.
Per accedere a Strumenti config, premere [Menu] per aprire il menu principale, quindi selezionare Strumenti config.
6.2 Impostazione di data e ora
Procedura
Premere [Menu/Store] per aprire il menu.
1.
2.
Selezionare Strumenti config.
3.
Scorrere fino a Imposta data e ora.
Premere [Menu/Store] per entrare in modalità di modifica.
4.
Premere [Menu/Store] e [Back] per selezionare la parte della data o dell'ora da modificare.
5.
Premere [▵] e [▿] per cambiare i valori.
6.
Premere [Menu/Store] dopo l'ultima cifra per salvare le impostazioni.
7.
Una volta completata l'azione lo schermo visualizza brevemente un messaggio di conferma e, quindi, torna al livello di menu precedente.
6.3 Sorgente di comando
Avviare e arrestare l'avviatore statico tramite ingressi digitali, LCP remoto 601, rete di comunicazione, smart card o avvio/arresto
automatico programmato. Setup dei comandi tramite Strumenti config o il parametro 1-1 Sorgente comando.
Se l'LCP remoto è installato il tasto [CMD/Menu] fornisce l'accesso rapido alla funzione Sorgente comando in Strumenti config.
6.4 Messa in funzione
La messa in funzione consente di avviare e di arrestare l'avviatore statico tramite LCP. Premere [▵] [▿] per selezionare una funzione,
quindi premere [Menu/Store] per inviare il comando selezionato all'avviatore statico. Le funzioni disponibili sono:
Arr rapido (arresto a ruota libera)/Reset.
•
Avvio.
•
Arresto.
•
6.5 Eseguire la simulazione
La funzione Esegui simulazione simula l'avviamento, la marcia e l'arresto del motore per verificare la corretta installazione dell'avviatore statico e della relativa apparecchiatura.
N O T A
Quando si utilizza il modo simulazione scollegare l'avviatore statico dalla tensione di rete.
La simulazione è disponibile soltanto quando l'avviatore statico è pronto.
Procedura
1.
Premere [Menu/Store] e selezionare Strumenti config.
2.
Scorrere fino a Esegui simulazione e premere [Menu/Store].
Salvare le impostazioni parametri e tutte le voci del registro eventi in un file esterno (formato CSV).
•
Salvare le impostazioni parametri in un file esterno (formato proprietario).
•
Caricare le impostazioni parametri da un file esterno precedentemente salvato.
•
Caricare messaggi personalizzati da visualizzare sull'LCP quando è attivo un ingresso programmabile.
Strumenti di setup
N O T A
Il VLT® Soft Starter MCD 600 supporta i file system FAT32. Le funzioni USB dell'MCD 600 non sono compatibili con i file system
NTFS.
6.7.1 Procedura di salvataggio e caricamento
Procedura
1.
Collegare il dispositivo esterno alla porta USB.
2.
Premere [Menu/Store] e selezionare Strumenti config.
3.
Scorrere fino a Salva&carica USB e premere [Menu/Store].
4.
Scorrere fino alla funzione richiesta e premere [Menu/Store].
5.
Quando viene chiesto di confermare selezionare Sì per confermare e No per annullare.
Premere [Menu/Store] per procedere.
6.
Una volta completata l'azione lo schermo visualizza brevemente un messaggio di conferma e, quindi, torna al livello di menu precedente.
6.7.2 Percorsi e formati dei file
Salvare i parametri e i log
L'avviatore statico crea una directory nella root del dispositivo USB, denominata con il relativo numero seriale. Le impostazioni del
registro eventi e dei parametri vengono salvate come singoli file CSV, mentre il software dell'avviatore statico e le informazioni di
sistema vengono salvati in un file testo.
Salvare i parametri master
L'avviatore statico crea un file chiamato Master_Parameters.par nel livello superiore dell'unità USB.
Caricare i parametri master
L'avviatore statico carica il file Master_Parameters.par dalla root del dispositivo USB. È possibile creare e modificare i file usando
VLT® Motion Control Tool MCT 10. Scaricare il software MCT 10 da
Caricare il messaggio personale
L'avviatore statico carica i file Custom_Message_A.txt e Custom_Message_B.txt dalla root del dispositivo USB.
www.danfoss.com nelle sezioni Assistenza e supporto/Download.
È possibile configurare l'avviatore statico per avviare e/o arrestare automaticamente il motore in un determinato momento oppure
per metterlo in marcia per cicli di una determinata durata.
La funzione Avvio/Arresto auto in Strumenti config consente di accedere rapidamente ai parametri di avvio/arresto automatico.
Procedura
1.
Premere [Menu/Store] e selezionare Strumenti config.
2.
Scorrere fino a Avvio/Arresto auto e premere [Menu/Store].
3.
Scorrere fino alla funzione richiesta e premere [Menu/Store].
4.
Regolare le impostazioni come richiesto:
a.
Premere [Menu/Store] e [Back] per selezionare l'informazione da modificare.
b.
Premere [▵] e [▿] per modificare il valore.
-
Premere [Menu/Store] per salvare le modifiche. L'avviatore statico conferma le modifiche.
-
Premere [Back] per annullare le modifiche.
6.9 Indirizzo di rete
Per utilizzare il VLT® Soft Starter MCD 600 su una rete Ethernet è necessario configurare indirizzi diversi per:
•
Indirizzo IP.
•
Indirizzo Gateway.
•
Maschera di sottorete.
6.9.1 Impostazione dell'indirizzo di rete
Procedura
1.
Premere [Menu/Store] e selezionare Strumenti config.
2.
Scorrere fino a Indirizzo Rete e premere [Menu/Store].
Scorrere fino alla funzione richiesta e premere [Menu/Store].
4.
La prima cifra dell'indirizzo è evidenziata.
5.
Premere [Back] e [Menu/Store] per selezionare la cifra da modificare.
6.
Premere [▵] e [▿] per modificare il valore.
7.
Premere [Menu/Store] dopo l'ultima cifra per salvare le impostazioni.
Strumenti di setup
Una volta completata l'azione lo schermo visualizza brevemente un messaggio di conferma, quindi torna al livello di menu precedente.
N O T A
È possibile impostare l'indirizzo di rete tramite i parametri da 12-8 a 12-19.
N O T A
Per configurare l'avviatore statico per l'uso con altri protocolli di comunicazione utilizzare i parametri da 12-1 a 12-7.
6.10 Stato I/O digitali
La riga superiore dello schermo mostra l'avvio/arresto, il ripristino e gli ingressi programmabili. La riga inferiore dello schermo mostra l'uscita fissa del contattore di rete, poi le uscite programmabili A e B.
La parte superiore della schermata mostra lo stato dell'ingresso del termistore del motore, mentre la parte inferiore mostra il valore
dell'uscita analogica.
Illustrazione 22: Schermata degli stati I/O analogici
Ingresso termistore
6.12 Numero seriale e taglia
La riga superiore della schermata mostra il nome del prodotto.
La riga centrale mostra il numero seriale dell'unità.
La riga inferiore mostra il numero del modello.
Illustrazione 23: Schermata del numero seriale e taglia
6.13 Versioni software
La schermata relativa alla versione software riporta la versione di ciascun componente software dell'avviatore statico:
Se necessario, nell'avviatore statico è possibile caricare il software aggiornato, comprese le lingue alternative, tramite la porta
USB. Per ulteriori informazioni contattare il fornitore locale.
6.14 Reset termistore
L'ingresso del termistore è disabilitato di default, ma si attiva automaticamente quando viene rilevato un termistore. Se precedentemente sono stati collegati i termistori all'avviatore statico ma non sono più necessari, usare la funzione di Reset termistore per disabilitarli.
6.15 Ripristino modello termico
Il software di modellazione termica nell'avviatore statico monitora costantemente le prestazioni del motore. In questo modo l'avviatore statico può calcolare la temperatura del motore e la sua capacità di avviarsi correttamente in qualsiasi momento.
Il modello termico può essere ripristinato, se necessario.
N O T A
MINORE VITA UTILE DEL MOTORE
Il ripristino del modello termico del motore ne compromette la protezione e può inficiarne la durata.
Ripristinare il modello termico soltanto in caso di emergenza.
Il menu Log fornisce informazioni su eventi, scatti e prestazioni dell'avviatore statico.
Per accedere al menu Log sull'LCP locale premere [Menu/Store] e selezionare Log. Sull'LCP remoto premere [Logs].
7.2 Log eventi
Il Log eventi memorizza i dettagli degli scatti, avvisi e funzionamenti più recenti (inclusi avvii, arresti e modifiche delle configurazioni).
L'evento 1 è il più recente, l'evento 384 il meno recente.
N O T A
È possibile esportare il Log eventi su un file esterno per l'analisi non nell'avviatore statico.
Vedere 6.7.2 Percorsi e formati dei file.
7.3 Contatori
I contatori memorizzano statistiche sul funzionamento dell'avviatore statico:
•
Ore di esercizio (vita utile e tempo trascorso dall'ultimo ripristino del contatore).
•
Numero di avviamenti (vita utile e tempo trascorso dall'ultimo ripristino del contatore).
•
Numero di ripristini del modello termico.
7.3.1 Visualizzazione dei contatori
Procedura
1.
Aprire Log, vedere 7.1 Introduzione.
2.
Scorrere fino a Contatori e premere [Menu/Store].
Premere [▵] e [▿] per scorrere i contatori.
3.
Premere [Menu/Store] per visualizzare i dettagli.
4.
5.
Per ripristinare un contatore premere [Menu/Store], quindi premere [▵] e [▿] per selezionare Reset/Nessun reset.
Premere [Store] per confermare l'azione.
6.
7.
Premere [Menu/Store] per chiudere il contatore e ritornare a Log.
7.4 Codice QR
L'avviatore statico può generare un codice QR che consente a uno smartphone di mostrare informazioni chiave sull'avviatore statico, compreso il numero seriale, le versioni del firmware, le opzioni installate e i dettagli dei tre scatti più recenti dell'avviatore statico. Queste informazioni sono utili quando si richiede assistenza al fornitore locale.
N O T A
Per leggere il codice QR, installare l'app di supporto dell'avviatore statico. Contattare il rivenditore locale per ulteriori informazioni.
Display a quattro righe con dettagli di stato e pro-
grammazione.
2
LED di stato.
3
Tasti di navigazione menu
(1)
VLT® Soft Starter MCD 600
Guida operativa
8 LCP e retroazione
8.1 LCP locale e retroazione
LCP e retroazione
Illustrazione 24: LCP locale
1
Back/Reset: esce dal menu o dal parametro o annulla la modifica di un parametro. Questo tasto ripristina anche uno scatto.
•
•
Menu/Store: accede a un menu o a un parametro o salva la modifica di un parametro.
•
Frecce: per spostarsi nel menu o nel parametro successivo o precedente, modifica l'impostazione del parametro corrente o naviga tra le schermate di stato.
8.2 LCP remoto
È possibile utilizzare l'LCP remoto per controllare l'avviatore statico se il parametro 1-1 Sorgente comando è impostato su Tastieraremota.
•
Se l'LCP remoto non è selezionato come sorgente di comando [Start], [Stop] e [Reset] non hanno alcun effetto.
•
I tasti di navigazione del menu e il display sull'LCP remoto sono sempre attivi.
•
Se viene premuto un tasto sull'LCP locale il relativo display sull'LCP remoto si aggiorna di conseguenza.
È possibile collegare o rimuovere in sicurezza l'LCP mentre l'avviatore statico è in funzione. Non è necessario rimuovere la tensione di rete o di controllo.
Display a quattro righe con dettagli di stato e pro-
grammazione.
2
LED di stato.
3
Tasti di navigazione menu
(1)
4
Tasto di scelta rapida per accedere al menu Sor-
gente di comando in Strumenti config.
5
Tasti di comando locale.
6
Tasti di scelta rapita per accedere rapidamente alle
attività comuni
(2)
VLT® Soft Starter MCD 600
Guida operativa
LCP e retroazione
N O T A
La rimozione dell'LCP remoto provoca uno scatto se il parametro 1-1 Sorgente comando è impostato su Tastiera remota.
Illustrazione 25: LCP remoto
1
Back: esce dal menu o dal parametro o annulla la modifica di un parametro.
•
•
Menu/Store: accede a un menu o a un parametro o salva la modifica di un parametro.
•
Tasti freccia: per spostarsi nel menu o nel parametro successivo o precedente, modifica l'impostazione del parametro corrente o naviga tra le
schermate di stato.
2
•
Logs: apre il menu Logs.
•
Grafico: seleziona il grafico da visualizzare o mette in pausa/riavvia il grafico (tenere premuto per più di 0,5 s).
•
Strumenti: Aprire Strumenti config.
8.3 Regolazione del contrasto del display
N O T A
È possibile regolare singolarmente gli LCP locali e remoti.
1.
Tenere premuto [Back].
2.
Premere [▵] per aumentare la luminosità del display e [▿] per diminuirla
Le schermate di retroazione di funzionamento mostrano la corrente operativa del motore nella metà superiore dello schermo. Per
selezionare l'informazione da mostrare nella metà inferiore premere [▵] e [▿].
•
Corrente di linea in tempo reale in ogni fase.
•
Informazioni sull'ultimo avviamento.
•
Data e ora.
Illustrazione 28: Schermate di retroazione di funzionamento
8.5.4 Grafico delle prestazioni
Il grafico delle prestazioni permette di visualizzare in tempo reale le prestazioni di funzionamento. Per comporre il grafico utilizzare i
parametri da 10-2 a 10-5.
Il display sull'LCP principale mostra le informazioni sulla corrente motore.
Se è collegato un LCP remoto premere [Graph] per modificare i dati del grafico. Il grafico può mostrare:
•
Corrente motore.
•
Temperatura motore.
•
Fattore di potenza motore.
•
Dati dell'ingresso analogico della smart card (se installata).
Il VLT® Soft Starter MCD 600 può essere avviato e arrestato tramite gli ingressi digitali, l'LCP remoto, la rete di comunicazione, la
smart card o l'avvio/arresto automatico programmato. È possibile impostare la sorgente di comando tramite Strumenti config o utilizzando il parametro 1-1 Sorgente comando.
L'MCD 600 accetta i comandi di avvio e di ripristino soltanto dalla sorgente di comando selezionata.
•
L'MCD 600 accetta comandi di arresto dalla sorgente di comando selezionata, ma può essere forzato ad arrestarsi aprendo l'ing-
•
resso di ripristino o l'ingresso di avvio/arresto durante un ciclo di avvio/arresto automatico.
•
È possibile utilizzare l'ingresso programmabile per ignorare la sorgente di comando selezionata (vedere il parametro 7-1 Funzingr A).
9.2 Esclusione di comando
È possibile utilizzare l'ingresso programmabile (DI-A, COM+) per escludere la sorgente di comando in situazioni in cui il normale
meccanismo di controllo è andato perso. Impostare il parametro 7-1 Funz ingr A per la sorgente di comando alternativa (per esempio
Ignora: Tast).
Quando l'ingresso è attivo l'avviatore statico accetta comandi soltanto dalla sorgente di esclusione selezionata. Riaprire l'ingresso
per ripristinare il controllo per la sorgente di comando selezionata nel parametro 1-1 Sorgente comando.
9.3 Avvio/Arresto auto
È possibile configurare l'avviatore statico per avviare e/o arrestare automaticamente il motore in un determinato momento oppure
per metterlo in marcia per cicli di una determinata durata.
N O T A
Il ritardo all'avviamento, il ritardo al riavvio e il ritardo di ripristino automatico si applicano al funzionamento di avvio automatico.
9.3.1 Modalità orologio
L'avviatore statico può avviare e/o arrestare il motore una volta al giorno.
Per il funzionamento in modalità orologio:
•
Il parametro 4-1 Mod avv/arr autom deve essere impostato su Abil.Modo Clock.
•
Il parametro 1-1 Sorgente comando deve essere impostato su Orologio.
L'ingresso di ripristino deve essere chiuso.
•
L'ingresso di avviamento (START, COM+) deve essere attivo. In questo modo, in caso di emergenza è possibile arrestare l'avvia-
•
tore statico tramite gli ingressi digitali.
Il funzionamento in modalità orologio è controllato dai parametri da 4-4 a 4-24.
9.3.2 Modalità timer
L'avviatore statico può arrestare automaticamente il motore dopo un determinato tempo di funzionamento, quindi riavviarlo dopo
un determinato tempo di spegnimento (arresto). L'avviatore statico ripete il ciclo mentre il segnale di avviamento rimane attivo.
Per il funzionamento in modalità timer:
•
Il parametro 4-1 Mod avv/arr autom deve essere impostato su Abil.Modo Clock.
•
Il parametro 1-1 Sorgente comando deve essere impostato su Timer.
L'ingresso di ripristino deve essere chiuso.
•
Il primo avvio deve essere comandato da un segnale di avviamento.
•
Il funzionamento della modalità timer è controllato dai parametri da 4-2 a 4-3.
9.4 PowerThrough
PowerThrough consente all'avviatore statico di controllare il motore anche se lo stesso presenta danni su una fase. Il VLT® Soft Starter MCD 600 utilizza tecniche di controllo bifase per avviare e arrestare gradualmente il motore.
PowerThrough non supporta l'avviamento né l'arresto graduale con controllo adattivo. Nella modalità PowerThrough l'avviatore
statico usa un avviamento graduale a corrente costante e un arresto graduale a rampa di tensione temporizzata. Se è abilitata la
modalità PowerThrough è necessario impostare opportunamente i parametri 2-3 e 2-4.
L'avviatore statico scatta su cortocirc Lx-Tx al primo tentativo di avviamento dopo l'applicazione dell'alimentazione di controllo.
PowerThrough non funziona se l'alimentazione di controllo viene inserita e disinserita tra un avvio e l'altro.
•
È disponibile soltanto per le installazioni in linea, pertanto non funziona se l'avviatore statico è installato con collegamento a
triangolo interno.
•
Resta inoltre attivo fino a quando non viene selezionato nuovamente Solo controllo trifase. Durante il funzionamento in modalità PowerThrough il LED di scatto lampeggia e il display indica 2 FASI - SCR DANN.
N O T A
PowerThrough utilizza la tecnologia di Soft Start bifase; prestare particolare attenzione nel dimensionamento degli interruttori e
della protezione. Contattare il fornitore locale per ricevere assistenza.
9.5 Modalità di emergenza
La modalità di emergenza permette all'avviatore statico di azionare il motore e ignorare le condizioni di scatto.
La modalità di emergenza è controllata tramite un ingresso programmabile (ingresso A DI-A, COM+ o ingresso B DI-B, COM+). I
parametri da 7-1 Funz ingr A a 7-5 Funz ingr B devono essere impostati su Modalità di emerg. Un circuito chiuso tra i morsetti DI-A e
COM+ attiva la modalità di emergenza. Quando l'avviatore statico riceve un comando di avvio continua a funzionare fino alla ricezione di un comando di arresto, ignorando tutti gli scatti e gli avvisi.
È possibile utilizzare la modalità di emergenza con qualsiasi sorgente di comando.
N O T A
Sebbene il funzionamento in modalità di emergenza soddisfi i requisiti di funzionalità della modalità incendio, Danfoss non ne
raccomanda l'utilizzo in situazioni che richiedono prove e/o conformità a norme specifiche in quanto non è certificato.
N O T A
MINORE VITA UTILE DELLE APPARECCHIATURE
Si sconsiglia l'utilizzo prolungato della modalità di emergenza. La modalità di emergenza può infatti compromettere la durata
dell'avviatore statico e/o del motore, poiché disabilita le protezioni e gli scatti. L'utilizzo dell'avviatore statico nella modalità di
emergenza fa decadere la garanzia del prodotto.
Non far funzionare l'avviatore statico in modalità di emergenza in modo continuo.
-
9.6 Scatto ausiliario
È possibile utilizzare un circuito di scatto esterno (come un interruttore di allarme di bassa pressione per il sistema di pompaggio)
per far scattare l'avviatore statico e arrestare il motore. Il circuito esterno è collegato a un ingresso programmabile (ingresso A DI-A,
COM+ o ingresso B DI-B, COM+). Per controllare il comportamento dello scatto impostare i seguenti parametri:
Parametro 7-2 Alrm ingr A: impostare come richiesto. Per esempio, Solo in marcia limita lo scatto dell'ingresso al solo momento
del funzionamento dell'avviatore statico.
•
Parametro 7-3 Rit alrm ingr A: imposta un ritardo tra l'attivazione dell'ingresso e lo scatto dell'avviatore statico.
•
Parametro 7-4 Rit iniz ingr A: imposta un ritardo prima che l'avviatore statico monitori lo stato dell'ingresso dopo il segnale di
avvio. Per esempio, può essere necessario un ritardo per consentire l'accumulo di pressione nella tubazione.
•
Parametro 7-10 Nome ingresso A: selezionare un nome, per esempio Alrm ingr A (opzionale).
9.7 Metodi di controllo tipici
I requisiti applicativi differiscono a seconda dell'installazione, ma i metodi elencati di seguito sono spesso una buona base per le
applicazioni comuni.
Corrente iniziale (impostare nel parametro 2-3 Cor-rente iniz.)
2
Limite di corrente (impostare nel parametro 2-4 Lim-ite corrente)
3
Corrente alla tensione massima
VLT® Soft Starter MCD 600
Guida operativa
Funzionamento
9.8 Metodi di avviamento graduale
9.8.1 Corrente costante
La corrente costante è la forma standard di avviamento graduale, che aumenta la corrente da zero a un determinato livello e mantiene la corrente stabile su quel livello fino all'accelerazione del motore.
L'avviamento a corrente costante è ideale per applicazioni in cui la corrente di avviamento deve essere mantenuta al di sotto di un
determinato livello.
Illustrazione 29: Esempio di corrente costante
9.8.2 Corrente costante con rampa di corrente
L'avviamento graduale con rampa di corrente aumenta la corrente da un livello di avviamento specificato (1) a un limite massimo (3)
per un periodo prolungato (2).
L'avviamento con rampa di corrente può essere utile nelle applicazioni dove:
Il carico può variare tra un avviamento e l'altro (ad esempio un trasportatore che può avviarsi con o senza carico). Impostare il
Funzionamento
parametro 2-3 Corrente iniz. su un livello tale da avviare il motore con un carico leggero. Quindi, impostare il parametro 2-4 Limite
corrente su un livello tale da avviare il motore con un carico pesante.
Il carico si stacca facilmente, ma il tempo di avviamento deve essere prolungato (ad esempio una pompa centrifuga in cui la
•
pressione della tubazione deve accumularsi lentamente).
L'alimentazione elettrica è limitata (ad esempio un gruppo elettrogeno) e un'applicazione del carico più lenta concede un tem-
•
po di risposta dell'alimentazione maggiore.
Illustrazione 30: Esempio di avviamento con rampa di corrente
9.8.3 Corrente costante con kickstart
Il kickstart offre un breve aumento di coppia supplementare all'inizio di un avviamento e può essere utilizzato con l'avviamento con
rampa di corrente o a corrente costante.
La funzione kickstart può essere utile per aiutare ad avviare i carichi che richiedono un'alta coppia di spunto, ma che in seguito
accelerano facilmente (ad esempio le pompe a rotore elicoidale).
Illustrazione 31: Esempio di kickstart utilizzato con corrente costante
Soft Start con rampa di tensione temporizzata (TVR) accelera l'applicazione della tensione al motore per un periodo di tempo definito. La rampa di tensione riduce la coppia di avviamento iniziale e rallenta la velocità di accelerazione del motore.
L'avviamento TVR può essere utile per applicazioni in cui più motori di taglia diversa sono collegati in parallelo e/o i carichi non
sono collegati meccanicamente.
N O T A
Soft Start TVR non è adatto per elevati carichi inerziali (come i ventilatori) che richiedono un alto livello di tensione per accelerare
il carico.
N O T A
Per motori multipli della stessa taglia e/o carichi accoppiati meccanicamente, utilizzare un avviamento a corrente costante.
Per un avviamento con rampa di tensione temporizzata, i seguenti sono valori tipici e possono essere regolati per adattarsi a un'applicazione specifica:
•
Aggiungere il valore FLC di tutti i motori collegati. Utilizzare questo valore combinato per impostare il parametro 1-2 FLC Motore.
N O T A
Il valore combinato non deve superare il valore nominale dell'avviatore statico.
•
Impostare il parametro 2-3 Corrente iniz. al 100%, il parametro 2-4 Limite corrente al 500% e impostare il tempo di rampa come
richiesto (parametro 2-2 Tempo ramp avvio).
Illustrazione 32: Esempio di TVR
9.8.5 Controllo adattivo per l'avviamento
Nell'avviamento dolce con controllo adattivo l'avviatore statico regola la corrente per avviare il motore entro un tempo specifico e
usa un profilo di accelerazione selezionato.
L'avviatore statico applica il limite di corrente a tutti gli avviamenti graduali, inclusi quelli con controllo adattivo. Se il limite di
corrente è troppo basso o il tempo di rampa di avviamento (impostato nel parametro 2-2 Tempo ramp avvio) è troppo breve il
motore potrebbe non avviarsi correttamente.
Illustrazione 33: Esempio di avviamento con controllo adattivo (Parametro 2-5 Adptv Prof avvio)
9.8.5.1 Regolazione di precisione del controllo adattivo
Se il motore non si avvia o non si arresta regolarmente, regolare il parametro 2-12 Guad contr adaptv. L'impostazione del guadagno
determina il livello di regolazione dei futuri avviamenti e arresti con controllo adattivo da parte dell'avviatore statico, in base alle
informazioni del precedente avvio. L'impostazione del guadagno influenza sia le prestazioni di avviamento sia quelle di arresto.
Se il motore accelera o decelera troppo rapidamente alla fine di un avviamento o di un arresto, aumentare l'impostazione del
•
guadagno del 5–10%.
Se durante l'avviamento o l'arresto la velocità del motore fluttua, diminuire leggermente l'impostazione del guadagno.
•
N O T A
L'avviatore statico regola il controllo adattivo in base al motore. La modifica dei seguenti parametri ripristina il controllo adattivo
e il primo ciclo di avvio/arresto utilizza l'avvio a corrente costante/arresto con rampa di tensione temporizzata: parametro 1-2 FLCMotore, parametro 2-4 Limite corrente e parametro 2-12 Guad contr adaptv.
9.9 Metodi di arresto
9.9.1 Arresto per inerzia
L'arresto a ruota libera permette al motore di decelerare alla velocità naturale senza alcun controllo da parte dell'avviatore statico. Il
tempo necessario per l'arresto dipende dal tipo di carico.
9.9.2 Rampa di tensione temporizzata
La rampa di tensione temporizzata (TVR) riduce gradualmente la tensione al motore in un tempo definito. In questo modo è possibile prolungare il tempo di arresto del motore ed evitare transitori sulle alimentazioni del gruppo elettrogeno.
Il carico può continuare la marcia dopo il completamento della rampa di arresto.
Nell'arresto graduale con controllo adattivo l'avviatore statico controlla la corrente per arrestare il motore entro un tempo specificato e utilizza un profilo di decelerazione selezionato. Il controllo adattivo può essere utile per prolungare il tempo di arresto di carichi
a bassa inerzia.
Se viene selezionato il controllo adattivo il primo arresto graduale utilizza la TVR. In questo modo, l'avviatore statico apprende le
caratteristiche del motore collegato. Questi dati motore vengono utilizzati dall'avviatore statico durante i successivi arresti con controllo adattivo.
Il controllo adattivo non decelera il motore in modo attivo e non lo arresta più velocemente di un arresto a ruota libera. Per abbreviare il tempo di arresto di elevati carichi inerziali, utilizzare il freno.
Il controllo adattivo controlla il profilo di velocità del motore entro il limite temporale programmato. Questo può determinare un
livello più alto di corrente rispetto ai metodi di controllo tradizionali.
Se si sostituisce un motore collegato a un avviatore statico programmato per l'avviamento o l'arresto con controllo adattativo, l'avviatore statico deve apprendere le caratteristiche del nuovo motore. Per avviare il processo di riapprendimento modificare il valore
del parametro 1-2 FLC Motore o del parametro 2-12 Guad contr adaptv. L'avvio successivo utilizza la corrente costante, mentre l'arresto successivo utilizza la TVR.
Illustrazione 35: Esempio di arresto con controllo adattivo (Parametro 2-11 Adptv Prof arresto).
Sistemi ad alta prevalenza nei quali anche una piccola diminuzione della velocità del motore/della
pompa provoca una rapida transizione tra flusso diretto e flusso inverso.
Decelerazione costante
Prevalenza da bassa a media, applicazioni ad alta portata in cui il fluido possiede un'alta velocità.
Decelerazione anticipata
Sistemi di pompaggio aperti in cui il fluido deve essere nuovamente scaricato attraverso la pompa
senza invertire il funzionamento della stessa.
VLT® Soft Starter MCD 600
Guida operativa
Il controllo adattativo è ideale per applicazioni di pompaggio in cui può ridurre al minimo gli effetti dannosi dei colpi d'ariete del
fluido. Testare i tre profili per individuare quello migliore per l'applicazione.
Funzionamento
9.9.4 Freno CC
Un freno riduce il tempo necessario per arrestare il motore.
Durante la frenatura può essere udibile un maggiore livello di rumore dal motore. Si tratta di un aspetto normale della frenatura del
motore.
N O T A
Quando si utilizza il freno CC collegare l'alimentazione di rete all'avviatore statico (morsetti di ingresso L1, L2 ed L3) in sequenza
di fase positiva.
N O T A
DANNI AL MOTORE
Se l'impostazione della coppia del freno è troppo alta, il motore si arresta prima della fine del tempo di frenata e va incontro a un
surriscaldamento potenzialmente dannoso. L'impostazione di una coppia di frenatura elevata può causare correnti di picco e perfino un DOL del motore mentre questo è in fase di arresto.
È necessaria una configurazione attenta per assicurare un funzionamento sicuro dell'avviatore statico e del motore.
-
Assicurarsi che i fusibili di protezione installati nel circuito di derivazione del motore siano selezionati in modo adeguato.
-
N O T A
RISCHIO DI SURRISCALDAMENTO
Il funzionamento del freno provoca un riscaldamento del motore più rapido rispetto al tasso calcolato dal modello termico del
motore.
Installare un termistore del motore o consentire un ritardo di riavvio sufficiente (impostarlo nel parametro 5-16 Ritardo riav-
Parametro 2-9 Modo arresto: impostare su Freno CC.
•
Parametro 2-10 Tempo arresto: questo è il tempo di frenata totale (1) e deve essere sufficientemente maggiore rispetto al tempo
di frenata (nel parametro 2-16 Tempo freno CC) affinché lo stadio di pre-frenata possa ridurre la velocità del motore a circa il 70%.
Se il tempo di arresto è troppo breve, la frenata non avverrà correttamente e il motore funzionerà a ruota libera.
•
Parametro 2-15 Coppia freno CC: impostare in base alle esigenze per decelerare il carico. Se troppo bassa, il motore non si arresta
completamente e funziona a ruota libera dopo la fine del periodo di frenata.
•
Parametro 2-16 Tempo freno CC: impostare questo parametro a circa un quarto del tempo di arresto programmato. In questo
modo si imposta il tempo dello stadio di freno completo (2).
9.9.5 Freno graduale
Nella applicazioni con elevata inerzia e/o carico variabile che richiedono la massima potenza di frenatura possibile l'avviatore statico
può essere configurato per la frenatura graduale.
L'avviatore statico utilizza un relè di commutazione per controllare i contattori di marcia avanti e di frenatura. Durante la frenata
l'avviatore statico inverte la sequenza delle fasi del motore e fornisce corrente ridotta, decelerando lentamente il carico.
Quando la velocità del motore si avvicina a zero, il rilevatore velocità zero (A2) arresta l'avviatore statico e apre il contattore di frenatura (K2).
È possibile utilizzare la frenatura graduale sia con le impostazioni principali sia con quelle secondarie del motore; la frenatura graduale va configurata separatamente per ciascuna di esse.
Impostazioni parametri:
•
Parametro 2-9 Modo arresto: impostare su Freno graduale.
•
Parametro 2-17 Limite corr freno: impostare in base alle esigenze per decelerare il carico.
•
Parametro 2-18 Rit freno grad.: controlla il tempo di attesa dell'avviatore statico dopo la ricezione di un segnale di arresto prima
che inizi a fornire corrente di frenatura al motore. Impostare in modo da consentire a K1 e K2 di commutare.
•
Parametro 7-1 Funz ingr A: impostare su Sensore vel. zero.
•
Parametro 8-1 Funzione relè A: impostare su Relè freno grad..
Illustrazione 37: Esempio di cablaggio della frenatura graduale
9.10 Pulizia pompa
L'avviatore statico può eseguire una funzione di pulizia della pompa prima dell'avviamento graduale del motore. In questo modo è
possibile rimuovere i detriti dalla girante.
La pulizia della pompa avvia il motore in direzione inversa poi avanti, quindi lo arresta. È possibile configurare la pulizia della pompa
per ripetere il processo fino a cinque volte. L'avviatore statico esegue l'avviamento graduale programmato dopo il numero di cicli di
pulizia specificato.
La funzione di pulizia della pompa è controllata dall'ingresso di avvio/arresto (START, COM+). Impostare un ingresso programmabile
per la pulizia della pompa (per i dettagli vedere il parametro 7-1 Funz ingr A). Assicurarsi che l'ingresso sia chiuso quando viene applicato il segnale di avvio.
L'avviatore statico può controllare un contattore di inversione per azionare il motore in direzione inversa. Quando si seleziona il
funzionamento inverso l'avviatore statico esegue un Soft Start utilizzando la sequenza di fase opposta rispetto al funzionamento
normale.
Il funzionamento inverso è controllato dall'ingresso di avvio/arresto (START, COM+). Impostare un ingresso programmabile per la
direzione inversa (parametro 7-1 Funz ingr A) e un'uscita per il contattore di inversione (parametro 8-1 Funzione relè A).
Quando viene applicato il segnale di avvio l'ingresso deve essere chiuso. L'avviatore statico mantiene il relè di inversione nello stesso stato fino alla fine del ciclo di avvio/arresto.
L'esempio che segue è una semplice installazione, ma sono possibili diverse configurazioni a seconda dei requisiti dell'applicazione.
Contattare un fornitore locale per le note sull'applicazione che mostrino ulteriori opzioni di installazione.
Il primo avvio dopo il cambio di direzione è a corrente costante.
Se è necessaria una protezione della sequenza di fase installare il contattore di inversione sul lato uscita (motore) dell'avviatore
statico.
Ingresso programmabile A (impostato = Dir. indietro)4Uscita a relè A (impostato = Contatt.invers.)
5
Alimentazione della bobina K1/K2
K1
Contattore di marcia avanti
K2
Contattore di inversione
VLT® Soft Starter MCD 600
Guida operativa
Funzionamento
Illustrazione 39: Schema di collegamento
9.12 Funzionamento jog
Il jog fa funzionare il motore a velocità ridotta per consentire l'allineamento del carico o per eseguire operazioni di manutenzione. Il
motore può essere fatto funzionare in jog in direzione avanti o indietro.
La funzione jog è disponibile unicamente quando l'avviatore statico è controllato dagli ingressi digitali (parametro 1-1 Sorgente co-
mando impostato su Ingresso digitale). Per operare in jog impostare un ingresso programmabile per jog (per i dettagli vedere il
parametro 7-1 Funz ingr A). Assicurarsi che l'ingresso sia chiuso quando viene applicato il segnale di avvio.
N O T A
RAFFREDDAMENTO MOTORE RIDOTTO
Il funzionamento a velocità ridotta non è concepito per il funzionamento continuo a causa del raffreddamento ridotto del motore. Il funzionamento in jog provoca un riscaldamento del motore più rapido rispetto al modello termico.
-
Installare un termistore del motore o consentire un ritardo di riavvio sufficiente (parametro 5-16 Ritardo riavvio).
La coppia massima disponibile per il jog in avanti è pari a circa il 50%–75% della FLT motore in base al motore. Quando il motore
effettua un jog all'indietro, la coppia è pari a circa il 25–50% della FLT.
Il parametro 2-8 Coppia di Jog e il parametro 3-10 Coppia di Jog-2 controllano la porzione di coppia di jog massima disponibile che
l'avviatore statico applica sul motore.
L'avviatore statico esegue un avviamento con corrente costante.
Arresto con controllo adattivo
L'avviatore statico esegue un arresto graduale con TVR se il parametro 2-10 Tempo arresto è >0 s. Se
il parametro 2-10 Tempo arresto è impostato su 0 s l'avviatore statico esegue un arresto a ruota libera.
Jog
L'avviatore statico emette un avviso con il messaggio di errore Opz non supp.
Freno CC
L'avviatore statico esegue un arresto a ruota libera.
Freno graduale
L'avviatore statico esegue un arresto a ruota libera.
PowerThrough
L'avviatore statico scatta con il messaggio di errore cortocirc Lx-Tx.
VLT® Soft Starter MCD 600
Guida operativa
N O T A
Impostazioni di coppia superiori al 50% possono causare una maggiore vibrazione dell'albero.
Funzionamento
Illustrazione 40: Coppia disponibile nel funzionamento in jog
9.13 Funzionamento a triangolo interno
Quando viene effettuato un collegamento a triangolo interno, immettere il valore della corrente a pieno carico nel parametro 1-2FLC Motore. L'avviatore statico rileva automaticamente se il motore è collegato in linea o a triangolo interno e calcola il corretto
livello di corrente a triangolo interno.
Le funzioni controllo adattivo, jog, freno e PowerThrough non sono supportate nel funzionamento a triangolo interno (a sei fili). Se
queste funzioni sono programmate quando l'avviatore statico è collegato a triangolo interno il comportamento è come descritto in
basso.
In caso di collegamento a triangolo interno l'avviatore statico non rileva la perdita di fase su T2 durante il funzionamento.
Se l'avviatore statico non rileva correttamente il collegamento del motore utilizzare il parametro 20-6 Colleg motore.
È possibile programmare l'avviatore statico con due profili di avvio e di arresto separati. In questo modo può controllare il motore in
due diverse configurazioni di avvio e di arresto. Le impostazioni secondarie del motore sono ideali per motori a doppio avvolgimento (Dahlander), applicazioni multimotore o situazioni in cui il motore può avviarsi in due diverse condizioni (ad esempio, trasportatori con carico e senza carico). Le impostazioni secondarie del motore possono essere utilizzate anche per applicazioni di servizio/
standby.
N O T A
Per applicazioni di servizio/standby impostare il parametro 6-17 Sovratemp motore su Solo Log e installare una protezione termica
per ciascun motore.
Per utilizzare le impostazioni secondarie del motore impostare un ingresso programmabile su Selez. impost. motore. In caso di comando di avvio l'ingresso deve essere chiuso (vedere parametro 7-1 Funz ingr A e il parametro 7-5 Funz ingr B. L'avviatore statico
controlla l'impostazione del motore da utilizzare all'avviamento e la usa per l'intero ciclo di avvio/arresto.
L'avviatore statico utilizza le impostazioni secondarie del motore per controllare l'avviamento quando viene istruito tramite un ingresso programmabile (vedere il parametro 7-1 Funz ingr A e il parametro 7-5 Funz ingr B).
Utilizzare il menu principale per visualizzare e modificare i parametri programmabili che controllano il funzionamento dell'avviatore
statico.
Per aprire il menu principale, premere [Menu/Store], scorrere al menu principale e premere di nuovo [Menu/Store].
N O T A
Se la smart card è installata i parametri per le relative funzioni sono visibili soltanto nell'elenco dei parametri.
10.2 Modifica dei valori dei parametri
Procedura
1.
Scorrere fino al parametro nel menu principale.
2.
Premere [Menu/Store] per entrare in modalità di modifica.
3.
Premere [▵] o [▿] per modificare le impostazioni parametri.
Premendo [▵] o [▿] una volta il valore aumenta o diminuisce di un'unità. Se il tasto viene premuto per più di 5 s il valore
aumenta o diminuisce più velocemente.
-
Premere [Store] per salvare le modifiche. L'impostazione mostrata sul display viene salvata e l'LCP mostra nuovamente
l'elenco dei parametri.
-
Premere [Back] per annullare le modifiche. L'LCP chiede la conferma, quindi mostra nuovamente l'elenco dei parametri
senza salvare le modifiche.
10.3 Blocco regolazione
Utilizzare il parametro 10-7 Blocco regolazione per impedire agli utenti di modificare le impostazioni parametri.
Se un utente tenta di modificare il valore di un parametro quando il blocco della regolazione è attivo, viene visualizzato il seguente
messaggio di errore: Accesso negato. Blocco regol. attivo.
Seleziona la sorgente comando per il controllo dell'avviatore statico.
*
Ingresso digitale
L'avviatore statico accetta comandi di avviamento e di arresto dagli ingressi digitali.
Rete
L'avviatore statico accetta comandi di avviamento e di arresto dalla scheda di espansione della comunicazione.
Remote LCP
(LCP remoto)
L'avviatore statico accetta comandi di avviamento e di arresto dall'LCP remoto.
Orologio
L'avviatore statico accetta avviamenti e arresti programmati nei parametri da 4-1 a 4-24.
Smart Card
L'avviatore statico accetta comandi di avviamento e di arresto dalla smart card.
Smart card +
orol.
L'avviatore statico accetta comandi di avviamento dalla smart card se rientrano nella programmazione operativa impostata nei parametri da 4-1 a 4-24. Il comando di arresto proveniente dalla smart card viene invece accettato indipendentemente dalla programmazione.
Timer
Dopo la ricezione del segnale di avviamento l'avviatore statico avvia e arresta il motore in base ai timer impostati nel parametro 4-2 Tempo di funz. e nel parametro 4-3 Tempo di stop.
Fa corrispondere l'avviatore statico alla FLC del motore. Impostare sul grado FLC mostrato sulla targa del motore.
Intervallo
Funzione
*0
0–9999
kW
Imposta la potenza operativa del motore collegato in kW. Questa impostazione è fondamentale per la segnalazione e la protezione della potenza.
N O T A
La targhetta del motore può indicare diverse potenze nominali per diverse tensioni o collegamenti di alimentazione. Assicurarsi che l'impostazione kW motore sia accurata per l'installazione.
Gamma
Funzione
*10 s
0:01–2:00 (minuti:secondi)
Imposta la durata massima in cui il motore può sostenere la corrente a rotore bloccato a freddo
prima di raggiungere la temperatura massima. Impostarla in base alla scheda tecnica del motore.
Gamma
Funzione
*600%
400–1200% FLC
Imposta la corrente a rotore bloccato del motore collegato come percentuale della corrente a pieno
carico. Impostarla in base alla scheda tecnica del motore.
Gamma
Funzione
*105%
100–
130%
Imposta il fattore di servizio del motore usato dal modello termico: se il motore funziona a corrente a pieno
carico raggiunge il 100%. Impostarlo in base alla scheda tecnica del motore.
N O T A
I parametri da 1-4 a 1-6 determinano la corrente di scatto per la protezione da sovraccarico motore. Le impostazioni di fabbrica dei parametri da 1-4 a 1-6 garantiscono la protezione da sovraccarico motore: classe
10, corrente di scatto al 105% della FLA (corrente a pieno carico) o equivalente.
Il VLT® Soft StarterMCD 600 applica il limite di corrente agli avviamenti graduali, compreso il controllo
adattivo. Se il limite di corrente è troppo basso o il tempo di rampa (parametro 2-2 Tempo ramp avvio) è
troppo breve il motore potrebbe non avviarsi correttamente.
*
Corrente costante
Controllo adattivo
Gamma
Funzione
* 10 s
0:01–3:00 (minuti:secondi)
Imposta il tempo di avviamento totale per un avviamento con controllo adattivo o il tempo di
rampa per l'avviamento con rampa di corrente (dalla corrente iniziale al limite di corrente).
Gamma
Funzione
*200%
100–
600% FLC
Imposta il livello di corrente di avviamento iniziale per l'avviamento con rampa di corrente come percentuale della corrente a pieno carico del motore. Impostarlo in modo che il motore cominci ad accelerare
appena viene azionato l'avviamento. Se l'avviamento con rampa di corrente non è necessario, impostare la
corrente di avviamento al limite di corrente.
Gamma
Funzione
* 350%
100–600% FLC
Imposta il limite di corrente per l'avviamento graduale con rampa di corrente e corrente costante
come percentuale della corrente a pieno carico del motore.
Opzione
Funzione
Seleziona il profilo che VLT® Soft StarterMCD 600 utilizza per un avviamento graduale con controllo adattativo.
N O T A
Il MCD 600 applica il limite di corrente agli avviamenti graduali, compreso il controllo adattivo. Se il limite di corrente è troppo basso o il tempo di rampa (parametro 2-2 Tempo ramp avvio) è troppo breve il
motore potrebbe non avviarsi correttamente.
Accel. anticipata
*
Accel. costante
Accel. ritardata
Gamma
Funzione
*0000 ms
0–2000 ms
Imposta la durata del kickstart. L'impostazione 0 disabilita il kickstart.
Il kickstart sottopone le attrezzature meccaniche a livelli di coppia maggiori. Prima di utilizzare questa
funzione assicurarsi che il motore, il carico e gli accoppiamenti riescano a gestire la coppia supplementare.
Intervallo
Funzione
* 50%
20–100%
Il VLT® Soft Starter MCD 600 può avviare il motore a una velocità ridotta per consentire il posizionamento
preciso di cinghie e volani. Il jog può essere utilizzato per il funzionamento diretto e inverso.
Impostare il limite di corrente per il funzionamento jog.
Opzione
Funzione
Seleziona la modalità di arresto.
Arresto per inerzia
*
Arresto soft TVR
Controllo adattivo
Freno CC
Freno graduale
Gamma
Funzione
* 0 s
0:00–4:00 (minuti:secondi)
Imposta il tempo per l'arresto graduale del motore utilizzando la TVR o il controllo adattivo. Se è installato un contattore di rete il contattore deve restare chiuso fino alla fine del tempo di arresto. Utilizzare
l'uscita del contattore di rete (13, 14) per controllarlo.
Opzione
Funzione
Seleziona il profilo che il VLT® Soft Starter MCD 600 utilizza per un arresto graduale con controllo adattativo.
Decel. anticipata
*
Decel. costante
Decel. ritardata
Gamma
Funzione
* 75%
1–200%
Regola le prestazioni del controllo adattivo. Questa impostazione influenza il controllo di avviamento e di arresto.
Regola le prestazioni del controllo adattivo per soddisfare tutte le installazioni con più pompe collegate a
un collettore di uscita comune.
*
Pompa singola
Pompa collettore
Gamma
Funzione
* 0 s
0:00–60:00 (minuti:secondi)
Imposta un ritardo dopo che l'avviatore statico riceve un comando di avviamento prima di
avviare il motore.
Gamma
Funzione
* 20%
20–100%
Imposta la coppia frenante che l'avviatore statico utilizza per decelerare il motore.
Gamma
Funzione
* 1 s
0:01–0:30 (minuti:secondi)
Imposta la durata dell'iniezione CC durante un arresto con frenata.
Gamma
Funzione
* 250%
100–600% FLC
Imposta il limite di corrente per la frenatura graduale.
Gamma
Funzione
*400 ms
400–2000
ms
Imposta il tempo di attesa dell'avviatore statico dopo la ricezione di un segnale di arresto prima che
inizi a fornire corrente di frenatura al motore. Impostare in modo da consentire a K1 e K2 di commutare.
Gamma
Funzione
In funzione del modello
Imposta la corrente a pieno carico del motore secondario.
Gamma
Funzione
* 0
0–9999 kW
Imposta la potenza operativa del motore secondario in kW.
VLT® Soft Starter MCD 600
Guida operativa
Tabella 49: 2-13 - Pompa multipla
Tabella 50: 2-14 - Ritardo avvio
Tabella 51: 2-15 - Coppia freno CC
Parametri programmabili
Tabella 52: 2-16 - Tempo freno CC
Tabella 53: 2-17 - Limite corr freno
Tabella 54: 2-18 - Rit freno grad.
10.7 Gruppo di parametri 3-** Avv/arr motore 2
I parametri di questo gruppo controllano il funzionamento della configurazione secondaria del motore. Utilizzare l'ingresso programmabile per selezionare il gruppo motore attivo.
Per maggiori dettagli vedere il 9.14 Impostazioni secondarie del motore.
Imposta il tempo di avviamento totale per un avviamento con controllo adattivo o il tempo di rampa per l'avviamento con rampa di corrente (dalla corrente iniziale al limite di corrente).
Gamma
Funzione
*200%
100–
600% FLC
Imposta il livello di corrente di avviamento iniziale per l'avviamento con rampa di corrente come percentuale della corrente a pieno carico del motore. Impostarlo in modo che il motore cominci ad accelerare
appena viene azionato l'avviamento. Se l'avviamento con rampa di corrente non è necessario, impostare la
corrente di avviamento al limite di corrente.
Intervallo
Funzione
*350%
100–
600% FLC
Imposta il limite di corrente per l'avviamento graduale con rampa di corrente e corrente costante come
percentuale della corrente a pieno carico del motore.
N O T A
Il VLT® Soft Starter MCD 600 applica il limite di corrente agli avviamenti graduali, compreso il controllo
adattivo. Se il limite di corrente è troppo basso o il tempo di rampa (parametro 2-2 Tempo ramp avvio) è
troppo breve il motore potrebbe non avviarsi correttamente.
Opzione
Funzione
Seleziona il profilo che VLT® Soft Starter MCD 600 utilizza per un avviamento graduale con controllo adattativo.
Accel. anticipata
*
Accel. costante
Accel. ritardata
Gamma
Funzione
* 0000 ms
0–2000 ms
Imposta la durata del kickstart.
L'impostazione 0 disabilita il kickstart.
Imposta il limite di corrente per il funzionamento jog.
Opzione
Funzione
Seleziona la modalità di arresto.
Arresto per inerzia
*
Arresto soft TVR
Controllo adattivo
Freno CC
Freno graduale
Gamma
Funzione
*0 s
0:00–4:00 (minuti:secondi)
Imposta il tempo per l'arresto graduale del motore utilizzando la TVR o il controllo adattivo. Se è installato un contattore di rete il contattore deve restare chiuso fino alla fine del tempo di arresto. Utilizzare
l'uscita del contattore di rete (13, 14) per controllarlo.
Opzione
Funzione
Seleziona il profilo che l'avviatore statico utilizza per un arresto graduale con controllo adattivo.
Decel. anticipata
*
Decel. costante
Decel. ritardata
Gamma
Funzione
*75%
1–200%
Regola le prestazioni del controllo adattivo.
Questa impostazione influenza il controllo di avviamento e di arresto.
Opzione
Funzione
Regola le prestazioni del controllo adattivo per soddisfare tutte le installazioni con più pompe collegate a
un collettore di uscita comune.
Imposta un ritardo dopo che l'avviatore riceve un comando di avviamento prima di avviare il
motore.
Gamma
Funzione
*20%
20–100%
Imposta la coppia frenante che l'avviatore statico utilizza per decelerare il motore.
Gamma
Funzione
*1 s
0:01–0:30 (minuti:secondi)
Imposta la durata dell'iniezione CC durante un arresto con frenata.
Gamma
Funzione
*250%
100–600% FLC
Imposta il limite di corrente per la frenatura graduale.
Gamma
Funzione
*400 ms
400–2000
ms
Imposta il tempo di attesa dell'avviatore statico dopo la ricezione di un segnale di arresto prima che
inizi a fornire la corrente di frenatura al motore. Impostare in modo da consentire a K1 e K2 di commutare.
Opzione
Funzione
Abilitare o disabilitare il funzionamento di avvio/arresto automatico.
*
Disattivato
Abil.Modo Clock
Abil.Modo Timer
Intervallo
Funzione
*00:00
00:00–23:59 hh:mm
Imposta la durata di funzionamento dell'avviatore statico dopo un avvio automatico in modalità
timer.
Gamma
Funzione
*00:00
00:00–23:59 hh:mm
Imposta la durata di arresto dell'avviatore statico quando funziona in modalità timer.
Abilita o disabilita l'avvio/arresto automatico per la domenica.
*
Disab avvio/arr
Disabilita il comando di avvio/arresto automatico. Tutti gli orari programmati nel parametro 4-5 Ora avviodomen o parametro 4-6 Ora arresto domen vengono ignorati.
Abilita solo avvio
Abilita il comando di avvio automatico. Tutti gli orari di arresto automatico programmati nel parametro4-6 Ora arresto domen vengono ignorati.
Abilita solo arr
Abilita il comando di arresto automatico. Tutti gli orari di avvio automatico programmati nel parametro4-5 Ora avvio domen vengono ignorati.
Abilita avvio/arr
Abilita il comando di avvio e arresto automatico.
Gamma
Funzione
*00:00
00:00–23:59
Imposta l'orario di avvio automatico per la domenica (formato 24 ore).
Gamma
Funzione
*00:00
00:00–23:59
Imposta l'orario di arresto automatico per la domenica (formato 24 ore).
Opzione
Funzione
Abilita o disabilita l'avvio/arresto automatico per il lunedì.
*
Disab avvio/arr
Abilita solo avvio
Abilita solo arr
Abilita avvio/arr
Gamma
Funzione
*00:00
00:00–23:59
Imposta l'orario di avvio automatico per il lunedì (formato 24 ore).
Gamma
Funzione
*00:00
00:00–23:59
Imposta l'orario di arresto automatico per il lunedì (formato 24 ore).
Opzione
Funzione
Abilita o disabilita l'avvio/arresto automatico per il martedì.
Rallenta la risposta dell'avviatore statico relativa allo sbilanciamento di corrente, evitando scatti
dovuti a fluttuazioni temporanee.
Gamma
Funzione
*20%
0–100%
Imposta il punto di scatto per la protezione da sottocorrente come percentuale della corrente a pieno carico
del motore. Impostare a un livello compreso tra l'intervallo di funzionamento normale del motore e la corrente
di magnetizzazione del motore (senza carico) (tipicamente dal 25% al 35% della FLC). Impostandolo su 0% si
disabilita la protezione da sottocorrente.
Gamma
Funzione
* 5 s
00–4:00 (minuti:secondi)
Rallenta la risposta dell'avviatore statico relativa alla sottocorrente, evitando scatti dovuti a
fluttuazioni temporanee.
Gamma
Funzione
*400%
80–600%
Imposta il punto di scatto per la protezione da sovracorrente come percentuale della corrente a pieno carico del motore.
Gamma
Funzione
* 0 s
0:00–1:00 (minuti:secondi)
Rallenta la risposta dell'avviatore statico relativa alla sovracorrente, evitando scatti dovuti a
sovraccorrenti temporanee.
Intervallo
Funzione
*350
100–1200 V
Imposta il punto di scatto per la protezione da sottotensione. Impostare come richiesto.
N O T A
La protezione della tensione non funziona correttamente finché l'avviatore statico è in modalità di marcia.
Intervallo
Funzione
* 1 s
0:01–1:00 (minuti:secondi)
Rallenta la risposta dell'avviatore statico relativa alla sottotensione, evitando scatti dovuti a
fluttuazioni temporanee.
Intervallo
Funzione
*500
100–1500 V
Imposta il punto di scatto per la protezione da sovratensione. Impostare come richiesto.
Rallenta la risposta dell'avviatore statico relativa alla sovratensione, evitando scatti dovuti a
fluttuazioni temporanee.
Gamma
Funzione
*10%
10–120%
Imposta il punto di scatto per la protezione da sottopotenza. Impostare come richiesto.
Intervallo
Funzione
*1 s
0:01–1:00 (minuti:secondi)
Rallenta la risposta dell'avviatore statico relativa alla sottopotenza, evitando scatti dovuti a
fluttuazioni temporanee.
Gamma
Funzione
*150%
80–200%
Imposta il punto di scatto per la protezione da sovrapotenza. Impostare come richiesto.
Intervallo
Funzione
* 1 s
0:01–1:00 (minuti:secondi)
Rallenta la risposta dell'avviatore statico relativa alla sovrapotenza, evitando scatti dovuti a
fluttuazioni temporanee.
Gamma
Funzione
*20 s
0:00–4:00
(minuti:secondi)
Il tempo di avviamento eccessivo è il tempo massimo per cui l'avviatore statico tenta di avviare il motore.
Se il motore non passa alla modalità di marcia entro il limite programmato l'avviatore statico scatta.
Impostarlo su un periodo leggermente più lungo di un normale avviamento. Impostandolo su 0 si disabi-
lita la protezione da tempo di avviamento eccessivo.
Gamma
Funzione
*10 s
00:01–60:00
(minuti:secondi)
L'avviatore statico può essere configurato affinché forzi un ritardo tra la fine di un arresto e l’inizio
dell’avviamento successivo.
Durante il ritardo di riavvio il display mostra il tempo residuo prima di poter tentare un altro avviamento.
Gamma
Funzione
*0
0–10
Imposta il numero massimo di tentativi di avviamento dell'avviatore statico in un periodo di 60 minuti. Impostandolo
su 0 si disabilita questa protezione.
Seleziona le sequenze di fase che l'avviatore statico controlla in fase di avviamento. Durante i controlli di
pre-avviamento l'avviatore statico esamina la sequenza delle fasi nei propri morsetti di ingresso e scatta se
la sequenza effettiva non corrisponde all'opzione selezionata.
N O T A
Quando si utilizza il freno CC collegare l'alimentazione di rete all'avviatore statico (morsetti di ingresso
L1, L2, L3) in sequenza di fase positiva. Il parametro 5-18 Sequenza di fase deve essere impostato su Solopositiva.
*
Qualsiasi sequenza
Solo positiva
Solo negativa
Gamma
Funzione
*0
0–5
Imposta il numero di volte in cui l'avviatore statico effettua un ripristino automatico in caso di scatto continuo.
Il contatore dei ripristini incrementa di un'unità ogni volta che l'avviatore statico esegue un ripristino automatico e si
ripristina dopo un avviamento corretto.
L'impostazione di questo parametro su 0 disabilita il ripristino automatico.
Gamma
Funzione
*5 s
0:05–15:00 (minuti:secondi)
Imposta un ritardo prima che l'avviatore statico ripristini automaticamente uno scatto.
Opzione
Funzione
Seleziona la risposta dell'avviatore statico a ogni protezione.
Tutti gli eventi di protezione vengono memorizzati nel registro eventi.
*
Arrst ctrllt&log
L'avviatore statico arresta il motore come selezionato nel parametro 2-9 Modo arresto o nel parametro3-11 Modo arresto, quindi passa allo stato di scatto. Per riavviare l'avviatore statico è prima necessario
ripristinare lo scatto.
Arrest.contr&Reset
L'avviatore statico arresta il motore come selezionato nel parametro 2-9 Modo arresto o nel parametro3-11 Modo arresto, quindi passa allo stato di scatto. Lo scatto viene ripristinato dopo il ritardo di ripristino automatico.
Alrm Starter
L'avviatore statico disinserisce l'alimentazione e il motore si arresta a ruota libera. Per riavviare l'avviatore statico è prima necessario ripristinare lo scatto.
Allarme & Reset
L'avviatore statico disinserisce l'alimentazione e il motore si arresta a ruota libera. Lo scatto viene ripristinato dopo il ritardo di ripristino automatico.
La protezione viene scritta nel registro eventi e il display mostra un messaggio di avviso, tuttavia l'avviatore statico continua a funzionare.
Solo Log
La protezione viene scritta nel registro eventi ma l'avviatore statico continua a funzionare.
Scatto+Relè in derivazione
L'avviatore statico disinserisce l'alimentazione e il motore si arresta a ruota libera. Il relè di scatto in
derivazione (13, 14) si attiva e l'interruttore scollega la tensione di rete dall'avviatore statico. L'interruttore deve essere resettato manualmente prima di poter riprendere il funzionamento. Questa opzione
è efficace solo se il parametro 20-8 Modo scatto derivazione è impostato su Abilitato.
Opzione
Funzione
Seleziona la risposta dell'avviatore statico a ogni evento di protezione.
*
Arrst ctrllt&log
Arrest.contr&Reset
Alrm Starter
Allarme & Reset
Warning & Log
Solo Log
Scatto+Relè in derivazione
Opzione
Funzione
Seleziona la risposta dell'avviatore statico a ogni evento di protezione.
*
Arrst ctrllt&log
Arrest.contr&Reset
Alrm Starter
Allarme & Reset
Warning & Log
Solo Log
Scatto+Relè in derivazione
Opzione
Funzione
Seleziona la risposta dell'avviatore statico a ogni evento di protezione.